I Congresso Nazionale del Movimento dei Club Pannella - Riformatori OdG: dopo le relazioni politiche introduttive segue il dibattito generale sulla partecipazione alle elezioni amministrative, regionali, politiche e il censimento sulla possibilta' di formazione di liste e candidati

Per il posto
E vi prego di lasciare libere le prime file che saranno riservate ai parlamentari e alla stampa
L'esile con i banchi
Lo dico anche a Gabriella Pamela normale che afferma ancora trenta
No
No fare le prove audio
Tenuti prova prova abbiamo bisogno ancora di qualche minuto perché dovranno menzione passa sistemarsi
Ciao
No
Allora si sente meglio adesso
Non c'è proprio non mi sento né che si sente meglio o peggio
Alessandro
No nemmeno Giuseppe che appunto
Carlo
Sì sì ma comunque devi portarlo
Trarre Abruzzo
Farà radar Praga
E poi alzare il finale Claudio RAI prova Prada tra approva Prada decisioni parlamentari
Si trova Prada rara prezzo centenari fra sempre avevano detto che prova tra recentemente doppia proposta mi dicono che si sente meglio è vero no intanto ci sono Massimo Moretti Claudia Moretti e Lucia no chicche sono desiderate alla segreteria di presidenza hanno già smarrito il cartellino
Questa cioè segnalazioni se anche subito anche se c'era già ringrazia il primo no vivono al posizionando
Questi sono arrivate sempre sul prezzo io ancora no
Grazie senatore
Naturalmente vogliamo deceduto
Ho
Cominciamo
Se prendete posto iniziamo i nostri lavori
A riteniamo
Williams
Così da scherma
Allora
Bene apriamo i lavori del primo congresso nazionale del Movimento dei Club Pannella Riformatori
Riapriamo intanto con l'insediamento della presidenza
Con Marco Pannella Rita Bernardini Benedetto Della Vedova che hanno i segretari nazionali Vittorio Pezzuto Alessandro nostri Jewison Amendola Max Bruschi e Paolo De vivo
I parlamentari Emma Bonino Lorenzo Street riversa la commissaria europea scusa ministro ministro Lorenzo Strictly riversa Sergio Stanzani
Peppino Calderisi Elio Vito Marco Taradash Francesca Scopelliti Paolo vigevano e Gianfranco dell'alba
Invito ancora alla presidenza il nostro compagno Francesco Colucci
Già deputato
Enzo un po'consigliere regionale in Piemonte Giorgio insani consigliere regionale Lombardia e Gino del gatto consigliere regionale abruzzese
Non so se sono presenti in sala ma che amo anche alla presidenza
E il già deputati Mario Raffaelli il già sottosegretario Paolo De Paoli e il l'ex parlamentare socialista Mauro del due
Il proprio per
Allora i primi adempimenti ai quali dobbiamo assolvere prima di dare inizio ai nostri lavori sono quelli dell'approvazione del Regolamento e dell'ordine del giorno e dei lavori
Il Regolamento avuto e l'ordine dei lavori hanno già avuto una prima approvazione da parte del consiglio generale e sono stati distribuiti già da diverse ore
A tutti i congressisti
Le abbiamo oltre che mesi indisponibili a disposizione anche messi su ogni sedia
Quindi possiamo procedere adesso all'approvazione dell'ordine dei lavori
Usabilità vorrei pregare il proprio verso provincia dello volevo come facevano possiamo lavorare allora
Per favore
Poi dopo
Per cortesia
Vale per tutti volevo dire questo per motivi organizzativi oggi siamo in questa sala la cui acustica le condizioni anche ambientali dal creatura non sono certo
Di conseguenza oggi cercheremo di avere una piccolissima dopo due o tre ore parla anche di fumo di maggior
Ma sì proprio ci pregiamo di non fumare perché conosceva a fondo gli oratori
Bombardini
Probabilmente saremmo nella strada tante che molto più ampio e accogliente
Scusatemi nulla degli altri guai di cui che l'acustica è pessima
Allora fare per esempio l'angolo cash oggi dal deputato e molte conversazioni ecco processo
Un servizio necessario per un congresso nel quale prevediamo un lavoro magari massacranti anche dal più bel Conte condizione di lavoro quindi una preghiera ma anche credo interessa di ciascuno di noi di essere attenti quindi domande saremo alla sala tante in condizioni di lavoro migliori siamo molti moltissimi credo che stanno arrivando al per molti altri compagne e compagni e amici quindi mi auguro che si riesca a fare questo sforzo dei come dire di autocontrollo per fare bene per tutti vorrei anche pregare per quanto possibile vittorie di altre son cose che dico almeno da un decennio ma magari le persone che arrivano proprio da dieci giorni
Qui fare di delle televisioni trovare un minimo di Moro per schermare le perché altrimenti noi che sta con la presidenza la congiuntivite assicurata dopo sei o sette ore e quindi è un problema comprendiamo le esigenze di lavoro televisione ma abbiamo quelle di tutelare un po'anche delle nostre possibilità di lavoro scusate il tema pare che come servizio d'ordine
Allora chiedo alla Segreteria di presidenza se ci sono proposte di emendamento al Regolamento
Allora se è possibile averne
Allora c'è una proposta firmata da Gino Diliberto
Credo sia l'unica che all'articolo all'articolo cinque
Propone questa sostituzione gli interventi nel dibattito generale dei giorni sedici e diciassette sono della durata massima di dieci minuti per gli iscritti
Nel dibattito generale del giorno diciotto sono consentiti interventi di non iscritti della durata massima di cinque minuti Diliberto se puoi illustrare questa proposta di modifica
Dunque
Mi è venuta questa idea intanto perché il dibattito generale articolato su tre su tre temi è diviso in tre giorni quindi in teoria una persona potrebbe anche iscriversi quindici minuti per tre giorni e parlare per quarantacinque minuti esenti eccetera
Quasi solo alcuni interventi credo che per utilizzare meglio i tempi di questi dibattiti credo che i dieci minuti essendo che si parla di un di una sola cosa non di tutto siano più che sufficienti
Il fatto che non si dica che la secondo me non debba essere data la parola sentiti i pareri diciamo dei non iscritti in questi due giorni dipende dal fatto che i punti all'ordine del giorno dei primi due giorni sono quella della
Partecipazione o meno le elezioni amministrative politiche regionali e censimento la possibilità di fare le liste e il secondo giorno quella riforma Statuto bilanci progetto politico
In cui credo che forse il contributo sia più opportuno lasciare questi spazi per il contributo degli iscritti che non quello degli
Diciamo degli esterni dei degli ospiti
Mentre invece probabilmente o alcuni interventi di ospiti quando si parlerà di
Nuovo pacchetto referendario la raccolta delle firme credo che è quello se ci sono alcuni ospiti che vogliono prendere la parola per magari dare la loro partecipazione potrebbe essere opportuno quindi concludo chiedendo loro di votare a favore di questa proposta
A guidare gli embrioni Liberto proponga di modificare una norma generale del nostro Regolamento che dice che nel dibattito generale gli interventi sono al massimo di cinque minuti di quindici minuti per gli iscritti e di sette minuti
No ho detto che propone di modificare questa norma di non fare attenzione
E dei sette minuti per i non iscritti evidentemente durante il corpo dei valori
La presidenza insieme al Congresso potrà valutare anche quanti sono gli iscritti a parlare eccome ci si potrà regolare mi pare che due interi danno in merito dell'ordine dei lavori
Il livello di mantenere invece la norma generale del nostro Regolamento che prevede questi tempi in ogni caso se ci sono degli interventi su questa proposta di ammette una dichiarazione di voto a favore una contraria per tre minuti
Via Po a favore della proposta di Diliberto
Prego
Piera
A una dichiarazione di voto a favore dell'emendamento arriverà entro tre minuti per ritorsione a favore del sì molto rapidamente e io credo che sia una proposta molto ragionevole
Qualora invece si volesse mantenere la regola generale ed eventualmente da modificare a seconda del numero degli iscritti io credo che comunque questo qui vada specificato
Cioè andrebbe specificato che comunque è possibile fare questo tipo di radiazione in ogni caso io sono a favore anche per la
Per la votazione rispetto a questo emendamento insomma tutte allora parla contro questo emendamento
Nessuno
Lo metto in votazione chi è a favore dell'emendamento di Dio Diliberto alzi il cartellino
Non contro
Chi si astiene
L'emendamento è approvato
Bene adesso direi di leggere l'ordine del giorno e l'ordine dei lavori
Allora dopo la riunione del consiglio generale
Appunto il nostro ordine dei del giorno dei lavori di oggi prevede e fino alle ore ventidue
La Costituzione votazione di atti dovuti le relazioni delle tesoriere della coordinatrice del presidente Marco Pannella e poi il l'apertura del dibattito generale
Sulla partecipazione a elezioni amministrative regionali e politiche e sulle Censimento
Di possibilità di liste autonome candidati e venerdì diciassette nella giornata di domani dalle nove alle undici è previsto il seguito è la conclusione del dibattito su questo primo punto all'ordine del giorno con eventuali votazioni di orientamento
Dalle undici alle quattordici sono previsti della tra i domani sono previsti gli interventi di esponenti politici invitati e cioè di Silvio Berlusconi di Gianfranco Fini di Prodi di D'Alema e di Bertinotti
Mi dicono appunto che Prodi non è previsto perché in India
Dalle quindici alle ventitré è dibattito generale sulla riforma dello statuto sui bilanci consuntivo e preventivo e sulle Progetto politico del movimento con eventuali votazioni di orientamento
Sabato diciotto dalle nove alle undici e trenta
Dibattito generale sui referendum ammessi al voto dalla Corte costituzionale la campagna per il sì e la costituzione di comitati di sostegno anche qui con eventuali votazioni di orientamento da parte del Congresso
Dalle undici e trenta alle ventiquattro inizierà un lungo dibattito dibattito generale
Anche questo che prevede una relazione e il dibattito sul nuovo pacchetto referendario e sulla organizzazione della raccolta firme di una possibile nuova campagna referendaria anche qui con votazioni per la scelta dei quesiti con votazioni di orientamento
Alle ore ventiquattro è previsto il termine per il deposito delle mozioni e delle modifiche statutarie
Domenica diciannove ultima giornata dei lavori del nostro congresso alle ore nove è prevista l'illustrazione dell'emozione
Alle nove e trenta il termine per la presentazione degli emendamenti
Al termine dell'illustrazione delle mozioni eventuali dichiarazioni di voto il voto sulle mozioni generali e sulla riforma dello Statuto e l'elezione dei nuovi organi del Movimento dei Club Pannella Riformatori
Alle ore quindici si riunirà il nuovo consiglio generale per l'approvazione del progetto politico e Bilancia
Chiedo se ci sono emendamenti che alla segreteria di presidenza se ci sono emendamenti a questo ordine del giorno e dei lavori
Mi dicono di no lo pongo in votazione chi è a favore alzi il cartellino
Chi è contrario
Chi si astiene
Treni
è approvato allora con l'approvazione dell'ordine dei lavori iniziamo le relazioni e iniziamo con nella relazione del tesoriere del Movimento Benedetto Della Vedova
Innanzitutto benvenuti a tutti
Cari amici il Movimento dei Club Pannella Riformatori è nato come soggetto autonomo durante la costituente del trentuno luglio del mille novecentonovantaquattro
E pertanto dal punto di vista dei bilanci dell'attività
Ci riferiamo per il momento agli accadimenti di natura economica solo di cinque mesi
Per comune volontà delle parti il Movimento dei Club Pannella Riformatori alla sua nascita assorbito il vecchio club Marco Pannella acquisendo le attività del possibilità alla data del trentuno luglio mille novecentonovantaquattro
Lo stato patrimoniale alla data di costituzione pertanto registra la situazione di attività e passività dei vecchi club
Come emerge chiaramente danneggerà soprattutto domani in cui è prevista una spiegazione di maggior dettaglio di maggiorana Lisi dei bilanci del bilancio consuntivo come emerge chiaramente dalle note sintetiche che seguono che avete avrete o avete già avuto sotto il profilo strettamente contabile dello stato patrimoniale e del conto economico fotografano una situazione positiva
Il valore assai modesto delle cifre però testimonia la scarsità la scarsa attività del movimento nei primi cinque mesi dalla Costituzione sia in termini iniziativa politica che in termini di autofinanziamento
Il conto economico infatti pur riferendosi a soli cinque mesi prevede uscite per centosei miliardi e entrate per centoquindici centoquarantuno miliardi centoquarantuno miliardi questo è un wishful thinking si chiamerà
Calamità
Probabilmente stavo leggendo le cifre del bilancio consuntivo mille novecentonovantacinque cominciavo ad immaginare
Sono quindi evidentemente cifre che testimoniano al di là ripeto di una contabilità sostanzialmente in equilibrio testimoniano la scarsità delle attività e proprio questa considerazione è stata fondamentale nella decisione assunta dall'ultimo Consiglio dal penultimo Consiglio generale quello dei primi giorni di gennaio
Decisione poi ratificata dalla segreteria nazionale del movimento che ha portato alla sospensione degli organi centrali del movimento
In quell'occasione come probabilmente ricorderete vennero affidate alla coordinatrice ed altro sorridere l'ordinaria amministrazione
E la valutazione circa il venirsi o meno a creare delle condizioni per la ripresa e rilancio delle attività
Dal punto di vista finanziario la campagna di iscrizioni e sottoscrizioni iniziata a gennaio trascinata dalle tradizioni televisive di Marco Pannella con il cartello ha dato risultati significativi
Poi forniremo qualche dato e il resoconto anche se ancora largamente al di sotto dell'obiettivo finanziario di un miliardo per quella campagna che ci eravamo prefissi il cui raggiungimento
è considerato necessario per poter far fronte alla preventivata campagna referendaria
Abbiamo comunque ritenuto che questa fosse una base sufficiente per chiamare il Consiglio generale ed il congresso
A deliberare sulla possibilità di riprendere l'attività ordinaria ivi compreso un impegno ancora maggiore nell'autofinanziamento
Perché vuole conquistare al Paese la riforma liberale e di mercato delle istituzioni e dell'economia
Vuole esaltare la libertà di scelte la responsabilità del singolo a fronte del debordante interventismo dello Stato il dato dell'autofinanziamento e centrale
Il mercato non premia ciò che è buono in serie ma solo ciò che gli operatori consumatori giudicano il meglio per loro da qui la scelta che viene da lontano
Di rigettare la strada del finanziamento pubblico della politica e dei partiti che offre tranquillità magari ma che produce burocrazia e corruzione e di seguire la strada rigorosa della continua sfida o lo scegli o lo scioglie
Da qui la necessità di essere sempre e costantemente in movimento di essere riconoscibili e riconosciuti di essere scelti e sostenuti anche e soprattutto con il denaro
Ma per avere questo bisogna esserci inservibile presenti nella società e tra le persone organizzati
Bisogna avere storie e progetti politici da costruire da offrire sul libero mercato dalla politica
Non siamo mai stati e non saremo mai un partito di tessere ma vogliamo essere come sempre un movimento di militanti di responsabili in prima persona della sorte di tutti
Per questo il nostro obiettivo principale obiettivo tutto politico
E quello ripeto dell'autofinanziamento per il mille novecentonovantacinque e anche qui entreremo nei dettagli domani con la presentazione dei bilanci quindi anche del Bilancio consunti dal bilancio preventivo
Abbiamo previsto un autofinanziamento da campagna di autofinanziamento sottoscrizione e da iscrizioni di un miliardo e mezzo prevedendo di arrivare alla fine del novantacinque
Alla quota di dieci mila iscritti con l'iscrizione media di cinquanta mila lire che ben al di là come voi sapete dall'iscrizione minima che è di trentasei mila cinquecento lire
Nel bilancio preventivo poi e lo vedremo
Abbiamo la campagna referendaria che nel nostro preventivo dovrebbe con s'superare il miliardo quindi almeno un miliardo e cinquanta milioni
Abbiamo la campagna per il sì ai referendum sopravvissuti alla falcidia della corte costituzionale
E abbiamo altre spese che potremmo definire di struttura
Alla voce campagna elettorale invece nel bilancio preventivo compare lire una credo che in questa fase in questa condizione
Prevedere la possibilità di fare una campagna elettorale come dovrebbe essere fatta cioè con risorse ingenti e adeguate alle competizioni che ci aspettano sarebbe e sarebbe stato del tutto velleitario
Credo invece che se dai prossimi giorni magari a partire da questi tre giorni di congresso
La spinta all'autofinanziamento alla fantasia che ci potrebbe consentire di procurarci le risorse necessarie ecco solo a quel punto saremo in grado per non essere velleitari di preparare un bilancio preventivo anche per la campagna elettorale
Per serietà quindi e non per ambizione dobbiamo riconoscere che queste sono le condizioni per un impegno che ci assicuri quella libertà di essere sempre diversi ma sempre riconoscibili grazie
Grazie a Benedetto Della Vedova intanto invito i parlamentari presenti le delegazioni dei partiti a prendere il posto nelle prime file che sono a loro riservate quindi invito anche chi le ha occupate indebitamente di spostarsi
E chiamo alla presidenza
Intanto i consiglieri regionali iscritti al Movimento dei Club Pannella Riformatori Primo Mastrantonio e e Carducci OPA Rizzi
Chiamo ancora alla presidenza Carla Rossi segretario delle al Coordinamento radicale antiproibizionista
La nostra con compagna Laura arconti che prima
Adesso prendo la parola io per
La mia relazione
Ma il consiglio generale straordinario del tre e quattro gennaio di quest'anno con il suo voto di orientamento aveva deciso di sospendere le attività degli organi centrali del movimento conferendo un ruolo determinante
Alle e iniziative dei singoli club e ai militanti di cui di questo nostro movimento a me a Benedetto Della Vedova era stato affidato il compito di assicurare l'ordinaria amministrazione
Di mantenere i rapporti con i club costituiti seconda andò la costituzione di nuovi club era stato dato il compito di preparare la ripresa delle attività del movimento elaborando del redigendo
Il progetto politico il nuovo progetto politico e i bilanci credo che mai e questo vale per molti dei militanti della nostra organizzazione ordinaria amministrazione sia stata così straordinaria
Avevamo già allora quando ci riunimmo e nel consiglio generale all'inizio del mese di gennaio il presentimento di quella che avrebbe potuto essere poi è stata la sentenza della Corte costituzionale
E da non violenti abbiamo fatto il possibile per scongiura scongiurarla
La ferita è stata e l'abbiamo sentita ancora più dolorosa perché è venuta a mancare quella parola che con fiducia abbiamo atteso dal presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro bastavano poche parole semplici e non compromettenti
Quella garanzia costituzionale giusta da parte del presidente della Repubblica
Avrebbe reso un po'più sopportabile la scandalosa sentenza della Corte avrebbe dato al nostro movimento quel minimo di serenità che è necessaria per per svolgere una normale attività politica
è mancata quella parola
è mancato quel conforto democratico il nostro movimento credo che ne abbia risentito e ne risente ancora oggi
Ma credo che da questo congresso possa avvenire quella risposta che è necessaria per salvare l'istituto del referendum
Salvarlo con una grande campagna per il sì dei pochi referendum ammesso ammessi salvarlo con nuovi referendum tanto per non arrenderci
Ad una corte che storicamente ha detto San Tracy se andiamo a vedere ai referendum proposti da una certa parte s'e no a grappoli
Di nostri referendum con sentenze anticostituzionali
E che possiamo e purtroppo
Documentario che possiamo documentare
Sono convinta che le scelte che faremo in questo congresso che è il nostro primo congresso
Possono aiutare a far sì che il Parlamento che chiamato fra pochissimi giorni il ventitré febbraio ad eleggere i nuovi membri della corte costituzionale
Se non altro a riflettere nel momento in cui deciderà quei nomi
Perché credo che una responsabilità grande Labia questo nuovo parlamento che dovrebbe essere diverso dagli altri ma io credo che il problema centrale
è come noi ci poniamo cioè come reagiamo come movimento Hassini riferite che rischiano di essere mortale il nostro problema credo sia oggi e quale deve essere il ruolo del nostro movimento nei confronti di vecchi e nuovi conservatorismi che si vanno anche ricostituendo e riaffermando
Dall'assemblea costituente ad oggi si sono formati e veniamo entriamo un po'nel merito di quello che è stato è divenuto star divenendo il nostro movimento si sono formati settantatré Kléber
Di questi ventuno sono di costituzione novantacinque hanno fatto le assemblee costituenti in questo mese di gennaio e all'inizio del mese di febbraio
Dei cinquantadue club costituiti nel novantaquattro ventinove hanno rinnovato le iscrizioni per il novantacinque novantacinque lo hanno fatto in questi giorni
Non so se in questa sede prevederemo modifiche aggiustamenti o rivoluzioni a proposito della formazione dei club credo che ci siano luci ed ombre che vanno analizzati attentamente da sicuramente i club sono stati uno strumento che ha consentito al nostro movimento
Di poter svolgere iniziative contemporanee e diffuse sul territorio nazionale
Compresa quella della raccolta delle sottoscrizioni
Sessantadue milioni e trecento mila lire sono stati i contributi
Senza considerare le iscrizioni anche al partito radicale che sono state raccolte tavoli oltre che al movimento quindi sessantadue milioni e trecento mila lire sono stati i contributi raccolti
Ai tavoli dei cittadini
Bisogna questo mi dal mese di dicembre fino ad oggi dei tre mila iscritti come amici nel novantaquattro circa due mila hanno fatto parte di club quindi si presuppone che i club e siamo stati un po'i raccoglitori o coloro che si sono fatti carico della raccolta delle iscrizioni
E i cinquanta club del novantacinque hanno portato in questo periodo nelle casse del movimento e sappiamo che molte stanno portando nella giornata di oggi circa ottanta milioni come iscrizioni
Da non sottovalutare anche lo accennavo prima la collaborazione che i Club Pannella che il nostro movimento ha dato ad alcune iniziative del partito radicale come quella chiamata New York New Yorker
Che puntava sulla sul Tribunale internazionale contro i crimini e sulla moratoria delle esecuzioni è capitale anche in quell'occasione sono stati numerosi tavoli allestiti dai Club Pannella
è evidente che il boom della resa dei tavoli anche in termini di contributi ha coinciso con nell'iniziativa sui referendum prima e dopo la sentenza della Corte costituzionale
Quando Marco Pannella affatto le iniziative che ricordiamo
Come quella del Walker Walker ha un dente attorno al Quirinale alla Consulta e soprattutto con questa sua apparizione in televisione ancora una volta con il numero del telefono
Anche questa iniziativa avuto il supporto a Roma per esempio dei club costituiti perché hanno assicurato in numerose occasioni numerose apparizioni televisive
Idee coloro che rispondevano al telefono e in alcuni momenti a lungo per tante ore abbiamo avuto sessanta persone che contemporaneamente raccoglievano
Queste iscrizioni e questi contributi con le carte di credito
Da non dimenticare l'organizzazione la partecipazione che pure abbiamo fatto e alla quale hanno partecipato i club della marcia del trenta ottobre contro la menzogna sulla Finanziaria che ha coinciso con la tenuta a Roma dell'Assemblea nazionale
E l'Assemblea Padova del Velletri Veneto e dell'Emilia Romagna organizzata dal diciassette al diciotto dicembre
La Costituzione che avvenute in almeno trenta città con altre forze politiche dei comitati in difesa in sostegno dei referendum il digiuno della fame
Anch'esso in difesa dei referendum che ha coinvolto trecentocinquanta cittadini e quello della sede che pure ha visto per anche se solo per ventiquattro ore trentatré persone per la prima volta intraprendere questo tipo di iniziativa molto grave
Per i referendum dunque abbiamo fatto i tavoli le manifestazioni veglie sit-in
I comitati di Giuni il camper al Quirinale il tendone in piazza del Duomo in Toscana hanno organizzato una manifestazione content in contemporanea
In tutte le città con il volo dei palloncini ma credo che veramente in ogni città che è sede di un club sia stato organizzato qualcosa anche in termini di manifestazione non solo di tavoli per il sostegno di questa battaglia
Quindi credo che i club abbiano avuto un ruolo importante uno degli ostacoli e qui veniamo alle ombre
Più grossi che incontrano il club riguarda la difficoltà di riunione dei trentacinque scritti il riuscire ad informarli a coinvolgerli
Sulle iniziative politiche
In genere da quello che io sento in giro avendo contatti quotidiani costanti è che poi le persone che lavorano e che sono attive in un club variano dalle due alle cinque tutte le altre sono iscritti ma non partecipano per questo c'è chi ha proposto e lo ha fatto di di nuovo oggi Romano Scozzafava nella nostra riunione del consiglio generale ma sarà il congresso a dover decidere
Chi ha proposto di ridurre il numero minimo il numero massimo per la Costituzione decrebbe questo per raggiungere una dimensione che consenta il coinvolgimento di tutti
Altri problemi riguardano
Per quel per ancora concerne i club riguardano la visibilità a livello locale ecco io ho potuto constatare ma non credo che sia un segreto insomma che laddove in una città in un posto esistono due club questi club non si amano diciamola così
E si trattano si guardano in cagnesco spesso c'è ostilità fra loro e e l'ostilità nasce un po'dal fatto di dover conquistare la rappresentatività
A livello locale eccolo me con questa denominazione Club Pannella e sono successi anche episodi non troppo piacevoli da questo punto di vista e questo secondo me è anche un problema che dobbiamo affrontare non so se il nel nostro statuto
Ma sicuramente i club seguendo il nostro Statuto
Da tutti hanno dovrebbero svolgere un ruolo diverso da quello della rappresentatività a livello locale del mo'il mento tant'è vero che abbiamo detto a tutti coloro che costituivano anche un club e territoriale che agiva in un determinato territorio
Di aggiungere quel famoso numero uno club Pannella Arezzo uno dico perché esiste e e quindi successivi Arezzo due e nessuno con la titolarità della rappresentanza del Movimento dei Club Pannella e credo che sia utile
In questa sede ricordare che cosa dice lo Statuto che abbiamo approvato alla nostra Assemblea costituente
Che le finalità dei club sono quelle di organizzare sostenere l'attività e le iniziative del movimento le decisioni adottate dagli organi deliberativi e le indicazioni fornite dagli organi esecutivi nonché di promuovere e raccogliere le iscrizioni al movimento
I club possono assumere iniziative autonomamente determinate
E finanziate nel rispetto degli orientamenti e dell'Indirizzo del movimento
Ecco non so se vogliamo rivedere questa norma ma credo che questa norma dovrebbe anche risolvere era stata fatta per risolvere i problemi che prima ho indicato molti club hanno il problema si sentono orfani
Perché non hanno una sede alcuni l'hanno risolta e in un modo Splendido voglio ricordare qui l'esempio di Modena Maria Laura Catinari che l'altro giorno a conferma a convocato a casa sua una conferenza stampa sul nostro congresso
Che ha avuto un successo strepitoso interni di partecipazione televisione e ristampato evidentemente anche questa notizia di convocare la conferenza stampa nella sede di casa propria ha avuto ha colpito i giornalisti che hanno parlato del nostro congresso
Tutti i club sono oggi dotati di fax e oppure riescono anche se non hanno il fax riescono a trovare un punto d'appoggio per cui la comunicazione da questo punto di vista credo che sia diventata molto facile e fra il centro del movimento e i club
E tutti sono facilmente reperibili nel giro di pochi minuti per telefono credo che questo sì anche un altro fatto importante
Che in alcuni momenti ha dato una grande forza alla nostra iniziativa politica
Questa è un po'la situazione per questo per questa situazione che riteniamo anche sotto certi aspetti positiva di risveglio credo che anche la presenza che c'è oggi a questo congresso
Abbia un significato e ci porti etiche comunque c'ha portato anche a decidere di convocare questo congresso insomma le iniziative e la volontà e la voglia di lottare di questi ultimi
Giorni di questo ultimo mese hanno portato me Benedetto a decidere
Non siamo Marco Pannella di convocare e di convocarvi in questo nostro primo congresso che come avete visto all'ordine del giorno temi importantissimi sui quali dobbiamo riflettere tutti insieme cercando non dobbiamo evitarlo assolutamente di fare emergere le diversità che ci sono fra nulli
Per poi prendere alla fine nel modo più sereno le decisioni che guideranno poi il nostro movimento
Nihil Nisi e nell'anno che abbiamo di fronte che sarà un anno di grande iniziativa vi ringrazio molto
Grazie vita vorrei fare qualche preannuncio le iscrizioni a parlare
Potremmo prenderli in una pausa di un quarto d'ora
Che faremo al termine del mio intervento perché i sarà opportuno ricordo che non dovremmo fumare
E quindi ci prenderemo una pausa alla fine mio intervento e sul primo punto
E sul primo punto all'ordine del giorno
Le iscrizioni a parlare saranno presi dalla segreteria di presidenza in quel momento da quel momento poi ancora cerotto una comunicazione che non ricordo più e quindi mi pare che posso darmi la parola
La parola Marco Pannella
Lei mi company conta
Vorrei subito iniziare una relazione che immagino vi saranno stati cosa e lo sarà anche solo per me riceviamo ovviamente non breve ma a partire da alcuni fatti di strettissima quotidiana attualità da alcune riflessione
Intanto però dopo tanti inviti
Anche tanti timori il fatto che siedi già in numerosi in piedi in questa nella sala dei nel in questa sala
Credo che posso essere salutato come un fatto che da moltissimi anni credo di amici e anche dalla stampa che ci seguono
E ci hanno seguito in questo lungo periodo da moltissimi anni non si era mai verificato in un pieno
Abbiamo
Per Crespo fatto uno sforzo ma a tutte e a tutti
A ciascuna ciascuno di coloro che sono presenti
Che in molti hanno compiuto uno sforzo che molti hanno dovuto anche reagire
Ah io riflessi di stanchezza o di abitudine
Per acquistare o riacquistare
Tanta fiducia in sé
Da comprendere l'importanza deve offrire agli altri anche la propria presenza ripeto a tutti a tutti a ciascuno ciascuno in un ringraziamento perché se qualcosa di buono
Riuscirà a spartire anche in questo momento della relazione con voi sicurissimamente questo sarà consentito e dettato dalla risposta che questo primo nostro congresso da a ciascuno di noi ed anche alle stelle
Sappiamo ovviamente
Che nelle prossime ore nei prossimi giorni
Avremo molti altri che arriveranno c'è stato anche preannunciato abbiamo qualche preoccupazione quindi opposta
A quelle degli anni che ci hanno hanno preceduto questo primo congresso nel senso che anche la più grande grandissima sala Pantheon ci vorrà penso di già qualche problema d'onde
Uno sforzo supplementare
Quello appunto del aiutare con il massimo
Di intenzione di concentrazione ciascuno l'intenzioni e le concentrazioni di ogni altro
Vorrei iniziare con una riflessione dicevo normalmente nei congressi
La relazione di riflessioni di riflettere insieme se ne fa poco a partire da alcuni in realtà richiede la cronaca quotidiana nella sua proprio oggi se voi volete modestia
Quasi abitudinaria età quotidiana ci offre la prima sono questi i titoli che ci raggiungono con le televisioni
Da due giorni su tutti i giornali
Relativi all'arresto di Calogero Mannino di altri ma io vorrei farlo a partire dalla bellissima intervista che il Corriere della Sera da parte di Francesco Merlo
è stata fatta a Rino Nicolosi
Non so quanti di voi l'abbiano abbiano avuto il tempo di Lecce ma è davvero molto bella
E sicuramente getta un fascio di luce interiore da una interiorità seria rispettabile e anche dall'esterno
A fatti che noi rischiamo di vederci rivolgere senza coglierne e la direzione e il significato
Anche gli ammaestramenti che possono essere tra
Cosa dice Wind sostanza Rino Nicolosi
Dei propri amici di partito
Del ceto dirigente
Siciliano
Ed è elenco di morti per cancro
Qualche suicidio qualche assassinio ma è davvero un lungo e l'ex elenco di scomparsa
C'è quindi
Un dato inequivoco e che non può essere letto a mio avviso con superficialità
E senza cercare di comprenderlo fino in fondo io chi è Bindi
La Ventura
Di essere di scendere a Catania avvertendo
E lo dissi
Che la città la città nella quale si riscontrava il maggior numero in tutto il Mediterraneo
E di tutta Europa
Di mortalità violenta infantile
E chi intende antagonista chiedere conto a Rino Nicolosi il prestigioso
Capo lista Presidente della Regione capolista
Della democrazia cristiana di Catania che ininterrottamente dal mille novecentoquarantasei quarantasette deteneva la maggioranza assoluta in quel comune e Rino ebbe allora poi l'eleganza che gli appartiene la bontà ma anche l'intelligenza penso di dire che d'un tratto giunti come antagonisti
Comunque restammo lì come protagonisti
Di un evento che nessuno poteva immaginare
Ma anche per la qualità del confronto della lotta della polemica che coinvolgeva e non cancellava la loro e la sua storia sì chiedendo al proseguire si questa storia è stata anche la storia quella di Rino Nicolosi e di altri di amici e avversari democratico cristiani che che prepararono
Quella grande esplosione felice
Nel novantatré della costituzione di un partito radicale tra spartito transnazionale
Con centinaia di parlamentari italiani moltissimi della Democrazia Cristiana adatti in un momento nel quale questo poteva anche forse ancora legittimare timori rispetto alle cecità interni con le mescole all'interno del mondo nel quale ci venivano ebbene oggi
Questa intervista è questo elenco di morti
E la notizia non certo ignorata da noi
Della malattia dello stesso Rino Nicolosi
Che anche questo invito
A non accogliere pietistico e mente le lacrime che pure
Questo siciliano un po'Hidalgo nella sua figura nel suo incedere nel suo parlare
Non ha celato non ha avuto vergogna dimostrare sollecitando appunto da tutti
Anche dai non mostri egli dice Rino Nicolosi siamo storia di mostri
E poi aggiunge un interrogativo e dice
Speriamo però che mostri non siate invece voi sarebbe un disastro
Quello che accade amiche e amici
E con questa intervista che costituisce uno dei primi a mia
Conoscenza tentativi di approfondimento di conoscenze e di comprensione
Fatta dalla stampa italiana
Che ci ha lasciato solo anche in questo
Da molti molti anni proprio noi
Dobbiamo comprendere una cosa
Ancora una volta
è un conflitto
Di radici di civiltà di culture dire dieci non di coscienza e di consapevolezza
Che ci pone particolare responsabilità noi
Perché per sorte
Sicuramente innanzitutto immeritatamente ma per sorte
Noi abbiamo dato corpo in questi decenni
Ha creduto una molto illuminante e umile e tenace fatica di costruzione
Di leggi e di regolamenti di comportamenti fondanti sulla tolleranza e sul dialogo
Come i valori di una drammatica puntualità e precisione civile e politica
Sì che ci ha creduto proprio a noi
Che purtroppo abbiamo ancora adesso
Il monopolio di un'analisi storica negata
Dalla Enciclopedia Italiana intendendo per essa le sedi
Nei quali oggi nelle quali oggi si scrivono le storie di un'epoca e quindi le televisioni le radio i quotidiani le riviste ancora ci si lascia il monopolio della individuazione del male oscuro ma reso da noi evidente di cui rischiava di morire tanta parte e della speranza ma soprattutto tanta parte della legge
Tanta parte del libero sul quale si fonda allora non solo le colture ma innanzitutto
E città gli stati
La possibilità della convivenza
Seconda
E pacifica e drammatica non melassa
Noi dicemmo non ci muovemmo incombenti grazie alla sorte e a coloro che ci hanno trasmesso questi pensieri e soprattutto attraverso l'ammaestramento delle loro vite
I radicali
Della prima primavera radicale
I radicali che venivano dalle carceri
O venivano
Dal mondo vietato alla conoscenza e alla storia
Dell'antifascismo e dell'anticomunismo liberali e liberisti e libertario
Ebbene noi dicevamo
E denuncia la ma non con animo di denunce
Con l'urgenza della ricerca di una verità per superarla
Il fatto che l'essenza
Della cultura del sistema partitocratico si è opposto in relazione alle leggi scritte ripeto se il posto ove necessario
Quindi della carta fondamentale la Costituzione
E le leggi e le norme si era costituita e sempre più per sopravvivere d'imporsi
Aveva sempre bisogno di più di sede di costituirsi tecnicamente sul piano tecnico giuridico come un gigantesco sistema
Di associazioni per delinquere contro quelle norme contro la norma fondamentale
Dicevamo alcune analisi lo dicevamo Rino Nicolosi spiegandogli
In quel momento che quasi la sua fierezza e lui cattolico di Cristiano ed esige indiano nel quale diceva della nostra regione undici dal quasi come in Svezia ma lui veniva da dirglielo
Sorgono cooperative di giovani due tre e cinque giovani qui subito a corriamo diamo resi subito la possibilità di ricevere dallo Stato dal pubblico
Una grande aiuto per la loro occupazione l'ho preso io dicevo questa invece è la linea della dilapidazione delle responsabilità e del danaro ed è il trasferimento nell'assistenza
Di quello che invece doveva essere investimento nella libertà nella responsabilità nel mercato delle capacità di intraprendere e quindi di impresa quale che essa fosse familiare culturale
Politica economica sociale
Dal quale deve essere sempre più deputato un individuo nella realtà sociale cioè quella che lo costituisce anche in quanto individuo
E quindi la corruzione
Delle idee la corruzione dei fatti e delle norme
Che Dio gli accendeva per mille rivoli attraverso questa affermazione demagogica che è il fondamento tuttora della politica italiana
Del diritto attenzione al lavoro alla salute manca la felicità ma allora quello che invece dev'essere operata intento obiettivo capacità ma se tutto è il diritto il concerto spesso di diritto sia nega
E tutto si pone come rabbia per il diritto negato come rabbia contro lo stato cattivo ma contro il mondo perverso
E diventa rivolta in corruzione
E diventa ferocia come però c'era il regime partitocratico al proprio interno all'interno delle correnti all'interno dello stato delle strutture dal Parlamento dei governi dei servizi
Dei corpi delle corporazioni perché questo è stato ed è un regime che scende direttamente
Dalla grande intuizione culturale fascista del corporativismo
Se indagati qui affondano le loro radici nel corporativismo dell'etica dello Stato etico e dell'organizzazione dello Stato amministrativo a partire dal sostegno medico con tutte le consonanze con tutti gli Stati con gli stati totalitari a cominciare da quelli comunisti
In questo con la grande profonda omogeneità
Di ispirazione tutte unicamente antiliberali anti tolleranti
E anche tutti i reni stecca tutte populisti
Tutte quante tese a distribuire i pani e i pesci
Ma senza porsi mai il problema delle culture e della produzione della creazione ed è la benedizione la moltiplicazione dei pani e dei pesci
Allora è un sistema di associazioni per delinquere sul piano tecnico-giuridico
E allora
Ora che è un'altra via
Maestre anch'essa
Ma di Giovanni Paolo secondo
Di questa rivoluzione della tolleranza all'interno del grande mondo direi contadino e cattolico in Mediterraneo
In cui l'orrore dell'Atlante venivano ben separati
Nei quali l'amore per lo Stato nella sua laicità e nella sua umiltà questa diffidenza sorridente rispetto alle attese improprio rispetto a Cesare
Che sono bestemmie blasfema e per il liberale per un certo tipo di credenti
In quella situazione oggi noi ci troviamo a dire innanzitutto che proprio perché siamo stati se volete vittime ed oggetto
Di quel sistema di potere
Sul piano tecnico e giuridico pienamente caratterizzato dall'associazione per delinquere
Dalla falsificazione delle regole dalla slealtà non individuale ma ideologica prontamente ricevo Bettino Craxi ma come capelli fate
E certo avete miliardi centinaia di miliardi ed oggi al TG due abbia dette altre cose Bettino ma rivendico sembrava che parlasse di chi sa che cosa
Ma non sapevo che avevamo compiuto una scelta diversa fra Bettino lei quante volte l'ho detto attorno e l'ho detto quelle quando nel mille novecentosessantatré alcuni di loro
Scelsero ormai venuti a maturità
Non solo perché tutti più che trentenni
Ma perché avevamo vissuto dieci anni di costruzione quasi unica di una esperienza democratica nelle università
Con grande maturità con grande successo anche quella storia va forse o di scrittori esplorata
Ebbene noi scegliemmo
In quel momento di continuare quella storia
Attraverso la gestione dell'eredità giuridica di un partito ammazzato come tutto quello che in questo secolo in questi secoli avessero vero sapore di riforma Livera
Tale liberista anche Manny liberale e libertaria e Laricchia nell'altro Paese scegliendo invece un partito che aveva centotrenta iscritti
Non delle strategie
E non un contratto d'affitto
Scegliendo però
Per anni
Credetemi senz'altro orizzonte non è che vincemmo tentazioni
Senz'altro orizzonte
Che una parte del proprio stipendio la felicità di trascorrere anche notti insieme un lavoro agenzie radicali altro convinti di aver patito divenendo la sede di tutti i diversi o di tutti non potere del nostro Paese
Quella sede di via ventiquattro maggio il quale da Bordiga cancellato delle enciclopedie
Cancellato dalla Treccani la sua storia ma all'arrivo da Bordiga Armando Borghi anarchico a tutti gruppi degni e indegni ignobili spesso
Della protesta
E della diversità sociale che oggi si scopre e si organizza nel volontariato ma che non è certo fatto nuovo dal quale noi davamo
Il nostro tetto il nostro letto il nostro danaro la nostra Carta
Per potere vivere e
I nostri nomi per riscuotere i processi
Che la partitocrazia rendeva necessario rispetto a chiunque
Volesse adempiere all'articolo ventuno dalla Costituzione manifestare per iscritto
E per stampa le proprie opinioni senza pagare il pedaggio vi vede un giornalista professionista come direttore da pagare per potere manifestare le proprie idee fondamentali quelle per le quali sì ha lottato contro il fascismo colto il comunismo ha contro tutti negato dalle dieci è riservato solo a chi poteva offrirsi
I tre o quattro mila direttori responsabili sulla carta giornalisti dall'ora dell'ordine dei giornalisti sono storie di violenza
Ebbene
C'è stata quindi questa responsabilità
E noi abbiamo sempre detto che doveva essere che dovesse essere anche responsabilità penale
