Giorgio Amendola. A 60 anni dalla proposta sul Partito Unico dei lavoratori

Sì
Sì
Va be'io rompe il ghiaccio per dare inizio a questa manifestazione dando immediatamente la parola al presente la Fondazione Amendola Prospero c'era un po'
Buon pomeriggio a tutti
Premessa vi voglio bene a tutti detta
Sì proprio mettere in fila
Non c'è
Dal dev'essere lo stesso
Allora mi mi sia permesso
Di cominciare con ringraziare le autorità presente nella
E in particolar modo la capogruppo Chiara Braga
Che ci ha ci ha fatto l'onore della partecipazione a questa iniziativa e quindi si è data anche la possibilità che si realizzasse in questa bella salati
Nel nostro Amato Enrico Berlinguer
Un saluto e un ringraziamento particolare certamente all'amico perché Provenzano
Che grazie al suo staff in particolare
Ah Delfina belli
è stato fondamentale nell'organizzazione di questo evento
Ringrazio i nostri relatori che hanno accettato il nostro invito e daranno vita sicuramente a una discussione ricca e interessante
Mi sia concesso di ringraziare il professor Giovanni Matteo le
Che in una riunione del nostro comitato scientifica
Due anni fa ci ha suggerito di questo convegno e di questa di questa manifestazione
Un saluto affettuoso
Alla nostra maestra Simona Colarizi all'asta maestra di tante di tante cose di tante cose in questi vent'anni e che ci siamo conosciuti
Infine ringrazia la famiglia Amendolara
Che ci onora della sua amicizia dalla sua presenza saremmo noi ad esse ci sarebbero ci fosse un saluto Giovan Battista Amendola se lo riterrà
A sessanta anni fa nelle settimane immediatamente successiva alla morto di Togliatti
Giorgio Amendola pone il problema di una riunificazione della sinistra lungamente divisi divisa dalle vicende che attraversarono il drammatico ventesimo secolo
Molte cose sono cambiate da allora
Ma colpisce come di fronte alla crisi dell'oggi reste invariata la medesima esigenza unitaria la ricerca delle ragioni dello stare insieme
Per segnato un dito indifferente al destino al nostro Paese
Completa delle forze di progresso e quelle di saper raccogliere quella riflessione
E tradurre negli scenari che solo davanti a ai nostri occhi anche per i i rischi sembro più corposi che le culture politiche sconfitte nella lotta di liberazione
E oggi al governo posto nominare quel patrimonio di valori e di riferimenti e di conquiste che sono alla base della nostra democrazia repubblicana antifascista
Il nostro Giorgio
Per origine scelta di vita ed iniziativa personale si è trovato al centro degli avvenimenti che hanno segnato almeno cinquant'anni di storia del Novecento del Novecento italiano
Il primo dopoguerra l'avvento del fascismo la clandestinità la rivoluzione antifascista l'avvento della Repubblica la costruzione dell'Italia democratica
Le grandi lotte di emancipazione delle classi subalterne
Con la straordinaria capacità di narratore
Egli ci fa ripercorrere questi fatti ricostruendo negli ambienti i luoghi la psicologia dei personaggi le lotte politiche euro strenne straordinaria affresco storico romano
La nostra fondazione dedica la sua azione quotidiana alla formazione civile ed etica delle nuove generazioni convinto come siamo che un Paese senza memoria non ha futuro
Ringrazia tutti gli voglio bene a tutti
Voglio bene ha presente la Fondazione Amendola insomma tra però io vorrei chiedere di risponde alla sollecitazione di Prospero chiarendo Giovanni Battista Amendola di portarci
Il suo contributo sul suo futuro
Grazie Giovanni sono qui in rappresentanza della famiglia Amendola ma ci sono
Altre persone qui siamo sono particolarmente legato Helen una Sandra con Massimo
Volevo semplicemente dire che in tutti questi anni la fondazione la famiglia Amendola sempre seguito con grande interesse grande partecipazione attività svolta dalla dalla fondazione riteniamo quanto fatto in questi anni veramente notevole sono stati pubblicati volumi e sono stati fatti studi approfonditi di questo siamo grati
Voglio anche sottolineare come in questi anni della fondazione Giorgio Amendola abbia avuto un ruolo importante anche nell'aprire una serie di riflessioni su alcune sui componenti della famiglia Amendola del particolare qualche anno fa è stato pubblicato un libro edito dalla Fondazione la famiglia Amendola la storia d'Italia in cui
Sono stati pubblicati dei saggi su un mio nonno Giovanni Amendola su mio padre Pietro su mia nonna e qualche ombra
Sul mio zio Antonio Amendola oltre ovviamente a una serie di saggi sul Giorgio ecco quella fu un'occasione importante in cui la fondazione Giorgio Amendola diede un contributo su una riflessione più ampia che ha riguardato diciamo tutti membri della famiglia Mendo comunque quelli più rilevanti dal punto di vista della del ruolo pubblico per noi fu importante quello quella diciamo quell'occasione anche perché poi riteniamo che la storia personale di Giorgio e degli altri come sappiamo fortemente intrecciata per cui aprirsi anche allo studio e all'analisi degli altri membri della famiglia è stata un'occasione importante
Da questo punto di vista e concludo molti lo sanno mi piace sottolinearlo di nuovo il due mila ventisei il sette aprile
Ricorrerà il centenario della morte di Giovanni Amendola tutti sappiamo come la storia di Giorgio sia fortemente legato a quella del padre in particolare alla morte del padre e sarà una grande occasione di approfondimenti e valutazioni come ha avuto già modo di dire
Un mese fa Torino non ci aspettiamo anche in questa circostanza un supporto fa parte per la Fondazione Giorgio Amendola il mastino e alcune iniziative che andremo a definire insieme grazie
Io credo che è presente la Fondazione renderebbero che mi permetterà di dire che una collaborazione di cui siamo onorati e che non mancherà senz'altro Quilici sentiamo già impegnati peraltro
La manifestazione alla presenza di quel libro che ricordava Giovanni Battista Amendola avvenne nel due mila undici eravamo ospiti dell'amministrazione provinciale di Roma ricordo era con le quelli ospiti di Nicola Zingaretti all'epoca anche per lui fu un passaggio molto importante perché i nemici aiuto ad articolare meglio anche una riflessione ad aprire nuovi scenari di ricerca
Recentemente abbiamo presentato un libro internamento fascista ci è sembrato assolutamente doveroso
Farlo e incontri con De brevemente ricordare il contributo che ha dato alla all'Associazione nazionale perseguitati politici
Del antifascisti un uomo come Pietro Amendola io lo conobbi peraltro proprio non in quella veste quando molti anni fa ormai qualche qualche tempo fa
Quindi diciamo che è un impegno continuativo che nella assumermi interni non episodici ma come un elemento fondamentale della nostra iniziativa culturale politica insomma
Il TAR lo so già faceva troppo lunga vi prometto che Mantero tutti dei tempi però il dovere mi chiama nel dar la parola padrona di casa l'onorevole Braga
Ma buongiorno a tutti grazie
Grazie a voi davvero per essere qui saluto i familiari le tante persone che oggi condividono con noi questo pomeriggio ringrazio per per Provenzano il presidente della Fondazione Amendola Prospero c'era buona per avere promosso questo incontro di oggi davvero un onore potervi ospitare qui in questa sala dedicato a Enrico Berlinguer
Forse non c'è mai stata una fase un momento più adatto di questo discutere due temi fondamentali così cari al dibattito a sinistra il lavoro e unità delle forze popolari progressiste
E è chiaro che sessanta anni dopo dalla proposta sul partito unico dei lavoratori il concetto di lavoro le condizioni dei lavoratori sono cambiate profondamente il partito democratico come sapete ha deciso ha scelto di mettere al centro della sua iniziativa politica il tema del lavoro
Come misura di sviluppo per il Paese del rapporto con le organizzazioni sindacali ed è diventato un terreno di forte e a spranghe dialettica tra le forze delle opposizioni il partito democratico ivi le altre la maggioranza di della destra il governo
Noi abbiamo voluto riportare al centro del dibattito politico il lavoro attraverso proposte concrete e coraggiose penso alla proposta
Sul salario minimo per riconoscimento di una retribuzione giusta perché sappiamo bene che oggi per troppe persone avere un lavoro non garantisce più condizioni di vita accettabili e per molte soprattutto i giovani e soprattutto le donne
Il lavoro povero è una misura è una condizione così diffusa e sempre di più un lavoro povero precario insicuro
Come sapete anche la collaborazione con le altre forze politiche del campo progressista è un tema che ci tocca molto da vicino quella spinta unitaria testardamente unitaria che il Partito Democratico
Ha scelto come cifra della sua azione politica che in Parlamento ha trovato sponda possibilità di realizzazione con altre forze di opposizione costituendo una premessa e ci auguriamo la base di una possibile alleanza elettorale per costruire l'alternativa a questa destra
Ecco allora che io credo che ragionare sulla storia politica di Giorgio Amendola serva anche a farci capire meglio in qualche modo come proseguire in questa direzione come andare avanti
Capo della Resistenza Roma vittima del fascismo figlio di un deputato liberale ucciso dai fascisti poi membro della Costituente dirigente politico raffinato intellettuale
Un esempio dell'evoluzione dei militanti comunisti italiani e di tutto il movimento operaio italiano verso una convinta in My dubitabile Scelta democratica
Se è bello saper lottare per l'affermazione della Democrazia per la sua difesa
Per dare voce a quel riformismo che credeva essere la condizione per far crescere la sinistra e lo fece anche a dispetto di un confronto aspro talvolta all'interno del suo partito
Proprio nei giorni in questi in che abbiamo alle spalle in cui si parla spesso proprio a sproposito di rigurgiti movimentisti violenti e pericolosi
E giusto per ricordare la storia da cui veniamo io vorrei proprio da rimandare la memoria le battaglie di Amendola nella lotta contro il terrorismo nelle fabbriche e contro i tentativi di infiltrazione da parte delle Brigate Rosse nei luoghi di lavoro
Una figura politica di grandissimo spessore che ci ha lasciato come sapete bene un racconto biografico politico ricco di stimoli di riflessioni e un invito a credere nella politica come uno strumento di azione di cambiamento
Disse una volta in un'intervista ripeto ai giovani di studiare la storia se vogliono agganciarsi a qualcosa di vivo e reale che è esistito prima che loro scendessero in campo e che lì con
Dizionario vogliano o no
Ecco noi oggi vogliamo prendere alla lettera le sue parole anche con questo pomeriggio di studio di approfondimento per il quale vi ringrazio ancora dell'opportunità che avete dato al nostro gruppo parlamentare grazie buon lavoro
Pensiamo noi dall'onorevole Braga e il gruppo parlamentare il PD invece per averci questo opportunità di essere una sala così autorevole compresenze così forti ed autorevoli abbiamo ho provato ad organizzare oggi
Giorgio Amendola avrebbe fatto suo compleanno nasce il ventuno novembre mille novecentosette proprio a Roma si chiama non a caso questa data
E però vogliamo quella abbiamo voluto cogliere anche l'opportunità dell'altro
Anniversario dell'altra la ricorrenza che appunto del sessantesima invece con la proposta del del partito unico del del del movimento terra italiana della della sinistra italiana per dirla in termini più generali
L'impostazione che abbia voluto dare non è stata quella tanto di chiamare e come dire
Alcune tracce ben definite
