"I responsabili della Commissione Nazionale di Garanzia" Festa Nazionale dell'Unita'

Qui
Voglio Fasoli
Pronto pronto funziona si sente compagni diamo loro inizia i lavori del nostro incontro
In primo luogo un cordiale saluto da parte dalla festa nazionale L'Unità ai partecipanti a questa riunione
Programma vien otto l'impegno nostro si distinguono Silvia riparte in due
Reparti diciamo due sessioni la prima è quella del mattino dal quale è in realtà alla riunione una seduto dalla Commissione centrale di garanzia allargata i presidenti
Delle commissioni regionali e federali di garanzia ma una riunione della Commissione centrale di garanzia introdotta dalla compagnia presidente Giglia Tedesco
Nel pomeriggio tardo le ore diciotto ci sarà invece sempre nella stessa sede una tavola rotonda alla quale parteciperanno una serie di compagni
Con un al ordine del giorno il problema proposte garanzie Stern un nuovo partito di massa
Tema che anche oggetto io penso al centro del dibattito di stamane che sarà poi trasferito con le riflessioni gli arricchimenti le considerazioni che verranno svolte
Nel incontro nella tavola rotonda di questa sera
Io quindi esaurisco in questo modo tutte le procedure
Do immediatamente la parola la compagnia Giglia Tedesco indica i compagni che intendono partecipare dibattito mandare rapidamente la segnalazione alla presidenza per ordinare correttamente i nostri lavori in modo che non ci siano spazi infiniti per il primo intervento impossibilità di intervenire per qualche compagno che desidera partirà io ho già un gruppo di compagni Fasolo Busetto Sarti Broggi Werther santi Rocco Cardi
Altri però ed N che che si intendono parlare un segnalino immediatamente
La parola la compagnia tedesco
Si sente
Care compagne cari compagni
Preciso subito che questa mia sarà un'introduzione non una relazione in quanto come già diceva apriva ne vogliamo avere un confronto reale tra noi e quindi lasciare il massimo di spazio al dibattito
Anche il tema di questa riunione anche critica che anticipava e lo stesso del dibattito conclusivo che faremo stasera anzi per essere precisi
Questo dibattito si configura come una conclusione a più voci di questa nostra riunione tant'è vero che abbiamo ritenuto opportuno impegnare tutti i compagni
Della presidenza collegiale della nostra Commissione il tema proposte garanzia per uno partito di massa
Come potete facilmente comprendere è già una scelta già in questo tema c'è una scelta politica
C'è una scelta politica per il carattere di proposta questo tema per il carattere propositivo
E quindi di conseguenza proprio per questo carattere propositivo perché colloca la discussione che c'è tra noi sulla strategia politica ma anche sulle forme di organizzazione del partito
Su un binario molto preciso che penso possiamo condividere tutti al di là delle differenti valutazioni
Primo che l'impegno eh a costruire un partito quindi doloroso formazione politica indistinta ma un partito politico
Secondo un partito politico di massa
Il termine di massa che oggi ieri nel contestato non tanto al nostro interno quanto all'esterno significa delle cose molto precise che ben sappiamo e su questo poi tornerò in ogni caso vuole già porre l'accento il concetto di massa come l'abbiamo storicamente vissuto al nostro partito sul carattere di protagonismo diffuso che ne vogliamo non solo mantenere ma rafforzare e sviluppare
I punti su cui mi soffermerò solo cinque se volete ve li enuncio subito così può essere comodo per chi deve intervenire anche se ovviamente non sono assolutamente una gabbia per la discussione sono solo una traccia
Primo
Il carattere del partito
Secondo la sua composizione quindi blocco sociale
Terzo i canali di organizzazione
Quarto la vita in Terna
Quinto
I rapporti tra i partiti e le istituzioni e la società discorso quindi degli riconoscimento pubblico dei partiti
Tuttavia prima di entrare nel merito di questi cinque problemi ritengo doveroso non solo ineludibile
Fare alcune considerazioni sul momento che attraversiamo
La situazione del Partito molto difficile per molte ragioni non mi interessa tanto di analizzare queste ragioni
Mi interessa di dire che ogni situazione difficile
è una situazione soprattutto impegnativa e che ci impone delle responsabilità
Ci impone delle responsabilità per l'organismo che rappresentiamo che essendo appunto l'organismo di garanzia
Dei diritti e dei doveri
Deve renderci protagonisti di un dibattito politico che garantisca il rispetto e la dignità delle idee di ognuno e nello stesso tempo l'impegno comune cioè che sia una reale garanzia per tutti
Ma c'è anche un'altra ragione per cui credo siamo chiamati a una responsabilità particolare
è vero che le nostre commissioni di garanzia soprattutto negli ultimi due congressi
Si sono fortemente stesa compagni di generazioni di giovani e giovanissimi e questo ci fa piacere però abbiamo mai considerato che le commissioni di garanzia dovessero essere una sorta di Senato
Del partito
E tuttavia e penso che questo sia anche nella logica delle cose
Per la maggior parte
Noi componenti le commissioni garanzie
Apparteniamo a una generazione che e chiamata direttamente in causa dalla discussione che oggi aperta del partito
Una generazione che per una parte attraverso l'emigrazione antifascista il carcere la guerra di liberazione ha preparato il partito nuovo
Una generazione che in larga parte è stata artefice della costruzione del partito nuovo non ho ma sono qui le condizioni temporali per ripercorrere quell'esperienza che la più gran parte di noi anche qui presenti a via credo tuttavia che due grandi insegnamenti vadano ricordati perché ci servono anche di traccia per discutere del partito oggi in primo luogo la definizione di Togliatti del partito come mezzo e non come fine
La questione tradotta in termini concreti significa quello che poi tutti abbiamo vissuto che è la nostra forza deriva sempre dalla nostra capacità di guardare al Paese ai suoi problemi a ciò che in esso si agita alle sue esigenze e alle questioni che il Paese
Pone
Secondo anche su questo vorrei momentino insistere
Perché riguarda in modo più diretto a la prima questione anche centra l'attuale dibattito che c'è nel partito vivere la innovazione o come adesso si dice
Termini più calzanti la discontinuità non come demolizione del dato ma come modo storicamente reale per far vivere
Nella qualità e nella realtà quei valori per i quali collettivamente siamo nati il senso del partito nuovo sorto nel quarantacinque fu in realtà questo
Compagno Cerroni ama sottolineare che il Partito comunista d'Italia che precedeva era in realtà un precedente storico anche se il nome era quasi simile questo esatto
Nel partito nuovo credo fu trasfuso tutto quello che di importante e di valido vi era nell'esperienza del Partito comunista d'Italia sorse qualche cosa di nuovo la capacità fu appunto
Di realizzare nella innovazione
Una non dispersione non ha non demolizione ma anzi una valorizzazione
Dell'elaborazione gramsciano e togliattiano dell'esperienza del partito della clandestinità e della lotta antifascista
Ho voluto ricordare questi due elementi
In una situazione in cui se ci pensate
Stiamo vivendo un momento di attacco al nostro partito su entrambe Berarducci
Cioè sulla radice di un partito
Non come fine ma come mezzo di un partito guarda al paese se radici di un partito capace della innovazione nella salvaguardia dei suoi valori fondamentale
Questo momento di attacco non è riconducibile solo al fatto
Che abbiamo dimostrato anche col dibattito molto altro che è in corso su alcuni accadimenti connessi alla resistenza di essere un partito capace ancora una volta di fare i conti anche con se stesso e credo che questa non sia una debolezza
La questione è altra
Che credo dobbiamo un momentino approfondire tra noi io credo che non è fuori tema parlarne qui e io qui vorrei dire alcune mie opinioni ovviamente personali che vorrei confrontare con voi
Io credo che non dobbiamo rimproverare chi tra noi e fuori di noi
Ricerca e chiede la verità
Su episodi anche drammatici e difficili della nostra vita nazionale recente ma non recentissimo
Tuttavia alcune cose vanno dette
Che riguardano noi riguardano gli altri
La prima è questa anche da questa sede penso vada ribadita si è detto comunisti aprì degli archivi i nostri archivi come è stato ricordato sono e qui abbiamo il responsabile dirigente perché i partito sono aperti e non da oggi quindi non è
Questi Aprilia chili quando si dice aprì gli archivi allora gli archivi scusate tutti
Tutti perché ci sono cose oscure di quelle vicende
Gli archivi non credo insospettabili contro tutta questa questione della Curia di Reggio Emilia prese tutta la vicenda della Curia di Reggio Emilia credo porre dei problemi anche ai cattolici su questo piano
Ci sono i precedenti delle forze dell'ordine ci sono atti giudiziari volumi gli atti giudiziari
Che se è vero che sono pubblici però forse meriterebbero di essere riletti dopo le cose di cui oggi si discute quindi quando si dice aprire gli archivi
Chissà parli questo non riguarda solo i comunisti riguarda tutti perché riguarda una fase molto complicata della nostra vita nazionale
Seconda questione su cui mi permetterei di insistere un momento
La verità è sempre una cosa nobile non crede così come dire che non abbiamo
Nella nostra storia ricercata la verità
Credo che però essendo non un'organizzazione di studio ma un'organizzazione politica pura avvalendoci dei contributi storici
Abbiamo il dovere e la necessità di collocare la verità negli accadimenti storici
Ecco un punto che credo sia irrinunciabile
Questo non per giustificare ma per spiegare il che è fondamentale per trarre poi anche da aspetti negativi del nostro storie un insegnamento che sia positivo
Come una mia notazione personalissima vorrei dire che noi oggi siamo approdati e penso che questo sia un dato importante mostra sia un'acquisizione nuova per in movimento operaio non solo italiano
Ad assumere come nostro il valore della non violenza io credo che questa scelta sia stata una scelta giusta e opportuna
Vi siamo approdati dobbiamo sapere che questo valore della non violenza non può essere meccanicamente applicato Adele pochi a situazioni politiche
Culturali e storiche diverse è solo un accenno che fatto spero che non si apre in Cristo perché nomina anche il tempo perso per me
Dunque non è vero quello che ho cercato sommariamente di ricordare
Io penso che compete anche a noi
Alle commissioni di garanzia
Partecipare a quello che mi sembra il duplice obiettivo che c'è posto oggi dalle posizioni ufficiali assunte dal nostro partito in particolare dall'appello molto importante che il gruppo di compagni
Comandanti partigiani del massimo livello del nostro partito hanno rivolto a noi tutti
Vale a dire prima di tutto l'obiettivo di combattere in modo netto
Chiunque oggi cerca prendo spunto dal dibattito che si è aperto di rimettere in discussione la resistenza infetti cioè le basi stesse della nostra democrazia
La peculiarità italiana della Resistenza alta anche in questo da questa è sorta la Repubblica la Costituzione
Io credo che il fatto
Di rifiutare seccamente senza possibilità di appello ogni rimessa in discussione persistenza sia obiettivo
Che non riguarda solo i comunisti ma quanti e sono tanti con lui al pari di noi hanno combattuto nella resistenza per la Repubblica e per la Costituzione quindi dobbiamo su questo diciamo essere iscritti senza possibilità di appello
In secondo luogo io credo che dobbiamo respingere con altrettanta fermezza anche se qui
Siamo non si possono respingere più bisogna anche discutere ma prima discussione su cui abbiamo tutti gli elementi per intervenire
Ogni tentativo di negare il ruolo nazionale
Che ha avuto il Partito Comunista Italiano nella guerra di liberazione negli anni immediatamente successivi e in tutta questa fase della nostra storia
Non mi riferisco solo alla posizione ufficiale del partito per la riconsegna delle armi
Dopo la fine della guerra non mi riferisco solo alle posizioni ufficiali pure importantissime che sono state ripubblicate di Togliatti di condanna alle esitazioni alcuni settori sia pure marginali del partito il movimento partigiano che erano stati
Questi aspetti sono fondamentali emblematici ma non sta solo in questo
Il ruolo nazionale che noi assumemmo esercita mo'ma in tutti i grandi atti politici di quegli anni credo che varrebbe la pena di ripercorrere di se ci riflettiamo ci accorgiamo
Che si concreta in molte cose la scelta conseguente della democrazia
Che adesso diciamo via del socialismo allora vuol definivamo così però la scelta democratica fu compiuta pensiamo all'estensione del voto alle donne che non è una cosa così acquisita neppure le nostre file lo ricordiamo tutti
Pensiamo al voto dell'articolo sette è una questione che fu molto discussa ma che aveva questo segno
Pensiamo alla stessa scelta
Del contributo fondamentale dato dei comunisti alla Carta costituzionale ma potrei andare oltre ma mi fermo qui e passo ai temi nostri
Il fatto che abbiamo mantenuto la scelta democratica anche negli anni in cui a Modena Reggio Emilia si sparava essi uccidevano i lavoratori non abbiamo mai neppure di pronti a quinto
Neppure quando la polizia è usata contro il movimento operaio des Prés tutto dalla scelta democratici
Torniamo a le due questioni che dicevo all'inizio cioè l'insegnamento
Che dalla nostra esperienza la nostra generazione può trarre circa il partito e guarda al Paese e circa la capacità di rinnovarsi senza disperdere i propri valori
Oggi aperta in Italia una crisi dei partiti se ne parla da più parti riaperta anche una polemica non sempre calzante
Sulla cosiddetta partitocrazia
Io sono convinto che posto così il problema è mal posto lo decida di recente compagno Occhetto in una riunione altrove denunciare come facciamo le degenerazioni la vita dei partiti altro e negare il ruolo dei partiti che certo se il partito deve diventare un puro sì partito politico deve essere identificato come un puro strumento di giochi di vertice anche la polemica diffusa sulla partitocrazia un fondamento
Avrete letto l'articolo che ha scritto ieri Gava in cui realtà Gava bontà sua
E anche disposto ad aggregarci a condizione che partecipiamo a un certo scacchiere quindi se la politica i partiti ora essere quindi e e giù sarebbe giusta anche la polemica
Sulla partitocrazia ma i partiti possono e debbono essere qualche cosa di diverso e ne abbiamo sempre posto il problema del nostro rinnovamento come condizione
Anche per contribuire a mutare la politica
Un partito che guarda al Paese oggi possiamo dire un partito che guarda al mondo anche qui non è la sede ma anche il tempo per approfondire questo tema
Ma credo che i giorni controlla la coscienza di chi di noi e più impegnato nella battaglia politica ma nella coscienza diffusa comune le immagini dei propri Giordani per in Giordania per lo chiede altre evocano il fatto che siamo di fronte a problemi immani che sono improvvisamente diventati concretissimi
La questione del governo mondiale non dimentichiamo che Berlinguer lo poneva da tanti anni
E oggi diventato non una prospettiva di Avvenire una necessità del presente e del resto l'incontro Bush e Gorbaciov di domani a questo senso e non solo alla ricerca di una soluzione per il conguaglio
Ora è vero io non vorrei sfuggire anche a questo interrogativo ne abbiamo parlato nella presidenza nostra Commissione
Che finora per quanto riguarda i pronunciamenti dell'ONU a seguito dell'aggressione di Saddam Hussein dell'annessione del combine per
Da parte dell'Iraq come dire abbiamo avuto da parte dell'ONU Presidente è un'espressione del Governo mondiale in negativo cioè come intervento contro una bussò
Non può essere solo questo il Governo mondiale io penso tuttavia che quanto è accaduto in questa occasione il Consiglio di sicurezza dell'ONU il fatto che per la prima volta sia stato attivato il comitato dei capi di stato maggiore
Può essere la premessa
