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23 GEN 2025

intervista

L'informativa del ministro Pichetto Fratin sull'energia. Iintervista a Riccardo Zucconi

INTERVISTA | di Lanfranco Palazzolo - ROMA - 13:45 Durata: 9 min 44 sec

A cura di Fabio Arena e Iva Radicev

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"L'informativa del ministro Pichetto Fratin sull'energia. Iintervista a Riccardo Zucconi" realizzata da Lanfranco Palazzolo con Riccardo Zucconi (deputato, Fratelli d'Italia).

L'intervista è stata registrata giovedì 23 gennaio 2025 alle 13:45.

Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Africa, Ambiente, Amministrazione, Efficienza Energetica, Elettricita', Energia, Europa, Fisco, Fonti Rinnovabili, Francia, Gas, Geopolitica, Germania, Metano, Nucleare, Politica, Poverta', Prezzi, Qatar, Russia, Sostenibilita', Spagna, Tariffe, Tunisia, Unione Europea, Usa.

La registrazione … video ha una durata di 9 minuti.

Questa intervista è disponibile anche nella sola versione audio.

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Antiradicali siamo con l'onorevole Riccardo Zucconi di Fratelli d'Italia per parlare con lui del e l'intervento che ha fatto oggi qui a Montecitorio il ministro dell'ambiente della sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin
Sulla fiammata dei prezzi dell'energia sull'aumento dei prezzi dell'energia nel quadro anche dei provvedimenti che sta prendendo il Governo e sappiamo impegnato in una disegno di legge sul nucleare che non sappiamo quando arriverà al consiglio dei ministri allora è preoccupato in che misura lo è e soprattutto ci saranno degli aiuti io è troppo presto per parlarne rispetto agli aumenti del dei prezzi del e l'energia
Allora stamattina ministri Pichetto fatto una relazione estremamente esauriente per documentare il perché dei vari costa Adele aumento della DIGOS ora io nel mio intervento di risposta ho cercato di evidenziare però alcuni punti particolarmente difficili per l'Italia perché le crisi geopolitica e le guerre la Russia in Medioriente sicuramente meno meno certi l'estrazione quando c'è incertezza i prezzi che oscillano il mondo è un mondo sempre più energico lo quindi serve sempre più Energia Elettrica anche questo comporta consumo delle fonti ma l'Italia sono preoccupato strettamente a un aspetto particolare nella stessa Europa l'Italia quella che è messa peggio oggettivamente per una grande ragione che noi dipendiamo ancora per il quarantadue per cento per esempio della produzione di energia elettrica dal gas gas metano
Prima avevamo un approvvigionamento e lì grande errore con nostri gasdotto che arrivava prima in Germania dalla Russia poi si disperdeva per tutta l'Europa sbagliato perché poi quando c'è stata la crisi geopolitica la crisi
Di guerra in Russia indiretti sono ora definitivamente chiusi quindi non arriva più metà per la regia domanda e offerta quando c'è scarsità di Offerta vado la domanda cresce il senso cresce
Siamo messi molto male peggio degli altri la Germania produce oggi ancora ventiquattro per cento col carbone Kendal sarà negativo
Però una grande produzione di rinnovabili
Anni in Francia dove il costo energia del settanta per cento inferiore a quello rosso spezzato il settanta per cento il che vuol dire che Unindustria va a fare un prodotto per prodotto nella parte di una componente consumi nel giro di posta già subito al settanta per cento e più di un po'più prodotto francese spagnola
Francia e Spagna hanno ancora una grande componente di energia nucleare
E in Francia e Spagna ci sono anche Centrale Europea ora apro una parentesi è chiaro che il nucleare in questo momento per andare a incidere sul prezzo regia per l'Italia
Si parla di altro perché qualsiasi tipo di nucleare eccetera in Italia la posizione vede del nucleare a fusione quindi rifiuta la vecchia fissione oppure con i reattori modulari avanzati che hanno il consumo delle Scole autoconsumo delle scorie rapidamente piovoso sicuri sono più piccoli a questi se ne parlerà comunque quando va bene fra dieci dodici quaranta
Per la fusione grande scienza
E allora non è un problema che lo risolviamo quello dei del rialzo dei prezzi o nucleare no è un discorso da fare da approfondire non bisogna mai tirarsi indietro dobbiamo avere preclusioni ideologiche
Palliare la maturità tecnologica di queste fonti qua non ci serviranno a ora ebbene lettera passa forse dal due al due mila
Dopo il due mila e trenta fuma sicuramente sicuramente mia trentacinque aggiungiamo questo ce lo dicono quelli che studiano queste cose che realizzano questa scienza
Allora qual è la prima cosa che deve fare l'Italia tanto piano Mazzei
