Presentazione del Disegno di Legge per la modifica dell'articolo 68 della Costituzione

Parlamentari e non grazie ovviamente ai giornalisti trattandosi di una conferenza stampa
Saranno loro i protagonisti oggi la Fondazione Einaudi
Presenta a e propone più che perfetta perché non siamo abilitati a presentare il disegno
E in più proponiamo una disegno di legge ai parlamentari tutti noi oggi abbiamo invitato tutti i parlamentari italiani
Dunque pare deputati e senatori a partecipare a questo a questa conferenza stampa nostra questa presentazione di un disegno di legge di modifica dell'articolo sessantotto della Costituzione
Onorevole vieni a sederti qui con noi
Il il a
Questa è una a iniziativa di taglio squisitamente culturale
Come è stato rilevato anche da alcuni autorevoli parlamentari che sono qui presente ed è una a battaglia antica della Fondazione Einaudi
Noi e i
Abbiamo io personalmente ho girato l'Italia a presentare un libro con arricchito dalla prefazione della professor Cassese che si chiama l'eutanasia della democrazia in cui ci siamo soffermati
Sugli aspetti più delicati di valenza soprattutto scientifica
In relazione a cosa comportato
La modifica nella disgraziato anno mille novecentonovantatré dell'articolo sessantotto della Costituzione voi sapete che la Legislatura che durò due anni dal novantadue al novantaquattro fu una legislatura
Forse il peggiore della storia
Della storia repubblicana quella delle peggiori leggi liberticide
In cima a a questa a queste leggi liberticide c'è la riforma dell'articolo sessantotto
Io ho letto tante cose in queste ore come no l'avrete letto e voi in relazione a questa proposta della Fondazione Einaudi
Ho letto tra l'altro che è fatta in un momento di grande polemica nel Paese sapete la vicenda al mastio oggi riferita ai ministri in Parlamento eccetera ecco noi continuiamo a a ripetere ma non su questo argomento su tutti gli argomenti che ebbene
Il linea con il molto più famoso del nostro eponimo
Prima conoscere poi discutere poi deliberare o l'idea che chi di dice le cose che ho letto oggi sul giornale molte di quelle cose
Non conosca soprattutto non sappia leggere
Perché se qualcuno rinvenisse a dire come mia s'è stato detto non a me marzo prestatori FIDAL giornali che questa vicenda nasce per la vicenda al mastio oppure per Salvino non so cos'altro semplicemente non legge la Costituzione
Ecco la nostra carta costituzionale diventato una carta à la carte direbbe perché ognuno prende quello che vuole dalla Carta costituzionale o no
Perché nella Carta costituzionale c'è un articolo
Che evidentemente non hanno letto i tanti commentatori che l'articolo novantasei
Che non ha modificato nulla rispetto all'autorizzazione a procedere per i parlamentari
Per i ministri per i membri del governo cioè nemmeno il governo sono assolutamente coperti come lo erano i parlamentari sino al mille novecentonovantatré
Da una autorizzazione a procedere perché di questo si tratta da un'autorizzazione a procedere che bisogna richiedere al Parlamento dunque non si capisce perché si parla oggi dei ministri da Casal basi dal Governo noi parliamo del parlamento e non siamo del tutto disinteressati alla sorte di ogni parlamentare nessuno di noi due
E non credo che lo sarà e dunque perché dovremmo occuparci della sorte di questo o quel parlamentare di questo o quel ministro io potrei fare una battuta provocatoria ho sentito tante cose
Ieri oggi i leader politici dicono la proposta ridicola mi vengono a spiegare perché ridicola ma si confrontino con noi su questo aspetto altri che dicono per i parlamentari
E bisognerebbe raddoppiare la pena sono parlamentari autorevoli benissimo sembrava doppino la pena ma qual è il problema cioè non non non lo capisco affrontiamo la questione con un altro taglio vogliamo affronta perché se volessi rispondere
Provocazione per provocazione direbbe l'isola fa della cosa proponente l'abrogazione dell'articolo novantasei perché questa differenza tra il parlamentare il ministro l'articolo novantasei allora proporrete di abrogarlo siete libero diffusi delibere di farlo realmente
L'autorità per farlo
Bene il questo lavoro che accompagna la nostra proposta cioè nella relazione devo devo dire all'azione molto articolata se avrete tempo e modo di leggerlo credo che sarà un buona con un tempo ben speso ecco
