Fest - Assemblea nazionale di Articolo 21 dedicata a tutte le persone imbavagliate, oscurate, querelate, manganellate

Allora grazie a tutti a tutti però chiamerei chi veramente dava diciamo quotidianamente dà voce all'articolo ventuno e a tutte le notizie che ci segnalate alle voi i vostri contributi a l'IRI speciali che organizziamo allora
Chiamiamo Stefano Corradino direttore del sito e tutta la redazione se c'è o almeno quei pezzi
Dichiarazione che non sono presenti Stefano e vorrei che lui sul palco per aprire la festa anche la pensa che un'Assemblea perché un'Assemblea un'assenza di contenuti il nostro presidente Paolo Borrometi
Allora intanto grazie a tutti di essere qui
Una una se in una festa Assemblea importante allora intanto
Bene Paolo sul palco allora intanto Rory volevamo fare iniziare ancora non siamo tutti arriveranno ancora in tanti
Viste le adesioni che sono state raccolte alla nostra festa però volevamo cominciare facendo una foto di gruppo
Con la redazione di articolo ventuno e con i presidi territoriali quindi inviterei Antonella Graziella ancora non è arrivata
Vincenzo vita ovviamente Barbara Mar Barbara Scaramucci che essi è un attimo che è la è la allontanata eccola la invitiamo e poi ovviamente tutti coloro che animano i presidi territoriali di articolo ventuno Davide Mattiello
Che che il circo del Piemonte e il Cile il l'Umbria quindi con con Orvieto con la Città della Pieve nella nostra freni
Lungo e l'Umbria la nostra Francesca Altomare la nostra allo stato nella nostra terra di desistenza
Che si Desire Cry in e Fatou Diaco
Dalla Campania avevo visto anche Claudio Silvestri Patrizia Miglioranzi da latina
Lucca o i nostri prestiti territoriali in quest'ultimo anno sono cresciuti
Enormemente difficile anche contarli da da quanti sono in molti ancora non sono qui e stanno per arrivare anche perché insomma i presidi non solo ovviamente nel centro Italia ma sparsi
In tutte le parti d'Italia quindi invitiamo tutti
A salire sul palco
Più più o meno direi che ci siamo le possiamo procedere a una
A una prima foto di gruppo e magari poi magari che faremo ne faremo un'altra esso bisogna trovare chi ci fa la foto mica decide Michele serve anche deve salire sul palco perché il presidio
Il presidio calabrese
Abbiamo Alessandro barocca riesca ci sta in immortalando nosocomio quaranta soprattutto prendiamoci perché il palco supporto solidale
Abbattiamo me stesso mi sarei mai permesso
Riesame c'è anche una foto grazie avete chiesto
Sì ma date fategli una per loro lavorano gratuitamente e volontariamente tutti i giorni dell'anno questo sito non ha mai chiuso per mettersi a disposizione degli oscurati incensurati correlati imbavagliati quindi si meritano un applauso perché svolgono un lavoro straordinario
Ok novella allora dove lattine la signora Latini Patrizia c'è non c'è Graziella Di Mambro che colonna portante del sito ma arriverà e magari rimproveri faremo una seconda foto ma anche o anche con e quando arrivò pure lei si oppure con foto sotto la Mogherini punteremo sulla foto già fatta esatto sincero troppo tardi consigliare allora vorremmo invitare altra colonna portante del sito grazie grazie a lui noi negli ultimi vent'anni abbiamo garantito una visibilità importante al sito e a tutte le iniziative che abbiamo svolto chiameremo Francesco Cavalli qui sul palco Francesco
Errate Francesco Cavalli e quello che ci ha dato voce ha dato voce a tutte le marce Perugia-Assisi alle grandi iniziative di libera con don Ciotti voi dovete al premio Morrione lo vedete sempre regia ma lui davvero uno dei sostegni di questa associazione Francesco Caruso pochissime lo so noi siamo indiretta in questo momento sul sito di YouTube solista gravare su Twitter grazie a Patrizia Viozzi
E su Facebook che fa mio fratello quindi anche una ragazza tremendo Giambattista vico espressa e Cristea taglia viatico Lorenzo Dellai Francesca Floriani
Era era del due mila ventitré ma non sei venuto eravamo dietro
Guardate Marco quaranta che preciso
Grazie Francesco vi vedo a vostro agio nel rigido delle targhe benissimo
Prego servono l'utilizzo allora sì iniziale intanto intanto da intanto diamo il benvenuto anche a ad alcuni componenti del CDR di RAI news prevediamo di la solidarietà viene esatto
La cui la cui funzione
La cui funzione di questo evento importantissima dire direi cruciale visto quello che sta succedendo e abbiamo insomma
Tutti tutti sappiamo quello che è successo nelle ultime ore allora la foto di gruppo abbiamo l'abbiamo fatta
Per iniziare questa nostra Assemblea e festa di articolo ventuno lo faremo in musica e lo faremo con uno straordinario
Interprete e musicista che Nicola Alesini e che ci ha accompagnato in questi anni sempre con le sue melodie straordinarie ed è un ed è la colonna sonora della della nostra della nostra associazione quindi chiediamo a a Nicola Di fatte
Ciò se ne fare questa di non so se all'istante prima non so se l'hai visto parlando di musica ho visto prima magari di fare un applauso spessore con noi lettori espositori Esposito cioè quasi noi
Grazie Tony Esposito di essere qui
Dov'è Nicola Nicola poi dopo non scappare no lo facciamo subito da dica ora c'è una sorpresa per Terim ogni parola la tessera onoraria di articolo ventuno anni la la meglio di te
Nicola Alesini
Maestro
Concreto grazie grazie per questi anni di dico di collaborazione purtroppo abbiamo piena collaborato in situazioni dove l'ufficiale
Capire
Nicola anche Stefano Corradino grande musicista in ingeneroso dimenticarlo nella seconda Brema Nicola
Se s'è tutto a posto
Siamo tutto a posto se
Francesco siamo collegato con tutto teme
Poi ovviamente abbiate pietà di noi troppo arriva padre Enzo Fortunato cito la benedizione abbiate pietà perché dovremmo cambiare la scaletta
Oggi
Ma
Senza
Ma
Bene
Grazie si sono grazie Nicola premiale segni
No è una voce che si sente profumo grazie di folla perché ci hai dato tanto che e sfumature tanto struggente anche suggestioni per questa serata inizia queste il tuo primo intervento perché ed interventi musicali con la sono degli interventi politici contenuto non sono mai
Figlia diciamo solo musicali che termine auto però sempre grazie Nicola litiga politica vera sì usiamo questo termine di non abbiamo neppure paura
Tra l'altro
Vedo segnali influenzarla allora noi vorremmo partire con un una testimonianza della l'impegno che l'articolo ventuno non abbandonerà
Mai fino a che non si avrà verità e giustizia per Mario Paciolla e quindi vorrei che di genitori Anna Pilieci raggiungesse l'insieme alle amiche amiche e gli amici del nostro circolo Campania Claudio Silvestri non so se è già arrivato presi dalla Vigiani Desire Klein portavoce fatto Diaco
Portavoce Enzo è presidente del nostro circolo Campania che e eccezionale sono inarrestabili sono riusciti per primi a fare avere la penserà la Latini cittadinanza onoraria ma a aggiungeva Franz è la prima città che la dato è stato Napoli grazie anche e soprattutto all'impegno del nostro circolo e quindi vorrei comunque che questo impegno che in questi immensi questi anni perché ormai sono anni in cui dal unite da quando è morto
In modo che non è stato suicidio Mario Pacciolla Contini fino a che non avremo giustizia avremo verità soprattutto no all'archiviazione
Poi soltanto per ricordare che è stata chiesta l'archiviazione
Quindi c'è il rischio che possa essere archiviato nelle prossime settimane senza neanche avere terminato un'analisi attenta delle perizie nel caso di baciarla vorrei sul palco con noi per ragioni evidenti presidente della Federazione Vittorio di Trapani è vicepresidente nazionale dell'Ordine Angelo Baiguini poi se posso chiedergli un applauso che non c'entra il nostro presidente Perotti purtroppo è costretto ad una vita sotto scorta da anni e anche a una campagna di aggressione sistematica anche all'interno della categoria che alla categoria complessa vi chiederei di fare un applauso che l'Aula Paolo ma quelle persone di cui non parla ma qui ci sono delle esportazioni che la scorta che gli assicura di girare fate l'applauso ad ascoltare scopre in questo caso
Il taglio prevede Vittorio Giulia dottor Claudio Silvestrin
Segretario la federazione al segretario Giunta della Federazione per tanti anni segretario in Campania
Ci può dire perché diciamo nell'archivio cosa accadrà il quindici luglio a Napoli alla buona sera a tutti tutte sono come ha detto il presidente Jack finendo fatemi ringraziare articolo ventuno il presidente ma anche il la redazione di Napoli che davvero ci sta vicino Claudio Silvestri
A quattro anni diciamo dalla parte di Mario fra fra qualche giorno purtroppo saranno quattro anni
E in quattro anni una vicenda così complessa il proprio in questi giorni si arriva la notizia che il la Procura di Roma vuole chiedere una seconda archiviazione ovviamente lui non ci siamo non non sosteniamo sempre che Mario è stato ucciso ci sono prove indiziarie ma anche le prove scientifiche perché cioè al per la morte di vario un buon risultato
Automatico parla chiaro e quindi noi con forza diremo al rione scriviamo quindi il quindici luglio se si ammessi interno ammessi insieme a giustizia aperta Rio passò all'articolo ventuno
Altre organizzazione del sindacato di Napoli distinguersi datato giornalisti la il sindacato giornalisti
Ci sarà un contro a piazza municipio ore diciotto e trenta quindi veramente chiediamo che ci sia un sostegno anche diciamo di presenza ci farebbe molto piacere se qualcuno di voi potesse aderire a queste a questo incontro chiaramente sostenere che ci continuate a sostenere questa casa noi abbiamo la la necessità di essere sostenuti perché purtroppo non abbiamo una verità processuale una abbiamo una verità sociale ma non abbiamo una verità processuale per noi è fondamentale che ci sia una verità
Processuale soprattutto per ciò che riguarda la sua morte la morte di Mario poi sappiamo che un'indagine complessa che purtroppo centrarono insomma ci sono tante tanti ostacoli che sicuramente e non giovano a questa a questa situazione superando come genitori sosteniamo che prima di tutto ci deve essere un la verità sulla morte di Mario e cioè che Mario è stato ucciso
Non si è suicidato ma Mario è stato ucciso lo diremo con forza anche il quindici
Buonasera a tutti in sala Désirée Clary come portavoce di articolo ventuno per la campagna fra tutti accorrono Presidente del Circolo campano
Fin dal primo momento siamo passati vicino ai genitori Mario Pacella e la seconda volta che si tenta di archiviare questo caso
E è una cosa veramente assurda perché ci sono mi diceva Anna morta la madre ci sono prove moltissime prove proprio reali che che dicono il contrario
A barile era un ragazzo chi era lì qualcuno ha detto si trova forse nel posto giusto al momento sbagliato no era proprio nel posto giusto perché ha un ragazzo laureato con il massimo dei voti all'orientale Braga se lo faceva onore alla nostra città Napoli alla campagna all'Italia perché era portatore di pace in questi giorni abbiamo lanciato come presunzione la campagna un diciamo un appello a tutti i disegnatori e maggiori disegnatori vignettisti italiani tra i quali Mario Beani Stefano Disegni Fabio Magni asciutti
E e altri Costantini per fare una campagna per il chiedere di non archiviare questo caso e qualcuno ha scritto dorsi archiviarla russe ecco Mario come disegnò Mauro Biani ma era un portatori di pace e non si può archiviare la luce e non si può archiviare un caso che faceva onore alla non tra nazioni queste sono le cose che fanno onore all'Italia e quindi sosteniamo i genitori in questa lotta per la verità e giustizia grazie
Come ci stanno seguendo
Fatemi ricordare che ci sono altri casi di verità e giustizia
C'è la famiglia Rocca è lì che ci segue è stato ucciso in Ucraina è uno dei casi più seri cancellati dimenticati ed oscurati facciamo sentire la famiglia Ruggeri che noi non tradiamo noi che siamo stati flessibili sotto l'ambasciata russa non è che chiudiamo gli occhi se uno viene ucciso in Ucraina nel due mila quattordici si finge di non saperlo e vergognoso quanto il caso assai c'è il caso Rutelli potrei aggiungere ai molti che dicono di occuparsi di libertà
Che c'è Ivan Gresko vicino Russia da quindici mesi fa processo adesso e cembalo Gonzales in Polonia sono tutti e due in carcere accusati di spionaggio ovviamente senza prove per quanto ci riguarda lanceremo una campagna Gonzales in Polonia come la che dovrebbe essere un Paese europeo fu arrestato precedente Governo prima di andare via scusami siccome l'altro giorno c'è stato una manifestazione nazionale all'ordine dei giornalisti per Ron Carey vorrei che voi lo dico così come avete dato la tessera onoraria passaggio vorrei capire se su questa famiglia senza verità e giustizia l'impegno dell'ordine coraggioso non scontato non condiviso da qualcuno proseguirà nei prossimi mesi sei vicepresidente Angelo Baiguini
Sì grazie buonasera a tutti io ovviamente le porto i saluti del nostro presidente Carla partorire ovviamente telefono sono sempre nei momenti meno indicati
Scusami chiedo scusa
La mia figlia quindi puoi scusate ancora l'importo che avete escluso il nostro presidente grosso come Giusi trova Lampedusa ovviamente non in vacanza ma per motivi istituzionali e a portare avanti tante di quelle iniziative che condividiamo spesso con voi ma vi porto il saluto particolare al nostro segretario nazionale Paola Spadari questa sera avrebbe dovuto essere il mio posto ci teneva veramente tanto purtroppo questo pomeriggio scoperta della trentotto di febbre e l'abbiamo costretta a ritirarsi primi questa sera vi dovete accontentare di me ovviamente noi siamo lieti contenti convinti soprattutto di sostenere l'attività della nostra associazione e soprattutto di sostegno delle battaglie di giustizia e di verità che portate avanti nelle scorse settimane il Consiglio nazionale ancora dimostrata in modo tangibile la vicinanza e sostegno alla vostra associazione e non pensiate che sia una cosa scontata perché purtroppo non è stato un voto all'unanimità ma non ci crediamo ci abbiamo creduto fin dal primo giorno in cui ci siamo insediati e fin quando ci saremo noi potrete contare sul nostro contributo perché come dico spesso ai colleghi
Articolo ventuno spesso fa quello che vorremmo fare noi ma non riusciamo a farlo per una serie di motivi
La battaglia di rocker liti Giulio origini di tanti altri ovviamente sono nel nostro cuore che non faremo mai venir meno il nostro appoggio quindi grazie per quello che fate e ovviamente non arrendetevi che purtroppo è una battaglia molto difficile in cui spesso noi per questioni spesso anche burocratiche
Non riusciamo a portare avanti quindi voi fatte egregiamente quello che noi vorremmo fare e non riusciamo a fare quindi grazie buona serata
Grazie a voi dove siamo anche felicissimi che siamo gente strana di non essere votati all'unanimità Angelo voglio darti una notizia talvolta quando alcuni non ci votano ti posso dire una cosa almeno per me è un motivo di gioia irresistibile
E Vittorio di Trapani razze però grazie perché per il vostro voto il presidente della Federazione della stampa
Sì buonasera a tutti in realtà da posso chiamare Claudio qui perché in realtà l'iniziativa su Assange è un'iniziativa che nasce insieme al sindacato la campagna che è stato il lo promotore nella consegna della tessera come sindacato dei giornalisti italiani Julian Assange ed era trascinato oltre venti federazioni europee
Ma credo facevi riferimento ad una serie di iniziative siamo qui parlando di Mario Paciolla
Ma abbiamo parlato di rock belli di Giulio regge ENI allora Beppe vogliamo ricordare una cosa che erariali
Giulio allergeni e Alessandro ci dicono una cosa molto importante
Che la mobilitazione popolare non è inutile
La mobilitazione popolare produce risultati
Perché se Assange è riuscito a ritrovare libertà e perché c'è stata una mobilitazione internazionale che non ha mai smesso per anni di continuare a chiedere libertà se si è arrivati ad avere un processo se si è arrivati ad avere un processo per Giulio Regene perché c'è stata una caparbia mobilitazione in piazza popolare per continuare a chiedere di non spegnere quella luce di non accettare verità di comodo lo stesso dobbiamo fare per indire occhielli nonostante il tentativo di qualcuno di silenziare perché scomodo parlare oggi delle responsabilità del governo ucraino e quindi anche dell'esercito ucraino
Vorrei concludere e l'ho tenuto in coda apposta
Il quindici saremo in piazza saremo in piazza Napoli la federazione la stampa è tra i promotori di quella iniziativa ovviamente insieme al comitato giustizia per Mario Paciolla e insieme ad Amnesty però c'è una cosa io voglio condividere con voi e la voglio condividere qui riferita Mario Paciolla
La voglio condividere qui perché Roma
Abbiamo parlato di Alghero che li abbiamo parlato il genere geni abbiamo parlato di assaggio tutte le iniziative tutte mobilitazioni che hanno avuto una dimensione nazionale
Per motivi a me misteriosi la questione di Mario Pacciolla continua purtroppo ad essere troppo una questione locale una questione della quale si discute tanto a Napoli in Campania ma non diventa una questione nazionale
