L'incompatibilità dei giovani 18 - 25 anni con il carcere degli adulti

Credo regge servito il benvenuto a questa
Giornata formativa educativa di confronto
Sull'incompatibilità dei giovani diritto venticinque anni con il carcere degli adulti
Mi chiedo chi sia compatibile con il carcere in generale più in generale però è chiaro che c'è una maggiore incompatibilità ecco diciamo così c'è un'incompatibilità assoluta poiché alcune trattazioni
Non volevo cominciare direttamente però siamo abbiamo qui di fronte l'elenco delle persone che interverranno che io ringrazio tutte per questa per per la partecipazione che è stata relativamente semplice da organizzare perché han detto tutti dissi con con come posso dire con buona volontà forse grazie
Alla al contributo dell'organizzatore principale che è il Alberto Caino
Cronista e direi anche attento come posso dire osservatore delle realtà sociale di Torino i suoi testi i suoi libri sono molto molto
Ficcanti su problemi su incongruenze forti del sistema sociale torinese
Alberto che in un quindi il vero artefice di questo incontro ringrazio Claudio strata segretario dell'ordine degli avvocati che c'era riconosciuto i crediti formativi che quindi sono saranno poi la vostra presenza sarà segnalata all'ordine che provvederà alla formalizzazione
E se qualcuno ha bisogno dei crediti formativi ma non fa parte del foro di Torino rilasciamo noi un attestato ringrazio Sergio Durando
E qui presente della Pastorale migranti che pur non essendo un giurista come posso dire Luís è uno di quelli che potrebbe per fare ciò che va fatto a monte no del del diritto non spiegare quali sono i contesti e fornire a chi poi il diritto lo crea e lo pratica
Come posso dire le implicazioni per legge ora per costruirlo
Ringrazio Bruno Mellano e Monica Allo che mette insieme per il loro ruolo per la regione e per la città di Torino difficile e complesso come posso dire estremamente faticoso scorbuto che sicuramente
Scusate a cui siamo grati sia per la loro testimonianza sia proprio per il loro ruolo e purtroppo si trovano ovviamente anche a dover gestire situazioni nelle quali ci sono anche morti non sapete nelle nostre le nostre carceri cosa di una gravità ulteriore rispetto a tutto quello che già sentiamo per l'Allegri dell'Università di Torino di Antigone ci parlerà penso no del diritto e definiti anche del diritto
Franco Prina anche avrei dovuto metterli insieme e io sono qui a rappresentare un centro studi sui temi della partecipazione dello sviluppo della pace e unica cosa che mi limito a dire e che
Il carcere è una delle forme di violenza che uno stato costituito si attribuisce nell'intenzione di arrivare a una riduzione della violenza complessiva
Anche nel diritto insomma nel tentativo di fare la pace si ammette che si possa fare violenza ma l'obiettivo è quello di ridurre la violenza complessiva
C'è quello fintanto che nello Statuto dell'ONU all'articolo cinquantadue che dice che è vero che uno Stato può difendersi
Da un'aggressione fintanto che
Le altre nazioni non si organizzano per mettere in atto le pratiche non violente
Diplomati che per risolvere il conflitto ci sono dei limiti a questa violenza che noi stessi accettiamo perché sappiamo che la violenza genera violenza Zenone
Il più possibile controllate contornata mi fermo sul già stato molto lungo vi ringrazio spero stiate tranquille dovrebbe la temperatura è strana se umido
Darei la parola del Berto che farà sua introduzione grazie mille io farei un'alba e un applauso Roberto e lo ringrazio
Usati sul
Ho va bene però magari se vogliono sedersi Claudio strata Sergio Turandot e Bruno Mellano possono cominciare a salire sul palco c'è una registrazione dell'evento in corso dovrebbe esserci stiamo andando in streaming su YouTube giusto per sapere cosa avete detto cravatta e un'altra parte
Scarpi
Uso il tuo microfono preferì restare in piedi
E per essere anche presto in piedi sono anche sollecitato ad essere più ballerine poi meno previa ecco
Allora nel minor centosessantaquattro premino chi negli anni settanta ci fu una rivolta nel carcere quindi di Torino Ferrante Aporti di il tutto analoga questa per dinamiche partecipazioni impellenza
Ma allora nacque da da diciamo quelli scendi nel carcere ma con una riflessione che portò a anche una legislazione che pure vive la destrutturazione del carcere no ci furono
Ci furono sì sì sì sì pensarono molte alternative alla detenzione in carcere restano in carcere rimasi divenne l'estrema ratio
Da quei germogli può in acque o altre legislazioni come il DPR che del mille centotrentotto che e andava Minna direzioni di considerava incompatibile la detenzione nel carcere degli adulti dei giovani adulti no e oggi dopo quest'ultima
Di quest'ultima rivolta si è approfittato dia per aggirare il questa questa vecchia norma importante per e si sì e si sono un po'si sono tradotti nel carcere per adulti una parte dei giovani che adesso che avevano compiuto nel frattempo diciotto e venticinque anni
Prima nel segno dell'incompatibilità del carcere di diciotto e venticinque anni se restava fino a quell'età fino ai venticinque anni nel carcere minorile
E tra l'altro le reazioni più significative sono state quelle in questo senso del ministero di grazia e giustizia e del sindacato
Più importante try per gli scritti tra nella polizia per i penitenziaria Losappio entrambe queste diciamo di queste organizzazioni cioè sia quest'organizzazione che il ministero hanno puntato il dito sulla responsabilità dei giovani adulti nell'organizzare Edison
O nel promuovere ci sono stati e piuttosto stretta ma chissà inoccupati di più in particolare garantire gli stessi relatori che abbiamo quindi atto livello ci diranno meglio come a quello che conta e che ci troviamo ancora una volta noi in questa sede altri in altre a porre argine all'avanzata di una politica reazionaria in fatto di giustizia i nostri che finora si è tradotta in questi anni nei sì sì tradotta in più penali semplici sitting stradali si è tradotto in un esperimento delle dove si è tradotto in una caratterizzazione diffusa dei soggetti tenendo conto che
Nel caso che nemmeno all'attività di prevenzione del disagio e quindi che fosse alta argine alla
Come sia la diffusione della devianza giovanile si è asta avuto continuato avere il peso dei decenni precedenti e sono due gli indicatori che mi limito a a segnalarli ho letto il momento relazione della DIA dottoressa Monica Gallo che il il quarantatré per cento dei detenuti del Ferrante Aporti prima della rivolta può venivano dal quartiere di Bari ieri mi che l'aria di Torino ad alta concentrazione più alta di contraddizioni sociali incluso
In effetti negativi importanti come la minore aspettative di vita di quel quartiere vita antico quartiere rispetto al resto della città
E l'alto indicatori che mi sembra importante segnalare di cui posso ci parlerà meglio in particolare Sergio Durando
E quello che non so quantificare non so quanti sono quanto si possa quantificando e da lì da dagli esperti ma mentre fino a qualche anno fa
C'era sistema di accoglienza importante per i cosiddetti Misma muto Misna un voto all'alcolismo che sta per i giovani stranieri che vengono in Italia non accompagnati
Adesso la maggioranza era stata la grandissima maggioranza di questi ragazzi tende a considera l'Italia un paese di passaggio di transito però chi è stato segnalato foto segnalato
Se riprese se fermato in Francia come in Germania e negli altri Paesi dell'aria Sheng viene rimandato in Italia resta impigliato in questa nostra
Realtà e oggi purtroppo molti punti alto numero di questi ragazzi adolescenti
E abbandonato a se stesso e di destra
O alla meno peggio nei dormitori pubblici c'è chi vive ha diritto a un addirittura sotto il ponte della Dora all'altezza dell'Arsenale della pace dove si fa traffico quotidiano a tutte le nuove e di sostanze psicotrope ecco questo è un problema che si riverserà in altra devianza giovanile fatalmente inevitabilmente se non si metterà mano un'attività di volontariato
E ovviamente l'importante non è mettere un piatto tutti i giorni in tavola per questi ragazzi darlo un letto l'importante è che abbiano l'opportunità per ripensarsi per ristrutturare a per e considerare questo tempo come un per il tempo di crescita e di Poggetto azione per il futuro un futuro diverso
Anche dei costi sociali decisamente più bassi rispetto a quelli della devianza giovanile
Che si traduce in arresti in carcere i fenomeni di devianza sociale
Poi fatalmente sempre meno oggi Nabisco trascorre degli anni con lo sviluppo delle storie personali
Può sembrare velleitario ma questa è la direzione di tipo ostinate contraria che spero si voglia assumere in Italia da parte di minoranze come siamo noi oggi qui ma ci sono anche degli studenti che di i giudici dieci studenti dei giovani legali che possano essere coinvolti come interlocutori saranno coinvolti come futuri attori delle concesso del processo penale
Che coinvolgeranno giovani detenuti e importante e che
Si mettano
Per cattivi le carte in tavola e si sottolinea la necessità di un cambio di paradigma della pena e della detenzione in casa
Cioè ultima cosa che vorrei considerare no che mi ha fatto a cui mi ha fatto ripensare la storia di un giovane
Di un giovane di un diciottenne che ha commesso un reato grave d'Italia ma con delle
Gravi molti contenuti giustificazione team attenuazioni del proprio reato piuttosto significative ecco
Da sempre e quindi chi commetta un reato all'Italia diciott'anni va di fronte alla magistratura ordinaria egli si prospetta se necessario la nella la pena in carcere i trascorre della di una perdita cominciare della custodia cautelare
Il problema è che
E un altro che questa è una contraddizione ormai diventato di osare in relazione maggior ragione che del considerare lo spartiacque tra la maggiore la minore età il il dato anagrafico non è più così in base a tutte le altre natura sulla l'età dello evolutiva e sulla fragilità del condizioni adolescenziale che si prolunga oltre i diciott'anni d'età
Questo è una cosa su cui che dobbiamo recuperare all'interno di un discorso relativo aveva detto
A cosa esso si può riservare ai giovani detenuti o i giovani che commettano reati per evitare per circoscrivere queste aree invitare i gravi danni sociali oltre che personale
Adesso io direi che possiamo introdurre il primo intervento che la testimonianza di Claudio Strata
Buona sera a tutti volevo intanto ringraziare ovviamente Alberto Gallino che ha pensato a me per questo incontro ci conosciamo da tantissimi anni perché Alberto Caino forse sapete
Frequentava forse più di uno gli avvocati di uffici giudiziari facevano giudiziaria Tribunale e quindi ci siamo conosciuti ormai direi tantissimi anni fa de Mochovce rubato anche un bel rapporto di amicizia dopo che è andato in pensione
Poi ringrazio vivamente il padroni di casa che che
Enzo Ferrara non ero venuto in questo spazio mi ha fatto molto piacere scoprire che è vicino a dove io ho cominciato a fare la pratica perché nei primi anni eravamo ancora quindi a Corte d'Appello piazza Palazzo di Città in via Garibaldi c'era l'ufficio c'erano più uffici della procura del tribunale quindi sono luoghi molto familiari mi fa piacere essere ritornato
In queste zone dove ripeto fatto i miei primi i miei primi passi nel forme lontano mille novecentonovantadue ahimè ringrazio vivamente anche gli altri relatori che hanno accettato di partecipare a questo incontro con Bruno Mellano ci siamo trovati più volte diverse situazioni in diverse vesti
Anche con la dottoressa Gallo non conoscevo invece l'altro professoressa per la legge del professor prima e quindi sono anch'
Contento di poterli ascoltare su un tema così importante e così di attualità allora comincio da dove ha cominciato il padrone di casa il suo Ferrara che ha chiesto esiste la compatibilità col carcere e soprattutto insiste la compatibilità col carcere dei giovani adulti
E io aggiungo la terza domanda che di estrema attualità esiste la compatibilità del carcere con una situazione carceraria come quello attuale perché
Forse nessuno è compatibile col carcere nessun essere umano ma quando noi ci troviamo di fronte a delle strutture
Che sono assolutamente fatiscenti e a un sovraffollamento che è assolutamente ormai cronico da moltissimi anni
Il vero tema centrale soprattutto questo
