Meeting di Rimini 2024 - Dagli uomini d'onore agli uomini d'amore

Buongiorno grazie a tutti di essere qui grazie anche alle tante persone che sono collegate in streaming per assistere a questo incontro attraverso le diverse piattaforme che lo stanno trasmettendo in questo momento l'incontro dal titolo dagli uomini d'onore agli uomini d'amore
Sono espressioni che ha utilizzato papa Francesco nel due mila e diciotto in occasione della della messa per la metto magari liturgica di Don Puglisi e sono parole che descrivono un itinerario un percorso dagli uomini d'onore agli uomini d'amore
Un itinerario reso possibile dall'incontro con l'esperienza cristiana che tante volte si rivela fattore di paradossale novità
In forza della quale un dramma vissuto una ferita vissuta può rivelarsi all'origine di un cammino di perdono
Di conversione
Così come di una più acuta e trepidante consapevolezza del proprio compito di fronte al mondo
E alle persone incontrate alle singole persone incontrate nell'esercizio delle proprie responsabilità professionali e lo ascolteremo anche nel corso di questo incontro
Quindi non volendo rubare troppo tempo alla voce del
Dei prestigiosi ospiti che hanno accolto il nostro invito vorrei rapidamente presentarli è ringraziarli innanzitutto per la disponibilità che hanno messo in campo ad offrirci la loro testimonianza
Innanzitutto Valerio Montalbano
Figlio il dottore Giuseppe Montalbano medico condotto di Camporeale un un paese in provincia di Palermo
Il dottore Giuseppe Montalbano fu ucciso nel mille novecento ottantotto si scoprì poi nello sviluppo delle vicende processuali suo ordine di Brusca poi ringrazio Domenico Pace collegato dalla Casa di reclusione di Sulmona
è che molti di voi ricorderanno per essere l'autore della lettera indirizzata al Santo Padre a papa Francesco che si trovava al termine del percorso della mostra sul beato martire Rosario Livatino testata proposta proprio qui al Meeting
Nel due mila ventidue a questo proposito vorrei anche ringraziare tutte le autorità competenti l'amministrazione penitenziaria che ha reso possibile questo video collegamento e così come anche anticipare che poi avrà dei tempi organizzativi che probabilmente non considerando considera consentiranno di tenerlo diciamo aperto per tutta la durata dell'incontro
Ringrazio ancora Lia Sava la procuratore generale presso la Corte d'Appello di Palermo
Domenico Airoma procuratore della Repubblica di Avellino e mi piace ricordare dice il presidente del Centro Studi Livatino che è stato uno tra i soggetti promotori della mostra proprio qui al Meeting
In qualche modo di casa
Che avvocato Paolo Tosoni avvocato penalista del foro di Milano che credo per molti sia un volto noto al venti
Un particolare ringraziamento va infine all'avvocato Fabio Pinelli vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura che è qui presente in sala
E che al termine inviterò a svolgere il suo intervento conclusivo a questo incontro
Ecco entrando subito nel merito io darei la parola al tema Lelio per offrirci la tua testimonianza non senza credo un pizzico di emozione
L'accertamento è già acceso benissimo
Beh io non posso fare iniziare nel ringraziando la Fondazione Meeting dottor Salvatore mine in particolare che è stato colui che ha fortemente voluto questa mia presenza qui e che mi ha dato l'opportunità di poter raccontare questa storia
Io userò insomma è la la forma della della storia fondamentalmente quello che faccio adesso quel venerdì pomeriggio del diciotto novembre mille novecentottantotto ero così indaffarato a montare il palco le luci per la festa di inizio d'anno all'università che solo verso le diciassette e mi resi conto che avevo completamente saltato il pranzo la mattina mi ero fatto di ore di lezione tecnologia meccanica e una vittoria dei sistemi e alle dodici ero già operativo a scaricare il furgone che portava l'attrezzatura per montare il palco tutto dovrà essere pronto per le diciannove per dare tempo alla Cpi band di provare gli strumenti le luci e l'amplificazione
Il raider aveva allestito la sua solita originale sceneggiatura con un ingresso da consumato attore di teatro baguette ma che ti consumato avevano solo le suole delle scarpe
Tutto era stato provato così poche volte che solo per l'intervento divino avrebbe potuto funzionare
E forse proprio per un intervento divino alle diciannove tutto era pronto la festa poteva veridizione
La sera prima ero stato con Dario a casa mia a parlare fino a tarda notte delle nostre avventure sentimentali ma erano almeno sei mesi che non ci vedevamo da quando lui era partito militare
Tutto era pronto e adesso la festa doveva incominciare non si poteva più aspettare la gente stava arrivando a frotte e io seminascosto accanto al palco aspettava il segnale convenuto per dare fuoco alle polveri
Contravvenendo a qualsiasi scaletta che avevano fatto finta di preparare SNAI Dressi piante mobile sopra una scala forbice nel mezzo della sala
Non riesco neanche a dire ma che Katz sta combinando quando vede arrivare come due rinoceronti verso di me Gaetano e Dario che mi prendo letteralmente di peso e mi dicono dobbiamo andare
Erano troppo seri doloso quarti perché potessi pensare a uno scherzo dato l'espressione incuteva quasi timore tanto da riuscire a chiedere cosa fosse successo
Mi stavano trascinando fuori verso il cortile dove era posteggiata la macchina di Gaetano
E in quel breve tragitto nella mia mente forma Tata da studente di ingegneria facevo la check list delle possibili ipotesi di ciò che poteva essere successo da meritare tanta determinazione ma forse qualcuno ha avuto un incidente con la mia macchina
Sapevo di averla prestata ma non ricorda chi o forse l'hanno rubata o forse era meglio che prendesse il coraggio con tutte e due le mani e chiedessi ma che sta succedendo
Gaetano con voce flebile riesce solo a dire andiamo a Campo Reale perché tuo padre si è sentito male
Solo dopo due metri un istante prima che entra in macchina e prima ancora che potessi inizierà a fare mentalmente un'altra cette liste dei possibili malori che poteva aver colpito mio padre
Dario mi afferra entrambi gli avambracci mi guarda negli occhi e mi dice
No io non ti posso prendere per il collo
Tuo padre non c'è più gli hanno sparato il buio
Per arrivare a Campo Reale partendo alla sia delle università di Palermo anche chi non conosce la strada Pompili era al massimo cinquanta minuti
Ma per conto mio quel viaggio sarà durato tre ore o forse due minuti
Avevo perso qualsiasi riferimento spazio temporale non riusciva a catalogare quelle notizie fra le possibili che mi potevano accadere gli hanno sparato non riusciva pronunzierà alcuna parola Gaetano guidava con una postura da stato di sale e insieme a Dario bis pigliavano qualcosa che non riuscivo a capire ma che aveva come suono di una preghiera il cortile della casa di campagna era pieno di macchine tanto che ci siamo dovuti fermare lungo il viale
Nel tragitto verso l'ingresso metto la macchina dei miei fratelli può riconosco l'auto di un mio cugino ma che ci fanno tutte quelle altro lo ha altre alto lì che non conosco che motivo c'è
Durante il viaggio la mia mente aveva già rimosso le parole non c'è più gli hanno sparato e sostituire con un più accettabile ha avuto un malore andiamo a trovarlo
Ma la realtà era un'altra
Mio padre non c'era più davvero perché qualcuno davvero gli aveva sparato deliberatamente per ucciderlo davvero
Il buio
Prendere coscienza e non solo istante che mio padre non c'è più perché qualcuno non la tollerava l'esistenza al punto tale da poterlo uccidere trovarmi dentro un evento che erano né chiesto né cercato che si è presentato come un ladro che mi ha rubato quel senso di onnipotenza che ogni giovane di ventitré anni pensa di avere
Il buio
Ho pianto tanto ma veramente tanto
Non riuscivo a elaborare alcun processo mentale che potesse dare un senso a quello che era successo non capivo le ragioni di quel gesto di violenza brutale gratuita qualunque ragionamento si arrestava di fronte l'unica domanda perché e non ho alcun timore a dire che quel venerdì sera ho avvertito come se la realtà avesse colpito duro e mi aveva sconfitto e io avevo perso
Solo due ore prima stavo montando un palco e sistemando le luci per una festa che andava avanti lo stesso ed essere lì a piangere abbracciata mia madre ripetendo l'unica parola che riusciva a pronunciare perché ricordo bene che la più Pia del gruppo e anche la più simpatica prima di iniziare a montare il palco c'aveva perso quasi con violenza per recitare insieme l'Angelus per ricordarci che quella festa non era solo per un divertimento fine a se stesso
Ma era per dare gloria Cristo dare gloria Cristo con una festa da palla d'università
Ma voi siete davvero dei matti mite aveva detto un collega con cui studiavo perché trascinava con me in questi momenti di grande coinvolgimento organizzativo
Per minato l'Angelus riprendendo il versetto finale ritardo si è fatto carne da Abete mezza noi
Cioè ricordo che a quel genere di pomeriggio perno il verbo diventava carne dentro con la festa
Perché ognuno di noi potesse testimoniare che dentro l'università si può studiare vendere libri e anche organizzare una festa da ballo solo riconoscendo un altro che ti fa e che ti rende degno di valore semplicemente per quello che sei
Ma io la sera di quel venerdì piangevo piangevo piangevo e così pure il giorno successivo è successiva ancora quando furono celebrati i funerali
Non vi voglio prendere in giro dicendo che in quei momenti chissà quale considerazione di alto livello riuscisse a fare piangevo
E mi sentivo letteralmente mancare il terreno sotto i piedi
