"Obiezione di coscienza: Forze Armate addio ? org. da Alleanza Nazionale

Si sente eccetera per tutta va bene
Sorella
Il il
Arrivando
Va bene ma non fa questa musica
Sessanta per strutture Cosimo
Dove l'impresa
Più
Signori e signore buonasera benvenuti al nostro convegno innanzitutto ci preme
Sottolineare qui la presenza Bella come nostro gradito ospite del ministro della difesa del generale correre accorcia Domenico Corcione
è adesso mi ha previsto a iniziare questo convegno il mio primo intervento innanzitutto mi presento sono Alessandro Miceli sono presidente del Circolo Libero Pensiero
Non nonché coordinatore di fresca nomina regionale della comitato d'iniziativa per le forze armate per la ricerca della Regione Lazio
Intervengo per primo in quanto l'argomento che andrò a trattare riguarda il regime dell'obiezione di coscienza nei Paesi della Comunità economica europea
Quindi questo servirà da introduzione
Per
L'esame che sarà portato nei successivi interventi della del nuovo disegno di legge in tema di norme in materia di obiezione di coscienza disegno di legge che è già stato approvato al Senato e si appresta ad essere discussi in questi giorni al Parlamento
Proprio sull'onda del divampare delle roventi polemiche sull'opportunità o meno che la suddetta legge di cui ho parlato prima e norme in materia di obiezione di coscienza disegno di legge ripeto
In via di approvazione sembra speriamo di no alla Camera dei deputati
Riteniamo fare cosa utile spiegare naturalmente nella maniera più sintetica possibile perché il tempo è tiranno come il problema dell'obiezione è stato risolto nei Paesi facenti parte della scena prima però di addentrarci nella descrizione del normativa europea su questo tema
è opportuno accennare per correttezza e diversi pronunciamenti internazionali quelli più significativi che fanno esplicito riferimento proprio sul tema sulla materia dell'obiezione di coscienza
Innanzitutto c'è la risoluzione il sette febbraio mille novecentottantatré del Parlamento europeo che invita i governi e i parlamentari degli Stati membri della Comunità
A rivedere le rispettive legislazioni sulla base del principio della salvaguardia della libertà di coscienza
Che in tema di obiezione implica riconoscimento deriva di ogni cittadino di poter rifiutare di compiere il servizio militare
Quindi siamo di fronte data questa risoluzione a un vero e proprio diritto soggettivo la cui fondatezza non è valutabile da alcuna commissione
La stessa risoluzione i cui principi sono stati ribaditi anche successive risoluzioni precisamente il quella del tredici dieci ottantanove del due dicembre novantatré raccomanda che il servizio civile acquisti pari dignità rispetto a quello militare
E raccomanda anche che la durata del servizio civile sia uguale a quella del seminfermità
Poi c'è un'altra risoluzione importante
E serve far fruttare il dibattito se la risoluzione del primo maggio o del primo maggio ottantasette della Commissione dell'ONU per i diritti umani
Che ricalchi le ali massima quanto già detto dalla Parlamento europeo segnale questo data dell'importanza di questo organo che problema comunque di forte attualità anche a livello mondiale
Dopo aver descritto queste risoluzioni anche per un senso di correttezza
Passiamo ad esaminare quella che invece è la situazione reale nei paesi della Comunità europea sul tema proprio dell'obiezione di avvertendo sin da adesso che nelle singole realtà nazionali pure essendo stato accertato il principio del diritto del rifiuto motivato del servizio militare
Non sempre le raccomandazioni di cui sopra sono state logicamente applicate il che dimostra la difficoltà dei singoli stati di mettere in pratica dei principi che a livello nazionale comporterebbero la quasi cancellazione se Mondadori smantellamento delle forze armate in un momento internazionale che come la vediamo e particolarmente gravi
E che non permette certa nel suo Stato né della Comunità economica europea né tanto meno del dono di abbassare la guardia in tema di difesa
Fermo restando dunque da parte dei Paesi della CEE il riconoscimento dell'obiezione di coscienza nella totalità dei casi occorre mettere in evidenza le limitazioni che a tale principio vengono apposta da ciascuno Stato quindi inizia con questa analisi diciamo della situazione iniziando da un Paese latino dalla Spagna
Dove le domande degli obiettori recanti motivi di coscienza che devono essere basati esclusivamente su convincimenti religiosi etici morali umanitari o filosofici devono essere vagliati da un'apposita commissione
Il Consiglio nazionale dell'obiezione di coscienza
Anche in Italia nella legge vigente La sette sette due del mille novecentosettantadue gli è un'apposita commissione quindi vi sono anche delle analogia tra le proprie gesta con le necessità che quella fa
Questa Commissione può sentire direttamente gli obiettori nonché esigere dagli stessi una documentazione complementare nonché sentire anche testimonianze di te la durata del servizio civile Spagna e di tredici mesi ed è quindi quattro mesi superiore a quella del servizio militare che invece dura appena nove mesi adesso qui il diritto di obiezione può essere esercitato sino al momento della chiamata alle armi dopo durante lo svolgimento del servizio militare non è invece per la messa in Spagna il diritto all'obiezione
Cosa che peraltro mi sembra che anche noi la nuova legge non sia nella legge in discussione in Parlamento sia appunto Pagliata commento
Passiamo adesso un altro Paese il Portogallo anche questo Paese domande motivate degli obiettori vengono vagliate da un apposito organo il gabinetto di servizio degli obiettori di coscienza
Gli obiettori riconosciuti sono sottoposti ad un periodo di formazione preliminare di tre mesi che costituisce il che costituisce lasso di tempo di differenza tra il servizio civile e servizio militare
In Portogallo il servizio militare dura quattro mesi appena non è prevista anche qui l'esercizio del diritto di obiezione durante il servizio militare passiamo adesso la Germania c'è un Paese trasversale per Marco Morello in un certo senso e invece in Germania diritto di obiezione riconosciuto dalla Costituzione la Carta fondamentale quindi il servizio civile comunque a è importante sottolinearlo malgrado la il fatto che la carta costituzionale riporti l'obiezione di coscienza è un diritto fondamentale
Il servizio civile dicevo ha una durata maggiore rispetto a quello militare di tre mesi c'è servizio civile dura quindici mesi quello militare dura dodici mesi la domanda di obiezione può essere presentata anche durante lo svolgimento del servizio di leva
Passiamo adesso alla Danimarca
La domanda viene motivata viene esibita all'ufficio di leva di norma il servizio civile anche in Danimarca dura due mesi in più del servizio militare vedete come raccomandazione del Parlamento europeo tendono in questo caso non siano applicate
La registrazione danese non contempla comunque l'ipotesi di obiezione durante lo svolgimento del servizio militare passiamo adesso alla Grecia la Grecia o regime particolarmente dura
Sotto certi punti resta anche singolare insomma assomiglia un po'a quello che c'era in Unione Sovietica prima del Milan a centottantanove qui è previsto per gli obiettori sono un servizio militare non armato
La creazione di un servizio civile peraltro ha lo studio della parlamento greco e questo servizio militare NATO armato ripeto non è previsto proprio nel servizio civile di durata doppia rispetto a quello militare addirittura qui si va dai trenta ai quaranta sei mesi rispetto a quello militare che dura dai quindici eventi prende
Vi è da sottolineare la particolarità del particolare severità delle autorità greche in materia
L'impatto è
Sono stati anche recentemente condannati dei ministeri del culto dei testimoni di Geova cori a pene detentive a cui non è stato riconosciuto il diritto all'esenzione quindi qui sotto questo punto di vista la Grecia si verifica passiamo alla Francia un Paese un po'hanno un po'più vicino gli obiettori di coscienza riconosciuti devono prestare un servizio alternativo comunque di durata doppia rispetto a quella militare cioè venti mesi invece che dieci
Ed è un servizio organizzato dal Ministero degli Affari sociali francesi adesso passiamo alle labbra Gran Bretagna che la mia modesta opinione possono costituire diciamo un modello per anche per un eventuale nuovo modello organizzativo di difesa che può essere organizzato in Italia non esiste in questi Paesi l'obbligo di leva ma un servizio volontario della durata di tre anni
Chiunque nel corso dei tre anni previsti maturi gli serve per motivi di cui per motivi di coscienza sulle funzioni dell'esercito può chiedere di essere congedato
Passiamo al Belgio qui anche il governo belga ha deciso di sopprimere l'obbligo di servizio di leva a partire dalla leva del mille novecentonovantaquattro
E vuole avviare l'istituzione di un servizio militare volontario il che comporta anzi comporterà l'abrogazione delle leggi sull'obiezione di coscienza ovviamente che non avrebbero più senso di esistere allo stato il attuale comunque il servizio civile ha una durata maggiore rispetto al servizio ma militare graduata sul tipo di servizio sostitutivo svolto passiamo adesso alla legge vigente in Italia torniamo a Cassano
In Italia secondo la legge vigente la numero settecentosettantadue per quindici dodici del mille novecentottantadue
La domanda dell'obiettore che deve essere motivata sulla base di profondi convincimenti religiosi
Filosofici o morali viene presentata agli organi di leva e sulla stessa decide con decreto il ministro della Difesa dover sentito un'apposita commissione formata da cinque membri
Di cui uno deve essere non generale è un magistrato di Cassazione professare Ciaccia
Il servizio militare e quello civile dove entrambi i dodici mesi ecco quindi è da sottolineare che in realtà il legislatore aveva previsto nel settantadue una durata del servizio civile di venti metri quindi di otto mesi maggiore rispetto a quella del servizio militare
Ma c'è una sentenza della Corte costituzionale che ha dichiarato questo articolo di questa norma illegittima
E su questa sentenza la Corte costituzionale mi soffermerò in seguito anche di aperto subito che sono le conclusioni tutto sommato questi rapida sintesi e la situazione nei Paesi della CEE anche la dell'Italia
