Sono stati discussi i seguenti argomenti: Carcere, Costituzione, Diritti Umani, Diritto, Giustizia, Governo, Legge, Meloni, Ministeri, Penale, Procedura, Udine.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 46 minuti.
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Che e adesso
Anche nella linea che affrontate adottate
Magia finale qualcosa
Aprite
Come è possibile che potete fare quello che fate
Scusi se continuo secondi non è simpatica superiore
Una volta quello italiano il tribunale in ordine
Cinque codice di procedura penale
Voi italiani l'appello di Palermo seconda sezione
Da cinque affidabilità la voce
Buonasera buonasera e ben trovati all'ascolto di radio carcere da parte di Riccardo Arena allora oggi e priva di legge le lettere scritte dalle persone detenute nelle carceri di tutta Italia entreremo all'interno dei calci di Udine
Grazie alla voce alla testimonianza di Mario che è da poco uscito da lì
Carcere di Udine di cui si sa pochissimo che non solo la vecchia galera
Che è stata realizzata negli anni Venti ma che è anche un carcere sovraffollato visto che conta circa ottanta posti regolamentari ma dove ci vivono bene c'è un dopo quaranta persone detenute carcere di Udine da cui si scrivono diverse persone detenute che nelle loro lettere ci parlano di abbandono
Di disperazione dicere sovraffollate di sporcizia di scarafaggi ma anche di un devastante ozio forzato ma attenzione attenzione
Perché c'è dell'altro c'è dell'altro
Mario tra poco non solo ci parlerà la sua esperienza detentiva trascorsa appunto nel vecchio carcere di Udine ma ci racconterà anche di essere stato violentato da un suo compagno di cella
Ci racconterà che poi invece di ricevere una dei quattro sostegno psicologico per il gravissimo trauma subito è stato messo in isolamento e dopo ancora in una scena di transito questo dunque è la voce di Mario e questo è ciò che ha vissuto nel carcere nel carcere di Udine difficile davvero difficile chiamare questa una condanna una pena
Emesse in nome del popolo italiano
Allora Mario tutta Bocuse uscito dal carcere di Udine vero Sergi Mario ma dimmi è vero che era questa la prima volta che tu entrati in un carcere
Purtroppo sì quindi immagino che l'impatto con quel mondo sconosciuto sia stato devastante sbaglio tornate durante se i collegamenti fisicamente sedi Mario tutta l'altro mentre eri detenuto
Hai subito una violenza sessuale è vero purtroppo se ci può raccontare cos'è successo e in poche parole
Sono stato trasferito da una sezione all'altra nella sezione dove sono stato trasferito e avevano allora cellulare e di conseguenza
L'individuo che era all'interno di questa cella com'è dopo la chiusura si è approfittato in maniera poco ortodossa dalla mia persona quindi chiede di doveri diventati tre e c'è riuscito purtroppo ci siamo tremendo immagina
Tuttora mi vengono quei ricordi fa abbastanza male
Ma non sia riuscito ad opporre resistenza purtroppo l'OPA caro sotto minaccia
Se Di Maio ma ecco ma questo dove accaduto dentro la cella sulla branda trovato la parola fra le brande al bagno ha in quella zona da quegli aggeggi Bach non riescono a vedere dentro la cella up
Ecco ma il giorno dopo che è successo due chiesto aiuto poi sì ho spiegato le guardie la cosa non è stata facile perché c'erano cinque sei guardi posso riguarderanno spiegarci per respirare ho capito
Mi hanno mandato dell'infermeria hanno disposto la traduzione in ospedale al pronto soccorso dopo passato quattordici ore
Tra pronto soccorso rientra in carcere dove sono stato poi messo nella celletta di d'ingresso diciamo con la piccola di toilette
Un metro
E da lì sostato butta buttato letteralmente l'isolamento dopo fatto sedici giorni e del Titano messi in isolamento
è una cosa che a tutt'oggi nessun credendo che io certo si sono messi in isolamento senza ricevere un rapporto disciplinare c'è parte fatto che vista da Penati allentato e vedi subito da poco la violenza sessuale quindi non vedo quale punizione dodici dicembre ma insomma sanitario di tour dopo l'ospedale pur avendo subìto un'aggressione sessuale vini messo in isolamento c'è ma forse non l'ho fatto per proteggerti penso che se io non lo so
Perché ovviamente il secchione non avere potuto rientrare visto che sarà che questa persona
Io credo
Ecco ma questa Celera classica Cella liscia come si dice in gergo cioè l'isolamento dove non c'è niente c'era solo la branda un tavolino lo sgabello la la il classico pane con la turca e addirittura il medico perché aveva paura che
Nipote si fa del male appunto alla cella era liscia quindi non sarà niente meno per coricata
Però forse non aveva ancora capito bene riscoprire trovato nella mette sulla finestra glielo consegnate graduate che non occorre che con le canne del male anche perché sono figlio Carla quindi veda lei
E qui e in che in che momento dell'anno era quello in cui si sono messi in isolamento e stato interno all'interno e quindi diciamo pure freddo là dentro
Sì
Di chi intuì subito queste violenze sessuali in carcere
