Rassegna stampa vaticana

Va
La rassegna stampa vaticana di Giuseppe di Leo
Ben ritrovati ben ritrovati con rassegna stampa vaticana domenica ventuno luglio due mila ventiquattro in queste ore il Segretario di Stato Vaticano caviale Parolin si trova in Ucraina
Invitato dai vescovi latini crei IMI per celebrare la fine di un pellegrinaggio
Dovrebbe però anche vedere il presidente se lei è schizzato missione del capo del diplomazia vaticana si inscrive nel solco delle iniziative della vaticane per per la pace del Papa ne scrisse Gianni cardinale il suo avvenire
Di venerdì il cardinale Pietro Parolin
Arrivato bene arriva venerdì in Ucraina ci è arrivato l'altro ieri una missione che ha una dimensione spirituale ma anche un profilo politico il segretario di Stato
Vaticano è stato invitato dei vescovi latini per la celebrazione conclusiva del pellegrinaggio a un santuario mariano e papa Francesco lo hanno nominato suo legato pontificio ma quest'occasione diventata l'opportunità di acconsentire alla ripetuta richiesto ucraina di poter ricevere la visita di un'alta autorità vaticana
A dire il vero il desiderio primario di Kiev era notorio quello di poter ospitare una visita del Papa
Però il Pontefice ha sempre detto che si sarebbe recato in Ucraina solo se avessi avuto l'opportunità di visitare anche la Russia
Ma da Mosca l'invito non è mai arrivato così adesso e il suo più stretto collaboratore cioè caviale pare parolina varcare il confine ucraino
Oggi centoventi effigiato l'evento religioso con migliaia di fedeli che negli ultimi due anni si sono radunati per invocare la pace poi lunedì sono previsti gli appuntamenti politici
Un programma definitivo non è stato ancora pubblicato ma da chi aveva sarebbe arrivato assicurazione che Parolin avrà modo di incontrare anche il presidente Zaleski
Magari insieme con il suo braccio destro Handley gli air Macca
In agenda anche un incontro con il premier e con il Presidente del parlamento ebbe in programma anche una tappa in una città
Fra quelle particolarmente colpite dai bombardamenti fosse
Schema europeo molto opportunamente lo fa spesso consigliano il foglio scrive sui giovedì diciotto
Delle scuole incendiate le minacce agli ebrei tedeschi che sono ormai nel mirino
Secondo un nuovo rapporto che monitorare l'antisemitismo in Germania il numero di incidenti antisemiti è raddoppiato in un anno
Quattro mila settecentottantadue episodi di antisemitismo in Germania più o o dell'ottanta per cento rispetto all'anno precedente di cui due terzi dopo il sette ottobre
Il Presidente del Consiglio centrale degli ebrei in Germania Joseph Schuster
Sullo Spiegel denuncia non voglio vivere paese
In cui il cancello qui cancelliere porta milioni di musulmani antisemiti che attaccano gli ebrei e le istituzioni ebraiche in Germania
E ancora l'ha scritto il Presidente della Comunità Ebraica di Brandeburgo seme rigore dico non si può vivere in un Paese dove non può indossare una kippah
Per strada
Agli unisce alghe marine e il giornale degli ebrei tedeschi il caporedattore
In una intervista alla beltà afferma che l'ebraismo in Germania sta diventando invisibile
Quasi nessuno osa più uscire per strada con i simboli perché la probabilità di essere crediti verbalmente e fisicamente troppo alta
Berlino si è già ribaltata secondo le sue scioccanti scoperte le ossa non sono diverse le cose non sono diverse in molte città della Roma
Ci sono afferma islamici gli estremisti di sinistra chimici minacciano massicciamente rendendo le nostre vite un inferno
Gruppi filo palestinese antisraeliani terrorizzano anche il campus delle università
Wüttenberg di Magonza fondata nel mille quattrocentosettantasette vi una delle più antiche di Europa distribuendo volantini che inneggiano alla distruzione dello Stato ebraico
Gli ebrei si erano stabiliti nella città renana durante l'epoca romana
La maggior parte della popolazione ebraica della città
Deportata è completamente liquidata dai nazisti nel mille novecentoquarantatré oggi a Magonza sub iudice grido duecentotrentadue mila abitanti vivono appena un migliaio di Bray
Ancora troppi io per il filo Hamas
Questo è un grave gravissimo problema in Europa e viene sottaciuto quantomeno
Svalutato
