Congresso Straordinario dell'UCPI - "Separare e Riformare. La forza delle nostre idee per una giustizia nuova" - prima giornata

E dicevo abbiamo abbracciato
L'idea insieme al mio direttivo di promuovere da un punto di vista culturale i pensieri di ruggine che noi oggi inquinante negli anni oggi il tema che parte con il nostro congresso che si svilupperà fino a domenica ha come titolo vedete il riformare le riforme la separazione
Sono tutti temi che ci coinvolgono qualche giorno fa ne ho parlato ne abbiamo parlato in maniera ecco
Ritengo anche le proficua con la magistratura con mi ha fatto onore di invitarmi di chiedermi anche di intervenire su un tema sul quale probabilmente abbiamo delle idee non proprio non proprio ecco confacenti o soprattutto collimanti ma
Di certo qualunque
Chi forma non può non essere
Una riforma che abbia una se non totale una parziale condivisione probabilmente la riforma di cui tanto noi parliamo non è la sola di cui dobbiamo occuparci non è la sola che può essere
Quella determinante nel futuro del nostro Paese esso sempre io il riferimento che faccio lo faccio in in in ambito giustizia nell'ambito di quello che può essere il risvolto delle riforme sulla giustizia vi sono una serie di tematiche altrettanto importante la valutazione
Dei magistrati l'idea che il magistrato sia libero da
Questa
Percorso che si è intrapreso anche attraverso uno spinta che viene dalla dalla riforma Cartabia sulle
Sull'efficientismo della magistratura magistrato non può pensare ad essere soltanto efficiente deve essere giusto deve essere colui che amministra la giustizia e soprattutto nella consapevolezza che ha di fronte un cittadino un soggetto che nel momento in cui si ritrova in un'aula di giustizia deve avere la tranquillità di sentirsi giudicato
In maniera libera autonoma indipendente con la giustezza morale che deve accompagnare ognuno ognuno di noi anche mi permettete questa posteriore non è che sono rivolte ai magistrati questo aspetto riguarda anche gli avvocati dei quali io per primo sono convinto non si possa affermare siano rappresentanti della parte privata i gli avvocati sono e devono essere perché lo dice la Costituzione di soggetti senza i quali non può esservi un processo penale sono quei soggetti senza i quali non può esservi la giusta giustizia
Sono quei soggetti che difendono i diritti
Del singolo
Ci diciamo più volte siamo l'ultimo baluardo della difesa dei diritti
Il singolo cittadino non solo del cliente perché noi non difendiamo non dobbiamo difendere soltanto perché la persona che sottoposta ecco come dire al giudizio per i quali siamo difensori ma
Il principale percorso che dobbiamo fare noi da avvocati ma che noi che secondo il mio pensiero va fatto anche in un in un percorso di dialogo continuo con la magistratura
Senza pregiudizi senza l'idea di dover a tutti i costi prevalere su una determinata
Idea su un determinato percorso
L'idea della separazione delle carriere che viene avversata a volte che in maniera anche con con argomentazioni davvero
Poco comprensibili mio ritengo che invece un momento di incontro e di dialogo si possa vedere nel momento in cui l'idea della separazione la si colloca nell'ambito della affermazione Tel
Giusto processo nell'ambito dell'affermazione del processo accusatorio che abbiamo ormai da venticinque anni sposato ma che comunque ce lo teniamo soltanto in maniera come dire parziale lo applicano in modo non conforme a quelle che dovrebbero essere le regole
Se se non ci diciamo
Non siamo d'accordo nei confronti di un pensiero legato alla separazione delle carriere non possiamo un ho sentito anche delle osservazioni su queste misto appoggiando
Pensare a un pubblico ministero superpoliziotto non possiamo pensare a figure che fuoriescono da quelle che sono i dettami della nostra Costituzione
Da dei dettami che la legge imporrà e soprattutto permettetemi da un punto di vista della responsabilità che ognuno di noi avvocati magistrati che prestiamo un giuramento abbiamo nei confronti della Costituzione nei confronti del cittadino
Noi abbiamo l'obbligo di essere sia prima ancora che essere rispettosi della legge di rispettare gli obblighi deontologici
Che ognuno di noi abbiamo sia da una parte che dall'altra la magistratura per il suo gli avvocati per il loro e solo attraverso questa presa di coscienza si può e si può e si può e si deve affrontare ogni idea di riforma affermare che possa esserci un danno futuro a fronte del fatto che comunque oggi noi siamo in una condizione di difficoltà la giustizia in una conduzione difficoltà allora
Non pensare e e con pregiudizio ad un'ipotesi di riforma
Io ritengo sia ecco già danno e necessario eventualmente una confronto su temi che sono importante che possono condizionare la società ma è certamente importanti
Affrontare queste riforme e quest'idea di riforma queste prospettazione di forme con la serenità giusta con l'attenzione giusta dicevo noi abbiamo voluto affrontarlo e e abbracciare queste idee lo abbiamo fatto attraverso anche una serie di iniziative
Rivolte proprio a a far comprendere a chi ci sta intorno
Cosa può vuol dire cambiare cosa sono le i cambiamenti sui quali noi crediamo lo facciamo lo abbiamo fatto fino a stamattina stamattina abbiamo incontrato la Società la l'unione accettato
La giunta ha accettato di confrontarsi di rispondere a domande che hanno fatto anche i ragazzi dei vari istituti scolastici siamo stati insieme a loro per rappresentare e anche per raccogliere devo dire una serie di stimoli pericoli con le domande con le sollecitazioni che hanno consentito
Anche noi di arricchirci di un pensiero che proviene dall'altra parte da chi ci osserva in maniera distaccata
Avere
La possibilità aveva avuto la possibilità di ecco dialogare di questi temi con voi è stato una grande soddisfazione per noi lo è lo e per tutta l'avvocatura
Penalista Regina che su questo c'ha sollecitato ci ha spinto e per questo ci auguriamo che i temi che andremo a sviluppare siano dei temi Profiti un lavoro proficuo che possa anche portare a delle riflessioni di ampio respiro io
Mi fermo qui voglio lasciare la parola a Giuseppe mi ricerche coordinatore della
Per l'altra forza che noi abbiamo non come singole Camere penali ma del nostro coordinamento delle camere penali calabresi da qualche anno
Lavoriamo su queste da da parecchi anni lavoriamo su questo lavoriamo sull'idea di confrontarci sulle problematiche territoriali su una serie di problematiche che spesso ci vedono legati da comuni pensieri da comuni problemi altre volte ci vedono invece imposizioni un po'diverse ma nello stesso tempo il confrontarci dal dalla singola camera di Cosenza a partire da Cosenza scendere giù fino a qui sul mare a Reggio Calabria ci consente anche una crescita dal punto di vista ideologico ci consente anche di poter valutare meglio quelle che sono le condizioni in cui ci troviamo
Lascio adesso la parola a Giuseppe che farà un intervento di rappresentanza del nostro coordinamento
Si sente
Si sente ci si ecco abbiamo comprato un monitor con dei caratteri più grandi
Per i tempi non non è dedicato solo a te ma anche per un secolo e mezzo non guarda ed è perfetto non soltanto ricordarmi per l'occhiata di tanto ingessato se se non te lo ricordi tutto lo ricordo io posso posso mai per me
E buona sera a tutti bentrovati
Graziato Pasquale che ha introdotto la ragione per cui c'è uno spazio per per me che nella qualità di coordinatore delle camere penali Calabresi nella fase dell'apertura del congresso non siamo organizzatori perché il il meriti gli sforzi sono tutti della camera penale di Reggio Calabria
E e tuttavia proprio seguendo quel filo conduttore del discorso che faceva Pasquale
Abbiamo
Riteniamo realizzato attraverso questo luogo di confronto del coordinamento delle Camere Calabresi una alla capacità di esprimere una linea politica
Un'Italia rispetto a problemi che ci uniscono e e che possono essere affrontati più efficacemente con la forza e la coesione
Di tutti i volenterosi delle camere penali intanto il drink intanto ringraziamento per questa opportunità vanno aggiunte chiaramente perché sono loro che hanno scelto di concederci questo spazio ma ringraziamento alla Giunta
Principalmente rivolto alla scelta dei temi del congresso straordinario
Perché temi importanti che creano grandi aspettative
La scelta di individuare la tematica dell'approdo del
Parziale di questa
Provvisorio della della riforma del processo di questo cantiere aperto della riforma permanente del processo
è importante perché non si tratta semplicemente di riflettere sulla funzionamento del meccanismo processuale ma anche sulla identità culturale e sulla ruolo dell'avvocatura che ma all'esito di un processo lunghissimo sembra in questa fase attuale aver raggiunto conclusioni approdi che sui quali siamo costretti a riflettere perché modificano sostanzialmente anche la prospettiva della funzione e del ruolo dall'avvocatura nel processo l'interrogativo sarà se continueremo a svolgeremo nelle Aule del nostro compito o nelle anticamere
Se continueremo a fare gli avvocati così come siamo stati abituati a farlo fino a questo punto oppure se ci trasformeremo
In ausiliaria dell'inquisitore ecco identità del penalista del futuro e in discussione ed è fondamentale che si approfondiscono questi temi e poi cioè al centro ed è la prima delle
Sessioni che sono previste nella dibattito una discussione di oggi il problema dei problemi che riguarda il la posizione della magistratura
Nel disegno costituzionale e da lui ci aspettiamo di ascoltare
Le idee le opinioni a confronto
Su un tema cruciale che la distanza tra quel disegno dei costituzionalisti è quello che si è realizzato in termini di posizione del potere giudiziario nell'assetto dei poteri che delineato dalla Costituzione
E e ci aspettiamo che questa discussione importante si intrecci con temi che sono di particolare stringente attualità diciamo politica perché abbiamo in una cantiere la discussione della
Riforma sulla ordinamentale sulla separazione delle carriere
E e credo che queste questioni debbano essere affrontate anche tenendo presente che la base di legittimazione tradizionale della posizione della magistratura nel in quell'assetto definito dalla costituzione
E e alla ricerca di nuovi punti di equilibrio
Perché quel disegno la magistratura
A la la indipendenza dell'all'istituzione di garanzia aveva come
Suo sua base di legittimazione ed era coniugata con il Lalla soggezione alla legge e la
Punto dalla soggezione alla legge dispetto
Allora ai poteri che di fatto che in concreto il giudiziario ha assunto su di sé nel corso
Di questi decenni è un problema che deve essere oggi rivisto con particolare attenzione perché la magistratura partecipa
Nella ambito partecipa alla produzione delle regole
Non applica regole che altri definiscono il punto di legittimazione è la base di legittimazione deve essere rivista
E dobbiamo ricercarla forse ed è questo un'idea che il dibattito prenderà in considerazione dobbiamo ricercarla forse se non sul punto se non il sul punto della soggezione alle regole di diritto
è sulla invece sull'equilibrio che si deve realizzare
Nell'accertamento del fatto
E mi domando e il l'attuazione dell'articolo centoundici
E e quindi la il metodo dialettico nell'accertamento del fatto la posizione di terzietà di un giudice che abbia la capacità di esercitare effettivi controlli sul titolare dell'azione mi domando se questo non sia un punto di equilibrio una base di legittimazione che debba essere ricercate preservata perché altrimenti questo potere su un dato che si esercitato al di fuori di quella che era che immaginava il il il legislatore costituzionale che immaginava il costituente ma difficilmente rientrerà all'interno di una dei canali delle degli equilibri tra poteri
E quindi io penso che questo tema è un tema che non è soltanto un tema che attiene il funzionamento del processo attiene gli equilibri complessivi e l'assetto complessivo nel rapporto tra i poteri
Rimesso in discussione da una realtà che davanti a tutti noi e che ha consentito e ha determinato l'accentrarsi di poteri straordinari nell'epoca del Pampena Lismore attribuiscono alla magistratura una capacità di intervento
Da Stato di polizia di prussiana memoria capacità di intervento in tutti i settori della vita da pubblicare della economia della politica
E allora
Che
L'ultima punto non sono lo stiamo ragionando di massimi sistemi dico la ragione per la quale questi temi sono di stringente attualità e sono a ridosso dei di ciò che soffriamo
E noi siamo durava detto Pasquale
Le camere penali calabresi hanno programmato un'astensione senza precedenti undici settimane a staffetta tra undici sugli undici territori circondari interessati dall'azione became
La ragione non è legata come alcune sintesi probabilmente particolarmente efficace ho finito
Ecco no perché c'era pure al segnale acustico benissimo
Non è legata dicevo
Alla
Tanto al alla bisogno di richiedere insieme alla magistratura con un'unica voce maggiori risorse questo più un tormentone che io conosco da ancor prima che iniziasse a fare l'avvocato penso di essermi trovato all'università quando il dibattito sulla politica giudiziaria iniziava ad attraversare sistematicamente la tematica alle risorse indisponibili
Noi vorremmo piuttosto che abbiamo chiesto che la magistratura presti ascolto su questo punto ragionare sul come sia possibile e per amministrare le risorse esistenti non per acquisirne di nuove facendo fronte comune ma per amministrare le risorse esistenti come sia possibile che in Calabria l'efficienza nei processi di criminalità organizzata incerto
Territorio in particolare si realizzi attraverso la creazione del mostro del maxiprocesso
E che è chiaro abbiamo ho fatto i conti in tasca all'amministrazione della giustizia e possiamo e sappiamo esattamente quanto si risparmia
A creare quelle condizioni che sono incompatibili col giusto processo ma certamente compatibili con una certa idea di efficienza e con tutto un apparato simbolico che accompagna lo svolgimento dei processi di criminalità organizzata però su questo questa abbiamo chiesto specificamente ai di dirigenti degli uffici del dei giudici per le indagini preliminari dei tribunali alla ai procuratori della Repubblica
Che sono responsabili di scelte apparentemente neutre apparentemente legate alla interpretazione una regola processuale ma anche in realtà sono scelte politiche perché hanno un risvolto organizzativo fondamentale che quello dei meccanismi attraverso i quali si crea il processo mostro utilizzando delle leve che sono quelle della convergenza per ragioni investigative per connessioni più o meno lasche di una quantità di affari fino a determinare soprattutto nei processi di criminalità organizzata che riguardano la fattispecie associativa mafiosa perché quello è il punto di caduta
Sono quelli processi che in casa hanno i tribunali rispetto ai quali la risposta del sistema è quella noi vorremmo avere l'opportunità di comprendere come si esercitano quei poteri discrezionali se c'è un'alternativa rispetto alla dimensione mostro del processo
Del maxiprocesso e su questo punto abbiamo anche dal versante dei nostri interlocutori istituzionali aspettative molto alte come aspettative molto alte
Abbiamo dalla dei lavori del congresso per la qualità degli argomenti perché interverrà quindi siamo qui inattesa buon lavoro ai relatori buon congresso a tutti
Riprendo velocemente la parola per tanto indicare che il presidente dell'ufficio di presidenza sarà naturalmente il nostro avvocato Beniamino Minnucci che proseguo ringraziando ma questo ringraziamento che faccio personalmente nome del mio direttivo tutti voi presenti i magistrati che credo anche qui numerosi sono venuti anche a farà incontrarci crea da ascoltare il nostro pensiero e naturalmente anche tutti voi presidente colleghi che venite da da tutta Italia per il sacrificio che avete comunque
Più o meno piacevolmente sopportato per raggiungere Reggio Calabria sappiamo che è un po'più difficile di altri posti per raggiungere però in compenso è molto più bella di altre realtà
Chiamo
Siamo
Per un saluto il nostro Sindaco l'avvocato Giuseppe Falcomatà che un altro c'ha ospitato in luglio il nostro padrone di casa vero e proprio gli chiedo di venire per un saluto
Sì
Dicevo spero di concludere prima del gong della Campanellino a Dini di prima però ci tenevo a salutare mie ringraziarvi a nome
Della città di Reggio Calabria della città metropolitana perché noi intanto benvenuti nella nostra città noi siamo molto contenti è onorati di poter ospitare qui oggi
E nei giorni a venire questo congresso straordinario dell'Unione
Delle camere penali per questo ringrazio il presidente nazionale l'avvocato Francesco Petrelli e naturalmente
Ringrazio anche il presidente delle camere penali regine l'avvocato Foti naturalmente tutto il tavolo di presidenza saluto le tante autorità che sono qui presenti oggi consentitemi anche di fare
I complimenti all'Unione
Delle camere penali per la straordinaria crescita che ha avuto in questi anni sul piano culturale sul piano sociale soprattutto rispetto alla capacità
Di uscire da quell'isolamento in cui spesso cadono i temi della giustizia intrappolati
In un dibattito fra addetti ai lavori
Essere riusciti sempre di più e sempre meglio a portarli all'attenzione dell'opinione pubblica
Come tematiche come problemi di cui si deve interessare tutto il Paese e non soltanto appunto gli addetti ai lavori
Questo è avvenuto perché nel corso di questi anni l'Unione delle camere penali ha assunto una sua identità
Assunto una sua riconoscibilità
è diventata cioè agli occhi dell'opinione pubblica appunto
Voce riconosciuta autorevole e credibile
Rispetto non solo i temi della giustizia ma all'idea liberale
Del processo più in generale all'idea liberale del del diritto penale
Tante sono state le conquiste di questi anni tanti sono i fronti ancora aperti se ne discusso hanno iniziato a parlarne prima di me
Gli altri che sono intervenuti la riforma della giustizia la la riforma della separazione delle carriere consentitemi brevemente anche di porre l'accento su un'altra situazione
Che ci riguarda che riguarda il nostro Paese che riguarda da vicino anche il nostro territorio la nostra città quella che
Cioè la situazione delle carceri
In Italia
Se vero come è vero che il nostro ordinamento prevede
L'esecuzione della pena come rieducazione del condannato e il suo reinserimento della società se è vero
Che l'applicazione concreta di questo principio
Garantisce maggiore sicurezza a tutti
è altrettanto vero che è difficile parlare di pena che deve tendere alla rieducazione del condannato
Se il condannato stesso si ritrova a scontare la sua pena all'interno di una cella che per quattro persone ma con altre quattordici quindici a volte anche di più
Detenuti con tutti i problemi che ne conseguono in termini di igiene di sanità di sicurezza ma soprattutto di percezione di quello che deve essere il significato di quel nel Periodo di pena che sta che sta scontando
Per tutti questi motivi e per tutti gli altri che
Verranno trattati io spero che Reggio Calabria possa
Rappresentare la spinta decisiva
Affinché queste tematiche vengano affrontate in maniera più diretta e soprattutto arrivino alla loro conclusione
Nella piena consapevolezza che è altrettanto vero che la politica deve mostrarsi molto più adeguata
Sotto tutti i punti di vista
Ad affrontare i temi della giustizia e che spesso noi
Ci perdiamo in una discussione nella quale
Le persone vengono sostituite dai numeri
E non è mai banale ricordare che dietro quei numeri ci sono storie di vita
Storie di dignità umana storie di famiglia storie di impresse storie di persone
Che spesso vengono
Cancellate con un con un semplice tratto con un semplice tratto di penna
Io sono stato sempre convinto che
Bisogna difendersi nel processo e non dal processo
Sempre più spesso però accade che soprattutto quando ci sono procedimenti che ancora non sono neanche arrivati alla fase processuale
Che riguardano personalità pubbliche
L'indagato si debba difendere da un processo che è quello mediatico
è importante tenere il punto anche anche su questo perché molto spesso il processo mediatico continua anche quando il processo giudiziario si è concluso con le mani iniziato
Perché resta e galleggia fra i media
Resta galleggianti nella percezione
Delle persone che rimangono ogni tanto col dubbio con la memoria che non le non li aiuta rispetto al la conclusione di quel leader giudiziario o al non inizio di quella
Di quell'iter giudiziario
Nel salutarmi voglio vorrei citare Gaetano Sardiello fra cui le Camere Penali regine
Sono non sono intitolate un politico un avvocato che ha operato nella nella nostra città
E che in un suo scritto in una sul suo libro il viandante la via rivolgendosi a un ipotetico ideale giovane collega
Lo invitava nel corso della sua attività professionale a sentire tutta la vita tutta la bellezza che che gli passava accanto a non essere cioè indifferenti a tutta quella vita e a tutta quella bellezza
E lo invitava anche nel momento di
Maggiore oscurità
Ad avere una visione di luce
Sul limite dell'ombra
E quindi non smettere mai di sperare quindi non perdersi mai d'animo e trasmettere questa speranza al proprio assistito
E concludeva dicendo che la chiave di lettura il segreto di tutto questo e la passione quindi io faccio mia queste parole all'insegna della passione vi auguro buon inizio dei lavori per questo congresso grazie
Grazie Giuseppe Falcomatà peraltro intervento da avvocato oltre che da primo cittadino fatto riferimento a una serie di problematiche che spesso noi affrontiamoli
Le ha volute esplicitare da primo cittadino che ma con il taglio da avvocato giustamente perché questa poi la sua
La sua professione
Io chiamo
Per un saluto il l'assessore Maria Stefania Caracciolo che rappresenta il Presidente tutto Roberto Occhiuto oggi assente
Le chiedo di venire sul palco
Grazie io vi porto i saluti del presidente della regione Calabria Roberto Occhiuto che oggi non è potuto essere qui con noi ma ci teneva a essere pressante in qualche modo oggi
Mi associo a quello che ha detto il sindaco di Reggio Calabria detto a tutti coloro che vengono da fuori regione il benvenuto
La Reggio Calabria e la Calabria in genere sono delle bellissime realtà e quindi noi come Regione Calabria
Di buon grado
Abbiamo conferito al nostro patrocinio questa interessantissima iniziativa che tra l'altro dalla possibilità a tanti di visitare la nostra terra il governo regionale bah nella direzione di far emergere le positività del territorio
E e questa è una delle tante occasioni che ci sono poste innanzi
Ringrazio quindi tutti coloro che hanno lavorato perché questo evento si potesse tenere qui in questa città
E complimenti per l'iniziativa perché investe temi di grandissima attualità
E e di interesse non solo per gli operatori e gli studiosi ma anche e soprattutto per tutta la collettività
E quindi
Molto opportunamente el il congresso presso l'avvio con un incontro con la cittadinanza e quindi vi ringraziamo anche per questa azione di sensibilizzazione nei confronti delle giovani generazioni ho sentito che c'erano delle scuole oggi presenti
I temi come quello della separazione delle carriere dei magistrati che oggi qui di cui oggi qui parliamo è un tema di grande attualità e di interesse che ha iniziato dal mille novecentottantotto da quando con la riforma del processo penale e mutando il modello da inquisitorio d'accusatorio da allora quindi si sono sono intervenute più più approfondimenti su questo su questa materia
Dall'ora a siamo arrivati ad oggi con la presentazione da parte dell'attuale governo di un disegno di legge costituzionale che oggi è in discussione
Alla prima commissione degli Affari costituzionali ebbene la presenza lui oggi del presidente della prima commissione e di quanti sono intervenuti in questa in questa discussione
Riveste un grandissimo interesse perché gli spunti di riflessione che il dialogo e il confronto sono in grado di apportare
A a incrementa questa questa attività che questo congresso vuole portare avanti quindi ogni spunto di riflessione ogni spunto di
E agevolato è facilitato dalla presenza oggi mi del presidente
Del presidente dell'Associazione nazionale magistrati
Altri temi di grande interesse verranno affrontati nella giornata di domani
Analizzare gli effetti della riforma del processo penale per assicurarne la ragione le durata e riflettere sulla legittimità del doppio binario rispetto alle garanzie fondamentali dell'individuo significa fornire un contributo rilevante
Per una giustizia che sia davvero tale
E quindi per questo motivo che ci complimentiamo ancora una volta per questa pregevolissimo iniziativa e vi auguriamo buon lavoro e buona permanenza nella nostra città
Grazie assessore
In effetti quell'ora anche il nostro obiettivo quello di rendere più ampio rispetto a quello che il lavoro che noi facciamo quotidianamente e che lavoro di confronto tra di noi rendere più ampio questo confronto portarla a conoscenza della collettività anche solo nella forma della sensibilizzazione
Adesso
Chiamo
Chiamo al tavolo sul palco la dottoressa Caterina Chiaravalloti la nostra presidente della corte d'appello di Reggio Calabria che verrà per un saluto ma domani anche impegnate in un tavolo
Non tavolo di lavoro e di confronto con altri i nostri colleghi
Pomeriggio
Allora buona sera tutti cercherò di essere brevissima intanto un ringraziamento agli organizzatori ha saputo alle Camere Penali nazionali
Alle Camere penali del distretto di Reggio a quelle calabresi al Consiglio dell'ordine di Reggio Calabria all'Avvocatura tutta alla alle autorità ai colleghi presenti
E a tutti i presenti intanto grazie anche per avere scelto Reggio Calabria come sede di un un confronto così importante in un momento storico
Particolare perché sappiamo tutti che il problema delle riforme particolarmente dibattuto sono diversi anni in cui si parla appunto
Di riforme non solo del processo penale di riforme in ambito di diritto penale sostanziale di diritto penale processuale dell'ordinamento giudiziario ritengo molto proficuo e molto utile
Questo dialogo in quanto credo che sia necessario affrontare questi temi che sono tanti a dire il vero
Lontani da strumentalizzazioni distanti da contrapposizioni sterili occorrerà innanzitutto a mio parere modesto analizzare quali siano le criticità rispetto a queste criticità quali possono essere gli strumenti normativi con serenità ritengo si possano e sceverare tanti argomenti
Che sono diciamo
Un periodo abbastanza lungo durante il quale abbiamo assistito a
Contrapposizioni a censure per tutte le problematiche che ci sono verificate con un noto in relazione alla trattazione dei procedimenti penali sin dalla genesi del procedimento penale sin dall'iscrizione della notizia criminis e si è parlato di strumentalizzazione mediatica
Qualcuno ha anche diciamo avanzato l'ipotesi di una apertura di finestre di giurisdizione sulla che possano consentire un controllo giurisdizionale terzo sull'operato del Pubblico ministero sin dal momento della qualificazione giuridica del fatto umbra prima attenzione rispetto al momento della qualificazione giuridica del fatto che è stata anche rispetto al cosiddetto potere da parte del Pubblico ministero di qualificare una notizia non rilevante e quindi di iscriverla modello quarantacinque su questo punto d'inizio c'era stato un po'un dibattito coi comunque la Cassazione con pronunce concordi aveva ritenuto che questo potere spettasse solo al Pubblico ministero
Rispetto a questo sia ritenuto talora che fosse importante aprire delle finestre Judi giurisdizione perché dalla qualificazione giuridica del fatto cioè se attribuire un determinato reato un altro i connotati dell'antigiuridicità ti cita da ciò dire ne derivano tutto una serie di conseguenze perché rispetto a un reato più grave che è possibile adottare misure coercitive o meno è così come nell'utilizzo delle intercettazioni anche che su questa tematica cioè subì utilizzo di tutti i mezzi di ricerca della prova
Non poche sono state le polemiche prima fra tutti sulle sulle intercettazioni adesso anche su quelle ambientali dalla dal convento di utilizzo del cosiddetto troiana per le sue capacità captative proprio per diciamo le tecnologie avanzate che hanno posto problemi anche per quanto concerne la il coinvolgimento dei terzi estranei al processo e anche su questo punto
Vi sono state evidenziate delle criticità
Prime fra tutti le intercettazioni che afferiscono soggetti terzi e che vengono inserite in un provvedimento giurisdizionale può espresso riportate anche dei media in me
Perché riguardano persone appunto che rimangono estranee al Polo gesso ma che ne vengono coinvolte senza possibilità di difendersi ricordiamo a questo proposito
La sentenza della corte europea dei diritti dell'uomo la sentenza Contrada del maggio due mila ventiquattro che ha condannato lo Stato italiano
Proprio in relazione all'aggressione del diritto di difesa dell'articolo
Sei ter la convenzione europea dei diritti dell'uomo sia come diritto all'equo processo sia come diritto alla alla difesa il diritto dei cosiddetti così pettorali tu ben fornito cioè di essere informati
Su tutto ciò che può riguardare una persona che può determinare anche appunto delle conseguenze Monno non sto qui a indicare quindi si pone anche in questo momento un'esigenza forte di armonizzazione
Della normativa nazionale alla giurisprudenza sovranazionale e alle norme sovranazionali
Altre problematiche nascono anche rispetto agli istituti che sono già stati come dire i rinnovati è modificati dalle ultime riforme
Cartabia parlo del decreto legislativo centocinquantadue mila ventidue
Dalla modifica dell'articolo quattrocentootto e quattrocentoventicinque cioè ci si è posti problema forse ancora è troppo presto per comprendere se il concetto il mutamento
Della valutazione dei requisiti per promuovere l'azione penale
E cioè la ragionevole previsione di condanna sia stato o venga realmente applicato no
Certamente lo standard probatorio che la norma Cartabia richiede per promuovere l'azione penale e sicuramente più elevato rispetto a prima però occorre comprendere se questa diciamo norma sia sufficiente a garantire e a tutelare e soprattutto anche a evitare come si era detto poc'anzi
Unno proliferare di processi di dibattimenti i cui esiti non sempre sono come dire di ragionevole previsione di condanna
Da ultimo è giusto anche riflettere potrebbe è una criticità non lo è e fisiologico rientra nella fisiologia
Il numero dei procedimenti per riparazioni per ingiusta detenzione l'entità delle somme liquidate fino a che punto le righe proprie giudiziario rientra o meno nella fisiologica del processo
Ovviamente le tematiche e le analisi delle degli istituti giuridici quelli vigenti quelli di recente introdotti sono diciamo sono tante una riflessione appunto Serena e un dialogo costruttivo sarà sicuramente come dire proficuo come diceva Calamandrei siamo i viaggiatori di uno stesso treno avvocati e magistrati sia pure in carrozze separate quindi un confronto un dialogo sarà sicuramente utile grazie ancora
Grazie presidente per averci lasciato una serie di spunti su cui su cui riflettere su cui confrontarci abbiamo anche sentito una serie di opinioni importanti da parte del presidente chiamo per un saluto la dottoressa Adriana Costabile sostituto procuratore generale che sono corsa appello Reggio Calabria
Buon pomeriggio a tutti sono l'avvocato generale sono stata delegata dal procuratore generale quindi dottor domini anni che oggi è impossibilitato a prendere parte a questo presto il prestigiosissimo compagno porgo quindi a nome suo i saluti istituzionali
Esprimerò qualche considerazione su questo tema importantissimo
Le riforme costituzionali in materia di separazione delle carriere tra magistrati requirenti e giudicanti oggi sono diventate una possibilità concreta
E sicuramente rispecchiano il sentire di una parte del poco e del italiano non so pompa quanto consapevolmente o meno
