Festa Nazionale dell'Unità 2024 - Autonomia e premierato, le riforme sbagliate

Allora buonasera a tutti bentornati alla festa dell'Unità nazionale
Questa sera ci ritroviamo a parlare di riforme primariamente
Dica amica Marisa Di Giuseppe Maj vorrei introdurre i nostri ospiti che sano sicuramente più interessanti da ascoltare parto dall'estrema sinistra
Enzo Mariah segretari del Partito Socialista Italiano Alessandro Alfieri responsabile delle riforme Pd Mariolina Castellone vice presidente del Senato senatrice del Movimento cinque Stelle
Alla mia destro invece abbiamo Roberta Calvano costituzionalista e all'estrema destra solo figurata ovviamente ma per Saracino responsabile coesione sud aree interne
Allora originariamente questo panel parte come una riflessione su sulle riforme sbagliate le abbiamo chiamate cioè tutto quello che ci sta proponendo
Da due anni a questa parte il Governo Meloni
A livello di intenzioni per il momento ancora di modificare in qualche modo anche l'ordinamento di questo Paese però vorrei fare una breve parentesi introduttiva che riguarda invece l'attualità pochi minuti fa ha parlato il l'ex premier Giuseppe Conte
Ha detto una serie di cose che diciamo riaprono un po'le conversazioni che sono in atto nel campo largo quindi non posso che rivolgermi a alla Presidente Castellone e vorrei partire da lei per discutere un pochino quello che ha detto Conte
Lui parte diciamo da un'affermazione molto forte dice che d'accordo quando all'editoriale di Goffredo Bettini di questa mattina e dice che addirittura un harakiri risuscitare Renzi a questo punto è che
La scelta di farlo e i modi con cui è stato fatto aprono una grave ferita con la comunità del movimento ora
All'orizzonte ci sono tre elezioni regionali c'è un dibattito in corso su come chiudere in Liguria che ricordiamolo non è diciamo il territorio della vicepresidente però chiaramente non posso chiederle se questa dichiarazione poi alla fine una pietra tombale
Per dirla in maniera molto dura sulla su questa conversazione ligure
Allora intanto io vi ringrazio per me è veramente un onore essere anche quest'anno con voi per qualche ora in questa vostra bella estate militante e ringrazio tutti i nostri volontari per organizzare questi momenti di confronto che tanto servono al nostro paese soprattutto in questo momento storico e al nostro fronte progressista aggressiva spero sempre di più consolidando
Rispetto alle dichiarazioni del presidente Conte chiaro che io non posso che condividerle tutti noi qui sicuramente siamo accomunati da una cosa essere stati traditi fregati almeno una volta nella nostra storia politica da Matteo Renzi quindi è chiaro che parlare
Di Renzi nel momento in cui si vuole costruire qualcosa che duri e che diventi un'alternativa a questo centrodestra che in questi anni si è così tanto rafforzato da arrivare al governo del Paese
è pericoloso a mio avviso
Poi io vi parlo anche da senatrice che era in Senato insieme al mio collega
Alessandro Alfieri che ringrazio per l'invito ad essere qui durante il Governo Conte due vi dico che quello per me è stato un buon governo
è stato un governo che per la prima volta è tornato di nuovo ad investire in sanità eravamo arrivati a quel sette per cento di Pirlo e sette virgola quattro e oggi si sta di nuovo tagliando sulla sanità e il governo proprio con una ministra d Italia viva che ha messo su quell'assegno unico che oggi è minacciato da questo governo di destra quindi io penso che quel governo
Sia un governo che ha lavorato bene però che poi è caduto in un momento tragico in cui avevamo la campagna vaccinale che stava partendo eravamo nel mezzo di una pandemia ed è caduto proprio per mano di Matteo Renzi quindi nessuno di noi penso voglia ripetere un'esperienza come quella detto ciò
Al Paese vi assicuro se sicuramente tanti come me girano e parlano con le persone
Al Paese delle nostre alleanze dei nostri conflitti interni e interessa veramente pochissimo al Paese
Ai cittadini
Interessa potersi curare io vengo da una regione in cui purtroppo il diritto alla salute
Continua ad essere negato dove vivono tanti di quei quattro milioni di italiani che hanno rinunciato alle cure perché non possono accedere alla sanità privata
Vengo in quel Paese in cui ancora non ci sono scuole a tempo pieno in cui le madri lavoratrici come me devono fare i salti mortali per poter conciliare gli impegni familiari con gli impegni di lavoro quindi credo
E penso spero che non stasera siamo qui per quello che questo è il momento in cui noi dobbiamo partire da quello che ci unisce
Da quello che ci unisce da qual è l'obiettivo che abbiamo per me e chiudo l'obiettivo in generale della sinistra e del fronte progressista deve essere quello di lavorare per l'uguaglianza
Se abbiamo una vocazione e quella di fare in modo che tutti i cittadini di questo Paese abbiano accesso agli stessi diritti soprattutto che i giovani di questo Paese possano partire dalle stesse opportunità e dagli stessi diritti quindi
Concentriamoci su quello che vogliamo fare io Alessandro insomma persone che come come noi sono in Senato come i colleghi che sono alla Camera sappiamo che in questo momento
Matteo Renzi molto spesso vota col centrodestra quindi una domanda da fare e anche a Renzi ti senti più progressista o ti senti più vicino al centrodestra visto che sulla giustizia
Su tanti temi no Botha volta con la col governo comunque in maniera diversa
Rispetto alle nostre invece forze al Movimento Cinquestelle al PD ai Verdi che votano in maniera diversa insomma quindi direi che
C'è bisogno che tutti si chiariscano un po'meglio le idee in questa fase ma io vedo un grande lavoro da fare partendo da quello che ci accomuna
Sicuramente una posizione molto interessante che approfondiremo forse è un po'più avanti però c'ha da aggiungere un pezzo la storia perché vai Renzi ha quasi subito
Replicato a Conte perché Conte aveva tirato in ballo anche un altro tema cioè quello della ricerca della pace attraverso una via diplomatica lui ha detto che dal suo punto di vista quello doveva essere il fondamento della politica estera di base di un centrosinistra condiviso io vere consenta armi su questo punto specifico con con il senatore Alfieri perché pari Renzi la ha ributtato la palla nel campo di Conte
Spiegando che innanzitutto sulla politica estera Luís vorrebbe un chiarimento su la posizione del centrosinistra riguardo alle presidenziali americane le ha detto intanto che abbiamo se mai stiamo con Rsu con tanto c'è una risposta possibile univoca possibilmente
No mi fa sorridere cadesse Renzi che chiede chiarimenti a noi ben prima di deve dare Luís diciamo ecco da questo punto di vista con una battuta comunque lasciamo stare guardiamo guardiamo avanti permettete anche a me fatto lungo il segretario regionale Lombardia so la fatica di tenere insieme le feste questa una grande festa voglio ringraziare anch'io veramente tutte le volontarie e volontari e chi ha ha lavorato
Per questa bella festa
Grazie chi è ha voluto essere è con noi ringrazio ma Ryo con cui stiamo facendo un percorso molto
Molto importante stavo facendo questa battaglia insieme
Contro l'autonomia differenziata mi fa piacere che ci sia Mariolina condivido sottoscrivo tutte le sue parole abbiamo lavorato molto bene nel governo Conte due tra l'altro sarà ricordato come uno dei governi migliori in cui abbiamo portato a casa duecento miliardi anch'io
Mi sono sentito protagonista in quella fase dove veramente abbiamo fatto qualcosa di di importante dopo che ci eravamo isolati in Europa a proposito di come sono andate le cose perché eravamo isolati e grazie a quel lavoro che abbiamo fatto insieme siamo tornati protagonisti abbiamo raggiunto un risultato straordinario senza precedenti il vecchio sogno di Prodi di istituire debito comune
A livello europeo per quello io a volte mi arrabbio quando incominciamo a fare gli esami del sangue gli uni con gli altri c'è vediamo di rivendicare ciò di cui credo che di positivo abbiamo fatto insieme
Esaltiamo ciò che ci unisce
E è chiaro che non dobbiamo trascurare anche i punti oggi proprio con il tuo giornale faccio un ragionamento sui dei punti di difficoltà che ci sono ringrazio anche Roberta Calvano terra per avverrà accettato il nostro invito per la sua capacità la sua professionalità sui temi dell'autonomia differenziata e con Marco non c'è bisogno di ringraziarlo perché lavoriamo insieme tutti i giorni
All'interno del partito democratico per questo lavoro non voglio non rispondere alla tua alla alla tua domanda è evidente che ci sono dei punti su cui dovremo trovare una sintesi
Però prima ancora di arrivare Dinoi abbiamo bisogno di costruire un clima di fiducia quando diciamo che non bisogna mettere veti
Lo diciamo perché tutti noi in qualche modo abbiamo sbagliato abbiamo fatto degli errori
Ma dobbiamo capire che cosa è più importante oggi oggi più importante costruire un'alternativa alla Meloni per far sì che insomma
Il periodo in cui rimangono ancora al governo sia più breve possibile fare emergere ero contraddizioni mettere al centro l'agenda sociale economica nel Paese parlare ai cittadini per fare questo io mi rendo conto che dobbiamo ricreato quel clima di fiducia
Ed è il lavoro che noi abbiamo fatto ad esempio col Movimento cinque Stelle
A eravamo partiti da una situazione nel due mila diciannove dove ci si insultava pesantemente poi pian piano lavorando fianco a fianco con Mita Comito con la fatica della politica ci siamo conquistati il rispetto reciproco
Non tanto io con Mariolina Korn Paduanelli perché lavoravamo già al Senato insieme conosciamo il valore uno dell'altro ma c'era bisogno di che creato quel clima di fiducia non stiamo facendo lo stiamo facendo su battaglie concrete perché non si fa a tavolino non si fa quando le scorciatoie ideologiche per cui ci si ritrova dobbiamo metterci insieme per cui dobbiamo vincere no non basta quello non basta metterci mettersi insieme per vincere da mettersi insieme per governare e quindi insomma dovremmo affrontare anche quei nodi di io devo dirlo ho visto dei passi in avanti anche da parte di Conte sul tema della la politica estera è evidente che in quella fase politica