Ma tu siano persone eterosessuale scorrono un anno persona normalissima che scrollava la compagnia serio si si sono ormai anche gli omosessuali pratico Turone avuto ma è un'esperienza omosessuale quindi è stato un trauma da in tutti i sensi sembra la scena di un film
Ora verità quel seguendo un di Dini chi meno sembrava succedessero queste cose sono i film ma invece non è così me ne sono reso conto di persona sulla mia pelle risentì trovati in quei momenti
Certo non è che tu
Facile trovare le parole per Brivio la mia compagna caro avvocato è io credo non credo non fosse altro per una questione di vergogna no censura
è bene insomma settima sono duri dopo essere stato violentato dove subito questa diversa sessuale dei calci di Udine dimesso sibili portati in ospedale di neve sono cioè l'isolamento io voglio sperare per proteggerti torno a ripetere voglio sperare
Ma dopo che è successo niente mi hanno messo in una cella di quelle arriva chiudo quasi sei mesi a t'hanno messo in una cella dove d'un po'di me uscire infatti delle rime devi chiuso per quante ore tutto il giorno la piena Polesano
E potrà uscire solo per la telefonata e per l'ora d'aria internistica addetti no ho chiesto il perché non me l'hanno detto finora meschino cantato appunto Sosa trasferito fece un discorso
Ma in questi periodi dopo aver subito questa violenza sessuale
Hai ricevuto un supporto costante continuo da parte di uno psicologo o otto al colloquio con una psicologa e basta che era un colloquio e bassa
C'è tutta la tua prima carcerazione dopo aver subito la violenza sessuale in carcere ricevuto soltanto un colloquio è fatto solo un colloquio con la psicologa e basta voglio dire in teoria
Ora non nel tuo caso preventivo via potevi essere preso dalla disperazione ammazzarti eh
Sì quando sei lì da solo con cui l'incubo con quei ricordi non lo so io mi immedesimo e non per fortuna non ci sono mai passato prodigo nord dell'S terribile peccato guardaroba gli
E il pensiero anche quello pensiero è arrivato anche a tanto se
Però grazie alle compagne grazie a mio figlio mi ha dato la forza di andare avanti
Anzi è stato anche coraggioso
Nel disgelo se è stato bravo traversata opere Sergi Mario nonostante questa terribile esperienze fa accapponare la pelle la punta in radio carcere potrebbe finire qui a questo punto però scusa ci tanto ne approfittiamo di idee anche per capire cosa succede all'interno dei calci di Houllier casi di cui sappiamo pochissimo
Ora sappiamo per esempio che sono affollato quel carcere circa ottanta posti ma centoquaranta detenuti presenti Maldini nelle celle quante persone ci vivono in questo carcere allora le sorelle sarebbero da una persona in base alla metratura
Però ci saranno dalle dalle due alle quattro persone tu nella tua cellulare quattro persone vallona normale affrancasse persone anche a dodici persone quattro sei dodici persone sì
Ma tutto questo il garante dei detenuti lo sa lo sa magistrato sarà tutte queste cose qua
Ma non prenda con parole rime ma di mi Mario in tutte queste celle Caci di Udine che tu dici se essere punto sono affollate perché son troppo piccole per contenere quattro sei o dodici persone
E e rispettata la regola il parametro dei tre metri quadri a testa per detenuto hai una domanda di riserva Riccardo perché questa proprio no non c'è
Descrizione cosa ragionevole di tre metri quadri sarebbe un sogno ad ogni persona ma non se non vengono assolutamente rispettate è utile
Come in altre carceri quindi ammassati letti a castello delle celle sì
Ora sappiamo che il carcere di unire è una vecchia struttura che risale agli anni Venti ecco Mario
Le scene sono ben tenute Udine oppure sono rovinate no sono rovinate anche perché sono sporche nella prima frazione di sole scarafaggi echeggiano apparterrà alla quale sono state anche le avvenuti nel mangiare
Privi io addirittura lo credo proprio che il taglio netto alla guardia scusi venga un attimo vuole lei questi gli ho detto del dito sì
Ha detto Risola i tuoi compagni detenuti c'hanno scritto dicendoci che li appunto nei bagni delle celle escono
Blatter scarafaggi limite dieci centimetri giù confermare quindi io non ho mai visto una cosa del genere quando è successo chiamato la Guadalupa scusi ma cosa stava qua e non cinque scarafaggi partano le ho mai visti
E mi ha detto e mi chiami per questo
Pure grossi ma c'è poi mi dicono che i muri sono rovinati c'è muffa novero
Fanno schifo sono sono sporchi mutua io sto come c'è una sala dove termina il no sulle finestre fine pronta erano
Sporco per terra si era impiccato nel bagno sarà con l'accordo sulla Dozza andasse in onda tanto campetto ricordo sulla roccia ho chiesto cos'era mi sono dato che uno del peccato
Bell'ambientino vedesse
Per favore persone ponete speciale Graziano ma durante il giorno mica ci di università aperti spero o chiusi ma lì ma presto si sono aperti dalla mattina fino ad allora se la chiusura
Finché dura perché gira gira uno strano vento da questo punto di vista finché dura
