Congresso straordinario del Partito Popolare Italiano di Buttiglione Odg: Sintesi dei lavori programmatici e organizzativi; saluti dei rappresentanti del PPE e delle delegazioni esterne; Lettura del messaggio del Cancelliere tedesco Helmut Kohl; Relazione conclusiva del Segretario nazinale Rocco Buttiglione (Roma, Hotel Ergife, 21-23 luglio)

Quel gruppo laggiù si può sciogliere servire che incominciamo
Bravi
Se fate un po'di applausi che ci sentiamo
Poi seppur allora Fuscagni la prima
Fuscagni c'è qua
Fuscagni dove qualche
Signora Fuscagni si prepari spetti un minuto cari amici cari amici
Qui cominciare bisogna anche se siete andati a dormire medico mare tre e e e lì e gli anziani alette sono spenti
Eppure sono qua
Oggi ho l'onore di presiedere questa tornata
Conclusiva in cui è stata scritta io ve lo dico per l'esperienza di mezzo secolo una gloriosa pagina di storia politica della nuova Italia
Abbiamo
Abbiamo tutta abbiamo tutta una mattinata carica di impegni
E io non vorrei trovarmi nelle condizioni di di Giuseppe ieri che si è sentito insultare dai suoi amici del frutto
Quindi di domando collaborazione
E almeno a noi a noi che siamo alla alle soglie di presentarci al Creatore collaborazione da dovete dare
E io ho bisogno che mi aiutiate esercitando un'ultima grande pazienza e dimostrando la vostra convinta partecipazione alle scelte che noi stessi faremo e quelle che ci verranno indicate da Buttiglione
Dovendo presiedere io faccio subito un abuso quello che una volta chiamavano gli abusi Dorotea dei un abuso di potere
Non conta mi concedo cinque minuti per dirvi alcuni pensieri a raccontarvi un piccolo giallo così arriva qualcuno
Posso dirvi che sarò brevissimo infatti venerdì scorso
Al Consiglio nazionale al quale sono stato invitato perché io sono libero di qualsiasi incarico impegno non sono
Un ebreo errante
Infatti venerdì scorso nel consiglio nel nazionali che precedette di qualche ora il vostro congresso questo quarto congresso
Mi fu portata una lettera in cui ora deve in cui era scritta la preghiera dell'anziano
E c'erano tanti pensieri
Che noi anziani dobbiamo Ricci ricitare secondo questo nostro corde
E vi assicuro che è una preghiera di grande forza che vale certo per me
Ma che sarebbe utile anche per altri che hanno scelto un'altra strada
E che stanno collocando il partito certo in buona fede e lungo itinerari che sono sempre stati conosciuti alla sinistra DC
Tentando di portare sulla sponda sinistra della politica italiana il partito una preghiera dell'anziano dicevo e che fra poco soprattutto per i cinque o sei grandi che lo guidano loro hanno la fortuna di quella vera i piccoli
Sono cinque sei grandi
Anche essi tra poco
Quei grandi
Dovranno recitare con la preghiera
E sì il loro ora il loro recupero sarà più difficile perché avranno avallato
Chi sapeva fare tutto da sé
La cosa incredibile
E a ballare
Chi ad chi sulla sponda sinistra la occupa in pieno avendo tutta la avendo salvato tutta l'esperienza degli anziani
La cosa incredibile
Avendo avallato
Chi ha salvato tutto dico tutto dell'ex Piccinini
Quando chi aveva la responsabilità della reality della DC ieri un ha rinunciato a difendere il partito come ricordato dal resto il nostro Buttiglione così come migliaia e migliaia di soci
Quindi un numero enorme di amministratori onesti
Ci chiedevano
Abbandonandolo a se stesso
Si chiede
Il confine
Fra la fine filosofica di canti che divinis dalla ragione umana
Non faccio filosofia io
E divinis della ragione umana e la fa diventare esclusiva protagonista di una storia che potrà
Ripetere i suoi numeri errori
Con l'andare degli anni adesso ci su Quarto anno ci guardano dentro domani cercheranno di fare dei gemelli delle coppie già costruite delle tv degli umani
E la fede nel Dio di Betlemme e del Golgota che garantisce consacra la la ragione umana sottoponendola però al Signore quel confine
è stato salvaguardato dalla forza di ispirazione cristiana in Italia e nel mondo e rischia di saltare proprio in Italia
Quella preghiera
La preghiera dell'anziano dice queste cose ma poi a un certo momento vi è una il pensiero bellissimo che riguarda proprio me dice il Signore
Ti prego di ringraziare per me tutti quelli che non si stancano di ascoltare i tuoi discorsi già tante volte ripetuti quindi ringrazi
Ma parlavo di un po'mappa ho parlato di un piccolo giallo
Infatti ieri poco prima della Santa Messa celebrata con parole così
Intelligenti le buone
Da monsignor Rossi uno
Rossi
Una gentile fanciulla del servizio d'ordine o del servizio del disordine non lo so bene
Mi porta una lettera ermeticamente chiusa
E sarà chiudeva una preghiera del giovane che sceglie la politica
E piena di buone intenzioni
E al punto cinque
Sottolineato c'era il seguente implorazione signore
Tu che puoi giungere in un attimo solo tutte le coscienze
Abbia bontà di dire agli anziani ai vecchi che sono stati in parte attiva nel bene e nel meno bene i cinquant'anni della politiche viabilità politica italiana che noi giovani incominciamo a conoscere a capire la storia
Ogni giorno con un fatto nuovo infatti con una nuova lite
Emerge un poco di verità
E si conoscono le vere sorgenti del Mali ogni giorno si scopre il grande imbroglio che ha trovato il sentiero per distruggere la democrazia nel nostro Paese distruggendo in toto la Democrazia Cristiana ecco signore
Dia lettura alla coscienza di tutti coloro che hanno dato se stessi per salvare questo Paese e per portarlo dal disastro delle due guerre mondiali con le sue debbo con le loro debolezze
Con la dittatura
E con la guerra civile a far parte delle sette nazioni più forti del mondo che noi giovani ci stiamo orientando sappiamo nel profondo
I due Ress di non di non di dialogo di dover essere grato ritroviamo le navi e le nostre famiglie una verità che non conoscevamo che vogliamo fare esplodere
Perché a noi non ci interessa di sostituirmi al potere che avete avevate raggiunto con la democrazia ci interessa ormai di conoscere la verità
Di far fallire il chiamo il piano di menzogne e di ritrovare la pace fra di noi
Cattolici democratici cassa sapendo che se questo non avviene al che i più gravi prove attendono la nostra Italia che vogliamo una indivisibile ed europea così come la vollero Degasperi Piccioni Scelba Moro Zaccagnini
Perché il come lavoro e lo e voi con tutti voi i nostri padri con e tutte le nostre famiglie ecco il piccolo giallo io credo di sapere chi ha scritto quella lettera ma porterò nella tomba il suo nome
Ringraziandolo però per l'intelligenza dell'amore con cui la scritta
Ecco ho finito i miei pochi momenti ed ora vi dico tutto l'itinerario di questa giornata che è lunga
Avremmo dovuto far parlare subito Matteo Graziano ma non c'è
Avremmo dovuto far parlare Ruggiero l'onorevole Sanza mandato a dormire alle tre avremmo dovuto far parlare Formigoni milanesi dovrebbe essere qua scattante presidente Lombardi ma non c'è
Allora questi parleranno dopo che faccio parlare ed poi dovrà pagine dico quelli che dovranno parlare la prima sarà una donna
Io rispetto le donne
Ogni donna fedele che sa tenere la la linea che ha resistito vale cinquanta di noi uomini
Stefania Fuscagni sarà la prima poi Pier Luigi Pollini
Poi poi Piero tamponi poi Berlinghieri poi Gianfranco Rotondi poi Bairo
Che avrà molte cose da dire
Credo sugli ordini del giorno anche
C'era qui poi del Teresio Delfino Poli Renzo Guberti poi Carlo Ballesi Giorgio Costa poi Gianni Panetta Nuccio Cusumano
E poi arriviamo nella zona
Che sarà dedicata per un attimo solo a Berna scholar
Con i messaggi degli stranieri
E poi verremo ad alcuni Saldutti irresponsabili rimasti indietro di delegazioni
Stranieri e la Bosnia
La Spagna
E poi
E poi ci saranno ricevuti i saluti
Di alcune altre delegazioni e poi viene per i poi si si leggerà il messaggio di a Mutu Colt
E poi finalmente avremo Rocco Buttiglione che ci dirà la verità su quel che siamo e su quel che diventiamo
Solo Marco ma c'è in mezzo un mio dovere che è quello di far parlare fra poco quando queste prime serie saranno riempite
L'amministratore del partito Alessandro Duce
Che ci dica se
Il signor dica Di che vita viviamo di che morte corriamo perché consolarci qui in continuazione Caro Duce
Perché questi nostri amici e tutti noi
Siamo arrivati a nostre specie
Sì pagando quel che occorreva
E immaginarsi che il partito non non abbia bisogno di quanti iniezione periferica è pazzesco perché gli altri che hanno hanno soldi non sappiamo dove li prendono
Ha la parola
La signora
L'onorevole Stefania Fuscagni guardi che lo trattata bene
Il resto con lo stato d'animo dei viandanti provenienti da attribuendo il premier diverte e provati da un lungo percorso
Ci ritroviamo un popolo
E allora come si conviene ad un popolo
Noi dobbiamo subito guardare in avanti
La strada che ci attende
E tempo ora di riannodare la tunica ai calzari e riprendere il cammino rinfrancato il nutriti
Pronti ad affrontare le emergenze che ci vengono incontro
Oggi siamo pronti ad affrontarle ad assumerle
Non solo nel senso di emergenze rischio che incombono ma nel senso di nuove questioni che ci è dato di vivere
Che sono in emergenza
La cordialità verso il presente ora è il nostro stato d'animo
In questi giorni abbiamo assunto un viatico straordinario un distillato di riflessioni di ordine sul storico socio economico e morale
Tale dal collocarsi in una posizione di sicurezza
Non è poco
Nella sfida che le grandi onde dell'oceano di questo momento storico
Non sappiamo che le maggiori Sunset se l'anno le caramelle piuttosto che in galeoni paludati
E noi abbiamo l'essenziale con noi
Abbiamo una guida capace di interpretare il nostro sentire
Abbiamo una eredità
Con la quale confrontarci e di cui farci forte
Abbiamo soprattutto l'abbiamo sentito ieri insieme un comune sentire caratterizzato da tre grandi stelle polari
La libertà e la parola l'avrete notato anche voi che più frequentemente è ricorsa a questo microfono
La seconda stella polare la responsabilità ieri ho ammirato molto l'intervento quasi dipinto
Del professor Savona che ce ne ha declinata con chiarezza le linee guida abbiamo la terza stella polare l'amicizia
Che con una detta espressione
Giovanni Paolo secondo ha definito come nella sua ultima lettera come tenerezza categoria della politica
Si tratta quest'ultima di una virtù intelligente
Che possiede chi sa fare abbassare le frontiere con il rispetto delle specifiche qualità dell'altro
Che sa valorizzare le affinità
Che sa costruire quel campo magnetico della simpatia e della empatia dove i giocatori
Si sentono garantiti del rispetto delle regole formali che sostanziali in una parola un habitat donne vive il rispetto della reciprocità è difficile dire queste cose oggi
Perché abbiamo letto sulle prime pagine dei giornali
Dopo tantissimo tempo la parola terza guerra mondiale
Dopo che abbiamo sentito il Papa invocare unendo pure internamento imposti
è difficile
No oggi dalla nostra postazione noi possiamo farlo dobbiamo farlo
Oggi
Noi siamo nella fase più avanzata dello sviluppo del pensiero debole
Di quella matrice laico e marxista chi abbia nominato così profondamente le generazioni di questo secondo dopoguerra
Quel relativismo etico che ha visto nella tolleranza la sua virtù una virtù altera la tolleranza
Propria di chi graziosamente concede di esistere la tolleranza non è la virtù del ventunesimo secolo
Epoca del dialogo necessario epoca nelle tecnologie epoca della organizzazione
O siamo in grado di sostituire il valore della reciprocità
Alla virtù della tolleranza o sarà la bancarotta della pace che fa che fare
Signorina guardi
Muore autorevole guardi figliolo
Ad apprezzare moltissimo il raccontino pensare però si ricordi che dobbiamo essere sintetizzi perché chiamarlo viaggio Cordova allora
Opporre al pensiero debole quello che la Pira definiva lo schema del ponte la campata del ponte del vero dialogo diceva la Pira si regge solo se poggia su pilastri saldi e riconoscibili
Ed è per questo che noi guardiamo con grande preoccupazione l'ammucchiata al centro della campata quella proclamato dialogo che ha l'aspetto di una babele di lingue
è vero che la cosmopoliti quella dove noi viviamo ci pone tanti problemi ma ci offre anche parte possibili soluzioni brevemente voglio illustrare quelle che a me paiono lettore punte di diamante nel nostro intervento politico il rapporto Nord e Sud
La compensazione culturale in una società regolata dalla tecnologia e dall'organizzazione la nuova frontiera della ecologia politica bioetica a difesa del cittadino d'ambiente
Il primo problema nord e sud è il problema le soluzioni possono essere due e solo due la prima l'intervento di manutenzione si apre una falla si cerca di tamponarla oppure l'intervento radicale abbiamo visto applicare la seconda soluzione in modo vincente dalla Germania di colla rispetto alla ex DDR trasferimento delle eccellenze dei saperi tecnologici e scientifici e abbiamo visto che i risultati sono formidabili
Gli esiti sono già sotto il nostro alti e questo è lo schema che noi dobbiamo saper adottare per il nostro Sud e come Europa per il sud del mondo
La tecnologia e la organizzazione come risposte positive alla società contemporanee società contemporanee
Fanno sì che il numero il dato sia la misura su cui valutare il livello di civiltà e allora noi dobbiamo compensare questa civiltà dell'organizzazione dell'attacco non logiche valorizzando quella che è la nostra tradizione la tradizione della creatività
Ed ai valori dell'arte sia visiva sia musicale è quello l'atto che noi abbiamo in questo ultimo quarantennio dimenticato e che può essere invece quel know-how personale
Direi nazionale caratteristico che può farci fare un passo in avanti e farci fare da guida su questo fronte il terzo
Quello che io chiamo per sinteticità ecologia della politica e che vede un sistema equilibrato di valori tradizionali e di valore di recente generazione su una convergenza all'insegna della responsabilità individuale della stabilità collettiva valori conservatori la lotta agli sprechi risparmi già energetico visione intergenerazionale con la tutela della famiglia lotta all'inflazione e riduzione del debito pubblico
E i valori maturata in un ambiente considerato radicale cioè i valori dell'ambiente come valore culturale tra i popoli questo patto è già accaduto già tradotto in molti Paesi europei noi ci aspettiamo che avvenga anche da noi abbiamo prodotto una legislazione che poi avremo tempo
Nei prossimi periodi di manifestarsi
Ma la scommessa che noi abbiamo davanti a tutte le possibilità di riuscita perché l'abbiamo maturata nella sofferenza nel convincimento e speriamo con l'aiuto di tutti anche nella vittoria grazie
Grazie
Con il discorso con l'intervento
Nel paniere
Cani
Io possa ho dovuto saltare
Quelli che erano stati previsti come primi chi erano Matteo Matteo Graziano cento no
Roberto Formigoni c'è no Angelo Sanza cenno e allora adesso entriamo con la con la Stefania Fuscagni nel gruppo di lavoro che sta intorno al nostro segretario al quale gruppo sono affidate sono affidati gli uffici più delicati e importanti del partito quindi do la parola
A Pierluigi Pollini
Che il senatore no che dunque rappresentante Dell'Utri dell'ufficio leghe formazione
Giusto
C'è Pierluigi Pollini compito è come vi ringrazio prego naturalmente
Dunque costoro questo gruppo di amici è quello che sa di più sulla convinzione di essere sintetici per una mattinata così lunga sarò sintetico
E perciò daranno un esempio meraviglioso
Amici ospiti
Mi è stato chiesto di comunicare
Alla fine di questo congresso straordinario
Programmatico e organizzativo
L'iter il cammino che questo partito
Intende inaugurare nel nostro Paese dal punto di vista della presenza territoriale
E della costruzione di questo suo gesto nuovo all'interno e dentro la vita della nostra gente delle nostre città dei nostri comuni delle nostre regioni
Dicevo lui è stato chiesto di brevemente accennare a ciò che il partito intende fare per la formazione
Ciò che il partito intende proporre a tutto le strutture periferiche
Nel prossimo autunno
Per quanto riguarda l'organizzazione di questa grande battaglia culturale che il partito assieme anche ad altre soggetti intende lanciare nel Paese
Questo congresso straordinario e Itzhak un momento di autoformazione
Questa responsabilità dicevo la condivido con il dottor Cavalleri che qui fu fra noi e che porterà un contributo preziosissimo questo lavoro che faremo assieme
Ieri il professor Rocco tazza
Brillantemente presentato la situazione in cui versa la nostra cultura
Io non pretendo di sintetizzare
Quello che il professor Cotta ci ha comunicato mi limito solo a a dire che in questo contesto di bruciante attualità
Della crisi morale e culturale del nostro Paese si colloca l'attività del nostro declino Dipartimento Formazione
Che opera proprio per rispondere alle l'esigenza impellente di creare luoghi di dialogo di riflessione e di formazione culturale politica aperti a tutti coloro che credo non sia ancora possibile dare un ideale alla politica del nostro Paese
Il Dipartimento quindi intende conseguire i propri obiettivi attraverso lo sviluppo sistematico della prospettiva dei principi fondamentali dei criteri di giudizio delle linee di azione
Inaugurate proposte da largo dottrina sociale cristiana post consigliare che uno strumento a come dire moderno o di interpretare i fenomeni delle società complesse noi riteniamo che sia un punto di riferimento che segna il nostro orizzonte
Ideale ma che ci permetterà di individuare anche i criteri di azione
E e e i criteri di giudizio sulla realtà concreta insomma per fare la storia bisogna saperla interpretare
Nell'approfondito lavoro formativo e nella creativo diffusione del patrimonio dalla dottrina sociale ravvisiamo le premesse per un uomo originale fecondo contributo non solo al rilancio del partito
E alla selezione di una nuova classe dirigente ma riteniamo anche si debba far nostra la grande battaglia per la riforma morale culturale della politica con il fine di costruire una nuova è quanto mai necessaria eticità civile nel nostro Paese
Il Dipartimento avrà queste finalità sono telegrafico
Il supporto al rilancio del partito sul territorio
Coordinerà e sino all'intera l'attività della Consulta delle competenze per la formazione e la cultura in via di costituzione
Sia attiverà per la formazione dei quadri a tutti i livelli del partito e quindi alla formazione di una nuova classe dirigente
Si attiverà per intervenire nella battaglia politico-culturale nel Paese
Promuoverà orienterà l'elaborazione culturale
Organizzerà la presenza negli ambiti del dibattito politico culturale nonché scientifico riviste editoria eccetera ed elaborerà strumenti pubblicazioni divulgative ad uso del partito
L'attività
Si caratterizzerà immediatamente dal dalla ventuno quindi da settembre dicevo tramite la costituzione della Consulta delle competenze che e Uhl sarai il gruppo di persone autorevoli competenti dei diversi mondi della cultura quindi intorno docenti operatori sociali
Competenti in ogni settore che daranno dall'esterno un contributo preziosissimo all'elaborazione del progetto del dipartimento
Verrà costituita una task force di docenti a disposizione dei corsi
Che si svolgeranno nelle regioni nei comuni e nelle province
Attiveremo
Cercheremo di programmare e coordinare le iniziative di formazione a livello centrale sul territorio che valuteremo assieme l'indirizzo
Daremo il supporto alle richieste e all'IMI iniziative del del partito
Organizzate nelle diverse città e regioni
Promuoveremmo corsi dottrina sociale cultura politica convegni manifestazioni pre presentazione libri
Sarà con accompagnato il il lavoro da l'elaborazione el e la pubblicazione di strumenti di lavoro a proposito un testo fondamentale riteniamo per l'autoformazione è sicuramente come tutti sapete il libro del nostro segretario che qui
In vendita in questo congresso
A Topolino perfetto
Questo tipo di lavoro vedrà
Impegnato tutto il partito
Dall'autunno
Di quest'anno e i corsi che programmeremo e programmi rette nelle diverse zone potranno svolgersi anche nell'arco dell'intero anno
Ritengo che per comprendere la nuova epoca che viviamo le nuove problematiche guardi che stanno di fronte a noi questo tipo di lavoro sia indispensabile
Sappiamo che
Non è possibile l'azione politica non è possibile che l'azione politica sia efficace se non abbiamo chiaro chi siamo e dove andiamo questo congresso straordinario ci permette di riaffermare di riappropriarsi della bandiera della nostra identità e delle nostre radici ma che si stimola anche ad approfondire
Le nostre radici e sì permetterà così di dare un giudizio autentico sulla storia che viviamo
Io ringrazio tutti buon lavoro a tutti
Voi sapete che per il ritardo dei residenti delle regioni ritardo non dovuto a me ma
Pronto a vicente
Per il ritardo di presidente Giolitti ricorrevano fatta dare per primi per grande atto di omaggio
Stiamo entrando nella nel gruppo di lavoro che intorno a Buttiglione
E quindi le le cose che ci dicono prendiamo le e Marte richiamo alle poi in e applichiamo questi nostri amici a fare tutte le cose che ci hanno promesso va bene quindi adesso c'è tamponi chi è il segno senatore il responsabile dell'ufficio legislativo
Tamponi tante volte ci toglie la parola noi adesso si rivelò sintetico
Ma cari amici tenterò di essere velocissimo perché mi sembra che i temi sulle riforme che il segretario ha illustrato nella sua relazione siano entrati credo nei patrimoni oramai di questa Assemblea
Noi abbiamo indicato con forza anche a livello parlamentare in questo periodo l'esigenza di individuare una stagione delle riforme dobbiamo dire subito e con immediatezza che questa esigenza non ha nessun elemento
Di
Proroga di riaffermare l'esigenza di prorogare una legislatura che sotto certi versi può sembrare
Che l'Angola noi vogliamo utilizzare lo spazio il tempo che ci rimane di questa legislatura per fare se possibile di questo breve per me ne una stagione costituente
Certo il precedente Berlusconi parlando ieri e da questo tavolo
Ha detto che la stagione costituente ha un grande fascino ma è uno di quei Pacini che spesso può rimanere solo nell'immaginario e non riesce a tradursi in iniziative concrete
Noi ribadiamo invece che vogliamo concretizzare questo fascino ed essere capaci se gli altri ce ne daranno la forza saranno con noi di trasformare questo progetto in una fase operativa
E modificativa della Costituzione
La Costituzione repubblicana nacque nel mille novecentoquarantotto voglio ricordare a tutti una data esattamente due secoli dopo che Montesquieu nel mille settecentoquarantotto appunto scrisse quel Trattato fondamentale che era l'esprit dell'one
Con quella tripartizione classica dei poteri che erano il potere legislativo il potere esecutivo il potere giudiziario tutti ci ricordiamo e tutti vediamo come oggi l'elemento della capacità di governo della capacità di legiferazione
L'elemento giustizia siano il cardine del dibattito politico ed eri anche del malessere che per alcuni versi
Cade affronta questo Paese
Ecco perché noi riteniamo di dover incidere su questi livelli
Per riaffermare che noi non vogliamo avviare una nuova fase costituente ma avviare una nuova fase di revisione della Costituzione
Quindi dobbiamo dire con chiarezza che la Costituzione è rivedibile che non c'è nessun tabù a ritenere che questa carta fondamentale possa essere prevista possa essere aggiornato
Del resto anche i costituenti
Prevede erano questa fondi prevede prende previdero questa forma quando dissero con l'articolo centotrentotto che il percorso di revisione della Costituzione
Doveva essere un percorso accidentato un percorso che rendesse più difficile una revisione non ponderata e non approfondita
Ma in particolare dobbiamo ricordare che dopo l'articolo centotrentotto c'è anche l'articolo centotrentanove della Costituzione che recita espressamente che la forma repubblicana dello Stato non può essere oggetto di revisione costituzionale quindi cardine all'interno del quale noi vogliamo operare questo processo di revisione è un Cardella che tiene etici alcuni principi fondamentali rafforzare la prima parte della Costituzione ed intervenire invece in termini modificativi sulla seconda parte
Ecco rimanendo alla tripartizione dei poteri noi riteniamo che oggi questa tripartizione classica vada aggiornata e come ci diceva ieri barile ci sono cioè parlo non barile ma l'avvocato il professor Rocco
Mezzanotte ripetendo anche una tesi chiara costituzioni dista Barile oggi ci sono altri elementi che ci fanno pensare che lo scenario di potere si sia ampliato
Pensiamo tra tutti al nuovo grande potere della comunicazione dei media e alla capacità che hanno di influenzare la vita democratica del Paese
Poi aggiunge un altro Barilla che quello del potere economico pensiamo anche a quanto già detto nella tavola rotonda di ieri
L'avvocato precedenti palleggi ex presidente dell'Ina quando affermava che il criterio delle privatizzazioni è un criterio che va visto con ponderatezza va visto con grande riflessione altrimenti si finisce per essere succubi di poteri occulti dei quali noi non percepiamo l'importanza e la partita
Rimanendo alla forma di Stato all'organizzazione e sto finendo precedente dei poteri abbiamo scelto la forma presidenziale e la forma federale un presidenzialismo che andrà rivisto va specificato non certo presidenzialismo americano
Noi diciamo che ciò che serve è un'elezione diretta del Presidente della Repubblica non del presidente del governo poi ci sono presidenzialismo e che attribuiscono al presidente grandi poteri è presidenzialismo i Capece attribuiscono poteri limitati
Ecco perché su questo dovremo Ripley
Sul piano del parallelismo noi proseguiamo dalla tradizione di don Sturzo sino alla tradizione dei nostri costituente quando fecero anche la carta delle regioni non per il partito ma quando la carta costituzionale a nostra carta costituzionale
Diede rilievo costituzionale al regionalismo un rilievo che è stato attuato con ritardo
Ma che certamente significativo soprattutto per le esperienze di alcune regioni a statuto speciale che sul piano della riforma hanno già prodotto una grossa testimonianza è un grosso bagaglio di legislazione che dovrebbe essere preso a riferimento
