Maxiprocesso d'appello Operazione Nebrodi - Sentenza

Fra questi in ogni non è Pasqualino
Difeso dall'avvocato Alessandro predice a Ravello Arcodia Laura difesa dall'avvocato Carmelo portale Armellin Sebastiano
Difeso dall'avvocato Carmelo fiuto Armellin Giuseppe difeso dall'avvocato Carmelo compiuto dall'avvocato Teresa Strangio Armellin Moccia Giuseppe
Difeso dall'avvocato Fabio Armellini Abidine dall'avvocato Salvatore sin pastrocchi al presente
Armellin Moccia Rita difesa dall'avvocato Salvatore Silvestro Armellin Moccia Salvatori difeso dall'avvocato Pina di Marco Barba Giovanni Calogero presente dalla casa circondariale di Benevento
Buongiorno venendo così tanto che l'imputato Giovanni Calogero nato a Catania il ventuno quattro mille novecentonovantatré
Presente ritardo sono dalle liberissima delle video conferenze non mi sono incompatibilità con il sottoscritto grazie
è difeso dall'avvocato Luca Cianferoni e dall'avvocato Salvatore Cipriano
Buontempo Alessio difeso dall'avvocato lui che dall'avvocato Riolo Albaro Buontempo Gino difeso dall'avvocato fluidi Buontempo Giuseppe difeso dall'avvocato Silvestro pesante dall'avvocato Michele Panzera Buontempo Salvatore presente dalla casa circondariale di Benevento
Si rappresenta che ricordiamo Salvatore Bianca vede dieci cinque settantotto
Affatto Pro non rinuncia parziale temporanea per effettueremo Lodovisi con la famiglia appena rinvenuta averne dopo ne do atto alla signoria vostra
Da Accardo
è difeso dall'avvocato Salvatore Silvestri e dall'avvocato Salvatore Cipriano Bontempo Sebastiano presente dalla casa circondariale di Terni
Sì buongiorno signor giudice o atto della presenza dell'uomo puntiamo Sebastiano nato il quindici giugno mille novecentosettantadue a tutto regime sino
Sono rispettati i diritti materiali video conferenza e di non avere compatibilità con l'imputato
è difeso dall'avvocato Salvatore Silvestre dall'avvocato indicare Panzera Bontempo Scavo Sebastiano presente dalla casa circondariale di vicenza
Buongiorno presidente do atto del detenuto ha presentato denuncia parziale del colloquio familiare appena rientra sarà mia cura bizzarra cancelleria grazie ok
è difeso dall'avvocato Alessandro Guidi sarà Hello cala lesina Salvatore
Difesa dall'avvocato Antonino Fava Axe dall'avvocato Alessandro Mannozzi
Attesa
Gilardino
Calabrese Maria Chiara difesa dall'avvocato Maria Flavia di Indro calcola Abruzzo Gino difeso dall'avvocato Luca Cianferoni caliente Nino rinunciante a comparire difeso dall'avvocato Pier Francesco Buttafuoco
Caputo Andrea difeso dall'avvocato Antonino Fava Arzo presente
Caputo Antonio difeso dall'avvocato Tommaso Calderone Carcione Arturo difeso dall'avvocato Filippo Maria Barbara Carcione Giuseppe difeso dall'avvocato Filippo Maria Barbara consci Jesse che a difesa dall'avvocato Alessandro vedi Sciarelli loquaci Domenico presente dalla casa circondariale di Viterbo
Sì buongiorno signor presidente do atto della presenza di così Domenico nato a Sant'Agata di Militello il ventisei due mille novecentonovanta non ci sono incompatibilità nel presente il PG sono garantiti tutti i diritti in videoconferenza grazie buon lavoro
è difeso dall'avvocato Salvatore Silvestro Colaci Carolina difesa dall'avvocato Antonio Impellizzeri consci Rosaria difesa dall'avvocato Alessandro quindici aree loquaci Sebastiano difeso dall'avvocato Salvatore Pagano e dall'avvocato Giuseppe strano dagli alieni
Con timida Denise è difesa dall'avvocato Laura Todaro conti mica Sebastiano presente dalla casa circondariale di L'Aquila
Un giorno dall'aldilà si attesta la presenza di contabile canovaccio storto Cicinho ventisette tre settantatré Cyrano peraltro non ci sono impedimenti per sottoscritto l'imputato a cui sono garantiti tutti i diritti in materia di videoconferenza buongiorno e buon proseguimento grazie
E difeso dall'avvocato Salvatore Silvestri e dall'avvocato Giacomo Ajaria
Conti Pasquariello Giusy difesa dall'avvocato Anna Aversa conti da quali Ivan difeso dall'avvocato Alessandro predicendo e dall'avvocato Giuseppe Bontempo Casarotto
Costantini Massimo presente difeso dall'avvocato Carlo Faranda tristemente
Costanzo Zama Taranto e Nina difesa dall'avvocato Alessandro Manno Costanzo Zammataro Claudia difesa dall'avvocato Maria Conti da quale dall'avvocato Angelo Riotta Costanzo Zammataro Giuseppe difeso dall'avvocato Salvatore Silvestro
