L’incontro è moderato da Annalisa Manduca.
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Intanto scusate ma la puntualità credo sia un bene un aiuto per tutti e soprattutto un'occasione importante quella che ci vede in questa fresca giornata di luglio iniziale
Siamo tutti consapevoli che avevamo paura di essere praticamente sciolti nel momento in cui c'era il cammino il temperature però Buongiorno Bongiorno davvero e i presenti in sala graditissimi ma soprattutto anche salutiamo le persone collegate in streaming
Lo sappiamo sempre che quando parliamo di questo tema sono eventi importanti perché le politiche di immunizzazione dei soggetti adulti e fragili
Sono sicuramente degli argomenti importanti che impatta impattano molto sul nostro sistema ma soprattutto tutti voi che siete particolarmente competenti e conoscete l'argomento sapete quanto ebbe importante ribadire e siamo in una situazione alquanto critica in quanto c'è un invecchiamento demografico che restituisce comunque la dimensione che sta tra solo crescere nel tempo
Ci sono tutta una serie di problematiche sulle malattie infettive infatti ha già approfondiremo anche mentre presa Andreoni mi raggiunge nell'antimicrobico e resistenza e soprattutto dovremmo cercare anche di parlare in modo diffuso dei bassi tassi di copertura vaccinale
Che si registrano sempre con riferimento agli adulti
Allora noi chiaramente abbiamo messo al centro lo faccio come premessa proprio diciamo narrativa per darvi e palla dimensioni di quello di cui discuteremo parleremo a che cosa ci sta particolarmente a cuore in questa giornata di di prevenzione vaccinale sarà sicuramente al centro del nostro dibattito perché i target di copertura vaccinale indicate la m f e dell'ultimo piano nazionale prevenzione vaccinare
Purtroppo per quanto riguarda gli adulti sono ancora molto lontani innegabilmente volevo ringraziare in modo attento anche file perché ha supportato quest'iniziativa grazie davvero per aver voluto questo questo incontro confronto che non vuole non vuole essere un'analisi sulla situazione ma una discussione su quali sono le ricette ma soprattutto le strategie da adottare cercheremo di avere concretezza e di promuovere diciamo la pratica vaccinale tra i pazienti adulti e fragile almeno questo il nostro obiettivo con le Società scientifiche che vedete ben rappresentati al mio fianco in punti di riferimento sono la professoressa Roberta Filippini professore ordinario di Igiene sita ai Perina presidente della siti che mi affianca e soprattutto all'altra parte o il professor Macchia Andreoni presso l'ordinale Maletti effettivo rivestita istruire Uma Tor Vergata e direttore scientifico dell'Asi mite che saranno un paio di punti di riferimento e resteranno come nel corso di tutta la discussione poi avremo adesso saluterà tutte le altre persone anzi cominceremo a quel con la persona di riferimento
Ma soprattutto discuteremo anche con le Regioni compatibilmente coi con le votazioni il calendario dell'Aula avremo anche la possibilità di avere la politica
Al nostro tavolo e cercate di contribuire di cambiare il passo sulle politiche di immunizzazione a questo proposito volevo invitare immediatamente a parlare e a dare un saluto
Ma soprattutto volevo chiedere alla senatrice Elena Morelli componente della Commissione affari sociali sanità lavoro pubblico e privato previdenza sociale del Senato
Perché è importante per la ripartizione dei soggetti che adulti così possiamo cominciare con un applauso è un benvenuto anche la trattazione
Buongiorno a tutti a tutti i benvenuti in questa bellissima sala e quando facciamo gli eventi in questa sala si può ammirare tutta l'istituzionalità e la bellezza anche dell'Italia di queste opere straordinarie e abbiamo quindi l'onore di essere di essere qui
Io volevo ringraziare European House Ambrosetti per l'organizzazione dell'evento naturalmente Pfeiffer per il contributo non condizionato all'Associazione parlamentare guidata dal senatore Tommasini che di in sala e naturalmente la moderatrice analizzava buco perché accettato di moderare questo evento importante
Ringrazio anche tutti professore gli esperti scientifici che partecipano a questo a questo evento che ci fa riflettere ci fa riflettere su un importante situazione
Che a quella partendo dall'invecchiamento della popolazione anche ieri Swansea dicevamo dei dati importanti che entro tre anni la popolazione superiore ai novant'anni sarà circa di un milione
Entrano attualmente in vent'anni raggiungeranno i diciannove milioni le persone over sessantacinque e questi sono dati che ci fanno riflettere ci devono far riflettere il Governo ha già iniziato a riflettere su questo
Perché è emanato il decreto anziani del disegno di legge sugli anziani
Qualcosa è stato fatto proprio per andare a ragionare sull'assistenza domiciliare sull'assistenza sanitaria due tematiche importanti che vanno garantite anche nel sull'utilizzo delle nuove tecnologie quali la telemedicina eletti l'assistenza dall'altro punto di vista però ci dobbiamo fare una domanda come possiamo andare a prevenire ed aiutare chi li nostri anziani per fare in modo che naturalmente
Le malattie e sono in circolazione non aggravino ancora di più la loro situazione
E che i loro invecchiamento invece sia attivo a naturalmente senza problematiche
Allora nella prendiamo e il panorama della prevenzione sicuramente le vaccinazioni sono alla tematica importante
Proprio però anche un'altra considerazione
Ci sono le malattie infettive malattie e naturalmente circolano e sicuramente sono la prima causa di mortalità
E la prima causa di disabilità e interessa soprattutto la popolazione anziana ci sono poi tante altre malattie sono presidente anche dell'intergruppo delle malattie cardio cerebro vascolari
Altre malattie che sono prima causa di mortalità
Prima causa di disabilità e prima causa anche di ospedalizzazione e quindi sono tutte naturalmente considerazioni che vanno tenute conto nel momento in cui si si considera quello che è la popolazione anziana
Dall'altro punto di vista dobbiamo fare una considerazione importante è una tematica che anche il G7 affronterà che quello dell'antibiotico resistenza
Allora ci sono sicuramente i dati ce lo ce lo comunicano c'è il ventiquattro per cento di prescrizioni in più di antibiotici che viene utilizzata non in modo corretto
L'uso sardo sferico degli antibiotici soprattutto nelle regioni del centro sud e soprattutto nella popolazione over sessantacinque
Quindi dobbiamo chiederci che cosa fare in questo caso qual è la corretta comunicazione nell'uso degli antibiotici
Perché questo proprio perché cosa la famosa antibiotico resistenza al momento in cui cerco di curare una malattia somministra l'antibiotico e per questo non riesce a fare salti
L'altro punto di vista sicuramente c'è il piano dell'antibiotico resistenza sono stati fatti investimenti anche nella legge di bilancio anche direttamente dalla Commissione europea c'è l'obiettivo appunto di raggiungere di coordinare l'antibiotico resistenza appunto anche nella legge sette però la domanda che ci dobbiamo fare è come andare a migliorare i dati sono preoccupanti perché l'antibiotico resistenza non solo ed esclusivamente un nome ma delle ricadute su che cosa sulla salute pubblica sui conti pubblici e sulla attività sociale
Si è limitato a Lecce i costi dell'antibiotico resistenza si parla di uno virgola uno miliardi di euro all'anno in media in Europa ma in Italia invece si parla di cinque miliardi di euro che influiscono sui costi del sistema sanitario nazionale
Questi sono soldi importanti che vengono spesi per contrastare l'antibiotico resistenza allora cosa fare da una parte c'è la ricerca continuamente investire su nuovi tipi di antibiotici nuovi tipi di farmaci farmaci innovativi
Sicuramente ad andare a ridurre i tempi di naturalmente di approvazione di questi farmaci innovativi
Dall'altra invece dobbiamo fra considerare la prevenzione ecco allora l'idea di fare questo convegno e mi è stato proposto e io condiviso assolutamente per farci una domanda uno degli strumenti per poter andare a contrastare l'antibiotico resistenza e anche la vaccinazione
Allora a che punto siamo
Per quanto riguarda la percezione dei pazienti fragili
Abbiamo visto una scaduta dopo colpite diciamo uno sconforto dopo quello che è successo appunto durante il tono di questa pressione di continuare a vaccinarsi appunto contro colpite
E quindi la comunicazione non è stata completamente corretta anche i pazienti fragili non hanno più tra virgolette fiducia nel sistema sanitario questo è quello che emerge anche dalle statistiche
E che dobbiamo farci un altro passo in passi indietro chiederci cosa non funziona
E cosa fare per fare in modo che anche gli anziani credono direttamente
In questo sistema di prevenzione
Allora ecco perché è stata organizzata questa giornata con diverse Asperti andiamo direttamente a parlare per ruolo della prevenzione vaccinale per il raggiungimento degli obiettivi di sanità pubblica
Nelle strategie modelli regionali perché purtroppo il piano vaccinale nazionale in poi applicato anche in modo diverso preferiamo poi dai risultati che vengono presentati gli strumenti che le stesse Regioni adottano dal punto di vista della comunicazione
Ma anche le stesse attività che propongono sul territorio sono diverse Ferretti un coordinamento nazionale per fare in modo che tutte queste interlocuzioni funziona nello stesso modo specialmente considerando che gli anziani appunto sono delle persone acidi
Allora dobbiamo anche chiederci che cosa possiamo fare per loro in futuro perché siamo nel due mila e ventiquattro
Di mi chiedo sempre se
Giusto e corretto cantare a farci dare tutti completamente considerando anche che cosa le diverse malattie l'economicità che questi pazienti hanno o possano avere allora dobbiamo a verificare effettivamente se questi pazienti quali malattie hanno e poi appunto comunicare la corretta vaccinazione che essi possono assumere
Quindi a mio avviso serve più coordinamento ma lascia direttamente poi agli esperti questa giornata comunicare quelle che sono le risultanze dal punto di vista scientifico e coordinare l'attività
Io vi lascio in questo momento perché devo corre in all'apice a votazione degli articoli e poi dopo ritorno quando ci saranno le dichiarazioni di voto in mattinata un po'movimentata grattacieli lasci lavori grazie
Senatrice Morelli ora entriamo diciamo apriamo i lavori con inquadramento sulle tematiche al centro del dibattito di oggi e lo facciamo condire piena House Ambrosetti che ha realizzato il documento che troverete in cartellina che avete già trovate in cartellina o abbiamo il piacere enorme di avere con noi Rosanna pubblico che Rossana punitivo che se nel consiglio tartare Javier piena Asa Ambrosetti vuoi andare al Palio preferisce stare non vedo le slide ma ci sono molto contenta dice che amo tutti seduti a questo proposito se non le dispiace posso chiedere anche a Danilo Cereda dirigente responsabile della prevenzione di Regione Lombardia di raggiungerci ci siamo tutti
E ascoltiamo Marzana perché realtà un evento di oggi a delle soluzioni diciamo che ha individuato proprio Ambrosetti per lanciare le coperture vaccinali dell'adulto del paziente Frati sapete loro fanno delle analisi così attente che somma sarà importante starà
Il diciamo il ruolo che il nostro dibattito delle nostre discussioni prego grazie Annalisa grazie anche a tutti i relatori partecipanti che sono qui con noi oggi per parlare di un tema così importante
Più che soluzioni abbiamo delle proposte che ci piace mettere sul tavolo
Per favorire appunto il dibattito tra tutti gli stakeholder che si occupano di di pratica vaccinale nel nostro Paese all'interno delle regioni
A partiamo da un quattro del Polo delle malattie infettive che vengono definite una vera e propria priorità di sanità pubblica da parte dell'OMS
Sulle ultime dieci sfide di salute sei riguardano le malattie infettive tra queste troviamo anche i temi dell'antimicrobico resistenza dell'esitazione vaccinale
K sono state anche al centro di diversi statement sia nell'ambito del G7 a presidenza italiana pensiamo Lemerre se Amnesty mente del G venti sempre a presidenza italiana se pensiamo le situazione vaccinale
Le malattie infettive come allora ricordava anche la senatrice morendo in apertura hanno rilevato barbe non socio economico oltre a queste infezioni respiratorie rappresentano la prima causa di morte e di vite abilità un elemento importante e che comunque gli impatti di queste di queste infezioni delle malattie infettive crescono all'aumentare dell'età e quindi in uno scenario di invecchiamento demografico
Pensiamo che oggi il ventiquattro per cento della popolazione a sessantacinque anni nel due mila cinquanta sarà il trentaquattro per cento della popolazione
è importante intervenire per promuovere l'invecchiamento attivo come promuoviamo l'invecchiamento attivo investendo in prevenzione
Investire in prevenzione vuol dire investire negli stili di vita negli screening a vuol dire soprattutto investire nelle vaccinazioni
Ci ha fatto molto piacere anche leggere le dichiarazioni del ministro Schillaci di qualche giorno fa dove appunto c'è un commitment però aumentare di risorse da destinare alla prevenzione che attualmente rappresentano circa il cinque per cento del fondo sanitario nazionale
Investire invaginazioni a diversi impatti positivi sicuramente il vaccino permette di migliorare lo stato di salute del dell'individuo permette di proteggere la collettività
Ma poi anche dei delle ricadute dei benefici di natura proprio socio economica
Perché permette alle persone di essere più produttiva alle persone anche cattive al permette di ridurre i costi sanitari e socio assistenziali perché si evita di incorrere in una malattia infettiva