Ebbe un via libera da parte di di di Trump nella vita c'è anche un minimo di di riconoscenza ma io non ho dubbi che la stragrande maggioranza dei militanti della Movimento cinque stelle che io incontro ogni giorno nelle battaglie che stiamo facendo insieme non ha dubbi da che parte stare negli Stati Uniti se dalla parte del programma dei valori dei principi che esprime Kamala Harris oppure di Trump mi sembra scontato non lo farei diventare un tema centrale nel dibattito agostano io capisco che ci sono pochi
Siamo notizie quindi bisogna sollevare ecco io eviterei di farci diventare centrale il tema dello scontro fra Conte Renzi
Se deve rientrare
Un pezzo di quell'esperienza politica all'interno del centro sinistra facendo chiarezza su da che parte decide di stare magari uscendo dalla Giunta di Bucci in in Liguria bene lo si faccia ma non diventi punto centrale il punto centrale come costruiamo un'agenda
Sui temi fondamentali della vita delle persone
E la facciamo diventare l'agenda di tutto il centrosinistra dei progressisti questo mi sembra il punto centrale affrontano anche quei temi che ho chiuso sul tema della politica estera dove non è facile dove abbiamo anche delle posizioni differenti non dobbiamo nascondere la polvere sotto il tappeto perché se no rischiamo di arrivare sbagliando la prossima volta quando avremo le elezioni politiche alle porte ma io penso che con appunto la fatica della politica dei punti di sintesi si possono trovare ad esempio all'interno dell'Unione Europea
Perché sul tema ad esempio della difesa comune della difesa europea ci si ritrova da Conte alla Shrine a persone come me che hanno speso una vita lavorando nel mondo della diplomazia e sanno che i punti di sintesi possono trovare se si vuole
Però io adesso
Sono convinto sono convinto davvero che bisogna ricreare un clima di fiducia quindi smettiamola con le interviste
Con le uscite sui giornali perché da quel punto di vista noi siamo rimasti tutti scortati ragione Mariolina non abbia più bisogno di parole abbiamo bisogno di fatti di comportamento e conseguenti quindi sarà solo un lavoro nel territorio e nel Parlamento che ci dirà se tutto questo si potrà fare
Raccordo va be'adesso parliamo comunque di una cosa su cui siete tutti d'accordo quindi non bisogna più litigare allora no io vorrei partire per tornare diciamo al tema originario del nostro panel da dalla professoressa Calvano e vorrei fare un pochino il punto della situazione per quanto riguarda l'autonomia noi adesso siamo in una situazione in cui da un lato stanno già raccogliendo le firme la raccolta ha un grande successo che quindi verosimilmente si veleggia verso lo scenario del referendum
Dall'altra parte però ci sono già le regioni del Nord e quelle governate da lega su tutto ovviamente che hanno già richiesto in parte le compie le le materie adesso che diventeranno disponibili con la riforma Calderoli
A che punto siamo di alla fine quanto la riforma una scatola vuota per il
Mentre finché non saranno ben definiti letto
Allora innanzitutto grazie dell'invito che ringrazio il Partito Democratico ringrazia la festa Alessandro Alfieri in particolare per l'invito molto molto gradito dunque la situazione
è in effetti abbastanza preoccupanti io non vedo una Panto questa idea della scatola vuota perché è vero che la legge Calderoli è una legge che rappresenta il primo passo che sarà poi seguito da intese leggi che recita invece piena hanno queste intese
Però alla base su cui si costruisce questo percorso è proprio questa legge ora noi molti costituzionalisti possiamo dire la la stragrande maggioranza hanno esperto espresso critiche
E preoccupazioni sin dai primissimi passi dell'iter parlamentare della legge
Ma così come preoccupazioni per la legge che avrebbe dovuto attuare questo articolo centosedici terzo comma erano state espresse già precedentemente quindi voglio dire che non è innanzitutto non è una preoccupazione animata da intenti ideologici pregiudiziale oppure animata da una preoccupazione del sud soltanto del Sud o soltanto di una parte politica rispetto all'altra è una preoccupazione che il mondo diciamo di chi studia il diritto e quindi si preoccupa dei gli equilibri dell'ordinamento si era posso
Da subito vedendo l'impianto di questa situazione perché quali sono i rischi che si corrono ora è vero che questa diciamo è il primo passo e poi ne seguiranno degli altri e quindi tutto sommato
Finora non abbiamo ancora prodotto i danni quelli definitivi
Il problema però è il modello che si si intraprende il percorso che si intraprende ovvero abbiamo innanzitutto una legge ordinaria che pretende di vincolare un percorso che sarà fatto poi da leggi rinforzate quelle che percepiranno le intese
Intese che saranno assicurate da una regione col Governo una alla volta quindi in un rapporto quando Juan in una sorta di trattativa privata come una sta cioè di rapporto negoziale immaginate in cui inevitabilmente ogni ragione potrà avere un trattamento diverso dalle altre anche in ragione del colore politico di chi la governa
Abbiamo poi il problema di questo procedimento quindi disegnato da una legge ordinaria che potrà poi essere modificata e quindi di volta in volta essere derogata e quindi un procedimento che potrà cambiare a piacimento e perse ogni volta diverso
E questo non contribuisce a garantire una certa certezza una certa chiarezza diciamo di ciò che avverrà
C'è la preoccupazione poi del fatto che avvale di tutto questo processo le legislatore nazionale si troverà davanti un panorama come una stato Arlecchino in cui in ogni regione si applicheranno
In una regione una norma in una regione un'alta perché perché ognuno sarà competente in materia di verze
E ci potrà essere una differenziazione diversa per ognuna delle singole regioni immaginiamoci povero legislature parlamentare che dovrà scrive alla all'articolo uno si applica alle Marche al Molise all'Abruzzo l'articolo due si applica solo questo è un problema diciamo che noi ci poniamo da giuristi e cioè un problema diciamo di di fonti ed anche di ordine nell'ordinamento della legislazione c'è poi il problema della garanzia dei diritti famosi letta su cui non vado diciamo nel dettaglio ma sappiamo bene che questo è un punto che già esisteva
Nel Titolo quinto della Costituzione cioè garantire livelli essenziali delle prestazioni dei diritti
Un punto che non è stato ahimè in cui diciamo rispettato non è stato a completamente diciamo neanche parzialmente attuato e diventerà ancora più rilevante a fronte di una differenziazione perché diventerà il punto cruciale che garantisce l'unità del sistema e cioè assicurare uguaglianza dei diritti man mano che aumenta la differenziazione perché dico aumenta perché la differenziazione in realtà esiste già cioè si dice oggi ama come voi siete
Contro il regionalismo no noi abbiamo già il regionalismo noi già abbiamo una Costituzione che disegna un sistema regionalista prescindere dalla differenziazione che verrà o no
E già aree carriere regioni che hanno proprie competenze che hanno proprie risorse significa anche ognuna amministra e gestisce legifera in quel nell'ambito di quelle competenze quindi diciamo che una certa differenziazione
La vediamo già e lo abbiamo visto ad esempio molto bene durante la pandemia
E ne abbiamo visto a volte forse fin troppa differenza durante la pandemia pensiamo soltanto a poco alla diversa resa dei sistemi sanitari regionali durante la pandemia
Ora non voglio tirare in ballo troppi danni ma almeno un terzo elemento del quadro diciamo preoccupa ossia quello delle risorse Fund finanziaria noi sappiamo che questa legge pretende di realizzare tutto questo processo rivoluzionario
A costo zero cioè prevista una clausola di invarianza finanziaria quindi senza nuove ora come possiamo pensare di capovolgere l'assetto delle competenze e arrivano è un sistema in cui le competenze delle Regioni non saranno più stabilite nel testo costituzionale pensiamo un po'le competenze delle Regioni
Saranno
Fuori dal testo costituzionale per ciascuna disciplinate nelle rispettive intese nelle rispettive leggi di differenziazione
Oltre al problema che mi pone l'idea di come saranno garantite queste competenze
Perché io Regione posso lamentare che violata la norma costituzionale che mi attribuisce la competenza oggi un domani non potrà farlo perché la norma che mi attribuisce la competenza sarà nella legge di differenziazione
E che quale garanzia potrò avere nel rispetto della legge di far ma c'è poi appunto dicevo il problema della finanza cioè sostanzialmente per andare proprio in grande sintesi
La legge Calderoli istituisce un sistema in cui tenta di imitare ciò che è previsto per la finanza delle regioni speciali estendendola alla finanza delle regioni che verranno differenziate
Ma noi abbiamo visto che il sistema della finanziamento delle regioni speciali non è un sistema virtuoso cioè ci sono regioni speciali che dati alla mano dimostrano che quel meccanismo
Non è un meccanismo che produce un modo di gestire le riforme le risorse efficiente e virtuoso
E ci sono regioni che dimostrano questo la Valle d'Aosta alla Sicilia allora da un punto di vista del bilancio dello stato di chi gestisce il bilancio dello Stato
Questo è un corso aggiuntivo che si va a rischiare di produrre che va a incidere sul bilancio dello Stato che però molto probabilmente non ci possiamo permettere
In una situazione
Abbastanza inquietante una prospettiva difficile
A questo punto della conversazione diciamo prendendo spunto proprio da quello che che ci spiegava la la professoressa avrei coinvolgere Marco Saracino
Diciamo prendendo un po'spunto da quello che è successo dopo cioè dalla le regioni che hanno iniziato a
A vedere questa minaccia anche le regioni del centro destra magari verso la Calabria
Come una una cosa una sviluppo che poi alla fine danneggerà un po'tutti
C'è secondo Tay a un certo punto un un livello a cui il sud si sta sta valutando sempre più diciamo le promesse del governo Melloni come un po'fallaci in cielo come qualcosa che è stato promesso OLAF era stata pari alla fine venendo bene
