Evoluzione culturale della giustizia riparativa: pregi teorici e difetti pratici

Al centro oltre ai responsabili del reato soprattutto le vittime e la comunità promuovendo a mio avviso un dialogo o comunque ha come obiettivo quello di promuovere un dialogo che miri a guarire le ferite causate dai reati
Ecco come psicoterapeuta ovviamente a me questo potrete immaginare che interessa molto ma ovviamente come tutte le cose in divenire
Diciamo credo che ci siano luci ed ombre credo che ci siano luci ed ombre ed oggi avremo diverse personalità che ci porteranno la loro esperienza la loro opinione e in qualche modo credo che possa essere un'occasione per lavorare su questo modello per implementarlo per migliorarlo
Diciamo calarlo oltre che nel nostro contesto sociale ovviamente anche nel nostro conta su giuridico
Prima di iniziare ovviamente voglio ringraziare anche se ancora non è presente il senatore Berrino che ci raggiungerà perché ha bloccato per dei lavori in aula ma sicuramente farà di tutto per essere qui
Ringrazio ovviamente tutti i relatori e tutti voi per la vostra presenza e inizierà con il dottor Mazzarotto
Dottor Magarotto
Che fa parte della direzione per l'inclusione sociale della direzione Lazio dirigente di area famiglia minori e persone fragili
Notte come Regione Lazio Estate imbrattando molto in ambito di giustizia riparativa anti suo assessorato sta lavorando a queste tematiche e avete sviluppato stati sviluppando dei progetti quale tanta che sia il valore sociale della giustizia riparativa
Intanto buongiorno a tutti grazie dottoressa Cangini grazie senatore Berlino hanno per l'idea di organizzare un convegno che in questo periodo trovo sempre molto preziosi convegni e pavoni giustizia riparativa perché dall'osservatorio della regione dal mio osservatorio cioè quindi è di politiche sociali e di un di una istituzione di un livello istituzionale che mai si è dovuto occupare di giustizia in senso proprio
Colgo che c'è una come tutti i momenti di grande riforma un po'di di anche confusione su che cosa si intende per giustizia riparativa ognuno lo guardava proprio dal proprio correttissime legittimo punto di vista e quindi io occasioni inquisiti ci si confronta sul sul tema in questa fase aiutano molto a fare anche chiarezza e anche allinearci su quali possono essere le le prospettive le strategie
Ma vengo subito alla domanda infatti perché le politiche sociali si dovrebbero occupare di o si occupano si devono occupare di giustizia riparativa
Perché la giustizia riparativa
è orientata ha tre obiettivi fondamentali tutti e tre fortemente di valore con un valore fortissimo attutita lasciare il primo naturalmente in più quello che il primo che viene
In evidenza è quello del lavoro dell'autore di reato
Il fatto che l'autore di reato
Si è si possa rendere constatiamo attraverso il processo di fare attivo si possa rendere conto
Del possano diventare consapevole del suo del del reato che ha commesso del del male che ha causato ad altri alla una persona la comunità a prescindere a a ma secondo il tipo di reato
Sicuramente crea le condizioni crea l'unica condizione
Fondatrici che gli permetta di essere re incluso a pieno titolo una comunità recuperare quel diritto di cittadinanza col diritto di inclusione quel diritto a avvio delle relazioni con tutore con tutti gli altri componenti la comunità
Che altrimenti rimarrebbero sempre sul livello di tecnico di di subalternità rispetto a diritti teatri cittadini quando anche si sconta una pena ammassi esce
Dalla detenzione si esce da una prima carceraria nel sistema tradizionale della pena
Si si è scontata la pena si rimane sempre molto stigmatizzate dispetto al male agito e quindi da questo punto di vista invece un pre un processo ripara attivo
Favorisce il fatto del questore inclusione sia completa potenti campo un po'di più almeno pari non sarà mai completa ma insomma sicuramente
Meglio proiettato
E questo non può essere un in un non può non essere un interesse le politiche sociali che sono sempre Lentate a rimetterla persona al centro delle politiche no editare piena cittadinanza tutti i cittadini
La seconda naturalmente e dell'elemento uno degli elementi di Prizzi sa essere molto innovativo rispetto anche al diritto io non sono un giurista ma insomma mi sembra che sia così ieri il punto di vista la titoli le la la inclusione l'inclusione sociale della vittima del reato
Perché anche qui la l'essere il sentirsi al centro del percorso anche la vittima sentirsi riconosciuta ascoltata riconosciuta nel suo nel torto subito
Aiuta a prescindere poi si arrivi alla mediazione all'incontro eccetera ma già il fatto di essere ascoltata dalla comunità e riconosciuta come parte del processo di pare attivo
Anche questo rimette la persona che ha subito un reato
Nelle condizioni di credere nella comunità in cui vive perché spesso Luigi delle vittime si sentono escluse si sentono dimenticate
Il in un certo senso degli ordinamenti fortemente centralizzati sullo stato tutto questo vale per tutti vale solo per la giustizia quando lo Stato è giustamente molto forte
Tende la singola persona sentirsi una sentire lo Stato come una cosa terza non la sente come la comunità a cui appartiene no e questa e quindi un processo di Paratico e coinvolgeva vittima che ci crea occasioni di ascolto il riconoscimento dalla vittima
Mi sembra che favorisca anche questo percorso di inclusione
Il terzo è quello forse di cui si parla meno ma che per le coppe e le politiche sociali e probabilmente forse il più decisivo
Perché senza senza le politiche sociali non si potrebbe realizzare che è la la riparazione della comunità
Non so i ieri mi veniva in mente questi immaginano quando si strappa un tessuto
Quando è stato un tessuto si crea una fatto una uno strappo
Noi possiamo rammentarlo mettere una toppa cucire lo alla alla bene e meglio ma alla lunga strato su strato su strato strappo la tela diventa
Diventa Macerata rovinata definitivamente non se ne parla più
Quando quindi non in una non agiamo per
Far far sparire la frattura che c'è una comunità ma lavoriamo mettendo delle toppe
E non ci preoccupiamo di ricostituire il tessuto com'era prima
La comunità neri ne venne riceve un danno da cui non si riprenderà mai con conti definitivamente
Quindi a me piace pensare che la nostra comunità non sia un tessuto di stoffa ma che sia un tessuto connettivo che sia la nostra pelle
Che sia la pelle dalla società e la pelle si rigenera unisce ai lembi con delicatezza la febbre dobbiamo essere quella nelle politiche sociali devono essere la la quella capacità delle cellule della pelle
Di ricostituirsi di riunirsi facendo sparire la Fari la ferita io penso del processo riparativa o nei confronti alla comunità debba avere questa funzione
Quello di rimettere
Tutti nella nello stesso livello di diritti di cittadinanza gli autori le vittime
I componenti anche che indirettamente hanno subìto un torto perché poi si sa cosa generano una l'aumento dei reati nella sì senso di paura di insicurezza dei cittadini eccetera quindi la comunità bisogno anche in quanto tale di essere completamente recuperato
Questo per quanto riguarda il senso delle politiche sociali hanno rispetto a questo tema per noi una sfida importante primo prove che una cosa nuova
è chiaro che
Spinte un po'nel merito di cosa sta cercando di fare e cosa ha fatto la Regione Lazio corazze accanto rifà la Regione Lazio alle regioni in genere chiamata è un compito che non gli apparteneva gli apparteneva all'aspetto
Degli ex detenuti ritenuti in uscita reinserirli ci sono tanti progetti tante prassi in tutta in tutt'Italia naturalmente di progetti di reinserimento anche comincia un dentro il carcere fuori dal carcere c'è trama di valevano sempre
Attività assistenziali pochi inclusi
Una fragilità che va trattata come fragilità come ne trattiamo tante
Per cercare di ridare una prospettiva di vita di futuro ma non è una vera riparazione essere chiamati a riparare a riparare la comunità a riparare le questa lacerazione vuol dire fare qualcosa di più in questo senso
I prodromi del nostro impegno sulla giustizia riparativa sono stati diversi progetti
Già da quando la Cassa delle ammende nel due mila diciannove ha avviato un programma totalmente nuovo rispetto a come era organizzata prima
Facendole convergere d'intesa con le Regioni per finanziare progetti di inclusione abbiamo fatto il progetto sull'emergenza copribile per
Diciamo creare condizioni di accoglienza extra muraria per i detenuti che ne avevano le le le caratteristiche abbiamo finanziato
E abbiamo finanziato un progetto tuttora in corso di appartamenti di inclusione dove l'obiettivo non è quello di dare vitto e alloggio ma di dare vitto alloggio formazione avviamento al lavoro ricostituzione relazioni familiari Ciad un vero progetto di inclusione
E naturalmente son progetti che richiedono investimenti ma sono Investimenti che da quello che dicono gli esperti voi siete nell'ambito giuridico avete numeri molto più giovane dei miei diminuiscono recidiva ricostituiscono condizioni
Di vita che di cui beneficia davvero tutta la punta quindi a un vero investimento investire sulla giustizia riparativa oggi va considerato un vero investimento economico perché crea delle condizioni di maggiore di e di maggiore benessere di tutti quanti
Abbiamo e abbiamo avviato la una casa protetta per le donne con prole caso di leda
Abbiamo creato una cabina di regia regionale
Dove e partecipano tutti gli attori della giustizia e tutte queste cose le abbiamo fatte con un po'mettendo su un rimettendo in che
Di un rapporto molto solido comunque per trattare con il Provveditorato alle alla metà se ne penitenziarie con l'Ufficio di esecuzione penale
Con cui dal quattro anni ormai da quattro cinque anni ITC vediamo per veramente figlio di una forte periodicità con cadenza regolare per ragionare insieme programmare insieme le cose
Sulla giustizia riparativa
Quindi ovviamente fino adesso ho parlato delle cose che erano prodromica risata giustizia riparativa regione Lazio ha in questo momento in piedi tre progetti importanti
Affidati tutti alla spedirà storie specie è stata individuata già tre anni fa come una come l'attuatore privilegiato della Regione per per la per la realizzazione di programmi e giustizia riparativa quindi un programma regionale che anticipava addirittura l'intervento della Cassa ammende e quindi di molto anche la riforma Cartabia
Il
La due un programma regionale che intendeva veramente ad aprire questo primo centro giustizia riparativa universalistico in nel Lazio avevamo già un'esperienza che si è conclusa adesso proprio per effetto della riforma si è conclusa funzionato molto bene in un centro di giustizia riparativa minorile
Sul partito per già dal due mila diciannove
Per effetto di un protocollo d'intesa col tribunale dei minorenni la procura dei minorenni e quindi e quindi c'era il c'è già una una volata lunga che ci ha portato a qui a questa fase un programma regionale poi con l'acqua finanziamento della cassa ammende abbiamo presentato il progetto insomma abbiamo appena avviato il progetto Astrea che punta l'apertura di un centro giustizia riparativa Roma e collerico nelle risorse del Dipartimento di
Di a fare giustizia quello tra tutte le regioni riparto a tutte le regioni per l'ascolto delle vite dei progettisti di ascolto delle vittime abbiamo in piedi un altro progetto siano gestite in itinere che punta a ad aprire dei centri di ascolto delle vittime di accoglienza ascolto delle vittime in tutti i distretti giudiziari dell'azione almeno uno per sappiamo ce l'abbiamo già quattro su cui lavora attivi gestiti dal terzo settore
Che andremo a rinforzare questi quattro sono chiamati a un tavolo di coprogettazione per costruire un modello unico regionale quindi con delle procedure unificate con un modello omogeneo capace di dare risposte quindi anche puntuali professionali eccetera un grosso lavoro vedi stiamo cercando di fare appunto con ira sperpero
Per creare un modello qualitativo condiviso eccetera
Perché questo perché penso che il compito da uno del computer sommato includo e poi ne apriremo altri treni di nitrati stretti
Ulteriori quello che il compito che la Regione si pone in tutte le politiche che facciamo è quello di garantire universalità di accesso
A chi a tutti gli aventi diritto e per far questo bisogna avere capillarità sul territorio prossimità agli aventi diritto e dei modelli di intervento omogenee altrimenti di
Sì non sono reali lei dalla parte funziona meglio l'altra parte funziona peggio una parte c'è il servizio d'altra parte non so se bisogna sapere che tantissimi servizi sono distribuiti a macchia di leopardo
L'intento nostre quello sempre di realizzare dei servizi che siano universali omogenei
Quindi immagini questo è l'auspicio della Regione di continuare su questa cosa che niente ed è un buon buon lavoro tanto
Ringrazio il dottor Mazzarotto come Regione Lazio ovviamente per il suo contributo e ringrazio anche la consigliera di palazzi Tantra punto consigliere regionale del Lazio che ci ha raggiunto
E Andrea di introdurre il presidente Libanori presidente lei erediterà un Progetto di giustizia riparativa sotto la sua guida un progetto anzi i progetti che in qualche modo il dottor Mazzarotto ci ha appena introdotto
E diciamo come pensa di poter portare avanti questi progetti in un modo che siano veramente può funzionale a alla società alla comunità come diceva il dottor Mazzarotto
Ma intanto buongiorno a tutti
Porto i saluti miei personali e di tutto il consiglio d'amministrazione del la sposa Michele
è un onore chiaramente rappresentare questa importante azienda di servizi alla persona come tutti voi sapete
Le asta oggi Asterix IPAB sono enti che era erogano servizi socio sanitari e socio assistenziali
Diciamo ai ai inizio anno io chiaramente là sono stato nominato presidente del consiglio d'amministrazione a fine novembre due mila venti tre
E dal nel due mila ventiquattro la Regione Lazio ha deciso di riorganizzare gli rilievi riorganizzare tutto quello che è il al le aziende aspra e in quest'ottica
La la sposa Michele verrà incorporata lira sta più che altro che un'altra asta più piccola della del San Michele verrà fusa con appunto con il San Michele e durante queste interlocuzioni con l'assessorato ai Servizi sociali
E la Regione Lazio
Ho scoperto perché non non insomma dico riconosco la mia ignoranza in materia ho scoperto che limita spariva in dote questo progetto della giustizia riparativa
Quindi con la dottoressa Viduka abbiamo iniziato un'interlocuzione
Debbo farle i complimenti perché è una persona che stimo molto e che sarà somma di che cosa parliamo per questa tematica molto molto importante
Fatte le varie interlocuzioni recapito più o meno dire cosa si trattava ho messo a disposizione sia la dottoressa Cangini sia la dottor l'avvocato Giorgia viene Dundee
E abbiamo creato questo pool per far sì che questo progetto che nasce come ricordava al dottor Mazzarotto tre quattro anni fa possa essere finalmente dire io ho portato alla luce
è un progetto molto importante
Ho fatto una ricerca altro giorno e mi sono imbattuto in una notizia del dieci giugno del due mila ventiquattro
Su quello che per me è l'essenza della giustizia rapide riparativa
Ossia
Leggo il titolo sei ex membri della baby gang QPR rinati grazie alla giustizia riparativa
Classiche classici comportamenti da bollino ragazzi magari con qualche problematica in famiglia bulli Tavano altri coetanei
E questi membri di questa gang
Chiaramente sono stati condannati e hanno iniziato un percorso durato nove mesi che chiaramente al con volto le loro famiglie sulla responsabilità genitoriale
E sul dialogo con i propri figli
Questi ambiti
Due gli ambiti in cui questi ragazzi sono stati messi alla prova un è un ambito più un manuale che li ha visti protagonisti lavori di manutenzione delle aree verdi del quartiere eccetera eccetera
E ed ecco perché mi interessava questa questa notizia e l'altro era uno più relazionale a contatto con gli anziani e con i loro bisogni
Chiaramente lastra che io rappresento
Eroga servizi come dicevo prima socio assistenziali e sociosanitari appunto con persone
Anziane noi abbiamo un RSA è una casa di riposo e quindi mi piace pensare che la giustizia riparativa
