"Il futuro del servizio civile" org. da cinque associazioni nazionali (c/o Hotel Nazionale - piazza Montecitorio)

Buongiorno
Scusate il ritardo ma alle cose ordinarie di questa città poi ci sono anche alcune straordinarie
Grazie a tutti per essere presenti altre persone stanno arrivando ringrazio innanzitutto in prima battuta radio radicale il servizio di trasmissione di questa conferenza stampa
Dico due parole di produzione anche per spiegare una particolarità di questa conferenza stampa sul tema del servizio civile perché sono alcune associazioni nazionali in questi anni hanno vissuto l'esperienza del servizio civile impiegando obiettori di coscienza che hanno ritenuto all'indomani dell'approvazione della nuova legge sull'obiezione di coscienza
Di individuare in alcuni obiettivi comuni per i prossimi anni le ragioni dello stare insieme
Hanno
Individuato queste ragioni comuni in un materiale che avete in cartella il Manifesto per il servizio civile
Nel nuovo millennio
E questa conferenza stampa serve per questo primo obiettivo ha avuto coi anche una attualità più direttamente politica fare oggi questa conferenza stampa a seguito delle dichiarazioni del ministro della difesa in merito al mutamento del sistema di reclutamento delle forze armate con un possibile obiettivo di abolizione della leva
Obbligatoria ieri c'è il risultato che inaugura alla Camera siano andate in discussione
Alcune mozioni di alcune forze politiche che hanno chiesto al governo di mettere nero su bianco diciamo che cosa significa questa affermazione
Ma ecco al di là di questo elemento cattolica che comunque ritornerà nella
Nell'incontro di stamani il punto fondamentale che alcune associazioni che qui sono rappresentate dei presidenti nazionali dei vicepresidenti nazionali Tom Benettollo Arci Nuova associazione Daniela Calzoni
Arciragazzi Leto Gori cui sto stiamo aspettando il mese Realacci Legambiente
Ritengono maturo il tempo per
Trovare una motivazione per il servizio civile
Che non sia esclusivamente come è successo dal settantadue derivata dal sistema di reclutamento delle forze armate quindi per gli obiettori di coscienza al servizio militare occorreva trovare un'attività e questa attività poiché è stata definita forse più per negazione non per affermazione servizio civile
Riteniamo che siano da tempo oramai maturi
Mature le condizioni perché il servizio civile possano avere una sua ragione d'esistenza
In parte legata a forme diverse di concorso alla sicurezza del Paese ma anche motivazioni di propria esistenza non direttamente collegate alle tematiche legate alle forze armate
Nella cartella che vi è stata distribuita abbiamo cercato di inserire anche alcuni materiali che tenessero legati due elementi quindi avete
Sia materiali numerici quindi le tabelle riferiti alla composizione attuale e come dovrebbe essere
Secondo le scarne notizie date dal ministro della difesa il nuovo modello di composizione delle forze armate volontarie
Ma abbiamo cercato anche di inserire alcuni dati numerici relativi alla realtà degli enti convenzionati
In servizio civile e ringraziamo la consulta nazionale degli enti di servizio civile che ha elaborato questi dati che sono state discusse in un incontro tra i Presidenti in questa associazione alcuni giorni fa
Per richiamare un elemento significativo e cioè che se rilevante la presenza del
Variegato mondo del terzo settore o degli enti religiosi è altrettanto significativo ventiquattro mila posti di impiego presso direttamente la pubblica amministrazione nelle sue varie articolazioni
E quindi quando parliamo di futuro del servizio civile qualcuno tende a individuarlo esclusivamente collocato
Nel mondo del terzo settore dell'associazionismo del volontariato in realtà sarebbe bene già da adesso capire che questa è una risorsa di cui anche la pubblica amministrazione
Trae giovamento
L'altro elemento che abbiamo inserito in cartella e mi riferisco all'ultima parte ritardati ammessa fra numerici e di contenuti
Si riferisce a che cosa fanno gli obiettori nell'ente convenzionato Arci
E l'ultimo materiale ed omesso quello più voluminoso
Si riferisce invece ai cosiddetti piani di impiego degli obiettori di coscienza e cioè un documento che è quello che dà la traccia per l'esperienza di servizio civile degli obiettori già oggi che speriamo diventerà
Sempre più
L'elemento fondamentale per dare programmazione stabilità e positivi risultati alle attività degli obiettori di coscienza
Questo anche per fornire elementi a quei soggetti che hanno una visione parziale in qualche modo anche distorta di che cosa sia il servizio civile Inarcheck
Sono presenti in questa mattinata parlamentari che da anni sono impegnati
Erano impegnati nell'approvazione la difformità legge sull'obiezione di coscienza adesso si trovano di fronte a una sfida ancora più significativa di capire anche in ambito parlamentare
Quale sarà il futuro del servizio civile
Legato sia alle tematiche facevo riferimento riforma del sistema del parlamento delle forze armate
Ma più in generale legato alle politiche sociali a finalità pubblica che di cui questo Paese necessità e alle politiche giovanili
Sono presenti anche rappresentanti degli enti convenzionati col ministero della difesa a cominciare dal presidente della Consulta Diego Cipriani
E per
Segnalare quello che a nostro avviso è uno degli dei punti strategici su cui riflettere cioè la collaborazione la integrazione tra politiche sociali politiche di rappresentanza degli interessi dei cittadini e servizio civile è presente Franco Marzocchi portavoce del Forum del terzo settore
Il quale forum a stipulato alcune settimane fa un accordo con il
Governo D'Alema che nella parte che prevede anche
Alcuni provvedimenti legislativi che si ritengono importanti per dare concretezza alle collaborazioni fra questa compagine governativa e il Forum del terzo settore si prevede l'istituzione del servizio civile nazionale quindi siamo anche interessati a capire questo governo quale coerenza interna abbia fra una affermazione del ministro della difesa che sembra portare dritti
Alla preavviso di licenziamento anche dell'attuale servizio civile dall'altra parte invece una sfida impegnativa di non solo mantenere l'attuale servizio civile ma addirittura consolidarlo
Ed estenderlo
Io darei a questo punto la parola a
Poi divenuta intenti del documento
Sì
Diciamo che l'elemento che noi vogliamo richiamare con questo manifesto
è sostanzialmente la necessità che la transizione
Fra quello che oggi è la legge
Sull'obiezione di coscienza e il servizio civile in ambito di legge sull'obiezione di coscienza
E qualunque scenario futuro sia quello che preveda l'abolizione della leva obbligatoria e quindi forze armate esclusivamente volontaria
Sia quello come era
Negli obiettivi della precedente Governo
Un sistema che preveda un arruolamento misto nelle forze armate in parte attraverso la scelta volontaria dei cittadini in parte attraverso la continuità della leva obbligatoria
Quale che sia la scelta che le forze politiche e parlamentari andranno a fare
Il servizio civile deve non solo esistere
Nel presente ma usare fra virgolette bene l'esperienza presente per conquistare dove ce ne fosse ha ulteriormente bisogno consenso presso le forze politiche e soprattutto presso i cittadini
Affinché nel futuro il servizio civile come opportunità per i giovani ragazzi ragazze e come strumento per politiche con finalità pubblica Possa esserci in questo manifesto noi individuiamo
Due obiettivi che hanno anche una diretta interlocuzione con lavoro parlamentare
Che sollecitiamo il primo obiettivo eh
Il via alla legge duecentotrenta novantotto e cioè alla nuova legge sull'obiezione di coscienza
Arriverà fra alcuni minuti anche il direttore dell'Ufficio nazionale del servizio civile sei siamo curiosi di sapere quali sono le situazioni in atto ci limitiamo in questo momento a registrare che dopo otto mesi da quella sospirata riforma
Chi vive il servizio civile continua a viverlo come prima con gli stessi interlocutori con le stesse problematiche
Anzi con qualche sorpresa perché i distretti militari ci hanno detto che non ci volevano credere come interlocutori e quindi i prospetti presenze tutte queste cose dopo sono perché vive il servizio civile uno strumento quotidiano
Non dovevamo con mandati a loro ma non si sapeva neanche a chi mandarli
Sembra che questa cosa sia stata risolta ma è una spia diciamo di come dopo otto mesi
E non è solo un problema organizzativo è un problema anche di ordine strettamente politico e cioè non vorremmo che con il cambio del Governo
Nell'agenda
Di questo governo la responsabilità di applicare questa legge dello Stato sia precipitata in una zona di bassa classifica per usare un termine sportivo
Perché di bassa classifica abbiamo fatta già per vent'anni
E vorremmo arrivare almeno a metà classifica in modo tale che i settanta mila o chissà quanti perché ancora non siamo riusciti a sapere
Quante sono state le domande di obiezione mille novecentonovantotto comunque i tanti giovani che faranno che fanno il servizio civile
Di due mila settecento comuni
Le migliaia di associazioni vorrebbero sapere quando si incomincia a vivere la nuova aria della riforma dell'obiezione di coscienza
Collegato a questo e quindi è sempre una richiesta che facciamo le forze politiche in ambito immutato senza che ci sia una decisione o meno di abolizione la leva e la lo sdoganamento lo Sbrinz bloccare il disegno di legge che fermo in Commissione Difesa del Senato per l'istituzione del servizio civile nazionale
Un disegno di legge che a nostro avviso sicuramente contiene tanti aspetti da rivalutare
Ma che contiene due innovazioni fondamentali
La prima innovazione fondamentale quella che l'accesso al servizio civile non è più soltanto per gli obiettori di coscienza
Ma è anche per i giovani che optano per il servizio civile invece per il servizio militare e inizia formalmente l'esperienza di accesso volontario al servizio civile anche per le ragazze
Perché noi riteniamo importante questo provvedimento
Perché consolida intanto l'esperienza del servizio civile
Ma soprattutto perché fa fare un passo in avanti alla distinzione
Che noi non concepiamo come contrapposizione
Ma che noi concepiamo come reciproco completamento
Fra le culture non violente che hanno portato e che portano all'obiezione di coscienza al servizio militare e le culture di cittadinanza
Che stanno dietro alla scelta del servizio civile
Non riteniamo che siano maturi i tempi perché entrambe queste culture si possano manifestare
E quel disegno di legge può contribuire a questo obiettivo
In questo quadro la discussione sulla leva e quindi se debba essere abolita o se debba essere riformata
è una discussione sicuramente interessante
Ma il nostro approccio
Diverso
Vorremmo chiedere
Quale
La proposta di riforma delle forze armate avere una proposta complessa
Capire se e di piena costituzionalità la soluzione a cui si pensa per la cosiddetta sospensione non abolizione della leva obbligatoria
E soprattutto avere elementi di certezza che le funzioni che verrebbero affidate a questo nuovo strumento
Militare siano rispondenti alla Costituzione agli obiettivi di politica
Non solo estera ma anche di politica generale di questo governo e di questo Parlamento certo che vorremmo che ci fossero alcuni elementi di equità sociale dietro a questa scelta
Di eventuale abolizione la leva e né fissiamo due