Io sono andato a leggere
Un po'di quello che è stato pubblicato negli ultimi tempi e devo dire e un bollettino di guerra quello che viene fuori dalle indagini che vengono fatti da questo lavoro veramente io
Faccio i complimenti ai canti che fanno un'attività Antigone
Che fanno attività che straordinariamente utile importante non so come faremo senza di voi ed è drammatico che voi facciate questo lavoro così incessante con questa presenza fisica all'interno delle carceri
Che però non porti poi altri risultati
Questo vuol dire che quanto meno salvate il risultato e la situazione impedite forse che peggiori ulteriormente perché forse senza questa presenza costante all'interno delle carceri
Forse la situazione sarebbe ulteriormente degenerata ripeto
Fa veramente male leggere tutti i titoli di il giornale Bundy giovani nessuna di educazione cicciona c'è una descrizione una situazione all'interno delle carceri che è sempre più preoccupante sempre più che tante
Giovedì abbandonati rinunciano a tutti i percorsi educativi perché molti si lasciano anche andare Coletto proprio anche un articolo un'intervista un articolo della professoressa Stasio di di lunedì scorso
Sulla sul carcere di Nisida che da quello che ho letto non lo conoscevo non ci sono mai stato fino a qualche tempo fa era quasi un'isola felice nota quello che io che ho letto e che invece è piombata nella stessa situazione
Delle altre carceri proprio in considerazione per colpa di un sistema che non sa
Arginare questo questo grave grave questa questa
Gravissima gravissima situazione
Fa male leggere
Che da quando la Monica Cristina gambe Cecina ben giravamo pubblicato il loro
Bellissimo documento giovani dentro e fuori firme son passati due anni mi mi corregga se sbaglio
E poi è stato pubblicato in questi giorni una relazione di Antigone su a un anno dal decreto Calibano
E se voi leggete questi due documenti dimettete Dino con le mani nei capelli vedete che la situazione una solenne non è migliorata ma forse e addirittura peggiorata
Questo è gravissimo e inaccettabile perché vuol dire che abbiamo un sistema che nonostante una rete esemplare di supporto di assistenza di presenza disse di di di diciamo una attrattività di grande sollecitazione anche nei confronti delle istituzioni
Abbiamo fatto una manifestazione in piazza Arbarello dopo l'ennesimo suicidio forse da settembre a luglio del suo tempo Tempo vola faccio fatica anche a collocare perché sono anche tanti testi incontri a cui cerchiamo di partecipare
Praticamente non è cambiato assolutamente nulla allora
C'è un legislatore difficili tra numerosi cd che con Tina purtroppo aumentare incessantemente e che non risparmia
Donne e giovani perché anche questo è il dato è il dato drammatico l'ora incredibile che il nostro legislatore che già stato latitante in tantissime occasioni perché qualche avvocato c'è qualche dato normativo magari interessa anche ai non avvocati ma lo dico anche per gli avvocati si si volete ricorderete che la normativa
Che doveva diciamo disciplinare anche tutta l'esecuzione dei minori
è una normativa che abbiamo atteso per oltre quarant'anni Ceparana fatta una riforma dell'ordinamento penitenziario nel settantacinque pezzi potuto aspettare il due mila diciotto per cominciare a riformare un po'tutto il sistema del trattamento
Anche di come intervenire sui sui sui giovane che si trovano di fronte a questa situazione
Dobbiamo devo dire anche prendere atto che di fronte a un legislatore che è lo lo diceva molto bene Alberto segue più forse in certi momenti quelle che sono le
Le propagande che sono utilizzo alla coalizione perché molte sono delle leggi bandiera non non ho paura di dirlo
Molte di queste leggi di queste riforme realtà hanno come scopo forse quello più di portare consensi che di risolvere effettivamente la situazione è questo
Sempre
Più grave sempre più inaccettabile perché ripeto la fotografia
Che viene fuori da questa relazione di Antigone è una fotografia veramente molto preoccupante noi dovremmo seguire quelli che sono i principi che sono alla base della nostra Costituzione anche di quella che deve essere la filosofia della normativa che si deve occupare di giustizia penale minorile cioè evitare quando si può le condanne
Attenuare le pene evitare la espiazione delle pene in carcere ridurre l'espiazione della pena attenuare gli effetti penali della condanna rendere meno afflittiva l'espiazione della pena
E in realtà il quadro la fotografia che continua ad essere
Costante diciamo stato fallimentare un quadro devastante
Solo nell'ultimo anno negli ultimi due anni il numero dei ragazzi leggo da questa relazione
E quasi raddoppiato e quello che è inquietante che non è raddoppiato il numero dei reati quindi vuol dire che non c'è un consistente sostanziale aumento della criminalità giovanile vuol dire che c'è un sistema che ha preso delle contromisure delle misure che non portano a quello che dovrebbe essere il risultato cioè di evitare per quanto possibile al carcere
O di ridurre l'ingresso tempo anche solo il semplice passaggio perché vi assicuro che anche il passaggio in carcere ecco qualche cosa di estremamente drammatico
E mi proprio d'accordo con chi scrive che il decreto Calibano è stato anche responsabile di questo peggioramento della condizione della situazione dei minori ma bianche dei giovani adulti perché oggi parliamo
Dei giovani dei giochini adulti molti ragazzi anche in virtù delle nuove norme sono state trasferite nel carcere per adulti
Perché
Il nostro legislatore vorrebbe che i ragazzi rimanessero fino a venticinque anni
Nel carcere dei minorenni ma le statistiche ci dicono che questo non può più succedere
Degli diciassette istituti per minori dodici sono in stato di sovraffollamento
E gli altri cinque però da quello che ho letto negli articoli e nelle relazioni sono al limite cioè alcuni degli altri che non sono in stato di sovraffollamento prossimo giardini che cioè con uno due tre unità che dovessero essere inserite
Passano dalla categoria di quelli che hanno i posti occupati in modo normale a vanno a fare parte del gruppo
Del sovraffollamento è un problema veramente importante perché per le condizioni sono critiche
Noi come consiglio dell'Ordine riceviamo veramente anche grazie al contributo di tanti giovani che fanno molto diritto carcerario come si dice in gergo molte segnalazioni di quelle che sono le difficoltà e abbiamo deciso l'anno scorso di fare un consiglio consiglio dell'ordine degli avvocati si riunisce tutti i lunedì abbiamo deciso di fare un consiglio all'interno del carcere
Gli abbiamo chiesto al direttore l'autorizzazione a visitare il carcere
è stato sconvolgente
Ne ho viste come si dice di cose dopo trentatré anni che faccio l'avvocato penalista sono stato un po'in tutte le carceri suo stato a Napoli sono state nelle carceri
Veramente che fanno anche impressione dal di fuori non dico dal di dentro mentre nelle sezioni e qualche cosa di completamente diversi non c'ero mai entrato perché non avevo mai fatto la visita come spesso organizza anche la Camera penale
Bisognerebbe che tutti ci andassero che tutti andassero a vedere mi hanno impressionato le celle la situazione delle celle la dimensione delle celle
Nella sezione femminile c'erano delle celle dove c'erano i letti a castello dove si toccavano le pareti allargando le braccia sono alto tre metri una grande apertura e quindi miss mi sono domandato come si può vivere spesso venti ventidue ore al giorno all'interno di una cella
E come può un legislatore che conosce questa situazione non cercare di porre dei rimedi
Questa è una cosa su cui dobbiamo continuare a lavorare dobbiamo continuare a farci sentire quindi ben vengano questi incontri perché questi sono gli incontri dai quali speriamo di continuare a sensibilizzare l'opinione pubblica
Perché poi l'opinione pubblica non è tutta con noi perché voi parlate con
Il leone da tastiera di quelle che sono in carcere
La maggior parte delle persone che non hanno una conoscenza di questo fenomeno rispondono se sono lì se lo meritano quindi non abbiamo tutta la società civile dalla nostra parte e quindi dobbiamo però anche grazie a questi incontri fare un'opera di
Propaganda nel senso di persuasione positiva e convincere tutti che la carcerazione
Degli adulti ma soprattutto dei giovani che sono nella fase della crescita della formazione e qualche cosa di devastante che deve essere veramente gestita seguendo tutti quelli che sono i sani principi allora tutte le leggi che inaspriscono le pene
Che rendono più difficile il ricorso alle misure alternative che introducono degli obblighi di adottare le misure cautelari sono tutte leggi che vanno nella direzione opposta noi dovremmo avere il coraggio di fare qualcosa in più
Nel nostro piccolo questa visita in carcere c'ha spalancato un mondo abbiamo intenzione di ripetere queste esperienze
Sarebbe bello che ci fosse qualche ulteriore iniziativa per far conoscere pro alla grande collettività questi fenomeni perché la mia sensazione e che questa conoscenza della situazione drammatica delle carceri
Rimanga confinata tra chi gli è vicino a quel mondo cioè tra chi si occupa del mondo giudiziario che del mondo giudiziario penale perché nemmeno gli avvocati civilisti sanno esattamente che cosa c'è in un carcere come funziona e quanto può essere quanto può essere afflittivo
E vedo tanti giovani mi fa piacere voi non avete idea che cosa succede in un carcere la situazione drammatiche esplosiva
Mi è capitato ancora recentemente di avere un cliente detenuto non voglio dire dove perché non voglio parlare personalizzare diciamo questo questo mio intervento va
Che mi raccontava che appena entrato
Hanno cominciato subito a chiedergli soldi sigarette cibo e quindi lui chiedeva i soldi alla famiglia perché era spaventatissimo perché c'erano degli energumeni del bruttissimi ceffi come si dice in gergo
Che lo volevano
Chiare c'è una l'hanno minacciato di picchiarlo e quindi e io gli ho detto guardi in faccia una cosa lei comincia a scrivere tutto quello che succede la volta dopo ma detto ma se io mi metto a scrivere qualcuno legge io faccio una brutta fine
Qui gira droga qui veniamo picchiati
Cosa posso fare io non me la sento di scrivere perché devo stare qui magari ci devo stare a lungo non posso pensare di subire anche un delle conseguenze di natura fisica e questa cosa non è la prima volta che la sento la sento da sempre
Ci sono purtroppo i detenuti di lungo corso che dettano legge nel pieno delle carceri che fanno la lista della spesa quando viene tua moglie dagli la lista gli di comprare queste queste queste di portare i miei figli e di portarlo ma a mia moglie
E mi dicono che non possono rifiutarsi e non possono dirlo perché devono sopravvivere lì dentro visto che magari hanno delle pene anche lunghe da scontare non se la sentono hanno paura si rifiutano di raccontarlo
Quindi ben venga quando queste situazioni vengono intercettate
Il dottor me la abbiamo partecipato a un processo drammatico per molti versi quello delle torture in carcere e non è l'unico carcere di Torino dove si sono verificati questi questi episodi e quel processo ma
Dato una fotografia veramente inquietanti di quello che succede all'interno delle carceri
E questo a maggior ragione rende drammatico l'inserimento del giovane adulto in un carcere normale
E quello che
Più definitiva dovremmo cercare di evitare in tutti i modi che sapendo quello che succede nel carcere degli adulti i giovani adulti diciotto venticinque enni finiscono in quelle realtà queste situazioni noi le conosciamo
Ma il legislatore io mi chiedo ha mai fatto
Un'esperienza diretta per capire come funzionano le carceri come che cosa succede all'interno del carcere pence
Di no penso che non abbiano fatto mai nessuna esperienza che ripeto troppe volte scrivano delle leggi che vanno nella direzione opposta a quella che dovrebbe invece essere perseguita
Da un bravo legislatore allora la situazione oggi integrate ma
Avrete sentito forse parlare della di parata protesta di della categoria dei giuristi metà avvocati magistrati non solo di fronte a un nuovo voto disegno di legge sicurezza che in discussione in questo momento
Che addirittura prevede di inserire nuovi reati di inasprire di nuovo le pene di rendere più facile la carcerazione quindi di nuovo siamo in una situazione dove invece di risolvere prima il problema delle carceri
