Presentazione del libro "Nondemocrazia. Il sistema in cui viviamo dipende solo da noi" di Mario Barbaro (SBS Edizioni)

Allora comincia
Buongiorno a tutti
Noi oggi cominciamo questo dibattito che più che un dibattito alla presentazione di un libro su cui faremmo il dibattito che non democrazia di Mario Barbaro non democrazia scritto tutto attaccato
Senza alcun trattino il sistema in cui viviamo dipende solo da noi
Su questo abbiamo invitato il professor Angelo Schiavone che oltre a essere presidente della Società Dante Alighieri che ci sta ospitando oggi
è caduta va bene è caduta la bandiera del partito radicale va be'sarà per la radio pervade già dove sono pugliese
E poi abbiamo chiamato Luca Alessandrini che è uno storico che presidente dell'Associazione salviamo la Costituzione di Bologna
Ed è stato anche direttore del Museo del Risorgimento del l'istituto Ferruccio Parri a Bologna
Per moltissimi anni
E quindi gli diamo il benvenuto in oro conosciuto vent'anni fa quasi esattamente ventuno anni fa esattamente a un dibattito io mi ricordo che mi ha citato un dibattito diverso da quello che ricordavo io non saprei ci siamo conosciuti all'Associazione Italia Israele
Ed era ecco quindi era un dibattito e da quel giorno io ho sempre ricordato e Luca Alessandrini come amico di Israele e per me questo è importantissimo perché con con chi non è amico di Israele in genere io cerco di non insomma in ogni vitale magari i nostri dibattiti alla perché su immediatamente arriverei un un'arrabbiatura chiamiamola così il un moto ecco quindi vale a parte questo comunque che diciamo che è un particolare
In ogni caso sappiamo che i due signori qui hanno fatto il Minghetti insieme sì curiosare amiche che io ho fatto il Galvani quindi fa tutto un altro un altro posto però comunque detto questo noi abbiamo invece l'autore
L'autore è Mario Barbaro
Che innanzitutto un militante del Partito radicale dopodiché arrivano le cariche perché poi attualmente membro della segreteria del partito fa parte del consiglio generale
Però del consiglio generale praticamente facciamo parte tutti noi siamo in cinque o sei qui quindi Savona molti del consiglio generale del partito
Ecco Mario Barbaro lavora a Torino e la socia fondatrice astrazione Marco Pannella di Torino
è anche membro dell'associazione del Centro Pannunzio
E quindi è un libera un radicale liberale ed è un radicale che in questo piccolo volume che è stato definito dallo stesso presentatore del del libro
Niccolò Rinaldi che un altro membro del Partito radicale oltre a essere stato parlamentare
Europeo lo definisce un breviario cioè da una serie di temi sono diciannove i temi che affronta Mario Barbaro per parlare della democrazia per parlare di un valore che noi tutti dobbiamo difendere
E che dobbiamo cercare anche di valorizzare il più possibile e dobbiamo cercare anche sarebbe come dire una specie di volume da distribuire nelle scuole cioè un una serie di temi che dove dovrebbero essere affrontati dai professori con i ragazzi
Sui quali approfondire e sui quali formare anche ed educare le persone che dei cittadini a difendere la Costituzione ma cos'è la costituzione e la nostra Costituzione è una Costituzione ancora così ben la bella prima alla costituzione del mondo ci sono stati dei cambiamenti
Che cosa si può fare per migliorarla e diciamo che tutti i temi che sono affrontati da Mario Barbaro sono i temi che sono stati politicamente utilizzati nel corso degli ultimi cinquant'anni anche dal Partito Radicale
E sono De Leo Gullotta il carcere la giustizia i referendum tutta una serie di temi di cui poi andremo a parlare nel corso del dibattito
E detto questo quindi io adesso lascio la parola passando il microfono di Radio Radicale al
Dottor Luca resta
Grazie grazie per l'invito grazie per l'occasione ricordo anch'io il primo incontro
E credo che abbia a che fare con l'incontro di stasera perché era l'epoca in cui il partito radicale si interrogava sulla opportunità di proporre l'ingresso dello Stato di Israele nell'Unione Europea
Organizzarono una appuntamento in una bella sala del quartiere Santo Stefano molto grande un incontro molto affollato e in cui mi si chiese di ragionare sui
Sulle ragioni storiche a sostegno o non a sostegno di una tale ipotesi
Io sostenne che è molto
Della storia di Israele e della storia d'Europa portavano a un inevitabile incontro necessario un incontro ma in quella sede un'altra persona
Di cui non saremo nome chiamata a parlare anch'essa di di di storie disse
Ricorsi ai soliti stereotipi di diffidenza verso Israele suscitando con mia grande con mio grande sollievo una grande disapprovazione da parte del pubblico
Perché la questione di Israele è una questione centrale anche del discorso che facciamo oggi se noi parliamo di costituzioni se ne parliamo di democrazia
Se noi parliamo della storia della democrazia italiana abbiamo un rapporto strettissimo con la storia distrarre dal con la storia della democrazia israeliana
La storia del sionismo è strettamente connessa alla storia del Risorgimento italiano sono due percorsi paralleli e che spesso si intrecciano Secondo George Benson sa anche un grande storico
Dell'ebraismo e su tutto lo storico della Shoah
Lì il sionismo da terrebbe in mille ottocentosessanta circa ha scritto un volume due tomi molto ponderosi tradotto in Italia nel due mila sette da Einaudi e
Perché il mille ottocentosessantacinque sabbia una piccola discussione perché penso che di possa essere ancora rétro databile di qualche anno emissioni perché nel mille ottocentosessantatré esce un libro di Mosè Sessa che s'intitola Roma e Gerusalemme
è costruito nel rapporto a Giuseppe Mazzini
E dove l'uno cita l'altro e dove il sionismo si ispira al mazzinianesimo eccetera eccetera
Perché torniamo hanno il libro che ho avuto il piacere di leggere in questa occasione il libro di Mario Barbaro non democrazia
Un piccolo libro che trovo ad un tempo la mia prima considerazione
Ambizioso utile è necessario ambizioso perché ha il coraggio di affrontare di petto una delle grandi questioni del nostro tempo utile e necessario perché non si riflette mai abbastanza sugli elementi strutturali
Della nostra concezione della democrazia da una parte e dall'altra parte si è messa troppo poco ora questo libro è con una summa di riflessioni attorno ad alcuni punti nodali della Costituzione ispirandosi dichiaratamente a Popper quando si tratta di democrazia dedicandogli anche alla fine una schedina e c'è una parte finale di schede su temi e autori che è utile a vere in ben presenti quando si parla di queste questioni
Non democrazia è è un titolo che dà l'idea della crisi che stiamo vivendo
è una crisi che viene denunciata dalle prime pagine una insofferenza per la politica che diviene antipolitica
E l'autore ci invita subito ci invita perché si rivolge molto al volontarismo all'individuo ai singoli componenti della società ai cittadini non solo alle istituzioni non solo alle istanze politiche ma anche alla alla pluralità alla comunità dei cittadini
E
In termini positivi
Dice che non lo scrive con con viva forza bisogna parlare per qualcosa perché parlare contro di per sé cito virgolette distrugge la democrazia
E e cioè ci dice subito che la democrazia è quel sistema in cui l'impegno diretto positivo è fondamentale
Non è ammesso il sottrarsi non è ammesso ad essere scettici lo dico subito
A mio giudizio
La democrazia a un'istituzione fondamentale che il materiale che impalpabile che non si può toccare ma che è fondamentale la fiducia o ci si fida
Del modello democratico o ci si fida del libero della libera contesa cogli avversari coltivati per pensa diversamente cui partiti diversi o se non ci si fida e la guerra di tutti contro tutti
Non è più il contesto della democrazia allora questa idea che essere parlare contro distrugge la democrazia mi pare che sia un modo per rappresentare bene
Questa necessità primaria
è un patto
Un gioco quando si gioca e si decide che si rispettano le regole del gioco ci si fida e da lì si parte con questo
Fondamentale allora si dice indifferenza per la politica antipolitica sono parole pesantissime che conosciamo bene però la insofferenza al fastidio la sfiducia nei confronti della politica data molto tempo
Il non gli anni Settanta come genericamente si usa dire ma la seconda metà degli anni settanta al momento in cui sono avvenuti dei fatti fondamentali che hanno cambiato il rapporto tra cittadini e società tra cittadini e istituzioni lentamente non in modo appariscente ma la svolta si può collocare lì
Si può collocare lì su scale italiana e su scala occidentale tanto che
Personalmente sono tra coloro i quali sostengono che il nuovo mondo
La la metanizzazione dei fenomeni sociali ed economici la cosiddetta globalizzazione oppure quella che i francesi chiamano mondializzazione insomma la fine dell'età contemporanea
