Luigi Einaudi nella storia del Novecento

Allora
Premetto che e questa questo convegno è organizzato dai se di cui il professor secco su foglietti fondatore e anima anche quello e che dipinge
Einaudi
Io dico sempre
Poi le due attività lo studioso di storia ed il pittore
Quale sarebbe stata la più bella hai deciso di fare il professore universitario però da questi disegni poi fai hai voluto tagliare una una un'attività di grande prestigio allora
Io dovrei dare un saluto
E a mero preparato tre o quattro cartelle però subito dopo di me parla il professor Antonio Patuelli sono così invece tante cose allora Antonio Patuelli conosce la storia d'Italia
Di giorno in giorno quella di Risorgimento e quella contemporanea di minuto in minuto quindi se io mi metto a parlare di queste cose considerato dopo lui
Mi fa fare una bruttissima figura video soltanto tre o quattro pensieri ho trascritto
La settima la la notte scorsa anzi due notti fa
Se si guarda alla storia d'Italia dall'Unità ad oggi si può constatare come fortunatamente nei momenti più delicati siamo sorte personalità
Rilevanza morale intellettuale tale da renderli capaci di affrontare le problematiche politiche economiche e sociali nel frattempo accumulate sì
Luigi Naldi è una di quelle personalità
Questo è un punto fondamentale se poi si guarda alla vita via Einaudi è un uomo tra l'altro che ha scritto una biblioteca in tela di scienza delle finanze ed economia eccetera
Ma ha fatto una una carriera politica fulminante perché in un momento come quello del dopoguerra dove c'era ancora diciamo i resti di una feroce guerra civile
Lui viene nominato governatore della Banca d'Italia
Il cinque gennaio quarantacinque lascia essa l'undici maggio del quarantotto perché quel giorno denominato Presidente della Repubblica
Avevano provato a proporre
Credo Degasperi dava provata proporre Sforza
Però Sforza non andava bene accetti ASP Marianna a certe alle della della democrazia cristiana specialmente dossettiani eccetera e allora pensarono di nominare
Luigi Einaudi al quarto dalla quarta all'acqua al quarto
Alla quarta prova lui fu nominato presidente Repubblica viene da ricordare che poi dopo c'è stato Gronchi dopo Gronchi sarda Saragat Saragat fu nominato dopo ventitré
Scrutini
Poi lo nominarono anche un i voti del Partito comunista
Perché l'UE aveva concordato di dare poi la grazia un certo Moranino che aveva detto aveva dichiarato lui d'aver ammazzato le sue mani centocinquanta persone era scappato in Cecoslovacchia questa è un po'la storia d'Italia
Ribollente sempre ecco Luigi Einaudi è una specie di mettere una e passa che fa piacere pensare ci sia stato
Lui ha scritto tra le tante sue cose
Ha scritto prediche inutili
E io mi sono assegnazioni atto e Inaudi non poteva dare il titolo più significativo le sue prediche inutili infatti merita ricordare che dalla metà degli anni Cinquanta fino all'Italia e ai sessanta la lira non si data la moneta moneta più solida tra quelle europee da settantasei in poi con i primi governi Andreotti inizia il periodo dei bilanci dello Stato
In forte deficit ed oggi l'Italia è paralizzata dal più alto debito pubblico fra i Paesi europei
Le prediche di andavo di non furono recepite da nessuno degli statisti che si avvicendano al governo del paese nell'ultimo mezzo secolo io potrei anche far dire altre cose però preferisco Antonio imponente s'è molto più interessante grazie
Ringrazio il presidente Benedetti per la sua benevolenza per fortuna economica nei miei confronti
Ringrazio voi ringrazio Zefiro i vari organismi che promuovono questa giornata
Avendo omaggio
A un pubblico così dottori qualificato
Verso il quale non infliggendo una relazione storica
Per una serie di ragioni
Prima di tutto perché ci sono degli illustri si metta relatori storici autorevolissimi e di professione e io sono uno un ex di complemento
Di grande passione ma riconvertito come gruppo
Dopo la guerra che invece che fare i cannoni si misero a dover fare l'acciaieria a scopi civili e quindi io sono riconvertito
Non convertito riconvertito cioè accetta di Faenza
E di conseguenza Totò insomma divertirmi con qualche sprazzo
Ma la cosa che mi interessa di più è un tentativo che spero non punibile a consuntivo
Ovvero sia di cercare di enucleare alcune insegnamenti di Einaudi attualissimi per l'oggi e per il domani
Partiamo dalla costatazione Fester USA se avessimo parlato di Einaudi dieci anni fa
Avremmo dovuto tagliare o o un po'o dell'indifferenza Facci spazio nell'indifferenza invece in questi ultimi anni non solo per gli anniversari che si sono succeduti che sono stati colti
Ma pesano una funzione di riferimento costante
Che diressi abbiamo fatto non ultimo il vigente tuttora presidente dell'associazione bancaria
Che ha posto Luigi Einaudi come sua stella polare del tentativo di rinascita della medesima associazione bancaria dopo vicende che e meglio non ricordarsene
E quindi Einaudi oggi è diventato un autore più attuale più esaminato
Non più negletto nell'armadio delle cose vecchie e superate pur nelle dispetto sempre civile per colui che è andato in esilio
Ma dopo i quarantacinque giorni all'insigne studioso al collaboratore costante del Corriere della Sera per più di mezzo secolo al governatore della Banca d'Italia al Presidente della Repubblica
Il Presidente della Repubblica lo dico collegandomi al mio fratello maggiore in passioni civili
De Gasperi provò con Sforza
In una chiave assolutamente neo giolittiana diciamo le cose come stanno
Qui ci sono l'animale degli eredi di Spadolini pecche Sforza e ha il Ministro degli esteri del quinto e ultimo purtroppo governo Giolitti
Corna Benedetto Croce alla pubblica istruzione
E Swartz aiuta Giolitti a risolvere il pasticcio di via opere prima mettendo di fronte alle alle proprie responsabilità l'irresponsabilità istituzionale di d'Annunzio secondo assediando FIOM età e dando tre colpi
Di schioppo poco più
Per quello che l'immaginifico definiti e il Natale di sangue è la Sforza realizzò poi con le delizie di Giolitti
I trattati definitivi con la nascente Yugoslavia so assai auto esistente un esiliato in America dove aveva molto aggiornato la sua cultura civile
Era tornato in Italia apparteneva a una delle aree liberaldemocratiche ancorché frammentate come sempre in una varie vari gruppi parlamentari che Sforza non passò
Per il suo laicismo a quel punto De Gasperi a un dopo da un altro padre della patria sempre nel filone
Neo giolittiano che a Benedetto Croce
Ministro dalla Pubblica istruzione sensibile quasi quanto Giolitti viene fatta io ai rischi della prima guerra mondiale
Conseguì disse io son troppo vecchio e sono soprattutto dedito agli studi e di conseguenza declino penso che nella storia della repubblica ben pochi abbiamo declinato un'elezione sicura al Quirinale
A quel punto De Gasperi andò da Einaudi che era stato il suo braccio destro per il salvataggio dell'economia italiana
E gliela propose Einaudi prima die disse che non poteva farlo
De Gasperi gli chiese ma perché non puoi farlo
Perché io sono claudicante cammino con il bastone
E di conseguenza come posso passare in assegna alle forze armate come capo supremo delle forze armate in quanto la Repubblica con la nuova Costituzione dispone e poi mi fece capire che di fronte ai Savoia che hanno sempre
In abiti bellicosi
Sprofondare a uno che aveva problemi anche a Pasadena assegna poteva rischiare
Di far ritornare ulteriori Nostalgia eravamo del maggiore quarantotto De Gasperi invece lo convinse
E di Einaudi uno dei momenti più belli e quando andò a Molinella provincia paludosa di Bologna confinante
Con la bonificata fermata a seguire il fu leale di Massarenti
Massarenti era uno dei capi della cooperazione che è univoca e lei sensibilità umanitaria e del socialismo togliattiano
Con un la forte passione democratica che quindi si trovavano in Sagat il punto di riferimento storico nella seconda metà del Novecento
E Einaudi Presidente della Repubblica in una giornata un mito brumosa come io ben conosco in quella zona della mia Emilia Romagna segui a piedi il foglietto di Massarenti col suo bastoncino
Questa come grande testimonianza dispetto civile di umiltà istituzionale nei confronti più grande personaggio che aveva un'integrità morale un riferimento alto all'economia sociale
Di mercato davvero realizzata
Allora quali sono
E gli elementi per tentativo di enucleazione degli insediamenti di Einaudi per l'oggi e il domani per la vita economica sociale e anche un po'istituzionale il primo il metodo
Il metodo della ragione direbbe il maestro Spadolini
Il metodo della ragione con logica e ricostruzione innanzitutto storica economica
Perché Einaudi parte sempre da una valutazione da dove veniamo dove siamo e dove vogliamo andare questo metodo fondamentale
Se non sappiamo da dove veniamo non sappiamo dove siamo e di conseguenza non abbiamo idee chiare delle problematiche delle potenzialità di dove vogliamo andare
Questo metodo della ragione faceva sì che il suo pensiero e i suoi aggiornamenti fossero svolti anche con dia dati scientifici
I suoi articoli
Anche solo sul Corriere della Sera non tanto non ancora sulle riviste le riviste hanno Pieve
Di dati scientifici mai i ragionamenti sul Corriere della Sera sono basati sempre Ottagono spunto da elementi dal numeri da elementi che ma dalla scienza tal sfondo ma in approfondimento in comunicazione in insegnamento quindi mento della ragione pensiero aggiornamento anche combatti ma con metodo scientifico
Perché Inaudi evidenzia che il metodo della regione e il metodo scientifico sono sostanzialmente la stessa cosa declinata in tematiche diverso ma il metodo scientifico è il metodo della dialettica e della ragione
Poi la lontananza dagli opportunismi e dalle tattiche
Non si trova o una vicinanza al calcolo opportunistico
E al le tattiche
Non c'è la ricerca della sondaggi Istica ancorché originaria
In Einaudi devo dire che ho valutato criticamente Heenan Audi un libriccino
Che è stato accolto in occasione del centenario della Prima guerra mondiale
E che riguarda i suoi iscritti a favore delle sottoscrizioni di debito pubblico italiano
L'ho analizzato ho avuto prima consumati e azione di fastidio quasi non riconoscere Einaudi del sedici del diciassette in particolare perché incitava al debito pubblico era un'eccezione nel pensiero di Einaudi è incitarli continuamente al debito pubblico poi lo lo meditate sedimentata e mi sono accorto che anche sostanzialmente il suo apporto al salvataggio dell'Unità d'Italia
Nel senso che non era stato giolittiano in anticipo perché Giolitti e anticipatore al pari di Benedetto quindicesimo l'inutile strage ma Giolitti sapeva la debolezza dell'Italia aveva festeggiati cinquantenario dell'unità nell'undici e quindi sapeva
Che non poteva reggere a una lunga guerra e che la guerra non poteva essere colta come raccontavano Saranda e sul vino
Einaudi scriveva per il Corriere della Sera Albertini ha grandissimi meriti storici ma ogni tanto sbagliava che lui perché normalmente si cita Luigi Albertini
E il fratello e meno citato come personaggi che hanno sempre rinnovato e l'hanno detto sempre giusta al momento quasi sempre giusta perché la battaglia che fecero contro Giolitti era eccessiva
E in particolare il concetto favore per Lentate in Prima guerra mondiale
A un po'superficiale non ebbe ragione in quell'occasione ben maggiore Giolitti il quale nel diciassette subito dopo non la lotta terribile di Caporetto
Che rischiava di mettere in discussione L'Unità d'Italia perché potevano arrivare gli austriaci a superare il Piave arrivato a Bologna rimettendo in discussione l'unità d'Italia
Il comportamento di Giolitti fu quello di scendere da Dronero fa il discorso per la patria l'Italia innanzitutto e di conseguenza costeggi del Governo ai generarsi e quindi parte il Governo di Giolitti anni Vittorio Emanuele Orlando miti dia sa a capo della guerra e poi Einaudi grande sostenitore della sottoscrizione dei titoli del debito pubblico ma Einaudi l'aveva capita prima
In termini finanziari se non ci fosse stato un ma grande corsa alla sottoscrizione vittorioso del debito pubblico fin dal sedici
Di tali armi non ce l'avrebbe fatta con le risorse ordinarie dello Stato non la spiegò
In termini espliciti per non far calare il morale del Paese ma questa è la chiave sofferta immagino
Che ho potuto dedurre e quindi Einaudi eh l'antitesi della moderna società dei sondaggi come Goethe
Perché fare analisi profonde andava a cercare luoghi diete fisici salivo sui campanili sulle torri d Italia per vedere il più lontano possibile Einaudi cercava lo sguardo lungo attraverso il giovamento e una visione strategica
E tant'è che in Audi è uno dei primi in Europa nel Novecento ad accorgersi dei limiti
Degli stati in continuo conflitto ed è lungimirante promotore dell'Unione europea e della moneta unica
E questo non perché sia stato qualche anno sul Carso sull'Adamello o sulle decina abbondante delle offensive dell'Isonzo inefficaci
Ma perché aveva questa capacità di ragionamento che ci manca fortemente oggi e chiedesse adottata quello che manca oggi soprattutto all'Italia
Campata all'Europa per non parlare di quel tempio della democrazia Oltreoceano che si chiama Stati Uniti
Esame in tempo è il metodo della ragione al metodo dell'invettiva della battuta graffiante alla scorciatoia delle il suo urto che invece che costruire fiducia nella democrazia
Nemmeno ai valori accantonando
La dialettica
Corbetta ebbene Einaudi durante e soprattutto dopo la prima guerra mondiale che sogna l'unione europea nelle forme possibili sì anche come Stati Uniti ed Europa ma questo è il sogno realizzato e la moneta unica accorgendosi come le monete nazionali contribuissero a portare al conflitto bellico
Fa vistati per sviluppare potenza economica in connessione alla relativa sovranità queste è una descrizione di totale attualità
E parliamoci chiaro anche l'esperienza della baia exit che aveva il l'uso molti oltremanica
E anche purtroppo al di qua della Manica ha dimostrato che degli anni Duemila quando c'è la globalizzazione la Moretta e di isolamento in un solo paese della sovranità europea
Non produce vantaggi nemmeno economici nemmeno economici e di conseguenza i Paesi non è uno oggi dell'Europa eccettuata la Svizzera pochi altri minori di dimensione hanno tassi di interesse tutti superiori a quelli dell'Euro
A tassi superiori anche gli Stati Uniti a tassi superiore anche la gamba Netanya
E non vorrei farle leggo dei tassi delle varie Ungheria
Ciechi e slovacchi e tanti Paesi non è uno che ogni tanto cerca no di insegnarci molto ma prima dovrebbero misurati i risultati
Tutti i presupposti di Einaudi fanno riferimento a un'etica
L'etica della responsabilità
Di cui aveva forte consapevolezza innanzitutto partendo dai dai rischi Dei bilanci pubblici Einaudi aveva con insoliti umana comunità di abitudine di rigore economico in famiglia
Teneva personalmente il libro dei conti con tutte le uscite di famiglia settimanalmente
E tutte le intaccate pena bene il bilancio sano per riuscire a risparmiare sia anche a investire Einaudi aveva la passione dell'agricoltura e della viticultura e di conseguenza i risultati poi si vedono fino ad oggi mai in quel libro dei conti di famiglia
Non viene Solo una sana e prudente gestione re dei conti privati
Viene al lei semplificazione culturale della gestione dello Stato
Giornata dizione civile che aveva visto fa la prima e la seconda guerra di indipendenza l'impegno di Cavour soprattutto al risanamento economico finanziario dell'indebito altissimo Stato
Sardo Piemontese dopo la drammatica sconfitta finale del quarantanove a Novara nel ventitré marzo
E aveva visto poi dopo le costosissime guerre risorgimentali
Nel cinquantanove sessanta dopo l'avvio dell'unificazione sessantuno aveva visto i costi terribili dell'unificazione degli Investimenti per l'unificazione anche per le ferrovie che allora erano di diversa tipologia in Italia ebbene il libro dei conti Eliana un atto privato ma che va Ceva in fallimento agli esempi di Minghetti e Sella e non a caso Giolitti e via un consigliere della Corte dei Conti che si era formato inizialmente nel gabinetto di Marco Minghetti
E poi e in quello di Quintino Sella
E vi è un collegamento etico civile di sanità dei conti di donne indebitamento di non ritenere che l'indebitamento sia un valore su questo il conflitto
Labilissimo con Keynes
C'è una polemica di Einaudi concretezza ma attenzione nessuno dei due faceva l'Apologia del debito che abbiamo sentito in anni recenti
Perché è il debito può essere uno strumento come il segno ad aghi per buoni investimenti ma il debito in quanto tale Mimì non è ovvio buon compagno di strada non è che fa debito
Produce ricchezza perché se il debito è coralmente
Poi una fonte di problemi l'etica della responsabilità
Invece cauti Elia il valore il valore fondante l'indennizzo come premessa dire etica della responsabilità pubblica il libro dei conti
Il buon bilancio dello Stato l'etica della responsabilità privata come premessa dell'etica per la responsabilità pubblica
Come attenzione ai rischi di crescita infinita della spesa pubblica bene ha detto Aureliano a parlare di un mezzo secolo di crescita del debito pubblico
Perché de di questa chiave storica purtroppo dobbiamo farci carico oggi e domani
Di fronte alla Cuesta etica di Einaudi una coerenza morale
Assunse le funzioni di governatore della Banca d'Italia ai primi di gennaio del quarantaquattro
L'unica faccenda del quarantacinque l'unica faccende che era in esilio
Ai re Silvio in Svizzera
Dove ha passato con il suo bastoncino e la moglie non più giovanissima
Scappando via da Torino dove dei quarantacinque giorni era stato acclamato settore dell'Università di Torino
E scappo via perché stavano arrivando i tedeschi nazisti e quindi attraverso la Val d'Aosta in larga parte a piedi con suo bastoncino ed espatriò in Svizzera dove scrisse il diario svizzero
E dove un certo giorno non aggiunse la richiesta
E l'offerta di fare il governatore della Banca d'Italia a Roma il primo problema che si può Josè come arrivare a Roma
E questo gli proposero di fare un giro lungo dalla Svizzera la Francia liberata e dalla pancia liberata con uno un volo militare andò a Roma
E questo foto risolto con una certa fatica fisica ma il punto chiave è chi glielo popolose di fare il governatore questo è l'elemento fondamentale
Perché è la Nuova Italia costituzionale non nasceva darle il getto Nedda la continuità Madara selezione migliori di ciò che viene dell'Italia liberale padre fascista nel tentativo di farla evolvere con gli anticorpi per non ricadere in nuove dittature o indi sfilaccia menti e dissonanze travolgenti che aveva proposto Einaudi governatore e questo è il punto chiave
L'aveva proposto un governo che era quello di Bonomi
Bonomi ha già stato Presidente del Consiglio Tao Matica mente nel panel fascismo marea il presidente del Comitato di liberazione nazionale che aveva sede a Roma
Ma il ministro verrà guerra allora così si chiamava allo stato ministro della guerra nel per fascismo Soleri era diventato ministro del tesoro nel governo Bonomi e fu adesso lei Marcello Soleri il sopravvissuto più illustre Dedei dice ai polli
Di Giolitti cuneesi
Che propose a Bonomi e al CLN e al suo governo la nomina di Einaudi e che il governo di CLN
E leggesse nominasse Einaudi governatore può un fatto storico è emblematico direi con però dà il meglio distinguendolo da quello che non era meglio e l'arrivo di Einaudi dimostra che il CLN non è al solo una rappresentanza di partiti più o meno rappresentativi ma cercava di costruire da subito la nuova Italia e Einaudi
L'ha costruita proprio Italia per quel che poteva perché voi aveva innanzi tutto da ricostruire la Banca d'Italia depredata come alcuni libri celtico
Usando da quello del direttore del pass direttore Salvatore Rossi hanno dimostrato ma c'è anche da finanziare la guerra di liberazione del nord Italia
C'è un'ampia pubblicistica che dimostra come la Banca d'Italia ha favorito
Il finanziamento del che mai del Comitato di liberazione nazionale dell'Alta Italia che peraltro era presieduto da un banchiere
Emanazione del Credito Italiano ed era circondato da altri banchieri benché il primo problema
Era il finanziamento della lotta di liberazione che non è che i tutti i quattrini arrivava dal cielo
Ebbene Einaudi è l'unico italiano per il quale è stata fatta una eccezione con un'apposita legge
Nel senso che gli fu permesso di fare il governatore
E legge leggendo prima l'eletto poi componente l'Assemblea costituente una parte di poteri lui delego al direttore generale Menichella
Ma lunedì ma se il governatore e quindi con la pienezza della responsabilità giuridica
E quindi abbiamo Einaudi per un anno governatore e costituente e poi ministro con De Gasperi è anche vicepresidente del Consiglio il mio ruolo decisivo
Ebbene la sua analisi scientifica
De è soprattutto far quarantacinque il quarantasette impegniamo atto Sud Amman attico crollo del potere da acquisto della lira italiana per responsabilità preminente delle due guerre mondiali questo è il punto
Ma del contento l'articolo che sarebbe diventato il quanta sette della Costituzione della Repubblica perché numerato altri venti
Einaudi fece un grande discorso alla Costituente dimostrando che cento lire
Del mille novecentotredici nel mille novecentoquarantasette avevano perso il novantasette per cento del loro potere d'acquisto
E quindi propone la dizione dell'articolo quarantasette la repubblica tutela il risparmio
Come una delle supreme leggi della Repubblica e poi l'articolo ottantuno per averne l'equilibrio di bilancio e per non andare ad allargare la spesa pubblica
L'autorità istituzionale e morale gli furono assolutamente indispensabili Andy furono indispensabili per convincere quasi tutti a eleggerlo presidente della Repubblica
Presidente della Repubblica che superò la reticenza scaramantica del suo parziale predecessore De Nicola ed entrò entrò al Quirinale
Ma entrò in un Quirinale che dovette adattare dalle tradizioni monarchiche non ancora dismesse perché l'apparato quindi manesco i Masto intonso in quelle della Repubblica
E non dimentico che la Nuova antologia
Ha pubblicato formate sotto sugli usi e consuetudini da seguire nelle della gestione della Presidenza della Repubblica scritta da Einaudi
Pubblicata proprio non meno di trenta anni fa dalla Nuova antologia secondo me bisognerebbe metterla in vetrina scrive quel documento che non serve solo per la Presidenza della Repubblica
Sarebbe per le istituzioni ma per quello che mi riguarda io cerco di applicarla ma anche nel mio privato di presidente dell'Associazione bancaria italiana ebbene la nascita della Repubblica si basa su due persone innanzitutto
Su De Gasperi e i suoi naughty
Quando uno mi chiede tu quando sei nato
Io prima di dirgli la data di nascita gli dico con orgoglio quando c'era Degasperi Presidente del Consiglio ed Einaudi presidente dalla Repubblica che lo dico
Con commozione e con forte sentimento ho avuto questa
Fortuna del per fortuna non solo io
E di conseguenza Einaudi porta l'austerità applicata al Quirinale
è l'Einaudi della mezza mela o della mezza pena che stupisce i suoi ospiti uomini di cultura a colazione
è lei in Audi che taglia molte spesi di Pompa del Quirinale è l'Einaudi dello scrittoio
Del presidente che chiede riservate le tante lettere che scrive non solo al Presidente del Consiglio ma a tutti i ministri e che ha pubblicato solo successivamente dopo la fine del suo settennato quirinalizio
Ecco un metodo molto giusto di esprimere delle opinioni prima che siano compiuti i danni e prima che il Presidente della Repubblica
Sia costretto a quella sempre difficile Scelta di mandare al Parlamento
Senza la firma per una nuova discussione parlamentare una legge o di generiche sulla con un fastidio e invece un apporto intellettuale confidenziale ha dimostrato che c'è con una terza via in proposito quindi austerità come regola di vita austerità come costume nelle istituzioni
Austerità come Rifondazione delle istituzioni e come metodo e vado verso la fine
Metodo di vita
Einaudi è il il fondatore della Banca d'Italia indipendente dai poteri politici
Anche se poi diventa ministro con De Gasperi
L'indipendenza dalla banca centrale una delle supreme leggi del costituzionalismo italiano ed europeo
Quando vedo qualcuno che in qualche parte d'Europa pensa di cercare di fare pressione sulla Banca centrale europea perché faccia una o l'altra scelta
La cosa mi disturba molto perché contraddice non so solo a un trattato europeo istitutivo dalla BCE che impone a governi e parlamenti di non interferire con essa
Ma mi disturba package con un tassista con una cultura profonda del costituzionalismo che io ho imparato soprattutto a Firenze e di cui o aggiornamenti settimanali mensili o trimestrali
Leggendo tanti articoli saggi o su quotidiani di tanti di loro miei maestri o come diceva
Spadolini no diceva compagni solo in una chiave non in quella più banale ma compagni di studi e compagni di studi ebbene questa vicenda dell'indipendenza dalla Banca d'Italia Tomba Inaudi il nuovo codificatore
Se si leggono i due libri usciti quest'estate prima di Salvatore Rossi sull'uomo che la Banca d'Italia e poi quello di Fubini uno e l'altro sembrano la premessa
Quella di Salvatore e la lo sviluppo quello di Fubini è si vede che la Banca d'Italia nel ventennio ha cercato in tutti i modi di essere indipendente fatta agli atti ai condizionamenti della politica ma con la dittatura
Cioè ha poco da fare
C'era poco da fare la fine possibile ma voi più o meno rassegnarsi a quel che si doveva ecco che quindi l'indipendenza dalla banca centrale
E uno dei fondamenti del costituzionalismo se si tocca l'indipendenza la banca centrale si tocca uno dei gangli fondamentali delle garanzie della Repubblica
Ce ne sono tanti altri
Stefano Passigli nei giorni scorsi al credito a mio avviso o ma mio privatissimo avviso con una articolo memorabile perché il combinato disposto del cambiamento delle leggi elettorali
Ed è la permanenza dei quorum costituzionali pone che avete delle problematiche da non sottovalutati
La lotta all'inflazione
La a tutelato soprattutto il valore d'acquisto dei salari degli stipendi e la tutela delle risparmio
