Il rovescio del diritto - La pillola

E giusto in qualche modo festeggiare questo primo voto parlamentare in favore della riforma della separazione delle carriere sebbene sia solo la prima di quattro votazioni e la strada si è ancora lunga e ricca di insidie
Ma si tratta obiettivamente di un evento storico del quale si parla inutilmente ad oggi da trentacinque anni
Oggi Forza Italia ricordava quanto l'idea fosse caro a Silvio Berlusconi ed è certamente vero
Però bisogna anche ricordare che fu proprio il leader di Forza Italia
Per ragioni che nessuno ha mai seriamente spiegato ma che in molti riconducono ragionevolmente al micidiale pressing che in allora Berlusconi stava subendo dalla Procura di Milano
A far saltare la prima grande occasione di quella riforma all'indomani del primo referendum proposto dal partito radicale sulla separazione
L'occasione era irripetibile servita su un piatto d'argento alla maggioranza guidata da Arcore e invece
Silvio invito gli elettori a disertare le urne
Perché la riforma disse l'avrebbe fatta il suo governo senza bisogno del referendum
Sono passati da allora oltre trent'anni e già questa riforma costituzionale
Cioè oggi questa riforma costituzionale deve tantissimo
Tale iniziativa dei penalisti italiani che nel due mila diciassette raccolsero con il solo aiuto del partito radicale e deposita erano in Parlamento settantadue mila firme a sostegno di una legge di iniziativa popolare dal cui testo e quasi integralmente mutuata
L'attuale riforma
Quel testo fu fatto proprio depositato in Parlamento il primo giorno dall'attuale dell'attuale nuova legislatura sottoscritto dei parlamentari di Forza Italia lega Italia viva in azione non Fratelli d'Italia in quel frangente l'iter parlamentare iniziò subito a scartamento ridotto perché il governo in quel momento dava la priorità come tutti ricordiamo la riforma del premierato
Ed alla fine non andò oltre uno stanco ripetersi di audizioni parlamentari
Il recente abbandono di quella prioritari insperata mente ha aperto la strada alla riforma dell'ordinamento giudiziario su iniziativa governativa ancora una volta mutuata
Dal testo della legge d'iniziativa popolare Rossitto
Il testo originario della legge di iniziativa popolare è stato integrato con due novità l'Alta Corte disciplinare che a me pare una buona cosa ed il sorteggio dei membri laici e togati del CSM che a me in verità continua a sembrare un'assurdità
Eleggere un istituzione di rango costituzionale con i bussolotti mi pare una scelta ereditata pari pari dal peggior populismo grillino
Ma se la discussione su questo punto dovesse far correre anche solo il rischio di non portare a casa la riforma è ovvio
Che sarà preferibile ingoiare questo amaro calice e trovare poi il modo di rimediare con la legge attuativa per esempio con un ben più ragionevole sorteggio di secondo grado
La reazione della magistratura associata sta segnando il definitivo disvelamento perché ancora nutrisse dubbi
Della natura di vero e proprio soggetto politico che ha da tempo assunto il potere giudiziario in Italia toni da ultima spiaggia promozione di comitati richieste di incontri senza contraddittorio naturalmente nelle scuole
E nelle università insomma un vero e proprio programma elettorale in vista dell'inevitabile referendum confermativo
Un fenomeno che non ha eguali al mondo questo dell'ordine giudiziario che si ritiene in diritto di poter sindacare i d'opporsi in quanto tale
Alla volontà politica
Del Parlamento
Per di più con argomenti a dir poco sorprendenti ripetuti con foga anche dalle opposizioni per esempio ieri dall'onorevole Serracchiani
Una riforma costituzionale reati serializzata secondo le regole che essa stessa pone per le sue modifiche
Sarebbe una manomissione della Costituzione
Evidentemente per costoro anche la riforma dell'articolo centoundici della carta cioè quella che ha introdotto il giusto processo fu una manomissione
Be allora viva le manomissioni
Poi la giornata tutti