Festival Mareggiate 2024 - Un'altra televisione è possibile. Incontro con Domenico Iannacone

Rocchi fa la fine dell'evento ricordiamo anche le altre date intanto però ho davvero il piacere di ospiterà su questo palco una persona che che perverrà sono speciale perché
Credo che tutti qui a parte questo località di vacanza e quindi tempi un po'più rallentati tutti facciamo una vita assolutamente
Lei ricompone eccessi di velocità
Spesso ci perdiamo per strada alcuni pezzi di cose crediamo poco interessanti invece sono spesso le cose non le vediamo c'è qualcuno che in questi anni ci ha aiutato a rendere visibile l'invisibile con tante trasmissioni che permesso veramente preziose ma dieci comandamenti a che ci faccio qui cantanti come se siete qui servite per questo
Avete visto è capite quanto in questa televisione sia importante un format di quel tipo che ci consenta di andare oltre di rallentare di mettere a fuoco alcune cose che altrimenti la velocità non ci consente di mettere a fuoco
E quindi chiamo qui sul palco Domenico Iannacone che ha il privilegio credo quindi
Quindi
Domenico Iannacone ed apparendo ce l'avete sicuramente visto da una sequenza di puntate molto preziose
Di che ci faccio qui che fanno un po'il punto rispetto a storie assai precedenti eccolo qui l'applauso lo possiamo rifarlo
Che operazioni Domenico parlando proprio dalla città eravamo anche in macchina venendo qui
Il mare sa ascoltare quindi insomma col tu sai persona attenta anche
Al mare a tante altre cose io però partire se sei d'accordo
Cercando di capire qual è stata la la scintilla che quand'eri bambino quando eri piccolo che ha fatto capire che forse il raccontare il narrare fare il giornalista in un certo modo poteva essere una delle due strade
Ma dico che
Ci metto una una cosa su su tutte ladri di biciclette
Cioè per Mac quelle quel quel film
Tra prosa rappresenta una specie di illuminazione come si veramente ne avesse aperto una uno spiraglio anche di immaginazione e mi avesse fatto comprendere che cosa si poteva raccontare
E e in effetti diciamo ladri di biciclette è una è un tassello importante perché io lo ritengo quasi quasi essenziale nel racconto le faccio perché lì dentro ci sono le storie minime all'interno di un racconto del genere quando quando a De Sica
Dissero no c'è la storia la la conosciamo tutti a una storia incredibile
Quando quando il film uscì non non ci fu un grande successo anzi ci ci fu molto scetticismo pian piano il film ha avuto la storia che sappiamo diventato una specie di c'è una specie di punto di riferimento del cinema qui il capolavoro del del neorealismo
E l'idea di raccontare la storia di o un uomo qui viene rubato una bicicletta
E che è una sorta di archetipo quasi no della diciamo dell'esistenza
Come di una dimensione che mio molto consona quando De Sica vi stavo dicendo chiesero un giornalista piuttosto superficiale chiese ma perché
Maestro lei ha fatto un film
In cui si racconta la storia di un furto di una bicicletta densità in maniera molto arguta si si rivolse a questo giornalista ieri disse ma lei può mai immaginare che un grande giornale no
Abbia avuto mai voglia di raccontare di scrivere a caratteri cubitali è stata rubata la bicicletta
A un povero disgraziato però intorno a quella storia alla storia di un furto eccome se si scatenasse la tempesta della ditta in cui c'è
C'è un uomo che con suo figlio con suona sua moglie cercano disperatamente di risistemare la vita che tutti i partiti che si ostina a creargli paletti fino a che sono solo vinti
Perché non c'è non c'è nelle in quel film non c'è non c'è un epilogo positivo c'è la scena finale che io la racconto a teatro perché sto facendo nel tour e e duro adesso anche questa roba lì
Semidio c'è una scena finale in cui padre e figlio dopo che il figlio è stato oltraggiato strattonato è stato picchiato
Schiaffeggiato e ed è stato circondato a persone davanti al figlio ma cosa terribile violentissima
Proprio per perché questo bambino ha pianto si aggrappato la giacca del del padre le persone non lasciano poiché lo lasciamo libero di andare senza senza farlo arrestare beni padre e figlio nella scena finale guardata da ogni volta una scena che che colpisce padre e figlio non riescono a guardarsi
L'unica cosa che riescono a fare e quella di prendersi per mano
In modo da sentire il caldo del proprio corpo cioè dell'esistenza mentre mentre sono sono risucchiati dal buio della sera e dalla folla bene quel film per me
Nemica delle suggestioni incredibile come se niente se fosse il mio metronomo mi dicesse vedi una storia così piccola può essere una storia straordinaria che ci consente di raccontare il mondo
Beh lo facciamo ma posso anche a un signore che si chiama Richard esplica magari oltre
Che senso spacciato inopportuno però mi piace sparigliare un po'la scaletta perché se la persona adatta per farlo parlava con Christian De Sica qualche tempo fa riso padre poco di ladri di biciclette in un'intervista
E mi spiegava come certe cose oggi presente nel cinema americano non sia possibile
Vito che si che era uno molto preciso ma che lasciano anche spazio all'interpretazione e e alla suggestione del momento a una battuta che era meglio cambiare anziché no cosa che Necci americano per esempio non si può fare succedeva anche ai figli tutto
Cioè di post it ma c'era qualcosa anche i film di Fellini insomma c'erano i foglietti che volavano e cambiavano magicamente sceneggiatura io credo che questa cosa la faccia un po'anche Domenico perché Domenico ha ovviamente un format che ha una missione o a una missione Wenzel c'è ancora questa parola nostra pressione una missione chissà se molto anche a me ma temo che sia un po'moneta svalutata tempo temo ma non voglio essere pessimista perché Bertucci autorizzi a abbiamo una speranza e e Domenico fa questo lavoro cioè è una scaletta Luís alla sceneggiatura di base nove a uno scrittore di di base
Però poi e tutto molto elastico e e quindi c'è una parte del colore di ogni puntata che viaggiano su una cosa studiata in maniera molto precisa Chicchi avviso superando saprà benissimo e poi c'è un'altra parte che forse va alla fine quella più affascinante
Che i i i il risucchio che la sensazione un colore che si accende una battuta che accende un'altra cosa che fa fuori copione ecco e in questa cosa qui e insomma il paragone magari di ti sembra fuori luogo però al di là delle no Del Bene dei nomi delle storie diverse del cinema della televisione però tu fai un po'questo o sbaglio
A me piace questa cosa che dieci perché così per esempio io non ho un una scaletta di domande
Cioè io conosco l'argomento ma la scaletta di domanda di domande non la faccio mai perché chi legga
Perché mi lega e perché ho ho l'impressione quasi che si contabili
La scena con qualcosa che viene scritto prima come se ci fosse già una pregresso una predefinito un predefinito che perché toglierci perfino una dopo e e e tant'è che e che io dico sempre magari anche le persone che lavorano commi
Di non
Magari di di contattare le persone note di di di prendere un appuntamento materna di non entrare pienamente dentro le cose io utilizzo sempre una metafora che che che legata alla polizia che è un altro tema che
Che mi che mi piace molto in qualche modo inserire all'interno delle mie cose durante cerca di guai comunque quella poesia sia come le cose più complicate Malpensa e l'ho trovato una no ma c'è c'è un c'è un c'è un pezzo di di di TS Eliot tratto dalla terra desolata che dice
Che parla proprio della intimità di alcune cose che non possono essere mai
E poi mai contaminati o manipolate e dice c'è un pezzo più o meno il verso fa più o meno così dice e così intimo il polacco si riferisce a Chopin che più che bisognerebbe ascoltarlo
Da soli o al massimo in due per non sciupare il fiore