E queste evidenzia quanto detto già in precedenza ossia che c'è una difficoltà oggettiva nell'accogliere integralmente le raccomandazioni del Parlamento europeo e dell'ONU difficoltà che fare che invece pare non riscontrarsi in coloro che hanno presentato questo disegno di legge
Adesso
Per concludere
Diciamo mia opinione dire che sarebbe auspicabile in Italia sulla base dell'esperienza anche gli altri Paesi europei operare una riforma complessiva e organica del modello di difesa
Io personalmente penso ammonendo che la Gran Bretagna con il servizio di leva volontaria la realizzazione della quale eliminerebbe il problema dell'obiezione di coscienza probabilmente alla radice
Qualora questo non sia possibile dato anche che l'opposizione di alcuni ambienti politici e collegante fino al novanta per cento alla sinistra nostrana sarebbe opportuno prevedere per un in diciamo avvocato diciamo in subordine via subordinata per il servizio civile una un periodo di addestramento e di formazione di tre metri in aggiunta a quello previsto di dodici mesi per il servizio militare
Questo lo dico anche per applicare la già citata sentenza della Corte costituzionale che nel dichiarare legittima la durata maggiore di otto metri del servizio civile
Ha tuttavia ritenuto giustificata nella motivazione della sentenza una ragionevole diversità di durata nella misura massima di tre mesi in più per il servizio civile rispetto a quello militare
Tante dice sempre la Consulta l'eventuale necessità di sottoporre l'obiettore ad un periodo di formazione ricollegandosi a specifiche attività da svolgersi lasciando quindi al legislatore il compito di valutare l'opportunità vitale prolungamento del normale Terme e con ciò esauriscono il mio argomento di ringrazio e cedo la parola al al senatore Luigi Ramponi
Prendiamo la sera
Consentitemi di esprimere tutta la mia soddisfazione per due o tre
Fatti che vorrei dire nuovi il primo è abbastanza banale ma importante alle sei e mezza la sala era già piena e quando si fanno delle riunioni politiche sembra impossibile che si possa riempire puntualmente la strada invece non è vero
La seconda il fatto che la vostra partecipazione e averla riempita questa sale di avere questo desiderio di partecipare che è la vera risposta
A chi dice che vuole realizzare la democrazia la democrazia senza partecipazione
Lascia spazio invece a chi approfittando della ignoranza generale si comporta assai peggio di quanto a volte non possa cadere gli stati totalitari
Secondo punto di soddisfazione
è quello che mi viene dalla partecipazione che hanno dato vivendola
Il giovanile persone che aderiscono ai circoli che hanno partecipato all'organizzazione
E che rappresenta proprio la meta vera dello sforzo che io tutti noi che responsabili dell'ufficio di difesa e sicurezza di Alleanza Nazionale stiamo facendo
Cioè quello di far sì che non rimanga alcun distacco sui problemi che i vari dipartimenti prendono in considerazione
Fra la base i cittadini e coloro che sono invitati a trattare della cosa ai diversi livelli di impegno politico
Questo è quello che io mi prefiggo l'inizio è stato consentito dall'obiezione di coscienza
Che è un argomento ma certamente farò ogni sforzo
Perché e voi con la vostra presenza mi incoraggia alte perché qui a Roma ma anche in altre parti d'Italia venga proprio portata questo prenda proprio portato questo modo davvero nuovo di fare politica cioè di confrontarsi con la gente
Cercando di dire le cose vere per quello che sono convinto che fino a quando diremo cose vere cose ben recepite
Avremo successo nella nostra iniziativa
Perché
Vi invito a fare un momento una riflessione
Immediatamente prima di ogni elezione politica vi è una grande considerazione da parte di tutti nei confronti dell'elettorato
L'elettorato sceglierà di sicuro con discernimento l'elettorato alla sua capacità di saper distinguere qual è la retta via
E via dicendo
Poi una volta visto il risultato delle elezioni la parte che non ha vinto non si comporta assolutamente democraticamente non è assolutamente disponibile a riconoscere la sconfitta ma immediatamente scarica il suo livore
Sull'elettorato dicendo che elettorato incosciente l'elettorato va al mare l'elettorato del fuorviato dalla propaganda
E invece in realtà all'elettorato secondo me nel nostro Paese ha fatto negli ultimi due-tre anni dei passi da gigante ed allora è doveroso che noi facciamo ogni sforzo per informarlo con correttezza e per cercare di farlo preparare
Ed è per questo che sono stato molto contento che il primo a parlare fosse un giovane che non hanno nessun background ma che rappresenta una componente e più andrò avanti e più cercherò di fare in modo che chi parla sia chi fa parte della comunità e della società
Anche perché debbo dire che ogni giorno che apriamo un giornale certamente in prima pagina una notizia che riguarda problemi della difesa c'è diretti o indiretti nazionali europei delle Nazioni Unite
C'è una notizia parallelamente la difesa non si parla assolutamente assolutamente mai nella formazione dei giovani né il riunioni come queste bene dobbiamo uscire da questo modo di fare ricordandoci che la Costituzione dice che la difesa della patria è sacro dovere del cittadino e che dice anche che l'Italia ripudia la guerra come sistema di soluzione
Dei conflitti internazionali
Quindi messi questi due pali possiamo parlare serenamente di difesa se e anche di sicurezza senza essere facilmente accusati di parlare di essere guerrafondaio militariste io non so quale altre stupidaggini
Per quanto riguarda adesso
Il problema relativo all'obiezione di coscienza
Se a rispetterò anch'io l'impegno di parlare per dieci minuti e poi abbiamo tanti oratori che mi seguiranno tra l'altro io la mia grande battaglia l'ho già fatto in Senato e invece qui sono contento che vi siano tre deputati che adesso affronteranno direttamente il discorso alla Camera
è stata fatta una legge che in sostanza dice Pavol dire anche bravi per aver fatto questo ai ragazzi che hanno organizzato per avere fatto questo depliant anche molto chiaro evitare evita il quattro
Della situazione attuale per quanto riguarda il progetto di legge
Bene questa legge che è stata licenziata dal Senato consentitemi di dire da questa maggioranza di Ventura
Un una legge che sostanzialmente dice altro ragazzo italiano tu puoi scegliere di fare il servizio militare o il servizio civile
Per fare questo e già questo è un fatto molto negativo dovrei dire se propende per quello civile nonché vuoi fare il civile
Dovrei dire che sei di un obiettore di coscienza quindi già induce ad una bugia in moltissimi casi però il giovane sceglie legittimamente perché sceglie intanto di fare una cosa che è meritevole per il Paese
E poi sceglie di farlo
Avendo due grandezze una assolutamente molto più pesante dell'altra il servizio civile lo farai nel tuo comune o al massimo nella regione lo farai a casa
Se dopo un anno non lo avrà il fatto il servizio civile Sarai messo o in congedo
Quindi legittimamente il giovane italiano sceglierà questa strada
Ora siccome le nostre forze armate oggi sono costituite hanno al loro interno centottanta mila circa uomini di leva e siccome in prospettiva nel nuovo modello di difesa e altrimenti seriamente non si può fare
Il caldo degli uomini di leva e sui sette mila è chiaro che a un certo punto se noi immaginiamo lo scenario al quale ci dobbiamo ci troveremo di fronte una volta uscita questa legge se esce ma io già Sozzi sfotte vile cominciano a ravvedersi e a venire con noi tante altre formazioni politiche se ne esce questa legge è chiaro che una grande parte dei ragazzi italiani giustamente dice io faccio il mio Dole mio anno alla patria facendo il servizio civile
E allora le forze armate si trovano senza avere la possibilità di reggersi il fatto di dire facciamo il servizio militare volontario
Facciamo il servizio civile
E velleitario è incredibile che io ve lo dica ma è velleitario per fare il servizio militare nessuno credo che la grande parte
Dei professionisti veda oggi l'opportunità di andare sempre di più verso un servizio militare volontario che tra l'altro fatto è già stato adottato da altri Paesi
Ma per fare questo bisogna prima organizzarlo bisogna primaverili tempi per realizzarlo e poi bisogna vedere sapere di che cosa si parla servizio militare
Lo stesso modello di difesa che noi abbiamo in discussione è già un modello che costa di più dell'attuale situata dell'attuale modello che è in corso
Quindi non si può cavarsela dicendo se domani se a legge approvata l'Italia restasse
Senza cento del centottanta mila ragazzi che ci sono oggi che facciamo facciamo servizio volontario
Non ha senso e di una irresponsabilità unica perché tra l'altro internazionalmente sapete un Paese conta per quello che dà in termini di cooperazione è quello che dà in termini di presenza di forze per la soluzione dei problemi nell'ambito delle Nazioni Unite
Ecco che allora non si può nemmeno parlare di servizio civile
Di immaginare che cosa viene a costare un servizio civile al quale dovranno partecipare
Il gettito è di quattrocento mila ragazzi all'anno dovranno partecipare
Centinaia di migliaia di ragazzi la legge è stata sostenuta economicamente da settanta da settanta miliardi che sono una cifra calibrata per i trenta mila che ci sono adesso
Quindi è una legge che ha perché è il frutto
Di una cecità di una incompetenza più o meno voluttà
Di una ingiustizia perché può essere obiettori di coscienza solo chi deve fare il servizio militare chi l'ha già fatto non può dichiararsi obiettore di coscienza quindi è in malafede
è una legge ingiusta perché non possono dirsi obiettore di coscienza i ragazzi che faranno la domanda per andare nei carabinieri nella polizia la Guardia di Finanza questo può essere coerenza
Ma allora andrà a finire ancora una volta che sui ragazzi del centro sud graverà non solo il peso dell'ordine pubblico e della sicurezza come capita oggi ma anche il peso della difesa della patria
Non mi dilungo però perché intanto esaurite il mio tempo secondo nel merito poi entreranno coloro che mi seguono vi ringrazio infinitamente se confortato da questa vostra presenza
Continueremo nella strada che ci siamo imposta di dividere con la gente
