L'Altra Legge. Presentazione di una proposta di Legge alternativa per il Governo del territorio campano

Allora buona sera a tutti grazie per questa nutrita partecipazione che presso anche necessario questo spostamento in una sala più basta e
Siamo qui riuniti tanti amici e tanti e spetti della materia che hanno lavorato insieme in questi mesi per contrastare una legge urbanistica sbagliata della Regione Campania
E l'ultimo atto è stato proprio quello di offrire alla Regione stessa ma soprattutto ai cittadini della Campania una proposta di legge alternativa a quella provata il ventitré aprile scorso
Dello stesso giorno mentre la Regione si apprestava il Consiglio regionale si apprestava
A approvare questo testo Loi ci siamo riuniti in questa stessa sede per lanciare un ultimo appello alla Regione affinché almeno in quel caso ci ascoltasse ci dice lo disse per un confronto con un tavolo aperto sui temi che volevamo trattare
Meglio di me l'architetto Alessandro dal Piaz il professore Alessandro dal Piaz vi spiegherà i contenuti di questa proposta di legge in sintesi vi dico che una proposta che cerca di adeguarsi alle criticità che vive questa Regione la fragilità di questa Regione
Sono di queste ultime ore i grandi danni delle bonifiche mancate nella zona del parco di Camaldoli ma siamo reduci da andrebbe bradisismo abbiamo avuto alluvioni abbiamo avuto frane
Un territorio fragilissimo che richiederebbe un'attenzione un governo del territorio molto più oculato e meno invece propenso a favorire nuova edificazione nuovo urbanizzazione
Aumentando quel divario che esiste tra la zona costiera e la zona e le zone interne allora per tutte queste cose per tante altre che poi avremo modo di approfondire dopo la prima esposizione del professore saldo dal piazza dopo la parola direttamente al professore il bando tale che vi Lust illustro i contenuti salienti di questo articolato di legge
Voglio precisare che non è con questa presentazione apriamo un confronto con i cittadini con le associazioni con le istituzioni
Locali provvida provinciali metropolitane perché è una proposta ovviamente aperta al contributo alle integrazioni alle modifiche
E anche a delle proposte nuove che dovessero venire è tempo ormai che il territorio e i cittadini si approprino di questo strumento perché l'urbanistica
O meglio il governo del territorio e materia di tutti perché il territorio è un bene comune che non può essere lasciato alle scelte di pochi governanti
Buonasera
Io credo che sia
Necessario
Partire con un breve sintetico riferimento
Alla legge cinque del due mila ventiquattro che è stata approvata a fine aprile dal Consiglio regionale in una seduta di meno di un'ora
Dopo che permessi e diamo loro una condizione in verità rara il singolare nel nostro paese nella nostra esperienza io un lavoro di mesi fatto insieme da associazioni e organizzazioni
Gruppi che hanno o per la prima volta affrontato in termini
Ampli con riferimento a una serie di questione senza trascurare nessun aspetto del momento che stiamo vivendo
Per
Cooperare alla al fine di costruire un'ipotesi di governo del territorio che appunto
Può essere indispensabile tenuto conto delle criticità che dobbiamo affrontare
Il testo iniziale
Ce l'hanno già nell'estate del due mila ventitré
Abbiamo fin dal primo momento in cui è nato il coordinamento fra alle associazioni ambientaliste e poi man mano crescendo coinvolgendo anche parte del sindacato
Componenti imprenditoriali del mondo dell'edilizia particolarmente sensibili ai problemi concreti del lavoro e della trasformazione della città
Abbiamo fin dal primo momento segnalato alla Regione la nostra volontà di non contrapporci in termini di sterili ma di voler cooperare con il governo regionale
Per ottenere un risultato normativo adeguato alle necessità sociali e ambientali
Il testo finale che è stato approvato rispetto a quello iniziale a parte un po'di estetica dissi camei
Ha cambiato due o tre aspetti abbastanza secondari
Cioè hanno approvato sostanzialmente un testo analogo a quello approvato in giunta adottato in Giunta nella
Giugno nel luglio del due mila ventitré
Con totale
Rifiuto di una discussione di un confronto di una valutazione critica
E allora
Non faccio un elenco completo delle criticità di questo testo però mi sembra importante
Metterne in evidenza tutte le
Contraddizione
La legge declama inizialmente un elenco di obiettivi assolutamente esauriente ed è assolutamente condivise
Vengono citate tutte le esigenze di carattere ambientale sociale culturale
Edilizio architettonico e così via
Lei primi due o tre articoli
Se poi si leggono quelli che seguono ci si accorge che non soltanto queste cose vengono assolutamente dimenticate ma che ci sono anche forti contraddizioni
La cosa invece c'entra nel testo della legge
è il proclama che la legge fa
Di un aprioristico lo dico tra virgolette diritto a cospicui incentivi volumetrici
Venti per cento in caso di crisi di ristrutturazione trentacinque in caso di sostituzione quando c'è la possibilità di realizzare la necessità di realizzare con i programmi di rigenerazione urbana anche alloggi parcheggio che poi non si sa che fine fanno
Chiaramente o può arrivare al cinquanta per cento
Per ogni costruzione presidenziale privata che possa essere oggetto di un programma di rigenerazione urbana dove la rigenerazione urbana
Un'operazione assolutamente esclusivamente edilizia
La legge dichiara che di norma il consumo di suolo ammesso solo nel territorio urbanizzato
Territorio urbanizzato che viene riscritto in termini qualitativi ma non c'è nessun riferimento oggettivo verificabile di come si possa controllare che ciascun Comune individui territorio urbanizzato
Con coerenza e secondo lo spirito di una legge vero di una legge che appunto dovrebbe questo chiarirlo
In effetti
Il consumo di suolo e promosso attraverso gli incentivi che ho ricordato prima
Anche nelle zone agricole è Denis degli strumenti balistici comunali basta che esistano costruzioni non connesse con la coltivazione chi conosce la campagna sa che questa situazione estremamente diffusa
Nelle zone interne in rapporto al dopo terremoto nelle zone metropolitane in rapporto attività
Di ragazzi di carattere legale e illegale nella urbanizzazione del territorio
Ma queste cose questo consumo questo incentivo di utilizzazione del territorio è consentito anche nei centri storici nelle zone a dei piani regolatori
Per ogni edificio
Che dal mille novecentosessantasette in poi sia stato dice la legge realizzato ampliato ho ristrutturato
Si può applicare l'incentivo cioè si può demolire fabbricato nel costruire il trentacinque per cento in più
Siccome poi altrove si dice che non bisogna sopraffare sopravanzare l'altezza ma degli edifici circostanti è in evidente che questo trentacinque per cento in più
Invaderà gli orti e i giardini dei superstiti aree pertinenziali quindi si consuma solo anche nei centri storici
La legge elude l'obbligo di incrementare gli spazi pubblici i famosi standard urbanistici in proporzione agli aumenti di volume perché
Perché vende ordinaria e praticabile in maniera senza particolari procedure eccezionali
La monetizzazione
Cioè
Non sia acquisisce solo per gli spazi pubblici de delle attrezzature collettive
Quello che così dovrebbe passare dal privato al comune viene sostituito dal pagamento di una somma monetizzazione
La legge cancella dai contenuti del piano urbanistico il dimensionamento di piano basato sui fabbisogni cioè sulla stima il numero delle famiglie che hanno bisogno di abitazioni le attività produttive che hanno bisogno di sedi artigianali industriali le l'attività terziarie che hanno bisogno di sedi per uffici
Questo fabbisogno non è più un contenuto che si deve realizzare che si deve curare nel fare un piano e si cancella anche la zonizzazione
Non si capisce perché e non si capisce bene secondo questa legge come si deve esprimere la normativa urbanistica se non c'è un riferimento delimitato ad ambiti converrà uno le regole di intervento negli ambiti
Perché la preoccupazione fondamentale è che ci potrebbe al potrebbe a cadere che siccome lo Stato attribuisce alla Repubblica la tutela del paesaggio
Quindi non solo al governo nazionale al Parlamento nazionale ma anche alle regioni e al
Ai comuni attraverso le proprie responsabilità e competenze per motivi di tutela dell'ambiente e del paesaggio potrebbe essere che nel fare un piano regolatore si individui un'area
No trasformabile in cui non si consente edificazione
Sia perché si che pur si recepisce disposizioni del piano sovraordinato sia perché il piano urbanistico comunale individua nel suo dettaglio aree che meritano di essere conservati e tutelati
La zonizzazione è cancellato
La legge dichiara
Di fatto che il mutamento di destinazione d'abitazione a casa vacanze
Non ha rilevanza urbanistica
E quindi non richiede atti abilitativi
E quindi non li no consente a nessun Comune di controllare in nessun modo i processi di gente di filiazione di espulsione sociale che si stanno verificando nelle aree appetibili dal punto di vista storico ambientale paesaggistico turistico e così via
La legge vigente come sapete organizza la pianificazione secondo disposizioni strutturali e disposizioni operative perché le disposizioni strutturali
Individuiamo le caratteristiche intrinseche del territorio dal punto di vista della sicurezza dei valori paesaggistici della presenza di elementi storici
Di sicurezza e e quindi stabilisce quali siano le aree che per questi motivi debbano essere sostanzialmente riqualificate ma non utilizzate a fini insediativi
E la componente operativa nelle altre aree
Secondo le indicazioni strategiche della componente strutturale definisce le trasformazioni da realizzare nel prossimo periodo Breve la legge precedente non decide quanti sono questi anni Brady però in ogni caso essi è è evidente che non si può pensare di andare oltre il quinquennio
Della consiliatura
Per definire nel programma trasforma tipo di un'amministrazione comunale
Adesso invece
La nuova legge della Regione Campania
Cancella l'obbligo del piano operativo
Attribuisce tutte le decisioni al piano strutturale cioè si torna al piano regolatore di ottant'anni fa
Della legge nel quarantadue importante quarantadue
Oggi assolutamente inadeguato perché è un piano ambiguo in cui contemporaneamente si deve decidere sulle tutele e sulle trasformazioni
In competizione sullo stesso ambito senza distinguere esigenze e interessi collettivi costituzionalmente tutelati e invece
Prospettive
Interessi progetti di natura economica individuale
Non è difficile immaginare che in questa situazione prevarranno molto più facilmente gli obiettivi economici che quelli della tutela e degli interessi nazionali
Si preoccupa la legge di dire che il piano strutturale non deve più avvenire insieme alla cartografia con la rappresentazione non si sa bene fatta come del piano le norme tecniche di attuazione
Non c'è più l'elaborato norme tecniche di attuazione del piano urbanistico strutturale
Perché i contenuti delle norme debbono essere messi nelle due Regolamento Utility urbanistico edilizio
Siccome la legge sulla base di decisioni purtroppo già assunte anni fa
Espungere dal suo testo tutte le procedure di carattere formativo e approvativo degli strumenti urbanistici
Tra l'altro questo significa che non si sa in che modo si può organizzare la partecipazione e la condivisione con i soggetti sociali con la cittadinanza eccetera e faranno sempre solo le osservazioni del mille novecentoquarantadue
In passato il Regolamento è stato sempre approvato con delibera del consiglio
Non c'è una procedura urbanistica per approvare i due
E non c'è non si sa ancora quale sarà quella che in questo Regolamento che la Regione farà
Non si sa quando
Per la legge due mila e del due mila e quattro il regolamento è stato approvato nel due mila undici
Quindi c'è la possibilità che questo Regolamento invece di essere fatto proprio il palmenti qualche mese avvenga venga fra alcuni anni
Non si sa in ogni caso lo approva la sulla Giunta e in ogni caso non si sa come si approveranno i regolamenti urbanistici comunali
Quindi la normativa sarà in un elaborato che potrà essere anche approvato insieme con il programma sarà il con il piano strutturale insieme ma con procedura diversa senza controlli di conformità senza osservazioni
Come avviene per il rumore
C'è ancora un altro elemento che preoccupante
Perché la parte attuativa dei piani soprattutto per quello che riguarda la cosiddetta rigenerazione urbana abbiamo detto che si tratta di operazioni sostanzialmente diversi
Vengono definite attraverso cose che la legge definisce programmi di rigenerazione urbana
Sparisce la parola piani
Di solito i programmi sono affidati all'attività amministrativa
Cioè appunto sono operazioni che si possono deliberare
Con le responsabilità consiliari dei diversi livelli istituzionali ma fondamentalmente senza garanzia di controlli senza possibilità di partecipazione e in ogni caso con procedure
Semplici
Agili che possono consentire modificazioni anche plurime e immediate
Poi dei dettagli forse non degni di stare in una legge urbanistica come
L'invio ai regolamenti urbanistici edilizi di ridefinire la distanza fra l'abitazione parcheggio di pertinenza nel testo iniziale si diceva purché