In effetti è questo c'è la dimensione che ogni volta che tu incontra una persona fai un attraversamento anche del luogo tu stai compiendo qualcosa di sacro di magico e quindi non lo devi sciupare non deve superare il fiore perché se togli se togli quella partenti la verità non verrà mai fuori la testimonianza non sarà mai straordinaria e non sarà mai autentica e preme quella cosa da preservare la cosa più importante da preservare le mie cose
Sono d'accordissimo eh che bello sentirlo dire dal giornalista del servizio pubblico come dicevo tutti i cerchi guai perché la cui sia il l'approfondimento il copione fuori copione però insomma c'è un termine Pearson voglio in territorio nel fare il maestrino né quali quello pessimista però se proprio c'è una cosa che manca manca magari ammaccata anche a me ci mancherebbe altro che la soppressione questa roba qua che si chiama coraggio
è una roba che no che spariglia le carte anche quella perché ti ti ti obbliga a fare dei passi più rispetto al tracciato ti obbliga direbbe Rigoni Stern e visto che siamo in tema di anche così letteratura a scovare i Sentieri sotto la neve no quello ci vuole fatica
E li fai arrabbiare qualcuno e
Fai arrabbiare qualcuno mette in discussione anche la tua esistenza perché la punì ai rischi diciamo così no perché perché
Diciamo se se volessimo tornare al format ai diciamo allora che ci faccio qui o i dieci comandamenti io faccio questa cosa perché ero arrivato al punto
Di non amare più quello che stavo facendo perché lavoravo in un contesto di accelerazione continua già questa accelerazione si poneva in una condizione di
Di superficialità rispetto al racconto prendevo conto che mancava l'approfondimento mancava proprio la la capacità di andare dentro la radice delle cose e così quando diciamo prendendomi dei rischi perché questa cosa l'ho fatta sempre e comunque non avendo alternative cioè io me ne sono andato da Ballarò io non sono stato mai interno Ryan quindi non ho avuto il posto fisso quindi non son dovuto sempre guadagnare sente i lo sospettavamo no va be'non poteva poteva anche essere cioè ho dovuto fare sempre una una specie di di scelte e quando ho deciso di non fare più Ballarò perché mi sembrava come dire un lavoro stelle che mi permetteva più nulla
Ma io vado troppo sacrosanto del fermo di sentire immobile sino a intervalli racconta un aneddoto raccontarlo deve anche due l'aneddoto è questo io ho fatto un lavoro mi hanno mandato tutti
In Veneto
Per raccontare quello che era stato c'era stato un po'di anni fa non so se vi ricordate famoso i famosi decreti comunali quelli che non permettevano le persone di sostare sulla panchina quelle di chiedere l'elemosina ci fu tutta quella quella polemica ma che fatica da Padova giusto
Padova Barabba ma c'era vero c'era Verona che andremo a Verona c'era anche per una c'era c'era allora l'allora sindaco Tosi era tuttora
Appena eletto ai vari Tommasi e io esattamente andai lì e racconta di questa cosa e lui in maniera molto molto così decisa dice no no qui dobbiamo smantellare tutto dobbiamo smantellare tutto mi mi porto dentro un campo rom che era
Rispetto ai campi rom romani era era diciamo attrezzato
C'erano delle case c'era l'acqua corrente c'è la luce elettrica i ragazzi bambini erano scolarizzati insomma c'erano tutte le condizioni per poter far coesistere le cose per lui disse no no ma qui dobbiamo togliere tutta questa roba non ci piaceva B
Il racconto tutta questa situazione in cui c'era la spinta a ad allontanare la parte marginali della società a spinge la oltre il limite dalla marginalità no proprio di ma di mandarlo lontano
Come succede le cose qui c'è c'è l'imprevisto io stavo per ripartire arrivo alla stazione di Verona
E c'era al l'operatore
Che mi ha consegnato ripeta solitamente prima si facevano si portavano tantissimi
Diciamo Lelli Cassette non c'erano altri dispositivi
Ma mentre stavo là mi giro e vedo una ragazza chiara praticamente seduto a terra con un barattolo
Chiedeva l'elemosina e aveva poi un un secchio con con qualcosa per lavare del diritti perché stava proprio non lo spazio antistante alla stazione di Verona
Notizia l'operatore dai dai dai accendi la telecamera dai ti metti dentro la cassetta e mi avvicino a lei la scena è questa e proprio come ve la racconto io mi avvicino a questa donna che sta aveva la testa china era una una giovane donna
E e le chiedo mi avvicino prima diciamo con con con con con circospezione Paini con garbo con garbo mi avvicino richiedo
Ci scusiamo che cosa stai facendo
Lei non non alzo la testa teneva la testa china e quindi io poi ho ho ripetuto questa cosa il titolo mi puoi dire che cosa stai facendo
E lei non via
Non mi ha risposto per la seconda volta la terza volta glielo ho ripetuto questa cosa ho detto scusami mi puoi dire
E lei
Di quanto fisso mi disse
Sto chiedendo l'elemosina ti do fastidio
Era incredibile perché aveva ribaltato il concetto era lei e quindi sono stato zitto all'ENI mi ha continuato a guardare fisso e poi mi ha detto rispondimi ti sto dando fastidio
Io sono stato zitto ancora dico ma che succede adesso è lei che mi sta chiedendo delle cose che faccio nomi pongono la condizione di
Di rispondere cioè cambiavano i ruoli e per la terza volta nell'istituto come ho fatto con lei mi tutti rispondimi ti sto dando fastidio gli ho detto
Ad un certo punto ho detto no spiegando
Finisce questa cosa questo
Questo scambio epurato credo meno di un minuto ma è stato intenso con delle pause con tutte le cose che ci sono nelle relazioni torno per montare
Questa cosa
E a un certo punto c'erano gli autori allora che vedevano i pezzi prima di di di di essere mandati
Non mi dicono ah bellissimo Domenico il persone fatto su su questa roba qui però tutta quella parte finale
Che terminerà centralissima e ho messo alla fine
Riduci la ridurci datogli tutte quelle cause tra di tutte quelle cose
Io quella parte notturno tolta perché io mi hanno detto che la durata doveva essere quella
Però io ho capito che non potevo più fare quello per Tivoli perché non era più il tuo racconto e quindi
Quindi ha deciso di
Evitare perché quella parte lì non mi permetteva di raccontare nella giusta modalità il ritmo della vita ecco una cosa fondamentale se non lo raccontiamo la vita con il suo rito mondano raccontiamo la vita raccontiamo altro fondo accordissimo
E penso che insomma attivo e faranno casa qui siete in vacanza weekend eccetera anzi credo che consenta come mezzo volevo casa qui vicino restate significa anche la bicicletta
Pensate alle cose che riusciva a vedere in bicicletta no uno se ne accorge quando voi no cresce riprenderebbe che causerebbe dopo tanti anni e che concili quante cose Evelyn bicicletta nessun paragone stupido banale
Però se lei mi sembra di capire la velocità quando eccome eccome dunque il vaso di fiori quell'insegna quella cosa non la vidi sei continuiamo a viaggiare
Come facciamo temo tutti voi se qualcuno ha la fortuna di viaggiare a velocità Iannaccone è fortunato ma va ma è così ci perdiamo Pestalozza è saggio il paesaggio noi
Va be'qui ci sono c'è c'è anche un architetto Nokia chi ha dimestichezza parlano quando attraversiamo un luogo fateci caso
Non essere no mettiamo a fuoco uno due cose il resto ce lo perdiamo non siamo più abituati all'osservazione da un elemento fondamentale a guardare il particolare
E in fondo raccontare le storie un potere deve essere mosso da questo tipo di di atteggiamento tra l'altro questo anche occultista neurologico alcuni conoscenze mediche hanno fatto dichiarazioni però poi andiamo in un altro discorso insomma però
Spero così come la velocità dei socia di intelligenza artificiale eccetera rischi di atrofizzare non tanto la capacità poiché le piacerà poco con la soglia di attenzione di concentrazione no perché tutti abbiamo difficoltà concentrazione perché perché ce lo impone quella roba lì che la velocità