Questa von l'obiettivo strategico di Einaudi impatti e ci riuscì e in parte non ci riuscì dobbiamo dirlo con sincerità ma l'intendimento e a quello del salvataggio della Lia
Di non dove cambiare
Non dover produrre il cambio
Della via con una lira pesante anche solo con una lira pesante
Io da ragazzo chiesi a un ministro del tesoro
Che aveva conosciuto Einaudi molto da vicino ed era stato discepolo e Baccio desto del principale banchiere anche privato Raffaele Mattioli
Si chiamava Giovanni Malagodi
Al Coyote ti sempre del Aiello voi dava sempre del tuo ovviamente a coloro come me che avevano molti decenni di Faenza
E quando venne fatto il nuovo franco francese sembrava tutto semplice no per i conteggi a tutto semplice quando Saddam in Francia io dissi
Ma senatore ma perché non facciamo anche noi il la nuova linea italiana invece chiedere ci tutta questa sequela di Romney
Dice Antonio bisogna seguire anche in questo quello che insegna inaudite
Quando il cambiamento della moneta è indispensabile
Ma è indispensabile per un disegno diverso per un grande disegno come quello a cui fa riferimento Einaudi quando scrive della moneta unica europea vi disse Malagodi
Il costo dell'inflazione che deriva dal cambio della Milano in moneta è finalizzato a un disegno più ampio a risultati più ambiziosi di solidità dalla moneta
Ma se noi dobbiamo cambiare solamente l'unità di conto e toglie degli zeri noi avemmo una grande fatica un costo burocratico e soprattutto un costo di inflazione e quindi non vale la pena non addebitati in questo in questo sviluppo di proposta
Ecco Einaudi era consapevole di tutto questo non sapevo seguiva le mode anche quando veniva da uno dei Paesi guida la Francia a uno nonostante tutto dei Paesi vincitori e con De Gaulle lo ripeteva lo faceva capire nella maniera più chiara
E la tutela delle risparmio la tutela del risparmio era la chiave di tutto
E io sono oggi ancor più convinto che oggi e domani la tutela delle risparmio Samp la base del motore dello sviluppo della economia italiana ed europea
Tutela delle risparmio innanzitutto dall'inflazione
I salari e gli stipendi hanno nella contrattazione nazionale una una usbergo una tutela forte anche se non c'è più la vecchia scala mobile ma c'è la possibilità di recuperare il potere d'acquisto e nei contatti di lavoro è invece per il risparmiatore non c'è
No alcun contatto che posso portare alla rivalutazione
E quindi dei risparmiatori è quello più esposto all'inflazione quindi molto importante
Stato l'insegnamento e l'opera di Einaudi ma molto importante è anche stata la lotta della Banca centrale europea
In questi anni noi abbiamo avuto una punta inferiore al cinque per cento di tassi di interesse attorno al cinque per cento
La punta dei tassi BCE che erano rimasti a zero per nove anni e mezzo fino al luglio del ventidue
E poi due anni dopo esattamente due anni dopo hanno incominciato a calare
Gli italiani non erano più abituati ai tassi sopra lo zero nove anni e mezzo di tassi a sei euro
Penalizzanti per i depositi delle banche in BCE quindi tassi negativi avevano fatto credere che il valore del denaro non ci fosse e quindi si poteva ragionare in maniera difforme dalle regole consuete
Quando invece dal luglio del ventidue gradualmente gradualmente
E anche un po'tardivamente rispetto se non altro agli Stati Uniti d'America la BCE ha incominciato a decidere di alzare i tassi beh si è mossa conto allora inflazione
E noi dobbiamo dire che in due anni in due anni l'inflazione è stata piegata
Senza molta collaborazione degli Stati nazionali
I quali non hanno certamente ridotto il loro debito pubblico perché se si può se dotati di segnali strategici
Già dal ventidue di riduzione dei debiti pubblici dell'Italia della Francia della Germania e anche degli altri le aspettative inflazionistiche si sarebbero ulteriormente ridotte e quindi la BCE ha fatto tutto io mi aspetto House
Con
Che visti gli andamenti ridotti dell'inflazione fa quarantotto ore la BCE
Abbia un alto non trascurabile taglio che la porterebbe ulteriormente all'avanguardia rispetto agli Stati Uniti d'America
Alle valute
Europea non è uno solo dando una grande speranza tre
Non solo nella moneta unica che nessuno contesta dando ragione ad Einaudi dando ragione dei lauti ma anche una grande speranza famiglie in paese per fai investimenti ecco il punto
Il quattrini da soli non producono le teorie di Pinocchio ancorché con un genitore letterato fiorentino già ante non è che sono delle teorie finanziarie
I soldi piantando lì per terra non producono non ci sono gli alberi o le piante il cui quattrini
Ma invece la tutela del risparmio significa educazione al risparmio Einaudi ha dedicato la vita innanzitutto all'educazione finanziaria risparmio e significa distinguere
Distinguere la giacenza dall'investimento
Fa anche delle distinzioni che per nove anni e mezzo
Sono state sostanzialmente annullate quando i tassi erano a zero
The dell'in conto corrente o investirli augurando no dava una differenza di rendimento limitatissima
Ma prima dei tassi a zero la storia italiana e anche i nostri nonni ai nostri genitori avevano i Libretti i libretti quando siamo nati ciascuno di noi ci hanno negato un libretto giusto i Libretti
E i libretti si dividevano e in nominativi e al portatore quelli al portatore sono stati cancellati e vietati per norme antiriciclaggio e questo problema risolto brillantemente
Ma e hanno anche a tempo ovverosia i libretti al portatore avevano ormai
Gestione con base la quale si poteva andare a prelevare quotidianamente come si fa con il conto corrente i libretti al portatore
E hanno l'antesignano del conto corrente per quello che riguardava la gestione da valuta e poi c'erano i diventi vincolati
E il libretto vincolato quello che rendeva
E nelle famiglie anche agricole delle famiglie anche di contadini si sapeva benissimo la differenza fa il libretto ordinario e il libretto vincolato
Nei mercati agricoli della mia Romagna nei giorni di mercato tra domanda e a quanto ti danno in quella banca o in quell'altra libretto vincolato
La sapienza popolare italiana c'era e c'è stata poi un decennio dei tassi a zero ha fatto dimenticare questa distinzione noi
Dobbiamo far capire a voi stessi a tutti che c'è una differenza fra il conto corrente che non è uno strumento di investimento e ma uno strumento di giacenza di liquidità per servizi di pagamento
Vari con carte di credito do comunque si vuole con i libretti vincolati che sono oggi le obbligazioni bene
Sono i conti di deposito che tanto più come parte d'Italia vengono chiamate anche fedi rideposito nei Bilancio dello Stato nei dati al trentuno di agosto c'è una moltiplicazione per quatto degli introiti dello Stato soglie intensi pagate dalle banche sui depositi da uno e spiccioli a quattro miliardi di euro
E questo dipende soprattutto per la forte crescita delle masse
E nei moderne libretti vincolati che sono i certificati di deposito
Quadruplicato quadruplicato quindi una buona gestione della tesoreria familiare a quella che già Vieja anche nelle campagne prima dei decenni dei tassi a zero distinguendo il deposito per la spesa
E il deposito vincolato per
Il demerito ed è solo su un deposito vincolato che le banche possono riuscire a fare mutui
Motori a dieci a quindici a venti o a più anni non possono essere fatte con i quattrini raccolti in conto corrente perché non è una raccolta stabile
Finisco tanto era l'impegno di Einaudi ha volgarizzato e a insegnare
Educazione finanziaria per la tutela del risparmio che rimasta memorabile
L'insegnamento esemplifica autore
Identifica anche del risparmiatore che faceva Einaudi
Einaudi diceva che il risparmiatore Hawaii chiede Elefante perché cerca di sapere tutte le notizie si informa moltissimo
A scuola di coniglio cioè ha una paura terribile di tutte le notizie cattive che possono arrivare
E ha zampe di gazzella pesca Pavia dagli Investimenti quando arrivano le cattive notizie questa è la fisionomia del risparmiatore che certamente da tenere sempre in cotto ma è sul risparmio italiano meglio tutelato meglio rispettato e meno tassato
Che può nasce una nuova spinta deve e Investimenti e per nuove una nuova fase di prestiti perché i Prestiti si fanno con i risparmi e le risparmio è la base
Dello sviluppo questo è uno dei fondamentali insegnamenti di Rauti ringrazio per la rimpatriata fronti
Come avete visto era ridicolo io parafrasare se il presidente Antonio Patuelli che negli ultimi minuti ha fatto il presidente di assomma Kenya sollecitando risparmino complimenti
Se poi devo dirti scusa che tuttavia assume la presidenza devo dirti che la differenza per esempio tratte M che Tulsa in atto sotto la presidenza di Napoli che io sono nato il quindici novembre trentacinque
Durante la dittatura
E sommato tre giorni prima che il bravissimo dichiarate le sanzioni economiche all'Italia
E poi mi ricordo per esempio perché siccome io quasi un secolo di vita mi ricordo le ama lire
La tragedia di questa carta moneta prodotta dare dagli anglo americani con il con il il cilindro che stampava aveste le lettere con la che avevano anche una fisionomia molto più modesta della moneta di Monopoli molto più elegante quindi grazie mille ora bisogna che tu Alessandro assuma assuma la presidenza
Seppure
Ecco qua
Allora buongiorno a tutti il mio compito abbastanza semplice si tratta di introdurre di seguire lettere relazioni seguiranno diciamo così a questo bellissimo intervento del di Antonio Patuelli enti e
Si tratta di tre relazioni di due storici di di un economista che sostanzialmente rientrano nella figura di Einaudi ovviamente no profili storici ma anche profili economici importante parleranno diciamo di queste tematiche due storici come sicuri dice ora che insegna all'università di Tolone in uno storico dell'età contemporanea proviene
Dall'Università di Firenze dove dove ha acquisito il dottorato
Interverrà poi i Michele Cassandro dell'Università di Siena è professore ordinario di Storia Contemporanea del Dipartimento di Scienze Politiche internazionale dell'Università di Siena
E l'ultimo sono sono il sottoscritto perché appunto sono un economista parlerò fondamentalmente di inaudite ed economia
Allora i temi sono vision la parlerà di Napoli e i giovani Cassandra parlerà delle vite parallele di Croce ed Einaudi e io parlerò della giustizia tributaria nel pensiero di di Luigi Einaudi
E credo che si possa fare delle relazioni da dai venti venticinque minuti e che
Insomma no ci potremmo dare anche poi uno spazio va ad ad eventuali eventuali domande richieste io seguito diciamo la la tempistica
Do Rocco annuncio subito perché naturalmente non crediate che che succeda chissà cosa io come tutti gli economisti
Ridurrò la mia relazione in tempo nel tempo perché utilizzano una presentazione in power point che mi annoiano i tecnici allestito quindi io cercherò di dare il proprio di tempo agli organi
Professor National
Grazie presidente grazie agli organizzatori del convegno per la bella con gli Enza e grazie a tutti i presenti il professor Patuelli a magistralmente bene presidente Ambrogio naturalmente mostrato quanto l'impronta lasciata da Einaudi sia stata profonda così come larga è stata l'influenza che egli ha esercitato in diversi ambiti
Alla luce dei suoi numerosi ruoli di responsabilità ricoperti nel corso di un lungo arco temporale della storia italiana attraverso alcune fra le più complesse fasi di sviluppo di crisi di rinascita del Paese
Lo studioso il docente universitario la sua attività parlamentare la direzione dell'istituto di emissione il ruolo di ministro infine la funzione presidenziale
Einaudi ha contribuito a infondere in ognuno di questi ambiti una energia vitale straordinaria accompagnata da una forte etica del lavoro la sua è stata un'applicazione intellettuale
Animata e vedremo chi lo dirà da una grande serenità d'animo
Quale base solida di un approccio sempre metodico e sistematico nella lettura dei fenomeni e dei problemi del presente e del passato una lettura che egli conduceva con rigore e che formalizzava con una estrema attenzione al linguaggio
Ora lei costruzioni offerte dai biografi da diversi enti interpreti del suo pensiero neanche i silenzi certo nel senso che sono stati giustamente evocati hanno condotto a valutazioni critiche e queste riflettono il riesame
Che ogni generazione compie in base ai propri interessi
Alle sollecitazioni del presente dunque naturale che anche in Audi in virtù delle responsabilità assunte
Sia stato sottoposto a un ventaglio di giudizi espressi da interprete appartenenti a culture politiche diverse portatori quindi di diverse spesso contrastanti visioni dell'economia della politica della Società tuttavia Einaudi è annoverato non solo da coloro che hanno valutato criticamente l'operato ma anche più in generale dagli italiani nonostante come diceva Federico Caffé
Nonostante la vendita inclinazione all'oblio Einaudi è annoverato fra le grandi personalità che hanno fatto la storia d'Italia in Breve
La questione che Einaudi indipendentemente da come lo si voglia giudicare evoca un'integrità intransigente una coerenza morale e una probità che sono difficilmente discutibile
Ebbene dopo aver vagliato alcune fra le più significative visioni sul suo pensiero sulla sua opera per sviluppare specificamente il tema che mi è stato attribuito ossia il rapporto tra Einaudi
E le giovani generazioni dialogo con lui
Mi sento di precisare subito un aspetto la figura del grande economista di Carrubba innanzitutto liberata da un luogo comune che lo ritrae spesso con una personalità Freda soprattutto nei rapporti interpersonali
La freddezza con lieta pretesa il piemontese non dico questo perché lo dico perché se si pratica appunto un attento studio dei ricordi dei giudizi dei discepoli di inaudite
Molti fra loro da considerarsi discepoli
D'eccezione discepoli come si dice sia diretti che indiretti e bene le loro corrispondenze i loro scritti permettono di cogliere con precisione
La il carattere arco del maestro
La cui influenza altro aspetto da mettere in evidenza la cui influenza sia sul piano della conoscenza che su quello della formazione di questi suoi giovani interlocutori
Attenzione andava oltre andava oltre le divergenze ideologiche
Oggi in sintesi
Presenterò giusto alcuni momenti del dialogo fra alcuni allievi il maestro evocano qualche situazione
E avanzando qualche riflessione per tentare appunto di mostrare la postura dinamo di intellettuale sempre a petto sempre disponibile ad ascoltare letture dei fenomeni alternative alle sue un aspetto che dice molto
Sul suo carattere appunto sulla sua personalità
Piero Gobetti ha fornito in questo senso una testimonianza esemplare
Rintracciabile in un testo conosciuto ma che andrebbe a mio modo riconsiderato proprio per studiare appunto la dialettica tra discepolo
Maestro scriverà Gobetti siamo nell'aprile del mille novecentoventidue su funzione liberale
L'esperienza gli ha dato a Einaudi
Quasi tragicamente il senso del farsi della storia superiore a tutte le leggi coerente solo a se stessa
L'oggetto universale ed esterno della scienza può consistere soltanto in questa coerenza di cui la sicurezza e la serenità sottolineava la serenità Gobetti rara in un economista serenità con cui la Inaudi glieli giudicando in questi ultimi anni la realtà e la sua opera stessa di questa coerenza o superiore senza altre intellettuali Istica preoccupazioni deve a pagarsi il teorico che ha saputo ascoltare la responsabilità e l'imperativo categorico che lo traevano all'azione Luigi Einaudi concludeva Gobetti
Aiutato tutti gli studiosi alla soluzione del problema affrontando nei suoi termini morali e risolvendo lo indipendentemente dalle antinomie filosofica
Queste parole parlano da sole approfondirò rapporto tra Gobetti Einaudi nella versione eventualmente scritta di questo intervento allora vengo ad un altro giovane anch'egli allievo indiretto di Einaudi com'era stato Gobetti e di Gobetti coetaneo
I amico che ho studiato più da vicino sul quale mi soffermerò un po'di più rispetto agli altri queste Carlo Rosselli studente azienda perché nel mille novecentoventuno aveva ottenuto quella che egli definisce una un po'sminuendo la diciamo una una mezza laurea si era di nuovo dedicato agli studi economici
Per un certo periodo avrebbe tentato anche la carriera universitaria quindi era iscritto a Siena studiava con Lorenzoni rapporto fra i due era ottimo anche se emerge poco dalla corrispondenza ciò che emerge invece che Rosselli era alla ricerca di altre guide insomma si recava spesso a Torino
E non solo per frequentare la fornitissima biblioteca di laboratorio economica politica dico Cognetti De Martis di cui Luigi Einaudi era magna pars
Ma lo frequentava soprattutto per tentare di avvicinare il professore cioè l'economista di Carrù i tentativi sono stati Diversi inizialmente con poco successo Carlo era un attento lettore della riforma sociale studiava Pato studiava Iannaccone si soffermava principalmente articolarmente sui contributi di Attilio Cabiati col quale intratterrà un rapporto di lunga consuetudine
Mostrava strada facendo un interesse vi è più pronunciato appunto per gli scritti di Einaudi Cossa lo colpiva di Einaudi
E di Einaudi lo colpiva la prolifica attività non solo di studioso ma soprattutto lo colpiva l'attività di pubblicista
Di un economista e questo è il punto che sapeva come pochi parlare a un pubblico non esperto di problemi complessi lo affascinava inoltre che in Audi l'anglofilia
Carlo era legato all'Inghilterra per motivi familiari ma poi anche per ragioni di studio di comprensione la cultura politica di quel Paese aveva fatto dei viaggi con Salvemini in quegli anni a a Londra ma appunto dell'anglofilia di Naldi
Lo affascinava in particolare la ecco la conoscenza profonda appunto che il celebre economista aveva del mondo economico e politico anglosassone
Ora gli iscritti del giovane Einaudi
Avevano testimoniato dell'apertura di certi settori della cultura liberale al socialismo
Una dialettica che aveva segnato la crescita intellettuale dell'economista spesso ribaltando lo verso forme a me non piacciono molto le etichette può se ne potrebbe discutere qui la utilizzo una per comodità verso forme di liberismo sociale
A Rosselli interessavano questi scritti dei primissimi del Novecento questi scritti Inaudi anni del primissimi primissimi del Novecento naturalmente
Gli interessavano i contributi che Einaudi
Aveva consegnato alla critica sociale di Turati dove si rifletteva sulla possibilità di convergenza tra il movimento socialista è la componente più progressista dei liberali insomma è l'Einaudi del primo Novecento
Che attiva fondamentalmente Rosselli e a questi scritti Einaudi anni Rastelli era stato avviato dagli due delle sue guide diciamo più prossime familiari come lo zio Sandrino cugino Alessandro levi lustro professore di Filosofia del Diritto socialista graduali sta e naturalmente da Gaetano Salvemini che più volte l'aveva in via invitato appunto ad avvicinare Inaudi in quegli articoli
Sì e a vista la tendenza a prestare attenzione alle questioni del lavoro alimentando il dibattito sulle riforme concrete
E ad attenuare il carattere rivoluzionari collettivista del socialismo per indirizzarlo verso un'alleanza con l'ala più progressista della borghesia detta in sintesi
Un metodo liberale abbinato alla democrazia sociale oltre che alla promozione al coordinamento statali come forme per così dire accettabili e graduali per utilizzare linguaggio dall'acqua graduali Olga dualistica di socialismo
Intorno agli anni dieci invece come è noto Einaudi avrebbe maturato una visione più critica del socialismo visione trasformatasi via via in un'opposizione di ostilità
Ora ciò che colpì molto Rosselli e qui siamo nel mille novecento venticinque che Inaudi volle pubblicare la traduzione italiana vi o liberti la libertà di giusti la UIL proprio nella collana Quaderni del rimorso liberale di Gobetti
Un pasto questo che testimonia diversi altri il legame che Einaudi vuole instaurare con le giovani leve dell'intellettualità i quali lo vedevano con un grande animatore di cultura aperto a dare il loro voce ad accoglierne con interesse anche le approssimazioni nell'analisi dei fenomeni e soprattutto la sfida polemica
E in questo contesto a mio avviso Valletta l'evoluzione dei rapporti tra Rosselli Einaudi sfociati appunto poi in polemica pubblica e se in un primo momento Einaudi si era mostrato in effetti piuttosto distante nei confronti di un giovane e dal carattere purtroppo piuttosto esuberante del giovane e spigliato che appunto proveniva da un'altra università che aveva più volte bussato alla porta del professore
Nel corso del tempo Inaudi ne avrebbe apprezzato le qualità al punto da inserirlo nel gruppo dei collaboratori della riforma sociale invitando la scrive articoli sul movimento sindacale e pur non condividendo nella visione
Accordandogli piena libertà di espressione montate dimostrandosi quindi più che ha aperto ad un eventuale confronto polemico c'ha una lettera indicativa in questo senso che è stata pubblicata nel da Zeffiro Ciuffoletti nel bellissimo epistolario familiari tra i fratelli Rosselli e la madre
In cui Carlo scrivere
Appunto ad Amelia Pincherle Moravia a sua madre
Siamo nel febbraio del mille novecentoventiquattro
Sentite cosa le scrive
Ieri sera ho combinato una prima riunione tra giovani che si interessano gli studi economici dar resta la corrispondenza si evince come Rosselli avesse più volte invitato inaudito non sarà mai presentato poi dice stasera è venuto anche in Audi ma la prima ora è stata merce sua fissi ante è un uomo terribile nella prima ora poi si sbottona e che razza di antifascista ne scappato fuori ma questo protetta tetti in conversazioni private ciao Einaudi quindi che partecipa direttamente al dialogo con questi giovani prima li studia sembra piuttosto distante ma poi gli si avvicina li cerca li sprona
Einaudi dal resto era bene al corrente del dialogo intellettuale intrattenuto da Rosselli con l'altro illustre esponente della scuola torinese che ho citato poco fa cioè cambiati il quale era stato protagonista ora semplifico naturalmente ma di un percorso intellettuale che potremmo dire inverso rispetto a quello di Hanau di cioè da una posizione anti socialista avrebbe poi maturato un interesse di è più marcato per le organizzazioni dei lavoratori l'ipotesi che mi sento di avanzare che Rosselli sentisse proprio delle tensioni di un contesto che aveva visto tra l'altro ancora Gobetti pubblicare un'altra opera di e laudi le lotte del lavoro
E Rosselli leggendo la vuole mostrare come l'azione sindacale pur nel caso in cui obbediscono alla logica di mercato non dovesse essere pertanto spiegata secondo il teorema concorrenza monopolio come a suo avviso procedevano
Certi economisti diceva Louis sodali Dio Einaudi sul tutti Prato
Il dissenso con Einaudi fu fissato in tutta la sua chiarezza dopo che la polemica tra l'altro era già iniziata l'anno prima nel maggio del mille novecentoventiquattro Rosselli recensisce su critica Sociale appunto le lotte del lavoro
Dio Einaudi esplicitando in modo assai assertivo ecco la propria visione polemica in quell'articolo è contenuta lascia le per frase di Rosselli almeno per chi lo studia il Luigi Einaudi io vedo nobilmente incarnata la tragedia del liberalismo italiana
La critica di Rosselli
Era diretta da una parte a sottolineare i meriti storici del liberalismo classico il cui riferimento principale appunto per lui era Einaudi
E dall'altra a mostrarne l'inadeguatezza attuale Carlo sosteneva che se il liberalismo aveva esaurito la propria funzione liberatrice durante la Rivoluzione francese quando questo si impose
Sulle due classi diceva che la conservazione aveva però poi tagliato le gambe alla sua discendente naturale la classe operaia ora volta la demolizione di quella classe da cui aveva appreso l'arte deliberare
Einaudi fu lieto di rispondermi di confrontarsi colui con il giovane allievo
Richiamandolo da professore all'uso corretto delle fonti alle sei gesti delle fonti stesse quindi nella loro polemica però ecco il punto anziché allontanarli devo sintetizzare
Non avrebbe fatto che rafforzare nel tempo come testimonia la corrispondenza il loro legame e loro per la loro stima reciproca
Addirittura a Palmiro Togliatti forse si lavorerò e dico forse si laureò nel mille novecentoquindici con Einaudi in quanto alcuni biografi del migliore hanno dato a capire che la vicenda non sia molto chiara
Non si comprende bene se Togliatti abbiamo voluto in un certo senso espungere dalla propria biografia il fatto di aver avuto come maestro il più importante tra gli esponenti del liberalismo classico italiano ciò che accerta invece è che Togliatti ha avuto cura di annotare
Che le lezioni di Einaudi erano seguite anche da Antonio Gramsci
Siamo nel periodo in cui appunto Togliatti si fai editore di Gramsci e propone Gramsci
Post mortem il quale Gramsci apparteneva ad altra facoltà ma si incontrava diceva lo stesso Togliatti dappertutto si può dire dove vi era un professore il quale ci illumina se su una serie di problemi essenziali e qui certo senso esprime il suo credito verso verso Einaudi
Gramsci
In una pagina molto bella ha espresso quell'intreccio di sentimenti di adesione di reazione polemica
Che a molti è accaduto di provare nei riguardi dell'Einaudi e che lo lega quindi a i giovani dell'epoca a cui ho fatto riferimento scrive Gramsci questi costante e imperterrito
Ha sempre continuato a distendere i suoi articoli sobri saggi pazienti per spiegare per rischiarare per incitare la classe dirigente italiana i capitalisti italiani industriali e agrari
A seguire i loro veri interessi
Miracolo strano e stupefacente i capitalisti non vollero mai saperne dei veri interessi corti noir uno per la loro scorciatoia melmosa e Spinosa
Invece di saldamente tenersi sulla strada maestra della libertà commerciale totalmente applicata concludeva Gramsci e gli iscritti dell'Einaudi ne diventano un eterno rimpianto
Giudizio in cui Gramsci perviene con me anche ha scritto Federico Caffé magistrale ricordo di direi di Einaudi