Adesso dovete sapere che nella mentalità comune chi subisce l'evento di questa portata viene in mediamente etichettato con un meraviglioso meschino quante sfortunato oppure con un più politicamente corretto poveretto non se lo meritava proprio ma ciò che più mi dava fastidio che era questo tira senso di commiserazione accompagnato quasi ad un incitamento essere arrabbiato con la vita dopo tutto quello che ti è successo come se adesso il cinismo e la rabbia sarebbero dovuti diventare l'orizzonte della mia vita
Queste etichette e questi atteggiamenti di avvertivo delle aperta ancora oggi comunardi tocchi eh non è della mia misura
Ma come possono essere il cinismo la rabbia rancore l'orizzonte della mia vita
Ma come posso sentirmi definito da questi sentimenti non è umano non è irragionevole non tiene conto di tutti i fattori in gioco ci insegna Giussani nel senso religioso
E di superamento la rabbia comunque non è automatico
Perché ciò che ha sempre avuto chiaro e che quella promessa di felicità che avvertivo diventare sempre più carne sempre più concreta sempre più ragionevole dentro la compagnia di amici che aveva incontrato non era andata persa quel giorno
Obbedire alla promessa di felicità che diventa realtà qui ed ora non Tolkien un solo grammo al dolore ma mi corrisponde dentro tutte le circostanze e le contraddizioni che motivo
E se ancora non fosse chiaro io mi ritengo una persona fortunata per aver avuto la grazia di vivere accanto ad un uomo come mio padre che ha incarnato questa promessa fino alla fine
E ad avere dei compagni di viaggio come mia moglie e gli amici più cari che mi vogliono bene per quello che sono
Cosa che gli assicura non è affatto facile
Ma anche le lacrime a un certo punto finiscono ed è stato chiaro fin da subito che stava iniziando un compito esattamente ad un anno dalla morte mio padre tra i filari di vigneto ed i campi di grano che nonostante la paura degli spari continuano a dare frutti
Abbiamo fatto costruire sul luogo del delitto una croce alta oltre dodici metri maestosa che abbiamo chiamato la Croce di luce
Perché brilla sulla vallata su cui si affaccia per testimoniare che il dottore Montalbano non è stato messo a tacere come qualcuno ha pensato di fare ma vive ancora oggi con la sua testimonianza
In quegli stessi giorni quindi circa un anno dopo riceviamo la notifica che le indagini sull'omicidio del dottor Giuseppe Montalbano si sono concluse con l'archiviazione del caso
Proscioglimento a carico di ignoti e la formula di Rizzato in quando pur riconoscendo all'efferatezza mafiosa nell'esecuzione non vi sono prove contro gli esecutori che restano appunto ignoti
Ci sono voluti oltre dieci anni dopo tanti troppi gli altri omicidi di onesti cittadini
Dopo l'un l'accorato dove Roma e consunto Sagunto espugnata uno del cardinale Pappalardo dopo il grido Dio lo di dolore di Giovanni Paolo secondo nella Valle dei Templi
E dopo anche un padre imbufalito contro il suo ex socio in affari per avergli ucciso il figlio di dodici anni scegliendo nell'acido
Che si è potuto alla fine poter tira fuori dal cassetto il caso dell'omicidio dottor Giuseppe Montalbano di Campo Reale e portare in un'aula di tribunale esecutori e mandanti del delitto
Nel processo in cui ci siamo costituiti parte civile imputati partono e delitto dottore Montalbano di Campo Reale con una sufficienza sconvolge
L'ente tanto da far esclamare lo stesso pm
Ma voi davvero così trattate le persone basta che una di voi dice che quello labilità fastidio e poi l'Occidente
Signora avvocato così funziona è stata la risposta
Sarà Giovanni Brusca esecutore materiale dell'omicidio che nella sua De perché la sua deposizione a chiarire in cosa consisteva questo fastidio
Il dottore Montalbano un fu tutto ori per tutti era un'autentica Camurri sia cioè fastidio perché usciva fuori dagli schemi di una società che potevano sottomessa la paura del potere mafioso
Uto Turi metteva in regola gli operai che lavoravano nella sua vigna e li pagava regolarmente ogni settimana
U dottore aiutava i suoi pazienti non solo degli aspetti sanitari ma sostenendo lì anche con aiuti materiali senza mai chiedere nulla in cambio e svolgendo spesse volte la funzione di giudice di pace nelle controverse familiari o di vicinato
Ma soprattutto hutu pure
Era fastidioso perché non permetteva di fare e disfare all'interno del Comune di cui era ufficiale sanitario
Secondo i loro interessi e non solo non cedeva alle loro richieste ma addirittura si permetteva pure denunciare le forze dell'ordine i tentativi di malaffare
Solo per inciso voglio ricordarvi che siamo al nella profondissima provincia siciliana negli anni settanta ottanta quando la parola mafia non si pronuncia ma neanche perché era un tabù
E di conseguenza la parola antimafia non esisteva non era stata ancora neanche cognata
Si trova quindi dare un segnale forte all'Inter la peste di Campo Reale per fare capire chi comandava colpendo il simbolo di una comunità che vuole vivere nel rispetto delle regole e questo simbolo era quella Calanca Murialdo dottore Montalbano
Ma hanno fatto male i conti perché ancora oggi a Campo Reale la testimonianza della vita tutto Turi è più forte della paura e dello sgomento del suo omicidio
Testimonianza che per la mia famiglia è diventata una emergenza educativa
Istituendo una borsa di studio per gli studenti della scuola media di Campo Reale che ogni anno volesse una proposta di riflessione che mette a tema l'essenziale giusto per rimanere al tema
E in questi anni abbiamo noi ricevuto davvero tanto da questi ragazzi e ragazze che sempre ci confermava ci confortano che questa è la strada giusta da percorrere
Gli esecutori e mandanti solo per gli sconti di pena previsti dalla legge per i collaboratori di giustizia che in questo caso non ci amiamo pentiti hanno potuto evitare tasto lo a giugno del due mila ventuno il principale responsabile domicilio dottore Giuseppe Montalbano di Campo Reale cioè Giovanni Brusca ha terminato il periodo di detenzione riacquistando la sua libertà
E questo fatto di cronaca che per me non è un fatto di cronaca Mia profondamente provocato i commenti che andava leggendo sui social le riflessioni e le considerazioni che non davano i dibattiti sui media si dividevano tra i garanti del diritto e giustizialisti ad oltranza che si stracciano le vesti dallo sdegno
A entrambi le posizioni mancava comunque qualcosa passando dalla lucida razionalità dura lex sed lex alla emotività senza controllo è un animale e deve morire come un animale
Entrambe le posizioni hanno un denominatore comune nessuna speranza nessuna possibilità di salvezza non cambierà mai nulla
Di fronte a questa persona che la mattina di quel venerdì del diciotto novembre mille novecentottantotto avevo detto a suoi compari va bene saga facciamo andiamo ad ammazzare da Camolese tutto turca
Di fronte a questa persona che non si è accontentato di avergli fracassato il cranio con un colpo di fucile e ha voluto dagli anche il colpo di grazia con una pistola in quel che restava del campo
Di fronte a questa persona che oggi ha la stessa età della sua vittima
Di fronte a questa persona che riacquista la sua libertà di fronte a questa persona che ha ucciso mio padre capisco che io non sono diverso da questa persona
Sia io che lui siamo stati battezzati in Cristo
Sia io che lui ci siamo fatti almeno una volta segno di croce
Sia io che l'UI abbiamo ricevuto almeno una volta il corpo di Cristo
Siamo più simili di quanto io stesso non riesca a immaginare perché siamo stati fatti simili da chi ci vuole bene così come siamo
Senza compromessi senza condizioni senza patteggiamenti senza accordi senza remore sia io che lui siamo voluti bene semplicemente perché assistiamo sia io che lui siamo voluti talmente bene che siamo sempre lasciati liberi di rinnegare quest'amore
Siamo sempre lasciati liberi di rifiutare la mano tesa siamo sempre lasciati liberi di allontanare chi ci sostiene siamo sempre lasciati liberi di imprecare contro chi ci aiuta
Siamo sempre lasciati liberi di decidere in ogni istante cosa farne della nostra vita
Sia io che lui di fronte a tutto il male che abbiamo già commesso
Sia io che lui di fronte a tutto il male che stiamo commettendo
Sia io che lui di fronte a tutto il male che ancora commetteremo
Abbiamo bisogno entrambi come Pietro solo di piangere amaramente per la consapevolezza della nostra debolezza e di uno sguardo buono che ci abbracci così come siamo e che ci chiede sempre mi ami tu
La sera di quel venerdì del diciotto novembre mille novecentottantotto la realtà aveva davvero colpito duro
Ma io non sono stato sconfitto e non ho perso perché il serbo sia fatto carne ed abita in mezzo a noi
Credo
Valerio che questo applauso sia il segno più evidente nel segno che le tue parole hanno lasciato nel cuore di ciascuno di noi nel cuore e credo anche negli occhi da qualche vero
Circostanza drammatica
E sono le stesse che hanno portato Domenico Pace ad essere lì dove si trova
Dal posto in cui in questo momento ci parla e accertato di condividere con noi la sua esperienza
E il suo cammino verso la conversione
Di lui dicevo sappiamo qualcosa
Proprio per la sua lettera tenta in questo caso ha colpito molti la lettera rivolta al Santo Padre quindi a Luino in questo momento la parola ringraziandolo per la sua disponibilità sono non essere facile neanche per lui a mettere in comune con noi la sua esperienza prego Domenico
Grazie buongiorno
Ringrazio ancora una volta tutti coloro che hanno autorizzato a partecipare a questo evento nel mondo importante in particolare la presenza del cinque aprile verrà dottoressa rosa Mario non sarebbe giusto il direttore del carcere di Sulmona Poggiorsini programmatore pensavo a dare patto nel senza pietà tanto la marcia
Solo mele marce mancavano all'enoteca
Prima di seicentosessantasette sono attualmente detenuto presso il carcere bisogno in espiazione della pena da una scarsa perse quindi manciata di crimine Esterházy Negroponte di alcune persone tra le quali il denaro dottor lo sarebbe inutile
Solo il Lazoi dimostra generazione le concessioni economiche per la mia famiglia erano modesta