Ecco ecco ma quando vi aprono le celle lì a Udine
Poteri svolge attività lavorative utili per frequentare corsi formativi potete fare qualcosa di chi vi sia utile dell'un domani chissà le delibere oppure no assolutamente no c'è una sala ricreativa roba c'è un calcetto calciobalilla se basta
Punto e poi c'è la la zona dove si va a fare l'ora d'aria che ha un cortile e doverosa in cristalli e basta qui fa dell'ora d'aria quella partita a calcetto e basta questa è la vostra educazione Udine che
Ma ho letto che nel cortile
Dei calci di Udine ci sono le zecche vero CEE dove che io sentiva di due compagni detenuti c'hanno scritto dicendoci di recarci riunire si sentono abbandonati da tutti ecco è vero che in quel caso in questa vecchia galera
La persona deceduta
Subisce vive ogni giorno quis sinti questo sentimento di profondo abbandono nel carcere ordine sei abbandonato praticamente aperte sono ormai nulla non so
Così non c'è lavoro al massimo per fare lo scopino oppure portavitto però non non se abbandonato sto talmente spesso se tutto sono in cielo a parlare con altre persone ma non c'è nulla di nulla di nulla cioè la persona arriva contenga un paio d'un pensiero suicida appunto perché tutte queste cose qua mancano all'agenda detenuto dovrebbe lavorare ma dovrà restare
Così con le mani in mano tutto il giorno tu dici una vita così ti induce al suicidio Sergi Mario ma gli agenti aprirsi evidenziare via si compone in servizio a Udine si comportino in in modo corretto comunque Gismondi oppure no diciamo che il buono e il cattivo
Come in tutti come tutte le professioni e questo non lo so con cioè la quarta cattivo che spetta
Ti tratta male può suonare il campanello può chiamare che non fa assolutamente nulla antichi che risponde anche in malo modo è c'è la persona buona che viene che dice cosa c'è qualche problema quello che serve come posseduta e questo sì
Ma è una vita che no io non io non non andava a scuola mio peggiore nemico una cosa del genere
Ma ci sono stati episodi di violenza ai calci di Udine che tu sappia che io sappia quando sono entrato sarà la squadra la classica scorrette
Quattro cinque persone vengono chiamate quando qualcuno ciò che diciamo Carlino venivano picchiati detenuti il medico arrivava dietro due del prete la scorretta la poca picchiatori facevano
La che piace ora così si metteva a tacere diciamo la persona come se la rumore mi mi fece un sedativo una puntura
Che ha CEO ho visto il ragazzo che ha subito il giorno dopo ho capito che ora al braccio quindi non immagino cosa
Posso tra l'altro il sette novembre due mila e ventidue un ragazzo di ventidue anni si è impiccato via Udine c'è
Senti ma Lippi vino indicata perché è stato messo in isolamento in una cella liscia come la colla stato anche io ventidue anni
Capisci
Se Di Maio ma durante queste due detenzione nei nel carcere insomma
Sì si può chiamare carceri quello di Udine
Avete mai visto il Maggi sei sorveglianza venire a vedere come divieti nelle celle conosciuto di nome e cognome ma mai di essere personalmente passarla fosse fotografia solo dal male ma mai di essere persona Mario tra l'altro molte persone detenute
Che oggi sono ancora Udine due ex compagni si lamentano del fatto che nasce sorveglianza non concede quasi mai misure alternative ce lo può confermare assolutamente sì non lo non concede non concede
Le scuse sono sempre quelle non alla casa non al lavoro
E anche anche me tantissimi casi la gente alla casa al lavoro ma alla famiglia dei figli piccoli ma non non gliene frega niente
Ma la liberazione anticipata di viene concessa ove uno se ne meriti in tempi ragionevoli oppure dovete aspettare mesi mesi mesi io tu a tutt'oggi è da poco che esso non ho ancora ricevuto da un metro scappata
E altri due compagni Lia utile hanno vissuto lo stesso pro
Prema praticamente con le truppe ma è vero come mi hanno detto che molti detenuti semiliberi che soli detenuti è utile
Non riescono a ottenere una misura alternativa anche se gli manca poco poca pena da scontare ma l'ultimo che sappia io ho avuto i domiciliari gli ultimi sei mesi però per il resto non ho visto alternative consesso ma di larga manica diciamo in conclusione Mario
Quando pensi era dura detenzione passata in questo modo le cascine di Udine alla violenza sessuale che subito
Come si sa trattato poi dopo questo gravissimo trauma cosa provi di intuiti posso dire che è uno schifo in tutto per tutto dall'accoglienza trattamento le persone
Al modo di gestire al carcere di Udine è uno schifo lo schifo
Perché se una persona che ne riparla col educatrice ce ne sono due
Per centoquaranta detenuti che vengono alla prossima riesce a parlarci fai domandine domandine domandine non ti chiama nessuno e allora battuto di immaginari che il carcere Pieri visto che è la prima volta entrano in carcere te lo immagini anni di carcere fosse così no
Sinceramente no
Non pensavo neanche che possono optare per l'amor di Dio però non per Savona con trattamento da temere