Che come sapete data dalla dalla fine del settecento prima c'era l'età moderna poi Medioevo all'età contemporanea è infinita a mio giudizio è finita nella seconda metà degli anni Settanta secondo altri è finita con la fine della guerra fredda
E i nuovi equilibri mondiali certamente con la fine della guerra fredda sia aperto tutto il mondo che prima aveva delle barriere molto difficili da da superare
Bene in quegli anni
Accade qualcosa
Dal punto di vista strettamente politico accade che sì rompe in maniera irreversibile il rapporto tra la rappresentanza sociale rappresentanza politica
Prima i partiti avevano dei pezzi di società di riferimento
Di classe se parliamo della sinistra ma anche non della sinistra perché c'erano dei dei settori sociali che si riconoscevano e che si sentiva rappresentati da certi partiti partiti che facevano di tutto per consolidarlo di nella fiducia di rappresentanza
Era un sistema buono cattivo non importa sarebbe lunghissimo discorso su quella che Pietro Scoppola definito la repubblica dei partiti e che cessa con la fine degli anni ottanta
Ma certamente lì la politica aveva una propria vitalità
Giusto o sbagliato che fosse che non viene sostituita da un'altra
è una delle manifestazioni
Di questa fine e della sua difficoltà ad essere ricostruiti in forme diverse proprio la frattura tra rappresentanza politica rappresentanza sociale se i partiti diventano tutti i partiti d'opinione beh allora bisogna essere fortemente capaci di produrre opinioni positive avere dei cittadini fortemente capaci di scegliere le proprie opinioni per questo occorrono delle forme di democrazia partecipata
Che non sono più quelle strettamente collegate alla compagine sociale beneficia trovando delle altre
Questo non è accaduto ed allora comincio una progressiva sfiducia
Nelle istituzioni nei partiti nella politica il colpo di grazia naturalmente avvenuto con la quel fenomeno di inchieste giudiziarie che giornalisticamente stato sbrigativamente definito Tangentopoli
Però certamente questo dato assestato un colpo molto forte la sfiducia verso la politica che progressivamente diventata crisi della democrazia stessa dell'idea stessa di democrazia che si manifesta
In molte forme che il libro riconosce denuncia dichiara che cerca di fissare dei punti per esempio vado subito al finale nel finale si parla del
Premierato
Del cosiddetto premierato forte o del presidenzialismo è stato presentato in campagna elettorale con il presidenzialismo Poci apparato di premierato ma non importano le definizioni esatte non importa chi le propone c'è una tendenza a rispondere alla sfiducia verso la politica alla crisi della politica la tirano che già c'è attenzione rispondere rafforzando gli esecutivi
Diminuendo il rilievo l'importanza dei poteri
Legislativi poteri legislativi che peraltro non vengono solo sfiorati da un maggiore maggiori ambizioni degli esecutivi ma in qualche modo si violano da soli quando hanno una scarsa capacità di iniziativa
Vogliamo fare un esempio ai tempi del Compeed
Ci sarebbe stato lo spazio per iniziative parlamentari di riflessione e discussione anche on line mille modi ma non c'è stata questa iniziativa dopodiché si dice esecutive forte certamente
Eccessivo ricorrere a forme legislative che bypassando il Parlamento però anche il Parlamento avrebbe tutti gli strumenti per auto convocarsi per lavorare per discutere per produrre
Dibattito politico per produrre progettualità legislative
Quindi è una tribù soldi
è una debolezza che che esiste di fatto
Ma certamente il rafforzamento dell'esecutivo a scapito del legislativo
Qualcosa che non corrisponde con l'idea che abbiamo di democrazia e che viene disegnata dalla nostra costituzione che viene ben ricordata da questo libro
Altri temi
Vi di di grande di grande rilievo riguardano il patrimonio storico e culturale ter parole dell'autore necessario alla democrazia e anche connesse a queste cose tutte le ipotesi di democrazia più o meno diretta ora questo è un punto
Delicatissimo
è vero che esiste internet ma noi sappiamo benissimo che internet è un serbatoio sterminato di informazioni
Ma non per questo sappiamo
Perché la conoscenza è una cosa diversa dalla somma dell'informazione
La conoscenza è costruzione di una cultura e costruzione di un sapere una quantità di informazioni messe insieme non fanno sapere sono soltanto nozioni astratte ci vuole una logica una ratio opinabile finché si vuole ma che serve percorso di non sapere che può confrontarsi con altri sette
Dunque è un'illusione pensare che la enorme apertura offerta da internet possano essere di immediato ausilio alla democrazia alla partecipazione
Occorre o con uno dei meccanismi occorrono dei filtri
E da questo punto di vista uno dei criteri fondamentali poi mi fermo con questo primo primo commento
è quello che possiamo chiamare sempre per la democrazia diventa quello dei corpi intermedi un'altra delle grandi
Critiche che si rivolgono
Alle democrazie occidentali in crisi è quella che viene chiamata disintermediazione
Di intermediazione non è soltanto una contrattazione politica per cui diciamo si considera negativamente
Un certo provvedimento assunto senza interpellare le parti prima questo è soltanto un aspetto minore l'aspetto sostanziale è un altro
è un aspetto sostanziale che ci rimanda nella storia del Novecento ecco il patrimonio storico e culturale a cui ci chiama l'autore che ci rimanda la strada di novecento
Il totalitarismi tra le due guerre mondiali
Hanno avuto una caratteristica necessaria per poter finite per poter resistere per potersi radicali e cioè quella della fine di luoghi di
Rappresentanza differenziati Hannah Arendt e scrive un libro all'asta i totalitarismi nell'immediato dopoguerra vi duecentoquarantanove
Nel quale dice
Chiaramente che le condizioni per il totalitarismo ci sono quando i cittadini sono una massa indistinta di singoli individui solo al cospetto del potere
A quel punto il potere pone la domanda giusta e noi essendo singoli non avendo altri punti di Trento rispondiamo positivamente
Oppure siamo un'esigua minoranza che va in carcere all'espatrio verso no
L'idea è quella
Ora noi la la nostra vita è fatta di identità plurime possiamo avere una certa appartenenza religiosa e portiamo avere un'altra appartenenza sindacale che magari è fatta di persone che non hanno quella stessa appartenenza risolve eccetera tutti questi luoghi
Sono i famosi corpi intermedi che le costituzioni postbelliche ricostruzione antifascista la nostra tra le altre non importa dire se la più bella non più bella non è questo il punto il punto è che a un certo in un certo momento si decide di ricorrere a
Leggi fondamentali che consentano anzi favoriscono favoriscano i corpi sociali intermedi perché sono il luogo nel quale si si compie la democrazia
Mi spiego Cocciante medi sono tutti dalla famiglia due persone che costituiscono una famiglia non sono uno più uno ma sono soggetto sociale riconoscibile
Tant'è vero che sono oggetto di riferiti nel dettato costituzionale sono oggetto di leggi specifiche eccetera
Un partito o sindacato ma anche semplicemente un'associazione potranno sezione sportiva
è un uomo che dialoga con il resto della città a partire dal piccolo punto di vista di quello sport ma intanto nel corpo sociale che dialogare società e poi naturalmente gli enti locali Comuni Provincia e Regione oddio province non ci sono più o meglio ci sono ancora non si sa perché è stata tolta l'assemblea rappresentativa comunque sono luoghi questi di di di dicono corpi intermedi sono luoghi che si che si mettono tra il singolo cittadino e lo Stato
Da questo punto di vista le costituzioni postbellica rappresentano un passo avanti rispetto alle costituzioni liberali perché in questi giorni Brant diamo lo Statuto Albertino c'era un istituzioni alte
Il governo il Parlamento e i cittadini e mezzo non c'era niente
La democrazia non vive svuotando ogni cinque anni a parte il fatto che poi all'epoca diciamo
Il suffragio era molto limitato almeno certo universale ma la democrazia non è fatta del voto ogni cinque anni dove si è fatta di una presenza continua che arriva anche ai livelli alti anche al potere legislativo attraverso le forme più diverse
Un gruppo di parlamentari un partito che rappresenta le istanze anche di una certa piccola associazione e quindi in un qualche modo dialoga con questa anche nell'arco dei cinque anni dunque la democrazia postbellica la democrazia costituzionale che noi oggi conosciamo si poneva il problema di colmare lo spazio democratico tra la base dei cittadini elettori e le istituzioni altrove e di colmare lo spazio orizzontali invece tra un'elezione e l'altra in mezzo a quei cinque anni ci sono altri momenti in cui la democrazia si esprime pur attraverso partiti partecipati attraversa associazionismo partecipato eccetera
