L'editoriale della direttrice di Radio Radicale, Giovanna Reanda

Abbiamo superato la metà di questo due mila ventiquattro l'anno più elettorale di Sempre settantasei Paesi al voto più di due miliardi di persone già si è votato in Europa in Francia in Inghilterra i miei Anna ma anche in Portogallo fosse il massimo in India solo per ricordarne qualcuna
Che cosa è cambiato negli equilibri internazionali in attesa di quello che sarà il momento clou di questo due mila ventiquattro l'elezione negli Stati Uniti ma c'è ancora in bilico perché non sappiamo se ad esempio ci sarà by D'Anna
Per quanto riguarda l'Europa la presunta onda nera che tanto aveva preoccupato per la tenuta democratica è stata ridimensionata sicuramente dopo il secondo turno
Il secondo turno francese di ieri le destre europea si stanno come dire organizzando in gruppi separati sappiamo che l'iniziativa di Orban a che tra l'altro vede l'Ungheria alla presidenza di turno del semestre
Europeo con ma il suo gruppo dei patrioti dove Salvini sembra che porterà
I suoi per quanto riguarda Giorgia Meloni
Il suo gruppo dei conservatori viene un po'ridimensionato ma questo le consentirà di di scegliere se e cosa fare il diciotto luglio quando si voterà per la presidenza
Della Commissione europea e non sappiamo se Giorgia Meloni farà la sua scelta come capo del governo italiano o come capo del gruppo parlamentare dieci R e anche questo sarà sicuramente un momento un momento fondamentale
Forza Italia con Tajani ha mantenuto una sua linearità una sua fermezza ha avuto anche i fatti ragione nelle urne i popolari rimangono la prima forza europea ma per quanto riguarda diciamo le questioni che riguardano l'Italia
Ci domandiamo se non sia arrivato il momento di affrontare il tema che è sotteso anche ai risultati elettorali che abbiamo visto che abbiamo appena appena affrontato cioè il tema della legge elettorale perché se da una parte per l'importanza che in democrazia assume il momento della del del del dell'andare al voto con tutto che sappiamo le elezioni non poter asset un indicatore di democrazia in quanti Paesi liberali si vota
Appunto la partecipazione al voto che nella in genere nel mondo occidentale sta diventando sempre più una un tema ecco ci chiediamo per quale motivo nel momento in cui si parla di riforme sappiamo che sono riforme destinate a cambiare se non addirittura a stravolgere il nostro assetto assetto costituzionale democratico perché ancora non si riesca a parlare di legge elettorale da questi microfoni con Marco Pannella
Il maggioritario uninominale secco sappiamo che sia stato sempre o un uno un tema proposto molto amato da Marco Pannella ma consigliato e e quindi perorato il modello anglosassone
Sappiamo che in questo momento sicuramente non è all'ordine del giorno ma quanto la necessità per i cittadini di contare di avere un rapporto con il territorio e con il la con il loro rappresentante in Parlamento un rapporto diretto e ci auguriamo che proprio in questi tempi che sono difficili sono di malessere sappiamo che ad esempio i disordini in Francia ne sono un esempio questa polarizzazione portata all'estremo ecco la consapevolezza che le persone hanno voglia di contare soprattutto hanno il diritto di contare
E nel frattempo le nostre carceri scoppiano le state è una stagione terribile i suicidi per le persone detenute sono giornalieri e anche fra la polizia penitenziaria sono in crescita
Le risposte della politica
Insufficienti diciamo pure assolutamente sbagliate
E allora perché non tornare a parlare di Amnistia e soprattutto di inserire questa dentro una vera riforma della giustizia di cui il Paese ha davvero tanto tanto bisogna grazie ci risentiamo presto