E intanto sotto Magdi Cristiano Allam giornalista scrive al ministro interno Matteo Piantedosi Meda conto di questa lettera l'abilità di martedì sono nel mirino dell'Imam di Bologna
Ministro Piantedosi temo per la vita
Contro tra l'altro l'Imam ci sono richieste di espulsione interrogazioni
Afferma poi scrive se hanno Magdi Cristiano Allam ma Horace chi è stato vittima di attentato trentatré anni dopo la fatwa come
Quindi dice tema che io sia scossa essere più quel potenziale
Vittima di attentati e
è concreto abbiamo frainteso i nazisti sul foglio pagina internazionale sempre a cura di Giulio almeno Menotti sul foglio di del di quindi Duilio
Abbiamo frainteso i nazisti scrive Marty Friedman sulla free press conoscere lassù annuncia abbacinato dall'antisemitismo tanti libri su Auschwitz
Ma mai dopo l'Olocausto le ideologia antiebraiche sono state così potenti o così pericolose come oggi l'Occidente liberale puoi credere di essere post cristiano
Mai pur senza far il mondo creato da un sistema ideologico
Che ha comportato un liberalismo eppure ha sviluppato un furioso risentimento verso la sua continua insistenza stabilendo così un modello di civiltà che sembra destinato a ripetersi per senta
Se le storie dell'Olocausto trattano gli ebrei come oggetti di scena non riescono a capire cosa pensano gli ebrei di ciò che sta loro accadendo
Il Giudaismo è una religione con una memoria molto lunga e i testi ebraici includono storie di oppressione e sterminio che risalgono al faraone nel libro dell'Esodo
Gli ebrei europee vedevano la monarchia la minaccia accomuna con continuum che non iniziò me Fini comitale
Sa sapeva
Era un sintomo del problema nomi il problema stesso e questa intuizione hanno differenze dei dettagli della gerarchia delle SS
O del sadismo del dottor Mengele che ha il potere di aiutarci a dare un senso al mondo che vediamo in questo in questo momento
E poi cambiamo argomento cambia lo scenario Chiesa statunitense compatta vicino a tram conciliano Goodson sulla verità di mercoledì
Condanniamo la violenza politica offriamo le nostre preghiere per il presidente stramba
E per coloro che sono stati uccisi o feriti preghiamo anche per il nostro Paese recitava così la prima nota diffusa dei vescovi americani subito dopo l'attentato a Donald Trump
Fatto che ha sconvolto il mondo intero motivo per cui due giorni fa sì targato in tante chiese statunitensi per il candidato repubblicano alla Casa Bianca
E il capo dell'episcopato statunitense l'arcivescovo Timothy imbroglio ha deciso di commentare ulteriormente l'accaduto lo ha fatto attraverso un'intervista rilasciata a Radio Vaticana
Un'occasione che ha permesso al prelato di esprimere il suo orrore per l'accaduto la mia reazione iniziale ha raccontato Brolio è stata di orrore per il fatto che la violenza posso aver luogo in quella che dovrebbe essere una società democratica
Che non siamo in grado di parlarci qualcuno è stato in grado di attentare alla vita dell'ex presidente Trump questo certamente molto tragico l'arcivescovo nel corso dell'intervista ha rivolto un pensiero anche accorre
Compensatore l'ex capo dei vigili del fuoco rimasto ucciso durante l'attentato di sabato al e alla sua famiglia ha detto l'arcivescovo Broglio certamente dalla mia vicinanza e le mie condoglianze per quanto riguarda invece i motivi di tanto odio secondo il prelato una spiegazione c'è se si è arrivati a questi livelli di violenza secondo il capo dei vescovi americani infatti perché sono sue parole il discorso politico ha raggiunto un punto in cui le persone si urlano addosso
E non c'è spazio per ascoltare l'altro e qualcosa che il papa Francesco ci ha esortato costantemente a riconoscere la dignità umana fondamentali rispettare in ogni modo possibile le persone
Per favorire la riscoperta del valore della dignità della persona e dell'abito umana
Degna del nostro rispetto dal momento del concepimento fino alla morte monsignor Parolin più invitando ad abbassare i toni ha richiamato l'attenzione al congresso e localistico che inizia in questi giorni
E che parole sulle può essere una grande opportunità per promuovere il dialogo R. in conciliazione
In una America
è e il richiamo Donald Trump al fatto che si sia salvato o con un parallelismo quasi da invocare nell'attentato a Giovanni Paolo secondo quindi Dio che è venuto un giudice