Bene anzitutto grazie per per l'invito grazie anche da parte mia e volontari ai nostri dipendenti del gruppo che sono qui sono la parte più bella poi penso del partito democratico e per le nostre feste
C'è un punto dicevi sul Sud in cui il diciamo il Governo può essere messo in difficoltà io penso ad Atene non
Non non si ricorda quasi mai ma alle elezioni europee il partito democratico dopo tanti anni risultato essere il primo partito del collegio Italia meridionale questa è una cosa che non si verificava da tanto tempo e Fratelli d'Italia è un partito che in quel collegio e cinque punti sotto la media sognano a me piace Nale quindi questo secondo me è un primo dato politico interessante
Perché se prendiamo e analizziamo le scelte fatte da questo governo ne in questi ormai due anni
E le caliamo nella realtà sono tutte scelte contro il Mezzogiorno io penso siano scelte contro l'Italia ma in particolar modo diciamo in quei territori dove il disagio sociale
E più forte perché se le mettiamo in fila
Di fatto abbiamo avuto la cancellazione del reddito di cittadinanza
Il no a salario minimo in un territorio in cui Italia meridionale un lavoratore dipendente privato su quattro guadagna meno di nove euro lordi l'ora
Il cambi la cancellazione del fondo perequativo infrastrutturale che era un fondo di quattro miliardi e mezzo tre miliardi e mezzo sono stati cancellati quel fondo serviva per le ferrovie per gli ospedali per le reti idriche a proposito di siccità
Poi ci mettiamo l'autonomia differenziata ecco è evidente che il Mezzogiorno nei confronti di queste scelte da parte del governo ha deciso di votare in un altro modo
Il partito democratico credo che anche sulla la battaglia sull'autonomia differenziata ha svolto secondo me una funzione importante in Parlamento e nel Paese ora però il punto è rendere questa battaglia nei confronti dell'autonomia differenziata una battaglia di carattere popolare
Secondo me occorre fare due cose su questo il primo
Raccontare
Quali possono essere gli effetti concreti di questa legge che fino a un anno fa sembrava qualcosa di
Sconosciuto tante volte è capitato a me sembra una battuta ma è capitata anche ad altri parlamentari e soprattutto a chi svolge il ruolo di consigliere comunale o consigliere regionale quando facciamo i banchetti sull'autonomia differenziata all'inizio la gente diceva ma che cosa la raccolta differenziata sembra una battuta ma invece è così però per far capire che cosa come questo fosse un dibattito lontanissimo dalla realtà
Quindi su questo tema dobbiamo ancora lavorare moltissimo perché poi ci sarà appunto il tema referendum che della quorum da raggiungere
Però per farlo dicevo bisogna raccontare gli effetti concreti Lione dico tre veloci oltre al fatto che questa è una legge ormai antistorica perché mente il Pnr R a proposito di governo Conte due che è stato una delle grandi vittorie di quel governo e dei partiti che facevano parte di quel governo
Mette il PNR recitava la possibilità appunto di dire ridurre di vari diseguaglianze questa legge non fa altro che aumentarli
Con prendiamo diciamo alcune situazioni concrete
è impensabile ed è impensabile più per il Nord che per il Sud pensare di competere nel mondo con venti politiche energetiche differenti è una cosa che non sta né in cielo né in terra anzi e abbiamo detto durante la campagna elezioni europee
Noi dovremo porci il tema di avere una politica energetica dell'Unione europea perché altrimenti nel mondo rischiamo appunto di non competere più è una roba impensabile
Come impensabile guardate continuare a danneggiare la sanità e in particolar modo quella del Sud per un motivo molto semplice perché se io sono costretto a venire in Emilia Romagna o in Veneto e Lombardia
Per curarmi perché nella mia regione come diceva Mariolina l'accesso alle cure alcune volte messo in discussione
In realtà non è che sto soltanto causando un problema al Sud Soccavo sono anche un problema cittadini quelle regioni
Che hanno lo stesso diritto di cura di curarsi come tutti gli altri cittadini che però vedono le proprie liste d'attesa aumentare perché se più persone sono costrette a venire in quelle regioni è evidente che le liste d'attesa aumentano anche nelle regioni appunto del centro e del nord
Poi però se c'è proprio una questione che veramente ci fa saltare ha fatto saltare il partito democratico
Abbiamo condotto una battaglia in Parlamento votare durissima al Senato come alla Camera
Al Senato diciamo i toni sono stati più tranquilli purtroppo alla Camera ricordiamo ancora quelle scene in cui qualche senatore qualche deputato della della lega faceva il simbolo della Decima Mas dicendo che era meglio la Decima Mas che cantare Bella cha ah ho abbiamo visto l'aggressione nei confronti di un collega del Movimento cinque Stelle né l'abbiamo vista i tutta diciamo in quelle in quei tristi giorni
Ma se c'è una cosa che proprio si fa saltare
E quello che riguarda il mondo della scuola perché a vere i docenti pagati diversamente da regione a regione è una roba che mette davvero in discussione la coesione e l'unità del nostro Paese quindi queste sono quelle cose concrete che noi dobbiamo
Raccontare durante la campagna che ci appunto che ci aspetta nei prossimi mesi e raccontando coi anche quello che si diceva prima a proposito dei livelli essenziali e le prestazioni di una cosa su questo e poi facciamo situazione politica e chiudo perché guardate
è veramente incredibile e finalmente Calderoli l'ha dovuto ammettere dopo diciamo un anno di discussione Calderoli è riuscito ad ammettere che per realizzare non solo per determinare perché la testa di Giuseppe noi determineremo i livelli essenziali e le prestazioni
Stamane determinarne il tema è garantirli quindi metterci le risorse ed è incredibile che finalmente Calderoli sia riuscito ad ammettere che lui non sa quanto costano i LEP il problema è che però alcune regioni come si diceva prima stanno facendo partire le intese
è vero che per quelle non letto però nel momento in cui poi si parte diventa complicato fermarle se non appunto attraverso lo strumento del del referendum
E allora su questo guardate a proposito di una grande battaglia popolare che dobbiamo Hegel condurre che stiamo conducendo per rispondere anche un po'al dibattito che si diceva prima lo dice uno che diciamo non è mai stato renziano nella vita anzi diciamo fatto la minoranza negli anni quando Renzi ha seguita un'azione del partito non era una cosa semplicissima ve lo posso assicurare ma netto delle delle delle battute
Quando noi abbiamo il governo più a destra della storia repubblicana che quello appunto che c'è in questo momento
è vero che bisogna fare un'operazione di verità rispetto a quello che si è detto prima come dicevano Alessandra Mariolina condivido però meno dobbiamo metterci adesso a ragionare solo esclusivamente sulle cose che ci dividono
Ci sono tre elezioni regionali che alle porte se dovessimo vincere tre zero sarebbe un colpo per il Governo enorme micidiale
Per non parlare poi diciamo di di quelle che ci saranno successivamente perché lì possiamo provare a fare diciamo un altro risultato importante perché si vota in Veneto è vero ma si vota anche in Campania in Toscana in Puglia nelle Marche
Ecco sono quelli gli appuntamenti in cui gli possiamo dare dei segnali al governo
E provare a mandarlo a casa perché guardate
Quando noi abbiamo giocato a dividerci e abbiamo cercato le differenze trovino Dino voi lo dicevamo prima se la pensassimo allo stesso modo su tutto saremo nello stesso partito non lo diciamo all'opposizione del governo ma netto di questo noi ci siamo già divisi una volta ci siamo divisi incredibilmente e inspiegabilmente
Nel settembre del due mila ventidue
Quella divisione ha comportato la vittoria di Giorgia Meloni elezioni politiche se noi fossimo andati uniti oggi non staremmo parlando sicuramente di autonomia differenziata non staremmo parlando di premierato perché non sarebbe nato il governo Meloni sarebbe nato qualcos'altro probabili venti allora ma quell'errore non possiamo commetterlo e la battaglia per il referendum così come la battaglia per la sanità pubblica così come la battaglia per il salario minimo sono questioni bene e che toccano la carne viva delle persone e sono temi che possono unire oggi il campo alternativo alla destra per questo io penso che sia più interessante oggi
Discutere di quei punti in comune che ci uniscono che di quei punti che sicuramente si dividono
Mi dai un ottimo spunto verrà rivolgermi alla strada insomma Raiot
Perché proprio a livello di unità di di collaborazione diciamo la raccolta delle firme sta dando una prova diciamo fuori dal comune di quanto può valere poi il campo largo né i fatti nel nell'attrarre le persone quindi volevo chiedere a Enzo sì visto che da destra arriva spessissimo l'obiezione che magari ci si ritrova in un campo largo per soltanto per opporsi io vorrei fare un po'alla lista invece di tutto quel quello che non esserlo forza insomma quali cioè presentiamo un pochino questa questo pregiudizio Camp magari stessa arriva
Grazie per l'invito e complimenti per l'organizzazione grazie ad Alessandra Marco tutti gli amici i compagni del Partito Democratico alle compagnia dinamica del partito democratico
E evidente che certo nuovi lezioni di unità lezioni di stile lezioni di condivisione politica non ne possiamo ricevere dal governo di centrodestra a maggior ragione dopo l'agosto che abbiamo vissuto nel quale venuto in tutta la sua potenza fuori la soap opera del governo del centrodestra dei rapporti delle forze di maggioranza del governo di centrodestra
Che non solo unite su nulla
Hanno visioni diverse sui diritti hanno visioni diverse sulla politica interna visioni diverso sulla politica
Dell'impresa industriale visioni diverse ancora di più gravissimo sulla politica estera che un problema che ha isolato il paese isolato l'Italia
Quindi piuttosto che dare lezioni a noi noi dovremmo da soli prenderci le motivazioni e le ragioni io condivido quello che ho sentito prima da Marco per ragioni per stare insieme anche perché gli obiettivi che abbiamo sono comuni