Perché il Governo mondiale venga avviato
Dalle passando dal negativo al positivo cioè affrontando le questioni al Terzo Mondo che solamente attraverso un grande confronto mondiale un grande impegno mondiale possono essere risolti tra l'altro a parte che immigrazione crescente dal Terzo Mondo al nostro Paese fa sì che la questione al terzo punto Paesi anche in casa nostra
E a parte la consapevolezza diffusa che ormai questa questione a nell'opinione pubblica
Credo che anche da un altro punto di vista dobbiamo sapere che nei mesi prossimi faremo i conti direttamente anche in Italia con queste queste della situazione mondiale anche qui cito soltanto il fatto che già rispetto ai contratti
Venga riproposto da parte padronale la questura della congiuntura
Il fatto che il Governo
Negli impegni già precedentemente assunti nella finanziaria per quanto riguarda la rivalutazione le pensioni di annata proprio in relazione a questa situazione nuova il fatto che essi caldi
Nella finanza locale molti altri aspetti quindi lo scontro che avremo anche sociale nei mesi prossimi è strettamente collegato alla vicenda
Dunque l'adeguatezza o la inadeguatezza non come di qualsiasi forza politica ma intanto parliamo Dinoi va misurata a questi livelli a livello di questi problemi
E sta qui il grande tema della innovazione
Che credo dobbiamo discutere con assoluta libertà qui come qualsiasi se i compagni lo sanno io sono tra coloro che sono convinti che oggi per lui la innovazione
Si traduca nell'obiettivo di dare vita no no formazione politica questo è stato l'orientamento maggioritario del diciannovesimo congresso
Credo che non solo dobbiamo rispettare l'opinione di compagni che continuano a sostenere una via diverso cioè quella della rifondazione la dobbiamo dal nostro confronto trarre
Come cercherò di dire delle conchiglie considerazioni che siano positive e utili per tutti
Quindi adesso passò rapidamente al merito delle cinque questioni che vi avevo enunciato carattere
Del nuovo partito
La questione della laicità
Nel nostro partito si propone non da oggi anche qui forse abbiamo qualche cosa da riscoprire
Io qui lo Statuto del partito che venne approvato al quinto congresso nazionale vale a dire lei già nel dicembre del quarantacinque accanto a molte cose che sono assolutamente superate penso tutta la strutturazione del centralismo democratico di questo dirò dopo
Che cosa conta che l'asse fondamentale
Su cui il partito comunista si definisce come l'azione e che riguarda l'adesione al partito
Prevede che possano iscriversi al Partito Comunista Italiano tutti i lavoratori onesti di ambo i sessi quindi la questione del partito dei due sessi ero già presidente allora in qualche modo
Che abbiano raggiunto il diciottesimo anno di età indipendentemente dalla razza dalla fede religiosa e dalle convinzioni filosofiche
Ora è vero che in altra parte poi si diceva che tra i doveri degli Stiffi verrà quello di acquisire una sempre maggiore conoscenza dei classici del marxismo leninismo cosa che adesso non diciamo più che non sarebbe giusto dire
Tuttavia anche questa indicazione dei di al dovere di acquisire la maggiore conoscenza non intacca la scelta di fondo cioè il partito non è un partito a cui chi aderisce in base a una ideologia
Ma un partito in cui si aderisce in base al programma politico la questione oggi potrebbe essere quasi considerata ovvia per noi
Però credo che merita ancora di essere approfondita anche perché è questa la questione di cui abbiamo discusso nel nostro ufficio di presidente che parimenti indiscusse tra noi
Si è discusso se
Programma e valori siano come dire fatto antitetico se cioè porre l'accento sulla laicità del partito programmatico significhi mettere in ombra
I valori dell'adesioni io ritengo che non sia così vale a dire che la laicità non sia gli osti cinismo ma sia una cosa diversa cioè il fatto
Compagno Cerroni ama sempre insistere su questo tema che il Partito comunista non sposa come su One una determinata cultura ma neppure significa che il Partito comunista fa dal importo come dicono in America
Futuri
Di tutte le culture ma appunto a fumé sulla base dei contributi dati anche nelle varie culture il suo programma una sua linea di azione che certo si ispira poi grandi valori di fondo
Che sono i valori della trasformazione nella democrazia è un accenno che io faccio ma credo che un problema oggi di grande attualità che merita di discute
Seconda questione connessa certo acquisto
Come è composto un partito di tal tipo
Su quale blocco sociale si fonda io credo che ultimamente parliamo poco nel partito in questi termini blocco sociale ma in realtà se pensiamo poi le nostre difficoltà concrete politiche persino organizzative questa questione del blocco sociale si ripropone
Continuamente
Il nostro blocco sociale tradizionale che poi è quello che addirittura sviluppato dopo la liberazione traeva spunto dalla piattaforma il congresso di Lione
E chiaro che oggi è insufficiente
Qui non riprendo le analisi che abbiamo compiuto già nei congressi precedenti ma soprattutto al diciottesimo praticamente all'entrata in campo di nuove contraddizioni nuovi protagonismi nuovi soggetti
Secondo me ecco sempre per essere schematica lo dico sommariamente ma spero di estremamente chiara
Una questione per noi oggi si pone cioè come saldare
Il blocco sociale tradizionale con le nuove esigenze con i nuovi soggetti che emergono nella società
La questione dei significati molto concreti
Qual è il rapporto
Tra
Lavoro dipendente da altre queste della società
Esempio tutela del lavoro autonomo
Qual è il rapporto tra
Difesa degli interessi dei coltivatori diretti e problemi agli immigrati il dramma che esplose a villa Literno in questi giorni pone poi queste questioni
Che ci sono questioni anche di blocco sociale nel senso che sono questioni che presuppongono delle scelte politiche che tengano conto di questa complessità sociale
A questo riguardo credo che vada rilevato come l'esperienza di un giorno ci dice che è in noi al di fuori di noi
Vi sono grandi potenzialità di energie democratiche trasforma il pc enormemente più ampie di quanto noi non riusciamo a esprimere quindi il vero problema è con questo passo alla terza questione sono i canali attraverso cui queste forze possono organizzarsi ed esprimersi i canali di organizzazione di un nuovo partito di massa
Ora io non credo che interessa i tank adesso disquisire tra noi su quali possono essere le possibili scritturazioni organizzative se volete ci sono
Dei compagni interessati a parlarne
Si può anche farlo ma io sono abbastanza convinta che in realtà poi ristrutturazioni organizzative si creano sempre sul campo si possono individuare dei filoni ma non si costruisce mai a tavolino uno schema credo siano importanti alcune idee fondamentali
Una questione riguarda
La il tipo di partito e qui torna l'idea del partito di massa
Attualmente tutta la società spinge
Ai cosiddetti partiti leggeri ai partiti di opinione
Io credo che questa scelta non possa essere la nostra ogni partito trasformatore si proponga di trasformare la società non può non proporsi di rendere
Grandi masse artefice e protagonista in questa trasformazione che hanno questo di battaglia quotidiana risolve la questione
Di grandi diritti di qui l'importanza della decisione del tesseramento
Certo non basta solo l'adesione tutta l'esperienza ci dice che ormai l'articolazione della vita politica anche Davide del partito
Ha bisogno che noi superiamo le strutture rigide su cui tradizionalmente abbiamo lavorato e qui si parla delle forme relative e di molti altri aspetti tutte questioni che io credo sono molto reali
Che tuttavia
Ripropongono come sempre il tema dell'iniziativa politica perché al di fuori di questo non credo che le strutturazioni ci risolvono la questione qui prima facevo cenno quindi questa questione di canali nuovi per un partito di massa che certo e in pari tempo partito di opinione e qui viene il grosso discorso degli organi di stampa e di comunicazione ma non solo questi
Valore nella forma che peculiari un partito di massa cioè non affidando
Al solo momento del rapporto di opinione la sua vita democratica
Partito di massa che anche di opinione insieme in questo senso partito democratico qui posso solo accennare un tema questo che molto caro al compagno Cacciapuoti che mi auguro ne parli
La questione del leaderismo di cui oggi si discute è una brutta parola
Che poi speculare un partito cosiddetto leggero c'è un partito in cui le decisioni le scelte non sono frutto di un'ampia e diffusa democrazia interna ma appunto di illuminazioni verticistica
Io credo che la scelta di un partito democratico di massa non possa essere quella del liberismo
Anche qui sarebbe interessante se ci fosse tempo ripercorrere alcune scelte dello statuto del quarantacinque perché è vero che uno Statuto centrato sul centralismo democratico però l'idea della democrazia interna
Della decisione era un'idea molto forte poi non sempre lo stato di alta corrisposto acquisto anche su questo dovremmo interrogarci e tuttavia credo che il modello ha un suo significa
Quarta questione i problemi
Della nostra vita interna
Dicevo adesso il centralismo democratico è superato
Non è superato solo nel nostro Statuto giallo fluo al diciassettesimo Congresso ha più ancor più chiaramente al diciottesimo
è superato nella realtà del nostro partito
Da più tempo anche simbolico teorizzava amo non teorizzato il centralismo democratico non è realizzando il superamento il superamento era avvenuto io credo che nel mentre non abbiamo niente da rimpiangere affatto del centrismo democratico sia superato e la realtà
Non credo che possano parlarsi l'idea del centralismo democratico era un'aberrazione pura era un'altra cosa
Era una forma particolare
Chi dite disciplina interna liberamente accettata
Che poneva l'accento essenzialmente sul momento della questione della compattezza infatti la motivazione dello Statuto e quarantacinque e centrismo democratico come garanzia di compattezza ed efficacia dell'azione del partito
Attualmente la società è cresciuta
Noi stessi siamo cresciuti
E dunque concetto di unità su cui poi tornerò non può riferirsi a un elemento come a dire di compattezza qua tipa sia pure liberamente assunta quanto piuttosto a un criterio di responsabilità su questo nell'assemblea della come si che non sia lo scorso anno a Genova si discusse mi sembra efficacemente
Col diciannovesimo tuttavia abbiamo fatto un passo ulteriore
Non abbiamo solo cancellato diciamo così centralismo democratico lo Statuto prevedendo non solo la il diritto al dissenso che questo era già precedentemente
Stabilito la prevedendo la possibilità di incontri di mantenere il dissenso e di contributi autonomi sulla base di Autonomie differenti valutazioni che questo era già previsto nel diciottesimo al diciannovesimo abbiamo fatto un passo ulteriore
Nel senso che abbiamo previsto per questa parte con voto unanime prima di tutto il diritto a un'espressione collettiva non solo del Di Lorenzo ma anche di contributi autonomi di piattaforme autonome e il secondo abbiamo previsto dalle norme statutarie integrative
Che il partito aveva in questo senso fornire strumenti che rendano possibile agevoli sì parlo soprattutto delle sedi la possibilità di queste espressioni collettive
Qui ci si propone un problema che io vorrei sottoporvi il trenta mezzi termini e che credo dobbiamo discutere con grande libertà
Superato il centralismo democratico l'unica alternativa possibile che ci è data è quella delle correnti organizzate
Mi si dirà
Nella storia del movimento operaio è sempre avvenuto così in un certo senso è vero
Vi è da chiedersi se non si può anche innovare rispetto ai modelli storici dati ovvero se ne siamo costretti questa gabbia in quest'alternativa tra centralismo democratico e corretti
Vale a dire
Vi è da domandarsi se i diritti e i doveri possono essere liberamente esercitati e rispettati in forme diverse da questi due canali storicamente dati e conosciuti
è il tentativo a cui ci siamo applicati non sempre con successo in questi mesi
Io sono convinta vorrei porlo con molta libertà perché e questo che mi interessa non tanto le forme io non mi scandalizzo in via di principio nei confronti delle correnti non dico che la corrente la negazione della democrazia altre cose non dico questo
Dico un'altra cosa che forse più proficuo che non teorizzare e praticare le correnti
è il discutere tra noi come in forme nuove e diverse originali potrà garantirsi
A un tempo la libertà cioè l'espressione la convinzione anche l'organizzazione della convinzione
Con la responsabilità vale a dire col principio di solidarietà
Io sento che tra noi e non voglio pesare col bilancino le responsabilità in questo senso
Mentre si è accentuata e non me ne dolgo anzi me ne compiaccio
Negli ultimi tempi la libertà delle espressioni cioè la manifestazione delle convenzioni si è fortemente indebolito il momento della solidarietà vale a dire dell'unità dell'assunzione comune di responsabilità
E non dirò solo che questo secondo aspetto cioè della unità dell'assunzione comune di responsabilità
è indispensabile per la connivenza incombe la convivenza in qualsiasi formazione dirò un'altra cosa queste porte uno di quei principi propri del movimento operaio a cui non si può rinunciare pena l'efficacia qui si tratta quindi non di ripristinare in forme diverse maschera del centrismo democratico ma di vedere se in forme diverse rispetto al centralismo democratico posta esercitarsi e praticati concretamente in un partito della sinistra
La solidarietà che non sia una solidarietà quarti IVA come vediamo in altri partiti ma che sia una solidarietà reale nel senso della ricerca comune della comunità
A questo si collegano le forme della nostra vita interna
Abbiamo affermato il principio di maggioranza anche nelle norme congressuali abbiamo garantito
Le minoranze io credo che da entrambi i punti di vista e del principio di maggioranza e della garanzia delle minoranze
La l'attuale statuto come l'abbiamo elaborato al congresso di Roma è completato in modo davvero non marginale al congresso di Bologna quest'anno offra sufficienti regole di garanzia e di convivenza
In questo Statuto vi sono molte potenzialità che credo noi stessi dobbiamo sviscerare di più
Alcune questioni tuttavia si pongono egualmente
E io ho due le vorrei porre prima questione
Noi abbiamo avuto negli ultimi mesi voi tutti che siete partecipi dei comici che nel secondo lo sapete grosso esplodere del contenzioso
Al nostro interno
Questo contenzioso dipende dal non chiarezza
O dalla comune di molte norme
Senz'altro sì probabilmente dovremo arrivare un massimario delle questioni che vanno risolte
Quindi in questo senso io vedo anche in questa causa si digita che si sviluppa per oltre il file un elemento di positività cioè di ricerca
Gli strumenti validi incertezza dei diritti e dei doveri
Bianche però voglio dirlo anche qui senza mezzi termini un elemento che non considero positivo
Che molto spesso la Battaglia lo scontro sulle posizioni politiche legittimo e utile io ritengo viene in un certo senso ha girato e sostituito dallo scontro sulle questioni di regole statutarie
Ora la regola statutaria deve essere una cosa che io credo d'aver un suo momento di obiettività diciamo così che non può essere mescolata alla questione lotta politica non può essere lo strumento di lotta politica in questo senso io credo noi abbiamo una grande funzione come commissione nel centro di essere appunto tutti cara tutti e questo è un punto per noi irrinunciabile potrei parlare di molte altre questioni ma metto troppa carne al fuoco
Senza dubbio la questione dell'azionabilità
Dei diritti
In un partito moderno è una questione fondamentale
Qui vie molto ancora da scavare
Forse anche nelle norme soprattutto nella pratica e nella vita quotidiana diritti individuali diritti anche di infine ultimo punto vi voglio solo fare cenno che si innesta su molte altre questioni e che riguarda l'attualità politica