Ci sono anche impatti sociali importanti perché se ci si l'accendiamo possiamo tenere l'immunità di gregge quindi teniamo anche una minore circolazione dei virus all'interno della comunità
Quello che però accade e che le regioni investono una quota molto diversa in nei programmi vaccinali alla mediamente il ventuno per cento della spesa in prevenzione e guarda
Un po'questi programmi però come vedete dalla slide a livello regionale c'è un'elevata variabilità che si inserisce in un contesto di elevata variabilità proprio per la spesa in prevenzione
A considerate che tanti studi ultimamente stanno parlando dell'impatto economico delle vaccinazioni con le sole vaccinazioni dell'adulto novecento su dieci dice che per ogni euro investito se ne recupera se ne recupererebbero circa diciannove
Quindi questo è un elemento importante da tener presente nelle nostre politiche
Qui c'è un rischio un'opportunità nel senso che attualmente la situazione
Non voglio usare toni drammatici ma comunque siamo veramente lontani dagli obiettivi di copertura vaccinale dall'altro però capiamo bene se decidiamo di investire su queste vaccinazioni quale potrebbe essere ritorno economico per l'intero Paese
A ovviamente poi abbiamo un'altra criticità in Italia che quella dell'assenza di dati di monitoraggio di coperture per le vaccinazioni dell'anziano se escludiamo l'influenza ecco il quindi questo non ci permette neanche di fare delle valutazioni esaustive e che ci permettono poi magari anche di programmare interventi correttivi
A se analizziamo comunque quello che è accaduto nell'ultima campagna vaccinale antinfluenzale anticorpi delle criticità nel notiamo allora per le vaccinazioni antinfluenzale le somministrazioni sono calate da undici virgola otto milioni a dieci virgola cinque quindi è lecito aspettarsi una diminuzione del tasso di copertura rispetto a quello che abbiamo ottenuto nella campagna precedente
Non a caso il calo delle somministrazioni quest'anno abbiamo avuto un'influenza particolarmente aggressiva con un sovraccarico anche degli ospedali anche a causa di altri virus respiratori tra la fine del ventitré e il ventiquattro ma vediamo qual è la vaccinazione in comodi dello nella fase emergenziale eravamo dei paesi best performer che non rompa siamo diventati il fanalino di coda
A solo il dieci per cento degli over sessanta affatto la vaccinazione anche in questo caso con un'elevata variabilità regionale con valori che passano dal diciannove per cento della Toscana all'uno virgola otto per cento della Sicilia
Neanche se l'emergenza pandemica è finita ricordiamoci che il compito continua a circolare e notizie anche di questi giorni l'aumento dei casi ci sono decessi c'è comunque un impatto sui ricoveri ospedalieri
Allora ci siamo chiesti a che tipo di strumenti sono stati utilizzati nelle regioni per cercare di sostenere e promuovere la vaccinazione antinfluenzale anticorpi d'abbiamo fatto un po'di chiacchierate con tanti interlocutori che oggi sono qui presenti
E vediamo come comunque le regioni hanno utilizzato diciamo tutti gli strumenti alloro in loro possesso per cercare di promuovere la pratica vaccinale però qualcosa non ha funzionato quindi ne dobbiamo interrogarci su cosa non ha funzionato per cercare di invertire il trend già a partire dalla prossima campagna
O come vedete tutti hanno coinvolto comunque medicina generale centri vaccinali farmacisti
Putti magari hanno hanno promosso a Corfù amministrazione hanno realizzato pendente
Alcuni molti hanno fatto anche un sito unico di prenotazione per le due vaccinazioni proprio per agevolare l'accesso a è stata commossi e molti atti molti territori la chiamata attiva
Ci sono però degli ambiti da attenzionare su cui fare come importante agire confrontarsi per cercare appunto di cambiare in vista della prossima a stagione sulla vaccinazione copie d'chiacchierando ci è stato detto un problema un po'di logistica con la consegna di vaccini poco frequente e o no poche dosi che ha reso complicato comunque promuovere la cosa amministrazione nei vari territori
Acqua soccorso intimo un problema ancora maggiore
E quello della pubblicazione della circolare per le rate contenente le raccomandazioni sulla campagna vaccinale
Perché se vogliamo promuovere la o somministrazione forse è il caso di o pubblicare le due circolari assieme invece come lo scorso anno la circolare sull'influenza
è stata pubblicata maggio quella per i vescovi ancora non c'è
A un altro elemento che riguarda gli attori del sistema a l'ottantacinque per cento delle vaccinazioni antinfluenzali sono state fatte dai medici di medicina generale
Che sono soggetti abituati a promuovere questo tipo di vaccinazione anti perché storicamente l'hanno sempre fatta per il il codice è stato un loro coinvolgimento minore
E magari dobbiamo interrogarci anche su come coinvolgere maggiormente la medicina generale per promuovere anche la vaccinazione anticorpi
Ma sul comitato un contributo maggiore la farmacia anche si è trovata sin dall'inizio è stata la prima esperienza diciamo di vaccinazione della farmacia
E magari adesso con l'approvazione del DDL semplificazioni le farmacie potrebbero dare un ulteriore contributo anche per promuovere le altre vaccinazioni dell'adulto parliamo dello pneumococco e dello Zoff
Un elemento fondamentale e quello della comunicazione
Perché comunque le regioni hanno potenziato gli investimenti in questo ambito perché hanno compreso che è importante cercare di far capire ai cittadini di importanza della della vaccinazione
Però c'è ancora una certa disaffezione nei confronti dei vaccini da parte degli adulti
Questa è una sabbia che ne abbiamo realizzato in Lombardia quest'anno perché come per tutte le vaccinazioni dell'adulto comunque
C'è una fetta di indecisi o comunque scettici nei confronti della vaccinazione
E disposta a rivedere la propria posizione sedicenne ma già l'informazione da parte del medico delle istituzioni sanitarie quindi ecco perché è importante coinvolgere gli operatori
Proprio perché c'è un legame di fiducia del paziente con il proprio medico che sia medico di famiglia farmacista specialista
A non fa sarde che abbiamo realizzato lo scorso anno appunto l'informazione più dettagliata e il maggior dialogo erano in tutte le regioni di strumenti ritenuti più efficaci nel contrastare l'esitazione vaccino alle
Tra la necessità di investire e sto per chiudere su organizzazione ma anche comunicazione deriva dal fatto che comunque l'offerta vaccinale nei confronti di questi soggetti è destinato ad aumentare eravamo partiti nei pianeti Bur due mila dodici quattordici e se non l'abbiam fatto male i calcoli con una sola vaccinazione per questi soggetti che era l'implora l'antinfluenzale
Siamo arrivati con tre vaccini nell'ultimo piene il boom
Sospettiamo che presto col calendario si possa salire a cinque con l'inserimento nel calendario anche del colpite delle RSU
Quindi se già con tre vaccinazioni riscontriamo queste criticità in termini di obiettivi di copertura corso cosa succederà con delle vaccinazioni da proporre saranno cinque
Da quello condividiamo adesso una serie di proposte che riguardano un po'il governo centrale e le Regioni e Governo e Regioni assieme
A sua parte governo centrale ovviamente auspichiamo auspichiamo un aggiornamento del calendario vaccinale perché era stata la grande novità dell'ultimo piano dove si era detto di slegare il calendario dal piano allo stato attuale a un anno dalla pubblicazione del piano il calendario non è stato ancora aggiornato
Sicuramente con completare l'anagrafe vaccinale nazionale perché e l'unico modo per il monitoraggio è l'unica arma che abbiamo per poter programmare interventi correttivi
Aumentare magari anche le risorse economiche per le regioni però magari vincolando le ha degli obiettivi di copertura
Quindi diamo un obiettivo le regioni e da ultimo cosa che riguarda più la promozione della vaccinazione anticorpi proporrà po'comunicazione della circolare per questa vaccinazione assieme a quella dell'antinfluenzale
Alle Regioni magari chiediamo di continuare a favorire il coinvolgimento di tutti gli attori nella pratica vaccinale
Magari di lavorare per destagionalizzare le vaccinazioni prevedendo durante i mesi invernali quelle relative ai virus respiratori negli altri mesi dell'anno le altre promuovere
Attiva delle vaccinazioni passa un segno per dire termini no infatti comunque anche
E leggere l'ospedale al luogo per vaccinare se pensiamo il paziente elevata fragilità cosa da non sottovalutare che governo e regioni dovrebbero coordinarsi per realizzare delle vere e proprie campagne di formazione informazione
Per la classe medica proprio perché deve essere la classe medica a promuovere presso i propri assistiti la vaccinazione
E poi anche rallentare delle campagne di informazione awareness per i cittadini
Perché non possiamo obbligare i cittadini a vaccinarsi vero però dobbiamo rendere i cittadini consapevoli del valore di questo strumento e mi sembra che ha sullo stato attuale questa consapevolezza non ci sia
Sì né grazie dunque
Documento
Diciamo la riassume una serie di punti importantissimi di cui andiamo
Adesso ognuno di noi ha segnato le cose più importanti discuteremo tra qualche istante soprattutto con le società scientifiche volevo dare la parola però Danilo Cereda dirigente responsabile della prevenzione in Regione Lombardia perché sono che a minuti ci lascia e non volevo perdere questa occasione di ascoltare il punto di vista dopo la presentazione di questo documento dove ci sono prove degli inviti precisi e delle dei ragionamenti opportuni per le regioni in quelle vedo che guarda lì per tuffarsi a delle slide dalla società legislazione ce l'ha fatta allora
Le lascio fare insomma perché così può argomentare in modo attento ma sicuramente anche rispondere diciamo e dare delle interpretazioni personali
E allora la sesta udienza prima di partire con le slide a qualche ragionamento qualche considerazione
Innanzitutto sia vero nei due quinti ventenne locali nella scala infatti il presidente Coco scusa una sicuramente prima di partire con le slide qualche considerazione macro
Sicuramente dobbiamo aumentare quella che la copertura della vaccinazione dall'adulto dall'anziano a una considerazione che vale complessivamente per tutte le regioni credo in Italia
Da questo punto di vista abbiamo di fatto come sistema messo in sicurezza la mai le scarcerazioni dalla le coperture di fatto dell'infanzia e dell'adolescenza e questa è la nostra nuova sfida
Rispetto complessivamente le coperture se guardiamo l'influenza dobbiamo guardare ai Paesi del Nord se vogliamo avere dei punti di riferimento importanti
Come fare questo percorso più del Nord intendo Inghilterra dove delle coperture ovviamente oltre il settantacinque per cento per l'influenza per esempio
Come fare questo percorso noi stiamo provando come Regione Lombardia
Rivedere un po'a quelli che erano i nostri modelli nel corso degli anni imparando da quella che è stata una lezione copie innanzi tutto quello che è il modello degli europei dell'offerta Otello dell'offerta prevedeva inizia a vaccinazione tendenzialmente nei centri vaccinali oggi abbiamo aumentato ampliato il modello dell'offerta lasciando i centri vaccinali che fanno sempre riferimento al dipartimento di prevenzione a governance del sistema nonché l'erogazione puntuale precisa mantenendo la leadership per l'infanzia e l'adolescenza ma affiancandosi in particolare per l'adulto
Con i primi attori primi alleati che sono da sempre per le grandi campagne vaccinali la medicina di famiglia a un inserendo di fatto nuovi attori come sono le farmacie andando di fatto poi a anche aumentare la copertura anche Kirk tramite l'alleanza con quali che sono per noi la rassegna quindi cambio del modello di offerta
Una maggiore attenzione ai dati quindi un cambio nella cover Massa con attenzione continua l'analisi dei dati e soprattutto per quello che il fragile
Andare a cercare i denominatori faccio un esempio banale per capire la copertura dei diabetici dobbiamo capire chi sono i diabetici Pino abbiamo riuscì a intercettare l'esenzione del diabete e per andare a miccia Ariel codice fiscale per codice fiscale
Quanti di questi diabetici sono stati pari vaccinati
Questo vale anche per gli oncologici e per tutte di fatto le varie tipologie di azioni
La campagna di comunicazione sicuramente qualcosa di molto utile
Ma nondimeno dobbiamo fare dare di più l'esempio fare in modo che in tutti Pd ti apre in modo che tutti i percorsi assistenziali per in modo che gli operatori sanitari siano prima vaccinarsi perché è vero che le campane comunicazioni servono ma sono utili solo a se inseriti in un contesto culturale dove la vaccinazione parte della presa in carico parte della cura
Da questo punto di vista noi ci stiamo provando a muovere con le slide avevo provato di fatto magari senza guardarle tutte sono a pensare qualche
Determinante per far migliorare alcune attivata parte la timeline dalla campagna antinfluenzale ventitré ventiquattro di fatto una delle azioni vincenti è stata negli ultimi anni viziare molto presto iniziare ottobre qui iniziale subito
A offrire la vaccinazione alle persone ottobre si vaccinano per quello che è l'antinfluenzale quindi quand'è un determinante di successo per noi quest'anno lo vorremmo riproporre e non solo questo determinante di successo l'anno scorso dal dieci novembre
Abbiamo aperto la vaccinazione antinfluenzale a tutta la popolazione quindi anche quell'antica non prevalentemente a rischio nella circolare ministeriale qua anche quanto ci ha aiutato ad o mentale la copertura facendo in modo di togliere anche lo stigma i pazienti più fragile in questo modo siamo riusciti ad aumentare anche in particolare la copertura di quelli più fragili