Ma in ogni caso ci troviamo in un momento cruciale che segnerà in una direzione o nell'altra la storia della nostra Repubblica
Ritengo quindi che l'attenzione posta delle camere penali italiane a questo tema sia apprezzabile quanto doverosa per questo
Bambini e personali ringraziamenti sia le camere penali italiane che la camera penale di Reggio Calabria a casa spesso tanta energia nello premi cavitazione di questo convegno ritengo mi preme esporre un po'il mio mio pensiero precisando che per mia formazione culturale per mia stessa natura tendo a rifuggire dagli schieramenti e mi sono sempre sforzata chi esercita
E nelle funzioni giurisdizionali con libertà
Sentendomi libera non per questo però sono insensibile Parodi alle riflessioni
E che i movimenti di pensiero e anche le nostre correnti all'interno della magistratura nella loro formazione più virtuosa spesso sollecitano promuovano anzi presto grandissima attenzione
A questo impegno
Dei sostenitori della riforma costituzionale mi è sembrato che a volte si senta dire nel tempo che ci sono stati i magistrati che lavorano per anni svolgendo le funzioni Pubblico ministero Polito contratto diventano esercitano funzioni invece giudicanti e presto potrebbe apparentemente potrebbe sembrare nuocere all'anno
Terzietà del giudice alla trasparenza dei ruoli
Cui sicuramente la l'avvocatura il cittadino tiene in modo primario a me sinceramente una simile deriva non me la mia esperienza professionale non mia
è sembrato di costatare la mai piuttosto o verificato che ci sono molte situazioni opposte cioè mi sembra che sia più frequente almeno per quello che è la mia percezione poi nono ho fatto un'indagine statistica su questo che
Si inizi la carriera a volte mi svolgendo le funzioni di nel giudizio e successivamente si meriteresti invece il ruolo di pubblico ministero questo esattamente quello che è capitato a me
Per moltissimi anni e nel distretto Reggio Calabria esercitato le funzioni giurisdizionali lungamente nel primo grado nel secondo grado e di giudizio per me è stato un esperienza bellissima
Forse è la più farla più bella più faticosa la più appagante della mia esperienza professionale cionondimeno ritengo di essere stata molto fortunata ad aver potuto cogliere un'opportunità forza può anche dettata un po'dal caso perché questi passaggi per noi sono questi passaggi orizzontali sono insomma prestiti soltanto sulla base di una dell'anzianità del puntale tre eccetera e ho avuto l'opportunità di cambiare funzioni di essersi esercitando le funzioni di Pubblico Ministero nel distretto di Messina perché siamo appunto a seguito del le limitazioni che sono state introdotte nel tempo nei passaggi da una
Delle funzioni giudicanti e requirenti e viceversa è necessario cambiare distretto
La vicinanza al distretto di di Messina mi ha agevolato nella fare questa scelta credo che sia stato un esprimono un'opportunità straordinaria che io ho potuto vivere in questo momento storico
Mi che che Ritter ritengo straordinaria perché mi sono potuta sperimentare in funzioni diverse e questo è stato come un'esperienza molto stimolante
E e spesso per noi i cambiamenti sono sono punto uno una un'opposizione un'opportunità insostituibile né per per a per l'appunto modi nuovi impulsi a nuove Memmo a parte dedizione diciamo lo studio a nuove aprendoci a Parma per esperienza quindi in questo senso la mia esperienza è stata assolutamente me positiva
D'altro canto diciamo gran parte della magistratura italiana ritengo di poterlo affermale ritiene che questa che quindi sia proprio per questo una scelta infausta quella di spezzare l'appartenenza ad un impegno unico ordine giudiziario
I giudici e pubblici ministeri ti dice al riguardo che il Pubblico ministero oggi è permeato dalla cultura della giurisdizione nel senso che attento agli obiettivi dell'accusa ma senza mai trascurare la tutela degli interessi dell'imputato e credo che questo è un valore che dobbiamo assolutamente mantenere fermo comunque vada questa miei diciamo questa questo percorso che si è Alberto e credo che a questo tengono moltissimo anche negli atti da tengo moltissimo dell'avvocatura tutta
A me è capitato anche
Diciamo di vedere concretamente questa attenzione dei pubblici ministeri anch'esso soprattutto quando si è trattato di
Imputano attiche non avevamo un'adeguata diffusa difesa tecnica di fiducia e e quindi mi è capitato di vedere i pubblici ministeri che si sono fatti carico di questa attenzione agli interessi dell'imputato
E per questo quindi che ascolterò con attenzione dico interesse gli interventi in questo convegno che si presenta di livello altissimo nella consapevolezza che al di là delle ragioni addotte dall'una o dell'altra parte cioè coloro che che sostengono coloro che avversano questa separazione delle carriere una separazione delle carriere su questo mi sono fermata un attimo a riflettere proprio per cercare di non avere pregiudizi in una direzione oppure nell'altra cioè ritengo che a certe condizioni
Una separazione della carriera se proprio la dobbiamo immaginare e Possa diciamo intendersi nel senso in in un certo senso per accrescere la professionisti del se la professionalità della magistratura requirente
Nel senso che potrei vedere con favore una separazione della per via delle carriere se questo significasse assegnare al Pubblico ministero
Una condizione essenziali importante per le sue funzioni la dotazione di un padre di un quadro proprio permanente di magistrati c'è una stabilizzazione in qualche modo
Dell'organico che posta Speaks favorire la specializzazione delle professionalità che è un valore in cui io personalmente credo moltissimo
E in quindi una buono diciamo quindi un magistrato che il Pubblico ministero cosciente delle sue funzioni impegnato nell'adempimento né dei suoi doveri
Niente questo però a condizione anche avvenga
Tutto al riparo dei rischi altissimi che ordini si temono da più parte ossia di un serio vulnus all'indipendenza della magistratura tutto il principio della separazione dei ponti dei poteri su cui si fonda la nostra Repubblica
Tale autonomia potrebbe per esempio favorire la creazione di un'unità organiche speciali miei miste nell'ottica della specializzazione di cui dicemmo in base anche per esempio le materie che le indagini
A seconda che le indagini riguardino la corruzione e la criminalità economica e finanziaria in questa direzione posso ricordare che si è già mossa all'Europa attraverso la coda la creazione di Aleppo
La criminalità organizzata e traslazionale insomma picco boicottando un'indagine criminale più efficace è rivolta alla sostenibilità in giudizio anche questo credo che sia un tema molto caro all'avvocatura e quindi per questo dobbiamo dialogare perché credo che abbiamo dei punti di assoluto contatto e convergenza nelle sue idee nelle idee d'altro canto anche prescindendo dalla riforma costituzionale
Questo obiettivo lo possiamo comunque perseguire coltivare lo scambio per esempio doveroso d'informazione collaborazione tra gli uffici del pubblico ministero di primo e secondo grado in funzione proprio della sostenibilità in giudizio dell'accusa io obiettivo si su cui oggi più di ieri le procure le procure generali specie devono orientare il proprio impegno
Dunque sul punto non vorrei ci fossero certamente equivoci quindi questa autonomia organica del pubblico ministero questa mia idea in questo mio avvicinamento una possibilità che rappresentare i caratteri di concretezza può essere concepita come un'evoluzione del nostro sistema costituzionale sono sentenze in Commissione con una netta autonomia nei confronti dell'esecutivo unicamente in questo caso si potrebbe rivelare come elevare conferì velare come una scelta virtuosa
Per la dignità del Pubblico ministero all'interno della magistratura italiana per lo sviluppo della sua attività
Dunque ancora grazie per questa opportunità di confronto
Né per avere ancora una volta eletto questo distretto di Reggio Calabria quale sede di questo prestigiosissimo compagno testimonianza del fatto che l'attività giurisdizionale nel nostro distretto evidentemente
Degna medi nota e NT attenzione e di questo sicuramente il merito va anche alla classe dell'avvocatura
Di di tutto il distretto che degna di grande estiva a mio giudizio Praz ancora
Grazie alla dottoressa Costabile
Anche anche se ha rappresentato una serie di di spunti di riflessione anche un pensiero illuminato su tutta una serie di
Argomenti che affrontiamo
Quotidianamente a volte ci vogliono forse queste occasioni per poterci ecco incontrare rappresentarci un pensiero un po'più completo
Chiamo adesso sul palco il dottore Giuseppe Lombardo che il procuratore facente funzione la procura di Reggio Calabria
Grazie
Grazie intanto perché reggio Calabria non è una sede come tante altre quindi la vostra attenzione
è particolarmente importante importante perché questa è la città che ci piace
La città che si apre al confronto che si apre il dibattito che discute ditemi di grande rilevanza che spesso e volentieri non sono limitati soltanto gli addetti ai lavori
Questa è una città che ha bisogno di stimoli
Chi ha bisogno di approfondire tematiche che vanno oltre quelle che sono le realtà territoriali a volte distanti
Dalle discussioni che ovviamente coinvolgono
Spesso e volentieri cittadini che percepiscono
La grave realtà sociale
E per quello che riguarda noi per il lavoro che facciamo criminale che caratterizza questi territori
è necessaria un'interlocuzione nuova necessario che tutti pronti per i protagonisti del sistema giustizia trovino un linguaggio diverso rispetto al passato per affrontare in maniera anche comprensibile a chi osserva con attenzione il nostro lavoro
Quello che dibattito attuale in tema di riforme giudiziaria
è un dibattito necessario è un dibattito che a volte assume
Toni aspri
Ma è un dibattito in cui ognuno di noi deve avere una consapevolezza di fondo
Siamo tutti
Tutti nessuno escluso
Orientati ad un obiettivo comune
Riuscire a
Esercitare fino in fondo la cultura della giurisdizione per garantire
Soprattutto in territori come quello di Reggio Calabria risposte corrette
Giuste
A chi affronta purtroppo tematiche giudiziaria sulla propria pelle
Io ho sempre considerato il Pubblico ministero il primo giudice
Quindi non posso che manifestare in questa sede
Quello che poi è l'orientamento che la magistratura associata ha più volte sottolineato in relazione a quelli che sono i progetti di riforma se parliamo di separazione delle carriere non può esistere un pubblico ministero che non sia
Il primo il primo
Baluardo di quelli che sono i principi indispensabili che caratterizzano una cultura della giurisdizione che l'Italia e che assolutamente riconosciuta a livello internazionale
C'è un altro problema di fondo che credo nel corso dei lavori che voi affronterete in questi giorni senza voler trasformare con indirizzo di saluto intervento che diventa forse proprio di un tavolo specifico che quello dell'instabilità normativa
Attenzione attenzione qui e dobbiamo tutti discutere apertamente dobbiamo tutti voglio dire
Essere consapevoli che non sono discussioni che
Non producono ricadute importanti anche nella percezione che i cittadini hanno del lavoro che la magistratura e dell'avvocatura svolgono al fine di garantire risposte giudiziaria
L'instabilità normativa però è un nemico di tutto questo
è un nemico di tutto questo perché a mio modo di vedere il cittadino deve recuperare la capacità di comprendere che il sistema giustizia stabilizza tutta una serie di percorsi che diventano la prima è forse imprescindibile garanzia
Per arrendere
Una risposta che sia comprensibile
E soprattutto accettata
Se questo tipo di risultato noi non siamo in grado di garantirlo
Credetemi rischiamo di continuare a discutere di riforme forse per un lungo per un periodo di tempo eccessivamente lungo senza che il cittadino
Che ovviamente affronta sulla propria pelle questo tipo di tematiche Possa comprende perché e per quale ragione il nostro sistema
Risulta instabile dal punto di vista normativo
Questo serve molto anche per garantire efficacia all'azione di contrasto a determinati sistemi criminali questo serve per stabilizzare
Un quadro normativo che diventa ovviamente la base imprescindibile di meccanismi virtuosi fino a quando tutto questo per una serie di ragioni rischia di non avvenire io penso voglio dire che
Il più grande rischio che corriamo è quello di rincorrere riforme o di immaginare la riforma perfetta che purtroppo rimane
Difficile da raggiungere
Auguro quindi a tutti voi buon lavoro
Con l'invito sincero discende
Presente la strada
Del confronto
Un confronto che deve essere costantemente orientato al raggiungimento del nostro obiettivo comune la cultura della giurisdizione i principi costituzionali vanno protetti da interventi di riforma che spesso e volentieri non sono frutto di analisi sufficientemente approfondito
Quindi io ritengo che la magistratura debba assolutamente condividere iniziativa dell'avvocatura che invita a discutere
Dobbiamo farlo dobbiamo farlo tutti insieme perché sono assolutamente incerto che tutti insieme possiamo raggiungere l'obiettivo di un processo giusto che è garanzia imprescindibile per tutti noi quindi grazie davvero di quello che fatte e di quanto verrà approfondito in questa sede grazie
Grazie a lei dottore lombardo
Le ottime che sono peraltro ecco questo nella fasi in cui poi si comprendono i diversi pensieri queste posizioni su uno stesso tema ma sempre in un'ottica di confronto
Chiamo adesso la dottoressa Silvia Capone presidente della prima sezione penale del tribunale di Reggio Calabria verrà per i saluti anche il nome nella presidente del nostro presidente dottoressa Marina Sereni
Grazie buonasera tutti a nome del presidente del tribunale di Reggio Calabria dottoressa Maria Grazia Arena che si scusa per non essere potuta intervenire
Porta un saluto particolare al presidente dell'Unione camere penali italiane avvocato Francesco Petrelli
Al vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura avvocato Fabio Pinelli al presidente dell'Associazione nazionale magistrati dottor Giuseppe Santa Lucia al presidente del Consiglio nazionale forense avvocato Francesco Greco
Ai presidenti delle camere penali e a tutti avvocati intervenuti a questo congresso
I temi che io colto dal programma dei lavori sono certamente temi di importanza fondamentale e questo non solo per il processo penale ma direi per gli equilibri dei poteri costituzionali
Tutte le proposte di revisione della Carta costituzionale prevedono di separare le carriere della magistratura giudicante da quella requirente
Sin dalla reclutamento San tramite distinti concorsi
Attraverso l'istituzione di due diversi organi di autogoverno della magistratura una per la magistratura giudicante e uno per la magistratura requirente
Il nome del Lambro articolo centoquattro della Costituzione andrebbe ad affermare l'ordine giudiziario è costituito dalla magistratura giudicante dalla magistratura requirente
Prevede un Consiglio superiore della magistratura giudicante e l'articolo centocinque bis della Costituzione un Consiglio superiore della magistratura requirente
I progetti di riforma modificano anche la composizione del Consiglio superiore della magistratura eliminano dall'articolo centosette il terzo comma i magistrati si distinguono tra loro soltanto per diversità di funzioni
L'articolo centododici della Costituzione sull'obbligatorietà dell'azione penale
Viene modificato con un testo che disporrebbe per il futuro che il pubblico ministero ha l'obbligo di esercitare l'azione penale nei casi e nei modi previsti dalla legge
Mi piace citare non certamente con un intento provocatorio ma perché non siamo abituati a lavorare con le parole le parole hanno un significato che non può essere svilito non può essere sottovalutato
E pertanto mi piace leggervi ritratto
Di una
Della della relazione ad una delle proposte di modifica da numero ventitré
L'anomalia del nostro Paese e infatti nei rapporti ordinamentali che distorcono in radice gli equilibri giurisdizionali
E nella figura stessa di una magistratura onnivora che assimila giudici e pubblici ministeri
Che confonde quella che dovrebbe essere la cultura del limite con la lotta ai fenomeni criminali che tiene naturalmente unite in una cultura ibrida e Anci iprite l'arbitro e giocatore
Perché mentre altrove comunque un giudice ad esercitare quei nuovi poteri nel nostro Paese e un giudice che non è un giudice in quanto privo del fondamentale requisito costituzionale
Nella terza età a governare questi spazi smisurati li crea li alimenta o li elimina a suo piacimento
Giovandosi della ricerca del consenso pur non essendo eletto governando la politica pure essendo un funzionario
Collocandosi di fatto al vertice della produzione normativa pure essendo un burocrate
Collocato all'interno di una magistratura autocratica questo tipo di giudice non giudice si sottrae con ostinazione agli interventi per potere legislativo
Danni espressioni
Tali definizioni certamente non possono e non devono essere interpretate come provocazioni maturate nell'agone politico il magistrato funzionario
Evoca una figura che altri tempi della storia hanno conosciuti un funzionario quando all'epoca il funzionario era incasellato in delle regole non aveva indipendenza quindi direi che c'è una contraddizione in termini non possiamo perseguire un progetto di riforma costituzionale in vista dell'indipendenza della magistratura quando in realtà evochiamo una figura di un magistrato funzionario
Quanto alla definizione di magistrato burocrate ritengo che il problema sia quello dell'interpretazione del diritto da parte dei magistrati
I magistrati sono sottoposti soltanto alla legge nell'articolo centouno della Costituzione
Certamente lo spazio dell'intervento prima che arrivi il gongola vedo il conto alla rovescia non consentono l'approfondimento di tematiche di grande attualità
E complesse in relazione al rapporto del giudice con i precedenti giurisprudenziali nazionali e sovranazionali
Sappiamo tutti però che ogni applicazione della legge implica una imprescindibile attività interpretativa
La ricostruzione del suo significato in funzione della singola controversia perché altro non era se non la ricognizione della fattispecie astratta a quella concreta la fattispecie concreta
Spesso non è corrispondente a quella che in altri termini legislatore ha concepito
Un compito che pur muovendosi dalla lettera della legge non si esaurisce in essa dovendo tener conto dei valori costituzionali e sovranazionali della coerenza del sistema delle peculiarità sottoposta all'esame del giudice
L'automatismo nell'applicazione della legge secondo l'idea semplicistica del giudice bocca nella legge non appare a aderente alle attuali società post moderne in continuo cambiamento a causa dello spostamento di grandi masse
Dai Paesi più poveri ai Paesi più ricchi delle crisi istituzionali degli equilibri internazionali sempre più precari dell'imponente cambiamento tecnologico
Ci si potrà ci si dovrà pertanto interrogare sul Sella separazione delle carriere
Assicurare l'accesso attraverso concorsi separati e l'istituzione di due distinti organi di autogoverno rappresenta non lo strumento più efficace
In mezzo idoneo al recupero della cosiddetta cultura del limite
Se tali proposte risultino efficaci a garantire lo scopo perseguito
Quello di garantire la terzietà del giudice
O se piuttosto non sia sono attraverso la cultura comune della legalità per le figure del giudice e del pubblico ministero che si dà corpo al principio del giusto processo
Lasciando ovviamente al dibattito al congresso di affrontare questi temi con complessi tuttavia non posso non riportare
Un dato che tutti noi operatori del diritto magistrati avvocati
E soprattutto gli utenti
Gli imputati i nostri imputati qua parliamo di processi penali ma anche chi si avvicina al servizio giustizia si domanda
Le riforme costituzionali in cantiere miglioreranno l'efficienza del servizio giustizia
Assicureranno una risposta più celere un accorciamento dei tempi di durata del processo
In che modo si ripercuoteranno sul funzionamento degli uffici
Migliorandone l'efficienza
L'attenzione incentrata sui temi delle riforme costituzionali in realtà creato una grande distrazione possiamo dire dai problemi che quotidianamente affrontiamo nei nostri uffici giudiziari
A noi operatori del diritto intendo non solo magistrati intendono io territori del diritto anche gli avvocati
E rimasto di escogitare quotidianamente soluzioni organizzative nuove ormai dai tempi del Covent in avanti inventiamo tutti regole organizzative soluzioni organizzative prima per far fronte al copie d'adesso per raggiungere risultati del Pnr a risorse invariate se non diminuite
Per far fronte alla carenza degli organici della magistratura del personale amministrativo
Per assicurare la ragionevole durata del processo
è pur vero che la successione rapida dei concorsi a me
Magistratura che sono in fase di espletamento presto porteranno immissioni di importante
Risorse tuttavia non saranno sufficienti
A colmare vuoti d'organico e soprattutto a ovviare a piante organiche
Assolutamente inadeguate a certe latitudini e soprattutto alle attitudini come quelli del territorio di Reggio Calabria e devo dire che la Calabria tutta
MIP
Fa piacere voglio dire giusto per rappresentare plasticamente un dato riportare un numero che ho raccolto in vista della preparazione del documento per l'inaugurazione dell'anno giudiziario del nuovo anno giudiziario
Dinanzi alla sezione che presiedo
Il cui organico si compone di otto magistrati due soli con una prima valutazione di professionalità
Prendono duecento quaranta processi sessantadue maxiprocessi
Ma andiamo oltre il numero dei maxiprocessi il numero degli imputati per reati di criminalità organizzata e di settecento quarantaquattro
Nel pieno rispetto della presunzione di non non colpevolezza non si può non considerare che non sono questi imputati attengono alla definizione dei loro processi
Ma anche le persone offese anche le parti civili dei processi di 'ndrangheta
Pertanto su tali temi il confronto con l'avvocatura che ha più riprese abbiamo avviato l'avvocato Foti ma anche all'avvocato mi diceva altri avvocati delle camere penali della Calabria hanno partecipato abbiamo diciamo ha svolto una serie di incontri su temi giurisdizionali che tanto a cuore stanno a tutti noi operatori
E ci siamo confrontati anche su ma modelli di acquisizione della prova su possibili soluzioni per accelerare la definizione dei processi chiaramente ognuno dal suo punto di vista ognuno nel suo ruolo ma sono stati certamente confronti importanti
Ritengo che lo scambio e il confronto tra professionisti tra punti di vista DiVersi risulta sempre importante per rafforzare non tanto quella che viene definita ormai con un'espressione molto inflazionata la cultura della giurisdizione
Ma la comune cultura della legalità e delle garanzie che deve costituire un patrimonio inalienabile non solo di tutti i magistrati ma di tutti gli operatori della giustizia per cui ringrazio per ovviamente l'iniziativa in questo distretto che non pochi sensibilizzare tutti
Anche portare l'attenzione a quelli che sono le peculiarità del nostro lavorare su questi territori inaugura a tutti buon lavoro grazie
Grazie la presidente Capone chiamo per
Saluti nell'ultimo in ordine ecco la il nostro presidente del Consiglio dell'Ordine avvocato
Possano Infantino
Grazie conosceva buonasera a tutti
Come si suol dire dulcis in fundo
E bellissimo vedere questo teatro
Consigliere ricordi avvocati di autorità i magistrati gli operatori del diritto questo un un un altra giornata importante per la giurisdizione in questa città
Saluto tutti voi saluto le camere le camere penali
E le ringrazio
Dato grazie Pasquale
Grazie alle alla alla Giunta grazie a tutti voi per aver consentito
Di poter
Così portare avanti questi lavori in questa città il sacrificio caro Pasquale il sacrificio dei colleghi per raggiungere a Reggio tra altre cose è stato compensato ecco dall'opportunità di visitare questa città che veramente bene
E questo è un esperienza che facciamo da anni adesso ci tengo a dirlo
Lo facciamo abbiamo avuto così numeri l'iniziativa alcuni anni addietro di far venire in città e il Consiglio nazionale forense collocazione saluto particolarmente permette Clemente Presidente
Il Consiglio nazionale forense
Avvocato Francesco Greco il vicepresidente affrontato cancellazione del Potenza avvocato Francesco Napoli con l'occasione formulo i migliori auguri del porno mastico visto ma coincidenza
Che oggi proprio
San San Francesco
E
Dicevo
Che e
Questo cambio di rotta ecco è iniziata alcuni anni fa col Consiglio nazionale forense e da quel momento reggio Calabria è stato veramente al centro della giurisdizione e di parecchi lavori di carattere nazionale ricordo a me stesso te qualche anno dopo
Abbiamo avuto la presenza della ministra Cartabia in occasione dell'inaugurazione dell'anno giudiziario
L'anno scorso due anni addietro non ricordo c'è stato il presidente Maruotti in occasione del presidente del consiglio di stato in occasione dell'inaugurazione dell'anno giudiziario presso il TAR
Poco prima dell'estate abbiamo avuto gli importantissimi lavori degli scambi Reggio Calabria Milano proposito delle riforme sulla legge Cartabia in materia civile penale la settimana scorsa i lavori di Unicost la magistratura
Seguitissima apprezzato molto interessante sempre su questi temi oggi il congresso delle camere penali mi permetto di ricordare a me stesso questi eventi perché è importantissimo è fondamentale
Che ci sia la presenza fisica delle istituzioni nella città e soprattutto nella città e nel distretto
Siccome la città nel distretto perché il mio intervento oggi vuole anche essere il saluto sia dei presidenti di talmente che di Locri di ai fornelli palme diciamo
Stamattina abbiamo toccato con mano ecco le alla Giunta delle camere penali incontrato la città abbiamo tocca sto con mano quanto sia veramente importante la presenza fisica di questi organismi e quanto la città a Gradisca partecipi ai lavori stamattina c'è stato sfatato un credo in genere si dice che le parole si perdono nel vento stamattina le parole invece sono andate nel senso giusto c'era un intento impossibile ma evidentemente sono andate nella direzione giusta perché i ragazzi delle scuole e tutti quelli che hanno partecipato ai lavori erano veramente entusiasti quindi questa
Iniziativa
A questo punto nomina mi resta far altro che a curare buon lavoro ringraziarvi veramente
No si sente essi saluto Giandomenico Caiazza che ha preso il posto al tavolo della presidenza
Ringrazio
Ringrazio tutti coloro i quali hanno rivolto di saluti per la verità in qualche caso erano anche delle piccole relazioni che hanno suscitato grande interesse voglio dire che la dote la dottoressa Costabile dottoressa cappone il dottor Lombardo hanno evocato più volte la cultura della giurisdizione
Io devo dire questo che per molto tempo non avevo compreso cosa fosse la cultura della giurisdizione
Dopo diverso tempo l'ho capito proprio grazie degli amici magistrati in particolare grazie Eugenio Albamonte
Che mi ha spiegato che la cultura della legalità il rispetto dei principi costituzionali e rispetto delle regole nel processo bene questa cultura riguarda anche gli avvocati e quindi non capisco perché debba riguardare solo pubblici ministeri
E giudici dato che
La dottoressa Capone ha avuto la cortesia di ricordare il nostro la nostra proposta
Di riforma sulla separazione delle carriere
Anche su questo vorrei dire una parola definitiva perché non si continui a discutere di una cosa che non esiste
Nelle nostre proposte di riforma ma mai il Pubblico ministero
Può essere sotto l'esecutivo quindi togliamo dal dibattito dal confronto questo tema che appartiene alla pura fantasia nel ringraziare tutti passo la parola all'avvocato Fabio Filippine Pinelli vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura che ci ha onorato della sua presenza ciao Fabio a te la parola
Augurandovi no grazie
Grazie dell'invito spero che mi sentiate bene se mi date un cenno di di riscontro che il laudi ossia buono
E mi sentiate adeguatamente bene saluto tutti i presenti saluto l'amico Giandomenico Caiazza saluto l'avvocato Foti l'avvocato mi Licia
Saluto ovviamente il il presidente Petrelli saluto tutte le istituzioni e le autorità mi dispiace molto
Mi dispiace molto
Mi dicono che non si sente
Invece mi sentite sì forte e chiaro va bene che dicevo mi dispiace molto non essere con voi voi credo immaginate quanto lo avrei desiderato e quanto senta
Diciamo a tutto tondo ancorché
In una fase che mi
Un'ora di attraversare di servire il Paese come vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura ma dico come mi senta
Un un avvocato penalista
Fatto e finito come si dice insomma uno di voi quindi
Spero che sentiate in modo accorato la il dispiacere per non essere con voi perché domani è un impegno istituzionale a Bologna ma nello stesso tempo insomma la la viva partecipazione con cui
Volentieri presento questo breve modesto intervento
Dunque il ventiquattro ottobre dell'ottantanove è entrato in vigore lo sappiamo tutti il nuovo codice di procedura penale che fu salutato un primo punto credo che vada sottolineato come una vera e propria rivoluzione culturale
Dieci anni dopo nel mille novecentonovantanove questi principi venivano costituzionalizzato i poli introduzione dei primi cinque commi dell'attuale articolo centoundici della Costituzione
Oggi ha circa trentacinque anni di distanza dall'entrata in vigore del nuovo Codice si rende si registra questo intensificarsi del dibattito Edano merito alla Unione Camere penali di affrontarlo nuovamente
Di iniziative anche volta una riforma organica della figura del Pubblico ministero ci sono ben cinque disegni di legge costituzionale d'iniziativa parlamentare pendono davanti alla Camera e al Senato in questa diciannovesima legislatura a cui si aggiunge il disegno di legge governativo
Eppure credo che il mutamento di ruolo che la pubblica accusa aveva assunto nel nuovo modello processuale non poteva che portare a un profondo ripensamento della figura del Pubblico ministero
Ricordiamo quello stesso Giovanni Falcone nel mille novecentonovantuno in un libro intitolato cose di Cosa Nostra scritto in collaborazione con Marcel Padovani scriveva
Con il nuovo codice di procedura penale il pubblico ministero può essere soltanto parte
E quindi con plurale al suo ruolo il coordinamento delle indagini e la raccolta degli elementi a sostegno dell'accusa con la collaborazione della polizia giudiziaria
Egli deve quindi adattarsi al suo ruolo di non giudice e trasformarsi in una sorta di avvocato della polizia sarà difficile ma bisogna arrivarci
Parole molto forti sulla cui ha sulla cui fondatezza non è opportuno oggi indugiare ma comunque significative
Anzi di più decisive direi per un aspetto meritevole di attenzione
E cioè parlare di riforma del pubblico ministero e di separazione delle carriere
Non è possibile se non a partire da un'idea chiara meditata e profonda del ruolo che si intende attribuire al Pubblico ministero nel processo ecco mi sembra che il clamore pubblico e forse lo stesso dibattito mi permetto di dare questo spunto sia concentrato più sulla coda del problema anziché sulla testa
E cioè come hanno notato anche alcuni costituzionalisti
Mezzano nel Biondi la figura e il pubblico ministero è vero che può essere vista dal punto da un punto di vista ordinamentale e allora l'attenzione si concentra sullo status e sulla sua collocazione rispetto agli altri magistrati
Però anche deve essere vista dal punto di vista processuale e quindi l'attenzione accentrata sul ruolo e sulle funzioni che esso deve svolgere nel processo
è vero che i due punti di vista presentano delle correlazioni
Il riconoscimento di un certo ruolo di una certa funzione processuale può avere ricadute certamente anche sul piano ordinamentale e in qualche modo inquadramento ordinamentale
Può incidere sulle funzioni esercitate nel processo