Come i partiti vengono riconosciuti nella società la nostra Costituzione riconosce la validità dei partiti come modo per concorrere alla formazione della decisione democratica
Anche qui credo abbiamo bisogno di una coraggiosa revisione delle regole e delle garanzie
Il puro tradizionale meccanismo del finanziamento pubblico dei partiti desueto non regge oggi le esigenze sono molto più complesse
Le questioni molto più difficili ce ne siamo accorti di recente nella discussione sulle leggi dell'emittenza ad esempio che apparentemente ero riguardante i partiti che diventa poi di fatto un fatto fondamentale per una reale pari dignità dei partiti
è una questione questa che si intreccia con quella dell'editoria e con molte altre è una questione che non ha nulla
Quello che noi riteniamo arresti fondamentale il meccanismo del consenso dell'adesione al partito di massa e quindi anche della contribuzione che non può essere annullato da regole garanzie pubbliche che tuttavia credo è una grossa questione democratica che noi poniamo non solo per esigenze di nostra vita interna ma per esigenze garanzia di trasparenza e di vita democratica in tutti i partiti io mi scuso se sono stata più lunga di quello però mi ripromettevo se lascio la parola
Accade sempre così scrive più lunghi del due dell'impegno comune cominciamo subito mi sembra anche perché così evitiamo i tempi di tempo e faccio la proposta sul tempo da assegnare i singoli oratori propongo una norma sui dieci minuti con alcuni fondamenti ma non supera di quindici perché altrimenti non riusciamo neanche a dare la parola a tutti quelli che sono già iscritti
Allora il primo è Pasolini alla parola subito vieni qua
Sì di la Spezia dice però
Prego Pesoli la Spezia
Sì sono arrivati fino a questo momento Busetto
Musetto Cacciapuoti Sarti
Ad aspettare un metro adesso hanno chiesto per i presunti atti e poi chiedo l'iscrizione degli altri gestiti caccia Busetto Cacciapuoti Santi Roggi Sandi Rocco mettere e cordini
Altri Andriani
Niente
Battere
Pasqua mi Pasquale no
A te ancora
E avrà abbastanza comunque descrizione non sono chiuse naturalmente allora Fasoli se possibile stagni dieci minuti ma io credo di poter citare
Mi pare che di che la Commissione di Garanzia della federazione di la Spezia abbia colto almeno alcune cose che in ultimo in particolare la compagna finiscono affrontava quando ha creduto di poter come dire sintetizzare il suo pensiero in ordine alla vita interna del partito e anche ruolo della commissione di garanzia quando affermava che a tutti i garanti tutti garantiti Sussi agibilità dei diritti molto da scavare e noi crediamo di poter dare un contributo in questo senso perché ecco l'intervento del quale sono stato incaricato riguarda appunto le garanzie per i diritti degli aderenti alla nuova formazione politica
Mi si lasci dire che è giusto dare atto alla Commissione centrale di controllo della sensibilità ancora una volta dimostrata quest'anno in occasione della festa nazionale dell'Unità nell'organizzare una intera giornata di dibattito su un tema che ci vede riuniti anche quest'oggi
Ciò detto chiaramente con estrema oggettività è necessario però sottolineare qui in questa occasione nazionale che il tema è di tale importanza che non si può presumere da alcuno che posso ricevere una esaustiva trattazione
Si coglie questa preoccupazione lo dico in riferimento in modo particolare
A quello che leggevo nella relazione della commissione di garanzia dell'undici giugno
Si può dire anche perché è stato rivolto a questa osservazione dalla compagnia Giglio nella riunione di questa mattina nella sua quella che gli ha detto non introduzione ma un insieme di argomenti
Dagli assunto delle regole delle regole appunto di della relazione del giorno undici non certo retoricamente cadenzato per puntualizzarlo si comprenda la necessità di sollecitare non soltanto gli addetti ai lavori
Ma tutti gli iscritti al partito e tutti coloro che parteciperanno al processo costituente affinché venga approfondita il più ampiamente possibile la conoscenza della funzione di garanzia
Da assicurarci nella formazione politica che si va ad istituire anche in ogni ordinamento statuale democratico non si ritiene Magli acquisita una volta per sempre la funzione della corte costituzionale
Di proposito si fa questo per questo paragone
Perché anziché o con la suprema anziché con la Suprema Corte di giustizia perché è intervenuta nel partito la molto significativa acquisizione
Che questo organo statutario fondamentale più che Commissione di controllo deve essere Commissione di garanzia cioè ben altra cosa non solo nominativamente ma concettualmente e quel che più conta concretamente
Altro infatti esaminare infrazioni disciplinari rispetto alle regole di comportamento dove ieri in quanto iscritti al partito altro porre attenzione
Ed affrontare puri per risolvere le questioni attinenti la corretta democratica convivenza nel partito cioè i diritti i vari a dire il libero esercizio di essi da parte di tutti gli iscritti come singoli e come collettivo in Mali organi di partito
Siamo in una fase costituente
è bene avere coscienza che non basta cambiare una denominazione da Commissione di controllo a commissioni di garanzia per aprire la nuova istanza statutaria di cui si avverte questo sì la necessità che del partito non ci sia in tutti riscritti e la consapevolezza di quale ampio e profondo mutamento questo significhi la dimostrazione data dall'affanno quindi tutt'altro che creatività innovazione profonda e necessaria comunque si trascinano non soltanto i colleghi dei probiviri delle sezioni quando e dove bene inteso ci siano ma anche stesse Commissioni provinciali di garanzia
Possiamo dire che è mutato né i compagni l'atteggiamento psicologico con le gravi conseguenze che poi se ne hanno sul piano più profondo propriamente politico secondo il quale le istanze istituzionale di cui si parla
Senza vergogna e talvolta anche se conta Casimo venivano definite cimitero degli elefanti
è del tutto cessato di essere adottato il criterio secondo il quale quando s'intendeva ringiovanire il comitato federale
E io a volte Pera o a volte per accantonare qualche compagno puro ancora valido più idonea misurano vi fosse che quello di trasferirlo dal comitato federale alla commissione di controllo ieri di garanzia oggi il primo dovere quindi che deve essere sentito nel partito per essere garantiti nei confronti di tutti i compagni ad incominciare quindi da quelli che poi devono essere garanti nei confronti di tutti gli iscritti
Il primo compito da sottolineare fermamente e che ad incominciare dal prossimo commesso questo criterio individuazione di nomina dei componenti delle commissioni di garanzia o probiviri nelle sezioni deve essere assolutamente innovato
Nella formazione politica che sta per essere definita ed approvata dal Congresso
Qualunque sia per essere la sua nuova denominazione o no ma soprattutto il dispiegarsi della sua organizzazione e dei rapporti fra gli iscritti o aderenti o simpatizzanti ad essa una cosa è certa e cioè che il centralismo democratico
E soprattutto le pratiche che ne derivavano
Deve risultare bandito per sempre quindi da non più a mettere nella pratica quotidiana politica
Non ci dice che i doveri non suona più prevalere sulla garanzia dei diritti di ogni singolo iscritto il comportamento etico politico degli iscritti o aderenti alla nuova formazione politica Piquet da una imposizione o peggio ancora coercizione dall'alto
Deve nascere dalla capacità di coscienza coinvolgimento partecipazione attiva al nasce dal prendere forma ed a fermarti di ogni e qualsiasi decisione o scelta politica
Riguardino esse nella individuazione
Finalmente non possono che essere quella che si configura è cioè una organica vita democratica in tutte le istanze del partito
Dove beninteso non può essere soppressa la funzione direttiva che invece continua ad essere necessarie per cioè insopprimibile ma soltanto in quanto Essa sappia coordinare e mantenere il giusto indirizzo che scaturisce però dalla partecipazione di tutti o almeno dei più compito della direzione ora rifuggire ad ogni costo a dargli unanimi Smith e dalla unità soltanto formale
Automaticamente si sopprima questa tendenza era la causa scatenante
Del conformismo e del prevalere verticistico burocratico se attraverso il libero confronto e la circolazione delle idee nel dibattito si individua ed è questo il compito di chi dirige qual è il punto di leva di ogni decisione
E quali sono le capacità e le forze quadri organizzazione da suscitare di impegnare per attuare le decisioni e quindi quali sono le concrete iniziative in cui quello che è ideato e progettato prende corpo
Ciò detto e più agevole comprendere che non ci si può attendere da una riunione come questa
Se non una conferma ad essere fiduciosi nella possibilità di apportare file
Profonde necessarie modificazioni nella vita di relazione che si dispiegherà nella nuova formazione politica per l'attuazione degli impegni politico-programmatici che essa battiti andrà a definire nel tempo
Ciò che aggregherà iscritti aderenti e simpatizzanti elettori non c'era una volta per sempre monolitica mente l'adesione ad una data ideologia ma pensiamo sarà una forte e sincera coscienza democratica una esigenza insopprimibile nello mai barattato vive di pace di giustizia e di libertà e quindi di progresso
Il cui motto potrà anche essere vario a seconda delle obiettive condizioni in cui si opera ma Maya prestabile per compromessi cedimenti prevalere di forze sociali contrarie che pure devono essere individuate ed affrontate del Cimento politico-sociale
è la presenza di questa sole e concludo allora concordo lasciando lasciando agli errori il e l'intervento e leggendo quest'ultima parte in chiusura di questa questi queste considerazioni si ritiene di poter chiedere che un gruppo di compagni ed a disegnarsi ovviamente raccolga qualunque suggerimento
Che in proposito sia fatto pervenire all'attuale commissione centrale di garanzia entro un dato tempo
Perché un esame di come lavoro preparatorio per la commissione che insieme al congresso nazionale sarà costituita
Per elaborare appunto il testo del nuovo Statuto della formazione politica che va a comprendere che ama prendere vita Statuto che dovrà essere ovviamente approvato dal Congresso medesimo
Una proposta più definita intanto si ritiene di poter formulare la elezione cioè delle commissioni di garanzia non avvenga più come sin qui è stato fatto su lista distinta da quella per la nomina dei componenti del comitato federale
Unica deve essere la vista quindi dei compagni dei quali si proponeva elezione nel massimo vertice federale
Così come dal serio degli eletti risultano poi da designare Sempre per voto segreto i componenti della direzione analogamente devono essere designati i componenti del comitato di garanzia costoro a differenza dei membri della direzione
Non possono ricevere alcun mandato esecutivo ed è operativo perché la loro funzione di garanzia risulti non condizionata appunto da connessioni di nessuna sorta con le scelte che la funzione di direzione comporta
Con l'adozione di un siffatto criterio elettorale si comprende che si vuole esaltare
La funzione dell'organo di garanzia per eliminare ogni benché minima tendenza a sminuire il significato appunto della funzione di garanzia nella vita democratica della nuova organizzazione politica dal momento che si vuole che essa sia capace di aggregare e di rendere più incisiva
Nella società italiana la presenza di una sinistra viva operante creatrici ad innovatrice perché lo stesso veramente democrazia
Adesso Grazia compete portato questo
Questo contributo Collegiate si virtuale
Busetto e si prepari Cacciapuoti
Ha fatto molto bene la compagnia Giglio a iniziare la sua introduzione
La sua argomentazione denunciando questo attacco alle nostre radici
Non perché abbia fatto parte del momento partigiano insieme a tanti altri compagni
Io penso che oggi più di ieri noi dobbiamo sentirci orgogliosi come comunisti
Di essere parte della storia d'Italia parte fondamentale
Noi abbiamo segnata questa storia d'Italia io credo in modo positivo senza pagine di sorta
Perché noi abbiamo segnato questa storia con la nostra presenza nei punti più alti e drammatici
Della vita vera nazione e anche nella sua quotidianità ancora quotidianità dei bisogni della gente
Del popolo
A cominciare proprio dall'apporto decisivo che abbiamo cercato di arrecare con altre forze democratiche alla resistenza
Non intendiamo rinunciare a questo ruolo credo che sia molto importante sottolinea perciò respingiamo nella ricerca di ogni verità senza veli non abbiamo scheletri nell'armadio e gli armadi questo va affermato in modo netto
Noi dobbiamo respingere la campagna inique strumentale che oggi viene condotta appare tanto più grave in quanto poi punto di fondo che cos'è quale obiettivo ed è legittimare questa Repubblica
Insomma quelle tra costi la Costituzione e le autorevoli istituzioni democratiche che sono nate
Dalla dalla resistenze dalla presidente della Repubblica Presidenza della Repubblica il Parlamento le Autonomie locali e regionali così una struttura dello Stato democratico progettato di costruire al tempo stesso non vogliamo essere relegati al passato ad un passato di quel nostro che si rispetta ma passato e ciò proprio perché siamo nella epoca nuova che si è aperta così ricca di mutamenti davvero inimmaginabili ecco perché con coerenza e visibilità
Dobbiamo perseguire sulla linea tracciata da a Bologna dal Congresso in un'opera di revisione che non è di demolizione ragione Egidio non è di demolizione ma è ma lui una revisione coraggiosa volta recuperare al tempo stesso tutta la carica di forza democratica e di trasformazione che tratto originale del nostro partito
In Italia e in Europa
E che può dare nuovi frutti fecondi frutti in una nuova formazione della sinistra come abbiamo detto
La forma partito
Io concordo ampiamente condiviso punti molto interessante che si sono stati offerti dalle riflessioni e considerazioni così Rena chiamante da racconterà compagnetti ora la forma partito ovviamente è una banalità un'ovvietà non può non essere coerente agli obiettive i fini che ne poniamo
Coerente
Informo parti
Ma ci sono due questioni a questo proposito importanti di fronte non dice quali ho voglia tirare rapidamente la vostra attenzione che sta non solo di fronte a noi ma l'intero sistema dei partiti in questo mi ricollego a parte dell'introduzione che riguarda proprio il problema dei partiti
Mi riferisco primo ai nuovi assetti della società civile al ruolo della stupidità di spazi che la sua ratio invettive
Spese per
Secondo alle necessità di elaborare una posizione è stato detto da Occhetto a Bologna quell'arma teoria una dottrina del limite del parto
Interessante no di Inter nel partito
Ora io non vedo perché per quanto riguarda il primo punto la complessità erano vita degli assetti sociali delle articolazioni associative una nuova cultura del ruolo dalla persona e dell'individuo questa è una cosa importante sulla quale noi comunisti dobbiamo riflettere affonda a ricchezza dei movimenti in tribunale non mi soffermo
Tutto questo richiede ai partiti una capacità di interpretare processi nuovi e inediti ed elaborare progetti e regole in un'aperta e democratica competizione con la stessa società civile ecco questa valido non più totalizzante partito della NASA amicizie spesso il tutto ma si mette in competizione con ciò che esprime quali Triestina cinque civica senza rinunciare a fare sintesi sono proprie del partito
Ora per la rottura del nostro radicamento sociale e culturale per il valore che mai assegnamo hai il diritto dei cittadini di organizzarsi di decidere dei propri destini edicole del Paese a risposta questa richiesta non può che essere una forma dunque Tito di massa non un partito ed è scusate vado un po'così Atene dico quello che penso isolamento non un partito idea no un assemblaggio indistinto dal confuso di forze prive di riferimenti culturali e politici