A cominciare da quell'ordine giudiziario
Che rappresentavo in quegli anni il fondamento la istigazione con la sua giurisprudenza al delinquere
Di queste associazioni
Quando dall'interno degli Enti di Stato o dall'esterno da noi
Venivano denunciati peculati concussioni e corruzioni la giurisprudenza
Serve ma anche padrone poi diceva che non si potevano prescindere per reati di carattere pubblico perché dovevo rispondere semplicemente di violazione del Codice della statuto delle società
Salendo avendo notoriamente Leni lo zero uno per cento l'Agip di capitale privato che voi non era vero la RAI TV lo stesso toghe no eravamo ben coscienti manici
L'altra grande cosa che occorrerebbe gridare a se stessi
Per tolleranza ma anche per intelligenza per evidenza culturale e democratiche umana
Che la responsabilità penale
è una storia penale che si traduce nelle fattispecie penali più atroci non colpisce dunque un nuovo colpisce
Dei e indennità umana o di minore dignità umana che incolla impegni erano lì in quelle golpe
La responsabilità penale quella simpatica si paga se c'è giustizia mattinieri incorretti e rientra in quel processo
Quello è un cittadino la persona più che mai da difendere come nostra come noi come un impossibile come un loro incerto se l'obbligatorietà dell'azione penale mostruosa
Provincialismo dal nostro Paese mostruoso sciolto
Pericoloso credo che sfruttino la giustizia se davvero fosse armata della possibilità di verificarsi ma nella selva delle leggi italiane del diritto secondo l'accezione italiana chiede inoltre magari per l'omissione
Dinanzi a migliaia e migliaia di leggi desuete ma che possono essere continuamente richiamate ad un delfini giustizia di classe
Chi è che non incorre altre quattro cinque I sette peccati LA sette reati al giorno se davvero questa giustizia funzionasse diciamo con un computer come dovrebbe con l'obbligatorietà dell'azione penale
Questo io vorrei dire a Rino Nicolosi accasare deciderlo
Rino Nicolosi e tutti come loro e Calogero Mannino e tutti coloro
In cui il che almeno della ricerca della verità processuale se è possibile nella sua coincidenza con quella storia
Se dovessimo eh sì sì lo lesse come noi pensavamo allora
E dicevamo allora
Concede la verità storica con una verità processuale quindi tradursi in condanne penali
Ma appunto con la consapevolezza piena che così come
Il rappresentante dell'autorità fascista
Rispondeva spessissimo alle norme antiribaltone alieni dirà in certe misure delle umane
Quella legalità prima nella legittimità ai nostri occhi ma la cui legalità ed è indubbia
Dovevano rispondere non dovevano rispondere li anche tutto il processo di epurazione in tutti i processi penali con grande interrogativo cioè fin dove l'ordine ricevuto fin dove l'obbligo figure la lettera di una norma
Costringere
Però obbedire o a fare o andare in galera divenire errore
Disobbedienti
Allora c'era questa legge materiale la materialità della legge la norma sempre piegata e piagata
All'esigenza del momento è ancora questa la concezione del diritto che viene imposta in Italia dalla Corte costituzionale italiana oggi non vale il testimone indiretto non è il terzo ma vi sono intere
I sacerdoti dell'amministrazione secondo opportunità e opportunità politica e competenza sociale
Della legge
E la mediazione del sacerdote rispetto alla parola legge senza limiti senza che nemmeno la giurisprudenza essa stessa vincoli ed è stato così
Per dieci vent'anni rincorsa si dalle abitazioni sulla giustizia dalla reale la Bartolomeo I Vialli già le calze ai Cossiga tutte cose
Che il novantacinque per cento di Italia ignorante dei che si fosse trattato si trattasse e doveva ignorarli anche loro è stato il cammino ancora di una tragedia
Ed è la tragedia italiana ma molto spesso non sappiamo perché questo nostro piccolo emarginare paese
Come ha dimostrato con il fascismo e con molte altre cose
Oggi che poi ancora meno marginale meno marginale di allora rischiamo di essere
Stranamente l'ispiratore i conduttori nel mondo delle peggiori novità
Sempre che si ripropongono e sempre nel solco antiliberale antidemocratico anche tollerante
Anti rispetto dei diritti del cittadino e della persona
Allora se è così è
E per me così
Io rivolgo un invito non un appello
Ma io rivolgo un invito
Ai cittadini Nicolosi
Ma almeno a tutti ma quell'antigene condannati perché riconosciuti colpevoli
Ah non ritenersi più per questo esentasse rispetto alla possibilità di essere buoni cittadini è diversa le compagne e compagni di notte che abbiano un significato diverso dal mio perché loro hanno condotto
Con amore dura con amore cristallino
Con amore laico senza melassa viene attendiamo senza complicità convinti dei nostri giudizi di allora ed è la loro attualità che sia spiegazione
Quindi anche rispetto alla parte del Paese pur alta massima che oggi si trova
Forse a fornire i capri espiatori espiatori ma diciamo delle mandrie di capri espiatori
Perché di questo settore
E l'altra caratteristica
Della partitocrazia del suo delitto è stato che la partitocrazia eh il rinvio del fazioni probabilmente
Il concetto della proporzionale come la difende Mattarella simulata
E via dicendo è il concetto della priorità delle frazioni della città
Ed ero stato come prodotto dei rapporti di forza e delle lotte feroci e degli interessi delle frazioni del pre valore al loro interno al momento dell'una della
Esattamente questo che ci consente di dire che noi ci scriviamo in una storia
Che nel nostro Paese tranne forse brevissime pare pare parentesi non ha mai avuto ospitalità e dobbiamo creare
E oggi dinanzi a minori
Sinistra centro ed estere
Queste
Maledette è negli occhi azzurri producono si vantò di introdurre forme
Ma lei trentenne onda maledizioni B bibliche ma maledette per quello che ancora il costo che paghiamo che si accingono a pagare
Dobbiamo invece non rispondere
Che allo stato delle stazioni ed eletto e dire noi intendiamo invece il partito e adesso consapevoli della difficoltà di quest'opera dinanzi ad altri dalle quale verremo a discutere
Anche adesso
Anche in questa relazione noi intendiamo da oggi con questo primo congresso
Iniziare la costrizione la costruzione di però dei due o tre partite della speranza democrazia incaglia con lucidità
In base ad annuale
Per la nostra specie
Il Tesoro emittenza della storia direi ricordarli e lì quella di Caselli e ci arriveremo
Della storia e della storia così drammatiche tragiche che oggi fanno vivere
Centinaia di migliaia di milioni di persone nella paura in Italia
Dov'è il commerciante
Che lo ha pagato il dazio
Ora delle cosche o alla cosca che si è insediata padrona all'interno
Dell'onestà dell'ottanta per cento dei finanzieri ma anche alla mente gli anni rappresenta una maglia distaccato guida fresca all'indagine funzioni nel nostro Paese
Come possiamo dimenticare quindi che c'entri in termini non legali certo
Io ricorderò sempre queste immense piazze
Di Reggio Calabria l'unico posto nel quale presentando che non fui eletto una piazza immensa c'è l'Almirante pensata diventi una piazza più piccola ed era metà piazza questa piazza immensa
La quale io sette otto dieci anni fa dicevo siete tutti pagate tutti pezzo
Mandatemi lettere anonime non si sono mossi sono restati lì un'ora e mezza
Santorini lo scrisse M dalle lettere anonime la emissioni c'erano a Reggio almeno sette otto e nove mila non sono era sterminata in questo silenzio in questa piazza
Non si muoveva non si muove da una mosca
Era assolata una volta un'altra volta il pomeriggio io non ricevetti una sola
Annoni
Ecco
Questo era e questo è in gran parte
Il nostro Paese ma allora dicevo la riflessione
La riflessione
E innanzitutto appunto nel rapporto
Fra responsabilità c'è penale
E qualità umana
Fra responsabilità umana
E responsabilità civile
Il rapporto fra responsabilità penale responsabilità politiche
Allora se questo è stato il sistema e lo è stato
Lo dicevamo allora
Eccoci consente oggi di leggere a tutti forse Rino trova delle risposte
Che altrimenti non troverebbe se tornasse a riflettere venisse a riflettere con
Ma lo stesso
Lo stesso guardate
Lo stesso Salvo Lima
Io ho parlato con queste persone della mia esistenza
E lui non e in non fa ha fatto tesoro del dialoghi con loro
Per nutrire la nostra capacità di essere totalmente ad altri
Ma anche ricomprendere di proporre di essere gente di governo all'esigua non riusciamo a raccogliere in questo modo questi seicentocinquanta milioni cosa risibile in Italia esiste almeno un milione di famiglie
Un milione dai quali possono assieme telefonando ad amici e parenti
Fornirci una somma di questo genere
O comunque ne esistono almeno cento all'indagine sono in condizioni d'arte
Se vogliamo
Ebbene avrebbe voluto fare di nuovo televisioni
I numeri i compagni che quindi sono dall'altra parte del mongolo nessuno lo pensa
Abbiam dovuto tenti in fondo deturpare costante lente le nostre indagini essere davvero baraccone
Poi seicento milioni abbiamo bisogno sapremo come meteo ma cosa sia amici questo significa
Io credo che qualcuno che apre questa nostra esperienza e spero che i club diventino questo rapidamente
Ma che ha già due mesi d'incontro vero e reale con il nostro modo di essere con le nostre lotte quella persona penso leggiamo migliore nella sua potenziale capacità di governare la famiglia
Gli interessi
I di governare i problemi pubblici e dalla città senza ignorare quanto il sapere anche il conoscere sia essenziale
Ma quanto chi sa governare il proprio tempo le proprie idee se stessi attraverso il passare dei decenni degli ultimi dei mesi per chi è appena cominciato
Crea quella attitudine
A governare a fare tesoro della povertà delle stanchezze per poi
Riuscire appunto a mutare di senso anche perché normalmente viene del tutto gratuito come disgrazia
Dicevo dunque
è vero è probabile che c'è molto di verità storica
Nelle cose che Caselli scopre e la mafia c'è stata sempre detto
Non abbiamo letto quando avevamo contro un famoso articolo penale bis che porta scalogno e me lo aveva che è venuto fuori se guardate che voi state votando la legge
Contro di voi
Lo diciamo comunisti
Lo dicevamo democrazia proletaria che perché non l'ottava magari abbastanza contro diciamo alle messe lì a tutti ed era vero
E denuncia D'Adamo la mafiosità
Delle alleanze politiche sindacali cooperative cooperativistiche di tutte le attese
Di tutte le attività la spartizione dei danari di stato certo
La parte più statalista come tradizione quella giacobino comunista per intenderci
Essendo per tradizione più statalista sapeva imporre al nostro Paese ai propri complici continuamente leggi ladre
Gli atti prendevano
Se volete andare a distrarre il Ghana
Loro invece hanno fornito allo stato migliaia di leggi che hanno fatto dell'Italia
E nel nostro Paese un gigantesco colabrodo la sovvenzione acque resto a quest'altro i condoni il volontariato e gli altri
Il telefonino
All'interno diciamo ecco il tutoraggio politico rende nel senso che sapevano già la legge che avrebbe consentito di andare a chiedere al comune allo stato subito prima di aprire il tono quel danaro a quei soldi
I socialisti arrivati tardi stronzio i Colleoni beffati questi sei riguardavano gli insegnavo reperti non imparavano abbastanza della DC
E tutti quanti gli altri
Allora però c'è un problema
E il problema è questo amici non dobbiamo però dimenticare anche
Che i caselli
Vanno visti anche dall'interno
Della storia dei funzionari ai caselli
Dei magistrati anti
Droga
Partitocratica antimafia in realtà drogati
Dall'Antimafia
Qual è il problema amici
Intanto io credo che sia necessario però
Non dare per scontato come tutti siamo portati a fare troppo spesso
In dialettica speculare con gli imbecilli
Che hanno bisogno degli eroi e riguardano come eroi sperando che presto diventino Marche
E quindi per rendere più indiscussa dinanzi al sangue la superiorità di una certa parte contro l'altra il viva la muerte e implicito tutti costoro che gratificano costantemente l'eroismo di questi o di questi altri fra i quali i magistrati
Però il vero amici la mafia la mafiosità partitocratica gli assassini la distruzione del paese c'è stato
E c'è stata lo ripeto
Così evidente che faceva chiudere gli occhi tranne che a noi
E noi dicevamo i procuratori generali dicevamo ai magistrati ma che capelli
Hanno delinquenti
La stragrande maggioranza dell'ordine giudice giudiziario italiano se la stragrande maggioranza del ceto politico è stato chi delinque delinquente
è stato delinquente la stragrande maggioranza l'ordine giudiziario non è stato da meno anzi
E questo è bene
Che a questo punto venga fuori
Con i caselli agli altri non solo quando incontrano direttamente sul loro cammino
Un collega del quale in quel momento è comodo denunciare la disonestà
Che si conosceva magari già prima
E sono però persone che effettivamente rischiano la loro vita
Rischiano la loro esistenza
Sono persone e quelli fra di loro che noi non conosciamo che non hanno un nome
Molti lo fanno credo
Sicuramente non solo a farsi ma consapevoli del loro dovere di dire giustizia
E di dirla contro il potere occulto tanto quanto contro il potere ufficiale
è un tesoro per una società anche appunto a vivere
Dei magistrati
Che siano capaci e valgano lottare
A condizione amici che si difenda
Da loro stessi la loro qualità
Di giudici contro il loro destino da giusti e di giustizia
Oggi Caselli è un arcangelo
Neanche come dire il candore
L'immagine l'eloquio
Ed è un arcangelo
Della giustizia il manto di Spada della giustizia
Convinto che esistono certamente da schiacciare
E ogni giorno
Ne è affetta un po'di più
Che arriva a Linate
Cosa vorrei dire a Giancarlo Caselli da qui dopo aver detto quello che ho detto
Il serio attento
E che lui non può e non deve non solo Gloria arsi cosa che non fa ma non deve nella sua coscienza nemmeno difendersi
Per il grado di necessità
Che gli toglie la serenità il sonno il dormire
Qualcuno che sceglie il proprio lavoro per mesi e per anni non potendo per assolvere proprio lavoro magari dormire essere persona come le altre contiene in sé
I germi della distruzione della funzione alla quale si dedica delle cose che le importa e a questo punto diventa qualcuno che cerca il male e vuole schiacciarlo
Non cerca la verità
La verità già e allora
Mi sono chiesto ieri di nuovo
Ma scusatemi
Nicolosi è stato interrogato io voglio dare per acquisito contrariamente a quello che la Costituzione mi dà che Calogero Mannino e tutto quello che dicono loro
Ma allora che bisogno c'è per i processi
Del meccanismo della giustizia
Della prova non dico della Biasco
Se tutti a Gelli
Non appena compiuti certo convochi la televisione nazionale la quale risponde tutti i giornali
E Randy pubblico tutti i tuoi sospetti tutte le cariche a carico
Senza tu spesso aspettare un'analisi contraddittorietà
Ma in quella che è la legge il primo pone anche in coscienza tui magistrato anche di parte non puoi perché devo usare poi in virtù degli andare a regime la pena di fare devi presente in modo contraddittorio le tue certezze
Verificare le che non ci siano Molière
Che non bastino quelli che non ci siano dire esimenti qualcosa ne so
Ma come fai a tornare indietro Caselli
Dopo che ho detto a tutta Italia
Che Calogero Mannino Mannino ha fatto questo quest'altro che c'è un autorevole pentito politico
No che è come Buscetta stradine dove sta scritto bisogna verificarlo dopo cioè il processo è già fatto ma è già fatto nel cuore e nell'intelligenza e nella cultura di Giancarlo Caselli o spero
Che non possa ascoltare questa parola
E non scontri come parole uniche
Se volete
Io sono tanto tra Oppido
Di quello che possa cadere nella sua attività di magistrato nel dire ingiustizia nel contribuire a dire ingiustizia quanto quello che possa credere nella sua vita privata
Nella sua vita concreta di persone di cittadino
Ma vedete oggi c'è un giornale
Ancora vi dicevo partiva dal priorità poi andremo fuori dell'attualità recente Remo quindi davvero
Andreotti è il principale titolo un regalo per il killer
Vassoio d'argento all'uomo che avrebbe ucciso Ignazio Salvo nuove rivelazioni al DC pentito alla Ligier processo arrestato l'ex senatore gir io prendo e mi leggo le righe che vengono dopo la procura di Palermo presenta nuove accuse contro Andreotti
Centosettanta pagine con le dichiarazioni del pentito Pennino il Buscetta della politica Pennino ha affermato che l'ex Presidente del Consiglio conosceva personalmente dei settori dalla mafia
I cugini Salvo cosa che Andreotti ha sempre negato io ritengo che abbiate fatto molto male io personalmente che ne so se li ho incontrati salgono andando a Palermo
No ma voglio dire io so che ho quella massa di frequentava evidentemente perché è uguale a disonesto
Ma voglio dire io so che quando un politico va in un posto almeno duecento persone
A riprova di questa intimità attenzione Pennino città il regalo di nozze che Andreotti avrebbe fatto alla figlia di Nino Salvo che sposava Gaetano Sangiorgi
Sangiorgi è sospettato di essere il killer dello Zeno di sua moglie Ignazio Salvo
E il titolo vassoio d'argento all'uomo che avrebbe ucciso Ignazio salvo Andreotti un regalo per il killer ma guardate io credo di immaginare
Che nella sua gigantesca amministrazione e diligenza la sua attività insonne per trenta quarant'anni non Andreotti ma promette molte segretarie di Andreotti erano delegate anche a fare
Se gli veniva indicato dei regali di di vassoi d'argento
Tanto bisogna vedere se
Il verso alle prove d'argento
No perché
Bisognerà ma ecco questo ora noi che leggiamo questa cosa basta chiuso ormai schiacciato dalle prove e io temo quindi che la verità di quelle associazioni per delinquere stanchezza e sono esistite non non vengano fuori
Per il però termino su questo punto che amici il problema quindi la giustizia italiana non va affrontata come la destra e la sinistra il centro l'affronto
Tu non puoi affrontare un problema di riforma dinanzi a questa tragedia che sempre più investe la giustizia e come avevo previsto giudici nemici di altri giudici i veleni coltelli i sospetti
E non è nulla perché questo appunto è stato seminato
Dagli anni e adesso come giungla rigogliosa sta per venire fuori sta per venire fuori
Quando non avessero più tutto il potere tutta l'impunità nostro referendum lo riproporre
Cioè quando i magistrati corrotti o incapaci
Non avessero più le impunità garantita
Quando il cammino della giustizia fosse un cammino terrena di giustizia terrena sottoposto al controllo come ogni altro potere camici a quel punto le lotte interne
Diventerebbero tragiche sanguinose quotidiane
E Gianni abbiamo degli accessi
Allora essere gente di governo
Significa
Ricongiungere principio perché sia il principio di qualcosa ma vitalità quella cultura casistica
Cioè ecco il tempo di concezione del diritto all'interno
Non non teologia ma all'amministrazione mondana della
Dello stato del potere vaticano nei secoli interno alla teologia la casistica una norma centocinquanta ed è vero che
Alla norma e la concezione del diritto canonico
Tutto è permesso tutto è vietato e questa la traduzione del diritto
Chiedevano e quindi le venti e le trenta le quaranta e le sessanta mila norme che si discute
E si contraddicono
E tuttora vietato è permesso non lo sappiamo bene dipende dalla giurisprudenza che non conosciamo bene
è una società così impazzisce
Ma lo ripeto
Questo diritto non è figlio
E questa croce del pensiero molto cristiano tra l'altro anche storicamente
Del pensiero liberale e tollerante non della riforma
Mare pensiero letteralmente contro riformisti con me non abbiamo avuto la riforma in Italia
Ma abbiamo avuto la controriforma attraverso la giuridicità le leggi quella cultura della Controriforma che è stata battuta nei Paesi dalla riforma ma che qui da noi appunto hanno aggravato e distorto
è staccato dall'Europa il nostro Paese il nostro diritto con
Un'affinità profonda del pensiero fascista e comunista rispetto a questo tipo di cultura e li ritrovi purtroppo insieme
Allora è un sergente di governo di alternativa e porre il problema che caratterizza il nostro diritto avete il coraggio
Il problema dell'obbligatorietà dell'azione penale che c'è solo nel nostro Paese
Come tutti i fascismi e comunismi dicono il comunismo in un solo Paese il fascismo in un solo Paese l'obbligatorietà dell'azione penale in un solo Paese siamo all'avanguardia del mondo
E questo lo dicono i Zagrebelski Ballabio i grandi sacerdoti
Non i piccoli profittatori o le piccole liti
Sono queste che hanno dato dai Montanelli ai Bobbio che hanno rappresentato la forza e la rappresentano tremende
Di questa cultura di questa storia politica di questa organizzazione dei poteri politici
Noi vogliamo invece anche l'obbligatorietà venga discussa almeno dalle facoltà
Che sia permesso dare delle tesi su questo senza essere trattati dal proprio collega come un fascista un radicale Stato fascista no perché non le dà ma come un radicale magari sì
La possibilità quindi
Subito di porre il problema
Della beh del salto nel mondo contemporaneo
Del giudice cioè di quello che fa un concorso al ventidue ore venti ventitré anni e fa un mestiere come un altro
E quindi il problema della elettività o no delle nomine della revocabilità e quello di chi è giudice di chi è poliziotto
Perché questi stanno avocando a sé
Tutto quello che la storia e la cultura segna la polizia
Tutto quello che assegna al controllo e alla lotta politica
è un gigantesco tumore che sta mangiando tutto l'organismo al centro di questo gli Arcangeli i sacerdoti di questa purezza
E di questo sono
Il passato di questo nemici perché credo
Al contrario di due anni fa ancora due anni fa per me sono un'alba un tramonto
Quando dinanzi assegni che si candida alla Presidente del Consiglio
Io almeno ho guardato pubblicamente diceva tu sei scemo
Cioè ci vuole dobbiamo essere
Il senso dicendo
Che dicevo pubblicamente casa madre che possiamo fare
Non sono i cavalieri dell'Apocalisse possiamo forse essere presidenti la Repubblica mondiale ma
Fare il presidente del Consiglio non specifico italiano senza mi pare no io stesso infatti dico io posso fare il ministro degli Esteri governare altre cose posso essere vicepresidente forse di un consiglio posso
Ma soprattutto possono essere speaker di una maggioranza parlamentare o cose di questo genere nemmeno presiedere in Parlamento
Degli amici in questi due anni di riflessione mi convincono a questo punto invece che
Guardando ciascuna e ciascuno di voi che gli sono più cari
Perché partiamo comunque la conoscenza delle nostre giornate nostre notti
Io credo invece di essere pronto e capaci
Forse aveva ragione fondi
Fronte avevano
Il bonus sarà necessario
E lo dico continua
Lo dico senza battaglia
Lo dico
Tutto il senso
Responsabilità anche se voi volete di responsabilità rispetto al ridicolo io però ho di già
Il tre gennaio del mille novecentottanta
Visto in televisione
Il cerchio dell'odio per l'ho detto in televisione e quella era una cosa alla quale credo
Divisi se mi considero sono nulla ma se mi paragono a questi io li denuncio Craxi eccetera
Usando anche manomessi nello stato sono oggettivamente il candidato tutto questo
Allora beh devo dire il CIR me l'altro giorno ha avuto un'intuizione
Ha fatto un sondaggio su più di due mila persone
Cosa che quindi non gli è consueto
Con cinque Paoli cioè detto come la facciamo facciamo quelli che forse vanno da soli o che sono soli e han detto Berlusconi
Prodi
Rifondazione comunista riformatori Bertinotti Pannella lega Bossi
E
Loro che sono specializzati Nicola Piepoli ogni volta che si è vero tu farai il quattro per cento mamme risulti lo zero otto era come l'anno scorso
Se io ti posso valico probabilmente sbaglia i calcoli
E lui è disposto a continuare a sbagliare e dice la scienza è così ricostruiti ascensore se tu non sai quanto faccio e continua attribuirmi questo che poi bene
Allora dice bene trenta mi pare Prodi ventinove ma allora l'effetto anche che Prodi si era annunciato due giorni prima il miraggio del trenta però di ventinove Berlusconi nove
Bertinotti cinque quattro o noi tre o due nove lega e agente progettare anche poi preparata certo che ha una concezione maggioritaria democratica anglosassone da dicembre c'è il cinque posso dal merito
No la verità è che noi in questo modo l'abbiamo mai visti io allora
Penso a me che dice che e in termini di metodo
Sì è giusto che io dica quello che ho detto
Perché lo confermi
Se possibile nel mio cresce
Incapacità inserita in responsabilità infelicità senza felicità per le altre cose non crescono
Ma
Anche invece
Questo sì alla fine di questo congresso credo per prudenza non ora
Devo anche dire che però quello di guidare come vi dicevo prima
Il Paese alla costituzione del primo dei due oltre partiti
Che devono rappresentare la democrazia sperata questo sì io a questo probabilmente alla fine di questo congresso
Mi candido perché credo che questo congresso a questo si è candidato
Vi è un'altra cosa naturalità l'appello più l'onirico
Bernardelli ed altri amici parlamentare di Forza Italia
Ci hanno oggi rivolto e mi hanno rivolto
L'appello è
I riformatori sono necessari
Al Polo
Guai se si sbagliasse guai se questo non accadesse guai per tutti e due
E questo richiede un discorso una risposta che è nelle cose vediamola senza necessità qui di essere troppo lungo
Però documenti scritti lettere episodi non ciò registrazioni io ma figuratevi se non ce ne staranno a iosa di telefonate a Berlusconi certo di riunioni di persone eccetera
Nel quale noi dall'inizio dal ventinove marzo dello scorso anno abbiamo posto a forza Italia lo dico ai colleghi parlamentari di Forza Italia
L'opposto il problema della fusione e quindi del nostro ingresso
In Forza Italia pubblicamente
Ufficialmente
Privatamente
Quindi immaginate anche nelle impazienza che pubblicamente mi consentiva a dire alcune cose che cosa
Nel linguaggio privato intenta tetto su questa cosa sorpassati quindici giorni che ho detto e noi dobbiamo vogliamo entrare vogliamo fare eccetera e questo è durato esattamente ormai dura da undici mesi
In tutti i modi abbiamo suggerito l'la Forza Italia diventi leaders
Dice Scaglia qui movimento federato non entriamo dentro volete farlo in un altro modo fatta la verità è che Forza Italia non poteva organizzare se stessa e non voleva organizzare se stessa perché rispondere quindi
A questo che Berlusconi le ha subito nel cuore luce detto sempre venite in Forza Italia
Ogni volta che io vedevo il genitore vedo
No Amedeo e non era un bluff ma corrispondeva nulla perché
E qui viene fuori un'altra cosa perché io penso che qui noi dobbiamo cominciare a lavorare per i prossimi anni subito da subito
Fare l'economia di quella singolare cosa che si chiamava nel gergo la teoria della prassi
Quelle che la facevano sempre i marziani ma solo due e i marxisti d'un tratto essendo fallito il loro partito erano già avvertito d'un tratto non esiste più ed è meglio non parlarne non esiste di come ci si organizza no è fondamentale
Un partito innanzitutto la sua concezione il suo statuto la sua regola fondamentale
E noi dobbiamo quindi
Da questo punto la capacità la consapevolezza che di questo si tratta ma evidentemente potevamo aperto a Forza Italia come si faceva a farci fondere
Noi con Forza Italia se non c'era lo strumento statutario e non c'era nemmeno il pensiero il tempo di pensarci
Di Silvio Berlusconi a questo quindi prima risposta Amici parlamentare
è stata queste noi ancora adesso abbiamo sopravvissuto perché io non parlamentare se ho rotto l'anima tutti i giorni altrimenti non avremmo nemmeno avuto più un centimetro di sede di luogo parlamentare autonomo
Dei riformatori nel Parlamento e questo se sapeste quante volte a settimane
Ha richiesto per mesi per lo meno per restare questo statu quo ante Lillo giusti che a me
Ancora
è noi abbiamo firmato insieme un appello
Al Paese a giugno
Fra Berlusconi
Forza Italia e noi presidenzialismo americano federalismo americano legge elettorale americana
Credo che Forza Italia abbia pagato sette ottocento milioni
Perché i giornali che non ne vogliono sapere magari per consentire anche un nostro e c'è il suo amico che fate risplende editoriali sullo splendido giornale due mesi fa dolersi del fatto
Che
I progressisti e dice a tutti i politici
Avevano si è detto le loro preferenze sul piano elettorale malato non sistemati una visione dello Stato
E eppure bastava andare sullo stesso giornale in una pagina a pagamento quel nostro carissimo amico editorialista avrebbe visto che l'aveva visto che gli avevo mandato io a casa occorreva che non si sapesse non c'è anche tutto all'esterno e non ci ha creduto all'interno forse
Scusatemi è una domanda senza convinzioni
E possibile stare insieme dico nel matrimonio nell'amicizia è in politica
Se tutto lo si cambia in funzione
Diciamo delle circostanze
è un momento se presidenzialista un altro momento se semi presidenzialista è un altro conto se vedo torni un'altra per un turno un altro se per votare subito l'altro per votare dopo anche questi dettagli etnici come si fa
Ad andare avanti se non sia eccome
Il progressismo italiano il luogo del potere che si auto conserva
E quindi non solo non ha bisogno di pensare ma ha bisogno di non pensare e di non fare politica
Battuto indefettibile ricostituito
Devi creare devi fare politica prima per essere poi governo al potere
Se questo cioè
Ebbene questo è quello che è mancato finora
Quindi la mia risposta è volentieri Issing
Ma
Cos'è il comitato di coordinamento quello mi pare
E nato morto ogni tanto lo si riesuma così
Di qua non è questo il punto quello che faremo
Penso alla fine di questo congresso non ci daremo uno specchietto statuto da piccola o grande leader
Cosa possiamo fare in alto
Tranne poi trasmetterlo se possibile farne basa poi ci sono anche problemi di contenuto che sono fondamentali ma cari amici
Io credo che noi per un anno abbiamo lottato perché fosse possibile Silvio Berlusconi anche riconoscere l'esistenza di Gaetano Martino
Ritardo
Anche
Di Antonio Martino
Martino l'Economist
Il liberista
Da radio radicale fatto il commentatore
Chiude viste nostri convegni i nostri manifesti
L'invito a votare per le liste Pannella
E via dicendo tutto questo
Niente siamo sempre stati è noto federalisti europei e alle elezioni mi pare tutti davano per scontato che anche Forza Italia sarebbe stata su posizioni federaliste europee
Camici poi ci troviamo
Martino ministro degli esteri che fra il tardo thatcheriano e male
E non lo troviamo all'economia
E ancora e quindi voi oggi diciamo voi Berlusconi Benigni Martino all'economia
Oggetto politico alla politica estera
Perché non le abbiamo
E quella costitutiva terrore
Noi siamo della grande tradizione di Ernesto Rossi di Altiero Spinelli ma se mi consentite a questo punto anche di De Gasperi e Martino certo noi non abbiamo avuto per vent'anni nulla a che fare con il progressismo italiano neutralista
Legge esplodeva anni dopo quindici anni dalla Liberazione per dimostrare di non essere più stalinista le vie nazionali al socialismo che c'era da mettersi a piangere
Sessanta che si scopre il nazionale al socialismo poi naturalmente non era né nazionale né socialista come i fatti hanno dimostrato
Allora
Cosa possiamo fare io rispondo Nencini siamo condannati
Ed è piacevole con
Adesso nel massacro dei temi che ci vengono l'uno dopo l'altro
A fornire a noi stessi
E a Forza Italia
Questo nostro sta tutto in questa nostra presenza e questa nostra determinazione hanno accettare
Dalla destra o dagli amici
Quello per i quali siamo scoperti siamo e resteremo
Durissima venti avversari con improvvisi sbarco la cosiddetta sinistra Simon inoltre non lottare su queste cose
Il nello diverse volte Attanasio e altri amici noi non possiamo
Essere esigenti come necessario
E gli epilettici durissimi rispetto alla sinistra
In quanto incapace di proporre obiettivi liberisti liberali e via dicendo e poi non constatare che colpa di Bossi Comparini le cose vere oggettive dalla Mattarella eroso Donadel Tatarella
Non vogliamo dire che di liberale liberista e libertario questo governo non ha potuto produrre assolutamente nulla
L'abbiamo dato l'appoggio
Quando ero tu sei un dolore
Vincendolo appoggio quindi raggiungono un complice ma guai si era se dovessimo sottovalutare tutto questo
E
Limitarci a programmazioni
Di principio
Le conseguenze tango tratte compiutamente
Io penso allora
Anche per le Regioni maliziose astute
Per le quali ho parlato di Rino Nicolosi e di Caselli
E le cose che ho detto
Penso che noi dobbiamo rivolgere
A tutta gli epigoni la diaspora irrealistica
E che purtroppo spesso meritano di essere tali
Non solo per condanna esterno
Di tutto il mondo laico e socialista
Liberale repubblicano
Cattolico-liberale
Be per fortuna non sono tutti al cimitero
Tu pubblici per lo scandalo profonda bella trovata
Ci sono ci sono delle sigle bene penso che se usciremo da questo congresso un certo modo questo nostro progetto politico il programma dovremo immediatamente anche proporrò ma ha da dire a tutti poi il problema del loro
Ma noi un luogo anche di dialogo ufficiale con costoro perché poi ci si dica no
Oggi significa abbiamo la logica è polemica
E questa non la vogliamo sconfessare perché di questo si tratta e allora sia chiaro che qui non è problema nel liberale di più o di meno
Ma il problema semplicemente di conservazione di una sinistra che si conserva di un centro che cerca di venir fuori di una destra ma appunto di conservazione etnica
E di non riforma
Contro la riforma contro la associazione e ad aggregarsi dei riformatori dando a lui
La possibilità ma anche a questo punto la necessità di risponderci no perché siete brutti ma perché state con i fascisti come da trent'anni più o meno sentiamo dire come grande motivazione
Quindi abbiamo badate io ritengo che Silvio Borio Berlusconi
Abbia ancora
La capacità e vi sia la necessità di essere prezioso per questo
Non solo
Lo riconosco
Ma D'Amico
Come amico e come leader libico lo esigono
E sarò esigenze
Ma occorre a questo punto che Silvio si dirà se stesso per difendersi
Delle regole Levì s le vie nuove dia un calendario di priorità di riforme politiche prima della campagna elettorale
Ci dica alla fine che cosa decidiamo sul piano
Delle riforme
Io non vorrei che qui forse noi stessi sottovalutassimo quello che sta accadendo io su questo senza pessimismo sono certo che il nostro Paese va
Rovinando verso il caos
A livello istituzionale non solo l'apocalittico
Guardo vedo
Analizzo
E poi faccio le mie previsioni per cercare eventualmente di ottenere altro
E al centro abbiamo quelle cose che Sartori che tutti quanti non hanno mai capito
Ho voluto capire
Il problema della partitocrazia cioè lo specifico della non democrazia italiana nella sua storia
Questo specifico appunto il partito italiano e ho detto quella cultura della fazione
E per altro verso la cultura di un diritto contro riformiste contro riformistico quindi di un diritto del tutto spappolato molto pericoloso
E che nega è un diritto che è fatto per negare nella pratica le norme che pretende di no in via di principio
Affermare quindi le proroghe Led droghe la gran parte altre ci sono pure
Dobbiamo
Constatare che i partiti e la legge Tatarella Tatarella ed è finalmente io posso cominciare a fare polemica con Tornatore
Quindi vorrei che mi ero rotto le palle
Che siccome è meglio maltrattavano come fascista cosa che poveretto non è mai stato io non potevo non non me la sentivo ad attaccare da dare
Ma adesso che è quello che
La grande tradizione trasformista democristiana e di tutte le altre cose del Mezzogiorno d'Italia
Durante il credo davvero
Ballando invalidante lungo tutta la
E questo vuol dire che io sono contro Alleanza nazionale ma manco per niente dal medico per niente bisogna Gianfranco Fini capisca
Che se vuole essere sono
La componente della nuova componente del trasformismo comunista democristiana meridionale
E a questo motto benissimo lo dica
E però a questo punto eleggiamo come re
Il buon Tatarella che naviga in questo nelle ottime acque
Questi esempi di questa legge mostruosa che stanno facendo sicuramente molto peggio della proporzionale molto peggio delle leggi che abbiamo avuto in passato
è il cammino dell'impazzimento contro riformistico del diritto
E di tutto quello che uno che il pubblico che deve essere intellegibile solo Altieri ricco in questo caso il chierico della politica
Incomprensioni vive nelle sue norme nelle sue leggi riservate se che poi il Chievo possano violare la norma stessa millantare
La legge è quella quale e contro questa maledizione lo dico ancora una volta la cultura comunista o postcomunista è totalmente in difesa perché per propria tradizione sempreché giardiniere stridenti essa Sempre in maniera e le le casualità padrini ad una notte non nemici a destra Sempre ce l'hanno riproposto bene la Pivetti borghesia Berlusconi bisogna nello Pulcheria dallo sport
Bene il Credit grande gemellini Adesso la votiamo e poi gli facciamo l'avrei concluso a trenta giorni sesso ed età Cardinale all'oggetto
è una vergogna che ancora adesso le intellettuali cosiddette italiani proprio agli altri
Alle donne non fanno i conti io innanzitutto con questa realtà la destra pericolo nove a
Tutta io ce l'ho letto di potere totale ogni anno quello che ha e un solo se ogni minuto Berlusconi è sotto il tiro di tutte trombettiere io credo che spiego loro che sono bande nere nella sete di potere capitalistico Kyoto idealistico statale esattamente al nostro Paese
Questa è la realtà dice lasse
Questa è la realtà dei poteri associati alla cultura
Questa è la realtà serenità fotografica
La povera lega
Che adesso è accorsa per prima a dire che sarà contro con il povero sindacato contro la nostra
Devo anche dire a Silvio Berlusconi su queste cose le condizioni te ne devi fare
E lei mi consente
Stanno per far fuori
Questi referendum tre di Rifondazione non vorrei che ricordo mai sentiremo l'amico Bertinotti ma non vorrei che Rifondazione fosse d'accordo
Stanno per farci fuori quattro referendum quello dal fronte del sindacato al Senato e poi la calma
Quelli
Spero che avevano delle gli altri siano felici le regole ci sono
Di far arrivare oggi nelle prossime ore con accanimento e durezza il referendum dal Kurdistan
All'anzianità situazione appelli all'interno
Qualsiasi
Con gli alleati
E allora ancora
Per costruire il partito
Io ripeto ancora esiguo
Che Berlusconi non si scoraggia
Ritengo che Berlusconi possa
Dare il quel che non può oggi dare niente e nessuno
Le partite di potere italiano
In un ci sono contraddizioni
Talento
Libertà e indipendenza
Adeguate perché in una visione anglosassone e democratica del carisma dell'possono finalmente passare
Riforme
Liberali e liberiste
Che altrimenti sulla legge delle forti de dei forti poteri democratici del nostro Paese non è nemmeno immaginabile che avanzino di un centimetro
Quindi
Sino a questa convenzione
Little
Calderisi TAR non dubiti no non credo che dubitano
Fino a questa convenzione
Venderò carissima la pelle
Della Dc unione
Prenderò carissima la pelle
In qualsiasi ipotesi
Di non alleanza di riformatori
In questo loro calmi
Un criterio che noi dovremo sempre avere
E che quando esistono due mila e che si confrontano in nel nostro Paese
Uno dei motivi di scelte noi deve essere il quale
Delle due compagnie se vince e in quanto etnia più debole non solo rispetta lo sta l'altra ma lo Stato
Ed è indubbio che se vince l'etnia progressista
è stata la minestra se vince l'Usigrai se vince la menzione
Concreta della realtà storica del nostro Paese
Addio spazi di contraddizione le libertà governabili quindi perché perché ne vogliamo i più deboli per no ma perché certo che noi non vogliamo Poteri
Nella società forti e più forti dei poteri democratici di governo e di autogoverno
Della società e delle istituzioni quindi anche questo motivo
Io resto convinto
Che l'ammutinamento dei faziosi
Della RAI TV
Ammutinati ma contrariamente al Bounty lì i taxi sono loro
Il comandante era stato saggi
Questa storia
Anche da governate in un modo diverso vanno fatti quei tre referendum
Perché va fatto fiducia al Paese
Perché il referendum dell'Usigrai oggi solo uno un referendum per la restaurazione della RAI TV di ruggine propone distruzione come il contributo Molina
Con lui mi sbilancio io capisco
Che attorno alla Fininvest a Forza Italia vi sia qualche complesso
E beh non dobbiamo averli perché sia in gioco non la tieni per te ma il Paese
Ma è una situazione comunque addirittura viaggio in ogni relazione
E noi dobbiamo chiedere al Consiglio di amministrazione dai che dobbiamo ridare indagato e Storace ed altre cose
Perché
Non so fiducia
Io però conosco la risposta
E dinanzi a comportamenti dei propri dipendenti
Chiusa tuttora concedibili nessun altro luogo al mondo
Il nessuno
E allora disegna se no non verrà video se non cambia il consiglio d'amministrazione i consigli d'amministrazione di una banda di ladri di democrazia
Io faccio la rivolte organizzò vado all'ombra dico
No questo quello e quell'ottocento bisogna avere quello che fa solo buonanotte compagno che un'altra trasmissione e come scrive la mattina sull'Unità e quindi insomma gli dà anche il buongiorno
Ma non è una cosa molto grave
Ma quando sentiamo ma perché amici intatti la cosa tipica e queste non sono al servizio come il faccio a dirlo
Noi non capiamo nulla della realtà italiana se non capisco che senso e non comprendiamo
Che la cifra di una società corporativi Zatta e che anche i partiti non contano più nulla allora volto sono le cosche le corporazioni interne
E quello che allora il potentissimo l'ho sempre detto imbroglione me lo diceva quando c'era Berlinguer
E dicevo a un pubblico più commozione era totalmente sconosciuto le possono anche di quelli un po'Mazzarri indiani che amano il potere probabilmente compaiono poco
Sì ma Morrione determina l'immagine comunista molto più che il panoramico Berlinguer basta vedere come gesti Morrione facendosi dare da quell'altro santo che Emilio Rossi
Allorché si occupava di cronaca la gestione politica e di cronaca del caso Tortora
Ma proprio da prendere
E da mettere in un manuale Astoria Italia
Andrebbe riscritta tutta quanta che allora si capire
Ebbene perché costoro sono feroci amici perché le frazioni sono sempre un po'Ferrucci
Ma nulla e più feroce incontrollabile che è una frazione che si è formata ed è stata al potere che cominci avere la paura e cominci a perdere il potere
Non sta la realtà
Santoro e tutti gli altri ai quali l'impunità è sempre stata garantita l'approvazione
E guardate Sandro Curzi è totalmente in buona fede come di quando dice io so democratico
La Montedison contabilità Fininvest fa un telegiornale Brusadelli editoriali
Che sono favolosi tanto sono in tempo reale in quanto ideologia pura e hanno rispetto
Diciamo di possibili letture alte della propria della lealtà della realtà
E tre togliete restare dopodiché qualcuno ha posto il problema della Montedison che da il Messaggero ma e la TMC in gestione
