È possibile una "teoria delle fonti" nella pluralità delle "carte dei diritti"? - prima giornata

Che mi sentite dire di sì dentro The bentrovati
Diamo il via ai lavori di questa prima giornata di di confronto e di discussione su questo Gannett Diamant è possibile una teoria delle fonti nella pluralità delle carte dei diritti sono qui a anzitutto portare i saluti del del direttore del dipartimento di Scienze giuridiche
Federico casolari e a ringraziarvi per essere qui sia come
Intervenienti che come come editori abbiamo due maestri a confronto su per Marche lì a dirsi esprimere con grande autorevolezza su posizioni diverse e quindi sarà bello
Costruire urna una riflessione a partire dai loro delle loro proposte dei loro punti di vista
E ringrazio in particolare anche Alberto Arcuri che ha organizzato questa bellissima occasione che con l'occasione probabilmente sta anche dando seguito al suo bel lavoro monografico
La forma delle fonti col quale punto dimostra di avere seminato anche nella nella comunità di di di turisti e non voglio rubare tempo assolutamente anche perché la scaletta e e densa e ricca
Metto già sul tavolo delle regole di ingaggio che ci siamo dati
Le relazioni principali comporteranno una trentina di di minuti
E a seguire apriremo la la discussione e per le comunicazioni abbiamo pensato di dare sette minuti con una tolleranza di tante riuscirà a confrontarci tutti
E anche dare la possibilità ai relatori di poter controbattere agli spunti che sicuramente saranno di grande di grande stimolo
Qui mi taccio io e la passo la parola professor Morrone che introdurrà appunto i lavori grazie ancora
In particolare
Mo'do ormai senza meno sia declinato
è un mondo in cui esseri umani
Ha rappresentato un anno Chisciotte si trova spaesato disorientato si trova per la prima volta di fronte al mondo senza la guida di Dio cioè senza la guida di verità assunte certe e definitive un mondo pieno di incertezza
Questi seminari potremo ma battezzarlo come seminari Cervantes chissà mai è la terza volta che stiamo facendo questi seminari qui e potremmo dire trovo in questo una coincidenza appunto fortunosa col diritto costituzionale che in fondo il diritto costituzionale per come lo intendiamo credo un po'tutti noi
è un po'la scienza nell'incertezza sarà il dell'incertezza
è una scienza che appunto ci trova di fronte al mondo di verità proprio assolute molto relative sempre più che vanno sempre più relativizza lo sa
E noi dovremo cercare di offrire qualche elemento no permettere o di origine questo questo mondo di di certo
Ed è qui il tema la domanda è appunto se sia ancora possibile ragionare di un sistema delle fonti in un buon testo dove dominano cosa c'è di più sulle carte dei clienti quanto questo potrebbe non essere particolarmente
Interessante particolarmente nuovo in fondo il diritto costituzionale nasce
Proprio perché a un certo punto della storia vengono poste date concesse conquistate carte di diritti
L'articolo sedici ieri della detrazione che fonda cento ideologico di costituzione il nostro concetto di costituzione ciclici perché non c'è costituzione se non c'è separazione dei poteri
E garanzia dei meriti quindi foto e link insomma parte consustanziale
Per il diritto così
Quindi perché interrogarci oggi sulla il sistema delle fonti cartelli divelti
E perché appunto sta venendo meno ecco lo dico così brevemente poi magari secolo tempo la dirò che cosa penso
Spazio
Di lei che sta venendo meno almeno questa è la mia impressione ecco la funzione ordinante che è propria del diritto costituzionale di fronte alle incertezze
Che interessano appunto una comunità politica esposta contrasto verità
Relative
Perché sta venendo meno questa capacità ordinante perché si vanno affermando delle verità nuovamente assunte delle nuove verità
Ho l'impressione che appunto alcuni Carte dei diritti
Quello che
Rappresentano possano essere considerate uno vengano utilizzate da parte di alcuni alcune fonti di nuove verità rispetto alle quali appunto l'ordine già dato gli ordini preesistenti come
Una sistematica e le fonti normative non abbiano ragioni dev'essere fondo l'idea che si possa sistematizzare le fonti parte dall'idea che appunto che
Il diritto costituzionale attraverso le fonti organizzando una società non ci dimentichiamo che questo sia un dato importante spesso trascurato no dagli approcci informali a questo tema
Che parlare di fonti significa parlare di Buti il fondo sistema delle fonti rappresenta il riflette un determinato assetto dei poteri
Gary quelle l'assetto dei poteri che sustain dietro un sistema delle fonti ili rappresenta punto di partenza o meno il criterio ordinante
Dell'incertezza dell'entropia direbbe per Roberto Roberto Roberto Bini
Sistema delle fonti che appunto proprio perché presuppone rimandarlo ordine e vuoti ieri scarica su norme di riconoscimento
Sul norme enti di riconoscimento degli atti
Normativi per cui in poi scaturiscono disposizioni da cui procede quella grande fenomeno che si chiama interpretazione un'interpretazione che dovrebbe seguire appunto il momento della posizione ma che tende sempre di più a sostituirsi all'oggetto
E interpretato e a farsi
Essa stessa nei suoi risultati ordine
Che alcune circostanze vanta pretese
Sostitutive
Delle norme di riconoscimento dell'ordine sistematico delle fonti e quindi del dell'ordine dell'ordine dei poteri
Abbiamo voluto inserire nella traccia di discussione che costituisce dovrebbe costituire il punto di partenza della riflessioni odierna su cui i due relatori
Immagino vorranno darci il loro punto di vista in particolare sulla Carta sociale europea
Le norme sulla solita convezione europea dei diritti dell'uomo perché la Carta sociale europea rappresenta uno strumento la carta internazionali diritti che si trova in una posizione particolare del tutto particolare sia perché appunto non a una corte che gliela interpretare la applica ma comitato che produce parli sollecitati in modo del tutto particolare da grandi organizzazioni
Del mondo del
Del lavoro pareri che si ritengono non vincolanti ma che rappresentano sempre più spesso un punto di riferimento nelle relazioni industriali del diritto del lavoro e quindi anche nel diritto costituzionale potrei dirmi
Che una possibilità che si sta perdendo degli studi così personalistici questa materia abbiamo perso il nostro interesse in materia di diritto del lavoro il fondamento della Costituzione
Questi nuovi studi sta valorizzando la Carta sociale europea un po'per rilanciare anche
Il l'approccio costituzionale a questo a questo a questo tema ma perché interessante dal punto di vista dal nostro punto di vista la Carta sociale
E europea perché questo documento si occupa dilagare categorica credenti di prestazione sociale
Che nel contesto delle carte internazionali intifada un po'la parte
Hanno un ruolo molto molto polpacci Clare molto molto limitato si parla sempre di più dei diritti di libertà classici meno ovviamente di diritti e di fiducia e quindi da questo punto di vista anche da questo punto di vista il riferimento alla Carta sociale europeo diventa anche un modo per rilanciare questa problematica in uno scenario sopra o internazionale
Però siamo sempre nell'ambito attenzione di una carta chi è stata almeno la stragrande maggioranza dei casi ratificata con un atto interno cioè ritrova un criterio di coordinamento un nel sistema delle fonti
Nazionali
Ma mi chiedo
Ci sono anche dei con Battisti traditori come sapete l'argomento comparatistico essendo il più ricorrente i ragionamenti dei nostri giudici no sempre sempre di più
Ma mi chiedo all'uso delle fonti comparate pensate a un articolo della Costituzione straniera questo saggio riesca piuttosto che quello spiega piuttosto di quella francese che non hanno nessun rapporto con la Costituzione nazionale non c'è nessun criterio di di collegamento eppure entrano a far parte dei discorsi dei giuristi in addirittura di giudici che creano diritto e questo è un fatto difficilmente difficilmente contestabile come se fossero appunto punti dipinto
Eppure eppure non non lo so non lo so
E però punto nascondere la sentenza sulla la legge elettorale
Richiama la giurisprudenza fa su scritta la sentenza sulla nomina tasse richiama la Costituzione austriaca
E la giurisprudenza della Corte ossia che la Corte tedesca portoghese spagnolo anche delimitato nel tempo gli affetti la sentenza sul notissimo caso Cappato richiamato la Corte canadese
Indi la Corte suprema io che del del Regno Unito come se appunto si trattasse semplicemente di applicare o di prendere diritto Tafuri
Che fanno parte del nostro ordinamento mi verrebbe da dire no siccome si fa così
Allora possiamo fare altrettanto anche nel nostro nel nostro so so semplificando ovviamente Mace abusi le semplificazioni a volte civile consente ovviamente il tutto nei
Insomma soltanto spunti della Francia sono stati argomentati da Alberto potuto raffreddare i suoi
Sì la sua l'ardore giovanile questa capacità di voler costruire no
Quindi il se a tracciare molto alta medico di gli alberghi però la traccia ci è servita per potere intanto nuovi raccogliere le nostre idee attori intorno delle suggestioni ci sono venute perché chiacchierate che facciamo i nostri pubblici
Fatto il tempo ci consente di poterci dedicare alla costituzione queste diritto costituzionale ma la traccia serve anche per accertare la ecco ma ci aspettiamo da voi innanzitutto dei nostri relatori gli argomenti più sostanziosi per sviluppare
Ringrazio e a questo punto possiamo iniziare da
Resa solitudine globale cambia
Non c'è no resta soltanto questa speranza dello stile
Pilota benissimo allora sono le quindici e ventisei a questo punto direi che provincia curdo
Dice Antonio
Benissimo professor Gian Gastone
Allora grazie intanto buon pomeriggio a tutti grazie a chi ha organizzato questo incontro in particolare consentitemi di ringraziare assieme
All'amico e collega Andrea Morrone particolare Alberto alcuni del sole si è speso molto per questa iniziativa
C'era un altro perché ha dimostrato molta pazienza indulgenza nei miei confronti le nostre ripetuti scambi di lettere poi pubblicheremo e lo sa epistolario fra i popoli
Allora io vorrei vorrei esordire dicendo che l'avvento delle carte dei diritti la Ceridwen delegata ai diritti
Si accompagna ad una trasformazione dell'idea di costituzione
Vorrei dire che la Costituzione stessa far capire appaiono Moldavia chiarezza
Di intendere se stessa in un modo molto diverso da come le vecchie Costituzioni intendevano appunto se stessi
E questo non tanto o non solo per i contenuti di cui la Costituzione essendo stata in particolare
Per quanto riguarda del patrimonio dei valori fondamentali positivi usati
Ma soprattutto per il modo con cui questi contenuti in particolare quelle relative ai principi fondamentali
Sono come dire messi in condizione di potere svolgerà un ruolo inusuale nell'esperienza giuridica
Io muovo dalla premessa che ci sia una naturale attitudine una formidabile incontenibile attitudine
Diffusiva dei principi fondamentali idonei a espandersi per l'intero ordinamento
E a lasciare ovunque il segno che la loro presenza direbbe il poeta in una parte più e meno altrove la luce dei dei principi ma c'è ovunque
Non ci sono angoli neppure più remote dell'ordinamento che si possano dire del tutto lasciati in ombra Donno non coperti dalla luce dei principi
E questo sta a significare che ogni norma
A partire dalle stesse norme della Costituzione che si ritengono inespressiva di principio voi su questo tornerò fra un momento ma soprattutto le norme sottostanti
Ovviamente comprese quelle contenute in atti riforma costituzionale
Tutte le norme sottostanti possono in maniera più o meno diretto a riportarsi comunque a uno o più principi forza all'Inter a tavola dei principi nel loro fare sistema perché i principi sono in realtà in autonomi
L'uno dall'altro e acquistano senso sono messe in grado di produrre gli effetti che producono solo proprio nel loro per il modo con cui fanno sistema
Da qui noi possiamo trarre subito dal primo anno sequenza
Se volete potremmo subito rilevare un primo teorema
Il teorema è quello per cui nessuna norma Posta a parametro della validità di un'altra norma pensate che sorregge le vere che rispetto al decreto legislativo nessuna norma posta parlava Della Valle dall'altra forma
Può considerarsi dormi interposta fra l'atto che viene giudicato per la sua validità e i principi fondamentali c'è ogni norma ha sopra di sé comunque i principi fondamentali con riguardo deve fare i conti
Il fatto che ad esempio un decreto legislativo venga giudicato
Alla luce delle previsioni della legge di delega sia che si aggiudicano come valido o e vale solo personale sull'importanza sta a significare che ciechi implicito un giudizio di validità della del parametro
Altrimenti la Corte costituzionale parer mio dovrebbe sollevare davanti a se stessa una questione di costituzionalità relativa dal mondo parallelo
Non può un decreto legislativo può essere annullato per violazione della legge Liberia ora legge regionale verso la legge cornice se non presupposto della validità della norma vale
Questo discorso si complica terribilmente quando la norma parametro è una norma costituzionale comunemente giudicata inespressiva di principi fondamentali la quale naturalmente se è una norma della Costituzione chiedo scusa con norma costituzionale perché
L'aggettivo può
Creare confusione comprendere al proprio interno sia le norme della Costituzione che a norma di legge costituzionale è chiaro che nessuna norma della Costituzione può essere
Annullata dalla Corte Costituzionale queste considerata invalida
Quindi allora lì bisogna fare uno sforzo formidabile
Per evitare sul piano interpretativo per interpretare la disposizione questione in modo tale
Da poterla comunque riconciliare con i principi fondamentali oppure applicare lo schema dell'avvocatura della Costituzione
Che come sapete si hanno quando la Costituzione enuncia un principio ad esempio quello seguente azzeccò infortunato regola che chiaramente fa a pugni con questo principio ad esempio stabilendo regimi particolari per i parlamentari capo dello Stato può sì o in via interpretativa sia una riconciliazione degli enunciati o si applica ossia dica comunque la lo schema delle rotture della Costituzione il problema viene risolto per quanto riguarda
Le disposizioni della Costituzione che si considera nemica espressive dei principi fondamentali naturalmente qui si pone la micidiale questione teorica teorico pratico per riconoscere i principi fondamentali
Qualora si muova una premessa nella quale io mi riconosco secondo cui il criterio dell'auto qualificazione ha un valore meramente indiziario cioè il fatto che la Costituzione indire i primi dodici articoli quelli sono i principi fondamentali lo sta a significare che al di fuori di quelle di quegli articoli non ci sono principi fondamentali alcuni sono comunemente riconosciuti
Per esempio il principale la separazione dei poteri Principato la certezza del diritto sono tutti riconosciuti come principi supremi dell'ordinamento non hanno non hanno un'indicazione specifica testuale
Nei primi dodici articoli ad altra costruzione dei si pone il problema micidiali come si riconoscono i principi qual è il bar il metrò il criterio per riconoscere i principi io quando non sono il solo per un problema Orrico dallo schema del deus ex machina
Che ovviamente è un artificio retorico per cui viene tale di votarla fervente ebbe sbroglia la matassa che gli uomini hanno complicato oppure rivolgo a qualcosa che assomiglia molto al deus ex machina anche se promesso dal G20
E ce li vorrebbe lega mi piace chiamare le consuetudini culturali diffuso del corpo sociale
Per cui io sono un realista ad oltranza
Contrariamente a quello che pensava di me compianto Maestro Martino si diceva il vero maledetto formalista io sono al contrario un realista ad oltranza
E dico che mi accontento del fatto che per me sono principi fondamentali quelli che comunemente viene una comunità politico organizzato sono riconosciuti come tali punto e basta
D'altro canto oltre il principio di effettività possiamo fare migliori costruzioni teoriche per modo ma non è possibile prendere attestato burocratico Vanda si abbatte il muro ma si rompe l'attesa
Ora il ammesso che si sappia quali sono i principi fondamentali la prima la prima questione che
A parer mio non si pone è una
Sì di si porta ad una contraddizione a mio parere insanabile francamente inspiegabile
E della contraddizione per cui comunemente parlo sempre del come dire delle
Della comuni sopiti io della consuetudine culturale diffusa anche nella vostra cerchia degli studiosi di diritto costituzionale comunemente si si applica alle vicende dei principi fondamentali si applicano criteri di natura sia logico sostanziale
Per esempio la teoria dei limiti alla revisione costituzionale è una prova tangibile di
All'interno del medesimo documento che la Costituzione si fa un trattamento differenziato fra il Nord a norma dello studio in base a che cosa in base a un criterio senologico sostanzia
La contraddizione sta poi nel fatto che invece l'intero ordinamento giuridico sottostante
Viene ricostruito per lo più se non se non esclusivamente in applicazione di criteri di formale fattura
Ogni foga un suo posto del sistema
Se dallo stesso immutabile la legge ordinaria per definizione subordinato alla legge costituzionale viceversa quest'ultima che sovraordinata alla prima irregolarmente alzano ancora più sontuose e via discorrendo
Un posto che variante rispetto ai contenuti contingenti posseduti dagli atti e c'è un pm preme maggiormente
Mettere in evidenza in relazione al modo con cui questi contenuti si riportano i valori fondanti
Perché è una contraddizione insanabile
Perché e una cosa del tutto priva di senso per esempio dire che esistono dei limiti alla revisione costituzionale
Anche qui senza approfondire perché il discorso
Quando è che questi buona sostanza questi limiti se non ci sono tagli ai principi fondamentali quando è al di Bongiorno da bambini
Quello diffondendo svuotare del tutto di contenuto di valenza ai principi fondamentali don attaccando che frontalmente direttamente
Ma attaccando le norme a partire da quelle della stessa Costituzione che danno specificazione attuazione i principi se non sono scontiamo un modo sano sono congruamente sviluppati specifica attuato ma specificati ancora prima semanticamente specifica chiariti nella loro portata da altre norme che sono serventi nei riguardi dei principi stessi
Non sono come dei sacchi vuoti che si svolgerà e non restano in piedi norma non non non non ne rimane niente
E allora delle due l'una
Ho è valida la a impostazione adottata per quanto riguarda le vicende
Nel tempo dei principi fondamentali che un'impostazione di natura sociologico sostanziale o valida la impostazione con la quale si ricostruisca il il l'intero sistema sottostante se il Bari quest'ultima impostazione cioè la ricostruzione del sistema applicazione credergli formale fattura
Allora non possiamo più ammettere che esistono limiti alla revisione costituzionale dovremmo applicare questa impostazione di formare fattura anche alle vicende i principi fondamentali cioè fanno un uso generalizzato
Oppure al contrario riteniamo che sia ma impostazione psicologico sostanziale
Con la quale noi spieghiamo certe vicende coinvolgenti principi fondamentali allora non possiamo non applicarla coerentemente anche alle dinamiche normativa dei livelli sottostanti
Non è possibile
Avere una ricostruzione del cosiddetto sistema delle fonti del tutto avulsa staccata anzi contrapposta recite
Pertanto e alle loro per le loro vice
La mia tesi che nella quale mi riconosco ormai da molti anni a questa parte
Hai meno quasi cinquanta perché di questi questi di questi ieri l'inaugurazione di una sostanziale ho fatto utilizza genio concordino sul monografia in tema di fontina risale al mille novecentosettantasette quindi fra poco festeggeremo
I cinquant'anni
La la mia impostazione quella per cui il criterio giusto è quello di ispirazione astrologico sostanziale ma attenzione
Come Del Piero a dimostrare oggi nel sposa del tempo che mi rimane di veri criterio formale ha una sua utilità ha una sua funzione che deve giocare
E che tentano di precisare di precisare meglio
Fra un po'
Fatta questa premessa la cosa strana è che una un critico criteri di ispirazione formale astratta
Vengono fatti valere anche per documenti cosicché la Corte costituzionale chiama tipicamente costituzionali pudicamente le chiamate tipicamente così usando un'auto il paradigma del materialmente costituzionale quali sono le carte dei diritti
Che condividono con la Costituzione stessa l'essenza del cuore pulsante dice riconosce
Ho dei diritti fondata
è stato ricordato
Andrea poco fa l'articolo storico dall'articolo sedici della dichiarazione del mille settecentottantanove sì ci sono due elementi costitutivi dell'idea di costituzione
Riconoscimento dei diritti fondamentali la separazione dei poteri ma quest'ultimo video messo al servizio del primo il cuore pulsante dell'idea di costituzione riconoscimento giuridico
E la Corte Costituzionale bene alle stesse carte di delitti atti che criteri tutto sommato di formare fatture perché riformare fa per esempio
Fa luogo ad una singolare gerarchia fra le carte dei diritti centootto i documenti che hanno la stessa funzione dare il riconoscimento dei diritti fondamentali e fondamentali testi riconosciuti come tali
Sono ordinate gerarchicamente fra di loro
E anche qui c'è una contraddizione come Pettenò dimostrano la Carta di Nizza a Strasburgo avendo come unico limite i principi fondanti
Quindi anche norme omogenei rispetto a se stesso
Norme che parlano delle stesse cose avvolto degli stessi diritti e persino in termini non particolarmente dissimili
O non del tutto contrastanti però la carta di Kenzo a Strasburgo può spiegare Effeti rapidamente nella condizione del settimo secolo bimbi restano proprio conforme con i principi fondamentali della Costituzione nasce le altre carte dico e le altre carte perché il punto non è stato mai ieri lo sversamento papale Dio a parer mio non può esservi con un trattamento differenziato invece sono considerate fonti su costituzionale
Quindi tenute a rispettare qualunque norma della Costituzione
Paradossalmente persino quelle con cui non sono confrontabili con i loro Conte
Che è del tutto evidente
E la cerco ancora una volta per i suoi contenuti non può confrontarsi con norme della Costituzione espressive di principi fondamentali o come che sia da questi ultimi coperte
Centonove Cardano immediata specificazione attuazione ci ma la rosa la Corte costituzionale dice la fonte sub costituzionale soggetto a tutte le norma costituzionale
La cosa è contraddittoria perché poi la stessa carta tendenza a Strasburgo che parrebbe avere trattamento
Come dire in qualche modo privilegiato chiede di essere interpretate fatta valere dall'annuncio della CEI che invece fonte su costituzionale
Fatto salvo il decreto per la miglior tutela su cui poi fra poco dirò qualcosa
Quindi c'è una specie di ordinanze alla Scala in testa alla costituzione poi la Carta di Nizza sobborgo ma soggetto solo i principi mondana
Poi esce soggettiva Sogei la società al a qualunque qualunque cosa alla base di tutta questa costruzione
Poi c'è una
Una come dire una una premessa però l'ente che la Corte costituzionale ripensarlo istituzionale non tace