Oltre a questa presenza dei corpi intermedi è in gravissima crisi sappiamo la crisi dei partiti sappiamo le difficoltà del sindacato sappiamo le fatiche dell'associazionismo che da una parte sembra essere più garantito attraverso Terzo settore attraverso una legislazione precisa ma nello stesso tempo sembra che fatichi di più a a potersi esprimere sappiamo della sfiducia dei cittadini verso le regioni per esempio ecco sono tutti luoghi nei quali perdiamo corpi intermedi e quindi perdiamo uno dei luoghi possibili della democrazia
Non credo di essere andato fuori tema in questa prima prima considerazione rispetto a a libro dell'autore che ripeto lo dico senza
Alcuna maturazione perché ci sono anche cose sulle quali non siamo d'accordo se entrassimo del dettaglio però credo che sia utile e necessario richiamarci a riflettere sulla natura e sulla struttura della democrazia e della nostra Costituzione
Allora prima di dare la parola ad Angelo Schiavone lo vorrei ripresentate perché prima sono stata interrotta da qualcosa mi sono distratta
L'ho detto soltanto che è Presidente della società Dante Alighieri che ci ospita
E che ringraziamo sentitamente perché tutte le volte quando facciamo le le iniziative cui sono sempre iniziative molto partecipate di successo perché in cento perché ora dalla sala
Adatta a noi eccetera eccetera quindi grazie alla Dante Alighieri Grazia scavo né che però oltre a questo è anche professore di diritto costituzionale ed è anche candidato di Forza Italia adesso alle regionali ma soprattutto è iscritto al partito radicale quindi associamo le due cose altri ok grazie
Anzi tende anche lettori con una competizione elettorale per la Lista Pannella nel amministrative post Bunny pulita di semmai in quell'epoca libero ricordano prendono atto ecco del famoso biennio novantadue novantaquattro c'era il biennio rosso volta Occhetto credeva che si ripetesse poi è andata via la la gioiosa macchina da guerra è stata sconfitta va bene
Che vi ringrazio per essere intervenuti e ringrazio tutti perché questo contro mi apre una bella pausa politica dall'APPA dalla dalla dalle cure elettorali che mi pesa non poco invece io la politica lo vedo più come questo scambio di idee di opinioni adesso fra l'altro c'è un fardello che io sopporto mal sopporto che il sociale che mi dicono
Che SR fondamentale mi sono lasciato convincere però è un modo per apparire affinché per essere quindi qui è una pausa di riflessione e in amicizia per discutere di i temi veri importanti la democrazia allora prima di tutto complimenti all'autore sono andato
A riprendere quest'altro libro lo metterò nella mia biblioteca affianco a questo il richiamo della dalle tributi Vargas odiosa perché l'oggetto è lo stesso ma in modo sintetico arioso penetrante di affrontare il tema
Comparabile
Bargagli osa prende fardello anche lui delle schede su quelli che lui considera i pensatori liberali più importanti che hanno avvicinato al rito liberalismo lui era marxista nella prima fase della sua vita
Adam Smith corse Ortega gli assenti von Hayek Karl Popper Monaro Isaiah Berlin eh François per questi sono gli autori che lui
Indica come gli autori fondamentali del pensiero liberale allora una una prima una prima annotazione e
Che quando si parla di democrazia
Si usa un termine che può volevo dire può essere l'etichetta di vari contenitori quella che noi intendiamo per liberal democrazia anche come l'ha descritta
L'amico dei tempi del Minghetti
è la liberaldemocrazia senza trattino perché il contenuto del democrazia
E duplice si tratta di vedere il rapporto tra governanti e governati da un lato ma si tratta anche e qui c'è il liberalismo si tratta anche di vedere quale la modalità
Di scelto al di chi governa prego dei governi quindi questa è la democrazia in senso stretto che deriva dalla
Democrazia ateniese ma è una democrazia in senso puro o meglio in senso assoluto
Che porta oggi volte volte lo nota l'autore a dire amava democrat Collateral che chi ha la maggioranza può decidere tutto no può decidere tutto meno molte altre cose
Che sono i diritti e le libertà individuali perché il costituzionalismo moderno e contemporaneo fondata la rappresentanza politica sulla scelta da parte degli elettori ma fonda anche la democrazia sul fatto della limitazione del potere che non può incidere sulle libertà individuati quindi il potere deve essere limitato la Costituzione serve a limitare il potere e chi governa e scelto dai cittadini ma chi governa a una carta fondamentale
Una
Un contratto
Non solo quello che firmo Berlusconi il contratto di Ops
E cioè il patto fondante di ogni società eccolo e quindi la Costituzione limita il potere questa e la e la nascita fondamentale del costituzionalismo della liberaldemocrazia e questo ha messo bene rilievo
Dall'autore se il potere non è limitato allora il potere e un potere dispotico tiranno dico autocratico totalitario e via discorrendo quindi se tutta questa parte di
Forme di governo
Che sono accomunate dal dal dalla tratto autoritario e le forme di governo liberaldemocratici quindi questo è un è un punto fondamentale ma oggi c'è confusione su questo punto perché
C'è un autore che qui donne non è donne citato norme dal nostro occorrerebbe da Vargas Llosa che io ho fatto studiare qui ai miei studenti che anche lui tedesco ma c'erano
è stato perché
Non c'è più ed Evans Dahrendorf che ha messo in evidenza in modo chiaro che c'è una dissociazione in ambito di unione europea tra gli organi che difendono il liberalismo le libertà che qui son quelli riunione e gli Stati nazionali governi ci sono rappresentanti ivi della democrazia
Il l'Unione europea a un un grandissimo ne ha tanti dal mio punto di vista di difetti BA un difetto fondante costitutivo che ma e Titta politica con grandi poteri ma non fondati sulla rapporto democratico tra cittadini europee che non esistono perché sono insomma dei cittadini degli Stati nazionali e gli organi deputati a dirige l'Unione europea questo lo dice
Ras Dahrendorf Londra
Il Angelo scalone quindi finché non incide Remo su questo lo dice l'autore sul struttura costituzionale dell'Unione Europea avrebbero sempre unica
In incolmabile tra l'essere quello che l'Unione europea e il dover esser quello che speriamo e auspichiamo che possano essere però siamo a metà del guado è tempo purtroppo che ci rimarremo per molto tempo
Anche se la la la prospettiva è sicuramente quella di un'Unione Europea federale
Dove ci sono stati come negli Stati Uniti e membri di un'unione superiore ma con grande
Rappresentatività democratica e qui vengo al punto che mi preme perché siamo in Casa di Dante Alighieri ma anche della del partito radicale
La la la la l'ho scritto fondamentale la riflessione fondamentale liberale sulla democrazia e quella di toccarli
Che dopo aver fatto un viaggio in America ci descrive la completa differenza tra il mondo di intendere la democrazia contraddiceva quello nel continente
è un testo molto discorsivo fa molti esempi quello che per esempio se c'è da costruire una strada una scuola i cittadini si mettono insieme trovano i fondi nominato assessore che deve fare quella quell'opera e quindi è un modo di vivere io aggiungo di vivere la democrazia quello americano
Aggiungo molto di più aggiungo che è l'unica vera democrazia
Perché tutti i poteri sono collegati in qualche modo con il corpo elettorale l'esecutivo scelto direttamente
La prossima settimana ci sarà nasce prossimo si cinque di novembre ci sarà una scelta diventa
E qui non è tutto il corpo elettorale solo i cinquanta corpi elettorali degli Stati che scelgono in un modo un po'complicato il presidente
Il congresso è scelto direttamente un ramo del Parlamento dagli Stati e Orlando dall'intera popolazione ma
Una cosa che viene spesso trascurata e che anche l'amministrazione della giustizia è pervasa di democrazia intanto perché chi decide non è il giudice togato ma è la giuria popolare
La partecipazione dei cittadini all'amministrazione della giustizia eh anche quella quotidiana negli Stati Uniti
Il giudice e l'arbitro del processo ma non è colui che decide il processo a parte tutte le le altre questioni sulla scelta
Dei giudici e dei dei pubblici ministeri che in alcuni Stati avviene
Dirittura per elezione appena diretto anche quella in altri stati perlomeno del governatore quindi quell'esempio democrat però se parliamo nel linguaggio comune
Fu
Diciamo non solo lo Stato democratico che e questo tema sensibile per i radicali perché in molti Stati c'è ancora la pena di morte e quindi eccome conciliamo
E quindi è un altro modo di intendere il termine democrazia no termine della partecipazione alla gestione della cosa pubblica
E la
Invece un un un
Elemento che l'Europa a ripudiato da da moltissimi anni che è quello della pena di morte però anche lì la pena di morte viene decisa dai giudici popolari
Quindi c'è un nella loro mentalità statunitense c'è un bilanciamento tra una
Pena Barbara per noi è una modalità invece molto evoluta di compilarla di che irrogare il tema dei corpi intermedi è un è un tema delicato perché i corpi intermedi
Sono serviti del dopoguerra a consolidare la democrazia italiana