Le idee che riguardano il settore della difesa e della sicurezza
Nell'ambito della politica italiana grazie con la
Allora passo la parola all'onorevole Maurizio Gasparri coordinatore dell'esecutivo politico di Alleanza nazionale sottolinea
Sottolinea il sale anche la preferenza della professore Armani del direttivo nazionale gli Alleanza Nazionale e dell'onorevole Fioretti amano presidente provinciale verrà partita
Carissimi amici io vorrei dare un po'il taglio politico al perché si è fatto questo convegno perché in effetti non ci ha abituati da molti mesi a questa parte
Ad una politica giocata soltanto sulla data delle elezioni sui rapporti in un polo per l'altro polo questa mattina il tizio va più d'accordo con Caio
Io credo che invece bisogna tornare ai problemi tornare i temi perché mentre si fa questo che è stato giustamente definito l'elevata Berlusconi che arriva dalla politica al quale capita coi a tutti quanti in qualche maniera di partecipare
Si perde di vista quello che sta succedendo ed riteniamo che nel parlamento nel disinteresse generale
Si stia dando luogo si stia tentando dar luogo ad alcune leggi nel disinteresse nella disinformazione generale destinate a modificare in maniera rilevante l'assetto lo Stato italiano i comportamenti i suoi aspetti organizzativi
Una di queste leggi riguarda la legalizzazione delle droghe leggere non è oggetto di questo convegno ma ancora oggi siamo riusciti ulteriormente a bloccarla un'altra e questa legge sull'obiezione di coscienza una legge che ha una storia molto lunga fu approvata una legge un po'meno peggio di questa ma era già abbastanza devastante addirittura due legislature fa ci fu presidente dalla Repubblica Francesco Cossiga che la respinse al mittente perché uno dei poteri che ha il Presidente della Repubblica pure una Repubblica ancora parlamentare e non presidenziale quale sfida che noi vorremmo e di Greg mandare al Parlamento delle leggi e Cossiga la rimando indietro
Sostenendo secondo verità che non c'era la copertura economica finanziaria perché non c'era il finanziamento per tutto questo servizio civile
Nella legislatura successiva quella che dura dal novantadue al novantaquattro la legge è andata un po'anche dietro e siamo riusciti a bloccarla perché c'è stato una serie di parlamentari noi siamo stati sicuramente tra quelli che hanno bloccato questa legge adesso hanno ricominciato e ci hanno riprovato
è stata approvata al Senato sia stata una battaglia di cui
Il senatore Ramponi è stato tre protagonisti apparati nel numero democrazia era un parlamento comunque alla fine prevale ed è un principio che nero contestiamo però dobbiamo allarmare informare denuncia dire quello che può succedere allora noi stiamo oggi alla Camera
All'addio di questo dibattito su questa legge che nel merito qua ha detto già Ramponi non è una legge che tutela un diritto individuale
Di fronte al quale possiamo sopra un atteggiamento di rispetto il vero obiettore colui che ha delle vere motivazioni etiche
Religiose per non volere prestare un servizio in armi per carità può anche essere un cittadino rispettare ma c'erano già le leggi che garantivano a questa persona che svolge un servizio alternativo e c'era soprattutto una verifica
Sulle motivazioni
Perché una un diritto però c'è anche la necessità da parte dello Stato di fare un accertamento sia molto polemizzato con quello che era chiamato il tribunale delle coscienze perché si diceva era improprio che lo Stato ad altri a scalare
L'arrivo di una persona ma quando uno vuole sottrarsi a quello che era un dovere ed è anche sottoporsi a una verifica oggi precedente al diritto individuare uno dice faccio il servizio civile sono obiettore quindi si incoraggi era questo sistema anche perché si potrà scegliere questo afferma la legge dove andare a fare questo tipo di servizio di fatto una indicherà
Il sindacato dietro l'angolo l'associazione tal dei tali
Quindi ognuno andrà a fare questo tipo di servizio alternativo nel luogo più vicino a casa più comodo piuttosto che andare a fare il militare da qualche altra parte questo succederà di fatto e allora qual è l'allarme politico che vogliamo
Lanciare e ringrazio per la sua presenza tra gli altri quella del ministro Corcione che per la verità nel Parlamento con grande chiarezza ma ovviamente anche diciamo
Nel rispetto delle decisioni del Parlamento apposto tutti quanti di fronte a questi interrogativi ma ci troviamo di fronte al fatto che l'Italia rischia con questa legge di non è vero dell'esercito di tipo volontario professionale che io personalmente altri perché sicuramente richiede mezzi richiede finanziamenti richiede più che maggiori costi anche una redistribuzione forse delle risorse perché è evidente che sarebbe uno strumento meno numeroso più ristretto e quindi l'aumento di costi in parte andrebbe compensato dalla riduzione di alcune strutture
Ma se quello è l'obiettivo verso il quale si deve intendere lo di fatto con questa legge non è debole l'obiettivo ottimale
Di un esercito volontario professionale come all'Inghilterra gli Stati Uniti
Ne avremmo più l'esercito basato sulla leva obbligatoria perché anno dopo anno col passa parola con la conoscenza di una legge di questo tipo dirà che rende questa falsa obiezione di coscienza che servirebbe solo appunto appare un servizio civile poco impegnativo dietro casa o sotto casa invece di andare a fare un servizio militare quindi noi faremo nell'esercito obbligatorio vecchio tipo né quello professionale
Che ci vuole tempo per realizzare che assorbe molte risorse ma che credo sia l'obiettivo verso il quale tendere saremmo così né carne né pesce avremo un esercito vecchio tipo però con una erosione costante anno dopo anno di gettito di leva questo nel momento in cui l'Italia che non vuole la guerra giustamente è stato ricordato quello che dice la Costituzione comunque chiamata dai fatti al svolgerà un ruolo di presenza che è un fatto politico soli c'era internazionali
Dall'Iraq alla Somalia Albania in molti casi noi abbiamo avuto una presenza che come ha ricordato il ministro Corcione commissione è stata più col mestolo che col cannone probabilmente delle forze armate italiane impegnate per uno sforzo di solidarietà di soccorso anche secondo la tradizione culturale italiana di un popolo che tutto sommato anche in altre fasi è stato più spinto a alla solidarietà che non al bellicismo però voglio dire l'Italia è chiamata a questo impegno recentemente anche l'attuale governo ha sottoscritto degli accordi ulteriore di carattere internazionale che potrebbero chiamare l'Italia ha un dovere
Di intervento
Che poi si può dire sarà di pace quanto si vuole l'abbiamo vista anche nella ex Jugoslavia dove per ragioni politiche l'Italia non partecipa poi mandare la gente disarmata dove c'è una guerra vuol dire farli finire ammanettati a un ponte o una cancellata quindi bisogna anche essere meno ipotesi nessuno auspica la guerra non siamo Marinetti anni di ritorno in questo nel dire che la Guerra sola igiene del mondo non ci passa neanche per la testa diciamo che però l'Italia sembra una potenza di rilievo o che tale dovrebbe presumere di essere non può sottrarsi ai propri doveri che la comunità internazionale che hanno una ricaduta politica
E bisogna da rivedere la storia Cavour che di politica se ne intendeva mando i bersaglieri in Crimea
Lo pedina importante credo più di tanto delle sorti
Dico la sperduta penisola perché in quel modo lì il regno del Piemonte prevede si inseriva in un gioco politico di relazioni internazionali che servì in quel momento poi avere delle storie dare un processo di unità nazionale questo dimostra come a volte anche la politica militare di presenza militare sia un veicolo
Di politica Touré quindi di collegamento di credibilità di un Paese quindi lo diciamo
Alla pubblica opinione
Non deve essere passato sotto silenzio questo dibattito parlamentare
Perché vi è un problema di sicurezza sicuramente possiamo pensare che l'Italia non corre pericoli
Però abbiamo una guerra a pochi chilometri da casa nostra nella ex Jugoslavia quando si diceva molto Tito gli scoppierà la carneficina molti pensavano che fosse una follia o un'affermazione fondata purtroppo e sottolineo purtroppo questo sta accadendo non certo lontanissimo da casa nostra
Abbiamo lo scenario mediterraneo
Dove la situazione
è sempre una situazione da seguire con grande attenzione fenomeni di terrorismo di integralismo islamico e quant'altro non possiamo insomma pensare di abbassare le braccia di non avere uno strumento militare dobbiamo porci questo problema
Fa riflettere anche il Parlamento e coinvolgerà pubblico grave per dire questa legge è sbagliata
Il diritto individuale può comunque essere rispettato con le norme che erano in vigore rivediamo le aggiorniamo le se vi sono vere ragioni di coscienza da rispettare però non priviamo l'Italia
Di uno strumento di difesa che serve alla nazione conserva anche dei valori una cultura noi pensiamo anche che vada rispettata ecco io credo che nella identità nazionale confluiscono vari elementi di carattere culturale di carattere morale di carattere letterario di carattere religioso anche la cultura militare in qualche modo fa fa la la identità di una nazione credo che l'Italia abbia perso molto da questo punto di vista in questi giorni abbiamo visto la Francia addirittura no Chirac che annuncia la ripresa gli esperimenti nucleari forse esagera
Probabilmente non se ne avvertiva il bisogno ma questo dimostra come altri paesi non solo non vanno verso lo smantellamento delle strutture di difesa ma addirittura prendono iniziative che probabilmente sono sembrati anche hanno eccessive ma volevo citare anche la Francia perché anche nella passaggio di consegne tra un presidente all'altro abbiamo visto la semplicità
Ma anche l'importanza delle liturgie di uno Stato anche di quelle cerimonie
E credo che il mondo l'istituzione militare si ergono anche a dare una sorta di liturgia laica a uno Stato una sua identità più forte per queste ragioni noi riteniamo che bisogna dedicare attenzione alle problematiche della sicurezza e del mondo militare bisogna contestare per queste ragioni di fondo
Non voglio citare la parola valori ma per importazioni che hanno una loro consistenza questo tipo di legge
Perché riteniamo che sia un modo ulteriore per distrugge le istituzioni per far trovare il nostro Paese