Stato dileggiato o dalle sinistre invece una grande grande passano avanti perché ci permette di acquisire energia a basso costo dall'Africa sostanzialmente l'elettrodotto che è previsto è stato firmato il contratto per
Pardon il gasdotto qualche trasporterà idrogeno verde giuria hanno firmato anche la Germania l'Austria
A riprova che è una buona mossa quella inserita all'interno del Piano fatte l'elettrodotto dalla Tunisia l'acquisto di metano anche la carta cioè il piano Mattei ci serve per approvvigionarci soprattutto di combustibili certamente possibili o di idrogeno che fossi Garrone a prezzi più bassi rispetto a quelli che possano arrivare anche dalle stagioni Teresa
Quindi grande mano papale due cose che dobbiamo fare quando uno ha scarsità di materia per cui le deve pagare le paga sempre più caro è sottoposto agli aumenti di prezzo
Deve tenersi caro quello che era noi abbiamo ancora un'estrazione di combustibile di metano
Nell'Adriatico però l'abbiamo fatto arrivare da venti miliardi di metri cubi l'anno quattro miliardi
Il Bari preso discorsi perché è vero che il metano è un combustibile di transizione
E anche quella andrà gradualmente di Mina ma i tempi sono lunghi Che tempo che facciamo continuiamo a comprare al doppio quello che potremmo produci in casa
All'età apprezzo stupido quindi anche l'aggressione dell'iniziazione al mare Adriatico con rispetto di tutte le norme ambientali possibili vari presa in considerazione in modo sei l'altra cosa nello scandalo politico io lo scandalo delle concessioni dire
Cioè noi abbiamo una produzione del quindici per cento dai due città la Germania altre frecce interessa al momento la conformazione del terreno non è quella italiana questi grandi dislivelli che consentano insultare la potenza della
Noi in base a una legge
Che segue
Aver inserito come criterio del PNR la messa all'asta delle concessioni leggi che stiamo facendo una cosa che in Europa nessuno non solo fa non si sono neanche di fare mettiamo all'asta una delle poche fonti di produzione nazionale di Energia che ci consentono ancora di muoversi meglio su sul versante dei prezzi poi è chiaro che serve una norma e io gli ho detto Occhetto ma anche l'unità
Prospettata
Per separare il prezzo dell'Energia prodotta da rinnovabili da quella non rinnovabili che hanno posti maggiori prestanome
Perché altrimenti noi andiamo a far pesare sugli utenti cittadino prese dei costi pazzeschi così come un'altra cosa che potremo fare come sarebbe
Un'operazione difficile giustizia sociale quella di trasferire
I costi degli oneri sulle bollette sulla fiscalità generale perché in questo momento ricchi e poveri pagano gli stessi oneri in proporzione giusto
Perché le oneri che vengono anche dall'aver dato incentivi sulle rinnovabili ci ritroviamo in bolletta ma si ritrova in bolletta tanto il povero quante ricco se tu trasferisci sulla fiscalità generale quelli che hanno di più come giusto pagheranno di più quelli che hanno di parlerà questa è un po'ci sono il gas divise si potrebbero studiare delle misure anche attraverso una politica comune europea sull'energia per vedere le nostre aziende energetiche girevole Fossano comprare una quota di energia di gas soprattutto a prezzi calmierati
E poi l'ultima cosa c'è la proposta di picchetto di mettere un tetto al PRA è scappata nella borsa di Amsterdam invece che al centro ad alzarsi e sanitarie
Certo ci saranno dei diritti aiuti secondo lei il ministro oggi non ha voluto
Il grande problema che abbiamo e questo è sempre un problema italiano cioè abbiamo delle specificità Sicilia governata l'Italia
Charlie avesse fatto la politica energetica
Ma anche con lo tardano dice noi siamo quelli rinnovabile allora il quindici anni devo di di sviluppare come un po'ho fatto la Germania
Tutte le rinnovabili oppure no vogliamo andare sul nucleare la come la Spagna e la Francia abbiamo significare certa oppure confidiamo nel metano e allora abbiamo prima in Africa a fare i contratti invece che aspettare il gas dalla Germania come è stato per tanti anni questi governi hanno sbagliato tutti oggi sembra che c'è la era il problema
Detta male ma ad uso alimentare ad indagare io l'ho capito financo io l'ho capito RAI l'ho capita io l'hanno capito tutti
Voglio dire qualcosa sul caso Tim arma sa se l'ha visto l'ho visto ma per finire riferisco prima approfondire una cosa e poi commenta la che ci fosse qualcosa che non andava né questa ideologia grintosi spinta purtroppo può succedere però prima leggo bene mi documento è inutile parlarne Sforza
Grazie grazie grazie tre volte grazie a Riccardo Zucconi dell'Italia grazie

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