Uno riferito a quello quali siano gli incentivi debbono avere queste persone che scelgono di fare il servizio militare volontario e che siano incentivi che non stravolgano il mercato del lavoro
Che non introducono elementi di distorsione
Nel mercato del lavoro
L'altro elemento di equità sociale quello relativo come si paga
Questo nuovo strumento militare
Sarebbe
Difficile pensare a nuove tasse o pensare a nuovi tagli ad altre spese
Dopo tutto quello che abbiamo fatto in questi anni però ripeto questi sono aspetti che al momento è difficile valutare visto che non abbiamo una proposta
Dettagliata e precisa
L'elemento vero su cui noi pensiamo di lavorare eh
Introdurre da subito alcune innovazioni sull'esperienza di servizio civile
Che a nostro avviso possono
Accrescere il consenso l'efficacia e quindi la stabilità nel futuro
In questo manifesto ne abbiamo indicate alcune ora non sto a richiamarle tutte ma se è vero che alcune sono come posso dire il recepimento in ambito di regolamenti di conquiste di alcuni enti in questi anni hanno dal loro Pedro autonoma iniziativa realizzato mi riferisco alla formazione sia degli obiettori che degli operatori
Degli enti che impiegano gli obiettori
Perché questo elemento della formazione per fortuna è stato inserito nella legge ma adesso si tratta di o capirlo
Ce ne sono altri che ci stanno molto a cuore il primo è la realizzazione di progetti che abbiano un forte impatto sociale che abbiano un valore anche simbolico e che quindi possano creare ulteriore interesse un interesse gratuito perché credo che una delle distorsioni in questi anni si sono realizzate anche nel mondo del servizio civile
è stata quella anche di concepire l'esperienza del servizio civile non come una scelta impegnativa un'esperienza forte ma come un'esperienza di verza meno impegnativa dal servizio militare non motivata
E questo è un problema che riguarda non solo gli obiettori ma riguarda anche molti enti che organizzano le attività degli obiettori
Quindi ci aspettiamo che e fin dai prossimi mesi sia possibile realizzare una serie di strumenti da parte dell'Ufficio nazionale del servizio civile che diano
Concretezza alle affermazioni di valutare le attività del servizio civile
Monitorare quello che viene fatto intervenire dove ci sono le disfunzioni ma non con l'ottica burocratica che c'è stata in questi venti anni all'opposto
Con l'ottica di mettere in condizione tutti in primo luogo le comunità locali di capire gli errori dove sono stati fatti di intervenire continuando al svolge dell'esperienza di servizio civile
L'ultima cosa che noi richiamiamo riguarda una situazione di fatto voi nei dati che verificate rispetto legata degli enti di servizio civile noterete che c'è una grandissima
Divaricazione fra alcuni enti che hanno convenzioni una dimensione molto alta di possibili de di numero di impiego obiettori
E un'altra parte molto rilevante di enti soprattutto enti locali comuni ma anche molte associazioni enti religiosi che hanno una dimensione di capacità di impiego d'obiettori frantumata tre quattro cinque
Obiettori
Ecco credo che da parte dell'Ufficio nazionale del servizio civile si aprirà una fase
Credo stimolante ma anche in qualche modo complicata di transizione fra l'attuale modello di fatto degli enti convenzionati che a questa grande polarizzazione o grandi dimensioni o piccolissime dimensioni
E invece un modello di servizio civile che
Essendo territoriale e quindi legato alle realtà di ogni specifico territorio operi a nostro avviso in due direzioni
Una direzione è quella di ampliare
Le possibilità di accesso
Ad essere soggetti di servizio civile
E quindi anche soggetti che oggi ci stanno pensando ma che per le lungaggini burocratiche per le difficoltà che sono state frapposto dall'amministrazione della difesa hanno lasciato perdere
E che invece potrebbero avere grande attività di servizio civile da poter proporre ai giovani quindi allargamento a ulteriori soggetti che possano vivere l'esperienza del servizio civile
E contemporaneamente razionalizzazione di alcune funzioni
Di gestione
Per quanto riguarda la realtà del servizio civile che a nostro avviso possono portare in una transizione che con l'Ufficio nazionale andrà attentamente valutata anche ad una riduzione degli enti convenzionati
Per quanto riguarda la necessità di concentrare alcune funzioni che la legge stessa dice pensare alla formazione obbligatoria per gli obiettori
Pensate alla formazione degli operatori degli enti pensate alle attività informative pensate alle attività di governo economico delle convenzioni future con l'Ufficio nazionale del servizio civile
Queste associazioni che stanno a questo tavolo hanno ritenuto che la riforma della legge fosse un ottimo momento per darsi nuove finalità per il futuro
E cominciare a fornire anche un esempio fra i tanti modelli di servizio civile che avremo nel futuro
Anche di aggregazioni fra associazioni tra loro diverse per tanti elementi culturali e operativi attività che svolgono nazionali e locali
Ma che ritengono che sulla l'obiettivo di un servizio civile di qualità possono avere dei tratti comuni e in base a questo
Elemento di accordo
Proporsi come punto di aggregazione anche futura
Io l'ho fatta molto lunga me ne scuso ma abbiamo anche in questo modo messo insieme se la presentazione del manifesto che i caratteri di questa conferenza stampa io direi che prima di iniziare gli interventi dei presidenti delle associazioni se ci sono particolari esigenze per i parlamentari presenti o per le persone che abbiamo invitato i tempi stretti per poter lasciare questa sala forse potremmo dare la parola direttamente a queste persone dopo riprendere con
Noi
A riguardo
Si parla non so se serve per
Non solo due parole perché ovviamente conferenze stampa e delle associazioni
Per segnalare la grande confusione
L'attivista politico parlamentare e cioè
Tutto questo settore
Perché va be'voi dite proposta del disegno di legge che sta al Senato servizio ciglio vado avanti lo stesso
Io metto un enorme punto interrogativo
Se sulla possibilità di procedere all'esame di quel di quel provvedimento in pendenza di un dibattito sul destino
Del della leva
Riguardo al reclutamento delle forze
Io penso che come associazioni voi doveste richiedere un chiarimento
Netto
Su questa scena
Perché il peggio che può capitare e vedo questo rischio già in atto
Perché noi rimaniamo per mesi o per anni
Con questa
Alternativa fra poco professionalizzazione integrale
Persecuzione sistema misto e che questi da dubbio
Abbia come unico effetto quello di bloccare tutto
Di bloccare uno davvero organizzazione dell'ufficio del servizio civile informazione
Di bloccare quella che io ritengo una misura obbliga pubblicata sulla doverosa la riduzione però vorrebbe del del Periodo di leva ragazzi che la fanno attualmente e di bloccare la discussione al Senato legge sul servizio civile
In pendenza di questa scelta tutto sta resta fermo
Tutto è congelato perciò
Secondo me sarebbe
Utile una pressione per giungere a un chiarimento definitivo perché io vedo difficile che si possa riparare l'approvazione la riforma
Della rigore riorganizzazione delle forze armate in questa legislatura dico
Casino politico che c'è
Per la sovrapposizione del del problema scadenze istituzionali eccetto insomma questa
è un provvedimento simile per importanza un delle riforme istituzionali e serie che sono all'ordine del giorno
Implicazioni
Per quanto ci riguarda noi come Verdi non non abbia una preclusione di tipo ideologico abbiamo di fortissimi dubbi di merito su questa scelta per questa anche nel dibattito di ieri tratta palazzina abbiamo richiesta che il governo si è presente in Parlamento
Dicendo per ognuno dei due ipotesi quanto costa che significa quale cultura talmente quale finalità persegue così amata che poi
Il Parlamento con sedici giornate Parlamento in collegamento con le associazioni col società
Dici io vi indico solamente un problema che
Riguarda anche poi il discorso servizio civile che riguarda
Il tema delle dell'incentivo e delle agevolazioni
Perché se noi dovessimo andare verso una professionalizzazione integrare le forze armate ovviamente si pone un problema di raggiunsero incentivi per chi decide volontariamente di fare il servizio civile
Da parte di chi decide almeno alla pari di chi decide volontariamente di fare servizio milita
Perché io vedo solo così una prosecuzione la prostituta di prosecuzione di un
Presenza del servizio civile del nostro Paese con un professionalizzazione integrale
Delle forze ma
Mentre nel dibattito politico parlamentare si parla solo di incentivi riguardo alla volontà vietato
Del servizio militare con delle cose molto pericolosa
Non solamente i capi giustizia al mercato del lavoro
Ma che in termini di culture trasmesse buona parte di quello che sarà domani il personale pubblico del pubblico impiego perché se come fonte privilegiata di reclutamento o coloro che fanno per qualche anno al servizio militare di reclutamento polizia nelle la Guardia di Finanza nell'impiegati pubblici magari nell'insegnanti eccetera qualche ovvio che gli trasmetto anche un certo tipo di de cultura
Ma che siano ovviamente cito inservibile ma non solo neanche città di non posso essere nemmeno citati serie supera
Nel nel nel reclutamento faccia questa
Fisco sugli incentivi appunto riguardassi al servizio militare ma riguarda
Deve riguardare a parità di trattamento anche i ragazzi e le ragazze che decidessero di fare il servizio civile
Onorevole Chiavacci
Carpentaria Guardini sì
Interveniamo sulla stessa cosa
Io vedo e voi invece avete fatto bene oggi a a fare questa cosa come credo anche lui non volesse dire questo che vi siate preoccupati in anticipo dell'eventualità che comunque dato che un ministro del nostro governo è venuto in Commissione e ha fatto resta a questo annuncio entrate già disatteso nel senso e lui ci ha detto che entro quindici giorni rappresentava e son passati ben più di quindici giorni
Però ecco credo che sia che la preoccupazione voi esprimete ieri nel dibattito in aula sulle mozioni in a insieme all'onorevole Paissan
Devo dire abbiamo fatto bene ad esprimere anche noi e cioè che del servizio civile in questa partita ci si dimentichi
Alcuni interventi dell'opposizione l'hanno fatto capire il perché
Ad esempio so che non è indicativo ma l'onorevole Gasparri a esplicitato qual è il pensiero che sta che sottostà
Alla tradizionale ideologia che dice il abolizione della leva obbligatoria abolizione era obbligatorio non ha più senso l'obiezione di coscienza e il servizio civile cosa che compete al volontariato al volante facciamo altre leggi reggevano il volontariato
Ma non mettiamoci a istituire un servizio civile nazionale non è compito dello Stato non è compito dell'amministrazione pubblica
Credo che in questo senso siamo molto utile fa belle c'avete dato che dimostra che poi non è così perché non è vero che il servizio civile attuale
Che è un'altra cosa è legata all'obiezione di coscienza che presenta momenti di difficoltà nella suo nell'attuazione della legge poi su questo magari ce ne sono però non riguarda solo il volontariato e questo dobbiamo dire noi e non voi
Io credo che sia compito dello Stato che non riguardi solo il volontariato
Credo che il governo deve riorientare promuovere pensare servizio civile volontario anche in collaborazione e volontariato ieri addirittura in questo dibattito si è parlato di principio di sussidiarietà a cena di tutto di più uno però effettivamente queste poi è il nodo che forse non solo nell'opposizione non potremmo trovare cioè l'idea che comunque a questo punto la valutazione che diamo dica ciò che sa fare il servizio civile in questi anni per tutti non è la stessa