Nel confine comunale quindi la pertica l'abitazione di un signore che vive a Camaldoli può avere il suo autorimessa di pertinenza a San Giovanni a Teduccio o perché conosce i territori anche extra napoletani in Cilento che ha l'abitazione a Pollica polvere la pertinenza del garage pertinenziale a pioppi
Adesso lo decide ciascun regolamento urbanistico ma è chiaro che l'informazione che nasce dal testo originario
è un segnale di indicazione di indirizzo che vale anche tu
E poi un ultimo elemento
Sono state ammesse altezze anche igieniche nel recupero residenziale dei sottotetti questo ha guadagnato il l'astensione delle delle minoranze di destra
In modo tale che Salvini arriva buon buon secondo rispetto alla regione Campania
Allora potrei continuare ma abbiamo detto già abbastanza e non voglio rubare troppo tempo sintesi
Una legge retrograda che guarda al passato
Che sabotare la tutela statale del paesaggio in assenza del piano paesaggistico regionale
E perseguire obiettivi cementificatori
Senza nessuna vera attenzione né alle crisi climatica né al degrado ambientale né alle alle iniquità sociali me aveva esigenze quotidiane del corretta amministrazione
Delle città del territorio
Con l'attività dimessi io ricordato ricordato anche Anna l'altra legge che stiamo oggi presentando pubblicamente l'abbiamo scritta con devo dire con particolare cura con discussioni interminabili con attenzioni che valgono la pena credo di richiedere anche a chi legge oggi questa nostra proposta una attenzione approfondita
E anche qui debbo naturalmente uno di assumere in termini sostanziali
La prima cosa
Che questa legge sottolinea è la necessità di fare definire i piani urbanistico territoriali ai diversi livelli istituzionali
Anche come in maniera unitaria cioè i commi in maniera integrata anche come i piani ecologici
Piani idrogeologici di contrasto medicazione dell'alterazione climatica di protezione civile cioè che siano davvero piani di governo del territorio e non piani urbanistici vedo declinazione edilizia e perciò questa legge individua tutti gli obiettivi di tipo ambientale e sociale che siamo stati ingrati grato di individuare e riconoscere da considerare in modo integrato
Spesso la nostra legge gli impone procedure di copianificazione fra istituzioni diverse copianificazione significa no non tu fai io poi giudico ti dico che non va no copianificazione significa affrontare insieme
Intorno a una sede unitaria un tavolo gli elementi di costi Oni complesse
Cercando di individuare le soluzioni inevitabilmente immediate e di compromesso che tengano conto nel modo di cui si è meglio in grado tende esigenza di contemperamento dei punti di vista e delle istanze
Che
Essenziale
Nel governo del territorio su cui si manifestano interessi molteplici
Oggi si considerano tali solo quelli privati come squilli collettivi non esistesse e che debbono essere
Perseguiti gli interessi collettivi essenzialmente attraverso forme vere di partecipazione democratica
Non sappiamo oggi che cosa sono
Che la partecipazione si esaurisce in riti stanchi e inutili di assemblee semideserte in cui alla fine si
In cui alla fine sì
In cui alla fine si riescono a far sentire soltanto gli interessi più forti e organizzati
Lo sforzo che abbiamo fatto è anche quella di definire forme efficaci e verificabili di contrasto al consumo di suolo
Contrasto che significa
Individuare criteri
In qualche modo ripeto verificabili oggettivi con tante parametri quantitativi
Per individuare quali sono i territori già in qualche modo trasformati che possono che forse in qualvolta al Volta richiedono interventi di ulteriore riorganizzazione infrastrutturale insediativa morfologica
Soprattutto per quanto riguarda i servizi e le esigenze collettive
E si stabilisce che consumo di suolo se ne può praticare esclusivamente all'interno di queste perimetrazioni
Perché tutto il territorio
In assetto naturale in assetto agricolo anche all'interno delle aree edificate se hanno la dimensione
Della coltivazione significativa
Deve essere considerato non trasformabile se non per le esigenze certificate su base tecnica con asseverazione da parte di agronomi delle esigenze legate all'attività coltivatrice silvo pastorale o quello che sia
Obbliga
La in prospettiva sistemica l'integrazione tra la pianificazione urbana nel senso la disciplina della trasformabilità deviare con la pianificazione della mobilità
Perché il Sistri il sistema di mobilità sono spesso quelli che determinano direttamente e indirettamente convenienze
Molto incidenti sulla trasformabilità lucrosa del territorio
E con la stessa
No sul l'importanza sottolineano sottolinea la legge
La particolare rilevanza e urgenza di alcune ai piani di alcune pianificazioni settoriali
Presi in più il risanamento delle aree inquinate dall'amianto per esempio la pianificazione delle utilizzazioni nel sottosuolo di tipo infrastrutturale di tipo
Edificatorio
Di tipo
Geotecnico
Un'altra esigenza fondamentale urgente è quella della forestazione urbana anche come
Ci insegnano gli scienziati più sensibili penso Mancuso
Uno dei possibili provvidenze utili davvero a contrastare gli effetti peggiori del mutamento climatico
Si conserva la distinzione fra componente strutturale componente operativa per i motivi che ho già detto
Poi mi si individuano obiettivi primari di carattere territoriale vasto per esempio a livello regionale
Sì individua la rivitalizzazione delle zone interne anche in rapporto ad esigenze di decompressione viarie rischiose
Più prossime alla costa
Attraverso
Strategie che valorizzino l'importo indicai energetiche per fonti rinnovabili che come è noto sono prevalentemente localizzate sulle alture interne indirizzino le politiche migratorie quelle regionali
Arrivi aree a rischio zone interne ma anche quelle internazionali
Forse i modelli che debbono governare
La programmazione dei flussi migratori poté nel conto del fatto che molte esigenze concrete
Del nostro Paese riguardano proprio la conservazione e la valorizzazione e la rivitalizzazione delle zone interne collinari e montane
A livello metropolitano
La legge individua come obiettivo primario il superamento delle condizioni di marginalità e di privazioni di tutte le periferie attraverso la realizzazione policentrica di servizi e funzioni rare
Perseguendo la riqualificazione delle comunicazioni esistenti come sistemi di città medie
A tal fine promuove forme innovative di copianificazione
Progettazione insieme tra città metropolitana i Comuni
Definisce poi disposizioni speciali
Di tutela per i centri storici considerati come bene comune nella loro integrità nella loro unitarietà beni culturali di questo tipo
Sottoponendo inoltre i processi di turisti dichiarazioni a controlli sia di piano che attraverso la promozione della residenzialità e il contrasto alla gentile finché azione
Definisce poi ulteriori disposizioni speciali
Per la pianificazione della mobilità per la pianificazione collettive ambientale delle coperture edilizie che possono essere spazi da integrare ASS affini collettivi nell'organizzazione urbana moderna
Anche
In riferimento alle esigenze di mutamento delle fonti energetiche di contrasto al riscaldamento globale
Per la gestione delle complesse politiche del contro l'abusivismo edilizio
Per il coordinamento tra il finanziamento tra i finanziamenti pubblici regionali e le scelte strategiche dei piani urbanistici comunali
Insomma
Una proposta davvero moderna
Che tenta di conseguire quello che dichiara importante e necessario
Che da gambe robuste anche per tener conto di quello che conta contemporaneamente sta succedendo in questa regione da gambero buste al titolo sul governo del territorio della proposta di iniziativa regionale di legge di iniziativa popolare di rigenera
Che il consigliere regionale all'obbligo di prendere in esame entro novanta giorni dal sedici maggio e quindi avendo come orizzonte anche come traguardo questa circostanza l'obbligatorietà del Consiglio regionale di pronunciarsi su una proposta di da un passo dalla società
Questa nostra elaborazione può essere un riferimento utilissimo te trasformare gli obiettivi che il contenuto della proposta
Dini genera in particolato concreto con disposizione definite giuridicamente praticabili proceduralmente grazie
Allora io chiedo se è arrivato Enzo Maio
Doveva con poca di coadiuvare minima condizione della conduzione
Altri perché era andata a prendere appunto credo Nicola Ricci e quindi sarà stato avrà avuto qualche problema di traffico non so
E perché altrimenti noi continuiamo corna ringraziando ovviamente il professore
Alessandro dal Piaz per questa esaustiva presentazione sia della legge che abbiamo contrastato che della proposta che la nostra della nostra proposta di legge
Io comincerei già a a dare la parola agli interventi programmati partendo da Gaetano Benedetto presidente nazionale del Centro Studi WWF Italia
O come abbiamo detto il in questo parterre noi abbiamo inno creato delle figure che rappresentino un po'tutta la compagine assai delle associazioni perché parliamo di trenta associazioni che hanno condiviso l'elaborazione di questa proposta di legge
Abbiamo dato la parola qui ad alcune figure soprattutto perché di livello anche nazionale o regionale
Però il dibattito è aperto a tutti i partecipanti e quindi io penso che già possiamo pensare a delle iscrizioni a parlare
è arrivato
Ah è arrivato a Nicola
Enzo dove sta
Ah dica larici però sta segnato dopo parlerà dopo sto seguendo l'ordine della del programma quindi si è arrivato e allora Enza imparano allora do la parola Gaetano Benedetto già ringraziandolo per la partecipazione per l'impegno che ha profuso lui come tutto il WWF
Per questa legge ricordando che è stato presente anche con noi a febbraio quando ci siamo riuniti al D-Arc e abbiamo lanciato l'attività di elaborazione della della legge noi abbiamo mantenuto l'impegno in tre mesi abbiamo redatto il testo ora sentiamo anche i commenti e i contributi ulteriori che ci fossero venire a sostegno di questo progetto
Grazie grazie grazie Anna mi pare che il illustrazione che è stato appena fatta
Ha chiarito in maniera molto molto precisa la differenziazione di approccio che c'è tra la proposta che stiamo avanzando
E quello della Regione Campania questo mi consente di dire che al di là di de la condivisione degli obiettivi che la proposta di legge della Regione Campania esprime c'è una sostanziale differenziazione culturale tra le due le due proposte
Da una parte c'è una sorta di pianificazione data sostanzialmente da una sommatoria di interessi è una sommatoria di opportunità che vengono determinato dei privati
E per cui l'urbanistica di fatto si realizza soltanto se esistono accordi e interessi per per poter fare una serie di interventi gli standard si fanno soltanto sugli aumenti di cubature
Danno i guadagni necessari perché
Gli standard si fanno soltanto nella misura in cui l'aumento di cubature concesso fa a consenta consentire in quel quella Geco nomi o quelli permette dall'altra parte nella nostra proposta di legge c'è una centralità non solo e non tanto della pianificazione pubblica quanto anche della partecipazione che accompagna la pianificazione pubblica
Per cui lo il divario culturale è em e molto marcato
E mi piace sottolineare che la pianificazione pubblica che noi stiamo andando ipotizzare come veniva ben ricordato precedentemente
E basata su una serie di invarianti che data dai vincoli del territorio dall'emergenza ambientali dagli aspetti naturalistici dagli ambiti di rischio
E per cui in qualche maniera quella che chiamiamo pianificazione di mantenere una sorta di in masterplan di gestione del territorio dove la parte urbanistica e una parte ma non è la pianificazione solo non assorbe in senso completo della pianificazione cosa che invece avviene nella proposta di legge della Regione dove per pianificazione si intende soltanto l'intervento che si fa nel campo edilizio e non su tutto una serie di altri settori che sarebbe necessari andare ad individuare e il tema che si pone in una regione come la Campania l'abbiamo detto più volte un tema da un atto di consumo del suolo dall'altra di densità
Anche rispetto a questo aspetto mentre la nostra norma prevede uno stop al consumo del suolo dove gli interventi di rigenerazione recupero e riuso urbano sono dettati da un interesse pubblico che viene dichiarato che sovraordinato rispetto all'ordine all'interesse privato
Nella norma che proposta dalla Regione l'interesse privato come dire
Nel migliore dei casi equivalente a quello pubblico ma è quello che determina l'intervento le Trento non è terminato dall'interesse pubblico ma dall'opportunità che il prelato crea nell'intervento che intende realizzare
Il consumo del suolo è uno degli elementi che noi come dire poniamo come baricentro rispetto a alla proposta di legge e non cadiamo nel tranello in cui caduta a nostro parere la Regione Campania con la proposta di legge
Che risponda con suoi solo una densificazione la densificazione per certi versi in maniera molto superficiale è e anche logica nel senso io non faccio un'estensione lineare reo di fatto uno sviluppo verticale o comunque vado a creare delle situazioni dove occupò degli spazi interclusi in un ambito urbano già definito