Edili riflessione ma di chiamare invece tre importanti intellettuali che per storie diverse e tagli riverse nei loro studi potevano leggere questa vicenda appunto a partire da prospettive che si incrociavano tra di loro senza
Come dire senza sovrapporsi pienamente quindi ci dava anche la possibilità di di aprire una discussione allargando come è nostra abitudine uno sguardo no intorno intorno a questi fenomeni
Io non non la voglio fare troppo lunga vi faccio soltanto per qualche breve annotazione prima di presentare dei nostri i nostri relatori
Ricordava di che cosa ricordandogli che
Questa diciamo questa riflessione vendoliana formalmente lo diciamo sessant'anni inizia
Con l'interlocuzione con Bobbio nell'ottobre Milano ciò sessantaquattro quando Bobbio utilizzando a pretesto quello che era appena accaduto in Unione Sovietica il quattordici ottobre sessantaquattro
Ricorderete come il Comitato centrale del Partito comunista Unione Sovietica accetta le dimissioni
E di Nikita Krusciov fa che me ne sarei assolutamente nulla in vacanza fondamentalmente ma insomma in qualche modo mette anche lui far buon viso a cattivo gioco e accettare una uscita di scena a
è una sorta di colpo di palazzo che lo porta lo porto ai margini della
Della vicenda del Partito comunista anche se cui è un regolamento di conti che a differenza di quanto è accaduto nel passato non si risolve come di maniera ferocia dalle coso foresta gli organismi del partito almeno fino a al successivo congresso morirà come un tranquillo pensionato l'unica vendetta
Pensate della gerontocrazia che si raccoglie Lelli all'inquilino attorno a questo colpo di palazzo fu quello di impedire accusato di essere seppellito dentro le mura del Cremlino ed è l'unico leader sovietico a non far parte erano del del Gotha no
Del del del di come dire in venti un buono del monumentale
Riposo diciamo del dei leader della leadership sovietica
Bobbio pur anche Gorbaciov fare adesso se ha ragione ha ragione Giovanni Gioia corposo ha fatto la stessa
Ha fatto la stessa fine sia Gorbaciov varie preceduto da da Como soffre nei momenti in cui non era in discussione l'Unione Sovietica cura contro Gorbaciov ed essere stato il latore sette sta mentali insomma il seppellito ore di quell'esperienza invece nella vigenza
Del diciamo dell'URSS Krusciov messo da parte in maniera silenziosa e seppellito appunto altrove lontano diciamo dalla da quelli che erano considerati invece i soci fondatori di quell'esperienza ma insomma mi sopportano troppo lontano volevo volevo dirvi è che questa quella cosa fu fece da pretesto a una all'apertura di una discussione con la quale Bobbio ponevo un problema no sul carattere
Che il Partito Comunista avrebbe dovuto assumere facendo i conti con l'esperienza con quanto era appena accaduto in Unione in Unione Sovietica
Ricordare quegli un momento particolarmente delicato due mesi prima è morto Palmiro Togliatti il Partito Comunista perso
Il suo capo indiscusso un non solo per per il carisma di Togliatti ma anche perché garantiva una tenuta la discussione interna al partito comunista che era tutt'altro che che monolitica no quell'immagine di partito che aveva come si presentava all'e sterno con una posizione chiara e univoca
Per chiunque conoscesse
Conosco un po'leggiamo il dibattito interno di questo partito che abbia avuto a che fare con i verbali del rielezione razionale il Partito Comunista sa
Che la realtà invece di una discussione molto vivace anche fin troppo vivace che soprattutto nei dei primi anni Sessanta gravanti diventa ancora più effervescente dopo il convegno del Gramsci del sessantadue famoso come dire Gramsci sulle tendenze del capitalismo italiano
Si apre un dibattito molto forte sul carattere del boom economico sul tema dell'Europa il rapporto con i socialisti siamo all'indomani dell'esperienza Tambroni l'apertura o della fase che porterà poi al centrosinistra che rivela anche
Come dire le diverse anime di questo partito
A con la morte di Togliatti non solo c'è il problema della tenuta la scelta di Longo va in questa direzione e Longo si caratterizza in maniera esplicita
E come l'ex segretario non solo che dà continuità alla linea di Togliatti ma anche come quello che dichiara l'Agis la necessità di una collegialità
Io la direzione di gara di lettura che lui a differenza degli altri non avrebbe voluto morire segretario del Pci quindi si dichiarati auto dichiara come un segretario addirittura a tempo no che deve trascina deve tra come dire
Far transitare il partito e in una situazione di stabilità di lì a qualche anno che facesse che consentì consegnasse il timone de la Barca comunista nelle mani di altre personalità le personalità emergono in questo dibattito
Sulla stampa
Tracce sarà due sessantaquattro più volte no inutilizzata la definizione dei nuovi delfini anzi dei due delfini
Ingrao e Amendola no che sono visti come i lei i due punti di riferimento
La parola corrente l'innominabile insomma delle due sensibilità interne a questo partito due letture differenti della Della gialla dalla trasformazione economica e sociale che l'Italia ha vissuto nel dalla a partire dagli anni dagli anni cinquanta l'approccio appunto al tema dei rapporti con i socialisti di giudizio sul nascente centrosinistra
Uboldi una discussione importante che poteva da un certo punto di vista provocare anche elementi di frantumazione se vogliamo mettere in questi termini
La scelta di Longo e la scelta che quindi è è in funzione anche di una rassicurazione del dibattito interno
La l'idea che mi sono fatto io diciamo del e quella che questa scelta della collegialità e della continuità togliattiana però in qualche maniera fu anche un segnale di via libera per Amendola cioè il la Ras la rassicurazione sulla tenuta del gruppo dirigente convince Amendola che è possibile di una parola in più in una fase di di grande cambiamento
Nel dibattito la direzione nazionale del partito che si svolge nel novembre il sei novembre sessantaquattro quando il al centro della discussione c'è proprio quando è accaduto l'Unione Sovietica il giudizio
Il Partito comunista deve dare sulla rimozione sulle dimissioni forzate diciamo così di Nikita Krusciov fa Amendola si caratterizza per agnosticismo dà un giudizio assolutamente negativo di quanto era accaduto ma sostiene anche che non è compito del Partito Comunista Italiano va dettare la linea al Partito comunista l'Unione Sovietica
A garanzia della libertà d'azione dell'agibilità politica del PC ognuno governa i processi a casa propria a c'è una
Un'interpretazione
Della via nazionale al socialismo come non come sfida al movimento comunista internazionale ma come appunto una via originale che va garantita la sua autonomia nei suoi spazi rispettando l'autonomia e gli spazi degli altri è un'idea che ha manifestato già nel tempo ma che adesso espliciti in maniera assolutamente radicale e il la stessa direzione in cui dice
Larturo compilo attacca Arturo Colombi legato fortemente la vicenda sovietica lo in qualche maniera assume nella posizionamento una presa di distanza insostenibile Amendola risponde io non voto più nulla a scatola chiusa
Abbiamo votato l'ora del come dire per il Lelli ventesimo congresso del PCUS di fronte alle dichiarazioni di Groucho fa le cose che ci aveva raccontato che siamo stati tutti stalinisti
Questa volta non è più il caso di continuare in questa direzione non votiamo più niente per l'appunto a scatola chiusa e dopo questa direzione che Bobbio riprende il suo ma il pallino in mano della della discussione rilancia propone quindi come di essere una come elemento di coerenza in qualche modo a costruzioni un partito unitario della sinistra sulla base dei valori
Socialdemocratici o che è un partito di massa che ha bisogno del partito comunista che però deve fare i conti con il peso e la sua eredità del suo legame con l'unione con l'Unione Sovietica la risposta di Amendola e termino per passare invece la parola il nostro interlocutore ha risposto ad Amendola quella da della presa d'atto dal suo punto di vista invece che c'è una crisi è un fallimento e dell'esperienza socialdemocratica
E dell'esperienza comunista dopo alcune generazioni rispetto alle quali non c'è stata la trasformazione socialista della società e che bisogna invece costruire un partito unico della via italiana al socialismo su nuove basi
In qualche maniera superando tutte queste esperienze
Un'affermazione che apre un dibattito molto forte anche l'interno del partito comunista devo dirlo sono Michele mezzo il medico mi uccide che in qualche modo fa come dire mette nell'angolo isola
Giorgio Amendola con dichiarazioni al diciamo di da parte del delle del gruppo dirigente che vanno in una direzione molto differente la soluzione di compromesso e fare una commissione che verifichi l'ipotesi il partito unico Maria alta non c'è alcuna intenzione
Come di di andare in quella direzione lo stesso Amendola tatticamente fa una marcia indietro direzione nazionale del dicembre sessantaquattro
Ridimensiona la sua proposta
Dice che in realtà è una cosa che era stata pronunciata per contrastare il partito socialista unitario che sarà stava nascendo in quelle in quella stessa fase la riunificazione tra socialisti
E socialdemocratici e che come gli si poteva e rinviare tutto questo si poteva approfondire ma soprattutto non si fece isolare il dibattito interno in qualche maniera fu messo a punto nell'angolo dal Partito comunista l'ultima cosa che voglio dire però è questa
Che mi sembra la cosa più interessante non fu un fulmine a ciel a ciel sereno Rivalta
La cosa sorprendente che questa quella proposta di partito unico è una proposta che fece moltissimo rumore
Che chiamò a raccolta molti osservatori che spaccò il gruppo dirigente che isolò Amendola che dovete lavorare non poco per farsi appunto fare mettere nell'angolo
Ma se voi andate a leggere gli interventi di Amendola negli anni precedenti la morte di Togliatti addirittura ce ne sono due uno le sessantadue euro le sessantaquattro su due diverse riviste dunque dice esattamente la stessa cosa la storia del movimento o per aria socialista è stato la storia di divisioni e di scissione
Noi dobbiamo celebrare insieme
Lo scrive nel sessantadue il settantesimo anniversario della fondazione del Partito socialista italiano perché anche storia nostra che storia
Lo della della dalla costruzione il primo soggetto che organizza e rappresenta politicamente le masse subalterne il tema è il tema è come dire ricomporre quella frantumazione e il partito la via italiana al socialismo è il il lavoro che bisogna compiere per andare per andare in quella direzione
Mille novecentosessantadue mille novecentosessantatré ancor prima delle vicende che ho provato raccontati perdonare mi sono fatto troppo lungo ma ci tenevo a dargli una cornice
E e passare poi immediatamente la parola invece i nostri interlocutori la prima e Francesca canale Kama che una collega
Che insegna Storia contemporanea presso la il Dipartimento di Scienze Politiche siamone dell'Università degli Studi Vanvitelli un approccio Apruzzese studia un approccio di Global History di e di come divisione come di taglio di carattere internazionale con forti ricadute però anche sulla storia d'Italia in particolare solo sulla prima parte del Novecento visto ho letto con grande attenzione ai tempi suoi scritti sul pacifismo e socialismo soprattutto alla Grande Guerra ma come dire con l'attenzione anche di carattere più generale la storia politica del nostro Paese però nel ventesimo secolo Francesco a te la parola