E guardate in questo coinvolge molti parlamentari cioè nel momento in cui si dice be insomma questa è stata una cosa che ha fatto a mano dal volontariato che serve poco o o comunque ce la faranno da da soli
Cade un po'all'idea no di di di di dell'istituzione del servizio civile volontario sugli strumenti sono abbastanza d'accordo onorevole Paissan ieri lo che detto nel dibattito
Effettivamente quel disegno di legge che il precedente governo ha presentato al Senato non è più in sintonia mi pare con alcune affermazioni che il ministro ha fatto questo non significa che noi non dobbiamo iniziare la discussione su questo anche perché ricordo a tutti che la Camera va molto avanti e velocemente sulla questione riforma della leva
Ora se bloccata è vero che sono ci sono problemi politici però forse ne dobbiamo prendere atto degli atti diciamo ci ci confronteremo al momento in cui questo Governo
Ci sarà più ci sarà col fatto che non siamo riusciti a farlo però linearmente noi ci confrontiamo con ciò che accade quello che accade che onorevole Valdo Spini in commissione difesa su questa cosa ha lavorato molto
è andato molto avanti al Senato non abbiamo assistito a qualcosa che è avvenuto contemporaneamente con la stessa velocità con lo stesso investimento di energie questo è un dato credo che sia quello che voi oggi
Sottolineate per cui io condivido questa preoccupazione forse magari senatori potranno dirci qualcosa di più però la condivido volevo solo aggiungere un ultima cosa sull'attuazione della duecentotrenta che voi sapete stanno caporedattore abbiamo che è stampata la cosa e ieri è venuta fuori
è avete visto era inutile fare tutta sta battagliare questa legge tanto troppo serve più no questa legge
Perché sì istituiremo era obbligatoria
Devo dire che l'abbiamo detto in altre conferenze stampa sempre noi siamo qui effettivamente noi abbiamo registrato un ritardo nell'attuazione di questa legge
Il Parlamento ha fatto il suo come si dice da noi nel senso che con atti di controllo di Indirizzo interpellanza presentata un po'da tutti noi ha cercato di sollecitare il governo a far sì che non si vede che sa cosa non fosse un boomerang per noi ne avevamo fatto questa battaglia perché le cose funzionassero meglio ebbene e pone siamo riusciti invece il governo ma è ovviamente responsabilità di tutti sulla mente delle forze della maggioranza da un punto di vista politico fare in modo che invece questa legge funzionasse perché
Palazzini esatto buona di René attualmente le cose funzionano me prima tra un mese funzioneranno peggio e tutti sanno che le prossime prossimo Scaglione sarà assegnata a caso
E quindi gli obiettori
Se sarà assegnata a casa voi sapete cosa vuol dire visto cioè vorrà dire che lei ha segnato e questo è difficile spiegare all'opinione pubblica che accade perché in realtà ancora questa legge non funziona almeno per noi è molto difficile spiegarlo
E quindi noi abbiamo cercato in tutte le sedi politiche e istituzionali di sollecitare questo governo e di fargli capire e questo poi è il problema dei problemi che il problema adesso pensa stampe chiudo davvero di quanto sia importante questa partita
Questo è poi il problema dei problemi fa capire che sessanta mila settanta mila persone con famiglia relative dietro che con enti in quell'anno in Italia all'anno
Sono comunque anche parlandomi cinico linguaggio della politica del consenso un fatto molto significativo
Io resto lo lo lo dico ognuno di noi lo dice nelle sedi dove dove lo può dire
Credo che bisogna farlo capire ancora di più e per farlo capire ancora di più le potenzialità che ha quello che può fare quello che ha fatto quell'altro che fa ma va male lui insomma diciamo anche veste non è che
Ma forse anche per come come è stato governato finora non tutto son ci sono luci e ombre nel servizio civile però ecco deve continuare a desistere confonde diverte confrontandosi con ciò che potrà essere un nuovo sistema di reclutamento sono d'accordo sul fatto che in anche noi nella mozione abbiamo chiesto per informazioni chiarezza su questo
Queste affermazioni del ministro fanali duecentoquindici mila uomini in una semplice spesa in più di quattrocento mila abbiano sei non ne esiste diciamo no
Per cui effettivamente chiediamo tempi certi che non possono essere domani non c'è dubbi però potrebbe essere l'avvio di una fase di transizione non lo so una decisione una programmazione prova fatta in maniera seria
E soprattutto cifre scelte perché sono d'accordo con voi quando dite questo non può significare una grave io ulteriore ma devo dirvi e comunque non è pensabile con quelle cifre lì perché decise quelle prevederebbe l'ossessiva sui quattro mila cinque mila miliardi quindi non lo so penso sia nella fase attuale del nella nostra economia impensabile quei evidentemente
Forse c'è solo un po'di leggerezza dietro queste nonne una reale approfondimento quindi noi aspettiamo essere l'azione sulla base delle mozioni presentate dai gruppi in maggioranza e opposizione dovendo la faccia però ecco nella nostra mozione chiediamo anche che ci dica cosa pensa del servizio civile e se pensare ad istituire un servizio civile volontario come intensa
Di esigui
Grazie
Alla anche il senatore Petrucci ed è arrivato anche il direttore dell'Ufficio nazionale del servizio civile quindi non so se magari possiamo completare la parte pappa parlamentari
No se non hai abbiamo anche un rapporto dal Senato dopo non so se non ha ridetto sapeva dei tempi limitate di prudenza se ha qualcosa da
No no io non ho molte cose da dire anche perché al Senato scusate la voce ma non
Appunto il disegno del giudice civile non è andata avanti nata avanti
In parte perché abbiamo avuto un problema grave che è stata la morte presidente qualche Erika dal relatore di questo servizio e ancora non è stato deciso chi sarà il nuovo presidente quindi nuovo relatore sul servizio civile ma in effetti la discussione sul giudizio civile è stata un attimo accantonata in attesa appunto di capire
Qual era qual era l'aria che tirava complessivamente su questa questione devo dire che la cui si è difeso oggi è impegnata anche su altri temi coordinamento tra le forze di polizia quindi anche altri temi che mi sembra sono all'agenda in agenda il calendario
Che credo porteranno via diverso tempo proprio per la delicatezza anche questo di dei temi trattati
La sensazione è che ho io in un po'concordo io non credo che noi faremo in questa legislatura la riforma della trasformazione del servizio di leva da obbligatorio involontario certamente tutte queste tensioni in queste Flash queste pressioni che ci sono derivano dalla situazione credo di difficoltà delle forze armate qui vedo che insomma siano mai chiaro credo che le forze armate
Abbiano necessità di ampliare la loro presenza nel nel valico varie parti di questo pianeta per lo scudo per missioni di peacekeeping e quant'altro hanno difficoltà mi sembra che gli ultimi dati a coprire le quote di di diciamo di volontari che non riescono quindi a a sopperire alle richieste che ci sono Cello mento ovviamente delle dei giovani che si c'è scelgono optano per il servizio civile
C'è anche un momento di questo fenomeno degli obiettori totali con passaggio processuale e pagamento di un'ammenda quindi mi sembra che il sistema
Complessivamente sia debole forse è per questo che ci sono pressioni per rafforzare verso un passaggio di leva volontaria in modo credo che l'obiettivo anche forse immediata se questo vale anche nuove risorse credo poi come se niente comunque sono anch'io convinto che noi non almeno questa legislatura visto gli impegni le scadenze che abbiamo difficilmente riusciremmo a a completare un processo così complesso tra l'altro un plesso e su cui non so se poi tutti sono propri d'accordo insomma quindi ho la sensazione che rimarremo la fase mista in cui ci sarà un'accentuazione di incentivazione qui son d'accordo a capire cosa vorrà dire incentivazione della della presenza dei volontari delle forze armate e una quota credo Sapio residua di di leva obbligatoria
Detto questo
Io riprenderei invece un attimo il
Contenuto del patto che è stato firmato tre soggetti del terzo settore
E il governo D'Alema perché questo mi sembra interessante perché colloca anche il servizio civile nazionale in un contesto più ampio che è quello di esigenze di questo Paese di incentivare le forme di nuovo occupazione di un'occupazione su settori particolari come ceto sociale la difesa ambientale sviluppare le forme di socialità e di solidarietà mi sembra ecco che il Patto non lo sto contenute detti lavori inutile che io stia a percorre le la storia questo patto tende a valorizzare nel con testo dello sviluppo un socio economico di questo Paese la presenza e l'impegno diretto dei cittadini verso uno sviluppo appunto che non Passoni critico economico ma deve contemperare socialità appunto economia allora io credo che se è stato giusto l'impostazione che è stata data ne abbiamo bisogno nel momento in cui parte la discussione e credo partirà in ogni caso sul servizio civile cercare di incentivare le forme di innovazione di questo disegno di legge anche con insomma con cambiamenti di tipo notevoli perché ne abbiamo bisogno di dare proprio in preparazione
Di un cambiamento che ci sarà prima o poi insomma nel modo di fare di concepire sesto in questo Paese dare forti motivazioni eccome cominciare a concepire il servizio civile proprio come anche una fase di formazione preparazione a nuove professionalità nuovi lavori a nuove forme dicevo appunto di di socialità ampliando in qualche maniera ampliando anche la sfera la con possibile la qualità dei progetti che vedono impegnati i giovani in del servizio civile
Perché altrimenti potremmo correre il rischio di fare un una battaglia in difensiva di basso profilo che poi difficilmente riusciremo a sostenere di fronte all'impatto con la Società di nuove richieste che vengono soprattutto dal mondo giovanile e quindi credo che
La proposta che ci viene dall'Arci sia corretta credo che l'impegno che noi dobbiamo assumere è quello di momento in cui comincerà la discussione sul disegno degli sul servizio civile ricomincia da introdurre
Sopra tutti elementi di incentivazioni di appunto di riparazione con il servizio militare e soprattutto di di formazione valorizzazione qualità dei progetti che è quello di permute che ci permette ci potrebbe permettere bel tempo di appunto impossibile superare una specie di fase di glutine che nel alcune Zone caratteristica Reagan caratterizzata composti da presenza del servizio civile come la vera mobilitazione di risorse per il momento soprattutto di questo dello stato sociale in questo Paese
Lo
Gravi fra ma io mi scuso ma purtroppo mi hanno convocato alle dodici in quanto a Palazzo Chigi
Proprio parlare
Il servizio civile quindi debbo scappare ma non voglio l'occasione per
Di esprimere alcune rapidissime considerazioni non tanto sul domani perché questo è compito del Parlamento e non voglio assolutamente interferire sebbene sia sulla rete d'accordo con quello che è stato detto dagli onorevoli parlamentari riguardo alle prospettive alle problematiche ma credo che sia mio compito
Soffermarmi un attimo sulla situazione attuale va da Palazzo Chigi perché il Regolamento dell'organizzazione dell'ufficio voi sapete che noi oggi siamo ancora io sono clandestino nel senso che c'è un direttore dell'ufficio ma non c'è ancora l'ufficio perché questo è previsto dal Regolamento un regolamento doveva essere approvato entro tre mesi dall'entrata in vigore della legge
