Ecoagenda di TeleAmbiente

Lecco Gendo Pittelli ambienti l'informazione ambientale dello settimana ma è uno barometro e ambiente caro bolletta fonti rinnovabili e Terra dei fuochi e questa la vista settimanale delle come agenda ritenne ambiente per radio radicale
Nella nostra vista settimanale sull'informazione ambientale apriamo con l'Europa i giovani europei sono sempre più attenti all'ambiente e sempre più sensibili alle tematiche legate alla sostenibilità
Un dato questo che emerge anche dall'eurobarometro e nello specifico dalla io serve i due mila venticinque pubblicata nelle scorse settimane dalla Commissione europea
E in grado di fornire una panoramica dettagliata della partecipazione politica dei giovani del continente
E delle loro esigenze e preoccupazioni
Lo studio ha evidenziato che insieme all'aumento dei prezzi al timore del carovita l'ambiente la crisi climatica sono tra le preoccupazioni maggiori un terzo degli intervistati infatti affermato la necessità da parte dell'Unione Europea
Di concentrare nei prossimi cinque anni la propria attenzione sull'ecosistema e sui cambiamenti del clima una percentuale di giovani che in Italia sale addirittura al quarantasei per cento
Spazio dedicato all'Energia e nuovamente all'Italia
Che continua a vivere l'emergenza del caro bolletta secondo i dati forniti da Nomisma nel due mila venticinque i cittadini e di aziende pagheranno in media il dieci quindici per cento in più di bollette
I rincari sul gas però potrebbero arrivare a superare il trenta per cento
Questo a causa del divario creatosi tra il prezzo del gas sul mercato europeo e quello sul mercato interno probabilmente dovuto a speculazioni finanziarie
All'origine del tutto il passaggio deciso dal governo negli scorsi anni dal mercato tutelato al mercato libero
Il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti in concerto con altri ministeri e dunque al lavoro per un possibile decreto legge che intervenga sulla disparità dei prezzi e anche sull'ampliamento della platea di beneficiari del bonus sociale
Ma la norma parrebbe in alto mare le criticità da affrontare su cui non si sa se si troverà soluzione sono infatti i relativi ai fondi necessari e anche nel rispetto delle stringenti normative europee in tema di aiuti di Stato
Ancora Energia nel nostro Paese a gennaio due mila venticinque la produzione di energia da fonti rinnovabili è risultata in calo
E quanto ci dice il rapporto mensile di Terna tra i Venier Jack in generale nel mese la domanda di energia elettrica è stata soddisfatta per più del cinquanta per cento da fonti non rinnovabili
Per circa il trenta per cento da fonti rinnovabili e per il resto dall'importazione di energia dall'estero
Percentuali meno positive rispetto allo stesso mese dell'anno scorso ma soprattutto meno positive rispetto agli ultimi mesi del due mila ventiquattro quando la produzione da fonti rinnovabili aveva superato finalmente quella da fonti fossili
Rappresentando il cinquantadue virgola cinque per cento della produzione energetica nazionale
Questo grazie soprattutto al contributo dell'idroelettrico seguito ma ampiamente distaccato da fotovoltaico eolico e sono stati proprio questi ultimi due sistemi a risentire ancor di più del nuovo Carlo l'obiettivo del sessantacinque per cento di produzione energetica da fonti rinnovabili e entro il due mila trenta fissato dal piano nazionale integrato per l'Energia il clima
Appare dunque ancora un po'più lontano
Giuseppe Vadalà è stato nominato commissario straordinario per la terra dei fuochi
Ha qualche settimana dalla sentenza della Corte europea dei diritti dell'uomo che aveva condannato l'Italia per non aver adottato misure adeguate per fronteggiare l'inquinamento dell'aria
Il Consiglio dei ministri ha previsto l'istituzione di un commissario unico nazionale
Per la bonifica del territorio critico tra le province di Napoli e Caserta un'area geografica caratterizzata per decenni dall'interramento di rifiuti tossici da discariche abusive e roghi e da conseguenti gravi patologie a carico dei cittadini
Il compito di padella come comunicato della Premier Giorgia Meloni sarà quello di coordinare la bonifica del territorio attraverso poteri straordinari legati alle attività specificamente indicate dalla sentenza della Corte di Strasburgo
Entro sessanta giorni va dalla dovrà già presentare una relazione al governo e poi procedere con un lavoro atteso danni troppi anni
Proprio di terra dei fuochi parleremo oggi nel nostro appunto tecnico e nel nostro Klammer
L'appunto tecnico delle qua gente a ditte gli ambienti per radio radicale
E affidato questa settimana Sergio Costa vicepresidente della Camera dei deputati già ministro dell'ambiente