Ma e qui parlo di un'opinione personale i corpi intermedi spesso confiscano la democrazia al alla alla al corpo elettorale alla cittadinanza
Un presidente emerito della della Corte Costituzionale Sabino Cassese ha messo in evidenza con un libretto tipo il tuo molto agile il fatto che questi sono studi che si sono susseguiti ma sono stati tenuti Botto sotto
Censura dico io per anni finalmente Cassese li ha tirati fuori ha scritto questo libretto dove di sostanza lui dice che la società italiana non è cambiata
Da dal fascismo Empoli è stato decapitato il vertice
Politico del fascismo ma il fascismo diffuso economico-sociale era rimasto proprio in quei corpi intermedi quel corporativismo in quella
Per l'occasione totalitaria della società civile che è stata fatta propria del del del fascismo che era forse una d'a parte lo Stato autoritario è stata la più importante innovazione del fascismo rispetto al liberalismo tre fascista il il fascismo
Ha creato tutta una serie di di strutture di istituzioni che hanno pervaso la la società la società italiana che sono sopravvissute al vis al fascismo che Cassese USA le le l'espressione
Del del pluri bipartitismo ma con le stesse forme di totalitarismo cento pallido Rimbaud pluri partitico si è innestato nella democrazia italiana e compito vive dei radicali parere
Rispetto a Pannella è quello un po'di smantellare questo reticolo questo di laccioli di condizionamenti di colpi sociali intermedi che condizionando l'individuo
Lasciatemi dire l'ultima cosa che per tornare alla mia realtà quotidiana è questa la realtà della nostra della nostra regione Emilia Romagna fuori dalle corporazioni
Fuori dalla struttura totalitaria del sistema
Del potere rosso proprio c'era Stefania Craxi Craxi lo scorso sabato che è stata molto più pesante di Medea l'immunità parlamentare io no io quindi mi fermo qui il il punto è che la struttura della
Potere politico e i d'Emilia Romagna è una struttura di tipo corporativo se non sei incontri abc più bipartitismo perché c'è la costi anche al confronto sono oppure se non sei
Nel sindacato bianco rosso verde se non se se sei lì dentro puoi fare molte cose ci sono riconosciute molto addolorati se sei fuori sempre immaginato allora invece bisogna riportare ha un rapporto più diretto tra l'individuo la macchina dello Stato nelle sue varie articolazioni locali regionali
Nazionali poi vedremo dopo il discorso del premierato del del governo perché sono andato oltre il tempo dovuto
Allora adesso facciamo finiamo immagino con aria Barbara intanto preparate diede nel manga venete se volete intervenire
Sì grazie Monica
Tanto ringraziamento Monica che ha organizzato questa presentazione del libro
Mi diceva non so quanta gente verrà devo dire che ha trovato la strada giusta per farmi greca un po'di persone anzi vi ringrazio di essere soffrendo anche un po'il caldo
Grazie ai relatore sono onorato di avere qui professor Alessandrini professò Schiavone hanno se non è colto parecchio del del libro nel senso che
Il libro nasce
Con un intento che era quello che è stato sottolineato però di essere il più possibile sintetico nel senso che la fatica più grande club
Ho voluto fare sarà poco curati sintetizzare però cercando di non essere banale nel senso di andare proprio dritti al al punto su temi
Non è la prima precisazione che faccio quindi spesso hanno notato nonché molte tematiche non le sentono sono altre giornale non sentono queste questioni che sono trattati nel libro
Questo sono mi fa pensare che l'idea è un'idea che
Ha avuto un certo un certo seguito
Dove dove nasce nasce in un contesto cioè io credo difficilissimo nel senso che veniamo da v sarà più di una decina d'anni dove arrivato il Movimento cinque Stelle
Che ha cavalcato tutta non dà del l'antipolitica Vaffaday e tutto quello che che ne è conseguito e siamo diciamo in un punto in cui la Costituzione che non è che non può essere modificata perché la Costituzione stessa prevede di essere modificata ma sarà modificata recentemente in un punto che quello del taglio del numero di dei parlamentari su cui noi del Partito Radicale
Ci siamo posti contro in prima linea da subito
Una riforma che dice tutto sul tessuto culturale del nostro Paese
Nel senso che istituzioni di riprese
I parlamentari che son tutti dei ladri perché questo è il contesto in cui siamo arrivati poi il taglio del numero dei parlamentari
Si è parlato molto poco del taglio del numero di parlamentari durante il il referendum adesso non se ne parla poco più dato di fatto beh pietra tombale sopra eppure un taglio dei parlamentari fatte in maniera scriteriata
Nel senso che la Costituzione prevede pesi e contrappesi quindi la possibilità di essere modificata da certe percentuali
E non è che ci ha pensato questa riforma
è passato per il sottile no andando a modificare in questo modo
I due rami del Parlamento ma ciò poco pensato nel senso che noi siamo passati da una camera da seicentotrenta un Senato da trecentoquindici a una Camera alta duecento pensionato da duecento questo vuol dire che cosa
Sì quattrocento la camera ardente sarà
Questo vuol dire che centouno senatori hanno una maggioranza hanno il potere di poter bloccare qualsiasi legge
Esce fuori dalla camera quindi due poi passa al Senato vuol dire che un pugno di senatori potenzialmente ha molto più potere rispetto a prima
E la Costituzione su questo
I padri costituenti ci avevano pensato nel senso che la Costituzione dice che il eletto non rappresenta il partito ma rappresentarla nazione che è un concetto completamente diverso un concetto rafforzato anche dal principio di controllo quindi referendum abrogativo perché già i padri costituenti avevano immaginato che alcune leggi
Che potevano essere approvate potevano essere anche contro interesse del cittadino e quindi aveva previsto anche il referendum abrogativo
Che noi del partito radicale conosciamo molto bene perché
Nella storia abbiamo proposto tanti tanti preferendo e quindi ci siamo scontrati con il mondo dell'informazione
Con io credo un informazione che andrebbe rivista alla radice nel senso che puntualmente quanti sono gli appuntamenti elettorali gli appuntamenti referendari
In qualche modo arriviamo fino all'Agcom
Poi l'Agcom vicino c'avete ragione voi il giorno dopo si vota e poi il danno è fatto per i cittadini senso chi paga i cittadini che non hanno avuto informazione
Che avrebbero dovuto avere quindi in corto circuito perché l'Agcom che formalmente indipendente
E un organo indipendente però posso lì dal dal Parlamento e quindi diciamo è un po'un po'un un corto circuito al danno a danno del cittadino
E abbiamo detto tanto io credo che
Per sempre per sintetizzare anche un'espressione che
Diceva Marco Pannella secondo me negli ultimi anni siamo andati velocissimi
Rafforzando quella che chiamava la partitocrazia
Nel senso che legge elettorale
Non se ne parla cioè piuttosto parliamo di premierato ma non parliamo di legge elettorale una legge elettorale che sostanzialmente meccanismo contorto
Dove
Il Parlamento espressione per buona parte di nominati poi c'è una parte maggioritaria ma è collegata alla a dei listini predefiniti gli eletti quindi è un pasticcio
Mentre la proposta che è sempre stata quella
Del partito radicale era quella del maggioritario secco con le
Su uninominale
E su questo i cittadini si erano espressi siano espressi con dei referendum in alcuni casi anche vinti e poi e poi traditi
E quindi siamo qui siamo a questo punto dove no io ci discutiamo di premierato c'è una parte l'ultima parte del volume
Dove si tratta la riforma il taglio numeri parlamentari e poi c'è riforma del premierato com'era nella prima versione quella pubblicata ottobre
Dello scorso anno
E parliamo di riforme costituzionali chimici aiuterebbero hanno i cittadini a eleggere in maniera diretta
Quando invece la legge elettorale è una legge ordinaria non c'è bisogno di modificare la Costituzione
La legge elettorale uninominale ad esempio garantisce quel principio di
Governabilità
E di rapporto molto più stretto tra eletto ed elettore in quello che sta che e completamente tagliato in questi in questi anni sempre più tagliato
E quindi lo dicevano molto bene dichiarato che mi hanno preceduto
Movimento cinque stelle in particolare ne ha fatta una battaglia ma dalla democrazia diretta la democrazia del clic
Io credo che il Parlamento sia assolutamente necessario in Parlamento
Ci si confronta anche il principio che nessuno alla io credo la verità in tasca in genere no
E che quindi le decisioni in senso liberale giustamente è stato sottolineato vanno prese dopo confronto dopo nettamente scontro
Parlamentare tutto tutti aspetti che con la democrazia diretta come ce l'hanno venduta sarebbero sarebbero scavalca questo non vuol dire che determinate forme di democrazia diretta non siano da pensare assolutamente no però c'è da dire cioè il Parlamento dovrebbe essere ancora assolutamente per centrare questo a mio modo di vedere