Fra poco anche agli studi come dire
Ci sono gli scontrini di tutti devono essere iscritti insomma
Ormai è partito virgulti a fare questa funzione
Certo se si dice ma Lula detto una sera mica dice mai tanto Rodotà
La le televisioni private no fare quello che gli pare pensate se avesse detto una cosa del genere quando era presidente del PDS sarebbe stato espulso
Immediatamente Luzza sempre quando come dirle Stefano le cose ai a monte allora però anche Emilio Fede anche l'altro
Ora anche Liguori e via dicendo no be insomma su questo tono diciamo
Accordo ma difesa senza complessi e ostruzionismo
Ostruzionismo perché è un problema di diritto e di libertà
Ostruzionismo contro il tentativo di restaurazione o di gioco al massacro contro la televisione così come oggi
Ostruzionismo se ma anche gruppi in che cosa ci si allena
Scusatemi se non nell'opera
E allora c'è anche il problema di questi referendum
Andiamo verso la conclusione di questa relazione di giudizio di intenzioni
Noi abbiamo
Quest'anno
Abbiamo fatto anche fare una pubblicazione
Abbiamo avuto una vita come Riformatori e come parlamentari riformatori
Di una straordinaria autonomia dialettica
Tutelata baratro bene poi protetta personalmente da Silvio Berlusconi
Abbiamo cominciato
All'inizio di aprile sulla Pivetti
Abbiamo continuato nel nostro convegno qui in cui poi Silvio Berlusconi rende e ci dichiara certo non torno
Dopo pochi giorni abbiamo attaccato le impostazioni che si davano per fare il governo
Quando questo governo è stato messo in opera abbiamo dichiarato pubblicamente che lo potevamo perché avremmo votato un governo anche infinitamente peggiore
Perché tanto ci voleva un governo dopo venti giorni da questo ci siamo presentati da soli alle elezioni europee
Una volta diventati Lecce aveva preso in cominciati a cadere Jovinelli rinnovo dei decreti di Ciampi che distruggevano la legge cento e giù la legge membri e abbiamo chiesto con pubblici convegni
All'Arci qua all'argilla la lega su alla lega giù
Ci siamo dimenticati di farlo a Costanzo forse da Carlo già andava bene perché non si scende cioè nelle piazze ad appoggiare delle riforme di questi provvedimenti delle correzioni o la lotta per carità
Questi due dalle regioni rosse dovevano riscuotere tutti quanti devono riscuotere niente
Ma bisognava già cominciare contro le pensioni abbiamo protestato contro la politica estera luglio abbiamo insomma abbiamo detto all'inizio di settembre pubblicamente che noi volevamo che il contratto
Arrivasse fino al trentun dicembre che i per questo continuiamo pure dicemmo verso il dieci dicembre dieci settembre Nori abbiamo un contratto fino al trentun dicembre come con Amato e con Ciampi
Siamo andati avanti abbiamo espresso dissensi l'abbiamo liste espressi devo dire forse con molto come dire garbo io per me perché mi riguarda confesso con qualche
Non giusta moderazione eccessiva fino siamo arrivati a dicembre
A votare contro al Senato l'equivalente alla Camera finanziariamente avevamo votato le finanziario di Ciampi alla finanziaria di Amato
Arriviamo su questo detto per eravamo per la linea del rigore e quindi eravamo con Dini e Berlusconi contro la linea Mastella e todos
E tutti i giornali e tutte quante le cose perché ora la linea dell'inganno dei pensionati è un alieno rigore abbiamo poi votato il governo Dini è una storia costante
Non passa mai
Scusate c'è qualcuno a sinistra fra i progressisti cioè lo saluto tanto sta qui cosa ad alcune incursioni in commissione di Adornato succo una cosa piuttosto importante dei segnali e lo ringraziamo
Devo dire in termini organizza
Qui fu diciamolo pure con franchezza per l'avvenire
E qui credo che Nando sappia che più che altri come nasce quell'appello degli economisti Romano Prodi è reale
Cioè ho proposto di fare l'ago detiene il genere assieme poi hanno preferito parla da sola
In cui dichiarano dopo che la Berlusconi aveva dovuto mollare che
Non si poteva far pagare le prossime generazioni che grave errore è stato di cancellare
No lampo le pensi la riforma delle pensioni dalla Finanziaria in quel modo eccetera abbiamo dato migliaia di adesioni l'unico risultato hanno nascosto le adesioni e si sono dimenticati il loro appello ma non l'abbiamo dato pubblicamente l'apporto ecco eticamente vediamo diffuso abbiam parlato con Berlusconi e ogni volta Berlusconi se li si dice prima tali non mirate pure questa cosa capisco che ma ogni volta che comunque poi si è fatto quello che vi ho raccontato devo dire ha raddoppiato le manifestazioni di stima e di affetto
Ma si deve uscire ormai da questa contraddizione
Io non penso
Diciamo che Silvio Berlusconi oggi alla grande deve averla la grande ambizione
Di esse in cura di assicurare un passaggio liberista e liberale
A questa che finalmente lui ha scoperto non essere una democrazia e ha detto che partiva partitocrazia quello che diciamo la trent'anni vogliamo la democrazia certo detto Daloui immediatamente Luís impiccati no perché invece per convenzione c'è la democrazia
E quindi va benissimo l'accordo noi
Riteniamo che
Berlusconi da a questa volontà di questo salto di questa direzione di marcia
E siccome e siccome su di lui si sparerà di tutto come avevamo previsto anche per questo
Per non far vincere le frazioni la loro ferocia
Di quale il partito che sia dei giudici o no
Anche per questo
Io mi tengo la barra fermissima in quella direzione però non credo che appartenga
A Silvio Berlusconi interne di culture di Londra
Quello di costruire lo Stato la riforma
Di questo nostro Paese per gli anni due mila
Di quale sia la giustizia come la vogliamo riformare quale sia la politica comunitaria la politica estera
Cioè egli non fa parte in questo
Di una storia che la storia della riforma in cammino e del partito delle riforme
Ma io non non vedo non intravedo nessun'allevato possibile nell'oggi per un salto di qualità della riforma che l'alleanza con Silvio Berlusconi
Che quando Silvio Berlusconi è venuto nell'altra sala il suo discorso vi ricordate
Diciamo pure che alcuni di noi hanno collaborato a suggerirle quello che poi avrebbe dovuto leggersi venne lì buttò via ve lo ricordate improvviso il suo discorso fu e io lo ridico lo ripeto fu un discorso di ispirazione
Assolutamente kennediana
Nei termini nei riferimenti nella volontà
Questo Berlusconi e anche questa e a favore di questo che noi dobbiamo lottare ma Amici
Per essere alleati occorre essere in due
Dico io Nardelli
E me lo fa parte dell'organizzazione non del gruppo parlamentare
Dell'organizzazione Forza Italia non so se sapete bene in questo momento come l'organizzazione non so se la conoscete non so se esiste lo Statuto nota Secchiaroli scritto come c'è o non c'è
è un'indeterminatezza notevole credo no
Cosa vieta per il momento
Di essere di Forza Italia del gruppo parlamentare di Forza Italia di Forza Italia come Forza Italia essere anche militanti appartenenti espressione del movimento riformatore così come oggi si trova
Se dovesse sopravvenire contraddizione sarebbe i primi a dire per carità se questo non rafforza il cammino anche il progresso di Forza Italia non fatte ritornato indietro
Ma per il momento questo è e teoria della prassi che sorga inizia
Era sì occorre essere in due dobbiamo essere presenti in due ovunque Michelucci
Anche nella
Capacità di essere presenti alle elezioni
Pagando tutti i pedaggi
Se storicamente dovessimo riscontrare che in tanta parte d'Italia
Sono solo persone delle quali siamo certi viaggi della loro coscienza politica
E delle loro scelte che pubblicamente
In questa direzione si muovono e abbiano Conti leali Khiyari
Da pagare non ho problemi per quel che mi riguarda
Quello che almeno in parte la chiarezza dell'impegno di oggi la lealtà rispetto alla riconoscere la responsabilità che si hanno per il passato ma oggi noi dobbiamo assumerci la responsabilità di prepararci continui accetta e con chi ha l'interesse ad essere soggetto politico in tutti le elezioni
Prepararsi cosa vuol dire amici ho sempre detto che se uno si prepara
Poi è più facile che possano intervento fare altro
Ma tutti quegli uffici di collocamento parliamoci chiaro che stanno nascendo l'Italia rituali credibile
E guardi o Berlusca
Ho Occhetto io non l'ha letto o altrimenti non possono che andarsene a casa a piangere o cercare di farsi prendere come portaborse
Cosa abbiamo a che vedere con questo modo di fare politica
Con questa realtà evaporava dobbiamo tenercela che siamo capaci malgrado le Tatarella
Lei cosa fanno
Vediamo lunedì ma per me era chiaro l'ho detto anche a Peppino Amato infatti vi era d'accordo su questo
Guarda che questi vedranno non metteranno più nessuno sbarramento
Più liste saranno e più sono contenti
Come ai tempi del fronte Isma'c'hanno sempre qualche monarchico il conte Sella di Monte Luce qualche est no anche il debito c'era sempre qualche nulla più a destra
Più utile il piano no della Pivetti per presentarli come nel fronte Isma'testimonia i garanti della non faziosità
Del partito comunista nel frontisti
E questi faranno le faranno di Repubblica dubbi già c'era Vanguard faranno i radicali e Sinistra i riformatori di mezza sinistra cioè tutte liste da tutte le parti perché questo è in questo sono maestri
E poi volontari Del Bene i volontari dal male i radicati sul territorio fan tutti
E questo il tentativo ma il disfacimento della nostra società
Mentre noi dobbiamo governarla con urgenza e quindi dobbiamo dire
Alleati subito su quel manifesto che già c'è
Che il manifesto di Forza Italia
Dei riformatori
Stilato e firmato con e da Silvio Berlusconi
Non possiamo nemmeno e adesso che vedo Berlusconi nel chiaro chiaro anche all'alta immagino
Che se il loro entrò nel gioco
Delle trattative li sanno neri ma nello
Ce l'hanno nel sangue e hanno bisogno di questo
Mentre loro hanno bisogno della posto
Della laicità delle ali di utenza ridotto la gente deve avere un sistema elettorale genero come in gioco nel calcio con un altro gioco possibilmente non truccato
Ed è questa la rivoluzione italiana delle poche leggi anche sul piano delle procedure e Barbara Ensoli si evita una società dove vi sono decine di migliaia di leggi eleggerlo decine di migliaia d'altre quando noi usiamo l'attività anglosassone non hanno nemmeno le costituzioni figuratevi quest'anno anticostituzionali
Eppure sono società fondate davvero sul qualche carattere sacro riconosciuto alla giustizia al diritto
Allora e beh allora i riformatori dovunque amici dovranno costituire rapidamente
Questo primo secondo terzo partito malgrado
Le leggi elettorali della democrazia sperata io non dico della democrazia compiuta per quanto incendio interrompe possono continuare a compiere sempre più la partitocrazia come deve al peggio non c'è mai fine quello che stanno sempre più compiere
Io dico voglio guidare sono disposto a guidare questo processo a questo cammino
Sulla base di persone che aiutano la lotta politica ai loro rispetti rispettivi livelli come lotta nella quale quotidianamente
Si assumono responsabilità rispetto agli eventi rispetto all'etnia
Rispetto al perbenismo e
E Dio sa se oggi il conformismo il perbenismo in gran parte del mondo soprattutto in Italia
E ha organizzato e Benedetto dalle bandiere della sinistra ed ai suoi apparati
Allora allora assenso amici governare
Questo Paese dal nostro uno due per cento ma per subito per organizzarci per organizzare lo ripeto il primo il secondo e il terzo partito della Democrazia sperata subito
Attraverso anche i sistemi dei referendum
Scusate mi non è una azione di governo
Assolutamente urgente direi
Ma l'AICA
Da quindici anni abbiamo la legge sull'aborto
Dopo quindici anni bisogna vedere come ha funzionato si può migliorare
è ovvio
Venne in quel modo
E io dovrei aver paura del cattolico del credente
Solo perché questa volta ecco il problema
Se resta questo consiglio d'amministrazione
Torna l'Usigrai
O se viene ho letto quella grande candidato capire il nostro bellissimo conta elegantissimo eccetera
Rientrato per gli Stati Uniti d'altra parte non più sulla Stampa di Torino ma sull'Unità ha scritto dei bellissimi articoli degli ultimi anni
E ho letto oggi che è un candidato al posto del presidente sarebbe Luigi
Sempre questi sopra le parti
Indipendenti Colombo Furio Colombo
Io devo dire ai nostri compagni comunisti all'Usigrai a tutti quanti che ci hanno rotto il proprio con questa storia dei dipendenti
Grazie al suo qua e là nel momento in
Lunga andante con lievi concerto dipendente nella vita politica Normandia noi vogliamo per i militari dai giudici del diritto-dovere quasi descriva sì perché tutti sappiano come la pensa tutti poi possono mettere in relazione dall'opera di giudice rispetto al come la pensa
La storia dell'Indipendente offensivo da è antidemocratico il tempo di carne presi tradizione fa scelte alcolista
Tanto opportunista
Balcanica è una cosa davvero noi siamo gente di travolte
Ne siamo fieri
Noi dell'azione siamo riparte rivelare e nella storiella essere liberali non è non sono tutto quindi Leiden Partenope la reale fra dieci trenta quarant'anni e un altro pensiero sarà tazze tale e quale sarebbe la negazione della rivoluzione di libertà e di diritto ma oggi consiliare vera ai compagni come nell'esperimento ieri dente ITS apparso interpretati i denti bianchi Walter lesioni assoluto all'autorevolezza
Sarebbe inoltre
Allora
Allora il titolo
Se non viene
Se non ci si vede come non si deve cedere altra conoscenza ottima che abbiamo del giudizio storico che sta accadendo
Ma vogliono parlare adesso di che cosa è stata la menzogna comunista
Sulla legge sull'aborto contro le donne
Contro la verità feroce perché si è tutelata una legge non per la sua bontà ma perché la legge di compromesso
E si è legiferato così in Italia leggi di Verda
Leggi impossibili da applicare i giudici hanno ragione perché la ratio della legge era l'intesa fra comunisti e democristiani ora perché aiuta
Perché poi vediamo spuntare dai valori della destra accetta la sinistra di nuovo queste spezie
Liberare l'idea di quelle che sono sempre spezzerebbe il tutto
E che credo qualche volta sarebbe bene poter Ghost Ustari il sapore dei cibi senza questa spesa che proprio ne possiamo fare sempre nuove sempre Sergio moralista sempre l'altro il Consiglio
E allora a questo punto
Non è un'opera di governo necessario a dire che il medico
è costretto dalla centonovantaquattro
A violare il proprio giuramento attestato il falso tutti i giorni
E che il non un calvario della donna non è perché la legge non le prescrive un calvario ma perché tanto la leggenda non rispettate la legge la legge materiale non rispettarla
Il medico che attesta che quella donna con ciclo stilati come prefetti danno i fogli di via utilizzavano no a ciclostilati o come i ricoveri nelle comunità
Che attesta che quella signora se non alla Bortot sarà l'esaurimento nervoso
D'tutte cose beh noi dobbiamo cambiare della legge soprattutto aprire anche la sanità privata anche la salute privata letti la le quella parte della sanità che privata con le stesse regole all'interruzione volontaria gradita della gravidanza
Anche perché mi pare evidente che in questo modo la pressione mondana non religiosa
In tutti gli ospedali pubblici consunto
Nei confronti del ginecologo all'ostetrico non so che cosa per fare l'obiettore di coscienza finiva ad esserci perché visto che a fianco ci sarebbe la struttura privata che può fornirla il vescovo o chi per lui perché è molto più serio più del chi per lui che poi conta no non dovrà pretendere che si dia quella cosa solo l'obiettore di coscienza allora queste opere di governo hanno quanto danaro si risparmia quante sofferenze si risparmia e potenziando quei consultori che con quella legge abbiamo messo dentro qualità contraccezione quanta conoscenza di se e quanta capacità contestare
Di di consentire nell'amore di concepire una nuova vita e quindi dovremo aspettare certo
Si è detto dov'è intorno a questo ci fa rompere gonna Alleanza Nazionale qualcuno sospetta in questo modo io cerca di inquinare che io faccio parte insomma voglio portare via da altri no
Gli ho telefonato Gianfranco Fini primarie comunque di comuni dal palco l'aborto silenzio dall'altra parte non avevo la cosa televisivo che io non so se è caduto no ma insomma data uno per altri Comuni come faccio una cosa
Visto che tra l'altro questo povero papà tutti i giorni TG uno gli fa dire una cosa contro l'aborto
Tutti i giorni perché questo dice un mucchio di cose ma TG uno ogni volta Silvio sono quella ho detto le cose inutili per evitare che a questo punto se non lo fanno loro noi raccoglieremo le firme lo propongo al congresso per due referendum sull'aborto uno del testo presunto del movimento delle ritengo il testo non
Franco la centonovantaquattro non come se torna se c'è non sarebbe dibattito che fu vietata allora
Alla televisione e sui giornali è sepolta come sarebbe stata sepolta allora
Ciò avveniva fuori con i nostri emendamenti
Allora sulla caccia
Gli amici della Federcaccia no dell'ARCI caccia già stanno volantinando né mi sono simpatici
Intanto perché veri cacciatori mi sono simpatici a me io sono un po'strana quelli veri pochi servisse
Quelle che
Non lo fanno per modo non lo fanno per hanno fatto i loro genitori nelle campagne quando esistono con i cani si alza la mattina alle quattro conoscono rugiada l'alba vanno su
Lo ripeto Sempre conoscono la bestia gravida quella malata della giovane sparano a quelle riconoscono la cosa dall'alto senatore non capire una cosa perché sono nati Gorka ma si questo il cacciatore
Figura però però a costo di ridurre un po'l'ampiezza di quella che e gli altri amici verdi come tutto quello che toccano e che vi consegniamo hanno distrutta pedaliera abbiamo dato
Per angolarmente sono divenuti opportunità e quindi e quindi ogni volta gramo stravinta
Delegammo come ramo delegato alla locale
No si sta l'obiezione di coscienza ogni volta che deleghiamo
No abbiamo pure provato in fondo potevamo delegare un po'di roba antiproibizionista Manconi a bordo nebbia dicendo eccetera impossibile
Sì abbiamo dovuto rinunciare hanno fatto mensile
E ci sparano addosso perché siamo venduti alla destra da ho venduto l'antiproibizionismo Carla come è noto chiocciola venditrice
L'abbiamo venduta l'antiproibizionismo a Berlusconi affini a a Muzio riportava come noto insomma
Come noto abbiamo ospitato a nostre spese in una nostra struttura del congresso di Muccioli proibizionista quindi come natura che quest'altra cosa che non è andata dicevo
Sulla caccia però quello che tutela i fondi agricoli mi pare giusto quella parte lì salvarla ne parleremo in Congresso non è opera di governo
E ancora
Perché sull'obiezione di coscienza non dobbiamo ebbe gli abbiamo delegata questi questi c'erano centinaia di deputati
Sanno tutto non so se bisogna ricominciare a occuparsi anche di sessualità omosessualità
Perché siccome Morcella al ciglio idee come sappiamo perché vi sia un altro compagno e amico grillini però qui insomma il problema è solo del matrimonio è solo il problema no ecco una serie di cose che francamente non mi sembrano
Essere palle più importante di tutte sono quelle assistenziali
Io assistenzialista
Non abbiamo altri problemi pure da porre il problema interporre problema sessualità della scuola della famiglia da
Quindi questo disegno di quindici referendum sul trenta quaranta
Ma e termina al mese
E qui c'è un dissenso fra di noi sono contento che ci sia si esprima io non capisco tanto
La mia questi quindici referendum hanno in realtà soprattutto un obiettivo
Abbiamo detto ed è vero
Che la Corte costituzionale da dieci quindici anni giudica secondo noi contro costituzione secondo ragion politica di parte
E cioè non rispetta nemmeno la propria giurisprudenza
E chi è finito per togliere totalmente per esempio
In tempi di referendum alla costituzione e al cittadino il diritto alle zero e andando sequestrando oro potendo per eleggerlo lei gli unici referendum elettorali che ha permesso sono quelli sostenuti anche dal partito comunista
Impegno quello sulla preferenza unica che è stata presentata come un brillante un diamante ed era un coccio di vetro proprio vergognoso penso che il Paese sia libera e poi quell'altra
Non appena il piccino è stato più d'accordo
Serale smentendo la probabilmente sarà fatta fuori allora né quello diciamo a la Corte Costituzionale realtà non deve avere nemmeno una giurisprudenza
In merito a volere vedere sono del fisco sono dei trattati no
è scritta in italiano atti alla Corte di Cassazione sì allora si fa Iceman come voi volevate fare fuori tutto il codice penale
D'un tratto è sì certo perché era il Codice Penale fasciste da sei anni avevamo nel cassetto la riforma Pisapia assediante
No non è possibile
Beh scusati ma perché non deve decidere il Paese dicendo una marea di novantacinque no novantacinque per cento e no a uno se si vuol fare una follia
Sono loro che devono invece dire che il Paese non può
Ma siamo al livello della pura follia cioè questi controriformista erede non ce ne accorgiamo più sapete come la vecchia storia della droga no quando si smette di dire che oltretutto voleva e che cesello esalta certe cose
Impedire ad un specie animale di ingerire quello che vuole
Non è possibile
Ecco intanto quando Cesare quando la legge quindi problema e altro e far circolare o meno le cose o meno ma il delitto di ingestione bensì per l'appunto del consumatore dei principi in gestione la possibile ha facoltà dell'ingestione non si può toglierla
Va dopodiché tutta la parete
Quindi la prima battaglia e dobbiamo fare Peppino sarà quella del riuscire a non farci fregare dalla Corte costituzionale
Ma è di mettere il problema della Corte costituzionale della sua anticostituzionalità della sua giurisprudenza di regime cioè il problema adesso delle scelte del cinque giugno perché la Corte costituzionale quando tornerà a decine sui nostri referendum
No sarà rinnovata per un terzo
E vero Sergio
Questa rinnovata per un cerchio per un per un terzo ma poi a gennaio quindi è importante verso il ventitré ecco del venerabile che cosa si fa
Febbraio si fa Rota oggi fa Barbera mettiamoci sono già divisi Previti che ha trovato chi ha scoperto chi vuole cioè Mezzogiorno Mezzanotte o non c'è insomma
Il problema è fondamentale allora la prima volta che noi dobbiamo fare i nostri referendum
Restar fuori questo tipo di Corte costituzionale
E infallibile anni alla Corte la sentenza Casavola che se Forattini poteva
Faceva non ha più ventinove mette gli stivali sa Casavola peccato poco conosciuto l'avete sentito le dichiarazioni questo presidente a corte costituzionale non ancora uscito del tutto è veramente con gli stivali
Un avellinese ma con gli stivali
è un veneziano con gli stivali era una parte che non esiste
Comunque dico quindi la prima battaglia cokerie è per
Battere
Questa corte
La sua giurisprudenza costringere le facoltà universitarie gli operatori
Tutti quanti a discuterli proponendo quella sul CSM
Quella quella un'altra cosa ma tutte dice diciamo quella sui giudici in realtà dovremmo poi fare la responsabile civile applicata la Vassalli con Vassalli che sta dentro anche se poi pare che Vassalli che ha almeno una storia è galantuomo pare salva i tre
O i quattro che hanno poi votato in difesa dei nostri referendum elettorale
Quindi questa battaglia di pareri poco conto dell'estremo assalto alla grande cupola della mafiosità partitocratica e dobbiamo fare la
E dobbiamo portarli di nuovo allievo pronunciarsi
Solo una sentenza che hanno massacrato sui temi è questo l'indirizzo che diciamo e quindi sui quaranta vedremo obiezione di coscienza ma tutte le cose sulle quali ci hanno detto no
Questo lo scontro riformatore
Questo è l'alternativa di governo questo il modo in cui assume nel nostro tempo la gestione completa di problemi specifici
E il mondo cattolico di Otranto maggio sa
Non osano pone il problema del rapporto se non i malati demagogici perché sanno che la consulenza del credente corrisponde al novantanove per cento con le nostre posizioni
Ma allora pongo la nell'occhio come lo noi proporrà Lorenzo io sono d'accordo questa abrogazione di questa norma e incredibile sindacati
Di cultura sindacale dalla quale d'un tratto unico paese al mondo
Non abbiamo per i bambini un maestro ma abbiamo il Soviet dei maestri tre mila e tre maestri per classe
Naturalmente per assorbire la disoccupazione
Ed esame solo San Carlo due
Ma se emersi risulta così una società se vuoi per la personalità
Per il limitato a dire sì all'umanità dell'insegnante le sue contraddizioni fa dentro le due lodigiani di tutto
E quindi questa ce l'abbiamo in Italia e allora vedremo e non è l'azione di governo cento dice Rodotà ci si assume fa poi la gente lo la gente non capisce voi non capite scusatemi
Chissà mettendo da uno che non capisce Santa Gemma è uno che non capisce
Non capisce perché essa delle cose che sicuramente non andranno nella direzione che loro persa il Mattarella chiuderà esaminare la DC
E l'ha salvata abbia distrutto un mucchio di cose e di speranze ma anche la DC
E Tatarella non lo so
Quello che fa
Quindi un lavoro da folle omicida Emeka
Conta
Siamo quelli veloce nei corridoi
Sono stato dal solito lunghissimo tour dimenticato credo l'ottanta per cento le cose più interessanti che vi devo dire via progetto deve interessare
Una qualche intenzione entrare a per qualche assunzione di responsabilità lo ha assunto assunta in testa con Rita Bernardini per con Benedetto Della Vedova
E l'altro invece della segreteria si sono mossi anche di fatto in questa direzione
Perché
Potevamo fare l'economia da tutti i punti di vista
Di un partito organizzato di un movimento organizzato come tutti i nostri partiti e movimenti organizzante
Capaci di ferocia
Nel rispetto
Delle regole
E quindi il problema dei bilanci dalla ricerca del in fondo in questa società dello spettacolo il guitto che sono probabilmente non ha bisogno di un partito non avrebbe bisogno di un partito
Avere il cinque per cento anzi meno cela meno pericoloso e più avrebbe spazio
Membro CIO sono convinto
Che il partito il primo partito anglosassone
Della democrazia sperata in Italia
Nessuno credo
Oggi sta preparando quello
Che può crescere
Come partito della democrazia anglosassone per intenderci come uno dei due o dei tre partiti
Nell'attenzione che avremo pregheremo Sergio Stanzani
Da questo congresso in poi
Devi fare quello che fece quando vedono passare al primo partito radicale al secondo nei tempi sei mesi ristudio Remo teoria della prassi implicazioni eccetera faremo intanto le prime riforme adesso
Ma lavoreremo appunto perché ogni cosa che accade al nostro partito
Di crescita
Sia innanzitutto
Complementare di in sintonia
La cosa strepitosa mente grande fragile
Che non abbiamo nominato non ho nominato ma che la prima che mi importa
E del Partito Radicale e in sintonia
Con questa cosa perché c'è cioè allora cioè in Cecenia
Che c'è non tanto quanto vorrebbero in ACIMIT l'aria da per tutto che cioè non tanto quanto vorremmo qui
Per un errore
Ebbene comincia questa lunga traversata le le elezioni le dobbiamo volere subito e forse non saremmo stati capaci di volerle
E di strapparle
Se si fosse un po'più lasciati fare anche nella lotta politica
E parlare con Scalfaro invece che insultarsi per interposte notizie
Incalzare un presidente che può commettere gravi errori
Come qualsiasi presidente detto più grande un presidente più grandi sono gli orrori più grande una storia più grande sono le sciagure può provoca
A incastrarlo però con gli strumenti della sua cultura della sua storia
In modo intellegibile
Voglio dire
Quindi noi dobbiamo essere consapevoli
Che se siamo qui dopo esserci salutati al consiglio generale
è la costatazione
Che non c'era partito non c'era movimento
E quella piccolo gruppo dirigente che consentiva di supplire nel consensus
All'inesistenza della organizzazione del partito
Essendo venuta a mancare in modo per me il rimediato
In base al varietà di dissensi e di posizione
Ma sì che avrei dovuto a questo punto essere il leader senza nulla
Attorno abbiano preferito compiere questo atto di responsabilità e di parlarci ciascuno di voi che siete venuti la dimostrazione ciascuno di noi dichiararci invece
Di un cammino organizzato nella libertà nelle caratteristica che sono le nostre
Sapendo in molti anime che prima o poi anche se non l'avremmo scritto nessuno statuto
Incontreremo fin troppo presto
Anche quell'attributo della non violenza
Grazie alla quale credo che una rivoluzione liberale democratica non sia più
Concepibile nostra epoca cosa che mi sembra Popper
Nell'ultimo decennio della sua vita aveva cominciato a chiedersi se è vero come è vero che proprio per per non Dahrendorf o altro
Da dieci quindici anni stava studiando
E ristudiare andò rileggendo grandi e tutto quello che riguardava la non violenza proprio il cartone
Quindi li incontreremo anche questo
Noi in questo luogo vogliamo costruire per noi vogliamo avere molte vittorie molti successi il primo su noi stessi
Per fare quei quindici referendum a mio avviso però ha bisogno di due o tre miliardi
Non ne abbiamo li sapete dovremo riscendere in piazza ma questa volta dovremo
Se se se li decidessimo se avessi inquisiti e non li abbiamo non li possiamo avere
Peppino qui spiegherà che si per ipotesi riuscissimo ad averli fra dieci giorni quelli che poi abbiamo di avessimo deciso qui ci vado a quarantacinque giorni primavera carta stampata eccetera e quindi saremmo totalmente fuori di
Non solo di testa ma dei tempi è pure troppo eppure lo fare
Io non so come a meno che non ci siano elezioni immediate
E questo parliamoci chiaro le elezioni immediate ci possono essere si possono essere
E malgrado
Berlusconi noi e via dicendo dicono i per eleganza
Nel senso che le elezioni immediate e ci saranno ci sarebbero se come è normale nell'arco di un anno per tre o quattro settimane i sondaggi quelli veri
Dev'essere proprio un po'più su di Berlusca state tranquilli che allora le elezioni le le facciamo il due maggio in onore del mio compleanno ma poi perché per non aspettare nemmeno giugno
Questo quello che abbiamo dinanzi ma per il momento quindi muoviamoci organizziamoci nessun'altro e
Io penso che noi dovremo rapidissimamente
Con vitale
Tutti i laici socialisti Alleanza democratica
Tutti quelli che appartengono all'etnia progressista
E si sono smarriti nell'atto Nossa
Facendo le loro e tosse
A volte per convenienza come Croce
Per riprendere un cammino da subito sì ma che deve essere organizzato organizzativo
E quindi non devono necessariamente ritenere che dinanzi a loro che sia semplicemente la prospettiva del trattare quanto grazie ad una legge elettorale si può assegnare a ciascuna delle tribù e delle cabine dell'etnia
Urge nella nostra storia l'alternativa liberale liberista non è mai stata concretamente affacciata
Io penso che noi possiamo
Invece sperare che questo accada toccando il possibile contro il probabile avremo tante cose ancora da dirci a partire lo ricorda adesso stasera
Preparazione ovunque o no
Delle elezioni amministrative provinciali regionali e comunali europee e mondiali nazionali e via dicendo
Poi domani avremo i nostri quattro invitate
Ci siamo posti un problema questo perché ridere ONU invitavamo appunto
Tutti i partiti del maggioritario hanno previsto che il maggioritario creerebbe moltiplicati perché e qui tutti gli amici dei che hanno dei gruppi e dei sottogruppi
Era fatto conteremo dovuto per non offendere nessuno evitare almeno sedici
Ci pareva in effetti un rito ha questo punto di tre minuti al saluto attestano e noi ci siamo assunti la responsabilità di invitare individualmente tutti i parlamentari cosa che abbiamo fatto
Di non invitare in quanto tale nessun partito organizzazione nessuna delegazione abbiamo
Mandato l'invito quindi hanno raggiunto accede alle persone e abbiamo chiesto a come sapete
Berlusconi e Fini
E D'Alema e Bertinotti divenire farei lo riporta i loro interventi non nemmeno a portare i loro saluti che come sapete questo accadrà domani
Però domani mattina naturalmente dovremo esprimere devoti l'orientamento non dei Goti se non li scriviamo stanotte proprio sul problema delle elezioni
E dovremmo poi nel primo pomeriggio parlare della riforma del nostro Statuto e farlo
In senso la piccola leader e poi dobbiamo sentire il bilancio consuntivo e preventivo ci sarà una pagina molto difficile e importante
Che abbiamo lì e quindi anche su questo avremo delle cose è una delle cose in più da dire
Poi sabato mattina e noi invitiamo anche da qui da questa tribuna
Tutti gli amici
Dell'etnia con la quale siamo alleati sui referendum in questi momenti almeno sulla carta e quindi i destro versi gruppi di Alleanza nazionale di Forza Italia di CCD
Con molta riconoscenza via spenderemo perché siano con noi per preparare il lancio
Di questi referendum quelle sul sindacato e gli altri ovviamente con ancora più amore convenzione
Tutti gli amici e sono d'accordo su queste battaglie e che hanno in più la tristezza di non vedere le loro bandiere rappresentante ma negano e quanti più saranno coloro che appartengono sono iscritti
Sia K mi accampamenti progressisti quanti più saranno tanto più
Ci aiuteranno saranno bene accolti
E dovranno poi scegliere questi quindici se vorrete referendum sui trenta o quarant'
Poi novità dall'ottantotto ad oggi mai accaduta dovremo passare le mozioni
Con piena vigore statutario e soprattutto alle elezioni degli organi dirigenti con tutti saremo guardate io credo non ricordo almeno dall'ottantotto un'assemblea
Come questa per numero per qualità per attenzione
Diciamo se gli inizi sono questi è possibile trarre da auguri
Anche dei buoni auspici
Allora buon lavoro hanno alla versione domenica pomeriggio
Davvero un grazie immenso
Che mi rende felice nel momento stesso in cui lo compito lo ripeto a ciascuna ciascuno di voi
Grazie mi e ci avete dato molto con questa presenza spero che si confermi e che possa darmi in cambio anch'io qualcosa grazie
Grazie a Marco Pannella
Saluto e ringrazio per la loro presenza a questo congresso oltre a Nando Adornato prima ricordato da Marco Pannella
Anche Paolo Uberti deputato di Forza Italia e Umberto Ranieri deputato del Partito democratico della sinistra
Comunico che è alle ore diciassette zero cinque quindi un'ora e cinque fa erano entrati in Congresso seicento trentaquattro congressisti
Di questi cinquecento settantasette iscritti e cinquantasette osservatori non sono contati evidentemente tutti i rappresentanti della stampa
E parlando anche di soldi voglio dire che per l'ingresso hanno pagato coloro che sono entrati sette milioni centonovantacinque mila lire per l'iscrizione quattro milioni e trecentosettantaquattro mila lire per un totale di undici milioni cinquecentosessantanove mila lire
Non sono compresi tutti i soldi versati per le iscrizioni dai club che sono arrivati dalle diverse città
Ricordo che adesso abbiamo una pausa di un quarto d'ora prima dell'inizio del dibattito generale sulle elezioni e che da questo momento sono aperte le iscrizioni a parlare che si possono fare lì alla uffici all'ufficio di presidenza
Alla segreteria di presidenza
Sto
Ce lo agevola ma Cassino anche van
Carlo sì sì
Per favore scusate volete chiamare quelli che sono il collega decente ricominciare così
Allora do intanto l'elenco degli iscritti a parlare in questa fase del dibattito generale che riguarda le elezioni
Il primo iscritto a parlare Severino Antinori dove il primo elenco di quaranta
Severino Antinori Valter Lavitola ad Alberto orpelli Sergio Licheri
Mario Albino Antonio Stangoni Sergio Brancaccio Gianluca Luciano Luigi Mauro
Carlo Consiglio di Belize Poli Maria Grazia Barbieri Bae Martani Anna Roberto Orlandi Dionisio Del Monte Giuseppe Michele tanto fare Lidia Baiocchi
Paolo Bisciotti Gaetano Dentamaro Gianni Laterza
Paolo Paglia sino di Massimo stare a testa Dario Zanotti Mario Luongo Simone Baldelli Ruggero Morresi Valerio Giannelli mi Renato Longo Giorgio insani Walter Pili Miriam piazza Villan
Francesco Pasquariello Stefano gallico Giancarlo Dalla Costa Romano Scozzafava Corrado Sassaro oli Giancarlo Niboli dito la spina Vito desistito
E Antonello Marzano
Allora se prendete posto per cortesia do la parola al
Sì come
Senta sì
Grazie allora ricordo che il dibattito sulla partecipazione alle elezioni amministrative regionali politiche esplodeva bensì mento di possibilità di liste e candidati si conclude questa sera va bene
E che le iscrizioni a parlare sono su questo argomento
Do la parola al primo iscritto a parlare che è Severino Antinori ricordo il tempo fissato di dieci minuti
Mi dispiace che qui in molti sono fuori dalla sala ma io sono un ricercatore libero cioè un medico scritto dal gruppo nella da parecchi anni Rampello radicale
Oggi sono veramente lieto d'aver capito che Marco Pannella
Ha lanciato finalmente in modo diciamo anche scientifico l'idea di riprendere tutto quell'aria libertaria che si è frantumata
In questo grande guazzabuglio di Forza Italia
Che ha frastornato all'idea tutti
Caro Marco noi siamo sicuri Polo della Libertà
Ma doveva sapere che il tredici dicembre di quest'anno il signor Silvio Berlusconi ha fatto l'operazione commentando dal piano condotta
Da così felpato Gianni Letta a rinnovato il Comitato direi dice quel comitato dovrebbe decidere pori della pelle e di di diritti individuali con un un gruppo di oltranziste di oltre denuncia amici di Angelini
Ci sono il peggio del peggio dell'integralismo ed alla faziosità nere
Questo è un atto vero caro Marco Pannella cioè io mai verrò qui anzi dato mandato due fax al nostro carabinieri vengano Silvio Berlusconi
Lui con questa tipo di decisione dello visione più chiare di se mostrano il fianco per avere un aiuto da Oltretevere immettendo butta alle ortiche rispose lei di liberismo noi credo che se abbiamo il dovere di riprendere questo tipo di discorso per accettarci
Oggi io sono veramente lieto che Mantova della finalmente ai scese in campo da e capitano come una squadra ciclistica e il mondo scientifico ci vuole portare a riprende tutti i valori
Libertari dei diritti e i civili uno di questi essere o non essere madri in un senso o nell'altro
La Bortoloni il diritto a riprodursi che la procreazione assistita solo due facce della stessa medaglia che
E niente alla sfera individuale per cui la legge centonovantaquattro mi trova nella boutique più chiare evidente che debba essere depenalizzata e allargata in modo assoluto al diritto incontrastato di riprodursi
Io voglio un un raccontare un po'la mia storia il tre febbraio dall'ottantotto mille carabinieri mi hanno alle pochi mi hanno puntato il mito alla porta ma la trecento proprio dal governo riprodursi capiterà non certo capitano Murgia faccia anche il nome il resto è venuta a investigare queste mille copie la Lovato spogliarello deve sapere voi Camelot Lanzarin vide militanza radicale spogliare cioè a dire si spogli lei signora perché volevo sapere che opere esterne schiavi faceva liberi prodursi
Bene questo capitano era stato istigato così tutto lui ed altri da ben forze chiare vaticane orchestrato da un certo ministro due ministri degli Interni dell'epoca
Questa operazione la violenza più brutale verso chi ha un diritto di riproduzione e riprodursi sarebbe prevalga dall'altro su un oggi un deputato di Forza Italia
Qui abbiamo prove inconfutabili ci rivolgemmo alla giugulare proprio legata all'Opera di Roma
Nominò un procuratore e personale del Sacco
Questo capitale grappette dado io l'ho scritto nel mio libro di mio figlio impossibile il cui tutto da come da e ad oggi ancora attendo piovosa agendo sia condannata pensate quante battaglie bisogno ma ancora fare siamo ancora a chi un modo stalinista
Fascisti rossi come dotati di una francese vuole imporre una leggi per dire alchimia quaranta cinquanta dieci riproduzioni di produzione tipica legge di Stalin
Tipica legge di paesi nazisti che predicava la differenza
Di razza differenze dalla parola innaturale naturale
Io mi pongo molti io dico che ho vinto la mia querela con l'avvenire Loggia per civili duecento milioni per diffamazione che adesso in questo momento decido di devolvere al partito radicale per la battaglia che iniziamo
O ancora altre due barelle che vanno in giudicato a marzo verso il cosiddetto ieratico monsignor Tonini
Che mi ha colpito sempre cercato di attaccare e diffamati farà la battaglia fino in fondo in cinquantasei Paesi ha parlato di questi diritti ritengo che nel fianco pur essendo nato dato atto e Chionna Marco Pannella in appello non l'avevo mai
Stretto così non dico amicizia ma non mi sono mai permesso di Apicella perché io impegnati intenta alle attività di ricerca
Mi dentro cui sento il momento che questo venga la grande battaglia abbiamo venti mila iscritti alla nostra situazione dica per sei anni i diritti di riproduzione non sulla parte sono la stessa cosa
La il mio mille inedite le migliori
Loro questi oscurantisti
Questi chiedendoci adottando minacciando nell'Ottocento distrussero il il mio collega Domingo lega americano perché aveva insegnato a voi lo fece uccidere che fine ha fatto morire per due giga
Anche scoperta la più grande casa è quello di poter avere un figlio comunque
Con la biologia senza trasformare senza fare come dicono molti a demagogia
Manipolazione la manipolazione del grande e tutti i giorni sul primo bando di gara la manipolazione genetica se la manipolazione genetica si lavora rondini sondaggio curare il carico pesa per il bene del luogo elevata la con questo solo Pdci da voi
Entusiasta di di di questa inizio di questa grande battaglia di Marco Pannella
Domani o alcune interviste con le isole
Olandese
Che ha l'angelico porto avanti questo tipo di battaglia sono convinto che andremo al referendum sulla centonovantaquattro
Legge di compromesso delle quel globo di Andreotti insieme a quell'altro a quell'altro luogo perché il il segretario al lavoro almeno credo Berlinguer che ha distrutto ridare portavoce una legge assurda che di fatto ghettizzato in questi ospedali
E l'unica cosa che chiediamo che certo io
Chieda lo stato di qualche Lina qualche aiuto a chi vuole un figlio in Scelta libera lo possa fare comunque in privato e in pubblico neonati decisione individuale quando fui intervistato alle dissi a Guidonia belga mi hanno chiesto
Ma cosa pensa lei sottoporsi cosa pensa del Pavese delle risposte il Papa e manipolato da una critica trapuntata faceva parte anche Marcinkus
E e disinformato perché non sa che otto cellule sola bastò valutazione beni M non vogliamo ormai da mille novecento ma ci prende in giro da questi falsi scienziati Garofalo e Carlo il tutti i giorni invade il giornale
E quello che mi spiace queste forti o sconfitti
Della destra che fanno capo a Gianfranco Fini il la Poli Bortone e parla di un Brioni non capendo niente assoluto
Mi batterò fino in fondo anche contro questi consensi ed in modo trasversale attraverso un giro dopo di Forza Italia attraverso una dermatite purtroppo rinviare a tre sul Miriam Mafai fa la battaglia al cominciando anche da questi reperti che fanno ridere
