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05 SET 2024

dibattiti

Festa Nazionale dell'Unità 2024 - Prima le persone

DIBATTITO | - Reggio Emilia - 20:30 Durata: 1 ora 3 min

A cura di Fabio Arena e Stefano Chiarelli

Organizzatori:

Partito Democratico

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Nell'ambito della Festa nazionale de l'Unità "Costruire l'alternativa" in programma dal 23 agosto all'8 settembre.

Registrazione video del dibattito dal titolo "Festa Nazionale dell'Unità 2024 - Prima le persone", registrato a Reggio Emilia giovedì 5 settembre 2024 alle 20:30.

Dibattito organizzato da Partito Democratico.

Sono intervenuti: Francesco Riccardi (giornalista, vicedirettore di Avvenire), Emiliano Manfredonia (presidente nazionale ACLI), Chiara Appendino (deputata, Movimento 5 Stelle (gruppo parlamentare)), Marco Furfaro (deputato, Partito Democratico - Italia Democratica e … Progressista).

Sono stati discussi i seguenti argomenti: Amministrazione, Cittadinanza, Comuni, Cronaca, Diritti Sociali, Disoccupazione, Economia, Enti Locali, Fascismo, Festa Dell'unita', Finanza Pubblica, Formazione, Giovani, Governo, Impresa, Lavoro, Legge Di Bilancio, Meloni, Movimento 5 Stelle, Occupazione, Partito Democratico, Pensioni, Politica, Poverta', Previdenza, Reddito, Salario, Salute, Sangiuliano, Sanita', Welfare.

La registrazione video di questo dibatto ha una durata di 1 ora e 3 minuti.

Questo contenuto è disponibile anche nella sola versione audio.