Chi erano a sua volta una premessa teorica può essere messa in discussione quella secondo voi l'articolo undici della Costituzione in particolare come fondamento della Carta di Nizza Sambuca e dell'intero diritto è unitario
Che da questo punto di vista fate caso non riceva un trattamento differenziato rispetto alla Carta di Nizza sono tutti coperti dall'articolo undici della Costituzione prima ancora che dall'articolo centodiciassette primo comma della Costituzione che per questo pezzo è ridondante
E la la almeno in relazione al diritto Euroland
Non lo è noto per il diritto pattizio in particolare
E l'articolo undici sarebbe allo stesso tempo un principio fondamentale cosa non messa in discussione da nessuno
Nemmeno dalla stessa Corte costituzionale però stranamente soggetto qualunque altro principio fondamentale
Invero ma la regola per cui nessun principio fondamentale può pretendere di affermarsi tirannica mentre sugli altri alla teoria dei controlli medie
Sta dimostrare
Che il principio fondamentale del governo dura dedica sovranazionale comunque soggetto ad altri principi ad altri principi fondamentale
Allora in buon conto
Il pregio di questo articolo undici Stabio pare non tanto nella copertura fin troppo generosamente benevolmente concessa al delitto ieri comunitario che oggi è un'orchestra frutto diciamo le cose come stanno la forzatura interpretativa ma ormai degli sempre in basso la consuetudine gutturale mettiamoci il cuore in pace e prendiamo le cose buone se mai ci potremmo chiederlo perché una volta non si pensa
Qualche volta si è pensato a cosa serva il fatto film tradurre una una clausola europea né all'articolo undici
Che tra l'altro avrebbe tutta una serie di conseguenze pensando ad esempio all'ipotesi come il recesso dell'Italia dall'euro perché sta
Non posso approfondire questo
Comunque l'articolo undici ha un merito a un metro chiede quello di costituire la base positiva per una ricostruzione dottrinale
Secondo la quale uno dei principi fondamentale della Costituzione quello che mi piace chiamare il principio di apertura al Centro internazionale sovranazionale ora vedete questo principio di apertura diritto sovrannazionale internazionale e indice eloquente del mondo nuovo cui la Costituzione tende a se stessi intende farsi valere
Rispetto al passato
In passato
Del passato sia avere un'idea come dire assolutistica di costituzione
La Costituzione che alcune addirittura considerato un estraneo al sistema delle fonti non una fonte del diritto come le altre altri al vertice o alla base a seconda dei punti di vista del sistema delle porte ma ci sia una fonte illimitata inimitabile
Che poteva che avrebbe potuto essere travolto mediamente attraverso un evento forzoso c'è un fatto così future
Stavolta c'era questa credenza Conto TV l'idea cioè di una una concezione assolutistiche della Costituzione si accompagnava a una idea totale di costituzione la Costituzione ceduto su tutto e lo dice per definizione sempre nel migliore dei modi
Ogni tanto questo distretto diceva anche la giurisprudenza costituzionale che si fa sfuggire qualche frase da cui si capisce che la Costituzione non avrebbe mai nessuna natura confronto con altrettante per
Non sarebbe immaginabile che ci sia una vergogna però Parlangeli spesa costituzionale non nasconde che ci possa essere una tutela dell'utenza in altri documenti costituzionali
Ma non una lacuna bene però e invece il principio di apertura del diritto internazionale sovranazionale appare può essere speso inutilmente
Non soltanto in primo luogo per i casi di lacune dentro
Che dobbiamo riconoscere esistono salvo fanno fare un uso forzoso degli strumenti interpretativi poi sul piano interpretativo possiamo argomentare quello che vogliamo
Ma il principio di apertura oltre che
Per colmare le lacune di costruzione della Costituzione
Il principio di di di di apertura può servire proprio per spianare la via all'ingresso nell'ambito interno
Di quei documenti normativi che si dimostra in grado e innalzare il livello della tutela dei diritti fondamentali e quindi di servire al meglio la Costituzione la sua stessa essenza
Vanno dicendo da molti anni a questa parte che quando la Costituzione si piega davanti all'altro davanti ad un'altra carta dei diritti lo fa sempre e solo per esortare se stesso
Perché chi si umilia si innanzi per esaltare se stesse cioè per offrire un ottimale servizio quella che mi piace chiamare la coppia assiologica fondamentali libertà ed eguaglianza
Questi grandi valori ahimè non autenticamente universali come vicende anche recenti di Amico Charly mostrano mai valori trans è poca che parlava di un arresto
In questi grandi valori e venti abbiamo questa coppia assiologica
Fondamentale dell'ordinamento e principio di apertura e uno strumento servivo uno degli strumenti nuovi sono duramente al servizio al servizio di questi benissimo i i valori fondamentale
Ora questa l'impianto di questa in questa come dire visione della Costituzione anche nel suo rapporto con le carte dell'inchiesta potrebbe ingenerare nel sistema delle fonti
Sì nella nel quale impianto io pericoloso ma da molti anni a questa parte è stato fatto oggetto di molte critiche anche molto penetranti anche da parte di un amico e collega valoroso che sta seduto vicino a me non vicinissimo ma diciamo abbastanza precisa
Il non è alla mia sinistra per capirci
Il queste e che sono stati addotti molti motivi molti argomenti
Di critica critica penetrante Cicchetti confesso che mi ha fatto riflettere
Anche se non ne ha distolto dalla
Dal dalle mie ormai consolidate credenza
E ma ma ma ma non perché ci sia come dire aprioristicamente attaccato ogni tanto c'è qualche lui il male di vivere la difesa
E soprattutto sono stati adottati addotti due argomenti che sopra ogni altro
Sono appare mia quelli maggiormente benevoli di attenzione il primo al momento e che la mia visione mentre
A rischio anzi pregiudica gravemente il valore fondamentale della certezza
Il secondo al momento riguarda il modo con cui gli individui si compongono fra di loro sono tutti così si dice a somma zero
Per cui l'appartamento di luogo ridotta fatalmente in un sacrificio da maggior fornitore per un altro operante
Nei confronti dell'argomento della certezza del diritto far leva sulla certezza del diritto a questo argomento si possono avvalere Unione addurre cinque ordine di critiche
Contro obiezioni
La prima critica che si può fare e che e questa è una cosa veramente molto strana
Mi ha colpito
Che ci si aggrappa a questo valore della certezza del diritto che viene in qualche modo mitizzato
Quando da un lato lo stesso valore della certezza del diritto
E
Messo a rischio in quotidiane
Pratiche giuridiche
Basta fare i primi esempi che vengono in mente vorrei sapere dov'è la certezza del diritto inteso come valore oggettivo in senso oggettivo quando per esempio l'interrogazione giuridiche per natura soggettivo
Vorrei capire dov'è la certezza del diritto quando si riconosce ovvero si nega che ci sia stata approvazione tacita
Dove la certezza del diritto quando un operatore del diritto può rinvenire un caso di abrogazione nasce da un'altra non rinvenendo
Non è che è un valore come dire a scomparsa come l'uccellino il GIP GUP cresce a un orario prestabilito per dire che sono le dodici e poi rientra c'è un valore di cui possiamo fare un uso
Secondo occasionali occasionali con convenienza la pratica giuridica
Noi abbiamo quotidianamente esperienze
Che col mito della certezza del diritto in senso oggettivo Aldo ben poco a che fare
Il canone della lex posteriore al quale accennavo prima ma non solo tutti i criteri ordinatori delle fonti
Il calo della gerarchico anche qui per sapere se è una fonte del cosiddetto inferiore o meno rispettoso di una fonte superiore ecco il decreto legge sia abbastanza margine per il soggettivismo
Di valutazione
Lo stesso vale per il criterio della separazione delle competenze pietrisco
Seconda obiezione
C'è una mediocre capacità prescrittiva
Delle disposizioni che più di ogni altra dovrebbero dare certezza ai processi di produzione giuridica che sono le disposizioni sulla normazione
Che come è noto sono largamente disatteso
Il bel libro di Alberto Arcuri
Che credo di aver avuto il privilegio di leggere in anteprima mondiale il Cerba ancora venisse pubblicato
Sbalzato aveva da ampia testimonianza
Di come le metà norme né dalle disposizione sul sulla sulla normazione siano quotidianamente disattese nei
Nei processi di produzione sceglie la fuga dal regolarmente si possono fare borghese
Terza obiezione
In nome della certezza del diritto si vorrebbero si vorrebbe riproporre valgono molto uno schema di formale fatturato inquadramento del sistema delle fonti che però come abbiamo visto
E uno schema inadeguato a spiegare le vicende dei principi fondamentali che fatalmente comporta una frattura intollerabile fra sistema dei principi e sistema sottostante
Per cui incrina di sistema tout-court sistema quanto tante
Quanto obiezione
La certezza del diritto in quanto valore fondamentale
Valore supremo variamente denominato fatalmente e si trovò
Obbligatori in molte esperienze della vita a bilanciarsi con altri principi parimenti fondamentali secondo la logica del bilanciamento che usuale come sapete nelle esperienze delle esperienze
Giuridiche una pratica giuridiche e quindi significa che la certezza del diritto si c'è ma c'è fino a un certo punto e qualche volta forse non c'è nemmeno più
Nel momento in cui si trova obbligata a recedere davanti ad altri valori fondamentale
Quinto argomento la certezza del diritto realtà si può tradurre ed effettivamente si traduce incertezza dei diritti fondamentali e quindi offrire offrirsi al servizio della dell'essenza costituzionale attraverso il cosiddetto dialogo fra le corti
Che presente pregio che pur essendo fatto anche di episodi anche ricorrenti quindi il senso di divergenze di orientamento eccetera presente ha comunque il pregio a lungo andare di favorire il formarsi di convergenze di riavvicinare
Gli indirizzi giurisprudenziale se non proprio di ricongiungere di del tutto come molte molti casi hanno dimostrato esempio Taricco su tutti poi non è che si è arrivati a una piena identità di vedute ma si è arrivati
A un organo frequente li ha visti
Ausilio sensibile la regina
Come dice posso siamo minori
Ho seguito avvenimento trentacinque
Va bene allora vuol dire poi qualora vedete lascerò come come iniziali lascerò alla fine perché per l'indomani mattina esempi sono d'accordo comparve evidenti pure a somma zero
Anche qui l'argomento che mi fa capo prova troppo perché finisce con indagare rilievo a conti fatti all'esperienza di bilanciamento in quanto tale
Quattro transenne processuali perché l'esperienza di bilanciamento comportano forse costo per il bene della vita che sono evocati in campo dal caso
Che la ricerca di sintesi ottimale fra questi fra questi
Bene stessi
Ora il
Dovendo fare una scelta del delle cose su cui soffermarmi vorrei allora chiarire perché la cosa che avevo lasciato in sospeso perché i criteri di formale fattura hanno la loro utilità che cosa consiste questo questa ostilità
E con le forme fanno presumere che dietro le forbici sia la qualità delle foto
Chiedo la deforme la diciamo meglio la qualità delle norme in rapporto ai valori fondamentali positivi sa cioè se io mi confronto una legge costituzionale una legge ordinaria debbo presumere
Salva però la prova del contrario
Presumere
Che i contenuti dell'atto costituzionale non foss'altro che per il per la maggioranza richiesta l'incontro fra maggioranza e opposizione presumere che siano dei contenuti qualitativamente
Se così posso dire più pregevole rispetto ai contenuti
Della legge ordinaria
Ma la allora l'utilità delle forme che cosa consiste consistente
La presunzione gioca a favore del criterio formale la presunzione nella in sede di composizione delle norme sistema salvo ripeto la appunto la prova del contrario e questa verifica richiede la prova del contrario un'argomentazione stringente da parte di chi vuole
Rovesciare su se stesso il criterio di formale fattura c'è argomentare la tesi secondo cui non è vero che la fonte sovraordinata ed pregevole rispetto
Alla fonte alla fonte sotto ordinata e naturalmente questo poi conseguenza processuale non da poco
Beh anche se e una una
Qualcosa che come dire si muove sul terreno scivoloso della motivazione
E dell'argomentazione ad ogni buon conto si parte sempre dal sistema delle fonti la premessa e il sistema delle fonti secondo forma poi però si perviene fatalmente di necessità al sistema delle norme
Il il sistema delle fonti fa presumere un certo ordine interno al sistema il sistema delle norme da conferma oppure la smentita finale anzitutto di tutto questo
L'ultimo punto lo accenno soltanto perché ormai il tempo derubarlo riguarda i riflessi sul piano istituzionale tutto questo discorso
Molto approssimativo frammentaria perché sono ho fatto fino a questo momento i riflessi istituzionali nella soluzione delle patrocinata sa sono questi pur buona sostanza
Che dice una tipicità
E complementarietà dei ruoli del legislatore da un lato e dei pratici del diritto in particolare dei giudici dall'altra
Perché altrimenti risulterebbe gravemente pregiudicano il principio della separazione dei poteri che come sappiamo è una mente quei camper su cui si regge e avanza lo Stato costituzionale
Noi abbiamo un trend vistoso mancato alla conclusione del collega
E vi dico soltanto non lo posso argomentare che
Molte delle riforme sono tutte essendo impieghi finché è in cantiere da questa maggioranza spingono vigorosamente in questa direzione a partire dalla riforma Merloni del premierato elettivo
Quindi un trend vistoso verso la concentrazione del potere
Che è il contrario della separazione dei poteri
E la confusione dei poteri spesso ma attenzione la concertazione dei del potere non equivale pregio stesso Acquaviva nell'esercito
Anzi noi possiamo avere un fenomeno di concentrazione del potere per esempio in capo al Presidente del Consiglio accompagnato da un vuoto di potere
Perché che ha cumula su di sé potere non è in grado di esercitare o di esercitarla Bob naturalmente questo giudizio si potrebbe dire politico ma di cui si hanno una serie di riscontri basti solo pensare
Anche ancora ai nastri piena nuovamente inviati
Chessò che essi hanno da parte della della della corte costituzionale
Il vuoto di potere sostanziale
Poi obbliga di fatto di fatto e i giudici a quel ruolo innaturale di supplenza qualcosa Pasquale siamo ormai abituati
A a a Berlino a vedere quindi si realizza in questo modo uno squilibrio per riprendere le parole care all'arrestato penso non soffra il diritto politico indirizzo giurisprudenziale che è sotto gli occhi sotto gli occhi di tutti
Le le la pluralità delle carte dei diritti in questo quadro complessivo
Può avere una sua una sua funzione pratica rilevante
Perché come dire incoraggia e alimenta una sana competizione fra le carte o se preferite realisticamente fra le corti
Ispirata a da quel metaprincipio come io lo chiamo dalla massimizzazione della tutela c'è una sorta di competizione fra le carte fra le coltri a chi è in grado di tassare di più e rivenderli finendo il livello di tutela il livello di tutela dei diritti
Quindi il il principio dell'Hamas della massimizzazione della tutela diventa la bussola chi dica agli operatori la strada da percorrere in vista della vendita
Il veicolo in grado di percorrerla è dato dal dialogo da Lecco dalle corti
E messo in atto come si conviene porta naturalmente le carte avvolgersi l'una verso le altre tutti assieme per quanto possibile ad immedesimarsi fatto interpretativo
E così dunque nel sistema delle fonti
Si traduce non perde il secondo la sua genuina declinabile vocazione un sistema di norme che si fa incessantemente rinnova in conformità delle complessi l'esigenza dei casi e rispondenza ai valori
Sempre solo al servizio dell'uomo e dei suoi fratelli episodi
Grazie Antonio per questa ricchissima
Relazione introduttiva c'è adesso chiaramente
Senza il suo punto di vista sollecitato molti profili ma adesso è il tempo di Roberto grazie
Quando nominato comuni per la mia relazione non avevo letto resterà forse
Bis
Pone e ho capito la mia relazione doveva essere divisa in due
Comunque titoli diverso
La prima parte ha come titolo se non crede in Dio lombardo
La seconda parte argomenti però fisica del conflitto e metafisica dei diritti
E con questo
Però
Dovremmo partire tra una Preneste visto che
Le giovani promesse
Scritto così tutti
Probabilmente
Dovremmo partire con una riflessione
Su che cosa compito del giudice
Beitenu
A che cosa serve oggi
Ve la faccio breve
A che cosa non serve giurista e a descrivere ecco
Per quello ci pensa il sociologo e politologo l'economista se se in grado di dire qualcosa
Lo psicologo
Ma noi giurista il compito del giurista nome dal merita
Sotto il io Antonio sobbalza
Il compito del giurista e dire ciò che legittimo e ciò che non è ci dove resta
Qualificare
Le cose qualificare comportamenti attivi
Non pesca
Per cui io trovo che sia
Contraddittorio con intimo compito giurista quello che in genere del Terraglio più diffuso in Italia per quanto riguarda
Dire che le fonti del debito sovente
Se penso poiché un giudice costituzionale
Attualmente scadenza ha scritto saggi associati per spiegare che non esiste un sistema delle fonti mi domando perché ha fatto
Se non crede nel sistema delle fonti non fare giudice costituzionale
Perché non compito descrive la crisi
Bari dissolvere i problemi che un andazzo
In una situazione legale crea
E noi siamo pieni di esempi
Catastrofici
Di quella la crisi del sistema tedesco
Ma solo crisi che sia vado soltanto perché eliminata da c'è da chiedere
E in particolare la cosa
Vogliamo parlare dei decreti legge
E cominciato con letteratura ormai lontana che si chiedeva come mai il legislatore avesse previsto del settore costituzionale non avesse previsto gli effetti degli emendamenti al decreto
Risposte semplici
Perché decreto legge definito con un provvedimento è il provvedimento non si è spenta
E se il Presidente della Repubblica e la Corte costituzionale avessero applicato il sistema nel fronte pro delle fonti non avremmo più i decreti legge che fanno
Salvo poi vi faranno anche altre cose in sede di
Passato
Meraviglioso l'emendamento va be'lasciamo stare
No Roma
Beh il
Avete presente un'altra questione
Tipica su cui sono sono state scritte monografie
I cosiddetti regolarmente senza forza regolamentari
Queste sono cose da da film porno
I morti non morti
Persino il Consiglio di Stato un certo punto ha detto ma questo non ha forza normativa non è una fonte e noi dovremmo apprezzare gravi casi in cui il governo
Penalmente e civilmente consapevolmente definisce il suo atto un atto non vengono dare cioè non so ma ciò che è fonte penso che fonte non ce lo dice il sociologo
Non se lo dico con cinque mila monografie sulla crisi del del il sistema delle fonti ma i giuristi che dicono no
Questo non può estate afosa
E se catalogato come fonte eh sbagliato va dichiarato legittimamente comunque disabili disabili
Questo aggiornare da giuristi e
Ombra
Sociologi e
E potremmo continuare nuovo tutti gli articoli del cinquantuno cinquantatré della Carta dei diritti dell'Unione europea ed è un terreno di lotta ok capisce che l'aspetto in termini giuridici e chi invece ne ciò maglietta a righe
Da inseguire
Che è una bestia
Debbo confessarle
E allora passiamo alla seconda parte di questa mia relazione dà fisicità del conflitto penalmente che metafisica dei
Ieri
La premesse quello
Semplice cose primo che citava prima Antonio Ruggeri
Che tesi che è chiara dei diritti a somma zero
Che nasce da una semplice constatazione su cui credo tutti possiamo
Che il merito non nasce in pretesa metafisica il privilegio che in
E ciò che sarebbe
Ma i soldati conflitti non c'è norma giuridica che sia salutare nel conflitto non c'è trovata non è una
Ma del semplice fatto
C'ho perso delle settimane in libreria studiando manuali di geografia
Che c'è una tecnica
Per
Disegnare un
Cosa semplicissima che suoni gonfi
Come si designano i confini intervistati
Compensi confine tunisino dico finita l'Egitto e il ci
Dove si mettono il GP confina
Guarda caso la geografia ci spiega che sono ammessi tutti lato c'è stato un conflitto
L'ultimo perché vi ricordo che è stato quello famoso della pur Momi alleati
Nelle zone che mi sono attive
Nessuno se l'ha posto il problema di stabilire un confine tra Italia Austria su un pezzo di ghiacciaio che tra l'altro si muove come tutti gli agenti
Cosa si muovevano e l'ufficio dicevano per stabilire se era italiano statistica
Io ho suonato corso a Torre per gli anni in un bosco che storico affini quelli molto problematici
Italia Slovenia che non servono segnali ogni tanto però rischiate che qualcuno arrivasse for cespuglio dicesse questo esodo degli alpini come a Capodistria
Una una bella cosa
Ma perché non può essere tutto scritto il confine
Il confine si stabilisce dove si è combattuto
Si è discusso
C'è stato un conflitto enterica toste
Non c'è norma per il del codice civile del codice penale
O di qualsiasi legge che non ponga norme laddove c'è un conflitto di interesse
Inseguimento dello sciame dati
è un bell'esempio
La con Morientes
Qualcosa che forse non si insegna neanche più ma anche molto interessante come problema giusti
Credo firma con Roberto insieme
Infinite questioni impazzito
Quel romanzo il conflitto di interessi liceo ormai ci credesse verranno
A questo serve
Per cui non possiamo proprio capire PIL ferito fuori dello schema del confronto
Sarebbe poi
Metafisici illustri studiosi che non parlando di cose che non riguardano il diritto quello visto che gli occhiali giudice bisogna abituarsi USA già vista e cioè
La categoria doveva essere
E per le cittadine cito tra giusto e sbagliato
Tra queste sono molto critico asilo sul sono rassegnato quando con la Minardi quell'omaggio dalle case editrici
Monografie generalmente diede vita giovanile
Sul del giovane costituzionalista il giglio recapito direttamente nitido
Perché investito delle cose detti del descrizione che so io ritengo di muovervi quest'anno e l'intelligenza artificiale cinque anni fa
A tutela dei dati dieci anni fa e così via
E gli investigatori
Queste cassette trovo che siano
Qualche volta interessante c'è Bossi
Perché non affrontano il proprio cioè conflitti
Dico che il giurista del ignora l'aveva letta
Secondo ormai distruggerne dati non può scrivere sul problema del presidente Lucerna
Il problema è che l'aria nella descrizione del dati quello che
Accade il fatto
Non può essere separata dalla descrizione del conflitto che si forma vincoli ai come evitato sbarre gola
Per questo non è bisogna dar l'idea del mass Massimo standard della tutela più intensa di diritti appare una cosa preferisca
Cioè appartiene al mondo del
Comprende complete contempliamo la bellezza del creato e il Nobel moto ho capito riguarda boccheggia conflitto
Noi giuristi noi guardiamo alla bellezza prendere atto noi giuristi guardiamo il corretto e allora allora risolta il massimo standard io mi domando ma di che cosa stiamo parlando di qua Righini insiste
E non possiamo parlare di un diritto ebbe la sua massima utilizzazione se non capiamo che certe impressi poteri
Non mi interessa quello che si poteva e si può anche e se semplicemente finanziario che tutto sommato l'interesse di tutti noi ancora ci sforziamoci sfidiamo a pagare le tasse