Lo dico da napoletano che vive a Roma la trovo questa cosa insopportabile
Mario Paciolla è un cittadino italiano giornalista attivista che era dall'altra parte del mondo per tentare di costruire pace è inaccettabile che si Contini
A tenere il silenzio su questa questione ha rigenerano la questione
Meramente locale non è l'aiuto che si chiede parlatene fatela diventare una questione nazionale perché come c'è stata mobilitazione per ottenere un giusto processo per Giulio reggenti
Abbiamo il dovere e il diritto di chiedere lo stesso processo anche per Mario Paciolla partendo innanzitutto dal no alla seconda archiviazione alla seconda richiesta di archiviazione
Ma poi finalmente per avere verità e se coinvolge istituzioni internazionali pazienza abbiamo il diritto e il dovere di continuare a chiedere verità
Grazie a
Grazie mille voglia adesso c'è
Cambiamo per fare affari sempre con no ricordiamo appunto Claudio Silvestri che è stato qualcosa
Ha detto tutto bravo la cosa gerarchica detto tutto no scherzo scherzo e per fare parlare tanti ospiti che ci sono un saluto un abbraccio particolare la nostra Presidente fatto di Arco che dirige anche il coordinamento di tutte le associazioni che si occupano di migranti e di inclusione grazie al patto fatemi salutare ci sono anche dei parlamentari che ci hanno seguito io vi sto dando che poi sentiremo visto Scotto ho visto Verini sicuramente li ho dimenticati altri loro ci hanno seguito dal primo giorno ecco perché sono qui perché per noi questa è una comunità dove conta solo l'adesione alla Costituzione che antifascista antirazzista
Pacifista inclusiva chi la condivide può marciare con noi gli altri possono accomodarsi perché non c'è un obbligo
Diciamo di dover stare per forza tutti quanti assieme mi pare che le ultime notizie
Ci confortino in questa direzione io prima di passare ad Assange
Ci terrei c'è un amico che è arrivato in queste ore
E lo è stato uno dei primi esuli iraniani uno dei primi a subire la repressione in questione si è votato due ciò va dato anche un messaggio attenzione che la repressione contro i giornalisti iraniani si sta estendendo all'estero io vorrei che era fatta venisse qui perché il mio è stato davvero un simbolo della resiste
Saliva Diana che prosegue vorrei che tu ti dicessi quello che sta accadendo paga grazie e poi vorremmo proseguire con Assange chiudiamo una pagina sul mondo e possiamo la parte Boy che ci riguarda anche i commi bavagli oscuramento poi
Bravissima vedete Elisa è fondamentale mi ricorda quello che mi son dimenticato sì sfugge no ma non ce l'aveva Toussaint tu sei giusto nella scaletta
I suoi
Salva tutti io sorride uscita pari giusto arrivato due ore fa ero andato là per seguire azioni è stato una festa una cosa che ha sorpreso cioè io sono andato per per scrivere sulla vittoria della destra Award Cutro ripeto perché scrivere sulla vittoria della sinistra del centro di tutti quelli che erano contro la destra o con una cosa molto bella
Ho seguito tre lezione una settimana con la britannica io vivo a Londra cioè poi quella iraniana secondo turno
Non è andata bene se sono andata bene che non ci sono elezioni per quel sui giornalisti mi dicevi
E i giornalisti iraniani secondo i rapporti non di quello che diciamo noi giornalisti iraniani ma polizia olandese polizia tedesca polizia britannica gran parte dei giornalisti così molto attivi son finiti tutti sotto scorta e in case sicure in Olanda Danimarca in Inghilterra e negli Stati Uniti c'è un'ondata per uccidere i giornalisti non minacciali che siamo abituati ci minacciano tutti ne ricevo insomma quattro cinque mediamente al
Al mese però questa volta uccidere alcuni piano feriti non sono riuscite a ucciderli e tutto questo una collaborazione sarà servizi iraniani e le mafie locali in Olanda con la mafia
Di origine
Marocchina in Inghilterra con la mafia di origine cecena balcanica
In Danimarca con la mafia locale ma esponenti tutto coinvolgerà Trophy traffico d'altronde e sinceramente devo dire che nessuno ne parla
Questa è una cosa molto grave perché comunque più di trenta giornalisti sotto scorta o in case sicure
Uno ferito due che hanno arrestato uno a Londra a New York sotto casa con un kalashnikov nella borsa cioè nel senso c'è mancato poco a uccidere gli atti che
Riceveva minacce veramente articolo ventuno devo dire che il forse una delle poche associazioni che ci sostiene non è che fa comunicato quando sparano qualcuno o tentano di uccidere qualcuno ma ci sostiene regolarmente io va be'collaboro con l'articolo ventuno date in Italia e non solo una cosa del genere Che fare seria quando è nato a Lecce
Perché essendo italo iraniana stavo su quattro al di là delle questioni iraniane come giornalista
Collaboravo Piero veramente è una situazione di come i miei colleghi che non hanno la cittadinanza di un Paese europeo perciò stand sono meno difesi perché veramente hanno bisogno che si alzano le voci per la libertà di stampa perché ogni oggi orna lista che viene ucciso praticamente un una voce di una parte che viene spento su quello che accade finirà anche il è grave perché oggi ho visto alcuni giornali dopo il secondo turno parlano del presidente moderato moderato di che queste signore quando dopo la rivoluzione che era prese ha facoltà di medicina acquietato agli uomini diventa rigido Colucci
Ha imposto ci già prima che fosse una legge in Iran nell'universalità aprisse la sosta dove studiare quand'era ministro della della sanità ha coperto l'assassinio della jeep fotografa l'Iraq diranno canadese Zahra Caselli che l'hanno arrestato con tanto di permesso faceva le foto non portava in carcere uscita cadavere e lui l'ha coperto come ministro pertanto di moderazione in questo signore non vedo veramente non vedo io credo che gli europei vogliono per forza creare un moderato per giustificare
Diciamo i rapporti con l'Iran eccetera perciò si dicono che radicale non possono discute per loro fino a poche sedi tono moderato è più facile pertanto non credere a chi lo definisce moderata perché questo signore tutto e meno più moderati
Spero di avere sostegno di articolo ventuno per i miei colleghi
Italiani è anche altrove perché poi un giornalista dove l'ammazzano o dove lo minacciano una minaccia contro tutti noi non solo una parte del nord vi ringrazio per la pazienza che l'auto ad ascoltarmi
Senta io alfabetizzato
No grazie grazie afferma grazie di essere sempre con noi per raccontarle queste cose perché non è facile commossa per le conoscerlo e capirlo lenti
Non smetteremo mai perché non abbandoniamo
Mai o almeno né finché dieci abbiamo le forze chi è in difficoltà e chi non può raccontare e proprio per questo dall'inizio ci siamo battuti accanto a furia sancito mondo Fia Hassan Cittalia vorremmo una grande artista che ha dato voce a questo messaggio affari Assange qui sul palco Laura Morante
E
Che se vuole può essere la sconfitta
Ma perché
Come ha detto Vittorio di Trapani le cose cambiano se se mobilitazione ci sono grandi voci che chiedono di cambiarle quindi
Grazie Laura grazie post mi permetto di chiamarti Laura perché la pubblico semplice pulito
Tutti ammiriamo come grande artista ma grazie per questa fu a voce che hai voluto donare Affry Hassan Cittalia che qui rappresentata Marianella DS e da Vincenzo vita che oltre che è uno dei nostri soci fondatori ma insomma una colonna un punto di riferimento per tante battaglie per la giustizia la libertà
Poi io è inferiore firmano no io non solo una cosa nel chiedere
Almeno una parola Laura Morante che personale di grande autorevolezza ma anche
Lontana delle esibizioni che talvolta nel mondo dell'arte si esprimono con qualche civetteria Laura invece questo rigore no io vorrei dire una cosa è importante che si sappia
è stata la prima evocata la componente professionale l'ordine dei giornalisti la selezione la stampa che ha poi trascinato vari sindacati vorrei una ventina compreso quello dell'unione Dello credo il Regno Unito è importante sottolineare che c'è stata una mobilitazione civile culturale per assai però io da testimone del tempo devo dirvi sinceramente questo che il salto di qualità fu quando i comitati offrirà assaggi ma nella Diaz offrirà assaggi italiane è stata una delle principali interpreti dall'inizio quando ancora il caso assai giorno nera minimamente conosciuto
E però il salto ulteriore fu quando dopo una richiesta del Primiero bell'argentino per el ex T Rex premio per la pace il premio Nobel per la pace
Meno centottanta si formò un Comitato la mia voce per lasciarci e grazie a Laura Morante e lo dico senza nessuna piaggeria se non ci fosse stata Laura Morante quel comitato non avrebbe avuto quel centinaio di video di personalità
Assolutamente rilevanti quasi con una commovente iniziativa di nomi prestigiosissimi e Laura Morante è stata la portavoce l'interprete di questa attività
Assai già libero per questo no però
Senza una mobilitazione civile culturale già risvegliato l'opinione pubblica e l'ha fatta crescere nella critica quella incredibile vicenda di tortura di barbarie contro un giorno solo forse oggigiorno sagge non sarebbe con la sua famiglia
La moglie avvocato se la Morissette figli a casa in house alla Camber quindi io vorrei dire a Laura Morante un grazie da parte di tutti e tutti noi
E vorrei chiederti una cosa perché ti so molto sensibile non ci fermiamo qui la battaglia di aver per Assange è una battaglia di libertà e quindi andremo avanti perché i casi del mondo sono tanti
Beh Luís comunque assaggia comunque scontato cinque anni di carcere duro c'è un sette anni chiuso nell'ambasciata dell'Ecuador a Londra e quindi è stato duramente punito per per aver rivelato crimini di Stato quindi credo che se non altro bisogna continuare la battaglia perché è una chiara intimidazione nei confronti di tutti adesso lui è libero perché si considera che abbia già scontato la sua pena
In realtà l'uno avrebbe dovuto avere nessuna condanna non ci dovrebbe essere stata una pena avrebbero dovuto continuare a essere un uomo libero libero di informare tutti noi e di darci delle armi non parlo delle armi quelle delle guerre madre armeno altro senso in senso metaforico delle armi per lottare per un mondo più giusto meno crudele
Quindi insomma quindi questo atto di intimidatorio nei confronti della stampa
Noi dobbiamo continuare a considerare che c'è e c'è stato
C'è e continua ad esserci perché tutti coloro che volessero fare quello che ha fatto Assange sanno che come minimo di può capitare di stare saputo dodici a di perde la libertà per quanto sette cinque dodici anni ecco allora quindi la la la lotta continua
Grazie Laura Maria nella voi aggiungere una parola
Sì grazie Vincenza io volevo ringraziare nuovamente l'avrà Morante l'abbiamo già fatto il tre luglio che nel corso della festa
Alla città della telefonia ma volevo ringraziare nuovamente perché in questi cinque anni io sono stabili nei testi degli anni pesa venticinque anni pesanti ci siamo scontrati tante volte contante porte sbattute in faccia
Tanti vip e tante persone importanti i tanti artisti di prestigio che non avevano assolutamente nulla perenne senza nemici che avevano ribelli la la loro carriera già stabile eppure c'erano dei dopo no io non mi espongo per Julian Assange quindi il coraggio la limpidezza e l'onestà intellettuale di Laura Morante ma assolutamente applaudita e ringraziata grazie Laura vero
No ma per fortuna non non sono sola cioè io anch'io ho ricevuto anche lei vuole anch'io ho ricevuto tanti no ma per fortuna ho ricevuto anche moltissimi e anche molti essi diciamo proprio convinti so me ne viene in mente uno Moni Ovadia
Ecco fra le persone sollecitate o anche esatta trenta tanti John Malkovich per esempio
Castellitto gira De Sio insomma tanti hanno pari anche tanti che non citerò
Hanno detto no e alcuni anche dei nove che io non mi so spiegare sgradevoli sì
Grazie dobbiamo dare a questo punto Elisa vogliamo consegnare allora Morante questa
Così targa che è la tessera onoraria di articolo ventuno Laura Morante
Che con raffinata sensibilità politica civile etiche e professionale
Ha regalato il suo volto alla sua voce la campagna altri assai chic grazie ancora Laura con il patrocinio del bacino nazionale dell'ordine giornalisti ormai sei parte integrati l'articolo ventuno grazie grazie e ancora grazie Marianella
Grazie Adelisa Maringola Beppe Giulietti a tutti voi grazie a Vincenzo vita soprattutto
Allora
No è una comunicazione di servizio visto che ci sono le delegazioni del tacito del tasso del Mamiani non spaventate vi diciamo lo so
State fermi là perché ho bisogno del vostro aiuto che hanno preparato delle letture Giovanni ci sei appalesati se dopo vieni qua mi fai una cortesia prego list USA dettate solo scaletta la cambiavo in corsa
Fidiamo questa pagina sul mondo credo vero
Con un'altra nazione ma martoriata e dimenticata prendeva
Vorrei che ci raggiungesse politica sociale mi perdonerà se la pronuncia non è corretta
Scrittrice attivista giurista come belle la Repubblica Democratica del Congo che da tanti anni si batte per a raccontare le cose come vanno le cose come vanno soprattutto il rispetto o meno dei diritti umani nel suo Paese se è già arrivata perché esso che doveva venire da fuori forse
Non c'è se andrà Antonella agli notizie se no continuiamo e aspettiamo ritorniamo sul con lei più tardi
Continuiamo con le più tardi allora noi ci prepariamo no allora no con visto che chiudiamo la pagina di la pagina esteri contiene che non sono esseri sono sono questioni che ci riguardano da vicino vorrei chiamare estesa Fuat Carlotta giornalista parte listi Nese
Che
Che accettato di raggiungerci dopo tante fatiche per raccontare che cosa sta accadendo che cosa è accaduto in questi mezzi nella striscia di Gaza se è già arrivato perché qui i lavori sono
Prego si assieme un po'in progresso non abbiamo gli appuntamenti fissi siamo un'Assemblea fissa per cui che se è arrivato sa Fuat calotta forse la Lidia Galeazzo che aveva il contatto sa Fuat ci può dare
Informazioni forse sa arrivando
Attorno sì diciamo
Facciamo ora in versione di programma
Penso a mano a mano che arrivano boy interverranno grazie non lo salutata prima ho visto Silvio a cosa ho visto la carta di Roma con Paola Barretta ad Amelia Andrea Vianello somma tante amiche tanti amici
Impossibile o fare una pausa vorrei poi leggere la per
Dopo dopo
Scusa mi fate salutare perché io sono irresistibilmente attratto dal divino che padre Enzo Fortunato che c'ha fatto consegnare al Papa la carta
Di Assisi il merito o il demerito di padre Enzo il merito credo chiedo scusa sono sempre riguardoso grazie Enzo protesici perché vedi che saltano gli ospiti fai qualcosa manifestava tua onnipotenza terrena
No a parte gli scherzi alta siccome poi c'è un appello importantissimo ci tengo moltissimo fatemi ringraziare Monica Guerritore e Roberto Zaccaria mai particolare anche Monica che sempre presente disponibile e generosa
Quella dei o faccio un applauso dal palco Monica e anche a Roberto poi sentirete
Per questo Giovanni Giovanni Rossetti vorrei che leggesse l'ultimo pezzetto dell'appello dei costituzionalisti però per collegarci per non creare un buco
Ci sono due ospiti che vorrebbero sentire rapidamente
Prima spero che senza l'onorevole Donno che molti di voi conoscono perché è stato purtroppo purtroppo per lui
Protagonista dove lo volete chiamare io lo chiamo un atto di squadrismo voi fate come vi pare dentro le aule del Parlamento prego grazie vorremmo la tua testimonianza poi vedo Arturo assiste potete che mi dimentichi Arturo voi non sapete che Arturo Scotto purtroppo è un altro che è stato picchiato
Nella mia città dai fascisti colore assalto vergognoso che ci fu a Venezia mi pare due o tre anni fa a luglio è stato uno dei primi centrati dagli squadristi ti chiedo scusa prima di dargli la parola
Fatemi dare un saluto parlando di scorta mediatica Filippo Paolini è una delle più grandi stragi italiane e la strada della Moby Prince è una strage dove forse molti sono i legami con Ilaria Alpi e Miran Hrovatin e saluto Mariangela grande degli amici del Comitato Ilaria Alpi e Miran Hrovatin grazie Filippo di essere qui perché ce lo dimentichiamo troppo spesso all'altro saluto perché ci seguono se potete farlo oggi a Daria Bonfietti
Perché è il Comitato dei familiari per Ustica ancora era sotto il tiro del negazionismo d'revisionismo di chi vuole cancellare le sentenze loro ci servono Daria Bonfietti Andrea Benetti e ricordando loro non posso dimenticare che un anno fa se ne andava un nostro carissimo amico Andrea Purgatori uno dei giornalisti più attenti Capacci sensibili
Del nostro mondo e quindi a un saluto anche ai figli di di Andrea se non ricordo male il diciotto luglio che sarà il giorno tre anni
Cosa diciannove perversa
Grazie grazie per l'aiuto che mi date fate bene
E quindi per la volevo salutarvi e sappiate visto che c'è Donno poi c'è Scotto ce sta Labico Perini preparatevi che il prossimo vergognoso attacco avverrà il due agosto con il tentativo di sottrarre la sentenza per la strage di Bologna