E direi anche analizzato dalla nuova assemblea di revisione della Costituzione
Ecco noi lanciamo questa sfida da questo microfono e ieri l'amico Mario Segni ha detto che è disposto a ripercorrere con noi una stagione costituente una grande stagione di riforme
Lo stesso segretario presidente di Alleanza Nazionale Fini ha detto che su questo piano probabilmente ci si potrà intendere nel Paese questo anelito sembra che sia a accettato dalla gran parte degli italiani se è vero che chi crede nei sondaggi dovrebbe aver letto che gli italiani credono nel progetto di revisione presidenzialismo almeno al sessanta per cento
è che perché noi siamo convinti che con questa battaglia per la revisione della Costituzione noi saremmo ancora una volta Interpreti dei quella che la considerazione di quella che direi la Filosofia
E la il battito del cuore del Paese ed è la società italiana
Un riferimento quindi costante
Con l'evolversi della società civile del pensiero non solo dei giuristi ma del pensiero di quanti come noi tentano di essere sensibili e attenti all'orecchio alle cose alle istanze del Paese alle istanze della base
Alle stante di quello che noi vogliamo rappresentare che alla fine e il popolo italiano
E la nostra base elettorale e la nostra società ecco perché noi ci dovremo battere ci batteremo con forza
Come stiamo già facendo a livello parlamentare anche a livello di partito perché questa nostra battaglia non rimanga una chimera Maria una grande prospettiva una grande speranza alle sorti della democrazia in questo Paese
Grazie tanto
Adesso
Sempre
Sempre per questo potere e totale che è concessa al presidente in questa Assemblea l'ultimo della mia vita quindi ponte questo potere totale mi consente di aprire un varco e il varco lo attorno
E non lo metto fra i collaboratori di delle che stiamo sentendo tre collaboratori più vicini decidere politico perché deve essere un potere Bendistinto faccia parlare il segretario amministrativo
Duce che ci deve raccontare la Nestola storia di canne che cosa succede dolce
Cari amici
Tanto ringrazio presidente Piccoli per la cordialità con la quale ha voluto presentare
E conviva Soleil Manzione niente di potere indipendenti ricitiamo bene a dirlo beh indipendente per quel tanto perché voglio che siano tutti corresponsabili con me però nel momento in cui ce ne fosse bisogno dai e con viva soddisfazione che porto un saluto a tutti voi confluiti così numerosi a questo secondo congresso del Partito popolare
Ho detto soddisfazione e questo è per due motivi in primo luogo perché abbiamo superato una serie di difficoltà tecniche
Organizzative e finanziarie che fin dall'inizio avevano fatto temere per lo svolgimento di questa Assemblea
A questo proposito permettetemi di ringraziare pubblicamente tutti i dirigenti in particolare quello organizzativo che si sono impegnati in questo mese
E i dipendenti i nostri che hanno dimostrato spirito di sacrificio e di abnegazione
L'altro motivo di soddisfazione eh credetemi la vostra presenza tanto numerosa insolita ai nostri ultimi congressi che caratterizza una scelta ciò è motivo di compiacimento per tutti coloro che hanno in questi mesi è difficile e sofferto lavorato perché il partito rimanesse in vita e non fosse spazzato via dalle polemiche dal frate sionismo dalle scissioni
E dalla pretesa di scaricare su tutti noi responsabilità e carenze di alcuni dirigenti della democrazia cristiana
Questa straordinaria mobilitazione fa però anche giustizia di alcune cattiverie di alcune polemiche permettetemi di dire di alcuni tentativi di killeraggio politico
Condotti nelle settimane scorse contro di noi e ancora oggi su molta stampa
Senza però raggiungere il risultato che si può riprometteva
Sperano spiegare spero che siano qui anche alcuni amici della sinistra DC che hanno detto il partito siamo noi con Buttiglione non ci sono che le briciole
O quel Ferrara che parlando di noi
O
O o quel Ferrara che parlando di noi ha detto che saremmo quattro gatti ricordi de minimis non cura Pretto Arpaia qui cari amici
Non ci sono le briciole cioè il pane c'è anche il lievito fool quali costruiremo il nuovo partito
Questa affluenza e anche una risposta però all'arroganza del PDS
Erano convinti di riuscire attraverso una politica di fiancheggiamento di compromissione periferica e di offerte di incarichi pubblici e cariche elettive ad assorbire il nostro partito e a farne uno strumento docile nelle loro mani
In questa barca in questa platea c'è la grande forza del cattolicesimo democratico che non accettato nelle lusinghe nelle minacce della sinistra postcomunista
Ci sono coloro
Sono rimasti fedeli ha una tradizione
Come ci ha ricordato ieri vende siamo il partito della coerenza non siamo il partito delle lenticchie
Ma c'è anche un altro motivo di compiacimento questo congresso è stato ed è anche la sfida rispetto al passato sul piano economico
L'ultimo congresso della DC bilanci alla mano costò sei miliardi e settecento milioni il congresso dell'ottantanove
Il primo congresso del PPI quello dell'anno scorso corpo cinquecentoventi migliore questo congresso crediamo che non supereranno i costi i cento i centocinquanta milioni
Come
Deve ringraziare il loro
E ringraziare loro
Ce n'è per tutti Flaminio purché io possa continuare
Per la prima volta nella storia della DC prima e del Partito popolare e poi abbiamo chiesto a tutti i partecipanti di farsi carico delle spese di trasporto vitto e alloggio per noi oggi non sostenibili
Bravo qualcuno temeva che questa richiesta avrebbe impedito una vasta partecipazione popolare e ci avrebbe costretto a celebrare un congresso fra pochi quasi Sordi
Devo invece constatare ve ne sono grato che la periferia compreso il senso del nostro appello e ha voluto dare una risposta che va oltre alle nostre stesse aspettative
Sono qui confluite nonostante il periodo feriale gli oneri finanziari migliaia di persone
Avevamo abbiamo avuto prenotazioni per quasi quattro mila presenze a questa nostra assise
Anzi la presenza si è dimostrata di tali proporzioni che ha sconvolto un po'i nostri piani di accoglienza e dici sistemazione nei momenti più importanti di questa assise non abbiamo potuto ospitare tutti secondo i nostri progetti originali
Questa sala non è in grado di contenere ad un tempo delegati e invita
Ci scusiamo per queste
E però anche la prova di una grande vitalità di un attaccamento di volontà di continuare nel nostro come nel nostro cammino e sarà per noi caro Rocco
Un forte stimolo a proseguire nel lavoro intrapreso credo di poter affermare che non ci sono oggi fra noi
Ne spesati né precettati né clienti ci sono soltanto
Ci sono
Raccomando ci sono soltanto aboliti gli applausi Mafai Mafai verso la cura ventinove profondamente
Ci sono soltanto i volontari del servizio sociale e Poli
Abbiamo deciso di costruire il partito l'epoca del bipolarismo non significa ancora in Italia l'affermazione del bipartitismo
Immaginiamo il nuovo partito nel solco dei dettami costituzionali che affidano le libere associazioni politiche io ruolo della mediazione della rappresentanza fra Paese ed istituzioni per la tutela del bene comune
Lavoriamo per preparare nuovi soggetti politici capaci di di vivere la stagione della democrazia compiuta cioè dell'alternanza possibile fra sinistra moderate di centro come avviene nei Paesi di consolidata democrazia
Nei mesi scorsi abbiamo dovuto lavorare in questa direzione e abbiamo dovuto mettere in cura dimagrante il vecchio apparato nelle strutture nei servizi
E non è stato credetemi un lavoro né semplice né un lavoro indolore abitudine debiti verso il sistema bancario prepensionamenti pensionamenti dipendenti i problemi delle testate editoriali
Le crisi delle strutture periferiche che molti di voi conoscono sia da un punto di vista di organizzazione sia da un punto di vista finanziario
La celebrazione di due congressi indù in un anno
La celebrazione in poco tempo di elezioni politiche europee
E amministrativi la dolorosa separazione del CCD alla traumatica rottura del congresso del consiglio nazionale del marzo scorso hanno messo noi tutti sia sottoscritto sia l'apparato che collabora con me a dura prova
Abbiamo nonostante questo ho cercato di risolvere
Una serie importante di problemi e presentare un problema un partito nuovo più leggero informatizzato autosufficiente e trasparente insisto autosufficiente e trasparente
Perché
è facile richiamo a trovare mezzi
Ma ritorni su tutti voi il ricordo di quello che è successo per la raccolta dei mezzi in passato il nostro partito non è stato distrutto
Dai nostri avversari politici il nostro partito è stato distrutto dalla facilità con la quale si è presa la strada della raccolta dei mezzi finanziari
La
E per quanto mi riguarda desidero dormire tranquillo desidero che dorma tranquillo Buttiglione e anche che dormì a te tranquilli tutti voi e cioè che il lavoro che viene fatto abbia questi caratteri di trasparenza e qui autosufficienze
Oggi oggi io spesso guardo con preoccupazione minore del futuro
Anche se vediamo che molti vecchi partiti non sono stati capaci di risolvere i loro problemi e sono entrati in dissesti clamorosi e senza ritorno io credo che ci siano ancora possibilità per noi
Di salvarci almeno da questo punto di vista e di continuare in questa strada abbiamo sacrifici da pompiere dobbiamo essere disponibili anzi favorire ad ogni livello il cambiamento
In mezzo a quanti problemi conseguenti anche al Consiglio nazionale di marzo e giunto l'accordo di cani con il quale si è voluto porre rimedio a danni maggiori e regolamentare alcuni problemi importante
Questa intesa al punto in cui erano arrivate le polemiche mi è parso quasi un miracolo
Devo dire che ho pensato che la Madonna fosse intervenuta essendo Cannes più vicino a Lourdes di Roma
E devo anche dirvi che spero raccomando questo accordo a tutti voi perché possa essere accolto e trovare applicazione da molte parti e il segretario anzi me lo ha chiesto nella sua relazione siamo stati interrogati su questo contenuto sul contenuto di questo accordo trattandosi di un documento Breve
E essendo esplicitamente citato in questo documento la necessità che il Congresso lo conosca ed eventualmente do approvi
Credo sia doveroso darmene le darne lettura
Che cosa prevede questo che cosa propone questo accordo dica il testo letterale e questi l'onorevole Gerardo Bianco leader dei popolari e l'onorevole Rocco Buttiglione segretario del Partito popolare italiano si sono incontrati accanto e insieme
Puntuali hanno preso atto della insanabile divisione insorta all'interno del partito popolare che ha fatto sorgere dunque distinte formazioni politiche attestate sublime alternative be hanno espresso il comune proposito di vivere questa dolorosa lacerazione con uno stile di rispetto reciproco e di tolleranza
Ci hanno riconosciuto che le due formazioni politiche partecipano in modo uguale alla eredità morale e politica della Democrazia cristiana e del Partito popolare
Si sono impegnati a sospendere le iniziative giudiziarie ed extra giudiziarie Ina
L'onorevole Bianco si è impegnato a proporre al Congresso della propria formazione politica di non contendere all'onorevole Buttiglione l'uso del simbolo dello Scudocrociato
E a non adottare tale simbolo o altro equivalente per la propria formazione politica
L'onorevole Buttiglione si è impegnato da parte sua a proporre al Congresso della propria formazione politica e questa è la sede di non usare il nome di Partito Popolare Italiano o altro equivalente e di non costa di non contestare alla formazione politica dell'onorevole Bianco l'uso di tale nome
I due leader decidono inoltre punto f di dare mandato dei rispettivi rappresentanti dei gruppi parlamentari di Camera e Senato di dar vita due nuove formazioni politico-parlamentare
Gli stessi convengono di chiedere all'onorevole Martens di riconoscere i due raggruppamenti politici a livello europeo punto oggi è quello che poi più direttamente riguarda me
Gli onorevoli Bianco e Buttiglione hanno deciso di dare mandato ai rispettivi rappresentanti amministrativi di incontrarsi per studiare modalità di divisione delle pendenze attive e passive del Partito popolare italiane
Questo dunque amici e il testo dell'accordo di di cani
Mi auguro il congresso faccia proprio sostenendo lo sforzo coraggioso il segretario ha fatto per porre fine
A questa difficile stagione di polemiche perché sia chiaro a tutti che vi può essere solo una soluzione politica a questa vertenza
Non pensiamo a soluzioni giudiziali perché ci sono state escluse in tutte le sete
Io se ci fossero ancora qualche due minuti
Avrei meno gemelli ecco avrei soltanto da parlare di un ultimo di un ultimo problema la nascita dei nuovi partiti chiamati a compiti più essenziali dei precedenti pone un problema ed è quello del loro sostentamento economico
L'autofinanziamento attraverso i contributi volontari le feste dell'amicizia lo stesso tesseramento sono importanti ma non possono risolvere il problema non si può provvedere né si può prevedere il pur utile contributo dello stato erogato per le campagne elettorali come attualmente avviene possa risolvere le nostre esigenze dopo la vicenda referendaria come sapete i contributi pubblici alle forze politiche sono cessati completamente
Occorre che venga riesaminato il problema del costo della politica con serietà e realismo nel contesto della Seconda Repubblica e dopo Tangentopoli
è interesse del paese togliere i partiti politici da una condizione di precarietà di incertezza ed aiutarli ad avere un'esistenza anche finanziaria decorosa ed equilibrato
Non si tratta di tornare alle cifre o gli eccessi del passato
Ma neppure Dio costringere i partiti politici alle indigenza e alla pratica impossibilità di perseguire in modo continuativo e con strutture minimali i propri obiettivi
Per queste ragioni abbiamo impegnato i nostri gruppi parlamentari a promuovere e sostenere iniziative legislative arte a riproporre a risolvere il problema del sostegno economico
Mi pare che quando un partito come ha fatto il nostro in neanche due anni è passato da un costo annuo di cento miliardi a circa un posto di cinque miliardi dopo la divisione con i popolari
Meriti di essere ascoltato ed abbia le carte in in regola per porre una questione che riteniamo di interesse non particolare ma generale
Hanno preso corpo negli ultimi mesi il disegno di legge che affrontano il problema del finanziamento della politica
Si è voluto dopo due anni di vuoto normativo normativo in materia cercare di colmare questa carenza tra l'altro in modo diverso dal passato di vincolare l'ammontare del finanziamento alla libera determinazione dei cittadini
Un po'come è avvenuto con la legge del maggio dell'ottantasei la due due due in materia di sostegno della Chiesa cattolica
Con questo augurio io raccomando queste inattiva i nostri gruppi parlamentari affinché esse possono trovare una rapida soluzione a questa sistemazione però occorre aggiungere un'altra riflessione la nuova sistemazione dei partiti lo voglio ricordare a tutti i congressisti
Ci impone diventano aree di azione strutture ridotte rispetto al passato impone la valorizzazione e la creazione delle fondazioni
Le quali ispirata ai valori culturali e ideali delle organizzazioni politiche dovranno svolgere un impegnativo lavoro preparatorio di ricerca di definizione di progetti di creazione di momenti formativi e di centri di documentazione
Non si tratta dunque di sostenere le fondazioni come qualcuno può pensare per finanziare in modo trasversale le forze politiche ma di garantire la vitalità di queste strutture essenziali
Poco vive nella tradizione italiana ma molto forti nelle tradizioni di democrazia di più lunga esistenza in modo autonomo per entrare in una fase nuova dell'esperienza democratica italiani
L'ho concluso
Spero veramente che il lavoro che insieme abbiamo iniziato e la passione che tutti avete dimostrato in questi giorni faticosi
Possa trovare il suo coronamento con la nascita rafforzamento al centro di un grande partito di ispirazione democratico cristiano
Questa in fondo è la ragione per la quale ci siamo battuti con tanta forza per mantenere lo Scudocrociato
Perché non volevamo dello Scudocrociato forse preso da altri che lo ponevano sotto simboli che noi sempre abbiamo combattuto
Ma
Ma con gli applausi Hammarberg ma per dello Scudocrociato rimanesse dove è sempre stato uffa Harold il centro per il nostro paese grazie
Questi i quali introduco perché
Gran
Beh ringraziamo cordialmente il segretario amministrativo raccomandando di far bene il suo dovere ma anche di pensare che questo partito assenti
Ha bisogno di
Non si può non si può continuamente con è giusto
Confidare sui nostri amici bisogna però creare delle condizioni di aiuto al segretario politico
Per non metterlo per non mettere questo partito in una posizione di scadimento rispetto ad altri che non fanno più nessun discorso non vengono certo a fare i conti come per gli facciamo noi
Adesso do la parola al dal senatore Carlo Ballesi che è responsabile dell'economia e delle attività produttive e che sa bene quanto deve essere breve sintetico
Io provo ad essere breve e sintetica e parto
Da quello che per me è l'equivoco di fondo senatore piccoli sicuramente ricorda il convegno di San Ginesio il congresso di San Ginesio anche perché essendo stato congresso che si tende né in terra mia
Direi che da Linate eroi che negli anni e da lì che è venuto via e nato il momento dell'equivoco l'equivoco
Di coloro che si sono spesi si spendono per tenere in piedi un combattimento tra la volontà di bene la volontà di dominio
Io voglio chiarire con voi
Brevissimamente precedente ho concesso cosa in realtà vogliamo mantenere specie dopo gli interventi ieri prima di Tremonti poi di Savona
Noi chiediamo alla politica che economia continuerà a essere l'insieme dei due parole particolarmente significative
O il colosso che significa casa
E per noi casa significa dimora significa famiglia significa gli affetti
E no moschee regola
Propriamente l'amministrazione della casa lutto razionale del denaro come mezzo limitato è un cambiamento di mente quello che si tiene finora l'uso e il denaro è stato considerato scriteriata mente
Un uso razionale del denaro come mezzo limitato che miri ad ottenere il massimo vantaggio a parità di dispendio o lo stesso risultato col minimo dispendio
Noi chiediamo alla politica che si intenda finalmente che il mercato è un bene pubblico primario composito perché in esso si incontrano culture diritti aspettative e comportamenti
Come appare chiaro a tutti coloro che stanno tentando di riformare l'Europa orientale
Un sistema basato sulla proprietà private sul libero mercato limita il potere dello Stato funziona da deterrente nei confronti d'ogni tentazione autoritaria diffonde una mentalità ben diversa da quella di un'economia centralizzata
Però attenzione oggi da noi è forte la tentazione di concludere dalla critica l'economia dello stato assistenziale
L'abbiamo sentita ieri da Berlusconi che basti tornare al libero gioco delle forze del mercato per risolvere tutti i nostri problemi questo problema di natura politica su cui il nostro segretario è tornato più volte
E il suo lavoro sul fallimento del mercato il fallimento politico Buchanan sottolineo questo aspetto ed affermò chiaramente che i mercati non si reggono da soli
Non si reggono semplicemente da soli e che la cittadinanza e la limitazione di base e dei mercati e della politica
Intendendo per cittadinanza o diritti civili la quantità di diritti soggettivi che deve essere uguale per tutti quelli che sono implicati sia nel mercato sia in un'opinione pubblica democratica
Mi rifaccio anche un ultimo lavoro
Del senatore di lingerie mi rifaccio a dare un dorso e alla libertà che cambia
Mi rifaccio a tante altre cose col segretario condividiamo
Usciamo per favore da un equivoco nel novantuno in occasione del centesimo anniversario della Rerum Novarum cominciamo a dare una risposta precisa
Giovanni Paolo secondo con l'enciclica Centesimus Annus ha posto ai cattolici una domanda fondamentale
Finiamola di citare Giovanni Paolo secondo asseconda della platea del luogo
Dei momenti della convenienza
La domanda fondamentale è questa
Si può forse dire che dopo il fallimento del comunismo cito testualmente il sistema sociale vincente sia il capitalismo
E che verso di esso vadano indirizzati gli sforzi dei paesi che cercano di ricostruire la loro economia e la loro società
è forse questo il modello che bisogna proporre ai Paesi del Terzo Mondo
La risposta è complessa
Se con capitalismo si indica un sistema economico che riconosce il ruolo fondamentale positivo dell'impresa del mercato della proprietà privata e della conseguente responsabilità per i mezzi di produzione
Della libera creatività umana nel settore dell'economia la risposta è certamente positiva
Ma se con capitali lo si intende un sistema in cui la libertà del settore dell'economia non è inquadrata in un solido contesto giuridico che la metta al servizio della libertà umana integrale
E la consideri come una particolare dimensioni questa libertà il cui centro è etico e religioso allora la risposta è decisamente negativa
Per tutti Novak e l'etica cattolica e lo spirito del capitalismo
Entriamo così finalmente in quella discussione che vede fronteggiarsi capitalismo buono e capitalismo cattivo e scegliere quale capitalismo vogliamo scusate la semplificazione per sciogliere il dubbio dobbiamo intanto subito osservare che secondo i dati dell'esperienza nell'ex Unione Sovietica comincino a nel Sudafrica come in tutta l'Africa nera nell'America latina come in molte altre parti del mondo
La maggioranza della gente si sta schierando a favore di istituzioni che permettano il libero esercizio delle libertà di coscienza della libertà di ricerca della libertà d'espressione
La maggioranza della gente del mondo sta cercando di giungere alle tre principali istituzioni che garantiscono la libertà una vita politica libera un'economia libera un libero sistema culturale e morale
Per rispondere in modo definitivo mi rifaccio alle conclusioni della nostra assemblea del novantatré mentre gli elementi costitutivi della realtà economica operano in un mercato competitivo non possono che avere il risultato economico come misura della loro efficienza della loro utilità il sistema nona come obiettivo il profitto ma l'uso umanizzante delle risorse economiche complessive ecco ciò in cui noi crediamo l'uso umanizzante delle risorse economiche complessive
Quello che vogliamo in sostanza un sistema di economia sociale di mercato all'interno del quale capitalismo svolga una funzione primaria manona una eticità improprio non ha una epicità improprio pensiamo alla Germania occidentale
L'ultimo punto il profitto vado brevissimamente alle conclusioni
Il profitto altro termine che per non pochi accezione negativa soprattutto perché corrisponderebbe all'esatto contrario di solidarietà l'abbiamo sentito anche ieri
Una solidarietà che oggi è più il frutto d'una sinistra pastorale che non dura Sinistra propriamente politica
Termine rispetto ai quali progressisti avanzano una sorta di esclusiva una pazza esclusiva da parte loro
Lo sapete che solo la solidarietà del mondo occidentale attraverso accordi recenti e destinati a durare ancora due anni sta aiutando gli ex Paesi comunisti ad uscire dal loro attuale disastro
Credetemi non è una battuta quella che sto per fare dobbiamo rileggere di Fanfani
Il libro Cattolicesimo e protestantesimo nella formazione storica del capitalismo è lì che è partito tutto mille novecentotrentaquattro
Per capire sino in fondo quanto fosse radicata l'idea e lo è tutt'oggi ed ecco perché siamo divisi e cattolicesimo e capitalismo fossero incompatibili rappresentando il capitalismo solo tutto l'egoismo del mondo e dell'uomo
Noi crediamo invece che la libera economia è sempre necessariamente disordinata come disordinata e anche la democrazia
Non è accidentale di certo che la Centesimus Annus uniscano analisi della libera economia una forte affermazione del governo democratico termino Presidente mani simili correndo
Mi permetterei doni ma io non voglio dare adito a quelli che ogni tanto ritornano di dire che Buttiglione con due di noi noi e noi non non siamo io vorrei poter andare avanti solo ancora un minuto
Ancora una volta la rivoluzione capitalista ripete Berger ci può essere d'aiuto
Nella situazione attuale e termino davvero il capitalismo è la condizione necessaria ma non sufficiente della democrazia qui sta il punto
Sì è uno con la mia capitalista è soggetta ad un crescente controllo statale sa arriverà ad un punto in cui la democrazia diverrà impossibile
Se uno dolomia socialista s'apre ad una crescente presenza delle forze di mercato sa arriverà ad un punto in cui la democrazia diverrà possibile
Se lo sviluppo capitalista riesce a generale una crescita economica della quale beneficia una parte considerevole della popolazione è presumibile che si diffonda l'aspirazione alla democrazia grazie
Adesso
Se mi consentite un attimo io stamattina ho incominciato alle ore nove chiamando i presidenti che dovevano parlare perché volevamo mettere di
Un fiore all'occhiello subito
Matteo Graziano era Roberto Formigoni eccetera voi Angelo Sanza doveva doveva parlare anche lui allora adesso Ring
Sto facendo parlare i collaboratori più vicini a Buttiglione quindi quelli che dobbiamo ascoltare per incartarli poi nel frattempo però inserisco
Quelli che stamattina dormivano e son venuti finalmente poi mi inserisco uno alla volta allora adesso parla ancora
Fra i collaboratori
Più preziosi Pietro per Pietro Perelli insieme
Responsabile per lo Stato
E le riforme ed ero
Responsabile per lo Stato sarebbe troppo
Per la riforma dello Stato corsa
Presidente totalmente
è lui è uno di quelli che sa benissimo quanto bisogna sempre ieri stando lì io spero che vive qui con noi quindi rosa
Grazie
Io parto da un'osservazione che ha fatto Rocco Buttiglione non è una legge elettorale che può creare un sistema istituzionale nuovo