Riunione sino a giungere Carol composta da circa arrivando si chiedeva il nostro inizio dieci palle-gol una già in un in un genere età i bisogni economici familiari mi induce a mangiare un aiuto
Non alle famiglie nella concezione decreti legge
Quindi lavora lavora portando sulle spalle il peso che è un bambino nella metà Stendardo stentava aggeggi
Alle domande ho incominciato a dare una mano normale pone per esempio andare ad elevate per le strade dal mio Paese ottantuno come emendata mungere davanti ai clienti
Con la casa in cui sorge della già venduto
Mi sentivo un momento felice
Per aiutare la mia famiglia
Ma questo genere io lavoro diventano ogni giorno più pesante
Perché dove mandare una somma
Fini finito Mughini un giro di lavoro perso vigore alle nove del mattino il punto G non erano di mio figlio
Non avevo inventato il Toniolo dalle immagini quello che meritava
Ed è stato assunto l'elezione erano iniziati già da qualche giorno da qualche ora quanto io trafelato non entrava in classe
L'elezione non suo assolo dell'amato da tutti i miei compagni di classe lasciano l'aula
Tornare a casa mentre io però trattenuto però messaggino perché intendeva insegnarmi il bando in genere farne comprendere il dettato gennaio l'assegno
Solo melenso suo o frequentava la quinta elementare
Confrontando percorso scolastico utilizzatore volentieri l'altra generazione
Prandelli enologi bisogna sfidarlo nella società persona facoltà Scienze nelle culture gastronomiche per la sostenendo insomma
Paolo sorgere università voglio dire per una scuola in mutande perché si fa conoscere sartine ti faccio ancora il commando essenza della religione per far capire rispetto e il malumore degli esseri Vinci onde su un uomo
A tal proposito vogliono aiutare nel ringraziare il mio professore
La nostra ciò presso la nobilissima e se non ci sono ampi è anche merito suo che mi è stato molto vicino a anche con la sua spirituale fino in Russia
Tornato casa andavo in gamba andranno ad entrare in Europa
Che si trovava al lavoro già dalle prime luci dell'alba a stabilire le regole
Quando la signora centravanti sessantanove dall'articolato piano solo il tempo di Ravanelli mi aspettare che mia zia preparasse lacera
Non causa la stanchezza mi addormentavo assoluta
Mia zia era costretta faremmo tranne mentre tema sensibile
Aggiungo ancora poche tutele fanno riconoscere la storia del Milan nella mia infanzia soffermandomi voi parlando il motivo per il quale nei giorni
Poco fa ho citato poc'anzi lacuale
Ne invocava l'hanno già
Mentre ero senza nemmeno per la stanchezza della faticosa giornata
Vi starete chiedendo come mai non ha citato il mio nome
Circa sei anni quando
I miei genitori si separa
Però ho vissuto un tram quando un giorno ne trovai a sentire che mio zio fratello della mamma
Cercano di convincere la stessa a lasciarmi Giorgio
E in quel momento largo Sempione
Giusta da fare realmente era polvere parlava di sale prova
Di ciò che avremo ultimo convinta di fare la cosa giusta
Perché Lomu correggerne la mamma e il papà
Purtroppo quello che io teme CNT
E lo stesso dolore lunghissimi anni un grande senso di Malpensa
Pensando che usciva con un altro suo simile inquadrare in una disapprovava
Perché popoli dei fatti
C'è stata un'accelerazione
Preceduta dalla discussione
Mi sono reso conto che non gliela fornisce ascoltando mentre però detenuto Telco perché ho fatto di tutto per tornare per far tornare insieme mamma e papà
Perché ci sono riuscito
Non riuscivo tuttavia a camminare nel fisso nell'inverno locazioni almeno all'elenco
Il lavoro che devo fare un giovane penetrare nella mia famiglia cominciano a far sentire il suo peso
Perché non c'è non è teste nel momento
Ci lavorava tutti i giorni
Ciò che importa non fanno invidia nei miei coetanei che incontrano per strada a vendere nelle zone non poi giocavano e HGT limoni penso
Io lo sanno per un gioco costituita da dove pezzetti di legno uno tantrici cinge ingaggiato un diritto sono villaggi euro
I cinquanta sessanta centimetri per servizi
E servivano a colpire il piccolo parlottare nuovamente contrario sindaco
In italiano test Claudio
Giova comunque un circo o sui giornali
Ciò che consisteva
Nel riuscire a saltare scende del sapere l'indagine dell'Estonia Mangiagalli Paesi senza far mancare ricerca presentarsi
Un cinque Mitchell aiutato a veramente il vincitore senza alla Camera
I contorni dell'Aci positivo tesi Wind se è vero che usarlo usano i contadini nel sostenere il piglio e la nella vigna
Poi proprio in quel momento nasceva dentro di me punteggio in Ungheria in ordine che col passare degli anni e soggiorno nella non esistenza
è un'arena bisonti sotto la rinuncia e ancora peggio quella degli altri con le liste Senna
Avevo una no nervosi fuochi niente
Per la mia incoscienza del ragazzo
Tutto in relazione a quelle non sottoposte facciamo molto male perché sogna una vita diversa da quella rinuncino insomma
Volevo essere come i miei coetanei e non lavorare dalla mattina alla sera credesse neppure rimproverando infine non facevo prenderne uno
E nemmeno la signora
Così nasce il conflitto come un'ala
Che lascia una solo molte volte molte volte strappandole andandomene addirittura per diversi giorni con questo Tango inclusi fuoco alimentato trimestrale né
Alla fine
Mi sono mancati ricorrente il primo
Il mare una cosa strana nel senso che
Una volta che è stato Pancho non Germania
Ma soltanto quando sia maturata una coscienza dei giacimenti adesso gli errori commessi
Perché io sono riuscito percorrere questo cammino contare una scadenza
Pertanto a sostenerci
E gratitudine verso coloro che mi hanno aiutato
Per maneggiare potendo allora poi ce lo sconfitto posso vedere mi sento un uomo migliore
Punto contare nel mezzo
Un passato criminoso decidendo di risparmiare vengono tortuoso per far sì che i conflitti interiori cessasse
Per il dramma
Però mi ha spinto dall'esperienza che sul mignolo trascorsi
Per stare famoso erede al trono usando per motivi
Tanti omicidi Pd quale sono stato
Presidente
Hanno spingono la mia coscienza fino alle undici alle tre nel suo vissuto che gli atti
Le canzoni tanta Marenzio
E senso di impotenza
Purtroppo
Non posso tornare indietro
Per questo mi rammarico tantissima anche oggi
Per l'appunto della Ranieri insomma nasce da una grande riflessione sul presunto violento
Ma come dicevo quello che ha inciso maggiormente è stato continua ad essere la notte del Beato Antonio Rosario relativa la quale ha scavato dentro biennio ore sono lungamente
Nei lunghi neri ottennero particolarmente una cosa che
Più mi ha colpito infatti riflette sola persone avrebbe aggiunto giudice prima
Per maturata sentito in aula durante
E il mio processo
Per il reato privati pur dovendo fronteggiare
Eliminare gli efferati
Assemblea tenuto nella giusta considerazione i diritti dei mesi imputati che il ruolo invece insorge
E questo era molto apprezzata dagli avvocati
Beato Antonio ossario dei pazienti aveva chiesto negli annunciando una qua per mio male e Virginia
La suo suono del quattrocentosedici bis
Per sinceramente poi sono stati da sola nel momento in cui ha messo in giro questa parola bambino
Avvocato mi sono sentito talmente vinco che se ci fosse stato un posto d'onore nasconderle
Pensa lei inabissato
Perché proprio in quel momento
Capito anche
Non era mai stato ricco
Osteria con una serie Cisco estremo collegi nonostante voi sbandamenti
E Randstad urlava in jeans la figura dell'altro controllo stagione Lanzillotta Grasso non ricordo Eugenio direi naturalmente
E segno è un modello di vita cristiana
Tanto nero incominciato a sentire un po'risponde agli artigiani alla sinistra
La quale Niagara strumenti un nuovo mondo
Pagine non prese la voce incontro autunnale
Per cominciare
Il mio credo mi fai entrare nei momenti di sconforto una figura deviato dottore losangelina
Se aveva e con l'auto quando io avevo Longarone tempo anche sbagliando dovuto all'attenzione civile si vedeva l'abbandono bis
E in abito talare quando
Pace come quando facilmente facevo qualcosa vivono
Mi mi esorta andare avanti ingorghi in centro
La ideologiche subentrati nel mio cuore
Vi starà su tutto ambiente del grande lavoro per cappellano nel carcere di Sulmona
Pare un ginocchio restano
Per il quale l'ha fatto comprendere
Il valore della rendita
Allora lavorare che verrà minime
Per svanire l'argomento assoluta
Presto ho accettato di partecipare al presidente cosa che non avrei mai fatto
Sia dalla negligenza sia minori nel prendere la parola davanti agli altri
Poi ci sono quindi nuovamente perché solamente
Dettato dallo stato del nazismo null'altro
Posso fare io peggio delle originalità lasciarci per far vedere a tutti il posto del criminale che sono state che oggi trova tanta tanta vergogna
Anche se hanno USA uno stupito l'ennesima
Pongo in uso il Gibuti giustificato il mancato con il quale il confronto convivere per tutta la vita vecchie ogni giorno della mia esistenza
Perciò
Però insomma
Coordinato da uno sconosciuto
A Mediaset insieme innocente no
Per cinquantuno insomma
In particolare
Oggi il presidente ingegnere ma lei non lo trovano Pieve Tesino sì dell'Ulivo USA davvero
Un rituale facciamo sollevare il tema sta e suola vittima innocente no
Per concludere la presidente vorrei portare alcuni dei nodi
Causarono
Perché è una dote che Omar chimici entrino recita così
Mettere ordine nel disordine
Oggi cosa fermano in genere ho raggiunto mentalmente in questo porta i membri eliminando il disco
Patto danese dovrebbe molto significativo
Questo vorremmo lungo religione
Poi si dice
Una regia nuovi cammina sulla interfacciato perché è il momento tavoli ogni seggiolino al fine di cercare il Pontificio istituto
Invece la RAI
Ma l'ho attraversata
Per Elena una già assunta
Una giovane nuove Siemens in cammino destinato queste cautele e hanno dato tra succederle che rimane il raggiungimento della meta
Ogni giorno studiarci rapina valenza solido ma & ereditato sottile loro
