Assemblea Roma 2024 di Confesercenti

Prende la parola la presidente nazionale Patrizia De Luise
Buongiorno a tutte e a tutti care colleghe
Cari colleghi autorità
A tutti voi Confesercenti Vidal rinvenuto alla nostra Assemblea
Viceministro Leo grazie per avere accettato il nostro invito ma presidente Mattarella per lei un saluto speciale
Perché oggi ci ha fatto un enorme regalo la sua presenza ci onora Che emozione
Perché lei un perenne punto di riferimento per tutti noi
In una fase storica difficile sia per le tensioni internazionali che per le eccessive divaricazioni e contrapposizioni politiche sociali lei sa sempre trovare in ogni situazione il giusto equilibrio
E l'ha dovuta fermezza
Rassicura tutti noi
Questo avviene nel mondo in Italia e in Europa grazie
L'Europa in particolare
Fatica a trovare la necessaria coesione
E la nomina di Raffaele Fitto è importante che sia sostenuta da tutti proprio per il ruolo di primo piano che compete all'Italia
Vedete noi quest'anno abbiamo deciso di mettere al centro della nostra Assemblea Illy gamme indissolubile tra impresa diffusa e territorio
Potrebbe sembrare una un tema scontato ma lo vedremo più avanti non è così
Negli ultimi anni abbiamo assistito all'emergere di fenomeni inediti o perché totalmente nuovi o perché si sono presentati con una intensità
è una pervasività mai viste prima fenomeni di cui dobbiamo ancora comprendere la portata impreparati ad affrontare o a prevenirne anche le conseguenze denatalità cambiamenti climatici dissesto del territorio disagio sociale e guerre alle porte di casa le famiglie più povere lei mi prese sempre meno diffuse l'intelligenza artificiale che arriva ho elencato solo alcuni punti che credano credo però che siano centrali per tutti noi non solo come rappresentanti di riprese ma principalmente come cittadini
E anche se sembra incredibile nell'era della scienza e dell'ENI per tecnologie se ci sono e continuiamo a vedere sempre più conflitti
La guerra che fino a pochi anni fa ritenevamo chiede sicché l'umanità l'avesse superata definitivamente purtroppo è ancora molto vicino a noi
E a completare questo quadro c'è un disagio sociale crescente
Che non va sottovalutato soprattutto fra i giovani
Chi ha trascorso la vita lavorativa potendo godere di un miglioramento costante delle proprie condizioni adesso ottenne tenne per un futuro problematico per figli e nipoti e questo è l'opposto di ciò che vorremmo un futuro
Ci siamo chiamati però a scongiurare tutti insieme
Noi in questa Assemblea abbiamo individuato cinque fronti prioritari cinque sfide essenziali per un'Italia più forte
Allora la prima sfida e la crescita dell'economia a partire dai consumi delle famiglie
Obiettivi che noi vogliamo condividere nel rispetto dei ruoli delle istituzioni e delle idee altrui
Oggi abbiamo bisogno di più coesione di più partecipazione
Di un progetto comune sul quale dare tutti il proprio contributo e di un quadro politico meno conflittuali meno urlato ma più propenso a cercare delle soluzioni condivise
Secondo le nostre stime quest'anno l'aumento del prodotto interno lordo dovrebbe attestarsi intorno allo zero zero virgola sei per cento
Bene esauriti gli effetti del superbonus e delle politiche espansive seguiti alla pandemia si rischia ora una crescita dello zero virgola
E a mancare e soprattutto la spinta propulsiva dei consumi la cui dinamica rimane più debole del previsto
Nei primi sei mesi dell'anno i consumi delle famiglie italiane sono aumentati a livello nominale però sono aumentati di cinque virgola sei miliardi
Però questa crescita in termini reali al netto dell'inflazione corrisponde una riduzione di un miliardo e mezzo rispetto allo stesso periodo del due mila ventitré
Quindi chiuderemo il due mila ventiquattro con circa tre miliardi e duecento milioni in meno distesa delle famiglie rispetto alle previsioni del
Allora questa debolezza dei consumi rischia di divenire un enigma di difficile interpretazione
La ridotta spesa delle famiglie non trova giustificazione né negli andamenti dell'occupazione
Ne in quelli del reddito disponibile o delle retribuzioni tutte voci in progressivo recupero anche grazie al rallentamento dell'influenza dell'inflazione e al rinnovo dei contratti nazionali
è in futuro
Ciò che preoccupa le famiglie
Che scelgono la prudenza e quindi il risparmio nei primi sei mesi del due mila ventiquattro il risparmio accantonato dagli atti dare agli italiani sempre in termini nominali
Di aumentato di diciassette miliardi di euro rispetto allo stesso periodo del due mila ventitré
Quasi tre volte in più dei consumi
E per questo e proprio sulla capacità di incidere sul clima di fiducia che deve agire la legge di bilancio del due mila venticinque
Dal momento che il suo contatto quantitativo non potrà che essere modesto insomma
E la conferma del taglio del cuneo fiscale positiva
Anche se comporta qualche criticità nel due mila venticinque segnala l'Istat interesserà due milioni di persone in più
Ma ci saranno oltre cinquecento mila circa che perderanno questo beneficio
Così come attualmente il meccanismo rischia di portare
A dei risultati paradossali
Azzerando in alcuni casi anche gli aumenti retributivi stabiliti dai contratti nazionali nel commercio abbiamo firmato con i sindacati per un aumento di duecento quaranta euro lordi per il quarto livello
Ma l'aumento su uno stipendio netto di mille settecentocinquanta euro al mese si tradurrebbe in un incremento di appena trentanove euro nella busta paga proprio per la perdita del taglio del cuneo
Quindi occorre fare di più occorre riequilibrare questi passaggi e un cuore di fare di più per sostenere i redditi e consumi delle famiglie
E per noi la detassazione degli aumenti salariali derivanti dai rinnovi dei contratti
Un primo punto nella top list degli interventi che suggeriamo al Governo di privilegiare
Accanto a questa sfida passiamo al secondo punto a dobbiamo affrontare la questione dell'inverno demografico e della rigenerazione dei centri urbani e dei territori
Il nostro Paese soffre sempre di più le conseguenze del declino demografico
Un problema sociale ed economico
Servono delle politiche di incentivo per le famiglie e di sostegno alla natalità con una consapevolezza che non si tratta di interventi che possono dare risultati nel breve periodo
Ma nel frattempo bisogna lavorare a politiche di accoglienza mirati a integrare la forza lavoro mancante
L'immigrazione nel nostro Paese ha due volti quello dei centri di accoglienza che raccolgono tutta la drammaticità di un fenomeno che non ha confini e non è solo italiano
E quello di tanti lavoratori stranieri senza i quali tantissime nostre famiglie e i nostri prese sarebbero prive di mano d'opera