E quindi la maggioranza non ha sempre ragione lo sosteneva Karl Popper
La la democrazia e sostanzialmente
Tutela delle minoranze guai se se questo concetto non fosse sottolineato quindi
Purtroppo dico purtroppo
Queste cose alla platea dei cittadini dei ragazzi anche è stato sottolineato purtroppo non sono adeguatamente sottolineate studiate io ho perso e quindi se questa cultura
Di base democratica viene a mancare
Viene anche a mancare quella spinta che deve provenire per poter difendere questi pensano quegli aspetti che garantiscono la fine quello che il nostro benessere oggi siamo in un
In un contesto difficile no nel internazionale quindi
Il tema di Putin l'aggressione all'Ucraina
Anche lì dice abbiamo avuto io mi ricordo informazioni su Putin e che abbiamo avuto negli ultimi anni ultimi quindici anni vent'anni noi parte praticare conosciamo molto bene Putin ai tempi di Antonio Russo
C'è Putin era un personaggio sembrava non dico moderato ma un personaggio di centrodestra dipinto in una certa in una certa maniera
Arriviamo ai giorni di oggi non lo dico io lo dice il Capo dello Stato
Siamo tra i finanziatori come paese Italia piuttosto che Stati Uniti piuttosto che altri Paesi dell'Unione Europea che stiamo dando le armi per difendersi dall'aggressione russa di
Per la Russia nei confronti dell'Ucraina quindi voglio qualcosa non ha non ha funzionato nell'informazione abbiamo una sterzata violenta nell'informazione quando adesso tardi da questo punto di vista
Quindi c'è mancanza assoluta di consapevolezza del cittadino della democrazia
E
Ed è lui che secondo me dovremmo andare a parlare
Quindi l'Unione europea dico questo poi magari facciamo un altro un altro giro Unione Europea ecco noi siamo stati d'accordo con quello che è stato detto
C'è un deficit democratico importantissimo dell'Unione Europea che vorremmo colmare oggi l'Unione europea anche questo un aspetto che ho cercato di trattare nel libro banalmente dal punto di vista economico
Abbiamo una Banca centrale europea
Governa un solo aspetto ceceni tenta di governare solo l'aspetto delle contro dell'inflazione e l'unico mandato che si è potuto dare alla Banca centrale europea non essendo essendo diciamo l'Unione europea in caso di moneta senza Stato perché abbiamo tanti stati alla moneta comune
Mentre la Fed americana oltre al
Al mandato di contro contro l'inflazione anche quello di perseguire la massima occupazione quindi ci sono le leve del governo centrale per intervenire non come Stato intervenuto
Per la Grecia corretto alla fine
Per
Sopperire alla situazione greca i greci stessi ha dovuto pagare un prezzo altissimo perché chiaramente nel rigore c'era anche questo c'era il fatto che
L'unico modo per governare quell'aspetto lì era quello di dire no voi dovete pagare tutti i debiti Cosimo senza senza meccanismi di compensazione dove possono avvenire
In un in uno stato quel come con l'americano che ha altre leve anche economica no per far fare male dei sacrifici faccio degli esempi così che mi vengono in mente dal punto di vista economico e dal punto di vista politico l'abbiamo visto con l'aggressione
All'Ucraina ogni paese d'acqua per fatti suoi quello dice Chiodo carrarmati e non mi fido
Non so zitti o un prestito con tutti per fatti loro chiaramente perché gli interessi legittimamente sono anche diversi quindi io per il momento per questo giro mi fermerei qui
Grazie
Grazie Mario inattesa quindi di fare un secondo giro anche poter eventualmente rispondere a delle domande
Accogliamo le domande
Intanto io che così a sì sì Gianluca propongono punto riguardo
Che non ho trattato quindi brevemente allora il tema Grande del liberaldemocrazia e quella dell'esercizio del potere sovrano chi è il sovrano negli Stati contemporanei questo riflessione è stata fatta sul prodotto da un grandissimo giurista
Graziato Norimberga perché era il giurista di Hitler che poi è stato rivalutato
Anche dalla nostra sinistra tipo Cacciari altri e mi riferisco Accardo subito trasmette dice sovrano quello che ha l'ultima parola
Noi ai in Europa continentale
Abbiamo
Con l'Unione europea ha smarrito questo concetto di sovranità abbiamo una serie di contropoteri come esecutivi deboli dove comandano tutti ma non comanda nessuno quindi il tema è
Quello di individuare in democrazia chi ha l'ultima parola Kia la decisione definitiva
Pensate una cosa molto banale
E il concetto di sovranità popolare è stata un un espediente metafisico della della Rivoluzione francese perché decapitato il re agli avvocati nell'assemblea nazionale non sapevano come risolvere il problema della sovranità e allora ho inventato lo sono intanto perché nel mondo anglosassone non esiste
Il Papa e il Parlamento è sovrano
Gran Bretagna è il Parlamento che è sovrano non è il popolo negli Stati Uniti è più articolata perché ci sono gli Stati ci sono gli organi costituzionali ma non c'è questo
Secondo concetto della della sovranità popolare tant'è che giustamente ricordava Barbaro Pannella
Si è più volte s'è scagliato contro la partitocrazia realtà il concetto di partitocrazia deriva da uno studioso
Liberale radicale Giuseppe magari Maranini che negli anni negli anni Sessanta elaborò la teoria della democrazia pseudo parlamentare in Italia perché in realtà non erano su non era sovrano il Parlamento ma erano sovrani partiti
Ci sono ragioni storiche per cui quello questo è successo perché i partiti
C'erano un'unica entità politica che dopo la dissoluzione dello Stato monarchico nel quarantatré quarantacinque mentre le colpe CLN potevano rappresentare l'entità statale italiana
Però dopo sono rimasti a gestire raccordo dopo Mani pulite Tangentopoli non ci sono più neanche i partiti perché
Io purtroppo non sono più tanto giovane ma avendo fatto politica da tempo forse anche tu quante riunioni come questa
Con cadenza settimanale l'interno dei partiti abbiamo partecipato dove si elaboravano le linee politiche il dibattito in corso questa cosa qui è completamente finita non c'è più quella democrazia partecipata dal basso che ha caratterizzato la prima fase della Repubblica e quindi non solo non ci son c'è non solo non c'è più la sovranità del Parlamento
Perché il Parlamento è storpiato dal dalla riforma che è stato l'ultimo conto ma potere legislativo c'erano tutti meno il Parlamento sarà la Regione ce l'ha l'Unione europea se dal governo coi decreti legge quindi
è stata una erosione
Lenta ma costante dei poteri del Parlamento che dovrebbe essere il il il l'organo sovrano per eccellenza anche perché fino adesso è l'unico organo
Eletto direttamente dal popolo in in Italia e quindi ci sono tutte queste problematiche che vero non sono sono
Argomento di un cenacolo per qualche per pochi iniziati come possiamo essere note pochi studiosi ma il dibattito pubblico su questi temi e assolutamente indifferente assolutamente disinteressato
Ci sono le varie tifoserie di di centrodestra e centrosinistra sui temi del giorno ma non c'è un dibattito diffuso su quelli che dovrebbe su quella che dovrebbe essere l'essenza
Della della liberaldemocrazia non solo in Italia ma anche in Europa perché hanno non facciamo i soliti che si auto flagellata unitarietà tutti gli stati europei stanno attraversando attraversando una grave crisi democratica e l'Unione europea come si diceva non è in grado di
Di di di sostituirla anzi era deficit democratico assolutamente grave passo direttamente no al Puebla scusate mi sono trovato dato la parola
Per un attimo
Eva innocenti
Allora è la questione dell'informazione e sicuramente nel nostro Paese un elemento di non democrazia
E il Partito radicale su questo qui ha lottato moltissimo per cercare di portare all'attenzione la consapevolezza il cittadino della situazione e quindi diamo tant'è che negli anni precedenti al due mila dodici
La RAI è stata condannata a più di cinquanta volte per non aver fatto suo dovere di servizio pubblico poi nel due mila dodici si ci si decise di fare una denuncia alla Corte di giustizia europea
Che nel Duemila e ventidue diede ragione a Marco Pannella partito e condanno la RAI del governo travet censurato ai cittadini la conoscenza del Partito Radicale molte altre vittime ci saranno state
Come il partito radicale noi organizzati siamo ricevere questo il tratto dopo dieci anni e sarebbe stato sicuramente un'occasione di grande dibattito e conoscente approfondimento della questione che in Italia
Si parla del cittadino che deve essere informato preparato educato alla conoscenza per poter valutare questa sentenza
è stata completamente sensu orata alla conoscenza del cittadino perciò e sicuramente l'informazione elemento che è danno voi e fondamentale per la situazione in cui stiamo vivendo
Grazie vediamo
Possiamo
Io non sono un'esperta di ascolto tutti quanti concordo con molte cose avendo studiato illo tempore giurisprudenza del suo nome insomma nel corpo quindi investe intendo le le parole anche dell'autore guardavo mi sono mi ha intonato molti mente discosto dalla separazione dei poteri importantissima una una garanzia farò ecco nelle nella nella nostra se c'è tale nella nostra vita