Ma in realtà non è così per almeno due ordini di motivi il Prodi motivi che già oggi indipendentemente dalla situazione di densificazione o meno non abbiamo una sorta di carenza di standard e pressioni abitative
Dove abbiamo bisogno di punti di equilibrio che non non trovano risposta e aumentando la pressione con la densificazione oppure sottolinea mono con i cambi di destinazione d'uso che trasformando le esigenze di alcuni immobili si spostano coi su quelli che sono gli standard urbanistici non fossero che per quelli di mobilità o trasportistici e via dicendo
Noi andiamo a creare una situazione dove accentuiamo il problema da un lato la proposta alla Regione tentiamo del ciondolo dall'altro
Attraverso una bilanciamento di queste esigenze non dando per scontato che un'area interclusa perché vuota debba essere riempita
Non dando per scontato che un'opportunità che mi nasce da un incremento del cubatura
E mi dà un saldo in un intervento di standard urbanistico che realizza sul territorio
Mi è sufficiente perché comunque quell'aumento di cubatura mi aumentar esigenza su quell'ambito
Per cui rispondiamo in maniera netta rispetto al concetto di densificazione e ancora una volta c'è un divario culturale tra la nostra proposta è quella della Regione con una pianificazione più razionale è una pianificazione come dire
Più consona rispetto a quelli che sono le evidente del territorio che sono previste in altre pianificazione quella paesaggistica anziché quella relativa all'assetto idrogeologico o altre di carattere ambientale
Ultima battuta che vorrei fare noi siamo una situazione molto difficile in questo momento parlo un profilo meramente
Meramente culturale politico legislativo
Parto da il tanto decantato l'intervento sull'articolo nove della Costituzione che ha modificato la tutela l'articolo originale ecco aggiungendo lotta del paesaggio la tutela dell'ecosistema dell'ambiente della biodiversità
E parlo da sottovalutato articolo quarantuno anch'esso modificato che pone la la tutela dell'ambiente come limite allo sviluppo allo sviluppo economico
Aspetto che noi consideriamo le nostre proposte di legge che non viene sufficientemente considerata in quella della Regione
Ora la prospettiva che noi dobbiamo davanti e quella di un bilanciamento di interessi non v'è dubbio che la sfida che abbiamo davanti nasce dal bilanciamento di interessi che sono interessi legittimi economici privati
Con interessi ambientali sociali che però sono Soro ordinati c'è una recente sentenza del Consiglio di Stato
Che supera il dibattito se esistono dei diritti tirannici e dei diritti che vengono prima di altri o meno dicendo che comunque l'articolo nove mettendo dai principi generali dell'Arcus della della costruzione
La la tutela dell'ambiente dell'ecosistema e della biodiversità di fatto affermato un'accentuazione accentuazione che ne ha qualche maniera va tenuta conto
Allora rispetto a questo tipo di impostazione nell'ambito del bilanciamento degli interessi il bilanciamento degli interessi non è una trattativa dove tutti siedono alla pari
Non è una trattativa dove comunque il privato alla stessa voce e stesso peso del pubblico non è una trattativa dove chi ha una capacità imprenditoriale può permettersi nel nome la propria capacità di determinare una pianificazione che ha delle ripercussioni di carattere sociale in termini di vivibilità di fruibilità di abiti a vita di un territorio e soprattutto quando si parla di pianificazione regionale non può essere un'accentuazione che prevede in tre mentre riguarda le aree metropolitane e non riguarda anche tutta quella parte di territorio che è rimasta sostanzialmente ancora salva rispetto agli interventi speculazione edilizia e non può essere una trattativa che ne ha qualche maniera accento la segmentazione del territorio andando a rendere necessarie infrastrutturazione che ulteriormente creano preso sul territorio
Per cui quando noi affermiamo il principio della pianificazione
E mettiamo la centralità della pianificazione e accentuiamo la pianificazione individuando una pianificazione partecipata dal mio punto di vista noi ribadiamo il fatto che la pianificazione è un atto di interesse pubblico che deve essere in capo alle pubbliche
Che non può essere un elemento di concertazione che ripropone sostanzialmente
Una trattativa pubblico privato dove di fatto il pubblico si arrende di fronte la propria incapacità di fare una serie di interventi di qualità di rigenerazione di standard di verde quello che siano e costretto quindi a cedere rispetto al privato che glieli paga poi evidentemente dall'altra parte c'è un prezzo che si dice essere una contemperazione interessi
Ma così non è perché il consumo del suolo rimane perché intensificazione rimane perché poi per quanti si possono fare le infrastrutture le infrastrutture non si erano mai sufficiente a bilanciare il tutto
Ultima battuta
Né da una parte né dall'altra né una parte né dall'altra né nella legge su la della regione né nella legge nostra proposta
C'è una valutazione economica sufficiente di quella che deve essere la soluzione che deve portare a un riequilibrio un restauro recupero del territorio ma mentre nella regione della proposta la Regione c'è un'ipocrisia nel senso che si pensa che per alcuni ambiti noi possiamo recuperare
Attraverso l'implementazione cubature chi determinano poi azione che i privati possono fare rispetto agli standard
Da questa parte c'è la consapevolezza che o noi riusciamo a capire
Come al di là degli eventi delle situazioni straordinarie delle situazioni che si possono creare che creano una verticale economica su una città e da per quel periodo una possibilità di rendere possibili una serie di Opera o noi troviamo il modo di finanziare in termini pluriennali
Quello che è un riassetto del tra il territorio e per cui la legge di riferimento la pianificazione riferimento deve essere omnicomprensiva come la nostra
O se no niente mentre noi continuiamo trascinerà con tutti i problemi che abbiamo questa è una legge
Perché alla presunzione di fare una pianista suona un po'omnicomprensiva e di mettere come dire il presupposto per arrivare a stabilire che cos'è necessario per un riequilibrio a via di quelli che sono interventi dei privati
Grazie a Gaetano Benedetto io pregherei pregherei tutti i a Vichy che erano Previti il cui intervento era previsto
Nella prima parte di sedersi qui in modo tale che mi fate almeno compagnia
E quindi chiamo Luigi De Falco vicepresidente nazionale di Italia Nostra
Poi ho capito Doria non ci sta Maria Teresa imparato nemmeno riesce a starci e quindi la sostituisco io e c'è ancora Cornu e di
Nicola Ricci che invece mi dicono che è in sala si va be'ecco qui Di Cola perfetto
Quindi facciamo un attimo questa chiusura della prima per una parte io pregherei qualcuna di cominciare a segnalare gli interventi in modo tale che quando poi abbiamo l'altra parte della degli dei contributi già sappiamo più o meno all'ordine degli interventi dal pubblico che Posse in modo che ci regoliamo anche anche un po'con i tempi
Allora do la parola prima a Luigi De Falco si faccia avanti uguale ferita le nostre e poi diamo la parola al sindacato
Allora
Nel precedente incontro che abbiamo avuto qui a Palazzo Serra di Cassano e ho richiamato e lo faccia ancora una volta un atto deliberativo che fu approvato una decina d'anni fa dal consiglio comunale di Napoli
Nel quale si afferma ho fatto deve vedere che era anche Sabatino Nocerino fatto lui
Della CIA ci sarà a fine prima essi siediti così dopo ci passiamo la parola chiedo scusa
Non era stata la mia défaillance
No no no
Insomma il comune di Napoli
Nel mille del due mila dodici quindi sono dodici anni fa approva una delibera nella quale testualmente
Afferma il primato della pianificazione urbanistica perseguita con il contributo della partecipazione dei cittadini alle scelte di trasformazione urbana
Secondo punto e contro la proposizione di per di provvedimenti legislativi condono edilizio terzo punto il riconoscimento dell'amministrazione comunale di principi costituzionali che esprimono il territorio come beni comuni
Sulla base di questi tre capisaldi
E sulla riflessione che ne facciamo su quello che sta avvenendo a scala nazionale regionale e locale
Vediamo come questo Alfaro che CD dovrebbe dare la la appunto il riferimento alla
A agli obblighi che hanno le amministrazioni innanzitutto di di chiamare a partecipare le associazioni dei cittadini
E un un criterio che si sta si sta perdendo
Ne abbiamo visto come questo la legge regionale cinque è stata prima oggetto di un'approvazione ovviamente in Giunta
Rispetto alla testo che era stato liquidato dalla Giunta tutte le osservazioni delle o se delle associazioni sono state mirate a dire questo teste inemendabile cioè abbiamo ci abbiamo provato la partecipazione anche questa ci abbiamo provato a vedere dove era possibile andare
A rettificare le
I i contenuti ai Genova fine abbiamo concorso a questa legge inemendabile
Il disegno di legge è stato ritirato dalla Giunta e in consiglio né arrivato un altro
Riscritto totalmente con gli stessi contenuti che mai passato attraverso la il processo della partecipazione che vede
Gli incontri come consueto con le
In in sede di appunto di commissione urbanistica o con le audizioni
Quindi già il primo il primo passo è chiaramente un processo di forzatura se si considera che questa legge è stata approvata in mezzo cura cioè entrata in aula e in mezz'ora è stata liquidata con un proiettile approvazione con la
L'astensione dell'opposizione la quale aveva presentato qualche emendamento in
In in sede di Commissione
Per non ha titoli diamo qualche pizzico passato e ha assorbito nel testo di legge alla fine soltanto con la l'opposizione dei dei Cinque Stelle della consigliera Muschella questo provvedimento è stato approvato
Allora i contenuti di costituzione di incostituzionalità sono evidenti peraltro erano stati già se sollevati
Dallo stesso ministero
Della cultura rispetto alla precedente stesura che era la legge regionale tredici e anche dalla ministero delle infrastrutture su tutto emerge il fatto che pellame per l'ennesima volta
Ci viene propinata una deroga alle norme urbanistiche la deroga diventa uno strumento sistematico non più
Se legato a scadenze temporali qual è stato il caso del piano casa che erano esigenze
Dovuta contingenza economica a scopi del cielo oggi dentro la cosa stabile e definitiva
In carenza dei piani paesaggistici
Piani paesaggistici di cui la Regione sappiamo ha la regia di fatto grazie ai suoi potenti mezzi considerando come invece intanto le soprintendenze sono totalmente disarmate
Rispetto a Poteri che addirittura la legge conferisce alloro di anche sostituire le Regioni inadempienti
Beh in Campania abbiamo avuto un esempio degli analizza degli anni novanta con la sostituzione che ha fatto il ministero
Quindi non è una chimera non è un sogno è avvenuto oggi abbiamo dei piani paesaggistici vigenti grazie all'intervento sostitutivo della regione della del ministero
Ora questo è quello che oggi
Noi vorremmo lo stiamo chiedendo a chiare cifre anche al ministero ma c'è una un un'arrendevolezza evidente derivante dal fatto che appunto il ministero e disarmato i suoi su funzionari si contano al lumicino che mezzi non non non c'è nessuno
Devo fare un piccolissimo inciso che riguarda il discorso della tutela poi io devolvo qualche minuto e finisco prima
A all'amico Aldo De Chiara sulle queste malati che riguardano l'abusivismo edilizio che sono due punti per nuovi fondamentale sia i centri storici sia l'abusivismo sui quali effettivamente occorre fare
Più di una riflessione sui centri storici è sotto gli occhi di tutti quello che sta avvenendo nelle città d'arte quello che sta avvenendo a Napoli
Questo fenomeno di espulsione della residenza dal centro storico non siamo arrivati a dieci mila sfratti esecutivi se moltiplichiamo mediamente per tre sono trenta mila persone sono destinate a dover lasciare casa
In un centro storico che c'ha il sessantacinque per cento e le abitazioni in fitto quindi è prevalente la condizione diciamo di precarietà di chi civile e quindi il la la la l'assalto del turismo
Rispetto al quale non solo l'amministrazione locale le amministrazioni locali non stanno facendo nulla
E poi ancora peggiorato da norme regionali come quella che si dà abbiamo messo in discussione e rivisto connota la nostra proposta
Per garantire il mantenimento della residenza peraltro nella nostra proposta si sottolinea il fatto che manca anche un intervento che lamentiamo da tempo di
Autofinanziamento dell'edilizia residenziale pubblica proprio per il recupero delle residenze all'interno di centri storici e in particolare con il fine proprio di Man di mantenere la residenzialità
Io mi fermo su questo se poi c'è un giro successivo di riflessioni e intanto
Ho anticipato o anti sono quando quando Aldo dichiara che il nostro presidente onorario interverrà
Gli regalerò qualche minuto non so può fare anche secondo anche Caravà
Cavalcavia Daniela
