1948-2024. Modifiche articoli 59, 88, 92, 94 della Costituzione per l'elezione diretta del Presidente del Consiglio dei Ministri

La
La mediazione del dibattito
Per venti spetteranno a ricevere si per sermone
Noi abbiamo aspettato con ansia questo
E l'abbiamo organizzato già da molto sapendo che i l'argomento di cui oggi parliamo e che il Paese riguarda
Il Paese pure dibatte qua partecipa a questo a questi eventi
Che non sono esclusivamente venti parlamentari a una grande importanza
Quest'altro anno celebreremo ottant'anni della Costituzione e questa riforma andrà ad incidere nel corpo vivo della Costituzione cambiando in qualche modo anche gli a spetti che noi conosciamo ai quali siamo abituato la disponibilità del ministro sia particolarmente cara non stop perché sono giorni molto molto difficili
Ma anche perché ci ricorda quando prima capisse questo impegno così pressante in politica faceva parte dell'associazione del CIPE quindi è una socia del PCI
Anche qual è l'impegno della nostra associazione riguardo alle istituzioni e qual è il nostro interesse è tutto politico di poter conoscere gli argomenti
Per poter poi partecipare con consapevolezza e fedeltà alla nostra identità agli eventi che riguardano il Paese allora grazie ministro grazie sono Morrone che ci ha dato anche lui la disponibilità a partecipare a questo incontro è un professore poi lo dirà bene bene Anna un professore dell'Università di Bologna una delle antiche nel Paese un costituzionalista
E quindi insieme potremmo approfondire questo argomento annuncio già lo dico alla ministra per farle capire ma lei conosce il CIPE quanto cercare a questa partecipazione alla vita politica del Paese che noi da sette faremo degli incontri decentrati sul territorio perché oggi qui ci sono le consigliere nazionali che riporteranno fogli l'evento di oggi ma noi incontreremo la base il nome incontri nazionale interregionali in cui presenteremo le riforme costituzionali in modo che quando sarà se sarà a seconda di quello che accadrà possiamo dimostreremo di essere cittadine Matteo
Vigili sul territorio grazie amministrate abbiamo
Allora benvenute a tutti aggiungo alla i ringraziamenti cara Presidente nazionale anche i miei un saluto particolare ai nostri ospiti dal ministro delle riforme istituzionale onorevole avvocato Maria Elisabetta Casellati il professore Andrea Morrone professore di diritto costituzionale presso l'Università di Bologna
Come diceva già la nostra Presidente l'associazione ammesso a tema la riforma costituzionale di cui parleremo questo pomeriggio in quanto il Centro italiano femminile
Associazione di donne diciamo situazioni di considerazioni cristiana a cuore potremmo dire cane la stima stessa ammissione la sua stessa genesi
Nel quale soggetto politico autonomo della società civile la partecipazione attiva alle questioni che riguardano la vita del paese dei cittadini e mi piace ricordare
Che non a caso donne del chief sono state protagoniste nell'elaborazione e redazione della nostra carta fondamentale della nostra Costituzione quella Costituzione sagge le ultime mediante
A cui ha fatto riferimento anche il presidente Mattarella ultimamente ultimo due giugno scorso aperta all'Europa
Il mio compito è quello di moderare l'incontro e mi limiterò in modo quanto più oggettivo possibile ha fatturato espletarlo però voglio fare alcune considerazioni di contesto momento sintetiche riflessioni di cornice
E lo faccio leggendo alcune riflessioni proprio per essere quanto più di luce possibile
Noi sappiamo chiaramente tutti che i nostri costituenti allorché determinarne l'ordinamento dello Stato operarlo il Celtic precise
Tesa ad armonizzare l'esercizio dei poteri tradizionali quindi come sappiamo distrattivo esecutivo e giudiziario
Questo equilibrio è stato sempre attenzionato sin dalle origini al fine di garantire il rispetto dei diritti di tutti
Il timore era quello che muliebre sbilanciamento di uno a favore dell'altro potesse appunto non garantire più i diritti
Consacrati soprattutto nella prima parte della Costituzione
E la centralità delle edizioni pertanto venne affidata al Parlamento alla volontà popolare con qualche frammento in questo contesto si muove la riforma di cui parleremo questa signora del premierato
I promotori i fautori di questa riforma trovano conforto alle proprie convinzioni innanzitutto nella circostanza che nel settantotto anni dalla nostra repubblica si sono susseguiti ben sessantotto governi che effettivamente ne sono tante insomma inutile negarlo
E di qui l'esigenza di una riforma per maggioranze più stabili si vede care governi tecnici e sul punto su questo un punto si imbocca la sovranità popolare
Chi si oppone chi invece diciamo nutre dei dubbi delle perplessità esterna questi dubbi queste perplessità da un lato non riscontra un adeguato un nesso adeguato tra l'instabilità dei governi e la riforma nel senso che secondo alcuni non sarebbe sufficiente
Dall'altro paventa il verificarsi di uno squilibrio tra i poteri dello Stato soprattutto col preside con quelli del Presidente della Repubblica abbiamo sentito tante volte parlare
Che è il garante il custode della costituzione
E ancora si teme si intravede un potere assoluto dell'unico premier al comando e poi ci sarebbe quindi con ulteriore svuotamento secondo queste per queste in Autori ecco coloro che dibattono
Svuotamento del dibattito parlamentare oltre ha tutto un altro discorso che riguarda quello che si intende per sovranità popolare consenso invece gli enti esplicitato nel momento del voto
Eleggendo chiaramente i rappresentanti della società se così possiamo dire che poi diventano parlamentari però questo poi al limite lo affronteremo più avanti
Quindi si propongono soluzioni alternative quale per esempio una nuova legge elettorale che sia in grado di arginare
Questa problematica ovvero anche l'istituto dalla cosiddetta fiducia costruttiva poi se mai ne possiamo parlare anche se riterranno
In questa cornice insieme voglio fare un ottimo voglio ricordare un'ultima cosa che i vari tentativi avuti sì negli anni quindi anche qui per dire la difficoltà di modificare la Costituzione italiana sono quasi tutti i caduti nel vuoto
Questo per dire la resistenza non solo partitica a destra o a sinistra a seconda del momento storico ma resistenza anche dei cittadini
Chiamati al referendum per esempio ricorda una riforma Berlusconi la riforma Renzi per dire che erano partiti diversi quindi non è un discorso tanto partitico quanto una resistenza da parte dei cittadini ad incidere sulla nostra carta costituzionale
Questo forse senza forse a significare indubbiamente l'attaccamento alla legge fondamentale dello Stato
Cioè il riconoscersi nella Costituzione appartiene alla storia è indubbio questo appartiene al sentire delle persone
Essa appartiene alla vittoria non di una parte ma di tutti di tutti i cittadini il dibattito attuale
Lo vediamo lo leggiamo sui giornali lo sentiamo
Assume toni anche aspri non direi sono vivaci ma su anche aspri che alcune volte anche meramente ideologici c Ome di parole sono stati spesi da tantissimi costituzionalisti senza però aggiungere ad una soluzione condivisa e soprattutto convincente
Più che come convincente per le cittadine e i cittadini di questo grande Paese sa che nostro che è l'Italia
Una soluzione sarebbe stata auspicabile che sul solco dei nostri padri costituenti non sia il frutto di soluzioni di concezioni per meglio dire convincenti congiunturali ma Blair lo sguardo lungo e io direi il cuore aperto i nostri illustri ospiti certamente ci aiuteranno a capire proprio perché noi siamo vogliamo essere cittadine e cittadini e responsabili e quindi entrare nel merito delle questioni
Per compiere o poi delle scelte consapevoli
Ultima annotazione mi piace lasciare con questo ricordare che caldeggia Calamandrei insegnava
Ai suoi studenti che la Costituzione è un testamento un'eredità di tutto il Risorgimento
Io passo la parola all'artista notevole Casellati ringraziandolo ancora per aver accettato l'invito dell'associazione che so appunto è stato già ricordato ha conosciuto nella sua regione di origine veneta
E la ministra
Laureato in giurisprudenza presso l'Università di Ferrara in diritto canonico presso la Pontificia Università lateranense
Dottorato di ricerca per il settore scientifico disciplinare in diritto canonico ed ecclesiastico presso l'Università degli studi di Padova
Eh sì è citato per diversi anni in qualità di avvocato matrimonialista il suo impegno in politica rapportata negli anni a ricoprire il ruolo di segretaria per Forza Italia al Senato sottosegretario alla salute alla giustizia
Nei primi anni due mila è stata dice di Forza Italia nel due mila quattordici è stata nominata membro del Consiglio superiore della magistratura
Nel due mila diciotto è stata eletta presidente del senato ed è risultata il presidente più votato a Palazzo Madama dal mille novecentonovantaquattro e la prima donna a ricoprire nella storia d'Italia voluti secondo carico carica dello Stato
Eletta a settembre due mila ventidue nel collegio uninominale Basilicata per il Senato della Repubblica per Forza Italia
A ottobre due mila ventidue ha giurato come ministro per le riforme istituzionali e la semplificazione normativa del governo Meloni
Ecco ministra grazie ancora io le chiederei se ritiene oltre di oltre a farsi una breve sintesi della riforma
A anche così illustrarci perché secondo lei secondo il governo attuale diciamo
E così importante per il Paese l'importanza quindi per il Paese e eventualmente che cosa cambierà a seguito della riforma grazie ancora
Buon pomeriggio a tutti anzitutto grazie per questo invito e grazie in particolare perché io ho fatto parte del Centro italiano femminile verso quanto impegno voi prestate
In tutte le articolazioni della società quindi sono particolarmente grata e apprendo con piacere il fatto che il presidente Renata nativi Michelini
Abbia annunciato il fatto tutti portare in tutte le regioni di parlare di questo argomento in tutte le regioni perché credo che se questa riforma
Se non troverà l'accordo in Darsena sarà soggetta a referendum il sia molto propizia a questa iniziativa
E perché i cittadini devono essere consapevoli di quello che vanno a votare cioè devono sapere di che cosa si tratta devono avere consapevolezza dei contenuti quindi la ringrazio particolarmente anche per questa attività di comunicazione e che va be a fare onore al merito al Centro italiano femminile grazie devo dire che vicepresidente Arnone è ha già delineato parimenti fatto apposta lavoro ha già detto non dico tutto no quelli che sono impegni Antitrust legni e le criticità contrapposizioni ha spiegato in maniera quasi esaustiva per cui la torcia foto quasi la parola