Grazie mille ed invitano grazie a Gianni che mi facilita molto il compito perché come nella tua introduzione pone immediatamente la necessità di andare al centro di questa vicenda in effetti io vorrei partire proprio dal titolo di quindi questo incontro
Gianni Amendola sessanta mila la proposta del partito unico dei lavoratori perché utile sottolinearlo proposta non vuol dire realizzazione e ovviamente questo caso non fa eccezione infatti la Proton la proposta non si concretizzò ma in una soluzione politica
Lasciando ancora le generazioni successive l'enigma della sua difficile soluzione tuttavia se oggi siamo qui è perché quel dibattito e quell'esperienza sfuggono alla facile etichetta di sconfitti della storia
Rappresentando piuttosto un fiume carsico della politica italiana pronta ad emergere allocazioni di congiunture difficili storiche nazionali e globali in altri termini il tema di unire le forze della sinistra democratica
Può essere ricchi più considerato un nodo ricorrente nella storia politica nazionale che riemerge nei momenti di grande trasformazione
Degli orientamenti generali dell'opinione pubblica che si determinano a seguito di grandi cambiamenti sociali ed economici dunque quella mille novecentosessantaquattro anzi quella dibattito appunto animato su Rinascita negli ultimi numeri della sul finire del mille novecentosessantaquattro non fa eccezione
A questa a questa considerazione che facevo anzi la congiuntura nazionale e internazionale era particolarmente signifer significativa soprattutto se vista dalla prospettiva del del PC lo abbiamo detto alla morte di Togliatti
La concomitanza con la destituzione di Kroos
La forma in linea generale si poteva dire che
Lei in realtà quello era il momento in cui si chiudeva la lunga fase inaugurata dalla destalinizzazione e finalmente se ne poteva fare un bilancio
Dal punto di vista dei dei comunisti naturalmente questa era percepito come un vero e proprio spartiacque
Tra le due epoche
In un elemento propulsore dunque della proposta di Amendolara fu indubbiamente il contesto in cui emerse
E qui vorrei aggiungere sono due piccole notazioni per a completamento dell'introduzione che avevi fatto
Perché rappresentano il punto centrale attorno al quale ruota Politi battito e anche la novità della proposta in quel momento innanzitutto lo dicevi
Bobbio scrive apertamente bisogna fare i conti prima di tutto tra di noi questo che cosa vuol dire che il confronto sulla ma sul sul tipo di partito che doveva essere quello unico dei lavoratori toccava un punto in sentenze iniziale eccelle condizioni nelle quali si sviluppava le degli movimenti di Sinistra democratica nel costruire i conti nel contesto dei Paesi industrializzati
Soprattutto dell'Europa occidentale che appariva sempre più diverse da quelle in essere in in URSS questo è un primo punto che porta il confronto immediatamente sulla convivenza tra movimento e evoluzione del movimento
Operaio e socialista e democrazia perché l'altro punto appunto la
Come il movimento possano convivere crescere con l'opzione democratica e l'altra questione è quella che pone direttamente Amendola e cioè sostanzialmente che
Data la storia di questo movimento negli ultimi cinquant'anni nessuna delle due soluzioni nella soluzione socialdemocratica nel quella comunista si era rivelata Dalida
A realizzare una trasformazione socialista nella società appunto dei paesi
Dei Paesi industrializzati
Era questa mister ammissione andrà allo stesso tempo critica autocritica che motivava l'esigenza di una svolta radicale a quel punto che permettesse di San superare le cause e cito Amendola
Che da cinquant'anni hanno impedito al movimento operaio di Paesi capitalistici avanzati di dare un proprio determinante contributo all'avanzata del socialismo
Dunque questo mille novecentosessantaquattro vede la necessità e la possibilità della formazione di un partito unico nella classe operaia
Ma un partito necessariamente nuovo
Improntato a una capacità di dire Agiundi rinnovamento nelle strategie che non doveva essere semplice assorbimento di una lealtà nel
Nell'altra cioè d'opzione socialdemocratica o l'opzione comunista
Dunque perché questo mille novecentosessantaquattro per spiegarlo data
La presentazione che mi hai gentilmente fatto possiamo prendere a prestito la periodizzazione particolarmente accreditata dai global Ristori Ande scuola americana secondo la quale gli anni Sessanta rappresentano un decennio storicamente lungo
Cioè nel quale la coerenza dei processi storici che si produssero andava ben oltre i limiti temporali dei dieci anni
Per coprire il significativo quindicennio che andava dal mille novecentocinquantasei al mille novecentosettantuno diciamo dalla destalinizzazione crisi di Suez fino alla crisi del dollaro e palo sotto pressione petrolifero del settantatré
In questo numero compresso Periodo tutte le categorie emersa la politica globale del dopoguerra
Europa socialdemocrazia guerra fredda comunismo ma finanche capitalismo si modificarono radicalmente rappresentando un contesto né edito nel quale collocare l'evoluzione della politica dei partiti soprattutto nella misura in cui queste politiche rappresentavano una chiave d'interpretazione di quello che appariva sempre più come un sistema mondo
Nell'anno della proposta mendeliana in mille novecentosessanta sessantaquattro l'anno Milano cento Sequals Santa Patta si colloca proprio nel mezzo di questi lunghi anni sessanta e per questo
Era in parte frutto di quelle trasformazioni ed in Spagna che in parte spinta acceleratrice nuove evoluzioni in questa linea dal suo angolo di osservazione Amendola poteva fornire nell'aprile del sessantaquattro
Un quadro analitico cosciente una fotografia di queste trasformazioni
Che comprendevano la necessità di una lotta per la coesistenza pacifica dunque cambiano i termini della guerra fredda contro la catastrofe atomica per l'organizzazione di un sistema internazionale di competizione pacifica tra Stati
Con diverso sistema associare crollo del sistema coloniale e crisi della guerra fredda non una concezione ovviamente dopo il ventesimo congresso del partito del PCUS
Dell'unità del movimento operaio comunista Christie dei vecchi istituti della democrazia parlamentare e alleanza tra classe operaia ceti medi della campagna
Non si trattava ovviamente lo hai ricordato di un punto di vista personale o di un'analisi isolata basti solo ricordare che nell'ambito della più circoscritti la storia del PC
Con la morte di Togliatti era avvenuta pochi mesi prima
Nell'agosto del sessantaquattro si era appena chiuso un ciclo durato ben vent'anni
Ma la scorta la scomparsa di Togliatti non apriva solo un altro ciclo all'interno del partito la redazione del suo testamento politico il Memoriale di Yalta
Poi pubblicato nel settembre dello stesso anno sempre su Rinascita individuando anni era più dettagliata la famosa via italiana al socialismo
E dunque in qualche modo avallava e completava anzi e forse era ispirazione dell'analisi da di Amendola
Bisognava cercare soluzioni per un'avanzata del socialismo diceva Togliatti alle nostre latitudini e cioè in un'Europa ormai organizzata anche in un mercato comune
Nel contesto globale bisognava certamente tenere in conto la nuova fase attraversata dal confronto bipolare la coesistenza pacifica una curata dalla crisi di Cuba dalla Christie berlina dall'assassinio di Kennedy
Ma anche la crisi della NATO legata alle posizione delle bolle di De Gaulle e una severa critica del comunismo cinese ma anche di quello sovietico improntato allo stalinismo
Sì certo gli atti si diciamo in appuntava il dito contro la difficoltà è la lentezza con la quale il comunismo sovietico usciva dalla fase staliniana
Ma soprattutto l'occhio era attento all'evoluzione del capitalismo e all'inevitabile connessioni di questo con la crisi del mondo economico borghese nel sistema capitalistico monopolistico di Stato sorgono problemi del tutto nuovi scriveva Togliatti che le classi dirigenti non riescono più a risolvere con i metodi tradizionali
Della direzione economica che si è che che si cerca di realizzare con una programmazione dall'alto nell'interesse dei grandi monopoli attraverso l'intervento dello Stato
Questa questione è all'ordine del giorno in tutto l'Occidente scriveva sempre per gli atti e si parla di una programmazione internazionale a preparare la quale lavorano gli organi dirigenti del mercato comune
Redatto in forma di pro memoria lo sappiamo bene testamento di Paul di Togliatti lasciava scoperto un campo che riguardava più strettamente l'Italia
Molte cose scriveva dovrei aggiungere per informare esattamente della situazione del nostro Paese ma questi appunti sono già troppo lunghi e ne chiedo scusa meglio riservare spiegazioni informazioni per Bari le cose puramente italiane
In Italia la situazione politica aveva coinciso con un tornante decisivo nel luglio del mille novecentosessantaquattro non ci soffermiamo l'ha già detto e il passaggio anche dal primo al secondo Governo Moro
Ed è anche il momento d'estate del sessantaquattro in cui la difficile tenuta del centrosinistra organico aveva favorito poi di tiranti mi democratiche
Come il piano di emergenza a tutela dell'ordine pubblico il noto Piano Solo che infatti rischiava di tradursi in un colpo di Stato
Mentre sul piano economico la crisi della vita poi poneva un momentaneo freno al miracolo economico
Era in qualche modo Luca quest'insieme di questioni poste da un contesto sempre più rapida trasformazione che Amendola cercava di dare una risposta
Affrontando il pool non ci sto e centrare della politica della sinistra democratica il tema della riunificazione quello connesso del rilancio dell'internazionalismo socialista
Come ha detto anche tu non si trattava di una soluzione improvvisa
Funzionale al momento già nel cinquantanove al congresso socialista di Napoli Api Amendola aveva proposto al laburista inglese Richard approssimano un coordinamento fra le forze operaie contro il mercato con Nuovo Mercato comune europeo
Erano insomma si potrebbe dire processi storici che giungevano ma lotta maturazione nella un Sixties a rendere attuale coraggiosa la proposta di Amendola
Di come proseguire il compito storico sono le sue parole del movimento operaio nel nuovo contesto per questo dibattito sulla proposta di Amendola non si esauriva dei numeri della di rinascita del novembre del sessantaquattro ancora un anno dopo il dibattito era protagonista delle pagine dell'astrolabio
Nato per iniziativa di Rossi e padri e diretto da quest'ultimo questa volta il confronto assumeva le sembianze di uno scambio epistolare con il sindacalista riformista esponente della diligenza socialista Fernando Santi
E in questo caso la questione ruotava attorno ad un punto semplice quanto innovativo
Lo una lotta per la democrazia era nel contesto dei lunghi anni Sessanta nello stesso tempo una lotta per il socialismo
Cerchiamo insieme su in una strada nuova scrive Amendolara che superi gli errori del partito monolitico e le degenerazioni dell'esperienza socialdemocratica la democrazia necessaria i comunisti vogliono che funzioni
Quale allora le possibili risposte quali restare da intraprendere come sappiamo nella fine alla fine del gennaio del sessantasei si svolse a Roma l'undicesimo congresso di PC
Durante il quale vennero gli affermati i temi della lotta per la pace la distensione la coesistenza pacifica al disarmo con l'obiettivo prioritario dell'organizzazione di un grande movimento unitario