La e l'ha spedito rappresento possa essere da fulcro perché queste dinamiche è una cosa molto importante che avete noi mettiamo a disposizione tutto il possibile che possiamo fare
è un tema che insomma non mi fa dormire sonni tranquilli però capisco che è talmente tanto importante che bisogna affrontarlo chiaramente la giustizia riparativa FIAT che non si stia e non sostituisce la giustizia ordinaria e pone al centro l'autore del reato la vittima e la comunità ebbene ripeto intanto ringrazio nuovamente la dottoressa Cangini per aver organizzato questa importante tavola rotonda noi siamo a completa disposizione
Sia della Regione Lazio che del di tutti gli gli Autori che no compongono questa parti questo particolare progetto e sicuramente siamo al loro fianco grazie
Grazie a lei presidente
Avvocato La Rosa entriamo un pochino più nel merito di quella che è l'aria proprio della giustizia vista la sua grande esperienza dal punto di vista legale
E avevo pensato di prendere spunto un po'dal titolo di questo convegno e quindi dalla quali sono i pregi teorici e i difetti pratici secondo lei della giustizia riparativa
Mi è stato imposto quest'invito e ringrazio tutti gli organi Torino
Abbiamo un po'esaminato con il nostro collega Alessandro quello che poteva essere questo titolo sia questa evoluzione culturale della giustizia riparativa preti teorici e difetti pratici
Io stessa consigli ad Alessandro Di inserire questa frase pregi che oggi si e difetti pratici
Dopo avergli spiegato il motivo
Ovviamente accordato perché questo motivo
Perché sicuramente negli anni dall'ottocento fino ad oggi c'è stata un'evoluzione di quella che poteva essere il concetto di danno riparatori
E che prima era visto solo come una sanzione afflittiva
Invece grazie poi al l'inserimento della normativa europea abbiamo avuto questo cambiamento dopo che esiste una relazione tra la vittima in reo e la comunità sì signori la comunità è necessario che ci sia alla comunità ad aiutare sia la vittima e sia il colpevole
E grazie a questa giustizia riparativa dove riparativa significa accordo il cui obiettivo è quello di effettuare conciliazioni
Volere instaurare sempre di più questo collegamenti Trotta vittima il reo
Ha fatto sì che la nostra Italia ha ha insabbiato inserito nelle nostre normative con la reginetta abbia quelli che sono i processi della giustizia riparativa i procedimenti della giustizia riparativa si va a parlare delle mediazioni penale sino a parlare di dati consultazioni parentali
Ora però su questo c'è un gran però perché da un punto di vista teorico sicuramente come mi hanno preceduto IMI ai relatori sicuramente è un Granta ma Bramber la normativa ma noi che siamo operatori di questa benedetta legge che applichiamo cerchiamo di applicare questa legge molte volte ci troviamo in grandi saggio
Ho sentito consultandomi colloquiando con dei colleghi eccetera che io parlo sono del foro di Velletri quindi di un foro della Provincia di Roma una dei sette fori della Provincia da Regione Lazio
E gli stessi giudici e non riescono ancora ad affrontare questo tipo di problema
Recentemente più di qualche gruppo magari gli è stato posta una istanza di applicazione di questa normativa e purtroppo si sono riservati ancora aspettiamo scioglimenti di riserva
Quindi questo sta a significare che è veramente molto difficile questo tipo di situazioni e partendo da questo presupposto dove in realtà teoricamente la giustizia riparativa serve proprio a togliere quelle che sono le problematiche cercare di toglierle sono le problematiche tra la vittima il reo ma quindi riprodurre quello che era lo stato di fatto ampie reato
Ma purtroppo a tutt'oggi praticamente difetti ce ne sono parecchi
Io a tal proposito ho voluto voglio invitare il il mio Presidente dell'ordine l'avvocato Stefano armati
Dove recentemente abbiamo fatto una riunioni in Cassazione per centocinquanta anni
Le difese del diritto ed erano presenti tutti i presidenti dei consigli dell'ordine della regione Lazio ed ognuno di loro a esposto le problematiche
Relative proprio a questo argomento che noi oggi affrontiamo
Il mio Presidente ora vi spiegherà vi illustrerà quelle che sono purtroppo i nostri difetti pratici perché il mio Cova
Praticamente ha dimesso una delibera molto importante che adesso provvederà il mio Presidente a spiegarmi per poi esporre quello che accade nel nostro tribunale riferire quello che potrebbe a cadere in futuro quindi
Grazie grazie per l'invito grazie per fornirci la possibilità all'avvocatura di prendere posizione dal punto di vista pratico ed a qualcun e quindi questa Assise a tutte le componenti necessarie per poter arrivare ad una buona ad una buona sintesi ora
Il la problematica della giustizia riparativa
Sussiste non accerto da un punto di vista teorico e quindi è giusta
A la la dizione evoluzione culturale certa senz'altro l'abbiamo sentito proprio adesso dal dottor Mazzarotto da tutto il le altre persone che sono intervenute che sicuramente porteranno contributi a questa evoluzione
Ma occorre comprendere se effettivamente
Possibile attuarla oppure no e allora
Mi sia consentito di divulgare
Una notizia che è pervenuta dalla presidente della corte d'appello dottor M. rinviando e comunicata a tutti i Consigli dell'ordine quindi sicuramente sarà è stata comunicata de conoscenza del presidente Di Mascio di Cassino
Della vicepresidente Irma Conti e noi in Consiglio al cipiglio ne abbiamo parlato ne abbiamo come dire tratto tratto
Le conclusioni bene non il prezzo presidente Meliadò
Prende posizione
Su una un provvedimento e messo dalla Tribunale di latina proprio che ad oggetto proprio il tema di oggi
Si parla di un di una di un di un di un imputato che personalmente aveva chiesto ai sensi del centoventinove disse della Codice di procedura penale di essere lui e la persona
Offesa e invitati presso il Centro di giustizia riparativa o per l'avvio di un programma di giustizia da Pera riparati l'assenza di oggi
Tribunale di Latina non luogo a procedere per le ragioni indicate nella parte motiva quali sono visto che in via preliminare si sono assunte in modo informale informazioni presso la presidenza del tribunale presso l'UE pre
E presso la Corte d'Appello per accertare l'avvenuta attivazione presso il distretto della corte d'appello di Roma di centri di giustizia riparativa previsti dagli articoli sessantatré e seguenti della legge del ventidue quindi
Per i bambini proprio questo
Preso atto che è emerso che attualmente nel distretto della Corte d'appello di Roma non è stata istituita la conferenza locale di cui all'articolo sessantatré e soprattutto non è anzi ha proceduto alla successiva individuazione degli enti a cui affidare
La gestione dei centri di giustizia deve e allora non luogo a provvedere
E che cosa fa la corte d'appello dottor Amato dottor Amato deve deve sicuramente
Aiutarci noi siamo come dire rassicurati quando dietro abbiamo degli angeli custodi che prendono in considerazione la problematica così come è stata fatta per tante altre
E diversi iniziative bene la corte d'appello dice il provvedimento è stato correttamente motivato
Con la considerazione che presso la Corte d'Appello di Roma non è stata ancora istituita la conferenza locale prevista dal sessantatré del dispositivo articolo c'è e e per conseguenza non sono stati individuati degli enti a cui affidare la
Questione dei centri di giustizia riparativa presso i quali dovrebbero svolge l'attività di mediazione grazie arrivederci a tutti finito il discorso della giustizia riparativa
Allora noi dobbiamo prendere atto che oggi oggi significa otto maggio ventiquattro la situazione è questa
Però se qui siamo diciamo
Presenti e proprio per evitare che a luglio a ad agosto a settembre ad ottobre se possa nuovamente avere provvedimenti di non luogo a provvedere e quindi una mediazione termini proprio perché la rivoluzione è quella che a noi interessa
L'avvocatura l'avvocatura in questo circa di fare squadra la fa sicuramente
Una volta al mese tutti i presidenti dei la dei Consigli dell'ordine della Lazio che rappresentano con un in modo cumulativo
Trentaquattro mila bit avvocati non è poca cosa è un esercito
Si incontrano per cercare di risolvere queste problematiche
E quindi
Il presidente Dimascio che
Più avanti di noi a Cassino rispetto a Velletri ora rispetto a latina o rispetto a Roma
E sicuramente sarà sfruttato ancora una volta per farsi che vi sia un idem sentire intorno a questa a queste problematiche tale pecche ci consentiranno di andare ancora più in avanti e
E e le iniziative dell'avvocatura per esempio quella da ultimo della Unione delle camere penali sulla maratona oratoria diretta proprio a contrastare questi questo fenomeno cioè la riforma Cartabia cioè l'evoluzione della giustizia riparativa sicuramente un una pareggio teorico per il momento dobbiamo purtroppo riscontrare il difetto Prati
Grazie
Grazie a lei presidente dato che sicuramente da questo provvedimento giudiziario emergono appunto dei difetti pratici io vorrei di siamo dare alla Regione lotta Nina magari di darci qualche informazione agli occupano un corno in quanto viste
Per intervenire ma mi interessava sul solco del suo intervento avocato la
Allora è vero che come sapete come mai lo sapete per per l'emanazione per la per l'attivazione della conferenza locale che è stata formalmente aperta con l'incontro del ministro con tutte le conferenze lo fa Italia tre mesi fa
Si aspettava l'emanazione del decreto che dovesse fissare i livelli essenziali di funzionamento dei centri perché mi interessa appunto al non solo per precisare una cosa che pensa sia nota a tutti
E che non toglie il fatto esami a vite in grave ritardo serio sottoscrivo cose che dice
Presidente ho capito che il Presidente del Consiglio l'ordine il mi interessa però puntualizzare una cosa che perché visto che siamo in un consesso istituzionale così importante possa essere utile visto che siamo tutti della Regione Lazio siamo tutti interessati a che nella nostra regione in particolare i nostri distretti giudiziari si affermi il più possibile questo nuovo modello questa nuova prassi
Che il il il decreto lo schema di decreto che abbiamo dibattuto in Conferenza delle Regioni con la in conferenza unificata
Molto molto penalizzante per la Regione Lazio questo ci tengo a dirlo perché e non solo per la diversa per tutte le Regioni grandi perché la scelta fatta
Decreto è quella di misurare un livello essenziale in un numero fisso di mediatori penalista e mediatori penali
Per ogni distretto di corte d'appello
A prescindere dalla dimensione della corte d'appello ora voi sapete che la Regione Lazio però entra nella potrà per lo di Roma è va bene pronto entro la più grande d'Italia pensa sicuramente
E noi avremmo lo stesso numero degli attori pari essendo livello essenziale il ministero dovrà poi finanziare i servizi
Avremo lo stesso livello di finanziamento della corte d'appello del Molise questo per dire che o c'è un'ingiustizia intrinseca in questa dello stato è chiaro che si poteva indirizzare dei conti individuare modelli più più equi questo avrebbe allungato molto probabilmente anche i tempi avrebbe reso più difficile la sostenibilità insomma sì insieme a te avanti in questo schema lo dico perché siamo nel consesso legislativo che poi orientare le scelte del Paese io penso che avremo una fatica in più poi la Regione Lazio ha già dimostrato di aver messo risorse impegno eccetera ma certamente rimane una scelta che penalizza i processi giustizia riparativa poi aspettiamo che esca sto benedetto decreto ormai la concertazione era praticamente conclusa già da parecchio tempo dovrebbe uscire a breve il decreto sarà lo so se già la Corte dei conti ma non mi sembra per la registrazione e quindi poi penso si potrà procedere con la Conferenza locale dare il via perché è vero che di questi provvedimenti ne sono io ne ho visti me ne sono arrivati sul tavolo tre quattro già di le decisioni tipici di questo già negli atti scusate la precisazione ma mi interessavano propone approfondite
Grazie volevo intervenire un attimo e dato che c'è questa Ennahda questo connubio tra l'avvocatura e la Regione Lazio che mi sembra ottima perché presidente armati è riuscito ad esporre quello che scade nei nostri corridori no
Perché non ovviamente occorra la autorizzazione nostro presidente da Ceci quali presidente dei nostri favori
Invitare i rappresentanti della Regione Lazio per esporre queste dinamiche stanno accadendo che ne pensi presidente
Che ne pensa Bersani
Poi
Produce
No diciamo se posso permettermi che la la la la la le sentenze Galletto l'avvocato armati sono disastrosi
Non lo so nel termine ma insomma drammatiche diciamo così drammatiche disarmante quindi ben venga un tavolo no Ko tra Regione tra tutte quelle parti in causa per far sì che questa benedetta giustizia riparativa poi abbia la luce perché così è una legge che sta Ricci giustizia riparativa punto poi che facciamo trenta e quindi sensibilizzo la Regione Lazio
Il giudice io come ente posso mettere a disposizione quello che volete ma sono poi ai fini pratici del dell'attivazione di questa giustizia riparativa
Posso fare ben poco se non sollecitare appunto un tavolo di confronto per arrivare alla nuovo alla alla luce per vedere la luce di questa
Passano sono finiti abbiamo visto pochino di domande però pensavamo di farli alla fine di lasciare uno spazio alla fine di un attimo sfuggito aiuto avvocato punti disporre del decreto investire
Perché effettivamente dobbiamo dare atto che il Tribunale di Roma
La presidente Palmisano da poco passato alla Corte d'appello alla sezione d'appello lette da subito attivato questo osservatorio coinvolto appunto l'ordine avvocati la Regione c'è il Comune di Roma eccetera per e lei è molto orientata non l'avrebbe mai fatto una coalizione ma abbiamo assistito indiretta
Eravamo per entrambi che il ministero perché lei fare ed è andata avanti anche sulla base dei centri già esistenti anche se non riconosciuti forma niente
Ma futuro
Veramente gli abbiamo assistito indiretta una diciamo no a una discussione abbastanza accesa con ministero che invece colorato sembra il ministero al tavolo che i di imputava molto alla prudenza che finché non ci fosse stato il processo concluso di conferenza locale eccetera l'UE all'ultima riunione tenuta un po'di dibattito però adesso la della presenterà un esame passa dalla corte d'appello mi abbia proprio detto qualche giorno fa che fa per ricostituire l'osservatorio in sede di Corte d'Appello
Ed è un osservatorio che è partito dalla messa alla prova per seguire tutta la filiera dei dentro le dita tremanti tra cui la giustizia riparativa re
Ci aiuterà ci aiuterà pure chiarire questa cosa trito di verdure dovuti perché le diciamo il più il più ardito diciamo che noi che siamo in provincia vediamo all'ombra di Roma
E non ci sono delle attività specie dobbiamo sempre e comunque per i nostri clienti andare a Roma
Roma è una grande capitali per Roma grandi servizi ma certamente non può rispondere le faccio un esempio non so se lo conosce lei dottore conosce Carpineto Romano
Carpineto Romano è un piccolo paese del circondario di Velletri che è a confine Collatina appartenenti a un qualsiasi con leda di Carpineto Romano non andrà
Mai a Roma non potrà mai andare a Roma quindi occorrono i serramenti delle sedi anche nei singoli
Forti
Quindi l'osservatorio che è necessario ma deve provvedere anche a colloquiare con quelli che saranno i presidenti dei singoli ordini ecco perché un tavolo come si proponeva e il dottor li banano Nora Libano rimandato atto
Sia necessario può tutti i presidenti dei consigli dell'ordine
Grazie grazie a tutti insomma per gli interventi procurata ramato lei prima è stato citate come diciamo un Papa dalle spalle larghe mi viene da dire no quindi le lascio la riflessione a seguito di tutto quello che ha ascoltato
Grazie anzitutto anche se non è presente in questo momento consentitemi di ringraziare il senatore Berrino per me veramente un onore
Essere presente qui oggi in un consesso tanto qualificato su un argomento così attuale e delicato
E poi visto che ho sentito prima che il titolo
Pregi teorici difetti pratici è ascrivibile volevo esordire complimentandomi con l'ignoto che aveva organizzato quel titolo ora che ha saputo di eh mi complimento con l'avvocato La Rosa perché secondo me in poche parole con una sintesi felicissima