O di improvvisati e improvvisati vinti spunti nella culturali e politici della moda del momento come risulti si sorge sfortuna perché ero perplesso scusate sono anche perplesso anche sulla forma dell'Harbour parte
Largo della forma la denominazione del partito laburista inglese come si parla anche di questo o delle riserve non mi soffermo su
Perché il motore dell'auto parte il sindacato in arabo parti sappiamo sì si stanno i seguaci però
Per carità veramente legittimo è un diritto non è questo il problema conclusioni puntuale politico culturale sino a socialdemocratici di destra
La pozione dico questa è un esperimento un'esperienza io ho delle riserve per esempio sarà nostra nuova formazione politica si configurasse toto corde come la colpa
Un partito dico aperto fortemente Michał stato addetto alla Gide giustamente
Che non cederà e suggestioni del leaderismo ma io aggiungerei anche un'avversione Garelli
Non cedere suggestione della politica come spettacolo
Perché di queste suggestioni noi stessi siamo stati un po'pervasi
Partito fortemente programmatico che non vuol dire privo di orizzonti ideali di delle grandi idealità sociali della liberazione umana sono proprie diciamo del socialismo perciò radicato nel mondo del lavoro
Nelle sue complessità nelle sue componenti nella internet renderla intento a verità
Ma cominciando innanzitutto da quanti sono stati questo importante lo dico questo con il massimo rispetto degli esterni è e sono i protagonisti delle grandi mostre notte di libertà e di giustizia
Questo importante questo nucleo essenziale non perdono di vista al tempo stesso il giusto onore di Cecilia bisogna estendere articolare una visione che l'analisi del mondo del lavoro nella moderna società perché il mondo diverso
Risulta che fatto lo stesso partito nuovo la teoria delimitava il partito richiede grande laicità e considerazione seria e rispettosa degli altri
Perché dividere il partito rispetto a che cosa almeno tre cose alla pretesa di rappresentare la coscienza ideale e culturale di ogni scritto e qui si inserisce la questione dei diritti dei più
Secondo
Limite del partito rispetto all'emergere di nuovi soggetti Winteler partito la in rapporto con le istituzioni con istituzioni tua vicenda del ruolo delle
Orsi concludo
Vorrei concludere con un ultimo punto scusate inseriva mai questo lo sento molto sei
Credo che non lo sento lo sentiamo tutti perché strettamente correlati
Mio sentimento sarebbe anche molto modeste io mi riferisco compagnia al clima che si è creata nel per
In relazione alla Costituente
Qui
Al traguardo del congresso
Più io dico compari che
Che è un clima che al di là delle diverse opzioni
Purtroppo con la contrapposizione con la durezza dello scontro ha prodotto anche avere rotture psicologiche che hanno investito perfino i rapporti personali fra i compagni e le compagne nel clima che si è inselvatichito
E che rischia di portare i danni gravi
Gravi e preoccupanti
Io penso che se dopo Bologna
Ciò seicento mila Comunisti non dico un milione quattro o sono stati investiti da un grande dibattito culturale ideale politico
Sulla strategia di Bologna sulle opzioni sulle scelte
Cioè il nuove non ci si fosse chiusi scusate entro argini e steccati verticistiche
La sede come si svolge il dibattito sul programma
Si può fare un elenco di persone sono quelle che scrivono su l'Unità nessun altro scrive non appaiono altri articolati i contributi non faccio un torto a limitarne questa un attacco
Forse qualche esame si poteva evitare se il corpo del partito frustate impegnato in un dibattito ampio e forte che non è avvenuto il peso non è stato un errore
Ma forse perché non si è avuto fiducia in questo corpo del partito nella capacità di questo corpo di autoriformarsi di Pamuk provocare in se stesso una profonda autoriforma
C'è anche una speranza per il danno voglio stabilire un rapporto stretto fra quello che ha detto adesso tutte le battute e quello che sta aberrante nei prossimi giorni prima per la riunione della direzione di mercoledì che considero molto importante
Cioè la speranza che ciò che avverrà prima della riunione quest'incontro che previsto tra compagni molto autorevoli se credo sia un punto molto importante parliamo non da sottolineare
Ed era questi compagni fortemente impegnati
E non due punti fu anziché un un unico polo
Scriviamo non dico scriviamo diciamo pane la carta dei comportamenti
E delle regole per giungere al congresso ed evitare che il congresso si svolga Congo assediate in testa scusate l'espressione molto banale ma c'è questo rischio se qui io lo sento
Seggi qualcuno potrà dire ma sei troppo pessimista no non credo di essere
Sono preoccupati
E esprimo più una provocazione che non è personale ma di molti compagni appartenenti alle diverse posizioni politico
Quindi facciamo tutti insieme sotto sforzo e il soprattutto questi compagni investiti dalla massima responsabilità
A proposito di diverse mozioni pare sentono fino in fondo che oggi non bastano più e cadono nel vuoto gli appelli al senso di responsabilità anche se t'hanno sempre vivo oggi senso di responsabilità deve tradursi indi impegni autorevoli precisi
Non militare iscrizioni quest'altro
Cioè no ma consensualmente questi sì stabiliti per il modo con cui rispetto reciproco lealtà salutarci
E scusate l'amicizia fra di noi scusate la solidarietà dopo la tragedia con questi valori questi valori dobbiamo recuperarli perché amo la possiamo fare un bel po'buon congresso Pupone diverse ottiene
Carter comparendo Busetto il convegno Cacciapuoti si prepari Sarti
Sì insomma
Compagni si sente
Io speriamo che me la cavo a
Anche perché
Faccio fatica a leggi
Voglio incominciare da
Sbarazzarci
Da un falso da un falso problema
Alcuni
Ma nel dicembre superare il centralismo democratico
Si incomincia a discutere
E i monologhi Disma non c'è più
Ma dico io
Perché
Nel nostro partito e non si è mai discusso
Ma quando ha mai siamo è stato un partito monolitico
Vadano a leggersi i discorsi degli scritti di Togliatti
Specialmente quelle su partirono
La parola monolitica non è stata mai pronunciata
Ne è scritta né praticante
Non esiste
Possano andare a rileggersi anche a Longo e Berlinguer no non troveranno assolutamente
Ne è un dente scorso né in uno scritto lavoravano monolitica
Perché monolitico e una roccia
O a qualcosa decimi
La roccia
Le rocce non pensiamo
Non parlano
Non da meno
Un nostro dirigente
Che partecipò ad un incontro politica Mosca aveva
La delegazione di partito comuniste
Ad un certo punto sul suo volto
Si mise a parlare di lei dell'enigma
Di monolitica
Il con bagni Emilio Sereni
Che tutti sanno chi lo conosce
Che era una biblioteca nella terza
Volanti
Membro unità andò a voi della delegazione rivolgendo Isla sul suo volto
Disse badate che in monoreddito non è una concezione di Leni
Non fa parte
Della sua cultura
Fornitrice almeno una citazione
Sussurrò fuori dopo no Mario
Che si sa aveva la testa piena di citazione
Ma non dirò a favore nessuna citazione allora si alzò
E uscì dalla stanza al suo ritorno
Quasi mortifica come se la colpa fosse stato sua non border dimostrare
Che l'elemento avesse Mai detto che che il Partito bolscevico avrebbe dovuto essere un partito motori
Io sono
D'accordo del tutto
Con la nostra Presidente
In particolare
Sulla pratica delibere del leaderismo il leaderismo
Produce il disco il dissenso la stanza
La inattività
Senza escludere che può portare alla divisione
Io non posso trovare
Non voglio trovarmi
Di fronte a fatti convivono che non condivisi
E poi si pretende che io debba marcia
Il leaderismo annulla la collegialità
E la partecipazione
Non voglio trova ma di fronda da un articolo a un discorso a una de di Dante dichiarazioni e dire l'ho addetto luglio
Che io sappia
Non ci sono né nel nostro partito
Tanti aristotelica
E il si sprecano e che si spreca
Nessuno è possessore del verde
Io sono per un partito sembro più
Turris
Dove tutti possono anzi potevano naturalmente se hanno idee
Esprimere liberamente le loro opinioni
Senza pratica correntizie naturalmente
Ciò suppone
La capacità e la volontà della mediazione
In mediare
è un aspetto fondamentale del dirigente
Ma a mediare non vuol vide a trattare
Ne è pasticciata
Si tratta
Con l'avversario
E non all'interno del nostro
Chi dirige una riunione
Deve sapere ascoltare
E deve prendere il buono di ciò che hanno espresso i compagni
Per arricchire
Le cose
Dette
Inizialmente da compagni che dirige la riunione scusate di del doppio volto se non fosse così la riunione si esaurirebbe con la relazione
Di chi dirige
E queste diventerebbe una riunione inutile
Invece no
Il dirigente deve avere una visione dialettica
Capace di fare la sintesi
Nelle conclusioni per portarla dall'Alenia apolidi ad un livello del Sempre più superiore
Compagni
Superati si andrà lirismo e democratico
Si passa alla narrativa
No
Ci vogliono le regole
Regole scritte e no che devono fatto valere per tutti
Regola di comportamento accessibile a tutti
In una parola semplici e precisi
Faccio un esempio
Se
Decidiamo
Di giocare a briscola
Bisogna usare le regole de gioca della briscola
Non è possibile io applico le regole della briscola eletto quella della scopa
In questo modo la partita non si può svolgere
Ci
Possono essere disse anzi più opinioni all'interno ed è partita ma tutti uniti nell'azione
Non do noi dobbiamo andare avanti
Applicando idea liberata del diciannovesimo congresso
E le tappe indicate da Occhetto
Nel comitato centrale di luglio
Fra i programmi parti muoverci
No non si può star fermi
Per rincorrere ad acchiappare qualche farfalla impazzita
Ripeto
Le scadenze dette da Occhetto nelle conclusioni all'orgoglio
Vanno rispettare
Una parola sui funzionari della Sea Lecce lezione dei dirigenti
La selezione dei dirigenti
Non lo deve rimanere affidate alla improvvisazione
Alla cooptazione
Tra sensibilità tra virgolette affini
Nella scelta dei dirigenti io a ogni livello
Ci dovrà essere per l'esame collettiva dei Bilancio
Del lavoro di ognuno
Con questa regola si è vedano i salti di falliti Elkann greve conformismo
In questi mesi
Dall'esterno e dall'interno
Si è fatto scempio sul funzionario
è vero
Che i funzionari che i compagni funzionari
Devono essere sempre più qualificati
E devono avere sempre una tensione politica e ideale
Questa attenzione a volte
Viene intaccata
Da dichiarazioni
Contraddittori
Dal trovato tra virgolette
La trovate quotidiana da solo
Da Sempre DiVersi con aggettivo che si spreca
La conseguenze
Che viene il pessimismo
Che vince pessimi
E le idee si confonde
Questi compagni e non sono degli eroi
Ma nessuno può mettere in dubbio che se non ci fossero state questi lavoratore di partito a tempo pieno non ci sarebbe questo folta partite ok abbiamo o
Si dice
Che va compiuto una verifica
Del ruolo
Dice a ciascuno sulla base della qualità ma cosa vuol dire
Anzi due
Bisogna
Valutare le capacità politica e organizzativa
Lei è a conoscenza
Viva L concrete prove
Data del lavoro del partito il prestigio acquisito i risultati ottenuti
Bisogna dire Sempre la verità
Ai compagni
In politica non si devono confondere la riservatezza con la menzogna
Ripeto bisogna dire la verità e capire che chi ascolta capisce che stai vendendo
De Santis
Nessuno un viaggio elettorale
Parla di un monsignore
Che lei aveva pro promesso via il parroco
Ma non lo fece
Francesca De Santis
Amareggiato scrive
La menzogna e il segno pietire ammesso sulla fronte degli individui
Ebbene popoli decaduti
E continua
Posso Asti Mario i nemici aperti
Gli proprio il gli ipocriti di disprezzo
Dentro Taylor non c'è più l'anima
C'è il cimitero
E Gramsci molti anni dopo scrive
è opinione molto diffusa
In alcuni abbienti in alcuna biennio e questa diffusione è un segno della statura politica e culturale di questi
Ambienti
Che essi essenziale dell'arte a voler politica il Mendini
Il sapere astutamente
Nascondere
La le proprie vero opinione
I veli fino a cui si tende
Il sapere fa credere il contrario di ciò che realmente SIU
L'organico ometta sembran cinque sull'opinione e tanta radicale
E diffusa
Che
A dire la verità non si è creduto
Gli italiani in genere
Sono all'estero ritenuta mesta maestri
Dell'arte della simulazione e dissimulazione
Ricorda ricordare dieci grammi
La metro ebreo
E per farlo dove vai
Domandando domanda a Isacco
Isacco a Beniamino
H copie risponda Beniamino
Bugiardo che sei
Tu dice che di andare a Ca'Corner perché io credo invece effettuata alla alla Berti
Ma io so benissimo che vai attraggono
Che bisogno c'è dunque di mentire
Cari compagni libri chiede scusa
Possono Satana dette
E ho finito
Grazie sarte
Poteva oggi Cacciapuoti
Se l'è cavata
Il duca straordinarietà
Come il quella che noi viviamo da tempo compagni
E in una eccezionalità
Di quello che ci sta fuori
Valgono certamente sempre più gli atti politici ci riconosciamo per modesti che essi siano
E io credo che forse non sarebbe senza significato
E non sarebbe certamente inteso almeno da noi almeno da Telefono propongo compì con lo scarico di coscienza se da una riunione o da un'assemblea come questa mattina dopo la relazione del Cile tedesco
Partisse un voto un invito dico anche di più un monito
A coloro che hanno maggiore responsabilità nel partito
E io voglio ad accogliere proprio una valutazione che faceva ovvia compagni
Unitaria tutto quello che saggio di buonsenso anche ovvio
Ma io mi auguro che chi vi sia qualche volta ovvietà e buon senso in una serie di situazioni di circostanze che non vi sono state e clamorosi esempi ne abbiamo avuti di mancanza nasce siamo investiti di una concezione craxiana ma senso inverso del protagonismo assoluto concludo l'ipotesi che io avanzo quale perché dove si avverte compiutamente ora al al centro del partito ma in tante altre aree del partito forse in ognuno di noi
La partita e la profondità del malessere che coglie e che c'è dentro i militanti del partito
Quella vastità che c'è una coppa in quella partita che c'è nel corpo forte del partito
In coloro che continuano a fare le feste dell'Unità come qui ma lo fanno con scontentezza con incertezza Coni con l'incertezza e compagni
E la seconda fascia e coloro che si mettano nella polizia dei nautica
Dell'impegno politico cioè ci mettono nate stanno a vedere e io credo che sia mancato il cui corpo è più Visco il primo argomento quello che la tedesco ha chiesto e ha proposto libertà ma solidarietà
E secondo me la solidarietà non c'è stata
E non c'è stata da parte di tutte le mozioni
Io ho sentito delle cose da parte di qualcuno di qualche potere che mi hanno bruciato di quelle cose le quali tu non hai forse qualche volta il coraggio di rispondere perché sembrava che l'opposizione non consentirà parti compaiono spesso partiti ma compagni talmente antagonisti che avevano dietro di sé e delle storie di correnti ma di di contrapposizione di divisione da parte di tutti i compagni sono stati esasperazioni esagerazioni
Da parte di tutte le mozioni e da parte di qualificatissime dirigenti di tutti dei mostri
Quel decreto diciamo partito non può essere governato da queste situazioni
Il una eccezionalità per i compagni possiamo anche decidere che facciamo il congresso
Che prima del congresso dopo o contemporaneamente facciamo le regole ma ci sono delle scelte che aspettano un grande partito e queste scelte questo partito lo deve fare la politica internazionale e la pace le questioni sono scelte la politica economica
Questo autunno caldo no siamo con le spalle al muro no cioè che fa le scelte discutiamo ancora tutti sulle virgole i pezzi quello che manca il più e il meno del programma di Bassolino o della Commissione o facciamo anche Denis
Io credo che qualche cosa bisogna manifestare
Qui è di casa io ho sentito queste esigenze in una delle prime occasioni importanti pubbliche che ci sono state dopo dopo le vacanze due proposte solo Compagnone compagni vi scorgeva converge tedesco come presidenza di convalida Commissione pensando che un mio pallino mi scusi il compagno