Si potrebbe dire che la linea di ammenda da era diventata la linea di partita
Si trattò di partito si trattò del primo congresso dopo la morte di Togliatti che si tenne in un congresso con testo di gravissime tensioni legate soprattutto all'escalation della guerra in Vietnam
è importante considerare che gli anni della segreteria Longo quinta accennavi sono poi quelli di una prima iniziativa di Piccini messa in campo a partire dal sessantasette per avviare un dialogo con i partiti socialdemocratici europei faceva capolino quell'europeismo
Che poi dopo sarà un punto chiave degli anni settanta e poi dopo della
Ha sul finire degli anni Settanta l'euro comunismo ma sul finire dei lunghi anni sessanta le cose stavano cambiando la PETA mente con la Crisci scrittrice curdo slovacca
Il sessantanove aveva riproposto con prepotenza i temi dell'indipendenza da Mosca la guerra del Vietnam aveva proposte temi della di una riconsiderazione del movimento comunista nei contesti antimperialisti
E sessanta settantuno con la crisi del dollaro aveva lasciata intravvedere l'alba di una nuova crisi strutturale del capitalismo c'era poi il discorso di Nixon
Nel settantuno che ispirerà come vedremo molto Amendola e poi il settantatré con le conseguenze lo shock petrolifero per Lattanzio nato tra nazionalizzazione del capitalismo su scala globale che avrebbe rapita da radicalmente mutato i termini dell'osservazione dell'analisi soprattutto ma marxista
Che fu tra le prime che percepì il radicale cambiamento che la nuova veste del capitalismo comportava
Un sistema mondo connessa interdipendente nessuna meraviglia che l'analisi di Amendola e colpisse altrettanto rapidamente nel gennaio del settantuno si tenne a Londra Finizio attiva del Partito Comunista britannico una conferenza regionale
Dedicata sviluppo delle società multinazionali e lotta di classe operaia nell'Europa occidentale per il Pdci partecipo Amendola il quale vi perorò con scarso successo seguito
La casa di una partecipazione dei Comuni comunisti alle istituzioni comunitarie finalizzata alla trasformazione democratica di queste ultime
Di fronte a un contesto in rapido movimento Amendola compresa la trance nazionalizzazione del capitalismo di Colle opporre quella socialista
Le forze capitalistiche scriveva agiscono su scala non dico super nazionale ma certamente multinazionale i comunisti invece restano gelosamente rinchiusi nei loro distretti settori nazionali bisogna porvi rimedio
Nel mese di novembre del settantuno lo stesso dirigente del Pci fu il promotore e protagonista di un convegno internazionale tenuta a Roma che aveva per oggetto i Comunisti Italiani e l'Europa
L'appuntamento che fu ma anche frutto di importante sforzo organizzativo del partito fu rilevante
Non tatto come tappa dell'aggiornamento programmatico del PC sulle questioni europee quanto perché indicava il tentativo di caratterizzare il partito su questo terreno a livello nazionale internazionale
Si trattava per così dire del debutto in società del giovane europeismo del PC
Al passo coi tempi internazionalismo europeismo divenivano nuove prospettive di soluzione del problema dell'unificazione delle sinistre democratiche tema vecchio e nuovo allo stesso tempo attraverso Amendola
Dunque lunghi anni Sessanta consegnavano all'epoca successiva ben più di uno spunto di riflessione
Nella linea del partito unico cioè si percepiva una messa in discussione delle modalità di adattamento del PC alla Società italiana e alla guerra fredda nonché potenzialmente la sua proposta originale all'interno del movimento comunista
Un accordo una sorta di terza via ante litteram Manetti ho citato mi dispiace ma all'ultimo come ha suggerito appunto il biografo di Amendola Gianni cerchia che conteneva in luce molti di quegli elementi che avrebbero permeato la nuova epoca anche simbolicamente
Segnata dalla Segreteria di Berlinguer nel mille novecentosettantadue grazie
Solo molto interessante ma devo fare i complimenti anche per i tempi assolutamente rigorose insomma detenuti abbiamo minacciata ghiaccio tutti i nostri relatore e verso a parte a parte le battute complimenti a a Francesca il passo la parola a Matteo Luigi Napolitano che insegna Storia delle relazioni internazionali presso il mio stesso altre meno versi dagli studi del Molise
E te
Ho prego
No no no chiedo scusa
Ma Jacques
La saluto a nome di tutti e la ringrazio tantissimo
Risposta riscopre sette va be'dopo mi riporto al centro ma termino di presentare Matteo dicendo che non solo uno storico delle relazioni internazionali il che invita già un'idea del taglio Samuel delle sue riflessione
Ma è ormai credo da quasi vent'anni e del delegato internazionale del Pontificio comitato di scienza storica insomma quindi per dire anche il tipo di prospettiva e di lavoro di percorso compiuto in questi anni Matteo a te la parola
La stessa raccomandazione sui tempi grazie
Grazie grazie per l'invito grazie per l'accoglienza complessa Sala che porta porta un nome porta un nome illustre
Bene due considerazioni su quello che o ascoltato
Ed è una cosa che si secondo me anche in questa cornice ci sta ci sta bene
Due segretari importanti come Togliatti e poi da lingue sono riusciti a tal traghettare sostanzialmente il Partito Comunista Italiano
Dalla come dire dal pregiudizio diciamo così alla collaborazione
Attiva con le altre istituzioni e con gli altri partiti
Questa è una pista di ricerca che secondo me dovrebbe essere battuta un po'di più sicuramente gli storici che sono qui presenti a questo tavolo lo hanno non l'hanno fatto
Però diciamo siccome c'è anche un uso politico della storia
In altri contesti molto spesso questa cosa non lo si ricorda c'è una polarizzazione
In atto anche nel mondo culturale da cui ho finalmente dovremmo dovremo in qualche modo Quartaccio
La storia politica di Amendola e parte integrante quindi l'azione politica del Partito comunista ma non solo parte integrante della storia italiana ma questo sfonda una porta aperta
E parte integrante della democrazia come sappiamo Amendola e tre considerato anche all'estero cito l'economista per esempio tre giovani promettenti leader non solo ma tra i più svegli
Coloro che sono più recettività o creativi nel dare una nuova forma è una nuova sostanza alla linea politica del partito
A fronte di questo c'è un altro elemento importante che risale a Togliatti il fatto di separare i comunisti italiani dagli altri comunisti dell'una e dell'altra parte della cortina di ferro cioè dare già una linea una rotta
Autonoma al comunismo italiano e Amendola è in tutto questo
Ovviamente protagonista
Come sono da rilevare le consonanze politiche fra il PC che la DC in alcune circostanze importanti
Della vita italiana faccio un esempio la nazionalizzazione dell'energia elettrica votata appunto
Dalla Camera e Senato nel mille novecentosessantadue ebbene qui c'è una perfetta consonanza di vedute appunto che i giornali esteri considerano alcune parole dei democristiani
Faccio un esempio Benigno Zaccagnini allora che allora si era interessato proprio anche dei delle faccende della nazionalizzazione Energia Elettrica
O come Emilio Colombo che era ministro all'industria ecco i giornali stranieri vedevano una particolare
Come dire un prestito dei concetti di Amendola e dei comunisti
Che venivano mutuati democristiani quindi devo questi anni usano le stesse parole gli stessi concetti per ciò che concerne un passaggio così fondamentale come la nazionalizzazione
In comune in campo politico
Per la prima volta i comunisti e qui è un altro tema che quello che forse più attiene alle mia ai miei studi un tema che va toccato e il rapporto con l'Europa è stato già anticipato dalla collega
Se non erro i comunisti sono in Europa ma passi erano Strasburgo dal mille novecento sessantanove non ci sono non c'è non ci sono ancora le elezioni dirette no che ci saranno una decina d'anni top e i parlamentari comunisti sono diretti all'Europarlamento da Giorgio Amendola e in quella euro legislatura così importante perché Amendola via rimane settantatré in quella legislatura Amendola praticamente protagonista anche se al momento il suo gruppo formato da solo tredici persone tredici eurodeputati dovete sapere che per formare un gruppo politico a Strasburgo bisognava essere in quattordici
Bene viene fatta un'eccezione proprio per i comunisti italiani che a cui viene consentito di formare un gruppo anche se gli eurodeputati in quel momento solo tredici e questo viene notato come un elemento di grande stima nei confronti del leader comunista italiano quindi si profila questa posso dire sottile linea rossa di collaborazione tra il Partito comunista italiano e le istituzioni europea
Una evento particolare e la riunione a Brussel dei ventuno partiti comunisti che fanno parte dell'Europa
Ed è una riunione che si tiene al nel gennaio del mille novecentosettanta settantaquattro e che vede anche la partecipazione di
Cioè in personaggi importanti come lo stesso Berlinguer
In quella circostanza la spinta europeista del Partito Comunista Italiano non so se è stato notato ma perdonatemi se se ometto qualche qualche importante contributo storiografico in questo ma insomma
La spinta europeista e notevolissima
I contatti che ci sono con Altiero Spinelli
Da un lato e Giorgio Amendola e Berlinguer dall'altro sono contatti molto importanti c'è una partecipazione attiva alla vita delle istituzioni europee
Quindi Partito comunista si distingue dagli altri partiti questa è un'altra cosa importante
Perché Berlinguer come dire ricorre una specie di di diplomazia della tazza da tè con il collega Marché
Segretario del Partito comunista francese il quale vorrebbe uscire vorrebbe che la Francia uscisse dall'Europa anche perché le classi popolari non sono state non non ma hanno guadagnato un morto dalla dal questo questa realizzazione europeista
E Berlinguer fa di tutto per convincere il collega francese ad assumere verso le istituzioni europee un atteggiamento molto più non molto più le giro molto più soft si direbbe oggi quindi devi deputati comunisti italiani guidati proprio da Giorgio Amendola
Hanno un
Riconosciuto prestigio all'interno del parlamento europeo a Strasburgo
Viene notato dall'economista se non erro che i discorsi di Amendola sono sempre molto ascoltati
Sono sempre molto considerati i temi che Luís solleva in occasione delle varie plenaria che si tengono come sapete a Strasburgo
Saldo ancoraggio alla comunità economica europea sto citando proprio da dal da dall'Economist ancora
Il saldo ancoraggio del Partito Comunista Italiano
Alla comunità economica europea perché perché questo perché si dice Amendola ha trovato il modo per far sì che l'Italia non scivoli nelle condizioni della Spagna e della Grecia condizioni istituzionali come sapete piuttosto piuttosto critiche
E quando va a visitare Altiero Spinelli con cui sapete c'era stata tutta la questione del del trentasei
Bene Altiero Spinelli quando vede Amendola
Sì Amendola lo espulse perché Altiero Spinelli aveva messo in insomma aveva contestato il modo di procedere di Mosca nei litri nel prestato anche a chi accennato nei nei processi di Mosca
E quindi Altiero Spinelli questa cosa aveva l'aveva contestata e naturalmente
Era stato espulso dal partito proprio da a meno che all'epoca era uno stalinista bisogna già avere una linea stalinista non so
Ecco è stato quel questa cosa insomma è stata abbastanza sviscerata
Paradossalmente fu proprio però Amendola a proporre a Spinelli guarda