Blocca la riproduzione la signora che sapete di ridare sono otto miliardi la doppia proposta insidiosa abbia granché la senza che nessuna legge che fa piangere e qui credo che noi leggiamo
Oggi ho sentito in questo senso oggi in passato batterci presente solo questo io in Abruzzo dunque
Mi sa dare il tempo migliore del la fiducia mi impegnerò a fondo
Per questo diritto inconfutabili chiesti vedo ormai solo dell'area libertaria che fatti Java diciamo agro Pannella e dei radicali posta la presa nell'ambito di tutto
Il libertario mai molti uomini delle forze allora mi dica la metà di averne da migliaia di donne di copie non ebbe il Governo Forza Italia ma ci sentiamo traditi
Non abbiamo tutti avere avrebbe convinto come quello di riprodursi quindi pensata otto milioni di copie visto tanto che ogni intanto un senso da un informazione cirmolo dato il divo di indagini telefonico l'ottanta per cento sono sono cattolici e mi fa regioni l'ipocrisia delle monsignor Sodano che mi manda una lenta e dal suo segretario peraltro andando lui non una cosiddetta parrocchiale di arginare pensa di del cosiddetto ex segretario digitale locanda la nel figliola prodiga tre giorni dopo diciamo controllare di persona assistita Casarano Ascoli sia questi sono i fatti
Io domani aveva detto cerca di far riconosce anche il mio libro definito impossibile lo spirito tutte queste cose per cui abbiamo voluto già tre edizioni e comunque nel mondo libere libri chiesti inside diritti
Fondamentali di scelte individuare e Lombardo HD credo vinceremo Marco Pannella io faccio una una via e il dare alle previsioni supereremo il quattro cinque per cento grazie
Grazie a Severino Antinori richiamo tutti coloro che interverranno tolto al tema in discussione in questa fase del dibattito sua cioè la partecipazione alle elezioni abbiamo più volte ripetuto
Dopo adesso la parola a Walter Lavitola
Compagne e compagni se non sbaglio sono state attribuite alla ad ogni ogni pervenuto circa dieci minuti io ne prenderò tre o quattro sicuramente interverrò sulla sulla sulla necessità e sul ruolo che noi riformatori i club Pannella il gruppo parlamentare devono sicuramente avere una forte presenza all'interno della dell'elaborazione delle prossime liste anche perché in fin dei conti si è dimostrato come diceva Marco prima che un'azione fortemente libertaria anche all'interno di uno schieramento che tante volte è stato poco democratico ma spesso è stato poco democratico sicuramente un grande segnale in questo senso
L'ha dato il nostro la nostra pattuglia qualificata in Parlamento ora però io a Marco te ne chiedo Denia
Voglio sottolineare una cosa che purtroppo sabato mattina per impegni professionali non posso essere al Congresso domani ci sarò volevo sottolineare una cosa
La battaglia che noi dobbiamo fare deve essere quella di riqualificare i temi tradizionali Dinoi radicali a me piace ancora
Chiamarmi radicale c'è una necessità chi sia inventato le grandi battaglie ambientaliste in questo Paese piaccia o non piaccia
è stato il il nostro il punto di riferimento è stato Marco Pannella che si è inventato una serie di cose ora purtroppo e che queste cose poi invece nei tetti hanno avuto dei riscontri il grande movimento ambientalista in questo Paese
Che ha fatto sicuramente delle cose
Positive poi probabilmente ha estremizzato una serie di discorsi adesso c'è necessario per noia di Cali per noi club Pannella rivendicare fortemente l'azione ambientalista io ritengo che l'azione ambientalista in questo Paese bada rivendicata no con un blando referendum contro la caccia già perso
Già varie volava volta dichiarato incostituzionale
E già e già è già ma con una forte iniziativa che ha che sia per miniata di temi importanti i rifiuti in questo Paese ogni giorno se avrà la televisione si deve parlare di rifiuti si è lavorato
Insieme ad Amendola insieme a Taradash insieme a Paolo vigevano per individuare dei temi importanti ci sono
Allora io ritengo e vi invito anche da questa platea che discutere di cardi elezioni discutere di programmi politici deve significare anche riempire di contenuti questo tipo di battaglia
Pertanto faccio un invito formale alla platea congressuale alla presidenza di valutare l'opportunità che io so già nella relazione del compagno Calderisi l'opportunità di inserire anzitutto tra i referendum il tema dei rifiuti ci possono essere due obiettivi
O eliminare per intero se via il criterio dell'omogeneità tutta la normativa dei rifiuti creando un vuoto e quindi obbligando il Parlamento a legiferare su questa materia
Frutto troppo spesso di impegni che non hanno niente di impegno sociale sette un giro di troppi soldi intorno a questa cosa c'è un grande impegno dalla malavita organizzata mantenere fermo
Come ferma come è la normativa sui rifiuti oppure se non ci si riesce per mancanza di tempo eccetera eccetera abrogare una norma che blocca l'intera normativa
Vietare il trasporto come aveva individuato Paolo vigevano vietare il trasporto e bisogna verificare se ci sono le condizioni per farlo
Tra comune e comune pertanto fatto questo questo essere un primo passo e poi e un invito formale di un impegno che io sto al quale sto cercando di assolvere con le mie modeste energicamente in sede locale e in sede nazionale tentare di sviluppare al massimo l'azione ambientalista
Dei riformatori dei club Pannella grazie e buon lavoro
Grazie Valter Lavitola prima di dare la parola ad Alberto orpelli volevo salutare e ringraziare per la sua presenza a questo congresso il professor Giancarlo Niboli ordinario e direttore della Clinica psichiatrica dell'università di Sassari che si è iscritto al Movimento dei Club Pannella e fa parte del club per la rivoluzione liberale di Sassari rimanga grazie
La parola allora Alberto orpelli segue Sergio Licheri
Scusate io ne approfitto mentre orpelli dal
Cioè grazie non c'è decade allora
Sergio Licheri
Si intende che abbia rinunciato
Mario Albino c'è
Cos'è Alighieri chairman
Scusate ma io vorrei però ricordare
Che noi ti abbiamo aperto il dibattito sulla preparazione o no delle liste elettorali del Veneto mondiali europee nazionali comunali eccetera quali
Alla fine di questa giornata
E su questo ci conosceremo
Allora buonasera a tutti gli amici qui presenti
Si noterà dalla mia pronunce io vengo dalla Sardegna
Ho fatto un'esperienza visto che si parla di elezioni alle precedenti elezioni politiche con delle liste cosiddette fai da te
Essendo stato contattato da Forza Italia come uno dei primi elementi per riottenere la candidatura in un collegio
Che poi venni scartato dagli uomini Fininvest e Publitalia
Non so per quale motivo feci le liste da solo
Su sette collegi su quindi col cinquanta per cento della presenza sul territorio
Il nostro movimento che io prese dentro ha riportato il due quattro per cento regionale
Non abbiamo eletto nessun candidato chiaramente perché eravamo scollegati dappertutto le parti però del nostro movimento ha fatto perdere due deputati è un senatore a Forza Italia
Questo deve far riflettere secondo me
Siccome io ho aderito al movimento dei riformatori di Marco Pannella che seguo da tantissimi anni
Ho sempre stimato le sue lotte politica che ha fatto sia parla Bortot
Sia sulla droga
E così via le più note le più famose la campagna referendaria l'ultimo scippo che ha fatto la corte costituzionale sulla campagna sul il referendum
Non mi sto qui a dilungare su queste cose noi dobbiamo fare capire al Polo delle libertà
Nel quale ci sente ci identifichiamo che noi siamo all'anima critica di questo Polo delle Libertà che ne siamo all'anima dei riformatori come dice il marchio club Pannella sotto riformatori
Noi dobbiamo essere la spina nel fianco per fargli capire
Che esiste un'anima critica all'interno di un polo e che questa anima critica deve essere il motore deve essere la forza catalizzare ante per farli andare avanti perché loro sicuramente hanno più bisogno di noi che di loro stessi non dimenticatevi che molti tra i loro deputati oggi sono stati definiti non da me
Ma da tutta la stampa i cosiddetti peones
Dove sta la la fine del mondo dalla cultura dove sta andando a finire ma non solo della cultura intese in quanto uno è colto perché ha studiato cultura intendo cultura di vita quindi noi dobbiamo essere in questo movimento dei riformatori
L'anima critica l'anima della cultura il motore di chi del del Polo delle Libertà per cui per quanto riguarda le elezioni oggi questo pateracchio che c'è al Governo
Sta creando delle grossissime difficoltà tutti i politici anche ai partiti più organizzati perché l'improvvisazione la fretta da fare in modo che le persone le trovi disorganizzate per cui non si riesce a coordinare e a fare delle liste e a fare dei documenti
Ecco perché io dico oggi noi dobbiamo cercare di costringere questi signori a fare delle liste od altrimenti bis
Delle liste perché ritengo che il movimento dei riformatori debba dimostrare la sua dignità e soprattutto debba dimostrare la sua capacità e e tirare fuori tutte le capacità intellettive intellettuali i culturali di di tutti i movimenti grazie del CIPE
Grazie a Sergio Licheri ad altro iscritto a parlare Mario Albini
Ricordo che e ci si in questa chi si è iscritto a parlare iscritto a parlare in questa fase del dibattito poiché le altre pazzie apriremo di nuovo le iscrizioni a parlare
E volevo dire che al termine dell'intervento di Mario Aldi chiudiamo le iscrizioni a parlare e che possono essere fatte durante l'intervento di Mario lì al tavolo della dell'ufficio di presidenza
La parola la parola a Mario Albino sì grazie
Ma io mi attengo al tema dopo aver ascoltato l'intervento di Pannella
Che mi pare l'abbia un po'toccato tutte le tematiche che riguardano il nostro congresso
E ancora Mario quella due per quello che sono venuti dopo aver sottolineato e questa strada dalla quale ci trasferiremo pone domande nella sala Pantheon a una acustica assolutamente impossibile abbiamo da lavorare molto allora e vale per le persone che stanno in piedi da sinistra
Vale per tutti e per cortesia conversazione al minimo se potete prendere posto è uscito dalla sala un minimo di atmosfera così di lavoro e di ascolto
Mario scusa sì no dico
Io quindi mi atterrò al tema che le elezioni e anzi ne do anche una versione riduttiva non parlerò volutamente in questo momento delle elezioni politiche perché mi pare siano non lontane e probabilmente ma non nella immediata prospettiva operativa per le cose che dovremmo fare nei prossimi giorni e comunque il CIP potrò tornare eventualmente in un'altra fase del dibattito
Io credo che quando noi abbiamo proposto di referendum con il contenuto dei referendum e non abbiamo scherzato come mai lo abbiamo fatto nella nostra storia
E quando abbiamo proposto quei referendum fondamentali sulla riforma dei sistemi elettorali perché erano più dura riguardavano non soltanto alle assemblee legislative nazionali
Ma anche quelle locali peraltro son passati alcuni di questi abbiamo fatto una scelta precisa e anzi su quella scelta siamo andati facendo anche un contratto come ricordava Marco di maggioranza con il nostro interlocutore politico principale cioè con Berlusconi e io mi auguro anche con tutta Forza Italia
No o quanto meno con la parte preponderante di Forza Italia
Noi non abbiamo scherzato ma il Polo è andato per una parte cospicua da un'altra parte appunto come mi pare sia avvenuto bene in evidenza questi giorni
E questa virata del Polo o di una parte del popolo
Sentiamo poi domani cosa ha da dire Fini
Mi pare che non sia una questione secondaria
Ci pone in rotta di collisione
Perché le elezioni regionali così come vanno configurandosi lo ricordava pannello sottolinea basta su questo
Sono l'esatto contrario di quello che noi vogliamo è anzi è stato l'obiettivo contro il quale abbiamo lottato perché andiamo rinnova la guerra delle preferenze per essere chiari al mercato delle preferenze così
Come si sono andate formando a un marchingegno riti penetrare complicatissimo sarà difficilissimo la spiegare alle persone
è l'esatto contrario di quella semplificazione
Di quella semplicità forse più di di semplificazioni che volevamo introdurre per essere autentica
Nelle elezioni nazionali
Allora io credo che appunto il primo messaggio che dobbiamo lanciare sulle elezioni apposta dicevo tengo fuori le politiche perché c'è necessità di riforma sulle politiche ma
Non può essere fatta adesso eh caro amico Fini
Caro amico Berlusconi
Ma io dico anche caro compagno D'Alema Bertinotti complice
Che cosa volete fare su questo tema
Ditecelo
Perché per noi questo è essenziale a mio avviso rispetto agli orientamenti che dovremo assumere anche in termini
Di alleanze elettorali o di possibile presenza autonoma perché ci autore potremo dare domani mattina degli orientamenti al congresso su quello che vogliamo ma non è indifferente quello che ascolteremo
Tant'è vero mi pare di capire compro poste delle decisione orientativa ma poi alla fine si decide l'ultimo giorno con la mozione
I rapporti con Forza Italia perché io poi vorrei se ho un secolo di tempo descrive Olimpo quella che la situazione umbra
Perché mi pare anche importante fare un minimo di ricognizione evidentemente luogo per luogo
I rapporti con Forza Italia dicevo beh Forza Italia ci deve dare una risposta
E cioè su quali gambe viaggiano le idee delle persone
Perché Marco nel suo intervento diceva l'abbiamo delegato ai Verdi la battaglia contro la caccia e voi abbiamo visto che cosa è successa abbiamo delegato ad altri ben credo che sia lo scrupolo stesso problema
A quale classe politica cresciuta
In un luogo piuttosto che un altro deleghiamo anche alcune riforme
E quale forza abbiamo nel momento in cui in termini interlocutori andiamo delegando queste cose
Perché guardate io credo che noi siamo non in una stazione di scalata evidentemente ma da un punto di vista elettorale e
In una situazione paradossale per cui da una parte ad esempio sia sulle a misure regionali che sulle amministrative
Se andiamo in ordine sparso diciamo così all'interno di liste diari terrei partiti fra virgolette o di uno schieramento o di un polo che si presentano gli un partita mai di partiti o due schieramento
Rischiamo che ci fanno fuori o fanno fuori l'idea diciamo così riformatore attraverso il gioco le preferenze
Perché io non so quante preferenze spostate voi no io credo che sarà difficile risposta né che quella di mia moglie questa volta sinceramente
E se andiamo da soli cioè se ci presentiamo attraverso una lista autonoma come Riformatori rischiamo di non fare quozienti
Resta un po'il problema che noi abbiamo di fronte sul quale
Occorre discutere
C'è una via d'uscita ma io però la via d'uscita dovrà maturare evidentemente in Congresso ma a me pare essenziale Marco che
Eventuali trattative vengano per quanto possibile diciamo così proprio con grande franchezza centralizzate che si pongono alcune condizioni di tipo congressuale con cui noi diamo evidentemente inserirci
In un'ipotesi politica piuttosto che in un'altra che non si vada alla iattura sulla quale saremo massacrati e soprattutto rispetto alla nostra immagine ai nostri valori delle trattative luogo per luogo con la distribuzione delle cariche Darrow presunte cariche l'assessore piuttosto che da consigliere comunale
Vi dico quale adesso in chiusura rapidamente la nostra situazione umbra
Io ricordo un titolo del Manifesto mi sembra dopo le elezioni europee
Del mille novecento l'opera deceduto Berlinguer quando ci fu il sorpassi non se vi ricordate revoca relazioni europee manifesto mi sembra allora titolo non moriremo democristiani no
E io parafrasando questo titolo mi auguro prima o poi di poter scrivere nella regione in cui vivo non molte aree non moriremo comunisti o non molleremo quindi essi
E io non sono anticomuniste non sonanti pidiessino ha terrore sulla velleità di essere anti o un problema che è un problema politica di una piccola realtà locale rappresentiamo tanto per tradurre in percentuali l'uno e mezzo per cento del corpo
Elettorale nazionale quindi non contiamo nulla dal punto di vista dei risultati però il problema democratico ce lo stesso no cinquant'anni che governano sempre gli stessi
è un problema democratico
E vi dicevo prima segnalare ancora due minuti si e vi dicevo prima
Che pensa l'attinenza molto stretta con la riforma elettorale che si va si andava facendo
Alla Camera e con le riforme elettorali che esistono perché sono riforme almeno in questo tipo di realtà fatte apposta per la conservazione dello status quo
Lo schieramento di sinistra diciamo così per capirci
Ha beccato il quarantasei quarantasette per cento alle scorse elezioni
Europee
Confermando peraltro risultato che c'era stato in precedenza alle politiche grosso modo cosiddetto poi la libertà nelle sue varie articolazioni arrecato un quaranta per cento
Poi c'è stato il centro cade kata UNI dieci per cento dei voti circa
Beh insomma
Esperienza è e quando tu vai a fare le elezioni amministrative
Di solito i risultati sono molto più consistenti perché ha il potere in mano e il potere si traduce in delle cose molto concreta
E anche in un insediamento sociale che meriterebbero di essere spogliata regioni rosse
Su seicento trenta mila elettori in Umbria ci sono cento mila iscritti alla CGIL
è una cosa dice qua non è che tutti votano evidentemente pediatrico va be'patrimonio
Ci sono settanta mila iscritti e passa al PDS erano sono in ripresa
Mare ExCeL tanti otto finisco c'è stato cioè sembra strano gioia lo sa bene amministrata
C'è il record dei pensionati di invalidità
No cioè non è così sacre però lascio volentieri che arriverà esiste evidentemente il problema di un insediamento sociale
C'è una media gli occupati nel pubblico impiego i sei punti superiore rispetto alla media nazionale potrei continuare cioè a fare un elenco per dire che in queste condizioni la nostra unica possibilità con tutto quello che aveva presentato dianzi è di andare a una trattativa chiara
Su una proposta politica alternativa e credibile altrimenti temo appunto saremo costretti attenerci questo governo per i prossimi mille anni grazie
Grazie a Mario Albino
è iscritto a parlare adesso Antonio stanco subito dopo Sergio Brancaccio Gianluca Luciano e ai sensi dell'articolo sette del nostro Statuto il deputato riformatore Elio Vito do la parola ad Antonio Stagno
Ma Mario Albini ha parlato della sua regione rossa e una certa pratica di zone rosse dove i comunisti hanno governato cinquant'anni cielo
E l'ultima di queste zone rosse come alcuni stanno per me è stata l'Emilia Romagna ha insegnato una cosa
Particolare che certo chi chi vive in queste regioni lo vede lo constata ogni giorno ci può essere utile ricordarlo su questo punto del nostro ordine del giorno
Perché c'era un un compagno fra fra i tanti compagni bravissimi che ho conosciuto o che ho rivisto in negli ultimi giorni in queste città di Modena che mi ricordata come è avvenuto il sistema e di potere lì per cui il sistema si basa per esempio per alcuni aspetti sul fatto che c'era il sindaco
Vediamo se riesco a parete forte c'era il sindaco che aveva il potere di deliberare alcune cose
C'era il partito che le che lei indicava
E poi c'era il presidente della cooperativa che lei seguiva ora tutte e tre le cose erano ovviamente nelle mani delle stesse persone ha chiuso il il verbo al passato dico che questo era nelle mani stesse persone
Perché chiaro che oggi così non dovrebbe essere o no
Mi sembra che così invece ancora sia che così si voglia che le cose continuino ad essere per molto tempo che la cosa non riguardi soltanto quella regione
E che su questo ci sia l'innesto degli altri poteri forti che noi sappiamo e contro i quali abbiamo provato ad intervenire con i referendum ora non è del tutto possibile
Finalizzare la nostra discussione qui soltanto al tema stretto delle liste elettorali e Semion teniamo presente almeno per accenni la questione del referendum
Perché per esempio il sistema di potere di cui dicevo
Che ha peraltro dell'analogia con quanto è accaduto in altre regioni italiane anche con amministrazioni diverse ma che lì è è concentrato in modo così chiaro ed emblematico prevede anche parte dal grande capitale prevede naturalmente il monopolio dell'informazione
Prevede e giustamente Mario ricordava il sindacato con il suo ruolo di parastato ed ecco il nostro referendum che non a caso si cercherà in tutti i modi di eliminare anche se non l'ha fatto la corte
Costituzionale
E se non l'ha fatto il Santo Uffizio che al potere in genericità e quello che si può quello che non si può fare e prevede il potere della magistratura la magistratura che decide quello che va e quello che non va perseguito malgrado la obbligatorietà dell'azione penale
Ecco quindi che sono questi referendum il luogo il terreno sul quale si dovrà vedere chi è con noi e chi è contro di noi o che chi comunque
Prescinde dal nostro modo di intendere la politica anche nel momento in cui si vanno a formare gli schieramenti elettorali
Io non credo affatto che sia possibile arrivare ad accordi elettorali e con chi sembra prescindere dalle questioni referendarie in termini di metodo ed in termini di quesiti referendari
Questo non lo si può fare
Anche se mi sembra e le cose che dicevo poc'anzi sulle regioni rosse lo confermo dal mio punto di vista che la propensione il tentativo la necessità di difendere una possibile alleanza con Forza Italia vada assolutamente confermata
Ma se non c'è un impegno estremamente chiaro in termini di patti di contrattuali tra politica esplicita nitida
A partire dei temi referendari noi dobbiamo davvero essere pronti a presentare liste nostre e soltanto nostre ovunque
Questo lo dico per il livello naturalmente locale e lo dico per il livello politico per il livello delle nazionali vale anche per il discorso del regionali dove pure il il papocchio del sistema elettorale che si sta portando avanti
E ci impedirà fino all'ultimo momento di sapere esattamente come si dovrà votare ma certo non ci impedisce fin d'ora di essere certi che si voterà in un modo molto lontano da quello che noi avremmo auspicato
Detto questo ci serve essere presenti tentare di essere presenti anche nei consigli regionali ma a mio parere si anche se la sfida estremamente complessa
Ci serve per diversi motivi se ce la facciamo intanto perché è necessario credo provare ad essere visibili il più possibile mentre un'assenza da questo tipo di elezioni che non sono ricordiamo le elezioni amministrative e probabilmente ci precluderebbe coi la strada della visibilità
O almeno ne precluderebbe alcuni aspetti importanti ci serve perché le regioni hanno a mio parere un ruolo da non trascurare rispetto alla qualità della vita dei cittadini
Ci serve perché è possibile con i consiglieri regionali fare quello che anche i nostri deputati al Parlamento e senatori dovrebbero a mio parere fare sempre di più cioè credo che debbano sempre più andare in galera
Andare a ricordare a noi stessi che esiste un altro mondo il mondo delle carceri che i parlamentari possono a mio parere devono visitare che anche i consiglieri regionali e possono fare
Noi credo non dobbiamo dimenticare l'esistenza di questo mondo di decine di migliaia di persone cittadini e non soltanto cittadini soprattutto nel nostro Paese
Che vivono al di fuori delle regole perché questo non è non è ancora uno stato di diritto è perché il diritto del più debole soprattutto di chi ha a che fare con la giustizia con e giustizia e il più calpestato in questo Paese e quindi credo che anche l'importanza di esserci nei consigli regionali si veda su questo piano così come su altri ma fosse soprattutto su questo
Io credo che per quanto riguarda la presenza di liste nel livello locale naturalmente non sia possibile decidere senza un'analisi esatta e di quello che accade Città per città più che Provincia per provincia
Qui il lavoro non può essere esaurito a mio parere nella seduta di oggi ci sarà bisogno dopo che questo e Congresso decide su alcune linee fondamentali
Di continuare il lavoro a livello locale per capire quali sono le possibilità concrete se ha un senso
In una città piuttosto che in un'altra presentare le nostre liste come movimento Pannella riformatori è possibile che non ovunque questo sia auspicabile
Credo però che la preparazione
Però essere in condizione eventualmente di presentare liste ovunque vada fatta è che su questo il congresso debba esprimersi magari con un voto rientra attivo ma esprimersi in questo senso cessi
A
Predisporre la capacità di essere presenti su tutto il territorio nazionale fin dal livello dei comuni
Con liste proprio alle prossime scadenze elettorali
Voglio dire ancora un paio di cose soltanto in in questa fase e concludo intanto credo che valga davvero la pena di aprirsi e lo vedremo nel momento di modifica dello statuto del Cairo a questo dalle per ciò che riguarda la presentazione di liste elettorali alla partecipazione di altri
Di quei e i gruppi di quei movimenti di coloro che hanno perso magari proprio partito di origine con un sistema federativo questo importante anche per le liste
Credo che non vada però dimenticato il necessario momento anche di valorizzazione e di fiducia in quanti ormai da moltissimi anni sono stati i militanti per Errore per fortuna per ho un mio stavo per capacità soltanto del movimento radicale d'ora riformatore io credo che questo vada detto
Qualche volta abbiamo avuto beh mi sembrava quasi delle convention se del movimento ma erano delle conventio ad excludendum perché escludevano di fatto quasi la possibilità di parlare proprio per i militanti radicali per i militanti del movimento Pannella
Credo che badano valorizzati con una presenza adeguata nel territorio se avremo la forza la capacità di essere presenti con le nostre liste scadenza del tempo concludo soltanto dicendo che probabilmente non possiamo lo accennavo prima prendere una decisione fin d'ora ma dobbiamo esprimere un forte orientamento per potenziare le nostre capacità ovunque in questo senso vi ringrazio
Grazie grazie ad Antonio strangola presente rincasava fin dall'inizio dei nostri lavori l'ex parlamentare Mimmo Pinto il dito alla residenza
Do la parola adesso a Sergio Brancaccio segue Gianluca Luciano e poi Elio Vito
Io sono sardo perché questa affermazione etnica perché noi il elezioni regionali le abbiamo già avuta
E abbiamo avuto le elezioni regionali con una legge molto simile a quella che che è stata proposta ieri alla Camera
Il sessantaquattro per chissà stata quattro consigli regionali su ottanta eletti con la proporzionale su base provinciale
è invece il resto cioè sul venti per cento sedici consiglieri regionali letti su un listone regionale
Perché dico questo ieri ho sentito quasi divertito l'intervento di Bassanini che con supponenza alla Camera
A criticavo comunque spacciava un po'di incompetenza sulla pregiudiziale costituzionale presentata dark Peppino Calderisi
Poi Calderisi era intervenuto e ha detto vedremo staremo a vedere ma io non ho bisogno di far vedere perché ho già visto quello che è successo alla regione sarda cosa è successo un mese dopo quando si è dovuto formare il Governo i progressisti che avevano vinto le elezioni
Ha notato un bel calcio nel sedere a Rifondazione comunista e hanno fatto il governo quello di prima il governissimo col Patto Segni e PPI
Questo per dire quali sono le prospettive che ci attendono con questa legge
Ma il mio intervento è una su un'altra cosa
Allora abbiamo parlato di priorità di contenuti
Per andare alle liste eventualmente con altre altri partiti
Beh io penso che veramente dobbiamo fare una per forza di cose ma c'era unità i contenuti si forse devono essere anche quelli referendum però io le voglio mettere altri due
Queste due due contenuti sono a mio avviso il partito radicale è radio radicale cosa intendo dire
Il partito radicale perché perché ritengo che quell'alleanza che è stata alla base del contratto in maggioranza tra liste Pannella e Silvio Berlusconi debba essere ribadita cioè il fatto del e il tribunale ad hoc contro i crimini di guerra è più che mai attuale
Il tribunale per la ex Jugoslavia e più che mai attuale
E quindi a partire da questo a partire da questo eventualmente proporre abbiamo tempo fino alla al quattordici quindici sedici di aprile perché ci sarà il congresso al partito radicale eventualmente un'ulteriore iniziativa riguardo la ex Jugoslavia
Perché forse è in tutto il macello che c'è forse a questi un momento in cui si può intervenire nonostante lo scetticismo di persone super illuminate come Sergio Romano che non volevano neanche il tribunale ad hoc
Beh forse il momento intervenire ma non lo so forse che anche con la NATO non lo so magari facendo delle forze di interposizione
Mettendo delle forze di opposizione forse e stavo dicendo delle banalità però è il caso di discutere su questo argomento che siccome è un punto importante perché li voglio vedere poi gli altri partiti a confrontarsi su una cosa su un qualcosa che poi non porta elettorato
L'altra cosa radio radicale perché perché secondo me io su questo non sono d'accordo con Antonio stando cioè dal nome
Si può proporre una cosa che va bene per tutte le amministrazioni regionali per tutte le amministrazioni comunali per tutte le amministrazioni provinciali che cosa
Trasmettere e questo un punto fondamentale di ogni proprio di qualsiasi programma nelle liste in comune trasmettere dove si può attaccarsi tanto una frequenza
E chiedendo a quei partiti che hanno molti più soldi di noi trasmettere le sedute dei consigli comunali dei consigli regionali
Dei consigli provinciali
Se lo si può fare e io penso che lo si possa fare
Quindi con questa priorità io le mettere sul tavolo è eventualmente o comunque il caso di dibattere perché che cosa io perché ho detto la delicata che Radio Tele Radio dica lo sapete tutti fa questo servizio che innanzitutto salito di informazione allora la vera par condicio probabilmente proprio questa
Grafico
No e subito dopo Elio Vito
C'è Gianluca Luciano
Dunque
Mi sembra che la il congresso dei riformatori Lista Pannella giunga a proposito mi sembra che siano maturi i tempi per una per un'analisi per tirare un po'le somme di quella che è stata la vicenda
Per certi versi unica che abbiamo vissuto noi in Italia che ha vissuto il nostro movimento
Non vi è dubbio che non possiamo non ritornare al al momento in cui Berlusconi all'Ergife in questa stessa in questa stessa occasione in un'occasione molto simile
Si è rivolto ai riformatori si è rivolto a Pannella e ci ha fatto delle promesse c'ha promesso grandi riforme c'ha promesso il presidenzialismo Ciappi
Ci ha promesso
E il l'uninominale c'ha promesso la possibilità di realizzare quelle che erano grandi battaglie che per anni una cultura liberale minoritaria in questo Paese non aveva consentito di realizzare questo mi sembra che era un momento per noi esaltante quel giorno quei giorni sono stati per noi dei momenti decisamente come dire irripetibili sembrano oggi è invece poi è venuta la delusione è venuta la delusione perché quelle che erano state le promesse non sono state mantenute non sono state mantenute non vi è dubbio che non sono state mantenute forse soltanto qualcuna
è stata mantenuta e
Non non vale non vale il discorso di nascondersi dietro l'alibi bossiano
Dietro il tradimento di Bossi per dire che queste promesse non sono state mantenute perché forse Bossi è stata la conseguenza più che la causa di di quella che è stata la scelta di abbandonare la politica delle riforme per la politica delle alleanze eppure questo ovviamente uno sfogo non può non essere uno sfogo di chi come tutti noi ha visto un'occasione perdersi e a imbocca questa amarezza
Dopodiché è anche vero che il giudizio complessivo su Forza Italia non può che restare positivo
Non può che restare positivo del resto lo stesso Pannella ieri ha sottolineato come Forza Italia continua a essere l'unica forza che è dalla parte del nuovo che è con il nuovo e questo è un è una è una realtà che insomma non possiamo trascurare non possiamo trascurare anche se non si può negare che il primo tempo per usare continuare a usare la metafora calcistica berlusconiana
Di questa discesa in campo in campo della squadra e riformatrice è terza è terzo ma non è persa la partita noi dobbiamo andare fino in fondo dobbiamo andare fino in fondo e non vi è dubbio che la strada e quella della costituzione di una federazione riformatrice e liberale
Questo questo va detto e qui apro un piccolo inciso perché Pannella diceva che giustamente noi dobbiamo essere rigorosi con Forza Italia lo stesso modo di come siamo rigorosi con i progressisti ma non vi è dubbio che e dobbiamo essere rigorosi anche con noi stessi
Una piccola autocritica dobbiamo farla forse anche noi abbiamo creduto poco nella formazione di un partito riformatore
Forse se avessimo iniziato prima possibile se l'avessimo fondato prima oggi non saremmo qui a questo punto oggi non saremmo sostanzialmente a minacciare l'uscita dal Polo oggi saremmo a tutti gli effetti con forza all'interno del Polo saremmo noi saremmo stati nel governo saremmo stati ma nei ministeri saremmo stati molto più rappresentati in Parlamento questo è una cosa che non possiamo dimenticare ecco la convinzione non vi è stata neanche da parte nostra non solo non vi è stata da parte di Forza Italia eppure eppure dobbiamo dobbiamo andare avanti
Il problema vero e come riuscire a coinvolgere in questo movimento riformatrice e liberale di Forza Italia
Chi ha conosciuto Forza Italia chi nelle singole realtà conosciuto Forza Italia si sarà reso conto che si tratta di un movimento per certi versi sottovalutato e nella sua serietà e nella sua identità culturale e quindi politica
Forza Italia a una come dire
E irriducibilmente decisa
A non è ai vertici parlamentari livelli parlamentari
E a livello di base a non farsi fagocitare da Alleanza Nazionale credo che sarebbe sciocco da parte di Forza Italia a farlo e nessuno di quelli che vi lavora e che il militare lo pensa non solo ma sono fortemente motivati
E chi li ha conosciuti lo capisce a marcare la loro differenza la loro differenza è a sottolineare quella che la loro identità liberale e riformatrice ora se proprio in questo momento che paradossalmente più degli altri nel momento in cui Forza Italia ha bisogno di noi noi molliamo noi riformatori molliamo è chiaro che va tutto a carte quarantotto
Dobbiamo quindi insistere a mio avviso come abbiamo insistito finora è ai livelli parlamentari come avvenuto con i coordinamenti degli intervenuti come avvenuto anche con quelli che sono stati abbiamo visto c'è una sensibilità fortissima a livello parlamentare con l'appello apparso oggi sull'opinione ai livelli di base
Mettendo in moto anche laddove i nostri club esistono tutta una serie di è realtà di collaborazione e di cooperazione ma questa volta sentita convinta non soltanto a parole
è chiaro noi potremmo fare e faremo ciò che ciò che dobbiamo accadrà poi come al solito quel che potrà ma attenzione a non fare l'errore di quel marito che per far dispetto alla moglie no
E come come segue anche perché in questo caso il problema non è soltanto un problema nostro è questa è abbastanza chiaro
è un problema Pannella l'ha detto benissimo è un problema delle dell'Italia
Ci troviamo dinnanzi a un
A un'operazione l'opposto fascista postcomunista post democristiana
Che tenta di rimandare indietro l'orologio della storia no di non far capire la la vicenda elettore la vicenda sulla legge elettorale è emblematica di non farà capire più nulla della politica non
E confondere le acque ecco
Noi il passato abbiamo dimostrato che da soli siamo riusciti a fare grandi battaglie a vincerle ecco questa a mio avviso di coinvolgere Forza Italia in un movimento riformatore e liberale che realizzi quelli che erano stati i patti e gli accordi dell'appello agli italiani e la nostra prossima e forse unica vera battaglia da vincere grazie
è iscritta a parlare Elio Vito di dire che come abbiamo fatto in altre riunioni precedenti la presidenza propone di non applicare per i parlamentari riformatori il limite di tempo i dieci minuti che abbiamo previsto per gli iscritti
La parola a Berio Vito grazie
Uno dei
Giocare pensatori
Uno dei più cari pensatori liberali
Che abbia letto ha scritto
Che per pranzare con il demone del dubbio occorre avviare un lungo cucchiaio
Io credo che noi con questo congresso dobbiamo sedersi a tavola per pranzare con questo demone
E mi auguro che abbiamo questo lungo cucchiaio
E sono convinto che questo e quello che Marco ci chieda e che la sua relazione sia stata relazione di apertura del congresso
E che noi la prendiamo come tale una relazione alla quale si risponde con un dibattito
E al quale dibattito seguono poi delle conclusioni
E io credo anche che è una delle condizioni che ha reso possibile la convocazione di questo congresso oltre alle ragioni che Marco ci diceva
Era un pochino anche la fiducia la convenzione
Che Marco riponevano in questo congresso nella capacità di fornire di un dibattito vero un dibattito sereno e profondo per le importanti decisioni che dovremo prendere
Cominciamo quindi dal primo punto
Il quale dobbiamo discutere
E rispetto al quale dobbiamo prendere le nostre decisioni
Quello credo che per un movimento politico come il nostro ma in generale per qualsiasi movimento politico
Le scadenze elettorali non sono mai io non debbano mai essere degli obiettivi
Ma debbano essere appunto semplicemente delle scadenze
Con le quali ci si è chiamati a confrontarsi
Per la verifica per l'attuazione
Anche per la misurazione
Del proprio oggetto delle proprie idee
Ma che non occorra e che non si debba preparare un Progetto
Finalizzato esclusivamente a quelle scadenze elettorali
E così è in effetti il primo punto del nostro congresso del nostro dibattito ci sono delle scadenze elettorali previste
Ci sono scadenze elettorali che occorre ancora conquistare
Ed è quindi come il nostro movimento politico rispetto ai propri obiettivi intende coerentemente utilizzare questa scadenza
Quindi sono costretto per parlare delle scadenze elettorali
A parlare anche del contesto politico nel quale ci muoviamo della situazione politica ma parlare necessariamente anche delle caratteristiche del nostro movimento politico
Di quali caratteristiche siano adeguati funzionali alla realizzazione dei nostri BTP
Il contesto politico
è un contesto che conosciamo bene
è un contesto molto difficile molto delicato
è un contesto come viene detto di transizione di passaggio da una fase all'altra
O di possibile passaggio da una fase all'altra
Ed è un contesto nel quale senza infingimenti il nostro lavoro è molto importante
Non siamo stati storicamente i primi a porre nella vita politica italiana il problema del cambiamento
E siamo stati i primi apporre nella vita politica italiana il problema del cambiamento
Cominciando
A risolvere questo problema
Con il cambiamento di se stessi delle proprie forme di propri simboli delle proprie strutture dei propri comportamenti di prove connotati delle proprie caratteristiche
La fase nella quale ci troviamo e quella nella quale ora il sistema politico
Il nostro paese porta a compimento il cambiamento
Ora invece il nostro sistema politico regredisce
Probabilmente per un tempo ancora più lungo di quello che ci ha separato dopoguerra ad oggi di regime non democratico partitocratico o con altre varianti
E il modo di atteggiarsi di coloro che per primi hanno posto il problema del cambiamento della vita politica e che che si sono posti come attori del cambiamento e come protagonista del cambiamento è quindi un problema centrale perché dal nostro atteggiarci
è evidente che dipendono non solo le speranze le attese le aspettative
Di chi guarda e vuole il cambiamento dalla vita politica il compimento della fase di cambiamento
Ma è evidente che a dispetto al nostro comportamento anche gli altri soggetti politici potranno trovare delle spinte delle accelerazioni a proseguire o a compiere per la prima volta magari il cammino del cambiamento invisa a ripiegare su se stessi sorbetti
Formule sulla difesa sulla conservazione del proprio modo di essere
Questo è quindi il nostro compito portare a compimento un processo di cambiamento che mai come adesso ENI
In pericolo
E portarlo a compimento con il nostro metodo
Che deve essere ancora una volta la capacità di mettersi in discussione
La capacità di dimostrare come in una situazione difficile come questa
I riformatori
Indicano un metodo un cammino un percorso possibile
Salvano quella speranza
La rendono attuale e praticabile anche per gli altri per i diversi da noi perché in effetti quello che noi vogliamo
E ancora conquistare delle condizioni democratiche di svolgimento della lotta politica il nostro Paese
Se non si conquistano queste condizioni
Sarà difficile che si possa affermare o che si posso semplicemente creare l'uno o l'altro partito il terzo partito ancora del quale se bisogno nella vita democratica
E io ritengo da tempo che per conquistare le condizioni democratiche nel nostro Paese
Si è importante il sistema elettorale la che sistema elettorale di per sé non cambia
Una o scenario politico di un Paese non determina da solo nuove condizioni democratiche è un presupposto necessario indispensabile
Ma è un presupposto che da solo non riesce a conseguire quell'obiettivo non ci saremmo riusciti compagne e compagni neanche semplicemente eliminando la quota proporzionale
Vi è un problema di adeguamento delle regole vi è un problema c'è di adeguamento della nostra costituzione di quella scritta
Al nuovo sistema politico al sistema politico che viene delineato che è richiesto dalle regole elettorali
Ma vi sono anche altre riforme che riguardano l'economia e che riguardano la società e che riguarda il mercato che sono necessarie e richieste
Per creare condizioni democratiche di lotta politica del nostro Paese
Quindi il nostro Progetto il nostro Obiettivo
E completare
Un cammino di riforma
Che è appena cominciata
Che per quanto la legge elettorale maggioritaria
Comincia a dimostrare di a vere
Un buon funzionamento di poter avere un buon funzionamento è appena cominciata
E quindi il problema che oggi esistenti
Che noi abbiamo di fronte
è per adesso per alloggi
La creazione di un soggetto politico di un movimento politico di una forza politica che sappia conquistare al Paese la riforma che è necessaria perché nelle condizioni
Per creare contemporaneamente le condizioni di lotta democratica
Quello che oggi è richiesto
A un liberale
E questo creare le condizioni per le quali domani posso andare al potere D'Alema Orsini
E creare le condizioni per le quali
L'andata al potere di da lei no Orfini non costituisca un pericolo per la società liberale per le istituzioni democratiche che si sono conquistati e che essendo stati conquistati e resi al Paese
Prendono anche possibile
L'alternativa fra D'Alema ho finito tra Prodi Pannella
E che nessuno di questi conquistando
