Notiziario antiproibizionista

Lunedì dodici agosto del due mila ventiquattro un saluto da Roberto Spagnoli bentrovati all'ascolto del notiziario antiproibizionista di radio radicale torniamo in onda dopo qualche settimana
Di pausa e torniamo in onda per tornare a parlare di di carcere
Il sovraffollamento delle carceri italiane ormai superato il livello di guardia in soli dodici mesi detenuti in più sono quattro mila il tasso di affollamento e di oltre il centotrenta per cento rispetto al numero ufficiale dei posti
Indicato dal ministro della Giustizia mappa e quelli realmente disponibili sono molti di meno e questo comunque il dato medio perché
In cinquantasei istituti vale a dire oltre un quarto del totale il tasso di affollamento supera il centocinquanta per cento con punte di oltre il duecento per cento come presente a Milano San Vittore maschile e a Brescia Canton Mombello
Queste sono alcune delle cifre astratte dal dossier le carceri scoppiano che è stato pubblicato il ventitré luglio scorso dall'associazione Antigone dopo ottantotto visite compiute negli istituti di pena negli ultimi dodici mesi
Che per la prima volta il sovraffollamento tra l'altro riguarda anche gli istituti penali per minorenni de un Effetto questo
Al del cosiddetto decreto Caivano che è stato approvato qualche mese fa
Il
Cinque agosto scorso alla camera dei deputati nel corso della discussione generale sul decreto carceri nel quello lavorato dal ministro della Giustizia Carlo Nordio una deputata di Fratelli d'Italia ha sostenuto che cito dal dalla
Dal verbale della della seduta
Se ci sono migliaia di detenuti in più rispetto all'ottobre due mila ventidue cioè da quando i trattori Naccari cartone governo non è perché qualcuno in Italia esegue arresti di massa ma perché cito nuovamente da una parte le forze dell'ordine e dall'altra la magistratura hanno arrestato in questo periodo tutti coloro che non hanno rispettato la legge e lo hanno fatto anche a garanzia di chi invece la legge la rispetta
Per suffragare questa posizione la deputata fermato ha anche che chi sostiene che l'aumento dei detenuti è colpa della destra che ha aumentato i reati per cui si va in galera non sa cosa dice o è in malafede perché mente sapendo di mentire
Non sto a citare il nome della della deputata
Perché non è una questione personale essendo intervenuto in sede di discussione generale punto sul decreto carceri quindi non avendo parlato a titolo personale
Ne deduco che abbia espresso la posizione dell'intero gruppo di Fratelli d'Italia però ecco forse c'è un'imprecisione diciamo una così mi dispiace contraddirla insomma perché e proprio l'attuale governo che da quando in carica introdotto nuovi reati
Parliamo di una quindicina di nuovi reati ha inasprito le pene per molte fattispecie e questo basta leggere gli atti parlamentari e la Gazzetta Ufficiale perché insomma lì ci sono pubblicati i provvedimenti così come sono stati varati dal governo per approvati
Dalla dalla maggioranza e i numeri del coincidono l'aumento del delle
Del delle presenze nelle carceri coincidere proprio con l'entrata in vigore dei di alcuni provvedimenti appunto il decreto che ha Ivano è per esempio
L'Effetto che sta avendo sulle sugli istituti penali minorili che non avevo mai ma io non ho mai sofferto problemi di sovraffollamento
O c'è anche da dire che
La deputata ha ragione quando afferma che se ci sono migliaia di detenuti in più e perché le forze dell'ordine la magistratura hanno arrestato coloro che non hanno rispettato la legge
Ecco inquilini il fatto è che la legge di cui parliamo di cui che è la legge sulle droghe perché quella che provoca il sovraffollamento
Dopo trentaquattro anni di applicazione i dati sono sempre gli stessi e confermano come il testo unico sugli stupefacenti
Rappresenti una macchina repressivo una macchina punitiva che continua a essere il principale veicolo di ingresso nel sistema della giustizia e nelle carceri
Gli ultimi anni hanno registrato un costante aumento degli ingressi in carcere del numero di detenuti tossicodipendenti che spesso sono affetti anche da altre patologie
E se le carceri sono sovraffollate
è solo a causa della legge sulle droghe senza di queste sovraffollamento non esisterebbe va avanti così dal mille novecentonovanta anche qui basta avere un po'di pazienza leggersi dati ufficiali andare sul sito del ministero della Giustizia della nella sezione l'amministrazione penitenziaria andarsi vedere gli storici sulle presenze
Della i dati Stasi sulle presenze nelle carceri e vedere quando da quando è entrata in vigore la legge deviano centonovanta e poi tutto quello che è successo nei trentaquattro anni seguenti
C'è anche da dire che
C'è un'altra imprecisione diciamo nella quello che ha detto la la deputato di Fratelli d'Italia perché non è vero che le forze dell'ordine la matura restano tutti quelli che non rispettano la legge almeno non è il caso delle sulle droghe
Perché le carceri sono piene di piccoli e piccolissimi spacciatori
Tra l'altro subito rimpiazzate sul mercato illegale che prolifera proprio grazie proibizionismo ma di condannati per narcotraffico
Dietro le sbarre c'è l'articolo settantaquattro
Chiamiamo il traffico ha perso ma la la la definì il tre il lo spaccio finale finalizzato insomma al al traffico il dietro le sbarre ce ne sono pochissimi sono meno di mille
E sono pochi anche poi
Quelli non sono nemmeno tantissimi quelli poi che hanno entrambi il settantatré settantaquattro degli articoli la maggior parte dei dei detenuti sono un terzo riguardano sono detenuti per la legge sulle droghe e la maggior parte sono o imputati somma di piccolo spaccio di attenzioni piccole sezioni ai fini di spaccio
Il problema è che il governo Melloni non intende cambiare strada
E che la situazione è destinata ad aggravarsi se sarà presente approvato il ddl sicurezza che attualmente in discussione alla Camera i deputati che contiene al suo interno numerose norme di carattere penale
E allora vogliamo
Qui in questa puntata note Ferranti previsioni sa non parliamo direttamente di di di droghe ma parliamo dell'effetto della legge sulla droga cioè del carcere lo scorso ventitré