Tuttavia il pubblico ministero è e resterà una figura processuale l'impatto che la sua opera e può avere sulla vita dei cittadini sul servizio giustizia questi reso è quello che deriva dal modo in cui egli intende e deve essere inteso il suo ruolo nel processo
Per i suoi aspetti diciamo così ordinamentali fortemente innovativi dei vari disegno di legge costituzionale il Consiglio superiore della magistratura esprimerà il suo parere
Secondo le competenze attribuite dalla legge e sarebbe improprio
Non opportuno anche non corretto nei confronti dell'intero Consiglio che il vicepresidente si esprimesse anticipatamente su quella che sarà una decisione assembleare però ritengo di dover affrontare alcuni temi che anche come giurista
Penso di poter sottoporre alla vostra attenzione
Un primo punto è che ogni volta ogni volta che si interviene su un progetto riformatore è innanzitutto il funzionamento del sistema giustizia nel senso che la prospettive la ragione giustificativa
Di ogni innovazione non può che essere quella del miglioramento del servizio offerto ai cittadini nel costante adeguamento al mutare del contesto cioè la prospettiva e cioè quella delle persone a cui si rivolge il servizio giustizia deve essere adottata nel dibattito pubblico a mio giudizio che precede e segue e segue le innovazioni di cui parliamo e questo credo sia una responsabilità di ciascuno di noi
Una responsabilità di tutti gli attori istituzionali coinvolti del Governo della magistratura anche del Consiglio superiore della magistratura nei limiti delle proprie competenze certamente anche dell'avvocatura
è una responsabilità di ciascuno di noi di portare il dialogo anche nella traiettoria del servizio giustizia il cittadino e non solo nella ostro
Pone condivisibile o meno di una diversa architettura costituzionale
Occorre quindi credo un cambio di paradigma con una migliore visione di fondo e cioè la valutazione degli interventi riformatori e la loro conformazione in sede di normazione secondaria
Nell'ottica di un efficiente adeguate adeguata tutela dei diritti fondamentali nell'esercizio della giurisdizione
E quindi è una questione di metodo
Che necessità sia una postura di ascolto per le ragioni di tutti gli attori coinvolti
Si ha una visione complessiva di quale debba essere il ruolo del pubblico ministero in un processo che è stato fortemente innovato rispetto a quello vigente ai tempi dell'approvazione della Carta costituzionale
Se non si vuole dunque che il dibattito sull'ordinamento e sulla cosiddetta separazione delle carriere sì riduca uno sterile antagonismo quasi di bandiera
E se davvero si vuole mettere al centro la questione del servizio reso ai cittadini da un lato e la tutela dei diritti in TV individuali dall'altro
Occorre allora una riflessione a mio modestissimo giudizio più a monte su cosa debba essere il pubblico ministero nel processo moderno e su cosa sia lecito attendersi da lui nell'attuale contesta a ben vedere ci sono alcune questioni sullo sfondo irrisolte che incidono fortemente sua su gli aspetti della riforma e che in qualche modo appaiono pregiudiziali sottolineo pregiudiziali rispetto ad essa
E cioè il ruolo del diritto penale nella società moderna
Come vincere l'utopia repressiva ed evitare che il carcere sia un'avanzata scuola del crimine
Una teoria su cosa debba essere la pena nel ventunesimo secolo
La riflessione sul fatto che i tribunali non sono un pozzo senza fondo ed occorre un rapporto equilibrato tra quantità di norme incriminatrici e possibilità di risposta
Le questioni che incidono sul problema di un'obbligatorietà dell'azione penale che appare sempre più formale nero effettiva e cioè una vera e propria ipocrisia costituzionale di fronte ai numeri che la giustizia deve affrontare che per ragioni organizzative impone inevitabili Cherie
Bisognerebbe ancora dare una risposta dopo anni di discussioni dottrinali sul cosiddetto diritto penale minimo su quali siano gli spazi che devono essere riconosciuti al diritto penale nelle società moderne
Quali siano i nuovi beni giuridici da tutelare
Quale modello di colpa penale debba fermarsi in una società del rischio dove sembra volersi pulire non il reato ma il rischio del reato
Quali semplificazioni si impongano sui cosiddetti doppi binari sanzionatori dopo gli interventi delle corti sovranazionali della corte costituzionale
Bisogna prima ancora bisognerebbe ridefinire e avere chiari quali siano nella contemporaneità
Gli spazi e le modalità di intervento del diritto nella vita sociale
Perché solo una volta chiariti questi allora si potranno valutare calibrare gli interventi ordinamentali a ciò funzionali e coerenti nel rispetto delle garanzie costituzionali esistenti
Sposato solo alcuni esempi perché molti altri potrebbero essere fa il manico giudizio
Ai queste pregiudiziali di fondo dovrebbero essere affrontate e risolte e successivamente compiere le valutazioni di carattere ordinamentale da un lato e le ricadute sul processo dall'alto
Forse Inter proseguire su questa velocemente su questa su questo crinale bisognerebbe comprendere se la giurisdizione posso sopportare e risolvere qualunque conflitto sociale nelle società moderne
Guardate credo lo dico sommessamente che alla giustizia attribuiamo un potere più grande di quello che ne infetti può a vere
La giustizia è bene che lo abbiamo tutti chiaro non fa miracoli la giustizia non cancella il torto puoi semmai riequilibrare Manon cuori sanare
Il risanamento oltre e altro
Rispetto all'ordine della giustizia
Il risanamento sta nella capacità di una comunità di ricostruire e costruire continuamente legami sociali
Poggiando lì su come un complesso di valori umani verrebbe da dire etici condivisi tutto ciò estraneo alla giustizia perché la giustizia semmai ripara da un torto ma non risana
Ebbene se si continua sulla strada di un diritto penale pervasivo
Nell'affermazione sostanziale di uno stato etico in cui il diritto penale sembra doversi occupare di tutti gli aspetti della vita sociale
E rappresentare l'unico strumento di sanzione non tanto giuridica quanto morale e politica delle condotte altrui ogni riforma credo rischi di naufragare dagli obiettivi che persegue
E vi sono questioni meno di sistema più tecniche
Ma egualmente importanti come quella posto darlo posta dal ruolo preponderante che la fase delle indagini preliminari ha mantenuto nonostante la riforma del mille novecentottantanove in senso accusatorio che avrebbe voluto concentrare nella prova assunta in dibattimento nella parità nel contraddittorio la base conoscitiva delle decisioni giudiziarie
Bisognerebbe interrogarsi sulle ragioni del sostanziale fallimento delle disposizioni del Codice di rito che impongono al pubblico ministero di raccogliere anche le prove a favore della persona sottoposta alle indagini
Un obbligo che nell'esperienza professionale di ciascun avvocato ha spesso scarso o nullo riscontro nei singoli processi
Bisognerebbe interrogarsi sui motivi dell'ulteriore fallimento delle previsioni processuali sulle indagini difensive individuare responsabilità ed errore immaginare aggiustamenti che consentano di superare i vent'
Bisognerebbe capire perché nonostante tutti gli interventi modificativi sull'udienza preliminare
Che avrebbe dovuto costituire un filtro tempestivo ed efficace per consentire il fisiologico concentrarsi del processo accusatorio dibattimentale
Sulle situazioni che davvero meritano processo Contini a fallire nella sua essenziale funzione
La fase delle indagini preliminari sembra continuare ad affermarsi come fase centrale e sostanzialmente monologante in cui la reputazione la sanzione sociale del cittadino si consuma e rispetto alla quale gli esiti processuali sopravvenuti spesso costituiscono una tardiva quanto inefficace riparazione
Le istanze per una separazione tra magistratura giudicante e requirente affondano a mio giudizio anche in questa impressione di una mancanza di un adeguato e autonomo
Filtro dei giudici dell'udienza preliminare sulle valutazione dell'accusa in sede di rinvio a giudizio
Questo si collega l'esigenza di una seria riflessione sul ruolo e lo statuto costituzionale del Pubblico ministero
Parte imparziale oppure parte pubblica tesa all'accertamento della responsabilità e non alla ricerca della verità questa duplice opzione insomma
Per potenziare e rendere effettivo il perseguimento degli obiettivi che le riforme si propongono
Occorrerebbe collegare il punto di vista ordinamentale sullo status sulla collocazione del Pubblico ministero rispetto al giudice
Col punto di vista processuale cioè sul ruolo e le funzioni che il Pubblico ministero deve svolgerà all'interno del dei diversi tipi di processo
E con una visione ampia del sistema giustizia del nostro Paese che a mio giudizio ancora mai in questa prospettiva cioè quella del servizio al cittadino diventa poi assai rilevante analizzare in qualche in quale modo le riforme ordinamentali incidano effettivamente sui tempi della giustizia sia in termini di pronta risposta alla domanda giudice di giustizia
Intesa come ottimo paretiano tra rapidità e qualità della risposta sia in termini di conseguimento degli Obiettivi del Pnr R che deve riguardare tutti e tutto il Paese
E delle risorse a questi collegati risorse tanto più necessarie per il miglioramento del servizio
Sempre nella medesima prospettiva potrebbero e dovrebbero essere valorizzati i necessari interventi sulla geografia giudiziaria che deve essere attenta più ai bisogni dei cittadini che gli interessi degli attori istituzionali coinvolti
E sul reclutamento dei magistrati
Che deve essere condotto in modo da garantire a tutti quella de autorevolezza derivante dalla competenza giuridica che il primo requisito della fiducia fondante la responsabilità sociale della magistratura
E come ci ha insegnato ferraioli non deve essere confusa con il consenso popolare di natura politica
La competenza del magistrato come prerequisito dell'autonomia e indipendenza di giudizio del giudice
La competenza come fondamento di autorevolezza dei giudici
Un serio dibattito nella prospettiva e sui temi che ho appena detto mi pare sia ancora in larga parte mancato e a mio giudizio modestissimo giudizio invece essenziale su questo occorre che politica e magistratura dialoghino offrendo ciascuna il contributo che le proprio un contributo di rappresentanza per la politica un contributo di competenza per la magistratura un contributo di competenza di esperienza
Se di magistratura e avvocatura che deve restituire la realtà di ciò che in concreto avviene nei processi
E nel e della necessità di una più adeguata tutela dei diritti fondamentali
Un contributo al quale anche il Consiglio superiore della magistratura non può e non deve sottrarsi grazie al ruolo che pur nell'ampio dibattito dogmatico sulla posizione sulla sua posizione della nell'architettura costituzionale
In questi anni si è guadagnato quale depositario istituzionale delle prerogative costituzionali di tutela dei valori di autonomia e indipendenza della magistratura funzionali al perseguimento dello Stato del diritto
Chi ieri
Chiudo con una breve e accorato
Messaggio a tutto il mondo dell'avvocatura penalistica l'avvocatura continui a combattere
C'è sempre un diritto di un cittadino da tutelare c'è sempre una dignità da salvaguardare per cui vale la pena di spendersi
L'avvocatura ricordi sempreché non può esserci giustizia dove c'è abuso e non può esserci rieducazione dove c'è il sopruso continua a lottare per questo
Compatta l'avvocatura per ricordare sempre ad ogni giudice che dietro ogni storia giudiziaria c'è una donna è un nuovo da ascoltare una donna è un uomo da rispettare
Una storia degna di essere compresa qualcosa da spiegare e per un giudice qualcosa da capire grazie
Ringrazio
Il vice presidente del consiglio superiore alla magistratura per tre cose in particolare
La prima perché ha rammentato uno scritto di Giovanni Falcone spesso dello Giandomenico quando andavamo in giro arranca rammentare un'intervista resa da Falcone a Mario Pirani nel novantuno ci dicevano che c'eravamo inventata noi
Poi abbiamo trovato uno scritto di Giovanni Falcone nell'ottantotto
Quando venne approvato il codice di procedura penale che diceva le stesse cose e abbiamo risposto così al dottor Grasso che diceva che Falcone si riporterebbe nella tomba sentire che Luís
Era per questo ruolo del Pubblico ministero e ne abbiamo risposto il contrario che Giovanni Falcone si riporterebbe nella tomba a sentire il contrario di quello che aveva sempre scritto
La seconda cosa per cui ringrazio Fabio Binelli e la conclusione del suo intervento
Però leggo una frase mi ha detto che il carcere
è una scuola avanzata del crimine bene io credo che il carcere non debba essere una fabbrica di suicidi innanzitutto
E credo anche che in questo contesto il garante dovrebbe essere chi immagina che i detenuti abbiano diritto e non siano solo portatori di interessi legittimi
E sul punto forse il Consiglio Superiore della Magistratura che esprime tante riflessioni su tante cose sulle quali forse non dovrebbe esprimere riflessioni una riflessione dura la potrebbe fare
E con grande piacere che
Abbiamo con noi il presidente dell'associazione nazionale magistrati che non ha bisogno di presentazioni dottor Giuseppe Santa grazie e grazie sincero grazie alle Camere Penali all'Unione delle camere penali presente Petrelli ma tutti gli avvocati e le Camere perdere giornate per avermi invitato io ho voluto rispondere all'onore che ho ricevuto con onorando con la presenza fisica non è no mi scuso in anticipo che dovrò abbandonare i lavori perché dovrò essere a Roma in serata
Ho voluto esserci
Che penso che noi segniamo una distanza non credo colmabile sul tema centrale del vostro straordinario congresso sulla separazione delle carriere e quello che ci ruota attorno ce lo siamo detti con franchezza dobbiamo continuare a farlo anche se sappiamo che le posizioni reciproche non non muteranno perché c'è anche un dovere di rappresentazione all'esterno non possiamo parlarci tra noi tecnici senza pensare che una riforma costituzionale investe il Paese intero e quindi siamo dei tecnici al servizio della comunità ciò che ci diciamo anche se conosciamo già
I reciproci argomenti e contro argomenti serve ad informare abbiamo un fortissimo dovere di informazione su una riforma che tocca l'assetto dei poteri dello Stato il titolo quarto della Costituzione c'è anche un altro rigore ragione
Per la quale son voluto essere presente che senza collegamento perché questa distanza non deve allontanarci oltre il perimetro dell'oggetto
Che ci che differenzia abbiamo tantissimi versanti su cui forse bisogna riprendere lo dico anche con un pizzico di autocritica di accentuare una cooperazione tra magistratura associata e tutte le rappresentanze dell'avvocatura è stato menzione nato da appena poco fa il tema del carcere su questo scoppio dato atto pubblicamente di quanto sia stato meritorio l'impegno dell'Unione delle Camere Penali ho cercato e abbiamo cercato anche noi di raggiungere la nostra voce i diritti reclamano tutela
Al di là delle posizioni che riguardano l'assetto costituzionale dei poteri e non mi cimento ora a cercare di capire quanto questa riforma potrà migliorare il servizio giustizia forse poco ma non importa perché le riforme costituzionali hanno un'importanza in assoluto
A prescindere dalle ricadute su sul sul servizio sul miglioramento della qualità e del nostro prodotto cos'è che ci
Differenzia su questo tema al di là prima dei contenuti anche la prospettiva con cui lo guardiamo reciprocamente voi Colletto proprio copriletto venendo qui a Reggio Calabria
Lo scritto del audizione che è stata fatta recentemente in commissione Affari costituzionali da parte l'Unione delle camere penali giustamente rivendicate con orgoglio la linea di continuità tra i progetti di riforma costituzionale compreso quello del governo
E le vostre iniziative si deve a voi l'iniziativa di un disegno di legge
Iniziativa popolare quindi giustamente siete come dire orgogliosamente piene
Criteri vendicatori di questo di questo merito la mia la nostra prospettiva è un po'diverso io guardo alla riforma costituzionale cercando di coglierne come dire i contenuti le forze culturali che oggi la animano che in questo momento
Ne sono la forza il motore propulsivo
Ed io guardando a tutto quello che ruota intorno alla giurisdizione nei rapporti con la politica perché stiamo parlando di riforma del Titolo quarto quindi di di architetture costituzionali sui poteri
Io
Non posso che essere preoccupato al di là di quello che c'è scritto toccato Minucci al di là di quello che c'è scritto nel testo
Del contesto in cui questo disegno riformatore si colloca di importanti attacchi alla giurisdizione prima ancora che alla magistratura
Che hanno segnato il recente passato voi dedicata al vostro congresso straordinario il tema della separazione delle carriere noi abbiamo dedicato il nostro congresso ordinario
Al tema della interpretazione non lo abbiamo fatto a caso un tema adattissimo nella dottrina lo abbiamo fatto perché abbiamo registrato fortissimi attacchi
Alla interpretazione che il cuore del nostro lavoro non te solo dei giudici il tutto coloro che in intorno al processo nel processo
Lavorano e si impegna io ricordo il caso apostolico che è stato un attacco al provvedimento oggi tutto sfumato perché credo che poi quel provvedimento non sia stato così scandaloso per l'esito che ha avuto oggi fortunatamente la sezione disciplinare del Consiglio superiore assolto
Un collegio di corte d'appello mandato a giudizio disciplinare dal ministro
Per avere sostituito una custodia carceraria con arresti domiciliari con braccialetto elettronico
E questa la realtà in cui prende corpo questo
Questo disegno
E tutta la politica penale che avete ricche riportato anche il presidio vicepresidente Pinelli
Voi vi siete accontentati di un brandello di depenalizzazione siete vi siete come siete contenti felici sull'abuso d'ufficio ma con una piccola brandello di depenalizzazione viene più che compensato da una proliferazione di reati
Che già ci sono stati che sul versante minorile hanno portato ad un'accentuazione delle detenzioni intramuraria del delle dei minori e che ora col DDL sicurezza
Vedono come dire ulteriormente incrementare la leva penale quindi io su molte riflessioni del vicepresidente Pinelli mi ritrovo ovviamente non ne faccio
Non ne faccio assolutamente cenno perché corro esser contenuto ed è per questo
Che noi ci preoccupiamo perché questa riforma nasce con questa come dire compenso di forze culturali non ne faccio una non no non mi permetto di giudicare le registro
E allora
Io ritengo lo ha letto la collega Capone un pezzo della relativa di una delle relazioni illustrative ad uno dei disegni di legge iniziativa parlamentare io ritengo
Sì no no ma io io sono molto felice di quel felice insomma come lo si può essere quando si assiste ad una come dire ripresa degli impegni parlamentare su un disegno di legge che non ci piace dichiaratamente non ci piace però quelle quelle relazioni illustrative sono molto sincere molto di più di quanto lo è la relazione illustrativa del disegno di legge d'iniziativa governativa che cerca di spiegarci come questa riforma aumenterà rafforzerà indipendenza autonomia della giudicante delle inquirente
In quelle in relazioni invece ci sono passi ancora più brutalmente sinceri di quello che ha letto la collega Capone si parla della bisogno di ridimensionare il giudiziario
Individuando in questo una delle crisi delle delle delle democrazie liberali ora Secci ci aggiorniamo con l'analisi io credo che la crisi delle democrazie liberali cene
Ma non è sul versante del rafforzamento del giudiziario
Il passaggio dalle democrazia la democrat dure si sta verificando su tutt'altro
Se guardiamo agli ultimi e crescenti importantissimi episodi che hanno riguardato anche l'Unione Europea
Non è su quel versante che apprezziamo la crisi delle democrazie liberali ma proprio sul tentativo di contenere il giudiziario
E allora
Io quel contenimento del del giudiziario non un affronto lo lo prendo dopo il tema della separazione delle carriere io lo vedo soprattutto nell'articolo successivo
Che è quello dell'Alta Corte di giustizia che pure non faceva parte del vostro
Oggetto
Ma che l'Unione delle camere penali mia
Un po'sorpreso a difeso in quella in quell'audizione
C'è una concezione fortemente punitiva repressiva dell'illecito disciplinare si costruisce un organo che ovviamente implementerà
La funzione punitiva io mi appelleremo le parole della Corte costituzionale una sentenza importantissima degli anni ottanta per ricordare a tutti cosa è il potere disciplinare dentro un ordine
Giudice come quello giudiziario che è soggetto soltanto alla legge non all'autorità dell'apparato
Dove la punizione
E la censura dei comportamenti deontologicamente scorretti non può essere separata
Dalla amministrazione della giurisdizione bisogna conoscere negli uffici per evitare eccessi punitivi
So che voi pensate che oggi c'è come dire una giustizia penale molto luci sì se citare molto blanda ma il senso dello metter dentro la funzione di Schrader tra Consiglio superiore proprio questo di non farne un istituto della repressione e quindi della pericolo di contenimento e compressione dell'autonomia e dell'indipendenza dell'ordine giudiziario che fa bene a tutti fa bene agli avvocati fa bene i cittadini fa bene a tutti noi
E sbagliata
L'idea di sottrarre per il governo della magistratura il disciplinare al Consiglio superiore a chi amministra la giurisdizione è una funzione punitiva repressiva che non ha senso ma non ha senso ancora di più
Perché l'articolo precedente io vi vorrei far osservare conserva
Una maggioranza numerica in capo la componente togata nei Consigli superiori
E sul terreno disciplinare che il terreno più sensibile per l'autonomia e l'indipendenza di ciascun magistrati questo questa maggioranza numerica si disperde
Una maggioranza che si realizzava solamente se con una fictio mettiamo insieme i giudici e pubblici ministeri a comporre una maggioranza toccata ma se li abbiamo separati presidente se li abbiamo con l'articolo centoquattro separati se sono due magistrature che non che hanno concorso separato che probabilmente ed è un altro punto di crisi di questa riforma che ci fa fare un salto nel buio
Perché questa riforma di fra in gran parte per come verrà interpretata sul piano della legislazione ordinaria non abbiamo nessuna traccia già oggi voi dite
Dobbiamo mettere il concorso separato nel testo costituzionale perché non sappiamo cosa sarà della scuola cosa sarà dei consigli giudiziari cosa sarà della titolarità dell'azione disciplinare concorrente il procuratore generale
Della Corte di Cassazione nulla manichini bellissime alle maggioranze parlamentari con un testo che su questo dice nulla ma se io o non sono più appartenente sono appartenente all'ordine giudiziario ma non sono più della stessa magistratura io dovrei rivendicare per quel principio di maggioranza numerica una maggioranza della mia componente nei giudici né pubblici ministeri saranno in maggioranza ma saranno riuniti su quella in quell'Alta Corte decideranno insieme
E la vostra paura che nei Consigli superiori della magistratura l'interesse per le carriere prenda il il sopravvento
E in qualche modo influenzi anche la funzione negli uffici e io credo che lì dovrebbe essere ancora più accentuata perché lì magistrati inquirenti giudicanti comporranno la stessa corte insieme e insieme faranno maggioranza
Potendo mettere nell'angolo la componente politica per consumare quegli accordi che non hanno potuto più avere sul tavolo della gestione delle carriere
La spia di cosa
La spia che forse il quello che sta dietro tutta questa riforma
Punto l'obiettivo del
Ricondotte nere il giudiziario io non credo con tutta come dire la predisposizione culturale a ragionare in tema di interpretazione di interpretazione creatrice a cui pure quella
Quello appunto che avete consegnato alla Commissione affari costituzionali fa cenno lo abbiamo fatto con un congresso che è stato molto partecipato e molto aperto quindi ci sono ci sono questioni da affrontare anche su quel terreno
Però non credo che la strada del ridimensionamento di giudiziario ossia la strada da battere in un ordinamento
Che va verso l'accentuazione del maggioritario
Non solo il nostro non non se ne parla oggi più tanto di premierato ma probabilmente come altre esperienze democratiche ci avviamo nel rafforzamento dei poteri della maggioranza
Allora quando si rafforzano i poteri della maggioranza le istanze della minoranza vengono necessariamente un po'più compressa perché prevale la logica maggioritaria
Se prevale la logica maggioritaria un una utile compensazione e dannare
Un luogo di ascolto alle istanze che vengono espulse dal circuito della formazione della volontà politica e queste non possono che essere le aule di giustizia noi
Insieme non noi magistrati
Non credo che una scelta il ridimensionamento vada nel senso di uno utile contemperamento con quelle prospettive di disegno di riformista costituzionale che tendono ad accentuare la posizione dell'esecutivo del premier e dell'esecutivo io vorrei
Che su questo tutti noi riflettessimo mettendo da canto l'orgoglio della primogenitura
E chinando ci sul testo accogliere quello che oggi il testo significa per quello che c'è scritto per quello che non c'è scritto e per quello che probabilmente dovrà essere scritto
Perché dice l'avvocato Milio Ucci ed ha ragione
Non c'è scritto che il Pubblico ministero bassotto l'esecutivo per carità autonoma indipendente autonoma e indipendente
La nostra preoccupazione voi avete fatto il
Della rappresentazione figurata del del vostro congresso
Le due sfere testamentario
L'equilibrio credo che questa che e l'equilibrio quella cui deve tendere l'assetto costituzionale io credo che questa riforma ci esponga fortemente a rischio per creare uno squilibrio
Il Pubblico ministero che si auto gestirà come è scritto in quel testo in maniera totalmente autoreferenziale
Perché sarà un pubblico ministero in mano stanze questo coi sopravviverà agli emendamenti in mano ai pubblici ministeri venti su trenta io vi vorrei fare riflettere su questo
Se
Le carriere hanno nella vostra prospettiva e la loro gestione una frequenza nelle Aule quel pubblico ministero ne uscirà più forte
Io non credo che ci sia questa
Questa questa stretta connessione tra gestione delle carriere brutta parola il nostro legislatore costituzionale aveva tolto carretti questo legislatore costituzionale del re introduce carriere
Io mi ero formato
All'idea
Che non avessimo carriera poi per carità per carità a realtà è sempre più misera delle promesse costituzionali
E allora molti per varie ragioni anche per un'insoddisfazione che si sperimenta giorno tutto il giorno in un servizio sempre più reso difficile dalla carenza di risorse dalle difficoltà dell'instabilità normativa la carriera può anche sedurre
Ma quello che è un testo costituzionale deve fare non indulgere verso una realtà amministra ma riconfermare una promessa la nostra promessa era siete senza una carriera
Perché siete senza una speranza che senza un timore ci si diceva non per usare le parole usate abusate quella parola rientra con forza nel testo costituzionale dai dai probabilmente dal periodo pre repubblicano ma un pubblico ministero così rafforzato non vi preoccupa
A noi sì ebbero diciamo in anticipo
Noi non vogliamo un pur non può tanto e solo per la cultura della giurisdizione che certamente appartiene a tutti noi solo che è importante che il
Che ci sia
Come dire assicurata normativamente per di gestisce il potere pubblico perché alla leva del potere è chiaro che anche voi siete portatori della cultura della giurisdizione ma siete avvocati liberi professionisti del libero foro importante che lo si dica per il Pubblico ministero perché se quel pubblico ministero che ha una leva pericolosissime mano che l'azione penale non ha un'assicurazione normativa di una cultura della giurisdizione il pericolo c'è molto di più
Che se non lo alzi con l'avvocato
Per questo la Costituzione si occupa del potere e non si occupa dei diritti e delle delle libere professioni perché deve assicurare un ordine all'esercizio del potere pubblico noi siamo preoccupati dello squilibrio
E quindi del cerchiamo di guardare andare oltre lo scritto per guardare a quello che necessariamente o probabilmente un possibilmente si creerà con quello squilibrio
Ora non è uno scandalo tutti i pubblici ministeri siano sottoposti all'esecutivo in gran parte del del degli ordinamenti c'è questa situazione de per questo che noi siamo preoccupati
Perché quel riequilibrio potrebbe trovare una naturale via di ricomposizione nell'avvicinamento oltre che per dinamiche diciamo di gestione ordinaria del degli affari perché Pubblico ministero oggi che l'autorità giudiziaria di confine tra in tribunale una Laura e le forze di polizia naturalmente e deve essere presi in giro
Di legalità processuale come è stato ricordato ma abbandonandolo separandolo isolandolo quale sarà quale ne sarà il destino vorrà quando si fa una riforma costituzionale credo che sia un dovere cercare di guardare oltre en alzare lo sguardo restare ancorati per terra questo che io
L'oggetto del mio invito all'Unione delle camere penali non guardate solo con l'orgoglio di chi rivendica una coppa termitana ma guardate anche con cosa sta avviene
Oggi
Quali sono le forze culturali che non sono solo del nostro sistema
Non è solo in Italia che c'è non l'abbiamo registrato una insofferenza per il giudiziario attraversa moltissime delle democrazie occidentali è una delle torsioni delle democrazie liberali
E l'ora guardate a quello che c'è andando a prefigurare vi quello che potrebbe esserci un'ultima parola sul sorteggio
E di visti assegnare con tutto il nostro forse dissenso
Per carità
Siamo consapevoli del recente passato
E siamo consapevoli del fatto che si possa pensare di reagire anche in quel modo
E cioè pensa sorteggiato privando una classe
Di tecnici che non ha dato buona prova di sé del diritto fondamentale l'elettorato attivo e passivo di sorteggio
Non è un organo rappresentativo il Consiglio però ancora una volta mi affido alla parola della Corte costituzionale se la mia memoria non mi inganna spero che non non lo faccia di fronte costituzione visti di altissimo livello che sono in sala a
Per una sentenza del settantatré è una parziale rappresentatività è un organo al servizio del Paese ma gestisce pur sempre la vita professionale di un ceto lo priviamo di questo ne facciamo
Un organo di sorteggiati non pensate che questo non sia la strada migliore per istituire alla magistratura quella dignità che per carità per colpe di suoi rappresentanti ha perduto di fronte all'alternativa liberati e di
Delle derive correntizie uso termini ma insomma ormai sono entrati e ci consentono di essere brevi
Attraverso il sorteggio che magari potrà essere ancora una volta vi invito ad esser più cauti e meno ottimisticamente ingenui
Capace di essere governato ex-post dalle correnti perché vi dico che in associazione magistrati siamo il novantasei per cento dei magistrati quindi non credo che il sorteggio Pescara il quattro per cento
Oppure restituire alla magistratura tutta un'offerta di candidature quanto più ampia possibile e poter riappropriarsi del potere di scelta invece che subire il potere di chi può scegliere le candidature bloccate
Che ora impropri la riforma del due mila venti due mila due la numero quarantaquattro volendo colpire le correnti le rafforzo potentissima mente dando loro la possibilità di individuare
Esattamente il numero di candidati pari al numero seggi una strada c'è e della strada della democrazia più ampia
Nel sistema a proporzionale per liste concorrenti che oggi visto come fumo negli occhi perché tutta la politica vista come il fumo negli occhi ma bisogna ritornare Sissi vogliono reale rafforzare i diritti a ragionare di politica
Non come dire demonizzando né i suoi strumenti anche gli strumenti elettorali