Costanzo Zammataro Giuseppe dell'ottantadue presente dalla casa circondariale di Novara
Sì buongiorno da Novara le do atto della presenza dell'imputato Costanzo Zammataro Giuseppe nato a Biancavilla il ventisei tre mille novecentottantadue diritti garantiti nessuna incompatibilità grazie
Difeso dall'avvocato Alessandro predice Aranda dall'avvocato Salvatore Silvestro Costanzo Zammataro Giuseppe dell'ottantacinque difeso dall'avvocato Alessandro poliviscerale dall'avvocato Michele Panzera
Costanzo Zammataro Loretta difesa dall'avvocato Salvatore Silvestri e dall'avvocato Michele Manziana Costanzo Zammataro Romina difesa dall'avvocato Laura Todaro
Questa Anzio Zammataro Valentina difesa dall'avvocato Salvatore Silvestro Cresci Barbara difesa dall'avvocato Laura Todaro quella crescita che ha difesa dall'avvocato Alessandro predicendo Cresci luce Attilio Rosario
Difeso dall'avvocato Alessandro Puri dice a Ravello
E dall'avvocato Laura Todaro Cresci Salvatore Antonino difeso dall'avvocato Alessandro Prili Signorello precise Bastiano difeso dall'avvocato Laura Todaro Craxi Sebastiano difeso dall'avvocato decimo Lo Presti e dall'avvocato Alessandro brevi cervello quindi sarà Maria difesa dall'avvocato Laura Todaro Dell'Albani serba Dori difeso dall'avvocato Christian Parisi lo sostituisco il forno
Quindi l'avvocato paesi delle strisce l'avvocato Faranda
Anche l'avvocato
Eccone
Binda astro minino Santo difeso dall'avvocato Alessandro Politi c'era il dall'avvocato Giorgio Terranova
Destra minino Sebastiano difeso dall'avvocato Alessandro Puri viscerale dall'avvocato Giorgio Terranova di Marco Marinella difesa dall'avvocato Attilio Floresta Distefano Maurizio difeso dall'avvocato Carlo Faranda
Faranda Antonino difeso dall'avvocato resettata arcione Faranda Aurelio Salvatore presente dalla casa circondariale di Tolmezzo
Buongiorno signor Presidente da Tolmezzo si dà atto della presenza dell'imputato Faranda Salvatore
Nato a Santa Cabrini vitello il cinque gennaio mille novecentosettantadue sono garantiti tutti i diritti di videoconferenza in tema di procedimento penale distanze non ci sono incompatibilità tra sottoscritto PG e l'imputato buon lavoro
è difeso dall'avvocato Salvatore Silvestri e dall'avvocato Flavio Sinatra Faranda Davide difeso dall'avvocato Alessandro Gori dice Arianna dall'avvocato Alvaro di Olof Faranda Emanuele Antonino difeso dall'avvocato Salvatore Silvestro e dall'avvocato Anna Aversa
Faranda Gaetano difeso dall'avvocato Alessandro Puri dice Riello Faranda Gianluca difeso dall'avvocato Massimo Elia Antonio Impellizzeri
Faranda Massimo Giuseppe difeso dall'avvocato Antonino Fava Azzone
Faranda Rosa Maria difesa dall'avvocato Salvatore Silvestro Ferrera Giuseppe difeso dall'avvocato Anna Verza Floridia Innocenzo difeso dall'avvocato Massimo agli fatti Valentina difesa dall'avvocato Maria Cinzia Panebianco Galati Giordano Vincenzo difeso dall'avvocato Alessandro Guidi saranno dell'avvocato Salvatore Silvestro
Galati Giordano Vincenzo presente dalla casa circondariale di Spoleto
Il buongiorno signor Presidente da Spoleto rappresenta Galati Giordano Vincenzo nato a Otranto Ricci diciotto maggio Milano centosessantanove tutti diritti garantiti non bisogna incompatibilità grazie buon lavoro
Grazie Galati Massaro Santo difeso dall'avvocato Salvatore Liotta Galati picchia Daniele difeso dall'avvocato Alessandro Puri dice Lello Galati sarde Manuele difeso dall'avvocato Antonino Fava Axo
Iozzo Giuseppina difesa dall'avvocato Luigi Inzino Gulino Mario difeso dall'avvocato Fabrizio Alessi è presente Gulino
A
I l'altro ed è presente difeso dall'avvocato Alessandro Brady Ciarallo Linares Roberta difesa dall'avvocato Bonaventura candido lombardo facciali Pietro presente difeso dall'avvocato Antonino Fava Axo
Lupi Castagnolo Francesca difesa dall'avvocato Alessandro Guidi Sciarelli ludica spagnolo Rafa Samaria difesa dall'avvocato Rosetta Carcione Mancuso Gagarin alla Jesse che è difesa dall'avvocato Benedetto Ricciardi
Mancuso Cristoforo Fabio difeso dall'avvocato Gianluca Currò Marino a questi non trenino difeso dall'avvocato Stefano rammenta Marino Rosario difeso dall'avvocato Stefano Rametta
Natoli Giuseppe difeso dall'avvocato Letterio Arena è presente l'avvocato Renna
Natoli Giuseppe è presente l'avvocato Arena anche allora