Allora a questo punto io dove purtroppo devo sostituire Maria Teresa imparato la presidente nazionale regionale di Legambiente nonché membro della segreteria nazionale perché purtroppo in questo momento come Legambiente stiamo seguendo molto la vicenda della cava Suarez
E della cava poligono a del Parco delle Colline di Napoli e quindi questa emergenza che è scoppiata e quindi ci sono vari giornalisti ora dovrà passare fan page
Per un servizio
Che si deve fare
E colgo proprio l'occasione di questo di questa ennesima emergenza per sottolineare quanto sia inesistente un governo del territorio nella nostra regione e con quanto sforzo noi
Stiamo cercando con questa legge
Di avere una visione olistica del territorio una visione che guardi non solo agli aspetti urbanistici come diceva anche Gaetano Benedetto ma gli aspetti geologici antropologi Bortolo oggi ma anche economici culturali
Diciamo di di di modelli insediativi che abbiamo nelle varie campagne in cui si articolano la nostra la nostra regione
Costa mi preme sottolineare chiaramente noi come Legambiente siamo un'associazione che ha in questo momento il mandato proprio di lavorare sulla trazione ecologica soprattutto dal punto di vista della transizione energetica
Del lancio dell'economia e circolare
Per attuare quella decarbonizzazione necessaria a contrastare i cambiamenti climatici quindici abbiamo tenuto a dare il nostro contributo in questa proposta di legge che guardasse proprio ai temi della una relazione che c'è tra una corretta pianificazione e governo del territorio e lo sviluppo socio economico che può discendere da questa transizione energetica e dall'economia circolare
Quindi tutto il Greenville doveva trovare attuazione in questa in questa nostra Regione ed è la proposta di legge di governo del territorio con attenzione anche a tutte le direttive comunitarie che guardano appunto al contesto al contesto territoriale cercando di mettere insieme come si dice anche nel Pnr avere la resilienza con la ripresa economica quindi il il territorio deve essere questo bene comune che deve innanzitutto di cui deve essere innanzitutto garantita la riproducibilità qui della salvaguardia delle matrici ambientali ricordiamo che investiamo in Project procedura di infrazione comunitaria
Sia per rispetto alla direttiva delle acque sia rispetto alle questioni delle bonifiche e abbiamo quindi deve essere sia riguardato per la riproducibilità che per essere alla base di progetti di di di percorsi di trasformazione socio economica che diano finalmente ristoro a questa regione che ormai sono sette tre sette Annie che rimane ancora nelle regioni svantaggiate
E noi sappiamo che c'è invece una quantità enorme di impresse io visto l'ultimo rapporto che ha lanciato il mettere allacci già presidente di Legambiente con la sua oggi Fondazione Symbola una indagine molto approfondita sull'enorme quantità di impresse che lavorano nel comparto dell'economia circolare e in queste inserisco anche quelle del comparto edile
Che stanno Lord primeggiando anche in Europa e di cui la politica non si accorge proprio legata ancora vecchi schemi ecco perché chiamiamo la nostra legge moderna
A Betty schemi di contrattazione della cosa pubblica di cui si parlava quindi un'urbanistica ancora contrattata e non concertata non partecipata
Ancora una miopia totale rispetto alle tante occasioni di sviluppo economico che ne potremmo avere in questa in questa realtà
Io voglio anche chiudere con un appello al voto assolutamente da domare domani e dopodomani perché noi abbiamo bisogno di questa Europa
Comunque vogliate votare la questione importante e andare a votare perché abbiamo senza questa Europa noi non avremmo fatto questi almeno passi da gigante dobbiamo con questo voto e cercando di lavorare di concerto con con importati significativi che ci dall'Europa
Per cambiare anche questa politica retrograda che abbiamo in questa regione allora con questa proposta di legge non intendiamo
Aprire un dibattito a tutto campo perché cittadini dei Comuni nelle nelle realtà associative medley in ambiti culturali hanno bisogno di innanzitutto acquisire coscienza ma anche di esprimere la propria voce
Contro questa questo modo di gestire la cosa pubblica a cui noi siamo assoggettati oggi ci troviamo davanti a una regione che a ormai non ha più una caratterizzazione dicevamo nei giorni scorsi non sappiamo se questa legge la possiamo chiamare di destra o di sinistra
è una legge che accontentato sicuramente anche la destra di lì a poco come si diceva
E c'è stato il decreto Salvini che il decreto salva casa sul quale oppure dobbiamo fare delle riflessioni e al nostro interno le abbiamo già avviate perché non ci vogliamo sottrarre ai contenuti normativi che possono venire da meccanismi di semplificazione che siano orientati realmente a creare sviluppo economico senza compromettere la qualità del del del bene del patrimonio pubblico del patrimonio dei centri storici e c'
Lettera però certamente non possiamo accettare modelli di semplificazione che finiscono col travisare completamente o essere dei condoni striscianti
Soprattutto con la questione della silenzio assenso dei quarantacinque giorni che che ben tutti sapete quindi ora ci dobbiamo apprestare anche produrre queste osservazioni nei sessanta giorni di tempo rispetto al decreto
Però noi siamo in una regione dove la questione del bradisismo è alle porte non sappiamo quali politiche si vogliono mettere in atto abbiamo assistito ad incrementi del del numero di alloggi impianti urbanistici approvati da comuni della zona rossa
Della della dell'aria flegrea
All'hostess o lo stesso Comune di Napoli si appresta a Baggioli a ad aver a creare incrementi volumetrici e residenziali in una zona che oltre ad essere vocata al ripristino ambientale alla creazione del parco
Alla recupera della balneabilità
Viene invece compromessa già da ipotesi diciamo di di nuove costruzioni sia di dal punto di vista ricettivo che residenziali
Allora siamo andando proprio in controtendenza rispetto a quello che sono i dettami senza per questo
Favorire la crescita dello sviluppo socio economico e delle imprese che insistono sul nostro territorio perché questa logica dell'urbanistica conto contrattata si porta con sé
Tutta la strategia dei grandi appalti delle grandi imprese che arrivano e poi subappalta no
Ci fanno perdere decenni pere per qualunque opera perché poi si vota alle varianti le cose non sono fatte bene e sappiamo la triste storia
Che ha vissuto questa nostra realtà
Senza per questo valorizzare invece il grande il grande tessuto imprenditoriale che comunque abbiamo io con questo e soprattutto con un appello a che questa volontà di di produrre sviluppo nella nostra regione sia anche di buon auspicio per i nostri giovani che invece lasciano la regione perché non trovano non solo le condizioni di lavoro ma lei anche le condizioni di vivibilità
Di democrazia di partecipazione civica ai processi
Quindi noi abbiamo oggi è un dovere
Di trasformare completamente l'approccio alla cosa pubblica e per cosa pubblica intendo paesaggio ambiente e territorio tutto quello che il nostro habitat in cui viviamo insieme a un patrimonio di biodiversità di naturalità
Che deve essere anch'esso salvaguardando allora con questo dopo la parola nell'assistere ma dico alla Ricci Nicola Ricci della della CGIL
Per chiedo scusa perché bene distratto il telefono in modo tale che ci dà il suo contributo ringraziando voi sapete che la CGIL nelle sue articolazioni soprattutto è la Fillea
Ci ha supportata supportato questo pool di associazioni dal primo momento non solo rendendo disponibile la sede per incontri la questa attività che stiamo facendo di divulgazione anche tramite la pagina Facebook eccetera quindi un'assistenza a tutto campo perché e stiamo parlando di un sindacato che riconosce nello sviluppo sostenibile la possibilità di di dare nuova linfa vitale a questa nostra Regione all'Italia internet
Grazie per l'invito e per la possibilità di interloquire
Oggi ma sarò molto breve
Anche perché piace ascoltare visto che il tema è complicato
Io quando mi sono avvicinato leggendo il parterre l'idea di questa di questa giornata mi sono subito chiesto
Perché siamo qua io mi rido delle risposte coi terminato rivoli
Relatori diranno di tutto di più il contrario di tutto io credo che oggi siamo qua perché la legge cinque del due mila ventiquattro
Quindi rompiamo anche un po'di timidezza io mi rendo conto discussione molto tecnica urbanistica ma io ci metto un po'di veleno politico dicono legge cinque del ventiquattro era genera un paria
E la fotografia esatta di quello che la Regione Campania di quello che il momento politico
E la rappresentanza politica in questa regione
Barlume schermi sarò veramente telegrafico uno autosufficienza della politica
Perché per le cose che ho sentito dall'introduzione data piazza Anna tutti quelli che mi hanno preceduto viene fuori un'autosufficienza politica
Ce la facciamo a lui ce la sogniamo un'unica ed è evidente che c'è un atteggiamento Katie proporre sul destino di cittadini
Un modello di sviluppo che tutto d'un sufficiente
Seconda considerazione l'interlocuzione guardate forse sarò come dire ho i nervi scoperti come CGIL ma l'interlocuzione anche con De Luca
Non solo del governo Meloni viene vista come impedimento come ostacolo come freno non abbiamo bisogno dell'opzione andiamo avanti non ceda nessuna interlocuzione
Poi c'è la fase per le associazioni che sono presenti per la storia di ognuno di voi che portate quello che ne lamentiamo l'ascolto zero è un altro elemento in cui ha la voglia un vecchio buddista burocratico ma ci è stato vietato
Forse non legge su questo ha avuto una o un'occasione per la sua come dire forza per i suoi rapporti personali ma vi posso assicurare che CGIL CISL e UIL
Sono lucido CGIL CISL e UIL confederali non hanno avuto da parte di questo
Da questa Giunta con la ce la posso solo scendono sulla judo con una da parte di questo giunta regionale la possibilità di interloquire
O d'olio Follieri a differenza della giunta De Luca abbiamo Uta che incontri con la vicesindaco quello lo di Roma voglio essere davvero breve se non non non copre diciamo
Poiché io credo che e bisogna anche rompere qua perché lo diceva dal piazza dal punto di vista molto educato molto come dire diplomatico
Come una legge regionale urbanistica la cinque ventiquattro doveva essere in funzione di quell'equilibrio sottile tra le tutele di investimenti lo dico così no tutele si è guardato selettività e investimenti se guardo il mondo imprenditoriale da Sandro poiché dopo mi confronterò se ho capito male chiedo scusa dice l'operazione di una nuova legge che vendiamo procure deve avvenire anche
Da questo punto di vista un meccanismo di equilibrio
D'altra parte ne parliamo di imprese sane di Bridget Vieri fare i fatturati sono io non come dice Landini e lega il sono rinsavire sono conto al capitalismo no non è una battuta che utilizzano il concetto è quello quindi è un esercizio molto difficile poi io dico qua la dico in modo costruttivo perciò la CGIL su questo al di là della Fillea dell'impegno che Liguria di altre categorie
Guardate non vogliamo perderla speranze
Perché se questi tre quattro considerazioni iniziali ci mettono nelle condizioni di essere visti misti e non lo sono per il ruolo che io nodo prove della speranza perché per le nostre storie qua ne parleremo in altra sede
Io credo che bisogna tenere conto di quello che oggi viene chiamato gli intellettuali di un civismo attivo io credo che queste siano componente importante proposta di partecipazioni di collaborare di lavorare rispetto alla legge urbanistica che da i punti strategici per lo sviluppo poi lo dico qua con i suoi tre non voglio Carosi Scibilia di nessuno lo dico da osservatore dovrebbero come dire privilegiato guardate però non riusciamo a discussioni in un ambito tutta ti tecnici urbanisti
Perché parlo per la mia organizzazione quando abbiamo ridotta discussione non si intende ci siamo guardati mo'saluto Graziano con la dj nazionale file noi abbiamo tante delle contraddizioni non sentendo perché la gente non si percepisce
Poi lo ebbe un problema rappresenta autistici non ci percepiscono
Quindi l'operazione che facciamo oggi di lanciare l'altra legge quindi a CGIL mi si troverà di fronte bisogna anche ragionare sul fascismo attivo dal corto partecipazione malori diceva discussione a a una discussione tra urbanisti tra associazioni di cui a tanto di cappello in cui non riusciamo a capire perché ai miei al proposta politica questa politica del populismo predica meno un apolide De Luca
Basta detenuto va in DVD domani pomeriggio fa udienza perché il popolo
C'è come dire in questo livellamento culturale in questa annientamento delle personalità e quant'altro vi assicuro perché siamo evitato perché Tajani
Sta facendo un comizio a piazza Matteotti mogli dieci festeggiamo
L'uccisione barbara di di Matteotti vero mi faccio prendere altre cose mi perdo dico
Però l'italiani sceglie Piazza Matteotti non voglio buttarla sempre in politica però io credo che ci sono responsabilità mi dispiace che questa Regione e questa politica marcia sul populismo e sull'autosufficienza
Un elemento che noi non cederà altre due brevi considerazioni
Guardate