Noi ti diamo la possibilità di stare nelle nostre liste senza iscriviti al partito non c'è bisogno di scriverti al partito momenti mettiamo i collegi sicuri Polo tale che tu senza che tu debba dire darci conto di nulla
Tuff potrei fare il tuo lavoro di euro deputato indipendente come vorrai
E questa cosa viene stesa questo invito viene steso da altre tre o quattro altre altri tre o quattro uomini politici rappresentativi del Partito comunista
Italiano qui un posto garantito Lista Comunista senza obbedire al partito astro cosa mi sembra che dovrebbe essere e che in qualche modo ogni tanto nottata
E adesso il vertice di Bruxelles su cui mi sono già intrattenuto importante segnalare anche tutti gli incontri che a margine e i rappresentanti comunisti hanno con i vari commissari europei in particolare con questi italiani ricordo appunto come ho già detto Spinelli ma anche Scaraffia Muñoz
E sempre in questa circostanza che Amendola volle ricordare ai colleghi parlamentari comunisti degli altri partiti comunisti europei che il Partito comunista in Italia e era sedeva Strasburgo già dal mille novecentosessantanove quindi rivendicava un'esperienza e anche una matrice collaborativa con l'istituzione europea che non era di non era di breve data era abbastanza antichità appunto che c'è una un giornalista che osservo nessuno che fu nemmeno uno che fosse della destra più ortodossa avrebbe saputo meglio di Amendola
Mettere in riga punto i compagni di partito nei confronti del del sistema Europa de delle istituzioni europee
Altro punto internazionale
Invasione dell'Afghanistan come sapete
Il tempo passa alle lei insomma le responsabilità di Amendolara cambiano eccetera Mattassi nel settantanove
Ellissi e l'ottanta c'è questo grande dibattito al Partito Comunista sull'invasione dell'Afghanistan e
Il partito cioè la l'invasione sovietica spacca praticamente Leo tutto l'euro comunismo in due parti esatte il favorevole a Mosca e i contrari
A Mosca
Il PC e il Partito Comunista spagnolo sono assolutamente contrari non nascondono la loro opposizione a questo atto che giudicano illegittimo è contrario ai principi effettuasse lavoratrice questa questa cosa che le è proprio detta più o meno in questi termini
Mentre il leader francese nasce come sapete e Hill omologo portoghese si sono abbastanza favorevoli e se si guarda però ha comunicato finale dell'incontro di Berlinguer perché riceve proprio all'inizio di gennaio dell'ottanta il collega francese
Di Afghanistan non si parla ma non per colpa
Di Berlinguer fu ma scene che impedire che il tema che certamente fu trattato fra i due fosse toccato in questa occasione
Non Noemi non stante il fatto che per sei anni circa se non ricordo male il leader del Partito comunista francese adesso ostentato la sua indipendenza da Mosca
Mentre pochi mesi dopo pochi mesi dall'invasione si reca addirittura Mosca arrendere omaggio ai sovietici
Questo per dire quando ogni tanto si mettono insieme i comunismi europei
Non si pensa che diciamo ci sono tante tonalità fra il bianco e nero tante tonalità intermedie
Quindi ancora in questo in questo modo come si muove il PC davanti a questa crisi afgane in modo molto diverso dagli altri partiti comunisti
Dell'Europa di dentro e oltre Cortina
Condannata all'invasione su sovietica
Con come era stata condannata all'invasione della Cecoslovacchia
Eppure anche il Partito comunista francese aveva fatto la stessa condanna ma in questo momento appreso un'altra logica ed è molto importante
Parlando di di Afghanistan la pagina quasi tutta intera se non erro dell'Unità che commenta l'invasione dell'Afghanistan
Parla di una logica perversa io contro il vago ricordo di quella della pagina
Fu fu veramente
Qualcosa che però emergeva ad un dibattito interno al partito che certamente ci fu tra i possibilisti cioè tra coloro che pensavano fosse possibile un dialogo con Mosca quindi rimanendo in maniera rimanendo più tranquilli meno più cauti nei giudizi e coloro che come Berlinguer come allo stesso Amendola ritenevano che invece si fosse andati troppo oltre
Tornando a una questione e che qui il rapporto con all'interno del correnti no bisogna registrare che in questa circostanza Ingrao prese una posizione
Che si potrebbe dire quasi simile a quella di Amendola
Laddove Amendola cercò di attirare a sé da quello che ho capito
Coloro che la la sinistra che ha un po'invece più vicino al segretario Berlinguer
Dunque questa cosa io l'orlo registrata così come l'orlo registravo limiti all'epoca che ho consultato insomma in particolare all'Economist il Guardian eccetera
E concludendo a proposito del Guardian voglio citare l'articolo che commemorava
Il defunto presidente Napolitano
Lo cito perché mi sembra importante anche per per il rapporto con con Amendola dice scrive il Guardian molti politici in molti Paesi imboccano virtù come il bene comune l'armonia sociale L'Unità sta unità nazionale le difficili scelte politiche pochi
Sono bravi a incardinarla in e a metterli in atto Napolitano è riuscito a fare entrambe le cose in modo straordinario e un ruolo questo che Napolitano ha
Ereditato dal suo illustre mentore il pluralista Giorgio Amendola e anche come lui stesso ha sempre affermato dalla figura economica del marxismo italiano cioè Antonio Gramsci
Non è certo un caso che Napolitano riposi nello stesso cimitero laico di Roma di Gramsci e di John Keats
Dovranno giudicare gli Esperti toccherà Turi
Se Amendola e Napolitano abbiano lasciato un'impronta benefica nella vita e nella politica italiana o se in fin dei conti che abbiano tentato
Di riformare li riformabile la cultura con la politica italiana ogni tanto ci sembra riformabile per molti in Europa tuttavia i loro scritti
Le loro carriere hanno contribuito a mettere un punto ciò che era anacronistico è insostenibile nella politica e nella prassi della sinistra grazie
Grazie Matteo non solo per i contenuti varie per lascia anche lui per la disciplina bolscevica insomma lo sorprende per vedere il sunto però insomma alla lo faccio apposta perché un carissimo il mio compagno di stanza insomma dovete sapere
Dei del disciplinare i tempi riferivo a quello ovviamente non solo dall'uso Napolitano ovviamente c'è Giovanni Matteoli tua sinistra che ascendente scritto e pubblicato un bel libro quindi più l spia Sperto di lui non non ci può essere nessuno vorrei solo notare una farmi notare una cosa nelle ed interventi che abbiamo ascoltato ricorre spesso il mille novecentosettantuno come hanno importante spesso sottovalutato no c'è una all'inizio dell'anno c'è un'importante riunione dei partiti comunisti dell'Europa occidentale poi e novembre cioè la riunione invece dell'euro è partito con riso italiano in cui rompe gli indugi e dice la posizione comune l'abbiamo trovargli o fare da soli in mezzo cioè la la fine di Bretton Woods quindici agosto il settantuno Nixon o che rompe con diciamo le le le garanzie quel sistema che ha dato la quarantaquattro in avanti
E Amendola matura lì l'ipotesi la convinzione che l'Europa che era stata un'articolazione il giudizio del PC contrario all'Europa non nasce da questa Hillel la comunità etico economica europea Elite l'Europa integrata e una costola dell'atlantismo
E nella decisione di Nixon né ma Amendola matura l'ipotesi invece di una frattura ed in qualche modo di dire loro poche possa rappresentare unno un destino un percorso una prospettiva che hanno nulla a che fare invece colatura Travica che anzi può contribuire al superamento della logica della logica dei blocchi perché dico questo perché impone in questo passaggio che ovviamente va discusso approfondito il figlio dei suoi tempi appieno
Di contraddizioni però alla fine nella scelta di andare per proprio conto e a e in come dire che dà la stura anche alla all'apertura di un dialogo con altri soggetti c'era quel momento in avanti il dialogo e la preoccupazione di interloquire e di trovare una soluzione unitaria degli altri partiti comunisti diventa non dico marginale ma ma sullo sfondo rispetto all'apertura invece l'interlocuzione con il resto della sinistra europea
All'interno del la dimensione europea in qualche modo ritorna per altre strade in quella dimensione il tema della ricomposizione unitaria no delle forze delle forze di progresso mi sembra e questa possa essere una traccia pro anche qui l'ho fatta lunga e invece do la parola per l'ultimo intervento a Giovanni Mattioli che non avrebbe bisogno di alcuna presentazione però mi tocca farlo lo stesso scossa
Sapete portavoce consigliere politico di Giorgio Napolitano è stato però lungo prima di questo anche dirigente politico espressione di quelle sensibilità interne e che hanno animato la vita del partito comunista italiano ha collaborato a lungo con mano Emanuele Luca Macaluso alle ragioni del socialismo
E che appunto recentemente scritto questo bellissimo libro dedicato alla figura del Presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano Giovanni a te la parola
Grazie posso solo che rovinare questa splendida presentazione che tu mi hai fatto a con le parole che adesso seguiranno vi chiedo la comprensione sin da adesso
Perché mi sono trovato un po'in in difficoltà ad affrontare questo tema che pure io ho proposto anzitutto perché
Confesso che di di di considerare
Il tema delle dell'europeismo come il contributo più positivo e più fruttifero
Che Amendola dato
In generale alla sinistra italiana al Partito comunista italiano ma più in generale alla sinistra
E e secondo luogo perché lì c'è una una linearità maggiore che su questo tema che su questo tema di oggi del partito unico quando
Poco dopo la scomparsa di Amendola nell'ottantadue uscì per gli Editori Riuniti un libro
Giorgio Amendola polemiche fuori tempo
Che il curatore ci dice titolo essere voluto dallo stesso essere stato suggerito voluto parlando di ammenda suggerito è un eufemismo dallo stesso a dallo stesso Giorgio
Perché non fuori tempo perché non perché inattuali
Ma perché in qualche modo erano
Pregò OC
Anticipatrici
Di questioni che
Sì Giorgio sul Amendola sollevava ma che non erano mature non erano che non hanno avuto conseguenze immediati
Che nascevano però da una preoccupazione per le sorti del partito da un lato e per quelle del paese
Di cui forse a volte si è parlato accennando anche un a qualche eccesso qualche deve elemento di di catastrofismo ma che e che
Giorgio Amendola diceva guardate io ho vissuto le crisi la crisi degli anni Venti e quella del fascismo e gli effetti che ci sono stato ecco perché lancio preferisco lanciare subito subito un allarme
Ecco
A questo punto devo aggiungere però viaggia ha già accennato qualcosa
Gianni cerchia
Prima nel suo nel nella sua apertura che questo interrogarsi sul ruolo e sulle prospettive del PC non era solo di Amendola
Perché Luigi Longo aveva affrontato il tema della riunificazione in un'intervista a Scalfari sull'Espresso il venti settembre del sessantaquattro
Parlando della riunificazione dei due partiti che erano derivati dalla scissione di di Livorno e ipotizzando una futura formazione unificata
Formazione che non deve avvenire nel Partito comunista e in cui si sarebbe stati disposti a esaminare anche il nome del partito non era niente di sconvolgente Longo qualcosa di simile aveva fatto nel quarantacinque
Nel quarantacinque alla alla credo al primo congresso del partito
Nelle lì nell'Italia liberata ma però in questo caso il tema era
Poco avanzato con con in modo come dire scolastico per intenderci
E aveva anche un un obiettivo un riferimento non so se un intento fino in fondo dice sua Sivo nei confronti della