Recentemente l'Italia è stata condannata dalla Corte europea dei diritti dell'uomo in relazione alla sua non le attività svolta
Sul territorio della Terra dei fuochi la terra dei fuochi si trova a nord della provincia di Napoli a sud della provincia di Caserta
Anche se era più densi oltre novanta comuni e oltre un milione e mezzo di città questa cosa questa terra dei fuochi e conosciuta in relazione a la gestione illecita di rifiuti quasi sempre provenienti dalla malavita organizzata lui a traffici illeciti succede addirittura risalente agli inizi degli anni settanta
Posso dire da investigatore che tutti quei milioni e milioni di metri cubi di rifiuti ora seppelliti ora acquiferi si è dato fuoco e tuttora in quota parte se ne va a fuoco
Hanno effettivamente devastato poter erano controllati effettivamente dalla malavita organizzata sono state scoperte queste discariche mio scoperte tantissime sono stati individuati tanti roghi tossici non la catena non si è realmente interrotta e il dato politico e sino al due mila e diciotto di terra del Fuji di fatto non si è mai parlato in termini di politica ministeriale governativa piccoli elementi piccole decretazioni ma nulla di sostanza nel due mila e diciotto divento ministro ministro dell'ambiente e cerco di imprimere una velocità diversa del mondo politico governativo la prima cosa
Stabilisco costituiscono nel due mila e diciotto in autunno del due mila e diciott'anni pochi mesi dopo sono diventato Ministro una cabina di regia e un piano d'azione per intervenire secondo gli organi costituzionali competenti che sono appunto il governo nazionale la Regione Campania e i Comuni competenti aggiungendo però anche e questo è un elemento di novità i comitati alle associazioni quindi i cittadini con il secondo il principio della partecipazione dal basso le discariche sono state sostanzialmente quasi tutte scoperte e quindi si conoscono il suo nome a parte i roghi tossici sono stati fatti Censimento molti non ci sono più alcuni altri a ai miei ancora ce ne sono e sì anche individuato il cluster ovvero sia il i voti purtroppo di particolare prevalenza di questi roghi tossici ahimè questo capitolo è un dato sono molto prossimi alle zone degli accampamenti dei presidi dei rom
Però è chiaro che da ministro mi sono reso conto che il piano d'azione aveva una territorialità importante ma bisognava poi procedere invece alle bonifiche di tutto ciò che era stato scoperto non è sufficiente scoprire ma poi necessario Bonzi cara quindi mi accorgo che il ministero dell'Ambiente
Non una direzione generale bonifiche che vale ovviamente per tutti Italia mai una competenza quelle delle bonifiche insieme ad altre competenze dentro il ministero della questa cosa non va bene non andava bene per cui ristrutturò il ministero dell'ambiente ci vuole una norma dello Stato faccio tutto quello che occorre e il ministero dell'Ambiente
Si costituisce anche con una direzione generale delle bonifiche e questa direzione generale è una sola e unica mission
Che è quella di fare le bonifica in tutti i casi lo stretto due quindi affatto proposte potrebbero per terra dei fuochi è riconoscere che terrà rifugi giuridicamente legislativamente esista quindi bisognava fare una legge faccio questa legge siamo alla fine del due mila e il diciannove
Questa legge individua il sito di interesse naturale di interesse nazionale ovvero sia il luogo delle bonifiche che si chiama
Aria vasta di Giugliano che tradotto e la terra dei fuochi a metà del due mila ventuno si firma io sono ministro fino al febbraio del due mila ventuno dopo sopraggiungono altri ministri da allora in poi
è scompare la terra dei fuochi dal panorama nazionali da allora voi non succede niente e oggi arriva la condanna della corte europea per i diritti dell'uomo oggi questo governo scopre che è stato condannato per non aver fatto nulla
Una cosa però l'ha fatta
In negativo cioè ha cancellato la direzione generale delle bonifiche del ministero dell'ambiente in cui non c'è oggi un soggetto che ha a livello nazionale questa mission detto tutto questo
Va registrato che cosa che a seguito della condanna il governo nomina un commissario straordinario per la Terra del Fuoco nella figura del generali dei carabinieri forestali Giuseppe Vadalà e che prenderà in mano da subito questa la prima cosa che deve fare l'accordo di programma per dare seguito a tutto il lavoro fatto dal due mila e diciotto al due mila e il tempo
Noi ovviamente lo appoggiano gli siamo al fianco ma è chiaro che adesso inizia la vera sfida quella là per cui la politica l'amministrazione e il territorio facciamo questo percorso e credo che oggi ci possano guardare