Che il tenace lavoro di Nautil si risolvesse nell'edificare sulla sabbia può bene estendersi scriveva caffè alle forze politiche innovatrici dimostrate sia che essi incapaci di spostare apprezzabilmente l'asse della vita economica nazionale
Viene da credere che alle Inaudi sfuggisse la resistenza che liste interessi costituiti opponevano ai suggerimenti dell'analisi ispirata a razionalità è tuttavia connaturale io direi all'insegnamento dei veri maestri rendere testimonianza di propri convincimenti anche quando il loro messaggio rimanga senza equa parente sembri risolversi
Tanto per usare forse la più celebre formula in a Lubiana
Sempre risolversi in prediche inutili
Ed è proprio dei discepoli attenti e consapevoli che l'insegnamento perdura in questo senso un altro esempio Ottana in molti che se ne potrebbero ancora citare vado alla conclusione
è offerto dalla posizione anticipatrice anche questa è stata evocata assunta da Luigi Einaudi in tema di unità europea
Di fronte alle tendenze europeisti che manifestatesi nel secondo dopoguerra non mancherà tra gli antichi Aglieri chi vorrà ricordare che uscito Luigi Einaudi europeista vero e per convinzione aveva già molti anni prima emerge
Sì ammette con chiarezza formulato e difeso il suo ideale qui vanno spese alcune seppur brevissime considerazioni su colui che per molti versi può essere considerato il più caro agli acuti nautico o per lo meno
Fatto ha consigliato al fatto che l'autista ha scritto di nuovo essere stato il suo più caro allievo e questo nonostante la differenza di temperamento spesso
Differenza di visioni di analisi e dei fenomeni il riferimento è al e Ernesto Rossi
Tra i tanti i momenti della loro lunga intensa discussione mi soffermo veramente modo telegrafico
Su ognuno di noi su un punto in particolare in quanto credo essere uno dei momenti più qualificanti del rapporto tra gli avevo maestro e anche caro direi al mio di maestro organizzatore di questo convegno che in questi ultimi tempi si sta impegnando nello studio di questo tema e cioè l'influenza di Einaudi sulla questione del federalismo supra nazionale mouse sopranazionale
Il progetto
Per ritornare all'allievo in odiano di Rossi poi sfociato nel Manifesto di Ventotene risulta per molti versi tributario delle riflessioni che Einaudi andava formalizzando già dalla fine del secolo
Diciannovesimo precisamente dal mille ottocentonovantasette
La questione di guerra greco turca eccetera e che riprenderà poi nelle varie fasi critiche della storia d Italia in particolare nelle transizioni per così dire di uscita dai conflitti dai conflitti mondiali di ritorno
Mi novecentoquindici nell'arco di tempo il quindici e il venticinque nel quarantatré sino al mille novecentocinquantaquattro
Momenti in cui Einaudi ravvisava la crisi della formula politica dello Stato nazionale ma attenzione non dal punto di vista del senso di appartenenza a una determinata comunità nazionale ma interni di sovranità
Nazionale che è cosa diversa
Riflettendo quindi sulla decadenza del sistema europeo nel quadro internazionale e la necessità di creare non un'Europa confederata non un'Europa confederata ma una vera e propria federazione
Degli stati per un continente in grado di creare i presupposti per una generale
Pacificazione quindi contro il blocco ma della sovranità nazionale faceva ben capire Einaudi nelle
Lettere di Julius al Corriere della Sera riprese poi da Rossi
Che si può certamente unificare lo l'Europa lo si può fare con la violenza
Pensava al momento Guglielmino o al Progetto appunto hitleriano oppure questo è il punto si può unificare l'Europa con la federazione
La federazione da realizzarsi attraverso il consenso dei popoli in nome della giustizia garantito dal diritto internazionale ma anche questo aspetto che qui per forza di cose accenno solamente richiederebbe un tempo troppo lungo per essere sistematicamente trattato e concludo davvero
Mi pare evidente spero di averlo più o meno chiaramente mostrato in queste mine rapidissime indicazioni
Quanto sia stato aperto sereno nei momenti di consenso ma anche e soprattutto in quelli di dissenso il rapporto tra Einaudi e i suoi discepoli interlocutori un rapporto che si è approfondito dice molto sullo stretto legame
Tra l'insegnamento impartito da Einaudi certamente nelle aule universitarie dei circoli intellettuali che lo hanno visto protagonista ma io direi che dice molto
Anche dell'insegnamento svolto da Einaudi nell'Inter nei confronti dell'intero Paese
Che testimoniato appunto da questa sua straordinaria attività pubblicistica questo nesso
Inscindibile
Tra il lavoro strettamente scientifico e questa tensione divulga Trichet intesa non soltanto come contributo alla Russia alla risoluzione dei problemi concreti ma come impegno rivolto a richiamare l'attenzione degli italiani sui grandi temi dell'economia della politica della società affatto deve in Audi uno dei pilastri dell'Italia civile e vi ringrazio
Grazie Simone del resto richiamo rapporto tra vicina gli alieni dalla parola Michele cassa
Grazie
Prima di incominciare mio discorso di leggervi la parte essenziale della mia relazione di annuncio che farò qualche riferimento di tipo biografico
Perché mi pare che consenta meglio di capire di affrontare il tema di questa parallelismo tra i due grandi personaggi che andiamo a celebrare in questa relazione ed Einaudi in particolare nella giornata di oggi
Da cui si evince un po'tutto il percorso di una amicizie anche diventerà salda al di là di qualche differenza sul piano delle idee ma come vedremo abbastanza sfumata
Benedetto Croce nasce il venticinque febbraio mille ottocentosessantasei a Pescasseroli piccolo paese montano Bruzzese posto nell'Aquilano nel quale era avvicinare la famiglia della madre
Mi pare invece era nato a Montenero domo un altro minuscolo paesino montano appartenente alla provincia di Chieti di entrambi questi borghi attestanti le origini e la sua famiglia conosce traccerà a suo tempo due straordinari bozzetti di storia e di vita locale richiamanti i ricordi della terra dei padri che saranno pubblicati come appendice di grande suggestione evocazione ed efficacia descrittiva
Ma la sua prima grande monografia storica dedicata al Regno di Napoli
Si trattava dunque di due famiglie abruzzesi di medio alta borghesia terriera proprietarie di ampi patrimoni
è in grado di condurre una vita un'agiata ma non lo zio Osama e fondamentalmente caratterizzate intrisa di principi morali e di valori religiosi indica in Culcasi soprattutto da parte materna certo la famiglia in crociera presso tornata a vivere dopo la nasce da Di Benedetto a Napoli e glieli pertanto crebbe e maturò studio per sentirsi sempre più fortemente l'attaccamento a Napoli
E anche se non potete ma ignorare o dimenticare la terra d'origine la sua famiglia su questo clima familiare sereno improntato
Calda entra in crusca da improntato alla massima se tranquillità si abbatte la tragedia terribile del terremoto di Casamicciola nell'isola di Ischia nel mio ottocentottantatré che distrusse la sua famiglia che stava viaggiando la nel luglio di quell'anno e lascio prigione Benedetto Salvato si miracolosamente ma per sempre segnato da questo immane dramma della sua vita
Seguirà poi il periodo romano presso il parente tutore Silvio Spaventa grande figura di liberale e senatore del Regno
L'inizio degli studi universitari Pellion entusiasmanti l'attenzione crescente per la filosofia e lo stretto rapporto intellettuale con Antonio Labriola
Che lo porterà ad approfondire studiare attentamente il pensiero le opere e la dottrina politica di Carlo Marx mai saldi principi liberali che lo avevano sin dall'inizio caratterizzato e nei quali era maturato nel corso della sua prima laboriosi Sima giovinezza lo portarono presto dissentire dal suo maestro se a condurre una critica sferzante alla sostanza in marciscono nelle sue possibili o probabili applicazioni
In quegli anni di studio di ricerca continua matureranno le sue prime opere erudite dedicate in prevalentemente particolarmente alla storia locale e all'aneddotica e l'attenzione crescente alla letteratura la cultura filosofica e alla grande storiografia metodologia storica si andava così ormai affermando a livello nazionale e internazionale come più grande delle tu all'italiano
Che spaziava dal campo storico quello filosofico letterario e politico
E in questi primi anni e novecento la fondazione di una prestigiosa rivista gli studi letterari filosofici e storici la critica universalmente conosciuta e apprezzata destinato a un lungo percorso di oltre quarant'anni costituì suggello di questa prima fase di straordinario innovatore sviluppo intellettuale
Che vediamo un momento il profilo che in altri
Luigi Einaudi nasce a Carrù piccolo paese delle Langhe nel cuneese otto anni dopo Croce ventiquattro marzo mille ottocentosettantaquattro
Con la morte prematura del padre nel mille ottocentottantotto la famiglia si trasferirà nella vicina Dogliani il luogo d'origine della madre
Che tanta parte avrà nella vita e nella storia futura piena ho vinto a Dogliani infatti viveva lo zio Francesco
Sì ho Materno avvocato e notaio nonché agricoltore appassionato di storia locale la cui influenza suo nipote sarà decisiva per gli studi condotti sul tale centro rurale
E altresì per l'attività di imprenditore agrario successivamente sviluppata da Luís con grande capacità ed efficace
In un certo senso si potrebbe forse dire che lo sia piena oggi ebbe un ruolo analogo per la formazione del nipote rispetto a quello avuto l'ossido spaventa su Benedetto Croce l'altro aspetto comune abbastanza evidente appare la precocità
E la propensione dimostrata da entrambi i sindaci umanissimi per l'applicazione e lo studio serio incessanti e risultati brillanti rapidamente conseguiti in campo scolastico e poi la ricerca certo se Croce lascio presso gli studi universitari
Pelù insoddisfacenti troppo assorbito attratto da più ampi illuminante orizzonti
Einaudi fin dall'inizio pur attirato fortemente anche lì dall'interesse per la storia locale conseguì i primi grandi successi e la ricerca scientifica a livello universitario cominciando dalla tesi di laurea
Fino alla libera docenza in economia politica ventiquattro anni e alla cattedra di Scienza delle Finanze raggiunta ventott'anni
C'è dunque le accomunava una forte dedizione al lavoro serio e continuo dalla ricerca caratterialmente apparivano viverci
Conosce era un classico spedito meridionale che pur dotato di una volontà di una capacità di lavoro eccezionali amava la compagnia la conversazione la convivialità
Nelle pause non lunghe che si concedeva staccandosi dal tavolo di lavoro ed F studi serrati
è nato al contrario sembrava più schivo più riservato con una personalità che risentiva pienamente della sua Piemonte cita cortese gentile ma più freddo più distaccato
Se si scorre una parte del carteggio che per circa una cinquantina d'anni due si scambiarono con un lungo percorso che portò ad una vera salda e profonda amicizia questi tratti del loro carattere appaiono abbastanza evidenti
Si è ricordato prima perché giovane Croce stimolato Labriola ebbe modo di approfondire il pensiero di Marx studiandone a fondo le opere il giovane Einaudi
Si interessò per parte sua al pensiero socialista ebbe rapporti abbastanza stretti di stima e ammirazione con Filippo Turati e collaborò per alcuni anni e a quella andare alla alla sua rivista critica sociale con l'intento di sollecitare con i suoi articoli quella parte del socialismo che non accettava in toto la
Della Seta ma in toto il pensiero marxista ad accogliere e perseguire una politica economica di stampo liberista
Anche in questo si può notare una serie degli eventi si possono trarre elementi di stretta colleganza tra i due
Uomini di studio profondamente impegnati nel loro quotidiano e continuo operare nei rispettivi campi d'azione entrambi mostravano un attaccamento assoluto ai liberi
E specificamente errare edizioni antiche che ambivano rintracciare possedere erano di fatto dei bibliofili appassionati e competenti conosce ovviamente costruiti in seguito e realizzò un grande palazzo in via Filomarino a Napoli una immensa biblioteca che lui venne uno straordinario luogo di lavoro aperto a tutti gli studiosi serie dotati del sacro fuoco della ricerca che diverrà poi la sede e la fucina insostituibile dell'Istituto italiano per gli studi storici e lo scambio e la ricerca a volte il dono libri importanti e rari o quasi introvabili
Foto al voto occasione di contatti di richieste di chiarimenti e notizie
Tra tra di loro periodicamente vi è un ampio riscontro di questo nel carteggio un episodio in particolare va menzionato
Si tratta intende de diciamo testimoniato da una lettera si tratta dunque del riscontro nella corrispondenza di no di di una vista fatta per la prima volta Croce a Napoli nel mille novecentotrentuno
Da poco era stata introdotta dal regime a norma del giuramento
Di fedeltà richiesto per i professori universitari pena la decadenza
E l'estromissione del mondo accademico Einaudi cambia da tempo mostrato la sua dissidenza dal regime fascista sottoscrivendone venticinque il manifesto dell'intero a degli intellettuali antifascisti di Benedetto Croce
Aveva poi dovuto interrompere la sua collaborazione al Corriere della Sera come giornalista e pubblicista come del resto il direttore Luigi Albertini e anche l'insegnamento all'Università Bocconi ora era nell'atroce dilemma
Il dovere per tenere fede ai suoi principi essere costretto a lasciare la sua sola fonte di su
Lentamente e dunque la visita napoletana aveva lo scopo precipuo di chiedere aiuto conforto e sostegno morale al maggior esponente degli intellettuali antifascisti
Che già aveva sulle sue spalle sperimentato a partire dal mille novecentoventisei con la squalifica funzionerà su a casa
E il vandalismo perverso di un video gruppo di fascisti il volto violento del regime
Nel visitare la preziosa biblioteca di Croce nello scorrere alcuni libri
E alcuni titoli di libri rari con il suo occhio attento Einaudi fu attratto dall'edizione pregiata del noto studio Antonio Serra del mille seicentotredici intitolato Breve trattato delle cause che possono fare abbondare li regni dove d'argento
Dove non sono miniere
Con l'applicazione del Regno di Napoli un'opera dal lungo eloquente titolo scritta in piena epoca mercantili sta che non poteva non attirare l'attenzione di un appassionato bibliofilo studioso di storia delle fini finanziaria come vicina oggi se ne accorse in particolare la prima il giovane attenta figlia di Croce Elena
Che lo fece notare al padre il quale colse al volo l'occasione per procurarle un'edizione a vita equivalente altrettanto prezioso da un giovane studioso Benedetto Nicolini figlio di Fausto che era grande amico e collaboratore ti conosce e spedirla all'amico
Nella risposta Al Jarreau se premurosi invio della preziosa opera vi è tutta me tutto il segno tangibile dell'importanza di che Inaudi intravide in quel gesto e c'è una frase della lettera che merita di essere ricordata
In cui Einaudi esprime tutta la sua commozione dice scrive inaudita Brega azione del giovane Nicolini al quale scrivo ringraziando inviandoli qualche qualche cosa mia e pensiero gentile della direttissima sua figliola
E mi hanno con me con mossero e alla figlia la sua e lei che cosa devo dire ripensando all'occasione per la quale per la prima volta è venuto in casa sua
Vedo nel dono rarissimo un incoraggiamento è un conforto e perciò doppiamente ne sono loro grato
Proprio questo carteggio del resto non abbondante di centoquarantacinque lettere pubblicato nell'ottantotto punto da
Filippo per un nono bis si distende per un divismo arco di tempo testimoniare rapporto evolutivo sempre più stretto che si andò stringendo tra loro
Fino a diventare appunto una salda e affettuosa amicizia
Da essa si possono trarre notizie di vario contenuto da quelle di carattere familiare
Fino a quelle relative ad alcune considerazioni e precisazioni dirette su argomenti discussioni e pareri di carattere segnatamente scientifico scambiati si reciprocamente
A quest'ultimo proposito nel riprendere in considerazione qualche anno fa
Uno degli aspetti più interessanti concernente una disparità di vedute parziale o apparentemente più profonda tra i due a proposito del concetto del ruolo del liberalismo e liberismo che tanto ha fatto discutere in passato gli studiosi ho parlato specificamente di concordia discorso cioè più quella discussione o peggio una controversia serrata
A me è sembrato trattarsi di un dialogo con molti e sostanziali punti comuni di raccordo tra le due posizioni e qualche differente valutazione piaceva proprio dalla un'impostazione di pensiero che partiva da presupposti
Non identici sedie proprio una lettera di Croce
Che specifica con molta chiarezza questo aspetto sostanziale
Il ventisette ottobre del mille novecentoventotto nel ringraziare Inaudi per un'analisi critica che gli aveva dedicato sulla riforma sociale la rivista tiranni dirigeva inaudite sottolineava
Che lei si meraviglia forse che io aggiunga che in tutto ciò che pacche mio ponga un mio obiettivo sono d'accordo con lei cioè ho detto in fondo ciò che dice lei
L'apparente discordia nasce da una parte dal diverso modo di pensiero e di cultura che tra uno studioso di filosofia
Lo studio sull'economia e dall'altra talvolta da alcune circostanze che forse non ne sono notte poche una tenute presenti
Mi pare che che espressioni usate dal corso
Chiariscano ideali termine discussione e tende a non ad escludere ogni possibile motivo di malinteso fornendo l'interpretazione autentica del suo pensiero insomma
Sulla sostanza del liberalismo come via maestra per la vita dell'uomo e dimensione un'unica del suo essere non potevano esservi dubbi di sorta o equivoci e due spiriti autenticamente liberali come Croce ed Einaudi
Non poteva non noi Rizzo non identificarsi in esso e riconoscersi incerto incrocia il concetto di liberalismo trascende ogni altra cosa moto e senso azione dell'uomo era la forma più elevata della manifestazione del suo spirito
E si poneva come più e si poneva credo come taceva per era la forma e si poneva come senza insistenza dell'uomo
Questo in questa questo era in effetti l'unico punto dirimente dimmi che poteva essere intravisto nella posizione crociana in quelle non abbiano tale concezione si pone certo al di sopra di ogni altra considerazione in una sfera superiore appunto morale e spirituale
Ma non vuole essere in assoluto staccata da una corrispondente realtà fattuale di ordine economico e sociale in teoria ma solo in teoria si può anche concepire preso un po'per il supporto perché un sistema economico e sia modellato
In senso statalista o collettivista dove la proprietà privata sia stata superata ho escluso i mezzi di produzione confiscati con la libertà assoluta
Nella sua esclusiva dipendenza statale possa coesistere o convivere con la libertà assoluta dell'animo umano
In altri termini se la libertà come estrema visione del ruolo del mondo non ha necessariamente un vincolo stretto e obbligato con lo Stato sa economico cioè se il liberalismo
Non presuppone in assoluto il liberismo per preservarne o consentirne la realizzazione all'esistenza
E peraltro vero che laddove si sono affermati regimi e situazioni politiche che hanno proposto il mito dello statalismo o della razza o del materialismo di contro l'iniziativa privata con la liberazione promozione individuale
Sono sorti i totalitarismi che hanno cancellato e spazzato via ogni residuo di libertà assoluta e relativa vedi l'esperienza fascista e nazionalsocialista e quella comunista
Su tali principi le osservazioni critiche di Croce non lasciano alcun dubbio
E si pongono in maniera lapidaria inoppugnabili e se in un primo tempo lo sviluppo del suo radunare aveva potuto lasciare il campo a qualche illazione e interpretazioni in senso critico le sue parole
L'analisi iniziale successivo offerta dei suoi contributi fondamentali su tale tematica non consentiranno assoluto
Più né dubbi né contraddizioni
C'è a questo proposito una lettera del primo marzo mille novecentoquarantuno di crociere naughty molto significativa perché dà conto con grande evidenza di come considerare il liberalismo in rapporto all'esistenza di un sistema politico comunista
Così si rende conto afferma senza reticenze l'impossibilità di conciliare
Il liberalismo con il comunismo che ha rotto ogni parvenza R sito di libertà medi vola alto secondo la sua abituale impostazione logica e tende a dire che almeno in linea teorica
La forza del liberalismo potrebbe ridurre migliorare o conformare l'uno status più positivo il quadro altrimenti desolante rappresentato dal comunismo
E ribadisce peraltro che si tratta di un discorso che resta legato ad un'ipotesi teorica
La forza degli del quale in forma norma scusate ma non vedo bene la forza del liberalismo potrebbe ridurre migliorare o conformare l'uno status più positivo il quadro altrimenti desolante rappresentato dal comunismo
E così pertanto conclude nel fatto credo anche io molto difficile questo caso ma io ragiono sull'idea e non risolvo crasi pratici che ho già rimandato la circostanze alita storica gusto politico che sopra essa sorge tenga presente questo punto che io miro a disintossicare le richieste economiche del comunismo riducendo le ha problemi di maggiore con minore convenienza ai fini della civiltà umana
Ma non mai a conciliare due inconciliabili
Liberalismo e comunismo idealismo e materialismo
Il quattro settembre mille novecentoquarantadue Rinaldi scriveva a Degas Croce di aver ricevuto con molta soddisfazione un suono tra virgolette articolo grandemente chiarificatore
Si trattava di un saggio intitolato come si debba concepire la pura storiografia economica che Naldi si premura di fatte otto bulgare sulla sua rivista in sostanza Croce dopo l'anticipazione del suo pensiero espresse nella lettera l'anno precedente inviata denaro di completava in modo chiaro e cristallino
A scanso di equivoci quanto intendeva dire sulla classica tematica del liberismo e liberalismo
Distinguendo soltanto alcuni aspetti in quella ricordata con Corvia discorso invero ma è venuta meno
Ora le distanze appariva in effetti molto e ancor più ravvicinate
Vediamo ora brevemente qual era stato intervento fattivo altrettanto razionale di Einaudi in parziale disaccordo e contraddittoria con la posizione crociana
Secondo Einaudi diversamente da quanto aveva salito conoscente o in realtà formulato ipoteticamente
Non era possibile sostenere il mantenimento della libertà sotto qualunque tipo di ordinamento economico proprio riconsiderando la storia passata così l'economia sviluppata centrasse lavoro degli schiavi dei serbi non aveva lasciato alcuno spiraglio di libertà
Essendo in effetti gli uni agli altri costretti indipendentemente dalla loro volontà
Ad esercitare un'attività non potendo dissentire o manifestare l'idea di una differente condizioni economiche sociali
In modo più o meno differenziato un'analoga situazione si è verificata per altre epoche e altre condizioni economiche e sociali caratterizzata sempre da una libertà precaria debole o assolutamente inesistente
Ed anche nell'epoca più recente con lo sviluppo dell'economia capitalistica monopolista e di quella collettivistica di ispirazione marxista ci si è trovati di fronte ad un fenomeno analogo
Entrambi questi due ultimi sistemi sono bollati fermamente Elena ovvi come incompatibili con un indirizzo liberale
Particolarmente sul sistema comunista la critica Erodiani assoluta e richiama chiaramente quella crociana sopra ricordata con analoghi accenti di condanna
Perché al di là dell'aspetto economico e la mancanza totale libertà che non può essere tollerata come occorso all'esempio politico ed economico realizzato nella Russia sovietica
Che le posizioni di Croce di navi sono fondamentalmente univoco e dunque vi è piena concordanza d'idee
In quella visione del liberalismo che per essere tale non può incontrare vincoli ostacoli Piero limiti poi gli impediscano di realizzarsi di permanere
Due vite parallele dunque
Popper attive al più alto premettono un'altra cosa si può parlare di polemica in realtà sul piano filosofico e politico tra Croce e Gentile
Dopo una trentennale amicizia non di certo tra Croce ed Einaudi il cui rapporto di continue professioni finanza si andò nel tempo consolidando sfociando in una sfera salda amicizia
Due vite parallele dunque operativi al più alto livello nel rispettivo campo gli studi saldamente unite nella comune matrice liberale
E Inter seccante sì sempre di più man mano che cresceva nove si intensificano gli sforzi per la riconquista e il mantenimento della libertà tanto sul piano teorico prevalentemente crociano quanto pragmatico soprattutto in abbiano anche la fede monarchica è un altro aspetto che accomuna ve i due grandi protagonisti del pensiero liberale
Conosce riconosceva il grande debito che il Risorgimento la Savoia per la conquista di unità nella libertà dell'Italia anche se nel quarantasei
Pur propenso a pronunciarsi il referendum malgrado tutto per la monarchia lasciava libero campo ciascun liberale di esprimersi secondo il proprio giudizio la propria volontà di lui rinnovamento
Einaudi per parte sua da ben piemontese
Per tradizione per gli studi storici condotti sulla finanza sabauda
E naturalmente legato alla monarchia ne vedeva la possibilità malgrado gli ultimi drammatici eventi di salvarla e di conservarla difesa dei principi liberali ritornati riconquistati
Anche i contatti che avrà a suo tempo in Svizzera con Maria José testimone di questa volontà di mantenimento dell'istituzione monarchica naturalmente quando di lì a poco si arriverà hard cambiamento istituzionale entrambi saranno onesti servitori e protagonisti della politica a diverso livello dell'Italia repubblicana
Uscite dunque al fine dalla tempesta ciste dalla guerra dopo un'ulteriore fase drammatica per Einaudi
Durante il periodo del pubblica sociale è stato ricordato costretto a lasciare la ripresa delle attività didattiche erano stati Torino di cui era stato nominato rettore e a rifugiarsi in Svizzera per poco meno di un anno e mezzo entrambi si impegnavano poi fattivamente sul piano politico con mirati interventi ad esercitare un'attività non potendo dissentire
O manifestare l'idea di una differente condizione economica e sociale