Quindi non vogliamo fare un discorso retorico sulla allentiamo eccetera come ho fatto di qualità della vita c'è perché non era allentando perché facciamo una cosa romantica e basta rallentando ci riprendiamo un pezzo della vita che si stava perdendo quello e grazie a Dio grazie a dio
Lui ci ci aiuta concluse programmi a fare proprio questo lavoro qui
Io guardando un po'di cose anche due del del passato questo resoconto il pavimento anche questo recentemente al premio Morrione morire perché la cosa era un illuminato signore dirigeva RAI news ventiquattro molto coraggioso con un taglio del giornalismo che forse è un po'scomparso inerti
E tu in quella sede spiegasse una cosa molto bella mi sa che abbiamo parlato anche a Dogliani al teste la tv
Un paio d'anni fa e cioè ci sono tanti tipi d'inchiesta giornalistica molti di voi maggio vedrà preparata altri magari ricorderanno lo stile di Enzo Biagi
Possiamo scegliere serenamente anche anche il Pasolini e la sua inchiesta sul sesso peggiore del Bologna solo ci sono tanti tipi di inchiesta
E tu hai varato un'inchiesta pare che racconta seguono con lo Stato a parlarne col tuo direttore che l'inchiesta morale attenzione inchiesta della moralità non del moralismo nessun problema puramente diverse cos'è l'inchiesta morale ma in questa cosa come piace troppo
Ha fatto una cosa così allora io proprio per questa diciamo
Disconnessione con la velocità piano piano ho rallentato cioè ho lavorato con con Ballarò poi sono sono stato autore a Presadiretta però anche lì mi sono reso conto che avevo bisogno di altri spazi quindi me li sono proprio conquistati
Io non sapevo esattamente quale fosse
Diciamo la strada da seguire
Però comprendevo proprio l'esigenza di arrivare e mi ricordo che andai a parlare con con Antonio Di Bella che se ne è stato il mio direttore di dei diciamo di allora
Che che apprezza molto le cose che che che io facevo e e mi ha detto guarda se se è un progetto crimine a parlare no in generale e quindi ci andai
Mi ricordo che non avevo il progetto scritto io sapevo però che cosa volevo fare che cosa quale obiettivo raggiungere ma purtroppo sulla questione del del rallentamento anche sulla profondità del racconto
E lumi io dissi
Di sì ma che cosa vuoi fare e le dissi voglio voglio fare una una trasmissione
Dal titolo I dieci comandamenti come il Decalogo di Kieslowski praticamente che avesse a che fare proprio con una chiave laica dei comandamenti una chiave rivisitata
E soprattutto chi avesse a che fare con
Con la morale
In quel momento e dissi lavoro io devo fare l'inchiesta morale e dissi e voglio fare l'inchiesta morale e mi ricordo che Di Bella mi guardò con
Stava dietro la scrivania mi disse chi sta morale e che lo disse Romano e tre e
E quindi ho cominciato a spiegare qual era la cosa e lui piano piano ha cominciato
Ma comprende politico un altro neo capogruppo comprende ma no no no no Leonardo Antonio era illuminato da so so però però è chiaro che e il panico a un certo punto ci fu l'aggravante dissi io voglio anche rallentare
E lì e lì riguardo proprio esterrefatto no re come rallentare di esse Iannacone lei continua ad essere velocemente rileva in cerca di guai
Che fa rima con RAI quella con però di quella roba io avevo parlato sai con chi
Una persona che per me è stato un padre che è stato Andrea Camilleri
Andrea ci sta l'applauso attendere la settimana bianca con targa idrica calpestato il caro padre a quel punto
Estremamente bene con cui ho avuto un rapporto proprio profondo diretto
è in grado di comprendere le cose
Anche nell'ultima fase in cui l'non vedeva più come se vedesse ogni cosa accomuna nitidezza con una con una capacità di inquadrare rimettere a fuoco ogni cosa sta arrivando sesto a Mollica per esempio esatto classica anche anche
Anche lui purtroppo sta avendo la stessa la strada obbligata il grande anche ringraziarlo gli ovvero gli americani amore
Siamo anche con con lui c'è un rapporto bello insomma lui ogni tanto mi chiama ci sentiamo beni con André mi ricordo però che che andai a parlare con lui dice Andrea voglio fare quest'anno
Grazie in un anno si Kunduz Capri tutto disse Sinisi Visintin verificare
Perché questo consente il secondo me di fare una una anti narrazione cioè di di ribaltare i i piani narrativi e uno che scrive che sapeva scrivere in quel modo che aveva anche la capacità di immaginare storie e quindi in un anno secondo vigna e devo dire che io sono stato come dire fermamente convinto di questa idea
Proprio dopo dopo che il parlato anche con Andrè come se mi avesse dato va be'edizione edita esistito dura esattamente lo facciano un onore e un onere perché a quel punto l'investitura di Camilleri che avrà anche un po'responsabilizzato poteri convinto
Essi lui lui poi era era uno che
Che sapeva
Che sapeva cogliere anche le cose magari che non andavano Cervi
Devi sapere che nell'ultimo periodo quando ci siamo visti di meno quando lui ha avuto una caduta può insomma è stato abbiamo una un un modo di di comunicare stranissimo era sintetico ma era bellissimo c'aveva una segreteria Andrea certo chiamarli Elvira vicino alla segreteria la segreteria partiva risponde la segreteria
E a un certo punto tu dicevi io sono il lui in quel momento alzava come prove si faceva un tempo e perché era lì era sulla sua scrivania o Cerroni Pupino quelle un elenco eccomi qui viene tolta Iyad Allawi Ciaia
E la cosa bella
E anche in qualche modo commovente che ricordo con grande con grande affetto e che ci diciamo sempre una cosa ci siamo sempre che ci volevamo bene
E e i che era un attestato che andava oltre al bene quello
Classico che ci può essere tra persone c'è pure il sì bene perché come si perché c'è la stima è comunicazione
E perché come ma come si è avessimo preso in cura le nostre anime non so come dire e quel volersi bene ci accompagnato fino alla fine non ci diciamo sempre questo
E e con un con un fare sentito
Ogni tanto quando mi capita che qualche qualche persona mi dice ti voglio bene popolare e come se se tornassi indietro anche rispetto al rapporto che ha avuto con con Andrea mi emissario mi fa sempre molta
Molto amo molto calore molto teneri Bellantuono perché poi il coraggioso lo deve dare se non ce la segretario c'è la più facile papà se cioè gli amici parenti spinge nella direzione del coraggio ovviamente no acquisti un peso un peso maggiore
Mica nei medici il rapporto Lotus è cresciuto insomma noi in un posto che non aveva tutte le premesse per perché tu diventasse sulla lista nessuna
E poi abbiamo parlato qualche altra volta anche del rapporto con tuo padre o che ti ha imposto veicolo decessi oltre che ricorrendo onestà
Sì onestà con rigore che può insomma mi ha avuto un padre rigidissimo io non ho più nel mio padre mia madre sono mancati moto un padre molto molto rigido aveva dopo il senso del dovere proprio connaturato mi il io non mi ricordo nessun Estate ma anche quando ero proprio piccolo piccolissimo sette otto nove anni
Di aver trascorso come dire in vacanza cioè esisteva un tempo tangibile che era legato alla scuola finita la scuola si andava sui cantieri mi avevano un'impresa all'impresa diciamo media e mio padre però insieme con gli altri miei fratelli imponeva che ci fosse proprio la presenza che ne fossimo abituati a lavorare con con gli operai
Aveva una una cosa assurda che ci faceva fare questa volta contro raccontato lui faceva in modo che
Facessimo la manutenzione dei mezzi per gli operai cioè il voleva che noi figli
Un come dire prepararsi mo'e gli automezzi per i camion per con gli operai seguissimo le cabine che facessimo graffita Jo che cambiassimo l'olio cioè mi voleva che questa e questa differenza non ci fosse ma io al in quel periodo diciamo hammam ch'è di padre questo cioè che Kimi che ha mi abbruttisce mi toglie da
A distanza di anni so che lui mi ha tolto delle cose è evidente questo però mi ha dato delle al calcio ma quell'altro
è quello che ha per esempio il caso lui non non amava il calcio non voleva che