Quando dico risolvere prima delle carceri vi invito a leggere il dossier sulle criticità strutturali delle carceri del Piemonte se lo leggete
Vi vengono i brividi
Perché c'è una fotografia che hanno fatto i nostri diciamo responsabili della regione e del garante delle persone sottoposte a misure comunale come garante regionale abbiano fatto una devo dire encomiabile valutazioni visita carcere per carceri
O la le le le trovate ormai e quando è arrivato al Consiglio abbiamo poi ricevuto anche la dottoressa cadute nel che è venuta in Consiglio ma raccontarci il provveditore assiduità surrealista dottoressa russo
E non è non cioè non potevamo credere che nel due mila ventitré nel due mila ventiquattro ci siano delle strutture con la muffa con le perdite dove i ragazzi le persone dormono in tre o quattro nelle stanze quasi attaccati l'uno con l'altro costretti a stare ventidue ore consecutive
Dentro una cella che fanno fatica ad essere ammessi a qualche attività trattamentale aspettano dei tempi eterni per poter parlare con lo psicologo con lo psichiatra con l'educatore col volontario col medico con lo psicologo
Magistrati di sorveglianza o non vanno vanno rarissimamente in carcere solo effettivamente lasciati da soli e questo è veramente sconvolgente perché ripeto sono cose che io sentivo dire tanti anni fa
Ed è incredibile che non si riesca risolva allora prima rendiamo le carceri dei luoghi dove si possono fare le attività tra menta trattamentali
Ci sono carenze di personale sia il personale penitenziario ma anche di volontari ci sono carenze a tutti i livelli allora è incredibile che il legislatore non si preoccupi
Di partire dalla risoluzione del primo problema
C'è qualcuno che deve scontare in carcere per i giovani deve essere sempre l'extrema ratio cioè di ritentare tutte le strade alternative
E devo dire che le norme lo permettono le norme lo consentono le norme attuali permettono abbiamo dei bravissimi giudici sia al tribunale dei minorenni celtico e sorveglianza le norme ci sono
Ma ci sono delle situazioni che legano le mani e che costringono effettivamente poi anche i magistrati a prendere i provvedimenti
Tutti dobbiamo fare la nostra parte tutti dobbiamo cercare di dare un grosso contributo e quello che vi posso dire che
Dovremmo forse pensare di prendere
L'esempio
Dagli inglesi perché
Ventidue ottobre due mila ventiquattro in due giorni fa ho letto una notizia che mi ha un po'allargato il cuore perché questa gamma di seguirli hanno deciso
Di scarcerare circa il quaranta per cento dei detenuti
Ma sapete perché l'hanno fatto non perché c'era un sovraffollamento ma perché stavano per raggiungere il sovraffollamento
Con poche centinaia di nuovi arresti avrebbero raggiunto il sovraffollamento hanno fatto una legge per scarcerare in pochi giorni almeno mille persone ovviamente facendo una selezione molto attenta
Quindi è chiaro che non mettono fuori perché poi è facile
Utilizzare come bandiere anche questi provvedimenti giorno dopo c'è un fatto grave e subito c'è chi si lancia contro è colpa vostra che scarcerati e tutti facile no prendersela se un immigrato commette un reato è colpa di chi
Apre le porte a tutti noi e quindi sono insopportabili queste queste affermazioni perché sono una propaganda e che in un Paese civile non dovrebbe non dovrebbe esistere però hanno fatto una scelta direi molto responsabile dicendo non rischiamo di arrivare a una situazione di grave sofferenza all'interno delle carceri
Cominciamo a liberarle questo credo che di bere avrebbe risorse renderebbe anche più semplice tutta l'attività che deve essere svolta all'interno del carcere
Il problema è che andiamo nella direzione opposta loro ad esempio sul ddl sicurezza
Abbiamo deciso non lo facevamo da tanto come ordine come ecco Camera penale fare addirittura tre giorni di astensione dalle udienze quattro cinque sei novembre c'è lo sciopero degli avvocati state magari ai giovani fa un po'sorridere questa cosa che gli avvocati fanno sciopero
Ma lo facciamo perché ci rendiamo conto che questo di ddl sicurezza rischia di intasare di nuovo le aule di giustizia le carceri e quindi creerà altri problemi perché poi c'è che commette questi reati sin andiamo a guardare
Queste statistiche a ripeto io faccio di nuovo i complimenti ai garanti
E Antigone perché hanno fatto anche una indagine molto precisa su chi commette i reati addirittura per la città di Torino visto che c'è stato uno studio
Che ha permesso di risalire a quali sono i quartieri a maggior tasso di criminalità no allora se voi andate a vedere ci sono proprio molti ragazzi che sono che hanno questa fascia di età e sia questi rischiamo di poter prevedere soltanto una carcerazione a un allungamento della carcerazione la situazione rischia di crollare definitivamente aumenti di pene anche per comportamenti passivi cioè il fatto semplicemente dieci
Non obbedire all'ordine dell'autorità rischia di costare
Una pena una condanna elevatissima dobbiamo tutti cercare di fare la nostra parte noi ci siamo sempre il consiglio dell'ordine degli avvocati è sempre presente pronti a fare anche noi tutto quello che serve per
Fa la nostra parte abbiamo anche degli ottimi magistrati che come dicevo prima anche in passato non dovuto sopperire
Alle assurdità della di alcune leggi la Corte costituzionale è stata fondamentale perché ha demolito tutta una serie di provvedimenti
Che prevedevano degli automatismi
Che obbligava un giudice o arrestare o a non dare le attenuanti generiche prevalenti o a non sospendere l'ordine di di carcerazione perché c'era reato ostativo addirittura c'è stato un momento in cui anche reati ostativi erano previsti per i minorenni che gli avrebbero dovuto andare dritti filati in carcere da Bagnone nella corte processare ha fatto questo lavoro ma non è questo il modo di gestire una situazione emergenziale che riguarda sì Chiti rappresenta il nostro futuro e non è
Un problema che riguarda poi soltanto il nostro il nostro territorio nostro enorme un ma è un problema
Che che deve essere affrontato e gestito a livello comunitario ne abbiamo anche una comunità europea che
C'è già anche sanzionato per le condizioni del carcere ne stiamo pagando per quelle che sono le condizioni della carcerazione dei nostri dei nostri detenuti e questo è un qualche cosa che deve finire
Io mi fermerei qua per ora perché non vorrei togliere spazio agli altri giocatori poi magari nascerà un dibattito crescono davanti alla Corte
Bene
Io farò un intervento che invece è un altro punto di vista punto di vista è quello del territorio quello delle persone prima del carcere dopo il carcere parzialmente durante il carcere
Mi faccio aiutare le bottiglie realtà
Potrebbe
Abbiamo
Questo funziona bene sì quindi meglio
Rispetto al tema appunto dell'incompatibilità del carcere per la fascia diciotto venticinque anni di cui si parla questa sera
Dicevo il mio punto di osservazione è un altro ed è quello della storia delle persone ed è quella della storia delle persone prima dicevo poco durante spiegherò perché molto di più
Dopo
Poco durante poi in realtà in questi giorni sono andato a recuperare una serie di di lettere di biglietti
Di cose ricevute e mi sono reso conto che c'è poi una corrispondenza tra i rapporti che venivano citati prima le le gli studi di Antigone eccetera
Vorrei partire data una da un messaggio vocale perché forse aiuta un po'a capire anche il lavoro che svolgono una serie di realtà che sul territorio diventano dei presìdi di ascolto per persone che tante volte sono pendolari rispetto al carcere
E entrano e escono ci ritornano che tante volte magari ci escono e non c'è ritorneranno più ma si trovano sprovvisti del titolo di soggiorno però stare in Italia
Questa è soprattutto un po'la nostra esperienza quotidiana esperienza quotidiana che io ne vinco dall'ascolto che la Pastorale migranti fine diverse centri che vincolo dall'esperienza siccome mi sto avvicinando alla pensione Charmy mancano solo più diciassette anni ho deciso che volevo fare qualcosa che mi piace ho deciso deve tornare a fare l'attività in strada
Quindi io da tre anni e con volontarie alcuni psicologi psichiatri e dei giovani facciamo un'attività in strada in particolare nel quartiere di Porta Palazzo
Quartiere di Porta Palazzo che poi devo dire anche il quartiere dove abito
Io abito in quel tratto di corso Giulio dove il ventisei agosto alle venti e trenta c'è un vena rappers era stato accoltellato un ventisei enne
E quando prima sentivo dire anche da chi mi appare del Cile chi mi ha preceduto noi non abbiamo l'opinione pubblica dalla nostra parte io il mattino dopo sono andato a depositare sulla sui ponteggi un fiore perché mi sembrava che una ditta umana di ventisei anni che viene stroncata conoscendo poi molto bene al ragazzo che è stato ucciso
Mi sembrava che almeno valesse un fiore devo dire ho preceduto molte critiche dai miei vicini e qualcuno mi ha detto ma perché vai a mettere un fiore per quelli lì
E qualcuno mi ha detto frase che in questi giorni abbiamo sentito da qualcun altro
Per fortuna una in meno
E devo dire secondo me dobbiamo anche tener conto tra virgolette di questo di questo contesto culturale
Ecco io parto dalla storia di un ragazzo ma è la storia di tante ragazze che arrivano da noi
Da ragazzo che uscito dal carcere nel carcere almeno una cosa l'ha fatta ha fatto un percorso Rispetto all'uso delle sostanze ha fatto un programma che in qualche modo ha funzionato
Questo ragazzo esce e questo è il messaggio del sette aprile
Sono soltanto
Sono sono Andrea l'altro giorno ruolo capisci no Bella passaporto rifiuti
Non lo fa adesso dobbiamo vedere con l'avvocato il prossimo possa aiutare a fare da
Un'alternativa risto-disco Jean ieri sera
Perché non aveva i documenti non potrò più non morale mettono ancora molto più anni dopo tutti questi anni possa senza essi sto molto male naturalmente il promo con le situazioni protocollo fare salgono verso gli uomini promosso pensiero
Allora questo messaggio che si dice delle cose sto male non riesco a dormire a sono preoccupato se tra tre mesi non riuscirò a fare i documenti lavoro
Questo ragazzo diciassette maggio viene ricevuto da un avvocato un avvocato che noi abbiamo trovato un vostro amico dell'Arci quindi esperto sui temi che riguardano il permesso di soggiorno noi sapevamo già quale era la sorte di questo ragazzo ma devo dire
Quando ti chiedono anche di potere incontrare un avvocato giusto che possano anche incontrare un avvocato gioca io sono uscito
Sono andato a Milano ha una brutta notizia
Chi avvocato non mi ha dato dopo simili tace mi aveva solo detto tutte le cose
Che non ci sono soluzioni così mi ha detto quindi sto male
C'è un seggio grazie e ciao
Allora l'avvocato mi ha detto brutte cose l'avvocato gli ha detto poi conosco molto bene l'avvocato a cui abbiamo India Rezzato questo questo ragazzo ecco devo dire che il lavoro che crei noi cerchiamo di fare come operatori ma anche come volontari che lavorano nella struttura e quello di raccogliere quello che lui ci consegna alla fine
Sto male
L'avvocato mi ha chiuso le porte non c'è niente da fare io sto
Ho male io continuo a dire ai nostri volontari e che noi non riusciamo a risolvere i problemi
Cioè che se le persone sono state all'interno di un di un carcere hanno perso il documento io prima di entrare già non vi avevano e magari all'interno del carcere hanno avuto la fortuna di partecipare anche a dei progetti interessanti
Ma tanto queste persone usciranno non ci sarà nulla da fare
Qualcuno dice
Via aumentiamo i rimpatri degli degli irregolari usano ancora sempre la parola clandestini sappiamo che poi questa cosa non avviene e sappiamo che sul territorio ci sono molte persone che continuano ad esistere ma sono diciamo completamente invisibili
Qualche mese fa Caino aveva presentato in questa sede un suo libro che aveva per titolo chi siamo quando nessuno CIPE
Né quel titolo devo dire aveva colpito molto perché ci sono tutta una serie di persone oggi che continuano ad essere assolutamente invisibili
E lo saranno probabilmente per moltissimi anni
Lo saranno per moltissimi anni perché non avranno prospettive in qualche modo di regolarizzazione