Nell'assemblea costituente per cercare di dare un'impronta più liberare alla normativa costituzionale successivamente Naldi fu spinto calorosamente ad accettare il GRA è il ruolo di grande responsabilità di Governatore della Banca d'Italia
Carlo in un momento particolarmente delicato sul piano finanziario economico produttivo
E crochet si impegnò alacremente nel ripristino e nella riorganizzazione del rinato Partito liberale pensiero e azione dunque più duri e pragmatismo li vedevano entrambi ancora e più di prima strettamente legati in una collaborazione
Ideale effettiva
Dopo aver lasciato nel mille novecentoquarantasette la guida del partito liberale Croce di Ravera alla sua attività politica si concentra negli studi fervidi
Fan egli sugli ultimi fervidi anni della sua vita nello studio attività scientifica del resto mai suo special con rinnovato e più alto impegno i rapporti con il nautico continuarono nella massima cordialità e amicizia
L'anno seguente Inaudi fu eletto presidente della Repubblica e Croce ne fu oltremodo soddisfatto apprezzando la scelta condivisa per una persona di grande valore intellettuale e morale ritenuta la più adatta per rappresentare degnamente il Paese
E contribuire a mantenerlo supposizioni equilibrate in un contesto nazionale internazionale particolarmente delicato dunque è una ci sono altri due aspetti che io menzionato in quelle tre mappe peritali trascuro ma voglio soltanto accennare al fatto che Einaudi da Presidente della Repubblica sollecitò più volte
La Croce ad accettare la nomina di senatore a vita e crociere fino con molto garbo ma con molta fermezza il il invito che dicendo che in sostanza nera pleonastico per l'UE e comunque non amava non desiderava altre cariche insistenza di Einaudi caratterizzata da una volontà di diciamo riconoscere per Croce i meriti che in realtà aveva con me grande intellettuale c'è un passo della lettera in cui sottolinea questo c'è la firma apposta all'omaggio reso al tuo nome
Procacci era sicuramente immeritata lode a che avrà in tal modo semplicemente quasi pubblico notaio messo per iscritto il voto unanime degli italiani i quali riconoscono i Benedetto Croce
La espressione più alta del pensiero contemporaneo
Questo da l'idea della grande ammirazione
Di Einaudi per Croce c'è un
Ultimo
Un aspetto che voglio menzionare rapidamente
Sheva qui richiamato mi riguardano in queste due vite parallele finì per tanti versi e dell'europeismo ante-litteram che li contraddistinse se ne parlerà poi ne parlerà coi ex professo è stato già accennato
Da Simone visciole età adesso adesso Sefirot Ciuffoletti
Croce in quel mirabile libro che la Storia d'Europa nel secolo decimo nono intravide di fatto con chiarezza e lungimiranza e cessionari le profonde differenze
Che le varie situazioni socio politiche socioeconomiche comportavano in quel tempo che derivavano dalla storia passata che ne aveva segnato il percorso il divario sul piano culturale come su quello politico ed economico sociale ma nello stesso tempo
Scorgeva delle affinità delle analogie che potevano fare intravedere che in un futuro non troppo lontano alcuni cambiamenti radicali avrebbero potuto far pensare ad una prospettiva almeno teorico virtuale di sostanziale unità dell'Europa
Quasi un'osservazione profetica che a distanza di molto tempo e dopo un sommovimento generale della situazione geopolitica europea avrebbe porta avrebbe trovato infine alla sua realizzazione
Quanto agli inauditi
L'idea della necessità del superamento delle cui ismi che nella verità politiche Oltretevere tendenze illiberali presenti dominanti in variare europee la troviamo chiaramente espressa sin dall'inizio delle sue riflessioni su tale tematica
Di fatto l'idea di una sorta di possibili stati d'Europa Stati Uniti d'Europa era stata concepita per tempo lei Naldi fin dagli anni giovanili
Lei ha trovato espressione più meditata in diversi suoi scritti successivi apparsi in particolare sui giornali sviluppandola in senso federalista
In sostanza nell'ottica o Diana un'unità dell'Europa realizzata con una Costituzione federale che superasse i principi assoluti sovranità e indipendenza economica e militare di ciascun singolo stato
Poteva dare forza e capacità di muoversi liberamente
E di non sottostare al dominio incontrastato di grandi organismi politici operanti sulla scena mondiale
Dunque soltanto un'unione politica oltre che economica avrebbe potuto salvare quei principi liberali che almeno sul versante occidentale dell'Europa
Erano presenti e che andavano tutelati introducendo appunto la costituzione federale sovranazionale a garanzia e difesa dei medesimi
Come si può vedere ancora una volta le visuale due grandi pensatori liberali si incontravano nella comune percezione dell'importanza di un'unità europea
Più idealizzata quella di Croce anche perché prospettata in un'epoca storica particolarmente difficile per turbata
Più pragmatica quella di un'Audi ci confermava e riproponeva oltre un ventennio più tardi in termini concreti presupposti da cui era partito insomma in questi due grandi personaggi che hanno dominato la scena
L'intellettuale del tardo Ottocento della prima metà del Novecento pensiero e azione si incrociano perfettamente reciprocamente che convergono verso la volontà ideale di realizzare un modello politico europeo
Nel quale la libertà e rispetto reciproco degli stati membri
Anche da un punto di vista economico e sociale
In nome dell'interesse comune siano garantiti premesse evidente è solo la base irrinunciabile per una vera solida unità dell'Europa
Che ieri come oggi ringrazio Gaverina
Credo che libri servito discutibili questa sedia no no come qualcuno
Prima mi aveva
Come ho anticipato la la mia relazione si si si rivolge a un tema
Tra tra quelli più studiati dagli originali
Dice Now dei no non fu un grande fine teorico dell'economia
E ma aggiunse vette significativi di analisi teorica proprio nel momento in cui si è occupato di sistemi tributari e in particolare come vedremo la trattazione dell'imposizione sul reddito ma tutta la la scienza delle finanze non si può
Dunque questo si sposta con due dita
Non viene meno
Domenico passi
Boh
Sì sì ora si
Però hanno ecco
Ok non si può non si può discutere
Del contributo di Luigi Einaudi alle tematiche di finanza pubblica
E se non si fa riferimento alla cosiddetta tradizione italiana di scienza delle finanze
Che è un con una corrente di pensiero che si è sviluppata a cavallo tra l'Ottocento e il Novecento e che avuto l'importante ruolo nel nostro paese ma avuto scarsa diffusione all'estero perché l'italiano naturalmente
Era la barriera fondamentale di questa diffusione
Bisogna aspettare il mille novecentosessanta quando il contributo del premio Nobel James Buchanan in un famoso articolo su una raccolta di saggi Sollai sui classici della scienza delle finanze in bilico
I vantaggi diciamo tutte le le i meriti che questa scuola italiana aveva aveva conseguito a scuola prevede tre positivo posizioni estreme tutta una serie di posizioni intermedie la produzione
Estrema è quella economica che deriva da dal rapporto desiderosi di scienza delle finanze come Ferrara Graziani ed altri da Camillo sax che era un grande studio sono austriaco dividendo in materia finanziaria l'idea è quella della individuazione come presupposto dell'otto dell'imposta un rapporto di scambio che si doveva in qualche misura a determinare tra i fruitori del servizio di beni pubblici e i contribuenti nel senso che ci dovesse essere qualcosa di assimilabile a quello che avviene nello scambio dei beni privati
Questo questo questa più impostazione condusse poi ha condotto poi la scienza delle finanze alla definizione del principio del beneficio così si dice che fu ispirata da Vixen e poi da Linda al che ha creato poi tutta la scuola della Papiccio visse delle università americane che poi è diventata anche nel cuore di una componente importante di scienza delle finanze
C'era anche la posizione sociologia che derivava da Pareto dal nato a Ciriè delle classi dominanti di Caretto che ispirò borgata Sensini ed altri ma questa diciamo non ebbe poi una grandissima
Il proseguimento diffusione allora De viti De Marco che è una figura fondamentale per capire il ruolo di scienza delle finanze di Vienna odi si collocò insieme ai minori in una posizione in una posizione intermedia
Vai su vai vai
Da chi De Marco ed è qui che si riprendono alcune delle considerazioni
Sulla sulla visione liberale del del dell'economia del mondo dei pesi da Marco distingueva due concezioni di Stato uno Stato assoluto monopolista
Che era tipico dell'economia pianificata e comunque in cui lo Stato non non teneva conto di questa relazione che dovevano qualche misura sempre
Garantirsi tra beni finisci il pagamento delle imposte era stata cooperativo lo stato competitivo
Dove viceversa questa questa questa valutazione veniva veniva
E e De viti De Marco
Nel fece una una diciamo così una una congettura che che poi è stata alla base di tutta una serie di sviluppo della struttura finanziaria
Silvio ai ai giorni nostri dell'idea che lo stato e qualcosa come un fattore della produzione
Cioè lo Stato genera degli effetti esterni con la sua attività viene utilizzato dalle imprese per la produzione di beni privati
Come tale come fattore di produzione deve avere la sua remunerazione che era presentata dalle imposte quindi l'imposta trova la sua giustificazione nella necessità come dire o di garantire questi questo input non non porta qui
Va be va bene
Allora c'erano a sintesi inutili pure
E quindi la la la la la di è importante lo ha scritto giusto ieri sera cambiando allorché
Questa questa parte teorica è stata fatta propria da autori come Barrault baro Sala i Martin e soprattutto a se Mogol che come forse sapete ieri è stato nominato premio Nobel dell'economia del venti venti ventiquattro quindi quest'idea
Dello stato dell'istituzione che deriva nell'organizzazione dello Stato a nei confronti della produzione privata
Termina oggi si ficca degli immediatamente in questa ora posso usare anche questo scendere per
Si ficca su questa posizione in approfittando appunto dell'impostazione dello Stato fattore della produzione per idealizzare l'imposta come un prezzo dei beni pubblici e quindi come un fattore di allocazione delle risorse come lui dice per raggiungere il massimo edonistico quindi molto anticipando le filosofie basate sulla funzione del benessere sociale saranno tipiche del dell'economia del benessere degli anni della seconda guerra mondiale
Quel quest'idea del dell'imposta ottima che prima di diventare quella fiducia andare ha imposto ottima è nasce dalla distinzione tra imposta produttiva che è quella che che ha questa funzione di remunerare
E lo Stato come fattore di produzione dell'imposta grandine quando invece messa a casaccio fedeli paesi dei paesi più più più arretrati
E però parlando di di giustizia distributiva e non si può non fare riferimento a quello che Einaudi considera come un fattore assiomatico come principio va l'ho riportato qui integralmente perché valletto anche in riferimento a ciò che avviene ora per i sistemi tributari moderni e soprattutto per il nostro dice Einaudi stessi tassa una data all'ira con dieci centesimi di imposta ogni altra lira di qualunque reddito uguale
Maggiore o minore faccia parte ed a chiunque spetti deve essere tassata con gli stessi dieci centesimi
Questo è un principio che
La letteratura moderna di scienza delle finanze chiamerà dell'equità verticale cioè la trattamento fiscale di individui economicamente considerati uguali e in base ad un indicatore che poi verrà indicata come ha capacità contributiva e che
E quindi devi avere nessuna variazione da questo elemento di uguaglianza
In realtà c'è anche una un'opzione favorevole nei confronti della proporzionalità se leggete questa questa affermazione sembra che appunto queste dieci lire che si porta una da una parte all'altra
Sia favorevole all'imposta proporzionale in realtà si può dire che Inaudi come De viti De Marco in tema di equità verticale cioè quella della riduzione delle diseguaglianze era molto scettico nei confronti dell'uso del sistema tributario per ridistribuire la ricchezza la motivazione che poi lui la chiarirà moltissimo dopo nella nella nella versione nuova aiuterà della capacità contributiva degli effetti disincentivanti che possono derivare da un sistema che vuole
Nel modificare la distribuzione del reddito che si forma attraverso attraverso il mercato se si fa imposta progressiva ma bisogna avere una moderazione soprattutto bisogna giustificarlo dal punto di vista della visione politica di chi ha in mano queste quel sedici giochi ma il punto diciamo principale dal punto esatto e Olivo che fa Einaudi nel nella sua discorso s'analitico a quello della della concezione della capacità contributiva riferita al così detto ereditò consumato il fatto è che Inaudi era un lettore ho approfondito di tutta la la la diciamo aiuti i lavori di nervi Fischer un grande economista americano di quegli anni
Che formulo o diciamo la concezione nozione di capitale che adesso è comune nelle trattazioni sia di economia ma anche l'economia aziendale cioè che il capitale è un asset che lo vogliamo valutare il valore attuale netto del flusso di benefici e costi rapportato al tempo d'oggi con le aspettative derivanti naturalmente da ha probabilità e così via
Se questo è in un certo senso vero Ena o di un formulo la concezione si dice life cycle cioè del ciclo vitale nella capacità contributiva la capacità contributiva è rappresentata dal valore attuale del flusso dei consumi individuali nel tempo intertemporali quindi la capacità contributiva non la si calcola anno per anno come sosteneva De viti De Marco ma anche altri criticarono molto quest'impostazione mamma vista in un profilo temporale
Va detto e questa impostazione è stata fatta propria dalla moderna analisi macro economica pensate voi alla definizione del consumo con reddito permanente di Milton Friedman in poi fondamentalmente fino ad oggi alle trattazioni nell'evoluzione della macroeconomia su base micro
E quindi formulo la sua il suo principio fondamentale di tassazione
Secondo cui tassare il reddito prodotto anno per anno comporta di sanzionare due volte il reddito risparmiato cioè sostanzialmente il consumo futuro quello che si può consentire in futuro
E quindi la il suggerimento era quello di esentare risparmio in quanto consumo futuro in realtà dietro questa questo suggerimento
C'è molto di quello che ci diceva Patuelli cioè questa visione del ruolo fondamentale del risparmio nella crescita e nello sviluppo economico quindi il suo legame
Vogliamo dire alle teorie del del della crescita endogena di cui legame nel senso che è venuto per decenni prima anche che danno un grande un grande ruolo alla al risparmio come motore conduttore dello sviluppo economico
Trattazione dei risparmi e un po'sottovalutata dalle visioni keynesiana di breve periodo per cui la funzione del consumo e una funzione del reddito presente il col come tale anche il risparmio che a a da diciamo così al risparmio un ruolo di finanziamento degli investimenti secondario ma questa è la semplificazione manualistica licenze che ha in sé non era certamente così così sparata su questa interpretazione
Vengo a l'attualità dei principi dei naughty diciamo
Che cosa ci puoi insegnare oggi
Intanto noi possiamo verificare come le grandi riforme degli anni sessanta e settanta quella data da Vanoni a Visentini
Hanno attinto in larga misura dal pensiero delle indicazioni di Napoli
Su tutte aspetto fondamentali il primo sembra banale ma è significativo perché già in quegli anni si andava un po'di fuori in questo tipo di interpretazione di uno cioè il sistema fiscale serve per reperire il gettito cioè il sistema fiscale serve per finanziare la spesa pubblica
Povere e ha certamente degli affetti
Che possono interagire sull'economia e quindi possono modellare la domanda aggregata incidere sulle scelte delle intese quindi quella che si chiama modernamente la fiscal policy la politica fiscale
Ma non bisogna mai dimenticare che c'è o una una funzione fondante che è quella di reperire il gettito sulla base di quei principi che abbiamo detto inizialmente cioè quest'idea che i cittadini e possano percepire attraverso l'imposta che pagano i vantaggi che traggono dall'esistenza dello Stato e concittadino glielo vale a dire male insomma che paga di più o di meno perché vogliono fare una riduzione delle spese che genera l'inflazione e così via lo si confronta
Con uno crea la la stesse caratteristiche ne rimane in qualche modo così poco attratto è chiaro che più sono rivolto ai fini extra fiscali al sistema d'imposta così meno funziona il meccanismo dello scambio beneficio costo e poiché Einaudi che era un pragmatico era uno molto operativo sottolineava la rilevanza della componente informativa per la funzionalità e l'efficienza del sistema tributario dell'erario
è addirittura lo e come sapete arrivato da a a considerare ammissibile l'autorizzazione di strumenti ad hoc
Come tassazione forfettaria questo il catasto cioè Luigi l'idea catastale non la non la vedeva ma al modo c'era se non si riesce a valutare la capacità contributiva sulla base del reddito accertabile in modo efficace il ci si deve accontentare della del di una formazione catastale no lui diceva poi criticava molto col divide gli studiosi contemporanei che identificavano nel reddito il mantra fondamentale per dare luogo alla capacità contributiva è un indicatore tra l'altro lo conosceva molto bene i bilanci delle imprese fiducia vera delle imprese in rete sono possono far apparire e scomparire e così via per cui andare a dire che lei ci sta
La il sacro della capacità contributiva abbastanza forte
L'idea diciamo di Einaudi e quella che il debito che ciascuno di voi è chiamata a pagare risultato di ogni eguaglianza tributaria in termine di basi imponibili due individui
E quindi la riduzione delle disuguaglianze sì un ruolo fondamentale ma non può essere esclusivo
Soprattutto denaro dei non non non gli passava nemmeno per la la lamellare anticamera del cervello si dice sempre che noi in questo momento della sua la sua la sua tomba si rivolta inauditi cioè quest'idea dei sistemi tributari dal lettino e io non non dico a chi mi riferisco getto di una tantum con frequenti accentuata e discriminazioni categoriali
E che sottintendono fondamentalmente che cosa l'opzione politica dei partiti di governo di favorire le proprie basi elettorali cioè passare dallo Stato cooperativo allo stato monopolista e assoluto quel questa si sta discutendo in queste ore del della possibilità di introdurre ma non imposta non aumentare l'aliquota dell'imposta ma prevedere per un anno al contributo di categorie di imprese tali sono che hanno acquisito dei si dice extra profitti dimenticando che come diceva prima Patuelli per nove anni hanno subito perdite
Perché la realizzasse l'interesse erano relativamente bassi quindi ci aspettiamo che se dovesse di comprendere se la situazione precedente il contributo sarebbe opposto come fa infatti è stato il fra parentesi non non non non c'entra niente ma tra le altre cose Einaudi guardavamo molto sospetto quest'idea di collegare le banche il sistema bancario contribuenti è un male italiano
Cioè quando le banche vanno male si interviene Kolbe black out e lo pagano i contribuenti quando le banche vanno bene la banca devono fare come finanziamento per un anno ad una decontribuzione privata questo non è un sistema tributario è utilizzazione diciamo così al lettino delle possibilità di se questo reddito che si vuole pagare di più è una base imponibile significativa non si applica l'imposta anche loro pagano che tra l'altro l'imposta sul reddito delle persone fisiche e concludo
Diciamo con questo questa idea diciamo
Il procuratore dell'esistenza del di principi di fondo
I sistemi tributari non sono cose che possano essere cambiate annoverando né sei mesi in sei mesi sei anni in sei anni hanno un che di costituzionale nelle regole fondamentali dello muovono
E quindi ci sono dei principi imprescindibili è chiaro che il sistema economico è cambiato radicalmente il modo in cui è possibile articolare un sistema fiscale odierna con riferimenti a principi sviluppati in tema di imposte
Per lo meno per due motivi il sistema economico italiano quando ci studiava sopra Einaudi era prevalentemente ancora agricolo come come e la pubblica amministrazione
Era una pubblica la situazione ottocentesca non aveva certamente le tecniche di accertamento che adesso Ciro ma concludeva dicendo così è facile verificare come l'abbandono di alcuni principi di fondo e continuano avere una valenza moderna senza fare arrabbiare la mia Presidente in quanto di fatto costituzionalizzato il no
Ci sono dei dei principi che son dentro la Costituzione abbia rilevanti conseguenze negative per la società e i cittadini di oggi credito ma vi ringrazio
Io direi che si può eventualmente sentire qualche richiesta di chiarimenti di di di intervento abbiamo cioè fino a qualche minuto
Nacque
Bisogna bisogna fare anche
Un plauso al pubblico perché insomma questi non sono tra i miei dopo ci pensa lei a togliermelo il quale
No anzitutto grazie a tutti coloro che sono rimasti anche all'ultimo momento
In questa interessantissima giornata mi pare che sia stata la con firma anche la grande presenza oggi di dei tanti ascoltatori veramente il la giornata la mattinata è stata notevole e notevole proprio anche in questa parte finale proprio sulla parte sui profili economici poi oggi pomeriggio li affronteremo di nuovo
Gli aspetti più istituzionale storici istituzionali con particolare riguardo al presidente del Consiglio Presidente della Repubblica rapporti col Presidente Consiglio per come presidente la Repubblica e poi l'Europa
Però io vorrei chiedere una cosa da Alessandro Petretto ovviamente io non mi ero arrabbiata sembra richiamo ai principi costituzionali anzi i principi costituzionali devono essere richiamati e fra i tanti principi costituzionali che breve il presidente Patuelli ha sottolineato quello del risparmio come uno delle strumenti e garanzie fondamentali per l'economia italiana tu hai fatto degli accenni acquista aspetto del del risparmio però poi si è andato su tanti altri aspetti di carattere fiscale
Allora vi chiederei una precisazione
Militari dall'interpretazione che io dato l'intervento del presidente Patuelli era che permane quest'idea
Di e Inaudi come strumento per mandare avanti l'economia al di là di tutto dalla sua da dilaga anche degli aspetti fiscali si parla molto della fiscalità europea ma il nostro risparmio cioè una delle caratteristiche dell'Italia e della nostra impostazione proprio mentale perché la famosa velette ira è nella nostra indole no di dividere a metà e di non sprecare almeno era era va be infatti ho detto
Però rimane da un punto di vista del risparmio e devo dire anche richiamo del presidente Mattarella alle problematiche di risparmio quando doveva essere creato il primo governo Conte nella
Con ferma
Cioè la sua lettura su questo grazie Patuelli in qualche modo l'addetto alla fine ha detto di brevetti conti correnti ma i prestiti vengono da lei cioè questo il passaggio chiave
Una volta che tu hai assodato l'esistenza d'un risparmio privato di grandi dimensioni
Come nel nostro Paese deve avere un sistema finanziario che ha la capacità di transitare il risparmio Tiny investimento nell'attività economica
E questo passaggio che è quello più difficile per noi qui dal punto di vista diciamo anche nostro fra i grandi elementi per cui l'Europa dovrebbe migliorare quella della costituzione di un sistema finanziario europeo
Dove ci siano molte più possibilità
Di investimento di questo risparmio in italiani avevano DC certamente Zefiro ma ancora hanno questa propensione al risparmio ma lo tengono fermo non provano basta andare a vedere qua un quadro qual è il numero di società di capitale in una realtà come come la nostra cioè nelle imprese non hanno non hanno come dire fonti di finanziamento che non siano quelle strettamente bancario e quindi c'è tutta una finanza anche non intermediata che deve crescere da noi come sempre Nicholas fai attentamente eh controllata che non faccia pasticci che ha fatto l'altro ma deve crescere e la finanza alla finanza il passaggio chiave per portare dai libretti delle donne al all'impresa al sistema al sistema produttivo e lo deve fare non solo attraverso la bancabilità cioè attraverso il sistema bancario
Ma tutti i possibili strumenti che adesso la finanza internazionale ha generato insomma ecco
Comunque adesso quanto
Un banchiere quindi di portate che rimangano lì in banca però se dopo vanno né i fondi di investimento vanno in altri che hanno una capacità di rendere risorse vanno all'estero non c'è niente di male
Investire in in titoli
Diciamo europee niente
Qui scrive spiegavo perché facciano domanda Cassandra
A parte quello che è poi stata la fortuna di Gramsci nella
Discussione nel nel nel di teoria politica internazionale degli ultimi trent'anni
Tutta la filosofia politica italiana di questo secco e anche dei
Rimasta in Italia che e e giustamente perché non non diceva granché interessante
Detto detto con carità di patria l'unica a mio avviso all'unico episodio veramente importante interessante e degno di circolazione internazionale è stato
Nuova polemica amava discussione
Implicano cenato sul liberalismo
Liberismo che per esempio in tutta la discussione internazionale ma anche nazionale su
Meriti
Corri vieni colpito il neo liberalismo non mi pare sia mai stazza citata insomma le commesse ce ne fossimo completamente dimenticato
Però volevo chiedere o ti volevo chiedere che in tutta sulla ricerca
The capitato di trovare qualcosa
Sulla proiezione sua mancata o sulla avvenuta ma a me ignota proiezione internazionale questo dibattito criteri sono in termini
Poi mi permetto di Federfarma postilla Dardano da dilettante risparmiatore dalle cose non voglio col reale dopo appelli che avete dico all'altra adesso sul sul risparmio col principio costituzionale Enea odiano
Sacrosanto eccetera eccetera va bene tutto benissimo andrebbero nel per tutti un giorno sì e un giorno