E qui permettetemi di dire
Era utopia immaginare che in tre mesi si sarebbe potuto svolgere tutto l'iter burocratico che ogni Regolamento vi deve essere firmata dal Presidente da Repubblica richiede ma comunque i tempi potrebbero e sarebbero potuti essere più brevis se non avessimo avuto una serie di vicende indipendenti dalla nostra responsabilità comunque il Regolamento dovrebbe andare al Consiglio dei ministri venerdì essere definitivamente approvato poi andare alla firma del Capo dello Stato poi dev'esserci stata la Corte dei Conti e pubblicato in Gazzetta Ufficiale quindi probabilmente entro la fine del mese riusciremo ad aprire il regolamento approvato Regolamento che è stato fermo tre mesi al Consiglio di Stato
Regolamento che è stato poi esaminato due volte dal Consiglio dei ministri
E poi è andato al parlamento che ha fatto il suo dovere in tempi rapidissimi e anche di questo ringrazio i parlamentari presenti voglio sottolineare che per la prima volta credo nella storia dell'obiezione di coscienza è stata la Commissione prima del Senato della Camera che ha valutato un provvedimento che riguardava l'obiezione di coscienza
A differenza appunto del passato dove sempre come se la commissione difesa ha esaminato tutte le questioni relative all'obiezione di coscienza e questo è stato un segnale secondo me significativo perché poi mentre fra gli aspetti positivi della legge certamente quello di aver tolto alla difesa le competenze per un servizio civile che non appartiene
Alla difesa militare quanto meno mi sembra che sia stata una scelta intelligente la Presidenza del Consiglio non è certo una struttura di Tuatha gestire migliaia di ragazzi
Ci stiamo organizzando per quello gli altri due regolamenti successivi a quello che presto verrà approvato sono praticamente pronti frutto di un gruppo di lavoro dove tutte i vari rappresentanti sono stati in qualche modo coinvolti sia del settore
Del volontariato del settore degli enti privati sia nel settore degli enti pubblici
Spero quindi che seguono un iter molto più rapido
Abbiamo immaginato con il presidente del Consiglio di organizzare un incontro per fine aprile la data deve ancora definirla nel corso del quale in qualche modo lanceremo ufficialmente l'ufficio presenteremo le attività come intendiamo agire presenteremo questo accadrà prima della fine di aprire un sito internet il numero verde e anche il logo della del servizio civile nazionale che dobbiamo ancora essere autorizzati perché è un luogo un po'provocatorio che ha un fortissimo richiamo a quelli che sono i simboli del pacifismo
Quindi insomma ci stiamo organizzando siamo forse in ritardo per alcuni aspetti di carattere normativo abbiamo dei problemi inevitabili con del ministero della difesa perché spesso se n'è uscito con provvedimenti circolari non concordate con noi che ha creato sicuramente disagio ieri sera abbiamo emanato un comunicato stampa nel quale si confermava che tutti i contributi
Finanziaria degli enti sono stati garantiti fino alla fine di aprile
In modo da evitare che vi fosse semplicemente un pagamento dei di quanto dovuto per gennaio e poi si ricomincia asse la manfrina della ministro alla Difesa che dicevano soldi non è che dobbiamo intervenire in seconda battuta
Abbiamo fatto fino a fine aprile perché pensiamo da maggio di riuscire piano piano a sostituirci completamente alle competenze del ministero della difesa
Prima di tutto per quello che riguarda le nuove convenzioni il rinnovo delle convenzioni con gli enti saranno anche queste convenzioni come ente diverse rispetto al passato come sapete agiremo per progetti stiamo già negoziando la definizione di questi contenuti
Pensiamo di poter rilevare tutte le competenze della ministra della Difesa compresa l'assegnazione dei ragazzi
Entro settembre di quest'anno quindi con un anno di anticipo rispetto ai tempi non previsti dalla legge bensì consentiti se avessimo potuto fare prima l'avremmo fatto ma certamente la collaborazione con l'amministrazione dove ancora oggi assegna i ragazzi per inevitabili atteggiamenti di alcuni funzionari di quell'amministrazione non sono facili e quindi dobbiamo anche sostituirci a inventare una serie di attività che avremmo potuto concordare devo dire che invece al vertice di quel ministero l'atteggiamento
Niente totale
Non faccio commenti appunto sulla coincidenza dell'entrata in vigore di questa legge e determinazioni sul nuovo tipo di esercito che forse anche qualche cosa
A che vedere e ce l'hanno voglio solo con cui dicendo sulla mia base dell'esperienza personale essendo stato io nominato dal governo Prodi e avendo visto quindi un certo livello di interesse da parte di quel governo
Non riscontro disinteresse da parte di questo governo il nostro problema è che il referente politico che abbiamo a Palazzo Chigi sottosegretario Minniti che non è presente nel consiglio dei ministri questo è l'unico problema
Che noi dobbiamo affrontare e risolvere di volta in volta
Voglio dare atto ai parlamentari che sono qui presenti aggiungere se mi consentite l'onorevole Ruzzante che grazie alla loro pressione presso i nostri vertici politici siamo riusciti a sicuramente suscitare un'attenzione un interesse maggiore rispetto ai primi giorni di nascita di questo volendo comunque arriva una serie di gatte da pelare forse più urgenti e più importanti voglio anche dire che noto con tutto sommato con favore anche il rinnovato interesse di alcuni ministri
Di questo governo alla problematica del servizio civile nazionale vi erano ministri che avevano affermato di non essere interessati durante il dibattito netti matchpoint
Notiamo che si fanno anche delle presentazioni di nuove iniziative di servizio civile
Femminile quindi significa che c'è interesse e attenzione verso questo genere di problematiche vi sono ministri che vedono in questo servizio una grande possibilità di miglioramento di quella che anche la qualità dei servizi mi riferisco al ministro per i Beni culturali
Al ministro per il commercio con l'estero al ministro la pubblica istruzione al Ministro della Sanità che sono interessati si mio sviluppare un ragionamento di
Migliore
Più puntuale più ampia il più effettiva utilizzazione dei giovani che svolgeranno servizio civile quindi per concludere sicuramente ancora grosse preoccupazioni sull'attuazione della legge ma per quello che mi riguarda
E sono abituato a parlare con i fatti e non con le parole saremo sicuramente in grado di dimostrare che il servizio civile in Italia è una realtà che già esiste ma diventerà sempre più importante nel futuro grazie
è inutile che dico le cose sono state già dette da liscio che condivido totalmente anche a parte un puro sentire perché vuole che prima aveva intuito se già in ritardo sera del Mezzogiorno ancora
E solo due-tre cose in ordine sparso che sono che non hanno lo come no
Tutti voi
La
Poi
Volevo solo dire due tre cose di carattere un po'più generale per perché io penso che la caduta che Licio propone la soluzione Bruce Licio propone lacci propone in quest'inizio di una soluzione condivisibile però forse come e perché è un un filino più da lontano per capire quale sarebbe la situazione ottimale dice
Prima vertenza sulla questione del servizio militare volontario cioè del dell'esercito volontario io non sono contrario penso che sono di una un po'più guerrafondaio nel corso degli anni penso che le missioni di pace svolgono un ruolo importantissimo forse da qualche parte bisognava andarci anche prima e meglio in ogni caso che ci vadano gli uomini sul campo anziché bombardieri del cielo perché bombardieri fanno più danni mediamente e questo vale anche nel per le vicende che spero non si ripropongono nel nelle nelle prossime settimane e quindi bisogna che la gente che ve li sia capace e preparata in grado di affrontare situazioni difficili che si troverà davanti
Esprimo un solo dubbio di quel mito a tenere conto la qualità media
Della del del diede dei delle truppe vede dei militari che l'Italia ha mandato all'estero era forse dovuta anche e forse sotto il regno al fatto che c'era un intreccio fra militari volontari e militari di leva
Perché in qualche maniera nonché gli italiani come sappiamo bene dalla Somalia non abbiano fatto disastri ma mi pare che mediamente la gestione delle missioni di pace da parte dei contingenti italiani sia stata abbastanza più avanzata di quegli proposta da altri Paesi
CRI mi chiedo se questo non dipendeva anche dal fatto che ne mandavano anche della gente comune tra virgolette ci mandavamo uno spaccato del Paese all'estero attraverso la presenza anche dei militari di leva
Mentre forse il concentrare soltanto su un esercito professionale questo tipo di missioni può aprire qualche dubbio sul tipo di cultura che esprime quando è chiamato a svolgere
Delle missioni di pace non ho certezze ma è un dubbio che vorrei venisse tenuto presente quando si parla di esercito che a quegli scoppi e che a quel tipo di origine seconda considerazione che voglio fare rapidamente lasciamo da parte nella questione dell'utilità del servizio civile per associazioni movimenti eccetera facciamo conto che vengano eliminate le associazioni movimenti dal gestione del servizio civile non è questo il problema principale che abbiamo davanti
C'è in questo ha ragione Paissan in questa vicenda una rilevanza diciamo strategica per l'idea di paese che abbiamo non secondaria non non inferiore a quella di molte delle questioni istituzionali che vengono affrontate io da questo punto di vista mi se non ho capito male condivido l'impostazione che preservò la Caritas in varie occasioni ha portato avanti mi sembra e qui ci si è responsabile che ha che è questa mi sembra di capire però poiché mi correggerà se sbaglio
Noi veniamo da una storia in cui il servizio militare di leva lasciamo perdere gli ultimi anni ha svolto nel nostro Paese anche una funzione positiva lo dico per la per molti anni in questo Paese per i giovani maschietti
Il fatto di andare di di servire la Patria in armi ha rappresentato un elemento di unificazione di scambio culturale con tutte le perversioni che conosciamo
Che e non è stata secondaria per costruire diciamo un'idea di Paese di di e del diciamo della politica del Paese come un bene condiviso può è cambiato di segno questa cosa vuole col con nel dopoguerra quando la guerra piano altre caratteristiche eccetera eccetera eccetera e quindi da qui il servizio civile l'obiezione di coscienza cervice ora si tratta di capire se la società che ne abbiamo mente in futuro
è una società in cui si vuole sancire ancora con forza il fatto che l'adesione a una collettività implicanti da parte dei giovani di ambo i sessi tendenzialmente una parte della propria vita spessa in qualche maniera al servizio di interessi generali oppure no questa è la questione chiave che ne abbiamo davanti
Io personalmente anche a costo di apparire ma l'abbiamo dato anche con Tom impopolare perché posso capire che è più popolare
Avanzare la proposta di abolizione del servizio di leva tout-court può andare più incontro a una a una visione se volete semplificata della vita no
Ma accorso che apre in popolari io penso che il punto chiave e questo cioè ribadire il fatto che se si aperti appartiene a una comunità nazionale e a una collettività
Perdere impegnati non perde impegnare una parte della propria vita a servizi di interesse generale è al tempo stesso un dovere e anche un elemento di crescita