Sprovveduto oralmente di fronte per gente internazionali quando invece abbiamo un tasso di qualità da elevare abbiamo necessità di rinforzare le parti qualificati abbiamo la possibilità di farlo fare queste cose queste leggi di questo tipo nel silenzio generale nella disattenzione
è un lusso che l'Italia non si può permettere e che noi certamente di Alleanza Nazionale non riteniamo che ci si possa permettere per questo abbiamo scomodato in un pomeriggio d'inizio estate per discutere di un argomento che ha molti potrebbe sembrare
Poco importante dice io il militare l'ho fatto ho solo fatto una certa età che me ne importa è un problema che attiene moltissimo all'identità del nostro Stato al suo peso politico negli scenari internazionali anche valori e alla cultura che diffonde perché un Paese che dovesse legalizzare le droghe
Incoraggiare l'obiezione perché in questo modo Remo l'obbligo l'obiezione uno però non appare militare lontano di casa sarebbe obbligato a spacciarsi per obiettore di comodo
E andare all'associazione dietro a rovinare manda un messaggio moralmente non positivo da divulgare per queste ragione abbia voluto lanciare questo grido d'allarme e far discutere insieme alle molte persone di quest'argomento grazie
Rettore dal resto dell'intervento dell'onorevole Pasquale Bandiera
Presidente del edizioni difesa e membro del comitato di presidenza dell'Istituto studi e ricerche relative fra
Il la preparazione di questo dibattito gli articoli che sono stati pubblicati già nel consiglio il più sentito hanno mi hanno con più volte portato a modificare il taglio che voglio dare a questo niente arte
E allora dove l'ha spuntata il nostro presentatore organizzato delle colleghe io voglio cominciare
Dalla normativa internazionale che mi pare un aspetto più rilevante ora viene alla legge che fu approvato dal Senato l'affermazione distinzione la quella legge in sintonia con le norme delle Nazioni Unite soprattutto con la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo per con la dichiarazione sui diritti civili e politici
Ora
Evidentemente questa è un'affermazione estremamente superficiale
Perché e chi l'ha fatta evidentemente non conosce a fondo questa normativa
Voi sapete sicuramente come io che la Carta delle Nazioni Unite mentre fissa in modo estremamente preciso i termini per la libertà di coscienza libertà di religione
La libertà di opinione tutte le altre libertà fondamentali
Anche e poi in tutto questo esplicitato nelle tutti gli ulteriori documenti ai dibattiti che sono ad un'integrazione
Ha sempre un preciso riferimento
Al limite
Che tutte questi diritti hanno rispetto agli interessi nazionali cioè viene un limite insormontabile che rappresentato dagli interessi della comunità
E l'esercizio dei diritti che non ci dei diritti
Eccezionali ripetute fondamentalissimo esercizio di questi diritti trova condurli livide rispetto agli indiani gli interessi della comunità ora questo mi pare e uno dei capisaldi che noi avevamo ed ero presente quando vogliamo rapportare la legge che noi stiamo discutendo sull'obiezione di coscienza una legge naturalmente che risponde a una situazione di fatto reale un come è stato specificato a una normativa che ormai in vigore in quasi tutti i Paesi dobbiamo però rapportava
Questi precise indicazione che non possono essere tra
Il dibattito ultimo che è stato fatto
In sede di Commissione dei diritti dell'uomo
A questo proposito estremamente precise
Quando è stato sancito che l'esercizio del diritto individuale
Non può essere in contrasto
Con le regole che tengono insieme una comunità per esercitare un diritto individuale e mettere in crisi la comunità significa nel momento stesso mettere in crisi gli stessi diritti individuali
Afferma per la risoluzione significa mettere in piedi una una situazione di anarchia nella quale non vi è la possibilità di garantire più al punto quindi io vorrei che quando discutessimo di questi problemi diffusissima dei innanzitutto con conoscenza di causa ma anche direi con una certa realtà dei problemi tenendo contratta i problemi perché è evidente evidente questo
Tutti i diritti individuali
Hanno un limite
Rispetto alle esigenze della collettività ora
Questo mi pare questa considerazione non è assolutamente tenuto in alcun conto nella legge e approvata dal Senato e che oggi in discussione per la Camera ma l'aspetto preoccupante su quale appunto io comunque io vorrei intrattenermi ancora per pochi minuti
Non è ormai quello stesso della legge
Qual è il significato che viene dato alla vecchia
Lei oggi ha aperto un dibattito portata avanti soprattutto dalle organizzazioni di scusate il termine di fondamentalismo cattolico
E proprio oggi viene sullo stesso nostro argomento un convegno tenuto organizzata Illy presidente diocesani della Caritas bene vi è una interpretazione che non può non lasciare preoccupato fortemente preoccupato
Ogni cittadino che abbia a cuore gli interessi nazionali
Perché
Non si parla più
Di obiezione di coscienza
Ma questa legge viene vista come grimaldello per scardinare la struttura militare dello Stato italiano questa legge viene vista come la possibilità di mettere in crisi gli ordinamenti di sicurezza dello Stato io mi scuserete se
Abuso un po'della vostra pazienza voglio leggere sono rimasta abbastanza scioccato nel vederle la dichiarazione che poi ha fatto ieri il presidente dalla Caritas innanzitutto egli ha detto che questa legge è un quasi un segnò proprio gesto profetico per convincere che la strada delle armi è sbagliata
Ma l'aspetto l'aspetto più importante che questi
Questa legge è stato detto nel convegno che è in corso stamattina è una legge conto il nuovo modello di difesa
Che dovrà essere discusso ci auguriamo costituente in Parlamento
Un progetto ha detto il rappresentante dalla Caritas il progetto il modello di difesa il ministro sa benissimo quali sono le difficoltà nel portarla avanti veramente non rappresenti tutto questo
Un progetto che contiene dice appunto il nostro interlocutore alcuni elementi molto preoccupanti
Addirittura l'utilizzo delle forze armate per difendere gli interessi della nazione pensato un po'più che che che disastro vogliamo combinare vogliamo utilizzare le forze armate per difendere gli interessi dalla Lazio
Come
Tra questi ingressi una specifica come l'acquisizione delle materie prime e la difesa dalle rotte mercanti questo rischia di creare una sorta di nuovo imperialismo un neocolonialismo ai danni dei Paesi più poveri che difendersi Borrelli si troveranno costretti ad investire sempre più in armi quelle poche riserve che possiedono
Non è oggi l'argomento del nostro convegno io voglio ricordarvi che questi Paesi più poveri dispongono di armamenti soprattutto di studenti missilistici che il nostro esercito non si spegne ad avere alla possibilità alla possibilità di avere ed ecco ora vedremo a questo punto mi pare il problema diventa essenzialmente politico
Noi ci contiamo non su una legge ma su una impostazione politica ed è su questo invito appunto
I deputati che verranno della commissione diversi portare avanti condotto una battaglia a fondo perché raramente l'approvazione di questa legge così come congegnata rappresenterebbe un evento in prima decoder mettere in crisi le nostre le nostre forze armate ma veniamo allora alla struttura la struttura stessa alla struttura stessa di questa legge
Non è assolutamente ammissibile
Che possa essere messo sullo stesso piano
Il servizio militare
Dice civile non è consentita l'interpretazione che viene data in questa legge nel dibattito che sono molto davanti dell'articolo cinquanta e più complesso l'articolo cinquantadue della Costituzione
La difesa dall'apatia sacra
Il servizio civile messa è un'altra cosa
Ma la sicurezza della della patria la sicurezza nazionale è la espressione massima della tutela degli interessi nazionali
E quindi viene prima di qualsiasi altra cosa quindi lo possiamo ammette dal porto portiamo avanti ci battiamo perché l'obiezione di coscienza sia consentire naturalmente non possiamo ammettere questa deliberazione mi consentirete ancora
E poi ho concluso un un breve ricordo io sono sono fra coloro che hanno partecipato all'elaborazione della prima legge sull'obiezione di coscienza
E in e in quel in quell'occasione
Siccome è stato citato vogliono il pericolo sicura edifici e di un colloquio
Con il capo di stato maggiore tedesco
Per gli affari
E nel paese ha portato avanti con maggiore intensità in punto impegna punteggi l'obiezione di coscienza ed è ma perché avete fatto questo
Così per due motivi
Il primo che il bollo e abbiamo un certo numero di esuberi rispetto alle nostre necessità e allora ci conviene non scatta l'innovativa farle scattare Bertolucci studiamo chiediamo di leggi rompiscatole resterebbe la seconda cosa importante che bisogna ricordare che il servizio militare in Germania rappresentava e rappresenta un privilegio perché l'ha compiuto in ogni caso a cominciare dalla ricerca del posto di
Il servizio militare è un titolo di merito
Tutti le occasioni e Desio ricerca del posto di lavoro di collocamento di avanzamenti di carriera e così di seguito e quindi noi non possiamo rimanere noi non riusciamo in Italia non non soltanto a far passare questo ma addirittura far capire al punto che si il servizio militare veramente rappresenta Pechino ha compiuto un titolo di merito ecco no non non possiamo penalizzare questo punto coloro che hanno fatto il servizio militare e non e naturalmente e metterà ultima considerazione sulla quale rifiuti intrattenuti ed è questa
Questa legge così come concepita è una legge inattuabile
è una è una legge che non ha nessuna possibilità di introdurre attuerà una immensa confusione
Bisogna creare addirittura al ministero
E non vi sono le strutture non è una previsione finanziaria la cosa più importante noi qualcuno di voi considerati presente lo ricorderà già tre anni fa tenendo su questo argomento un convegno nel mio istituto viste all'inizio e nel quale facevo rilevare proprio questo facevo rilevare che nel via via che si è allentata appunto la possibilità di concedere rilievo Obiettivo centri e di parificare l'obiezione di coscienza al servizio militare aumentava in modo esponenziale