Ed in termini di poiché per creare protezione del risparmio però non vorrei che
Einaudi fornisse un manto mobile a una
Apologia del risparmio come risparmio a quello più brutto egli stesso diceva risparmio di giacenza perché la cosa che gli è tutto alla fine volevo
Volevo sottolineare vada la Zambrella risparmiatori professionista
è incredibile età discrasia cancelli in questo Paese fra un enorme debito pubblico che un enorme o grandioso credito o risparmio privato uno e che è incredibile
Il fatto che nessun governo si sia mai opposti governo della lettura ci siamo dati da fare per vedere per trovare strumenti per convincere finte di permettere privati e ingestibile
Produttivamente
Quello che avete avete perché i soldi Bichat e nelle banche e forse qui con la responsabilità senza forse una responsabile Istat storica del sistema bancario italiano accettino la realtà promosso questa cosa chiudo grazie
Dunque ammesso imbranato che il discorso fosse un discorso in realtà sviluppato
Solo soprattutto in in Italia con disparità di vedute perché si è voluto a volte enfatizzare questa polemica che per me non è stata mai una polemica
Io ho cercato di modi mostrare con lo scambio anche nelle idee della corrispondenza questo rapporto che cresce in termini di amicizia e di reciproca ammirazione per i risultati che ciascuno dei due
Grandi personaggi raggiungeva nella sua attività
E dove in sostanza l'elemento comune principale la base di ogni discussione e che legava social soprattutto è sostanzialmente loro due era la chiara presenza dell'idea del liberalismo le ali della libertà come senza visione dell'uomo
Che non consente di avere in realtà grandi così opposizione ostacoli nella visione nella valutazione delle cose quindi in realtà ripeto e più un accenno di così qualche differenza sfumata
Di forma più che di sostanza che non una vera proposta è comunque rimane il dibattito è rimasto in Italia di fondo accennato versato
Diciamo discusso mille volte con variazioni sul tema e con diciamo tendenze quasi a volerlo quasi veri mostrare come in realtà i due grandi liberali sono sostanzialmente d'accordo la vita
Va vista in quella maniera la il l'allontanamento di qualunque sbocco
Totalitario la cosa principale cui guardare quindi se ci fa il discorso del terrore un discorso puramente di così di ipotetico
Vuole
Nella sua volontà di enfatizzare il ruolo che liberali dell'idea delle della religione della libertà che trascende ogni cosa arriva a dire appunto
Possiamo anche pensare che non sistema collettivista un sistema totalitario il liberalismo alla fine Possa in certo modo modellare occorra cambiare qualcosa e consentire alla fine
Che la libertà trionfi d'altra parte tutta la storia del passato
Che conosce vedeva limpidamente era una marcia di avvicinamento a questa idea idea lì l'obiettore rossore è il e il e libera è l'idea del liberalismo e la libertà dell'uomo quindi su questo ci si deve concentrare
E
Da questo punto di vista non vedeva alcuna diciamo obiezione ostacolo reale
Il il discorso appunto è un discorso di piena con congruenza con quello degli altri alla fine lo dice ancora ho citato le lettere che sono in grado diciamo dicessimo reale pienamente ampiamente questa accordo sostanziale lo dice che lo conferma Elena o di quando vede che alla fine in realtà sono più posizioni così apparentemente distanti ma che la sostanza è la stessa lo dichiara anche lui il carteggio in questo senso è veramente una una fonte di eccezionale importanza perché da la misura dello di come pensavano di come si intendeva realmente tra di loro
Ma dunque Einaudi parlava di risparmio in un sistema economico come ho detto prevalentemente agricolo Valli
Non sarebbe nulla il fatto è che erano economie chiuse la l'anno fumetti di capitale e non erano consentiti non era possibile avere questo scambio di scambi finanziari sarà fra Paesi Bindi era una concezione di risparmio molto diversa rispetto a quella che noi abbiamo
Però noi abbiamo immaginare che dal punto di vista fiscale c'è un pregiudizio nei confronti
Nel risparmio nel nostro sistema tributario ne faccio un esempio solo la discriminazione qualitativa dei redditi prodotti da capitale attraverso capitale le obbligazionario pubblico Buoni ordinari del Tesoro che hanno anche per prese a prestito con obbligazioni che possono essere portati in detrazione nell'analisi del del reddito passato mentre il capetto
Quindi mentre il capitale proprio no
Hanno cominciato a cambiare questa questo è questo no differenziazione di trattamento tributario che ovviamente va proprio nella direzione opposta del principio che vi ho letto piena o dei governi Ciampi della della fine del nel Novecento quelli successivi alla all'introduzione
Precedente al socio dell'euro è meramente successivi insomma in quel periodo egli in cui fu cominciato a crearsi i presupposti per una tassazione che prevedesse in detrazione anche delle valutazioni della remunerazione del capitale proprio investito
Questo è stato abbandonato da da per molto tempo ripreso di recente ma l'ultimo Governo ha tolto l'ultimo appiglio a questa formula di tassazione nasce che cerca appunto di recuperare questo trattamento uguale e quindi le banche il il debito costituisce sempre il una un finto una fonte di finanziamento meno meno costoso in generale insomma questo è il punto prevede
Credo che per
Diciamo diventare Einaudi ANIA valorizzare il risparmio come fonte di investire di crescita economica
Si può agire sul fisco ma per entrare nelle aziende
Nell'impresa dice la la vera questione che il mondo imprenditoriale vive il suo rapporto ancora stretto con il sistema bancario
Cioè che poco si butta nel mondo che degli altri istituti finanziari e gli italiani
Scrissi pagano ma non comprano azioni cioè noi non compriamo azioni nei confronti ok nemmeno quelle buone che né noi abbiamo a disposizione nemmeno quelle indiane sapete che la Borsa indiana negli ultimi cinque anni alla prodotto due due due delle crescite spaventoso e nemmeno quelle indiane
Si va a comprare le obbligazioni argentine perché qui chili fa quello che saltano non fanno avere un risultato fa fantastico e oppure si si sottoscrivono le obbligazioni va bene delle banche che sono vincolate che quindi hanno generato quella la la crisi del sistema bancario perché erano erano due tipi di obbligazioni quelle per cui sei non non può non sei tutelato quindi danno rendimento più alto cioè c'è tutta una serie di una legislazione che che non è come dire se il ring all'alba diciamo diciamo consigli e questa va va recuperata dietro c'è molta ed io non riesce molto
Keynesismo ci son tante stante spiegazioni si possono si possono dare
L'azione
L'allargamento dei mercati ma è dovuto semplicemente al fatto che si abbandona le politiche di rigore che avevano permesso all'Italia di fare il miracolo economico fino agli anni Sessanta tutti gli anni sessanta l'Italia è quella che in Europa ha il debito pubblico più basso
E anche quella che ha un tasso di sviluppo paragonabile
Cinque sei sette per cento del PIL paragonabile al Giappone alla Germania cioè agli Stati che più avanzano quindi il debito pubblico e
Piano è una creatura di abbandono delle politiche precedenti e di
Intersecazione con fattori politici che si chiamano democrazia consociativa è ovvio che se tu devi contentare una platea politica così vasta dentro e fuori
A al governo perché non c'era più distinzione anche se c'erano dei partiti che facevano
Nel parlamento i il il compromesso e poi nelle piazze facevano la protesta cosa che le vediamo
Del resto ahimè ancora ancora oggi il problema vero è che il debito pubblico italiano non è cresciuto in quel periodo ma è cresciuto nel periodo della democrazia consociativa
Dalla quale non riusciamo anche se sembra un bipolarismo quello attuale in realtà o ancora Ascione eredità pazzesca che deriva dall'eccesso di democrazia Consip consociativa che porta con con sé ineluttabilmente
La scarsa circolazione delle élite e quindi una scarsa selezione delle classi dirigenti
Pur nota da a Pareto da Mosca fin dalla l'inizio di questo secolo e poi anche l'elemento della corruzione che è inevitabile in un sistema statico grazie
Con interventi di cui già ci ha parlato la presidente che sono concentrati su alcune questioni giuridiche fondamentale e poi ci sono le conclusioni
Quindi Tizio effettua sulla Einaudi del federalismo
L'ora ma intanto l'emittente allora grazie a tutti innanzitutto di essere qua è che di lì ad ascoltarti cinque sta seconda parte mi questa giornata dedicata a Luigi Einaudi nella storia del Novecento dopo la mattinata di oggi
Le descrizioni che sono state fatte da tutti i punti di vista istituzionale storico economico
Di dinamo di certo oggi pomeriggio vorremmo concentrare l'attenzione su
Sulla parte più istituzionale di Einaudi quindi ci parlerà il professor Pier Luigi Ballini dell'Università di Firenze
Del rapporto che c'è stato fra in Audi e De Gasperi questa
Rapporto prima ancora che Inaudi diventasse presidente della Repubblica quando era sicuramente membro del Governo è una un rapporto molto intenso di grande collaborazione fra i due
E quindi ascolteremo con attenzione tutti gli aspetti istituzionali fra Presidente del Consiglio e il Presidente della Repubblica ma non solo
Come presidente della Repubblica proprio Ca'due statisti grandi statisti quali erano De Gasperi
Einaudi
Io cercherò molto velocemente di tratteggiare alcuni degli a spetti
Di Einaudi da un punto di vista costituzionale essendo io appunto da costituzionalista
Il ritaglio che mi sorpresa su questi problematiche in particolare
E il luogo istituzionale all'interno dell'Assemblea Costituente dall'assemblea costituente poi il invece la sua attività come Presidente della Repubblica e e il ruolo che ha avuto come il Presidente della Repubblica nella formazione delle consuetudini costituzionali che poi sono rimaste a lungo nel tempo alcune e altere invece trasformate
Finiamo in bellezza con il nostro all'artefice del dalla giornata colui che l'anima è delle liste
E e che ha voluto fortemente questo questo incontro
Zeffiro Ciuffoletti che è invece affronterà e un tema che è stato trasversalmente analizzato già battuta la Mattel tutta la mattina tutti i relatori e la mattina
Ossia in Audi e questa visione dell'Europa sicuramente molto avanzata
E che pochi allora forse avevano e che invece Einaudi sicuramente ha rappresentato una spinta per tanti
Tante istituzioni e tanti politici a portare avanti l'idea che aveva sull'Europa quindi questa è la programma di di oggi pomeriggio cercheremo di essere più sintetici possibile perché appunto per il la vostra attenzione possa essere massima
E do la parola al professor Pier Luigi Ballini per parlarci in modo specifico il titolo un inaudite De Gasperi grazie
Giulio Einaudi fu nominato ministro a settantatré anni il quarto governo De Gasperi che segnò la fine dei governi di unità nazionale delle responsabilità ministeriali di socialisti e comunisti come si sa la sua competenza le sue idee furono considerate necessarie per risolvere nel nuovo contesto internazionale della primavera del quarantasette i problemi gravissimi della stabilizzazione monetaria che dell'ordine pubblico nei mesi precedenti in De Gasperi Einaudi
Avevano costruito una sorta di costituzione economica che Comano fatto Guido Carli
Avevano posto al sicuro al di fuori della discussione dell'Assemblea costituente saggiamente ad esempio Einaudi aveva evitato aveva evitato che si facesse menzione della Banca d'Italia nel testo costituzionale e fu una fortuna se si pensa che alla costituente si valutò l'ipotesi di affidare la vigilanza del sistema del credito all'IRI piuttosto che all'istituto di emissione
Decisiva per la stabilizzazione per lo sviluppo del Paese si rivelò l'ammissione alle istituzioni di Bretton Woods il due ottobre quarantasei
La partecipazione dal ventisette marzo quarantasette come membro effettivo del Fondo monetario internazionale e della Banca internazionale per la ricostruzione e lo sviluppo
Questa dedizione alle istituzioni monetarie internazionali
Avrebbe costituito come intuì De Gasperi un vincolo esterno di una forza tale da garantire l'ancoraggio del nostro Paese all'economia di mercato e dunque alle istituzioni della democrazia parlamentare la stessa visione la stessa prospettiva sì con la stessa visione con la stessa prospettiva penso all'Europa prendendo varie iniziative di cui poi accennerò e di cui parlerà più approfonditamente Zeffiro Ciuffoletti
Ministro delle finanze del Tesoro soltanto per pochi giorni poi del dicastero per lui costituito del bilancio mantenne la carica di governatore della Banca d'Italia come è stato ricordato il ministero per lui costituito gli assicurava la supervisione dei provvedimenti degli altri ministeri cioè di tutte le leggi che comportavano impegni di spesa ordinaria
Di carattere generale straordinario o quelle che comportavano o una diminuzione di entrate tributarie
Esigenze di quel periodo riguardavano soprattutto due problemi Einaudi che lo ricorda a più riprese nei suoi scritti sul Corriere della Sera e poi lo scrittoio del Presidente
Bilancio dello Stato restrizione del credito stato dell'economia sono ancora sue parole aveva ambedue una responsabilità nell'aumento della circolazione
Il risanamento del bilancio costituiva perciò la premessa indispensabile per il ristabilimento della moneta sei luglio quarantasette
Veniva così di nuovo ricostituito il commissario interministeriale per il credito e il risparmio
Prevista dalla legge bancaria del trentasei abolizione quarantaquattro che il mese successivo deliberava l'introduzione da settembre di un nuovo sistema di riserve bancarie obbligatorie
Il tasso ufficiale di sconto fu alzato dal quattro al cinque per cento e cinque cinque contemporaneamente una deliberazione del Consiglio dei ministri stabili
Che il ricorso alla Banca d'Italia per ottenere anticipazioni straordinarie doveva avvenire a mezzo di appositi provvedimenti aventi forza di legge non in via puramente amministrativa
Il primo agosto
Il governo decretava pure la fine del doppio cambio del dollaro duecentoventicinque fissando un unico cambia trecentocinquanta lire una prima svaluta l'azione della lira che poneva le promesse per un aumento delle Riserve valutaria
Veniva inoltre recapitati l'aumento delle tariffe postali telegrafiche ferroviarie
Quello del prezzo politico del pane sarebbe stato abolito poi in autunno
è approvato all'imposta patrimoniale straordinaria a carattere proporzionale non più connessa cambio della moneta che consentì però una larga evasione della liquidità mobilitare mobiliare personale
Non furono trascurate interventi per favorire la produzione nonostante sia sostenuto il contrario all'otto settembre
Venne costituì un fondo per il finanziamento dell'industria meccanica FIM con una dotazione di cinquantacinque miliardi per finanziare le imprese meccaniche in difficoltà Fury finanziato in modo cospicuo il fondo di dotazione dell'IRI
Una serie di scelte che se consentirà una diminuzione dell'inflazione ebbero però è anche effetti negativi il calo della produzione industriale il crollo della Borsa all'aumento dello su colazione
Da Inaudi attribuito però al mantenimento di vincoli come l'imponibile di manodopera
Tra decisioni di politica monetaria costituire un comunque discusse allora è continuato a discutere sino ad oggi e dalla storiografia un prerequisito fondamentale che resero possibile la crescita degli anni successivi lo sviluppo e poi più tardi Mela corre con obbligo
Stabilità monetaria come generatrice di risparmio volontario piuttosto che inflazione produttore di risparmio forzato ricordava Inaudi riassumendo in un'intervista prima della sua elezione al Quirinale
Le scelte fatte con De Gasperi in pieno accordo col presidente del Consiglio
I tributi ordinari piuttosto che quelli straordinari i prezzi economici per i produttori affiancati dove richiesto da sussidi al consumo a carico del Bilancio anziché i prezzi politici a carico dei produttori che scarseggiano
Le produzioni fondamentali la mobilità piuttosto della rigidità rispetto all'impiego della manodopera da tutelarsi quest'ultima attraverso un sistema di sicurezza sociale
Il successo della linea Inaudi favorito pure dal concorso di altri fattori non bisogna certo dimenticarlo dati fattori inflazionistici
Il ritorno del prodotto interno lordo a valori più vicini a quelli prebellici la riduzione del disavanzo statale
L'effetto psicologico dell'assicurazione dell'aiuto americano tra larga importazione di beni salare la Cal che Allen Tollardo spirale di beni retribuzione una politica insomma quelle in house Diana
Nel Complesso
E dopo la visita l'adesione del partito comunista al Cominform la scelta del Partito Socialista allineata alle posizioni comuniste
Di costituire il Fronte Democratico Popolare l'occupazione della Prefettura di Milano da parte dei comunisti
Fu condivisa dei partiti laici in questo ampliamento della maggioranza e ruolo negative Gasperi e di Einaudi in particolare verso i partiti laici fu determinante
Fu un'intesa alla quale contribuirono anche il dibattito sui problemi internazionali e il voto sul trattato di pace ratificato il trentun luglio quarantasette da una maggioranza molto più larga diversa da quella che sosteneva il governo
In base all'accordo raggiunto nel dicembre quarantasette fra Democrazia Cristiana Partito liberale repubblicano e il partito
Socialista dei lavoratori italiano fu così possibile costituire il primo governo quadri partito di centro quindi molti mesi prima rispettato il e alle votazioni del diciotto aprile
Mediante un ampiamente un rimpasto del quarto ministero De Gasperi secondo la prassi costituzionale senza l'apertura di una crisi forni formale Einaudi mantenne la carica di vicepresidente del Consiglio
Vennero inoltre nominati altri due vicepresidenti Saragat Pacciardi
Non venne formato un consiglio di presidenza nel quale fossero rappresentati tutti i partiti politici al governo per cooperare Degasperi l'aveva proposto nella stessa direzione politica del ministero ma un comitato interministeriale presieduto da Pacciardi per quanto riguardava la libertà e l'imparzialità delle lezioni e mantenimento dell'ordine pubblico
Funzione però di fatto funziona però di fatto una sorta di direttivo interno al governo
Che era presente in rappresentanza dei quattro partiti che lo componevano com'era avvenuto nel governo delle Sartiglia e quasi come un'anticipazione di quello che negli anni Ottanta sarebbe stato il Consiglio di gabinetto
L'esito del voto di fiducia il diciannove dicembre quarantasette tre giorni prima dell'approvazione della Costituzione
Sancì lo ricordavo un notevole allargamento della maggioranza parlamentare trecentotrentatré voti a favore cento diciotto contrari però il governo dalla Pulzella pericolosa dell'estrema destra e in questo il ruolo di Einaudi fu fondamentale dirette la stabilità necessaria per realizzare o quanto meno a iniziare
Una coraggiosa e pacificatrice politica sociale
Che servisse un po'da contrappeso alle inevitabili durezze di provvedimenti economici e fiscali restrittivi
Se possibile quel governo
L'accettazione del piano Marshall necessario anche per garantire la sufficienza economica del paese
Consentì
Nei mesi e negli anni successivi di tradurre la scelta occidentale in una politica coerente con la collocazione internazionale dell'Italia nel nuovo quadro delle relazioni internazionali l'atlantismo in particolare con l'adesione al Patto Atlantico
Nonostante le iniziali di server del Vaticano e qui e di alcuni esponenti della DC e l'europeismo costituire una per Degasperi un tutt'uno con il riformismo sociale con l'approfondimento delle radici di libertà
Einaudi e De Gasperi condividevano pure il sistema dell'economia sociale di mercato
Le posizioni descritti dirette
Einaudi qua era con lui quasi in tutto d'accordo anche per le soluzioni rispettarle condividere principio degli interventi conformi la prospettiva più in generale della terza via una rinnovata concezione del liberalismo de Gasperi trovava nell'analisi dell'economista come più volte ripete in Parlamento l'economista svizzero fresco
Idee molto vicino alle sue comune era il riconoscimento del valore della persona umana con i suoi diritti e ai suoi bisogni dell'importanza fondamentale della libertà e dell'etica
Apprezza ben oltre le sue riflessioni sui presupposti religiosi della libertà il recupero di valori della tradizione cristiana
Non dimenticava insomma vi cogliere di ricordare nei suoi scritti De Gasperi le radici cristiane del personalismo umanistico e personalistico di qui le barrette
Affermando la visione pluralista della vicini Degasperi intendeva evitare che potesse identificarsi in un partito clericale sia pure al largo respiro sociale
Sottolineava che la DC era parte di un tutto al servizio di questo tutto che in prima linea era la
Miglia nazionale
Di conseguenza sosteneva italici non doveva ambire non ambiva di essere solo nella lotta per la democrazia
Il governo non era e non voleva essere uno strumento che uso riservato agli interessi di un solo partito
La sua disponibilità a ricercare la competenza anche al di fuori del governo e anche in partiti che votavano contro il Governo aveva favorito in quell'intesa nel dicembre quarantasette con i partiti laici che aveva consentito un allargamento è una diversa caratterizzazione della maggioranza di base del ministero che era di necessità nel maggio del mille novecentoquarantasette
Al di là della collaborazione nel governo del paese
Einaudi e De Gasperi ispiravano alla loro azione ai valori della libertà
Consideravano irrinunciabili l'immenso dolore istituzioni la prassi liberale per l'esercizio della difesa della democrazia la difesa della democrazia con metodo demografico
Condividevano la centralità della persona
La Costituzione ricordò poi Naouri affermava due principi solenni
Conservare della struttura sociale presente tutto Sho e soltanto ciò che è garanzia della persona umana contro l'onnipotenza dello stato e la prepotenza privata
E garantire a tutti che ancora Einaudi che scrive qualunque siano i dati fortuiti della nascita
La maggiore eguaglianza possibile nei punti di partenza un indirizzo politico e conosco i programmi dei governi De Gasperi anni pur nel variare delle sue componenti tra quarantasette e cinquantatré
Einaudi
Non partecipò come senatore di diritto ai sensi della disposizione terza finale Tanzi storia della Costituzione alle elezioni per la prima legislatura della Repubblica
Firmo con Croce Silone sparring dagli altri il Manifesto Europa cultura libertà stilata da che fanno De Santis e da Giuseppe Capograssi inserendosi così in quella mobilitazione corale dell'italiano moderata e popolare decisiva per l'esito del voto del diciotto aprile quarantotto
Dopo le elezioni
Einaudi conferma Degasperi la disponibilità a continuare in via di massima la sua collaborazione al governo ma ponendo alcune condizioni la prima essenziale il risanamento del bilancio l'abolizione graduale dei prezzi politici
E ancora
L'abolizione del bar serio del blocco Vichy licenziamenti era analogo pestifero agrario sono sue parole di manodopera liquidando Garato aggrava altamente il blocco dei fitti
Sì oppure con percentuali di anno in anno molto modeste di ridar vita all'iniziativa privata e all'industria
Considerava questi mezzi indiretti
I soli efficaci nella lotta contro la disoccupazione salvo l'ambito modo moderata azione dei lavori pubblici e di bonifiche che non escludeva
E considerava pure necessaria una riforma agraria purché sensata e adatta un Paese dove vivevano già ventitré milioni di proprietari di terreni su quarantasei milioni di abitanti ancora inaudito
La sua elezione a presidente l'undici maggio quarantotto dopo il fallimento della doratura di Sforza ricordava stamani avanzata dalla vici
Non so nella forma i rapporti con De Gasperi che continuano ad essere di grande amicizia caratterizzati da una reciproca fiducia tutta una grande collaborazione e da un grande rispetto
Fu intransigente Einaudi presidente lo si sa lo si è ripetuto più volte dei poteri di nomina spettanti al Capo dello Stato
Sia per quanto riguardava il conferimento dell'incarico di formazione del governo sì alla nomina dei senatori a vita che nel periodo del Regno era nominati dal re su proposta del presidente del consiglio e significative sono le nomine
Le nomine appunto di il suo vecchio collega Pasquale Jannaccone dello storico Gaetano De Santis dello scultore torinese Piero Pietro Canonica il poeta Trilussa
Castellino poi Castelnuovo e Luigi Sturzo Umberto Zanotti Bianco Luigi Sturzo l'unico politico pare ricordando sempre piuttosto che il politico lo studioso di sociologia te già un riferimento di grande interesse
La presenza istituzionale viene outing fu diretta ma costante
Particolarmente significativa fra le altre
Sulla posizione assicurata assunta scusa durante le crisi di governo in seguito alle dimissioni Di Bella
Dopo l'operazione dopo l'approvazione dell'ordine del giorno dei gruppi parlamentari e della Vinci al Senato alla Camera nel quale si sosteneva che l'eventuale sostituzione del titolare del dicastero dell'agricoltura dove assicura la continuità della politica agraria
Bella aveva dato le dimissioni Einaudi convocò al Quirinale Pella
E poi c'è Eskil presidente del gruppo suddetto e Moro e che il signor loro una si richiamando l'articolo novantadue costituzione il fatto nuovo certamente non mai osservato da quanto esisteva lo Stato repubblicano
E forse non mai accaduto precisava dopo la proclamazione dello Statuto Albertino
L'esigenza di non porre un precedente si espresse nel reincarico appella
Rinuncio alla sua iniziale
Fontana
Di ufficializzare con messaggi al presidente del Consiglio il suo diverso parere sui disegni di legge governativa ma gli fece conoscere le sue riflessioni critiche
E tempestava letteralmente di consigli quesiti esortazioni i singoli ministri man mano che questi li sottoponevano disegni di legge da Luís non condivisi
Ricorrendo a una norma quella punto dell'autorizzazione che come Stato osservatore entrata quasi per accidente nel testo costituzionale in quella sottile dialetti con l'esecutivo il presidente Einaudi lungi dal figurare quel notaio del governo che taluno vorrebbe