Il rilancio delle imprese del territorio e quindi un altro dei fronti su cui concentrare l'azione di governo
Sì infatti instaurato un circolo vizioso tra declino demografico e desertificazione commerciale molte aree soprattutto nei piccoli centri zone interne e rurali ma non solo
Subiscono l'impoverimento del territorio e la conseguente riduzione dell'offerta dei servizi
Tra il due mila quattordici e il due mila ventiquattro sono scomparse dalle vie e dalle piazze italiane oltre cento quaranta mila imprese del commercio al dettaglio
In sede fissa di cui quasi quarantasei mila cinquecento attività di vicinato di base dai negozi alimentari alle di Miccoli dai vari ai distributori di Kariba di carburanti
Questa perdita di punti di accesso ai servizi essenziali riduce la qualità della vita della popolazione
E contribuisce a rafforzare la tendenza al declino demografico di vaste are territoriali con tutto quello che ne consegue anche dalla mano nella manutenzione dei territori stessi
Sono dunque necessari degli Investimenti per arginare questa desertificazione commerciale
Dobbiamo avviare delle iniziative per la resilienza della rete di imprese di vicinato per chi apre nelle aree desertificata e ci vuole un regime agevolato accompagnato da semplificazioni burocratiche
Ed è da ritenersi questo primo ritardi o per finanziare questi interventi necessari noi
Chiediamo che sia istituito un fondo per la rigenerazione urbana in cui dovrebbero confluire le risorse della rottamazione delle licenze
Ma anche un contributo delle grandi piattaforme internazionali che detengono il settanta per cento
Del mercato del commercio on line
è un problema molto sentito come vedete
E anche per i giganti del web è giusto considerare un meccanismo di redistribuzione delle risorse l'ampliamento della web tax però dobbiamo essere chiari
Nel suo ambito di applicazione non può andare a ricadere ad avere un impatto negativo sulle piccole e medie imprese che utilizzano lo stesso
Perché vedete come dico sempre il problema non è l'innovazione lo vedremo più avanti
Non è la concorrenza e la concorrenza sleale chi fa il nostro mestiere la concorrenza è il nostro mestiere e quella sleale che non va bene
Bisogna quindi aumentare l'imposizione fiscale sulle grandi piattaforme internazionale quelle che di fatto decolli delocalizzano all'estero la ricchezza generata sul nostro territorio
Generata dal commercio effettuato sul nostro territorio consumando il nostro territorio
Si potrebbe anche pensare un'addizionale delle vendite on line di questi giganti in Francia hanno proposto per riequilibrare la concorrenza con le librerie una tariffa minima
Di tre euro sulle consegne di libri comprati on line
Potrebbe essere questa una strada da perseguire o quanto meno da indagare
Certo di ridurre gli squilibri tra attività del territorio e giganti del digitale non vuol dire essere contro l'innovazione assolutamente no anzi il quarto fronte che noi vogliamo affrontare proprio quella dell'innovazione
E in particolare delle opportunità che può offrire la rivoluzione dell'intelligenza artificiale
L'intelligenza artificiale può rappresentare una leva fondamentale per il rilancio della piccola impresa che sta soffrendo l'ascesa dei grandi player online monopolisti
Fatto delle vendite del digitale
La rivoluzione dell'intelligenza artificiale offre nuove possibilità di innovazione che possano essere strutturate anche delle micro piccole imprese vanno però governati i processi
L'adozione di strumenti di questo tipo potrebbe infatti sviluppare modelli di business più agili strategie di marketing più mirate e servizi su misura per i clienti
Le imprese diffuse così non solo possono aumentare il proprio tasso di innovazione
Ma possono anche guadagnare in competitività in un mercato sempre più orientato alla digitalizzazione non ci sottraiamo alla sfida lo dicevo prima il nostro mestiere
Serve però un'accelerazione sulla formazione continua
Rivolta non solo ai neo imprenditori ma tutti quegli imprenditori che già stanno lavorando questo per un'efficace Progetto di rigenerazione
E per migliorare la resilienza delle della Rete delle imprese di vicinato e per arginare
Il preoccupante crollo di nascite di nuove attività nel commercio e nei servizi cosiddetti di base è quello che ci preoccupa maggiormente è la mancanza oggi nascita di nuove attività
Nel due mila quattordici nel commercio al dettaglio in sede fissa i negozi
In né per commercio di sede fissa che sono i negozi si è registrato l'avvio diventi Duemila nuove attività
Nel due mila ventiquattro secondo le nostre stime saranno meno di undici mila e quindi il cinquantadue per cento in meno
Bene per alcune tipologie come le edicole purtroppo il calo è previsto calare al settantadue per cento
Lo stesso sta accadendo nel commercio ambulante dove siamo passati dalle quasi quindici mila nuove imprese del due mila quattordici
Alle poco più di tre mila cinquecento di quest'anno un crollo del settantasei per cento a me non piace mai parlare di numeri quando faccio una relazione
Ma questi sono importanti perché ci fanno capire l'entità della drammaticità che stanno vivendo queste imprese
Anche se non sono destinate a sparire vediamoci
Anche le nascite di attività dei servizi di ristorazione AN stanno crollando con un calo del quaranta per cento rispetto a dieci anni fa
E aperture di vari passano pensate da oltre otto mila almeno di quattro mila
Solo gli alloggi e le strutture ricettive soprattutto grazie alla spinta della ricettività diffusa richiesta danno uno momento
Delle nascite di nuovi prese il duecento quindici per cento in più rispetto al due mila quattordici
Ora ci sono enormi di Stern distorsioni nella concorrenza tra giganti dell'UE ben prese di vicinato lo dicevo prima
E non posso non parlare che tra i dieci giorni arriverà il Black Friday per non parlare che di alcuni posto in cui è già arrivato
Questo venerdì nero è diventato ormai sinonimo di vendette promozionali e sconti
Una tradizione dobbiamo vedere come nasce perché nasce
Una tradizione nordamericana importata dai giganti del commercio Melani per assaltare la dirigenza del mercato natalizio perché l'obiettivo della piattaforma web è infatti quello
Di anticipare gli acquisti dei regali di Natale
Fare lì concentrare in un periodo dell'anno utile per garantire le consegne natalizie sottraendo in questo modo quote di mercato ai negozi ereditai o fly
E questo purtroppo è un obiettivo che stanno raggiungendo abbiamo condotto un sondaggio con Ipsos sui consumatori per valutare questo impatto del Black Friday e l'interesse è altissimo
L'ottantasei per cento degli italiani valuterà queste offerte il quarantaquattro per cento addirittura già deciso cosa acquistare
