Festa dell'Amicizia 2024 - Nuove prospettive di salute alla luce dei DM70/15 e 77/22. Autonomia differenziata, quali pericoli e quali opportunità

Buona domenica a tutti mi presento sono Michele Ferraro direttore del quotidiano in salita su un quotidiano che si occupa in maniera specifica di sanità
E devo devo devo dire faccio i complimenti a chi organizza la festa dell'amicizia domenica mattina
Una platea così affollata piena per parlare di temi non leggerissimi come il tavolo tematico sulle loro prospettive del DM settanta diva settantasette a cui io che frequento e con congressi e consessi di società scientifiche
Ci talvolta ci si ritrova in dieci dodici persone ecco fa piacere vedere la popolazione sensibile a un tema che sembra distante ma invece ci tocca assolutamente da vicino stiamo vivendo un momento di trasformazione del dei servizi sanitari ospedalieri e territoriali forse unico nella storia recente non mi dilungo in altre considerazioni perché andiamo subito nel vivo degli argomenti da trattare
Inizierei
Subito diamo subito la parola al sindaco di Palermo Roberto Lagalla sindaco anche lecitamente metropolitana già
Re magnifico rettore
Dell'Università di Palermo medico radiologo insomma si vive un momento di rivoluzione del sistema sanitario sia per quanto riguarda i servizi ospedalieri di cui nei è stato per tanti anni protagonista sia per quanto riguarda i servizi territoriali che immagino la preoccupa verso in maniera più sensibile il più sensibile quindi una battuta
Grazie intanto consentitemi di ringraziare il presidente Cuffaro motivazione che spiana per questa rinnovata iniziativa alla quale partecipò con piacere non solo rispetto al tema in questione ma anche per la vicinanza e l'alleanza greci
Lavo ce la fa a lavorare insieme nella maggioranza del comune del comune di Palermo e quindi è giusto che il sindaco sia presente in tutte quelle occasioni in cui le forze che ne sostengono l'impegno politico
Nella nostra città diciamo si appresta allo svolgere una manifestazione importante identitaria
Ancor più quando il tema come dire è un tema
Un tema di straordinaria attualità e di antica provenienza
Perché il diciamo l'aggiornamento quali-quantitativo delle strutture sanitarie il loro adeguamento alla crescita delle esigenze
Cliniche tecnologiche sociali evidentemente è un tema perenne della comunità è un tema che investe la società sostanzialmente da sempre credo che qui sia il caso di ricordare che
Diciamo a un certo punto il Governo alla Regione Siciliana ammesso una linea con il piano di rientro
Diciamo almeno per fare ordine all'interno e quella stagione
Presidente onorevole Cuffaro civile protagonisti di questo piano di rientro e voglio dire a un piano di rientro che è l'unico che in Italia non è mai stato commissariato
E non è poco
Però oggi è certamente uno strumento vecchio
Superato antiquato perché le esigenze della salita naturalmente essi modificato tempo per tempo e con grande velocità richiedendo anche uno sforzo da parte delle istituzioni dello Stato in particolare delle regioni laddove di concorrano uno sforzo economico che oggi diventa sempre più difficile
è troppo facile
Fare la critica che viene dalle opposizioni e che dice mettiamo i soldi
Dell'Albania sulla sanità parte il fattore quei soldi sulla salita o farebbero
Diciamo occorrerebbero probabilmente forse neanche il raffreddore ma il problema vero che chi capisce un po'di bilanci dello Stato
Capisce che il nuovo le mele vanno con la mela le pene vanno con le pene le banale vanno con la banale quindi così come diciamo le le le fesserie trovano il tempo che trovano
O lasciano il tempo che trovano
Quali sono oggi secondo me i problemi veri che non sono solo i problemi dell'oggi ma sono i problemi di un tempo
E solo i problemi soprattutto il nella più parte delle regioni d'Italia Sicilia compresa sono il tema di una discrasia vena di una a simmetria Bena
Tra
Una
In impropria
è in fasi di ricorso al sistema ospedaliero
A fronte di un sotto dimensionamento se non quantitativo certamente qualitativo dell'assistenza territoriale
E questa differenza che da un lato congestione agli ospedali
E che dall'alto desertificazione debitorio
Determina negli ospedali evidentemente una impossibilità di ottimizzare i processi organizzativi
E sul territorio finisce con l'offrire delle risposte di cui lo trenta non è soddisfatto
Perché anche i Circuiti diagnostico-terapeutici non riescono ad essere utilizzati per la maniera in cui dovrebbero essere utilizzati
Si è fatto un gran parlare è anche un grande investimento su queste case di comunità
Che solo la rielaborazione di quella che durante il famoso il vecchio piano di rientro allora ministro la senatrice Turco erano le cosiddette case ora non mi ricordo il nome preciso però insomma avevano una loro per Milo logica specifica che sostanzialmente alla stessa però dovrebbe far pensare
Che da allora quindi già intuite
Ad oggi
Non ne sono state fatte a nessuno se non una o due
Ma non solo in Italia non solo in Sicilia in Italia
Dove però alcuni esempi ci sono soprattutto in Emilia Romagna nell'Umbria
In più che altro per trasformazione di vecchi ospedali in strutture poli ambulatoriali di distretto
E che noi riusciamo a fare con tutto il rispetto per le per le promesse per la proposta del quarantuno quarantasei o quarantasette quanti sono previste dal più recente cinquanta ognuno spara quanto
Quaranta
Di comunità si guarda Gabriella che erano le case della salute del ministro Turco solo quarantasette
Ad oggi di avere si erano state attivate due probabilmente
Ne restano quarantacinque sono passati due anni e mezzo tre anni da quando l'abbiamo ne abbiamo solo due ogni tre anni diciamo che tra cinquanta sessanta anni siamo tutti
Allora io non credo che sia questo lo strumento
Anche per le resistenze che vengono dalla medicina generale
Che in Italia è una corporazione straordinariamente rilevante e che politicamente diciamo non si
Non si contrasta
Però ovvie ed intuibili ragioni
Allora io credo che dobbiamo
Capire
Che sono mancate alcune cose e che non possiamo ripetere gli errori del passato
Oggi abbiamo un grande strumento che è quello del potenziamento dell'informatica e la telemedicina all'informatica devono avere in questo ruolo assolutamente fondamentale
Dobbiamo modificare i processi di formazione del personale medico e sanitario se volete a questo posso APO dedicare magari qualcosa l'anno prossimo sulla perché io sono convinto che oggi
Siamo in retroguardia rispetto alle modalità di formazione tanto dal personale medico quanto del personale sanitario in un momento in cui
è necessario andare verso la trance disciplina che Thai superare il concetto dei come dire dei frazionamenti per specialistici ma questo ci porterebbe troppo lontano
E d'altra parte abbiamo il grande il grande grande la grande sfida della del superamento della crisi cronicità
Sanitaria e della pluri patologia cioè oggi la gente vive più sola la famiglia si è scomposta Rispetto la dimensione del passato
Trattare gli anziani trattare la cronicità oggi è una sfida economicamente improba organizzativamente difficilissima
Aumentarle la prevenzione sicuramente tutte operazioni da territorio
E noi abbiamo anche una riduzione del numero degli operatori disponibili
Perché abbiamo fatto negli anni una programmazione e una pianificazione folle
Per cui siamo andati sotto dimensionamento la soluzione non è fare saltare come si dice da mago giga mentre il il numero chiuso perché le facoltà di medicina
Per non si possono permettere i numeri aperti
Perché sono state ritenute e riposizionate in maniera completamente diversa per vent'anni ce ne vorranno altre venti per potrebbe a meno che erano immaginiamo di formare medici con la stessa capacità di competenza dei medici la che può avere un ragioniere
E allora va bene tutto
Non non si può andare avanti non si può certamente andare avanti così
E quindi io penso che sia necessario uno sforzo di riorganizzazione di rifunzionalizzazione utilizzando i mezzi della tecnologia che possono precedere
Fortemente attraverso i network territoriali possono precedere fortemente la realizzazione fisica di struttura
Che vanno realizzate laddove c'è la riconversione di ospedali non cominciamo a Agron continuiamo a pensare che è un residuo di ospedale sia comunque un ospedale un residuo di ospedale qualcosa pericolosa per la sanità pubblica
E va certamente chiusa bisogna potenziare l'accesso evidentemente sia nell'emergenza sia nella gestione della cronicità e su questo serve il tecnico
Dopodiché dobbiamo aprire tutta un'altra grande pagina sul piano della formazione degli operatori che
E trova oggi anche una serie di resistenze all'interno delle stesse figure che negli anni abbiamo ben qualificato a partire agli infermieri
Oggi che si parla di OSS specializzati che possono Lagardère resistenza viene dal mondo dell'infermieristica
Anche questo diciamo dobbiamo capire cosa serve al cittadino e dobbiamo capire cosa serve alla politica
E non sempre e non sempre servono le stesse cose allora
Bisogna bisogna secondo me ripensare fortemente tutto
Fermo restando che
Anche il livelli e chiudo i livelli di compartecipazione della popolazione alla costi sanitari vanno ripensati
Come aveva come noi non abbiamo il coraggio di dire o lo diciamo demagogicamente che
Il sistema universalistico non può essere messo in discussione
Non esiste più paese in cui il sistema universalistico non è messo in discussione certamente vanno protette tutte le fasce deboli vanno protette va protetta tutta la disabilità va garantito il mastino della qualità
Ma
Non credo che qualunque cosa debba essere data in qualunque modo a qualunque prezzo a qualunque prezzo noi dobbiamo essere sempre fortemente solidali con chi ha i maggiori bisogni ma dobbiamo anche capire che esiste una gradualità e che esiste anche una e chiudo davvero una perché prevista dalla nostra Costituzione non è demonizzazione diciamo una collaborazione
Integrata tra il pubblico e il privato in questo Paese il privato dovrebbe cominciare a fare non solo quello che gli piace fare ma quello che serve fare
Mi
Tantissima la carne al fuoco che ha già messo il sindaco Lagalla con la sua esperienza da medico la sua esperienza tanto rettore di un università che avevo che ha un po'le V qualche sa Assessore alla Sanità coprono dal dal tema degli ospedali di comunità e di come questi semmai arriveranno potranno funzionare il tema appena accennato ma significativo dei medici di medicina generale dovevano essere quelli che secondo il disegno avrebbero dovuto riempire
Questi ospedali comunità a quello che ne sappiamo ci saranno forse soltanto i minimalisti cioè quelli che possono con loro però ritaglio di tempo andare a occuparsi diciamo di questi chiamiamoli poliambulatori
Gli infermieri di comunità dove sono ci sono
Altri temi interessantissimi come la rivisitazione dal Welfare perché non è più quello degli anni settanta non può essere quello degli anni settanta
E sono sicuro che tanta altra carne al fuoco la metterà il presidente della Fondazione Jinbe Nino carta Bellotto alla Fondazione
Di che cosa si occupa il gruppo italiano di medicina basata sull'evidenza per noi giornalisti che ci occupiamo di sanità
La il report annuale che
E emana ogni anno Jinbe è una sorta di Vangelo è la radiografia del sistema sanitario nazionale è uscito di recente e non mi pare che ci siano belle notizie presidente quindi la invito a a raccogliere diciamo sinteticamente quelli che sono evidenza che avete raccolto nell'ultimo report ma anche di un interessantissimo comunicato stampa uscito abbiamo pubblicato non più di una settimana fa che parla lo diciamo così senza mezzi termini di una mancanza di risorse importante nella manovra di governo che sta preparando il governo nazionale avete detto senza mezzi termini che mancano diciannove milioni non sono spiccioli diceva miliardi no non sono spiccioli
Mi sente presidente
Musiche di
Va
Comunque a
Il segretario
Decidendo migliore dal concessi normale no tale era
Quindi loro
Non solo degli altri provvedimenti sopra
Mi ricordo assolute hanno da
Marilena la salute condiviso
Bisogna rilevanti
Erano che però significa da il o dovuti dal collega
Ecco
Sandro grazie quindi pericoloso oggi
Ma aveva nasce greco
Libero titolo
Dove domando noi vorremmo lucida benissimo profeta grazie bellico non c'è nessuna personaggi Pomponazzi chiese usano produci sei senza una quantità formate
Uno seggi senza serve lo standard è assolutamente
La
Sono
La
Baldi ieri
La
L'orchestra romana dunque via anzi si sa
Devastato
Quanto
Partenza resta ed
Noi siamo non solo Roma o o otto sono di a seguito a è saltato valida ma nove miliardi
La seduta estensione profeta insomma oggi niente senza senza
Umana turistici sono pongo è nata ad esaminare allora
Ma novantuno miliardi ma penso di verso ogni amministrativo assolute
Avrebbero basta
Sono di e
Così
Ma sono state Tonazzo
A a a
Sì adesso passo provocazione
Sì
Tale da vado
Assoluta stilista
Inutili secondo antico
Come benissimo Marco
Vince la sfida
A
E poi
Immobili disoccupato
Che cosa Sabrina
Grande pubblicità sicura quello sono risorse sono Sasso
A sono
Se stiamo
Parlando o
O
Prego
Straordinari no che
Non abbia
Uno espresso ideali
Sono
Proprio
A avvocato
O dieci come difendere favorevoli
Espressa il quindi
Ovviamente
Governo o successive
Prima
Qualcosa
Necessità però
Ma resta
A votarmi la
A ed io non
Posso giudice stanno investendo tutti e numero da diciamo ma restano solo vicino a
Posto europea si accende votato
Va
Assegni assegno la Cinzia
Diciamo fuori argillose
Allora
Qua furono sono
Vedete subita
A diciamo in nello stile una dinamica lei sottolinea
Salvo odierna Orlando da spostare
E
Vengono vicino
Testimoni ma
Scusa all'incirca il Gibilaro
A seconda vivono personale quindi venticinque se volta perché abbiamo
Sì sono circa Germania
Allora niente sorpasso ora Simone forse su Imola atto scusate sì va
Massimo storico finale e saranno ecco allora a
Dice in
All'esterno post all'
Esame no questo
Lusso
Davvero nell'ordine oltre non abbiamo non
Ho strano che organizzate cinque a cura sopra funzionale
Ecco
E
Va bene sono segretario nazionale ora sono e
Praticamente strutture
Procedure sicuramente o in regola sacra persona spiega come abbiamo compila la scheda
No
Tra
O di luogo
E non ci sarà
Un errore
Un'azione volta
Avvolgente ma è momenti valutazione organizzazione estradizione continenti come vicenda siciliana sa se
No esercitano così come averne comunque o destra verrà come dire organizzate
Ed invero
Le regioni meridionali le sono di
Nella somala va bene benissimo adesso sogni
Tale
No da verso stordita
Mobili c'è un
Attimo anzi almeno
Il movente volo
Non certo
Io credo che
Che
Anticipo senza immaginare siamo c'era inizia a camminare
Devo
Visto lì sembra obiettivo
Primo
Conoscono zone siamo a
Allora
No
Putignano nazionale tale ricorda
Niente
No
Quindi e riesce prima esaminare allora
Uno virgola sei USA sono
Sul sulla persona
Però va bene finanziaria aspetta adesso depressiva
Io
Fino
A risorse inutilizzate
Una
Ovvero ruolo si è intendevano stabilisce sentendosi Rosario Dawson
E che numerose norme improbabile sarà o lo stesso nordica diciamo la ma sarà quanto ad assorbire organizzare negli anni dell'università perché chiuse vengono
Sia
Strisciante
Non sto insomma
Ma ora
Senta
Una va a ma ma costruiti diversamente secondo sia come già
Dalle allora Franco domani bisogna se opportuno avere grazie
La
Graziella presidente
In in onore all'amico Dario la salutiamo auguri auguri a suo fratello a non avevo dubbi che anche il presidente Dino mettesse tantissima carne al fuoco avete sentito alcuni
Alcuni codici no
Livelli sanitari essenziali migrazione sanitaria sono due temi fondamentali peraltro che innescano un meccanismo perverso più si abbassano i LEA più inevitabilmente aumenta il fenomeno della migrazione sanitaria più sono le risorse che la Regione anche siciliana era o dalle altre Regioni
Principalmente nel Nord del cane che si morde la coda quindi come giustamente diceva
Il Presidente la carta bollata c'è è arrivato il momento di ripensarlo questo meccanismo ma ce l'ho anche suggerito in maniera molto chiara l'esperienza che abbiamo avuto con la pandemia
Eravamo eravamo fermi al DM settanta che imponeva il taglio dei posti letto che dimenticava quasi non citava pendici del territorio
Questo questo di M settanta si è ha trovato un muro nel covo ed lo ha disintegrato quasi all'esperienza ma sì
Sì il il compito è stato uno stress teste chiedo scusa ovviamente Fabrizio per via Pregliasco lo conoscete tutti perché è stato un sommo alle persone più attente e più combattiva durante il periodo percorribile
Ha solo ruoli direttore sanitario negli IRCCS ospedale Galeazzi di Sant'Ambrogio a Milano
Sì sì è un piacere grazie Nené tutti gli amici che mi hanno
Voluto qui perché è un momento di discussione importante con un coinvolgimento necessario del della comunità proprio perché la salute lo vediamo come elemento fondamentale sempre di più
Rispetto a quello che deve essere un servizio sanitario come volevano appunto i nostri padri costituenti dicevo appunto l'esperienza Diretta di comparire sposo avvilita nell'ambito del del Cofide a
Tutti noi abbiamo vissuto un momento di stress uno stress-test del servizio sanitario nazionale
Che già in qualche modo aveva difficoltà nel nello svolgere la propria funzione e che con questo elemento emergenziale
A ha fatto vedere in diverse regioni anche nella mia regione Lombardia dove ci sono eccellenze ospedaliere
Importanti notevoli ma o una mancanza appunto dello dell'operatività e della continuità di quella che è la
La l'assistenza del territorio lasciando proprio i medici di medicina generale proprio in prima linea senza senza difese e con anche per gli effetti che si sono visti in quella nostra purtroppo sfortunata diciamo
Presenza immediata della del del colpiti siamo stati secondi al mondo e soprattutto nelle zone della Bergamasca del Bresciano ricordiamo tutti questi elementi che oggi per certi versi vengono anche un po'
Dimenticati
A volte giustamente rispetto alla sofferenza che c'è stata e quindi a una resilienza che dobbiamo in qualche modo non recuperare ma che magari libero rovinano quelle che possono essere appunto gli insegnamenti che ci sono stati dati
Da da questa situazione che sicuramente al di là dei piani Pandini cc aggiornati non aggiornati io credo che si possa dire ha superato la capacità diciamo organizzativa i gestionale in un in un momento punto molto difficile però sicuramente quello che emerso è questa difficoltà per il cittadino di a vere
Una continuità di presa in carico se andiamo a vedere il servizio sanitario nazionale