Il potere possa distruggerò cosa distruggerlo senza delle involuzioni violente in quelle che sono le sue caratteristiche più salde più ferme
E quindi quello che dobbiamo tenere presente e come lo possiamo nella data situazione politica
Contestare questa riforma necessaria quali sono gli altri soggetti politici in campo che non necessariamente sono quelli che noi avremo cento quelli che ne avremmo preferito
Che uno potrebbe preferire di giocare oggi politicamente con i soggetti che c'erano nell'Ottocento
O potrebbe preferire di giocare oggi con i soggetti che c'erano dieci anni fa e potrebbe preferire magari di avere questi soggetti fra vent'anni ma evidentemente non dobbiamo fare i conti con i soggetti politici che ci sono oggi sul campo su quali sono
I nostri possibili alleati su quali alleanze abbiamo già stretto su quali alleanze e possibile consolidare su quali alleanze invece non è possibile consolidare da questo punto di vista è molto laico
Il merito di invitare
Coloro che significa chiaramente possono esprimere queste alternative
E il Congresso e tutti noi sentiremo domani
Berlusconi e D'Alema
E vedremo da che parte da quali parte
Fini e Bertinotti possono venire
Dei contributi al di là
Del rituale delle forme augurali che caratterizzano in genere gli interventi congressuali vetri delle ne sapremo distinguere se ed è chi verranno che potremo trovare delle concrete alleanze per la realizzazione del nostro progetto
Allora cominciamo col dire
E per realizzare questo progetto
Occorre che noi stessi
Costruiamo e ci caratterizziamo come movimento politico che disponibile che preparato che adeguato ad essere attore protagonista della costruzione di una riforma e che la costruzione di una riforma richiede naturalmente
Che questa riforma venga realizzata e compiuta
Attraverso la ricerca di un consenso attraverso la ricerca di un consenso che avvenga senza rinunciare ai propri principi ma anzi per realizzare quei principi
Ma attraverso la ricerca di un consenso
Che avviene soprattutto né i terreni nei campi nei luoghi siamo mai stati capaci di conquistare o chi si dovrà non siamo riusciti a conquistare pensare di poter realizzare oggi
E un domani
Quello che sinora non è stato possibile realizzare ma che noi siamo riusciti a difendere come possibilità per conquistare ancora con gli stessi strumenti con gli stessi mezzi con le stesse forme con le stesse entità
Del passato sarebbe secondo me una grandissima elusione e quindi comincia a vedere quali sono adesso
Le
Proposizioni che noi dobbiamo mettere in campo che abbiamo nostra disposizione abbiamo la Lista Pannella
La Lista Pannella è nato nel mille novecentonovantadue
La presentammo alle elezioni politiche che per l'ultima volta si tennero con il sistema proporzionale
E costituì
Una raffigurazione
Un esempio
Una semplificazione
Una prefigurazione
Di come sarebbero dovuti essere i soggetti movimenti politici in una competizione maggioritaria
Cioè che cos'era la Lista Pannella nel mille novecentonovantadue era l'indicazione di un metodo era la visibilità e la più
è stata questa quindi la esperienza della lista dalle il raggiungimento della risultato elettorale
Nell'uno virgola due per cento non ricordo va naturalmente commisurata anche rispetto all'effetto che ha avuto per la vita politica del Paese la presentazione per la prima volta sia pure potersela proporzionale di un soggetto che indicasse addirittura nel proprio simbolo con il proprio nome con la propria dicitura
Un leader d'offrire al Paese
Nel mille novecento novantaquattro
Comunque le elezioni politiche che si sono svolte
Con un sistema non ancora maggioritario ma che sicuramente è stato vissuto agli occhi del Paese
Come un sistema profondamente il nuovo e che consentisse
Via vere
Un'alternativa maggioritaria
E che è stato vissuto dal Paese come un sistema maggioritario più che per le stesse regole della legge elettorale
Per come in maniera sicuramente involontarie sicuramente del tutto in pensata si era presentato a Forza Italia e Silvio Berlusconi
Ma io affermo la da una parte la candidatura
Della Lista Pannella sulla parte proporzionale uno concorso autonomo
Come elemento di distinzione di unicità di diversità rispetto a tutte le altre liste proporzionali e come elemento anche di salvaguardia
Dal regime partitocratico
Che allora nonostante gli effetti di Tangentopoli si presentava ai si candidava a governare il Paese
Nel segno della continuità con gli anni peggiori
Che aveva fornito
E contemporaneamente offrimmo delle candidature uninominali un simbolo uninominale quello dei riformatori
A tutti e due i polli chi allora si stavano compiendo fissavano creando tanto ai poli proprio al polo progressista quanto al Polo della libertà
E ritenemmo che non offrirò Polo del Buongoverno anzi lo strillo al Polo progressista proprio come possibile elemento distintivo di alternativa al Polo del Buongoverno laddove questo
Esprimeva candidati del movimento sociale Alleanza Nazionale segnasse anche la nostra nascita
Della politica
Fatto sta che quella offerta fu raccolta da una sola delle parti
Fra colta da Silvio Berlusconi da Forza Italia
Con caratteristiche e dimensioni
E allora non fecero parlare non furono di vera e propria alleanza
Una probabilmente d accordo di un limitato accordo vi erano del resto candidati riformatori sul territorio in altri collegi che si contrapponevano tanto ai candidati del Polo delle libertà e del buongoverno quanto i candidati del Polo progressista
Però questo fatto è accaduto
Che Forza Italia di Silvio Berlusconi raccolse l'offerta del simbolo riformatore raccolsero la sfida del simbolo riformatore
Io non credo che questo sia avvenuto casualmente cos'è avvenuto per ora a vere Pannella affianco e alleato
Ho solo per avere Pannella fianco alleato
Quale grande garante
Per le battaglie sulla giustizia giusta
Per i pericoli di una involuzione profondo di una distorsione profonda dei rapporti e degli equilibri tra poteri nel nostro Stato
Io credo che sia venuto anche perché vi era la convinzione che quel patrimonio di lotte e di idee di passione e quelle stesse idee che noi portavamo fossero delle idee che appartenevano anche a Forza Italia e che dovessero appartenere anche al Polo della libertà
Da quel giorno poi è cominciata la storia
I rapporti conflittuali rapporti contraddittori ma di rapporti tra noi e Forza Italia tra noi e il Polo delle libertà una storia e che anche per l'evolversi della situazione
Con l'ingresso di Alleanza Nazionale
Nel governo con la formazione del governo
Ha vissuto di tutti gli alti e bassi
Che naturalmente risente poi in politica una grande strategia quando deve affrontare gli elementi della quotidianità
Ma questi rapporti ci sono stati
Ora io non ho avvertito che questi rapporti si siano creati nonostante laicità e il nostro continuamente proporci riproporci a tutti gli inviti e le lettere a tutti i deputati anche con il polo progressista
Ne abbiamo dovuto prendere atto Marco ha dichiarato recentemente
Che col Polo della libertà e del potere del testi sono fortissime contraddizioni
Anche per adesso queste contraddizioni del polo progressista non emergono e che il polo progressista pare essere tutt'uno
Antitetico ai nostri obiettivi alle nostre ragioni pare essere tutt'uno
Caratterizzato da programmi idee idee da forme da metodi fortemente illiberali incompatibili con quelle che ne proponiamo con quello che noi riteniamo cura guadagnare al Paese
Agli occhi segnano i venti miseri grazie rispetto a questa situazione quindi io credo che il primo problema che ne dobbiamo fare
è un'analisi dei rapporti con forte tale corpo della libertà
Ed è una riproposizione del rapporto con Forza Italia e corpo della libertà è una riattualizzazione di quegli obiettivi di quelle ragioni è una verifica
Se le convinzioni comuni che ci furono allora il novantaquattro esistono ancora oggi
Ed è anche una sincera disponibilità
A montare alcune caratteristiche nostre di se stessi non le ragioni principino alcune caratteristiche
Che sono quelle caratteristiche che ci vengono richieste dal sistema elettorale che ne vogliamo dal sisma così se apolitico che ne vogliamo
Io ritengo buona sostanza
Che sia possibile
Ancora oggi
Riproporre
A Forza Italia capo della libertà
Una più salda alleanza politica
Non per una scelta ideologica di campo
Ma perché
E questa alleanza politica più salda più sincera più convinta che può determinare la realizzazione dei nostri obiettivi dei nostri obiettivi di riforma che saranno obiettivi di riforma
A tal punto che riformeremo anche noi stessi o non saranno vittime di riforma
Insomma il punto
è semplicemente questo
Che noi poniamo a mio giudizio non solo come elemento di confronto rispetto agli altri ma anche come elemento di valore di per sé legittimamente e credibilmente
La candidatura di Marco Pannella
Alla leadership alla guida del governo del paese
Ma il porre questa candidatura
Significa anche non utilizzare strumenti metodi che possono distruggere limitare
La possibilità che invece questa candidatura cresca si determini si realizzi nel Paese
In buona sostanza io credo che non esistono oggi le condizioni
Per la riproposizione o per la creazione di un terzo polo
Io credo che non esistono le condizioni oggi perché le aree in vista delle prossime elezioni politiche
Un terzo polo
Polo Pannella che posso aspirare a governare il Paese
E che possa consegnare a Marcon la guida del Paese
Io credo che non esistono
Le condizioni oggi che oggi esistono le condizioni per fare una battaglia per superare il quattro per cento la quota proporzionale
Credo che esistono le condizioni per fare una battaglia dei quindici consigli regionali sui quali voteremo con una pessima legge che per adesso Forza Italia contrastanti
Che Forza Italia
Però adesso sta chiedendo e credo posso tenere al Polo della libertà tutto il Polo del delta di non votare nonostante il relatore che io ho potuto criticare in aula non solo come deputato riformatore la come vicepresidente del gruppo di Forza Italia
E la legge rispetto alla quale non Peppino ed io ma il presidente del gruppo di Forza Italia ha presentato una questione pregiudiziali affinché non si procedesse nell'esame di quella legge qui si esprimono anche convenzioni scelte politiche
Ritengo quindi che esistono le condizioni oggi per creare quindici liste regionali Pannella nelle regioni a statuto ordinario nelle quali si voterà e che queste quindici liste regionali potranno adeguatamente combattere per conquistare uno due consigliere regionali
Credo che potremo presentare la lista Pannella
Per superare la quota proporzionale del quattro per cento e che questa quota proporzionale non riusciremo a superarla ma non credo che in questo modo attraverso questo soggetto politico
Atteggiando ci proprio noi riformatori a competere alle elezioni per questo in questo modo due possiamo conquistare quella leadership quel programma di riforme che oggi è necessario al Paese
Ritengo che se noi vogliamo essere coloro che consegnano al Paese la riforma liberale dobbiamo anche prepararci a fare i conti con gli stessi
E dire che fare i conti con gli stessi significa anche realisticamente prendere atto che quel sondaggio della CIA a Roma
Che Marco giustamente cita perché è un elemento innovativo che cosa ci dice
Quello è un sondaggio che ipotizza per la prima volta che nella nostro confronto elettorale vi siano tre o quattro poli quattro poli quattro cinque non so oltre al polo progressista e al Polo della libertà anche il Polo della lega e poi da Rifondazione e il Polo panne quel sondaggio ci dice quindi che l'Elia competizione nei collegi uninominali dove si presenteranno cinque candidati per ciascuno di questi pori noi non vinceremo nelle condizioni date nessuno di questi collegi
Certo possiamo dire che quel cinque virgola cinque per cento
Che non ci farà vincere nei collegi e quindi che non consegnerà neanche un eletto all'ipotesi di leadership del paese per Marco Pannella potrebbe tradursi nella competizione proporzionale del quattro per cento credo che questo sia molto plausibile
Però io credo che in questo modo
Presentando il Polo Pannella per ottenere il quattro per cento dalla parte proporzionale e non invece lavorare col nipote libertà con Forza Italia sin quando verificheremo che ci sono le condizioni che mi dice ancora oggi ci sono anche per confessare
Una leadership politica di idee di persone oltre che di contenuti di programmi in questo Polo beh io credo che noi dovremo molto più sinceramente dire
A noi stessi e quindi anche quando affrontiamo e ci venga in conclusione il problema delle liste
Elettorale delle scadenze
Che noi riteniamo che in questa fase non occorra fa non sia possibile fare altro che ripiegare su se stessi che difendersi
Che difendere quello che sia che non fase di transizione come quella attuale è il nostro compito se non quello di accelerare di portare a compimento la riforma innanzi tutto ancora una volta riformando se stessi abbandonando anche quello che quel poco che di consolidato in questi due anni abbiamo creato ma che invece devo dire ai cittadini agli elettori alle persone che ci fa la fiducia ai tanti che come noi come voi sono venuti qui stasera e che verranno nei prossimi giorni
Noi dobbiamo fare una campagna per la nostra sopravvivenza politica perché in questo momento quello che il Paese ci offre quello che il Paese in qualche misura merita e che noi ci sottraiamo allo scontro politico per il governo
Che noi ci rivolgiamo agli scontenti di entrambi i poli che non ci scorge cd rivolgiamo ai potenziali astenuti fa il Polo della Libertà entra il Polo
Progressista e che questo sia il contributo che oggi nelle condizioni date noi possiamo dare al nostro
Io credo invece che questo sarebbe un contributo molto limitato che questo sarebbe un contributo sbagliato rispetto alla nostra tradizione alla nostra storia del nostro ed è e alle nostre possibilità e alle possibilità di realizzazione
Di quel cammino delle forme io credo insomma è davvero conclude ringrazio per la deroga che mi è stata concessa
E l'intervento di Marco richiamava molti concetti
Evocava molto
In alcune espressioni delle espressioni di carattere teologico
E voglio usare anch'io una
Espressione dell'espressione di carattere teologico con tutta la imprecisione che queste espressioni di carattere teologico hanno quando vengono utilizzate nel linguaggio politico
Io credo cioè che l'alternativa è che noi abbiamo di fronte sia un'alternativa
Che i cristiani hanno avuto spesso che religiosi hanno avuto spesso che hanno risolto
In maniera conflittuale sbagliata spesso che hanno anche trasformato in un'alternativa per la quale entrambi i concetti di valori le ipotesi divenivano altre da quelle che potevano essere così che sono entrambe queste frasi questi questi valori state consegnate alla storia come valori frasi parole negative così che quando io ora alle utilizzerò nel linguaggio politico con l'improprietà che hanno utilizzato nel linguaggio politico porteranno anche quella caratterizzazione negativa
Che un uso non proprio delle strutture geologiche è stato fatto io credo che l'alternativa
Che ne abbiamo di fronte sia quella del ghetto o quello della crociata
Che credo che noi non dobbiamo scegliere di rifugiarsi in un ghetto o di costruire delle mura intorno hanno detto più grande
E più forte o è più grande possibile di quello
Che oggi c'è rispetto al quale possibile riconsegnare ma chiedo che ne dobbiamo avere
Il coraggio
Di non avere muri intorno a noi di non costruire barriere
Io credo che dobbiamo avere il coraggio MS di scegliere la crociata
E di fare in modo che questa crociata sia una crociata non violenta e liberale e sia la crociata che possa consegnare a noi anche la possibilità di andare con strumenti diversi dai nostri tipici in campi diversi dei nostri tipici sì anche da Scelta
Di chi sa che se vuole conquistare al Paese quella riforma che è possibile conquistare che è necessaria conquistare deve avere ancora una volta quella capacità che sinora non c'è mai cambiata di cominciare a riformare a cambiare se stessi
Grazie dell'invito prossimi iscritti a parlare sono Luigi Mauro Carlo Consiglio dedito Paoli e Benedetto Della Vedova la parola a Luigi Mauro
Chiedo innanzitutto scusa per i miei voli pindarici spiegando il perché subisce l'asilo subito dopo
Si sente
Va bene io si sente mi scusi no
Voglio dire subito che se non socialista
Sono iscritti
Sono stati iscritto al PSI che avevo diciassette anni e l'onda nel mille novecentosessantanove
Le motivazioni che mi spingeva a questa iscrizione erano la afferma
Volontà di fare battaglie per la libertà per i diritti individuati per
Non avermi contro i poteri forti per fare la battaglia contro lo sfruttamento sono stati scritta al PSE ininterrottamente dal mille novecentosessantotto al mille novecento novantadue hanno del suicidio politico di questo di questo di questo partito
Credendo nella politica e volendo fare politica mi sono guardato intorno a questo punto bisognava fare una scelta
Mi sono così mi son visto ho visto a sinistra quello che c'era una sinistra forcaiola che si era messa al servizio dei poteri forti vedi Mediobanca vedi e di conseguenza vedi coloro i quali producono beni e servizi per i mercati interni e per i mercati internazionali
Una sinistra
Che era di collaborazione alla magistratura una sinistra che era di collaborazione alla Corte costituzionale
Una sinistra che aveva completamente abdicato a quelle che erano le sue le sue le sue bella le sue battaglie quindi non più una forza di sinistra ma mi è parso una forza sinistra che andasse proprio contro
A quelli che erano i discorsi di libertà di democrazia e di garanzia delle dove del dei diritti individuali
Adesso c'è da Forza Italia AN che nasceva
Un movimento di slogan secondo me senza contenuti
Semplicemente era la forza che nasce da un imprenditore che voleva calare tutte le sue idee all'interno della sede della della della Società quindi un'idea manageriale con gestione manageriale e lo sappiamo bene che la Bonino nel management la politica e mediazione californiani della Società trovare le soluzioni stesse
Alla politica punta ad un certo punto
è scaturito come fatto di logica io socialista ad aderire alla Lista Pannella al club riformatori
Ritengo che questa analisi ancora a tutt'oggi è valida
In quanto in Italia c'è bisogno di una forza riformatrice non una forza che si chiama progressiste ma che vuole aggiustare semplicemente il sistema secondo i bravi tornaconti quindi dai c'è bisogno di creare due pali due popoli
Da una parte il polo dei riformatori e ad altre volte pare più conservatori ebbe grossisti come si vogliono chiamare perché oggi come oggi conservatori e progressisti secondo me un binomio imprescindibile un binomio unito
Quindi a questo punto se questa è l'analisi ritengo opportuno e dove nessuno lo posso argomentare perché i tempi sono dieci minuti ritengo opportuno e doveroso da parte nostra deliberare
Che cosa di essere di e a essere presente nella convenzione amministrativa con il nostro simbolo proprie con la nostra idea di riformatori cioè dobbiamo dar corpo a tutto quanto nel Sud e nelle istituzioni voglio fare un solo esempio che possa valere per tutti
Voi sapete benissimo è cessata nel ottantanove novanta la riforma degli enti locali la fanno seicento quest'l'accento che centoquarantadue la centoquarantadue permettere ad ogni Consiglio comunale di fare un proprio stupido un proprio stupido dello Statuto
Chiaramente all'interno di questo stadio domanda pigliare corpo le idee di coloro i quali sono gli ammalati elaborarla
Quindi nell'attimo in cui non siamo presenti nelle istituzioni e per poter essere sei dobbiamo essere necessariamente presente nella società reale collasso disse con la sua filate nostre battaglie possiamo possiamo tra tradurre in atti concreti
Quelle che sono le loro l'ariosità e quindi a questo punto si dar corpo sicuramente a che cos'è la trasparenza dalla dalla trasparenza si palline da ad un atto ad un atto produrla proposi di lo si può fa prima nell'attimo in cui una Giunta cui essi comunale provinciale o regionale
Prima di deliberare un determinato atto ascoltano le organizzazioni della società civile
Dopo la delibera bisogna dare la possibilità ai cittadini di poter prendere visione di Putin bollato queste la trasparenza la sinistra segrete bidella buco vogliamo trasparenza senza indicare quali sono le regole per poterla per poter far sì che questa trasparenza si Sicali nel nella nella realtà pertanto condivido il discorso che fa all'amico e compagno Pannella quando dice che oggi come oggi cioè di dare la il bisogno di a presentare un nuovo volo il Polo riformò il polo riformatore
è diedi Renato una necessità pertanto mi auguro che l'Assemblea dei dei dei dei regali possano possano poi possono dare una mozione in modo da da poter consentire la presenza dei riformatori a livello nazionale con il compagno Pannella come leader
Per governare questo villa con questo con questo cambiamento in Italia a livello regionale provinciale e comunali affinché si dia corpo nell'istituzione tutt'The quelle idee che noi crediamo debba debbano essere portate delle istituzioni e realizzarle comunque vi ringrazio
Grazie a Luigi Mauro allora adesso è iscritta a parlare Carlo Consiglio
Seguono David Paoli Benedetto Della Vedova Andrea Bernaudo mai Martani Anna Roberto Orlandi
Dionisio Del Monte Giuseppe mi che Letta e Mimmo Pinto e tantissimi altri fino ad arrivare a ottanta
Cari amici io per prima cosa vorrei risollevare il problema del fumo perché io sono un non fumatore
E
Vivo il fumo degli altri con una violenza che mi si fa
Penso che
E questa del fumo dovrebbe essere una grande battaglia sociale se pensate che ottanta mila persone all'anno muoiono di fumo
In confronto ai mille cinquecento morti Peretz sono una barzelletta ecco quindi però se una battaglia da fare bisogna cominciare a farla qua dentro
La
Io sono il presidente della lega per l'abolizione della caccia
E quindi sono molto molto interessato al referendum che è stato annunciato che si farà naturalmente ne parlerò meglio dopodomani quando si parlerà di questo qui volevo soltanto dire che Marco Pannella ha detto che lui ha simpatia per il cacciatore che si alza presto la mattina
E penso che lo si può anche capire però penso che questo tipo di caccia romantica non esiste più oggi la caccia è un'attività consumistica
Il cacciatore non va più a caccia per mangiare ma per varie motivazioni che sono state analizzate
Dai gli psicologi e poi ieri la cosa è indotta come sapete dagli Armieri
E già in passato il partito radicale promossa con referendum contro contro le armi eccetera ma è comunque di questo se ne parlerà dopodomani volevo soltanto dire
Cioè una cosa che riguarda oggi oggi in Sardegna il bollettino ufficiale della Regione Autonoma sarda a pubblicato la delibera del TAR che ha sospeso la caccia per il corso della nostra lega e perché la caccia in Sardegna durava fino alla fine di febbraio mentre nel resto d'Italia finisce la fine di gennaio e da oggi in che in Sardegna non si caccia più
Adesso vorrei parlare di elezioni e vorrei ricordare che in Italia è in corso di introduzione del sistema uninominale
Questa è una grande rivoluzione che si è fatta che ancora in parte non completa perché alla Camera c'è ancora un venticinque per cento di proporzionale perché alle regioni che la riforma non è stata ancora fatta però si va verso un il sistema di elezione che sarà più o meno completamente uninominale questo richiede un grande cambiamento di mentalità e ritengo che questo cambiamento di mentalità bisogna farlo anche qua dentro
E prima di tutto il nuovo sistema
Implica un le forte legame col territorio perché ogni collegio col nuovo sistema per esempio al livello della Camera ogni collegio è di circa cento mila elettori il che significa che il candidato eletto è l'espressione
Di quel gruppo
Di persone che vivono in quel luogo in quel territorio
La seconda
E di conseguenza è che diminuisce molto il potere dei partiti
Perché invece potrebbe diventare importante il potere dei raggruppamenti spontanei di cittadini delle associazioni del volontariato io sono d'accordo con Marco Pannella quando ha detto che i partiti sono delle associazioni a delinquere
I partiti sono delle macchine per la gestione del potere e per la spartizione del potere e danno le lo scopo di mantenere lo status quo
Perciò e soltanto battendo i partiti si può veramente fare
Cambiare fare veramente delle riforme
E questo si può fare col nuovo sistema elettorale
E però per far questo bisognerebbe convocare delle assemblee in ciascuna circoscrizione elettorale convocare tutti i cittadini e parlare con tutti soprattutto ottenersi la presenza dei gruppi che lavorano sul territorio
E quindi del volontariato
E quindi questo potrebbe portare alla APPA alla candidatura di candidati anche esterni e soprattutto esterni
Persone che magari non sono iscritti a nessun partito ma che hanno la fiducia per le loro attività hanno la fiducia dell'elezione che abitano in quel territorio
Noi invece abbiamo visto nelle ultime elezioni che dove è stato introdotto il sistema uninominale i partiti hanno continuato a ragionare alla vecchia maniera e si sono fatti degli squali di tavoli
Dove avvenivano delle trattative snervanti e massacranti il tavolo dei progressisti in particolare a Roma è durato almeno una settimana mangiando ci tutto il tempo che invece sarebbe stato dovuto dedicare alla raccolta delle firme
E lì sono avvenute delle feroci trattative a livello di spartizioni dove ciascuno batteva il pugno sul tavolo diceva a me spetta il cinquanta per cento a me spetta al venti per cento a me spetta al cinque per cento e ognuno voleva dei seggi
Più o meno sicuri dove piazzare dei candidati possibilmente che venivano da tutt'altri territori dove sono presenti a Napoli
Sì veniva rivalsa poi mettiamo un candidato di Mantova oppure a Torino uno che veniva da Pescara perché era la logica del partito che doveva mettere quel candidato
Allora secondo me questa logica va completamente ribaltata e quindi bisogna fare quelle assemblee che ho detto
Quindi bisogna introdurre completamente la nuova mentalità ed essere pronti a candidare
Candidati esterni secondo me bisogna fare questo e questo è il mio parere lo sottopongo alla vostra attenzione spero che qualcuno raccolga questa proposta dica qualche cosa su questo grazie
Grazie siamo al consiglio d'élite pali si prepari Benedetto Della Vedova
C'è dai Paoli
Ciampi
Allora non ci sarà è decaduto la parola al tesoriere Benedetto Della Vedova
Dunque il parlare di elezioni come si dice nella logica del maggioritario significa evidentemente parlare di schieramenti
Ma siccome noi siamo persone concrete gli schieramenti non sono espressioni
Geografiche o topografiche sono programmi e contenuti e sono priorità vorrei quindi arrivare a parlare di elezioni utilizzando una chiave di lettura una priorità ed è la priorità la chiave di lettura dell'economia e della finanza pubblica
A partire dalla campagna elettorale della scorsa primavera abbiamo assistito ad un crescendo del dibattito politico e dell'attenzione generale sui temi dell'economia e della finanza pubblica e perfino il Presidente da Repubblica nel suo messaggio di fine d'anno ha fatto un richiamo puntuale ed esplicito che probabilmente non c'era mai capitato di ascoltare per dei laici liberali anglosassoni che sanno che i rapporti economici tra cittadini e tra cittadini e Stato sono il principale anche se non l'unico
Spazio di conquista e di affermazione delle libertà individuali con tutto ciò che ne consegue
Questo è un approdo scontato forse tardivo ma per la politica del nostro Paese per gli schieramenti che si candidano a governare la politica nel nostro Paese
Credo e spero
Anche se temo che ciò non succeda questo rappresenti una svolta dirompente
A questo si aggiunge
La consapevolezza crescente che la solidità delle pubbliche finanze sia una condizione necessaria ai fini di tutelare la sovranità nazionale
Di sempre di preservare per l'oggi e soprattutto per il futuro la nostra democrazia dai rischi di commissariamento
Da parte dei cosiddetti mercati finanziari internazionali che non possono permettersi che un mercato di titoli pubblici grande come il nostro
Tra colleghi non voglio enfatizzare oltre il necessario quest'ultimo aspetto ma deve essere chiaro che la prima responsabilità a cui ogni governo di questo Paese è chiamato è quella di collocare annualmente trecento mila cinquecento mila milioni di miliardi di titoli di Stato
E non credo che la tripla A di stamattina dalla stando a San Polo che si limita a prendere atto che non ci sono rischi di consolidamento e che i processi inflattivi sono congelati sia sufficiente a dire che questa non sia la priorità
Venuta meno la possibilità di continuare a utilizzare la spesa pubblica come comoda camera di compensazione per tutte le tensioni politiche sociali emerso nella sua chiarezza nella sua drammaticità
Che governare la cosa pubblica significa continuamente scegliere tra legittimi interessi contrapposti di operatori di categorie di generazioni
Sulla capacità di affrontare l'emergenza economica e quella della finanza pubblica si giocano prioritariamente giustamente la credibilità delle nostre politiche
E le proposte politiche quindi gli schieramenti
Non sono infinite probabilmente sono due come ha detto anche l'ex ministro Savona esistente uno scenario una politica che percorre prefigura uno scenario statalista interventista di deficit spending
Ed esistono scenario liberista
Altre vie nessuno credo ne conosca se non quelle disegnate col virtuosismo verbale
Da chi come si dice garantisce di volere il massimo del rigore nei conti ed è la libertà di iniziativa economica e contemporaneamente il massimo dell'equità l'aumento delle pensioni la diminuzione delle tasse la realizzazione del piano del nord un aumento degli investimenti al Sud la riduzione dell'orario a parità di salario di tutto di più
Lo scenario statalista e interventista è quello in cui siamo vissuti fino ad ora
è quello che ha portato alla quasi bancarotta che si è corrotto ed ha corrotto è quello che ha stravolto l'ordinamento istituzionale ha confuso e resi indistinguibili ruoli e responsabilità
Ha cercato le soluzioni non l'acconto con la contrapposizione dialettica liberale referendaria tra interessi ed alternative
Ma ha sempre cercato la mediazione la composizione degli interessi in gioco secondo un meccanismo inevitabilmente consociativo corporativo teso all'interesse delle parti di volta in volta in causa e mai all'interesse generale
A regolamentare ha regolarmente scaricati costi dalla sua inefficienza sul bilancio pubblico
L'altro scenario è quello liberale liberista del mercato della libertà e della responsabilità delle scelte individuali delle regole certe ma poche della separatezza karate inaudito netta e senza ambiguità tra solidarietà il mercato in cui il libero gioco degli operatori crea la ricchezza e la solidarietà vista non come ipocrita imperativo morale
Volto a pregiudicare ogni decisione ma come libera consapevole
Anche soprattutto nei suoi costi certa di una comunità umana di destinare parte anche consistente delle risorse pubbliche all'equilibrio delle condizioni di partenza e di vita tra i cittadini
Magari seguendo anche l'utopia di abolire la miseria
è lo scenario preferito da chi come me che come credo molti altri tra noi crede che lo Stato occupi anche nell'economia un ruolo che ha sottratto alla libertà individuale
E che conseguentemente ricerca fatti salvi Effetti di non diminuzione del benessere per quanto possibile continuamente la possibilità di fare arretrare lo Stato spesso e fare emergere l'individuo
Quest'ultimo scenario certo in quanto tale anche su un'astrazione è stato nel nostro Paese è del tutto sconosciuto storicamente è quello della riforma liberale delle istituzioni e dell'economia
Ma proprio questo a mio avviso rappresenta qui ed ora la risposta più adeguata alle sfide drammatiche che la storia impone non solo e non tanto al nostro Paese
Allora bisogno di dire questo almeno questo prima di fare qualche considerazione di ordine più strettamente politico
Le elezioni dello scorso mese di marzo sono sembrate squarciare un velo che pareva non fosse nemmeno possibile scalfire
Hanno creato in molti di noi la consapevolezza speriamo non semplicemente l'illusione che anche in Italia grazie alle forze delle cose e ad un matto fosse possibile intravedere uno spazio meno che residuale per la prospettiva liberale liberista libertaria
E noi l'abbiamo capito sfidando insulti e improperi l'abbiamo capito subito che ve lo si era squarciato Pannella Riformatori lo hanno capito e hanno cercato generosamente di allargare e rendere non più l'immaginabile quello squarcio
Poi ci sono state le luci poche le ombre molti di questi otto mesi dico
Non voglio ripercorrere io la vicenda
Le i né indagarne i meccanismi e contorcimenti bossiani o altro voglio però dire che l'illusione che la dualistica dei piccoli passi appunto illusione
Sempre ma a maggior ragione oggi in Italia la riforma liberale o è la solita liberale di Popper o non è
E so benissimo che poi alla fine la politica l'arte del possibile della mediazione ma non si può partire dalla Thatcher per fermarsi a Mastella con rispetto parlando
Il passato è passato
Facciamone tesoro guardiamo all'oggi e pensiamo al futuro
Lo squarcio di speranza liberale e riformatrice non si è allargato in questi mesi ma oggi rischia di chiudersi del tutto come una parentesi di cui potrebbe cancellarsi presto il ricordo
Come ha magistralmente sottolineato Saverio Vertone c'è il rischio che si ricominci a scegliere il kata plasma al bisturi la consolazione alla preoccupazione l'atteggiamento dello struzzo alla coscienza del pericolo
E di riso del confronto tra Berlusconi e Prodi diventi questo anziché la scelta tra conservazione riforma è alto
Soprattutto se continuerà questa caccia al voto di centro cattolico quasi che gli elettori di centro di cattolici siano del tutto insensibili al tipo di proposta politica
C'è il rischio per usare delle parole improprie probabilmente di una deriva solidaristica
Quella dei buoni sentimenti che siano veri o demagogici poco importa
La deriva che porterà a prendere le decisioni meno traumatiche che inevitabilmente sono quelle di non diminuire la spesa sociale non ristrutturare drasticamente la spesa pubblica non dire mai no a chi chiede anche perché spesso chi chiede ha davvero bisogno
Porterà poi a intervenire sulle entrate un po'perché è inevitabile un po'perché c'è l'evasione su cui si fa il populismo più becero
Un po'perché alla fine qualche tassa in più senza chiasso si pensa sempre sia più accetta la maggioranza che non una diminuzione della spesa pubblica
Anche perché bisogna pur dirlo il numero di persone che vivono di spesa pubblica in questo Paese anziché diminuire aumenta
A partire dei pensionati
Ma se si avvia o meglio se si riavvia questo meccanismo il capolinea ben individuabile
Per un Paese che tassa già al quarantacinque per cento del reddito nazionale e a una spesa che supera già il cinquantacinque per cento
Questo capolinea e quello rappresentato da ciò che Luigi Einaudi definiva lo Stato socialisti come indipendente dal fatto che
Forse fascista o comunista
O per dirla con le verginelle parole di Formigoni Rosi Bindi un Paese Catto comunista o clerico fascista
Il carico fiscale in più ha un limite il cento per cento del reddito nazionale mentre la spesa pubblica non ha nemmeno quello
A quel punto i famosi o famigerati operatori finanziari ivi compresa la Standard & Poor's decideranno per l'Italia l'amministrazione controllata
Perché nessuno può in illudersi che il mercato così importante come quello italiano come quello della finanza pubblica italiana
A questi mercati questo mercato vengano concesse le scappatoie del congelamento o dell'inflazione
Di fronte a tutto questo noi riformatori abbiamo una doppia responsabilità
Da una parte c'erto
Non possiamo rischiare di consegnare passivamente per inerzia la speranza liberale di cui noi e non altri mi sembra siamo portatori a coloro che oggi rischierebbero
Stanti così le cose di essere più i becchini esserne più i becchini che non le balle
Dall'altra parte però
Non possiamo risparmiare neppure un'oncia delle nostre energie affinché un può con tanto di liberale di riformatore venga acquisito alla politica e al paese
E credo proprio che questo tentativo vada fatto con costanza e tenace prima di tutti nei confronti del matto di Forza Italia gli unici ancora in grado nonostante tutto di poter offrire fantasia coraggio e novità la vita politica italiana
E dico questo perché penso che ognuno di noi preferisca vedere una riforma vera nelle istituzioni o nell'economia realizzata grazie alla propria contaminazione con coloro che sono per molti aspetti impuri
Allora splendido isolamento la testimonianza fine a se stessa
Penso quindi che l'ipotesi prospettata da Pannella
Rafforzarci essere presente a essere preparati alla solitudine ma cercare con determinazione l'alleanza con Forza Italia sulla base di credibili condizioni per un'azione riformatrice vada nella direzione giusta sia la proposta più seria sia probabilmente l'unica proposta che noi possiamo fare
Su cosa unirci c'è l'appello
Forza Italia Riformatori
C'è il programma dell'intergruppo liberale che però temo non a caso sia stato scritto e promosso soprattutto dai riformatori
Ci sono quindi le condizioni per incontrarsi
Se però questo non sarà possibile
Se prevarranno altre logiche centriste solidaristiche
Credo che a quel punto si debba essere pronti davvero a costruire altro
Credo che la nostra posizione sia chiara su cosa dobbiamo fare
In politica e quindi alle elezioni
La posizione sia chiara
Credo che a questo punto le risposte seno interessiamo a qualcuno le risposte debbano venire da altri a partire da domani e dall'intervento di Silvio Berlusconi grazie
Grazie Benedetto Della Vedova la parola da Andrea Bernaudo seguono vai Pantani Anna Roberto Orlandi Dionisio Del Monte
Giuseppe Micheli Ca'Mimmo Pinto e Lorenzo Street riversa la parola ad Andrea Bernaudo
Il nostro Tesoriere ha parlato della standards del furto
Giovedì nove febbraio su nella parte economica il Corriere della Sera c'era un'intervista Susan with la quale circa ci ricordava appunto che questa agenzia di statistica c'era economiche
Ci dice che praticamente l'Italia probabilmente sarà declassata proprio al grazie anche al fatto che abbiamo dimostrato con
Il governo Dini
Che nuovamente nonostante abbiamo cambiato il sistema elettorale poi ovviamente in Bastardi doveva le dalla legge Mattarella
Nuovamente questo Paese a un governo debole che non era assolutamente il consenso elettorale e che questo determina agli occhi della finanza internazionale
Sicuramente un declassamento
Dico questo perché noi ovviamente e su questo sono assolutamente d'accordo eravamo per non astenerci per quanto riguardava
La fiducia al governo Dini
Ma permette invece in evidenza
Il fatto è ridicolo del fatto che proprio le forze che hanno più acerba mente criticato Dini durante il governo Berlusconi ora lo appoggiavano quindi noi per avvalorare questa tesi dovevamo noi col Polo appoggiare Dini mettendo questo in evidenza
Però è chiaro che anche poi leggendo Il Sole ventiquattro Ore dove si dice che Treu dice che il MD una buona legge che un referendum
A questo punto occorre anche ritornare un attimo su quello che questo governo sta facendo anche un po'per porre l'urgenza di andare al più presto ad elezioni
Dico questo perché certo non ci aspettavamo da da questo governo di da questo governo Dini simili esternazioni né tanto meno per quanto riguarda anche il fisco dei provvedimenti che li che vedono l'aumento della benzina o cose appartenente alla Prima Repubblica ma dico anche questo
Perché si parla di elezioni quindi e direzioni al più presto
Il problema a me sembra che sia poi in realtà molto semplice perché Marco ha detto che Berlusconi
Non ha potuto produrre quella rivoluzione liberale che noi tutti ci aspettavamo
Io dico che se Berlusconi non ha potuto produrre quella rivoluzione liberale altri tipo segni Bordon Mattioli
E l'esperienza di Heidi non hanno voluto la riforma liberale e anzi hanno preferito il contrario hanno preferito
Porsi supposizioni partitocratiche e conservatrici
è ovvio che anche la situazione del polo abbastanza preoccupante perché se da un lato c'è il PDS dall'altro c'è il Pd di c'è il Partito democratico della destra
Che conta Adanella
Che poi ai il mediatore
Si sta
Appunto verificando quello che noi dicevamo
E cioè che Alleanza nazionale
Nonostante il forte cambiamento a in sé
Una cultura
Che comunque la porta poi a non essere con quella forza liberale
Almeno a oggi che Fini dice che invece è
Quindi io sinceramente data la mia poca esperienza politica
Ho estremamente timore a
Non poter lavorare all'interno di Forza Italia
Ho timore proprio per per queste cose per questo che succede cioè per il fatto che da una parte Alleanza Nazionale
E dall'altra Buttiglione
Stanno schiacciando Forza Italia e questo AN mi sembra innegabile
Quindi alla luce anche dell'iniziativa dell'intergruppo e il punto cinque lo volevo ricordare anche per il discorso fatto da Marco sulla giustizia
Prevedeva l'abolizione dell'obbligatorietà dell'azione penale ecco io non so
La Regione esperienza ma non so quando mai sessanta settanta parlamentari hanno detto di essere a favore di questa riforma fondamentale della giustizia
Quando mai si è discusso del cambiamento delle forme elettorali per quanto riguarda il CSM la Corte costituzionale bisogna tenere conto di questo
Ancora l'esperienza del camper
Io li ho potuto vedere che Bordon pegni Abdi i Verdi non so denunce sono venuti in minoranza
Noi eravamo a contatto con i destro versi eravamo a contatto con persone di Alleanza Nazionale addirittura ragazzi di fare fronte dell'università
Chi sono i conservatori io questo mi chiedo cosa dobbiamo fare volevo porre un interrogativo
Dante il Movimento dei Club Pannella Riformatori ho cercato di avere dei contatti con queste persone
A distanza di venti giorni un mese devo dire che queste persone quando hanno saputo che Marco Pannella attraverso comunicati stampa apponeva l'ipotesi di uscire dal palo
Quando poi io li ho invitati al Congresso pervenire
Hanno contribuito a far subentrare in me
La convinzione che gli elettori di Forza Italia più che la nomenclatura di Forza Italia peraltro aziendale peraltro inadeguata ma l'elettorato di Forza Italia quanto mai vicino a Marco Pannella
è assolutamente vicino a Marco Pannella la prova di questo
Anche se
Sminuita porse
Marco ha detto sì va be'i comitati eccetera io dico in ventiquattro ore
Questi club hanno sottoscritto questo documento che sono sette righe ma che comunque io vi voglio leggere