Progetto di unificazione socialisti socialdemocratici e della nascita incipiente del centro sinistra organico
Amendola
Cost cosa c'è di diverso che Amendola colloca la sua riflessione in una dimensione che più ampia
Che gli aveva già accennato è stato ricordato prima e non e non ripeto e lo fa però con toni e con
Come dire accenti tali da lanciare una vera e propria bomba sulla scena politica termine se non sbaglio di Alfredo Reichlin
In questi tempi sono tre articoli su Rinascita ho notato la la Lucia a parte la dialettica hegeliana
Anche con i tre articoli di Berlinguer sul compromesso storico il primo articolo il sette novembre
Si noti la data
Sette novembre anniversario della Rivoluzione d'ottobre
Lancia in modo un po'nel generico l'idea che l'Italia è matura per un grande partito unico del movimento operaio cito noi abbiamo ben
Avanza questa proposta in riferimento alla lettera di Bobbio che contiene proprio questa frase
Bobbio aggiunge noi abbiamo bisogno della vostra forza ma voi non potete fare a meno dei nostri principi
Amendola dove ancora è presente però su questo punto l'elemento un po'un po'continuista dice che ci vuole pazienza bisogna lavorare con tenacia alla creazione di un nuovo partito e così via
Quello che la la bomba vera e propria avviene nel secondo articolo il ventotto novembre
Dove rispetto a una lettera di Bobbio che gli dice chiaramente
Io non capisco il fastidio che voi avete perso la socialdemocrazia che ha lavorato nelle condizioni dei Paesi democratici
La risposta di Amendola è e quest'aprire un confronto ben di ben più alto livello ben più aspro nessuna delle due soluzioni prospettate alla classe operaia dei Paesi capitalistici dell'Europa occidentale negli ultimi cinquant'anni
Si è rivelata fino ad ora valida al fine di realizzare una trasformazione socialista della società un mutamento di sistema nessuna né quella
In Unione Sovietica e all'estero da un lato le quella in Occidente incidente dal
Dice e aggiunge una organizzazione politica che non raggiunga i suoi obiettivi in un cinquantennio con almeno tre generazioni di militanti deve ricercare le ragioni di questo insuccesso e sapersi trasforma
Era un secchio di acqua gelata o bollente a seconda di come lo si voglia paragonare gettato nel corpo vivo del Partito Comunista Italiano che veniva da una grande avanzata elettorale
Quella con cui Togliatti aveva detto come dire che apriva prospettive ipotesi nuove anche per l'assetto del paese e che in ogni caso dava una forza al partito per poterlo per poter andare avanti
Posto otto innanzi ora perché Ticino ma citando Dante
Aggiunge Amendola
Se l'unificazione deve realizzarsi ciò non può venire né sulle posizioni socialdemocratiche né su quelle comuniste esso dovrà essere il partito della via italiana al socialismo
Ora
Qui nota il punto
Nota anzitutto nella nella sua opera magistrale su Amendolara
Cede cerchia delle dell'equiparazione tra socialdemocratici e comunista che annacqua impone la portata innovativa della della della riflessione ecco
Ma come dico questo non nega che apre davvero un confronto molto ampi aspro perché ridimensiona il valore dell'ottobre tutta la filiera che è nata dal sette
Dal sette novembre del due mila diciassette dei scusate il mille novecentodiciassette
Non solo se qui si può parlare di una terza via come
Qualche
UDC io sarei prudente adottare questa definizione che di un'altra epoca e di un altro di un di un di un altro momento il terzo Isma'allora è un'altra cosa
Se erano movimenti come dire dell'aria laico democratica avanzata il Partito repubblicano per esempio
I riferimento adesso all'ingresso mo'e da un lato precoce e dall'altro un po'inadeguato
In ogni caso
Arriva i di fronte a questa bomba la prudente retromarcia di cui già qui è stato parlato
In cui da un lato Amendola riafferma il giudizio critico sullo stato del movimento operaio nei paesi capitalistici ma avanza una serie di critiche durissime nei confronti delle parti delle socialdemocrazie
A fino a citare addirittura
Il fatto della rivoluzione proletaria in Germania soffocata con la connivenza dei socialdemocratici tedeschi
Non a questo punto è chiaro che più che a un incontro a metà strada tra queste due grandi filoni del movimento operaio socialista si parla di un tentativo di andare un po'più avanti di Tebaldi trovare dei punti di di unione o così via lui dice esplicitamente che non si tratta di seguire l'ipotesi di Saragat di una unificazione socialdemocratica
Quel Saragat che pochi mesi dopo però anche grazie al voto del Partito Comunista Italiano viene eletto presidente della Repubblica italiana e le e all'impegno di amento e all'impegno di Amendola
Il che fa capire che c'erano anche elementi come dire
Propagandistici da un dato
O forse qualche residuo Restivo ideologico
Nessuna nessuna meraviglia quindi di fronte a questi elementi io ricordo sempre che come dice Macaluso nella sua autobiografia cinquant'anni nel PC
Macaluso che non era amento li hanno dopo la minaccia all'undicesimo congresso di Amendola di mandarlo a fare il segretario regionale nel Veneto cui Sicilia proprio una cosa
Che non ammaina mai come dire potuto comprendere nei né tollerare Amendolara contraddirsi e si contraddice
Il che a un elemento di indubbia verità perché ogni uomo politico in qualche misura contraddice si contraddice
Quindi si contraddice nel seguire l'evoluzione del corso dei tempi nell'adeguare la proposta politica agli avvenimenti della storia
Ecco
Ma
Per l'importante è notare gli elementi di spinte di novità presenti in questo punto che noi pendolari anche se poi lascio in tema però riprende questo il punto che volevo dire venti anni scusate venti anni dopo simili
In questo volume a cui volete affidare una parte del patrimonio una parte delle delle sue battaglie e delle sue e delle sue posizioni
Noto che Amendola questo tema non ne parla mai nelle lezioni a Frattocchie tradotta scritte controllate da Armando Cipriani non ne parla mai
Non ne parla mai
Le e questa volta purtroppo non ci aiuta quella pedagogia diciamo così che lui usava la scuola di partito del parlare chiaro senza peli sulla lingua non non ci aiuta a capire bene
La proposta alla sua ritirata favorisce ovviamente un sì linci silenziamento della proposta che viene tolta rapidamente dalla scena
Questo forse convalida a tutti anche silenziamento anche eccessivo a me ha colpito sono andato a rileggere il volume di barca che era come dire un un un avversario politico all'interno del partito di Giorgio Amendola tre volumi cronache dall'interno del vertice del PC in cui sulla proposta di Amendola non c'è un ricco assolutamente non c'è un non c'è un ricco non c'è un
Non dedica un ricco assolutamente alla vicenda
Altri invece fanno un esame molto più serio riuscito quello posso richiamare quello che Emanuele fa insieme a Claudio Petruccioli nel confronto-scontro in questo avvinghiarsi tenace di ragionamenti e di
Riflessioni
Concordi o discordi nel libro comunisti a modo nostro Macaluso dice non era un un era una proposta che sembrava ed è è un povera astratta perché non teneva conto della realtà politica concrete
Ricorda poi le discussioni che ci furono o nel comitato centrale e così via anche una nel suo intervento molto molto molto deciso in questo caso contro ma barca che era troppo aperturista verso socialiste perché Macaluso dice barca spesso cambiava cambiava opinione ecco ma e cita un'altra cosa che dopo questo discussione
Togliatti lo chiama Macaluso e gli disse discuto il fatto che tu intervenendo contro barca e concludo queste sue posizioni di eccessiva apertura verso il centro sinistra
Tu sollevando quella questione ai sottovalutato un le Ross Santelli
Chi erano l'ex ante non non esistevano Rossanda esisteva Rossana Rossanda ufficialmente che aveva una posizione molto più polemica verso il centro sinistra verso i socialisti la posizione di sinistra lei Rossanda erano quelle che in
Si raggruppavano intorno a Rossanda che poi porteranno al lo scontro aperto all'undicesimo congresso all'undicesimo congresso del partito uno sconto adesso qui
Che modo possiamo dire in incubazione che riguarda le riforme ristruttura il tema del partito che cosa fare la forza del Governo
Del della della forza raggranellato raccolta dal partito comunista
Come poterla far fruttificare e radicare nella società italiana e influenzando il destino e il corso futuro del Paese ma io su questo momento perché questo richiederebbe una questione aperta Oglio solo riprendere un'ultima sollecitazione o o e ho finito
Luciano Cafagna cui io
Il muro di essere stato
Un amico
Tra scusate prima di chiudere con con Carfagna una piccolissima premessa essendo stato tirato per per i capelli su Giorgio Napolitano e così via Giorgio Napolitano ha sempre avuto una grande sappiamo tutti era considerato il delfino il discepolo e così via anche se credo che non abbia mai gradito l'essere mandato a fare il segretario a Caserta gli anni di parata in questo per dice la fuori dai denti però allora succedeva così si prendeva un dirigente non si buttava che in una zona è e e lì
Farla non facevi vedere quello quello quello che i balli ma in un qualche momento io ho avuto l'impressione ma è un'impressione lascito non l'ho scritta il non so nemmeno se è vera ho avuto l'impressione che lo in qualche caso avesse sentito
La durezza della direzione politica di Giorgio amento
Giorgio Amendola quegli anni era anche capace di questo è di un impegno di un confronto come dire
Auguri autoritario col resto del partito intendiamoci
Ma furono Q solo questa accenno che casomai potrebbe essere ripreso in altre occasioni volevo dire sul Luciano Cafagna Luciano Cafagna dice
In alcune sue riflessioni che
Il fatto vero che questo partito era diventato una presenza forte nella società sul terreno politico e dice ma non basta la crescita
Qual è l'impiego di questa forza di questa presenza nella società italiana
Egli dice non basta la strategia dell'obesità
Per portare a un risultato se note se non se se non si ottengono poi come dire qualcosa qualcosa sulle prospettive indicati
Egli da questo punto di vista rifletteva un dato ovvero come lei che era la cosa ma ma cito solo dice
Nel nel nel suo volume parla poi del del fatto che aveva apprezzato tanto di Amendola il fatto che gli sfidava il partito non localizzava
Secondo il pelo ma a volte l'ok faceva contro Pilo
Dico solo questo
Amendola mi pare sia stato l'unico opporsi con coraggio intellettuale i problemi del movimento comunista italiano una volta orfano della grande attese
è grande artista della rivoluzione
Una strategia quello che lui aveva cercato di definire una strategia raccordo ciabatta
Che
Sì verrà definendo nel corso degli anni in prese di posizione sempre o meno ambigue ancorché non esenti da contraddizioni
Obiettivo dell'ingresso e qui citava quali sono queste cose
L'obiettivo dell'ingresso al governo attraverso la via di una nuova maggioranza la riunificazione della sinistra un programmi ISMU riformatore e non a citazionista movimentista
Una mediazione strategica delle tensioni sociali
In questo modo parafrasa olio un discorso ben più ampio di Luciano Cafagna Amendola cercava di usare le risse le forti risorse interni accumulate dal partito
Cercava di senza contare su un meeting sul risorse politiche da impiegare senza attentissimi e forse signori forzamento profondo senza attendere
E questo forse ce lo possiamo chiedere comuni interni curativo senza attendere l'arrivo del mille novecento ottantanove
Grazie
Afferma Giovanni Matteoli