E qui si apre un altro capitolo che il capitolo poiché Franco Prina conosce molto bene che il capitolo dei giovani spacciatori sotto casa mia io abito in corso Giulio vi ho detto dove in questo tratto facciamo anche attività di strada alcune di queste sono ex minori stranieri non accompagnati qualcuno è arrivato neo maggiorenne qualcuno è già stato dentro
Che cosa registro registro che qualcuno ti chiede ogni tanto
Mi aiuti a cambiare vita Ziglio mi aiuti a trovare un lavoro ma lo zio che sia io qualcun altro lo zio non può fare assolutamente nulla
Qui si apre un altro tema interessante in questi giorni io sto vedendo che il sindaco altre figure stanno come dire proseguendo lederebbe le tappe di conoscenza dei territori della nostra città allegati all'insicurezza
E mi sembra di capire che ci siano problemi in arrivo Investimenti infrastrutturali ecco io credo che se non risolviamo a monte un problema che quello che nella misura in cui noi rendiamo difficoltoso impossibile l'iter di regolarizzazione delle delle persone
Noi continueremo a produrre irregolare che facilmente potranno diventare nera c'è per la microcriminalità
Ma che diventeranno anche persone che vivendo in quella situazione che cosa faranno io vedo che la maggior parte dei questi ragazzotti che oggi spacciano sono anche consumatori
Prima sfido chiunque a fare quella vita di strada senza consumare e qualcuno me lo dice io uso la lire cavallo Rivotril perché abbinato all'alcol mi dà più coraggio e qualcuno ha tante volte arriva a mezzanotte la sera e Bellini
E al mattino alle otto esco ed è ancora lì ha fatto tutta la notte
In quella in quella situazione questi giorni ho letto che la Corte di Cassazione confermato le due condanne per gli ultimi due imputati per quell'omicidio
Del due mila diciotto di Desirée Mariotti non so se vi ricordate a Roma quartiere San Lorenzo caso occupata poi Salvini c'è andato ecco Deseret era una ragazza che era stata stordita dall'arrivo tra il e anche interessante oggi vedere come dire le nuove frontiere anche delle sostanze
Perché questo ci aiuta anche a leggere in qualche modo il
Il territorio poi indubbiamente quel tipo di vita che cosa produce io credo alla camminare assieme ambulatorio medico al me ne ritrovo di stiamo spendendo ogni anno sempre di più
Per acquistare farmaci ad esempio parla scambia
Ma poi ci sono ragazze che non perdono i denti ma poi sono ragazze che sviluppano malattie sessualmente trasmesse quindi c'è il contatto con la mette io
Cioè entriamo la domanda è ma quanto costa tutto ciò
Ma a chi conviene
E perché si fa finta di niente
Il problema è che Kimi precedeva diceva all'opinione pubblica
Spiegare poi la complessità di questi meccanismi alle persone che non come dire non ci sono dentro diventa davvero molto molto difficile
Ecco io poi ho in preparandomi un po'per questo intervento
Provato a leggere le lettere che alcune di queste ragazze mi scrivono
Ecco alcuni perché altre poi non hanno l'indennizzo vengono arrestati non hanno il numero di telefono e quindi quando escono medico notti ho pensato lo dicono a qualcuno dei nostri volontari
Ma non sapevo come come raggiungere arti
Ecco sicuramente c'è una situazione di abbandono c'era il nuovi giunti nel momento in cui arrivano in carcere
E davvero rarissimo che incontrino qualcuno dell'équipe dell'area trattamentale e questo è un tema qualcuno entra in carcere da problemi di dipendenza
Problemi psichiatrici anche lì
Quando chiedo ma uno psicologo l'ha incontrato tantissime volte il colloquio non c'è stato c'è poi il tema dell'interruzione della scuola
Perché non tutti fortunatamente sono irregolari qualcuno magari a un permesso di soggiorno frequentava anche un corso professionale eccetera ma l'altro tema più grosso
E davvero questo isolamento del delle persone cioè in più la la cesura delle relazioni affettive con le famiglie con una famiglia c'è questa mi sembra davvero il tema il tema più grosso
Allora io credo che oggi è certamente una struttura inadeguata per tutte le cose che sono state dette ma in particolare per una fascia di età che invece potrebbe essere recuperata e questo credo che tutte le esperienze di progetti che sono stati fatti in qualche modo lo evidenzi no
Sappiamo però esattamente il contrario che nessun tipo di progettualità o un contatto con un mondo di adulti di un certo tipo
Far sì che le persone che magari potenzialmente potevano essere anche recuperate reinserite accompagnate invece questo tipo di percorso non lo fanno allora io chiuderei qui nel senso che avrei molte altre cose da dire ma vedo che il tempo davvero davvero scorre
C'è una responsabilità credo in generale di tutte le istituzioni educative io quando vedo un ragazzo la cosa che mi colpisce sempre
Ma come che sei quando sei partito quando sei arrivato
Qual è stato il tuo percorso di vita e mi piace anche andare a capire perché il percorso di vita non è stato un percorso di vita che ti ha portato sulla strada ma invece ti ha portato ad un'altra e poi la domanda che tante volte ci facciamo è che cosa possiamo fare
E qui c'è un altro bel tema
Nel senso che qualcuno dei miei volontarie di ricerca riusciamo a dare una risposta ad un dieci per cento di coloro che arrivano da noi
Il novanta per cento noi non riusciamo a fare nulla nemmeno lavorando con medici con avvocati perché quando qualcuno scopriamo che c'è qualche patologia allora c'è un accanimento perché magari riusciremo a fargli avere un permesso per motivi di di salute
E qui c'è anche un altro tema che la frustrazione la rabbia l'impazienza di tante persone che dedicano del loro tempo
Ma che poi effettivamente anche al di fuori della struttura carceraria vedono come dire un'inefficacia rispetto alla al loro lavoro
Ecco io vado verso la chiusura e credo che oggi siamo di fronte ad un modello sempre più criminali Rizzante carcere o centra ecco
Un modello che non offre prospettive
E ripeto non incontriamo continuamente queste persone devo dire che mi colpisce anche una cosa ogni tanto anche i poliziotti nel momento in cui
Sono in strada e De Donno qualcuno che chiaramente sta vendendo della roba qualcun altro qualcuno alza gli occhi al cielo dice ma tanto questo sistema non funziona
Che mi sembra come dire dal loro punto di vista vuol dire delle cose ma in ogni caso è un sistema che fa acqua da tutte le parti
Ecco io credo che oggi c'è un un un una situazione dal punto di vista sociale politico dove queste persone
Non interessano o interessano sempre di meno o interessano sempre ad un gruppo sempre più più ristretto nessuno sembra preoccuparsi del loro futuro del loro recupero sociale
L'istituto arriva in qualche modo della loro dignità ellissi relega in una condizione di futuro che per alcuni significa decenne di forte marginalità esistenziale e sociale
E questo a me sa tanto di una società che davvero non riesce più a mettere al centro quelli che sono i valori della democrazia democrazia che non è per qualcuno ma democrazia che dovrebbe essere cartoon
Sono Bruno Mellano solo garante detenuti della Regione Piemonte parto delle
Considerazioni fatte dell'avvocato Strata che ringrazio perché
Nel suo studio approfondimento poiché
Alla fine ha trovato un lavoro fatto in questi anni ovviamente da Antigone ma non solo fatto della collega garante comunale è un lavoro che abbiamo fatto come garanti sul sul territorio sulla sulla Regione Piemonte
E il quadro giustamente nel tentare di dare una risposta al quesito sull'incompatibilità punto dei giorni adulti rispetto al carcere
Per adulti non può che non partire da quell'analisi su che cos'è effettivamente adesso il carcere per adulti quelle centottantanove carceri italiane
Che sono ridotto e come sono ridotte il sovraffollamento che non è soltanto un dato attuale quindi la percentuale di oggi del
Maggior presenza di detenuti rispetto alla capienza ma la sedimentazione di un problema ultradecennale che ha ridotto quelle strutturali le strutture del tutto incompatibili come diceva l'avvocato strada
Perché ovunque in molti casi davvero incompatibili per chiunque tanto più per
Un giovane adulto per una una persona in formazione per un un ragazzo una ragazza che in qualche modo dovrebbe avvenire per il nostro ordinamento per il nostro sistema
Di leggi che il nostro sistema di valori e di principi costituzionali una particolare attenzione anche nella fase dell'esecuzione penale dell'esecuzione penale in carcere
Quindi le strutture di sovraffollamento la mancanza di personale adesso poi lo diciamo sempre sottoscriviamo affinché gli appelli energici che il sindacato di polizia penitenziaria fama obiettivamente s'occorre dirlo no manca il personale ma anche personale rispetto alle piante organiche per come erano state definite ammesso che fossero piante organiche utili diciamo capaci di corrispondere al mandato ma mancano soprattutto tutte le figure professionali particolarmente rilevanti in un percorso di trattamento dai mediatori gli interpreti gli educatori
E quindi ecco un contesto quello del esecuzione penale per adulti dove poiché cioè lo sconto
Epico quasi fa il l'amministrazione penitenziaria che deve organizzare un servizio e tutte le altre istituzioni del territorio a cominciare dalla mia regione Piemonte
Che dovrebbero garantire i servizi che sono in gran parte l'anima
La sostanza del trattamento dalla sanità all'assistenza
Psicologica psichiatrica alle politiche attive del lavoro alle politiche sociali alla formazione professionale alla scuola all'università di cui tanto si è occupato Franco Prina
Non contesto in cui il progetto di eccellenza che pure c'è anche nel peggiore delle carceri italiane però si scontra con la grandissima assenza dei servizi essenziali per la gran parte delle persone detenute
Questo è il quadro dell'esecuzione penale
Per adulti in questo contesto verificare quello che inopinatamente sta succedendo non solo dal decreto che arrivano questo è il caso di dirlo di sottolinearlo ma sicuramente diciamo amplificatori
Consolidato nei mesi ultimi anche col decreto che arrivano e
La situazione dunque carcere minorile di un'esecuzione penale minorile che era stata modello in Europa quante volte come garanti no abbiamo detto l'Italia è stata condannata la sentenza Sulejmanovic il due mila
Nove la sentenza Torregiani nel due mila tredici le condanne della Corte europea gli interventi straordinari
Che poi alla fine anche lo Stato italiano dovuto mettere in campo per cercare di rispondere a quelle condanne
Nel contempo noi abbiamo sempre detto anche sottolineando un po'così di di di rimbalzo che invece avevamo un sistema penale minorile dove il calcio era estrema ratio davvero lo diciamo anche per gli adulti ma non è vero mentre invece nel sistema minorile è stato vero è stato diciamo concreto in questi anni ma poi come nelle migliori tradizioni sfogliando il petalo della margherita nel momento in cui mancano le comunità manca nel servizio del territorio mancano le risposte coordinate consolidate
Manca la sanità dentro il carcere manca una presa in carico consapevole continuativa di eccellenza quella che come garanti noi diciamo meriterebbe no sia sbagliato dire che il cittadino detenuto
Debba essere trattato meglio che il cittadino libero perché è chiaro che è stata una conquista anche ideale quella del fatto che il servizio sanitario pubblico quindi regionale si sia fatto carico delle persone cittadine recluse
Ma alle cittadini e le cittadine recluse
Occorre sapere che bisogna dare un servizio
Più adeguato ai loro problemi che sono colonie molto più radicati e complessi e tracciati l'uno con l'altro e questo
Purtroppo in questi anni l'abbiamo visto diciamo non cresce del come doveva e anzi in qualche modo essere
Vi è più
Sfogliata questa questa opportunità dalle difficoltà sempre nuove che il mondo di esecuzione penale minorile darà sempre pone alla società
Adesso non sembra strano ma vi sono anche abituato a dire perché partiamo da Don Bosco ma partiamo davvero ad un posto cioè
C'è stata una risposta che proprio in Piemonte a Torino nella nostra
Bella il bel Piemonte c'è stata una risposta che anche l'esecuzione penale del minorile del Ferrante Aporti ha cercato di dare ha problemi sociali nuovi che non venivano prima intercettati e quando sono stati intercettati si è dato una risposta che era anche quella della generale a quella di come rispondere ai ragazzi