Offriamo la nostra immediata disponibilità a costituire un comitato congiunto quindi non un appello generico quindi un appello il solito Requiem a Marco Pannella perché tanto ha fatto in questi anni perché lo diceva a Luino
Semplicemente questi dicono terrorizzati dall'idea che Pannella posso uscire dal Polo e che Forza Italia possa essere schiacciata a destra o da Buttiglione dicono noi ci impegniamo a costituire un comitato congiunto
Tra Forza Italia e il Movimento dei Club Pannella Riformatori ovviamente un comitato di base tra club
No volto a realizzare prima delle elezioni politiche
Quella stretta integrazione politica programmatica e soprattutto organizzativa tra i due soggetti
Che riteniamo essere l'unica soluzione valida per scongiurare il rischio oggi all'orizzonte dello snaturamento di quello connotati liberali di liberisti e libertari propria storia radicale che dovrebbero caratterizzare rapportare intero Polo delle Libertà
Come unico garante il passaggio Seconda Repubblica in ventiquattro ore senza indirizzai eccetera
Ma solo con quei numeri di telefono prese al camper durante il digiuno
Noi ci abbiamo dieci crebbe di Roma e quindi qualche centinaio di persone che poi non saranno centinaia saranno decine comunque c'è
è l'esempio che in ventiquattro ore gli elettori di Forza Italia sapendo che forse Pannella poteva uscire dal palo hanno contattati da un da un militante del Movimento dei Club Pannella hanno con noi commettono alzando note con Giovanni Passariello deciso di incontrarci dopo il congresso nostro anche a alla luce di quello che succederà
E delle decisioni che prenderemo per costituire un comitato e per lavorare insieme per lavorare insieme su obiettivi di Behrami libertari e liberisti manca un minuto ombre sì
Quindi ecco io va quello che che volevo dire
Semplicemente questo
Perché da un lato i parlamentari riformatori tutti
Hanno comunque avuto all'interno del Polo un ruolo fondamentale al di là dell'intergruppo Marco Pannella andava in televisione parlando a nome di Forza Italia
E forse nessuno meglio di lui parla a nome di Forza Italia
Gli elettori di Forza Italia quando sentono altri magari esponenti di Forza Italia non si sento del tutto rappresentati quando invece interviene Marco Pannella un Marco Taradash o altri si sentono rappresentati perché Forza Italia ha vinto le elezioni
Grazie ai nostri obiettivi ai agli obiettivi di Pannella di sempre quindi io quello che voglio cioè a me io non ho interessi da salvaguardare io semplicemente dico che in questo momento
Io mi voglio prendere delle responsabilità che sono quelle di salvaguardare l'interesse degli elettori di Forza Italia e non vedo altre strade dove noi possiamo andare non mi fido assolutamente di coloro che avevano in mano il progetto di Audi
E lo hanno cestinato non mi fido assolutamente di queste persone preferisco l'ingenuità preferisco chi ha grossolano ma non mi fido di chi fa un progetto politico che poteva essere il Progetto e lo brucia a beneficio
Del PDS che assieme agli altri ha contribuito allo sfacelo del Paese quindi io vorrei che si ripetesse su questo e che su questo si continuasse a riflettere fino a stanotte e domani mattina
Grazie ad Andrea Bernaudo donna parola adesso appare Campania ne segue Roberto Orlandi
Allora siamo qui seguirà anche un po'd'ordine del giorno partecipare alle elezioni o no
La domanda poi la risposta potrebbe essere molto così apparentemente semplice
Si può dire si può anche non può anticipare elezioni come una volta
Radicali avevano rivendicato attivamente non partecipare
Potrebbe essere che possono partecipare con la propria proprio simbolo come potrebbe essere anche così come stato l'ultimo elezione fare delle miscugli
Quale è più conveniente o meno da valutare perché e il percorso politico è talmente veloce
Che spesso
Inseguì bisogna diciamo quello che sta accadendo
Però la domanda va fatto anche io mi ricordo quando Fabio Mussi venisse a Budapest e poi in seguito cioè dalla Costituzione
Di grande Area democratica con anche il PC che voleva cambiare il suo simbolo fino a elezioni di Rutelli diciamo da parte di Pannella o crepa nella questo segnale di volerlo ancora concepire quei valori che noi spesso siamo identificati e tuttora mi sento di esserlo
Socialismo libertario
Sinistra anche in Obiettivo diciamo stile anglosassone Parlamento anglosassone e diviso planimetricamente dall'Ottocento destra e sinistra non per ideologia ma per appartenenze conservatori e laburisti
Perciò quell'aria liberalsocialista che agli stessi socialisti socialdemocratici hanno rovinato quegli ideali e noi siamo stati per anni a rivendicare quei valori e che tuttora penso che sia il terreno di una certa appartenenza
Ma se noi non riusciamo fare delle scelte specifiche e non credo che possiamo fare eccezione anche a noi a questo fenomeno del polarizzazione e che nel passato era trasversalismo tra le battaglie fra quali anche noi grazie alla trasversalità dei valori abbiamo vinto certe referendum anziché l'altre trasversalismo i oggi diciamo non si può fare eccezione queste spaccature verticali che esistono ogni giorno in ogni fermarci pone e poi traslochi trasferimenti da una parte è un altro
Che sono ben noti perciò finché artificialmente venga questa spaccatura verticale e ci sia politicamente concepito
La propria appartenenza e non soltanto le battaglie che stanno nella in pentola che sono stati i punti programmatici anche per il Comune
Alla qui entro del dire futura amministrazioni io vorrei quanto militante quanto cita di non sapere
Attuale amministrazioni dove esistono nostri eletti non capisco tuttora non ho capito immediatamente ci stanno dimissioni da passano dalla dal nero diventano rossi e dal rosso passano al nero formando e della giunte strane senza sapere quali sono i punti emblematici della diciamo permanenza in una lista e per quale dissenso si smettono andare formare altre maggioranze
Se è formato soltanto per pregiudiziali ideologiche è abbastanza grave ma se sono fondati allora ben venga ne parliamo trasparenza così come mi ricordo primo Massa Antony che non era eletto con la lista Panella
Ma comunque appartenenza o a questo che lei ha esplicitamente ci ha parlato siamo stati accordi sono moltissimi punti soprattutto sul condono sull'altre cose che urbanisticamente avevamo dei valori
Una domanda che io faccio perché adesso l'ultimamente ho seguito giornali poi io non sono mi interessavo di immigrati rifugiati per quanto mi sono interessato dalla urbanistica abbiamo avuto anche l'incontro con con Bruno Zevi uno dei questi club di Pannella vedo che anche questa Amministrazione con questo nuovo pacchetto del Giubileo che non diventa giubilo poi sta facendo una serie di programmare programmi ovvii
I programmi che qualsiasi sindaco nel passato avrebbe dovuto fare in pieno rispetto del piano regolatore del mille novecentosessantadue
Perciò io non vedo una novità di questa lista la novità chiesi va rivendicato e vorrei sapere anche nostri consigliere al Comune come pensano
Che io magari sbaglio io io penso esattamente come Bruno Zevi che dal mille nove da tempi di Arda rivendicava che il piano particolareggiato per il piano regolatore di Roma
Era ormai devastato vecchio del mille novecentosessantadue perciò va concepito un nuovo piano regolatore
Per comune metropolitano non solo di Roma recintato mezzo raccordo anulare ma a Roma di periferia quello che si va rivendicato per il due mila
E in questo programma di della giunta non c'è del piano regolatore ma esistono di e giusti provvedimenti per quella che dovevano essere veramente fatti per la tutela del territorio
Su questo siamo d'accordo ma non siamo d'accordo sul metodo
Non siamo d'accordo perché questo qua non è per caso nasce questo slancio a prescindere della campagna elettorale l'immagine lavora innovare authority costruzioni ci stanno più lavoro cioè ma il problema che noi Roma devastato grande a grande lottizzatore i e palazzinari
Che oggigiorno con la mentalità della urbanistica contrattata chi è un sistema americano in America funziona perché in America i terreni territorio è concesso per novantanove anni ma non permanente come in Italia in Europa che ognuno può avere dei secoli e secoli proprietario di un monumento un terreno perciò Alba urbanistica contrattata non va bene
Andava bene per i partiti passati nel comune perché con attivi con la romanistica contrattato diceva tu mi dai questo io te lo faccio fare quello così facevano variante della piano regolatore
E e e quello che è stato la diciamo la devastazione del territorio oggigiorno all'Acer si fa palesemente perché bisogna accontentare l'anima verde
Che per avere il verde visto che non ci stanno i soldi perciò ci sarà il privato per Indino anzi ha una licenza di costruzione
Si contratta si diminuisce volumetrie o certi parametri che va costruito magari cambiando destinazione d'uso anche del territorio in cambio di qualche banchetta qualche illuminazione o qualche recensione
Al verde così non avendo soldi verdi sono contenti che esiste aria verde costruttori sono costruì col contenti che hanno costruito cittadini siamo contenti che finalmente al Comune si fa qualche cosa
Non è questa la rivendicazione
La rivendicazione è quello che anche a Zelig soprattutto Zevi citava
Cioè l'ha concepito un ambito un concorso internazionale del piano regolatore per sottrarre da mano dei lottizzatore che fanno questi piani
Ecco e ed è allora sapere questo pensiero qua che altrimenti io non riesco identificare di di di alcune battaglie alcune cose mentre stiamo vivendo non riusciamo rivendicare quel magari andiamo
Con le solite referendum giuste sul livello nazionale c'è da rilanciare per poi trovarci di sopportare far parte di un governo locale o nazionale che sia otto Rando al naso e vedendo Fagarè domani ci saranno giorni migliori Vaime aveva ringraziato finito
Grazie
Grazie aveva Caniana Roberto Orlandi Dionisio Del Monte Giuseppe Michieletto animo Pinto Livia Baiocchi e Lorenzo scritti diversa la parola a Roberto Orlandi
Scusate un secondo cioè
Siamo molti ma almeno altrettanti non ci sono
Capisco tiene altre cose ma io vorrei fare un'osservazione
Intanto dovremo stabilire un po'criterio cosa facciamo andiamo avanti a tempo indeterminato ad esaurimento degli oratori sono ottanta mi pare improbabile
Avevamo fissato nell'ordine dei lavori fino alle ventidue no dico che ho preso tante descrizioni
E siccome abbiamo degli sbarramenti
Che sono quelli quanto meno di domani mattina
Pongo il problema
Vorrei anche dire per esempio che nei giorni scorsi il verbale
Per esempio Carmelo Palma non so se c'è se l'ho visto
Cioè va be sarà altrove
Mi aveva sollevato delle sue grosse preoccupazioni
Sul presentarsi alle elezioni
In sede magari amministrative regionali
Non è iscritto che verrà a parlare
So che su questo esistono
Posizioni che poi saranno accanitamente diverso
Fare le liste fare le alleanze rischia fare candidati tenere aperto anche con gli altri è tutte queste cose più di voi
Allora
E vedo che voteremo poi Domenica una mozione generale dovremmo aver presentato per Mezzano perché del quando
Il sabato
Riferiva per tempo a leggerla ma è anche vero che noi esprimeremo
Quello che chiamiamo venne proposta che facciamo una sorta alla fine di ogni punto all'ordine del giorno di voto d'orientamento
Io non capisco che razza di orientamento si formi
In rapporto al punto specifico che abbiamo
Se di questo poco si dibatte
Io posso anche capire che essendosi essendo abbiamo stabilito un ordine del giorno dei lavori dei temi estremamente pieno
E che quindi quando ci si affolla poi si vuol parlare in ottanta
Anche legittimamente può servire adesso il settantesimo il prestante esimono alcuni magari vanno via per la dovrei dire che chi non ha l'urgenza di parlare specificamente su questo tema forse farebbe bene magari a garantirsi di avere un buon posto
Nelle successive liste sul altri temi
Che non siano quelli sui quali tali impropriamente estrazione appesantendo tutta quanta Barack quindi sono osservazioni che faccio orari anche evocato le ipotesi proprio che sappiamo poi sorgeranno
Dalla lista non si fa la lista
Si fa l'accordo con chi si fa l'accordo Kyoto di dall'accordo
Con leggi che non conosciamo
Quelle che conosce nel senso quella regionale non è ancora chiara quale sarà però possiamo sì le cose che ci interessano fare per un minimo le ipotesi da che ormai si sa
Che sarà uno schifo una vergogna e sappiamo anche che tipo di vergogna per poter lavorare di una copertina o l'altra ma come dicevo la mia relazione qui non ci si rende conto che le istituzioni italiane stanno andando verso il caos
E ci andranno io tutto questo
Riflettendoci
Non con quelle affermazioni assiomatiche dei pessimisti mia apocalittici Duso
Quindi questo scusate ma io propongo però a questo punto essendo di già le nove meno dieci
Realisticamente almeno qui spostare fino almeno alle ventitré
Il tutto io caldeggio per il terzo fra quattro
E che riteniamo fece il riflesso di chi ha fatto il conto che parlare dieci e un quarto alle ore venti e la giudice spostiamo le undici non va bene
Aprilia pensato male o per una volta avuto torto
Per smentire Andrea
Allora ma io penso alle undici
Domani mattina però ci si vede alle nove e
E appunto è previsto seguite conclusioni del dibattito
Siccome delle conclusioni lettera troppo anch'io prima di un voto di orientamento domani mattina è qui alle nove apriamo e si legge il velocissimo alle nove e un secondo l'elenco dei presenti
Può darsi che anche dovuto decadono lasciamole abitudine quasi tutti quanti gli iscritti a parlare
Allora diamoci una regolata decreto di difficile quindi intervenga chi ha urgenza di affrontare il tema del quale stiamo parlando sul quale a e come dire esigenze da proporre scusami
Niente
Cari amici care amiche
La settimana scorsa in occasione del pre congresso tenuto a Milano l'undici febbraio Pannella rimarcava giustamente secondo anche il mio punto di vista il desiderio suicida di flirtare con o Martinazzoli o con Buttiglione per far resuscitare a tutti i costi la vecchia DC ed inoltre una posizione politicamente stupida della destra vedi poi anche il voto a favore la Pivetti
Anche una posizione sempre più violenta e falsa della sinistra sempre maestra della strumentalizzazione
Ed una centro sempre più democristiano
Su queste due considerazioni quindi vale la pena
Che noi né dettiamo specialmente per avere il coraggio ogni giorno ogni ora ogni minuto della nostra esistenza di mantenere alta la bandiera della nostra coerenza di vere liberaldemocratici oltre che dei radicali irriducibili
Ritengo pertanto opportuno presentarsi alle prossime tornate elettorali con liste autonome ma sempre e comunque con lo sguardo
E con l'azione come infatti è che Pannella diceva
Pronti al sostegno
Del personaggio politico Berlusconi
Ma inoltre Pannella lo ha confermato anche oggi le alleanze si fanno in due e noi siamo in attesa di segnali concreti e non solo di buoni intenti
Al discorso sul bipartitismo poi con mio nostro rammarico al momento crediamo effettivamente solo noi
E la tentazione partitocratica vissuta per quarant'anni pare non voglia proprio morire mi auguro che anche sul bipartitismo per Pannella radicali non valga il detto nemo propheta in patria
L'unico modo quindi per potere educare la gente alla mentalità del bipartitismo ritengo consista nel rilanciare la logica dei referendum
Creare due schieramenti contrapposti e in questo congresso la scelta dei prossimi referendum è importante perché è proprio la gente che ci chiede ciò nelle piazze
Ve ne sono infatti accordo per esperienza come testimoniano appunto le esperienze da noi acquisite durante i nostri numerosi tavoli
Il referendum di fronte a un Parlamento che non sa o ancor peggio non vuole legiferare o che crea situazioni ostruzionistiche in merito diventa l'unico strumento per ottenere qualche cambiamento per lo meno qualche speranza di cambiamento
A livello di manovre fra virgolette che caratterizzano la vita politica quotidiana vedo
Con preoccupazione la posizione di Buttiglione
Specialmente all'interno di un'eventuale alleanza con il Polo come d'altronde ogni comportamento politico da sempre portato avanti da un democristiano post Degasperi hanno mi ha sempre comunque preoccupato
Non vi è nulla da fare per me sarà questione di pelle ma dei democristiani non mi fido
Insomma i fantasmi della Prima Repubblica sono sempre presenti è in agguato
Non dimentichiamolo mai amici secondo il mio punto di vista e chiedo un vostro eventuale parere in merito il Partito Popolare infatti Secondo me confermo cerca a tutti i costi di mantenere in vita la vecchia DC non riuscendo assolutamente a cambiare nulla della sua radicata mentalità consociati consociative assembleare
Cerca comunque comunque di attirare nella sua rete le forze politiche che riesce ad avvicinare per lo meno quelli che si dimostreranno complice nel portare avanti il suo disegno politico ma noi no
A questo continuo gioco partitocratico non possiamo stare ecco per quali motivi ribadisco una proposta di presentarsi con liste autonome comunque nell'occasione sono d'accordo sulla posizione dell'amico stanco che aveva prima appunto Espresso concluderei affermando che noi Movimento Club Pannella noi spirito radicale
Dobbiamo mantenere il controllo di ogni situazione la vita politica italiana senza mai farsi travolgere dagli eventi dobbiamo comunque mi ripeto mantenere la nostra coerenza il nostro modo di essere come ora come sempre
Poiché l'importante è essere costantemente consapevole delle proprie capacità
Vorrei anche da ultimo invitare lì a rileggere una piccola parte dell'appello preparato da Pannella e stampato su Notizie Radicali in occasione nostro primo congresso
La cosa appunto voglio sottolinearla perché è molto significativa che dice
Occorre che l'Italia e gli italiani siano messi con forza e con chiarezza di fronte a se stessi alle proprie responsabilità alla propria storia per mutarne il senso mediante l'impegno massimo per ideali obiettivi tanto classici
Quanto espulsi ovvero dice negati in questi ultimi ottant'anni salvo poche vedi eccezioni
Possiamo e dobbiamo dare in questa direzione un contributo determinante e insostituibile
Ecco secondo me il vero motivo del perché siamo qui ora con Marco a lavorare tenacemente
Grazie
Il miglior Del Monte
Eccolo
Sì Ferrari Cosimo Pinto Lidia Baiocchi restituire
Prima di tutto vorrei presentarmi perché è il primo congresso in assoluto al quale io partecipo quindi è un doppio battesimo per me primo volta che vengo al congresso esprime Convertible vinto per da Pannella
Grazie
La breve presentazione ho sessant'anni sono radicale da parecchi anni al tempo degli dei referendum sul divorzio sull'aborto ma poi per tanti anni dopo il matrimonio asserito ganasce dei figli ho smesso di essere attivo ho fatto ben poco
Adesso che sono vicino al alla pensione di venuta la voglia di prendere parte alla altri al all'agone politico
A oltre che motivi di tempo e di disponibilità ho avuto questo motivo nell'affare nel prendere questa decisione mi son detto Sennori sempre ci lamentiamo dei corrotti politici che ci governano la colpa oltre che degli elettori e anche direi che ci ritroviamo non corrotti cioè onesti e non ci presentiamo all'abito ha detto è mio dovere anche plico morale
Sì va bene così
Va bene
Dicevo se va bene così
Deciso ha detto se io non parteciperò attivamente come candidato possibile alle elezioni se le cose vanno male in Italia colpa anche mia perciò il mio dovere etico morale di partecipare alla politica
Adesso partiamo però grazie
Alla situazione locale dove io lavoro io sono ciociaro ma dico nella Bergamasca
E il cade Pannella sono da da poco tempo che esiste e io vi aderisco solo da pochissimi giorni quindi non ho avuto mai modo di fare una riunione con il tetto a Pannella di Bergamo
Il quale superare i trentacinque persone ma a livello di provincia non cede
Nessuno
A queste proposte dopo equilibrati e da un'altra occasione io propongo di ridurre il numero delle persone per lettere un minimo di iscritti al club marchio di Bach Pannella perché tende sì che persone mentre a Bergamo città possono essere un numero adeguato e raggiunge il villaggio indicibile facilmente ma in un paese di mille oltre mille abitanti o sei mila abitanti la cosa è molto diversa
Quindi io proverò in dettaglio di caduto di ridurre il numero a venti o cinque mila persone o anche quindici
No Milano a quindici per quanto ecco i dati locali al dio comune di Brembate Sopra dove abito non si vota perché c'è la lega ed è da poco tempo che se votato quindi io volendo potete presentarvi al mio Comune di residenza non ciò la possibilità in quanto non è dalla turno elettorale alla Puglia e Veneto ma in maggio invece che si possa concorre perché si danno le elezioni anche la più bella come nella Regione Lombardia della quale peraltro sono dipendente
Ecco difficoltà oggettivo sono la raccolta delle firme
Tra cui tra l'altro io non so neanche quando con le firme richieste perché i candidati per esempio alla Provincia o alla Regione
Ho chiesto perché a titolo informativo al Comune di perdono ha detto tette cento aprirebbe per il Comune di Bergamo ma immagino che le firme necessarie variano al variare della popolazione
Per elezioni politiche io propongo appunto anche di partecipare
H a fronte di una difficoltà oggettiva di raccogliere le firme di cose di questo genere ci sono inutili invece di di fiducia di ottimismo
Uno di questi è che si può appunto fare l'alleanza con Forza Italia la quale è presente il Lombardia anch'essi della lega forse è più presente
Altro motivo la Tangentopoli di cui voi non sono affatto responsabili perché a Milano abbiamo le mani pulite cita ragione a presentarsi e a a sperare di avere voti
La partitocrazia che tutta la sua condannano altro motivo di orgoglio per noi restano tanti anni che parliamo di partitocrazia e di Lotta continua a partire da chi adesso se l'elettore ente leggende dovrebbe premi Arci
Perché siamo stati i primi a palati partitocrazia
Così anche di sindacato Grazia
E ed è la corruzione in genere vedi scandali ENI ieri e così via le candide banale quando abbiamo fatto andare via leonina all'Alpe Adria colle della Repubblica e tante altre battaglie vittoriose
L'altro motivo di orgoglio per noi e di facilità nel vincere oppure avere chance di vincere è l'incompetenza direi quasi assoluta degli atti a governare
Se noi invece ci candidiamo a dove andare e ci riteniamo abili e capaci di governare dovremmo avere gioco facile proprio per la debolezza degli altri concorrenti e avversari
Un altro podio ancorati al voglie di facilità del del presentarci alle elezioni dell'anno Zidane fa e la preveggenza di Marco Pannella
Perché sempre lui ha previsto da tanti anni quello che poi si è puntualmente verificata per esempio la la scomparsa dei partiti tradizionali si è verificata in questi ultimi due tre anni ma Pannella da dieci anni ho qui giù di lì sta dicendo e predicando che i partiti andavano aboliti
Ricordati
Sin dal tempo per esempio della trasformazione dei pc della PDS
Ecco ho costruito salvo che il picco accenda peli referendum io vedo molto con favore in e prende anche per l'abrogazione degli avvocati i giornalisti cela degli ordini professionali
A un altro decreto che dei panni gravato regole è quello sull'insegnante elementare che come diceva qualcuno una cosa assurda perché sono Italia insomma trentenne anti per un bambino appena appena uscito dall'asilo infantile
Un altro proporrà dal dossier deve prender ma prima o dopo sarà quello della penisola alternativa
Che io sono naturista cioè un praticante di vigilanza diversa medicina turistica attuale scrivendo libri in materia lascia gli ha scritto
E la Vergine alternativa al cui pare che si rifanno nell'Italia non è ammissibile non è ammessa per cui non rimborsabile dalla del tema sanitario quindi io volendo so naturista consumo popò di farmacie e di sarebbe diede Angela chiamati accanita ma sono costretto a pagare per gli altri
Il contributo che ha tante grazie
Grazie all'inizio del Monte la parola adesso a Giuseppe Micheli ecco poi a Mimmo Pinto Lidia Baiocchi e Lorenzo diffidenza ecco va agli annunciati da adesso non sono a iscrizioni a parlare il dibattito generale che inizierà domani pomeriggio alle quindici sulla riforma dello Statuto bilanci consuntivi al preventivo e Progetto critico
Quindi potete andare
E carichi decidano di non parlare perché non sono in argomento che questa sera possono cancellate iscriversi all'ufficio di presidenza il dibattito generale di domani
La parola a
Tecniche letta grazie
Alla che apparentemente
Inizio con un apparente divagazione ma che mi è molto utile e che ho
La notte
Alla dicevo inizierò con un apparente divagazione ma che mi è molto utile per poi portare avanti mio discorso su evidentemente il tema che è inerente a questo momento di dibattito
E questa divagazione è una domanda che vi pongo perché mi sono posto nel momento in cui Marco ha iniziato la sua relazione
A vostro avviso e vorrei tanto chiederlo anche i giornalisti che adesso se ne sono andati
Esiste un solo leader di partito un solo leader di un movimento di uno schieramento politico italiano
Che introducendo la propria relazione politica in un congresso che fondamentale che il primo dopo sette anni
Di cui esiste un leader
Che avrebbe iniziato citando un'intervista di Rino Nicolosi al Corriere della Sera
Ponendo come prioritario di nuovo
Il problema del diritto e il problema di tutte le nostre battaglie penso che non esista
E sono veramente rimasto commosso e contento di questo debutto di Marco nella sua relazione politica
Perché penso che sia fondamentale perché malconcia posto all'attenzione hanno e che magari pensavamo che avrebbe da dire
Ci dobbiamo presentare autonomi non ci dobbiamo presentare autonomi vi propongo una una tattica ripropongo una strategia invece lui ci ha proposto un metodo c'ha proposto il nostro metodo del Partito Radicale storicamente e del Movimento dei Club Pannella adesso
E questo mi sembra evidenzi una differenza fondamentale fondamentale tra un po'le due ipotesi che ci stanno liste autonome o meno ossia che Marco ci ha proposto un metodo mentre gli ho Vito
Temo che ci abbia proposto un assioma
E io a questo punto invece accetto il metodo perché con il metodo ne possiamo ragionare capire con l'assioma no perché se passa la tesi assiomatica che dobbiamo stare col Polo delle Libertà è logico è una voglia anch'io voglio salvo poté libertà vuole sapere chi non vuole stare colpo di libertà pochi pochi pochissimi ma con questo modo assiomatico finiamo per essere CCD
Finiamo per essere quelli che poi nel momento in cui vediamo che tuttora Scatà fascio nel momento in cui vediamo che Berlusconi diventa finiano Buttiglione ha bottiglioni hanno urbani hanno e ne vogliamo continuare sulla nostra linea siamo dei traditori perché siamo stati eletti con i voti del Polo delle Libertà
E io penso che questo sia il punto fondamentale bisogna ragionare con un metodo e quindi invece di esprimere i nostri desideri perché lo ripeto anche il mio desiderio sali corporei libertà e allora
Dopo che lo Espresso cosa succede finisco di essere come il CCD allora per capire ragionare questo modo bisogna un attimo fare un'analisi più approfondita a mio avviso e io partirebbe facente fare quest'analisi da un articolo di Pera di una decina di giorni fa quindici giorni fa
Nel quale Pera con una la sua consueta lucidità di analisi
Divideva all'interno del Polo diciamo così delle libertà anti progressi sarà libera riformatori e liberal conservatori dicendo una cosa che in fondo è scontata ossia se ne vogliamo salvare l'Italia se ne vogliamo che l'Italia si avvii sulla strada di una rivoluzione liberale soli liberale riformatori che devono prevalere sui liberal conservatori ma questo bisogna ragionare anche rispetto all'elettorato ossia a mio avviso facendo un'analisi di quello che adesso lo scenario politico e le tendenze politiche in Italia ci dobbiamo rendere conto di una cosa sia se noi paragoniamo le forze politiche rappresentanti del tradizionale elettorato progressista
E le forze politiche rappresentanti dell'elettorato non progressista diciamo Polo delle Libertà eccetera vediamo che c'è all'apparenza una situazione paradossale così a sinistra la situazione è sempre la solita
E non la cambieremo ossia gli elettori sono a mio avviso tendenzialmente più avanzati di chi li rappresenta sul campo dell'ITC di equità dobbiamo dirlo
Perché noi dobbiamo puntare a quegli elettori è evidente certo temo non a lieto del PDS ma gli elettori delle forze laico li dobbiamo puntare e qui è la solita storia ossia poi sui referendum
Nel campo del diritto civile dei diritti civili questi elettori votano con noi e le loro forze rappresentanti votano contro di noi arroccati sulla conservazione dall'altra parte dalla parte opposta i progressisti la situazione è più movimentata più complessa e noi dobbiamo giocare su questa complessità
Ossia evidentemente qui parliamoci chiaro ed è qui la il pericolo di un assioma gli elettori tendenzialmente di Alleanza nazionale cinese per le forze non progressiste solo più indietreggiati delle forze che li rappresentano e qui un paradosso prendiamo ad esempio la pena di morte
All'apparenza tutte le forze politiche italiane sono contro la pena di morte la saliva a fare un referendum io temo e penso che qui vincano
Gli istinti conservatrici di egoismo di arroccamento in quelle posizioni che poi vediamo anche non solo in Italia ma in tutto lo scenario internazionale ma nel Partito repubblicano
In in America guardiamo anche in Francia
Cioè questa è un grande rischio cioè le forze di sinistra hanno storicamente fallito e ne dobbiamo giocare come dice Pera a far prevalere le forze liberal riformatrici contro le forze liberal conservatrici che poi di liberale temo non ne abbiano nulla
Ma se noi diciamo vogliamo stare con Berlusconi assiomatica mente e poi Berlusconi gioca costretto una battaglia elettorale suicida perdente ossia correi a ricavare i propri voti dall'elettorato cattolico vuole allearsi con il Partito popolare con Buttiglione
Non dice è una parola nel momento in cui Polli io la chiamerei voglia Bortone
Presenta la modifica della legge centosessantaquattro non dice una parola quando Alleanza Nazionale con Tatarella in testa presenta quello schifo di legge regionale e non dice una parola quando Buttiglione
Lo sta letteralmente forte endo perché Buttiglione sono anni sono mesi scusate che fa questa politica o attenti ai suoi nostre posizioni retrogradi bigotti
Che rispecchiano la Chiesa cattolica che con certe posizioni ci ha rovinato e quindi abbandoni quello che un anno fa che ha permesso di vincere
Oppure vado col PDS
A noi come possiamo stare con Berlusconi in una situazione del genere ne dobbiamo far capire a Berlusconi che Luís può vincere veramente una non so come farglielo capire però so che bisogna utilizzare un metodo cioè Luís può vincere con quelle posizioni
Che rispecchiavano il Berlusconi molto possibile su con l'abbiamo puntato le nostre monete politiche conti Berlusconi molto probabile sul quale hanno puntato tutti gli altri gli stessi progressisti hanno perso e se lui va con Buttiglione se lui accetta queste logiche perverse terra ed è perché lui deve dire chiaramente e noi possiamo farglielo dire Buttiglione non lo vogliamo se continua così noi siamo liberali siamo quei sono Putin o lo vogliamo
Altrimenti non ne usciamo
Io propongo questo metro a questo punto allora le elezioni amministrative presentiamo ci da soli vediamo se riusciamo a convogliare che tipo di forza e continuiamo a seguire questo metodo vediamo domani Berlusconi che ci dirà il voto di orientamento magari esprimiamo su questo cioè su una sorta di mozione che dica questo stai attento a tutte queste logiche
Noi vi proponiamo di essere come un anno fa e hai vinto altrimenti perdi e noi non ci stiamo a questo punto perché se no saremmo come i CCD questo punto è meglio stare da soli perché io preferisco che il Polo delle libertà
Perda senza quel Buttiglione che vinca un quel Buttiglione se permettete
Grazie
La mo'Pinto e pari a Lidia Baiocchi e Lorenzo scrittine
Mimmo Pinto
Parto Cattin
Troppo buoni
Ma io non penso che noi dobbiamo affrontare questo congresso mi rendo conto che specialmente se c'è il fatto che il primo congresso bisogna portare quell'attenzione quel pathos per cui quasi rituale
Però dobbiamo avere la capacità di valutare quello che stiamo vivendo e la relazione di Marco Pannella
Senza ogni volta enfatizzare o vedere le cose quasi in un certo modo per cui convincere noi stessi
Come che forse le cose più grande per cui stiamo per fare
Mi spiego meglio
Io ho capito dalla relazione di Marco per esempio parlando anche con un altro mio carissimo amico che
Come succede nella vita fra un uomo e una donna ho due amici che si frequentano
Mettere al primo posto la possibilità di stare anche da solo il per avere un buon rapporto per essere anche più forte nel tentare un'alleanza nel tentare un'unione e più leale più coraggio su più umano più dolce
Partire dal fatto che festa è stare da sola Conte spesso forse e lo metto in conto che può stare da sola quella ricerca di quel rapporto di quell'alleanza può essere anche più breve
E quindi di non
Io ribatto completamente con alcun intervento l'impostazione per cui no andiamo quello sarebbe rinchiudersi in un ghetto dice la possibile andiamo a vedere come poi si può stare insieme e se non si può stare insieme come un ultimo rimedio vedo il mio essere da sole
Io ribatto il mio essere stare da solo può significare davvero una in modo corretto di ricercare un rapporto che sia politico che si umano che sia di un progetto che sia di alcuni perché sia di alcuni interessa
Quindi io parto da questa considerazione e la condivido
La condivido perché credo che in questo momento si debba vere l'agenda questo paese du qui tutti parlano abbisogna anche ogni tanto di qualche verità
E qualche verità per me è verità quando si ha il coraggio di portare avanti no
Senza pensare alla vittoria alla sconfitta le proprie idee il proprio programma il proprio progetto anche un attimo fa sentivo dire bisogna far capire a Berlusconi che se vuole vincere
Vincere solo su questo progetto io vorrei far capire a Berlusconi che può anche perdere su questo progetto perché però vale la pena eventualmente di perdere su questo Baggio
Non voglio esorcizzare enfatizzare il concetto di vittorie e di sconfitte no ma dire le cose così come come così come stanno
Cosa sta succedendo oggi nella all'interno del club Pannella un po'quello che è successo tempo fa
Guardate io posso ero fra quelle che quando si decise di avere anche dei candidati nel Polo delle libertà
Ero molto perplesso
Le mie perplessità in parte furono superata anche da quel tentativo onesto
Nei confronti dell'elettorato italiani di dire la storia radicale
Ho non del partito radicale ma la storia di quegli anni e qui in questo tentativo di superare il quattro per cento
Rispetto ad una legge che non volevano e che hanno imposto una legge per la quale quando Marco Pannella diceva
Discutiamone arriviamo con una proposta elettorale seria lo trattavano un po'il
Il difensore del parlamento degli inquisiti
Parlamento chissà quale interesse vuole difendere è una buona legge un attimo dopo che quella legge
Ha determinato ed è vincitore dei perdenti molti hanno detto che quella non era più una buona legge perché evidentemente ognuno specialmente i perdenti pensavano di dover obbligatoriamente
Vince però ci siamo in quel momento presentato in modo chiaro secondo me agli elettori
Pur con qualcosa di non comprensibile subito cioè di quella presenza anomala all'interno di alcuni deputati all'interno del Polo della libertà ed era un tentativo di dare fiducia
Ad una possibilità rispetta ad una valutazione anche logica del momento politico che si stava vivendo i progressisti non sono dei progressisti del Paese i progressisti sono quelle che hanno avevano esagerato il ruolo dei giudici disposte a a per per a portare avanti ancora la partita le cose che ci siamo detti e noi
Pur di far mantenere nel Paese una dialettica aperta e la possibilità che emerga qualche altra cosa rispetta di uno schieramento che sulla carte
Già aveva vinto qualcuno già aveva deciso che doveva vincere io ho trovato logica anche quel tratto di strada in quel momento
E ho trovato l'ogiva anche se poi ci metto tempo a capire e le capisco quando mi faccio le chiacchierate di tre minuti con Marco così non in modo pubblico o con Sergio con la o con Maria Teresa
Adesso devo solo parlare con Sergio è un limite ma comunque però di capire quello che davvero era intento anche l'alleanza tra virgolette di governo di dimostrare no che le regole del gioco sono fondamentali in un paese e che se c'era uno schieramento che aveva vinto le elezioni
Nessuno poteva non accettare questo dato tra virgolette democratica anche di una legge che era quella che era
E quindi dimostrare che le leggi vanno rispettate le regole del gioco vanno rispettate e quindi consentire a chi aveva vinto le elezioni di poter di poteri governa
Io mi auguravo che mentre poi si faceva la battaglia perché di di principio se avesse anche la forza di far capire all'interno di quello schieramento di Forza Italia alcune tra virgolette non priorità ma obiettivi cari al nostro essere quotidiana
Obiettivi care al nostro essere antichi recenti e futuri no di far capire che questa gli abbiamo consegnato un'opportunità
Ad un uomo miracolato come l'altro mio le vie del Signore dicevo ma massimo tra i se sono infinite sono finite le vie del Signore c'è capitato Berlusconi c'è capitato Prodi che per certi aspetti e l'altra è è un altro Berlusconi io penso che se chiusa qua la partita e quindi grazie a Dio
Alfredo incidenti di questo tipo non ci saranno ma gli avevamo offerto una possibilità di farsi Kal-L interno di quella che era stato un'occasione forzata un risentimento la paura di perdere qualcosa era nato una possibilità di farmaci un polo riformista
Relazione di Marco ci sia un po'di tigna no per cui dice non ho strappato queste cose non ho strappato queste cose allora oggi metto in in cantiere la possibilità di stare lassù oggi la situazione rispetto a qualche mese fa e modificare
Ci sono state le venuto di Berlusconi alle nostre Assisi c'è un'alleanza nazionale che si è rafforzato io non non me non ho più voluto negli ultimi tempi della mia vita
Demonizzare i fascisti
Sono stato anche costretta a difendere Alleanza Nazionale in questo periodo come ho difeso Berlusconi per non far passare quelle porcherie che dicevano ma non perché condividevo quello che faceva Berlusconi o condividevo ciò che faceva prima
Difendevo alcuni soggette alcune realtà politiche per controbattere alcune porcherie che venivano dette che non erano solo pericolose perché cancellano o demonizzata hanno il o Berlusconi o chiunque altro perché erano pericolose per il nostro modo di agire per cui è diventato un Paese litigioso bugiardo volgare che cambia che non ha dignità però oggi non è che ce la tigna di qualcosa che non abbiamo avuto abbia avuto un presidente della commissione
E di vigilanza ci sono qualcuno potrebbe dire avete sette deputati elettiva no invece no
Noi abbiamo dato una possibilità e oggi lo scenario è cambiato cosa sta succedendo in questo Paese sta riemergendo concludo una cosa assurda
Cioè un un desiderio prove e lo dicono ad alta voce di una è un Paese orfano con il le forze politiche oggi stanno dimostrando che si sentono orfani stanno male non ce la fanno vogliono di nuovo la DC
Vogliono di nuove leggi c'è e e eh sì
Buttiglione che uno furbo dice non stiamo ricostruendo la DC di De Gasperi perché non può dire quella di André notte non è che lo voglio criminalizzare Verri non può dire De Mita non può dire altre allora che dice la DC di Andreotti
Io la D e la DC di De Gasperi io la DC di De Gasperi per quello che ha significato proprio la cultura degasperiana in questo Paese non la voglio io non mi sento orfano della democrazia cristiana di De Gasperi non mi sento orfano della Democrazia Cristiana illegale
E sta nascendo un equivoco stranissimo per cui qualcuno per essere a destra per legittimare i suoi storie di destra dice no quasi per non fare paura perché questo è uno strano Paese però noi vogliamo essere il centro destra qualcun altro che non ha il coraggio di rivendicare un suo essere di sinistra per essere di sinistra però non parlo capire dice io ho bisogno del centro sinistra e gli appelli alla vecchia DC
Oggi Partito popolare si spreca diva nasce ho finito invece da parte nostra sta venendo fuori un'altra cosa non ci sentiamo orfano di nessuno non perché non avevamo il atti Amato
Non eravamo dei genitori ma che il nostro moda di amare anche i nostri padre le nostre madri è stata anche un po'diversa laico
No di mettere tutto in discussione noi abbiamo un progetto in testa che è quello di avere in questo Paese un soggetto un pollo laico riformista
Libertario e liberale
Da come stanno oggi i giochi sulle tavole ma alla luce del sole questo mi sembra che non sia possibile mi sembra che Berlusconi o per paura di perdere o perché non sa vincere no
Si stia legando in un modo sbagliato che sarebbe un equivoco perché portato alla lunga in una fase storica anche l'alleanza con con Alleanza Nazionale era logica era
No determinabile in da alcuni fattori ma questo voglia di centro che a noi non ci appartiene
E quindi noi oggi non è che siamo tramando contro qualcuno
Stiamo cercando di dire alla gente hanno gli stessi innanzitutto che noi ci teniamo a queste cose e le mettiamo a disposizione e su questo andiamo a cercare un colloquio a un dialogo
E se non c'è questo possiamo anche stare da soli perché l'abbiamo messo nel cantiere quindi non avremo né rancore netting ne vendette perché avevamo messo nel cantiere ha la possibilità di stare da sola
Guardate io
Concludo Anda quando andai a lavorare all'Arci lessi dei manifesti se veniva dopo dopo terrorismo no il personale politico la crisi della politica manifesti dicevano
La campagna annuale dell'Arci diceva ogni cosa assecondassero lo sposto l'ambiente da soli non si può
Da soli si può si può anche fare l'amore da sole si può vivere si può morire da soli
Non è che siamo ricercando la solitudine anche sul ghetto caro Elio Vito sapessi quante cose belle che bella umanità botte ci sono negli eletti nel Bronx a Poggioreale o a Secondigliano quindi anche l'idea del ghetto non mi non mi fa paura
Non ci siamo detti Zanda ci stiamo aprendo siamo andando oltre noi stessi e per andare oltre voi stessi non possiamo che farlo nel modo più radicale e laico possibile presentandoci con i nostri sogni
Ecco le nostre con i nostri convincimenti su questo si possono costruire l'alleanza
E poi Lorenzo
Gli atti iscritti a parlare sono Paolo Bisciotti Gaetano Dentamaro Gianni Laterza Massimo sarà
Lidia Baiocchi salve
Allora
Elezioni sì soli con estremo piacere in compagnia obtorto collo questo il titolo