Riesce a far capire quello che è l'essenza attualmente del tema che appunto oggi ci vede tutti qui presenti
Luci ed ombre pregi e difetti e pregi soprattutto teorici su quello
Sui pregi teorici credo siamo tutti d'accordo ma soprattutto non posso che riportarmi perché non saprei dirlo meglio alle parole del primo dei relatori il dottor Mazzarotto tra l'altro quella sua metafora sulla tela lacerata posso garantirle che magari venderò perché veramente mi è sembrata molto molto appropriata rispetto al tema di cui stiamo parlando
Procuratore io mi morti fico di doverle interrompere Mazza il senatore Berrino che sia collegato agli eredi ore aveva molta gloria sipario senza un euro ci mancherebbe
Buongiorno mi sentite
Senatore Salvi Buongiorno signor sentiamo Benito Livorno dentellata tanto mi spiace aver aveva interrotto il procuratore non ha non sono soli tipo interrompere nessuno mentre parlano mi dispiace anche non sentire il suo intervento
Né quelli precedenti ma purtroppo sono devo fare la dichiarazione di voto su una disegno di legge quindi no devono essere in aula dispiace molto perché è un convegno quello di questa mattina
Molto sentito da ma chi si occupa delle della dei processi penali in Italia ma anche da chi sta fuori dal processo e cerca di dare un senso ai processi stessi o a quello che si può fare in alternativa al processo io faccio una premessa per esperienza personale sia data avvocato penalista che amministratore anche comunale
Prima del mio ruolo da senatore la giustizia era perito all'attiva se vogliamo che funzioni bene
E che raggiunga il suo scopo penso che abbia necessità
Della collaborazione delle delle amministrazioni degli enti pel ed è anche del del terzo settore e c'era la città di mettere assieme tutte queste realtà affinché ci sia uno Offerta di e di come dire di opzioni con cui effettuare e dar corso alla giustizia alla giustizia riparativa penso che sia fondamentale questo verde è bene ricordare quindi anche all'amministrazioni locali che solitamente sono al di fuori dei dei processi quando non ne sono direttamente interessate che hanno loro ruolo importi importantissimo poi naturalmente
C'è un'evoluzione di pensiero su una la giustizia riparativa su come e strappo progredire su come essa si può sviluppare su come essa può essere applicata nel fine comune di far sì che il il reo
Il la vittima
E la il settore della giustizia trovino una giustizia riparativa quell'avvicinamento necessario tutti noi cittadini a volte per semplificare il corso della giustizia ad a volte per scusate il gioco di parole per dar dare effetto pratico a quella riparazione che spesso le vittime essi aspettano dall'anziché sempre le vittime si aspettano andava giustizia e a volte anche per dare la possibilità al reo
Di compiere atti materiali che in un certo senso aiutino la sua coscienza nel caso veramente son vogliamo superare l'errore fatto a superare nello stesso per questo penso che sia regista riparativa giusta dal punto di vista della processuale quindi dalla giustizia in senso stretto ma sia anche corretta è utile dal punto di vista sociologico a dare un contributo a superare da una parte l'errore fatto e dall'altra parte il torto subito riavvicinando in una società che ci auguriamo tutti sia più civile e ma da più d'accordo con meno con meno tensioni i danni causati da un da un da un da un reato da un crimine come si voglia cioè a dire perché né di questo né son convinto non per i criminali incalliti
Non per tutti ma a volte anche i sì che ha reo quindi chi compie il reato ha voglia di superare quella soglia sbagliata della sua vita e anche in questo giustizia riparativa pensate poi penso che forse è stato giusto senza togliere
Naturalmente il fine principale che è quello dei restituire alla vittima qualcosa di quello che gli è stato tolto attraverso la quale rivela compimento del Real
Grazie ai miei ragazzi dentro contributi e soprattutto grazie per averci dato l'opportunità di discutere grazie c'era
Buongiorno a tutti e buon lavoro lavorare lei
Procuratore ecco allora eravamo in pregi teorici
Tra i pregi teorici secondo me c'è anche una volontà legislativa che
E inequivoca
Qualche dato lo potrà confermare la riforma Cartabia questo decreto centocinquantadue mila ventidue che si compone di novantanove articoli ne riserva ben venticinque dal quarantadue al sessantasette alla giustizia riparativa
E poi ce ne sono anche altri sparsi un po'dappertutto per cui in realtà ben più di un quarto dell'intero articolato di questa riforma che giustamente passa come una delle più significative degli ultimi tempi
Vede incentrato l'interesse del legislatore sul tema della giustizia riparati e sappiamo degli avvisi perché in effetti quelle vero stato già evidenziato prima cioè poca conoscenza di questa nuovo istituto a me è capitato non più di pochi giorni fa di parlare prego
Tra qualche giorno devo andare in Senato sono relatore tutto contento sulla giustizia riparativa c'è chi pensava che la giustizia riparativa confondeva la giustizia riparativa con la riparazione da ingiusta detenzione
Quindi quindi no non colleghi è veloce e ci tengo a precisare fatemelo dire
E quindi in effetti c'è molta volgono scienza il nostro Codice con la riforma Cartabia prevede di dare avvisi circa la possibilità di accedere a questi istituti un po'dappertutto oramai non c'è ha visto che non si debba mandare che non contenga la clausole Tama fintanto che sviene sperso in una serie non so se avete mai visto quando una persona presenta una querela una denuncia
La polizia giudiziaria dell'Italia avviso di tutti i diritti e sono pagine e pagine per quello praticate non si leggerà più nulla sono formule quasi di stile quasi vuote prive di effettivo contenuto
Alle volte per cercare la vera querela per capire di che cosa stiamo parlando bisogna sfogliare sfogliare lei finalmente Patroni
La riforma Cartabia ancora in questo con la giustizia riparativa va in controtendenza perché non sappiamo il famoso articolo novantanove quello che un po'sterilizzata anti bei propositi della riforma laddove prevede la così detta clausola di invarianza finanziaria ma cui per la giustizia riparativa
La clausola di invarianza finanziaria non non opera perché c'è un'altra norma mi pare il sessantasei sessantasette della decreto
Che prevede un finanziamento finanziamento di quattro milioni e mezzo che è stato anche ulteriormente come dire implementato con una legge della fine del due mila ventidue mi pare la centonovantasette a partire dall'anno due mila ventitré
Quindi il legislatore evidentemente riproporre ripone molte molte aspettative molte attese su questa riformato
Qualche aspettativa forse anche di tipo deflattivo ma credo sia l'ultimo dei problemi in realtà soprattutto parlo dei reati procedibili a querela
Ma in realtà l'interesse credo sia proprio quello di questo varare rendere operativo questo istituto nuovo dalle potenzialità completamente diversa perché si contrappone la giustizia riparativa alla cosiddetta giustizia punitiva
Che la giustizia dello Stato quella dove lo Stato è il primattore qui le i protagonisti sono invece le parti la vittima
E quello che ho sentito chiamare imputato revocata la legge lo chiama in maniera diversa lo chiama la persona che indicata come autore dell'offesa questo perché siccome la giustizia è un favor riparazioni si diciamo in tutta la riforma
Per cui non è solo processuale la riforma la giustizia riparativa non può essere solo attivata in fase processuale può essere attivata anche prima che cominci il processo o dopo che il processo è finita anche la fase esecutiva quindi vedete che ampiezza
Di possibilità di intervento che il legislatore prevede e direi quasi auspica però certo a fronte di tutta questa
Delle cose questi pregi teorici abbiamo visto oggi come oggi passato già qualche mese dall'entrata
In vigore dall'operatività di questa riforma
Praticamente ci sono molte molte criticità alcune sono state evidenziate ecco il mio osservatorio quello su cui vorrei incentrare il mio intervento ovviamente un osservatorio più giudiziario perché il mio osservatore un Osservatorio di un ufficio giudiziario di provincia sì ma devo dire abbastanza lavorato
E nella prima ombra è proprio quella che non avrei casi concreti da portare alla vostra attenzione
Perché non non mi risulta che ancora ce ne siano stati in concreto nel mio circondario però certamente leggiamo le cronache sappiamo per esempio tutti noi abbiamo letto la vicenda di Agnese Moro che con quei suoi amici che ha definito improbabili e preziosi
Probabilmente ancora prima della riforma avviato un processo proprio di di di riparazione di giusto di confronto non di conflitto di confronto con delle persone che come parente di una vittima oramai appunto non più invita di un gravissimo crimine
Avviato un percorso che veramente di alto profilo che spero possa seguire in tante altre vicende come quella pure che ho sentito prima della baby gang
Dove alcuni ragazzi sono si sono riconciliati direi con la società grazie a un un'esperienza di questo tipo ecco quali sono le criticità facciamo una ricognizione allora di quelle che a mio avviso però è un avviso ripeto non tanto da operatore pratico quanto da vennero lettore del testo normativo perché ripeto non ho casi concreti sui quali poter mi riportate
Beh è la prima norma che
Può prestare delle criticità il questo articolo centoventinove bis del Codice di procedura penale
Che ci spiega se vogliamo i principi no prima ancora del centoventinove bis parere però inquadriamo un attimo con i principi dell'accesso articolo quarantaquattro
Da un lato si dice che qualunque tipo di reato può essere oggetto di giustizia riparativa quindi vedete il favore della riforma
Non c'è nessuna sbarramento nessuna preclusione per quanto riguarda il quantum di pena che quel reato può prevedere
Dal reato più bagatellare fino all'omicidio la strage o quant'altro in teoria la giustizia riparativa può trovare accesso può trovare ingresso però io direi che già possiamo operare dei Celti un po'concentrici operare delle restrizioni perché noi sappiamo la giustizia riparativa cerca di mettere l'uno vicino all'altro a confronto l'uno con l'altro l'autore del reato o quello che si ipotizza si indica come autore del reato e la vittima ci vuole una vittima concreta io credo che né i reati di pericolo ad esempio per ipotizzare un percorso di giustizia riparativa sia molto problematico
In un reato dove la vittima non è stata identificata credo che sia non meno problematico possono essere casi rari ma ammette presepi in concreto è capitato pensate
Quelle autocarrozzeria dove trovano quelle carcasse di veicoli telai e quant'altro
Talmente incisiva i dati identificativi in profondità che con l'acido non si riesce a fare emergere questi dati e quindi c'è certezza ragionevole certezza che quella sia ampio
Merce provento di reato ma non si sa chi sia la vittima di quel reato ecco in situazioni del genere
Anche se poi la legge anche qui parla della vittima surrogata della vittima ha specificato lo vedremo un attimo
Do tra un po'
Sono però sono situazioni secondo me qui con la giustizia riparativa vera col modello classico ipotizzava legislatore si apparentano fino a un certo punto
E ancora il
La norma ci dice l'articolo quarantaquattro che a questi
Programmi di giustizia riparativa si può accedere in ogni Stato e grado del procedimento quindi anche qui grande ampiezza ma un indubbio che io mi pongo a cui non so francamente dare risposta
Forse la giurisprudenza tra qualche tempo ce la potrà dare ma ogni stato e grado ma in Cassazione si potrà al chiedere un il programma di giustizia riparativa
Perché è previsto dalla norma che il il giudice tra le altre cose se lo riterrà potrà anche sentire la persona fisica offesa la vittima prima di decidere il giudice di Cassazione potrà fare una cosa del genere
Dovrà semmai rinviare a a un giudice di merito ma questo allungherà
E se il reato stesse per prescriversi ecco che allora ci sono dei dubbi che a me ecco le criticità concrete che dal mio punto di vista la legge non tutte è riuscita a sciogliere
E allora dicevo continuiamo con qualche aspetto un po'problematico che mi ha colpito nella lettura di questi articoli di legge centoventinove bis secolo dicevo prima
Centoventinove bis dice appunto che il giudice
Può o inviare le parti a un centro di giustizia riparativa con tutti i limiti poi quando ci saranno quando saranno entreranno a pieno regime
E può inviarli se del caso anche d'ufficio e questo ha scatenato colletto grandi grandi rilievi credo anche però dal mondo dell'avvocatura perché si è visto in questo fatto che il giudice possa anche di ufficio quindi scavalcando una richiesta di parte che non c'è stata perché lo fa d'ufficio
Posso inviare le parti al centro di giustizia riparativa
Si è visto in cui esso addirittura un possibile vulnus a principi costituzionali il diritto di difesa il giudice che cerca sia pure indirettamente di coartare di dettare l'agenda all'imputato circa quali sono le sue scelte processuali migliori da adottare o o da non adottare
E io personalmente su questo devo dire sinceramente non non sono d'accordo secondo me è un pericolo esagerato proprio perché c'è soprattutto in questa fase tanta scarsa conoscenza dell'istituto se lo circoscrivessimo alla sola impulso di parte
Il loro ridurremmo in maniera quantitativa numerica e non dobbiamo averlo sesso di ossessione dei numeri però anche i numeri sono importanti
Lo ridurremo a un istituto che troverebbe applicazione pratica ampi secondo me ancora più ristretta di quanto non sia attualmente insomma non credo che non ce lo possiamo permettere nessuno
Però il fatto che la norma di crescita o prima il quarantaquattro ci parla di una giustizia riparativa che può essere attivata in ogni fase stato del procedimento però ci dice anche anche dopo l'esecuzione
E per alcuni reati procedibili a querela
Anche prima che la querela sia proposta ecco da questo punto di vista io personalmente
Individuò due diversi modelli di giustizia riparativa
Una che chiamerei extra processuale cioè che si attiva quando non c'è un attimo una giustizia punitiva che va nello stesso periodo in essere rispetto alla giustizia riparativa
E un'altra che invece possiamo chiamare come una giustizia riparativa processuale quando cioè ci sono nello stesso periodo di tempo nello stesso momento storico contestualmente
Il progetto il programma di giustizia riparativa procede parallelamente rispetto a un procedimento o un processo penale perché anche in fase di istruttoria si può dire allora sarebbe il Pubblico ministero
Competente ecco mentre nel caso della giustizia riparativa extraprocessuali io francamente vedo due binari che corrono paralleli e che non si in tre c'erano mai non ci sarà mai un'interferenza dell'un mondo nell'altro
Quando la giustizia riparativa fosse di tipo processuale
Ebbe allora l'interferenza cioè
Interferenza c'è e bisognerà chiarire cosa che secondo me è attualmente non è proprio chiarita nella maniera più limpida quale potremmo ospitare
E la gerarchia noi sappiamo ad esempio che quando c'è un contrasto fra una norma statale è una norma di rango sovranazionale sappiamo quale prevale sappiamo a chi spetta di decidere questa prevalenza sappiamo con quali modalità
Qui l'interferenza se c'è e quando c'è il che che cosa chi dovrà prevedere chi dovrà prevalere la giustizia punitiva con la giustizia riparativa si dice che il rapporto si sia un rapporto di sussidiaria di complementarità si scusa complementarietà ed è un problema molto importante che noi vediamo ad esempio e questa è la seconda criticità che vorrei segnalare all'uditorio che io ho rilevato nell'applicazione degli articoli cinquantasei
E cinquantotto là dove si dice che al termine del programma ripartivo
Il il mediatore il mediatore il dominus della fase riparativa così come il giudice ovviamente il dominus della fasi punitiva
Il mediatore dovrà stilare una relazione
Che verrà sottoposta appunto al giudice una relazione che dovrà contenere solo i passaggi che ci sono stati che hanno caratterizzato il percorso nonché l'esito ovviamente del percorso stesso
E non proprio le dichiarazioni ciò che si è detto da par ad opera delle parti nel corso di questo programma riparativa
E allora il problema è perché qui l'interferenza secondo me può essere veramente grande
