Overshoot

Questo per sottoposto lo spazio di approfondimento sui temi del territorio dell'ambiente dell'energia un SUV Errigo Salvatori nei giorni scorsi nuove scosse di terremoto sono state registrate ai Campi Flegrei a Napoli è una vicenda che stiamo seguendo da qualche settimana quando l'attività pari sismica è tornato a far parlare di sé per l'intensità e forse per la diversità della crisi attuale
L'ho chiesto a Giuseppe Mastrolorenzi suo primo ricercatore dell'Osservatorio vesuviano un aggiornamento su quanto sta accadendo nell'area del napoletano
Qualche riflessione sulle interpretazione del fenomeno anche da parte della comunità scientifica sentiamo Giuseppe nostro verso
In un breve aggiornamento sull'evoluzione del fenomeno bravi sismico dei Campi Flegrei
E da evidenziare come soltanto nel mese di maggio scorso siano state superate le mille cinquecento scosse e tra queste appunto la scossa più forte in assoluto da quando si registra attività sismica
Quella del venti maggio di magnitudo quattro punto quattro che ha causato un diffuso danneggiamento e a seguito di questa scossa fino a oggi sono state evacuate circa un migliaio di persone quindi sono stati evacuati ai decine e decine di edifici che presentano lesioni diffuse soprattutto nell'aria intorno all'anfiteatro di Pozzuoli e anche al lungomare di Pozzuoli
A questo proposito dobbiamo anche evidenziare come la settimana scorsa ci sarà stato un raddoppio medio del tasso di sollevamento
Quindi che in una sola settimana il solo se si ha sollevato di un centimetro quindi che a quel ritmo il sollevamento mensile sarebbe risultato di quattro centimetri quindi un valore molto alto rispetto a quelli dell'anno scorso di circa un centimetro e mezzo e dei mesi scorsi circa due centimetri successivamente i primi giorni di questa settimana
Si era visto con un vago ottimismo i la tendenza alla abbassamento anche la diminuzione del tasso isolamento però poi tutto è ripreso e diciamo si è recuperato quelli erede
Quella lieve flessione ma in più
Nei giorni scorsi è ricominciata l'attività sismica abbastanza intensa chi c'era sempre stata ma ha raggiunto valori più alti con una magnitudo per esempio l'altro ieri che è iniziata la crisi abbiamo avuto un valore di magnitudo di circa di tre sette quindi un valore abbastanza alto la gente ritornata per strada e ancora una volta ormai si è dimostrata totale sfiducia
Nel nella gestione di questa emergenza ma infatti questa emergenza a mio avviso è stata che si di modo totalmente anomalo rispetto a quando si fa a quanto si fa in media in generale nelle emergenze
Naturali in questo caso infatti pur dichiarando che c'è il rischio di
Scosse di maggiore magnitudo addirittura alcuni colleghi hanno dichiarato magnitudo anche che potrebbero essere aggiunte anche di del quinto grado Richter io su questo non mi sono ancora Espresso ma spero proprio che non si raggiungono questi valori
Ebbe però non è stata evacuata la popolazione a rischio nella zona rossa e quindi in realtà la popolazione si è organizzato autonomamente le famiglie si sono allontanate alcuni sono stati ospitati da parenti od amici
Mentre molti sono ancora nelle case che hanno subito
Via riscosse soltanto durante gli ultimi gli ultimi mesi e che hanno subito proprio queste sequenze violentissime quindi che hanno probabilmente subito danneggiamenti e un accumulo progressivo
Del del danneggiamento per effetto della della numero enorme di scosse centinaia alla settimana in qualche caso e a questo proposito anche evidenziato come contrariamente a quello perché si è ritenuto non non è assolutamente sufficiente il il controllo la verifica dell'agibilità degli edifici per garantirne la sicurezza
Perché contrariamente a quanto avviene in una sequenza e sismica tradizionale dire quelle presenterà l'Appennino ed dopo la scossa principale o le scosse principali le le reti che quelle che vengono definite repliche
Si valuta la condizione di chi dice quindi si valuta se le persone possono rientrare le case in questo caso invece la verifica che faccio oggi già non ha più valore dopo le le prossime scosse le proprie le prossime sequenze sismiche quindi già stasera potrebbe o domani potrebbe non avere più valore
Quindi in sostanza bisogna trovare una soluzione alternativa è l'unica soluzione quando non se in case antisismiche e che si sia allorché ci si allontani almeno temporaneamente fin quando la crisi non dove non rientrerà quindi questo però non è stato fatto quindi si è adottata una una scelta che lascia un po'alla iniziativa personale
