Il Pds volta la faccia agli obiettori di coscienza e accetta gli emendamenti presentati dal Governo sulla legge di riforma dell'obiezione di coscienza (in particolare quello che aumenta la durata del servizio civile!)

Radio radicale continuiamo a parlare della questione della nuova legge dell'obiezione di coscienza e ne parliamo con il responsabile del referendum sull'obiezione di coscienza che fa parte della pacchetto dei venti referendum proposti dal la Movimento dei Club Pannella Riformatori Lucca Naccarato innanzitutto buona sera porterà Michael proprio regionali ecco Luca tuo in quanto responsabile forse sei sicuramente il più indicato a dare un giudizio su quello che sta avvenendo in questo momento alla Camera dove approda alla legge sull'obiezione di coscienza la nuova legge e dove dopo che e il Partito Democratico della Sinistra aveva proposto alle associazione degli obiettori di non emendare questa legge per farla provare subito a con un voltafaccia un giravolta incredibile ha ha deciso invece di accettare gli emendamenti del governo in particolare quell'lo che riguarda l'aumento della durata del servizio civile che era stato parificato a quello militare quindi appunto benvenuto door durare dodici mesi invece viene a o
Tentato per andare incontro anche alle esigenze delle gerarchie militari probabilmente ecco che cosa ne pensa ma io dico che questo tipo di reazione tutt'altro che aspetta
Altro nel senso che in via
Abbiamo scoperto quale il reale contenuto dell'accordo che già il due agosto Luciano Guerzoni vice presidente del gruppo progressista
Annunciato in realtà me non sorprende affatto l'atteggiamento del PDS perché a loro non so quanto in buona fede e continua a sfuggire la differenza tra
Il riconoscimento del diritto e la pianificazione della gestione dei servizio civile che evidentemente il PDS ha intenzione come del resto purtroppo in buona parte della legge in questo momento in discussione alla Camera che al pool comunque presenta degli aspetti degli aspetti positivi purtroppo certi c'è la sensazione che i temi stare più che altro a
A difendere la gestione del servizio civile appunto per appaltarla denti locali associazioni pubbliche e private di fatto negando la ora soggettività di quel diritto che si dice di voler difendere mi spiego ci si potrebbe porre il problema
La legge dovesse passare così come se oserei dire obiettare all'obiezione cioè non chiedeva perché lo dico senza debba necessariamente poi prestare il servizio civile ACLI piuttosto che in qualunque l'acido magari in qualche associazione vicina al sindacato quindi garantire il diritto all'obiezione di coscienza la soggettività di questo del diritto vuol dire innanzitutto i parchi che agli obiettori vengano garantite reali possibilità di are manifestare la propria scelta
E questo tipo di di ragionamento passa necessariamente per la ridiscussione del sistema di difesa militare nazionale ed internazionale
Il problema è che appunto in realtà questa legge viene purtroppo utilizzata con una sorta di merce di scambio da una par e dall'altra e in realtà il diritto all'obiezione sembra stare a cuore a pochissime persone ecco Luca
Però va ad esempio la Consulta degli enti che appunto accolgono gli obiettori a
Manifestato insieme l'associazione degli obiettori per protestare appunto contro questo voltafaccia del Partito Democratico della Sinistra come mais condotte ma indubbiamente comma quello che il problema
Ma sicuramente fusti del fatto che l'associazione degli obiettori rotte questa volta voltafaccia io lo trovo comunque significativo io però sinceramente non capisco nel perché il problema è garantire lo sfruttamento della manodopera a costo zero cioè degli obiettori agli enti locali e alla sanità associazioni pubbliche o private che sono presenti tra l'altro una legge quindi
Parlavo di pianificazione della gestione dell'obiezione di coscienza è una cosa e allora che ci si inalbera indica età di quel del diritto di questi enti a sfruttare gli obiettori di coscienza non sono sicuramente non siamo sicuramente d'accordo tetti cerca di difendere la soggettività di un del diritto allora cinque dieci deve anche inalbera per fornire ripeto all'obiettore nuove possibilità di per la propria scelta quindi io credo che sia riduttivo