L'equivoco che c'è stata in questa legislatura è che qualche forza politica vincente alle elezioni del ventisette marzo avendo raggiunto una maggioranza di governo ha pensato per qualche tempo di potere anche cambiare le regole con la stessa maggioranza
Il problema serio e il dissenso che in questo momento c'è nell'ambito del Polo è molto chiaro
Noi riteniamo che la revisione della Carta costituzionale
Non posso avvenire con un Parlamento eletto col sistema maggioritario comunque con un sistema che da una maggioranza non ispirata al proporzionale
Tutta la nostra carta costituzionale il centotrentotto ispirata a questa regola il cambiamento della revisione è possibile
Ma con il sistema proporzionale
Il che significa che dobbiamo raggiungere
Una maggioranza di governo realizzata anche col sistema maggioritario ma dobbiamo realizzare un luogo dove si possa modificare la regola la carta costituzionale la ingegneria costituzionale con il sistema proporzionale
E questo che ci fa dire che accanto all'intangibilità la stabilità del del governo che è un bene da raggiungere occorre realizzare anche un sistema democratico di ampia e larga partecipazione
Che mantenendo intatto i valori fondamentali sui quali si è fondata questa nostra Repubblica riesca ad adeguare la ingegneria costituzionale l'apparato dello Stato
Sì a questa esigenza nuova
Questo è un punto essenziale sul quale non c'è neppure accordo Conde altre forze politiche dello schieramento di sinistra
Le proposte che son venute da questo schieramento sono per il rafforzamento delle maggioranze prevista dall'attuale carta costituzionale sia per la nomina
Dei dei giudici costituzionali sia per la nomina dei componenti del CSM sia per la stessa revisione della Carta costituzionale in questo modo non si fa un passo avanti Marzi
Realizzano commistioni fra due distinte problematiche due distinte maggioranze quella di governo e quella di modificazione delle regole
Occorre dunque individuare un processo di revisione delle regole
Un processo che non può avvenire
Con un metodo quello che sta in questo momento avvenendo del nostro Parlamento una proposizione di un'infinità di disegni di legge su questo e su quell'articolo separatamente considerati perché la revisione non può che essere globale
Organica sistematica così come avvenuto già in altri Paesi come l'Austria la Spagna dove appunto si sono previste
Previste ipotesi e procedimenti di revisione globale delle ingegneria costituzionale
Per cui noi
Abbiamo anche presentato come Gruppo come
Gruppo del scudo crociato al Senato una serie di disegni di legge costituzionali su questo su quell'articolo ma ci siamo innanzitutto soffermati
Sulla previsione di un disegno di un'Assemblea per la revisione la Carta costituzionale che rappresenta un contributo io credo serio al dibattito di questo momento
Qual è l'osservazione che viene fatta in questo momento contro questa ipotesi ha detto già bene il senatore Dan pone non è un'ipotesi che ne abbiamo presentato per realizzare una dilazione delle elezioni non è questo il nostro intendimento
Noi non vogliamo
Che questa problematica delle revisione la carta costituzionale rappresenta un alibi per il rinvio delle elezioni però abbiamo la consapevolezza che se non si stabiliscono le regole cioè se non si instaura un procedimento costituzionale uno strumento c'è un'assemblea per la revisione della Carta costituzionale attraverso un disegno costituzionale approvate in questa legislatura
Noi ci troveremo con la prossima legislatura chiunque vinca
Con lo stesso problema da risolvere con le stesse questioni da affrontare
E con le stesse problematiche di mancanza di stabilità
E avremo un pericolo ancora una volta di confondere quella che è la maggioranza di governo con quella che deve essere invece una maggioranza che ha la legittimazione politica per modificare le regole
Ecco perché a questo punto noi possiamo anche dare un contributo sui contenuti di quella che potrebbe essere la carta costituzionale ma non è questa la sede perché su questo argomento occorre aprire un grande dibattito nel partito occorre aprire un grande dibattito nel Paese ma ne abbiamo delle idee precise
E non soltanto idee per ritornare la divisione dei poteri così come il nostro segretario nazionale ci ha indicato
Perché oggi esistono altri poteri che vanno regolamentati a livello costituzionale e mi riferisco al quarto potere quello dell'informazione
Che se Montesquieu l'avesse conosciuto l'avrebbe probabilmente regolamentato a livello costituzionale
Basta con commissioni di vigilanza o di condizioni che possono essere cambiate dall'oggi al domani con qualsiasi maggioranza di governo o di maggioranza parlamentare ne abbiamo bisogno
Di un Consiglio nazionale dell'informazione che parimenti al Consiglio superiore della magistratura garantisca l'autonomia l'indipendenza il pluralismo dell'informazione in questo Paese
Ma abbiamo anche bisogno di regolamentare l'autonomia e l'indipendenza della magistratura
La magistratura amministrativa al Consiglio di Stato la Corte dei conti che pure la nostra carta costituzionale consigliere indipendente in realtà non hanno una struttura autonoma
Per governarsi autogovernarsi occorre riflettere su questi problemi dunque non soltanto Separazione di Poteri ma stabilire tra questi poteri un più corretto rapporto
Vado velocemente verso una conclusione o non vi parlerò bravissimo
Grazie presidente per l'apprezzamento
Io vorrei richiamare l'attenzione anche sul presidenzialismo e federalismo tesi intende per presidiare il presidenzialismo la sola elezione diretta del Presidente non basta occorre stabilire quali poteri al presidente e allora soltanto potremo dire se realizziamo una repubblica presidenziale oppure no così sul federalismo è stato detto dal nostro segretario nazionale giustamente un federalismo nazionale che cioè garantisca l'unità del Paese
Ma non basta federalismo nazionale occorre aggiungerci anche federalismo solidaristico perché era l'unità del Paese è dato dalla solidarietà di tutto il Paese
Così anche ho sentito parlare dei problemi della giustizia penale dal professor Scardovari a ma non dimentichiamo che esistono i problemi della giustizia civile un Paese dove ci vuole una sentenza vent'anni di tempo Non è un paese civile
Occorre anche avere la forza di intervenire non soltanto con leggi costituzionali ma con legge ordinaria ne abbiamo dimostrato di avere questa borsa quando abbiamo dato il nostro contributo in questa legislatura
Alla normativa del conflitto di interessi che non ha alcuna fotografia ma che rappresenta una regola per tutti coloro i quali si trovano in una condizione in qualsiasi settore
Dell'attività d'impresa in conflitto di interessi col governo e con le funzioni di governo
E ne abbiamo sostenuto questa anche in riferimento a qualche ministro di questo attuale Governo
Così non possiamo essere d'accordo con questa logica referendaria e abbiamo appunto presentato disegni di legge precisi anche a livello costituzionale salgo lento presidente un minuto soltanto le regole non sono tutto e lo sappiamo non abbiamo bisogno di lezioni su questo punto ma allo stato non è l'unico mezzo per realizzare il bene temporale umano ci diceva Luigi Sturzo
Ma le istituzioni democraticamente rappresentative sono garanzia per tutti e sono credibili se è contento realizzare una vera rivoluzione culturale in questo Paese
Che riesca a porre al centro due libertà la libertà dall'ignoranza e la libertà dal bisogno ecco il Mezzogiorno ecco la solidarietà verso gli ultimi non verso i più furbi i parassiti verso l'alta finanza
Ecco la prima vera riforma che dobbiamo realizzare in questo stato la scuola il primato dello scuola quale Rocco
Caro Rocco vi sono molto grato per aver posto finalmente in maniera forte la scuola al primo posto per il nostro impegno in questo Paese
è la differenza è fondamentale
Noi siamo un partito di popolo
Siamo un partito di aderente di scritti e dobbiamo rimanere un partito ecco la nostra identità noi non contiamo solo sull'efficienza ma sulla partecipazione democratica sottolineiamo questa nostra identità dei popolosi capirà e ci seguirà
La democrazia Pinto nel quarantotto la battaglia per le istituzioni democratiche per la libertà contro lo statalismo e il collettivismo
Ma ha perso
Nella prassi la battaglia sulla centralità del valore dell'uomo della famiglia
Della formazione dell'uomo subendo la cultura statalista e assistenzialista burocratica in cambio di un pezzo di gestione di potere
Occorre partire dei nostri valori ed ideali e adeguare con coerenza e passione politica i comportamenti dei cattolici democratici
Lo scudo crociato contribuì a fondare la Repubblica lo scudo crociato a oggi continuerà e contribuirà a rinnovarla
Grazie
L'arresto
Tanto per farvi per un attimo sorridere io ho capito come fanno i nostri colleghi quando arrivano a quella tribune trovare un momento di stanchezza dell'assemblea chiamano in causa Rocco allora viene un applauso è trovano spazio era presidente fregata
Allora allora
Adesso faccio con voi questa chiamata
Prima chiamo Sanza che doveva venire sta ancora stamattina ma è stato su a festeggiare con voi
A fare la festa dell'amicizia e quindi è perdonato
Poi siamo Byron che avrà dieci mo'molte cose poi siamo Rotondi chiede direttore del popolo il primo direttore che possiamo leggere dopo un secolo
Poi
Poi Formigoni che l'ho chiamato stamattina non c'era ma è arrivato intanto questi quattro Melli assicuro con la vostra benevolenza
Siamo chiamo subito allora
Siamo subito Angelo all'onorevole Angelo Sanza
Chi è il responsabile dei rapporti con le altre forze politiche
Varo soddisfazione a piccole sarò brevissimo creditizio
Cari amici
Voglio dirvi poche cose
In tutti voi
E veniva la sofferenza di questi mesi di questi ultimi mesi
è in tutti voi credo che con questo congresso si è rafforzata
Quella capacità che ha solo lo bloccò la sua caparbietà la caparbietà del nostro
Segretario filosofo che ha fatto sì che la gloriosa bandiera dello scudo crociato non fosse ammainata
E vi spiego il perché
In questi mesi io sono stato con altri amici a fianco a lui in questa battaglia abbiamo lottato con tutte le nostre forze
Per non in Bernardo
Per non portarla
Al Museo della politica come volevano coloro che ci hanno lasciato
Ho letto da qualche parte che l'onorevole Bianco ci accusa
Cioè cosa che non abbiamo una strategia va bene credo che non debba spendere molte parole
Egli si sbaglia
Noi abbiamo la nostra strategia essa è stata chiaramente presentata nella relazione di Buttiglione
E dalle proposte confronto ai confronti di questo congresso finalmente un congresso tematico dove abbiamo potuto fare emergere i nostri progetti e non ci siamo dovuti accapigliare o lavorare nei corridoi per formare le liste
Mi chiedo piuttosto qual è la strategia dei nostri ex amici
Forse un'alleanza a sinistra
Dove ahimè disperdere l'eredità dei cattolici democratici eh ma devono stare molto attenti potrebbero Sr non solo un cespuglio ma un cespuglio che presto appassisce sotto l'ombra della grande quercia
Lei la Quercia
Comanda e decide gli altre lo abbiamo visto devono ubbidire
Lo dico a piccoli che era molto nervoso ieri sera
Segni che sta a rilasciare
Per avere finalmente una platea
Che possano ancora ascoltarlo
è dovuto tornare all'ovile è dovuto venire tra noi
è bene non è così da questa parte non è così nel nuovo tornano all'ovile Condoleezza Rice un ministero
Nel Polo non è così
Avete ammirato il confronto Franco tra Rocco il capo di forza Italia ieri qui ognuno ha tenuto le sue posizioni è il risultato della politica del Polo sarà un convergere dignitoso delle posizioni di tutti noi compresa la nostra posizione
Allora il nostro richiamo a De Gasperi serve per riempire di contenuti riformatori e solidaristici la politica del centro avete sentito poc'anzi i colleghi che mi hanno preceduto hanno riempito di contenuti questo nostro progetto noi dobbiamo recuperare il meglio del vecchio quando Rocco Ricciardi rifare la DC
E dare coraggio al nuovo che ha scelto di stare con noi
Se i cari amici dobbiamo rilanciare l'orgoglio democristiano senza rifare la digitale tessere e la DC delle correnti che è stata la nostra mozione
Ci stiamo
Finalmente buttati alle spalle la stagione della diaspora
è qui e hanno contribuito molto agli amici Duce Panetta Tassone Pajero forte tutte quelle che hanno dovuto gestire questa Dias spera con questo congresso diamo inizio ad una nuova fase
Quella della riaggregazione della ricomposizioni
A Canne lo ha detto Beneduce lo ha detto nei dettagli
Il nostro segretario alla presenza degli amici del Partito Popolare Europeo
Ha concesso all'onorevole Bianco si lo voglio dire con forza
Ha concesso all'onorevole Bianco la dignità di autonomo nuovo soggetto politico
è di partire per il suo avventuroso viaggio con l'Ulivo affianco della Quercia
Ecco siamo medici la dignità di essere un soggetto politico
Ora
Uscito usciti dal partito gli ex democristiani
Molti
Amici
Alcuni già militavano fuori dal Pepe questo è la parte che mi interessa molto a voi raccogli aprirà al mio intervento hanno ripreso coraggio e hanno riallacciato con noi un nuovo rapporto dei convergenza e di lavoro in comune
Sono gli amici del Movimento italiano democratico Sergio Berlinguer rapportato il suo saluto a questo congresso alla per tornare ai nostri lavori
Dai cattolici liberale di Alberto Medellin leggere quei libri ma aprirà tra di noi questa mattina poi prenderà la parola
Dai verdi federaliste della una scala brevilineo
Ambientalisti non di sinistra non è vero che il tema dell'ambiente un tema di appartenere né alla si vincola
Era guardato con noi guardano a noi con attenzione viaggiasse legge leghiste dal senatore Ellero gli armigeri Bernard conoscono questo gruppo
Con costoro abbiamo dato e daremo Beta ad un patto federativo di azione comune per convergere in autunno vero lusso un comune congresso
Con altre un passaggio più delicato mi riferisco in particolare agli amici del centro cristiano democratico
Largamente presente
All'apertura dei nostri lavori
Una delegazione molto autorevole quella dei nostri amici e io qui vorrei richiamare a tarda e che non hanno compreso ma è bene che sia palese
La presenza dell'amico onorevole D'Onofrio
Al tavolo delle regole
è un momento di convergenza tra le posizioni dei Popolari di Buttiglione o di quello che saremo da qui a qualche meno otto con e gli amici del Centro cristiano democratico
No agli accordi ricompare Gioè e altri pronuncia politica insieme
Concludo
Siamo entrati nell'alleanza come ha detto bene il nostro segretario
Nell'alleanza
Dell'area moderata convinti di combattere e di guidare con in Austria amici una grande stagione costituente
Da settimane stiamo tessendo con altre forze la tela di un grande centro
Nella ricca nella speranza di ridisegnare completamente gli scenari della politica italiana
Bene cari amici favorire la vittoria del centro è la nostra grande ambizione è voi ce ne darete il coraggio buon lavoro
Allora adesso sempre per sembra carabiniere
Racconta consenso di questa Assemblea
Chiamerò
L'onorevole vai Rocchi qui dalle otto e trenta alle otto e mezzo di questa mattina idee parte importante di quel che è accaduto in questi ultimi tempi poiché glielo spiegherò poi chiamerò l'onorevole Rotondi
L'unico direttore dopo un secolo che si può leggere il popolo
Poi chiamerò
Non l'onorevole Formigoni presidente Lombardia gli onorevoli
Graziano presidente della Sicilia
Avrei messo prima la Sicilia che che la Lombardia ma è venuto tre ore prima
A
Non è vero
Ma
Presidente aveva chiamato va bene va bene non litighiamo per lavori
Clima
Ma io non saluto Mario Scelba è morto ma lo abbiamo qua nel cuore
Verso l'hai ricordato lo ricordiamo
Nel più
Se tu fossi stato qua stamattina
E avessi ascoltato la lettera che ho avuto da un giovane che è qui in questa sala di cui io ho solo fra il nome non lo dirò mai
Che mi ha scritto una lettera
Come aveva avuto una lite l'apertura per la preghiera dell'anziano ma ha scritto una lettera per la preghiera del giovane che entra in politica turisti visto che io ho nominato
Personaggi della politica del passato e c'era Scelba battimani quella a quel punto non leggerò oggi prima
Comunque do la parola
All'onorevole Di Vaio chi fu
Il combattente di quella giornata terribile del dodici marzo nel bagno fare quando si cercò di imbrogliare le carte vestiti il si tentò di cacciare il segretario politico rilevante del Partito Popolare Italiano di cacciarlo con un trucco
Con una falsificazione ed enunciò tu questa cosa
E andò in tribunale economico conduce le cose con una forza e con un'intelligenza straordinaria di cui io vi voglio dare atto
Va
Presidente Amici su questa
Su questo caloroso applauso suscitato da questa premessa autorevole dell'amico del presidente Piccoli un minuto soltanto
Fuori termine direi
Per chiarire una volta per sempre
Credo per l'adulto dignità del nostro segretario del nostro partito e di tutti voi
Va una volta per sempre chiarito bene che io con i miei amici di cui il collegio che nominò
Nella persona dell'avvocato Giuliani depressore Oggiano ovunque bruciore Ciocci e depressione Grassi Sicilia non abbiamo fatto nulla di eccezionale nulla di eroico
Abbiamo soltanto salvaguardato alla normalità del rispetto e della garanzia del diritto contro chi da innocente qual era Rocco Buttiglione Governance Ravel segretario del nostro partito veniva fatto oggetto della più brutale aggressione prepotenza giuridica che si conferma
Fatta questa premessa
Fatta questa premessa ho segnato tre riflessioni sul pianeta giustizia
Di cui mi occupo
Per incarico della direzione del partito
Per poter stare nei dieci minuti assegnate la prima
L'emergenza
Emergenza giustizia
è stato detto ottimamente dall'amico Berlinghieri che la sensibilità politica umana culturale del nostro segretario
è stata quella di aver saputo individuare finalmente i valori portanti della nostra società ed ha collocato certamente ai primi posti
Quello della scuola della promozione dell'occupazione ma non convocando secondo posto la giustizia
Il che significa dicevo a Nico Piro Trambus seduto accanto a me che non è questa una corsa tra di noi a chi occupi un posto preferenziale nella scadenza dei valori
Perché nei valori ai quali noi ci ispiriamo non c'è graduatoria non c'è terminologia che conti i valori sono i valori di ispirazione cristiani tutti egualmente accomunati ai quali occorre che non ci riferiamo e l'emergenza della giustizia e tale
Chi di voi non sa quale posto di grande nature di grande rilievo abbia avuto questa emergenza alla direi sinteticamente per andare velocemente alle conclusioni una emergenza esterna che cogliete a piene mani ma non meno di una emergenza interno
L'emergenza esterna una difficoltà mai successa negli anni addietro che sempre più percepiamo all'interno della democrazia e della magistratura che si riversano su questa tutti voi percepite questo conflitto ormai evidente solare
Tra la cosiddetta magistratura che applica la legge nel senso che crea alla legalità si dice in termini giuristi
La magistratura creativa di legalità che è del Pubblico ministero e la magistratura invece che garantisce la legalità
Il cittadino sempre più al posto di fronte a questo vivo incredibile di una spaccatura frontale tra il pubblico ministero che non appare più come il giudice il magistrato
Ma che invece appare come la parte cattiva rispetto alla quale l'unica salvezza l'unica ancora di salvezza di speranza appare sempre più la magistratura giudicante
Una sorta di spaccato tra magistratura che crea pulp molto discreto molto distrugge la legalità e la magistratura invece che garantisce la legalità
La crisi della legalità controlla e individua in questo spaccato la prima causa devastante della sua stessa entità
E si sottopone a quello che il CSM che dovrebbe garantire la soluzione di questa crisi ma per come tutti voi sapete per essere parti Pizzata per essere ormai vittima dello
Stessa logica di appartenenza le varie correnti allevare ideologia tutto fa meno che poter risolvere quel criterio di indipendenza che la nostra Costituzione auto riservato lo stesso CSM allora come è stato detto fino adesso non bisogna dire riferendosi a Montesquieu mi permetto dire all'onorevole Rocco nostro grande filosofo noto vada la politica e io lo so giorno per giorno ma anche del diritto
La riferimento a Montesquieu dei club Poteri è la degenerazione di quello che il nostro costituente aveva ben vivi individuato quando aveva mai Legato quello della magistratura non c'ha potere all'ordine ma è stata invece la situazione di fatto l'esercizio di fatto di una magistratura che ha fatto in modo che quella che è stata quella in ma nobilissima intuizione del nostro costituente ad individuare nella magistratura giammai il potere di cui a monte sì ma un ordine e degenerato invece a diventare vero e proprio potere questa e venti è nata degenerazione della magistratura e il Partito Popolare dovrà impegnarsi per ripristinare questa corretta via questo giusti dinaro nel quale incanalare la magistratura il suo Aldo che è quello di ordine e giammai di potere
Ed abbiamo poi una emergenza i esterna chi di voi non stavo squilibrato quale governo Parlamento magistratura tutti l'uno contro l'altro armati che determinò uno squilibrio in seno cittadine determinò la prima causa di vivibilità se non di insorgenza
Di quei fenomeni che non riusciamo a Massimo se non ha dovuto dire ma certamente non eliminare quale quello della delinquenza
La delinquenza occorre che sia affrontato non tanto con uno Stato forte ma con uno stato prima che forte ordinato che nega nel ripristino dell'equilibrio dei poteri e degli ordini la forza micidiale che garantisce che cosa
La resistenza delle nostre istituzione all'attacco protervo che viene da parte dalla delinquenza armata ed è la prima
Ho considerazione la seconda occupiamoci di legge io sono stato fatto responsabile assieme ad amici nostri di questo dipartimento
Non corriamo corre il rischio lo sottopongo a voi perché l'idea operativa questa avesse presi come tanti altri dalla tentazione della codificazione selvaggia
Cioè quanto più leggi si fanno tanto più i nostri partiti e dei nostri parlamentari stavano messi in evidenza non ebbe NC invertire questa logica
Dobbiamo cioè cercar di capire finalmente che non è la codificazione ma va be'codificazione
Occorre individuare sette quattro pilastri portanti del pianeta giustizia che possono finalmente avviare il processo penale presso la giustizia verso l'itinerario definitivo il che significa il che significa che la nostra codificazione
E qui è Rocco Buttiglione qui la filosofia politica ma soprattutto a Filosofia del diritto che ci viene in aiuto rispetto ad altri teologia
Occorre cioè che noi ritorniamo al ripristino di quei valori per i quali il diritto diventa tale quindi giustizia rispetto alla mera applicazione brutale formale delle leggi il nostro primato non deve più essere avvisato ed evidenziato in rapporto alla quantità di produzione di leggi ma adesso invece ravvisato nella capacità che dobbiamo avere come portatori di un'ispirazione cristiana e valori
Di esser capaci di trasformare la legge il diritto ingiustizia
La giustizia e il diritto quando informate si informa ai principi e ai valori cardini che significa persona umana solidarietà giustizia civile
Ed è quindi per il superamento Checchino vivi tecnici qualificati sul piano culturale storie che il nostro partito Presidente un altro minuto e cioè la corsa che siamo stati capaci di poter fare superando la dialettica meramente fredde liberale di Montesquieu nella divisione dei poteri
Quella cioè che era anche Vito che villa tutto questo viene superato da quel grande filosofo del diritto mai tramontata che costruisce alla fonte sembra delle nostre riflessioni che Rosmini
Rosi Bindi occupandosi del diritto della Filosofia del diritto ha detto non dimenticate mai che il diritto è la persona sussistente in sé
Tutto ciò che riguarda la regolamentazione di diritto giuridica non dev'essere meramente allocate sottodimensionata quello che il rapporto interrelazionali Inter sociale
Occorre cioè che questo rapporto di regolamentazioni per sociale si Africa quei potere a quei dovere a quei valori che Rosmini ci indicava nella persona sussiste
Questo il secondo riflessione la terzo finito
Ma come dobbiamo impegnarci come dobbiamo cercare di adottare un diritto che sia finalmente giustizia e che non sia mera applicazione di di di Verdi legge di norme attraverso il processo
Abbiamo sentito qua e do atto a Pietro per vincere di aver dovuto colmare una lacuna Cetto la giustizia non è soltanto quella penale
Perché non da adesso come è stato pure detto ieri cioè i giuristi moderni ma da quando è nato il diritto si sa che l'extrema ratio il diritto penale
E la medicina più amara la quale lo Stato e le istituzioni devono ricorre alle quali non si dovrebbe rigore più diritto penale c'è più ingiustizia sociale cioè questo il rapporto inversamente proporzionale quindi occorre inserire le esigenze del diritto civile in quello che il pianeta giustizia guai a regolare soltanto la crisi dalla giustizia sul settore sul piano penale
Ma che cosa significa processi ho finito veramente Presidente
Processo ieri significava processo per adottare giustizia
Processo per realizzare giustizia ha avuto ieri lo posso dire non facendo nome perché per garbato rispetto non ho voluto conflittuale dal punto di vista teorico più giù sul piano della ragione del diritto processuale ma quando magistrato di di ampio respiro
Sostiene la teoria che processo
Non è portatore come diceva il professor Scordamaglia ieri di questa dialettica incredibilmente difficile sempre complessa mai risolta e mai risolvibile da un equilibrio quasi a Bilancia perfetta
Tra la dialettica della difesa sociale e l'esigenza della difesa del garante del garantismo dell'imputato
Quasi che il processo mi si diceva ieri fosse no soltanto la via per realizzare il diritto di garanzia dell'imputato non è così
Perché se si richiama il principio costituzionale della della sugo della della presunzione di innocenza e nella eccezionalità della custodia cautelare tutto questo essi che cosa il privilegio la dignitosa prevalenza della dell'esigenza garantista del cittadino ma giammai l'egemonia
