Intervista a Nicola Lagioia sul presente e il futuro dei libri, la crossmedialità e le responsablità istituzionali

Radio radicale vogliamo tornare a parlare di libri oltre a farlo nelle cose trasmesse ai settimanali voglia un po'approfondire però l'orizzonte prossimo il presente il futuro quell'e potrebbe non potrebbe accadere le urgenze e necessità le visioni lo facciamo con Nicola Lagioia che io intanto ritrovo molto volentieri collegato con noi va ritrovata Nicola
Parole ritrovate per innovative per chi non lo sapesse Nicola Lagioia attentissimo ascoltatori di radio radicale giusto confermi
Tutto perché mi annoierei capisce perché ho preso la macchina sua perché parcelle elaborati radio radicale siano ancora usati per l'età per Chéreau ha confessato di danze nazionalizzazione del centro esattamente Starace indelebili allora
Perché abbiamo visto biologico alla gioia perché volevo provare a parlare di libri anche sotto un'angolatura diverso angolazione diversa cerca di capire cosa potrebbe accadere io prendo spunto da un po'di cose da una bella chiacchierata che avevi fatto Nicola con Candida Morvillo in cui tu anzi sintetizziamo la li raccontati anche un po'il tuo primo il tuo primo la somma lo doveva contaminazione la scintilla che ti fece innamorare dei libri vogliamo ricordarla
Beh lavorare al a Cappellini non leonino coltivatori diretti quindi avevano diciamo la quinta elementare ciononostante però differente prezzo da generazioni di ricevitori erano convinti che in una cavità dovessero sempre esserci dei libri perché dei libri era un po'altri testimonianza come chiede l'indipendenza di pensiero venti
Respirava in quella casa è di non è vero per i libri che erano la Divina Commedia
Il marito per tutto Dini torna ai Miserabili di Victor Hugo e quando è analoga per i minori che nel mezzanino che all'epoca negarle siamo di Campagna insomma era pratica di questo piano a metà prezzo a piano terra è il primo piano
Quindi dal Piacenza concentrarli mentre
Dove c'erano questi questi tre libri
E a quattro anni cinque anni ero proprio rapito
Dalla Divina Commedia illustrata da Gustave Doré quindi fondamentalmente vedevo l'illustrazione perché non sapevo ancora leggere e scrivere e chiedeva a mia madre di leggermi i campi mia madre mi diceva lo faceva per diciamo farmi la la parafrasi
Evidentemente doveva avere già all'epoca pur non sapendo ancora leggere una tale fiducia secondo me eccessiva col senno del poi si ciò che era scritto che diceva mia madre no no
Non mi pare riassunto leggi le note quindi mi fidavo pellerossa e che nei processi o di mio padre evidentemente sbagliando però per dire quanto i loro attirato
Da quella cosa lì perché poi capivo anche tanto per correggere che era possibile costruire un intero universo un intero mondo e anche
La possibilità di trasmettere delle emozioni molto forti attraverso semplicemente l'uso delle parole quindi questa cosa mi ricordo che sembrava la scrittura come arte ma Iva ecco questa
è stato però il il primo momento
E poi di fatto ha iniziato a scrivere dove ricordare intorno al terzo anno di giurisprudenza insomma anche se scrivere dicevi non era esattamente nella sfera delle cose che no per perché io guardavi le Paperinik il mio
E i primi racconti di voi mi sono nutrito di primi soldi per sospetti in pubblicazioni non era per per romanzi ma per fumetti e Totaro da ragazzino e la metà delle librerie ma era nelle edicole
Io dico le sono stati a lungo proprio mio serbatoio di immaginario perché li ridicole appunto si compravano dei fumetti qualche volta qualche libro ma anche certe volte anche i rischi che erano allegati ad delle riviste per esempio mi ricordo operativi
Un colpo al cuore in senso vuole il termine Blood on the Tracks di dylan glielo compagni di Kolarov mai ascoltato neanche io poteva aver avuto dodici anni
E quindi io volevo fare qualcosa che avesse a che fare con quella roba l'agente attivo
Che c'era questo mondo che erano appunto i dischi fumetti i libri tant'è vero che da Londra gattino mi ricordo che vi segnalo
Male quindi non potevano essere ma ha potuto essere un autore di fumetti però in qualche diciamo quaderni o ancora carta di mia madre c'è il coro fondato io mi davo il colophon scrivevo arrivò edizioni la giostra Yar via Fanelli duecentoventotto Tibari che dove abitava e che ha rotto quanto no perché copiamo
Lettering tutte queste cose qua che manco da quota possedeva tutto faccio tutto quanto io battente talmente quindi diciamo che qualche Tabellini il primo poi però invece con l'Ascoli superiori al coperto popolar