Pollini che potrebbe ben meglio di me fare questa questione non so se la condivide completamente ma gli ha avuto tutte le sofferenze per essere amministratori del partito cosa che io non sono OPA neanche il sono amministratore dell'Unità perché una
Diciamo una una prospettazione non completi e uso del presidente a vita non ami settori ma al presidente spetta anche di farle misurato qual è la mia
Noi non abbiamo solidarietà compagni o stiamo perdendo molta solidarietà anche noi abbiamo il nord e un suo abbiamo il Nord territoriali North fortissimo ancora più forte perché nel nord c'è insediato forte del partito Modena da questa parte dell'esempio quello russo abbandonato abbandonata anche da noi
Perché chi fa carico chi si fa carico del sud il cioè del partito ma c'è troppa ritornare insorge mi almeno di quelle che il Nord dovrebbe trasferire a cedere il partito
E secondo me c'è una separatezza una studi divisione che non ecco alta dei compagni di base da quelli da tutti con quel partito
E cioè quando uno sottoscrive una cosa per il partito doloso docente alla federazione di morte
Perché non siamo ancora a un partito confederato di federazione o su tutte per tutto il partito
Con questo io dico certe che non ci può essere un trasferimento automatico meccanico fare le risorse qui e le risorse al centro e le risorse del Sud ma non ci può essere neanche l'abbarbicamento per cui uno dice questo una cosa mia è che sono in via di questa federazione di questa amministrazione eccetera Gallimard preponderante questo lo dico compagnie perché io propongo una regola
Completamente nuova che non c'è mai fine una regola di un partito che vuole essere e deve essere anche in queste cose è diverso dagli altri e cioè la regola della trasparenza
Totale non a parole nei fatti della nostra amministrazione
L'unico archivio Giovanna che noi abbiamo e la nostra contabilità del patrimonio eccetera queste cose qui poi compagni al di là di tutti i i documenti dei congressi eccetera allora cosa quale significato avrebbe
In queste questioni e che anche la Giglia Tedesco ricordata anti partiti Isma'cioè antiparticelle questo discorso qui sui partiti
Che è vincente nelle nelle nelle delle persone anche con anche vent'Luna qualche compagno
L'ha vinto la prima quella regola che io introdurrei primo dopo il congresso ma nel complesso noi dobbiamo come Commissione centrale fare delle proposte al congresso uscire all'aperto
è quella che noi proponiamo primo un inventario generale di tutto il patrimonio del partito
Classificate diviso ma che è patrimonio da valutare globalmente complessivamente cioè ognuno cioè dalle cooperative di pittrici recuperati e non so dei casi del popolo o di uno si tiene le sue responsabilità la sua quota ma sì da essere una valutazione complessiva
La seconda questione che ogni atto amministrativo finanziario di risorse a dentro il partito per il partito deve avere una trasparenza dopo come in tale presentiamo tutti gli anni come fanno le società che raccolgono risparmio del pubblico i nostri conti
E li presentiamo in questo modo Company vi presentiamo con le stesse regole cioè tenendo le nostre contabilità come impone la legge per le cooperative che sono credibili mostrati e chiedendo e proponendo ci noi
Di chiedere la certificazione dei nostri bilanci
Da parte di collegi di certificatori per quello nazionale o per altri regole sono da riprecisare col certificatori di società di certificazione cioè certificatori pubblici
E in altri luoghi come le federazioni chiediamo a quegli organismi proposti alla guida amministrativa ordine i dottori commercialisti eccetera di essere anche loro parte nel nostro certi
E secondo e poi eventualmente derivato problema di questo è quello compagni di porre la questione di andare al contrattacco abbiamo piegato il capo allontanata alti e per tante ragioni anti partiti cioè contro i partiti il finanziamento pubblico ai partiti
Sebbene i compagni quanto spende il Parlamento cade reputati seicentocinquanta miliardi cenato trecentocinquanta miliardi così all'incirca mille miliardi di eletti
Sapete quanto si spende per i partiti vado regole alla valutazioni così sommarie ottanta miliardi
Davanti mia tuta democrazia da una parte rappresentativa
Di sì partiti devono avere sono forme libere città quelle sport arte c'è una differenza abissale ma perché dobbiamo rinunciare affatto che diamo patria si danno mille miliardi all'Enimont
Gli sgravi fiscali e si vedranno tanti adesso ad altri ci sono dati mille miliardi l'editoria indifferenziata mente Corriere della Sera Repubblica e tutti gli altri viaggi questi giornali fanno decine di miliardi di utili
Qualcuno glielo chiediamo anche noi
E poi non leda l'abbiamo i soldi per finanziare i partiti per finanziare la democrazia in Italia i pilastri in base al consenso che loro hanno casomai dopo il consenso dopo i volti no prima come di fatto poi a vivere attraverso la regola parlamentare televoto
Questa questione dell'amministrazione è una questione di Pondo compagni di fondo perché senza queste risorse non avremo risorse di altro
Secondo l'ultimo va bene
I mezzi di stampa non poteva compari io mi sono iscritto prima perché un argomento lo volesse per sollevare di queste riunioni vanno come un piccolo Messia che dice faceva predicano accompagni
Adesso compagni
Li abbiamo letti anche quegli articoli io ve li vedo tanto mi piacciono quel compagni che hanno un solo giornale
Ma sfortunatamente tante volte vedo che non hanno l'unità e secondo li vedo con un giornale che sembra quella di sinistra
Ma lo sarà anche ma credo che in questa vicenda di Reggio all'inizio non fosse molto di sinistra da chiunque fosse stato scritto e in questa coro di stampa l'unico giornale sul quale noi possiamo fare riferimento compagni sarà bene il nostro sapremo ben difendere una cosa che è l'unica Oropa le porte del mondo cioè siamo ancora alla domenica perdiamo dei colpi
Siamo ancora il giorno il quarto e quinto giornale alla domeniche nono giornali tutti i giorni siamo l'unico giornale al mondo che a questa posizione i giornali di partito
I laburisti inglesi non hanno un giornale eppure sono stati al governo i socialdemocratici tedeschi non aggiornati soluzioni e non mi si venga a dire che hanno tutti gli altri giornali come in Italia alcuni partiti hanno tanti altri giornali
Questo non c'entra il problema è che è vero un proprio giornale chiesti al giornale nonché si orgoglio di partito
Come fatti e di due tecnici
Alex compaiono perché io facevo parte io faccio queste che questo giornale che deve essere sempre più governato come tale perché in concorrenza con il mercato il suo direttore verso un giornalista come diventato deve avere i migliori solisti sapete domani che dobbiamo dei giornalisti ai quali è stato aperto tre applichiamo i contratti di lavoro
Da tre anni lasciatemi dire sono queste cose
Da tre anni noi applichiamo completamente il minimo del contratto di lavoro ed è dignitoso
E sapete cosa avvenute venuto che noi siamo assediati
I nostri giornalisti giornalistiche più bravi che resistono L'Unità che stanno l'unità è un atto anche di prede non sono professionale
Perché noi abbiamo avuto degli ultimi tre giorni Giulietto Chiesa e la prima volta che umanitario diciamo tutti c'è qualcuno anche che così sarà contento felice Turcato Piero sull'Unione Sovietica ciotole
Le scatole perché cioè se non ci ha detto c'è un abbia da sempre ritratto ogni s'è capito che forse qualche volta Vito troppo meno non troppo di più quinto che è stato proprio una grande cena italiana
è stato preso assolto da un grande giornale italiana
Perché perché li fanno delle proposte immani non solo economiche ma di prospettiva di professionale eccetera un altro giovanissimo giornalista non faccio il nome non faccio il nome un altro giornalista completo bravo con grande prospettive politiche diciamo di di Padova e sapete non han fatto repubblicana gli ha offerto una tolto il doppio la stampa le ottanta del Trentino
Che questi giornali hanno delle risorse immense
Noi abbiamo giornalisti che lavorano
Danni alle redazioni del di Reggio e di Modena eccetera che non riusciamo ancora ad assumere i compagni che sono funzionari di partito e parli giornalisti io studiavo uno dei tanti come conclusioni punta questo giornale abbiamo scritto l'ultima volta è di tutti e per tutti lo deve diventare sempre di più regionale delle coop del che ha tentato di Mila Schon cioè io come sono
Dente collegato giornali e ho finito dritto collegato ai giornali solo perché sono un po'comuniste
Il giornale del partito attraverso partito sono proprietario insomma vittime poi vuole fare un passo di più attraversa la cooperativa sono anche un socio di una del giornale ma debole
Però apparenti di questa per conta della qualità cinque anni non arriva puntuali era all'unità
Perché qualcuno dice noi lavoriamo per pensarci sarebbe per me per dire per l'unità no no
Tra gli altri anche al bar dell'oratorio tutto a matematica ce ne fa una gran parte e poi una parte al Nazionale tutte queste virtù
L'altra volta e compagni ultimo abbiam fatto un ordine del giorno in cui invitiamo le sezioni
E i compagni eletti i nuovi eletti ha sottoscritto un abbonamento per il giornale da domani adesso abbiamo potuto dire possiamo dire che in Sicilia giornale arriva tutte le mattine alle cinque del mattino c'è già prestampati che in Sardegna si fa altrettanto agli ho avuto dei problemi immani
Per le tipografie per altre cose in Emilia
La proposta è che si faccia un invito un ordine del giorno che non vi leggo perché con buon senso di una proposta affinché tutti gli eletti e le sezioni in bagno
Per quel tanto che le sezioni potranno rappresentare domani ma come momento ancora diritta e di presenza politica
Sottoscrivono l'abbonamento no per aver in carcere perché si vota non elettori comprare dalle edicole l'elettore deve fare deve destinare il suo abbonamento una scuola un circolo pubblico a un punto del suo cioè avere questa grande
Vi ringrazio compagni che altrove
Tra gli alloggi
Qui verbali Sandi Rocco
Assumo uno spunto dell'introduzione della nostra Presidente
E pongo
Un interrogativo assai grave
Non siamo ormai al crepuscolo
Di quella che è stata chiamata la democrazia dei partiti
Di quel modello speciale l'Italia che qualcuno ha definito il modello Togliatti De Gasperi
Fondato sulla organizzazione partitica di grandi masse
Orario penso che noi non possiamo affrontare il nostro problema di partito
Senza inquadrarlo
E farci carico della crisi complessiva del sistema
Non può esistere un corpo sano
Che sia capace di sopravvivere in un ambiente malato e la democrazia italiana è malati
Così il nostro rinnovamento
Funzione necessaria
Del rinnovamento complessivo del sistema
E i due esiti sono interdipendenti
Quelli Dinoi
Che sentono l'angoscia
Per il nostro ruolo avvenire
Antagonista o riformista che sia
Dovrebbero placarsi
Con la semplice convinzione che senza di noi la democrazia italiana sarebbe destinata a diventare altro e al limite sarebbe perduto
Il vero punto
è che non basterebbe a salvarla e a salvarci
Un nostro esistere purché sia
Il nostro esistere in questa situazione concreta Italia mille novecentonovanta
Coincide con il massimo di innovazione
Con la capacità di elaborare e iniettare anticorpi nella crisi
Ora se guardiamo alla sofferenza grave del sistema
Vediamo che dalla democrazia dei partiti stiamo scivolando nella partitocrazia
In una crescente frantumazione della rappresentanza
Nel tendenziale prevalere dello scambio sull'appartenenza
Nell'esplodere di particolarismi pre politici
Un enorme confusa avvertenza
Si è aperta e si ingrossa ogni giorno
Fra la gente Eurostat decade il senso della comunità generale
Si moltiplicano de comunità parziali molto spesso contrapposte al senso della comunità nazionale sociale
Allora bisogna chiedersi con serietà
Dove stiamo andando che cosa c'è dietro l'angolo per la nostra democrazia
Giustamente nel documento elaborato dal gruppo di lavoro sulla forma partito
Si fa riferimento al fatto che la società civile si è fatta più dinamica e flessibile e viene sviluppando capacità di autorganizzazione autonoma e di autogoverno
Tuttavia temo che non sia qui
La risposta alla crisi al blocco del nostro sistema democratico
Temo cioè che dietro l'angolo non ci sia l'autogoverno democratico della società civile come risposta vincente alla decadenza del sistema politico
Temo che ci sia semmai il pericolo di una pseudo democrazia
Una democrazia delle lobby casomai diffuse
Dei potentati
Mediata da forme di personalizzazione del potere politico
Rispetto alle quali il suffragio universale avrebbe solo un mediocre significato plebiscitario e con in più il fatto che la gente va sempre meno a votare anche nei plebisciti
In questo caso anche le forme separate di autonomia della e di autogoverno della società civile non potrebbero essere nulla di più che un ammortizzatore della degenerazione della democrazia istituzionale
Allora io vedo qui
Il primo non un primo il primo obiettivo il primo obbligo per il nuovo partito
Essere anzitutto la forza della rigenerazione della rinascita democratica
Cioè della democrazia delle alternative del protagonismo popolare cioè la riforma del sistema della rilegittimazione della politica
Vuol dire questo come taluno propone che dovremmo essere un partito liberaldemocratico
Cerco avanzato il critico ma nulla di più
Compagni sono andato a rileggere recentemente sollecitato da un bel saggio del ponte dell'ultimo numero del ponte
La nota di Gramsci sul cesarismo
Lì c'è un nucleo di pensiero molto moderno e molto pertinenti
Che riguarda come sapete le situazioni di stallo nel rapporto tra forze spinte progressive forse spinte conservatrici e reazionarie
Una risposta puramente liberaldemocratica allo stallo catastrofico del sistema non solo non garantirebbe come dimostra la storia da soluzioni Cesa Ristich autoritarie
Ma le conterrebbe
Una democrazia parlamentare dominata dalle lobby e da segreterie politiche senza referenza democratica di massa una tale democrazia parlamentare
Può convivere ed anzi ricorrere ad una forma di autoritarismo del potere politico
Per regole liberali sarebbero salve
Ma la dialettica reale del Paese la dialettica sociale sarebbe compresso dentro un quadro forzoso di potere e le spinte all'eguaglianza sarebbero destinate alla sconfitta
Mi sembra che molti elementi di questo scenario si ritrovino nella situazione italiana di oggi
è tutt'altro che risolta quella grave sofferenza della democrazia che traduce le diseguaglianze sociali in diseguaglianze di potere
Non a caso il potere attuale è caratterizzato da un enorme scandalosa rendita di posizione
A una pseudo legittimità democratica
Ora è proprio in questa sofferenza della democrazia
La ragione oggettiva della coniugazione fra democrazia e socialismo
Per questo noi non saremo un partito liberaldemocratico
Ma un partito che da contenuto socialista alle lotte del vasto e mobile mondo dei lavori
Per una democrazia integrale
Cioè per l'obiettivo storico di fare dell'eguaglianza non più una variabile ma insieme la libertà una costante permanentemente perseguita mi sembra che in questa visione che come dicevo discende da Gramsci si scioglie
La contrapposizione
Fra antagonismo riformismo che ha invaso così il nostro attuale dibattito e che personalmente scusate la nota polemica
Considero assai speciosa
Una sorta di sterile proiezione ritardata dell'antica e risolta contrapposizione fra riforme e rivoluzione
So bene che l'aver posto al centro il tema della democrazia e della riforma del sistema politico a partire dell'anno dalla nostra autoriforma
Ha suscitato critiche e accuse la critica di politicismo
L'accusa di una deriva di destra
Che sarebbe contenuta nell'obiettivo di costruire un partito di governo una forza di governo
Secondo questa accusa l'accento dovrebbe cadere non sul governo ma sull'opposizione
Compagni io non capisco
Nessuno chiede di andare al governo comunque con chiunque
Mi chiedo che cosa rimane
Della lezione togliattiana sull'essere forza di governo