Prova d'inserirmi per cui per in questa tournée non era mia intenzione
In questa cornice dove lo troviamo preparatissimi ma e non succede spesso
E allora la riforma che o elaborato che ho presentato in Consiglio dei ministri nella novembre del due mila e il ventitré e una riforma che botta già sul due elementi fondamentali da un lato deve garantire la stabilità
Dall'altro deve dare voce ai cittadini quindi Elez
Pone diretta
Devo dire che il
Il stabilità
E un elemento fondamentale lei prima faceva cenno al discorso che da quarant'anni che si tenta di cambiare la forma di governo da destra e da sinistra
Dalla prima Bozzo dalle primo bicamerale Bozzi che aveva fatto un primo tentativo ad arrivare poi alle varie riforme Renzi Berlusconi etc
Sono tutte non sono tutte andate a buon fine
Anche se i padri costituenti le parlava di costituzione e quindi
Come si dice la Costituzione è di tutti va maneggiata puntura
è un una riforma che non riguarda il centro destra e non è per il centrodestra ma è una riforma che riguarda il Paese
E gli stessi padri costituenti noi abbiamo quindi lustra costituzionalista lo sa bene dicevano che la prima parte della Costituzione era una da parte respinte
Perché riguarda i principi dei principi sui quali noi camminiamo tutti i giorni e che
Sono la nostra quotidianità mentre la seconda parte della Costituzione è una parte miope
Perché deve adattarsi o avrebbe dovuto adattarsi a quelli che erano e le varie contingenze di carattere economico politico sociale
Quindi la seconda parte della Costituzione
Quando si dice o quando il presidente Mattarella parla di
La Costituzione tutti la definiscono la più bella del mondo si riferiscono sempre alla prima parte piuttosto che la seconda che gli stessi Costituenti avevamo definito non con termini
Diciamo tanto positivi tant'è vero che quando
Entrata in vigore entrò proprio con il famosissime citatissimo ordine del giorno Perazzi dell'ottobre del mille novecentoquarantasette corretta professore
E che diceva è una Costituzione che nella seconda parte abbisogna di strumenti di stabilizzazione diversamente
Se il questa Costituzione potrebbe portare ad Atene generazioni del parlamentarismo
Ed è per questo che si è tentato biglietti dice per costruire una forma diversa se è vero come è vero purtroppo che è mancata punto sono mancati questi strumenti è mancata la stabilità
E noi immersi settantasei anni di storia repubblicana abbiamo avuto sessantotto governi della durata media di quattordici mesi
Ora la
Instabilità e chiaramente il frutto di una pensiero politico istituzionale di corto respiro
Che ha danneggiato fortemente il nostro Paese
Perché la stabilità vita credibilità a livello internazionale ne sappiamo benissimo lo dicono
Non lo dico io l'hanno detto anche in passato
Tanti importanti e autorevoli Presidenti del Consiglio che andavano all'estero
E la domanda era sempre quale sarà il prossimo rifarà quanto ci sarà e quale indirizzo politico avrà perché è chiaro che cambia un governo cambiano indirizzo politico quindi la nostra credibilità era sotto i tacchi
Ora la stabilità porta dicevo credibilità Porta a in attrarre investimenti esteri porta la fiducia dei mercati porta ad una programmazione da parte della delle famiglie da parte delle imprese Porta ha rapporti virtuosi terrà lo stato e
Di altre istituzioni come le università piuttosto che le regioni
Perché con governi instabili che cambiano continuamente è chiaro che non è possibile stabilire nessun rapporto di carattere virtuoso un rapporto che comunque sia
Fruttuoso ed i cittadini intendo perché il nostro proiezione è sempre quella
E stato
Lo studio importante recente ha stabilito che negli ultimi dieci anni
L'instabilità è costata
Duecentoquarantacinque miliardi di Euro sugli sulla gli interessi del debito pubblico
Sono denari che sono sottratti alle tasche degli italiani perché sono sottratte agli investimenti perché sono sottratti ai posti di lavoro perché sono sottratti ai cittadini
E all'impresa
Quindi a differenti l'asta di vita è una leva economica straordinaria
Ora da un lato
C'è questo garantire la stabilità
Dall'altro noi vorremmo dare vogliamo dare con l'elezione indiretta voce ai cittadini
Perché
Specialmente negli ultimi dieci anni c'è stato un disallineamento tra voto popolare in forma di governo quindi dare voce ai cittadini significa che i cittadini non soltanto
Sceglieranno i loro parlamentari quindi i loro rappresentanti ma anche il Presidente del Consiglio
Questo significa che il loro voto a differenza di quello che è successo negli ultimi dieci anni per cui io non sapeva da chi sarebbe stato governato dove io parlo dell'ultima
Le faccio un esempio vicino l'ultima legislatura noi abbiamo avuto quella che io ho presieduto come presidente del Senato tre governi davvero inediti dove si sono uniti forze politiche che fino al al al minuto prima si erano contrapposte sia nei programmi sia nel nelle loro diciamo
Nel nel nei nei loro interventi cioè di solito c'è una maggioranza da una parte c'è un'opposizione sembrava che fossero maggioranza e opposizione come dei vasi comunicanti
E che hanno e hanno formato queste
Queste
Governi che davvero
Dal mio punto di vista non solo a remi inediti ma anche improbabile
E
Questo non succederà più non potrà più succedere
Perché quando si sceglierà una fu un presidente del Consiglio i rappresentanti quindi una forma di governo ed un programma
Noi non avremmo più ribaltoni
Quello che viene definito inciucio gioco di palazzo o governi tecnici il governo tecnico poi una di di quei governi che
Sono una
Una cosa tutta italiana nel senso che non esistono in altri Paesi non ci sono forme di solito si ci si riferisce sempre ad un eletto
Quindi questo è
Diciamo una lo spunto uno schema sintetico ne siamo partiti col modificare in questo rispondo anche a quello che diceva prima anche se lo ha detto alla fine del discorso
Ben modifichiamo quattro articoli poiché ascoltando anche i suggerimenti dei costituzionalisti perché in Commissione abbiamo fatto l'abbiamo sentito
Più di quaranta costituzionalisti abbiamo fatto più di sessanta
E sedute
Prima di arrivare in aula con due mila e seicento emendamenti presentati dall'opposizione dico da subito che degli altri che sono è vero son tutti falliti
Però
Portavano una
Riforma
Molto più complicata nel senso che se penso alla riforma Renzi aveva abolito un senato aveva modificato trenta e il trentacinque quaranta articoli della Costituzione
La riforma Berlusconi lo spesso portava il federalismo e e cambiava ruolo alla dettava
Pensava al premierato però cambiava ruolo tra camere e regioni quindi insisteva su moltissimi articoli noi abbiamo fatto una riforma che ritenevamo leggera
Perché perché pensavamo che nell'ipotesi di referendum di potersi spiegare ai cittadini questa modifica
Perché quattro articoli
E il fatto di poterli diciamo spiegare più semplice fare mente poteva portare ad una maggiore consapevoli va nel volto cosa diversa è che un cittadino si trova di fronte a un referendum a decidere sul trentasei dove poi ho quaranta articoli dove poi la discussione politica naturalmente si incentra su un aspetto piuttosto che su un altro quello che maggiormente può colpire diciamo l'attenzione da un punto di vista politico e
Come spesso succede Cipro si sono poi varie strumentalizzazioni che possono venire a destra a sinistra seconda insomma quindi abbiamo scelto di fare un un
Una piccola
Diciamo riforma ritagliata su quattro dico che poi sono diventati sette articoli alcuni di di collegamento sistematico adesso è una questione troppo tecnica
Ora il noi eravamo partiti nel nostro programma dal semipresidenzialismo alla francese
E e però siccome per immagini per esentare il disegno di legge è un impiegato quasi un anno perché io ho ascoltato tutti
Nella consapevolezza che la Costituzione proprio per la sua importanza per l'importanza non per il centrodestra ma l'importanza per gli italiani
Dovesse essere condivisa
E ho parlato con tutte le opposizioni le ho sentite più di una volta anche insieme al presidente Meloni una volta da sola un'altra volta Corrientes Meloni abbiamo ascoltato io ho ascoltato tutti si
Moltissimi costituzionalisti erano presenti nella riunione Carmela circa centotrenta costituzionalisti
E
Ho ascoltato i sindacati
Le associazioni economiche e tutti quelli che volevano parlare con me anche se non avevamo rappresentanze parlamentari
Quindi ho fatto una diciamo un dal mio punto di vista un ascolto a tutto tondo per cercare di trovare un punto di caduta e avevo
Così l'augurio l'auspicio che
Avendo rinunciato
All'elezione Diretta del Presidente della Repubblica perché mi era stato contrapposto
Che non si poteva portare il Presidente della Repubblica in una competizione elettorale
Perché questo rischiava di privarlo dell'aspetto di terzietà cioè ditte di arbitro di persona super partes
E e da allora
Immaginando o sperando meglio
Che questo potesse portare perché io mi ero presentata con una formula aperta dicendo ci sono due paletti un'elezione indiretta
Per dare possibilità ai cittadini di esprimere la loro volontà e che questo l'avrebbe riportati anche a riavvicinarsi alle urne perché quando uno si trova che il suo voto va nel cestino
E chiaro che poiché c'è una disaffezione politica che porta ad un astensionismo che esse prolungato diventa un deficit di democrazia
Quindi questa è stata la mia intenzione e ciò da un lato garantire la stabilità dall'altro
Una elezione che o del Presidente della Repubblica o del Presidente del Consiglio tolto il Presidente della Repubblica ho virato verso il presidente
Del consiglio proprio per venire incontro
A quelle che erano diciamo le esigenze che mi erano state prospettate
Forse sono stata troppo ottimista
Nel senso che avevo auspicato che comunque inserita rinuncia con una riforma che in fondo ad una riforma diciamo chirurgica da un punto di vista costituzionale nel senso che andava a toccare pochi articoli
Saremmo arrivati ad un punto di condivisione perché io ritengo che il confronto sia un rinunciare da una parte dare dall'altra non significa accettare formule sotto dettatura perché diversamente sarebbe nono come dice dicono una dittatura della maggioranza ma una dittatura delle minoranze
Quindi il venirsi incontro hanno fatto i padri costituenti
Che hanno
Costruito la Costituzione il diciotto mesi talvolta ci dicono di che volevano più potente può
Che ne abbiamo dato poco bene la forma di governo dei padri costituenti è stata redatta indagini c'è assente sedute