In Bretagna e quindi si sta dunque configurando come uno degli eventi promozionali e commerciali più importanti dell'anno dal valore paragonabile se non superiore a quello delle vendite di fine stagione
E quasi un terzo è quasi un terzo tempo di queste
Sono dei veri e propri saldi autunnali e non limitati badate bene all'abbigliamento però questo rischia di prosciugare ulteriormente le vendite del Natale dei negozi di prossimità
Oltre il settanta per cento di chi partecipa al Black Friday userà infatti l'occasione per acquistare i doni da mettere sotto l'albero
E uno su quattro ha intenzione di comprare oltre la metà dei regali
Quindi complessivamente secondo le nostre stime oltre un terzo dei regali di Natale sarà acquistato in anticipo con il Black Friday
Principalmente sul web dove verranno sei acquisti su dieci oppure presso grandi catene e negozi mono prende
Lo spazio per i negozi di vicinato è molto chiaro si vede non hanno la possibilità di competere con investimenti promozionali dei giganti si è sempre più ridotto questo spazio questa possibilità
Tanto che rete dei negozi che aveva sposato l'idea del Black Friday con entusiasmo partecipa sempre meno alcuni addirittura hanno dato vita a un Black Friday no grazie e che chiediamo il perché
Ma a rendere ancora più esplosiva la situazione infatti è il far west è il far west dell'web perché non c'è solo le vendite così ma abbiamo sui siti e sulle armi
Delle vendite che spesso vengono effettuate in modo scontato in aperto contrasto come le norme che regolano invece i saldi e le vendite promozionali
Anche questi sono abusi di posizione dominante che si concretizzano in cambiamenti unilaterali delle condizioni di vendita per le terze parti
Una situazione alla quale bisogna porre rimedio
Proprio oggi abbiamo presentato un esposto all'Autorità garante della concorrenza e dei mercati su questo tema
Vedremo come andrà è fondamentale quindi rafforzare gli investimenti anche nel turismo
Un comitato che in questi anni si è rivelato abbiamo visto un pilastro importanti per l'economia italiana il motore per la crescita del PIL
La spesa dei visitatori stranieri l'unica voce dei consumi sul territorio nazionale che continua a registrare
Degli incrementi costanti compensando la frenata della spesa delle famiglie italiane ora per mantenere e potenziare questa tendenza positiva è necessario risolvere alcune criticità
Vecchie e nuove che minano la competitività del settore
Penso alle infrastrutture
Un problema a cui dobbiamo mettere mano per la loro funzionalità ma anche la loro qualità
Poi esista e la riqualificazione delle strutture ricettive questa è diventata essenziale per rispondere alle aspettative di un turismo internazionale sempre più esigente
La legge di bilancio stanzia centodieci milioni di euro per il sostegno delle settore turistico con l'obiettivo proprio di migliorare l'offerta noi valutiamo positivamente questo intento di rendere più competitivo il turismo italiano
L'importo stanziato
Potrebbe però essere insufficiente rispetto alla portata degli interventi necessari
E bisogna quindi aumentare le risorse e prolungare la misura oltre il due mila venticinque così da consentire investimenti strategici nel lungo termine
Resta poi da affrontare un ulteriore aspetto critico per il comparto rappresentato dalla proliferazione delle case vacanze
Nelle città a più alta densità turistica tantissimi proprietario di immobili si sono letteralmente tuffati nel mercato dell'affitto breve in dieci anni c'è stato un aumento del duecento per cento
Con un affetto in prospettiva devastante i resistenti dei centri storici si trasferiscono e servizi di base chiudono
Un fenomeno a cui anche qui occorre porre rimedio ripetete i processi vanno come vanno governati non fermati va governato
Ora diamo atto al ministro del Turismo di avere iniziato un intervento per arginare questa tiritera
E occorre anche pensare a misure per evitare la concentrazione dei flussi turistici su poche destinazioni note
Promuovendo invece una distribuzione un po'più equa delle presenze sul territorio nazionale per il turismo si aprono nuove sfide il Giubileo cambiamenti climatici chiese sono queste idee
A cui non possiamo sottrarci investire quindi nella promozione di Borghi aree naturali
Percorsi culturali alternativi vuol dire non solo stimolare l'economia delle regioni meno sviluppate
Ma anche contribuire a preservare il patrimonio culturale e paesaggistico italiano riducendo al contempo l'impatto ambientale del turismo di massa
Per raggiungere questi obiettivi occorre un cambio di passo
Chiaro che non tutti gli interventi suggeriti ci rendiamo conto potranno entrare in manovra
C'è però anche un'altra occasione
Il ministro per le imprese il made in Italy Adolfo Urso annunciato l'arrivo della legge annuale per le PMI l'auspicio è che possa essere il veicolo
Per un primo intervento di contrasto alla desertificazione commerciale
Quella del rilancio del Paese una sfida che noi dobbiamo e vogliamo vincere non togliere vincere
Non voglio
La vogliamo vincere tutti insieme
Ma voglio anche a questo proposito ringraziare sono mi avvio alla chiusura
Tutta la Confesercenti proprio per quello che stiamo facendo nostri territori che sono vicini alle queste imprese diffuse in un momento particolarmente difficile
E come lo sforzo e la passione anche di stare vicino a loro riusciamo a portare quel messaggio
Di
Di resilienza di voglia di vincere che è estremamente importante
E voglio ringraziare la Confesercenti per tutto quello che abbiamo realizzato in questi anni per esempio sul credito
Sul credito purtroppo rimane un miraggio per molte delle nostre piccole mi prese per il quindici per cento di quelle che fanno riferimento ai nostri settori l'accesso ai finanziamenti è sistematicamente negato
In un anno tra il due mila ventitré il due mila ventiquattro i finanziamenti erogati dal un sistema bancario sono diminuiti di quasi trenta miliardi questo ci fa capire la difficoltà per le nostre imprese però grazie alla nostra rete dei Confidi e alla nostra Cassa del microcredito nel due mila ventiquattro abbiamo erogato è garantito finanziamenti alle imprese per circa quattrocento milioni di euro
E dobbiamo esserne fieri di questo
Inoltre noi siamo stati la prima associazione ad accompagnare le imprese iscritte economo e il fare integrativo di assistenza sanitaria
Il nostro un sistema mutualistico sia per il credito che per assistenza sanitaria
Che esalta il ruolo e l'importanza dello stare insieme di essere iscritti ad un'associazione e di questo noi ne siamo molto orgogliosi
Grazie a tutti
E ancora grazie a lei presidente un applauso il prossimo il tutto per lei
Rivolgo un saluto ricorda
Organizza