Finalmente compositi vita a questo percorso ma è chiaro che a questo punto non è sufficiente un commissario deve avere pieni poteri indiana vive anche delle risorse economiche tali che gli consentano di fare questo percorso altrimenti si diventa solo un paravento di un Governo che finora
Lecco agenda di Tele Ambiente per radio radicale prosegue con il planner di Stefano Zago direttore responsabile di Tele ambiente la Corte europea dei diritti dell'uomo si è finalmente espressa sul plausibile l'altra proprio
Alessandro Cannavacciuolo con tutti quanti comitati di quartiere finalmente dopo undici anni di battaglie hanno vinto
Direttamente alla Corte europea
Questo ha portato appunto al governo a prendere subito una decisione facciamo le congratulazioni al generale del dei carabinieri forestali Giuseppe Vadalà perché è stato nominato come commissario
Per il problema della Terra dei fuochi a terra dei fuochi comprende più di novanta comuni e comprende più di tre milioni di persone si trova più o meno a nord est sta di di Napoli e ancora oggi purtroppo dal mille novecentonovantasei quando Roberto Mancini un commissario
Della Romano appunto dislocato in campagna scopre questo tipo di tecnica che veniva utilizzata cioè quello di mettere i rifiuti sotto terra e rifiuti che specifichiamo molto molto
Probabilmente sono quasi tutti i rifiuti del Norditalia perciò
Possiamo dire che venivano messi sotto al tappeto ma purtroppo questo in in Campania dal novantasei a oggi ricordiamo sono ventinove anni
Che si parla di terra dei fuochi prima inascoltato poi pian piano scoppia il caso ma ancora ad oggi le bonifiche sono
Possiamo dire non iniziate perché sono una parte di di territorio punto che cinquantaquattro chilometri quadri quello interessato è stato analizzato questo perché appunto i costi della politica sono molto elevati la politica oggi sta rispondendo
Ma il problema che crediamo noi di te l'ambiente è che quello non debba più accadere parliamo spesso di economia circolare economia circolate evita
Che poi appunto i rifiuti possano in qualche maniera arrivare in discarica o essere nascosti appunto sotto sotto terra ancora oggi in Campania ci sono più di mille rughe l'anno perché sono appunto fuochi di autocombustione perciò effettivamente ancora prende fuoco e parliamo di tre errori più o meno di media ancora al giorno
Ricordiamo che nel due mila anche è stata vietata appunto dalle loro pena una una pratica cioè quello di esportare i rifiuti e anche i rifiuti di plastica questo perché quello che accadeva e che accade purtroppo punto che questa economia non circolare ma lineare comporta che in qualche maniera i nostri rifiuti speciali specialmente di plastica parliamo di teloni per esempio
Del delle serre o comunque rifiuti speciali in plastica partivano andavano magari in Cina venivano poi fusi e venivano realizzati dei giocattoli che poi arrivavano e arrivano ancora tuttora Coni contenere Italia perciò oggi possiamo comprare dei giocattoli
Di bassissima qualità di plastica
Cinese dove la stessa materia prima era la nostra materia di scarto questo non deve più accadere perciò il l'idea che il l'economia passi totalmente a un'economia circolare
Il l'obiettivo finale per evitare tutto questo anche perché come sappiamo la questione della criminalità sui rifiuti ha molto elevata ancora oggi è ancora oggi c'è un sistema che prevale cioè quello di con Luther e anche un tutti gli apparati dello Stato in modo tale che
Alla fine il di materialmente fa anche l'atto doloso l'atto appunto incriminato alla fine la passa sempre franca perché non sappiamo come smaltire rifiuti volevo concludere l'intervento di oggi con proprio le parole di Roberto Mancini che appunto nel due mila quattordici muore proprio di Tumo
Vere l'intervento di oggi con proprio le parole di
Roberto Mancini che appunto nel due mila quattordici
Muore proprio di tumore dato appunto dalle diossine da metalli pesanti che quella terra ancora oggi sprigiona perché se io muoio appunto i giornalisti se ne occuperanno e forse arriveremo a una soluzione oggi
Il caso c'è Terra dei Fuochi ce ne abbiamo altri racchette l'ambiente appunto ne ne portiamo avanti qui denunciamo come quella di chi fa se parliamo ancora prima perché
Parliamo anche del due mila più o meno due mila
Due mila cinque la casa il caso di rifarsi ma dobbiamo stare attenti e questo vuol dire avere un'altra attenzione per l'ambiente
Ed era questo l'ultimo intervento per lecco agenda di Tele Ambiente che torna con l'informazione ambientale la prossima settimana
Lei come Genda Pittelli ambienti di l'informazione ambientale della settimana