Dico diciassette
Noi siamo alla prima lettura
E siamo a due anni
Dalla radicamento di questo governo e ad un anno dalla presentazione di più un anno e mezzo dalla presentazione della
Della riforma prima in Consiglio dei ministri in Commissione arrivato a novembre dello scorso anno credo che il tempo non sia stato affatto lesinato
Ma dicevo l'hanno costruito centotrentanove articoli più diciotto norme transitorie in umane diciotto mesi era previsto soltanto otto mesi dopodiché hanno fatto un breve proroga zio e delle proroghe che
Ma
Mentre si faceva la Costituente si portavano avanti anche le leggi ordinarie e si facevano il bilancio c'erano le fiducie cioè non non era soltanto questo e qua c'è stato anche il tempo perché hanno fatto anche pulizie linguistiche
Una fatta dal profeta un professore mi pare mancanti si chiamava Pancrazi
E l'altra è stata fatta addirittura da Marchesi da Concetto Marchesi quindi
Altri tempi ancora eppure c'erano da una parte i comunisti da una parte c'erano quelli del Direttorio dall'altra parte c'era e morta Inter il relatore il il quale fra l'altro auspicava che ci fosse il premierato era uno di quelli
Che sostenevano il premierato mentre Calamandrei per esempio che lei ha citato sosteneva il presidenzialismo puro quello all'americana
Quindi c'erano
Varie contrapposizioni ma loro hanno saputo sedersi ad un tavolo quello che io
Chiedo sempre per
Cercare di trovare un punto di condivisione il che non è stato perché io credo che presentare
Due mila e seicento emendamenti in commissione Ettore mila e duecento in Aula la dica lunga
Sulla volontà di dialogo delle minoranze
E anche quello che mi ha un po'dispiaciuto diciamo così è il fatto che se fossero stati tre mila e duecento emendamenti due mila e seicento in Commissione di contenuti
Il contenuto si discute
Io non posso discutere sul mille diciamo l'elezione diretta che trasportava circa mille duecento emendamenti in aula di mille duecento emendamenti diciamo che mille cento riguardavano non so
Io dico ci sono due mandati per il presidente del consiglio
Due mandati significano dieci anni
Faccio un esempio
Dieci anni undici anni undici anni e mezzo dodici anni tredici anni quattordici anni quindici anni non posso vivere mille emendamenti di questo tipo cioè si tratta la Costituzione bisogna trattarla un la dignità che merita quindi io
Spero ancora perché
Siamo solo alla prima lettura
Che una seconda lettura alla Camera posso portare i migliori risultati mi hanno chiesto se sono aperta al dialogo io sono sempre aperta al dialogo ma appunto Boon
A scrivere una legge ovviamente sotto dettatura perché il dialogo significa reciprocità
Se no il monologo credo che non non sia il caso
Poi lei ha toccato tanti aspetti
Ha toccato la e non so se devo dirvi tutti fosse vuole interloquire professore perché il il i punti che lei ha già enucleato come i punti che sono stati
Oggetto di critica forte da parte
Delle opposizioni
Sono stati il pericolo di una deriva plebiscitaria
Il addirittura il Presidente del consiglio sarebbe un asso prendi tutto una l'hanno definita io detesto gli slogan una capo fra sia perché lo slogan secondo me
Copre sempre una mancanza di idee allora
Capo crack sia il coi cosa hanno detto che queste raffronto ti un Mercatello no per il pacciame latino un po'maccheronico ma comunque non siamo più abituati al latino ciceroniano
E il Mercatello un per lo scambio fra autonomia differenziata il premierato
Il Mercatello un questo scambio questo mercimonio così come è stato definito era e queste sono due riforme entrambe previste
Nel no possono piacere o non piacere però hanno entrambe previste nel nostro programma di governo e c'erano anche quando è stato presentato alla riforma Berlusconi c'era anche il federalismo e l'autonomia differenziata quindi voglio dire non per quello è stato detto che le tocchiamo i poteri del capo dello Stato io ho portato la Costituzione perché spesso la guardo dicendomi se la Costituzione che ho io corrisponde a quella che sventolano in aula gli altri non mi ritrovo può darsi che sia qui non mi ritrovo che non capisca bene
Queste cose il le prerogative del Presidente della Repubblica non sono state toccante
Il
Il Presidente della Repubblica ha una funzione ed un ruolo diverso rispetto al presidente
Del consiglio sono due ruoli non sovrapponibili
E quando uno dice che il presidente della Repubblica ha perso dei Poteri perché a una legittimazione diversa
Ristretto al Presidente del Consiglio che ha una legittimazione popolare quindi una una legittimazione più forte e quindi al di là del fatto che
E faccio una parentesi
Hanno rifiutato l'elezione diretta del Presidente della Repubblica proprio perché restasse super partes il ruolo politico non può mai essere super partes e chiudo la parentesi e a parte diciamo questo questa cosa
Il Presidente della Repubblica
E a un ruolo di garanzia e di controllo perché è garante dell'unità nazionale
I Poteri che sono scritti qui nella Costituzione e non sono piccoli poteri perché il Presidente della Repubblica invia messaggi alle Camere
Indice le elezioni delle Camere autorizza la presentazione alle Camere dei disegni di legge di iniziativa del governo cioè se la mia iniziativa come questa
Del premierato
Non fosse stata gradita per così dire al presidente Mattarella io non avrei potuto presentarla
Cioè
Non è un piccolo potere
E quindi
Quando si dice rimane precise rimangono le funzioni di un notaio e no
Quando oggi nella contestazione per l'autonomia differenziata
Hanno manda il cinismo di mento Cinque Stelle ha mandato una lettera al presidente
Della repubblica è perché promulga le leggi
Emana i decreti indice referendum popolare nomina i funzionari dello Stato accredita e riceve i rappresentanti diplomatici ha il comando delle forze armate
Presiede il Consiglio supremo di difesa
Presiede il Consiglio superiore della magistratura quando si dice che noi con la separazione delle carriere eccetera stiamo mettendo sotto i tacchi la magistratura c'è sempre il presidente Mattarella che anzi
Controllo
Ha un'attività di controllo che dal mio punto di vista diventa superiore con il con con questa legge può concedere grazie e commutare le pene cioè
Sono potere irrilevanti non sono piccoli Poteri i Paesi nostro presidente della Repubblica che oggi questa è il Presidente della Repubblica resterà in funzione fino al al due mila e ventinove
Questo governo se va a termine come io mi auguro e finisce nel due mila ventisei
Quindi il non è smentisce
Fra
Meloni e
Ma Tanagra perché si sta riducendo la discussione su questo tema ad uno scontro che non c'è
Perché questa legge e proiettata in avanti anzi è risalito dico beh allora se voi ritenete che questo sia per il centrodestra vuol dire che abbiamo governato così bene che il prossimo governo se entrerà in vigore questa legge è stata al Governo Meloni o Pippo quello che sarà cioè comunque di centro destra se siete così
Accaniti nel in in questa situazione cioè e un un un riforma che guarda lontano guarda adesso non è per adesso quindi
Questo è
E non coincidono le due cariche
Non non mai hanno Quinci ISO nella nostra storia diciamo il Presidente del del consiglio con l'elezione del Presidente sono assolutamente quindi il nostro presidente della Repubblica così come delineato dai nostri padri costituenti il nostro a molte più
Funzioni e prerogative degli altri Presidenti della Repubblica degli altri Stati
Il carattere tipo il Cancellierato nel cancellierato alla tedesca che tanto imboccano a volte
Specie il partito democratico ma anche il Movimento cinque stelle
Il poteri valgono zero
Cioè rispetto al cancelliere che ha sicuramente una figura preminente
Cioè quindi c'è un dire contraddire continuo
Non non non lo capisco
Allora stesse si dice che noi studiamo
Un un ruolo o diminuisce il ruolo non è così
Il Presidente della Repubblica a Poteri come via come sono descritti dalla Costituzione
Si dice che però non scioglie più
Le camere come vero
Allora come sottolinea il professor Cassese
Autorevolissima costituzionalista il potere a fisarmonica così così li ha definiti sono stati definiti del Presidente della Repubblica sono stati determinati
Tale era mancanza della politica
Ho dal fatto che c'erano delle crisi una ripetizione di crisi parlamentare che non trovavano assoluzione
Ma il presidente della Repubblica era per così dire costretto ad intervenire di fronte all'inefficienza della politica e del Parlamento
Allora per questo per la prima volta noi abbiamo normato in questo premierato tutte le ipotesi di crisi
In questo senso non sarà più il Presidente della Repubblica
Scioglie formalmente è chiaro che scioglie formalmente e sostanzialmente la decisione in mano al Presidente del Consiglio perché la politica
Che deve decidere sulle crisi di governo
Proprio per salvaguardare
Il Presidente dalla Repubblica nel suo ruolo che non può essere immesso in un agone politico o far parte di quelle che possono essere le contingenze politiche
Quindi è una misura di salvaguardia del Presidente della Repubblica che non può entrare
In questioni che sono prettamente politiche e che impasta
Attestato costretto appunto con questa fisarmonica come dice giustamente il il professor Cassese dice più erano le crisi e più si dilatava
Questo questo potere ma è una costrizione in realtà
Ce ne sono ancora tanti altre tossine tre
Nessuna grazie grazie lei ci ha portato all'interno di villa riforma e quindi la ringrazio moltissimo abbiamo ascoltato con molta attenzione adesso passiamo subito la parola
Al professor Zandano a vuotare il Parlamento sul quale poi parlerò si mantiene allora al professor Morrone grazie professore e professore ordinario di diritto costituzionale facoltà di giurisprudenza all'Università di Bologna è stato direttore del dottorato di ricerca in scienze giuridiche ex segretario membro dell'Associazione italiana dei professori di diritto costituzionale
Membro dell'Associazione diritto costituzionale dell'Argentina
Membro dell'Associazione italiana dell'istituto libero americano diritto costituzionale
Il picco di pitture dei Quaderni costituzionali di federalismo fiscale delle istituzioni del federalismo e i Berretti Verdi rivista assistere vere ciò costituzionale piste spagnolo ecco è autore insomma spazia è autore di oltre duecentoquaranta pubblicazioni
E in particolare dei libri la Repubblica dei referendum diritto regionale nella giurisprudenza del diritto costituzionale della giurisprudenza
Il bilanciamento nello Stato costituzionale la decisione di bilancio dello Stato costituzionale diritti e principi e fonti del diritto diritto dell'ambiente fonti normative