Lo strumento della delle delle liste lo strumento dell'ampia rappresentanza è l'unica strada
Per restituire dignità ai magistrati e ha attraverso essi per la parte che a loro compete al processo e alla nostra vita professionale grazie
Presidente Santa Lucia prima che se ne vada perché lei poi ha detto che se ne va intanto credo di interpretare il pensiero di tutti le siamo assolutamente grati come sempre pervenire esprimere il pensiero della magistratura
E noi siamo consapevoli per primi che occorre Sempre parlarsi francamente perché infingimenti non giocano annesso
Dato che lei per via non non desidero dare delle risposte però proprio per darle anche possibilità di interloquire
Lei intanto le dico subito che noi non abbiamo questo orgoglio della primogenitura perché l'orgoglio diventa un difetto
Che l'orgoglio in sé e l'orgoglio degli stupidi
Ne abbiamo detto sin dall'inizio quando noi abbiamo presentato
Quella proposta che era una proposta perfettibile e avremmo ed hanno anche chiesto io credo che lei lo ricorda neanche alla magistratura di partecipare a un miglioramento che non fosse un diniego assoluto
In questo contesto sono nati i dibattiti quindi
Quella proposta del due mila e diciassette
Ci possono essere anche dei termini non appropriati non solo nella proposta ma anche nella presentazione però bisogna tener conto anche del periodo in cui vivevamo chi è più anziano come me
Ricorda un po'il periodo di Mani pulite dove abbiamo vissuto in un po'lamentato diciamo un po'se vuole preferisce o un'esondazione oppure un ritiro dall'aldilà da parte della politica
Abbiamo visto crescere un potere anche mediatico degli inquirenti in questo contesto nasce quindi
Da parte nostra
Anche nelle audizioni da ultimo anche presidente Caiazza ne abbiamo ci siamo pronunciati contro il sorteggio abbiamo detto che il sorteggio non lo vediamo come la soluzione ma semmai si poteva immaginare
Sorteggio di secondo grado dopo che erano state fatte delle scelte da parte della magistratura quindi questo per dirlo
Per quanto riguarda il CSM lei ha ricordato anche il caso che assolto una corte di appello per aver sostituito è però qualche volta il CSM prosciogliere anche magistrati che emettono le sentenze senza ascoltare gli avvocati anche su questo
Fare una riflessione quando si parla
Che e e quindi noi su questo siamo evidentemente assolutamente d'accordo e anzi abbiamo detto anche nell'audizione
Che noi saremmo contenti che il Governo recepisse anche Bini se si se si tratta di cancellarla del tutto nuovo massicci
Sono dei miglioramenti sui quali si può venire sarebbe bene coinvolge anche la magistratura quello che non mi convince che non ci convince credo
è una cosa io sento da tanti anni
Lei ha detto che non è tanto e non solo la riforma costituzionale in sé
Ma a differenza delle prospettive e determinata dalla preoccupazione per il contesto in cui beh
E io comincio a essere abbastanza esperto per non dire vecchio ma questa è una storia che sento da tanti anni il contesto non c'è mai
Noi abbiamo cercato di fare una raccolta delle firme senza che nessun partito fosse interessato proprio perché non ci fosse un'accusa
Forse una iniziativa di carattere trasversale
Ora non possiamo immaginare di dover attendere un contesto quale sarebbe il contesto favorevole
Allora se volessi ragionare in positivo direi che se cambia il contesto cui siete d'accordo no immagino di no non è che se cambia il contesto viterbese siamo d'accordo facciamo la separazione delle carriere
Quindi questa storia del contesto che io sento dai tempi di Berlusconi che poi peraltro disse andati tutti a casa che ci penso io e non fece nulla è una storia anche questa che deve essere abbandonata il tema
Se questa riforma è una riforma che non tanto solo serve perché sul servire poi ci scontriamo ma se è una riforma che è un'attuazione dell'articolo centoundici se serve per la terzietà del giudice se si è d'accordo o meno
E ancora noi la cultura della giurisdizione al pm non è che la vogliamo togliere non è una cosa che si compra al mercato
Se c'è la se la tiene ne siamo ben contenti cioè nessuno gliela vuole sottrarre nessuno immagino un poliziotto
Se uno bruno bello Serpico che che che agisce per i fatti suoi immaginiamo un magistrato che dice che cerca di raccogliere degli elementi di prova e che controlla anche l'operato della polizia giudiziaria
Ma idea di fondo che noi coltiviamo
E quella non tanto che IP è la preoccupazione che il pm si rapporti l'abbiamo la preoccupazione che coltiviamo da tempo che il giudice non si sia rafforzato sufficienza
Quindi noi immaginiamo che questa riforma serva per rafforzare il giudice e anche un significato pedagogico presidente Santa Lucia
Lei che proprio a partire dalla giudicante nel nostro paese non si può far finta di non vedere che quello che conta sono le indagini le sentenze non valgono quasi nulla allora il nostro intento sarà forse sbagliato ma noi crediamo che sia giusto
E che la carriera di pubblici ministeri
E il giudice che il Pubblico ministero non possa decidere della carriera di un giudice e neanche del disciplinare lei parlava dell'Alta Corte di giustizia nei tanti anni fa l'avevamo prevista anche per gli avvocati perché non amiamo
Una giustizia diciamo
Troppo vicina no l'elettorato alto
Se ci
Lei ha fatto questa finissima distinzione tra magistrati della giudicante degli inquirenti quando si da atto immagino un parere non negativo
Non avevamo lei lo ha ricordato due CSM separati e perché si è immaginato che comunque
I magistrati che comunque rimangono protetti costituzionalmente sono sempre una maggioranza rispetto perché la preoccupazione in poi sempre quella perché altrimenti e il cane che si morde la coda cioè se cerchiamo di assicurare la maggiorana
Venne dei magistrati non va bene cioè non c'è una su bici può essere sempre un come dire una controindicazione
Allora il tema di fondo questo credo se si vuole operare per migliorare questa riforma ebbe ne siamo d'accordo a parte il fatto che ne abbiamo fatto anche delle critiche al governo perché abbiamo detto stiamo andando tanto avanti
Vedremo se poi avrà luce questa riforma effettivamente o però se la magistratura intende apportare a questa riforma delle modifiche che però non stravolgano
Il senso della riforma ne siamo ben contenti diversamente rimarremo ognuno sulle nostre posizioni ma noi non siamo certamente chiusi a migliorare una riforma della quale non siamo orgogliosi siamo soltanto contenti di aver risolto posto al Paese un tema che era stato sepolto tutto qui
Grazie non prendo la parola perché confido che avremo altre occasioni per discutere di questo
Arrivederci
Ringrazio per la sua presenza e do la parola molto volentieri al presidente del Consiglio nazionale forense avvocato Francesco Greco
Grazie ringrazio la Camera penale di Reggio Calabria presidente Foti presidente dell'Unione Petrelli la Giunta per avermi invitato a portare
Saluto
Il pensiero del Consiglio nazionale forense dell'avvocatura istituzionale su questi temi estremamente importante attualissimi di cui si discuterà nel corso di questo congresso estremamente l'importante appunto per i temi di cui si discuterà perché non sono non riguardano soltanto il tema centrale fondamentale da
Definire al più presto della della separazione delle carriere che è sempre stato sì questo devo darne atto una un obiettivo un impegno che l'Unione delle camere penali portata avanti da sempre
Devo riconoscere da sola
Con una distrazione generale del resto che l'Avvocatura non consapevole che non ha forse compreso fin dall'inizio l'importanza del tema perché il giusto processo non è qualche cosa che riguarda soltanto il processo penale il giusto processo è quello che riguarda tutti i processi tutte le giurisdizioni in cui si decide il destino delle persone e quindi il processo penale laddove si parla della libertà
Del cittadino il processo amministrativo il processo tributario il processo civile
Forse se si fosse avuto alla consapevolezza prima della importanza di questo tema l'avvocatura avrebbe marciato insieme su questo argomenta porta agirebbe arrivato prima a questo punto in cui ormai un argomento centrale
Oggi posso assicurarvi
Che è una consapevolezza diffusa dell'importanza di questo tema e che il Consiglio nazionale forense in intende portare avanti questo tema insieme a Camera penale per cercare di arrivare all'obiettivo che non è facile da raggiungere c'è ancora tanto da fare perché il percorso parlamentare
Non è certo che arrivi al risultato probabilmente dovremo affrontare un referendum costituzionale e quindi sarà il caso che tutti quanti insieme in quel contesto andiamo
Dovremmo andare a spiegare ai cittadini l'esigenza la necessità perché il nostro Paese diventi un Paese in cui il processo è un processo giusto
Della
Approvazione di questa riforma costituzionale questo lo dico in un momento in cui peraltro
Si mettono in discussione in Europa alcuni principi fondamentali che fino ad oggi hanno governato il sistema della tutela dei diritti e di
Cinque giorni fa del ventisei settembre una sentenza della Corte di giustizia che ha detto che il giudice deve disapplicare persino le norme della Costituzione laddove in contrasto con i principi del diritto europeo
Dietro però certamente ispirato un processo giusto molto più tutto di quanto non dice non lo si respira del nostro il nostro processo e allora se ci arriva a mettere in discussione persino
La necessità di disapplicare le norme costituzionali laddove in contrasto con i principi dell'Unione europea delle con le norme UE europee governata dalla comincia europea dei diritti dell'uomo e che forse è arrivato veramente il momento in cui un ragionamento di questo genere un un argomento di questo genere possa essere portata all'attenzione di cittadini e aveva la condivisione dei cittadini perché su questo argomento si arriva al risultato
Peraltro devo dire oggi in questo congresso voi discuterete
Di questo tema e di tante altre
Anomalia
Non c'è altro modo di definirle di cui è permeato il processo italiano
Vere e proprie anomalie
Che sono tante sono tante
Io ho cercato di comprendere
I timori della magistratura negli verso la separazione delle carriere
Presidente Santa Lucia ci ha parlato del timore che ci sia una magistratura
Inquirente
Che sia noto gestisca
Che diventi lei sorga la figura del superpoliziotto che ci sia un vulnus nella cultura della giurisdizione
Come se il Pubblico ministero non non fosse più non appartenesse più alla classe della magistratura da recare le differenti non significa non essere più magistrati significa essere magistrato dell'ufficio del pubblico ministero
Che deve esser suo oggetto alla legge e quindi i timori di un magistrato che si auto gestisca che non abbia più limiti forse non considera che quel magistrato è soggetto alla legge e pensare che è un'Alta Corte di giustizia possa avere una cultura della della ventuno cultura punitiva
Mi lascia pensare che
Cosa devo pensare cittadino che ogni giorno è sottoposto a giudizio del giudice quando gli stessi giudici temo no che l'Alta Corte possa essere eccessivamente punitiva nei confronti di se stessi gli appartenenti alla propria categoria
Beh allora dobbiamo essere coerenti con le nostre riflessioni
E torna la separazione e chiudo perché l'argomento che certamente l'Unione non ha bisogno delle mie considerazioni portare avanti però vorrei dire
Credo che questo dovrebbe diventare un argomento comune che questa anomalia è una anomalia solo italiana perché nei Paesi europei
Lasciamo stare gli Stati Uniti che come sappiamo ha un ufficio del pubblico ministero eletto con criteri diversi come mi è stato fatto osservare una volta in Commissione giustizia perché avevo indicato gli Stati Uniti un Paese che a un sistema che riguarda l'accusa che non mette in crisi non mette in discussione il principio di democrazia i principi di libertà
Ma nei Paesi dell'unione europea a democrazia avanzata l'ufficio del pubblico ministero è separato da quello del giudice in Germania
E separata addirittura in Germania è sottoposto all'esecutivo al al ministro la giustizia
In Francia e separato e anche lì
è sottoposto alle direttive del ministro la giustizia in Spagna in Portogallo sono separati
In Inghilterra non esiste la figura del pubblico ministero c'è ci sono gli uffici della polizia che raccolgono le indagine Poli sottopongono al giudice
In Svizzera non c'è le carriere sono separate nei paesi europei in Austria sono separati e allora
Non mi sembra che in quei Paesi europei i principi di libertà o di autonomia del giudice siano messi a repentaglio siano in crisi o che i cittadini soffrono di questa separazione dei poteri che ci sia una crisi della della giurisdizione
Non mi sembra che sia così e allora se questa è un'anomalia tutta italiana considerato lo stato del Processo Italia forse momento di riflessione eh
Guardare al di là dei nostri confini per vedere negli altri paesi dove non ci sono i problemi della giustizia che ne abbiamo forse un passaggio che la magistratura dovrebbe accettare di fare
E questo è un tema
Sul quale occorre ragionare sul quale occorre
Ai cittadini italiani non mi auguro che in Parlamento si definisca questo questo percorso
Ma laddove la maggioranza parlamentare non dovesse avere i numeri per far approvare questa riforma turno rivolgerci appunto al Paese cittadine questo è un primo tema
Ce ne sono poi tante altre anomalie che sinteticamente vada denuncia indicare che caratterizzano il nostro processo
L'aspetto canalizzazione della giustizia i processi fatti in televisione laddove un imputato diventa già un condannato con sentenza giudica passata in giudicato esposto al pubblico ludibrio
Stigmatizzato condannato vessato insultato in queste trasmissioni televisive ma non possiamo tollerarlo questo
E questo non riguarda soltanto i diciotto definita visivi dobbiamo ricordarci che qualche anno fa c'erano le conferenze stampa che venivano fatte
Con uno schermo schieramento i magistrati procuratore della Repubblica aggiunto sostituti
Questore
Capi colonnello dei Carabinieri Guardia di Finanza qual è per trasformare un imputato in un condannato è questo è un altro tema
Sul quale dobbiamo assolutamente che c'è voluto una legge per regolare queste conferenze stampa io mi domando ancora cosa servono queste conferenze stampa
Non bastano i provvedimenti giudiziari nel quale il magistrato il Pubblico ministero il Gip può andare a scrivere
I motivi del provvedimento non basta diffondere casomai i provvedimenti anonimizzano lì per la partita e non debbono rendere pubblica perché occorre la conferenza stampa
Se non per dare in pasto all'opinione pubblica
Il lavoro fatto ad esaltare l'indagine svolta e condannare anzitempo l'imputato
Altro tema
Il nove magistrati
Non c'è volta
Che non si ascoltano dei capi indicati negli uffici abbiamo ascoltato poc'anzi
La presidente alla Corte d'Appello al ventesimo e non ci viene detto che il numero dei magistrati in Italia un numero basso non ci viene detto degli organici è pura
Eppure la magistratura associata e contraria all'aumento del numero dei magistrati c'è una trasmissione televisiva in cui questo è stato
Mi dispiace chiamarlo in causa
è stato detto dal presidente la Santa Lucia rispondendo a una intervista che mi era stata fatta a me dicendo quello che dice il presidente del Consiglio ha certamente sbagliato
Prima di aumentare il numero dei magistrati pensiamo ad altro no pensiamo al numero dei magistrati hanno cercato hanno detto che hanno illuso il Paese che conica gli eroi d'ufficio nel processo si sarebbe potuto risolvere il tema della giustizia è una balla è una balla aumentiamo il numero dei magistrati il rapporto del CER pay
Cioè pay è un organo della dell'Unione Europea che monitorizza
Lo stato della giustizia in tutti i quarantasette parti degli Stati del PAS de Lu dell'Europa non soltanto quelli dell'Unione che appartengono all'europea
Ma i quarantasette Stati geograficamente europee ci dice che l'Italia e il Paese col più basso numero di giudici professionali il europa
Quindi anche nei dati meno democratici
Quelli che non aderiscono essere un per fare statistiche tra tra chi è più o meno democratico ma anche negli Stati che sono al di fuori dell'un'europea anche in questi stati il numero dei giudici eh quasi il doppio anzi il doppio dei giudici italiani media Paesi europei queste un rapporto Chappe ufficiale ha depositato alla alla in Europa
Al Parlamento europeo media dei giudici europei ventidue virgola due magistrati ogni cento mila abitanti media italiana undici magistrati ogni cento mila abitanti il doppio
Media dei pubblici ministeri
In Europa undici virgola dieci magistrati ogni cento mila abitanti in Italia tre virgola ottantatré
Che significa che l'obbligatorietà dell'azione penale è diventato un principio che rimane
Ma che di fatto è totalmente disapplicato perché i magistrati non riescono a a poteri approfondire studiare tutti i casi che hanno tutti i processi che i vengono tutte le notizie di reato che intervengono loro
Quindi questo è un altro tema su cui occorre riflettere occorre su cui occorre che l'avvocatura italiana avvocatura associata e il Consiglio nazionale forense che già l'ha fatto prenda posizione chiedendo il riempimento degli organici immediatamente l'adeguamento degli organici
L'adeguamento degli organici non soltanto il riempimento degli organici il re attraverso la il reclutamento di magistrati
E altro tema poi quello dello spreco delle risorse perché si parla sempre delle risorse da destinare alla giustizia
E non è vero
Che nel nostro Paese
I fondi destinati alla giustizia
Sono bassissimi sono bassi si
Ma sono sempre molto più alti di quelli del resto dell'Europa
Rapporto si apre ci dice che
In Oro fa viene destinata per ogni cento mila abitanti una spesa pro-capite di quarantatré virgola cinquantatré euro
In Italia
Cinquantatré virgola quaranta dieci euro in più pro capite per ogni cittadino rispetto all'Europa
Per gli uffici del pubblico ministero tredici euro pro capite in Europa ventidue virgola novanta quindi ventitré euro pro capite in Italia
Per l'assistenza legale tre euro in Europa cinque virgola ottantotto
In Italia
Eppure processo italiano
E la Cenerentola nell'Europa le sentenze di condanna che ci fa la corte di giustizia per i ritardi nella giustizia che sono un piccolo problema perché la giustizia non deve essere soltanto veloce l'abbiamo letto ha detto il presidente Foti aggiusti ce l'avesse giusta o perlomeno tendere a un processo giusto eppure ritardi sono già accumulate le condanne si accumulano costantemente e allora questi fondi
Oppio
Come vengono spesi
Io non ho mai visto un rapporto sulla distribuzione delle risorse fatte
Fatto nei costo dell'inaugurazione dell'anno giudiziario
Certo che è una tra le voci più consistente è quella destinata alle intercettazioni
Tu mento necessario fondamentale da non disapplicare
Ma da regolare
Le intercettazioni fatte le intercettazioni fatte come le reti dei pescatori a strascico
Ascolto tutti e poi prendo quello che mi interessa è qualche cosa di che non Cicconi qua con uno stato di diritto tutti siamo costantemente intercettati allora io dico se di intercettazione telefonica o ambientale è uno strumento le indispensabile
Occorre però che ci sia un provvedimento dell'autorità giudiziaria competente che l'abbia autorizzato
E sono convinto che questo è uno dei capitoli sui quali occorre intervenire sui quali occorre riflettere per regolare anche il capitolo dello sperpero dei fondi ingentissimo che avviene nel ma materia nella organizzazione giudiziaria
Io mi fermo presidente perché credo di aver rubato tempo volevo però testimoniare
L'attenzione del Consiglio nazionale forense su questi temi che caratterizzano da sempre impegno
Degli avvocati penalisti italiani dell'associazione che li rappresenta una se c'è un'associazione così prestigiosa presente in tutta Italia e vorrei dire che il Consiglio nazionale forense
Cercherà e sarà lieto su questi argomenti
Di lavorare insieme allude alla Camera grazie
Ringraziamo il presidente del Consiglio nazionale forense che continua in un rapporto di collaborazione ormai risalente con l'Unione delle camere penali italiane
Niente io chiedo scusa se intervengo non so se mi sentite vi devo purtroppo salutare
Perché devo organizzare appunto la partenza vi ringrazio ancora di nuove gravi grazie attira anche per aver ascoltato finora pensavamo tutte le così già andato no no no assolutamente e anzi ti ringrazio per aver colmato quelli gap del mio intervento sul fatto che non solo il carcere
Purtroppo non persegue l'obbligo costituzionale della attenzione la rieducazione ma addirittura spesse volte causa di hippy situazioni di suicidio mi pare siamo a settantadue suicidi dall'inizio dell'anno tanto quattro veramente ecco difficile senza mi sto sbagliando no no no no Austrian Airlines sono è una delle situazioni più più drammatica attualmente del paese per cui ti ringrazio di averlo ricordato e di avermi diciamo benevolmente corretta in questa no no ma noi siamo assolutamente consapevoli e sappiamo perfettamente come la pensi vorremmo che altri la pensassero come noi come te grazie grazie grazie grazie al buon lavoro grazie
Sul piano ANAS segretario in Angola Manelli di raggiungerci per la sua relazione
Buonasera a tutti
Mi sono messo un timer perché abbiamo circa un'ora e quaranta di ritardo sul i lavori e quindi terrò una sintesi della relazione che potrete trovare per esteso pubblicata sul sito non voglio neanche ingenerare eccessive aspettative perché insomma qualcosa dirò
Bisogna essere garantisti nel processo i giustizialisti nell'esecuzione della pena
In questo slogan che non coglie l'assoluta contraddittorietà che rappresenta si esprime la nuova complessità dello scenario che ci si presenta nel rapporto con la politica
Un pensiero scomparso
Da molti anni almeno una decina dello scenario della politica cioè il pensiero garantista si affianca a uno che invece ha governato il proscenio della politica almeno dagli anni Novanta il populismo
Questo ossimoro sembrerebbe trovare la sua composizione attraverso un nuovo approccio di matrice centrista orientato ad abbandonare ogni prospettiva valoriale sostituita si dice da un sano pragmatismo operativo non avrebbe dunque senso contrapporre garantismo e giustizialismo
Frutto di visioni maniche che non tengono conto si dice della complessità della realtà
E però del tutto evidente che il diritto penale sostanziale nel processo penale al contrario sono proprio il campo nel quale si incontrano si misurano l'autorità dello Stato della libertà del cittadino
Questo luogo ideale di incontro salta uno stretto rapporto tra sistema penale il livello di democrazia di un Paese
Ogni intervento implica la scelta dell'una o dell'altra prospettiva valoriale
La scelta dell'efficienza in luogo delle garanzie è la scelta di una prospettiva autoritaria
In questo contesto politico e culturale siamo chiamati a confrontarci con la ricorrente creazione di nuove fattispecie di reato con l'ennesimo pacchetto sicurezza attualmente in trattazione al Senato
E con la grandissima crisi in cui sprofonda il sistema carcerario con le costanti spinte verso la normalizzazione del processo penale
Nuove ipotesi di reato introdotte al di fuori di ogni razionalità di ogni studio criminologico di ogni ragione dettata dalla dottrina penale solo al fine di lucrare il consenso
Rispondendo a un bisogno di sicurezza generato maliziosamente dalla stessa politica incapace di dare risposte concrete ai veri problemi del Paese
Quasi venti nuove fattispecie di reato sono state introdotte dal governo Melloni al netto di quelle che sono l'approvazione col DDL sicurezza peraltro dobbiamo dire inserendo sì un attimo una tendenza costante anche dei precedenti governi
Io accennerò solo a questi temi e al tema dell'emergenza carcere che saranno diffusamente trattati dalla relazione del nostro presidente
Però mi corre l'obbligo di ricostruire un pochino la storia di quello che abbiamo fatto in questo primo anno storia che certamente ci ha visto impegnati
Largamente su questi fronti
Uno dei primi interventi politici dell'Unione
A poco più di un mese dall'insediamento della nuova giunta è stata la delibera del venti novembre ventitré appena successiva all'approvazione da parte del Governo dello schema di disegno di legge appunto del Pacchetto di Sicurezza poi seguita da una delibera di astensione del venticinque gennaio del due mila ventiquattro
Con cui si ha denunciato alla natura liberale profondamente autoritaria dell'ennesima previsione di nuove fattispecie di reato caratterizzate da un ingiustificato rigore punitivo
Rispondenti alla logica tipica del populismo giustizialista ed il diritto penale simbolico mi riferisco in particolare al diritto di rivolta in istituto penitenziario integrato anche da condotte di semplice resistenza passiva del tutto incompatibile col diritto penale liberale
Viola tipo dei principi di ragionevolezza offensività proporzionalità e determinatezza
Altrettanto grave e la cancellazione del differimento obbligatorio della pena per le donne incinte
Pomate di parole di tenera età e la previsione di detenzione delle stesse negli istituti a custodia attenuata per detenute madri
Non può una società civile accettare che bambini senza colpa siano rinchiusi in carcere
Ciascuno di noi ha il dovere dire no a ciò che confligge con le più elementari regole del diritto naturale
In tal senso si è mosso e si muove l'Unione che da ultimo si è espressa con la delibera del trenta settembre denunciando con forza questi ed altri aspetti illiberali del pacchetto sicurezza
Fin dall'inizio dell'anno al contempo avevamo denunciato fenomeno del sovraffollamento carcerario e del crescente numero di suicidi
Sappiamo oggi con quel numero è costantemente cresciuto costringendoci a una tragica conta c'abbiamo voluto rendere pubblica imponendo l'ala distacchi alle coscienze di chiunque varchi le porte di un palazzo di giustizia
Chiedendo le camere penali gli apporti un cartello riportante il numero delle persone che dietro le sbarre affidati alla custodia dello stato in cui in condizioni inaccettabili di sovraffollamento private della loro libertà personale della loro dignità
E lontane da ogni percorso trattamentale proprio della Fina la finalità rieducativa della pena
Si sono tolte la vita
Quel macabro contatore arrivato oggi all'impressionante numero di settantatré
I detenuti presenti nelle nostre carceri nell'ultimo anno sono aumentati di circa quattro mila unità più virgola sei scusate più sei virgola otto per cento
Se non verrà invertita la tendenza entro la fine dell'anno saremmo al livello di sovraffollamento che ha determinato nel due mila tredici la condanna dell'Italia da parte della corte con la sentenza Torregiani che tutti conosciamo proprio questa condanna
Aveva dato il via al percorso virtuoso degli stati generali dell'esecuzione penale
Conclusasi nel due mila sedici con un elaborato di indubbio valore abbandonato però nel suo iter parlamentare dal governo Gentiloni al tempo il ministro della Giustizia era Orlando
Per ragioni di convenienza elettorale
La riforma organica
E rispettosa dei dettami costituzionali dell'esecuzione penale non lucra consenso
Come gli slogan facciamoli marcire in galera agitati Pechino sicura del fatto che le galere proprio della marcescenza indegna di un Paese civile hanno fatto la loro cifra distintiva
Ampio spazio a questi temi è stato dato alla nostra inaugurazione dell'anno giudiziario che si è tenuta a Roma il nove di febbraio al Teatro Eliseo
L'attività politica dell'Unione rispetto alla grave emergenza in cui versano le carceri e proseguita cono nuova astensione deliberata il due marzo con la previsione di una manifestazione nazionale che si è tenuta a Roma il venti marzo successivo in piazza Santi Apostoli
Dal titolo dal titolo non c'è più tempo
Con delibera del venti maggio abbiamo dato via alla maratona oratoria
Nell'ambito della quale le camere penali si sono attivate numerose e con grande impegno si sono alternate in manifestazioni tenute in luogo pubblico di pubblici al fine di rappresentare alla società civile la condizione inumana dei detenuti
Il degrado della realtà carceraria le inefficienze del sistema e la irresponsabile indifferenza della politica
è stata ancora una volta l'occasione di dare dimostrazione concreta della passione civile che anima tutti noi e dell'importanza dell'apporto offerto da ciascuno degli iscritti di ogni singola camera penale all'azione dell'unione
L'iniziativa si è conclusa con un'intensa manifestazione nazionale tenutasi a Roma il dieci di luglio in periodo di sospensione da ogni attività nel settore penale decisa con delibera del diciotto di giugno
I presidenti delle camere penali il loro direttivi i tutti i colleghi che hanno partecipato hanno fatto camminare sulle loro gambe nelle piazze di tutt'Italia i principi e i valori nei quali tutti ci riconosciamo ICI uniscono in un'unica ideale famiglia
L'impegno dell'Unione dicevo però non è stato rivolto ovviamente solo a fronteggiare l'emergenza carcere che pure ci ha assorbito in questo primo anno in modo molto significativo
Ma la nostra attività ha riguardato vari aspetti del sistema penale cantiere costantemente aperto
E la riforma degli assetti costituzionali e non solo della magistratura
Non si possono affrontare grandi sfide senza gli strumenti adeguati
E gli strumenti dell'Unione sono gli osservatori le commissioni il Centro studi giuridici e sociali altro Marongiu la nostra rivista Diritto di difesa e la scuola
Osservatori come lungo luogo di studio e di elaborazione scientifica e di sintesi delle esperienze professionali dei colleghi che li compongono
Gruppi di lavoro finalizzati a supportare la Giunta nella sua attività
Cioè la stessa di volta in volta intraprende
Anche grazie proprio all'elaborazione e all'esperienza di ciascuno degli scritti dell'Unione
La funzione degli osservatori però non è soltanto questa la funzione degli osservatori forse ancora più importante è proprio quella di avvicinare all'attività dell'Unione un significativo numero di colleghi anche giovani che intendono dedicare il loro tempo
In modo disinteressato e compassione agli impegni e agli scopi della nostra associazione
Il rapporto con la Giunta è è stato e deve essere basato sull'
Cambio reciproco di saperi e di sensibilità
Gli uni e le altre costitutive di quella cultura che ci accomuna e che fa di noi orgogliosamente avvocati dell'Unione
I colleghi compongono gli osservatori saranno auspicabile mente gli avvocati che domani al termine del nostro mandato raccoglieranno la responsabilità della guida dell'Unione ed è proprio questa forse la funzione più importante che rappresenta
La via di questo biennio consentito riflessioni aggiustamenti
Chi c'ha portato all'istituzione di tre nuovi osservatorio una commissione dedicati rispettivamente a rapporti tra scienza e processo alla luce della nuova realtà dell'intelligenza artificiale
A diffondere il principio cultura del giusto processo nell'università alla giustizia minorile al monitoraggio dei centri di permanenza per i rimpatri
De modesto e responsabile degli osservatori delle commissioni di redigere una relazione dei lavori che hanno svolto perché io non potrei darne conto neanche se occuparsi il resto del tempo del congresso
Vi chiedo di andare a leggere sono pubblicate sul nostro sito per rendersi conto per la qualità e della quantità della mole di lavoro che i nostri osservatori hanno prodotto in solo un anno
Possiamo tra una prima considerazione da questo periodo che ci ha visti lavorare insieme
Ovvero che l'importanza che noi riteniamo abbia assunto il ruolo degli osservatori delle commissioni è stata ripagata da una fattiva partecipazione sorretta da un tangibile e contagioso entusiasmo
La direttrice intrapresa è quella giusta subito dopo il congresso rimetteremo manganese fattori per dare nuovo impulso a quello che di buono c'è stato e per dare impulso a chi
è rimasto un po'più indietro
Il nostro centro studi