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Bene allora buona sera buonasera a tutti soprattutto ai sopravvissuti al nubifragio ore coraggiosi che sono qui a seguire
Questo dibattito il tema scelto il per questo incontro è prima le persone che è certamente uno slogan impegnativo perché prima le persone significa mettere al centro dell'attenzione e poi soprattutto dell'azione politica visto che siamo ospiti della della festa dell'Unità i bisogni concreti dei cittadini delle persone appunto inserite nelle loro formazioni sociali
Partendo dal presupposto che ogni scelta deve essere orientata al miglioramento delle condizioni di vita delle persone
Questo ovviamente richiede una politica che non sia guidata solo da interessi economici da piccole l'oblio anche solo dalle leggi di mercato dalle sue logiche ma sia come dire filtrata vagliata attraverso una griglia valoriale
Fondata sulla giustizia sociale l'uguaglianza la dignità di ogni persona
Per farlo ovviamente occorre probabilmente ripartire da quelle che sono i bisogni materiali le condizioni reali delle persone
E quindi trattare temi come lavoro casa sanità istruzione diritti di cittadinanza
E come dire valutare tutti questi interventi secondo dei principi dei principi etici
Per l'obiettivo dovrebbe secoli costruire una società più equa dove nessuno venga lasciati indietro dove punto prima vengono le persone
Allora
Direi che un già parlato abbastanza di questo parleremo appunto con i nostri ospiti di questa sera che vi presento non sono
Emiliano Manfredonia presidente delle ACLI Chiara Pendino deputata al momento cinque stelle già sindacati Torino
Marco Furfaro che è deputato del Pd
Da tempo impegnato nel partito e allora comincerei con con Miliano Manfredonia
Perché comincerei dalla questione del lavoro che ovviamente resta resta centrale
Allora da una parte abbiamo gli ultimi dati ufficiali sul mercato del lavoro che ci dicono che siamo un record effettivamente ventiquattro milioni di di occupati l'Italia non l'aveva non l'aveva mai visti
E però proprio l'Osservatorio delle ACLI ha spesso messo in evidenza come in questi anni sia peggiorata la qualità dell'occupazione
Possiamo parlare dei di del precariato dei giovani in particolare delle donne che comunque ancora non solo soffrono di sotto occupazione ma comunque
Ed anche di condizioni di lavoro di salari peggiori
E poi c'è problema ancora Dini mancato incontro tra domanda e offerta di formazione spesso inadeguata insomma ci sono le luci sicuramente dei numeri assoluti ma ci sono anche tante ombre nel mercato del lavoro
Tanto buonasera ringrazio il partito democratico perché stili di vita particolare
Marco è perché che mi ha fatto questo questo invito a mia l'associazione che rappresenta quindi grazie grazie anche per ma l'argomento no prima la persona che ma le persone credo che sia
Fondamentale per chi fa politica avere sempre in mente che la facciamo per le persone prevede comunitaria quindi ecco ringrazio per
Per questa attenzione
Io non sono molto felice dei dati che ho chiesto no che sono arrivati perché no no non perché dobbiamo guardare sempre bicchiere mezzo vuoto ma perché la realtà va guardata nella sua durezza e qua bisogna anche saper affrontare non dobbiamo raccontarci delle frottole
L'aumento dell'occupazione è sostanzialmente aumentato per il tema delle partite IVA che sono che sono meritate
Ci sono è vero più occupati a tempo
Indeterminato ma ci sono anche tanti inattivi cioè persone che hanno rinunciato anche accertare il lavoro
Ma il dato sul lavoro quello che che più ci preme quello che ci che ci preoccupa e la qualità del lavoro e anche la dignità del lavoro stesso riferito in modo particolare ai salari
Oggi l'undici virgola due per cento delle persone che lavorano rischiano di scendere
In una salta di povertà relativa cioè tu nonostante lavori rischi discendere nel nella povertà e l'otto virgola cinque per cento e le persone che lavorano sono né in povertà relativa e questo se non è un fatto molto grave cioè tu prima pensare quando lavoro poi dopo posso mantra famiglia comunque posso iniziare a progettare un futuro ma sicuramente non non sono una situazione di povertà oggi lavorare non è più garanzia di povertà
Il DDT di potestà bene e questo
Questo purtroppo lo dobbiamo ai salari ai contratti pirata dobbiamo al di là delle disfunzioni che ci sono nel nostro nel nostro sistema che troppo annunciato piani che noi
Stiamo trascurando ricordo che la nostra Costituzione è fondata sul lavoro
Ma soprattutto sulla cura delle parole bellissime no nel momento in cui
Si dice che di lavoro deve garantire libertà e dignità alla persona che lo fanno cena ma retribuzione deve garantire libertà che e la libertà è una cosa bella fra forze non bisogna essere schiavi
Del lavoro di un datore di lavoro oggi come oggi sono duecentotrenta mila persone che lavorano nei nostri campi nostra incultura che sono schiave
Ecco quindi di fronte a queste storture di fronte a una generazione a Generazione Z che scappa dall'Italia per andare fuori ma non non solo perché mancano opportunità di lavoro ma perché i salari sono troppo bassi
E perché mancano le opportunità ma spesso sento dire a vanno fuori che c'hanno
Non c'è lavoro in Italia hanno anche ma anche lavoro manca soprattutto l'opportunità manca la capacità di dare delle retribuzioni adeguate per quello che uno ha studiato e guardate noi disperdiamo
Punto intelligenze che ne forniamo nel corso degli anni ogni anno noi spendiamo quattro virgola cinque miliardi per formare queste persone che poi vanno vanno all'estero a lavorare anche questa un po'uno spreco nove
Otto e fatto e non poté trattenere
Appunto i nostri giovani e più che trattenere
Far capire chi ha andare all'estero no portualità non deve essere una costrizione
E poi ci sono le storture che tu ricordavi noi abbiamo fatto alcune indagini in questi in questi anni una in particolare la voglio ricordare che poi ha avuto una grande diffusione
Lavorare dispari è proprio l'analisi dei redditi di Dini mi dei lavoratori fatta tramite il nostro servizio fiscale ne abbiamo preso circa un milione di persone che hanno fatto ricreazione dei redditi tre anni
Con noi
E abbiamo visto quanto le retribuzioni femminili siano dispari rispetto a quelle maschili circa un trenta per cento in meno
E dirò una banalità ma quando la banca la vedi certificata dai numeri e numeri grossi come questi perché intendiamoci quando si fanno le analisi si fanno su mille due mila campioni
L'abbiamo fatto su circa un milione
Campione
Se sei giovane ancora peggio seguisse una donna giovane pezze se magari viene dal Sud pezzo ancora se sei di origine straniera ancor peggio ancora ecco quindi tutte le differenze che noi diciamo sono veramente certificate sono purtroppo una barriera ha un lavoro di di qualità
Grazie inquadramento
Inquadramento importante appunto di delle delle ombre che ci sono sulla che preoccupano per il mercato del lavoro
I governi di centrodestra tra i primi provvedimenti che che ha preso
è stato quello uno di sostanzialmente modificare il decreto dignità e aria allargare le maglie dei contratti dei contratti a termine e soprattutto cancellare il reddito di cittadinanza
Diciamo due tra i più importanti
Provvedimenti che avevano caratterizzato l'esperienza di nuovi tre cinque stelle al governo
Ecco allora
Qui voi come pensate di ricostruire un'alternativa a ricostruire
Delle tutele per il lavoro
Quanto
Buona sera grazie ovviamente a Marco al Partito Democratico per questo momento di confronto perché appunto visto quello che stiamo vedendo anche al Governo nazionale con questa destra
Abbiamo tutti un pezzetto di responsabilità nel costruire un'alternativa che non è sono attratti da politicante un'alternativa culturale all'interno del nostro Paese sono persone che sono prontamente evitarsi che sono pronto a muoversi che sono pronte a lottare
Per un diritto ce ne sono tanti potrebbe praticanti diritti che in questo Paese sono negati che in questo caso che s'affrontano in questo momento è il diritto al lavoro perché faccio questa premessa perché io credo che quando si parla si discute del tema del diritto a
Avere un lavoro una retribuzione