Chiudiamo in Vietnam la bilancia queste
Non ci sono diritti che non ha più un costo
Non hanno un costo in termini strettamente finanziari
Ma quanto avvocato
Età privata ha dei costi perché se noi non avessimo la polizia in casa dei giudici ciao ciao Fabio già così stenta ad essere differenza non ci sono diritti meramente negativi queste tutte in filologica
E ideologia liberale che Prato ci tiene nuovamente non rubare
Nel nostro pensiero non ce ne accorgiamo potrà facciamo finta di no accorgercene
Quando sento parlare della bellezza della CEDU o della bellezza della carta degli eletti mi vengono i brividi
E come reazione a caldo deve leggere lei
Imperialismo fase suprema del capitalismo
Perché Dini spiega quali sono vecchi storici conflitti non so quale questione interpretato da corte di giustizia
Io sto contestando consentirlo radicalizzare ugualmente temo
Contestato la natura di un giudice della Corte supporre
Giudici che cosa che cosa sta applicando la corte suprema quando parla di diritti
Ha fatto due sentenze che io conosca e sfido chiunque
Cioè altrove invogliarli dato di diritti adatti dell'Unione europea
Il Dario vuole europea sensibile pure immacolata
Salvo caso locali erano suoi leghista visti non a caso il caso il caso
Irlandese sui dati protezione per lei si è aggiudicato
I diritti io l'europea adatti dell'Unione Europea se non si applica a dello Stato
Perché stabilmente e voi capite questo cita anche un'idea
Boston Rana
Di come siano concepiti ieri
Di che cosa si occupa
La corte di giustizia
Per l'integrazione europea raggiungere il massimo livello di integrazione europea e lo si può capire
Ma questo ministero non è un giudice
Il giudice non ha un obiettivo parole dominante ma l'applicazione vendita del diritto
E se diritto solo quello dell'avvocato
Quello non è un giudizio è un difensore degli imprenditori che operano Petrarca
I professionisti come ma intanto il la richiamavate normativa del mio amico
Contro rispetto del PPI nei confronti dei quali noi cosa siamo
Consumatori
è questo il mondo dei vivi
Voi sapete che questo un
è un problema molto interessante molto difficile
Si diceva che il lavoro è riuscito ad andare contemplazione
Del dibattito i piedi vedo parte siamo il giardino riportando dentro quella carta sociale europea
Che l'acconto insegnare applicato ed
Perché proprio per la la decisa sulla Costituzione del nostro
La scusa Mancini stesso
Capita del che cosa stiamo parlando noi siamo nati come Repubblica italiana sul problema del conflitto del lavoro
Il taglio repubblica democratica fondata sul lavoro
E noi viviamo in un sistema che ci impone dei diritti che non contengono il lavoro ma il mercato
Vogliamo rendercene conto per capire
Queste cose non possono essere nascoste dall'idea che tu realizzi la tua carta dei diritti la tutela dei diritti scegliendo il foglio vi garantisce di più
A cento se tu sei l'imprenditore tutti i tuoi diritti imprenditoriali vai corte di giustizia è fatta apposta
Posto qualche cosa ma che non
Ma se il tuo è un compito della loro nuova raccolta
E che vuol dire che quella data dei diritti no che riguarda
E pensare che quello sia il massimo standard è falso
è sbagliato
Non è coerente con quella che è la nostra storia
La nostra storia fatto da un conflitto sociale di qui ma Lucia fra
E su questo noi dovremmo anche me meditando meditare essere guardarsi Beretta condotti disincantati dove finito
Quel conflitto sociale che ha dato forma ai nostri diritti sociali
Quello che era mi fa pensare che avendo vissuto negli anni settanta ottanta e novanta ho vissuto un battello all'epoca
Oggi i diritti sociali quindi sociale dove sono
Non ci sono più garanzie perché non c'è conflitto
Conflittuale una cosa divertente
Pensateci
Merita guardare qualche
Programma sportivo
Non esiste un un conflitto non resisto parlottando il gesto compatto combattivo
Senza un movente punto it
Stessa uno spazio non si può giocare una partita di calcio facevamo da bambini senza avere un campo di calcio
Se qualcuno si ripiegava sei fuori sia dentro eccetera
Questo è un i confini cedette vitali veramente sono profonde
Allora esiste un ring dove si combatte il conflitto sociale no esisteva la Repubblica
La sovranità in Parlamento quello Evelyn gravi immaginato dai nostri costituenti e in quel ring si son messi in campo le squadre e si sono fatte le regole e si è trovato anche le graduatorie finali
Oggi il ventinove
Ma specifici che cosa dobbiamo fare ma pugni in faccia al maschio possiamo dare anche se
Scusate nella rete segreta
Accetterei anche talmente stretto da battaglia
Cattedre problema oggi è che
La cosiddetta globalizzazione quella
Venite martedì al ritmo
Atto oltre i confini
E poi i confini ha tolto lo spazio del conflitto
E queste drammatiche c'è la crisi del dato bottiglie e conflitto sociale dove si combatte trasforma
Si licenzia tranquillamente
E non esiste più quello spazio gravato dalla vecchia sovranità in cui singhiozzava una sana conflittualità
Che sfociava inguardabile accomodamento intorno a una norma
Il diritto cioè a un riconoscimento invitate con gli organismi senza rinvio di diritti non ci sono più
Perché non c'è più lo sport fisico prego
Nei tempi allora
Posizioni ortopedia
C'è molto da
Allora noi abbiamo organizzato interventi questo pomeriggio e domani
In modo da esigenze
Caldo oggi
Violenza coloro che soltanto oggi possono essere con noi
Già sono oggi
L'abbiamo prevista che è la seguente penale sapere se
Io
Ho visto prima Elisa Galastri Pisano sei segue senza ho il massimo Gavino però cioè non so se collegato poi
Poi Gianni Di Cosimo che dovrebbe essere collegato o poi gli altri a seguire molte volte a Bellegra appunto il ruolo dei nostri
Bisogna incominciare ore
Tre
Se i tre tolleranza zero
Elisa no
Sì sì sì sì sì
Invito qui così
Non mi arriva al Flash intanto buonasera chi grazie agli organizzatori di questo pomeriggio per la giornata di domani io sono una di quelle che purtroppo non potrà seguire Egitto perché fisiche Cosimo Mele si sovrappone con un altro
A cui non posso mancare
Viste negli ultimi anni il convegno sei contabilità pubblica vorrei tanto io non ecco voi ma
No la tradizione però toccano un po'il tema sono Gwen fare governance economica e quindi e quindi diciamo il tema del revocata al professore di
Allora io anche come il come professore in salvato da qui intanto leggendo rapidissima monografia qui diciamo nel nostro giovane studioso è il vostro schema sulle sulle tematiche sulle questioni che riguardano le carte
è devo dire la verità diciamo intanto mi ha questa questa stima in pratica è complementare al al libro al volume di diciamo che è stato recentemente pubblicato perché affronta uno dei temi che secondo me diciamo chiudono un po'l'analisi che è stata svolta in quel in quel volume
Di cui mi è piaciuto molto dico soltanto due cose perché era un po'si collegano alle domande a cui vorrei può rispondere
Mi è piaciuto molto diviso molto questa tesi atti emerge dico chiaramente per cui non è il sistema delle fonti se dobbiamo studiarlo ancora perché è una delle domande un po'sottesa al nostro incontro direi che la risposta certamente sì
Basta odiato non soltanto con riferimento alla forma di governo che era uno degli schemi concettuali e in quali noi per decenni poi ci siamo
Fermati soffermati
è quindi quel quel richiamo nel nel libro alle tesi anche di Zagrebelsky sull'estero e le fonti com espressione del processo integrazione politica per ma sono chiaramente diciamo una presa di posizione che mi sembra di dovere condividere bisogna allargare lo sguardo
E quindi diciamo capire che succede nel sistema delle fonti del diritto italiano quando un'altra espressione libro che mi è piaciuta molto questo sistema le fonti ancora il principio di legittimazione del principio democratico
Che però monocameralismo
Anche degli ordinamenti
Quindi noi abbiamo diciamo un grosso problema perché ci sono le clausole di apertura di cui non avevano idea di sonoro degli effetti avrebbero potuto avere nel momento in cui sono state formulate articolo dieci l'articolo undici in particolare pensate all'articolo dieci comma primo che di fatto consente di produrre norme incostituzionali senza passare presidente per l'articolo centotrentotto e poi ci siamo accorti
A un certo punto sulla questione dell'immunità quella sentenza Tesauro dentro avevamo ragione pure sui limiti a questo forma diciamo di produzione di norme che assumono almeno nelle ricostruzioni che abbiamo in qualche modo condiviso come anche come costituzionalisti di rango costituzionale
Quindi è un sistema delle fonti democratico basato sul principio democratico plurale
Che ha però opera diciamo nella direzione di una retta
Di ordinamenti che noi dobbiamo in qualche modo gestire per se vogliamo ancora utilizzare la parola sistema francamente diciamo anche questo è un grosso problema professore Ruggeri poco fa
Richiamava l'articolo undici e la generosa detto giusto professore interpretazione delle limitazioni di sovranità che è stata data con riferimento all'articolo undici lei rispetto al processo di integrazione europea è anche un abile Luís sollevava su come vengono trattate poi Street trattati in modo diverso
Trattati internazionali trattati istitutivi dell'Unione Europea sono trattati internazionali che mentre diciamo maneggiava in modo differente rispetto a trattati multilaterali come la Shadow come la Carta sociale europea come tanti altri trattati quindi forma
Però la sostanza però valore politico diverso conducono quasi a pensare che ci sia una gerarchia diversa fra gli stessi trattati internazionali presero gelida bene sì perché hanno un valore assiologica differente
E vengo alla domanda a una delle domande io non posso rispondere tutte Andrea fino sono tantissime però mi hanno suscitato particolare interesse la prima una domanda che riguarda carta e irritante ideologia cioè queste carte noi abbiamo già sentire sorregge particolare CEDU carta inizia carta costituzionale riflettono ideologia riversa mi chiedo anche questo lo chiedo ai nostri relatori
Ma
Noi giuristi ci dobbiamo preoccupare davvero dell'ideologia sottostante cioè diritti individuarla quest'ideologia sottostante a ciascuna di queste carte oppure no in realtà questa cosa un po'non dobbiamo occuparci e perché sarebbe un mestiere che non è il nostro quei filosofi politologi la ci occupiamo di risolva il problema di risolvere possibili conflitti devo dire nel mio piccolo quando mi sono occupata per esempio
Del diritto del bilancio e li mi sono scontrata con delle ricostruzioni in dottrina basate su questo approccio
Unione europea i i governi regole sulla governance economica europea come regola il neo liberali che esprimono come dire
Diciamo l'orda liberalismo informe giuridica ora e poi vengono riformate per limitare comunque la possibilità di sia sostenibile una politica statuale di welfare
Beh diciamo dobbiamo o come dire
Ragionare nel terzo in questo i termini cioè
Interpretare quelle fonti
Alla luce di una possibile ideologia che secondo la maggior parte di noi esse esprimono oppure il nostro compito appunto e risolvere conflitti andando anche oltre questo sostrato ideologico delle delle singole delle singole carte perché il tema è e che noi dobbiamo tentare di apprezzo moltissimo sforzo che nei nei decenni giustamente ricorda il professor Ruggeri gli ha fatto di trovare chi tenta di trovare punti di convergenza cioè di ricondurre a unità un sistema che effettivamente sembra schizofrenico
E e come dire basato sulla conflittualità incompatibilità fra ordini giuridici che nascono in modo differente chiaro
Hanno una funzione ordinante specifica queste carte bene direi che non le possiamo trattare no nato a Londra questa le possiamo trattare allo stesso modo costituzione e carte internazionali secondo me no
La Carta dei diritti non ha una funzione ordinante specifica ha una funzione di come dire sviluppare ulteriormente come presso il vinceva il processo d'integrazione europea evitando conflitti con la Shadow Heskey punto debole la Carta dei diritti
è che le modifiche che sono state fatte nel due mila e sette al capitolo in cui e richiamava gli articoli prima il professore Bing
Articolo cinquantadue partite articolo cinquantatré in particolare perché manca la prospettiva di rispetto di quello che ha Alberto qui si diceva
Lo stato membro cioè stesso era un riferimento alle tradizioni costituzionali comuni dello strato stato membro che un concetto giuridico
E elaborate dalla corte di giustizia e non non non c'è un riferimento alle costituzioni degli Stati membri chiare è un grosso problema vecchi ragionare anche in termini federale ai promossa esso perché non c'è un'idea di come dire formale consistente diciamo edificazione di questo processo pretendenti alla federale perché si parte semplicemente da una come dire necessità di codificare un po'la giurisprudenza della Corte di giustizia da un lato ed evitare conflitti con la seduta all'altro quindi manca questa dimensione costituzionale nella Carta dei diritti e la Corte costituzionale ha lanciato uno attivato diciamo un processo quello che noi chiamiamo una l'ennesima tappa del cammino comunitario della corte costituzionale cercando un po'forse di veicolare meno io spero che sia questo l'obiettivo a partire dalla sentenza duecento sessantanove del due mila e diciassette di veicolare la nostra tradizione costituzionale con le rime sezioni
Di questioni pregiudiziali di interpretazione a Lussemburgo Proserpina diceva prima d'attacco da questo punto di vista la corte di giustizia e quindi carte forti come facciamo a regolare tutto questo sistema questi questi ordini giuridici differenti la corte di giustizia non è un giudice diceva poco fa Pecchia umile svolge un ministero preciso quello di assicurare il primato ai più veloce di più rapido sviluppo del processo di integrazione europea
Ma la corte di giustizia a come dire ricerca questioni pregiudiziali
E se le questi pregiudizi sono tutte pregiudizi e interpretazione è chiaro che voi non abbiamo una giurisprudenza della corte di giustizia sulle questioni pregiudiziali validità che riguarda gli atti normativi
Dell'Unione quindi da questo punto di vista forse sia noi come studiosi che poi pratici dovrebbero sovente costruire invitare diciamo a riflettere anche sulle pregiudiziali di validità degli atti normativi europei cosa per noi Abbas diciamo trascuriamo abbastanza
Allora ordina tra le carte ordine tra le fonti c'è una domanda del Pd fondo legge diciamo in questo schema del della traccia di discussione come se appunto ragione ai diritti significasse per lei necessariamente scardinare quel sistema delle fonti
E infatti nel libro saggiamente un po'viene evitata questa tematica perché essi ragione ma sul tema del potere della sua forma del modo con cui si manifesta e del modo con cui si svolge è però ecco anche in apertura di questa del pomeriggio abbiamo richiamato la dichiarazione cioè il l'articolo sedici della del testo base diciamo del costituzionalismo contemporaneo in cui le due cose non stare insieme cioè diritti e garanzie dei diritti attraverso alle fonti stanno insieme la separazione dei poteri quindi è diciamo necessario
Che che tutte le tue dobbiamo in qualche modo ricongiungere queste dimensioni poi serie l'approccio assieme Gore sia quello più
Utile alla allo scopo quello logicamente più soldi oppure no questo ovviamente noi non mi permetto di dirlo in in questa sede in questi pochi secondi che mi ma insomma
Vorrei semplicemente appunto chiude ringraziando
Voi tutti per l'attenzione voi Andrea per l'organizzazione
Socio ragione dico siamo solo noi
Tra ricevere quindi troppo ma il riso Gianni Ippoliti Francesca Borruso o che
Quindi sono benissimo perché rigorosa parità dice non capisco perché tutte le persone tutti gli studiosi di diritto costituzionale quando si parla di parità di genere si rivolgono a me chiedendo adesione è infatti ma come mai infatti no grazie allora io vi ringrazio tantissimo ringrazio tantissimo Andrea
Per quest'invito e per questa occasione di stimoli di riflessione ringrazio tantissimo i maestri per me maestri
E relatori di oggi che ci hanno allora io tant'è che che sono ulteriormente diciamo
Chi Teresa e magari anche un po'meno coerenti dalla dall'ascolto delle vostre più relazioni egiziano stimoli Cheney ci hanno stimolato dati svolte dalla lettura della traccia quindi cercherò di stare nei dieci minuti allora mi sembra che ci sia un punto di convergenza per magari la mia ragguagliata pur nella dispersa ovviamente
Diciamo interpretazione agli antipodi di questo tema e da una parte abbiamo appunto si dice del professor Uggeri Previti prediligere aggredito diciamo una dimensione più descrittiva comunque del design io non sono potuta talmente l'accordo su questa interpretazione di Ruggeri invece
Il professor Vinci dice no io vorrei appunto
Per giocare abbia avremo necessità di recuperare un sistema delle fonti proprio per una per il ruolo stesso del giurista poi ci arriviamo perciò punto di convergenza che mi sembra qualcosa trasparire soprattutto dal dal Vita e Pensiero ma anche dalla dall'esposizione
E cioè il fatto che mi sembra che alla fine si si dica che come tutti diciamo che il sistema delle fonti del diritto
E comunque di Ciampi latte della diciamo del costituzionalismo solo da una parte i diritti ma dall'altra perché sono e comunque la divisione dei poteri cioè diritti e
Potere forma ed è quindi i diritti a forma di governo non possono stare distrutti però anche oggi si è discusso soprattutto di diritti e allora
Volevo partire con una provocazione sono reduce dalla lettura del rapporto tra chi che mi ha fatto molto riflettere che rapporto ha dati come sapete da chi è stato incaricato dal tanto da fondare affondarla invitare il suo diciamo una situazione Stella futuro dell'Europa
O da un'analisi impietosa dell'Europa dal punto di vista politico un'analisi impietosa anche tematiche sonora per dal punto di vista economico per consacrare aveva Coco sottratto io come costituzionalista da questa lettura ho tratto appunto l'idea di una storia
Di un'Europa che purtroppo contrariamente a quello che c'è scritto nelle carte contrariamente a quello che noi appunto abbiamo anche teorizzato che auspichiamo
è un Europa oggi profondamente disuguale
Ed è una rotta nella quale di diritti a livello effettivo non vengono diciamo sono diversi da Stato a Stato in cui ci sono stati che hanno avuto più diritti di altri che ancora continuano
E nel futuro continueranno ad averne di più cioè l'ora fortemente diseguale è un meccanismo fortemente incapace poi di tutelare davvero le persone questo è chiarissimo
Ciò ovviamente lattanti lo sapevamo già però breccia se vi capita di leggere questo rapporto è una chiave di lettura interessante
E allora vorrei appunto nelle mie riflessioni partire
Appunto era questo tema delle disuguaglianze da come le collochiamo questa riflessione proprio anche l'esigenza di un sistema delle fonti per quanto far capire che cosa stiamo davvero cercando perché anch'io sono molto diciamo mi trovo colto nell'analisi della critica
Nella visione del professor Bin anch'io stessa sono in questo momento avrei bisogno diciamo una ti vorrei recuperare come costituzionalista come studiosi anche come professore
Maggiormente una dimensione dogmatica capiamo in certi tratti perso Censi gente di un metodo comune quindi ha molto importante questa discussione per discutere tra di noi quali metodo con quali metodi in questo caso possiamo anche offrire ai giovani
Però ovviamente ci son tanti punti
Inquietanti comunque aperti da cui secondo me non possiamo prescindere quindi è da dove viene questa esigenza di sistema secondari collochiamo nelle tematiche dei diritti ricordo
Do potremmo dire che in fondo viene proprio dal fatto che il l'attuale sistema pur dichiarandosi d'un sistema appunto con il la massificazione dei diritti
Che lascia il giudice ampio spazio e così Chiappa e alla fine si riflette purtroppo i documenti Guérande noto per effettivamente i diritti in senso generale e soprattutto lancia a volte più scoperti artistica diciamo situazioni disuguaglianza
Quindi
Tre tre flash perché ho già diciamo consumato proprio cinque minuti è stato delle cose responsabilità ruolo del giurista e nella sua formazione
Stato delle cose allora stato delle cose ci sono episodi che vorrei appunto segnalare telegraficamente
Che sono da però per la cartina di tornasole dello stato delle cose come per esempio recenti provvedimenti dei giudici di applicazione di dire dirette dei principi contenuti una decisione della Corte di giustizia il tema appunto di confine di trasferirci a mo'di Stati sicuri ritratti trattenimento
Degli stranieri l'ultima l'ultima decisione in cui ci si rivolge direttamente non si pensare anche di rivolgersi alla Corte Costituzionale come appunto rami agli evangelici terzi tardi ha teorizzato
Ma sempre più spesso gli è capitato anche come avvocato nelle aule di giustizia i giudici ritengono preliminare un'alternativa
Su questioni che a nostro avviso Chaz Mancuso di quasi tutti così tutte costituzionalisti sarebbero solo questione di legittimità costituzionale però giudici posti pongono sempre l'alternativa vado davanti alla Corte costituzionale ovato davanti alla corte di giustizia a me è successa una questione che riguarda che fortunatamente siamo riusciti a poi fare arrivare la Corte costituzionale riguarda la fecondazione assistita di una donna Singh
Quindi parlo DTP Cox questione di di uguaglianza e di diritto costituzionale diciamo in cui
Contrade in Friuli in più e la stessa corte costituzionale se ne resta conta diciamo con partendo appunto da tutta la teorizzazione sulla doppia pregiudizialità però bisogna chiedersi sette troppo tardi e tra l'altro la corte andata avanti perché sembrerebbe addirittura superare lo schema della doppia pregiudizialità è una decisione recentissima relatori Pitruzzella la centotrentuno del dubbio e ventiquattro non so se l'avete vista ma
In questa decisione praticamente alla corte ci diciamo esponenti unicamente l'alternativa mappa ICI
Afferma che la decisione della Corte Costituzionale spetti hardcore Crespo dichiara l'illegittimità costituzionale
E anche quando ci sia la normativa con effetti dirette cioè secondo me è una decisione che scardina addirittura che va proprio molto oltre e che sembrerebbe quasi arrivare lo scatenamento della nota decisione a centosettanta del mille novecentottantaquattro quindi anche qui la corte cerca di recuperare spazio responsabilità la responsabilità secondo me è anche molto della dottrina e del modo in cui ha interpretato fin dall'inizio ma fin dagli anni sessanta anche l'interpretazione del decisioni manipolativo e se ci pensiamo il ruolo della corte costituzionale e in fondo l'inevitabilità che al posto di un legislatore che non faceva le riforme che appunto non si componeva
Perché l'interpretazione delle di tutto il sistema anteriore alla costituzione di che anche lo stesso cruciali tanti di noi
In fondo dicevano ma qui la corte non si immerge nell'indirizzo politico perché giudica su legge anteriore alla Costituzione
Ma è questo il punto che proprio negli anni Sessanta sull'ordinamento anteriore e sulla direttiva attuazione
Dei diritti costituzionali si sono poste le basi per una sostituzione per uno scollamento della politica dall'ordine costituzionale