Cacciagione
Dovrebbero
Paterniti per vino Antonino Angelo difeso dall'avvocato Filippo Maria Barbanera picchiatore Massimo difeso dall'avvocato Paolo Saxa lisce
Lui di Elena difesa dall'avvocato Alessandro politici anello Protopapa Francesco difeso dall'avvocato Alessandro Poli Vicerè lo reale Angela Maria difesa dall'avvocato Daniele o più lotti Rizzo scaccia Danilo difeso dall'avvocato Paolo Talice dall'avvocato Ludovica grosso
Shin arde Giuseppina difesa dall'avvocato Gianfranco Briguglio presente
Sci Nardo tendi Giuseppe difeso dall'avvocato né se ben intende dall'avvocato Antonino Fava Azzone
Sparsero Angelica Giusi difesa dall'avvocato Alessandro Puri dice a Ravello spazzato Giuseppe Natali difeso dall'avvocato Antonino Di Sario Strangio Antonia difesa dall'avvocato Carmelo chiudo talamo Mirko
Presente dalla casa circondariale di Siracusa
Sì buongiorno signor Presidente da Siracusa senza senza dell'imputato daranno Milingo nato a Catania il ventuno dodici ottantasette garantiti tutti i diritti nessuna incompatibilità con il presente efficienti sedi giudiziarie con loro
Grazie e difeso dall'avvocato Laura Todaro Terranova Salvatore dette difeso dall'avvocato Salvatore le altre dall'avvocato Francesco Ruggeri
Avvocato Faranda in sostituzione di chi non
Vecchio Giuseppe difeso dall'avvocato Salvatore Ragusa e dall'avvocato Stefania Gallo Zingales Carmelino difeso dall'avvocato Antonino Fava pazzo parti civili inquilino Carmelo difeso dall'avvocato Antonino Todaro del è presente no
Delle parti civili non c'è nessuno credo nessuno ok quindi l'avvocato Bonaventura Candido è pesante
Presidente s'inseriscono le difensore d'ufficio
Formalmente diamo la parola al procuratore generale
Signor presidente come avevo già in qualche modo avevamo anticipato non ci danno replica da parte dell'ufficio non ci sono repliche c'è una rinuncia
Alle repliche c'è soltanto una precisazione integrazione che poi hanno un ridimensionamento delle richieste che avevamo fatto con riferimento alla confisca che era stata chiesta
Della quella sede sarà conferma la confisca dell'impresa disposta dalla tribunale di Patti era stato già eccettuata dalla richiesta di conferma l'impresa individuale Bontempo Alessio
La stessa richiesta quindi l'esclusione dalla richiesta di confisca la estendiamo all'altra ditta individuale Nikolaj o sinistro Marianna
Pruriti azienda che risulta nel disordine indicata come addenda agricola anch'essa ditta individuale per il resto le conclusioni sono quelle già rassegnato venivano da due sono tre in tutto a Vinokourov Andreas bonobo palestra Nikolaj Iosif Marianna e di e individui Yelena
Grazie
Nel senso che il il procuratore generale che aveva revoca della confisca estesa alle imprese individuali
Lui chi Elena
E mi collare io sì
Per il resto si riporta alle conclusioni
Già adottata
Va bene avanti
Sì
Con l'UE dall'ultimo comunque aprile dieci non solo sono arrivati
Consiglio presenza dell'avvocato Faggiano
Allora abbiamo fatto un discreto lavoro preparatorio come immaginate quindi conteremo questa verifica finale di portarla avanti esclusivamente in giornata
E vi diamo appuntamento quindi alle diciotto e trenta in aula bunker
Dovessimo avere ritardi o addirittura diciamo estensioni di camera di consiglio cosa che Mancino non dovrebbe accadere però diciamo l'orario mettiamo quello la cancelleria poiché avviserà di ogni eventuale diversa
Va bene quindi sospendiamo l'udienza in modo tale da non dovervi fare appello e quant'altro e la riprendiamo alle diciotto e trenta in aula bunker
Grazie
La la corte collegamenti sono senza regolari
E allora
Nome del popolo italiano la Corte d'Appello di Messina
All'udienza del cinque settembre due mila e ventiquattro ha pronunciato mediante lettura del dispositivo la seguente se
Sentenza
Imparziale riforma della sentenza emessa dal Tribunale di patti in data trentuno ottobre due mila e ventidue appellata dagli imputati segue l'elenco nonché appellata dal procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Messina
Così provvede rileggo le intermodale che andiamo per ordine quasi alfabetico
E allora Agostino Nino né Pasqualino riconosciute le circostanze attenuanti generiche
E ritenuta la continuazione tra il reato contestato e quello di cui alla sentenza emessa dalla Corte d'Appello di Messina in data quattordici maggio due mila e diciotto