La dobbiamo immaginare su due fronti no e poi e poi o mente rispondere trovare anche la questione del governo c'è da un lato è stato detto benissimo prima c'è un tema di quantità di lavoro c.t. se ingrato di creare nel tuo Paese qui servirebbero di cosa direbbero perché quello che stiamo vivendo vedendo è un disastro totale politiche industriali e serie
Politiche industriali capace non solo capace non solo di mantenere le filiere che ci sono le eccellenze questa Regione peraltro ne ha tantissime
Ben radicate
Ma anche mi sento di dire perché questo vuol dire fare politiche industriali lungimiranti essere capaci di cavalcare e comprendere dove andrà il mondo del lavoro domani dopodomani tra dieci anni
E quindi la transizione ecologica transizione digitale la queste grandissimi cambiamenti che fanno legittimamente paura
Io sfido chiunque lo dico anche a me stessa non avere paura di un grande cambiamento come questo però poi ce la ragione
La ragione chi dice che quella cosa in atto e ineluttabile e come tutti i grandi cambiamenti può darti delle opportunità
E dei rischi
Allora io penso che chi ci governa perché se deve servire il Paese la propria comunità la per collettività deve il coraggio di mettere da parte quell'ideologia che noi vediamo in questo caso ad esempio
Antiambientalista anzi io mi sento dire che proprio sono negazionisti molto spesso
Capire dove stai andando e costruire un'opportunità minimizzando i rischi faccio un esempio banale mandando a fare la battaglia contro l'auto elettrica ma succederà tra dieci o quindici anni che posti lavoro non gli avrei più qui e che importa semplicemente tutto dalla Cina
E quindi Trapani doppiamente la paghi doppiamente perché non hai cavalcato e ti subisci possedeva dall'altra parte allora prima cosa o meglio una gamma sono politiche industriali serie
E il ministro attuale ci sta facendo schiantare da questo punto di vista e poi c'è l'altra gamba che quella che
Può neri e cioè che non c'è solo i numeri dei lavori i numeri di posti lavoro che crei io ogni volta che leggo di un posto in più son contenta
Non sono tra coloro come ci vogliono raccontare magari che intuiscono perché i numeri non sono buoni
Però il vero tema è la dignità del lavoro la qualità di quel posto di lavoro
Perché noi diamo in un Paese in cui c'è il paradosso che addirittura il pubblico e datore di lavoro povero il pubblico lo Stato crea con appalti subappalti che questo governo peraltro sta facilitando
Crea lavoratori poveri che poi dobbiamo aiutare con un sistema di welfare che inefficace allora quali sono i punti su cui siamo già mi sento di dire costruendo l'alternativa salario minimo
Cioè e inaccettabile che questo governo abbia detto no al salario minimo condannando quattro milioni di lavoratori lavoratrici
Essere sfruttati in questo Paese
Perché per me fosse anche contrario al salario minimo quindi da un'alternativa allora mi devi dire come quattro milioni di lavoratori che lo alzi gli stipendi perché lavorano si spaccano la schiena non è che possono non arrivare alla fine del mese e questa alternativa non c'è
Allora non è che mi può eliminare il decreto dignità di cui io sono profondamente orgogliosa per tornare a quello che era già passata senza poi porti la questione
Che molto spesso sono le donne giovani che sono i più precari e che poi se vanno all'estero perché molti studi dicono che vanno all'estero perché sono meno precari pagati di più non perché qua non ci sia magari il posto di lavoro
E allora questa battaglia fatta ne ha fatte insieme fino in fondo perché io non posso accettare che si confonda quello che è fare la gavetta che
Tutti noi e magari abbiamo fatto una volta nella vita due volte tre volte io stessa quando studiavo facevo l'hostess con quello che è lavorare perché hai studiato e voi legittimamente iniziare un percorso di vita è un percorso lavorativo con gli strumenti che tu hai affrontato essere schiavizzati non è fare la gavetta essere schiavizzati e quello non è lavoro quello essere schiavizzati e questo deve essere chiarissimo
Terza cosa faccio un ultimo un'ultima proposta perequata antro poi e se questo so che Marco tanto sul tema della precarizzazione perché l'ho sentito tante volte in Parlamento la penso esattamente come me c'è un altro grande tema anche a me colpisce e chiudo e cioè che la giustizia sociale e il tema dei oltre a per tale la borsa da lavoro diventa ancora più gravemente un cui ai un'ingiustizia di fondo e cioè queste disuguaglianze che stanno esplodendo
Perché mentre su una parte della popolazione che sta sempre peggio c'è una parte l'operazione che ha sempre una maggior concentrazione della ricchezza
E non anche su questo vanno dati dei segnali che possono essere dei segnali politici come ad esempio strumenti come reddito di cittadinanza che servono a chi è in difficoltà perché sappiamo benissimo che essere poveri non è una colpa
Ma poi servono anche secondo me delle battaglie coraggiose io so depositando depositano a breve l'ho inserito nell'ambito della costituente che è un percorso in cui venticinque sale si sta interrogando sulla propria entità
Io credo che in questo contesto è giusto dare un segnale sul fatto che le retribuzioni non possono essere come sta accadendo ad esempio del mio Piemonte costa tantissimo dove tu hai l'amministratore delegato che guadagna settecentottanta volte un operaio
Allora andiamo inserire in questo Paese magari con il suo sistema incentivante non per forza per legge con un tetto perché mi rendo conto che complicato ma diamo degli incentivi aiutiamo facilitiamo una redistribuzione per cui ad esempio come ci insegna il fantastico piemontese di Vecchiano o meglio Olivetti
Che resta il suo massimale ad esempio una dieci una quindici discutiamo di questo perché la giustizia sociale passa anche da segnali anche dalla capacità di provare atti a ridurre quella forbice perché se qualcuno rimane indietro
Ne rispondiamo tutti io non credo che sia solo una responsabilità personale perché te la sei cercata
E perché fremente anche noi come Stato ma abbiamo costruito le condizioni per far sì che tutti possono avere una possibilità ed è quello l'obiettivo della politica di una politica seria e di comunità e su questo io sono convinta che l'alternativa si debba e si possa costruire perché quello che sta facendo questa destra esattamente l'opposto il singolo
Occorre lobby i potentati mentre invece chi è in difficoltà e poi però se l'è cercata e può essere abbandonata
Ecco abbiamo iniziato accennare un paio di temi che sono centrali nel dibattito quello sicuramente sul salario minimo su cui c'è stato un'azione politica intesa e anche e anche importante anche se poi non è riuscito a sfondare il muro
Opposto dalla maggioranza però ha aperto un dibattito profondo anche nel anche nel Paese
I dall'altra parte ci sono l'altro tema toccato quello del Jobs act che per il PD e anche come dire un tasto un po'doloroso perché è chiaro che è una legge che nasce quando il PT era al Governo con una diversa segreteria però appunto era era sicuramente al governo
Su questo c'è sull'iniziativa della raccolta di firme
Per quanto riguarda il referendum la raccolta di firme sul salario minimo eccetera quali strumenti insomma pensate di mettere in campo per arrivare a in qualche modo riproporre il liti questi temi insomma all'attenzione della politica del Parlamento
Allora intanto grazie buona sera tutta tutti alle Rosci presenti nonostante la giornata piovosa grazie a chiare Miliano da ucciso intitolato questo dibattito prima le persone centra anche con la domanda
Che mi ha fatto perché intanto è un significato politico ma riguarda anche le persone chiare Milano sono due persone che in politica nel sociale in attività di governo Chiara è stata anche un sindaco hanno dimostrato dimostra ogni giorno come si costruisce una possibile alternativa
E è il filo rosso di tutto ciò che hanno detto che condivido io credo che il tema sia riguardi anche il Jobs Act riguardi la sinistra ma purtroppo va ben oltre
E la cosa credo che dobbiamo sforzarci noi non è semplicemente guardare indietro e provare a magari a costruire anche una dinamica nodi rivincita rispetto a chi ha perso o a vinto una battaglia ma io credo che serva un atto ancora più coraggioso