De il Mulino pubblicato la Repubblica del referendum una storia costituzionale e politica allora grazie professore ecco a lei la parola ripeto nessun guaio riflessioni sui punti sinora affrontati e anche eventualmente si riterrà per una comparazione eventualmente con gli altri sistemi costituzionale degli altri paesi grazie professore
Grazie grazie presidente sono molto contento di essere qui con voi ho accettato con molto entusiasmo il vostro invito perché credo che sia importante che anche accademia
Possa
Contribuire nonostante quaranta costituzionalisti auditi vi do i numeri importante amministrata da un sacco di numeri costituzionalisti Italia saranno almeno cinquecento qui diciamo così è importante che
Tutta l'Accademia possa contribuire a questo passaggio storico importante legato al tema della riforma del modello di governo italiano
Cercherò di essere più chiaro possibile perché stiamo parlando lo abbiamo già notato di questioni molto complicate
Che che che se ne pensi non sarà semplicissimo riuscire a comunicare alla stragrande maggioranza delli italiani e delle italiane
Quindi ho fatto il professore finché numeriche le Scialpi nato faccio questo mestiere quindi farò anche un po'il professore qui oggi cioè cercando di essere per quello che i professori dovrebbero essere chiarissimi questo è noi la denominazione che si dà ai professori perché dovrebbero fare chiarezza laddove chiarezza non c'è allora voglio prendere partire da una importante affermazione che credo che sia a proposito di slogan che poi in realtà vengono fatti un po'da tutti
Quello che è lo slogan che sta dietro la modifica
Della elezione diretta del primo ministro e presidente consiglio ministri e cioè che questa riforma è la risposta alla problema della stabilità o meglio della instabilità dei governi nel nostro paese
Sorrido perché basterebbe diciamo così entrare in qualunque biblioteca universitaria e non
Nel settore del diritto costituzionale ma nel settore della politologi via per trovare appunto centinaia di migliaia di volumi quindi politologi non i costituzionalisti che dimostrano in anni di studio che non c'è nessun meccanismo istituzionale né tantomeno nessuna regola costituzionale
Che sia in grado di garantire la cosiddetta stabilità dei governi
è una è una cosa
Un po'come il sesso degli angeli no qual è Due chiosa di stabilità e qualcosa che ci dicono i politologi dipende dalla politica
Stabilità instabilità
Sono determinati dai rapporti politici però voglio prendere sul serio la sfida perché questo punto essenziale e cercherò di rispondere al seguente quesito le disposizioni di questa proposta di modifica della Costituzione possono superare appunto questo dubbio che i politologi hanno universalmente sollevato e cioè che finalmente anche nel nostro Paese anche poi da vedere se negli altri paesi così
Sì Fossa garantire in qualche modo per la stabilità dei governi ora la risposta che
La ministra Casellati e quindi la maggioranza che sostiene il governo è uscita e che appunto
Per risolvere questo nodo
Si debba elettriche direttamente il Presidente del Consiglio dei ministri fondo il cuore della proposta è proprio questo c'è stato spiegato benissimo
La vera novità è proprio l'elezione diretta del Presidente del Consiglio dei ministri cioè il capo del governo per capirci il premier il primo ministro
Ora
Però mi sono chiesto nel la nell'approfondire questo tema ovviamente come tutti gli studiosi queste cose bisogna un po'approfondirle
è se questa soluzione che viene proposta da questa maggioranza sia una soluzione che trova dei
Corrispondenti per elementi di comparazione in altri Paesi guardate per quanto si possano mettere in campo degli sforzi scientifici
E difficile trovare modelli
In qualche modo simili anche soltanto simili a quello del premierato elettivo
Qui siamo di fronte lo dico per brevità poi cercherò di chiarirlo meglio ciò di fronti Caud una ad un unicum cioè è una soluzione totalmente originale e in questo probabilmente d'Italia questo governo ha esercitato quella che grande capacità fantasiosa che contraddistingue gli italiani hanno in fondo siamo siamo molto capaci nel nel creare siamo molto creativi ma anche da questo punto di vista questo modello ed certamente originale
Credo che su questo siamo tutti d'accordo non esiste un modello analogo a questo nessuna parte del mondo occidentale ovviamente è quello nel quale vedete quando sono con i miei studenti di primo anno corso di diritto costituzionale e quando parlo di forma di governo io gli dico sempre questo guardate
è vero siamo molto diversi no esistono tanti meccanismi per governare le società in fondo
Il contesto contano ce lo diceva la nostra presidente di sezione
Ogni realtà e quello che
Uso diceva ogni popolo sì dal governo che ritiene però se poi andiamo ad analizzare
Nel mondo occidentale esistono due grandi famiglie
Che ci permettono di organizzare il governo
I modelli presidenziali i modelli parlamentari ecco dico subito qual è la mia tesi il modello del premierato elettivo non è né
Un modello presidenziale né un modello parlamentare e qui è in questo che sta alla sua originalità singolare originalità perché
Nei modelli presidenziali dico cose che sapete benissimo quindi andrò molto veloce pensiamo agli Stati Uniti d'America i cittadini
Votano tanto i rappresentanti alla camera bassa in una sola Camera
E anche al Senato certamente ma con criteri diversi quanto il Capo dello Stato il presidente delli Stati Uniti d'America
Ma attenzione tutti i modelli presi demenziali in cui effettivamente gli elettori oltre che i rappresentanti esprimono il Capo dello Stato il Capo dello Stato non il capo del governo
In questi modelli c'è una netta separazione tra chi governa e chi fa le leggi
Non c'è nessuna commistione anzi nel modello americano per garantire la stabilità attenzione non la stabilità del governo
Ma la durata
Per quattro anni
Del presidente della Repubblica
Si prevede proprio che il presidente non abbia nessun potere sul congresso
Così come il congresso una su nessun potere sul presidente cosa voglio dire che il presidente della degli Stati Uniti non può sciogliere il Congresso ci mancherebbe anche altro
Nel Congresso può sfiduciare il presidente vivono di vita propria e questo crea
Quello che gli americani chiamano un sistema di contrappesi perché appunto il presidente per poter governare non gli basta l'elezione diretta deve poter sperare che nel congresso ci sia una maggioranza simile a quella che il loro esprime e il congresso per poter in qualche modo condizionare il presidente deve avere un colore politico diverso da quello del presidente
Infatti i problemi ci sono negli Stati Uniti quando nelle elezioni di medio termine
Il congresso
Al congresso vince un partito diverso da quello del presidente oppure quando gli americani votano un presidente
C'è diverso dalla maggioranza presente nel congresso questo è il meccanismo che poi è stato in qualche modo imitato anche in Francia dove si parla di semipresidenzialismo ma della Francia
Non voglio dire molto perché è un sistema un po'particolare
Però anche lì attenzione dico soltanto una cosa come sapete in Francia con la riforma che fece Charly Gaul nella fine degli anni cinquanta con il sessantadue
Il presidenzialismo alla francese anche lui
è un meccanismo a metà strada tra il modello parlamentare modello presidenziale ma a metà strada
Nel senso che c'è un Parlamento l'Assemblea nazionale una sola Camera elettiva in questo caso che
Esprime un Governo ma siccome i francesi eleggono direttamente il capo dello Stato in Francia il capo dello Stato dice la Costituzione
Che è appunto capo del Paese dei francesi ma anche il capo del governo presiede il Consiglio dei ministri
Ora queste modello presidenziale
Dualismo cioè ci sono due centri di potere il Parlamento il presidente che però non comunicano non hanno nessun rapporto non c'è un rapporto di fiducia tra i due
Sono separati
E si tutto si regge su questa separazione dualismo di poteri separati
Tutto dipende dalla politica se i poteri possono convergere o diverge cioè dipende dal voto degli elettori nel modello parlamentare modello italiano il modello tedesco il modello spagnolo il modello inglese da quale i costituenti prese ero
L'esempio Madaro parlamentare è esattamente l'opposto perché non c'è nessuna elezione diretta
Di nessun organo di vertice né del Capo dello Stato che eletto dal Parlamento in seduta comune per la banda
Né tanto meno del Governo ma perché perché il modello parlamentare
è un modello in cui gli elettori eleggono i rappresentanti che esprimono il governo in che modo in base ai rapporti di forza dentro il Parlamento se c'è una maggioranza il governo sarà espressione di quella maggioranza se non c'è si trovano gli accordi attenzione
Il mondo dell'elettore serve per esprimere dei rappresentanti non per fare un governo il governo segue segue se in Parlamento si possono raggiungere degli accordi allora cosa voglio dire attenzione
Che nel modello parlamentare il meccanismo si regge proprio su questa derivazione necessaria di tutti i vertici istituzionali dal Parlamento cioè dagli elettori
Ed è proprio scongiurata l'ipotesi che gli elettori possono esprimere direttamente uno dei due vertici istituzionali o il capo dello Stato o il capo del governo perché saremmo in un'altra forma di governo ora
Dicevo prima il modello del premierato elettivo lo trova un riscontro in nessuna parte del mondo realtà ho detto una mezza verità perché come sapete voi siete informate dei fatti
Il modello del premierato elettivo è stato sperimentato in Israele dello Stato d'Israele in cinque anni dal novantasei al due mila e uno
Israele è uno Stato parlamentare è sempre stato Parlamento
Arezzo ai governi venivano eletti dalla Knesset perché il parlamento monocamerale di questo Paese
C'è una ragione storica che ha portato al a un certo punto nel novanta cinque novantasei a dire eleggiamo direttamente il primo ministro ragione
Storico-politica contingente tipica di quel Paese cioè la guerra permanente arabo israeliana che c'è in quella parte del mondo di cui oggi noi tocchiamo con mano la parte più occulta di questa di questo di questo conflitto
I due grandi partiti che avevano fatto lo Stato di Israele negli anni quaranta cinquanta e che avevano sorretto tutti i governi a un certo punto non reggono più
Perché le forze estreme della Knesset ai partiti religiosi estremisti tanto ebrei quanto arabi
Vogliono dire la loro né i governi e quindi si rompono gli accordi politico parlamentari si sente il bisogno di fronte all'emergenza