Che noi giocatori azzera anche molto forte al calcio per giochi gioca cioè io il nuovo io altri due fratelli ramo bravi tra Luino odiava il calcio quindi poi portano il provino ovviamente contiamo ad alto profilo lasciamola in cantiere
Non c'è stato un periodo e questo non ce lo siamo raccontati prima ve la racconto perché di Albarella queste
Cioè quella è una ferita aperta perché poi magari passiva ma magari facciamo questi Iannaccone nazionale insomma
Insomma
Astratto ma forse va Franco è stramazzato a Dragon S.r.l. allora c'erano tanti campioni allora eh sono vecchio no la cosa in e questa che c'è stato un periodo che io e i miei fratelli due fratelli siamo quattro fratelli giocavamo in un campionato di prima categoria e ben un'osservazione un osservatore del Campobasso all'epoca i sono molisano Capo Passero inseriti e disse ma chiese la Società di fare il provino perché perché insomma gli interessavano noi chiedemmo a nostro padre ramo minorenni di fare questo provino Loi
Diciamo come dire a a muso duro disse va bene può fare però la cosa assurda che che la mattina del provino ci fece andare su un cantiere nelle note fratelli a disarmare i solaio togliere i ponteggi ci mi ricordo che che andammo intanto ha deciso quali cinque all'ITEA avevamo il provino i diciamo era era un estivo quindi era anche pesante quindi alzarsi presto la mattina se penso oramai ai genitori che accompagnano i figli con cioè con le sacche certe volte risparmi corda potrà averlo avuto da un padre così e mi ricordo che arrivammo con con sfiancati eravamo già verrà quindi il provino non andò benissimo non ce la facevamo tantissimo e Louis fu fu contento veicoli coi media
Stati tanto è una cosa non ti posso dire quello che mi ha tolto è stata una parte della va be'certi dell'infante nero però mi ha dato una cosa
Io sento luogo
In un luogo dove c'è il lavoro dove c'è dove c'è qualcuno che fa qualcosa come un rabdomante comprendo chi chi fa fieramente quella cosa chi non la fa
E come se mi avesse dato una una specie di bussa una emotiva in grado di farmi comprendere chi veramente fa qualcosa con un sesto senza data quella una cosa straordinaria perché perché mi mi permette di raccontare con con grande precisione le cose certo base del racconto
Ho tanto tempo fa Marco Paolini consolatorie motivo conosceva ma che terrà conto la vicenda del petrolchimico Porto Marghera le connessioni politiche eccetera mi ricordo che per tre mesi andò a Rosignano Solvay andò a lezione di di chimica da perché torniamo a dire io non posso minimamente racconta una cosa sì pievano capitalismo premesso che questa pratica un po'desueta fra qualche nostro collega ho la sensazione è che qui ovviamente con un metro diverso è un approccio televisivo con un format eccetera non è teatro è un'altra cosa
Però ci ci sia molto questa questo colore delle cose che fai fare tu hai bisogno di capirle prima in parte poi parte dei capisci corse si vede che fai delle facce
Meravigliate e consenti l'innesco con chi sta a casa e l'empatia perché talmente tutti Perelli ci farà vediamo anche noi quindici rendi partecipi ma in parte però c'è un processo di conoscenze
Sa precedente che ti consente di essere credibile perché questo lato del gruppo sparito cioè tu hai credibilità lettura conto cioè si capisce che non c'è una cosa The Path si capisce che se preparato
E si capisce che c'è una parte che invece anche solo emozionale però la sensazione che ho io ma te lo dicono non perderti medaglie non hai bisogno ma da spettatore nemmeno da collega
E chi pare ci sia questa alchimia che che che è vera che autentica e che alla fine risulta credibile
Però ci si arriva con fatica questa cosa
Diciamo che c'è un c'è un doppio secondo me che che chi che si equivale da una parte c'è la la volontà di comprendere le cose che andrò a raccontare prima e poi dall'altra parte però c'è qualcosa che ha a che fare anche con una metodologia io ho avuto la fortuna di di frequentare nel diciamo negli ultimi anni della della della della diciamo che la sua vita Domenico De Masi ci siamo incontrati casualmente durante l'assegnazione di un premio e poi siamo diventati amici quindi abbiamo parlato spesso ci siamo ritrovati a pranzo molte volte abbiamo disquisito del mondo delle ingiustizie per come si possono raccontare
E e Luini
Mi diceva sempre che però una cosa che mi hanno già riconosciuto in tanti però Mauricio anco con più con più forza anche lui diceva e tu
Tu utilizzi un metodo sociologico nel racconto che fai c'è utilizzi il metodo la realtà partecipante cioè entri in un luogo e eccome un sociologo che però può restarci dentro profondamente si confonde con quello che si racconta ce ne diventa parte
E quindi tutto quello che c'è attorno la testimonianza non è mai immediata non c'è mai
Un elemento come dire una barriera e tutto quello che si racconta quindi è è profondamente vero perché la sto vivendo direttamente ed è quello che che tu mi dici
Cioè la mia sto prefazione deve essere reale cioè
Assegnerebbe
E e e e proprio quel discorso di non di non contaminare il fiore per per tornare all'apparire alla alla al discorso di diete proprio questo significa io ci entro e centro senza pregiudizio che è un'altra cosa fondamentale perché perché se io andassi in un luogo con il pregiudizio di chi c'assaggia conosce ogni cosa
Racconteremo un'altra storia raccontare la mia storia la mia pensione
La capacità infatti è che tu stai racconti una storia maniera centrata ma fai un passo di lato termini sempre accanto anche la la senza scomodare l'etica dell'inquadratura però l'inquadratura privilegia sempre il soggetto narrato la storia narrata cos'è sempre diciamo anche quest'altro parlo poco
Sì ascolti esatto ascolti e e in qualche modo in quel modo impormi l'ascolto a chi sta a chi sta guardando chi in quel momento ha cambiato canale troverete percepisce adesso
O salta la mano quelli che guardano Domenico insomma quindi sono una bella fetta o dalla circa del rapporto da qualcuno quindi vuol dire che però è interessato adesso
Su Rai play ritrovate le sue cose perché bere avrei una miniera di lentezza per l'appunto che vi do un sacerdote che un po'per trovarlo vedere un po'di pazienza poi non è molto dissimile formalista
Se va bene lex ecco non emerse diciamo nella lei sponsor quaranta euro all'anno delle cose complicatissima dicevano che è un po'lento anche quella però che piano piano si trova in tre puntate Domenico
Però non sa a chi si ricorda puntate secondo me in cui tu hai poco toccato l'anima
Di alcune storie in questo caso non cito storie marginali come quelle anche recentemente insomma di viali che vive nella Torchia visto questa puntata recentemente Vialli che vive nella nella guardiola di questa di questo luogo abbandonato e ed è diventato probabilmente il del PIL più ridotto di Honda professore di di di letteratura perché insomma un italiano meraviglioso anche se non ho clienti perché a maggio solo arance quindi l'acido corrotto tutta la sua dentatura quella una delle punte Alenia
Anche perché recente delle
Scosso va richiamato anche avvocato di viareggio me la ricordo grandissima
Come dissi emozione Pagliara strage di Viareggio che tutti avete ben presente che è una cosa raccontata molto poco no rispetto ad altri stragi italiane rispetto a Ustica rispetto Vajont ecco qua e là si gareggiò è un po'Totti è stata una sentenza recentemente no passa da un po'così
E e lui è si è infilato nell'anima
Di i sopravvissuti sulla pelle perché vincere rispetto alla bellico è certo che la pelle si appropri infilato dentro l'anima e e io percepito che la tua sofferenza nette da questa da una puntata dolorosissima me la ricordo è stata una puntata dolorosa perché
Perché perché le le le diciamo il testimonio le testimonianze lei e lei
Anche i i percorsi diciamo dolorosi di dei dei protagonisti di quella di quel di di quella strage ancora portano i segni sia sulla pelle ma sia sull'anima quindi