E questo atto coraggioso purtroppo chi come me fa parte di una generazione che quella di quaranta anni che la vissuto imprese sulla pelle per prima
Sa bene cos'è la precarietà e sa bene che quest'atto coraggioso un anche fare semplicemente con l'idea di guardare fino in fondo cosa è stato buono meno perciò pensato o altre misure
Ma guardare fino in fondo il fatto che negli ultimi trenta forse addirittura a quarant'anni il punto di vista della politica e ai mette il centro sinistra sul lavoro
Si è perso una condizione in cui da una parte si è tenuto a quella che veniva anche giustamente chiamata flessibilità perché quando Chiara parla della transizione ecologica della digitalizzazione è chiaro che c'era un mondo la cosiddetta globalizzazione che probabilmente aveva bisogno in Europa li chiamavano Soggetti formazione permanente
Perché dovete sapere era quello l'intento cioè l'idea che tu comunque andando così veloce il mondo l'innovazione e le scoperte
Pacelli magari un lavoro per un anno per due anni poi avevi bisogno di riaggiornare atti e lo Stato nel momento in cui perde di quella Boro ti dava una forma di sussidio il reddito minimo garantito era di cittadinanza
E per far sì che tu commentasse ancora le sue competenze stessi al passo con il mondo e rientrasse nel mondo del lavoro questo era un principio che era comprensibile anche per affrontare le sfide del futuro
Però non è stato questo pratiche l'articolo diciotto che io non ho mai conosciuto in vita mia azione vota il mio primo contratto a tempo determinato due mesi prima entra in Parlamento a quarantadue anni e l'articolo diciotto meno l'ha tolto Renzi perché non c'era già più
Non c'era già più con la Fornero perché si poteva semplicemente far contratti precari e licenziare quindi non aveva bisogno di fare un contratto a tempo indeterminato e a fare la battaglia con l'articolo diciotto perché era stata inserita la precarietà mancando della flessibilità
E questo quella che parte da lontano parte addirittura per chi e appassionato della materia dal pacchetto Treu dalla coalizione che altro che il Pd andava Rifondazione Comunista credo addirittura ci fossero i DS fino al Centro cristiano cattoliche democratico ed è lì
In cui purtroppo la sinistra e la politica del centro sinistra non vede fino in fondo
E trasformasse spessa e si passa dall'idea appunto di vedere prima le persone al centro del dibattito a prima tutt'altro che le persone prima il profitto prima la ricattabilità prima la precarietà
E tutto quello che raccontavano Emiliano e chiara o un filo guardate anche nella costruzione non solo nello svelamento di quello che fanno gli altri ma anche nella costruzione quello che dobbiamo fare i nomi
Perché nella Costituzione italiana c'è scritto come ha detto giustamente mediano che noi siamo una Repubblica fondata sul lavoro il lavoro dovrebbe garantire la condizione di libertà delle persone
Oggi non è così guardate il lavoro anche per i miei genitori quando ero ovviamente operai che si sono massacrati la vita
Ma aveva dentro di sé è un elemento di prospettiva che in quel lavoro anche nel momento in cui era duro difficile erano lotte battaglie c'era un elemento di comunità perché tu devi lottare insieme agli altri
E in più c'era l'elemento della prospettiva che quelle lotte avrebbero portato comunque a degli avanzamenti
Oggi lavoro non è sinonimo di libertà tutt'altro è sinonimo di ricattabilità
E quando tu sei ricattabile c'è ti trovi di fronte in una situazione di lavoro nel quale prima se ricattabile di fronte al top al tuo datore di lavoro perché ti dice o accetti quel lavoro oppure domattina te ne vai
E non Davoli scienziati bastano rinnovargli il contratto
E in più si è doppiamente ricattabile perché magari anziché come un tempo anche la non capire quanto la precarietà oltre al Tanno lavorativo lo faceva all'idea di comunità all'idea di legami sociali
A differenza di un tempo che poteva essere sicuramente duro
Però oggi tua e posti di lavoro nel quale se fanno un torto a Chiara Pendino lavora con me
Io ho rischio me stesso il mio contratto di lavoro per associarmi alla sua battaglia o comunque si licenzi erano tutte e due e la cosa che si è innescata brutalmente in maniera anche aspra individualistica e cattiva è la guerra di sopravvivenza
In cui il messaggio che ti viene mandato è che se inciampa quello accanto va be'almeno hai una possibilità in più di arrivare e quindi dell'ultimo contro il penultimo
Loro non solo contro il salario minimo pensateci un attimo ma perché sono santi di conto il salario minimo alla fine lo ha raccontato benissimo chiara Milano parlava degli stipendi c'è sarebbe dare un po'di forza e di fiato io sì ci sono le persone che non ce la fanno più
Quello non è un elemento materiale certo c'è anche quello per non disturbare qualche imprenditore
Ma è una catena di un ingranaggio ideologico per questo loro hanno rimesso nel decreto primo maggio hanno richieste sui voucher hanno dato meno possibilità alle persone di contrattare poter contrattare il proprio contratto con il datore di lavoro gli hanno dato meno forza per questo hanno dato la possibilità di liberalizzare licenziamenti
Perché a differenza perdonate di tutte le stupidaggini che si mettono in bocca sulla Grande Italia sulla parte della nazione loro vogliono un'Italia piccola piccola
E il messaggio che davano al paese era sempre il solito che abbiamo conosciuto in trent'anni
Che era quello non è cambiato niente altro che la pacchia è finita o dobbiamo rivoltare l'Europa e l'Italia il messaggio è che il modello competitivo per affrontare le sfide di cui parlava chiara e quello di tirare a campare sulla pelle della gente
Perché l'unico modo che questo Paese ha conosciuto come fare impresa negli ultimi anni è quello di giocare sul costo del lavoro
Al ribasso del costo del lavoro e quando non puoi andare sul costo del lavoro allora togli i diritti mette le condizioni persone indi
Quasi di di schiavizzazione fino a quando tu ovviamente con tutto il rispetto una volta competitor l'Austria con la Polonia fino a competere con il Bangladesh con chi rispetterà ancora le regole meno di te
E il salario minimo è un piccolo ovviamente inceppo nell'ingranaggio perché significa dire
Che una persona intanto ricattabile fino a un certo punto sotto la quale tomolo coi pagare due tre euro l'ora e quindi uno marci mia quella ricattabilità
Ma per quello sono contro riguardo anche John Sutter io non sono così appassionato ma il tema è lì e avere il coraggio per una volta di provare a ribaltare il tema non era solo una questione normativa è una questione omnicomprensiva e il punto di vista che tu metti in campo e io voglio un'Italia anche perché ma scusate ma diciamocelo Chiara parlava nella transizione cioè ecologica digitale c'è l'intelligenza artificiale ci sono grandi potenze nel mondo che vengono sempre più avanti come Cina e India
Ma nove pensiamo di dalla parte di nominare la parola nazione patria e dall'altra di competere con tutto questo
Con contratti precari a poche centinaia di euro al mese a ragazzi e ragazze che magari gli abbiamo tolto dieci anni di vita perché Adderley di formarsi laurearsi e fare ciò
Non che è un vezzo permettere la parola dottore dottoressa sul campanello
Ma lo abbiamo fatto perché serve al Paese
Perché dovremmo prendere quei ragazzi e quelle ragazze e inserirli in un circuito in cui led è che hanno loro le posso avere io che ciò quaranta quattro di anni il mondo va così veloce che mio figlio di quattro quasi lei mi insegna alcune cose per quanto oggi il mondo va dell'oceano
E allora il tema è a appunto che stiamo anche cercando di ricostruire una coalizione politico-sociale alternativa
Il tema non è semplicemente un'abiura sul passato ma avere fino in fondo il coraggio di dire quello che è successo chiudo una pila mi spiace se non c'è ma l'altro giorno un altro in invitato a questa discussione
Carlo Calenda fa parla la pratica dicendo è perché ora sede all'opposizione prima eravate al governo eravate guardare i conti ora se dalla posizione dite che potete spendere e spandere ma ci vuole più serietà perché i soldi non ci sono
Ma De Masi altamente questo il punto
Noi non siamo i commercialisti dello Stato
E questo non voglio dire che vanno spesi soldi a profusione