Quando a proposito della Regione ti trovi di fronte al fatto che fai una legge urbanistica e non tiene conto degli impatti su vari aspetti della nostra vita sociale diseguaglianze quartieri l'ho sentito Quarin terne ho sentito qua consumo di soli rigenerazione dell'industrializzazione zone abbandonate l'elenco sarebbe lungo
Quando noi tutti trovi in una regione
Che come la Campania in cui io credo che non posso non possiamo essere disattenti sul fatto che è diventato questa regione dove la parte industriale era forte sta diventando una parte postindustriale fatta di desertificazione
E quindi il passo è breve rispetto a legge urbanistica su quei suoli su quelli esigui e manufatti che bisogna fare
Io non voglio essere come dire il Masaniello di turno quando un tutti trovi di fronte all'abusivismo edilizio
Ma io ricordo poiché non l'ho sentito perché spero che non lo sentivo però nelle sue relazioni come segretaria fine ci dice che questa è la secondo credo la prima regione per abusivismo edilizio
Non mi ricordo il dato che emblematico ci troviamo in cui in una regione in cui l'abusivismo edilizio all'ordine del giorno poi come diceva année Anna molto bene voi c'è una legge
Salva casa come la definisce la diga che ci dovrà un ulteriore sventata e quando questa Regione questa politica sia la la poca consapevolezza che ci sono grandi differenze tra renziani intende Tallarico stile e le aree interne
Emblematico con la discussione che diceva De Falco poco fa si spetto centro storico uscendo storico fatto di bimbi che non va valorizzato non c'è l'avarizia sfrecciando storici e do sodio che nell'invaso
Viene in qualche modo deturpato dal turismo mordi e fuggi quando io credo che
Uno ti trovi con questa classe politica ti trovi di fronte uno strumento urbanistico che invece di governare in territorio guarda consenso diciamocela tutta
Poi io mi è sua responsabilità quello che dico col governo precedente con il ministro Carfagna la ministra Carfagna serrata si era trovata per la prima volta in controsenso ma è una una discussione su contratti istituzionali sviluppo
In cui la Carfagna lancio quell'idea che abbracciava non malsana e che abbracciava Napoli est piazza Garibaldi fino a Pompei questa idealità senza soluzione di continuità
Di li riqualificare quella zona mi ricordo che come CGIL CISL e UIL fumo chiamato fumi chiamati da due interessi sani e non siamo indiretta quindi non voglio beccarmi sulla denuncia io
Fare impresa l'impresa si può fare in che modo pulito è netto fumo chiamato da una due cordate
Che oggi all'improvviso rispetta discussione Larry germanistica hanno trovato l'equilibrio
Io non ho un solo se sarà San Vincenzo che aveva questa capacità
Glielo riconosca in grandi sezioni io non so
Però guardate in questa Regione sta avvenendo quindi bisogna davvero fare l'operazione che vada al di là giusta discussione dagli urbanisti lei associazioni ma che abbia una contaminazione
Tra la società civile era scesa sana tra chi può darci una mano perché e possibile un'altra legge solo politico urbanistica se non hai davvero ci troveremo uno strumento che avvolge fa ricorso tarda e voglio far ricorso Consiglio sta
Hai voglia di dire che l'Italia vince non legislazione unità perché ne abbiamo al proposito dorme differenziata già in urbanistica ognuno se la sa se la canta e se la su una poi non sono un tecnico posso anche sbagliare me evidente che non c'è un disegno di come vanno sviluppati questi nostri paesi
Chiudo davvero perché mi sono perso e salto alcuni appunti che mi lavo che mi ero preso
Pareva dico così
Quale può essere il ruolo a questo punto che sindacato molto perché evidente ascoltando i vostri interventi come siamo in questa alleanza che definiscono strategica poi come dire come CGIL c'è anche un filone importante la via maestra tiene dentro centocinquanta e passa associazioni vendendolo Morigi centrata c'è tutta la discussione che attraversa perché la via maestra nell'esperienza termine inesperienza riguardo gameti moderno sviluppo di questo Paese dalla Costituzione all'urbanistica
Dalle cose che dice Ivana sulla transazione ecologica ambientale e quant'altro però quale può essere il loro desiderata io credo che il ruolo del sindacato debba mettere accende il fatto che noi dall'interno così come le guardiamo la qualità del lavoro proposi appalti e subappalti possiamo dare una spinta in quella direzione
Perché una legge urbanistica di di pianificazione deve guardare anche alla qualità del lavoro a Rudi sindacato che deve servo positivo quando si ridisegnano le zone dei quartieri e poi e chiudo davvero
Io credo che o c'è una bella riflessione
Che questa che l'urbanistica in Italia anche qua ha un valore costituzionale
Il fatto che nella nostra costituzioni perciò la nostra Costituzione perciò in moderna dopo tanti anni
Che sull'urbanistica ci sia un valore costituzionali io credo che tenga dentro l'identità di un Paese identità di una città il equilibrio tra zone interne zone Esterne
Che tenga dentro voglio dire come la trasformiamo questa quest'anno questo nostro Paese questa nostra ragione ma credo però che bisogna
Fare uno sforzo tutti in quella direzione di rendere attuale questa discussione io spero che da questa iniziativa di oggi e sul fatto che ne dobbiamo uscire all'esterno un'altra legge ci sia anche in momenti si e c'è la possibilità di essere più diffusi
Perché noi ci dovremo al contrapporre un modello quello della politica siamo perdenti su questo son modello che non sarebbe capito perché evidentemente a materia ostica
Di costruire un Paese dare dei modelli svilupperà materia molto complicata Mannu interessa il fatto che i quartieri il civismo attivo la gente si senta protagonista quindi avviare anche confronti in termini semplici termini per capire che cosa si sta avviando far capire che la quei tre da qualche tra qualche mese
Dimenticavo il passaggio dal tra qualche mese diventerà un'altra cosa
Il piano strategico pure Napoli scusate mi chiedo scusa veniamo chiamati come CGIL CISL e UIL
Ci viene presentato a posteriori dopo l'uscita sulla stampa ma a tante insomma piano strategico ci spingono Piero
Regolamento regolare regolatore piano strategico va be'tutto questo las vice Sindaco lieto ci pone un tema in cui il Comune di Napoli guarda una rigenerazione urbana che abbia all'interno la solidarietà
Dei quartieri la sedentarietà e l'eguaglianza io non l'ho capito bene però nella parole di solidarietà eguaglianza di calcio a prescindere però io non ho capito bene da quella riunione perché non siamo andati più avanti ma lo dico superispettori l'istituzione anche della della vicesindaco e voglio dire
Perché non si riesce cassa digiuna mettere un po'di soggetti attorno a un tavolo che facciano resina discussione tra Esperti urbanisti intellettuali e chi deve decidere ma che sia uno patrimoni alla Regione un po'arrivano alla città perché questo ostacolo
Perché c'è un tema che democrazia sta in deficit
Hai voglia adeguarsi a Sendai riciclato sufficienza la politica
Sa è il male di questo Paese il popolo i cittadini devono partecipare organizzazione sindacale associazione d'impresa devono partecipare se non si fa questo e ne dobbiamo spingere in questa direzione andremmo davvero poco lontani grazie scusate
Grazie al segretario regionale della CGIL dico la Ricci che l'ha fatto bene a darci questa questo sollecito a essere presenti anche nei luoghi dove emergono delle contraddizioni o delle riflessioni e quindi è un nostro intento quello di andare proprio a a degli incontri anche con gruppi ristretti purché dove purché laddove ci sia un fermento e una pressa di coscienza civica rispetto a un ruolo importante che deve assolvere comunque la cittadinanza attiva
Ora fortunatamente Cha raggiunti anche il segretario gli ha chiesto di venire qui Gorla
Dove sta
No no no e si siede siamo tutti quanti e quali ad Arcore dopo faida ho ho fatto l'accordo con Enzo Maio che appelli ai lavori della seconda parte perché mi avrebbe dovuto campo adiuvare in questa prima parte
Invece farà la sua relazione all'apertura della della seconda parte infatti intanto mi sta arrivando qualche segnalazione di iscrizione
Però poi di prego dica su vai su un foglietto comincia la scrive chi vuole intervenire dopo la seconda parte ora do la parola intanto a Sabatino nasce dirlo della CMA
Che ci dice le sue considerazioni anche lui ha partecipato attivamente alla stesura della legge della proposta di legge quindici dirà le sue riflessioni particolari
Bene grazie Anna io volevo allacciare un attimo ora quella che diceva
Il segretario della CGIL Nicola
Per quanto riguarda diciamo la le questioni che stiamo vivendo vince veramente diciamo Ada riflettere Eda iniziare seriamente diciamo a cambiare questo modo che hanno ormai di fare politica
Che
Non c'è mai appartenuto diciamo
Ma è lei di democrazia partecipata vicina rimasti solo diciamo o detto sulla carta poi difatti diciamo purtroppo non è più così
Vedete noi in questa legge vi sembrerà strano ma
Un'altra cosa importante che è successo rispetto a queste esperienze che stiamo facendo sulla legge urbanistica
E che all'interno delle associazioni diciamo ci siano anche le imprese di costruzione
Perché purtroppo diciamo troppo spesso per colpa sarebbe della politica devo dire la verità io sono uno che adora la politica
E i nostri governanti hanno la buona abitudine di confrontarsi con le grandi imprese perché secondo loro quando si parla di imprese di costruzioni si parla di grandi imprese
Quindi come se avessero diciamo e purtroppo non ce l'hanno
Il quadro chiaro di come Cocco di quante sono le imprese e chi lavora veramente in questo Paese
E immatricolati andare a leggere che i
E il novantadue per cento prim'prese del settore delle costruzioni sono piccole imprese sono le imprese che hanno dipendenti da zero a nove
Perno la politica di questo non se ne porto perché sono abituati a ragionare con i grandi lobbisti posso potesse però si ipotizza però è quindi diciamo
E e sono abituati a lavorare o non vi è prova diciamo succede quello che succede perché loro devono diciamo gestire
Il tessuto diciamo imprenditoriale urbano e delle costruzioni
Della nostra Regione e anche purtroppo dell'Italia e quindi le piccole imprese Sanna rubata e poi succedono gli appalti subappalti organico i cottimi cottimiste tutto quello che succede
Quindi invece diciamo noi
Siamo entrati in prima battuta su questo su questo argomento dice e siamo diventati parte attiva perché
Ma la vera questione diciamo ideologia
Beh che è anche importante diciamo rispetta l'ambiente va be'anche per una questione lasciatemi dire anche di interessi se posso dirlo
Perché oggi riqualificare efficientare gli edifici il tessuto urbano sono piccoli interventi e i piccoli interventi le fanno le piccole aziende le piccole imprese di costruzione
Non a caso il nostro Governatore diciamo quando ha ragionato sulla legge urbanistica gli unici che ha ascoltato sono quelle di Confindustria non me ne vogliano solo quelli adiacenti
Sono le grandi imprese
Che non so diceva che cosa hanno a che fare con la riqualificazione con l'attrice da vendere oggetti di piccoli interventi di settanta ottanta mila loro che sono abituati a settanta ottanta o cento milioni di euro
Cioè i lavori facevo sempre nuove attenzioni perché se n'è andato in un grande cantiere troverete diciamole ricca ripresa ha lavorato non è che troverete gli operai della grande impresa
Quindi io penso che sia arrivato il momento di fare chiarezza e devi tornare di nuovo a quelle che erano diciamo i sistemi principale di una voltura di ragionare con le persone che realmente lavoravano e che realmente volevano un Paese sano onesto perché potesse di nuovo ridare l'orgoglio diciamo alla nostra Regione
Poi abbiamo purtroppo lo diceva bene prima Nicola l'abbiamo o un presidente che è abituato diciamo a non ragionare più con le associazioni veritiere superflue
Io penso che è una questione di populismo e i Vanzina russo Igor Levit sistema di dittature che è diverso
Perché pubblici va bene senta la gente fa parlare la gente vedo qual è il sentore della gente quindi se ne fa se ne fa carico perché sa che possono servire quel quel modello o sa che le persone vogliono ascoltare queste cose
Questa ci ha capito che critico sulla scorta
Parlare io per
Ma abbiamo lo stiamo portando avanti
Un mettere insieme le piccole imprese di costruzione ti dico questo paradosso è che a volte per per gente come noi che viene da una cultura di sinistra
Io non sono state capaci di essere diciamo ricevuto da De Luca puramente gli ho chiesto in maniera ufficiale qui c'è l'ex assessore comunque la mail le cose alla segreteria città abbiamo dato risposta
Ma non ambire all'organizzazione attenzione
E
Su argomenti che riguardano i piccoli preso per tutto quanto riguarda la questione del Superbowl sono non entro nel merito perché sarebbe dunque la discussione
Ma volevamo essere ascoltata e che altre regioni si sono fatti carico di ascoltare le piccole imprese capire come una Regione potesse dare una mano con le prove aperte Civati che ci guadagnavo pure attenzione
Io devo dire la verità ne abbiamo creato un organismo di piccole associazioni di di e abbiamo chiesto un mese fa li incontra Salvini mi sembrerà strano ministro Salvi va be'