Le il richiamo alla Giorgio Napolitano recalcitrante interrati lavorerà o era una botta medie dire perché vi è un recente saggio di più un mandato chi su cui che confermo cioè la lettura e la difficoltà oggi alle di vivere una realtà difficile quella Caserta negli anni Cinquanta fu segretario per cinquantuno e cinquantasette ma io spero di poter approfondire questo tema conti magari occasioni qualche presentazione tuo bel libro di qui ai prossimi mesi
Intanto invece ringrazio tutti quanti
I nostri e gli interlocutori il passo immediatamente la parola per le conclusioni invece Giuseppe Provenzano che anche lui non ha bisogno di alcuna presentazione responsabile esteri del del Partito Democratico padrone di casa insieme all'onorevole Braga a te la parola
Ma grazie attenti Giovanni e grazie a tutti voi
Quando Domenico c'era Bonanni ha proposto di organizzare qui quest'incontro non avevo sinceramente prestato attenzione all'insieme di coincidenze
Felici gli io credo quindi stanno realizzando questi anniversari oggi la data di nascita di Giorgio Amendola
Sono molto felice anche di rivedere una famiglia Amendola dirò tra poco perché c'è anche un'altra coincidenza di essere qui in questa sala dedicata Enrico Berlinguer perché parto da questa considerazione banale nel bel film che è stato dedicato dagli anni Settanta di Enrico Berlinguer gli anni sicuramente più fecondi della sua politica si compie che è un un film con uno straordinario Elio Germano non voti a dire a me personalmente questo molto ma si compie una grande ingiustizia storica io credo
L'assenza di Giorgio Amendola fare un film sugli anni Settanta nel PC
Senza Giorgio Amendola credo non ci restituisca quasi nulla di quella stagione Mina che abbiamo oggi compiuto anche questo piccolo risarcimento
Ho fatto questa considerazione vale perché io non sono uno storico non ho militato nella destra comunista come Giovanni Matteoli
E quindi sono forse il meno adatto a fare delle conclusioni però sono appassionato una figura di Giorgio Amendola e alla Fondazione guidata da Prospero e quindi provo a dire qui la mia
Mettendo subito le mani avanti non
Proverò a evitare l'errore in cui incorrerebbe un politico cioè di trovare attualizzare o attirare diciamo un po'per la giacca
Questa riflessione storica e piegarla esigenze contingenti Amendola era un uomo del suo tempo
Questa proposta è una proposta del suo tempo ecco e così noi dobbiamo leggerla si è vero che è una proposta che come spesso nella
è una proposta che risponde molto secondo me alle caratteristiche di Giorgio Amendola
Almeno quelle
Insomma
Voi sapete sono stato legato come Giovanni a Emanuele Macaluso quindi diciamo i miei giudizi sono molto influenzati
Dai suoi
Ma una delle caratteristiche di Giorgio Amendola che mi sembra di poter cogliere aver imparato e questa sua capacità di aprire strade nuove
Stesso Spinelli dice che il valore a un certo punto in una lettera a Napolitano famosa dice il valore di un politico è quello di aprire strade nuove Amendola prima strade nuove che poi non percorreva che poi non perseguiva che voi lasciava ad altri perseguire cosa che è avvenuto ci torno su questa è una di queste di questi esempi è proprio questa proposta questo articolo che sicuramente un'anticipazione che questa una caratteristica
Di Amendola ma neanche una proposta un po'tardiva se guardiamo al concreto svolgersi della dinamica politica italiana perché nel frattempo c'era stato il centrosinistra socialisti erano entrati nel governo e tardiva perché diciamo poi contribuisce a definire una delle forse occasioni mancate della storia la sinistra italiana
E ed è diciamo una proposta che risponda un'altra caratteristica questo appunto riprendo il giudizio di Macaluso che ricordava Giovanni Matteoli cioè di un Amendola che aveva una linea generale chiara ma eseguita con
Mille contraddizioni le contraddizioni di chi poi è costretto a fare politica misurarsi con la politica misurarsi con il suo partito però nell'ambito di una linea politica
Generale chiara che lui forse esplicitato accennavi tu Gianni solo dopo la morte di Togliatti nonché con Togliatti non avesse parlato chiaro
Giorgio Amendola aveva fatto anche con tratti molto coraggiosi nella discussione politica come allora avveniva
Ma questa linea politica generale chiara la esplicita solo la morte di dopo la morte di Togliatti non risolvendo però tutte le contraddizioni che si portava dietro
Io sono affascinato e appassionato la figura di Giorgio Amendola perché spicca e lui una grande personalità un tratto di una forza politica
Che oggi diciamo
Guardare la classe politica di cui io faccio parte
Non si può non provare una grande ammirazione io credo che in queste grandi personalità
Sì posso sempre in tracciare un'impronta
Iniziale
Una matrice in qualche modo che poi segna mio avviso le posizioni politiche che vengono poi sviluppate portate avanti senza dubbio nel caso di Giorgio Amendola io penso che questa matrice
Vada rintracciata nella sua biografia vada rintracciata
Nell'antifascismo
Lo dico perché le biografie contano soprattutto per uno come Giorgio Amendola che si definiva rozzo culturalmente non era ovvero questo io articoli lo dimostrano però in un certo senso mi pare una volta unici istituito anni questo lui non c'era
Abbeverato ai libri si era abbeverato alle case agli incontri che aveva fatto con dei meridionalisti liberali è con le persone che aveva incontrato nella casa di suo padre una di queste ultime case l'abbiamo
Ricordata qualche giorno fa ecco perché sono felice di rivedere qui la famiglia Amendola in via di Porta Pinciana qui a Roma
Dove
Diciamo
Simbolicamente abbiano voluto richiamare questa matrice dell'antifascismo e della resistenza
Perché se è vero che quest'articolo cioè tutte quelle ragioni storiche che abbiamo e avete ricostruito
La morte di Togliatti e la distruzione di Crush offro verso il quale lui provava una qualche simpatia diciamo le cose come stanno
Non è e forse l'agnosticismo diciamo rispetto a quello che avvenne era legato anche a
A questo c'era tra le ragioni storiche di questo articolo quello che stava avvenendo anche nella concreta vita politica italiana è stato ricordato meno ma il tintinnare di sciabole
Che aveva determinato aperti a giudizio
Sbagliato di Togliatti per esempio un
Ripiegamento dei socialisti verso posizioni
Più moderate chiamiamole così in quell'azione centrosinistra a a che fare con la sfida che arrivo che Giorgio Amendola rivolge ai socialisti e al suo partito ma io credo che
Cioè noi con questa articolo voglia perché ho citato questa cosa qui è la matrice voglia un po'riallacciare il filo con questa Amatrice con quell'esperienza dell'antifascismo che un'esperienza fondativa
E io credo che quell'esperienza fatta tra quelle culture politiche che poi vengono richiamate nell'articolo adesso dico una cosa sulla quale ci siamo soffermati poco in questo dibattito ma secondo me decisiva
Sono state a mio avviso per un uomo come Giorgio Amendola l'antidoto al veleno da Terza Internazionale
Alle divisioni che la guerra fredda aveva prodotto ora sinistra
E
Quando lui parla del duplice fallimento
Il fallimento del comunismo in Occidente ma anche in una democrazia nel realizzare una società socialista
Lo fa diciamo
Con l'obiettivo non nascosto cioè mai esplicito questo a mio avviso il punto di sanare la frattura del ventuno qui
Che diciamo a
Come dire che la che lui poi chiamo diciamo quella formula politicamente suggestiva ma del tutto discutibile un errore provvidenziale
Avuto diciamo una conseguenza non secondarie sull'avvento del fascismo il nostro paese era un partito
Complicato il incise un uomo come Umberto Terracini altra figura
A mio avviso diciamo capace di grandi eresie mettiamo la così
A un certo punto dice il dibattito ma a verità che il ventuno aveva ragione Turati
Insomma il Partito Comunista una cosa molto particolare ma l'accento più che sulla duplice fallimento secondo me anche un po'un espediente tattico io su questo voglio tornarci a sulla necessità di sanare la frattura del
Ventuno
Che l'esperienza dell'antifascismo
Della resistenza in qualche modo aveva reso non così
Esiziale nei rapporti con i socialisti riallacciare
I
Filo alla matrice antifascista attraverso questo articolo secondo me e testimoniato da vero elemento forse nuovo forse più provocatorio che in questo articolo
Giorgio Amendola introduce l'undici e solo il comunismo giallisti dice pure i liberali dice i liberali eredi
Di Gobetti c'è da chiedersi chi erano negli anni in cui scriveva
Amendola illiberali eredi di Gobetti ma sicuramente il rapporto che lui ebbe con le forze Lai che con la Malfa
Le considerazioni avanzate per esempio sulla nota aggiuntiva di la Malfa questo ci porterebbe d'altra parte però voglio dire che anche questo aveva a che fare con riallacciare alla matrice antifascista del resto
Lunedì voleva salare anche una frattura personale che era la frattura del ventinove con il mondo cioè quella della sua scelta di vita della sua scelta comunista con il mondo che era che aveva conosciuto che aveva
Con cui era stato allevato vicino al padre
Voglio dire senza soffermarmi molto su questo perché sembrano vicende
Molto lontane che però per un uomo come Amendola che era Totus politico russo in questo senso anche un po'togliattiano
Ma lei non può non possiamo non scorgere anche un po'dentro un intervento così politicamente e culturalmente ampio elevato anche alcune finalità politiche più cui immediate anche alcune finalità di tattica
Politica di cui lui era un maestro del resto è vera l'obiezione che fa Macaluso che ricordava prima Matteoli che
Diciamo quell'articolo apparve astratto per la sua impraticabilità politica immediata dei proprio il momento in cui due giallisti
Entravano due era nel governo di centrosinistra in cui la polemica a distanza con i comunisti si faceva maggiore com'era pensabile che si potesse tradurre tra tutti è sicura che fosse una proposta politica
Praticabile e allora perché Amendola e di certo questo lo sapeva Lavant sarà avanza perché Luís si accorge ecco
Dice Bobbio dovete fare i conti con noi ma la verità che lui
Vuole che i comunisti faceva i conti con se stessi anche con l'impasse strategica in cui erano finiti in quel passaggio Luís lì
Pone la questione anche qui sta anticipando una grande anticipazione del tema del governo cioè l'opposizione si è utile
A fare avanzare diritti e lavoratori affare avanza e le conquiste ma se voi introdurre elementi di socialismo mettiamola così nella società capitalistica tutti devi occupare e e devi assumerti la responsabilità del governo forse in questo diciamo è il riformismo di cui altre volte si è
Parlato in Giorgio Amendola oltre la questione appunto che ricordare di Cafagna cioè tu hai una borsa da donna che te ne fai
Che te ne fai di questa a forza in questo senso lui dice che li ha visti non potete tagliarci fuori dal Governo perché questo è il punto secondo me in questo articolo
E nello stesso tempo ne dobbiamo fare i conti con noi stessi e qui c'è un'altra finalità politica di battaglia politica che non va sotto valutata soprattutto in quel con testo che è una battaglia Interna una battaglia interna proprio tu accennavi prima Giovanni contro le tesi di Ingrao sul centrosinistra sul neocapitalismo cioè sull'idea che il Nobel vitalismo comunque
Riusciva a a introiettare elementi di riformismo e questo sarebbe stato diciamo una ragione per la quale le vie tra i comunisti e i socialisti che entravano in quell'esperienza di governo per in gravosi diva ricavano in maniera mi verrebbe dire da dire