Adesso come pensa il tuo futuro lontano dall'Italia proprio l'amico io sono italiano
E mi vergogno di essere italiano Marie se vuoi puoi salutare i due compagni che lasciato nella vecchia galleria di Udine tetto io saluto tutte quelle dal per per professione incluso un amico Jesus spero che abbiamo la forza di andare avanti e non lasciarsi scoraggiare da tutto questo che sono vivendo da tanto Sgarbi pensare sempre un futuro migliore
E pensare che son dei dei propri cari che l'aspetto al di fuori conoscerà grazie Mario e buona fortuna grazie niente c'era Riccardo
Allora ci scrive Costantin che persona detenuta nel carcere San Vittore di Milano costanti che tra l'altro io
Ho sentito un perché qualche settimana fa qualche mese fa costanti ti ricordi ad
Comunque si afferma costanti cara radio carcere ci tengo per prima cosa dirti che sono stato arrestato di nuovo ecco
Perché sono stato accusato per un reato che non ho commesso è ora forse perché sono straniero o forse perché ho dei precedenti mi ritrovo di nuovo chiuso in questa
Vecchia Carrera che San Vittore tra l'altro priva di portarmi in carcere sia ancora costanti dal carcere San Vittore
Di Milano tra l'altro prima di portarmi in carcere sono stato picchiato
E mi hanno anche spaccato tutti i denti tanto che ho denunciato tutto alla procura della Repubblica è fatto bene perché se tu hai subito
Delle violenze ingiustificati legittime è fatto bene a denunciare anzi fammi sapere come va avanti questa tua denuncia
Scrive ancora Costantin del carcere San Vittore di Milano quanto alla nostra vita qui dentro ti posso dire che San Vittore resta l'inferno di sempre ovvero una lettera era sovraffollata dove di fatto vi diamo una non vita
Pensa ad esempio qui ci sono oggi più di novecento quaranta detenuti novecento quaranta detenuti mente di fatto ce ne potrebbero stare circa cinquecento visto che ben due raggi sono chiusi e sono inutilizzabili
Morale qui a San Vittore viviamo in certe vecchie strapieni di persone Cervi dove anche solo poter avere tre metri quadri a testa per potersi muovere è per noi un sogno soltanto un sogno
Tra l'altro stimo ancora consentì
Casse San Vittore di Milano tra l'altro e siccome questa è una casa circondariale
Non ci fanno fare il nulla per tutto il giorno e di conseguenza qui la disperazione aumenta sempre di più come aumentar i gesti di autolesionismo o i tentativi
Di suicidio una situazione grave messa anche perché qui a San Vittore
Stanno aumentando i detenuti che sono condannati in via definitiva e che rappresentano quasi la maggioranza Dinoi ristretti persone che dovrebbero Savino in carcere dove potere lavorare o dove poter studiare e che invece vengono lasciate qui nell'abbandono e nell'indifferenza più assoluta e non solo scrive costanti
Dal carcere San Vittore di Milano e non solo qui a San Vittore
Anche la cosiddetta sorveglianza dinamica lo spiego ai nostri ascoltatori che prevede l'apertura delle celle durante il giorno qui non ci sta chiusi sempre nelle celle ma
Si può almeno camminare
Per i corridoi anche la così detta sorveglianza dinamica ci viene data con contagocce e questo perché ci aprono le celle solo per quattro ore al giorno
Con la conseguenza che restiamo chiusi in queste vecchie gabbie per venti ore al giorno
Ebbene scrive costanti del carcere San Vittore di Milano è bene i in questo inferno
Che punto il cacci se a Vittore il vecchio carcere San Vittore stanno cambiando anche i detenuti prima infatti c'erano i banditi veri i duri e puri mentre ora stanno aumentando i detenuti anziani i tossici o i disperati che arrestano per strada
Gente che non ha la forza per resistere a farsi una galera in questo modo concludo facendogli presente che nonostante la buona volontà
Di tanti operatori
A San Vittore è difficile anche riuscire a telefonare ai propri cari e questo perché soprattutto se sei straniero come me prima di telefonare pretendono adempimenti burocratici che non è sempre facile rispettare
Ora io spero di superare
Anche questa carcerazione ma ti assicuro che qui la situazione è sempre è sempre più difficile ti saluto con tanto rispetto la lettera appunto firmarla costanti persona detenuta nel carcere San Vittore di Mila no allora costanti intanto grazie per questa tua lettera io mi auguro veramente che tu possa vedere riconosciuta tua innocenza il prima il prima possibile
Chiamami Antena esci mi raccomando come fa esempi peraltro ecco ma comunque sia resta il fatto che San Vittore
Come tante altre calci Ryanair per carità non smette fa mai di fare discutere di sé pensato un po'oltre novecento quaranta persone che sono ristrette
In cinquecento circa cinquecento posti effettivi non settecento come la capienza regolamentare ma cinquecento posti effettivi così immaginare voi
Che inferno può essere
Quel posto soprattutto verso Cuba caldo che sta facendo e questo perché ci son due raggi due raggi che potrebbero contenere circa duecentocinquanta persone che da tempo sono chiuse