Tenete conto perché voi collochiamo anche le cose di cui parliamo che la vita media si allunga
Lo stiamo parlando più devo di un anno perso quando l'età media di cinquant'anni stiamo parlando di dieci mesi in questo non sono d'accordo complessa
L'abbassamento ulteriore del limite diede la leva è una cosa demagogica perché la gente non impara neanche a dove sono i telefoni se sta meno di dieci mesi in un posto
Dipende da come le fatto tema auro
Io faccio il civile nostro nel servizio civile non ho sulla gestione no non è l'aveva abbiano capito son d'accordo che l'aveva così come non serve a niente anzi avvenimento deformante dire ma il ragionamento semmai se contiene se tenere un pezzo di debba diciamo dentro il la componente militare non so come dire che il primo punto di cui sopra no no adesso io paragono il servizio civile c'è una un servizio civile che è troppo ristretto non consente neanche
Di apprendere i saperi necessari per svolgere dignitosamente il compito vero apro il punto chiave è questo cioè è questo il punto chiave
Cioè se cioè si ritiene che questa cosa appartenga un appartengono all'idea di paese che vogliamo costruire in futuro io penso che debba parte lerci
Cioè penso che nell'appartenere a una collettività c'è anche questa componente ripeto a maggior ragione in una fase in cui l'età media fortunatamente si allunga
E quindi questo periodo pesa anche di meno aggiungo
Che poi l'evidenza senza entrare troppo nel merito
Della del dell'IST degli spazi che ci sono da coprire è tale che non merita di essere ulteriormente sottolineata faccio un solo esempio che spesso viene trascurato pensate la questione la Protezione civile
Che peraltro in questo sì Chaudhry evoca un richiamo forte anche alla sussidiarietà istituzionale non so come dire perché se parliamo di protezione civile come pure sempre ai beni culturali comune se parliamo di quasi tutti i campi
E mo'chiamo terreni nei quali il rapporto con le istituzioni locali non può che essere fortissimo
Perché tipicamente sono servizi fortemente territorio Rizzati
Se noi avessimo avuto una protezione civile territoriale degna di questo nome a Sarno sarebbero morte centotrenta persone in meno
Perché è fuor di dubbio che a Sarno una parte rilevante di quei morti sono figli della totale assenza di una cultura della produzione civile territorializzata
E questo verbale versano vale per tantissime parti del nostro Paese allora gli spazi i campi in cui intervenire
Diciamo in cui giovani potrebbero proficuamente contribuire alla crescita complessiva di qualità del paese e della vita sono enorme il principio di base da cui partire questo se questo principio non passa non so come dire
Se questo principio non passa politicamente non se ne ha la forza la maggioranza ma abbastanza coesa l'opposizione si oppone non lo so
La ricaduta la la caduta il liscio propone cioè di un'effettiva pari dignità
Fra il prestare il il servizio militare volontario e il prestare il servizio civile volontaria era ricaduta assolutamente onorevole no
Ma in prima battuta io penso che la battaglia culturale da farsi sia quell'altra non so come dire perché è una questione di idea di paese d'Europa che c'abbiamo davanti
Bando tentativi
Giustamente chiamato in causa Massimo Paolicelli
Violenti
Ora una sua battuta la faccio per Massimo da questo punto di vista se questa è l'impostazione io francamente il simbolo il servizio ci devo fare meno pacifista
Insomma
Un'idea no nel senso che se l'impostazione paradossalmente se l'impostazione è servizio civile con pari dignità rispetto al servizio militare e quindi Scelta motivazionale può starci bene se l'impostazione servizio civile come componente generale della dell'idea di paese
Valesse viene bene graficamente singolarista ma se hanno scegliere una via diciamo più nazionale
No
Va bene
Buongiorno sono Tom Benettollo sul presidente dell'Arci io credo che questo documento che presentiamo stamattina insieme
Quindi è un documento unitario Legambiente Arciragazzi Huis l'Arci
è un documento che intende aprire una discussione vera dal momento che
Attorno a questa questione c'è indubbiamente un una confusione reale
Quindi penso che un elemento di chiarezza sia avvenuto proprio dalla legge nuova da duecentotrenta sull'obiezione di coscienza perché se ha segnato un punto fermo che permette di discutere del futuro avendo qualche elemento appunto di incertezze di certezza
Bisogna che venga applicata subito sappiamo che abbiamo di fronte degli anni di transizione sano compressi e certamente a mio parere perlomeno certamente un elemento di diciamo di difficoltà di capire di che tipo di tradizione si tratta viene dal fatto che abbiamo avuto un'uscita da parte del ministro
Della difesa Scognamiglio che ha come posso dire
Fatto uno forzatura delle del dibattito indubbiamente
Dal momento che come ha posto le cose Luís dando anche un limite di tempo due mila sette
Per
La conclusione di questo processo di trasformazione in un esercito praticamente professionale
Ha in qualche modo ci apre prefigurato un un percorso ma
Senza dire in che tipo di modello di difesa
Sì configura questa trasformazione
Senza dare una vera e propria mission io vorrei dire anche in termini costituzionali dal momento che l'articolo cinquantuno della Costituzione non può essere aggirato come peraltro neanche altri articoli sarebbe bene che lo fossero
Come uno l'un l'uso dalla del terminal sospensione mi sembra francamente poco poco dignitoso insomma o comunque si presta a mille critica lo dico in maniera più neutro ancora
Trovo che sia sbagliato che si sia aperto una discussione su questo senza contemporaneamente che si sia aperta una discussione sul
Invece sul servizio civile
Quindi bene avere una legge di riferimento da duecentotrenta bene che si proceda rapidamente a superare di i ritardi ormai pesanti che si profilano
Però serve mettere in sintonia questa discussione con quella sul suo servizio militare
Io credo che sia importante farlo normotipo moglie molte esperienze in altri Paesi dicono lo stesso è importante servizio civile
Molto importante sia nei Paesi in cui c'è il servizio militare obbligatorio sia in quello in cui è misto ovviamente con una forte componente di di Leva voglio dire
Io lo interpreto come una opportunità come una possibilità di promozione della cittadinanza
Resto convinto credo che anzi dovremmo discutere in maniera molto aperta su questo fatto se
Che diciamo il cittadino
Sia reso maschio che femmina io
Facciamo che questa accentuazione non sono il solo a farla
Nel momento in cui non fa la professione militare
Sia totalmente svincolato svincolato rispetto a dove dice di e responsabilità di cittadinanza sociale di comunità
Io credo che ci sia apriamo la discussione Mota insomma massima serenità ma apriamo la su questo punto
Prendiamo una decisione si prendono decisioni
Perché non è una cosa da poco dal punto di vista vorrei dire della collocazione della cittadinanza della stracittadina cittadino un Paese moderno
Io credo che sia giusto porre questa questione e credo che sia quindi giusto
Che si fa si apre una discussione molto forte sia in termini vorrei dire costituzionali qui si tratta anche di questo
Si è poi anche sotto un altro versante cioè noi dobbiamo trovare un metodo
Un metodo di questa discussione un metodo che permette la costruzione di un dibattito vero che batto dalla realtà
Che superi delle deformazioni la discussione che ci sono pure state anche questi ultimi tempi io per esempio penso che non sarebbe male forse ad un una maniera opportuna per cominciare a prendere il bandolo della matassa se si costituisse un tavolo istruttorio di iniziativa di discussione per per istruire la discussione per istruire i termini dibattito per dare alle istituzioni nel Parlamento e governo dei materiali più vivi di quelli che non possono essere oggi un tavolo misto
Tra tra esponenti del
Dal parlamento delle forze politiche del governo se si vuole quelli che hanno fatto esperienza sul campo attorno a questa cosa
Apriamo la discussione a tutto campo
Io a tutto campo io penso concludo con due osservazioni
Se noi riteniamo
Diciamo compito come posso dire deontologico non so come altro dire insomma c'è un'eticità della nostra cittadinanza io penso
Sia quello di insomma di contribuire o di mettere in condizione per chi vuole
Di contribuire a diciamo la crescita lo sviluppo la nostra comunità nazionale delle nostre comunità locali
Ecco io penso penso sono convinto di questo
Che queste opportunità devono essere anche in qualche modo nominate io penso sicuramente che ci sia un'esigenza reale su tutto il tema riguardante le politiche sociali
Poi vediamo come coniugare la sussidiarietà parola ancora oggi diciamo un po'oscura nelle esoterica solidarietà
Questa parola questa misteriosa insomma
Però io penso sarebbe meno meno misteriosa se si cominciasse a sperimentale
Sperimentare io credo che sul piano le politiche sociali
Non potremmo chiedere data la vastità dell'esigenza di di cittadinanza su questo
Neanche neanche avendo diciamo va a disposizioni fondi illimitati si potrebbe far fronte alle politiche sociali i problemi che ci sono reale in questo Paese
Siccome non ci sono neanche fondi limitati ma praticamente non c'è quasi una lira
Credo che valorizzare la cittadinanza attiva senza rompe le regole le regole del mercato del lavoro senza spezzare l'elemento dei diritti
Io credo questo bisogna tenerlo ben presente nei trovando un equilibrio
Possa servire a dare un grande contributo la qualità della vita alla qualità della vita e quindi io nominerei questo tema delle politiche sociali
Da altrove capo senza rubare il mestiere a bisogna Realacci anzi diciamo per dargli manforte se posso farlo è sicuramente questa partita importantissima riguardante l'ambiente
Che a sua volta e qualità della vita e quant'altro esempio tante spade politica sociale pure quell'anno
Che però credo che abbia un valore tale
Per cui davvero debba essere nominato in questi termini e all'interno di questa partita certamente la Protezione civile è una delle questioni
Diciamo che tutti noi sentiamo grandissima è vero quello con grandissima forza è vero quello che che ha detto Ermete chi è stato a Sarno
Molti volontari sono stati sonori chi ha potuto vedere
Che cosa è successo lì è come è successo lì quell'altra tragedia terribile
Non può fare a meno di considerare che davvero una vigilanza avrebbe potuto salvare
Delle vite umane non so se tutte ma certamente certamente è una tragedia che poi su cui si poteva si poteva intervenire assoluta e prevenire
Assolutamente così come in altre altre in molte altre parti
Quindi insisto fortemente su questa su questo questo è la terza cosa riguarda e ho finito rigo riguarda l'obiezione di coscienza già adesso è un domani pure per quanto riguarda l'uso
Dei dei obiettori di coscienza e un domani sotto altra forma vivamente per quanto riguarda l'iniziativa all'estero ora
Io sono la nostra associazione anche ai proprio dall'osservatorio della Bosnia potuto ahimè vedere
Quanto
Quanto fosse importante la presenza anche di contingenti militari che svolge il suo ruolo di mantenimento per la pace e caso mai possiamo dire che non è stata svolta
Mica tanto
Ma la combinazione tra interventi di mantenimento della pace e azione civile per la riconciliazione per il sostegno per il diritto alla difesa dei diritti umani e civili
Questa combinazione che non è mai una combinazione ideale va costruita sul campo secondo diversità della situazione tracciata a volte anche un conflitto