La letteratura però cominciare in maniera doti un po'da autodidatta
E quindi come trasferiti nera continuamente erano brutti però insomma
L'apprendistato di uno schizzo aiutate molto
E mostra un voto sono fossi questi Chiesa giovanissimi che l'otto marzo mano a venticinque anni scrive Bond brocco ma
Tanti altri casi invece in cui o scrive molti libri Italo Calvino diceva il primo libro è quello che si sentiva anche ogni dove si scrive sessantasei se questa parte questa categoria rispetto
Allora cosa che ho ricordato anche lasci nemmeno io adoro la contro le scintille il primo fotogramma amato da Tornatore piuttosto che Putin primo libro di dicono alla gioia all'AVEPA tantissime cose tantissime cose da quel primo lavoro in Castelvecchi insomma fino poi apprendeste richiama poi a quei tanti anni passati possiamo dirlo lavorando venti ore su ventiquattro l'azione del libro un privo anche complicato c'è stato il il momento no de di frizione con Milano il Caulfield hai lasciato in buone mani nelle mani non era Benigni però un salone che
Una comunità direttori straordinaria questo insomma dobbiamo dobbiamo ricordarlo sempre che lavorava da una prefazione che il fatto di prendere
Un'istituzione così importante momento di critici e lasciarla molto più forte di come la ripresa devo dire
è un motivo
L'orgoglio sì sì nell'ultimo due dizione anche nel nel nel nella prima di andare a Benicio a vedere addirittura le forze di sicurezza bloccare l'ingresso perché c'era troppo affollamento il problema di mobilità fra l'Eastern è stato qualcosa di letteralmente incredibile allora invece veniamo all'oggi e al domani perché beh in quell'intervista coprocessori Catelli sulla stampa du provare a lanciare qualche messaggio al nuovo al nuovo ministro della cultura parliamo ovviamente di Alessandro Julie che succede
A San Giuliano allora Ettore lanciare qualche richiesta sottolineati qualche urgenza no credo che sia possibile rilasciarla anche alla RAI guarda proporre posso fare una una piccola premessa quindi vi prego stregoneria eccetera eccetera la certo
Abbiamo letto percorre San Giuliano io devo dire molto tempo prima che scoppiasse lo scandalo e rinvio non è come dire la coda in l'importante per San Giuliano eran tutta la questione Bossi una maglia con portali di meno quanto quello che uno fa e non fa perché il problema che c'è tutto un ministro non rinchiusi
A queste vicende private ed ivi aspettare quelle vuol dire che non c'è Prodi parametri quindi mi riferisco a noi ai media alle opposizioni pane propri parametri per giudicare nel merito l'operare Dominique perché molto grave
Detto questo
L'altro giorno coranico scherzando diciamo che a me è vero che
Meloni ha nominato San Giuliano tenute vuote papà non è che quando resterà la l'immigrato che la nomina Dacia Maraini Domenico Starnone e Sandro Veronesi capo di produzioni importanti culturali quindi anche
L'idea che veniamo da un passato non poi meraviglioso rispetto al presente ho detto questo io una quota che dire a qualunque Milito quindi anche di un ritenendo contro i ministri difficilmente ascoltano quello che gli viene detto stecche glielo dicevano non può esercitare una pressione ora io giustamente non sopra questi allora il sul modo di libro le istituzioni di questo Paese non sempre pronto pochissimo anzi quasi niente
Il mondo del libro e dell'editoria a differenza devota Hillary Baricco anche qua l'abbiamo già diventa sino vale la pena ripete la preside pur non non se ne rende conto parente del cinema della musica lirica sì ma le ritirate chiede non si eccetera eccetera il libro campate sul mercato chiacchierata cosa meravigliosa per cui gli editori
Magari male con tutta l'in tantissimi problemi però come dire e l'editoria indispettisce Dinoi Autori scrittori accampiamo sulle copie che vendiamo quindi non c'è bisogno di nessun tipo di
Politica assistenziale a questo punto di vista mentre al cinema italiano tipo di finanziamento il cinema italiano muore
Detto questo però questo non significa però tenendo conto tra l'altro un'altra parentesi
Il mercato editoriale è molto più grande dopo come fatturato e qua per essere impiegate rispetto a quello del cinema della musica certi del teatro eccetera eccetera in grande aumento grande del mondo
Ho notato che abituati a Bobo epopee enorme mercato editoriale quindi in questo brano mogli e in più la le la vettura una battaglia di civiltà ora esatto
Non vuol dire non fare politica assistenziale che tu però non debba cercare di rendere la vita più semplice