Un altro punto per noi particolarmente importanti che volevo condividere anche se ma non può non Tano rischio vederlo bene il numero di vaccinazioni complessive sono state fatte nella sessantatré per cento alla popolazione over sessanta ni
Vuol dire che l'altro quaranta per cento oggi l'abbiamo puntata la popolazione più in basso stiamo cambiando i targati uscito afferrava c'entri in maniera importante vari target e quello che ci ha permesso quindi di Miglio aumentarla copertura complessiva
Quindi un altro secondo determinante a rivolgersi a sotto la popolazione quando si parla di vaccinazioni
Domanda togliere anche il fa ovviamente c'è una propria terza nell'offerta e quindi quella va assolutamente mantenuta la dobbiamo far capire che alcune offerte vaccinali non sono dedicate solo alla popolazione più fragile ma può comunque andare a spiegare come a volte anche alcune condizioni di patologia rendono le persone fragili cosa che di solito è mai interpretata a volte prendendo uno non pensa che la vaccinazione faccia quattro per un percorso di cura quindi di fatto a un po'a segnalare come atto determinante fino alla capacità di ampliare l'offerta non solo alle persone over sessanta anni
Chi è Alpa questo è la sagra presentava quello che dicevo prima i primi alleati per la vaccinazione antinfluenzale sono di fatto la medicina di famiglia
Anche in questo caso le farmaci hanno sicuramente dato una mano lesse settiche sperano e sono incentiva Cina aliena rappresentato la terza posizione dopo di
E abbiamo le unità di offerta socio sanitarie quaranta col mirata proprio per le persone più fragili
Un un punto di riferimento per noi questo qua qua questa slide invece l'andamento storico delle vaccinazioni antinfluenzali se guardate la prima colonna quadrati il renting come si posizionava regione Lombardia
Rispetto a tutte le regioni non è importante per noi davvero R. anche non ci interessa color ci interessa è capire se e quando come lavoriamo permette di cambiare l'attitudine vaccinale della popolazione l'obiettivo al settantacinque per cento perché quello che ci permette un vero guadagno di salute
Però questo ci ha permesso di capire come negli ultimi quattro anni partendo dalla stagione provvida piede anche in direzione cambiato completamente al ci sono andati di fatto aumentare quest'anno sembrati più della metà delle Regioni
E Ovens under igieniche hanno hanno avuto questa attitudine migliore dalla Lombardia anche da anni da periti ben capire cosa abbiamo fatto come abbiamo fatto a cambiare abbiamo permesso i medici di medicina generale di avere più facilmente le vaccinazioni tramite la di pc nelle farmacie
Abbiamo aumentato abbiamo anticipato le vaccinazioni inizio ottobre abbiamo aumentati in parte quella che lampo
La campagna di comunicazione qua si sono spente Stati tra elementi che ci hanno permesso di cambiare in parte l'attitudine stiamo conseguendo da questo punto di vista dobbiamo continuare a farlo perché l'obiettivo è il settantacinque per cento dal re anche entrare già vice interesse il giusto ma ci interessa capire come guadagnare un punto di salute per la popolazione
Dal palco la fattiva azione anticorpi da torna interessante invece per segnalare l'altra cosa che vi dicevo modello d'offerta qua invece Totò a causa della necessità della direzione
Le farmacie sono state quelle che sono riusciti a darci una mano perché avevano la maggiore capacità di fare questo tipo di lavoro e quindici andato una mano da questo punto di vista infine come dicevo prima i dati abbiamo creato una da sport dedicata alla prevenzione in generale con oltre una qualcuna ventina trentina di pace complessità sport complessive
E una decina dedicata alle vaccinazioni con i numeri attori e vede attivi denominatori in modo da poter controllare
Complessivamente quello che facevamo infine un altro strumento per me assolutamente utile abbiamo rivisto quello che nostro Soccer vaccinale
Un sostituendo però che virtualmente sposa mente aveva segnato tutta la campagna coprirà andando a sostituirlo con un nuovo software che si chiamare Baxter ed abbiamo attivato da inizio giugno e tutti lo stanno usando in un unico strumento che vale per tutti se prenoto una vaccinazione in farmaci hanno cantata da un'altra parte
O viceversa se la faccio da una parte mi cancello dall'altra quindi andando a rendere più efficiente il sistema tutti gli erogatori un solo strumento infine abbiamo siamo usciti anche con le vaccinazioni con le la proposta di di campagna fa influenzale
Per l'anno prossimo quindi queste invece l'offerta che stiamo dando per i vari vaccini secondo le varie classi d'età quindi per dare anche delle indicazioni chiare e professionisti dalle per tempo in modo che abbiano chiaramente il target
E per poter poi lavorare da questo punto di vista io vi ringrazio per l'attenzione
Mi scuso se devo andare via grazie ancora lei
Perché per avere allentato punti di forza e di debolezza comunque in questo modo così chiaro che adesso chiaramente verrà anche ripreso
Anche per cercare di far capire quali saranno i sopravvenuti e la ringraziamo magari poi condivideremo anche il suo punto di vista con tutte le persone che invece costeranno allora esperienza loro fare grazie ancora tra voi e noi andiamo avanti realtà perché Massimo Andreoni mi sta aspettando perché io è una giornata così fresca in realtà a un certo punto ho sentito tanto caldo perché secondo voi perché sono sedute in mezzo a loro
C'avete presente quando ogni volta che qualcheduno dice una frase una a una considerazione non si accendono e io sentii rappresenta un caldo esagerato nonostante l'altra
Piazzando però la patta ridere perché le sta così ho detto mamma mi ha detto quando parla dirà delle talpe di fuoco però non è questo il problema perché sapete
Siamo qui siamo tutte persone diciamo competenti o comunque se non altro abbiamo avuto la la grande opportunità di incontrarci altre volte di confrontarci adesso per meno protetti ci mette in condizione di avere un documento ci mette ancora in condizioni di discutere e di portare il nostro punto di vista però il valore delle persone che saliranno su questo
Si chiederanno a questo tavolo lo conosciamo quindi è innegabile che io dica cose che voi pensiate
E per questa do subito la parola Andreoni perché perché io mi ricordo di averlo ascoltato in altre occasioni fare un discorso molto interessante sull'immunizzazione
Anche in relazione diciamo
A quello che è la chimica rapito resistenze allora io il richiedere in realtà una cosa i credereste anche voi tirchi Cherchi
Il valore non viene compresa perché noi ci dobbiamo anche chiedere dove possiamo sbagliare dove dobbiamo migliorare anche né della comunicazione cosa possiamo fare ulteriormente
Quindi noi adesso ascoltiamo e pressione Andreoni e paio nato dalle Siliquini e mi ritengo tutto il tempo al tavolo così eventualmente gli dà la possibilità di fare delle considerazioni appropriate su questo grande tema prego professore
Grazie
Non vorrei scaldarti troppo però voglio dire che
Diciamo e voglio dirvi soprattutto io in queste occasioni mi sono imposto di portare una testimonianza e lo farò anche in questa occasione perché vi assicuro che diciamo chi fa da tanti anni il medico io sono uno specialista in Medicina Interna e malattie infettive quindi o diciamo frequentato tanti reparti Diversi diciamo nella mia vita
La morte del paziente è sempre un fatto drammatico ovviamente nel quale uno si domanda sempre cosa si poteva fare di meglio e di più per cercare di salvare quella vita
Però vi assicuro non c'è nulla di più drammatico che assistere la morte di un paziente che magari ha superato una vicenda medica complicatissima trapianti tumori trapianti di midollo
Del GRA astenerci situazioni veramente di assicuro drammatiche vedere questo paziente che effettivamente ha superato tutto questo e vederlo morire per una banale infezione
Che poteva essere prevenuta
Vi assicuro è molto complicato molto complicata forse mi sto invecchiando Manzano per me diventa sempre più difficile accettarlo ma ecco questa è la testimonianza
L'altro giorno lo stavo dicendo prima di entrare ho visto un paziente morire di una sepsi tenemmo quale primo cocci che era un paziente trapiantato ma e giornaliera questa cosa vi assicuro è giornaliera io dico sempre agli studenti non credo di passare più un giorno della mia vita senza assistere la morte di un paziente per un'infezione magari da germe multi resistente che sicuramente predominante rispetto ad altri tipi di infezione
E per le quali si potrebbe fare molto tanto diciamo certamente non annullare questo fenomeno ma certamente si potrebbe ridurre tantissimo
Evidentemente questo credo che sia una testimonianza che vada in qualche modo dichiarata tutti quanti perché è un qualcosa che tocca tutti quanti noi perché dentro nelle nostre case tra i nostri amici ci ha sempre un paziente fragile
E c'è un bellissimo studio recente fatto dai colleghi inglesi e confermato dai conti dai colleghi americani che sono andati a vedere quanto nella popolazione generale esistesse il concetto di immunodepressione è una parola
Molto semplice ma che medicine complicatissima diciamo
E studiando non i pazienti fragili anziani che sono per definizione degli degli immuno semi uscenti quindi hanno un'immunità
La mia immunità certamente non è quella di dieci anni fa di vent'anni fa diciamo punk vedendolo nei soggetti giovani e la percentuale che è stata tirata fuori da questi due scudi e del quattro per cento quindi tra i soggetti che noi riteniamo una popolazione adulta tra virgolette diciamo quindi non io non anziane non fragile per definizione in realtà questa è la percentuale
Allora su questo dobbiamo ragionare quindi la fragilità in un un sistema sanitario come quello italiano
Che è molto buono perché al di là del censo della persona poi chiunque di noi viene curato chiunque di noi ha la possibilità di ricevere trapianti di qualsiasi genere
Anche trapianti molto sofisticati fra il nessuno viene lasciato indietro come si suol dire
E allora in questo sistema sanitario che non si riesca a trovare
Un un qualche cosa un meccanismo che cerchi di mettere in qualche modo la parola fine a tutto questo
è veramente da parte mia poco accettabile diciamo perché gli strumenti ci sono non abbiamo sentito nelle relazioni precedenti diciamo
Dice cercare di potenziare fate conto la vaccinazione è il primo elemento della prevenzione ovviamente la prevenzione e la guida che dovrebbe in qualche modo qui dare scusatemi il gioco di parole
L'intervento delle persone per prevedere tutto messo ce ne sono tantissimi no Cereda in questo momento l'ha fatto un esempio ma voglio dire l'altro giorno stavo un altro tavolo io ho sentito i colleghi
Del rappresentanti delle Regioni fare tanti altri esempi di ottimo governo di tutto questo quindi gli interventi che ci sono da fare ce ne possono essere migliori e meno buoni però ce ne sono e sono validi non ne possiamo discutere all'infinito cioè le farmacie portare la vaccinazione nell'ospedale creare questi sistemi sofisticati di software che cancellano la prenotazione e la prima volta che l'ho sentito dire
Vedevo gli Ratchet vedo Yerushalmi we're gravemente perché è un'idea brillante cioè effettivamente questo fatto che la perché la gente si prenoti si discute anche per altre cose questo da più parti occupando spazi evidentemente sono tutti i sistemi molto intelligenti che dovrebbero servire dell'esempio dire benissimo prendo quello di buono che fa la Lombardia quello che far bene dovrei fare un'azione Apagna via dicendo devo dire le regole sono queste non è che ci possiamo inventare cose straordinariamente diverso è diciamo certo su questo e non a caso siamo in una sede istituzionale
E chiediamo che le istituzioni intervengano perché voglio dire tutto questo deve essere un po'governato non non è possibile e mi dispiace sentire che la Lombardia o qualsiasi altra Regione
Offre ai propri cittadini un servizio di prevenzione diverso da quello di un rispetto un'altra regione è veramente secondo me inaccettabile tutto questo no
Con cose che in cui non è che serve Roberta diciamo ogni volta mi insegna tantissime cose diciamo ecco però e c'è sempre da imparare proprio dire
Non sono difficili da inciampare
Certo qual è la Pira gravità
è che se poi è andata a vedere no faccio un esempio il morbillo quarantaquattro casi di morbillo nel ventitré nei primi sei mesi in Italia settecentodiciassette
E questo già di per se stesse un problema quattro morti in Europa per il morbillo e del ventitré centotrentasei mila morti questo lo dico perché ieri come ogni tanto mi accade stavo in televisione si dice Mann morbillo la malattia banale io me la sono fatta da bambino non è successo niente centotrentasei mila morti nel due mila ventitré
Quattro morti in Europa il morbillo uccide una persona su mille
Siamo a settecentodiciassette ci stiamo avvicinando a quel mille io non vorrei vedere un morto di morbillo in Italia nuovamente diciamo però proporci o perché perché cosa
Perché quarantaquattro di questi casi di morbillo quest'anno sono nel personale sanitario e allora questo secondo me è una domanda che ci dobbiamo fare cioè se il personale sanitario non ha la sensibilità di vaccinarsi per proteggere le persone che assiste alle quali si dedica evidentemente ma non recepisce questa esigenza di vaccinarsi per impedire di diventare il buio un trasmettitore di malattia essere Luís la causa di morte del paziente che sta assistendo perché questa è la verità è così va detta e questo evidentemente pone una serie di domande ulteriori che non sono solo organizzativa e che evidentemente sono fondamentali ma diventano anche proprio di conoscenza del problema di informazione di formazione delle persone a questo problema è la parola obbligo
Voglio dirla perché se no è pericolosissima mi arrivano nuovamente e-mail infinite sulla mia posta non certamente gradevoli diciamo