Si può vedere come il trenta per cento della popolazione che è rappresentata dai soggetti più fragili dei soggetti più avanti con l'età da dalla disabilità psicofisica assorbe il settanta per cento
Delle risorse del servizio sanitario nazionale ed è questa insomma una delle scommesse importanti
Che dobbiamo sostenere anche nel futuro rispetto a una nessuno diciamo qualità di vita da garantire una speranza di vita che abbiamo ed è una peculiarità della nostra Italia solo che il covered ha rovinato questo perché ha fatto perdere un anno e mezzo di di di vita media in questi in questo periodo sicuramente dovremo continuare su questo però quello che volevo evidenziare ma la cavalla anche carta Bellotto all'anno detto nelle nella loro nel loro di discorso è questa aspetto di garantire una sostenibilità del servizio sanitario nazionale e una qualità
Ed è proprio la presa in carico della disdetta sensibilità della malattia cronica no perché in pratica queste persone di cui cessò diciamo hanno sempre più bisogno di servizi con magari anche un eccesso d'uso e c'è qui un'altra questione di capaci diciamo di necessità di di uso ragionevole delle risorse però proprio per entrare nel merito un soggetto con un diabete importante in qualche modo se non a una propria conoscenza se non ha una rete familiare che che lo sostiene che lo aiuta l'orienta
Il tutti se non è aiutato in questa convivenza con la sua patologia cronica in qualche modo sta sempre peggio sta male
Va in pronto soccorso va in ospedale costa tantissimo recuperarlo in questo in quello che diventa un suo corto circuito no negativo di costi elevati
Nell'ambito della Terapia intensiva dello diciamo di quelle che sono gli elementi di di di per la sopravvivenza per il recupero e ritorna in un circuito che non gli dà qualità di vita non gli dà una e o come dire un una risposta adeguata e costa tantissimo quindi questo è un po'il il punto
Io credo che Hardy né di una riorganizzazione chiaro Lagalla lo diceva prima c'è una certa vischiosità nell'organizzazione sanitaria nel fatto che i medici gli operatori sanitari in generale
La forza infermieri mancano medici ma in realtà siamo ma alla disputa
Diciamo distribuiti in quello che fa impressione proprio la carenza del personale infermieristico in primis il personale di assistenza che deve essere no l'elemento fondamentale di un lavoro
Multiprofessionale per quindi e in particolare in quello che deve essere la copertura del gap tra il medico di famiglia spesso e volentieri solo a e abbandonato volutamente a volte vuole rimanere così e in ospedale e in particolare il pronto soccorso
Che e quello che deve essere costruito e non è facile meglio lo dico innanzitutto proprio Perna responsabilità nostra di cambiare per la la la nostra intendo come operatori sanitari modalità di di lavoro e poi le le modalità organizzative non facili
Da attuare da organizzare anche in termini di presenza di personale questa continuità di servizi è a mio avviso l'elemento fondamentale quindi
Kurt
Fare in modo che ci sia una continuità fra fra questi mente perché se no finisce ciò che vediamo un pronto soccorso che a un terzo degli accessi impropri che crea problemi a chi all'emergenza chi ha da situazione rende invisibile
La la la l'attività sopravvivenza del personale
Che ovviamente vediamo scappa e non vuole fare pronto soccorso emergenza urgenza che l'elemento fondamentale
Soprattutto non solo nell'ospedale ma anche sul territorio io mi occupo di volontariato di pubbliche assistenze nell'ambito socio sanitario della Ampa se vediamo questa difficoltà di una distribuzione di servizi sul territorio e la possibilità che in ogni contesto come anche la la bellissima Regione Sicilia molto no disse dispersa in in cittadine con distanti una dall'altra e con la necessità di organizzare servizi e attività sociali ed è questo anche il punto cardine perché
Il l'anziano che dicevamo col diabete che deve essere preso in carico poi magari
Nel momento emergenziale finisce nell'ospedale che deve essere un ospedale di qualità di competenze e quindi non può essere disperso e però poi la sua famiglia come lo raggiunge come va
No a a ottenere questi questi servizi quindi il e l'esigenza di un coordinamento anche dal punto di vista de sociale e di Rete che in qualche modo deve essere sostenuto
Io credo proprio questo è il punto cruciale rispetto a una
Possibilità veniva detta da chi mi ha preceduto del del servizio sanitario nazionale della possibilità di di garantire questa qualità che ovviamente determina necessità di denaro ma di riorganizzazione in questo senso emerso anche una un altro aspetto io credo che servizio sanitario nazionale debba governare soprattutto dal punto di vista della definizione delle priorità dei bisogni dell'epidemiologia insomma delle delle patologie ma possa avere una
In collaborazione io faccio parte appunto di un ospedale che di un gruppo privato ma accreditato con il Servizio sanitario nazionale
A cui diciamo con cui collaboriamo il punto cardine è quello che ci deve essere una forza organizzativa una competenza dal punto di vista della diciamo modalità di distribuire le attività tra Pubblico e privato in una ambito che può essere complementare dando però il punto fondamentale e la rilevanza principale
Ma quello che il l'organizzazione e le decisioni di priorità che non sono facile sono una responsabilità politica perché tutti i bisogni sanitari non sono esauriti complessivamente quindi ci vuole un impegno
Punto della politica nel senso di interpretare quelli che sono i desiderata io e gli obiettivi principali a fronte di un bisogno inesauribile e della scommessa della parte di cui mi occupo
In università cioè della prevenzione che è conveniente oltretutto sempre in quell'ottica della sostenibilità perché avere un invecchiamento di successo che poi legato a stili di vita la l'alimentazione il fumo la l'attività fisica sono cose non costose come quelle che sono necessarie per i colleghi specialisti come
Che no del per gli interventi chirurgici più imponenti ma che no se vincono in qualche modo ridotti proprio da questa prevenzione difficile perché la prevenzione e l'abbiamo visto nel Covi
E meno eclatante nei suoi risultati necessità condivisione quindi davvero queste sono un po'le scommesse del futuro io credo che queste vada messo come punto centrale ricordiamoci quello che è successo nell'emergenza vediamo tutte le difficoltà che mi Fariselli delle delle istituzioni chi è stato in in quel momento a dover gestire le cose l'ha fatto
Diciamo velocizzando ma magari anche sbagliando ma come sempre nella vita posteriori no si poteva fare in modo diverso in quel momento è stato difficile vediamo di sfruttare il bello rispetto alle tristezze le sofferenze le divisioni Novak s'e quant'altro che sono un effetto di questa emergenza ma vediamo negli aspetti positivi e rilanciamo ringrazio
Grazie
Grazie direttore se ci siamo accorti di qualcosa durante il periodo della pandemia oltre al tema che ha proposto poco fa presidente Caltabellotta de carenza delle risorse c'è stato il tema sfiorato anche la lega la carenza del personale che riguarda non soltanto i medici il personale infermieristico persone sanitario ecco
I numeri ballavano i ne pubblichiamo di Diversi ma più o meno si parla di cento mila infermieri mancanti
Settanta mila medici
Quindi cento mila posti letto uno un ultimo rapporto che abbiamo pubblicato ecco c'è il tema della adeguata formazione perché da un canto abbiamo questa carenza di personale nelle strutture ospedaliere d'altro canto abbiamo banditi diciamo dei concorsi per unità operative semplici e complesse in molti ospedali geometrico di periferici va a finire che i medici specialmente nelle aree di emergenza e di urgenza e pronto soccorso non accettano vanno via vanno in fuga
Stesso discorso ormai per gli infermieri che
Preferiscono non accettare un posto di lavoro qui mandare all'estero perché ci sono livelli stipendiali
Più adeguati ecco cioè il tema della adeguata formazione è ne parliamo con Franco Tomasello Magnifico Rettore dell'Università Kore di Enna che ha ancora facoltà di medicina il tema della formazione centrale
Intanto rinasce ringraziare il Presidente Cuffaro
Onorevole Pace per quest'invito graditissimo ho trovato
Caro Totò otto lo devo dire ieri sera
Non ero in una tavola rotonda ma ho goduto del quel clima era veramente una festa dell'amicizia che ho visto è una partecipazione popolare che frutto anche di come dire di tanto lavoro pregresso vorrei ringraziare anche il mio amico ne ne mangio cavallo che ha introdotto a ripeta da molti anni e quindi sono onorato o di essere suo amico di condividere colui molti pensieri anche riguardo alla sanità
Sono come dire facilitato dal mio compito perché Roberto Lagalla ha tracciato alcune cose che sono per me condivisibilissima intanto perché erano frutto anche i dialoghi che abbiamo avuto in passato tantissime volte
Las la politica deve arrendersi una volta tanto conto del fatto che c'è una migrazione Duemila ventitré lo dico alla presidente canta però da duecento a ventitré milioni di euro che sono andarmi alle regioni o nel nord o altrove
Perché
Dico alcune volte in assolutamente in modo ingiustificato
Perché ci sono delle aree di eccellenza in quest'isola che noi dobbiamo considerare ma quello che vale e il livello qualitativo medio di un sistema chiaro è un livello quantitativo medio alcuni siccome io parlo con i pazienti tutti i giorni e pazienza che mi dicono che avvengono nel sistema sanitario come un Marchino ostile
Dove è difficile prenotare derisi dove difficile prenotare gli esami dove difficile tutto questo naturalmente è un'impressione appercezione forse anche sbagliata ma popolare di cui bisognerà tenere conto una cosa alla quale io tengo da molti anni e che altri a livello internazionale è scontata
Qua che facciamo
Per nominare uno pigliamo il curriculum del professore Tomasello
No non mi interessa il cui
E i Colombo il professor Tomasello a quello che interessa a livello internazionale sono gli esiti duo operi lo fa il medico quali sono i risultati che ha avuto
Dammi i risultati e qua l'AgeNaS purtroppo rispetto a quello che erano le premesse a registrato alcuni fallimenti
Perché a me interessa molto poco di alcune cose l'ictus ovviamente di cui parlerò brevemente mi interessa ancora oggi eccetera ma l'idea dell'AgeNaS era di andare molto più a fondo
Allora io chiedo alla politica perché l'AgeNaS non è andata a fondo secondo le premesse che aveva stabilito
Su un piano
Adesso al quale sono del presidente Cuffaro è molto sensibile la qualità delle prestazioni perché la qualità delle prestazioni e la base sulla quale noi possiamo ritrovare la fiducia dei cittadini
E allora
Su per far sì che un sistema sia efficiente
Di M. settanta standard organizzativi standard tecnologici gli standard richiedono o negli operatori che siano all'altezza per essere all'altezza devono essere formati
Noi abbiamo all'Università Kore di Enna dico solo un cenno perché ha ragione
Il sindaco Lagalla ha ragione ci vorrebbe proprio una una una seduta per questo che il tema della formazione allora praticamente noi abbiamo una sinergia fortissima con l'ospedale Umberto primo
è stato inaugurato proprio dieci giorni fa un altro polo didattico dentro l'ospedale Umberto primo con risorse
Spero che il direttore non mi non mi non mi smentisca con risorse dell'Università Kore di Enna qual è il senso di questa sinergia che è una parola che ogni tanto sì sì sfugge in Sicilia
Perché è un po'prevalgono i campanilismi
Invece per far rendere un servizio ai cittadini ci vuole la sinergia
Allora lì con qual è il punto che noi facciamo una formazione che ci vuole una formazione moderna punto primo
I medici e gli operatori che verranno formati devono avere dimestichezza con le tecnologie digitali
Perché solo se hanno dimestichezza con le tecnologie digitali sia la medicina può entrare nell'era digitale ma se la medicina siciliana non entra nell'era digitale
Piaccia o non piaccia è fuori dal mondo
E allora dobbiamo formarli a Enna per la verità abbiamo due cose fondamentali l'ingegneria informatica
E abbiamo la medici quindi possiamo creare questa comunicazione tra saperi che possono essere importanti per la medicina di domani
Dovrebbero essere già per la medicina di oggi e poi c'è un altro punto un'altra scommessa che mettiamo con l'Ospedale Umberto primo di Enna ed è la scommessa che l'America già ha già messo in pratica
Cioè
La diciamo l'insegnamento pratico della medicina
Quando sono uscito dalla facoltà di Medicina io non sapevo come neanche prendere l'avena
Perché d'insegnamento insegnamento teorico moltissimo pratico zero
Allora io vi dico insegnamento pratico è fondamentale ma siccome ovviamente non e non possiamo non tener conto che abbiamo la peggiore medicina legale dell'Europa
La peggiore la peggiore possibile immaginare e cioè no la peggiore come sistema hanno detto la peggiore come come siccome Sapelli assolutamente non mi permetterei
Quindi di fatto la simulazione oggi abbiamo simulatori così tecnologicamente avanzati che possono dare sia lo studente
Ma credo che sarà d'accordo anche il direttore generale Luca nella specie anche ai medici già formati che fanno una sorta di e
Educazione continua possono dare la possibilità di essi possono determinare i risultati di questa formazione col simulacro
La simulazione medica nel curriculum Mou è già inserita negli Stati Uniti d'America e in alcuni Paesi europei noi vorremmo fare aprire la strada a questo grande passo in avanti
I modelli organizzativi non dipendono dai medici ma si devono adeguare i modelli organizzativi voglio dire
La formazione richiederebbe effettivamente una intera seduta ma Pasquato al passaggio un passaggio fondamentale
Che è quello nelle reti che è previsto dal D. M. settanta eccetera la rete dell'ictus
Io mi rivolgo a tutti chiedo un'auto tra vicini amici familiari
Lei giusto che può essere sia ischemico o emorragico de la seconda causa di morte epidemiologica mente devastante
E soprattutto la prima causa di invalidità permanente che significa oneri sì stratosferici per le famiglie per la Systema
Allora
Oggi l'ictus ischemico se viene trattato tempestivamente cioè entro le quattro ore e mezzo con una banalità la fibrinolisi cioè sciogliere i trombi per via endovenosa
Noto si doveva fare con l'arteria e cioè quando si fa per dire no
Se entro quattro ore e mezzo si interviene
C'è una efficacia straordinaria sui deficit che invalidanti c'è un'efficacia straordinaria sulla qualità di vita del del soggetto allora io dico
E allora io dico una cosa ma siamo in condizione come Rete
Siciliana di Apps els poco sullo Stroke cioè sull'ictus ischemico emorragico la prima cosa dobbiamo stabilire
Clinicamente non ce la facciamo se quel paziente che ha avuto quell'ictus ischemico Morace perché se tu gli fai lo struscio glieli trombi parchi all'emorragia ovviamente fare un danno e prezzi
E quindi siamo in condizioni visto che c'è bisogno di una diagnostica preliminare in quattro ore e mezzo di determinare il trattamento
La sfida che stiamo lanciando come Kore di Enna dice che è una una diversità intanto la Kore di Enna c'era duecentocinquanta docenti quindi per piccola chat duecentocinque e sette mila studenti
Nell'agosto gratis a a Medicina c'ha un ingresso annuale di quattrocentodieci nuovi iscritti
è vogliamo lanciare questo progetto ma non come come un modello per la Sicilia ed oltre
Cioè un modello che riesca a valutare ad affrontare entro le quattro ore e mezza un ictus ischemico
Perché perché lo vogliamo fare perché l'AgeNaS ha detto una cosa banale
Ma grave ha detto guardate che la Sicilia alla mortalità più alto in Italia per ictus
Quindi nonostante voi abbiate fatto come Regione una Rete ospedaliera viados spocchioso rivedete la e aggiornata perché la Rete gli abusi sapete dove sono cioè i centri diciamo
Sono Palermo Messina Catania
E cioè il quarto a Caltanissetta
Ma c'è un tutto una parte la Sicilia che ha un'orografia particolare montuosa con una viabilità difficile e secondo voi bongos oggetto che ha un ictus Maggi nata in una località a voi ce la farà in quattro dentro le quattro ore e mezzo e avere una fibrinolisi Lorena
Io ne dubito io parto da un da un da un passato
Che non mi sembra però certo che era un passato molto più grave paziente di Agrigento che mi ha scritto in questi giorni non l'ho ricordata perché era un caso con un'emorragia da aneurisma
Praticamente è arrivata in una perché era il Policlinico di Messina
Dopo ventiquattro ore
Cioè il trasporto da Agrigento a Messina è stato di ventidue non il trasporto come mezzo
Il trasporto come catena
Catena allora io dico
Se il servizio sanitario è regionale ormai diciamo le cose come stanno il Governo e regionale
Non la volta dicevamo aveva bisogno di un tagliando
Oggi diciamo che ha bisogno di una revisione profonda
Nonostante tutti gli sforzi che siano stati fatti ha bisogno di una revisione profonda perché i cittadini capiscono perché ha ragione presente Caltabellotta i cittadini capiscono che il diritto più importante non solo costituzionalmente
Lo ha stabilito il diritto più portata al quale tengo Nella Salute
Esse sentono che la politica si interessa al loro diritto fondamentale apprestando i mezzi organizzativi tecnologici gestionali
Puntando sulla qualità delle prestazioni cioè non è una cosa effimera si può si può valutare la qualità delle prestazioni
Se si vuole si può valutare
Allora i cittadini diranno grazie alla politica diranno grazie ma che si occupa agli operatori non se ne andranno perché non avranno bisogno di andarsene
E forse lei è la Sicilia avrà qualche risorsa in più ma attenzione io nel e il qui presente Roberto Lagalla anni fa dicevamo che
E lo dicevamo a Rosi Bindi
Dicevamo guarda che questo sistema così impostato sarà una lo dicevamo nel Duemila e qualche cosa poco una voragine che inghiottire allo Stato italiano
Dolci vuoi mettere tutti i miliardi che vuoi questa è un'altra favoletta che tu aumenti di cento che siamo il Paese col minor rapporto diciamo
Spezza Spiel però è chiaro cinque metri tuttora Resources che a voi se non hai un sistema che è governato e organizzato la base e allora anche quaestor non è solo un problema di risorse come dicevamo
Non ero solo un problema di risorse è un problema di rivedere tutto il sistema e se non lo fa la politica Caro Totò lo faranno i cittadini i quali oggi non è che vanno all'ospedale di vedi civici Civico di Palermo perché l'ospedale si guardano e internet articolo otto stuttura rotto verso Artuso futura che risultati ha avuto
E se non ha avuto buoni risultati mi dispiace io vado altrove chiaro
Salutiamo
Salutiamo e ringraziamo il sindaco di Palermo