Perché tale privilegio va controbilanciato con quello altrettanto importante della decenza Sansal dicono i sì al cinesi della difesa sociale diciamo noi
E l'istinto della garanzia rispetto a quello dell'autorità che la difficoltà di dove di farla dialetticamente saturare di equilibrare questa la difficoltà del processo ieri processo serviva
Per poter realizzare questa di alette questa giustizia oggi
L'emergenza giustizia Nisi e diventata di tale gravità gravità che processo è diventato di per se stesso giustizia non puntano c'ha il suo perno ma è processo in se stesso giustizia perché processo significa la fine dei fondi dare a ciascuno il suo
Ancora una volta Rosmini unico punto in usum mandarlo bene dallo subito ne vediamo i rottami dei nostri fratelli che ancorché riconosciuti innocenti dopo esser state emesse messi in galera non sono più SECS-S non saranno più se stessi
Perché la giustizia darà a ciascuno il suo subito bene ebraico e non è questo che dobbiamo realizzare attraverso un processo in cui
Caro Rocco Buttiglione cari amici del Partito popolare carino voi che dobbiamo veramente poterci caratterizzare realizziamo un processo un processo rapido un processo giusto e per se stesso un processo che faccia vivere attraverso per esempio un comitato che abbiamo già formato
Vedo qui l'instancabile suo coordinatore professor De Rosa che assieme a tutti noi ha costituito un comitato interporti ittico e paritetico gli atti del Polo
Ho il piacere di idee che per conto di Rocco Buttiglione ne sono il coordinatore per individuare quattro cinque temi portanti per fare immediatamente che cosa numero uno una depenalizzazione immediata rapida che faccia in modo che la carica deflattiva del processo avvenga numero due trasformare il giudice
Da collegiale monocratico per rammentare si rammenta l'organico senza spese dello Stato
Numero tre realizzare una soluzione che non sia politica soltanto quasi a tante quasi di spugna a Tangentopoli ma che sia politico giuridiche che si faccia carico
Che lo Stato sociale se vuole rinasce deve porre finalmente fine a questa piaga rispetto alla quale noi forniamo il rischio di andare a trovare e numero quattro e numero quattro agli amministratori comunali del nostro partito abbiamo già formate Rocco lo conosceva apprezzato ma non lo sottoposta ancora all'esame del Comitato da parte dell'Inter partitico paritetico Cerri fare
Quella brutale legge
Della corruzione di scambio del voto di scambio che colloca i nostri amministratori in una paura permanente non si può nientemeno e fecondi legislatore attuale può mettere nemmeno interessa per poter realizzare queste ho finito presidente tra le varie emergenze di vediamo se il Consigliere tanti minima con questo pensiero concludere con un omaggio a Rocco Buttiglione
Cioè dice io credo che chiedere
A chi dirige il partito in questo momento
In una momento così delicato di ripresa del nostro partito nell'aggancio il riferimento ai valori di ispirazione cristiana io allora ho detto in premessa non mano graduati e non vanno elencati
Vanno accomunati nella ricerca della loro attuazione la giustizia più più un valore Platone lo chiamava visto ma più che un valore all'essenza del coordinamento e del vivere sociale
Per fare omaggio a Luigi Sun mista diceva che la gloria di Dio e l'uomo vivente
No l'uomo che dico bene
Perché non ho capito bene c'è una preoccupazione sovrastruttura le successiva all'esigenza di vivere chi va bene nell'ambiente chi vi va bene nell'ordine chiedo per l'occupazione che va bene dalla famiglia dalla scuola ma ciò che incombe alla giustizia chi viva
Di verbena e il compito del Partito popolare si propone attraverso Rocco Buttiglione attraverso nuove ma soprattutto verso di voi augurava
Grazie
Per un attimo
Svolge una l'operazione Digint
Credo che ci siano delle fanciulle
Degli uomini non so bene che regalano un'ulteriore bianco ad ogni signora e signorina presente a questo nostro incontro vero
Dai
Ed è inutile che io dica
Con quanto cuore noi apprezziamo la presenza femminile non lo posso dire per non tradire mia moglie
Meglio bene diciamo questi fiori dai porti
Non per caso
Il Santo Padre da qualche mese batte il chiodo della presenza femminile nel mondo
E quindi non per caso abbiamo con noi delle delegate forti graziosi
E chi sanno indica i Kiss e che sanno io sono convinto portare avanti spingere gli uomini che sono indeboliti ci sono ramo liti cerchiamo
Posso andare avanti
Avanti corsi fiori
Ora
Ecco
Bonomi
Considero superata
Lazio
La cerimonia anche se continua la la distribuzione dei fiori
Un fiore femminile datelo a Funari che arrivato qui che forse
Dice una parola buona stasera
Non so dove studia
Allora io do la parola
Al presidente della Regione Siciliana
Matteo Graziano
E poi darò la parola al presidente
Poi no una prima prima di tutto da fatto una pausa prima di tutto abbia pazienza al momento del presidente cedo la parola Rotondi
Ama Graziano appassionata d'arte vedremo capita una nuova
Graziano ne parli Graziano dai do la parola Graziano poi do la parola Rotondi
Poi do la parola Rotondi imprese il direttore di giornali chimico mi ha conciliato con il popolo
Io che sono stato direttore di liberazione nazionale a Trento nel mille novecentoquarantacinque mission conciliato con il popolo da quando leggo ho letto di di di gli articoli dirotto undici tornate quanti anni sono passati
Proprio sul palco chi adesso
Amici sia pure con un po'di confusione erano ancora compreso se sono Graziano sono rotondo chissà che altro però ritengo che questo sia conseguenza del fatto che qui tutti insieme stiamo vivendo un momento Pd straordinario
Il Partito Popolare
Quello che sarà fra qualche momento come nome sotto il simbolo dello Scudocrociato
Si è riunito per riflettere e soprattutto per dimostrare non solo di esistere ma vi estere punto di riferimento nella società italiana e nella politica italiana abbiamo tratteggiato e io cercherò di rientrare in questo ordine di riferimento quelle che erano le emergenze del Paese e dentro questo si colloca la difficile azione che stiamo facendo politicamente ognuno nel proprio ruolo nell'esercizio della propria funzione
Per fare in modo che queste emergenze possano essere superate e possano far transitare nel nostro Paese ad una nuova fase questo
E ancora più particolare laddove vissuto dar presidente di una Regione di una regione dell'obiettivo uno
Una regione meridionale una regione che ha
In all'interno dell'emergenza e così tratteggiate alcune specificità particolari che non intende nasconde vere e che intende soprattutto valorizzare per
Contribuire a fare in modo che si individui il ruolo dei popolari nella e in quello che dovrà esser l'azione politica del nostro Paese
Una criminalità organizzata fortissima che pene tra le strutture burocratica e politica economica della nostra regione
Un tasso di disoccupazione è altissimo
Che non rende insopportabile alla sopravvivenza alle è la convivenza democratica fra chi vive a un bisogno straordinario e chi invece non è in grado di dare istituzionalmente risposte a questo bisogno una condizione di inefficienza diffusa conseguenza soprattutto di un assistenzialismo che ha caratterizzato il cinquant'anni di vita politica che sono state soprattutto mirate a non consentirci di trasformare radicalmente il futuro di questa di queste regioni una forte assenza di imprenditorialità che oggi ci impedisce di misurarci con quello che è il libero mercato con le sue sfide ha le sue regole nel momento in cui il Paese
Dimostra di non avere la possibilità di trasferire risorse così come aveva fatto in passato senza limite e soprattutto senza condizione
Tutto questo oggi ci riporta a denunciare
Nel momento in cui si afferma non forti parole quali il federalismo una nuova concezione dello Stato ci ha ci porta a dire
Darà meridionali da siciliani che oggi noi non rivendichiamo un intervento straordinario di cui non avvertiamo alcuna Nostalgia
Noi vogliamo estere parte dello Stato parte dello Stato italiano parte di uno Stato ordinario
Uno Stato ordinario che sappia fare
Veramente di una concezione alta del federalismo all'interno dell'eccezione dallo Stato unitario
Anche la sera sappia esaltare il valore straordinario della sussidiarietà che chiediamo allo Stato per compensare le nostre deficienze e le nostre lacune
Ha detto ieri il professore Savona
Noi abbiamo forse truffato un'intera generazione perché abbiamo dato più di quanto potevamo e li abbiamo indebitati io aggiungo a questa considerazione bellissima
Noi abbiamo truffato il Mezzogiorno perché abbiamo dato adesso altri spenta togliendo invece il viluppo
Allora
Oggi la sfida che noi siamo chiamati a a ad nella quale siamo chiamati a cimentarsi
è una sfida che ci riporti ai termini merito della questione come costruire una ripresa per la condizione della partecipazione ordinaria dal Mezzogiorno allo sviluppo del Paese
Ci sono state delle provocazioni ieri il mio segretario regionale avuto modo di dire chiaramente no alle gabbie salariali ma io da presidente alla Regione mi permetto di individuare a iniziare a leggermente questo
Voglio dire che non ci sottrarremo alla sfida di confrontarsi sul tema dei differenziali salariali
Però sappiamo e lo diciamo con forza che questi hanno dimostrato almeno oggi che non servono abbiamo avuto la possibilità di avvalersi di sgravi fiscali che non hanno prodotto sviluppo
Abbiamo contratti di formazione che ci consentono di pagare salari ridotti a non servono
Oggi lo sviluppo del Mezzogiorno pazza
Per linea politica diverse
Passa soprattutto per una formazione io ringrazio Rocco Buttiglione in questo senso quando ha parlato di scuola quando ha parlato di formazione pecche di Quetta o dal materiale umano che ha bisogno del Mezzogiorno noi chiediamo alla Partito popolare fino ad oggi al Partito popolare italiano a quello che sarà il nome più tardi certamente a Rocco Buttiglione un segno diverso rispetto a talune scelte oggi si fa politica della scuola politica dall'università
Mirata
Sulla parificazione della condizioni noi non ci lamentiamo delle auto dell'alto costo delle tasse universitarie sappiamo che per le nostre popolazioni queste sono insopportabili
Però non possiamo accettare che si trasferiscano le risorse per la ricerca scientifica
In modo come indicato dal territorio mentre noi abbiamo bisogno disinvestimenti in questo di in questa direzione perché la ricerca scientifica significa ha un'alta scolarizzazione significa creazione di condizioni diverse alla ricerca della imprenditorialità noi chiediamo che si possa intervenire realmente sul differenziale al costo al denaro perché è Puerto è uno dei fattori che oggi blocca la crescita del nostro Paese
Noi abbiamo bisogno
Anche e soprattutto discente
Che indichino come sia possibile a percorrerla valida modernizzazione del Mezzogiorno infrastrutture simbolo in questo senso diventano il segno di una politica diversa
Il presidente del Parlamento europeo ha avuto modo di dire che al Parlamento non è stato approvato l'ordine del giorno che voleva il ponte sullo stretto di Messina
Perché intanto chi oggi si fa bandiera
Di volere una politica meridionalista soprattutto all'aria porta al nostro Paese l'Emilia il PDS ha votato un ordine del giorno che è invece incentivava la politica Est-Ovest nella Oropa
Noi chiediamo al Partito Popolare
Noi chiediamo ai nostri amici e lo chiederemo anche a quanti ritengono che con noi dovranno fare la stessa battaglia
Che l'Italia diventi nazione leader in un'azione politica che fraintenda trasferire alle risorse dal Nord al Sud no dal nord al sud dell'Italia
Ma dal nord dell'Europa sud dal Terzo Mondo verso l'Aprica qui in una politica che sia capace trasferimento de trasferendo tecnologia e sviluppo di impedire l'invasione che altrimenti avverrà dell'Europa
Da parte dei Paesi del Terzo Mondo
Queste è una nuova politica meridionalista questa è la politica che noi dobbiamo chiedere di questo io sono certo che ero che Rocco Buttiglione sarà apparsa Prato farsene carico quando ha rivendicato la guida dell'aria di cento come ha detto ieri il Presidente Berlusconi
Lo ha detto perché era consapevole che i valori di solidarietà che sono presenti nella nostra proposta sono valori diversi
Non sono valori di assistenza o di Stato assistenziale
Ma sono a valori di una proposta politica che si sostanzia in una differenza fondamentale
Appena insediato al presidente
Berlusconi nella mia qualità allora di vicepresidente della Regione Siciliana ebbi a dire in occasione dell'inaugurazione della Fiera del Mediterraneo
Che il presidente nelle sue dichiarazioni programmatiche aveva dimenticato un'accezione fondamentale per lo sviluppo e l'aria all'unità del Paese il Mezzogiorno
Su questo dovremmo riuscire a costruire una politica diversa su questo io sono certo che il Partito Popolare sarà in grado di condizionare la differenza e la scelta della qualità dell'azione politica
Perché il futuro del nostro Paese è il futuro del Mezzogiorno è il futuro del Mezzogiorno e in futuro al nostro Paese
La parola
Ha rotto direttore del Popolo
Carissime amiche carissimi amici
Io avendo ricevuto una sponsorizzazione dal presidente Piccoli non mi posso permettere poi di criticarci un campanello in mano perché parlo troppo e quindi tirerò perle bevi un saluto che oltretutto non può essere esagerato perché noi comunichiamo tutti i giorni
E ho scoperto pure che lo leggete il popolo
E rassicurando quelli che mi hanno detto ma ora che succede
Intanto voglio dire che come vi sarete accorti
In questo congresso ed è il mio modo di ringraziare il segretario organizzativo
Nell'accordo di canne c'era scritto che al limite il popolo testata poteva andare agli altri ma il popolo democristiano è rimasto a noi
In ogni caso vi rassicuro
La nostra comunicazione quotidiana continuerà nelle forme che decideremo assieme
Perché questo congresso sia dimostrato che ci attende ancora un lungo cammino
A dispetto di Covo che avevano profetizzato sciagure
Tra i nostri ex amici anche tra qualche nostro alleato che ha dovuto scoprire qui che questa parentela di Buttiglione è larga ed estesa
Foss'anche stata ridotta
Alla sua sola famiglia avrebbe avuto sempre più voti di chi ci critica ammazza soltanto il voto suoi e quindi ci proviamo comunque in una condizione divampate ci attende un lungo cammino
Perché qui non è che ci sia bisogno di fare grandi sintesi dei lavori di questo congresso riprende connesso il cammino della Democrazia Cristiana
Parola che noi non abbiamo voluto adottare rispettando accordi anche precedenti stabiliti nel corso delle varie istituzioni di questi ultimi anni
Ma quale che sia il nome che verrà fuori dal congresso noi facciamo fin d'ora con gli amici giornalisti un patto di sintesi
Per capire d'ora in poi chi sono gli uni e chi sono gli altri facciamo se il congresso è d'accordo e se non è una forzatura da direttore facciamo un patto luogo sono i popolari noi siamo i democratici cristiani
Poi come i CCT amiamo ne parliamo tra un quarto d'ora ma nel frattempo cominciamo a dire come si devono chiamare gli altri
I democratici cristiani
Perché noi volendo andare per il sottile ci potevamo chiamare così anche due anni fa quando venimmo qui con Martinazzoli
Perché il problema di quel momento storico
Lo ha riassunto il nostro segretario nella relazione dell'altro ieri non era questione di cambiare il nome era questione di dare il foglio di congedo ad alcuni ed è una questione di difendere altri che viceversa non lo meritavano e qui voglio anche dire che rispetto grandemente l'opinione autorevolissima del professor Cotta che la resa ieri
A questo congresso ma da quella opinione contesto ai grandi quotidiani il diritto di dire che Andreotti ha diviso questo congresso perché ritengo che quegli applausi sono stati una testimonianza significativa
E ritengo anche che se non ci fossimo affrettati prima ad applaudire chi metteva in ginocchio la Democrazia Cristiana ritengo che saremo ancora tutti qui tutti assieme e tutti in condizione di combattere questa battaglia
Perché si è detto che
Si è detto che alla fine noi ora ci adeguiamo al bipolarismo ma io voglio chiedermi e chiedere alla platea e chiedere
A chi dice che il bipolarismo nasce con la cosiddetta seconda Repubblica ma scusate minima nella prima infilo questa considerazione prima che suoni il campanello del nostro presidente ma nella Prima Repubblica presidente Piccoli
Lei che Converso ha detto che ha seguito tutto l'ultimo secolo ed è vero ma trascurato di dire che prenota anche quello successivo
Ma nella prima Repubblica
Due partiti che assieme democristiani e comunisti sommavano l'ottanta per cento dei voti
Non erano forse due polli possibili di quel sistema uno dei quali non per colpa dell'altro polo non poteva alternare l'altro al Governo perché altrimenti c'era il dubbio che proseguisse l'esperienza democratica ma erano già quello dei due poli
E quando Segni
Qui non mi fischiate ma mi dissocio da i vostri fischi perché avrà fatto mille errori
Ma grazie a quella rivoluzione noi siamo passati da una fase all'altra poi non è colpa di segni se lui ha inventato la bicicletta e non si è saputo andare sopra ma ci potevamo andare noi
Non è colpa sua
Se la Democrazia Cristiana
Non ha fatto quello che ha cercato di fare Occhetto
Perché qui tutti se la pigliano con Occhetto perché si sa quando uno perde ma Occhetto ha trasformato il Partito Comunista nella Sinistra democratica di cui oggi D'Alema raccoglie le eredità
Qualche volta
Illudendosi di fare operazioni di sfondamento al centro
Sulle quali il giudizio aspettiamo poiché lo odiano gli elettori perché i politologi mi debbono dimostrare sempre che la sinistra vince le elezioni sostituendo Bertinotti con Emilio Colombo
E quindi
Il Partito Comunista & diventato la sinistra democratica nella nuova stagione chi è mancato all'appello è stata la Democrazia Cristiana
Che ben lungi dall'occupare l'area moderata guidandola
Ha fatto l'esperimento del terzo polo sul quale si esercitano mille politologi e tutti a dire ma questi che volevamo fare io non voglio fa scadere il tono del dibattito ma c'ho sempre avuto un dubbio che mi si conferma nei dintorni di piazza del Gesù
Il terzo polo Martinazzoli la immaginato in buona fede
Perché lo spingevano su quella strada
In ottava vivi mette democristiani del Mezzogiorno Candy dicevano ma non ti preoccupare questo è un sistema uninominale ma alla fine succede che al Nord vince la Liga al centro del PDS e June Howie
Ed era vero che Zhou magari volevano votare come si è visto con Berlusconi per l'area moderata ma non volevano votare più per loro e allora questi signori
Per conservare la loro candidatura hanno inventato un partito è un polo che serviva a candidarmi con risultato che è sparito il Polo il partito ed anche loro
E allora oggi
Noi riprendiamo il cammino da quel punto
Abbiamo qui
L'amico Casini abbiamo avuto ieri Berlusconi
Non è la stessa cosa perché modo possiamo dire più liberamente Pierferdinando diciamo democristiano
è naturale che riprenda un dialogo perché siamo democratici cristiani
Però debbo dire
Che lo Scudocrociato cominciava a stare bene anche a Silvio Berlusconi e se se lo appuntasse accanto dall'altra parte della giacca potrebbe resistere anche a qualche tentazione che l'ha preso anche da questa tribù riprendiamo il cammino amiche ed amici da quel punto per fare un grande partito che nella lealtà con gli alleati dia un volo finalmente agibile però per vincere le elezioni
E con l'affetto che noi diciamo a Berlusconi andiamo di acceleratore di freno perché solo così
Guidiamo il Polo alla vittoria illusi che l'anno scorso ci insegnò accusare il pallottoliere
Non deve dispiacere sì se qualcuno fra noi glielo indica di nuovo per dire che anche in questo momento bisogna far correre le forze e gli uomini che sul pallottoliere sommano con il consenso più ampio
La prossima battaglia elettorale queste sono le ragioni che consegniamo dal Congresso al segretario politico perché egli col carisma anche gli riconoscono amici ed avversari
Possa portarle lontano ed il fatto che non ci sia allontanava piaggeria e ci fa dire liberamente
E noi abbiamo scelto sì essere al fianco di Rocco Buttiglione
Non tanto perché consapevoli che chi avesse una forza che ci darà subito ragione ma perché certi che ha una ragione che ci darà presto tutta la forza della democrazia cristiana
Adesso
Adesso diamo la parola
Diamo la parola dopo questo meritato applauso al direttore del Popolo diamo la parola
All'onorevole
Roberto Formigoni
Presidente della regione lombarda
Chi ha avuto
L'intelligenza
Di di di di venirmi incontro di far parlare direttore del Popolo ma soprattutto di far parlare la Sicilia perché noi amiamo più la Sicilia la Lombardia almeno io trentino
Va però amiamo anche la Lombardia perché il punto è guidata da una barra Presidente per forza perché noi siamo l'unica Regione Lombardo-Veneto segnalate insieme agli amici del Trentino
Abbiamo nel cuore anche la Sicilia abbiamo delle scuole tante Regioni come credo verrà in chiarezza al termine cari amici
Di qualche riflessione io vorrei condurre assieme a voi di qualche osservazione
Sia pure in tempi brevi però io ritengo vedete sono convinto che noi abbiamo davanti a noi
Dopo questo splendido congresso
Un periodo straordinario tinte
Un periodo straordinario di lavoro
In cui dovremo profondere il meglio delle nostre energie
Il meglio della nostra intelligenza
Il meglio della nostra capacità di analisi il meglio della nostra generosità
è stato molto bello credo per tutti noi vivere questi tre giorni
Che ci hanno ridato il gusto della nostra identità il gusto di quello che siamo il gusto della nostra unità e anche perché no il piacere di scoprirsi in tanti più numerosi di quanto tanto civette volevano
Però questo non toglie che quello che abbiamo davanti un periodo straordinario di impegno Edipo fusioni di energie
Come del resto è straordinario il periodo che sta dietro le nostre spalle non so se avete riflettuto sul fatto che i diciotto mesi che sono alle nostre spalle
Sono stato il periodo più drammatico per la presenza dei cattolici
In politica nel nostro Paese soltanto diciotto mesi fa
Dopo che la classe dirigente di allora della Democrazia cristiana aveva accettato
Forse con troppa fretta certamente senza comprenderlo a fondo il meccanismo del maggioritario
Soltanto diciotto mesi fa
Lo vediamo oggi con estrema chiarezza chi dirigeva allora la Democrazia Cristiana
Scelse la via tizio avrebbe inevitabilmente portato alla dissoluzione che ci avrebbe inevitabilmente portato al Massa
Chi allora era è chi allora guidava la Democrazia cristiana è responsabile davanti alla storia del massacro dell'identità democratico
Con una accoppiata di scelte tragiche nel giro di quattro mesi prima
Le elezioni amministrative del novembre mille novecentonovantatré
Roma e Napoli in maniera particolare
Quando il partito di centro per antonomasia
Quando il partito dei cattolici e dei laici moderati che era la Democrazia Cristiana rifiutò
Di fare il proprio dovere cioè di rappresentare al meglio una propria candidatura all'aria di centrodestra perché allora essere moderati per quei signori significava essere al di fuori della storia
E quando quattro mesi dopo compì un'analoga ancora più tragico errore
Nelle elezioni politiche del ventisette ventotto marzo vizio dandosi di dare agli elettori moderati italiani ai milioni di elettori moderati italiani un punto di riferimento
E così come nelle elezioni amministrative dal novantatré rifiutandosi di rappresentare noi centrodestra
Demmo evidenza politica editoriale la destra perché il novantatré è stata la vittoria politica della destra che sostituì il centro
Così il ventisette ventotto marzo abbiamo segnato il nostro tra Colle abbiamo mandato al massacro o decine e decine di ottimi candidati che hanno e non sono stati capaci di raccogliere nei collegi uninominali percentuali significative ovunque sopra il quindici per cento in alcuni casi sopra al venti per cento
Ma era stato scelto per loro qualche cosa di diverso dovevano sacrificarsi per permettere l'elezione nella quota proporzionale di un'aristocrazia
E allora amici anche quello che è capitato dopo è stato la conseguenza di questi il piano era perfetto
C'è stato un piccolo incidente
L'incidente imprevisto e imprevedibile la questi soloni che avevano pensato già tutto con l'appoggio della stampa dei mass media dei grandi poteri
L'imprevisto costituito dal primo congresso del Partito popolare italiano nel luglio scorso con la vittoria imprevista di Rocco Buttiglione e la vittoria interista ritorsivo
Ma il progetto non si è fermato
Nonostante la vittoria nettissima dell'ala moderata cioè dell'anima di sempre del nostro partito
Aiutati da un regolamento congressuale tonfo al vino che trasformava quella maggioranza netta che noi avevamo conquistato nel luglio
In una maggioranza sempre incerta perché gliele i deputati e i senatori eletti col metodo di sopra contigui uscivano costantemente a pareggiare i numeri siamo arrivati al vero e proprio golpe di palazzo dell'otto marzo mille novecentonovantacinque
Il golpe di palazzo grazie dato
Di togliere un segretario legittimamente eletto da un congresso nazionale che solo in un congresso nazionale poteva venire messa in discussione la propria leadership il golpe di palazzo che in maniera truffaldina ha cercato di modificare l'anima del nostro partito
Questo è il rischio amici che noi abbiamo sventato attraverso il lavoro di questi mesi Inesi da marzo alle elezioni
Di di aprile di maggio sono stati mesi in cui un pugno di persone da che non eravamo in tanti ma sentivamo il sostegno l'incoraggiamento l'applauso di tanti e tanti in giro per l'Italia
Tutti insieme abbiamo salvato l'anima da non provati
Ecco perché noi possiamo guardare in avanti adesso con la consapevolezza di questa grande impresa che già abbiamo compiuto ed ecco perché noi dobbiamo avere costante la memoria storica il senso di questo lavoro che abbiamo compiuto perché questo ci serve
Per capire chi siamo ora quali devono essere i nostri comportamenti i nostri atteggiamenti qual è la nostra identità
