Tra gli argomenti discussi: Ambiente, Bradisismo, Campania, Campi Flegrei, Decreti, Emergenza, Governo, Ministeri, Prevenzione, Protezione Civile, Sicurezza, Terremoto, Territorio.
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Rubrica
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vulcanologo e primo ricercatore presso lOsservatorio Vesuviano
Buonasera bentornati all'ascolto di over sotto nostro spazio di approfondimento sui temi del territorio dell'ambiente dell'energia un saluto da Enrico Salvatori
Ad un mese dalla pubblicazione del secondo decreto bradisismo del Governo al decreto che nasce come risposta alle ultime importanti crisi bradisismo in via dei Campi Flegrei
Facciamo oggi il punto sulla situazione dell'Area grazie ad una corrispondenza con Giuseppe Mastro verso vulcanologo primo ricercatore l'osservatorio vesuviano
Ma solo verso si concentra in particolare su alcuni aspetti della legge apparentemente tecnici
Ma che rivelano un cambio di approccio al problema dell'alto rischio sismico vulcani Quei bravi sismico dell'area campana sentiamo Giuseppe nostro Renzo
A un mese dalla pubblicazione del secondo decreto bradisismo del ministro Musumeci punto il decreto legge novantuno
Che stabilisce appunto interventi per quanto riguarda la mitigazione dei rischi associati al fenomeno prediligono i Campi Flegrei possiamo fare il punto
Su quello che si è fatto nel corso del mese al fine della gestione di questa emergenza in corso ormai da da tempo nei Campi Flegrei e inoltre se appunto le novità dal punto vista scientifico
In particolare come abbiamo detto anche nella precedente trasmissione di radio radicale di ho perso tutto
Ci sono stati diciamo molti interventi da parte del ministro Musumeci che ha mostrato una determinazione ad affrontare in modo rapido ed efficace a mio avviso l'emergenza bravi sismica in particolare lo stesso decreto legge che attribuiva appunto risorse per l'edilizia
Pubblica in parte per il interventi sull'edilizia privata
Sì prevedeva anche la nomina del commissario straordinario il commissario straordinario è stato nominato effettivamente come previsto all'incirca entro quindici giorni dal decreto
Ed è la l'ingegnere Fulvio Maria sott'contato che dovrà gestire appunto queste risorse stanziate
In più come abbiamo ricordato il ministro Musumeci volle specificare volle criticare duramente l'operato sia passato sia in tempi più recenti
Della regione Campania e dei comuni e
Stabili anche nello stesso decreto la inedificabilità nella zona rossa di stretta in una zona in cui si sono verificati punto gli eventi più forti questa sequenza con la scossa di magnitudo quattro punto quattro
Ancora un fatto importante che è successo nel mese di luglio è stato il ventidue luglio scorso la sostituzione su informativa del ministro Musumeci del Capo della Protezione Civile Curcio da parte della Presidente del Consiglio dei ministri Mellone è questo un fatto molto significativo in quanto fino ad oggi nelle negli scorsi decenni
La Protezione civile aveva operato attraverso una successione
Di capì che erano comunque in gran parte funzionari interni che venivano nominati poi capo della Protezione civile
Mentre in questo caso e un soggetto esterno alla al Dipartimento educazione civile il il dottor Fabio Ciciliano che è dirigente medico della polizia di Stato ed è anche commissario
Per Cairano
E questa a mio avviso un'indicazione molto importante che ha voluto dare il ministro Musumeci sulla intenzione di gestire in modo diverso
Diciamo questa emergenza bravi sismica rispetto a quello che si era fatto negli anni passati
Il
Il caporal per Cecilia Curcio era stato capo della Polizia Civile fino a dal due mila quindici se non sbaglio al due mila diciassette e poi ritornato essere capo della Protezione civile negli ultimi anni
Quindi questo diciamo questa decisione del ministro evidentemente è stata guidata da sue in tensioni di operare in modo diverso ritengo rispetto a quanto fatto in in passato
Ancora è molto interessante quello che ha detto il ministro Musumeci nell'audizione alla Commissione per gli affari regionali il trenta luglio scorso
Nel quale ritornato sull'aspetto del
Del multirischio nei Campi Flegrei di pensando come di Campi Flegrei ci siano contemporaneamente rischio sismico brani sismico e vulcanico e alle richieste l'onorevole caso in merito a interventi straordinari per la
Diciamo per l'adeguamento sismico nei Campi Flegrei appunto ha risposto che in realtà
Tutta l'Italia si trova a rischio sismico quindi non c'è una particolare diciamo