Sì sì e una no grazie
Riprendiamo i nostri lavori ringraziando il magnifico rettore per avere introdotto un tema fondamentale di straordinaria sensibilità cioè quello delle ore di tempo dipendenti che sia la rete dello Stroke dell'ictus classica la Rete dell'infarto e con ogni uno di noi ha avuto modo purtroppo di toccare con mano un episodio di un familiare di un amico ecco quando vengono in gioco le mancanze
Delle reti tempo dipendenti ci si sente depredate di qualcosa
Perché probabilmente il decorso di è la dipartita di un di un familiare di un amico che ha attraversato un periodo di malattia allora lo possiamo accettare
Ma quando ci si viene a depredati si ci si sente veramente rubati da un affetto da un affetto e probabilmente aumenta quella insoddisfazione nei confronti del sistema sanitario ritenuto colpevole di non aver preso in carico per tempo adeguatamente il nostro amico nostro familiare quindi ha detto il il tempo dipendenti sono fondamentali per avvicinare è sensibilizzare la popolazione nei confronti del sistema sanitario nazionale
è regionale ovviamente
Un tema che peraltro è la cartina di tornasole
Del collegamento fra i servizi territoriali e i servizi ospedalieri cioè è lì che si vede se questo collegamento è pronto funziona per tempo
E di questo tema ne possiamo parlare sicuramente con chi è chiamato a gestire la complessità di una struttura ospedaliera come il presidente Giovanni Albano che presidente della Fondazione Istituto Giglio che peraltro serve tra Provincia e un ospedale dice Forum
Diciamo a intorno la complessità a orografico diciamo poco fa perché noi siamo abituati purtroppo dico a pensare alla sanità col pallottoliere ecco va bene le risorse vanno allocate in maniera saggia
Ma bisogna mettere sopra le risorse anche la cartina geografica altrimenti uno più uno non fa sempre due
Quindi presidente la sua esperienza in confronto alla collegamento fra la medicina del territorio dal Regio ospedaliera anche diciamo nel nel giorno che stiamo attraversando il perito che stiamo attraversando perché tra diciamo ridere definizione della rete ospedaliera qui in Sicilia DM
Settanta di M. settantasette il tavolo tecnico del ministero che praticamente all'indomani di questi due decreti
Si è reso conto a luglio dall'anno scorso giugno e l'anno scorso che era necessario convocare un tavolo tecnico perché insomma le carte non appartavano poi un direttore generale un presidente come fa
Bravo bravo intanto permettetemi di ringrazio Toto Cuffaro tutta la deputazione per per questi
Vito e per prego
Però mi devo veramente congratulare perché io sto sempre detto che la politica per devo dire dedica troppo poco tempo a al tema della sanità
E non lo dico perché sono in una posizione privilegiata di fare il direttore generale dell'ospedale
Ma perché secondo me sono convinto che un paese civile non può fare un passo indietro pilota Ballotta dato solo qualche spunto ma in realtà il reporter della Fondazione Gibo comunque qualunque report che si occupa di sanità
Sono sempre dei malloppone che vanno studiate abbastanza pesanti che analizzano un po'il fenomeno a trecentosessanta gradi
Io voglio dare il mio punto di vista come direttore generale oggi di una struttura accreditata come quella che vive Fabrizio Pregliasco ma anche penso che dare anche la mia opinione insieme alla da abbia condividerà il mio amico Mario Zappia che dirige invece nell'ospedale di N tutta la provincia di Enna
Per fare un po'il focus su che cosa sarò molto breve e mi prendo l'assist del Magnifico Rettore che ha parlato della rete della Stroke
Per entrare subito nel tema noi abbiamo un grandissimo problema noi direttore generale non abbiamo personale quindi significa sostanzialmente che non siamo in guerra a mani nude
Io mi sono tirato fuori ieri prima perché sapevo che ci dovevamo incontrare vi do due dati nel mille e non nel due mila tredici due mila quattordici
Noi davamo disponibilità ai nostri giovani medici di entrare nelle scuole specializzazione solo a cinque mila ragazzi su dieci mila che si laureava no oggi la Bernini ha compreso Boscia questa sciagurato percorso che abbiamo intrapreso che tra l'altro è durato ben tredici anni questa questo collo di bottiglia
E questo per dire quando si parla numero chiuso il tema non è numero chiuso il tema le scuole specializzazione negli ospedali ci vanno gli specialisti
Quindi lei che cosa abbiamo fatto ma intanto oggi non ci ritroviamo più con medici dentro gli ospedali solo in Sicilia nell'ospedale ne mancano mille cinquecento
Ma in più abbiamo regalato a tutti gli Stati che non avevano bisogno dei nostri medici dalla Germania alla Francia alla Svizzera pensate in soli quattro anni abbiamo regalato due mila
Medici a Israele due mila e cinque previo pensò Israele proprio dei medici non ne ha bisogno magnifico no comunque questo secondo me le e devo dire che questo poi si ribalta su che cosa su una spesa sanitaria pubblica che decine definanziata sostanzialmente quindi insieme alla mancanza di personale la mancanza di risorse finanziarie
Noi direttori generali passiamo l'ottanta per cento del nostro tempo a cercare medici e a cercare
Adesso anche delle figure di non del comparto quando intento figure pro delle che appartengono alla professioni tecniche oggi fare trovare un tecnico di di Radiologia sta diventando un problema
Problema infermieri ce l'hanno e al nord io sono convinto che noi in questo momento non abbiamo problemi infermiere perché sono ritornati i nostri figli che stavano al nord e che per motivi di non de e per questo miserabile stipendio che gli diamo agli infermieri non non reazione apre la strada al nord e ora sono tornati da noi ma io prevedo che fra tre quattro anni avremo anche il mio problema gli infermieri
Se tu ti fai un giro negli infermieri e Fabrizio potrà confermare la trovi tanti indiani pachistani ecumenismo venti cioè trovare qualcuno che parla italiano sta diventando un problema no
Cosa abbiamo fatto noi la mia esperienza del mio ospedale gli ospedale oggi si è ritrovato negli ultimi due anni con circa venticinque trenta medici in meno soprattutto nelle discipline
Tipo arie d'emergenza di turno patologica
Noi abbiamo creato un collegamento internazionale con l'ambasciata ci siamo dati da fare gli ultimi due anni l'abbiamo dedicato a risolvere questo problema è avvenuto a Top venticinque persone dei mercati esteri
Perché perché in verità ancora oggi la politica non ha deciso di occuparsi seriamente di questo problema
Se vai a vedere il numero di persone che vanno in pensione rispetto a quelle che ne mettiamo sul mercato in realtà ci sono almeno tre quattro mila persone di c'è differenza negativa ci sono più le persone che vanno in pensione che quello che in seguito me
Oggi abbiamo quindici mila borse di studio questa detrazione ma ci vorranno cinque sei anni
Io prevedo per la Sicilia quattro cinque anni veramente complicate
Tema stroke caro proprio quello che io ha però detto
Neurologi se lei fa i bandi nei Dea di primo livello da Sciacca Caltagirone
Barcellona Santagata non entro neurologi non si presenta nessuno non ci non è non ce ne sono e quelli che purtroppo per quei pochi che riesco a
A produrrà le nostre scuse iterazione c'è il tema del ghetto e stipendiale oggi per un ragazzo tra lavorare in Germania dove prende già centocinquanta mila euro lorde lavora da noi che ne prende sessantotto al primo ingresso e chiaro che preferisce andare in Germania questo è l'altro tema quindi
O la ho qui il Paese dà priorità alla sanità e questo mi stupisce molto oggi negli ultimi giorni e già si parla del due per cento del PIL dedicata agli armamenti
Per fare l'esercito del dell'Europa però l'Europa non ha mai spiegato perché
La Germania in testa il dieci per cento sul PIL non il sei per cento non l'ha mai imposto ai nostri governi nazionali perché da Monti in poi
Tutti sono stati al governo tutte da destra a sinistra ma il risultato è stato che sostanzialmente ogni anno noi sulla spesa corrente ci sono venute meno circa trenta miliardi di euro
I duecento miliardi PNR neve il sedici dalla misura Sanità non vanno al personale quindi io sono estremamente preoccupato alla Casa della comunità
In due ospedali comunità con quale personale noi faremo funzionare queste strutture ce l'ho qualche dubbio perché in realtà non ti accorgi che nei Dea di primo livello fuori dall'area metropolitana già non sono chiuse
Qualche cioè ci sono reparti con un medico orologi con un medico neurologi e che non sono potuta aprire ortopedie chiuse nella fascia tirrenica nostra
Da Cefalù a Messina quasi tutto rosso el qui c'è il nostro onorevole Laccoto ci può confermare le difficoltà delle ortopedie di quell'area geografica ma
Questo è secondo me un tema che va affrontato e si può affrontare solo se il messe non l'abbiamo presa devono trenta miliardi a Gronchi sul personale il superbollo se potevamo anche la metà dedicarlo al nostro ma io non faccio politica dico solo che il paese deve decidere
Se trovare quelle risorse necessarie per salvare mi dispiace che la calda se n'è andato che ha parlato fattori trentanove stiamo alla al privato secondo nel sistema sanitario pubblico bus salvato che noi
Era siamo stati per trent'anni orgogliosi del sistema sanitario
Tra l'altro è stato una democristiana
Lei si ricorda la Tina Anselmi ad averlo portato in Parlamento
Per il bene di questo Paese perché altrimenti
Non ci sono in questo momento solo quattro milioni di persone che non si riescono a curare ma noi avremo un popolo malato che morirà anche prima
Nel nei porti delle Caltabellotta
C'è un aspettativa media
Noi in Sicilia moriamo due anni prima mi pare normale sta cosa perché non investiamo cioè in Lombardia
Allora un'età media di di ottantaquattro anni e noi l'abbiamo di ottantuno
Bravi hanno l'inquinamento ambientale e quant'altro
Perché questo noi presente i progetti di screening che facciamo noi
Noi solo il venticinque per cento delle persone aderiscono ai nostri programmi di screening loro sono già sessanta sessantacinque alla qui c'è un tema di bontà
Politica
Sia nel punto riguarda il
Tutto quello che succede chi poi dovrà governare tutte queste risorse se questo o inizio che è stato disastroso del due mila dieci oggi siamo nel due mila e ventiquattro io sono convinto che gli italiani l'Italia si è sempre distinta che nell'emergenza dà il massimo disse ecco secondo me dovremmo veramente
Prevenzione consapevoli che siamo in emergenza e cambiare il finale perché se non cambiamo il finale il sistema sanitario nazionale farà una brutta fine grazie
Grazie presidente nelle Mangiacavallo ti ti presento per tutto dov'era esausto giornalistico maggiori in casa
Già sottosegretario di Stato al Ministero della Salute Merico primo monologo al politico di lungo corso che sulla sanità come dire ha ha strutturato il il suo impegno politico gran parte del suo impegno politico ecco
Nuove prospettive di salute alla luce dei pm settanta del due mila e quindici settantasette del due mila ventidue questa da prospettive
A quanto sentiamo non sono prose
Grazie richiede la presentazione fatta
Io devo dire con estrema sincerità anche sono fortemente imbarazzato a prendere la parola perché dopo questi illuminanti e illuminanti interventi
Ho grossa difficoltà a trovare elementi di originalità per cui mi scuso preventivamente se mi troverò a ripetere
Argomenti che sono stati già particolarmente sviscerati nelle loro nelle loro varie accezioni nelle loro varie sfumature
E cercherò di fare riferimento a quella che e la mia esperienza più che di politico di tecnico nel settore
Avendo da decenni svolto varie funzioni professionali e istituzionali nel mondo alla sanità ci tengo a precisare che le valutazioni che io farò non sono assolutamente di carattere politico ma tecnico per cui cercherò di individuare oltre a quelli che sono stati già individuati degli elementi che offriamo alla riflessione non solo dei politici perché credo che serva un patto sociale
Per un viraggio indispensabile della offerta di salute che c'è oggi in Italia anche se un tempo a disposizione limitato
Io non posso e non voglio esimermi da quello che considero un dovere cioè quello di ringraziare contemporaneamente fare un plauso
Ringraziare coloro i quali hanno organizzato questa festa dell'amicizia alla sua seconda edizione in maniera particolare il presidente Cuffaro e l'onorevole Pace le ringrazio per avermi coinvolto personalmente nella organizzazione di questo convegno e ne approfitto per ringraziare gli illustri relatori
Perché si tratta di espressioni di altissimo rango come come abbiamo notato è un plauso per la scelta degli argomenti che sono stati egregiamente trattate per l'autorevolezza degli ospiti e che si sono alternati
In questi giorni
Io devo dire che ricorre sempre con maggiore frequenza nella mia mente nel mio cervello qualche parola chiave che da qualche decennio io mi sento ripetere quando si parla di sanità
Queste parole chiave che si ripetono ciclicamente sono la continuità assistenziale mettere al centro dell'attenzione del sistema sanitario la dignità della persona
E altre ancora come quelle fatica mente presentate di portare la sanità a casa dell'assistito e non viceversa
Ma devo dire al di là di quelli che sono stati i miei impegni istituzionali
Che al di là di queste meravigliose parole di questo lessico ricercato se andiamo a vedere che cosa concretamente è stato fatto per attuare questi buoni propositi
Qualche qualche critica dobbiamo farla o possibilmente dobbiamo dobbiamo farcela è vero comunque e non per giustificare l'attività legislativa o l'attività dei politici che nel corso dei decenni coloro i quali hanno avuto responsabilità di decisione si sono adoperati per dare risposte concrete ai problemi vari
Del mondo della salute e della sanità non solo umana ma anche animale perché non dobbiamo trascurare nemmeno questo aspetto certo non è il momento per per discuterne
Io devo dire che nel mille ottocentotrentatré nel mille otto il nel mille novecentosettantasette con lotto centotrentatré la legge istitutiva del Servizio sanitario nazionale già si poteva cogliere il significato di questo impegno sanitario e sociale si parlava di continuità assistenziale e così via
C'è stato il cinquecentodue e cinquecentodiciassette il decreto legislativo duecentoventinove cui facevate riferimento Franco e che ho avuto l'onore di seguire in Parlamento allora
Nella qualità di sottosegretario fino ad arrivare ai giorni nostri
Quando nel due mila e quindici l'allora ministro Lorenzin e può impropriamente il decreto settanta decreto ministeriale settanta è stato definito il decreto
Balduzzi
A escogitato questo espediente di parlare delli dei nuovi standard organizzativi tecnologici strutturali e sanitari
Della rete ospedaliera ma non si deve trascurare che già allora nel decreto ministeriale settanta si faceva riferimento anche alla rete territoriale ma un passante
Perché vi ricordo che l'articolo dieci del decreto ministeriale settanta parla di ospedale di comunità individuando già da allora il personale che eventualmente avrebbe dovuto lavorarvi in maniera particolare
I medici di medicina generale e sottolinea che la gestione degli ospedali di comunità e assegnata al personale infermieristico non è un aspetto da trascurare è fondamentale
La Regione Siciliana nel due mila diciannove con il Decreto Assessoriale ventidue ha recepito questa disposizione nazionale
E nel due mila e ventidue il governo che vedeva come ministro speranza a emanato il decreto ministeriale settantasette cioè quello sugli standard delle reti territori a
Devo dire che leggendo da tecnico sia il primo che il secondo dispositivo legislativo sono delle disposizioni incantevoli
Non fa una grinza quello che c'è scritto sul piano della enunciazione sul piano dell'impegno assunto chiunque direbbe si tratta di leggi straordinarie
Solo che c'è una differenza sostanziale tra l'aspetto essenzialmente teorico di dottrina
E l'aspetto pratico cioè dall'applicazione concreta di quello che è previsto dai legislatori
E non l'abbiamo visto soltanto noi in periferia operatori ma se ne sono accorti anche ai livelli più alti la politica tante Michele come dicevi tu hanno ritenuto doveroso con un decreto ministeriale costituire questo tavolo di tecnici per verificare la reale applicazione e per indicare e per individuare nuove criticità
Devo dire che tutte le buone intenzioni anche le più nobili molto spesso
Rischiano di scontrarsi così come avvenuto in questa occasione con un'amara realtà che è determinata da una serie di criticità alcune sono state dette
E che io ho voluto segnarmi per evitare di dimenticarne qualcuno tante sono numerose queste criticità sono costretto a riprendere alcuni concetti che sono stati magistralmente esposti perché repetita iuvant direbbe direbbe qualcuno in primo luogo
E si tratta di un argomento delicato lontano da qualsiasi valutazione politica
C'è il problema della del sotto finanziamento pubblico destinato alla Sanità non è un fatto di oggi ci tengo a precisarlo
E ormai cronico questo problema è stato detto e io ho il piacere di ripeterlo e datato questo fenomeno ma se dobbiamo fare riferimento a quello che si è verificato che si verifica negli ultimi anni dobbiamo seriamente riflettere perché come diceva Nino carta Ballotta l'amico Nino carta ben lotta che ringrazio per la verrà raccolto
L'invito e le ripetute sollecitazioni
Nel due mila e ventitré è sceso al sei virgola uno per cento per cento del PIL tensione non parliamo in termini assoluti ponendo l'Italia al ventiseiesimo posto dei paesi dell'OCSE
E all'ultimo posto fra i Paesi del G7
Vero è che è difficile allocare nuove risorse nel settore della sanità e non sta a me operatore periferico individuare le posta di Bilancio dove attingere queste somme eventualmente aggiuntive ma faccio una riflessione
Nel due mila e il ventuno a seguito del disastro della tragedia della pandemia
Mi permetto di ricordare che il finanziamento pubblico alla sanità è salito al sette e sei percento quindi quando si vuole si può non voglio dire che bisogna seguire lo stesso schema mentale o le stesse procedure ma sicuramente ci potrebbero essere soluzioni che non sta a me individuare per aumentare questa assegnazione di fondi al mondo della sanità
Un'altra pesante criticità che non è stata menzionata ma che secondo me vale la pena di sottolineare anche per l'autorevole presenza
Del presidente e del vicepresidente della Commissione sanità della sesta Commissione legislativa all'Assemblea regionale
è quello di voglio sarà un evo femminismo del non completo utilizzo delle somme che sono messe a disposizione dalla misura sei del Pnr R.