Ha indotto alcune considerazioni segnalo una Giuseppe Lorenzo su settimana mi russa
Per una teologia del potere in occasione delle recenti vicende che hanno coinvolto Schiavello Rizzo il candidato alla Casa Bianca Donald Trump in un attentato dal quale è uscito sono sostanzialmente illeso è stato evocato il nome di Dio e la lotta fra il bene e il male
Solo Dio ha impedito che ciò accadesse affermato Trump e non permetteremo al mare di vincere
Espressioni scriverlo Orizio che sono rimbalzate sui media e che rievocano altre occasioni nelle quali il nome di Dio e la lotta tra il bene e il male sono stati pronunciati
Al fine di conferire una dimensione metafisica e messianica a quanto accade nella nostra storia
Ciò è avvenuto anche all'inizio non solo del conflitto tra Russia Ucraina da parte del patriarca Kirill
Tutto ciò senza voler dei precari Cuni Mariani sull'uno o sull'altro fronte chiamate in causa
E non è un caso su settori conservatori cattolici stiano cavalcando queste interpretazioni in questi forse lontani contesti dobbiamo interrogarci
Sulla necessità di una teologia politica del potere tale da allontanare le tentazioni di una teocrazia fondamentalista
Sempre in agguato spesso mascherata
Questa in ambienti orientali russo si esprime nel senso di una male interpretata Sinfonia nel rapporto fra Chiesa e Stato
Fede politica nel senso della subordinazione della dimensione spirituale ecclesiale rispetto a quella civile e politica
Nel contesto statunitense proseguendo Orizio per quanto mi è dato sapere sentimentali di posizioni integraliste quali quelli espressi anche in sede politica dalle appartenenze evangelica
Allontanare la tentazione messianica da queste vicende umane o troppo umane estremamente necessario in modo che tutto sia riportato al terreno al politico con la consapevolezza della laicità e dell'autonomia della realtà terreni
Che il Vaticano secondo ci ha consegnato qui il fondamento neotestamentario inequivocabile e va ripreso alla luce del Vangelo di Marco capitolo dodici restituite a Cesare ciò che è di Cesare a Dio ciò che il rinvio
è questo che riguarda all'estero e di competenze fra Stato e religione però profilo diverso da ciò che il rapporto con la religione tela politica
Alcide De Gasperi
Durante i comizi quarantotto invitava i suoi parlamentari sul Alberto che componenti a dirci prima di fare un comizio di recitare un Rosario
Insomma il laico De Gasperi ma anche sull'Avvenire apre una pagina di ieri un editoriale a firma di Riccardo Maccioni cui due doni per la Chiesa apparizioni devozioni popolari si richiama culto mariano e non come qualcosa di integralista né ancor meno fondamentalista
Madonna del Soccorso Maria che scioglie i nodi Nostra Signora della neve ancora regina di Tutti i Santi porte del cielo
E dietro ciascuno c'è una storia un cammino un incontro soprattutto ci sono uomini e donne che chiedono conforto nelle difficoltà che offrono le loro lacrime che cercano risposte a domande che spesso non non ne hanno perché il dolore di piccoli perché la sofferenza perché la morte
Dubbi e sono l'abbraccio di una madre con rendere un po'più accettabili che hanno bisogno del linguaggio dell'affetto per non diventare rabbia odio qui non può passare la sola ragione serve invece un cuore materno dentro il quale cercare la forza di alzare gli occhi al cielo anche quando tutto intorno spinge in basso al limite della disperazione
Non a caso in tutti i suoi messaggi laddove appare la Madonna offre una ricetta per vincere il dolore avvicinarsi vivo padre in cui tutto è salvezza misericordia amore
Ma non c'è solo la madre Ruggeri anche la dimensione non rinnegata dal Vaticano secondo
Dopo c'è anche la
Dimensione per l'ematologia dallo Spirito Santo negato anche dal Vaticano secondo situazioni molto complesse il richiamo
Va alla storia dal devo sull'occulto il papa Urbano secondo per la prima con sfacciata al richiami Giovan Pavolini sul prima appunto il che destino degli uomini in rapporto al volere di Dio
Una battaglia cosmica a proposito atto costruito di rapporto fra religione e politica nel mondo ortodosso un bel pezzo nel di Vladimir Zemlinsky ch'era un sacerdote ortodosso russo che vive in Italia critico rispetto alla chiudilo geopolitica star sa Dakir il la guerra Thing dunque