A a quelli che questo mestiere lo fanno e quindi bisognerebbe mettere in con in comunicazione maniera virtuosa con incentivi defiscalizzazione Totò tanti gli strumenti basta vedere cosa fanno in Germania in Francia
Peccati crisi le librerie le biblioteche e la scuola e mondo della scuole cattoliche e tra questi grandi giocatori diciamo così della partita quindi questo perché praticando questa cosa qui perché tu da ministro dà forza politica dovresti fare andare bene o meglio otto che già funziona questo per dire che tutta la faccenda dell'egemonia culturale
Ecco ma fregnacce antenne penso che proprio fumo negli occhi ma sarebbe impossibile per qualunque poi come perno realizzare a meno che non ci ma ma a meno che non sia ed oli gran nato uno Stato etico realizzare una quota genere perché chi ciò che diciamo funziona punto di vista ciò che ha successo ciò che ha un riscontro punto imita letterario cinematografico musicale questo dono può decidere un ministro o un governo cioè che lo lo decide un completo sistema che è fatto di Pubblico addetti ai lavori critica riconoscimenti faccio un esempio
Che conclusa alla Mostra internazionale d'arte dire di Cinema di Venezia o avvinto al il Leone d'Oro
Un autore è un film che proprio l'antitesi dell'egemonia culturale voluta dal governo Meoni cioè Pedro Almodóvar
Ieri comunque sull'eutanasia
A quel punto credo Pietrangelo Buttafuoco cari perché entra Vienna che avrebbe dovuto fare anzi avrebbe dovuto dissociare dall'Ottocento previo che li aveva dato o appunto avrebbe dovuto remare contro ma non è possibile perché questi temi vengono assegnati da una giuria internazionale e poco se ne frega di tutte queste questioni etiche legate all'indirizzò culturale vuote ed è quindi petto per dire che sarebbe comunque impossibile un Paese democratico una debole ventiquattro
Cercare di orientare
La cultura come se appunto il governo qualunque governo che riveste di sinistra
Avesse la ricetta per l'indirizzo culturale perfetto non c'era nessuno la magari come nella cupoletta orientare ai soli finché ti fanno i libri che si scriva e po'po'folle questa questa cosa qui quindi ammiratrici come non vedere cromati
Al al governo credo soltanto che posso divertivo
Per nonna perché lavorare nel contempo faticoso che lanciare detti proclami e qui quindi euro che Laura Giulini
E quello appunto degli e in questo senso riaperte anche volendolo fare lo potrà fare se bisogna vedere quanto lista col fiato sul collo
La Presidente del Consiglio che lo ha nominato cioè il vero problema credo dica questo qui
Allora quindi però il l'urgenza eh come dire provare a studiarsi in poi il format chiamavano così Germania e Francia per provare non dico ad emularlo ma seguirne qualche traccia qualche cioè per arrivare
Però questa polacche in bar ma anche il padre Breteuil per il PIL per la percentuale del PIL dedicata alla cultura dell'Italia
In percentuale
è più bassa rispetto a quella di amare avrà anche Achille Campanile augurato pagoda che è nota Ponte Lambro a largo continui sia anche rispetto al al numero dei lettori insomma classifica dove non c'erano esattamente in testa ecco
Quello un altro target un altro obiettivo che vada danza non soltanto i popoli dei festival che sono sempre più numerose leggono sempre più libri ma bisogna avevo allargare il bar fino di utenza dei testi vanno così come è successo ad esempio al Salone del libro che aumentato anche però nelle vendite dei libri e quindi non solo frequentazioni allestendo ma anche
Acquisto et lettura allora invece chiudendo no ti chiedo anche sto osservando però perché tende a stare volevano romanzo di sicuro allora io prendo un libro che quando vedrà la luce può formare tornano due perché comunque sono
Uno scrittore molto lento e ringrazio patto anche pubblicamente
Elena o di carne carni dirige mi lascia il tempo
Evoluzioni consiglio nella vita di un Romande fino all'infinito quindi io pubblico e tolgono i primi cinque sei anni e quindi insomma fra uno o due anni pubblicherò però insomma di di Piero storico subito lavorando è nata la tratta facendo sto lavorando
All'uso dichiarare la rivista culturale on line che che dirigo che a breve insomma farà un un pessimo alla tua meriterebbe questo perché anche chi ha molti a piazza Vittorio Esquilino dove ci tutte le varie comunità
Nieri nessuna romanzi e ritrovano è ci sono incontri presentazioni di libri letture degustazioni si mangia anche perché ero tentato anche con Slow Food otto che collusi e quindi sto facendo queste queste cose qui oltre ad avere un po'di tante in giro per l'Italia in