Ridetermina la pena nei confronti dello stesso in anni otto di reclusione
Arcodia Laura assolve l'imputata dai reati ascritti per non avere commesso il fatto
Armee lì Sebastiano assolve l'imputato dal reato di cui al capo centotrentaquattro perché il fatto non sussiste
E dichiara non doversi procedere in ordine al reato di cui al capo novantasei esclusa l'aggravante contestata perché estinto per prescrizione
Armellin Giuseppe assolve l'imputato dai reati di cui ai capi cioè Into sei centosette e centotrentaquattro perché il fatto non sussiste dichiara non doversi procedere in ordine ai capi novantotto e novantanove
E centoquarantanove perché estinti per prescrizione
In accoglimento dell'appello del pm lo dichiara responsabile del reato di cui il capo trecentosettantasette sempre per i fatti successivi al ventotto novembre due mila e quattordici
Ritenuta la continuazione ed esclusa l'aggravante di cui al capo ottantasette più grave ridetermina la pena in anni tre di reclusione
Armee di Moccia Giuseppe
Dichiara non doversi procedere in ordine al reato di cui al capo trecentosettantotto perché estinto per prescrizione ridetermina la pena in anni due di reclusione pena sospesa
Armellin Moccia Rita dichiara non doversi procedere in ordine ai reati contestati limitatamente ai fatti commessi entro il ventotto novembre quattordici
Per intero i capi trecentosettantaquattro trecentosettantacinque settantasei novantaquattro settantotto centonovantaquattro e a ridetermina la pena in anni tre e mesi quattro di reclusione
Armellin Moccia Salvatore assolve l'imputato dal reato di cui al capo centocinquantatré perché il fatto non costituisce reato
Dichiara non doversi procedere in ordine al reato di cui al capo centoquarantanove perché estinto per prescrizione pena rideterminate in anni uno e mesi tre di reclusione col beneficio
Della sospensione condizionale
Barba Giovanni Calogero assolve l'imputato dai reati di cui ai capi sette e dieci perché il fatto non sussiste
Dal reato di cui al capo nove per non avere commesso il fatto ridetermina la pena esclusa l'aggravante contestata al capo uno in anni undici e mesi otto di reclusione
Bontempo Alessio dichiara non doversi procedere esclusa l'aggravante per prescrizione Bontempo Gino dichiara non doversi procedere escluse le aggravanti per prescrizione
Buontempo Giuseppe lo assolve dal capo centoventitré perché il fatto non costituisce reato e dichiara non doversi procedere escluse le aggravanti in ordine al capo centoventicinque per prescrizione
Buontempo Salvatore esclusa l'aggravante contestata al reato di cui al capo uno ridetermina la pena in anni dieci di reclusione
Buontempo Sebastiano settantadue assolve l'imputato dal reato ascritto al Capodieci perché il fatto non sussiste
Dichiara non doversi procedere capi novantotto novantanove cento duecentoventiquattro centoventicinque per prescrizione
Ridetermina la pena in anni venti e mesi sei di reclusione
Bontempo Scavo Sebastiano lo assolverà i reati ascritti perché il fatto non sussiste
Cala lesina Salvatore assolve l'imputato dal reato ascritto perché il fatto non sussiste e dispone trasmettersi copia degli atti al Pubblico ministero per quanto di competenza
Calabrese Maria Chiara accoglie la proposta di concordato sulla pena concedere genetiche a rideterminare la pena come concordata in anni due mesi otto di reclusione ed euro tre mila trecento di multa
Calcolo Abruzzo Gino conferma la sentenza impugnata nei confronti dell'imputato che condanna al pagamento delle spese processuali
Cali Antonino in accoglimento del concordato ridetermina la pena in anni due mesi tre di reclusione limitando la confisca per equivalente ad ad euro diciotto mila
Caputo Antonio dichiara non doversi procedere in ordine reati limitatamente ai fatti commessi entro il ventotto novembre due mila quattordici per prescrizione a rideterminare la pena in anni due e mesi otto di reclusione
Carcione Giuseppe assolve l'imputato e reati ascritti per non avere commesso il fatto
Porci Carolina dichiara non doversi procedere fatti commessi entro il ventotto novembre due mila e quattordici per prescrizione accoglie l'appello del PM in ordine al capo centoquarantotto
Pena anni uno e mesi sei di reclusione col beneficio della sospensione condizionale