Vedo qui una regressione del pensiero mi domando se non sia strumentale
L'opposizione non può essere un valore in sé casomai è una funzione di valore
E non può essere una categoria esaustiva della nostra identità
L'opposizione è la concreta condizione politica per così dire l'alternativa ed essa è tanto più efficace in quanto sappia indicare lo sbocco politico alle lotte anzi essa è efficace solo in quanto devia alla mobilitazione dal basso il significato di un processo sociale e politico al cui apice è l'alternativa di governo
Del resto non c'è scelta
Se non si vuole ricadere nell'eterna guerra di posizione del quarantennio consociativo
Mentre tutto ciò che lavoriamo e facciamo a lo scopo di aprire la fase della democrazia delle alternative
è un infantile illusione ottica assimilare il carattere di governo del nuovo partito con il moderatismo ma che significa
Il fatto che un partito di governo della sinistra riformatrice
Sia obiettivamente indotto
A fare i conti con i vincoli e le compatibilità del sistema sta semplicemente significare che si passa dalla propaganda alla concreta azione politica e questo lo si deve fare sempre in ogni caso anche rimanendo all'opposizione
è proprio l'imposizione di nuove compatibilità l'essenza dell'arte di governo di un partito che vuole guidare il Paese fuori dalle secche del moderatismo
E non si capisce perché
Come qualcuno obietta
Un simile partito
Sarebbe un partito disarmato
Senza identità leggero come ora si dice
Mi sembra pacifico al contrario penso non potrebbe che essere un partito a forte insediamento sociale a chiara connotazione ideale programmati
Naturalmente bisogna intendersi non potrà essere un partito ideologico
Con una identità compiutamente data a priori venato semmai da suggestioni escatologica
Entità politiche del genere oggi compagni esistono solo nel mondo islamico
Del resto
Abbiamo fatto così tanto cammino
Che non abbiamo bisogno di una rivoluzione teorica di una tabula rasa ma certo abbiamo bisogno di portare a esito ad una sintesi qualitativa cioè ad una nuova cultura politica le tante intuizioni dell'ultimo decennio e non è vero
Vado a concludere che nell'idea di un partito
Qualche assuma la coscienza del limite
Che è stata qui evocata
Che esercita il gradualismo il realismo politico
E che assuma forme articolate e molteplici di organizzazione e di adesione che in questa idea sia contenuto e il rischio di un declassamento della militanza non è vero
Ricordiamo che tutti i partiti del movimento operaio nacquero nel secolo scorso come partiti che superavano forme primitive di associazione proprio con quelle caratteristiche anzi grazie a quelle caratteristiche
Alta deve essere la nostra preoccupazione bisogna riconoscere che proprio un regime pluralistico di partito il considerare come ricchezza la dialettica delle opinioni
Pone in termini più acuti e qui è già stato detto il tema della responsabilità e della solidarietà politica dei militanti e dei dirigenti
Anche a me e compagni
Risulta difficile
Molto difficile
Annoverare tra le legittime espressioni della libertà nel partito
Il comportamento di quel vecchio compagno che per ragioni che non mi interessano ha dato pretesto ad una vergognosa campagna contro l'onore storico del partito
Dunque c'è una impellente problema di regole di garanzie di legittimazione ma questo non può bastare e può essere vanificato se non avanzerà tra di noi una cultura della comune sentire e della libera e consapevole disciplina e anche una nuova maturità etica
Avremo molto da garantire compagni garanti ma ancor più avremo da costruire
Bene noi che facciamo però il punto della situazione con un minimo anche di violenza nei confronti della civiltà emiliana diceva che spostiamo i tempi della rete della defezione di mezza giornata un po'fino al di là di quelle che sono le nostre tradizionali consuetudine
Sono le dodici e trenta precise
Io propongo di continuare ancora per un'ora secca cioè per sessanta minuti sei interventi da dieci minuti l'uno ho detto all'inizio ho detto all'inizio che sullo stesso argomento c'erano due iniziative oggi sottolineare per evitare quindici che questa è la riunione è l'Assemblea della commissione nazionale di controllo di garanzia quale sono stati invitati i presidenti
Delle commissioni federali e regionali di garanzia oltre alcuni altri compagni quindi non è aperta a tutti
Mentre invece la tavola rotonda di questa sera che avrà il suo centro un gruppo di compagni alla presidenza svolgerà naturalmente con il coinvolgimento anche partecipò quindi c'è spazio e tempo per continuare su questa discussione credo che però sarebbe sbagliato siluri sfilacciarsi mole così in modo tale da concludere questa nostra riunione con pochi
Che presiedono è ancora meno numero tre ascolti quindi avranno la parola santi Rocco
Lettere Cardi ricreati la Bartoli e la Pasquale
Pasquale e l'ultime scritta dieci minuti per ciascuno così come di massima sono rimasti abbastanza dentro anche di altri e alle tredici e trenta andiamo tutti quanti nei ristoranti del Festival a rifocillarsi a prepararsi per l'incontro delle diciotto San di Rocco
Compagni io mi riferisco
Ad alcune considerazioni e valutazioni che sono state fatte
Nel corso di una riunione della commissione regionale di garanzia in Abruzzo con la partecipazione
Della compagnia Giglia Tedesco
E in questa riunione
Il punto politico che c'era particolarmente interessato è stato quello che
Nella relazione di Cerroni
Alla riunione della Commissione nazionale di garanzia era posto al centro cioè il problema est compito centrale in questo momento
L'attuazione del diritto deliberato congressuale un processo costituente di una nuova formazione politica le commissioni di garanzia debbono appunto a garantire l'attuazione di tale processo in modo che risulti aperto e non predeterminato
Ora non riteniamo che due essenziali motivazioni presiedevano alla necessità di assolvere a questo compito
Intanto quella di partecipare
Proprio come organi di garanzia attivamente con le proprie specifiche specifiche funzioni alla cosiddetta costituivano il presepe
E poi cercare di evitare assieme a tutto il partito che si determini per noi in questa situazione un voto politico che sarebbe grave pensiamo al fatto che non è da escludere che si vada a elezioni anticipate in una prossima ovvio
Comunque al di là di tutto questo
Vorrei soffermare l'attenzione su che cosa sono realmente anche oggi questi organismi le commissioni di garanzia
C'era un cenno su questo anche nella introduzione la compagnia Giglia tedesca
Nonostante le ripetute sollecitazioni e invocazioni
Fatte in ogni congresso di assicurare un forte ricambio un rinnovamento una forma formazione degli organi di garanzia che tenga conto della realtà complessiva del partito
E non siano invece una specie una sorta di rifugio la Gigli ha detto una sorta di Senato
E sempre prevalsa ed è finita per prevalere anche negli ultimi congressi in città la tendenza raccogliere nelle commissioni di garanzia
E attorno a loro una certa parte una certa componente del partito
La componente diciamo così più tradizionale
Più legata alla complessiva vicenda del partito alla sua storia negli ultimi decenni la componente anziana se non invecchia riferirci all'età
Un fatto in sé non negativo
Per certi versi questo era anche inevitabile
Anche se occorreva e occorre rinnovare fare spazio a forze nuove giovani titolo
Noi sappiamo che l'esercizio dei compiti di garanzia richiede o almeno dovrebbe richiedere certe doti di equilibrio di capacità di serena valutazione diciamo di saggezza tra virgolette
Che è più facile ritrovare appunto in compagni che hanno un certo passato che hanno sempre avuto un certo ruolo nel partito e che quindi nel loro insieme al di là delle specifiche posizioni politiche
Rappresentano una componente significativa importante non trascurabile
Molto spesso si tratta di compagni che pur non ricoprendo incarichi specifici di direzione politica
O nel movimento democratico a livello istituzionale mantengono rapporti esterni godono di influenza e di prestigio
Ora io sostengo compagnie questa componente protagonista negli ultimi due decenni attenzione essenziale per la vita e l'attività del partito
Diciamo sia per quanto riguarda i successi che per quanto riguarda gli insuccessi
Resta essenziali per la vita del Partido oggi
Resta fondamentale e indispensabile anche nel processo costituente Kumiko cui siamo impegnati per la costruzione di una formazione politica della sinistra o meglio per un nuovo partito dalla sinistra
La questione che mi pongo è come questa componente questa parte non trascurabile del partito partecipa attivamente consapevolmente al processo di costruzione della nuova formazione politica
Sappiamo che in generale questo processo almeno finora appare travagliato incerto difficoltoso carico di ostacoli all'interno del partito
Il numero delle sezioni o delle unioni impegnate su questo terreno non è soddisfacente anzi è del tutto insoddisfacenti
Presenti il processo stesso è bello un terno dall'assumere le caratteristiche e il respiro di un processo di massa
Ora io ritengo che ciò derivi anche dal fatto che le varie componenti del partito non si sentano coinvolti molti stanno a guardare attendono passivamente
Il lungo periodo di scontro interno di polemiche astiose ripetitive il prolungarsi estenuante
Di un esame di coscienza autocritico interminabile
Aggravato dallo scontro fra il sì e no tutti questi elementi hanno attenuato fortemente la nostra capacità di impresa e di collegamento esterno con la società
Con i nostri referenti tradizionali in primo luogo con i lavoratori
Naturalmente le cause non sono solo di carattere immediato o soggettivo
Vi sono cause
Più lontane generali e di fondo delle nostre difficoltà
Si è discusso molto di questo e io non voglio torno a tornare su questa discussione
Voglio limitarmi a una sola considerazione
Quando a proposito del crollo dei regimi dell'Est
Delle difficoltà e della crisi dell'Unione Sovietica
Del fallimento del modello comunista relativamente alla struttura economica dallo Stato
Si dice che noi da tempo avevamo preso le distanze denunciato non solo i limiti ma la natura autoritaria il carattere negativo di quell'esperienza inevitabilmente votate al fallimento
Si dice una cosa vera solo in parte a mio modo di vedere
Nel sessantotto per la prima volta noi esprimemmo riprovazione per l'intervento militare a Praga
E poi ci sono voluti altri dieci o dodici anni per denunciare l'esaurimento della cosiddetta spinta propulsiva arrivando allo strascico
Con tutte le polemiche che tutto questo ha comportato all'interno del nostro partito voglio dire quindi che l'insieme delle cose
Che spinge alla discontinuità a fare i conti fino in fondo col passato alla costruzione di qualcosa di nuovo che esprima che apra una prospettiva di ricambio di Alternativa per il Paese
Bisogna che il partito nel suo insieme acquisisca la consapevolezza certa e profonda che siamo impegnati a costruire qualcosa di veramente nuovo
Io non so se siano possibili e plausibili riferimenti storici ricorsi all'esperienza passata
Voglio dire soltanto che dopo la generazione diciamo dei grandi dirigenti dell'immediato dopoguerra la generazione dei capi carismatici lo dico senza perché tali erano gruppo dirigente ancora circondato dalla loro rivoluzionarie della Terza Internazionale poi noi quelli della mia generazione intendo e qua ce ne siamo diversi
Fummo i protagonisti oscuri della costruzione del partito nuovo
Quel processo nonostante tutto nonostante Stalin fino ai primi anni Cinquanta nonostante la guerra fredda
Nonostante la divisione del mondo in campi contrapposti andò avanti con successo costruimmo qualcosa di nuovo effettivamente uno strumento che ha contribuito allo sviluppo del nostro Paese alla democrazia a tante conquiste del mondo del lavoro uno strumento tuttavia non privo di ambiguità
E contraddizioni nel rapporto fra il suo modo di essere e di operare nella concreta realtà italiana e le sue acquisizioni teoriche ideologiche le sue tra virgolette scelte di campo
Era Marini animati da una convinzione profonda e da una volontà positiva oggi nelle condizioni che sappiamo e che viviamo del tutto inedite
Paragonabile come è stato detto a ciò che accadrebbe per i cattolici cristiani se un giorno il papato essa affermare che non è vero niente che Cristo non è mai esistito che tutto questo o quel retroterra ideale e teorico non esiste più dobbiamo assolutamente recuperare
Una capacità di comprensione della realtà e quindi dobbiamo riuscire ad animarci devono una medesima profonda convinzione ad esprimere una stessa volontà positiva
Non basta l'idea stato detto giustamente deve essere l'idea sostenuta da una convinzione solo in questo modo la prospettiva a breve scadenza della Costituente potrà andare avanti tutto ciò è essenziale per recuperare un rapporto esterno e infatti la Costituente non è qualcosa di fine a se stesso
Una effettiva capacità di rappresentanza un collegamento con strati fondamentali della popolazione che hanno sempre guardata hanno ricostruito la fiducia e disponibilità
Siamo pur sempre ancora un quarto dell'elettorato italiano
Strati che oggi esprimono nei nostri confronti uno stato d'animo quasi di stupore di attesa come per dire ma che cosa succede che state facendo voi comunisti è vero che il Ficino legge più è vero che vi sciogliete
Dare risposte a questi interrogativi
Dipenderà know io sono d'accordo con quello che ha detto Occhetto mi pare molto efficace quando ha affermato che in realtà il destino dall'operazione sta tutto è solo ma solamente nelle nostre mani e tanto più lo sarà quanto più si percepirà la portata storica della trasformazione della nostra forza politica e c'è una componente del partito compagni che quell'appunto a cui mi sono riferito che può dare un sostegno importante
Forse decisivo
Forse può apparire più credibile e convincente all'anime al sentimento oltre che alla ragione di quegli strati
Ecco allora il ruolo delle commissioni di garanzia siano oggi una serie di problemi urgenti e importanti che riguardano la vita interna del partito all'iniziativa esterna non voglio soffermarmi su questo ma noi dobbiamo fare ci sta la questione della campagna dalla stampa
Che può essere una grande occasione diciamo in questa prospettiva la conclusione dalla campagna di tesseramento
I problemi della democrazia pensiamo a una legge sulle autonomie locali
La questione di alcuni servizi essenziali trasporti scuola sanità ecco su questo terreno dobbiamo portare avanti il nostro impegno sappiamo che le tendenze le spinte dirama di vari canti nel partito sono da derivano in primo luogo dai fatti ed ai processi in corso ma talora derivano anche da un certo modo di concepire la direzione del partito ai vari livelli
Ora io affermo che è una incisiva capacità di direzione esige la più ampia ed effettiva democrazia nel partito
Certo le regole lo statuto ma qualcosa di più io mi riferisco innanzitutto ad una capacità reale
Di coinvolgimento di tutte le energie disponibili senza emarginazioni in grado di partecipare con la propria fisionomia anche con i propri limiti a un processo che Volare era un un respiro così
Profonda di rinnovamento da questo punto di vista è necessario superare un certo limite lei riguarda ripete gruppi dirigenti ai vari livelli
Un certo spirito di gruppo salirà ecco chiuso in taluni casi addirittura di cricca scusate l'espressione se sapremo far questo sapremo farlo subito avremmo dato un contributo certo positivo alla fase che si apre
Grazie mettere io mi scuso con i compagni però
Il compito dal
Ho detto dieci minuti ricorda
Vedere se ci pensa dette da far giustizia perché lettere molto sintetico prescritte
Io condivido l'affermazione che accompagna chi gli ha fatto all'inizio a proposito di questo attacco ignobile alla quale noi diciamo sottoposto lo dico come compagno iscritto al partito da quarantacinque anni