Rappresentante alla Camera deputati ai viceministri ai parlamentari presenti a tutti i presenti
Con un ringraziamento alla presidente per la sua relazione
Sottolineando che vediamo un cambiamento d'epoca
Ne cogliamo le straordinarie potenzialità
Dalle innovazioni in ogni campo scaturiscono opportunità inedite
Per le persone per l'economia per le comunità
Al tempo stesso non superò gli squilibri
I conflitti drammatici i pericoli
Accondiscendere al pensiero che si tratti di Bresso inevitabili da pagare per il cambiamento sarebbe già una resa
Non è questo quel che ci indica la nostra Costituzione
Non sono queste le ragioni fondanti la Repubblica
Avvertiamo
I timori che attraversano le nostre società
E talvolta oscuro nel futuro
Ma siamo consapevoli anche di realtà sorride è confortante
Il commercio
L'artigianato l'imprenditoria che nasce e si sviluppa nella piccola e media impresa
Sono parte del tessuto vitale della comunità
Ossatura di valori e connessioni che caratterizza il nostro modello economico e sociale
E che rende sicuro il nostro cammino affrontando le sfide nuove
La qualità della vita di domani è in discussione
Caratterizzato come questo periodo dalla frenata concentrazione della ricchezza
Che interferisce sulla struttura della società
Lo stesso accesso ai consumi
Ma non è affidata a scelte che siano per noi indisponibili
Il domani sarà formato anche da noi
Della nostra società anche dalle nostre attività
Dalle interrelazioni che avviluppa rette con le istituzioni con il resto della società
Il commercio è stato uno dei motori della civiltà europea
Lo è anche della cultura e della identità italiane che cominciavano a maturare prima ancora di una piena coscienza nazionale
Il commercio si è diffuso sospinto da un vento di libertà è insieme dalla consapevolezza che sarebbe stato leva di benessere
E facendo raggio sul binomio libertà e sviluppo sociale
Che si è costruito un nuovo contesto dei diritti e sono progrediti prosperità produzione diffusione dei beni
Pensiamo a come la Società delle diseguaglianze fosse e sia quando si fa tuttora sentire angustiante per le persone che vedono i loro diritti messi di fatto in discussione
Utilità e valore sociale
Non riducono ma completano integro il principio di libertà
Ce lo ricorda l'intero Titolo terzo per la nostra Costituzione
Il nostro ordinamento è qualcosa di più di un insieme di norme e di forme
La democrazia è sostanza
Sind era in uno sviluppo sociale
Dove libertà uguaglianza equità rappresenta un obiettivo
E lo spirito di iniziativa è incoraggiato da istituzioni non invasive e da potere non ha centrato il
Con questo bagaglio prezioso andiamo incontro ai tempi nuovi
E le articolazioni sociali e professionali che voi rappresentate rivestono grande rilievo per dar vita a una fase di sviluppo nuova finalmente sostenibile
E per mantenere la coesione della società
Abbiamo superato serie difficoltà anche stagioni recenti
Grazie alla vitalità al coraggio al sacrificio delle tante nostre imprese diffusa sul territorio
Il mondo del commercio le reti di piccola e media impresa
Sono state un presidio di resilienza per il nostro Paese
Resilienza anche civile non soltanto di valore economico
Cosa sarebbe avvenuto durante la fase più acuto della pandemia senza i negozi di prossimità
I servizi gli artigiani
Cosa potrebbe accadere oggi senza la rete delle attività commerciali
Dei servizi dell'artigianato
Rete che contribuisce a stabilizzare la vita quotidiana delle comunità pur di fronte alle difficoltà della congiuntura
La Repubblica gli è grata per il vostro impegno
E per il lavoro dispiegato nel corso della vostra vita
Lavoro che richiede naturalmente ogni giorno come sempre innovazione creatività coraggio
Le politiche pubbliche Cologni melanzana devono sostenere questi sorsi
Devono porre attenzione alla riflessione alle proposte di questi mondi
Attività che svolgete vi rende anche un barometro significativo
Il negozio è lo spazio in cui rapporto con il cittadino consumatore è quotidiano
Le preoccupazioni i bisogni le aspettative delle persone riempiono necessariamente le vostre relazioni
Non va mai dimenticato
Che il tessuto connettivo del commercio e della imprenditoria diffusa costituisce elemento di coesione della società
Non va lacerato il tessuto dei piccoli esercizio
Le negozi storici nel della città e dei paesi
La probabilità è un bene prezioso
C'è una biodiversità che ha grande valore anche sul piano economico e sociale
Ed è abolirla sarebbe autolesionistico
Avere diritta
La sicurezza la socialità del quartiere dei centri più piccoli dei porti dipende da questa rete di presenza
I rischi più consistenti di chiusura dei negozi gravano in modo particolare proprio sulle aree interne e rurali sui territori montani
Sui Paesi divenuti ora con la rarefazione dei servizi più lontani dalla rete infrastrutturale dalle scuole dall'ospedale
Va interrotto
Il circolo vizioso che si realizza con declino demografico e desertificazione commerciale e dei servizi
E il divario
Che penalizza le aree interne e che assume non di rado il carattere di un vero e proprio spopolamento è un freno allo sviluppo di un tutto il Paese non soltanto di alcune aree limitate
La leva del commercio leva del turismo sono preziose essenziali
Una grande opportunità per il nostro Paese
E al tempo stesso una ossido ulteriore che sta conoscendo uno sviluppo poderoso il turismo
Nelle città più grandi nelle mete tradizionali del turismo i flussi sono divenuti così imponenti da creare problemi non piccoli di gestione
Ampliare il circuito del turismo
Far conoscere altri luoghi italiani
E altri percorsi offre esperienze diverse ma anche se di alta qualità
Consentirebbe inoltre di entrare in contatto con i tanti valori dell'Italia
Il commercio crea lavoro
Il terziario di mercato occupa una quota altamente significativa dei lavoratori
Il settore e anche palestra vinta deterrenza
Tante start-up che nascono sono guidate da giovani e da don
Spesso sono all'inizio micro impresa
Dalla bottega all'impresa è stato un efficace slogan della vostra organizzazione
Slogan che indicava con orgoglio il superamento della nozione di piccolo commercio con attività marginale per conferirgli invece qualità e spessore
Il rilancio dell'economia passa dalla consapevolezza del ruolo di ciascun singolo attore del nostro tessuto produttivo
In questo ambito sta crescendo anche la presenza di aziende guidate a cittadini immigrati
Dal commercio giunge pertanto anche un impulso alla integrazione potente fattore di sicurezza
Interessa del commercio interesse vitale è contrastare sempre l'illegalità
Delle contraffazioni
E dalle forme di commercio abusivo sì non le infiltrazioni criminali
Le vostre battaglie