Cocci Domenico dichiara non doversi procedere in ordine ai reati contestati sì fatti commessi entro il ventotto novembre due mila e quattordici
Duecentotrentacinque duecentotrentasei e duecentotrentasette istinti per prescrizione e a ridetermina la pena complessiva in anni tredici e mesi otto di reclusione
Cocci Jessica assolve l'imputata dei reati di cui ai capi ottantatré ottantaquattro ottantacinque perché il fatto non sussiste dai capi centoventisei e centoventisette perché il fatto non costituisce reato
Cocci Rosaria assolve l'imputata capi quattrocentodiciotto diciotto bis diciannove per non avere commesso il fatto
Non doversi procedere per giudicato capi quattrocentoventisei quattrocentoventisette in ordine ai restanti Lia reati limitatamente ai fatti commessi entro la data del ventotto novembre due mila e quattordici prescrizione
Pena finale anni uno mesi otto di reclusione
Cocci Sebastiano dichiara non doversi procedere fatti entro il ventotto novembre quattordici prescritti ridetermina la pena in anni due mesi cinque di reclusione
Conti mica Denis ridetermina la pena in anni uno mesi otto di reclusione col beneficio della sospensione condizionale
Conti mica Sebastiano riqualificato il reato di cui al capo quattro ai sensi del comma secondo dell'articolo settantaquattro ridetermina la pena complessiva in anni diciassette e mesi sei di reclusione
Conti Pasquariello giusti assolve l'imputata dai reati di cui ai capi con trecentosettantadue trecentosettantatré per non avere commesso il fatto
Prescrizione per i reati entro il ventotto novembre quattordici pena finale anni uno mesi sei col beneficio della sospensione
Conti da quali Ivan concesse all'imputato le circostanze attenuanti generiche ridetermina la pena complessiva in anni sette mesi sei di reclusione
Costantini Massimo lo assolve da tutti i reati ascritti per non avere commesso il fatto
Costanzo Zammataro Antonina assolve l'imputato e i reati ascritti perché il fatto non costituisce reato Costanzo Zammataro Claudiano assolve dal reato ascritto perché il fatto non costituisce reato
Costanzo Zammataro Giuseppe classe mille novecentocinquanta non doversi procedere escluse le aggravanti Cabbia ottantotto e centoventidue per prescrizione pena finale anni uno mesi sei di reclusione con il beneficio della sospensione condizionale
Costanzo Zammataro Giuseppe nato mille novecentottantadue lo assolve dai reati di cui ai capi ottantatré ottantaquattro ottantacinque perché il fatto non sussiste
Dai reati di cui ai capi centoventisei e centoventisette perché il fatto non costituisce reato ridetermina la pena in anni quattordici e mesi sei di reclusione
Costanzo Zammataro Giuseppe classe mille novecentottantacinque lo assolve ai sensi dell'articolo cinquecentotrenta capoverso per non avere commesso il fatto
Costanzo Zammataro Loretta dichiara non doversi procedere escluse le aggravanti per prescrizione Costanzo Zammataro Romina escluse le aggravanti non doversi procedere per prescrizione
Costanzo Zammataro Valentina escluse le aggravanti
In ordine ai reati novantaquattro novantasei novantotto novantanove centoventidue prescrizione
Pena per il capo cento esclusa l'aggravante anni uno mesi quattro di reclusione che dichiara già interamente espiata
Cresci Barbara dichiara non doversi procedere in ordine a reati contestati limitatamente al ventotto novembre due mila quattordici prescrizione anni uno mesi otto di reclusione pena sospesa
Cresci Katia dichiara non doversi procedere per prescrizione
Tra sci Lucio Attilio Rosario non doversi procedere
Capì fin fino al ventiquattro ventotto novembre due mila e quattordici interamente capi quattrocentotrentanove quattrocentosessantadue per prescrizione ridetermina la pena in anni sei e mesi sei di reclusione
Tra sci Salvatore Antonino dichiara non doversi procedere reati prescritti
Il ventotto novembre quattordici pena finale anni uno mesi otto di reclusione beneficio della sospensione condizionale
Cresci Sebastiana non doversi procedere fatti commessi entro il ventotto novembre due mila e quattordici per prescrizioni interamente capo quattrocentosessantadue pena rideterminate in anni quattro e mesi tre di reclusione
Craxi Sebastiano non doversi procedere per precedente giudicato capi quattrocentodiciotto quattrocentodiciannove
Restanti reati limitatamente ai fatti entro il ventotto novembre quattordici e per intero capi quattrocentotrentanove quarantuno sessantadue novanta