Risulta essere stato un partner di essi di di esso attivissimo e più di una volta scomodo molto scomodo
Se infatti furono soltanto quattro i messaggi motivati inviate al Parlamento in virtù dell'articolo settantaquattro della Costituzione
E se rispettoso delle competenze del governo dava un'interpretazione dell'articolo novantacinque forse più larga della lettera della Costituzione questo il suo parere Einaudi non esitò a far conoscere osservazioni
Da Luigi tese non di critica precisava Pardi cordiale cooperazione di riflessione comunicate da chi per ragioni di età poteva essere considerato un anziano meritevole di essere ascoltato
Sì qui con discrezione all'inizio di gli anni Cinquanta il dibattito sulla Bicamerale ITA e le iniziative per una riforma della seconda Camera nella seconda legislatura che nella seconda legislatura avrebbe avuto duecentocinquanta membri rispetta i seicento della Camera dei deputati con le conseguenze che si comprendono
Nessun progetto raccolte raccolse i consensi necessari per affrontare l'iter parlamentare né quello di una riforma strutturale
Che intendevano quelle di una riforma strutturale che intendevano mantenere la seconda camera come espressione diretta della volontà e della sovranità del popolo
Accentuando però nella sua composizione gli elementi di esperienza politica di competenza tecnica
Nella formula redatta da De Gasperi che intendeva prorogare la disposizione transitoria terza per quanto riguardava i servitori nominati in forza della loro competenza parlamentare e amministrativa
Il realistica si rivelò all'inizio degli anni Cinquanta
Anche la possibilità di approvare una legge di revisione costituzionale
Ma il dibattito di iniziative diverse presa allora fra i cinquanta e cinquantadue
Furono l'espressione della consapevolezza che alcuni elementi dell'architettura costituzionale risultavano talvolta confrontando l'esperienza nostra con quella di altri Paesi
Antiquati e incapaci da far corrispondere l'azione dei pubblici poteri alle esigenze che emergevano nel Paese
Il problema della stabilizzazione dell'esecutivo fu affrontato da De Gasperi con la proposta di una nuova procedura del voto di fiducia ricalcando nella nostra carta costituzionale in mezzo adatto della costituzione di bond sono parole sue
Ma l'impossibilità di mettere insieme i due terzi dei voti del Parlamento proficuo la scelta di una riforma del legge elettorale politica il tema del Senato è completamente dimenticato dagli storici non c'è un documento che ne parli
Il Toro ha trovato tutte le proposte di legge non ufficialmente presentate lettore pubblicherò
In maniera che si discuta di riforma del Senato nella prima legislatura che puntano a dominante cioè il cinquanta il cinquantatré
La prospettiva di consentire il rafforzamento della BCE della coalizione di centro favorendo il consolidamento della linea degasperiana e di collaborazione con i partiti laici il cinquantuno cinquantadue
Fu resa urgente dei risultati delle elezioni amministrative di quegli anni perché a quattro anni dal diciotto aprile le sinistre una consolidate Traversari sorgeva il margine della democrazia come di giornali sottolineavano
Era soltanto al cinquantuno per cento
Ci sono due forze periferiche sostenne Degasperi
Incontrando l'opinione favorevole di Einaudi una a destra e una a sinistra
E sono incapaci di accordarsi sui principi di governo sommate insieme queste forze sono però capaci di impedire che si faccia un nuovo governo
è la parte negativa l'Unione per la demolizione e la impossibilità dell'Unione per la costruzione la somma di tali forze negative ci costringe a pensare alla riforma elettorale
Per la proposta in Audi A nostro fece pervenire severamente a De Gasperi una serie di appunti scritti perché nessun altro rivedesse come molti altri documenti via da De Gasperi dalla moglie Ida con compiti viva Tito grafia
E fra le soluzioni approvava anche la proposta di un quorum
Da raggiungere del cinquanta per cento per un premio che però non voleva più alto come invece venne deciso del sessantacinque per cento
L'approvazione della legge dopo un ostruzionismo durissimo alla Camera e al Senato
Fu strettamente connessa al tema dello scioglimento anticipato su questo tema
A fine di marzo primi di aprile del cinquantatré enne emersa una differenza di valutazione molto forte
Fra De Gasperi e il presidente Einaudi che difese le sue prerogative il suo potere di scioglimento indipendentemente dalla deliberazione dalla volontà del Governo
Il mancato raggiungimento del quorum previsto Pellizza assegnazione del premio di maggioranza sancire il fallimento della legge sul piano politico
Degasperi prese atto mettendo sì il venti giugno cinquantatré che la coalizione di centro era risultata politicamente battuta
Inizialmente contrario a continuare l'impegno alla guida di governo nonostante le pressioni di Einaudi anche per i diversi pareti e il dibattito all'interno della DC
E non disponibile a fare l'Orlando dei rettili strategici ancora De Gasperi che scrive accettò l'incarico dopo le elezioni affidata agli Daina ovvi ottenendo l'assicurazione che un governo battuto avrebbe potuto controfirmare il decreto di scioglimento delle Camere
Ebbe inizialmente un incarico esplorativo inaugurando una nuova prassi la consultazione di tutte le forze politiche rappresentate in Parlamento Einaudi d'accordo naturalmente
Rimanendo sempre centrista Degasperi cercò di ricostituire quel ripartito ma senza successo Tata il mancato sostegno dei partiti laici soprattutto dei socialdemocratici
Il suo terzo governo
Riuscito monocolore in ossequio alla situazione politica e non per una volontà precostituita non ottenne la fiducia della Camera
Cosa Rafa pure soltanto i deputati del gruppo DC contro quelli Viesti e di sinistra liberali repubblicani socialdemocratici si astennero
è chiaro
Che il governo contribuì il voto scusa contribuì in maniera decisiva a provocare la crisi della formula centrista l'idea di centro continua però comunque a incarnare veramente il carattere peculiare del caso italiano
Alcuni esponenti dei partiti di centro cercarono di riproporla alla fine del mandato presidenziale di Einaudi prospettando alla sua rielezione con i loro voti ma l'iniziativa come si sa non ebbe successo
Le scelte di politica estera compiute durante il suo settennato dal patto atlantica processo di integrazione europea hanno costituito l'architettura delle relazioni internazionali decenni successivi
Einaudi svolse riservatamente
Anche in questa attività relativa alla politica internazionale e voleva dire innanzitutto per lunghi politica economica internazionale un ruolo fondamentale
Se qui così con particolare attenzione le vicende della ratifica italiana degli accordi costituì delle gatte
Cioè della zona di libero scambio accidentale quella della questione di Trieste collegata al duro trattato di pace la cui soluzione dipendeva dagli alleati e dai loro rapporti con Tito alterni fra mille novecentoquarantanove che mille novecentocinquantadue
E i rapporti con i membri della NATO soprattutto con la Gran Bretagna gli Stati Uniti
Grande alle soluzioni Memorando inviatogli da Tommaso Gallarati Scotti ambasciatore a Londra che da Alberto Tarchiani ambasciatore a Washington molte interessanti tutte le relazioni inviate direttamente Einaudi
Superiori a buttarlo delle decisione dei rapporti con De Gasperi su questi grandi temi della politica internazionale
Ma furono soprattutto i problemi dell'integrazione europea ad essere centrale nelle sue riflessioni e a motivare il suo pieno sostegno alle iniziative alle posizioni degasperiana
Stesso discorso della ratifica del trattato di pace Einaudi aveva sostenuto con urgente un'opera di unificazione dell'Europa prendendo i venti posizioni già del primo del periodo del primo dopoguerra
Nel suo discorso
Consideravo urgente come dicevo questa opera di unificazione che voleva aperta a tutti e a questa ipotesi pensava che l'Italia dovesse essere pronta a fare sacrifici di una parte della sua sovranità
Utopia la nascita di un'Europa aperta a tutti i popoli decisa uniforma informare la loro condotta all'ideale della libertà chiedeva Einaudi forse utopia
Ma ormai la scelte soltanto fra le utopia e la morte fra l'utopia e la scelta della giungla
De Gasperi sosteneva che lo spirito di solidarietà europea creare doveva creare in diversi settori
Diversi sistemi di salvaguardia e di ripresa
Alla prima difesa della pace stava in uno sforzo unitario che comprendendo pure la Germania avrebbe eliminato il pericolo della guerra di rivincita e di rappresaglia
Quindi grande comunanza di idee anche di parole anche di argomenti come vedremo per raggiungere l'obiettivo della solidarietà della libera Europa
De Gasperi assicurava che l'Italia era pronta ad imporsi da parte sua quelle autolimitazione di sovranità che le rendevano sì sicura e degna collaboratrice rione dopo un iter libertà e democrazia
Con i pareri dico Maso operassi che scrisse per lui una serie di rapporti che rimangono inediti ma che sono decisivi per il dibattito sulla su questo tema l'obiettivo di De Gasperi era dare una forma unitaria all'Europa pre-Consiglio guidare le conquiste sociali e le forme democratiche che per assicurare così la pace
Però Monica costituiva insomma la garanzia politico istituzionale della democrazia in Italia che negli altri Paesi europei
L'ancoraggio all'Europa era pensato anche difesa della democrazia e nel nel rispetto particolare del Partito comunista con il nostro in questa prospettiva condivise il piano Schuman per la costituzione di una Comunità del Carbone e dell'Acciaio pur consapevole dei limiti del progetto delle Riserve delle critiche
Che avrebbe suscitato perché suscitò non soltanto dalle forze di opposizione ma anche dalle associazioni imprenditoriali e sindacali e della stessa democrazia cristiana molto forte nell'ambito dello stesso governo
Pur considerando insufficiente una soluzione funzionalista
Considero la Shaka il primo serio tentativo di avere un'Europa moderna è un'autorità sovranazionale in grado di eliminare il dissidio Franco tedesco causa di tante guerre con questa decisione
Lega speri non euro euro Pelizzo soltanto all'Italia che non pochi del suo partito avrebbero voluto mediterranea Europa Izzo all'intesa duro della Francia e della Germania
L'esempio italiano condusse il bene Luxe entro la cieca c'è stata la presenza italiana ha ricordato anche l'ambasciatore Tucci a più riprese e i suoi scritti le peccato originario della comunità
Quella che ha reso europea un'iniziativa che altrimenti sarebbe rimasta renana
Se c'è un piano se c'è un metodo grazie al quale la Germania possa essere indotta a rientrare eguale fra eguali nella società europea
Cominciando all'uso della forza per sovrastare le altre nazioni qualunque sacrificio dovrebbe essere fatto per far sì che il piano che il metodo riesca al solo fine
Così Einaudi
Per raggiungere questo obiettivo non sosteneva che l'alta autorità adottasse per funzionare il principio della maggioranza che la sua fonte fosse quella dei parlamenti non dei governi che avesse un giù una giurisdizione sua propria non considerava necessaria la partecipazione dell'Inghilterra
Sosteneva inoltre che occorreva bandire dal vocabolario l'idea del diritto alle materie prime Einaudi e si voleva che non ci fossero più guerre avvenire questa era la decisione del da prendere
Bisognava rispettare insomma la regola del prezzo del mercato autorità non avrebbe dovuto fissare i prezzi
Ordinare alle singole miniere
Cioè singoli stabilimenti quali e quali e quale quantità prodotte qualità e quantità produrre né contingenti di importazione e di esportazione nell'assegnare i mercati ai singoli produttori di ogni Paese né dare dei premi di produzione produttori i cui costi fossero alti in confronta i prezzi del mercato la costituzione della Shaka
Non rappresentava comunque l'obiettivo finale né per Einaudi me per De Gasperi il pericolo è sempre lì scriveva il Presidente della Repubblica
Un gigantesco cartello questo il pericolo non si comincia dall'economia ma della politica è la frase che ribadirà più volte a Degasperi agli altri suoi interlocutori
Prospettive di unione europea si ampliarono ha come si sa con la proposta del piano Pleven per la formazione di un esercito comune europeo
Fra gli alleati occidentali non mancarono anche in questo caso dubbi e riserve ma alla fine tutti preferirono la sicurezza di fronte al pericolo immediato piuttosto è la garanzia del rischio futuro più Risorgimento germanico
La disponibilità di lega spuria collaborare attivamente al progetto di una comunità di difesa fu motivata in particolare da un fatto dal fatto cioè che un esercito europeo unificato poteva costituire la base di un'organizzazione federale fra gli stati d'Europa per lui l'Europa unita tornerà soltanto una soluzione al problema della sicurezza
Ma anche come ricordo Adenauer lui citando De Gasperi un problema di sicurezza economica un problema sociale di cultura insomma nella difesa dell'Europa vedevano soprattutto la difesa di una civiltà dello stato di diritto delle di uno stato di libertà
Sosteneva l'idea di un esercito europeo non dove non doveva impedire altri sviluppi silente le autorità avrebbe dovuto essere governato da un corpo esecutivo e da uno deliberanti
E i riferimenti alla Comunità europea di difesa Einaudi e De Gasperi si riferivano agli stessi argomenti ricordavano
I temi della federazione prospettava Napoli dovesse ritti ittiche il titolo e connotati della Federazione auspicata nuova confederazione priva di mezzi propri in balia degli Stati che la compongono
Una federazione funzionale parole piena o di frutto di confusione mentale
L'idea di un esercito comune implicava quella di una federazione politica
Insomma ambedue considerano la federazione europea una realtà vivente
Perché va pensata in termini di libertà e di indipendenza
L'idea della Federazione funzionale fu quindi abbandonata dai due con le iniziative degasperiana e
Nelle conferenze di Parigi dei ministri degli esteri soprattutto con la proposta
Di modificare l'articolo
Del trattato e diventò poi il il titolo trentotto che consentì di aprire anche i lavori di quell'assemblea ad hoc che preparò lo statuto del cinquanta che il dieci marzo del cinquantatré era pronto quello fu un passaggio davvero decisivo
De Gasperi pose in quei in quei termini
La questione in modo versione federalista in modo molto fermo CEE arrivando anche a rischiare i suoi rapporti con Van Zell andare con gli altri
Ma ritenne che la solidarietà fra i Paesi europei avrebbe dovuto limitarsi al settore della difesa guardava lontano
Prospettava Degasperi così tutta una gamma di possibilità dall'unione doganale alla riduzione delle tariffe alle tariffe differenziali
Dalla banca unica fondata su una convenzione monetaria che riunisse le varie banche nazionali la moneta unica il mercato dal mercato unico all'abolizione dei contingenti
Il dieci marzo
La Costituzione approvata recitava
Con il suo preambolo innovativo noi popoli della Repubblica federale tedesca
Il regno del Belgio
Della repubblica francese della Repubblica italiana del Granducato del Lussemburgo del regno dei Paesi Bassi abbiamo deciso di creare una comunità europea si capisce quale salto questo rappresentasse rispetto ai dibattiti
Degli anni precedenti ma come sappiamo cioè vicende andare un diversamente
Nella vita delle nazioni di solito l'errore di non sapere cogliere l'attimo fuggente è irreparabile lo ricorda Einaudi e Lo scrittoio del Presidente
Gli Stati esistenti solo polvere senza sostanza nessuno di essi è in grado di sopportare il costo di una difesa autonoma
Sono l'Unione può farla durare il problema non entra l'indipendenza e l'unione tra dall'esistere unifico scomparire
Assolutamente lungo no da anzi una visione di carattere generale su tutte le problematiche
Non soltanto del rapporto punto di De Gasperi con Einaudi
Ma una ricostruzione proprio del suo ruolo di Presidente della Repubblica nei rapporti col presidente del Consiglio per cui assolutamente non Longo anzi a semplificato si può dire no a tanti aspetti anche dei nostri interventi mia e quello di Zefiro perché c'è già il quadro generale del delle problematiche connesse a questi due ruoli per cui grazie davvero perché tante cose sono state dette ma forse tante ancora possono essere dette tra le righe mi pare che che emerga
Io dovrei affrontare appunto il ruolo del di Einaudi come Presidente della Repubblica
Dove non ritenuto limitarmi alla ruolo il Presidente della Repubblica ma fare un po'un accenni anche a tutta la sua fase preesistente
Già sappiamo come dal quarantacinque al quarantotto quando fu nominato presidente
Einaudi ha svolto contemporaneamente quattro lavori insieme anzi come abbiamo detto un attimo un poco fa con professor Ballini quasi cinque
Inimmaginabile questa compresenza in capo alla stessa persona di cinque ruoli certo sembra quasi impossibile ripeto governatore della Banca d'Italia
Componente dell'Assemblea costituente vicepresidente del Consiglio ministro
Del tesoro è anche editore perché si può come ultima svolge questo più quinto è così in più Mara presenta proprio la sua sicuramente poliedricità derivante dalla sua grande competenza tecnica perché tutti questi ruoli gli sono stati affidati perché aveva una grande competenza tecnica da un lato che ieri era derivata dalle sue e dei suoi studi ovviamente ma anche perché avrebbe era riuscito nell'anche in passato a trasferire questa sua competenza anche una visione di carattere politico certo però fu necessario ovviamente anche una legge per consentirgli di svolgere contemporaneamente non tanto il ruolo di componente dell'Assemblea costituente ma anche come ministro perché e ovviamente essere governatore della Banca d'Italia il ministro del prima del quarto cos'è quarto governo o De Gasperi certo poteva rappresentare in particolare sulla parte economica poteva rappresentare una cosa inimmaginabile oggi ma che allora a era quasi nemmeno oggetto di contestazione perché perché inevitabilmente le sue competenze tecniche lo legittimavano svolge tutto questo
E aveva le idee ben precise su tanti aspetti l'abbiamo visto un attimo fa restaurare l'economia combattere l'inflazione fa ripartire in prese e questo lo poteva fare proprio in questi primi ruoli che che che laudi ha svolto
Ma guardiamo in particolare è da un punto di vista istituzionale non guardo dal punto di vista economico perché è già stato detto stamattina sul ruolo come governatore e con il ministro del tesoro
Ma come componente dell'Assemblea costituente
Che fu appunto nominato come ma all'interno delle liste dell'unione democratica nazionale dove vi era anche il partito liberale e svolse questa sua funzione insieme
A esponenti alcuni esponenti delle richiamo non erano molti rappresentanti in Assemblea costituente della
Del Partito Liberale comunque nell'Unione democratica nazionale ma che hanno avuto un ruolo sicuramente significativo su tutta l'attività dell'Assemblea costituente mi sappiamo che c'erano questi due grandi blocchi e democrazia cristiana e il Partito socialista e comunista quindi aria marxista che si contrapponevano è le posizioni del partito liberale sicuramente hanno consentito di raggiungere quel famoso compromesso che altrimenti nelle contrapposizioni fra le due posizioni forse non era possibile
In Assemblea era insieme a nomi come Bonomi Orlando Ruini Nitti
Croce Paratore che chi ha letto un poi i lavori dell'Assemblea costituente ha visto quanto hanno influito su tante
Su tante decisioni ad originariamente Einaudi non era nemmeno particolarmente favorevole alla ma la discussione alla la stessa che idea di un'Assemblea costituente
Ma da persona capace di di vedere anche il suo indirizzo si le sue idee e questo lo vedremo in tanti aspetti ecco la sua posizione
Apparentemente è stata altalenante ma è indice di grande intelligenza di grande capacità anche di di vedere le sue idee di fronte a alle situazioni che anche cambiavano ecco
Ammesso ma ha messo in evidenza varie volte che i dibattiti cui aveva partecipato erano espressione di un'intensa passione civile
Quindi era sicuramente sì tutto quanto avveniva all'interno dell'Assemblea costituente la prova di maturità
Della rinascente democrazia italiana ma anche l'efficacia di un contrasto presente l'Assemblea costituente era visto in senso positivo
Perché perché era uno strumento
Del
Della necessaria attività creativa che doveva essere svolta all'interno dell'Assemblea costituente
Tanti sono stati gli aspetti ovviamente trattati da Einaudi in quel contesto e tanti erano gli argomenti di cui era competente
Sistema elettorale bicameralismo autonomie locali tutte la pre problematiche di carattere economico sistema tributario monetario ma abbiamo viste tutte stamattina io mi vorrei soffermare fra le tante tematiche che l'UE ha affrontato sotto Rea spetti per la mia speriamo Brad
Trattazione del suo ruolo su tre aspetti che possono avvenire un riflesso anche sugli aspetti attuali di discussione
Di carattere istituzionale e in particolare mi vorrei ferma fermare sul tema del regionalismo
Che come sappiamo no incalzante nel nostro ordinamento
Sul problema del mantenimento o meno dei senatori a vita la discussione che noi ora abbiamo all'interno o del tema del
Del presidente ovviamente del del elezione diretta del Presidente del Consiglio
Ma all'interno di questa discussione c'è anche un profilo sul senatori vita elezione diretta non se ne è occupato ovviamente Einaudi e quindi non non l'affronto bar sui senatori a vita
è abbastanza significativo il suo pensiero infine
Sì alcuni degli a spetti connesse al ruolo del presidente della Repubblica che
Per assi Constitució Unali le consuetudini costituzionali che l'UE ha creato e che in parte sono state mantenute poi nel corso della della storia repubblicana alcune e altri invece forse anche superate ma d'altra parte il suo ruolo era quello dell'apripista di colui che doveva aprire questa storia istituzionale italiana e quindi anche questa sua esperienza
è stata condizionata sicuramente da tanti aspetti di carattere storico che non possono non essere considerati che quindi hanno portato poi anche a
Diverse interpretazioni forse da parte di altri Presidenti della Repubblica allora innanzitutto per quanto riguarda il regionalismo
Allora la valutazione dei partiti all'interno dell'Assemblea costituente delle delle regioni era
Non precisa e determinata per tutta la durata dell'Assemblea costituente la democrazia cristiana sicuramente era favorevole come tutti noi sappiamo
Gli altri partiti diciamo così hanno avuto posizioni diversificate a diversificate perché
Perché non si sapeva esattamente quali effetti avrà be potuto avvenire l'introduzione di uno Stato regionale quando la storia istituzionale italiana era sicuramente recente e dal mille ottocentosessantuno al quarantasette incerto si era discusso sul problema delle Autonomie mai regionalismo era il sempre stato visto come estremamente pericoloso
Per lo un'unità d'Italia
Che si era appena formata ecco
Ventotto questo
Il partito liberale assume anche qui una posizione diciamo non Eugenia sotto tutti i punti di vista anche se nel quarantaquattro il Comitato nazionale del partito liberale
Affermava che una nuova organizzazione dello Stato su basi regionali avrebbe assicurato lo sviluppo delle attività materiali e spirituali di tutte le regioni
Italiani nonché al fine di dare una soluzione ai problemi del Mezzogiorno quindi un'idea su di favore sostanzialmente nei confronti
Dell'impostazione regionale sicuramente c'era è inaudito come si colloca in tutto questo
Essi colloca come all'inizio un regionalista sui generis
Perché
Perché aveva un'idea è questa l'idea che è emersa anche stamattina che determinate competenze dovevano rimanere allo Stato e non sto su quello non si neri intransigente
La materia del credito dell'assicurazione del risparmio doveva in ogni caso rimanere in capo allo Stato non poteva minimamente essere riconosciuto il resto poteva essere ecco
Espressione in una soluzione certa fattibile è insieme anche ad Aldo Bozzi sembra emergere una soluzione nell'idea anche di inaudite
Che allora poteva sembrare un po'particolari fantasiosa ma che alla luce di oggi forse tanto fantasiosa non è una regione facoltativa
Presenza che poteva essere attribuita anche la potestà legislativa primaria Mara attivare solo suo eventuale richiesta delle Province interessate e tre dia atto approvazione da parte le Camere riunite
Quindi sulla base di una specie d'intesa fra alle Camere riunite quinti dal Parlamento e la Regione ma
Mi ricorda molto anche il regionalismo differenziato anche su questo solo escludeva completamente perché perché si riteneva che lei è tipicità belle singoli
Territori dovessero essere valorizzati non solo si ipotizzava anche un programma almeno nel programma liberale che era seguito anche sicuramente da inaudito una autonomia locale con si richiamava un si faceva riferimento a un collegio
Un collegio che doveva a ricomprendere che non era esattamente un Comune non eran nemmeno una regione propriamente detta più vicino forse a un comune di cinquant'dai dai cinquanta ai cento mila abitanti
Perché questo collegio e queste sono le parole proprio di nautici su questo su questo aspetto
Perché il collegio della regione
Dovranno amministrarsi Dassi
Formarsi propri governanti elettivi liberi di gestire le faccende proprio del Comune del collegio e della provincia i liberi di scegliere i propri funzionari e dipendenti
Nel modo e con le garanzie che essi medesimi legislatori sovrani nel loro campo vorranno stabilire ecco quindi si capiva che addirittura ipotizzava anche un'autonomia legislativa dei comuni in tutto questo Massi capiva che c'erano delle problematiche che non potevano non essere svolte direttamente da parte dell'ente locale
E non potevano essere fatte dallo Stato divisione quindi delle competenze con alcuni ruoli molto importante invece
E di rilievo ovviamente da parte dello Stato
Questo era la sua idea
Ecco nella sua trattazione di questo aspetto regionale né avviso ci sono alcuni aspetti che sono stati sopiti sicuramente darà la democrazia cristiana fino al mille novecentosettanta
