Europee: che brutta campagna elettorale. Intervista a Pino Pisicchio

Radio radicale siamo con Pino Pisicchio per parlare con lui ti di campagne elettorali proprio mentre questa campagna elettorale per le europee agiscono cioè
Credo giudizio quasi unanime che questa campagna elettorale è stata diciamo penosa sotto molti punti di vista nel senso che il dibattito è stato particolarmente basso il confronto è stato non è entrato sui principali temi Europa e di cui abbiamo parlato nel corso dei mesi precedenti alla campagna elettorale questo è paradossale abbiamo parlato di decimare sulle schede elettorali
Di Lino scappare del del del del del nastro un saggio insomma si è parlato di tante cose ma non del nocciolo della questione allora il lei oggi ha pubblicato un articolo sul Riformista
Proprio facendo un paragone tra questa campagna elettorale quelle precedenti
Allora
Che c'è che che non va oggi
Ma guardi l'unica cosa rilevante che ho potuto vedere in questa campagna elettorale che mi ricordava un po'i fasti delle campagne elettorale di ieri altre stagioni
Era quella della effigie in poppa ai ai bus dell'Atac
Dei leader politici che con sorrisi abbastanza improbabili
Invitavano l'elettore che peraltro caso di specie sarebbe l'automobilista ove il pedone bloccato nel traffico romano a votarli perché sarebbe la cosa migliore per tutti
Francamente
Non mi pare che questo sia il massimo come diceva lei il fatto che sia mancato del tutto un un senso della del giro di boa fondamentale che rappresenta in questo momento elettorale si va in Europa per decidere se l'Europa ancora sarà oppure no tanto per essere chiaro che se qua no cambiamo
Anche la natura dello stare insieme attraverso una revisione dei trattati è un po'difficile che questo soggetto politico che continuiamo a chiamare Europa ma che in realtà e una un assemblaggio di di Stati non ancora
Diciamo consapevoli del ruolo che questo e questo continente deve a vere in un riassetto globale del potere nel mondo ecco se questo non accade mi pare che chiudiamola
La categoria del chiudiamola qui diventa d'obbligo diventerà la la cosa che ineluttabilmente si verificherà come si è svolta la campagna elettorale guardi
Facendo una passeggiata camminando per per le città e questo accade Roma cade un po'dappertutto in Italia
Vediamo una desertificazione di quelli che una volta erano i comitati elettorali
Nel senso che vengono ancora impegnati in una unicità sicuramente minore rispetto al passato il comitato elettorale perché si tratta comunque le elezioni con il voto di preferenza quindi si tratta da parte degli degli e candidati stessi di andarsene prendere i voti e qual è la modalità attraverso la quale storicamente si prendono i voti attraverso un'attività di convincimento che può essere un porto apporto pur portare la gente laddove c'è laddove Camila consegnavano gli antichi romani facevano piccoli comizi in piazza nei crocicchi quanto incontravano
Di elettori bene tutto questo con il comitato elettorale non c'è più su un vuoti
Sono rimangono così con le braccia incrociate ricordo uno dei nel momento detto puoi fondamentali della campagna elettorale di un altro momento storico era
Il manifesto l'affissione del Manifesto squadre di volontari addirittura arrivavano le mani se lei va a vedere ne nei report delle questure dell'epoca
Tutte le ragioni di conflitto che portavano anche a a delle sanzioni penali nei confronti dei di chi faceva politica erano legate al fatto che si fidavano a botte l'affissione dei manifesti perché il manifesto era uno strumento di comunicazione
Manifesto indigene numero con una foto che era o di tipo mortuario o di tipo prima comunione per capirci
Marche comunque con uno slogan in qualche modo raffazzonato rubato dallo slogan televisivo magari di qualche prodotto di bellezza andava a cercare il l'elettore
Oggi se lei va a vedere i tabelloni i tabelloni sono vuote
Non c'è più niente
Cosa funzione questa campagna elettorale ma presumo che si sia fatta già una idea di rassegnazione
Il mondo politico nel suo complesso immaginando che a votare non c'entra Marco più cinquanta per cento che negli ultimi anni è stato un décalage pre-campagna elettorale europee
E sempre continuo non ci sono state interruzione di questa caduta ultimo per credo sia stato un cinquantadue per cento quello diciamo la partecipazione stavolta tutti si aspettano un meno del cinquanta per cento per cui
Recuperano i voti che i singoli candidati nelle singole circoscrizioni portano a quelli saranno il risultato dei dei partiti che veramente miserevole anche perché
Come giustamente ricordava di prima i temi della campagna campagna elettorale europea no non ci sono proprio c'è questo digrignare mento di denti molto forte
La Decima Mas la cosa ridicola e poi