Nel senso politica faccio dischi
Con con talvolta Successo nate con la presenza di i contingenti militari ma questo questo mix potrebbe essere molto importante in alcune realtà di di tensione di guerra che in alcune parti questo sta già avvenendo
Certamente negli ultimi tempi della guerra è avvenuto appunto in Bosnia in questa fase sta avvenendo in Albania
Quindi stiamo parlando di cose
Di cose
Veritiere con probabili naturalmente si danno di esperienze
Che hanno ancora una valore più simbolico di testimonianza che non un valore generale ma se viene se vengono rafforzate queste esperienze si viene dato un orizzonte io penso che potrebbero essere di grandissima importanza
Caratterizzare una politica anche internazionale del nostro Paese che
Ottimo dovrebbe essere rappresentativa di valori di istanze condivise appunto da questo Paese grazie
Attacco Marzocchi portavoce del Forum del terzo settore
Poi
Buongiorno a tutti io sono
Ho accettato con molto piacere di poter venire stamattina
Partecipare a questa iniziativa per vari motivi intanto perché mi sento personalmente in profonda sintonia con l'iniziativa i suoi contenuti
Poi devo dire che anche però iniziativa i suoi contenuti la sua proposta è in sintonia con quanto sta pensando proponendo portando avanti Ford quindi dire che questo dato va sottolineato come premessa al di là di quello che penso personalmente
E il tema certamente Complesso ma intervento di pochi minuti vi porterà a fare una scelta soltanto di un paio di punti
E complesso dicevo perché andrebbe affrontato su con vari livelli del problema
Da stato detto prima un po'fatto questo accenno sul sulle valutazioni del della funzione che può avere
Il servizio
Militare obbligatorio rispetto anche a questa trasformazione di di missione all'estero in azioni di peacekeeping
Mi risulta tra l'altro che nelle
Secondo recenti studi del del centro studi strategici delle forze armate risultino più efficaci i militari di vere di leva che non quelli volontari presenti in azioni di peace-keeping questo ceppo un dato che farebbe riflettere
Così come ci sarebbe da riflettere molto sugli affetti del dell'azione della della di una scelta di una ricaduta finale diciamo di un servizio militare volontario e di un servizio civile volontario tutti e due incentivati solo anche questo richiederebbe una riflessione molto ampia
Io credo che oggi ci siano di fronte a noi
Due priorità la prima è dare rapida attuazione speriamo che i tempi direttore dell'Ufficio nazionale deciso civile sia dato stamattina siano effettivamente
Realistici quindi che sia possibile con i tempi della politica arrivare a queste scadenze
Per dare rapida attuazione all'anno al funzionamento del nuovo impianto perché credo che questo determinerà un affetto l'effetto di disegnare il nuovo volto del
Del possibile servizio civile nazionale
Oggi noi abbiamo spesso una raffigurazione distorta che viene portata da diverse situazioni anche contingente volte strumentalizzate
La nuova gestione ritengo potrà far fare un salto determinante proprio per dare al Paese alla gente i cittadini alle istituzioni alle forze politiche una raffigurazione veritiera di quello che può essere il servizio civile
Nazionale
L'altro punto l'altro urgenze
Avviare il dibattito in in Parlamento sulla sull'istituzione del servizio civile nazionale
è stato già ricordato da diversi ma mi sembra importante riprenderlo sottolineare alcuni punti
Il fatto che questo impegno sia contenuto nel protocollo firmato dal Governo ma per farlo faccio un brevissimo passi indietro per partire un po'dalla preoccupazione di fondo che già è stata anticipata da
Negli interventi particolare di di Tom Benettollo di Realacci
Sul senso profondo della scelta
E mi preoccupa questo punto perché nelle motivazioni che il ministro Scognamiglio han portato nell'audizione al Senato rispetto alla alla sua proposta sul disegno di legge dice
Vi è poi un terzo elemento di carattere equitativo il servizio obbligatorio rappresenta una imposta sui giovani prelevate in natura che oggi diviene un elemento che può acquisire un potenziale conflitto intergenerazionale
Io credo che questo sia il punto politico e culturale di fondo che da questa iniziativa deve uscire Commenda veniva sottolineato perché se queste l'approccio è chiaro che ne conseguono scelte di un certo tipo
Se invece l'approccio è che la scelta del servizio civile non sia
Un'imposta sui giovani ma come diceva Tom
Un'opportunità di cittadinanza e lo posso e lo debba pipe diventare
E sia un'occasione per costruire
Una più forte alleanza tra generazioni
Attraverso l'esperienza che i giovani possono vivere in quindici mesi se questo è e l'altro approccio il problema va affrontato porta a conseguenze completamente diversi quindi credo che veramente questo c'è il punto politico d'altra parte nel negli impegni che il governo D'Alema si è assunto con la formula con la firma del protocollo di intesa di sollecitare l'iter di disegni di legge tra cui l'istituzione nel servizio civile nazionale
Questo impegno non se ne è assunto a caso è la conseguenza a nostro avviso a mio avviso di una riflessione politica che sta nella premessa del protocollo che abbiamo firmato e il protocollo non è un atto privato privato non lo so deve in ogni caso ma diciamo un atto soltanto tra due parti governi forse il Forum terzo settore ma è il protocollo integrativo del patto per l'occupazione e lo sviluppo
Il senso politico di questo impegno non è legato soltanto al fatto che il governo si è impegnato con noi ma che questo accordo fatto col terzo settore integra
Gli impegni del patto sociale che diventano tra l'altro impegni che Fornace assunto ma è integra il patto sociale perché e anche con queste iniziative che si per conseguire l'obiettivo dello sviluppo e dell'occupazione
Ora
Nella premessa
Noi abbiamo sottoscritto voi governo Forum del terzo settore abbiamo sottoscritto due passaggi che sono sostanziali
Che
I valori e le finalità che sono propri del terzo settore la sua capacità di mobilitare istanza di solidarietà e partecipazione
Possono essere delle condizioni per corrispondere in modo efficace efficace alla domanda insoddisfatta di servizi di interesse collettivo e di bisogno di bisogni di beni relazionali come definiamo indispensabile alla convivenza civile e alla coesione sociale
Ora nello svolgimento di queste funzioni il terzo settore
Può costruire un nuovo rapporto con le pubbliche istituzioni fondato sui principi della complementarietà integrazione e sussidiarietà
Intendendo quest'ultimo termine come un forte legale fra diritti effettivamente fruibili che adempimento dei doveri di responsabilità di reciprocità da parte dei cittadini
Soprattutto attraverso le varie forme di autorganizzazione della società civile questo passaggio della premessa non è semplicemente un'introduzione
Una
Riflessione politica che giustifiche gli impegni che il governo si prende ora l'impegno del dell'istituzione di un servizio civile nazionale si inserisce con un tasso dello indispensabile in questa visione della società
Dove il dovere di solidarietà responsabilità e reciprocità sono fondamentali quindi sarà certamente un atto dovuto del Forum chiedere anche al governo un chiarimento circa la linea che intendete nere
Tenuto conto di questi impegni e di un suo ministro che
Presente un progetto di legge che per carità
Perfettamente legittimo ma lo motiva ritenendo che un servizio obbligatorio e quindi da questo ne consegue anche un servizio civile obbligatorio o perché un servizio militare
Rappresenti un'imposta sui giovani e quindi prefigura una visione della società nella quale i rapporti sono fondati su valori e principi che certamente non sono quelli che abbiamo
Fissato nel nel protocollo intendendo lì questi come precondizioni per costruire uno scenario che permette lo sviluppo e l'occupazione nel nostro Paese
Mi fermo con queste battute perché penso possono
Aiutarci a
Dare ulteriore orientamento al seguito di questa iniziativa
Massimo Paolicelli associazione Dettori non violento poi riprende
Stazioni
Presto
A ringrazio l'Arci innanzitutto di aver rotto un po'il ghiaccio queste settimane che era quando è stata lanciata la proposta di Scognamiglio per andare verso forze armate professionali c'è stato un po'ne esalta azione da parte dei mezzi di informazione per questo addio alla leva abbia le armi se tenuto un po'sottotono quello che invece l'opposizione a questo tipo di progetto con varie motivazioni ringrazio anche lacerante di averci invitato a questa iniziativa
Io vorrei sottolineare un aspetto cioè l'intervento di
Di liscio mi ha colpito lo ringrazio ed ha parlato di questo reciproco completamento che la cultura non violenta e di questa nuova cittadinanza perché il rischio che abbiamo
Lo dico appunto
Molto preoccupate che di fronte a a questo tipo di proposta che ha sì tantissimi problemi massimamente il grosso vantaggio di essere immediata dal punto di vista mediatico c'è un'immagine che arriva subito alla gente dire aboliamo la leva è sicuramente
Una un messaggio molto forte che dall'altra parte chi ha per vari motivi in un'opposizione a questo tipo di impostazione
Non solo a una in partenza un impatto meno efficacia poi se andiamo lì ovviamente con in in ordine sparso come serenamente purtroppo capita alle associazioni del volontariato i rischi sono forti
Perché quello che vogliamo cercare di evitare che da un lato ci sia appunto chi
Lavora per un discorso di non violenza quindi di superamento delle forze armate quindi estremamente preoccupato dall'idea che si vada verso forze armate professionali
E e dall'altro appunto di
Lavora quotidianamente sul servizio civile
E quindi che lavora per un diritto di nuova cittadinanza per per tutti i giovani perché non ripeto tutte le cose sospette sul servizio civile ma anche per esperienza personale ritengo che sia un'esperienza estremamente formativa quando è fatta con certi criteri che aiuta i giovani sicuramente a crescere
E bisogna cercare di unire le due forze che che cosa bisogna evitare bisogna evitare di ritrovarci in ogni caso con delle forze armate che andranno in giro per
Il mondo secondo me in molte situazioni a far danni al contrario di quello che pensa Ermete poi ritrovarci in casa a fare le crocerossine dei danni fatti dalle nostre forze armate
In giro per per il mondo perché ovviamente quando si parla di professionisti ci sono diverse valenze è un professionista anche del capitano Ashby che ha tranciato infine la funivia del Cermis provocando venti morti sicuramente sarà un bravissimo pilota però si diverte anche a giocare a fare la guerra come son professionisti quelli in quei piloti che tornano dai bombardamenti in Iraq lo hanno ammazzato parecchi civile di come è stata un'esperienza eccitante quindi sicuramente non possiamo sottovalutare l'impatto culturale che cioè di un esercito puramente professionale sicuramente una un tipo di strumento militare
Più violento per dispetto alla uno strumento misto dove appunto l'introduzione di giovani di leva quindi dei giovani che poi tornano alla società alla società civile sicuramente estenderà questo tipo di di impostazione e quindi la l'aspetto culturale non è un aspetto da sottovalutare l'altro aspetto da non sottovalutare sicuramente quello economico
è facile pensare che le stime presentate da Scognamiglio con tutte le vinse le cautele che c'ha messo intorno però ovviamente competente sottostimato perché qual è stato il giochetto che ha fatto il ministro ha presentato dei numeri