Motivazione per intervenire esclusivamente nell'area di Pozzuoli tanto più che non è stato dichiarato lo stato di di emergenza ma soltanto lo Stato di
Mobilitazione e quindi nuovo intervento l'intervento di di Protezione civile anche in altre regioni ma non la straordinarietà di questa situazione dei Campi Flegrei però quello che è interessante ha ribadito
Come in realtà questi tre rischi sismico e vulcanico
E bravi sismico siano permanenti gravi ineliminabili contrariamente a quanto un po'aspramente le ha percepito questa tendenza anche da parte delle delle autorità locali oltre che appunto dei cittadini che
Ovviamente non possono approfondire questioni scientifiche alta tenderà a ritenere che il rischio vulcanico sia una cosa remota invece il rischio contamina dichiarate permanente ha voluto specificare che questa aria come quello che dico io danno infatti mi ha fatto piacere sentire appunto che il ministro abbia riconosciuto questa specificità di questa rimane purtroppo nella quale non ci si può illudere di dominare di controllare questi rischi ma questi rischi sono ineliminabili bisogna prendere atto in questi rischi sono sono ineliminabili si possono fare azioni diciamo di mitigazione ma questi rischi sono minimi Mina
D'altra parte se esiste il piano di emergenza nazionale il piano per rischio vulcanico evidentemente già in passato si è riconosciuto che il rischio vulcanico se eccome
Ed è un rischio che purtroppo il presente sempre e danzanti abbia diciamo criticato il piano d'emergenza perché sottodimensionato come scenario
E come strategie in realtà anche all'emergenza esista in questa forma
E purtroppo non è a mio avviso non garantisce la sicurezza la colazione perché basato molto sulla nostra presunta capacità di previsione degli eventi e quindi come ho detto anche più volte bisognerebbe realizzare un piano sia diciamo più vaste di termini di zona rossa perché dobbiamo tener presente un'eruzione tenere in considerazione un'eruzione almeno piviale non un super impegnata come è stato fatto fino a oggi e sia come strategia bisogna essere pronti in qualsiasi momento anche all'eventualità
Che si debba ed attuare in in in corso deduzioni come successe l'altra del mondo anche perché come dimostrati molti lavori scientifico detto altre volte e in realtà la il successa una previsione delle eruzioni negli ultimi decenni statisticamente è stato soltanto inferiore al venti per cento
Ancora fra le considerazioni interessanti riporterei questa lettera della consigliere regionale Marinus cara che ha inviato è stata pubblicizzata da l'ha pubblicata da qualche quotidiano che il ventidue
Luglio scorso a
Indicato questa lettera ha invitato ha inviato una lettera al ministro Musumeci dove realtà
Concorda con con lui sulle gravi critiche alla Regione Campania alla
Diciamo al ai comuni
Per la sottovalutazione perché hanno consentito di verificare perché avevamo controllato l'abusivismo e soprattutto perché non si è fatta una legge sulla inedificabilità in tutta la zona rossa dei Campi Flegrei in più però aggiunge le sue critiche anche al al sistema alla alla parte scientifica del sistema di protezione civile quindi a referenti specificamente le indicare linee tributo all'osservatorio del suo piano e referenti Caratozzolo civile
Locali regionali perché a suo avviso hanno sottovalutato una cosa che enti o a volte ho detto anche scritto ai miei referenti istituzionali
E che si è sottovalutato si è tranquillizzato secondo la considerammo starà
Con frasi del tipo bisogna convivere con i terremoti ma poi visto che non si può convivere se le case
Non sono antisismiche e ancora che in realtà e il rischio vulcanico e imprevedibile cioè controllabile perché
Secondo le indicazioni dei vari referenti cementifici e di protezione civile diciamo si sarebbe in grado di prevedere le eruzioni cosa che poi ovviamente soltanto ipotetica non c'è nessuna diciamo certezza di questo quindi labili Stella consigliera busta RAI ritornata appunto nella richiesta di una legge sulla inediti che abilita legge che lei già presentato alla Regione Campania
Inedificabilità assoluta in tutta la zona rossa dei Campi Flegrei
Dal punto di vista del dell'evoluzione del fenomeno bravi sismico ricordo questa scossa una delle più forti in assoluto in questa crisi che si è verificata il venticinque luglio io lo per l'ho sentita personalmente perché mi trovo a due chilometri circa dalla rete centrale questa è stata scossa