è stato parzialmente rinnovato nella composizione del suo direttivo e affidato all'autorevole ed esperta guida di Roberto D'Errico
Ha operato quotidianamente a fianco la Giunta offrendo il proprio prezioso contributo di elaborazione scientifica in relazione ai numerosi iniziative legislative chi sono veramente molte con il quale ci siamo dovuti confrontare
Il centro ci ha affiancato supportato necessari approfondimenti relativi alla proposta di legge costituzionale d'iniziativa governativa avente oggetto la riforma della magistratura della quale già avete ampiamente sentito parlare relatori che sono intervenuti prima di me
Le nostre articolate osservazioni sono state consegnate alla Commissione affari costituzionali della Camera dei deputati sono quelle cui faceva riferimento il presidente Santa Lucia all'esito di un'audizione che devo dire mi sembra abbia
Suscitato un certo interesse da parte dei parlamentari
Abbiamo espresso soddisfazione non consentitemi orgoglio anche un po'sciocco rispetto al fatto che l'impianto per la proposta governativa a recepito quella che è stata la nostra prospettazione
Cioè due CSM uno per i giudici e uno per i magistrati d'accusa al contempo abbiamo anche formulato valutazioni e osservazioni critiche sulla natura del Consiglio superiore sul fenomeno del correntismo che lo domina da decenni ben prima
Di quando il dottor Palamara a abbia assunto in qualche ruolo di rilievo nella magistratura
E sulla rilevante e soprattutto sulla rilevante concentrazione di competenze che il Consiglio superiore della magistratura
Si è visto attribuire in parte dalla legge ma in larga parte si è autotreno unito sulla base della cosiddetta Teoria dei poteri impliciti anche in assenza di espresse previsioni di legge
L'invito di a leggere su questo punto l'interessantissimo articolo del professor Di Federico che ha trovato spazio sulla nostra rivista e che tratta proprio specificamente di questo tema
Non entro oltre nel merito che rimando anche in questo caso la relazione che abbiamo depositato che troverete sul nostro sito
Peraltro il tema della necessaria riforma ordinamentale non riguarda solo l'intervento riformatore costituzionale anche il vice presidente del consiglio superiore della magistratura ha fatto un intervento molto lucido
I sicuramente apprezzabile nel cuore apposto a chiamare chiamato la nostra attenzione su molteplici temi anche
E soprattutto di carattere processuale relative agli assetti del Pubblico ministero
Restano però anche altri profili ordinamentali diversi da quello costituzionale di altrettanto rilievo vero i magistrati fuori ruolo sapete che si è consumata la riforma Cartabia sostanzialmente senza nessun risultato
La necessità di valutazioni effettive e di un forte reclutamento di avvocati e altri professionisti nei ruoli della magistratura nonché
Il tema cui faceva riferimento anche
Il presidente dell'Associazione nazionale magistrati cioè il tema della crisi di un giudice protagonista di un'attività di interpretazione sempre più svincolata dalla legge che talvolta la stessa legge si sostituisce
Cosiddetto diritto giurisprudenziale
Trent'per perdendo così la propria legittimazione derivante dal secondo comma dell'articolo centodue della Costituzione che recita appunto i giudici sono soggetti soltanto alla legge
Non i magistrati con l'ordine giudiziario mi pare che questo avesse detto
Presidente Dynamic i giudici sono soggetti soltanto alla legge legge come fonte della legittimazione al contempo come limite del potere del giudice da qui la crisi dello ius dicere propria del giudice non di qualunque magistrato
Questioni ampiamente trattate e che continueremo a trattare ne parleremo anche nella tavola rotonda che ci sarà tra poco
L'intervento dell'Unione è intervenuta come amicus curiae presso la corte ed in materia di misure di prevenzione nei casi Cavallotti più alti contro Italia relativo la pericolosità qualificata e Macagnino più altri contro Italia relativa pericolosità semplice
Al fine di offrire ai giudici di Strasburgo una valutazione
Di qualità una valutazione che potesse dare
Un punto di vista effettivamente significativo per dividerli per decidere su un tema così complesso
Abbiamo costituito un gruppo di lavoro che ha visto Carlo può collaborare in modo intenso e proficuo i componenti del centro Marongiu i componenti dell'Osservatorio misure di prevenzione i componenti dell'Osservatorio europeo
Un'esperienza di osmosi di confronto che certamente verrà replicata quale modello virtuoso da attuare in occasione di numerosi e diversi contesti nei quali l'Unione chiamato ad esprimere le proprie posizioni tecnico-giuridica
Lasciatemi però sottolineare
Qui si con una punta di orgoglio un passaggio importante che certifica ulteriormente il rilievo che l'azione dell'unione assunto negli anni anche presso la Corte di Strasburgo
Per la prima volta è stata la stessa Corte edu a chiederci di intervenire nei ventotto procedimenti costituenti altrettanti d'intesa inerenti la possibile violazione della convenzione in materia di prevenzione personale e reale
è un dato che testimonia ancora una volta la costante crescita anche internazionale della nostra associazione
Di nuovo l'applauso fa tutti noi
I lavori del centro ma non ci hanno poi trovato un momento di sintesi a conclusione del progetto di questo primo anno del convegno nazionale che pochi giorni orsono al ventisette settembre si è tenuto a Bologna dal titolo la minorata difesa ai tempi della carta abbia
Si è proceduto all'analisi complessiva delle ricadute della riforma sul processo penale
Il leader insegnando le plurime contrazione dei diritti di difesa sacrificati sull'altare di un'asserita impellenza di riduzione dei tempi del processo quale presupposto necessitato per l'erogazione dei fondi del PNR
I dati raccolti grazie a un ottimo lavoro del nostro osservatorio dati svolto anche di corsa testate e grazie a tutti gli avvocati che hanno risposto a questo questionario che è stato somministrato e anche i dati dell'ufficio statistico del ministero della giustizia
Hanno però impietosamente denunciato e lo ha ricordato al convegno andrà Cavaliere che di questi dati ha parlato
Dando ovviamente un senso un significato questi numeri
Hanno diceva impietosamente denunciato che la gran parte dei risultati ottenuti sulla riduzione del dispositivo on Time risultati significativi per il vero
Del venticinque per cento cioè come dire ci stiamo allineando gli obiettivi derivano però da pronunce di esclusione dalla responsabilità per particolare tenuità del fatto
La sentenza di non doversi procedere per mancata conoscenza per la pendenza del processo da parte dell'imputato ex articolo quattrocentoventi quater e dall'estensione del regime di procedibilità a querela
Le modifiche introdotte dalla riforma Cartabia sarebbero dunque al contempo inefficaci rispetto all'obiettivo della velocizzazione perseguito e limitative inutilmente del diritto di difesa
I lavori del convegno avere affermato con forza che l'obiettivo del processo penale Julio giungeva una decisione giusta e autorevole non quello di produrre dati statistici
Perché ad ogni numero di questa statistica corrisponde la vita di una persona la sua libertà la sua dignità il suo posto nella società
Possiamo qui già ricordare un primo sebbene parziale risultato proprio nell'ambito che maggiormente è stato messo in discussione e che ha subito le più forti pressioni riformatrici cioè il tema delle impugnazioni che in realtà possiamo dire
Tentativo di riforma sempre oggetto di tentativi di riforma fin dall'entrata in vigore del Codice nel mille novecento ottantanove
Oggetto della nostra prima delibera del ventinove ma è stata la richiesta di sopprimere il limite gli ostacoli ad impugnare prodotti dal comma uno dare uno quater del cinquecentottantuno
Come sapete l'obbligo previsto a pena di inammissibilità ridepositare nuova elezione di domicilio con l'atto d'imputazione d'impugnazione dettato dalla dal comma uno ter è stato soppresso
Con un emendamento al DDL Nordio mentre l'obbligo di depositare uno specifico mandato di impugnare rilasciato dopo il deposito della sentenza in caso di giudizio celebrato in assenza è stato soppresso solo per la difesa fiduciaria
Risultato parziale che certo non possiamo ritenere soddisfacente perché penalizza proprio difese d'ufficio
Ovvero i soggetti più deboli
Rispetto ai quali il diritto di difesa l'accesso all'impugnazioni dovrebbe trovare la massima estensione
Non sfugge poi chiama norma così iniqua fin razionale
Sia quanto meno sospetta di incompatibilità costituzionale
Ho già accennato alla nostra vista
Diritto di difesa
Già autorevolmente guidata dal nostro Presidente è stata affidata la competenza di Vittorio manesca affinché proseguisse il percorso intrapreso verso un ruolo scientifico e culturale sempre più significativo nel panorama della dottrina ed il dibattito pubblico
Offrendo il punto di vista dell'avvocatura sulle principali problematiche che attraversano e spiegò che spesso affliggono la questione criminale
Nelle sue pagine hanno trovato troveranno spazio contributi che si propongono di contrastare l'atto la dominante retorica giustizialista
Non a caso il primo fascicolo della nuova direzione ha ospitato un ampio focus tematico sulla questione carcere
Pubblicando contributi di autorevolissimi studiosi e avvocati come Giovanni Fiandaca Tullio Padovani Domenico pubblica Domenico puritano Giovanni Flora e molti altri
Anche il secondo fascicolo della nuova direzione ha dedicato un importante spazio tematico una questione che con sempre più insistenza aleggia nel dibattito pubblico in materia di giustizia penale cioè il nuovo e crescente spazio da riservare alla vittima
Il terzo fascicolo avrà un'attenzione mirata al non più futuribile tema dell'intelligenza artificiale
L'importanza che la rivista ambisce a rivestire nella comunità accademica nel mondo forense nel dibattito pubblico
è ulteriormente testimoniata dall'istanza di classificazione presentata l'Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca scientifica che mira a ottenere un accreditamento come rivista scientifica
Che contribuirebbe a rafforzare l'impatto culturale e il prestigio
Di questo nostro canale importantissimo di diffusione culturale
La nostra scuola nazionale
Nel corso di quest'anno è proseguito settimo corso di alta formazione dell'avvocato penalista che giungerà a conclusione nel prossimo mese di dicembre sono stati portati a compimento
Il corso di alta formazione sulle investigazioni difensive e il corso di specializzazione sulla responsabilità amministrativa dell'ente organizzati in collaborazione con la fondazione dell'Unione
A seguito dell'entrata in vigore delle linee guida ministeriali quindi della definitivo per attività della disciplina
Del decreto ministeriale centoquarantaquattro del due mila quindici la Scuola nazionale ha predisposto la convenzione per lo svolgimento del primo corso di alta formazione poi sottoscritta dal CNF e da sei università
La scuola nazionale inoltre ha perseguito una proficua collaborazione con la Forcola formazione decentrata della Scuola superiore della magistratura con l'organizzazione congiunta di un corso sulle intercettazioni che si è svolto a Mattia nel marzo di quest'anno
Grazie anche al fattivo impegno dell'Osservatorio Corte di Cassazione è stato inoltre per la prima volta organizzato un corso con la Scuola superiore della magistratura rientrante nel programma dei corsi centrali
Che si svolgerà a Castel capo hanno i prossimi ventotto e tenta il trenta ottobre
Sul tema massimario di giustizia penale ai tempi della trasparenza digitale ci porremo appunto
Il tema della fuga anche della funzione dell'interpretazione del giudice e dei suoi limiti
La prospettiva prese e quella di ricambiare l'ospitalità alla Scuola superiore della magistratura organizzando un corso presso la nostra sede
Un cenno devo farlo al tema dell'intelligenza artificiale
Nel panorama degli scenari in costante evoluzione che ci separa da innanzi una menzione deve essere riservata questa novità
Chi si come dire
Che si affaccia ormai in modo prepotente immediato
Sulle nostre prospettive non solo professionali
Tutti ne cogliamo richiedo
E le potenzialità e al contempo i rischi che porta con sé nell'ambito del sistema penale e non solo nel sistema penale
L'Unione oltre aver costituito un nuovo Osservatorio tocca ha dedicato al tema ampio spazio all'open day nella prospettiva di avvio
Un percorso di riflessione di consapevolezza il sensibilizzazione rispetto a un tema che ormai fa parte del presente
La scienza può rappresentare un'opportunità ma anche allargare il divario tra gli strumenti a disposizione dello stato e gli strumenti a disposizione del cittadino
Nel processo allargare il divario tra gli strumenti a disposizione del pubblico ministero e gli strumenti a disposizione della difesa
Noi avvocati abbiamo l'obbligo di ampliare gli orizzonti dei nostri saperi perché questi portati della modernità
Stanno entrando a pieno titolo fa parte degli strumenti da lavoro del difensore e al contempo ci porranno di fronte agii insidie che vanno conosciute contrastate
In questa prospettiva si muoveranno i lavori del nostro osservatorio e della Scuola nazionale
A seguito dell'incontro tenutosi col ministro della Giustizia il ventiquattro di settembre quindi pochi giorni or sono
C'è giunta la richiesta di indicare il nominativo di un componente che possa rappresentare l'Unione all'interno della Commissione ministeriale denominata osservatorio permanente per l'uso dell'intelligenza artificiale
Istituita lo scorso dieci luglio presieduta dallo stesso ministro della quale fanno parte tra gli altri i vertici della Cassazione il direttore dell'Agenzia per la cyber sicurezza nazionale il presidente del Cnf che abbiamo avuto il piacere di sentire poco fa
Il rilievo anche politico di questo osservatorio ministeriale e tale che a rappresentarci non potrà essere altri che il nostro presidente
Dicevo al cantiere aperto del processo penale
Diritto penale dimora condizione di modificazione permanente non è questa la sede per affrontarne le ragioni a ripercorrerne la storia tutti noi conosciamo le une e l'altra
Possiamo limitarci a dare atto della circostanza che nell'anno che ci separa dal Congresso di Firenze proprio in ambito processuale abbiamo visto operare qualche intervento e prendere il via a talune iniziative parlamentari che hanno recepito almeno in parte le nostre istanze si manifesta qui però in senso positivo l'ossimoro che ho ricordato in apertura di questa relazione garantisti nel processo
Già ricordato le modifiche a cinquecentottantuno non soddisfacenti ma oggettivamente migliorative
Il DDL Nordio pur con i limiti abbiamo puntualmente sulle sottolineato in sede di audizione parlamentare ha modificato l'articolo centotré del Codice di rito che regola le garanzie e libertà del difensore recependo una battaglia storica dell'avvocatura e dell'Unione
Che rappresenta l'affermazione di un principio di civiltà tanto evidente quanto fortemente osteggiato in primis dalla magistratura
Che con una giurisprudenza che tutti conoscete ha in realtà depotenziato un divieto di ascolto chi centotré già originariamente prevedeva
è stato introdotto il comma sei ter che impone l'immediata interruzione dell'operazione di intercettazione delle conversazioni tra difensore e assistito i consulenti tecnici e investigatori
Si tratta una modi di una modifica che solo qualche anno fa appariva assolutamente inimmaginabile
Che attua la Costituzione e che porta con sé un significato ben preciso dal punto di vista culturale
L'articolo ventiquattro della Costituzione afferma che la difesa e diritto inviolabile in ogni stato e grado del processo
Il costituente attribuito alla difesa l'aggettivo inviolabile perché è il primo di tutti i diritti perché quello che garantisce tutti gli altri
L'articolo centotré il presidio che assicura l'inviolabilità della difesa
Perché non resti un enunciato meramente formale necessitava di un intervento che è stato fatto che imponesse di staccare l'ascolto nel momento in cui la conversazione riguardo al difensore l'assistito
Nella stessa direzione ferme le critiche che abbiamo espresso si muovono l'interrogatorio prima dell'emissione della misura cautelare
La competenza collegiale per deliberare sulla richiesta di custodia cautelare in carcere il divieto del Pubblico ministero di appellare contro le sentenze di proscioglimento emessi all'esito dei giudici a citazione diretta
Chiariamoci si tratta di norme che in concreto avranno un impatto limitato
Purché l'interrogatorio preventivo come sapete escluso per tutta una categoria di reati gravi e anche in presenza di pericolo di inquinamento probatorio che di pericolo di fuga
Mentre la competenza collegiale per le misure cautelari carcerarie entrerà in vigore salvo proroghe almeno fra due anni per consentire un reclutamento adeguato di magistrati il divieto di impugnare scusate di appellare al Pubblico ministero e rivolto ai reati diciamo che prevedono la citazione diretta rispetto ai quali noi sappiamo che il numero di imputazione di dia impugnazioni del Pubblico ministero estremamente ridotto
Si tratta comunque di affermazioni di principio frutto di un portato valoriale garantista che non possiamo che apprezzare che dobbiamo con onestà intellettuale io credo apprezzare valutandone però al contempo come momenti iniziali di un auspicabile percorso riformatore
Interventi restrittivi sono poi stati effettuati anche in merito alla pubblicazione delle intercettazioni e sta per essere licenziato decreto legislativo sul divieto di pubblicazione dell'ordinanza di custodia cautelare
Sul quale la scorsa settimana la commissione l'Unione è stata udita in Commissione giustizia alla Camera il mercoledì in Commissione giustizia al Senato
Una norma che è stata fortemente voluta da Enrico Costa che oggi è qui con noi e che saluto con grande piacere e che spesso è con noi al nostro fianco con le nostre battaglie
Come abbiamo affermato in sede parlamentare è un divieto da salutare tycoon con soldi da salutare con assoluto favore dobbiamo anche essere consapevoli che a un divieto sostanzialmente privo di sanzione
Abbiamo quindi ipotizzato ci è stato chiesto ai senatori di formulare un testo in questo senso che possano essere introdotte delle sanzioni che abbiano una minima funzione dissuasiva non certo non immaginiamo il carcere per i giornalisti ma magari possiamo immaginare come già ha fatto anche il professor Oliviero Mazza
Una responsabilità per gli editori ai sensi della due tre uno e delle sanzioni amministrative che possono quindi in qualche modo dissuadere dal titolare questo divieto
Passando dall'affermazione di principio gli interventi che se attuati produrranno invece una grande ricaduta pratica
è stato approvato alla Camera dei deputati e trasmesso al Senato l'undici febbraio di quest'anno il disegno di legge Zanettin che mira a introdurre l'articolo duecentocinquantaquattro terra del Codice di rito
Un'articolata disciplina pare diciannove commi che attribuisce al giudice non più al pm la competenza di disporre il sequestro di dispositivi i sistemi informatici secondo il modello che regola il sequestro preventivo
Ed estende in applicazione dei principi dettati dalla sentenza della Corte costituzionale centosettantadue mila ventitré quella che sapete è stata sollecitata
Sul tema del senatore Renzi che dà la possibilità di acquisire le comunicazioni di un parlamentare che si trovavano nel suo telefonino
Cast che stende dicevo la disciplina i limiti di ammissibilità previsti in materia di intercettazioni
Anche a tutte le comunicazioni contenuti negli stessi dispositivi che ad oggi sono qualificati come documenti e dunque acquisibili sostanzialmente senza limiti
E questo è un tema di enorme rilievo
Perché se il disegno di legge verrà provato per la prima volta si introdurrà una disciplina regolatrice delle multiformi attività invasive di cui è capace captato ora informatico
Io ricordo che al tempo della Riforma Orlando quando avevo il piacere di comporre la Giunta il beniamino MIDI UCI abbiamo provato in tutti i modi a introdurre un emendamento che regolasse già questi aspetti che la politica non c'ha potuto sentire
Sono stati affidati tutti al formante giurisprudenziale all'interpretazione dei giudici
Non siamo ormai immersi in una realtà fatta di comunicazioni digitali le nostre stesse vite sono racchiuse descritte riprodotte filmate in immagini e il video su supporti informatici che oggi sono accessibili sostanzialmente senza alcun limite e con garanzia pressoché inesistenti
E quelle poche sovente del tutto annullate dalla giurisprudenza di scopo Arion orientata solo a salvare gli esiti del processo
Su questo tema si è tenuto di recente un bel convegno a a Catanzaro nel quale abbiamo parlato della violazione del principio di non sostituibilità d'sostituibilità della prova
Che la Cassazione in questo caso come dire
Ampiamente attuato per arrivare sempre un unico risultato cioè quello di invalidare l'acquisizione in qualunque modo fossero tenuti di quei dati anche comunicativi reperiti su un computer sullo smartphone su altri sistemi nei quali erano stati registrati
Ci attende uno to uno nel quale misureremo il valore e la sostanza del in un certo garantista esibito dalla maggioranza di governo
Non soltanto duecentocinquantatré duecentocinquantaquattro Tervel palle di parlavo
Ma la riforma in senso restrittivo della custodia cautelare che dovrebbe vorrebbe avere anche delle ricadute sul sovraffollamento carcerario
E anche la limitazione del ricorso alle intercettazioni altro tema non formale ma assolutamente sostanziale
La tematica delle intercettazioni a strascico e anche e anche qui ancora una volta interpretazione delle sezioni riunite
Della Corte di Cassazione
Della sentenza se non ricordo male scura atto sul tema è stata poi disinnescata da una serie di pronunce successive che ha voluto comunque recuperare il risultato delle captazioni anche se effettuate in relazione ai reati per i quali non si sarebbe potuto dare luogo a un sistema di intercettazioni
Quindi su questo tema lo dovremo essere molto attenti e presidiare garantire un principio di stretta legalità che vincola l'interpretazione del giudice
Perché purtroppo la tendenza della giurisprudenza che non è così conosciamo e quella di acquisire e salvare ogni tipo di acquisizione
Nel frattempo questo cantiere aperto affidato anche lavori della commissione di studio per la riforma del processo penale istituita con decreto maggio con decreto del cinque maggio due mila ventitré e presieduta dal capo dell'ufficio legislativo dottore Antonio Mura
Della quale come sapete fanno parte autorevoli avvocati e professori dell'Unione
Beniamino meglio oggi Giandomenico Caiazza Eriberto Rosso Paola Rubini
Oliviero Mazza Luca Marafioti Daniele Negri che in questo anno e mezzo
Hanno lavorato intensamente offrendo un contributo di idee le nostre idee le idee dell'Unione attraverso lavorati di assoluta qualità
La commissione che secondo le indicazioni impartite dal ministro al momento del suo insediamento si propone l'obiettivo di condurre a compimento l'opera del professor Giuliano Vassalli
Riportando in vita la matrice accusatoria del Codice del mille novecento ottantotto
Giustiziata se mi consentite l'espressione dai plurimi interventi demolitori della Corte costituzionale dei primi anni novanta
Ed altrettanti interventi reiterati del registratore
Con in più l'arricchimento dettato dall'esperienza di oltre trent'anni di applicazione pratica
Vedremo vedremo
Se e in che misura questo sarà possibile
Poiché sappiamo che all'interno della Commissione si agitano spinte non sempre convergenti rispetto agli obiettivi dichiarati
Ma nel frattempo è opportuno essere presenti per offrire il nostro contributo al dibattito per questa ragione in occasione dell'ultimo incontro col ministro abbiamo chiesto che la composizione fosse integrata con l'ingresso del nostro presidente Francesco Petrelli e del sottoscritto
La richiesta è stata subito accolta dal ministro
Che ha integrato la commissione nominando ICI il giorno dopo
Emilio mi avvio
A concludere questa mia relazione che spero d'aver contenuto in un tempo ragionevole perché la relazione del presidente traccerà le linee direttive della politica dell'Unione del prossimo anno
Che si presenta ricco di temi di grande rilievo e anche portatore a breve
Di momenti non più rinviabili di verifica rispetto agli impegni impegni più volte formalmente assunti dal Governo primo fra tutti quello della riforma costituzionale della magistratura
Che se non vedrà un primo passaggio alla Camera almeno entro la fine di quest'anno ragionevolmente non potrà essere attuata prima della fine della legislatura
Io mi auguro con questa narrazione di aver assolto mio compito
Che quello di illustrare di ambito le principali attività che abbiamo svolto per le altre firmando la relazione perché ti assicuro che sono molte più parlato di poche cose
E ancor più mi auguro di essere riuscito a sottolineare l'impegno e la passione con cui tutti noi Tutino insieme e grazie al contributo di ciascuno di voi abbiamo affrontato gli impegni di tutto quest'anno grazie
Grazie
Allora siccome siamo un po'in ritardo abbiamo chiesto al tesoriere di posticipare la sua relazione
E la terra domani mattina alle nove prima della relazione del Presidente del Consiglio delle Camere Penali professor Mazza appunto
Quindi adesso lascerebbe lasciano il posto a tavola rotonda magistrature costituzione un nuovo equilibrio chiedo quindi la dottoressa Merlo all'onorevole padano alla dottoressa Guglielmi
Al professor da non al al scusate questo Giostra e all'avvocato Romanelli di raggiungere il palco e di accomodarsi pensa a tavola rotonda grazie
Buona sera buonasera buonasera a tutti vi chiedo la cortesia di prendere posto perché comincia la tavola rotonda organizzata per oggi io so che è già collegato l'onorevole Nazario Pagano presidente della Commissione affari costituzionali presso la Camera dei deputati che introdurrà il tema il tema di nostro dibattito di questa sera che io anticipo brevemente semplicemente enunciando il titolo ed è magistrature costituzione un nuovo equilibrio
Sì buona sera mi sentite
Sì sì sì tra sentiamo prego presidente
Prossimo allora intanto buonasera a tutti chiedo scusa per non essere presente come avrei voluto il desiderato ma ho avuto in tv un impedimento e che mia sottocosto ha detto non non potesse delirante gioca parte scuso con il Presidente Pepe Alessia cui avevo promesso sarei stato sarei stato presente lei giocava bene così come mi scuso con l'avvocato Di Nardo Romanelli segretario dell'Unione camere penali che è stato Gino in una in audizione con voi a Montecitorio soltanto pochi giorni fa poche settimane fa e e quindi li posso soltanto introdurre
Il tema qui in videoconferenza quindi saluto ovviamente anche i di uno dei di gli autorevoli relatori che parteciperanno a questo dibattito successivo strana mi avrebbe relazione io mi permetterò di fatta da gente quello che
Sostanzialmente ritengo
Importante introdurre per poi sul sulla questione poi eventualmente differire su quello che sa cadendo in prima Commissione affari costituzionali qual è lo stato dell'arte quali sono le proiezioni
Anche temporali di quella che potrebbe essere la riforma costituzionale sulla separazione delle carriere
Saluto anche gli altri colleghi
I deputati che sono oggi presenti fra questi voglio salutare l'onorevole Tommaso Calderone all'onorevole dico con stravolgere la senatrice nasi che esso essere presenti
Oggi gioca ma tanto e ne hanno subito a volte tema magistratura e Costituzione tema di cui siamo si discute ormai da tempo di giusto e di giusto introdurre ci sono autorevoli relatori che partecipano al dibattito giusto ricordare qual è il
Dibattito nel quale
Sul quale vi dovrete confrontare
Si parte ovviamente da una un principio che la nostra Costituzione
Afferma i principi i principi fondamentali dello Stato di diritto riconoscendo la magistratura come un potere autonomo e indipendente tal proposito l'articolo
Cento uno sancisce un principio chiave che è quello che venti per cui i giudici sono soggetti soltanto alla legge questa affermazione
Ovviamente cento andare per comprendere la funzione della magistratura su dieci non sono responsabili nei confronti di altri organi dello Stato verso potreste
Ma sono vincolati esclusivamente dalla legge che devono applicarle con imparzialità Costituzione del quarantotto
Era spontanea questo dalla magistratura
Ebbene ovviamente
Come dire ci furono lo scontro di idee comunque un un un dibattito molto acceso in Assemblea costituente ma alla fine
Ovviamente il risultato fu risultato
Direttamente discendente una riflessione che era quella di superare il passato autoritario del regime fascista che aveva indebolito l'indipendenza del potere giudiziario che invento subordinato al potere i ricostituenti pertanto consapevoli del pericolo di una giustizia subordinate al potere politico hanno dunque stabilito delle norme costituzionali volte a tutelare l'autonomia e l'indipendenza dei magistrati
La magistratura secondo l'intento costituzionale e concepita come una funzione che deve rimanere neutralità rispetto agli interessi di parte protetta da ogni forma di condizionamento sia politico che economico
Articolo centoquattro della Costituzione può infelice il meccanismo essenziale per garantire questa autonomia e cioè il CSM in quanto organo di autogoverno della magistratura il compito di gestire le carriere
Dei magistrati diretta ad esempio è anche un autorevole membro laico del CSM solo Giuffrè
Ecco CSM si occupa appunto delle nomine delle promozioni dei trasferimenti e i procedimenti disciplinari assicurato così che il potere giudiziario non subisca pressioni dall'esterno alla composizione del CSM come è noto è strutturata in modo tale da riflette il principio della separazione dei poteri quindi anzi
Dei membri quelli appunto definiti i togati nominati
Eletti dai loro stessi colleghi magistrati mentre un terzo eletto dal Parlamento cosiddetti membri laici questa architettura istituzionale strada dunque predisposta per assicurare che la magistratura non sia influenzata da dinamiche politiche tuttavia però ed è giusto in questa sede di euro con il passare del tempo sono emerse una serie i pro di problematiche che hanno complicato l'applicazione di questi principi hanno messo in discussione la reale autonomia del sistema giudiziario
Tanti nonostante
Le previsioni costituzionali volte a garantire la neutralità ed indipendenza la magistratura l'efficacia di questi principi e minacciata dal fenomeno del cosiddetto così x tale fenomeno che nasce inizialmente una naturale espressioni di leader disse
Scuole di pensiero giuridico nel tempo però chiedo a una dimensione problematica trasformandosi spesso in un di organi il sessismo meccanismo di spartizione del potere all'interno del magistrato
La misura in cui le varie correnti ci sono organizzati in veri e propri gruppi di porte influenzando le decisioni interne al Consiglio superiore della magistratura compreso ovviamente le nomine e le promozioni dei magistrati questo fenomeno ha comportato anche ovviamente la politicizzazione in una parte della magistratura che ha messo altissimo imparzialità dei giudici in quanto espone al pericolo che le carriere dei magistrati ti dipendono più dai rapporti interni piuttosto che dal merito e delle competenze di ciascuno questo contesto la magistratura invece di essere guidata solo dalla legge
Rischia di essere soggetta a pressioni interne che alternano il funzionamento neutrale autonomo voluto dai costituenti
Ritengo pertanto oramai imprescindibile lo dico
Suma domini alle responsabilità di quel che dico che il presidente della Commissione individuare al più presto strumenti che possano ridimensionare o addirittura eliminare ormai degenerato fenomeno correntizio all'interno dell'alloggio
Il record al proposito
Giusto poi ne parla di Clemente sicuramente inconsulti battito che nel disegno di legge cosiddetta un ovvio