Che
Non casualmente non intaccano minimamente il numero del del nostro strumento militare cioè si parlava si passa da duecentosettanta mila unità duecentoquindici mila unità
Di fatto ottenendo il consenso delle gerarchie militari che hanno come primo timorosi a mente quello di una riduzione drastica dello strumento militare andando verso un esercito professionale e quindi di una progressiva perdita di potere perché in molti anni in cui ha dominato la democrazia cristiana nel nostro Paese
Come sono aumentati i posti
In altri settori anche nelle forze armate insonni sono stati sicuramente del delle promozioni estremamente facile è chiaro che se si riduce lo strumento non si capisce come mai abbiamo quattrocento generali c'è un numero maggiore di quelli che son presenti nel
Nell'esercito degli Stati Uniti
E dall'altra ovviamente in questo questo tipo di strumento impone però un numero di volontari talmente elevati parla di centoventi mila che tolti permanenti ne rimangono sessanta mila
Che vuol dire che circa venti mila giovani ogni anno Nushi impegniamo a trovargli un posto di lavoro perché abbiamo ovviamente dei seri problemi dal punto di vista occupazionale
E più coerente al ramo danni in un discreto stipendio e quindi di conseguenza
Dovremmo trovare molti soldi perché poi nessuno dice che quelli che sono i costi
Che stanno intorno ne son problema di stipendio non possiamo di certo mettere un militare professionista che lavora per tre anni per lo stato lento ma camerata con quaranta letti a castello mi sembra evidente che bisogna darle una situazione più confortevole bisogna dargli un abbigliamento migliore bisogna farlo esercitare veramente quindi non se daranno quei pochi colpi da sparare quindi ci sono dei costi che sono letteralmente spropositati le forze armate quando forse non si rendono conto di quello che proponiamo però sì sì varie leggi di vari modelli di difesa
Che sono stati presentati durante gli anni quando ha avuto il coraggio una volta di mettere nero su bianco quanto poteva costare un male passaggio a una struttura uno strumento militare di questo tipo parlano di cento mila miliardi in dieci anni quindi utile dieci mila miliardi in più
Ogni anno nel bilancio aggiuntive perché è chiaro che non bisogna poi non considerare bisogna comprare degli le armi per far sparare questi questi militari cioè non è che soltanto il costo del del del professionista allora è chiaro che qualsiasi idea che non abbiamo poi anche di servizio civile parallelo viene meno perché se decidiamo che l'unica difesa del Paese o più se non altro a difesa di Seriate il nostro Paese
Sono le forze armate la difesa militare
Momento in cui diamo tutto questo alle forze armate e per gli altri ma che non ci rimanga assolutamente più niente forse ci Doriana che quei centoventi miliardi
Per le paghe degli obiettori di coscienza o quel non si sa come arrivare a fine a fine anno sostanzialmente perché Chiara qualsiasi stesi vado quando si deve tagliare loro e che perché sita nella mente dello stato sociale
Quindi ci sarebbe con l'abolizione della leva un doppio taglio allo stato sociale da un lato col taglio economico perché soldi mi sembra evidente che verranno perché sicuramente darebbe ai soliti noti ce la sanità istruzione
E via di seguito e dall'altra perché verranno meno parecchi giovani che adesso arrivano con sembra nemmeno nel male con il servizio civile per lavorare in questo settore in settori a mente dove è chiaro che da parte nostra abbiamo anche tutti gli interessi di tutelare questi giovani e quindi chiediamo anche che si vada verso determinate garanzie
Il numero dei giovani che presso il servizio civile ovviamente aumentano sempre di più il tipo di controllo diventa sempre più difficile quindi sarebbe opportuno anche individuare degli strumenti
Di garanzia dei giovani che prestano il servizio civile non erano soldi una sembra abbiamo lanciato dell'ipotesi di uno lo Statuto dei giovani in servizio civile sino al modello pro soluto lavoratori sostanzialmente con tutta una serie di caratteristiche grazie però è chiaro che bisogna trovare degli strumenti per per tutelare questi giovani quello che chiediamo l'impellenza che il Governo comunque
Prendo una decisione qualsiasi essa sia
Perché quello che c'è da evitare è ritenere del tutto quanto nel limbo per sei o sette anni nel quale appunto non non cresce il servizio civile o sono altro non si capisce un quali stimoli potrebbe andare avanti e dall'altra non si riformano
No non ci sono riforme necessarie anche per la leva perché non bisogna dimenticarsi dei giovani che stanno in questo dannato obbligo su quello che subiscono in questi dieci mesi di servizio militare in attesa di un ipotetico
Esercito di professionisti che poi ci potrebbe essere la sorpresa anche la fine di non ritrovarsi perché non è casuale che si parla di congelamento della leva
Perché poi se non si raggiungono il numero di persone necessarie per arrivare a questo reclutamento volontario che si fa si torna indietro si riprende a reclutare i giovani di leva quindi alla fine rischia di essere per i cittadini una doppia fregatura conoscendo purtroppo come hanno funzionato in questi ultimi decenni le forze armate non mi stupirei che tutto questo meccanismo sarà soltanto per portare un po'di soldi nelle casse delle forze armate e poi lasciare tutto come prima
Delle riprendiamo l'interlocuzione esso dà la parola alle dottori vicepresidente nazionale dell'UDC
Sì io giocoforza per alcune verso il ripetere perché mi sembra che il tema sia stata abbastanza abbastanza sviscerata
Così di primo impatto sembrerebbe intanto opportuna che faccio una domanda cioè perché lo sport te qual è il rapporto è lo sport del servizio civile
è chiaro che quasi penso allo sport si pensa a alle opportunità dello spoglio prestazione molto in mente non è che abbia grandi come dire
Opportunità di stare insieme
Louis perché è un'associazione di sport per tutti
Invece che interpreta lo sport come strumento per la formazione di alcuni diritti di alcuni principi sulla base di cunicolo di riferimento ultimamente ha trovato nel servizio civile
Nell'obiezione di coscienza delle opportunità a mio giudizio incredibili
Io ho vissuto alcune esperienze di carattere personale che credo faccio in qualche modo capire ai ragazzi che fanno attività con noi
Che come dire un'elevazione elevazione culturale l'espressione di un diritto di cittadinanza può chiaramente avvenire anche attraverso la la formazione di dieci mesi quindici mesi dodici mesi quelle che poi saranno di servizio civile io su questo concordo molto con ciò che diceva Realacci rispetto alla buttar via fervida ma non credo che sia così
Un anno di tempo visto che il tempo medica si allunga io non lo credo assolutamente assolutamente così lo dico a ragion veduta per un semplice motivo noi abbiamo istituito la Puma si del rapporto con i miseria se giustizia per le attività con i minori a rischio
Un ragazzo che si occupa del per un anno di questa attività insieme a un a un gruppo di minori
Di cui principalmente conto segreto ragazzi albanesi
Quando ha finito il suo Periodo è rimasto favorevolmente impressionato da attività svolte dalla dall'associazione degli ferimento
Che ha accettato in senso volontario di
Per fare deambulare il nostro ex presidente
Giammaria conosce bene Schiavone alle avete a Firenze perché ha dei problemi di deambulazione insomma cammina molto male
Questo ragazzo che ha finito sostanzialmente ogni rapporto Rosa associazione però a tutte le mattine per un'ora al giorno come dire porta a spasso il nostro il nostro presidente
Ecco io penso che questo sia un'esperienza umana veramente veramente incredibile che penso potente non in tutti macchine alcuno può essere una grande una grande esperienza di vita
Anch'io sostengo che la fase attuale in effetti una fase di grande incertezza io non so cosa succederà rispetto alla professionalizzazione della leva
E ciò che comporterà per il servizio civile ma io in tanti tutto il tessuto chiederei come altri l'applicazione della legge duecentotrenta
Anche se si è capito stamattina che insomma il direttore dell'isola che non c'è piano piano ebbe che si arrivi a una a a un'accusa una conclusione
E che chiedo che già l'applicazione di queste intanto ci consente maggiori certezze in questo ambito
Per il futuro la nostra associazione favorevolissima all'istituzione del servizio del servizio civile come più volontario come prima ricordavo
Credo che questo Possati consentire anche alcuni elementi di riferimento a un cambiamento dello sport
Perché
Se non ci si occupa solo della prestazione ma se si fa un riferimento ai valori sociali che possono interagire con lo sport che ho la vaga sensazione che molti ragazzi fosse trovare in questo settore alcuni riferimenti di vita estremamente estremamente importante
Credo che l'interlocuzione con i gol politiche sociali che prima ricorda bene tondo sia un riferimento di grande valenza sia un opportunità alla come dire costruzione Bertolaso modo fisicamente si è sempre un miglioramento la qualità la vita ma la qualità della vita ma comunque a una possibilità di far capire a un giovane che ci sono alcuni voli di riferimento che poi si ritrova la vita veramente di tutti i giorni grazie
Daniela calzoni presidente nazionale acciaccato
Piero Barucci e poco attenta anche perché abbiamo cominciato la conferenza stampa con un ritocco mente o frutta dei lavoro oltre a diverse associazioni
Così ne siamo un'associazione educativa quindi vorrei sottolineare solo un aspetto di quanto detto questa mattina c'è legata alla questione degli incentivi io
Crediti formativi come li vogliamo chiamare
Ripensando anche a quanto ci siamo raccontati negli ultimi anni con gli obiettori chi hanno prestato servizio civile
Una CID Agazzi e come fossero stati capace di riflettere
Rispetto a una partenza che era di servizio civile con un'associazione dettata da una motivazione di tipo estrinseco
Anche nel documento viene detto che non tutti i giovani che fanno servizio civile hanno un consapevolezza analogo forte come poteva essere quella di qualche decennio fa quindi arrivano in associazioni motivate quantomeno per una scelta che è quella di non fare
In militare finiscono poi per riscoprirsi invece una motivazione intrinseca continuare anche
L'attività il lavoro con l'associazione i credo quindi che questo passaggio sia strettamente da collegare quasi a chiudere un cerchio con
Diventano dei giovani e dei giovani adulti che hanno poi la possibilità di autoalimentarsi attraverso una ricerca di formazione e credo che questo sia uno dei temi sviluppare anche all'interno discussione al terzo settore in rapporto tra il terzo settore il governo alleviato alla formazione permanente degli adulti ma che trovi anche in se stessa e l'incentivo a vedersi come delle persone che stanno facendo un percorso che non mai tenero minima continuerà fino a quando possano dedicare se fa fino i sempre rispetta questo discorso della motivazione intrinseca credo che vada sotto sottolineato l'aspetto di cui si è già parlato peraltro ma quello della cittadinanza attiva quindi persone che come cittadini attivi al prima ancora che dove ieri come qualcosa di imposta dall'est
E avrà eccome toh c'è un diritto semmai relazioni con gli altri a riconoscermi nella loro individualità e quindi che fanno delle scelte anche se il vero al servizio degli altri non dettate da coercizione
La scelta è una scelta di libertà che fanno come singoli