Quindi somma a San Vittore in sintesi enorme carcere milanese storico carcere milanese
Novecentoquaranta persone ritenute più di novecentoquaranta persone detenute vivono in circa cinquecento posti effettivi non quelli sulla carta quelli reali e pare sono chiusi quasi tutto il giorno nelle celle
E poi visto che di tanti sono
Diventati detenuti condannati in via definitiva tanti non fanno niente per tutto il giorno e poi e poi come dice giustamente Costantin e cambiata e cambiata
Negli ultimi anni la tipologia delle persona detenuta si è vero prima c'erano i banditi politici i duri e puri adesso c'è
Residente gente purtroppo persa smarrita si magari c'è pure il criminale pericoloso però la maggior parte sono persone smarrite per setto sui dipendenti disgrazia disperati malati di mente che vengono arrestati per strada ecco questo questo è quel contesto che fa di San Vittore anche di San Vittore un vero e proprio girone infernale questa è la realtà pero con cui dovrebbe confrontarsi la politica prima di assumere qualsiasi decisione prima capire a fondo la realtà e poi adottare la decisione
Più giusta
E questo non vale solo per San Vittore ovviamente
Poi al nostro indirizzo di posta elettronica radio carcere chiocciola radio radicale compiti ci scrive Singer che è persona detenuta di nazionalità indiana nel carcere
Bollate di Milano restiamo in zona di Milano perché così capiamo anche
Le difficoltà che ci sono terribili difficoltà che ci sono
Nel vecchio carcere milanese di San Vittore e vediamo invece quello che è il carcere all'avanguardia Bollate se ci sono difficoltà simili oppure si ci sono diverse difficoltà rimaniamo Bollate trapassato
è presente tra San Vittore
E Bollate e vediamo notiamo dalla lettera di Singh quali differenze
Ci sono e dunque ci scrive Singer della sua lettera carissima Rina mi trovo detenuto da oltre quindici anni e tra quattro anni e sei mesi terminerà o di scontare la mia lunga condanna ora ti scrivo perché
Pur essendo detenuto nei casi di Bollate che come sai
è una struttura all'avanguardia
Non riesco e a ottenere un permesso premio
Lei lavora all'esterno e questo anche sì non devo scontare reati ostativi e anche se in questi lunghi anni di carcerazione ho sempre mantenuto un'ottima condotta ad esempio scrive ancora Singh Takashi Bollate
Ad esempio circa due anni fa ho chiesto tramite la mia educatrice un permesso premio da trascorre a casa di mio cugino
Poi e dopo mesi e mesi i carabinieri sono andati finalmente a verificare l'idoneità di cui il domicilio ma successivamente non ho saputo più nulla
Considera che in questo lungo periodo ho chiesto più volte il motivo di questo ritardo che a marzo di quest'anno ho indicato anche un sollecito al magistrato di sorveglianza ma purtroppo purtroppo ancora oggi non ho ricevuto nessuna
Risposta
Morale scrive ancora Singh dal carcere di Bollate carcere dell'avanguardia no Bollate carceri sperimentali dove tutto funziona ecco morale è da due anni
Che attendo una risposta per ottenere un semplice permesso premio
Due anni per un permesso premio ti sembra normale domanda giustamente Singh ma questa è un istruttoria vera o è un'istruttoria fantomatica
Sesso copione scrive ancora Singh dal carcere di Bollate si son Boglione lo so subendo per la richiesta di poter accedere al lavoro all'esterno
Infatti e anche se sono i termini per poter ricevere questo beneficio e anche se in carcere come gli ho detto ho sempre lavorato
Duramente non riesco ormai da tempo a ricevere una risposta dal magistrato di sorveglianza nonostante i numerosi solleciti fatti adesso la cosa che mi fa impazzire che dopo ben quindici anni di carcere e dopo essermi sempre comportano bene sembra proprio che tutti i miei progressi non contino niente e che tutti i miei miglioramenti non abbiano nessun valore ora io mi auguro sempreché arrivi un giorno in cui il Maggi sei sorveglianza mi possa dare una boh tizia
Per riprendere a vivere piano piano ma domando perché ignorare legni istanze si rendono conto cosa significa soprattutto in un posto come il carcere
Essere ignorati non essere presi in considerazione non ricevere una risposta
Ti ringrazio perché sono certo che almeno tu mi saprai ascoltare la lettera punto è firmato da Sing persona detenuta di nazionalità indiana ristretta nel carcere di Bollate all'abbiamo visto
San Vittore il degrado
Il sovraffollamento l'abbandono la mancanza di lavoro
Bollate
Invece non c'è sovraffollamento c'è il lavoro c'è non c'è abbandono alle sue vengono seguite eppure una persona detenuta
Dai quindici anni in carcere a cui manca poco per finire di scontare questa lunga condanna una persona delusa deve attendere anni per ricevere una risposta una risposta sulla richiesta di un permesso una persona deve attendere anni per riceve una risposta anche per la richiesta
Per poter lavorare all'esterno che vuol dire
La mattina usciva dal carcere lavorare la sera tornare tornare in carcere anni di attese ha ragione Singh mai ma soprattutto in carcere la non risposta è devastante non solo in carcere ma soprattutto in carcere