Sì e no certo solo Putin ha dato l'ordine di cominciare l'operazione questo articolo su e pubblicato dalla rivista il Regno
Solo Putin ha dato l'ordine di cominciare l'operazione militare speciale che secondo i suoi progetti avrebbe dovuto essere breve tre giorni per prendere Kiev e tre settimane per schiacciare tutta l'Ucraina
Tutti ricordano la dichiarazione di Putin che affermava che la caduta dell'Unione Sovietica rappresentava la tragedia più grande del ventesimo secolo non la seconda guerra mondiale con la sua non il gulag
Quel vento soffia anche sulla Chiesa ortodossa perché la guerra in corso anche una sua dimensione ecclesiale secondo una formula famosa la guerra è la continuazione della politica con altri mezzi tra questi mezzi primo posto occupato dalla demonizzazione del nemico difendiamo la nostra gente dalla corruzione morale dall'omosessualità
Totale infernale dalla loro democrazia false poco più tardi più difendiamo gli ucraini stessi dall'ovunque benissimo perché la difesa della patria in caso si chiama patriottismo nell'altro nazismo
Nel nome stesso ucraina è sbagliato il suo vero nume nove Russia la vecchia Russia nuova
Tutto questo è stato apertamente iscritto proclamato dal Consiglio mondiale del popolo russo che non è propriamente un organo ecclesiale ma in cui il Presidente però è il patriarca Cirillo
Prosegue ancora Zemlinsky si può capire che so
Tu un regime dittatoriale la posizione pubblica del capo della confessione più grande del Paese
Non possa essere completamente indipendente poca gente pronta al martirio come il metropolita di Mosca Filippo che nel sedicesimo secolo si è rivelato contro le atrocità di Ivan il terribile ed è stato perciò ucciso
Ma leggendo i numerosissimi interventi pubblici del patriarca
Si vede come i chi davvero crede alla giusta causa di questa guerra nessun dittatore affermato quella recente novità teologica secondo cui caduti russi di questa guerra sono già liberati da tutti i loro peccati e vadano subito nel regno dei cieli
Allo stesso tempo sua Santità queer il non ha pronunciato nemmeno una parola di compassione nei confronti delle vittime ucraina della guerra che rimangono ancora almeno dal suo punto di vista nel suo ovile Calessi Ale
Oggi la Russia si proclama il cartello con secondo la seconda lettera dei Tessalonicesi
Di Paolo colui cioè che tiene la Russia assi tiene contro l'Occidente e l'Anticristo collettivo e non si contano le vittime di questa battaglia cosmica
La violenza statali ha infettato anche la Chiesa il patriarca
A posto personalmente la preghiera per la vittoria e l'ha imposta come obbligatoria tutti i chierici della Chiesa russa
Chi si rifiuta di leggerla esso spesso anche ridotto allo stato laicale la maggior parte dei sacerdoti la legge in buona fede
Ma altri anche col cuore spezzato
La fede ortodossa conclude Parati mio Zemlinsky si è trasformato in una sorta di religione civile con la sua santa russo un concetto inventato nel diciannovesimo secolo contro il mondo anglosassone come nemico interno
Questa guerra si fa non per i soldi ma per l'orgoglio nazionale per il territorio imperiali che resta sempre nostro
Per provare al mondo che siamo i più forti più veri più perfetti questo orgoglio si può superare solo con l'impegno spirituale che si trova proprio nel patrimonio stesso della fede ortodossa
E cioè
Pentimento
Questo a conferma ulteriore che la guerra dei punti è la guerra
La guerra del patriarca
E che nel mondo ortodosso una suddivisione c'è la politica e Geologia in realtà trovo una sintesi nell'archeologia politica appunto ortodossa
E ci sono delle semplificazioni appunto sembrano a al almeno
Uno dei tre interlocutori in particolare una ricominciati gli altri due sono Gaetano Pecorella Paestum garantite
Sono stati intervistati da Antonio Carioti nella serto di domenica scorsa Bellandi nella lettura sul tema delle alterazioni internazionale a un certo punto Ricciardi scrivesse
Diritto di emigrare non può essere negato afferma
E poi poi liberali sbagliano presentando la guerra con la Russia come una lotta tra bene e male ma come abbiamo letto da un esperto nel mondo ortodosso esattamente questo