Che avrebbe dovuto interpretare la strada è lunghissima ovviamente lo stop imposto ma è stato già detto quando la quando l'Alta Corte ma anche la dottrina
Se seguendo la corte lascia che la corte Interpreti tutto il sistema delle fonti e che quindi sia la giurisprudenza costituzionale e non noi come interprete a porre confini di norme anticostituzionali
E di di istituti come quella della del decreto legge chiarissimamente la Costituzione diceva
è già quasi tutto non c'era bisogno della legge quattrocento Melgrati dice quattrocento aggiunga qualche cosa ma vediamo anche noi come Parigi queste cose le spiegavo nei manuali
E ancora
Corte che dottrina che cosa fanno seguono praticamente anche tutto una un ampliamento dei poteri dei giudici a partire appunto dalla dalla disapplicazione di tutto diciamo le norme direttamente applicabili ma soprattutto al secondo me a partire dalla sentenza trecentocinquantasette novantasei sulla necessità di una prima interpretazione conforme anche cui si pone questa
Principio dell'interpretazione diffusa della Costituzione prima sono i giudici che a un certo punto in cui i giudici a questo punto
Sempre meno voglio non pareggiano in qualche modo si sentono l'esigenza di rivolgersi alla Corte costituzionale possono fare da soli cosa succede però nelle Aule rispetta quei diritti succeda che spesso quei diritti sono negati
Che che i giudici spesso e volentieri non solo non sollevano questioni di costituzionalità ma non ha non la riconoscono neanche diritti che magari sono anche palesemente riconoscibili questo è quello che è successo e quindi da questo punto di vista come appunto ci chiediamo se questo e questa impostazione possiamo impostazione che davvero in concreto
Da quasi un'impostazione che abbia in qualche modo dato una risposta di giustizia e di maggiori diritti che era quello che costituzionalismo poi comunque a
A diciamo è un'esigenza del del del costituzionalismo
Ovviamente sempre con diritti inseguiti per diciamo in qualche modo senza non sono mai a somma zero Gianni sensazione a somma zero nel senso che ogni diritto per corrisponde a un arretramento di qualcos'altro
Ultimo punto perché ci sarebbero tantissime altre cose da dire possiamo anche citare il fatto che un minuto infatti
Che si arriva praticamente
Dal diritto all'aspirazione al diritto come i casi in cui i giudici applicato direttamente norme costituzionali caso Stamina per esempio fanno riconoscono l'altro e quindi diritto alla speranza già sono tutti aspetti che sembrano in qualche modo aperture e però in realtà si risolvono in un boomerang però io credo e quindi sto ciò non mi avvio alla conclusione credo in quest'ultimo punto il ruolo del giurista della sua della nella nel momento di la formazione quanti di noi insegna in maniera diciamo spiega quanti corsisti universitari si sono battuti per fare appunto un corso occupa concorso pubblico un pezzo del corso di costituzionale sul sistema delle fonti
Non lo facciamo tutti in quanti ci siamo siamo riusciti a vincere per esempio noi no a Milano
Il ruolo nelle scuole di specializzazione che abbiamo lasciato anche come giuristi tutti e soprattutto come anche come costituzionalisti
Queste scuse che il tienila Cassero vuole appunto di formazione per i concorsi
Ribatte dove gestite dai giudici in cui
è il futuro giudice il futuro magistrate questo è l'aspetto più grave viene informato Sucre in modo casistico allora quindi è chiaro che tutto questo poi si tiene insieme e oggi è ovvio che questa esigenza di sistema
Poi rischiate Aster un'esigenza magari anche insomma un bel sogno allora io penso che non sia così quindi conclude in questo modo io penso che non sia così perché potrà però che dobbiamo interrogarci fino in fondo qual è lo scopo perché se io comunque
In qualche modo dichiaro un'esigenza per qual è lo scopo e lo scopo è proprio questo di riuscire secondo me essere consapevoli di una fotografia dello stato di ingiustizia attuale non solo del nostro sta diciamo del nostro ordinamento ma comunque della anche del
Dell'Europa in generale è un'Europa ingiusta Europa disuguale e proprio per questo c'è necessità di una maggiore sistematica Giardina per fare chiarezza appunto di strumenti più adeguati a
Rispondere a quello che poi fa delle domande fondamentali del costituzionalismo
Uomo possiamo sentire Gianni di cose fosse collegato con noi ci sono due questioni secondo me sulle quali meriterebbe approfondire i nostri passi ragionamenti sollecitati da da da da tante cose che sono state tre ad esempio do la classica distinzione che poi hanno opposizione che c'è fin dalla dichiarazione dei mille settecento ottantanove tra i diritti come diritti umani diritti situati no come diritti del del cittadino questa è una
Una opposizione concettuale irrisolta io penso personalmente che sia irrisolta
E che però guarda fatta fortemente ripresa perché quando parliamo di la garanzia dei diritti come elemento della Costituzione non sempre riflettiamo sul fatto che quei diritti sono diritti situato nel contesto politico non so se l'articolo sedici a parte il problema dell'interpretazione dell'articolo sedici della dichiarazione cadrebbe anche quello contestualizzato il momento in cui la cosa viene scritta l'IRI
Si parla di una costituzione in senso formale utile Moro in una costituzione in senso sostanziale no
Come concerto rock caratterizzato da cui due a parte questo io credo che non fosse in in dubbio non fosse in dubbio il fatto che separazione i diritti diritti separazione dei poteri di garanzia di diritti attenesse ad un contesto politico cioè il soggetto che non è detto è la polis
Che fa e tratta entrambe le cose l'altra cosa sulla quale richiama osa attenzione è questa vicenda dei pesi sicuri
Mi ha fatto riflettere su un punto non so se anche voi avete avuto tra le tante cose che si può meglio non si è mai detto questo rettangolo sentito perché il tema la polemica con essenzialmente su chi debba stabilire cosa sono e chi sono i Paesi sicuri giudice e con quali conseguenze Nova ad esempio ma o i no acriticamente discutiamo delle fonti europee
La il Regolamento la direttiva fermiamoci qui fermiamoci su queste due cose
Ma ci siamo posti la questione e e si tratta di fonti riconosciute cioè con un criterio di collegamento l'articolo undici dopo almeno dal nostro punto di vista vincente Oriano una sistematica delle fonti che consente di collocarle
Ma qual è
Il criterio che permette dal punto di vista dell'europea di distinguere la scelta per il regolamento per la direttiva
Pochi
Cioè giuridicamente secondo una giuria delle forme delle fonti in senso formale non esiste un criterio è puramente politico puramente politico però cambia tutto cambia tutto perché a seconda dell'atto
Per i ed è tra i due atti non c'entra una differenza almeno dal punto di vista del diritto europea
Cambia il rapporto l'incidenza nell'ambito del dell'ordinamento Gianni secondo noi
Davis controbatte la parola accende lo schermo del cugino John Brees grazie ai dieci minuti grazie
Quindi benessere
Possa dare un contributo alla discussione introdotta relazioni molto
Gold proveniente e poi incidentalmente chi ha detto che i giuristi sono noiosi che il monologo con scrittori classici un solo il prezzo doping sentite espressioni che hanno vivacizzato l'introduzione
E non parliamo del Posina perché non evoca
Dunque i tre punti che ho in mente sono il primo oscuri mi sono segnato trasformazione cioè
Il tema che ci viene sottoposto dalla traccia di discussione che più o meno io riassumerei così quali sono le ricadute della pluralità dei caratteri di sul sistema
Sulla tenuta si fonte solo
Credo possa essere spedito mi guardo bene dal dire alla categoria della crisi per ragioni che si intuiscono ma certamente alla categoria della trasformazione del sistema delle fonti
E qui forse dobbiamo un po'prestare attenzione a ciò che accade senza cadere
Rischio di descrive personalmente perché e gli effetti distorsivi si determinano sono esperti che hanno poi appunto significato anche sul piano di ciò che è legittimo o meno di ciò che può essere accettato o meno nel funzionamento del sistema delle fonti ecco in particolare se noi pensiamo allora più noto universalmente noto fattore Visco distorsivo del sistema dei fondi la
Come posso dire
La
Predominanza delle fonti governative rispetto alla legge ecco se ne pensiamo a questo il tema di oggi ha un'acca una peculiarità una caratteristica forse interessante che può essere messa evidente in evidenza e cioè
Che l'impatto
L'effetto distorsivo diciamo così
Sono in parte ascrivibile ai testi normativi c'è la lega
Sono state a suo tempo adottate non vengono fuori modificate periodicamente
E da questo punto di vista forse c'è spazio per quella riflessione la
Traccia sollecita sui presupposti ideologici diversi delle carte rispetta la Costituzione tra queste sono marginalmente o solo in parte ciò che più forte ne è prevalente diciamo le sette sul piano come
Beh della applicazione
Invece undici sarà parzialmente abbattuto sul piano della interpretazione da parte dei soggetti che hanno diciamo un ruolo
Importante da questo punto di vista e quindi quel sistema così complesso perché perché tutto è così complessa che è stata costruita diciamo quantomeno a partire dalla Simmenthal settantotto in avanti spiega forse migliore uno dei motivi per i quali oggi noi qui stiamo discutendo di questo rapporto fra carte dei diritti è in fin dei conti tenuta del sistema delle fonti nazionali particolare come diceva Ruggeri prima ancora della Costituzione il secondo punto confini anch'io parlo di confini ma forse noi in modo un po'diverso perché avevo in mente di segnalare questo aspetto cioè la traccia
C'avete sottoposto parla giustamente di un confine di una linea molto problematica perché il confine fra decisione politica decisione giurisdizionale
Cioè sulla decisione hanno
Diciamo politica sui diritti la legislazione invece quello che l'azione dei giudici giurisdizione Awards segnalo che non dobbiamo
Anche qui spero di non essere solo descrittivo non dobbiamo vascolare un'altra frontiera che emerge non vorrei
Su un tema la moda ma che mi sembra sia costituisca un
Evento di grande importanza
Cioè il fatto che c'è un confine problematico ormai fra l'azione politica decisione politica sui diritti e l'autoregolazione dei privati le forme di relazione privata
La circostanza che ai siamo al cospetto di una rinuncia sostanziale da parte del legislatore
La politica nazionale a disciplinare il settore nuove tecnologie digitali
Il fatto
Quindi Clinton in avanti da regolazione queste partite è stata emessa
Ai soggetti privati definite quelli che hanno interesse economico ai soli soggetti che hanno anche una grande competenza tecnica quindi lo spazio regolatorio
In questo caso
Il potentissimo per quanto riguarda le fonti nazionali anzi probabilmente non c'è non regge ceduto a corti sovranazionali dopo h delitti male ceduto Palazzo agenti privati e quindi in campo l'estensione delle politiche diciamo molto molto limitato
C'entra con l'opera di oggi inaccessibile perché anche in questo caso avremmo discussioni diritti il collegamento sembra almeno a me sembra abbastanza evidente
Quell'epoca quelle politiche regolatorie di privati mettono in discussione talvolta il venti tocca degli utenti e dei dati e Treu delle piattaforme o di quant'altro diciamo compone a questo punto il Complesso e quindi
Interferenza rispetto al sistema delle fonti interferenza un po'diverse al Nord per l'attivismo dei giudici diciamo Opel sopraggiunta approvazione di carattere ma per l'atteggiamento del decisore politico e rinunciare annunciato ma occupa tocca ok sente però sempre più decisivo pernacchia collettiva
Stato evocato il fantasma di maschere soltanto l'ultima frontiera di questa di questa avventura ricevere
Grandi proprietario
Nel mondo digitale scendono direttamente in politica andrebbe terzo punto
Credo che sta
Concessi
Trasse spunto diciamo sorgerebbe correttivi come come si può opporre il merito a queste strutture queste distrazioni però rapidissimamente evocato
Allora sul lato delle carte è già stato detto riceve una rissa poco fa c'era
Tentativo efficace ed efficiente o forse tardivo da parte della Corte costituzionale perché la sentenza duecentosessantanove mila diciassette gruppi non certo per centottantuno
Oggi guadagnare un terreno è uno spazio che le di conseguenza nello spazio fondi nazionali
Si è parlato credo in maniera efficace plichi accentramento
Il problema è sull'altra frontiera cioè sul lato dei privati
Perché qui
Tutto quello che succede
è il tentativo perché e quindi per il Teatro dell'Opera
Per recuperare una il ruolo
Non ci sono il pubblico per esempio dall'ultimo recentemente regolamento novecentoventiquattro sulla trasparenza del target precedente della della pubblicità per il fra le altre cose questa normativo molto specifica riguarda appunto la pubblicità politica ha come obiettivo l'articolo uno si dice tutelare i diritti per affondare
Ritorna un po'questa bene
Dalla figlia
Quindi sembra davvero complicato
Recuperare il terreno del tempo perduto
Perché
Terremoti fatto occupate da questi soggetti che hanno conquistato curdo un enorme potere quelli che sono stati definiti i signori il punto
Certo
Che ci interroga anche il legislatore statale latita certamente su questo mentre mi ero appena messa in campo public service pack nati una serie di provvedimenti che cerca configurando elementi ringraziamenti anche su questa
Sfera del digitale qualche legislatore statale in Italia non non
Una gardesano nutrizione non abbia nessun nodo manifestato la sua presenza su questo tema i pericoli il a favore delle fonti statali non ci sono perché ma
La volontà politica di agire su questo terreno
Grazie
Francesca Corso
Proprio sentirlo Francesco facciamo una pausa proprio fra il viottolo reporter o per fare e poi libri per lavoro Portogruaro correre quale facciano copre processo il processo
Sarà grazie professore grazie ad Alberto alcun riparo per avermi coinvolta
Devo dire che io avevo in mente di dire poche molte meno costi rispetto a quelle che benvenuti impedire ascoltando le due relazioni ascoltando chi è intervenuto prima di me
Parte da un presupposto la traccia è stata estremamente interessante e anche libero di di Alberto pure il giovane
Chiaramente non mi sento nella posizione soprattutto rispetto a chi ha parlato prima di dare delle risposte quindi io sottoporrei ulteriori dubbi rispetto a tutta una serie di di questi edifici sono una l'ha affrontata già in parte la la professoressa D'Amico nella nel suo intervento e è una riflessione che parte appunto dal trae spunto da quello che sta accadendo con riferimento appunto al decreto Paesi sicuri
E al rapporto tra corti perché da questo punto di vista il lo spunto al meglio edificazione che che a me viene siamo sicuri che questo dialogo tra corti questa assenza di regole processuali chiare definite su a che su quale sia il meccanismo a cui si devono rifare i giudici che possano estratti d'applicazione che possesso del rinvio pregiudiziale che possa essere il sollevare una questione di legittimità costituzionale sia realmente in funzione della massimizzazione della tutela dei diritti
Perché da questo punto di vista né perché si parlava la città elettronico pensionistica abbia Salerno effettivamente uno leggendo quella che il rinvio pregiudiziale fatto dal Tribunale di Bologna o anche quello fatto da Linate al Tribunale di Roma
Le norme costituzionali l'articolo dieci comma tre vengono citati come elementi ma non vengono in alcun modo presi in considerazione
Ma chiaramente questo ha un effetto di sistema soprattutto su quella che è la teoria delle fonti perché la conseguenza di una dichiarazione di legittimità costituzionale e libertà rispetto all'interpretazione che può dare la corte di giustizia nell'Unione europea in termini difetterebbe omnes
E in termini di mantenimento all'interno del sistema di una norma che potenzialmente può avere dei profili di incostituzionalità
Primo aspetto secondo spunto che mi mi è venuto ovviamente dalle dalle riflessioni precedenti quello del rapporto tra la giurisdizione politica nei fatti perché si è discusso di quella che è la diluizione belga della responsabilità per il potere e l'attività di quelli che sono i centri di potere i centri di rispetto per l'eccezionale
Che è un po'in qualche modo seguito l'accantonamento del discorso rispetto a quella che la legittimazione democratica dice assumere decisioni se ne parla con riferimento a quelle che le insomma le norme poste all'interno delle loro pena se ne parla con riferimento a quella che la legittimazione dei giudici
Lei faceva riferimento a tutta una serie di sentenze della Corte costituzionale che chiaramente sono poste in funzionari dell'effettività dei diritti fondamentali e che in qualche modo hanno dovuto svolge un ruolo surrogatorio per rispetto a quello che il ruolo del potere politico
E questo chiaramente a degli affetti perché lei ha citato Ibra giudizi che si sono verificati con riferimento al fine vita la prospettiva comparata
Ed è lì abbiamo l'esempio più proprio per il fatto che la Corte costituzionale si è trovata in una forma posizione io per supplire ad un'inerzia del legislatore che si considera completamente libero nel fino a quando il legislatore non è totalmente di però nel finale perché e la sua attività funzionale all'attuazione della Costituzione
Tant'è che poi è costretta ad intervenire nuovamente quella sentenza centotrentacinque del due mila ventiquattro per andare a ulteriormente dare attuazione dei diritti fondamentali
Con tutte per i limiti che derivano da una sentenza della Corte costituzionale perché se un po'a guardare all'applicazione di quelle sentenze e chiaramente hanno aperto al suicidio assistito all'interno del nostro ordinamento c'è una certa omogeneità a livello del territorio italiano che nonostante perché da quel momento hanno una portata di attiva nei fatti non garantiscono la tutela dei diritti
Un'ultima battuta che dire lo teme mente aspettando il professor Di Cosimo e il discorso dal rapporto tra potere privato e poteri e poteri e poter tra potere pubblico e poteri privati
Nel senso che in parte è vero e questo è il collega quella che è la elezioni in qualche modo di quelli che sono i centri di responsabilità e l'assunzione di una responsabilità politica
E forse soprattutto se si guarda i grandi poteri digitali a un'abdicazione da parte del potere pubblico
Del disciplinare determinati fenomeni esercita il potere pubblico che avrebbe gli strumenti perché nasce come soggetto limitato dal costituzionalismo contemporaneo
Avrebbe gli strumenti per andare a limitare questi soggetti privati opponendo di fatto agli stessi principe che oppone nella regolamentazione del potentissimo altri fenomeni sociali e Parlamenti di quel
La regolamentazione del mercato perché può farlo attraverso ponendo quella della teoria dell'effetto Rizzi tra i testi fondamentali faro ponendo il principio trasparenza di responsabilità
Nei fatti forse ha deciso di non farlo in parte ha cercato di farlo e l'Unione europea attraverso i nostri regolamenti con misura che sono stati citati da molti come ancora lanterna che chiamano in causa chiaramente nell'ambito della serie delle fonti una gara il rapporto che si tiene nella regolamentazione creare nella regolamentazione di questi fenomeni
Che oggi prende la forma del Regolamento ma che negli anni passati
Si è fondata su o un principio di autoregolamentazione di questi soggetti Odincovo regolamentazione con tutta una serie di atti di sotto lo che non avevano nessuna di quelle attività e che tanto che
Hanno comportato quelli che sono i fenomeni attuali
Molto interessante sulla vennero mantenuti sette due cose penso le authorities ma non solo quello il fenomeno
Quindi mi sembra molto più interessante da un lato
In fondo in tutti i casi cercano per guardare c'è una legge che autorizzare questi soggetti valutare atti normazione e a volte anche dico regolazione
La un ordinato un modo di intendere il sistema delle fonti potrebbe aiutarci a capire che in fondo qui c'è un soggetto che delega potere
Delegato non potrebbe trattenersi dentro i confini e se di questi confini fossero superati valgono i principi generali per cui è evidente che non possiamo pensare di un atto di un'autorità indipendente autorizzata per legge al riguardo delicato settore possa prendere il posto della Regione addirittura proprio perché tutela direttamente i diritti di quel settore specifico rosso pranzare
Il sistema delle fonti l'altra questione riguarda appunto
E questo spazio di autoformazione questo spazio che occorre con la tentazione
Privata
I coniugi Milano fa probabilmente no quando rinvia chiusi e commerciali che si pratica un certo settore no ma lei si stabilisce Luca una gerarchia fondamentalmente ma mi chiedo siamo ancora nell'ambito della sfera di autonomia privata quando la legge appunto riavvia questi soggetti che dovrebbero occuparsi di i valori fondamentali costituzionalmente previsti cioè possiamo possiamo considerarci poteri privati fino in fondo o soggetti le Autonomie privato soggettivi
Che si interessano di interessi privati questo aspetto avrebbe forse ho approfondito bene facciamo una pausa sono cinque e un quarto ci vediamo più di cinque metri
Abbiamo avuto Valeria marciano poi dopo leviamo assorbimento
E poi Federico Bellini provvisoria prego
Sì grazie a tutti grazie per limiti istituti di pena a perché io ho un ritorno fa permanente sono io che non sento bene o male
Evidentemente
Avremo a ringraziare ovviamente Andrea di tutti gli organizzatori per questo incontro e questo tema che devo dire in effetti quando letta la traccia
L'ho letta tutta subito a differenza del professor prima mi sono spaventata lo stesso
Nel senso che in effetti dietro quella traccia confesso che io il il voluto quasi la sensazione di una seconda domanda gli intima c'era ed è la seconda domanda è l'intima era
Se non abbiamo un sistema delle fonti che ci stiamo a fare come costituzionalisti si è detto era un altro modo perché
Più come dire un po'questa assenza questo quasi porsi la domanda un po'mi spaventa in questo momento ci o meglio
Ebbene che mi ci poniamo la domanda però allora vuol dire che ci stiamo ponendo davvero una domanda su che cosa si avuti da che cosa serviamo come categoria
Però allo stesso tempo miti incuriosisce vedere seduti allo stesso tavolo due posizioni che sono diametralmente opposte
No anzi no infatti no estate Numa stupita nel senso che appunto da sé
No i costituzionalisti se abbiamo ancora qualcosa e se però invece stiamo dando un'idea diversa forse perché c'è questa notevole spaccatura
E non so come percepita dall'esterno
Lo dico anche per questo motivo perché mi è capitato luglio di andare ad un conto invitato ad un convegno di privatisti
Il cui titolo era il genius di tutto scontenti insomma nel senso che questa grande categoria che tutti siamo stati
Anche di un altro tema che quando l'ho detto ho detto Tino
Però che tutti siamo stati abituati a usare il quando scriviamo abitualmente e la domanda era ma questa categoria esiste ancora
Cioè possiamo ancora dire che esista la distinzione tra i giusti condito maiuscola Bibendum i privatisti stanno ponendo questa domanda
Anche lui spaccature esattamente come da noi nel senso che anche lì ci sono coloro che dicono ma no basta ormai