Luglio come dicevamo punto è stato presentato la questo dossier dell'associazione Antigone le le carceri scoppiano
E tra l'altro è stato presentato per in coincidenza proprio all'inizio della campagna ha promosso dal Partito radicale insieme a Forza Italia le estati in carcere con le visite nelle nelle carceri che strano vengono compiuti in questi in questi giorni e che stiamo documentando anche a trattare con tutte le interviste che stiamo facendo a chi queste visite restare sta compiendo
Questo cominciamo questa in questo dossier realizzato ad Antigone presentato il ventitré luglio raccoglie i dati compiuti in ottantotto Istituti disincantato e tutti pena negli ultimi dodici mesi e allora ascoltiamo appunto questa presentazione che avevamo già proposto da Radio radicale ma è utile tornare tornare su questo tema anche perché appunto
La situazione delle carceri
è un po'il il punto di caduta di una legge come quella sulle droghe che da trentaquattro anni ha provocato iniziato trentaquattro anni fa a provocare il disastro e sovraffollamento e che nessuno in questo momento in Italia
Vuole cambiare parla di chi avrebbe il potere di farlo
E siamo ancora una volta insomma questo governo avrebbe avuto la possibilità di marcare una differenza rispetto a quelli precedenti e
Magari
Accordarsi con il dibattito che si è aperto a livello a livello internazionale anche se dei Nazioni Unite invece prosegue sulla strada del del revisionismo l'effetto poi a quello che si ottiene sulle carceri e che viene illustrato in questo dossier presentato
Da il ventitré luglio appunto da da Antigone la prima voce che ascoltiamo a quella del presidente di Antigone Patrizio Gonnella
Buongiorno buongiorno a chi ci sta seguendo in piena estate per questo tragico racconto perché sia il sapore tragico sulla situazione delle carceri
In estate in questo due mila ventiquattro le carceri scoppiano
Scoppiano per i numeri e lo vedremo durante questo nostro incontro numeri che ci portano dietro
Alla
Penitenza Torrigiani
Numeri imporrebbero
Visto che siamo alla esplosione del sovraffollamento imporrebbero misure urgenti venti per restituire dignità
Al sistema penitenziario italiano perché non si può stare in mondi giura condizione carceraria dove
Non c'è lo spazio vitale le persone stanno al terzo piano di letti a castello e al rischio di Franca sassi il collo
Dove non possono stare contemporaneamente impieghi dove gli spazi non sono più disponibili per le attività comuni
E a questo si aggiunga che manca la regia di Frank l'effige l'azione molto spesso la ventilazione la luce naturale Montecelio
In alcune celle ne abbiamo segnati sul mobile cederemo rispetto alla nostra attività svolta negli ultimi sei mesi
Mancano i tre metri quadri quelli per alcuni sotto i quali e cioè un trattamento inumano e decreta
E in alcune carceri abbiamo visto regimi c'abbiamo infestazioni di insetti condizioni di vita drammatiche in queste condizioni di vita
La situazione ovviamente diventa maggiormente esclusiva perché si innesta la decisione che una decisione ideologica securitaria sbagliatissima che ha origini nel due mila ventidue
Di chiudere le celle ed il web editing evitare che i detenuti possono avere una vita se azioni abietta la chiusura della sorveglianza dinamica fallimentare ha prodotto una accrescimento delle delusioni le rivolte vediamo che a volte sono chiamate rivolte è solo proteste altre volte manifestazioni di disperazione
Ingiustificatamente quando sono violente ma sono manifestazioni di disperazione
Il suicidio e liberi dell'Imu rifiutati un numero impressionante negli ultimi quindici venti giorni
I detenuti che compiono atti di violenza contro altri detenuti si diceva con le celle
Io russe con le celle aperte c'è invece ognuno fa quello che gli pare con le celle chiusi pure omicidi e un tentato omicidio in sei mesi quindi al fallimento di questo sistema perché sta crescendo l'attenzione e in questo fallimento il Governo ci mette del dobbiamo dirlo
Perché il disegno di legge del governo se mai dovesse passare il cosiddetto pacchetto sicurezza
E una inversione di Gondor unitario sul sistema penitenziario italiano introducendo il delitto
Di resistenza passiva non chiamatelo rimonta perché è un è un diciamo un embargo Poli una truffa delle vigente quegli delitto di disobbedienza fino a otto anni di carcere
Se reitero UPB sopperiscono all'ordine di dire uscite dalla Celli andate in isolamento egli sopperiscono senza fare violenza rischiano fino a otto anni di carcere
E ci sono tante altre norme tremende all'interno di quel pacchetto sicurezza che banda criminalizzare il dissenso determineranno ulteriore ondata di affollamento rispetto a tutto questo
Quali sono le misure pensate dal governo per affrontare il dramma carcerario Queen questo mese di luglio
Misure inesistenti del poco in effetti
Debutto in effettive piccole cose che agiscono tendenzialmente un po'sul personale un po'sulla razionalizzazione ma nulla che abbia effettivamente capacità di deflazione nulla che abbia che effettivamente Fazio riduzione dei numeri e nulla che abbiano una capacità d'impatto sul miglioramento della qualità della vita anche quando si parla di telefonate in realtà
Et voilà
Ecco rispetto a tutto questo il ministro ha annunciato un commissario straordinario per l'edilizia penitenziaria caro ministro son cose già sentite propaganda già Perrotta ma nel nostro dossier troverà in precedenti
E non ci sono precedenti a cui praticamente consigliabile
I dice tra un binario carcerieri sono opere precedenti con altrettante inchieste per la corruzione e incapacità di
Per impieghi un carcere che sia sul che sia un po'o comunque malmesso e non è così comunque che dal punto di vista teorico si risponde al sovraffollamento
Non costruendo nuove carriere a parte che non è non ce la faranno mai più che voi dall'IRES Nicolò personale nuovi DOP non ci sono i soldi pura ideologia così come ideologia ministro vive
Manderemo all'estero i nostri detenuti stranieri presenti in Italia perché