Rideterminare la pena in anni nove e mesi quattro di reclusione
Crimini sarà Maria ridetermina la pena in anni uno mesi otto di reclusione ed euro mille di multa pena sospesa
Dell'albanese Albacore prescrizione reati entro il venti novembre quattordici pena finale anni due mesi sei di reclusione
Destro minino Santo lo assolve dal capo dieci perché il fatto non sussiste
Ridetermina la pena in anni quattro di reclusione ed euro venti mila di multa destro minima Sebastiano lo assolve dal capo dieci sempre perché il fatto non sussiste
Ridetermina la pena in anni tre mesi sei di reclusione ed euro diciotto mila di multa
Di Marco Marinella assolve l'imputato dei reati ascritti perché il fatto non costituisce reato Distefano Maurizio ridetermina la pene anni uno mesi quattro di reclusione col beneficio della sospensione
Faranda Antonino prescrizione per i fatti commessi entro il ventotto novembre quattordici e per intero capi cento settantasei settantasette settantotto e settantanove
Pena finale anni due messi cinque di reclusione
Faranda Aurelio Salvatore assolve l'imputato dal reato di cui al capo centotrentacinque perché il fatto non sussiste non doversi procedere per prescrizione capi fino al ventotto novembre due mila e quattordici
E integralmente centoquarantadue centoquarantanove centocinquanta quattrocentosettantuno centosettantasei settantasette settantotto settantanove ottantuno duecentocinque
Duecentosei duecentosette duecentonove duecentoundici duecentosedici duecentoventitré duecentocinquantanove duecentosessantaquattro ottantuno ottantasette per centoventitré trecentoventinove trecentotrenta trecentoquarantadue quarantacinque cinquantuno cinquantasette sessantadue sessantatré sessantasette
In accoglimento dell'appello del Pubblico ministero lo dichiara invece il responsabile
Dei capi centoquarantotto centocinquantanove duecentosessanta trecentoquarantasei per centocinquantadue trecentocinquantotto trecentocinquantanove e trecentosessanta per i fatti successivi al ventotto novembre quattordici
No non applicata la recidiva e ha riconosciuto alla continuazione tra tutti i reati ridetermina la pena finale in anni venti di reclusione
Faranda Davide ridetermina la pena in anni tre mesi sei di reclusione
Faranda Emanuele Antonino prescrizione per i reati nella parte commessa fino al ventotto novembre due mila e quattordici per prescrizione
Accoglimento dell'appello del pm Xabi centocinquantanove trecentottantacinque trecentottantasei sempre per fatti successivi al novembre quattordici pena finale anni cinque e mesi sei di reclusione
Faranda Gaetano prescrizione fatti commessi vent'entro il ventotto novembre quattordici per intero trecentonovantasette trecentonovantanove quattrocento due
Assorbito il capo quattrocentonove in quello quattrocentosette accoglimento dell'appello del pm per i capi trecentottantacinque e trecentottantasei successivi al novembre quattordici pena finale anni quattro
Mesi due di reclusione
Faranda Gianluca in accoglimento dell'appello del pm lo dichiara responsabile del capo centoquarantotto ridetermina la pena con la continuazione anni tre mesi otto di reclusione
Faranda Massimo Giuseppe assolve l'imputato dal reato di cui al capo centotrentacinque perché il fatto non sussiste prescrizione infatti fino al ventotto novembre quattordici
Inclusi per intero trecentosettantacinque trecentosettantasei trecentottantatré accoglimento del pm per i capi trecentottantacinque e trecentottantasei fatti successivi
Pena finale anni sette e mesi due di reclusione
Ferrera Giuseppe non doversi procedere capo pre centottantatré per prescrizione accoglimento dell'appello per i capi trecentottantacinque trecentottantasei fatti successivi anni due di reclusione pena sospese
Foti Valentina accoglimento del concordato lo sulla pena di anni due di reclusione ed euro cinque mila di multa con la sospensione condizionale Galati Vincenzo del mille novecentocinquantotto
Ridetermina la pena in anni due mesi quattro di reclusione ed euro dodici mila di multa
Galati Giordano Vincenzo nato a Tortorici nel sessantanove dichiara non doversi procedere per i capi novantaquattro novantasei novantotto novantanove cento duecentoventidue esclusa l'aggravante per prescrizione pena finale anni diciannove e mesi sei di reclusione