E dico ma anche il Parlamento quest'erosione continua no di questo potere di questa centralità del parlamento perché il perno centrale della democrazia al Parlamento
Negli ultimi anni
Come potrebbe combattere un po'meglio questa perdita di erosione come potrebbe in qualche modo innalzare
Il diciamo la propria importanza da proprio perché propone al Parlamento vediamo assistiamo spesso negli ultimi decenni
Anche le cose brutte c'è a ad un Parlamento che a mio avviso credo ma penso non è all'altezza di quello che dovrebbe essere il suo ruolo dobbiamo anche parlare di questo secondo me e con cioè perché io mi sento con quello pochissima informazione che abbiamo con la scarsissima qualità della stessa in qualche modo ma si sentono cose che che ci sono all'interno
Hanno del Parlamento dei rappresentanti che noi abbiamo inviato di che non si possono veramente udire e poi ci domandiamo perché perché questo esecutivo ma certo perché con un Parlamento tempore con un Parlamento fatto di persone che non hanno e nel esatto ignoranti che non hanno onore che non hanno più reputazione che non hanno loro per primi coscienza di dove si trovano di dove sono a sedere
Come come non c'è né preparazione Nocentini terrà non c'è c'è è chiaro che poi tutto diventa voglio dire come quando si parla non partita a calcio nordico propone una questi a ritardare dice è stato molto bravo certo ma dobbiamo anche valutare l'avversario come era no cioè io assisto proprio a una una indifferenza ed una crisi una crescente ci si vergogna più di niente in quel luogo h ad uno delle cose che sono successe io che vado a fare in un'azienda privata ma anche in un lavoro se ma sono Einaudi non si possono cioè e e lì si vedono e mi succedono Emma quindi è scosso è veramente grosso
Dopodiché
Grazie
Intanto grazie della considerazione diciamo domandano
Insomma è una riflessione importante quella cosa che sta facendo nel senso che
Quando arrivato il fascismo
Il Parlamento era ai minimi termini anche all'epoca
Nel senso che
Non voglio dire magari passando passano i messaggi sbagliati note siamo in questa situazione perché cittadino se ne frega no ci sono ci sono tanti aspetti nel senso che il Parlamento
Prima della band degli ultimi dieci anni che poi hanno sancito la somma da l'arrivo del momento cinque essere presto vedremo che fine farà
Però al di là di questo il malessere è un malessere percepito cioè non non non è un malessere inventato
Nel senso che in parlamento
Non funzionò dice non funziona a dovere non fossero ma già prima e quindi proprio per questo
Storicamente anche poi si insinuano
Pericoli di autoritarismo come è successo con l'avvento del fascismo come potrebbe succedere perché le cose non sono mai
Ma infinite ma cambiano
E cosa si cosa si può fare
Allora il tema qua
Compreso che potrebbe aprire non so quante quante discussioni
Intanto il cittadino dovrebbe occuparsi molto di più
Più ancora di scegliere questo o quel governo di difendere i principi cardine
I principi cardine uno dei principi cardine oggi se però la legge ordinaria e la legge elettorale per esempio
Quindi come si come si diceva essendosi rotto
Il collegamento diretto come nel mondo anglosassone no tra elettore ed eletto
Dove sempre semplifico c'è il collegio si presentano quattro cinque persone di quattro-cinque partiti diversi poi con le persone hanno una storia un curriculum sono conosciuto nel territorio
Quello che prende più voti è quello che va a rappresentare chiaramente il partito ma soprattutto la nazione dove c'è un numero di telefono
Qui tutto quello che non c'è in questo nel nel nostro paese ma non solo nel nostro Paese in generale quando si perde
Il contatto con proprio col Parlamento con con la democrazia quindi è un po'un circolo vizioso nel senso che arrivano a questo punto per disinformazione per perdita di di cultura democratica perché alla fine se qualcuno si permette di Favalli certo ma di questo tipo e perché si può fare perché non è una cosa che non viene percepita dall'opinione pubblica
E quindi per questo ce l'analisi principale secondo me sarebbe quella di partire veramente dal dal basso
Dal basso per far capire l'importanza di cosa vuol dire rappresentare gli elettori dico c'è oggi abbiamo anche tecnologia non eravamo promotori dell'iniziativa e sull'anagrafe pubblica degli eletti pubblicare gli atti che vengono presentati in Parlamento
Essendoci tutto questo scollegamento chiaramente il problema il pericolo è quello che poi
Il l'autoritarismo nel nostro caso specifico un'analisi che ne facciamo una partitocrazia prende poi il sopravvento perfino a non si riesce più a a governare
Sì accusa autonoma
Con un un certo bagaglio culturale con studi particolari Cluj citava i Cinque Stelle Cinquestelle hanno come capo politico
Giuseppe Conte si chiama
E test che laureato in giurisprudenza professore universitario e quando uno sento parlare e e quando tu lo sentì parlare e dici ma come è possibile
Com'è possibile
Dove no ma ci studio
Tra no perché non è che il cinque stelle hanno portato in Parlamento dei dei beni hanno portato da allora risale agli anni
Vediamo arriverà allora
Generale relazioni profeta come
Ma che rinnova sulla allora però io ho usato una volta aveva un dibattito
C'è c'è la radio dopo c'è un brusio in un dibattito pubblicò con con con contro il professor Pasquino
Ho usato sulla legge elettorale la terminologia ho fatto ricorso alla figurano il palo della eterogenesi dei fini di tutti fare una legge elettorale da un fatto una legge elettorale c'è nel libro una storia
Nel tonali su per raggiungere uno scopo lo scopo è è stato completamente opposto Mattarella fece la legge Button è lontano salvare la democrazia cristiana e decretò la fine della democrazia cristiana
L'il rosa tempi lunghi
Fatto da Renzi per l'onorevole Rosato per conto terzi per conto Renzi ha fatto valida per distruggere il Movimento cinque Stelle se andate a vedere le lezioni
Precedenti delle ultime il tutto il sud d'Italia fino a Roma e colorato di giallo il cinque sei vinse tutti i collegi elettorali quindi eterogenesi dei fini fatto male allora
Qui è fondamentale sulla legge elettorale a dare i principi come si diceva
Rubato discutere su quale eventuale principio però no non si possono fare delle cose adesso noi abbiamo due leggi elettorali che sono pseudo maggioritaria Pseudo proporzionale non sono né carne né pesce cambiano sia adesso Lu l'ultima rosa Otello è già la seconda volta che ha retto l'urto però in sostanza lo la cosa comune di tutte queste riforme al mattarello Verona è che il cittadino non sceglie assolutamente nulla Nocelle assolutamente nulla non in quella regionale che si può dare preferenza
Abbiamo manca
Da quando è qualche considerazione su quello che è stato detto parto dalla dalla fine è ovvio che il problema è quello della fiducia del cittadino nei confronti del stati eletti ma deve aver fiducia anche nella politica non basta aver fiducia in una persona perché la persona che viene letta
Entra in una dimensione terza
No se io voto Giovanni Giovanni non è più già il mio amico Giovanni di cui mi fido o l'intellettuale Giovanni che io stimo ma neanche un deputato che a certe funzioni certe responsabilità
Allora il problema è quello che la scelta della persona deve essere inseriti in un sistema nel quale ti fidi complessivamente tra scelte che fai sia esso il partito sia essa una coalizione quello che
Questo importantissimo perché altrimenti c'è il rischio che è l'opposto da partitocrazia ma altrettanto terribile la partitocrazia del notabilato
Non tabellato quello che c'era prima ai tempi dello Stato liberale no e cioè che tu in assenza di partiti in assenza di dialettica politica aperta voti per la persona più notevole più importante più appariscente più conosciuta più influente del tuo territorio
Questo è il rischio dell'uninominale laddove
Non ci siano forti partiti o altre forte forme di partecipazione politica la nostra storia ci racconta i partiti ma ce ne possono essere anche altre no questa grande rischio del nominale che per il resto sarebbe geniale
Ma nominale funziona in in un paese anglosassone dove esistono
Pochi partiti molto ampi est ampli estremamente sfaccettati al loro interno il partito laburista inglese vada dei moderati simile
I liberaldemocratici e i trotskisti per dire poi non avranno mai un deputato però resta ho detto a quella compagine quindi è un mondo altamente rappresentativo all'interno del quale sul territorio scegli un deputato che va però a rappresentare diciamo nello stesso tempo il territorio quella compagine con un forte senso di responsabilità che era perché ormai sempre meno era tipico delle democrazie anglosassoni e cioè che rappresenti anche narrazione rappresenti la parte rappresenti il territorio ma era presente anche un'azione la stessa cosa dovrebbe essere da noi la Costituzione dice chiaro che il deputato che il parlamentare non ha vincolo di mandato perché rappresenta la nazione questa fa parte di una cosa che è stata buttata via con la crisi la democrazia