Allora io mi ci voglio mettervi in guardia voglio che ci mettiamo in guardia di fronte a un primo pericolo innanzitutto
Che è il pericolo che c'è costantemente instillato
Velatamente suggerito anche dal modo con cui tanta troppa stampa segue i nostri avvenimenti io non sono affatto soddisfatto
Della dell'attenzione con cui certi organi di stampa soprattutto i più grandi hanno guardato hanno
Non è la solita critica i giornalisti che hanno pochissima responsabilità e la critica al sistema di potere che domina nella stampa che ha deciso per noi un ruolo e un posto che non è il ruolo del posto che ci compete
Amici noi non lasciamo come partito dello Scudocrociato non lasciamo per rosicchiare qualche spazio Forza Italia o agli altri partiti dell'area moderata
Noi non abbiamo la logica del partitino a noi non interessa
Immaginare un percorso che ci porti domani alle lezioni aveva uno zero cinque per cento in più e dopodomani ad avere un uno per cento in più noi non usiamo un cespuglio noi non siamo una piccola realtà
Non vogliamo e non siamo e non siamo il partitino per il piano che cerca di portare a casa qualche posto alle elezioni nello schieramento di centrodestra la nostra ambizione
è molto più alta
L'ha spiegata con grande chiarezza segretario Buttiglione ma io vorrei rifarmi con altrettanta chiarezza a questa ambizione
Noi lasciamo come partito dello Scudocrociato perché vogliamo che dentro il polo moderato si faccia avanti una cultura politica differente
Noi vogliamo essere il partito del nuovo incontro tra il meglio della cultura cattolica il meglio della cultura laica
Amici questa è il compito storico che il Polo ha davanti a sei in questa stagione noi riusciremo ad essere convincenti non riusciremo ad essere affascinanti Bertani
Dodici Remo a dare al Paese quel polo moderato capace di attrarre il voto della maggioranza degli italiani se sapremo presentare agli italiani una cultura politica differente
Non vogliamo essere la piccola scheggia cattolica
Nello schieramento di centrodestra vogliamo essere i costruttori assieme ad altri
Di una cultura nuova di una cultura centrata sui bisogni dell'uomo sulla libertà sulla solidarietà sui temi del lavoro della famiglia della solidarietà perché questo significa
Essa che il partito di centro questo significa costruire il fronte moderato
Questa è la scommessa
Che il Polo delle libertà del buongoverno che il Polo popolare ha davanti a sé
Io non mi iscrivo al balletto
Che deve decidere la data delle elezioni non è questo il tema della politica di oggi e non a caso i giornali sono costantemente pieni solo e soltanto di questo tema
La sfida storica di questa stagione amici la sfida storica per il nostro Paese non soltanto per il nostro partito
E se noi riusciremo a dar vita ad una proposta politica e programmatica capace di essere all'altezza delle sfide drammatiche che gli anni che ci portano a due mila ci porta ad si presentano davanti
Il tema della disoccupazione il tema delle nuove forme di emarginazione
La disperazione e la solitudine che coglie l'uomo oggi quante tematica su cui non si riflette a sufficienza pensata l'incredibile aumento del numero di suicidi per agli anziani o all'opposto tra i giovani i temi dell'alienazione
Essere partito moderato essere partito di centro essere dentro il Polo significa lavorare per dare una risposta a questo noi vinceremo se sapremo creare questa nuova cultura
E se sapremo
E se sapremo amici
Keane questa nuova cultura assieme agli interlocutori politici con cui ci siamo messi un secondo dato
Un secondo dato noi alle elezioni regionali del ventitré aprile abbiamo fatto una scelta che non è stata dettata nella paura
Ne da timori né è nata per caso
Abbiamo scelto di fare liste unitarie di centro assieme a Forza Italia
Abbiamo scelto di dar vita
Rompendo la vecchia
Collega colleganza stretta tra Forza Italia Alleanza Nazionale ad un forte schieramento di centro Forza Italia partito popolare che ha assunto il nome di Forza Italia Polo popolare
Abbiamo scelto lì la logica di non essere un partito un partitino in mezzo al mare magnum dello schieramento di centrodestra ma di concorrere con Forza Italia a costruire un grande schieramento di centro questa deve essere la scelta anche per gli anni a venire queste la scelta elettorale che ci porta a farci carico amici
Ecco l'ambizione del progetto che Buttiglione ci presenta a farsi carico della maturazione complessiva della crescita complessiva di costruzione di uno schieramento unitario al centro della politica italiana
Ieri Forza Italia Polo popolare domani Forza Italia Scudocrociato
Per essere il punto di riferimento di quei tanti elettori democratico cristiani che il ventisette marzo non hanno trovato più un punto di riferimento e che domani lo possono non possono provare
Questo significa la sfida che giustamente Buttiglione ripete che noi stiamo nel Polo per dirigere
Non è la sfrenata ambizione della rana che si gonfia la fine scoppia non è la megalomania di un segretario filosofo e la convinzione che la cura
Dura di cui siamo portatori è una cultura che travalica i confini di un singolo partito è una cultura tempo innervare disse uno schieramento ampio e composito e la cui è la convinzione che questa cultura e questi valori possono aprire agli italiani
Un punto di riferimento certo attraverso il quale non soltanto battere la sinistra ma fare qualche cosa di più
Perché ci interessa battere la sinistra ma soprattutto ci interessa costruire un Paese diverso dare all'Italia finalmente la possibilità di essere moderna e solidale
Fra l'altro a vinci io sono convinto che dentro questo schieramento cattolico e laico insieme
Noi abbiamo la possibilità forse per la prima volta dopo tanti anni dopo tanti sforzi
Di realizzare alcuni quindi quei punti dalla dottrina sociale cristiana che più ci stanno a cuore perché dentro questo schieramento noi sentiamo
Parlare un linguaggio analogo al nostro sui temi della famiglia della scuola del lavoro del pluralismo della solidarietà sì in questi anni devono essere gli anni di queste realizzazioni
Un terzo punto e poi le conclusioni
Un terzo punto su cui è bene che ci guardiamo dalle sirene di chi tenta di dare di noi un'immagine diversa da quella che sia
Non mi piace affatto il tentativo di descrivere questo partito come un partito che ha una guida solitaria in qualche modo titanica
Di chi grida nel deserto
I titoli che abbiamo visto in questi giorni Rocco e i suoi il partito di Rocco Buttiglione
Certo amici questo è il partito di Rocco Buttiglione ma Rocco Buttiglione segretario di un partito vero fatto di militanti discreti gli eletti di assemblee dibattiti
Amici
Questo è un partito vero o non è un partito di anime morte non è un partito di yesmen non è un partito di ragazzi o di seguaci ingenui è un po'Tonti
E questo è quello che dalla forza Rocco Buttiglione
Pago perché Rocco è l'espressione di un partito di un popolo capace di organizzarsi capace di creare qualche cosa di diverso e allora però qui vengo al tema che introduceva l'inizio questo disegno esattamente il campo del nostro lavoro
Noi siamo questo ma in parte lo siamo già e in parte lo dobbiamo diventare e allora mi ci costruiamo lo questo partito non vera su da solo
è il tema delle iscrizioni
Su cui dobbiamo scatenarsi
Da qui fino al periodo che sarà stabilito a il tema della riapertura delle sezioni dell'organizzazione di dibattiti dell'iniziativa politica
è il tema
è il tema della selezione di una nuova classe dirigente si noi abbiamo bisogno di una nuova classe dirigente abbiamo bisogno di responsabili
In ogni Regione in ogni provincia in ogni città abbiamo bisogno di una classe politica vera selezionata con il metodo democratico non più con i metodi eccezionali che abbiamo dovuto inevitabilmente utilizzare in questi mesi ma oggi è finita
Con questo congresso è finita l'epoca dell'eccezionalità
è finita l'epoca della precarietà è finita l'epoca della cooptazione
Io lo so che il segretario si muove in questa direzione ma voglio incoraggiare lo voglio invitarlo a dare a tutti voi la possibilità di essere di sentirsi militanti al cento per cento
Io credo che noi dobbiamo gridare nel più breve tempo possibile legittimità agli organi di direzione nostra io ho proposto in all'ultima direzione ripropongo qui davanti al Congresso
Che per ridare piena legittimità agli organi poiché è il punto da cui è ripartito questo processo congressuale è il Consiglio nazionale perché è quello il punto della nostra legittimità bene si faccia in fretta un Consiglio nazionale
E la direzione nazionale si presenti dimissionaria quel consiglio per essere rieletta dal Consiglio nazionale
Così come così come attraverso le adesioni si vada rapidamente ai congressi locali almeno ai congressi provinciali prima della prossima stagione elettorale selezioni ci sono
Chiudo con un ultimo punto non potete
Non potreste perdonarmi se non lo citasse il mio nuovo ruolo istituzionale
Sono presidente dalla Regione Lombardia non lo sono a titolo individuale lo sono come rappresentante Vostok non era presente anche il pacchetto ascolta Walter
Vedete amici
Questo piccolo e disprezzato partito dello Scudocrociato è chiamato oggi a guidare attraverso due suoi uomini forse le due regioni più importanti dell'Italia non è abbiano male le altre lo sono dal punto di vista della popolazione lo sono per il posto geografico che occupano lo sono per il ruolo che hanno rivestito dentro la storia del nostro Paese
La Sicilia attraverso l'amico Graziano e la Lombardia
Ma anche qui ma anche qui vale quello che dicevo prima
Noi non guardiamo soltanto alla politica dentro le regioni che sono amministrate direttamente da noi innanzitutto perché in tante altre Regioni amici
Del nostro partito sono vicepresidente ieri ha parlato Fitto ha parlato Perillo hanno parlato altri e gli affibbiano in un applauso e poi perché noi ci sentiamo investiti di questo compito di creare una nuova cultura almeno per tutte le regioni dove il nostro schieramento ha vinto
Noi siamo il partito delle Autonomie
Noi vogliamo fare delle regioni italiane oggi il punto dove le Autonomie vengono valorizzate
Vengono valorizzate le Autonomie locali vengono valorizzate le Autonomie sociali
Perché la sorgente dell'autonomismo e dare più libertà più responsabilità alla società civile alle famiglie ai gruppi ai movimenti che si muovono nella società ai corpi sociali intermedi alle formazioni sociali
E noi partiamo in questa direzione con gesti politici proprio domani mattina a Milano
A partire dalle dieci noi teniamo un incontro
Dei presidenti delle Regioni guidate dal Polo
E non sono pochi amici rappresentiamo più di trenta milioni di italiani più del sessanta per cento dalla popolazione ci sarà il presidente dalla Sicilia
Il Presidente la Calabria della campagna della Puglia del Veneto del Piemonte e della Lombardia per segnare la strada per costruire un regionalismo nuovo per costruire un federalismo vero
Non il federalismo delle voi Isma'non il federalismo della rottura dell'unità nazionale il federalismo della solidarietà
Il federalismo dell'Unità
Il federalismo della solidarietà nazionale il federalismo della responsabilità il federalismo che ci deve proiettare verso l'Europa
Noi vogliamo guidare questo processo
Abbiamo la cultura e la storia che ci permette di farlo
Noi ci assumiamo questo ruolo assieme a tutti gli altri amici del nostro schieramento perché dentro il nostro schieramento c'è lo spazio per portare avanti questi valori di unità di autonomia non c'è barzelletta più grande credetemi
Di queste ultime settimane
Che un polo di sinistra che vuol presentarsi come il polo della della solidarietà il polo del federalismo il polo dell'autonomia
Amici di Ras sinistra ci sta la cultura dell'egemonia ci sta la cultura del centralismo dello statalismo del monachesimo
La cultura della libertà dell'autonomia sta dalla nostra parte e allora sequestro
è il lavoro affascinante e interessante che abbiamo davanti da compiere noi del partito dello Scudocrociato
Dal primo degli iscritti all'ultimo dei dirigenti perché è giusto capovolgere gli aggettivi dal primo degli scritti all'ultimo dei dirigenti siamo un partito di eguali siamo un partito dove ognuno ha lo stesso valore un uomo un voto
Un uomo pronta per le idee che porta bene la militanza che cosa questa è la nostra forte da parte del nostro lavoro
Cari amici
Siccome io voglio
Voglio compiere
Siccome io voglio contiene quel costretti
Nella sua ultima parte
Insieme a voi vi dirò adesso come si svolgono le cose
Poi ritaglierò un piccolo spazio per i giovani che ai quali parlerò io ma di brevissimo
Poi finirò con gli ultimi forti collaboratori del segretario politico
E poi arriveremo al
Al momento glorioso della nomina del nuovo nome del segretario della del del partito e al discorso definitivo al messaggio di correre di quel discorso finale del nostro secolo ma io voglio camminare con voi perché se non cammino con voi c'è qualcuno che protesta
Sì ma il tempo vedrete che il tempo c'è
Non si distrugge a continuare a dire il tempo il tempo per quando si è già parlato
Intanto intanto
Hanno consegnato l'intervento scritto
La cui sintesi sarà pubblicata sul popolo onorevole Miceli l'onorevole vuol dire e congressi strattonato Grippo se altri hanno questa buona volontà
Portino qui
Questo loro elemento poi il movimento giovanile
Dello scudo crociato
Nella persona di il coordinatore del movimento giovanile Speziali Vincenzo Speziali
Ha mandato un messaggio
Che dice che il movimento giovanile dello Scudocrociato si sente fiero di essere rappresentato da un grande segretario come Rocco Buttiglione
Sottoscrive
La richiesta fatta dal segretario DS testimonia datori di un impegno politico e culturale di formazione dei giovani all'insegna dei valori del cattolicesimo democratico e si dice convinto che il difficile cammino intrapreso insieme a Rocco sia l'unica strada per ridare spara speranza d'orgoglio ai democratici cristiani porta Rocco il movimento giovanile popolare
Ma io
Dai giovani ho avuto un altro piccolo giallo ieri sera
Aveva avuto non so dagli anziani certamente aveva avuto prima del Consiglio nazionale al quale sono stato fatto partecipare perché io non appartengo a nessun organismo salva la democrazia cristiana e alla mia età avevo era stato invitato al consiglio nazionale di venerdì e aveva avuto una lettera che mi trasmetteva la preghiera dell'anziano
In cui c'era un pensiero che avevo raccolto che diceva signore l'anziano diceva il Signore ti prego di ringraziare
Tutti quelli che mi che non si stancano di ascoltare nei discorsi già tante volte ripetuto
E con ciò voi siete tranquilli compiuta nel segno
Però ha parlato di un piccolo giallo per cui ieri prima della Santa Messa è nata Giulia
Graziosa perché anche un vecchio sardi di distinguere
Mi ha portato una lettera ben chiusa Chiocchio aperto d'occhio aperto dopo la Santa Messa
In cui in cui si diceva mi si diceva
La legge intera che diceva la lettera del giovane che sceglie la politica
La preghiera del giovane chi salirà
E mi si sottolineare una parte perché allora quell'accordo sarebbe lunga dodici per signore
Tu che poi giungere in un attimo solo a tutte le coscienze abbia la bontà di dire agli anziani ai vecchi
Che sono stati parte attiva nel bene il meno bene di cinquant'anni della politica italiana che noi giovani incominciamo a conoscere la storia
Ogni giorno come un fatto nuovo
Con una nuova lite
Emerge un poco di verità e si conoscono le vere sorgenti del male
Ogni giorno si scopre di grandeur imbroglio di chi ha trovato il sentiero per distruggere la democrazia nel nostro Paese distruggendo la Democrazia Cristiana
Ecco il signore
Ecco sì un orientale la coscienza di tutti coloro che hanno dato tutto se stessi per salvare questo Paese e per portarlo dal disastro delle due guerre mondiali
Con le sue debolezze con le sue con la sua dittatura con la sua guerra civile a far parte delle sette nazioni più forti del mondo che noi giovani
Ci stiamo orientando
Perché questi vecchi questi anziani sappiano nel profondo
Del loro cuore che noi siamo loro grati ritroviamo della nostra famiglia ogni giorno una verità che vorremmo che vogliamo fare esplodere perché noi non siamo interessati di sostituirli al potere che avevate raggiunto con la democrazia ci interessa ormai soprattutto di conoscere la verità
Di fare appelli di far fallire il piano di menzogna di ritrovare la pace fra di noi cattolici democratici sapendo che su questo
Su questo avviene punto fondamentali per superare anche in grandi prove che attendono la nostra Italia che vogliamo una e indivisibile ed europea così come la volle Rodney Casper il piccione Scelba Moro
Zaccagnino che voi con tutti i vostri padri con tutte le nostre famiglie
Ecco capitargli attorno a spartire ritagliato uno spazio per i giovani
Il tempo pieno dico ancora un pensiero
Che mi è stato dato per gli italiani all'estero
Un particolare saluto ed un ringraziamento rivolgiamo ai rappresentanti degli italiani all'estero del nostro partito
Che adesso sono risicati dal Presidente della Repubblica
Sono essa sono stati saranno i primi ambasciatori della nostra Italia nel mondo
Il nostro partito però non deve più dire parole
Deve assumere un impegno non solo al per riorganizzare e all'estero di italiani ma vere la capacità la forza e il coraggio di farsi carico di contribuire a risolvere i tanti problemi che attanagliano le nostre comunità italiane nel mondo grazie agli italiani all'estero il diciamo che questo partito sarà con loro
Do la parola verso premi
Agli ultimi importanti collaboratori del segretario politico ai quali proprio precotti parlare per un minuto e mezzo l'uno perché poi abbiamo abbiamo le ultime cose che sono importanti decisivi
Onorevole Imu per per la scuola
Sì
Pubblico
Intanto saluto raccordi la Coldiretti
Che
Con una serie di gag con trentadue rappresentanze sindacale
Di categorie sociali e che alla quale vogliamo essere sempre più vicino
Onorevole Movement Lattes presidente alcune linee veloci sul sull'azione che intende fare l'altro partito in tema di scuola e di famiglia
è una attività svilupperà più avanti in maniera molto più sistematica l'istituto da una scusa una scuola stato centri che ad una scuola come espressione dell'autonomia della società della comunità dalle famiglie delle personalità educative
Quindi una riforma in direzione di una reale autonomia delle singole scuole centrata sul potere decisionale ai soggetti che hanno responsabilità educativa
Da una scuola che si rivela al basso sia per l'impegno dei docenti e personale non docente sia per gli studenti ad una scuola capace di aiutare ogni persona ad esprimere il massimo di sé stesse nell'insegnare dell'apprendere
Da una scuola che si concepisce come trasmettitori ce li conoscete tecniche
Ad una scuola che sente anche un compito educativo della persona nella sua integralità
Da una scuola che tende a monopolizzare il tempo educativo ad una scuola che si concepisce come una delle agenzie educative accanto ad altre la famiglia le situazioni la chiesa la comunità locale
Dall'università che diventa sempre più post secondaria un super liceo all'università sede dell'insegnamento superiore e della ricerca dall'università dove l'autonomia se male congegnata rischia di uccidere la ricerca di base ad un'università dove si sviluppa soprattutto la ricerca di base Iniesta che cura delle scienze umane
Dall'università che recluta il proprio personale docente con troppe sanatorie Hoppé legis e senza verifiche nel tempo ad una che premia chi realmente si impegna nel lavoro di ricercatore e docente per la famiglia
Per la famiglia dalla potestà della famiglia come fatto totalmente privatizzato sul quale nulla si può dire la società se non registrare quanto accade e quindi da una concezione della politica familiare come insieme a vuoto
Ad una concezione della famiglia come risorsa per l'uomo per fare emergere mantenere e sviluppare l'uomo
Una risorsa generale sulle per generare da cogliere la vita in un ambiente favorevole
E le parole di Carlo Casini devono farci riflettere
Per non essere sulla vita meno decisi di quanto lo siano i Verdi per difendere altre forme di vita
Risorse per fare crescere educare far sperimentare l'amore reciproco la paternità la maternità l'essere fratelli sorelle l'essere parenti
Risorse per rispondere bisogno radicato che ne ha Damone Eva siano soli al bisogno di corrispondenza e di relazione una risorsa per rispondere al bisogno di solidarietà nella buona e cattiva sorte solidarietà incondizionata finché la morte non separi
E questo è importante in una società che tende ad essere sempre più individualista per sviluppare questa risorsa per l'uomo un impegno pubblico per favorire la stabilità della famiglia
Non ci sentiamo rassegnate ai presente in fragili resti del legame matrimoniale
Un impegno difendere la vita in particolare sulla proposta di legge che voi mento per la vita in altre situazioni troppo noto anche sul riconoscimento della tutela del concepito
Un impegno per valorizzare la capacità di servizio della famiglia nell'educare nell'assistere nel curare i propri bambini giovani handicappati anziani e quindi tutela in relazione a questo anche delle casalinghe
Impegno e pervenire a conciliare i tempi della famiglia con i tempi del lavoro
Un impegno a far rivedere l'attuale legislazione fiscale perché questa sia in rapporto alla capacità contributiva dalla famiglia
Ed il costo di un figlio a carico non equivale certo dieci mila lire al mese come oggi
Non chiediamo meno imposte ma una più giusta distribuzione del carico fiscale
Un impegno a togliere le imposte e le tasse sul matrimonio
Non deve più accadere che fiscalmente convenga convivere o separarsi anziché essere coniugati per avere flessioni e mutuo agevolato
Un impegno riveduto a rivedere l'istituto delle sedi familiari ridando loro la loro funzione perequativa tra famiglie con diverso numero di figli e non riducendoli a tal segno di povertà al nucleo
In definitiva da qualcosa che ci sembra non aiutare a far crescere l'uomo a un qualcosa che siamo certi lo aiuta di più
Il senso di un progetto per la scuola per l'università la ricerca per la famiglia i cui elementi già da tempo sono stati Lupi individuati il problema è realizzarli e ripeto il problema non è individuare cosa fare ma pure nel realizzarlo
Con un'azione culturale per acquisire consenso alta a più largo ma anche con l'attuale politica per spendere il nostro peso grande o piccolo che sia per le cose che per noi contano latte
Verso
No no parola all'onorevole o
Questi collaboratori più intimi di Rocco Buttiglione
Devono anche essere i collaboratori di questo povero Presidente perché ci sono problemi di aerei
Ci son problemi di stranieri che devono parlare quindi mi aiutino nel questa finale dato che stamattina è stata gloriosa concertata miei e voi mi aiutate col vostro applauso applaudite
Do la parola al senatore Cusumano per gli enti locali che parlerà per tre minuti
Senza
Il film Amici del congresso
Dobbiamo
Essere grati
A Rocco Buttiglione
Che ha reso messa a ciascuno di noi una grande opportunità
Quello di liberare il Partito Popolare
Di papaveri e mandarino
Vigente che nella storia passata e recente
Del partito popolare per la democrazia cristiana faceva anche ma basta del dibattito congressuale
Abbiamo dato piatto e forza
Alle nostre idee
Ai nostri contributi al nostro impegno politico alla nostra capacità di elaborazione
Giocata tutta sul versante della limpidezza del messaggio politico
Della limpidezza di un impegno sorretto da una grande fede cristiana
Che non è cari amici del congresso una etichetta di accomodante esteriorità
Ma sofferto costante impegno
Che va vissuto sulla linea della riscoperta del punto forte della nostra storia passarle recente la dottrina sociale cristiana
Nella quale oggi molti abusano e che diventa il ritornello propagandistico per impossessarsi di un pezzo esaltante della storia europea moderna e contemporanea la storia del cattolicesimo politico quella storia esaltante
Chi ha trovato in Italia le sue luci e le sue ombre
Ho trovato ingeneroso cari amici del congresso il passaggio del presidente Berlusconi sul cinquantennio di vita repubblicana e democratico cristiano
Non è una storia che battuta cancellata
Perché è vero che è mancato il volante del paese
Ma è pure vero che è mancato il volante della politica perché è stato catturato dalla in grande industria Qian monopolizzato le ragioni del monopolio delle risorse
Con una gestione dissennata
Chi ha compresso e mortificato la funzione democratica dei partiti certo allettati da risorse illecite perché ripiegati sulla logica delle strutture e delle gioiose macchine da guerra
Ecco perché il passaggio del cinquantennio caro Buttiglione va rivisitato
Eh va rivisitato alla luce del punto forte della nostra presenza di quello che abbiamo rappresentato di quello che vuole essere cari amici un progetto che non ha più bisogno delle pagelle di Rosi Bindi diventò ricordato e certamente la Rosi Bindi dedita a dare le pagelle a ciascuno di noi dimenticando troppo in fretta che ora in compagnia di inquisiti ed i corrotti per dire in buona sostanza
Che esiste un pezzo della storia del nostro partito caro Rocco chiave sulle pareti me ma anche le due resurrezione
La Quaresima dell'undici marzo quando il volto compunto falsamente compunto di Giovanni Bianchi si presenta a casa tua
Per estorcergli la prima delle tue dimissioni da segretario politico del partito
Hai resistito
Assieme al conforto forte convinto e leale di tanti amici che ti hanno comporti hanno incoraggiato a continuare il tuo impegno è il tuo progetto politico ed è un progetto che ci riporta sui alla luce più la visibilità chiara non della logica delle piccole Kamarina
Dei giochi e dei vecchi vizi della Democrazia Cristiana
Ma recuperando le ragioni di un impegno forte esalta pienamente il senso della nostra visibilità
Per d'alta le ragioni della regionalizzazione del partito che deve rappresentare la scommessa grande sulla quale si gioca la capacità di riaggregazione e di radicamento del nostro modo di essere nella società nazionale
Un regionali ma regionalizzazione che abbia come punto forte la riscoperta anche nelle carte regionali di sviluppo delle regioni delle regioni forti e delle ragioni deboli perché senza