Bellica di avere un forte capo del governo lo abbiamo visto in queste settimane che sia in grado
Di dirigere l'esercito di dirigere il Governo e qui si dice beh forse la soluzione con tanto alla stabilità quanto per fronteggiare la guerra che nei confronti dei palestinesi eccetera eccetera
è l'elezione diretta del primo ministro e così si fa
Problema che sapete che cos'è successo in Israele dal novantasei nel due mila uno hanno votato tre volte in cinque anni
Altro che stabilità ma perché perché il premier eletto direttamente
E il parlamento eletto direttamente con una legge in quel caso proporzionale cioè che rappresenta che consentono ha presentato
I partiti faceva sì che tu avevi un forte presidente un primo ministro forte perché legittimato direttamente ma senza maggioranza parlamentare
E quindi altro che governare cioè quella la prova provata
Quei cinque anni in Israele e la prova provata che non basta eleggere direttamente il primo ministro per poter garantire la stabilità dei governi poi certo morirà Israele è un caso limite
Ma attenzione
Non è che noi siamo molto diversi e perché ogni paese ha i suoi casi limite anche noi siamo un caso limite
La frammentazione politico partitica che ha connotato la storia della Repubblica italiana dal mille novecentoquarantacinque ad oggi diciamo così ci dice che qualcuno quale che sia la legge elettorale che peraltro lui ancora non conosciamo
In questo progetto di di di di di di di riforma costituzionale quale che sia eh attenzione ma l'abbiamo sperimentate tutte in Italia
Nessuna legge elettorali in questo Paese è stata in grado di ridurre la frammentazione politico partitica
Il che significa attenzione che nonostante l'elezione diretta del primo ministro non è detto quale che sia la legge elettorale che quella legge elettorale possa consentire al primo ministro di contare in Parlamento di una maggioranza parlamentare
Che lo sostenga e che io mantenga in carica per cinque anni anche qui
La forza di un governo non deriva dall'elezione diretta Giorgia Meloni come Silvio Berlusconi e come altri Presidente del Consiglio dei ministri Romano Prodi tutti eletti in qualche modo non sono mica stati forti politicamente perché scusate non sono stati o non sono forti perché sono eletti direttamente nessuno lo è stato
Sorreggono perché politicamente c'è una maggioranza che li sostiene coi potremmo dire perché d'altra parte c'è un'opposizione che non è in grado di interagire con quella maggioranza
Qui sono fattori politici che determinano la tenuta di governi Prodi cade perché si sfila Rifondazione Comunista Berlusconi cade perché litiga prima con Casini e poi confini e poi colleghi con Bossi
La Meloni chissà vedremo no ma è chiaro che
Anche qui la tenuta politica di una maggioranza dipende da fattori contingenti non dalle norme costituzionali che stabiliscono che il primo ministro sia eletto direttamente che duri cinque anni e che debba essere eletto contestualmente con una maggioranza non è con il punto chiave di tutto questo Progetto Cuore Messmer più critico signora ministro
E cioè promovibilità nessuno prego adesso più bassa
No non sono che io ho fatto presentazione no diciamo così io sono professore sino a fine posso anche fermarmi qui e poi possiamo andare avanti
Però voglio dire voglio voglio dire insomma in genere i professori universitari studiosi fanno critica pensiero critico
Se ci volete togliere anche questo diciamo così chiudiamo le università definiamo no no no tanto per dire no ho fatto una battuta ma così dalla macchina faccio la battuta rispondo la battuta le faccio normalmente esercizio critico vengo al punto che secondo me è più critico critico significa il punto dove c'è la soglia
Perché è originale questo modello perché mette insieme presidenzialismo al parlamentarismo è questo il punto
Due cose che come dimostra la comparazione non possono stare insieme
Perché perché attenzione al primo ministro eletto direttamente
Non basta l'elezione diretta e scrittura nel Progetto il primo ministro scusate il Presidente del Consiglio eletto direttamente
Non gli bastava essere stato eletto direttamente cioè aveva avuto probabilmente un voto in più di tutti gli altri deve essere incaricato dal Presidente della Repubblica deve andare davanti alle Camere per ottenere sentite sentite la fiducia ma che senso ha
Cioè l'approvazione di una mozione di fiducia al premier eletto direttamente in Israele questo non accadeva perché delle due l'una
O basta la legittimazione popolare a investire il Presidente del Consiglio dei ministri o se non gli basta c'è bisogno della fiducia
Mettere le due cose insieme significa mescolare presidenzialismo e parlamentarismo dove il presidenzialismo il parlamentarismo vanno tenuti separati
Che cosa succede
Il primo ministro eletto deve avere la fiducia ma se la fiducia non gli viene data attenzione
E qui si apre un problema
Lei ci saremmo aspettati che bene se il primo ministro non è in grado di formare una maggioranza
Che poi voglio dire singolare perché nel caso della legge su questo pensava che la gatta da pelare della ministra mi prostituivo sei settimane se nel testo viene scritto che il primo ministro eletto contestualmente
Al Parlamento e la legge elettorale deve garantire una maggioranza al primo ministro
è difficile capire per quale motivo in Parlamento ci possa essere una fronda contraria al primo ministro
Con il quale quella maggioranza è stata eletta
Capite che è un po'singolare se la legge deve garantire la maggioranza Primo Ministro perché mandare il primo ministro in Parlamento per farli votare la fiducia se la maggioranza c'è ci deve essere è scritto così
Ora vedete e qui questo questo è un problema cioè io vedo come come come problema da risolvere tecnicamente solo ai fini della stabilità
Perché se il primo ministro se al primo ministro scusa dico più misure capirci al Presidente Consiglio non è sufficiente l'elezione diretta non si capisce perché e leggero direttamente questo indubbio enorme
Se invece ha bisogno della fiducia
Perché il Parlamento guardate che posti Luciani il Primo Ministro è la conseguenza che si torna a votare ma se il primo ministro si dimette cioè non gli viene votata la fiducia perché ad esempio si rompe l'accordo di maggioranza
Quest'aspetto singolare è previsto che il capo dello Stato Orrin manda il primo ministro
Dimissionario hard cercare una nuova maggioranza oppure può incaricare attenzione un parlamentare eletto in collegamento del primo ministro
Cosa del tutto singolare se tu muori garantire la stabilità attraverso l'elezione diretta del Presidente del Consiglio i ministri non si capisce per quale motivo se si apre una crisi del primo ministro
Per quale motivo si debba passare tra l'incarico cioè il governo sostanzialmente ad un parlamentare purché sia soltanto per il fatto che è stato eletto con la con il presidente del Consiglio tra l'altro si diceva prima dei ribaltoni benissimo vogliamo trovare la norma antiribaltone
Perché i ribaltoni effettivamente su un tram io sono tra quelli che pensa che quando si formano quando gli elettori non hanno espresso una maggioranza vedersi poi governare da una maggioranza diversa certamente un travaglio fatto delle battaglie anche politiche istituzionali come cittadino in questa direzione no per evitare questa forma però bisogna anche rendersi conto che questo progetto non risolve il problema dei ribaltoni appunto
Se puoi nominare un parlamentare collegato alla Presidente del Consiglio dei ministri eletto tu stai aprendo la strada per un ribaltone interno alla maggioranza
Perché è possibile che uno dei partiti che sostiene il primo ministro eletto vicino a un certo punto di far cadere il Presidente del Consiglio dei ministri eletti per mettere in Forrest Ponente al posto di presidente detto direttamente
Non solo ma siccome nessuna norma può garantire che si tratti della stessa maggioranza può anche accadere il caso singolare che un partito dell'opposizione di fronte alla prospettiva
Che si formi in Parlamento un governo diverso ancorché guidato da un parlamentare è collegato al presidente eletto entri nella maggioranza quindi altro che evitare i ribaltoni
In realtà questo non può non può non non non non è garantito
Grazie
Insomma in effetti effettivamente insomma e e complesse tanto complesso perché giustamente la ministra ci dice noi abbiamo ascoltato con mente e cuore appello o ecco commenta e cuore appello stavo tutte le varie possibilità vale vari né in Commissione Elena varie costituzione viste le opposizioni eccetera e nell'auspicio di trovare una una sintesi comune
In tante perplessità rimane quindici è tutta qui tante perplessità ancora rimangono alcune le ha sollevate il professore Morrone quindi vorrei dare la ecco prego comunista se cortesemente suo
Allora
Mi pare che il professore si sia soffermato su vari punti
In particolare sul fatto che si tratti di un modello un nuovo che non che una sorta di ibrido tra parlamentarismo
Che esita semipresidenzialismo
E ha citato poi altre forme di governo
Già esistenti chiaramente
Dicendo che forse un approccio migliore sarebbe stato quello di
Diciamo avere come paradigma quei sistemi perché già sperimentati per così dire
E diceva che anche
Che in quei sistemi
C'è una divisione che riguarda i Poteri come nel presidenzialismo puro quello all'americana
Che sarebbe difficilmente come professoressa
Trasferibile da noi e voi
Perché poi si possono fare tutte le ipotesi che si vogliono ma i costituzionalisti
Vari hanno detto e che credo che lo pensi anche il professore che la costituzione o la forma di governo la Costituzione quando va per essere riformata deve adattarsi come un vestito
Al paese
Che ha determinate peculiarità
E è vero che in America diciamo un sistema che non è perché un sistema federale al sistema totalmente diverso dal nostro
Ah il bipartitismo che noi non abbiamo
Quindi sarebbe inapplicabile totalmente c'è una netta separazione fra potere legislativo il potere esecutivo esecutivo tant'è vero che come diceva giustamente il presidente della Repubblica americano non può mettere bocca
Sulle leggi sul potere legislativo e neppure i parlamentari possono far parte del governo
E il lo potrebbe fare solo con un diritto di veto Rispetto al congresso però ci vuole una maggioranza di due terzi che non sarà mai realizzata quindi è impossibile
Però
Ieri chiamo un modello che e perché è un sistema federale e perché è un sistema di bipartito
Che non sarebbe mai a noi applicabile quindi capisco che l'ipotesi bisogna farla in tutte le riflessioni piacerebbe anche a me perché avremo la tripartizione dei poteri vera la Montesquieu