Sarà riproposto il peggio del peggio contro la strage di Bologna nel tentativo di riscrivere la storia
Per arrivare guardato all'obiettivo ultimo che fascismo antifascismo sono la stessa cosa è la premessa per cancellare la Costituzione sappiatelo
E andate a firmare con gioia i quesiti referendari che saranno sottoposti alla firma dei prossimi giorni è una tutela per noi stessi grazie di essere qui
Voleva una tua testimoni non l'abbiamo vista in televisione credo avremo dal vivo sia stata peggio
Buonasera a tutti grazie intanto a tutti voi e grazie ovviamente agli organizzatori per questo invito
Sì
In effetti diciamo credo che tutti abbiano visto quelle immagini
Che ancora oggi io faccio fatica
Insomma credere che siano delle immagini reali e veritiere ma purtroppo è successo veramente successo all'interno dell'Aula del Parlamento e quell'immagine
Ahimè quelle immagini hanno fatto il giro del mondo quindi anche ci hanno fatto fare una brutta figura ma pessima figura a livello internazionale
Ma abbiamo scoperto una cosa grazie a quello che è successo
Ossia che qualcuno in questo Paese ha paura della nostro tricolore apporre la bandiera italiana perché abbiamo assistito ad una ad un atto pacifico il mio assolutamente sicuramente di dissenso ma assolutamente pacifico
Quello di voler consegnare il tricolore al ministro Calderoli che davanti al tricolore anziché accoglierlo ha indietreggiato si è spaventato del tricolore forse qualcuno
Lo sapeva già insomma che qualcuno in quel partito a parte ha paura del tricolore ma poi la reazione è stata ancora peggio di chi a usato davanti ad un atto Pacifico la violenza
Ma quello che mi ha preoccupato di più voi è che nelle ore successive un atto un'aggressione squadrista un pestaggio avvenuto all'interno della camera dei deputati da alcuni deputati
Della maggioranza di lega fa dell'Italia nei miei confronti purtroppo si è trasformato in una provocazione secondo qualcuno si è trasformata in una se l'è cercata
Eh ma se provochi poi alla fine questo succede e queste non sono parole di qualcuno così che passa
Per strada per caso ma sono purtroppo le parole
Della nostra Presidente del Consiglio che anziché condannare la violenza condannare un atto violento commesso dai suoi parlamentari che un minuto dopo forse dovevano stare fuori dal partito e non meriterebbero di stare in parlamento invece ha puntato il dito contro il sottoscritto che praticamente è stato accusato di essere un provocatore che se l'è cercata ecco
E c'è però un antidoto a tutto questo perché questa è la classica disinformazione che poi alimenta tutto quello tutto questo clima che noi vediamo nel paese c'è un antidoto dice come si chiama
Corretta e libera informazione ecco perché noi non ci dobbiamo arrendere ci sono tantissimi fortunatamente professionisti tantissime persone tantissimi personaggi pubblici che non si arrendono davanti a chi ha il potere e vuole tutelarsi cercando di nascondere il dissenso cercando di reprimere il dissenso in qualsiasi modo lo stiamo vedendo anche in questi giorni l'informazione in questo Paese è sotto attacco
L'abbiamo visto nelle scorse ore ma sono diversi gli episodi ormai si stanno moltiplicando e che cosa possiamo fare sicuramente serate come questa incontri parlarne non abbassiamo la testa davanti a chi vuole prova provare a silenziare soci
Io sono al fianco come diciamo esponente politico ma sicuramente come rappresentante qui ci sono come anche dei colleghi e una delegazione del Movimento cinque Stelle
E del quale mi onoro di far parte noi siamo dalla parte di chi con coraggio e a testa alta racconta la verità siamo dalla parte di quel giornalismo di inchiesta che svela la realtà la verità ai cittadini
Perché il male di questo Paese
Non è il giornalismo che si infiltra nella politica ma è la politica che si infiltra nel giornalismo per provare a silenziare andò e a metterlo a tacere Anna sconterà la verità perché poi quando si scoprono che ci sono queste questi giovani che crescono in questi partiti con le idee antisemite
E con le nostalgie del fascismo bene lì noi dobbiamo solamente ringraziare chi è riuscito a scoperchiare il vaso di Pandora ecco davanti a tutto questo noi non dobbiamo fare nessun passo indietro dobbiamo resistere
Lo faremo per quanto ci riguarda
All'interno delle istituzioni lo faremo al fianco dei giornalisti e di tutti coloro che sono liberi onesti che hanno la schiena dritta la schiena dritta e che vanno avanti a testa alta grazie
Abbiamo con grazie Colombo proprio grazie anche ai parlamentari con la schiena dritta perché non è scontato e grazie solo Diversi qui per cui anche grazie grazie veramente azioni
No no no non sono Amato mi vedo a far faccio dei gesti ma facciamo semplicemente vigile del fuoco no neanche vigili del fuoco accesa faccio il vigile basta coordina
Enzo non è sedici frenato ora tu sarai chiamato a premiare Non ti muovere dalla stai fermo trenta secondi consecutivi
Allora fare una breve testimonianza poi chiariamo Monica Guerritore Elisa Giovanni Rossetti Arturo
Arturo Scotto un altro che anche lui si è divertito a farsi prestare cose
Sì sì sì poi arriva Zaccaria query Tore Marenco Rossetti padre Enzo Fortunato al più di questo che Jean-Marie come in crescendo tre
Ma intanto voglio ringraziarvi voglio dire che abbiamo tutti tirato un sospiro di sollievo ieri sera soltanto non abbiamo avuto la possibilità di conoscere realmente quello che è accaduto che per i perché per esempio su Rainews anziché lanciare un programma sulle elezioni francese abbiamo assistito alle celebrazioni del centenario di Pomezia
Che mi sembra che fosse un argomento meno urgente rispetto alla necessità di stabilire un dato che la destra soprattutto l'estrema destra con quelle caratteristiche si può affermare se c'è un fronte popolare unitario e capace di tenere insieme culture e storie diverse
Io credo che bisogna dare un grande messaggio di solidarietà a quei colleghi di Rainews che con la schiena dritta non hanno potuto portare avanti il loro lavoro secondo flash nel chiuso
Io credo che sia necessario
Soprattutto in questo tempo difendere la libertà di informazione ma soprattutto garantire una cosa che non è scontata
La libertà in un paese come l'Italia di poter come fosse realmente come stanno i fatti
Quando Giorgia Meloni prende
In fitto come fan Princi
E l'accusa di aver prodotto un'ingerenza
Dentro la libera manifestazione delle idee di un partito politico che oggi è al governo
Senza dire una parola di condanna
Rispetto al fatto che il cui Giovanni si trovavano lì e se si trovavano lì avranno avuto anche qualche genitore che ce li ha portati lì
E probabilmente i genitori erano esattamente quelli che avevano trasferito
A quei ragazzi quei messaggi razzisti xenofobi e antisemiti
Significa che c'è un problema e dunque occorre difendere
Quel giornalismo
Quel giornalismo undercover che esiste in tutta Europa e che non può essere considerato in Italia qualcosa che disturba il manovratore che va cancellato grazie buon lavoro artistico del Festival
Grazie grazie davvero il giornalismo sotto copertura è uno dei più nobili e anche più
Impegnati rischiosi in tutti i settori Yet in tutto il mondo dalla ieri l'America dove è nato a tutta l'Europa almeno l'Europa civile protetto garantito e onorato
E dato che parliamo anche delle nella necessità di intervenire
Per difendere i valori costituzionali ma per garantire che quei valori poi diventino realtà abbiamo fatto noi il socio fondatore Roberto Zaccaria un grande costituzionalista
Un grande esperto di informazione
Darei la parola non ha bisogno di presentazioni
No dunque io cammino quasi come dai pm però la mia testa un attimino più insomma l'appropriata no no no no volevo soltanto dire
Direi che
Dire che Noemi con altri cento e duecento cinque costituzionalisti abbiamo deciso di firmare un appello questo appello insolito cede qui anche Roberta Calvano ma ci sono altri colleghi
è un appello insolito perché non è un appello firmato su un testo nostro
è un tema è un testo di appoggio
Ha una posizione di Liliana Segre cioè pensata la foto del Quarto Stato ecco voi immaginate davanti Liliana Segre e dietro una marea di costituzionalisti che decidono di intervenire perché vedete
Noi pensiamo che il premierato non c'entri con l'articolo ventuno ma voi date a un Presidente del Consiglio che ha tutti i poteri tutti
Dategli anche il potere di nominare i vertici della televisione pubblica capiti a voi cosa vuol dire questo quindi i temi si legano sempre allora l'appello lo leggerà Monica e altre due persone perché vuol dir de vogliamo dare la sensazione di essere una comunità poi vi dirò leggerò le prime dieci firme sono duecentosei sarebbe lungo leggerle tutte
La nostra Costituzione è un testo che va
Maneggio ATO con cura
Ed è naturale che questa attenzione debba essere massima da parte di tutti i cittadini nel momento in cui il disegno di cambiamento investa i suoi punti chiave
Non è frequente che i costituzionalisti i cultori professionali della carta prendano posizione collettivamente sottoscrivendo pubblici appelli molti di loro sono più favorevoli a prese di posizione individuali magari nello spazio più protetto delle aule universitarie o in audizioni o convegni
Ci sono però dei momenti nella vita di un Paese nei quali progetto di cambiamento delle regole fondamentali assume un significato preoccupante
Sono questi i tempi nei quali alcune personalità di altissimo valore morale pur non essendo addetta ai lavori sentono la necessità di uscire allo scoperto per denunciare possibili pericoli
Questo e quanto è avvenuto il quattordici maggio di quest'anno quando la senatrice a vita Liliana Segre ha chiesto la parola di intervenire nel per intervenire nel dibattito sul premierato che si stava svolgendo
Nell'aula del Senato
Ascoltando quelle parole pronunciate con tanta autorevolezza molti costituzionalisti e studiosi di diritto pubblico anche i meno avvezzi attorno sottoscrivere appelli hanno deciso di prendere una posizione autonoma
Di non prendere una posizione autonoma di immettersi al fianco di Liliana Segre scusate tutti i timori esposti nell'accorato intervento della senatrice seguire sono fondati
La creazione di un sistema ibrido né parlamentare né presidenziale mai sperimentato nelle altre democrazie introdurrebbe contraddizioni insanabili nella nostra Costituzione
Una minoranza anche limitata attraverso un premio potrebbe assume il controllo di tutte le nostre istituzioni senza più contrappesi e controlli
Sì Parlamento correrebbe il pericolo di non rappresentare più il Paese i diventare una mera strutture di servizio del Governo distruggendo così la separazione dei poteri
Il Presidente da Repubblica sarebbe ridotto ad un ruolo notarile rischierebbe di perdere la funzione di arbitro e garante
Di fronte a tutto questo anche noi come la senatrice non possiamo e non vogliamo tacere
Facciamo appello a tutte le forze politiche affinché prevalga l'interesse generale ci ascoltino gli allarmi che autorevolmente sono stati lanciati e si prevengano i pericoli finché siamo in tempo
Allora hanno se ce ne andiamo via leggo solo dieci firme le prime dieci firme Enzo Cheli
Ugo De Siervo Gaetano Silvestri Gustavo Zagrebelsky tutti gli ex presidenti della Corte costituzionale
Maria Agostina Cabiddu che è quella che ha collaborato a raccogliere le firme Vittorio Angiolini il sottoscritto Federico Sorrentino Sergio Bartoletti Mario Dogliani Franco Bassanini Roberta Calvano
Antonio D'Atena Mauro Volpi eccetera duecento sei io sono i costituzionalisti che hanno firmato finora sono quindi i due terzi dell'università italiana
Sono certamente le firme una volta si diceva non si contano ma si devono pesare e queste pesano molto
Ancora non andate via
No magari lo dico agli amici giornalisti se si potesse stabilire una par condicio tra il festival di Pomezia e la raccolta delle duecento firme dei costituzionalisti sarebbe una bella cosa neanche molto coraggiosa diciamo posso confessarlo
Patton saluto vorrei che penso vorrei che consegnasse il la targa che abbiamo preparato per Monica Guerritore Agnoletto con Monica Guerritore ESA Maringola Giovanni Rossetti lui studia
Studia studiano la maturità non voglio sapere altro da tutte le bene un abbraccio quando ha già convalidato come esortava pediatrica
Da Giulio reggiseni numerose altre situazioni ringrazio anche Giancarlo Bugli agli altri professori del Mamiani deve professori fanno la differenza fatto c'è un applauso
C'è qualcuno
Qualcuno che insegna la Costituzione qualcuno gliela strappa ecco loro le insegna a noi grazie mille chiedo scusa Giovanni Rossetti Monica ma vorrei che il premio
Io parlo con una cosa molto come hai fatto dal Papa per la carta di Assisi Elena Rossi ora senz'altro ed è la prima volta ad alta no correggo perché ieri ah se poteva avere questa cosa a Trieste alla settimana
Degli studi organizzati da tutto il mondo le associazioni cattoliche stati due interventi uguali io ve ne segnalo sul tema la bussola la Costituzione uno di Mattarella l'altro del Pontefice che ha ricordato che per il cristiano ma vario penso anche per i non credenti il Vangelo e la Costituzione se potesse dare un consiglio alla politica
C'è già tutto un programma per il prossimo decennio e all'attuazione della Costituzione come bussola ma invece di discutere di moderati e radicali magari concentriamoci spero di averti introdotto bene per non mettere in difficoltà prego verso di quello che ti pare
No intanto io mia ma l'articolo che stava dicendo Beppe salutando tutti quanti come amo fare buona sera brava gente no possiamo chiamare le persone che difendono la Costituzione
Brava gente re quando Francesco lo disse agli abitanti di Poggio Bustone
Erano persone che includevano ecco la brava gente include la Costituzione include
Il Papa si è spinto oltre ieri ha usato una parola siamo preoccupati per la nostra democrazia io credo che agli uomini di buonsenso
Questa preoccupazione di Papa Francesco davvero debba farsi venire un o un fremito capacità di di reagire di maturare davvero
Una sana e straordinaria libertà che quella che Dio desidera da ogni uomo mi fermo qui contentissimo di consegnare altri questo leggo leggo
Lei gli confessa alla fine sì tessera onoraria Monica Guerritore non solo artista raffinata e coraggiosa
Ma anche un volto e voce della Costituzione antifascista antirazzista solidale e inclusiva sono delle parole straordinarie che non dovremmo far fatica a pronunciare tutti noi
Grazie
Ringrazio tutti voi ringrazio trattativa tra Roberto i costituzionalisti e tutto e dico solo che mi viene in mente una cosa tutta questa cosa che stiamo dicendo leopardi la condensata in sociale catena
Cioè l'alleanza tra le persone che si farcita dinanzi alla contro un pericolo si chiama social catena si può chiamare Fronte popolare ma è l'insieme delle persone che diventano cittadinanza grazie
Grazie
Parla prego abbiamo
Grazie
Allora siccome so che adesso Baggio sono tutti partenze proseguiamo rapidamente entriamo sul bavaglio anche italiane
C'è una situazione quella dell'agenzia Italia che è stata denunciata da un rapporto internazionale sapete che rischia di essere venduta da un signore che si occupa di farmacie che già numerosi giornali che vuole comprare anche l'agenzia Italia il conflitto d'interessi è un optional vi do la notizia che la Commissione europea ha già pronto il rapporto sull'Italia e nascosto da quindici giorni
Per non disturbare le lezioni della commissione c'è un rapporto creditizio e quali sono i punti di drammaticità italiana uno e la RAI evidentemente l'altro è l'agenzia Italia
Cioè nel salutare l'Egitto intanto grazie ti chiedo scusa
Va benissimo
No scusate era una roba ignobile ma non mi hanno scritto nome io non conosco Serenella perché molto più giovane di me conosco però il comitato di redazione dell'agenzia Italia che sta facendo la battaglia straordinaria
Poco raccontata nel tentativo di impedire questa cosa che ripeto è sanzionata dalla Commissione europea non da me che non sono nessuno Silvia lo sa meglio di me
Vorrei che venisse per dare la targa Walter Verini perché Walter è stato uno dei pochi
Che si è battuto con noi contro le querele bavaglio all'Italia il record europeo di querele bavaglio scagliata dal Governo e quella roba che ha colpito Saviano che ha colpito Luciano Canfora
Che ha colpito il domani che ha colpito fan page che ha il compito intere redazioni
Nessun Paese europeo neanche l'Ungheria un numero così alto di querele rivolte a scrittori artisti autorizzarla rivisti vorrei che ci fosse Walter ci racconti don chiamerò ovviamente il condirettore dell'agenzia
Cerco di cori sul come stanno le cose cosa parcata e poi sentiremo subito dopo abbiamo la testimonianza dei tre cronisti fermati a Roma per fare il loro dovere e portato in questura seguivano le lotte di ultima generazione e poi abbiamo ponteggi report quindi ce ne sono di pagine il Comitato Sapienza Ascierto
Allora buonasera a tutti perdonate l'emozione ma sono più abituata a scrivere capolavori quindi allora sono rappresentante del sindacato interno del CDR dell'Agenzia Italia che è un'agenzia di stampa quindi una fonte primaria di informazione