Ma voglio ritornare a una politica che capaci di macinazione modello diverso rispetto a quello che abbiamo conosciuto degli ultimi trent'anni perché quel modello di sviluppo e dalle società di modello di condizione del lavoro è tutto questo e quella sfiducia
Che vedi in un ragazzo di diciott'anni perdere la speranza e guardare a una cabina elettorale così lontana perché dice
Non l'ha più fiducia nel destino perché tanto l'unico destino che conosco è quello di una precarietà ineluttabile
è esattamente questo che li farà tornare la fiducia nella politica
Se qualcuno da una parte capaci di riconoscere la sua condizione masse anche capace di provare a costruire e abbattersi emettere una completamente diversa rispetto a quella che abbiamo conosciuto sinora
Contrariamente
Il tema delle risorse anche il tema delle priorità no dove s'investono il disciolti eccetera
Chiederei ancora non fare doni al discorso
Appunto ne abbiamo accennato si vanno a cuento nel Paese le diseguaglianze no che sono sia come dire verticali tra ceti altrimenti bassi e popolari ovviamente ceti popolari e miti sono quelli che soffrono di più in particolare per in taglio i mancati investimenti che vengono fatti sulla sanità sul web farà eccetera ma c'è anche una diseguaglianza
Chiamiamolo orizzontale
Che rischia di innescarsi probabilmente con alcuni progetti di riforma come l'autonomia differenziata
Ecco vedete voi questo pericolo e che tipo di impegno l'associazionismo il terzo settore offre
Per comune appunto un alternativo per comunque per riflettere e avviare percorsi
Allora
Io vengo da un mondo fetente questo mondo ci vivo chi si chiama terzo settore no viene chiamato il terzo settore
è un mondo che
è sempre stato messo un po'ai margini mi permetto di dire no Bellini carini ma insomma affinché bravi fanno passi buone ecco vissuta così è un po'siamo un po'riduttiva
Ne siamo un'associazione come tanti altri fanno anche politica che fare delle azioni creare cooperazione sociale voi menti Atti ti insegna TTT mette insieme le persone per dare delle risposte politiche che non sono magari partitica ma devono essere di stimola proprio perché vediamo del del delle difficoltà mi è stato insegnato da piccolo
Fondare il pesce insegno a pescare no ecco quindi bisogna fa che aiutare le persone a Cavazza ma soprattutto e riprendo il discorso che diceva Marco che ecco uno più uno non fa due bisogna penserà
A a costruire una realtà dove ecco mettendoci insieme elevandosi dall'egoismo da quello che no cc porta a alla concorrenza della stessa sopravvivenza ecco cinesi Cirith sedici Ciriè Turchia a stare insieme
E questo si si vede soprattutto essi vedevo su delle su delle operazioni che sono state fatte vengono fatte io torno per esempio sul discorso diretto di Stalin Anza su Tavano ma oggi noi abbiamo un problema con questo governo che è una questione di trasparenza perché non sappiamo se le nuove misure che sono state adottate in sostituzione come dicono
Delle triste rilevanza
Il che che numeri abbiano coperto
Nostro osservatorio ci dica che ci dice che sono milioni le persone che sono rimaste totalmente fuori da ogni tipo di di di di intervento
E guardate bene l'intervento che come ho chiamato io chiamavo retto di inclusione il reddito di cittadinanza eccetera era teso a dire nel mondo ci sono molte povertà
Povertà purtroppo alle volte
Si sommano le povertà e tu devi aiutare le persone usciva povertà qui ed è di accompagnare il pezzo del reddito sicuramente è una questione che che magari temporanea per capire qual è la fasi ti povertà la povertà educativa formativa povertà materiale cioè ci sono tanti tipi di povertà che tutti anche di salute di dipendenza insomma che tu devi cercare di DDT superare allora were far vero sano ritiene che che aiuta anche mette le energie migliori quelle amministrazioni il terzo settore tetti le le induce proprio a
A orientarsi è questa la soluzione di di queste di di di di questi di queste problematiche fra uscire dalla povertà le persone
Quello che però è successo nel nostro Paese e che
Sa dire alle persone distrusse povere colpa tua
Si dà colpa ai poveri
No che questi divani misti persone
Cioè io la trovo allucinante c'è la narrazione che viene fatta che la comunicazione un po'aiuta
E che noi si riesce a mettere i poveri coltre poverino
Allora tu sei contro l'immigrato perché ti ruba il lavoro ma nello stesso tempo non se è disposto a fare qui determinati lavori
Nello stesso tempo l'immigrato è sfruttato dall'imprenditore disonesto che lo porta Nam a lavorare per pochi ero dove c'è una
Un circuito di affetti no che non ti fa uscire da una da un sistema che
Effettivamente corrotto e che crea scarti non usa a caso questa parola no
Se questa idea di di di di creare gli scatti che non sono solo le bucce di banana sono le persone le persone che poi è la fine
Se arrancano
E questo però che anche un deficit nella Democrazia nel momento in cui tu senti che le istituzioni politici ma le istituzioni non ti aiutano più e quindi si crea e non possono che aiutati non ci non ci credi più quindi c'è una disaffezione che allora aveva a incrinare quella che la partecipazione alla politica quindi partecipando meno alla politica la democrazia soffre
Soffre la democrazia e le persone che ci governano magari fanno più parte di una soap opera che non cupezza perché si prendano a cuore veramente Velletri questioni ecco siamo entrati in un circuito
Molto molto molto pericoloso e parlai di riforme e al di sopra di forma in ballo una l'autonomia differenziata mani siamo contrari abbiamo partecipato alla
A alle referendum che purtroppo è l'unica arma che c'era rimasta un punto di vista democratico quella del quella del referendum
Che è quello di lire guardate che non potete fare un'autonomia gestita inscritta nella Costituzione un sogno non questo tipo di autonomia dove ogni visione alla carta su ventitré materie può lavorare legiferare perché qui sto chiederebbe veramente venti Stati diversi
E soprattutto non darebbe allo stato quella competitività e noi siamo centralistico andrebbe quella competitività su dei dei temi fondamentali e poi soprattutto in alcune regioni nelle quali oggi anche ora anche ora mancano dei livelli minimi rispetta la sanità rispetto al tema del lavoro rispetto alle infrastrutture anomale di dire tante persone
Frequenta una destra sinistra anche purtroppo che
Non è non è un problema e centralismo non è una soluzione cioè io fatte ritardi si deve andare da Milano a Roma ci metto tre ore col treno ma si sta cosa non posso dire se voglia andare
Nel Sud Italia e questa disparità che non non è accettabile no
Ma l'appuntato questa banalità e che pertanto la Salvini col ponte si risolve tutti i problemi però ecco questo è è un fatto che l'altro fatto che c'entra molto con questo è il tema del premierato
E sarà un un ulteriore
Tutti tale problema dal nostro osservatorio no perché si vuol cambiare qui e là chi è a la Costituzione antifascista repubblicana
E parlamentare la si vuole cambiare totalmente che quello che qui stiamo sicché lo cambiare un partito che non era tra i partiti costituenti
Cioè e quindi e la si vuol cambiare legando punto ad una persona
Un Parlamento già oggi perché ti chiamo la legge elettorale critichiamo molto anche
La trasparenza dei partiti certa per favorire la la la partecipazione e però questo lordo diciamo
Se leghiamo invece un intero Parlamento alla figura di un premier
Che ne sarà della libertà di questi parlamentari e che ne sarà della qualità della nostra no vedete dei nostri diritti della nostra vita democratica
Ecco su questo noi come terzo settore che non siamo quelle anime belle che fanno delle cose buone e giuste ma siamo quelli che metteremo i muri davanti a
Ma bisogna faremo le barricate
Ricordiamo tra l'altro
Se arriva il reddito di cittadinanza anche perché vent'anni fa
Le ACLI con la Caritas mettono in piedi una cosa che si chiama alleanza contro la povertà iniziano a studiare il problema e le possibili soluzioni sono quindi dal c'è c'è un c'è un processo che inizia molto tempo fa guardate su questo c'è un'involuzione enorme Emma il tema Vizzini anche ovetti di formazione al di là del del dei soldi che vengono dati del tempo limitato