Quello che diritto di tutto non c'è distinzione tra il diritto posto diritto scritto e il diritto giurisprudenziale andiamo oltre ovviamente son venuti fuori tutti teme di interpretazione e chi invece ritiene che la distinzione debba ancora essere mantenuta
E se
Esatto
Allora proprio questo però allo stesso tempo mentre sentivo e e quindi è venuto un po'fuori
Con la mia percezione che riportato un po'sui nostri argomenti che
Mentre la distinzione Iusco dictum Echoes convento comunque metteva in chiaro una volta qual era il ruolo di ciascuno in qualche modo prese alla lettera quella distinzione faceva capire
Cosa faceva diciamo così il il potere legislatore cosa faceva il giudice cosa faceva la dottrina
Sì è sì sbriciolata quella distinzione esattamente come stiamo assistendo a noi che c'è insista snocciolando questa distinzione dei poteri tenuto fuori in tutte le sedi contino quindi fuori si parla di continua crisi però il problema è proprio questo parliamo soltanto della crisi o ci interroghiamo su che cosa possiamo fare invece di seguire questa crisi quello che appunto
Mi rendevo conto in quel convegno cui appunto dicevo partecipato ma che mi ha fatto venire queste sollecitazioni e che tornando a monte e che si loro siti Battisti si interrogano però secondo me continuano anche dei vero hanno anche loro delle categorie diverse ma perché probabilmente anche noi costituzionalisti davvero stiamo mancando di quello che il nostro ruolo da questo punto di vista mi sento vicino a quello che diceva il professor Bignami inizio
Io sarà un mio limite come tanti altri che ne ho però sono molto legata agli articoli e concettuali è un qualcosa che mi ha sempre connotata sin dall'inizio sin dai primi studi che ho fatto
Del resto io insieme ai legna nasciamo agli eredi Mario Dogliani qualcosa comunque deve esserci rimasta e quindi siamo molto legati alle categorie concettuali e no
Un anagramma
Bene benissimo
Egli aveva
Che io devono inventario
Intesa
Ne dicevo queste
Assistiamo ormai ad un uso
Davvero molto disinvolto delle categorie concettuali non c'è distinzione interpretazione attuazione in attuazione applicazione è diventato un qualcosa di di di difficile
Cioè non difficile molto semplice dal mio punto di vista ma dove invece l'utilizzo a me
Non voglio dire casuale ma quasi se non ormai superfluo per cui del io punto di vista c'è il bisogno di parlare dopo non voglio rispondere alle nemico di domande che sono state fatte che si sono molto complicate però
C'è bisogno di continuare a interrogarsi sul sistema delle fonti ma non interrogarsi mi spiace dirlo ma se dobbiamo parlarne ma se dobbiamo
Pretendere
Il nostro compito debba essere quello di pretendere che siano rispettati che ci sia che si si parla di attuazione si parla di attuazione che se si parla di interpretazione si sbaglia l'interpretazione che si si preparati applicazione si parla di applicazione
Questo secondo me dovrebbe essere il ruolo che ci spetta
Quindi
No
Iscritti non descrivere e non prendere per buono o Teglio non guardare a ciò che per dire l'ex cose stanno così
Io e è un atteggiamento che confessò di non non accetto più di vedere che appunto si parla dell'inerzia del legislatore e quindi visto che legge dottore così eh va bene la Corte Costituzionale intervenga
Non lo so è vero che le cose stanno così però noi come i giuristi e costituzionalisti non dovremmo più continuare a dire va bene ma allora giustifichiamo no ci spetta un'altra cosa poi però vi confesso che è lecco
Nel due mila e ventiquattro punto frasi
Tipo queste del non sono presenti ma tanto non penso che sia un problema tanto li avete letti tutti
Il professore
Cesare meglio il primo pezzo scrive la Costituzione posta al vertice delle fonti del diritto
Non per essere l'espressione più alta della volontà dello Stato ma perché incorpora principi sostanziali anzitutto il rispetto per i diritti fondamentali da democrazia ritenuti in grado di durare al di là delle contingenti manifestazioni dei poteri pubblici
Comprese le decisioni politiche della maggioranza di certe legislature
E l'instaurazione del giudizio di costituzionalità delle leggi diventa lo strumento della supremazia della Costituzione su tutti i pubblici poteri
Da qui chiude Perifano cambiamenti decisivi nella concezione della separazione dei poteri ecco a me questa conclusione
Sì da qui da questa constatazione dal fatto che i diritti sono senza del costituzionalismo da cui deriva no cambiamenti decisivi nella concessione della separazione dei dei potenti
E quindi
E non lo so celeste che vetrerie ventiquattro vediamo
Oppure il professore Gaetano Silvestri
Che sappiamo tutti ovviamente qual è la posizione del professor Gaetano Silvestri
Però anche lui in un articolo di misure laica
Tra le varie cose reso e l'effetto dirompente della presenza massiccia di principi sostanziali le cui caratteristiche naturali di vaghezza indeterminazione Texas richiedono un percorso di concretizzazione
Nel quale è difficile distinguere tra applicazione ed attuazione
A patto di a me sembra proprio distinguere tra applicazione io invece penso che si possa distinguere tra applicazione attuazione non è vero che perché parliamo di diritti non è possibile parlare di distinguo di queste categorie
Allora io sono contorni la situazione in cui
Quindi questa crisi questa crisi cui CCTV
Sì ci avviciniamo
Cucci decidiamo in cui siamo immersi a dir la verità e sicuramente lo ripeto l'ho già detto mille volte rischi cui siamo penso che siamo responsabili e siamo responsabili anche quando non ce l'ho col professore Silvestri ve lo garantisco ma quando
Col chiamo formule di cui poi tutti noi facciamo ripetutamente riferimento come se fossero diventate ormai assodate quali per rendere giustizia costituzionale
Penso che ormai tutti quasi usiamo questa formula che lui appunto scrisse
Sul compito della Corte costituzionale così come i giudici rendono giustizia la Corte costituzionale deve rendere giustizia costituzionale però con una particolarità che i giudici rendono giustizia applicando la legge
Secondo Silvestri la Corte costituzionale rende giustizia costituzionale le sue parole sono offrendo la nuova norma data al giudice di applicare secondo me non è la stessa cosa
Allora anche qui formule di questo genere che sono bellissime sono come dire quelle formule che chiunque ci piacciono perché rimangono davvero nella nostra memoria
Non fanno altro che ingenerare invece è un passaggio ad un abbandono del sistema delle fonti
Semplicemente anche scusate non non sto sto dato nessuna risposta a quelle domande che ci sono me ne rendo conto ma sono sollecitazioni che quelle domande mi hanno posto
Io appunto sistema delle fonti che non è una descrizione ma è avere un'idea di di qual è il fine ultimo cui vogliamo arrivare non possiamo pensare che dietro non ci sia ce l'ha dato la distinzione che tutti conosciamo teorie tutte divina
Io ad esempio penso che non esista più questa macro cioè non esiste la distinzione teorica dottrina come ci è stata insegnata almeno scusate ecco
Sorse sono un po'netta ma per il tempo che ho a disposizione teoria che descrive di dottrina che prescrive ma anche dietro un'auto in via alla fin fine in apparenza Sistani descrivendo ma perché dietro ai comuni ogni idea
Anche abbiamo accusato il professor Ruggeri di scrivere come dire nel senso che prende atto di ciò che c'è
è vero che un prendi atto diciotto da detto semplicemente unicamente capirci prendiamo atto di ciò che c'è ma perché dietro il professor generi a un'idea il fine ultimo di quello che la Costituzione non è una raffineria son tutte dottrina
E tutto un voler arrivare a un al a prescrivere qualcosa
E questo è quello che ci divide notevolmente e questo è quello che divide noi costituzionalisti
Non dico proprio tagliati in due ma quasi e che secondo me e la nostra debolezza anche per le altre categorie tipo i privatisti da cui forse potrebbero potremmo dire qualcosa su un tema come giroscopio intruso
E il mio
Poco iniziate competenza comunque Cornelius ordito un Codice scandendo qualcosa da De Rita Paris ad aspettare il treno
E arriviamo anche all'ordine vedi lo spirito professor attribuiamo preciso riguarda che ti devo ricordare le due cose
Sì questo è un
Adesso può venire Ylenia passano soggetto
Voglio voglio aggiungere un elemento un po'di sale alle vostre rimosso riflessione nostre riflessioni ora
Cc ciliegie diciamo sempre noi fanno sistema delle fonti si regge su delle norme di riconoscimento professor Antonio Ruggeri parla della consuetudine interpretativa che non è altro che una consuetudine di riconoscimento sostanzialmente
In fondo tra i soggetti del riconoscimento c'è anche il giudice questo non possiamo negarlo
Il punto è capire no fin dove il riconoscimento del giudice può arrivare
Perché quella separazione dei poteri potrebbe anche stabilire un confine
Che sia pure nell'Ict mo'rapidissimo compito di realizzare i diritti
Impone al giudice di arrestarsi perché appunto il suo atto di riconoscimento non può arrivare al punto di superare una linea di confine che
Petilia il riconoscimento della Costituzione il riconoscimento degli attori
Tra cui giudice ovviamente a un uno spazio importante Ylenia tiravano
Grazie
Io mi sono sintetizzati per me stessa la bella brava cerchi di Andrea a questo punto abbiamo scoperto piedi al bar prove con una copia di dicotomia che stanno in corrispondenza perché sono da una parte teoria delle fonti vs teoria dei diritti alla quale corrisponde la dicotomia forma sul sostanza contenuto del diritto
E da questa corrispondenza
La questione fondamentale che
Gemme a posto domande e in quell'istante
è possibile che delle esigenze della teoria delle fonti e quindi delle esigenze della forma
Si faccia interamente carico una teoria dei tiri
E dunque un ordine fondato sulla sostanza contenuto tutto questa pare
La domanda centrale
Allora dal mio punto di vista mi pare di poter osservare che tutta la retorica anti positivistica
Che è esplosa soprattutto in occasione solo esplosa mai esplosa in occasione dell'impatto dei processi di integrazione sovranazionale risponde positivamente
Di fatto arrivando a questo rotonde poiché la posizione abbiamo sentito oggi del professor Ruggeri
La forza giuridica degli atti non discende dai loro contatti informali Cereda i loro modi di produzione
Ma deriva dei loro contenuti precetti divini
Quindi il sistema delle fonti non è ordinabile secondo un'astratta gerarchia formale
Ma secondo quella che nel famoso saggio del sessanta Crisafulli chiamava gerarchia di contenuti
Ora questo risultato lo abbiamo detto tante volte conducente punto ad un potere straordinario nei confronti degli organi che
Di volta in volta costruiscono queste gerarchie assiologica
Però mi chiedo mitico la partita di vista delle esigenze della forma che non né solo legata alla legittimazione l Italia razionale quindi alla certezza del diritto ma anche alle esigenze nella traccia vengono sintetizzate come legittimazione politica
Non è la causa del fenomeno male tetto
E quindi la domanda è perché questo è avvenuto quindi perché abbiamo perduto di vista quelle esigenze della forma
Allora su queste intanto dico che sono molto d'accordo con il bel libro di Alberto furente dove si dice chiaramente che
Non siamo in presenza di Berlusconi ma è hanno maglie del sistema delle fonti ma queste sono Epifania un unico complesso radicale processo trasformati pronto che l'UE per conduce per lo più alla processo d'integrazione europea
E altre caratteristiche che l'ordinamento sovranazionale avrebbe impresso a questa a questo nuovo tipo Laforgue una nuovo oggi è stato lo stato membro
Come formatisi dato storicamente determinata però forse è possibile andare ancora più in profondità per individuare questa causa ultima e cioè io credo che la ditta attivista delle esigenze della forma
è stata la conseguenza perseguita consapevolmente
Della o lontani in ultima analisi credo chiamo di negare la lezione verdiana
Sulla fungibilità tecnica politici dello Stato
E quindi il processo di integrazione europea è stato lo strumento attraverso il quale a realizzare questo obiettivo
Quindi nei derivato lo stato membro un processo a Miss politicizzazione il professor vive ci parlava è venuto meno lo spazio politico
Da qui la disuguaglianza nell'attuazione dei diritti
All'insegna del motto non esistono alternative di sistema oppure invece si potrebbe dire
E perché ed è arrivato un processo di selezione di determinati fini politici e che sono stati presentati comincia Unicef perseguibili
Quindi l'obiettivo è stata la progressiva riduzione dello spazio di esercizio dell'attività di indirizzo politico come quell'attività che seleziona
Per i fini politici
Cioè delle visioni del mondo dice modelli di società
A che cosa serviva in fondo la tanto bistrattata dottrina pura del diritto di te che emerge oggi parolacce soltanto citarlo a realizzare pubblico un la fungibilità definì politici dello Stato
Niente di più e niente di meno a perseguire e qui voglio citare le le parole di Gesù la netta separazione della scienza giuridica e della politica rinunciando alla radicata abitudine di sostenere in nome della scienza del diritto
Esigenze politica che possono aver soltanto un carattere estremamente soggettivo anche se si presentano nella chiude buona fede come gli ideali di una religione di una nazione una classe eccetera eccetera
Allora l'ultima cosa che porle un ruolo di giuristi continua ad essere evocato nei nostri interventi
Quindi sono proprio segnata delle parole che torni che mi sono rivolta a me stessa
Perché la dottrina pura del diritto è stata tanto osteggiata addirittura che il semplice con un'opposizione che già rasenta l'odio allora lui tre nella prefazione alla prima edizione del trentaquattro giudice
Perché questa opposizione scienza giuridica politica tocca più vitali interessi della società e con ciò in ogni ultima istanza interessi professionali e il giurista
Come facilmente comprensibile costruire i Nuccia malvolentieri a credere e a far credere agli altri
Che lei lì con la sua scienza possiede la risposta al quesito di come possano essere risolti giustamente giustamente tra virgolette i conflitti di interesse all'interno della società
Che lei in quanto conosce il diritto e anche chiamato ha plasmato nel suo contenuto e che nel suo sforzo di influire sulla creazione del diritto rispetto agli altri uomini politici
Gode di maggior vantaggio che nonna un puro tecnico della società
In vista degli effetti politici anche se solo negativi che derivano dalla richiesta separazione della politica
In vista di quella autolimitazione della scienza giuridica che alcuni considerano come una rinuncia al proprio rango
E comprensibile che gli avversari siano poco disposti a render giustizia di una dottrina che avanza simili pretese e poi ancora nella seconda edizione del sessanta quindi dopo le costituzioni del Novecento dice
Dopo la seconda guerra mondiale degli sconvolgimenti testa causati non è mutato molto
Oggi come allora una scienza del diritto oggettiva
Cioè tendente soltanto a descrivere il suo oggetto si scontra con la Resistenza ostinata di tutti coloro che senza tener conto dei confini tra scienza e politica
Credono di poter prescrivere in nome della scienza un certo contenuto al diritto
Credo non cioè di prescrivere un diritto giusto determinando così un criterio di valore per il diritto positivo
E soprattutto la rinata metafisica del diritto naturale che con questa pretesa si contrappone al giusto scetticismo
Tanto abbiamo detto Federico Enrico Pedrini poi dopo vide
Maria Cristina Paolo Bonini
Vincenzo De Santis
Volevo dire una cosa riprendendo questo spunto di Ylenia per lo più dove andare
C'è
Si sentono la vedevo ci ha lasciato un rientro grazie volevo dire una cosa Ylenia che siano molto interessante questo questo delittuoso richiamo all'indirizzo politico alla categoria molto importante della nostra nostra trasmissione
Non è casuale credo che tu l'abbia rievocata
Nuovi chiedo una cosa no
Noi io più
Trovo scontato dire agli studenti il primo anno che la Costituzione è la forma giuridica del politico
Perché una costituzione non è semplicemente un insieme di norme giuridiche disposizione normativa è semplicemente un atto normativo ma è appunto qualcosa di più compresso è la forma giusta ad una società organizzata politicamente e quindi si pone degli obiettivi degli obiettivi essenziali
Secondo quello che ci insegnavano i nostri maestri la Costituzione avrebbe dovuto essere svolta da un processo politico
Se il fondo qui presupposti di cui parla scherza
La sua idea di costituzione come regolarizzava costruzione in senso materiale che che che produce una serie di edifici
Gli atti a cascata
Costruita per preservare la libertà del processo politica di scegliere volta per volta tempo per tempo quelli che sono gli obiettivi che Baggio che vanno realizzati mi pare di ricordare che quando ero i giovani studenti universitari
Che invece nelle nostre facoltà di diritto ci si ci si insegnava
Che la Costituzione era soltanto norma
Fisica perché parla il processo politico era parlare di qualcosa che ma doveva entrare questo test discorso chiaro che a questo punto io credo c'è stata un'accelerazione di costituzionalistica come spunto diciamocelo dal discorso definito costituzionale la fondamentali cartella contenuto politico della costituzione del processo che sta dentro dentro una costituzione
Anche l'interpretazione conservare Crisafulli no della Costituzione interpretata Maggi sottopagate
Ho penso al libro di Paolo Barilla costruzione come norma giuridica che abbiamo il significato nel momento in cui questa cosa è stata detta fatta poi però è stato anche lungo alimentata
Ha avuto questa funzione di delegittimazione del processo politico il fondo quello che l'uomo della strada o la donna che la strada di oggi va dicendo che il legislatore e la politica cosa poca poca cosa nonché e quindi
Si delegittima i battericidi manca
Serve poi anche per alimentare quest'altra idea che ciò che conta è la norma in quello che la norma
Viene estratta voi dice secondo punto l'interpretazione delle delle del giudice ma è possibile una garanzia dei diritti senza un processo politico perché questo quello che diceva la Costituzione la garanzia di lenti ad avvenire attraverso un processo politico giusto o sbagliato corretto
Dunque ho retto
In fondo il quesito esistono invece dei camion per l'appunto il canone della massimizzazione della tutela
Compatibile gourmet la libertà del processo politico
Grazie
Allora grazie Andrea grazie anche ad Alberto l'organizzazione
Questo incontro risultato giustamente anche un modo per pubblicizzare il tuo volumetti siamo anche grazie dell'invio che hai fatto a molti di noi dunque non prova neppure apprendere analiticamente in considerazione i punti della scaletta perché sono tantissimi
Io partivo da una considerazione che già a costituito l'esordio dell'intervento di di Valeria che è quella domanda fondativa che pone la traccia abbiamo bisogno abbiamo ancora bisogno no di una teoria delle fonti
Per banale che sia dirlo a me viene da dire che come giurista intanto abbiamo bisogno delle fonti
Perché se non abbiamo le fonti almeno un'idea un concetto diciamo implicito approssimativo di fonti e noi non possiamo neanche davvero riconoscere una norma come propriamente giuridica
E quindi semmai possiamo diciamo così declinare un attivo rischiano intesa come elaborazione completa sistematica e coerente alla materia e quindi avere una pratica senza teoria delle fonti delle norme però non possiamo rinunciare a un concetto ripeto sia pure implicito di fonte
E mi domando anche vi domando quale può essere il vantaggio tutti una assenza di teoria delle fonti
Quello che io vedo è il prezzo da pagare in termini di mancanza di consapevolezza perché noi comunque un criterio lo applichiamo
Per individuare il perito se non abbiamo una teoria andiamo avanti un po'a tentoni quindi questo era il primo punto che mi ero segnato ti sottolinea secondo punto
La trascrizione
Adesso arrivo
Allora il secondo punto
Manager senza pianto
Il secondo punto
è è un altro aspetto secondo me problematico che pervade la traccia di discussione
La rincorsa talora affannosa della effettività sulla effettività come una un criterio diciamo di individuazione del diritto le norme vere o comunque quelle che contano per davvero
Sono quelle sentirebbero per tali intende
Do quelle applicate dalle supreme magistrature
Ecco questa è una posizione non nuova si intende che però resta problematica prima appunto Antonio Ruggeri la citava rivendicando la come sua si chiama aggiungere al ciclismo
Ciò che in questo caso la versione di Giusepe a Gismondi cui saremmo di fronte è una ricostruzione non soltanto a posteriori ma verrebbe da dire di volta in volta delle singole norme e quindi poi rétro leggendo del relativo sistema sistema molto tra virgolette delle fonti
E qui mi domandavo ma siamo davvero tutti Giuse lealisti in questa maniera ecco a me viene da dire Giuseppe visti come Oliver corona che scrive il diritto come fatto sicuramente nove ma mi viene da dubitare che siamo anche giungere arrivisti alla maniera di Al Frossard visto che consapevolmente sottolineo l'avverbio e noi non riceviamo affatto la validità di una norma con la sua effettività equiparata all'esistenza
Terzo punta che secondo me non siamo davvero Giuse lealisti per lo meno non lo siamo coerentemente perché per paradossale che sia prendiamo anche sul serio quello che i tribunali dicono di fare quando applicano il diritto i tribunali per capirci ma questa anche i supremi tribunali non dicono mai di creare o di produrre diritto ma individuare applicare la Costituzione la legge le varie fonti
E questo modo di presentare la propria azione non creo diritto ma Amplifon un diritto preesistente
Fa sì che come giuristi noi davvero ci ritroviamo nella condizione quasi inevitabili di far valere una pretesa di correttezza all'interno nella pratica giuridica
Che però non è necessariamente da intendere come una sorta di pretese di giustizia sostanziale
Ma un qualche cosa che prende atto appunto del fatto che se dico di applicare la legge di applicare la Costituzione o l'onere di argomentare in modo convincente
Come mai l'atto che chiamo legio costituzione ha il contenuto di significato che io gli attribuiscono e quindi la norma che io poi vado da applicare
Riporta a un ulteriore punto che è stato diciamo così già toccato tal vari interventi è senz'altro anche dalla relazione di Roberto Bin
Che è quello dell'opportunità di distinguere tra due attività svolte secondo me anche da svolgerà da parte dei giuristi
Una prima attività è quella di descrivere le norme che effettivamente vengono applicate come giuridiche si è vero lo fa anche il sociologo non sempre alla stessa maniera però per il giurista non è sbagliato prendere atto ecco del fatto che vengano applicate come norme giuridiche alcune entità
E in questo senso possiamo anche dire che compito del giurista è anche ma anche non solo e neanche soprattutto descrivere il cause l'incoerenza che ci sono davanti agli occhi
L'altro punto però
Quello secondo me sul quale giustamente
Insisteva Roberto Pinna ma anche Valeri marciano e altri
Il ragionare sul modo metodologicamente più corretto sottolineo non più giusto dal punto di vista materiale ma metodologicamente più corretto e coerente
