Partito Radicale: Irene Testa insieme a 10 vittime della giustizia presentano una proposta di legge di iniziativa popolare per consentire a chi è stato assolto di usufruire di una provvisionale di mantenimento in attesa della sentenza di risarcimento.

Allora siamo qui davanti alla Cassazione perché tra pochi minuti saliremo a depositare la proposta di legge di iniziativa popolare che prevede che chi è stato in carcere per errore giudiziario ingiusta detenzione o chi in qualche modo ha vissuto la custodia cautelare in carcere poi è stato assolto
Che gli sia corrisposto un assegno in attesa della sentenza di risarcimento perché altrimenti significa che è una persona che costretta a stare in carcere o anche in custodia cautelare agli arresti domiciliari in casa
Deve debba poi aspettare sette sei otto nove dieci anni per poter avere un risarcimento danni e invece noi riteniamo che lo Stato si debba far carico
Diciamo in quella finestra che passa di tempo tra il risarcimento e l'uscita dal carcere
Corrispondendo una somma a chi ha subito quest'ingiustizia perché altrimenti una costretto non si sa come a vivere a sopravvivere
Certo mi sembra ovvio che ci dice e ci possa essere una norma del genere io vittima di giustizia purtroppo
Malgrado sono stato assolto diciamo nel due mila dodici
Un indennizzo mi è arrivato circa quattro cinque anni dopo ecco io in quegli anni cercavo di vivere un po'alla meglio
Essendo aiutato sia che della parrocchia degli amici dei parenti nei quarti mettere non sapevo come fare aveva usi il lavoro però ecco
Cercavo io andrò avanti fra l'altro tu sei finito in carcere è molto giovane la tua storia molto conosciuta anche con tanti anni
Che mi pare siano stati chiarimenti ventidue per la precisione però devo dire che in questi ventidue anni ci ho acquisito diciamo i cosiddetti benefici di legge ecco lavora all'esterno la semilibertà il che al momento della soluzione
Posso dire che ero in libertà condizionata Kojo
L'ottavo della mia dignità di di persone innocenti di questa storia e che poi alla fine del due mila dodici è arrivata
E tu hai detto mi aiutava la parrocchia e parenti ma è possibile che insomma se lo Stato sbaglia
Poi ad aiutare questa persona debba essere è la parrocchia la carità in qualche modo a otto accetto purtroppo è così visto che non c'è nessuna norma che prevede un una provvisionale magari subito dopo
La soluzione ecco quello che spero prima o poi possa succedere questo
Scritto con il partito radicale OC e altre vittime di ingiusta detenzione Errori giudiziari si tra i promotori di questa proposta diciamo perché
E così importante perché è importante si è importante perché può dare la possibilità di continuare a vivere alla persona che purtroppo è stato per tanti anni in carcere e poi una volta assolto non ha i mezzi per potere sul sostegno sostenersi il che almeno un piccolo aiuto all'inizio sarebbe molto importante
Grazie grazie a Giuseppe Gullotta
Benissimo
Ecco siamo sempre qui davanti alla Cassazione con l'ambasciatore mai che Giffoni ma anche presidente d'onore del Partito Radicale
Che ha vissuto una vicenda giudiziaria di una volta diciamo ai più soprattutto gli ascoltatori di radio radicale e siamo qui oggi per depositare questa proposta di legge di iniziativa popolare proprio per prevedere che lo Stato si faccia carico delle persone che vengono assolte
Sì dall'uscita diciamo dalla fine
Del processo di assoluzione fino a la sentenza di accettazione delle del risarcimento danno questo perché spesso molte persone che vengono assolte si ritrovano poi a dover vivere per anni inattesa innanzitutto di questa sentenza visti i tempi lunghissimi e soprattutto a doversi anticipare le spese a capire come dover andare avanti come poter vivere non abbiamo sentito tante storie di persone che si sono ritrovate a farsi aiutare dalla Caritas chi dai parenti
E nel riteniamo che questo sia un qualcosa di inaccettabile no soprattutto perché qui parliamo di
Istituzioni dello Stato che in qualche modo ha sbagliato nei confronti di cittadini italiani
Grazie grazie venne siamo qui oggi a presentare una proposta che a mio avviso davvero sacrosante
La nel senso del vere riforme per la vera giustizia che ormai il partito radicale porta avanti danni cinta decenni direi
E sono riforme vere che hanno come obiettivo quello di ottenere un risultato che possa in un certo senso salvaguardare quella che in alcuni casi è addirittura la sopravvivenza di persone che sono state obiettivamente e oggettivamente e
Illegittimamente diciamo
Riconosciute con sentenza definitiva è passata in giudicato come belle vittime di errori giudiziari che possono capitare no non siamo qui per giudicare dei vari casi vedrete può succedere anche nella giustizia l'errore può capitare ma quello che è importante è che Petrus
A rimediare a questo errore lo Stato si faccia carico anche di quelle che sono le condizioni materiali di chi si viene a trovare in una condizione di bisogno estremo pensiamo ai casi davvero estremi e di chi il giusta detenzione per svariati anni è questo complotti e ieri implica uno stravolgimento totale della vita
Di una di una persona e quindi presenteremo questa proposta avrai col suo iter io sono davvero lieto di essere qui
Il partito radicale sperando che effettivamente ci sia ci sia un seguito e questo è sicuramente anche un segnale
Della capacità di questo partito di elaborare di presentare delle proposte concrete ed effetti
Grazie grazie a manchi Giffoni
Ciao Alberto