Che la ricerca del consenso la si fa attraverso un generale su temi che riguardano la non andati in guerra dell'Italia sostanzialmente no generale pacifista un minerale pacifista che peraltro vada agitare e che che
Il mitologie mandavate Decima Mas che è stata un punto di riferimento per diciamo i neo fascismo per tutto quello che utilizza anche De Gregori come sigla finale dei suoi se infatti
Diciamo generale imposta tranne un generale che dice esattamente il contrario di quello che voleva dire De Gregori perché era era una diciamo un'affermazione di alto
Diciamo
Alta densità parchi fissa quella visione che vengono
Quindi c'è questo c'è come ricordava prima l'autopresentazione della presidente del consiglio ad un signore che fa il presidente della Regione
Campania Marche ha una vocazione cabarettistica molto intensa e anche molto apprezzato dal pubblico
Altre altre altre cose conflittuali perché perché si immagina che soltanto con i villini amento di denti si può togliere
Recuperare strappare un elettore al al non puoi ecco manca un candidato di prestigio
A questo a queste elezioni queste elezioni europee cioè ci sono candidati tanti leader politici che non andranno altri che dicono che ci vogliono andare forse un po'per scappare
Dal dal dall'Italia un po'come affatto Renzi ma il candidato di prestigio
Guardi lei ha già dato la risposta francamente intanto trovo abbastanza sì
Rituale la candidatura del leader non c'è dubbio però anche abbastanza risibile questa cosa perché semplici riflette un attimo
Qui non siamo nella lista bloccata si vede che questi leader sono atti tutti quanti all'interno di un sistema liste bloccate perché non capiscono se voti di preferenza voti di preferenza che cose e uno strumento che fa eleggere chi prende più voti va bene può essere capolista può essere l'ultimo della lista punto
Dopodiché se il cappe il capolista e Illy e già sappiamo che il leader non si candiderà
Noi ci troveremo nel momento nel quale il capolista non accetta evidentemente il seggio a Russello a Strasburgo
Ci troveremo quello che prende più voti e chi si era detto che intende chi prende più voti è veramente quello che si trova nelle condizioni rappresentare meglio quella lista e quella linea politica
A colui il quale prenderà più voti punto e basta
Il che è sicuramente un gesto democratico ma è anche un gesto abbastanza diciamo di sarebbe dovuto non avveduto non attento al tema fondamentale della rappresentanza italiana al Parlamento europeo qui non è più un problema di rappresentanza dei singoli brand è un problema di rappresentanza nel suo insieme
Io sono stato parlamentare europeo
Ma cosa incredibile e che anche all'ora perito in cui sono stato io c'è la possibilità di essere parlamentare italiana parlamentare europeo al tempo stesso
Tanto per capirci con i nostri ascoltatori per lo stipendio era solo uno qui si trova spesso e non c'era una doppia si quello che voglio dire che anche all'epoca i leader si candidava no
E purtroppo i leader erano quelli che non producevano niente
Venivano faceva un'apparizione
Qualche volta qualche rara volta un intervento in aula e finiva lì poi finiva lì finiva lì per tutta la legislatura
Ora quanto meno il l'incompatibilità rende necessaria la scelta
Dirimente tuttavia che cosa accadeva già all'epoca la rappresentanza italiana che non era costruita sulla base di competenze specifiche
Era del tutto in idonea a sviluppare un'azione di tipo lobbistico perché quello si fa in Europa nove evochiamo una parola che può apparire anche essa piuttosto ambigua fare lobby non vuol dire fare cose illecite o fare cose strane significa esercitare in modo coordinato e coerente
Una pressione in Parlamento per sostenere alcuni interessi di interessi nazionali interessi dice indumenti del del del corpo che compone le
Diciamo un'identità la produttività la la situazione nel nostro
E quindi noi prima avevamo sempre in grave difficoltà nel sostenere la nostra posizione molto più bravi sotto questo profilo erano per esempio spagnoli
Ovviamente di ingressi per il periodo in cui ci sono stati hanno portato a casa tutto
Il piccolo riguarda arrivavano dai nuovi Paesi dell'Est quindi sostanzialmente come ha detto lei con grande si si occupa molta Milano sintesi quindi chiedo scusa nostra ascoltatori
Il fatto che le liste non abbiano magari a me interessa un po'meno che non vi sia il cambiato spettante il grande leader ma che non abbiano persone candidate con una qualità specifica per coprire interessi veri del Paese
Beh è questo un pochino mi mi fa preoccupazione da qual è l'esponente politico secondo lei che viene più ridimensionato dalla campagna elettorale
Io credo che Conte sarà ridimensionata a prescindere perché la la competizione europea che lui ha assunto come strumento di verifica dello stato dell'arte del suo partito
Che ormai faccia attenzione e diventato differenze quando non fosse stato ai tempi di Grillo