Rispetto alle premesse date per ricostruire fonti enorme che è il sistema per dire poi ciò che è lecito ciò che non è lecito non sulla base soltanto di quello che viene applicato dalla giurisprudenza ma sulla base di un approccio ripeto metodologicamente corretto e qui è importante non inseguire il caos
Sopporta all'ultimo punto
Che mi ero appunto segnato che è quello dell'intreccio che anche il professor Ruggeri
Sottolineava prima ma ha sottolineato in molte sue riflessioni anche precedenti dell'intreccio fra Teoria delle fonti e teoria della interpretazione ora qua
Valeria prima ci sottolineava un punto che io sono assolutamente disponibile a condividere sottolineare interpretazioni in senso ampio tante cose ma bisogna distinguere l'altra
Interrogazione in senso stretto applicazione attuazione integrazione se confondiamo tutte queste attività
Ci ritroviamo in un grande pasticcio nel senso che se non le
Analizziamo prima e a e applichiamo a livello categoriale poi confondiamo attività diverse che possono essere anche trattate in modo diverso non è la stessa cosa
Interpretare la Costituzione di attuarla per così dire non è particolarmente difficile una volta che uno si doti però questo bisogna farlo di un adeguato strumentario concettuale
Capire anche che queste attività sono differenti e possono anche essere alcune lecite altre no asseconda la circostanza
Non posso ovviamente affrontare questo tema in modo diffuso direi però che nell'intreccio fra teoria delle fonti a priori all'interpretazione da un lato bisognerebbe ragionare sul metodo adatto per interpretare una fonte previamente individuata e poi anche capire come individui diamo questa fonte come fonte del diritto
Tu prima Andrea sottolinearli il ruolo della norma di riconoscimento meglio al plurale delle norme di riconoscimento
Ecco i sottolinearvi anche come le norme di ripascimento siano legate all'interpretazione è vero però la norma di riconoscimento almeno se la intendiamo come fa parte
Oltre a essere appunto una norma consuetudinaria non è però lei stessa suscettibile di interpretazione è un dato ma
L'altra cosa è ragionare sulla interpretazione giuridica quindi una volta che abbiamo le fonti come interpretare con che metodo interpretare io qui ovviamente non posso neanche incominciare questo discorso e d'altro canto il professor Ruggeri che qui al mio fianco
Potrebbe intrattenersi direi per qualche settimana
Descrivendo in maniera accurata di che si tratta la cosa però che a me pare importante e a riprendere una distinzione che introduceva in ambito tra l'altro se mio logico generale ancora Umberto Eco
Che a quella tra interpretazione di un qualcosa quindi vi erano delle fonti ma di un qualunque cosa e uso di questa cosa
Noi come giuristi spesso attraverso un concetto lato di interpretazione non distinguiamo l'uso dalle interpretazione questo è un problema perché porta quei pasticci di cui più volte abbiamo accennato
E ci confonde le idee peggio che mai diciamo così le confonde poi anche a nostri studenti da un lato e forse anche i giudici talvolta che non mostrano di tenere in grande considerazione questa differenza grazie
Adesso fare genere Marina Mario scusa Maria Cristina
Purtroppo Paolo Gorini
Poi Francesco come con loro
Dopo interviene
Vincenzo De Santis e poi vediamo il ciclo
Quali
Grazie
Anzitutto grazie professore per l'opportunità
Di partecipare a mia tanto così interessante e cogliendo una sua se gestione
Avanzato in fase di l'introduzione di questa giornata
Il tema della mia intenzione oggi affrontare
Un tema che si inserisce nel dibattito sulla teoria delle fonti del diritto e tra l'altro fornire casus belli Franco caso concreto
Si va a mio avviso molto molto importante ossia il caso della legge elettorale del sistema delle fonti la legge elettorale derubato per punti saranno cinque saranno molto belli
La legge entra nel sistema delle fonti del diritto attualmente nel nostro ordinamento è passata
E il rango primario della legislazione qui di è lasciato alla e lasciata alla discrezionalità del legislatore la possibilità di scegliere se poi entro determinati confini
Come regolare il sistema elettorale quello di cui intendo parlare in questa sede è il ed in particolare la legge elettorale sostanziale cioè quella che tratta
E regola alla trasformazione dei voti in seggi perché momento fondamentale per la vita della democrazia impegni soprattutto per la vita di un sistema parlamentare come il nostro che attraverso la legge elettorale
Esprime
Una profonda caratteristica del nostro sistema d'arma della nostra forma di governo quindi
Oltre a una caratterizzazione
Informale di questo sistema elettorale così definito
Datato subito a quello che è il vulnus del sistema in cui siamo calati e che tra l'altro che esaltano anche altri ordinamenti non appena si volge lo sguardo a
All'infuori dei nostri confini il pulmino sequestro ossia un l'elemento complessa della legge elettorale in senso sostanziale si coordinatore dell'inizio dell'evento giuridico propriamente giuridico che riguarda la regolazione della formula
Dei suoi principi
Dei criteri con i quali questa deve tradurre i voti in sé sì quindi effettuare quel calcolo
Del voto il un elemento non giuridico elemento non giuridico è una cosa che caratterizza questa legge ed è una cosa che credo della rende speciale in tutto il panorama della giusto bici stile che raramente si incontra l'elemento non giuridico elemento di tipo statistico elettorale
Quindi che appartiene a tutt'altro dominio rispetto a quello appunto giuridico formale di cui siamo abituati a trattare e fa sì che questa
Il sistema questo insieme di disposizioni a tra come sta avvenendo oramai da tempo anche le porte
Al all'integrazione non solo con la scienza statistica elettorale ma anche alla ed integrazione edile nuovi ulteriori comiche come quello appunto digitale tecnologico anche di intelligenza artificiale
Qui il punto ossia oggi si discute
Del diritto alla trasparenza Argo ritmica
Della legge elettorale è questo che pone in discussione un intero sistema in particolare il nostro ma non solo il nostro dicasi
All'infuori dei nostri confini non solo in Europa ma anche al di là dell'Oceano negli Stati Uniti è
Sono molti nei dibattiti dormivo qui mi concentro su quello italiano quindi un'apertura rovescia in seno all'integrazione di conoscenze che crea e
Sviluppa chiaramente un dibattito vivo e soprattutto una conflittualità si parlava prima di conflitti cioè quello su queste chiavette giurista si deve concentrare abbia conflitto serio apre il conflitto tra
Il diritto alla trasparenza algoritmi cari adesso vado a spiegare di che cosa si cosa si intende e il diritto
Alla allora ad Atene un risultato elettorale più efficiente possibile cosa che oggi non si raggiunge che cosa intendo
Sì da un lato infatti il
Colleghi nella nostra legge elettorale sì
A un processo attualmente trasparente cioè accessibile in tutte le sue fasi in tutti i suoi meccanismi di funzionamento perché si basa su un criterio
Molto semplice matematico per quanto possano essere complessi calcoli matematici è comunque un sistema semplice che può essere tradotto banale fogli di calcolo Excel cosa che oggi effettivamente presenterà cave dei deputati
Fa
Ecco se questo è vero che rende possibile trovare in questo sistema oggi
Piena applicazione attuazione
Di tutto il principio di trasparenza i suoi corollari quindi penso alla sorveglianza un anno e nel senso di controllabilità esplica abilità dell'azione soprattutto imputabilità della decisione letterale dal punto di vista della poi responsabilità che deve essere riconosciute ma giustiziabilità dei diritti sottesi
A questo processo
è pur vero che dall'altro lato il costo che si paga in termini di efficienza non è elevatissimo ma è sicuramente rilevante perché non si raggiunge quella che gli statistici e matematici definiscono risultato di ottimo matematico il l'output elettorale oggi non è efficiente questo è molto evidente
Non è efficiente perché non ci sono le banche a servizio di il funzionamento nel momento dalla distribuzione dei seggi c'è sempre un un problema a cui si cerca di dare costantemente soluzione attraverso
Soluzioni appunto statistiche di statistiche letterale ma sussiste una inefficienza di base una scarsa performances si potrebbe definire così di questo sistema l'assoluzione che viene offerta oggi
Al legislatore italiano
E che proviene da qui il dominio altro che compone la legge elettorale è una soluzione
Di tipo
Statistico quindi tecnica una soluzione algoritmi che ha cioè abbandonare il sistema semplice trasparente così come lo conosciamo oggi per adottare sistema più complesso cioè un sistema giuridico uno strumento ritmico che
Invece garantirebbe raggiungimento di quell'ottimo paretiano quell'ottimo matematico nell'alto territoriale
Sì darebbe
è chiaro che
Questo può sembrare
Diciamo assurdo nelle sue proposte verrà assunto quello che dico cioè e che diritto alla trasparenza mal si Corbin
Già con un diritto a un processo chiarore incerto elettorale però purtroppo è così della legge elettorale e quando si parla di legge elettorale questi elementi che di solito vanno sempre d'accordo perché poi sono la il tessuto e le fondamentali della nostra Costituzione in questo campo tramano
Un rapporto dico tonico
In altra soluzione come dicevo quindi cerca di dire cerca di dare una solo un un uno strumento valido al legislatore
Quello che spetta al legislatore però
Scegliere ed il legislatore ovviamente quindi decisore politico
è scegliere
Che tipo di strategia attuare perché questo strumento nuovo di cui si parla presso le istituzioni parlamentari che hanno raccolto e raccolto intorno a un tavolo anche gli esperti del settore Esperti statistici che da anni lavorano a questo progetto
è chiaro che deve assumere su di sé una un rischio quello di non garantire più un sistema trasparente un processo di formazione del
E di formulazione del voto trasparente perché si fa in un altro Dominioni condominio statistico
Talco ritmico che Corbino tutta quella serie di elementi che ben conosciamo di difendermi incredibili data analysis e quindi una opacità
Che oggi non c'è ma anche potrebbe garantire un
Un sistema tra il senatore funziona questo è il punto quindi
Politicamente che funziona perché assi è vero che oggi c'è trasparenza
Bisogna dire questo si dice che è risultato incerto in realtà è certo se la legge D'Armini probabilistici c'è sempre un fattore di incertezza del mancato funzionamento poiché al momento
Della traduzione dei voti in seggi
Che fa vacillare questa paventata efficienza anche perché gli elementi di complessità
Nel nostro sistema sono molteplici non solo il fatto che ci sia un elemento giuridico e non giuridico che devono stare insieme ma il fatto che il nostro è un sistema che deve garantire una doppia proporzionalità
Di rappresentanza politica e territoriale la riduzione del numero dei parlamentari si aggiunge quindi del giornale al sistema delle fonti della teoria delle fonti del diritto
Prima di tutto il decisore politico dovrà assumere un assetto una scelta chiara
Cioè efficienza elettorale a scapito di una trasparenza che leggermente verrà abbandonata
Oppure trasparenza totale a scapito però l'inefficienza e tra le quindici spetta al decisore politico al legislatore decidere se effettivamente un diritto alla trasparenza può essere sufficiente
E necessario per un principio democratico rispettato in modo coerente nel nostro ordinamento per tornare alla teoria e chiudo delle fonti come questo viene calato nella realtà attuale di cui oggi parliamo
Spetta al legislatore anche poi in ultima istanza decidere se effettivamente inserire questa scelta che è fondamentale in Costituzione come molto spesso si dice
E però in quel caso sarebbe un rischio perché si inserisce in Costituzione un elemento di incertezza se si adotta col nuovo sistema e se invece decide di continuare sulla strada della legge elettorale
Si dovranno necessariamente confrontare come si diceva anche prima veniva detto dagli altri relatori
Di conformarsi eventualmente a quelle tante disposizioni contenute all'interno delle carte sovranazionali sui diritti ma anche le disposizioni sul campo elettorale che le istituzioni europee hanno dato nel corso degli anni e anche da ultimo lente sulla trasparenza alcuni etnica
Che è stato istituito presso la l'Unione europea nonché di Pia e egli Hayat
Grazie anzi
Proprio molto interessante nessuna recettoriale tanto può venire Paolo Poli effettivamente qui c'è mi pare che colto che la questione cioè mettere a confronto il profilo politico istituzionale le svolge una legge elettorale con la questione della tutela di dove in questo caso finito la trasparenza la trasparenza digitale del dato
Il legislatore si assume l'onere Antonio di farsi carico politicamente di questa scelta e comunque di bilanciare anche queste due situazioni
Poi però potrebbe esserci giorno dopo un giudice dice siccome c'è un diritto ma la trasparenza che va garantito per massimizzare la tutela di questo diritto la legge del legislatore incostituzionale nella parte in cui del resto quello che è successo con la legge
Duecentosettanta del due mila cinque è la spia di tutto quello che si può dire la sentenza è uno dei
Voto
è chiaro che qui corte costituzionale si è fatta carico carico di massimizzare diritto al voto
Bilancia dopo
Nei confronti dell'esigenza della rappresentanza della governabilità stante la corte accento il discorso sulla sulla rappresentanza e la scelta del legislatore scelta politica su come la la Costituzione dava ad aver realizzato a cuocere o dell'espulsione degli eccessi
Ho l'impressione che anche lì degna del massimo valore del diritto di voto come interpretato con soli entrata ma anche in uscita posso Paolo prego
Io utilizzi grazie professore sano sarò sicuramente nei tempi grazie mille per me è veramente oggi dovrebbe essere qui e scusate neanche perché appunto posso intervenire domani per
Sita e quindi grazie la vostra pazienza allora Sosa educati tantissimi i temi io
Piano suggestione partire dal appunto di di origine ceca è stata evocata la sovranità e quindi
Che cosa che che cosa può essere oggi la sovranità e mi è venuto in mente un sempre la riflessione del professor Caravita che da ultimo ricordava come oggi poteva potesse essere intesa
Non tanto come Sanzo novecentesco quindi quella piena diciamo novecentesca fa come una sorta di coordinamento di diverse autonomia di diversi players che si affacciano punto nella disciplina dei fenomeni sociali e questo è particolarmente evidente
Effettivamente in
Niente su su fenomeni appunto che oggi coinvolgono punto i diritti fondamentali sulla digitalizzazione per esempio europea con la regolamentazione di questi fenomeni ma anche su questioni di Borrelli migrazioni la pandemia e il è stato perché anche vocato il il tema del del decreto legge sugli stadi stadi sicuri che effettivamente dal punto di vista interno
Apre questa questi scenari relativi a appunto alla al dialogo tra i due ordinamenti e su diciamo sui vari temi che questo questo caso offre conferirà al taglio volevo concentrarmi brevemente sul tema appunto se l'analisi del dello strumento proprio del decreto legge
Che appunto se non è paradigmatico non più di tanto della trasformazione del provvedimento provvisorio in altro ma come in sintonia con la Corte costituzionale con la sentenza numero centoquarantasei del due mila ventiquattro
Dell'evoluzione della forma di governo stessa proprio in in relazione all'evoluzione del sistema delle fonti e
E quindi appunto è notizia di ieri che il presidente La Repubblica per esempio sia intervenuto per segnalare nell'ambito della conversione del decreto
Del decreto relativo a fiscale appunto
Della necessità del cioè facendo paventare l'ipotesi di non accogliere
La in sede di promulgazione la conversione per un emendamento relativo al finanziamento pubblico diretto dei partiti
E e questo è in linea con altri precedenti in cui il presidente Santer Lupi che è intervenuto nell'ambito della convenzione almeno l'almeno due volte rilevanti
E così questa legislatura la prima nell'ambito della conversione del decreto legge numero centonovantotto del due mila ventidue con una lettera in cui appunto paventava l'ipotesi della
Non provocazione da leggi di conversione e Perrello l'omogeneità ovviamente delle delle disposizioni e la seconda che Simone molto rilevante nell'ambito della conversione del decreto legge numero quarantaquattro del due mila ventitré dove siccome è una situazione paradigmatica perché si mostra proprio come il Governo si è diventato qualcosa di più del comitato direttivo della sua maggioranza parlamentare ha iniziato a gestire i tempi relativi alla
Ah il pari ieri tardare sugli emendamenti segnalati ai gruppi e quindi a gestito tutto il procedimento di conversione tenendo la prima commissione che in quel caso era affari costituzionali
Agli tisane del del provvedimento
In virgolette ostaggio per circa venti giorni inattesa riservati questa dilatato così tanto i tempi che si è arrivati a
Licenziare il provvedimento da parte della dell'Assemblea il quarantaseiesimo giorno e quindi sostanzialmente servizi è delineato un un fenomeno che è più che il monocameralismo
Di fatto ma che si può definire è stato definito come monotelismo di fatto perché ha Mons Disguise fatto che appunto è problematico perché per almeno due ordini di ragioni
Quello formale
Perché appunto l'articolo settantadue della Costituzione non menziona esplicitamente disegni di legge di conversione dei decreti legge tra quelli riservati all'esame dell'Assemblea ma i regolamenti di Camera e Senato escludono l'applicazione
Del procedimento decentrato per l'esame di tali provvedimenti
Eppure la ricordata prassi esclude di fatto da un esame propriamente detto e non meramente procedurale entrambe le assemblee che risultano quindi estromesse in un certo senso o comunque accantonate
Rispetto a conversione del decreto che è pur sempre uno strumento normativo eccezionale e poi per una ragione sostanziale cioè ad una lettura attenta che solistica dell'articolo settantasette della Costituzione
Che appunto tratta della presentazione del decreto legge alle Camere si porrebbe ritenere che si intenda un un esame nel merito da parte di entrambe le assemblee
E quindi diciamo in quest'ottica questa prassi potrebbe essere considerata quanto meno vicini alla scorrettezza istituzionale insomma
Che appunto trasforma l'esame in sede referente in una sorta di procedimento deliberanti di fatto in Commissione presso la sola prima casa in cui la conversione iniziata quindi per concludere rapidamente
Per risolvere questo problema credo che i controlli previsti sia istituzionali in parlamento e quindi i poteri dei presidenti rispetto a la dal l'ammissibilità degli emendamenti non funzionano la Corte costituzionale appunto a è stato detto anche
Il PM
è comunque un controllo di tipo diverso e che potrebbe non essere sufficiente e quindi e proprio presidente Repubblica ed è sempre invocato ma secondo un secondo una tesi sicura
Si potrebbe ragionare sulla promulgazione parziale da parte del presidente repubblicano io credo che invece sia più opportuno ragionare sul sull'introduzione dei procedimenti di fu data certa e quindi se come questo potrebbe poi venerazione cosa e
Abbassati pubblico così evitando di rubare altro tempo
Fatto grazie grazie
Proprio Vincenzo De Santis Server due e poi diamo la parola regolare dedica ai nostri due relatori
Francesca
Allora io prima dei intervenire sulla traccia di discussione proposta da da Alberto Arcuri vorrei fare qualche riflessione su relazioni interne professor Ruggero il professor Piero
Intanto sul versante della gerarchia dei contenuti cioè tutti i sistemi quindi oltre a quello costituzionale tendono a perimetrare al proprio interno una parte che assume oggi capiente si impone sulle altre componenti del sistema creditizio e oltre appunto alla alla Costituzione si può fare l'esempio del luglio scorge nel contesto delle consuetudini internazionali quindi delle regole del diritto giornate generale internazionali ecco norme di Ascot che come sappiamo si impongono rispetto alla diciamo al complesso delle consuetudini internazionali che non fanno parte del diritto imperativo
Facendo riferimento alla Convenzione europea anche qui assistiamo allo stesso fenomeno perché abbiamo alcune disposizioni e questo ce lo dice l'articolo quindici e mi riferisco all'articolo due articolo tre all'articolo quattro secondo comma all'articolo sette che vanno ad esprimere dei diritti dei divieti assolutamente inderogabili quindi a prescindere da quale sia la condizione di emergenza che lo Stato si trova ad affrontare quindi sicuramente questi esempio offrono triste testimonianza di un'applicazione di un criterio gerarchico limitato al valorizzino anche ad altri
Sistemi normativi sistemi giuridici
Però sempre sulla base dei criteri e sostanziale io credo che sia possibile e allontanare e le carte internazionali sovranazionali in materia di diritti dalla nostra Costituzione più precisamente dalla materia costituzionale
Perché perché queste carte noi troviamo una omissione cioè troviamo l'assenza di una dimensione di doverosità che rinvenga la propria cifra qualificante del principio di solidarietà
Quindi una dimensione di doverosità che proietta nell'ordinamento costituzionale una concezione antropologica che superi che supera il paradigma individualista di matrice liberale superamento di questo paradigma per porre al centro d'architettura costituzionale
Un concetto di persona situata quindi persona che si colloca nella materialità dell'erano delle relazioni di rapporti politici economici e e sociali e qui mi
Collego arricchiamo fatto dal professor in alla fonda mentalità del del conflitto sociale
Come materia delle norme delle norme anche della Costituzione conflitto sociale che troviamo il presupposto in quel progetto di trasformazione sociale
Di liberazione dal bisogno che evocato dal comma secondo dell'articolo tre della
Della nostra Costituzione e qui oltre che appunto di caduta di prescrittività della forma delle fonti si potrebbe ragionare sulla caduta di prescrittività della Costituzione considerata al
L'estensione e la profondità delle fratture delle diseguaglianze che lacerano il il tessuto sociale
Ecco
Quindi fatte queste queste riflessioni
Vorrei intervenire solo uno dei quesiti del del primo macrotema della della traccia di discussione
Ovvero il quesito relativo alla funzione ordinante della forma che la traccia di discussione collega ad un criterio di tipo logico razionale certezza del diritto e ad un significato politico materiale ecco io vorrei aggiungere un ulteriore significato che credo che la forma assuma nel contesto del sistema delle fonti che mi riferisco alla forma come strumento di controllo preventivo del processo decisionale che dar vita all'atto normativo all'atto giuridico
Ma anche come strumento di garanzia del rispetto della delle prerogative costituzionali delle attribuzioni costituzionali del degli organi di controllo e di garanzia
Ora concepita in questi significati più di forma come controllo e come strumento di garanzia
E la forma medesima assolve ad un ulteriore funzione che è quella di mantenimento
Del delle dell'equilibrio tra organi politici organi politici e organi di controllo impedendo quindi agli organi politici di trasformare la loro libertà nello scegliere oppure per quanto riguarda le fonti