Siamo sempre qui davanti alla Cassazione con Nunzio Di Gennaro anche non ci ha vissuto una vicenda giudiziaria che ha dell'incredibile corre su Radio Radicale ne abbiamo già parlato ma oggi depositiamo questa proposta che prevede
Che chi viene assolto lei in seguito a un errore giudiziario un'ingiusta detenzione debba poter fare sopravvivere o con meglio vivere in attesa della sentenza di risarcimento danno e sappiamo che a volte passano tanti anni prima di avere il risarcimento dei danni no e quindi noi quello cosa chiediamo chiediamo che si introduca un assegno di mantenimento in attesa di questo risarcimento danni
Ma io mi trovo assolutamente d'accordo proprio in questi giorni riflettevo no la della sulla figura del di chi ha subito un'ingiusta detenzione oppure ha subito ancora peggio un errore
Giudiziarie strano ecco che lo Stato non riconoscono non ci riconosca come una specie ecco di eroina oppure come cavaliere della Repubblica che abbiamo subito nostro malgrado ecco dei giorni in carcere chi addirittura tantissimi anni chi come nel presente solo sei mesi solo tra virgolette senesi
Sei giorni ecco quindi io credo scusa se ti interrompo però significa anche perdere il lavoro significa lo stinco ma stufa ai passato pochi mesi però quanto ha influito su tutta l'altra sfera emotiva lavorativa lungo sono ritornato al lavoro dopo undici anni
Quindi perché doveva aspettare la fine del processo solo perché il processo è andato definito bene nel senso c'è stata un'assoluzione per non aver commesso il fatto sono potuto rientrare al al lavoro quindi ecco la la lungaggine
La sappiamo la conosciamo tutti quindi chiediamo anche ecco che la giustizia sia una giustizia più umana che si riconosca proprio lo Stato dovrebbe riconoscerci uno stato particolare appunto scusate il gioco di parole uno stato particolare di persone non solo di vittime ecco della giustizia comunque hanno sofferto che possono considerarsi si sono rimaste ancora in in vita dopo tutta questa trafila ecco sono veramente siamo veramente secondo me degli degli eroi dei Cavalieri del lavoro dello Stato ecco
Grazie grazie non sorprende Naro
Nacque anche la
Sì Gabriele li ha avuto una vicenda giudiziaria anche lo incredibile ne abbiamo già parlato dai microfoni di Radio radicale siamo qui oggi appunto per depositare questa proposta di legge di iniziativa popolare sul risarcimento danni per le vittime di giustizia così l'abbiamo chiamata
Gabriele quant'è importante questa questa proposta di legge iniziativa popolare
Per iniziativa importantissima perché io da sempre ho creduto nei diritti umani nei diritti inviolabili poi sono incappato io
E quindi è una proposta nobile è una proposta giusta democratica
Quindi onore a ai ai promotori
Quindi chi subisce un'ingiusta detenzione nell'attesa che lo stato le corti riconoscono il il dovuto risarcimento
Ecco questo assegno sociale che oggi proponiamo prima la Corte di Cassazione voi nella raccolta firme e poi al al Parlamento credo che sia un atto molto importante ripeto per i diritti inviolabili dell'uomo
Ho Sant'
Hanno sempre davanti alla Cassazione con Alberto Gimignani Albert dodici milioni un attore ha parlato della sua vicenda già con me ai microfoni di Radio Radicale
E oggi siamo qui per depositare questa proposta di legge e tu sei uno dei promotori no perché quanto importante diciamo consentire alle persone che vengono assolte
Di poter avere una provvisionale di anticipo rispetto al risarcimento danni perché molti hanno raccontato anche delle persone che sono qui oggi di come si sono dovuti rivolgere alla Caritas ai parenti dice li aveva e chi non ce li ha come può andare avanti
Per fondamentale dunque partiamo punto dal fatto che in qualsiasi ambito del nostro vivere ovviamente si possono commettere degli errori e qui diciamo apre e chiude una parentesi su sul come si possono commettere questi errori
Questi errori in questa fattispecie
Impediscono una persona la vita normale nel mio caso hanno impedito per dieci anni che io potesse essere chiamato a ricoprire ruoli come facevo prima prima di questa diciamo ordinanza di custodia cautelare che è arrivata nel due mila quattordici quindi da quel momento in poi la vita di chiunque si interrompe perché esistono delle ripercussioni proprio a livello personale lavorativo e tutto che fanno sì specialmente nel caso mio in cui tutto è legato ai media è tutto proiettato verso l'esterno ovviamente verso il pubblico e tutto
Quindi il fatto di avere dei danni così decisivi e importanti che impediscono letteralmente per dieci anni di poter contare su quello che prima di di di quest'avvenimento potevi fare ecco è fondamentale rimettere ridare la possibilità a queste persone alle persone che l'hanno subita ecco perlomeno di poter iniziare da subito a rivivere a ricominciare a vivere in termini umani è previsto per tutti gli ambiti del nostro essere un chirurgo che sbagliare delle situazioni diciamo anche che coinvolgono la sanità o altro insomma è previsto una un risarcimento e questo risarcimento non può avvenire
In tempi spero non priva esatto impegni tempi spero non paragonabili a quelli che io ho subito e che ho dovuto aspettare appunto che è dovuto affrontare per attendere un un verdetto di di di assoluta di assoluzione totale perché il fatto non sussiste insomma
Ecco mettiamoci mettiamoci in questo ordine di idee capiremo come come veramente insomma le persone hanno disperatamente bisogno di questa proposta di legge grazie Alberto
No