Però voglio dire e bisogna domandarsi quali sono anche gli strumenti normativi per cercare di migliorare tutto questo no
Voglio dire i medici di medicina generale sono dei colleghi fantastici che svolgono un lavoro incredibile
Io ho conosciuto molti medici di medicina generale nei confronti con loro che erano titubanti sulle vaccinazioni i mille seicentottantotto morti al tre luglio dico di con un'Italia che evidentemente non brilla certamente per le vaccinazioni in Europa per questa malattia e evidentemente questi numeri sono numeri sui quali noi ci dobbiamo confrontare perché tutto il resto può essere opinabile discutibile secondo mille diciamo visioni diverse ma i numeri sono numeri i numeri parlano di morti parlando di terapia intensiva parlando di queste cose
Allora su questo io credo che dobbiamo
Parlare in maniera sincera in maniera diciamo
Scientifica per quella che può essere a nostro parte ma anche istituzionale perché da questo si deve partire bisogna parlare delle vaccinazioni su quelli che sono i difetti sono i limiti delle vaccinazioni gli effetti collaterali
Ma far comprendere gli enormi vantaggi che insiste a dire non riguardano mai singolo
I vantaggi sono sempre per la comunità e questo è un concetto che se non impariamo a riconoscere quello che al senso civico della città della società nella quale viviamo
Sono parole queste però sono parole sono secondo me dei macigni che se su questo non siamo d'accordo evidentemente diventa molto difficile
E chiudo perché è stato fatto un accenno e il punto di partenza di quello della mia testimonianza questo era il problema
Ha del delle infezioni correlata all'assistenza e dell'antimicrobico resistenza perché anche lì nuovamente si parla di prevenzione di quello che c'è da fare no
E noi l'altro giorno eravamo un tavolo alla presidenza del Consiglio per cercare di trovare dei sistemi normativi che regolino tutto questo perché se non si trova questo effettivamente basarsi solo sulla buona volontà
Nelle regioni dell'UE degli ospedali dei singoli effettivamente non è sufficiente o tutto questo deve essere un po'regolamentato non possiamo continuare a essere gli ultimi in Europa
Per numero di morti non possiamo SD penultimi in Europa questi sono i dati dell'European Center for Disease Control sull'indagine fatta nel ventidue nel ventitré quindi ieri che ci pongono al penultimo posto per numero per incidenza di casi di infezioni correlata fra l'assistenza ecco credo che questo su questo ci dobbiamo confrontare
Ed è un problema che non possiamo più rimanda
Un applauso per questo editoriale insomma ma il presidente ha assunto pacato attento particolareggiato lungo per certi versi perché abbiamo una scaletta lunghissima però che da tutto quell'assist di diciamo operatività alla professoressa Roberta Filippini
Che su questa disaffezione degli adulti nei confronti la vaccinazione si è spesa tanto e soprattutto ha ben presente il ruolo degli attori delle questo ecosistema perché a questo punto vinciamo la sfida ho davvero facciamo diciamo un discorso che purtroppo ripetiamo noi stessi e questa cosa non va bene chiaramente per gli ovvi motivi che avete appena ascoltato Roberta Siliquini sì grazie buongiorno a tutti grazie alla lì
Beh intanto io sono molto grata Ambrosetti per aver organizzato questa occasione che quanto meno non riparte daccapo perché non sono ormai due anni diciamo nel bosco
E ci incontriamo ancora contando c'era sempre tra di noi col hai detto per i perché popolazione no qua oggi si deve parlare di azioni cioè il perché l'abbiamo capito
Le grandi cause le abbiamo capito
In parte attenzione perché i dati della regione lombare la Regione Lombardia ha fatto moltissimo saprò guardiani dati con tutte quelle belle cose che ha fatto alla Regione Lombardia ha guadagnato qualche punto percentuale quindi c'è ancora tutta una una una parte una sacca di popolazione che non riusciamo individua poi forse mici vediamo troppo io professore Andreoni perché effetti al petto il tante cose che ha detto lui insomma lo volevo dirle io me Mellea risparmi le risparmia
Però una cosa voglio sottolineare il dottor Cereda detto abbiamo messo in sicurezza la popolazione pediatrica assolutamente no la popolazione pediatrica non è insicurezza e ne ha parlato bene Massimo abbiamo del abbia un abbassamento della copertura che in questo momento
E si sta rivelando con un aumento di casi e speriamo che si fermi all'aumento di case
E non a un aumento di qualcos'altro
Ma insomma penso che e abbiamo speso questi due anni a capire un pochino dove ci muovevamo in un mondo totalmente diverso no al poster pandemia e ha ha spiazzato un po'tutti ha spiazzato i decisori ha spiazzato gli operatori sanitari ma credo che due anni siano sufficienti per ricollocarsi
E ricollocarsi dove ricollocarsi nel cercare di gestire al meglio
L'atto vaccinale nell'atto di prevenzione più semplice che esista che la vaccinazione
Pensiamo altri atti preventivi modifica di stili di vita Castino
Vediamo vedremo lecco le le le conseguenze delle nostre azioni tra anni no la la vaccinazione è la vedi subito quando
Parlò con di i decisi a mettere della mia regione Nicolazzi introdurre questo vaccino a una spesa ma è una spesa di cui tu vedi ritorno nell'anno stesso
Se parliamo di vaccinazioni vide per terra patologie respiratorie vai guarda quanto spendi ma di guardare quanto meno ricoveri vai a guardare quanto meno Circe assenteismo del lavoro e così via
Allora io credo che in questi due anni ci siano serviti per comprendere gli errori è gli abbiamo compresi e adesso è davvero il tempo dell'azione e allora io credo che le azioni siano di due tipi azione di sensibilizzazione aziende di organizzazione
è io davvero abbiamo questo valore del dieci per cento del dodici per cento di vaccinazione dei pazienti anziani sostanzialmente fragili contro il Coventry io davvero non credo che ci sia al novanta per cento agli anziani che non si vogliono vaccinare IP monoline Arcinazzo credo che ci sia maggiormente bisognose di sensibilizzarli al bar avvicinarli è alla vaccinazione
E questo va fatto in sinergia e lo stiamo facendo però poi a queste azioni scientifiche devono seguire delle azioni pratiche stiamo facendo con le Società scientifiche di riferimento
Lo stiamo facendo per i medici di medicina generale con gli oncologi pneumologi
Diabetologi eccetera eccetera Che scriviamo insieme a questi attori che vedono il paziente fragile parlando con il paziente cronico più di quanto possa fare un dipartimento di prevenzione e non li vede oggettivamente eh dico e di questo di questo aspetto ma e queste queste a sinergia che spesso deriva poi scatta il Frasca Turi re delle linee guida deve essere utilizzata dal decisore politico
Deve essere utilizzata dai ministeri le linee guida devono diventare dei Pd TA
La vaccinazione deve entrare nel percorso di cura diagnosi e cura dei pazienti cronici
E quindi poi devono rientrare nei livelli essenziali di assistenza nel monitoraggio dei livelli essenziali di assistenza
Perché solo così solo quello che noi siamo costretti a misurare diventa importante purtroppo
Nostro Paese come in altri teme ma nel nostro Paese particolarmente e allora forse sono così va a finire negli obiettivi della Regione degli obiettivi che si danno ai direttori generali e quindi a a cascata al al resto dei professionisti sanitari
E poi abbiamo il problema dell'organizzazione si è parlato di aumentare il setting o setting vaccinale
Benissimo
Dire noi c'è qui il dottore arazzi manda a dire no non siamo gelosi di TF e le vaccinazioni all'interno dei dipartimenti di prevenzione anzi ma questi setting vaccinali Diversi vanno organizzati da tempo stiamo chiedendo al ministero di poterci sedere attorno a un tavolo
E definire dei percorsi poi le regioni avranno le loro autonomie nel gestire organizzativamente nel miglior modo possibile questi percorsi
Ma uno straccio di linea guidati dedica tutte le farmacie possono fare questo le dipartimenti di prevenzione devono governare in questo modo
E gli ospedali possono e devono vaccinare per di questo tipo di pazienti cronici sicuramente potrebbe essere uno stimolo a regioni e ancora non si sono evolute in questo senso
Per mettere mettere in atto
Questi processi
Verrebbe venerdì con una perché io sono rimasta sconvolta io sto cercando di aprire un centro vaccinale in un'azienda ce lo farò è lo faccio London per favore noi siamo incagliati da due mesi
Sul fattorino che deve portare i vaccini dal centro vaccinale alla farmacia dello spread incagliati da due mesi capite che
Diventa diventa a ci fosse un qualcosa di più alto che dice che va fatto probabilmente non avremo queste tipologie le tipologie di problemi
Io mi fermerei qui nel senso che credo che davvero queste siano le cose da farsi e per fare questo però è necessario che ci sia un endorsement politico delle regioni e del livello centrale estremamente forte perché ribadisco le procedure che conducono alla formazione dei professionisti sanitari quello è stato fatto viene fatto bisogna però poiché ci sia un'indicazione molto forte per e quello che noi diffondiamo come corrono come verbo
Conoscenze normali di professionisti sanitari vengono realmente applicati certamente e fatica perché significa minuti in più con il paziente significa cercare di toccare delle corde
E che magari sono difficili che mi nel momento soprattutto particolare di pazienti con patologie croniche ma va fatto a salvaguardia della loro vita
Allora l'applauso CSAD anche perché la capacità di essere insieme questa parola che io invece sta utilizzando in un nuovo Progetto di lavoro l'armonizzazione diciamo dei saperi delle competenze
L'essere insieme diciamo e pare delle richieste opportune e ha adeguate diciamo alla complessità del sistema prepariamo magari di questo che si è incagliato del fatto voglio per i premi particolari
Però in realtà non è adesso io mi permetta ogni tanto
Di fare un un mezzo sorriso non c'è assolutamente nessuno di noi che di fronte a queste cose così vendette sorride e realtà abbiamo tutti molto da fare e dobbiamo farlo insieme ancora una volta Valeria Fava responsabile coordinamento politica per la salute di cittadinanza
Attiva ci sta ascoltando dovrebbe essere collegata eccola
Sapevo che erano all'ascolto quindi mi porto subito al punto voi lavorate tanto su questa tematica e quindi
I cittadini
Entrano di fatto ogni volta che voi vi esprimete ragionate in questo particolare momento Valeria Fava porta diciamo
Sicuramente anche alla nostra attenzione in modo attento ma veloce l'ostacolo più grande che riscontrate nell'avvicinare il cittadino al tema delle vaccinazioni c'è un vissuto c'è un'esperienza c'è un un punto di vista che potete portare la nostra attenzione visto che stiamo parlando di questa disaffezione in modo attento da tanto tempo che adesso però sta diventando un modo che dobbiamo cercare di risolvere prego
Allora buongiorno parlate voi devo dire che intervenire dopo prove serrande onerando della professoressa Siri miniere quasi imbarazzante per me perché davvero hanno tracciato
Delle indicazioni dei commenti che mi trovano assolutamente d'accordo e anche con loro insomma si è lavorato tanto per era anche non proporre delle soluzioni
Si parla tanto di fatica vaccinale si parla di stanchezza si parla di situazione ormai da anni mi e non vogliamo però che questa considerazione sia un po'c'era un po'ad una retorica no della comunicazione un podio ma un'attrazione che rimanda
Al cittadino una sorta di appunto difficoltà ad accogliere questo importantissimo strumento di prevenzione quello che senz'altro invece è necessario fare è mettere appunto queste soluzioni che sono come sapete sistema non si è mai in unica soluzione lo diceva bene la professoressa Siliquini probabilmente si deve andare su due questioni chiave sicuramente quello diciamo del lavoro che si deve fare sui cittadini
E sicuramente e
E quello che riguarda invece gli aspetti più organizzativi che si sono assolutamente Vendetti
L'unica cosa che posso aggiungere in più è sicuramente la necessità di considerare le istituzioni e e stilisti termiti premette cittadine
Tante ti che loro stessi no non esitano loro stessi non tentenna no ma se mai si mostrino come efficaci lineari
Tempestivi nel bisogno di accesso alla prevenzione quello che ne registriamo è quasi sempre una difficoltà ad accedere ci siamo messi anche noi in prima linea su questo tema da tanti anni offrendo noi stessi delle soluzioni concrete
Cito una serie di formazioni che si sono fatte nei confronti di pazienti fragili in particolare con cronicità
Ma anche al mese
è uno strumento di orientamento che ha un portale che consente a ad ogni cittadino di individuare il centro vaccinale più vicino offrendo informazioni
A anche di quali tipologie e di vaccini si possono effettuare e anche ora riaperto proprio per facilitare il più possibile l'accesso alla Elia e la vaccinazione
è evidente che su soggetti fragili anziani il ruolo del medico di medicina generale è un ruolo centrale l'informazione che pure deve essere di carattere istituzionale perché ne chiediamo che le istituzioni si mostrino nella coerenza dei messaggi che poi diciamo sta città Luconi norme ma che devono in qualche modo essere veicolati anche in un modo più diretto nei confronti dei cittadini
Ecco alcune esso si affianchi un forte e messaggio univoco mai in contrasto tra professionisti nella direzione di appunto favorire la vaccinazione il ruolo degli specialisti è molto importante
Lo diciamo parliamo stessa del medico il cd medicina generale ma soggetto fragile incontra molto spesso anche lo specialisti allora mai si deve verificare che un medico indichi una soluzione
Di prevenzione è un altro invece vada in contrasto creare messaggi coerenti essere coesi
Uniti in un messaggio unico le soluzioni ci sono
Sono state elencate i crediti ha sicuramente rappresentano una soluzione come anche individuare luoghi alternativi di vaccinazione