Non ricevere mai una risposta
Equivale a un omicidio esistenziale come dire che tu non esisti
Meglio dadi gli subito di no non può avere il permesso no
Dichiaro subito no non puoi avere la lavora all'esterno ma lascia alle persone detenute in questo limbo in questo mondo fatto io non risposi Ste
E insomma e un atto è un atteggiamento che & essa non poche perplessità e chiaramente e chiaramente misto
Limitando comunque sia vedete vedere poi alla fine al di là della struttura la cessione di tutto il conto contesto carcerario che comprende carcere e magistratura di sorveglianza deve essere tutto comune tutta un'équipe che lavora insieme e che lavora e che lavora bene
Comunque Cindy fammi fammi sapere se ci sono notizie poi gestire Antonio dal carcere
Rebibbia di Roma Antonio che racconta una vicenda che lascia a dir poco perplessi Antonio che afferma caro Riccardo purtroppo anche se ho trentaquattro anni mi trovo detenuto da oltre quattordici interminabili anni
E a causa dei miei errori del passato in pratica ho trascorso gran parte della mia giovane vita tra queste fredde Mura in celle sovraffollate celle dove la depressione e la disperazione
Regnano sovrane
Ora scrive appunto Antonella carceri Bibi di Roma ora
Anche se ti seguo sempre mi sono finalmente deciso a scriverti Pessotto porti un'ingiustizia che sto subendo
Divise per infatti che nel due mila otto sono stato condannato in Spagna alla pena di diciannove anni in ordine a un reato bruttissimo di cui ovviamente ancora mi pento
E poi nel due mila e quattordici sono stato estradato in Italia per scontare la mia pena ora il problema sta nel fatto che la corte d'appello di Napoli
Prima e per ben due volte ha sbagliato la configurazione del reato
Ma poi cosa ancora più grave ha rideterminato la mia pena in modo errato e non come prevede la legge nei casi di riconoscimento delle sentenze penali stranieri
Ebbene scrive ancora Antonio del carcere Rebibbia di Roma ebbene e per questa ragione
Io da dal cinque giugno ho iniziato lo sciopero della fame
E lo porterò avanti finché non sarai determinata la mia pena in modo corretto ti prego di non sottovalutare questa mia lotta non violenta
E la mia richiesta d'aiuto e questo perché pur di avere giustizia ovvero avere una condanna giusta sono pronto a combattere
Fino al mio ultimo respiro grazie per aver dedicato del tempo a leggere anche la mia lettera
Ti saluto con stima e con un abbraccio la lettera appunto è firmato da Antonio persone detenute del carcere
Rebibbia di Roma Caro Antonio qua non si sottovaluta proprio niente proprio niente se c'è stato un errore come dici te la corte d'appello Dede deve e rimediare deve rimediare a questo proposito però
A me non basta la tua lettera
Per favore fammi avere il numero del tuo avvocato oppure
Fammi chiamare qui dal tuo avvocato a radio radicale così che io possa capire
Poco dal punto di vista giuridico i termini della vicenda farmi chiamare qui alla radio
Zero sei quattro otto otto sette otto uno o trova il modo magari tramite i due parenti di chiamarmi per farmi avere il numero del tuo avvocato perché a questo punto io ho urgenza
Di parlarci per capire appunto i termini di questa faccenda e se in effetti il ragione ma insomma se iniziato lo sciopero ha fame presumo che tu Fabio maturato abbia maturato le tue ragioni mi raccomando Facci farci sapere
Poi ce ne andiamo nella bella Sardegna ci andiamo va be'la Sardegna che è bella per andarci in vacanza mai brutte per andarci in galera anzi potremmo dire che le carceri della Sardegna
Sono nel loro complesso caratterizzato dal fatto che vivono proprio lontano da noi lontano dagli occhi lontano dal cuore lontano dalle coscienze e li può succedere di tutto carcere Sardegna
Che si stava tramutando in veri e propri magazzini di carne umana
Cioè andiamo in Sardegna perché ci scrive Antonio che persona detenuta nel carcere Massa ma di Oristano ricordo un carcere di recente costruzione costato centinaia e centinaia di milioni di euro
Costruito pure male perché quando piove l'acqua si infiltra nelle celle alcune porte non funzioni insomma lo Stato spende ma poi controlla poco come spende i propri soldi e l'esempio delle carceri sarde
Ne è è emblematico
Casi di Oristano che anche si si trova alla periferia di Oristano
è un carcere dove sostanzialmente le persone vengono chiuse Tessa chiusi nelle celle bassa è un carcere
Frigorifero come lo chiamiamo noi non c'è niente non passa niente
Non c'è nessuna rieducazione di l'articolo ventisette secondo comma non è mai entrato hanno costruito un nuovo carcere per rassicurare le persone detenute il trattamento che veniva riservato loro
Nelle vecchie della vecchia carcere d'Doris sanno che la vergogna però insomma nella sostanza esattamente lo stesso e più igienico però sempre magazzini Ricardo umana sono ci scrive Antonio Percassi e mansione di Visano che ci scrive una lettera
Tra l'altro venne strutturata in cui sintetizza bene