è evidente che non possiamo condividere
Io sulla giustizia o delle posizioni ipergarantista e che saranno sicuramente diversa e distinta e distante da altri e no stiamo nello stesso partito quindi abbiamo sensibilità diverse
Ma abbiamo l'opportunità di costruire insieme una proposta alternativa che è doverosa nei confronti di un Governo che assume sempre di più i tratti illiberali
E che non c'è un precedente nella storia sono molto pericoloso ma non poi José sventolare bandiere troppo risalenti nella storia
Che hanno distrutto il nostro territorio il nostro Paese e questa sfida a noi la possiamo fare a partire dall'autonomia differenziata guardate c'è un'immagine
Ordinaria che la migliore risposta
Nelle condizioni date di partenza per la legge elettorale che abbiamo che la fotografia alla Cassazione del comitato referendario a sostegno del sì all'autonomia contro l'autonomia differenziata che è una fotografia che ha messo insieme
Senza divisioni
Tutti i partiti del vecchio centrosinistra del campo largo Campogrande chiamato lo come volete
Ma tutti quei partiti che hanno la stessa sensibilità di fondo
Che difendono la scuola pubblica che difendono la sanità pubblica che non si rassegnano che in questo Paese la detto Mariolina prima
C'è un dato lo dico qua Reggio Emilia nella città del Tricolore in Italia sono milioni le persone che stanno rinunciando a curarsi perché e la sanità pubblica oggi non garantisce a tutti le i servizi e la gente non ha i soldi per rivolgersi alla sanità privata
è vero non è vero che in regioni non distanti da qui come il Veneto e la Lombardia il centrodestra che governa da decenni approvato finanche a privatizzare il pronto soccorso
è vero non è vero che sulla scuola pubblica
C'è un andamento di questo governo che va verso la privatizzazione è che è vergognoso che siamo al trentuno agosto
E ancora oggi ci sono posti vacanti e docenti che non sanno dove si andranno ad insegnare perché verranno catapultati nei prossimi giorni in giro per l'Italia
Con tutta la benedizione della continuità didattica a discapito dei nostri giovani allora la difesa della scuola pubblica della sanità pubblica del diritto universale è un presupposto sul quale noi abbiamo sfide comuni sentimento comune e sicuramente ci unisce l'opposizione
A quello che la visione della destra
Guardate lascio leggo lì
Mi cade l'occhio non foss'altro per una questione di appartenenza politica mi cade l'occhio su Giacomo Matteotti noi siamo e leggo la frase noi siamo per la più intere assoluta libertà per tutti
Questo ci differenzia dalla destra noi siamo per portare avanti chi è nato indietro e stiamo perché le istituzioni diceva bene la professoressa prima
Le istituzioni oggi vanno riformate sia chiaro partiamo dal presupposto che ha mentre diciamo no all'autonomia differenziata precisiamo che il noi secco ed è contro la proposta Calderoli
Ma che ci sia un problema del regionalismo italiano che per come è nato oggi ha bisogno di essere rivisto questo non c'è dubbio perché gli è le regioni diciamo non solo non sono più enti di programmazione come erano state immaginate ma sono diventate enti di gestione io che sono del Sud
Per come lo è Marco Saracino devo dire
Che per esempio il suo dovere rispondere federandosi il centosedici terzo comma prevede le compete come per competenze funzionali si possono unire le forze quelle l'autonomia che vogliamo noi disastro confusionario che vuole fare il centrodestra e su questo voglio dirlo
Rispetto al premierato c'è una confusione guardate me spesso diciamo che il centrodestra ha dato un po'a uno un po'all'altro
Perché è un ottimo il premierato l'altro chiede la riforma della giustizia l'alto generato la mia differenziata ma ci rendiamo conto che questo è il governo che senza precedenti nella storia è quello che più accentrato nelle mani nazionali nelle mani di pochi tutti le grandi leve dell'economia dello sviluppo di questo Paese
Pnr R. task force Zetsu unica da otto a una per il Sud dall'Agenzia per la questione è stata smantellata tutto è stato nelle mani di Fitto accentrando e poi diciamo che vogliamo devolvere alle Regioni
Allora c'è un conflitto di fatto nelle nell'idea che c'è di governi che cioè il governo e le forze di maggioranza
Che non hanno visione non hanno strategia e tutte queste sono le motivazioni che ci uniscono in maniera propositiva per mandarli quanto prima casa perché questo è l'obiettivo che noi abbiamo mandarli a casa per salvare il Paese per salvare il salvabile e dicevo mi è caduto l'occhio su Matteotti perché la libertà
Si costruisce se noi difendiamo i diritti e l'uguaglianza e l'articolo tre per il quale ricordo a Meloni a Salvini a Tajani
Che l'articolo tre non soltanto impone della Costituzione che bisogna garantire l'uguaglianza e loro a stanno distruggendo
Ma guarda un po'
L'articolo tre al secondo comma dice che bisogna anche promuovere iniziative per rimuovere gli ostacoli che impediscono l'uguaglianza e allora li facciamo bene a raccogliere le firme a fare la battaglia in Parlamento farla
Dai banchi vitali degli nei banchetti con la raccolta delle firme coinvolgendo cittadini d'impresa e associazionismo laico e cattolico
Perché oggi c'è una congiuntura unica forse irripetibile che la Chiesa con i vescovi lo diciamo arco prima la differenziazione contro ogni idea di libertà contro ogni idea di giustizia sociale
E noi da questo punto di vista dobbiamo fare una battaglia senza se e senza ma all'idea confusa confusionaria di questo governo di centrodestra
Che finisce per distruggere l'assetto istituzionale nostro Paese su questo siamo molto preoccupati ma anche gagliardamente impegnati ad evitarla di
Allora sembra una cosa organizzata ma giuro che non è così però il tuo riferimento all'articolo tre alle iniziative per garantire l'uguaglianza mi porta direttamente al Movimento cinque stelle perché momento Cinquestelle
Con il dire cittadinanza la il feeling con il Sud l'aveva con creato caspita se l'aveva creato
Come è andato perduto se andato perduto e come e da che cosa si può ripartire per poi ricreare una questo file in questo rapporto speciale
Allora intanto io voglio dire una cosa quando stiamo parlando di riforme di riforme istituzionali riforme costituzionali abbastanza sono degli argomenti come diceva Marco che le persone non San fare
Capiscono perché rischiano di diventare un po'troppo tecnici quando parliamo di riforme della nostra Costituzione parliamo di cambiare quello che è il cuore della delle nostre istituzioni
Quando si interviene sul cuore io ve lo dico da medico se si fa un intervento al cuore l'organismo più o meno deve essere in equilibrio non ci devono essere infezioni in atto insomma di certo non si interviene non si fa un intervento a cuore aperto se c'è un'infezione o se i parametri non sono in linea
E allora quando si fanno riforme così importanti sul cuore della nostra costituzione delle nostre istituzioni ci dovrà essere pace sociale
Ci devono essere delle condizioni di tranquillità di serenità
Noi siamo in un momento di pace sociale da quello che abbiamo detto assolutamente no perché non siamo in un momento di pace sociale
Perché c'è una povertà dilagante parlavamo del reddito mi chiedeva del reddito di cittadinanza
Il reddito di cittadinanza evitato in pandemia che ci fosse un milione di poveri in più e oggi quel milione di potere in più c'è perché le persone in povertà assoluta sono quasi sei milioni
E di quei sei milioni in povertà assoluta se Children dice che un milione quattrocento mila sono minori
A volte quando parliamo della povertà pensiamo più agli anziani che ai minori invece i dati dicono altro se del Children's dice che in Italia ci sono un milione quattrocento mila bambini in povertà assoluta la povertà assoluta e quando manca tutto non il superfluo manca un secondo piatto manca una pura dal dentista
Addirittura un bambino in povertà assoluta e condannato a vivere quattro anni in meno
Rispetto a un bambino che vive in una condizione economica più agiata stiamo parlando di uguaglianza no noi stiamo sottraendo quattro anni di vita un bambino che nasce povero
E in Italia purtroppo e condannato a morire nella maggior parte dei casi povero
Perché ormai da noi l'ascensore sociale non funziona più
Non c'è più quell'ascensore sociale che era dato che dato
Dalla scuola pubblica che ha permesso a me che sono figlia di un operaio e di una casalinga di poter andare all'università con le borse di studio puoi andare negli Stati Uniti
Poi entrare in politica quello studio quel distruzione che servirà da ascensore sociale oggi non funziona più
Oggi addirittura i dati ci dicono che il nostro Paese e quello in cui il disagio sociale sirena equità più che in tutti gli altri paesi quindi non c'è pace sociale perché c'è una povertà dilagante
Che interessa anche i bambini e i minori perché sei milioni sono in povertà assoluta mai imporre di relativi sono nove milioni
Non c'è pace sociale perché non c'è lavoro dignitoso
Io vedo questo centrodestra esultare per l'occupazione in aumento e quando qualche volta mi capita di incontrarvi in qualche dibattito televisivo provo a dirgli Maria referenti però i dati di questa occupazione
Ma come pensate che l'occupazione è in aumento colpì il invece che con la ricchezza del paese che si riduce sempre di più sia un fatto positivo vuol dire che state creando lavoro qua però e lavoro precario perché quello stanno creando perché avere quattro milioni e mezzo di persone che lavorano
E non escono dalla povertà lavoratori poveri tanto che addirittura alcuni di questi lavoratori prendevano il reddito di cittadinanza
Duecento mila lavoratori prendeva al reddito di cittadinanza radio per arrivare alla soglia di povertà perciò è fondamentale anche la battaglia sul salario minimo e poi il lavoro precario perché se guardate i dati pubblicati dal Ministero del lavoro sui nuovi contratti sapete cosa trovate che il tredici per cento dei nuovi contratti indovinate quanto dura
Un giorno poiché l'occupazione dura un giorno contratti di lavoro di un giorno sapete quanti sono i contratti di lavoro nuovi che superano l'anno lo zero cinque per cento