La RSA ma quasi mai si parla di questi luoghi così e come ad esempio il domicilio stiamo andando nella direzione di una medicina sempre più prossima cittadino sempre più all'interno
Della casa del dei pazienti e quanto la la vaccinazione debba andare anche al domicilio di questo poco si parla
Mio padre un per sempre paziente fragile ha bisogno di cure con Chirichigno e devo intere troppi fatta apre non acqua figuriamoci una citazione
Si era è un elemento che porto all'attenzione all'attenzione il tema l'esperienza comune e modelli organizzativi regionali le buone pratiche della e Lombardia sono un esempio probabilmente non hanno risolto ovviamente
Appena si introduce un'innovazione c'è bisogno di tempo per osservarla per osservarne i cambiamenti ma è questa la strada che si deve percorrere avviare dei cambiamenti ascoltando e osservando stato della se in misura nell'impatto
L'unico mondo per come si è detto trovare delle delle strategie efficaci concludo dicendo che e luogo Dexia citazioni può essere in sinergia con quello delle Società scientifiche con quello dei clinici con quelle degli e Sperti ma anche con quello delle istituzioni e della politica
Svolgendo un ruolo come sempre di supporto il mai di sostituzione però ecco non ci mettiamo sempre assolutamente a disposizione che portare messaggi univoci come abbiamo detto per necessario
Quindi ringrazio grazie grazie Valeria Fava grazie un applauso anche a distanza per il grande lavoro fatto posso chiedere Roberto Jarach assi membro del gruppo di lavoro regionale strategie vaccinali
Della Regione Lazio intanto di accomodarsi
Il tavolo perché abbiamo alla possibilità di collegarci in questo momento il condirettore generale della prevenzione del ministero della Salute Francesco Vaia che salutiamo benvenuto
Alla nostra discussione e faccio fare un applauso anche se a distanza che la vediamo in auto che sta andando
Ecco diventerà il tema della comunicazione in ambito vaccinale e più in generale della prevenzione emerso in tutti gli interventi che si sono succeduti finora
Lei sa perfettamente quanto indispensabile essere insieme come può e deve evadere la comunicazione per accrescere questa fiducia dei cittadini con queste tematiche glielo chiedo come punto di osservazione in questo suo viaggio anche per noi è un viaggio un viaggio che però deve avere una conclusione
Diciamo come e come è giusto che sia con delle voci che possono essere accordate insieme in questo ma un particolare momento così complessa prego
Intanto grazie
Sì Lambro centimetri riempito grazie al lei analizza bilaterali ma la presentazione grazie saluto tutte le colleghe e colleghi che sono presenti per sentire in terra che ne sarebbe assegnato dubbiamente un tema non solamente interessante e di tre gambe ma diciamo leggo un po'da solo può anche nel venire endemiche ombre sempre internata
E mi piace un po'essendo in questi anni come sembra nel Tibet Vanessa nella maggioranza essa che insomma soprattutto quando il San la concomitanza delle bene bisogna specie lentissimi ad accendere oppure nel mio il mio breve intervento quale vorrebbe saremo di che
A comunicazione brevemente intendeva Shaman con un atto di comunicazione il magico ebbene si o premio se volete il primo atto nella comunicazione al mese espressione ha un grado di un bisogno no del del neonato è d'aver voglia anche il venire io ci sono a per quanto meno per la comunicazione che invece portiamo indietro per tutta quanta validità
Che lo strumento nella comunicazione incompresa benissimo di persone stridente è lo strumento neutro
Per noi averlo ben utilizzabile io e mi riferisco al tutti gli strumenti della comunicazione io la benzina interrompere per esempio io
La scienza non lo dirò ed è sempre se ritenga aveva assistente
Si sente sentendo esatti è esatto abbiamo la percezione che ogni tanto sfugge una parola quindi non si completa proprio la frase questa è l'unica cosa che mi stampato
Facendo impensierire però sono sicura che ci riusciremo a ripararli adesso sono sicura che la fluidità del discorso arriverà prego
Direttore ritornerò molto allargando qualità nell'auto dove stavate continuando a che la mia Webber tale ma diciamo premura che si ascolti tutto prego
Diciamo così a mi mi creo il nuovo da qualche parte deve riprova bene facciamo sì che nello Mantini adesso e abbiamo sentito tutto prego
L'abbiamo sentito nel Bach Ginko
E Vangeli però abbiamo già il primo bene e dicevo che la comunicazione e quello strumento neutro processi che stanno fuori utilizzata un po'e e nel mondo nel modo giusto era la comunicazione
Come dire non s'è uno strumento che viene utilizzato per Bobo giusto Tempo d'estate tempo io un tempo vanno sempre bene il peso il piano del pianeta che uno che mi hanno preceduto
Ormai insomma tutte abbiamo osservato prove una comunicazione nel periodo che abbiamo attraversato che c'è per dai risultati
Il abbiano abbiamo tutta una una era ex intensi stanchezza tantomeno sono molto d'accordo ma sino a quando invece bisogna applicare il padre Gabriel pensa che intenderebbe abbastanza rapidi è dovuta è stato dovuto moltissime ad una entrambe comunicazione
Per la comunicazione non sperava dove pronto nausea si sente poi agenti fissi si sente islamici Aversa parodistica comunicazione deve essere opera è un essere semplice deve essere una comunicazione che invece impone e non ci deve portare a quello che volti non pardon rinnovato chiuse no parlo degli indecisi a rombi in coloro che hanno avuto dei dubbi
E a queste persone noi ne abbiamo dato una buona comunicazione anzi abbiamo fin dentro e io dico non è ovviamente ricco tutta la comunità scientifica perpetue entrate messa in ciascuno forniva Oltralpe gli ottanta opere cioè ma la nostra comunità scientifica
Addirittura addirittura accanto il tentare e non è nuovo in un neologismo che ne è del Movimento Moderno sanitaria
Cioè molti cittadini appoggiati anche da organi di informazione allora se io credo competente a darle battaglia di scienza Ennahda ricatta ristampa
Evidente che non mi sottraggo anche ai comuni conosciutissima in qualche quotidiano qualche con gli occhi aperti sia polsi che sorge senziente e verbali dobbiamo vedere il conto va dobbiamo però soprattutto per il fondo di governo che vengono promettendo che la voce e che noi siamo stati noi in grado esibì come dire di spiegare vede alle persone cosa stiamo facendo
Che in questo era ad esempio lo strumento Mancino e questo era lo strumento della prevenzione inghippi RAI cioè dove abbiamo fatto sempre due persone compiendo Izzo
Quella abusivo possibilmente sono in questo caso per esempio dello stupendo vocazione o ora eccessiva enfatizzazione del nostro movimento
Con una valenza dallo strumento stesso colazione non gliene abbiamo fatte il grande Eurolega la comunicazione e allora corrispondente come non vede che al e ancora ottenuto che è ancora il momento di dire che noi complessivamente in questo Paese abbiamo fatto un buon lavoro
Che la comunità scientifica contava al gruppo marmoreo Krems il ponte in particolar modo invisibili Saddam pubblica hanno fatto un grande lavoro terrestre paese che il nostro Paese è stato apprezzato nel mondo e non posso dimenticare cioè un vero e proprio su vol
E mi ricordo tutti i giorni in cui appuntamenti importantissimi
Però è quello del due giugno quando il Presidente della Repubblica pervenute allo Spallanzani e per la prima volta nella storia della repubblica italiana anzi festeggiare salutare concretamente le forze armate ha festeggiato essa lombarda comprendono non solamente se mi è consentito di consentirà anche chiedendogli in quel momento rappresentante la seconda foto dopo e in quell'anno il Golia va be'improbabili costituiti grandi della terra nel GP i hanno approfondito
E i camici bianchi battaglia no mai mai McCann e quant'altro dentro tre anni e medicine del nostro Paese questo non bisogna dimenticarlo
Non mi pare evidente gare né siamo tanto bravi non bisogna in Italia e abbiamo avuto ad altri gruppi
Ora propone alla natura
Nella nostra natura umana o cercare ove e cozze
E che ci fa ritrovare le cose che ci poniamo ore e mescola dura ma Guarin quali il Paese che dimentica ciò che altrove sabato cioè che attraversa do e lo sgomento che a quanto si e non esita assai grave Geremia ancora ancora più grave allora
Diciamo e in cosa voglio dire
E bisogna fare ecco voglio come dire ideologico a questo ministero questa abitazione generale non abbiamo messo al centro la borsa abbiamo detto malincuore ben inteso e che non un e qui però intanto un impiego bellico come visto Pepe sembra operoso averci ebbe le persone che vogliono molti fan cederanno
Cosa bisogna fare bisogna puntare sulla responsabilizzazione dei cittadino e sulla guerra
E informazione a comunicazioni prego venire ad dunque denti il primo avvento e la responsabilizzazione il secondo avvengono esegua e informazione
Questa si voltava grande alleanza ma il sistema ha saputo mantenere e il cittadino senza questa alleanza da sepolcri non andiamo da nessuna parte e nostro venissero Schillaci
Si è speso tante volte su queste no
E verso il ministro dice spesso voi dobbiamo andare nelle scuole e bello noi dobbiamo andare nelle scuole dobbiamo andare a andai da dalle scuole dell'obbligo occhiali informale e avrei quindi amare ancora una volta come come dire noi abbiamo come comunità il più niente nella continuità e francamente ecco quindi in inviato non c'è nulla di nuovo perché già c'era ma insieme a il calendario della salute eterna adesso e la tv per realizzarsi massone
è comunque un credenze azione come dire beni comunali via uno sterile laico in Corsica tenga presente e insieme agli spintoni Linda sembra ai quali siamo abituati a fa a pensare che sono sicuramente abbia da poco che serve sicuramente variabili da sportiva
Se a impegno che è quello di ricominciare dall'indipendenza dei pulcini d'dalle dipendenze se invece dovesse un'altra cosa ai ed entrare dentro di voi
Cioè calare delle paralleli di screening ed è tramite immunizzazione uno scritti e cioè in rosso consentendo lentamente Salerno ecco e io comprendo e sei e a un certo punto dall'infanzia e il problema a domani ne alla alla alla prima abbandono eccedenza produce quindi c'è grande e c'è il Barcellona campione blu e poi e ci sono e i titolari ma gli screening quali sono i mercenari della viene da adulta il cervello conferendo un imprevisto ieri dalla malattia
Vorrei ricordare e inserzionisti
Cento avvio rapidamente alla conclusione del dire mi scuso sette otto è improprio insomma potrà essere essere presente tempo sarà molto semplice punto sedici qualche punto Bossi
Mentre Ford con nostalgica
Quando dal Nostalgia la comunicazione per la portavo Spallanzani
Se poi dovesse ma ci proverò Cipriani insperato temerari a quei tempi la in cui la gente è veramente si dimostrava Airbus minoritario Shemer Villagra dalla pacifica
Ma se dimostrava soldi
O di nuove trovò lo stesso e soprattutto non c'è questo accento o meglio il verbale spesso dolce Ucrìa risulterebbe saccenza arancia pompelmo alla sua base
Il nostro messaggio dalla storia Omero sempre esce otto grazie come la nostra applauso e così diretto
E arriva a stare alle arrivi
E grazie anche Never messa nel suo viaggio anche il nostro il nostro momento di confronto che è molto importante questa sua apertura anche questa sua sensibilità anche ricordando che il potere del camice bianco che e lei ha portato per tanto tempo
Sa perfettamente che una comunità scientifica deve essere insieme ha in questo caso anche con le istituzioni per trovare delle soluzioni delle strategie in tempi rapidi
Perché c'è una massima urgenza comunque di proteggere le persone fragili grazie davvero grazie
è stato un piacere ascoltarla così come è un piacere un altro applauso dalla nostra sala Zuccari
A Christian cinta rimedio dirigente responsabile area programmi vaccinali della regione Emilia Romagna Francesca Russo direttore prevenzione e sicurezza alimentare veterinaria del genere perché ci raggiungono
Al tavolo entrambi così siamo praticamente al completo e possiamo fai dare inizio a questa conversazione diciamo tra regioni fortemente virtuose per portare all'attenzione di tutti e il loro punto di vista e tra l'altro vedo collegato in questo momento anche il dirigente la struttura è servito e promozione della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro di Regione Puglia in collegamento
E nulla da fare Albano benvenuto anche a lei io però Fabio benvenuto anche lei faccia andare al podio adesso la componente della Commissione bilancio del Senato il Ministero della Salute
Che Emin che è stata un Ministro della Salute molto attento scusate ho fatto ho fatto una confusione personale che però qualche dono mi giustificherà lei no senatrice Lorenzi me scusate chiedo scusa terrà scusa ma la vivibilità della salute ancora e proprio nelle sue corde ma soprattutto nel suo animo perché nei suoi ricordi nel suo fare ammirata quella finiamo a parlare la modalità citazione tutte ma eccezioni vi ringrazio mi scuso
E penso che sarà avranno questo problema molti altri colleghi investiamo indispensabili generale non c'è il venti discussione per il voto finale di un di un provvedimento che fra circa trent'venticinque minuti votiamo ma poi noi siamo in Commissione Bilancio liste d'attesa quindi non posso ascoltare
Gli interventi ma ovviamente saluto tutti con grande stima amicizia
E e quant'altro allora sarò molto sintetica visto anche l'intera in via relatori che ci sono e anzi chiederò alla Manduca se qua mi manda oltre a bene azioni Ambrosetti anche loro abbiamo due temi uno che purtroppo la questione legata alle vaccinazioni tout-court