Se il giudice si dovesse trovare una relazione positiva con un esito riparativa o con una valutazione positiva da parte del mediatore
Il giudice sarà vincolato a questa valutazione o potrebbe in astratto discostarsene e ovviamente disattendere
Per parlare in in maniera concreta se il giudice accogliesse immessi con l'incostanza di giudizio la valutazione positiva del mediatore potrebbe irrogare qualunque Piroga potrebbe riconoscere l'attenuante dell'articolo sessantadue numero sei del codice penale
E questo tanto più fosse elevata la pena perché più grave il reato potrebbe comportare anni e anni di carcere in meno grazie al riconoscimento di quella tenuta se il giudice si discostarsi dalla valutazione del giudice del mediatore e non desse l'attenuante voi capite che ci potrebbe essere una un sapere a chi si era sottoposto a questo
Programma di giustizia riparativa non secondario e al coral contrario se invece la valutazione fosse negativa da parte del del mediatore il giudice potrebbe in qualche maniera riesaminare la questione quantomeno ai sensi dell'articolo centotrentatré i quindi riuscire a valorizzare nella gradualità della pena che l'ultrà un minimo e un massimo deve individuare un qualche cosa che tenga presente comunque un contributo sia pure con esito negativo che l'imputato ha saputo fornire al programma di giustizia riparativa
Beh su questa seconda opzione io credo che potesse potremmo essere tutti d'accordo cioè che si posto che è vero che non si possono utilizzare in sede giudiziale tutte le dichiarazioni comprare un ma se fosse un'interpretazione imponiamo parte ma cioè per applicare il centotrentatré che un istituto favorevole all'imputato
Io credo che ciò si possa senz'altro a mettere anche perché la legge non è che lo vieta dice che non si può quello che è stato fatto in sede di giustizia riparativa non si può usare in senso sfavorevole all'imputato ma in senso favorevole quindi a contrario si il problema invece sull'altro punto se il giudice possa discostarsi da una valutazione positiva
Qui credo che sono circondato da molti avvocati sono in minoranza sono in minoranza e quindi e tra l'altro autorevole dottrina sostiene esattamente il contrario di quello che adesso
Mi appresterò a sostenere io e cioè gli si dice il giudice
Deve limitarsi a un vaglio meramente estrinseco e formale di quello che è la relazione del mediatore
Non ha un potere di sindacare il merito di quello che la conclusione del mediatore per disattendere la ove favorevole questa conclusione
Perché altrimenti
Sì scaturirebbe la stessa essenza della giustizia riparativa
Perché il mediatore il vero dominus di quella fase però ecco siamo io ripeto esprimo delle idee che probabile penso possibilmente potranno essere disattese da una giurisprudenza futura però per come la vedo io
Quando si va a casa d'altri si devono rispettare le regole degli altri del padrone di casa nel momento in cui la giustizia riparativa entra all'interno della giustizia punitiva
E il giudice non può essere relegato al ruolo del notaio che deve semplicemente prendere atto di quello che il mediatore c'è un soggetto diverso da lui ha stabilito la stessa legge dice che il giudice dopo che ha ricevuto la relazione fallita
In USA il verbo valutare allora se il giudice valuta deve avere un margine di apprezzamento di quello che è l'esito della mediazione
Che non può limitarsi al vaglio estrinseco formale anche perché un'altra norma della riforma Cartabia l'articolo quaranta treni
Ci dice che gli esiti riparatori che sappiamo possono essere simbolici o materiali effettivi devono essere però è pur sempre ragionevoli e proporzionati sproporzionati ragionevoli rispetto alla
L'offesa che è stata regalata alla vittima
E allora se il giudice può valutare e deve valutare e che questi esiti riparatori così come indicati dal mediatore siano effettivamente ragionevoli e proporzionati ma secondo me
Il suo provare io la sua lo scrutinio non potrà che essere pieno e quindi in teoria egli potrebbe disattendere quella valutazione positiva del mediatore quindi in ipotesi non riconoscere l'attenuante dell'articolo sessantadue numero sei del Codice penale ovviamente si tratta di opinioni certamente molti hanno sottolineato che quasi non dovrebbero essere che il giudice dovrebbe assolutamente rispettare l'indicazione del mediatore staremo a vedere l'elaborazione pratica al dei primi casi che dove ci porterà
Altre criticità altre situazioni che ho ravvisato un bene la norma proprio per questo favor riparazioni s'prevede che che i soggetti essenziali che sono sostanzialmente tre il mediatore da una parte la vittima e l'Autore indicato come autore del reato dall'altra possano intervenire molte altre persone addirittura c'è una una eventualità per ogni altra persona che abbia interesse dice la legge e quindi imparare tutti la platea dei soggetti ammessi a questo tavolo di mediazione può essere particolarmente robusta
E anche lì e Comolli credo che molto divisi si il successo della dell'attuale legge si vedeva si valuterà in base alla buona professionalità dei mediatori che siano in grado di respingere i soggetti che auspichino di intere di entrare ma che non abbiano veramente titolo per entrare e la stessa professionalità degli avvocati
Perché gli avvocati non sono i comitati di pietra in questo procedure gli avvocati hanno un ruolo importantissimo
Non tanto nello svolgimento dell'attività di mediazione vere proprio perché lì penso siano estranei se la gioca il mediatore ma tutto ciò che c'è prima consigliare il cliente tutto ciò che c'è dopo
L'esito delle proposte di riparazione e quant'altro vorranno gli avvocati assolutamente in prima linea quindi da questo punto di vista è un'incognita passiva che credo sia l'avvocatura che il mondo dei mediatori d'ora raccoglie e da ultimo ho notato una norma particolare che mi piace di segnalare per vedere magari se la mia interpretazione può essere condivisa o meno rispetto
Al qualificato uditorio che ho davanti
Cioè mi pare che sia l'articolo quarantaquattro terzo comma che prevede che per i reati procedibili a querela il giudice
Posso cioè nelle due per i reati procedibili a querela sia possibile attivare il percorso di riparazione anche prima che la querela sia proposta
Allora alcune sottolineato alcune riflessioni punto primo
Non si parla di
Querela che possa essere rimessa quindi sembrerebbe che questa norma riguardi anche le querele che due proposte sarebbero poi irretrattabile violenza sessuale per capirci
E allora lì se così fosse io individuo un margine di operatività veramente amplissimo
Perché posso andare avanti un po'il corso di giustizia riparativa perché il la la persona indicata per carità quale autore dell'offesa
Se ci fosse la querela potrebbe andare incontro ne sappiamo che il sanzioni rigorose ci sono sappiamo che giurisprudenze rigorosi ci sono potrebbe andare incontro a sgradite sorprese tutto interesse suo cercare di
Farsi parte diligente Perù un percorso che abbia esito positivo anche se questo si scontrerà per se avviene prima della querela vuol dire che siamo
All'indomani del fatto si scontrerà con un dolore talmente accesso della vittima che probabilmente a sua volta la ritira potrebbe essere indisponibile al confronto in quel momento storico
Poi un'altra cosa che colgo di quella norma che parla di delitti procedibile a querele qui senza condomini c'è proprio una disattenzione una piccola svista del legislatore ma il legislatore non si è ricordato che per quella riforma Cartabia
Ha innovato sul punto era previsto anche delle contravvenzioni a querela seicentocinquantanove seicentosessanta allora io dico se prima abbiamo detto che qualunque reato può essere oggetto di attività di riparazione
Fosse anche il più grave di tutti poi escludiamo questa possibilità di attivare la riparazione prima della proposizione della querela per due reati contravvenzionali utilizzando il termine delitti me mi sembra francamente mi sarebbe nata una svista che potrebbe e dovrebbe a mio avviso essere emendata quanto prima
E poi la mia osservazione quella anche di un mancato coordinamento fra la riforma Cartabia
E gli atti persecutori
Per mi spiego non sappiamo che negli atti persecutori alcune volte la fattispecie procedibile d'ufficio allora nulla quaestio Marco peraltro procedibile a querela ma la e quindi R due la remissione possibile ma solo in sede processuale
Allora mi chiedo se la riparazione dovesse intervenire in fase di indagine preliminare quindi prima che si attivi la fase processuale durante un procedimento quando è competente il Pubblico ministero
Se lei si trovasse in positivo e quindi si applicherebbe quell'articolo centocinquantadue del codice così come emendato dalla riforma Cartabia che prevede la
Tutti
Perfetto che prevede la remissione tacita di querela il Pubblico ministero con un esito positivo in fase di indagine sarebbe obbligato a sua volta rinviare a giudizio perché la remissione tacita potrebbe operare solo in sede
Giudiziale processuale e non in fase di indagine ecco sono piccole criticità che a mio avviso potrebbero e dovrebbero essere emendate ma il discorso poi rimane quello che è stato fatto dei precedenti relatori
Il questo mi sicuramente delicato l'attuale veramente però nel sistema penale al passo con i tempi a mio avviso merita che veramente tutti si mettano d'impegno per la sua più ampia diffusione e applicazione
Ci possono essere delle criticità certamente non potrà mai essere applicato lì dove l'imputato si protesta innocente è chiaro che confronto potrà mai a vivere con la vittima del reato nessuno
Ma al di là di quello lì dove ci sia una voglia di rivisitazione critica da parte della dell'autore del reato
Io credo che sia veramente uno strumento che tutti noi oggi forse ci appare lontano ci appare ancora un qualche cosa di alieno rispetto al PIL gli schemi tradizionali a cui siamo abituati
Ma sì piano piano entreremo e a metabolizzare questo istituto e soprattutto avremo poiché la legge teorica troverà applicazione pratica credo sarà veramente un passo in avanti per una giustizia sempre più giusta grazie
Grazie grazie
Invito dalla dottoressa Francesca riduco a prendere la parola
Dottor Letta abbiamo già ascoltato diversi interventi istituzionali e tecnici per quanto la riguarda le chiederei rispetto diciamo a quella che è la sua esperienza all'interno della sua asta quella di condividere un po'quella che è stata la sua esperienza fino ad oggi
E anche che la visione di giustizia riparativa a secondo lei ha una funzione di educazione alla mediazione del conflitto bianca la promozione della cultura della Galp legalità
Grazie dottoressa che Mancini era una domanda molto interessanti e io avevo anche delle idee rispetto a ciò che avrei voluto condividere con fuori che erano più riferite al lavoro all'interno del del mio ente che di lago di progettazione sociale
Però tuttavia siccome ho avuto degli stimoli diversi da questo dibattito e questa è una cosa che ritengo molto funzionale perché uno tende ad andare i convegni e pensare di preparare dei pensieri a me è accaduto
E e ascoltare quello degli altri invece io ho fatto questo però voglio un po'modificare quello che era il mio iniziale intervento intanto perché sì devo dire che l'avvocato La Rosa ha avuto queste intuizioni e formidabile di questo titolo a cui io al termine della giornata però un po'provocatoriamente vorrei aggiungere proposti
Perché quello che sta emergendo
Esatto quindi ha per questo che punta il suo tiro era perfetti io ci aggiungo proposte tre non posso spunto rispetto a quello consentito fino adesso intanto anche se mi ha colpito fortemente e dolorosamente l'intervento
Della dell'avvocato armati sono contenta di leggere che ci sono sentenze e mi sottolinea sul contenta naturalmente molto virgolettato che ci sono sentenze
Che ora propongo una giustizia riparativa e che poi vola possono applicare il perché siamo in qualche modo tutti colpevoli di questa scarsa attuazione perché io vengo dall'aver letto precedentemente
Sentenze in cui c'era la proposta
E di fare la giustizia riparativa scelti accedere a programmi giustizia riparativa ma i giudici la negavamo per ragioni in realtà erano un po'fuori tema quindi questo significa che nel frattempo mentre noi abbiamo tardato nell'attuazione
Mo'scendo e sociali aiutando perché c'ha un po'questa dicotomia abbiamo tardato nell'attuazione nel frattempo sacra da una consapevolezza e questo sarà un non sprona molto importante un obiettivo l'altra cosa il tavolo tecnico di confronto assolutamente sia stata una proposta della dell'avvocato il presidente Libanori ha colto immediatamente si poteva io riconosco al presidente Libanori
Di essere una persona molto concreta mi aspetto che sia un tavolo altrettanto concreto
Perché devo dirvi la verità uno dei ritardi nell'attuazione di questi progetti quelli della insieme la nostra aste e la Regione Lazio ma suppongo anche in tutte le altre regioni d'Italia
E dipendono anche dalla lungaggini di questi tavoli di coprogettazione perdonatemi io vengo dalla progettazione sociale e spesso MOI dobbiamo Montanari
Rimontare è come se avessimo dei lego tutti su questi progetti in base a queste norme molto fluide
Molto illuminanti ma che tendono a far tardare la progettazione dalla vi voglio dire qualcosa che non avevo non volevo entrare nella specificità dei progetti condivisi dalle aste ed è con la Regione Lazio suo mandato della regione Lazio ma devo dire che uno dei grandi ritardi del centro e di giustizia riparativa
Di Roma è dovuto alla fluidità delle norme è dovuta al fatto che si è fatta una progettazione quella che si riteneva essere la migliore e compatibile in quel momento allo stato di attuazione delle norme
Ma i vari decreti vari tavoli dico progettazioni le varie conferenze annuo creato un rallentamento e non che progettiamo e cerchiamo di progettare al meglio
Continuiamo a a smontare dei pezzi e a rimontare ogni cercando di individuare gli obiettivi
Finali migliorativi di questi progetti e portarli poi nell'attuazione
E in questo vi devo dire che ho ho trovato una differenza rispetto al passato che forse il fatto che noi siamo dinanzi alla giustizia riparativa è un argomento giuridico operativo straordinario
Che forse per la prima volta questo lo dico anche rispetta la mia esperienza
Coda professioniste da dipendente pubblico e mette due linguaggi in comunicazione quello delle scienze sociali e quello delle scienze giuridiche allora le scienze sociali
Tendenzialmente questo bisognerà platea invece è più affine a questo settore lo sa
Spesso non hanno aspettato che ci fosse la legge perfetta
Ma hanno progettato e hanno aperto Servizi indipendentemente da al dal fatto che la cornice dove si inserivano i servizi fosse totalmente delineata questo che noi solitamente abbiamo fatto nell'ambito della giustizia riparativa non lo possiamo fare è evidente
Perché le scienze sociali si affiancano al mondo giuridico devono portare in come dire il giusto rispetto alla conservò Rezza due due sapori di due saperi diversi
E pertanto quello che sta accadendo è che l'ambizione del delle scienze sociali delle politiche sociali a volte di iniziare sui territori come dei servizi che poi scopriremo essere perfezionabile i oggi è un po'rallentata
Questa Amneris suona anche un po'come in quella che è attualmente il il difficile rapporto sentivo il procuratore Amato tra capire il ruolo della giustizia riparativa
Al fianco della del sistema penale classico
Ecco io anche su questo credo e non vi sono non sono in grado non alle competenze lo lascio autorevoli relatori dire meglio specificare le norme io credo dal punto di vista delle politiche sociali
Che il ruolo della giustizia riparativa sia alternativo e a fianco delle scienze giuridiche come come è nata
Perché il suo sistema valoriale gli obiettivi della giustizia riparativa hanno senso solo se resta non collocati in quello che è il proprio ambito che ha un ambito affianco
E devo anche dirvi che questo secondo me e fa spirare un senso di legalità di sicurezza le per le persone quando sento parlare di giustizia riparativa io ne ho consapevolezza la gente OPA si spaventa pensa che sia un modo per un ulteriore modo che abbiamo inventato un voi altri come artista chi fossimo
E per mescolare un po'le carte e invece in questo caso secondo me può aspirare a creare un altro tipo di sicurezza nei cittadini un altro concetto di legalità dove il crimine esistenti