Galati Massaro Santo dichiara non doversi procedere per prescrizione fino al ventotto novembre quattordici ridetermina per la restante parte la pena in anni uno mesi quattro di reclusione
Galati picchia Daniele esclusa l'aggravante contestata
Pena anni due e mesi due di reclusione Galati sardo Emanuele non doversi procedere limitatamente ai fatti commessi entro il ventotto novembre quattordici
In accoglimento dell'appello del pm lo dichiara responsabile capi trecentottantacinque e trecentottantasei fatti successivi pena finale ritenuta la continuazione anni tre e messi uno di reclusione
Burino Mario lo assolve da realtà Luís ha scritto ai sensi dell'articolo cinquecentotrenta capoverso per non avere commesso il fatto
I l'altro ed assolve l'imputato al reato a lui ha scritto perché il fatto non costituisce reato
E dispone trasmettersi copia degli atti al Pubblico ministero in ordine ai reati di cui agli articoli ottantuno centodieci settantatré DPR trecentonove novanta
Lina ressero Berta visto l'articolo centoventinove codice di procedura penale assolve l'imputato dei reati ascritti perché il fatto non costituisce reato
Lombardo facciale Pietro assolve l'imputato dal reato di cui al capo centotrentaquattro perché il fatto non sussiste non doversi procedere reati ventotto novembre quattordici
Pena rideterminata in anni uno mesi sette di reclusione beneficio della sospensione
Lupi Caspani o lo Francesco Ca'prescrizione ventotto novembre quattordici pena rideterminata anni uno mesi cinque con il beneficio
Lupi casco Agnolo Rosa Maria la stessa cosa
Con i prescritti capi cento settantasei settantasette ottantuno pena rideterminata anni uno mesi dieci reclusione con il beneficio
Mancuso qatarini della Jessica concordato con le generiche anni due di reclusione euro cinque mila di multa
Beneficio della sospensione ride terminando la confisca per equivalente nella somma residua di euro ottanta mila Mancuso Cristoforo Fabio lo assolve dal reato ascritto al capo quattrocentoquarantotto e dai capi centosessantatré centosessantaquattro trecentosettantuno e per centonovantatré già dichiarati prescritti per non avere commesso il fatto
Marino Agostino Antonino
Assolve l'imputato al reato di cui al capo ottanta perché il fatto non sussiste non doversi procedere per i reati entro il ventotto novembre quattordici per prescrizione pena rideterminate in anni e sei e mesi quattro di reclusione
Marino Rosario assolto dal capo tanta stessa formula dichiara non doversi procedere capi diciotto e diciannove per presidente giudicato prescrizione fatti commessi entro il novembre ventotto novembre quattordici
Pena finale anni quattro mesi tre di reclusione
Natoli Giuseppe non doversi procede in ordine reati fatti entro il ventotto novembre quattordici per intero capo duecentosedici assorbimento del capo quattrocentonove nel capo quattrocentosette accoglimento del l'appello del pm per i reati di cui ai capi centottanta quattrocentoquarantadue quattrocentocinquanta quattrocentocinquantuno quattrocentosessantasei e quattrocentosessantasette sempre successivamente al novembre quattordici con la continuazione anni tre e messi cinque di reclusione
Paterniti Babina Antonino Angelo lo assolve dai reati ascritti perché il fatto non costituisce reato
Io vi attore Massimo lo assolve dal capo centotrentacinque perché il fatto non sussiste pena rideterminate in anni uno mesi due di reclusione
Lui TLE una prescrizione fatti entro il ventotto novembre due mila e quattordici per intero quattrocentoquarantuno e concesse le generiche
Ridetermina la pena in anni uno mesi sei di reclusione ed euro ottocento di multa pena sospesa
Protopapa Francesco riconosciute le generiche e con la continuazione rispetto al reato già giudicato da questa Corte in data quattordici maggio due mila e diciotto
Rideterminare la pena in anni sette mesi sei di reclusione reale Angela la Maria ridetermina la pena con le generiche in anni uno mesi sei di reclusione ed euro trecento di multa
Pena sospesa e non menzione
Rizzo scaccia Danilo lo assolve dal capo centotrentacinque perché il fatto non sussiste pena rideterminate in anni uno mesi due di reclusione
Cinardo Giuseppina ridetermina l'Appennino anni due di reclusione con il beneficio