Mi riservo una riforma strutturale perché naturalmente sul lavoro sono siamo politiche industriali servono il tema del mismatched quindi formare le persone più con le competenze giuste ma
E banalizzare il problema ma dire io per dodici mesi finiti sostengo per dei corsi di formazione che nessuno sa se sono partiti come sono partiti che cosa fanno
Chi chi li fa cioè non non si può prendere guardate sul retro di cittadinanza non eravamo molto critici ma non tanto perché perché ha cancellato completamente il tema del diretto di inclusione che io non sono mai per buttare il bambino e l'acqua sporca
Ha messo tanti soldi questo è un fattore importante ma nella legge era un po'troppo idealizzata perché effettivamente poi per realizzarla
Era complicato però stava iniziando a portare i propri frutti ma soprattutto si è creato di questa alleanza tra chi sul territorio incontrava le persone
Perché non
Usciamo dalla logica che ugual fare dare dei soldi a qualcuno
Dopo il farete quando c'è stato il coprite sicuramente nell'emergenza ma neanche ho questo problema allora ti do i soldi per il latte ti dà i soldi per il pane la Potito i soldi non è queste due al fatto queste assistenzialismo puro e a un passo indietro di ottant'anni
Decise di danza Curko problemi organizzativi ma aveva il grande pregio di essere uno strumento universale
Universalistico odio infatti penso che il grande coraggio che ha avuto allora la mia forza politica
Criticata da tutti veramente da tantissimi
Perché siamo stati forse anche un po'incoscienti da un certo punto di vista fare una cosa così rivoluzionario non è stata secondo me
Immaginare uno strumento che effettivamente io ero sindaco lo ricordo reddito di inclusione insisteva è stata per il coraggio in questo Paese
Di investire cioè di mettere soldi finanziare
Perché io mi sono resa conto nella mia breve breve esperienza politica che vanta in questo Paese fare politiche perché più fragile onestamente non è elettoralmente forse conveniente molto più facile che generare la guerra tra poveri additare la persona che al bar vicino a quello non c'ho voglia di lavorare prendere vicinanza perché io magari sono in Cazzato scusa per la parola perché guarda mi faccio un mazzo così e prendo ottocento euro al mese perché lavoro in fabbrica
E questo quello Kakà sta cavalcando questa politica invece l'uomo Paese normale in un salario minimo che un tetto
Come diceva giustamente Marco che ti garantisce una certa dignità
E ancora Editrice Anza che anche quello aveva una funzione importante perché se io so che lo Stato mi danno stiamo parlando di migliaia di euro e Priamo di settecento euro al mese io sfido chiunque a vivere oggi con settecento euro al mese
Io sto generando anche di una regina la ricattabilità dell'offerta di lavoro che faccio perché siamo a questo paradosso credito esce in Ansar che fu
Era in competizione con lavoro ma non è normale questa cosa allora io penso io sono d'accordo sotto quello cui si intitola però voglio partire da un punto
Marco diceva
Io non accenna al suo proprio banalizzare però non accetto il fatto che le risorse siano scarse perché l'abbiamo vista la politica non debbo anche dei tecnici del dell'io io sto nel mille misero ottantaquattro quindi meno sono quei cani c'abbiamo visti gli anni gli italiani del fatto che bisogna mettere a posto i conti perché prima viene quello rispetto magari è una serie di scelte
Questo brano ha funzionato per l'attenzione
Qua non è neanche così con questo governo
Cioè io non l'accetto la narrazione e la loro giustificazione finta che le risorse sono scarse quello che è scarso e il coraggio di questo governo e il coraggio di andare a prendere i soldi dove ci sono
è questo che manca perché guardate che e se noi noi tra l'altro è anche partito democratico poniamo dieci e undici dodici volte la questione in Parlamento che ci sono le banche scusate che stanno facendo Mingardi milioni di profitti
Allora non può essere corta la coperta per fare le dieci sei in Anza mai sempre abbondante perché non vai a tassare gli extraprofitti questo non è avere scarsità di risorse questo e non aver il coraggio di andare a prendere i soldi dove ci sono
Allo stesso modo scusate ma e
Comprensibile è spiegabile che in manovra finanziaria trovi dall'oggi al domani miliardi scusate so che quatto conta solo ente ma lo devo dire perché siamo qui per dibattere
Per finanziare lobby delle armi di ritrovi SEM pre sempre i soldi e non c'è mai problema mentre invece per il reddito di cittadinanza il problema e o anzi scusate per l'assegno è unico che è uno strumento universale che è stato introdotto
In insieme e Governo Conte due poi attuato dal governo Draghi la signori quel problema e che è universale non lo si può dare tutti perché non ci sono abbastanza soldi
Ma questo non è occuparsi delle persone
Questo è non avere il coraggio di costruire unita agli attivamente al centro le persone che cerca di garantire una serie di diritti a tutti e tutti allora chiudo
Su un'ultima questione che si collega al Welfare tra l'altro lo stesso modo scusate bravo dimenticato ma è una cosa che ricopre sicuramente
Anche il contesto vostro carichi a che fare qui con la sanità magari cioè allo stesso modo per la sanità pubblica i soldi non ci sono per la sanità privata governo miliardi che ha trovati senza nessun problema no quindi non possiamo accettare questa narrazione
Ma al netto il fatto che i soldi ci sono
Se vuoi ritrovi
Io credo che l'abbiamo una grandissima sfida davanti che quello che di chi si diceva prima e cioè noi dovremmo avere il coraggio nel costruire un'alternativa vera a questo governo di dire che l'attuale sistema di welfare ha fallito non sta funzionando
E non sta funzionando non solo per chi non c'è più né diteci danza che un pezzetto ma perché non è in grado di affrontare le sfide che noi stiamo vivendo quando la sindaca abbia vissuto il Covent io purtroppo ho vissuto due anni di quell'esperienza
E io mi sono toccato con mano la totale frammentazione la totale incapacità del nostro sistema attuale di welfare di arrivare a chi ha bisogno prima che vada in povertà assoluta perché l'obiettivo dello Stato anche la pista economico non so dal punto di vista morale e io da una persona prima che venga sfrattato per una volta che viene sfrattato ti costa di più economicamente recuperare ed è aiutare questa persona
Ed è anche umanamente poco dignitoso
Perché se io ho un sistema di
Welfare che è frammentato che continua a essere terribilmente accentratore e poi gli spiego perché che continua a non essere capace di intercettare quelle nuove povertà che sono dovute dal povero al popolo dà lavoro a chi ha un appalto magari nel pubblico a chi lavora ripeto mai viste
Peraltro guarda al passato non guarda al presente e futuro e quindi magari non riesco a intercettarlo nel momento del bisogno dallo al sistema di welfare sta fallendo che all'epoca disegnarlo
Però riteniamo in un modo diverso
Ad esempio anziché avere un sistema centralizzato undici stiamo un po'più periferico lo Stato il pubblico non è il solo soggetto che fa parte del sistema di welfare e sistema di welfare dev'esser comunitari dove ognuno fa un pezzetto lo fa l'azienda ad esempio come ci ha insegnato Diletti
Lo fanno le realtà del terzo settore lo fa il mondo cattolico lo fanno le Chiese durante il Covent cos'è successo è successo questo
Da Torino costruito un piccolo esempio io credo di nuovo welfare che esso si sta in qualche modo andando a strutturare lo sta facendo in parte con l'attuale amministrazione in cui il Comune
Non solo dava delle risorse ma insieme ai soggetti che facevano parte della città dalla parrocchia che era soggetto attivo in modo orizzontale esattamente come il Comune o come la circoscrizione che in municipio
Al
Al soggetto privato al luogo di incontro al centro l'incontro della circoscrizione ognuno era un pezzetto di una rete perché perché così tu hai una leva in qualche modo si va ad ampliare il possibile a un sistema che periferico arriva a tutti molto più facilmente di come può arrivare comune le persone spesso non si vadano a servizi sociali perché hanno paura
Perché non si fidano
Oltre la narrazione che fa destra su ma questo non voglio aprire che non aiuta
E me ci però che ci vanno