Che però non può essere sicuramente una garanzia per la sicurezza delle comunità rischia in più tra le varie insidie del bradisismo appunto nelle quali c'è anche questa
Queste fluttuazioni tra momenti di grande intensità in momenti di apparente stasi che possono indurre a una pericolosissima
Tranquillità perché poi le scosse ricominciano dei c'è anche l'insidia che attualmente è la zona più interessata dai fenomeni e l'aria intorno Pozzuoli quindi
Diciamo proprio la città di Pozzuoli la redditi Sciarelli le ultime scosse appunto la la una sequenza l'altro ieri è stata proprio a Pesciarelli però che potremmo avere un un un
Diciamo l'attivazione come avvenuto in passato di altre abiti centrali in particolare dalla l'aria di Bagnoli Olari ha di fronte
A a Bacoli
A abaya quindi l'aia l'area del golfo di Pozzuoli a parte occidentale del golfo di Pozzuoli perché infatti si verificano anche scosse in mare
Purtroppo alle insidie del bradisismo a mio avviso si sono aggiunte le insidie di una comunicazione
Non corretta negli scorsi anni ma qua direi da sempre infatti da sempre anche
I referenti istituzionali anche l'osservatorio vesuviano il mio istituto come ha più volte evidenziato a a dato un quadro troppo ottimistico del bradisismo e dei rischi connessi
Frasi come i fenomeni rientrano nella normale dinamica del vulcano che non significano assolutamente nulla erano dentro del tutto comuni nei mesi scorsi
Come anche possiamo tranquillizzare la popolazione
Non riteniamo che ci sia il rischio di eruzioni imminenti anche quell'imminente non significa assolutamente nulla perché imminente significa in questi stante ma per esempio seleziona avesse domani
Diciamo potrei dire sì ho detto che non era imminente quindi
E quindi questa comunicazione ha indotto la popolazione a a rassicurarsi ha indotto per esempio a non fare Investimenti per rendere antisismici gli edifici eppure la crisi
è in atto da diciannove anni ha ha indotto la popolazione hanno ritenere diciamo di di di spostarsi altrove magari qualcuno avrebbe potuto farlo pur restando ovviamente importante che si conservi questo territorio e purtroppo diciamo la la questa comunicazione è stata prevalentemente una comunicazione locale fra appunto i vertici istituzionali e leggi voi sindaci e e gli organi Protezione civile locale
Forse questo diciamo nella preoccupazione di creare panico nella nella popolazione oppure
Sulla pressione regolare della popolazione degli imprenditori che questo territorio non venisse non subisse danni da una no pubblicità
è negativa diciamo in merito ai rischi ma ovviamente è una strategia del tutto
Azzardata c'è un azzardo assoluto e diciamo nel momento in cui
Si è verificata questa crisi più grave quindi sono stati i primi danni veri con conseguenze gravi per la popolazione circa mille evacuati a tutt'oggi ma probabilmente molti altri dovranno essere evacuati
Tutte quelle tranquillizzazione sono svanite nel nulla mentre fino solo qualche mese fa nelle interviste regolarmente si tranquillizzava la popolazione ma senza alcuna base scientifica
Bene ha fatto come ho detto più volte invece l'anno scorso il ministro Musumeci che per la prima volta c'ha voluto vedere chiaro e quindi ha dichiarato subito che si era perso tempo quindi ha riconosciuto questa inadeguatezza delle delle azioni di prevenzione di mitigazione del rischio annunciando l'urgenza di un nuovo piano di emergenza
E soprattutto annunciando che allo stato attuale lo stato di grave allora già dell'anno scorso ma peggio ancora adesso si potesse passare in qualsiasi momento a livelli di allerta superiori
Quindi arancione o rosso e e a quelle affermazioni come ricordiamo benissimo ci fu una reazione diciamo durissima da parte dei Sindaci della cittadinanza
E anche di alcuni Soggetti referenti della dell'ambito scientifico che tranquillizzava no perché ripetevano appunto che anzi c'era un'attenuazione dei fenomeni bravi sismici e non c'erano i di dense di risalita del magma cosa che ho contestato più volte
Perché non vedremo purtroppo le evidenze di risalita del magma in un sistema come quello dei Campi Flegrei in quel ma debba di regola nelle rocce nel passare sempre risalito molto rapidamente verso la superficie e quindi probabilmente nel giro di poche decine di minuti o di qualche ora il magma potrebbe raggiungere la superficie