Contro l'usura è contro il pezzo hanno coinvolto persone comunità e hanno consentito di raggiungere importanti risultati
Sono temi che appaiono oggi e minore evidenza
Dubito che questo derisi da una sconfitta definitiva di quei fenomeni
Non si deve mai abbassare la guardia
Il confronto la collaborazione tra i diversi livelli di governo e le associazioni di categoria
E sempre da ricercare
Aiutate finire
Interventi efficaci nei diversi contesti a conciliare gli interessi in gioco
Quelli degli operatori con quelli dei cittadini dei residenti dei turisti
Il ruolo dei corpi intermedi la concertazione tra parti sociali e istituzioni consentono di raggiungere punti d'equilibrio e di costruire il futuro
Il dialogo
L'ascolto sono gli strumenti che hanno permesso all'Italia di progredire
Mentre si colgono talvolta spinta considerare un valore invece la rottura lo scontro
Quasi che il progresso non passa contrario e l'ho sottolineato presidente
Attraverso la coesione la partecipazione
L'interlocuzione
Non è un inciampo un fastidio un rito
è l'esplicarsi della democrazia di un Paese
Della vita di una comunità non dei sudditi ma di cittadini consapevoli
Lei Presidente segnala
Sulla base della riduzione in termini reali dei consumi delle famiglie nell'ultimo semestre nel primo semestre del corrente anno
La preoccupazione
Del diffondersi di un clima di sfiducia
Quasi che lei fondamentali positivi dell'economia non riescono a bilanciare gli effetti del clima di conflittualità sociale politica istituzionale
I tempi facili sono un inganno
Pensiamo oggi e conflitti come le poc'anzi e rammentava presidente ai confini della Unione europea
In Ucraina in Medioriente
L'Italia di oppone la volontà di affermare i suoi principi di pace i democrazia di cooperazione di sviluppo
A questo modello che il nostro Paese offre
Viene fornito grande contributo dal mondo delle piccole e medie imprese
Qui ascrivibile il novantanove per cento delle imprese il cui fatturato giunge al settanta per cento di quello complessivo
Appare evidente
Che stiamo parlando della spina dorsale del sistema Italia nel nostro Paese
Ad entità dell'impresa oggi gravata da una pesantissima denatalità in parallelo con quella demografica
è sintomo della vitalità dei territori
La crescita delle imprese dunque non è soltanto un affare privato del singolo imprenditore o investitore
Ma è anche un impegno
Mio che rafforza la società che fa progredire la nostra Repubblica
In questi oltre cinquant'anni confesercenti ha corrisposto all'impegno assunto dicono corre a far crescere il nostro Paese vi auguro di continuare su questa strada
Sta per iniziare la seconda sessione dell'Assemblea di chiediamo di restare al vostro posto a breve ricominceranno i lavori
Sta per iniziare la seconda sessione dell'Assemblea di chiediamo di restare al vostro posto a breve ricominceranno i lavori
Sta per iniziare la seconda sessione dell'Assemblea di chiediamo di restare al vostro posto a breve ricominceranno i lavori
Sta per iniziare la seconda sessione dell'Assemblea
Vi chiediamo di restare al vostro posto a breve ricominceranno i lavori
Ha inizio la seconda sessione dell'Assemblea
Invitiamo di nuovo sul palco la presidente Patrizia De Luise e
Allora
Bene scusate questo intermezzo ma insomma dobbiamo rispettare il protocollo non sbaglia riprende siamo noi i nostri lavori io volevo salutare nome per nome tutte le autorità presenti
Siccome
Non ho perso il foglietto e sono perché i nobili confondere
Come faccio spesso anche con tutti i colleghi e lo sanno io li saluto calorosamente tutti non dico il nome così non faccio
All'esterno canaglia
Me la sono cavata così adesso è previsto l'intervento del viceministro Leo che
Ringrazio moltissimo vorremmo con prima di darti il darle la parola
Riassumere un po'alcune cose che abbiamo detto nella nostra relazione ma perché per noi sono veramente importanti oltre ad essere un piacere insomma di aver la e la ringraziamo per essersi fermato con noi vi dico già
Dopo che avrà parlato il viceministro non muovetevi non alzate dei state in rigoroso silenzio perché ci sarà una sorpresa che per molti non lo è che comunque il segreto di Pulcinella ma ci sarà una sorpresa importantissima per tutti noi quindi quando avrà finito il viceministro lo salutiamo lo applaudiamo e stiamo fermi lì seduti
Aspettate che io ritorni qui che vi dico cosa succederà
Allora le dicevo che voglio vogliamo sottoporle alcune delle questioni che ci stanno particolarmente a cuore come ha sentito già dalla relazione
Confesercenti propone questa creazione di un fondo per la rigenerazione urbana abbiamo individuato anche come sostanzia
Adoro questo fondo quindi finanziato in gran parte attraverso una quota dei proventi derivanti dalla tassazione delle grandi piattaforme di e commerce e altri da il fornito questo fondo potrebbe essere destinato tra l'altro ad incentivi proprio per le attività locali con finanziamenti diretti o crediti
Imposta insomma si ragionerà però dobbiamo agire e spero molto che lei speriamo molto che lei
Si sappia condivida questa nostra proposta è si sappia portare delle risposte significative
Poi negli ultimi anni il sistema fiscale italiano è stato protagonista di una massiccia acquisita digitalizzazione è stata entrando
Per la fatturazione elettronica la trasmissione telematica dei corrispettivi l'adozione di sistemi di pagamento digitali ma a a fronte di questa forte
Transizione tecnologica non è stato intrapreso un adeguato e bilanciato percorso di semplificazione
Semplificazione degli adempimenti lasciando quindi le imprese italiane invece appesantite da un sistema burocratico che oramai
Vecchio anacronistico ecco
Oggi grazie agli strumenti tecnologici a disposizione sappiano che l'amministrazione finanziaria dispone di dati completi Tempest Stevie che rendono superflui molti degli obblighi che attualmente vengono richiesti agli ebrei esempi con una perdita di tempo e di denari e per poter adempiere a questi obblighi poi
L'abolizione progressiva del modello sette e settanta un'armonizzazione per gli adempimenti delle liquidazioni IVA per
Gli odi che un innalzamento del limite per la compensazione dell'IVA inoltre Confesercenti propone
Di introdurre una rete ideazione strutturale del secondo acconto imposte che garantisca una maggiore flessibilità alle imprese
Riducendo la pressione sulla loro liquidità e favorendo quindi una complicanza fiscale recenti normative poi materia viva che entreranno in vigore a partire dal primo gennaio del due mila venticinque rappresentano un cambio significa vivo per gli enti associativi bene Confesercenti ritiene a questo punto è necessario un intervento immediato
Che vada Hall
Oltre l'eventualità di una proroga dell'introduzione delle suddette modifiche ma che si ragioni su diversi