E poi rivalutati sotto vari punti di vista
Il problema è e appunto
Qual è l'indirizzo che potrà avvenire da tutto questo e il idea che aveva Inaudi era un'idea che
Ipotizzava un contesto storico anche molto diverso
Però regionali non si può fare a meno ecco il punto fondamentale che non si poteva non si può sicuramente fare a meno di un regionalismo in uno stato qual è quello attuale secondo aspetto cui facevo riferimento sono i senatori senatori a vita
Scusate sui senatori a vita anche qua
La posizione diciamo così non è
Unità aria in tutto il suo Periodo tutta la sua attività
Lui fu nominato senatore senatore fra il mille novecentodiciannove mille novecentoventidue come già stato detto anche stamattina
E
Essendo appunto un nodo dei pochi superstiti del di quel periodo e aveva appunto anche tutte le possibilità di entrare e poi i nel
Nel Senato
Precisa fa una tutta una serie di precisazioni già prima in seno all'assemblea costituente perché in seno all'Assemblea Costituente
Non esclude la possibilità di mantenere il ruolo del senatore a vita
Non lo esclude perché appunto dice che in realtà siamo figli del passato non si può rinunciare alle tradizioni e quindi il ruolo del senatore a vita
In misura estremamente ridotte limitata come Seat proprio
Prospettava del lei Progetti appunto di della nuova Costituzione poteva essere sicuramente un ruolo marginale e comunque
Ogni senatore può rappresentare poteva rappresentare certo o una esperienza che era stata fatta e nel in alcune attività
In definitiva però idea di Einaudi era che le tradizioni del passato in quel contesto potevano essere anche riconosciute certo
Dubbio
Erano le tradizioni del passato e il loro fondamento era soltanto le tradizioni del passato per attici anche un'altra cosa
Perché Nesta nell'ambito dell'Assemblea costituente l'urina racconta proprio il momento in cui fu eletto fu nominato scusate e fu nominato senatore a vita
Perché nel momento in cui fu nominato ci fu un evento con il re
Per festeggiare i nuovi senatori leggi
E
Fece una lunga chiacchierata con il re è suo aspetti storici fra l'altro erano tutte e due
Piemontesi e quindi iniziarono a parlare in dialetto e parlarono fra di loro o di questioni di carattere storico perché erano due storici forti entrambi
E l'UI si rese conto che non l'ha nemmeno ringraziato per essere stato nominato senatore del Regno
Ma Luís appunto lo racconta perché perché non era
Da Luís sentito come necessario ringraziare Ritter che allora io non è non era quello che effettivamente faceva le nomine
E quindi un diritto era era nell'Accademia delle discendente esattamente ma non era direttamente ma chi è che l'aveva indicato sostanzialmente sia un diritto acquisito ma era sostanzialmente su indicazioni
Del governo e quindi lui pensava allora e le disse che in realtà era un potere
Sostanzialmente del Presidente del Consiglio
Ne sappiamo perfettamente che quando poi arrivo essere Presidente della Repubblica nel momento in cui cercarono di sottrarli questo potere o conto almeno dare delle indicazioni sul nomi dei senatori a vita
Ovviamente queste sue prerogative furono affermate fu fermati molto e in in maniera decisa
Nonostante che si fossero creati dei problemi specialmente quando Toscanini dissi rifiuto rischio
Ciò la nomina di senatori a vita ecco o
Questa invece che è appunto anche un Inaudi su queste tematiche poi ha cambiato un pochino il la sua posizione
Ma era nuovo quello posizioni che erano con lui collegate ovviamente cioè l'Elenco ecco del dei componenti dei senatori nominati che c'era già ha già fatto il professor Bellini non erro politici erano dei tecnici propriamente diritti e dei tecnici che per proprio il che i tecnici del delle dei personaggi particolari che proprio per le loro caratteristiche erano stati nominati senatori a vita
E che non avrebbero dovuto svolgere alcun tipo di influenza all'interno del del Senato e quindi influire in particolare sull'indirizzo politico il problema non sappiamo qual è stato che in determinati momenti storici questi senatori a vita non hanno non si sono limitati aderire un ruolo di carattere formale o quanto meno di carattere scientifico di influenza su determinate cose ma nel momento in cui c'è stato un Indirizzo
Sulla
Sulla forma di governo comunque sull'indirizzo politico sicuramente questo è stato visto in senso negativo e allora la domanda che ci si può fare
C'è ancora i presupposti per il retaggio storico da mantenere oppure no e quindi la lettura dei Now di ci può servire da questo punto di vista come un retaggio del passato che può mantenersi che è contenuto forse dentro particolari limiti ma richiamo al terzo e ultimo punto
Che mi ero però che quello anche più complesso ossia del suo ruolo come presidente della Repubblica
Tra tutto da creare era una prassi per me con consuetudini da creare ne abbiamo viste molte nei rapporti con con De Gasperi un attimo fa
Il suo ruolo doveva costituire
Sicuramente uno strumento attraverso il quale queste consuetudini costituzionali iniziavano a formarsi sappiamo perfettamente che la consigliere costituzionale non si fa non si è formata
In un unico con un unico presidente ma
La stabilità di un determinato indirizzo è stata necessaria ma
Certo sono sette anni quindi un periodo particolarmente lungo e la sua esperienza come appunto precedente né come ministro
Come dice il Presidente del Consiglio è anche questi sono i rapporti molto stretti come abbiamo visto un attimo fa col presidente del Consiglio sicuramente hanno inciso sulla formazione
Di alcune prassi costituzionali che poi sono sono trasformati in consuetudini alcune
Abbiamo detto non ce non è stata sicuramente una presidenza notarile alcuni l'hanno qualificata la presidenza del della Repubblica di Einaudi come Presidenza del notarile sicuramente no
Ma aveva un metodo per influire sulle decisioni del del governo e del Parlamento sicuramente
Che ricordano molto quello che ormai avviene da parte dei presidenti della Repubblica la moral suasion e la necessità di intervenire precedente mente alla formazione di un disegno di legge governativo
Però appunto del prima della approvazione anche di una legge sono quattro gli atti sui quali appunto esercitato il potere di veto sospensivo
Ma TAC in tante altre occasioni e appunto sullo scrittoio
Del del Presidente che il libro che sta rappresenta le sue belle moglie
Ci sono tutte le indicazioni sui tanti profili che sono stati raccontati chiesto ci sono stati descritti
Ecco si individuano tutte le problematiche che Einaudi sicuramente avuto nei rapporti con il governo ma sempre risolti
In modo o interno è e non esternalizzati nonna non conosciuti anche all'esterno e anche nei momenti in cui c'era la problematiche connesse alle alla nomina del presidente del consiglio e in particolare Pella quando come abbiamo visto e nel momento in cui sono state le consultazioni il Silenzio là non pubblicità allora non c'ero certo i telefonini che creavano tutti problema il miele ciabatte
Il Bari strumenti che noi abbiamo per comunicare ecco ma e il il fatto che non emergesse dall'esterno le i colloqui che c'erano fra presidente del Consiglio fra ministro e fare i vari componenti
Veniva considerato come essenziale nei rapporti istituzionale questo è sicuramente un
Un aspetto significativo ma l'altro profilo sicuramente importante e il suo grande rispetto nei confronti del Parlamento la centralità del parlamento era visto da Einaudi sicuramente come un un punto fondamentale e quindi si il poteva intervenire ma
Il potere punto di
Di di di promulgazione della legge quindi il potere di veto sospensivo affidato al Presidente della Repubblica lo ha esercitato in maniera estremamente ridotta e illimitata
Sul potere di nomina abbiamo detto un attimo fa è stato invece molto potere di nomina affidato al presidente La Repubblica stato molto deciso come presidente della Repubblica
A differenza di quanto magari poteva essere dire e precedentemente
Il giudice la Corte costituzionale la sua indicazione è stata l'unica che è stata seguiti cioè la prassi che ha istituito che è diventata una consuetudine che il potere di nomina dei giudici della Corte costituzionale è una prerogativa
Del presidente della Repubblica sulla quale non possono intervenire non può interferire minimamente ma emerso in maniera palese anche dalle indicazioni e del professor Ballini nemmeno
De Gasperi che aveva la capacità di parlare sicuramente con in maniera
Forte su con in maniera incisiva diciamo così con Einaudi non è mai riuscito a intervenire nel sulla nomina dei senatori a vita beni quella dei giudici costituzionale
L'altra ecco prassi che è stata messa in dubbio da da Einaudi è stata quella
Sono state in particolare i due quella della nomina dei vicepresidenti del Consiglio
Che era vista da alcuni ministri come contraria alla stessa normativa costituzionale
Che invece è stata recepita immediatamente da Einaudi nonostante che non vi fosse la norma esplicita non soltanto perché mi spesso era stato vicepresidente del Consiglio
Ma anche perché e questo Wines recitato in maniera netta e che determinate logiche particolari
Politiche e la nomina dei vice presidente del Consiglio era essenziale per la vita spessa del del governo
E quindi anche se nell'articolo novantadue dell'articolo novantacinque facevano riferimento o vuol queste nomine erano considerate come essenziali per la vita stessa
Del dei rapporti fra le forze politiche presenti nel governo
Per quanto invece riguarda la nomina del governo all'inizio mette in dubbio addirittura le stesse consultazioni lo esplicita questo
Questa necessità delle consultazioni e sostanzialmente questa sua idea
Messa in pratica con la nomina del governo Pella prima richiamata
è il primo governo del presidente c'erano stati tutti gli avvenimenti per esistenti il la sconfitta del della di Lucrezia cristiana nelle elezioni ogni intesa come non non raggiungimento del cinquanta per cento dei voti per l'attivazione del premio di maggioranza
E di fronte al rifiuto dello stesso o De Gasperi essere nominato e il la nomina di Pella
Vista dal
Dallo stesso Einaudi come una delle sue prerogative cosa dice in particolare in Audi con riferimento alla nomina di Tella
Che la Costituzione non parla di consultazioni essi effettivi si affida al criterio del Capo dello Stato
è il mio criterio e il mio criterio mi disse che in questo momento quello che è necessario è un Governo di fronte a una situazione di incertezza di carattere politico era necessario indicare
In ogni caso un Presidente del Consiglio senza apporta Empoli il mezzo senza tornare lezioni senza
Un lungo procedimento e tenere in vita anche il governo De Gasperi come sarebbe stato necessario che
Era
Fin proprio comunque non
In quel momento non necessario non si limita soltanto a questo ma ha addirittura suggerisce la partecipazione di due ministri tecnici del governo Pella
L'economista bresciani Turroni e al Commercio Estero l'ex senatore Modesto Panetti alle Poste quindi due soggetti tecnici che sono indicati direttamente da parte del presidente della Repubblica anche questo
Rappresenta sicuramente un'anomalia perché perché Presidente la Repubblica o e quello che si dice normalmente ora è quello di
Magari escludere determinati persone qualora visitò note le motivazioni di carattere non politico ma di carattere giuridico o di opportunità
Costituzionale di non nominare ma addirittura di suggerire rappresenta sicuramente
Un qualche cosa che ha un unicum nel ruolo del presidente del Presidente della Repubblica chiudo
Con un'altra sua funzione fondamentale che anche questa rappresenta un'anomalia rispetto a quello che normalmente deve fare il presidente La Repubblica ossia il suo ruolo fondamentale della questione di Trieste
Vi segnalo soltanto una cosa sulla questione di Trieste lui si è attivato e ha svolto una attività quasi sostitutiva del dello stesso presidente del Consiglio ma c'era un atto
C'era una necessità ecco di intervenire su queste problematiche che era sicuramente significativa e
Su questa questione
E su questo suo ruolo del Presidente della Repubblica come colui che doveva arrivare a a l'accordo su Trieste
Non fu mai messo in dubbio nemmeno da parte del Parlamento tanto che si escluse addirittura un dibattito sul problema di Trieste
Nell'ambito del Senato perché sarebbe stato viziato dal fatto che il Presidente della Repubblica si era assunto
Tutte le responsabilità e e non a caso certo con la collaborazione dei tanti collaborazione in tutti certo il presidente La Repubblica arrivò all'assoluzione e l'arrivo arriva a otto incontri a Bari idee sull'argomento sulle varie soluzioni ma
Trieste in particolare secondo Inaudi doveva diventare un porto franco
è e comunque Trieste e dovrà tornare all'Italia e l'Italia a Trieste e le soluzioni che è furono prospettate
Furono anche quelle di ipotizzare la creazione di un altro porto finanziato dal dagli Stati Uniti d'America a Capodistria
E e cosa chiara vista in maniera con poi molto negativa da tutti gli altri partiti da molti altri esponenti anche della democrazia cristiana allora e comunque dei friulani in generale ma
E con questo veramente compiuto
Lenti parole di di naughty furono beh per assurdo diceva non si può pensare che il bene dei triestini possa derivare dal danno minor beni altrui aveva una visione anche altruistiche positiva
Del Belli dell'Italia ma del bene dell'Italia col belle anche degli altri paesi che ci stavano intorno e questo è stato il grande due uno che ci ha dato e da o di anche nei rapporti carattere internazionale grazie
E con queste grazie a voi e sono andata forse anch'io tre ma dalla parola Zeffiro Ciuffoletti che chiude la giornata di oggi si racconterà tutto quanto riguarda Einaudi l'Europa e il federalismo grazie Zeffiro
Buona sera a tutti siccome sono l'ultimo e molto moltissimo è stato già detto in questo convegno che smentisce
L'idea che la gente non viene più ad ascoltare convegni
Perché sia stamattina che oggi pomeriggio abbiamo una stanza abbastanza grande piena e di un pubblico de per la verità
Attento e qualificato
Quindi mi conforta ma mi conforta ancora di più
Dire che è una cosa come questa può riuscire a parte la disponibilità
Del di
Benedetti di Aureliano la disponibilità di Patuelli che era entusiasta per venire a questa occasione
Ma anche dei miei collaboratori anzi più che con lavoratori della presidenza Elisabetta Catelani che avete sentito
Come andata in profondità nella esaminare gli aspetti politico istituzionali latita e poiché relazioni che abbiamo sentito
Da stamattina in pochi ma anche il terzetto che guida questa Isso è che è una piccola cosa
Preziosa che vive nell'armonia
E cioè non possono ringraziare Alessandro Petretto che
Ha presieduto stamattina ECA fatto una bellissima relazione su un tema difficile tecnico ma molto difficile importante che ora spiegherò perché è importante
E naturalmente anche Belisario Alessandro Belisario che ha lavorato sotterraneo ma ha lavorato e poi la Desirée che la nostra
Segretaria coordinatrice tutto insomma lei fa il notiziario ma fa molto molto di più
E veniamo al dunque è stato detto davvero moltissimo
Per fare un omaggio alla Benedetti che pochi giorni fa qui ha fatto un convegno sul Prezzolini
Ed era competa cantava a più di un anno lui era intimorito in parte leggendo le stupidaggini che sono state le scritte in parte forse aveva ragione ma
Poi questo convegno è riuscito andato bene
E io vi voglio leggere una piccola frase che Giuseppe Prezzolini una frase graffiante scrive su e in Africa ed è questa la scrive nel venticinque
Riuscì a fare in pochi anni
Quello che diciannove università del Regno non erano riuscite a fare in cinquant'anni di vita nazionale e cioè
Fare leggere ragionamenti appoggiati da cifre e cifre illustrate da trecentoventi
Che mi sembra una una affermazione piuttosto e interessante
E c'è
Un'altra frase che è il diciamo che è lo specchio di questo convegno era in apertura vision la la lascia girato intorno molte volte ma poi è ritornato sempre
In tutte le relazioni e cioè questa frase che riassume il carattere intimo di un liberale e pragmatico
Che odia il documento Isma'l'ideologismo
E anime
La violenza che spesso si accompagna alto come attivismo e all'ideologismo
Chi vuole la libertà
Teme sopra ogni altra cosa il sopravvento di coloro che sono Co sicuri di possedere la verità l'unica verità la famosa verità in saccoccia
Noi italiani sappiamo qualcosa
Ecco dette queste due frasi la novità della mia relazione a questo punto di questo tipo vedete tutti sappiamo del suo della sua aspirazione federalista ma dobbiamo capire da dove nasce
Guerra e pace
La guerra è il disastro dei disastri nella storia dell'umanità e nella storia dell'Europa Lauro l'Europa rischia l'autodistruzione lo scrive subito & ospite nel diciassette attraverso la guerra
E tutti noi anch'io pensiamo in primo luogo al bilancio di vite umane di distruzioni che la guerra comporta
Ma caro Ballini la guerra comporta un'altra cosa che c'è che ci sfugge spesso ci sfugge la fine delle libere relazioni di scambio
Cioè gli Stati
Dominano
La politica interna e quindi chiudono e i mercati fanno i prezzi politici
Pensata il grano sia nella prima che nella seconda guerra mondiale e quindi uccidono l'iniziativa individuale e aumentano potentemente i poteri dello Stato
Questo è un aspetto non sottolineato
Ma l'altro aspetto quello della dell'importanza della pace è legato al libero commercio ha una lunga storia
Ha una lunga storia che non si riesce mai a far diventare popolare
E uno delle persone che ho studiato che attentamente Carlo Rosselli lo scriveva prima poco poco prima di essere ammazzato perché gli allievi denaro di stamani Simone liscio la ne ha parlato in modo diretto o indiretto condividono con lui un ideale fondamentale quello dell'Europa
Quello del federalismo europeo sia che prendono la strada di un liberalismo estremo rivoluzionario giacobino quasi come
Gobetti
Sia quelli appunto anche autore del Manifesto di Ventotene che lui definisce
Oltranzisti quasi giacobini nel loro proporre il federalismo con un'analisi che l'Unipol ha subito
Marxista cioè come se e le guerre fossero frutto dell'imperialismo o frutto degli interessi economici e basta mentre le guerre come sappiamo hanno uno spettro di cause praticamente infinito
Infinito
Ma uno dei primi in Europa perché qui era nato è il problema delle nazioni Pelletier le nazioni nascono dalla rivoluzione francese le nazioni europee nascono sul modello della Rivoluzione francese la grande nazione il Risorgimento italiano è lì a dimostrarlo
Ma queste nazioni che nel corso della storia della prima metà dell'Ottocento si sintetizza con le idee di libertà
E con l'idea di democrazia
E tutto Europa né persino in Germania è così
Nel corso del nella seconda metà del no dell'Ottocento
Sfociano in quella che sotto gli occhi di Einaudi la malattia più grave della patria
Il nazionalismo esasperato il sopra animismo
Ne facevi tu molto spesso differimento
E e guardate che
De Gasperi è un uomo di confine come quasi tutti i costruttori di l Europa sono uomini di confine sono uomini o liberali
Ho democratico cristiani
E
Novanta su cento sono gente di confine
Quindi che sono quasi vaccinati dalla cultura dell'integralismo nazionale
E allora
Se riflettiamo
A come prende forma il pensiero dell'Europa il pensiero federalista che addirittura di peraltro non vorrebbe nemmeno limitata all'Europa e qui e quindi sappiamo che è la difficoltà più grande perché tutte le istituzioni che dopo le tragedie storiche
Europee e mondiali si tentano di mettere in piedi perché guardate dopo le guerre e gli uomini piangono e anche le classi dirigenti
Si apre uno spazio in cui tutto sembra più
Possibile umanamente trattabile pensate Congresso di Vienna
Tali erano faceva delle scene meravigliose
Riuniva tutte le nazioni che erano dentro al Congresso e le portava a cena no a a casa sua dove aveva un cuoco formidabile il maggior cuoco che c'era a Parigi l'aveva portato con sé
A a Vienna
Nell'idea di e immaginare un futuro migliore Sempre le guerre hanno in un periodo in cui si apre una speranza
Einaudi abbraccia il federalismo proprio nella fase in cui si aprono le speranze
Sì si apre criticando la Società delle Nazioni si apre criticando la Società delle Nazioni ma non perché non ne vedesse la generosità dell'ideale
Manni considerava l'astrattezza e la perché la e diciamo il tarlo tecnico l'astrattezza era perché gli americani non conoscono bene la storia europea
Non conoscono bene
Di lacrime e sangue fatto il farsi delle nazioni europee le nazioni europee hanno delle radici profonde e complesse inglobano dentro di sé e delle minoranze
Sono frutto di guerre civili sono nate quindi nel sangue che la storia Risorgimento non è vero che non è stato fatto che da una strettissima élite è stato rito dei delitti che c'era e Giovanni
Garibaldi parte con mille volontari e arriva alla fine del del percorso siciliano per sbarcare nel continente cena diciotto mila intorno e arriverà poi sopra con quaranta mila
E guardate dentro c'è Giovanni donne è più è più partecipato il sentimento nazionale di quanto si possa ma getta immaginare e chi o anche oggi demonizza il tema delle identità il tema delle patrie è uno che non ha capito niente della storia lo dico un con tutta franchezza
Non ha capito niente della storia
Io quando vado nel mio paesino che a trecento abitanti ma anche meno comincia a parlare senza marca accorgermene e linguaggio degli e addirittura ho cominciato a andare in chiesa per vedere quei quattro gatti che ancora sono rimasti e vanno in chiesa
Quindi le patate in realtà non non sono una rigidità
Sono l'identità che ci portiamo addosso
E ed è un'identità aperta agli altri
Aperta agli altri
Aperta al confronto a Petra dimensioni superiori sono poi sono Toscana possono italiana così europeo e ahimè drammaticamente perché il dramma vero è nella globalizzazione
Nel modo come si nove non si riesce a gestire la globalizzazione egli che non ci sentiamo umanità condivisa ma umanità sofferente e conflittuale
Perché la globalizzazione queste le regole che fanno che hanno fatto più di una volta non solo gli americani ma anche gli europei
E che la globalizzazione non è un percorso
Facile privo di conflitti pensate uno degli autori più letti da Einaudi vi ricorderete l'uomo che ha fatto la battaglia per la liberalizzazione del grano del commercio del grano in Inghilterra
Mille e ottocento quarantasei quaranta quarantasette vince questa battaglia gigantesca
Cobb theory cercò più pensate che Lula ha fatto era figlio unico gente modesta ha fatto tutto da sé è riuscita a vincere una battaglia attraverso tra l'impegno personale era diventato benestante facendo l'industriale del conto di di panni di cotone ricamati
Dove a Manchester ovviamente
E questo fa soldi e e e poi vince la battaglia sulla liberalizzazione del commercio del grano voi sapete quali implicazioni hanno classe operaia
Pagava il pane più alto perché c'erano i dazi perché i proprietari inglesi
Il partito conservatore ovviamente lui tutelava
E quindi non volevano la concorrenza su inceneriti importante come il grano ma nessuno ricorda che copre che verrà Firenze proprio qui
Primi qui qui appare alla radice largo fili allora Georgofili avevano sede già in nell'aria della piazza Signoria non ancora in il posto che sono oggi ma non lontano ebbene viene qui
E insieme alla libertà di commercio sapete cosa predica
La pace
La pace
E poveretto lui come Einaudi avrà delle smentite gigantesche perché di lì a poco scoppia la rivoluzione in tutta Europa
Ma poi scoppia la guerra di Crimea in cui la sua Inghilterra con l'adottato gli
Ero commercio
E interverrà insieme alla Francia come voi sapete nella guerra di Crimea la prima smentita drammatica e figuratevi quale smentita ad avere doveva vede Einaudi da quello che era stato la guerra
La guerra va ricordato a en passant perché di quanto
Quanto in luglio funziona i il grande pensiero liberale del dell'Ottocento quanto e anche di più quello federalista deve americano avesse influito su di lui pensate che il nome che Luis prende
L'usava molto spesso i nomi di penna come si dice no cioè e che alcuna necessità volto per necessità perché essendo presidente del Consiglio non poteva firmare gli articoli del presidente del mondo
E allora ricorreva degli pseudonimi ma non sapete da chi apprende questa questa cosetta divertente le tende dai i il che datemi il tono da Madison
Che scrivevano nel federaliste
Cioè nella battaglia per creare fare della Confederazione delle colonie una federazione confederazione col diritto di diritto divelto pare di parlare dell'Europa di oggi no che è una un un bastardo
è un bastardo perché a insieme cose importantissime come la moneta quelli che aderiscono all'interno tutti
Ma a dei meccanismi legati a delle degli statuti che gli impediscono di scegliere
Sui temi cruciali con il voto a maggioranza Marco con la preesistenza del diritto di veto basta uno che è contrario e si blocca il processo deve ricominciare poi si fa i trilobiti si fa Lele
Le le le e il e come se la storia stesse lì aspettare purtroppo la storia nostalgie aspettare
Non ha spetta alla storia quindi bisogna andare avanti la delusione di di Einaudi
Rinnovi aderisce alla guerra Einaudi aderisce alla guerra e e quindi dobbiamo capire che cosa accade nella sua testa
è scioccato da ciò che la guerra ha comportato in Italia si nazionalizzato praticamente di fatto lo Stato manomesso l'Italia e tutti i Paesi in guerra quelli europea e lo stato diventa decisivo nella programmazione dell'economia perché c'è un'economia di guerra
E addirittura si arriva in toccare persino Inghilterra i diritti libertà
I diritti e libertà
Quindi questo è il primo dramma il secondo dramma che il bilancio della guerra è spaventoso
Vedo voglio voglio riassumere perché troppo spesso non si fa non si pensa questo perché molti libri sue Inaudi
Trascurano quello che fu per lui il costo dei drammi umani della guerra
Quella che non si capisce il suo federalismo se non si mette in conto questo elemento lui fra l'altro diventa Osoppo proprio in quel periodo perché carte mentre montava su un tram un tram vai e quindi il la gamba di sedano rinata