Il non il numero di coloro che naturalmente a giusta ragione perché era un fervente non era era un sacrificio è vero che chiedevano di partecipare al servizio civile al servizio di volere all'obiezione di coscienza e aumentarla in modo esponenziale costi tutto questo io un Ente Moda esponenziale oggi nel momento in cui bisogna costruire completamento vivo tutte le strutture per poter portare avanti e portare avanti questa iniziativa ora io mi domando
Come può se questa legge dovesse essere approvata comunque il Presidente della Repubblica vagoni generale risponde ai criteri dell'articolo ottantuno della Costituzione è un altro aspetto di assoluta incostituzionalità questa legge ricordiamoci al il il precedente importanti del Viera Aurigae il quale rimandare indietro tante leggi quando riteneva che non mancava oneroso niente la con alla copertura costituzionale quindi ecco questo nostro incontro mi pare estremamente importante per chiarirci e perché dire dei su questo argomento e mi pare tornando l'assunto principale
E un momento importante di difesa
Innanzitutto naturalmente delle nostre forze armate ma con queste difesa gli interessi nazionali
Angela deputata di Alleanza Nazionale nella commissione Difesa
Io io entrerò più nel merito di quella che sarà la battaglia alla Camera dai prossimi giorni
Per contrastare questa che una legge che fa vergogna al Parlamento italiano
Noi abbiamo sostenuto nei giorni scorsi anche in sede di audizione con il ministro
Che prima ancora di parlare di obiezione di coscienza bisognerebbe parlare del nuovo modello di difesa
Dalla riforma del servizio di unità
Non può discendere dall'obiezione di coscienza il modello di difesa o il servizio di leva semmai dovrebbe essere viceversa prima di formiamo il servizio di leva prima ridisegniamo il modello di difesa e poi voi
Vediamo quelli che sono i provvedimenti legati alla obiezione di coscienza
Questa è una legge che non può essere più titolata legge per l'obiezione di coscienza né a una legge che andrebbe meglio titolata come reggente per il servizio civile anziché per il servizio militare
Perché nel momento in cui si dava possibilità in effetti di scegliere fra servizio civile e servizio militare
Viene vanificato anche Lidia il concetto stesso di obiettori di coscienza coloro che in buona fede erano suo serio obiettori di coscienza dovrebbero sentirsi offesi mortificati dall'impostazione che viene data in questa legge a un problema che non è più un problema di coscienza un è un problema di scelta e giocare potrà scegliere fra servizio militare armato
E servizio civile
E che che lei ha già una disparità enorme
E crea di fatto degli momenti ed emotivi che non riteniamo siano veri non costituzionalità
Non corrispondenza tra il dettato dalla Costituzione e quello che viene seguito in questa legge dove i motivi di anticostituzionalità sono diversi
Basti pensare a ad alcuni passaggi
E costituzionale una legge che dice non possono presentare domanda per l'obiezione di coscienza coloro che siano stati condannati con sentenza di primo grado
Non esiste il concetto non esiste non può esistere il concetto che la sentenza di primo grado sia già ostativa
Noi per esempio presenteremo degli emendamenti anche su questo perché semmai si potrebbe legittimamente dire
Che Kia carichi pendenti
Potrebbe non fare domanda di carichi pendenti un concetto già diverso dalla sentenza di primo grado la condanna
Perché chi ha carichi pendenti per esempio è un po'pratici fare a concorsi è un principio già pavido nel nostro ordinamento e allora noi per contrastare questa questa legge abbiamo e non a mo'di presentare tantissimi emendamenti che hanno due scopi diciamolo chiaro perché non dobbiamo nascondere niente da un guado mettere in atto un ostruzionismo nei confronti di questa legge dall'altro tentare tutte le possibili vie per modificarla
Senza che questa legge dipende la scappatoia per chi vuol venire meno ai propri doveri
E allora noi prevediamo attraverso i nostri emendamenti
Che la durata del servizio militare
Dal servizio civile per gli obiettori
Sia aumentata rispetto al Periodo del servizio militare armato dei giovani palese decideva
Io voglio ricordare che nella legislazione spagnola prima abbiamo parlato di quella che la legge la legislazione di altri paesi c'è un riferimento preciso i motivi per cui mi sbaglio
Il servizio per gli obiettori di coscienza è maggiore rispetto a rispetto a chi svolge servizio militare normale
E si dice nella registrazione spagnola per evitare che importi possono fare i ponteggi cioè lo dicono senza senza mezzi termini e allora
Questo deve essere un principio di fare il servizio non militare armato deve avere un periodo superiore che sarà utilizzato come periodo di addestramento che dovrebbe essere patto addestramento a cure e specie dagli Enti perché qua bisogna che la battaglia venga anche senza peli sulla lingua fatta nei confronti di coloro che sono i veri marciatori dell'obiezione di coscienza agente
I quadri spaccherà un'adorazione
Non facendola passare attuativa del bene comune
Ma sono lenti il quale darne vanno a sobillare i giovani invitandole a queste forme di evasione dei diritti dove ieri che il cittadino ha nei confronti dello Stato
Basti pensare alla cicoria messa in atto in questa legge per quanto riguarda gli esuberi noi abbiamo il problema degli esuberi per quanto riguarda il servizio di leva ebbene da che cosa derivano gli esuberi dalla mancanza di quattrini
Parliamoci chiaramente e i giovani sono in esubero perché lo Stato non ha i quattrini a sufficienza per poter per poterli raccontare e allora quando si viene a dire gli esuberi
Agli israeliti Jabbar che soli non superi facciamo fare il servizio civile viene parificato il discorso sembra il sesto della mancanza di quattrini cioè si cerca di giocare su tanti fronti per gli esuberi
Qua in questa legge per esempio ecco la disparità
Nei confronti del giovane che fa il suo dovere Pai servizio di leva
Il giovane che preferisce il servizio civile
Può indicare dieci enti può scegliere di parlo sotto casa noi per esempio attraverso alcuni emendamenti non diamo a un giovane o la possibilità di poter scegliere niente
Deve essere mandato là dove serve perché come giovani di Bari va a fare il servizio militare nel Friuli così il giovane si è obiettore in buona fede può andare appare obiettore di coscienza in Piemonte sei pugliese o il piemontesi quando alla Parigi
Senza privilegi perché non è che dobbiamo creare alla categoria dei privilegiati rispetto a coloro che volano vero fanno e vengono mandati quasi sul posto e ci vanno
Perché da qualche anno a questa parte da qualche mese a questa parte
Non ci rendiamo conto e questo lo dico in una presenza del ministro che è stato abolito il sistema la raccomandazione per i trasferimenti e tutto quello che concerneva fino a qualche anno fa una vergogna del nostro sistema basato sulla clientela
Poi lo prese da un altro emendamento
Che un emendamento che vuole essere proprio può sottolineare alcune considerazione di carattere morale che noi abbiamo sempre fatto
Se questi giovani obiettori sono obiettori che in coscienza rifiutano l'uso delle armi beh io non vedo perché l'obiettore Bono dovrebbe essere divisa
Magari senza stellette
Magari senza mostrine noi presenteremo un emendamento per cui il giovane che si dichiara obiettore BA apparisse il diritto civile per restare con la divisa dell'esercito senza stellette stenta a costruire perché sapere alla gente che lo in quel momento sta svolgendo un servizio che è utile alla Patera perché così eletto in questa legge niente parlavo prima per gli enti che sono il vero grimaldello di questa azione che va a scardinare le forze armate
Genti devono assicurare severamente so sono in grado il tetto all'alloggio per i giovani che vogliono andare a prestare servizio copia obiettore oggi avviene invece che gli enti
Non danno né detto mi alloggio per cui diventa comodo per il giovane poter andare in Sierra pari servizio civile sotto casa andare a dormire a casa stare il borghese magari ci diranno pure e ce lo dicono già che al giovane obiettore di coscienza che presta servizio richiede che va a dormire a casa e che sta in borghese
Magari dobbiamo rimborsare le spese di alloggio ben spesi diritte le spese di vestiario così tanto per pare una cosa gradita allora signori
Va
Dai
Se mi mettono in tasca loro tra l'altro quindi l'addestramento a cura degli enti porgendo qualcosa di incredibile
Che si riferisce anche questa questione di principio
Voi immaginate nel bando di chiamata alle armi bisogna scrivere perché detto in questa legge quali sono i diritti e doveri degli obiettori dobbiamo fare ogni volta il manifesto
Perché sella ragazzone obiettore in buona fede Europa per motivi di coscienza
E dovrebbe capirli quali sono i suoi diritti e non c'è bisogno di bontà dello Stato che affligge il Manifesto per ricordare quelli che sono or sono diritti che appartengono alla propria coscienza ma c'è ancora di più
E noi con un emendamento cercheremo di cancellare un'altra vergogna
Il giovane che è soggetto agli obblighi di leva
Che chiede il porto d'armi e pelle signor prefetto deve chiamarlo e deve dire guarda ragazzo che se io dico portarti troppo chiesta l'obiettore di coscienza è una vergogna perché nel momento in cui i giovani ebbe importo allarme automaticamente e in coscienza non può essere considerato un obiettore che rifiuta l'uso delle immaginate voi il ragazzo che chiede il porto d'armi al prefetto di dice fai attenzione che c'è poi voi pare doppiatore non lo puoi fare più siamo proprio alla ridicolo in questa legge immaginate voi
Ecco il ricorso ecco un'altra anomalia e un'altra disparità nei confronti del giovane che fa servizio idrico il ricorso il giovane che presenta domanda e il ministro semmai non accetta domande per validi motivi è bene sedici questa legge regionale che fa può ricorrere al pretore siamo arrivati alla ecco e giocare ricorre al pretore per far avvalere suddette coscienza anche qui noi presentiamo l'emendamento
Il quale dice
Il giovane che viene a quale viene negato il la il servizio alternativo cosiddetto ebbene quel giovane non dovrà rivolgersi al pretore
Ma dovrà rivolgersi semmai noi individuiamo vedremo se se questa è la via migliore e dividono le caposala di ricorso dopo