Che di fatto gli affida pieni poteri
Hai la piena è convinta adesione auto Progetto di migliaia di dirigenti di tutte le regioni d'Italia
Era conferma dopo tante traversie tante ingiuste amarezze panta imboscate Tezze il popolo di Dio
Paolo tempo diceva all'udienza generale del mercoledì del ventitré Blue luglio mille novecento settantacinque testualmente ho già concludo presidente di allora in cosa voglio del quale tanto si è parlato e tuttora si parla va bene queste entità è chimica sui generis e si distingue si qualifica
Per il suo carattere religioso M. Pianico io tutto converge verso Cristo come suo centro focale
E che è tutto da Cristo deriva come caratterizzato come organizzato prometterti dalla coalizione ideale politicante nella pulita nella quale è immerso
Bene continua Paolo Fresco sappiamo che il popolo di Dio ha ora storicamente un nome a tutti più familiare
E la Chiesa questa non è biologia non è più un'udienza open Erika inaccessibile alla mentalità comune del popolo fedele per la verità altissima prima aperta ad ogni credente e capace di ispirare quello stile di vita
Quella quella comunioni differito quella identità di pentimento senza sentirsi soli basi l'unico gli altri che infonde ad una moltitudine di credenti un cuore nuovo e un'anima sola deve accrescere noi caro Rocco
Cari amici del congresso quel senso della comunità
Della carità della unità ad affermarsi
In noi comporta la consapevolezza di essere non solo una popolazione concerti caratteri comuni ma un popolo un vero popolo di Dio che è vicino a te
Basta situazioni costa
Il caro amico professor Tremonti com'è bravo consapevoli di quello della preghiera che li faccia vedere ci ha detto del progetto di revisione legislativo fiscale
Al quale ci eravamo già applicati su sua proposta nella commissione Finanze nel corso del passato periodo del governo Berlusconi
E nostra intenzione
Di sfoltire il sistema da quelle imposte tasse e tributi e contributi il cui costo di riscossione supera quello dell'imposizione
Eppure nostra buona intenzione di semplificare il sistema per non angustiare il contribuente impegnato suo malgrado più al disbrigo degli adempimenti formali che alla produzione del reddito d'impresa tutto ciò d'altra parte era contenuto nella teoria mi devi dire Marco mio conterraneo attuate però per la prima volta dai Giovannoni ministro del nostro filone di pensiero economico cristiano sociale
Condividiamo l'orientamento per un federalismo fiscale regionalizzato e municipalizzate o purché rispettoso dei principi dell'unità nazionale e delle Autonomie Locali struzzi anni
Sì purché ossequioso del principio della solidarietà nazionale che noi leggiamo come complementarietà tra uomini e donne di livello ed è stato economico sociale e culturale diverso
Nelle diverse regioni d'Italia complementarietà tra uomini e mezzi ritenendo che i secondi siano funzionali ai primi e non viceversa sì convinti come siamo che il capitale debba essere funzionale al lavoratore e non diversamente
Riteniamo che le politiche fiscali saranno tali ossia avere politiche e non atti di brutale prelievo della ricchezza se nei limiti del possibile concorreranno ad evitare fenomeni migratori del lavoratore perso il posto di lavoro
Sì asseconderà hanno nei limiti del possibile la lavorazione dei beni e la produzione di servizi laddove notevoli sacchi di di polso cupa azione e penso alla mia Puglia oggi presente con popolosa delegazione alla Sicilia la Sardegna la Calabria attendono di essere prosciugata e nel rispetto anche dell'ineludibile principio dei costi comparati
Vale l'esempio che se l'automobile si produce a costi più bassi in Giappone alla lunga necessario di ciò primo può tenerne conto altrimenti a giusto titolo avranno modo di lamentarsi produttori dell'olio di oliva o di latte quando Lori si protegge in permanenza così come accade per alcuni beni
Dal vento del mercato internazionale
La confluenza aderenti rinvenienti dalla privatizzazione verso il capitale di rischio investimento azionariato non si risolve con la canalizzazione della provvista di mezzi rinvenienti dalla dismissione di aziende pubbliche
Al riguardo è anche nostro il progetto sottoposto ci dall'Assindustria in un recente incontro da noi proposto con le categorie produttive che auspica l'indifferenza di imposizione fiscale tra gli spari mio collocato a titoli o titoli similari risparmi orientato ad implementare il capitale di rischio
Siamo fermi sulla necessità che ogni giustizia fiscale passa anche dalla metabolizzazione dei seguenti principi
Assecondare le aspettative di una diversa considerazione ai fini fiscali della famiglia a seconda della sua composizione numerica e della sua articolazione una grafica
La famiglia monoreddito non può subire la stessa pressione dalla comica con più produttori di reddito come la finale che ospitò un bimbo un anziano non può subirà un prelievo fiscale identico a quello di una famiglia che non ospita unità del tipo di quelle innanzi detto
Ah gelida alleggerire la pressione fiscale prima che su sia superato il punto di rottura
Ossia il momento a partire dal quale il produttore di reddito si astiene dal continuare a lavorare in arridente del flusso del reddito o s'inabissa in tentativi deprecabile evasione fiscale oggi ciò accade per il bene casa quando costruimmo la casa a tutti gli italiani vigeva l'esenzione venticinquennale oggi chi intraprende l'iniziativa di costruirci una casa subisce venticinque imposte
Il presidente della Conferenza dei rettori ci ha richiamato i principi della detassazione dei fondi applicati alla ricerca ciò accade in tutti i Paesi del mondo deve accadere qui da noi
Ma la riforma della spesso sarà possibile soltanto se si farà la riforma delle riforme l'ammodernamento della macchina dello Stato
Se si penserà al project financing alla detassazione delle fondazioni soltanto così si collegherà il pubblico con il privato soltanto così si aiuteranno soggetti di diritto privato a perseguire finalità pubbliche
La flessibilità del costo del lavoro dovrà essere affrontata detassando i redditi nelle contrade ad alto tasso di disoccupazione
Non ripristinando gabbie salariali ma mettendo nelle condizioni l'imprenditore di volare la dove esistono queste enormi massi Lezzi che meritano di essere reclutati ed orientate
Amici questi concetti furono capiti da De Gasperi cinquant'anni fa
Che coniuga le esigenze della cassa integrazione guadagni che per tre quarti assolve alle aspettative nel nord d'Italia con l'intervento straordinario del Mezzogiorno ammoderniamo la strumentazione
Ma non dimentichiamo che di tutto ciò che significa solidarietà non si può danno delle al conto
Allora c'era Degasperi un uomo del Nord oggi abbiamo un uomo altrettanto valido è altrettanto convinto e altrettanto capace di esprimere con semplicità serietà e chiarezza di idee di linguaggio le convenzioni del solidarismo cattolico Enzo Rocco Buttiglione con Luigi andiamo in questa direzione
Fra poco
Adesso è ancora due di collaboratore ventinove altro Panikkar
Io prendo del fino Panetta
Tenete conto che di apprezziamo gli vogliamo bene intendere che presentino al popolo una bella relazione di quei due dire perché l'Assemblea mi scappa di mano
Do la parola e dai dorata e mi assumo la responsabilità poi tratteranno male diranno che sono un tridente ma vorremmo un po'do la parola al
A Roma Renato Roberto Lombardi che il presidente dell'associazione genitori delle scuole cattoliche vuol parlare portare un saluto di un minuto ma al quale dobbiamo gratitudine me
Care amiche cari amici dopo tre giorni di congresso tirato e dopo la serata scoppiettante di ieri sera serie tutti stanchi
Peraltro io non sono venuto qui a farvi vedere come sono bello solo rappresento un'associazione impegnata sui problemi danni su programmi della scuola della scuola cattolica in particolare che è un argomento che è sempre stato considerato ingiustamente di serie di e anche in questa occasione mi si dà un minuto io con un minuto di possano dare buon appetito ma almeno un concetto vorrei proporla questa Assemblea
Quindi lasciando da parte la cartellina di quattro minuti che avevo preparato cercherò di fare un ulteriore sintesi e vado e vi prego di scusarmi proprio affrontano argomenti con l'accetta
Allora in tre parole la crisi dello stato sociale impone la revisione del rapporto fra Stato e società sono tutti d'accordo oggi la destra sinistra tutti parlano di Stato leggero anche Prodi che ha gestito Livi
Allora la scuola
La scuola non può sottrarsi a questa logica e quindi la nostra scuola statalista e centralista deve essere superata le strade sono estremamente semplici e noi le andiamo predicando da anni nel Silenzio di tutti
Si predica nel deserto
L'autonomia va bene ma non quella del mio omonimo ministro Lombardi perché quella non è un'autonomia solo decentramento amministrativo
L'autonomia richiede però anche la parità scolastica perché tutta l'offerta del servizio scolastico scuola statale e scuola non statale dev'essere riorganizzata contestualmente
Ma l'autonomia e la parità da sole non bastano occorre la partecipazione delle famiglie se non c'è partecipazione democratica non ci sarà il salto di qualità di questa scuola italiana
Certo che dobbiamo buttare a mare questi organi collegiali sono quindici anni che lo diciamo ma nessuno ci ascolta Franco io comunque sono venuto oggi
Sono sono venuto in in questo bar sono venuta questa assemblea mi consenta Flaminio Piccoli sono venuta a questa assemblea nell'elusione che per me dopo aver ascoltato Buttiglione anche una speranza è una certezza che questo partito vorrà accettare la sfida della libertà anche nella scuola italiana per la scuola italiana
Una parola sola sulla scuola cattolica mi consenta o non si può parlare di scuola cattolica nemmeno qui
La scuola cattolica è costretta suo malgrado
In un vicolo cieco al fondo del quale oggi come oggi c'è solo la sua prevedibile estinzione a breve termine io credo che questa partita accetterà questa sfida sì ma mi auguro buona fortuna questo glielo dica ai vescovi
Tratto formano la parola all'onorevole Michelini e l'onorevole Casini prima ancora sì
Presidente del movimento
Cristiano dei Lavoratori Vittorio Benedicti ciò che mi chi dice Chavo vi abbraccio
Certamente perché anch'io lascerò consegnata agli atti la relazione che voleva ottenere per cinque minuti
E cerca una cosa però da dire subito
All'inizio Movimento cristiano lavoratori non può non far riferimento alla dottrina sociale della Chiesa e quando è venuto qui e ha sentito un partito che fa della dottrina sociale della Chiesa il suo punto ispiratore certamente si trova a casa sua
è questa la strada sulla quale noi dobbiamo
Continuare
Dobbiamo continuare una lunga stagione perché come è lunga la strada del cattolicesimo sociale così a lungo il cammino che ancora si trova davanti a noi si parla di terzo millennio non mettiamo limiti alla provvidenza ce ne saranno altri di millenni
E saranno senz'altro millenni segnati
Da questa croce
Che è in voi avete stilizzato sullo Scudocrociato ma che abbiamo tutti quanti scritta nei nostri cuori e che è una croce che vuol dire giustizia pace libertà ordinò per tutto il nostro popolo italiano
Una strada che dobbiamo compiere tutti insieme e sulla quale i nostri carismi devono sfruttare appieno tra
Michelini onorevole Michelini
Ai sensi del comma fare
Il presidente Piccoli
Le sette come diceva che
Chiunque pronuncia la parola Rocco come una parola magica
Scatena l'applauso
Beh io non posso non per scatenare l'applauso ma l'avete già vi ringrazio moltissimo per questa vostra accoglienza molto sinceramente
Ma dicevo non posso non ringraziare prendendo la parola qui in questo posto importantissimo congresso non possono ringraziare Rocco per il coraggio e la serenità con le quali ha condotto la sua battaglia una battaglia e l'altro Pravo logorante
Troppo presto Presidente proporre
Una battaglia logorante rischiosa anche di fronte ad un'opinione pubblica che stanca delle polemiche per riaffermare con piena coerenza i valori e la linea politica che hanno fatto grande la Democrazia Cristiana di Sturzo e di De Gasperi è grande anche il servizio che quella democrazia cristiana reso all'Italia
La fedeltà a quei valori alla chiara collocazione di centro
Una un centro che è chiaramente alternativo alla sinistra
La fedeltà a quei valori
Dicevo
è il più prezioso
è il patrimonio più prezioso assieme al simbolo dello scudo crociato che poteva essere salvaguardato quindi grazie anche a nome dei cattolici liberali per questo tuo paziente d'essere disinteressato impegno per il bene comune del nostro Paese
Più si chiariscono gli ambiti dei rispettivi schieramenti infatti è questo il contributo determinante nell'area centrale della politica italiana più prende corpo il bipolarismo e quindi il processo democratico in Italia giudizi noi cattolici liberali già pattisti
Abbiamo dato un contributo importante a questo processo di evoluzione democratica con le battaglie
Referendaria
Lasciare allora la Democrazia Cristiana fu una scelta lacerante per Mario Segni per me per Gianni Rivera per molti altri amici
Abbiamo vissuto già allora il travaglio di una scelta la scelta di chi doveva aprire una strada nuova da molti non capita e da molti non voluta
Quella spinta rivoluzionaria favorita anche diciamolo pure da quella grande stampa che oltre a sostenere un processo democratico aveva tutto l'interesse a distruggere la democrazia cristiana questo dobbiamo ammetterlo
Scalfari ne sa qualche cosa quella spinta rivoluzionaria dicevo
è stata soffocata da colui che l'aveva innescata Mario Segni una moderato che aveva intuito la travolgente voglia di rinnovamento del popolo italiano e che al momento delle scelte
Quelle scelte che esigono coerenza e coraggio ha preferito l'abbraccio mortale con un partito inevitabilmente egemone costituzionalmente egemone geneticamente egemone e il Partito democratico della sinistra strettamente legata ai momenti cruciali a Rifondazione comunista
Un PDS che sia cambiato nomi Toni programmi alla classe dirigente di sempre la militanza dura di sempre i toni sprezzante di sempre
Ne sappiamo qualcosa in campagna elettorale ne sanno qualcosa nei seggi quelli che devono controllare quello che succede nei seggi che non siano della loro parte
Ne sappiamo qualcosa quando scatta l'ordine di mobilitazione di piazza per bloccare leggi e riforme vedi le pensioni vedi la scuola vedi la giustizia
Che con un colpo di cipria vengono poi riproposta da una maggioranza di sinistra centro come una conquista di civiltà
No
Amici miei così non va non siamo ancora nonostante il buonismo dei suoi dirigenti al profondo rispetto per l'avversario al riconoscimento di reciproca legittimità che è la prima regola della democrazia questo passaggio richiede forse il tempo di una generazione o avvenimenti
Di una di tale gravità da indurre al buonsenso quando dico questo penso all'ex jugoslavi piazza la botta in modo particolare
Mentre noi ci lo corriamo in una battaglia delle parole inutile da quella parte lì
Cioè ci sono battaglie c'è una guerra che sta distruggendo intere generazioni sta distruggendo un popolo ma ci voleva Giovanni Paolo secondo per dire che bisogna intervenire in quel paese ma non è possibile che sia così
Non è possibile che sia chi ha la bomba atomica come Chirac dica bisogna intervenire
Questi sono processi lenti infatti non solo di tolleranza reciproca base minima della convivenza civile ma di rispetto per la persona la sua dignità dell'amore per l'uomo in quanto uomo
Settant'anni di marxismo hanno devastato la concezione dell'uomo e della sua dignità
Anche in Italia nonostante non abbiano mai preso il potere Grazia la Democrazia Cristiana di De Gasperi
La presenza dal dopoguerra ad oggi del più forte partito comunista dell'Occidente ha lasciato una traccia che ancora visibile che richiede uno sforzo enorme per essere cancellata
è un fossato che abbiamo cominciato a colmare con il dialogo con la battaglia sorridere sui progetti e soprattutto con grande rispetto per la persona frutto di una civiltà bimillenaria di cui siamo i legittimi eredi una civiltà una legittimità che va conquistata però ogni giorno e che può esserci riconosciuta solo se siamo capaci di essere gli interpreti autentici di quei valori fondanti di un partito di ispirazione cristiana
Il fallimento della democrazia cristiana amici miei
Va riferito non solo a Tangentopoli ma anche all'incapacità e alla non volontà di trasferire nella società quei principi dalla dottrina sociale della Chiesa che per un cattolico che fa politica sono irrinunciabili
Lo sapete bene voi che siete rimasti coerenti con la vostra storia che anche la nostra affronta DT il nome del consociativismo cattocomunista gli arrivato per primo a rinnegare le proprie origini come ha fatto il partito biliardo bianco diciamolo
Mi domando mi domando a questo proposito quale autonomia politica abbia un partito di cattolici con le alleanze con la sinistra compresa quella di Bertinotti
Come si conciliano per un cattolico l'alleanza con la sinistra con la sua visione della persona della famiglia della vita dell'educazione con il rispetto della dignità dell'uomo
Come concilia Prodi la sua irrinunciabile fedeltà alla dottrina sociale Dalla Chiesa con la porta e con l'eutanasia con il riconoscimento giuridico della famiglia omosessuale
Con lo statalismo nell'educazione con le manipolazioni genetiche con il solidarismo assistenzialista
Non è retorica questa amici miei non sono chiacchiere non è integralismo si tratta di principi inalienabili
Di valori fondanti dall'anno della democrazia sia per chi crede sia per chi non crede D'Alema non nasconde ma il suo ateismo quando anche in televisione l'ho sentito dire io sono ateo mi dispiace per lui lo rispetto ma forse non sa cosa si perde
Si tratta di quel patrimonio di civiltà
Che ha fatto grande il nostro continente dall'Europa il mondo intero
Siamo noi cattolici dovunque siamo a doverci fare carico di quei valori in particolare quelli che fanno politica noi tutti noi che siamo qui senza sudditanza
Ne mediazione sappiamo tutti che lo strumento principe della politica la mediazione ma attenzione
Si può mediare su tutto tranne che sui principi non ci sono maggioranze parlamentari che tengano prima viene la vita poiché nella norma e una legge se contro l'uomo non è giusta solo perché ha ottenuto la maggioranza in Parlamento vediamo cosa riusciamo a fare noi con la legge centonovantaquattro la legge
Che sancisce l'apporto in Italia
La democrazia pluralista o più quasi finito la democrazia pluralista è una conquista ma non deve essere il regno del soggettivismo morale la difesa categorica di una morale sociale oggettiva la legge naturale e l'autentica difesa della libertà
è questa morale l'unica che può garantire il fondamento etico della convivenza civile noi cattolici aspiriamo a regolare le questioni etico-sociali secondo la legge morale naturale
E a risolvere alla luce di questa legge i problemi morali che in politica nonostante il superamento della fase ideologica sono sempre più incandescenti
La costituzione della famiglia l'indissolubilità coniugale l'educazione dei figli alla formazione della loro coscienza morale
L'effettiva libertà di scelta dalla scuola
Il problema dei diritti umani degli abusi di potere l'onestà e la corruzione distrattiva la Bortolo eutanasia la genetica la tutela dell'ambiente la demografia l'immigrazione la pace
Su queste tematiche è logico che dobbiamo essere noi cattolici a raggiungere questa unanimità morale caro Rocco altrimenti non potremmo chiederla al resto della società
L'unità sui valori e da qui che dobbiamo ripartire con un impegno di progettualità per applicarli nella realtà concreta
è così che potremo dare come dice il vostro slogan che vedo le vostre spalle un ideale al governo dell'Italia è questo il compito peculiare dei cattolici
Dunque siamo comunque ci chiamiamo liberali democratici popolari
Cristiano sociali anche il problema e conchiglie realizzare questi colori con quale aria politica noi abbiamo già scelto il centro destra alternativo chiaramente alla sinistra
Bisogna solo trovare il modo di applicarli condividendo le idee buone degli altri e riconoscendo i propri orrori questa è la vera laicità noi cattolici liberali vogliamo farlo vogliamo farlo assieme a tutti i cattolici presenti nel Polo in modo particolare Conte Rocco e con tutti voi qui presente con il CCD appetibile per tirando calci
E di Clemente Mastella
Federati riuniti come sia come decideremo di essere nella convention di settembre dei cattolici liberali questo tema sarà
Di dibattito tema di dibattito dopo che in ogni regione ci si sarà confrontati con gli amici popolari del CCD senza condizionamenti per nessuno la sola condizione per tutti
è il rinnega mento nei comportamenti di tutto ciò che ha affondato la Democrazia cristiana e per cui ho scelto assieme a tanti amici la battaglia referendaria come condizione di cambiamento quindi no al partito delle tessere di quelle fasulle
No alla mediazione fine a se stessa no i rapporti di forza come unico criterio di mediazione di valutazione
No l'accaparramento delle poltrone no alla politica clientelare
Finito il tempo della retorica come quando De Mita
Aprendo uno spiraglio rinnovamento parlo dell'ottantacinque diceva no al partito delle tessere sia quello dei militanti vivi essendo lui il primo su un cubo di quella mentalità
Mi viene in mente quando De Mita mi disse che ero una personalità non in equilibrio che doveva prima tarsi solo perché protestavano contro il fatto che non veniva riconosciuto il voto espresso dagli elettori
Nell'ottantacinque nelle comunali a Roma io non mi sono mai al clima Tato a quella mentalità ed è questo inibizioni nato veramente o veramente ho finito veramente presidente ho finito
Allora come dicevano mi sono McCain ha dato come non mi sono rassegnato a che
Con un ricorso al TAR non venga fatta chiarezza definitivamente su quello che è successo a Roma nel chiuso delle urne nelle ultime elezioni regionali
Vedremo quello che succede staremo a vedere senza nessun trionfalismo
Venerdì Rocco e lanciato un appello esplicito all'unità dei cattolici
è una per l'importante in questa fase difficile che stiamo attraversando è questa la strada perché cominciando esterni che sui valori saremo punto di riferimento di coscienza critica nell'ambito del Polo e nei confronti del Paese l'Italia ancora bisogno dei cattolici
Si tratta di dare agli italiani effettive possibilità di scelta senza questa possibilità di scelta non c'è vera democrazia è una democrazia senza valori dice
Giovanni Paolo secondo la Centesimus Annus si converte facilmente in un totalitarismo aperto subdolo come dimostra la storia nicchia questa è la sfida dice questa è la nuova frontiera e questa sfida al di là dei particolarismi che noi cattolici dobbiamo raccogliere
Uniti sui valori nell'interesse dei più deboli e nell'interesse del nostro paese grazie
Guardate che pubblicando in Italia
Nella sala
Benissimo richiede ventiquattro costituito
Cariani io
Io qua
Io qui questa mattina mi sento
Mi sento evidentemente
Mi sento evidentemente tra amici
Mi sento evidentemente tra milizie
Come Rocco come Rocco domani intervenendo ai lavori del nostro della nostra convenzione
Qua vicino si sentirà allo stesso modo tramite e proprio perché questo è lo stato d'animo credo che il mio discorso non debba essere un discorso di circostanza
Ma debba essere un discorso in cui cerchiamo di Raqqa ricapitolare la situazione tra di noi
All'interno del Polo nella fase attuale della vita Italia
Io condivido il giudizio che voi avete dato
Sulla conclusione dell'esperienza democratica cristiana
Del resto è da questo giudizio
Che si biforca la storia del Partito popolare
L'unico dissenso che ho e sulla data
Perché per noi era chiaro fin dall'inizio
All'atto di fondazione del Partito popolare
Che
I promotori di quel parto realizzavano la vittima la rivincita postuma di Dossetti su Degas per dell'anima del cattolicesimo populista sul grande disegno liberaldemocratico
Ed è vero è vero amici
Che la Democrazia Cristiana
Congedate le tre grandi questioni del nostro dopoguerra quelle che hanno reso la democrazia incompiuta la questione fascista la questione comunista la questione democristiana
è vero che la DC
Finita la stagione delle contrapposizioni ideologiche
Non ha avuto il coraggio di scongelare la destra
Ed anche in questo caso siamo passati per momenti simbolo io ricordo un momento simbolo quando i neo centristi democristiani che guidavo all'interno della Democrazia Cristiana
Proposero Rocco Buttiglione sindaco di Roma
Il giorno dopo Gianfranco Fini fece sapere che è una candidatura del filosofo Buttiglione in quel momento non eri ancora contaminato dalla politica
Sarebbe stata una candidatura capace di coniugare e di far convergere il voto della destra
Gianfranco Fini disse qualcosa di più disse
Che su una candidatura di Buttiglione non ci sarebbe stata la contrapposizione di un candidato di Alleanza Nazionale o del movimento sociale
Io ricordo allora
Una chiarissima sensazione
Che la classe dirigente della Democrazia Cristiana che stava per transitare sì nell'inganno del Partito popolare
Aveva fatto una scelta lucida cinica e chiara
Decise in quella circostanza Martinazzoli di farci perdere
Candidando un signor nessuno perché l'eventuale candidatura di Buttiglione capace di coagulare i voti del centrodestra avrebbe rotto alla base il suo disegno politico che era quello di andare a sinistra
E di portare
Amici
è iniziata è iniziata lì
è iniziata simbolicamente lì la diaspora degli elettori democratici cristiani
E se noi siamo stati schizzinosi nell'andare a prendere i voti a destra il risultato è stato che la destra
Consapevole della necessità di cambiare perché questo aveva interpretato finì in quel momento a Roma
Non fu altrettanto schizzinoso nel venirsi a prendere i voti al centro
Lì è partita lì è partita la diaspora degli elettori democratici cristiani
E qui io voglio essere sgradevole ma voglio dire quello che penso questa è un viaggio senza ritorno