Attualmente appunto all'esame della Commissione affari costituzionali della Camera insieme ad altri quattordici iniziativa parlamentare il governo ha ritenuto di proporre risolvere questo problema
Della fenomeno degenerativo del degenerato del del correntismo
Quando un posto il meccanismo del sorteggio per i componenti del Consiglio superiore della
Tale soluzione è giusto sottolinearlo nel corso del le audizioni tenutesi in questi mesi è stato criticato stoicamente dall'Associazione nazionale magistrati ma anche ad altri esponenti della magistratura
Sia attualmente in funzione che magari già in qui scienza è già in pensione ma probabilità poco fa ho sentito avvocato Novelli che citava Giandomenico che all'avvocato Oggiano Perego Caiazza anche la avvocato già Domenico Caiazza ha udito
Chiedo soltanto la settimana scorsa ho due settimane fa adesso non impieghi criticato
Lo strumento del sorteggio il meccanismo del sorteggio per
Risolve il problema del correntismo all'interno della magistratura
E devo devo però dire che in realtà nessuno degli obblighi me espressioni della magistratura né fra gli avvocati che hanno criticato
Il
Come dire il ricorso al sorteggio del meccanismo del sorteggio preliminare il correntismo nessuno è stato in grado di proporre però una bella soluzione alternativa a quella di un sorteggio si qualcuno al proprio posto non solo delle viste prima Angela e poi in quelle liste eventualmente fare un sorteggio poi in questo modo
Mi pare abbastanza evidente non viene risolto il tema del delle correnti all'interno della magistratura che ha una
Un problema tutto italiano poi parliamo un attimo un attore i temi principali del dibattito sto attuale anche se ovviamente oggetto del medesimo disegno di legge governativo nodo che attualmente all'esame della commissione
Qui sotto abbinati Prato come accennavo poco farsi qua quando disegni di legge
Di iniziativa parlamentare tra l'altro dunque deputati oggi presenti lì ed è giocabile sono firmatari di due distinti disegni di legge iniziativa parlamentare cioè onorevole Calderoli l'onorevole Costa
Ecco il punto quello della separazione delle carriere sa magistrati giudicanti e machista di eseguire
Talmente la Costituzione prevede una unica che avviene tra i magistrati giudici e pubblici ministeri consentendo il passaggio dove funziona Lanza seppure molto mitigato da una dalla informa carta con tuttavia questa Commissione ha suscitato preoccupazioni per la possibile compromissione della neutralità del Ciucci e progetti di legge costituzione discussione presso una prima mirano a modificare l'articolo centoquattro
Introducendo una netta distinzione tra le carriere dei giudici è quella dei pubblici ministeri una separazione
Volta a garantire una maggiore imparzialità del giudice evitando quasi il dieci sì tipo di vicinanza alle funzioni del cioè quella di giudizio su una vita noi come in tal senso rappresenterebbe
Con l'aiuto del sistema accusatorio sancito dall'articolo centoundici della Costituzione un sistema poi il Pubblico ministero in cui il Pubblico ministero rappresenta l'accusa intesa come parte del processo il giudice
In posizione di assoluta intensità rispetto alle tante chiamato a valutare le prove presentate tanto dall'accusa quanto da
Se si volesse dare una completa attuazione del principio della terzietà del giudice rispetto ad altre parti del processo
Stabilito dall'articolo centoundici della Costituzione risulta pertanto evidente la necessità di separate le cantiere poiché il processo influenzato dalla struttura organizzativa della magistratura
Pertanto la proposta di sia per le gallerie
A mio giudizio nasce correttamente dall'esigenza di garantire che il giudice la cui funzione
Si connota per terzietà ed imparzialità non sia influenzato dalla sua esperienza o dell'esule relazioni professionali ma perché no anche umane con il pubblico ministero che dunque il processo
Non si è pensato dalla stessa struttura organizzativa della magistratura
Come ben sappiamo il CSM
E tre giudici togati può avere esponenti sia del per la registratura del credente che per la magistratura giudica questo vale anche nell'ottica di ridurre e qui credo sia giusto dirlo
Durante il vostro congresso straordinario del peso mediatico delle indagini evitando quel colpo un circuito per cui nella percezione dell'opinione pubblica
Vi è una identità dal pubblico ministero il giudice la tesi prodotta dalla procura quasi sempre viene paradossalmente percepita come una certa ma verità giudiziaria e questo è giusto dirlo finché non vi sarà una separazione tra magistrati giudice e fa Pubblico ministero questa percezione l'opinione pubblica
Ma non voglio andare oltre rotoballe tempo a voi quello che mi sembra giusto dire che questa riforma dovrà ovviamente intendermi gioielli efficienza ma anche e e e questo che dovrebbe comprendere a mio giudizio l'Associazione nazionale magistrati l'attendibilità della magistratura
Ed è essenziale che ogni riforma venga progettata e realizzata nel rispetto dei principi costituzionali per garantire che la magistratura continua a essere un baluardo della giustizia indipendente e imparziale ho sentito spesso durante le audizioni da parte l'associazione nazionale non ci sta
Angela Baggi e di altri esponenti diciamo comunque vicini al mondo della politica che oggi si oppone a questo tipo di il fuoco
E questa nel fondo costituzionale punterebbe
Ledere l'ipotesi o comunque in prospettiva l'ipotesi di una autonomia non l'indipendenza del della magistratura sottoponendolo e questo sarebbe il temuto pericolo al potere esecutivo bene io personalmente sono convinto che siano oggi maturi i tempi perché la riforma di tal fatta magari migliorandola correggendo la possa essere votata e devo dirvi per concludere la mia relazione
L'attività della prima Commissione Affari costituzionali in questo momento
Turchese proiettata affinché si possa perché il no anche concludere la prima fase come di arrivare in conclude la prima lettura quindi andare in aula in votazione già prima
Della fine di quest'quindi tagli ma della sessione di bilancio prima che il bilancio questo ovviamente sarà possibile allorquando in conferenza dei capigruppo stabiliranno la cosiddetta calendarizzazione di questo provvedimento Paola posso però Birdy e aggiornati sui tempi
Che sono stati stabiliti dall'ufficio di presidenza soltanto due giorni
E cioè che la prossima settimana si sono che settimana passata si è conclusa la così tra fase delle audizioni Kultur und molto circostanziate
Ma che già dalla prossima settimana si si terrà discussione generale e si approverà il testo base perché come ricordavo ci sono cinque testi in questo momento all'attenzione della prima Commissione quattro di iniziativa parlamentare Induno governativo costituito e quindi certo letargia
Il il testo base alla prossima settimana
E impedì stato già definito l'ufficio di presidenza dell'altro ieri anche il termine per gli emendamenti che è quello del ventitré in questo quindi siamo in una fase molto avanzata
Insiste oggettivamente la possibilità che questa riforma
Possa venire in qualche modo che pomposa animali in aula ed essere dei locali
Io mi fermo qui spero di aver colto il senso della relazione del commedie delle di quel che desideravano gli organizzatori di questo convegno affidare alla alla mia relazione introduttiva e sperano di aver introdotto alcuni temi che potrebbero essere oggetto ovviamente del dibattito che sarà moderato dottoressa Giulia Merlo che saluto quindi ci conosciamo ci siamo incontrati già in in altri confronti che riguardavano la magistratura amministrativa e e quindi e quindi già abbiamo avuto avverte occasioni per incrociati in assoluto ovviamente anche gli autorevolissimi partecipanti a questo dibattito cioè la dottoressa Guglielmi la saluto il professor Nicolò Zanon il professor si dice Giuffrè l'avvocato Rinaldo Marelli che ho avuto modo tratto quest'ultimo che apprezza e nel corso del recente audizione presso la casa grazie buona prosecuzione dei
Grazie grazie al presidente pagano perché ha messo sul tavolo quelli che sono i temi della nostra tavola rotonda io
Da giornalista e quindi la persona che osserva il mondo della giustizia osserva l'avvocatura osserva la magistratura
Ho immaginato questa questa parola rotonda con me il più dinamica possibile quindi e io cercherò di fare il mio lavoro e quindi di cercare di porvi una serie di domande anche molto specifiche vi chiedo di essere il relativamente brevi nelle risposte in modo tale da riuscire a fare due giri cercando però di entrare nel merito di questa riforma dal punto di vista di una serie di questioni che rischiano di rimanere sullo sfondo e che però diciamo visti i gli autorevoli relatori che ci accompagnano potremo mettere a fuoco in un modo o in un modo più specifico
La relazione del presidente pagano mi aiuta a fare la prima domanda alla alla dottoressa Maria Rosaria Guglielmi magistrata presidente di Mendel
Magistrati europei per la democrazia e per le libertà a cui restituisco per forza di cose lo stimolo del presidente pagano del quale io ho segnato due parole che credo necessitino di una risposta da parte sua come rappresentante della categoria e sono correntismo e degenerazione quindi questa riforma viene presentata come un potenziale antidoto a queste due parole che spesso sono state scritte da me giornalisti spesso sono state pronunciate in Parlamento
Per definire il problema della magistratura oggi quindi ecco
Invece ritornando al titolo che vita ragion d'essere i lavori di oggi e quindi
Riformare riformare il sistema della magistratura
Un elemento che ho segnato delle relazioni che ci hanno preceduto è stata quella di dire questa riforma ci serve a rendere veramente terzo il giudice applicando l'articolo centoundici della Costituzione ecco io le chiedo per rendere terzo il giudice per applicare la Costituzione veramente la risposta è separare le carriere e questa separazione è davvero una risposta a quel correntismo e degenerazione di cui abbiamo sentito parlare
Non si arrabbiasse magari le faccio segno o in caso di lunghezza ma avrebbe grazie bene grazie però a brevissimo ringraziamento alla Agli presidente Petrelli e al segretario Romanelli a tutte le camere penali Unione delle camere penali non è la prima volta che ho l'onore di essere invitata
Agli ai convegni alle conferenze camere penali a confrontarmi su questo tema specifico chiamiamolo delle separazioni di carriere ma dirò subito che qui non dobbiamo più parlare di separazione di carriere adesso spiegano perché quindi non sarà diciamo una una novità per molti a prendere quella che la mia posizione è il mio punto di vista su questa riforma su tutta la riforma è diciamo decisamente molto criticò il punto di vista della magistratura associata se posso aggiungere anche di quella europea che qui rappresento
Spero però di come dire rappresentare questo diverso punto di vista non sottraendomi al confronto con le ragioni dell'avvocatura che fra l'altro io ritengo non sono perfettamente sovrapponibili a quelli della della politica e dall'avvocatura diciamo non ci aspettiamo molto come ha spiegato anche il presidente Santa Lucia e come ho già avuto occasione di dire e Poglio ripeterlo
L'avvocatura rappresenta donne e uomini della Parola Libera che difendono i diritti e le garanzie delle persone con la parola libera e quindi dall'avvocatura diciamo via ci attendiamo disponibilità alla condivisa in quelle che sono le nostre preoccupazioni le preoccupazioni della della magistratura
Associate della magistratura della magistratura tutta e e come dire è un'aspettativa ha dovuto anche al fatto che quando si è aperto il dibattito su questa riforma che diciamo prenderò concretezza
Ed è abbiamo tutti visto e la procedura associata lo ha registrato con l'allarme che si è parlato di uno sconfinamento del ruolo della magistratura
L'altra come dire
Ragione King preoccupazione che adesso ed esprimerò e e che spiega le ragioni della contrarietà della magistratura associata è e dovute e qui vengo al tema della separazione delle carriere
Al fatto che questa riforma ormai nulla anche poco a che fare con la separazione delle carriere eh parlare oggi di separazione delle carriere significa ricorre ad un titolo dietro al quale essa c'è molto altro significa parlare di una realtà che se intendiamo per separazioni la carriera il fatto che ci siamo due percorsi professionali completamente distinti è già una realtà
Pochi giorni dopo il mancato raggiungimento del quorum della preferendo sulla giustizia giusta che voleva modificare l'articolo tredici con legge ordinaria arrivando ad un passo ad un passo dalla rottura con il principio costituzionale che invece è ancora quello della unicità della giurisdizione
Il Parlamento approvato come tutti sappiamo una disciplina ulteriormente restrittiva dell'articolo tredici quindi numeri già da molto tempo erano particolarmente sicuri quindi come dire da questo punto di vista la separazione è nei fatti le due carriere se vogliamo chiamarle così sono praticamente incomunicabilità e guardiamo questi numeri seguiti dal mio punto di vista questo è come dire un problema non è un risultato positivo è poi diciamo però modo di spiegare perché
Giunti a questo punto e per tutto quello che c'è dietro questa etichetta della separazione delle carriere qui dobbiamo dire che non andiamo incontro ad una riscrittura ridefinizione di dell'assetto costituzionale di una parte diciamo dell'assetto costituzionale che ha direttamente a che fare con l'equilibrio fra i poteri dello Stato
Quindi poiché mettiamo mano alla Costituzione poiché la Costituzione non è della maggioranza la Costituzione di nessuna maggioranza la costituzione di tutti
è e poiché mettere mano quello che il patto fondativo della nostra democrazia della nostra comunitari chiede ritengo una come dire consonanza una maggiore consonanza
E che si basa sulla condivisione dei valori io penso che è particolarmente importante oggi far capire anche all'opinione pubblica che qui non parliamo più di separazione delle carriere qui parliamo di riforma del Consiglio superiore nella sua composizione della sua struttura delle sue competenze delle modalità di selezione dei suoi componenti tutte scelte che non sono affatto neutre rispetto alla giurisdizione che avremo alla magistratura che avremo e agli equilibri come dire essenziale in una democrazia è in uno stato in uno stato di diritto esponendo al marito della riforma sulla separazione delle carriere allora abbiamo sentito anche oggi dire più volte questa separazione è necessaria perché è come dire e il doveroso completamento dell'articolo centoundici della Costituzione il giusto processo non può esserci un giudice imparziale
Se il pubblico ministero che ha di fronte chiunque esso sia non avendo mai neanche incontrato invisa in vita sua è uno che è entrato nella nel corpo giudiziaria in magistratura per effetto di un unico concorso quindi come dire lì ci sarebbe un vulnus ineliminabile a monte rispetto all'imparzialità del giudice l'agenda il fatto che c'è un unicità d'ingresso
Poi si è anche detto Cianci unicità nell'autogoverno perché giudici e pubblici ministeri si valutano reciprocamente allora Antiqui vorrei dire diamo però un un un come dire un considerazione giusta anche a quella che la componente togata del Consiglio superiore che è sempre stata la proporzione oggetti cinque pubblici ministeri rispetto a trenta ristretta trenta componenti così come non voglio enfatizzare questi numeri
Però bisognerà pur parlarne del fatto che e l'abbiamo detto tante volte su questo ci siamo tante volte confrontati l'esito dei processi delle richieste che vengono avanzate al pubblico ministero non c'è nessun riscontro fattuale a questa pretesa i non come dire imparzialità del giudice in ragione della colleganza
Creata dall'accesso con un concorso unico ed all'esistenza di un unico organo di auto di autogoverno
L'imparzialità del giudice come dire a che fare appunto con con con il processo dovremmo dire quindi ed è stato anche detto da forse dal dottor Santa dal presidente Santa Lucia questa idea che il giudice non sia imparziale per effetto di questa colleganza
è come dire un atto di sfiducia enorme verso il giudice più che verso il pubblico ministero ed è come dire una impostazione che può andare avanti all'infinito e che comunque presuppone perché poi sarà il giudice di secondo grado che non potrà dare dar torto al giudice di primo grado
Ma è soprattutto come dire
Difficile credere che tutto il nostro sistema di garanzie processuali tre gradi di giudizio il contraddittorio quindi in modo che svolge il giudice nella valutazione delle prove tutto questo sia messo nel nulla
Perché c'è un concorso che che garantisce l'accesso unico
Come ha detto se non sbaglio professor fece sua il giudice non assolve perché ha paura dell'avvocato e non condanna perché si sente collegato al Pubblico ministero la seconda ragione della contrarietà a questa riforma
La domanda da farsi per me dove dove ha dove dove andiamo con questa riforma la mia risposta e che questa riforma apre la strada apre la porta al controllo dell'esecutivo sul pubblico ministero
Non c'è soltanto la separazione delle carriere due concorsi diversi c'è in queste proposte anche l'abolizione dell'articolo centododici della Costituzione allora qui si apre un altro capitolo sull'obbligatorietà dell'azione penale abbiamo la riforma Cartabia
Avremo tante cose sulle quali confrontarci se questa obbligatorietà e Piera e fittizia ma le implicazioni dell'abolizione di questa norma articolo centododici vuol dire che il Pubblico ministero farà che la l'attività l'attività del Pubblico ministero e dovrà come dire dovrà essere necessariamente annessa all'esecutivo allora dispetto a tutto questo
E a quello che significa e all'origine di questa norma che era tutelare l'eguaglianza dei cittadini di fronte alla legge ecco rispetto a questo io mi aspetto una condivisione da parte dell'avvocatura delle preoccupazioni della magistratura dottor mi annoia lateralmente alla conclusione
Solo per per concludere è stato fatto riferimento molto interessante anche alla realtà diciamo europea
Dei pubblici ministeri è essa è dentro e così una lo statuto di indipendenza come voi del pubblico ministero italiano è unico ma non è un'anomalia non è considerato un'anomalia è considerato un modello parliamo naturalmente
Dell'assetto ordinamentale abbiamo una produzione pluriennale di carte europee e internazionali che ribadiscono costantemente che il Pubblico ministero deve avere garanzie di indipendenza
è uno snodo centrale dello stato di diritto
è lo strumento ce l'ha dimostrato l'esperienza di questi ultimi anni di regressione democratica in Europa ne ha fatto cenno anche il dottor Bruno presidente Santa Lucia il Pubblico ministero è lo strumento attraverso il quale nella realtà anche dell'Unione Europea
L'esecutivo è riuscito a come dire
Prendere il controllo sulla giurisdizione sui giudici
E allora non saranno le nostre i nostri come dire messaggi tranquillizzanti
Sul fatto che il Pubblico ministero deve rimanere indipendente la politica a cambiare quello che un punto di approdo credo inevitabile e Secondo alcuni anche auspicabile perché avere un pubblico ministero che comunque risponde solo a se stesso a un Consiglio superiore dispone dell'accesso alla stampa
Dispone di la polizia giudiziaria soprattutto ha poteri di incidere sulla libertà e sui diritti delle persone e risponde solo a se stesso
Beh questo non è uno scenario come dire che non desta qualche preoccupazione dispetto allo stato di diritto
Avrà voluto dire qualcosa sull'esperienza del Portogallo lo faremo secondo il secondo sono scivolato come esempio del PM separato ma indipendente voglio soltanto di mira e anticipare che il pubblico il procuratore generale portoghese non deve essere necessariamente un magistrato la sua nomina è un atto che viene definito un atto politico
Poi c'è e ci sarà la strada fra un'auto un'altra possibilità di proseguire grazie grazie alla parlato del correntismo ma lo farò l'esercizio ecologica sul Consiglio non mi voglio entrare a questa domanda grazie grazie alla dottoressa degli anni ovviamente tutti questi spunti poi verranno restituite all'avvocato Romana Elisei per il quale ho una serie di domande segnate ma lo faremo più avanti
Passo al professor Nicolò Zanon giudice emerito della Corte costituzionale
A cui vorrei fare una domanda su due allora perdoni anzitutto il parallelo forse un po'sghembo tra Alta Corte come gli anni delineato dalla riforma e corte costituzionale
Di cui una qualche somiglianza vedo solo nella modalità di composizione quindi con un riparto anche al Presidente della Repubblica di tre membri poi tre estratti a sorte con essa il Parlamento quindi una sorta di sorteggio temperato se così vogliamo chiamarlo e sei metri giudicanti tre membri requirenti anche questi estratti a sorte
E io ecco rispetto a la formazione di di questo diciamo tribunale dei magistrati i magistrati in un qualche modo e quindi la creazione sostanzialmente di una terza Camera dei magistrati a Carducci esserne requirente e a una cert'serve giudicante ecco
Come giudica la costruzione di questo nuovo esemplare istituzionale se vogliamo chiamarlo così e le restituisco anche una suggestione che ha lanciato il presidente Santa Lucia nel suo intervento di prima sottolineando il fatto che in questa composizione per come viene prospettato dalla riforma la maggioranza se così si può parlare all'interno di un organo disciplinare sarebbe composta solo con la somma dei sei magistrati giudicanti dei tre requirente che quindi con nove membri avrebbero una sorta di maggioranza
Quando il presupposto della riforma sulla separazione delle carriere è quella di avere appunto bocciasse anni separati quindi due corpi di magistratura separati
La mia domanda per però è un altro e cioè è corretto ragionare di maggioranze in un'Alta Corte disciplinare che ovviamente ha come prospettiva quella di un giudizio disciplinare e come giudica la composizione gli questo diciamo punto nuovo figura istituzionale
Tanto lasciatemi ringraziare il presidente Petrelli tutte le camere penali anche la camera bianca giocare per questo invito che mi onora
Venendo subito al tema allora è stata corte di giustizia legge in questione si dibatte da si dibatte da molto tempo le prime proposte in questo senso furono avanzate
Da un gruppo di studio dell'associazione Italia decide allora diretta da Luciano Violante
Si parlava di un'Alta Corte di giustizia che avrebbe dovuto occuparsi del disciplinare tutti i magistrati non soltanto dei magistrati ordinari anche di quelli amministrativi contabili
L'idea fondamentale era quella di sottrarre il giudizio disciplinare agli organi di governo autonomo ecco scusatemi precisazione disciplinare perché le parole sono sempre importanti
Ho sentito tante volte invocare l'organo di autogoverno anche l'attuale CSM non è un organo auto-governo
Perché ci sono tanto se
La presidenza Esterna deciso dalla Costituzione che senza Repubblica e poi ci sono i membri laici quindi è un governo autonomo collocato in un organo secondo me di alta amministrazione come CSM che però non fa autogoverno l'idea era tornando alla Corte disciplinare quella di sottrarre la giustizia disciplinare diciamo alla valutazione dell'organo di governo autonomo di riferimento per renderla meno per buonista diciamo questa era l'idea di fondo che animava e di renderla come dire più conforme a un'idea di giurisdizione idonea a rendere giustizia nei casi di appunto disciplinarmente più rilevanti per il servizio giustizia
Ora nell'attuale formulazione del DDL Nordio io quella ho visto
Sì una delle critiche che si è mossa ma come voi costruite un un impianto con due CSM uno dei giudici è uno dei pubblici ministeri dopo c'è ma ci torniamo perché questo effettivamente è un punto sul quale bisognerebbe ragionare non è non è una cosa che può passare così
Ma
La contraddizione sarebbe invece nell'Alta Corte di giustizia giudici e pubblici ministeri si ritrovano insieme ma quello è un organo giurisdizionale quindi io non vedrei questo problema
Semmai se mai la la la riduzione che si è fatta
Che questo
Questo istituto riguardi soltanto i magistrati ordinari mentre invece nove balconcino debbano riguardare pezzi di magistratura altrettanto cruciali e importanti per il funzionamento del sistema Paese come per esempio la magistratura amministrativa
Che ha un tipo di giustizia disciplinare io l'ho vista funzionare da vicino perché per un hanno fatto parte anche del consiglio di presidenza della giustizia amministrativa che è molto autoreferenziale molto Domestica ecco i Consiglieri di Stato i giudici Tara sono sono importanti potenti hanno hanno un ruolo fondamentale
Quindi probabilmente una delle cose qui bisognerebbe ragionare se questo modello non vada come dire esteso da tutte le magistrature dopodiché io poi avendo visto anche il funzionamento dalla sezione disciplinare del CSM
Ognuno poi parla delle esperienze che ha avuto nel nostro caso non eravamo così cosicché neri perché c'erano anche dei togati non sempre ma spesso c'erano dei togati se seguirli anche con i loro colleghi
E vero però che questa commistione tra come dire
Io sono stato votato al CSM tu sei il mio lettore ma sei anche un mio giustizia se se un mio cliente
Può può creare qualche
Qualche difficoltà dopodiché c'è grande poema del sorteggio ma questo riguarda un generale i Consigli superiori e non soltanto l'Alta Corte di giustizia quindi devo dire questo è il è un problema che non vedo che tra le tante critiche che si possono fare questa secondo me è una critica minore invece il grande tema magari qui anticipo poi mi ferma quando
Il grande tema
La terzietà ecco qui io non sono tanto d'accordo con la glieli che rivedo dopo tanti anni eravamo insieme al Consiglio superiore
Insomma nel centoundici c'è scritto che giusto processo si svolge davanti a a giù a giudice terzo e imparziale e questo aggettivo terzo è una novità nel panorama delle carte né neanche la Convenzione europea dei diritti dell'uomo usa questa espressione allora
Compito minimale dell'interprete prendere sul serio le parole e tanto più quando sono usate in una in una Costituzione non è un'entità di purtroppo anche la corte costituzionale di cui ho fatto parte
Volevo volevo suscitare consenso ma mi pare evidente insomma anche la mia corte la mia ex Corte in quella fluviale giurisprudenza sulle incompatibilità ex articolo trentaquattro del Codice di procedura penale
Spesso ha usato i termini imparzialità e terzietà come se fosse un indicati in un intento palesemente svaluta attivo della riforma del la legge costituzionale due del novantanove
Ma ma questo non si può fare
Perché svaluta la stessa capacità dell'interprete di prendere sul serio le parole usate dal legislatore di revisione allora qui guardate le tesi possono essere due
C'è chi dice che la terzietà di cui qui si ragiona a una ricaduta unicamente processuale perché fa riferimento
Ora l'imparzialità qui sarebbe comune a tutti i magistrati
Ma non nel senso dell'imparzialità del giudice nel senso dell'assenza di un interesse personale nella nella questione che stai affrontando ma questa è ovvio e la lealtà nello svolgimento della funzione e questo riguarda anche il Pubblico ministero
E ribalta il giudice pubblico ministero insieme anche l'avvocato ma anche l'avvocato sommarie imparzialità accomuna tutti quelli che lavorano nel campo della giurisdizione
La terzietà processualmente sarebbe invece una cosa specifica riguarda le regole processuali e riguarda il fatto che il giudice
Prende conoscenza solo al dibattimento del fascicolo e degli elementi di prova perché si presenta tra virgolette Vergine a al al dibattimento questa è una tesi
Ci posso spegnere ma c'è anche chi dice no guardate imparzialità e l'imparzialità del giudice
Distanza dalle parti differenza rispetto alle parti ma la terzietà non può che avere una ricaduta di natura ordinamentale
E una cosa non esclude l'altra è perché per esempio c'è un bellissimo articolo del di di di Oreste Dominioni pubblicato nei studino di Marinucci in cui lui dice
Qui terzietà significa entrambe le cose la terzietà del giudice processualmente intesa si completa con la terzietà ordinamentale e badate
Anche qui dissenso rispetto alla mia amica Guglielmi
Il fatto che siamo arrivati a una sostanziale separazione delle funzioni perché i passaggi sono soltanto più uno
Entro un certo termine con molte difficoltà logistiche non significa affatto la realizzazione della distinzione ordinamentale perché la distinzione ordinamentale sia con l'appartenenza del giudice del pubblico ministero a differenti organizzazioni burocratiche amministrative di riferimento
Dopodiché
Ovviamente tutti tutti questi sono strumenti che hanno un valore non in se stessi
Considerati ma sono strumenti finalisti ci per realizzare che cosa la giustizia della decisione del Processo per assicurare che il giudice che poi è quello che decidere sia nelle migliori condizioni per decidere nel modo più giusto e imparziale rispetto alle dopo aver ascoltato le diverse tesi poste sullo stesso piano di pubblico ministero e e avvocato difensore
Questo in sintesi è il problema poi dopodiché come assicurare questa distinzione questa separazione di appartenenza alle organizzazioni burocratiche se avere un CSM composto da due terzi di pubblici ministeri e non come era invece previsto questa è una differenza di non poco conto e nella nel Progetto otto per il quale la la le camere penali hanno raccolto le firme io mi ricordo che firmai in vacanza
Castellammare del Golfo e trovai banchetto splendido delle camere penali con un sacco di gente firma firmai anch'io tutto contento ma nella
Nella proposta delle camere penali i due CSM non sono due terzi togati un terzo di laici sono
C'è una composizione paritaria cambia molto su questo si può discutere perché in effetti l'idea di avere un una procura Tura a livello costituzionale composta fondamentalmente da pubblici ministeri che innalza a livello costituzionale la dignità della funzione d'accusa
Su questo ha ragione Santa Lucia dovrebbe
Un pochino non non preoccuparci insomma perché sarebbe principio di realtà enorme progresso enorme passo avanti si fa quello che si può nella realtà il meglio è nemico del bene ma qualche riflessione va fatta
Perché probabilmente questo è un punto sul quale si può lavorare in termini di emendamenti
E di futuro abbiamo sentito il onorevole Pagano che si diceva che entro il ventitré raccolgono gli emendamenti questo è un punto sul quale io lavoratore
Grazie grazie al professor Zanon macchine anche in questo caso mi dà il giusto spunto per passare la parola al professor Felice Giuffrè che è componente laico dell'attuale CSM
Al quale rivolgo immediatamente uno degli stimoli che il professor Zanon ci ha dato e cioè lui ha detto ma l'Alta Corte
Dovrebbe essere un modo per rendere meno perdoni giusta
La sezione disciplinare del CSM quindi la mia prima domanda un po'provocatoria ma so che lei non se la prenderà eh ma davvero la sezione disciplinare del CSM per due vista quindi ci racconti Ackom magari anche questo elemento e poi ovviamente nel restituire la parola rispetto alla separazione delle carriere su cui se vorrà si dirà la sua posizione anche se appunto sappiamo che al CSM il dibattito è molto forte
Le chiederei poi una riflessione anche sulla questione del sorteggio lei è stato scelto
Da una lista di nomi presentati in Parlamento
All'interno del parlamento e quindi in questo caso c'è una differenza o ci sarà una differenza qualora questa riforma verrà approvata perché i magistrati verranno sorteggiati
Diciamo su tutto l'insieme della magistratura i laici rimarranno diciamo sorteggiati con questa formula tra virgolette temperata per cui la lista dei nomi sarà presentata al parlamento ecco
Come valuta questo distinguo
Sì grazie ai innanzitutto anch'io mi sento di ringraziare avvocato Petrelli
Non essere camere penali e l'avvocato Romanelli che Michelle accanto con il quale abbiamo avuto modo già di confrontarci ovviamente le camere penali di Reggio Calabria che ci ospitano in questa splendida cornice in questa splendida