Poiché scrive Ricciardi parlando di Strehler sicuramente Israele uno Stato democratico dei dubbi però sulla sua natura liberale
Che mi vengono peraltro proprio dall'uccisore gli anni che da prima del sette ottobre segnalano una pericolosa deriva tribale perciò mi pare dannoso alla solitaria nata accetta
Con lo Stato ebraico sul quale invece in passato gli Stati Uniti hanno saputo esercitare una funzione moderatrice
In realtà evidentemente degli Stati Uniti né chiaro che quello che forse non per tutti in Europa chiaro denunciarli e cioè che
Israele è uno Stato democratico liberali o meno liberale ma è uno Stato democratico ha compatte contro
Invece un gruppo ora terroristico è la differenza non mi pare che sia da considerare
A proposito di Europa
Il segretario generale della Conferenza episcopale arcivescovo Giuseppe Vaturi su o avvenire in del quattordici luglio intervistato da Giacomo Gambassi afferma l'Europa rimetta al centro la pace
Sì al pluralismo che però non deve
Moltiplicare le divisioni l'astensionismo eccolo presso serio punto l'arcivescovo Vaturi e una denuncia grave di sfiducia
E poi sulle riforme serve confronto e visione prospettica e sull'autonomia differenziata chiede Gambassi risposta
Del segretario generale della Conferenza episcopale come Chiesa abbiamo già espresso la nostra preoccupazione legata al fatto che il Paese ha bisogno di coesione
Abbiamo raccolto i timori di numerosi episcopati che invitano a coniugare solidarietà e sussidiarietà
Da cattolici ribadiamo che lo Stato deve organizzarsi in modo che la giusta autonomia non provochi strappi al tessuto unitario
Infatti non c'è sussidiarietà senza solidarietà e non c'è solidarietà senza sussidiarietà la sussidiarietà senza solidarietà diventa particolarismo la solidarietà senza sussidiarietà sito al giudice in
Assistenzialismo
Andiamo avanti messaggio del far parte dei rendimenti Olimpiadi
Mancano mai pochissimi giorni olimpiadi di Parigi pubblicato sia dall'Osservatore chi da venire di sabato ventotto luglio di venti luglio pardon
In cui il Papa parla dello sport o come o come linguaggio universale e scrive l'arcivescovo di Parigi Ulrich
Se rimangono veramente i giochi le olimpiadi possono essere un luogo eccezionale i di incontro di incontro tra i popoli
Fra l'altro il papà
Ha incontrato nei giorni scorsi
Ha incontrato giovedì scorso i capitoli di sei famiglie religiose ammenda conto già incardinato il suo avvenire
Di martedì sedici luglio il Papa da Asia Sudamerica Africa il futuro della chiesa importante che non ci siano invidie tra le chiese poi incidentalmente si dà anche giustizia delle condizioni cardinali Ruini che ha lasciato un gemelli e prosegue la sua convalescenza a casa il cardinale Ruini e
Novantatré anni ricco concordiamo nella chiesa nuove forme di presenza anche nelle aree più abbia isolate del Paese c'è stato un incontro
A Benevento nei giorni scorsi
Abbiamo dato notizia domenica scorsa
Igor tra Bonini scrive su Avvenire venti giovedì diciotto luglio dall'incontro sulle aree interno in cui hanno preso parte una trentina di vescovi l'invito a valorizzare l'impegno per rispondere alle sfide di territori segnati dallo spopolamento i credenti devono essere pungolo per la politica
La necessità in molti casi anche l'urgenza non più differibile di avviare una pastorale il più possibile i doni alle aree interne è stato al centro della due-giorni tenutesi a Benevento
E necessario anche superare l'ottica ristretta del campanile per aprirci a forme nuove capaci di valorizzare al meglio le risorse a nostra disposizione
Dei vescovi è arrivato anche un sincero ringraziamento il sacerdote gli operatori pastorali che che un generosità lavorano nei territori interni affrontando non poche difficoltà
Laddove ad esempio ci sono pareti con cinque sei parrocchie anche molto distanti Tremonti e balli aggiungendo un aspetto nuovo anche la formazione dei seminari dovrà tener conto di questa
Sopra batterica
Gli abitanti bene l'arcivescovo di Palermo
Nel giorno dedicato alla patrona Santa Rosalia come scrive Roberto pugliesi suo venire di martedì sedici luglio la città superi la rassegnazione nella chiesa promuove percorsi di legalità futuro tema
Ha fermato o o la peste di oggi