Quindi stanno creando lavoro povero lavoro sottopagato per non parlare di tutto quel lavoro invisibile
Che ha affidato a quei disperati agli immigrati che lavorano in condizioni disumane nel nostro Paese e abbiamo visto le storie recenti alle tragedie
Recenti a cui abbiamo assistito anche per loro e fondamentale introdurre in questo Paese il tema della salario minimo e poi abbiamo parlato di sanità no quindi guai per tutti questi
Motivi in questo momento storico in cui non c'è pace sociale non si possono fare le riforme riguardo l'ultima battuta reddito di cittadina
Anza
Il reddito di cittadinanza è una misura che esiste in tutti i Paesi dell'Unione europea solo in Italia e interessa non esisteva nel due mila e diciannove quando l'avevamo introdotto ed è una misura necessaria
Per creare un margine
Alla povertà quella misura però era il primo passo di una misura del mercato del lavoro che va fatta e di cui questi Paese estremamente bisogno e su cui il fronte progressista deve fare una battaglia coinvolgendo tutte le forze sociali del Paese
Che passa per il salario minimo che passa per le politiche del lavoro che in questo Paese
Mancano da sempre se investiamo pochissimi soldi sulle politiche attive e su quei centri dell'impiego che invece sono i luoghi da cui lui deve passare e dove ci deve essere l'intreccio tra la domanda di lavoro e l'offerta di lavoro quanto abbiamo da fare ancora per la formazione di competenze sul sul lavoro che oggi purtroppo cambiano continuamente i lavori da qui a dieci anni saranno totalmente diversi
è una persona di cinquant'anni che perde il lavoro perché tanti percettori del reddito di cittadinanza erano persone che avevano perso il lavoro deve essere accompagnata dallo Stato che non ti può abbandonare alla povertà
Ti deve formare e chiedeva il piano piano reintrodurre nel mercato del lavoro perché tutti vi assicuro tutti i percettori di reddito di cittadinanza con cui ho parlato dopo mi hanno detto io Miroglio formare e voglio lavorare perché dal lavoro passare la dignità della mia persona quindi queste sono le battaglie che dobbiamo fare
Allora fra
Chiuderà il giro con con Alessandro Alfieri per diciamo sfruttando anche per passare un po'anche poi al premierato siamo in tanti quindi
Temo che dobbiamo ancora celebrare i tempi però quello che mi interessava anche approfondire come
Prima abbiamo parlato di stare insieme essere separati ma Raiola individuato molto con molta chiarezza diciamo dove invece la destra separata è separata anche sul tema dell'autonomia
è stato uno dei temi di questa estate di come forze tali si sia in qualche modo distanziata dal resto della maggioranza
Può essere questo uno dei temi su cui poi si crea all'interno della del governo la spaccatura e al contrario tra virgolette
Inizia a parlare di premierato il fatto che Meloni abbia in qualche modo voluto rallentare i tempi di quest'altra riforma è indice di una situazione in cui
Alla fine non tirano tutti non remano tutti nella stessa direzione
Ben evidente perché nel momento in cui tu non fai riforme condivise ma arrivi a uno scambio nell'abbiamo chiamato Baratello ma che riecheggia il Porcellum all'esperto di porcate non è un'offesa diciamo
Calderoli ride con orgoglio le le definiva definiva così
Quel baratto portato riforma della giustizia da parte di Forza Italia l'autonomia differenziata parte della lega e il premierato da parte di Fratelli d'Italia ognuno con motivazioni diverse
La Forza Italia quasi un omaggio al fondatore scomparso la lega perché in crisi di consenso rispetto al Progetto di lega nazionale cerca di recuperare terreno
In qualche modo provando a recuperare consenso al nord e cercando di ricomporre Gerry gli amministratori e gli amministratori locali
So ricco bacino di riferimento
E la destra che non aveva partecipato alla stesura della Costituzione dopo il la il ventennio il ventennio fascista di provare in qualche modo incidere sulla Costituzione mangi parsi da quel complesso di di di figli di un dio minore che hanno sempre che hanno sempre avuto ecco quando partì da presupposti così diversi e non costruisce una condivisione prevale la logica dello scambio logica dello scambio dura finché c'è il collante del potere che prevale rispetto ad esigenze di maggioranza
Ora però io lo voglio dire anche in maniera molto chiara e adesso vogliamo capire Forza Italia se fa sul serio o meno perché quando ne abbiamo visto Occhiuto governatore di Forza Italia della Calabria dire
Che non devono avanti andare avanti con autonomia differenziata con le cosiddette funzioni non letto
Poi aprire una parentesi si parla di commercio estero e di di protezione civile sei Commercio Estero giorno e facciamo fatica condanniamo come Italia in Cina e meno male che c'è l'Europa le nostre spalle perché quando Trump Xi Jinping volevano mettere i dazi sui prodotti europei fortunatamente c'era l'Europa alle spalle
Ma poi vedete presidente del Molise sa o Pardi presidente della Basilicata Occhiuto andare a rappresentare il sistema Italia in Cina ma se c'è qualcuno che lo pensa ha bisogno di essere aiutato ma seriamente per essere chiari tutt'
E dico però occhiuto non può fare il furbetto fare le interviste
Gettare il sasso fai ritirare la mano perché poi noi quando siamo andati con i consiglieri regionali progressisti di centrosinistra col Movimento cinque Stelle PD
A dire Occhiuto lo firmi la richiesta per andare davanti alla Consulta
Per indire referendum ma come hanno fatto le cinque regioni guidate dal centrosinistra e progressisti
Occhiuto ha fatto finta di non esserci quel giorno quel giorno lì ecco io non vorrei che questo giochino si ripetesse sullo ius cose visto che è un tema molto serio non possiamo permetterci di prendere in giro generazioni che sono state per adesso in adesso frustrate senta Hayani vuole fare sul serio noi l'abbiamo detto Olanda ecco i partiti progressisti di centro sinistra ci siamo magari non è proprio la nostra proposta ma se possiamo fare un passo in avanti in termini di diritti civili
E andare a colmare
Un'ingiustizia
Io mi ricordo quando avevo mia figlia piccola la portavo alla scuola materna
Lo a volte lo scritto mi ricordavo scritto su un biglietto natalizio perché ero rimasto colpito dalla presenza di compagni che venivano da storie tradizioni culture culture differenti di vedevo giocare insieme così bene mandai un messaggino devo puri
Gli stessi giochi
Gli stessi sogni ma non ho ancora gli stessi diritti ecco io penso che noi siamo indebito con queste generazioni se Forza Italia vuole fare sul serio presento iniziative in Parlamento noi abbiamo le nostre proposte
Anzi sarebbe l'occasione di un sussulto d'orgoglio del Parlamento visto che noi siamo diventati un convertirsi cioè di decreti legge non solo per colpa del centrodestra abbiamo anche noi nostra responsabilità intendiamoci
Ma alcuni iniziativa parlamentare che dovesse partire dalle aule dal Senato e della Camera ci vedrebbe d'accordo e quindi noi siamo per stanarlo Pesta Nardi fino fino in fondo quindi per risponderti
Noi siamo pronti a far saltare tutte le contraddizioni della destra ma allo stesso tempo
Dobbiamo essere esigenti con noi stessi
Quindi quell'autonomia differenziata di di Calderoli non va bene perché non c'entra niente con l'autonomia ma noi dobbiamo essere capaci di mettere in campo la nostra proposta alternativa in questi giorni alcuni giornalisti alcuni tra i colleghi dicono ama l'avete fatto anche la destra uso molto l'avete fatto voi nel due mila e uno il titolo quinto
Bene
Io faccio due osservazioni veloci uno io penso che sia sintomo di intelligenza anche di un partito ammettere quando hai sbagliato e io penso che sia ora anche a volte di farlo di dirlo se abbiamo fatto degli errori in quel caso mettere le norme generali dell'istruzione comune delle possibili
Oggetti differenziazione fu un errore e dobbiamo dirlo non è che si devono sentire offesi coloro che lo fecero allora nostri amici colleghi compagni ancora che condividono l'impegno all'interno del partito democratico in pace una seconda considerazione
Son passati ventiquattro anni ha ventiquattro anni è un era enorme abbiamo avuto una crisi economico finanziaria due mila due otto due mila e nove senza precedenti
Una pandemia che ha scompaginato completamente l'idea di come si organizzano anche servizi socio sanitari territoriali io vengo dalla Lombardia
Abbiamo scoperto quel quelle punte di eccellenza di alcuni ospedali marea tu lo sai perché viene da quel settore
Non ci coprivano dal rischio di quel tipo di pandemia con servizi socio sanitari territoriali completamente sconnessi
E siamo rimasti davanti a quella pandemia in qualche modo scoperti
La Lombardia quella che era la Regione considerata più avanzata non solo dal punto di vista è succeduto
Dei servizi socio sanitario ma dal punto di vista economico quindi diciamo tutto questo è una quarantenne è una guerra nel cuore dell'Europa Chen segnato che probabilmente alcune funzioni che allora si poteva discutere se fossero da dare a livello regionale quali della nazionale ha ragione Marco
Probabilmente adesso devono essere adatti addirittura a livello europeo perché meno male che siamo andati a fare le gare per prendere i vaccini a livello europeo
E che sull'energia alcune iniziative le poi prendere solo a livello a livello europeo
E abbiamo visto poi dedichiamo ogni tanto su questi temi sui rigassificatori a fine son dovuti andare da Gianni da Bonaccini a chiedere di fare i rigassificatori perché se no non facevi
La difesa di che azione energetica quando la Russia attaccato brutalmente l'Ucraina ecco davanti a tutto questo pensiamo che le singole Regioni possano portare avanti la politica energetica ecco allora
Noi siamo e chiudo per andare a spiegare a raccontare che cos'è questa dannosa legge Calderoli sull'autonomia differenziata che qualcuno in più
Incomincia a capirlo ha fatto una battuta prima Marco ma era una battuta fino a un certo punto perché quando sentivano differenziata pensavano che avesse a che fare con la raccolta differenziata veramente oggi grazie al nostro lavoro uniti