Di proprietà dell'ENI e che da gennaio invece potrebbe essere venduta o almeno è in corso una trattativa
Con il gruppo editoriale di Angelucci
Di per sé la cosa potrebbe sembrare innocua anche sono due Pseudo privati perché poi lei mi non è una società privata mai partecipata dallo Stato
Il problema è questo che il gruppo editoriale Angelucci fa appunto riferimento ed è di proprietà di un parlamentare che è della lega quindi di un partito di maggioranza faccio una premessa e mi scuserà Walter noi avremmo protestato e ci saremmo battuti anche se fosse stato un partito di opposizione della sinistra di centro
Cioè noi riteniamo da giornalisti che un'agenzia di stampa non può essere venduta a un gruppo editoriale che fa riferimento a una determinata parte politica non esiste inno nessun Paese d'Europa non solo aggiungo che in nessun Paese d'Europa un'agenzia di stampa e di proprietà di un editore che ha già giornali quotidiani perché voi capite sarò brevissima però perdonatemi bisogna essere un po'tecnici
Voi capite che un'agenzia di stampa e la fonte primaria cioè dalle notizie ai quotidiani dalle notizie Haig telegiornali dalle notizie a tutti gli altri organi di informazione e quindi per sua natura deve essere autonoma
Indipendente non può essere di proprietà di una parte politica e per quello sin dalla prima notizia
Prima erano solo voci poi il il nostro editore legni con una nota anche abbastanza dura ha confermato la trattativa in essere e quindi noi abbiamo iniziato a batterci
A difesa della nostra schiena dritta
Della nostra autonomia perché è un giornalista deve essere libero di poter scrivere la verità ovviamente
E in questo devo ringraziare perdonatemi sono coloratissima di questo riconoscimento e vi porto i saluti ovviamente degli altri componenti del Cdr che siamo in quattro e sono sei mesi che non vogliamo perché veramente dura anche portare all'esterno questa voce
E devo per questo ringraziare l'sms intestata al nostro fianco sin dall'inizio non ci ha lasciato mai soli
E stampa romana veramente grazie
La battaglia non è finita quindi per favore da qui vi faccio un appello sensibilizzate chiunque con chiunque parlate sensibilizzate perché come ho sentito prima più si fa opinione più si diffonde la voce meno riescono ama farsi le cose sottobanco questa vendita non deve avvenire grazie
Sì no ed è per me un grande onore aveva consegnato anzi abbia avuto da Beppe Elisa ha il compito di consegnare questa targa
All'agenzia Agi al suo comitato di redazione che sta facendo questa battaglia che non è solo la loro battaglia ma è un pezzo di una battaglia di tutti voglio dire soltanto due concetti
Nell'attacco perché di questo si tratta al giornalismo di inchiesta a trasmissione a trasmissioni come Report oppure a fan page
Nell'attacco insomma a coloro che presìdi hanno la democrazia perché il giornalismo di inchiesta è un contropotere che va tutelato
E anche nell'attacco che c'è perché e va di pari passo all'autonomia e all'indipendenza della magistratura e anche al fastidio
Che questa maggioranza Palomba per il controlli siano i controlli concomitanti della Corte dei Conti si è il fastidio che si prova per sentenze della Corte costituzionale
Sia l'approvazione di riforme che colpiscono lei donò il potere sopra l'anno del Parlamento o il ruolo di garanzia del presidente della Repubblica
Bene su questo Roberto Zaccaria guida una battaglia di costituzionalisti di grande di grande valore bene attorno a questi tre momenti attacco al giornalismo di inchiesta e la libertà di informazione
Attacco all'indipendenza della magistratura e anche lesioni ha presìdi costituzionali bene qui si colpiscono dei fondamenti della democrazia liberale contenuti nella nostra Costituzione
E allora se è così io sono convinto che questa battaglia che articolo ventuno la Fnsi l'ordine stanno facendo in maniera schiena dritta da tanto tempo e con grande coerenza
Potrà essere più efficace perché saranno e potranno essere tanti anche coloro che non necessariamente appartengono strettamente a queste aree politiche di riferimento a questi mondi ma che semplicemente vogliono bene al bene alla bene supremo che appunto è semplicemente la Costituzione
Repubblicana anche qui nata dalla Resistenza la Costituzione antifascista e l'ultima domanda che io vorrei fare io spererei che in questo Paese
Finalmente nascesse una destra conservatrice che si riconosce senza riserve nella Costituzione repubblicana
Perché la domanda da fare a quei ragazzi non è perché la Meloni
Non ne ha espresso parole molto chiare nei confronti di quei deliri
Ma il problema è un altro è perché quei ragazzi pensavano di sentirsi a casa in quel partito questo significa che ancora quei conti non sono stati fatti e quando saranno fatti
Questo Paese sarà migliore in bocca al lupo articolo ventuno
In bocca al lupo anche a livelli colleghe e colleghi Agenzia Italia che significa anche a tutti noi
Grazie grazie ancora
Allora parliamo di bavagli ci sono tanti i bavagli poi torneremo anche a parlare dei bavagli sui cronisti ma ce n'è uno che vorremmo
Raccontare e far raccontare da chi è protagonista allora chiamerei la professoressa Laura Guazzone delle comitato sapienza per la Palestina che rappresenta tante e tanti docenti ricercatrici ricercatori studenti e studentesse che sta hanno cercato in questi mesi di presentare la propria versione denunciare quanto accade nella striscia di Gaza chiedere che l'ateneo
Si schieri per un non collaborazione su una serie di progetti soprattutto di programmi di ricerca anche mirata darmi o comunque da gruppi a gruppi di lavoro sul tema delle armi
E lì sono stati inseriti indicati dalla re Trichet come vandali insieme anche a quei pochi che hanno agito come tali veramente però è un modo per silenziare il dissenso perché è stato fatto con una grande inaudita violenza come sinceramente io che la Sapienza l'ho vissuta studentessa in anni molto caldi
Molto duri violenti non ho mai sentito nei confini da parte delle autorità delle del dell'ateneo più grande d'Europa nei confronti di chi protestava tanto meno per di chi protestava pacificamente professoressa Laura Guazzone che rappresenta questo comitato ci spiegheranno insomma ci racconterà perché gli è stato impedito anche di pubblicare la loro risposta alla lettrice che invece c'ha avuto un grande una grande eco sui media nazionali ovviamente quando si sente parlare di vandalismo
Di offese alla dare il potere costituito e i grandi media si buttano a pesce ma non vanno spesso aveva a verificare invece in che cosa consistono
Le proteste in che cosa che cosa dicono quelle voci che protestano pacificamente chiedendo il diritto al confronto democratico
Grazie grazie all'articolo ventuno per averci per darci quest'occasione di di parlare e di appunto confrontare ma anche per averlo appunto pubblicato sul suo sito la lettera che era stata appunto
Silenziato aree che non aveva trovato spazio di di visibilità di leggibilità nell'informazione che invece appunto come detto l'ha dato quello la lettrice allora
Quando parlammo di università molti di noi appunto l'hanno vissuta in breve in modi e sappiamo di cosa parliamo quando parliamo della Sapienza ricordiamoci che parliamo della più grande
Azienda della centrosud
Parliamo deve perlomeno in termini numerici della più grande università d'Europa quindi non è soltanto con l'idea un'idea un'idea fondami di libertà di pensiero e di sviluppo di formazione del pensiero critico che è rappresentata in università come la Sapienza
Ma è rappresentato proprio un modo vive a fare e di pensare la cultura che se viene cooptato dare decidere quelli che sono degli veramente delle radici e dei gangli vitali della nostra cultura la nostra capacità di pensiero e di formazione
è da già darlo dalla dai dall'immediatezza del posto sette ottobre che questo nostro comitato sapienza per la Palestina si è costituito a alla luce proprio di una incredulità nel modo in cui gli organi di governo anzi bisogna dire Governance perché l'italiano non è più molto in me in auge alla alla Sapienza la governance allora come la governance ha ha rappresentato quello che stava succedendo
Prendendo appunto l ma massimi organi di governo al senato accademico e della lettrice e quant'altro una delibera che quando a seguito dei bombardamenti iniziati a casa come sappiamo lo sta lo stesso sette ottobre in renna
La risposta in relazione all'attacco di Hamas ma anche in continuità con maglia anni anni di attacco
E criminale etiche usi criminali di guerra a erano già il dieci ottobre quando si è espresso il nostro senato accademico assolutamente soltanto zona indossi delle vittime giustamente da compiangere di Israele quando già casa c'erano il doppio dei morti e dei feriti da lì abbiamo cominciato appunto a mobilitarci ben prima questo lo dico per dire che insomma
C'è una capacità di reazione no nel nostro Paese nelle istituzioni ben prima che questa reazione nell'Accademia d'università le mobilitazioni pro Palestina
Cominciassero a vada cadere negli Stati Uniti e in tanti altri luoghi
A ad ogni passo della mobilitazione degli studenti come docenti e amministrativi lavoratori non ci dimentichiamo che ci muoviamo e e c'è stato o un tentativo di lavorare insieme agli studenti
E un tentativo di silenziare le ragioni del dissenso quindi documenti ufficiali in cui si riusciva l'acrobazia di non menzionare mai Israele non menzionare mai i palestinesi
E e scagliarsi soltanto contro chi veniva indicato comunicatore della libertà di ricerca quanto di più lontano perché proprio in nome della libertà di ricerca
Che noi abbiamo chiesto e continuiamo a chiedere la mobilitazione non è finita c'è questa settimana una un coordinamento nazionale
In cui si sta si lavora alla ripresa a settembre dell'attività universitarie della di questa mobilitazione
E allora quella che si ha dimostrato alla Sapienza è che davvero non prove generali ma ormai pieno spettacolo consolidato di democrat Tura
Di utilizzò delle forme della democrazia per cui possono aderire parola spazio pubblico di parola pur rimanendo nella ovviamente nelle forme legittime e pacifiche
Dell'espressione deriva dibattito all'università
Possono avere parola solo alle rappresentanze formalmente lette prestare democrat dura questa è quella forma di autoritarismo
Che si vuole realizzare a tutti i livelli e nel nostro Paese e uno dei punti non solo si strangola l'informazione si strangola giornalismo con tutto quello di cui abbiamo parlato fin d'ora Massi strangolare la libertà di pensiero in quella che è la sua culla naturale che l'informazione è che University l'università
Allora quello che è successo alla sapienza e vado a chiudere qua è successo all'interno di un'apocalisse perché io ritengo che pur nell'esistenza di tanti orrendi conflitti nel mondo
Il genocidio a casa rappresenta davvero una
Una sconfitta di tutti i pretesi valori dell'Occidente
Un le reazioni dell'Occidente hanno distrutto il diritto internazionale la stampa occidentale
A costituito anche qui una scorta mediatica al Silenzio
E dunque all'interno di quest'Apocalisse ben più grande nelle nostre università è andato in scena la realizzazione di un sistema formalmente democratico ma sostanzialmente pienamente autoritario e legare gli spazi di comunicazione e di dibattito pacifico
La prima è il più forte degli strumenti quindi su questo non assolutamente abbasseremmo stiamo continuando la nostra lotta non solo facendo seminari scrivendo libri cioè facendo il nostro lavoro
Ma a ma lavorando come si deve all'interno delle istituzioni e portando sul tavolo e l'adesione di altissime percentuali di la amministrativi i lavoratori impiegati docenti che no non è vero che io non sono d'accordo vogliono invece che si possa parlare e si possa parlare di questa apocalisse di casa
Che ci riguarda tutti ed era cultura della guerra
Che viene totalmente sdoganata anche all'università
Abbiamo master dottorati finanziati dalla Leonardo dall'ENI che sfrutta in modo illegale le risorse energetiche che sono dei palestinesi
Nel mare al largo di casa
Tutto questo si tiene e tutto questo va sistematicamente denunciato e studiato e questo è il nostro lavoro
Insieme a chi ci aiuta a mantenere la voce e non solo nelle aule delle università ma portarlo fuori
Grazie allora è il collega inviato inviato di guerra Enzo Nuzzi per anni corrispondente in Africa ma anche molto esperto di Medio Oriente
Ecco conclude ecco voi legge Enzo le motivazioni comitato sapienza
No se la tessera onoraria tessera onoraria al Comitato sapienza per la Palestina anche a studentesse e studenti docenti ricercatori che tengono alto il dibattito civile reclamando con azioni pacifiche e democratiche la libertà di espressione e dissenso nelle università
è un po'un Natalia per tener viva divide anticorpi non e in questo momento ne abbiamo bisogno tanto
Moltissimo sono sono e siamo con i colleghi docenti e gli studenti della Sapienza veramente molto grati di questa riconoscimento di questa attenzione e la nostra mobilitazione non si ferma
Quanto alle
Silk
Ovviamente siamo felici perché è un modo anche per opporci alla riscrittura della storia che è un obiettivo perseguito dato da da da questo governo ma appunto Beppe mi ricordava che il ventisei agosto prossimo a Città di Castello che la città dove nacque Enzo Baldoni come ricorderete morto vent'anni fa proprio il ventisei agosto di vent'anni fa
Rapito da Drupi islamisti i terroristi in in Iraq nella nella diversa Ario della ventesimo anno della sua scomparsa
Arabi sarà inaugurata una panchina all'interno di un parco pubblico
Della città una panchina che articolo ventuno
Ha voluto da tempo e ha ha lavorato in questi anni per avere un una piccola testimonianza per un nome dimenticato
Enzo Baldoni
Fa parte dei morti di serie Bino dei giornalisti di serie B scomparsi su cui non si è mai speso o una parole su cui si è stato fatto poco anche per ottenerne la liberazione grazie grazie a te insomma
Enzo Baldoni insieme a Raffaele Ciriello vogliamo ricordare perché la sua Basilicata l'ha ricordato con delle degli incontri proprio nei mesi scorsi con il nostro circolo Basilicata sono qui con noi allora ci raggiungono sul palco
Ho e Angela gli Nitto lire Massimo Barusso che insieme al collega Roberto Di Matteo il ventitré maggio scorso sono stati e fermati mentre stavano recandosi non sono ancora neanche sul posto a un uno dei flash mobile di ultima generazione a Roma sono stati trattenuti per ore ora ce lo racconteranno non è il il l'unico caso di colleghi che seguivano i presumo di ultima generazione ce ne sono stati una Padoa Messina ce ne sono diverse quindi e e anche molto mirato però questo insomma vorremmo sentirlo dei protagonisti non li abbina abbiamo avuto possono collega ospite in una nostra ora con inonda sul sinossi sociale Angelo quelli dire due parole sì intanto grazie a tutti e tutti per averci invitato stasera parlare ringrazio gli organizzatori Elio e le organizzatrici
Il proprio come hai detto tu il ventitré maggio scorso io il collega Massimo e Roberto Di Matteo che non è potuto venire stasera ma vi porto i saluti siamo stati fermati e dalla da alcuni agenti i polizia alcuni in borghese alcuni invece in divisa ancora prima di arrivare sul posto per svolgere il nostro lavoro eseguire un'azione di ultima generazione siamo stati trattenuti in commissariato per circa due ore
E poi siamo stati rilasciati al momento del rilascio però l'azione era già terminata come anticipato noi non siamo il primo caso a cui è capitata questa cosa c'è stato dal sei novembre scorso se non erro a è successa ad un collega missina e poi è successo
Intorno alla metà di aprile a un collega a Padova ed entrambi stavano seguendo gli attivisti di ultima generazione
Quello che mi sento di dire che nei giorni successivi al nostro fermo io sono stata intervistata da molti colleghi che hanno scritto diversi articoli su questo e mi è stato chiesto diverse volte se secondo me c'è un disegno da parte del ministero dell'Interno per intimidire giornalisti
Ora io non so se c'è effettivamente un disegno non credo che ci sia una direttiva che viene dall'alto quello che però mi sento di aggiungere è che il rischio di si tratta di situazioni di questo tipo una normalizzazione di qualcosa che comunque non lo Stato democratico normale non è perché bloccare dei cronisti ti io personalmente lavoro su Roma su Milano sui sui in Italia faccio questo lavoro da vent'anni e ho seguito moltissime piazze moltissimi anni è una cosa del genere non mi era mai capitata quindi c'è un il rischio appunto una normalizzazione di atteggiamenti nei confronti della stampa che non sono normali al ventesimo collega fermato prima di un'azione che cosa succederà non ci sarà il rischio è che non ci sia non ci sarà
Più neppure uno scandalo
Scusa
Grazie grazie al
Massimo se vuole aggiungere qualcosa vorrei anche sottolineare che poi in i colleghi fermati spesso quasi sempre sono precari sono collaboratori ecco da anche se mai collaboratori abituali di anche di testate non non solo dice di siti blog non veri e propri freelance però con loro è più facile fare a voce grossa giusto