A questo punto oggi parla soltanto questa mattina lascio la parola a lei grazie
Buongiorno a tutti saluto alle autorità presenti
Ringrazio per l'
No presso diligentemente appunto del diciamo dalle problematiche delle questioni che la presidente ha gentilmente rappresentata e quindi no diciamo facendo un variazione rispetto a quello che volevo fa are parlarvi un po'per la riforma fiscale di quello che stiamo facendo di tredici decreti legislativi approvati di misure che vanno nella direzione di semplificare la vita dei contribuenti di ridurre il carico fiscale e io seguirò è un po'la scaletta che ha evidenziato il Presidente però consentitemi di dire che stiamo facendo sul versante fiscale degli interventi veramente strutturale interventi che manca negli anni settanta che vanno che si muovono su quattro direttrici la certezza del diritto noi oggi abbiamo un sistema fiscale composto tantissime norme non cerchiamo di Ash
Già tutto ditta la la costruzione di questa normativa di renderlo molto più semplice accessibile agli operatori e poi di semplificare oggi pensata e delle istruzioni al modello di dichiarazione dei redditi si compongono circa ma il pagina una cosa abnorme che sicuramente deve essere semplificata poi gli altri due temi che sono un po'le linee direttrici su cui ci stiamo muovendo
Quello del contrasto all'evasione fiscale abbiamo un taxi che perché molto molto pronunciato dagli ottanta ai cento miliardi di euro e la riduzione della pressione fiscale questi sono c'erano le quattro direttrici che diciamo sono alla base
Dei nostri interventi ma vorrei diciamo un ripercorrere questi temi che ha ma al presidente ha rappresentato
Partendo prima per i consumi perché il tema dei consumi è un tema molto fu un perno fondamentale per la ripresa dell'economia per rilanciare il sistema Paese e che cosa ha fatto il Governo per i consumi
E innanzitutto abbiamo adottato il presidente lo ha ricordato due misure fondamentale quello del di rendere strutturale il cuneo fiscale
E ampliando anche l'ambito di applicazione portandolo quaranta mila euro con un mix tra alcuni e detrazione
E e poi altre misure che sono quello di rendere strutturale le le le le aliquote poi Gian nell'anno due mila ventiquattro abbiamo rivisto il meccanismo delle aliquote IRPEF passando per quattro a tre aliquote
Intervenendo in particolar modo sul sul cento sul sui redditi medio bassi
Adesso il passo aggiuntivo che dobbiamo fare sono concentrate lì i nostri sforzi aiutare il ceto medio che esce domani si sta impoverendo colori i quali hanno redditi
Sino a cinquanta mila euro e anche un po'oltre sino a sessanta mila euro pensate che pagano tra ventotto cinquanta mila euro il trentacinque per cento
Ebbene cinquanta mila in su pagano il al quarantatré per cento se ci sommiamo le addizionali arriviamo al cinquanta per cento quindi lo sforzo tutto il Governo tutta la maggioranza sta cercando di
Il mettere in piedi punto quello di ridurre il carico fiscale sul ceto medio
Lo dobbiamo fare i conti ecco ciascuna misura che a me sta molto a cuore quello del concordato preventivo biennale lo vogliamo cambiare completamente il rapporto tra fisco e contribuente eravamo abituati a che cosa ha un fisco che emette l'atto d'accertamento tessono dopo l'emissione dell'atto di accertamento si inizia a dialogare
Il più delle volte quel questo dialogo non non va a buon fine perché
Si deve
Ci si via su un percorso di di contenzioso primo grado secondo grado Cassazione abbia detto queste cose non devono più succedere
Dobbiamo lavorare ex ante quindi tendere una mano agli imprenditori e ai contribuenti onesti corretti attraverso che cosa il concordato il concordato non è un condono molti parlano di condono guardata primo ricordava il presidente noi oggi abbiamo tanti sistemi interoperabilità delle banche dati intelligenza artificiale per cui siano in grado di leader
Mille metricamente qual è il reddito del contribuente a fronte di questo a fronte del reddito che noi abbiamo proposto al contribuente abbiamo presto una tassazione molto più attenuata rispetto alle famose aliquota ventitré trentacinque quarantatré
Noi pensiamo di far pagare aliquote veramente molto accessibili dieci per cento quindici per cento dodici per cento a seconda del punteggio Isa
Se sia un punto il giurista elevato gli indici sintetici l'affidabilità fiscale non sono diciamo qualcosa che noi abbiamo introdotto ma qualcosa che abbiamo ereditato il soggetto che ha un dieci di ballo resa pagherà su questi incremento che frutto di una elaborazione tecnologica solo sul cento per cento
E quindi pagherà delle delle cifre assolutamente accessi fa pagherà portandosi dietro il cinque per cento è legato addirittura a che cosa alle annualità precedenti perché si possono definire tutte le annualità dal dito del diciotto aprile ventidue
Quindi vedete che la l'altra gli attori o sulla quale ci stiamo muovendo è proprio quello di ridurre la pressione fiscale cominciare dal mondo delle partite Iva cominciato al mondo dei professionisti e via dicendo ma quindi la la nostra riforma fiscale proprio pirata questo tendere la mano ai contribuenti onesti dei contribuenti che si vogliono mettere in regola perché sappiamo bene che tanti contribuenti magari hanno dichiarato redditi ma non perfettamente in linea di diciamo
Se un po'alla volta tutti all'IMI a quelli che sono i parametri oggettivi allora in questa in questo caso la tassazione è stata dedotta e ovviamente il nostro obiettivo è proprio quello di evitare che poi si alimenti un contenzioso si generi una conflittualità che deve finire
Perché il nostro la la nostra stella polare è proprio quello di far sì che ci sia un dialogo tra contribuente che amministrazione finanziaria
Per quanto riguarda le tematiche della ci ha ricordato il presidente fondo di rigenerazione urbana dice come si può fare vicine cominciamo a passare le piattaforme
Una certa forma digitale e su questo tema siamo assolutamente allineate
Con dei caveat con delle attenzioni per esempio abbiamo già colpito il mondo delle multinazionali laddove una multinazionale posizione una delle società partecipate in paese con regime fiscale privilegiato quelli al di sotto per la famosa soglia del quindici per cento
Una società
Che ha alla residente in Italia che ha una molti c'è una società partecipata in un paradiso fiscale dove si paga meno del quindici per cento e passa
E tenuta integrare quindi questa differenza se paga il dodici per cento in questo paradiso fiscale dovrà integrare il tre per cento e darle allo Stato italiano questo è già una misura che può essere messa al servizio del
Fondo per la rigenerazione urbana
Ma l'altro tema delicatissimo che la presidente giustamente ha ricordato quello dei dei giganti del web però