Molto forte con profondità di quattro chilometri magnitudo quattro e che è stata la più forte in assoluto
Nel settore occidentale dei
Campi Flegrei quindi nel settore occidentale il golfo di Pozzuoli davanti a baia davanti all'area archeologica Riba il lungo una struttura che conosciamo che la struttura e le fumus dove sarà c'è anche un'attività Fumaroli Ca'
E importante questa scossa perché ci ricorda ancora una volta come non come sia molto pericoloso concentrarci per quanto riguarda il rischio sismico esclusivamente sull'aria di Pozzuoli
Della dell'abitato di Pozzuoli insomma nella rete centrale dove si è verificata la scossa più forte in assoluto del venti maggio scorso perché tutti i Campi Flegrei possono essere appunto a reticente all'interno ti fortifica Bagnoli quindi in pieno in pieno territorio comunale di Napoli da una parte a a est del di Pozzuoli ma anche verso Bacoli e Baia
Settore occidentale Campi Flegrei o Monte di Procida
Quindi è importante che in tutte diciamo le valutazioni si consideri
Tutta l'aria dei campi cioè grande tutta la centrale radio di quattro chilometri o più da Pozzuoli a rischio di scosse forti e a questo proposito ricordo oltre l'articolo del quale già abbiamo parlato solo asciutto
Quello pubblicato dal alcuni colleghi sulla valutazione di questo coefficiente dico un coefficiente
Della cui tendere che richieste questa funzione che correla appunto i terremoti per già secondo il numero e la magnitudo e quindi attraverso questo criterio si può valutare la il rilascio l'energia sismica e quindi studiando le evoluzioni questa Gutenberg Richter sia ha realmente come varia da zona a zona di Campi Flegrei sia nel tempo si potrebbe capire se ci sono zone e in cui viene rilasciata
Più energia in che modo viene rilasciata l'energia e Clisson zone più deboli o zone che si stanno indebolendo nel tempo quindi fattore importante ma l'altra ricerca importante riguarda l'individuazione di una faglia proprio di fronte a Bagnoli amare e questa secondo i colleghi del dell'Università di Napoli e del l'inizio fu sarebbe la faglia responsabile di un altro del secondo terremoto più forte verificatosi in questi ultimi tempi e in assoluto dei Campi Flegrei
Il terremoto di quattro punto due del settembre scorso l'anno scorso e secondo questi colleghi questa faglia sarebbe capace di generare terremoti antichi magnitudo cinque
Su questo valore in maniera cinque è tornato anche il direttore Osservatorio siriano che l'intervista a un quotidiano
Locale ha dichiarato
Quasi come se fosse rassicurante ma non è affatto rassicurante che ci dobbiamo aspettare terremoti non più forti di magnitudo cinque a questo proposito ricordo che ho già detto in precedenza che magnitudo cinque significa ben otto volte più forte del terremoto che già causato diffusi danneggiamenti di magnitudo quattro punto quattro quindi dobbiamo aspettarci
Un terremoto punto terremoti purtroppo anche di magnitudo superiori il che significa che dobbiamo aspettarci effetti al suolo di intensità macro sismica quello che un tempo si chiamava scala Mercalli
Che la Scala di danni sostanzialmente che oggi si chiama e mi chiese Mk S anche superiore all'ottavo da all'ottavo grado il che significa danneggiamenti
E gravi quindi crolli parziale o totale di edifici anche ora frazione apprezzabili il patrimonio edilizio dell'aria dei Campi Flegrei non sappiamo dove poi potrebbero verificarsi in futuro speriamo di non scosse più forti perché non conosciamo in fondo lei strutture potenzialmente attive dei Campi Flegrei ne conosciamo solo una piccola parte estensore conosciamo dopo che la scorsa sede edificato e a questo proposito ricordo come
Praticamente tutta la popolazione risiede ancora in case danneggiate in parte
Che hanno subito migliaia di scosse e quindi un rischio gravissimo per questa popolazione il che indica la necessità un
La urgente di una valutazione di misure per la messa per la tutela della sicurezza di questa popolazione nel disco quindi valutazioni di vulnerabilità invaso i terremoti più forti e soprattutto decidere che cosa fare perché appunto il rischio permanente grave
Questo era Giuseppe Mastrolorenzi suo primo ricercatore dell'Osservatorio vesuviano che ringraziamo per questa corrispondenza sull'ultimo decreto Campi Flegrei dunque sulle risposte del governo ai rischi dell'area campana
Ci fermiamo qui per oggi conosciuta nostro spazio di approfondimento sui temi del territorio dell'ambiente dell'energia un saluto da Enrico Salvatori
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