Discordie pericolanti che si è fatta una struttura che è stata una struttura di accoglienza è una struttura di oratorio salesiano di in qualche modo prese in carico l'accompagnamento e per in questi decenni in questi secoli quella struttura del Ferrante Aporti sì anche incaricata di legge e cercare di dare delle risposte sembra fenomeni nuovi i figli dell'immigrazione Interna dalle campagne alle città ai figli dell'immigrazione dal Sud al Nord
L'ondata delle dipendenze delle droghe del consumo e poi i figli dell'immigrazione dall'estero
Sempre problemi nuove a cui si è tentato di dare una risposta anche attraverso la struttura del Ferrante Aporti cercando di adeguare delle risposta delle domande nuove
Adesso è indubbio che abbiamo un fenomeno nuovo fenomeno nuovo dei minori non accompagnati che pongono Pollini nuove perché non hanno fuori nulla nessuno neanche una famiglia diciamo sgangherata non conoscono l'italiano non conosco la nostra cultura conoscono un'idea o un'aspirazione d'una assimilazione in una Società del consumismo della
Del benessere del Bengodi ma sostanzialmente poi fatto appunto di consumo di droga legali ancora prima che i legali
Di farmaci usati per stordire sedili
Della facilità di acquisto di quei prodotti status simbolo che fanno del ragazzo del ragazzino una persona di successo una persona considerata del gruppo una persona che in qualche modo angolo
Ecco sicuramente le nostre strutture penitenziarie in questa fase hanno dovuto reagire anche a questo fenomeno
E però lo stanno facendo in un modo non interessante secondo pieno di contraddizioni come è stato quello dei decenni passati ma con delle risposte sempre più chiuso sempre più securitaria
Nel momento in cui lo stesso giovane
Minore o giovane adulto che presente all'IPM Ferrante Aporti di Torino o in uno dei diciassette
Gli istituti penitenziari minorili del nostro Paese
Chiede di andare al carcere per adulti non nella certificazione che alcune narrazioni ci riportano del tipo siccome veramente un delinquente siccome davvero irrecuperabile siccome davvero persona poco gestibile
è giusto che vada con gli adulti che e quella è la certificazione del fallimento e la certificazione del fatto che tutto quello che ci siamo detti fatto sedimentato in questi anni cadeva per esempio portato nel due mila quattordici a una piccola riforma cioè noi garantivamo apprezzato e sottolineato che era quella di dire attenzione noi stiamo parlando di ragazzi
Che avendo compiuto il reato del minore però possono rimanere a scontare la pena in un carcere minorile quindi con attenzione con personale con percorsi
Con l'attività trattamentale più intensificata fino a un'età di venticinque anni cento unità
Che sembra
Nostri padri non noi che avevamo già diciamo generazioni della bambagia forse no però comunque perché a venticinque anni avevano già una storia una vita una famiglia noi ci troviamo ragazzi certo giovani adulti ma venticinque anni che non hanno diciamo
Costruito un'identità o un percorso individuale significativo e quindi aveva un senso dire
Come è stato detto nel due mila quattordici che il limite dei ventun anni veniva esteso il venticinque avendo commesso un reato da minore si poteva rimanere nel contesto dell'esecuzione penale minorile
Questa è stata una di quelle cose che subito si è messo in discussione no questo scombussolata
Mette in crisi ed è vero ma nell'ottica anche positiva del mettere in crisi un sistema quindi si son dovuti fare dei circuiti differenziati i minori veri dai quattordici ai diciotto anni
Quattordici quindici molti molti piccoli o molto piccoli a quelli che invece sono già uomini ho già fisicamente uomini e che sono sicuramente i ragazzi ventitré ventiquattro anni
Però questa differenziazione a in qualche modo cercato intercettare un problema dando una risposta complessa ad un fenomeno complesso se adesso la risposta diventa semplice diventa se uno disturbasse una danneggia se uno
Partecipa ad una rivolta se uno pone questioni gravi e in modo sbagliato in modo che il Minale in modo da da commette dei reati all'ora diciamo è la corsia preferenziale si va direttamente
Nel carcere per adulti e noi ci troviamo io mi trovo spesso anche stamattina terrò nel carcere di Corea ragazzi che mi dico ma ti ricordi Medieval minorile
Essere al minorile non avendo compiuto il reato gravissimo di aver ucciso qualcuno vuol dire che comunque nel giro di pochi anni si esce quando si fa l'altro percorso a quel reato piccolo o medio o comunque non gravissimo si assommano ovviamente altri reati commessi in carcere non sa e non se ne esce più
Non se ne esce più
Perché poi la logica
Come si è verificata lo voglio dire nella narrazione che è stata fatta della rivolta del primo agosto in cui a fronte di un IBM Ferrante Aporti capienza quarantotto posti presenza sessanta
Dodici ragazzi che dormivano su sdraio da spiaggia Zaira spiaggia che giustamente il direttore ha comprato per permettere che non do mi sol per terra che però diventano arma che diventano pezzo di plastica da dare in testa prima il compagno e poi magari alla gente poi magari nella nella furia iconoclasta ITA
Bruciare tutto a cominciare dei libri come fare Nights del Ferrante Aporti ecco però quella roba lì è stata raccontata come la devastazione del secolo
è stata una delle sezioni importante ma se mancasse Dan Kuso anche parecchi giornalisti eccetera che ha scritto cessati un milione e mezzo di danni
Un milione e mezzo di danni
C'è da cambiare il vento questo sì su una cambiale le porte che erano evidentemente di carta prevista perché sono state sgangherate con un calcio state
Bruciati i libri è stato distrutto non voglio giustificare
Ma se la narrazione diventa quella
Diventa che sono tutti brutti pericolose sporchi cattivi magari sono davvero come qualcuno ha detto di una serie di convegni che abbiamo fatto il Circolo dei lettori con la collega garante comunale con Franco Polina che ci son delle orde di giovani
Testando per scendere nel centro città per devastare la nostra fortino di città chiusa
Per la per un dirigente dell'amministrazione penitenziaria quindi era particolarmente grave la cosa ma chiudo dicendo che l'altra settimana come Conferenza nazionale dei garanti eravamo a Napoli di un'iniziativa organizzata del collega portavoce nazionale se vuole Ciampi Riello
A cui ha partecipato anche il capo del dipartimento alla Giustizia minorile di comunità Sangermano
Purtroppo non era registrato col non sono stato io poco
Intelligente e lungimirante perché vi assicuro che la reazione di San Germano è stata scomposta letteralmente scomposta quando una collega ha citato i dati di Antigone quando una rappresentante locale di Antigone a citata da quel i dati e quando me l'hanno detto una parte da poter relazione in cui si dice adesso
Evito di Reggio puntualmente che quattro anni fa avevamo trecentocinquanta
Persone Mele diciassette carceri d'Italia due mila ventuno due mila ventidue quattrocento due mila ventitré quattrocentottanta metà del due mila ventiquattro cinquecentottanta e ovviamente si costruiranno nuove carceri minorili mentre sì restaurando al quattro carcere minorile forse anche il Ferrante Aporti di Torino ma non apriamo la la partita
Solo per capire questa è la fotografia se la fotografia di un tipo di risposta
Che onestamente non sembra essere adeguato
Chiudo dicendo che quella serie di incontri che abbiamo fatto al circo di lettori si aprivano si sono aperti con un intervento dito lettore canna vera già cappellano del carcere minorile di Quartucciu di Cagliari che dice io dopo aver fatto vent'anni cappellano al minorile ho lasciato il minorile per fare una comunità al dieci chilometri del minorile
Perché costa di meno e più efficace più efficiente conosco i ragazzi li seguo e otteniamo risultati
Ecco l'unica cosa che mi sembra chiara in questa fase la discrasia totale fra i dati che giustamente Claudio Strata si andato a vedere aria qui recitato e che sicuramente Franco Prina
Terra lì Monica Gallo diranno con dovizia di particolari dopo abbiamo una fotografia che chiara
Una prospettiva di risposte
Che rischiano di peggiorare la situazione da questo è l'importante è che ce lo diciamo chi è qui oggi chi ci ascolta che noi davvero rischiamo banalmente e semplicemente di raccogliere i dati
E la situazione di una condizione che Prado complessa che tradotto in forma semplice diventa esplosiva e quando diventa esplosiva tutto è giustificato per fortuna e con questo chiudo
Durante la gestione della rivolta cui a Torino eravamo anch'con Monica Gallo sono andati nell'immediatezza subito dopo a vedere
Possiamo dire che il direttore del minorile ha reagito con grande capacità e professionalità gli interventi sono stati mirati non ci sono state repressioni inutili si son curate
Le situazioni singole però è certo che poi parte di quei detenuti ritenuti capofila o o promotori sono finiti nel carcere per adulti
O comunque sono finiti in altre situazioni molto più complicate anche quello che perde
I giornalisti di tutta Italia era il leader dell'organizzazione ma solo perché era detenuto una storia criminale particolarmente nota sul nostro territorio che diventa emblematico
La comunicazione televisiva giornalistica mediatica e quindi lo abbiamo fatto diventare capo l'abbiamo gli abbiamo dato i gradi sul campo
Uccidendolo uccidendo
Allora grazie ai tre primi relatori chiedo a
Monica Gallo per l'allegria Franco prima di prendere posizione abbiamo delle slide da da mostrare
Mi spiace che non ci sia spazio per un dibattito però non ci facciamo anche artefici Titti prolungare questa cioè voglio dire il Centro Studi Sereno Regis
Può fare da mediatore fra chi sta adesso facendo le proprie redazioni e chi invece
Vuole porre anche soltanto le questioni senza necessariamente quaranta minuti qui Monica
Trova
Perché sono questioni che poi attingono anche ai problemi
Sociali e culturali non ci riusciamo perché siamo in orario
Però ecco fatemi dire solo questo cioè nel campo della sanità o comunque del del del Welfare State di se si può
Ritornare alla prima storia il cosiddetto Rapporto Beveridge che negli Stati Uniti in Inghilterra pose le basi per lo stato sociale spera paternalista e in un certo senso anche provvidenziali vista ma non si è mai detto storicamente tu sei povero ed è colpa tua come si fa ora sì ha detto tu sei povero e ce come posso dire una condizione generale che ti porta a questo non si è mai colpevolizzato il nemmeno Darwin cioè c'è anche chi ipotizza che interferisco sociale sia stato in realtà anticipatore ritardi in cerca darvene abbia scritto la sua evoluzione delle specie per rispondere al tentativo ritrasmesso da darwinismo sociale ciò che io ci stupisce e questa colpevolizzazione di chi diciamo al già problematico usato se non l'hai trovato adesso mi fermo un momento
A ottimo benissimo
Certo non sono sicuro che si riuscirà a rispondere ma la domanda è già
Ma
Alfredo Cammarata buonasera
Mi hanno colpito le parole
Tutto nell'insieme ma le parole dell'avvocato Stratta
Che narra raccontarne farci sentire il messaggio di uno suo cliente detenuto
Ha detto ma io qui ho paura
Qui si spaccia droga qui ci sono dei bulli
E nel culmine eccetera
E ho avuto quasi uno squarcio
Merende detenuto che stava parlando o era un giovane qualsiasi ed una scuola italiana
Uno
Allora mi chiedo
Ma
E stato spostato il modello della società di commenti postati astrusità o come non si possono coniugare mi nella società nel carcere
O è il carcere che è il frutto di quella storia anche se è una frase banale ritrite eccetera e che vi è lì in qua e colta la società eccetera eccetera meglio cui non parlo della società di chi delinquente col preside io qui parlo di un sistema di governare nelle città
Che producono queste situazione
Allora mi chiedo che non si deve parlare solo del carcere come ho sentito oggi parlare
Ma di parlare sempre trovare il modo di parlare quando si parla di società di you urbanistica libri Sheva di rigenerazione urbana che si parlerà anche del carcere e viceversa sennò la sensibilizzazione giustamente come ricordava l'altro relatore non potrà mai avvenire mai mai mai
C'è una correlazione colpevole mostruosa pazzesca
E mentre sarebbe capire nell'Osservatorio provvedono documentalmente ammette il successo borghese eccetera
Quanti di questi giovani detenuti vengono dalla
Dalle periferie e quanto dal periferia della città nel senso che il Paese limitrofe