Allora se la parrocchia magari ci vanno al o il centro islamico eravamo sotto tutte le le tutte le religioni tutte le comunità religiose una parte di questa rete diventa il primo punto di approdo in cui tu costruisci un punto in cui hai un legame e si appoggiano a te e gli aiuti poi magari si rivolgono anche servizi sociali che arrivano allora dobbiamo essere capaci di mettere risorse e chiudo davvero di avere un sistema periferico dove c'è pari dignità per quanto mi riguarda tra pubblico
E chi fa parte della Rete dove con Progetti e non in poni o progetti con gli attori
E dove
Sia la capacità è forse questa la sfida più grande di intercettare la povertà un po'prima
Un po'prima dello sfratto un po'prima del del fatto che magari si rivolge servizi sociali perché da mesi che non sa come chiedere aiuto un po'prima rispetto al vivere il dramma della povertà e chi tra l'altro oggi spesso finisce in povertà dallo già domani perché una spesa imprevista non è neanche strutturato per gestire momento di difficoltà
E questo lo si fa solo conoscono modello che di comunità orizzontale Co progettato in conto questa sfida più grande
Che noi abbiamo davanti enorme gigantesca che però con le capacità e il coraggio la voglia di cambiare mettendo insieme gli attori costruendo prima c'è fiducia io credo che
Si possa fare è finito il tempo dello stato che dà i soldi e quel sistema di welfare il sistema di welfare oggi altro
E passa proprio da costruì una comunità attorno a un individuo e non lo può fare solo lo Stato doveva far tutte le parti
Della città della regione del del del
Del nostro Paese e le condizioni io credo che ci siano oggi anche se sicuramente molto più complicato rispetto farle politiche stiamo vedendo da parte di questo governo
Ecco punto siamo alla vigilia di una manovra che oggettivamente non sarà facile anche qui ci sono le i vincoli nuovi del Patto di stabilità insomma che non certo non possono essere ignorati però appunto
Che tipo di priorità vorreste che che fossero date che cosa vuol dire mettere prima le persone in una manovra economica come questa
Io credo che la la priorità del Paese oggi sia salvare la sanità pubblica e a scanso di equivoci premetto subito che non è stata adeguatamente finanziata anche da governi di centrosinistra in passato
Però questo governo oggi negli ultimi due anni e sta facendo qualcosa che non era stato mai fatto né nemmeno nel peggior passato cioè sta portando il livello di spesa della sanità pubblica
Purtroppo probabilmente nemmeno ad essere minimamente sufficiente per garantire che non collassi
Perché tutti i governi ogni volta vantava viene spesso un tot per la spesa pubblica che è quel torte sicura superiore al governo precedente in questa viene semplicemente perché aumentano il fabbisogno di un Paese
è come se avete una famiglia un figlio chiaramente le spese aumentano e quindi le aumentate pure voi però dipende quanto se quell'aumento è pari a a o meno al fabbisogno
E gli ultimi momenti che sono stati fatti dal governo Meloni
Riescono a malapena a coprire i costi energetici e l'inflazione e e il rinnovo dei contratti ma la sanità pubblica oggi è in un'emergenza gigantesca per questo anche in Parlamento ci siamo battuti con i colleghi e le colleghe il momento Cinquestelle l'opposizione
Proprio per rimettere provare a rimettere al centro un elemento fondamentale che da una parte quella del riguarda i finanziamenti ma non solo noi abbiamo un problema gigantesco in questo Paese che
La professionalità del dottore e dei medici e degli infermieri non è più appetibile
E questo non riguarda solo un elemento fondamentale c'è il loro stipendio che basso rispetto al resto d'Europa ma non solo quello perché è basso anche lì stipendio del pubblico rispetto al privato
Quando nella prima decisero nel primo anno di governo Meloni con la legge di Bilancio mettono in campo la fra taxi incrementale dando la possibilità a una certa soglia di redditi di sostanzialmente abbassare drasticamente le tasse
Quella soglia lì
Ufficio parlamentare di bilancio che fa studi sempre neutri oggettivi sostanzialmente privilegiava notai ingegneri e dottori ma sapete che significava che ovviamente un dottore del pre del pubblico che magari lavora un pronto soccorso che ha sottoposto allo stress indicibile a orari
Che non ne parliamo ma insulti di ogni genere è chiaro che si ritrova di fronte al fatto che magari al privato sta un po'più tranquillo e in più ha un regime fiscale che li fa sì che gli aumenti lo stipendio quattro cinquecento euro è chiaro che passa dall'altra parte ma per questo
A volte ma diciamo della destra che non hanno una visione sono dei ciarlatani realtà allora una visione ben precisa
Che è classista che è quella di togliere fondi alla povera gente per metterli verso chi ovviamente se li può permettere
Dentro dentro elemento di colpevolizzazione che parlava Emiliano che non è solo a parole quella che noi hanno sostituito radio di cittadinanza con l'assegno di inclusione
Che ha due caratteristiche
Originali rispetto a tutti gli altri Paesi d'Europa una che non è universale c'è Giorgia Meloni firma febbraio dell'anno scorso che tutti gli stati membri devono farsi un reddito minimo garantito che copra
Chiunque palla sotto la soglia di povertà e fa il contrario ma la seconda cosa ancora peggiore a che fare con quello che diceva Emiliano c'è non solo non è universale
Ma è a tempo
E non era in rinnovabili
Non è rinnovabile o o comunque soggetto Ono condizionalità se tu sei sempre la stessa condizione e sapete perché
Perché se vivi in un'area interna del Paese e non ai il reddito ai aveva avuto una forma di sostegno al reddito ma non riesce a trovare lavoro perché magari non ci sono in gusto e non ci sono asili nido non c'è quindi politiche di condivisione tanti nemmeno di conciliazione per la famiglia per liberare risorse e tempo per cercarlo qui lavoro
La colpa è tua
Tutti lo rinnovo perché non è colpa dello Stato che non è stato in grado di mettersi in un programma formativo di inserite al lavoro dimetterti in sinergia con la gli enti del terzo settore no la colpa è tua
Perché ti dove che rimboccare le maniche e c'era composto il fuori la colpevolizzazione di chi non ce la fa
Pensate con la la gravità e la brutalità
Ed è esattamente il filo che lega tutti i puntini quelli non è che si divertono a me
Non so se chiara se lo ricorda sono alla prima legislatura come lei lei ha fatto cinque anni credo di di il sindaco ha quindi credo abbia avuto tante cose spalle larghe per fronteggiarlo ma a me ha veramente fatto impressione che dopo una campagna elettorale passata
A gridare prima gli italiani a differenza vostra noi difenderemo tipo io poveri voi che siete quelli della ZTL
Ma la sapete come hanno finanziato proposito di risorse perché ha ragione chiara che sono scelte politiche
I primi me sembra ce n'erano dodici nella prima legge di bilancio c'è nello stesso momento in cui facevano la legge di bilancio con oltre o dodici condoni fiscali a proposito anche di prevenire la povertà perché anche quando c'erano dei buoni strumenti si sono tolti e questo Governo li ha completamente definanziati
Hanno completamente definanziato il fondo affitti da una parte ma cosa ancora più grave che Chiara conoscerà benissimo in quanto sindaca il fondo contro la morosità incolpevole
Sapete chi sono i morosi incolpevoli solo coloro che non riescono più a pagare l'affitto morosi
Ma non per colpa loro incolpevole cioè significa che sono magari una coppia di anziani
Che non è che sta sperperando da un ristorante stellato la propria pensione non certo punto magari uno dei due storici purtroppo se ne va a morire rimane solo con la versione non basta più a pagare l'affitto
E vengono sfrattati
E c'era un fondo per il quale si chiama il fondo contro morosità incolpevole per cui lo Stato forniva i comuni perché ovviamente
Il primo a cui andare a bussare sempre sindaco la sindaca al municipio dalle famiglie di avere un atto di giustizia economica per dare la possibilità di avere un tetto
Il governo lo ha completamente definanziato e sapete perché lo ha definanziato non solo per masochismo ma perché quella roba là era un simbolo era un'idea di società e di comunità