Dopo dopo dieci giorni abbiamo avuto l'appuntamento io sono stato insieme ad altri colleghi ricevuto da Soldini perché siamo andati a chiedere al ministro
Dei istituire il ministero dell'edilizia
Perché lei si parla sempre sembrano parla di grandi cose no i ministeri di infrastrutture e trasporti ma di edilizia devi strutturazioni no che l'edilizia pure non se ne faccia ebbene lo siamo stati ricevuti
Ha apprezzato il progetto che abbiamo portato e quattro giorni fa ha detto che iniziava a cambiare il nome del ministero questo non significherebbe aventi il vi diciamo a che livello siamo arrivate quindi pare che il ministero non si chiamerà più Mixer ma si chiamerà mite aggiungerà la parola ai ed edilizia
Queste vestire
Per dire che a volte diciamo io non so come mai soprattutto esponenti politici
Hanno fatto parte non so se ne fanno ancora parte diciamo della della nostra cultura e hanno messo proprio l'orientamento che ascoltare le associazioni di ascoltare i propri sostenitori perché parecchi di noi penso che all'epoca ne ha votato questa questa Giunta
E come al solito non siamo stati per nulla scontati e quindi siamo stati lasciati da parte
Quindi chiudo per non
Per non dilungarmi più di tanto però sono convinto anche io come diceva Nicola che abbiamo bisogno di gente ritornare di nuovo a parlare con le persone e di farci ascoltare perché c'è sempre più bisogno
Di mettere in pratica veramente seriamente ma democrazia partecipata soprattutto portata da questi argomenti che sono quelli dell'efficientamento energetico
E non ultimi ci stiamo lavorando per quanto riguarda la questione dell'area flegrea reti quella delibera debbono essere diciamo lei la messa in sicurezza delle strutture affinché non si ritorni di nuovo ad evacuare quelle persone e fare le solite speculazioni edilizie guarda caso fatto sarebbe dalle grandi imprese di costruzione grazie
Grazie a Sabatino Nocerino e ora do la parola l'ultimo intervento di questa prima sezione a Gordiano mi ricordo il nome Venezia aggraziare non smentisco Graziano Gorla della Fillea
Che cita anche lui il suo contributo quindi stiamo chiudendo con tutto l'aspetto del lavoro e della produzione
Beh intanto vi devo chiedere scusa perché siamo arrivati con un terribile ritardo
Credeteci non è dipeso sunto mentre da noi Baudo fu condizione della città che ci ha messo in seria difficoltà mi devo scusare davvero con tutti i presenti con chi è intervenuto perché
Non ho potuto che ascoltare solo gli ultimi due interventi ma siccome non parliamo di una nei della materia leggi una situazione delicata come quella della Campania come di una cosa nuova
Spero di non dire delle sciocchezze ma seguiti incubi fermati vittima sta dicendo una sciocchezza è un problema
Io credo che qui da quando si è partiti a fare quel lavoro che è stato un lavoro prezioso
Di individuare e di contrastare una legislazione che non andava bene
Si è cercato in poi si è cercato di costruire e dal consenso che ha ricevuto poi la proposta di legge che presentiamo oggi vedo che un consenso che è cresciuto
è cresciuta anche l'attenzione la consapevolezza che non è in gioco
Una parte residuale della nostra vita del benessere sociale dalla qualità delle persone della qualità di impresa della democrazia
Della partecipazione
L'uso come capitoli perché penso che ognuno di noi sa riempirvi benissimo senza che venga io spiega bene le ragioni vorrei solo apriva un non mento di riflessione su un punto
Il tema della rigenerazione urbana per noi del sindacato l'abbiamo detto dall'inizio in particolare per la CGIL per la Fillea è un grandissimo salto strategico in avanti
Perché prima di tutto prima del profitto prima della logica dell'impresa prima della logica della speculazione e quindi della logica del libero mercato
Chiedo solo regole i processi mettiamo al centro il lavoro con la sua qualità e il benessere delle persone
Questa è la sfida
Ed è una sfida che bene per noi si coniuga e perché dico queste cose oggi perché tra qualche giorno avremo un quadro europeo
Si colloca dentro una strategia europea che tra l'altro voi molto bene mi prendete anche nella legislazione ma che oggi è a rischio
Noi difendiamo la direttiva case carina
Noi difendiamo quelli che sono gli accordi sottoscritti per la transizione energetica per la limitazione del consumo di suolo perché non è vero che l'Europa si disinteressa queste basta avere la voglia di leggere un po'le direttive comunitarie bene su questo una volta si sarebbe detto scusate ma anche una certa età che me lo permette si sarebbe fatto un po'di battaglia politica
Perché io che mi si chiede in campo
E il campo di chi vuole difendere le persone che oggi da sole non ce la faranno ad affrontare per esempio una cosa banale
I costi di una riqualificazione di un alloggio perché se abbiamo chiuso con la politica del Superbowl figuratevi noi per primi a suo tempo assieme a Legambiente
Feci mogli emendamenti dicendo che era sbagliata la strada del centodieci
Beh a maggior ragione oggi sappiamo che per arrivare a quelli che sono gli obiettivi della direttiva case quindi
Ai ragazzi servono risorse
Serve mettere in campo una politica che a differenza di quello che è successo con il superbonus perché qui o là di Balto a quelli che oggi attaccano beh si vada là dove il Superbowl espone ribatto si vada nelle periferie dove ci sono le case popolari dove quegli alloggi Vanni Fitch evitati e noi diciamo rigenerati perché la rigenerazione non è fisica per noi una questione di rigenerazione fisica e sociale
E allora parliamo del benessere della persona da esse vi dovessi dire così ho visto in queste due ore venire qui altro che rigenerati
Cioè qui se è una rivoluzione in alcuni casi non rigenerazione perché c'è il tema della mobilità
Perché c'è tutto il tema legato alla mobilità di come le persone poi si trovano a vivere condizioni di difficoltà facevo una battuta
Con posso dirlo io lo dico perché taluni si usa il compagno Mario segretario regionale sentirete dopo
Altro che la città dei quindici minuti
Cioè io ogni volta che giro nelle nostre grandi sto male perché non è che il problema lo trovo qui non lo trovo da altre parti
Parole bagagli c'è che un po'più fortunato che meno fortunato ma noi ormai nelle nostre grandi città questo problema esploso
Allora in conclusione io credo che non dobbiamo distende che tutto questo prezioso patrimonio che è stato costruito perché possiamo dire alla fine ci ha portato a fare una cosa secondo me importante
Noi non stiamo criticando il basta stiamo provando anche a dire cosa avremmo fatto noi
Quello che mi dispiace
E che non sento una disponibilità al dialogo
Al confronto
Ma questo è una cosa che a me veramente fa venire la pelle d'oca
Perché nessuno ti sta pubblicando ad accettare delle cose ma tu dovresti però capire che c'è la necessità di ascoltare
I di poter dire anche bozza state dicendo delle cose che non condivido perché alla mia posizione diverso dall'attuale perché queste il Principe la base della democrazia
Questo libro
E che in questo momento
Si debbano dire queste cose credete a me fa molto male
Per la mia storia personale politica sindacale mi fa veramente ma
Quindi quello che penso si debba continuare a fare è usarla questa legge io ho sentito Ricci che molto opportunamente vincola prima richiamava anche un percorso
Che magari noi del sindacato facciamo su altre cose ma non è che questo e altro
Nominato
Perché noi dobbiamo provare a costruire una società nuova moderna migliore di quella che c'è oggi
E dobbiamo farlo dentro un contesto che è quello che poi viene delineato molto bene anche dalla legge e che oggi
Nucci sollecitarci obbliga a partire dalle città ci obbliga a farci carico del pianeta
Di tutti i suoi problemi
E infine un tema delle imprese davvero chiuso a riccio questa continua a dire che chiude in utile ma il tema delle imprese è un tema delicato molto delicato
Perché per fare determinati lavori abbiamo bisogno di qualificare impresa e qualificare il lavoro
Noi siamo forti di alcuni sistemi che abbiamo come le nostre bilateralità anni siamo anche molto orgogliosi
Perché riusciamo a fare anche della formazione
è evidente che un tema complicato da affrontare
Io la dico sempre così
Bisogna essere in due
Provare a sposarsi
E per essere in due provare a sposarsi non abbiamo bisogno di creare come dire
Dei campioni di creare buone pratiche che qualcosa si può fare in molte parti del Paese lo si sta facendo
E questo mi fa dire che anche alcune questioni o non entro nel merito alle cose che sono state dette dei rapporti tra sistema delle imprese perché lo conosco colto bene
Ma c'ho già le mie di provenienze
Però noi abbiamo bisogno dei campioni abbiamo bisogno di gente che ci crede ma come ho sentito dire qua poi la battaglia va fatta nei luoghi dove noi ci siamo
Perché i datori di lavoro i lavoratori nell'edilizia hanno un grande sistema di partecipazione che la bilateralità noi offriamo formazione e io credo che non ci ha luogo migliore anche per scardinare
Tutto quel meccanismo che potrebbe esserci nel rapporto fra la grande impresa e la piccola impresa però qui
Siamo al comune di Napoli
Ma i primi che dovrebbero mettere in moto meccanismi virtuosi Suni committenti pubblici
Che attraverso le gare d'appalto possono determinare quelli che sono i requisiti di partecipazione delle imprese l tipologia anche dei lavori
Queste tanta cosa noi un po'ci lavoriamo
Con gli accordi che proviamo a fare coi committenti ne abbiamo fatti alcuni molto importanti sul Giubileo l'abbiamo fatto su Ischia forse pochi lo sanno abbiamo appena fatto su Ischia
L'abbiamo fatto a Firenze ultimamente perché tutta una serie di ragionamenti che riguardano i campi
I criteri minimi ambientali
Dare dei punteggi di premialità
Alle imprese che adottano i sistemi di qualità ho materiali che provengono dall'economia circolare c'è questo ci aiuta anche alla cosiddetta fase della transizione Green
è un tentativo che stiamo provando vediamo dove ci può portare qui sicuramente voi ci trovate al nostro fianco come sempre rispetto a tutte le iniziative per diffondere la legge ma anche qui
Usciamo dalla città metropolitana usciamo
Perché il problema non sta nella città metropolitana c'è bisogno di stare sul territorio penso che
è una cosa che molto plasticamente richiamava anche prima Nicola presto la via maestra quello abbiamo costruito Ghitti sui territori
Perché non è la stessa cosa a parlare di città metropolitane agli interni gente unificazioni ma antropizzazione
Non è la stessa cosa ha cominciato a dire che c'è tutto il tema di come noi possiamo Falconetto che lo spopolamento diventi una delle politiche di maggiore attenzione che si deve avere per esempio per la Regione pochissimo che impoverisce una cosa naturale e di fronte a quella curva demografica che abbiamo
Che non lascia spazio a niente che parla da sola non c'è bisogno di fare tanti comizi il fatto che questo purtroppo noi abbiamo città che invecchiano
Sono tutti temi di cui dobbiamo io credo provare a dire dalla nostra parte come affrontare
Perché non è la stessa cosa affrontarne a Napoli ad affrontarli in una di quelle aree che venivo richiamato quindi massima disponibilità quello che possiamo fare noi su questo
Diamo ovviamente il nostro contributo grazie
Grazie a Graziano Doriana segretario nazionale della Fillea
Allora diamo la vita al secondo gruppo coordinato da Enzo Maio Giovanni Sannino abbia fatto sapere che alle diciannove dobbiamo lasciare e quindi dobbiamo cercare un po'di Gordon sapevamo di questa scadenza così ravvicinata
Io per ora attraverso Emma ho avuto sono punta iscrizione di Caputo come si chiama
Allora vengono al tavolo Aldo De Chiara far presidente onorario di Italia Nostra Campania Francesca scalo una presidente di Luigi e Campania Gianfranco Nappi di rigenera Campania
Patrizia maltese del comitato tecnico-scientifico di l'origine Campania e Fabio Giuliani della Flai CGIL Campania
Io vi lascio vi ringrazio
Allora
Vi devo chiedere scusa anch'io del fatto di essere arrivato in ritardo e giustamente come dice Graziano prima oggi è stata la giornataccia particolare abbiamo dovrà infelice idea di arrivare qui a Monte di Dio
Con con la macchina a un certo punto l'abbiamo dovuto abbandonare prendere un taxi ecco naturalmente l'esito è stato lo stesso
Cioè uno però avvisato che qui non ci sarebbero state occasione di parcheggio e quindi questa decisione
Allora io anche verrà prime sessioni a a mia avevo preparato un intervento scritto proprio per cercare di stare nei tempi e per non rubare diciamo occasioni e opportunità da altri e quindi la cosa che faccio e di andare immediatamente alle letture di queste riflessioni che in qualche modo avevo preparato
Per la giornata di oggi avrei dovuto farle intervento introduttivo e quindi avrei dovuto portare i saluti ma riportano spesso
E quindi per non fare torto a nessuno perché potrei diritti dimenticare qualche non lo ringrazio tutti i compagni e le compagne che in questi mesi sono fatto in cui si sono fatti in quattro per la stesura di una nuova vera e moderna legge di governo del territorio compagne e compagni non intesi sono sul piano politico per tanti forse anche sì ma di viaggio di una belle meravigliosa esperienza oserei dire quasi sì unica in Italia in questa sì unica in Italia