Noi di ricostruiamo la vicenda da un punto di vista storico soprattutto ricostruiamo la vicenda e
Valorizziamo anche alcuni aspetti
E noi siamo ben consapevoli che in quella decima legislatura è stato fatto strame dell'articolo sessantotto su duecentocinquantasei richieste di autorizzazione a procedere ne sono stati
E ne sono state concesse solo trentuno bene allora
E allora buttiamo il bambino con l'acqua sporca perché i parlamentari in quel momento hanno deciso di fare altro prima di arrendersi ai Forconi perché
E testuale questo è riportato nel libro aiuto stanno venendo a prenderti prima hanno cercato di coprire gli amici di partito i colleghi concedendo
La il diniego all'autorizzazione a quasi tutte le richieste dice bene Cassese nella prefazione del libro
Emerge l'errore fatto del mille novecentonovantatré è quello di modificare le disposizioni costituzionali invece di dare ad esse una ragionevole attuazione è quello che noi riteniamo oggi opportuno proprio in nome di quell'equilibrio dei poteri
Che ci sta tanto a cuore
E vedete e noi siamo in linea coerentemente linea con
Personaggi del calibro di Calamandrei Mortati Einaudi Lo Sciuto gli atti sono questi i nomi di quella sottocommissione della con della Costituente che ha voluto l'articolo sessantotto poi nel novantatré c'erano altri altri personaggi che hanno deciso che hanno deciso di fare di fare diversamente ecco
Ci richiamiamo a quella storia a quella a quella tradizione in nome della difesa del parlamento ne parleranno poi
I colleghi che sono qui accanto a me il segretario generale senatore Cangini il vicepresidente della Fondazione direttore della ragione Davide Giacalone
Il nostro giovane ricercatore Andrea davo la molto brevemente tutti per cui non non state a preoccuparvi in nome di quel principi della difesa del Parlamento che per quanto ci riguarda ma per quanto dovrebbe riguardare d'Italia di e posto al vertice della Costituzione la Costituzione il fondata su questo sulla priorità sulla preminenza proprio del Parlamento è lì che il cittadino elettore
Si riconosce
Nel momento in cui va a eleggere uno parlamentare non eleggibili solitarie non elegge il Presidente Consiglio elegge elegge il parlamentare
Ecco
è una storia è una storia antica ripeto che ricorderanno a momenti gli amici e i colleghi che mi stanno vicino e io vorrei concludere prima di lasciare spazio se ci sono delle domande
Vorrei concludere questo via brevissima questa mia brevissima introduzione
Con queste parole
Di un noto uomo di estrema destra il nostro compito per non essere antipopolare e di essere semmai impopolare in alcuni momenti per non essere antipopolari essere impopolari
Viva la Costituzione repubblicana viva l'articolo sessantotto vive il Parlamento che saprà difenderlo sapete chi era quel topo sia ma Marco Pannella ecco questi sono i principi ispiratori della cultura liberale
Oggi sono qui presenti esponenti di vari partiti vedo i Fratelli d'Italia e della lega eccetera io sono lieto perché è giusto poi crescere anche di altri partiti ora
Conosco tutti sono sono di Forza Italia sono contento o che siano qui presenti perché noi non neghiamo nulla in un convegno o con l'amico sottosegretario stellari
Che ringrazio abbiamo ricordato posizioni della Lega che sono state esattamente contrarie a quella che noi oggi che noi oggi proponiamo il cappio
Il cappio di leoni Orsenigo noi lo ricordiamo che oggi ci sia una riflessione e un approfondimento anche da parte di esponenti di quel partito che trent'anni fa
Sono passati trent'anni hanno tenuto atteggiamenti diverse posizioni diverse e credo che sia una crescita culturale per tutti noi e per questo Paese noi proseguiremo o presentando questa nostra proposta in giro per l'Italia sempre con questo taglio che mi sto dicendo del tutto disinteressati detto dea della lotta tra i partiti all'interno delle coalizioni o tra coalizioni
Proseguiremo in questo senso
Valuteremo oggi noi lasciamo ai parlamentari presenti faremo avere a quelli che non sono presenti la nostro il nostro disegno di legge già pronto per la firma come usiamo fare noi
Possono firmarlo anche questa mattina e voi giornalisti presenti lo hanno a disposizione valuteremo da qui a qualche giorno