Far rientrare tutta la discussione sull'obiezione sull'affermazione di coscienza all'interno di questa legge che ripeto seppure a molti aspetti positivi quali per esempio
E dalla possibilità a degli obiettori di fornire il proprio
Il proprio operato somma di svolgere il proprio servizio anche all'estero magari coordinati da associazioni straniere che appunto coordinano comunque tutta l'attività degli obiettori mi nell'ex
Ferrari potrebbe essere un esempio cosa che per esempio fino a destra tuttora cioè prima di questa legge non è possibile ci sono stati in passato casi in cui gli obiettori di coscienza erano greca reati Volonté pure recati volontariamente nel chiuso dell'aria sono stati puniti e perseguiti per questo quindi è chiaro che sicuramente la legge presenta degli aspetti positivi soltanto di ripeto cioè la garanzia la difesa di un diritto soggettivo non deve poi voler dire obbligare l'obiettore di coscienza avvolgere a fare lavoro di ufficio di segreteria in in quello piuttosto che in quell'altro ente locale siccome in realtà
Ogni anno si risparmiano centinaia e centinaia di miliardi da parte di questi enti locali nello sfruttamento di questa manodopera che sono appunto gli obiettori ripeto allora il sospetto se non altro viene ecco una
Un'altra questione la questione del referendum come si inserisce in questo dibattito il referendum del momento dei Club Pannella Riformatori il referendum proprio quei cioè sancisce o meglio
Pasticche di fatto la situazione attuale e questo referendum dovesse
Raccogliere le firme necessarie e dovette essere votato di fatto l'obiezione di coscienza diventa un diritto soggettivo di ciascuno quindi non è più sottoponibile a vagli discrezionali e
Basta una semplice domanda per automaticamente con
Grati obiettore di coscienza questa evidentemente non completa tutta la come dire la l'organizzazione legislativa che dovrebbe esserci attorno all'obiezione di coscienza però di fatto crea un vuoto quindi automaticamente
Ponendo il problema in maniera così creando questo tratta di DVD plus creando un vuoto legislativo perché nei fatti l'esercito si troverebbe di fronte a all'incapacità di sopportare un un una diminuzione in provincia di
I militari di leva molto probabilmente quindi ci sarebbero evidentemente dei grossi scompensi che necessariamente dovrebbero comporterebbero le discussioni tutto il sistema di difesa quindi magari la scelta di o sistemi volontaristiche piuttosto che di leva il che comunque prescinde dalla scelta di obiezione che rimarrebbe anche in quel caso cioè indipendentemente dal l'attività di organizzazione di tipo volontaristico o meno che fissi comunque ad ogni modo creerebbe qualcosa di dirompente senza scendere che qui infine tutta in parte in appoggio e i e e in come dire in imposizioni critica rispetto alla legge allo stesso tempo senza scendere dal bus sul piano organizzativo perché ripeto cioè se si vuole fare una legge che in qualche modo organi il volontariato in questo Paese ben venga e quindi per una legge sul servizio civile inteso come volontariato ben venga e ci vuole ci vuole
Una legge che si preoccupi di tutti tutelare il diritto soggettivo all'obiezione di all'obiezione di coscienza questa deve essere una legge che deve prescindere poi dall'organizzazione del servizio civile il
Il e
O qualcuno comunque intorno prettamente legata così come lo è nell'attuale legge il il problema è che si rischia appunto poi di ritardo
Ambiente un dibattito fare finalmente sull'obiezione di coscienza legato come ripeto alla all'organizzazione dei festa nazionale ed internazionale alla al diritto internazionale all'organizzazione dell'ONU il l'obiettore di coscienza rimane obiettore anch'esse celle caccia di volontari e questo è un altro punto che vorrei sottolineare perché molto spesso il dibattito si fa ad un livello abbastanza come dire ma brutale voglio dire il il l'obiettore di coscienza Bema Tom facciamo l'esercito di volontari allora abbiamo risolto il problema l'obiettore di coscienza perché tanto chiamiamo soltanto i professionisti a lavora dell'esercito e quindi chi non vuole fare il soldato non lo fa punto e basta in realtà il problema l'ho detto io sento però da molti più serio che molto spesso non è strettamente legato all'uso delle armi per esempio ma a alla all'alle armi Interpol a dire ma all'uso che di queste ti fa quindi per esempio una persona Populaire benissimo vestire la divisa di un esercito internazionale mettiamo sotto