Così come ringrazio che oggi è qui a portare un proprio contributo diretto indiretto è sempre per non fare torto a nessuno
Mi mi soffermo solo ringraziare Gaetano ormai già andato via un presidente nazionale dei centri studi WWF Marie-Thérèse imparato non cioè ma non sapevo che non ci fosse stata Nicola Ricci festeggia diciamo alternato al palco lo stesso Graziano porla
Se siamo qui oggi e perché qui è qui che dovevamo essere prendiamo ora con filosofia per tutto quanto abbiamo assistito in questi mesi biancore assistiamo nelle tante iniziative che quasi raramente regione Campania e centrali te non mi permetto di aggettivare in questi giorni stanno scatenando sul territorio
Ho usato il termine scatenando sì come nel film il gladiatore mi sembra di sentire i vertici della Regione Campania dire all'indomani dell'approvazione della legge
Scatenate l'inferno
E siamo qui oggi per tornarvi la sottolineatura
E se ci siamo e perché un gruppo di professionisti di esperti e studiosi come anche soggetti sociali impegnati delle varie associazioni sindacali imprenditoriali ambientalistiche ecologiche
Già prima di quel giugno due mila ventitré un anno fa avevo iniziato a confrontarsi sui semi sui temi che riguardano noi tutti come il clima l'ambiente il territorio di città
Un gruppo di lavoro che percorrendo la strada del riformismo urbanistico se mi è permesso di usare questo termine
Si domandava come riattivare qualità sicurezza attrattività e bellezza di quelle parti fragili marginali in declino delle navi in declino
Nelle nostre città
Del nostro territorio per raccogliere far convivere in armonia tutto lo spettro della diversità che in questi nuovi vivono un gruppo che sin da subito si è indirizzato su un nuovo pensiero politico che rimane cineticamente l'idea di città
Soprattutto per Vika altri lanciare una puliti Corbani ha desolatamente assente da troppi anni
Con la rigenerazione urbana e ed è ed è stata nel presi e Ugo il tema principale di tutte le riflessioni di questi mesi
Ho appresso ho appreso molto dalle nostre discussioni per esempio che la rigenerazione urbana e non può essere una semplice nuovo allocuzione del semplice locuzione lessicale
Che ripeto è tutto ciò che è stato già detto sulla balistiche lecita penso invece
Che si è una locuzione dirompente una cultura oserei dire che prende un nuovo che pretende un nuovo cannone di approccio fatti di insiemi di regole protocolli strumenti anche desunti dalle tante pratica ma che tutti assieme agiscono comune attivo ed euro di nuovi processi di sviluppo sostenibile
E che guardi alle comunità del ventunesimo secolo e non più retrospettivamente quelle novecentesca
E intorno alle rigenerazione urbana e si esodo snodato il nostro lavoro individuando quelle necessarie azioni a contorno di revisione e manutenzione delle norme cooperativi
Che Nesi fino a genuino accelerino e semplifica la rigenerazione urbana ad esempio per me che di urbanistica riesco ma la pena in
Guardi significato lessicale più che ha definito il contesto del suo intervento ho appreso in questi mesi che una revisione accurato e puntuale degli standard urbanistici sarebbe utile per estendere la dotazione di nuovi diritti della città
In risposta alle esigenze delle città contemporanee spazi per la produzione di energia da fonti rinnovabili parcheggi per biciclette Ciclovia luoghi sicuri per le donne Ariel per l'agricoltura urbana spazio pubblico performativo
Che attraverso la rigenerazione urbana si può mettere in pratica un fertile bricolage urbanistico alimentata da approcci creativi ad attivi che mette in insieme tattiche strategie capacità di agire su cifre divide identitari dei luoghi delle comunità delle persone
Che si può lavorare su quelle componenti del metabolismo urbano ancora che ancora vive che si può connettere sia il pubblico che il privato generando quella necessaria sinergia che stabilizzi gli interventi e li rende di renda capaci di produrre gli opportuni e necessari cambiamenti nel medio lungo periodo e non solo effervescenza inaugurale e convegnistica e di cui la politica attuale e maledettamente malata
Che per essere efficace la rigenerazione urbana si deve attuare attraverso un approccio olistico negoziale adattivo
Stimolata generale l'innovazione a produrre spazi incompleti da datare da implementare in cooperazione con la comunità finanche Colussi temporali e temporanei e ipocriti
E invece da giugno due mila ventisei ci siamo trovati di fronte a una volontà regionale che va in tutt'altra direzione che premia le speculazioni le rendite
E gli incrementi di consumo tosto il suolo piuttosto che una legge che regole norma Rizzi che incentivi le sperimentazioni la devi versificazione rispetta i contesti l'innovazione attraverso le pratiche
E l'evoluzione pertanto prototipi regolamentari innovativi
Hanno avuto il coraggio di definirla la più bella legge in Italia una legge non deve essere mai per bella ma utile che guarda al futuro del territorio e delle nuove future generazioni
Deve occuparsi dell'ambiente del vivere quotidiano della quotidianità di vita di ogni suo risvolto una legge per essere moderna deve essere equa lungimirante rispettose di storia identità e cultura
La freddezza e lo schematismo della loro legge mal si concilia con la modernità di un nuovo strumento di governo del territorio
E per deformazione personale mentre finanche un protocollo per la rigenerazione orfana meno dannoso e più utile in quanto si può prestare una serie di indicazioni da elaborazioni specifiche che rimettano in moto un metabolismo dell'aria da rigenerare
Un protocollo che Comune cassette da degli attrezzi si adatti per risolvere volta per volta i problemi
La rigenerazione urbana deve facilitare si iniziative di demolizione e ricostruzione ristrutturazione riciclo urbano o nuova costruzione
Ma con l'obiettivo di conseguire una maggiore attrattività dell'area anche dal punto di vista dei nuovi abitanti stabili tempo Rovani temporanee intermittenti nomadi
La facilitazione della Locat iniziazione delle riprese soprattutto di quelle orientate all'anno fatta alla innovazione e alla creatività
La riduzione dei consumi idrici ed energetici agendo sulle prestazioni degli edifici sul risparmio la produzione di energia da fonti rinnovabili
La messa in sicurezza degli edifici da un punto di vista strutturale
La bonifica ambientale delle aree inquinate la qualità degli spazi pubblici come luoghi per la questione la riduzione delle aree impermeabili per il miglioramento dei cicli vitali delle città il miglioramento dell'Agi stiamo né per la raccolta differenziata dei rifiuti e la mobilità sostenibile incentrata sulla migliore integrazione degli spostamenti pedonale cifrate con il trasporto pubblico e con la loro micro mobilità
Ritengo che la rigenerazione urbana inoltre posso passare anche attraverso un adeguato sistema di premialità
Ma che agevoli e faciliti gli interventi di riqualificazione di contenimento del consumo di suolo che reattivi aree agricole verdi in ambito urbano che favorisca il riciclo e riuso rispetto all'espansione urbana di gestione integrata delle risorse e dei rifiuti
Terrina teorizza designatore Riserva Rizzi le periferie depredate l'ossigenazione delle città ombreggiature delle piazze e dei tetti
Siamo lo diceva anche Graziano prima come Fillea come CGIL come organizzazione sindacale per una rigenerazione urbana efficace non semplice semplicemente di facciata che sabbia cogliere le nuove domande di una città di uno uno un'umanità sempre più articolata
In sintesi perché la rigenerazione urbana come pratica non nuoce alla rigenerazione urbana come affetto ha bisogno di sprigionare tutto l'innovazione ecologica sociale culturale economica amministrativi di cui è capace
Infine nulla contro i sistemi imprenditoriali nulla contro l'intervento alla costituiranno costituzione di società miste pubblico-private cui demandare da Tazio e degli interventi di rigenerazione urbana ma che operano nel contempo nel rispetto dei diritti dei soggetti coinvolti e dell'efficacia e tempestività degli interventi ho visto e concludo e vedo nella rigenerazione urbana una forza riformati riformista capaci di trasformare le nostre città il nostro territorio il luogo migliore in cui vivere
Ringrazio
Lei è chiaro sì
Perché non ecco Emilio davanti
Pur se in atto
Il mio sarà un intervento Breve e strettamente tecnico giuridico
Che chiedo scusa soprattutto annullare identiche ai laburisti
Ovviamente
In via preliminare condivido ricca chicche sia la legge regionale
Di recente approvata dal consiglio regionale che non Campania
Sia le linee di fondo dirla ipotesi di proposta legislativa alternativa
Osservo però
Non senza disappunto
Che entrambe
Hanno messo di concepire
Un meccanismo
Più incisivo di comincerà Santo all'abusivismo edilizio
Soprattutto intende editori io
Come quello campano
In Kuwait questa forma di illegalità
Di larga
Che spesso e concausa di eventi grammatici
Giorno Ischia ed altro
Poiché a quanto giurista potrebbe obiettare
Caro dichiara
Ma il ruolo
Della regione nella materia
Della quale voi trattare
E già previsto
Dalla normativa statale
Il DPR sei giugno
Due mila uno numero trecentottanta
All'articolo trentuno comma ottavo
E da una legge
Regionale
Numero dieci del due mila quattro
Articolo dieci
E poi caro picchiata
Potrebbe sostenibile l'acconto giurista
Questo un ruolo della Regione ovvero il controllo sostitutivo
In caso di accertata inerzia degli organi comunali
In prima battuta competenti all'adozione delle sanzioni amministrative
Si può ritenere implicitamente abrogato
Dando il fumo mulatto
Titolo quarantuno del GPRS il giugno
Due mila uno già citato
Con la introduzione del controllo prefettizio controllo sostitutivo del prefetto
Obietto alla otto giurista che così come formulato
L'articolo quarantuno
A seguito della modifica introdotta dall'articolo dieci bis della legge dello Stato numero centoventi del due mila venti non serve a nulla
E infatti
Vi chiedo io mi chiedo
Se siete al
Al corrente di un controllo sostitutivo esercitato
Dai prefetti
Italiani
Non credito che queste attività siano circondata da riservatezza
E legittimo rendere pubblico
Una demolizione
Che ripresi ma una illegalità
Perché io non serve a nulla
Perché il formulate in questo modo
Incasso
Di manca può asfissia avvio della procedura di demolizione entro il tema quindi di centottanta giorni dall'accertata
Il legalità il prefetto interviene
Ma come ho scritto non potrà mai intervenuti
Perché in genere
Quasi sempre anzi sembra
Il comune inizia la procedura come con l'ingiunzione notificata all'autore della boxe a demolire entro un termine
Accertata l'inottemperanza il Comune dovrebbe dei muri
E non lo fa quasi mai
Quindi
Non si può sostenere
Che l'articolo quarantuno
Della legge dello Stato così come di formula approvi il controllo sostitutivo della regione che come disciplinato
Dalla citata leggi dello Stato
E concepito in maniera adeguata perché
Prevede che entro un termine brevissimo accertata l'inadempienza del Comune a regione deve intervenire
E chiaro ma lo ha fatto con l'articolo dieci della legge regionale numero dice Verdone Amendola
Signori
Ma come concepito
Ha previsto la nomina di un commissario attacca
In genere libero professionista
Che deve essere anche retribuito il che
Aggrava li finale se
Comunali che non sempre sono floride
E poi previde dette
Se facciamo una verifica non mi risulta e questi commissari attaccata abbiano operando
L'ipotesi di legge alternativa a quella approvata alla regione Campania ad aprile
Prevede all'articolo quarantadue
Una ipotesi di tutto
Mi perdoni l'ente
Insufficienti
Gli uffici competenti della Regione provvederanno a demolire in caso di inerzia della
Del comune
Niente di nuovo
E allora mi si consenta di proporre
Una ipotesi a mio giudizio più incisiva
La creazione
Di una Cinzia
Regionale
Alla quale va destinato il personale
Che in base
All'organizzazione interna della Regione Campania si occupa della materia
Presidente
Da una personalità indipendente
E che amplia come compito specifico solo a repressione dell'abusivismo edilizio
Signori
Questo è un problema serio
E non si vuole affrontare
Perché le demolizioni
Tutte le volte che vengono portati a termine
Cagione hanno rivolte di piazza ma a legalità
Fa non solo afferma già come tutti i giorni
Afferma no i nostri politici
Ma va attuata attinenti
A giudizio
L'Italia
Sono tutte chiacchiere
Perché e concludo noi potremo concepibile la legge urbanistica
La migliore
Massi svedese icone
Questa legge concepisce
Non vengono osservate
Che l'individuo non è assolutamente
Minacciato da una reazione efficace questa legge non serve a grazie
Ringraziamo il professor Aldo De Chiara presidente onorario delle nostre in Campania fammeli un compito un po'scomodo il mio perché se perde diciannove ci sono i limiti temporali da rispettare noi abbiamo pochissimi minuti per gli interventi successivi quindi era immediatamente la parola Francesco Scaglione presidente regionale di FLI Dini Oricchio Campania
Cercherò di essere Noble super bene allora prima cosa
Prima cosa cercherò di essere breve
Ringrazio dottor De Chiara
Perché diciamo l'argomento abusivismo è stato al centro del di angurie riflessioni che abbiamo fatto proprio negli ultimi giorni