Che il ministro della Difesa rigetta la domanda deve essere fatto b al capo dello Stato a presentare il pubblico dobbiamo trovare un'autorità diversa altrimenti viene investita cosa il giorno ci si rivolge al pretore del suo Comune
Per far valere il diritto cosiddetto all'obiezione di coscienza ma poi ecco e in tutta questa legge io ho sentito prima un accenno c'è l'articolo diciannove che rappresenta un vero e proprio Falzone
Perché quando si afferma con articoli ci hanno così da quella coperture finanziarie tutti sappiamo che una pausa copertura
Finanziarie perché non sono quei pochi miliardi che possono servire per una legge così Patta
E quando il capo mostrato Cossiga rinvio alle Camere quella legge una delle motivazioni di Herat la mancanza di copertura finanziaria questa è una legge che non ha alcuna copertura
Finanziaria perché quei quattrini servono soltanto allo Stato
Per quello che c'è oggi se questa legge dovesse passare io credo senza voler eccetera noi dovremmo mettere in bilancio almeno due mila miliardi
Per poter far fronte a quello che sarà il numero incredibile
I giovani i quali utilizzeranno questa legge
Non per l'obiezione di coscienza ma per fare i comodi propri e allora un altro e concludo un altro degli emendamenti che noi poniamo perché il giovane che dichiara gli estro pittorico scese perché dico dall'uso delle armi
Può essere utilizzato dallo Stato
Prima ancora che dagli enti può essere utilizzato dallo Stato per il servizio militare non armato severamente rifiutavo sleali noi abbiamo tanti giovani i quali servizio militare o fanno e non sono armati possono fare gli autisti possono fare i cuochi possano parchi per Vieri potrà dare la croce rossa potrà andare dei pompieri cioè nell'ambito a strutture delle forze armate
Dei servizi nazionali utile allo stato ci sono tante possibilità per giovani che rifiuta l'uso delle armi di poter svolgere il proprio dovere
In d'intesa degli interessi la pace può fare dalla Croce Rossa l'infermiere
Può fare nei vigili del fuoco della pompiere ecco pare non aveva l'esercito
Può fare un ambito esercito l'autista può fare il magazziniere poggia tutte quelle attività che non richiedono l'uso delle armi e allora questa è una battaglia che noi come come Commissione faremo alla Camera questa battaglia che trasferirebbe qui in aula noi crediamo che se già vedere potute comprenda affronteremo il
Tema senza tenere opinione pubblica perché qualcuno potrebbe dire faremo attenzione all'opinione pubblica no su questo problema l'opinione pubblica ecco no ciò rovente Francavilla partite i quali certamente lo terrà conto e concludo compiuto con anche a livello personale
Con atto di solidarietà nei confronti del ministro quale stamattina
Cioè pagina quotidiano di Rifondazione Comunista viene indicato comuni dei nemici De Lauri dall'Italia e per il quale si chiedeva le dimissioni solo perché è contraria all'obiezione di coscienza io credo che noi dobbiamo dare solidarietà
Al ministro che ha voluto coraggio con con prese di posizioni ufficiali evidente che come ministro di questa Repubblica voi è contrario fermamente contrario all'impostazione di questa legge
La parola che è stato onorevole Giuseppe Zamberletti per il presidente dell'Istituto grandi infrastrutture mentre il comitato di presidenza verifico che ricerche nella ripresa io ringrazio veramente di cuore si avvicini che
Sul lamponi per avermi invitato a questo posto il conto anche perché questo è un tema importante ed è un tema su cui il pericolo che corriamo e che passi come è passato più volte nella disattenzione e nel disinteresse generale salvo
Che di quello degli addetti ai lavori
Miceli ha detto noi andiamo verso una professione all'ideazione delle forze armate quindi e forse il problema non si può capire
Stiamo attenti io sono d'accordo con lui
La mobilità
Internazionale che si è determinata con il crollo del muro di Berlino
Aumenta anche la dinamica dalla politica militare
Non c'è dubbio che fino all'inizio delle crepe nel sistema sovietico
La politica dei due blocchi eleva una politica che ci obbligava i ci teneva in una politica militare estendendosi al mente stabile
La soglia di Gorizia la difesa dei confini nazionali aveva il compito non solo principale ma un unico delle nostre forze armate
Oggi noi ci troviamo di fronte ad uno scenario più compresso in cui la presenza militare per il Paese per le ragioni che anche Gasparri ha indicato fuori dai confini nazionali è determinata dalla nostra responsabilità se vogliamo essere una grande nazione dobbiamo fare una politica estera di cui la politica militare una componente che abbiamo già cominciato prima dalla caduta del Muro Libano uno libero due Golfo uno colpo due poi è venuta la Somalia
Cioè ma Libano comincia prima addirittura del colore
E questo sta a dimostrare che dobbiamo andare fuori dai confini nazionali per responsabilità nella collaborazione internazionale per la nostra presenza nella nostra capacità di essere sullo scenario internazionale ad esercitare le nostre responsabilità e non c'è dubbio che per questa politica la componente professionale necessaria per ragioni tecniche per ragioni politiche
Per ragioni tecniche comprensibile o cuore professionalizzazione ma anche per ragioni politiche tutti i Paesi che hanno fatto la politica d'oltremare ove si sono trovati in difficoltà quando usato la leva oltremare
Se l'è trovata la Francia quarta Repubblica francese non cade sull'Indocina cade sulla leva in Indocina cioè quando è costretta a non farcela quando non ce la fa più con la Regione quando non ce la fa più con la componente professionale del prospetto ricovera componente di la Gran Bretagna ha sempre operato sullo scenario internazionale ha sempre privilegiato la componente professionale
Però quando è andata Adda del conflitto mondiale attributo già va a fare la proprietà del generale e così gli Stati Uniti d'America
E dire che il Vietnam è diventato delicato quando alla componente professionale comincia ad arrivare la Guardia nazionale per l'esigenza io l'accetto la componente professionale eccetera
Però un Paese che ha confini terrestri era quindi anche la grande responsabilità per la difesa dei confini nazionali che non è una potenza insulare
Ha sempre bisogno della capacità di mobilitazione dalla componente dalla mobilitazione sia con la leva in esercizio battiamo anche con la leva quadrata lo possiamo dirlo ci serviva più no quand'anche scegliessimo di tenerla quadro dobbiamo sapere che acqua progetta sa che quando la chiamiamo viene
Dobbiamo essere in grado di predisporre gli strumenti di avvistamento e loro che questa legge delicate importante per un Paese come causa
E a Ben Jelloun dopo la gola perché maggiore Gasparri abbiamo fatto
Ressa davanti alla porta dell'altra legislatura al Senato è stato uscita bloccato della il giorno precedente c'ha salvato possegga girando in angolo quando noi eravamo andati sotto alla Camera
Io vi auguro di vincere questa battaglia perché per il bene del Paese per quando qui si introduce addirittura un altro elemento è stato ricordato quello che aveva dell'eccedenza del sovrannumero e come è stato detto serve a risparmiare
E poi subito andiamo a a spendere settecento miliardi o del contribuente
Omettiamo il debito pubblico visto che stiamo già bene
Oppure andiamo tagliata di nuovo alle forze armate perché poi alla fine a qualcuno si dovrà tagliare per trovare i settecento miliardi perché poi questo stanno servizio civile è un servizio civile che viene finanziata e ci costa come il servizio militare video realtà dovremmo finanziare lo stesso questi
E questa è una follia in un momento come questo dava per certa si dice supremi millesimi superiore nel mille perché faccia il problema che le associazioni di volontariato chiedevano qualcosa deve aver c'è una tendenza una dinamica alla crescita della spesa
Ho
Ragazzi derby con settecento miliardi all'anno ci facciamo qualche squadrone per migliorare la nostra difesa aveva con l'intercettore insomma ma insomma mai possedere c'è un Paese serio c'è un Paese serio ridendo e scherzando
Brutta settecento milioni in più
Di spesa pubblica sulle spalle del Paese senza considerare che ho taglia da qualche parte o preme ancora sull'acceleratore
Della verde dalla pressione fiscale pensiamo parecchi pazienti vedersi divampa sempre quello spesso succede il Parlamento da settecento miliardi si
A furia di settecento abitanti si parla di decine di migliaia di miliardi nove che centinaia di migliaia di miliardi si parlo sempre mettendo in fila le piccole gemme non sono solo le grandi e allora io vi dico qui la situazione è aggravata rispetto addirittura dalle alla legislatura scorsa in cui noi combattevamo solo sul versante dell'obiezione di coscienza
E qui bisogna assolutamente dizionario Battaglia
E io ringrazio il ministro ha di questo preso questi atteggiamenti
Anche perché le dico signor ministro della Difesa
Qui siccome c'è dalla gente che vuole che il governo duri fino al due mila dieci
E che si ha paura di andare a casa a voi avete un potere contrattuale
Rispetto a costoro derubano togliere sotto prende io vi dico tenete duro
E tenga duro per piano solo alla solidarietà ma il mare un potere contrattuale perché chi vuole zero due mila dieci da un popolo serbo degli occhi reca la crisi ma divisi Forlì di un ministro di un ministro dalla difesa
E quindi è una santa Saccà fatta
E poi voglio dire l'altra cosa sulla norme sull'obiezione
Qui c'è una porta dalle che c'era già no De Nicola più grossa quella che poi spiegherò avrà un politico concedeva Jeunet della vita a sopportare
Che all'articolo otto
Che dimostra che cosa si vuole come servizio civile
Quanto all'articolo otto dice che il compito della servizio civile è quello di organizzare e gestire secondo una pazza colluttazione equilibrata di bisogni d'una Togo Manzione annuale del rendimento complessivo del servizio
Da compiersi sentite le regioni e le province di tutto al mittente votano la chiamate l'impiego degli obiettori di coscienza assegnandogli agli enti quindi si assegnano anche d'autorità i alle organizzazione convenzionati di cui alla lettera b cioè quelli fissati
Ovvero al dipartimento per il coordinamento posizioni civile essendo stato visto che nel recepire devo spiegare di parte dovete decidere uno stato maggiore cosa può subire non c'è pericolo