Segno dei marchingegni Gionta annullato all'antica
Sarà stata inutilmente
C'era allora avesse dato ascolto amareggiato Pedemontana poiché il mio nonno oggi svolge lei ritiene di avere superato che usano minacciato senza finire in prigione
Quindi fondamentale proseguire nel suo una strage fissata un'anima
Per evitare riconvertendo assimilarsi per potrebbero vanificare di costituita in giudizio
Torno indietro sui nuovi massimi deve ricominciare a impossibile
In data che impariamo
Deve andare nella vecchia Europa
E sulla nostrani non resisteranno giullari enorme potremo attraversare
Ho subito giustamente dovesse del carcere
L'attivazione dell'onestà
A Londra non della famiglia poche ambrato chitarra
Sono stata arrestata che aveva appena ventitré anni
Ho sicuramente riflettuto su come ho condotto ugualmente il già
Ora il relatore consigliere Gian Jack compartimento del mio passato
Rimpiango quando Dublino
Persona molto dispiaciuto provvigioni e compatta
Presso che ho cinquantasette anni
Mentre mi guardo allo specchio
Non credo più quel ragazzo un stupendo giungendo
Esso congedi esige Marini Giulio scopre Paganelli l'errore di considerare
Quel bambino mantiene un uomo diverso
Passeggeri nuovo
Dipinge lo si deve fare manufatti artigianali come
Vassoi mentre un giovane contagio eludendo il ventuno
Oltre al resto era autorizzato a lavorare al naturale per la finale dell'istituto
Partecipa anche qualora solo beato
Quest'uomo Colangelo ed è emerso si è spogliato dal passato ambasciatore sulle spalle la sua formula croata novantesimo Vienna
Guardando oltre il ruolo spera di avere un'altra possibilità
Questo omone girano la Regione in più
Per essere migliori grazie
Parlano una lingua francese
Una legge afferma che arrivati a quattro persone
Per questa storia d'amore e ne ho parlato lungamente con gli operatori della della legge trattamentale
E devo ringraziare per l'aiuto il supporto e mi hanno dato per far riflettere sul mio ammassati
Quale mi hanno incoraggiata anzi nella storia consente il microfono
E senza remore perché la moglie merita rispetto perciò che capace di tornare al mondo
Voglio citare una frase lei mi disse
Se se ne siamo meno
Dorando omologhi giustizia riparativa
Poi siete necessari a nome
Come noi lo siamo
E in un primo momento non avevo afferrato il senso di questa fase
Volendo Etoli conto
Ho capito che effettivamente varie stiamo anche nel mio condotto passato possa servire affinché i giovani che vivono in un agire realtà
Possono convergere che questa strada porta inesorabilmente alla distruzione di se stessi e degli altri
E allora
Per questo mio scritto raccontò
Posso essere utile soprattutto ai giovani affinché non restarono intrappolati come l'ha stupita punta
Petersen i consiglieri perché conosceva le insidie del difficile cammino dalla vita
Grazie a tutti de il tempo per la pazienza pena detentiva e mi scuso se
Non sono stato capace di rendere come volevo nemmeno scritto
Pisano inventando un valore lo desidero tutti gli organizzatori del queste oggi a venirmi a trovare in carcere
Grazie
Grazie
Grazie Domenico per averci messo la faccia come è stato detto e anche il cuore nel documentare un cammino nel suo
L'inizio nel suo percorso e nello stato in cui adesso si trova dottore in Roma
Bene grazie buongiorno a tutti io
Davvero vi ringrazio per questo invito posso dire di essere oramai quasi di casa cui al meeting allora trovandomi a casa vi chiedo una cortesia ecco di fare una composizione di un cuoco di immaginare qui
Davanti a noi davanti a voi
La camicia insanguinata del beato rivetti
Che è un po'la reliquia per eccellenza io ricordo ancora quando quindi qui due anni fa a inaugurare la mostra
I volti delle persone dinanzi a quella camicia
Quello che mi colpì era in qualche modo una sorta di resa incanta mente dinanzi a qualcosa dirompente di provocatorio ma anche con tanta speranza
E allora prova tuttofare con voi qualche brevissima riflessione dinanzi a questa camicia o almeno a provare a trasferirsi quali sono state le mie impressioni e sensazioni
Dinanzi a quella camicia insanguinata
Così una camicia potremmo dire io non l'indumento essenziale per eccellenza
Con la camicia forse ci riporta appunto questo all'essenziale che il tema del vostro incontro e ci chiede e mi chiede ma qual è l'essenziale in cosa consiste l'essenziale per un magistrato per un giudice
Non certamente una ricerca per la carriera
O del potere
Poi l'affermazione o qualche ideologia all'essenziale
E nel rendere giustizia cioè dare a ciascuno il suo ciò che spetta ad ognuno in realtà che cosa ci spetta per definizione la dignità
E nessuno può toglierci
Qui la camicia ed essenziale ma l'essenziale potremmo dire quotidiano perché odiamo indossavano ogni giorno e lo è anche questo un altro insegnamento
In realtà noi siamo chiamati non tanto a fare giustizia
La sfida grande e quella di cercare di essere giusti che è una cosa molto diversa
Cioè quotidianamente significa cioè provare a coniugare
E in questo quella camicia ci dice tanto il nostro impegno professionale in il reale di udienza con quello della nostra vita privata sono ambiti separabili
Questo insegnamento che ci veda quella camicia
Ma ancora
Checché se ne dica nessuno è nato con la camicia ecco Cohen dobbiamo in qualche modo indossarla
Quella camicia e anche una scelta
Ci dice che lo dobbiamo scegliere
Abbiamo scegliersi
Qualunque ruolo a qualunque posto ricoprirà
Ciascuno e fa delle scelte
Io vengo da un quartiere popolare di Napoli e ai nei alcuni di quei ragazzi con i quali giocava pallore me li sono ritrovati
Inadempienza
Nella gabbia detenuti
Ho particolare i meriti nel se non quello ma deve trovato le persone che mi hanno aiutato a scegliere
Neanche questo scrivere liberato Livatino checché se ne dica oggi
Scegliere decidere fare più cose alternative soluzioni e aggiunge che per scegliere occorre la luce
Nessun uomo e luce assoluta nessun nome Lucio assistenza questa frase dovremmo scriverci o nelle aule di udienza ma non dietro davanti
Per poterla ogni giorno quotidianamente leggerla
E poi perdonatemi
Quella camicia ricorda anche un po'quella che abbiamo ricevuto aumento il battesimo
Però quella camicia nel caso di Livatino ci indica anche una cosa molto seria che forse anche la ragione di quella strutture cioè la santità
Scrive Davide Rondoni la poesia che ci ha regalato in esordio il testo abbiamo scritto sui Livatino
Che la santità è scandalo per la giustizia si è scandalo la giustizia
Perché la sanità Civita andare oltre la Loggia del logica Della Mea corrispettivi tale Haendel doti adesso
Ma andare oltre
Provare a a trovare ricercare a capire che la persona che stai giudicando c'è un uomo come tutti
Neill umano ma miliardi in un punto
Se ho difetti stimo davvero su queste parole
Completeremo anche come realtà
L'onore non è qualcosa diverso dall'amore e anzi
Che l'onore dell'uomo sta proprio nel fatto di essere amato titolo che noi siamo chiamati ad amarlo anche quando sbaglia questo significa buonissimo
Ma significa apprezzarono suo umanità
Ma
Perdonatemi se vi dico anche un'altra
Cosa che mi dà sempre in qualche modo è un motivo di attrazione rispetto a questa figura che tanto ha cambiato nella mia vita
Dibattito ci ricorda che tutti siamo chiamati ad una dimensione verticale
Certo anche centri giustizia e perché no
Perché questa dimensione dovrebbe essere in qualche modo incompatibile o dimensione laica del rendere giustizia per quale ragione
E infatti lo scriverà cosa consiste questa dimensione verticale in cerca di comprendere che si trova in rapporto con trascende attraverso la persona che siamo chiamati a giudicare ma questo non è un richiamo confessionale perché aggiungerà
Ma ci sono non credente
Sostituirà il riferimento al trascendente con quello al bene comune
Ma entrambi credenti o non credenti non smarrita hanno mai questa dimensione verticale spirituale del rendere giustizia
Questo spendersi per il prossimo in questo e l'onore in questo onore amore possono combaciare coincidere
C'è una canzone
Che impazza da Sanremo in poi
Tanto da Juliette
Che l'inno alla indifferenza
Il PM tutto tecnologica esattamente inversa quella di Livatino i Patti e tutto
E questo significa appunto ventisei de così in ottica completamente diversa
E in questo è scandaloso quella camicia per tutti anche su tutto bene magistrati che spesso facciamo dei dalla recita
Purtroppo un alibi per dimenticare questa dimensione verticale
Ancora che da ultimo scusate mi Livatino anche grande ragione di speranza
Perché significa che la Provvidenza è all'opera non dobbiamo disperare ecco nulla che ha mai scritte maniera ineluttabile seta Canicattini qualcuno deve che cosa può venire di Mighty bolla Canicattì
E invece questo piccolo giudice
E diventato un fenomeno tutte le mostre in tutte le parti italiano un successo straordinario ma per merito degli organizzatori
Sì ma in realtà soprattutto per merito
Solo solo un circo
Non vedrebbe
Qualcosa di davvero profondo e misterioso in quello che sta accadendo le allora
Da ultimo ultimo pensiero però consentite
Ecco di rappresentarglielo speranza
Un augurio io Cortivo questa speranza che il beato Rosario Livatino possa anche essere proclamato patrono dei magistrati
Io penso questo
Sia un segnale
Fossa
Sicuramente essere motivo di onore tanto per i credenti quanto per i non credenti perché lo so libertino potremmo dire che cioè segnato
Come ama e la giustizia e come essere giusti per amore grazie
Dottoressa Sava quella mostra che è stata ricordata lei ha presentato insieme ad altri nell'Aula Magna e la corte d'appello di Palermo dove all'ingresso c'è l'elenco con tutti i nomi dei magistrati
Siciliani che hanno ricevuto perso la vita ma a partire da quella esperienza né soprattutto a partire da quanto abbiamo ascoltato fino a oggi da questo a braccio virtuale evocato
Poc'anzi