Incominciano a capire i cittadini
E guardate che ho controllato adesso cinquecentotredici mila firme solo on line
Io sono convinto che lo dico già adesso e lo scrivo che noi siamo a più di un milione di firme perché ne abbiamo raccolte ancora di più nei tanti banchetti nelle feste che stiamo facendo insieme e questo è un valore insieme con tanti partiti soggetti politici associazioni laiche cattoliche hanno un valore enorme perché al di là se verrà ammesso o meno il referendum abbiamo messo in moto una consapevolezza da parte dei cittadini che questo per chi fa politica io penso che se è ancora più importante vincere un referendum abbiamo fatto partire un movimento che ci sarà utile quando dovremo costruire l'alternativa a questa pessima destra
Torno dalla nostra esperta verrà introdurre un po'all'altra metà del nostro panel
Lei in un'intervista recente ha detto addirittura chiede accusa con il premierato potremmo ritrovarci addirittura Totti il Quirinale a me questa cosa colpito tantissimo
Non è il Quirinale perdona Palazzo Chigi colpa mia
Sì era una provocazione era una provocazione perché c'è uno strano meccanismo in questo in questo disegno di legge
Allora parto ricollegandomi a quello che è stato detto prima mi era piaciuta molto la metafora della senatrice sul cuore no perché anche la Costituzione
è come un organismo vivente e quindi siccome a volte si distinguono autonomia differenziata il premierato come se fossero probabile
In realtà annotare lo sappia del fondo secondo me è la stessa e quindi noi dobbiamo provare a vedere gli effetti di sistema su questo organismo per cui abbiamo così come l'autonomia differenziata sembra che riguardi solo la parte delle regioni e delle competenze delle Regioni e poi si ripercuote sulla prima parte della Costituzione quindi diritti
Allo stesso modo il premierato ci viene detto in questo disegno di legge si toccano pochi articoli è un'operazione chirurgica
Ma chirurgica
Un chirurgo molto molto diciamo poco abile io direi perché si producono una serie di contraccolpi al sistema impazzisce viene completamente di stare destabilizzato
Allora faccio una piccola sintesi arrivo a rispondere alla domanda cioè l'insegna questo i tre elementi della forma di governo lo sappiamo sono Presidente della Repubblica che è al di sopra il garante al di fuori gioco delle parti il Parlamento è il governo no e questo equilibrio tra Parlamento e governo è quello su cui il premierato voleva incidere perché si dice vogliamo garantire una maggiore stabilità
E vogliamo evitare giochi di palazzo e quindi che i cittadini non capiscano come ha cosa avviene come mai viene scelto un Presidente del Consiglio che neanche conoscono e quindi diamo più potere ai cittadini facciamo eleggere direttamente dai cittadini
Il Presidente del Consiglio ora che cosa si prevede però che questo candidato premier che viene eletto quello che prende più voti porta in dote con sé o il premio in seggi e quindi alla fine diventa determinante per l'elezione delle Camere quindi bene a chi per decidere a chi spetterà la maggioranza entro Camera e senato
Quindi il solo il voto per il premier diventerà decisivo per spostare l'asse va bene entro le Camere
Ora che cosa dicevo intendevo dire con questa ma diciamo battuta solo su Totti premier io dicevo paradossalmente a un sistema che così diciamo mette in secondo piano il voto dei cittadini la rappresentanza politica il ruolo del parlamento per come diceva
Appunto il Senato razziali poco fa è già mortificato da un abuso del decreto in legge che va avanti da tanti anni e quindi i parlamentari sono in un ruolo di dover soltanto ratificare ciò che viene deciso da qualcun altro e non è questo quello che dovrebbe avvenire in una democrazia rappresentativa ecco succederebbe che il Parlamento verrebbe eletto traino del premier
Allora quindi ho immaginato in un'elezione per il premier e i cittadini trovandosi di fronte un candidato particolarmente poco popolare come può essere un campione sportivo influenze
Di fronte anche alla stanchezza nei confronti di una politica complicata avvertita come lontana voterebbero per il campione e quale porterebbe con sé il premio
Alla Nissan lui collegata magari una lista di amici di altri calciatori e quindi per far capire quanto non c'è una razionalità in un disegno di questo tipo
Oltretutto la stabilità che si vorrebbe
Ottenere con questo sistema la maggiore stabilità non viene neanche ottenuta perché è un sistema che consente comunque
La cosiddetta congiura di palazzo cioè il premier pur essendo eletto dai cittadini e verrebbe comunque potrebbe essere in qualsiasi momento
Esserci cosiddetto ribaltone e quindi il cambio di maggioranza in corso di legislatura o il cambio di Ranieri in corso di legislatura perché che cosa immaginiamo potrebbe essere possa una questione di fiducia
Una parte della maggioranza che fa un tranello gli toglie ai voti e quindi sostanziosi mente a quel punto si deve dare incarico a un nuovo soggette quindi si può avere un nuovo premier una diversa maggioranza che sostiene il premier eletto questo chiaramente quindi non risolve il problema che il per il disegno di legge si poneva l'obiettivo di di risolvere non riesce a garantiva una maggiore leggibilità
E non risolve il problema dell'emarginazione delle Camere ammalo vada a gravare si dice poi che non vengano toccati i poteri del presidente della Repubblica anche questo purtroppo non è vero
Perché i poteri del presidente della Repubblica vengono innanzitutto espressamente aboliti alcuni poteri non sarà più lui a scegliere come l'abbiamo detto il presidente del Consiglio non potrà più nominare i senatori a vita
Non potrà sciogliere una sola Camera non sarà più lui l'arbitro delle crisi quindi questo solo modifiche formali dei prose poteri del Presidente della Repubblica ci saranno poi i contraccolpi
Un presidente della Repubblica recital in un sistema dove c'è una figura eletta direttamente dal popolo e chiaramente un soggetto che vede il proprio ruolo depotenziato
Quindi non è come una sorta di terremoto che avviene all'interno del sistema si incida su alcune norme gli affetti indiretti si producono su tutte le altre norme intorno per questo dicevo la Costituzione come un organismo bisogna considerare tutti gli affetti collegati tra le varie parti
No una chiarezza veramente disarmante diciamo l'illustrazione di una scenario voi io direi horror a questo conto perché mi sembra veramente che si vada verso una una situazione veramente grave
Tornerà Marco
La professoressa Ceglie strato tutti i rischi è nessuna promessa viene esaudita tutta diciamo la la situazione peggiorerebbe in maniera esponenziale e dove ci vuole portare Meloni con questa cosa
No mentre discutevamo di questi due temi nove l'autonomia del premierato riflettevo
Su come realtà poi stiamo parlando di due riforma tra virgolette che sono in netta contraddizione fra loro perché noi da un lato assistiamo a un'esasperazione del concetto di autonomia nei confronti appunto delle regioni e dall'altro Primo accentramento di funzioni e poteri nelle mani di una sola persona ora questo fatto emergere che cosa che realtà a questa destra che al governo oggi manca proprio una visione anche unitaria rispetto a quello che bisogna fare in questo Paese
Perché sono due riforme che oggettivamente non si tengono insieme che cosa li tiene insieme all'i tiene insieme evidentemente il potere attenzione il potere non è una cattiva cosa noi facciamo politica per arrivare al potere e utilizzare il potere per cambiare la società in cui viviamo
Il problema è che anche diciamo dalle cronache di questi giorni soprattutto sul fronte ministeriale della cultura ecco e vi rientrò in Brindisi si evince con forza che
Il potere loro lo utilizzano per fare altro questo è il problema e allora pensate l'utilizzo del potere da parte di un Presidente del Consiglio con le funzioni
Con le possibilità che appunto venivano raccontate prima ma baci o no non c'è un tema anche in ulteriore
Con quale legge elettorale noi andiamo a eleggere il Parlamento che ovviamente sarà poi frutto anche di che cosa di un effetto traino da parte del
Della figura appunto del Presidente del Consiglio su questo cioè non c'è una risposta a casa quasi un poi vedremo poi faremo no non si capisce diciamo ci sono vari proposta all'interno della maggioranza ecco allora
Ho la sensazione che su questa storia del premierato loro sì siamo può incartati
E quindi diciamo l'accelerazione che c'era stata inizialmente ora diciamo viene un po'depotenziata
La cosa diciamo divertente ovviamente tra virgolette
E che questo rischia di essere però il governo che se non lo vuol immaginiamo per le cose che sta facendo
Rischia se il Governo che viene riconosciuto a questo punto per l'autonomia differenziata quindi c'è una vittoria da parte della lega dal punto di vista diciamo simbolico rispetto alle cose che si stanno facendo che è evidente
Fratelli tale Forza Italia su questo la stampa evidente che che per sono accusando il colpo però ha ragione Alessandro
C'è un tema guardate su questa storia dell'autonomia differenziata di un'ipocrisia incredibile perché ne assistiamo presidenti regione come è stato detto prima che dicono una cosa e poi ne fanno un'altra io vengo dalla Calabria l'ho fatto due feste L'Unità ieri l'altro ieri
E cioè il tema è sentito enormemente perché quella è la regione in cui da cui partono più persone verrà appunto mancanza di accesso alle cure perso appunto l'Emilia Romagna il Veneto e in particolar modo la Lombardia e ci ritroviamo con presidenti di regione che fa le dichiarazioni contro autonomia differenziata ma Forza Italia esattamente complice come la lega e come fate l'Italia della realizzazione di quel disegno di legge
Ora oggi Occhiuto gli altri Presidenti Bardi Presidente il Molise se voglio fare qualcosa diciamo che in qualche modo
A faccia acquisire allora un po'di credibilità rispetto a questo tema
Hanno una sola cosa poter fare