Credo che bisogna darsi una mossa particolarmente celere e operativa
Per evitare di vanificare un'occasione che difficilmente si potrà ripetere anche se lì
C'è un altro problema aggiuntivo Peppino che queste somme non possono essere utilizzate per l'assunzione di personale strano ma vero solo per investimenti strutturali è stato detto qualche sera fa
Anche dal presidente dalla Regione
L'onorevole Schifani che è un altro problema che si registra non solo nel settore della sanità ma che nel settore alla sanità diventa sicuramente una complicanza e quello della farraginosità
Della lunghezza della difficoltà che bene presentate mi fa piacere che siano presenti oltre
Al direttore Albano anche altri direttori generali di aziende in maniera particolare
Il mio amico Mario Zappia che ha autorevolmente guidato le sorti della sanità in provincia di Agrigento fino fino a poco tempo fa le lungaggini e le difficoltà delle procedure burocratiche
Credo che i politici debbano mettere mano anche alla semplificazione legislativa e procedurale che potrebbe portare qualche qualche beneficio è stato detto e lo ripeto un altro forse il più grande
Dei problemi che attanaglia il mondo della sanità Giovanni è vero ci siamo imbattuti più volte in questa problematica e la carenza ormai cronica di personale
Ma attenzione anche se è vero che manca personale sanitario parasanitario
Non dobbiamo giustificare ritardi e carenze con il fatto che manca il personale sanitario perché anche lì si impone una attenta riflessione Franco tu hai sfiorato questo argomento si è parlato di Ortopedia
L'Ortopedia di Sciacca chiuso
L'Ortopedia di Agrigento anche se guidata da un prestigioso per autore che ringrazio per il suo impegno per la sua dedizione
Non è
Al massimo delle sue possibilità delle sue potenzialità non perché mancano gli ortopedici attenzione
E questo deve farci riflettere
Ma perché gli ortopedici che erano dipendenti pubblici hanno preferito e non vuole essere una critica attenzione perché comprendo perfettamente le ragioni
Della loro scelta difficile e sofferta possibilmente hanno abbandonato l'incarico pubblico per andare nel privato e lì si innesca un altro grosso argomento che deve essere trattata che è stato affrontato quello della remunerazione del personale sanitario e parasanitario
è stata una scelta di modelli organizzativi senza dubbio mancata anche una scelta economica per cui una cosa di cui si dovrebbe parlare a proposito del l'ammodernamento del sistema e proprio la remunerazione del personale sanitario
E parasanitario
è stato detto e riprendo questo concetto sia dal sindaco Lagalla sia dal professore
Tomasello è stato detto della difficoltà nei processi formativi
Ma non dobbiamo dimenticare che la sanità deve essere caratterizzata non solo dall'attività didattica
Ma deve essere caratterizzata anche per la sua crescita per il suo progresso per la sua efficienza per la sua efficacia anche da processi di ricerca che devono qualificare ulteriormente i processi sanitario
Se noi andiamo a vedere qual è il coordinamento
Fra le aziende universitarie e le università
Gli ex
Ma ci sono due
Anche se leggi Giglio non è un IRCCS e cioè il professore Pregliasco e che guida un autorevole IRCCS se andiamo a vedere quali sono i rapporti fra aziende universitarie IRCCS e ospedali pubblici
Dobbiamo metterci le mani nei capelli perché non c'è nessuna competizione non c'è nessuna collaborazione quando non c'è addirittura competizione è un altro argomento che la politica deve attenzionare presidente ha raccolto
Rivolgendo una particolare significativa attenzione a quelli che sono i processi formativi
I processi formativi di oggi devono tenere conto di esigenze di evoluzioni che ieri non c'erano Franco quando abbiamo fatto diversi da noi quando abbiamo fatto la Isla noi i processi formativi erano completamente diversi
Per cui bisogna trovare la capacità non solo di aggiornare questi processi formativi alle nuove richieste di salute che tengono sempre più conto della telemedicina dell'informatica e così via
Ma tu hai parlato della medicina di domani
Dobbiamo parlare pure di quella di oggi
Non possiamo aspettare quei questa evoluzione interessi soltanto i processi formativi il sapere delle nuove generazioni di quelli che diventeranno medici fra sei anni credo che ci sia l'obbligo al di là Della modestissima azione formativa dei crediti e sappiamo come avviene la distribuzione di questi tredici più di questi crediti molto spesso abbiamo l'esigenza di una di un aggiornamento ecco di una rimodulazione del sapere di coloro i quali già ci troviamo ad operare per cercare di mettersi al passo con i tempi
Un altro problema di particolare rilevanza
Sempre legato al problema del personale e che richiede un'azione politica questo sì è il mantenimento del tetto di spesa per il personale
Per cui vero è che prima bisogna coprire i posti esistenti e vacanti ma è anche vero che se si vuole procedere all'assunzione di nuovo personale non puoi sforare quel tetto che per legge
E stabilito quindi sarebbe una contraddizione in termini parlare di nuove assunzioni quando tu sei costretto a mantenere il tetto di spesa
è stato detto e lo ripeto i modelli organizzativi sicuramente prego
I modelli organizzativi non sempre sono intestati a
Procedure veloci e facilmente comprensibili per cui ci troviamo molto spesso a constatare in maniera particolare impatti emergenziali come la pandemia
Che quelle che erano state definite come semplici crepe Michele
Ci sono trasformate purtroppo in fratture insanabili non voglio dire croniche ma mi auguro che possono essere comunque sanate
Se sommiamo a queste problematiche anche il fatto che i calcoli ragionieristici legati alla parità di Bilancio mettono in grosse difficoltà i decisori direttori generali immaginiamo che cosa ne viene fuori
Ma non è soltanto questo il problema che si presenta agli occhi dei decisori politici e di coloro i quali operano in sanità
Perché ci sono problemi molto più pressanti rispetto alle questioni che ho enunciato riguardanti riguardante il i cosiddetti massimi sistemi
Una questione che si dibatte da secoli Peppino e che ancora non viene risolta ma ne parlerete presumo al più presto e la carenza anche questa cronica dei posti letto
I posti letto in Italia oggi sono tre virgola uno per mille abitanti
Non voglio citare altre nazioni europee dico semplicemente che la media europea è di cinque posti letto per mille abitanti
Si parlava si parlava di Stroke Unit per quanto riguarda i posti di rianimazione a maggiore impegno assistenziale
In Italia sono otto virgola sei per mille quando altrove hanno superato già ampiamente i quindici la media è undici virgola quattro anche di questo dobbiamo tenere conto attenzione
Non facendo riferimento ad un calcolo territoriale cioè per numero di abitanti perché significherebbe perpetuare un errore che è stato commesso nell'arco dei decenni divenuta azione dalla distribuzione dei posti letto va fatto scusate se insisto su questo argomento che ho sempre sostenuto in base a quelle che sono le reali esigenze epidemiologiche del territorio
Il fatto che il professore Pregliasco confermi mi rafforza nell'idea che la strada da seguire dovrebbe essere questa della carenza di personale ne abbiamo parlato perché non parlare delle liste d'attesa
Prego
Perché non parlare delle liste d'attesa
Credo che questo dovrebbe essere l'impegno principale dei decisori politici per dimostrare
Che i LEA sono una realtà concreta
Che la dignità della persona e messa al centro
E principalmente per evitare costi maggiori in futuro
Perché i quattro milioni di pazienti che non si sono curati non solo determina una mortificazione un'offesa
Un oltraggio alla dignità umana ma rappresentano un potenziale costo aggiuntivo che sicuramente va preso in considerazione
Il ritardo nell'innovazione tecnologica il ritardo nell'applicazione dalla telemedicina è principalmente la razionalizzazione dell'utilizzo dell'esistente
Mi chiedo è vero è che c'è bisogno di ammodernare le strutture e di acquistare nuove nuove nuove tecnologie nuova strumentazione
Ma a volte dobbiamo preoccuparci dell'esistente che viene non sotto utilizzato ma non utilizzato
Assessori faccio l'esempio non vuole essere offensivo
Non è una nota critica ma è una pura constatazione presso l'ospedale di libera c'è una strumentazione straordinariamente moderna che pure è costato un bel po'di soldi per la unità di terapia intensiva che purtroppo
Non è utilizzata
Se consideriamo che nella Rete da vostro nella rete dell'infarto e delle cardiopatie nei Trauma Center inesistenti molto spesso si ravvisa l'esigenza o meglio la difficoltà di trovare un posto letto nelle rianimazioni
Penso che dovremmo darci una mossa pure per il razionale utilizzo di quello che esiste ripeto
Non è una critica vuole essere un sommesso umile suggerimento da parte di a di chi ogni giorno si trova a confrontarsi con le difficoltà e con le richieste del della della medicina della sanità e della salute un discorso a parte cioè io l'occhio alle conclusioni si un discorso a parte merita la
Ebbe il rapporto tra le acuzie la comicità ma la faremmo lunga l'unica cosa che io desidero sottolineare facendo mie tutte le proposte che sono state egregiamente formulate circa gli impegni dei politici e che non possiamo cullarci sempre e comunque che ha la bacchetta magica ce l'hanno i politici
Credo che razionalmente si imponga oggi più che mai
La stipula di un patto sociale
Da tutte le parti che sono interessate non voglio usare queste stili termini altisonanti anglosassoni stakeholders e così via no
C'è bisogno di una sensibilizzazione delle parti sociali dei docenti universitari degli operatori del settore dei sindacati medici e delle rappresentanze dei cittadini in maniera che dà un apporto corale
Si possa sperare in un vero passo avanti in quel settore fondamentale della vita pubblica che quello della salute grazie
Nazionale
Ci avviamo alle conclusioni che non possono non essere affidate al presidente della sesta Commissione all'assenzio cupa appunto di sanità onorevole il polacco dove del resto fa quotidianamente non fa altro che è quello che ha fatto anche oggi cioè a raccogliere le istanze oggi qualificatissime
Della sua continuità quello del territorio istanze patemi molto spesso quindi qual è lo stato di salute cosa vengono a raccontare i rappresentanti del territorio in sesta Commissione e quali sono le soluzioni che si possono approntare nel bere lungo periodo
Buongiorno a tutti intanto un doveroso saluto e grazie per l'invito al Presidente
Totò Cuffaro e all'amico Carmelo Torre che è anche vice preside è Carmelo pagine che anche vicepresidente della Commissione sanità nonché ci sono qua oltre agli illustri relatori e diversi colleghi anche onorevole Totò Pellegrino che componente della commissione
Salute
Onorevole Ignazio Abate con cui convivere condividiamo alla prima Commissione gli assessori eccetera
Io credo che siccome mi dicono che c'è un'altra manifestazione cerco di essere molto più veloce possibile ma interamente tutto quello che è stato detto da edotte relatori
Mi porta anche a fare alcune considerazioni brevissime è stata chiamata
Giustamente in causa la politica
Io credo che noi come Commissione Salute lo sanno i miei colleghi componenti
Abbiamo fatto in questi due anni una serie di audizioni da tutti i territori per far comprendere anche al governo qual è la situazione nei diversi territori quali sono
Le gravi crisi che oggi ha la la sanità in Sicilia e come poterla affrontare e allora da una parte c'è questo di M. settantasette di M settanta oggi ha detto più volte che io ho paura che queste
è il caso di comunità quarantatré più gli ospedali con lo dico agli ospedali ospedali comunità le case le comunità rischiano di restare
Dei praticamente
Contano i dolori vuote se non c'è la consapevolezza che bisogna preparare il personale che io ancora non vedo siamo praticamente a due anni dalla scadenza
Del
Del PM R. R. che ha visto sì in queste somme ingenti somme impiegate in queste strutture proprio perché la comunità europea non permetteva di poter entrare anche la parte corrente solo per investimenti ma oggi bisogna fare o un giro di boa perché è chiaro che la carenza del nostro sistema
Sanitario
E quella di avere trascurato per tanto tempo il territorio ce ne siamo accorte durante il periodo copie del ce ne siamo accorti in mille occasioni
Ma ce ne accorgiamo anche perché l'affollamento sovraffollamento dei pronto soccorso e in tutti i pronto soccorso della Sicilia
Crea disagi ai cittadini e crea anche a volte quella mala sanità di cui noi vogliamo assolutamente fare a meno cosa abbiamo fatto in questi due anni abbiamo cercato di stimolare di color cenere qual è la morale reale situazione di tutto il nostro territorio
Ora è chiaro abbiamo anche sollecitato tra l'altro nell'altro la settimana io spero di potere assieme ai componenti già convocare i il direttore generale delle città metropolitane per poi andare anche a quelle delle Province
Per potere dare anche noi una visione non teorica così come si è detto qua ma volto pratica e concreta rispetto a quelle che il nostro territorio
Della nuova rete ospedaliera che chiaramente deve tenere conto di questa integrazione territorio ospedale finora è stato ospedalocentrica alla nostra salute
Beh dobbiamo cercare di cambiare questa impostazione e farla anche con questa integrazione il territorio ospedale con un racconto unità
Chiaro c'è solo da altissime mancanze beh non abbiamo abbiamo trascurato anche le cure domiciliari non abbiamo fatto ma non l'abbiamo a volte anche persona a mio avviso su questo bisogna fare una considerazione il personale formato e adatto a fare questo molte volte allearsi per affidano naturalmente al gol in gare questi questi procedimenti ma e alle cooperative ma che fanno il loro dovere ma non sempre queste sono forniti di questo personale specializzato che possa dare queste cure lei abbiamo sicuramente collo un innalzamento dell'età
E quindi con questo innalzamento dell'età chiaramente aumentar loro lei crollo implicita e bisogna attrezzarsi per questo
Ne trascurando il problema del Budget della salute
C'è un'idea che è stata sbagliata
Se noi trascuriamo di dovere fare la prevenzione o di potere fare anche le cure del territorio cioè aggraviamo lo Stato poi perché vi sono le spese indirette non solo diretta dalla salute
Ma anche indirette perché noi troveremo invalidi troveremo persone che hanno bisogno di sussidio troveremo un bel serie di fattori extra
E allora qual è il percorso che noi ci saremo il percorso intanto perché tutti i deputati naturalmente della commissione intanto solo dei diversi territori e conoscono i territori rispetto a chi e pecche dicevano a una visione
E teorica anche anche se specialistica nel settore qui c'è di bisogno di far comprendere che nei territori bisogna modificare qualcosa tenendo conto di quelle che sono oggi anche le reali
Ecco le reali Offerte umane che abbiamo come medici come personale paramedico ma eccetera abbiamo necessità di rivedere un poco tutto quello che è stato all'importazione della vecchia rete ospedaliera
Perché perché se tu oggi e qui a Ribeira ai l'ortopedia
E non rifugiato all'Ortopedia non puoi pensare a quindici chilometri di avere la stessa
Specialità noi dobbiamo modificare questa impostazione perché altrimenti alle persone poi rischiano io lo vedo ogni giorno tono pure il sindaco
E mi accorgo ogni giorno di quali sono praticamente io dico le lunghe le lunga peregrinazione di questi poveretti che a volte vengono lasciati Elia è pronto soccorsi
Però ore ed ore ore e ore per poi sentirsi dire ama non abbiamo posto non c'è posto stiamo telefonando legge sono mai posti questo io spero che possa finire perché ho proposto nel testo e
E speriamo di poterla attuare l'informatizzazione di tutto il sistema sanitario
Non solo la digitalizzazione in questo momento che serve la telemedicina eccetera ma avere contezza di qual è la situazione in ogni ospedale quali sono i posti letto
Quali sono i cariche quali sono praticamente del rigiri applicate eccetera per dare il merito a quelli ma se noi vogliamo fare
In tutti i paesi sono in tutti gli ospedali che oggi ci sono e tutto sbagliamo noi dovevamo dare un importatore diversa l'importazione e questa dobbiamo garantire sicuramente quella che l'assistenza primaria
Se io spero che facendo anche pressioni ma ancora non vedo fatti positivi per questa ecco quelle che sono le strutture del di Hammer settanta dovrebbero
Dare o anche una rivoluzione rivoluzione culturale che io ancora non vedo questo è il vero problema non c'è questa rivoluzione culturale
Di comprendere che praticamente noi dobbiamo cambiare l'importazione i medici di famiglia di oggi diciamolo non sono più i periti di famiglia di un tempo
I medici a volte non fanno più i medici perché caricati anche da quelle che assorbe i carichi burocratici
E nel contempo cosa avviene oggi il medico ha paura e quindi una volta che non è arriva manda al pronto soccorso e si toglie le responsabilità e tutto questo è il problema e da qui bisogna partire
E allora per potere fare tutto questo cerco di essere brevissimo perché non voglio
Bisogna rivedere il tutto in un sistema che coinvolga non solo ai politici
Ma anche naturalmente gli amministratori i direttori generali ma soprattutto il personale medico che deve avere contezza
Di quelle che sono le nuove problematica della sanità in Sicilia se vogliamo vincere questa sfida d'altronde se noi abbiamo una sanità malata avremo anche personale
Malato avremo anche i cittadini malati e questo non può essere per un uno stato con la Regione che vuole essere uno stato di diritto e di democrazia
E allora l'invito qual è perché voglio lasciare spazio mi spiace ma qui c'erano Totti cerco di essere brevissimo e allora libido quale noi dobbiamo cambiare l'impostazione guardate io vivo ogni giorno le proprio qua mentre ero qua mi arrivano naturalmente messaggi di gente disperata che non sa più come fare perché vengono lanciati ieri a pronto soccorso
Però va be'Dorna perché naturalmente in medico e c'è un solo medico del giorno naturalmente ci sono problemi nessuno ha quella possibilità bisogna invertire la rotta
Dare più soldi così come si diceva al personale Baedeker medico queste contratti di lavoro che devono essere uguali per tutti e non è più possibile noi dobbiamo praticamente dare
Il merito a coloro che effettivamente riescono a dare il massimo perché altrimenti cosa abbiamo ed abbiamo una concorrenza del privato che fa bene perché naturalmente cosa fa
Ma li paghiamo mille loro praticamente possono pagarla due mila perché il tetto di spesa a certo punto non ce l'hanno e questo è il problema e allora bisogna cambiare anche l'importazione
Nel tetto di spesa che non ha più senso di esistere tetto di spesa poneva esistere tanto tempo fa oggi abbiamo nuove necessità nuove esigenze
Io spero così a nome di tutta la Commissione di fare questo è l'impegno che apprendo acqua in questa naturalmente affollate addotta platea
Naturalmente di fare il massimo commistione come Commissione Salute per dare anche un minimo cambiamento a quello che oggi esiste ma che ha detto
Miracoli non ne possiamo fare anche perché ma e non abbiamo la possibilità di ospedale per cui riusciamo a fare abbiamo però quella dell'Indirizzo dello stimolo che facciamo ogni giorno e soprattutto anche di guardare quelle che sono le realtà di tutti i territori questo è l'impegno che facciamo tutti come commissione dalle diciannove inizieremo a a fare anche queste nuove ecco audizioni per nei direttore generale per l'arredo ospedaliera che speriamo possa esserne avrebbe ospedaliera
Ad uso dei cittadini non di altri questo è il problema noi non possiamo guardare al primario oggi o all'altro primario noi dobbiamo guardare a quelle esigenze
Alle esigenze dei cittadini che hanno bisogno oggi più la sanità quanto più possibile vicina grazie buona giornata
Grazie presidente grazie a tutti i relatori grazie al pubblico che ha seguito con tanta attenzione grazie agli organizzatori della manifestazione particolare al presidente Cuffaro
C'era un ultimo tema che voleva affrontare ed era proprio quello dell'autonomia differenziata che in sanità è fondamentale
Ma mi fa piacere che il tema che modererà l'amico è sindaco di Lercara
E allora buongiorno a tutti grazie parla tensione grazie
Da moto stava salendo io mando Commessaggio era era fuori
Per così dire
Io voglio ringraziare la la presenza dei nostri ospiti su un tema importante un tema che riguarda gli enti locali che riguarda l'autonomia differenziata voglio ringraziare intanto tutto lo staff della democrazia cristiana con l'organizzazione di questa di questa festa in particolare ovviamente all'onorevole Cuffaro l'onorevole Pace tutta la deputazione parlamentare ma in particolare passassero andrà a Messina con cui insieme abbiamo fatto questo lavoro a tutti i componenti di questo o tavolo Marco Zambuto che sta arrivando l'onorevole Pellegrino che ringrazio di essere qua con l'onorevole Giuffrida
E il dottore volgar boh che il presidente provinciale della DC in particolare vorrei ringraziare il dottor Ferri che è in collegamento dottor ferme il direttore dalla finanza locale di Fellini fra Leo la fondazione di Ance che si occupa della finanza locale per cui visto che al dottor Fede c'ha aspettato farei intervenire
Il dottor ferrei e collegato al remoto il tema dell'autonomia differenziata faccio una brevissima come dire
Introduzione
E un tema che oggettivamente non ci spaventa probabilmente ci preoccupa certamente ci preoccupa ci preoccupa soprattutto se alla vediamo da un punto di vista di amministratori locali io faccio il sindaco ormai da qualche anno
E posso portare un dato ieri sono stato tra le iniziative che segue Goran certo Romina dove affrontava montava alle politiche giovanili ma vorrei dare un dato