Però poi si è soffermato su quello e qui non sono d'accordo su quel semipresidenzialismo alla francese
Laddove è vero che il Presidente della Repubblica il Capo anche dell'esecutivo
Ma laddove si parla di netta separazione di poteri
è il professore lo insegnerà a me perché professore di diritto costituzionale io sono una giurista ma non sono professore di diritto costituzionale Moretto tutto
Il
Il
Il potere in realtà esecutivo è molto più forte del legislativo e nel semipresidenzialismo alla francese lo assorbe quasi totalmente quindi il modello che
Viene prefigurato come un modello migliore per una distribuzione di pesi e contrappesi in realtà non è così
Perché i pesi e contrappesi rispetta legislativo non ci sono
Allora e anche
L'elezione siccome parlava di questo sistema italiano ibrido
Lei sa meglio di me perché io dirò segnati perché Pabillonis voglio memorizzare tutti che il paradigma è il semipresidenzialismo alla francese
Che però viene attuato così come in Francia in Romania e Lituania
In altri dieci Paesi Portogallo Irlanda Finlandia Austria Polonia Bulgaria Croazia Slovenia Slovacchia Repubblica Ceca
Si dice che è un sistema di semipresidenzialismo alla francese ma in realtà
Siccome il sistema di pesi e contrappesi perché ognuna di ognuno di questi Stati ognuna di questa nazione lo adattato
Alle proprie esigenze
Si dubita perfino se sia un sistema
Semipresidenziale dunque presidenziale oppure faccia parte del parlamentarismo
Quindi come vede il le questioni che sono state poste e che lei pone a me
Non sono questioni che sono poste per il mio disegno di legge ma che fanno dubitare altri sistemi perché quando il sistema delle interpretazione come tutti i giuristi sanno uno può diritto si tira come un elastico poi uno lo tira dalla parte dove vuole ma cerchiamo di essere più obiettivi possibili chiaramente ma attraverso l'arte ermeneutica lo sa meglio di me
Si tira ed infatti questi dieci Paesi
Che europei dove l'elezione diretta è preminente rispetto alle altre forme elezione diretta diciamo del Presidente dalla Repubblica in questo caso ma dove i pesi pensiamo all'Austria
Ad esempio i pesi e i contrappesi sono diversi dal Presidente della Repubblica il Presidente del Consiglio per dire che cosa che ognuno di questi sì Tatti di queste nazioni si è fatto il suo semipresidenzialismo
Dico questo perché il premierato è una novità
Lei dice ed è vero
Non ho mai detto il contrario tant'è che l'ho chiamato premierato all'italiana e non l'ho chiamato per caso
Proprio per respingere l'idea del premierato che è stato sperimentato in Israele e che è stato sbagliato tutto
Perché non aveva una lista di collegamento
Ed il premier si è trovato di fronte ad una
Frammentazione di partiti lei dice le era stato fatto in un momento per risolvere una crisi dal professore
La crisi in Medio Oriente fra Israele e Palestina qualunque tipo di governo ci sia stato mi pare che sia
Non risolvibile quindi dire che è stato fatto per risolvere una crisi mi sembra quando politica capisco
Mi pare quantomeno quantomeno
Un po'insomma un po'fuorviante diciamo così
Il la questione del del fallimento del sistema del premierato è stato perché questo leader si è trovato appeso di fronte ad una frammentazione di partiti e è stato per così dire ostaggio dei partiti non riusciva a governare perché a differenza il disegno di legge che io ho predisposto
Aveva una non aveva lista di collegamento e di non arriva al premio di maggioranza quindi si è trovato allo sbando
è fallito quindi ho evitato
Proprio prendendo spunto da quello che era successo in Israele gli errori che erano stati fatti in Israele
Ma lei sa benissimo anche che lei il premierato seppure non è stato diciamo sperimentate fra le ferite in Israele non era così estraneo
Ai costituzionalisti Mortati che credo fosse sia stato uno dei più grandi costituzionalisti del Novecento nella Costituente avevo proposto il premierato nella Bicamerale D'Alema era stato proposto il premierato poi si è arrivati al semipresidenzialismo essi io leggo alla prefazione di Cesare Salvi
Fatta benissimo che io ogni volta ripeto ai miei diciamo amici del Partito Democratico la leggo ogni volta
Perché è scritta bene
Dice il popolo italiano
Ecco pronto immaturo a scegliere per scegliere non possiamo mai pensare che il popolo italiano non sia maturo per scegliere chi lo governerà
Lo dice
Io lo dice nella prefazione nel mille novecentonovantanove
Non è che le cose siano cambiate per quello che riguarda le forme di governo dice non c'è nessun pericolo di deriva plebiscitaria sì
A differenza di quello che lei diceva la politica i partiti vengono rivitalizzarsi
Perché il processo di democrazia si rafforza è il contrario
Di quello che lei diceva nel senso che i partiti e le le le classi intermedie
C'è una rivitalizzazione addirittura parla di leadership
Cioè dei partiti che tendono a creare sempre di più delle persone che personalizzando il partito
Come cosa positiva
Come forma di responsabilità politica
Siamo con Cesare Salvi Partito Democratico mille novecentonovantanove bicamerale D'Alema
Allora
è un modello nuovo sì
Fa paura no perché fan paura le novità hanno fatto paura ai francesi
Che hanno inventato il semipresidenzialismo perché fino al mille novecentocinquantotto la quinta Repubblica francese non c'era il semipresidenzialismo e ci fu una lotta
Incredibile me lo insegna fra de Gaulle emetterà
Per questa questione non passò diciamo in maniera indifferente ma fra tante tante critiche
Dopo Mitterrand ne beneficiò
Sì Locci contrapporre e poi ne beneficiò ma se le inventare
Il cancellierato alla tedesca
Se lo sono inventati tedeschi c'è il cancelliere il Presidente della Repubblica vale zero a pochissimi poteri
Ogni tanto si imbocca imboccano il cancellierato alla tedesca dimenticando che il cancelliere
Viene scelto dal Parlamento ma non è vero neanche questo perché il cancelliere viene scelto dai partiti che in Germania parte che anche lì non è trasforma trasportabili al sistema federale
I partiti sono istituzioni di diritto pubblico non associazioni private come sono le nostre
Quindi i partiti usciti l'anno patti di ferro
E li trasferiscono alla
Ai parlamentari i quali votano cosa hanno deciso i partiti tant'è vero che abbiamo visto governi stabili ma con coalizioni improbabili anche la
Che vanno dai liberali verdi tanto per dire l'arcobaleno
Allora
Questo che cosa voglio dire
Che
Avere paura di una novità che non è una novità dal punto di vista costituzionale perché l'hanno proposta insigni
I missini dico costituzionalisti a partire da Mortati a finire dal presidente Bar Brera
Che oggi è l'attuale presidente della Corte costituzionale il quale dice che l'elezione diretta del Presidente del Consiglio è quella più armonica con il Parlamento
Perché il Parlamento che è sottoposto al governo e non viceversa a differenza di tante critiche che sento
Allora
Io non ho paura di una novità all'italiana se ritengo che funzioni lei prima diceva ma perché
Uno ha bisogno
Della fiducia
In fondo se già già stato eletto dal popolo giustamente dice è già nel ha già una legittimazione forte una legittimazione popolare che dovrebbe prescindere da una da un richiesta a quelli che sono i rappresentanti del parlamento ma io
E vero ori il Presidente del Consiglio ha ricevuto una legittimazione dal popolo per sei sarebbe sufficiente
Ma io mi presento con un governo
E quindi faccio al Parlamento una sorta di atto di come posso dire istituzionalmente
Non dico promo al Parlamento ma di attenzione al Parlamento perché io che ho già ottenuto la fiducia dal popolo
Mi presento con una formazione per dirette Parlamento
Dammi la fiducia nella mia complessità
Mi sembra che sia nei confronti del Parlamento un atto doveroso ed è questa la ragione
Quindi per rispondevo a quella altre obiezioni lei dice ma non c'è nessuna regola costituzionale
Che posto ha ben noi abbiamo tentato attraverso la formulazione cosa mai fatta perché il la nostra Costituzione prevede un unico caso di scioglimento quando c'è la sfiducia motivata
Nel Parlamento
Noi abbiamo fatto tutte le ipotesi che possono succedere certamente diciamo che elezione Diretta
Del del premier a mio parere dà stabilità lei dice si pone questo interrogativo giustamente
è giusto che uno si ponga dell'IVA degli interrogativi come diceva Dante mi pare nel paradiso e nasce a guisa di rampollo a piede il dubbio il vero quindi uno abituato a riflettere pensare per poi decidere
Ma io penso che l'elezione diretta del sindaco ha funzionato
L'elezione diretta del presidente di Regione ha funzionato
E ha dato stabilità
E da un meccanismo simile
Un meccanismo e per forza è un meccanismo è simile perché noi abbiamo poi un Presidente della Repubblica che non c'è in comune perché non c'è
Non è il simul simul perché il simul simul
Che era diciamo la formula di premierato proposta da Italia viva nel disegno di legge che è stato accorpato
Senta era sembrato troppo rigido di fronte a delle evenienze che sono delle eccezioni
Perché in realtà
Il le ipotesi di in cui il Presidente del Consiglio per usare un termine diciamo più spiccio passa la palla
Perché si dimetta si dimette perché decide perché a un certo punto
Decide di dare le dimissioni perché non ha più voglia come la leader della cos'era erano veggente
Voleva far la mamma voleva far la mamma leader nove Argese ha detto preferisco stare a casa me ne vado do le dimissioni ma è un'ipotesi diciamo rara quindi noi guardiamo a quello che
Dobbiamo anche prevedere le eccezioni perché abbiamo previsto il caso di impedimento di morte perché succede
Una malattia grave per cui uno deve ritirarsi e quindi cosa fa non scioglie
Ho passa la palla ad un altro in collegamento con la maggioranza e non c'è ribaltone all'interno della maggioranza perché se c'è una persona in collegamento è quella la maggioranza
E quella maggioranza di governo noi passiamo di ribaltoni quando passiamo da
Una parte all'altra perché uno passa dall'opposizione all'altro Tour di mantenere la sedia
E se uno mi dice come e finisco con questo perché poi credo di aver anche vorrei ascoltare volentieri il professore e poi purtroppo Consiglio dei ministri devo devo e se voi lo devo dove non nostra
Verrete studente quello parte voglio dire anche quando si dice che il a me è spiaciuto molto
Perché c'è stato un appello recente da parte di alcuni costituzionalisti che si sono riferiti alla senatrice Segre che aveva detto che non posso tacere
Io la senatrice Segre per me
Una persona alla quale ho dedicato il mio
Discorso di insediamento quando sono è stata eletta come primo presidente