E questo l'ostacolo insormontabile sulla strada di chi voglia rifare la Democrazia Cristiana
Noi non possiamo proporre ai migliaia di democratici cristiani onesti
Evocati da Buttiglione nella sua relazione
Quelli che hanno servito la politica e non se ne sono serviti
Noi non possiamo proporre una stagione di impossibili Nostalgia
O di ritorno al passato perché la storia della Democrazia Cristiana è irripetibile e se ci confondiamo su questo no inevitabilmente andremo a fare qualcosa di residuale o marginali
Noi dobbiamo offrire a questi democratici cristiani
La capacità di essere protagonista ed una nuova fase della storia nazionale protagonisti del bipolarismo nel centrodestra poiché qui c'è una capacità di avere valori comuni e patrimonio e un minimo comune denominatore
Sulle grandi scelte mentre chi va da un'altra parte
Si annulla
Sotto i vessilli
Di un antagonista storico e questo pure sarebbe poco ma sotto i vessilli
Di una sinistra europea qui ci sono i nostri amici del Partito popolare europeo che inevitabilmente schiererà nella campagna elettorale a fianco di Prodi sulle piazze italiane
Tutti gli uomini simbolo della sinistra europea
Alternativi nell'Europa alle esperienze democratiche cristiani
Io credo che noi dobbiamo incominciare davvero la nostra analisi tra Centro cristiano democratico e la vostra analisi
Da questo momento da questa situazione
Tornare a Bergamo
Tu hai evocato questo
Questa cosa che per noi che siamo cresciuti da piccoli nella grande famiglia dello Scudocrociato
è un impegno suggestivo straordinario
è il riconoscimento di chi ha costruito la storia democratica di questi quarantacinque anni
Ma io mi pongo una domanda e me la pongo tornare a De Gasperi è sufficiente la gente capirà allo slogan che noi lanciamo quando diciamo torniamo De Gasperi
Io ho amici ho dei dubbi
Bisogna trovare nuove motivazioni per i giovani perché probabilmente quella stagione non l'ha vissuta o di essa un ricordo appanna
Perché noi non possiamo rassegnarsi a vivere una stagione con gli amici che in passato hanno condiviso l'esperienza democratica cristiana tutto questo è il minimalismo
è una cosa che è importante ma non è una condizione sufficiente se vogliamo davvero radicare questa terza gamba del TAR
Noi siamo incapaci ormai anche nel dibattito politico attuale
Di uscire dalla contrapposizione del generico si parla in questi giorni nel rinvio delle elezioni
Ma il rinvio delle elezioni non è una politica semmai è la conseguenza di una politica così come la richiesta di elezioni non è una politica ma forse una fuga dalla realtà di questo paese che non ha solo bisogno di evocare nuovi momenti traumatici ma ha bisogno di porre le basi per una stagione nuova perché nella seconda Repubblica noi non ci siamo entrati
E allora amici noi non parliamo più di a di Bosnia non parliamo più dei grandi eventi internazionali anche quando sono a pochi
Chilometri da noi non parliamo più di scuola di lavoro di famiglia oppure ne parliamo solo ma non riusciamo a tradurre nulla
Ecco io credo che ci debbano dare una mano anche gli amici del Partito Popolare Europeo
Io conosco l'asta l'esperienza del Partito popolare spagnolo guidato dal una credo che tutti noi siamo grandi ammiratori dell'esperienza della Sea di Ute Resca
Ma lì c'è qualcosa di diverso rispetto alla continuità dell'esperienza democratica cristiana
In questi partiti si cerca di andare oltre rispetto all'esperienza tradizionale del dopoguerra democratico cristiano non perché quella risposta di ieri
Fosse una risposta inadeguata ma perché non è più una risposta sufficiente
Per coniugare in un grande disegno i valori della cultura cattolica e abbattere la barriera di un relativismo etico che ormai in ogni schieramento politico
Io non sono d'accordo Formigoni lo dico francamente io non sono d'accordo sul fatto che si possa evocare nel centrodestra una cosa analoga è uguale tra noi e Forza Italia
Nel momento in cui riconosco a Berlusconi la grande capacità di aver costituito un elemento di novità nella vita politica italiana
Forza Italia una porta giovane è un apporto importante
è una forza di cui noi ci dobbiamo augurare la crescita il consolidamento è un grande partito liberale di massa
Ma non è una cosa eguale a quello che può essere l'esperienza vostra un'esperienza nostra
Non è una cosa su cui noi possiamo limitarci
Vedete io avverto che il relativismo etico di cui tante volte parliamo
Alligna ovunque anche in tutta questa anima radicale o riformatrice di cui io non voglio affatto scandalizzare
Ma che è stata fortemente per menando la cultura di Forza Italia e il rilancio del partito di Berlusconi allora ha un senso nella politica italiana
Davanti ad Alleanza Nazionale che ha cercato di fare mai fallito questo disegno
Ha cercato di fare il partito cattolico di destra oggi Alleanza nazionale è riuscita semplicemente appare in modo importante
Il partito della destra democratica è già importante importantissimo e noi vogliamo collaborare con loro ma non sono riusciti affondare sul versante nord
E non sono riusciti graffia voi consentitemi grazie a noi grazie al fatto che c'è stato qualcuno che ha ripreso che ha ripreso la bandiera del cattolicesimo liberale
Ed è riuscito a coniugare quella versione di dei cattolici moderati che non era
Ma che era stata dissipata dall'ultima Democrazia Cristiana
Allora amici ha un senso che noi chiediamo il presidenzialismo
Tanto per fare un esempio banale ma non può
Ma ha un senso che chiediamo il presidenzialismo alla francese
Ha un senso che ci radi chiamo nel bipolarismo ma un senso che non parliamo di bipartitismo a meno che non vogliamo davvero annullare la nostra esperienza e le nostre radici
Ritenendo le ormai incapaci di produrre qualsiasi frutto io credo
Che il chiarimento di fondo tra il vostro partito
E il Centro cristiano democratico tra quello che nasce qui oggi è quello che cerchiamo di consolidare i noi
E direi che ci sono stati già fatti importanti che ci avvicinano perché sulla politica non siamo distanti e siamo vicini ma io chiarimento di fondo deve avvenire su questi su questo versante
Così come noi dobbiamo sforzarci a costruire
Una grande barriera di diversità tra il centrodestra e la sinistra noi non vogliamo un bipolarismo tra Fini e D'Alema vogliamo un bipolarismo confini e D'Alema
Ma vogliamo un bipolarismo in cui cento non sia trattato sufficientemente come cespugli eletto insignificante magari petulante vogliamo il riconoscimento politico e qui concordo con Formigoni
Su quello che è il senso di una tradizione che è fortemente attuale che collega non a caso questo centrodestra alle grandi esperienze del popolarismo europeo amici miei la sconfitta di Berlusconi
Nella sua esperienza di governo è stata è maturata proprio sull'incapacità di collegamenti solidi sul piano della politica internazionale
Le difficoltà le difficoltà che noi gli abbiamo avuto dal ventisette marzo in poi e questo non ha nulla di polemico perché se si interpretasse che questa polemica vuol dire che allora c'è insofferenza verso qualsiasi valutazione politica
Ma la nostra vera difficoltà è stata riuscire a coniugare e a e a tradurre l'effetto Berlusconi che è stato un aspetto quasi messianico che gli italiani hanno trovato come profondamente aderente ai loro bisogni ventisette marzo
Abbiamo fatto fatica a tradurre l'effetto Berlusconi in proposta politica
Io non mi rassegno lo dico a Fini che dice che è un elemento di forza io dico che è un elemento di debolezza io non mi rassegno a vedere sulle pensioni e sulla Finanziaria il centrodestra che vota in tre modi diversi perché questa è l'ammissione di una difficoltà politica
Ecco amici io termino dicendo allora che nel centrodestra va fatta maturare una diversità profonda dalla sinistra
Vedete
A sinistra ci sono le garanzie
Noi vogliamo dare l'opportunità
L'opportunità di crescere
Quella che gli americani definiscono la frontiera dell'opportunità l'opportunità non ha niente a che spartire con le garanzie
Ci sarà in base alla parabola dei talenti chi l'opportunità riuscirà a sfruttarla positivamente e ci sarà chi in qualche modo la di là prenderà noi dobbiamo dare a tutti la pari opportunità di competere
Ecco la nostra visione di socialità che non ha niente a che fare col vecchio solidarismo assistenziale definisce dando a tutti i privilegi anche a chi non ne ha bisogno di non darli a chi davvero ne ha la necessità la sinistra oggi si propone come grande elemento di garanzia di saldatura tra i grandi interessi economici finanziari e l'ammortizzatore sociale ideale che essi hanno che è il sindacato i partiti della sinistra
Su questo versante c'è
Veramente una discriminante noi siamo la novità loro sono la continuità deteriore di un sistema
Da cui noi siamo fuoriusciti con l'accettazione esplicita del bipolarismo
Andiamo dunque avanti assieme parallelamente rapportiamo i momenti di dialogo e di convergenza tra di noi perché se abbiamo il senso della storia sappiamo tutti molto bene
Che nel futuro la nostra responsabilità e di dare assieme una voce una opportunità
A quei tanti cattolici democratici liberali a quei tanti democratici cristiani che non hanno davvero nulla da farsi perdonare grazie
Non c'è neanche il tempo di conversare con Casini gentili
Siamo coi treni che partono con gli aerei che volano cinque
Ma qua ma comunque ma comunque lo sci il saluto e l'abbraccio che ha avuto vuol dire molto tutto il resto bisogna inserire nella macchina
è un qualche cosa di gioioso veramente di respingere
La dialettica importante ma spingiamo verso l'unità queste la raccomandazione
Adesso
Adesso siamo veramente all'ultima parte
La più interessante anche la più più drammatica il clamoroso
Essi della della Spagna
Chi porta un messaggio
Porta un messaggio perché mi dice il senatore per non sono non ho capito niente un messaggio che dovremmo visivamente vedere su di un di una proiezione il Palio segretissima c'è un messaggio di un minuto e venti secondi delle idee democratiche lo fa all'organo spagnolo che può andare già in onda
Dove José Maria Aznar tecnici dei vandali hanno bisogno di chi
Presidente Partito popolare spagnolo poi chi è al limite di vincere le elezioni
Non c'è mai limite
Perché vincente
Ora vedete può andare in onda il messaggio
Chi è che lo trasmette un messaggio è una sola
Agnona magari Spagna paga vorrei inviare i miei più cordiali saluti a tutti i membri del Partito Popolare Italiano in particolar modo all'amico Rocco Buttiglione
Auguro al Partito popolare italiano contiene successa noi condividiamo dei nostri condividiamo speranze e condividiamo lavoro uno sforzo comune quindi spero che il successe dal Partito popolare italiano sia un successo per l'Italia e auspico che da successo del partito popolare spagnolo sia utile anche affinché i nostri popoli in asse cittadini in altri Paesi in altri partiti possano avete un rapporto più stretto vi auguro in più pieno successo e TNT cordiali saluti grazie
Penso vediamo impieghi ed applaudiamo
Commossi Lessing ecco divisi Sarajevo Mohamed berbere
Che è sempre un sacco
Vale presidente
Grazie presidente grazie a tutti
Siamo ancora con la Spagna
Siamo ancora ora paghiamo sinistra
Caparra avrebbe sentito il saluto
Quello che sarà il prossimo Presidente del consiglio spagnolo appena gli spagnoli avranno l'opportunità di andare a votare
Porto il saluto di tutto il partito di tutti i popolari di tutti gli spagnoli di buona fede che sperano
Una che si apre in España una tappa nuova
Della democrazia spagnola di una democrazia più pulita più forte più sana e più solidale noi vogliamo costruire una nuova maggioranza spagnola ed europea ma per quello abbiamo bisogno di voi
Non lo possiamo fare senza i nostri amici italiani
Noi abbiamo bisogno di una forza
Importante che ci accompagni dall'Italia nel nostro progetto di costruzione europea nel nostro progetto di costruzione
Di forti partiti democratici d'ispirazione cristiana al Sud Europa
Noi abbiamo bisogno
Il rappresentare una grande speranza spagnola duro perché ha bisogno oggi più che mai
Delle speranze italiana che voi avete costruito avete creato in questi giorni di congresso grazie a tutti e buon successo
Fare l'ex sindaco di Sarajevo
Prego di non fare interviste qui sa
Al sindaco di Siena e Chievo ognuno di noi avrebbe da dire mille cose solo che il sindaco diceva ieri ha diritto di dire annui che l'Europa è mancata ai suoi doveri no
Qualche varietà avrei qualcosa da Draghi pediatri gentili signore e signori cari amici
Va avanti un apposito daccapo Quartucci esprime la passione contro vorrei ringraziare Peter invita di partecipare come ospite al nostro congresso
Ma è quasi sa Ancau raccolta varia il tema amenità ma molisani Niene ingrati anima quei buonasera così è anche è già
Periodo sua epoca Cristo queste invito per me significa un segno di rispetto verso me e il mio Paese e i miei cittadini che stanno attraversando un momento un momento molto duro nella sua ricca storia
Il sì all'ingresso e Isla Grande possiede un'opera con noi buon spiegazione vorrei illogico il fraseggio ampio ricerchi stime per divertirci io non è aperta per i luminosi liberi
Vorrei dedicare il mio discorso proprio alla Bosnia ed Erzegovina e raccontargli una parte della verità ma senza grandi parole perché loro non servono né a lei né a me
Date tra qualche passate al timore ci fa riderci Mantovani a causa strapazzata Velino slavi all'Inter sapete già come stanno le cose con le parole grandi come incontra carina
Dolci ma non Prisco no il danaro sta sotto giù sia giusto sposano alla calma ma io perdo ce l'avevo per lui un arco Caco sforzo per dirlo
Ancora oggi ci sono quelli che ci stanno accusando perché all'arrotino alle rovine di un Stato abbiamo fatto la nostra scelta abbia mai salire ci sta Italia Vasco armi disponibili salvavita pace crudeli sponsor col suo modo di l'osso né ad essi ieri non solo sono vuote poi da poco
Porremo provavo Ivano Ferrari si è posto Lecce apposta per i propri la nostra coscienza è pulita quella rovina noi non abbiamo provocato anzi abbiamo fatto tutto per evitare quello che è successo abbiano potuto fare solo due cose abbassare la testa e diventare schiavi alla fine del ventesimo secolo
Il grande potremo audience Birmania devo Dapporto emozione diventare un oggetto negli eventi occhio giudice hutu Borgo quale percepiva Cremona ovvero la riguarda parla da un destino al suo figlio ad un po'di no dovuto giallo poi diventare soggetto è pari partecipando nella lotta già in atto
Che doveva distingue che ne mister Lata che doveva distruggere nostro Stato che esiste già da mille anni di Poggio il supporto per il la così iniziato alla lotta del bene e del male il trattore vostra portava buona mobilità nel mondo acciacchi costa una mora un abile ma dalle frecce la Bosnia è diventata un la questione morale è forse il principale dilemma morale nel mondo di oggi di Serse appoggio polacco se ne stava chiuso ai propri posti il mondo piano piano a si è dichiarato perde ho contro la Bosnia neutrale il problema né di nuova poi situarsi voce bit i neutri non ci sono
Nella situazione come queste non ci possono essere il capostazione stava in ascesa da uno stormo siamo portatori vibrazioni nostro del proprio non al sole strani conta con piacere possiamo constatare che tutto è bene sta dalla nostra parte acciaccato un'agenzia ne parlate unico dei politici a Oristano una su proposta nato intellighenzia ovvio nemici stanno un bosco
E anche nei Caizzi degli Stati dove i governi o dove governi o politici si mette no con la parte opposta la gente artisti e intellettuali stanno con la base abbiocco Loborgo novantanove stamane Polibio ciò io certa del cauto Samuel Etò vorremmo avevamo Vittorio vi assicura con piena responsabilità con onestà parte migliore della umanità
Perché come ha detto prima si tratta di una questione morale Aquitania Mon Amour pioveva ovvie che un'impresa difficile stesso accorcio recarmi sa che il gene è questione darà ordine morale universale riguarda ogni uomo e ogni donna
Il rugby Gabor stessa aveva avuto e porvi proprio bisogna posta cioè o parmigiano Causin Bombardini
La capitale della Bosnia Sarajevo nel conflitto del bene e il male resterà ricordata come sindaco di sofferenza
Badagliacca ogni posta dal sto Pedersen Canada e governati da regimi stendardi premono da Ovest avevo Pancho notavo simbolo vola anche se io ho commesso il sindaco per sette centocinquanta giorni di guerra
Credo che lei e debba essere ricordata come simbolo di resistenza pace solidarietà per quel milione Granata è stata colpita da più di un milione di granate
Non sapevo superiora validi prosciutti invece per scorporo costituiscono materia su Sarajevo hanno verificato e stanno ancora facce del teste la forza di resistenza del materiale umano di cauto e vedete misura il socio ma come vedete noi abbiamo resistito il caos l'epoca d'oro se va chiesto a mio marito col collega costerà ci andavo da devo poco e ne costerà acerba valutata circa si è visto che spesso non importa quanto il forte quello con che colpisce
Ma quanto era esistente quello che sta questo porta il pugno vuole pagati da Mondadori Nurse muto me poco premia come abbia fondato verrà Anzio devo ammettere alla mia città in tutto Cuesta aiutato
Anche la tolleranza secolare Nadal sia da spezzoni di da Ugo Cornia Gilberto mercato House avevo una laser se poco male inoltre Scarpi cattolicità chi bravo Strambelli avverso molti di voi sanno che nel diametro di circa cinquecento metri ci si trovano chiese cattoliche chiese ortodosse sinagoghe e moschee musulmane di netto la garanzia allontanate nylon Virgo Baldini e poi ce lo saprà sul con l'evoluzione biologo Esopo come vettore d'acqua sto qua di lato aderenza non è una cosa contemporanea iniziata con la Rivoluzione francese perché questi tempi esistano qua già da più di cinquecento anni distratto USA avevo sponda son poche asilo
Ah staremo tutti noi dimostreranno ai turisti stranieri con orgoglio dalla Cimo siamo poca spiedo Cusano giuste medaglie oggi possiamo mostrare anche altre all'atto del della medaglia però nessun ricevuta poco Gerardo babà giacché potranno acciaccato
Tutte le loro sono state colpite dalle montagne diverse volte all'età compresa la chiesa ortodossa Haldane certo io ad a Ponza poco c'è nebbia sconosciute seppur da un tocco Vogel
Ma oggi abbiamo anche un ospedale che durante questa guerra è stata colpita duecentosessanta volte paesaggio terapie biro ovvero aspetti isolata Tartuca tale da dovette ammettere che vale la pena lasciarla
Quasi intatta anche dopo la guerra galleria d'Austria composto di Ponsacco Ariosto certe se puta la gabbia Piranha previo accordo carcassa vogliono ustori perché non credo che ci siano nel mondo tra alti e gli ospedali
Bombardati duecentosessanta volte succede solo una volta nella storia di rapide Monumenta allude ad usare il chiederci se occorre Bilal si accendono azionava biblioteca spalle tradotta in media o lasciare a vendere il palazzo monumentale
Del municipio
Dove era scritta la pediatrica nazionale di Sarajevo volate paese è stata bruciata
Completamente volate prenderti David reporter tesa produceva poco gliene ha io cioè per Cogne sardi scalda circoletti uno può fare cento Roma io attacco Kakà strumenti d'epoca chiudo credo voce di civiltà sa vuota il Barbarossa
Servirebbero per le generazioni future strutture per capire cosa vuol dire la pazzia collettiva questi esempi sono così come sono mostra hanno in maniera migliore fino a che punto può andare la vergogna e barbarie umana di potersi Lagardère l'avena nasce qualcosa cioè ai soci di componenti del Popolo Nuovo Regina sui essere donne nonostante tutto il tuono della nostra residente siete resistenza
Si sente esso tutta pianeta posso dire fino al cielo ippopotamo poco
Quasi alla lettera io scesi da una granata e poi nel tempo ragioni ma facciano da sé appostavo proprio raccoglie perché sei milioni di granate Secondo certe storie sono bastate per buttare la pagina sulle genovese decimale Miyako parti movente primo mese io su dieci per cento
Ma noi soffriamo studiano ma ancora resistiamo poco usciamo da un estremo all'ultimo cerchiamo di restare ed esseri umani
All'ENEL convenite voi può passare milioni mani scarne Dupuis ma non per loro ma per noi stessi perché allora non dobbiamo a niente Dabo demo io sarei molto contento e nasciamo pavese a Premana Masami resterà era restare esseri umani è il nostro dovere dovrebbe Maniva dovere terminai verso noi stessi non verso allora voi demotivazione voluti cara prevede Mona politici già sette stragi il braccio con altri occhi storti brucia Fusako
Restare esseri umani tradotto in lingua politica significa cercare di creare lo stato delle leggi Properzio audaci Tacito dette brucia un polemico invece perché proprio bossoli avviate Nazir politico proprio praticamente significa che non ci sono non potrà essere prese contatto
Per la sua religione nazionalità o convinzione politica Cogetech dal clan esatto
Sarà la nostra legge principale mi fa però cita il terzo il teste abbiamo già superato vostre proposte coi controllerà la calma mastica mia posteri kazako negli USA Rigoni ma se io altrui e potrebbe poteva staminale dettagli suona staccata dalla che cercava
Nei territori della vastità Herzegovina che sono sotto controllo dal governo legale e l'armata della Bosnia ed Erzegovina si sentono ancora le campane della cattedrale
Chiesi e precari preghiere dai minareti Hiroshima poiché l'ultima trovata di stoffa
Ci vivono una parte musulmani ancora anche croati e serbi tamo stadio Crestani prima dice Nicola Orsini dall'altra parte parte opposta non ci ci sono solo loro Yasuo tolte Levorato nata al setaccio Musetti un milione otto milioni e se siamo riusciti a mantenere questa cosa
In in guerra io spero che riusciremo anche in pace da prime russa bensì già Pepe neve andate Vespa di gonne possa scrisse Betsabea vada in Russia sulla questione di Srebrenica esaltata e non andare oltre
I serbi della Bosnia della Serbia stanno prendendo in giro il mondo ormai da tre anni può eccellenza
è un fatto all'ESA assicura un cinema citazioni etniche più da poter perdere per non sono però assicuro che il mondo non avesse valuta essere prese in giro sia c'è proprio da neve d'identità nuova diversi il mondo faceva finta di non vedere che si tratta di un'aggressione stabiliva un calcio mirto aggressiva fregatura scriveva i serbi mi dicono non è un'aggressione ma guerra civile rilevata detto il fiato lasci mia scuola aggressore di un appartamento ravveduto cioè mozzata cioè nel fra sembra più facile anche per il mondo quasi invece di avere un aggressore è uno attaccato accetta e non lo schema delle parti in conflitto io acque aggressivi a quel piano circondato turni da poco
Perché se ci aggressione e genocidio sono obbligati ad aiutare con siamo comprese ti porto i Chakir la conventio ancora o per la gestione se ne da un rogo aveva aggressivo gli aguzzini
Se mi ricordo bene c'è anche una convenzione internazionale economica tutti i paesi di rispondere in caso di aggressione al genocidio ticinese dare o dalla Chiesa ne avete testuali
Mi sembra che la cosa più facile non vedere tutte queste cose gliela tolse cinica selvatico proprio con questa cosiddetta da poter per perciò penso anche che si tratti della volontà del mondo di essere indagata
La baciava reagì mamo presso incallito e beni pubblici alla fine termina con le parole del mio presidente signora ariete dei codici posto meno agivamo posto mio Savoldi sparge serve la barca quello che noi chiamiamo la Bosnia non ne sono un pezzettino di terra sui Balcani
Da notare sanno che ho guardato sposta Nieto Monica
Per molti di noi la Bosnia non è la patria questa idea Bosnia è una idea attuale via da da alludeva a riccio filiera Nat sia puntualità perizia mo'cuscinetti tra e la fede che la gente delle religioni diverse diverse nazionalità e tradizioni contro culturali bastano a vivere insieme accorse ad hoc che tratta idea poteva ovvie poco Panaiia porta Alessandro ottavo avanzi M Judi mandavo in proto-norreno un'epoca BCE credibile ogni coi suoi intoppo a Roma del CIPE e poi per il Borneo pubblica in un parco Bosco sette partenze poniamo questa idea per sempre stesse Agno
E la tolleranza tra la gente che vive su questo territorio scompare
Saranno colpevoli quelli che con i suoi canoni già da più di tre anni stanno uccidendo la prova galline magneti non Limoncini chiusi e tutto il suo modo di da poco Outdoor esploda uccide
Ma non meno neanche quelli potenti nel mondo che hanno potuto aiutare Maggio si sono rifiutati
Il portiere di una criteri posti estragga gli abiti io stavo proprio alla fine aggiungerei o del triestino sostenete la verità foto il tappabuchi sostenete la giustizia poté oltre poi sostenete la prova segnalo grazie
Non ci sono commenti da fare
Non ci sono commenti da fare
Se non sono
C'è solo da
Prendere questo discorso e portarlo a pala a Palazzo Chigi
E portarlo agli uomini che hanno le responsabilità massime di ricordarsi che la guerra a due passi da noi
E che nasce e chi si è e che non è è una vergogna aver dimenticato e far finta di non vedere quelli che non vogliono vedere preparano la terza guerra mondiale
Noi vogliamo vedere
Do la parola
A Horst Langres
Rappresentante della no della unione cristiana democratica tedesca in questa sede uno questi interessi inglesi questi estensibile che dobbiamo ricordarci
Vicepresidente dell'Internazionale democratico cristiana che è il braccio destro e sinistro piccolo
Prima
Prima che ospita anche il trenta la parola la presidenza di questo congresso
Vuole chiedere a voi un particolare applauso di gratitudine
Non solo responsabile organizzativo Luca Volonté
Ma a tutti i dipendenti dello scudo crociato
I quali
Ancor prima di rimboccarsi le maniche
Per organizzare questo straordinario congresso hanno dimostrato con atti di coerenza la determinazione di rimanere ai loro posti di combattimento
Un altro grazie va a tutti i volontari
Essi hanno contribuito
Spirito di servizio a realizzare questo congresso
Congresso che poteva apparire sproporzionato
Alle forze di un partito che pareva dimezzato
E che invece si è ritrovato più grande di quanto non vogliano farci apparire menti della predicazione stracciati