A quali funzionano lo abbiamo sentito dire da tanti ministri della giustizia
E quindi questa paga
Le misure negli oltre due attualmente in discussione sono in effettive e a queste si aggiunge una misura che Dini proposta un emendamento deriva Tulli dell'ultima ora pendente a smantellare il sistema delle recluse e anche produrre un meccanismo di contenimento dei malati psichici
Che arrivata su un pianeta che nuovamente quel modello ai vecchio PC quindi quella roba che non togliamo di mezzo
Dopo che intervenga il Presidente della Repubblica
Per una pulita ecco ricordiamocelo perché ne abbiamo pochi metri ora ingorghi nel menu delle medesime così intento decreto legge Juanita l'ha chiamato nordico abitavo rare aperture degli OPG nel decreto-legge umanitario
Ecco io quindi chiedo a tutti gli operatori penitenziari
Di chi è anche la Longo attraverso le loro organizzazioni sindacali
Attraverso le loro voci stesse perché altrimenti sarei o tutti i complici di questo sistema che va verso la violazione sistematica dei diritti ed è la violazione della dignità delle persone
E noi sappiamo che dentro l'amministrazione penitenziaria qui vado in chiusura ci sono però
Moltissime le figure che sul La sette dell'ocra del nostro Paese ecco quindi noi diciamo
E l'amministrazione penitenziaria spieghi al governo che questa roba non si può fare
Perché che uso necessarie misure urgenti effettive altrimenti le carceri lurex opinando di salute scopi analoghi tragedie una dietro l'altra andando a far del male anche allo stesso sta penitenziario
Ecco di fronte a ciò noi abbiamo preso noi mettiamo a disposizione di chi le vuole via in questa discussione parlamentare in queste ore le nostre proposte sono tante che vanno da
Diciamolo
Cioè la liberazione anticipata l'estensione dell'accesso alle misure alternative la previsione del divieto di entrare in carcere qualora non ci sia posto sufficiente il dentro o del Nizza nella vita riprendendo per esempio otto che era presente nelle proposte della commissione Ruotolo
Telefonate quotidiane per prevenire i suoi cd quotidiani e con linea anche ultimamente assunzione di operatori sociali di psichiatri entro psichiatrica qualità della vita dentro attraverso l'innovazione
Tecnologica rivedere anche una formazione ad hoc nuclei specializzati poliziotti educatori indicatori che insieme siano capaci di costruire notavamo tali targa rocciose Casini pc dei casi si ci ecco tutto questo lo mettiamo a disposizione non sarà preso in considerazione non sarà presa in considerazione ma è un errore tragico ed è un errore colpe quindi cerchiamo che invece ci si fermi nelle misure draconiani contro di prevista nel pacchetto sicurezza che si tolga di mezzo la norma
Per ripristinare il fatto io peggiori che si prendano in considerazione anche le nostre misure che siamo vanno in una direzione
Diciamo in maggiore rispetto della dignità e della libertà
Ma delle persone chiediamo a tutte le forze politiche in particolare le forze diciamo democrat élite che stanno dentro la sette liberale del nostro Paese e organizzare in visita nelle carceri durante il ManCity estivi perché in durante i mesi estivi bisogna aver visto quello che e lattante crea una netta oggi Diletta purtroppo costruire le premesse per trattamenti crudeli inumani degradanti ecco era una premessa Cuesta ora andiamo a spiegare
Il nostro dossier pieno di Wolverine distoglie anche di tragedie e darei subito la parola alla coordinatrice della nostra associazione Susanna Marchetti panico
Buongiorno di dopo di numeri Pietro trovate in questo nostro dossier non sono freddi numeri sono purtroppo caldissimi dossier porta il titolo le carceri scoppiano perché effettivamente le carceri scoppiano poi dopo di me
Passerò la parola i nostri colleghi che dire riporteranno o alcuni dati dalla nostra osservazione diretta nelle carceri nell'ultimo anno l'Osservatorio di Antigone ha visitato ottantotto carceri solamente nell'ambito degli adulti a cui poi si sommano le visite nelle carceri minorili
Oggi le carceri scoppiano raramente in passato abbiamo trovato situazioni di tensione come quella attuale
Paghiamo circa quattordici mila persone in più rispetto alla capienza
Regolamentare che sappiamo non essere quella reali posti effettivi sono oltre quattro mila in meno ogni volta che andiamo in visita cioè qualcuno in un carcere che ci dice che quella sezione chiusa per manutenzione ma non ci sono i fondi per mantenere quindi i posti non vengono utilizzati ma tuttavia sono conteggiati nella capienza ufficiale abbiamo oggi sessantuno mila quattrocentottanta detenuti per cinquantuno mila duecentotrentaquattro posti detentivi
Ufficiali per un passo ripeto ufficiale medio di del centoventi per cento di affollamento che tuttavia superava a superare il centotrenta per cento quando parliamo di un passo reale le donne sono il quattro virgola quattro per cento della popolazione detenuta pochissimo di più della media passata
Gli stranieri il trentuno virgola tre per cento
In gli USA sono rimasti trentotto le carceri per adulti a non essere sovraffollate su centottantanove che ne abbiamo in Italia sono cinquantasei in quelle in cui il tasso di affollamento supera il centocinquanta per cento e Lino o addirittura supera il centonovanta per cento per cui troviamo posti che hanno oltre il doppio dei detenuti che potrebbero ospitate
I detenuti crescono in media nell'ultimo anno sono cresciuti di oltre trecento unità al mese se continuiamo con questi ritmi è inimmaginabile cercar di capire dove dove andremo a finire
Per la prima volta troviamo affollamento sovraffollamento anche nel sistema minorile oggi abbiamo cinquecento cinquantacinque ragazzi sì in carcere i posti disponibili sono cinquecentoquattordici ma è nel passato non si arrivava riempiano bene decenni che non arrivavano