A proposito diffidando figlia che si parlava di sussidiarietà solidarietà una della filantropia viene affrontato al premio Nobel per l'Economia due mila uno Michael Spence sul Sole ventiquattro Ore
Del sei del quattordici luglio il più grande anno elettorale della storia scrive il premio Nobel per l'economia si sta svolgendo in un momento in cui ha all'aumento della ricchezza e la disuguaglianza di reddito
Stanno alimentando la polarizzazione minando la questione sociale in molti Paesi i livelli medi di reddito i risultati economici complessivi sembrano fare epocali
Fare Renza
Il crescente divario tra ambienti e pokerista diventando un fenomeno praticamente universale e si traduce sempre più visioni che divergono drasticamente su cosa costituisca progresso economico e sociale
E nella migliore delle ipotesi questo rende il difficile la povero finanza la filantropia prosegue Michael Spence è spesso vista comune espressioni in patria individuale mai più complessa di così
In effetti la filantropia e un fenomeno sociale complesso modellato da una serie di considerazioni incentivi compresi incentivi finanziari diretti negli Stati Uniti ma anche in altri paesi
Le donazioni sono incoraggiate in quanto deducibili dalle tasse
Ma anche altri benefici anche per la reputazione dei filantropi hanno un peso considerevole come mostrano Emerson Henze cause ad un vicolo del due mila otto
Questo valeva nel quindicesimo secolo come vale anche oggi a quel tempo gli italiani ricchi desideravano far progredire le arti e in misura minore la scienza ostentare la ricchezza i risultati che hanno portato alla sua creazione e dimostrare la loro pietà si una società dominata dalla Chiesa cattolica
Ebbene la Chiesa cattolica forni ai ricchi un modo per raggiungere tutti questi obiettivi costumi cattedrali con numerose cappelle intorno alla navata centrale
E poi vendette i diritti per decorare nominare le cappelli a famiglie benestanti che commissionavano grandi artisti la produzione di dipinti affreschi e sculture
In questo modo la Chiesa cattolica fu finanziata l'arte i fiori e i ricchi portarono avanti i loro programmi filantropici migliorarono la propria reputazione ottennero persino un certo grado di immortalità
Questa esperienza conclude Michael Spence premio Nobel per l'economia
è evidenzia l'importanza dei meccanismi di segnalazione delle reti e del riconoscimento non solo per incoraggiare ma anche per indirizzare l'attività
Il però
Interessante in questo articolo uscito sul Sole ventiquattro Ore di di domenica scorsa che in un certo senso testimonia dell'importanza dell'importanza
Cioè della filantropia esistente essendo ancora una critica cattolica dibattito a cura di Roberto Carnero sua avvenire del quattordici luglio
Fino a pochi decenni fa ogni critico letterario aveva una chiara
Matrice ideologica oggi meno vale anche per i cattolici se afferma Caterina Verbaro docente di letteratura italiana contemporanea all'Università LUMSA
Di Roma
Che prova a storicizzare la questione l'esistenza di un'entità definibile come critica letteraria cattolica
E legata al panorama culturale degli anni trenta e settanta del Novecento oggi dopo la crisi dell'ideologia siamo lontani da una concessione agonistiche dualistica di cultura di cultura letteraria di interpretazione
Il testo e del mondo non si combatte in più per una squadra
Per questi motivi non credo che oggi si possa ipotizzare l'esistenza di una critica cattolica
Ma questo è un dato positivo o negativo credo risponde Caterina Verbaro ci sia un male solo nella misura in cui a mancare
E un punto di vista divergente critico rispetto allo scenario culturale attuale fondato sulla acritica
Esaltazione della tecnologia
E sul predominio del consumo culturale in ciò la penso come Pasolini
E questo punto di vista altrove rispetto al mainstream letterario e culturale
Che intanto dopo spero
Il cardinale ecco una grande sfida ecco una grande sfida anche per il mondo cattoliche per il Progetto culturale ventunesimo secolo con questo si chiude la puntata odierna di rassegna stampa vaticana
Nel ringraziarvi per l'ascolto vi do appuntamento naturalmente domenica prossima augurando di una serena giornata
Abbiamo trasmesso la rassegna stampa vaticana di Giuseppe Di Lello
Quindi
Vedremo bussa