Perché era il modo di dire non semplicemente che se non è colpa tua non è giusto che ti butti in mezzo a una strada ma anche un modo per dire che l'Italia è una Repubblica nella quale se tu inciampi non è per colpa tua c'è una comunità che si prende cura di te
Questo dovrebbe essere il welfare che non è l'assistenzialismo che ti dà una ti dà alcun iniezione di fiducia materiale e immateriale affinché tutti possano essere sentire cittadino fino in fondo della tua comunità
E non semplicemente uno per cui Vaia
Ammettere una x su una croce letterale ma perché c'è uno Stato che sa quello che pensa sa quello che provi e sa anche quello che poi dare e magari a Marco Furfaro se perde la casa quarantaquattro anni ha molte più alternative di una di una signora di ottantacinque del morto magari il Codice da poco uno
Ed era quello il senso
Il governo ha fatto tutto questo
Ha tolto quattrocento milioni per la disabilità mentre continuava a appunto a finanziare condoni Cossu condoni per furbe fu Bettino oppure addirittura mettere in scena procede etti allucinanti come il ponte sullo Stretto
Io credo che in questo ci serba era buona manovra nel quale si rimette davvero al centro le persone
E quella che non si tratta di miracoli ma si tratta davvero di provare ad immaginare un paese come lo puoi costruire
Ma è chiaro che se tu vuoi compete l'idea di dare a dei ragazzi noi perdonami se di vago ma nell'ovviamente una cosa che io scopertura ragazzi che fanno Aversa lo sapranno i ho avuto la fortuna di non scoprirlo perché era un detentore
In bei soldi una borsa di studio
E non conoscevo il termine degli studenti tutti i doni non beneficiari
Non varato all'estero perché ero al Parlamento europeo a fare uno stage e la traduttrice non riusciva a tradurlo perché diciamo anche questa Roma io non lo sapevo perché in Toscana per fortuna Brianza Rutelli era stato uno di quelli
Pensate quando fanno le la predica alle giovani generazioni
Lo studente idoneo non beneficiario
Capita solo per fortuna nelle regioni del la destra in questo momento
è lo studente che per merito e per reddito c'è perché è bravo a scuola per reddito perché vi erano la famiglia è una condizione economica disagiata quindi ha bisogno che lo Stato dia una mano per venerdì garantito il suo diritto allo studio
è meritevole di una borsa di studio e quindi è idoneo
Soltanto dopo aver vinto la borsa di studio a vivere mandato una letterina casa coscritto guarda tu sei nella Span tasti categoria degli studenti Doni cioè quelli che hanno diritto ma non beneficiari certi soldi non verranno dati
Ora mi dite quel ragazzo quella ragazza come può avere fiducia nel momento in cui accende la tv e vede che magari è stato finanziato un condono fiscale per gente che se lo poteva permettere
E come fa a ricucire il rapporto con le istituzioni sì a quel ragazzo non gli viene investito non una roba che li potrebbe cambiare semplicemente la vita ma che la può cambiare a Luigi ed aiutare tutto il Paese perché formare un ragazzo per
Dandogli la possibilità di studiare è un valore aggiunto per tutta una comunità e allora tornando al alla domanda io non ho nessuna fiducia su quello che accadrà con questo governo e tanto meno alla manovra proveranno a tirare a campare da una parte c'è oggetti fra il guardiano
Dei conti nonostante la Lega poi doveva esser quello usciamo dall'euro ribaltiamo anche la ce l'ha ce la lega di borghi e bagna e cioè la Lega di Giorgetti c'è un un caos di un'ipocrisia totale
E dall'altra potranno
Quattro cinque dieci quindici misure inutili parziali ma che andranno sempre ad avere la logica per la quale sì Italia al welfare a chi ha bisogno persone facilita anche con un'ipocrisia manifesta pensate la parola famiglia non mi riferisco solo
Al distrattamente o delle famiglie tradizionali casa loro con loro parlano di famiglia poi aumentano le tasse su i i prodotti per l'infanzia e così via ma dando la colpa alle famiglie ancora più carico
Da spendere e minore potere d'acquisto
Io penso che ci vorrebbe una manovra nella quale si riparte dalle persone che stanno in difficoltà chiara ha detto una cosa vera ci vuole anche coraggio quel coraggio a volte mancato anche al centrosinistra
Io io sono uno che lotta fra timidezze persino per inserire la Sugar tax che sbarcherà ebbe un po'di soldi e perché da padre e da
Un padre ed appare uno come voi su bare quanto fanno male i figli ma ci sono a volte delle conservazioni dei delle rendite dei conservatorismi
E però la politica esattamente questo la politica non è ammazzare qualcuno per favorire qualcun altro
La politica quella che riesce a vedere un mondo migliore del giorno prima e maggiori risorse da distribuire e significa che magari chi ha tanto darà un po'a chi appunto ecco perché lo che aveva tanto avrà un pochino meno ma riuscirà a campare bene uguale
Ma lo dobbiamo provare a costruirla così un immaginario di governo non lo farà questa destra
Non a destra cattiva reazionaria e che dal primo giorno approvato a mentire
Il reset la farina di insetti la carne coltivata gli ormeggi immigranti source tutta quella caterva di di lista che sapete bene ma dall'altra parte
Toglieva soldi alle persone con disabilità non metteva un euro per le milioni di persone non autosufficienti di questo Paese
Che tra pochi hanno saranno la generazione più numerosa della storia nume tema e non mette un euro per il caregiver di questo Paese
Che spesso Kosovo caregiver coatti cioè di persone familiari che aprono il loro cuore sono costrette e lo faranno con tanto affetto ma senza un euro dallo Stato senza un aiuto senza che il terzo settore se non per volontariato lo posso aiutare perché anche l'anno un hanno dato luogo a nessuna riforma non c'hanno messo un euro però quando c'è da trovare gli euro per gli amici degli amici si trovano per fare le milioni di nomine pensare al caso San Giuliano guardate non voglio andare su Boccia tutta quella roba
Ma se una Presidente del Consiglio non è in grado nemmeno di Cacciari ettari anche l'esempio di una rettitudine poiché abbia sbagliato non sono gli affari nostri a me non interessa se San Giuliano ha tradito la moglie m'interessa saprà dito l'Italia questo è un piccolo grande particolare ma se la Presidente del Consiglio non riesce nemmeno a dire a Daniela Santanchè che sarebbe il caso di farsi da parte a dire a quello che frena i treni
Che anzi se lo porta nel resort perché l'ex marito la scompaia o della sorella di magari dimettersi perché ha dato un esempio di sperpero di denaro pubblico anche di abuso di potere alla San Giuliano detto
C'è una miriade di casa per qualche ora tira a campare
E negli ultimi due anni anziché parlare di ciò che sta facendo il governo purtroppo anche negativo perché mentre parliamo tutti under reti unificate di San Giuliano
Daranno l'ennesimo colpo alle pensioni quelli che volevano andare a disarcionare la Fornero e a trasformarla in pensione anticipata renderanno ancora più duri i requisiti per andare in pensioni perché è un Governo ipocrita cattivo e purtroppo pericoloso
Perché quando passiamo gli ultimi due anni non a parlare delle persone che sono davvero in difficoltà e che magari vivono ai lati delle nostri marciapiedi oppure de quei seicentotrenta mila famiglie che a causa del governo sono a rischio sfratto ogni giorno
Per fare giusto qualche esempio
Ma continuiamo ogni giorno a parlare di rigurgiti fascisti Di Centa che si spara a Capodanno
Diamanti di famiglie di amichette
è chiaro che ha un governo pericoloso e non lo dobbiamo mandare a casa perché sostituiamo l'antiberlusconismo all'antiterrorismo ma perché noi abbiamo sbagliato e abbiamo perso le elezioni abbiamo pagato un prezzo quel prezzo oggi non lo deve pagare l'Italia l'Italia si merita di meglio di questo circo Barnum che ci sta rendendo ridicoli e lo zimbello del mondo
Grazie sarebbero anche tantissimi altri temi Manni fanno segno che dobbiamo chiudere perché c'è un altro dibattito dibattito dopo quindi ringrazio semplicemente i nostri ospiti Milano Manfredonia
Presidente delle ACLI Chiara Pellegrino deputata M cinque S e Marco Furfaro deputato PD grazie buona serata
E grazie a Francesco ricariche diciamo gravi dice il direttore di Avvenire è un grandissimo giornale anche lì in tempi molto bui ma che D'Annunzio al giornalismo italiano

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