A riempire i posti ufficiali disponibili un anno ma al trenta giugno del due mila ventitré avevamo quattrocento sei ragazzi in carcere quindi in questo anno sono cresciuti del trentasette per cento nel due mila ventitré c'è stato il numero più alto di ingressi pari a mille centoquarantadue anche quando non si capisce dove potremo potrà potrà andare a finire il sistema tra l'altro con le norme del decreto che arrivano che permettono il trasferimento agli adulti del dei ragazzi quando compiono i diciott'anni di età con più facilità diciamo sappiamo che questi numeri sarebbero ancora più alti
Molti moltissimi sono i minori stranieri non accompagnati per i quali bisognerebbe trovare una modalità alternativa di sostegno tornando al carcere per adulti nel due mila ventitré sono stati nove mila cinquecentosettantaquattro di rincorsi Piero condizioni di vita degradanti in carcere e in quattro mila settecentotrentuno casi oltre la metà di quelli esaminati questi ricorsi sono stati Accolti ma voi sapete che dal dai tempi della sentenza Torregiani insieme
Introdotto in Italia questo meccanismo risarcitorio Peggy viene fatto vivere in assenza di spazio vitale in condizioni di vita
Disumane e degradanti secondo l'articolo tre della Convenzione europea dei diritti dell'uomo quindi l'Italia questi sono numeri che sono rimasti più o meno simili anche negli scorsi anni
Ciò significa cioè quattro mila settecentotrentuno accoglimenti significa che l'Italia viene sistematicamente condannata i propri stessi tribunali perché a vivere in carcere le persone
In condizioni degradanti per mancanza di spazio vitale e infatti nelle e i quasi trenta per cento delle carceri che Antigone a visitato nell'ultimo anno
Abbiamo trovato celle che non assicuravano lo spazio minimo di tre metri quadri a persona che come sapete è quello al di sotto
Del quale sia un pregiudizio quasi automatico di condizioni inumane e degradanti
Il carcere in queste condizioni non riesce certo a rispondere al suo mandato costituzionale quello della reintegrazione sociale il tasso di recidiva
è stimato sfiorare il settanta per cento ogni detenuto a media due virgola quattro reati in questo appunto discapito della sicurezza delle nostre società
Tra questi reati troppi sono quelli legati alla normativa sulle droghe alla fine del due mila ventitré il trentaquattro virgola uno per cento delle persone detenute
Era in carcere per violazione del testo unico sulle droghe siamo a quasi il doppio della media europea la media europea si attesta alle diciotto per cento le zone che erano definite tossicodipendenti in carcere erano il ventotto film la notte per cento della popolazione penitenziaria diciamo quindi la stragrande maggioranza probabilmente di quel trenta altro virgola uno per cento parliamo di persone che hanno un problema di tossicodipendenza in prima persona
Diminuiscono i detenuti stranieri quindi intaccare un ministro certo la soluzione non è quella di mandarli a scontare la pena nei loro Paesi oggi sono il trentuno virgola due per cento della popolazione complessiva totale lo abbiamo detto prima
In carcere dieci anni fa erano il trentatré virgola quattro per cento alle nazioni più rappresentate sono in questo ordine il Marocco la Romania la Tunisia e l'Albania è in calo anche significativamente la custodia cautelare negli ultimi diciamo quindici anni alla fine del due mila otto però allora va detto che si sentiva Anco
Ora dell'indulto del due mila sei che ovviamente aveva percentualmente fatto
Salire la custodia cautelare perché si era applicato a chi aveva una sentenza definitiva portandolo fuori dal carcere
Al tempo alla popolazione detenuto in custodia cautelare superava la metà era il cinquantuno virgola tre per cento
Al trentuno dicembre del due mila diciotto quando ovviamente quegli affetti
Non li ritroviamo più si attestava al trentuno virgola otto per cento di cui il sedici virgola cinque in attesa del primo giudizio oggi abbiamo il ventisette virgola otto di detenuti in custodia cautelare il quindici per cento che non è ancora mai stato processato
Interessante così di costume diciamo notare notare che nel corso dell'intero due mila ventitré è stata data una non solo un provvedimento di custodia cautelare per detenute madri in Hicham quindi immaginiamo che tutte le altre
Siano state mandate in carcere magari con i loro figli mille duecentosettantuno le richieste di risarcimento per ingiusta detenzione legate alla custodia cautelare qui non parliamo di errori giudiziari nel due mila nel due mila ventitré sostanzialmente in linea con gli anni precedenti
Un ultimo punto prima di lasciare la parola uno sguardo alle alternative alla detenzione
Negli ultimi dieci dieci anni il numero di persone che eseguono una misura di comunità è cresciuto enormemente nel dicembre del due mila quattordici eravamo trentun mila ottocento sessantacinque persone
Oggi siamo al novantuno mila seicentoquaranta diciamo un numero quasi triplicato in particolare accrescere sono state la messa alla prova e l'affidamento in prova al servizio sociale
Ci si poteva immaginare un tracollo dei numeri del carcere no alle misure alternative che sottraggono spazio Halfpenny de sì anche spesso si imboccano più alternative al carcere proprio come misure distrattive dell'affollamento carcerario invece questo evidentemente non è nella storia italiana non è stato quasi mai così lo spazio delle misure alternative si va ad aggiungere
A quello del penitenziario limitandosi dunque a dalla gare in questo caso enormemente l'area del controllo penale io mi fermo qui e lascio la parola al mio collega Alessio Scandurra che il coordinatore dell'Osservatorio di Antigone sulle carceri
Buongiorno eccomi allora prima di dati qualche ulteriore informazione su quanto osservato negli istituti
Diciamo negli ultimi mesi forse utile uno sguardo alle alle emergenze
Che che che arrivano sulle prime pagine dei giornali cotico stante mente
In queste in queste settimane la mia collega Sophie Antonelli li farà un aggiornamento sulla situazione dei suicidi in carcere ma i suicidi non sono ovviamente l'unico modo in cui le tensioni e le difficoltà che stiamo registrando esplodono
E e cresciuto in maniera preoccupante anche il numero delle proteste l'ha già detto Patrizio Gonnella sci
Proprio questa notte