Che avremmo pensato che poteva essere risolta dopo diciamo nostra sterza e il grande sciocca del corrida nel mondo e quindi dell'importanza che hanno avuto le vaccinazioni nel per per il contrasto alla alla pandemia invece no paradossalmente siamo in una situazione dove da alcuni punti di vista sembra ci sia stata una regressione
E quindi ci sia uno stato diciamo confusa di confusione se vogliamo fare un eufemismo generale ma anche una tendenza non solo in Italia alla rimozione del tema quindi di vaccinazioni non si parla
Così come non si parla di infezioni così come non si parla di virus come se questo fosse non parlandone il problema non si pone
Questa vicenda se ne porta dietro altre cioè questo atteggiamento di rimozione rispetto alla pandemia che abbiamo appena vissuto
E lo abbiamo visto cioè in scelte politiche permetto talmente sbagliate sono in un consesso scientifico Prodi con la mia opinione come aver diciamo bloccato l'approvazione del piano pandemico
Tenendo conto togliendo l'Italia da quella che è una linea diciamo globale per la difesa dalle pandemie
E con la questione dello da un come se le quarantenne non fossero di fronte a una a un virus sconosciuto ancora ahimè purtroppo la prima la prima arma che noi abbiamo e e questo la dice lunga ma l'abbiamo visto questi giorni sulla mascherina
Ci saremmo aspettati tutti che dopo la il diciamolo se uno stress così vicino
Come quello della del virus ci sarebbe stata un'attenzione diversa probabilmente anche un'impostazione diversa dagli stessi operatori sanitari rispetto alla possibilità di contrarre o meno infezioni
Io l'unica spiegazione che vi posso dare su questo atteggiamento generale non solo italiano
è un una questione che riguarda più diciamo la sociologia di massa rispetto a uno stress Testa piuttosto che un'attenta valutazione politica ed è molto importante che anche chi si occupa questo cioè delle vaccinazioni a tutti i livelli e e della parte anche il Pd al mio logica ci aiuti lo dico veramente con un accorato appello
A far comprendere ai decisori almeno mi dovete convincere però in generale e ai media e quindi poi alle persone coinvolgendo gli ordini professionali tutti
L'importanza della vaccinazione questo prometto come premessa è un è dell'altro ieri l'allarme dato dall'Unicef e delle Nazioni Unite sul calo vaccinale per quanto riguarda le vaccinazioni salva vita i bambini chiamiamole così per tuo se Tetano diffonderli venne al mondo e soprattutto per il morbillo che sappiamo avere un indice di conta aggio molto alto e lo poté
Infatti mi dispiace non poter dissentire perché vi avrei fatto le domande se rispetto alle casistiche ai cluster vaccinali che noi che classe di malattia che abbiamo avuto in queste ultimi mesi rispetto al morbillo chi sono stati colpiti quale fasce di età qual è l'indice diciamo di
Di
Di contati solo e quali sono stati gli affetti poi collaterali ospedalizzazioni cioè è per noi molto importante
Ci finisco con l'ultima nota polemica perché io posso comprendere che si passi diciamo si abbandoni la strategia del bollettino quotidiano ma che oggi nel non sappiamo più e non riusciamo ad avere in modo facile
Una uno stato delle vaccinazioni non solo quello plica tori mattanza quelle raccomandate fortemente raccomandate penso alla meningite
Sono cinque anni che non se ne parla più io non riesco io non riesco a sapere
Com'è l'andamento delle meningi ti in Italia e la copertura delle vaccinazioni da meningite così come non si riesce a sapere quasi nulla rispetto alla vaccinazione dell'adulto
E arrivo al tema
Ho dovuto fare questa premessa perché è evidente che non ci troviamo di fronte a una grande questione di comunicazione di massa di informazione e di ingaggio
Riscatto ha come noi vogliamo affrontare da una parte i virus vecchi e nuovi sorgenti dall'altra parte le le la resistenza agli antibiotici sono due diciamo lati di una stessa battaglia e dall'altra parte ancora mettiamo a facciamo diventare a tre facce
Come mantenere una sana il più a lungo possibile la popolazione tutta quindi evitare che si ammali ma ancora di più la popolazione fragile e la popolazione anziana
Quindi rispetto alle norme avanzamento dell'economicità dovuto ha un enorme e fortunato aumento dell'età della popolazione noi questa popolazione anziana se possiamo evitare che sia mai divi russa
E o o che poi dopo contrada in conseguenza poiché l'indebolimento battelli gradi e quindi anche contrastare l'uso degli antibiotici se abbiamo delle vaccinazioni a disposizione perché non farlo
Tra l'altro i dati anche di quest'anno su e poi le morti per polmoniti virali lasciamo stare il quotidiano o da influenza
E insomma non è che proprio un bollettino di quelli confortanti e poi parliamo sempre dei morti con numeri marzo sempre persone io non so io non riesco mai a da me ne basta uno cioè non lo so non riesco mai a a fare questa cosa
Pertanto chi lo mise in una cosa terribile
E e poi c'è la diciamo l'altra questione e quindi di alcune malattie pensiamo a l'herpes zoster che per me rimane un mistero su perché dopo aver fatto una norma sulla gratuità
Del dell'arte della vaccinazione over sessantacinque questa vaccinazione non viene proposta alle persone anziane non viene proposta ore posso dare una testimonianza familiare su questo su questo aspetto quindi ci sono una serie di questioni oltre le difficoltà di accesso la vaccinazione
Per una persona anziana se il suo medico di famiglia non li può fare quel vaccino non glielo può fare neanche la per la la la farmacia nociva al centro vaccinale che caso mai vista
A venti o trenta o trentacinque chilometri nociva sebbene prendere la macchina e non ci ride non ha più la patente nociva
E non c'è anche se non c'è un figlio che lo prende lo e chissà che lo deve fare e che prende e lo porta a farsi la vaccinazione per una di queste per esempio per l'herpes zoster non non non non accetta questo vaccino allora
Questo come avrete capito io sono pasquali per un approccio pratico quindi secondo me io prenderò adesso leggerò con grande attenzione le proposte di Ambrosetti ma sai bisogna trovare un meccanismo di incentivazione alla vaccinazione della RU
Quindi da un lato ovviamente l'ho detto all'inizio tutto il tema legato alla alla diciamo a alla alla comunicazione all'informazione perché non si parla più di vaccini in televisione gli anziani guardano la televisione
E vuol dire che tu devi fare un rincaro suo all'interno dei medici di famiglia e dei luoghi dove sono le persone anziane per sollecitarle alla vaccinazione questa mattina la prevenzione del territorio
E in seconda battuta io sarei per legare il PM cioè quindi piano nazionale esiti infrastruttura di prevenzione
Ha delle Abelle diciamo quote non non certamente quelle delle vaccinazioni
Obbligatorio ma delle quote minime di vaccinazione dell'adulto che ti danno il senso se una Regione riesce a essere efficace o meno in termini di prevenzione considerando che questo ha un impatto sulle malattie croniche
E sulle ospedalizzazioni che abbiamo sistematicamente ogni inverno non è una novità lo era pre coprite e lo diventa adesso ho scolpita
Rispetto ha influenza
Fra un'polmoniti altre patologie cioè a un certo punto delle cose pratiche vanno trovate per risolvere il problema o quanto meno per aiutare a incentivare le regioni a promuovere la vaccinazione nell'adulto
Perché non è possibile che in questo Paese siamo una cosa non è compulsata
Nessuno ha smesso la vive come un'urgenza però poi diventa l'urgenza il trattamento delle malattie croniche il trattamento delle infezioni ospedaliere così come il trattamento delle diciamo delle persone che vengono ospedalizzati ogni anno fragili che potrebbero essere recuperate io spero di poter trovare in questo genere di impostazione di proposta
Quindi non soltanto al lato culturale ma anche un lato
Di incentivazione alle dirigenze sulla promozione nei territori di quest'arma di prevenzione almeno un tavolo di dibattito il più ampio possibile grazie grazie che ci ascolta un
Quando per far riprendere il secondo Andreoni è la filippina proprio rapidamente e poi andiamo subito se le Regioni lei ha un minuto penso a disposizione ma se non c'è la
Vi scrivo a tutta come mi ha detto a prego va un rapidissimo commettere atti unico condivido al cento per cento quello che ha detto e qui potrebbe finire esempio commenta devo dire io non condivido questo aspetto sorprendente molto sociologico come tu hai detto del fatto che poi uno s'aspettava che le imposte pandemia pastette tutto questo fosse semplice da da portare avanti perché abbiamo ho toccato con mano una situazione drammatica e quindi tutto ciò che era prevenzione
Siamo stati a contare le ore in cui arrivasse il vaccino a disposizione diciamo ecco vi devo dire cose che non sono non è possibile dimenticare l'unico aspetto che dico alla politica in termini assoluti che su queste cose Nunzio imbroglia nessuno perché quei numeri che con difficoltà si riescono ad avere poi alla fine si hanno e quindi quando si vanno a contare i morti gli ospedalizzati deve dire ampie intensive i tre bambini morti per pertosse in queste settimane in Italia questi sono dati che nessuno può nascondersi diciamo e sui quali poi ognuno sarà giudicato per quello che a far Shammah ecco questo mi viene da dire
Ed è quello che credo che si debba dire in una sede istituzionale su questo non ci si nasconde nessuno non certo per Roberta Filippini è stata dicendo delle cose mormorava mentre parlava dal riordino analogo arriveranno attenta
Ma visto che per prima ha parlato ha introdotto i lavori la senatrice Morelli inserto
Insomma ha sostenuto il fatto che questo sia un problema sia necessario trovare una soluzione
E questi non avevo bisogno di ascoltarmi per sapere cosa metterebbe lavorati insieme per perché non si fa una FIFA il disegno di legge questa era e querele
Non so no che non parliamo d'obbligo e per carità perché se no per per
No è qualcosa il introduzione cioè come si fa a tempi quali istituendo ne può introdurre
Nuovi LEA c'è immobili ma indicatori di monitoraggio lei ha per andare
A contare quelle cose lì sarà il prossimo dibattito successivo perché adesso i tempi sono quelli che sono grazie davvero trattrice Lorenzin però è obiettivamente sono cose che sono sicuramente di grande interesse dove Roberto Jarach cedesse va dritto nel punto delle regioni
Mi perdoni dette perché o una serie di tempistica ancora da portare alla vostra attenzione ma soprattutto di osservazione anche perché c'è tra l'altro è seduto con noi una diciamo il rappresentante più volte citato dove ci siamo anche in una regione che è una delle più colpite dalla nuova ondata coprite non non posso di fondi per ricordarlo perché abito in questa realtà
Allora i punti essenziali sopra
Tocca portiamo all'attenzione in questa momento grazie ovviamente l'organizzazione di avere invitato le regioni sicuramente sono impegnati sul campo soprattutto vi sentite sul soprattutto in quelle famose azioni di cui trattasi di cui si parla
E ovviamente in rappresentanza della Regione Lazio dico chiaramente che la nostra Regione
Ha da sempre improntato queste campagne di massa
Sull'appropriatezza dei vaccini non ebbe un'esperienza incredibile nell'utilizzo di vaccini potenziati per l'influenza degli over sessantacinque una esperienza che ormai ultraventennale da questo punto di vista e anche soprattutto nella gestione dei medici di famiglia che rimangono gli attori principali s'nel campo da amici del territorio e devo dire che la Regione Lazio ha tirato fuori con all'approvazione della regione un progetto che e medici niente Vaccine che da parte della c'è legge regionale questo per favorire l'accessibilità perché alla base di tutto e delle difficoltà soprattutto delle vaccinazioni degli urti celata difficoltà di accesso le facezie quindi coinvolgimento massiccio nemesi famiglie coinvolgimento massiccio
Delle farmacie perché nelle farmacie che sono stata che va assediamo suppongo abbiamo utilizzato questa esperienza durante il come e il perché non utilizzarlo anche per gli altri vaccini anche perché istruito dei medici di famiglia gli studi dei pediatri di libera scelta
E le farmacie sono il primo accesso del cittadino con il servizio sanitario nazionale quindi facilitando e in questo riuscire ad avere una logistica distributiva dei vaccini nei tempi dovuti nel momento giusto quando si dimostra il bisogno e la richiesta da parte di cittadini sicuramente o un vantaggio
Voi è chiaro che per le arti vaccinazione occorrerebbe destagionalizzare tipo il virus respiratori sintetizzi Aler pneumococco steccato ma se noi prendiamo l'esempio dell'h z che una patologia che può essere invalidanti in tanti anziani pensiamo che metà degli ottantacinquenni sopra gli herpes zoster con Massimo ne abbiamo parlato tantissimo ecco la possibilità comunque di accedere agevolmente ecco la porre la parola facilità di accesso le vaccinazioni che per quanto riguarda i soggetti adulti e gli anziani Donato fondamenta andamentale Sella questo non ci sono dubbi da questo punto di vista per quindi noi e chiaro che abbia facciamo la nostra parte sul campo
Nel suo territorio regionale devo dire che anche per quanto riguarda il software che gestisce le aziende ormai è tutto legato alla guerra regionale
Quindi c'è un unico soft perché ci si gestisce tutto ciò cioè a cui sono collegate anche i ceti Pacino ospedalieri ricordo la Regione Lazio è stata l'antesignana
è iniziato il percorso corre fornendo una cornice istituzionale al famoso centro pagina ospedaliero
Con Massimo abbiamo fatto una battaglia affinché i grandi ospedali don dotati dell'Oncologia o dal primo luglio GE dalla dermatologia possono avere un cento vaccinali di secondo livello in cui ovviamente si utilizzano i i percorsi all'interno dei percorsi diagnostiche gli anni diagnostici per poter riuscì a fare accedere i pazienti fragili i cui tassi di Monza azione
Sono notoriamente bus quindi noi dobbiamo lavorare molto su su quest'argomento coinvolgendo tutti i professionisti sul campo