Leggi del controllo dell'ONU e magari non sentirti motivato avvertire la dignità di un esercito nazionale allo stesso tempo chi può chi può decidere di come dire di non
Un di non dover voler operare degli termini pure essendo dei militari io probabilmente era al suo posto semplificando molto anche perché Maginot che i tempi siano
Abbastanza relativi però il problema obiettore di coscienza un problema molto complessa che necessita di una discussione abbastanza più consistente da questo punto di vista e soprattutto di un referendum come il nostro che tanto per
Come prima cosa in qualche modo sonda il livello di attenzione che questo problema suscitato nel non Pro paese liquidarlo con una legge che ripeto si preoccupa un po'troppo di appaltare la gestione il servizio civile è un po'troppo poco di sancire un diritto soggettivo mi sembra un po'semplicistico ecco PIL Cook
Chiudere ritornando al referendum ovviamente se venisse approvata la nuova legge come dire il referendum decadrebbe però invece se come probabile con questa nuove emendatio oneri con tutto quello che sta accadendo i tempi della legge si produrrebbe l'approvazione della legge si protrarranno che probabilmente è insomma altamente probabile che questa legge in cappella magari in una scioglimento delle Camere a questo punto il referendum diventerebbe decisivo per affermare questo diritto soggettivo all'obiezione di coscienza e da questo punto di vista noi abbiamo sono dato anche l'associazione degli obiettori e c'hanno detto appunto che effettivamente in questo caso appunto le associa se nel Dettori veramente vedrebbero il referendum come ultima spiaggia per affermare appunto questo diritto soggettivo l'obiezione di coscienza
Che cosa dice sì io sono molto contento di questo devo dire però che voglio dire di questa disponibilità degli associazioni gli obiettori devo dire che io in questi mesi ho lavorato anche cercando di come dire di coinvolgere
In questo referendum ma anche tutte le associazioni degli obiettori mi riferisco alle sue azioni appunto che
Ma con indivia dell'obiettore di coscienza l'AOC l'associazione obiettori non violenti sperando che dal loro arrivasse un contributo un po'più consistente di quello che è arrivato soprattutto perché appunto io
Tenevo Grasso premiare il fatto che quanto meno appoggiare la legge e che comunque ripeto è una legge per tanti aspetti anche consistente valida e appoggiare il referendum voleva aprire comunque distinguersi
Rispetto ad una scelta che non era quella di appunto la gestione del servizio civile ma difetta di diritti di difesa del diritto soggetti sinceramente non ho avuto delle delle grandissimi disposte a nella Loch della verità qualcosa di molto più consistente si è mosso in realtà perché saldato in qualche misura io credo in questa mi un rapporto forte troppo stretto tra ripeto le organizzazioni gli enti locali e le associazioni pubbliche e private che hanno fatto uso e abuso degli obiettori
E quindi forte questo in qualche misura a
Comportato una sorta di ritardo nella presa di coscienza di questo di di quanto fosse invece mai al primo posto la necessità di difendere il diritto soggettivo e non quella di salvaguardare gli enti locali che fruttano gli obiettori di coscienza
Quindi questo ritardo indubbiamente c'è stato io son contento se prendo come rimarrà come ultima spiaggia ma non perché mi auguro che la legge venga liquidata così in cinque minuti io mi auguro che non venga liquidato nel giro di pochi metri magari approvando questa legge un serio dibattito sul tram
La l'obiezione di coscienza bene grazie a Luca Naccarato con cui abbiamo parlato della nuova legge sull'obiezione di coscienza e del referendum promosso dal Movimento dei Club Pannella Riformatori