Donna al Senato no dedicato a lei perché è una persona straordinaria e anche un'amica
Non ho condiviso però quello che ha detto
E e non posso tacere perché riferirsi per questo alla legge Acerbo che è una legge del mille novecento ventitré che prevedeva che chi prendeva di venticinque per cento dei voti avrebbe avuto i due terzi dei seggi è una cosa che io non potrei mai fare che non ho mai detto
E che quindi è una cosa che non sta né in cielo né in terra quindi quando uno dice faccio un appello riferendo che io non posso tacere alle parole io capisco che la storia
Della molto dolorosa devo dire della senatrice Segre per la quale dico mi unisce una una una grande amicizia oltre che a una grande stima un grande rispetto ciò però
Comporta necessariamente una condivisione totale
E dice Nolte chiaro che forse è influenzata anche da quelle vicende dolorosi insieme che l'hanno vista cioè avere delle esperienze
Perché credo disumane non hanno in se non ci fossero state delle testimonianze io non avrei mai creduto che potessero neppure esistere per la verità quindi quando lei racconta cioè viene la pelle d'oca davvero quindi forse sono state anche parte di un vissuto incredibile che lei ha avuto legge acerba o con le regole di una legge elettorale che posto a prevedere un salto mortale dal venticinque al cinquantacinque come anti come come si prefigurava due terzi addirittura di più
Il è impeto per me impensabile io l'ho detto lo continuo a ripetere non ci potrà mai essere anzitutto incostituzionale di questo non non
La legge elettorale basterebbe non lo non la legge elettorale la sto predisponendo l'avevo detto che l'avrei fatta nel passaggio dal Senato alla Camera perché se l'avessi fatta prima io avrei ingabbiato la riforma dentro paletti troppo rigidi perché avrei dovuto discutere insieme la legge elettorale insieme alla alla riforma cioè sono due leggi diverse quindi ospite ho atteso di cadere almeno una prima ossatura per poter poi parlare di legge elettorale io la sto predisponendo chiaramente anche la legge elettorale sarà oggetto di una disamina da parte di tutti di un confronto mi auguro più fruttuoso
Del con le minoranze diffonde le opposizioni
è chiaro che sarà una legge importanti non facilissima come tutte le leggi elettorali sono difficilissime da scrivere però Churchill mio impegno cioè la mia disponibilità al dialogo c'è come c'è sempre stata e quindi mi auguro
C'è scritto nella legge nel c'è scritto già nella riforma
Cioè nella riforma c'è scritto ci sarà un premio di maggioranza e
E c'è scritto come
Come
E questo bisogna Tripodi citano ancora
Questo sarà oggetto di discussione prima non lo voglio anticipare io a una mia idea ma sarebbe la mia idea perché occorre determinare la soglia e chiaro che al di sotto della soglia se uno non la raggiunge ieri dovrà fare il ballottaggio però voglio dire non voglio
Pronunciarmi prima di non aver di non averla scritta perché un conto è la buona ovvero un pensiero io c'ero è un conto è schiacciato da su carta e veder la coerenza di questa legge con anche la riforma quindi poi c'è il confronto e quindi tempo
Alla prima lettura
Terzo sì dico non non la legge elettorale non sarà un passaggio facilissimo ma
Andate ma niente è facile però come dicevo il c'è un aforisma che dice io ripeto sempre non mi interessa che sia facile
Occorre che ne valga la pena io credo che ne valga la pena sicuramente
Assicurare futuro al nostro Paese una cosa
Desidero ministro diceva che le riforme si fanno
La che nell'assicurare la stabilità Anna
Ordina
Elettorale rispetto al teste invece qui ci troviamo in qualche modo
Ed è quello che dice che ho detto più volte anche tutta la scuderia tutte le opposizioni
E in realtà la legge elettorale per esempio nella Bicamerale D'Alema non era stata fatta prima nel senso che non abbiano pensato la pensavano come dopo l'unico estratto che l'aveva iniziata prima è stato Renzi non l'aveva fatto neanche Berlusconi quando nel governo Berlusconi c'è stato poi è stata sottoposta alla legge referendum ma io sottoscritto nella norma diciamo transitoria che ovviamente trattandosi di una novità costituzionale non potrà andare in vigore questa legge costituzionale se prima non c'è una legge elettorale che lo possa prevedere quindi siccome la faremo
Prima di arrivare alla fine quindi si potrà coi
Ancora immane perché savonese voleva sentire professore di essere poi esserci attuare ecco vorremmo parlare anche grazie
Domanda se sul fenomeno
Anche a casa no grazie perché credo che questo confronto sia utilissimo per capirci reciprocamente io non ho detto che è negativo il fatto che ci sia una certa originalità nella soluzione
So dicendo quello che volevo dire e che dal punto di vista comparatistico
è giusto mette in evidenza le sfumature
Però le tendenze dei modelli di governo vanno un verso il presidenzialismo o verso il parlamentarismo
Non ci sono soluzioni intermedie almeno l'abbiamo sperimentata prima sarà quella italiana ma a parte questo non è questo che mi interessa la domanda che molti si fanno soprattutto perché appunto se vogliamo recuperare quello spirito costituente vista credo che lei abbia questo interesse
Cioè
Fare quando si modifica la Costituzione
Sì tocca la parte più importante
Cioè la legge di tutti gli italiani maggioranza e opposizione credo che sia interesse di tutti
Prima di tutto del ministro delle riforme che anche l'opposizione converga sul progetto ma allora lei ha esaltato il modello saldi che adesso dirò che cosa no che era il modello dell'opposizione ma perché non avete scelto questo modello
Sul quale io sono convinto che è l'Islam nel partito democratico cioè il più grande partito d'opposizione avrebbe votato questo testo ma voi questo non avete voluto fare perché c'è una piccola fondamentale differenza tecnica
Il modello saldi non prevede l'elezione diretta del Presidente del Consiglio i ministri prevede quello che si fece in Italia l'indicazione sulla scheda elettorale del candidato alla presidenza del Consiglio in collegamento una maggioranza ed era il modello che il mio maestro
Augusto Barbera presidente attuale il mio maestro bolognese quindi conosco no no no materasso siccome sono trent'anni che frequento Augusto Barbera condivido anche le le diciamo così i dettagli di polvere
Il modello neoparlamentare che Augusto Barbera inventato ha introdotto in Italia nel suo libro
Una riforma per la Repubblica mille novecentottantanove quindi diciamo così un po'di tre anni fa
La conosco bene ed è in parte il Progetto saldi è il modello neoparlamentare e cioè quello per garantire stabilità alle maggioranze parlamentari e quindi dei governi e la contestuale elezione di parlamentari
E Presidente del Consiglio dei ministri ma col indicato sulla scheda
Il modello neoparlamentare un modello che consegno agli elettori la scelta della maggioranza parlamentare dall'attuale deriva il Governo siamo sempre nell'ambito dei modelli parlamentare scusi professore se la contraddicono prego e caro questo è un punto fondamentale nasce all'elezione diretta quando elezione diretta
Glielo con la Samp però valore portante forse oggi ha cambiato idea il mio maestro non è un problema solo acqua non era ma il modello neoparlamentare scusi con straordinario ma larga parte delle riforme non scrive Augusto Barbera erano giusto Nadia oggi fa il presidente della corte di minore scrive lui
Ma a parte questo lei ha citato il modello saldi questo è scritto e depositato tutti lo possono leggi analoghe emigrazione installazione saldi che allegato ad un progetto il Progetto
Del modello Salvi non prevede l'elezione diretta del presidente dopo che lo giro così tutti quanti lo possiamo guardare
è un modello parlamentare in cui si emerge contemporaneamente la maggioranza e diciamo così un governo che ha espresso da quella maggioranza dando questa è la novità
Al Presidente del Consiglio il potere di nomina e revoca dei ministri cose che avete previsto anche in questo testo ma anche il potere di scioglimento
Cioè applicando quella regola che lei ha citato del simul simul che sta a livello comunale e a livello regionale per cui attenzione no
Da un punto di vista razionale
Più che da un punto di vista scritto
Quando se tu hai letto una maggioranza che esprime un governo se si rompe quella maggioranza naturale che si ritorni a votare e sembra e questo era tutto chiaro leggere tra le parole
Dove leggo le parole testuali del professor Barbera l'elezione diretta del premier e quella più eletta elezione e diretta stesso
Quindi
Del premier e quella più in armonia con i poteri del Parlamento perché attiene alla responsabilità politica il premier risponde al Parlamento sottoponendo se i suoi poteri di controllo
Fino alla rimozione da parte del Parlamento stesso
è vincolato agli indirizzi alle risoluzioni del Parlamento risponde meglio alle domande del cittadino meglio le domande dei cittadini di eleggere il governo
E facendo la rettifica siccome questo sta scritto
Nel resoconto del Senato io dicevo non sono parole mie perché sono virgolettate ma dell'attuale presidente della Corte costituzionale professor Augusto Barbera glielo farò avere professore perché ce l'ho purtroppo non l'ho portato qua il testo ce l'ho a casa
Perché lo virgolettato e quindi avendolo virgolettato è chiaro che l'ho preso da un testo credo che fosse un testo che riguardava proprio le forme di governo ve lo farò avere
Grazie cose e anzi
Se c'è qualcuno che può fare qualche qualche domanda così volevo dire ma una cosa allora innanzitutto gli esprimo la gratitudine il tempo che ci ha dedicato è stato Renzo Rosso il tempo che ci ha dedicato è stato prezioso non solo ma la chiarezza espositiva è stata altrettanto preziosa
Perché non ci nascondiamo che la nostra associazione è un'associazione plurale
E quindi anche al nostro interno ci poniamo delle difficoltà di comprensione e a volte anche di comunicazione
Però guardi almeno da parte di un gruppo dirigente che qui è presente la posso rassicurare che noi paura delle novità non ne abbiamo altrimenti non saremmo rimasti sulla piazza sulla piazza ottant'anni con i capelli bianchi quindi non abbiamo
Interresse ma anche come cittadine di questo Paese ad assicurare al nostro Paese stabilita perché come ha detto lei è un valore anche economico non solo un valore democratico e non sono tempi nei quali l'Italia si può permettere di perdere delle dei passaggi dispetto anche alla sicurezza economica anzi tutt'altro allora noi siamo per l'apertura alle cose nuove soprattutto se sono cose buone Cetto siamo un'associazione cattolica e non ci possiamo nascondere ho scritto pochi giorni fa il mio documento la nostra base sull'autonomia che anche in questo momento e il vertice della CEI