La condizione principale per la quale e questo è emerso dal pre congresso di Milano noi potremmo andare a fare un'alleanza con Forza Italia con Berlusconi che ci ha profondamente che ha deluso profondamente molti di noi e non tutti perché alcuni non potevano essere delusi
Si fonda sul fatto che sia lui che noi vogliamo il
L'uninominale a un turno
Noi non possiamo assolutamente accordarci con coloro che cercano di ristrutturare lacrime la criminalità politica organizzata non è possibile quindi fare alleanze con tutti coloro che cercano attraverso il doppio turno di mantenere in vita la partitocrazia
Il consociativismo non so se vi ricordate negli anni passati Pannella che continuava a denunciare queste cose
E poi casualmente a un certo punto un bizzarro magistrato è riuscito a provare che tutte quelle denunce avevano in effetti qualche cosa di reale di concreto
E che il debito pubblico derivava da quella pratica e quindi ovviamente non possiamo avere niente a che fare con quelle forze che volendo il doppio turno vogliono mantenere la criminalità politica
Che è stata nel nostro Paese
Per demolire la democrazia la partitocrazia non c'è un sistema perfetto non c'è un meccanismo perfetto che serva a demolire qualche cosa però oggi qui in Italia e da noi c'è un sistema un sistema elettorale che quello
Col turno unico
Non so se vi ricordate nell'anno passato e anche oggi Pannella c'ha detto più volte che parlando con Berlusconi telefonando Berlusconi si sentiva dire che lui non aveva tempo che era impegnato che aveva molto da fare che non poteva dare retta ai nostri progetti
E beh io ho imparato all'età di tredici anni che queste cose rappresentano bellamente uno
Non ho mai pensato che potesse essere a causa di mancanza di tempo mancanza di disponibilità o non avere altri impegni e semplicemente no
Allora cosa possiamo fare
Possiamo presentarci da soli dobbiamo fare le liste e soprattutto dobbiamo preparare i programmi sui degli argomenti distesa più impegnativi delle regioni e le reti e prepararsi alle regionali una cosa molto diversa che prepararsi alle elezioni politiche nazionali
Gli argomenti di spesa più importanti delle regioni sono i trasporti e la sanità
Per la Lombardia abbiamo già preparato un programma dei trasporti che sarà disporrà disposizione di chi sarà interessato a vederlo e quello per la sanità arriverà un pochettino più in là quindi facciamo le nostre liste poi sarà compito di Marco Pannella se verrà riconfermato da parte di Berlusconi il l'impegno assoluto per il turno secco il turno semplice l'uninominale
A vedere se è possibile e vedere se è realistico
Che la metà dei nostri candidati entrino nelle sue liste non penso che meno sia accettabile molti di noi sono stati profondamente delusi dal comportamento e dalla mancanza del rispetto degli impegni che erano stati assunti
Nell'anno passato da parte di Berlusconi nei nostri confronti penso che l'accettazione della metà delle liste
Per le varie regionali da parte dei nostri candidati non soltanto dei candidati ma anche dei programmi che noi portiamo possa essere non un segno ma la verifica del fatto che è vero per i nostri degli interessano è vero che i nostri progetti di interesse no è vero che gli interessa il modo di fare politica
Grazie
Aziende hanno gli occhi Lorenzo diversi
Maniche amiche e compagne e compagni io credo che su un punto davvero e io vita nel suo intervento poc'anzi avesse ragione cioè
Sulla necessità che noi abbiamo di continuare e continuare oggi e continuare in questi giorni
Nei prossimi mesi a mettere in discussione noi stessi
Questo è vero dobbiamo farlo a fondo anche però ritengo mettendo in discussione
Anche il noi stessi non soltanto i noi stessi di trent'anni ma anche in noi stessi degli ultimi mesi
E del resto questo di lo ricordava
Molto bene io
Queste di mettere in discussione nei testi lo abbiamo sempre fatto
Come ed è la nostra storia
Abbiamo sempre scelto le strade in salita
Se c'è una costante nella storia del partito radicale del nostro data in questi trent'anni è sempre non aver mai preso la strada facile aver sempre aprendo la strada difficile e solo in questo modo e per questo che abbiamo inciso come abbiamo inciso riescono nella storia di questo Paese
Certa la strada che ci ha proposto Marco
Nella sua relazione
Una strada difficile non c'è dubbio
E molto bene ha fatto Marco
A ricco a partire da lontano
A ricordare
Quella rilancio
Quella ricca quella del cominciare a ricostituire il Partito radicale
Nel mille novecento a sessantadue sessantatré sessantaquattro
Quando
I radicali erano cento poveretti anonimi e ignoti
E che si mettevano nell'Italia democristiana nell'Italia che pochi ricordano qua dentro quanto fosse democristiana
Interamente quanto fosse regime non partitocratico ma regime democristiano e questi cento scalza cani
Che senz'arte né parte solo con un ciclostile
E con quattro stanze e dicevano
Noi vogliamo la riforma laica vogliamo l'alternativa democratica e socialista vogliamo cambiare il partito comunista il partito socialista cambiare questo Paese vogliamo il divorzio vogliamo la porto vogliamo l'obiezione di coscienza era
Non era di chi c'era impossibile
E l'Italia che allora queste stanze
è stato un metodo un veto sente di mettendosi in discussione cercando la strada difficile che fosse
Quella efficace che fosse quella forte scontando sui contro le ovvietà contro le strade contro quello che era ovvio contro quello che era naturale fare facendo l'opposto e anche allora ricordiamocelo nel mille novecentottantatré io non ero ancora iscritto a quell'epoca stavo per iscrivermi al partito radicale allora
Ma correggimi Marco se sbaglio mi pare che al nell'elezione del sessantatré aveste avuto dal Partito Comunista delle offerte per eleggere qualche deputato come indipendente di sinistra
Pensate che un gruppetto di cento poco più che ragazzi
Sconosciuti nel Paese
Che avevano avuto questo flirt
Era la strada era la grande autostrada l'entrare l'andare in mare aperto in Parlamento ma certa era però la strada appunto
Degli indipendenti di sinistra di quelli che provente per a vere uno spazio sarebbero stati costretti a rinunciare
Al al più proprio della loro della loro prospettiva da loro prospettiva politica e anche io credo che fra l'altro questo è un è un elemento che noi e in particolare noi deputati in questa legislatura
Credo che dobbiamo aver sempre presente qual è il rischio dell'essere indipendenti di sinistra
Del del dell'essere deve essere lì non per forza non per forza propria ma ma appunto lo ricordava lo ricordava Marco il rischio dell'Indipendente è quello di essere quello davvero invece il più radicalmente dipendente
Ma anche allora
L'alternativa
Questo gruppetto
Questo gruppetto
Marginale per forza
Pensate l'alternativa fra stare fra stare in parlamento stare in via ventiquattro Maggio col ciclostile a mandare a mandare i bollettini no sognando
Le battaglie anticlericali contro concordato in Italia democristiana democristiano userò comunista di allora beh l'alternativa non era fra il ghetto e la crociata
Poteva sembrare anche il gruppuscolo impotente l'alternativa era fra la strada in salita
Difficile quasi impossibile oppure l'autostrada che però andava nella direzione opposta a quello in cui si voleva andare questa era lo una crociata anche la crociata per combattere non i nostri nemici ma magari i nostri ma magari i nostri i nostri amici
Allora
Io credo che dobbiamo un po'capire se non è come io ritengo in qualche modo la stessa alternativa
Che abbiamo di fronte oggi noi se la strada in in salita o l'autostrada che porta altro da quello dalla nostra dalla vostra direzione di marcia
Allora se ci interroghiamo
E da te sto parlando di elezioni sto parlando poi delle scelte concrete da fare sulle elezioni gli schieramenti il modo muoversi
Se
Guardiamo alle necessità nostre del Paese ma io credo che
La il problema che noi abbiamo che il paese ha quello che un po'è legittimo aspettarsi da noi
Fare emergere in questo Paese nella nella fase della crisi storica della partitocrazia nel crollo scomposto magari verso il caos del regime delle istituzioni
Fare emergere l'alternativa liberale e di diritto
Ecco mi piace più che liberale liberista liberista non è detto che si è libera non è sinonimo necessariamente liberare certo liberalismo richiede di verismo ma non è sinonimo quello che davvero distingue
Il il il caos corporativo partitocratico di questi anni e l'alternativa di cui il Paese ha bisogno eh
La il carattere fondato sul diritto sulla certezza del diritto la riconquista della certezza del diritto e delle regole
Quello che appunto e in questo senso mi pare
Fondamentale l'indicazione anche che oggi ci ha dato Marco rispetto al senso della battaglia referendaria di una battaglia referendaria che al di là delle singole battaglie serva a
Riconquistare certezza del diritto a partire da quello che dovrebbe essere il tempio della della tutela della certezza del diritto cioè la Corte costituzionale
La sua giurisprudenza
Ora per questa rivoluzione per questo anche riforma occorre scomodare le rivoluzioni per questa rifuggo ante riforma liberale quello che è essenziale al di là delle istituzioni da conquistare delle leggi elettorali così o cosà da conquistare eh l'emergere il candidarsi
Realisticamente il vincere di gruppi politici di forze fino in fondo liberali dei loro riflessi nella loro cultura
Nelle loro nel loro a tema davvero in primo luogo nei loro riflessi perché questo se noi non abbiamo una delle forze politiche una classe politica
Che
Quindi lo Stato avendo cultura riflessi liberali noi non la potremo avere tutti i sistemi uninominali che vogliamo ma non avremo riforma liberale non avremo governo liberale della società dello Stato e quindi della società e dei rapporti
E nei rapporti sociali
E allora e da questo punto di vista io credo che dobbiamo seriamente drammaticamente senza risposte precostituite ma davvero analizzando chiedendoci interrogandoci come credo ciascuno di noi si interroga
Analizzare anche l'esperienza di questi mesi dobbiamo capire che cosa è stato da dove nasce e come mai quello che Marco ci ha descritto potremmo dire non ha usato questi termina con una
Deriva illiberale non liberale
Della politica anche del Polo partito da programmi liberali le promesse liberali in questi in questi mesi
Una una politica che appunto avuto come date anche proprio sulla simbolici ma quanto concretamente voi simbolici il Conti condoni
La liberalismo la la civiltà illiberale fatta a misura di governo o la politica estera o la politica estera come che che è quella che c'è stata descritta
Ed ha date il dramma non è che sia passato il condono
Non è che Martino abbia fatto quella politica estera
Di quel segno la più lontana da quella che noi potremmo spiccare
Ma e che questo sia avvenuto senza batta senza drammi senza scontro senza sofferenze all'interno della maggioranza del Polo e noi stessi tanto è tanto non c'era questa attenzione questa battaglia
Ci fosse stata hanno vinto gli altri ha prevalso gli uni ma gli altri potranno prevalere domani c'è un fronte contrario che si manifesta questo non è stato in ogni spesi
Non siamo riusciti a essere forti
Nell'esprimere la nostra opposizione a quelli a quelli indizi che condanna ramo che abbiamo condannato stanno agli atti le nostre posizioni ma non siamo riusciti nemmeno noi a farne
Motivo di vera battaglia politica all'interno all'interno della maggioranza
E allora io vi devo dire
Poi ciascuno per sé naturalmente ma tutti insieme dobbiamo decidere io credo che a noi non valga la pena meno interessa
Partecipare
A
Una battaglia una all'alla grande alternativa elettorale alla scelta di governo per i prossimi cinque anni se questo dovesse di dovesse dire far vincere un blocco politico e sociale che si proponesse di governare il Paese con questi riflessi in questi criteri
Io credo che non sia dei non è detto non è prescritto non è scontato che questo debba essere necessariamente il Polo
Questo è stato un grande parte può non esserlo dobbiamo creare le condizioni perché ciò non sia ma se ciò fosse
Ad davvero a me non interessa e credo che non non non so non per quello che siamo per le regioni per cui siamo costituiti credo che a nessuno davvero dal dal dal primo all'ultimo Dinoi non ci possa non ci posso interessare
Ed dice ancora Elio ma noi il nostro obiettivo egli arrivare a una situazione in cui il Paese possa scegliere per esempio fra un fine un D'Alema scelga le due h ben no a me francamente certo bene che il Paese potrà scegliere ma ma io non credo che noi possiamo ipotizzare vie di lavorare perché il Paese sia posto
Il di fronte a questa scelta non è la nostra scelta né l'uno né l'altro né Fini né D'Alema in modi diversi possono per la loro storia per la loro cultura per non perché le camicie nere Olé Olé Olé Old cura che non c'entra ma per la loro storia loro cultura
Quello che sono stati e sono i riflessi di cui sono ognuno è costruito di quello che è stato possono rappresentare la alternativa liberale e noi vogliamo abbiamo bisogno che l'alternativa liberale liberale radicale
Ci sia in questo paese questo è quello che dobbiamo è quello che dobbiamo creare e allora come questo è il punto su cui in base al quale dobbiamo spendere assume le nostre scelte rispetto alle lezioni come facciamo a far emergere la alternativa lì davvero liberale come è possibile ora fra un anno fra due anni come possiamo lavorare
Abbiamo urgenza non fretta per usare per usare un termine che tante volte Pannella ha usato
Di fare emergere rendere possibile al Paese davvero di fare questa scelta fra la riforma liberale e democratica oppure
Oppure altro oppure il il il il contrario
E allora
E chiaro
Il blocco oggi come oggi il blocco di sinistra non è un interlocutore percorribile da questo punto di vista
Credo che non occorra fra noi spendere molte se emergerà nel dibattimento credo non c'è c'è una chiusura c'è uno il porto a all'interno delle contraddizioni
Di cui anche l'intergruppo parlamentare è un segno di cui è è un segno sono un segno tante cose non ultimo l'appello che pubblicato oggi pubblicato oggi sui giornali ecco ma allora noi il nostro problema è come facciamo a fare emergere e a far vincere i dati positivi
Certo
Ci sono delle all'interno del Polo per ragioniamo di tutto
Ci sono larghe aperture e larghe aperture di credito a noi ci sono stati momenti ci sono momenti stamattina in aula era uno di quelli alla Camera in cui noi anche riusciamo ad avere siamo riusciti ad avere posizioni di di primo piano
Siamo stati in alcuni momenti i punti di riferimento per il Polo non possiamo dimenticarlo
E quindi questi sono elementi su cui dobbiamo ragionare a fondo e e io giustamente ci ha richiamato a questi a questi elementi
Anche qui
è anche vero che noi abbiamo avuto largo riconoscimento per esempio sul tema della scelta uninominale abbiamo trovato Forza Italia e Alleanza nazionali
Massicciamente schierati e anzi abbiamo abbiamo avuto Alleanza Nazionale che se era diventato il Pasdaran del dell'uninominale secca la la punta avanzata dell'intera vicenda su questa battaglia ma anche qui
E le Lepida odio già era evidente in sé il senso lo spirito noi poi non fa non non non non è laico fare i processi alle intenzioni
Certo si misurano le scelte sulle scelte su quello che si fa e quindi ben venga la convergenza di chiunque anche che abbia
Prego impostazioni e speranze diverse dalla nostra sulle battaglie concrete che che facciamo ma non c'è dubbio che Alleanza nazionale
Si muoveva
Per e si è impegnata si è battuta per una fase per la riforma uninominale con uno spirito con speranze che la diverse
Dalle nostre perché quella era la chiave attraverso la l'uninominale Lupo obbligando al alla alla creazione del sistema i partitico e la chiave la strada attraverso cui Alleanza Nazionale poteva puntare
A diventare la forza dirigente di uno dei due grandi partiti
Con la propria forte di gente con la propria cultura con i propri testi
Non c'è dubbio e il fatto il fatto che oggi mutata multata per una l'interesse contingente Alleanza nazionale attraverso Tatarella abbia rovesciato la propria impostazione rispetto alla capitale fondamentale riforma elettorale regionale è una prova di queste di del del del senso
Che del senso tutto mirato a un interesse di parte e di partito legittimo certamente legittimo con cui Alleanza Nazionale perseguiva
Perseguiva quella quella battaglia
Allora e i no non sto non sto a dire non sto a dire quanto che cosa significherebbe per noi provarci inglobati minoritarie mentre in un blocco che avesse come cultura prevalente
Quella cultura fondata non sul vecchio fascismo ma per esempio su un primato del dato nazionale noi che siamo quelli che abbiamo detto e diciamo
Che è solo la conquista di una dimensione transnazionale della della della battaglia politica per la democrazia il diritto che poi impedire la catastrofe del non solo non solo del nostro Paese è evidente quanto
Radicale al fondo sia la legittima Esame feconda contrapposizione divine con a alleanza nazionale
Allora Marco ci ha posto
Il problema
Dice come
Arrivare perseguire fino in fondo la strada di una alleanza ma di un'alleanza vera
Con il Polo su una linea che sia
Non eccellenti interamente la nostra chiamo alleanza fra diversi ma un'alleanza in cui i ampiamente con forza
Le nostre ragioni le nostre speranze abbiano peso abbiano abbiano una strada aperta per avanzare per far crescere il Paese nella direzione in cui non vogliamo farlo andare avanti beh è l'ora
Prendiamo atto per esempio di quello che è accaduto in questi ultimissimi giorni soltanto l'annuncio che noi seriamente e non come mossa propagandistica la mossa propagandistica mostre finiscono nello spazio di un mattino che noi seriamente con determinazione
Siamo disposti a percorrere la strada di una presentazione isolata solo già questo sta provocando delle reazioni sta provocando
Delle attenzioni della tensioni nuove in termini come non abbiamo mai avuto non abbiamo mai avuto delle manifestazioni come quella di quel documento
Non abbiamo avuto manifestazioni come quella del testo che c'era che che ci è stato letto di un gruppo dalla base di di circoli di forza di club di Forza Italia che vogliono subito
Avendone capito il senso e la portata promuove l'organizzazione comune su una linea solo avendo
Diceva Marco non mi ricordo i termini
Che ha usato
Sincerità di in intensità di convinzione il famoso documento comune Forza Italia
Club Pannella
Che è stato sottoscritto distrattamente che non ha significato che non ha pesato e questo non questo non possiamo permettercelo non possiamo permetterci un'alleanza che sia parata su quel tipo
Senza convinzioni profonde radicate maturate attraverso scelte scelte politiche sulle cose
Noi saremmo irresponsabili se andassimo a una ci se ci consegna Simo a un'alleanza a un'alleanza di quel tipo
E lo il confronto lo scontro per arrivare all'Alleanza per non o per non arrivare alleanze deve essere su queste scelte sui valori sui contenuti sulla sulle volontà autentiche di impegno
Che siano su cui noi abbiamo noi e loro
Abbiamo certezza che sono maturate sulla base di convinzioni effettive e reale e questa è l'unica garanzia che possiamo avere perché compagni credo che avere venti deputati o trenta deputati
Su trecento che il Polo conquistasse le elezioni vincendo venti o trenta depurati travolti dà una grande forza che questa volta non ci sarà la contraddizione della Lega questa volta
Quelli chi vincerà probabilmente vincerà davvero e per cinque anni e per cinque anni avrà in mano il governo e le maggioranze una una grande forza che andasse lungo le strade di governo lungo le scelte di governo che voi state perseguite in questi in questi ultimi mesi credo che davvero non interessa non posso interessare né a lui nei a nessuno
Si tratta e concludo di verificare a fondo
La possibilità in questi termini della alleanza
Anche quindi di aiutare davvero perché solo su un rapporto politicamente drammatico serio
Che si aiutano davvero i tanti liberali
Che ci sono di Forza Italia
Su questa
Su questa verifica noi dobbiamo decidere
Essendo disponibile avendo pronta la disponibilità davvero di fare altro che quell'alleanza perché senza senza questa disponibilità senza essere pronti e determinati a questo
Quella non è un'alleanza quella è un'consegnarsi mani e piedi
Mani e piedi legati senza la garanzia
Che siano vere le ragioni per cui l'accordo per cui l'accordo si raggiunge Lorenzo ventidue minuti grazie ecco ho finito
E l'ultima adesso io non voglio entrare ora in nella parte se vogliamo più tecnica ma cui dovremmo trovare il momento in cui entrarci se decidiamo come io auspico che decidiamo la possibilità
Della la preparazione della possibilità di presentarci in modo in modo autonomo per offrire
Un punto di riferimento a quella tanta a quelle larga parte del Paese che oggi è in prospettiva non dimentichiamolo prospettiva il mondo non finisce fra sei mesi
Le storie di tale non finisce fra sei mesi a quella larga parte che non potrebbe ritrovarsi
In un alter in un'alternativa che fosse al di là dei nomi ma nella sostanza da lei ma o Fini
Ecco dobbiamo capire qual è la forma più efficace se la presentazione dunque subito
Subito a trasmettere dovunque tecnicamente appena sia possibile o se o se in vista di questo disegno politico del dare del dare forza alla nostra prospettiva invece presentarci
Solo in alcune regioni in alcuni comuni per fare da lì una battaglia che abbia grande visibilità grande forza dobbiamo di anche questo credo vada valutato non credo che oggi siano mature le condizioni per una scelta presentazione dovunque e comunque oppure oppure l'altra credo che dobbiamo arrivare a una determinazione che lasci aperta la valutazione concreta
Del momento di quello che sarà al momento politico nel momento in cui le decisioni dovranno essere assunte dei modi e dei tempi ma appunto ripeto perché
Lo spirito che ci l'indicazione la decisione che dobbiamo assumerà oggi è quella di dare forza di dare forza politica alla prospettiva del liberalismo radicale nel nostro Paese grazie
Firenze è iscritta a parlare Paolo Bisciotti
Allora io sono Paolo Bisciotti sono di Foggia
Dunque la mia riflessione circa le lezioni secondo me non può non partire
Da quello che il disegno di Tatarella ha proposto regionali
Mi pare appena per evidente scusate il ritardo
No vorrei pregare intanto di troppi mi pare inutilmente deambulanti nei corridoi
Magari se ne andrà a rientrare Inzaghi non abbiamo ancora molto tempo di lavoro dopo il nostro amico adesso parla Sergio Stanzani misura anche altri vettori quindi io penso
Che
Dovremmo fare uno sforzo
Buffet per tutti fare anche ed arte ogni anno dovrebbe fare uno sforzo
L'altra grande Dentamaro potreste fare uno sforzo in più volte grazie
Perché abbiamo tutto l'interesse che chi parla parli
Avendo la serenità
E anche chi ascolta Vendola serenità di ascoltare se non ci vuol poco in questa sala per star male grazie
Dunque stavo dicendo
Semmai bisogna partire da dal quello che la nuova legge regionale o perlomeno per quello che si sa debba essere un legge regionale mi pare evidente che un ritorno veramente alla conservazione
Ora vicini io penso che non ci si possa abitare in giro io non posso pensare che Berlusconi non sapesse ciò che Fini stava facendo attraverso Tatarella chiaramente
Io non posso pensare che tutto questo sia soltanto
L'intuizione di Alleanza Nazionale
Io sono convinto per quello che Forza Italia è cioè un partito che non ha nessuna intenzione di strutturarsi a livello periferico
Ho la sensazione o la paura che Berlusconi abbia consegnato
Affini alla destra
La struttura la struttura periferica
Se questo è vero
Io ho ascoltato i nostri deputati riformatori e mi son chiesto o meglio mi sono ricordato tanti anni fa quelli deputati radicali che in quattro
Facevano il finimondo alla Camera
Come mai questa volta non è accaduto niente di tutto questo
Io mi sono aspettato ascoltando e radicale quando si cominciava a parlare di questa legge dicevo a mio figlio che è molto giovane dicevo Vedrai ora che sfracelli lo faranno i nostri deputati riformatori al Parlamento
Ma nulla è successo
Davanti chiedo scusa
Chiedo scusa spetta sperano di completare poi fa di come l'ha preparato un attimo ti dispiace
Mi aspettavo che davanti a quello che stava accadendo che probabilmente accadrà che è contrario a qualsiasi nostra idea
Di riforma parlamentare
Ci fosse stato una presa di forza così una presa di posizione così forte identità parte non si deputati
Da Milano è veramente alle dimissioni come segnale forte proprio di quello che noi non vogliamo e che non è possibile fare un'alleanza con una forza politica che rinnega un patto che bene o male fatto con lavori circa la riforma elettorale perché di questo si tratta
Se Forza Italia e la conoscente era a conoscenza di ciò che si stava facendo beh si stava compiendo veramente come dice Berlusconi un tradimento
Ora presentarsi alle prossime amministrative per l'amor di Dio per me va benissimo con Forza Italia
Ma voglio dire dovremo verificare questa volta è proprio su questo terreno se Berlusconi vuole realmente stare con noi sapendo ciò che noi siamo sapendo ciò che noi vogliamo
Perché il nostro passato che lì se Berlusconi secondo me non ci dà chiari segnali Marco parlava di un forte ostruzionismo su questa questione e forte ostruzionismo
Bisogna pur vederlo toccarlo con mano se Berlusconi insieme ai nostri deputati non farà questo questa grande battaglia contro questo sistema
Di amministrativo regionali io credo che noi ci si debba presentare da soli con il nostro simbolo e con il nostro passato perché amici miei se loro vanno verso la conservazione noi siamo riformatori
Non è possibile pensare a stare insieme agende che va all'indietro io posso anche giustificare sotto un certo aspetto Berlusconi è stanco probabilmente appagato forse più del dovuto perciò che ha tentato di fare però il problema è che o noi riusciamo Marco riesce a dare la carica a Berlusconi a fare tornare su posizioni più vicino alle nostre o diversamente non vedo il senso
Non capisco a cosa serve stare insieme questa volta probabilmente siamo stati troppo dolci credo che Berlusconi l'abbiamo intoccabile troppo probabilmente abbiamo giustificato troppo
Secondo me ora è arrivato il momento di verificare effettivamente se questo signore e su posizioni riformatrici o si supposizione di conservazione
Non dimentichiamo un altro fatto importante abbiamo ancora l'incontro con il signor Buttiglione
Con i popolari
Badate bene popolare più CCD significa la vecchia Democrazia istriana che sia cambiato i vertici ma non ha cambiato quelli che sono i riferimenti territoriali
Sono tutti quanti
E siccome Forza Italia in periferia estremamente debole e probabile che per la sua debolezza e per la paura di perdere le elezioni accetti candidati dei popolare di CCD ci siamo tornati al vecchio non abbiamo cambiato niente
E ora se dobbiamo anche noi gli esteri il notaio di questo ritorno al passato ma chi ce lo fa fare
Non è la prima volta che siamo soli non è la prima volta che combattiamo battaglie che sembrano impossibili credo che probabilmente saremo chiamati ancora a rifare ciò che per tanti anni Marco ci ha chiesto di fare e senza nessuna paura qualcuno ha parlato di ghetto io son tanti a sono sedici anni che sto radicali non mi sono mai sentito in un ghetto anzi al contrario per ringrazia
Grazie Paolo Bisciotti la parola a Sergio Stanzani
Cari amici applaudite
Adesso perché non so se lo farete dopo
Io stasera non so se per la prima volta ma non farò certamente un intervento patriottico
Il partito
O
A questo no allora niente non lavarsi e come mai tempestivi che andavano bene
S'non farò o l'intervento
Di quelli che di solito non riesco a evitare
In cui butto dentro tutta la mia storia radicale
Tutto quello
Che mi lega la mia storia alla nostra storia
E
Non sono neanche
Particolarmente riconoscente
Nei confronti delle qualità di Pannella
Intendiamoci
Oltre a quello che mi è dovuto e che si sa appunto
Che indubbiamente io ho
E che costituisce uno dei dati fondamentale coi della mia storia e della mia presenza qui tra voi
Io credo
Che dovremmo purtroppo
Forse ci vorrebbe più tempo
Perché è una
Delle cause maggiori a mio avviso di difficoltà
Che accrescono che accentuano
Il momento che stiamo attraversando è proprio il succedersi dei tempi
Oltre che all'incertezza che continua a permanere
In quello che è il succedersi dei tempi dovrebbe sul consentirci di chiarire e di capire
Con maggiore precisione
Un solo accenno hanno gli stessi
Ed è un accenno che mi differenzia
Come direi
In quasi tutto quello che dirò
è diverso differente da quello che ha detto il mio amico Parenzo streak riversa che costituisce uno dei dati permanenti della mia tremenda parola solidarietà radicale
Per
è vero
Ha detto che esistono i liberali riformatori
E ha detto che esistono e liberali conservatori quello che Lorenzo dimentica e quello che noi non possiamo dimenticare perché lo sapevamo fin dal primo momento
è che nel Polo non vi sono solo liberali riformatori e liberali conservatori vi sono non liberali
Coi quali abbiamo dovuto fare sempre i conti come ci è stato possibile farlo e con i quali dobbiamo continuare a fare i conti perché non basta dire che avendo cambiato ma non mi riferisco solo AN che avendo cambiato l'etichetta si è diventati liberali
C'è chi crede di essere liberale ma liberale non è
Questa è la realtà
Col quale
Ci dobbiamo confrontare
E non possiamo far finta di scoprirlo adesso perché a mio avviso abbiamo sempre saputo e ne abbiamo ottenuto io credo anche con con risultati non indifferenti ne abbiamo tenuto conto
L'ultima volta che ci siamo sentiti e visti
Vi ricorderete che non ho avuto esitazioni nel giudicare con alcune riserve
Il decisione Presa
Da alcuni nostri compagni in merito alla proposta avanzata dal Pannella delle dimissioni
Però
E questo è un conto
Risponda valutazioni diverse un conto ben diverso
Sentirmi dire qua
Che a un certo punto ma grave e quello che ha detto Lorenzo
Che nel settantatré cento radicali hanno Rizzoli
Nel
Alla fine del foglio hai detto sette tre perché vi si è riferito ai quattro che erano presenti in Parlamento
Va be'
è infatti mi sembrava boh sarà io dico sarà e
Comunque mi sembrava talmente grossa che Dio solo lo sa ma non è tanta la differenza
Non è tanto la differenza caro Marco non è tanta la differenza
Perché sessantatré o settantatré va be'rispetto ad oggi e sette negli stessi infinito è allo
La differenza fra quei tempi nel nostro Paese
Rispetto a quella che è la situazione attuale è enorme
E questo già avuto volta di cogliere l'occasione di ricordarlo
Che è un errore che possiamo commettere
è quello di pensare
Che sia possibile a noi
Essere oggi quello che siamo stati
Secondo me non è possibile per nessuno perché il tempo non passa inutilmente né per le persone che piaccia o non piaccia invecchiano
Ne per
Le comunità
I popoli che i Paesi le situazioni
E quindi oggi noi anche qui mi amo fare i conti con quella che è la situazione attuale
E allora sentir dire
Che i cinque
O sei era
Io riformatori
Presenti alla camera o l'uno e mezzo
Presente Abete al Senato
Non è che hanno fatto esplodere il mondo
Mi sembra un'osservazione molto banale
E molto superficiale
Perché appunto oggi vivere in Parlamento
Operare in Parlamento sostenere in Parlamento certe posizioni che sono le nostre non è quello che era nel settantatré
Quando erano solo quattro
Settantasei euro spesi un badate bene che non tanto ci capiamo non è mica che
E quindi io dico che anche di questi elementi
Bisogna tenere conto
E veniamo più direttamente
Al problema delle lezioni
è mia convinzione
Che siccome vi erano solo che credo diceva che ancora non si conoscono esattamente i termini
Attraverso i quali dovremo operare
Però oggi già si conosce molto di più di quello che non si conosceva quindici o venti giorni fa
E per me è fondamentale
Tenere conto cioè le elezioni
Quelle regionali ma quelle politiche si terranno entro giugno o no
Perché il quadro la prospettiva in un modo di ragionare il nostro modo di comportarsi
E sarà sostanzialmente diverso
Sono anche dell'opinione e questo credo che non sia una
Novità
Che è un conto parlare di elezioni regionali
Ed è un conto parlare Viorel per lesioni politiche
Allora in relazione però sia all'uno e all'altro di questi avvenimenti
Io ho detto a Milano ultimamente
E ripeto qui che discutere
Nel momento che questo è il primo congresso
Del Movimento dei Club Pannella Riformatori
Se un movimento che vuole essere partito
Perché movimento lo eravamo anche prima
La differenza del fatto che questo è il primo congresso è perché con questo congresso
Qui lasciatemi andare ancora
I radicali
Torno ad avere in Italia uno strumento di lotta politica
Per operare nel nostro Paese
Strumento che noi volutamente e con quel coraggio che abbiamo sempre avuto
Abbiamo abbandonato per creare il partito radicale che se Dio vuole c'è ancora e che è quello tra nazionali
E quindi il fatto di metterci in condizione di verificare anzitutto se siamo in condizioni di poter presentare liste con candidati nostri e di affrontare una battaglia elettorale improprio credo che sia una priorità è un dovere assoluto
Però verificare questo mettersi in condizioni di avere questa possibilità
Non vuol dire aver preso la decisione politica di presentarci o di non presentarci
Perché e qui sono d'accordissimo con Marco
Va beh a un certo punto
è inutile che tu dica che poi scegliere se presentare io non presentarti quando sai che in effetti non sei in condizione di presentare la vera scelta è fra due possibilità che sono effettive mente entrambe disponibili
Quindi questo primo punto credo che sia effettivamente un punto fondamentale essenziale
Il secondo elemento è che io sono convinto tuttora che la scelta che abbiamo fatto ed è stata anche quella una scelta costosissimo
Nel marzo del mille novecentonovantaquattro è stata una scelta che mantiene invariati moltissimo degli elementi che hanno allora giustamente indotto a prendere quella strada
La situazione rispetto a questo dato a mio avviso è cambiata
Ma non è cambiata al punto tale di farci di farsi dire
Che oggi le cose sono diverse
Gli elementi che allora ci hanno fatto passare che poi a Mary fa ridere quando le dico questo
Ci hanno fatto scegliere
Quelle compagnie
Gli elementi esistono ancora oggi intatti
La sinistra i progressisti
Chiamateli come volete
Continuano ad essere quel pericolo Massimo per il nostro Paese e per il suo a venire il che non vuol dire che dall'altra parte
Non ci siano rischi
E non si corrono pericoli tanto per essere chiari
Però io continuo a ritenere quei rischi quei pericoli va bene quelli di gran lunga più rischiosi e più pericoloso
E allora
In una situazione
Di questo genere
Io per quanto riguarda le elezioni regionali vi confesso che non ho
Le idee chiarissime
Forse sono pervaso
Da una convinzione che nella nostra storia è sempre stata preminente prevalente per fortuna
Che in fin dei conti facevamo molto bene a tenersi lontano dalle amministrazioni locali fossero quelle comunali fossero quelle provinciali fossero quelle regionali
Perché di oggi soprattutto le regioni sono divenuti centri di gestione del potere anche se sono organismi prevalentemente dovrebbero essere organismi prevalentemente legislativi indubbiamente più consolidati più rafforzati
E quindi gli interessa le beghe
Va bene le cialtroneria e le disonesta
Sono estremamente più frantumate e solo chi effettivamente ha una grossa e conoscenza della singola situazione può orientarsi sperando di non prendere delle cantonate perché poi sapete
A un certo punto ci si presentano delle liste vuol dire che si presentano dei candidati
E quindi dobbiamo scegliere i candidati dico scegliere perché io sono convinto che se noi decidessimo di presentare le liste alle regionali non è che ci mancheranno i candidati dovremo fare delle scelte
Dovevo che ha dovremo capire chi oltre a noi
Va be con la richiesta di venirci in aiuto di un appoggio promettendo chissà cosa in effetti sia persona che dia un minimo di garanzia e chi non lo è
Però anche per quanto riguarda le elezioni regionali se il sistema elettorale quello che più o meno ormai sappiamo dovrebbe essere
Ha già prodotto
Possiamo presentarci con liste proprie
E probabilmente per quanto riguarda le regionali già oggi forse l'orientamento migliore ma vi ho detto che su questo lo no
Delle opinioni molto precise avrà poi i collegamenti le alleanze se dobbiamo fare
Perché anche in quella sede
A un certo punto
La costituzione dei polli non disponendo oggi qui torneremo dopo un momento dei partiti
La costituzione dei pori è un elemento essenziale
Per tentare di assicurare a questi organismi una loro governabilità Peppino ci ha spiegato bene ampiamente come poi in effetti questo non sia una garanzia però comunque e un tentativo che comunque andrebbe fatto
Per quanto riguarda
Le elezioni politiche
Io credo che se le elezioni politiche saranno entro giugno
Dovrebbe essere breve sicuro che il sistema elettorale è quello del novantaquattro
E allora
Qui anche percentuali non molto consistenti
Diventano o possono diventare fondamentali essenziale
Allora noi abbiamo un'arma
Che si collega al primo punto
Cioè noi sia l'unica forza politica che se diciamo di scendere in campo è di correre il rischio di non prendere il quattro per cento e quindi di andare incontro a una sconfitta totale ce ne freghiamo ma una volta prese quella decisione arriviamo in fondo
Questa è una cosa che dobbiamo fare capire molto bene e fare entrare dentro al cervello dei nostri amici
Però siccome io sono convinto che se le elezioni sono entro giugno
La soluzione ottimale è quello di trovare un accordo
Con Forza Italia
Anzitutto però sappiamo poi quale realtà
Ciascuno di noi può scegliere ma può scegliere fino a un certo punto
E allora non c'è dubbio
Che bisogna fare un accordo un accordo chiaro un accordo preciso e come ha detto Marco per fare un raccordo bisogna essere in due ecco allora se io un elemento di perplessità
E proprio su questo punto
Cioè io sono convintissimo che bisogna essere in due
Però siamo sicuri
Che questa condizione si è soddisfatta solo perché chi non manifesta o non vuole o non dimostra di volere l'accordo siano solo gli altri
Siamo sicuri effettivamente di essere disposti e disponibili a fare tutto quello che è necessario fare per verificare fino in fondo se l'accordo è possibile
Ecco io da
Diversi interventi che ho sentito
Uno fra l'altro che metteva e distingueva
Il metodo prospettato va bene da Lorenzo scrive
Con l'assioma cioè riferendosi all'intervento di sterile contrapponeva
A a chiedo scusa al non si riferiva Lorenzo si riferiva a Elio
Cioè che il suo intervento prospettava una soluzione assiomatica mentre invece Marco avrebbe prospettato solo una metodologia arrivava poi delle conclusioni che più assiomatiche di quelle non potevano essere perché a un certo punto lasciamo da parte tutto quello che lui stesso aveva detto perché un crudele che lui comunque insomma con quelli non ci vuole andare
E allora insomma mi sembra che questo sia assiomatico
Comunque lasciamo andare c'è una questione di metodo
è una questione di assiomi
Io credo che bisogna verificata fino in fondo
E bisogna anche che sia presente
Una condizione possibile di un accordo era condizione possibile dell'accordo appunto che noi arrivarci possiamo arrivare
Alla conclusione che non presentiamo le nostre liste per essere presenti nelle liste del Polo
E questo è quello che più duro da mandare giù
E io lo capisco e lo capisco per tanti aspetti non solo per un aspetto ma non tutti non ci si può nascondere dietro un dito
Quelle anche
Il punto di caduta
Anche perché io dico sinceramente
Che credo che ci sia una notevole differenza
Essere in Parlamento in trenta
Anziché essere in Parlamento in cinque province
La differenza è enorme
E siccome ritengo
Come ho già detto prima
Che noi siamo capaci il giorno che decidiamo di presentare le nostre liste
Di presentarle di correre il rischio dalla sconfitta e quella vera
Io so che siamo anche capaci beh di stabilire degli accordi che siano tali
Che il giorno in cui noi dovessimo rimettere in discussione la situazione di tradimento Nico ed è una parola che è veramente dei casi i nostri non si potrebbe parlare
Sono gli altri
No non perderemo neanche la faccia lo porteremo il problema è che dopo tre mo'gestire una situazione che sarà certamente difficilissima cari amici compagni
Che non si risolverà con la vittoria di una parte rispetto all'altra
Che ci sarà proprio per tentare di introdurre di ottenere elementi di riforma
E qui un'altra osservazione che ho sentito fare ma insomma Berlusconi è riformatore o no
Ma amici ma compagni
Noi oggi siamo arrivati a chiamarci è sentirsi riformatori
Dopo e attraverso una storia che è la nostra storia
Non è certamente la storia di Berlusconi quindi io non ho esitazione a dire che Berlusconi non può essere oggi un riformatore
Sono d'accordo con Marco che a Berlusconi rispetta doc ai personaggi che sono in giro è quello che ha probabilmente le maggiori possibilità
Al qualità di autonomia ha qualità personali che possono far sì
Che sia più aggredibile sia più bene
E influenzabile avvenne dalla nostra iniziativa riformatrice
Sergio sono ventidue minuti
Quindi
Sostanzialmente io non credo che ci sia da fare dei grandi discorsi
Ci sia semplicemente con umiltà con
Precisione
Comuni prudenza di prendere in considerazione
Con attenzione
La situazione per quella che è
Al di fuori dai grandi slanci
Al di fuori dei grandi discorsi
Va be ma considerando la realtà dura difficile
Con la quale inevitabilmente sappiamo di doverci confrontare perché solo un esame una valutazione un'acquisizione di conoscenza collettiva di quella che è la vera bene situazione potrà darsi quella forza che può intendiamoci giustamente non presupponiamo di averla ma che però ogni volta poi bisogna dimostrarlo quella porta che sarebbe perché potrebbe essere necessario
Il dovere presentarci da solo alle politiche con rischio di non portare a casa il quattro per cento
Grazie
Abbiamo dibattito generale iscritti a parlare Gaetano Dentamaro poi Gianni Laterza Massimo star razza Dario Ra Zanotti Mario lungo e Simone Balmelli
La parola Gaetano Dentamaro
Grazie
Avrebbero proprio adesso perché non so se il prezzo breve proviene dalla FIFA
No
Giustamente io sono d'accordo
Credo che
Mi sento molto emozionato perché bellissimo ribatte tanto per cominciare non abbiamo più un po'abbiamo
Io personalmente ho ritrovato ma Gaetano io insisto nel dire che chi sta a parlare in piedi può uscire ma preferirei che riferisco del secondo gli altri
Abbiamo ancora il quaranta minuti poi io Figo c'è un vero partito che aveva avuto anche un po'il cui il cortile aperto e la regione di corrente dopo quindi insomma ti ecco allora
Non è più un partito libertario