Definitive la frattura del ventuno altro che ricomporsi diventava a quel punto in sanabile
E in questo c'è un pezzo della cifra di Amendola non solo di Amendola ma anche di Togliatti che tante volte si servì di Amendolara cioè quella di una battaglia contro le posizioni di sinistra e massimalisti all'interno le Rossanda e come ricordava prima
Giovanni non si è vero che fece scandalo nel vicine al gruppo di vigente però se Amendola non rompe
In quella fase ma lo fa soltanto per quell'autodisciplina per quella fedeltà all'unità del partito che pure sicuramente lui è un movente fondamentale certo lo fa per mancanza di coraggio lui che di coraggio
Ne aveva dall'ente Riva perché tutto sommato
Lui coglie tratti di coerenza nella sua proposta con alla fine la linea di fondo dello stesso PC in questo insomma forse a mio giudizio diverso dal dal vostro delega messo qui perché alla fine anche Longo diciamo i momenti di maggiore asprezza del confronto politico con i socialisti non perse mai di vista questo obiettivo ritenere un rapporto con
Con la sinistra
In tutto questo
Non posso fare la lunga però diciamo tra gli aspetti diciamo affascinanti più suggestivi di Amendola ci sono appunto queste sue contraddizioni contraddizione essi contra disse è una frase che
Macaluso mutua da Leonardo Sciascia anche Leonardo Sciascia lo diceva disse a finalità ideali crederebbe fosse scritto così incontra disse sì contro di sé ed è vero
In questo articolo forse anticipa
Molte cose però ecco io credo che approfondisce alcune di queste contraddizioni di cui abbiamo parlato e voglio dirlo in questa sede
Perché nel momento in cui
è questo il punto che fa scandalo cioè Amendola ribadisce una linea che non possiamo non dobbiamo e nemmeno vogliamo fare come l'URSS in questo articolo
Lui che già nel cinquantasei aveva parlato in direzione dicendo ci possiamo così liberare dall'ipotetica
Sovietica
E stato forse il meno filo sovietico al punto che Togliatti gli rimproverò a un certo punto gli di dicendo i disse forse dovreste viaggiare di più in quei Paesi
Lui era il meno filo sovietico non solo per questioni biografiche ma forse anche perché era il meno anticapitalista questo io vorrei di gruppo dirigente del Partito comunista e che poi però
So non solo Budapest Cecoslovacchia Gani stampelle famose contraddizioni di Amendola sul l'Unione Sovietica ma anche in questo articolo la realtà
Lui alla fine sembra mordere il freno quando dice ma alla fine noi però non abbiamo modelli da esportare usa l'argomento peraltro non privo di fondamenti delle contraddizioni
Della libertà in Occidente a dove si contraddice sì con
Dice nel momento in cui a Bobbio
Sostanzialmente
Dice i tuoi principi liberali quelli che tu mi mi chiedi di affermare come imprescindibili in realtà
Sono del tutto insufficienti e nel momento in cui anticipa nello stesso momento frena perché il no all'opzione socio al democratica che era l'unica opzione capace di coniugare socialismo libertà
Chiaramente produce
In un freno inevitabile
La critica che è arrivata dopo sulle posizioni
Di Amendolara
Giovanni Mattioli ha curato un libretto vi ho riletto in questo per questa occasione c'è un giudizio ma so di Napoleone con la Colajanni molto sprezzante ricevono averli c'è un'inconsistenza
Teorica nel nella nella nella nella posizione
Se se se così impedisce a un in così senza avere però c'è un elemento di verità
Perché alla fine non chiamiamo la terza via
Ma la verità che noi dobbiamo dircelo alla ragione Bobbio
Aveva ragione Bobbio non c'era una possibilità di non pensione diversa rispetto a quella socialdemocratica per provare a coniugare socialismo e libertà e su questo io credo che avesse ancora ragione Bobbio nel fatto che
Non bisogna avere paura delle parole invece anche quelle contraddizioni hanno diffuso ancora lungo la paura nella nostro dibattito politico che si sono sedimentate ancora allungo
Non posso farla lunga su queste contraddizioni però ce ne sono due che richiamo al volo
Amendola e il primo che
Diciamo pone con grande forza determinazione il tema del governo nel
PC
Il tema dell'assunzione della responsabilità
Di governo nel PCM anche quello per esempio che di fronte a una prima grande occasione nel PC di misurarsi tra virgolette col Governo o de dei processi che la Cassa per il Mezzogiorno riconferma Ciprì
Private Luís assume una posizione
Sbagliata anche in quel caso apprendo vie nuove che però lui non percorre perché saranno altre percorre saranno presente percorre Napolitano Chiaromonte
Suoi allievi che invece poi cambiano pochissimi anni dopo la posizione che Amendola aveva assunto sulla casa tra le contraddizioni anche queste diciamo più affascinanti
Che hanno a che fare con l'epoca cioè il fatto che Amendola godeva come mi pare Luciano Cafagna dica
A un certo punto di una specie di privilegio nel gruppo dirigente del Pci una sorta di franchigia al cui poteva dire delle cose che altri non potevano dire
Ma cosa più affascinante a proposito dei contadini di Amendola non è che soltanto lui
Godeva di questo privilegio ma combatteva per negarlo agli altri perché nel momento in cui gli altri o da destra o da sinistra si assumevano la libertà di posizioni critiche Looy era il più duro il più feroce anche con metodi
Diciamo che in qualche caso diciamo ricordano esattamente ciò che veniva criticato all'Unione Sovietica però tu ci chiedi un giudizio professore
Io penso che dice un certo dice giudizio hanno svolto un'azione benefica
è una domanda io penso che Amendolara Napolitano in questo è diverso perché poi a un ma più lunga vita altro da un'altra fase storica dove svolge una funzione decisiva cioè l'approdo alla socialdemocrazia ma io penso che alla prova socialismo europeo con lui stesso ricorda io penso che Amendola sia proprio l'incarnazione di una sconfitta storica la sconfitta storica di coniugare il comunismo con la democrazia
E questo diciamo noi dobbiamo avercelo sempre molto chiaro
Ma in politica mi verrebbe da dire le sconfitte non sono tutto cioè l'unico giudizio non è se hai vinto hai perso quella una sconfitta storica ma anche le sconfitte contano anche le sconfitte possono produrre qualcosa di buono azioni benefiche in quelle contraddizioni che si porta dietro questa sconfitta
Cioè lo straordinario apporto
Che figure come Giorgio Amendola è la storia del PC in quegli anni
Contribuiscono alla costruzione alla difesa della democrazia nel nostro paese io l'ho fatta troppo lunga volevo dire alcune cose sull'oggi non perché diciamo appunto si possano attualizzare
Ma perché molte di quelle questioni comunque abbiamo trattato oggi si pongono oggi in termini del tutto diversi in termini del tutto nuovi ma sono questioni ancora molto coperte
C'è questo tema del del lavoro
Chiara Braga prima ha ricordato il nostro impegno e Amendola c'era sempre anche nei momenti di scontro ideologico l'ancoraggio al lavoro era per lui un ancoraggio alle condizioni materiali di vita alla concretezza lui che aveva questa Amministrazione con la concrete con la concretezza
E e oggi questo è un tema decisivo al quale noi siamo richiamati in un contesto molto molto diverso da quello in cui operava
Giorgio Amendola e in cui maturò il Sud
Giudizio anche sul capitalismo di allora perché il capitalismo di allora è molto diverso dal capitalismo di oggi questo un capitalismo oggi che non ha più bisogno del lavoro e non avendo più bisogno e lavoro un capitalismo che non ha più bisogno alla democrazia
Il maschio i Peter Thiel in America dicono esattamente questa cosa qui e in questo matura la crisi del liberalismo oggi
A mio avviso che è l'altra grande questione
Di chiaramente
Perché è un capitalismo che un liberalismo che non è più capace di includere all'interno nelle sue istituzioni e che rende la loro difesa molto più difficile perché sono istituzioni quelle della democrazia
Che non appaiono più utili allarme fasce della popolazione quindi il nostro compito a mio avviso è molto molto più complicato nella definizione in una proposta di governo a proposta di governo cioè Amendola era uno testardamente unitario si diremmo oggi nel senso che era sicuramente molto testardo ma era anche molto era anche molto unitario e
E la difficoltà oggi e quella differenza di allora di un rito di un richiamo al alla matrice
Antifascista costituzionale che non sia retorico la difficoltà oggi è che le istituzioni non solo
Per Amendola il campo condiviso all'interno del quale svolge una battaglia ma sono esse stesse oggetto di una battaglia politica da parte della destra denari dei nazionalismi proprio perché per per le ragioni che dicevo prima sono istituzioni che sono molto meno
Sentite e
Lo scarto che poi fa Amendolara di cui oggi non abbiamo parlato
Ne immediatamente dopo questi anni che è stato la sua grande anticipazione cioè l'europeismo anche lì una via che lui apre che poi altri seguiranno e per seguiranno con molta più determinazione a partire da Giorgio
Napolitano
Un europeismo in grave difficoltà minacciato dall'esterno e dall'interno all'ascesa dei nazionalismi in un contesto in cui il governo del mondo si fa molto più complicato
La cosa che mi verrebbe da dire in conclusione
E che però
Siccome uscito libretto di Massimo Salvadori esso diciamo in cui dicevano avevo la socialdemocrazia ancora una mala parola riceve non so se si dice a Torino una parola sicuramente dice in Sicilia e
No non è non è più così cioè per il noi non è più così questo voglio dirlo con grande chiarezza sessant'anni dopo quell'articolo
Noi siamo una forza che opera agisce all'interno del socialismo democratico e se ci portiamo il peso in termini di elaborazione di una cultura politica solida della lunga ombra che già sessanta anni fa
Si scorgeva
è che si è protratta ancora per decenni nel nostro paese su la socialdemocrazia sul socialismo oggi noi quella parola non ci fa più paura una parola però che vive anche se una profonda alla crisi sulla professoressa si occupa di questi criteri ma socialdemocrazia Europa piena di contraddizioni sul tema della pace
Non è la prima volta nella storia ma oggi vive una contraddizione
Profonda sul tema delle migrazioni sul tema di una prospettiva federalista dell'unione europea che quindi significa condivisione debiti comuni go solidarietà economica e gravata da contraddizioni profonde tra nei limiti contraddizioni quello che possiamo dire che non è un cane morto io stoppare però mi dovevi fermare ho parlato ancora lungo va be
Voglio dire che non sono evocare io non no no non so non è un cane morto
Ma io credo che poco abbia ancora delle leve anche in questo mondo che si fa sempre più difficile in cui per esempio di fronte alle sfide del protezionismo e dobbiamo rispondere con lei ebbe che sono propria della socialdemocrazia
Redistribuzione riequilibrio
Investimenti per rispondere insieme alla questione sociale alla questione democratica che si tengono
Che cosa ci dice questa articolo bene ci dice che
Di fronte alle sfide del proprio tempo bisogna provare a essere seria d'avere quel rigore che questa storia di grandi battaglie battaglie anche soprattutto delle idee ICI
Consegna sono esempi alti che difficile seguire ma per quanto e noi bisogna provare a fare tutti un po'la nostra parte grazie scusate ancora aveva
Io non dico nulla sono ringraziarmi hanno minor per conto la Fondazione Giorgio Amendola ringrazio chi ha partecipato ringrazio dice ha ospitato il pieno ha concluso questa manifestazione ci diamo appuntamento no per altre iniziative che mettiamo in cantiere grazie a tutti buona serata