Teatri europei privare appare letture lezioni questo faccio questi mi però non ci dice quando esce il nuovo romanzo va bene Sasso e nella piano una cosa votiamo tu scrivi se la vede
Ho detto scrive soltanto all'alba un po'come con poco prima ed è presente poi per l'Italia lascia pertanto escluso il pivot sono e quella di volte alle sei e mezza del mattino
Alle undici e mezza dunque orecchi Pistorio il perché mi tagliavo prestito ad esempio mentre mi vedrete alle undici undici e mezza e c'era Paul Valéry
Io potevo da Palpatine il vaglio presto lavoro presso così poi mi posso prendere il lusso
Di essere stupito per il resto febbraio a esserci taglia mi sembra un ottimo programma per orientare per ritornare sedi dovresti multimediale del Senato multimediale perché ci fatta che vede fin da bambino Juan
Do la parola cross mediale non esisteva in qualche modo già lo eri perché ti crea era frumenti scrittura lettura eccetera che sa se metraggio scrivere come diceva quindici a borghese non lo sappiamo ancora non lo sapremo mai però il futuro del libro invece come lo vedi perché tu sei immagino non solo un cartaceo manzo ma multimediale anche il novanta per cento di scrittore intervistiamo è cartaceo questo lo sa io solo
Però mi chiedo come sei tu anche avendo affrontato coi impegni lavoro così in così multimediali come il Salone del libro cioè tu come leggi
Guarda io so cartaceo ma questo soltanto perché sono nato nel mille novecentosettantatré quindi ma allo trent'anni dopo leggere soprattutto invitare lavora prendere parte gravati da quota una cravatta dal singolare che riguarda la scrittura supportò importante electro dub
Cominciato incidendo nella roccia o nelle tavolette Santini se voi incunaboli poi appunto quindi perché per la scrittura per le parole dell'hardware diciamo così la mente umana
Abbiamo perché nel bar non da una polizia io la posso declamare la posso scrivere su su un foglio di carta opposto scriverla mandarla patchwork altre cinque ci pensi nasce sempre nuova perché quel linguaggio lì si apre cedere decodifica veramente non sarebbe così per un primo profilo per farti vedere Quarto potere dovremo andarci il fine non lontano potrei raccontare perché declamano poi io De Priamo il primo capitolo di un romanzo esattamente la stessa cosa
Per quanto riguarda la possibilità di accedere alla mente altrui cioè quindi del ristoro dell'ascoltatore che difende tiepidino quindi supporto almeno così non è mai stato importante per la lettura veniamo sarà neanche
Adesso ovviamente cambia le abitudini su questo cambi anche un po'il nostro la nostra mente malata non la scrittura
Diciamo così vitale dopo il mondo digitale cambia un po'la nostra mente se non c'è una specie di evoluzione in un cambiamento continuo
è è inevitabile però tra il libro non morirà mai secondo de l'invenzione perfetta come diceva Umberto Eco come la ruota
Domando guarda nulla è eterno da questo punto di però di solito
Tutto si sovrappone a tutto c'è nell'intento perché imporla
La letteratura nasce orale prepara una non lascia iscrizione esterofila il fatto che poi è arrivata la scrittura non ha distrutto l'oralità perché per me il teatro e ancora narrazione orale perché prevede proprio per la compresenza di corti quindi questi metodi che lei ci inventiamo per raccontare storie per trasfondere per per trasmettere conoscenza e gli attacchi modificano anche magari scompaiono anche ma in maniera molto ma molto ma molto ma molto lenta quindi insomma non non in un nulla credo che chiederanno Como Tati entrasse eterno però diciamo che il libro se non è eterno però anormalità abbastanza lunga ancora avanti aste
Tobey Nicola grazie all'altro mi veniva da pensare mentre parlava quote tuo collega scrittore mi diceva a me non è che io le le le le lettere d'amore del del dei miei nonni derivati cartacei se avessero conservato tutto su una chiavetta USB forse l'avrei persi ma questo Cimbri direbbe di un compito norme giganti esclusi viaggio teso la memoria su supporti alla memoria che faremo sicuramente in un altro momento intaccata volentieri fame solo ricordare in chiusura visto che non è hai nominato Inaudi insomma Ernesto Franco
Bangkok è anche vero che che ci ha lasciato qualche mese prima ma insomma penso che fosse bello ricordare la fine due grandi raramente personali italiano tenta Bagalini capito questo che lo retto padre Ernesto Ferrero sono
Delle come di degli esempi non così isolati di grandi personalità della cultura in questo Paese è ancora in grado di produrre quinti e bisognerebbe proteggere tutto questo costoso questa assenza di stornare positivo
Grazie a Nicola Lagioia per essere stato con noi e a presto