Firmare il referendum per l'autonomia per per contro tu non mi aveva contro autonomia differenziata è lunga e sarebbe un gesto diciamo che in qualche modo farebbe cambiare e le cose renderebbe credibile almeno le cose che stanno dicendo
Perché altrimenti siamo a questo siamo all'enunciazione di spot siamo denuncia azione di principi generali che però poi non trovano alcuna riconoscimento nella realtà allora
Anche su questo
Ripeto il ter la battaglia che stiamo conducendo contro questo premierato è una battaglia in difesa della Costituzione
Che io penso sempre debba essere maneggiata con cura invece quando finisce poi diciamo nelle mani sbagliate abbiamo già visto in precedenza che in precedenza che non se la Costituzione aveva maneggiato con cura questi fanno tanti errori e si diciamo si pregiudicano anche i rapporti con con il Paese
Penso che queste due battaglie insieme a una grande battaglia che stiamo conducendo sul piano sociale perché voi guardate
è vero l'autonomia differenziata è vero il premierato ma il principale fallimento il governo Meloni oggi io credo che sia sul terreno economico e sociale perché le diseguaglianze di vari in questi due anni sono aumentati perché non è vero è vero che l'occupazione è aumentata ma come si diceva prima
Andiamo a vedere che tipo di occupazione in particolar modo a mezzogiorno è aumentato aumento del lavoro povero il lavoro precario allora noi dobbiamo incalzare soprattutto come stiamo facendo il Governo Meloni sul terreno economico e sociale
E trasformare poi la battaglia in difesa della Costituzione la battaglia contro autonomia differenziata e la battaglia sul terreno economico e sociale nei grandi tenete grandi tre questioni identitarie
Del partito democratico ma io credo soprattutto non solo del partito democratico ma del campo delle forze di opposizione che poi dovrà essere pronto a governare il Paese
Torno torno denso Mariah perché fai il lato scuro più oscuro degli altri diciamo di questa riforma è un po'quello che ci illustrava prima la professoressa che vive riguarda il Presidente della Repubblica
Possiamo leggerla un po'tra le righe questo questo aspetto della riforma e vedere un po'come l'insofferenza che anche in questi mesi è il centrodestra a un po'vissuto nei confronti della figura del Presidente della Repubblica
Ma io credo che se noi di facciamo la scelta di costruire un Paese civile conservarlo civile e costruire un Paese democratico
E e si decide di andare verso l'elezione diretta di un vertice istituzionale a livello nazionale il nostro Paese
Non si debba vere alcun dubbio che se ne sia a cuore l'interesse degli italiani se si ha a cuore la difesa
Del dell'assetto istituzionale e quindi anche del funzionamento del nostro Paese se io debbo scegliere tra il numero uno del numero due
Dell'istituzioni non posso che chiedere il voto diretto per il numero uno quindi per il presidente della Repubblica e non per il premier
Ipotesi alternative che sono quelle che porta avanti Giorgia Meloni per eleggere il premier significa fare tutto quello che si trova presso ressa mettere in difficoltà l'assetto dei poteri del capo dello Stato del del presidente La Repubblica io me lo terrei un presidente la Repubblica con le funzioni che ha avuto perché non dimenticherei mai negli ultimi anni quante crisi abbiamo rischiato e quanti crisi abbiamo risolto grazie all'autorevolezza del Presidente della Repubblica
Che in Italia è stato decisivo e determinante
Attenzione a mettere mano a cui
è evidente che in questo caso le faccio mie le considerazioni fatte prima
Non c'è nessun Paese in Europa
E questo sarà un Signa avrà un significato non c'è nessun Paese che ha l'elezione diretta del premier l'aveva Israele l'aria la rivista questa posizione quindi significa che probabilmente il centrodestra
Va vuole andare in una direzione sbagliata fallimentare che in altri Paesi non c'è
E voglio aggiungere e perché Marco ha ammesso un punto secondo me decisivo ricordiamoci che nelle bozze iniziali che giravano che poi sono quelle che si mettono in campo per tastare qual è il clima dell'UPI Unione qual è il sentimento non dimentichiamo che in quelle bozze di provenienza del centrodestra diciamo pure Alessandro prima
Non si in assenza
Di legge elettorale perché legge di rango ordinario quindi lo fa il Parlamento
Ma costituzioni si prevedeva di mettere una quota pari al cinquantacinque per cento dei seggi in assenza di stabile con quali regole della legge elettorale preferenze non preferenza liste bloccate le liste bloccate
Perché questo è il vero elemento che vuole perseguire la destra cioè accentrare dare il potere nelle mani di una persona che esse donne si chiama Giorgio De madre è cattolica e da deve è meglio
E quindi non lo dobbiamo assolutamente evitare
Mettendo in in in evidenza che questa riforma
Davvero rischia di far saltare tutta la tenuta istituzionale e di far saltare le garanzie che noi abbiamo costruito che dobbiamo difendere per il nostro paese quindi anche su questo premierato autonomia differenziata che c'è da fare da costruire unità c'è ad allargare il campo e io spingo oltre il cuore oltre l'ostacolo
E dico che bisogna coinvolgere tutti gli uomini e le donne di buona volontà
Che al di là delle bandiere di partito al di là delle sigle di partito tengono a cuore l'interesse la difesa degli italiani e questa battaglia la vinciamo seguì parliamo a quelli ce ne allarghiamo il campo se ai veti facciamo prevalere invece all'interesse complessivo della coalizione della politica che è quella di fare gli interessi dei cittadini
Per fare ancora una una domanda Castello neonata Alfieri
Vicepresidente una cosa su cui si punta tanta nella racconto la destra punta tanto nel racconto di questa riforma è la partecipazione da democrazia quasi diventa diciamo l'interpretazione più meno cervellotica se vogliamo dell'elezione del capo del governo voi che alla fine della democrazia diretta avete fatto una bandiera anche ha riscosso molto molto successo
L'ha valutata effettivamente come una una con un coinvolgimento maggiore e più dirette più consapevole no assolutamente no questionario una giustificazione che provano
Apporre per rendere in qualche modo questo progetto hanno e convincente no perché i cittadini vengono interpellati ogni cinque anni per dare di fatto una delega in bianco
A questo primo ministro che come abbiamo detto a traino porta il Parlamento ancora non sappiamo con che percentuale perché anche aver fatto questa riforma senza aver modificato la legge elettorale
Chiaramente è stato un grandissimo errore una cosa che noi in Parlamento nell'opposizione che abbiamo fatto durante l'approvazione di questa legge
Abbiamo provato a porre dei paletti ma come come fanno di solito vanno avanti come treni nonostante la contrarietà non solo delle forze di opposizione perché quando si vota
E si discute una legge in Parlamento viene anche fatto quello che si chiama ciclo di audizioni cioè rendono ascoltate
Tutte le parti sociali tutti gli e Sperti e guardate che per l'autonomia per esempio sessanta o dizioni su sessanta hanno manifestato contrarietà
Dalla Conferenza episcopale
Italiana che ha detto che è una legge che spacca il Paese infatti Sardinia nascosto le corone che prima portava sul petto tutti i visi no a tutti i comizi elettorali non ha più madonne
E crocifissi sul corpo vi fa e questo mi fa capire che tipo di cattolico praticante era a Bankitalia che ha detto guardate che questo è una legge pericolosa e non hanno voluto farci fare un approfondimento sul profilo finanziario di quella legge a Confindustria
E la stessa cosa con la con il premierato dove tutti i costituzionalisti la maggior parte dei costituzionalisti che sono stati ascoltati in commissione
Hanno manifestato le stesse perplessità di cui parlava la professoressa cioè state alterando l'equilibrio tra i poteri dello Stato
E avete fare scritto questa legge come fosse un mille proroghe c'è questo è successo hanno aggiunto virgole commi gli abbiamo fatto notare guardate che state facendo in modo che un premier e un secondo premier sia più potente
Del premier in carica cioè non si erano accorti che mentre si scriveva questa legge Salvini pensava a se stesso e quindi metteva la botola
Sotto la sedia della Meloni quindi oggi si quel premier può essere sfiduciato da un secondo premier
Che nel frattempo ha fatto degli accordi con la maggioranza e quindi si fa eleggere
Come diceva Enzo non esiste da nessuna altra parte nessun altro Paese a una legge simile in cui si elegge il Presidente del Consiglio a traino al Parlamento
E per quanto noi siamo insomma un paese in gamba siamo innovatori ma se non esiste da nessun'altra
Arte io qualche domanda sulla fattibilità e sulla bontà di questa legge mera farei voglio chiudere dicendo
Che la battaglia che stiamo facendo contro queste riforme
Io credo che sia un bellissimo esercizio di democrazia aver raccolto contro l'autonomia differenziata Alessandro diceva
Aver siamo al milione di firme anche io lo penso perché tra quelli on line e quelle raccolte e banchetti
Anche io credo che arriviamo tranquillamente alla raccolta di un milione di firme come sapete con il premierato si andrà al referendum perché servono i due terzi dei voti in Parlamento che al momento non hanno quindi non ci dobbiamo preparare
A lavorare insieme a tutte le forze sociali a far tornare alle persone la voglia di partecipare di contribuire
Alla visione di un Paese che deve essere o innovatore che deve saper guardare al futuro la cosa che ci differenzia di più destra e sinistra
La destra vuole lo status quo vuole conservare ciò che c'è
Reprimere il dissenso nelle piazze anche in modo violento e l'abbiamo visto con i giovani con la repressione anche della libertà di stampa di queste settimane noi invece dobbiamo avere il coraggio di saper guardare avanti
Anche se a volte delle riforme ci portano a perdere qualche potente lobby o qualche consenso elettorale non ci deve interessare noi dobbiamo fare
Ciò che serve al Paese colla coraggio che il fronte progressista deve avere di saper guardare al futuro
Di parlare ai giovani di questo Paese che oggi non hanno speranze ogni anno perdiamo centoventi mila giovani anche altamente qualificati che devono abbandonare questo Paese che non è meritocratico che non gli offre un futuro per andare alla