Ci dia il suo contributo allora prima di tutto anch'io ringrazio sentita mente per perché invito l'invito che per me costituisce anche nell'occasione per fare insieme a tutti voi un piccolo bilancio di quella che la mia storia e mi spiego
Oggi abbiamo sentito una vittima di mafia il suo percorso
Abbiamo sentito una persona che ha commesso dei gravi reati è che affatto un percorso
E io voglio condividere con voi un'altra faccia
La faccia di chi da quasi trent'anni ormai forse anche di più
Si occupa di però cessi di criminalità organizzata
Io nella mia vita ho ascoltato e fatto Processing su tanti fatti omicidiari degli anni settanta ottanta mi sono occupata della strage di Capaci della strage di via della della strage di via D'Amelio ho ascoltato tante vittima
Erano ascoltato tanti Soggetti che si sono macchiati di gravi crimini
E a un certo punto del mio percorso io ho dovuto fare i conti io
Col fatto che come diceva prima il l'ingegnere Montalbano
Io sotto battezzata sono Cresima nota esattamente come le vittime eccome coloro che spesso avevo di fronte autori di gravi reati
E siccome il cristiano è in cammino
è un percorso quello della della fede lo sappiamo no ne siamo in movimento
Nella prima parte della mia esperienza professionale della mia vita di Cristiano cercavo di tenere separati no che i due mondi il mio essere cristiano
è il mio essere magistrato che si occupa di queste cose
Soltanto che poi a un certo momento che il percorso iniziato una decina di anni fa sempre più intenso ma mano che cresceva anche la mia conoscenza di quello che è il messaggio di di Cristo mi sono chiesta
Fermo restando che io devo applicare gli articoli di legge io devo rispettare il sacrosanto principio della laicità dello Stato io non devo mai imporre o fare bandiere del mio essere cristiano
Però mi sono chiesta
Cossato mi ha dato la l'esperienza dei processi di criminalità organizzata nel mio percorso come cristiano
E mi sono anche chiesta se io sono riuscita a trasmettere qualche cosa di cristiano nello svolgimento della mia attività professionale
E lì ho capito che dovevo volare basso molto basso perché non ci sono risposte alte non è possibile dare risposte alte perché ognuno poi si confronta con quella sfera interiore che alla quale risponde nel dialogo con Cristo per chi crede che Cristo è dentro di noi ma anima si manifesta nel rapporto con l'altro e allora ho capito che era più semplice forse la risposta
E mi sono poi i trovata di fronte al messaggio di di Livatino e mi spiego
Ogni fascicolo processuale
Anche quelli dove si parla di centinaia di omicidi hanno dietro delle storie ogni fascicolo processuale deve essere studiato con assoluto scrupolo ed attenzione ogni fascicolo pro esso alle richiede al giudice prima di tutto al pubblico ministero che prende un fatto umano sporco di terra e deve dare di dignità
Giuridica
Di studiare attenta a mente di non credere mai di avere la verità incarnata mettersi in dubbio e trattare tutti quelli che sono di fronte a noi che siamo chiamati a incontrare come testimoni come vittime come indagati e come imputati con il massimo del rispetto il massimo dell'umanità
Questo è il primo dei valori che un magistrato credente o non credente Debré seguire è chiaro che se è un magistrato si dice credente ma non rispetta
Chi ha di fronte sì chi si crede Gesù Cristo in terra chi mette se stesso e il proprio etico ristretto esso opera all'altro
Anche se è un magistrato cristiano non è cristiano non è un buon magistrato
Diversamente un magistrato non cristiano che studia il fascicolo con scrupolo
Che lavora e che rispetta e che si mette in dubbio e che non si sente al centro del mondo anche se non è cristiano è un buon magistrato
E quindi ho capito il senso
Del messaggio di Rosario Livatino
Perché lo solo di Matino nel mille novecento ottantaquattro quarant'anni fa già ci diceva nei discorsi pubblici che lui faceva essenzialmente questo
L'importanza per il magistrato bella dello scrupolo del rispetto per l'altro della attenzione all'altro e soprattutto della capacità di sentire l'altro connesso oggetto che ha un dramma è che vuole essere riconosciuto non ho mai dimenticato quanto o ha preso studiando qualcosa relativa alla sua causa di beatificazione quando un giorno prima di una festività Louise resosi conto che una persona non doveva stare in carcere perché c'erano i presupposti per la scarcerazione
Prende Balloon in carcere Consegna il provvedimento che liberava quell'uomo ecco
Questo è secondo me il messaggio l'attenzione all'altro l'attenzione all'altro che e qualcosa che deve abbracciare l'attività di qualsiasi soggetto ma che secondo me un magistrato all'obbligo di seguire cristiano o non cristiano che sia diceva Livatino che noi saremo giudicati non in base a quanto abbiamo creduto ma in base a quanto siamo stati credibili
Ecco io a un certo momento del mio percorso ho ho cercato di di dire ma io come posso essere credibile
E e quindi ho cominciato ad aprire anche la porta della mia stanza e l'ho detto nei discorsi nei quali con i quali mi sono insediata negli uffici che ho diretto l'attenzione agli ultimi
Gli ultimi chi sono gli ultimi
Gli ultimi sono i soggetti che non sono stati riconosciuti
Abbiamo sentito prima una testimonianza molto toccante io non ero riconosciuto
L'ultimo è il bambino che non ha da mangiare l'ultimo è l'extracomunitario che si trova in una terra straniera che non sa dove andare che cosa fare
L'ultimo è chi ha sbagliato ma al quale deve essere data una possibilità di recupero perché la pena essi retributiva
Ma deve essere anche rieducativa e quindi sforzarsi di rieducare dando delle risposte dando dei posti di lavoro per esempio e qui arriviamo alla funzione anche educativa e chiudo
Con un'esperienza quella di di padre Puglisi che è l'altro grande faro
Nel percorso di un cristiano che si trova a svolgerle il suo ruolo anche di di testimone
In questione non è un maestro un cristiano è un testimone padre Puglisi che cosa ha fatto
Apprezzo un pallone
Appreso delle merende aperto un oratorio e andato ad aprire a offrire tane amore educazione
A Brancaccio Brancaccio che è un quartiere tristemente noto Perra Potenza delle famiglie mafiose
Che
L'occupano l'occupavano l'occuperanno
L'hanno ammazzato padre pugliese
Però se tutti i sacerdoti di Palermo a quell'epoca avessero aperto i loro oratori
Avrebbero ammazzato tutti i sacerdoti di Palermo
Se tutti gli imprenditori avessero Battle no al pizzo come ha fatto Libero Grassi avrebbero ammazzato tutti gli imprenditori di Palermo e allora
Questo è secondo me l'invito che questi testimoni della fede hanno fatto e e io cerco in qualche modo di di farlo mio
Non dimentichiamo mai che se tutti quanti noi che ci diciamo battezzati noi che siamo Crazy Manti noi che andiamo a messa la domenica con le nostre belle bei vestiti puliti
Ci dobbiamo chiedere sarò giudicato non per quanto creduto
Ma per quanto sono stato credibile credibilità significa coerenza
E quindi io ogni giorno in questo mio percorso che è un percorso di perdono per gli altri e per me stessa nella mia sfera privata
è un percorso di applicazione rigorosa della legge perché io sono tenuta ad applicare la legge rigorosamente ma è anche un percorso nel quale io dico voglio essere prima di tutto credibile spero che la società civile nel suo complesso non lasci
Il cerino in mano ai magistrati ma che siano tutti in tutte le categorie e coerenti nella loro credibilità se tutti saremo coerenti nella nostra credibilità magistrati forze dell'ordine
Tutti tutti tutti esponenti delle istituzioni noi questo questo mondo lo cambiamo e realizziamo il concetto di speranza è il concetto di
Di pace in terra che in questo momento dove la terra e Pianeta che sanguina e davvero l'obiettivo primario un'ultima cosa
Sento dire questo mi spaventa molto a la mafia e sconfitta Cosa Nostra è sconfitta
Signori non è vero
Abbiamo dato sicuramente dei grossi colpi al crimine organizzato grazie alla lo straordinario impegno di magistrati valorosi Issime però manteniamo alta l'attenzione e cerchiamo quindi ancor di più oggi quando il crimine organizzato cerca di inabissarsi ma è più forte di essere lo sottolineo ancora una volta credibili più che a credenti vi ringrazio
Dottoressa stava per raccogliere il suo appello e quindi non lasciare il cerino solo in mano ai magistrati adesso il cerino lo passiamo agli avvocati prego Paolo grazie vende anzitutto grazie di cuore meeting
Il saldo per quest'invito a voi che siete qui pazientemente ora di pranzo con i morsi della fame permettetemi una battuta iniziale
Le due testimonianze che abbiamo sentito nella loro diversità e direi anche quello che c'era come si sono presentati dottore comma e la dottoressa Lia Sava
Mi confortano perché queste pelato due magistrati che sono di vertice quindi hanno incarichi importanti
Che ci siano persone così per la giustizia un grande conforto nel quinto
Volevo aggiungere qualcosa anche sistema per raggiungere veramente poco rispetto a quello che abbiamo ascoltato è il fatto che si è manifestato oggi però volevo ricordare
Alcuni passaggi in un libro che mi ha veramente commosso che aveva crepato la luce di Gemma Calabresi la vedova del maresciallo il commissario Calabresi ucciso in termini di terrorismo
Questa donna che aveva venticinque anni aveva due figli e uno inattesa
Appoggiata sul divano appena gli è stata data la notizia quindi abbandonata sul suo divano
A un certo punto sente la presenza del signore e capisce di non essere sola così racconta e stringere la mano di don Sandro che era accorso lire al prete che li aveva sposati
E dice diciamo navale un'Ave Maria per la famiglia degli assassini
E mio marito
E non sapendo che cosa scrive su un necrologio perché informatevi suggerisce di scrivere
Le parole di Cristo in croce perdona loro perché non sanno quello che fanno e a distanza di cinquant'anni ci dice