Anche per questo motivo ho denunciato sia i rischi del bradisismo che purtroppo sono stati presi sottogamba sono stati affrontati a mio avviso in modo inadeguato
Sia i rischi connessi a una possibile escalation degli eventi verso un evento vulcanico speriamo di no non sto dicendo che ci sarà
Però proprio questi processi sono quelli che ci aspettiamo no come indicatori di una possibile escalation degli eventi no e sono quelli che poi tra l'altro secondo le cronache storiche sono stati osservati prima dell'eruzione di Monte Nuovo che fortunatamente era uno degli eventi
Più piccoli della storia dei Campi Flegrei ma non è detto che il prossimo sarà così fatti abbiamo i evidenziato come potrebbe essere di portata molto superiore
Unna un'area vulcanica che ha prodotto evoluzioni decine di volte maggiori di quelle di Pompei del settantanove dopo Cristo mi dobbiamo essere pronti a questo e come abbiamo detto più volte non siamo assolutamente pronti quindi non siamo pronti
Purtroppo sono stato sempre solo io ma anche forte diciamo su Radio Radicale che ormai da da da anni e anni di anche con Marco Pannella denunciavamo questo su questa sottovalutazione dei rischi dei Campi Flegrei
A a dichiarare come
Diciamo il il il rischio sia sottovalutato il rischio certo sottovalutate ci sia un rischio che incombe sulla popolazione senza una difesa perché i l'attuale piano emergenza e basato su un'ipotesi ottimistica uno scenario ottimistico sull'ipotesi che saremo in grado di prevedere un'eruzione ma non si è mai fatto niente del genere quindi è un è un esperimento più che una diciamo azione di prevenzione o diciamo di vita mitigazione del possibile rischio di riduzione
Quindi purtroppo la situazione molto grave e per quanto riguarda la previsione
Del futuro purtroppo non possiamo dire niente perché il monitoraggio come ho sempre detto anche in contrasto con quello che dichiaravano appunto i vari referenti della Protezione Civile direttori l'Osservatorio siriano e l'energico
Il monitoraggio consente descrivere quello che è avvenuto fino a un secondo fa ma non ci consente nessuna previsione per il prossimo secolo quindi è un azzardo assoluto ritenere che attraverso questo strumento
Penso si spero sia fatto in buona fede perché in mala fede sarebbe gravissimo
Che appare attraverso questo strumento attraverso la tecnologia noi potremmo prevedere quello che in realtà non abbiamo mai previsto prima
Credo creando questa suggestione di un'analogia fra il sistema vulcanico il sistema e la meteorologia dove però ogni giorno verifichiamo le ipotesi e quindi possiamo raffinare i nostri modelli fino arrivare a previsione accettabili
A pochi giorni comunque
Quindi ritengo che siamo in in gravi difficoltà poi non conosciamo dal punto di vista
Delle strutture quindi le strutture che potrebbero generare terremoti non abbiamo un quadro del sistema di strutture Vulcano tettoniche quindi le faglie dove si trovano queste faglie qual è la loro estensione oltre che non non col c'è oltre a questo non conosciamo neanche il processo abbiamo solo delle ipotesi no quindi io ritengo che diciamo non so se si potrà arrivare a magnitudo cinque in realtà esistono nella caldera alle strutture più esterne
Punto queste righe forse della caldera che sono strutture estese
Che però non sappiamo se potrebbero riattivare assi mentre quelle all'interno più o meno sono quelle che hanno prodotto terremoti nelle crisi che abbiamo conosciuto in quest'ultima
Ma anche in questo caso come ero un in quanto diciamo a dichiarare l'anno scorso contrariamente a molti che volevano fare comparazioni semplici confronti fra le crisi bravi sismiche questa è completamente diversa dalle altre perché una crisi
Lenta quindi che dura da diciannove anni con un tasso via via crescente e con terremoti
I più forti in assoluto come abbiamo visto anche con tassi d'isolamento molto più bassi rispetto a quello della crisi passata quindi probabilmente un processo diverso però tutti
Anche i colleghi anche i i ricercatori di grande esperienza
Hanno
Boh con tranquillità assunto come principio fondamentale che questa crisi rientrerà come le quelle passate ma speriamo che sia così ma non possiamo esserne certi
Questo era Giuseppe Mastrolorenzi o primo ricercatore dell'Osservatorio vesuviano che ringraziamo per un aggiornamento sul fenomeno del bradisismo i Campi Flegrei
Ci fermiamo qui per oggi conosciuta nostro spazio di approfondimento sui temi del territorio dell'ambiente dell'energia un saluto da Enrico Salvatori