Algoritmi sia si è verificato una protesta è stato dato fuoco ai materassi e sono finiti teen al pronto soccorso per diciamo accertarsi che non non ci fossero
Fenomeni di intossicazione grave un una decina di persone tra personale e detenuti
Le proteste sono oramai all'ordine del giorno nell'ultimo mese l'ultimo made
Si è aperto diciamo con con la coda delle proteste registrate a a Regina Coeli
Soprattutto a causa delle delle condizioni di sovraffollamento sono proseguite
Con con i fatti di di Sollicciano che hanno raggiunto le le prime pagine dei giornali
E ma nel frattempo si stavano che il vendicando fino maniere proteste simili ad esempio all'Ucciardone di Palermo dopo il suicidio di un detenuto di settantatré dopo la morte scusate
Di un detenuto il settantatré anni deceduto per per infarto
Ne abbiamo iniziato a registrare proteste ricorrenti anche negli PM che d'altronde come spiegava Susanna Marietti registrano oggi i tassi di affollamento mai mai visti negli ultimi anni e quindici sono stati proteste disordine all'Happy al Beccaria di Milano a Casal del Marmo a Roma e a Nisida a Napoli e sono proseguite con con Viterbo e l'undici luglio se ne registrata una particolarmente grave nella casa circondariale di Trieste
A seguito della protesta alcuni detenuti sono riusciti a raggiungere l'infermeria hanno sottratto il metadone che era custodito nell'infermeria è un detenuto di quarantotto anni Perrot Pertosa ha perso la vita
Una vicenda analoga a quella che si era registrata quella ma assistito nel marzo del due mila venti a Modena che avremmo sperato di Tino ripetere
E e così figlia appunto le proteste proseguono fino a quella di ieri notte sì legate alle condizioni di invivibilità delle nostre carceri
Certificate anche dalla Magistratura di Sorveglianza italiana e alle decisioni dalle oltre quattro mila decisioni che che citava Susanna Marietti proteste per le quali se entrasse in vigore
Così come il reato di protesta penitenziaria che citava Patrizio Gonnella tutte queste persone
Che sono persone disperate che sono persone che non fanno calcolo costi-benefici prima di fare le proprie scelte rischierebbero pene fino a otto anni di di reclusione quindi come dire
Un'ulteriore aggravamento nel tentativo di controllare una situazione disperate realtà un ulteriore aggravamento della tensione e dei numeri di questa situazione disperata
Il caldo come sappiamo tutti è insopportabile e ovviamente lo è molto di più strutture di cemento dove si sta chiusi fino a
Diciamo sta chiuso ininterrottamente perché andare i passeggini passeggi diventano non dei vasconi di cemento spesso senza coperture diventano dei luoghi intimi frequentabile quindi non resta che restare in celle sovraffollate in cui a volte ci sono
La protezione alle finestre che impediscono la circolazione dell'aria in cui a volte il blindato resta chiusa anche di notte perché le proteste possono come dire come come forma di di controllo della sicurezza nella sezione e quindi di nuovo anno ci sono arrivate segnalazioni da da tutta Italia sull'invivibilità sull'invivibilità del
Delle delle celle del nostro Paese in in questi giorni è utile ricordare che può una parte del Meridione d'Italia in questo momento a un problema di mancanza di acqua questo problema si aggiunge
A situazioni in cui le carceri non sono abbia allacciate al sistema
Al sistema di fornitura dell'acqua pubblica
Come come a Carinola o situazioni in cui l'impianto idraulico non non garantisce l'acqua in tutte le sezioni in tutte le celle anche questo l'abbiamo registrato per esempio anche a a Regina Coeli qui qui a Roma e e proseguono le infestazioni di di scarafaggi di cimici da letto che in alcuni casi sono durano da tanto tempo i tentativi di disinfestazione che sono stati infatti come come a Pavia sono falliti in questi contesti crescendo il numero dei detenuti in tutto questo ovviamente cala il look in proporzione il numero di persone che lavorano e che quindi hanno anche la possibilità di passare qualche ora fuori dalla cella
E avere un'entrata in più per mantenersi in carcere diminuisce il numero dei detenuti che sono coinvolti nei corsi di formazione professionale che comunque erano pochi e diventano pochissimi
Diciamo dalla nel primo semestre il bilancio al primo semestre del due mila ventitré era di tre mila e cinque per e trecento persone alla fine del due mila e ventitré era di tre mila persone quindi numeri comunque molto limitati mente circa un quarto dei detenuti è coinvolto Reilly corsi scolastici
Cresce il numero di persone che frequenta l'università ma rimangono Moon numeri molto piccoli
I detenuti iscritti all'università sono mille cinquecento circa hashish
Cresce il problema della mancanza di personale nonostante i nuovi concorsi nonostante le nuove assunzioni in rapporto alla popolazione detenuta che continua a crescere
Diciamo che se il pieno rispetto alle piante organiche consentirebbe di a vere
Un agente di polizia penitenziaria ogni uno virgola cinque detenuti oggi siamo a un agente ogni uno virgola novanta quasi due detenuti un agente ogni quasi due detenuti
Mentre poi ovviamente in alcune situazioni a Regina Coeli c'è un agente ogni tre con La sette detenuti per esempio
Può pescare abbiamo numeri analoghi insomma la situazione pone con istituti ovviamente decisamente più grave della media
E il numero totale degli educatori si avvicina oggi alla pianta organica ma questo comunque vuol dire che abbiamo un educatore ogni sessanta detenuti in media nel Paese
E questo vuol dire che nelle carceri più grandi dove i detenuti sono di più il sovraffollamento maggiore si arriva addirittura a situazioni come a Busto Arsizio dove c'è un educatore ogni centoquarantasei detenuti Bolzano dove ce n'è uno ogni centodiciassette quindi comunque
Le immissioni di personale non consentono minimamente di coprire la necessità specie come una popolazione che cresce costantemente
E forse un ultimo accenno necessario a le condizioni di salute della popolazione detenuta una popolazione estremamente fragile multiproblematica abbiamo visto quante persone fanno un uso problematico di stupefacenti a questo si aggiunge è un quadro di disagio psichico preoccupante