Sì sì
No purtroppo purtroppo questo è un dato di fatto comunque noi Cliff continueremo a seguire cosa cosa accade perché e comunque è un bavaglio che va all'informazione ma è anche un modo per oscurare una protesta per cui vorremmo sì questo intanto
Terrei è un ricordò di Ilaria l'Alpi e Miran Hrovatin che li vogliamo andare ma Non perdiamoci di vista perché questa deriva non sappiamo dove porta
E noi vorremmo nel l'articolo ventuno continuare a tenere un faro accesso su come ci si comporta come si comportano le forze dell'ordine nelle piazze che voi raccontate grazie del lavoro che ha fatto il caffè
Grazie anche a Lucia Visca che una casa editrice che sia un passo anche soprattutto dei temi dell'informazione il banchetto in fondo chi avesse voglia di tesserarsi ma questo ora è difficile diciamo cercheremo di essere rapidi c'è un banchetto tra poco ci Zannoni in gara non ingannare lì ci sarai Brindisi non me la sento di dire tra pochissimo
Allora guardate l'abbiamo Falasca aleggia un senso e adesso abbiamo il CDR di RAI news poi vorremmo parlare di fan peggio gli ho tenuto in fondo per una ragione perché vorrei che lei ci sono delle ragazze e dei ragazzi dei licei che hanno fatto delle letture su Matteotti su Gramsci hanno fatto delle letture su Giulio reggenti credo che sia un molto importanti perché loro hanno scelto dei brani di colore fossero letti prima
Prima di fan page in modo da far
Cosa si cerchiamo di far no però vorrei fare con loro e poi chiudere perché abbiamo la carta di Assisi e latina latina sta in fondo ad opere perché vicino a Pomezia è loro hanno fatto delle iniziative straordinarie sul caporalato cerchiamo di chiudere assieme perché vorrei sentire gli amici di
Certo Giulia Minoli Roberto fino a mezzanotte potete stare sereni scherzo scherzo scherzo al comitato di redazione di RAI gli USA io veramente a loro farei un applauso particolare perché nell'indifferenza di molto in indifferenza di molti loro hanno alzato la testa chiamerei cronica vip si presentano da soli vorrei che venisse anche il segretario del sindacato RAI Daniele Macheda sei quarto poi c'è chi mi affido asset CIA cappuccio Agostini presente a quelli che mi son dimenticato giusto poi andare
No soltanto una chicca se si può sapere cioè molti me l'hanno chiesto chi l'ha vinto il premio a Pomezia perché poi c'è rimasto questo dubbio queste ciò batte il Sappe dalla Francia ce ne frega niente però della parte successiva scherzi veramente grazie perché una delle cose peggiori e vedere come alcuni in giro per l'Italia assistono in silenzio a quello che accade questa è un'associazione fate Emilio la sola nota polemica che ha preso molti insulti in questo biennio per avere detto due anni fa che non c'era niente da scherzare che non andava sottovalutato che era tutto chiaro sin dal primo video rivolto a box guardate il primo video della Meloni a box andate però studiare c'era tutto
L'aggressione a fronte legge perché ha avuto l'ardire
Di portare allo scoperto le voci e in molti ma c'era tutto
Abbiamo avuto amiche amici anche i nostri caccia hanno spiegato le era un'esagerazione
Che bastava aspettare che c'era una grande erede del popolarismo europeo e che ed era un grande errore inasprire i temi tanti auguri a quelli che c'hanno creduto io ringrazio la comunità di articolo ventuno di non averci creduto neanche dal primo istante per questo gli faccio un applauso ora deve alzare la voce quello che hanno fatto loro quello che fa fronteggia quello che fa Paolo Berizzi però che a bando tante altre amiche amici non chissà quante ne ho dimenticati e loro stanno lavorando per noi vorrei che fosse chiaro chi alza la voce sta lavorando per noi dal non levarcela
Prego chi comanda chi da non si dice comanda ho sbagliato Chicco Gnutti consiglia no Raffaele Dolci nomi allora infatti volevo fare le presentazioni
Questo signore che accanto sembrerebbe abusivo ma in realtà non lo è perché è stato ha tuttora uno dei nostri punti di riferimento perché Roberto Bobo sedici che invito tutti a
Ad omaggiare appunto con questo meritato applauso è stato comunque componente del CDR precedente
Che ha guidato alcuni nuovissimi in questa avventura in questa esperienza sindacale
Che come dire non è stata facile ma non per nostra scelta perché ci siamo un po'trovati ad affrontare delle situazioni poi qualcuno dice le cose non succedono per caso sicuramente ci sono degli eventi a caso Ale da un certo punto di vista e quindi ci faceva piacere che ci fosse anche Bobo con noi perché Nobel c'ha aiutato tanto poi c'è Enrica Agostini che ecco componente anche lei dell'attuale
CDR esatto era poi diciamo una cosa sul CDR di RAI news come è nato faccia cristiana Raffa altra componente del Cdr
Che gli altri due componenti sono Ilaria Marchetti e Alessandro Fresi
Poi c'è anche Daniele materialmente lo conoscete che però voglio salutare ringraziare davanti a tutti per il semplice motivo che poi i CDR sicuramente sono un punto da cui si ci sono degli impulsi però l'Usigrai
C'è stato e c'è sempre vicino nell'affrontare tutte le questioni che noi tocchiamo denunciamo e quant'altro io mi fermo nella presentazione voglio solo dire una cosa proprio per Daniele ma che era che è stato un membro importante possiamo dire un socio fondatore del CDA Rai News ventiquattro quando abbiamo cominciato allora cominciamo a fare battaglie soltanto per dire che oggi è successo l'altro episodio molto sgradevole nel nell'excursus di cattiverie la direzione di RAI news ventiquattro messo in campo contro noi contro le nostre in ordine a seguito di fare informazione libera di senza bavaglio sembra che si sia dimesso un vicedirettore che non aveva responsabilità ha riconosciuto in un momento come dire
Vedi stanchezza e di di affaticamento di aver commesso ieri sera un errore ma nell'errore è stato quello di manda in onda una roba di otto minuti di una festa Pomezia come dicevo poco fa Giulietti proprio sponsorizzata tra virgolette da da Rai News ventiquattro
Non vide dettati leggerete sui giornali nelle prossime ore però da parte nostra da parte di tutti noi in qualche modo abbiamo ancora a che fare con l'informazione libera e democratica l'impegno a non tacere su quante
Brutture possono venire ancora all'interno dei i nostri telegiornali e all'interno in particolare
Delle testate della RAI che sono veramente sotto tiro
Grazie un onore ricevere questa insomma menzione da articolo ventuno perfino una tristezza dati certo punto di vista perché ci troviamo a ad essere Baluardo di qualcosa che in realtà dovrebbe essere connaturato nella nostra professione quindi diciamo siamo siamo qui battaglia perché a Rai News ventiquattro la battaglia
Per noi purtroppo quotidiana siamo impegnati fino a mezzanotte ricominciamo la mattina alle sei perché purtroppo quotidianamente le le cose capitano non a caso c'è una direzione che è quella che
Una direzione che risponde direttamente al partito politico
Questo il partito politico peraltro che diciamo probabilmente inibisce più di di quel che dovrebbe o perlomeno fa sentire forte la pressione quindi evidentemente c'è
L'idea appunto che alcune notizie non debbano passare ieri sera diciamo sul voto francese che ha stupito evidentemente anche loro perché era previsto una grande affermazione della destra
Che non non c'è stata sono rimasti spiazzati e quindi diciamo hanno dovuto cercare di nascondere il più possibile la notizia e quindi
Quello questo è quello che è successo però voglio dire che noi siamo qua per combattere soprattutto quello lo dico veramente tutti i colleghi della RAI perché con Daniele che ci sta sempre accanto diciamo sempre che i comitati di redazione
Devono fare sentire la loro voce in questo momento purtroppo la voce di altre redazioni stiamo sentendo poco invito tutti i colleghi a fare una battaglia all'interno ai è la principale quella della dignità di questa professione
Su quello
La morte non possiamo possiamo noi dobbiamo abdicare mai perché il tentativo di questa destra è quello di bloccare la libera informazione di cercare di mettere indaga Ballio
Il più possibile per quanto mi riguarda e per quanto riguarda il questo comitato di redazione che lo fa
Tutti i giorni la nostra libertà di informare la vogliamo tenere altissima grazie
No grazie Daniele devo doveroso velocemente allora solo per
Dire che sono molto contento di viale questo premio al CDA RAI news ventiquattro ore su ventiquattro
Grazie alla quale faccio parte quindi abbiamo inflitto a ventiquattr'anni che sto lì quindi è successo molto bene e dare questo prevale il ventiquattro dove c'è un filo che lega l'inchiesta su Falluja con il direttore Roberto Morrione nemmeno parla di ricorsi Fiorucci a Reggio Calabria
I comunicati di oggi per dire per denunciare che l'informazione sulla scuole succedeva in Francia permise non l'ha voluta fare
E questo mi rende molto orgoglioso sapere che questo canale questo posto è stare dazione nove che oggi pongono i premiare e la mia continua a essere quella ventiquattro anni fa
Fatevi salutare che con noi Maradona andare via Giulia un secondo Mara Filippi Morrione le ecco l'augurio davvero con auguri accorrono augurio davvero che Roberto sia in un luogo pieno dove non gli sia arrivata nessuna no
Tizia diciamo ecco vieni vieni Mara perché manca
Beh la compagna estate non è solo la compagna la Presidente della premio atto abbordabile Cold Case di nobile poteri d'accordo comunque qualcosa del premio Morrione ci sono anche alcune vincitrice vincitori del premio che sono in sala
Entro fatti nella bellissima foto grazie al mare un
Po'tu sei anche Lisa Marie vincolare io non sono di RAI news Savoia nella sede RAI del Veneto quindi ho fatto disastri altrove e quindi non c'entro con la comunità beh rabbiosamente ho portato il vero questo stanno registrando non diciamo sta schifezza diciamo diciamo che ha avuto la fortuna che Nerone ha vinto lo scudetto quell'anno ma non per merito mio
No per merito di Bagnoli cara all'allenatore allora scusate voglio andiamo a chiusura se siete tutti quanti d'accordo vorrei scusa visto che la vedo in piedi
Allora se tutti e tre i Licei si schierano qua dietro di me se fa Brad si prepara so che c'era un e mi pare un tema sul quale vale la pena di fare la testimonianza Giulia Minoli grandissime iniziative sul tema
Della violenza contro le donne siamo nella Casa delle donne saluto la presidente Maura Cossutta so che Giulia aveva una testimonianza dopo Giulia ponteggi Licei sì la carta di Assisi chiude voglio far sentire le voci di Latina che sono qui con noi prego dove sei Giulia prego
Perché sono Giulio non funzionerà
è molto importante che voi facciate quindi ogni anno per la vostra festa Assemblea io sono un barbagianni che ormai lo fate perché laccata internazionale delle donne alle opere quale tutte noi ci siamo battute anche Laura Morante tante noi a un contraltare trenta associazioni che fanno servizi quotidiani per le danneggia una sport alla sociale tempi appare tracciato l'archivio tra i più importanti d'Europa sull'altare dei diritti delle donne
E noi con lui con la nostra associazione ci siamo fermati abbiamo alla sede siamo diventate femministe consapevoli e tuttavia Katia molto importante e credo che sia importante recuperare questa un'altra Palazzo destare ATER Kenneth dell'eterna non sono scontate non bisogna mai darle per scontate
Noi con la Fondazione una nazionale trenta mila siamo cercando proprio di se la stella del centravanti dell'Anthrax sono quei presidi fondamentali per la libertà delle donne
Betocchi tanti compagni di viaggio con Paolo Borea mentre abbiamo fatto tante cose insieme al suo racconto brevettare venti combatte la criminalità organizzata no il RAI ma quelli che la fanno tutti i giorni semplicemente facendo il loro per lavoro grazie
Gran grazie a te grazie a voi Fondazione grazie alla Casa internazionale delle donne qui comincia ad animarsi perché arrivano anche amiche amici che che ovviamente avevano tempi più lunghezze campeggia tra pochissimo ci sono i ragazzi e ragazze Bailey Shay
Tasso ma mi hanno ogni e Tacito vorrei chiamare Fabiana Martini perché abbiamo anche una pensiero Mariella consegnare
Già abbiamo una solo dopo il tre due giudici eccessivo lo sulle scatole
Ma perché il Mamiani al Tasso credo che l'abbiano già ricevuta solo per quello
Loro c'hanno accolto il straordinario assemblò siccome sento sempre dire ma ai ragazzi non gliene frega niente alle ragazze non gliene frega niente a nessuno interessa niente dove siamo andati straordinario scuole dove hanno fatto vi sentirete lezioni di antifascismo
Lezione di verità e giustizia per Giulio leggerino per la Sace dà lezioni straordinarie sulla Costituzione giusto scorta mediatica per Giulio Regene non solo professore Giancarlo adesso io la parola lato a Rossetti non mi fido ma gliela do a lui
Presentai ce li fa i nomi perché per carità evitiamo l'anonimato Giovanni colossi enti parte
Frapposta uno le voi due in A uno basta si sente si sente alla buona sera a tutti a tutti voi fan page che dovrebbe essere qua già allora aver faccio una piccola presentazione abbiamo
Gli studenti del Tasso sono io c'ero Riccardo Goyeneche non ex studenti del Tasso del solito teatrino luce Tommaso dal dal dal tacito firmate Valentino al Mamiani per una la professoressa caliamo alto dal dal tacito che pretenderà la targa
Allora siamo qui per leggervi tre testi antifascisti e prima ancora una testimonianza da parte vigile siamo noi di è una luce che ci leggerà un testo da Giulio fa cose insomma lasciamo agli altri le parole quindi ma riduce prego
Grazie
Parole vuote ci sono una serie di parole che definiremo vuote Sforzinda che alla collaborazione anzi siamo inattesa quanto prima auspichiamo assicuriamo dirlo richiamo
Ecco queste sono le parole che finora abbiamo sentito dalle voci soprattutto di politici e che non hanno mai portato a nulla probabilmente deve esserci un copione anziano scritte che a seconda del contenuto e del momento viene un po'rivisto e adattato la situazione ecco ne vorremmo meno parole vuote e molti di azioni concrete
Adesso leggerà un testo di di Matteotti
Che ha scritto il il il primo febbraio del ventiquattro quindi a pochissimi mesi dal rapimento e dalle dal suo assassinio ed è un testo che si chiama allora dei giovani
Ed è una un appello ai giovani in appello a apre all'essere giovani all'agire da giovani e allora recita così
Solo un consiglio va dato ai giovani quello di essere giovani di non essere abili di non diventare precocemente vecchi prudenti
C'è già tanta gente prudentissimo intorno quando la potenza trionfa la prepotenza attivo trionfa che non avrebbe bisogno di predicare la prudenza
Ci sono sempre tante schiene ricurve sotto il dominatore che non mi ha proprio bisogno di insegnare la che debolezza
Ah sì è vero quando i lavoratori tornano dalla trincea memori dei tormenti delle promesse urlarono troppo minacciarono troppo esagerare no fu necessaria la pratica della misura della moderazione della calma
Ma quella predicata non ha più ragione d'insistere
Assomiglia troppo quella forma di viltà che in uso oggi presso presso i rivoluzionari listini secondo la quale il governo attuale è uguale a tutti gli altri governi borghesi certo noi dobbiamo riconoscere ripetere alle maggioranze liberamente liberamente espresse il diritto di governare di dettare leggi e di difendersi dall'ignoranza e faziose che tentava di sopra farle
Ma appunto Mirko relazionata al riconoscimento che per noi è fondamento di vita civile un'altra cosa oggi in porto diritto delle minoranze all'esistenza e la propaganda civile la disconoscono i prepotenti armati di moschetto e digiuni di conoscenza e di civiltà che oggi comandano
Non sono più di vendicarlo gli oppressi che temono per se e per le loro famiglie per il loro salario per la loro tranquillità ecco tocca i giovani rivendicarlo Corini regia con dignità con fierezza con sacrificio e con pericolo
Sacrificio inutile diranno i prudenti perché i dominatori hanno gli strumenti della forza e gli oppressi sono inermi
Sacrificio utile diciamo noi perché tutte le grandi cause della civiltà hanno dovuto avere prima le loro vittime i loro Martini inutili eroi che hanno aperto gli occhi e la strada agli altri
Conviene girare abilmente la posizione dicono ancora i prudenti non prendere di fronte l'avversario formidabili mente armato ma cercare di avvicinarlo di rabbonirlo magari con costassero no
I giovani no non saranno mai abili
E si sentono
E si sentono tutto lo schifo e l'obbrobrio di una citazione come quella italiana nella quale tra i capi del pentolone fascista la lotta è scatenata per conquistarsi l'anima di Mussolini
Nella quale tra i capi delle democrazie del liberalismo e del clericalismo la lotta divampa per essere benevolmente considerati come amici del fascismo no i giovani una cosa sola sentono oggi chi respira stretto alla gola perché non v'è più libertà che non la scienza e la competenza domina ma la brutalità del bastone