Allora qui dobbiamo farlo l'intervento ma lo dobbiamo fare ristretta collaborazione con gli altri partner europei internazionale
Questa disciplina trae origine da dall'OCSE si chiama Pillar Wang ma e che cosa per la one significa anche i Paesi debbono effettuare la tassazione del le famose Company e via dicendo no nel paese dove risiedono questi soggetti ma non paese dove si produce la ricchezza e questa misura anche la misura su cui l'Italia si vuole muovere non può essere disallineata rispetto ad analoghe misure che gli altri Paesi debbono porre in essere perché altrimenti c'è un rischio serio e obiettivo le ultime discende anche politica lasciano intravedere questa situazione
Che poi a fronte di una
Decisione unilaterale lo Stato italiano commenta come deve fare aumentarla la famosa vuole Parks ovviamente salvaguardando di piccoli su questo siamo assolutamente d'accordo
Aumento alla flat tax come si deve fare
In relazione alla produzione e del consumo in Italia
E dobbiamo vedere se qualche altro Paese dove sono residenti questi giganti del web
Non attira sull'asticella dice attenzione visto che state passando nel paese del consumo io ho fatto un'altra misura che sarebbe molto preoccupante per l'Italia i dazi
Quindi introduco dei dazi allora dobbiamo o spingere su questa strada ma coinvolge tutti gli altri partner europei e internazionali a dire che deve cambiare la logica
Di tassazione di questi giganti del web non deve più essere concentrato nel luogo di residenza bensì nel luogo dove si produce la ricchezza luogo del consumo
Questa è la strada però lo dobbiamo fare non penalmente ma bensì in condivisione con tutti gli altri con tutti gli altri partner
Semplificazione del sistema fiscale
è giusto noi ci stiamo già muovendo in questa direzione abbiamo già fatto un decreto legislativo che è
Mirato appunto a rivedere il calendario fiscale il calendario degli adempimenti il visto di conformità
Per ottenere rimborsi abbiamo tirato più sull'asticella un altro si può fare riforma fiscale non è data da un solo decreto legislativo ci sono anche decreti correttivi quindi penso si possa mettere allo studio
A diciamo anche questo tema e poi sulla rateizzazione del secondo acconto personalmente sono assolutamente favorevole l'unica cosa è trovare le risorse da mettere a servizio di questo intervento è chiaro che per evitare un aggravio finanziario dei contribuenti e noi possiamo fare in modo che il secondo acconto venga posizionato sul più mesi già dal due mila e venticinque
E però dobbiamo voi sapete che noi ci abbiamo sempre una spada di Damocle sulle nostre teste che ha legato appunto alle risorse da trovare se si troveranno le risorse volentieri da parte nostra c'è la possibilità di fare questo intervento
E poi l'altro tema importante che ricorda come presidente quello dell'IVA
Per il per il terzo settore per le associazioni e via dicendo che è successo sia stato un procedura di infrazione comunitaria
Ci ha fatto uscire dal perimetro del fuori campo d'applicazione IVA questi soggetti per fare entrare in vigore questa disciplina dal primo c'è abbiamo fatto diversa proroghe ma dal primo gennaio del due mila e venticinque
Si passerà si dovrebbe passare l'uso il condizionale perché tutti vogliamo fare in modo che
Questo aspetto non anche questa questa previsione non entri in vigore si dovrebbe passare dal fuori campo io all'esenzione in questo che cosa comporta
Che nel momento in cui si entra nell'esenzione bisognerà attivare una partita IVA su tutti gli adempimenti che ne conseguono allora
La strada immediata è quello della proroga però giustamente presidente quello che noi vorremmo fare
Vedere dirà delle regole certe strutturale per fare questo dobbiamo fare in modo di rendere coerente l'intervento con quella che la la disciplina comunitaria altrimenti ci ritroviamo in un'altra procedura d'infrazione
Che dobbiamo scongiurare per questo io penso si possa lavorare fissando un tetto
Magari in coerenza con quello che alla degli aiuti de minimis via dicendo
Farci fare un'autorizzazione dall'Unione Europea farcelo validare in modo tale che non vengono fuori dopo la l'introduzione di una norma di questo debbono vengono fuori ulteriori procedure d'infrazione e di questo è un tema che sta diciamo che ci sta particolarmente a cuore poi voglio concludere per non rubare troppo tempo
Noi abbiamo in mente proprio un'altra visione del sistema economico dal sistema fiscale abbiamo in mente una
In modo in cui diciamo ogni imprenditore deve avere una certezza nel nel momento in cui a sì sì cattiva un rapporto con l'amministrazione finanziaria
Per le imprese struttura più strutturata ma questo varrebbe anche per le piccole imprese che non aderiscono al concordato abbiamo pensato che se
Ma diciamo l'imprenditore fa espone quello che è il suo rischio fiscale quindi l'arma cosiddetto mappatura del rischio fiscale
E che noi chiamiamo PACS contro un framework quindi si fa certificare
Un un rischio fiscale allora in quel momento l'imprenditore non deve avere preoccupazione di sanzione ponderare le preoccupazioni di me e di sanzioni amministrative né di sanzione penale abbiamo abbassato le sanzioni amministrative
Chi ci ha preceduto aveva detto meccanismo sanzionatorio amministrativo che andava dal centoventi al duecentoquaranta per cento in materia di IVA
Avente che Nismo penale assolutamente a aberrante pensate molti casi si sono verificati del contribuente che magari esponeva la sua nella sua dichiarazione il debito Iva o il le ritenute non mette quindi non era un soggetto che voleva imbrogliare vorrebbe evadere era un soggetto e magari aveva un credito nei confronti della pubblica amministrazione
E l'omessa l'omesso versamento di ritenute coltiva comportano conseguenze penali a questa cosa l'abbiamo tolto di mezzo abbiamo letto diamo la possibilità a questo soggetto che magari un credito nei confronti della pubblica amministrazione di rateizzare di pagare gradualmente abbassando la sanzione amministrativa
E questo l'abbiamo fatto sin dall'inizio la famosa tregua fiscale che cos'è la tregua fiscale quello che abbiamo introdotto
Nell'avvio di questa legislatura abbiamo detto nel momento ci stavano abbattendo pensato su un sui contribuenti italiani ventotto milioni di caparra
Ventotto mila di cappelle marchio dovranno essere a colorate in un solo colpo con sanzioni centoventi duecentoquaranta per cento più interessi abbiamo detto no dobbiamo fare in modo di far pagare l'imposta perché s'imposta dovuta ma abbassare le sanzioni in vista di quello detto abbiamo fatto in via strutturale