L'otto virgola quattro per cento delle persone negli istituti negli ottantotto mi istituti che abbiamo visitato negli ultimi dodici mesi l'otto virgola quattro del per cento delle persone presenti tanti anni e si psichiatriche gravi
E a questo si risponde con un ricorso straordinario agli psicofarmaci
Il diciassette virgola sette per cento dei presenti assume regolarmente stabilizzanti dell'umore antipsicotici o antidepressivi e addirittura al trentanove virgola due per cento assume regolarmente sedativi o ipnotici
Un abuso di psicofarmaci che nuovamente poi crea top difficoltà di inserimento e problemi al momento dell'uscita dal dal carcere quindi ha un impatto a sua volta sui sui tassi di recidiva
Mi fermo qui do la parola alla collega Sofia Antonelli
Bongiorno tutte Totti
Dopo la descrizione insomma situazioni emergenziali e della grande tensione che si respira in casa a suo tempo eschimesi
Vogliamo concentrarci ora su un'emergenza specifica di cui parliamo da tempo che dura da tempo ossia la neve Genta susciti in carcere
Un'emergenza appunto ormai in corso da più di due anni che purtroppo non sta mostrando nessun segno di rallentamento
Nessuna controtendenza ma anzi desta sempre più preoccupazione i numeri continuano a crescere a ritmi impressionanti
Ad oggi né al ventitré luglio i suicidi avvenuti in carcere dall'inizio dell'anno sono cinquantotto
B&C soltanto nel mese di di luglio un numero impressionante pensiamo che nel due mila ventidue nell'anno passato alla storia compiuto suicidi in carcere di sempre con ottantacinque casi di suicidi in un anno intero
Ad oggi al ventitré luglio se n'è contavano trentasette oggi sono cinquantotto quindi ventuno in più questo insomma per far capire l'entità di questa continua crescita l'entità di questo fenomeno
Il ritmo il ritmo impressionante di questa crescita fedi dovessimo continuare così di questo passo ci auguriamo ovviamente di no a fine anno rischiano addirittura di superare il tragico record del del due mila e il ventidue
Noi ci teniamo sempre a dirlo ogni volta che parliamo di questo tema siamo consapevoli ovviamente che in ogni caso di suicidio una storia stelle ogni scelto allora di togliersi la vita ovviamente il frutto di personali
Considerazioni e sofferenze non vogliamo quindi trattare mai il tema in maniera sommaria o banale
Però non possiamo non interrogarci sull'entità di questo fenomeno è su questa crescita su questi appunto ritmi così elevati su questi numeri così alti rispetto al passato
E questo ovviamente da interpretare come il sintomo di malessere forse come il più brutto il più tragico sintomo di male del nostro sistema carcere
Come ogni volta appunto indagini che trattiamo dei racconti dalla materia sono frutto di un'elaborazione dei dossier di ristretti Orizzonti e i dati elaborati dal Garante nazionale che ci consentono appunto di scorporare il numero e raccogliere informazioni in più rispetto alle vite di queste persone i loro percorsi detentivi
Delle cinquantotto persone quindi che hanno perso la vita in carcere dall'inizio del due mila ventiquattro due erano donne morti e una nella casa circondariale di Bologna e l'altra nella casa circondariale di Torino
Le persone di origine straniera questo è un dato in ore e mezzo orbitante erano ventisei ossia il quarantacinque per cento
Per mettiamo in paragone appunto questo dato con quello della popolazione detenuta straniera la relativa appunto all'operazione ritenuta totale ai al trentuno per cento ci rendiamo conto come sia una sproporzione enorme quindi come il tasso di suicidio sia significativamente più alto delle persone detenute straniere rispetto a quelle italiane
Dato particolarmente tragico quello relativo all'età
I le persone più giovani ad essersi tolti la vita in carcere nel due mila e ventiquattro erano due ragazzi giovanissimi di appena vent'anni deceduti nel carcere di Novara e di Pavia il più anziano era un uomo di ottantuno anni è deceduto a Potenza
Ovviamente tramite fonti di stampa è possibile anche raccogliere qualche indicazione sommaria sui percorsi di queste persone
E non ci sono più e molto spesso emergono situazioni di profonda profondissima marginalità sociali fragilità sembrerebbe che almeno nove persone offrissero di disagio psichico
Almeno tre persone al ministero un sindacalista e un problema di tossicodipendenza almeno due senza fissa dimora
Ventisei persone delle cinquantotto totali erano stati coinvolti in altri eventi critici quindi altri eventi critici all'interno dell'istituto penitenziario di queste ventisei quattordici avevano già provato a togliersi la vita in altre occasioni
Passando poi ai nuovi vediamo come gli istituti dove sono avvenuti il maggior numero di suicidi dall'inizio dell'anno fra le case circondariali di Napoli Poggioreale Tania erano del Verona
Non di questi quattro istituti si sono verificati tre casi difficili
Interessante anche vedere infezioni erano del detenuto e le persone che si sono tolte la vita quindi che sezione erano all'interno degli istituti penitenziari dov'erano recluse
In moltissimi casi non erano inserzioni diciamo ordinarie
In almeno otto casi erano infatti in sezioni ex articolo trentadue nell'ordinamento penitenziario quindi quelle sezioni dove vengono generalmente detenute le persone considerati più difficili da gestire
In almeno altri Botto cardine persone invece si trovarono in una cella d'isolamento principalmente per due ragioni disciplinari
Dato particolarmente allarmante è che almeno sette casi difficili sono avvenuti nelle sezioni dei nuovi giunti ossia quelle sezioni dove le persone vengono condotte ritenute appena arrivata in carcere
Tensioni che noi diciamo Sante dovrebbero essere le migliori dell'istituto dove la persona viene accolta nelle presa in carico di Nanni spiegata appunto il percorso penitenziario che l'esperta informata dei suoi diritti
Dove il personale sanitario più presente e invece spetta così sezioni rappresentano uomini più brutti più marginali degli negli istituti penitenziari che critichiamo