Città ma venendo subito alle suggestioni
Che sono state delle Poste
Partendo dalla sorteggio
Sono un po'forse antipatico
Però credo che in questa fase del dibattito sulle riforme istituzionali abbiamo il dovere della chiarezza d'altra parte dalla magistratura associata ogni tanto si utilizzano toni altrettanto antipatici però come dire siamo amichevolmente antipatici
No no non parlavo non parlavo nella non parlavo del suo intervento ovviamente
Allora il sorteggio il sorteggio è uno strumento di selezione
Che a mio avviso costituisce una risposta
Costituisce una risposta ad una situazione che obiettivamente esiste il feriscono in particolare a quella percezione del Consiglio superiore la magistratura come organo di rappresentanza a cui faceva cenno poc'anzi se non ricordo male siamo inteso male anche il presidente
Santa Lucia
Che però
A mio avviso degenerata non si tratta più di una funzione lautamente di rappresentanza ma questa funzione percepita da una parte della magistratura
E insisto su questo punto da una minoranza attiva della magistratura come funzione di rappresentanza tout-court
Che corrisponde e qua sono antipatico
Che corrisponde
Ad un altro elemento di degenerazione che porta una minoranza della magistratura ma una minoranza attiva organizzata che si assume spesso un ruolo di leadership
A divenire vero e proprio contropotere politico quindi da una funzione anti maggioritaria
Si accennava prima si passa addirittura ad una funzione di contropotere politico che si sperimenta in alcuni settori di elezione poc'anzi
Da presidente
PICOM se non vado errato faceva riferimento alle politiche sull'immigrazione bene le politiche sull'immigrazione sono uno dei terreni di elezione di questa funzione di contropotere politico che una parte della magistratura
Associata si
A Roma e allora il sorteggio uno strumento che vale in qualche misura a ricondurre il Consiglio superiore a quelle funzioni di alta rappresentanza che sono le
Funzioni perché il ruolo costituzionale a cui faceva cenno anche il il professore
Zamboni
Può essere un buon sistema un cattivo sistema su questo si può può lavorare anche con emendamenti per esempio si potrebbe prevedere anziché
Sorteggio secco il sorteggio ottemperato che potrebbe essere un giusto punto di equilibrio fra alle
Contrapposte esigenze e sono d'accordo
Sul fatto che
Ovviamente vi è una differenza con i meccanismi di elezione dei i laici ma anche sul ruolo dell'Italia all'interno del Consiglio superiore la magistratura qualcosa la voglio dire perché
Il ruolo dei laici
In qualche caso da qualche giornale per esempio
è stato in qualche modo come dire ricondotto ad una logica politica perché spesso specialmente in questo Consiglio
Gli orientamenti espressi ideali laici sono orientamenti di gruppo
Ma questo accade perché e l'unico strumento per di lanciare quella degenerazione correntizia che altrimenti renderebbe assolutamente irrilevante il ruolo dei laici all'interno del
Il Consiglio superiore della magistratura mai laici mi riferisco ai laici di questo consiglio ovviamente perché l'esperienza che conosco più direttamente
Non è vero che votano per logiche di appartenenza è capitato che
Abbiamo votato tutti o in parte
Come dire
Spy richiamando quelle che potevano essere le aspettative e probabilmente anche nelle prossime settimane nei prossimi mesi questo accadrà ma
Voglio
Andare al al come di al fulcro delle questioni che stiamo voti battendo che siamo chiamati a dibattere in questa tavola arrotonda la separazione delle carriere
Io mi stupisco che ci si stupisca di un progetto di riforma che in qualche misura voglia ricondurre l'assetto ordinamentale non soltanto quello funzionale Pubblico ministero del al magistrato giudicante ai principi di un modello liberale democratico la carriera unica
Di magistrati giudicanti e requirenti questo lo voglio dire richiamando un autorevolissimo studioso di diritto processuale comparato di teoria generale del processo che damascate questa carriera unica e il frutto di una incrostazione di precedenti edizioni autoritarie
Nella alla Costituzione repubblicana vi è una sorta di indecisione
Nel ruolo da attribuire al Pubblico ministero rispetto al magistrato giudicante
Nell'articolo centouno si dice che i giudici sono soggetti soltanto alla legge si dice giudici non magistrati come in altre parti sebbene di interpretazione
Sia uniti in univoca in questo senso e poi vi è l'articolo centosette della Costituzione che dice il Pubblico ministero gode delle garanzie stabilite nei suoi riguardi dalle norme sull'ordinamento giudiziario quindi vi è una
Differenziazione
Sullo sfondo
Questa indecisione
Era frutto appunto di un retaggio di un retaggio i modelli vecchi antichi autoritarie quando mi riferisco modelli autoritari non mi riferisco soltanto l'esperienza fascista
Ma mi riferisco anche Allo stato liberale ottocentesco in cui il centro dell'ordinamento giuridico era la persona statale i cittadini erano strumento degli interessi dello Stato la prospettiva con la Costituzione repubblicana è cambiata lo Stato e strumento per per la garanzia dei diritti e delle libertà dei cittadini
è tutti i modelli liberaldemocratici prevedono una distinzione dei ruoli quindi una distinzione ordinamentale fa fra pubblico ministero magistratura giudicante che sono parti di un triangolo che vede al suo vertice appunto la magistratura giudicante
E questa indecisione è stata risolta nel nostro ordinamento costituzionale nel mille novecentonovantanove con la riforma
Dell'articolo centoundici della costituzione
In proposito dico l'ultima cosa e poi passo la parola agli altri agli altri relatori
è a mio avviso fuorviante è un artificio retorico parlare di comune cultura della giurisdizione per avversare il Progetto di riforma della separazione delle carriere
Perché anziché parlare
Di
Comune cultura della giurisdizione in un modello liberaldemocratico dobbiamo parlare di comune cultura del processo
Perché nella comune cultura del processo gli elementi fondamentali sono tre l'accusa la difesa la magistratura giudicante questo è un modello liberaldemocratico di magistratura
Grazie grazie al professo Giuffrè
Nel dare la parola l'avvocato Rinaldo Romanelli segretario dell'Unione camere penali italiane io restituisco per per obbligo insomma anche di tavolata le suggestioni che ci ha dato la dottoressa Guglielmi che mi sembra siano un po'la conclusione di questo primo giro di tavolo e ringrazio tutti perché siamo rimasti perfettamente nei tempi
La dottoressa quegli anni diceva ma la separazione funzionale di fatto già c'è la riforma Cartabia avendo introdotto una sorta di blocco di passaggio sappiamo che si può fare in forme estremamente limitate
Sostanzialmente già separa appunto funzionalmente magistratura requirente e magistratura giudicante perché anche la separazione ordinamentale è necessaria visto che come dire il dato pratico in qualche modo
è stato risolto
In fondo c'è anche una mano tesa della magistratura nei confronti dell'avvocatura nel chiedere come dire una tutela rispetto a un pericolo che la magistratura assente c'è stato detto qui oggi da tutti i magistrati che sono intervenuti
Ecco
Io le chiedo lei nella sua attività professionale ma anche di rappresentanza associativa percepisce che effettivamente la colleganza tra pm e giudice nei limiti di imparzialità e quindi questa è la ragione per cui la separazione delle carriere fondamentale e quindi se veramente esiste quella che da molti è stata definita una chiusura corporativa delle toghe e questa è la giustificazione di una riforma
Le gli interventi degli altri relatori sono stati già altissimo livello sono stati ricchi di di sollecitazioni sì ma aggiungo di più
Il tema che io sento spesso occorre e che ha posto anche la dottoressa Guglielmi è che dire che il magistrato d'accusa il giudice devono ordina mentalmente essere separati ridere in due case diverse sarebbe offensivo nel corso nel confronto del giudice perché noi pensiamo che questo giudice solo perché ha fatto un concorso con il pubblico ministero opposta dipende dallo stesso CSM
Allora preferisce la tesi del Pubblico ministero
Ma questa è un'impostazione che è propria dei codici inquisitori e dei regimi totalitari
Nei quali lo Stato è buono tutto senza distinzione di poteri legislativo esecutivo giudiziario tanto meno all'interno del potere giudiziario tra il pubblico ministero il giudice il cittadino si fida dello Stato perché lo Stato opera per il meglio
Opera nel suo interesse e interesse della collettività ma certamente per il meglio
Negli Stati democratici e noi cambieremo essere uno Stato democratico vige il principio della sfiducia ma che non è una sfiducia offensiva nei confronti della persona non possiamo avere la massima stima di questo giudice
Che la sfiducia tipica dell'Illuminismo della ripartizione tra i poteri dello Stato che la divisione dei poteri e dei controlli reciproci dei poteri io non mi fido di nessun potere qualunque potere deve dare conto quello che fa che deve farlo da un punto di vista delle regole in assoluta trasparenza quindi partire dal presupposto
Che il giudice è una brava persona professionalmente attrezzato e forse cerca di fare del suo meglio mi sembra una partenza completamente sbagliata in linea di principio
E è scontata l'hanno detto tutti in realtà la separazione delle degli ordinamenti
è scontata nel senso che c'è in tutte le democrazie consolidate presidente greco ha fatto un elenco si farebbe prima a fare l'elenco degli Stati nei quali non c'è
Lei di solito facciamo come battuta prezzo anche stamattina Romania Bulgaria Turchia non la capiranno le carriere unite
Forse non sono esempi di democrazia ma al di là della battuta dico anche la Francia alle carriere unitaria anche se attenzione è un CSM che decide il gol con posizioni diverse ma la Francia un sistema processuale ancora inquisitorio
Che quindi è perfettamente in linea con quello che dicevo prima in un processo inquisitorio forse le carriere possono ancora stare insieme nel nostro che vorrebbe essere un processo più evoluto no
Sono state veramente tante le le sollecitazioni non so da che parte cominciare il tema dell'elezione del Consiglio superiore della magistratura noi non ci siamo detti contrari abbiamo detto ragioniamo di soluzioni diverse però partiamo da un dato di fatto
La magistratura ha risolto il tema dello scandalo Palamara che ha portato alla luce
Opinione pubblica fatti che tutti noi avvocati già conoscevamo ampiamente anche senza aver letto le chat dei magistrati attribuendo questa deriva correntizia Palamara che ha pochi amici suoi
Non abbiamo colto come dire nessuna rimedio se non il richiamo al fatto che la magistratura al suo interno starebbe facendo come dire una valutazione culturale una rivalutazione delle posizioni o altro però qui torno nella logica che dicevo prima cioè il magistrato in quanto tale e degno di fiducia e quindi non abbiamo bisogno di nessuna regola che prevenga questo fatto però l'onorevole Lamberto Dini poco tempo fa ha rilasciato un'intervista non ricordo su quale giornale ma grazie al Corriere della Sera piuttosto che Repubblica
Nella quale ricordano che quando lui era presidente del Consiglio mille novecentonovantacinque mille novecentonovantasei è salito al Colle però all'atto del parlare col Presidente della Repubblica
Al tempo e al presidente Scalfaro per rappresentare il problema della degenerazione correntizia e della necessità di intervenire su consiglio superiore alla magistratura
I dice lui si è sentito rispondere garbatamente che essendo lui un tecnico l'ambito del suo intervento prescindeva da interventi di riforma mille novecentonovanta sei novantacinque novantasei
Poi vi suggerisco la lettura di un libro del professor Di Federico i rapporti fra presidente della Repubblica eccessi M nel quale parla dei rapporti tra tutti i presidenti della Repubblica il Consiglio superiore della magistratura omettendo solo Cossiga
Perché tutti sappiamo Caputi rapporti più burrascosi in assoluto
In quel libro ci racconta che il presidente Ciampi ha scritto una durissima lettera al Consiglio superiore della magistratura elencando tutti gli uffici che erano scoperti perché non venivano effettuate le nomine perché si attendeva di fare nomine a pacchetto
Ora quando parlava Dini novantasei Palamara non aveva ancora vinto concorsi in magistratura tradito dal novantasette ma anche quando Ciampi scriviamo questa lettera certamente non aveva ruoli di rilievo dopodiché
Il Presidente Napolitano intervenuto sette volte sugli stessi temi quindi forse una soluzione va individuata e non può essere una soluzione dell'analisi interna introspettiva della magistratura che da sola risolve questi problemi
Vorrei dire un'altra cosa
Il tema
Scusi dottor stufa delle etichette parliamo di separazione delle carriere poi dietro c'è altro non c'è nessuna truffa delle etichette semplicemente se uno si ferma a leggere le prime due righe come dire non è una responsabilità nostra avremmo avuto difficoltà sulla legge
Di iniziativa popolare scrivere separazione delle carriere della composizione del Consiglio superiore Kouta vento laterale gli avvocati
Centododici obbligatorietà dell'azione penale la nostra legge la nostra proposta è una proposta di riassetto complessivo della magistratura e nessuno si deve stupire del fatto che si ponga il tema del potere giudiziario
Nel mille novecentonovantaquattro non ieri il professor Guarnieri la professoressa Pederzoli
Scrivevano una monografia che anche qui l'invito a leggere intitolata le democrazie giudiziarie
Nelle quali parlavano del fatto che non solo in Italia ma in tutte le paesi a democrazia consolidata si poneva il problema dell'avanzamento del potere giudiziario a detrimento del potere legislativo
Fondamento della democrazia partendo dalla considerazione che comunque nel mondo questo avanzamento derivava sostanzialmente da una sempre
Maggiore autonomia della magistratura e da una sempre scusatemi il termine di maggiore disinvoltura nell'interpretazione da parte dei giudici delle norme e quindi nel nella tendenza a sostituirsi al potere
Legislativo creando loro diritto con il diritto
Giurisprudenziale pensate voi se questo problema non si pone in una democrazia come la nostra che ancora risente degli effetti di quello che è accaduto all'inizio degli anni Novanta di Tangentopoli
Nella quale la classe politica e quindi tutta la credibilità e la forza della classe politica e del potere legislativo
E stata sostanzialmente azzerata da un'attività di indagine giudiziaria io non mi esprimo nessun giudizio sulla qualità dell'indagine giudiziaria sulla necessità e sugli effetti faccio una constatazione
Il nostro sistema politico non solo sconta i problemi di tutti gli altri quelli democrazie
Io volute ma per tanti anni e tuttora quella di una storia del tutto particolare nel quale questo potere giudiziario affatto supplenza
A volte anche obbligata avvolte ricercata
E ha instaurato un rapporto di populismo giudiziario
Che definisce Fiandaca
Come la ricerca da parte del della della giurisdizione del consenso del popolo nell'esercizio delle sue funzioni è necessario un riequilibrio
Oggettivamente
Dico solo una cosa sul centododici e chiudo che è la nostra proposta perché la dottoressa Julia amici fa una critica che però io trovo cioè il fatto che possa determinare un effetto di
A suo di di di dipendenza del Pubblico ministero all'esecutivo di perdita di autonomia parte che non lo Stato cosa c'è scritto che i magistrati tutti l'ordine giudiziario restano autonomi da ogni altro potere
Ma centododici dice che l'azione fa esercitata nei casi e nei modi previsti dalla legge cioè rimette al Parlamento che è uno al massimo organo democratico di dare indicazioni
Di come si esercita l'azione penale faccio una considerazione l'abbiamo detto anche in audizione la riforma Cartabia lo faccia senza neanche modificare il centododici
Perché partendo dal presupposto che non si può dare una risposta a tutta la domanda di giustizia
Perché il le gli strumenti sono inferiori rispetto alla domanda non si può attuare il principio dell'obbligatorietà dell'azione penale e questo lo sappiamo tutti
E quindi i pubblici ministeri che non hanno nessuna legittimazione democratica perché hanno vinto un concorso decidono che processi fare che processi non fare allora per legge viene stabilito
Ma la carta bianca Traverso determinato percorso il Parlamento indica i criteri beh questo mi volevamo dire se vogliamo indicare in Costituzione in modo diverso non abbiamo nulla in contrario abbiamo detto al Parlamento secondo noi questa legge persino incostituzionale
Perché col centododici così scritto e partendo dal presupposto che non si possono fare tutti i processi quando una legge ti dice
Quali Desy ritenere con criteri di priorità e quali no quali azione di promuovere sostanzialmente dice di non farne altri quindi agevolativa dell'obbligatorietà dell'azione penale
Posso dire solo potuto sullo il primo alla composizione del CSM non deriso tra Rogoredo perché purtroppo abbiamo tempi molto brevi qui come un ultimo intervento può tenerlo anzi abbiamo due minuti alla fine lo dico
Perfetto allora io purtroppo punto dobbiamo un po'correre perché siamo drammaticamente in ritardo quindi io restituisco la parola alla dottoressa quegli anni che purtroppo sì che si è ritrovata in minoranza pari immaginava in questa tavola rotonda quindi o le restituisco purtroppo due minuti di tempo ci sono due mila decida lei strutturale dei vari Complesso però prendo lo spunto prendo l'abbrivio la l'ultima cosa che una delle ultime cose che ha detto
L'avvocato Romanelli sulla sul fatto che nella la proposta delle varie proposte comunque si ribadisce un ultimo ancor più di quella del ministro
Nordio che la magistratura per deve continuare ad essere un ordine autonomo ed indipendente allora qui non si tratta di come dire fare un atto di fiducia ma appunto esattamente per la ragione che lei riferiva al mio intervento l'atto di fiducia nei confronti del giudice qui si tratta di comprendere questo questa innovazione così radicale così di stravolgimento dell'assetto costituzionale che sino ad oggi contro alti e bassi è garantito l'indipendenza
Della giurisdizione vorrei dire non è una questione di pendenza del pubblico ministero o del giudice ma l'indipendenza della giurisdizione
La mi perse la magistratura e funzionale all'indipendenza della giurisdizione e quindi alla garanzia come dire di una tutela imparziale e dei diritti e delle libertà
Allora non come dicevo non è sul non è un atto di fiducia neanche in senso inverso perché è ovvio che la modifica di un assetto costituzionale
E deve valere nei tempi buoni nei tempi non buoni nei tempi facili e nei tempi difficili allora la lo lì la richiesta che viene dalla magistratura associata è di riflettere su quelle che sono le implicazioni di questa riforma
Allora per il Pubblico ministero come ha detto giustamente lei giustamente lo Rossi avremo un esercito di samurai al primo errore che farà qualcuno dirà va sotto l'esecutivo
Come ad esempio in Francia i pubblici ministeri prendono diciamo direttive dal da dal ministro della giustizia
Dopodiché non intendo con questo dire che anche per la mia esperienza internazionale gli unici pubblici ministeri indipendenti in Europa sono quelli italiani
Certo che sono indipendenti i pubblici ministeri francesi certo che so se parliamo di indipendenza soggettiva certo che sono indipendenti i pubblici ministeri portoghesi
Ma se guardiamo all'assetto statutario qualche problema lo abbiamo perché come com'è inevitabile diciamo un quarto potere dello Stato totalmente rispondente a se stesso unitamente a se stesso
Non è dato non può esistere in uno stato di diritto quindi
Come dire distano anche rispetto a questo mi aspetterei dall'avvocatura un'attenzione a quelle che sono le implicazioni le ricadute di una di una riforma di questo tipo che va in questa direzione e che secondo me inevitabilmente ripeto porterà al controllo dell'esecutivo sul pubblico ministero
Il Consiglio superiore della magistratura anche qui
Eh no io non ho spero di una Brusato questo prova di truffa dell'ETI delle etichette volevo però soltanto dire come molti hanno sottolineato il dibattito pubblico che oggi continuiamo a parlare
Noi qui sappiamo di cosa stiamo parlando ma magari non non fuori di qui tutti hanno compreso la portata di questa riforma all'orizzonte
E quindi da a mio avviso deve essere spiegato alla portata di questa riforma allora diamo a toccare il Consiglio superiore un altro snodo centrale
Nello stato di diritto per la tutela dell'indipendenza della giurisdizione e anche qui l'esperienza europea di questi anni ce lo ha confermato quando nei sistemi la democrazia non gode di buona salute in questo momento non gode di buona salute non gode di buona salute lo Stato di diritto non gode di buona salute nell'Europa e nell'Unione Europea e allora quello che abbiamo osservato che il Consiglio superiore a un altro no per la tenuta degli equilibri giusti e corretti equilibri costituzionali
Vogliamo scrivere scriveremo in questa riforma i pubblici ministeri hanno il loro consiglio superiore
A parte le variabili che attengono alla composizione anche qui la composizione metà e metà che era nelle camere penali andremo
Anche qui un po'diciamo in rotta di collisione con quella che è stata l'elaborazione anche a livello di europeo in questi anni che
Suggerisce gli ultimi pareri del Consiglio consultivo dei giudici europei l'ultimo parere del Consiglio consultivo del procuratore una tenda raccomandano una composizione maggioritaria a favore dei magistrati naturalmente raccomandano nell'arte senza della componente non togata perché è essenziale la componente non togato ma come dire
Anche qui non si fanno atti di fiducia nei confronti di nessuno e le gli i tempi come ho detto possono essere per la democrazia buoni o non buoni più semplici sono più semplice allora
La riforma l'assetto costituzionale deve poter leggere ai tempi buoni età intimano buoni quindi questi consiglieri se la devo fermare purtroppo il tempo sia nemico in continuo mutamento
Volevo aggiungere una parola sul sorteggio ma anche con riferimento a quello che si è detto sul
Sul volo delle correnti e delle associazioni
Però se non c'è se vuole proprio non intende no no una battuta la consigliamo perché mi rendo conto viene la battuta che facce che io prima che come magistrato come amici come cittadino mi preoccupo molto quando si pensa di introdurre questo tipo di esperimenti su organi comunque ed istituzioni democratica il sorteggio eh
Lo scardinamento delicate la rappresentanza il Consiglio superiore può svolgere le sue funzioni di tutela dell'indipendenza della giurisdizione
Sì è come dire è è anche rappresentativo della complessità dell'amministrazione della giustizia e della complessità diciamo della della magistratura che amministra dopodiché non non non metto certamente sotto il tappeto tutte le criticità di cui abbiamo parlato
Ecco soltanto sottolineare che rispetta queste criticità
Ci sono anche dei ghetti come dire dei dei fattori che nel né che negli anni abbiamo segnalato come possibile causa di queste criticità che sono poi commentate gli esplose quando con la riforma Mastella il consiglio ha avuto una discrezionalità più ampia
E quindi come dire si è posto il problema del corretto esercizio di queste maggiori prerogative la legge elettorale per esempio
è la legge elettorale che ha come dire sminuito paradossalmente il ruolo delle correnti cosiddette delle associazioni nella loro fuga
Ne di aggregazioni peritale televisioni che si portò nella competizione elettorale
Allora introduciamo il sorteggio avremo un organo burocratico ricostituire mo'una corporazione
D'altra parte c'è anche la richiesta di abolire il principio costituzionale in base al quale i magistrati si distinguono solo per le funzioni anche nell'Alta Corte siederanno solo i giudici di legittimità quindi ricostituire buon corpo burocratico di funzionari
E che avrà una magistratura alta è una magistratura passa fattori di condizionamento interno della giurisdizione
Quali quelli che derivano dal carrierismo dall'idea appunto che esista una magistratura alta è una magistratura passa e quindi torneremo ad una magistratura degli anni Cinquanta
Grazie mi scusi eh se le interrogazioni però mi disse tra l'altro di fronte agli allevatori lasciare qualche minuto in più che gli autori del tenore del dibattito chiedo agli altri tristemente di essere molto brevi per questo cerco di fare dei dei flash per cui vi chiedo a cui io chiedo al professor Zanon mi rendo conto che la domanda offrirebbe molti spunti però le chiedo inflation
La dottoressa Puglia mi diceva che la democrazia non gode di buona salute lei ha frequentato tutte le istituzioni
Negli ultimi anni conosce bene il CSM conosce bene la Corte costituzionale ci ci dica se è vero com'è Rocco siccome come ma voglio Rosario
Presidente Santa Lucia è stato più cauto tu sei stata molto più diretto e no
Allora
Che l'uso del potere di revisione costituzionale in Italia articolo centotrentotto della Costituzione venga paragonato al mettere le mani sulla giurisdizione sulla democrazia questo questo è è già un mettere il dibattito sul piano il quale poi non non non non parliamo più insomma è l'uso del potere di revisione costituzionale ne faranno l'uso che che riescono a farlo tanto c'è pure il referendum se non raggiungono e maggioranza dei due terzi nei due rami del Parlamento viva Dio la nostra democrazia col vive di di ottima salute non si può dire
Trasportare il dibattito sul terreno dell'Ungheria della Romania perché stiamo mettendo le mani sul sul CSM no oltretutto
Avvocato Romanelli ha ha ha descritto mirabilmente prima nel Suma la teoria dei poteri impliciti è una delle cose più straordinaria che appunto sinistra vanno quando uno studio al CSM il fatto che il CSM si è investito di una serie di poteri infiniti che nella costituzione nella legge gli attribuisce quindi di cosa stiamo parlando
Ma l'arretramento del del potere legislativo rispetto alla al all'avanzamento delle del della giurisdizione che ha occupato terreni dai quali non si schioda più e tutte le volte che la giurisdizione che la politica cerca di riappropriarsi ne viene accusata di golpe insomma questo è il tema di cui culturalmente dobbiamo parlare altro che le mani sul
Prima cosa seconda cosa anche qui Maria Rosaria scusami e sono molto franco con te perché tu sei stata molto franca e gli atti dell'Europa il Consiglio europeo il Consiglio dei procuratori europee il Consiglio dei giudici europei raccomanda e poi l'Unione Urru contro l'Europa emanati in conformità ma per forza esiti
Va be'li fate da soli sarei capace anch'io questo è un grande tema sociologicamente che andrebbe studiato cioè questo fatto che dal dalle organizzazioni di giudici internazionali in cui tu sei autorevole rappresentante partono suggerimenti culturalmente sofisticati che vengono accolti in sede europea ci tornano addosso
Con la legittimazione delle istituzioni europee questo è un grande tema sociologico istituzionale che andrebbe studiato in cui i difensori della politica o della legislazione sono perennemente minoranza e no è troppo comodo così scusate ma questa cosa qui sostenuto a più diverse e sottoscritta dopodiché basti
Grazie grazie al professor Zanon anche per la brevità
Professori soffre io le le faccio anche qui una domanda un po'provocatoria la la tenda per ciò che è poi se vuole aggiungere qualcosa ovviamente sempre nei limiti di tempo che che lei immagina
Che cosa salva del CSM in cui lei attualmente sede visto che come dire si è sentito molto di negativo in questa tavola rotonda ci dica qualcosa che funziona
Allora innanzitutto salvo come dire il il senso delle istituzioni che porta noi tutti pur nel dibattito spesso molto accese sulle contrapposizioni eccetera a a comprendere che ovviamente l'istituzione va salvaguardata al di là dei dei conflitti questa è una una caratteristica di questo consiglio indicano non c'è sempre stato
Questo Consiglio si sforza pur ripeto nella diversità delle posizioni di svolgitore
La propria funzione proprio ruolo costituzionale nell'interesse del buon andamento di quella parte dell'amministrazione che anche la magistratura diciamo dell'ordine giudiziario senza rinunciare però alle posizioni che ciascuno in questa fase devo dire
Siamo botte invitando di attuare condurre circolari
La riforma Cartabia proprio per assolvere al meglio quel ruolo di come dire completamento che il registratore ci ha assegnato
Ed evitare appunto che si possono accentuare quei fenomeni che hanno determinato un calo di fiducia dei cittadini nei confronti della magistratura una cosa voglio
Sottolineare tutti quei fenomeni di degenerazione che ho citato prima anche in maniera un po'provocatoria è antipatica non possono come dire offuscare
La grande professionalità di larga parte della magistratura italiani
Io credo che noi dobbiamo intervenire a livello di circolari cioè di regolamenti Excess M a livello di normazione primaria e a livello di norme costituzionali
Utilizzando il democratico al potere di revisione costituzionale ed eventualmente il referendum costituzionale
Per e eliminare tutti quegli elementi che soffocano la professionalità della stragrande parte dei magistrati italiani noi ci sforziamo nel nostro piccolo di fare questo
Grazie grazie professor soffra per la chiusura anche qui appunto telegrafiche prima le ho rubato i minuti finali avvocato Romanelli se vuole concludere rispetto a ciò che diceva prima oppure recuperare qualche spunto
Che la dottoressa che la dottoressa quegli anni ha dato insomma mi rendo conto che le questioni sono molte le chiedo di trovarne una
Io ho visto allora per dovere di ospitalità e perché voglio sentire i nostri amici della politica mi associo le mirabili conclusioni del professor Zanon non aggiungo altro
Allora io ringrazio tutti i relatori e la dottoressa Maria Rosa Rosaria in quegli anni il professor Nicolò Zanon il professor Felice Giuffrè e l'avvocato Rinaldo Romanelli e ringrazio l'unione delle camere penali che hanno organizzato il dibattito grazie a tutti
No si sente sì
Ecco concludiamo la nostra giornata
Se vogliono raggiungerci già qui con noi l'onore l'onorevole Tommaso Calderone di Forza Italia l'onorevole Enrico Costa se c'è il senatore Nicola irte la senatrice Tilde Minasi per concludere questa giornata
Il dibattito di prima è stato interessantissimo
Mi viene soltanto una battuta da dire ha detto la dottoressa curiali nicchie sempre bravissima che sostanzialmente la separazione c'è già e allora non ho capito perché se la prendono tanto se c'è già
Non ho mai capito perché se la prendono tanto e noi ci curiamo anche di un'altra indipendenza di quella del giudice dal Pubblico ministero
Prego onorevole
Sì buonasera a tutti grazie per l'invito
Ho ascoltato con doverosa attenzione tutti gli interventi
Soprattutto quelli che riguardavano la separazione delle carriere
E corretto affermare che anche il mio partito
A
Depositato due proposte di iniziativa parlamentare due proposte di legge una a prima firma dello onorevole Enrico Costa qui presente
L'altra a mia firma degli altri colleghi
Della mio partito
Ovviamente e successivamente è stata depositata è stato depositato il provvedimento di iniziativa governativa
E esattamente il tredici giugno del due mila e ventiquattro
Commedia riferito il presidente pagano il provvedimento d'iniziativa governativa insieme agli altri provvedimenti tra i quali quello a firma dell'onorevole Costa dal sottoscritto
Sono in trattazione davanti al ma prima commissione che la Commissione affari costituzionali
Vi anticipo che le audizioni sono quasi infinite credo sono state ultimate in questa settimana
E la bella notizia il presidente pagano magari
Non lo ha detto perché il suo ruolo costituzionale
Istituzionale
Non glielo consente
Che da qui a qualche settimana verrà aperto il termine per gli emendamenti