Se c'è un numero di firme significativo è anche trasversale ci auguriamo che anche esponenti dell'opposizione
Dell'attuale opposizione possano possono firmarlo e e comunque ci riserviamo di procedere anche con un'altra
Con un'altra linea che la Costituzione prevede che la legge ci consente cioè quella della proposta di legge di iniziativa popolare non la escludiamo
Giudice abbiamo ripeto di valutarla all'esito del successo di questa nostra di questa nostra proposta per cui per il momento si parte
Con un disegno di legge di iniziativa parlamentare ma non escludiamo anche di procedere con quest'altra con quest'altra via io qui mi fermo quindi aveva qualcosa da ridire così
Roma per carità
Mi hai già esposto tutto quindi tre cose in due minuti
La prima la prima che nel mille novecentonovantatré è quello che deve essere chiaro che non fu un atto di coraggio dei parlamentari di rinunciare alla all'immunità parlamentare ma fu un atto di viltà
Fu la speranza di salvare se stessi dando in cambio il Parlamento e l'immunità parlamentare fu un atto di viltà che che che ha dato i suoi frutti infatti se visti sono visti risultati
La seconda cosa e che questa non è una faccenda riconducibile come quasi tutte quelle che riguardano la giustizia per la verità riconducibile a a un'impostazione di destra o di sinistra è una questione di semplicemente di civiltà del diritto
E del resto incontra in tutti questi anni dal novantatré in poi hanno molto da farsi perdonare sia la destra che la sinistra
Anche perché come in questo tema come in tanti altri ciò che rende drammatica
Non la la situazione italiana non è l'enorme distanza ma le norme vicinanza nel senso ciascuno è stato non garantista mai innocentista con i propri sotto indagine
E non è stato altrettanto con gli altri anzi è stato esplicitamente colpevolista
E terza cosa e chiudo non si esce da questa vicenda anche relativamente all'immunità parlamentare se non se non ricordando che è una questione di cultura oggi c'è una bella riflessione signor ministro della della difesa Crosetto sul sul Corriere della Sera e qui dice da una parte bisogna arrivarono in forma di di di pacificazione e di di di di dialogo fra le farà fra le istituzioni razionale
Dice anche che è favorevole all'immunità parlerei introduzione dell'immunità parlamentare non essendo lui parlamentare peraltro
E poco sopra nello stesso quotidiano ci sono le accuse che vengono dal suo partito rivolte a un indagato tanto ce n'è sempre uno al giorno non è un indagato dall'altra parte fin quando la cultura del colpevoli sono sarà dominante presso i politici presso i giornalisti che sono parte attivissimo delle separazione delle carriere da fare dovrebbe secolo dei giornalisti del Resto del mondo
Il il quando quando fin quando questa sarà una forma di cultura dominante non c'è riforma di questo mondo che possa togliere il potere alle procure
Perché il potere delle procure non prospere procedimentale e uno proprio è una un potere di intervenire direttamente sull'opinione pubblica che poi fra dieci anni sarò io non di modi dichiarato innocente del tutto irrilevante
Davide salutiamo gli altri parlamentari autorevole c'hanno raggiunto che del capogruppo della lega vedo l'onorevole Venier cederli ringrazio
E do la parola subito osservatore Cangini al nostro segretario generale allora buongiorno a tutti
è stato già detto del proprio così sono il tema non è difendere gli interessi del singolo parlamentare ma la dignità e la funzionalità dell'istituzione e della funzione che IFEL parlamentare rappresenta
Con dando per acquisito che nella dignità e nella funzionalità del Parlamento sia il cuore la democrazia dal momento che siamo fino a prova contraria tuttora una democrazia parlamentare
Quello che speriamo si mette in moto e qualcosa di analogo a quello che si mise in moto ai tempi del referendum ma sul taglio dissennato al rappresentante
Danza parlamentare
Il due mila e venti il Movimento cinque Stelle lo ricordiamo tutti propose una legge per tagliare la rappresentanza parlamentare come se il principio da difendere fosse quello che meno parlamentari ci sono meglio funziona la democrazia tutti i partiti tutti i partiti non condividendo quel principio ma per paura dell'impopolarità si accordarono