C'è aver raccolto lei Letizia le testimonianze di Marco Piacentini per esempio che ha assistito più di trentacinque quaranta operazioni no però perché non può più esporsi perché
Gran parte della sua pelle oramai ha dovuto subire trapianti no del dell'epidermide
La testimonianza della della mamma che ha avuto sua figlia morta come cioè se se se ripenso a questa cosa qui
Pongo anche il concetto di limite no quello che possiamo raccontare quello che dobbiamo tenere in qualche modo anche io sono andato a casa
Di questa signora che mi ha accolto e e c'era una busta sul tavolo abbiamo cominciato a fare la l'intervista
E ad un certo punto lei
Senza nessuna senza nessuna forma di protezione né per lei né per nessuno mi ha tirato fuori le le foto di sua figlia che era stata che ha vissuto un mese
In coma combacia pure comunque l'ho visto un bacio di questa ragazza carbonizzato
Lei era viva ma il braccio carbonizzato era qualcosa di di terribile
E e e e e mi ricordo che ho dovuto richiudere produttori chiudere perché io avrei potuto ma mi mi sembrava troppo perché il dolore come se avessi bisogno anche di essere in qualche modo rispettato no caccia mancherebbero cioè quindi quindi quella puntata
L'apertura arrivava comunque perché è venuto meno pone lo ricordo perfettamente perché quel racconto ragionare lo ricordiamo nei molti con la mai fatto il servizio è portatore che purtroppo in qualche meccanismo misterioso quello vero poco raccontata ancora arrivano delle pressioni in quel periodo non avremmo dubbi signor giudice mi ricordo che i fui chiamato dal dal direttore di allora ministro ma come
Perché non hai sentito questa parte questa l'ho detto e no io non non faccio questo lavoro
Io ho la
La possibilità di perché la vittima era da quella piazza Croce Rossa all'estero è stato ministero esaltò credo che c'era bisogno di trovare sempre
Ma io non avevo bisogno del sequestro doverosamente mai ma il contraddittorio non mi non mi interessava in quel tipo di racconto cioè non non sto facendo
Ecco perché alla fine
Il quello che che ho fatto in questi anni senior e forse è stato sottovalutato ma avuto un'azione politica molto forte cioè io ho fatto degli attraversamenti che sono di natura politica perché hanno parlato delle istanze al violato le regole
Esatto esatto per esempio ho avuto pressioni
Su su una puntata che che andò in onda che è stata la puntata del
Dell'Ilva di di Taranto capitano noi quella ora di pressione ora stemma lì è successa una cosa assurda successe che praticamente ci furono
Ci sono delle cose strane
Perché l'azienda mi chiese la puntata io la puntata al nuovo loro era mio dovere potere doverla dare in visione si fa però dissi io non tocco nulla ricordatevi che se mi chiedete di fare interviste
Di bilanciamento io non ne faccio quindi la puntata ve la potete vedere perché è giusto
Voi siete editori e quindi io io debbo debbo devo mostrare dalla però sappiate che non toccherà una virgola
La puntata fu vista
Poi mi fu rimandato il materiale tra l'altro c'erano dei delle cose sensibili perché era un grezzo praticamente quindi c'era una c'erano delle interviste fatte degli operai che mi avevano
Passato di filmati sulle condizioni sulle alture sulla nel diciamo nel sulle vicino agli altiforni
E e e praticamente c'era il pericolo che potesse essere riconosciuto il numero di telefono
La situazione
Andò così Chiara puntata del ministro va bene va tutto bene
Quindi va in onda la puntata e durante la messa in onda è successa una cosa assurda
Dalla date loro Mittal praticamente dal dall'ex Ilva dal sito erano stati preparati credo trentadue trentatré screenshot con delle
Con con con delle tabelle precise
E come se volessero smontare la il mio raccoglieva preparato la risposta sarà quindi qualcuno l'ha passato la puntata tecnicamente questa come ecco un arbitro che si vende ci si vede la partita
Ed è la partita un po'più importante di una partita di calcio
Questa strada così molto tempo
Faticoso cioè c'è lo so che è difficile che trovano col col quale sono le puntate
Circa le quali si le persone a cui insomma va be'tu sei diventato insomma va beh Franco Arminio Bartolo ormai suo parente Basilisco ricorderete tutti son signore che vive dando da mangiare agli altre semplifico
Che che ha fatto della sua vita un un esercizio di altruismo ventotto ore su ventiquattro
Tutte cose non avevo mai conosciuto sette questa roba ci consente più di fiducia in questo Paese fammi dire in questo momento insieme ai nostri pensieri
Ma poiché il Paese a loro Franco Arminio
Il Teatro patologico di Dario D'Ambrosi che non so chi lo conosce non so se credo Roma piega se c'è un teatro in cui recitano
Insomma in un modo straordinario prendendo spunto insomma da da dall'esperimento fatto a New York e tanti anni fa
Tutte queste storie insomma salirci Puglia la strada la Val di Fiemme che racconta le maniera pazzesco quei dodici milioni dodici milioni non mi ricordavo nemmeno sono dieci valuterò se dodici milioni gli alberi persi
Dopo quella dopo quella tempesta Salaria tempestava Aia c'è una storia anzi io faccio un'altra domanda insomma è un po'diversa
Fate giornalismo diverso tu invariato Falerio farà una inviata delle Iene che tanti ricorderete bravissimi bravissima troppa sì troppo brava e ci sono i suoi libri in giro quindi se se vi capita di gente che sono testimonianze meravigliose e lei aveva un problema nel senso che lei non riusciva a staccarsi dalle storie molti nostri colleghi sono bravi a raccontare ma forse anche giusto nel senso che non può e non puoi innamorati che ogni essere perché sono vivi più se fare questo lavoro
Però lei faceva fatica stacco faceva fatica andare via spegnere il rettore spegnerà delegava l'ammontare e chiudere una storia se nostre che riguardava vita sofferenza malattie così è successo con col Polo Oncologico di Taranto per i bambini se non sbaglio dove lei dice ancora la mamma Margherita ancora contribuisce per continuare il percorso l'Italia dice troppo non c'è più o in qualche modo c'è ancora forze Nadia
E e ai lo stesso problema tu non riesce a staccarsi dalle storie tutte poi farsi se ho ben capito che quella storia lì non finisca come vediamo in televisione magici Nevsky dentro qualcosa che ci lascino traccia e qui torniamo discosterà lentezza ma monsone la lentezza perché si può anche doverosa con calma e approfondendola ma poi ce la vediamo
The il bisogno che qualcosa ci resti addosso
Magari una vaga speranza è quella roba che io e altri due milioni di persone forse c'era stata o se poi facciamo in modo che cambi qualcosa costruiamo cambiamo Pietro Stella prontuari pisolino che questa cosa non finisca Oro spegniamo la televisione ma il fatto
Ho preso un impegno impegno con me stesso io per molto tempo ho raccontato diciamo gli effetti nefasti di una dell'ingiustizia e dell'emarginazione e della
Se penso ai lavori fatti nelle periferie italiane da Scampia a a tutte le periferie d'Italia
Mi rendevo conto che mi portavo a casa soltanto una una forma di dolore che minime mi mi dice minimi come dire mia mi attanagliava quasi e così mi son detto ma io debbo debbo cambiare questo paradigma debbo pontificare questo approccio vero che sono giornalista ma siccome diciamo tangibilmente io posso
Posso contribuire a modificare delle cose io devo farlo e così ma non son preso come impegno lo faccio anch'ogni volta che io attraverso un determinato luogo incontro delle persone per me vale la regola che bisogna salvarne almeno uno
Cioè almeno uno deve essere salvato e questa cosa per me è un impegno costante che va oltre l'elemento giornalistico cioè dopo le puntate
Le mie relazioni diventano degli Uffici di Collocamento una sorta di smistamento no aiuti e cioè faccio un lavoro immane