Come dire plastico per far capire quanti problemi hanno i Comuni siciliani assessore Messina penso che coi anche tu sei stato Sindaco Marco Zambuto è stato sindaco e molte qua dentro sono state sì invece hanno fatto gli amministratori
Il fondo delle Autonomie locali cioè
Le il trasferimento che la Regione fa ai Comuni per quello che la spesa corrente quando era Presidente a Totò Cuffaro era di novecentottanta milioni qua su un miliardo
Un miliardo ma poi al no poi alla fine quando presidente e poi alla fine ho visto voglio fattori compete a casa conga e circa un miliardo il fondo domande
No non vero novecentottanta milioni parliamo del due mila sette
Oggi è arrivato a trecentocinquanta milioni diciamo che il fondo ha cominciato a deteriorarsi a diminuire con la presidenza lombardo e poi si è dimezzato o meglio cioè ridotto a un terzo da Crocetta in poi vedo solamente un dato che in Sicilia
La regione siciliana da trecentocinquanta milioni circa per l'autonomia locale in una popolazione di circa cinque milioni di abitanti trecentonovantuno comuni in Sardegna un terzo degli abitanti
Il fondo autonomie locali e il doppio settecento milioni per cui già questo ci fa capire quanto sia
Sperequata
Il il finanziamento che i Comuni siciliani prendono io non voglio voglio dilungare faremo delle altre
Considerazione dopo volevo che intervenisse prima il dottor ferree delli fra l'appunto perché ci fornirà degli elementi tecnici sul quale dibattere
E su quello poi come le faremo delle riflessioni e cercheremo di individuare del soluzione dei percorsi politici insieme nostri ospiti il dottor Ferri
Sì su ci scusiamo per il ritardo ovviamente
Ringrazio sessanta bene state disabili nel settecentotrenta
Benissimo allargato grazie dell'invito io devo primo luogo insomma mettere le mani avanti tra virgolette no sono sedici intervenire su sul tema non tanto del socialismo differenziato insieme quanto di rapporti tra finanza locale autonomia locale e federalismo regionale e dice l'iniziato le due cose non sono così lontane citerò un paio di episodi troppo
Che aiutano a capire insomma che sono molto legate all'attuazione del federalismo regionale l'ordinario perché qui poi ci sono i federalismi speciali vostri appunto lei ha accennato adesso
Sono il sindaco Marino un elemento molto significativo l'ingerenza Sicilia Sardegna e probabilmente ci sono tanti tanti altri limiti quindi in questo ambito che in ambito relativamente più modesto no livello piccanti istituzionale e così via io spero di no un contributo utile
Intanto partiamo dal dall'origine cioè allora abbiamo una situazione di dualismi McClain su dualismo sono diversi due edizioni che e caratterizzano l'Italia
In modo diverso ovviamente ma
Secolare niente Jean
Modo ovviamente diverso oggi stiamo molto meglio in quanto stavamo anche il solo negli anni Cinquanta in tutte in tutte le regioni probabilmente ma permane e termali da dall'informazioni dai dati che abbiamo un forte nel duello nord-sud che si possono ricondurre a questi due dinanzi nuovi nord sud e centri di attrazione tirare interne ovunque situati sia al Nord centro che al Sud attendibile all'interno cento adesso definitivo
De Innocenti del dei punti di contraddizione molto rilevanti di poi
Sono stati Zarri ulteriormente a calamità naturali i presidi necessita di presidio del territorio povertà finanziaria ed economico sociale delle delle aree interne non solo migliora e così via
Ora di fronte a questo noi abbiamo avuto un processo che ormai vive quarantennale diciamo o distinta alla autonomia dei territori
Che possiamo far risalire all'affermazione della lega nord epoca gli anni ottanta novanta eccetera che aveva sempre insieme due e elementi uno di tipo diciamo più chiaramente egoistico no io pago lavoro pretendo voglio spendere i soldi che nel mio territorio si generano
Questo molto criticabile se noi pensiamo che solo dire perse in Lombardia Veneto ed Emilia Romagna che sono le prime tre regioni che nella precedente versione diciamo del decide visto che il Senato ha chiesto di accende di si genera il quaranta per cento del gettito il peso nazionale respinto S e più tatami né importante né entro ci sono altre forme cioè però è estremamente significativo a questo fatto nell'aspetto ecologisti come facilmente inquadrabile anche facilmente criticabile
Quello che invece e si è intrecciato con questo e ha naturalmente prevalso nelle norme scritte è il il fatto che tanta letteratura economica navale scientifica di Noemi dice invece dice che un maggior livello di responsabilità tra estesa ed entrata nell'ambito dei territori che questa spesa hanno ci facilita a decidere e più efficienza nel decidere è un fatto importante è un valore
E quindi le regioni e quindi decentramento amministrativo chi Bassanini sul i comuni
E quindi la perequazione ora
Il processo perequativo che nasce così no poi si traduce in Costituzione ad un compromesso importante e ancor più importante la legge quarantadue del due mila e nove che appunto rappresenta in maniera anche molto molto ambiziosa insomma questo questo compromesso tra immobilismo e solidarietà tra esigenza e all'inquinamento dei valori fondamentali
Poi
Quando l'abbiamo applicato agli africani una V una in zona sono al collasso l'occasione loro terreno che quello dei Comuni poi si sono aggiunte le Province che hanno avuto dicendo è più complicata antistante ma solo il comparto comunale delle regioni a statuto ordinario
Applica
Ciò che la costituzione del due mila e uno la legge quaranta nel due mila e nove e poi una serie di decreti attuativi del due mila undici successivi hanno dei Amico personale in attuazione appunto dalla Costituzione informata nessun'altro lo Stato sino adesso responsabile che ogni regione si quando serve anche ad applicarlo si è visto che nonostante che la famosa siringa costasse dieci volte di più a Palermo che a Trento non so se cito bene del ministro Tremonti che ma delle narrazioni CPE data la spinta no al concetto di perequazione eccetera nonostante questo i territori più svantaggiati restano quei territori lì restano il sud resta nove interno e così via con elementi anche in più sportivi quello di persone che accennavo prima insomma no rimaneva ieri per cioè al sono di per sé non arriva al venticinque per cento del totale di una popolazione detenuta cinque per cento nel Nord
Il il reddito netto e il cinquanta per cento più elevato vediamo il sudore dichiara lieto sempre in quel campo gli nelle nella incapacità fiscali dei comuni c'è un andamento forse ancora più accentuato i tributi principali dei comuni diciamo rivuole addizionali IRPEF da soli fanno quindi
Di miliardi la dizione di quest'
Pesa molto poco molto meno veloce sono venti ventuno miliardi entrate forniscono mentre maggior parte le regioni del centro nord e tra novantadue centocinque abita
Mentre le regioni del Sud si ferma tutto venticinque e trentacinque euro per abitante quindi voi capite che qualsiasi meccanismo perequativo rinunzia becero cioè che non vada a vedere
Tanto o la locazione soltanto i fabbisogni eccetera ma mette insieme
Orazione condizioni socio di editoriali fabbisogni svolge le funzioni e capacitarsi scali non potrà che te vedere apporta con tante contraddizioni ma non c'entriamo dentro adesso sull'autorizzazione comunale con tante contraddizioni a portare un po'di soldi dal centro nord al sud con pochi soldi dalle aree più attrattive e di capaci produttiva alle aree interne svantaggiate questo non non c'è dubbio indipendentemente dal fatto che poi possiamo avere sui nomi entro lì beneficenza eccetera anche al Sud anche svantaggiate
Questo ha fatto perdere drasticamente di disinteresse Intel tantissime forze politiche e che che inizialmente invece erano in prima linea su questo
Che per gli interessi alla privazione di una è diventato un fatto tecnico non non se ne sa nulla se non per qualche alzata d'ingegno
Occasionale Intel qualche posizioni critiche nei bilanci per qualche audizione ha dal punto di vista diciamo mediatico se ne parla molto molto raramente per ragionamenti diciamo
A al margine ecco uno rischio simile lo
Potrebbero potrebbero sostituirlo i meccanismi fondamentali sanno dichiarando per l'attuazione del federalismo differenziato
Ma il livello di Cerenzia dove c'è una forte enfasi anche una sorta di confusione tra lei è tornata gli elettori ai giornali aggiuntive rispetto ma non ho letto quindi
Ritenuto implicano
Interventi sui livelli essenziali delle prestazioni sono questo nuovo concetto che nel caso dei Comuni è stato trasposto ad libitum cioè se ne è cominciato a parlare ultimi anni tempo sembra garantito la deliberazione basata sul fabbisogno di cambiarsi scarpe invece sembra sostiene siano in primis
Prima devo definire qual è il limite invalicabile
Un bel però nozione che ha scelto la legge Cardeto no per dichiararli nasce da una sentenza Corte costituzionale in Costituzione detto così chiaramente Sofia costituzionale mentre necessaria per rendere esenti evidenti civili e sociali erogare prestazioni sociali sonda mentali su tutto il territorio nazionale quindi in modo
Questo
Elemento che e e evoca subito senza il equivoci che invece sui fabbisogni standard con una sono un valore monetario quanti soldi servono per sit-in con tinte Vittorio vengano esercitate uniformemente quelle soluzioni ad almeno quell'omissione no
è particolarmente stimolante ma al tempo stesso viene un po'annacquato nei modi di attuazione l'esposizione iniziato dicendo
Diverte sono un bel problema cerchiamo di operare a tappe forzate come diceva la legge di bilancio per il ventidue questo il ventitré
In un anno ma chiaramente non hanno sanno cosa sul paese dato nell'Italia
E però nel momento in cui io delle richieste centralismo rafforzato differenziato da parte delle regioni
Non posso operare senza tanti problemi sulle materie non lette perché lì non c'è tanto il problema visto che posso considerare a parità di bilancio le risorse di oggi su quelle cose spende lo Stato
A attribuirla religio come sequestro scosse un elemento Pacifico sostanzialmente la spesa storica
Svolta dallo stato in cui le regioni dipende vengono maturare in quella quella è normale che si Turgon prosegua a erogarla
Senza porsi nessun problema di Sarmi so niente azioni stanno riguarda mille episodi Geza Anda elettricità fiscali riguardano tutte le soluzioni cosiddetto fondamentali dovrebbe essere così ed è così da legge anche per le Regioni salvo per quella parte
Del decreto legislativo sessantotto non è mai stato qua sessantotto del due mila undici sono parlando e non non c'è oggi quindi si dice tutto sommato lire sono difficili probabilmente ci sarò più tardi nel frattempo posso tranquillamente andare avanti con
Nel
Prima del trasferimento delle risorse finanziarie che non riguardano funzioni LEP allo stacco a alle leggi ma questo necessità altrettanto di un'analisi di impatto molto accurata e nel momento in cui lo stato del Siviglia
Sui territori a valore storico anche solo le istituzioni non lei cioè devo dire sono quelle probabilmente meno impattante sicuramente meno impattanti Cimmino c'è comunque facendo una fotografia secondo le attuali in certe regolamentazioni del Conte ohi rapporti finanziari dovrebbero andare una fotografia oggi
Di queste funzioni priva così di basi imponibili perché sarebbero trasferimenti trasformati no non in soldi tibetani e dati dallo Stato a alle regioni ma in quote di compartecipazione il testo viva o altre cose che andrebbero con i tributi propri come come suo nel proprio di prelievo alle Regioni richiedenti
Allora se non si regolano le dimensioni di queste della dinamica con cui poi in questo perché introduce apporti finanziari nel nel corso degli anni c'è il rischio che lo Stato si privi di capacità di manovra senza aver prima
Definito che cosa fare di una sua soluzione esclusiva i e decisiva per quella proprio della perequazione della attuabilità e attuazione di lettura perché quello centodiciassette è sicuro che la Costituzione
Lo attribuisce al esclusivamente allo Stato quindi
è un o una sorta di inversione dichiarata noi Beppe sono molto importanti ma sono rimandabili nel frattempo vado avanti con separazioni di basi imponibili a favore delle ogni non voglio dire Dio provveda però insomma senza una garanzia che è molto complicata da da da dieci in Cile che le risorse che continueranno ad essere attribuite alle Regioni nel tempo attraverso queste compartecipazioni che non sono in cifra fissa sono delle aliquote no lo zero virgola zero cinque di questo età perché titoli commercio estero adesso banalizza un pochino
Se il Pubblico zero virgola zero cinque oggi vuol dire tolto il romani vorrei dire il doppio voleva dire che tutti ce l'hanno guadagnato questo non è possibile e insulti
Nel frattempo allo stato resta il compito di dieci lire
Non solo ma i fabbisogni standard che vengono un po'sottovalutati in caso delle regioni ma anche biglietto e in generale che riguardano nuovi ciò che lunga la Regione e il Comune e la Provincia ma riguardano le prestazioni che ciascun cittadino deve potere contenere in qualsiasi intenditore
Quindi in assenza di un conto di quanto vale
La capacità di tutti i territori disponibile livelli in base sarà impossibile determinare la coerenza diciamo delle nuovo assetto di bilancio dato dalla devoluzione ai ai aleggiano i richiedenti delle soluzioni non lei spero di essermi spiegato ma il concetto è la finanza pubblica te è una identità Darko se non unitaria perché non medici seriamente un'italiana di cui c'è un obbligo di coordinamento e nel momento in cui emergono elementi così importanti come la definizione livelli essenziali delle prestazioni questa definizione non si può consegnare il numero uno
Sulle espulsioni oggetto di maggiore autonomia del centosedici mi zero due si può considerare aspetti di rilevanza regionale quando faccio solo un esempio la scuola
Che potrebbe essere una specie nelle prova mente naturalmente
La scuola comprende attività erogate naturalmente dallo Stato passerebbe dalle regioni dalle regioni dalle province dell'edilizia classi delle scuole superiore
Dai Comuni per scolastiche edilizia scolastica Invesco Leningrado inferiore e i lettori non è che riguardano quanto è brava religioni o quanti abbiamo in comune il per riguardano la capacità del sistema Paese di dare soddisfazione addirittura a a dei bisogni codifica
A livello di a livello questo ragionamento Milone divisibile cioè noi non possiamo impegnare la finanza pubblica e i nuovi vincoli che hanno al loro interno nell'intento necessità decimazione di lei
Non ampio cogente per quello che sono dicendo né senza aver definito quale gli studi sia della finanza pubblica della dilatazione dei nel loro complesso questa è una delle critiche più importanti e dal punto di vista quantitativo lanci affatto
Caldo atroce slanci naturalmente molto cauta sulla posizione sul federalismo differenziato all'interno dell'ANCI ci sono sindaci e comuni di di ogni tendenza che uscente diverse magari se vi siano anche in maniera a altrettanto e di regia i bisogni socia Luca no quindi non non si espone aprivo rientro contro eccetera ma evidenzia una una serie di problemi tra cui quello se io faccio a pezzi la torta adesso sospetti non riguarda rilette indomani d'ora in poi
Considerare anche il bisogno di regionali villette intesi appunto nel senso il servizio al cittadino potrei trovarmi completamente spiazzato in termini di capacità di attuare disdettato Cosimo
Ora il
Il tema
Venne delle disuguaglianze territoriali è stato evocato compensava insomma cioè a tanti altri elementi faccio nato un paio di esempi per arrivare alla spesa sociale
Sì al confronto vicina Sardegna il sindaco Marino Niola a piena Luca e dal punto di vista infrastrutturale noi non abbiamo mai avuto
Non mento
Come previsto da leggi ci in danno di Mila no chic in poi rinnovate però non è mai uscito perché io so è stato un grande lavoro su questo presso il spruzzi un censimento dei ghetti infrastrutturali
Ne abbiamo la Banca d'Italia che ci dice che indicatori non so spiegare non sono molto semplici insomma è facilmente verificabile
Sul prete della Banca d'Italia numero seicentoventicinque del ventuno documento facilmente recupera diverso per cui
E il rapporto percentuale ad indicatori sintetici di dotazione soprattutto Peter Fill anche qualitativi in qualche caso dentro gli uomini e l'ottantaquattro per cento quindi un gap non così nato negare o porti è il quarantotto per cento c'è il rapporto nord-sud sul piano per la rete idrica e il settantanove per cento lo stivale settantaquattro per cento analisi di qualità degli ospedali scendono al cinquantacinque per cento nell'arco quindici minuti credo che sia la raccolta differenziata siamo al quarantaquattro per cento il ventuno no
E
Questi questo elemento da solo
Rende un po'l'idea della mancanza c'è il fatto che non escano in maniera organizzata questa informazione insieme soluzioni cerca per quanto autorevole della Banca d'Italia testimoniano
Un grande imbarazzo nove quale meccanismi di differenziazione di ampliamento delle specialità del ruolo delle regioni
Poi coprono possono postare insomma perché One
Ed è inutile che a livello regionale buona parte di questi gap possano essere Treviso no e molto facile dire alcuni siano dinamico strettamente regionale altri siano invece di ambito nazionale cioè dicesi denominati un piano più più ampi
E se più anziano di non abbiamo nessuno strumento linguaggi dopo ordinario al di là delle precede nessun definizione dei fabbisogni standard e mi sulla decisione di a infrastrutturali condivisa
Il pubblicata che abbiamo che rischiano di mancare parecchi soldi per poter operare in modo Elio in termini di temporizzazione delle opportunità diciamo no letti costituzione sorridiamo un pochino
Comino questo di qualificazione delle opportunità
Tra i i nostri mariti
Sulla spesa sociale è un caso emblematico no in cui politiche nazionali e locali devono usare ancora moltissimo no io ho davanti a me
Una carta distorta dell'Italia distorta perché i territori provinciali Santa dal che nel nel due mila ventidue o nel non sporge denuncia
Il le le dimensioni sintesi stilizzata delle varie province
Corrispondono alla dimensione del pallone pro-capite della Sapienza erogata per i servizi sociali a livello locale pene né io abbiamo una Calabria piccolissimo in Sicilia dimezzata
Una Sardegna enfatizzata in un Nord no un'altezza dell'Italia diciamo sovrastante non debordante
A cosa succede lì vediamo che ci sono disuguaglianze che stiamo faticosamente cercando di di correggere intorno al sei nel finanziamento aggiuntivi
Che e fanno veramente impressione anche evitando il caso i limiti di risorse dicevo credo sia anche il frutto analisi dei dati un po'trova intendevo valenze che ha l euro per abitante a fronte di una media nazionale di centotrenta centoquaranta è bene poniamo vi sia un fatto ordinario non vediamo la Calabria non sessanta euro per abitante quindi la metà della media nazionale la Sicilia circa il novanta immobile tra i centocinquanta e i duecento euro per abitante
E come dicevo prenderli a quelle d'insolvenza isole di Treviso che speciale dicono in Sicilia e Sardegna la Sardegna stanno duecentoquaranta euro per abitante della seconda regione italiana dopo il sui rimedi
Per per stizzita sociale cognato
E perché misto perché giuridica balzo indici vicini degli sentenzia
Veramente tipiche della Sicilia socio economicamente non tanto finanziariamente forse nel si rapporta lavorazioni chissà Pedroni c'è stato concretamente un lavoro di lunga lena che ha attraversato
Cinque o sette legislature che non non consiliatura regionale insomma judoka giornali quindi e sul quale siede sulla
Sufficienza invece gli anziani la Regione decide di integrare i fondi nazionali perché è chiaro che non no un Conte l'invecchiamento di depauperamento nelle infrastrutture economiche quindi conseguente rischio e in realtà di spopolamento se togliamo aree direi che raschia del nord e del sud selezione delle aree costiere
Più più attrattive questa è stata una scelta di grande importanza inutilità no per la ripeto non è stato un discorso occasionale
è stato sentiero seguito un vincolo dato il Milan della Sardegna seguito nei decenni ecco e questo ha permesso di sviluppare servizi sociali locali molto importanti cosa che credo essendo uno studioso
Di là ci innalza regionale siciliana sia in qualche modo alla portata ecco della della della
Della della Sicilia USA con naturalmente le differenze di scala molto importante
Tenete presente che siamo un caso come Gabriele perché proprio avvio alle conclusioni perché abbiamo poi Tzipi perché il problema Grasso finendo dico soltanto un'altra causa sui volumi e poi la conclusione
E sul caso degli asili nido dove sono stati messi in parecchi soldi per sviluppare il servizio quel richiamo dei progressi enormi
E dei progressi enormi anche anche in Sicilia adesso non vi racconto i numeri ma noi abbiamo la possibilità e la vediamo già con i dati che sono reali al due mila ventitré di raggiungere ampiamente il risultato del trentatré per cento praticamente in tutte le uno sì l per cento di copertura del servizio cioè almeno trentatré per cento dei bambini di da una struttura di asilo nido pubblico privato
Le i gli ultimi gli ultimi sforzi verranno usati ne abbiamo
Che la Sicilia vivant trentatré otto per cento partendo da uno dei dati più bassi di tutte le regioni che il nove punto otto del due mila e e diciotto questo lo dico perché diciamo se ci sono risorse in più ma ci sono anche tantissimi sindaci che si stanno dando da fare perché non bastano le risorse del San Basilio nido
Non bastano le risorse deve assumere bisogna anche che ci sia qualcuno che stabilisce che è un lavoro necessario dal fare e in tantissimi lo stanno facendo
Io finisco dicendo
Il come come come sottolineava prima il criterio della spesa storica dell'attribuzione delle istituzioni in via provvisoria
Giorni non è anche in Italia dentro quindi venti minuti in ginocchio Giacinto