All'epoca in cui c'erano partiti fortemente ideologici tuttavia funzionava questo meccanismo
Oggi non ci si crede più una volta Berlusconi eletto da poco doveva ancora imparare un po'di di politica liberale e disse ma non ha senso dibattito parlamentare io la maggioranza i deputati è chiaro che la mia legge passano e è stato un'ingenuità sulla quale poi si è ricreduto naturalmente
Forse era una battuta ma certamente è proprio quello che si diceva prima
Il parlamentare
Va in Parlamento per fare il parlamentare per parlamentare per discutere alla luce
Del partito politico al quale appartiene alla luce della cultura politica alla quale appartiene alla luce del mandato che ha avuto dagli elettori ma alla luce anche della sua cultura della sua coscienza e decide e e discute elabora
Anche perché il mandato elettorale non è eseguibile automaticamente
Perché altrimenti sarebbe è scontro se io devo rappresentare mio programma e quell'altro accentuato programma o vinco io vince lui
Invece l'assenza di vincolo di mandato e l'alta responsabilità nazionale di cui sono invece i parlamentari fa sì che possono discutere e arrivare ad un punto terzo
Mi spiego meglio
è la differenza che c'è tra compromesso e mediazione
Il compromesso è un termine a mio giudizio negativo è un termine conservativo io ho ragione però purtroppo siccome sei ci sei anche tu hai forza anche tu devo concludevo rinunciare a qualcosa ma questo è un modo conservativo
Negativo di concepire da la politica non è questo non siamo al mercato e io chiedo lo sconto sul chilo di castagne no
è un'altra cosa la mediazione invece quella cosa per cui io parto dal culto del mio partito parlo del mio mandato elettorale ma sono io discuto Conte è impossibile trovare un punto di contatto tra i nostri due posizioni ne costruiamo insieme una terza
Lo so che si è detto così sembra utopico ma ha funzionato
Può funzionare e guai se non funzionasse così perché la democrazia è questa cosa qui e mediazione politica in un compromesso
Le la nostra Costituzione ne è un esempio lampante
I costituenti che come scrive uno storico morto da tempo Silvio Lanaro si son trovati a operare in un Paese in cui c'era uno scontro sociale politico già sanguinoso sanguinoso letteralmente nel senso che c'erano morti di piazza
Ma si son trovati a operare in un clima scrive Louilt usuali però e di concordia quasi irreale
Il testo a costituzione non è che c'abbiamo messo un pochino di marxismo è un pochino dottrina sociale della Chiesa un po'di liberaldemocrazia è un Prodi internazionalismo proletario non è questo è assolutamente è che al vaglio del confronto con le altre componenti un confronto costruttivo positivo serratissima però sì scopre che la concezione socialista può guadagnare qualcosa da alcune suggestioni della pensiero della dottrina sociale della Chiesa
Che cattolici possono riconoscere che alcuni elementi del ragionamento marxista servono per realizzare meglio la loro idea di dottrina sociale eccetera eccetera eccetera questo e quello queste la mediazione
Politica per questo occorrono come diceva la signora dei parlamentari che abbiano competenza senso dire
Sfocia abita io non ho mai creduto e trovo che sia una forma di demagogia antidemocratica quella dei Cinque Stelle che dicono uno fatta lamentare è una persona comune che ha una buona dà vita professionale per un posto al politico poltrona fa il professionista dei professionisti politici sono quelli che non hanno professione sono fare nient'altro no la politica è una grande senta
Per esempio
Per no va be per esempio comunque loro dicono persone normali in luogo dei politici professione io dico politici di professione perché è una professione che si può imparare non è necessario
L'hanno trovata non non non nel modo
Comunque il è molto importante a mio giudizio questo passaggio perché la democrazia è uno strumento raffinato che va fatto vivere in questo modo è una cosa complessa delicata che che va costruita i partiti politici di una volta mi scusi e i partiti politici di una volta avevano tanti difetti ma avevano queste caratteristiche avevano delle scuole di formazione
Ti formavano per delle cose sbagliate benissimo tu sei di un altro partito hai ragione di pensa quello che vuoi
Però arrivavano
Al confronto pubblico arrivavano all'azione politica con delle consapevolezze con il pensiero strutturato con degli orientamenti strategici per cui potevano essere in grado di rappresentare
Un'ipotesi politica anche nel confronto
Questo è stato svilito e addirittura sbeffeggiato da quelli che sostengono che il la la politica una professione eccetera eccetera
Lo stesso discorso vale per il compenso dei parlamentari eccetera eccetera ma
Il numero dei parlamentari è stata drammatici sì ma quella più cioè i parlamentari perché vedete dicono ma in America al Senato ha soltanto cento senatori l'America duecentocinquanta milioni di abitanti noi
Sì ma negli Stati Uniti ha tremato pensionate solo una delle due Camere l'altra e diversa ma i senatori degli Stati Uniti sono cento
Ma ognuno di loro a con stipendi profuma attivissimi
Scelti con contratti limpidi eccetera ognuno a dieci consiglieri
Quindi sono mille realtà anzi non cento cento sicuri che votano ma sono mille quelli che lavorano da noi questo non c'è a parti porta
E poi c'ho gli Stati dietro cioè
Da noi è vero che ci sono i portaborse ma in tanti portaborse sono facoltativi poi sono uno e e non è detto che sia competente su tutto no quindi in realtà il fatto che i parlamentari fossero molto numerosi a noi era un'altra forma di possibilità di essere presente su tutti i temi della politica
L'abbiamo detto si è persa la qualità
Ma il problema e scusate il problema adesso ne possiamo parlare
Naturalmente esprimerci negativamente sulle singole persone ma siccome stiamo parlando di politica di democrazia e di costituzione il problema è perché questo sistema non produce dei politici adeguati lasciar perdere i singoli cioè ci può essere il farabutto che e giocando sui soci al dieci a farsi eleggere ma in Parlamento a a rubare lo stipendio è un altro discorso io sto a vicenda
Perché e come questo sistema produce dei politici inadeguati produce una politica inadeguata al discorso che facevamo sulla funzionalità del potere legislativo che ha indebolito per mille motivi anche per i suoi stessi anche per sua stessa natura si è avuto indebolito oltre a essere indebolito da altri poteri legislativi
Il sistema elettorale la legge elettorale che ricordo è una legge ordinaria certamente può
Influire sul funzionamento della politica certamente ma non basta non è una condizione sufficiente noi abbiamo avuto anche in Italia dei momenti in cui c'era della buona politica con dei pessimi sistemi elettorali ed è un'etica aveva avuto una pessima politica con i buoni sistemi elettorali enti dette è la politica deve dire attraverso mille sfaccettature poi tutto concorre è chiaro che serve bello avere un buon Parlamento una buona legge elettorale dei buoni pasto
Però intanto delle libere quando tendendo al meglio però deve vivere e per vivere
Bisogna attenersi a questi principi che non sono la semplificazione giustamente Angelo Schiavone diceva il potere al popolo e metafisica certo che metafisica non vuol dire assolutamente niente oppure demagogia detto così
Però non si articolo due dice che la sovranità appartiene al popolo
Ma non come dicono appunto certi politici da strapazzo nel senso che possono fare quello che vogliono
Ma appartiene al popolo
Che la esercita attraverso le leggi le leggi le leggi quelle costituzionali che sanzionano dei limiti invalicabili
E poi vi dico perché ci son dei limiti invalicabili
E le leggi ordinarie che consentono di regolare e l'organizzazione della concessione del volere popolare o della manifestazione debole fra
Perché questo perché c'ho perché la Costituzione rigida perché la la la sovranità popolare ha dei limiti Better motivo semplicissimo
Prima Angelo giustamente diceva per noi è una barbarie la pena di morte e qualche anno fa ricordo ce ne son tanti ma qualche anno fa ce ne fu uno particolare un delitto particolarmente efferato e con una signora tornando a casa la sera era stata seviziata torturata e uccisa
Bene tutta la stampa e tutti i telegiornali erano pieni di queste notizie orribili
Se noi avessimo fatto il giorno dopo un'espressione trattati la volontà popolare in Italia avremmo avuto la pena di morte
Cioè la Costituzione ci protegge da noi stessi rigida perché protegge la volontà popolare dagli eccessi che invece nell'epoca dei totalitarismi si manifestavano perché