Quelle parole erano il primo gradino che in una scala della mia storia del mio percorso di perdono e io oggi sono in pace
Per per me questa è impressionante
Nel mio lavoro di avvocato penalista assistito
Persone che hanno commesso crimini efferati e a volte assiste le vittime
Alcuni che hanno commesso crimini efferati come ci ha testimoniato Domenico Pace dopo tanti anni di carcere d'ispirazione aveva proprio appena fanno un percorso e chiedono hanno bisogno di essere perdonati fanno bisogna essere perdonati dalle vittime hanno bisogna essere perdonati
Dai dei magistrati
Che giustamente li hanno condannati quindi al sistema giudiziario hanno bisogno di essere per nati dei parenti e non bisogna essere perdonati dalla collettività
E le vittime quando riescono a fare il grande passo
Faticosissimo
Di perdonare trovato nulla Paci insperata queste sono situazioni figlio visto personalmente
E per non a caso il perdono è un fatto principalmente cristiano ma è possibile per tutti il perdono lenisce le ferite guarisce nel tempo e ti dà la possibilità di una rinascita
Voi volete Gelmini due righe per colonna perché voglio essere preciso
Abbiamo presentato alla Mostra nel carcere di Opera e nel carcere di Opera c'era Paolo Amico Domenico Pace ben conosce
Che ha parlato nel suo carcere davanti agli altri detenuti
E ha detto come cose
è un altro un esecutore materiale anche lui dell'omicidio del beato posato trattino è stato ucciso nel mille novecentonovanta ha fatto diciassette anni di carcere duro quarantuno bis più non lo sedici ho fatto diciassette anni
Alcune statue strame incassata col sistema
Però aveva sentito alle televisioni genitori di Rosa Rubattino che
Anziché maledire gli assassini esprimeva nel luogo dove immaginando la sofferenza provata dello genitori per il Buglio in cui arranca tutti i loro figli
E lui dice nel tempo con le parole la notte Quito dentro di me poi ho conosciuto un giudice che mi ha fatto intravedere un percorso di riabilitazione
Ho visto mi hanno fatto con una compagnia gratuito incontrare d'incontro presenza nel carcere e Siena perfetto disse poco della tomba in cui ho seppellito e non nuova luce penetrata nel budello di esistenza
Ho cominciato a capire che anche per me poteva esserci un nuovo inizio ci sono incontri di perdizione
E ci sono incontri di salvezza che posso andare alla diretta da Vito direzione nuove aiutare a capire che l'uomo non è solo il suo errore
Che io non sono solo un reato gravissimo che ho commesso quando avevo ventitré anni quel giorno in quel viadotto dove è stato assassinato Rosario Livatino non è morto il giudice Livatino e molto quel ragazzo di ventitré anni pieno di rabbia
E io sono rinata vita nuova il beato posarli trattino è presente e io prego per lui che prego Dio che è capace di abbracciare il male ogni male in una misura all'uomo impossibile
Pensate crede effetti beatificazione del giudice Rosario Livatino si legge che ha vissuto il proprio lavoro nella speranza della redenzione anche da parte dei criminali più incalliti
E il mandante va fatto Paolo Amico Domenico Pace e puzza anche a coloro che sono i mandanti tre esecutori materiali
Stanno facendo un cammino di redenzione
Nel mio lavoro ogni tanto mi sono posto il problema
Di difendere persone siano commessi reati molto gravi perché c'è sempre
Comunque un rimbalzo della coscienza e io sono un uomo non
Però li ho sempre difesi e li difendono sempre perché se non rinnegare quello che
Ho imparato nella nostra storia nella vita ossia che l'uomo è fatto immagini di dio ogni uomo è fatto immagine di mio questo rende entusiasmante il mio lavoro
Tant'è che Sant'Agostino dice si condanna il peccato e non il peccatore questa passione diventa veramente una passione per le persone che assistiti
Anche se sono a volte lo dico scusate il termine ti sembra veramente per quello che hanno fatto scendere gli animali perché capita questa cosa cioè i questo il il impatto però e appassionante poteri accompagnare conoscere l'ha dovuto lavoro vita conoscere il contesto nel quale sono maturate certe cose accompagnarli durante l'indagine durante il processo durante soprattutto l'esecuzione e con l'ASP
Anzi perché ci sia una riabilitazione Peroni colpevole ci deve essere veramente e questa è una cosa che mi permette di fare l'avvocato in modo senza senza polemico scienza ci deve essere la possibilità di riscattare socialmente in mare arrecato
Perché se ciò vi è una vittoria per tutti e un altro per le vittime per i giudici per gli avvocati una vittoria per la collettività non credere a questa possibilità e lo sconfitto in partenza
Dico un'ultima riflessione soprattutto e con questo ne abbiamo anche parlato anche con la dottoressa Sava durante il pranzo abbiamo fatto ieri quando si parla di mafiosi di uomini d'onore
Generali si tende ad escludere questa eventualità positiva che si possa cambiare
Perché il patto sceglie scellerato che li ha condotti a commettere i delitti
E che via Condotti anche in carcere si ritiene generalmente indissolubile e gli aspetti di riabilitazione di il cedere strumentali
Beh io come gli ho detto nella mia esperienza professionale dice verso visti imputati
Condannati per gravi delitti cambiare
In forza di incontro di un in di incontri che gli hanno fatto vedere la luce lì è un fatto conoscere l'esperienza della fede io non fatta gliela stanno facendo vivere
E questo un po'per rinasce in una prospettiva diverso come ha detto Paolo Amico
E e questo ci dice che comunque un'esperienza come quella che loro ci hanno testimoniato e più forte di qualsiasi patto d'onore
E la chi l'esercito giustizia avvocati e magistrati diamo veramente aderente devono fare i conti con questa situazione
Devono farci i conti il perché questo la possibilità reale per avviene nei confronti degli imputati
Che devono difendere il gol giudicare lo stesso sguardo che arriva Rosario Livatino e questo è un impegno che è una speranza per la giustizia come certo ce l'avete detto voi
Posso veramente trionfare anche la nostra giustizia nostro banale giustizia umana questa è la speranza e questo è il Piccolo compito Dio sempre un avvocato mi pongo nella quotidianità grazie ancora
Grazie anche a favore questo contributo plaudo colgo l'occasione anche per ringraziare la libera associazione forense la lastra nella persona del suo presidente l'avvocato Tremolada presente in sala per il contributo anche che ha dato alla realizzazione soprattutto del del collegamento col col carcere di Sulmona
Presidente Pinelli da invito a prendere la parola a darci nel suo intervento conclusivo ringraziandola ancora una volta a nome del meeting per aver accolto il nostro invito
Ringrazio il meeting per questo
Invito ho l'onore di cercare di di trarre qualche riflessione conclusiva sulla memoria vivente della testimonianza di Rosario Livatino certamente un uomo d'amore
Quando si era Memo raccoglie uno è il suo pensiero io rischio è sempre quello di una appropriazione
Di far dire a chi si ricorda ciò che in realtà noi pensiamo di dare ai nostri pensieri l'autorevolezza attribuita a chi non c'è più
è questo un rischio della Rame Morazzone quello del tradimento del rame Morato ma anche una sfida la sfida di rendere vivo e attuale il pensiero e l'esempio che ci deriva da quel ricordo
Evitando di farne una sorta di Santino un'immagine oleografico ed edificante che resta però chiusa in un passato da qui c'è separa una invalicabile corso di tempo
è necessario allora minimizzare i rischi di tradimento questo è quello che cercherò di fare e cercare di risistemare nell'oggi le parole e la vita del beato Rosario Livatino con l'approccio dello storico e del filologo
Lo abbiamo sentito era il mille novecentottantaquattro Rosario Livatino
Per cinque anni sostituto procuratore presso il tribunale di Agrigento se gli anni dopo verrà assassinato dalla Stidda
Abbiamo sentito la testimonianza drammatica di uno degli autori
Ma ora nella sua città natale a Canicattì in uno dei suoi rari interventi pubblici tiene un discorso sul ruolo del giudice nella società che cambia
è un discorso che potremmo definire profetico perché Livatino non solo anticipa temi oggi in discussione ancora oggi
Per il dibattito pubblico ma si dimostra capace di dialogare con un futuro che in questa epoca dobbiamo per l'appunto ancora affrontare e risolvere
Ci lancia proposte che attendono di essere ad oggi pienamente raccolte sviluppata
Affronta il tema dei rapporti tra magistratura e politica
La questione della immagine esterna del magistrato il problema della sua responsabilità temi questi legati da un sottile filo rosso rappresentato dal ruolo che deve essere riconosciuto alla magistratura nella sua attività interpretativa e applicativa della legge alla luce del principio della sottoposizione del giudice la legge
Privati non si rende ben conto che il mito del giudice bocca della legge è un'illusione e che il magistrato invece una responsabilità di fronte alla società che cambia davanti a lui
Uso le sue stesse parole il ruolo del giudice non può sfuggire al cammino della storia
Tanto è lì che il servizio da lui reso devono essere partecipi di un processo di adeguamento
Il magistrato dice Livatino non è un semplice riflesso della legge che ha chiamato applicare e ben può utilizzare quello tra i suoi significati che meglio si attaglia al momento contingente
Dunque Livatino non disconosce l'esistenza di quel nuovo rapporto tra magistrato e norma che poi diventerà ricorrente ed è così attuale anche nel dibattito odierno
Un rapporto che come egli stesso si esprime comporta di necessità che anche il magistrato esca dalla propria torre eburnea di immutabilità di Berna Azione Sociale divenendo attento sensibile a quanto accanto lui si crea si trasforma si perde
Tuttavia e gli altrettanto consapevole che il magistrato non può lasciarsi attrarre da chi uso le proprio le sue parole lo vorrebbe di volta in volta garante degli interessi forti o degli interessi deboli