Come compagno di affatto la querela di liberazione la resistenza fatto tutto quel periodo lo ha vissuto e conosciuto e anche episodi e che a quel periodo possono collegarsi l'attacco ignobile che sul
L'attacco e ignobile però insomma non voglio usare degli aggettivi che probabilmente anche nel linguaggio
Parlamentare un sogno accettabili insomma è un attacco a quale io personalmente non mi sarei prestato in USA è andato alla ricerca maledizione di questo fatto di questo protagonismo
Che in qualche misura finisce poi bere
Essere mandato negativo e non sempre un dato positivo insomma avrei riflettuto di più sulle cose ma queste è un concetto socie politico-morale concetto sicuramente politiche e l'affermazione la ricerca della verità bisogna che ci intendiamo anche su queste finì in fondo bisogna intende che la verità non è soltanto andarono a quarantasette da Portella della Ginestra in politica quello che abbiamo con la verità anche più semplice mi viene suggerita per esempio
Da questa entrata erano scese in campo dice beh mi ha suggerito alla presenza via con le compagne Galland giugno del mille novecentocinquantadue e fino al mille novecentocinquantasei hanno vissuto questa vicenda parlo nel giorno in cui alla fine di giugno del mille novecentocinquantadue tre mila e duecento nostri compagni anzi compagnie low cost socialiste indipendente furono licenziati dal ministero della difesa perché erano membri di commissione interna membro del comitato direttivo sindacali dirigenti dell'organizzazione furono licenziati tre mila e duecento e altri dieci mila
Dieci mila furono costretti negli anni tra i cinquantadue e cinquantasei a chiedere di allontanarsi perché gli viene offerta contemporaneamente la possibilità di un trattamento oppure il licenziamento e ricordo in C uno P ben presente compagnia curò molto legati un partigiano
Non ce n'è una che che lo stesso giorno in cui ricevette la medaglia d'argento al valor militare ricevette la lettera di licenziamento dalla stessa persona perché lo stesso ministro
Ed è la verità
Va bene se cercavano di avere paura ma bisogna avere ecco il primo punto voleva fermare non è che noi diciamo sottoposto a un attacco per il nostro passato noi siamo sottoposto un attacco per il nostro presente
Per quello che noi vogliamo fare
Per quello che noi usiamo per questo il tentativo che stiamo facendo e miniature eccetto Cameron
Vorrei viene insomma ultima parte della mia vita breve qualche cosa di diverso rispetto a quello che ho visto e decenni e decenni in cui la prepotenza è stata sempre male è inutile denunziante soltanto le prepotenze egli affarismo e bisogna capire come si è scritto e che cosa dobbiamo fare per rovesciarlo costosi sistema di potere io ero l'altra sera a Fiuggi al dibattito a fine seduta di Fiuggi
Per discutere di Ciarrapico lì e il feudo di Andreotti bizantino sentito ribollire dentro di me quante alla fine della festa fortunatamente alla fine del dibatto in cui c'era mezzo paese ben passa vede che il nostro presidente Andreotti
Deciso di dare a Ciarrapico assicura altresì a Gorbaciov a Fiuggi il premio Fiuggi perché questo è un modo che difendere un resto fermamente
Un messa è allora che punti
Qui è il punto erotico accompagna a cui sono legato da affetto ci sta bene tantissime che non la pensano come me nella vicenda del dibattito politico
Da ricerche col potere perde fare scendere in campo queste forze di cui noi siamo un'espressione non siamo solo noi un'espressione di questa volontà come fanno i centri dove compare finalmente vincere diversamente lo sa benissimo piste il ministro direzione politica
E che si raggiungono quegli obiettivi di eguaglianza di libertà di giustizia quindi ti elementari perché quando sono entrato nel partito cari compagni lo dico anche arricchirsi compagnie non vorranno rimproverare io non ci sono entrato per avere detto Carlo Marx
Per avere neo mai avuto una conoscitrice orientato perché pensavo il Partito Comunista forse lo sgomento riuscire a realizzare ritorni di eguaglianza e di un minimo di giustizia insomma di maggiore rettitudine di un governo diverso del Paese Sacco quarantacinque siamo al punto in cui siamo vogliamo discutere seriamente di che cosa occorre fare per cercare di arrivare a quegli Obiettivo vogliamo essere sono in qualche misura testimone della nostra coscienza sicuro questi allora seconda questione belle che Fini
Io sono contento che lunedì
Sì sì vera scrivevano alcuni certe Orofalo visto io pure io sono in qualche misura un socio fondatore anch'io sono un socio fondatore chi sono questi soci fondatori anch'io sono un socio fondatore volevo fare una domandina se poteva partecipare al contro
Monomarca è un problema più complesso di convalida perché non possiamo affrontare il nuovo con metodi veloci non possiamo affrontare il nuovo concetto di ghetti so no
Sono che decide per me io voglio vincite tu devi decidere per te dicono delegato nessuno a decidere per me
Questo è un punto dodici ci intendiamo ora io sono contento se ne uscirà fuori del bene ma figurati che cosa possono pretendere di più
Convertino che cosa posso pretendere di più ve ne posso uscire un bene ma è un bene deve essere sottoposto come dal giudice di tutti abbiamo preso delle decisioni il mondo cambia velocemente lasciamo guardare gli altri che in qualche misura aggiustano a modo loro nel mondo che cambia ma nemmeno scoperti il nostro Paese insomma Andriotto non si può permettere e dire che siamo con le spalle al muro dimenticando che quant'è nato governa questo Paese allora il mondo che se questo Paese governato sempre dalle stesse persone ma dobbiamo fare uno sforzo incerto
Tanto cedere il regolatore come la democrazia il rispetto delle decisioni so che lei è cautela avvolto forme dico io sono solidale ma la democrazia significa che se prendiamo delle decisioni insomma acquerelli incisioni in qualche modo bisogna andare nel rispetto delle differenze minime di tutta un'accusa ben grande voglio
Io ho finito aiutano voglio chiarire i compagni quindi tutta nutrizionisti
Comunque visibilissime
Sì siamo già intervenuti anche ieri ma purtroppo il festival derisi jeans anche il viso ho capito ma dediti dei di di spettacolo stanno provando lo spettacolo di questa serie di tutto esaurito ulivi spettacoli centrali
E loro sono partiti dal presupposto Emiliano per le dodici e mezza tutte le attività per erano finite regata velica né no vi è stata vediamo precedente ed Everest io un minuto
Allora io scusa non penso io condannato dell'arco no no non mi ricordo ho finito non c'è problema l'interpretazione che io do che sento dentro di me fortissime di cui sono convinto fino in fondo e quindi poiché sono convinti fino in fondo io voglio avere l'aspetto naturalmente delle idee di tutti ma insomma voglio avere anche rispetto niente dei convincimenti profondi e che abbiamo bisogno di un partito nuovo per un'Italia diverso
E questa è la scommessa mia cura in questa scommessa la possiamo vincere questo è il tema all'ordine del giorno nominato che noi tutti dentro non regge siamo capaci di dare una risposta positiva a questo tema e deve
Legati reati
Perché
Perché uno dei compagni ha rinunciato quindi abbiamo anche liberabili pochi minuti di sosta di Lubatti anti donde garantì la Bartoli penultimo iscritta l'ultima l'apertura
Cosimo Lo Nigro sono dieci minuti venduto
Compagno l'intervento prima per una considerazione generale
E poi per fare una proposta
Il protocollo con Giglia Tedesco sulla denuncia che offrono due sulla
Un indiano un che rapidamente le forze conservatrici la stampa il primo potere fanno contro la resistenza contro il Partito Comunista
Io sarei d'accordo appunto di prendere posizione anche qui con qualche cosa in modo molto preciso in modo chiaro perché importante a rispondere con la massima energia con la massima chiarezza
A questi attacchi che sono la Resistenza al nostro partito e quindi restituzioni nello stesso quindi una vera democrazia secondo me importante risponderò organico con la massima chiarezza e con la massima energia quello che noi non facciamo sempre l'ho fatto la segreteria l'altro giorno io ho apprezzato ma noi praticamente a sorvoliamo facciamo come ente ma non prendiamo precise posizioni
Detto questo e sono profondamente d'accordo di fare questo
Io vorrei
Che facciamo tutti una riflessione insieme
Per valutare quanta è la nostra responsabilità di questo polverone che viene avanti
Di questa canea campione avanti
Qual è la nostra responsabilità quando De Giovanni sull'unità dell'agosto dell'anno scorso dell'ottantanove
Attaccato gli atti
Nell'occasione del venticinque siamo della sua morte
E invece di valutare seriamente obiettivamente il ruolo di Bollate del protagonista vi è un attacco all'articolo diciotto
Che non è un articolo di fondo non è un servizio a di terza o di quarta pagina mai sono un attacco per eliminare i ruoli per viaggi
E lo fa De Giovanni membro della diretta dal proprio comunista
Successivamente pochi giorni dopo noi invece mettiamo quattro lampadine sollecita per valutare il ruolo di Nenni
Ecco allora è evidente che noi quando importiamo il discorso così su un giornale che ancora si dice che sia comunista
Le diamo sul piatto d'argento quando sul piatto d'oro
Per i crociati per partire
Quindi l'analisi storica non può essere fatta in questo modo deve essere fatta in modo serio perché la politica è una cosa seria
Perché la cosa è una cosa seria e perché non si può più è sospinto pubblicare quello che Vieri testa a qualsiasi perché come dico fino quel momento L'Unità era considerata è atterrato almeno il giornale del partito comunista
Oggi io non lo conosce proprio il giorno comunista
E quindi
Importando così le cose noi creiamo una firma dunque attenzione nelle valutazioni creato praticamente una situazione che non si può tenere i piedi
In una società capitalistica come quella italiana e praticamente quella mondiale
Come dico non dobbiamo essere delusi di far politica in questo modo e potrei continuare
Quindi allora L'Unità che dovrebbe essere in questa fase storica anche per noi almeno il giornale del partito comunista se non un organo è un foglio dove tutti possiamo dire ciò che vogliono
A proposito sproporzione e come si dicono una serie di si gioca in tre delle provocazioni e delle mistificazioni io vorrei un una raccolta che potrei dimostrare e quindi allora se no il Partito Comunista dobbiamo agire in una società capitalistica
Non abbiamo collaborato abbiamo lavorato sopra il punto fondamentale per fare questa democrazia
Dopo aver aderito argomenti di noi
Per difenderci
E però ieri dare discreti però vietare l'elettore in questa società come facciamo altrimenti saliente hanno in mano questo primo potere noi non è noi denunciamo questo dove trovano gli ambientamento i lavoratori
I segretari di sezione i direttivi diserzione
Per affrontare i problemi del momento
Noi sappiamo che le sezioni dopo il diciannovesimo congresso e da sei sette mesi che non serve
Sì però ed ecco che spunta dalla corte d'unità era uscito di attraverso dibattito il novanta per cento
E quella che abbiamo hanno tentato di portare avanti il discorso della già Twente le famose emise veloce perché è un fallimento totale sappiamo che in Italia il tentativo di portare avanti a livello di comune di province la precedente totale fallimento ricevono Rita compagni
Non è questa contrapposizione non a questo proposito chiedersi la verità dobbiamo dirla diciamo facciamo tale a noi facciamo un mare anche alla società
Quindi invece di affrontare i problemi della casa di decantano della Fia
Sulla Finanziaria di delitti che vengono commessi il problema dell'antagonismo alla città capitalistica e tutte le cose che sono in piedi noi continuiamo a masturbarsi a farsi l'analisi asmatica harakiri
Sull'altro passata in modo sbagliato invece fraterno come dico in sede storica
Che lo paghiamo caro l'abbiamo partecipato a questa Regione va bene allora prendere posizione immediatamente
Particolarmente finisco su questa considerazione
Ormai se noi non prendiamo posizione in sede culturale il teorica in sede politica
Sì ridimensionata
Viene ridimensionato praticamente il nazifascismo
Viene ridimensionata la barbarie del del ventesimo secolo con tutte le questioni ormai l'ho sentita più manco a Botto si va a fare solo le analisi ed autocritica del nostro passato e quindi noi esportiamo io ho voluto dove ha voluto fare questa considerazione altra botta i fratelli Cervi la resistenza pertinente Cartotto bio
La politica non si può farle in questo modo la politica è una cosa seria e come dico per far politica poi bisogna avere per gli strumenti irrogare una relazione e bisogna anche credenti abiti mi abbia o diciamo così una contezza vera difendersi e per impedire che passi una lite
Questo si può può parlare delle scadenze procedurale dunque parlare della fase attuale per
Se non ha diciamo così valuta la questione dei diritti intellettuali iscritti
Per la democrazia per la diciamo così là davanti e rispetto per le coscienze delle conclusioni e del rispetto
L'opera tanto faccio una proposta
Cioè la commissione di garanzia soprattutto il padre dell'occhio deve portarla ad avviso di opportuna
Che risponde al congresso del del pregevole perciò noi siamo pessimo compromesso
Si discuterà di cambiare sugli alberi sia l'identità del partito comunista
Credo che sia dovere della Commissione di garanzia
Di proporre esibisco che i congressi incominciava dei congressi di sezione
Sia in tardo garantite quei congressi la presenza del settanta per cento degli iscritti avere Toro sono compagni che ricordo di fare di fare a ancora una maggior garanzie in questo senso fare dei referendum
Che vi sia un vuoto qualificato che sia il settanta per cento che decide il cambiamento sia di nome è che diciamo così e delle identità
Parte lasciando il vuoto c'è impreciso quanto le società cooperative cambiano voi sapete cioè i due terzi del tre per cento D'Alema ha detto questo se nel dopo che il professore di alcol fare tutto questo non Federico Spoltore per fare tutto questo
Da chiedere il voto segreto per cioè una cosa molto importante sì settecentododici
Va be'nelle sale più cultura che pur io faccio una proposta tenuto conto che impossibili per venire qui ad interrompere questo elemento
Io suggerisco per questo sì vedute un po'atipico il proprio gli ultimi dati le quattro proposte più questo severo all'Ottagono notturno su invito il primo Giglio con il primo giro dei partecipanti do immediatamente la parola per cui compra
Allora per me par condicio
No non lo compaiono vi chiedo di vincerle tutte perdite adesso c'è un momento di calma
E
Non sono andate alle Olimpiadi facciamo insomma
Impacciata specie faremo più infidi per le prove scritte del no che anche loro abbiano sane Giglia Tedesco diceva giustamente nostro partito ha sempre avuto ma ancora oggi di più deve avere la forza di fare i conti con se stesso
E credo che stare i conti con se stesso vogliamo sentire no soltanto donne rimproverare company vertono Dede De vita anche se anche se queste sono un po'adottarne nel tempo
Ma io credo che toglie aggiustamenti dire come ha fatto la federazione di Reggio
E la direzione del partito
Avere una posizione chiara più netta io qui ho sentito molti interventi di contanti i quali hanno fatto richiamo giustamente alla risoluzione delle atlete via nazionale del partito per dire che come si debba rispondere con tanta forza all'attacco che oggi c'è al partito andare aggiustamenti stilistici e nel ritenere anche al partito di oggi
Però qui prima i compagni non hanno tolto che sotto la direzione del questo potevano anche non saperlo dalla federazione di Reggio tanto alla segreteria iniziano il loro comunicato col dire che occorre aiutare la a conoscere e pienamente alla verità infatti perché si possa dare giustizia innocenti perché anche questo fa parte del vicino al microfono altrimenti non si sono anche questo fa parte del comunicato della segreteria nazionale del partito e sono le stesse posizioni Cassuto alla nostra federazione