Esiste però la possibilità di progettare soluzioni oltre tra l'altro quella che ha semplicemente l'incontro tra le reo e la vittima che io so che è molto cara presse quanto un'altra dicotomia è molto caro vedere la vittima il reo nelle scienze giuridiche
Nelle scienze sociali nelle politiche Società sociali questo mi collego al l'intervento del dottor Mazzarotto all'inizio per voi anche importante intendere la giustizia riparativa come intervento a favore delle comunità
Perché questo quello che fa Napoli la politica sociale prende la via dei sicuramente che ha generatore propulsori di qualcosa in questo caso di un cambiamento di una riparazione
Edipo a riparazione del danno se volete meglio i piani di azione di un conflitto ma lo deve portare lo deve ampliare ecco io quando e questa è l'unica cosa che recupera del mio intervento originario
Era era dirvi che non abbiamo usato nella progettazione della giustizia riparativa una latitudine maglie di Udine trasversale cadeva tre concetti chiave la mediazione del conflitto la legalità e la prevenzione di quel discorso originario vi lascio questa immagine
Perché quando abbiamo progettato e quando evidentemente continueremo a progettare e noi abbiamo immaginato la il conflitto mass il reato e il conflitto come i sassi dentro lo stagno
E la stessa la stessa tipologia quando qualcuno commette un reato o quando qualcuno poi andrà a riparare il danno di quel reato
è lo stesso effetto di quando una persona getta un sasso nello stagno voi è esperienza comune immagino sia fanciullesca ma forse anche di questi tempi che sia oggetto un sasso in uno stagno anche molto piccolo creo quelle onde concentriche
Che vanno ad acchiappare e a mettere in movimento tutti gli altri elementi che sono nello stagno
E si mettono in movimento però in modo diverso a seconda della distanza che hanno rispetto al punto di caduta nel sasso e rispetto al loro peso alla loro tipicità
E questa è la stessa cosa che capita in caso di un reato e nel caso di una riparazione del danno ed è per questo che mi è però nelle scienze sociali noi abbiamo bisogno di vedere qualcosa oltre alla DIA de vittima autore del reato e quindi abbiamo bisogno di vedere quelle che le reti parentali le reti amicali le comunità lei suscita sì ma addirittura all'opinione pubblica ecco questo era il pezzo originario del mio intervento e vero lascia augurando che questo dibattito hostess oggi sia un sasso nello stagno grazie
Invece andasse a prendere la parola lato trent'anni diete Trockij è una mia collega che stimo moltissimo
E ho quindi il piacere di introdurla
Visto che si occupa ed è la previdente della compraci non so gustare ad in Italia
Con quella che è la definizione di comparazione e quindi di questo sentimento di partecipazione alle sofferenze altrui unita ad evidenza al desiderio di alleviarne e di porre loro fine in questa chiave le che valore alla giustizia riparativa
Allora grazie intanto mi dispiace utilizzerà le strade perché purtroppo la il callo accademico ci impone il sentirsi vincolati e delle immagini per raccontare quindi spero di non annoiare di che sono felice di essere stata invitata
è incoraggiante vedere tanti avvocati che parlano in qualche modo alla fine della fiera di Psicologia come si dice in a Rovezzano toscana ma sono di adozione romana
E da bellissimo perché non è nel non i nostri Castelli clinici io insegna psicologia clinica alla cercavo cipressi Riez faccio
Insomma faccio clinica con i miei pazienti molti di questi traumatizzati
Molte volte abbiamo con la sensazione che ci sia un po'no uno scollamento no fra quello che ne ci sembra di sapere come psicoterapeuti come scienziati anche perché l'azione se riconosce la scienza e quella che invece viene poi applicate a livello comunitario a livello anche profeti
Così di decisioni che vengono prese ad altri livelli
La comparsa o poco io volevo parlare di questo approccio di cui mi sono occupata da circa tredici anni che era comparso un focus rapì un un approccio che appunto mette in primis la compassione come motore della guarigione ad raccogliendo insegnavo inizialmente questo approccio pre tutto mi hanno detto non avrei mai avuto Carrière Marco insomma insegnerà i qualcosa di new age e ma sei a una suora se la contea Scianna ma che roba è
Bene ben fondamentalmente quello che di per sé mi piacerebbe dirvi non sa come si va avanti forse è un
Che non colà ecco la Dias
è che negli ultimi anni
Quella piccola
Eccola negli ultimi anni si è stata a livello di ricerca scientifica e in particolare io ho lavorato no la Bossini versi per vari anni ha fatto un dottorato in euro scienze sociali era Boston
E nei dipartimenti di nel recente sociali così come Dipartimenti di Psicologia clinica c'è proprio l'idea
Che la mente
I cervelli e le patologie si guarisca ma si si capiscano e sipari Scano se si capisce che siamo si capisce cosa l'essere umano e la psicologia evoluzionistica che alla base della compasso poco sarà PC ricorda
Che noi di fatto stiamo di mammiferi siamo su questa terra da circa trentacinque milioni di anni come mammiferi e come tali abbiamo evoluto tutto un insieme di predisposizioni di bisogni naturali
Che di cui dobbiamo tener conto quando facciamo tutto nella nostra vita in compresa la giustizia non so se mi spiego e quindi sganciarsi scollate Azzi evadere troppo da questa realtà di base fa male un po'tutti e quindi spero che questi questo spaccato psicologico scientifico mi viene da dire
Fossa
Promuovere il vostro impegno che è costoso nell'implementare sempre di più la giustizia riparativa perché crede nella giustizia riparativa non sia facile
Non sia a basso costo non sia di facile applicazione ma stanno che quello che vi dirà oggi qualche infatti che deriva dalla psicologia di possa rafforzare nell'idea che è la cosa giusta da fare è la direzione giusta da prendere
Non siamo qui ci sono vari libri cosa insomma siete interessati interessati insomma ne ne riparleremo negli ultimi anni si è occupata ritradurre curare in italiano varerà insomma varia
Vari volumi che sono di questo professore inglese che ha si occupa di compraci un po'questa rete circa trent'anni
E ultimamente si è diffusa in tutte le in tutti dipartimenti del mondo pensate che alla Pertini Versilia la Santolini persici sole dipartimenti interi che parlano di come si possa aiutare le persone ad andare verso la compassione il perdono
E non come qualcosa di carino perché assume in sta calmo perché ad fa chic ma perché ha qualcosa che davvero poco generare degli effetti molto positivi a livello pensate anche fisiologico mi sono occupata per tanti anni di relazione fra compassione sistema immunitario e salute cardiovascolare abbiamo dei dati molto forti che fondamentalmente se non scegliamo
La riparazione piuttosto che la retribuzione la punizione addirittura il il nostro rischio cardiovascolare diminuisce se volete vi darò di dati questo non per meravigliarti ma un pochino per convincerli
Secondo la psicologia evoluzionistica e spero dunque che possono così incuriositi questa cosa non mi essere umani siamo dominati da dei bisogni da delle motivazioni che ci accomunano ai mammiferi che sono su questa terra da trentacinque milioni di anni
Ci sono delle motivazioni di base che sono le motivazioni a difendersi a ricercare risorse e a digerire le risorse quindi immaginiamo si che sarà se ci fosse un terremoto
Io non mi preoccuperei minimamente di fare una brutta figura se come sta andando questa presentazione fu girai perché l'istinto di base tutti noi a sermone quello di difenderci di fuggire ci sono però e questo lo sappiamo nei mammiferi delle motivazioni sociali che si portano in relazione con gli altri in termini ad esempio cooperativi
In termini ha figli attivi ad esempio voglio diventare a cui tanti tuo o tu devi diventare qualcuno che accudisce né o in termini ad esempio sessuali o in termini di competizione quindi ad esempio una delle motivazioni che abbiamo come essere umani
è quella del rango quella che restituire tumefatto del male io lo faccia atte c'è bisogna riequilibrare
I livelli di forza ed energia che sono stati squilibrati ad esempio tra un crimine e quindi bisogna che molto spesso attiva un crimine è anche uno dei tanti però quello del tunnel messo sotto tu hai avuto un potere sopra di me allora io voglio recuperare il potere una sorte di riequilibrio riequilibrio delle forze delle energie
Benissimo bene ma non benissimo perché in questa teoria multi motivazionale questo tipo di ricopriva non è l'unico motivazione che noi abbiamo perché noi sappiamo che c'è un'altra motivazione che quella che la scienza sta riportando che è quella alla compassione ovvero cercare di vedere la sofferenza anche in chi ci ha offeso di nuovo vi sembrerà molto romantico sembra molto new age ma sappiamo abbiamo dati molto forti che quando aiutiamo le persone a connettersi quella capacità di riparare
Fondamentalmente attiviamo una parte del cervello che la corteccia prefrontale che alla parte più voluttà di noi quelle che ci permette anche di alzarci al di sopra di alcuni istinti di base tra
Qui quelli della restituzione a quella della punizione che realtà né la scuola né lo sport ma ci dice Platone nella Repubblica anche nelle interazioni normali non funzionano e noi sappiamo che non funzionano
Nell'ultimo anno ha fatto ha pubblicato un articolo revisionando mille cinquecento per i testi della letteratura cercando di capire se questa idea dell'allenare la contea Asciano anche a livello no anche a livello giuridico pensate abbiamo lavorato anche nelle carceri in Portogallo dove abbiamo insegnato la contessa Nadi giovani delinquenti che chiaramente erano i carcerati e abbiamo scoperto che funziona per aiutare nel recupero anche di persone che hanno ufficialmente no ha commesso dei crimini quindi sto parlando di qualcosa che è stato pubblicato nel sito interessanti vi posso raccontare i più ma perché sanzionare non funziona c'è per quale ragione la punizione non funziona tutti noi abbiamo un po'la sensazione che non funzioni ma perché non lo fa
Ne parlava addirittura Platone nella Repubblica pensate Platone diceva facevano immune a una metafora molto interessante dice se io o un cavallo no che non va quanto vorrei io un artigiano che non di libera no il lavora che avrei voluto sì lo pulisco sì lo picchiasse io lo umilio lavorerà anche terzo banalissima questa osservazione però pure
Regge ancora tanto
E inesperti il Mein sette lo stato mentale del punire per ricreare un equilibrio sembra non funzionare tantissimo o non essere l'unica cosa che funziona a due livelli quella della vittima e quella dell'aggressore
Perché la vittima
Per la vittima di un crimine potrebbe non funzionare una giustizia che si basa soltanto sulla punizione
Da l'abbiamo detto ha detto anche dall'inizio alla Spagna intervento dell'avvocato del dottor Mazzarotto perché di fatto se io mi focalizzo soltanto sul punire la vittima mi perdo di vista tutti gli altri bisogni
Scusatemi del punire la il criminale ora l'ebreo mi perdoni visto tutto ciò che sta succedendo la vittima
Perché ci possono essere tanti altri bisogni che la vittima sente non soddisfatti da una giustizia che punisce e basta che quindi accontenta soltanto uno dei nostri bisogni
Infatti ci crediamo moltissimo quello che succede a livello in Craxi Chico della vittima però ve lo diciamo le psicoterapeutiche fondamentalmente siamo guadagniamo con persone che vengono i nostri studi ci raccontano io sto male
La questione è stata incarcerata ma non sempre è stata fatta giustizia mi aiuta per favore e quindi dobbiamo noi fare nei nostri no a studi qualcosa che forse adesso anche può essere implementato a livello più generale
Pensate che quando noi si lavora a livello di punizione si utilizza ci si connette soltanto ad una delle motivazioni del del mammifero che a quella del punire quella del reciproca aree male al male punire a volte può avere l'intenzione di chiaramente tenere indifesi cioè di difendere se c'era un criminale che ad esempio è obiettivamente pericoloso ma molto spesso chi punisce non lo fa per una questione di di difesa ma lo fa con la pressione di reciproca recall cosa
E pensate che mi son divertita in questi giorni non conoscevo tantissimo la letteratura a così dare uno sguardo a cosa c'è a livello di letteratura e ci sono tantissimi studi su migliaia di e di persone che hanno sono state imposte nell'alternativa di avere una giustizia basata sulla punizione
Ho una giustizia basata su altro e quello che si è trovata ad esempio su questo articolo su mille persone che il vero scopo che fa assenti cioè il vero cambiamento che fa sentire la persona la vittima soddisfatta della giustizia
è un cambiamento
Il criminale nella persona che ha commesso il reato quindi molto spesso c'è subito un crimine
Sì è molto più soddisfatta no e si sente molto meglio rispetto alla giustizia quando questa giustizia generato un cambiamento in chi ha commesso il crimine e pensate che in questo articolo scientifico si si evince come quando ha le persone veniva data la possibilità di poter cambiare l'aggressore senza punirlo
Molto spesso questa modalità che escludeva del tutto la punizione veniva percepita come la più soddisfacente c'è si dava la sensazione di ho finalmente fatto giustizia quando l'altro tipo di giustizia basata sulla punizione non c'era riuscita
Un'altra cosa molto interessante chi ci dice quali altri bisogni ci sono nella nella vittima e che molti studi ci raccontano di che cosa accade interviste fatti su persone che sono andate Traverso procedure elettrico ritiri giustizia riparativa hanno intervistato in questo caso un piccolo studio quaranta persone
Che hanno subito crimini di vario livello anche quelli più gravi hanno chiesto come è andata che cosa è successo in che cosa ti aspettavi che cosa è successo quello che hanno trovato che molte persone e questo è molto importante avevano in cambiamento nel senso del sì
Quello che cambia quello che genera una riparazione del test del tessuto di cui parlava dottor Mazzarotto e che molto spesso il crimine
Ci lascia qualcosa in nuovi ce la siamo e cosa appiccicati in noi come i denti a livello identitario e non c'è nessuna giustizia basata sulla punizione che ripara quel Terzoli
E quel pezzo disse noi non lo aiutiamo a ripararsi girerà la primo nella nostra società l'avremo
Per strada l'avremo in chi ad esempio vede la vendetta
Come ipotesi per riparare quel senso di sé e danneggiato mentre la giustizia riparativa ad esempio dalla possibilità di validare le emozioni
E sappiamo che questo è un bisogno fortissimo di chi in ambito chi via che ha subito un crimine vuole sentirsi ascoltato vuole sentire
Che le promozioni hanno un nuovo anno uno spazio che non viene tutto un po'affidato a papà o mamma giustizia che fa tutto e me mi lascia a casa
A osservare qualcosa che viene fatto da altri quindi ritorno in qualche modo attrice di questo processo di giustizia un'altra cosa che mi viene da sottolineare come psicoterapeuta che voi non sapete quante persone rimangono con l'idea del in realtà secondo me era colpa mia sono stata stuprata ho subito questo crimine e credo che alla fine sia mi sappiate che mi guadagno i soldi molto spesso aiutando le persone a questo il tuo cervello che la sta facendo sappi che molto spesso era completamente random quello che tra caduto non era per la minigonna non era perché portare in quella strada mera random
Sappiate che molti di questi interviste ciò che le persone che attraversavano un processo di giustizia riparativa dicevano e che finalmente si intimidire che l'altro non mi aveva scelto per qualche mio vizio particolare
Mi aveva scelto perché vedeva in me qualche fragilità particolare mi alleggerita dà la sensazione di ero io che mi meritavo questa cosa il sappiate che questa è una delle cose che più rimane appiccicata psicologicamente le persone
L'altra cosa che vi vorrei raccontare e poi concludo e l'idea del che effetto ha sul Reno
La giustizia riparativa ha un effetto su chi ha commesso il reato ci sono degli studi che ci dicono in effetti si allora il limite di questi studi e che non sono stati fatti in Italia ecco quindi sono stati fatti dall'internazionale quindi non so quanto potrà essere quanto potranno essere tradotti ma mi auguro di sì