Di chi vorrebbe che la magistratura diventi un soggetto attivo della congiuntura economica così terra trasformare l'aula giudiziaria in un luogo necessario e dovuto riequilibrio tra parte sociale forte e parte sociale debole
Livatino non ha dubbi entrambe le prospettazioni giudice garante del sistema e degli interessi forte e giudice garante dei deboli riequilibratore delle ingiustizie sociali sono senz'altro da rifiutare
In quanto uso le sue espressioni ruolo che vogliono prefigurare tale che il magistrato che dovrebbe assumerlo non sarebbe più tale in quanto imprimere ebbe a se stesso ai propri compiti
Dei caratteri delle finalità totalmente estranee a quelle che ancora oggi è il proprio il prototipo dell'interprete giudiziario
Quello cioè di una figura super partes
Ribattino dunque individua immediatamente nel principio costituzionale di imparzialità del giudice l'elemento costitutivo e il fondamento di legittimazione della magistratura nella solo tono mia indipendenza
Un principio al quale non si può e non si deve abdicare
Con grande profetica acutezza egli osserva che proprio per evitare ogni forma di strumentalizzazione della giustizia che la Costituzione garantisce l'indipendenza personale dei singoli giudici i soggetti esclusivamente alla legge
Non quella della magistratura nel suo complesso descrivendola come ordine autonomo e indipendente da ogni altro potere il giudice beato in personifica l'idea di un magistrato che in linea col progetto costituzionale allontani da sé ascoltate bene ogni pericolo o sospetto di faziosità e di settarismo
Sia nell'aspettativa di vantaggi personali o per il timore di pregiudizio se in Forza dell'intensa dell'interferenza di altri poteri dello Stato nella funzione giudiziaria queste sono le sue parole
Mi permetto questo punto una breve digressione sull'attualità
Non bisogna mai dimenticare che chi per ruolo istituzionale chiamato svolgerà in qualunque sede funzioni giurisdizionali deve assumere su di sé la responsabilità della propria indipendenza valore da salvaguardare non solo dal punto di vista ordinamentale ma anche dall'obbligo di essere impermeabile ad ogni influenza Esterna
Il magistrato sotto questo punto di vista non certo rispetto alla sua sottoposizione alla legge deve avere la capacità di dimostrare nei fatti e senza soluzione di continuità di essere davvero un uomo libero
Ecco il modello di giudice secondo Costituzione che Livatino in mente e che ha incarnato con coraggio è una coerenza di comportamento che lo porteranno alla morte per mano omicida della criminalità organizzata
Un pensiero Complesso quello di Livatino che non banalizza in senso favorevole o contrario
Il tema dell'attivismo giudiziario e che delinea inoltre il modo in cui deve essere risolto il difficile rapporto che la magistratura intrattiene con la politica
Un pensiero scomodo che va preso nella sua interezza senza infingimenti o addomesticamento di sorta
Da un lato Livatino riconosce che non si può sopprimere nell'uomo giudice la possibilità di formarsi una propria coscienza politica di avere un proprio convincimento su quelli che sono i temi fondamentali della nostra convivenza sociale
E perché nessuno potrebbe contestare al giudice il diritto di ispirarsi nella valutazione dei fatti e nell'interpretazione di norme giuridiche
A determinati modelli ideologici che possono anche esattamente coincidere con quelli professate da gruppi o associazioni politiche
Affermazione netta ma accompagnata da un'importante precisazione
è essenziale uso le sue parole che la decisione nasca da un processo motivazionale autonome compresso come frutto di una propria personale elaborazione dettata dalla meditazione del caso concreto
Non come il portato dell'auto collocazione nell'area di questo o di quel gruppo politico o sindacale così da apparire come in tutto o in parte dipendente da quella collocazione
Ecco di nuovo comparire il tema dell'imparzialità inteso come indipendenza di pensiero e di giudizio che si deve pur sempre esprimere nei limiti dei significati che possono essere attribuiti alla legge in rapporto al caso concreto
Una libertà morale quella del magistrato che deve essere iscritta nella consapevolezza dei limiti istituzionali in cui si muove a sua volta espressione particolare di quella limitatezza insita nella creatura Litta di ogni essere umano
E non può credere in quanto uomo di possedere da solo la verità con la giustizia senza rischiare di far passare come vero e giusto in assoluto solo quella che la propria personale idea di verità e di giustizia
L'imparzialità è talmente importante da dover essere garantita anche nella sua apparenza di fronte alla società
I patti non riconosce che l'indipendenza del giudice non è solo nella propria coscienza nella incessante libertà morale nella fedeltà ai principi nella sua capacità di sacrificio
Nella sua conoscenza tecnica nella sua esperienza nella chiarezza nella delle sue decisioni e linea retta delle sue decisioni ma anche nella sua moralità
Nella trasparenza della sua condotta anche fuori dalle mura dell'ufficio nella normalità delle sue relazioni e delle sue manifestazioni nella vita sociale
Nella scelta delle sue amicizie nella indisponibilità ad iniziative ad affari tutto che consentiti ma rischiosi dice Livatino
Nella rinunzia ad ogni desiderio di incarichi e prebende specie in settori che per loro natura o per le loro implicazioni possono produrre il germe della contaminazione e il pericolo della interferenza
Per poi concludere con la fulminante attualissima frase secondo cui l'indipendenza del giudice
Lo diceva la procuratrice stava nella sua credibilità che riesce a conquistare nel travaglio delle sue decisioni in ogni momento della sua attività ecco la credibilità del magistrato come momento fondante della sua legittimazione e delle sue garanzie
è una credibilità che si gioca non solo nelle decisioni nelle scelte che compie allorché indossa la toga ma anche nella più generale manifestazione della sua persona
Il Latina estremamente chiaro sul punto ed a rigettare l'affermazione secondo la quale dice
Una volta adempiuti con coscienza e scrupolo i propri doveri professionali il giudice della propria vita privata possa fare al pari di ogni altro cittadino ciò che vuole
Qui pattino introduce un'importante distinzione tra ciò che attiene alla vita strettamente personale e privata e ciò che riguarda la sua vita di relazione cioè i rapporti con l'ambiente sociale nel quale egli vive
E nella vita di relazione che il magistrato deve offrire un'immagine disse credibile
Ed è proprio sull'immagine di magistrato e Livatino ci offre la sua ultima è forse più illuminante indicazione con parole precise perfette che meritano di essere ricordate
Non si tratta infatti di presentarsi come persona austera o severa dicevo compresa del suo ruolo dell'assoluto ritardo ODIHR ragionevole irraggiungibile rigore
Morale ma semplicemente dimostrarsi come persone qui liberata e responsabile come persona comprensiva e umana capace di condannare ma anche capace di capire
Perché solo se il giudice realizza in se stesso queste condizioni la società può accettare che egli abbia sugli altri un potere così grande come quello Thea
Chi domanda giustizia
Deve poter credere che le sue ragioni saranno ascoltate con attenzione e serietà
Che il giudice potrà ricevere ed assumere come se fossero su due e difendere davanti a chiunque
Li patinate consapevole di quanto gravoso sia l'onere imposto in questo modo la magistratura che proprio per questo non può e non deve essere lasciata solo in questo in questo suo sforzo di credibilità deve essere aiutata dalle altre istituzioni che devono creare le precondizioni perché ciò sia possibile
Prima di tutto deve essere aiutata da legislatore perché come egli afferma la magistratura per restare fedele al dovere costituzionale di fedeltà
Alla legge ed evitare un déjà menti incertezze ed ulteriori ingiusti rimproveri fabbisogno di poter disporre di dettati normativi coerenti chiari sicuramente intellegibili
Per Livatino riformare la giustizia in senso soggettivo ed oggettivo e compito non di pochi magistrati ma di tanti dello stato dei soggetti collettivi della stessa opinione pubblica
Perché dice recuperare il diritto come si riferimento unitario della convivenza collettiva non può essere in una democrazia moderna compito di una minoranza e cioè dei soli magistrati
Questo diceva Livatino nel mille novecentottantaquattro e tutti possiamo comprendere quanto le sue parole siano ancora attualissime
Allora dopo aver cercato di evitare il rischio di appropriazione del pensiero di pattino cerchiamo di prendere qualche spunto elezione dalla sua testimonianza
Treni sembrano i punti più importanti il primo il problema della interpretazione della legge tra responsabilità sociale del magistrato e sua sottoposizione alla legge o più in generale la sua imparzialità
Il secondo punto il problema della credibilità del magistrato nell'ambito della più generale crisi reputazionale delle istituzioni nel rapporto le une con le altre e di fronte alla società
Il terzo punto il necessario dialogo tra le istituzioni
Il punto di partenza del rapporto divenuto cruciale nell'attualità tra imparzialità e interpretazione
In effetti oggi più che mai occorre forse leggere il principio di imparzialità nella prospettiva della interpretazione della legge
Proprio lungo questa linea si sta sviluppando l'odierna crisi tra politica e magistratura la politica sembra accusare la magistratura di non essere imparziale nella interpretazione della legge
Se non addirittura di ribellarsi ad essa attraverso interpretazioni creative
E la maggioranza si vede attaccate condizionata dalla politica la magistratura chiedo scusa si vede attaccate condizionato alla politica nella sua libertà interpretativa
Che prima garanzia della sua in terza imparzialità da ultimo anche con riforme ordinamentali di respiro costituzionale