Quattro piantoni tra telefonista che è uno stato maggiore non è un corpo è uno stato maggiore certe niente
E poi aveva la la carogna
Poi con il loro consenso
Quindi non si possono mandare d'autorità come dell'associazione tali fallace no qui ci vuole il loro consenso perché dedicata questa volontà
Al corpo nazionale dei vigili del fuoco
No guarda caso l'unico luogo dove c'è una disciplina cioè l'organizzazione si portano in banda no non senza il loro consenso non possono dare il pensiero ci va nessuno ditemi qual è l'obiettore che vale corporazione dei vigili del fuoco
E allora io dico che questo è un attentato alla sicurezza dello Stato
Perché avendo passato gran parte dalla mia vita più a far politica occupati tutto l'esercito
E non sarà Coni
Perché la Corea un cunicolo che viene sempre citato ma c'è una cosa che io ricordo di Ronconi
Di lega lunga infinita gratitudine
Che dall'ottantaquattro all'ottantasette
Quante raccomandata regione militare in Sardegna a Napoli fu comandante supremo dalla difesa antincendi esentate vedere le le statistiche Istat da ottantaquattro ottantasette la superficie Pucci attestata quasi nulla
Perché la efficienza operativa e di coordinamento dei rampolli fu
Ma non può
Anche le battaglie di Protezione Civile si ritrova la fanteria mica si dicono con le chiavi
E allora se non la devo pensare che nelle due grandi catastrofi Pella Friuli e della campagna
Noi abbiamo avuto bisogno solo per quanto riguarda le forze armate trentacinque mila uomini e qua quarant'anni dal Sud e quaranta mila uomini frivoli
Allora io dico chi adesso si occupa di queste cose
Ma chi diviene nel caso di una grande emergenza nazionale se voi neanche nei vigili del fuoco di mandato perché il corpo di vigili del fuoco e l'unico statale
Organizzato su tutto il territorio
Dove la disciplina la vita di caserma l'uniforme si portano è dichiarante dice può garantire al Paese in momenti di emergenza un contributo di forza
Se non merita più in merito dalla diffidenza
E se non li abbiamo nel corpo dei vigili del fuoco alla prima catastrofe ingegneria cosa chiamiamo
L'armata Brancaleone del delle associazioni di volontariato
Ma io ho passato molto tempo rimandare a casa Rea ma le armate Brancaleone perché le armate Brancaleone non servono
Nei momenti di una battaglia difficile dove si devono montare duecento mila posti tenda per non parlare degli interventi tecnici di soccorso io ha poi gettano emergere dove siedono da duecento mila posti tenda nel giro di poche ore e dopo bisogno delle organizzazioni ben oliata e ben disciplinate ben funzionanti
E allora quando io vedo una cosa del genere
Mi rendo conto che chi ha confezionato questo articolo che chi ha confezionato questo e io mi chiedo una cosa a voi al dalla per me un legislatore serio cosa fa
La la corte ha detto la Corte ha detto uguale tempo l'ho detto anche uguale peso
E allora c'è una sola organizzazione di uguale peso che qual era eccola qui dice altro ma siccome qui gli obiettori non ci vogliono andare
Allora si aggiunge nell'unico caso con il loro consenso si si fa la situazione era la cura del cane da caccia allora ce lo posso mandare lì a viva forza
Ma se devo ho bisogno di avere dieci mila uomini in più nel corpo dei vigili del fuoco non li posso avere perché l'obiettore non abbia possono servizio militare
Molfetta anche contro l'unico servizio civile statale degno di questo nome che ha organizzato Gasparri tu l'hai seguito con molto impegno quando ero al ministero dell'Interno e lo sai io so benissimo
Che spesso il corpo nazionale dei vigili del fuoco obiettava davvero gli obiettori
E obiettava degli obiettori ricorda che quando io ho fatto il suocero dalla posizione ci parrebbe televisioni satellitari tanti anni fa
Mi ricordo che tentavo loro Cevasco alla prima legge di cui parlava bandiera quella sugli obiettori di utilizzare gli obiettori di coscienza complice foto però non risultavano una mattina mi hanno chiamato a Capannelle
E ho visto un gruppo che stava sull'atto di manovra e sotto quei portellone vedono bene come prima prova fate questa qui si del tempo che abbiamo paura
Perché si obietta uno ad ammazzare gli altri guardarci bene va riporta io dove abbiamo paura che questi sono i dubbi rischi sulla pelle proprio e allora vogliamo accertarci che siano anche pronti a rischiare la propria vita la proprietà per gli solamente però non c'è dubbio che su questo punto e indispensabile una battaglia perché io non vorrei che questo Paese anche per quanto riguarda l'altro versante con la Protezione civile
Si trovi in condizioni non la poteva affrontare una seria emergenza sul territorio nazionale e così via
Perché io dico sinceramente che grazie per questa iniziativa ma dico questa è una battaglia importante
è una battaglia per il pene della nazione
è una battaglia in cui basta introdurre del condizioni che ci consentono di poter guardare al nostro futuro potendo pensare con serietà alla sicurezza nazionale sotto il profilo della difesa
Ma questa legge non ci fa per guardare la sicurezza nazionale neanche sotto il profilo della Protezione civile del nostro Paese
Adesso la parola all'onorevole guida l'apporto deputato di Alleanza Nazionale come asiatica
Gentili signore Signori
Condivido naturalmente tutto quanto è stato sino ad ora detto
Anche se sono colto da una scelta attenta azione di
Porre qualche
Problema in ordine ad un tema
Che indubbiamente è un tema d'attualità
L'obiezione di coscienza
Entrata nella legislazione di quasi tutti i Paesi soprattutto dei Paesi liberi
Ne avete descritto coloro che m'avete preceduto
Le normative paese per paese
E il giovane Miceli ha persino sottolineato le differenze sostanziali fra
L'attuale legislazione italiana quella che ci apprestiamo ad introdurre con questa proposta di legge
E la legislazione degli altri paesi
Ma comunque sia la l'obiezione di coscienza
è un tema
E attuale
Ad essa come nazione dobbiamo dare una disciplina
Ma non possiamo limitare il discorso al confronto
Con gli altri Paesi che pure estremamente impari rispetto alle esigenze italiane di difesa nazionale
Il confronto cioè non va affatto
Fra la legislazione italiana e quella degli altri Paesi
Il confronto va fatto
Fra lo Stato della società italiana nel suo complesso
E lo stato delle società degli altri paesi dove è stata inserita
Una legislazione sull'obiezione di coscienza
Perché se valutiamo uno dei passaggi più significativi
Del messaggio dell'allora capo dello Stato onorevole Cossiga di rinvio alle Camere
In una proposta di legge passata a Camera e Senato
è un passaggio nel quale l'ex presidente della Repubblica sottolinea un concetto
Ed è su questo che dobbiamo confrontarci con gli altri Paesi del concetto
Della presenza in una società dello spirito nazionale
E il concetto
Della presenza in una nazione come quella italiana
Del principio e del valore di patria
Perché se viceversa il concetto di nazionalità
E il principio di patria rispetto agli altri Paesi
Sono assolutamente inidonei rispetto alla legislazione che ci apprestiamo a produrre allora il discorso cambia d'attualità e l'obiezione di coscienza anche in Italia
Ancora più attuale
Più pressante è più importante
E la ricerca di uno spirito nazionale e di un valore di batteria che nel nostro Paese purtroppo sono stati quasi del tutto cancellati
Allora il problema è se questa legislazione sull'obiezione di coscienza completa definitivamente temo irreversibilmente
Il processo di de nazionalizzazione dalla patria italiana che dura ormai da mezzo secolo perché secondo il mio modesto punto di vista
Di questo si tratta
Perché qualcuno l'ha già detto introdurre il servizio civile alternativo al servizio militare
E una folgorazione evidente del principio costituzionale
Sul sacro dovere del cittadino di difendere la patria
Vero è che è una sentenza acrobatica una sentenza della Corte costituzionale
Ha scisso i due problemi
Quello della difesa della Patria da una parte e quello del sacro dovere dall'altra sostenendo che
Il sacro dovere costituzionalmente protetto si può adempiere anche con il servizio civile ma quando i costituenti
Introdussero questo articolo cinquantadue
Unico Paese europeo
Che sanciva questo dettato costituzionale il sacro dovere di difendere la patria
Esattamente l'opposto di quanto prevedeva all'inizio la Costituzione tedesca i prevede tuttora
Il riconoscimento cioè il riconoscimento costituzionale all'obiezione di coscienza
Il costituente italiano intendeva affermare un principio in base al quale il sacro dovere doveva essere
Tutelato
Doveva essere vissuto doveva essere costruito giorno per giorno
In una nazione che usciva da una sconfitta militare
I cui effetti in termini di valori nazionali e patriottici erano destinati a fallire se non si fosse costituzionalmente protetto il principio del sacro dovere di difesa della patria
C'è una sentenza dalla Corte costituzionale adeguiamoci ad essa
Ma volere credere che sia scisso
Il termine del problema da una parte il sacro dovere comunque compiuto e dall'altra la difesa della patria
Il cui compito spetta solamente a coloro che non obiettano
Questa è un'acrobazia politico giuridica degna delle Corti costituzionali che si sono avvicendate nel nostro Paese
Il più delle volte sottoposte condizionate da un potere politico che valori nazionali e patriottici ben pochi mi ha voluto e saputo difendere
E allora bene ha fatto l'onorevole Cossiga
A strappare di fatto quel testo
E per quanto ci riguarda apprestandoci come ci apprestiamo
A combattere una battaglia parlamentare
Contro questa proposta di legge
Noi dobbiamo osservare
Quale sia stato il travaglio che
E gravato sulla tematica dell'obiezione di coscienza
Sei sentenze della Corte costituzionale hanno
Dedicato la propria attenzione alla legge quella del settantadue
Attualmente in vigore
La prima è la sentenza dell'ottantacinque numero centosessantaquattro
E come vi dicevo
Perveniva alla scissione dei due concetti difesa della Patria da una parte sacro dovere del cittadino dall'altra
La seconda è la numero centotredici dell'ottantasei gli obiettori non potendosi considerare appartenenti alle forze armate escono dalla competenza dei tribunali militari
Così via via assistiamo a questa polverizzazione di fatto del principio stesso di forze armate
La sentenza numero quattrocentonove dall'ottantanove