Io credo che bisogna fare un'attenzione Tor Pisana medico nello perché io sto vivendo per vari motivi della mia vita in un paese dell'estremo sud
Piccole eccetera dove io vedo quelle preambolo quel quell'antica del carcere in molte situazioni
E quindi vi dico che c'è un una colpa della politica non sto parlando di coloro che politica
Dell'amministratore che gestiscono la città piccole e medie durante semplicemente per adattarli idee portate più voti
Al partito per avere più consensi ma assolutamente no per incidere nel profondo del mutamento della città che cittadine negli e hanno
Con tanta speranza affidati per cambiarle
Ossia quelle che queste riflessioni e merita
Assolutamente farle grazie
Sono rimasto
Grazie penso che qualche risposta l'avremo il punto è che certo cedute c'è anche una strumentalizzazione di un certo tipo di situazione grazie lascio la parola Monica Gallo
Ce n'è uno
E Cesa
Buonasera a tutti grazie siamo un po'stanchi perché è un po'tardi Santi colloqui in carcere oggi sono un po'opposto vita quindi mi limiterò insomma a presentarmi
Una ricerca che insieme alle cliniche legali della facoltà di Jude della dipartimento di Giurisprudenza
Abbiamo fatto alcuni anni fa due anni fa quindi la situazione comunque oggi non è diversa e quindi i dati che io vi do oggi sono assolutamente uguali che forse anche un pochino peggio però in prima di presentare vivi appunto questa questa carrellata di di dati io volevo portare a voi insomma due dati relativi alla ai giovani della nostra città
Indubbiamente i giovani di Torino non stanno bene come un tempo noi stiamo facendo un lavoro molto puntuale sugli osservatori un osservatorio sui trattamenti sanitari obbligatori
E abbiamo punto per insomma siamo venuti a conoscenza che il trenta per cento
Detti SO che avvengono a Torino che negli ultimi anni si sono poco stabilizzati sui duecento all'anno un numero molto alto il trenta per cento era presentato da questa fascia d'età
Di ragazzi ma la cosa ancora più sconcertante sono gli ultimi dati relativi al Dipartimento di salute mentale voi pensate che gli accessi in pronto soccorso
Per i disturbi di personalità sono aumentati gli abbiamo un più mille quattrocento il venticinque per cento vuol dire che nel due mila venti gli accessi in pronto soccorso di ragazzi con disturbi ponte comportamentali gravi
Erano trecento e trentanove nel ventuno settecentoventidue
Nel due mila e ventidue novecentotrentotto nel due mila e ventitré sono stati mille trecento e venti quindi in questo malessere generalizzato dei ragazzi
Abbiamo appunto i ragazzi che si trovano a scontare una pena non in un carcere minorile che bene o male
Negli anni anche se i numeri sono aumentati comunque tiene da un punto di vista trattamentale da un punto di vista architettonico no c'è questa diciamo questo spazio che è molto più accogliente
I ragazzi quando arrivano invece in una casa circondariale come quella di Torino Lussu Cutugno diventa veramente fatti corso
Per loro e anche per noi io e che dobbiamo accompagnerà ogni chi sono questi giovani
Partiamo di qua ok il
Una fascia di età e quella che abbiamo detto
Con un picco diciamo dei ragazzi nati nel novantotto forse si è aperto qualche cos'altro hanno qua si aprono cose qua io non vedo bene e quindi sto facendo un po'di fatica a vediamo se riesco a chiuderlo
La provenienza il settantaquattro virgola cinquanta per cento sono stranieri
Il ventiquattro virgola sedici per cento italiani e diciamo che il campione su quali è stata fatta questa ricerca in nel due mila ventidue erano presenti centosettantotto ragazzi
E di questa fascia d'età e centoquaranta hanno accettato di essere intervistati
L'intervista è stata fatta da giovani quindi oltre diciamo ai ai numeri si sono anche raccolte quelle storie di vita che Sergio prima ci raccontava molto bene
La provenienza la maggior parte sono ragazzi che provengono dal Marocco coi vedete Senegal Nigeria Romania Egitto cambiare eccetera eccetera
Che ha il permesso di soggiorno valido e Ichino nella popolazione straniera come vedete l'ottantotto per cento virgola trenta non ce l'ha
E invece la percentuale molto molto quella che l'undici per cento ha un permesso di soggiorno valido
Per quanto riguarda i detenuti invece di origine italiana il
Il sessantatré per cento a un documento valido il trentasei per cento non ce l'ha quindi anche diciamo invisibili pure essendo
Con un la nazionalità italiana
Che cosa facevano come vivevano nella nella prima di entrare nel carcere
Il trenta per cento vive in famiglia
E e gli altri sono come vedete ospitati da amici da parenti
I minori stranieri non accompagnati rappresentano più della metà cinquanta virgola zero cinque per cento
I titoli di studio
La maggior parte ha una licenza media inferiore
Insomma coi diplomi e via discorrendo
Prima del carcere tanti di questi ragazzi ci raccontano che il pur non avendo il permesso di soggiorno comunque avevano trovato dei lavoretti prevalentemente ah il mercato di Porta Palazzo quindi a scaricare casse di frutta e di verdura ovviamente tutto irregolare
Chi ha una presa in carico territoriale che vediamo che spicca anche qua il serve quindi con i problemi di dipendenza
Pochi ragazzi malgrado queste situazioni di malessere
Diciamo
Mentale comportamentali che si è visto prima resta una percentuale abbastanza bassa perché il sei virgola ottantadue per cento
Nei servizi sociali in vengono intercettati sono il trentaquattro virgola zero nove io comunque ve ne lascio poi queste questi questi dati la situazione giuridica gravi reati
I reati prevalentemente sono legati a su stesso stupefacenti come si diceva prima rapina furto insomma scendere violenza sessuale e
E e resistenza a pubblico ufficiale è un dato anche abbastanza alto
Va be'qui vediamo che i definitivi sono cinquantasette per cento ma il trentadue per cento sono in carcere in custodia cautelare no quindi cioè che non si sia trovata una soluzione alternativa o diverso alla carcerazione per questi ragazzi
Che comunque non sono ancora stati condannati
Insomma rientra un po'in tutto quello che si è detto prima qui vedete un po'la durata della pena piene inferiori a a un anno pietra uno e tre anni il quarantacinque virgola
Virgola quarantacinque per cento
E e così via
Precedenti penali
Diciamo che la maggior parte cioè una percentuale più alta non ancora precedenti penali quindi vuol dire che è la prima volta
Che entra in carcere no noi intercettiamo sono abbastanza facilmente perché si vedono molto dalla postura che hanno quando vengono a colloqui e ciò che non guarda negli occhi
Che sono diciamo timidi e che hanno ancora quelle ciabatte dei piedi no che magari hanno anche fatta tanta strada sì e poi immediatamente dopo un mese due mesi
E la postura e di muscoli la camminata ai passeggi è una camminata tre e abbiamo le Nike ai piedi vuol dire che abbiamo svoltato noto Rocco quell'aver svoltato
Forse dovrebbe insomma fa farci riflettere
La vita in carcere di questi ragazzi è una vita molto triste perché incontrano pochissime persone ma non solo perché non hanno legami sul territorio come vedete cinquantatré virgola sessantanove per cento ma anche perché illeciti pure di supporto cioè quelli che dovrebbero accompagnare il percorso detentivi di tutti i detenuti ma in particolare di questi giovani
Non non riescono ad intercettarli non hanno il tempo per farlo nel carcere di Torino ogni educatore a circa centodieci detenuti perseguire quindi nella nostra ricerca il quarantaquattro virgola nove per cento non aveva mai fatto colloqui con nessuno
All'ingresso in carcere
Il quarantaquattro per cento non ha mai non faceva attività quindi non studiavano lavoravano forse formazione passava il tempo dal carrello alla branda come si dice e ecco un altro dato che noi abbiamo registrato così abbastanza
Preoccupante non tanto questo ma è quell'età era un po'letali con Cellini no che difficilmente si riusciva davvero riusciva a vedere un concilino insomma della stessa età
Ma anche con Cellini capivano unità diciamo più
Più elevata
E come chiedeva prima chi è intervenuto dove abitavano questi giovani nella città di Torino prima di essere arrestati e qui abbiamo ahimè non è che si voglia
Così ghettizzare un quartiere piuttosto di un altro però è evidente e che la città soffre in alcuni quartieri
E perché noi abbiamo chiamato questa ricerca giovani dentro e fuori proprio per fornire anche una serie di dati all'amministrazione comunale ora che noi rappresentiamo
Affinché insomma ci ci possa essere un potenziamento
Inerme quindi in grave ferimento a questi a questi quartieri
I prossimi passi passi successivi che noi abbiamo fatto dopo che abbiamo fatto insomma questa fotografia che è stata come dire molto mo'Company portata anche da andai da molti giornali esatta
Curiosa stato curioso ecco che noi ci siamo occupati di una popolazione detenuta che spesso viene dimenticata perché
I minori giovani adulti nel carcere minorile come si diceva prima come sicuramente poi Franco Prina sarà in grado di illustrare nel migliore dei modi invece questa è veramente una popolazione invisibile
Invisibile che crea anche un circuito
Di
Ma lei essere nelle famiglie c'è qualcuno prima forse l'avvocato strata diceva dello spaccio interno lo spaccio cioè esiste
I livelli di legalità non ci sono più all'interno degli istituti penitenziari noi abbiamo fatto abbiamo avuto famiglie mamme
Che si sono rivolte al nostro ufficio perché si stanno indebitando per pagare le sostanze stupefacenti all'interno no del carcere e e quindi ci sono tutta una serie di meccanismi che pare paradossale no che in una città nelle città insomma
E nelle nostre carceri non si riescano veramente a a smantellare il malessere tale l'ultimo dato e poi lascio la parola agli altri relatori che fra i settantacinque suicidi che ci sono stati
Quattordici
Ragazzi di questa fascia di età quest'anno si sono tolti tolti la vita
Grazie
Grazie Monica io volevo ringraziare Alberto Gallino Enzo Ferrara per l'invito ringrazio anche ieri relatori che mi hanno preceduta perché hanno citato molte volte nostro rapporto
Presenta l'associazione Antigone per chi non ci conosce Antigone un'associazione che dal mille novecentonovantotto è autorizzata a visitare gli istituti di pena italiani
Quindi ogni anno il ministero della giustizia ci autorizzata entrare Heaney centottantanove istituti per adulti da qualche anno ormai da quasi un ventennio anche negli istituti per i minorenni
Ogni anno noi alla fine delle nostre visite pubblichiamo le relazioni per ogni istituto e poi raccogliamo quello che abbiamo visto in un rapporto quest'anno è uscito il nostro settimo rapporto sull'osservatorio della giustizia minorile e fatemi dire per la prima volta noi abbiamo osservato una situazione che non avevamo mai visto prima
Se forse con gli adulti eravamo abituati a vedere delle cose che non funzionavano nel sistema minorile questo non era mai accaduto
Perché perché storicamente lista l'Italia ha avuto un sistema di giustizia minorile
Invidiabile cioè veniva studiato a livello europeo ed internazionale perché era un sistema virtuoso fondato sulla residualità
Dell'istituzione carceraria era radicato nella cultura del Paese e nella cultura professionale e giuridica dei magistrati
L'idea che il sistema si dovesse basare sul principio di minore offensività del processo penale
E per evitare appunto qualsiasi rischio di stigmatizzazione del pino ore
Cioè dei soggetti che sono in una fase dell'età evolutiva che come diceva giustamente Alberto Gallino prima oggi è cambiata si parla di adolescenza prolungata
Ecco ora orientare le risorse verso chi ce la fa vuol dire dire ai ragazzi io di te non mi occupo più io ti chiudo qua dentro perché neutralizzò quel problema perché io di te fuori non so cosa farmene e questo un messaggio gravissimo che i nostri giovani stanno ricevendo poi stiamo nella complessità del problema è evidente che gli istituti per minori che sono già istituti di residualità c'è ovvero dove non è stata trovata un'altra soluzione allora il soggetto tenuto finire in carcere
Stanno gestendo i ragazzi più difficili questo va detto però secondo me dobbiamo un possibile smontare la logica le retoriche delle baby gang quaranta che moltissimi ragazzi che sono dentro sono dentro