Qui appunto sono avvenuti sette Casini di suicidio
Un'altra persona invece si è tolta la vita all'interno di un
A articolazione per la tutela della salute mentale dove era detenuta in attesa di essere trasferita in un'alleanza un'altra persona si è tolta la vita all'interno di un servizio di assistenza integrata quindi di un Vigilio sanitari all'interno dell'istituto
Allarmante il dato relativo alla permanenza la durata della permanenza in carcere di queste cinquantotto persone ventisette di queste quindi quasi la metà
Mi sono tolte la vita durante i primi sei mesi di detenzione e quindi dopo periodi brevi Spini
Di queste otto addirittura nel carcere soltanto da una manciata di giorni da un paio di giorni da una settimana per due
Quindi non hanno a Recco e non non hanno retto il peso della detenzione quindi si sono tolti la vita appunto presumibilmente nelle nelle sezioni dei nuovi incidenti
Oltre a chi era in carcere da poco tempo ci sono almeno undici casi difficili di persone con un residuo di pena Brendel comunque prossima ed è una misura alternativa quindi prossime a ad uscire dal carcere
E noi ricordiamo stante appunto come queste fasi la fase dell'inizio della fase della fine della detenzione siano periodi particolarmente importanti particolarmente delicati in cui appunto sono numerosi casi difficili sono numerose le fragilità e quindi dovrebbero essere ancora più numerose appunto le forme di supporto e ed accoglienza all'interno de degli istituti
Noi come Antigone riceviamo tantissime segnalazioni dalle quali emergono storie di di marginalità
Grande disarmante dalle quali emergono sempre di più anche i livelli di disperazione di rassegnazione
Riceviamo queste segnalazioni tramite il difensore civico della nostra associazione tramite gli sportelli e Antigone carcere oltre appunto a queste segnalazioni che riguardano casi personali una personale quindi sofferenza e disperazione gestiamo anche un numero elevato di seltz di segnalazioni che descrivono le condizioni dell'istituto in persone che ci scriva
Ho parenti che ci contattano per denunciare le condizioni di vita all'interno di un determinato istituto penitenziario
E ne vogliamo leggere adesso alcune perché secondo noi sono in grado in poche parole di a raccontare di mostrare una fotografia di quello di cui abbiamo parlato oggi di quello che è scritto nel nostro dossier di di metà anno sono testimonianza appunto dire e capire che abbiamo ricevuto
Questa che di largo lei arrivata l'ufficio del Difensore civico dalla madre di un ragazzo detenuto a Milano che dice
Oggi mio figlio mi ha chiamata e mi ha detto che stanno tenendo i detenuti chiusi nelle celle quasi ventiquattro ore su ventiquattro forse un'ora d'Italia ma non so nemmeno se vengono rispettate quelle con cinquanta gradi terza ventilatore stanotte mio figlio che soffre di asma e stato scendere al sole prende antibiotici seppur di domani e nessuno gli ha aperto la cella
La situazione limite bisogna fare qualcosa
Criniera azione analoga in scia arrivano da Regina Coeli dove antine appunto uno sportello Regina Coeli è stata citata più volte in questa diretta dove c'è un affollamento
Quasi al centottantacinque per cento delle delle capienze
Gli operatori lo sportello raccontano situazioni drammatiche celle che e a cui vengono aggiunti letti in più aule scolastiche che diventano celle e dove il caldo adesso ovviamente rende tutto ancora più drammatico
Spetta drammaticità si arriva allo sportello dice che adesso ho dovuto addirittura interrompere le sue attività caldo esagerato incendi sezione
Un'altra situazione analoga di di condizioni disumane condizioni igieniche drammatiche arrivata Santa al nostro Difensore civico
Da alcune detenute che ci scrivono da diverso tempo per raccontarci le condizioni d'istituto della sezione femminile gli Agrigento e così scrivono
Siamo tre detenute in cella invita viene usato sia per lavarci che per pulire le stoviglie le docce sono in comune e ne funzionano solo una su due quindici detenuti ricezione
Siamo in ballo da Blatter e formiche da Dida forniscono i topi
I materassi dalla pianista peste volentieri siamo stanza Costanza russe i ventilatori li abbiamo comprati a nostre spese non abbiamo mai accesso alla biblioteca non ci sono corsi da frequentare non c'è nessun tipo di attività
Noi donne non siamo considerati da nessuno siamo all'abbandono
Con queste parole di pasto adesso la parola punta Patrizio Gonnella per le conclusioni finali
Presente poche conclusioni pochissime pochissimi secondi per dire che abbiamo fatto negli ultimi nel mese lo sforzo enorme diretto a far sapere le condizioni carcerarie questo il nostro compito in giro per l'Italia ringraziamo ancora una volta l'amministrazione penitenziaria
Per adulti e per minori
Perché cireneo rinnova periodicamente queste autorizzazioni dove noi esercitiamo con sobrietà e spirito critico violente è un lavoro diretto ad informare informare per cercare di elevare gli standard di qualità Ercole siamo molto preoccupati di questa stagione in questa stagione estiva perché le condizioni sono drammatiche e a queste condizioni drammatiche si accompagna all'inconsapevolezza nelle decisioni politiche anzi un diciamo organizzazioni che sembrava che rischia il default perché è sempre lui
Ecco sicurezza e addirittura le nuove norme presenti sulla riapertura degli OPG il livello della diciamo vinta interno andrà ulteriormente e catastroficamente a peggiorare
Quindi noi del nostro dossier lo dico Mattia responsabilità politica abbiamo delle proposte ma lontano dalle nostre saranno altre ma chiediamo di intervenire
Urgentemente e ai Migliacci rivolgiamo perché il piano massimamente asini già di tutti i tipi nuovi e vecchi inizia per alla nostro al nostro dossier che hanno lo scopo appunto di informare e sensibilizzare per cercare di intervenire positivamente ma anche porre dei limiti
è giunta azioni repressive e autoritarie che purtroppo veleggiano Nicola si del potere Grazzini
Ecco questa era la presentazione del dossier sulla situazione del sistema penitenziario dossier realizzato da Antigone che relativo dal NARS Antigone