Perché alla fine quella pastelli ieri e imprescindibile da lavoro che faccio e quindi quella cosa mi consente oggi di di di mantenermi diciamo vivo emotivamente cioè quella roba mi ricarica io non potrei raccontare soltanto e andarmi non dico sempre noi non siamo degli avvoltoi cefalo del del del diciamo dei giornalisti in generale abbiamo abbiamo un istinto dell'aborto di chi di chi in maniera rapace va in un posto prende le cose e poi se ne va eccome siccome si si esprimesse in un limone
Poi votassimo la buccia nominerà sempre e ce l'abbiamo proprio come come meccanismo guarda ti racconto una cosa
Per dire che ci deve essere sempre un limite no anche in questo ci deve essere un limite
In anche legato al racconto cioè io dico che noi dobbiamo fare in modo di aiutare gli altri di non far perdere la della dignità agli altri cioè queste sono le due cose fondamentali che mi son posto io debbo far
In modo che la vita ad almeno di una persona adesso si parlava di Ali ecco iniziata la sottoscrizione stiamo vedendo come avvocato per il permesso di soggiorno a lì
C'è Mustafa c'è Bubba sono tutti quelli che qua c'è un dentista che vuole insomma fare qualcosa come nella sua più attenta solo Cesario no però voglio dirti che questa cosa impone sempre una una il limite no la prima si parlava delle foto del della strage di viareggio però io posso dirti che ho sperimentato un meccanismo che mi ha permesso poi di rimanere sempre coerente di non fare mai
Di non avere mai sbavature da da questo punto di vista perché per credo che sia essenziale
Anni fa andai via da a raccontare la mafia al Nord con l'infiltrazione mafiosa
In Piemonte nei pressi di c'è uno di Torino il il Comune in questione si chiama all'ENI è un Comune sciolto per infiltrazione mafiosa
E e la cosa incredibile che ho raccontato questa questa storia che che più o meno aveva dei protagonisti il il sindaco di legni venne arrestato perché in combutta con due cosche criminali della 'ndrangheta che erano Samp trapiantate siano trapiantata in Piemonte
E questo signore aveva preso proprio voti dalla Luck proprio criminale che faceva che faceva ritorsioni gambizzazioni insomma una roba così un imprenditore importante che si chiama
Si chiama Nevio Coral non so che cosa faccio adesso però all'epoca era era era finito in carcere
E mi ricordo che noi stavamo lì giravamo con la struttura e ad un certo punto ci siamo ci siamo avvicinati alla casa di di Nerio corale improvvisamente come succedono le cose senza senza delle premurata preventivate preordinate si apre il cancello e fissiamo catastali caricai scendi scendi scendi scendiamo
Gli ho l'operatore il fonico l'operatore avevo un operatore allora ci avvicina ci avviciniamo subito velocemente usciamo dal furgone e Valle incontra questa signora che stava uscendo però signora una certa età
Di una certa età poteva avere l'età di mia madre
Mi avvicino il quindi dico ma lei la e la moglie del signor corale lei lei in maniera molto così così tempo senza senza la rimasta sorpresa mi disse si sono sono io dico ma ma signora scusi ma lei non conosce la storia di suo marito che aveva aveva fra per rapporti con la la la la criminale della 'ndrangheta praticamente c'erano gli assassini gli amici mai io non so ed il silicio vendeva drammi che in quel momento un potere avevo contrasto anche lì c'era l'autore capace esatto c'era era c'era una batterà è un'arma ero ero armato rispetto a lei e lei si si difendeva ma era una difesa
Molto molto flebile rispetto la mia forza
Manco farlo apposta in un dello stesso piano sequenza senza interruzioni un postino
Arriva e ad un certo punto
Con molla una lettera ma mentre stavamo lì mentre stava c'è un'intervista quindi perché si è cioè ha pensato ma stava per vent'gli ha mollato la lettera nelle mani tra le mani
E lei a un certo punto comincia prima lettera davanti a me con la camera che stava lì
Apre io comincio a scorgere il primo no nel la parte iniziale in cui non mi ricordo come si chiama signora Petrosino Giovanni cara Giovanna ti scrivo e lei comincia con con le mani tremanti a dire
Ecco illuminista chiamando Nadia mi sta chiamando mi sta scrivendo dal carcere
Ad un certo punto mi sono accorto che la la Camera si era avvicinata in ma in maniera famelica cioè ci stiamo andando dentro ma roba troppo personale io la lettera si affiancano una ad un certo punto io mi son detto ma non lo dico così perché il terzo sto facendo ma che cosa è questo modo di di fare e quindi istintivamente sono stato io non è stata la protagonista è tutto lì
Dopo adesso commesso ho messo la mano sulla telecamera e io ho ritratto la telecamera io ho detto a lei si legga la lettera con calma è giusto che le si legga la lettera per conto suo e me ne sono andato
Questo pezzo per un pezzo
Montato va in onda Nella puntata
E succede questo per dire che alla fine i messaggi passano sempre succede che due giorni dopo non è lo stesso giorno a due giorni dopo esce un una recinzione molto bella di Francesco Specchia su Libero
Il il il il tono il titolo più o meno poteva essere questa mostra ne è un un gesto di umana pietà contro il cinismo della tv
E e lui racconta quello che succede in quella in quella sequenza come se la se la se la mettesse a fuoco pienamente
Io mi sono accorto di col cavolo accorta una cosa importantissima colto il mio disagio ha colto quello che che non potevano diciamo non fare cioè quello di di ritrarre la Camera quindi chiamo Francesco Specchia in un cono lo conoscevo
E visti Francesco sono medico e Marconi ha avuto il tuo numero volevo ringraziarvi per la recensione che mi hai fatto
Perché è una recensione che ha colto una un aspetto molto particolare
Disse no ma io l'ho fatto perché perché ho pensato delle cose
E e e dice Pagni è successa una cosa ho detto che cosa è successo che il subito dopo la trasmissione
Lo chiama il padre
E a un certo punto gli dice Francesco mai visto la puntata dice sì la puntata di la fototerapia Presadiretta siamo anche al nord la puntata
Egli e visto che cosa è successo
Eh sì ho visto Iannaccone dice Luino con con la signora
Il padre dice al figlio tu che cosa hai pensato
Il figlio dice ho pensato che quella era mia madre
E quella roba lì ha mi ha chiuso un cerchio perché ho pensato la stessa cosa
E quindi quell'effettuo di di preservare di Tito uno oltraggiare di non far perdere la vedova dignità delle persone
Io la metto in atto perché perché in quella circostanza e ho visto mia madre come se qualcuno traccia se mia madre e mi sono reso conto che non era un fatto accettabile che quindi queste tu
Quella più limite lo sappiamo bene mi sono trasmissioni che campano sul fatto di non averne
Esattamente così
E mi fa venire in mente il nemico un paio di episodi ricordo che quando Marina le Alpi chi conduceva il TG tre corretto si preoccupò del fatto che la mamma il Papa fossero stati avvisati prima di dare la notizia
Dovrebbe essere la normalità state persuasi Facundo allora si fa così
Enzo Tortora quando conducevo Domenica sportiva venne arrivano notizie per i giovani insomma c'è un signore che si chiama Gigi Veronica un vecchio il Torino che venne ammazzato al da una macchina che poi è quella del futuro presidente del Torino storia assurde pazzesca quando accade questa cosa Enzo Tortora non diedero notizia perché poi figuriamoci allora senza telefonini senza per
Se voleva sapere se la mamma era stata informata Vallorani formata di notte la Domenica sportiva non diedero notizia e la mamma chiamo Tortora dicendo grazie perché ha regalato qualche ora di più di vita in più a mio figlio
Altro esempio Bruno Gattai vuole Ulrike Maier una sciatrice chissà se picchi di questi riguarda con l'incidente si vede questo corpo esanime che scivola giù per per per la pista il Bruno Gattai Telemontecarlo siamo alla pubblicità ci a farlo posto di quello che fa oggi la tipo felice uno zoom che lui chiama la pubblicità cioè la va be gatta era un uomo di è un uomo strana la televisione fa l'avvocato
Ma questi temi esempi ce ne saranno tanti altri sicuramente