Non per crimini gravi sono il sessantuno per cento dei ragazzi che sono dentro sono dentro per reati contro il patrimonio
Sono sempre reati di povertà o reati legati allo spaccio ciò non toglie che esistono anche altri tipi di crimini però questi sessantun per cento rappresentato da i reati contro il patrimonio
Prima di fare sarò breve ve lo prometto perché son prossime al sequestro di persona
Prima di fare una un approfondimento sui giovani adulti cioè su quei ragazzi della fascia dei diciotto venticinque anni che un po'l'approfondimento di questa serata
Volevo raccontarvi brevemente la fotografia di quello che noi abbiamo visto in carcere per la prima volta abbiamo visto il carcere carceri minorili uguali alle carceri per adulti e che cosa vuol dire sistemi chiusi
Violenti e sovraffollati
Perché perché per la prima volta abbiamo nuovamente visto che benissimo le attività di istruzione se non si fanno in un carcere per minori dove le facciamo Battista distruzione
Pochissime le attività di formazione professionale è molto spesso di fronte alle proprie alle proteste che ci sono state la risposta è stata quella della chiusura
Sono aumentate le ore che i ragazzi trascorrono nelle celle
Che non devo diretto dovrebbero essere prossimi allo zero nel carcere per minori perché le giornate dovrà prestare riempite di attività pochissimi mediatori culturali sul territorio
Cacciari violenti spazi violenti le proteste ce l'hanno raccontato un po'c'è un malessere che viene rappresentato in questo modo un nei prossimi giorni appunto agli avvocati faranno uno sciopero mai da da tempo stiamo discutendo del nuovo ddl della sicurezza l'unico modo per dire qua ci sono delle cose che non funzionano per le persone che sono recluse e la protesta
Le nuove norme ci dicono che anche chi protesta se in due più tre persone passivamente quindi banalmente rifiuta di mangiare
Rifiuta di fare rientro in cella quindi non sta facendo niente sta protestando
Mettendo insomma chi si rifiuta di scrivere una lettera a Sergio durando perché dice ma io qua dentro ci devo stare allora quanto meno protesto ecco quella protesta può essere punita con una pena fino a otto anni
Siamo togliendo la parola alle persone
E carceri sovraffollate
Un po'di dati ve li hanno già dati noi lavoriamo sui dati quindi qualcuno me lo darò anch'io diciamo che la mancanza di brande oppure i lettini da da campeggio per dormire fanno sicuramente notizia
Quello che che chi fa notizia che al quindici settembre scorso quindi un mese fa le i minori reclusi a non più giovane tutti reclusi negli pm erano cinquecento sessantanove
Come diceva Bruno Mellano nel due mila ventidue erano trecentottantadue
E prima della pandemia i numeri erano in sempre intorno ai trecentottanta abbiamo toccato anche picchi di cinquecentottanta con risultato che è l'unica idea di gestire questi numeri a costruiamo nuove strutture penitenziarie
Vi do uno spoiler nella storia delle istituzioni totali una volta che si costruisce un'istituzione nuova qui istituzione verrà riempita perché così funzionerà ha sempre funzionato la storia delle pene nel nostro Paese
Chi c'è in questi in questi in questi istituti dei cinquecentosessantanove presenti ventisette sono ragazze tredici delle quali straniere
Dei cinquecentosessantanove duecentosessantasei sono stranieri quindi abbiamo un numero di stranieri del quarantasette per cento molto più alto rispetto i detenuti stranieri nelle carceri per adulti che si aggirano intorno al trenta per cento
Ma da dove arrivano questi stranieri e nel due mila ventiquattro il settantotto per cento degli stranieri proveniva dai Paesi africani non è sempre stato così nel due mila diciannove il cinquantadue per cento degli stranieri presenti negli PN arrivava dei paesi dell'Est
E chi lavora Coni con con le istituzioni veto Sergio annuire sa benissimo come di fatto le ondate migratorie cambiano
Cambiano le esigenze dei ragazzi che arrivano noi un numero di mia di minori stranieri non accompagnati così alto non l'abbiamo mai visto
Arrivano ragazzi di quattordici anni che hanno fatto tre mesi sui monti a piedi che sono stati buttati in qualche centro in qualche hotel con qualche altro compaesano che gli ha spiegato subito come avrebbero dovuto campare
Poi finiscono in carcere ed essendo i soggetti più marginali non vengono spostati solo se creano tensioni ma sono i soggetti che di fronte a un momento così sovraffollato come questo vengono spostati come pacchi nel Sud
Per la prima volta noi stiamo visitando le carceri minorili del Sud e le troviamo piene di minori stranieri non accompagnati perché perché sono i soggetti più fragili che pensiamo di poter spostare
Perché non hanno legami sul territorio ma magari qualcuno di questo di questi ragazzi aveva incontrato Sergio per esempio quindi forse un pezzetto di legame aveva iniziato costruirlo qua e noi l'abbiamo in qualche modo scardinato
Dico un altro paio di cose poi cercherò di caccia in in in ventidue mesi numero di di detenuti è salito del quarantotto per cento io utilizzò la scala dei ventidue Nesi perché parte dall'ottobre due mila ventidue che il momento in cui si è insediato il nuovo governo
Poi nel settembre del due mila ventitré entrato in vigore il decreto che Ivano quindi quell'aumento è da ottobre ventidue a settembre ventitré il numero di minori è un è le unità solamente a te di cinquantanove persone
Da settembre ventitré a ottobre ventitré cioè da quando è entrato in vigore il decreto credano quel numero è salito di centoventinove persone è raddoppiato in un anno
E questo ci deve dire un'altra cosa questo numero figlio di appena comunicato un numero che arrivassero
Perché Calibano ha permesso di fare due cose il primo è di eliminare diciamo il limite della custodia cautelare per i minori
Tradotto la persona che in attesa di un processo e considerata dalla legge italiana innocente c'è il principio la presunzione di non colpevolezza
Noi come Italia siamo stati condannati dalla Corte europea dei diritti dell'uomo perché il numero delle persone che avevamo in custodia cautelare nel carcere degli adulti si aggirava intorno al quaranta per cento la media europea è del sedici
Ci condanna non ci dicono guardate che dovete diminuire quel numero e l'abbiamo fatto siamo sul ventisette per cento con gli adulti voi sapete quanti sono i minori in custodia cautelare in carcere
Di quel cinquecentosessantanove
I sessantasei per cento e dentro in custodia cautelare questo che cosa vuol dire che non siamo stati in grado di trovare una comunità un'altra soluzione in cui far attendere quel ragazzo in attesa della fine del suo processo
E che non ho fatto questo e un'altra cosa l'altra cosa che ha permesso di trasferire le persone che avevano commesso un reato da minorenni al compimento della maggiore età
Il sistema italiano prevedeva che le persone potessero rimanere un istituto per minori fino a venticinque anni bene ecco questo sistema sta venendo smantellato perché di fatto le persone sono trasferite nel due mila ventiquattro i minori cioè i giovani adulti quinte diciotto venticinque anni trasferiti dal carcere minorile al carcere per adulti sono stati centoventitré
Nel due mila e ventidue erano cinquantotto
Questo vuol dire una cosa se io dico un ragazzo tutte le mani nel carcere per adulti io ti sto buttando
Nella fabbrica della criminalità io sto già che ti ho aperto la via alle porte girevoli del carcere perché quel ragazzo probabilmente faticherà
A uscire dal circuito penale
Mi concludo che cosa possiamo fare noi come come associazione che insomma porta diciamo la società gli occhi della società civile all'interno del carcere e quello che fotografa lo riporta all'esterno non possiamo far altro che continuare nella nostra attività di
Osservatori
In generale come professionisti del diritto che ne vedo molti qua dentro invece continuare le nostre battaglie in punta di diritto e oltre a questo come società civile poi davvero mi taccio lascio la parola il professor Franco pena sicuramente ci darà delle conclusioni migliori delle mie e non perdere la speranza nei ragazzi ecco io quando Sergio dice noi diamo il dieci per cento di risposta nell'altro novanta per cento quanto meno avete dato ascolto non è da poco grazie
Bene io chiedo padrone di casa però come la situazione orario
Siamo fuori
No
Beh ma dobbiamo
No ma allora
Dove
Va bene no
Beh mie avevamo concordato che ho rifatto qualche conclusione tirato qualche conclusione avanzato qualche proposta devo dire che
Devo dire che
Ed è già stato detto praticamente tutto
Non avrei nulla di particolare da aggiungere in termini di analisi
Senonché mi fa come dire
Io ho avuto modo di
Di collaborare a lungo pur avendo io una esperienza in un altro non ho altra organizzazione con Sereno Regis con Domenico Sereno Regis negli anni settanta e ottanta
E come dire venendo trovandomi in questo qua contesto
Come dire non mi viene
Viene di da pensare
Qual era il clima culturali in cui pur facendo delle battaglie perché si dovevano fare delle battaglie penso agli anni settanta la battaglia
Piccola nota biografica io lavoravo ho lavorato per tanti anni col gruppo Abele
Diciotto anni quindi
Per settanta all'ottantotto quindi in un periodo in cui come dire pur come lui essendoci morte
Questioni sulle quali c'era da lottare data da far battaglia
E pur tuttavia c'era un clima culturale c'era un clima politico
Che consentiva
Di
Immaginare di poter immaginare
Di fare delle proposte e di avere la percezione che in qualche modo un sistema politico istituzionale
Sia a livello locale sia a livello nazionale
Potesse come dire avere un qualche riservare un qualche ascolto sia le proteste
Che alle proposte
E
E ed è molto difficile
Come dire
Oggi invece immaginarie
Che cosa è possibile fare per contrastare
Un clima
Un un non rientri gli orientamenti politici
Le modalità di funzionamento delle istituzioni anche locali
Perché si attenui no
Le questioni problemi che abbiamo che avete messo bene
E si possa guardare avanti in maniera costruttiva e non distruttiva
E tutti hanno ricordato la la
Il processo penale minorile come lo chiamiamo il nuovo processo penale continuiamo a chiamarlo nuovo processo del mille novecentottantotto nuovo processo penale minorile e
Che
Aveva quei principi
Oltre alla residualità del carcere il fatto che il giudizio dovesse guardare non solo al fatto reato ma la persona
Il processo penale minorile che era proprio anche io ho fatto il giudice onorario per tanti anni ed era plasticamente visibile cioè torre di un momento del processo in cui ragionare sul fatto
E poi avete un momento in cui ragionati su quella persona che avevi davanti
Su qual era il suo grado di maturità su quali erano i condizionamenti
Sociale a proposito di condizionamenti di quei ragazzi che esprimono dei bisogni che in parte sono veri
Perché sono anche i bisogni di rispondere ad esempio a a un tanto mandati viene dalla famiglia che è rimasta
Al Paese di portare mandare soldi e sono bisogni indotti di vestirsi come gli altri di apportare quelle certe e questi
Queste a questi bisogni come si può rispondere dalla situazione di oggi
Beh solamente nell'illegalità
Per pochi sì c'è un percorso lungo di formazione di arrivare a un lavoro un lavoro precario che non ti darà mai abbastanza di quel quello per cui bisogna ecco
Guardare a quella persona i suoi bisogni alle sue condizioni su gomma condizionamenti che subisce
è ciò che distingueva profondamente quello che peraltro molte volte solo un confine Anna grafico io l'ho sempre detto avere diciassette anni undici mesi e ventinove giorni
Ed avere diciotto anni e un giorno
Determina due destini profondamente diverso dal punto di vista della risposta
Ha un comportamento che può essere analogo in un gruppo in cui magari il minorenne è quello che ha trascinato quello che a diciotto anni e tre mesi
Bene e che dal punto di vista della responsabilità dovrebbe e potrebbe essere giudicato come mia meno responsabile di quanto magari lo sia il minorenne
E eppure due sistemi sono appunto determinano davvero
Destini diversi
Allora
Dicevo però in quel contesto vi era qualche cosa che oggi non troviamo vi era un Parlamento intanto
A passanti
Cioè il Parlamento come sede di produzione legislativa
Oggi il Parlamento è completamente
Sì per esautorato