Con la riduzione delle sanzioni amministrative portando non dal centoventi al quarantadue auto e quaranta ma al settanta per cento in via in via di di inizio addetto riduciamo la sanzione portiamo al cinque per cento e diamo una dilazione faccia in modo che questi contribuenti possono pagare il lasso temporale tua
E questa è capire l'esigenza del delle imprese capire le esigenze del contribuente
Quindi
Da questo punto di vista
La diciamo il percorso e quello che vogliamo seguire lo seguiremo reca anche con l'importante contributo che viene dalle associazioni di categoria dato in particolare
E i nostri segnale posso valgono per certo saranno da noi ascoltate con attenzione vedremo di calarli nei provvedimenti compatibilmente questo lo dico lo hanno sempre detto in tutte le occasioni
Ci troviamo a gestire una situazione complessa del nuovo patto di stabilità che impone delle regole molto più stringenti il debito pubblico in ogni occasione lo andiamo dicendo tre mila miliardi rappresentano un un macigno
Sulla nostra testa che dobbiamo attenzionare perché questo comporta gli oneri finanziari e quindi gli interessi passivi che non devono lievitare perché li evitando gli interessi passivi ci sarebbe una ricaduta
Un terribile sulla acquisizione del dio dei nostri del debito pubblico quindi dobbiamo tenere in equilibrio i conti ma senza venire incontro al mondo delle imprese soprattutto le piccole e medie imprese siccome è stato ricordato dal presidente dal presidente La Repubblica rappresentano la la colonna portante della nostra economia quindi sappiate che vi siamo sicuramente a fianco e faremo in modo di ascoltare tutti le occasioni in tutte le circostanze due stanzette da voi provengano grazie
Allora eccoci
Ringraziamo il vice ministro Leo per il suo intervento lo salutiamo ci ha portato insomma delle considerazioni importanti grazie
Bene ora arriviamo a l'ultima parte del devo parlare in cui va bene arriviamo all'ultima parte della nostra Assemblea mi dicevo c'è una sorpresa per tutti allora sabato scorso siamo stati ricevuti in udienza privata
Dal Papa da papa Francesco nella sua residenza di Santa Marta
è stato
è stato un incontro ripeto privato quindi eravamo in pochissimi la Giunta di della nostra associazione
Abbiamo potuto colui dialogare portare i temi di cui abbiamo parlato questa mattina
L'importanza delle nostre attività del nostro lavoro ma soprattutto il ruolo che le nostre attività
Giocano sul territorio quello che diceva prima il presidente della Repubblica no abbiamo il polso della situazione siamo a contatto con le famiglie
Con le loro preoccupazioni noi diciamo sempre che dall'interno dei nostri negozi guardando come
I clienti guardano le nostre vetrine ci rendiamo conto di come sta andando l'economia
Bene il Papa ora avrete modo di vedere abbiam portato un messaggio che Lori manda a tutti noi
Ovviamente non è tutta la mezz'ora quaranta minuti di colloquio però un messaggio che io vi voglio riferire ci ha ringraziati
Ringraziati per il ruolo che noi svolgiamo sui territori per come noi stiamo accanto alle persone questo ruolo non abbiamo avuto bisogno di dirglielo noi che lo svolgiamo ma ce l'ha detto lui
Quindi questo suo ringraziamento noi lo vogliamo condividere con tutti voi c'eravamo noi quindi
C'eravamo noi come Giunta vi assicuro che è stato un momento emozionante
Io ho scelto anche di dirglielo che non è stato solo un momento emozionante ma emozionante anche per me dover presentare i colleghi e il nostro lavoro
Ma è stato molto intenso ecco ora lasciamo la parola Luís vediamo il filmato
Traduco iniziare la vogliamo ringraziare per questo appuntamento perché sui conti sì o No Name seduzione agitatissimo e soprattutto perché lo troviamo lo raccogliamo proprio con attenzione
Lei adesso questo modo d'impresa non siamo i commercianti ristoratori semestrale stocastici cantava traditori ma siano quelli che apriamo e chiediamo la saracinesca tutti i giorni ma soprattutto Santo Padre ci teniamo tanto da portare il frutto di questo incontro qua con me ci sono tutti i colleghi che si occupano del territorio ciascuno rappresenta la loro porzione di territorio e in un settore economico che importanti
E noi porteremo la sua attenzione all'Assemblea dibattiti perché perché rappresentiamo un modo per contatto diretto con il territorio provinciale
E da sempre abbiamo questo rapporto stretto e e abbiamo anche il polso della situazione su le difficoltà che le famiglie incontrano ce ne sono tante continua ad aumentare
Il film benché ovviamente abbiamo anche noi riuscire a stare in piedi in un momento così difficile
Dove dove si nasconde imprese modernità un percorso che non porta moderno ma torta spianando interramento delle persone
Quindi la sua attenzione interamente oltre che onorarci Che emozione a bordo destro ci sentiamo vicini
Bene chiede come dire attenzione a questo mondo chiudo dicendo che non abbiamo fatto anche dei percorsi insieme
E l'ho fatto mettendo insieme alcuni vanno si sagrati delle chiese le firme per chiudere la domenica che non voleva dire non voler lavorare per vecchi far nostro mestiere al riguardo all'ora
La qualità di Rembrandt tempi per le persone perquisite esistono adesso
Allora si sia in quello che faccio
Grazie al sezioni
L'importante
Lavorare fa creare
Se ancora da niente più umana
E
L'umano
Pensavano di lavoro dipendenti tira interminabili da invece
Che son passati Steps
Lo scopo è
Otto Maradona ai genitori giovani
Soprattutto in Coppa
Cito
Ciò che in quel tuo figlio a
Ma quanto io esco da Canossa lui dorme condotto lui Cesarone
Papà
Fuori casa per lavoro tutta una giornata
Questo non è il suo posto
Che deve lavorare per dar da mangiare a Fabio
E
E poca fatica sempre con la mancanza del papà
Un costante
L'umanissimo
L'interesse
Lo conosco tante già espresse so comparare quello strano
Che fanno
Un lavoro il il cinema ci sono i limoni degli operai
Corrente manifesto
L'operaio l'impiegato cuccato sessione
Tutto nuovo ormai
C'è una famiglia
Dobbiamo custodire
L'umanità del costo costretto
Scatoletta e signor niente vuole sapere ce l'ha con la scuola
Passiamo perché
Schiarisce adiacente ma perché c'è una cultura del lavoro che si lavora
E non a tempo
Stare fa che hanno perso il senso della una giustizia Elena
L'equilibrio vedo nei rapporti
Radice che
E lavoratori
Perciò
Grazie grazie io potente cinquanta dello Spirito Santo azione
Direi che dopo la benedizione del Papa chiudiamo qui fattemi salutare tutti tutti i colleghi ringraziare come sempre chi ha lavorato per poter organizzare questa giornata perché io sono qui ma c'è un lavoro di squadra notevole che dura da da tempo
E quindi vanno ringraziati tutti gli organizzatori gli allestitori tutti quelli che ci permettono di di poter portare a tutti il frutto del lavoro
Grazie buon rientro è l'appuntamento alla prossima Assemblea