Sottoscritto insieme al
Collega Nazario Pagano Tommaso Nannicini raccogliemmo le firme in Senato perché si potesse svolge un referendum e c'era chiarissimo che quel referendum molo avremmo perso ma ritenevamo fondamentale che si aprisse un dibattito pubblico
Nel Paese sullo stato presente e futuro la politica sul ruolo delle istituzioni
E fu sorprendente poi constatare il venti ventuno di settembre del due mila e venti che il trenta per cento delle persone che parteciparono a quella consultazione referendaria il trenta virgola quattro tentar di ricordare
Scelse quel giorno di uscire di casa di recarsi alle urne e di votare in difesa del Parlamento contro le indicazioni dei rispettivi partiti e contro gli strepiti dell'intero sistema
Mediatico televisivo carta stampata questo vuol dire quando ci sono le condizioni per approfondire un tema una parte importante l'opinione pubblica e capace di ragionare con la propria testa farsi delle idee autonome e di assumere posizioni apparentemente impopolari come vorremmo che qualcosa del genere cominciasse anche su questo tema perché i temi sono molto simili
Vorremmo che si avviasse nel Paese un dibattito sulla sulla funzionalità delle istituzioni democratiche sul loro prezioso ruolo vorremmo che si diffondesse nel Paese quella cultura delle istituzioni
Che molto spesso da trent'anni a questa parte da quando è stata abolita l'immunità parlamentare di inquilini del palazzo di cui gli inquilini del palazzo hanno perso Gorgoglione e di conseguenza anche il coraggio grazie
Sì altrettanto brevemente
Chiedo alla nostro Andrea da vola che ha studiato e ha approfondito la materia se siamo così ridicoli però in Italia a propormi immunità parlamentare che cosa succede negli altri paesi ecco non c'è questa immunità prego Andrea grazie al Garante vogliono a tutti pochissime parole non trova comparazione perché non
Nel caso che sarebbe molto complesso ma un dato che forse vi sorprenderà
L'autorizzazione a procedere contemplata dalla quasi totalità dei Paesi d'Europa continentale la Costituzione spagnola l'articolo venti della Costituzione francese l'articolo quarantasei della Costituzione tedesca e allora un interrogativo apposto perché i costituenti italiani così come quelli delle altre democrazie liberali europee Bollero l'autorizzazione a procedere
Beh la ragione evidente perché il principio di divisione dei poteri non opera in modo unilaterale un principio reciproco fra i poteri dello Stato
Ed allora se noi nostri sistemi il Pubblico ministero e e deve rimanere indipendenti dal potere politico e lo sarà anche dopo la separazione delle carriere al contempo il Parlamento è e deve rimanere indipendenti dal potere giudiziario non si può giudicare l'azione politica attraverso le norme del codice penale
E questo il principio che vollero affermare i costituenti qual è allora la peculiarità del sistema italiana per l'appunto un principio di divisione dei poteri che opera in modo monco opera da una parte ma non opera dall'altra
Qual è allora la ragion d'essere l'articolo sessantotto una sua originaria formulazione non tutelare il membro del Parlamento tutelare la funzione parlamentare in quanto funzioni di rappresentanza
E se la legge è in quest'ottica quali le diventa l'oggetto ultimo di tutela la libertà del diritto di voto
Attraverso la garanzia di libertà di parlamentare si voleva garantire cure che votava perché le sue lei dovrà essere valutato in Parlamento e non in un'aula giudiziaria
Ecco io credo che allora se il Parlamento ancora un senso d'essere questa poi l'ospite la proposta Fondazione Naouri se il Parlamento ancora un senso nell'epoca del digitale della velocità di diritto di voto di libertà dovrebbe trattare grazie
Grazie allora se ci sono domande intanto è arrivato anche il senatore Gasparri che salutiamo se ci sono domande e rischia
Risponde era di passaggio si
La curiosità segno di intelligenza intanto noi ora distribuito distribuiamo a tutti i parlamentari presenti Lucrezia ci aiuta la cartellina con il nostro disegno di legge
E poi se ci sono domande dai giornalisti siamo qui per rispondere solo vi salutiamo ci sono domande
No possibile siamo a posto allora vi salutiamo siamo stati