Migliorando le logistiche e distributive del Bacciconi ai tempi utili nei tempi giusti nel momento giusto sicuramente questo potrà migliorare non c'è copertura vaccinale però devo dire che purtroppo l'esperienza Covili doveva darci un una scossa
Un comune del danno ce l'ha ce l'ha data in altri sensi ma sembra che adesso che il quella lezioni si stia dimenticando età comunque per quanto riguarda il covo di bisogno mentale i nostri sforzi
Riuscì a proteggere soprattutto
Una presso una Sezione agli imminenti molo compromette una battuta prima di passare diciamo ad Albano e andare in Puglia queste sia un tutte regioni fortemente virtuose le cose mi reazioni di cui parlavamo all'inizio lo diceva Andreoni che secondo me sono un punto importante vista questa regione Lazio così in questo momento falde disco ci sono dei numeri che si alzano davvero in modo importante sul quale iter adesso chiaramente Moni torneremo staremo molto attenti voi avete una situazione molto molto complessa da gestire perché da da un attimo all'altro si passa alla paura al contatore sappiamo tutti come purtroppo questo problema per stoviglie russa
Ha ragionato in questi anni
Non è la stessa situazione di prima ma comunque vamp di persone fragili esista una giusta siamo tutti sale cosa amministrazione per tempo un'azione che si potrebbe fare da questo non si è minimamente sì queste voler incentivare parlerei
Ti pare assolutamente tutto che la distribuzione dei due vaccino antinfluenzale ti come ti sia in è questa la casa perché questa delle date né alla morale dirà ovvero e perché arrestare resta se arriva un bacino prima e poi la ed acciaio ovviamente chi chi diciamo ne soffre di più il vaccino e quindi questo è il punto che importanza chiamiamola
Che cosa ne pensa al bando e soprattutto qual è l'esperienza come sappiamo tutti ho fatto le premesse più volte del virtuosismo delle patrie regionali cosa vuole mettere sul tavolo come azioni ma soprattutto diciamo il prossimo autunno qual è l'elemento che se voi parte rete LAN all'attenzione di tutti e quello che vi aspettate diciamo dal governo centrale prego
Buongiorno chi ringrazio dell'invito mi scuso per non essere presente di persona ma ci sono alcuni impedimenti sovrapposizioni questa prova subito a richiedere sintetizzava perché a distanza di anni allora una garanzia e non erano erano di recuperare quello che è
Diciamo finché non è stato fatto magari io sarò telegrafico e mi scuso quindi nella sintesi
Non mi piace come dire edulcorare quelle che possono essere risultati di una regione perché a me interessa la strategia Siva
Perché lo dirà la dottoressa russo pertanto rappresenta il coordinamento interregionale prevenzione le regioni stanno cercando con ogni molto con ogni canale di far capire che serve una strategia unitaria nazionale che tenga insieme i diversi ambiti che voi avete già qui in qualche modo ha rappresentato vado telegraficamente ringrazio Ambrosetti per l'ottimo lavoro di analisi che ci ha messo a disposizione porte le dichiarazioni del dobbiamo capire veramente cioè l'intenzione politica di aumentare la percentuale e del fondo sanitario della prevenzione ne sento parlare da anni vorrei prima di andare in pensione che questo si realizzasse
Sì siamo coerenti serve un disegno di legge ore subito c'è la possibilità di riequilibrare se tutto quello che diciamo è vero cioè se investire in prevenzione aumenta come ha detto anche professor Andreoni la sostenibilità del sistema
Ci dà la possibilità di mettere in campo maggiori risorse proprio per essere stata Siliquini stiamo ragionando anche di standard nei dipartimenti di prevenzione di mettere in campo le risorse delle professioni che usciranno dal lavoro del tavolo tecnico che è stato già attivato altrimenti diciamo parliamo solo di teoria le regioni oggi sono chiamate ad orchestrare da un ultimo mio Censimento circa ventisette piani della prevenzione non chiama dovrà dizione
Oltre quelli che sono contenuti nel Piano nazionale ci sono altri undici lo stanno cercando di fare cercando di orchestrare perché i temi che sono stati i posti
L'Ultimate amico resistenza la prese lesività sono un po'distribuiti in questi piani ma lo sforzo che non può restare solo sulle spalle delle regioni nonostante la nostro impegno
Regioni che hanno opposto un altro tema è stato qui in qualche modo declinato ma oggi noi come osserviamo i fenomeni quali sistemi di sorveglianza stiamo gestendo
Un tema che era la dottoressa lusso in termini formalmente come coordinamento interregionale preso in apposto proprie ministeri perché aveva bisogno oggi di riorganizzare e potenziare
Rendere affidabili i sistemi di sorveglianza e sistemi quali quali raccogliamo le informazioni e vorremmo una volta tanto una norma che non ci che non ci Anfossi nella possibilità di raccogliere dati ma ci sollevi eccidi effettivamente la possibilità di raccogliere dati parlo di trattamento dei dati una cosa di cui parliamo da tempo e che oggi ancora grava sulle regioni
Si parla di comunicazione cosa comunichiamo perché lo vediamo in un altro mondo oppure dobbiamo ascoltare il fatto che professionisti anche del sistema sanitario innestano dei dubbi nei nostri interlocutori rispetto al prefetti del Compeed e della vaccinazione eone anticorpi
Questo è un tema che ora affrontiamo
Scientificamente e comunichiamo scientificamente quello che va sul comunicato altrimenti l'esitazione alla diffidenza la vaccinazione copia
Noi non la non la in qualche modo gestiremo avevo bisogno l'avete descritto anche quella scritta Ambrosetti
Che finalmente questa anagrafe vaccinare nazionale dia l'informazione in tempo reale e noi stessi come Regioni abbiamo già fatto quello di nostra competenza ora serve metterlo a regime questo anagrafe che evidentemente nell'epoca di oggi con l'anagrafe degli assistiti
Potrà sostenere una chiamata attiva più efficace abbia bisogno di rendere veramente stabile la rete dell'offerta farmacie si farmacie no medicine generale inviati la rete dell'offerta deve essere riconoscibile dalle persone non può essere ad assetto variabile perché ci facciamo male con le nostre mani abbiamo bisogno di fare formazione anche gli operatori sanitari sia la Puglia riparlato una regione che è stata messa diciamo un po'il santo per una norma che ha previsto tra virgolette lo può di vaccinazione per gli operatori sanitari
Ma oggi gli operatori sanitari
Mi Pini ad essere di Firenze da vaccinazioni dovrà lavorare molto sulla cultura della citazione della prevenzione è stato detto dalla presenza si ritira presto andare Andreoli su questo tema e noi investiremo anche per un piano di formazione
Che stia riguardi anche le associazioni ieri quando i medici pediatri perché aveva bisogno di lavorare su una cultura della prevenzione e del bisogno di un pacco di lealtà
Sul tema della prevenzione vaccinale che riguardi tutti gli ambiti fermi e dispetto non sentire alcuni temi dal ministero della salute che come dire almeno la dottoressa russa è stato più volte
Sollecitato formalmente ad aggiornare il calendario che mercato delle immunizzazione non il calendario vaccinale
Lo dirà la dottoressa russa sui ad aggregare una parola presa appunto infanzia quando ancora
Cioè il Corecom giocatori osservava il dado gentilissimo ai grazie per la comprensione ma soprattutto l'applauso per averci comunque portato ai punti perché io credo che il senso pratico è vero ci interi dirigente del invece in questo caso è un'altra regione quella dell'Emilia-Romagna che porta alla nostra attenzione che cosa quali sono i punti fondamentali che le vuole condividere con noi e criticità sono state più volte Lentate ma io penso che le cose anche virtuose che sono state fatte sono da ricordare da ribadire magari da potenziare non trova assolutamente ecco
Buongiorno a tutti no
Come Emilia Romagna noi soprattutto per quanto riguarda l'antinfluenzale alcune tifoserie di vaccinazioni veniamo usciamo praticamente da un'approvazione di cui delibere
Che prevedono gli i nuovi accordi con medici di medicina generale soprattutto e pediatri di libera scelta
Quindi per l'antinfluenzale
Quest'anno abbiamo sicuramente giocato rivendichi scivola queste entrate per i medici in Cina generale abbiamo previsto un sette di Mancini Ina corto appunto coi medici
Che nel loro ambulatorio potranno irrogare e offrire in base appunto alle caratteristiche del paziente sono lampi l'antinfluenzale la degli accordi d'
La vaccinazione anti di Dote tono percorsi cara e zoospore il primo m quindi secondo e da questo punto di vista ma l'indicazione che noi diamo sempre perché altra cosa su cui la nostra regione
Al sempre investito molto con il Piano regionale della prevenzione l'affermazione
Ma l'altra cosa è quella di dare indicazione almeno in questa prima fase di avvio
Della dell'offerta vaccinale di vaccinare i soggetti che hanno un protocollo vaccinale più semplice c'è più svelto da gestire in una in un ambulatorio di medicina generale
Perdiamo del cardiopatico premiare il diabetico del primo pratico fondamentalmente
Quelle con scheduler più complesse al momento stanno andando ancora sulla sui servizi di di vaccinazione da non vi ricordo che sono divisi per bambini e adulti e sull'ospedale su cui noi stiamo iniziando a livello proprio regionale già abbiamo cinque realtà dove degli ospedali e aziende ospedaliere stanno attivando degli ambulatori interni
Dove si programmano in alcuni casi come Bologna ad esempio con una l'ospedale Forconi Progetto speciale che vaccina seguono proprio i calendari anche Complessi di certe tipologie di pazienti che sono state targhe pinzate
E quindi questo è un impegno che la Regione insomma si è preso da questo punto di vista l'altro appunto che pure è legato anche questo nella prossimità cioè la varare ciliata farmacia che non ha una grande adesione da Noè rispetto ad altre regioni e nel Parliament siamo intorno al venticinque ventisette per cento di adesione delle farmacie convenzionate
Con la col Servizio sanitario regionale che propongono le vaccinazioni
Per quanto riguarda il codice d'speriamo sembrerebbe
Iniziano ad arrivare le vaccinazioni insieme insieme all'Ama l'andito Menzani esatto e quindi vedremo anche da noi da noi medici indice generale hanno avuto un buon impatto su su questa faccenda
Certo Francesca Russo e Roma innegabile che ascoltarvi e ascoltare diciamo adesso lei sicuramente parlerà anche hanno come direttore coordinamento interregionale prevenzione quindi
è
Permettimi tirerà un po'le fila di tutto quello che è stato detto ma è bello ascoltate per le realtà diverte che comunque si mettono in gioco
Propongono entrano in sinergia con gli altri comunque per raccontare un'unica italiano in questo ce lo dobbiamo sempre a curare quando ragioniamo ma purtroppo non è così e questo lo sappiamo benissimo e allora questa pressioni in virtù del fatto che che c'è una grande buona volontà è una grande competenza deve trovare comunque armonizzazione come dire perché
Innegabilmente essere insieme può diventare una forza indiscutibile
Cioè c'è voi tutti voi fate riferimento a qualcun altro col quale fate Progetti la si riteneva protette con una regione piuttosto che un'altra ma comunque dialoga con tutti stessa cosa Andreoni stessa cosa tutta questa necessità di essere insieme anche delle Società scientifica
Vuol dire che è un Paese pronto e pronto ad azioni e a prendersi la responsabilità voglio dire dell'agire
E allora se Lamela da questa visione lo so che potrebbe dire cose che insomma ma alla fine abbiamo già più o meno detto però io sono sempre però pensa a trovare comunque un'intesa anche di fare poche cose ma di farle perché l'importante è che comunque si cominci e c'è la volontà per questo ne sono certi
Grazie in quanto contorno a tutti e grazie dell'invito
Mi fa piacere parlare riparlare come è successo ultimamente di queste tematiche diciamo che il nostro lavoro
Allora il non lo so se sarò in grado di fare la finte se possibile ma che ci posso provare un tentativo e diciamo Cyrano è negativo perché la maggior parte delle cose sono state dette come Regione Veneto la maggior parte delle cose che si dovrebbero fare devo dire che noi le stiamo portando avanti quindi questo ci aiuta
Perché avere il coordinamento e rappresentare un esempio positivo insieme ad altre Regioni certamente ci aiuta perché altrimenti insomma questo ci metterebbe sicuramente in difficoltà
Quello che stiamo cercando di condividere con le regioni un un meccanismo di interazione positiva di esempio che può essere seguito da tutti perché questa è la cosa che possiamo fare perché ci siamo resi conto purtroppo lo dico
Che non abbiamo la stessa forza dall'altra parte il livello centrale ci sembra un po'debole perché molte sono state le richieste che noi abbiamo avanzato come Regioni per i problemi attualmente presenti sul nostro territorio e la ripresa della pertosse del morbillo ma non abbiamo avuto nessuna risposta
Il fatto che il piano pandemico insomma era pronto ma non è pronto diverse cose che ci mettono
Un po'in difficoltà allora questo che cosa significa significa che le Regioni sono costrette tra virgolette ad andare avanti da sole e ad andare avanti con velocità diverse l'Italia lo rappresenta il allora presente no
E secondo me il fatto che la maggior parte delle regioni che sono fuori dalle cinque Regioni dalle otto regioni che garantiscono salute ai cittadini
Nella parte della prevenzione sono rossi
Qualcosa qualcuno una domanda dovrebbe farsi alla certamente siamo noi pensiamo insomma tecnici semmai ci sono tecnici a tutti i livelli che dovrebbero porsi queste domande dovrebbero trovare delle risposte
Dove sono le risposte sono nei finanziamenti ma non solo
Le risposte sono nell'attenzione politica oltre che tecnica che viene dato a questo perché se vogliamo garantire una sostenibilità del sistema sanitario non lo possiamo fare con le chiacchiere