I giovani odiano la prepotenza sia un tollerano Lit che l'Italia uno debba essere sempre governata dal bastone sesto pure di Radetzky sia quello di Mussolini
E si sono convinti che anche il loro Paese è un paese civile e non può essere governato come gli altri Paesi civili
E si non sopportano codesta stigma dell'inferiorità nazionale e tanto meno non sopportano che una nazione moderna dice ancora due classi diverse di cittadini i dominatori fascisti con tutti i diritti compreso quello dell'impunità per assassinio
I lotti che non possono nel muoversi né pensare anche se materialmente e si subiscono tale stato di cose la loro mente il loro sentimento di ribella no
E per primi per i primi in prima linea appena possono come possono voglio rivendicare il diritto alla vita diritto di pensiero e di parola e di cittadinanza
Vogliono essi che sotto ogni altro riguardo sono disposti ad apprendere dagli altri voglio Reyes in questa maniera tutti esempio della dignità umana chi invincibile mente risorge e chiama intorno a sé tutti gli oppressi dal privilegio politico e dal privilegio economico
Ma
E lascio la parola Matteo Barbanti in dal Mamiani
Diciamo a tutti oggi leggere un tasso di Antonio Gramsci che ha scritto l'undici febbraio diciassette si intitola Odio gli indifferenti e credo che sia abbastanza
Significativo raccolta che è noto significativo per questo l'interesse affrontando l'astensionismo che oramai è il partito più votato quindi
Odio gli indifferenti credo che vivere vuol dire essere partigiani non passione Sistri solamente uomini gli estranea alla città
Chi vive veramente non può non essere cittadino e parteggiare indifferenza abulia parassitismo e vigliaccheria non è vita
Perciò Odio gli indifferenti
L'indifferenza è il peso morto della storia ciò che avviene non avviene tanto perché alcuni vogliono che avvenga
Quanto perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà lascia fare lascia Gruppa Rino ha di che poi sono la spada potrà tagliare lascia promulgare le leggi che poi sulla rivolta a fare abrogare
Lascia salire al potere gli uomini che poi in un ammutinamento potrà rovesciare
Alcuni piagnucola pietosamente altri bestemmiano oscenamente ma nessuno pochi si domandano se avessi anch'io ho fatto il mio dovere servizi cercate di far valere la mia volontà il mio consiglio sarebbe successo ciò che è successo
Ma nessuno o pochi si fanno una colpa della loro indifferenza dello scetticismo del non aver dato il loro braccio della loro attività cui gruppi di cittadini che appunto per evitare quel tal mali combattevano di procurare quel tal bene si proponevano
Odio gli indifferenti anche per ciò che mi dà noia il loro piagnisteo gli eterni innocenti
Domando contato ognuno di essi del come ha svolto il compito che la vita gli ha posto egli pone quotidianamente di ciò che ha fatto e specialmente di ciò che non ha fatto
E sento di poter essere inesorabile di non dover spiegare la mia vita di non dover spartire con loro le mie lacrime
Sono partigiano vivo sentore le coscienze civili dalla mia parte già pulsare l'attività della Città futura che la mia parte sta costruendo e in essa la catena sociali non pesa su pochi
In essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso alla fatalità ma intelligente opera dei cittadini non c'è Iniesta nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano Sisino nel sacrificio
E colui che sa la finestra in agguato voglio usufruire del poco bene che l'attività di pochi procura est oggi la sua delle dell'usura né di tutelando il sacrificato lo Senato perché non è riuscito nel suo intento
Vivo sono partigiano perché odio chi non parteggia odio gli indifferenti grazie mille e adesso passo la parola l'altro ragazzo del tasso c'era il denaro in cassa i mafiosi Rocco
No ne siamo Riccardo Ricardo innanzitutto ringrazio ma tra coloro che hanno parlato prima di me
Leggero adesso dalla rivoluzione liberale di Piero Gobetti
Ritengo il testo sufficientemente eloquenza era non necessitava di alcun cappello introduttivo quindi giungiamo al dunque
Il nostro antifascismo prima che l'ideologia è un istinto
La lotta tra serietà e del non sanissimo è antica e senza rimedio c'è un valore incrollabile al mondo l'intransigenza e ne saremmo e in un certo senso in questo momento i disperati sacerdoti
Il fascismo in Italia è un'indicazione d'infanzia perché segna il trionfo della facilità della fiducia dell'entusiasmo
Si può ragionare del governo Mussolini come di un fatto di ordinaria amministrazione
Ma il fascismo è stato qualcosa di più è stato l'autobiografia della nazione
Una nazione che crede alla collaborazione delle classi che rinuncia per pigrizia alla lotta politica
Dovrebbe essere guardata e guidata questa con qualche precauzione in Italia non ci sono proletari e borghesi ci sono soltanto classi media lo sapevamo Mussolini non è dunque nulla di nuovo ma con Mussolini si attesta l'inesistenza di minoranze eroiche la fine provvisoria dell'eresia
Lui Mussolini Vittorio Emanuele hanno virtù di padroni ma gli italiani hanno bene animo rischia di
Vediamo quindi al secondo dei tre passi
Combattevamo Mussolini come corruttore prima che come tiranno il fascismo come tutela paterna prima che come dittatura
C'è un insistevamo sui lamenti per mancanza delle libertà e per la violenza ma rivolgemmo la nostra polemica contro gli italiani che non resistevano che si lasciavano domestica a ore
Il fascismo è il governo che si merita un'Italia di parassiti ancora lontana dalle ma
Le forme di convivenza democratiche liberali per combatterlo bisogna lavorare per la rivoluzione integrale dell'economia come le coscienze
Terzo passo prima della fine
La tribù si preoccupa più del capo in pratica le cose in Italia non cambiano mai cambiano i nomi le occasioni nella storia ma in definitiva i nostri mali e i nostri vizi rimangono sempre desolatamente uguali
Nessun cambiamento può venire se non parte dal basso
Sì non è concesso elargito se non nasce nelle coscienze con autonome creatrice volontà di rinnovarsi e di rinnovare il problema italiano non è di autorità ma di autonomia
L'assenza di una vita libera fu attraverso i secoli lo saprò fondamentale per la creazione di una classe dirigente
Bisogna pure che ci sia chi si sacrifica chi insegue con abito amore il suo ideale etico solo la vittoria
Rende a posteriori nutritiva realismo
Fabiana Martini
Ma sindromi locale sito di grazie il tacito finito tutto
Sì abbia un ruolo nella non è oggi ridotto una sottolineatura
Barroso no ecco solo suonato ma gravoso il pittorico
No io
Legato alla
Serve vuole
Prendeva per la targa ok guarda oltre a loro volta o sulla filosofia occorrono delle persone
Vedete questa signora non solo lei c'è un processo cena come sapete ma tutte le settimane il prossimo il sedici di luglio
Loro non hanno praticamente mai perso un'udienza
Alcune di queste scuole sono venute essere scorta mediatica per una famiglia che non conoscevano e per un nome che non conoscevano
Questo vuol dire avere passione costituzionale occuparsi delle vite degli altri non solo delle vite dei propri simili dei propri sodali o di quelli che hanno lo stesso colore della pelle fategli un applauso perché loro
Quando incarnato la Costituzione per citare Calamandrei
Prego Fabiano Martinez e quelle
Giocatori rossoblù gareggiava una targa
Tessera onoraria insegnanti studentesse e studenti del liceo Tacito che ogni giorno difendono la memoria per costruire un futuro fondato sulla Costituzione antifascista
Grazie continuate a essere giovani e ama non se n'è aiutarci a mantenere la Costituzione la democrazia grazie
Dopo la serie volente dell'aggressore se vuole intervenire prego vuoi dire due parole perché questa scorta millenni fa
No veramente due parole brevissime ringraziare in tanti ragazzi perché sono veramente linfa vitale
Per per noi perché è giusto che il loro prendono delle posizioni
Se loro non devono essere imbavagliati devono essere liberi di Bordighera dire quello che pensano devono prende delle posizioni rispetto a quello che è successo a Giulio rispetto a quello che succede a Gaza rispetto all'antifascismo
Se devono fare Massa e ci devono portare poi ma ma anche nelle piazze e quindi non so io credo anche i suoi ragazzi
Mi sono veramente la nostra forza grazie
Allora e intanto ricordiamo anche ringraziare con un piccolissimo ricordo di articolo ventuno il nostro fazzoletto un po'sulla
Falsariga del dell'ampi perché noi con con lampi
Seguiamo una strada comune la via maestra è quindi vorremmo anche martedì
Per voi lei però Press il server per te noi ci vediamo spesso francamente in piazza alla davanti infatti perché il sedici luglio ci sarà la prossima udienza molto delicata sedici e diciotto luglio due solo udienze solo il sedici
Ok solo i soci sono molto delicata in cui ci sarà hanno delle testimonianze molto importanti e ringrazia anche Fabiana Martini che nella nostra portavoce per il Friuli-Venezia Giulia che ha tenuto alto in questi anni
La nostra presenza accanto alla famiglia di Giulio nei geni siamo sempre presenti e tu in particolare insomma è seguito anche con loro un un percorso i locale nei territori
Sì cerchiamo di non dimenticarci mai anche soprattutto adesso che il tempo passa e quindi il rischio di di archiviare in tutti è sempre molto forte adesso tra l'altro a breve ci sarà pronta a fine mese un'altra iniziativa a Gradisca il ventotto luglio per queste passate per caso da quelle parti e nell'ambito di Onde Mediterranee di lettere mediterranei ci sarà proprio una serata dedicata questo Festival già dal due mila sedici delicato aggiungere geni ma ci sta in particolare una giornata dedicata proprio alla richiesta è la ricerca di verità e giustizia per Giulio
E poi come dicono sempre Claudia Claudio e Paola Irene Alexandra per tutti Giulio e Giulia del mondo
Paolo grazie Fabiana dicevo solo a loro
No non stavo
E stiamo andando stavo solo chiedendo la possibilità che mi sia dedicato una Renault porto tutto qua trovo sgradevole che voi vediate tutto qua
Diciamo val bene un eliporto insomma almeno in gradazione non so manco l'imputazione quindi almeno l'eliporto poteva proporre al secondo andate via
Perché avrete una pessima sorpresa pompa ICI
No la prezioso Petrone fan page dopo la nostra attenzione alle danze del collo dell'ostaggio lo sotto il palco se
Poi capirete perché vorrei che ci raggiungesse Davide Mattiello Presidente il nostro circolo Piemonte
Storicamente è una grazie
Una delle colonnelli libera per tantissimi data altissimi anni insomma quindi vorremmo che
Sì sì sì atto
Allora il entrambi gli embrioni partiamo da loro ecco filtro oggi dopo il tutto non fotocopia del primo prevede
No dicevo anche alla sala di stare attenti che non ci sia qualche infiltrato che di fatto ha domande a sorprendere da sola uno cioè insomma a Bari quella indicò però voglio stritolare peli con molta educazione prego il tuo indicazioni che noi abbiamo per anche persone che vengono da altri mondi da secoli passati
Abituati al servizio d'ordine prego ambulanza era tutto io sono Adriano Biondi sono il condirettore di fan page
In realtà voglio dire sono due parole pari piacerebbe a un po'lasciare lo spazio ai colleghi che hanno materialmente realizzato quest'inchiesta di Luigi Scarano frena Fassone che si amassero Nicola li certe l'imperioso querelle ammontata e alla gestita e pilota insomma io volevo soltanto ringraziare chi ci ha dato il sostegno di cui abbiamo avuto tanto bisogna in questi giorni volevo ringraziare articolo ventuno perché poi al di là del diciamo del merito della discussione nel merito dell'inchiesta è stato molto importante anche il ragionare e difendere il metodo giornalistico nello specifico il mezzo undercover al servizio insomma del giornalismo investigativo del giornalismo di inchiesta
E perché in realtà discutere e delegittimare di questo metodo giornalistico è un modo insomma trasversale un modo indiretto di colpire il giornalismo d'inchiesta specie parliamo di un metodo che che noi abbiamo usato anche in passato e che continueremo a usare nonostante diciamo
Non tutti diciamogli esponenti politici siano di è di questo avviso che se fatto nel rispetto della deontologia professionale ci permette e ci permette di portare all'evidenza pubblica fattibili rilevanza interesse pubblico
Fatti veri soprattutto e quindi di fare appieno pensa il nostro mestiere di giornalisti
Volevo Raffaele Luigi Scarano
Grazie grazie a tutti grazie per essere qui grazie per averci invitato per averci abbia deciso di destinare questa questo occorrono reticenza che noi Fatah Dagda grande orgoglio perché voi siete quelli di tutti i giorni difendono il diritto dei cittadini di essere informati e il diritto dovere dei giornalisti a informare a raccontare quello che succede
E dico diritto dovere perché non è sempre così scontato
Ha grazie verrà questo premio che che che che Davide deciso di di lasci perché non è la prima volta che fan peggio lo riceve
Non siamo orgogliosi siamo contentissimi di avere Dida lavorare tutti i giorni quando i colleghi che ogni giorno con la loro grandissima professionalità fanno un giornale è un giornalismo di qualità
Quindi grazie questo se questo è possibile grazie a al condirettore Biondi con direttore cancellato e anche all'editore ciò vivono che ha deciso di investire tanti anni fa su quest'area di inchiesta che CILA aggio tutti i giorni di lavorare quotidianamente al servizio di un giornalismo d'approfondimento che molto difficile che richiede tante competenze degli altissime professionalità e sono molto orgoglioso di affluiranno aver a che fare tutti i giorni con delle colleghe di colleghi così bravi
E perché per fare il giornalismo di qualità ci vuole tempo questo l'editore di campeggi è la direzione campeggio lo sanno
Che ci permettono tutti i giorni di portare avanti giorno Bongiorno un giornalismo di inchiesta che può essere anche scomodo per il potere a e quindi insomma lascio la parola alle mie colleghe cristiana Hamas Nicola S. Elena per parolina
Buonasera io
Ringrazia articolo ventuno verrà tanti motivi per me è un po'un po'casa e la ringrazia articolo ventuno soprattutto in questo momento verrà a offrirci la possibilità di riflettere su questo pezzo importante della costituzione
Che a volte insomma sottovalutiamo e penso che oggi più che mai sia importante fare questa riduzione e mi preme soprattutto sottolineare un passaggio dell'articolo ventuno che è quello che dice che la stampa non è soggetta ad autorizzazioni e a censure
Ecco lo dico perché dopo che esce dalla nostra inchiesta alla risposta della la risposta della Presidente del Consiglio arrivata dopo un po'è stata quella di come diceva condirettore di spostare l'attenzione dal merito al metodo addirittura parlando di di metodo di regime ecco
Questo ci spaventa ci spaventa l'idea ci spaventa la prospettiva anche si possa arrivare a gettare le basi per le per gli interventi legislativi che mirino poi un po'a a limitare quello che è il ruolo del giornalismo anche rispetto appunto a indagare il potere per questo insomma con o con noi o la paura della della di un giornalismo sott'attacco davvero voglio ringraziare articolo mentono per quello che fa quotidianamente perché davvero una una battaglia quotidiana quella di lui di questa associazione
E vi ringrazio ancora nessuno verrà per questo riconoscimento
C'è anche un pezzente premio Morrione in crisi attorno a due letti Rfi un pezzetto completa prego erano giusto lenti
Prima Morrione seminari
E la Sacra la frenata
Buona sera a tutti io ringrazio ovviamente articolo ventuno voi presenti tutti coloro che con la loro partecipazione hanno supportato e supporta nel nostro lavoro
Spenderò due parole sul giornalismo investigativo sotto copertura anche di cui si sta discutendo molto in questi giorni
Perché per noi è questo metodo è stato fondamentale senza l'Under Cover non avrebbe un po'tutto mostrarvi quello che avete visto nell'inchiesta gioventù me l'Oriana perché fin da subito è stata chiara la doppiezza accusandolo per esempio nelle manifestazioni e si chiedeva ai militanti di mostrare il volto più un moderato
Mentre nel privato all'interno delle sezioni si manifestavano le convinzioni in più punti
Era di tali test previsti anche i più violente
Quindi io credo che questo premio in qualche modo ribadisca con forza che il giornalismo non può e non deve piegarsi alla volontà del potere e non può e non deve temere di essere scomodo quindi grazie
Grazie Davide
Grazie sì procedo intanto con la lettura delle motivazioni
Alla redazione di Pompei giacché ha onorato l'articolo ventuno della Costituzione svelando la matrice nei covi di chi vorrebbe equiparare la Decima Mas alle partigianeria partigiani che hanno liberato l'Italia Roma otto luglio vive ventiquattro
Per me è un onore a nome di articolo ventuno consegnare questo premio alla redazione i ponteggi corredo queste parole con due riflessioni la prima era alta è un racconto quando è uscito dalla vostra inchiesta nel silenzio della RAI e nella denuncia della redazione di RAI news noi a Torino abbiamo deciso di fare una cosa molto semplice immediata raccordo con cancellate con la vostra relazione