Come si vive come si sopravvive lì dentro
Antonio afferma cara radio carcere come ho scritto in un reclamo al magistero di sorveglianza competente per il cartiglio di sano
Ti sintetizzo la vita che facciamo qui nel carcere di Oristano nel carcere di Oristano viviamo all'Inter lisciare dove ci potrebbero stare al massimo due persone del quanto sono piccole
Celle dove invece ci diamo in tre persone e dove lo spazio che abbiamo è molto molto ridotto praticamente è leggermente più largo di quello che ha una sardina in una scatola
Nel carceri stanno viviamo chiusi nelle celle almeno del venti euro al giorno senza poter far nulla
Nel carcere di Oristano non ci sono per noi detenuti attività lavorative utili e ultimamente si sono inventati quello della lavatrice
Che consiste in un detenuto che guarda la lavatrice girare e attendiamo con ansia nuove iniziative simili
Nei casi di Oristano
Ci sono dei corsi scolastici peccato che chi li frequenta deve stare chiuso nell'aura e si debba andare in bagno si deve prenotare prima per farsi aprire nel caso di Oristano all'interno di queste piccole celle abbia un piccolissimo televisore televisore che non suo unico svago ed è la nostra unica finestra sulla realtà
Peccato
Che quelle piccole televisioni
Prendono pochissimi canali e quando fuori c'è un po'di vento cosa che qui capita spesso non vediamo più nulla nel carcere di Oristano ci sono pochi educatori che devono seguire centinaia e centinaia di detenuti e spesso non riescono a fare il loro lavoro come fu vorrebbero mentre sono rarissime altre figure di supporto
Io ad esempio più di un anno fa sono stato chiamato da una criminologa che alla fine del colloquio ha detto ci vediamo presto ma poi ma poi è scomparsa
Infine Mecacci di Oristano se uno di noi sta male
Viene assistito si ma non viene curato e chi tra di noi ha delle patologie peggiore giorno dopo giorno ma in fondo ma in fondo
Perché lamentarsi tutto questo siamo solo detenuti e questo è soltanto il carcere di Oristano
La lettera appunto è firmato da Antonio persona detenuta persone deceduta
Nel carcere
Dio di stampa ci scrive Giampaolo dal carcere Sollicciano Sollicciano di Firenze un carcere che insomma purtroppo non smette mai di far parlare di sé scrive Giampaolo carissimo Arena vi schivo da questo immondo carcere di Sollicciano
Dove vediamo in celle sporche e sovraffollate
Celle che sembrano delle scapole pensabile perché qui dentro siamo talmente tanti che non abbiamo mai i famosi tre metri quadri attesta per poterci muovere vi scrivo da questi mondo carceri sono i Ciano dove adesso in pieno inverno
Siamo costretti a farci la doccia con l'acqua fredda e dove siamo invasi dalle cimici cimici che feriscono non solo la nostra dignità ma anche i nostri corpi perché ci sei ci si attaccano addosso per succhiare il sangue
Si va ancora
Sia ancora Jan Palach c'è sua dizione di Firenze vi scrivo da questo un minimo Hondo carcere sull'isola di Firenze dove non c'è speranza per due detenuti e dove tanti sono stanchi rassegnati
Mentre altri sono stranieri o tossicodipendenti se non malati di mente per non parlare dei detenuti ottantenni e di chi è malato e non viene curato in modo adeguato
Ecco scrive ancora Giampaolo dal carcere Sollicciano di Firenze ecco
Ecco vi scrivo da questo il mondo carcere sui lidi Sollicciano dove la cosa che mi fa più soffrire non è tutto questo degrado terribili degrado che mi circonda ma la cosa mi fa più soffrire è la rassegnazione di noi stessi
Detenuti qui infatti si va ancora Jan Palach carcere succede di Firenze qui infatti nessuno dice nulla nessuno fa niente e nessuno si muove un immobilismo una rassegnazione
Che non sopporto più perché ne va della nostra dignità
Ed è nostro domani infatti scrive ancora Giampaolo nel carcere sull'isola di Firenze infatti spesso mi domando se nessuno fa nulla per migliorare le cose condensiamo che le cose possano cambiare e migliorare
Ora e te lo dico da detenuto
Credo che sia arrivato il momento di agire e di far sentire tutti insieme la nostra voce
Credo sia arrivato il momento di organizzare tutti insieme come abbiamo fatto già in passato una nuova lotta non violenta per far smuovere questo governo inerme
Io sì ho ancora Giampaolo cacce sul set Firenze io in questo sogno ci credo e ti chiedo di aiutarmi a trasformarlo in realtà
Con stima e affetto la lettera appunto è firmata da Giampaolo persona ristretta nel carcere
Sollicciano di Firenze poi ci sia e Claudio da calci gli Rieti che afferma caro Riccardo qualche settimana fa al TG regionale della RAI
Hanno mostrato alcune immagini del carcere di Rieti si vedeva una cella pulita un cortile in ordine e hanno fatto vedere addirittura una falegnameria
è così ho ancora caldo Racca Cirielli ecco erano quelle tutte immagini che non corrispondono alla realtà e questo non solo perché la la falegnameria del carcere e chiusa da anni
Ma anche perché qui dentro non funziona praticamente niente
Infatti sia ancora Claudio recarci divieti