Il rango secondario la loro discrezionalità in un'elusione e del delle attribuzioni costituzionali degli altri organi ripeto degli organi di controllo e di garanzia
Ora per iscrivere la forma all'interno di questo orizzonte geologico
Di controllo assume una prospettiva che muove dal superamento della considerazione statica della della forma ogni forma come aspetto Esterno come elemento esterno rispetto all'atto
Per aderire invece ad una nozione di formati in senso dinamico quindi per aderire ad un ampliamento dei significati collegabile all'IFO alla forma
All'interno di una prospettiva dinamica che riesca a cogliere il nesso tra forma ed esercizio del potere normativo
E all'interno di questa dimensione dinamica e qui richiamo il il pensiero di di Zucchini
La forma si mostra come un aspetto fenomenico necessario del portiere quindi la forma comodato che riflette il potere nella fase attuativa del dello svolgimento procedimentale
E quindi intesa come
Diciamo nel suo significato di traduzione del potere in atto e la forma delle fonti deve essere colte in senso prescrittivo proprio perché garantisce la qualità del potere normativo del potere nettissimo qualità che si realizza
Nella misura in cui il soggetto che esercita il potere normativo osservi la sequenza procedimentale prevista dalla sua norma sulla produzione quindi dalla sua normativi di riconoscimento
In questo modo la prescrittività della forma va impedire che le regole che guidano il processo formativo quindi il potere nel suo farsi atto siano disponibili da parte del soggetto perché a questo comporterebbe la discrezionalità del soggetto medesimo in ordine all'attivazione dei controlli preventivi rispetto al perfezionamento dell'atto
E su questo versante vorrei sinteticamente esaminare un'ipotesi paradigmatica di fuga dalla forma
Intesa come fuga dei controlli quindi di caduta della prescrittività della forma come strumento di di controllo sull'esercizio del potere normativo
Mi riferisco a DPCM di dicembre quando abbiano ben contenuto che presenti caratteri tradizionali della norma giuridica
Qui siamo in presenza di atti che hanno una sostanza normativa il cui procedimento normativo però non dispone di una norma generale sulla produzione e quindi di un modello generale di una norma generale di riconoscimento
E il richiamo certamente l'articolo diciassette della legge quattrocento dell'ottantotto che come come sappiamo delinea modello procedimentale per i regolamenti governativi per regolamenti ministeriali interministeriali
E nulla dispone però rispetto a quelle norme che assumano
Come diciamo riferimento unificante come centro unificato il processo deliberativo il il il presidente del del consiglio dei ministri
Quindi in assenza di modello formale in generale si sono poi sviluppate tutta una serie di sequenze procedimentali le più varie sequenze procedimentali varie e multiformi che determinano che cosa una parcellizzazione della forma una frammentazione della forma
In secondo quante sono appunto le leggi di settore le singole leggi che vanno a abilitare il singolo DPCM e su questo punto si deve sottolineare che la stessa legge o fonte di rango primario
E qui effettivamente sono sempre più numerosi i decreti legge che si pongono come fonte particolare sulla produzione dei
E dei DPCM quindi è proprio la norma di rango primario che va a autorizzare quelle fughe dalla forma quindi proiettate dal modello
Che comprende l'intervento in funzione di controllo e di garanzia del consiglio di stato e per quanto riguarda il giudice ma dotati su conforme deliberazione del del consiglio dei ministri l'intervento è sede di emanazione del Presidente della Repubblica
E mi riferisco a quelle disposizioni con le norme di rango primario che ha meritano il Presidente del Consiglio dei ministri ad adottare i decreti anche in deroga all'articolo diciassette
Della della legge quattrocento dell'ottantotto in questo modo c'è questa formula che cosa nasconde e cela
La diciamo legittimazione ad omettere i controlli di fatto ad eludere i controlli ad eludere il controllo del del consiglio di stato e questo si traduce in una valutazione in una compromissione delle prerogative costituzionali che l'articolo cento attribuisce a questo organo ma anche del
Valutazione delle prerogative del del Presidente della Repubblica e e e qui chiudo
Su questa situazione dal punto di vista risulta particolarmente grave se si è adottata una prospettiva tipo empirico cioè se si va a verificare quali sono le materie gli ambiti materiali in cui intervengono DPCM che hanno una sostanza normativa
E mi riferisco lo propongo anche appunto come come discussione
Mi riferisco a ad esempio il settore amplissimo dei Golden Powers sappiamo che golden power si rappresentano uno degli strumenti più di incisivi di intervento pubblico nell'economia ecco concretamente la libertà di iniziativa economica privata il diritto di proprietà delle imprese risulta in concreto limitato da dodici anni
DPCM che sicuramente trovano la propria fonte nel nel decreto legge in tema di poteri speciali però concretamente in modo immediato le le libertà dei singoli trovano un limite una diciamo
Subiscono un'operazione di conformazione da parte quindi dicendo oppure pensiamo al ruolo dei DPCM nell'individuazione diletto a cui è subordinata come come sappiamo l'attribuzione di ulteriori forme di autonomia nell'ambito del del regionalismo differenziato oppure pensiamo a tutti e DPCM di Organizzazione di riordino dei ministeri ecco queste sono tutte ipotesi casi di studio
E che dovrebbero essere affrontati proprio in un'ottica di prescrittività della forma e in un'ottica di valorizzazione del ruolo delle norme sulla produzione
Grazie
Pressante questo discorso non sono soltanto i diritti che giustificano diciamo così delle deroghe al sistema delle fonti che possono porno ci possono essere anche altri interessi
Che possono essere bassi Rizzati ricorda in Power interessa dello Stato superiore che giustifica in alcuni casi un intervento l'altra caldo no che giochi evitare dei privati
L'opposizione
Uno dei settori strategici dell'economia oppure l'emergenza nel caso
Della recente
L'emergenza e la sicurezza dello Stato diciamo
Nove esattamente tutte massimizzazione dei diritti
Vincenzo pesanti senza poi Alberto
Non risulta finiamo perché ci saranno Sheva
Ho azzerato tutto e tutti prima di tutto grazie azione
Si sente sentire sì
Non si sente adesso presente grazie dell'occasione grazie soprattutto al professor Morrone
Questo cerco di entrare subito nel vivo almeno ci provo lo lo studio della traccia che c'è stata diffusa posso moltissimi interrogativi non
Dirlo ci costringe potremmo dire forse il generale ha interrogarsi sul rapporto sempre più complicato che esiste tra tra forma e sostanza che è stato evocato in vari modi
Da ultimo
Stasera San Marciano parlato sul rapporto tra gli sconti rispondendo Umma è in qualche misura anche questo il rapporto tra diritto fatto ed è un tema questo che come sappiamo si impone in maniera sempre più prepotente al dibattito perché
L'epoca nella quale viviamo un'epoca nella quale operiamo sempre di più un'epoca che assiste che sperimenta il procedimento la forma di disoccupato molto bene
Indagine di un afflato sostanzialista in ragione appunto di una prevalenza dell'effettività e quando vengono fatti risuonare dei campanelli d'allarme a proposito del fatto che per fortuna stanno dettando troppo
Ci si sente spesso percepire almeno a me capitato e si tratterebbe solo ed esclusivamente di un problema di nome Duris perché i giudici ed anche quello costituzionale possono sempre attribuire una forma corretta
Ad un atto che si presenti con una forma deviata perché le interpretazioni sostanzialistica che a a pregare all'informalità possono sempre restituire
Le regole del del gioco questo è in parte certamente ancora vero anche se non è immune da pregiudizi
Non da ultimo il fatto che le opinioni dei giudici possono divergere tra di loro ma il problema della mancata attribuzione della forma problema dell'arretramento della forma ha probabilmente anche dei contorni
Ulteriori
Specie perché oggi sfumare la forma sembra avere assunto un significato a mio avviso ancora diverso rispetto al passato sfumare la Ford Ka non è più soltanto un espediente per adottare il tipo di atto anziché un altro sembra oggi una tecnica per intervenire certe volte sul per i settori prescindendo proprio da alcune regole di base
è come se in altre parole fossimo giunti ad un'evoluzione c'è stato un lungo periodo in cui si è usata la normazione secondaria per fuggire dalla legge dopodiché lo ricordava prima il professor P. si è fatto ricorso agli atti di natura non regolamentare per fuggire dal Regolamento anche la fuga dal regolamento è stato evocato
Oggi invece sembra che si sperimenti un livello ulteriore perché si adottano delle indicazioni informare anche a prescindere da norme attributive del potere a cui faceva riferimento prima il professor Morrone per fuggire proprio dal piano delle fonti è ovviamente mi riferisco
Alle cosiddette fonti informali all'avanzata tutti di pelli del cosiddetto soft law che
Del tutto informatizzato apporto se aderire addirittura informe
Tutto questo ha una rilevanza significativa per il diritto costituzionale c'era a mio avviso e ce l'ha nella misura in cui impedisce proprio che si realizzi la missione del diritto costituzionale che quella e lo svolge un effettivo controllo sul potere e sulla sua delegittimazione il cedimento delle forme apre forse almeno in quattro aree di crisi di una stoppata molto bene professor generiche
Ha parlato di certezza del diritto se già è molto difficile poter avere una certezza del diritto rispetto a ciò che diritto di sicuro lo è
Quanto può essere difficile avere una certezza del diritto rispetto a fonti norme che sono effettive ma non sono efficaci e che forse non sono nemmeno diritto sosta dopo dopo il titolo di un famoso saggio professor Bin
Poi ci sono anche altri problemi per esempio c'è il problema della giustizia digitati queste fonti non fonti non si capisce se possano essere portate all'attenzione di un giudice se siti quale giudice
Non si capisce a quale titolo le norme possano essere legittimate ad influire ad incidere sui sui sistemi la distribuzione dei ruoli tra informatori che viene alterata da questo afflato sostanzialistica sostanzialmente si diverte
Ma poi anche sulla forma di governo c'è un significato politico materiale tutto questo questa per una domanda dell'altra sapere di solito si risponde che la separazione tra forma e sostanza è un tentativo di governare la complessità crescente del nostro sistema giuridico che gli output normativi si flessibilizza non sempre di più come risposta per dominare settori che sono caratterizzati dalla tecnica è forse il fatto che si vada verso nella nella citazione delle fonti è in qualche misura anche necessario però avere un sistema di regole che si fondi sull'effettività anziché sull'efficacia certe volte lascia più dubbi che certezze crea più problemi di quelli che probabilmente potrebbe potrebbe risolvere
E che forse è vero quello che attento tra gli altri Natalino Irti cioè che la forma è apposte un salvagente perché se da un lato ci impedisce i nuotare liberamente in acque calme dall'altro può essere uno strumento di salvezza quando ci troviamo invece a nuotare delle acque tumultuose vengo alle altre questioni cioè lasciato in generale l'azione delle fonti sul particolare sulle domande sulla Costituzione se ci chiediamo se la Costituzione abbia ancora bisogno di un sistema delle fonti beh forse possiamo rispondere
E ne abbia bisogno anche oggi che tutto il sistema ci rende sempre più informatizzato d'altronde la Costituzione postulano l'esistenza di un sistema di fonti che devono dettata da governare è l'introduzione di regole esterne che abbiamo visto essere possibile non dovrebbe avere l'effetto di svuotare la costituzione della se poi ci domandiamo qual è il ruolo che debba residuare oggi alla costituzione dell'epoca
Dell'integrazione tra gli ordinamenti che avviene anche a livello costituzionale possiamo forse risponderci che il ruolo che la Costituzione può essere almeno quello di regolare il traffico in entrata di ciò che proviene dall'esterno e di farlo come di farlo rimarcando quali sono gli anticorpi del sistema sia rispetto all'integrazione europea penso in particolare contro Dini sia rispetto a ciò che la corte ha stabilito con riguardo agli obblighi internazionali insomma la porosità del del sistema e in qualche misura irreversibile anche se a volte lei Exit Strategy possono sembrare più teoriche più teoriche che tra se poi ci domandiamo quale invece il ruolo della pluralità delle corti beh forse la questione si complica si complica ulteriormente se ci chiediamo perché esistono applicate forse sarebbe fin troppo semplice affermare che alcune di queste hanno ovviamente anche un valore simbolico politico ideologico
Un valore manifesto certo non è l'unico valore ma è un valore importante all'interno di alcune di queste carte se invece ci chiediamo se queste carte a bere una funzione ordinante ci poniamo una questione sulla quale è davvero difficile interrogarsi gli anche pienamente forse troppo semplice affermare che l'ordine con il quale siamo abituati a ricostruire il sistema delle fonti non sia più da tempo quello piramidale quello gerarchizzata o non sia più quello verticale
I tant'è che oggi si fa riferimento alla figura dell'ariete per descrivere le fonti
Su un piano su un piano orizzontale però forse anche nella Rete dei vari Bill of Rights della Costituzione della Repubblica può essere un nodo più importante degli altri uno snodo più importante degli altri perché probabilmente e più capace di sopportare il carico dell'ordinamento perché il nodo più adatto a rilassa cordati più più diramazioni
La Costituzione la Repubblica può ancora ex una guida anche nell'epoca per l'integrazione degli ordinamenti può farlo per esempio se pensiamo al fatto che una carta come va CEDU
Alla fine pone un primo nucleo di materiale costituzionale per i Paesi aderenti ma sono quelle dell'aceto delle norme de minimis mentre la Carta di Nizza anche per devoluzione interpretativa che ha avuto nel processo di integrazione europea ormai presuppone l'esistenza di pregresse tradizioni costituzionali quindi queste carte si doppiano doppiano corpo della tutela ma lo fanno in misura più o meno significativa a seconda del divento di evoluzione degli ordinamenti su cui su cui ha
Però anche nell'epoca della pluralità delle cose delle delegate conviene forse rilanciare anche alcune delle disparità applicative della corte di
Perché nella stagione della moltiplicazione dei dei piloti tra ex il potenziamento
In qualche misura possibile per probabilmente avvenire rimarcando il valore su costituzionale degli obblighi
Vengo alle conclusioni
Allora la tesi assiologica o sostanzialista le norme ci spiega oggi l'arretramento della Breda formale delle fonti funzione della massimizzazione della tutte e questa spiegazione sembra avere oggi un valore più o meno trasversale perché non riguarda soltanto il dialogo tra le carte e il dialogo fra le Corti riguarda forse anche il dialogo tra ciò che sono sicuramente fonte ciò che forse non lo sono è come se a tutti diventi le norme si volessero liberare del proprio editore di tante che oggi alcune regole informali sono ammesse a fare delle cose delle cose impensabili adesso avevo preparato gli esempi ma non di potrò fare
Le le norme informali condizionano devoluzione del diritto internazionale a volte rafforzano stimolano la produzione di regole piattello
Lei hai niente per esempio è una ratifica soft
Mentre l'integrazione delle fonti nazionali
Ha visto buona disciplinati contrasto alla pandemia una vera e propria esplosione fonti informali che hanno iniziato a disciplinare tutto il contrario di tutto e non erano nemmeno DPCM in alcuni casi che hanno comunque una veste formale
E poi infine sappiamo anche che lei fonti non fonti condizionano l'applicazione giurisprudenziale perché sono sempre di più i casi in cui i giudici richiamano espressamente non fonti lo ha fatto anche la Corte costituzionale
In un'epoca in cui l'effettività sovrasta l'efficacia oltre la precorre spesso ne prescinde possiamo chiederci in che misura tutto ciò possa essere positivo opposta possa essere
Tutte le soluzioni sono ottimamente avverte ce ne però forse una che più prudente delle altre cioè nell'epoca dell'osmosi tra ciò che formale ciò che non è informale
Visto che siamo in un sistema dei diritti che possono essere confliggenti tra di loro che sono in continuo bilanciamento fra di loro forse bisognerebbe contenere libri d'azione tra forma e sostanza ricondurla a prudenza perché approfittare di questo sistema di vasi comunicanti che sovrintende il dialogo tra sale corti ossia rivelarsi uno strumento per rafforzare la tutela sia anche un'occasione per rimarcare invece quali sono i canali da chiudere
Per evitare che questi vasi continuino a comunicare quando il contesto si fa veramente troppo informatizzato e possono arretrare grazie
Roberto scuri
Regola numero
Per cui prego
Grazie intanto grazie a tutti io non la voglio fare troppo rumore cose ci vogliono sei però con lei almeno dire che sono sono davvero sinceramente riconoscente questa giornata per la gentilezza insomma
Tutte
La vita nei confronti in particolare
Ora dare un
Pensiero rispetto alle cose che sono state dette va ben oltre le mie capacità cerco però di dare
Di usare questo importo con non più di dieci minuti se non i tempi per provare a dire una cosa di ordine generale di dirla nel modo meno confuso che che mi riesce
Ora tenendo il punto provando a ricollegandomi alle relazioni introduttive che abbia avuto la fortuna di sentire oggi pomeriggio vorrei partire da da qui esso dal dire che Suma
Quanto è vero come abbiamo scritto nella traccia di discussione che presupposto di queste giornate che esiste questa concorrenza ridefinire quella che abbiamo chiamato materia costituzionale
Tra le carte dei diritti dello fra ex e la Carta costituzionale
è vero pure che ad un certo punto la postura l'atteggiamento del giurista tante volte evocati rispetto al suo compito oggi
è inevitabilmente riversa quando la carta la carta istituzionale e molto più impegnative molto più onerosa
Rispetto a quanto non lo sia quanto non sia richiesto dal presidente Carlo
E lo è per un motivo
Nulla di particolarmente originale ma anche il motivo che lo diceva il professor Morrone poco fa che era così la carta costituzionale diversamente dalle altre carte essendo forma del politico essendo formativo organizzazione giuridica della società politica
In qualche modo rappresenta la fondazione di un ordine complessivo un ordine che comunica col pregiudicò perché un ordine sociale un ordine politico ero quel continente per buona parte sommerso dell'immagine tratteggiata
Il professor Paolo Grossi nella prima lezione del diritto che poi non a caso è stata ripresa dal professore
Augusto Barbera nella voce Ciclope riga sulla Costituzione dico non a caso perché servirà proprio per introdurre e definire la nozione quindi ha chiamato oggi ordine costituzionale provando a rileggere la categoria della Costituzione in senso materiale di morte
Ora se se così è se così è
Credo che per quanti sono cose la stanza note ovvie il punto è perché qui sta secondo me la questione significativa da qui si dipana una linea che poi traccio una distinzione netta perché dentro questo ordine
Ricordavano prima che la Costituzione la carta costituzionale riconoscenti
Si riconosce e si impegna a garantire che si impegna a garantire attraverso il diritto positivo che è diritto costituzionale ma che per buona parte il delitto sul Po costituzionale svolge presso il sistema su costituzionale delle fonti
Questo in questo senso perché anzi in questo modo io si può dire che i diritti costituzionali seppur con tono vagamente giusnaturalismo riconosciuti dalla nostra repubblica
Sono però riconosciuti dentro questo ordine sono cioè riconosciuti vivere dire non come Lou come monadi isolati come elementi che hanno in sé il principio e la fine dello resistenza come misura di relazioni sociali conflittuali storicamente determinata e questo è un dato in qualche modo credo possa essere assunto come acquisito da quella costituzionalismo del Novecento europeo che in buona sostanza sviste civile si caratterizza rispetto al precedente
Finiamo convenzionalmente liberale proprio per questo perché
Si confronta ha maturato la consapevolezza posseduti intorno e vi leggo è stato costretto a maturare la consapevolezza che è consapevolezza democratica
Che il conflitto sociale deve essere governato dentro la Costituzione entro attraverso le istituzioni politiche e costituzionali attraverso gli strumenti che l'ordinamento of i primi si sistema delle fonti del diritto in questo modo diventa lo strumentario cui è affidato il compito di comporre quel conflitto
Trovando un dal punto di equilibrio ho costantemente precario stretti interessi contrastanti giovano all'integrazione Seasons indiano come unità nel processo
Ora fatto un passito rispetta la cosa che voglio dire che questa ebbero gli serviva per introdurla
Qui secondo me sta almeno io qui vedo il cuore della questione perché su questo presupposto che si poggia quello l'esistenza di un plusvalore della fuori l'esistenza di un valore che la forma custodisce ed esprime ulteriore rispetto al contenuto che spariti
E che deriva proprio e un conforma intendo molto semplicemente incisioni prescrittive intorno al chi assumere decisioni normative su oggetto in virtù di quale le autorità e sulla base di quale legittimazione e come procedimento anche ricevo scusate la plusvalore della forma il valore ulteriore che sta proprio in questo nel rispondere all'esigenza di raccordare il diritto oggettivo il potere di cui emanazioni ed ordine costituzionale che da lui
Fuori di qui proprio un po'ingenuamente timidamente a appuntare un'opinione in questo senso mi sembra che l'idea invece che sia possibile attraverso il dialogo tra le corti giungere ad un livello progressivo progressivamente il migliore di tutela del diritto
Maggiore scusate il migliore in termini quantitativi
Intrigo un postulato forse per certi versi da
Diverso cioè viene l'idea
Ora la dico
In modo un po'infatti fra Cipro la sorte di soluzione del diritto oggettivo dentro i valori sulla base della relazione e di un vincolo quasi simbiotico quasi univoco
Ora in qualche modo sottraendo quella parte di materia costituzionale che citavo iniziando in apertura a quel conflitto prima esaurire processo di integrazione politica che invece si svolge dentro si svolge dentro la forma
Se questo presupposto vero o può essere condiviso tutto il resto si riannoda in qualche modo coerentemente e da questo plusvalore credo derivi
Come portato logico un'eccedenza assiologica nella forma l'incidenza di significato sostanziale della forma nella misura in cui risponde ad aspirazioni del diritto costituzionale positivo italiano
Tratti caratterizzanti anche la famiglia del costituzionalismo cui appartiene che sonno aspirazioni ed esigenze fondative esistenziali ed ulteriori rispetto a quelle che possono trovare invece giustificati soddisfazioni scusate nella ricomposizione il sistema delle norme in via interpretativa