Noi confidiamo perché il Tarchi
Migliorare le condizioni in cui questi nostri amici si trovano oggi ad operare grazie
Parola Horst langue
Primo di tutto
Il migliore spettò
Per il suo Indaco di Sarajevo per
Può fare popolo Arriba assegnato è accaduto in
Presidente per colleghi caro Flaminio
Caro Coco
Care amiche e cari amici
Io ho rappresentato chi gli ha chi resta un congresso
Il presidente
Della democristiano
Tedesca Lazzeri U EC anzi era Helmut Kohl
Lei temo
Ho né sanzioni viene Morcone
Carico Cindy o Buttiglione
Cari delegati
E gli amici della democrazia Anna italiana
Per il vostro congresso di partito
Vi mandò i migliori auguri e tantissimi saluti da parte dal unione democratica cristiana di Germania Lazzeri V
Il vostro congresso
Azio nera
Scambi importantissimi per il futuro nel campo di tutti i partiti italiani
Abbiamo bisogna di una Democrazia Cristiana molto stabile e forte non solo nel Italia ma ante in tutta l'Europa
La Coppa è stata formata
In un modo determinato soprattutto dai temi democristiani lì italiani erano pur sempre i primi acqua luogo lei che finché io OPA
Oggi
Oggi bisogna stacca attenti a mantenere a stabilire cresta casa anche per la Lezzi venti emanazione della futura
Io conto su di voi
Conto sulla stabilità della democrazia resti Diana in Italia
Il testo senso vi prego
Continuate la contribuzione su capelli fondamenti che via hanno concitati i grandi democrazia democristiani italiani
Lasciate vi insidie Marra
Dal e redditività
Che avete a Sumatra
Accentate
La sfida del futuro
Il più cordialmente saluti Murgia poi
Crea
Il secondo
Una piccola parola in me nessuna paura
Paolo PRI
Lieve e Quartet come un parlamentare io poi corteo
Cuoco né suo discorso di apertura
Ha parlato diritto Anna al origine al pratici
Coco sono d'accordo
Il resto è l'inizio del sud sesso
Decreto concesso
Per una nuova
Ma partita forte
Una partita
Chi è aperto
Per il centro
E siamo nel principi
Sono scelto che la via
Che intende scene DR
Il PPI
Quella della Alianza
Quando li ambi sì
E necessario
E giusto
Se mentre cresta via
Noi
E mo'questi anni tedeschi vidi sosteniamo
Camminiamo e il PM
Camminiamo insieme
Fideles emittenze pièce
Fede el
Per anni e poi Fidene Rabin nove ansia
Cari amici adesso siamo all'ultimissima fase
Cara
L'amico
L'amico Angelo del Donato
Lei è stato incaricato di reggere la presidenza del partito fino al prossimo congresso
Le Generali verso nuovo nome del partito
E poi nominale
Il nome del partito il nome del partito amico Angelo Donato leggerà verso il nome nome del partito
Dov'è amici stante l'urgenza delle conclusioni di Rocco Buttiglione io dato per estrema essenziale sintesi
Faccio un annuncio dopodiché l'amico forte leggerà il verbale che va solo invisa a questa tra mentale
La commissione prevista da uno degli articoli del Regolamento approvato dal Consiglio nazionale in funzione di questo congresso si è riunita con la maggioranza dei suoi componenti
Ha esaminato tutte le proposte pervenute ed espresse tramite lettere tramite qualche emozione e con le schede votate nella giornata di ieri durante i lavori del congresso stesso
La Commissione ha discusso ed in considerazione primo della maggioranza delle proposte
Della prospettiva politica di dare una voce quanto più unitaria e cattolici del Paese
In un futuro più o meno prossimo anche a maturazione di processi politici auspica
Della necessità di avere un soggetto politico nuovo ma che al tempo stesso garantisca la continuità ideale politica e giuridica della Democrazia Cristiana
Della presenza non già ad un elemento emotivo a favore del modello tedesco ma della speranza che il modello italiano e quello tedesco possano rappresentare la parte centrale forte dei Cristiani democratici dell'intera Europa
In considerazione di tutto ciò la commissione ha concluso per la denominazione cristiani democratici uniti in sigla Cicchitto
In tutto intorno al simbolo dello scudo crociato
Elemento una
Uomo
Cari amici
Emergono
Dall'Egitto
Ascoltiamo adesso l'ultimo momento dell'atto del cambiamento del nome l'onorevole forte ci legge
Poche righe di verbale
Cari amici
Soltanto la lettura di un documento che dobbiamo poi approvare che all'unanimità mi auguro il congresso
Preso atto dell'accordo politico intervenuto accanto tra l'onorevole Rocco Buttiglione e l'onorevole Gerardo Bianco decide di in piena autonomia
E su indicazione della maggioranza dei delegati di proporre il cambio del nome del partito
Dal Partito popolare che italiano Pippi i a Cristiani democratici uniti cibi
Nella nella continuità
Giuridica istituzionale del partito che è rappresentata dal legittimo segretario nazionale onorevole Nocco Buttiglione
La opportunità della proposta nasceva la valutazione di opporvi nell'attuale fase della politica italiana caratterizzare anche con il nuovo nome all'interno del partito pone l'espressione della nostra riconfermata identità e delle volte operate sul piano delle alleanze
Siamo e vogliamo essere un partito che vuole della Coalizione italiana ed europea continua che la storia dei cattolici democratici questi sono dei gol subiti in tempi in cui spiega ai principi del cristianesimo
Poi vediamo un po'la differenza tra il valore della libertà
Lo scudo crociato mettono il nome rappresenta l'immagine complessiva del partito
Vuole ripresentare capito come la continuità i valori culturali e politici che si rinnovano nella novità dei tempi e che si collegano ai tanti partiti fratelli della Coppa e del mondo
La proposta ascoltato il momento
Che oggi presentiamo doveva essere gratificata dagli organi competenti ma sul piano politico
Essa rappresenta una scelta compiuta e come tale far nascere sin da questo momento a tutti gli effetti l'utilizzo del nuovo nome poco abbiamo H
Il compito storico
Cardiaca
Cari amici
Siamo arrivati alla fine il questa lunga fatica
E credo che pochi hanno sottolineato la novità di quello che è avvenuto quindi fra di noi
Fra di voi per il nostro impegno per la vostra presenza
Un grande partito una grande tradizione ideale che in tutti i modi si è cercato di ridurre al silenzio che in tutti i modi sia cercato di far scomparire dalla storia italiana
Di allontanare da questa storia come se fosse una anomalia qualche cosa che doveva scomparire forse è utile in una fase
Perché bisognava
Per un momento
Venire incontro alle crisi dei grandi poteri che hanno guidato la storia nazionale sostituirli o far finta di sostituirli per un breve spazio di ma poi ma poi quando l'Italia diventa matura quando l'Italia entra in Europa quando diventiamo grandi allora no
Allora devono scomparire
La vostra presenza al vostro impegno dice che questa tradizione radicata fortemente nel cuore del popolo
E che è così radicata che non si lascerà distruggere ridurre al silenzio
Chi oggi
Può convocare
Da tutto il Paese
Il ventuno o il ventidue e il ventitré di luglio contempera oppure insalata
Dell'ammalato intervento elevati
Quattro mila persone che vengono a spese loro si pagano tutto ciò che connesso con la partecipazione vengono a spese loro per dare insieme una grande testimonianza
E questi dati la Democrazia Cristiana dei corrotti e dei ladri di quelli che facevano le tessere vinte e in questa sala
O non è vero che è sempre aldilà
Del malcostume della corruzione c'è stata una radice viva e se la democrazia cristiana ha vissuto è stato per gente come voi è stato per voi e gli altri non l'hanno fatta
Diranno distrutta
Quando ho cercato di rinchiuderlo
Senza riuscì
E dove trovate oggi in Italia e nel mondo
Della gente che fa un congresso in cui non si parla di meschine rivalità tra forze politiche ma si parla dell'economia italiana si parla della casa si parla del Mezzogiorno si parla della crisi morale si parla della giustizia un congresso di programma
Che ha affrontato organicamente tutti i grandi problemi del Paese
Un congresso in cui questa strana piena di gente
Con temperature sempre canicolare
A e senza aria condizionata ha ascoltato il meglio della intelligenza italiana il meglio
Lezioni universitari una dietro l'altra senza neanche l'intervallo di tre minuti
E Cuesta la Democrazia Cristiana che aveva rotto con la cultura che non era più capace di realizzare l'unità fra prassi politica e proposta culturale
Quella democrazia cristiana non è qui stia tranquillo Casini il nostro amico Casini quella democrazia cristiana non è qui ma anche la vecchia
Anche la vecchia Democrazia cristiana non era tutta fatta
Quelli che facevano gli affari e a cui non importava
La grande massa di migliaia e migliaia di morti militari era lì per una radice culturale che come la nostra che e l'anno
Ed è quella radice culturale che noi vogliamo
Certi
Nessuno
Vuole rifare oggi quello che ha fatto De Gasperi nel suo tempo è un altro tema
Ma noi vogliamo rispondere ai problemi del nostro tempo nel medesimo spirito con i medesimi valori con la medesima carica ideale conclude Gasparri ha risposto ai problemi del suo tempo
E anche
E anche De Gasperi non è arrivato quello che aveva fatto il furto altri testi
Ha incarnato lo spirito di Sturzo nel tempo suo con la libertà dei figli
I serbi ripeto
I figli ricreando
Noi vogliamo ricreare
L'opera politica discorso educativa
Vogliamo farlo insieme con chi ci è vicino
Vogliamo farlo con il Centro cristiano democratico a cui ci legano tante cose
E in cui e con cui un dialogo paziente deve sciogliere tutti i nodi che ancora rimangono fra di loro
L'errore che dobbiamo rimproverarci noi
Pier Ferdinando tu ed io
Se fossimo stati più uniti fin dal principio la storia di questo partito poteva essere utile
Nel prossimo Stati Uniti quindi al principio la storia del Paese poteva prevedeva
E allora bisogna costruire questa unità prima di tutto del quale certo non ignorando le difficoltà gli ostacoli i problemi della politica che vanno affrontati risolti uno per volta
Qualificando la nostra presenza in un polo che mi sembra di capire anche tu pensi che i cattolici democratici hanno la legittima ambizione di guidare
Per la forza delle loro idee
Per la forza dei valori che rappresenta
Noi abbiamo bisogno di un bipolarismo ma di un bipolarismo guidato dal centro
Perché solo un bipolarismo guidato dal centro Orta d'Italia in Europa e centro vuol dire contenuti
Vuol dire senso della storia vuol dire sensibilità istituzionale
Vuol dire l'eredità del patrimonio ideale Vella Democrazia Cristiana non abbiamo paura di dirlo e credo che sia chiaro non per rifare per ricreare su quella base le risposte adeguate alle domande del paese di oggi
Che sono diverse dalle domande di ieri mentre i venti C rimangono i grandi valori di riferimento
E siccome vogliamo creare questo sì lo stile di un partito allora diciamo tutte le cose fuori dai denti
E non abbiamo paura di affrontare questioni che altri possono ritenere difficili
Abbiamo l'orgoglio e abbiamo la dignità è vero
Si è parlato qui in questo congresso due volte del senatore Andreotti e ognuno ha avuto la sua razione di applausi chi ne ha detto bene chi mi ha detto ma cosa abbiamo da Adr noi su questa situazione
Noi sappiamo che in Italia ci sono stati fenomeni degenerativi della politica
Che la magistratura indaga su questi fenomeni abbiamo il massimo rispetto per la magistratura e lasciamo tenda
Sappiamo che esiste una presunzione di innocenza
Fino ad una sentenza Simone è un lato oscuro della nostra storia su cui la magistratura indaga e fa bene agende
Ma c'è anche un lato luminoso operano per far il lato del servizio che la Democrazia Cristiana reso a questo Paese
E di questo servizio il senatore Giulio Andreotti ha portato
Una parte non dico e concludo
Noi possiamo portare noi possiamo contare
Io su quello che sappiamo
Su quello che non sappiamo non possiamo giudicare rispettiamo le indagini della magistratura
Quello che sappiamo e una grande opera al servizio della nazione italiana e anche al servizio della pace nel mondo un'opera di cui forse qualcuno unitaria nelle conclusioni della nostra politica estera
Anche se non lo contesta sente la nostalgica questo è quello che vediamo è quello che è molto
Più quello che noi vediamo quello che non sappiamo
Parleremo quando sapremo quando ci saranno dei dati definitivi sottoposti alla nostra attenzione
Colgo l'occasione per dire un'altra cosa
Abbiamo detto l'errore di non aver cacciato i ladri quando era tempo
E forse questa è la colpa vera di Andreotti di non essersi impegnato a cacciarli abbastanza quando era e non altre curve che gli vengono rimproverati
Ma abbiamo detto anche non aver difeso gli innocenti quando era e io qui voglio ricordare un nome uno solo ma ce ne sono già parecchi perché sapete i procedimenti giudiziari iniziano
Però prima o poi anche finisco
Voglio ricordare qui Clelio Darida
Darida possiamo parlare
Perché qui in tribunale ha raggiunto un giudizio non è una quota sub iudice è una cosa giudica un militante democristiano un uomo politico importante
Uno una delle guide del partito che ha subito il carcere l'emarginazione la condanna morale di tutta la stampa e che è stato dichiarato assolutamente estraneo alle accuse che gli sono state fatte
Io credo che sia dovuta una nel mica l'ho dovuta la solidarietà del partito
A luglio all'Ulivo
E ad altri come lui e ne ricordiamo soltanto uno perché non possiamo ricordare a tutti ma idealmente
Vogliamo che tutti quelli che in giustamente sono stati accusati senta non la solidarietà del partito
E anche quelli ingiustamente accusati su cui ancora non c'è un giudizio sentano che il partito non li esclude e gli emarginati ma e loro moralmente vicino in attesa che la loro innocenza venga riconosciuto
Questo non è negazione della nostra intransigenza morale
Contro tutti i fenomeni di corruzione non è la rinuncia ai principi di uno stretto Codice etico finte
Ma il codice etico evitato per difendere
Il prestigio del partito e noi saremmo noi a lettere il prestigio del partito se avessimo paura di riconoscere l'innocenza di chi è stato riconosciuto innocente
E di dire la nostra solidarietà e la sua speranza che la sua innocenza sia riconosciuta a chi invece è ancora inattesa
Di giudizio allora
Rigore
L'intransigenza il Codice etico del partito vale oggi come sempre oggi più di sempre siamo impegnati in un'opera di purificazione morale devo dire però che guardando questa sala io dico
Guardando questa sala credo che questa opera sia dietro le nostre spalle appartiene a una fase di chiusura mal fatta
Abbiamo qui
Un partito
Nuovo che non ha motivo vergognarci di nulla
Non ha motivo di temere di nulla e per questo possiamo dire conferma con fermezza quello che pensiamo anche sulla questione giudiziario
Amici il problema non era carcerazione preventiva
Noi oggi l'accorciamo domani la lunga eremo di nuovo quando mafioso verrà messo fuori per decorrenza dei termini tutto il Verano allunghiamo la carcerazione preventiva e valuteremo
Il problema in Italia è il problema della durata dei process
Noi dobbiamo avere un codice di procedura che permette di fare i processi in fretta noi dobbiamo avere
Un numero di magistrati che consenta di fare i processi in fretta noi dobbiamo avere un Consiglio superiore della magistratura
Che faccia lavorare i magistrati e non sia organo di tutela dei magistrati ma organo di tutela dei cittadini e della giustizia
Perché Quetta e l'unica autentica difesa del cittadino che i processi si facciano in frac
Secondo il principio fondamentale del diritto
Questa volta non romano ma anglo americano o lo processi Oro mettiti d'dobbiamo creare le condizioni perché questo principio fondamentale che si chiama habeas corpus perché derivato sempre dal diritto romano perché questo principio fondamentale del diritto torni avvalere
Abbiamo davanti a noi un grande cammino
Un cammino che noi vogliamo percorrere con decisione e con orgoglio
Noi ringraziamo quelli che sono venuti al nostro congresso e ci hanno arricchiti con la loro partecipazione vorrei ringraziare tutti ringrazio in particolare alcuni ospiti
Ci sono alcune cose che a me sembrano foriere di cambiamenti
Abbiamo dei laici
Live CD cultura che si pongono al di là della opposizione fra le ricariche anticlericali
E credo non è la bontà del nostro progetto e con noi vogliono cammina io voglio ringraziare qui l'ambasciatore Berlinguer voglio ringraziare Paolo Savona i quali ci hanno portato il loro contributo
Rafforzando l'idea di un partito che partito delle competenze
Partito che non vede nell'orizzonte della dottrina sociale cristiana un limite ma una occasione una opportunità come abbiamo detto più volte una opportunità che ci consente di raccogliere il meglio delle competenze e dentro un forte orizzonte ideale
Non esiste altro orizzonte ideale oggi per la politica non esiste altro orizzonte capace di far convergere il meglio delle competenze specifiche nella costruzione di un progetto nazionale per l'Italia
Una parola ancora su di un punto molto importante
C'è una tradizione anticapitalista
Anche all'interno della dottrina sociale cristiana noi non la dimentichiamo
Ne hanno parlato alcuni fra di voi cos'è il capitalismo che riprenda c'era il libero mercato il capitalismo
La differenza è questa c'è un momento nel gioco in cui qualcuno chi vince dice adesso non giochiamo più
Si è formato il monopolio io comando
E in questo settore non c'è più mercato non c'è più concorrenza non c'è più pluralismo
Questo è il capitalismo il capitalismo nel senso deteriore condannato dalla enciclica lavorano e cioè così e organizzato il settanta per cento della economia italiana
La lotta che è in corso in Italia oggi
E anche la lotta
Contro
Quei monopoli che hanno costruito una fase della industrializzazione italiana poi hanno chiuso il gioco e hanno tentato di impedire
La crescita di tutti coloro che avevano idee risorse possibilità voglia di cambiare tutta
Oggi la sinistra e alleata di questo vecchio capitalismo che garantisce veri e garantisce anche se il testo
Noi quel vecchio capitalismo lo vogliamo riforma noi vogliamo riformare per realizzare bisogno di Sturzo e di De Gasperi
Una economia di mercato aperta in cui tutti possono concorrere in cui il diritto di intraprendere veramente alla portata di tutti in cui ognuno può far vedere
La creatività la capacità di lavoro di cui Dio lo ha adottato questo noi vogliamo per il Paese questo noi vogliamo per il Mezzogiorno d'Italia e Encuestas solidarietà siamo sicuri che tutta la nazione può essere unità il nord non è così egoista da non volere questa solidarietà la solidarietà di chi tira insieme un carro comune
E se oggi episodio di aiuto ti aiuto e so che domani
Tu aiuterà il per mettere in valore la grande risorsa che noi abbiamo la genialità e la creatività dei giovani italiani ed è una grande gioia vedere tanti di loro oggi il mezzo hanno
La forza gli alleli uno e il realismo
Ieri altri hanno messo davanti agli occhi dei giovani
Delle utopie che non si potevano realizzare e non si sono realizzate e il loro fallimento ha portato sangue e morte
Oggi altri dicono ai giovani di non avere idea
Noi diciamo ai giovani
Che esiste un ideale concreto che si realizza nella storia
L'ideale della costruzione di una comunità umana più vera e non lo realizza solo la politica
Ma la politica deve creare le condizioni in cui ciascuno l'opposta da perseguire realizzare l'ideale di innamorarsi
Di sposarsi
Di avere dei figli
Di lavorare
Di costruire con loro qualche cosa che dura una comunità umana vera
Di costruire con gli amici una città solidale di costruire una nazione che è capace di portare con dignità nel mondo la presenza dei valori che l'hanno costituita
Il sogno di costruire forme nuove di vita per l'uomo una umanità più solidale e più giusto
Resto l'ideale che noi proponiamo vuelta e l'unità fra l'ideale e la vita che è possibile
Nell'ideale cristiano arrivi nel concreto dell'esistenza ma la politica deve giocare in questi
Il compito della politica e impedire che questo ideale sia relegato nel privato e che la vita pubblica sia dominata soltanto dall'usura dalla lussuria e dal potere e questo è la grande tentazione
Di tutte le democrazie occidentali
La politica deve creare le condizioni perché l'ideale possa diventare realtà facilitare L'Unità dell'ideale e del reale
Questo è il compito che noi assumiamo questi no è il senso dello scudo crociato
Lo scudo crociato di don Sturzo era lo scudo della Croce di Costantino
Un segno di battaglia per entrare nel mondo per portare nel mondo attraverso l'impegno politico l'ideale cristiano l'idea cristiana della persona umana
Al centro della vita politica nazionale e io aggiungo al centro anche della vita politica internazionale
Dove l'uomo è offeso tutti siamo offre
E la vergogna della Bosnia e l'espressione del fallimento di una politica anche del fallimento di un'Italia che non riesce oggi ad essere nazione all'altezza delle sue responsabilità nel mondo
Noi vogliamo porre rimedio a questa vergogna non con isterismi
Che non sono proporzionati ai mezzi di cui disponiamo
Ma costruendo in Italia lo Stato più stato per avere più giustizia meno Stato per avere più società civile
Più stato laddove lo Stato deve essere meno Stato laddove la società civile dev'essere lasciata libera di flash
Noi vogliamo costruire uno stato una società civile una nazione che sia all'altezza del compito
Di garantire all'uomo e alle Nazioni la possibilità di camminare incontro al loro destino nella libertà e nella verità e il compito che oggi assumiamo assieme
Io vi ringrazio per averci dato la possibilità la forza il sostegno il coraggio la speranza per assumere questo compito è questo quello che oggi noi proponiamo all'Italia che Dio salvi l'Italia
Credo
Non allontanatevi perché c'è una votazione notarile da fare
Allontanate senza continuato notarile
Io vi prego di ascoltare un minuto dobbiamo votare
La il cambiamento del nome perché
Perché gli avvocati sono
Sono furbi ecco
Il congresso preso atto dell'accordo politico intervenuto
Mangia
Onorevole Rocco Buttiglione l'onorevole Gerardo Bianco
Che incide siete voi che dovete votare fra poco
In piena autonomia
E su indicazione della maggioranza dei delegati riproporre il cambio del nome del partito dal Partito Popolare Italiano
O a Cristiani democratici uniti
Pensai che abbiamo leggiamo tutto nella continuità giuridico istituzionale del partito chi è rappresentata dal legittimo segretario nazionale onorevole Rocco Buttiglione
L'opportunità della proposta nasce dalla valutazione
Che occorre nell'attuale fase della politica italiana
Sei sette è un po'
Pazienza per cortesia stiamo per approvare il nome nuovo del partito chiedo silenzio tenete conto anche nella nostra fatica
L'opportunità della proposta nasce dalla valutazione che occorre in questa fase caratterizzare anche con un nuovo nome l'impegno del partito
Come espressione della nostra riconfermata identità
I della svolta operata sul piano delle alleanze ci siamo e vogliamo essere un partito che vuole nella tradizione italiana ed europea a continuare la storia dei cattolici democratici
Che si sono riconosciuti in partiti ispirati ai princìpi del cristianesimo coniugati con la difesa del valore della libertà lo scudo crociato
Che con il nome rappresenta l'immagine complessiva del partito
Vuole ripresentare il partito come continuità di valori culturali e politici
Che si rinnovano le novità dei tempi
E che ci collegano i tanti partiti fratelli dell'Europa e del mondo la proposta chissà che oggi presentiamo dovrà essere ratificata dagli organi competenti ma sul piano politico questo rappresenta una scelta compiuta e come tale c'è poi approvate
E come tale fa nascere sin da questo momento a tutti gli effetti l'utilizzo del nuovo nome propongo che si voti
Allora
Unanimità all'unanimità grazie
Come contrario
Business plan
Approvato all'unanimità
Complimenti tutto no no va bene allora
Amici prima di lasciare la sala credo noi dobbiamo un ultimo applauso
A chi ci ha fatto da compagnia tenendo dalla storia più lunga e a chi ha concluso da presidenti i lavori di questo nostro congresso chiede un applauso per il presidente Flaminio qui
Ora è un momento
Il capo della segreteria politica onorevole Mario Tassone chiede lei Gervinho
Deve leggere di la sintesi conclusiva del documento con cui si chiude questo nostro congresso do il microfono a Mario Tassone amici io nonno rileggerò tutto il documento
Politico
Ma il quale basta Giorgio dopo il documento perché c'è anche una parte per Rocco Buttiglione
Il documento raccoglie sia le parti più significative della relazione della replica del segretario del partito dei contributi che son venute fuori nel corso dei lavori del congresso il documento voi lo troverete poi pubblicato sulla stampa del partito farò io volevo leggere l'ultima parte il documento esprime Olbia mente apprezzamento e approva la relazione la replica di Buttiglione
E coi esprime più piano conclusivo
Il primo queste parole il Primo congresso straordinario organizzativo io vorrei che benissimo
In modo che ci sia replicato riguarda perché lui e penalizza i regali
Non nemmeno mettere su una firma più poi riprende giovedì veramente no il primo congresso straordinario organizzativo
A nome del partito Cristiani democratici uniti di tutti gli aderenti
Esprime la sua più sentita gratitudine al segretario politico per avere coinvolto noi tutti in questa difficile ma affascinante avventura dall'inaugurata e guidata con lungimiranza determinazione dedizione con un solo fine
Quello di servire il bene delle donne e degli uomini di questo Paese che Luigi tutti noi amiamo profondamente
Nell'esprimere piena fiducia lo invita a voler condurre il partito pezzi grandi appuntamenti politici ed impegnative battaglie culturali che attengono il nostro Paese questo la poniamo all'approvazione
Amici amici si chiude qui questo nostro congresso credo anni numero vostro che ci dobbiamo reciprocamente un grazie abbiamo iniziato insieme un cammino che vogliamo fare con grande determinazione per fare grande questo no sto partito amici un ultimo applauso e per la gente per voi che siete stati con noi in questi tre giorni
Sono state smarrite le gli anni di un'automobile mi pregano di questo richiesta sulle sul portachiavi c'è scritto Filippo chi le avesse trovate le porti al lavoro dell'albergo su
Si può le chiavi di Filippo