Sono assolutamente analoghi a quello che ha detto tu c'è la capacità di darsi dei limiti la dico spesso però non ne ha più per questo ti dico poi ci avviamo verso la conclusione poi se qualcuno di voi una domanda ovviamente ben accetta
Chiesti ineffabili o ok inizio lo fa di pur non lo so non so come porre questa domanda che succede alla tv
Nei prossimi dieci quindici anni
Ma io credo che si sa che la che la TV parlo la tv pubblica anche no del della RAI stava vivendo una fase di svuotamento di
Di significato di contenuti io mi rendo conto che stiamo avendo una fase molto preoccupante in cui la prima la più grande azienda culturale del paese con la che dovrebbe essere la più grande azienda culturale
Non sa né stare passo coi tempi messa a rinnovare
Messa catturare i giovani con le cose che fa
E questo è un problema perché perché il bacino si sta assottigliando perché ci sono altri mezzi di comunicazione di fruizione
Chi ha i figli diciamo giovani capisce che che la tv c'è un elemento vecchio questo è un problema perché perché ci vorrebbe lungimiranza ci vorrebbe la capacità di immaginare dei percorsi nuovi ci vorrebbero le idee televisive quando guardate quello che succede in televisione c'è ci sono programmi che di che via fascino cioè c'è la replica anche di qualcosa di nostalgico dove non si sa che fare si va a prendere a intaccare la Nostalgia perché non non si sa prospettare il futuro e questo è un è un limite incredibile cioè tu hai a disposizione un mezzo così potente e non lo utilizzi no con tutte le potenzialità possibili
Perché il mezzo imbrigliato da da mille meccanismi elettrici tutti sappiamo bene leggevo anche ce lo fa un posto di Sabina Guzzanti che magari il prossimo anno invitiamo che diceva
In questi anni le piazze sono svuotate non c'è più e reattività da parte del Senato adesso piano piano si sta manipolando ora per alcuni insomma ben meccanico paventato pericolo di ristorazione di alcune cose eccetera eccetera però comunque le piazze è stata riempiendolo
Sarà mica che le piazze sono piena di giovani perché i giovani non guardano più a televisione quindi viaggiano su altri processi di conoscenza punto interrogativo io domanda girate di Sabina
E intanto credo che che le piazze Sissi si si stanno svuotando perché manca il confronto quello pubblico quello che che prima determinava anche anche le idee
No anche il fatto che le idee circolassero che ci si confrontasse
Manca proprio questa
Tant'è che ogni volta che ci sono stati movimenti come stessi riproponesse un'idea nuova di democrazia ci sono stati i girotondi ci sono stati i giovani le sardine cioè c'è stato quasi quasi l'esigenza di di doversi in qualche modo riappropriare di uno spazio pubblico perché perché evidentemente la televisione è un elemento virtuale
Perché se tu la congeli rispetto a quello che cui far raccontare a quello che vuoi dire Ekrem una realtà parallela diciamo propagandistica sostanzialmente la piazza avendo aperto esatto ma ma ma la piazza la piazza ha un valore reale guarda io sulla piazza potrei dirti e potrei darti la mia
Idea la mia esperienza di teatro che faccio adesso o alle ultime domande fatte mi interessa volto
L'uomo televisivo a teatro risucchiata speriamo che tu ovviamente nel periodo diciamo di di pausa dico congelamento e scongelamento ciò ti sei battuto no mi sembra un bel ragazzo ancora pressioni su quindi cerco Gianroberto nel momento diciamo siti pausa obbligata di ragionamento insomma prima delle tre bellissime puntare che avete visto recentemente a maggio giugno su RAI credi che ci faccio qui lui giustamente non è stato mica fermo
Luttazzi ci sono speriamo diceva sempre speriamo che nessuno scopre questa roba che sono ideali questi posti dove la gente si si raccoglie intorno a uno che racconta le cose
Come andare in teatro toccare gli occhi delle persone dei telespettatori di fatto da lì c'è un incrocio meraviglioso che dopo è un pubblico molto particolare proveniente un pubblico che va anche a teatro di suo quello che guarda i programmi
Però ero molto curiosa richiede che come queste cose toccare gli occhi del del Pubblico a teatro e che differenza c'è con la comunicazione televisiva perché lì ce l'hai davanti c'è un bimbo poi Caroli se è una cosa diversa quindi io gli ho posto ai una
Chimica diverso fisica anche con delle variazioni anche sulle sulle mie scalette no l'idea era intanto di preservare un Progetto l'idea ho pensato nel momento in cui non mi facevano più andare in onda ma dico ma io come posso preservare questo progetto che pure che pure va avanti da da da da De da dieci anni
Che che che conta che ne so un centinaio di puntate che non son poche semplice racconto del Paese
E mi e mi dispiaceva buttare all'aria tutto questo detto allora va bene
Se se se la se la televisione non non mi viene più permessa di fare di farla allora o decido di di occupare un altro spazio che uno spazio fisico uno spazio non mediato da nessuno dove non c'è qualcuno che ti deve autorizzare
A fare o non fare
E così inizia questo percorso di ma che ci faccio qui diventa in scena perché perché le storie possono essere raccontati Peres
Le storie possono essere diciamo straordinariamente raccontate possono farci comprendere anche quello che non si è vista in televisione io dico sempre
C'è un pezzo di racconto televisivo
Che che che che precluso su alcune diciamo simbologie
Cioè io a teatro racconto gli odori delle storie che in televisione non si possono raccontare che è una che è una cosa incredibile cioè io potrei raccontarvi l'odore
Delle storie con incrociato Home Historia ha un odore
E questo è un è un privilegio incredibile poi c'è stato cela riappropriazione della parola io che ho amato la parola sotto forma di poesia di di diciamo di proprio di di meccanismo di di di di formazione culturale e come se mi fossi riappropriato dalla parola quindi come come chi senza voce riesce a esprimere anche dei concetti
E poi c'è una questione di mettersi a nudo com'
Certamente significa io mi pongo rispetto a voi nella pienezza senza nessun tipo di protezione e senza difese
E pongo le mie storie c'è un ciak due alterato questo e questa
Ed è diventata una roba incredibile risultava perché quella è una scommessa da prevedere hutu sì dall'agenzia ha detto questa cosa cioè quelli che hanno detto avversa il solito che si mette nei guai l'altra volta perché voi siete sempre nei guai
Però poi si mette nei guai esce brillantemente perché questo è successo cioè lui ha detto adesso però che ci faccio qui con la velocità del viso eccetera
Va be'non è che se lo dimenticano però un anno e mezzo due senza sono quelle più difficile continua esatto teniamo ascesa questa luce convalidiamo accesa la mia voce esatte altra quindi il teatro vieterà sorregge la televisione che son due cose antiche quindi è questa la chimica e è questa la cosa mi ha affascinato se riuscirà a tenere acceso
Un riflettore sulla cosa televisiva Terzo Teatro non solo ma la risposta Yeti seguivo perché vedevo che faceva sei sold-out in tutti da evocare moltiplicavano continuamente quante ne hai fatto dal quasi sessanta Dadone sarà decisa all'inizio sicuramente una cosa tratteniamo acceso che ci faccio qui
E so che i test salvadoregna nere sessanta sold out praticamente sì quasi tutti sold out sessanta
Sessanta avrà un miracolo
è un miracolo però è un miracolo e che io ritengo e abbia a che fare con quello che si è fatto in questi anni cerca raccolta dalla semina sicura è la mia il mio rapporto è rimasto intatto il questa roba qui mi avrà mi ha forse rafforzato c'è questa riapertura diciamo parziale non so fino a che punto sarà sarà come dire costante e con con con la con la televisione e oggi si è rafforzata proprio da questa da questa da questa forza che mi arriva dal dal pubblico cioè io dopo gli spettacoli forse qui ci sono dei delle dei dei signori che son venuti lo spettacolo mi dicevano di di del all'Auditorium a Roma io resto molto a parlare con le persone come se ci fosse anche lì