Individui
Veniva citato il caso di questo ex obiettore la cosa importante e credo in un'esperienza di servizio civile che sì anche opzione di libertà anche se anche possibilità di cittadinanza attiva è data dal fatto che sono esperienze che obbligano a una ristrutturazione cognitiva mi spiego meglio mi è venuto in mente nostro obiettore leghista macchie portando autobus urbano un gruppo di bambini nomadi con il quale lavoriamo si è trovato a difenderle perché al pari di tutti i bambini questi bruciavano in autobus ma son stati Rip in modo molto violento e molto brutale dall'autista la considerazione che faceva l'obiettore dicevamo se sono bambini nella nostra città nessuno gli avrebbe del Perugia siccome sono dei rom è chiaro che lei meno immediatamente penalizzati viene sottolineata nuovamente l'esclusione sociale quindi credo che anche una collegamento forte tra la possibilità poi di avere questi crediti formativi e la possibilità anche che tutto questo venga valutato monitorato deve andare è anche alla ricerca di quelli che sono dei cambiamenti di pensiero e cambiamenti pensiero delle persone spesso sono sedimentato spesso sono rigidi anche con il giovanissimo e come associazione come società civile siamo in grado anche di una ricca di consentire la loro una lettura del sociale che si formula di volta in volta da angolazioni diverse credo che stiamo lavorando tutti per il miglioramento anche della comunità all'interno della quale stiamo al grazie
Grazie avviando c'era conclusione di questa mattinata vi sono tre e interventi che suggerire ai flash se possibile il primo è Giammaria Missaglia che ha contribuito a fare uscire i primi due numeri di se gli accessi in sede di servizio civile il foglio che voi vedete in e distribuzione e che quindi magari ci dice anche qualcosa come far comunicare
Per fare arrivare agli altri in quello e noi stiamo vivendo e senatore Semenzato Diego Cipriani Presidente da consulta degli enti di servizio civile presentante fari tasse e poi concludiamo questa mattina
Va aiutato a fare questi primi due numeri non è una non è stato grandissimo lavoro perché sono poco più che due testimonianze però credo che abbiamo fatto bene
Come si dice a fermare un nome servizio civile con un come il titolo di un giornale
Dagli un sottotitolo che voce dover fare qualche editoriale firmato insieme da lì cioè da me
Il salvagente salutato credo che la disponibilità si sia ancora credo che le associazioni possano e debbano guardare a questa opportunità come un'opportunità che per loro che è per loro che cosa che appartiene alla la loro esperienza volevo solo aggiungere che in uno di questi brevissimi flash giornalistici che abbiamo incominciato a fare
C'è però nelle cose firmate da vice da ma è una cosa che credo o le cose di oggi confermino
Che bisogna tenere il punto che si tratti che siamo nell'ambito del dovere costituzionale difeso dalla patria cioè che si può far tutto ma non si può fare quello che è stato detto prima con una battuta che vorrebbe Gaspare cioè servizio
Abolita il servizio militare volontario e nient'altro bisogna dire con chiarezza invece che
Bisogna stare nell'ambito del dettato costituzionale perché
Sennò si finisce in una banalizzazione della cittadinanza cioè l'idea dopo
Cittadina
Dichiara di tipo etnico sostanzialmente insegna per la leva militare non c'è che il mercato non c'è che la dissoluzione di ogni vincolo comunitario ed invece il vincolo comunitario si può scegliere ci può scegliere credo che guarda dall'opposizione forte posizione forti sia sul terreno culturale con questo tipo di taglio sia sul terreno di diritto diritto del diritto una battaglia si può fare
Il e con argomenti che mi sembrano abbastanza soldi
Grazie
No
No io ho chiesto la parola solo per esprimere una condivisione ma soprattutto una sollecitazione credo sia importante
Quando nel documento si dice indipendentemente da quello che si pensa sul servizio sull'abolizione o meno della leva militare credo che questo rimane di non tanto al fatto che ci sono differenti posizioni ma a alla necessità di impostare un discorso sul servizio civile prescindendo da servizio militare noi oggi ci troviamo di fronte a un progetto di legge sul servizio civile pendente al Senato che è bloccato proprio perché e si dice finché non è risolta la questione se c'è o no la leva militare obbligatoria è inutile discutere servizio civile perché se quella viene risolta la quale legge non funziona più e questo ha un dato di verità paradossalmente perché nello stesso modo con cui è concepita da oggi la proposta governativa sul servizio civile e il modo con cui è partita anche l'avvio di discussione della commissione al Senato nel merito e sostanzialmente quei concepire servizio civile come forma di utilizzo degli esuberi del servizio militare
E non vi è un discorso e nemmeno un articolo devo dire che si affonda cioè che dica se l'Italia a o no bisogno di un servizio civile e con che funzioni ecco manca quello che intende l'articolo uno vedi ogni vi di legge che dice a cosa serve questo disegno di legge ecco io credo che da qui bisogna
Il percorso in questo senso credo utile e importante il documento che è stato presentato perché finché il servizio civile viene visto vissuto o anche accettato in questo prova mente abbiamo anche una storia di abbinamento obiezione di coscienza servizio civile che culturalmente pesa per da cui però bisogna svincola anzi per porre il problema appunto che oggi in Italia serve un servizio civile di carattere
Locale di carattere nazionale con funzioni diversificate e quindi a partire da questo presupposto si tratta di verificare come realizzarlo quelle forme a rivisitazione possono essere tante io per che anche nello studio di una nuova concezione della vita di periodi formativi di modalità di apprendimento di diciamo di esperire Henze anche nel campo sociale questo possesso un elemento molto valorizzato visto che da alcune regioni stanno facendo in qualche modo del servizio civile anche un momento di formazione apprendimento formazione perché prevedono anche la possibilità di sbocchi e di ruoli sociali importante insomma però ecco l'appello che volevo di volgere e di sviluppare una pressione perché non ci sia questa accettazione di subalternità del servizio civile rispetto al resto che porta non tant'ma il rischio che poi non ci sia più il servizio civile ma propria porta una Mani banca di approccio culturale che impedisce di realizzare di capire quali sono le proposte politiche e anche culturali quindi da fare nella società italiana
Diego Cipriani
Telegrafico anche perché mi pare che ormai i discorsi siano stati già tutti i fatti solo per portare il saluto della ah consulta nazionale degli enti di servizio civile di cui l'Arci tra l'altro e socio fondatore e quindi la piena sintonia su questi su questi temi è vero che non si può parlar male degli assenti però si può dire che se ci fosse qui qualcuno qualche presidente della commissione Difesa della Camera e si potrebbe benissimo dire vedete hanno cominciato ad alzare la testa perché si già si prefigura la fine del servizio civile e dunque sarebbero gli enti i più grossi per così dire contrasta attori di questo di questo disegno può sembrare
Per ricordare che molti degli enti che oggi accolgono direttori di coscienza impiegano pittorico cento esistevano anche prima del mille novecentosettantadue cioè di quando è stata introdotta arredi sull'obiezione di coscienza in Italia e sopravviveranno forse anche al due mila e sette di quando cioè
Forse non ci sarà più l'esercito di leva al di là di tutto questo mi pare che sia stato già ha detto ampiamente stamattina pare che il
Il ruolo dei
Gli enti a questo punto sia quello di alzare il dibattito e il livello del dibattito mi pare che con la
Con questa con l'iniziativa di Erna si stia cominciando a fare questo e cioè di rinviare il dibattito non solo a quanto costa che cosa facciamo fare come impieghiamo coi i militari di leva quindi un aspetto meramente quantitativo ma il dibattito culturale su quello che ingenera uno soltanto la politica del servizio civile ma la stessa politica di difesa perché a me piacerebbe anche discutere e come cittadino partecipare alla discussione anche come associazioni e come il mento della società civile anche al agli stessi scopi che le forze armate e poi andando a avere una volta professionalizzati mi pare che dunque ci sia una carenza in forte il bisogno di un dibattito culturale sull'Inter era sull'intera proposta da parte nostra da parte degli enti soprattutto quelli che fanno parte della Consulta nazionale degli enti servizio civile possiamo anche annunciare che il mese prossimo ci sarà una forte iniziativa in questo senso per rilanciare idee mi legati
Non soltanto al servizio civile degli obiettori di coscienza ma più in generale all'impegno dei cittadini grazie
Grazie Flash per
Sul richiamare due punti che la funzione di rompere il ghiaccio abbiamo continuato a svolgerla e quindi mi pare che questo sia un punto significativo soprattutto perché a fronte della complessità degli argomenti mi pare sia venuto fuori da tutti quelli vivono esperienze collocazioni diverse l'uno dall'altro questa centralità di riflettere sui diritti doveri di cittadinanza che ogni cittadino ha e come questo introduca una lettura completamente diverso della motivazione avere il servizio civile rispetto alla motivazione classica di sostituzione
Il servizio militare credo anche che rispetto a questo ne avremo però di lavoro da fare nel senso che la consapevolezza e in questo momento si oggi magari più eravamo abbastanza d'accordo ma fuori di qui
Allungava in un'altra direzione
Intorno ci deve far pensare che forse è vero parlamentare han detto non sarà questione di questa legislatura avere la riforma leva però si costruisce anche in questa legislatura il consenso capire il senso comune affinché ci sia un certo tipo di soluzione rispetto ad un'altra
E l'ultima cosa che volevo richiamare diceva Benettollo credo che molti hanno intenzione di prendere iniziative sulla Presidenza del Consiglio per chiedergli ma allora da che parte state dalla parte vuol sedere ma dall'altra e il servizio civile nazionale qual è la vostra ecco io credo che questo tipo di iniziative potere potrebbe essere anch'sostanziato da una proposta che si dia vita ad una sede in cui si pensa fin dall'inizio
Quale la fondazione del servizio civile quali sono le trasformazioni in atto e quali sono anche gli strumenti necessari perché si possa avere un futuro come è stato evidenziato da molti temo che accanto a queste iniziative di lungo periodo dovremo anche attrezzati a qualcosa di vecchio
Quello che diceva l'onorevole Chiavacci e cioè che il ministero della Difesa ricomincerà a fare le assegnazioni a casaccio come ha fatto per periodo di tempo anche troppo lungo quindi credo che benissimo il lavoro di lunga
Dovremo anche vigilare affinché questa legge sull'obiezione di coscienza nuova venga subito applicata e termina dicendo che le associazioni hanno una loro importanza nel rapporto con l'Ufficio nazionale però nella distinzione dei ruoli per cui noi porteremo il contributo che è possibile portare in questo momento di responsabilità delle decisioni però stanno soprattutto nelle sedi istituzionali e nelle sedi politiche devono dare seguito a quello che hanno detto non più tardi di qualche settimana fa in Aula a in Parlamento quando han detto che questa legge e subito sarà subito operativa
Grazie
Anche se Sernaglia