Il non sono stizzita vinti invece c'è il rischio di insieme spezzettando il privilegiare l'obiettivo politico di Enna autonomia differenziata e la stessa relazione dei club e dice chi i in questo problema della ampiamente mantiene in tutti Dizzy meridionalis dell'ente e assolutamente necessaria e dare seguito altri Stetson costituzionale
Non Silvia ITC
Il Lazio e mi scuso del grazie grazie grazie dottor Ferri perché
Cercato degli elementi di spunto importante e io vorrei foro focalizzata proprio su questo sull'attuazione dei LEA delle tentando do il benvenuto all'onorevole Marchetto per essere arrivato all'onorevole Terrano invito il sindaco di Bagheria
L'onorevole Filippo Tripoli ha partecipare al tavolo
Abbiamo visto come dire negli ultimi quindici anni questa dove la legislazione nazionale che va in questo in questo in questo trend
Il federalismo fiscale approvato nel due mila undici e veniva ricordato poco fa e io vorrei dire
Il federalismo fiscale è stato approvato
Da da tutti i gruppi parlamentari presenti in Parlamento allora solamente con l'astensione dell'Italia dei valori e il voto contrario del nostro partito questa cosa come dire la vorrei sottolineare perché abbiamo sempre avuto chiaro certe certi valori io voglio iniziare a a passare la parola ai nostri relatori ai quali chiedo brevità sintesi che quello come dire che e gli amministratori devono fare sono chiamato a fare l'essere estremamente pratici iniziò con memorie solo dopo che presidente provinciale della democrazia cristiana di Palermo e vivere a è stato ovviamente amministratore locale a Bagheria e Bivone ente locale che oggi ha come dire
Sembra quasi marginale ma pare che insomma la che la provincia o città metropolitana che però pare che insomma attraverso un lavoro importante della nella nostra classe parlamentare incondizionatamente con la maggioranza di governo posso tornare centrale Maurizio
Buongiorno a tutti grazie a te Luciano per l'opportunità
Volevo fare un inciso che
Punto
In merito alla festa dell'amicizia è un momento importante di confronto ma anche di divertimento ma anche e soprattutto di riflessione e questo dobbiamo dare merito al nostro leader e che Totò Cuffaro
Detto questo voleva entrare nel merito dell'argomento
Quando parliamo di opportunità dovevo parlare di opportunità tra nord e sud
Partendo dallo stesso gradino
Ecco e già questo viene meno perché l'opportunità che
E il sud e sicuramente deficitaria
Non
Non tutti ricordano che durante l'approvazione
Del della legge appunto dell'autonomia differenziata
Le bandiere che erano all'interno della Camera dei deputati erano quelle della lega quelle del nord e quindi quella battaglia
Ahimè è stata vinta da loro
Noi come Sud sicuramente ci troviamo in un momento di imbarazzo questo non significa
Che
Non c'è rimedio significa che dobbiamo sicuramente
Stracciarci ancora di più le maniche
Mettere in atto tutto a una serie di iniziative che vanno nella direzione giusta di migliorare questa questa legge che ancora dobbiamo ricordarlo Luciano non è attuata perché ci sono ventiquattro mesi dall'approvazione
Per andare a definire ciò che stavo parlando poco fa il per che il livello essenziale di prestazione
è in quelle in quell'assise nelle
Decreto attuativo che verrà appunto
Messo in atto dobbiamo anche noi come partito
Cercare di essere decisivi ecco perché
Molti dei parlamentari soprattutto
I firmatari che sono
La lega Calderoli in questo caso fatti non per nulla viene chiamata legge Salvini
Mettono come dire fumo negli occhi perché essi vogliono far credere che questa questo divario tra sud nord non esiste perché voi sono i lepre a garantire questo nostro
E benessere o meno ecco io quello che
Voglio sottolineare che già nel due mila undici esisteva ed esiste Lea
Il livello essenziale di assistenza
E quindi basandoci su questi elementi già siamo consapevoli che noi
Abbiamo un un momento deficitario
In questa in questo momento e che non possiamo andare a recuperare nel ristretto giro questa lacuna ecco e proprio per queste ragioni dobbiamo cercare di andare a sviscerare argomento e soprattutto di spostare anche l'attenzione io ho letto con piacere un
Un comunicato dell'onorevole Donato che diceva concentriamo l'argomento sulle sullo statuto speciale
Che
Ahi noi aspettiamo da tempo nel day decreti attuativi su dello statuto speciale però abbiamo avallato questo
Questo decreto l'autonomia differenziata ecco cerchiamo di spostare le intenzione cerchiamo di essere
Da pungolo sull'argomento
Perché
Bisogna anche specificare che l'articolo nove e l'articolo quattro vanno a cozzare tra di loro perché l'articolo nove
Stabilisce che bisogna
Non chiedere alcune contributo sulla finanza pubblica l'articolo
Quattro invece
Ribadisce l'effetto opposto cioè che se necessario anche la finanza pubblica può intervenire e allora ci sono delle criticità
Importanti siano delle che città che vanno sicuramente eseguite e noi abbiamo tutte le professioni tale qualità
Per poter mettere in atto ciò che è stato fatto sicuramente
Con una volontà da parte della lega perché ricordiamo che nel due mila diciassette
Già ci avevano provato con un referendum ha fatto in Lombardia in Veneto
Referendum che ha avuto diciamo un
Una percentuale esponenziale di
E quindi loro stanno lavorando per i loro per i propri territori noi diamoci da fare per i nostri territori detto questo
Visto che siamo stati anche
Da pungolo e siamo stati
Costruttivi all'interno la sembra già siciliana tutti ricordiamo che nel ultima finanziaria abbiamo approvato
Un prete il prestito d'onore per
Per i giovani per i giovani universitari ecco queste sono le proposte che io vorrei sentire e io di questo ringrazio la deputazione
Regionale gli assessori che hanno caldeggiato vivamente questo questa opportunità per tanti nostri giovani che purtroppo
Vanno via da questa nostra bellissima
Sicilia per lavora per studiare lavorare fuori e invece ecco questi sono segnali che vogliamo che i nostri giovani non solo studiano al nostro
Interno la nostra amata Sicilia ma che lavorano anche in questo nostro territorio io non voglio tediare di più voglio semplicemente concludere con nelle parole del Presidente della Repubblica durante l'intervento di fine anno che è stato
Come dire chiaro
Nel nel suo dire
Più che la Repubblica
Siamo tutti noi
Insieme
Ecco quella quell'avverbio di modo dice come insieme e quindi non dice separati divisi Repubblica e l'Italia è tutta insieme devono portare avanti
Il il il up tutto quello che è deve restare
Al servizio di una di una comunità ecco questo è il mio pensiero ringrazio per l'opportunità buona giornata
Grazie
Grazie grazie Maurizio io passare la parola Marco Zambuto che oltre a essere stato sindaco di Agrigento
è stato assessore all'autonomia locale con Marco ci siamo confrontati tanto io l'ho conosciuto quando un consigliere comunale lui era già sindaco ad Agrigento e poi dal sindaco me lo sono trovato devo dire in maniera fortunata per me
Assessore alle autonomia locale quando diciamo stavo iniziando il mio mandato mandato ma
Grazie
Io volevo fare una riflessione rispetto al tema oggetto di questa di questa nostra conferenza
Che ci sta con la festa dell'amicizia la democrazia cristiana
La riflessione è la seguente
Quale ruolo ha avuto il ruolo fondamentale che ha avuto la democrazia cristiana nel tempo nel mantenere unito l'Italia nella e garantire l'unità d'Italia
Questo dato politico fondamentale
Viene dimenticato viene dimenticato in anni assolutamente difficili in anni assolutamente davvero di grande crisi in cui le
Pressioni e dei territori
Da parte ecco de le pressioni internazionali facevano sì che è l'Italia fosse un Paese molto fragile
Il ruolo politico svolto la Democrazia Cristiana furono fondamentale nel riuscire a garantire L'Unità d Italia e questo è un un valore un principio
Che bisogna ricordare soprattutto per i nostri giovani che ieri hanno dato una grande lezione di partecipazione di Democrazia di impegno politico
Per ricordare quello che è stato il ruolo fondamentale di un partito in questo Paese è bene mi permetto alla luce anche di questa riflessione di dire di dire cosa
Che dal due mila e uno in poi dal due mila e uno perché la verità è che con la riforma del titolo quinto e la Costituzione
Con l'entrata in vigore del federalismo fiscale sia andato a mettere in discussione quell'unità d'Italia
Perché così è stato è questa a partire dal due mila e uno rispetta questo mi permetto anche di dire che non ci sono state distinzioni tra centrodestra e centrosinistra
Unicamente tutti diciamo soggetti politici comunque dell'aria a nord del Paese est fossero di centrodestra e centrosinistra
Hanno posto in essere un disegno
Che era è che è stato tendente appunto a a valorizzare le regioni dal Nord rispetto alle regioni tutto mettendo in grande difficoltà in grande discussione il concetto dell'unità d'Italia perché il professore Ferri dell'IFEL nella sua relazione brillante con i numeri che ha dato c'ha spiegato come dietro il concetto della cosiddetta spesa storica di sia a il il vulnus di un del del concetto di Unità d'Italia che cosa significa qui abbiamo brillanti i sindaci veramente brillanti sindaci che saluto vedo che ci sono sindaci in carica e sindaci non più in carica voglio salutare tutti
Sia sindaci che l'hanno fatto una o due volte che meritano davvero ancora maggiore maggiore apprezzamento perché avere fatto il sindaco soprattutto nelle nostre regioni nelle nostre terre negli ultimi vent'anni ha significato un grandissimo un grandissimo lavoro
Di sintesi
Rispetto a numeri rispetto a risorse finanziare che non hai
Brevemente che cosa significa spesa storica c'è stato il professore Pietro apriva nel suo libro che ci ci ha spiegato come quando hanno fatto il federalismo fiscale con la riforma del due mila uno praticamente hanno preso hanno preso onorevole hanno preso il ecco l'esempio della vicenda degli asili nido dicendo
Quando spendevano i le regioni i comuni dal Nord rispetto agli asili nido x più y
Bene dobbiamo riuscire a garantire a questi comuni quella spesa quindi che cosa è successo che a Milano chiave è una spesa sugli asili nido significativa significativa allo Stato ha dato tozzo soldi per riuscire a garantire quel livello di asili nido siccome da Napoli in giù asili nido anni asili nido non ne avevamo visti grava una richiamo che il dato di fondo è questo e allora lì tutto
Ora l'attacco alla classe dirigente del Meridione che spendeva soldi e che non dava assistenza ai proprietari Olindo ma il dato è stato che soldi mangeranno dati per gli asili nido è questo concetto è la cosiddetta spesa storica che è un concetto che di fatto ha messo in difficoltà ha messo in discussione in grande difficoltà i sindaci nei comuni quando devono amministrare che non possono davvero riuscire a garantire la spesa sociale da un lato e i servizi dall'altro essi mettono e si mette in difficoltà fortemente la tenuta di un Paese alla testa di una comunità bene io
Sono convinto del fatto che rispetto a questo tema
Che oggi oggi paradossalmente no
Questo disegno che avevano con il quale si è voluto con il quale si è voluti si è voluto assecondare ripeto sia dal centrodestra e dal centrosinistra le istanze che venivano da parte della lega nel nord del Paese guarda caso oggi però vanno come dire sono assolutamente è vanno assolutamente controtendenza
Perché sesta fino a qualche anno fa si poteva immaginare o potevano immaginare Keller regioni del nord sì
Alle Assoro tra di loro per fare una sorta di alleanza con la Germania con la Francia oggi l'economia continentale vede nella Germania vedere la Francia ci dice ecco che siamo un Paese di un grande paese in cui dobbiamo fare i conti con la globalizzazione per cui il grande tema del federalismo per cui il nord del Paese ce l'ha contro il sud del Paese è un tema che non sta più in piedi dovremmo invece comprendere come il tema dell'economia dal il tema dell'economia del nostro Paese lo dobbiamo affrontare non Nord contro Sud ma dobbiamo affrontare mettendo in atto una serie di politiche economiche insostenibili in grado di garantire l'unità del Paese ma in grado di garantire ha una grande area continentale che oggi non vede più distinzioni tra Nord e Sud
Di regioni ma che vede iniziano i continenti e fare la competizione con altri continenti perché il tema oggi di fondo e questo rispetto a questo tema io ritengo che la democrazia cristiana
Sì stiamo presentando con una classe dirigente davvero di grandissimo livello che sta partendo dai territori che essendo la ogni giorno i Problemi
Della gente e soprattutto con una proposta politica l'ultima delle quali assolutamente intelligente assolutamente preziosa quella che vuole che va incontro a ai ragazzi siciliani che si laurea che s'vogliono studiare di rimanere in Sicilia bene queste sono le politiche che
A mio modo di vedere vanno vanno promosse aperti Nunn territorio in cui ancora si vuole fare politica a fronte di un grande di una grandissima
Disaffezione che cioè bene io ritengo che lavoro resta si sta facendo sia assolutamente positivo importante grazie grazie grazie Marco
A tal proposito io volevo riportare un esempio tu parlavi di spesa storica bisogna uscire alla spesa storica due comuni Reggio Calabria e Reggio Emilia li prendo ad esempio perché hanno porta lo stesso nome lo stesso numero di abitanti
Reggio Emilia un Budget la spesa storica di circa cento euro ad abitante al per le mense scolastiche Reggio Calabria un decimo è chiaro che tutto questo non si può come dire
Imputare agli amministratori del Sud è probabilmente se la lega riuscito ad avere questi risultati l'approvazione attualismo fiscale l'approvazione di altre leggi dopo il pagamento delle multe sulle quote latte gravato dal nord negli anni dieci probabilmente il nord e la lega hanno avuto una casa parlamentare che ha difeso più il territorio di quanto l'abbiamo avuto noi al Sud però io voglio sottolinea un'altra cosa c'è bisogno per tenere unita questi tale dei democristiani di moderate è un esempio fondamentale tu hai citato
L'aria mitteleuropea la Germania la Germania ieri era il nove di novembre il trentacinquesimo anniversario della caduta del muro di Berlino bene all'indomani della caduta del muro di Berlino Helmut collegherà il cancelliere del democristiano cancelleria da loro della Germania dell'Ovest che era il motore già dell'economia europea siepi troppo una Germania dall'altro lato che era peggio del sud Italia
Com'era com'era a quel tempo allora il Bot colle si ritrovò davanti due scelte o continuare a sperequati cioè continua a fare arricchire la propria Germania la Germania l'Ovest
Helmut Kohl era dell'Ovest e la sua classe parlamentare ma dell'Ovest era stato votato dai cittadini dell'Ovest o fare una scelta impopolare ma giusta cioè quella di parificare il popolo del marco
E infrastrutturale la Germania Leste allora tutto questo è chiaro che lo ha fatto con le economie generata nell'Ovest e ma oggi Helmut Kohl e che poi ha perso le elezioni ha ricordato come l'unificatore della Germania e il creatore della Germania
Oggi che e perché conosciamo Oggiaro noi avremmo bisogno di un democristiano come Helmut Kohl al governo probabilmente che unifichi finalmente l'Italia e ci renda e ci renda eguali
Voglio passare la parola Filippo Tripoli sindaco di Bagheria con il quale condividiamo un percorso politico insieme lungo Filippo noto democristiano Abba abbiamo anche politiche territoriale comuni e perché siamo nello stesso dalle Gallie Metropoli Est e voi affidare a Filippo una considerazione
Isterismo fiscale di cui si parlava sostanzialmente dice comuni una cosa che devono sopravvivere con proprie risorse sopravvivere compreso sa cosa vuol dire
Colleghi incassi dell'IRPEF e gli incassi del limo oltre che della Tari ovviamente ma latta il corso su rifiuti diciamo poi vorrei chiedere una riflessione nostri parlamentari è chiaro che un Comune come Bagheria che a cinquantacinque mila abitanti in provincia di Palermo incassa di IMO e di per fare molto meno che un comune che ha cinquantacinque mila abitanti in provincia di Verona per il semplice fatto che in quel comune ci saranno più buste paga
Che da cui si pagherà lui perse e Ilie il valore degli immobili sarà più alto e questo non dipende dalla bravura delle amministrazioni che si avvicendano ma dipende solamente da una legge che è stata fatta
Vorrei dire da chi non conosce il territorio e invece da chi lo conosce così bene da potersi arricchire ancora di più Filippo
Sì allora grazie io riprendo cioè che ha detto marca l'inizio nel senso che l'autonomia differenziata secondo me una norma che al al di là dei governi è una prosecuzione di quella che è stata la riforma del titolo quinto
Però io parlando qui in una casa la casa della DC faccio una valutazione che dovrebbe essere diciamo non collegata agli schieramenti politici
è veramente ha detto che l'autonomia differenziata può diventare un problema per i nostri comuni
Perché se io dovessi prendere ad esempio l'aspirazione che era quella di don Sturzo
L'Italia dei campanili
Forse
Una autonomia differenziata che non la chiamerei così ma un la possibilità da parte delle regioni di poter
Gestire direttamente alcuni servizi certi il governo nazionale mi auguro che sappia interpretare bene quelle che sono le differenze
Tra una regione a un'altra ma dare la possibilità alle regioni di poter gestire in autonomia alcuni servizi e peraltro noi così come altre Regioni siamo già a statuto speciale non è detto per cui io diciamo su questo non ho una posizione netta
Che debba diventare per forza un problema d'una difficoltà soprattutto in un periodo storico in cui noi parliamo di Europa d Europa delle Regioni dove è sempre molto di più il cittadino lo dobbiamo fare avvicinare all'Europa quindi è Maginot
E lo dico qui in casa della DC e dove ci sono molti amministratori
I comuni una parte fondamentale di questo percorso
Una Regione così come la interpretava Piersanti Mattarella c'è un bel libro del mille novecentosettantasette alla Regione dalle cartelle gola che già nel settantasette si chiedeva alla Regione di esercitare realmente soltanto ed esclusivamente alla potestà legislativa
Ebbe legare ai Comuni alle Province molti servizi e ruoli che oggi hanno perché diventa veramente estenuante per in sindaco qua c'è Luciano ma ce ne sono altri
Che è per chiedere anche un contributo devono farsi il giro delle sette chiese lo dico con estrema sincerità presso la Regione Siciliana Ovo chiedere al deputato di turno quando forse sarebbe bene delegare funzioni
è somme ai comuni
Una regione che eserciti un ruolo legislativo è una provincia che funzioni
Noi oggi abbiamo da dodici anni le Province commissariata sia con governi di centrodestra che con governi di centrosinistra perché forse nessuno vuole un organo realmente eletto dal popolo è forse anche senza alcuna polemica alcuni deputati regionali una
Un pensiero un po'più approfondito lo dovrebbero fare perché girando un po'i territori specialmente noi che giriamo no
Sentiamo molto spesso che la valutazione sul ritorno delle Province al netto al fatto che sia una norma e di ordinamento economico
è legata al fatto se è il deputato di quel collegio si spaventa più o meno che possa crescere una nuova classe dirigente intermedia tra i Comuni e le Regioni
Che un domani possa scalzare il posto di quel deputato regionale perché non c'era la cosa ci dobbiamo dire
Con estrema chiarezza
Allora
In
Una riorganizzazione dello Stato io penso che l'autonomia differenziata secondo emeriti un'attenzione in più
Certo come diceva Luciano e i nostri deputati nazionali dovrebbero dovremmo chiedere maggiore attenzione per la nostra Sicilia ci sono perché è certo ognuno poi fare solo da azioni perché tutti i deputati nazionali
Direzione di sinistra forse per la Sicilia potevano fare qualcosa in più io mi ricordo quando Totò da presidente alla Regione partecipava ai consigli dei ministri quando si trattava di materia è di questioni che riguardavano la Sicilia
Toto ha finito di fare il presidente Aldo nel due mila otto a mia memoria non ricordo nessun presidente alla Regione che ha dal due mila otto in poi abbia partecipato alla seduta del Consiglio dei ministri
Allora che voglio dire per completarla per non fare esclusivamente a polemica che secondo me anche a me come amministratori sull'autonomia differenziata rispetto a una prelazione che ne abbiamo diciamo come riferimento di don Sturzo e io personalmente di Piersanti Mattarella
Forse potrebbe diventare un'opportunità purché ai nostri parlamentari ci possano difendere
Al governo nazionale è far sì che tutte le regioni vengono considerate allo stesso modo rispetto anche alle loro peculiarità perché io molti dicono che la Sicilia è il sud dell'Italia io invece da fondista Niemeyer orgogliosa dico che la Sicilia e il nord dell'Africa perché mi sento molto vicino
All'Africa rispetta quanto mi posso sentire a Milano e quindi noi potremmo svolge un ruolo strategico fondamentale quindi il messaggio il pensiero che io consegno da diciamo amministratore di provincia è quello che ognuno di noi deve fare la propria parte i sindaci è vero che ormai sostanzialmente vivono esclusivamente con i tributi locali io a sette mesi dalle elezioni uno
Avviato la riscossione coattiva cioè abbiamo fatto il pignoramento nelle tasche dei cittadini per tutti i tributi pregressi chiamavamo riscosso perché ce lo chiede alla Corte dei Conti
è perché noi viviamo di questo di fatto la con la prossima Finanziaria nazionale ai Comuni verranno ridotta ulteriori somme
E quindi ne saremo costretti a tagliare la spesa corrente quindi noi l'assunzione della responsabilità ce la prendiamo tutta nell'amministrare un territorio facendo anche scelte non molto spesso condivisibile anche se poi vengono premiate
Però ognuno di noi deve fare la sua parte quindi sull'autonomia differenziata io penso che forse una riflessione maggiore al di là degli schieramenti va fatta perché forse potrebbe anche diventare un'opportunità dato che già noi