Lo slogan è stato se la RAI non lo passa passiamo lo sulla RAI e abbiamo dato appuntamento il ventisei di giugno davanti alla sede RAI di Torino e abbiamo proiettato l'inchiesta di von peggio e sulla RAI
Questo piccolo gesto di obiezione di coscienza di reazione civile ad alcuni di noi a me e tra questi ha ricordato il girotondi del duello
Le due
è stato un modo simbolico per tornare fuori in piazza in strada
E occuparci rio occuparci di quel bene comune che il servizio pubblico radiotelevisivo che non è cosa loro mai Cosa Nostra
E quindi scendere in piazza a baciare fisicamente la RAI proiettando sulla RAI ciò che la Rai non passava è stato un bel segnale di resistenza civile ma fatemi aggiungere un secondo passaggio perché condivido la preoccupazione io da quasi dieci anni a vario titolo segue i lavori della Commissione parlamentare antimafia
E da un anno o poco più la Commissione parlamentare antimafia e presieduto dall'onorevole Colosimo Meloni Anna di ferro
Ebbene un paio di mesi fa quindi prima che la Presidente Meloni invero altissime l'ordine degli addendi in maniera molto pericolosa e sofisticata
Bene l'antipasto lo abbiamo avuto in Commissione parlamentare antimafia è successa una cosa che non ha precedenti la presidente Cosimo ha chiamato in audizione il direttore di domani Emiliano Fittipaldi
E non è mai successo che in Commissione antimafia un giornalista sia stato convocato per essere messo sotto accusa e l'accusa della Colosimo anticipato le parole della Meloni perché la Colosimo Fittipaldi ha chiesto se fosse moralmente lecito
Che è un giornalista disperarsi e fatti riservati ancorché veri e di rilevanza pubblica e cosa deve fare un giornalista pubblicare le veline di palazzo Chigi ma il fatto che sia stata messa in discussione nella sede istituzionale della Commissione parlamentare antimafia la moralità
Di un'inchiesta giornalistica veritiera l'oggetto erano gli emolumenti del ministro Crosetto prima che diventasse ministro disperati da domani anticipato l'inversione
La sovversione degli addendi cioè e morale fare giornalismo investigativo e morale
Di svelare il potere il segreto del potere ma certo che morale e l'etica della democrazia e fatemi ricordare e finisco davvero con la speranza
Che quel gesto con l'obiezione di coscienza torinese possa diventare una carovana cioè ci si possa ritrovare in giro per l'Italia ad abbracciare le sedi RAI a ricordare che cos'è il servizio pubblico
Fatemi ricordare quell'altra sovversione tra pochi giorni undici luglio
Ricorderemo un grande eretico italiano Giorgio Ambrosoli assassinato l'undici luglio del mille novecentosettantanove anche di lui Giulio Andreotti disse
Che se lei era andata a cercare noi non dimentichiamo chi ha cercato di sovvertire l'ordine etico della democrazia ne continuiamo fare memoria e continuiamo con ciò a difendere la democrazia costituzionale grazie viva l'articolo ventuno mila fan page riconsegno questa targa e vi auguro buon lavoro
Grazie Davide proprio perché c'è un filo logico tra poco avremo qui sul palco con noi un grande regista Matteo Garrone che
Porterà insomma simbolicamente un grande film non vorrei che ci raggiungesse
Zonzo Mottola
L'autore inviato di reporter perché c'è un filo logico tra quello che è stato fatto da fan page è l'attacco che ha subito e quello che è successa Giorgio Mottola che da tanti anni
Racconta i lati oscuri del potere in Italia in particolare di quelli oscuri neri diciamo parte perché questo inversione dell'ordine gli addendi è stata fatta anche nei suoi confronti in qualche modo no vuole raccontare poi vorrei che il nostro coordinatore salisse sul palco
Ma io voglio associarmi a un applauso ai ragazzi e colleghi ieri fan page veramente non sbagliano un colpo anche ora che sono stati abbandonati dallo studente americano la nostra vedo Sasha Biazzo che ne ha pensato bene di andare in un posto forse sarà peggiore dell'Italia negli Stati Uniti dove ora si vota
Che dire sì condivido tutto quello che è stato detto finora anche perché tira veramente una brutta aria diciamo che per il giornalismo investigativo non ci sono mai state veramente giornate col cielo sereno siamo stati al settantaduesimo posto
Come Paese come libertà di stampa all'epoca di Berlusconi e le cose non sono migliorate anzi sono decisamente peggiorate anche perché si è in qualche modo alzato il tiro cioè se prima la contrapposizione politica era soprattutto con un giornalismo d'opinione ecco un giornalismo che era anche politicamente schierato e che cercava lo scontro
E qui la situazione è totalmente cambiata perché si prova non più a rispondere nel merito ma a delegittimare il giornalista che fa l'inchiesta ad esempio la trasmissione rifà l'inchiesta
Ecco come il caso di campeggi si discute il metodo giornalistico che viene adoperato e questo chiaramente veramente molto molto pericoloso perché il momento in cui non si parla più dei contenuti
Ecco è proprio la salute e la democrazia e che viene meno perché viene meno il ruolo del giornalismo come cane da guardia
Della Democrazia
Nel momento in cui una notizia per poter avere accesso a un vasto pubblico ha bisogno dell'incidente
Cioè io penso che forse la la più grande forma di di censura
Sia proprio queste sia costruita porre la coscienza anche dell'opinione pubblica che sempre più assuefatta una forma di linguaggio sensazionalista io in cui non basta più che ci sia qualcosa di importante qualcosa di meritevole di essere raccontato ma serve qualcosa che inneschi in qualche modo l'incidente
E e questo è veramente pericoloso perché stiamo smettendo di parlare delle cose che accadono
Ci limitiamo a parlare di chi l'ha detto di come l'ha detto della forma che è stata assunta per dirla ci chiediamo da qual è
Ecco la cornice entro cui viene detta una determinata cosa e abbiamo smesso completamente di di discutere nel merito delle cose siamo di fronte a una società che è sempre più autistica
Dove abbiamo fazioni che si scontrano autistica mente
Ma del questo riguarda anche noi chiaramente riporta un pubblico di di persone che hanno un fortissimo senso critico un fortissimo senza democrazia ma che quasi sempre acriticamente d'accordo con noi che ci sostiene dall'altro lato ci sui nostri detrattori che sono sempre contrari sempre in contrapposizione al di là di quello che diciamo
Ecco queste veramente molto pericoloso perché il momento in cui anche la parola perde la sua importanza perde la sua centralità e allora la democrazia che non gode più di buona salute
Grazie volevo ricordare che Giorgio Mottola il posso dire che il primo autore di reporter che è stato querelato da un partito Fratelli d'Italia
Per le sue inchieste non ha ma quella civile quindi non c'è una querela per diffamazione a mezzo stampa in sede penale
E peraltro una un posto ma quella strana perché hanno colpito lui la RAI come azienda non hanno colpito ne l'autore del programma né direttamente almeno ne il direttore degli approfondimenti che e Paolo Corsini
Quindi doppiamente insomma spaesante questa questa querela finale nella querela presa ha rovinato il immagine di Fratelli d'Italia perché ha raccontato fatti fatti reali
E non opinioni allora metri
Sì è una redazione che è stato molto colpita come Giorgio sa ricordo un episodio Overton dobbiamo cancellare il pedinamento di Paolo Mondani
Il sequestro di Molteni dei loro tabulati con l'obiettivo di invece l'altro grande problema non sono solo le querele bavaglio è il tentativo di colpire totalmente il segreto professionale voi capite che il giornalismo di inchiesta se io scopro le fonti è un modo per ammazzarlo
E loro hanno resistito con grande capacità Giorgio questo è un premio che va ovviamente a Giorgio che va a tutta la redazione di Report fatemi ricordare che la nostra portavoce una delle curatrici dire Porta Elisa Marin colà che fa ogni giorno con grande caparbietà mi pare di aver visto in sala di Report anche Lidia Galeazzo non so altri io li saluto tutti collettivamente perché loro solo una comunità quella degli non è un premio vediamo solo io premio lo do volentieri Eman premio perché tutta nuova nostra libertà non so se è chiaro
Quando vengono oscurate le inchieste si mette a rischio la vita di ciascuno di noi anche di quei poveracci che fanno i pezzi poi controra e Porto o attaccando le colleghe e i colleghi so se è chiaro non attaccano
Chi ha colpito chi ha corrotto che ha trattato con la mafia
Ma attaccano chi lo ha rivelato quindi ideatore di Alice inviato di Report minacciato querelato insultato per aver illuminato le le oscurità della corruzione
E per usare il titolo del libro nel nostro presidente i tradimenti della Costituzione i traditori sono molti per fortuna ci sono quelli che si oppongono i traditori Giorgio davvero
Con grande gioia ci permettiamo di dati questo premio perché tuteli la nostra libertà
Grazie a Giorgio Mottola tutta la redazione di Report
Se siete d'altro Giorgio no grazie a tema puoi fermarti sai perché adesso abbiamo un premio che credo stia a cuore a noi ma a tutti voi
Va però
Allora io chiamerei dovrebbe essere non vedo niente Mazzano vedo niente di giorno figuratevi a quest'ora
Chiamerei sul palco Renato Parascandolo che è davvero il nostro punto di riferimento Renato vieni qua per cortesia perché il nostro tramite con Matteo Garrone è stato Renato quindi io ringrazio Renato Matteo che aveva mille impegni e che è stato qua fatti da fate
Perché senza tanta retorica Matteo c'ha fatto vedere vedere io vorrei se sei d'accordo Renato se è d'accordo Matteo spero di sì grazie
Mi piace grazie davvero
Vorrei che le ragazze e i ragazzi del liceo che stavano qua che sono quelle che hanno accolto Matteo quella volta quando lui gentilmente venuto al liceo Mamiani dove fanno un laboratorio
Tacito andar via mare che ci fosse anche voi con loro vorrei che fosse un premio collettivo all'orecchio Antonella Napoli che ha realizzato di straordinario inchieste sull'Africa sul Congo venisse qua con noi Antonella per cortesia vieni su così ci dai una mano Renato tu sei padrone di casa fai quello che vuoi di Matteo che so che a te ti sopporta quindi rate
Prego Renato
Allora questi ragazzi prima di tutto hanno visto il film di Matteo in anteprima raccomando in una specie in un clima in un clima da carbonari perché da pochi giorni prima c'era stata
La strage di Cutro
Matteo giustamente era preoccupata c'era
La caccia lo scafista in Italia era lo scafista universale
Matteo stava facendo un film sull'eroico scafista i ragazzi mi hanno visto in anteprima anche Matteo credo che neanche duro avesse visto in anteprima quel giorno era in moviola abbiamo visto il filmato io capitano in anteprima ricordo la commozione di tutti e soprattutto dei ragazzi
Diamo a Matteo naturalmente questo
Questa targa
Di a tutti coloro a Matteo a tutti coloro che hanno ideato prodotto e interpretato io capitano
Fino a che incarna i valori di inclusione accoglienza a dispetto delle diversità e cura delle persone pilastri della nostra costituzione
Però vorrei aggiungere una cosa il film di Matteo ha un valore particolare
Perché se ci pensate bene Matteo è un infiltrato
Matteo è riuscito
A fare quello che fa il giornalismo in vendita investigativo sotto forma di poi sia sotto forma di cinema-cinema
Ma Matteo è stato diciamo un
Sotto copertura cioè lui è riuscito a entrare nel mondo del dei giovani senegalesi ha vissuto con loro gli ha dato la parola
E in qualche modo questo forse non dovrebbe farlo stare tanto tranquillo perché in Italia il giornalismo o il cinema ha fatto in questo modo facendo parlare davvero le persone dire quello che pensano
Lo si può fare in un verso o in un altro Matteo l'ha fatto nel modo più poetico grazie Matteo
Senza che questo capitolo Accame
Ah ma intanto ringrazio Renato per quello che ha detto ne siamo amici da
Da sempre per bevande ero piccolo vecchio e ringrazio anche i ragazzi che son venuti alla prima primissima proiezione del film non è un caso che vi ho invitato a vedere il film per me era molto importante sin dall'inizio
Che il film potesse essere accessibile
Anche
Ai giovani che sapevo che questo Fini probabilmente non sarebbe stato visto al cinema da molti giovani ma confidavo sulla sull'aiuto che c'è stato degli insegnanti questi insegnanti più illuminati che
Potessero portare questi ragazzi a vedere il film e dargli la possibilità di vedere da una prospettiva diversa questa storia perché poi il film racconta come ho detto tante volte insomma racconta un controcanto c'è ideali che ci ha spinto a fare il film è quella di dare forma visiva una parte viaggio che non conosciamo
E quindi sapevo dell'importanza che potevano avere le scuole su fin quasi perché con sappiamo che è un è un documento di storia contemporanea no quindi dare la possibilità a dei ragazzi che sono il nostro futuro
Di sensibilizzarsi soprattutto dei ragazzi non sarebbero mai andate a vedere il film sapevo che ci sarebbe stato una parte di pubblico più sensibile a queste tematiche che sarebbe nata qui del film ma per me era importante arrivare anche a quella parte di pubblico che non che non non sarebbe andata a vedere film e questo devo dire
Il motivo per cui ci tenevo che
Potesse arriva visto che i protagonisti sono dei coetanei
Che potesse essere un film da Ventura come doc com'era nelle mie nel nel nelle nel Europee quando io assentite primi racconti ed è un po'ed è un finché nasce proprio dall'ascolto io non sono stato cioè è vero che il discorso che faceva isolato infiltrato ma in realtà non più che infiltrato sosta un tramite
Ecco un tramite nel senso che è il loro sin dal primo momento si sono fidati di me
Io mi son fidato di loro e abbiamo deciso di fare questo film insieme quindi nasce da robot dall'ascolto dall'ascolto delle loro storie e dal desiderio di non tradire
E le loro storie ecco quindi il film è stato fatto sei a volte dico che c'è stata una Kore Gia cacona con regia perché in certi momenti
Soprattutto penso dei momenti e particolarmente drammatici nel carcere in Libia o dei momenti in cui si cerca di salvare nella stiva della barca dei migranti prima che mi che possono morire ecco quei momenti
Io non posso dire di essere stato io a metterlo in scena io avevo il privilegio di lavorare con dei ragazzi e delle ragazze che avevano realmente vissuto questo disse e il loro
Sapevano dell'importanza che avevano nel poter dare finalmente voce alle loro storie e farlo vedere a tutto il mondo il loro rivive vanno dei traumi passati rilevano Demonte quindi al primo spettatore a volte che mi ritrovavo essere spettatore più che regista e questo l'ho sempre detto perché è una è una verità
E e quindi diciamo che è un film che in qualche modo ha preso forma
Che grazie alla all'aiuto di chi ha vissuto questa storia quindi c'è un elemento documentaristico ma anche il desiderio di trasfigurare questa realtà anche non menziona una dimensione più fiabesca quindi
Facendolo assentito come una specie di strano punto di incontro tra un percorso che mi ha mi ha portato a fare con Morra e è un altro che mi ha portato a fare Pinocchio ecco per me io capitano e la fusione tra Gomorra e Pinocchio è un romanzo di formazione
Ci son tante cose che ritornava del del viaggio deve di Pinocchio no al il fatto che inseguono il paese dei balocchi ci sono sei due accanto un Lucignolo Mustafà che gli dice
Parti partiamo a firmerà gli autografi bianchi c'è proprio nulla passaggi cercano di convincere abbandona la famiglia quindi in qualche modo non credo che sia un film che ha messo a un punto d'arrivo di un di un mio percorso ora sarà difficile ripartire dopo queste prime e ed è forse anzi senza forse il film più popolare gli abbiamo fatto ci più popolare perché il protagonista non ha ombre è un ragazzo che combatte
Per il per inseguire il suo sogno per la giustizia per il per il diritto che dovrebbero avere tutti all'idea di poter viaggiare conoscere il mondo e cercare un futuro migliore
Questo
No non devo dire nulla io
Allego due fatti laboratorio anche al Mamiani so che volevi dire qualcosa sentito anche Matteo Garrone prevalere
Poi c'ho Antonella poiché siamo in chiusura abbiamo una breve testimonianza sulla che lo dico per assicurate sulla carta di Assisi
E volevo chiudere Collatina voi capite perché l'abbiamo tenuta apposta tempi visti fino alla fine perché la testimonianza di latina per quello che è accaduto credo che si leghi anche a molte delle cose che tu hai detto a Matteo grazie allegra
Allora buona sera a tutti a tutte ci tenevo a dire due parole anche a nome di tutti i miei compagni delle ragazze e dei ragazzi del tasse del Mamiani che hanno avuto l'opportunità di vedere in anteprima il film anti Chi l'ha visto dopo
Perché diciamo che io capitano è stato l'inizio per noi di di un percorso perché ci ha dato la voglia di intraprendere fu quello che è un progetto che è stato intitolato diritti senza confini che sia svolto durante tutto questo hanno sui temi della migrazione e dei dei diritti umani
Diciamo che abbiamo avuto anche l'occasione di avere Matteo Garrone assieme a Renato Parascandolo e aggiustare cammina Giuseppe Giulietti al Mamiani per un'intera mattinata abbiamo sbloccato l'opportunità di potersi confrontare di porre le domande più svariate sul film
