Corsa allo spazio. Intervista a Francesco Topputo

Radio radicale parliamo di spazio e non solo siamo in collegamento col professor Francesco Tuppo Uto ingegnere aerospaziale professore ordinario di sistemi spaziali al Dipartimento di scienze e tecnologie aerospaziale al Politecnico di Milano benvenuto radio radicale
Grazie
Professore notizia di oggi a Roma a Scanno un c'ho la partenza di il suo mega razo verso Marte entro il due mila venti lei coloro Botto umanoide insomma non è fantascienza e scienza questa riuscirà
Be'diciamo che a negli ultimi anni ha saputo in qualche modo mantenere le aspettative rispetto agli annunci che ha che ha fatto anche se a volte con con un po'di ritardo però diciamo che non ci sorprenderebbe e questo annuncio cui forse concretizzato in una missione reale
Martelfato sempre nei diciamo nelle nelle nelle ambizioni di a di maschio sin dall'inizio sin dalla fondazione di dispensa ex
Lui a mai sempre avuto questo concetto di una società diciamo molti multi pianista quindi è affittato sicuramente un pallino
Suo fin dalle origini per cui ecco non sono particolarmente stupito da da questo annuncio
E a livello diciamo tecnologico i mezzi per arrivare a Marte ci sono
Soprattutto commissioni non umane perché la Starship ha dimostrato ultimamente di essere in grado appunto di funzionare anche con dei recenti diciamo fallimenti fa questi fanno parte del percorso
Però ecco il volo non umano a Marte eh sicuramente possibile senta ma la invece la la corsa alla luna perché la Luna interessa tanto anche i privati come maschio solo una tappa verso Marte
Vecchi ecco sicuramente la luna può diventare diciamo sta diventando una palestra sta diventando una palestra terra le industrie americane che stanno diciamo ritrovando
Illa a lo lo lo lo sbocco pare naturale per missioni di esplorazione nel nostro campo
Con Michele sopra che essi intendono tutte quelle missioni che vanno appunto al di là dell'orbita basta
E gli Stati Uniti stanno utilizzando la luna per diciamo rinvigorire un settore che veramente da decenni a questa parte dopo la chiusura del programma Apollo era in qualche modo in sofferenza
Quindi attorno alla Luna in realtà ci sta giocando una sfida tecnologica appunto affermarsi in quella che sarà la diciamo economia dello spazio profondo e in generale ci sono anche diciamo
Mire strategiche dei dei e i vari appunto paese
è andare a conquistare quello che a tutti gli effetti possiamo intendere come o un nuovo continente se vogliamo è come dal punto di vista normativo di chi è la luce lo spazio di chi era l'una anche di un di un privato di uno Stato che arrivo
Ecco qui diciamo entriamo nel campo di tutto ciò che in questo momento non è non è normato se vogliamo anche l'orbita bassa non è diciamo prettamente normata perché in questo momento c'è una specie diciamo di di di di corsa allo spazio un po'come avvenimento qualche secolo Pannella conquista del del web no quindi del settore diciamo che c'è una specie di far West nello spazio
E se vogliamo questo discorso vale ancora di più terra i corpi celesti corpi celesti in questo momento anche la luna non appartengono a nessuno quindi vale un po'la regola di
Appunto DTT alla che il primo è l'antico rione di prelazione sì per chi arriva per primo ecco lei parla ma di orbita bassa dove
Si piazzano le centinaia di migliaia di sa sta del DTT Starling
Riguarda anche la politica italiana c'è stato tanto dibattito il monopolio Starling che e soprattutto lei dice non solo il monopolio Sapelli ma del lancio dei satelliti questa è un po'ecco perché comasca un passo avanti gli altri
Ha toccato escono ma è quello che è il punto centrale perché
Il dibattito che si è innescato nelle scorse settimane riguardo al possibile uso diciamo istituzionale della costellazione tarli Inc a diciamo fatto emergere questo punto per cui che la costellazione Carlin crea non rappresenta un grande vantaggio dal punto di vista della tecnica e della tecnologia
Perché l'Europa potrebbe avere appunto le capacità per dotarsi di una propria costellazione che tra l'altro è anche nei piani della Commissione europea si chiamerà hai visto due o agli Square
Il da la la cura fondamentale che c'è in questo momento è quella proprio dell'accesso allo spazio
Per cui la gente aspetta ex è in qualche modo monopolista perché diciamo riesce a coprire circa il novanta per cento del settore dei lanci e in Europa diciamo scontiamo purtroppo un ritardo di qualche hanno se non decennio di appunto ritardo nello sviluppo di lanciatori a basso costo perché ne ha i lanciatori li abbiamo ma purtroppo costano tanto e siamo in grado di effettuare pochi lanci all'anno non è un tutto per dare un nome poi espone l'Europa lancia due tre volte all'anno con i lampeggiatori diciamo con lanciatore Francesca Mariani e con il lanciatore italiano che cadrega legacci
A questi fanno circa due lanci attesta là non quesito lanciatori mentre la gente ex ne fa circa uno ogni due giorni ecco sabbia
Esagerava un po'però questi sono i numeri più o meno Senecio affidassimo un privato per
L'internet banda larga dallo spazio c'è il problema della tutela dei dati per quanto riguarda la sicurezza nazionale e
è un problema reale
O è risolvibile
Ma ecco questo è sicuramente una una questione diciamo che secondo me è un problema è un problema però ricordiamoci anche che noi nella nostra diciamo la vita di tutti i giorni ci affidiamo comunque a aziende prettamente diciamo di estrazione statunitense
Per le comunicazioni anche via e-mail o via teleconferenza o al diciamo ha checkpoint come dire sistemi di cloud eccetera eccetera quindi ancora una volta anche per le comunicazioni satellitari pone questo problema
E è potrebbe essere diciamo un una una un problema analogo a quello che è
Accade tutti i giorni che già già diciamo via diamo i nostri dati diciamo così li mettiamo in bell'evidenza grazie ai propri grazie professor Francesco appunto
Grazie a voi a presto