Il rimane una persona che di fatto come in tutti i contesti da una punizione impara pochissimo
Vengo punito e l'emozione che molto spesso si pensa che venga indotta è quella della vergogna e quello del ricco come dire del difendermi da qualcuno che adesso infierisce su di me io ho riferito su qualcuno e qualcun adesso infierisce su di me
Tutto bene va benissimo una parte di noi che vuole questo ma che cosa succede al reo
Tutti noi quando diventiamo un certo punto vittime di qualcun altro che applica su di noi chiaramente una punizione
Prendiamo la chiusura tendiamo al non aprirci a quello che invece è il processo chi più è salvifico molto spesso per le vittime il riconoscimento della responsabilità e torno di nuovo
Al suo intervento quello che succede che quando noi ci limitiamo alla punizione non aiutiamo il reo nonché sempre lo faccia e dico non è che sempre ci siamo dissociarsi in questo ma lo aiutiamo lo mandiamo nella direzione di capire veramente
Che cosa ha fatto a toccare la sofferenza ma non la sofferenza che deriva dal venir punito ma la sofferenza del vedere il dolore dell'altro e sono due tipi di sofferenza perché la sofferenza che deriva dal venir punito
è una sofferenza basata sulla vergogna io mi ritiro in me
E quella sofferenza crea una chiusura e crea poco a Gioppo con movimento
Mentre quello che noi vogliamo e questo gli studi ce lo dicono a tonnellate vogliamo una sofferenza la vogliamo ma la vogliamo basata su una colpa altruistica direbbe questo Mancini una colpa che in qualche modo porta a un cambiamento est
Sì dottoressa Sara avvocato la rosa che vorrebbe farla non si certo
Certo
Senza dubbio la sua percezione eccezionale ma fatalità mentre venivamo in macchina con i colleghi che sono presenti
Ci ponevamo un dubbio perché noi crediamo soprattutto nel quello che è il carcere minorile che a nostro giudizio dovrebbe essere proprio quello più importante da dove effettivamente i ragazzi
Ne escono rieducative e quindi rientrare nella società
Ma parlando proprio con la pacata Castaldo
Dicevamo ma quando vanno nelle famiglie
Che già abbiamo una famiglia che vive in un certo modo in certi quartieri di Romano vado nelle altre regioni d'Italia Ceriani
Tutto quello che è stato insegnato quello carte invitato ad insegnare lei
Decade il perché perché la società li portato certe mentre in altri obiettivi perché questi ragazzi sono così fragile nonostante il vostro insegnamento che poi per la maggior parte ricadono quindi non a caso è stato fatto
La legge Gaetano non a caso è stato fatto tutto quello che si è stato realizzato accadano ma io sono certa che tornando in una famiglia degradata dove i valori non esistono più
Dove non si crede più a nulla è normale
Nelle ultime pagine di questi giorni che i due ragazzi uccidano un altro ragazzo persone duecento euro di spaccio quindi queste la mia domanda a mio giudizio bisogna aiutare anche le famiglie che hanno questi tipi di problemi Fassino limitarsi al ragazzo che è entrato in carceri
Benissimo tant'è che grazie mille tant'è che un punto poi credo che insomma voglio chiudere perché non li voglio perdere tempo
Che dipende da come si definisce giustizia riparativa pacifiste riparativa quanto inclusiva quanto si limita la persona s'e basta o quanto ha in sé un approccio sistemico le chiamiamo noi no qualcosa che includa
Altri attori quindi nel parlava prima le di comunità giustamente no ed è proprio vero
Quindi non ci si può limitare a a definire la giustizia riparativa soltanto come qualcosa che avviene in una stanzetta fra tre persone ma potremo davvero cercare di includere quante più persone inclusi
Chi
Inclusi riconobbi parentali che noi abbiamo già in psicoterapia quando lei attuarne un cambiamento è una persona dobbiamo sempre fare qualche quella persona rientra nella sua e la sua famiglia voglio chiudere con un una cosa annebbiamo importo dall'implementato proprio nelle carceri questo precetto di compasso commissariati di venti sedute ed è stato interessante perché poi veramente generava dei cambiamenti a livello di tratto di Psycho parte no di di antisocialità quindi potrebbe essere incoraggiante
Ci sono però di Kharja e che quindi vengo a voi dobbiamo dialogare con no con tutta la la parte legislativa quindi grazie di avermi invitata perché mi sembra davvero in super incoraggiante vedere questo dialogo
Dobbiamo preparare gli operatori che facciano questo tipo di lavoro perché non è facile pre facile stare in una stanza con delle persone che si son trovati coinvolti in un tipo di relazione come quella fra chi ha commesso reato e chi l'ha ricevuto
E non è facile nemmeno intuire qual è la vera motivazione di chi vuole intraprendere un percorso di giustizia riparativa perché potrebbe essere strumentalizzata la scelta di andare là resiste riparativa quindi noi come sempre né terapeuti dobbiamo capire qual è la grinta in Simone qual è la vera intenzione via tra ciò e chiudo dicendo che tutto questo sembra molto bello molto romantico
Siamo psicoterapeuti super però a si è vista degli effetti sulle recidive ci sono studi che ci dicono che migliora a livello delle recidive devo confessare che gli effetti non sono grandissimi ma ci sono e quindi potrebbe essere anche questo incoraggiante sapere che non rimane nell'ambito della psicologia e vorrei chiudere con un libro che ha pubblicato sul perdono e per rifarmi la metafora della tela
Perdonare non è in realtà necessariamente riconciliarsi perdonare non è a un certo punto diventare amici perdonare non vuol dire dimenticare e perdonare credo non sia nemmeno rendere la tela
Come ok non c'è ma guarda non c'erano strappi non ci sono stati mai questo è impossibile perché abbiamo litigato ferocemente sulla copertina del del libro con la pena quella
La gomma da cancellare che cancellava qualcosa mai immagine è stata peggiore per raccontare il perdono il perdono non è questo perdona più questo
Ovvero qualcosa si rompe non ritornerà mai più come prima ma con l'aiuto di qualcuno può diventare qualcosa che all'arte appunto del team sui insulti di ancora più prezioso quindi non si vuole ritornare a qualcosa di prima ma e questo un po'romantico mi rendo conto rendere la società come dire portatrice di una trasformazione che faccia passare qualcosa davanti dove di non è semplicemente una a un po'rattoppato ma qualcosa di evoluto qualcosa che assomiglia ad una crescita quindi ringrazio tanto per questa
Grazie dottoressa lascio invece ora la parola l'avvocato venera anni avvocato lei si occupa tanto di progettazione e di formazione mi viene da dire anche è un counselor quindi è un po'voi
Non so o questa immagine un po'visto che mi permetta insomma visto che la conosco un po'una terra di mezzo no tra quella che è la professione di avvocato è una professione invece diciamo più di di di aiuto no in qualche modo quindi o
Proprio diciamo desiderio di sentire il suo punto di vista da questo
Allora buongiorno a tutti innanzitutto grazie al senatore Berrino per questa splendida iniziativa presidente Libanori per avere pensato a questo momento di dibattito su un tema così importante e così il nuovo e così controverso come appunto è quello della giustizia riparativa visto che la mattinata dei cambiamenti cambierò anch'io il mio intervento fu
Perché sono stata stimolata a più riprese per
Esatto la ostentato vuol dire che il convegno quanto meno assortito il principale difetto che è un po'quello appunto che dovrebbe girare verso una giustizia
Nuova una giustizia non più sola in qualche maniera perché voglio prendere spunto poiché il procuratore Amato ha brillantemente
Operato una serie di passaggi sulla normativa che introduce e che si interseca un po'con il processo penale
Relativa per l'appunto la giustizia riparativa mi piace invece pare prendere le mosse dalla ratio legis della riforma Cartabia
Per collegare le mie parole all'intervento della professoressa Petrocchi
La la nella nel pensiero della riforma Cartabia c'era una incapacità del processo penale da solo così come strutturato
Di poter rispondere dare delle risposte a tutte quelle che sono le domande che nascono da un reato
Perché siamo abituati a vedere il reato come una violazione di una norma penale
In realtà il reato innanzitutto è un fatto che accade tra esseri umani all'interno di una comunità
Ecco da qui il desiderio di
A vedere un'immagine e estensiva a della giustizia riparativa che intanto non si chiude più è solo tra due parti ma interessa tutta la comunità
Per quale motivo la la carta abbia ritenuto nella nella nella ratio che l'ha ispirata che il processo penale non fosse da solo in grado di
Perseguire gli obiettivi dati dalla Costituzione
Innanzitutto
Abbiamo detto delle tematiche endemica in qualche maniera al processo penale immaginiamo tutte del tutto tutta la la questione legata al numero importante di proscioglimenti alla fine del procedimento penale
Tutto il tema legato alla irragionevolezza dei tempi dei dei processi
Oltre a tutta la crisi endemica anche del sistema penitenziario quindi c'è tutto un tema di tipo molto processuale
Per c'è un altro tema più profondo che impedisce al processo penale oggi di dare le giuste risposte alle domande che nascono dal dal reato
Il processo penale tende a sterilizzare il conflitto tra le parti
L'ho formalizzata e lo consegna quindi agli operatori del diritto ai magistrati e agli avvocati
Di fatto lo sottrae agli autori ai protagonisti di quel conflitto quante volte da avvocato mi è capitato di ricevere a studio io sono molto pratica e quindi amo veramente cercare di immergere nella nella vita quotidiana di chi opera ne nel sociale e nella parte chiaramente della giustizia quello che poi accade a me tante volte è capitato di ricevere i clienti che entravano in studio angosciati diciamo da quello che gli era accaduto e l'istinto effettivamente almeno il mio quindi non voglio coinvolgere nessuna colpa degli altri colleghi e quello di dire al cliente non ti preoccupare adesso ci penso io
Ma non è il mio conflitto come avrei potuto pensare di pensare io al dolore di qualcun altro
Perché questo è quello che succede quando si realizza una reato e quindi un danno sì genera e generativo di un momento di dolore
Nella vittima quindi questo dolore fa parte degli elementi che il processo penale sottrae alle parti il processo penale non si occupa delle mozioni non si occupa dell'angoscia non si occupa della paura che hanno le parti il processo penale si occupa di garantire il colpevole alla giustizia di fare emergere quella che è la realtà poi la verità processuale
Ecco questo è
La giustizia riparativa ci fa cambiare paradigma rispetto a questo quindi cambiano le domande non più chi è colpevole quanto e come deve essere punito ma cosa posso fare per riparare cosa si può fare per riparare quel determinato danno cosa si può fare per lenire quel determinato dolore
Ecco che allora
Mi faccio una piccola digressione sulla figura di di questo mediatore penale a me molto caro ma che fa parte del delle Condi pregi e dei difetti pratici mettiamola così del del titolo del del nostro incontro
è è quel mediatore penale è una figura controversa è una figura più che altro perché in questo momento non
Non trova tutto lo spazio che meriterebbe
è un veramente una terra di mezzo come ha detto la dottoressa Cangini perché deve avere dei connotati di tipo giuridico non può non avere presente il mediatore penale
Qual è lo spazio giuridico nel quale sta intervenendo e che tipo di riflessi a la la l'operazione programmatica che mette in essere con il programma di giustizia riparativa non può non conoscere il disvalore
Di di quello che è stato fatto e la traduzione nella norma penale di quello che è stato fatto dall'altro lato non può avere contezza della parte emotiva
E dei soggetti che siedono che stanno nello spazio di mediazione
E che stanno nel conflitto perché questa è la differenza tra il processo e e il programma di giustizia riparativa nel processo abbiamo detto il conflitto è affidato agli operatori di giustizia nella mediazione le parti
Stanno e imparano a stare nel conflitto non c'è un'Evita mento di quel conflitto ma c'è una presa di coscienza e di consapevolezza che è fondamentale vi porto
Un esempio di una un cosa ecco un un'immagine non edificante
Di quello che può accadere quando nel processo penale non riesce a fare fino in fondo quello per cui dovrebbe essere votato e da qui arriva in soccorso la giustizia riparativa uno dei dei dolori più forti che nella mia vita ho toccato riguardava la storia di Carolina Picchio non so se avete mai sentito la la la storia di questa giovane che per aver vissuto per avere subito cyberbullismo sia tolta la vita lanciandosi dalla finestra della sua cameretta io sono una è una storia a me molto care a collaboro da tanti anni con Fondazione Carolina voluta voluta dal Papa di di Carolina
Bene
Finito il processo ai suoi carnefici diciamo a coloro che erano stati individuati come gli Autori del reato e condannati
Intervistati questi ragazzi ai giornalisti hanno detto
Perché si è buttata noi abbiamo fatto uno scherzo certe o ha un po'esagerato come reazione
Ecco io nell'ascoltare le parole di questi giovani rispetto ad un dramma così importante e ad un'azione così grave perché se leggete la storia comprenderete quanto gravi sono state le azioni poi dopo
In indicate come momento di cyberbullismo questo di far rendere conto di quanto scollamento Shen
Spesso tra chi quel reato lo come quell'azione l'agisce e chi la subisce
Perché a avevamo dei ragazzi che nonostante la pena irrogata ecco lì la funzione no
Evidentemente non completamente rieducativa di quella punizione che necessita di un'altra strada di un altro passaggio
Di un altro momento valoriale che ben può essere consegnato dallo spazio di mediazione
E per questo si chiede diciamo il nostro legislatore un po'più diciamo di agilità nel permettere a questi mediatori di
Poter fare quello per cui hanno studiato quello per cui si sono preparati quello per cui probabilmente sentono anche una vocazione perché ci dicevamo spesso con l'avvocato conti la la la mediazione è una vocazione rispetto alla
Alla alla
A quella che è la veste a cui siamo abituati a vedere gli avvocati
Perciò
L'idea è quella di poter avere una giustizia che non sia solo chi rompe paga chi rompe paga
è inevitabile in determinati momenti ma che viaggi verso la costruzione di una società improntata alla cultura della non violenza e questo è possibile attraverso a a le progettualità che in questo momento pullulano sul nostro territorio penso fra tutti uno dei mondi che più di tutti può camminare a braccetto con quello della giustizia riparativa il mondo dello sport per quel che mi riguarda
E con questo vi ringrazio per avermi
L'avvocato venerando ha introdotto il mondo dello sport e io non posso che affidarlo a Emanuele Blandamura Ambassador della Federazione pugilistica italiano
E promotore di un progetto che curiosavano insomma il box imporci e in già che il pugilato a scuola in carcere per favorire l'inclusione sociale recante Viceré se ce lo racconta
Buongiorno a tutti allora ben trovati e
Ho scritto moltissimo perché grossi interventi a costo di un altro
Dottoressa veramente Bello volevo
Quello che ha detto poi
Allora voglio portare una una così parlo o qualcosa di Camus fuori
Meglio
Compassione
Ovvero comprendere la sofferenza dell'altro questo è un passaggio che va
Comprende dallo la sofferenza cos'è la sofferenza
Ecco nel mio caso mi sono diciamo allo sport sarà suo perché ho sporto potrebbe essere una carta vincente
Mi sono diciamo lo sport perché gli esempi seppur
Diciamo alla portata erano comunque sbagliati
C'erano ancora i miti
Nelle periferie
Su cui noi ragazzi
Facevamo differimento
E questi riferimenti erano in carne ed ossa
Facevano magari del male picchiano la gente e noi
Nel nostro nella nostra cerchia in periferia Tufello quartiere periferico che avevo atti
Mi cercavano di essere Suburra dalla situazione
Quindi va in giro affari Etas spaccone picchi la gente
Però
C'è una coscienza per quanto mi riguarda c'è una coscienza che
Batteva su questa spalla e credo che anche oggi ci ci sia una coscienza che batto su questa spada riunioni noi
Il CUP la quale ci fa porre l'attenzione su ciò che stiamo facendo
Bene
Su questo che stiamo facendo io ho un po'i dubbi perché