Allora
Ci sono la prima guerra mondiale nove milioni di morti
Un milione novecento mila in Germania un milione settecento mila in Russia
Mille quattrocento in fra un milione quattrocento mila in Francia più di un milione in Austria Ungheria e una cifra equivalente nell'Impero britannico perché lì molti soldati venivano o dall'India o dalle dalle ex colonie inglesi
Seicento mila in Italia quattrocento mila in Serbia più una quantità di invalidi che impressionante ricordare l'invalidità Prima guerra mondiale furono milioni milioni
E poi le malattie le malattie che seguono guardate
Sette milioni sono gli invalidi permanenti
Quindici milioni i feriti che ritorno a casa cinque milioni i dispersi poi c'è ed epidemie
Epidemie carestie ed epidemie il bilancio la prima guerra mondiale è catastrofico per l'umanità
E e Einaudi non poteva restare indifferente a tutto questo perché sì c'è un lato di Einaudi che non bisogna mai dimenticare è perché veniva dalla terra
Derivata da terra
Veniva da un mondo contadino quelli che morirono in tutta Europa furono prevalentemente contadini perché gli operai dovevano lavorare nella produzione militare per alimentarla
E questo mondo contadino
Ecco precipitare la guerra e paga il prezzo maggiore e questo pezzo è gigantesco e i giovani che morì non è la guerra sono per lui la privazione di quella fonte di ricchezza che oggi chiamiamo il capitale umano che è una roba credibile giornalisti non fanno altro che parlare di capitale umano e non si rendono conto che la prima teorizzazione di capitale umano la Fabbri trito Pareto un italiano
Citato
Anche stamattina è un sociologo economista è un geniaccio è uno dei pochi che viene citato a livello mondiale nell'enciclopedia di Sociologia economica insieme a un altro nel grande economista di quel tempo
Allora
E tagli che parte tre El Corte l'idea di critica alla alla al e quattordici porti punti di qui sono in particolare la Società delle Nazioni perché la Società delle Nazioni mantiene il diritto di veto
Per cui è vero che è un passo avanti perché troppo provocare la composizione del conflitto attraverso la via politica
La via del compromesso la via delle sanzioni
Per avere però l'intervento
Deciso bisogna avere l'unanimità e ovviamente l'unanimità e cioè ma
Non c'è ma quindi quella parte capitolo quella che sto parlando di ieri ma sta roba anche di oggi e voi pensate che cos'è le Nazioni Unite no è la stessa cosa chiaro cioè consiglio ristretto basta uno vota contro si blocca tutto
Quindi il problema è che non ci si non si riesce a trovare autorità sovranazionali in grado di regolare il conflitto
E questo per Napoli è il problema dei problemi questo per lui è il problema dei problemi
E poi Einaudi tiene in conto il fatto che le guerre producono le guerre civili dopo le guerre ci sono le guerre civili
E dopo la prima guerra mondiale nasce la forma nuova del partito che il partito armato di cui la storiografia sembra
Io mi ricordo una mostra fatte in biblioteca nazionale un giovane storico molto orientato per carità con la tessera in tasca dice nomadi hanno biennio rosso Nesi scritto ma
Visco bielorusso esistito perché da la sua grafia più seria ne ha ne ha parlato e non l'ha abolito perché esistito perché
I il Partito socialista di allora guidata dai massimalisti considerava lo Stato liberale uno stato della una dittatura del proletariato della della borghesia
Ah l'acqua le bisognava contrapporre la dittatura del proletariato e come si conquista mica si conquista solo quel consenso per quanto era stato ampio e fra socialisti e cattolici potevano sicuramente governare democraticamente il cambiamento
No perché insieme avrebbero avuto la maggioranza è invece qual è il problema il problema è la forza è il partito armato lo fa in maniera poetica D'Annunzio
Che non si sa se è di destra o di sinistra guarda perché lui veniva e gli emissari della rivoluzione russa andavano a parlare con lui per sapere se era disposta a fare una bella rivoluzione con leali
Al vento ma ma lo fa Mussolini
Mussolini si chiamano che io mi ricordi fasci da combattimento e combattimento ovviamente vuol dire armato
Non solo
Quando Mussolini va al potere
E qui e il problema è delicatissimo perché la molta parte della classe dirigente liberale abbia pensato che Mussolini fu de fosse utile per dare una botta i bolscevichi
Due erano le tecniche o gli si dà una volta in piazza o si assimilano
Non era facile assimilarli perché
L'ideologismo pazzesco fanatico dei massimalisti e l'effetto della rivoluzione russa avevano radicalizzato e annientato li ha ragione Vivarelli i riformisti parliamoci chiaro i riformisti erano prigionieri
Dei
Dei massimalisti
La Federazione giovanile del Partito socialista in mano massimalisti era un pezzo del partito comunista anzi diamo diciamo era l'ottanta per cento del Partito comunista chi aveva soldi per fare pubblica pubblicità
E quindi i giornali e era il Partito comunista perché riceve soldi da Mosca
Gli altri non avevano soldi
Quindi erano subalterni anche in questo
E allora davanti a tutte queste cose alle guerre civili che si erano manifestate in Germania pensata la base era pensata all'Ungheria si erano manifestate
In maniera a altrettanto grave e avevano ucciso la cultura liberale
Perché dice davanti a tutto questo sapete cosa succede nascono i
I sistemi totalitari
Nascono i sistemi totalitari
Quindi è evidente che la pace e e e la libertà di commercio non è soltanto con decide è un po'per Lubiam un problema morale fortissimo
E il tema della moralità della classe dirigente è un tema fondamentale
Ballini Lara detto molto bene ha parlato di ma anche tutti morale grazie capacità di convincere per l'autorevolezza perché Luís non lo contestano frontalmente perché autorevole perché a un'autorità morale per la sua capacità di indipendenza di giudizio per il suo nome dogmatismo
Guardate che nella prima fase quando lui è governatore
Vorrebbe adottare delle politiche che poi quando diventa ministro del Bilancio con De Gasperi cambierà
Cambierà perché deve fare i conti con una realtà e
I grandi liberali dell'Ottocento fanno i conti con la realtà
Diventano di governano gli stati perché fanno i conti con la realtà e la realtà ahimè è sempre molto più complicata dei Timoria ed è sempre più difficile ad abbracciarla Pinto
Quindi Einaudi conserva la sua posizione come voi sapete il delitto Matteotti va ricordato in questi giorni è quello che fa da spartiacque definitivo
Perché lì ormai evidente che Mussolini va verso una direzione che è quella di creare uno Stato come dirà
Come Silvia come lo dice lo stesso lo stesso Einaudi uno spesso un sistema totalitario
Verso il sistema totalitario
La parola totalitario italiana
Ed è proprio legata agli eventi che producono il delitto Matteotti
E da quel momento in poi il problema è vedere il facili facili esalta tutte quelle posizioni antiliberali e i liberali che erano state messe in campo dalla guerra tocca tutte
E fa un rapporto con la Chiesa che è l'unica che ma si mantiene un margine di libertà
Perché ha capito che la Chiesa è un programma di identità nazionale il cattolicesimo è un programma di identità mica lo scemo ha capito che il tuo è un programma di identità nazionale
Ma quando qualche collega nostro parlava di clerico fascismo noi dovremmo avere la serietà di dire Marie che stai parlando
Don Sturzo è costretto ad andarsene se io non sbaglio vero e il Cornel concordato Mussolini non è che assorbe la chiesa e la fascistizzando
Ma lascia la chiesa autonomia in un campo importantissimo che quello delle associazionismo dove si formano l'allevamento delle classi dirigenti la democrazia cristiana li attinto moltissimo ma non solo democrazia cristiana è un è l'unico scarno per cui non noi non possiamo parlare del fascismo come Stato totalitario completo proprio per questo
Perché lascia dei margini di autonomia alla Chiesa con la quale tratta perché è convinto che quel compromesso sia importante
Nel dopoguerra
Paradossalmente lo scenario si ripropone dei drammi della guerra che ora un viso non viene numero ma sono ancora più vasti
Sono ancora più vasti ed hanno dato un'ulteriore qui stamattina abbiamo stato risentito del bellissima relazione anche ora sul fatto che il aumenta il peso dello Stato c'è poco da fare aumenta il peso dello Stato
Aumenta tantissimo al per da noi pensiamo a che Henze che è la risposta cioè nel ventinove voi sapete la crisi del ventinove reti profetica sbagliano sempre no i marxisti leninista i credevano ormai fosse il tracollo del capitalismo ci ha regalato Hitler
Quella crisi del ventinove ci ha regalato il tuo e come se non bastasse a smentire queste cose ha regalato i principi del Welfare sette l'inizio cosa che in Europa già c'era
Già c'erano
Come conquiste operai che venivano dal basso dal Movimento dei lavoratori conquiste nel campo del della previdenza sociale comunque conquiste nel campo dei gli orari di lavoro dei dei delle donne e dei bambini del lavoro delle donne dei bambini ve era venuta dal basso lì in America dove la storia completamente diversa pie attraverso ne e viene attraverso l'investimento pubblico quindi a rilievo quelle questioni che trattavamo prima il ruolo dello Stato
Nella
Dimensione dell'economia durante le crisi è una crisi del capitalismo il capitalismo vive di crisi no noi ne abbiamo subite in vent'anni credo due o tre e il mio portafoglio si alleggerisce vado in crisi
Perché io sono a reddito fisso come molti altri quindi c'è un problema ha ragione Cillo parlava stamane Petretto stabili a tenere conto che è vero c'abbiamo tanti depositi bancari
Ma se quei depositi vengono sterilizzati e non contribuiscono all'economia nazionale e a rassicurare anche il risparmiatore evidentemente c'è qualcosa che non torna
Che poi noi abbiamo un debito pubblico così alto sta lo dicevo stamane lo ripeto oggi non accadde
Negli anni che precedono il miracolo economico e se il miracolo economico ci fu fu anche per quello le basi che furono poste prima su questo io credo che dovremmo essere fermissimo e allora l'illusione federalista
L'illusione federalista di in autunno
Fiducia federalista di Einaudi nasce da i rami della Quercia e e che cosa aveva fatto la guerra nella uccidere la cultura liberale
Perché se no noi chiediamo soltanto come è stato fatto da molti studiosi anche bravi di Einaudi e anche specificamente dedicati al realismo che Cacco non soltanto gli effetti umani che sono sicuramente quelli più dirompenti e quelli più AN
Che pesa nove su una coscienza attenta all'uomo come quella di e nautica ma c'è gli effetti sull'economia sul rapporto fra Stato economica
Che sono assolutamente giganteschi
E che quindi uccidono quello che invece era il primo punto di Napoli
Che riflette anche una frase detta da Elena dacché inediti ricordato in quel viaggio che fa a Berlino quando dice
Salvate vita voi date dobbiamo salvare salvarci da noi al poco al diceva in America con il popolo si ecco c'è una frase che Napoli di questo tipo noi dobbiamo responsabilizzare e
L'uomo
E gli omicidi a uno salvare da sé
E per salvarsi da si hanno bisogno della libertà
Di esprimersi guardate che se noi riusciamo a a capire cosa è successo nel nel nel dopoguerra in Italia e che siamo riusciti nel bene e nel male a diventare un Paese democratico perché io credo che siamo un Paese democratico
E anche perché c'erano a questa capacità di convinzione positiva sul futuro che anche di De Gasperi
Degasperi ha capito una cosa che anche in audio aveva capito benissimo bisognava rimediare a quella compromesso storico vero che era stata la Costituzione
Al governo debole
Quello che era stato un peccato gigantesco perché era anche un imbecille aveva capito che sette governi in quattro anni avevano prodotto lo scontro sociale aperto nel Paese e alla fine l'avvento del fascismo
Fascismo era era nato sotto sopra l'incapacità dei governi liberali di mantenere
Un l'ordine il rispetto delle regole che non è assoluto non è un dogma non è però bisogna che ci sia perché quando io oggi leggo che ci sono trentadue
Poliziotti in ospedale e un manifestante messo in galera è chiaro che voi capite che non è qui in questo modo che si tutela
L'ordine pubblico ed è pericoloso non non tutelarlo perché oggi sono neri domani bianchi ma gli azzurri ma le regole quando i governi sono
Deboli al punto tale che non riescono
è evidente che bisognava porre primeggia quello e inauditi punto del governo di analisi e Tucci tali Elisabetta
Esattamente perché il sapeva che i governi devono essere abbastanza forti e protetti e la democrazia in grado di proteggersi Elli
Il rapporto dico sono riconoscente a Ballini perché ha fatto fare delle ricerca dei suoi allievi uno ha scritto un libro molto bello vi andrebbe ancora approfondito con una ricerca sulla stampa comunista di quel periodo perché attaccano frontalmente proprio quel tipo di via
Perché l'UE ha chiamato ormai chiamiamola via renana al a
A un liberalismo sociale a un libero scambio Isma'sociale un'economia dibattiti libero con sua quella terza via che secondo me è difficilissima ma che in parte in Europa è stata perseguita
E che dimostra ancora una volta che le vie le vie per fare ma in quello stesso in quello stesso autore che tu hai citato e che è ben amico di Einaudi e ben conosciuto da De Gasperi
Beh Louis sostiene quelle quelle idee sulla base di ciò che era accaduto e nella Repubblica di Weimar e ne cioè le democrazie si devono difendere
Se le democrazie non sono in grado di difendersi e con le loro stesse armi vengono distrutte bisogna porre rimedio a questo come con a legge come quella fatta in Svezia in altri Paesi europei negli anni trenta di eliminare i partiti totalitari
Comunisti in Svizzera no hanno oppure la Germania del dopoguerra e questa è una strada che in Italia non si può non si può percorrere perché non si può per cui c'è stata resistenza
E il Partito comunista è stato il partito che più si è impegnato nella resistenza
Ed è un partito che ha mezzi giganteschi di tipo organizzativo straordinari per cui non puoi far fuori un partito che ha un seguito di scritti di più d'un milione di persone sono contrario nulla poi toglie devi cerca di assorbirne le istanze che sono istanze sociali a volte importanti
Che vanno governate
E poiché vi più che altro avere un una capacità di contenimento attraverso un'azione e si dell'esecutivo che sia autorevole
E i governi deboli questo non ce l'hanno
E dopo inaudito
E dopo e dopo in aprile dopo De Gasperi noi abbiamo governi di compromesso storico chiamiamolo così per intenderci è volgare forse sta affermazione ma nasce i per le prime impronte di democrazia contro consociativa
Che portano due effetti consiglio dicevo stamani lo ripeto ora perché questa non pone specie di conclusione
Portano a che cosa alta ma che viviamo tuttora
Da un lato all'interno governi deboli
Incapacità di decidere estremizzazione dell'arte politica solo formale come se la politica ormai non contasse più niente poteri trasferiti altrove altrove dove in parte in Europa
Dove si riporta il federalismo di Einaudi a cui non non rinuncerà mai
Mai nemmeno anche quando esce poi non fa scritti specifici però è stato citato proprio da te stamattina oggi il testo che si può dire del suo testamento
E il suo testamento quel testo Lia il suo testamento perché quando dice che senza l'Unione europea non contiamo niente e dice una sacrosanta verità
L'Europa esce che è stata la protagonista dei processi di globalizzazione di modernizzazione ma anche di terribili conquista ed espansioni
Con le due guerre mondiali si suicida
E altrove si creano gli negli equilibri mondiali altri potentati come si può risorgere e lui l'indicazione che da giusta unendo l'euro
Unendo l'Europa non c'è non c'è un'altra indicazione ma perché unire l'Europa unire la Pathé avviare un processo federale lumi è a favore della Scheckter cioè del dell'esercito europeo
Attenzione perché ritiene che sia la scissione di sovranità dell'elemento più delicato degli Stati moderni
La sicurezza la difesa
Quando si cede quello che si forma un esercito europeo a catena si arriva a un Parlamento europeo
E ha una responsabilità di tipo federale nella gestione delle cose se non né in America accade così no America il suoi i suoi i suoi Amati Emil tono eccetera fanno questo
Fanno riescono a portare a annullare il diritto di veto su materia fondamentali non sull'apertura della della bottiglietta che queste son quelle tavolate che Europa seria non dovrebbe nemmeno sfiorare no ognuno tappi come vuole
Dice no ma s'more i pesci perché rimangiano allora col
Colpite le le vacche dei signori che buttano devo o dei poveracci e buttano le le bottiglie in mare
Ma non è ma ma non è che vi dovete immaginare delle bottiglie fatte a Delfino per evitare che che richiede il loro stato no son cose veramente l'Europa dovrebbe occuparsi di questioni
Fondamentali perché uno Stato federale cento su di sé
I problemi fondamentali
La sicurezza la politica estera
E qui il tema del libero della del mercato comune che deve essere un vero mercato comune
Cioè dove il sistema fiscale deve avere una sua omogeneità e dove la circolazione delle merci deve essere libera ma con queste con con questi precisi
Con queste precise regole
Dicevo oggi l'Europa e con questo veramente chiudo anzi vi ringrazio perché dei ringraziamenti fatti va fatto anche al pubblico che è riuscito stamani stasera
A sopportare le relazioni magari non tantissime ma molto impegnative
Ecco non siamo alla solita impasse l'Europa non M. è un federalismo non è una confederazione agli elementi dell'uno e dell'altro ma oggi come oggi è la paralisi
Perché il mondo assunto una abbrivio di velocità la globalizzazione oggi asta è conflittuale e velocissime rapita quindi o noi li formiamo le istituzioni europee
L'ha detto Draghi l'ha detto
Letta
Lo dicono tutti quelli che hanno un minimo di cervello mi ha meravigliato sul Corriere sul sul giornale della Confindustria una persona che io stimo l'altro giorno a tirar fuori la natura etnica delle nazioni natura etica
Il razzisti cade in azioni è un prodotto del che abbiamo alle spalle che abbiamo alle spalle le nazioni europee hanno anche un aspetto etnico ma non è quello che identifica la fatica il concetto e non è quello che identifica nemmeno il nostro Risorgimento tante
Tant'è che quando Mussolini adottare leggi razziali non è talmente al suo il consenso
E anzi quando la Germania adottate le leggi pagarne perché vengono considerate non cristiane l'ascesa di ritenere considerata non cristiana lo sa e pagana
E quindi il razzismo non rientra nella tradizione cristiana pur avendo cristiani perseguitato per esempio di avere ma avevano superato quella storia per quale ragione perché nel
Nei sistemi liberali ci sono le Autonomie
E le sfere di competenza la chiesa lo Stato cioè la la divaricazione dei poteri quella divaricazione che ahimè è il punto cruciale nel resto del mondo non c'è Cascina può fare delle cose incredibili
Con una rapidità incredibile
I mandarini dal centro alla periferia erano meravigliosi portavano le dimissioni dell'intero immediatamente alla periferia e oggi nel partito comunista ai mandarini comunisti porta dalla periferia
La le stesse decisioni la burocrazia viene annientata dalla decisione rapida del partito per cui la Cina può avere anche uno sviluppo tecnologico acceleratissimo a parte copiano
Ma velocissimo mentre noi per arrivare a delle decisioni
è anche in America e così ormai passiamo quei delitti ambulatorie burocratiche che per mano il processo decisionale e e impediscono la selezione della classe politica
Noi abbiamo avuto ahimè grazie alla sofferenza del fascismo a chi ha lottato contro fascismo qualcuno la maggior partito stati ammazzati perché Amendola
Gobetti
I Rosselli Matteotti gli avversari maggiori erano questi enti quelli che pensavano ha una visione laico democratico socialista liberale o socialista riformista questi avversari
E le cose cambieranno
Negli anni della metà del trenta ma cambieranno quando l'Internazionale comunista capito
Che la crisi del ventinove non si è conclusa come loro speravano con l'avvento delle magnifiche sorti e ma con l'arrivo di tre e quindi era necessario cambiare politica dopo la guerra
Noi abbiamo avuto ancora la la quella divisione politica che voi conoscete
E che per fortuna visto una sintesi quasi inaspettate miracolosa Patuelli stamattina è stato molto bravo nel designarla di recuperare il meglio che c'era stato qualche era sopravvissuto
In chiave antifascista della cultura liberale precedente
E riproporlo nel nel momento di una ricostruzione questo tipo di cultura però
Guardate a metà degli anni Cinquanta con la fine del mondo con la fine
è è sparito perché se io penso alla fine che ha fatto
Qualcuno che si arrogava il il principio di ereditario di queste cose come non voglio fare non grandi direttori di giornali un grande giornale da quella non è
Un'eredità nel liberal né democratica è una eredità furbesca di posizionamento dei giornali e dell'informazione
Secondo le tendenze
Quelle quelle tende
In sé che Einaudi odiava cioè odiava quelli che andavano per tendenza aveva una visione in questo senso viene considerata conservatrice
Ma io non credo che sia conservatrice perché dentro il federalismo ci sono elementi di assoluta modernità e poi c'è la ferita le la fedeltà al principio con questo davvero chiudo l'etica della responsabilità
Chi è che la evocava stamani o oggi è quella è fondamentale
Quella è fondamentale noi abbiamo ormai una classe politica irresponsabile che ha delegato alle burocrazia e processi burocratici il non finito della conduzione degli Stati il non finito come i lavori pubblici che non finiscono mai
Ecco l'etica della responsabilità è quella che ci vorrebbe insieme a quattro virtù che sono la mia idea fissa che appartenga che vengono dal mondo classico è l'unica a un e in questo aveva una visione lunga perché aveva anche la capacità di capire che la storia può improvvisare davanti all'improvvisazione della storia
Anche nei momenti peggiori si può avere la possibilità di rinascere purché appunto ci siano qualche virtù nelle classi dirigenti quali sono queste virtù quattro le quattro virtù cardinali che dal mondo greco
Transitano nel cristianesimo e la grandezza del cristianesimo ENEL farle proprie
N farle proprie quali sono queste virtù la temperanza la fortezza
La sapienza o declinata Titina in altre forme la prudenza che non è la prudenza di don Abbondio nella prudenza di chissà e infine in un'alta io c'ho un amico Quiché sa quanto è importante la giustizia la giustizia
E se la giustizia non è indipendente non è superiore non è né la collina in alto ma è nel basso di destra o di sinistra
La giustizia attente la sua capacità di essere parte di quei valori occidentali che sono le quattro virtù cardinali grazie
Grave allora innanzitutto grazie a questa bellissima relazione tutte le relazioni che sono state fatte a oggi
Non so se qualcuno ora alla forzavano le energie a di fare un intervento alla domanda
Il pezzo siamo tutti molto stanchi io non penso che siamo tutti molto stanchi se nessuno interviene prego
Quattro
Efficiente
Dante
Certo uno
Per uscire per vadano Landolina fuori perché ci sono anche qualcuna è collegato da fuori e all'ex Rettore professor Blasi che però al Vittorio è conosciuta da tutti grazie esce da queste
Iniziative chiedendosi cosa si può fare no io sono un fisico sperimentale e quindi mi chiedevo cosa si può fare perché sull'analisi penso che sia facile trovare un consenso ma cosa si può fare ecco io mi riallaccio proprio all'ultima osservazione dirigersi dopo richiede spesso tante volte cosa si può fare
Mussi non credo che si possa partire dall'alto secondo me bisogna ripartire dal basso mi parlava di etica e di responsabilità personale
è questo il punto fondamentale
Noi abbiamo permesso nella società che ciascun membro della società
Sì si sentisse in onore dei di un concetto sbagliato di libertà di poter fare quello che gli passava perla mente di fare quando io leggo
Sui giornali che un giovane uccide per trovare l'emozione
Ecco cosa vuol dire e vuol dire che quel giovane appena sotto tali mentre il senso della sua responsabilità nei confronti della società
E qui c'è poco da fare la famiglia la scuola la società stessa dovessero educativa
E io sto sulla via vecchia fiesolana l'ultimo pezzo di strada è un senso unico il su su
Cocco io vedo ogni tanto qualcuno che viene in giù col motorino
Cioè se uno dice qualora
C'è un palazzo
Corre il rischio di essere chiaro sono piccole cose
Ma questa è la responsabilità cioè il fatto che l'individuo prestare in una società
è il responsabile qualunque comportamento fa nei confronti della società
Quando lei ci insegnavano a stare bene a tavola qual era la motivazione era il rispetto di chi era a tavola insieme a voi
E così per quanto riguarda le regole elementari non liguri civile ecco io penso forse sono un illuso alla mia età Marche si debba ricominciare
Proprio dalla questione elementare cominciare a educare al rispetto delle regole al rispetto delle persone al rispetto delle istituzioni
E in questo io vedo l'unica strada poi dopo verrà fuori il sistema liberale il sistema socialista cioè però se non noi abbiamo sul materiale umano
Che consigliere appunto il concetto di limitata al perché vuole senza considerare la rilevanza sociale dei propri comportamenti non si arriverà mai nulla nel corso della mia opinione
E forse appunto lo studio di registi grandi del passato sicuramente può rappresentare uno strumento ombra per per crescere certo bisognerebbe che molti anche giovani conoscessero Einaudi
Io ho collezione proprio in questi giorni dato che appunto osserva Julia prepararmi questa relazione ha provato a dominare Einaudi
Conosce nessuno lo dei questi dai nuovi ragazzi lo conosceva Massimo sapevano che era collegata una via ma niente di più
E questo può
Sì forse la frase infelice ma non era collegato sicuramente al ruolo del presidente La Repubblica questa la cosa casa editrice sicuramente sì però insomma penso di sì ma non Einaudi Presidente della Repubblica questo era un problema ecco un economista c'è ancora qualcun altro
Ma allora grazie veramente a tutti grazie