Orale all'estero dove vengono riconosciuti come eccellenze non possiamo permetterci di perdere questo capitali
Mi è piaciuto moltissimo ciò che ha detto proprio un altro costituzionalista il professor Viesti qualche giorno fa in un dibattito che o se più ascoltato
Ha detto noi esportiamo ingegneri i nostri ingegneri che per trovare lavoro vanno all'estero e importiamo badanti
Non ho nulla chiaramente contro il lavoro poco qualificato ma questo per dire che
Siamo un Paese che fino ad oggi non ha saputo guardare al futuro e non ha saputo investire suite giovane che invece sono il capitale più forte che abbiamo più importante che abbiamo quindi che questo momento
Di tensione sociale ma anche di fermento sociale sia un momento in cui si costringono si costruisce per il futuro come è stato negli anni Settanta non negli anni settanta è stato scritto lo Statuto dei lavoratori è stata fatta la riforma del servizio San
I paria nazionale io credo che oggi cuore a quel tempo siamo in un momento di passaggio che Banca malato per costruire
Un futuro che sia veramente all'altezza dei sogni di tutti noi e soprattutto dei sogni dei nostri giovani grazie
Allora se abbiamo alla fine un ultimo punto di questa di questa riforma tanto chiara diciamo nelle corti nel l'obiettivo finale quanto poco definita nei dettagli la vorrei rivolgere ha Alessandro Alfieri
Per parlare di legge elettorale
Abbiamo detto c'è l'impianto per il premierato non c'è il modo in cui sarà poi trasformata in realtà di fronte agli elettori
E nell'occasione per metterci mano ha visto che almeno ad ascoltare le dichiarazioni dei politici a nessuno questa per legge elettorale piace oppure essendo che ha tutto un pacchetto assieme al premierato
Meglio non intervenire
Ma quale ti risponde in maniera molto semplice in un mondo normale avrebbero dovuto presentare la legge elettorale insieme alla riforma alla riforma istituzionale perché è evidente che il premierato non funziona con questa con questa legge ma stiamo parlando di un mondo normale
A me non sembra che lo sia tanto che io quando sono andato insieme la segretaria strane incontrare la presidente del del consiglio ne siamo arrivati lì avendo fatto i compiti a casa siamo gente seria siamo arrivati con le nostre proposte lei
Ci ha detto ma io penso che sia un valore la stabilità dell'esecutivo
E proviamo a comprendere se ci son delle proposte vostre se ci possiamo incontrare non abbiam preso sul serio siamo arrivati lì abbiamo detto bene
Abbiamo le nostre le nostre idee sul tema della stabilità guardiamo al modello che più ha garantito la stabilità in Europa che è il modello tedesco con la sfiducia costruttiva e diceva la sfiducia costruttiva
L'hanno usato una sola volta tesi cara Presidente mano usata una sola volta perché ha funzionato da deterrente è infatti li abbiamo avuto ventiquattro governi in Germania da dopo dal dopoguerra in Italia avuti sessantotto siccome proviamo a imparare laddove funziona meglio e invece no l'ha trovata che hanno avuto elezione diretta del Presidente del Consiglio non c'è nessun Paese democratico al mondo anzi in uno c'hanno provato
E c'ha provato Netanyahu peraltro
Ecco approvata proposto apro una parentesi la chiudo facciamo un appello anche da qui davvero perché si arrivi velocemente il cessate il fuoco perché la situazione di Gaza è allucinante meno male che le Nazioni Unite oggi sono riuscite a iniziare il percorso vaccinale ecco non prenderei Netanyahu e il Governo italiano Netanyahu come riferimento né su quello che sta succedendo neanche come esperto di riforme
E istituzionali chiusa questa questa parentesi
Abbiamo detto sfiducia costruttiva abbiamo detto lavoriamo per ridare dignità al Parlamento dicevo prima per responsabilità di tutti limitazione decretazione d'urgenza
Voti provvedimenti con voti a data certa mortali ci son dei provvedimenti importanti sia del governo ma anche di iniziativa parlamentare possano avere una corsia preferenziale per arrivare velocemente innanzi a me il cuore un di garanzia
Con uno statuto anche per le minoranze le opposizioni la possibilità alle opposizioni di andare davanti alla Corte costituzionale di impugnare un atto secondo si pensa che come in qualche modo contrasti con la con la con la Costituzione e poi noi gli abbiamo detto bene
Presidente sei disponibile a fare una riforma seria di attuazione articolo quarantanove della Costituzione c'è una legge sui partiti
Trasparente sui bilanci sulle modalità di selezione nella classe dirigente come anni in Germania ha detto sì parla del culto supino saputo più niente ed eletto vogliamo eliminare le liste bloccate
Per in qualche modo per mettere finalmente i cittadini di scegliere come Stato sulle elezioni europee perché sulle elezioni europee il Partito Democratico ha avuto anche un risultato importante
Perché abbiamo avuto persone appunto come Bonaccini Decaro che hanno portato in due quasi un milione di voti perché la gente ha potuto scegliere
E ha riconosciuto a Bonaccini a De Caro di aver fatto molto bene sul proprio territorio è un valore aggiunto
Bene dalla Meloni non è arrivata una risposta così come abbiamo chiesto di fare una moratoria sull'autonomia differenziata ci saremmo seduti intorno a un tavolo
Badate non è che noi stiamo facendo campagna solo contro autonomia differenziata perché per i cultori della materia ne abbiamo presentato il nostro progetto alternativo che limita molto
I le funzioni che si possono differenziare possono essere oggetto di conferimento alle
Alle alle regioni anzi non abbia letto le funzioni amministrative dalle vogliamo decentrare ma ne vogliamo dare i comuni Calderoli fa l'esatto contrario le affida alle Regioni e poi eventualmente il potranno dare le province ai Comuni quando la Costituzione dice il contrario dice le diamo ai Comuni le funzioni amministrative poi per principio di sussidiarietà adeguatezza possono essere dati anche i livelli superiori alle Province alle regioni e fanno invece esattamente il contrario
E sulle riforme costituzionali noi siamo pronti
A presentare la nostra proposta perché abbiamo lavorato insieme
Come a proposito che non vogliamo costruire diciamo il fronte dei progressisti centrosinistra solo contro la Meloni ne stiamo lavorando a una nostra proposta di riforma costituzionale che si ispira al modello tedesco che quello che ha garantito
Maggiore stabilità quindi se noi contestiamo punto pur su un punto abbiamo anche la consapevolezza che gli dobbiamo mettere delle
Proposte a fianco un'ultima battuta permettimi
Qui la posta in gioco però io non so se arriveranno a fine la penso abbastanza come Marco
Incomincia ad avere delle difficoltà avete visto la Russa è uscito pare che spacca la Russa ne spara una ogni giorno quindi non so neanche quanto ritenerlo affidabile però ha incominciato a far sentire il malessere che c'è nelle file
Vale la pena andare a schiantarsi per l'autonomia differenziata per il e per il premierato quando ai cittadini sì interessano fino a un certo punto perché poi c'è appunto al centro agenda sociale economica come diceva prima bene Marco nel suo
Nel suo nel suo intervento però dobbiamo stare molto attenti perché se arriveranno alla fine il tema
Del decidi tu è un tema sottile e insidioso e noi dobbiamo avere pronto una nostra narrazione alternativa perché non basta dire che difendiamo il Parlamento la forma di governo parlamentare il decidi tu
è sottile come messaggio insidioso perché può interessare
Ma è un decidi tu che si chiude in poco secondi cinque anni dopo il poteri sono accentrati in una persona sola e decide lei
O lui a seconda di chi verrà diverrà eletto ma a fianco a questa a fianco a questa narrazione io penso che dobbiamo raccontare valore del presidente a Repubblica e non solo perché abbiamo un grande presidente come Sergio Mattarella che signora ce lo tenga in salute
Ma perché
Anche in Francia anche negli Stati Uniti una riflessione su come i modelli presidenziali abbiano polarizzato eccessivamente lo scontro politico Ceneda i più avveduti osservatori badate che il sei gennaio del due mila e ventuno è stato una data drammatica per gli Stati Uniti perché una democrazia matura l'assalto al Campidoglio con quelle scene che abbiamo che abbiamo visto in una fase di polarizzazione lo scontro politico e più su questo
E lo sarà sempre di più perché la conflittualità sociale con la transizione ecologiche digitale noi tutti e quello è un punto che ci unisce
Sappiamo che dobbiamo andare verso le le rinnovabili con una nota i cambiamenti climatici senza se e senza ma ma sappiamo che non sarà un pranzo di gala dovremmo mettere risorse importanti per aiutare le imprese i cittadini io me la posso permettere l'auto elettrica di efficientare casa mia ma la maggior parte dei cittadini non lo può fare dobbiamo mettere in campo risorse se no facciamo il gioco dei negazionisti dei cambiamenti climatici ecco ci sarà una conflittualità crescente
Avvenire una figura garante e arbitro
Garante della Costituzione della coesione sociale come Stato Mattarella come presidente Repubblica italiana è un valore che non possiamo permetterci di perdere quindi ho una ragione in più per fare una battaglia
A difesa della Costituzione contro autonomia differenziata per contrastare queste pessime riforme della destra ma oggi sono un po'più fiducioso rispetto al passato
Perché non siamo soli si è costruito un fronte molto largo non solo dei partiti che stanno all'opposizione non solo delle associazioni laiche
E cattoliche delle forze sociali ma anche di forze come la chiesa
Confindustria
E tanti anche lettori centrosinistra che anche di centrodestra che hanno capito che questa la battaglia del da non lasciare
E da non permettere che siano soli partiti a combattere lo dobbiamo fare tutti insieme grazie davvero per averci ascoltato
Allora mi associo ai ringraziamenti Santaniello diciamo no no non proprio
Simpatici da maneggiare grazie per averci ascoltato speriamo di aver dato un buon contributo alla conversazione buona serata