Cent'mi mi piace proprio scendere poi c'è significa ce ne siamo la stessa cosa dobbiamo dobbiamo come si laurea Carelli scrittori
Che scrivono un libro L'Avana presenta il giro finalmente toccano appunto gli occhi delle persone conosco proprio Ettore perché un libro ma è una cosa che non ho e anche un viaggio a metà fra chi lo scrive chi lo legge che ne fa un altro viaggio però quello che successe a te speciale di scrittori che finalmente incontra il pubblico e capisco la chimica l'empatia e capiscono un sacco di cose per cui questo processo di arricchimento che facevano molto cioè non credo che siamo tanti casi in cui qualcuno fa un programma poi si ferma va in giro a raccontarlo a teatro e poi per fortuna la RAI si ricorda che invece considera li fa un prodotto sono più critiche Tosap
Che fai da grande compito stesso punto
Mi piacerebbe tornare a vivere nel mio Paese
Quello sì cerchiamo metteva quasi presenze si prepara un paio di domande chiediamo con il Molise il tuo rapporto con sì se se il mio Molise è un come dire una regione che a cui sono legato un Paese piccolissimo dove sono nato
Ma visto risistemando con con molti sacrifici una una casa in pietra che per me è una da me e mi piacerebbe tornare lì
Ho ho fatto ho fatto delle cose anche oltre quello che mi occorrono perché io ho intenzione
Di far diventare la casa mia una casa aperta cioè voglio voglio invitare le persone che che passano chi chi ha da dirmi delle cose i filosofi di scrittori
Chiusa chissà chi faceva così c'è una casa a Roma via della panetteria vicino a Fontana di Trevi dove abitava in una soffitta un signore che si chiamava Marco Pannella
Va be'allora e quella carceraria no ancora Casera vertano perderemmo chiamare alla casa avverte in cui ci trovavi
Militante nel partito che veniva da Parigi dove ha trovato largo che si può essere questione di ore io voglio fare il capo traspariva qualcosa da casa ma insomma recato a votare questo voglio fare questo e voglio fare in modo che le persone che
Che arrivino insomma nelle in questo paese piccolo che si chiama Torella del Sannio si innamori mio di quel Paese egli e e magari di dire voglia anche dire stadio dei miti i miei amici che abitano in questo Paese piccolissimo che son venuti trent'anni fa trentacinque anni fa presente ce n'è uno
Di di origini diciamo campare
Di una bellissima casa di Posillipo che però mai letto quel luogo come luogo dell'anima ha fatto una cosa
Che è andata oltre ma vi racconto questo perché così chiudiamo copre con Corbelli con bellezza con bellezza va bene questo signore ha comprato una casa la ristrutturata per comprare un'altra casa
Ha cambiato diverse e e e ha fatto arrivare tante persone
Be'accaduto una cosa straordinaria e questo mi fa comprendere come il luogo
Non è di chi c'è nato ma di chi lo ama sempre che una roba fondamentale bene questo signore un giorno
C'era suo padre e sua madre che venivano a trovarlo testate erano già anziani e questo in un certo punto è sparito per due ore poi è tornato ieri in in Luciano questo mio amico gli ha detto ma papà ma dove sia andato
Io ho detto sono andato sono andato in Comune perché ho voluto comprare il loculo del cimitero nel questo Paese
Detto ma che cosa stai facendo
E e la la mamma mi ha detto tutto si è andato a comprare il loculo senza e e non hai portato mi quindi son dovuti andare a comprare in blocco allora hanno amato così tanto questo luogo che lui ha asse perito i i suoi cari
In questo cimitero piccolissimo
è per me quello un atto di di amore verso una terra che che hanno adottato per questo dico che quelli che vengono da fuori magari quelli che noi qualche modo riteniamo non meritevoli di essere ritenuti cittadini come noi
Magari possono vari luoghi anche più più di lui è meglio di noi ecco qui dobbiamo tener conto di questa cosa
Comunque sono contento di aver aperto questa sistema rifugiati e poi votiamo anche noi con tanti credo che siate contenti se però non comandate che innalza la domanda aggregata
Troviamo tutto il tanto agricola della domanda chioso come come in classe che voleva dire matematica il sì però io stavo zitto
Anche Greco stava zitto
Allora sedici agosto intanto le dico anche altre cose dice cosa abbiamo lavaggio Fabrizia André Franco Battiato gruppo direzione proprio toni arancio Dash nei diciotto a tappa delle sezioni cioè miss Italia meschine Palazzo il diciassette con salsa dal professor Ferrante Marignani sulla storia di Anzio quattro la tesi del Tirreno in social con tutti gli appuntamenti
Per mareggiata invece vado a memoria vediamo se non mi sbaglio abbiamo il venti Gigliola Cinquetti che non ha bisogno di tentazione che resta anche a Sanremo recentemente pezzo di strada la musica italiana con i dischi prodotti in ventotto Paesi
E poi abbiamo il abbiamo il due agosto abbiamo abbiamo Barbara Palombelli in cui parleremo di tantissime cose l'attualità il ventisette luglio invece abbiamo un signore che insomma i libri riesce a venderli con numeri importanti che Marino parte ci racconterà un sacco di cose chiederei con una domanda qualcuno c'è vero che io non vedo niente tutto buio però qualcuno cioè che alza però e non lo vedo se si alza in piedi una sola domanda lo vedo meglio
Ecco lì se vieni
Che al centro
Ti diamo anche al microfono guarda
L'ho detto parlato io vado io vado di farle fare il conduttore
No non sa
Fu una giuria deve andare collega tedesca ormai residenti qui quello che ha raccontato lei che lavoro e mi ha raccontato una mia amica collega tedesca che fa il enunciato Moro questo identico o lavoro
Mi pare che abbia capito che la lentezza e proprio un'inchiesta da quel lavoro perché ai margini il che la società non si non ci si avvicina
Andando così e poi uscendo sarà questo è un po'una domanda retorica ma fosse ne può approfondire un po'di più
Ma sono sono contento che ci siano delle connessioni che vanno oltre il terroristica oltre Cortina sì la lentezza
E è un elemento essenziale perché senza la lentezza io non potrei raccontare certe cose
E quindi e quindi chiede del gruppo come dire el la mia narrazione ha bisogno di quella metodologia perché se no altrimenti sarebbe sarebbe tronca
E la lentezza implica che ci siano i meccanismi di pausa e quindi che ci sia ascolto
In televisione questo non sta avvenendo viviamo un un'epoca in cui il ritmo il fagocitato
E accelerato io odio odio odio fortemente i tagli in asse Italy in asse sono quelle tra un catture quelle elisioni terribili per cui alla fine in un montaggio sincopato si riesce a far dire qualunque cosa i personaggi
Questo per me è l'antitesi della verità è una verità manipolata sembrava quasi partito Dada intelligenza artificiale ma se permettete sacchi di sale facciamo notte certamente tra fine tratta secondo ebbe nella tua sull'intero capitale
Ti dà un tempo televisivo sì convenuto anch'io dico l'intelligenza artificiale non ci deve far paura ci deve far paura e la l'ignoranza degli uomini l'intelligenza artificiale ha bisogno della dell'uomo per per rimanere viva noi abbiamo noi abbiamo bisogno che ci sia l'uomo a mettere i contenuti ecco se se riusciremo a regolamentare questo processo loro possiamo dire che l'intelligenza artificiale servirà agli uomini
Ragazze grazie davvero senza ricorrere al trapianto di cuore emigrazione colori grazie grazie siamo se siamo stati come dire compatti grazie al sì sono state acquisite le delle storie non esistono se se non c'è poco oltre a raccontare credo che dovremo continuare a ad ascoltare le storie che ci riguardano chi chi riguardo di Domenico Iannacone grazie davvero per essere grave gravitano durato maggior libertà caratterizzata dal terrazzo di copertura trasparente
Terzo punto uno staff Cannavaro grazie a voi che avete la puzza fossero perché ad ascoltare le storie grazie davvero incassiamo assieme ai calabresi per La sette grazie grazie