Siamo intanto sono d'accordo con Sergio non voglio fare grandi discorsi infatti ero mi sono iscritto a parlare soprattutto per alcune suggestioni ne sono venuta proprio in questi ultimi giorni
Persone
Fra grazie
Alcune suggestioni di questi giorni tanto personalmente sono molto contento perché credo che io come tutti voi abbiamo ritrovato un un grande libere un leader per me personalmente e Mimmo Pinto infatti mi ha detto tantissime le cose che io pensavo lo ringrazio ancora tantissimo
E lo ringrazio soprattutto perché questo è un periodo non dove noi dobbiamo pensato un po'stabilire o dire o dovremmo dire per non perdere la faccia non essere traditori se finalmente noi siamo di sinistra o di destra
E insomma tenuto conto che la padella che si prepara per il popolo italiano è Berlusconi o Prodi mi sembra insomma
Se bisogna scegliere tra Berlusconi o Prodi io vorrei che ci fosse l'alternativa Pannella evidentemente oggi come oggi Berlusconi Prodi o Pannella risponderei Pannella
Questo in qualsiasi tipo di Polo che sia di sinistra di destra o soprattutto di centro come effettivamente noi vorremmo che fosse il polo riformatore
Perché vorremmo che finalmente questo potesse costituire il tendone sotto il quale tutti possono ritrovarsi senza perdere la loro identità Manzi confermando la rafforzando la e per cui io che oggi devo difendermi dall'accusa i radical fascista sono radical fascista da
Da quando sono radicale come lo è si parava lì certo per me ne fa come lo è Marco Pannella che lo è sempre stato no
Eppure sicuramente negli anni Sessanta di delle marce anti militariste Day promosso delle antimilitaristi andavano in galera Pannella era io vorrei dire oggettivamente alla sinistra di qualsiasi sinistra della sinistra degli indipendenti di sinistra la sinistra di
Come si chiama lì nel
Presidente già presidente PDS eccetera quindi Rodotà grazie
La sinistra io radicale andavo a scuola ero a sinistra con il mio Lotta continua che portavo in tasca erano alla sinistra di quella sinistra rivende il manifesto di chi vendeva come si chiamava il Quotidiano dei lavoratori
Che si c'era la battuta che cercava il traditore in redazione perché erano otto relatori vendevano sette copie
No e quindi e allora ero io radical fascista no cioè gli altri erano invece Company protezione poi con gli indiani metropolitani con gli anarchici
Con le altre cose mi trovavo io invece gli altri erano
Io sono radicale o pannelliano perché ho sempre pensato che appunto Pannella fosse più a sinistra addirittura dei compagni assassini cioè più a sinistra i terroristi allora di sinistra
Vuol dire
Ora l'altra sera suggestione questa è una delle suggestioni trattini tre destra che mi venivano in mente l'altra suggestione al l'altro giorno è venuta fuori da una una frase una dichiarazione di Giovanni Bianchi presidente dei popolari in seguito alle dichiarazioni della Pivetti e l'intervento di Irene Pivetti al congresso della lega
Giudicato non super partes e Giovanni Bianchi a sua difesa diceva pensate un po'
Se noi possiamo fare questo ragionamento sulla nostra Presidente del anzi sul nostro Presidente della Camera Irene Pivetti quando abbiamo l'esempio di Berlusconi
Che ha trasformato Palazzo Chigi diceva Giovanni Bianchi in un fortino di parte
Che esattamente quello che succede in un Paese civile democratico quando una parte prende va al governo e conquista il fortino del potere il Palazzo si va è chiaro non è più il palazzo super partes dove si consola sono e poi aggiustano e il Palazzo dove comandano quelli e tu sei fuori ti fai mostrare i conti quando quando è finito
E questo per cui dico sono d'accordo verrò poi alla alla fine di queste suggestioni a quasi una supplica che io da militante di questo club Pannella Riformatori voglio fare al nostro
Presidente Marco Pannella quasi appunto una supplica
La passano un'altra suggestione e per dire quanto oggi personalmente mi sento lontana e distante da quella sinistra che ieri erano appunto
Manifesto e sono sempre gli stessi ordini
Ignazio Silone scrive scrive a un certo punto che per capire effettivamente di che cosa ha fatto un regime bisogna vedere sapere di che cosa il regime ride e di che cosa si ride in quel regime no
E quindi io penso a una trasmissione molto istruttiva da questo punto di vista e il laureato di Chiambretti Rossi sulle tre il la domenica sera dove appunto si può vedere che cosa si vive pensare un po'l'altra domenica domenica scorsa
Chiambretti era Torino era andato a intervistare Giulio Einaudi nella sua casa editrice e questo grande vecchio della cultura dell'intellettualismo italiano
Mostro sacro perché comunque mostro sacro in quanto figlio del mostro sacro eccetera eccetera
Veniva intervistato da con la solita verba da Piero Chiambretti e a un certo punto gli ha chiesto di dare un aggettivo per una serie di nomi di autori di altrettanti mostri sacri della cultura italiano per cui
Saba un aggettivo per favore inaudito Saba è un grande poeta
Calvino astuto e delicato e così via Sciascia
Silenzio un attimo di riflessione chance
Fascia fissato Sciascia un fissato perché fissato con la mafia ecco questa è la sintesi
In una trasmissione da quali si ride del laureato
Ed è la sintesi di questa sinistra vi cosa ride e di come prende le cose seriamente perché io mi sono sentito agghiacciato come molto spesso mi sento quando vediamo che la trasmissione di che cosa vide questa sinistra ha pensato un po'alle cose serie
Punto di definire
Sciascia fissato ma noi andiamo a definire Sciascia cioè quella sinistra la definiva il sasso fissato bocciando la legge che fa o che vuole fare oggi
Sui pentiti sul carcere duro dei mafiosi sul fatto di sapere che Andreotti finalmente l'abbiamo beccato e mafioso e quindi la macchina abbiamo sconfitto
Pensiamo un po'
Quindi ipotesi noi da soli si in ferie a certo sarà praticabile o non praticabile sarà praticabile se effettivamente noi siamo qua in grado di presentare liste qui vengo però la conclusione alla alla supplica di questo di cui dicevo prima perché noi purtroppo l'anno scorso abbiamo perso forse una Grande occasione una buona occasione comunque abbiamo fatto un errore
Nel non essere stati in grado come potevamo essere in grado di presentare le liste e
Sicuramente passare lo sbarramento del quattro per cento
Senonché tutti coloro che hanno vissuto l'esperienza militante la raccolta delle firme sanno che sono mancate in termini di ore
Proprio di minuti a volte
Dei tempi materiali guadagnati quale invece avremmo potuto tenere insuccesso e questo sarebbe stato e avrebbe reso sicuramente più pesanti e più determinanti in questo anno
Non si con la la politica pesante di Pannella certo non si misura con questo tipo di numeri perché Pannella non essendo deputato e avendo cinque o sette parlamentari riformatori tra l'altro nemmeno d'accordo con loro
Ha dimostrato di essere davvero quello che però ecco se nel caso che ci siamo a presentare le liste delle provinciali delle regionali si tratti disegni di Berlusconi o di chicchessia
Io veramente pregherei Marco di guardare l'orologio di avvisarci con le dovute trentasei ore in più e di anticipo di fare
Tutto quello che lui ci dirà di favorire un accordo anch'io Franco
Commessi da quando nel no corre si si corre un rischio ma sono d'accordissimo il rischio è
Che
Io non almeno due terzi dei casi nei quali l'altra volta
Non siamo riusciti a penetrare nel mistero quelle che la cui la cui costituzione ditta raccolte le firme per comincia dopo dieci giorni di anticipo
Quello che vogliamo ma anche Mondiacult si sentono di avere una buona no ma poi succede sempre così però in effetti può darsi che l'Olanda
No lo so ma appunto magari anche loro ma quarantotto ore sette erano d'accordo ce la facevano lo stesso pensiamo dea Pannella grazie
Grazie anche Tamara carica
Si prepari Massimo sa
Vengo da Bari dalla Puglia la terra di Pinuccio Tatarella
Poi se
è ho potuto seguire da molto vicino un po'la storia del dell'accesso al trono del viceré perché in Puglia è stato definito vincere non bene
Del della sua della curva
Perché la Puglia poi ha avuto molti vincere una sua storia
La sua ascesa è la sua piccola discesa e e questa risalita degli ultimi degli ultimi giorni anche se a livello nazionale romano non a livello pugliese
Lo scorso marzo è riuscito un un
Un incidente chiamiamolo così che ha fatto sì che la lista de Forza Italia la proporzionale non fosse presente nella competizione
Delle elezioni politiche cos'è successo la Puglia in maniera plebiscitaria direi è il caso di parlare in questo caso di deriva p.b. plebiscitaria ha votato in massa ad Alleanza Nazionale
Così Pinuccio Tatarella stimato deputato dell'opposizione barese e pugliese
Anche se espertissimo in quello che era almeno a livello pugliese partecipazione seppure attiva e seppur accorta a quello che il potere faceva cioè aveva una grande cognizione di palazzi
A immediatamente attivato in Regione una corsa alla occupazione di posti forsennata
Due consorzi agrari un consigliere all'IRI
Un un commissario al porto al Consorzio dal porto una fiera internazionale un paio di Assindustria e altre cose
Di cui non mi è dato conoscere
Questa corsa così forsennata ha portato la Puglia
A sulle pagine dei giornali nazionali delle delle delle dei settimanali a a quegli a dipingere la come l'Emilia Romagna dei della destra
A dipinge la come il nuovo doroteismo a dipingere Tatarella come il nuovo padrone di questa Regione
è successo che Berlusconi grazie alle forze nate è spericolate manovre bossiani
Ha dovuto sbaraccare il suo governo quindi Pinuccio Tatarella non era più vicepresidente del Consiglio
Pare che in Regione a Bari accortamente
Accortamente ha cambiato rotta rispetto alla sua azione
Cambiando rotta a scatenato
Stimolato direi il il crescere di tante situazioni collaterali ad Alleanza Nazionale situazioni associative situazioni di gente stimolata riunirsi a parlare a discutere
Bisogna dirlo a tentato soprattutto di coinvolgere i radicali i riformatori del Movimento dei Club ci ha voluto
Costantemente discutere dibattere partecipare perché voi siete bravi c'ha fatto la corte
E questo continua continuo a leggere sui giornali il coordinatore regionale di AN che afferma che rapporto coi radicali esaltante in dibattiti pubblici l'ex federale afferma
Che ascoltando noi radicali tra virgolette
C'ha sentiti vicino come se fossimo stati insieme da vent'anni
Questa cosa inviti in verità video mi all'ICI lusingato ci ha lusingato un po'anche se voi scusi chiediamolo linguaggio sì ricordo bene quella storia
Durato vent'anni insomma
L'indagine due amici da vent'anni guardi a ecco mi chiedo e vi chiedo no ci ha lusingato i e ci lusinga questo
Questo attivismo di questa gente travolta molto brava si aggrappa noi dalla base con un di quei vertici si aggrappa noi in funzione di garanzia anti democristiana per esempio a loro base la base e ex missina o questa base nuova di associazioni di Alleanza Nazionale
Viviamo questo e poi Pinuccio Tatarella invece lo riscopriamo io meglio lo riscopro quando leggo sui giornali gli artifizi della nuova legge elettorale per le regionali e lui sicuramente era bravissimo ad architettare
Imboscate al consiglio comunale accordi impossibili che solo lui era capace di tessere e Luigi ecco una legge regionale per quel poco che so riuscita a comprendere comunque sicuramente parto della fervida creatività di ingegneria politica di Pinuccio Tatarella
Forza Italia in Regione non esisteva
Esistevano dei club
La metà
Gente che tentava di porre un paletto per poter ritornare a fare quello che ha fatto per quarant'anni un'altra metà forse un po'di meno gente invece che così schiettamente ha seguita sentito Berlusconi alla televisione l'ascoltato dal vivo e ritiene interessante il programma
La prima metà è rimasta ferma in attesa di capire che tipo di classe dirigente avrebbe avuto e che tipo di possibilità di occupazione di potere avrebbe potuto fare
L'altra meno di metà e invece si è avvicinata a noi è ha imparato vedendo con noi
Ha imparato a fare i tavolini
Ha ha continuato a seguirci ha imparato a fare ad ai a seguire problemi locali in maniera pragmatica ha imparato a fare la politica quella che tutti i giorni noi abbiamo fatto e continuiamo a farlo
La classe dirigente di Forza Italia aspetta ancora in Puglia ma pare che sabato dopodomani finalmente sarà partorito questo organigramma che riuscirà a dare qualche certezza a i riferimenti politici della regione
Questa volerlo volendo darvi un piccolo racconto spiegarmi qual è la sensazione che si vive rispetto al rapporto con queste due forze
Sensazione di esaltazione da un punto di vista voi siete bravi voi siete gli unici dice non potete mancare se non ci state bisogna inventarmi e così via
è dall'altro canto cautela cautela cautela nove preoccupate costruiremo faremo chiariremo faremo eccetera
Quindi uno si chiede noi dobbiamo aspettare
Che
I nostri attuali alleati questi queste gran queste forze del Polo facciano qualcosa guardare cosa fanno picchiare se hanno fatto male o plaudire sia un fatto bene
Oppure dobbiamo rivendicare
Un programma un complessivo e rivendicare la paternità a noi che abbiamo storia
A noi che abbiamo leadership a noi che abbiamo contenuti rivendicare quindi completamente il programma da realizzare queste è la prima domanda
Io dico e propendo in parte verso questa soluzione cioè dobbiamo rivendicare ad al rispetto a Forza Italia soprattutto ma anche dalle Antonio nazionale nella condizione
Locale di cui prima dobbiamo rivendicare un programma che noi presentiamo perché noi abbiamo
E dobbiamo tra l'altro capire come agire parlo sempre localmente nei meandri di una legge tipo quella regionale che sicuramente nulla fa in direzione delle delle dei dei referendum elevando nel novantatré ma neanche in direzione di quello che è stata l'altro l'altro papocchio della legge Mattarella anzi pende azione contrapposta settantacinque venticinque diventa alla rovescia ottanta venti quindi siamo sicuramente contro lo spirito del maggioritario quindi credo che è stata lavorare perché creare e qui viva dio abbiamo il nostro leader Marco Pannella che se ha detto chiaramente oggi che Luís
è disponibile a guidarci e questo mi pare tantissimo rispetto alle preoccupazioni di Marco dei primi di gennaio in consiglio generale ma in generale rivede le sue preoccupazioni rispetto anche al ventisette ventotto marzo il nostro leader è disponibile ci ha dato la piena disponibilità
Noi in piccola parte abbiamo fatto delle prove generali preparando questo congresso e vivendolo già dalla prima giornata questo congresso io ho vissuto qualche giornata
In giro per la Puglia beh direi che le prove generali e ho vissuto ecco questa giornata qua a Roma direi che le prove generali ci fanno ben sperare quindi io dico per concludere
Sono disponibile a costruirle queste liste dovunque e comunque perché solo se siamo capaci di averle di averle costruite i contenuti viva Dio ce li abbiamo abbiam detto che c'è c'era già un appello firmato dai Club Pannella da Forza Italia che ha girato qualche mese fa è un programma completo mi sembra che non c'è bisogno di inventarsi altro però dobbiamo avere la capacità di quello per la capacità di mobilitazione che abbiamo avuto oggi questa sala piena stracolma dobbiamo continuare a molti obbligarla dobbiamo soprattutto tentare di riprendere in mano situazioni un po'più periferiche è essere forti mostrare i muscoli tra virgolette anche se è un termine che causa male con la nostra storia
La nostra storia di non violenti avendo questo quindi essendo forti possiamo poi con forza a questo punto senza doverci accontentare senza doverci accontentare delle lusinghe senza continuare il gioco del rimpiattino possiamo eventualmente
Sederci attorno a un tavolo e capire cosa realizzare quindi io
Propendo per questo ulteriore sforzo del Movimento dei Club Pannella questo sforzo che non può non essere fatto
Grazie
Grazie Gianni
Massimo Sala c'è sì
Mentre Massimo prende la parola confermo dunque abbiamo ancora dodici minuti alle undici
E quindi dovrebbe essere questo l'ultimo intervento confermo la riunione di corrente dopo le undici insomma chi vuole restare o un quarto d'ora parlare ma dopo la chiusura alle undici puntuale della cosa
Poche parole e
E voglio rispondere
Dove
Scusate in poche parole voglio rispondere all'ordine del giorno elezioni e all'impegno proposto da Marco non solo per denunciare ma proporre e soprattutto gestire le riforme
Le riforme lo faccio come iscritto radicale come esperto di politiche sociali
Consigliere dei presidenti del Consiglio dall'ottantacinque in poi e come membro dalla commissione d'indagine sulla povertà
E quindi il mio intervento deriva da questa esperienza esperienza pratica sulle politiche sociali e sulle risposte o meglio sulle non risposte
Spesso ai diritti dei cittadini
E lo faccio parlando di programmi concreti per la riforma dello Stato sociale e programmi radicali che assicurino la visibilità delle nostre politiche
Che diventino idee anche di altre forze politiche che soprattutto aggreghino il consenso dei cittadini
Titolari di diritti negati o affievoliti dall'assistenzialismo diffuso e dalle clientele politiche o sindacali degli ultimi venti o trent'anni
Faccio tre esempi di politiche radicali sul sociale e scusate se parlo ai e Lorin ve lo confermo di cose concrete di cose concrete che credo sicuramente interessino ai cittadini
Si parla per esempio di separazione
Tra previdenza e assistenza ormai uno slogan no ed allo spreco di quest'ultima l'assistenza da mettere a carico della fiscalità generale dei soldi di tutti noi
è una spesa mica tanto ridotta di settanta mila miliardi in una percentuale sul prodotto interno lordo in linea peraltro con quella europea
Non è né tanto né poco e quello grosso modo giusto ora i conservatori del PDS i popolari e i sindacati dicono abbiamo prodotto questi passivi con la ricerca del consenso di questi ultimi anni abbiamo già dato chi ha bisogno aspetti tempi migliori
E la situazione è questa il rigore non si può nemmeno attuare
O se si può attuare si attua
Per quelli che attendono delle risposte ai loro bisogni e Lori diritti
La nostra politica credo che debba essere diversa bloccare la spesa razionalizzare unificare nell'ambito della riforma dell'asta della previdenza le prestazioni e la spesa assistenziale
Dare risposte efficaci ai veri popoli ai pini neri
Poveri ai veri invalidi quelli misurati dalla commissione povertà ma che non coincidono affatto e questo è interessante anche statisticamente non coincidono affatto i veri popoli i viveri poveri con quelli riconosciuti e finora pagati dallo stato sociale
Tre esempi a caso i trattamenti familiari si è svolto ultimamente un dibattito molto bello da un punto di vista filosofico
Interessante ma estremamente generico nel Parlamento
Ecco nei negli ultimi giorni ma nessuna in Italia ha detto per esempio che per sostenere le famiglie in difficoltà economiche
Si spendono con gli assegni familiari sei mila miliardi contro i sessanta mila della vicina Francia
E non si dice ai nostri potenziali elettori
Che le entrate per questi assegni sono venti mila
Miliardi compresi i contributi dello Stato e che sono sei mila appunto ne vengono spesi e solo e questo lo scippo
Che hanno perpetrato ai sindacati nel mille novecentottantotto e sono destinati alle famiglie dei lavoratori
E dei pensionati dei lavoratori dipendenti e non di tutte le famiglie
Ripeto nostre lettrici o nostra elettori di eguale composizione essenza reddito sufficiente
Chi non curvato per esempio
La madre nubile che non lavora e non ha mai ancora lavorato ecco nona assolutamente assegni familiari né per lei
Né per il compagno né per soprattutto per i minori in quanto non fa parte di questa corporazione
Dei lavoratori che però prende soldi pubblici e soldi di tutti i cittadini
Dimenticavo i soldi non spesi sulle che sulle sui venti mila miliardi che entrano vanno a rimpinguare a proposito di patto generazionale
Di secondo livello il fondo pensione dei lavoratori dipendenti quello che si risparmia va lo spesso ai pensionati un altro esempio a caso l'assistenza ai lavoratori affetti da TBC
Entrata più che sufficiente circa dieci mila miliardi per quando che era sufficiente quando la tubercolosi era una una malattia sociale diffusa ora l'ottanta per cento di queste entrate non spesi vanno lo stesso a pagare le pensioni vanno nel fondo lavoratori dipendenti
Quando questo quando un'altra malattia sociale per esempio l'AIDS interesse colpisce eccome venticinque mila cittadini senza protezione economica alcuna per loro e per le loro famiglie
Nostra proposta ora forse da fare estende al loro questa protezione e non tanto e solo ai lavoratori tubercolo dici che sono ormai fortunatamente una minoranza un terzo esempio
E concludo con gli esempi circa ottocento mila italiani veri e o falsi invalidi
Ricchi o poveri
Perché la prestazione non è legata assolutamente al reddito ricevono indennità di accompagnamento di circa settecento mila lire o di assistenza continua Perino modo sufficienti ottocento mi sette ottocento mila lire
Al mese altri ottocento mila cittadini ne hanno fatto richiesta
Aspettano normalmente mediamente quattro o cinque anni
Per avere una risposta dallo Stato se sono ricchi e possono rivolgersi avvocati alla magistratura compiacente ci vogliono solo due o tre anni
Nel frattempo circa la metà dei veri invalidi cioè i malati terminali
Quelli che dovrebbero avere questa questa necessità agli invalidi assoluti i malati di AIDS circa la metà di queste persone i più poveri meno rappresentativo muoiono nel frattempo e ovviamente la la pensione Eva
Con l'assegno d'accompagnamento va agli eredi se questi hanno la bontà di richiedere sono queste questi ultimi cittadini di non rappresentati quelli che noi dobbiamo credo difendere
Con una politica sociale tutt'affatto nuova in quest'area ho fatto capire con questi esempi io spero fatto capire
Che il sistema consociativo
Partitocratico sindacato pratico ormai
Io con queste denunce fare progetti di riforma capaci di mettere insieme una solidarietà ammirata e selezionata Allo assoluto rigore nell'ambito della spesa sociale in quest'area
Pannella
Marco noi radicali siamo gli unici credo a poter proporre coerentemente questi obiettivi
A proporgli al Polo e alla forza Italia e alla gente che queste cose le sa
Che noi non siamo mai stati inseriti in questo meccanismo infernale di ricerca del consenso tramite le politiche sociali
E questo tecnicamente lo dico
Il invitando tutti noi gli affari una vera propria campagna di controinformazione o di informazione vera e di proposta per la riforma dello Stato sociale anche in questo periodo in cui si parla tanto di riforma della previdenza
Ecco nell'ambito la riforma della previdenza molte cose si possono fare in questa direzione ma fare qualcosa di più
Intervenire su radio radicale intervenire Combo in Parlamento commozioni interpellanze interrogazioni
Arrivare anche a introdurre il referendum abrogativi su questa materia dall'assistenza sociale
Che credo che sia essenziale con i suoi con le sue iniquità e i suoi ottant'settantacinque mila miliardi spesi così in questa situazione
Con proposte di legge con programmi per le elezioni nazionali e locali dieci minuti
Posso sto finendo
E qui
La risposta conclusiva alla domanda dell'ordine del giorno e necessario accentuare so anche su queste linee la visibilità delle politiche e delle strategie del movimento
Già nel campo sociale per esempio la lotta solitaria contro la beffa ai pensionati e e per rivendicare al Parlamento come ha fatto Stanzani come ha fatto vigevano
Le la necessità di dare di restituire al Parlamento la possibilità di dire la sua sulla spesa sociale sulla previdenza queste sono state già delle cose
Che hanno anticipato questa posizione e necessaria accentuare anche l'identità radicale delle idee e delle riforme e il nostro orgoglio mi sembra quello di cui ha parlato Marco
Di orgoglio diciamo anche qui solitario unico di poterle attuare di poterle di volerle gestire in modo coerente
In questa direzione credo che dobbiamo muoverci e dobbiamo muoverci pensando seriamente a quello che mi diceva che diceva mi sembra del Tamaro che qui i due poli esistono si chiamano Prodi
E si chiamano Berlusconi però l'unico Polo effettivamente coerente
Nel passato nel presente
E sicuramente nel futuro si chiama Marco Pannella e su questo dobbiamo battere
Allora riprendiamo domani mattina alle nove precise il primo iscritto a parlare e Dario Zanotti
Buonanotte a tutti bene allora inizierà riunioni di corrente aperta anche però ovviamente
Anche alla corrente
L'agente io credo che alle undici giusto aver terminato gli altri lavori volevo cercare per conto che dare pochettino la baracca riflettendo con chi ad alta voce con chi vuole
E poi questore brevemente
Su questa giornata su quella che domani andiamo ad aprire
Naturale che fosse difficile
Mantenere per trarre fece alzare posta roba
Sì
Mantenere una adesione serrata
Alla al punto all'ordine del giorno che avevamo le elezioni oggi ha però avuto occasione di ricordare
Che di fatto è un problema che sentiremo poi in modo credo drammatico con il passare dei giorni nemmeno delle settimane
Che rischierà di travolge il PCI se non riusciamo nelle due ore ancora di domani nelle prime conclusioni che terremo del voto d'orientamento ma poi nella mozione generale
Pur con il poco tempo a disposizione
A adottare un orientamento ma su questo io credo che su questo sottolineo cinquanta volte su questo mi pare che vi sia una amplissima intesa di tutti
E ripeto su questo perché cosa intendo dire
Mi pare che
Il fatto di mobilitarci di rafforzare la nostra identità alla nostra situazione la nostra organizzazione
Sia una premessa una condizione necessaria per realizzare quegli accordi politici
E io l'ho ribadito in ogni modo la mia propensione
è per l'accordo il contratto politico con forza Italia e consiglio a Berlusconi
Onestà intellettuale per il momento con Silvio Berlusconi perché Forza Italia non sappiamo bene cosa sia
Per il momento non abbiamo potrebbero esserci altri rapporti contrattuali politici possibili per il momento rebus sic stantibus con le altre componenti
Del Polo della Libertà possono nascere depone di Berta e del buon governo e della solidarietà perché Silvio va veloce in alcuni casi e ho letto mi pare sul Messaggero avanti ieri che il polo della libertà del buongoverno e della solidarietà
Certo politico ci sono anche i federalisti liberali e via dicendo sua verrà fuori e del federalismo e delle va be alla fine forse verrà fuori anche e della riforma può darsi
Ora non è un semplice l'intervento che gli interventi abbiamo ascoltato anche resta serrato su Bari sull'istituzione della Puglia
Sono interventi estremamente importanti gli interrogativi sono interrogati e noi dovremmo riuscire a trarre un criterio di ordine generale situazioni assolutamente complesse e diverse
Dovremo però farlo
E io qui nella mia relazione ho avuto un accenno vorrei sottolinearlo
E che se noi vogliamo effettivamente cercare di conquistare una presenza di liste e di candidati
Come base di partenza
Per avere invece anche altre soluzioni con liste comuni ma
è una scelta soprattutto di carattere nazionale che dovrà essere fa con l'una o l'altra cosa poi ci saranno delle eccezioni fatale sfuggiranno o si come dire si consentiranno è quello che dobbiamo tenere presente
Che non potremo non affrontare il problema
Dei cosiddetti dico bene dei cosiddetti riciclati e riciclabile
Non possiamo noi sappiamo benissimo che se commettiamo errori e anche se non li commettiamo una lista o una candidatura sbagliata a Rocca cannuccia di sotto
Rischia di essere di divenire un argomento centrale politico per colpire l'elettorato urbano milanese nostro
E sappiamo benissimo che c'è il rischio quindi che per un ipotetico sotto successo a Rocca cannuccia diciotto di sopra con settanta voti in più o in meno
Lasceremo probabilmente la possibilità ai nemici tra virgolette coloro che operano da nemici e non agli avversari di farne un elemento di disinformazione una aggressione dalla quale ma è un pericolo che noi dobbiamo per la prima volta accingerci accorrere salvo poi ritirarci
Se vediamo che non ce la faccia che il timore trovo ma dobbiamo assolutamente corre senza di che noi non presenteremo che relativamente poche liste
E pochi candidati questo è esattamente quello che abbiamo fatto con una un avvio diciamo uscire fuori da questa situazione nel novantaquattro no delle ultime elezioni al quale un certo numero di candidature di liste
Le abbiamo poster abbiamo realizzate quindi qui non viene dissenso
Io ho detto e ripeto che questo anche per meglio consentire la forza necessaria a noi a Berlusconi per un nuovo contratto politico
Per meglio consentire a noi e a Berlusconi la forza di un nuovo contratto politica
Ma più mi spiace se se già Stanzani che è andato via costrutto stava poco bene anche all'inizio della serata
Devo dire che rispetto alla preoccupazione di Sergio vice ma noi siamo disposti a fare i sacrifici necessari ma io sono prontissimo personalmente a suggerirlo
Esistono nel quadro però di una analisi delle forze di un'analisi delle tendenze di un'analisi di quello che oggettivamente si manifesta
Ed è la sua forza in una direzione o nell'altra vedete le agenzie per esempio mi portano adesso
Una dichiarazione di Berlusconi lo sentiamo domani ma che poi guai ad allarmarsi troppo però sono sintomatiche delle citazioni ai quali questo benedetto amo si caccia inavvertitamente
Io ha dichiarato virgolette io Fini e Casini ecco almeno ha detto per la prima volta secondo un buon galateo politico è un pessimo galateo privato ha detto io Fini e Casini proprio dove ha detto Fini Casini e io io Fini Casini non vogliamo chiedere ai moderati del PPI di limitarsi a salire sulla nostra barca
La barca di io Fini e Casini
Se il dialogo fra Forza Italia e popolari avrà successo
Dovremmo immaginare una Rifondazione delle nostre forze cioè a furia di battere su questo tasto mi pare che Berlusconi comprende che occorreva darsi una gli occorre e occorre darsi una organizzazione politica
Che trovi in statuti in regole in norme un suo inveramento suo inverarsi effettivo altrimenti non viene fuori nulla e probabilmente lo comprende
E mi pare vada nella direzione l'ho letto anche altre cose
Di proporre con gli altri che resistono se la legge sarà di un certo tipo regionale o no eccetera e di proporre che il Polo presenti
Uniche liste
Anche se il sistema elettorale consentirebbe senza nulla nulla rischiare di presentarne diverse con le quali
Con le altre cose
In questo caso il problema si porrà oggettivamente conviene all'area complessiva
Conviene al Polo della libertà del buongoverno e della solidarietà
Viene a noi conviene ad un disegno che continui a fare barriera
A quelle vittorie che sarebbero irreparabili vittoria delle destre per il momento non sono irreparabili
Questo l'ho detto dobbiamo tenerlo presente
Nelle nostre strategie poi delle nostre tattiche le vittorie dei nemici o degli avversari delle destre ancora oggi sarebbero molto probabilmente irreparabili insuperabile
Andrebbero cioè nel in una direzione di regime ancora più il terzo tempo che ho sempre paventato della Prima Repubblica in luogo del secondo tempo
E Berlusconi po'dice occorrerà quindi poi un tavolo comune anche con la sinistra per discutere alcune norme alcune regole e via dicendo questo è
Io come rispondo in termini tattici se la strategia
Che propongo quella che con porteremo avanti
De con quella scelta del nostro campo amici non è il problema è questo
In molti degli interventi forse perfino in quelli Stanzani
Ma in molti degli interventi sarebbe esatto quello che Peppino Calderisi probabilmente dice un po'a tutti o dice a se stesso quando ascolta tutti gli altri che non si tiene abbastanza presente la logica del maggioritario
Invece quella proporzionale io in effetti siccome questo l'ho solo molto presente
Mi è parso che molti interventi non si prendesse abbastanza in considerazione comunque
Queste novità ma sulle quali c'è il regresso le leggi elettorali di adesso sono peggiori queste regionali infinitamente peggiore della Mattarella
è tutto proporzionale mascherato Ono mascherato quindi la complessità della situazione
è evidente e dobbiamo muoversi tenendo presente che sta copre potrebbe anche darsi
Che con il Vangelo che hanno il loro Vangelo su il Pilo clandestino cioè perché c'è Pino ufficiale che va sui giornali ma poi sono sempre meno
Poi ogni giorno che nell'incontro Olivo sento o il sondaggio di ieri sera all'una e zero cinque ma confermato anche da quello delle due zero tre
Secondo il quale siamo novantasette siamo al dodici siamo a lì ed essendo e dico è un po'così che va
Le cose bisogna tenerle presente però noi
Non possiamo invece scartare che proprio nella dinamica del complessiva se dobbiamo fare barriera la vittoria di coloro la cui vittoria sarebbe
Ti appunto irreversibile di presentare delle nostre liste oltre questi accanto a queste in concorrenza questa ma per un elemento addirittura no di convenienza in base anche alle cose di Pilo ufficiale di Pilo segreto in due si porta via questo agli altri da solo invece c'è questo
Che non basta
Ecco il problema vero
E su questo
Io sono preoccupatissimo quindi lì
Prepararci alla presentazione civica che aprire quanto dobbiamo rischiare
No quanto dobbiamo rischiare avevo avuto una picco non farò il nome dell'organizzazione ma c'è un'organizzazione quello detto ma voi siete quelli che mi sembra sul territorio avete molte presenze
Interessa la maggior parte di voi dei vostri
Le elezioni amministrative al massimo regionali
Beh va beh ne faremo lo statuto tipo UDR forse pensiate la prima forza che partecipa al vertice nazionale di questa tirandosi di questa nostra organizzazione
Perché noi in genere poi tutta questa carica di volontà di allieve non siamo ancora divenuti verdi
Speriamo diventeremo mai quindi questa grande come dire Roglia ha bisogno di avere candidati dovunque eletti dovunque non l'abbiamo dico quindi siccome ho detto i nostri
Mi paiono essere potenzialmente i meno pericolosi di meno inquinati i più riciclabili o ciclabile vere venite oggi ho avuto una risposta non sono venuti perché sperano di vedere
Di qui a sabato Berlusconi
Credo che l'interesse loro poteva essere invece proprio di vedere con noi al limite Berlusconi
No su queste cose invece no e io questo il riflesso più da Ufficio di Collocamento e l'ufficio di collocamento una buona istituzione ma scusate meno di ufficio di collocamento che deve ottenere
Da chi però ecco da Berlusconi pare dei candidati dei posti e via dicendo se la risposta di Berlusconi magari sarà felicemente ambigua de onestamente come dire possibilista possibilità da non ne farà nulla perché sto ebbero saperlo loro
Beh probabilmente non vengono se avranno a mio avviso la sensazione che il Berlusca non vuole o non può assicurarle nulla verranno
A me va bene
Dico semplicemente che sono povere cose con i quali dobbiamo fare i conti continuamente e ci faremo i conti e anche le cose che ho detto in esordio da mia relazione oggi a partire dalla realtà siciliana a partire dalle responsabilità penali
E la considerazione civile umana che noi dobbiamo tenere rispetto a chi sia pure sul piano penale si trovi ad avere a dover pagare colpe ed errori molto gravi dico a condizione dell'assoluta trasparenza assistere assoluta chiarezza del loro percorso
Che include quello ma all'interno del quale non vogliamo rinchiudere le noi possiamo essere dobbiamo essere attenti augurarci che vengano che si impegnino
Possiamo essere il riciclaggio è una cosa scusatemi poi la cosa divertente e che poi nell'altra indagine riciclaggio è una cosa negativa mentre credo che i Verdi infatti accusano tutti sempre di essere riciclati no
Loro sono quelli che sostengono giustamente come noi che bisogna riciclare
E questo va fatta
Che dei rifiuti e ci sono delle fonti energetiche che sono importanti tutte queste altre cose si rimette va be finisco
Ho detto e qui lo ripeto alla memoria di ciascuno che per mesi subito e lo dirò come si dice a chi di dovere nelle sedi al concerto possono essere anche pubbliche che però per quel che mi riguarda
Un punto un punto è insuperabile per il momento per carità
La lento grazie all'idiozia del cretinismo parlamentare è tale che poi magari quello che riteniamo un pericolo incombente poi in realtà per mille motivi si rivelarono esserlo
Ma sta di fatto che fotograficamente c'è il rischio che il Parlamento faccia fuori quattro referendum di i tre di Rifondazione e il nostro più anche gli altri due quelli sul commercio ma letale che forse la situazione è meno pericolosa da quella sul sindacato
Beh su questo accademici non si deve transigere
Su questo devono fare anche l'ostruzionismo
Questo deve essere in
Perché altrimenti io per il momento
Annoto
Annotò critico supplico in privato e in pubblico tutta la linea per intenderci Guidi
Tutta la linea che c'è stata presenze imbecilli e stupidamente clericali a in Egitto al Cairo
No fino alla storia della bioetica
Fino all'embriologia della mozioni Forza Italia dell'altro giorno che
Era così stupida che perfino il PPI lì ha ritenuto di poterla far saltare per aria tutte queste cose le metto tra parentesi
Anche se non le dimentico ma se oggi nel giorni che vengono non ci sarà la garanzia di impegno parlamentare importante in questa direzione beh allora credo che e dovremo
Tornare riunirci riunire il consiglio generale non so che cosa e per dare un altolà
Ed essere molto chiaro
Così come sulla politica estera
Vi sono alcune cose che è bene dirle subito in qualsiasi occasione
E ripeto tanto più facile che non ad esempio Martino lo ameremo molto vicepresidente che col di coordinamento delle cose economiche cioè facendo quello che per mestiere lo si fa
E non si capisce perché deve andare a fare quello sul quale dissentiamo totalmente e anche questo è un problema questo problemi a sollevare subito perciò dico qui non so quanto siamo raccordo certo una cosa dobbiamo tener presente
E che fu una situazione assolutamente eccezionale della quale settantasei
Io chiedevo
I voti con con appassionata convinzione dicendo analisi fatta di come è fatto il Parlamento italiano in questo momento noi possiamo garantirvi che se anche uno solo di noi eletti o quelle letto
Sarà eletto cambierà per un millesimo il Parlamento e non ne sarà cambiato oggi la situazione e molto diverse
Per molti e complessi motivi anche perché il Parlamento non è più quello anche a causa dei nostri impegni e anche perché in quel momento noi quattro era un'associazione
Codesto estremamente felice la querela facile magari essere anche quasi santi per due o tre giorni perché perché la coralità del partito della nostra vicenda in quel momento il dramma che rappresentavamo felice
Ma è un dramma anche per il Paese in questo ci aiuta
Oggi non è così
E quindi io su questo sono estremamente attento
Cioè quando Sergio Stanzani dice venti o trenta letti e via dicendo io ci rifletto moltissimo
Ma so anche che il Parlamento è un altro rispetto a quello suo che noi siamo diversi che diversi saranno gli eletti essendo magari gli stessi o anche del tutto nuovi
Ma alle capacità direi la felicità
Di resistenza di non omologazione sicuramente oggi più difficile non dico un forse anche minore e questo va messo nel conto non va deplorato al deprecata moralistica meno
L'ha presa e considerato nello scegliere quello che faremo ma per finire io devo una risposta
Ai parlamentari del Polo delle libertà che stamattina sull'opinione
Hanno testualmente
Dichiarato noi sottoscritti deputati di Forza Italia ritenendo fondamentale la presenza di formatori del Movimento dei Club Pannella all'interno del Polo della libertà
Auspichiamo che il congresso dei Club Pannella Riformatori scelga di intraprendere una strada che vada verso un nuovo contratto politico
Programmatico delle Torano e con le forze del Polo al fine di rafforzare quei connotati liberali liberisti libertari
Che consentirebbero al Polo stesso di essere vero garante del passaggio dalla prima alla seconda Repubblica non ho nessuna difficoltà amo anche il piacere invece
La convinzione di dire a questi amici che secondo le agenzie da questi che erano stamattina quanto una ventina
Sono divenuti oltre sessanta
Settantasette
E credo di interpretare la stragrande maggioranza di noi personalmente sono totalmente d'accordo con la lettera
Proprio non solo con lo spirito che dobbiamo presumere essere ma proprio con la lettera del loro documento e questa la risposta che ho dato
E non voglio però aggiungere che la mia non era nera provocazione
Quando ho detto nella mia relazione
Che se e inattesa che Forza Italia diventi magari lo diventi molo tale da coinvolgerci
Come abbiamo chiesto inutilmente per un anno
Eh beh diventi l'organizzazione chiare anche per le adesioni la responsabilità di loro come militante come deputati da nel frattempo ne saremmo felicissimi che si siano anche e si scrivano anche al movimento riformatore
A questi amici
Il pm x io li ringrazio confermo di essere totalmente d'accordo con questo loro convinzione loro spinge confermo che sto e stiamo muovendoci con rigore in questa direzione
Che lo facciamo senza la SISMI senza facilissimi e i reni ismi su questa storia che siamo impegnati al massimo che ci auguriamo
Che adesso non so se questi sono esattamente tutti quelli anche dell'intergruppo o se ci sono quelli che non fanno parte sono anche altri mi pare che non fanno parte dell'iter
Sì sì io dico Meluzzi morì danaro tardi ecco a voi allora sottolineammo che così come dal congresso di Milano da pre congresso di Milano io rivolto l'auspicio che l'intergruppo liberale
Sia operante operante già annunciare che intende operare
Rispetto a questa pendenza referendaria così io dico ai sessantasei settantasette comincia adesso Alessandro non sapevo crescono veramente in modo entusiasmante e che però anche per loro per esempio c'è questa scadenza la scadenza di un impegno parlamentare contro la rapina
Diciamo giudiziaria e sussidiaria della rapina della Corte costituzionale cioè i residui di quello che
Si resta dalla rapina la Corte costituzionale stanno per cercare per rapinarla di rapinarla attraverso il Parlamento a questo dobbiamo dire siamo convinti che occorre dire no ed ecco che a parte la fatica della nostro congresso
E delle sue conclusioni del suo lavori fino adesso a parte questo però sappiamo già che c'è questo appuntamento a partire da lunedì prossimo appuntamento questo chiediamo noi a loro così come loro ci hanno dato noi lo accettiamo questo appuntamento con questo con questo manifesto d'altra parte l'assalto manifesto appello
Comparso stamattina su l'opinione grazie
Alle nove domani mattina
Facciamo l'appello chi non c'è decade alle undici finisce con un voto di orientamento
Questo dibattito sulle elezioni