Si tratta di tensioni che non certo senso non possono stupire e che dipendono in larga parte da situazioni di contesto storico nelle quali il mondo del diritto ha raggiunto livelli di complessità inimmaginabili
L'individuazione della norma applicabile al caso concreto è sempre più incerta non solo per la produzione legislativa talvolta alluvionale e discontinua
Ma anche perché le stesse fonti sono sempre più numerose scarsamente coordinate e si intersecano a diversi livelli statale internazionale sovranazionale
La magistratura è dunque costretta a muoversi tra diritto regionale statale convenzionale dell'Unione Europea sentenze della Corte europea dei diritti dell'uomo della Corte di giustizia dell'Unione Europea
Sentenze interpretative della corte costituzionale che sempre più complesse e riportare ad unità e ad applicazioni prevedibili ciò incoraggia inevitabilmente un certo attivismo giudiziario e rende sempre più sfumati i confini tra i poteri ciascuno dei quali è dunque alla costante ricerca di equilibri lo svilupparsi di tensioni non può dunque costituire una sorpresa perché come già diceva Montesquieu chiunque abbia potere portato ad abusarne e ci vuole sempre un potere che arresti l'altro potere eppure non bisognerebbe mai dimenticare che la questione del riassunto del riassetto dei poteri
I nuovi equilibri non è perfettamente coincidente con il tema della giustizia inteso come servizio funzionale alla tutela dei diritti delle persone
è invece il tema della giustizia e dunque delle persone che dovrebbe essere sempre messo al centro non quello del potere
In questo senso la testimonianza di Livatino ha molto da insegnarci
Per servire al meglio cittadini occorre dialogare occorre che le istituzioni dialoghino occorre che magistratura e politica dialoghi in modo costruttivo nell'interesse superiore dei cittadini
E perché ciò avvenga potrebbe anche essere opposto opportuno ripensare in modo originale il rapporto tra imparzialità interpretazione partendo da alcune considerazioni
La prima vale per i magistrati e che imparziali non si nasce passi diventa in l'imparzialità non è uno Stato ma è un processo è una qualità che deve essere allenata e perfezionata nelle interazioni di tutti i soggetti coinvolti politica e magistratura
Da un lato dunque la magistratura non deve vedere l'imparzialità solo come come un proprio diritto ma deve intende all'anche con un proprio dovere il dovere di essere e anche di apparire è sempre di Martino ricordarcelo imparziali nella interpretazione questa apparenza di imparzialità e bene ricordarle una richiesta della giurisprudenza costituzionale e sovranazionale
Apparire imparziali nella interpretazione cioè essere percepiti come imparziali da tutti significa essere autorevoli nell'interpretazione e per dirla nei termini la verve di Livatino come dicevamo credibile
Per essere credibili bisogna essere l'apparire impermeabili alle influenze Sterne lo ripeto siano essi ideologiche e generali o personali e particolari
Questa impermeabilità deve considerarsi costitutiva dell'essere magistrato e invero dello stesso essere uomini liberi
L'autorevolezza credibilità dipende certamente da alcuni fattori particolare anche la preparazione tecnica dell'interprete la solidità e l'accessibilità degli argomenti utilizzati
Cioè si perfeziona anche con l'esperienza accumulata nell'esercizio delle funzioni che migliorano la comprensione dell'uomo aiutano a diventare come voleva Livatino persone comprensive ed umane capaci di condannare ma anche di capire
Bisogna sempre ricordare che il diritto naturale non conferisce il potere in capo d'un uomo o una donna di giudicare un altro uomo o un'altra donna
è una necessità questa imposta dal diritto positivo per garantire la convivenza Serena o comunque accettabile una comunità ma come diceva Umberto Eco il magistrato deve mantenere lo stupore e la fame di conoscenza solo così può comprendere l'umanità che sempre si nasconde dietro un caso concreto
Ogni persona che viene giudicata ha una storia degna di essere compresa qualcosa da spiegare e per un giudice qualcosa da capire
Solo in questo modo le decisioni avranno la capacità di stabilizzarsi nella giurisprudenza di imporsi e mantenersi nel tempo tra gli stessi magistrati
E tutto ciò costituisce l'indice più evidente dell'autorevolezza interpretativa e quindi della credibilità della magistratura secondo la terminologia usato da Livatino
Perché ciò avvenga è però necessario come lo stesso Livatino aveva ben presente che tutti gli attori istituzionali
Cotrino affinché questo risultato possa essere raggiunto in particolare occorre che la politica sicure le condizioni di possibilità dell'Imp della imparzialità dell'interpretazione
E che assuma questa necessità come un suo specifico dovere costituzionale
Questa responsabilità della politica nel garantire la possibilità dell'imparzialità si realizza prima di tutto attraverso una tecnica legislativa adeguata
è necessario che il legislatore eviti formulazioni generiche tale da delegare sostanzialmente al magistrato scelte assiologica e che la politica non è in grado o non vuole compiere bisogna che venga adottato un modo di legiferare che tenga conto del sistema in quinte gli interventi normativi si inseriscono con la conseguente necessità di rispetto dei diritti fondamentali stabiliti dalla Costituzione e dalla cedo dal diritto dell'Unione europea in modo da diminuire al massimo il possibile contrasto tra fonti legislative costituzionali
Non che tra ordinamento interno ordinamenti sovranazionali con tutte le ricadute in termini di complessità del sistema e di imprevedibilità delle decisioni che ciò comporta
Occorre insomma che venga adottato un modo di normare che si faccia carico delle esigenze di stabilità e prevedibilità della decisione introdotta evitando un caotico e all'UE Nale succedersi di legge contenenti discipline spesso tra loro in contraddizione
Ma la responsabilità della politica si gioca anche su un altro piano
Quella di una modalità di azione che si faccia carico dei compiti che la Costituzione gli assegna ai sensi dell'articolo centodieci della Costituzione e che garantisca dunque le risorse necessarie al servizio giustizia
Mi avvio rapidamente alla conclusione
Solo in questa reciproca comprensione da parte della politica della magistratura dei rispettivi compiti nell'assicurare l'imparzialità si può arrivare a soluzioni che tengano realmente conto del bene di coloro i quali il servizio giustizia e destinato e solo in questo modo come voleva Livatino il diritto può recuperare
Essere recuperato come riferimento unitario della convivenza collettiva questo recupero del senso dell'Enti delle istituzioni inteso come consapevolezza dei limiti del ruolo assegnato a ciascuno e del rispetto che ciascun potere deve avere nell'altro nella prospettiva non del vantaggio personale o di gruppo ma dei cittadini
Sembra un compito difficile alla luce dei tanti casi anche recenti che sembrano smentirlo
Occorre tuttavia che le difficoltà e i fallimenti che fanno parte dei limiti dell'uomo non ci facciano desistere da questo alto compito perché anch'esso parte dell'umanità di ciascuno e quindi alla nostra piena portata l'esame la testimonianza di Livatino sono lì a dimostrarci allo le mani assassine che volevano interrompere il percorso non sono infatti riuscite a spegnere la sua voce che invece ancora oggi lo abbiamo sentito forte
Parla ciascuno di noi con ancora più impeto proprio alla luce del sacrificio estremo quello ha reso per questo ancora più credibile
Per usare il termine a lui caro
La mafia non è affatto invincibile diceva Giovanni Falcone è un fatto umano e come tutti i fatti umani ha un inizio e avrà una fine
Piuttosto bisogna rendersi conto che è un fenomeno terribilmente serio molto grave sono sempre le parole di Giovanni Falcone e si può vincere non pretendendo eroismo ma impegnando in questa battaglia a tutte le forze migliori delle istituzioni
Il nostro passato e ricco del sacrificio estremo di un numero elevatissimo di di magistrati ben ventisette tra i quali lo stesso Livatino uccisi dalla criminalità delle mafie da gruppi terroristici di destra e di sinistra
Ma anche di persone del mondo istituzionale
Il politico istituzionale ricordo gli omicidi di Aldo Moro di Piersanti Mattarella di Vittorio Basciu lei
Persone che avevano colto il termine essenziale nel suo significato più profondo si erano aperti alla fede
Avevano compreso come potesse voler dire cosa potesse color voler dire sostituire l'odio con l'amore la vendetta col perdono il buio di Montalbano vorrei dire con la luce l'individualismo con la solidarietà
La violenza con la misericordia come ci insegnava Giovanni Paolo secondo
Ciascuno di loro rappresenta la fotografia del sacrificio di una persona per lo Stato la dimostrazione che la democrazia non è gratis non si trova in natura occorre lottare e sacrificarsi perché essa possa fermarsi
Rosario Livatino Vittorio baci sulle Piersanti Mattarella Aldo Moro tutti credibile tutti uomini liberi un grande lascito e loro che ci spinge a non desistere dalla ricerca dell'essenziale grazie
Presidente tinelli per il suo intervento per il testo del suo intervento
Ecco possiamo concludere dicendo quello che ha detto il presidente il presidente il cardinale Pizzaballa rispondendo alla domanda di Bernhard Scholz il primo giorno del meeting dolore innocente dei bambini alla guerra la sede è in sé un elemento di tragicità irriducibile
Nona la risposta a tutte le domande ma è una relazione in cui tutte le domande hanno spazio oggi ne abbiamo avuto una grande testimonianza
Ricordo quindi ringrazio tutti ancora una volta per averci offerto questa testimonianza e ricordo che ancora possibile donare al meeting sapendo che una parte delle donazioni raccolta verrà destinata all'esigenza della Terra Santa grazie a tutti