Essendo un sistema plebiscitario senza corpi intermedi il il tiranno faceva domande giuste al momento giusto aveva l'acclamazione del popolo e chiaro allora è fondamentale la complicazione danno Croazia la democrazia complicata e fragile
E quelli che dicono e troppo complicate troppo fragile quindi è sbagliata hanno torto perché il suo valore per questo torna la cosa cose Creta vince ci vuole fiducia
Perché senza fiducia una cosa fragile si rompe
E allora la rompiamo i la buttiamo a mare ancora ancora una cosa composto personali escluso tutti gli anni certo lui lui che era sempre aveva questo sguardo cinico no
A ed però però del potentissimo la detta in varie forme questa cosa un'altra volta in maniera ancor più talento la democrazia fa schifo
Tra tutti gli altri sistemi sono peggiori
Era il così ma cerca democrazia fa schifo è ovvio che ogni democrazia tende per esempio l'oligarchia perché ci saranno delle persone che concentrando a più mani necessariamente più competenze più poteri più fiducia e quindi più poteri eccetera eccetera è normale
Ma la democrazia deve poter essere un sistema che al proprio interno contiene link anche gli anticorpi per contenere questa naturale tendenza all'oligarchia e via discorrendo
Ancora una cosa io non parlo delle elezioni naturalmente
Perché non perché non voglio non mi sembra il caso queste diciamo come stiamo parlando delle precondizioni per delle buone lezioni e cioè appunto la cultura democratica cultura costituzionale il il potere dei partiti che è diventato partitocrazia ha detto benissimo Angelo non imita abbia avuto questa situazione
Un'Italia liberale che rumeno Krizia l'unica democrazia estremamente ristretta il fascismo che ha vola abolito ogni forma democratica che ha svilito le istituzioni se ne è appropriato o addirittura li ha smantellate e ci troviamo con una situazione nella quale non ricorso oggetto in grado di costruire una identità statuale di diritto prima ancora che democratica uno Stato di diritto erano i partiti
I partiti nel Comitato di liberazione nazionale per partiti ci sono auto investiti ma necessariamente non c'era nessun altro auto investiti ma anche
Diciamo di concerto con gli alleati nella parte liberata dell'Italia e poi perché dopo naturalmente l'Italia dopo la guerra avrebbe dovuto fare i conti con gli alleati
E e hanno quindi cominciata a costruire il nuovo Stato democratico prima ancora della assemblea costituente facendosi al tempo stesso parti in gioco e istituzioni super partes sono stati queste due cose credo che tu dicessi queste prima
Sono stati questi sono stati questo
Perché hanno continuato ad essere questo perché non abbiamo mai
Costruito istituzioni sufficientemente forti in che senso pensiamo alla resistenza italiani entro l'esistenza con i partiti politici antifascisti clandestino
Che devono fare tutte le parti in commedia
I francesi dei francesi vengono occupati del gol da Radio Londra bici una parola sola Repubblica
Non c'è partito non partito sopra sotto
O stai lì o stai contro la Repubblica era riconosciuta era un'istituzione fondamentale in cui si riconosce con i francesi italiani una delle istituzioni in cui riconoscersi guerre ma figuriamoci era bruciato per mille motivi
E poi c'era sempre stata una forte componente repubblicana anche prima che avessi bruciasse del tutto chi c'era
Ecco allora questa funzione di supplenza dei partiti è diventato certamente strapotere dei partiti denunciato da tutti da destra da sinistra pesata lutti palpa una di ultimi triste leader lingua recepisce ma
Ha avuto anche quelle funzioni che si diceva prima perché ha fatto ha traghettato questo Paese una democrazia pensateci cenno studioso cattolico ma di grande lucidità ora morto Pietro Scoppola che ha scritto un libro su questo quesito alla Repubblica dei partiti da per spiegare come sia il svolto il gioco politico nella Italia della prima fase della storia repubblicana
Questi partiti hanno mantenuto troppe funzioni ma nello stesso tempo indebolendo sì
La politica indebolisce la democrazia non ci sono le condizioni per le istituzioni siano più forti più rappresentative più sentita tutti i cittadini e questo è il grande problema in cui stiamo vivendo che siamo di fronte a un gioco politico debole ma anche di fronte a una consapevolezza istituzionale debole e di fronte a un'altra cosa banale
Che invidiamo ai Paesi nordeuropei
Un basso civilissimo il senso civico quella cosa per cui tu hai responsabilità della dimensione collettiva dell'esistere responsabilità della cosa pubblica una battuta banalissima pagare le tasse lo detta grossa ecco
Infine
Cosa
No questo non l'ho l'ho già detto alle solite logiche tre credo che credo che credo che che che che ci siamo detti tutto l'ultima cosa che ha detto la prima che ha detto Angelo Schiavone mi sembra sempre molto interessante
Importante
La limitazione al potere la libertà
Cioè le libertà devono essere tutelate rispetto a un potere che legittimamente si esercita al massimo delle sue potenzialità
Però c'è anche un altro problema che fa di fianco a questo e che la nostra Costituzione ha cercato
In un qualche modo di rappresentare e di proiettare nel futuro non di normare perché non era possibile proiettare nel futuro che il secondo comma dell'articolo tre l'eguaglianza
Il primo comma dell'articolo tre e quello che dice un fa un salto di qualità rispetto alle vecchie democrazie liberali non pensate soltanto allo Statuto Albertino pensa tra costituzione la Terza Repubblica francese
E cioè che riconosce pari dignità alle diversità cioè l'articolo tre non dice siamo tutti uguali cita le nostre differenze no citati nostra differenza le elenca e secondo come quello che dice ma eguaglianza non può essere solo formale
E questo è il salto di qualità delle costituzioni post bellica anche quella della Quarta Repubblica francese anche la Carta fondamentale tedesca promulgata poco dopo la nostra nel maggio mille novecentoquarantanove
E cioè
Che anche l'eguaglianza verso le condizioni materiali dell'esistenza è fondamentale per la vita della democrazia
E qui il
Costituzionalismo liberale ha preso una lezioncina dal socialismo no il condizioni materiali triste
Ecco questo è è un punto fondamentale e non a caso Barbaro citando Tocqueville a un certo punto città un passaggio di Tocqueville in cui dice a libertà importante la libertà importante perché è importante ma l'eguaglianza è considerata più importante e allora mi viene in mente
Una cosa che ha scritto Norberto Bobbio poco prima di morire
E quando gli chiedevano del rapporto tra comunismo liberalismo eccetera diceva guardate il liberalismo ha vinto per fortuna eccetera eccetera e il comunismo è stato conferito però la rivoluzione francese ci aveva detto riparta eguaglianza
Ha vinto la libertà Marie eguaglianza
Non avevano fatto l'eguaglianza in modo violento con un regime autoritario di regime di polizia dice però a noi resta aperto questo crea delle Guagliani ecco
A noi resta aperto la secondo comma dell'articolo tre della Costituzione ma giustamente viene citato anche questo dal libro di Bardaro questo problema
Dico soltanto una cosa nel senso io ho citato l'uguaglianza
Soprattutto perché Tocqueville
Poneva la questione di uguaglianza delle condizioni quindi uguaglianza dei condizioni tre ai blocchi di partenza che è anche un concetto che avrà ripreso Einaudi e quant'altro
Che è assolutamente vero c'è Popper diceva e io sono d'accordo quando si oggi si dice no il liberismo il liberismo liberismo liberismo in realtà la libertà assoluta è un non senso
No e quindi questa è una cosa che sosteneva anche anche porta lo vediamo anche nel disordine economico internazionale e quant'altro quindi sono tematiche complesse che andrebbero trattate diciamo nei tavoli appropriati
Io io stesso di Melli
Però ho deciso di mettere alcuni argomenti e non altri perché ho messo quelli che io ritenevo fossero alla base proprio del funzionamento della della democrazia astratto citato adesso il tema del sentisse la collettività no per quello inserito quel paragrafetto dell'amor di patria che Benedetto Croce
Sosteneva che l'amor di patria è una cosa diversa dal nazionalismo oggi sembra che la pace sia una cosa di destra diciamo magari anche estremo no
In realtà Veneto Croce diceva che c'è la differenza tra che passa tra amor di patria e nazionalismo è quella che passa dalla dalla model d'Argentina amore verso una umana creatura rispetto allego ismi ed egoistico capriccio
E la bestiale libidine cosa questa espressioni quindi
Credo assolutamente che quell'aspetto sia un aspetto che possa far progredire la nostra la nostra democrazia
E qui comunque abbiamo delle copie del libro per chi è interessato perché visto che qui dello dello ricordo il pranzo a di quindici Euro
Detto questo se
Possiamo lasciare io penso che il dibattito no lo dico veramente con il cuore penso che sia stato bellissimo siete stati bravissimi vi ringraziamo tutti e detto questo senza lacrime ovviamente arrivederci alla prossima volta tracciava