Questo è un segnale politico di assoluta importanza
Perché significa che se
Verrà fatto un lavoro che per noi fondamentale
Perché per il mio partito che Forza Italia
La riforma costituzionale sulla separazione delle carriere
Tv primaria importanza
Questo significa che
Prima della
Delle festività natalizie addirittura la legge sulla separazione delle carriere può arrivare in aula
Ed è un fatto storico
Ovviamente la nostra posizione
Chiara a tutti
Avendo come dire in re ipsa avendo presentato le proposte
Di legge costituzionale
Vedete
Al di là della
Caratteristica di una legge che come
Voi sapete e mi insegnate io sono
Giocato sono stato presidente della camera penale della mia città cerco di affrontare il loro ruolo istituzionale che ricopro con una il necessario distacco non dimenticando mai
La mia provenienza beh è chiaro che una legge perfettibile a me ad esempio non convince moltissimo
Faccio solo un esempio il sistema di impugnazione c'era un provvedimento che viene impugnato sempre davanti all'Alta Corte
Dall'Alta Corte all'Alta Corte
Questo è un una parte del del apparato normativo costituzionale che a nostro modo di vedere va corretto ne abbiamo parlato qualche minuto fa
Con il collega Costa ovviamente presenteremo degli emendamenti che riteniamo migliorativi
Però sia chiaro a tutti che non si torna indietro
Questo deve essere chiaro a tutti perché
Signorini
Le leggi descrive il Parlamento la magistratura le applica che i cittadini osserva
è la politica non può più
Assumere una posizione di timone quasi di paura che ha assunto negli ultimi trent'anni ce lo dobbiamo dire forte e chiaro
Sulla legge per la legge sulla separazione delle carriere non si torna indietro
Quindi
Senza spocchia senza arroganza e senza presunzione
Ognuno pensi a fare bene
Quello che per dettato costituzionale deve fare
Il giudice farà il giudice il pubblico ministero farà il Pubblico ministero
Il potere esecutivo farà il potere esecutivo ma il potere legislativo appartiene al Parlamento
Quindi non ci sono discussioni da fare
Certo ripeto e concludo sul punto
Cercheremo di rendere migliore ove
Possibile questo apparato normativo
Io credo che sia altresì importante però ed è questa la ragione del mio intervento
Rappresentare
Quello che è stato fatto e quello che ha intenzione di fare
Il
All'interno del parlamento il mio partito
Vedete
C'è un
Una confusione mi sia consentito io l'ho detto l'altro giorno e non me ne voglia nessuno intervenendo
In sede di discussione generale sulla cosiddetto Decreto Sicurezza
Credo che ci sia
Una confusione tra la sicurezza del garantismo
Io
Vedo
Una certa preoccupazione che attenzione a larghi tratti condivido
Sulla incessante problema del panda e nanismo
Tutto ed è diventato un reato certo si deve lavorare si può lavorare
Alcune cose io non li condivido
C'è poco da dire dobbiamo esser fuor di da ipocrisia da di quel decreto altri li condivido però il problema è il processo
Io parlo davanti a tanti colleghi
Il problema a mio modo di vedere sono le garanzie nel processo no se c'è un reato in più
O se c'è un reato inverno magari vada bagatellare come il reso per il quale abbiamo perso tre mesi del nostro tempo e non c'è un processo Pirrello partivo per la maternità surrogata
Non funziona così
Ma dobbiamo pensare non soltanto alla separazione delle carriere ma per esempio dobbiamo pensare a una
Strutturale riforma della polizia giudiziaria
Noi non dobbiamo più
Far sì che il cittadino nel momento in cui gli notificano un avviso per andare a presentarsi davanti a un carabiniere in una caserma di comincino a tremare le gambe
Dobbiamo far sì che per esempio il sistema delle intercettazioni sia totalmente modificato
Di parlerò della nostra idea che spero venga condivisa in maniera totale
Bene sapete già
Abbiamo inciso
Perché eliminare le cosiddette intercettazioni a strascico è stato un mio emendamento
Quella problema indecoroso mi sia consentito
Introdurre il fatto che quasi una cosa scontata ma perché si occupa di processi e di giustizia non le targhe
Che l'ufficiale o l'agente di polizia giudiziaria deve trascrivere anche
Le notizie a favore della personale indagata
è una nostra iniziativa
La motivazione è rafforzata per il trojan è una nostra iniziativa da ultimo ce ne sono tante prescrizioni traffico di influenze abuso
Allungare il termine per proporre impugnazione misure di prevenzione da dieci a trenta giorni e una nostra iniziativa non era ammissibile che dovevamo correre e studiare la notte magari un tribunale depositava un provvedimento di confisca di ottocento pagine dopo sette mesi e noi in dieci giorni dovevamo correre in un momento in cui c'è un limite
Nel momento in cui c'è un limite e sapete quanto stringente è stato il limite rispetto alle inammissibilità degli atti d'impugnazione quindi dieci giorni dovevamo attrezzare un provvedimento che era ammissibile in un tempo che non avevamo neanche il tempo per legge
Ma signori io
Non so quanto tempo ma intendo parlarvi
Di questa nostra idea che rappresenta patate in questo momento il vero problema e lo dico davanti a una platea attrezzatissima
Che il problema delle intercettazioni non rilevanti
Che cosa avviene
Avviene che noi mettiamo nelle mani di un agente di polizia giudiziaria il destino di sessanta milioni di cittadini italiani
Potere di vita o di morte
Perché nel momento in cui deve trasmettere al Pubblico ministero procedente le intercettazioni decide in maniera autonoma e tre terrificante
Quale intercettazione è rilevante e quale non è irrilevante
Dopodiché che cosa avviene
Certo non li possiamo vedere nel momento in cui viene attivato il procedimento due dal di cui al duecentosessantotto sesto comma o quando li possiamo vedere magari dopo l'arresto abbiamo ora con la carta abbia venti giorni quindi venti giorni ci attrezziamo quindi immaginiamo un imputato facoltoso
Che ha avvocati capaci immaginiamo che questo studio attrezzatura dieci praticanti immaginiamo che possono anche pagare il il consulente tecnico e che per venti giorni possono stare notte e giorno con le confinanti in testa per capire che cosa sta che cosa è successo in due anni di indagine con migliaia di intercettazioni ascoltate
E andare a individuare quella intercettazioni
Deliberazione
Che poteva non determinare l'arresto
Non so se sono stato chiaro e il sistema spaventoso
A cui il legislatore e lo abbiamo fatto con Enrico e ne abbiamo parlato tante volte deve porre immediatamente rimedio
Perché se poi
Il
L'imputato o non ha le possibilità economiche o non ha un avvocato che che decide di andare a mettersi le cuffie o per qualsiasi altro motivo non trova
La possibilità di difendersi
Allora
Viene condannato imbarcati in quella montagna io sono andato tante volte in sala ascolto in quella montagna
Di di carte di intercettazioni e di Lady D dico dividi dischetti informatici e lacci l'attività
E questo il fatto che dobbiamo restituire le garanzie al cittadino il legislatore si deve occupare di questo nonna litigare
Sul retro sull'occupazione abusiva sul sul sulle detenute madri ma per carità ma sono problemi importanti ci mancherebbe il problema importante il procedimento prima ancora del processo
Tutto quello che avviene nella fase delle indagini preliminari
Io mi dell'orizzonte avanti a questo sistema e allora noi abbiamo attrezzato una legge
Che è importante di cui ovviamente
Di parlerò in altra sede non anticipare i collegi però è importantissimo perché noi dobbiamo salvare cittadini innocenti
Dobbiamo non farli scaccia schiacciare dal processo
Dobbiamo metterli in condizione di difendersi
Io credo di dico e concludo
Che
Forse è l'aspetto più spaventoso
Dopo la gestione dei collaboratori di giustizia questo delle intercettazioni non rilevanti
Per mettere mani alla legge sulle intercettazioni le giustizia con siamo pronti
Sarà la storia a incaricarsi
Di scrivere cose avvenuto negli ultimi trent'anni sui collaboratori di giustizia
Credo una delle pagine
Ecco utili
Ma al pari vergognosi Marconi in alcuni passaggi ancora è troppo presto non siamo maturi
Non vogliamo apparire come sovversivi ma sulle intercettazioni dobbiamo intervenire
Così come dobbiamo intervenire l'altra legge che abbiamo depositato
A mia prima firma quindici giorni fa sulla custodia cautelare inutile che
Tisci ti meniamo ti amo scrivere le leggi dopo il il caso Totti e chiudo
Mentre tutti pensavano che per gogna otto voti agli arresti domiciliari lo vogliono fare confessare l'accaduto questo è accaduto quest'altro l'abbiamo scritto la legge
Sul pericolo di reiterazione cioè togliere la discrezionalità assoluta perché decorso del tempo faccio un esempio
Per un giudice venti giorni vanno bene per un altro ce ne vogliono ottanta per un altro centoventi per un altro buy allora noi abbiamo scritto una lì una una legge che va a rivisitare
Il pericolo di reiterazione dopo sessanta giorni se c'è bene se non c'è il giudice deve rimettere in libertà tranne ovviamente per i reati aspetti grazie a voi
Non si sente ecco grazie Donadoni otto per il tuo impegno per il tuo impegno una cosa da vecchio presidente della camera penale non è reato in più reato in meno sono meglio i reati in meno che non ricreare dei reati in più e anche qua i bambini in carcere non si tengono detto questo passo la parola Giandomenico Caiazza che presenterà interloquirà anche con gli altri l'unica cosa che ti chiedo di chiedere al senatore Di scorso
Perché certe di chi verrà è ma il partito democratico a suo tempo non aveva presentato una proposta per separare le carriere adesso che idea
A Chiara esaltato la domanda io mo'adesso diritti ma da l'ultima ma da subito
Il turno di etnico
Sì no dato che si tempi sono conclusi Tati molto avanti
Do direttamente le parole parlare da a Enrico Sala lauree non ha bisogno di presentazioni grazie
Grazie
Io volevo
Raccontarvi un po'la vita del politico garantista
Che la vita del politico garantista è un po'come la vita dell'avvocato del processo
Perché quando tu fai una proposta che sensata che è in linea con la Costituzione
Che stabilisce che l'indagato debba a vedere determinati diritti a determinate garanzie
Tutti trovi titoli sui giornali dei magistrati che ti dicono per favore alla mafia questo l'ha detto procuratore di Napoli su una proposta recente
Che ti dicono il favore i colletti bianchi e che ti dicono che in questo modo la criminalità di la gara ed è un continuo perché il politico garantista e colluso con la criminalità per tutta quella parte che rappresenta quello che per me il populismo penale e lo sta solo da una parte il populismo penale il populismo ospedale sta tanto a destra quanto a sinistra
Perché loro ritengono che la scorciatoia giudiziaria sia l'elemento più significativo e più impattante
Perché se ed è successo con tutti i governi se si deve risolvere un problema in modo compresso ebbe qua ci vogliono delle commissioni ci vogliono degli studi e soprattutto la soluzione arriva dopo molto tempo
Se si vuole il titolo il giornale e giro di vite stretta su basta mettere l'aggravante
Basta individuare una ruoti cura di reato
è un giorno dell'operatore sanitario è un altro giorno e il dirigente scolastico poi o laica Signori laica ha convocato noi parlamentari per sottoporci una grande proposta un'aggravante per le lesioni nei confronti degli avvocati
E signori vi è io ho detto guardate non contate su di me
Quelli che oggi contestano il Governo e dicono che introduce reati aggravati ebbe incerto a bisogna degna di attenzione
Dal Movimento Cinque Stelle al PD tutti degno di attenzione
Allora il problema e che oggi in politica
Se tu non pretendi un reato o non stabilisce un'aggravante o il divieto di bilanciamento non sei a sufficientemente rigoroso sembri molle sembra voler fare il favore la criminalità
E quindi questo è quello che accade con l'avvocato
Perché l'avvocato se esercita un diritto
Si esercita un diritto vuole far maturare la prescrizione
Se presenta se ricorre in appello vuole allungare i tempi se adesso col contraddittorio prima dell'arresto sì eserciterà questo questo percorso e si vuole fare creare un inquinamento delle prove quando con l'inquinamento delle prove escluso dal contraddittorio
Allora e questo e un'assimilazione del politico alla criminalità e un lavoro dell'avvocato come uno orpello come una perdita di tempo e qual è il risultato di tutto questo
E l'anticipazione cioè noi non dobbiamo più parlavo rare l'avvocato nel processo per ci fa perdere tempo la sentenza la facciamo prima quando l'avvocato non tocca palla e in questo c'è il marketing giudiziario c'è il processo mediatico c'è il processo mediatico ci sono le conferenze stampa lunga come questo palco dove c'è il procuratore ce lo split
Lutto procuratore aggiunto generale e tutti quanti che dicono la loro e la l'unico che non c'è l'avvocato il nome alle inchieste meritiamo cercato di temperare questo
Come le recepimento della direttiva sulla presunzione d'innocenza con la storia dei comunicati con tutta una serie di cose e come di legge atti e sbeffeggiati da quel procuratore che ci dice
Ebbe oggi abbiamo arrestato trentadue presunti innocenti
E con questo e la chiave il rapporto anche che ci deve essere di leale collaborazione che non c'è in in molti casi e con questo marketing giudiziario che anticipa la sentenza
Perché perché oggi diciamo la lesione dell'immagine della reputazione della persona
C'è nel momento in cui arriva l'ordinanza di custodia cautelare nel momento delle quattrocentoquindici bis nel momento di decreto di perquisizione che sono magari di cento pagine vengono infilate tutte le sui giornali
Tu non puoi pubblicare le intercettazioni però se le mettono dentro l'ordinanza di custodia cautelare poi pubblicare dall'a alla zeta io ringrazio Francesco
Petrelli e ringrazio Rinaldo per diciamo a aver sostenuto anche questa nostra proposta sul divieto di pubblicazione letterale dell'ordinanza di custodia cautelare
Poi è chiaro in audizione sopra i lutti Marco Lillo del fatto quotidiano Abate di Repubblica l'altro a dire che ovviamente e indeboliamo loro lavoro ma ci mancherebbe il punto e chi si crea questa saldatura si crea questa saldatura e attenzione anche quando hai delle idee
E vuol portarle avanti dal punto di vista politico la saldatura cerco gli uffici ministeriali dove ci sono cento magistrati fuori ruolo che se tu poche presentare una proposta
E l'hanno fatto anche e l'hanno fatto anche su quest'ultimo tema della pubblicazione dell'ordinanza di custodia cautelare perché me l'ha detto un uccellino che uno nei vertici dell'ufficio legislativo riceva il no perché la direttiva europea non dice così
E per fortuna la politica ha avuto il sopravvento ma tutte le volte che presenti un emendamento finisce così voglio concludere ma voglio concludere sconti un perché prima ho sentito dire del rigore della sezione disciplinare del CSM
E allora io ho alcuni numeri io mi sono occupato del tema delle ingiuste detenzioni
Hanno dal due mila diciassette del due mila e ventitré abbiamo registrato quattro mila trecentosessantotto ingiuste detenzioni
Quindi sei anni
Cento novantatré milioni di euro spesi
Quante azioni disciplinari sono state avviate ottantasette
Concluse come quarantaquattro non doversi procedere ventisette assoluzioni
Sette sono ancora in corso otto censure e un ammonimento quindi suo quattro mila trecentosessantotto ingiusta detenzione solo sul tema ingiusta detenzione abbiamo avuto nove sanzioni
Ultimo cenno il procuratore generale della cassazione riceve ogni anno
Quasi due mille ottocento due mila segnalazioni disciplinare
Ne prende il novantacinque per cento e con io non sapevo cosa volesse dire e le diverse nota di segreteria le Argentina de plano né archivia
Ma non è che chiede a uno di archiviare le le archivia e basta perché non c'è un soggetto al quale tu proponi o richiede l'archiviazione
Di quel cinque per cento
Il venti per cento si conclude con una condanna al CSM quindi il venti per cento del cinque per cento di due mila segnalazioni disciplinari questo è il rigore del CSM
Ecco per concludere sul rigore del CSM vi dico a fronte di tutti questi numeri a fronte di tutta una serie di elementi che vediamo
A quanto ammonta la valutazione positiva disciplina positiva di professionalità dei magistrati che si tiene ogni quattro anni sapete può essere positiva non positiva o negativa
Concludo dicendo che le valutazioni positive sono state negli ultimi anni novantanove virgola sette per cento
Grazie ricco tu sul tema della percezione della percezione
Sociale diciamo così del garantista dell'avvocato del politico impegnato sui temi delle garanzie insomma stai parlando di corda in casa dell'impiccato rende diciamo noi ti abbiamo seguito con attenzione ma è un tema che ci ha molto ben presente nella nostra quotidianità
Il senatore Nicola irto il Partito Democratico
A parte il fatto che è stata anticipata una domanda da parte lavorato negli uffici quindi mi potrei fermare anche qui
Però anche a lei vorrei chiedere vorrei dire questo noi abbiamo un'idea della politica che dei bus certamente ascoltare l'opinione pubblica ma di banche orientare l'opinione pubblica piuttosto che seguirla inseguirla ormai a colpi di laiche eccetera
L'impressione che soprattutto sui temi della giustizia avvenga il contrario
E devo dire che anche il Partito Democratico
Ha dato un segno purtroppo importante in questo senso dopo aver fatto uno splendido lavoro su gli stati generali dell'esecuzione penale con Orlando
Proprio nell'ultimo metro
Evidentemente per il timore del giudizio elettorale si sarebbe scatenata la polemica delle svuota carceri eccetera eccetera
Abbandonato
Grande progetto di riforma
Assenso fare politica in questo modo avete una riflessione
Su vi sentite responsabili in qualche modo rispetto proprio a questo dato
Ora delle carceri dell'idea del carcere eccetera di aver abbandonato per queste ragioni all'ultimo metro
Una grande speranza di riforma
Grazie per
Per l'invito sono molto contento di essere qui a nome del Partito Democratico a partecipare a questo congresso che importante per il dibattito pubblico politico nazionale per questioni che riguardano la vita del del nostro Paese prima che entra nel merito delle due domande
Siccome siamo in Calabria voglio dire che non abbiamo sostenuto in maniera forte l'azione delle camere penali calabresi di mobilitazione del del documento dello scorso giugno dove chiedevano più attenzione che avevano una maggiore impegno sugli organici della magistratura chiedevano
Anche diciamo la particolarità dei maxi processi perché nel realizzata in Calabria di poter intervenire con lo stato di agitazione non solo l'abbiamo condiviso ma lo abbiamo anche sostenuto le stesse Camere calabresi hanno lamentato l'incompatibilità dei processi di massa con le garanzie
Del giusto prossimo process quei principi fondamentali che dovrebbero governarlo sono tutte questioni che mi sembrano inappuntabili
Quindi sostegni a quell'iniziativa delle camere penali per quanto riguarda la separazione delle carriere magistrati per rispondere alla domanda del presidente non era stata firmata una proposta del Patto democratico c'era una mozione congressuale
Che faceva riferimento alla separazione delle carriere dopo quella proposta che peraltro non vinse quel congresso ci fu la separazione delle funzioni previste dalla Carta delle che in qualche maniera produsse proposte il il Partito Democratico mai siamo contrari alla proposta questa proposta di separazione delle carriere
Innanzitutto per una cornice più larga rispetto a quello che sta avvenendo nel Paese
Perché io comprendo di parlare come diceva l'avvocato Caiazza di corda in casa dell'impiccato in questo momento ne abbiamo un governo e una maggioranza che ha deciso di riformare in maniera strutturale secondo noi distruggendo tutta l'impalcatura costituzionale
Non guardiamo esclusivamente alla proposta la separazione delle carriere ma se questa la uniamo a un quadro con la riforma del premierato che cambia anche il rapporto diciamo così il contrappeso con i poteri del capo dello Stato
Se la guardiamo Rolling all'interno di quella riforma chiamata autonomie differenziate che altro non era che la secessione di qualche anno fa che da venti capi piccoli capi di Stato in giro per l'Italia se si mette questo tipo di separazione delle carriere
Noi pensiamo che ci sia davvero un assalto alla Costituzione rispetto alla possibilità che questa continua ad essere un documento che ha fatto dei pesi e dei contrappesi la il suo asse portante costruito e ci ha consentito di costruire questo paese di portarlo avanti e superarlo e consentirci di superare le grandi difficoltà che il nostro Paese ha pure ha pure vissuto quindi la mia domanda
Siamo che faccio anche al al collega Costa nella sua relazione alcuni numeri e alcune riflessioni sono anche condivisi
Alcune
Ma quelle cose lì quei numeri lì si risolvono con questa separazione delle carriere
Si risolvono dando la possibilità di un cioè se è una domanda che faccio non è una domanda
Retorica sì risolve facendo un CSM di soli procuratori
Guardate e concludo sulla separazione Verena luglio siamo stati l'unico partito politico
Su la proposta di separazione legale Nico partito politico in Italia parte mura della Calabria per tra discussione pubblica sull'occupazione permettendo assieme le camere penali c'era il coordinatore regionale le camere penali c'è settori della magistratura e dell'avvocatura come dicevo
Però in quel caso è uscito fuori anche la pericolosità
Di dare ancora più potevi ai procuratori facendo questa separazione è uscito questo elemento di discussione in quel dibattito
Probabilmente andrebbe approfondito in sede parlamentare in seria discussione pubblica perché i numeri che raccontava posta alcuni sono ampiamente condivisibili reputo però che questo tipo di proposta probabilmente non da la risposta che meriterebbero quei numeri quei problemi
Quei problemi che Daloui
Per lui da lui poste
Per quanto riguarda quindi non la guardiamo nel in un quadro di insieme questo tipo di di riforme però la sua domanda avvocato Caiazza
L'ultimo miglio le carceri eccetera ne possiamo sempre però il passato potrà sempre moda ciò parla di quelli che c'erano prima poter mandare anche a vedere chi c'era veramente prima perché c'erano potuti prima in quei in quei governi qui
Ma lasciamo perdere quel parliamo del qui ed ora non era delle polemizzano nel fare una riflessione anch'io dico però affrontiamo in modo costruttivo col qui ed ora da oggi guardando al futuro
Ma voi le camere penali hanno fatto una moratoria oratore oratoria sul tema delle carceri che non abbiamo condiviso sostenuto abbiamo chiesto alla maggioranza parlamentare di votare la legge Giachetti che era presente la maggioranza ha votato no
Eravamo pronti a votare sarebbero svuotato le carceri rispondo io sì se avessimo votato la legge Giachetti qualche mese fa noi avremmo dato una primavera risposta al tema delle carceri
Tema delle carceri e questioni carcerari che voi conoscete meglio di me però lei ripete i numeri perché ripetere i forse ci consente anche di in qualche modo di tenerli ancora in maniera più forte in testa sessantuno mila cinquecentoquarantasette detenuti in centottantanove istituti i posti previsti sono cinquantuno mila
Ma quelli diciamo reali sono appena quarantasette mila i dati sostanzialmente ci dicono che abbiamo un sovraffollamento effettivo delle carceri che pare a centotrenta virgola settantasette per cento
Ora se questo è vero se questo lo dicono le camere penali se questo lo dice l'opposizione ed è stato sequestro dice l'opposizione sequestro dice l'opposizione se questo lo dicevo un programma che non abbiamo fatto
Che si chiama bisogna aver visto richiamandosi a Calamandrei quaranta parlamentari in giro per ridare abbiamo fatto attività ispettive
Diciamo negli ultimi negli ultimi quattro mesi se vero tutto questo
La risposta a tutto questo è il DDL carceri
Lo chiedo alle Camere penali italiana la risposta a quei numeri è il DDL carceri
Che non risolve questi problemi che si gira dall'altra parte
Rispetto a questi problemi la risposta il cosiddetto ddl sicurezza che prevede venti nuovi reati che prevede fino a vent'anni per chi protesta nei centri di accoglienza
Cioè la risposta tutto questo impedì alla sicurezza che prevede diciamo così che non si potrà o almeno ci saranno diciamo un un aumento di pene per chi vorrà manifestare contro la costruzione di grandi opere nel ddl sicurezza dalla garanzia a chi sta più indietro in questo Paese o peggiora la condizione di chi sta più indietro
Secondo me la risposta a quei numeri non è nel ddl sicurezza nel DDL
Carceri
A su questo bisogna avere la capacità di dire che le responsabilità sono circoscritte a questa maggioranza que viva dio per loro finalmente una maggioranza che uscita vincente dalle elezioni
E teoricamente ha vinto sul programma politico a differenza degli ultimi vent'anni che abbia avuto governi di tutti i tipi di sopra e di sotto tecnici e note
Quindi o si vorrei che noi ci confrontassimo su quel su queste cose noi siamo pienamente in linea con le camere penali italiane
Sosteniamo l'attività che hanno fatto diciamo sulla moratoria orale e anche sull'attività ispettiva che noi stiamo conducendo in giro per l'Italia convinti che sono e concludo sono convinto che che dentro il Parlamento
Le forze politiche
Ma anche nel Paese non solo i partiti ma le camere penali che in qualche modo stanno offrendo la discussione pubblica la possibilità di approfondire su aspetti cruciali delle riforme che servono a questo Paese nessuno lo può lo può negare
Questo dibattito pubblico quest'attività pubblica può servire per aiutare
Un percorso per aiutare davvero il singolo le comunità e non servire e non servire a limitare e perfino comprimere i diritti come purtroppo le uniche
Gli unici disegni di legge approvati da questa maggioranza di governo hanno fatto
Perché gli atti possono quelli che sono stati approvati e quelli che sono stata probante ci raccontano questa storia e questa verità speriamo assieme alle Camere penali assieme una discussione parlamentare che si dovrà necessariamente aprire diciamo così senza precoce
Ideologici di poter riuscire ad arrivare a fare delle riforme che servono davvero i problemi che raccontava costano i suoi numeri ai problemi che servono per esempio le carceri italiane con quei numeri freddi drammatici e complessi grazie
Grazie senatore visto io avevo fatto riferimento
Non non non non per aprire diciamo
Preventivamente una polemica era la riflessione della politica che insegue
L'opinione pubblica invece gli orientali una questo era il tema perciò voluto ricordare
Questa scelta su un tema che ci è molto caro e che oggi vede il partito democratico obiettivamente supposizioni questa del dico parlo dell'esecuzione della pena nel carcere
Più vicine hanno alle Camere penali
Però allora dalla senatrice Tilde Minasi della Lega tanto la ringraziamo per essere qui con noi
Lei sa che naturalmente noi abbiamo idee sensibilità non vicinissime
A quelle che su alcuni temi come quello della sicurezza
La lega fa invece coprì con
Con forza insomma ecco
Allora volevo sentire
Poco la sua posizione
Sul decreto sicurezza e noi abbiamo l'impressione oltre al giudizio ovviamente drasticamente ecco negativo nel merito delle delle delle delle delle scelte fatte insomma abbiamo l'impressione
Che questa politica che
Diciamo a costo zero
Sui temi della giustizia penale della sicurezza cioè l'aumento di pene introduzione di reati sono cose che non costano nulla
Siete veramente convinti che questo cioè norme contenute nel decreto sicurezza
Possono avere una concreta incidenza o no è una risposta che ha più il sapore diciamo
Propagandistico prescinde dal merito ma propagandistico piuttosto che effettivamente costruttivo di una soluzione rispetto al problema che si pone che quello dalla sicurezza diciamo
Grazie intanto buonasera a tutti e io voglio ringraziare le camere penali non solo per per l'invito ma ovviamente per aver voluto questo congresso qui questo per noi è molto importante
è lei ed è importante non solo perché ovviamente io sono di questa città ma motivazioni più sostanziali legati appunto al tema che affrontato in questa tre giorni che caro voi come a noi
Quanto mai proprio in questa realtà sul territorio reggino è calabrese le le regole del processo penale sono continuamente messa alla prova
E trovano la più idonea cartina di tornasole per misurarne l'efficacia del finché deficienze l'operatività quindi parlare qui credo che sia anche un valore aggiunto attraverso il contributo appunto di chi come voi ogni giorno si trova a dover applicare a doversi conformare con queste regole
Io ho ascoltato le vostre relazioni all'arrivo bella sommando kosovaro ascoltato
Le criticità che avete portato avanti come ho ascoltato anche il senatore istinto che ovviamente
Pone
Il decreto per esempio svuota carceri con noi non siamo sicuramente
Non non non era possibile nel poco tempo che siamo al governo di poter di poi aver potuto ovviare a un a a un problema che atavico perché non si è mai investito in edilizia carceraria negli ultimi vent'anni certamente questi decreti Servono perda nella fase di emergenza visto quello che sta succedendo pure all'interno delle carceri per poter cercare di trovare delle soluzioni immediate
Che non possono essere ecco immediato la la costruzione di un carcere si sta cercando anche di trovare delle soluzioni veloci come possono essere delle caserme dismesse io credo che questo ministro e lo dirà
Poi lui domani ovviamente non sta a me ma sta cercando di affrontare questo problema
Giudiziario tutto quello che me checché ne comporta però ovviamente
I tempi ci vogliono anche se per esempio riguardo al problema dell'organico all'interno della magistratura ha dichiarato che nel due mila ventisei saremo al passo con gli altri Paesi il
Lei faceva riferimento a questi abolizioni dei reati a costo zero ma io dico tornò magari abolizione così produzione di no a me io ma è parlo de dell'abuso d'ufficio per esempio
No no no no adesso io parlavo del decreto sicurezza somma per esempio le faccio per consenta solo per dire è un è un decreto che ha introdotto una l'aggravante comune cioè a tutti i reati se essi siano commessi all'interno o nelle vicinanze delle stazioni delle metropolitane
Per cui un omicidio a piazza di Spagna
è più grave di un omicidio alla stazione Manuela allora mi criticano dico mai l'assenso qual è il senso di questa riflessione politica che riporta a rivendicare questi provvedimenti quale che più importante tranquillizzare le persone dicendo a salutarlo Stato c'è
Glieli diamo negli USA
Più severi o pensate che siano norme che possono effettivamente
Produrre un risultato in termini di maggiore sicurezza del paese
Sicuramente non non è che è più grave un reato se fatto a piazza di Spagna ma è un una una un deterrente visto tutto quello che sta succedendo all'interno del
Delle stazioni
Tutto quello che si sta consumando
Abbiamo visto anche lo stupro della l'altro giorno a Roma
Quindi è chiaro non è poiché questo è un è un un voler portare avanti quelli che sono i temi hanno i cari come quello della sicurezza perché ovviamente nel governo non siamo solo noi ma c'è una maggioranza però avverrà anche fatto il decreto ad Huntelaar dei il decreto contro la violenza
Avverrà o potenziato anche il codice rosso e questi sono voglio dire temi che sono oggi necessario non è che
Dissi si pensa di poter risolvere quelli che sono i problemi
Dentro la magistratura o i problemi nella delle carceri problemi che comunque
Troviamo non noi in in in un meno di due anni dopo che
Altri partiti hanno
Governato per molto più di noi senza aver trovato nessuna soluzione a queste problematiche che oggi vogliono addossare a noi
Bene grazie senatrice mi pare che abbiamo ampiamente superato i tempi grazie ci vediamo tutti domani Grazia poi grazie
Domani mattina si rinizia alle ore nove con la relazione del tesoriere Alessandra Palma
Dopodiché potranno essere presentate le mozioni fino alle ore quindici e tre fino alle ore quindici e gli interventi fino alle ore quindici e trenta