Perché comunque oggi la tecnologia fu tutto per noi vanno e non faccio niente venne stessi
Oggi cerchiamo a tutti i costi di prendere l'acqua in un puzzo ormai si ecco
Forse è il caso di cambiare
Punto su
Le tentate soluzioni
Sono ormai nostro bagaglio ne abbiamo provato tante volte la stessa cosa qualche volta è andata bene e quindi abbiamo riproposto la stessa soluzione ma a delle volte la stessa soluzione per altre cose non va bene
Quello che dice la dottoressa può andar bene per la maggior parte non a livello
Letterarie possiamo dire ma magari non a livello pratico ok allo sport tornando allo sport e quindi cosa è successo
Io sono stato in cura psicoterapia per molti anni allettante ancora ci vado
Lo sport mi ha aiutato a canalizzare quella quella rabbia dalla dal dare emozioni ed emozioni principali sono quattro già
Rabbia paura gioia e dolore queste quattro paure
Determina delle reazioni
Nel mio caso cura una sul superava l'altra di
Pende ma vuole a quella di forte se vogliamo saperlo
Io reagivano avvenne alla maniera
Generando cosa frustrazione
La boxe allora il mio aiuto
E mi ha detto
Forse c'è una possibilità
La possibilità è stata
Elevare semplici gesti
O meglio
Nei dialoghi di gesti di di brutalità in nobile arte
Quindi dal Tufello
Dopodiché a Yokohama a combattere il titolo del mondo il titolo di un importante che ci doveva essere il pugilato nel nel nostro sport quindi la nostra disciplina del pugilato
E mi sono trovato a battermi
Per questo titolo
Ero contento perché a quel punto ho ribaltato completamente tutta la mia la mia persona già questo già questo mi aveva dato un incoraggiamento importante a proseguire nel miglioramento della della mia vita
Il migliorarsi
Collaborò con la Federazione fuggisse italiana ma anche o lente del Coni Hotels Grandi Progetti
Perché comunque abbiamo messo in campo tantissimi oggetti tra cui basandosi impara o Bosworth Cenci sono entrati nelle carceri tendenziale di di Rebibbia in quello di Pozzuoli carcere femminile in cui ho collaborato con i detenuti in cui abbiamo giocato in cui l'anno scorso vi ho fatto la partita contro Santoro uno di tanti progetti che non ricordo il nome
Conto appunto
Il braccio G nove credevo fosse invidia in cui abbiamo perso dieci a zero
Non sono mai tirato in porta alla fine del primo tempo c'è un ragazzo che faccio
Fabbri
Qual è
E ci siamo abbracciati
E in quel momento in cui ci siamo abbracciati
E non ha detto a ci siamo mai sette io insomma io vado porta
Ma ci stava in quel momento un abbraccio sincero
Un abbraccio vero un abbraccio
L'importante
Quasi appunto di comprensione
Il pregiato del SuperG segnalava che vuole vuole a questo
A questo obiettivo dare la possibilità hanno ragazzi anzi ormai consunti dal tuo quarantaquattro anni ma ai ragazzi
Di avere la possibilità di cimentarsi in qualcosa e di costruire la propria immagine
Secondo magari una
Un esempio migliore di quello che oggi abbiamo
Vi faccio
Un piccolo esempio vediamo
Mamme e padri Silhouette muscoli belli e figli Rotondi
C'è qualcosa che non va Cechia
Io primis sono colui che magari era in macchina e sa cucinare disponeva perché doveva essere importantissimo rispondere in quel momento
Ok sorella Manuela un anno e mezzo evento complicità le macchine ed è stato meraviglioso averlo fatto
E che vuol dire questo vuol dire che l'automatismo nel fare le cose ripetutamente alla fine un cambiamento lo portano c'è una comprensione intellettuale e questo essere imprescindibile ma ci deve essere anche un'attuazione reale quale il pugilato mette in moto
Quanti di voi penso al pugilato sia violenta rilevanza dell'Ama prendermi la responsabilità del Saarland
Ok io dirlo ieri
Sembra ovvio lento in questo momento no ok signora si mise in grande una Vienna posso dire al TAR violento
No se ne rende della macchina
Potrebbe accadere ma se massima prendersi a voi
Vuole fare scendere in pace
Io dico dico se io prendo la vostra di macchina
Oppure
Scusate non l'ho fatto apposta acciacco il piede a vostro figlio la macchia chiara sul cellulare
Regia S. sempre senza violenza siamo sicuri violenze solo quella fisica
La violenza è solo quella fisica non mi pare
Cioè la violenza più subdola
C'è una violenza molto più subdola non ha un cazzotto sferrato siano hanno sporto di contatto non mettono in dubbio non l'ho scelto io le responsabilità risponde l'abilità di mia infatti sono diventato campione d'Europa sono erano qualità neanche abilità perfetto
Quindi al momento in cui io ho scagionano il pugilato come sport di Taranto sono il mio punto di vista e sono qui davanti a voi perché forse qualcosa ho imparato a questo sport dalla vita
Non è forse il caso che magari possiamo tentare una soluzione e così fumosi tentare soluzioni e magari far sì che lo sport possa diventare un sostegno un pilastro per questa
Per questa magari legge giorno ancora più forte
Per aiutare i ragazzi soprattutto nel loro percorso di crescita oppure vogliamo continuare a far finta chi sociale non sono un problema
Che il bullismo il bullone
Allora è un a un povero disilluso che vanno incarcerato
O forse è un gesto estremo per chiedere aiuto
Sai che forse questo ragazzo non ha punti di riferimento Emilio al punto di riferimento secondo voi quale
La famiglia
Le istituzioni quindi a scuola
E lo sport
Non può essere altro noi siamo nati liberi e e in questa libertà io trovo veramente disgustoso vedere ragazzi che hanno vanno su questo calcio che attraverso maledetto che lo chiamo io fra per cui inizia con le influenze di qua il dicono come dono vestirsi quello che devono fare perché lo devono fare
Io mi sono battuto per non essere così io mi sono battuto per non andare a timbrare il cartellino per carità chi lo fa
è bene accetto ma mi sono battuto per le mie idee per quello in cui credo
E quando vede i ragazzini incontro tantissimo il con la fortuna di girare per le scuole grazie ad Ovest della Federazione pugilistica andiamo vado nelle scuole incontro ragazzi e li spingo ad osservare i più in profondità
Oggi
Abbiamo bisogno dello psicologo dodici anni è grave gravare grave dirà a un momento molto difficile ok Chisso ricordarmi secco ambiente il due voi ricordate ok Lula da da però versava va nascita voleva conosce il figlio della Teresa della della Regione Alyssa cima dello psicologo lo psicologo e chi ossimoro e li racconta Jannuzzi volo aceto contusi firma fa ma scusa mangiavamo amico
Su questi ora mi permetto di difendere la categoria no no non è
No no no infatti voleva essere voleva essere non tanto un attacco alla psicoterapia perché io amo e poi mi piace moltissimo ma è soltanto bravissima solitudine sociale ma soltanto per per la corte
Porre l'attenzione sui nostri ragazzi il passato è figlio del presidente il futuro è oggi
Gli altri
Grazie mille Emanuele abbiamo ora
Qual è il modo migliore per concludere questo convegno se non con l'arrivo dei nostri due senatori
A cui lascia ovviamente la parola al senatore killer e o
Senatore Berrino ovviamente vengono non
Risponde cose
Anna
è altri riflettori Magarotto
La soluzione dovrebbe Rino prego con
Ma io pentito grazie per l'invito e complimenti per l'organizzazione del convegno
Abbiamo appena finito di votare quindi non ho seguito i vostri lavori e quindi il rischio di dire cose fuori tema o magari già dette quindi mi limito a un saluto
E appunto a fargli i complimenti Prato sono intervenuti siamo entrati verso l'intervento dal bravissimo campione europeo dei pesi medi che io ho faticato un po'a contestualizzare la la la cosa devo dire che però ha reso l'idea di dislessici cubano la macchina ci arrabbiamo tutti questo è sicuro
Gli psicologi servono anche come amici magari uno fa la abbinare due cose fa la lo psicologo me amico e abbiamo e abbiamo così chiuso il cerchio no devo dire che la giustizia riparativa per fare solo un breve accenno un argomento che mi affascina ormai è un sistema che sta prendendo piede nel mondo in Europa e anche in Italia
Ed è un sistema che mi affascina certo non può sostituire la normale applicazione della pena la pena così come non la la intendiamo ma mi affascina perché da un ruolo significativo alla vittima del reato che spesso invece come vittima di reato durante il processo penale tutti noi sappiamo rimane un po'a sullo sfondo
E spesso si prova un senso di frustrazione tutti noi o per motivi professionali o per motivi personale abbiamo avuto a che fare con vittime di reato e sappiamo quanto è frustrante perché vittima del reato
Non non avere quel ruolo che magari si aspetta di avere chi subisce un danno magari anche grave
Ha quindi una funzione sicuramente utile dal punto di vista psicologico immagino ma appunto la la dottoressa potrà confermarlo ma anche dal punto di vista sociale perché sentirsi coinvolti in misura maggiore e oggetto e soggetti di una possibile riparazione anche se spesso la riparazione non può che essere teoriche assolutamente parziale poi dipende dal reato io credo sia utile anche al sistema che la giustizia in generale
E in secondo luogo ha una funzione rieducativa che spesso l'applicazione della pena tradizionale non riesce ad avere cioè in intera che è vero che la finalità della pena finalità Riccardo il carcere i Paesi occidentali in particolare in Italia
Deve non può perdere quella funzione rieducativa
Ma obbligare chi commette un reato coi di ripeto dipende dal tipo di reato a riparare o cercare di riparare in qualche modo il danno che ha fatto secondo me a una funzione rieducativa maggiore rispetto alla semplice carcere ma ripeto
Io sono perché poi chi chi commette reato anche il bullo ovvero il bullo
Può essere vero che ha bisogno di un amico in un supporto ma bisogna anche se pensare chi subisce gli atti di bullismo ci sono atti di bullismo gravi
E quindi non ci si può limitare a dire colpa della società questo è un tema che negli anni settanta era particolarmente di moda l'abbiamo fatto peraltro abbiamo approvato poco tempo fa senatore Berrino Tutino in Senato abbiamo provato una legge sul cyberbullismo la un altra norma molto importante che il decreto che arrivano dove abbiamo cercato di coniugare l'applicazione della pena quindi la sanzione nei confronti di chi commette reati magari anche molto giovani quindi perché poi gli atti di bullismo sono dei veri e propri reati che vanno a incidere gravemente su chi subisce l'atto di bullismo con una sorta di forma di recupero però voglio dire le biblioteche sono importanti ma non si possono sostituire alla sicurezza sociale che noi dobbiamo garantire in determinati contesti quindi mi limito a questo spero di non essere stato ripetitive di una ghiandaia
Grazie per l'invito alla
Il passo indietro di partecipare cerchiamo di essere presenti fin dall'inizio grazie
L'acqua
Panini razzie di averci aspettato innanzitutto
E non voglio ripercorrere quello che tu prima però lo voglio contestualizzare anche mi sono accorta che prima ero come dire mi chiamavano dentro l'aula per sentire gli interventi e poi fare la dichiarazione di voto e quindi sotto un po'veloce nelle premesse
Quando ho parlato del ruolo delle amministrazioni che possono avere la giustizia riparativa volevo fare i miei fa riferimento al fatto che noi normalmente intendiamo giustizia riparativa quando il reo cerca di tra virgolette a riparare il danno fatto alla persona
Ci sono alcuni tipi di reato in cui non il la parte lesa non è la persona ma questa la comunità o può essere un bene di proprietà della comunità
E in questo caso
La discrezionalità del giudice che deve interpretare la giustizia riparativa può distendersi su questo intendevo lanciare un una sfida
E entrando e sentendo per la seconda volta parlare il nostro campione sempre di temi molto spedire materiali come è giusto che sia
Inutilmente proprio che l'intervento di psicologi insieme ma chi fa sport può essere determinante
Chi l'ha detto che il sottoporsi per un ad esempio per un bullo che picchia
Chi l'ha detto che sottoporsi a sei mesi di allenamento in palestra col nostro campione non gli faccia capire il male
Ricevere quelli da uno che è più forte di te o il male che tu infligge attacchi tu pensi di esserti demolite o chi va in giro ad imbrattare le Puppet proprietà pubbliche facciamogli fare dei lavori di pubblica utilità Ari tinteggiare
Questo secondo me può entrare a far parte della giustiziare partiva quando non ci sono di mezzo delle parti offese che siano persone ma quando c'è il bene com'
Voleva tutelare e su questo penso che l'intervento vostro come come Esperti possano consiliare alla parte quindi in questo caso al giudice il modo migliore per far riparare al danno che lui si è fatto a se stesso nel far del male ad altri perché questo è il concetto vero
Se io subisco vuol dire mille euro di danno alla macchina per una ricca tu mi dai mille euro io faccio riverniciare la macchina
Settore Detour più un bene pubblico non è solo quello c'è un danno ulteriore
Se tu prende a cazzotti un bambino un ragazzino il danno che tu ti fai non agli occhi alle rotto e quello che si rompe nella mente su quello
Gli psicologi possono dirci molto bene
Quale riparazione può fare oltre al danno materiale il soggetto reo
E su questo siano temi su cui potremmo parlare in futuro su cui dibattere nel futuro della giustizia rappare attiva non intesa come semplice compilazione di un assegno o bonifico bancario risarcimento del danno patito
Grazie senatore
C'erano alcune domande quindi ora è il momento per poterle poi
Arriva il collega con il microfono
Grazie buongiorno a tutti sono il professor Vincenzo Mastronardi psichiatra psicoterapeuta del criminologo clinico ringrazio l'adozione saputo cooperano nell'invito rivoltomi
Mi complimento vero io ed altri interventi degli veramente forieri di una serie di innovazioni che possiamo portare a noi stessi l'intervento mio perché
Perché siccome tra i miei incarichi universitari sono direttore del master di mediazione penale giustizia riparativa presso il Consorzio Mare falsa del San Raffaele qui di Roma
Chiaramente stiamo avendo con molto entusiasmo siam partiti e ovviamente è stiramento molte difficoltà perché ovviamente della formazione dei mediatori penali che non ci sono riconosciuti sul sono pochissimi imitatori penali di riconosciuti queste al ministero ma veramente si possono contare
Su due palmi dei danni e a questo punto però stiamo o avendo delle difficoltà le difficoltà ruotano attorno a che cosa a due
A due a due coordinate uno che la formazione che deve essere universitaria come ruotava appunto
Della norma
E quindi universitaria però deve essere convenzionata con un centro il nostro master deve essere convenzionato con un centro di mediazione penale
Mi sono sentito con il quorum la dottoressa P. tocco che ringrazio per la disponibilità centri di giustizia riparativa appunto come il PD dicevamo di predilezione penali non ci sono
Funzionanti utile voglio dire ufficialmente
Ammessi dal ministero stesso però alcuni miei allievi perché io o allievi in segno ormai da quarantotto anni di cattività accademica
E o e gli allievi dovunque in tutta Italia e all'estero anche eco alcuni centri però nelle norme transitorie la la legge dice che possiamo utilizzare i centri esistenti anche se non ancora riconosciuti dal ministero
Questo articolo tredici delle delle norme transitorie
Il Kabila non li abbiamo trovato uno che funziona benissimo vi posso assicurare che indipendentemente da dalle difficoltà nella mediazione penale
Nella giustizia riparativa mi complimento con alcoli occorre procuratore Amato perché ha fatto un bel distinguo appunto a proposito appare intese
Tra quella giustizia riparativa che il sì in entra nel penale e la giustizia riparativa sarà giudiziale lì dove appunto sicuramente alcuni miei allievi avvocati peraltro già si stanno cimentando bene
La mia
Allieva di Milano dice professore io restava giudizialmente un ragazzo a scuola che ha gettato
La una una bacinella d'acqua in faccia ad un altro compagno con la lametta guarda caso dentro a questo punto chiede il padre mortificato il padre del restante tra l'altro chiede appunto una rappacificazione una giustizia riparativa una una riparazione
Con con la vittima l'urlo attivata meno male funziona ecco quindi sto bar mano cominciando a far sì che i centri voglio dire dell'attività Lille questa cultura della mediazione penale
Riesca e riesca bene