Statuto speciale lo siamo ed è un ottimo saluto speciale poison siamo bravi noi interpretarla un problema nostro
Ma buttare il bambino con l'acqua sporca secondo me non ha senso grazie
Grazie grazie Filippo io credo che tutti i sindaci siciliani tutti i siciliani tutti i parlamentari siciliani siano pronte accoglieva sfida dell'autonomia differenziata
Ma
è autonomia differenziata noi la possiamo cogliere questa sfida sicuramente la vinceremo quando saremo appare degli altri tuo o vivi in un territorio costiero vicino all'autostrada e vive meno come dire i disagi di chi vive nelle aree interne abbiamo appena costituito mare interna con il Comune il corleonese l'assessore Messina è stato presente non è possibile e non è vivibile un harem Terna
Dalla quale per arrivare all'area metropolitana ci si impiega un'ora e mezza due con mezzi propri e senza senza mezzi pubblici non è vivibile e non è possibile una regione dove le grandi imprese non possono fare
Non possono sviluppare ricchezza proprio per la mancanza di infrastrutture allora va bene io ma c'è un parere mio speriamo che possa essere condiviso la
La concessione STU persiana di sussidiarietà
E è chiaro che se siamo democristiani sul regioni Isma'sulla sussidiarietà siamo tutti sintonizzati su questo ma lo possiamo fare solo se siamo tutti messi sullo stesso livello se noi facciamo
I cento metri e c'è che ha due gambe e chi ne ha una e mezza è chiaro che possiamo partecipare tutte ai cento metri ma non arriveremo mai non avremo mai chance di poter vincere
E dico una cosa in più ad esempio per sottolinei gatte infrastrutturale cosa che i nostri deputati a cui adesso passo la parola sanno bene perché sentono io le voci del territorio e dei sindaci gli unici come dire a girare i territori della cassa parlamentare sono deputate regionali perché prendono le preferenze
E e di questo vi ringrazio non è autonomia differenziata non non la possiamo come dire affrontare in un momento in cui l'onorevole Pace lo sa bene che l'abbiamo parlato diverse volte
Lo si i rifiuti costano più delle arance in questo momento si rifiuti si Siri si conferiscono sisma artis con alcune frazioni della raccolta differenziata quattrocento ora tonnellata utile quaranta centesimi al chilo allora capiamo bene che se per mancanza di impianti e questo non può essere colpa dei comuni non può essere colpa dei sindaci e per questo avaro Filippo noi siamo costretti a domanda la Tari nonostante come dire una percentuale di raccolta differenziata molto alta e già questo lavoro difficilmente spiegabile cittadine dove si fa la raccolta differenziata bene ma si aumenta la Tari
O mandando a tali aumenti quello che non voglio entrante nel tecnicismo e le il fondo che è di dubbia esigibilità e siamo costretti a fare gli esattori allora questa cosa come dire va bene Odone differenziata ma metteteci prima c'è Angelo turistica che conosce bene
Il tema ma metteteci prima sullo tutte solo sia sulle bello tutti a nome partiamo tutti lo zero è tutto e facciamo la stessa competizione horror Pellegrino capogruppo di Forza Italia ringrazio ancora
Per essere venuto versione perché dove mettere o a nostra come dire disposizione la tua lunga esperienza io
Ma non ci conosciamo però io seguo come dire la la politica seguito anche il tuo operato negli anni
Come dire un esempio per i giovani che vogliono fare politica vogliono intraprendere un impegno per il territorio onorevole sì grazie dato grazie per l'invito che tra l'altro suggella questo grande afflato questa grande condivisione di interessi condivisione politica condivisione anche di obiettivi e risultati che c'è tra Forza Italia la democrazia cristiana
E sembra quello che andrò a dire una voce dissonante rispetto a quello che ho sentito da Marco occorre lega profonda e grandissima amicizia anzi debbo ringraziare Toto Cuffaro veramente perché si tratta
Queste manifestazioni sono manifestazioni che lascia non riflettere che lasciano considerazioni che lasciano anche strascichi favorevoli opportuni per migliorare la qualità della politica e anche la qualità della vita migliorando quando la qualità della politica
Dicevo dissonante ma che poi alla fine e assonante perché quale il punto di vista di Forza Italia no hay all'interno di Forza Italia non è un mistero ci sono diverse anime
D'altra parte la funzione
Cioè Berlusconi è riuscito a a a fondare tre diversi filoni di pensiero il pensiero liberale il pensiero socialista e il pensiero cattolico quindi ci sono diverse anime abbiamo avuto del diverse diversi incontri e ci sono diversi orientamenti orientamenti che poi alla fine si raggiunge una unica
Un unico obiettivo che è quello di migliorare in questo momento il Meridione e in particolare la Sicilia quindi e alla fine esce fuori
Uno unico orientamento che il raggiungimento del bene sociale della Sicilia
Perché dobbiamo ricordare politicamente che tutto nasce addirittura prima del due mila e uno nasce nel novantasette nasce nel novantasette con il governo Prodi
Poiché interviene il governo D'Alema di Deaver i diversi governi D'Alema nel due mila e uno abbiamo
E la il Titolo quinto della Costituzione che viene modificato il referendum con sessantaquattro per cento che convalida il la modifica dell'arte del titolo quinto della Costituzione
Successivamente abbiamo nel
Colgo ventuno del Governo Gentiloni mi ricordo sottosegretario era bar Bressa del PD quindi
Nel nell'accordo di programma e poi un altro accordo di programma con Contra con governo Gialloverde governo giallo rosso
Insomma che Bonaccini che allora convalido il il progetto di Calderoli ancor prima di Conte insomma
Si tratta di una di una norma che tutto sommato gli italiani hanno voluto e che potrebbe nel secondo me dare un momento di
Di rilancio di rilancio della nostra della nostra economia perché questo gap perché essi protrae da
Da da oltre cinquant'anni rispetto da dal dal cinquanta dal quarantasette rispetto al rispetto al Nord sia che con le misure ordinarie non è stato possibile colmare e allora nel che cos'è che noi diciamo le diciamo che la Regione attraverso la conoscenza
Delle del dei problemi delle problematiche
E territoriali dei distretti territoriali sarà nelle conosce meglio intanto i problemi territoriali e quindi sarà nelle migliori condizioni di potere gestire
Dei fondi per rispettavo sta che non conosce ovviamente il Governo nazionale spesso non conosce i i problemi del territorio
E allora sarà nelle condizioni di poter gestire meglio
Questi i fondi o comunque le risorse e tutto questo per un beneficio dei cittadini e
Tutto ciò però con due condizioni uno il rispetto della insularità che eppure prevista dal nostro dettato costituzionale dice l'articolo centodiciannove della Costituzione
Il secondo il secondo è il l'abbandono della spesa storica
Che se non abbandoniamo il concetto spesa storica noi non arriviamo da nessuna parte e allora tutto questo noi cosa stiamo che cos'è se si è pensato noi abbiamo degli ordine del giorno che sono stati allora proposti e dal e accettati dal nostro ministro per le riforme la Casellati
Per cui chiediamo di abbandonare in ogni caso la spesa storica ci Sole ventiquattro mesi di e di
Monitoraggio di quelle che possono essere le f lei chi di quella che può essere l'effettiva attuazione della legge e una vantaggiosa per il Sud
Applicazione della della norma ma poi dobbiamo considerare che ci saranno gli accordi Stato-Regione che dopo l'accordo Stato Melchiorre ci sarà consiglio dei ministri che dovrà varare dell'attuazione e che il Consiglio dei ministri dovrà li metterà a me e non ci sia una Bicamerale al Parlamento
Nazionale e quindi si tratta di un percorso molto molto Complesso
Che certamente ci darà la possibilità di potere potere poterci fidare e dare affidamento a quella che questa legge ripeto che è voluta
Dalla maggior parte degli italiani però con questi accorgimenti perché se noi non abbandoniamo giustamente la spesa storica
Se noi non lo consideriamo e non diamo attuazione
Al agli svalutato quello che è previsto dalla nostra Costituzione e cioè eliminare o comunque ridurre gli svantaggi dell'insularità che sono altrettanti principi costituzionali come del resto e il federalismo fiscale e quindi l'autonomia differenziata e noi non andiamo da nessuna parte ma anche in questo caso forse tale assedio opporrà
All'attuazione di una legge che possano penalizzare e la Sicilia che possa penalizzare i cittadini siciliani ed i nostri territori
Un'altra un'altra cosa
Secondo me va detta
Io eviterei riforme di vittimismo forme di vittimismo perché secondo me questo rappresenterebbe noi stiamo giocando qui in caso di giusto
Va be ci sarà qualcuno del Nord ovviamente però il fatto il fatto di essere ostili
Ad una qualsiasi ad un qualsiasi tipo di riforma secondo me che cosa vuol dire che noi riconosciamo di essere un peso per il Nord
Perché se ne diciamo no alla differenziata no perché nell'autonomia differenziata no perché noi se no
E la signora in questo momento noi siamo una sorta una sorta di appendice del Nord o e cerchiamo di sfruttare lordo per avere delle risorse che non abbiamo invece noi dobbiamo attuare la nostra supremazia la supremazia della Sicilia come aveva detto non mi ricordo forse di bollino sul sindaco
E cioè cercare di cercare di di dare hanno voi di darvi essere di essere protagonisti di essere strategici di essere il nord del Sud perché noi effettivamente non siamo noi siamo il Meridione
Ma siamo il nord del Meridione quindi abbiamo delle abbiamo una posizione strategica all'interno del Mediterraneo
Non ci sono ovviamente nella norma momenti da rivedere e momenti a rivedere per esempio quello con il commercio estero perché noi e dobbiamo considerare che ci saranno diverse ancora diverse
Ci saranno
Una frammentazione di irregolare
è e allora per esempio per il commercio estero ci sarà ogni Regione che avrà una competenza specifica per il commercio estero cosa che in questo momento invece viene delegata all'ostaggio italiano giustamente per fare
E per far valere le ragioni dello Stato italiano col commercio estero la situazione se dovesse ogni regione avere un rapporto specifico e particolare speciale corno IVA
Territori dell'Europa e certo liti con la frammentarietà si svolge balere potremmo avere anche dei problemi quindi per esempio per il commercialista così come i lette il letto e non voglio che rimanga qualcosa di virtuale i le più deboli sta qualcosa di concreto quindi se non dopo si noi diamo attuazione S. nonno
Riqualifichiamo
E se non per le acquisiamo quello che attualmente è una disparità di trattamento
Questa legge non no avrà attuazione perché anche Forza Italia si metterà di traverso perché Forza Italia ripeto vuole il bene dei cittadini vuole il bene sociale grazie
Grazie grazie onorevole
Pellegrino io voglio per una breve breve intervento passava con l'aveva chiesta del padrone di casa il sindaco di Ribera
Grazie grazie Filippo grazie a tutti gli illustri ospiti e voglio ancora una volta ringraziare il presidente Cuffaro e Carmelo pace per avere voluto la festa dell'amicizia per il secondo anno consecutivo addirittura istituzionalizzato a Ribera perché non è soltanto onorevole Pellegrino la festa della DC ma è un'occasione così come è stata lo scorso anno ancora quest'anno per affrontare e dibattere discutere temi fondamentali importanti che riguardano la nostra comunità regionale i nostri territori
E a proposito di autonomia
Il titolo importante autonomia differenziata pericoli opportunità da quello che è emerso dal dibattito fino ad ora
Sono più i pericoli che le opportunità
Sono le preoccupazioni io lo dico da sindaco perché come dicevano i miei colleghi siamo in trincea e viviamo le difficoltà quotidiane
Che nessuno come i sindaci chi lo ha fatto chi è ancora in carica caro Marco riesce a percepire e allora sono d'accordo io pur essendo
Fratello d'Italia ma con una formazione democristiana che che mi mi mi mi ha visto
E a formare forgiare anche l'impegno politico insieme a tutto e a tanti amici della DC e di tutto quello che è stato poi la DC di una volta
Dico che
Dobbiamo stare attenti prima e farla diventare legge io ho manifestato anche a Napoli perché poi sono uno spirito libero al di là delle appartenenze e tengo a difendere i diritti dei concittadini e delle nostre comunità
Noi partiamo da un deficit perché i livelli
E il per non sono non si sono mai attuati non sono mai stati garantiti e nella nostra realtà
Noi non possiamo parlare di autonomia differenziata secco le diceva delle Filippo non portiamo non partiamo dagli stessi livelli noi non abbiamo infrastrutture siamo coerenti in infrastrutture in tutti i settori nella dalla viabilità anche i problemi della sanità se ne ha parlato prima i livelli essenziali di assistenza allora rischieremmo di avere gli investimenti che arrivano e sono governati dalle Oropa e
Dal mondo globalizzato dalle grandi multinazionali al mondo che ha arricchiranno sempre di più il Nord
è impoverire hanno sempre di più il Sud dobbiamo creare lo sforzo che chiedo alla politica regionale ma soprattutto alla politica nazionale rappresentanti nostra politica razionale perché l'utero ci pigliamo in giro dal momento in cui non si sceglie a chi dobbiamo mandare al Parlamento nazionale con la preferenza così come si fa
Si sta i parlamentari stanno agli ordini dai leader di partito e fanno schiacciano i bottoni che al momento otto opportuno serve schiacciare
E poi in trincea ci siamo i sindaci con tutte le difficoltà quotidiane che dobbiamo affrontare perché poi al nord Italia mi capita di confrontarci Filippo con i nostri colleghi dal Nord fece male evasione dell'Iva modelli e dell'Atari
Ed è appena del dieci per cento quasi fisiologica qua abbiamo evasioni del cinquanta per cento che non ci permettono di garantire neanche i servizi essenziali allora impegno deve essere quello di far valere l'insularità abbiamo qua Francesca Donato che su questo tema si è battuta tantissimo in in Europa e continua a farlo dalla posizione che ora riveste l'invito è quello di prima di farla diventare una legge di attenzionare e far valere quelle che sono le necessità esigenze perché quel fondo perequativo che è previsto in costituzione mai mai è stato sempre garantito e attuato per la nostra per la nostra realtà e allora l'impegno che bisogna prendere tutti assieme ringrazio la dice che al momento soltanto Forte regionalmente ma farà valere il principio e i valori della democrazia cristiana è del partito dei cristiani cioè quello della sussidiarietà
Perché il debole va aiutato gomma lasciato da solo pertanto grazie per l'opportunità grazie Cuffaro grazie Carmelo pace grazie a tutti gli ospiti
Per tutto quello che in questi tre giorni è venuto fuori si è dibattuto perché aiuta a tutti noi ognuno per il proprio ruolo a crescere e assumerci la responsabilità che dobbiamo avere garantire ai nostri cittadini
Grazie grazie sindaco io ho solo parola all'onorevole Giuffrida
Conosciuto l'onorevole Ida nel due mila dodici due mila tredici eravamo ai tempi dello tende l'UDC sono felice che insomma siamo ritornate nello stesso partito perché lo stesso onorevole sia tornato a marzo onorevole
Grazie buongiorno a tutti
Io dico condivido perfettamente quello che ha detto il collega amico Zambuto sulla funzione della democrazia cristiana nella coesione era quarantotto in avanti
Al quarantotto in avanti per quanto la Democrazia Cristiana fatto per la coesione territoriale per la nostra nazione ma desidererei dare un taglio un po'se mi permette il relatore più giuridico che politico perché diciamo nel tecnicamente qualcosa la capisco in materia e quindi mi sono cimentato fare anche delle elaborazioni di carattere giuridico sul contesto alla partiamo da un quadro di riferimento che è praticamente l'articolo centosedici della Costituzione secondo comma
Dove praticamente le regioni a statuto ordinario nel nel con la legge di revisione costituzionale recessione articolo quinto della Costituzione del diciotto ottobre del
Due mila e uno articolo tre quindi Roma di norma di rango costituzionale si dava la possibilità alle regioni a statuto ordinario
Di procedere praticamente a a contrattare con lo stampo una maggiore autonomia parliamo di un contesto di regioni a statuto ordinario mi spiego
Allora in quel contesto storico sostanzialmente si va praticamente a delineare oggi la genesi dall'autore in mia differenziata la legge ottantaquattro che viene approvate nel due mila ventiquattro questa che diciamo voluta fortemente dalla lega
Anche il risultato di un compromesso storico con politico purché storico con le altre forze del centrodestra
Dove nasce questa normativa sulla
Diciamo lei autonomia differenziata mettiamo un po'andiamo ad approfondire questo concetto che i abbastanza importante questa
è una legge cornice dove praticamente ci saranno degli step non sarà pienamente attuativa sono due step importante l'abbiamo detto poc'anzi l'otto si tratta di e competenze che le regioni a statuto speciale ordinario
Contratto no con lo Stato sul ventitré competenze
Diedi a statuto di materie di potestà secondaria PD di cocco competenza di legislativa concorrente e tre praticamente di competenza speciali su queste materie
Ladri le Regioni Cantanna contrastare con lo Stato prima che questa legge diventi effettivamente in vigore in quelle regioni che lo Stato che sarà sempre il deus ex machina di questa normativa perché c'era rimarrà con le carte in mano sempre
Quel momento dove ci saranno due passaggi né condizioni sospensive la prima approvazione dei letta su quattordici di queste materie
Sostanzialmente la le lo stato lo Stato entro ventiquattro mesi dall'approvazione della legge dovrà fare
I livelli i i livelli essenziali di assistenza e per noi è una garanzia l'opportunità che dicevamo perché è una garanzia perché finalmente andremo praticamente a slacciare quella che la spesa storica oggi la spesa storica
Quindi che che e quella che garantisce tutti i diritti civili e sociali
In tutto lo Stato dovrà essere uguale per tutti
E non sappiamo fino a quel punto oggi la spesa storica per la Sicilia per quanto riguarda i diritti sociali e civili e qua come quella del Nord io sono convinto di no e da questo di punto di vista può essere un'opportunità la revisione della spesa
Storica praticamente sui diritti sociali e civili per noi sarà un'opportunità questo lo posso dire apertamente da quello che io sono riuscita studia il secondo la seconda condizione sospensiva
E che non è detto che poi approvati dette questa leader giovati in vigore perché cessa lo stato vicino le condizioni di bilancio dello Stato che ci permetterà di attuarla questa
Praticamente diciamo regge qual è il pericolo diciamo perché qua volevo essere magari essere molto sintonico con quello che praticamente l'argomento il pericolo è uno all'articolo o undici il comma due della legge ottanta
C'è un pericolo caro che quello che ha la l'annotato la ricavato la stagione in Sardegna facendo il ricorso alla Corte costituzionale della legge sull'autonomia differenziata dopo integrata praticamente la competenza anche alle Regioni speciale sull'autonomia
Praticamente il tuo eventuale normative di legge che noi vogliamo contrattare con lo state queste pericolosa perché compromette quella che è la nostra autonomia Stati statutaria per regione a statuto speciale perché noi non ce lo dobbiamo dimenticare
Diciamo lasciamolo autonomia differenziata alle regioni a statuto ordinario ma noi dobbiamo difendere il nostro statuto speciale
E soprattutto quella che sono l'operatività degli articoli prenda sei trentasette e trentotto del nostro Statuto che non sono stati penalmente praticamente mai attuato
Il nostro presidente Cuffaro
Iniziò praticamente con i contenziosi davanti alla Corte costituzionale quando lo Stato non c'ha voluto mai riconoscere quelli che sono praticamente gli introiti che ci spettavano hanno ai sensi dell'articolo
Penda se Honda sette dello statuto parliamo degli atti
Delle aziende commerciali industriali che hanno le sedie al al nord o fuori ma producono reddito qui l'accertamento di questo reddito chiamò d'aver parlato le faremo tanto già lo devo riconoscere Totò Cuffaro
Nella sua splendida presidenza riduciamo Palumbo Kyoto che purtroppo poi il governo Crocetta
Maledettamente Collazzo espone Baccelli sì o praticamente ad diciamo vendere perché tutto quel credito che la Corte Costituzionale grazie alle arrivi così come ha fatto il governo Cuffaro pudicamente siamo ancor più gioco pare l'uccellino sostanzialmente allora in termini sostanziali e quello noi difendiamo appunto
Così non sull'A quattro nel nostro sapendo che è un patto importa vedremo lo sviluppo a livello territoriale
Della legge sull'autonomia differenziata
Che sono i condomini come ho detto poc'anzi può essere anche un elemento importante sulla superamento della della spesa storica che è una cosa importantissima per me perché io sono convinto che in Sicilia tutta la spesa dei diritti civili assolutamente
E qual è importante ma con ciò deve garantire lo Stato sempre Edipo e la politica deve intervenire a garantire praticamente alle regioni ha saputo anche speciale quello che sono nel tutto il territorio nazionale una spesa e quando e su quelli che sono i fabbisogni e i costi sui diritti civili e sociali
Pertanto questo il discorso mandiamo questi quei livelli voi manteniamoci la nostra autonomia speciale siamo Ricci una delle cinque regioni dove abbiamo avuto nel FLI atto abbiamo il nostro dubbio difendiamo ma cerchiamo di avere anche i benefici di quelli che sono
Le la la la normativa sulle peggio di sull'autonomia differenze sicuramente nocumento non parato
Buona giornata
Grazie onorevole Giuffrida
Passare la parola all'onorevole Donato diversa battaglia fatto su questo da europarlamentare vorrei fare una relazione da due secondi
Dopo che poi dovremmo credere anche ad Rfi Diana se deve fare qualche investimento in più