Ecco le dichiarazione lo dobbiamo fare nella realtà dobbiamo prendere quelle che sono le best practice che sono prescritte da alcune Regioni che dimostrano che sono fattibili è fare in modo che le altre Regioni siano in grado di farle questa è la verità
La prima cosa che dobbiamo fare secondo me e motivare la gente a vaccinarsi l'ha detto gli dissi di sì non lo dico io do qualcosa ed ha detto bisogna preceda l'engagement della popolazione quindi dare alla popolazione nuova possibilità di credere nel fatto che quando facciamo le vaccinazioni facciamo un qualcosa proponiamo alle vaccinazioni
Che serve a loro stessi e dovrebbe essere la popolazione a cercare la vaccinazione è a pretendere la vaccinazione
E non invece il messaggio povero neutro di cui si parlava prima il messaggio deve essere chiaro e deve essere scientifico
La popolazione deve essere in grado di capire che quello è un messaggio importante per la propria salute
E poi ci vuole l'organizzazione non è che le cose si fanno nel dichiarato ci vuole l'organizzazione
E la competenza quindi la formazione che sicuramente riguarda i nostri operatori ma anche l'organizzazione io penso che la governance sia da chi ci sa fare questo lavoro e del dipartimento di prevenzione perché ci sono i tecnici gli operatori che sanno come si fa poi allarghiamo pure l'offerta a tutti quelle che ci possono supportare come abbiamo detto più volte ma la governance deve essere del dipartimento di prevenzione e non del mondo che ci crede e somma tanto Perre con l'aiuto di tutti quelli che sono i professionisti soprattutto quelli che indichi che trovano le persone e che sono i i soggetti fragili i soggetti a rischio noi come Regione abbiamo fatto questo abbiamo fatto dei provvedimenti insomma sono facilmente riscontrabili e nei nostri tenendo scrissi The ma una cosa voglio dirla abbiamo anche lavorato
Sull'autonomia del dell'operatore sanitario che vaccina questo perché lo abbiamo fatto perché abbiamo parlato prima del fatto che talvolta l'anziano il soggetto Flagilla bisogna che ci vada qualcuno a domicilio
Noi abbiamo visto che non sempre la medicina di base riesce o per lo meno fa molta fatica perché operata da altre cose noi adesso vogliamo portarle avanti con il nostro operatori che possono arrivare
Al domicilio le farmacie non sono molto performante nella nostra regione ma pian pianino anche queste
Essa ma sono i tre punti
Di capillarità però non è chiaramente questo sono dei punti che ci possono aiutare ma come dicevo prima la governance e vaccinale commenta regionale stiamo cercando anche facciamo adesso fare manca una sub alari all'interno del coordinamento che molto complessa
Specifica per le vaccinazioni noi penso e credo che in questo diciamo un questa forza che abbiamo dimostrato durante la pandemia e che continueremo a manifestare anche adesso insomma abbiamo bisogno di un'alleanza forte abbiamo bisogno di norme l'ho detto anche ieri in qualche altro tavolo che si chiamano alleati si chiamano responsabilizzazione che si chiama riconoscimento e spostamento di risorse
Grazie grazie davvero mentre saluta Elena Bonetti componente della Commissione affari sociali Camera deputati
Che ottavo qualche istante
Mando al podestà perché perché io ho trovato in queste due persone straordinarie una della quali devo salutare perché sta perché partendo dalla professoressa Siliquini vi ringrazio e vi saluta faccio tutto io coniugate soprattutto arte Roberta è stata come sempre un grande piacere
Averti con noi per la tua fatta la tua UDACE alla tua serietà Andreoni propri pronto perché così posso chiedere Bonetti riparlare va bene
E meglio così e anche perché è ritornata la senatrice Morelli che aveva promesso di tornare col fatto che la politica promette e mantiene Bellizzi Rino economico e è una cosa che per me è scusate ma io dico sempre quello che penso prego
Da devo dire poche parole diciamo no dico oggi siamo qui perché discutiamo di una di un documento che in qualche modo
Fotografa la situazione fa delle proposte abbiamo sentito le esperienze delle regioni
Molto interessanti abbiamo sentito un po'come dicevi te le regioni virtuose Benedetta e quindi evidentemente ci ha sempre sarebbe importante sentire anche le difficoltà delle altre
Quello che si chiede quindi è un percorso chiaro che venga delineato dalle istituzioni dal Ministero
Nelle modalità che si ritengono più opportune si parla di Lea si parla di Pd Theatre quindi per corsi diagnostico terapeutici
Le Società scientifiche ci sono hanno dato l'indicazione ma l'hanno data i lei Società scientifiche internazionali non solo quelle nazionali
Quello che c'è da fare si sa quello che si può fare si sa perché le Regioni ce lo stanno facendo vedere quindi credo che sia fondamentale che la politica abbia il coraggio di perché e chiudo la la sanità si dice sempre non ha un colore politico diciamo e chiunque si scontri con la sanità rischia di bruciarsi quindi voglio dire
I è troppo facile fare i conti alla fine di quello che si è fatto di quello che si poteva fare che non è stato fatto quindi questo è il forte richiamo io credo dobbiamo dare alle istituzioni
Il ministero chi per lui ha fatto dei documenti chiari in alcune circostanze la campagna della vaccinazione per l'influenza per esempio è un sinonimo di quello che si può fare le è stato fatto bene per anni si deve allargare lo scenario ecco e questo hotel essere fatto non abbiamo più tempo per non fare questo l'Italia purtroppo sotto questo aspetto sotto l'aspetto di prevenzione
Non brilla per tanti aspetti rappresenta diciamolo il fanalino di coda
E questo è un è un peccato perché in realtà e tutto questo all'interno di una sanità che invece è un fiore all'occhiello erano celate sia però c'è una grande
Per capacità voglio dire di ascoltare di mettersi all'ascolto ma soprattutto di trovare indicazioni concrete nel cammin cambio di rotta e negli scenari futuri per quei alla Bonetti se cortesemente
Va un attimo al podio così ascoltiamo anche il suo punto di vista così
In realtà ci hanno concesso dieci minuti più quindi questa cosa molto buona la usiamo tutta prego intanto grazie non me ne andrò lei deve essere dieci minuti mi scuso veramente del del ritardo con cui sono arrivata ci tenevo proporzionare un mio contributo da associare ai tanti importanti contributi che che sto solo ci sono dispiegati nella giornata saluto la senatrice collega e diciamo chi è intervenuto anche prima di me relatore al tavolo
Ancora una volta anche ridato Ambrosetti perché porta avanti un'analisi sempre estremamente puntuale su un tema che in questi anni ha anche avuto modo di seguire anche come membro della commissione
Affari sociali della Camera dei deputati non vi nego che ovviamente anche quella che è stata l'esperienza vissuta dal dal di dentro il suo mandarla al governo negli anni della pandemia dell'implementazione della campagna vaccinale
Nazionale pre vaccino contro il concrete sono sicuramente in qualche modo state occasioni che hanno ci hanno permesso di fare dei passi avanti io credo è stato citato prima non possiamo negare che il nostro Paese ha in quel momento nel pieno della vaccinazione implementato non solo da un punto di vista organizzativo ma parto dalla parte politica anche da un punto di vista normativo e legislativo
Una innovazione molto forte nei confronti della processo della vaccinazione
Che ha coinvolto come si citava
Soggetti differenti e processi diversi organizzativi che hanno dovuto trovare una corrispondenza normativa non sono nell'essere organizzati sostenuti ma anche nell'essere indirizzati
A su questo io faccio tre flash uno
La questione della dimensione della ricerca nella ricerca di base che in qualche modo a volte viene sottesa no tutte le nostre giuramenti perché arriviamo già quelli che sono i dati della campagna di vaccinazione
Ma quanto prima di questi dati c'è quella costante e capillare strutturale necessaria
Diciamo l'organizzazione della ricerca farmacologica in particolare medica in questo caso che in un Paese come il nostro ne conta astro per dire continuamente essere e mantenuta altrimenti non sia in grado di dare quello spunto necessario per esempio come abbiamo avuto era questo averci nel suo ricordo
Due il tema di una invece e qui faccio il passo avanti cultura lo richiamava prima la relatrice di promozione non di una fiducia che a prescindere fideistico incondizionata ma che è fondata sulla consapevolezza da parte non sono del legislatore degli operatori ma da parte dei pazienti della popolazione nei confronti in particolare in questo caso la vaccinazione su questo io sono confesso preoccupata
Perché spinte che in qualche modo oggi ci sono e speriamo possano ritrovare in un approccio trasversale tra le forze politiche una modifica sul tema della per esempio di togliere l'obbligo di vaccinazioni per i più piccoli che questo a toglie i meccanismi
O di in qualche modo insinuare il dubbio
Che lei di processi autorizzativi dell'Agenzia europea del farmaco potesse non essere stati presto ed ecco questi meccanismi
Che per noi come dire lasciano il tempo che che trovano tanto sappiamo dove sta la verità dalla scienza nel percepito più della popolazione sono estremamente pericolosi e quindi io credo che questo in un rapporto diciamo dell'altro da portarlo avanti tre
Il tema dell'organizzazione io penso che le indicazioni che sono state portate avanti
Nel documento sono estremamente puntuali e che hanno appunto non hanno un tema di colore politico tra l'altro il tema sanità ante ma che deve essere assunto come obiettivo di paese
Cioè i provvedimenti sulla sanità la dico così dovrebbero aver il cartellone verde sempre l'approvazione del Parlamento perché sono una responsabilità talmente grande che razza di Paese questo ce lo insegna la donna che l'ha costruito il nostro sistema fettina stermini
Quindi va citata perché bisogna saper il coraggio anche ricercare la maternità di che ha avuto con la visione profetica ma che oggi deve essere nuovamente rianimata riaggiornata allora attenzioni tema da vaccinazione è un tema che ha un interesse prevalente nazionale
Non può essere demandata come dire nell'autonomia delle singole regioni certamente ovviamente sì nella fase implementativa organizzativa perché deve essere talmente capillare da di intercettare le specificità territoriali organizzativi delle regioni
Ma la strategia deve su una strategia di verifica degli obiettivi nazionali ed avere un sostegno e ma dei LEA che mi importante a livello nazionale ultimo punto non tralasciamo il fatto che
E c'è una questione oggi si parla di promozione allacciarsi ai soggetti adulti fragile
Io faccio alcun discorso civico richiamando le parole di Mattarella ci sono delle persone che non che non tutte le persone si possono vaccinare abbiamo imparato nella pandemia alcune parole una di queste l'immunità di gregge nel caso del tema
Ovviamente della appunto del del virus
E c'è il tema della corresponsabilità della protezione di reciprocità su cui si fonda il principio di solidarietà
A cui ci richiama la nostra Costituzione a partire dall'articolo due alla dignità della persona deve corrispondere un dovere di responsabilità di residui solidi vita sociale
Questa si manifesta anche ogni volta che nel promuoviamo una campagna di vaccinazione proteggiamo non soli vaccinato ma proteggiamo
Chi non può vaccinarsi e chi verrà dopo di noi c'è e quindi a un atto di responsabilità sociale a cui non possiamo demandare grazie grazie davvero grazie anche a lei
Come avete capito questa nostra incontro di oggi ha avuto pluralità di pensieri di esternazioni ma anche di valutazioni
Io volevo concludere ringraziando davvero dir piena alza Ambrosetti perché ha dato l'opportunità tutine con un documento diciamo
Che è stato esposto da Rossana Bubbico davvero di riavere uno strumento diciamo che passa costruire una visione comune maggior c'è questa visione comune innegabilmente è stata più volte
Ribadita e c'è anche molta volontà di fare e di fare bene e credo anche ci sia una necessità e forse addirittura desiderio di essere trasversali da un punto di vista politico vi di fronte a una importante la ragionamento come l'immunizzazione che riguarda davvero tutti soprattutto quando parliamo di fragilità
Io ringrazio anche fai perché ha sopportato questa iniziativa è stato sicuramente molto utile questo confronto ma è un inizio probabilmente di un dialogo che dobbiamo riprendere perché come diceva qualche d'uno e ha portato alla sua attenzione evitare lacerazioni qualcheduno abbiamo avuto la prudenza di parlarne meno per una stanchezza così anche informativa dopo il corrida adesso è il momento di ricominciare a parlarne Arlati in modo appropriato
Probabilmente e poi volevo fare contenta alla dottoressa lustro in chiusura e volevo dire che in realtà
Sulla prevenzione l'Italia fa fa nel sì perché lei ha scosso lei ha scosso la testa io anche se giravo dall'altra parte l'ho vista in realtà la cosa importante è che siccome guardiamo tutti gli altri e guardiamo noi stessi sappiamo quanto vale questo Paese
Finalmente questa visione unica religione dobbiamo avere non possiamo più mancare questa è una cosa che ci dobbiamo perché se non altro ci stiamo mettendo tutti in gioco la faccia la coerenza e la capacità
Di poter contribuire davvero in questo Paese a fare qualcosa di straordinario che significa proteggere proteggere la nostra popolazione noi stessi i nostri fragili ma soprattutto un'Italia che è un sistema sanitario straordinario non possiamo dimenticare che deve essere funzionale utile e operativo grazie a tutti è stato un grande piacere in questa diciassette di luglio infuocata restituire a questo fuoco informale di informazione e di volontà secondo me è la come è stato il più importante grazie a tutti
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