Ho ospitato i la dottoressa Uliana corre as bookrunner del Consiglio Superiore di della magistratura argentino che fanno i test attitudinali ai magistrati
E la giustizia riparativa lì fuzione funziona già bene in Argentina partiamo creato ma serena Argentina vorrà analogo di di di di di di criminologia clinica lì
E il la le difficoltà quindi praticamente sono tra insomma o no non abbiamo mediatori penale li stiamo formando adesso il master è cominciato
Non abbiamo i centri accudita convenzionarci
Ed è un dato di fatto le idee le stiamo creando devo dire insegno al alla Scuola superiore della Dedede che alla magistratura
Scandisce Giove debbo dire che molti magistrati sono affamati di informazioni appunto proprio con molta umiltà
Prendiamo tutti dobbiamo far crescere questa cultura
Funziona e funziona bene in altri Stati funzione funziona bene il dieci l'Argentina la la la la giustizia riparativa e i invece di ordinaria amministrazione i lavori di di pubblica utilità
Il professor Coppi
Il giurista Coppi un giorno mi chiamò per con
Non facciamo nomi per un magistrato vicinanza serene passa a chiedere di di diciamo si intitola domandandosi siciliani la donna rispondere al chiudo chiudo chiudo nel io a questo punto il il magistrato l'omicida
A suo tempo non ricorderete forse è il caso
Attuò la giustizia riparativa con la rissa al circo risarcimento del danno
La domanda mia questa niente ci sentiamo demolitori o costruttori ed è una domanda che faccio a me a me stesso siccome la la l'incontro qui oggi viceversa mista
Confortante del merito perché sto vedendo che c'è una una una una una bella ottica costruttiva non possiamo dimenticare sto chiedendo adesso sale se qualcuno e se ne sta occupando meno di un grosso intervento che stiamo effettuando cioè
Avendo visto e concludo tra però quindici secondi avendo visto che con la i centri Zevon sa che abbiam fatto partire con la questo ora Alessandra Simone
Abbiamo visto una recidiva
Del mal trattante
Solo dell'undici per cento
Non del del novanta per cento l'indice il novanta per cento a una non riusciti a questo punto ci siamo documentati con le è una ricerca che stiamo portando avanti con l'Eurispes
Il il prefetto Rizzo e Anna Maria Giannini dalla sapienza abbiamo ci stiamo documentando su quanti centri per maltrattamenti ci sono
E c'è da da fare parecchio la domanda questa vi siete interessati e mai discenderebbe al mantra tanti noi ne abbiamo trovato centosessantuno preservando Harmattan chi siede l'interessato perché Ovada
Rispondere
Allora qui vicino a me procuratore Amato che praticamente ha dedicato ma la maggior parte del suo tempo
A questa
Purtroppo la violenza sulle donne
E a tutti quelli che sono rinviati di genere
I reati di genere è scrittura la procura di Velletri ha creato uno sportello ha creato uno sportello del quale io ringrazio ancora il procuratore mi ha nominato referente di tutti gli avvocati che fanno parte di questo sportello
Insieme a noi viene un connubio lavoriamo insieme le psicologhe
Dell'ASL Roma sei questo è proprio irremovibili Napoli passerò la parola al Procuratore removibile su questo discorso connubio avvocati psicologa
Da qui nasce un discorso molto importante
Lei ha parlato del Progetto Sœurs che è tipico della Polizia di Stato magari rimarrà sbalordito che in provincia non si può applicare Progetto Zeus
Perché perché non perché non si voglia ma perché non c'è a noi ci hanno risposto praticamente che bisogna andare a Roma per realizzare un progetto ceux lei capisce
Perfettamente che un soggetto maltratta ampie che lavora che hai Storari cederà sicuramente non andrà mai a Roma ad svolgere il Progetto zero
Da qui si è pensato di abbiamo contattato l'assessore pari opportunità della Regione Lazio la Simona Baldassarri
Proprio perché avremmo in mente di creare un casa del maltrattando ti un percorso per Mark trattanti quindi a Velletri è stato posto questo tipo di problema
E con piacere passo la parola al Procuratore Amato
L'avvocato ha detto tu la domanda era siamo costruttori o demolitori credo che la risposta data almeno oggi siamo in emersa chiara siamo tutti molto propositivi e tutt'altro che arroccati su vecchi schemi cerchiamo di farci carico delle criticità che oggettivamente l'abbiamo pure
Viste tutti insieme
Per quello che non si può fare oggi cerchiamo di farlo se non domani massimo dopo domani perché veramente questo è il futuro di una giustizia giusta come ho detto prima
Se c'è qualche altra domanda richiedere prego praterie il tre ci mancherebbe
No grazie voleva abbiamo recarmi a parte disposta persino il discorso e siamo costruttori demolitorio in particolare su questo richiamo a a colmare questo questo che temporale che c'è tra la la necessità di avere dei centri giustizia riparativa che fa perché possono fare in innestare la formazione dalla formazione di tipo alimentare il registro nazionale dei mediatori da mediatori si possono fare i centri di mediazione
Ma se non si apre il non si capisce bene dove devo cominciare
Questo anello
E come regione in più così rispondo anche la allofoni citazione di di prima della avvocato la ronde nella rosa perché volevo tranquillizzarla sul fatto che mi sembra averlo detto nell'incontro al nostro come Regione Lazio sentiamo molto la responsabilità di vendere prossimi i servizi sicuramente per le vittime già programmato
Il mio intervento di mediazione un po'più difficile renderli prossimi localmente a tutti perché la sostenibilità poi devi dirmi delle cose riteniamo che sia in questa prima fase almeno importante puntare sulla professionalità esordì qualità dei mediatori per cui il centro è bene che nasca un centro molto qualificato ma il più possibile qualificato e professionale e qui vengo a questo discorso della di questo circolo vizioso che non si capisce dove di zampe dell'iniziativa
Ha detto benissimo la dottoressa P. turco prima noi siamo pronti per aprire il centro giustizia riparativa
Io devo dire che la Regione Lazio si trova in un in un dilemma
Dilemma del prigioniero noto stranoto sarebbe bene no è tutta un'altra cosa noi dilemma entra per buttare il cuore oltre l'ostacolo aprire il centro sapendo che non è un centro diciamo formalizzato alla luce delle autorizzato alla conferenza locale che ancora non s'è riunito eccetera ma che ci permette di innestare quel meccanismo che porti alla formazione ufficiale dei mediatori eccetera eccetera
Oppure essendo la Regione e avendo l'ambizione di accompagnare Luljeta in questo difficile costruzione di di tutto il sistema regionale perché verità le regioni sono un po'dimenticate anche dal decreto attuativo ma in verità penso noi come Regioni pensiamo che possano avere un ruolo sistemico abbastanza importante nel costruire il sistema che oggi è fatto d'iniziative ogni terzo settore o di comuni no
Ma molto localizzate
E aspettare che da la le norme facciano il loro corso che per la democristiano passando diverso tempo quindi è un dilemma subito nell'aria da qualche mese e ne parliamo quasi quotidianamente con cognita spendesse ne parleremo con il San Michele
E approfitto per ringraziare lira sta perché davvero stiamo lavorando benissimo da da da diverso tempo ormai da due anni due due tre anni per costruire questo sistema ma devo dire è un è uno forte difficile però vorrei garantire che rifletteremo adesso se non valga la pena buttare il cuore oltre l'ostacolo aprirlo comunque iniziare e poi dopo adattarsi è una riflessione che comunisti istituzione regionale dobbiamo valutare attentamente Eneide stiamo parlando da diverso tempo e presto oggi penso e mi aiuti a riportare alle mie direttrice l'assessore cioè
L'idea che forse no io esco con la sensazione mentre ero convinto dall'inizio siamo tutti i costruttori oggi dall'orlo l'ho percepito dalle prime parole di Nausicaa Leatherface
Vado via però con la sensazione che forse dobbiamo avere il coraggio di buttarci anche senza aspettare riporterò questa sensazione l'assessora via
Grazie dottor Naccarato prego come no ci mancherebbe se la storiografia precedente di tran tran
Ante senatore ho fatto l'assessore regionale e più volte siamo stati in Regione Liguria più volte siamo stati interessati da chi voleva che la Regione si facesse regista ma anche attore dalla giustizia riparativa e non è semplice così come non è semplice per le amministrazioni locali per i piccoli comuni
A volte quei dire lo farebbero molto volentieri le difficoltà da superare sono notevoli penso che una regia comune regionale
Posso servire molto a far sì che si moltiplichino le opportunità di giustizia riparativa
Che senza dare come dire senza dare l'impressione agli altri a chi non fanno parte di verrà appare che la gestione operativa sia una scorciatoia
Che superi la giustizia ordinaria
Richiede gentilmente domande bravi così possiamo farle tutte
La Bongiorno si sarò brevissima una domanda a opporsi due per il procuratore capo Giancarlo Amato io sono l'avvocato Arianna Agnese Presidente dell'Associazione Italiana vittime di reato
E coordinarci strisce del master universitario diretto dal professor Vincenzo no
Avrei due allora avete illustrato tutte quelle che sono le crisi criticità della normativa attuale
Io vuole volevo sottolinearne una che è quella ovviamente attinente alla vittima il padre è una domanda
Appunto per il procuratore Giancarlo Amato allora ad per quelle attinenti alle vittime il decreto attuativo ha previsto che qualora l'imputato in udienza faccia l'istanza al giudice il di andare in mediazione penale il giudice possa sentire la vittima e se la vittima non dà il consenso può decidere anche di inviare l'imputato in mediazione penale magari facendolo appunto partecipare alla alla mediazione con associazioni di vittime che è giustissimo
Però quella vittima che viene solo sentita e si vede
Diciamo messa da parte come reagisce questa è la prima domanda la seconda domanda Pier e vorrei fare
Al procuratore capo che riterrei di fondamentale importanza soprattutto per noi che stiamo cercando di formare i futuri mediatori penali il punto critico abbiamo visto è quello del momento in cui il mediatore magari ha raggiunto dato deve stilare il verbale che o il giudice dovrà
Leggere e abbiamo sentito che il procuratore capo dice ma io posso anche dissentire
Sulla l'esito poiché il mediatore è evidente che il giudice avrà sempre penso la discrezionalità per l'applicazione poi della circostanza prevista dall'articolo sessantadue numero sei del Codice penale
Allora la domanda è procuratore come il mediatore penale deve stilare in quel verbale
Una volta che ha raggiunto il risultato pur mantenendo la segretezza di quanto lei è stato detto nelle sessioni di mediazioni
Per far sì che il giudice lo apprezzi in maniera positiva
Anzitutto un curdi originario posso allegare alla sua e magari
Sono una mediatrice penale iscritta all'elenco nazionale appunto tra i trecento sono riusciti ad entrare insomma in questa strettoia che la legge ha previsto
E
Tanto grazie per questa organizzazione mi dispiace che non ci sia le voci di un mediatore penale perché volentieri che avremmo portato in una stanza di mediazione raccontando di cosa succede e avremmo potuto spiegare i tanti interrogativi che sono stati sollevati
Per cui si sono morte stimolata dall'vuole rispondere a tutte le domande però e tutte le sollecitazioni però è chiaro che non nello spazio adesso per farlo
Però una cosa sempre di dire conosco benissimo dottor Marzabotto che insomma ci ha aiutato nella organizzazione del Centro regionale che appunto si è estinto nella al febbraio di quest'anno di giustizia minorile
E quello che possiamo dire che possiamo fare in questo momento perché conosco lo sforzo che si sta facendo e che possiamo un o omologare un linguaggio
Perché sono state dette tante cose importanti ma anche dando le interpretazioni di Vassalli parole dobbiamo distinguere questa riparati vada ribadito riparatorio che cosa extra giudiziale
La riparativa la la la giustizia riparativa in senso non metaforico o non teorico dobbiamo stare attenti a non confondere appunto i lavori socialmente utili
Con la riparazione perché il rischio e che rientriamo sempre nello stesso circuito perché dobbiamo molto Morgari linguaggio
Perché su questo la ringrazio propriamente lascio la parola al procuratore Amato però ci teniamo insomma dire che in realtà la dottoressa venerando i è un mediatore penale
Non ti lascio un attimo anche perché avremmo faccio solo parte di quella categoria il che e nella Terra di Mezzo diciamo tra la Cartabia e la normazione secondaria e ed è in attesa di poter sostenere l'esame
Per cui diciamo
Siamo tutti un po'tra color che son sospesi diceva diceva Dante l'invito è abbiamo dieci anni di esperienza possiamo raccontare tutto quello che è successo in questi dieci anni
Dirmi le difficoltà che abbiamo trovato noi e le difficoltà che potete trovare i voi
Dalla dal vostro punto di vista leggere gli esiti insieme capire che cosa viene iscritto
Specificando che non siamo il dominus della mediazione perché in realtà noi
Quello che facciamo che è stato descritto appunto prima del varo del mediatore e quello di dare uno spazio di parola per cui in realtà agli esiti riportano soprattutto se le parti si incontrano riportano quello che loro vogliono lo facciamo scrivere direttamente a loro
Rapper rende anche più facile quell'interpretazione alla magistratura perché così da poterne fare perché se il contenuto è condiviso anche dalla vittima se ci sarà un beneficio probabilmente la vittima
Glielo si dice lo sa ed è consapevole per qui ecco quello che possiamo fare in questo periodo visto che ancora i centri non partono laddove ci sono stati esperienze e sono ricche sia nel minorile che negli adulti
E nelle carceri potremmo comunque parlarne confrontarci per dicendo quali sono state le difficoltà
Questa è la mia tristi
Bene anzitutto vorrei salutare l'avvocato Agnese che mi riporta danni molto lontani quando entrambi lavoravano alla procura presso la pretura cui anche un'altra novità del Codice che poi è venuta meno nel due mila quindi parliamo di tanti tanti anni fa qui a Roma e per quanto riguarda il suo intervento ecco io vorrei limitarmi a citare la norma l'articolo cinquantasette dice che al termine del programma
Viene trasmessa dall'autorità giudiziaria procedente una relazione redatta dal mediatore contenente la descrizione delle attività svolte e dell'esito riparativa ora aggiunto
E beh certo cosa si intende dovremmo a recarci in via di interpretazione dovremo arrivarci con la prassi
Io credo anzitutto che non si potrà certamente penso io almeno limitarsi a dire si sono incontrate le parti il giorno tolto il giorno dopo il giorno dopo il giorno dopo troppo stint etico assolutamente il giudice
Dà un'indicazione del genere non potrebbe trarre assolutamente nessun elemento per poter fare quello che dice poi la legge nell'articolo dopo valutare quindi deve essere un materiale che consenta una valutazione non credo possa arrivare la valutazione del materiale a essere una un verbale con un riferimento di le dichiarazioni puntuali dell'una o dell'altra parte perché questo non sappiamo non è consentito però un minimo di specificità secondo me secondo me questa è una riflessione che avevo fatto nei giorni scorsi
Un'indicazione quanto meno di eventuali proposte riparativa e da parte dell'uno da parte dell'altro credo che non si possa se ci sono non non non segnalarlo
E certo richiede un punto di equilibrio veramente importante da trovare non facile ma necessario prima o poi da trovare per quanto riguarda il secondo intervento
Io sono il primo a dire che una materia come questa che richiede certamente un interdisciplinarietà certamente una serie di saperi che devono fondersi gli uni con gli altri
Da parte della magistratura io oggi ne sono il rappresentante poter sfruttare esperienze decennali o comunque pluriennali
è un arricchimento è una necessità e un obbligo un dovere che certamente per quanto mi riguarda intendo raccogliere
Allora grazie grazie a tutti grazie per aver partecipato all'inizio della mia introduzione avevo detto che a mio avviso fosse un tema urgente la percezione mi sembra che fosse stata corretta
Purtroppo i tempi non ci assistono quindi dobbiamo chiedere questa opportunità ringrazio di nuovo il senatore Berrino per averci permesso appunto di aprire questo tavolo e speriamo di coinvolgerla in altre iniziative puntata due grazie bene grazie a tutti