Pene edittali ingiuste come la legge del settantadue prevedeva abbassandole e riportando le allo stesso livello del semplice il reato di renitenza
Sentenza numero quattrocentosettanta dell'ottantanove
Identica materia abbattimento delle pene edittali
Sentenza del novantuno
L'espiazione della pena equivalente all'esercizio del del servizio di leva tanta è la pena espiata effettivamente tanto è il periodo di servizio militare non fatto e quindi sostanzialmente l'introduzione di un esonero verso l'obbligo del servizio di leva
Infine il rinvio alla camera del Presidente della Repubblica
Che poi è stata la data d'inizio
Del dibattito che riguarda anche ai nostri giorni le nostre persone
Io ricordo ero presente anche in quel Parlamento che ricevette il messaggio dell'onorevole Cossiga
Quel messaggio fu naturalmente oggetto di una disputa importantissima a livello politico a livello culturale
Divise fatalmente le forze politiche
Incoraggiò quanti speravamo che dall'alto della istituzione
Della Presidenza della Repubblica
Si spingesse al dibattito che si invitasse
Ad una revisione dei luoghi comuni e dalla demagogia di sinistra
Colta da un cupio dissolvi in forza del quale bisognava assolutamente cancellare ogni residuo di valori e di principi e così sul finire dalla decima legislatura arrivava quel rinvio alle Camere del presidente Cossiga
A norma dell'articolo settantaquattro della Costituzione
Perché perché quella legge
Presentava forti incongruenze
Aperte violazioni dalla Carta costituzionale
Sia in ordine all'abolizione di ogni forma di accertamento sulla sincerità dell'obiezione
Bastava solamente che fossero presenti
Le condizioni ostative
Ma non accettava sicuramente le condizioni positive cioè la buona fede alla sincerità
La qualità
Dell'obiezione stesse
Principio al quale nessuno si opporrebbe essendo obiettivamente maturata nella cultura moderna il principio di tutela che obbedisca principi di carattere religioso filosofico o culturale
Nel messaggio si osservava come il provvedimento suscitasse gravi dubbi di conformità alle norme costituzionali
Con un riferimento al sistema delle norme penali sanzionatorie
Si osservava che il provvedimento non contenesse idonei disposizioni per la copertura finanziaria esattamente come accade oggi con questa proposta di legge
Il messaggio infine riscontrava un ulteriore aspetto di incostituzionalità nella mancata inclusione del servizio militare non armato che viceversa previsto nella legge settecentosettantadue del settantadue
Eliminando un principio fondamentale
In forza del quale pur rispettando scrupolosamente la sincerità dell'obiezione
Si introduceva il principio del sacro dovere di difendere la patria attraverso il servizio militare non armato
Dubbi di costituzionalità infine in relazione all'articolo tredici di quel provvedimento che poiché identico all'articolo tredici di questo provvedimento
Che disponeva che in caso di guerra o di mobilitazione generale gli obiettori di coscienza dovessero essere assegnati ai servizi della protezione civile della Croce Rossa così si esprimeva il capo dello Stato di allora
Pur costituendo tali prestazioni adempimento del dovere difendere la patria
Non può tuttavia non considerarsi come l'eccezionale situazione che viene a determinarsi in caso di guerra non possa assolutamente consentire una aprioristica limitazione delle forme
Nelle quali ogni cittadino possa essere chiamato a osservare questo superiore a dovere
Tutto cancellato tutto eliminato
Tutte le condizioni per le quali i un presidente di questa Repubblica riteneva di nonno
Promulgare una legge decideva di rinviarle di rinviarla alle Camere
Esponeva la sua alta figura
Ad una disputa sicuramente qualificata ma accesa a tal punto che riduceva il dibattito sulle parole stesse dal capo dello Stato
Le condizioni che portarono a questo
Oggi dai pubblicate oggi molto più aggravate
Attendono intanto il vaglio del Parlamento ma attendiamo con ansia anche Di Vaio di un Presidente della Repubblica diverso al quale però dovremo ricordare il messaggio il rinvio alle Camere dell'onorevole possibile
E allora
Essendo noi tutti gli appartenenti ad uno schieramento
Convintissimo
Di condurre una battaglia contro questa proposta di legge
Convinti come siamo della giustezza delle nostre idee
Legittimati come siamo da un elettorato sicuramente interessato a questa battaglia
Abbiamo avuto già occasione di pronunciarci in Commissione Difesa quando con una esemplare puntualità il ministro Corcione venuto in audizione
A porre in prima battuta il problema della riforma di dell'obiezione di coscienza
Lo diremo in Parlamento lo diremo a tutto il Paese
Dedicheremo il massimo degli sforzi
Per convincere i nostri elettori all'Italia tutta
Dell'opportunità di difendere il principio costituzionale di difesa della patria
Ma qualcuno lo ha già detto ed è giusto che
Io lo riprenda questo concetto
Non è giusto
Mettere mano ad una materia così delicata
In un Paese così provato dal punto di vista dei principi nazionali
Senza inserire l'oggetto della materia
In un contesto più ampio più organico di riforma complessiva delle nostre forze armate
L'Italia è un Paese che rischia molto non soltanto per questo attacco a quel minimo di difesa dei confini e queste forze armate
Sono chiamate
Ad adempiere
Ah perché
Parallelamente a questo processo di frantumazione delle forze armate
Al fianco di questa politica di delegittimazione
A fianco di questo bilancio nazionale sempre più indicativo di una volontà punitiva nei confronti del dicastero della difesa
Perché quando c'è da risparmiare nelle pieghe del bilancio
La voce più saccheggiata e quella della difesa
Al fianco di questa politica sostanzialmente ostile alle forze armate italiane c'è dall'altra
La tendenza di costruire forze armate surrettizie
Potentissime
Numericamente già superiori a quelle ufficiali dall'esercito della Marina dall'aviazione messe insieme
E sono le forze di polizia
L'arma dei Carabinieri e la Guardia di Finanza
E quando un Paese si trova di fronte a questa realtà
Che le forze armate quelle preposte
Alla difesa del prestigio e della dignità nazionali degradano sempre di più in vantaggio della crescita numerica e tecnologica dalle forze di polizia come del resto necessitato dalla situazione dell'ordine pubblico in Italia e il rischio di uscire dallo stato di diritto e di entrare
Ha grande merito nello stato di polizia è ormai un rischio reale
Quindi il problema quindi il problema non è il solo quello ridare disciplina al giusto e sincero sentimento di obiezione di coscienza
Principio ormai universalmente riconosciuto in tutte le società libere
Il problema italiano è quello di fare i conti coi gravi problemi interni italiani l'ultimo volo indicato il primo lo dissi modestamente all'inizio del mio intervento
La delazione Rizza azione dell'Italia l'avvio verso lo Stato di polizia potere condizione di un Paese che saccheggia e saccheggia ogni Fonte di dignità e di prestigio nazionali quando finalmente bloccheremo questa legge ma quando finalmente metteremo umani alla riforma organica delle forze armate al nuovo modello di difesa dovremmo avere dovremmo avere il coraggio di dire
Noi di Alleanza Nazionale Maurizio
No i sostenitori da anni da decenni dell'introduzione del volontariato e dell'esercito di mestiere
Dobbiamo avere il coraggio di aggiungere un'appendice a questa nostra antica è sacrosanta tematica e battaglie
L'appendice quella di un Paese
Dove non c'è scuola che educa il giovane all'amor di patria e al senso civico
è un Paese governo nasce nove non c'è nelle fabbriche nei posti di lavoro nessun sentimento nazionale nessun senso dello Stato
è un Paese minato da quelle organizzazioni che indicano come giustamente citava Pasquale Bandiera incitano alla negazione del principio di nazionalità in un Paese così ridotto dove nessuno insegna al giovane il senso e il concetto di patria un minimo di leva la dobbiamo preservare
Perché è solamente a quel livello l'esercito di leva e l'Esercito popolare e nazionale dentro il quale al giovane italiano è rassegnata l'ultima speranza di essere degno di essere italiana
Il piano a parlare adesso il il gli ultimi intervento il maresciallo a cento
E rappresentante in qualità di rappresentante del del Cocer che ha chiesto di intervenire
Ora questo valore al sacro dovere di difendere la patria
E obbligo di qualsiasi cittadino difendere la patria quindi addestrarsi e questo valore non può e non deve essere svilito
Con questa proposta di legge non si può condannare per l'esercito ad una graduale agonia lasciando al cittadino che deve adempiere ai suoi doveri l'otto unità di scegliere superficialmente Tron comodo servizio civile a casa propria ed un servizio militare impegnativo presso una qualsiasi caserma d'Italia
Soprattutto come ha detto il signor ministro della Difesa in Commissione alcuni giorni orsono non si dovranno verificare le condizioni che manca un reciproco rispetto tra le due posizioni ideali ancorché fra loro antitetiche
Mi chiedo e pongo a voi gli stessi quesiti che scopo ha più la leva obbligatoria se poi si giunge a scelte del genere
Sicuramente nel contesto del nuovo modello difesa questo interrogativo troverò troverà adeguate risposte soprattutto alla luce delle operazioni che le forze armate della Comunità europea sono chiamati a svolgerlo
L'arma dei carabinieri interessata alla leva per i sei carabinieri ausiliari che vengono da essa attinti ed indispensabile a dar manforte agli effettivi nella lotta alla criminalità
Potrà la nostra Istituzione continuare ad attingere lì a selezionarli dallo svuotato contenitore della leva
Sarebbero tante le difficoltà e tanti problemi si manifesterebbe ero per noi carabinieri come ad esempio la moto la mobilitazione in caso di necessità
Pur rispettando gli ideali dell'obiezione di coscienza dell'obiettore
Da volontario questa sera lasciatemi con orgoglio dire
Ci piace mandare un saluto a tutti ogni giorno esaltando i valori della difesa della patria non solo la serbe ma la serve con dedizione e coraggio talvolta sino all'estremo sacrificio offrendo al cittadino
Ringraziamo per la vostra attenzione ringraziamo anche la segreteria di questo convegno curato dalla dottoressa Natalia Barbato mia moglie si è prodigata in questi giorni
Vi ringrazio alla FIAT
Grazie
All'estero
Malcontento sì
Dunque