Non è possibile non è pensabile per esempio tutti conoscete Marco già che il Governo abbia capito la vicenda la Palermo Agrigento no
Non è possibile che in Sicilia per fare un ammodernamento non nostra dono un ammodernamento di trentacinque chilometri di una strada statale
Ci si impieghi dodici anni mentre ANAS che la stessa azienda che sta facendo i lavori sulla sulla palla ma leggendo è capace in un anno e mezzo di abbattere e ricostruire il ponte Morandais evidentemente come dire o sono bravi e è che e ce l'ho capito però dodici anni contro un anno e mezzo dodici onorevole
Grazie grazie intanto di avermi
Dato la parola in questo tavolo veramente interessantissimo
Specialmente per me che insomma in questi anni come è stato detto messo nero interessata dei temi insulari nella mio ruolo di membro della Commissione sviluppo regionale al Parlamento europeo di cui sono stata membro titolare sin dall'inizio della del mio mandato
E condivido inutile dire che condivido fortemente tutto quello che è stato detto fino adesso dall'onorevole Giuffrida in particolare sul tema dello statuto speciale
Dal dall'onorevole Zambuto sul tema della spesa storica che ricordo è stata superata a livello europeo nella nuova PAC quindi questo precedente dovrebbe essere utilizzato dai noi dai nostri politici per fare leva proprio sul principio della iniquità della spesa storica che è stato già riconosciuto a livello europeo della nuova PAC e anche sul tema del gap delle infrastrutture che il sindaco Marino ha correttamente evidenziato
E dovremmo prendere atto del fatto come ha ricordato non io ma l'ex assessore al bilancio della Regione Gaetano Armao
I i fondi europei hanno fallito perché purtroppo le linee guida dei fondi europei fissati dalla Commissione che ricordo a tutti attualmente sono la transizione verde Edigita
Spesso non danno adeguata importanza priorità a temi fondamentali comoda quello della Infrastrutture che è un tema essenziale per garantire la coesione territoriale infatti primo esempio sotto gli occhi di tutti per il ponte sullo Stretto non c'è un euro di fondi europei sono solo fondi nazionali e fondi regionali
E mentre come è stato ricordato in altri in altri casi è stato possibile fare con grande rapidità quello che serviva
Ai cittadini a garantire un servizio essenziale come quello della mobilità in Sicilia abbiamo dopo tanti anni ancora l'impossibilità di superare questo gap fondamentale degli sul Rita soprattutto per le nostre aziende che sarebbe una leva straordinaria
Per la coesione ricordo comunque che l'autonomia differenziata in realtà non è stata voluta solo dalla lega la lega diciamo in maniera strategica sia fatta portabandiera di questo di questa riforma ma attenzione anche altre regioni del Nord governate da da Forza Italia come il Piemonte o dal Pd come l'Emilia Romagna hanno voluto fortemente questa Regione però questa norma perché perché chiaramente va a vantaggio di quei territori che possono temere più autonomia sui temi che a loro interessa no
Cosa potremmo fare noi veramente a livello di Regione Sicilia
Io come è stato ricordato ho fatto una battaglia in maniera con un sostegno trasversali Simoni interno della commissione reagì
Sul tema della riconoscimento dell'insularità a livello europeo perché è stata riconosciuta da una legge nazionale principio dell'usura Rita ma non è stato fatto nulla
A livello europeo o meglio è stato fatto a livello di Parlamento europeo
Una diciamo una rapporto d'iniziativa che sarebbe un disegno di legge del Parlamento europeo che deve diventare una proposta di regolamento da parte della Commissione sappiamo che purtroppo nell'istituzione europea il Parlamento non ha iniziativa legislativa ce l'ha solo la Commissione il Parlamento può al massimo suggerire dei temi ecco su questo tema avevo personalmente
Chiesto la l'assegnazione di un questore porta i segni di iniziativa per avere una regolamento speciale sulla coesione territoriale per tutte le isole europea
Tema al quale erano ovviamente interessati il governo della Regione Sardegna
Tutti gli Stati che hanno isole partire dalla Francia con la Corsica la Spagna con le Baleari la Grecia ma anche
Regioni del nord
Perché il gap in diciamo di sviluppo delle isole
Le
Raddoppiato triplicato rispetto alle altre regioni
Di in situazioni di svantaggio di arretratezza di sviluppo proprio a causa della condizione geografica di insularità quindi alla fine a questo Report è diventato una proposta di legge del parlamento ma la commissione non l'ha mai tradotto in proposta di Regolamento la domanda è perché allora alla fine il firmatario di questo Report è stato il presidente della Commissione Reggi Omar esce che appartiene al gruppo dell'allerta della sinistra
Quindi un gruppo molto debole molto minoritario e non è stato fatto nulla dagli altri gruppi dagli altri partiti per sostenere questo Progetto
E per far sì che la commissione che attraverso la commissaria Ferrera allora c'aveva dato la parola che avrebbe portato avanti questa idea
Ma tenesse gli impegni purtroppo io l'ho detto tante volte in Europa le leggi si fanno se ci sono delle lobby abbastanza forti che le spingono anche le regioni sono lobbisti
E quindi spetta a noi regione siciliana facendo una partnership con la Regione Sardegna che interessata quanto noia questo Regolamento spingere per questo importantissimo risultato politico che banalmente per per riassumere il contenuto eliminerebbe cioè consentirebbe alle regioni insulari e di avere delle dai eroiche
Precise a tutte i regolamenti europei che di fatto limitano l'azione politica dei territori quindi i vincoli fiscali i vincoli ambientali i vincoli di tutti i tipi quindi potremmo avere autonomia totale nelle politiche energetiche nella gestione dei rifiuti
Nella nella tutela della biodiversità dei confini tutto quello che riteniamo fondamentale tutti noi per lo sviluppo della nostra isola penso solo alla fiscalità di vantaggio la prima cosa che mi viene in mente che è vietata dagli aiuti di Stato
Potrebbe diventare realtà nelle isole in quanto isole
Allora capiamo come questo sia sarebbe veramente un pilastro
Della coesione territoriale per le isole e io invito di nuovo visto che c'è qui l'onorevole Pellegrino ma tutti noi tutti coloro che agiscono nella politica siciliana e nazionale
E vogliono l'interesse della Sicilia di sollecitare questo tema perché abbiamo un momento Doro abbiamo come commissario europeo l'onorevole Fitto che è stato mio collega nella Commissione
Sviluppo regionale abbiamo sempre lavorato con grande sintonia ed è sicuramente il più ricettivo che potessimo avere su un tema così importante per l'Italia quindi non sprechiamo questo momento
Facciamo davvero questa battaglia per le nostre isole grazie grazie grazie onorevole Donato
Condivido quello che o prende tutto quello che ha detto in particolare il giudizio su positivo sull'orrore vuole Fitto però una cosa diciamo la persona che si stima che si deve dire la verità proprio perché la si stima L'Unità l'ultimo ministro per il Sud che ha tentato di applicare il eletto inizia ed è stata la la mia la ministra Carfagna purtroppo troppo poco lui ha invertito un po'largo otto sotto questo profilo ma speriamo che possano recuperare in questo senso io affido
Affidò la chiusura di questo tavolo alla competenza alla saggezza dell'assessore Messina l'assessore Manzin assessore della democrazia cristiana agli enti locali oltre che è stato già sindaco io voglio ringraziare per l'attenzione all'ascolto che età ai sindaci e all'associazione di categoria
Che si è preso anche come dire impegni per risolvere problemi nata anche in delle unioni quindi come dire e in mente che locale che sono considerate delle volte anche di di serie B ma delle volte li li prendiamo noi inutili Selvino i sindaci voglio dire anche sbagliando e quindi anche per tutta la pazienza e il lavoro fatto anche per organizzare questo travolto voglio ringraziare Andrea affidata alle conclusioni
Grazie a scusante la voglio ricordare che il tavolo delle diciassette così poi io non parlo più mi è stato suggerito bisogna condurre
Un comando dall'onorevole Pace il tavolo delle diciassette con il presidente Cuffaro si terrà in piazza in caso di condizioni meteo avverse si terrà in questa sala Andrea
Grazie buona giornata a tutti oggi abbiamo sentito veramente delle tesi soprattutto delle opinioni eccellenti su questa materia così per certi versi complicata ma anche così attuale
Io vorrei tracciare una breve conclusione però senza pregiudizi ideologici e senza come dire
E giudizi a prescindere perché siamo assurdo perché siamo Sicilia o perché dobbiamo recriminare come diceva onorevole Pellegrino o andare al collo piattino in mano o a priori dire solamente che chiaramente abbiamo bisogno di più non c'è dubbio che l'autonomia differenziata una frase una parola così complessa ci fa capire chiaramente che si vuole attraverso ovviamente quel contesto normativo ricordiamo che parte dal dalla modifica del Titolo quinto della Costituzione e quindi chiaramente dal due mila uno eravamo non governo Amato chiaramente magari in un contesto in una realtà politica è istituzionale magari un po'differente ma chiaramente capiamo tutti che tutto ruota in questo momento attorno a quello che sono i famosi letta che magari abbiamo letto tante volte sui giornali e che sicuramente sono quei livelli
Diciamo essenziale delle prestazioni che comunque lo Stato era ben di quattro mesi di tempo dall'approvazione della norma quindi dal giugno scorso
A l'obbligo di diciamo di fare la nave siamo comunque di assicurare e garantire su tutto il territorio nazionale allora non v'è dubbio che ci sono tante recriminazione ci sono tante i giudizi chi pro e chi contro noi cerchiamo così brevemente di analizzare con le sono stati innanzitutto
Le motivazioni per cui un partito del Nord così come la lega questa legge viene chiamata anche legge nega legge Salvini o meglio legge Calderoli
Capiamo anche quelle sono le premesse a fondamento di questa norma che alla fine comunque la votate la prova del Parlamento e che quindi comunque siamo tutti obbligati attenuti a rispettare era alcun motivo è chiaramente una strategia per cercare di trasferire le risorse a livello territoriale per dare la possibilità chiaramente ai territori alle regioni
E di spendere in maniera più diretta e soprattutto di spendere meglio e soprattutto anche di eliminare quelli che erano stati discreti o comunque diciamo le barbe stazione che c'erano stati purtroppo in passato
Abbiamo subito che noi delle regioni del suo dobbiamo fare anche quel salto di qualità che stiamo cercando di portare avanti soprattutto a livello amministrativo come diceva poco fa il sindaco di Bagheria
Non v'è dubbio che noi dobbiamo recuperare e superare quel gap della incapacità alla riscossione perché poi purtroppo da questo derivano certi giudizi certi vezzi ma anche certe conseguenze istituzionale così come tutte le amministrazioni che vanno in dissesto un riequilibrio e non v'è dubbio che vanno principalmente al novanta per cento però dice uno che ha fatto anche il sindaco
Vanno in dissesto perché purtroppo non hanno la capacità alla riscossione ma non solamente perché non hanno la liquidità e quindi i soldi liquidi nella cassa ma perché vuoi purtroppo
Consumano a quelli che sono i deficiente a livello anche di Bilancio no non rispettano quelli che sono i parametri deficitarie che dovrebbero rispettare secondo norma non hanno poi la possibilità di assumere personale
Deteriorano ovviamente quelle che sono anche le capacità di opere e servizi e nel giro di qualche anno ovviamente hanno un destino
Oramai segnato allora noi dobbiamo partire da quello chiaramente se i sindaci se mai amministratori soprattutto siciliano meridionale che purtroppo qui si concentrano di più
Diciamo i Comuni con il dissesto se non capiamo che dobbiamo fare quel salto ma secondo me questa comprensione in corso era stiamo facendo non abbiamo ovviamente speranza
Di cercare anche di pretendere una modifica di questa norma però diciamo la verità all'autonomia differenziata non interessa solamente gli enti locali i comuni le province o le Regioni abbiamo essere convinti che interessa soprattutto i cittadini perché non v'è dubbio che poi alla fine le conseguenze saranno addosso a tutti i cittadini e chiaramente dobbiamo analizzare i pro e contro abbiamo visto qual era uno dei motivi essenziale per cui si è diciamo voluto approvare questa norma però diciamo adesso anche quali sono le critiche o soprattutto le contestazioni che sono state mosse e che ancora tutto tuttora sono pendenti non v'è dubbio che se il livello delle prestazioni in questo momento anche più alto nelle regioni del Nord perché magari chiaramente a differenza della Sicilia Milano
Praticamente spende scendo per quelle prestazioni Catania spende dieci non v'è dubbio che poi se manteniamo quel concetto che purtroppo in questo momento ancora esiste della spesa storica e quindi lo Stato deve garantire quelle prestazioni
Secondo la spesa storica
Darà risorse per cento alla regione Lombardia e per dieci alla Regione Sicilia o alla Regione Calabria diciamo per dirlo
Allora non v'è dubbio che se c'è una disparità se c'è una disuguaglianza questo non è certo un metodo per cercare di perequare ovvero di compensare secondo quelle che sono ovviamente i delitti costituzionale
Non v'è dubbio che anche da un punto di vista fiscale dobbiamo tenere a riferimento che un cittadino del Sud o paga
Lo stesso tributo che pago un cittadino del Nord quindi da questo punto di vista non v'è dubbio che dobbiamo pensare a uno stato che deve regolamentare anziché chiaramente deve perequare
E poiché non vi è dubbio che c'è anche un altro diciamo motivo essenziale che è quello che tra le varie materie che chiaramente riguardano l'autonomia differenziata ci sono dei temi che secondo alcuni riteniamo anche secondo noi
Dovrebbero essere appannaggio o comunque titolare lo Stato perché sono ovviamente dei temi di natura nazionale su cui ovviamente
E i territori non hanno magari così tanta competenza così come può essere la scuola l'istruzione
La salute o anche i trasporti quindi magari anziché pensare a uno stato Arlecchino che in una regione magari c'è una certa come dire sviluppo azione o una certa diciamo legislazione sulla scuola differente tra una Regione e un altro sarebbe opportuno che certe materie restano di competenza esclusivamente dello Stato perché chiaramente diciamo sono materie nazionale che non si avrà un miglior vantaggio per il cittadino se li differenziamo
Pensiamo ad esempio al discorso della scuola oppure dei programmi scolastici oppure anche del personale scolastico no noi viviamo
In un Sud in una regione in cui da decine e decine di anni chiaramente i nostri concittadini hanno diciamo migliaia e migliaia di persone hanno vissuto o hanno dovuto come dire emigrare al nord o o per motivi di supplenze o per motivi di insegnamento per motivi di lavoro pensiamo per un attimo che se domani magari ci sarà questa autonomia differenziata per quanto riguarda l'aspetto anche dell'istruzione e della scuola pensiamo che da domani ogni famiglia avrà e il Lombardia in Veneto in Lazio in Calabria un sistema scolastico differente un sistema scolastico regionale chiaramente con delle modalità anche di istruzione ma soprattutto anche di reperimento e di assunzione del personale differenti e quindi pensiamo anche come verrà stravolta l'organizzazione soprattutto la vita di ogni cittadino che mentre prima aveva dei punti di riferimento da domani non le avrà più allora per concludere il discorso perché diciamo se non vogliamo rubare troppo tempo dobbiamo dire che noi soprattutto anche come popolo della Democrazia Cristiana ovviamente non riteniamo e non diamo un giudizio in questo momento del tutto
Positivo a questo nuovo questa nuova organizzazione dall'autonomia differenziata non solamente come diceva poco fa Marco
Perché chiaramente abbiamo lottato
E lavorato per l'Unità d'Italia non solamente perché come pensavamo poco fa ci ricordava anche il sindaco di Bagheria
I nostri ideali i nostri e valori scorsi anni ci portano chiaramente al principio della sussidiarietà quindi è chiaro che i principi della sussidiarietà significa Kia di più deve aiutare chi ha di meno
Ma soprattutto perché noi come devo le aziende stiano dobbiamo difendere tutelare quelle che sono i diritti costituzionalmente garantiti che sono i diritti civili e dritti sociale perché tutti i cittadini italiani chiaramente hanno il diritto di avere lo stesso la stessa prestazione al nord come al sud perché lo stesso cittadino che paga un tributo al nord uno paga assurdo chiaramente laddove c'è una condizione
Anche di maggiore come dire ricchezza o di maggiore gettito fiscale sicuramente continuerà ad aumentare il livello dei trasferimenti nazionali laddove nelle regioni del Nord vaga del del Sud magari le come dire i getti dove inferiore non v'è dubbio che a
Anche lì diminuirà sempre di più quella che è la capacità di spesa
Non dimentichiamo che nella alla norma sull'autonomia differenziata quando poi si vanno a fare gli accordi bilaterali fra Regione Estado non dimentichiamo che l'oste che la Regione deve anche compartecipare col proprio reddito e con il proprio tributo fiscale con la propria capacità fiscale a quella che diciamo l'accordo con lo Stato quindi vuol questo cosa significa che una regione che è tradizionalmente a una maggiore capacità di riscossione una maggiore capacità di tributo ma non perché più brava riscuotere ma perché chiaramente c'ha un reddito pro capite più alto perché c'è una concentrazione di imprese private quindi c'è chiaramente un gettito fiscale maggiore quella ragiona avrà la possibilità di accordarsi con lo stato e da vere chiaramente una maggiore risorsa la Regione del sud che magari ha una capacità di gettito fiscale inferiore non v'è dubbio che chiaramente sarà proporzionato anche alla trasferimento che l'autonomia differenziata potrà garantire e allora in conclusione noi cosa chiediamo
Uno che vengono modificate alcune materia che chiaramente l'autonomia deferenza data oggi da la possibilità di potersi raccordare tra Regione e Stato perché alcune materie
Fondamentale su cui lo Stato deve ovviamente legiferare e intervenire con l'istruzione la sanità l'ambiente devo i beni culturali o soprattutto i trasporti o soprattutto re reti energetiche quelli
Secondo noi dovrebbero restare competenza esclusiva dello Stato e poi una cosa secondo me più essenziale
E che se vogliamo avere diciamo una capacità di una maggiore autonomia alle Regioni così come la Costituzione prevede e così come chiaramente anche la maggioranza di governo ha deciso chiaramente non deve essere un'autonomia differenziata ma dovrebbe essere un'autonomia simmetrica cioè a dire che la stessa autonomia che si decide
A a Milano o in Lombardia deve essere decisa anche a Reggio Calabria perché chiaramente dobbiamo sapere quali sono le materie che possiamo dare maggiore autonomia alle Regioni
Dobbiamo trattarle tutte Allo stesso modo dobbiamo decidere quali sono le materie e dobbiamo dare a tutte le regioni con parità di trattamento chiaramente l'autonomia particolare se così fosse forse possiamo cominciare a
Ragionarci
Cosa che chiaramente ritengo che ancora il più importante non dimentichiamo che comunque stiamo parlando di una norma che ancora e in itinere sappiamo bene
Che deve essere giovani come è stato anche poco fa ricordato hanno già avanzato ricorso alla Corte costituzionale su cui capiremo anche chiaramente qual è
La legittimità costituzionale ma soprattutto non dimentichiamo che sono state raccolte anche le firme per il preferendo mo'
E forse la prima volta che in tre settimane di tempo se riescono a raccogliere l'Italia cinquecento mila firme questo significa la grande
Attenzione che c'è da parte della cittadinanza questa norma anche se a volte sembra una frase fatta che ascoltiamo de il Giornale però sicuramente da parte della cittadinanza l'attenzione c'è ed è tanta e quindi
Sappiamo bene che i referendum costituzionale non ha bisogno di quorum quindi se verrà corto chiaramente
Verrà svolto probabilmente gli italiani decideranno con le loro mani se confermare o meno una norma quindi anche da questo punto di vista ritengo che noi come dici dobbiamo restare
Vigili e chiedere perché non dimentichiamo che noi come dici non è che anche se siamo un partito a chiaramente trazione principalmente siciliana però non dimentichiamo che siamo un partito nazionale quindi ovviamente tutte anche le analisi e le considerazioni le dobbiamo chiaramente pensare immaginare del tutto l'intero territorio nazionale quindi è una norma è una riforma che può avere sicuramente dei vantaggi che polvere sicuramente anche qualche aiuto in qualche territorio però dico siccome noi dobbiamo anche come partito cercare di tutelare soprattutto i delitti sociale i diritti civili questo è quello che chiaramente il nostro valore il nostro insegnamento ma soprattutto il nostro programma
Politico di partito non v'è dubbio che noi dobbiamo cercare in tutti i modi di modificare questa norma e quanto meno renderla integrabile e ovviamente condivisibile anche da parte dei territori persone
Grazie grazie grazie Andrea grazie a Marco Zambuto grazie all'onorevole Pellegrino grazie all'onorevole Giuffrida muricciolo Galbo Filippo Tripoli l'onorevole Donato ma soprattutto grazie al dottor Ferri che ha avuto la pazienza di rimanere ascoltare tutto quello che è stato detto ma soprattutto ci ha dato degli elementi importanti
Tecnici di riflessione grazie veramente dottor ferme
E mi pare che siamo tutti d'accordo nel dire che l'autonomia differenziata una sfida che possiamo cogliere amasse tariamo diverse diverse cosa allora mi verrebbe perché voterò a citare un grande democristiano che Aldo Moro che diceva tra le altre cose
Che il rinvio è un momento importante di anni e percorso riformatore grazie a tutti e buon pranzo