Si procede cioè chi fa norma sono è il Governo la faccia la divisione dei poteri che tra l'altro poi viene messa che discussione per quanto riguarda il terzo potere in maniera molto pesante
In questo in questo momento e vi era un Parlamento in cui vi erano delle culture politiche
Che si incontravano magari molto lontane ma in quel periodo si sono incontrate cultura democristiana cattolica diciamo quella cattolica più aperta e cultura comunista del partito comunista è comunque socialista di cui ecco e e queste culture come dire
E lavoravano pensiero
Molte volte anche con scelte pensate oggi la scelta di chiudere gli ospedali psichiatrici
Qualcuno se le immagina se ci fossero ancora
Ma era una cultura che si faceva anche contaminare e qui c'è un altro punto fondamentale della nostra difficoltà oggi una cultura che si faceva contaminare
Cultura politica dai saperi Esperti
Elaborare norme anche dal sapere giuridico e perché oggi ci sono vengono proposte delle norme che cinque minuti dopo vengono
Di si rivela non costituzionali o si rivelano come chi c'era
Farlocche ecco possiamo dirlo ma i saperi esperti sapere psichiatrico sapere sociologico sapere psicologico
Che in qualche modo conta minavano e e porterà apportavano
E il legislatore è un legislatore che in qualche modo si per si percepiva come debitore tra l'altro poi
Nel caso minorile di cui trattiamo
Un sapere giuridico che si faceva contaminare dagli altra saperi nella presenza di momenti di
Di giudizio sempre oltre al al togato al magistrato di professione ai giudici onorari che avevano altre competenze le portavano nel momento in cui di quel ragazzo
Si doveva
Parlare e su quel ragazzo si deve ora decidere oggi siamo in una situazione in cui davvero non sto qui a colta ricche modo però questo principio della giustizia minorile questi principi del giustizia minorile è già stato detto
Sono messi in discussione nei fatti
Non so che fine ha fatto la proposta dell'altro giorno di di di qualche giorno fa
Di di fare in modo che i limiti di decidere che il personale di polizia penitenziaria nemico negli istituti penali minorili indossasse di nuovo la divisa
Danni entrati è stata io non sono più
Ecco
Dunque come dire in una situazione in cui ci si trova ad affrontare
Persone ragazzi
Che anche qui
Da un punto di vista l'esperienza che che che si portano dentro sono altro che i nostri adolescenti sono
Molto più
Strutturati molto più desiderosi di affermarsi
Sono indocinesi
E sono pieni di rabbia
Sono pieni di rabbia nella loro esistenza nel loro percorso migratorio hanno incontrato e che cosa che si si manifesta verso chiunque tenti di contenerli
Ma perché tutta la loro in tutto il loro percorso migratorio hanno vincoli no hanno incontrato solo rappresentanti di istituzioni che li hanno massacrati
Che gli hanno maltrattati e noi pretendiamo che arrivino e il poliziotto che li ferma
La gente del dei carabinieri l'agente della polizia penitenziaria che li li incrocia
Come dire
Abbiano la possibilità di dialogare con loro di farmi capire cosa hanno fatto di male di
Allora è evidente io dico sempre che quando sono
Entrato al Ferrante Aporti nel mille novecentosettantadue la prima volta sa tutto quanti
I i custodi incustoditi erano uguali trovano solo una piccola differenza danni
Perché dentro Ferrante Aporti sezione penale casa di educazione riformatorio per c'erano tutte queste articolazioni
I ragazzi che c'erano dentro venivano dagli stessi Paesi parla parlano la stessa lingua avevano gli stessi atteggiamenti
Dei loro custodi che venivano dagli stessi Paesi avranno la stessa linguaggio gli stessi dialetti eccetera
E naturalmente questo incontro c'erano conflitti la rivolta che è stata ricordata non a Rivolta nel settantaquattro
Però almeno si capivano
E se non altro strumentalmente i ragazzi che erano pizzicati a compiere reati finivano davanti al giudice dicevano civil dispiace
Non lo faccio più accettavano proposte
Entravano in percorsi oggi tutto questo non non c'è comunicazione non c'è possibilità di parlarsi e condividere non c'è fiducia non c'è fiducia da parte dei ragazzi allora è chiaro che da questo punto di vista
Il minorile sta vivendo una fase in cui bisognerebbe davvero
Contrariamente a quello che sembra stia succedendo che l'amministrazioni responsabili anche delle amministrazioni anche a livello locale
Cogliesse ero
Le disponibilità che nel territorio continuano ad esserci perché Torino continua da a mettere in campo molte disponibilità
A seguire
Queste vicende pochi giorni dopo la rivolta
Il nove agosto credo la vice sindaco al tre assessori hanno si sono incontrati hanno incontrato l'amministrazione penitenziaria tutti quelli che hanno interesse per dire non ci siamo
Devo dire che la cosa non è stata molto apprezzata almeno in parte ma questo fa parte un po'di un una difficoltà in questo momento forse di tutto il sistema penale minorile di approfittare di sapere cogliere le disponibilità all'esterno perché davvero e
E concludo con un perché
Insomma
Sì sugli adulti sui giovani adulti che passata questa fatidica soglia sia perché abbiano compiuto un reato un giorno dopo aver compiuto i diciotto anni ossia non riconosciuti maggiorenni perché tenete conto che c'è qui tutto procede problema del riconoscimento dell'età
Questo non l'abbiamo accennato ma è un tema fondamentale per definire mentre per un italiano abbiamo la carta di identità minorenne maggiorenne è un gioco è qui paga e anche qui inadempienza della Regione nel guardo te nella nel non seguire una direttiva nazionale che prevede che per l'accertamento dell'età
Sì si seguono determinate procedure si mette in piedi un'équipe multidisciplinare e non solo una radiografia
Il polso ecco
In in questo momento in questa difficoltà di davvero di
Guardare a questa fascia
Che in parte di minori in parte di quasi adulti in parte direttivi di giovani
Tra loro uguali
Davvero bisognerebbe continuare a perseguire un obiettivo che può essere l'obiettivo utopistico in questo momento
Cioè di considerare questa fascia come meritevole di un trattamento diverso perché anche i problemi del rapporti tra il ventiquattrenne il quattordicenne dentro l'IPM quattordicenne poi sono molto pochi no comunque quindici sedicenni
Si potrebbero superare se si avesse il coraggio di inventare qualche cosa che tenga insieme che ha compiuto un reato da minorenne e chi l'ha compiuto da poco più che maggiorenne
Magari in qualche tipo di istituzione dedicata ai giovani adulti ma parliamo davvero nel quadro generale di pura utopia
Perché naturalmente il problema dei giovani turchi si immerge nel problema più generale
Della situazione penitenziaria in questo momento dove bisogna dirlo
Che non nasce con questo governo
Lo possiamo dire
E dove la timidezza anche dell'opposizione nell'opporsi alle derive a cui assistiamo ma forse va anche un po'denunciata ma sappiamo che ormai il consenso politico sempre per tutti parlavo delle culture alte politiche che si confrontavano
Anche in dissenso con l'opinione pubblica
Ma Prost producevano cambiamento
Oggi naturalmente invece tendono a assecondare la pancia come si dice del Paese quelli che dicono uno in meno no anche perché c'è qualche leader politico
Ha sdoganato non si dice questo questo e allora davvero che cosa possiamo continuare a fare secondo me possiamo continuare a lavorare soprattutto a livello locale
Soprattutto a livello locale e qui davvero dobbiamo anche qui continuare a ribadire che
Il carcere
Quando ci fu quella rivolta sindaco Diego Novelli si coniò quello slogan
Il carcere e nella città che e nella citate sostengono costruire sempre più fuori dalle città non ma carcere nella città
Allora la città deve stare nel carcere
E si deve stare nel carcere starci con coraggio
E poi deve soprattutto occuparsi di prevenzione e di offrire opportunità di reinserimento deve starci con con coraggio
Attraverso le tante cose che che che si possono fare
Deve rivendicarlo anche in qualche modo una progettualità che
E concludo davvero
Promuova anche un'opinione pubblica che consideri che un carcere di diritti un carcere delle opportunità offerte
E non carcere di maltrattamenti un carcere della disperazione un carcere che fa crescere l'abbia della rabbia
E conveniente
E conveniente per tutti
Perché quelle non politico quelle politiche altre che che si vorrebbero risolutive non lo sono per nulla
Ecco da questo punto di vista insieme possiamo continuare che dobbiamo continuare a pretendere che anche le
Le amministrazioni locali movimenti la realtà la società civile eccetera continui a difendere questi principi
Se non ci sono interventi di altro genere
Prego
Buonasera
Credo che il quadro sia chiaro
A soci sarebbe Udinese io sono architetto suo quarant'anni che mi occupo di queste questioni quindi qualcosa da dire consapevolmente ce l'ho anch'io
E sinteticamente
Rifacendomi all'atto conclusivo il Prina noi dobbiamo coinvolgere a livello locale giusto tu sai quanto io sia su questa linea il Ferrante Aporti in questo momento è oggetto di un intervento dei da venticinque milioni e trecento mila euro per efficientamento energetico
Prendete quella cifra distribuita a ai bilanci di quante Comunità che potrebbero
Ospitare
Abbiamo provato a portare alla ribalta
Un anno e mezzo fa la questione
Per lo meno che la città si facesse carico di denunciare questa astrusità
Purtroppo non è successo nulla e i venticinque milioni e trecento mila euro saranno spesi ma molti di più verranno spesi conosciamo bene in questo momento le difficoltà di dar corso a un cantiere quindi forse manco riduce
Ma intanto quei venticinque milioni trecento mila non sono serviti a denunciare una situazione
Che io ho potuto definire semplicemente paradossale le cose che avete ascoltato ricondotte a quelli a quell'esborso di efficientamento energetico il Ferrante Aporti del due mila uno fu oggetto di un progetto di riorganizzazione spaziale
Io sono stato l'autore ma non ho nessun merito a essere stato l'autore mi hanno incaricato e l'ho fatto abbiamo anticipato il due mila diciotto
Abbiamo chi
Beh i progettisti hanno ascoltato ma hanno ascoltato l'amministrazione penitenziaria minorile che chiedeva cose dell'MDC otto e poi è venuto fuori l'ordinamento penitenziario minorile quel progetto calzava
Prima se lo ricorda io organizza gli ho solo pensato io sono stato incaricato di organizzare una giorno una una settimana di studio della delegazione palestinese relazione dell'amministrazione della giustizia palestinese che veniva a studiare il caso Italia minorile
E venuto a Torino siamo stati orgogliose di poter raccontare quella roba lì
Cosa succederebbe oggi se avessimo una legazione di uno Stato qualsiasi a vedere le nostre strutture a vedere il nostro sistema e chi no
E
Concludo coi temi che mi sono cari quelli architettonici
Quando vennero i palestinesi e visitarono
Il tribunale dei minori Figaro un opera di pena architetture
Disegnata dall'architetto Sergio Lenci chi fu una stagione e qui mi ricollego alla stagione alta culturale che ci ha caratterizzato nel passato
Anche sul piano architettonico quando proprio Sergio Lenci e pochissimi altri architetti
Negli anni settanta
Hanno avuto la possibilità di dare coerenza spaziale anche alla minima detentiva
Nel suo nel Focus
Della riforma dell'ordinamento penitenziario minorile
Mi fermo qua perché dovrei parlare di quello che invece sul piano edilizio sta succedendo e succederà o non succederà perché non diamo peso
Per costruire un carcere in Italia ci voglio vent'anni quindi io probabilmente non vedrò più avendo settantatré anni qualche cosa meno male
Però ricordatevi che la stagione e più che buia
E qui le responsabilità sono anche di chi si occupa di architettura
E chiaro le accademie e poi
A
Di denunciare di tenere alto quel discorso che creare cultura
Chi ha sapere non è consultato dalla politica come può il sindaco di Torino dire
Temo gli abbiamo scritto che venga demolito il carcere Lorusso e Cotugno ma si rendono conto di che cosa dico no quando si esprimono in questi termini
Allora vuol dire che non ho nessuna consapevolezza di quella che è la ricetta che si rivolga enti allora
Tre
Grazie Cecchi su questa situazione scommette perché rimanga talquale non si impegna io vi invito a scommettere sul cambiamento
Impegnati per quello grazie buona serata a tutti e grazie a Radio Radicale che ha registrato tutto intervento arrivederci grazie a te se davvero ha fatto molto piacere