Che riguarda la situazione nei primi sei mesi del due mila e ventiquattro ed è stato presentato lo scorso ventitré luglio un in questa questo video lo trovate anche su radio radicale punto it
Abbiamo ascoltato Patrizio Gonnella presidente della stazione Antigone che ha introdotto poi concluso questa presentazione poi Susanna Marietti che è la coordinatrice nazionale di Antigone coordina anche l'osservatorio sulle condizioni la detenzione dei minori adesso Scandurra che coordinatore dell'Osservatorio carcere condizione detenzione dei degli adulti e poi Sofia Antonelli che fa parte lo staff di ricerca di Antigone e che si è occupato in particolare della questione dei dei suicidi
Il questo questo dossier riporta riporta i dati appunto delle del nella stessa negli ultimi sei mesi e fa ovviamente si basa anche sui dati che precedentemente antico aveva raccolto il dossier che è stato presentato in aprile sul due mila e ventitré
Il la la le carceri sono sovraffollate le condizioni delle carceri le l'avete sentita illustrare anche con esempi con esempi precisi ma in generale visiterà contare presente quotidianamente anche da radio radicale in questo periodo in particolare
Per quanto riguarda le iniziative è stato in carcere le visite che delegazioni stanno compiendo nelle nelle case di tutti Italia compresi gli istituti penali minorili in questa iniziativa è stata promossa da partito radicale insieme a forza a Forza Italia
Il se le carceri sono sovraffollate è solo a causa della legge sulle droghe
Questo è un punto che indiscutibile e lo confermano i dati e c'è poco da da fare distinguo senza questa legge il sovraffollamento delle carceri non esisterebbe va avanti così dal mille novecento novanta perché prima dell'inizio l'entrata in vigore del testo unico le carceri non erano sovraffollate
E allora chi ha la pazienza di andare sul sito della Ministero Giustizia di andare nella sezione del Dipartimento di amministrazione penitenziaria
Cercare i dati annuali lo storico del del si si vede proprio esattamente come dal mille novecentonovanta è cominciato il sovraffollamento nelle carceri cantieri che sono piene di piccoli e piccolissimi spacciatori
Che tra loro volta vengono poi subito rimpiazzate sul mercato illegale mercato illegale che prolifera proprio grazie al proibizionismo sulle droghe
Di condannati per il traffico di di droghe dell'articolo settantaquattro dietro le sbarre ce ne sono meno di mille su oltre sessanta mila detenuti
Purtroppo
Il governo Meloni non intende cambiare strada
L'opposizione sembra non volersene occupare tranne alcune voci isolate di della situazione e di andare a incidere sul la causa sovraffollamento che la legge sulle droghe e la situazione è destinata ad aggravarsi se sarà approvato il disegno di legge sicurezza che attualmente in discussione
Alla Camera dei deputati che contiene al suo interno numerose norme di carattere penale tra quelle cioè quella che vieta la le infiorescenze di canapa
A prescindere dal loro contenuto o meno di THC cioè il delta nove tetraidrocannabinolo che il principio psico attivo della cannabis
A fronte di un basso contenuto di THC
Le infiorescenze contengono invece principi attivi come per i pc Beady cannabidiolo che non hanno effetti psicotrope non hanno effetti collaterali significativi ma hanno anzi diversi effetti benefici
Ma iniziamo parlando di quella che poi così commercialmente è stata chiamata come una canna di Sly tra che ha un contenuto di THC simili insignificante inferiore lo zero sei per cento però parliamo di cannabis e dei basta la parola cannabis per far scatenare il furore ideologico contro la droga ora che il settore Cana piccolo vada meglio regolato sanando le lacune contenute nella legge del due mila e sedici a due quattro sei è necessario e lo chiedo gli stessi operatori
Ma che la soluzione sia quella di mettere fuori legge migliaia di aziende agricole commerciali
Che occupano migliaia dieci mila lavoratori stabile a cui se ne aggiungono altre migliaia stagionali e questo sulla Brasil la la base di presunte alterazioni dello stato psicofisico che metterebbero a rischio
Nientemeno che la sicurezza o l'incolumità pubblica o la sicurezza stradale B
Questo è solo frutto può essere frutto solamente appunto di un furore ideologico
Che va contro il buonsenso che va contro anche le evidenze
E che tra l'altro finisce per fare un nuovo favore alle mafie dato che ci sono diversi studi che indicano come la cannabis l'arte abbia avuto in questi hanno un forte effetto sostitutivo della cannabis illegale ma appunto ancora una volta il proibizionismo finirà per produrre più danni rispetto a quelli che si illude di prevenire non bisogna dimenticare che le convenzioni internazionali sulle droghe lasciano a margine di discrezionalità sulla regolamentazione del consumo personale
Le stesse convenzioni e la stragrande maggioranza delle leggi nazionali la nostra compresi taglia compresa consentono la possibilità anche di sperimentare nuove politiche il dibattito è aperto in sede di nazioni unite continua ad aumentare il numero degli Stati che hanno deciso di riformare la loro normativa sulla cannabis in Italia invece tutto ciò viene precluso
E contro ogni ragionevolezza contro il buonsenso contro le evidenze penso ma l'Italia ha deciso di continuare sulla strada opposta e quindi anche mantenendo questa legge anch'anzi inasprendo questa legge di continuare a riempire le carceri
Il problema delle carceri è legato strettamente alla questione giustizia non siamo più all'emergenza qui siamo ad una situazione di degrado strutturale
Occorre dunque agire sulle dal punto sulla struttura sulle basi della situazione occorre il cambiare le leggi che hanno portato a questa situazione piaccia o no occorre cambiare la legge sulle droghe altrimenti si fanno misure palliative
E così fa peggio della solo della propaganda
Ci fermiamo qui con il notiziario antiproibizionista lo troverete poi on line nel pomeriggio su radio radicale punto it in onda lunedì prossimo alle tredici grazie per l'ascolto un saluto da Roberto Spagnoli