Che era sì il fondatore partito si chiamava sì Cinquestelle ma erano i grillini sostanzialmente Looy era il partito
Tuttavia l'unione dato mai in campo quindi sostanzialmente continuava a mantenere una posizione di credibilità di Attila di reputazione rispetto al popolo cui rivolgeva la sua proposta perché non entrava in campo le restituzioni conta invece a fatto o meno come dire identitario peculiare l'esperienza del del partito
Del monito cinque stelle e ed è diventato più uguale de agli altri nel senso diventato un partito Cesa distico con Conte come Cesare ecco questo è il quadro
Dopodiché però questo partito Cesari si brucia ancora delle strutture di una volta vale a dire le strutture di un partito che prende voto d'opinione alle elezioni politiche e poi usa dolce voto di preferenza rimane a terra
Quindi il sedici sedici e mezzo per cento che davano Arconte nel periodo in cui ancora i fonti sondaggi potevano essere raccontati divulgati a mio sommesso parere non c'è e molto meno e quindi il la sorpresa più impattante da un punto di vista politico potrebbe essere queste il ridimensionamento dei voti dei Cinque Stelle
Allora il
Dunque io l'ultima valutazione che le chiedo
Allora l'unica cosa che l'ansia di una campagna elettorale che ho visto che ho avuto modo di vedere è stato il comizio della Melloni ha fatto a piazza del Popolo io ho visto bandiere jet come si faceva una volta no che uno faceva un comizio c'andava la gente con le bandiere
è mi ha stupito che è stanco questa cosa non l'ha fatta almeno non l'ho vista però mi corregga se la visita a lei
Lush Line in piazza con le bandiere io visto che il mio diciamo lei ha fatto queste apparizioni dal gruppetto Ara dove stava con tutti ragazzi giovani operai insomma c'erano tutte per c'era circondata da persone Corradi
Non sono sole però la piazza oceanica dei dei bei tempi il della tradizione di quella tradizione lì noi l'abbiamo visto
Fiscale c'era non non mi pare averla vista ragione lei va forse
Utilissima in non ricordava un vecchio adagio che circola da sempre nell'ambito da sinistra piazze piene urne vuote insomma non non è
Non mi diciamo mi fa pensare troppo questa cosa la mia opinione è che noi avremo questo giro elettorale molte conferme
Di quello che
Circola nell'immaginario collettivo e anche i nei sondaggi qualche tempo fa secondo me la lasciai in potrebbe
Mantenere un livello
L'importante quale che possa essere stata la sua partecipazione la sua campagna elettorale credo che che il suo venti per cento lo lo prenderà forse qualcosa di più
Credo che
Grazie all'astensione
Perché meno persone vanno a votare quei pochi voti valgono molto di più Mameli paio così non si sbaglia per niente infatti avrei chiuso con questo riferimento ha ragione lei
E vive dove stiamo parlando e cinquanta ed è molto meno forse anche per cento di italiani vanno a votare quindi ma anche un pezzo di paese che straordinariamente importante
Stiamo parlando di venti milioni di voti insomma tanti tanti tanti se effettivamente a votare Sheva ci guadagna certo ovvero quindi facendo la tara di questo a mio sommesso parere avremmo un Pd che tiene che fa da coagulo per tutta l'opposizione diciamo di quell'area di sinistra
Una Meloni che tiene
Il suo risultato del delle politiche forse rosicchia pure un punticino
Alla fine neanche il gli altri due partner avranno dal centrodestra avranno situazioni sconvolgenti forse tiene tiene anche il
Salvini ovviamente Salvini a paragone dal trentaquattro per cento dell'altra volta insomma signor adesso ci sarà però non non si fa superare negli anni
Sarebbe sarà una bella gara forse sarà l'unica gara lì dall'altra parte c'è la gara tre al quattro per cento del quattro per cento brave dato pace magari guai se non ci riesce nessuno dei due
Guardi io sono tra quelli
Che hanno sempre considerato uno spreco enorme questo non stare insieme di chi e tutto sommato molto vicino politicamente
E se questo spreco poi poggia su ragioni non di tipo politico ma su ragioni altre è uno spreco dolciario
La briga nessuno dopo il voto se va malissimo
Ma no anche perché tutti quanti ricorderanno poi alla fine questo è il è il succo dalla storia che lezioni europee il giro delle europee e un giro
Così tanto per vedere Occhetto si dimise dopo le europee novantaquattro ma se lei sta parlando di trent'anni fa lei sta parlando di lieve glaciali fa quando c'era anche una certa dignità politica che sosteneva la politica
Pensi novantaquattro era ancora un periodo momento con un forse un fortissimo come dire imprinting nella Prima Repubblica e la dignità aveva un senso per va
Allora con questo diciamo con questo amarcord e io ringrazio di una campagna elettorale che fu trent'anni fa ringrazio Pino Pisicchio comunque l'abbiamo parlato di questa bruttissima campagna elettorale che sta per chiudere grazie