Che su su altri temi io sono sicura che grazie a questi momenti di confronto e di dibattito si sono aperti in quest'anno ne abbiamo avuto l'occasione di crescere e di di informarsi e di iniziare proprio un lavoro che che appunto ha avuto inizio quest'anno anche sarà molto lungo ed è sicuramente io capitano e lavora di Matteo Garrone è stato proprio l'inizio dunque ci tenevamo a ringraziare nuovamente
Tra
Allora lo faccio quando parliamo di Latina ci ricorda meno no voglio solo ricordare c'è un nostro straordinario amico Alex Rocca
Regista di Torino che ha fatto un bellissimo documentario si condito Fiorino quello straordinario signore che diceva lo su di un pescatore se vedo uno che sta morendo che faccia chiedo il codicillo salvo Vito Fiorino mo'Alex lo proietteremo inviteremo Vito con noi come voi avete suggerito ma approfitto per ringraziare e salutare Vito prima di chiudere questa parte cioè la nostra carissima amica
Non dico nulla Antonella tra una querela bavaglio da ventinove anni ventinove anni oggi è stata rinviata a ventinove anni record assoluto mano parliamo di questo la imprese impressionante anche questo Antonella si occupa dell'Africa del Sud Sudan dello Yemen è una rivista Focus on Africa
Una delle poche che sta su questi temi tutti i giorni oggi Margot tutto parlare anche del Congo troppo la nostra amica non è arrivata
Vorrei tu hai visto il film T-shirt tutto ciò vorrebbe pressione ottimismo prima di passare io li devo ringraziare a nome di tanti africani
Oscurati Kay cerchiamo di raccontare
Articolo ventuno come sempre da sempre si occupa delle periferie del mondo oscurate
Ha patrocinato prodotto un film sul Congo ne dovevamo parlare oggi Polino purtroppo è rimasta bloccata per problemi legati alle ferrovie e questo film aiuta
Aiuta chi scappa da guerre crisi che vengono oscurate dai ministri ci sono solo storie vicende come quelle che ci arrivano dal Congo che ci arrivano dal Sudan che vengono oscurate e c'è una narrazione sbagliata sulle migrazioni e il film di di Garrone ci aiuta a capire il viaggio finale quello che affrontano la dura vita dei dei ragazzi che provano a fuggire da una realtà come può essere il Senegal con poche prospettive ma ci sono tante realtà da cui sfugge perché non c'è alternativa perché o fuggiti o muori
Non è solo l'incontro il rincorrere un sogno è proprio cercare di salvare la propria vita e sicuramente il film di Di Matteo
Aiuta a illuminare questi mondi quindi io ringrazio e spero che anche pongo la crisi della crisi dimenticate e le guerre e la è la storia di guerra di residenza che raccontiamo con articolo ventuno posso avere un minimo di visibilità perché appunto vanno raccontate questa storia questa storia dimenticata raccolto il broncio macro
No no vale la terra no no non sperarlo non vado a terra Matteo grazie veramente dateci soldi a mio avviso un impegno rilevante
Rapallo d'avere questo avrà ancora meglio allora adesso vi conclusioni quindi cerchiamo di finire tutti assieme vorrei un breve saluto se ci sono ancora non vedo niente Roberto Natale Iside Castagnola che ad oggi al Salone iniziative su questa carta che abbiamo dedicato ai minori si parole non pietre ci sarà l'iniziativa tutto il mese poi latina e tutta la classe non è scappata nell'ultima mezz'ora
Se vi preparate Patrizia Graziella quaranta dei bambini che ha prima delle norma delle bambine e dei bambini hanno linee bambine
Mosca fino a firmarli Papa Francesco sì è questa la cosa che mi ha infastidito perché speravo di farla io
Dopo anni di impegno sulla tutela dei minori durante la giornata mondiale dei bambini
Il Papa tramite padre Enzo Fortunato ci ha chiesto di mandare un messaggio sull'educazione digitale russa quante famiglie quanti bambini
Sono purtroppo dipendenti dai internet è un fenomeno sommerso è un'emergenza sociale e quindi ci ha chiesto aiuto contro le parole d'odio Roberto Natale aveva già scritto la carta d'Assisi contro le parole d'ordine Lion
Io vi occupava in tutela dei minori e quindi abbiamo messo questa esperienza di anni e anni
Sull'importanza delle parole che non devono essere pietre ma costruire costruita sempre pronti abbiamo cercato di rendere è stato difficile il messaggio molto semplice ed efficace per i bambini più piccoli che hanno tradotto in quindici lingue
Messaggio un decalogo per i bambini delle scuole elementari quindi vi invitiamo a divulgarla in tutte le scuole ci potete invitare perché questa carta durante la giornata mondiale dei bambini è stata letta datata Francesco e sottoscritta da Luís quindi è un importante segno del riconoscimento del lavoro che fa questa comunità
Tutta assieme di articolo ventuno per il bene comune perché i bambini dobbiamo educarli alla pace ed è importante andare a parlare con un errore che la pace si costruisce ogni giorno concretamente anche quando sono on line grazie
Aggiungo due parole la prima la prendo da quello che ci ha detto qualche minuto fa Giorgio Mottola il mio intervento secondo me è bellissimo nel quale ci ha descritto la vita divisa per tribù ai tempi dei social un rischio nel quale tutti rischiamo di cadere
La carta ad Assisi sei anni fa è nata esattamente perché vedevamo salire
Il linguaggio d'odio la marea del linguaggio d'odio è nata dall'esigenza di rompere le gabbie in cui linguaggio d'odio nell'epoca della Rete nell'epoca dei sociale rischia di rinchiuderci
Ed è nata quella carta stasera credo che tutti e tutti ci siamo emozionati particolarmente sentendo le voci della scuola non solo sia stato così anche per voi ma al momento in cui hanno parlato i ragazzi e le ragazze
Assistiti dalle professoressa c'è stata un'emozione particolare che ha percorso la platea
Una delle cose più belle di articolo ventuno e che non è corporativa non è incontro di giornalisti e giornaliste è in conto di tutti coloro che abbiano a cuore il valore della parola come base per la democrazia
Colgo l'occasione per ringraziare
Anche Lisa per il lavoro fatto nel rapporto Elisa Graziella nel rapporto con l'ordine dei giornalisti perché aver ottenuto il riconoscimento per articolo ventuno di ente formatore significa che noi potremo portare la carta nelle scuole continuare a portare la carta nelle scuole accoglieremo volentieri le proposte che arriveranno dalle classi per ragionare insieme su e contro i linguaggi d'odio e visto che abbiamo parlato del valore della parola chiudo con sei righe che a me paiono molto belle sul valore della parola usate mercoledì scorso a Trieste
Dal presidente della Repubblica Mattarella intervenuto alla Settimana sociale dei cattolici
Dice il Presidente della Repubblica don Lorenzo Milani esortava a dare la parola perché solo la lingua fa eguali essere cioè alfabeti nella società
La Repubblica ha saputo percorrere molta strada ma il compito di far sì che tutti prendano parte alla vita della sua società e delle sue istituzioni non si esaurisce mai
Ogni generazione ogni epoca è attesa alla prova della alfabetizzazione dell'interramento della vita della democrazia
Ebbene battersi affinché non vi possano essere più analfabeti di democrazia è causa primaria nobile che ci riguarda tutti a me pare che
Voi donne e uomini articolo ventuno considerarci coloro che lavorano per al fa Betti della parola ecco mi pare che sia un compito bellissimo col quale possiamo uscire da qui a proposito uscendo da lì
Sul tavolo c'è la carta di Assisi sottoscritta
Da papa Francesco potete portarvi a casa propria con o senza carezza ai vostri figli
Sì anche anche soprattutto anche i non credenti grazie Iside Castagnola grazie Roberto Natale allora io vorrei che tutta la delegazione di Latina
Salga sul palco e per prime chiamo Graziella Di Mambro nostra colonna possiamo dire punte sia del della all'associazione che nel sito e Patrizia miglior sì che no devi devi venire questa volta di tocca e abbiamo ecco allora vorrei che Graziella presentasse questa fobia del panel perché conosci meglio mette un ospite chiederei che staremo a cui daremo
Sì e poi buona sera c'è Patrizia Migliacci Giuseppe Massafra che il segretario generale della CGIL latina Frosinone
Davvero volete ha già sindaco di latina nel torto la Barbera la nostra social nostra amica
Anna Del Vecchio sempre della CGIL le motivazioni per cui sono qui per la le lascio a Beppe Giulietti perché Luino il segno c'ero io la targa però il motivo allora una una una un elemento senza la CGIL la notizia della della morte atroce di Stazzema Sting
Non l'avremmo saputa e vorrei che ce lo dicesse Giuseppe perché perché sono stati loro alle diciannove
Il lunedì diciassette a divulgare un comunicato nel quale raccontavano questa storia non c'è mai stato un comunicato della procura mai delle dei carabinieri
E se non fosse stato per loro veramente noi giornalisti non avremmo saputo e neanche voi Giuseppe
Grazie mio vuole partire invece l'ONU ringraziamento al contrario sono io che ringrazio voi non solo per la partecipazione a questo evento ci fa molto piacere ci rende molto felici ma anche perché io sono sindacalista da un anno Ligny nel territorio di latina mi rendo conto che una situazione così complessa come tante altre in tutto il Paese
Il nostro lavoro che è quello diciamo di tutelare i diritti di costruire delle condizioni soprattutto per fare emergere le marginalità quelle situazioni che purtroppo calpesta nuovi diritti nel lavoro ma non solo anche nella vita di tutti i giorni nulla sarebbe senza quel prezioso lavoro di informazione di capacità di costruire opinione opinione pubblica e questo è possibile grazie
Ai giornalisti ai cronisti appassionati dedicati
Come Graziella come Patrizia sul territorio ma come tanti di voi che senza raccontare in quella maniera appassionata e soprattutto libera rischierebbe di dare un'altra versione
Sappia Messing questo o povero bracciante che ha perso la vita e e che ha suscitato l'indignazione per quello che è successo
Mi viene da dire è un po'un la punta di un iceberg di un sistema che conosciamo bene non solo a latina che purtroppo si perpetua fatto di sfruttamento di sfruttamento della mano d'opera di di schiavismo e soprattutto che colpisce i più fragili quelli che sono senza permesso di soggiorno e quindi con una spada di Damocle sulla testa che mi permette neanche di denunciare
Ecco allora noi
Che vogliamo tutelare quei diritti e quelle quelle condizioni riusciremmo a farlo anche grazie alla capacità di costruire megafono di questa di questa situazione abbiamo bisogno di costruire quella Rete quella che prima veniva definita una rete sociale che ci permette effettivamente di farle quindi fuori queste situazioni
E perché quel sacrificio il sacrificio di San Mazzini
Ma di tanti altri che purtroppo ogni giorno muoiono non sia un sacrificio vale ci permette invece di guardare come diceva prima il regista Garrone è un modo a un mondo un futuro un futuro migliore quindi grazie grazie a voi
Grazie Giuseppe io da la parola prima della consegna della targa anche Adriano Coletta che è stato il sindaco di una delle forse l'unica amministrazione
Che si è costituita parte civile in un processo per caporalato e si è concluso in primo grado non era scontato e non è ancora scontato perché non sappiamo poi come finirà
Questo processo cosa accadrà quando comincerà negli altri processi in corso non ci sono parti civili
Sì buonasera buonasera a tutti buonasera tutti anch'io permettetemi di ringraziare articolo ventuno gioco anche abbastanza in casa perché sarò Patrizia migliorarsi e Graziella Di Mambro o sono colonne dell'articolo ventuno e rinvii ringrazio articolo ventuno per per il lavoro costante di stimolo che fa quindi che Gad Lerner nella presa di coscienza dell'importanza del dell'informazione così come come voglio anche ringraziare la CGIL per il lavoro che ha fatto in questi che fa sempre ma quello in particolare del lavoro fatto
In questi giorni alla Tinaro a seguito della della tragica vicenda che ha riguardato Sat mamma Singh sabato eravamo in piazza della Libertà con il segretario Maurizio Landini ed eravamo in tanti
La storia di Stazzema Singh è una storia che ne che che rappresenta tante altre storie una storia terribile
Ma andiamo ulteriormente qualche numero parliamo di quindici mila immigrati che lavorano nell'agricoltura nel nostro territorio di questi quindici mila circa tra sei e otto mila lavorano sono sfruttati sono sfruttati non non voglio invadere il campo ma insomma è opportuno che che sappiamo Ingrassia giornali dormo d'inchiesta anche queste cose se importante che vengano alla luce parliamo di di sfruttati a quattro euro l'ora che lavorano dieci dodici ore al giorno che talvolta vengono anche dopati io lavoro in unità coronarica in ospedale qualche volta mi è capitato di vedere trentenni
Stremati dal lavoro dopati le vittime di infarto e quindi la storia di Satana stringhe è appunto la punta dell'iceberg di altre storie
Serve servono norme serve applicare le norme giuste che la legge sul caporalato è una norma giusta serve abrogare le leggi sbagliate e la legge Bossi-Fini è una legge sbagliata perché non esiste
Che non possano avere il permesso di lavoro il permesso di soggiorno
Gli immigrati che non hanno lavoro è un circolo vizioso non hanno lavoro perché non ho il permesso di soggiorno e quindi servono risorse importante che sappiate che ci sono duecento milioni di euro che fanno parte della missioni cinque del Pnr R che in una missione che al diciamo la la funzione di combattere le disuguaglianze di combattere gli insediamenti abusivi ebbene questi duecento milioni di euro che sono stati assegnati a trentasette comuni tra cui anche il Comune di Latina nel momento in cui ero sindaco quattro milioni e tre in questo momento sono soldi commissariati
E quindi sono soldi che non vengono indirizzati e alcuni comuni gran parte dei comuni hanno già avviato di progetti in questo momento non hanno la sicurezza di avere la copertura economica quindi sta succedendo questo ed è bene che lo sappiate
E in ultimo ecco importante che ognuno faccia la propria parte su questi su questi temi sul tema del caporalato
E ed è importante che le amministrazioni si costituiscano parte civile senza alcun indugio perché quando c'è da lavoro e da tutelare
La dignità del lavoro e la dignità e la tutela della dignità del lavoro non è un costo non è un lusso è un diritto ed è un diritto che va salvaguardato Bianchella ministri le amministrazioni quando devono salvaguardare un lavoratore del proprio territorio che deve che che viene sfruttato devono costituirsi parte civile non ci sono né se ENEL ma
Allora grazie e ecco per voi questa dal dell'articolo ventuno perché non avete mai smessa alla segreteria della Flai a tutta la CGIL di Latina non siete soli continueremo a raccontare leggiamo galleggiavano
Sì mera intitola insomma diciamo intitolata a Laura Nardi cow perché la vostra insomma
Compagna che Arafat Saddam un po'da apripista su questa vicenda quanti comunque non hanno mai smesso i non c'è area angherie del caporalato dello sfruttamento il razzismo la schiavitù sempre e comunque e dovunque grazie davvero per quello che fate vorrei dire a nome di azione solo grazie al nostro presidio di Latina ai Grazia Di Mambro dizioni ghiotti per tutte le amiche e amici latina perché sono cattivissimi inutile rito
Tenta Pastor giustamente
Sono attivissimi organizzano tantissimi eventi anche culturali per il presidiare un territorio difficile ma che aveva dato segni di vita con la precedente amministrazione e poi vorrei dire anche queste amministrazioni sono molto promettenti
A attivare azioni civili contro i giornalisti che raccontano quello perché forse non funziona poco no per appoggiare chi ha più bisogno di tutela
No volevo dire che abbiamo fatto in tempo nei sei anni di governo intitolare una piazza Ilaria Alpi
Abbiamo fatto in tempo anti regolare o no slargo cablo Peppino Impastato abbiamo fatto in tempo a mettere uno striscione di fronte al comune verità per Giulio Regene questo striscione la nuova amministrazione l'aveva tolto ma abbiamo ci siamo battuti per perché fosse ieri esposto e una panchina a Mario Paciolla quindi latina
C'è
Sì
No grazie hanno anche elevato se non ricordo male c'è stava pure un parco Mussolini diciamo no no no no questo per capirci quanta ragione avesse fan page diciamo Berizzi ed altri
Fatemi ringraziare varate sarà Lucaroni che non avevo visto il nostro presidio di Arezzo e Cesare Damiano
Che è stato il ministro del lavoro con il quale insieme alla CGIL nelle organizzammo la prima carovana contro le morti sul lavoro che girò tutta l'Italia io voglio ringraziare Cesare perché fu il forse il ministro che ci ha dato più ascolto perché ci ha consentito di fare decine e decine di campagna in tutta Italia basta siete stati eroici grazie a Francesco Cavalli che ha già trasmesso fino adesso la miglior sì al modello a tutti a tutti un premio speciale a tutti quelli che sono restati fino alla fine siamo una bestia strana continueremo a esserlo grazie grazie davvero
Grazie a Beppe Giulietti che Lisa Marie Olanda
Grazie a voi