Certo non si può aver esentare diventino dei tribunali certamente è un'altra cosa dire
Diventare la ricerca della verità storica tenendo conto del contegno quale questi fatti sono manifestanti ed è certamente fatti chiedemmo avuto nella nostra provincia e probabilmente non solo e sordo questioni che fanno parte altezza della storia
Estinte certo la verità in quel momento sono questi e tanti altri perciò giustamente che evidentemente si faccia lo sforzo perché esca questa dedita
è chiaro a tutti contemporaneamente rispondiamo a questo attacco che è stato fatto vergognoso al nostro partito analisi attiva in città ci vuole anche attacco avvertito di oggi
E Reggio oggi avrà la forza unitariamente di rispondere
Al convegno del Movimento Sociale che si terrà a Reggio
Ho voluto precisare questo compagni perché io sono tra coloro che con molta forza sostengono che non si possano essere posizioni interne del partito e altre posizioni all'interno del partito su tutto tantomeno su queste questioni
Tener conto l'affermare quanto si afferma dentro al partito al di fuori del partito non possono essere posizioni diverse e quelle cioè che se abbiamo dei panni sporchi ce le troviamo in famiglia no compagni
Bando discussa le cose come ho detto con la vicenda storica e non dobbiamo avere paura della verità in questo stato parte verranno lo strappo evidentemente e queste cose non cento chi vuole strumentalizzare infanga mandare circa della verità non vuol dire dare estro a chi vuole infangare quello che ho fatto una sua setta per una sua volontà si può poi anche dissentire certamente i compagni hanno questo diritto ma voglio precisare che ci sono state queste posizioni unitarie della direzione della federazione di Reggio ed è la segreteria nazionale vietati
E mi pare che la compagna tedesco abbia con molta forza posto a quattro punti che anch'io ritengo fondamentali nel discutere della nuova forma partito
Giustamente ha detto non si tratta di una generica formazione politica ma si tratta
Come proposta
Del di un partito perciò di andare ad un partito con le caratteristiche di un partito di massa
Aggiungendo poi
Quanto valgono ancora certi valori
Enti reggono non soltanto alla bisogna ma sono valori diverse e che anche al Danubio degli dei vari passaggi storici oggi contano ancora che non vuole delle discontinuità
C'è una questione che secondo me viva Teresa con molta attenzione qui il compagno Roggi ha fatto secondo me un intervento almeno per quanto mi riguarda molto bello
Molto forte con un grande respiro
E perciò ha dato anche un contributo a discutere e credo come del resto così debba essere e Dinoi del nostro partito pensando a quanto sta accadendo e a ruolo che dobbiamo giocare che deve essere giocato nuovo insieme tutti quanti gli altri che con noi vorranno stare perché anche di questo rito che dobbiamo evidentemente parlare
Per dire appunto che il partito è uno strumento e non è fine a se stesso è una situazione difficile nella quali ci troviamo all'interno del partito certamente compagni molto difficile e questo è il mio giudizio anche nei confronti di una federazione che come altre sono federazioni forte contano migliaia ai disastri di e dove si discute e si dibatte incerto è una situazione tutt'altro che facile io non voglio essere né ottimista è pessimista cerco di rendermi conto delle difficoltà reali nel quali siamo
Questo che cosa vuol dire che si deve avere paura del dibattito si deve avere paura del rinnovamento certamente no anzi bisogna andare forte verso un processo di rinnovamento
E io ritengo che ogni ritardo contribuisca attirare nuovi difficoltà
Una questione secondo me va posta con molto con molta forza diceva tenda dico e Tedesco
Rischiamo dopo di aver vinto e superati il centralismo democratico non organizzarci in correnti
Riusciamo a fare esperienza nuova avviene anche per ciò un carattere un partito nuovo che abbia tra l'altro anche questa caratteristica io credo che dobbiamo fare questa prova
E secondo me è giusto starci e impegnarsi a farla e cento per una causa compagni che secondo me no deve esserci non può ognuno potrebbe o non dovrebbe esserci se non votiamo le correnti
Che è ritardano ottiene abbiano molta parte posizioni antitetiche di schieramento
Perché e così compagni esistenza ed allora dire che non ci sono le correnti ma poi ci si comporta come se questi ci fossero è quello che a me appunto fa molta paura
Sono le posizioni attenti ditemi schieramenti perché non vuole dire che i compagni abbiano diritto anche in gruppi di organizzarsi di sostenere una anzi sono fra coloro che sostiene che non basta dire che dobbiamo avere tolleranza
Non basta dire che è giusto che ci sia un partito pluralista è giusto considerare dritto tra le diverse posizioni le quali hanno tutti eguali dignità non sapranno tutti e portarlo stesso contributo ma hanno tutti eguali dignità e sono contributi sono ricchezze che occorre giustamente considerare e valutare con le quali misurarsi ma e altra cosa dico avviene spedito acritico è di schiera no
Basta compendi però è quanto abbiamo oggi di regole ci sono sono importanti credo però che non bastino io sono convinta che anche quelle che diamo oggi non basta perché uno degli elementi che dovrà contribuire a garantire la democrazia il dibattito credo che siano anche le regole incerto riferì Elkann ha caratteristiche partito nuovo che vogliamo costruire
Cioè queste regole debba tenere conto delle caratteristiche del nuovo partito al quale andiamo
Il ruolo della Commissione di garanzia e qui pongo un problema fisico
è io credo che ancora almeno in questa fase abbia un ruolo una commissioni di garanzia io
Però compagni trovo che sia piuttosto difficile e lavorare per la mancanza di strumenti che abbiamo progetta altre volte mancanza di strumenti
E se non vogliamo giocare soltanto un ruolo passa Fitto perciò intervenire quando la la democrazia non è stata rispettata ma essere momento so recita attore essere un momento che dà un contributo credo che qualcosa per quanto riguarda i nostri strumenti debba essere visto l'altra questione sono anch'io del parere che conterà anche la scelta delle caratteristiche del garante
E la commissione e meno che mai dovrà stare confusione o strumentalizzare le questioni delle garanzie delle regole con le posizioni politiche
Qualunque siano e le correnti nelle posizioni che hanno i compagni nella Commissione di garanzia
Questi ed altri apre ora che si deve chiedere ai compagni che con poco dopo la Commissione di garanzia ultima questione io non sarei molto d'accordo sono molto convinta della proposta che qui conta hanno affatto ma tutto il possibile che è sia il comitato federale quello che sarà l'organismo che andrà a dirigere il partito che da quello nasca la Commissione di garanzia io su questo no un po'più in ordine dei dubbi e perché peso invece a ruolo se dovrà essere sguardo sarà
Tenuta sembra sutura purtroppo riprende vuol leggere
Sono d'accordo
Allora vice con quali
Lo sguardo avrai anche tu stasera a
Farlo io spero prego prego no no ma non piccolo ripeterlo verrà assunto da io sono spaventato perché si torni presto l'umore diciamo in
Come prima cosa fuori tempo vorrei sapere come viene riportata questa nostra riunione sul giornale perché l'ultima volta che abbiamo fatto una riunione della Commissione di garanzia è stato una cosa penosa
E veramente antidemocratica siccome sono stata eletta in un congresso rispondo di quello che dico vorrei che questa nostra ne avesse nel giornale una cronaca adeguata o non avesse affatto ecco o non avesse affatto ma sedici e la avesse una cronaca adeguata spero che tu me lo tenga
Fuori questo problema perché anche questo riguarda le regole democratiche ci sono delle cose che vanno riportate ci sono delle cose di questo nostro minimo che non vanno riportate pure una cronaca prima
Volevo dire riguardo al clima di attacco che c'è che sono d'accordo che questa è una delegittimazione come diceva il compagno Busetto per fare
A alle istituzioni e quindi in sostanza per far rimanere intatto il quadro politico che abbiamo cioè
Per togliere diciamo una possibilità il concetto di delegittimazione ha dentro di sé questa proiezione non c'è nessun dubbio
E quindi in questo contesto è un attacco alla cosa nascente perché non c'è dubbio che c'è un e avvertito anche pur se si gode delle difficoltà
Della possibilità che ci sia un rinnovamento tale nella nostro partito capace quindi di raccogliere
Diciamo un'ansia di cambiamento e di giustizia di dare sbocco a quella confusa vertenza di massa
Contro lo Stato di cui parlava il compagno oggi anche una speranza con un attacco di questo genere che ci si rinchiuse da che ci si riserva free
Che si faccia appunto quella chiusura nella classe nello sventolio delle bandiere
Di cui insomma la linea di pugni è portatore il Manifesto in qualche modo cioè di ottenere un un più più risultati io penso che le risposte che ci sono state quelle che darà Reggio oggi
E quelle diciamo di ciascuno di noi del nostro animo del nostro parlare
Impediranno che questo avvenga ma non c'è dubbio che il nuovo partito e cosa difficile
Da costruire io penso che si farà il meglio possibile non il meglio ma il meglio possibile anche perché pesa questo periodo che abbiamo passato
Se le menti di migliaia di compagni non saranno ingabbiati in un no performante paralizza tante rivendicativo e non sia critico come diceva ora la compagnia Bartoli e qui quindi c'è un problema molto serio di partecipazione e di esercizio di libertà veramente
Cosa che in qualche modo io sento che è venuto restringendosi
Il concetto di solidarietà diceva Giglia è forse un tratto che è venuto meno nella sua introduzione
Io ritengo che la realtà delle correnti almeno così come è partita
Tende a Bra può attendere addirittura a trasformare la solidarietà in omertà cioè
Questo un grandissimo pericolo un grandissimo pericolo
Che io ho afferma vissuto vivo nella federazione romana
Regole io che penso che ci siano da cercare regole per la maggioranza le maggioranze le minoranze qui c'è da scavare
Ma il concetto di regola mi sembra ventotto e antidemocratico vidi corrente scusate mi sembra ben posto è antidemocratico per cui c'è una responsabilità notevoli di chi è partito
Organizzando quasi un partito nel partito ma io però dico che qui va scavato perché le come le stiamo vivendo io non le voglio Dèmona Dèmona demonizzare
è un momento di passaggio e quindi non voglio proprio non fare il processo nessuno
Ma in in siccome si è proiettato in tutti i settori del potere interno ed esterno che ha il nostro partito
Ha una rigidità che crea protagonismi che seleziona non al meglio
Chi ci guida e ci rappresenta questa è la cosa drammatica che ho vissuto e svuota gli organismi interni nel fa solo casse di risonanza io vivo con l'esperienza del comitato federale di Roma
Si avvia magari colloquio insomma dibattito su tutti in merito e poi la si alza parla il capocorrente
E senti che c'è un ritrarsi un aggiustarsi come dire
Un inutile parlarne perché tanto insomma no c'è questa cosa qui la io sento che le grandi novità che erano andate avanti nel nostro partito perché vanno sviluppate
Sono quelle forme di trasversalità a che sono le gratta legati a grandissime opzioni come per esempio l'esperienza della trasversalità delle donne
Che è stata fortemente diciamo intaccata artificiosamente intaccata dalla divisione rigida in correnti come ci sta
Noi donne andremo a questa nuova forma con meno forza di quella che avevamo perché c'è stata assolutamente una divisione artificiosa che
Non si è superata neanche quando si è entrato poi a riprendere il filo del discorso che insieme avevamo tessuto se non in rari casi questo è avvenuto mentre la ricchezza di questa trasversalità era per me è rimane per me fondamentale se noi sono chiacchiere tutte le cose che abbiamo detto i valori di cui è stata portatrice questa forza
E io sento un attimino vizio quindi non un arricchimento se noi dovessimo proseguire in queste cose però ritta in lo importantissimi i valori che noi vogliamo stabilire diciamo in questo nuovo partito in questa nuova formazione politica dei diritti degli individui dalla circolarità delle idee e della libertà
Tutte le cose che abbiamo detto quindi anche di una dirigenza che abbia un carattere se volete di formazione di comportamento di tipo di tipo nuovo però sento
Perché questo ecco ecco va scavato molto in altre direzioni appunto questo delle maggioranze e delle minoranze perché noi dobbiamo abituarci a questo ma io stento non sono capace di abituarmi a queste correnti in questa modalità e noi abbiamo sperimentato quindi ritengo che le ha regole attuali non bastino sono d'accordo con la proposta di compagno Fasolo di raccogliere le miglia mille idee sulla forma che noi andiamo a costruire spetta pensiamo appunto alle specificità esperienza trasversale
Ma mille in mille altri suggerimenti che facciano ridiventare protagonista nel suo complesso questo nostro partito del congresso che noi andiamo a fare
A fare quindi valori e comportamenti insieme come si diceva derivanti da dai valori stessi comportamenti programmatici derivanti dai valori i valori e tra questi valori
Io mento il senso del collettivo
Che noi come comunisti ci siamo portati sempre dietro come una forza
Ora ogni posizione io ritengo legittima non teme smarrire il fatto che una nostra forza è stato un atteggiamento di identificazione l'uno nell'altro nel nostro parte
Toni
Per cui la cancellazione totale di ciò cioè nel senso del comportamento che tiene conto del collettivo e che non si muove singolarmente
Anche se questo diritto ci deve essere prima
Secondo me molti la ogni aderente perché noi tra i valori che ci portiamo dietro a questo grande processo di identificazione collettiva ecco perché
Il senso del collettivo voglio dire in un senso certo molto legato legato alle opzioni politiche e di valore che noi andiamo facendo va mantenuto infine io ritengo
Che vadano io ho finito che vadano anche scavate cioè ma regole riflessioni perlomeno no per vedere quali possono essere i comportamenti riguardo a quelle sedi
Dove c'è un intreccio bella rappresentanza popolare democratica delegata
Vorrei rassicurare i compagni diciamo che si richiamano
Alla alla mozione dello che io qui adesso non non voglio fare nessun processo ma la questione della
Della presa di posizione del parlamento mi ha posto un problema complesso a May e credo che sia un un problema complesso da risolvere
Perché il programma su cui si viene eletti
Al Parlamento è uno del Partito Comunista leghiste voi c'è un mandato popolare anche quello a cui rispondono
Ora è possibile che si proiettino una posizione interna di partito Seghezzi completi interne agli schieramenti parlamentari questa è una cosa che ecco io ritengo che se non si risolve questa cosa
Se non si risolve questa cosa noi rischiamo
E e non si risolve nel senso che vanno non voglio dire scissi ma senza dubbio fortemente differenziati e i comportamenti in quella sede rispetto a quelli interni
Noi andiamo compagni se no avrei creare una forma che invece di combattere la democrazia malata e la porta i mali peggiori della partitocrazia perché porta diciamo proietta nelle istituzioni e quindi non la cura non la risolve
Questa democrazia in avanti
Ma può appunto addirittura renderla ancora più malata di quanto in realtà non sia mentre invece
La grande ambizione che abbiamo ed è l'unica giustificazione perché ciascuno di noi rimette in discussione se stesso esattamente quello di far fare un grande passo avanti alla forma della democrazia nel nostro Paese
Allora compagna invece abbiamo finito questa prima parte dell'impegno il Mila auto e dopo aver la ricreazione alla festa compro sul il riposo con il Pd sotto la talvolta ci ritroviamo questa sera avesse in questa stessa sede per la tavola rotonda in cui volgeva e che proseguirà il dibattito arrivederci buona buon divertimento comprato
Sono stati puntualissimo
Assurdità