Chiudo ci sono tante cose che si potrebbero dire provocata notazioni normativa conclusioni per dire che ovviamente questo in
Si ritiri
Soluzione teorica
Dopodiché è chiaro ed è questo anche il significato dell'incontro che abbiamo pensato che con la realtà i conti bisogna farli bisogna vedere quello che succede quello che succede è chiaramente un processo inverso il processo per cui la sede della decisione intorno alla creazione del diritto si sposta dal politico dal normativo del sistema delle fonti
Dalla legislazione all'interpretasse il giudice diventa il punto di caduta di questo processo conflittuale
E che attraverso il dialogo tra le cattive in dialogo tra le corti
Aumenta amplificato migliore la tutela del diritto che in qualche modo riduce la portata prescrittiva del sistema
Ci sono delle cose però che anche amici di questo processo mi sembrano mi sembra debbano essere tenute come esigenze rinunciabili
Chiudo perché sono due i dogmi su cui è costruita l'idea del sistema prescrittivo delle fonti che così dopo che la dottrina positiva del diritto
E quindi che esista una apportata prescrittiva del sistema delle fonti che sia carta caratterizzate fondata su elementi di tipo materiale
Che esista quindi una linea distintiva quanto utopistica per quanto illusoria tra significante della disposizione significato delle disposizioni perché in ultima analisi di questo si tratta e su questo ci si misura e però anche è stato evocato dark professor Pinna inizia la sua relazione che il sistema si faccia carico di queste esigenze e che anche paradossalmente la Corte Costituzionale inizia a far valere anche quella parte della Costituzione che si occupa di caratterizzare di tratteggiare
Di ieri il sistema delle fonti normative le regole sulle fonti normative perché poi di questo si tratta
E infine chiudo davvero
Una parte importante della partita perciò Francesca Panucci allora non c'è credo si giochi intorno al ruolo che riesce ad essere assicurata la Corte costituzionale perché nel dialogo tra questi giudici la Corte costituzionale è pur sempre un giudice diverso perché un giudice che comunica con sorgono né l'anno scorso
Esce addirittura ci diceva forse in modo strutturale la funzione di governo con cui partecipa al al significato della della della carta costituzionale nel dialogo con le altre corti potrebbe pure schivavo gli ha dato un ruolo egemone però quanto meno un ruolo ecco di primo piano indiano
Rispetti andare tra le altre cose scusate ho fatto un po'troppo lunga grazie
Dobbiamo Josè attinto
Oltre due relazioni tredici interventi quindi quindici opinioni molto ricca
Però adesso il momento di una breve replica da parte due relatori più la mia introduzione circolare delle battute iniziali
Deliziose privilegio di chi dare tolleravano polarizzatore così organizzare deve passare cosa degli altri mi costringono
Carissimo gratis
Riuscire studioso
Rovescerei io non con con l'ultima parola però
Ma forse
Riconosce alzano per lo scorporo fra
Io non ho repliche da da devo dire che
è stato un bel pomeriggio
La rara occasione di
Confronto tra la costituzionalisti ce ne fossero
Per cui grazie
Complimenti più che l'organizzatore
Anch'io lettori Diacceto trentanove
Elettriche repliche o meno
Però
Tutti Gassendi difficili sono emersi
Che potrebbero essere qui tessuti no penso per esempio
Al discorso che ha fatto Francesca Poletti risulti bici
Il PCM insomma figura interessante
Sono anch'essi delle forme for evidente il
è molto dubbio e su sono esistiti sempre
Quando era molto più piccolo
Specie di condanna che ho sentito
Ho dovuto occuparmi della funzione di indirizzo col coordinamento dello Stato nei confronti della Regione che si spendeva attraverso dei DPCM
Molto tanti su cui la giurisprudenza che ricordo di aver commentato a Firenze per il Consiglio regionale anno per anno
Palla posto vuoto e
Anche perché la giurisprudenza abbastanza coerente
Per ci pensava non scriveva sempre fino in fondo perché lì c'era un noto
Il nodo forte può
Quello che è scritto in costituzione cioè che i principi della materia sloveno espressi legge dello Stato
Essere sostituito da una frase che dice si liberò il DPCM posso integrato
Integrale
Se
Torture integrare una cambiale cambiare una cosa precisa c'è o non c'è e vale il verbale
Prego tu ingrigito sinottico tagliare però in qualche modo tanto il frutto di una casa aperta
Disse
Di gli allontanamenti della corte senza
Sono state numerosissime vorace di vita sulla natura DPCM
C'è anche scritto e sono molto convinto di quello che ho scritto profilo me lo ricordo
So o delle figure
Che riguardano l'indirizzo politico troppo pochi giovani studiosi che si occuperà indirizzo politico notificato e Peggy vicende storiche TBC
Se il governo USA
Sua con Power incide sui diritti Nobel ma fonte non stiamo parlando sono atti ogni dieci avvio giuridici atti di alta amministrazione atti amministrativi sono una serie di cose ben precise verranno che vanno dal
Caravà Enzo cerca di fare questo senza alcuna pretesa di imporre un modello di comportamento acque cosa che invece è un atto amministrativo preliminarmente cogente come atto amministrativo e
Nel sistema
Perché la bellezza del sistema e che data risposta del
La prudenza delle cose e che si evolvono senza chiedere il sistema una risposta
E chi lo faccio comprensoriale secondo me è
Presente io
Se la Corte costituzionale rincominciare a saper essere
Park di chiacchiere
Come dovere d'accordo gli anzi
Una basta motivazione
Invece di avere pagine pagine facile che dopo aver analizzato il fatto ci raccontano i fatti in ordine all'Odeon cinque io che avesse sorvolato i dieci pagine
E poi ci dicono c'è il sistema palleggia giurisprudenza cerca dove
La parola è fondato
Per il nove novembre pongono ma indossi si esprime di solito in poche righe tuttora dovesse osserva occhiali che che in molte volte veicolo non semplicemente la personalizzabile ha scritto tanto è vero che si può anche evitare il replica scritte perché si capisce
Questo è gravissimo
Per correggere
E so che anche lei spesso debordanti dopo in Sicilia abbatti giurisprudenza di chiunque
Ognuno dice
Ma citato la corte del Canada significa integrazione finalmente i marmi che darebbe
C'è chi quattordici e quello che mangiano trans da due giorni fa
E la stessa cosa
Sono le dunque
Argomentazioni l'argomentazione è una cosa seria
Del resto del a
E non confondere l'argomentazione come Sposetti
E con la premessa maggiore producevano perché studiavano verrà concluso
Per questi motivi
I motivi dove sono
E quali sono abilitati ed essere motivi
La giurisprudenza della corte del Canada no credo
Un'interpretazione della norma costituzionale sì sei fatto in maniera intellegibile e non accompagnato su contrario evitare un
Cooperazioni su Panico l'accendi produce ci sono alcuni giudici che si divertono portare nell'argomentazione le fonti internazionali
Ma edito da Jaca però nulla nulla se non confondere il evenienza del ragionamento allora la legalità del ragionamento della Corte costituzionale
Deve essere la nostra pretese
Ora dobbiamo prendere
Contestare queste sentenze obbligo per comprese quel
Di Bach lega attualmente giudice la prosecuzione
E ha scritto sul decreto legge
La sintesi della giurisprudenza copre costituzionale ma niente ictu come si lega con il certificato
Cioè
Vogliono essere sicuri
Blindato molto pericoloso e il problema della soffrono
è un problema
è un problema dove perché ci inventiamo contingenti di Locri ci sono problemi sono delle cose che si farmaceutico
Interessanti
Magari regoleranno Antigone del regolamento e i comportamenti dei privati secondo ma deve essere chiaro che censura del diritto in in un altro punto
Non mi ricordo
Mentre quello che so cogenti sono tutte quelle cose che sono scritte in Costituzione ed era lei si parla sempre dell'articolo undici come dicevi tu ed
Quasi incontrollata
Solo del diritto europeo
Sì ma quello che si diventi dell'articolo undici perché ci ha scritto condizione quali ecco le condizioni per la nostra appartenenza
Alle organizzazioni internazionali che promuovono la pace e la giustizia fra le nazioni
Sapete cosa vuol dire questo
Quel nome accensione di sovranità come ha detto un bel giorno la corte di giustizia
Bacchettata
Potevo immediatamente bacchetta censura cessione
C'è la limitazione insomma
Che è un concetto che per un giurista e molto
E in modo diverso perché la Repubblica italiana abbia dato che quella terra parolacce godevano di mangiare
A a sua volta rotto quello che un equilibrio delle cose scritte in Costituzione la pace e la giustizia domani che la collega europea smettesse dire se l'organismo di pace pensiamo proprio
Sulla linea di confine non voglio aprire questo dibattito
è interessante Torrossa uguale quello convincesse una condizione in meno dello Stato tendenza
Perché quando vide il crollo rotolamento
Il vigile Louis della succursale
Pensiero sta a parlare di queste cose appostamento perché come secondo me
Faccio presente chiedervi borghesi dedita ad essi
Che io detraggono nasce una peggiore ma un giurista deve tenerla presente perché iscritta nelle cose
E non può essere negato
E questi discorsi poetici sulla strada eccezionale valore dell'articolo undici ed alimentazione di sovranità sono discorsi che può fare qualche vede che frequenta
Le sedi internazionali ma un giurista non può permettersi di fare e il fuori il suo seminato
Questo non è
Fare il
E la stessa questione degli OCM che con l'Ascoli Piceno
è semplice
Non so attivo
Va bene
Qualcuno di far valere per
E al civico purtroppo degli atti no formati
Ben fra domande del concerto fondamentale nel sistema significa indirizzo politico sottoposto già e diventa norma giuridica
Quello che viene prima non ce ne frega niente perché quello che il mondo la bonifica potrà interessare per capire che cosa devo fare lo sono fatto oggetto
Ma quello che conta per un giurista e quello che è scritto nell'atto
E in esso over confusione può essere fatale perché significa impedire meno a uno che di socialista che però giurista tutto
Ripeto
Se fobie
è una premessa indispensabile
Funzionale secondo Fazio giurista cioè non facile
Non credo alla separazione la politica e diritto
Ma è nel mille ragioni Renzi
Cioè istanza Ercolini faccendieri fare quello levate scardinato duri ma non sai già vista perché se fai il giurista il l'obbligo
E applicare
La distinzione
L'indirizzo
Grazie salvo
Servono a no ma certo novanta intanto ringrazio tutti i colleghi che hanno partecipato al dibattito ritenevo Anna richiedo con lo sputo di particolare interesse
Compreso non ultime le valutazioni che faceva caro Roberto Bin Michele
Ha opportunamente sottolineato come si debba tenere distinte idea della cessione da quella della limitazione di sovranità però è anche vero anche questo è forse giura Bossi teorica grossolano
Che qualcosa che rispecchia la realtà perché nei fatti noi abbiamo una sorta di sovranità condivisa fra Stato e Unione invasori parto le competenze e di materie fissato nel Trattato che tra l'altro fissato in termini molto vaghi
E si muove su un terreno friabile come arco confermato peraltro dal fatto che qualcuno rievocato
La sei giorni capacità prescrittiva delle norme sulla formazione del trattato regolamenti che sono direttive direttive che sono regolarmente che poi è la prova del del nove
Del fatto che in ambito sovranazionale accordi fatti prevale la volontà politica in particolare la volontà politica degli Stati
Sulla come dalla sua volontà oggettiva del documento non avevano dal documento materialmente costituzionale
E questo però ha conseguenze che una ricaduta immediata alienabile
Perché quando vengono
Si fa un uso come dire improprio degli strumenti di formazione in meno rispetto alle previsioni del trattato questa riflessi penali ma non è questo
Punto che volevo particolarmente evidenziare sono state dette cose molto interessanti io sono rimasto colpito particolarmente da alcune affermazioni
Cioè scusate ma io non ricordo mai chi è che ha detto alcune cose mi limito solo a fare riferimento alle cose dette
Per esempio il qualcuno ha fatto riferimento alla cosiddetta predicavano sociale la rete oggi si paga da anni ormai si parla molto di tutto questo però non dimentichiamo dato che la cosiddetta vede sempre un fondamento gerarchico minimo
Perché tutto si tiene sempre fatto poggiare sulla Costituzione pluralismo istituzionale e della cosa quindi come dire questo fondo ha questo fondamento gerarchico minimo se volete
Resiste pur sempre perché la Costituzione è pur sempre la fonte delle fonti cioè il punto di unificazione integrazione dell'ordinamento anche al piano delle relazioni dell'ordine mentale noi guardiamo sempre le cose dal nostro punto di vista
Tutti i rapporti fra diritto e unitario dirigente erano con l'Acerbi vediamo sempre dal nostro punto di vista dal punto di vista la costituzione dei principi fondamentali
Che però può anche non coincidere con quello coincide del tutto con un punto di vista della
In particolare esse stesse cose guardano al punto di vista del diritto dell'Unione
Eccetera cara poi molti più interventi va in particolare uno forse quello di Highbury
Però non vorrei veramente gli in bocca un pensiero che non ha avuto hanno messo in evidenza come dire l'atipicità della Costituzione rispetto alle altre carte e non c'è dubbio che sia
La cosa
Del tutto vera non foss'altro perché la Costituzione è un documento come dire più complesso perché non ha soltanto la parte sui diritti fondamentali da parte sostantivo e in genere preceduta la parte organizzativa
Che ormai le altre carte è vero la Costituzione è un documento
Non pienamente comparabile con le altre carte se va bene con alcuni costi di costruzione teorica però non ci dimentichiamo cara che hanno
Qualcosa in comune che non è qualcosa di secondario ma è l'essenza della Costituzione c'è il riconoscimento dei diritti fondamentali d'altronde se non ci fosse questa comunanza di base non sarebbe nemmeno possibile Lamù due integrazione culturale delle carte nei fatti interrogativi di cui disporre
Per lo strappo rossa Corte costituzionale sulle spese a partire soprattutto dalla trecentottantotto per novantanove la potente ma insomma le carte si può realizzare del fece questa omogeneità nella per
Qualificante della
Delle carcasse insomma io vorrei utilizzare questi pochissimi minuti a mia disposizione particolarmente in evidenza un dato
Ma perché nel corso del dibattito odierno siamo partiti dal sistema delle fonti e alla fine
Siamo arrivati a discutere un po'tutti abbiamo discusso il retroterra del mezzo
E in particolare del ruolo nostro del ruolo dei giuristi
Quando discordi quando trattiamo questo particolare argomento che il sistema delle fonti particolari vantaggi accostiamo alle alle carte perché tutto è avvenuto è ancora ma qual è il metodo giusto abbiamo discusso ci siamo confrontati su quale sia il mezzo giusto Roberto Benigni per esempio nella sua nella sua relazione sin dall'inizio ha preso le distanze dal contagio vedova cosiddetto descrittivo però in realtà però il giurista
Soprattutto quando si occupa di
Della costituzione dei suoi rapporti con le altre carte
Fa luogo un metodo che allo stesso tempo descrittivo e prescrittivo perché e allo stesso tempo descrittivo scrive
Innanzitutto perché descrive alcune tendenze di fondo
In particolare quale si affermano diventano titoli venga attraverso la voce della giurisprudenza e per questa parte non può che prendere atto che certe cose vanno in un certo modo
A me può non piacere che le cose vadano in un certo modo però posso negare l'esistente
E devo comunque misurate con l'esercente soprattutto quando questi esistente si radica si diffonde si fa diritto vivente
Per questa parte il compito del giurista è anche quello di far luogo ad un'accurata descrizione dell'esistente
Ma celeste in particolare il costituzionalista si muove anche guarda le cose da una prospettiva prescrittiva
Avete fatto caso che c'è una differenza di fondo di habitus mentale fra tre semplici rivisto il penalista lo studioso di materia diverso dall'anno sale costituzionali
Il civilista e penalista eccetera per lo più si preoccupa di verificare che ci siano coerenza interno
Nelle norme con cui abitualmente lavoro
Le costituzionalista invece è uno spirito critico per vocazione
Non soltanto fa luogo alla descrizione alla ricognizione delle norme le mette assieme le confronta eccetera ma si è
Reagisce con spirito critico perché si interroga sempre
Dal punto di vista della Costituzione se è un gesto essere normativo
Coincida con dove deve essere costituzionale questo è un punto di cruciale rilievo quale dobbiamo riflettere noi doverosamente partiamo dalla descrizione
Ma poi ci poniamo sempre lo spirito critico da un angolo da un altro donarlo prescrittivo
C'è poi un ulteriore dandone va tenuto presente che evoca in campo la micidiale questione annosa spinosa questione del rapporto fra sai nel sole
Fra l'essere dovranno essere non ci dimentichiamo che il vero
Che possiamo e dobbiamo tenere distinto ciò che da ciò che deve essere
Ma non ci dimentichiamo
Che l'esperienza le esperienze di rilievo costituzionale conoscono innumerevoli casi in cui l'essere si fa dove l'ex
Perché c'è una soluzione nel parametro costituzionale dell'essere o c'è un rimando avvolte esplicito
Quasi sempre implicito da parte del parametro costituzionale affatto lasciamo perdere i casi emblematici del dovrebbe essere per l'adozione dei decreti legge dove come dire per tabulas
C'è un rimando ai casi straordinari di necessità ed urgenza oppure i casi di rimando Tacito per esempio il rilievo quella natura dell'interesse
Come fondamento di giustificazione per l'intervento nella regione dello stato dello Stato verrà
Perciò per tutti questi casi qua parallela che dice
Ho una
Come dire anche qui un un sindacato implicito naturale diffuso secondo ragionevolezza nei confronti delle norme sul costituzionale nel momento in cui vengono riportate rapportata al parametro
E principio di ragionevolezza equivale a un giudizio di congruità un tempo della norma rispetto al fatto la situazione di fatto e della sua rispondenza ai valori dal molo fare sistema
Sindacato di ragionevolezza
E un sindacato che col fatto stesso di pretendere la congruità della norma rispetto al fatto sussume il fatto e lo fa diventare parametro
E quindi la distinzione fra essa doveva essere è una distinzione che possedere poi può sempre essere fatta va fatta fino a un certo punto un'ultima notazione
Alla quale però
Assente un particolare rilievo perché forse
Se abbia
Concesso ulteriore tempo domani corre sviluppare meglio ma lo vorrei accennare al sindaco e riguarda il cosiddetto pluralismo Bertolo metodologico per lo studio del diritto Bossi
Qui non c'è soltanto un raffronto fra studiosi a portatori orientamenti per dodici riveste come se a voi
Qui c'è un problema di fondo e cioè che lo stesso studioso
Per quanto
Lo studioso conosco meglio di me stesso lo stesso studioso dovrebbe Massimiliano dovrebbe farsi portatore di orientamenti me dodici godimento se volete diversi anche e soprattutto in ragione dell'oggetto che di volta in volta studia
E che pure per ricompreso nel contenitore degli oggetti di rilievo costituzionale se io studio
I rapporti fra presidente del Consiglio venisse
Non applico lo stesso metodo ne abbiamo consapevolezza che ha prego quando studio i rapporti fra bombe sulla normazione arte regolati
O quando scooter le vicende della normazione in genere
Se studio fatti di rilievo politico istituzionale attivo se lo studio fatte riguardano specificamente le ricerca innovazione e utilizzo è sbagliato sono incoerente no sono coerente con l'oggetto perché l'oggetto evoca intanto il metodo
Ed è dalla giustificazione
Però c'è un problema molto grosso
Ed è quello per cui
I rapporti politico-istituzionali non sono un mondo a sé rispetto ai
Ai rapporti fra ricordo agli atti che producono va be'
Il riequilibrio con gli squilibri che si riscontrano
Nelle dinamiche della formazione non sono altro che la proiezione immediata e diretta giudice indescrivibili deciso
E questo è stato detto con molta chiarezza per esempio da coloro che hanno fatto l'esempio per le storture che si sono registrate nell'uso dei DPCM questo storture perché ci sono state è semplice
Perché c'è un uomo distorto del Presidente del Consiglio oggi ti sto dal punto di vista dalla Costituzione di quello che dovrebbe essere il ruolo se non
Siccome c'è un ruolo distorto del presidente del Consiglio di fatto e così e questo potere al suo riflesso immediato dalla sua ricaduta immediata scuso presentare e il DPCM e deglutire sotto il groppo c'è un problema grande quanto una casa
Al quale nessuno di noi ho già accennato forse dovremmo accettare di cui dovremo parlare redatto dal fatto che in una congiuntura segnata da alcuni membri recenti emergenze si passa di continuo da un'emergenza all'altra
Fatalmente poi gela tendenza dei garanti a giustificare certe deviazioni certi spostamenti dal povero Bossi
Quando c'era l'emergenza sanitaria d'attacco diciannove
Sappiamo siccome la giurisprudenza si è mosso illustri
C'era l'emergenza quando c'è l'emergenza non dobbiamo andare troppo per il sottile
Quindi forse anche questo elemento delle plurime emergenze delle emergenze che non sono più tali cioè fatti eccezionali momentanei scostamenti momentanei dal modello
In vista del ritorno alla fisiologia costituzionale ma sono diventati ormai nei fatti endemici
Ebbene non sono più vere e proprie emergenze
Tutto questo anche un suo riflesso un riflusso
Sul piano
Sul piano del vetro
Io continuo a ritenere che in ogni caso quando ci si si studiano le vicende della normazione
Noi non possiamo
Del Piero indistinto proprio sul piano del metodo dell'impostazione metodica prima ancora che sul su quello che gli esiti teorico e costruttivi possiamo tenere naturalmente distinte le vicende della formazione
Dalla concezione che abbiamo dei principi fondamentali dell'uomo
E se volete anche dalla concezione noi abbiamo di noi stessi
Il quale russo in concreto fare denunce
Io devo fare una confessione a cuore
Io se ho sempre consente da una vita
Discorso di una prospettiva astrologico sostanziale in Parlamento delle vicende della normazione
E semplicemente perché ho inteso dal mio piccolo nel tempo un servizio ai principi
Far rivivere nelle superiori dare loro un segno concreto dall'esperienza Balotelli naturalmente distinti
Dall'esperienza e dalle vicende l'approvazione come conti fatti fanno coloro che ad esempio quando studiato illimitata revisione costituzionale arrivano agenti sedi e poi quando studiano la legge posto che la legge ha del sistema rimane benissimo
Perciò stesso non renderebbe un buon servizio e principi quindi noi ci dobbiamo interrogare percorrono ci siamo interrogati dobbiamo ulteriormente continuare interrogarci
Sono sul nostro ruolo nella nella della nella società come studioso di diritto costituzionale se sia Olmo disposti a rendere un servizio adeguato il vigile in fondo se siamo incoraggiati a muoversi in questo senso tutto il resto proviene da
Ho evitato manovrato
Figlia Giada bene direi che abbiamo avuto la richiesta di contributo ma il tempo di fermarci di aggiornarci a domani mattina alle ore dieci sempre in questa sede
Dove molti dovremmo a discutere quelli che ci sono ma quello di quasi tutti quelli che sono qui presenti degli altri fa leadership decide di continuare questa discussione grazie adesso c'è la scena