Manifesta delle perplessità che riguardano più che la sostanza che lei cioè disperata benissimo anche una questione di metodo
Certamente nel dibattito parlamentare si possono accettare dell'asprezza e perché ci sono ciascuno con convinzione convinzione porta avanti la propria tesi ma ci aspettavamo forse da tutte le parti un confronto meno meno ovunque posso dire muscolare Berlusconi pare meno pesante trattare è per dare possibilità la gente che segue il dibattito
Di capire le cose e allora noi
Nel nostro statuto noi assicuriamo non dico fedeltà ma sicuramente in vicinanza alla dottrina sociale della chiesa
E rispetto alla dottrina sociale della Chiesa
Noi in qualche modo siamo ossequiosi anche delle indicazioni che ci vengono dal dice della chiesa e in questo senso siamo autonome da partiti ma vicine alla Chiesa allora la nostra perplessità Niguarda due punti
Il primo se l'autorevolezza delle capo del governo viene dal consenso popolare alla base il Consiglio è che si cita a questo proposito l'articolo uno della costituzione ci chiediamo il consenso popolare che trascritto Paul diciamo così in un linguaggio corrente in potere io invece lo chiamo
Concorrenza
Della della della base
Diventa potere in senso il potere del primo ministro eletto dalla base
Può confrontarsi con un altro potere che almeno oggi nella Costituzione è considerato di garanzia e di equilibrio prima questioni seconda questione che ci fa un pochino
In caso di dimissioni volute non volute delle del primo ministro subentra un altro che però avrebbe come del ministro che almeno da quello che leggiamo da analfabeti della della dell'idea di quello che è scritto allora significa questo che lei rassicurare
Potere alla coalizione eletta si sovrappone il discorso della funzione
Della funzione svolta con potere che invece viene dalla base mi sono spiegata forcing in maniera confusa però quello
Forse quello che non so se però devo rispondere io così no no e allora sento allora il non allora le le quello che dicevo può sempre messa che ci sono due diverse legittimazioni larghissima azione del Presidente del Consiglio è una legittimazione popolare forte perché viene dal popolo
E la legittimazione il Capo dello Stato
è una legittimazione diversa perché il Capo dello Stato trae la sua legittimazione dei valori costituzionali viene eletto dai parlamentari come è sempre stato e dai rappresentanti delle Regioni
Il
Per questo sono due funzioni che vanno insieme parallele nel senso che non non ci sono sovrapposizioni tra il Presidente del Consiglio dall'indirizzo politico il capo dello Stato non può dare un indirizzo politico perché terzo è imparziale una funzione di garanzia rappresenta l'unità nazionale non rappresenta una parte politica rappresenta tutti i cittadini quindi
Il capo dello Stato
In con l'elezione diretta a mio parere ha un potere rafforzato per così dire deve controllarne ancora di più
Il rispetto a prima se si può dire l'attività del presidente del Consiglio perché è questa la sua funzione l'attività di controllo che si esercita poi anche attraverso tutte le cose sulle prima le funzioni che fa dicevo prima io non avrei mai potuto presentare questo se fosse stato una legge per così dire antidemocratica cioè perché non l'avrebbe mai permesso il presidente
Tra dico una cosa a caso
Quindi il presidente deve garantire essendo super partes l'unità nazionale il suo alla sua legittimazione una legittimazione forti tema diversa
Perché viene dai valori ed esercita un potere ed esercita tutti ed esercita il potere allora il potere che viene dalla base per il popolo del sedile riletto
A una legittimazione evidenza mi chiedo se più volte rispetta quella del Capo dello Stato che si non eletta con un'elezione però
E Gian insomma no e e chiaramente rispetto ad oggi rispetto al presidente del Consiglio di oggi il Presidente del Consiglio eletto domani
Avrà una legittimazione forte più forte Pannullo sovrastare hanno hanno Gilman riversa cioè non non possiamo parlare di più forte o meno forte perché entità ma non politicamente perché il capo dello Stato non esercita una forza
Politica se si dice così a un lapsus freudiano allora perché eh sì perché vuol dire che uno pensa che il capo dello Stato devono esercitare una sua posso farle umana
Diversamente la spesa non è la stessa domanda allora quando il capo dello Stato rappresenta l'unità nazionale questo scritto un articolo ottantasette il presidente e il capo dello Stato e rappresenta l'unità nazionale
Se tu ci metti accanto un Presidente del Consiglio eletto direttamente dai cittadini e inevitabile dicevano i tedeschi
Che il capo del governo riceve un premio politico che lo fa potrà legittimarlo a dire davanti agli italiani che lo hanno eletto direttamente
Il mio la mia opinione pesa di più di quella dell'inquilino del Quirinale
è evidente che così ma è evidente perché scusate ma vi ricordate qualche tempo fa alcuni Presidenti del Consiglio dei ministri qualche epoca fa dicevano io sono stato punto dal voto popolare e quindi il titolare del Quirinale e non era stato eletto direttamente
Il titolare Quirinale sbaglia perché lui eletto dal Parlamento cioè ci sono due legittimazioni scusi ministro che entrano necessariamente in contraddizione la rappresentanza dei valori generali della Repubblica il presidente e la rappresentanza della sovranità guardate che questo che Piso questo fatto è già accaduto nella storia della del nostro Paese
Delle mille novecentotrentotto in Italia venne approvata da quello scampolo di Parlamento che c'è la vita appunto questo episodio una legge che istituiva la figura del primo maresciallo dell'Impero il primo peccato che questa carica
Era stata attribuita voleva essere attribuita a Benito Mussolini come Duce del governo del paese e contemporaneamente R. Vittorio Emanuele terzo il quale protestò dici ma come è possibile che ci siano due primi marescialli d Italia cioè no ma questo per dire che Linux sistema istituzionale o finisco guardi paga una spiegava ieri un sistema istituzionale quando ci sono due soggetti a capo di due organi dive sì Duda dotati di due legittimazioni diverso uno il capo dello Stato l'altro il capo del Governo inevitabilmente entrano in contraddizione ma perché mai se hanno due funzioni diverse
E come dire che io devo andare in contraddizione con una persona io faccio l'avvocato e l'altro fa l'ingegnere io faccio il mio lavoro e l'altro fa l'altro lavoro ma perché deve essere diverso hanno due funzioni radicalmente diverse
Perché se lei mi viene a intanto il fatto sempre di accennare
A leggi fasciste fa sempre evocare questioni di ritorni a derive autoritarie che è una cosa che non può portare
Io voglio dire io credo di essere cresciuta a pane e democrazia perché ha avuto un padre partigiano liberale
E quindi voglio dire che ha fatto la Resistenza e sono vissuto a pane e democrazia quindi il fatto di sentirsi sempre direttamente cavalli di di una deriva sempre o autoritario plebiscitario antidemocratica
Non lo rifiuto in maniera perché è l'unico esempio è venuto è venuto fuori da una legge fascista
Non lo posso no non né in ipotizzati allora il fatto professore scusi che uno abbia una funzione non politica perché quando lei dice è successo anche in passato
è successo anche in passato che una detto ma il mio parere vale più del suo ma che giochiamo con i bambini delle elementari io ho fatto il il compito più lungo del tuo e questo vale di più io parlo poco liti caramente e non sono al di sopra delle parti perché sono al presidente Errani ma cerco presente devo fare un esempio concreto anch'io su quello che è successo che ha detto del cardinale di recente che Scalfaro ha fatto ha fatto fuori
Politicamente Silvio Berlusconi allora che esercitando un potere politico perché io non voglio arrivare a questi a questi esempi perché non mi manca dimostra giustamente le diciamo ultima cosa sul più importante questo perché
Il Presidente della Repubblica e il primo ministro due funzioni diverse è vero ma oggi soglie il Parlamento il Presidente della Repubblica domani col primo ministro eletto direttamente il Presidente della Repubblica non avrà più né il potere di nominarlo
Il primo ministro perché eletto direttamente né soprattutto il potere di sciogliere quindi c'è un potere che passa dal capo dello Stato oggi al primo ministro domani perché eletto direttamente quindi c'è una situazione di potenziale intanto di depauperamento del potere capo lo Stato ma parli potenziale conflitto perché il capo dello Stato potrebbe volere lo scioglimento il primo ministro no
Ma lo scioglimento è normato quindi il capo dello Stato sta già stanco e depresso per ma certamente perché non ha una funzione l'ho detto prima e lo diceva il professor Cassese
Il capo dello Stato di fronte crisi della politica era costretto ad allargare la fisarmonica ha dovuto esercitare delle funzioni non proprie
Perché era costretto quindi il fatto di lasciare alla politica lo scioglimento di una crisi politica è consequenziale a questa impostazione
Quindi
Non è il fatto di dire tu Capo dello Stato io credo che poi anche tirare sempre per la giacchetta
E sembra di tirare per la giacchetta il capo dello Stato identificandolo sempre con Mattarella perché veramente il capo dello Stato amatissimo da alcuni dati e io come presidente del Senato l'ho potuto riscontrare perché lo ha però l'uomo più applaudito comunque va viene applaudito
A me sembra anche sempre una mancanza di rispetto perché poi si identifica sempre la figura uno parla di idealmente del capo dello Stato e si identifica col presidente Mattarella che noi tutti amiamo e rispettiamo ed è veramente una persona che ha attraversato delle difficoltà che io ho vissuto come il Covent come la guerra come tutto
E ha saputo diciamo affrontarlo in maniera egregia quindi sempre se entra questa mancanza anche di tirare il Capo dello Stato per la giacchetta
Una cosa che non è tanto cioè piacevole ecco perché noi stiamo parlando di istituzioni e stiamo parlando di quello che potrà succedere che nulla toglie alle prerogative del capo dello Stato quelle che sono disegnate dei nostri costituenti
Chi sono lo dite voi allargati io ho studiato sul Mortati quando ho fatto l'esame di diritto costituzionale il mio esame status Mortati che credo che sia uno dei più grandi
Costituzionalisti che ci siano stati l'ho fatto
L'esame col professor Barbera no va bene Toni professore La Pergola scusi perché era stato sempre anche lui membro corte costituzionale la Pergola che ringrazia
Neanche