Cinardo tendi Giuseppe non doversi procedere per prescrizione fatti entro il ventotto novembre quattordici Ray pena rideterminati Nanni tre e mesi due di reclusione
Spataro Angelica Giuzzi concesse le attenuanti generiche pena rideterminati in mesi di esilio reclusione di euro ottocento di multa
Spazzare a Giuseppe Natta pena sospesa passar Giuseppe Natale prescrizione sul reato ascritto Strangio Antone all'assolve dai reati di cui ai capi centotrentaquattro centoquattro centocinque centosei e centosette perché il fatto non sussiste precedente giudicato capo novantaquattro
E in ordine a reati di cui ai capi centodue centosettantanove duecentoundici trecentosettanta per cento settantacinque settantasei novantaquattro novantasette
Quattrocentodue diciannove ventuno trentanove sessantadue perché estinti per prescrizione pena finale anni tre e mesi due di reclusione
Talamo Mirko ridetermina la pena in anni due e mesi tre di reclusione vecchia Giovanni dichiara non doversi procedere reati
Fa commessi limitata parte limitata al entro il ventotto novembre due mila e quattordici in quanto istinti per prescrizione
Prescrizione per intero sui capi cento cinquantaquattro duecentottantuno trecentoventitré trecentoventinove trecentotrenta centoquarantadue quarantacinque cinquantuno
Cinquantasette sessantadue sessantasette ottantatré in accoglimento dell'appello del pm lo dichiara responsabile del reato di cui al capo trecentoquarantasei
Ritenuta la continuazione ridetermina la pena in anni cinque e mesi cinque di reclusione
Zingales Carmelino assolve l'imputato dai reati ascritti perché il fatto non costituisce reato
Visto l'articolo tre cento primo comma dichiara cessata l'efficacia della misura cautelare nei confronti di Carla lisina Salvatore e di Hilal Fred ordinando nell'immediata liberazione se non detenuti per altra causa
Dichiara cessata l'efficacia e la misura cautelare per Destro minino Santo essendo la durata della custodia superiore alla pena irrogata revoca la confisca di cui all'articolo seicentoquaranta quater in danno di armeni Giuseppe Caputo Antonio Galati sarde Manuele lombardo facciale Pietro Natoli Giuseppe Vecchio Giovanni
Per gli altri imputati confermando la nei limiti dei profitti conseguiti attraverso i reati per cui è intervenuta condanna
Revoca la pena accessoria dell'interdizione legale per Destro minino Santo e Sebastiano sostituendola con l'interruzione dei pubblici uffici con quella temporanea
Revoca la pena accessoria d'interdizione legale interdizione perpetua per armeni Giuseppe Lombardo facciale Strangio Antonia e quella là temporale dei pubblici uffici nei confronti gli armeni Moccia Giuseppe Rita Salvatore Calabrese Maria Chiara Calì Caputo porci Carolina
Rosaria Sebastiano Conti mica Denis conti Pasquariello giusti Costanzo Zammataro cinquanta
Costanzo Zammataro Valentina Cresci Barbara Salvatore Antonino Dell'Albani Distefano Faranda Antonino Galati Giordano cinquantotto Galati Massaro santo dalla di picchia
Galati sarde Manuele duplica spagnolo Francesca Rosa Maria Natoli Giuseppe Pietri attore fluidi Rizzo Scarcia Cia Cinardo tendi talamo Mirko è vecchio Giovanni
Visto l'articolo duecentoquaranta bis revoca la confisca di tutte le società imprese ancora in sequestro fatta salva l'eventuale residua la liquidità
Giacente su conti e depositi disponendo la restituzione di imprese e società agli aventi diritto nella persona del legale rappresentante rigetta la domanda di risarcimento del danno avanza dalle parti civili costituite ad eccezione della Regione Siciliana dell'Ente Parco Nebrodi del comune di Tortorici e di AGEA per i primi tre enti accoglie la domanda nei confronti degli imputati condannati allestito il presente giudizio per i delitti di cui gli articoli quattrocentosedici e quattrocentosedici bis mentre per AGEA la domanda è accolta nei confronti tutti condannati per i reati di cui agli articoli quattrocentosedici e seicentoquaranta bis codice penale
Lei vede in favore degli enti citati Hillary specie nella misura del due mila e quattrocento euro ciascuno oltre spese generali IVA CP apponendo l'insolito carico degli imputati nei limiti sopra indicati conferma nel resto l'impugnata sentenza
Indica in giorni novanta il termine per il deposito e la motivazione e sospende per tale durata i termini massimi di custodia cautelare
L'udienza è tolta
E possiamo chiudere di collegamenti
Arrivederci