Infatti a proposito di celle pulite qui non ci danno nulla per tenerle pulite il vitto che ci danno è scadente e di fatto siamo abbandonati da tutti come educatori volontari e perfino dai medici
è come si vide Simo in una bolla o meglio è come se vivessimo in un frigorifero dimenticato e anche quando facciamo qualche richiesta tramite la domandina
Non c'è quasi mai nessuno che ci risponda ma c'è di peggio scrive Claudio dal carcere di Rieti c'è di peggio
Qui ci sono persone detenute abbandonate nelle celle di isolamento ci sono malati di mente che non hanno nessuna cura se non le solite voce e ci sono detenuti con gravi malattie che non vengono curati
In questo panorama desolante scrive ancora Claudio dal carcere divieti in questo panorama desolante che è il carcere di Rieti ci sono altre persone che subiscono lo stesso nostro degrado e queste persone non sono detenute ma sono gli agenti della polizia penitenziaria
A Gentilini vediamo esausti per i turni che devono fare e che non riescono a dare risposta alle richieste di tutti noi detenuti
Ora e anche se ci sarebbe tanto altro da raccontare mi fermo qui e la ringrazio con un forte abbraccio la lettera appunto firmato da Claudio persona ristretta nel carcere di Rieti è già e probabilmente anzi quasi sicuramente ha ragione Claudio sta di fatto che somma obiettivamente guardando il calcio divieti
Dai dati del ministero
Noi potremmo anche pensare che calci Yeti se ben organizzato ben gestito se non fosse soltanto un luogo dove metter i detenuti che avanzo Dari bivio da Regina Coeli potrebbe diventare veramente un carcere
Tipo Bollate
E dico questo perché i casi di Rieti è un carcere abbastanza recente è stato realizzato nell'ottobre del due mila e nove
E in teoria al suo interno si potrebbe creare davvero un buon modello detentivo visto che ci sono quattro laboratori e tre officine oltre alle aule scolastiche laboratorio officine e come diceva giustamente Claudio però
Restano vuoti e inutilizzati perché la domanda è
Se noi abbiamo un carcere abbastanza nuovo che agli spazi adeguati che non è troppo sovraffollato
Perché il DAP non si sforza per creare un modello Bollate laddove è possibile perché non fanno niente neanche laddove si potrebbe fare
Qualcosa è questa la questione su cui dovremo concentrarci sono al sovraffollamento diventa una scusa
Una scusa per non lavorare anche per da parte di chi avrebbe la responsabilità di amministrare organizzare amministrare gli istituti penitenziari
Rieti è proprio il caso emblematico è poco il caso emblematico diciamo che si poteva fare si potrebbe fare e diciamo che non non si fa insisto nella domanda
Perché il ministero dalla giustizia o il DAP non fa funzionare quelle strutture tipo Rieti che in teoria potrebbero funzionare bene perché non lo fa questore questa domanda
E allora come al solito di ricordi non si è recato Igino Deroma come entrano in contatto con noi di radio carcere prima di tutto il numero di telefono di qui di radio radicale con cui appunto entrare in contatto con noi radio carcere ovvero zero sei
Quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei
Quattro otto otto sette otto uno chiamate ci si siede da poco uscito dal carcere per raccontare la vostra esperienza detentiva chiamato easy sei stati vittima di un errore
Giudiziario vi ricordo anche il nostro indirizzo di posta elettronica ovvero radio carcere chiocciola
Radio radicale punto i t ripeto radio carcere chiocciola
Radio radicale punto ITT vi ricordo che siamo presenti sia su Twitter sia su Facebook e su Instagram e soprattutto le persone detenute
Ricordo l'indirizzo dove inviare le vostre lettere dalle carceri
Lettere che per me sono così importanti e che leggiamo ogni giovedì alle ore ventuno lettere dalle carceri che tra l'altro solo delle fonti di informazioni uniche perché voi ci potete raccontare ciò che avviene nelle carceri ciò che nessuno lo sa quindi scrivete scrivete scrivendo dalle carceri queste l'indirizzo
Radio radicale rubrica radio carcere
Via principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma ripeto radio radicale rubrica radio carcere via principe Amedeo due zero zero
Uno otto cinque Roma come dico sempre
Scrivete scrivete scrivete
Dalle carceri a Radio Carcere
Perché le ingiustizie che subite tutte le ingiustizie che subito
Non rimangano nascoste protette dal silenzio ed quelle quattro sporche Mura bene io ringrazio per l'assistenza il regia e grazie grazie
Di vero cuore a tutti voi che anche questa sera
Da una casa da una macchina da un camion e da una cella sull'affollata vederci sulla radio per ascoltare una piccola voce la voce di Radio Carcere
L'informazione sul processo penale e la detenzione a tutti voi davvero a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
Una volta con l'italiano intercomunale cinque codice di procedura penale
Ho detto credo di averlo accoltellato eolico seconda sezione
In data cinque aprile bidello voce
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