Ma l'argomento le assicuro che è al centro della nostra sappiamo bene che il punto di partenza è quello del rispetto del territorio
E l'argomento sarà oggetto di una nostra riunione immediatamente dopo deteneva a disposizione anche l'esperienza modesta
Mi hanno fatto l'assessore all'Urbanistica per cinque anni ho contrastato l'abusivismo o esperienze che cresce delle sale quaranta associazioni c'è gente
Che altre esperienze partiamo da presupposti che lei ha avanzato e troviamo insieme il meccanismo è lo mettiamo nella legge questo glielo assicuro perché indosso assoluto interesse e siamo sicuri di questo la seconda questione e i cambiamenti climatici noi abbiamo voluto mettere al centro del nostro ragionamento
Quella che non una richiesta nostra è una richiesta mondiale europea quella di trovare le rileggo i modi per contrastare la questione dei cambiamenti climatici che riteniamo siano al centro il più grande problema che abbiamo ma anche una grande opportunità
Mentre nei suoi aspetti sia di risposta quindi a tre Saccenti forestazione norme sulle città eccetera e questo ne abbiamo parlato e la questione dell'adattamento
Perché quello che sta avvenendo sui territori ha bisogno di un'organizzazione e di una strutturazione di risposte perché sarà Cavalcante con progressione geometrica non voglio fare terrorismo ma quindi siamo profondamente convinti
Quindi al centro della nostra protesta c'è stata anche questo non si può perdere un anno per fare una legge di governo del territorio che non parla assolutamente di questo tema
In un momento nel quale sappiamo che abbiamo un obiettivo al due mila trenta è un obiettivo al due mila al due mila cinquanta noi abbiamo provato a mettere in campo questo argomento
Con forza c'è anche chiaramente la lotta all'abusivismo perché se non sia il governo del territorio il controllo tutto questo non si può fare terza questione salviamo il PUC
Noi non siamo d'accordo con la posizione della Regione che ha voluto declassare il PUC in soltanto piano strategico perché si torna al Piano regolatore generale pensiamo invece d'accordo su fare un'azione a la voglio dire perché ne abbiamo parlato poco noi proponiamo che quando si approva un PUC sia dotato anche di di progettazione dei progetti portanti signor loro alcuni progetti importanti e con un fondo di rotazione la Regione approva il PUC
E approva i progetti la il finanziamento di progetti importanti tra il fondo di rotazione perché una volta che vengono finanziati quei soldi tornano indietro
Il problema era quello di finanziare
Le progettazioni e si bloccò il fondo di dotazione perché non si sapeva come scegliere
Ma se uno ha fatto un PUC c'ha lavorato due anni ha fatto quello che doveva fare a quel punto il PUC diventa progetto collettivo per il Comune e quindi progetti portanti vanno finanziati
Il Progetto farà tutto il suo iter e se e viene approvato poi entra come priorità nelle programmazioni
Dobbiamo ricordarci un'altra cosa la Regione Campania non è come il Nord che non possiamo adottare le politiche dell'hotel portarli giù perché ne siamo dotati delle risorse dei fondi comunitari adesso il Pnr sì si domandava cosa finanziare ma se abbiamo il PUC approvati dovevamo partire dall'acqua approvazione dell'attuazione dei PUC
Perché i sindaci non fare il PUC
Perché non servono perché una volta che hai fatto un Punkt dona i soldi per realizzare interventi strategici primari e quindi il piano il Progetto collettivo costruito con tutta la partecipazione non ha in piedi non ariani ecco perché non si parli Cook massetto invece questo meccanismo che vi proponiamo denti viene attuato io credo che non ci riusciamo
La l'ultima cosa Mister Volare o altre cose ma mi concentrati su questa cosa abbiamo cercato di affrontare altri li altre questioni inammissibile agenti irrigazione mettendo al centro
Il tema dei bed and breakfast vero quindi contrasto alle case d'affitto a quello che purtroppo la legge regionale prevede l'abbiamo detto prima addirittura considera da non portare in variazione del piano le che intende immobili a cui viene cambiata di fatto la destinazione d'uso metropoli hanno esattamente il contrario l'obbligo del cambio di destinazione d'uso in presenza di case d'affitto questo è l'unica cosa che porta di nuovo in mano al pubblico lo sviluppo di certe cose invece di rafforzare anche con incentivi economici il bed&breakfast classico quello della con delle residenze perché questo dà il contributo alle famiglie per rimanere sui posti
Per ha da quell'ospitalità che chiedono ieri i viaggiatori stranieri
E quindi non contraddice non si chiama bed&breakfast quelli si chiamano residenza provvisoria o o case d'affitto
Ultima cosa abbiamo cercato di affrontare tutte le questioni legate alla per esempio l'innalzamento dei mari la prima questione delle aree intende attraverso con le norme che ci siamo dati valorizzando il Piano territoriale regionale c'è Renzi è uno strumento che il Piano territoriale complesso che è stato dimenticato invece ne proponiamo che venga non solo riconfermato anche la questione
Dei vulcani ma che vengono invece rafforzato e quindi troppo procedere attraverso un quadro di pianificazione ordinato perché ci sono gli strumenti e questo venti vanno adottati e mi fermo qua
Francesco senza perdere tempo dietro immediatamente la parola Gianfranco Nappi le conosciamo tutti rigenera Campania una iniziativa meravigliosa di presentazione di una legge di iniziativa popolare che abbiamo colto di obiettivi fondamentali ora attendiamo al varco la Regione
Grazie io penso davvero vada sottolineato il valore di questa elaborazione di questa proposta che è stata presentata in modo così il ricco questo pomeriggio anche per i suoi tratti innovative
I e per la sua forza in termini di visione ora ovviamente poi anche se perfettibile nel senso l'osservazione che ora faceva il presidente De Chiara è un work in progress quindi sicuramente osservazioni di quel livello con quello seppur con ci si deve e ci si può senz'altro misurare tenendo insieme la precisione tecnico giuridico formale che per una legge ovviamente fondamentale con la sollecitazione che faceva Nicola Ricci segretario della CGIL con la quale concordo tantissime cioè che poi tradurre
I contenuti di questa proposta in una narrazione in una esplicazione che rivolgendosi alla società ne sollecita la mobilitazione più ampia
Affrontando in modo concreto perché non si avrà della vita delle persone
Questa proposta di legge impatta interviene punta a recuperare uno spazio di decisione della società e delle persone sulla loro vita
Perché se c'è l'aria inquinata
C'è un livello di malattia di un certo tipo se c'è un livello di reddito basso se costretto a mangiare lo schifo del cibo del discount se non hai le risorse sei costretto a non uscire di casa
Perché va in strada e circa c'è il super caldo che ti impedisce di camminare e così via solo per fare qualche esempio ora
Operazione difficile ma necessaria però pur
Ed è parte questa proposta penso io di quel più ampio
Di quella più ampia mobilitazione esattamente sul tema dei cambiamenti climatici ora penso vi faceva riferimento del resto
La Fillea è stata parte importante di questo lavoro della mi riferisco a rigenera
Insieme allo Spi Cgil all'Arci hanno vige e a tante altre realtà e associazioni della nostra della nostra Regione ora è incardinati in Consiglio regionale
Questa proposta di legge di iniziativa popolare
Sandro lancia un'idea all'inizio nella sua introduzione
Io la vorrei raccogliere riprendere e rilanciare se poi voi sarete d'accordo non abbia aperto forse un varco in quel muro impenetrabile di cui si diceva prima che la regione Campania
E gli tocca per statuto voglio dire poi non è sufficiente che sia scritto nello statuto affinché si realizzi però intanto è un varchi importante allora noi siamo ne abbiamo discusso qualche giorno fa siamo non sono disponibili ci farebbe piacere fare in modo che in questo parco istituzionale che si apre ci saranno audizioni ci sarà una discussione ci sarà un dibattito il venti la presenteremo giugno ai consiglieri regionali la proposta dirigente era noi vorremmo porre inserire dentro quel varco anche questa proposta
Portarla direttamente immediatamente all'attenzione del dei consiglieri e del Consiglio regionale vediamo col concorso di tutti ovviamente provando a sollecitare
Quella svolta in campo dei cambiamenti climatici ed è fondamentale questo è quello che vorrei dire in conclusione
Abbia bisogno di aprire una vera e propria vertenza regionale sul tema dell'ambiente
Che mette insieme tutte le questioni aperte e noi abbiamo immaginato in quando faremo le audizioni di chiedere una sessione monotematica istruita del consiglio regionale dedicata all'insieme dei cambiamenti climatici e della questione climatica
Se ha bloccato il processo del parco nazionale del Matese non si parla del Parco delle pomerio è scomparso il Cis
Per quanto riguarda i i regi lagni dopo il finanziamento e la Regione non ha alcun interesse a portarlo avanti e via l'elenco sarebbe lunghissimo c'è materia per fare questo
Però sapendo
Che ovviamente questa non è una battaglia di breve periodo
C'è un muro che va scalzato che va rotto che va e e che metta in discussione il nucleo del potere oggi che prevale che fatto da tre soggetti
Uno l'establishment politico dove non c'è sostanziale differenza tra centrodestra e centrosinistra Anna lo diceva nel suo intervento primo primo corno secondo un corno teatri cornuto diciamo secondo seconda punta
Potere economico il potere di quelle grandi impresa e che sono poche ma hanno il grosso del fatturato nell'edilizia e dei lavori pubblici come ricordava sia Gorla che Sabatino Nocerino e il terzo punto un pezzo fondamentale dell'Accademia
Abbiamo questo questa Teoria del messa insieme
A cui tutto si piega no noi dobbiamo con lungimiranza e con coerenza immaginare queste proposte come strumento per un movimento che cambi nel profondo la campagna grazie
Grazie Gianfranco
Patrizia molto una collaborazione validissimo un supporto comitato tecnico di Luigi Campagna ma il pilastro di fianco tutte le attività
Ho molto velocemente perché non voglio togliere spero che ci sia tempo per qualche domanda da parte degli intervenuti noi ed è questo mi dispiace molto perché
Si è infatti
Sì
No io avevo preparato un intervento un po'più di dettaglio
Sul capo due la parte che riguarda gli articoli
Gli articoli sulla partecipazione della collettività e e perciò mi dispiace ancora di più che i tempi ristretti ci impediscano coi di sentire bene
Le stringo moltissimo voglio solamente richiamare l'attenzione su quelle che sono i due principi fondamentali intorno ai quali si articolano tutti e cinque
Girano tutti e cinque gli articoli che abbiamo elaborato in questo campo due
Uno è il rapporto la rivisitazione del rapporto tra amministratori e amministrati
Che è un rapporto attualmente molto squilibrato a favore degli amministratori come è stato anche evidenziato da chi mi ha preceduto perché tutto ciò che riguarda approvazione di leggi i piani di programmazioni atti di governo del territorio
Vengono calati dall'alto sulla collettività la collettività non può esprimere
Se non attraverso delle piccole osservazioni perché siamo fermi a uno strumento del mille novecento vuole del mille novecentoquarantaquattro dal punto di vista della possibilità di partecipare se non attraverso delle piccole osservazioni che non vanno a modificare assolutamente nella sostanza
Quello che l'atto predisposto e quindi abbiamo voluto agire su questo prevedendo tutta una serie di interventi a monte dall'inizio del procedimento di avvio dalla delibera di avvio del procedimento di formazione dei piani
Che nomina il garante della quale viene nominato il garante e che deve lasciare una traccia della partecipazione dei cittadini lungo tutto il percorso fino alla fine con un atto deliberativo finale che fa
Come dire che delibera sull'attuazione del piano sull'approvazione sull'attuazione del piano dai quali si vincano gli esiti del processo di partecipazione cioè quello che noi intendiamo fare e far sì che tutto il processo diventi di partecipazioni diventi parte strutturale così come nella procedimento per l'attuazione per la formazione dei piani vengono inglobati gliela passa la via laddove sono previste e tutti i documenti necessari perché altrimenti il piano non può essere deliberate attuato così ci dev'essere anche la testimonianza documentale attraverso il ruolo del garante della partecipazione dia il processo di partecipazione messo in campo io mi vorrei fermare qui mi dispiace non poter perché magari ad approssimare incontro avrei avuto bisogno di un po'di tempo in più per spiegare un po'come e dove si va a fare
Versiamo Patrizia maltese cioè risparmiato anche un minuto e me quasi due minuti di tempo io darei subito la parola Fabio Giuliani della la CGIL Campania è uno dei settori fortemente interessata e coinvolta in tutte le vicende sia della legge urbanistica ma anche dell'altra iniziativa
Vide Gesù qui me sul sull'ambiente per far sì però voglio essere anche io rapidissima sicuramente gravissimo dove suonano anche perché le parole di Nicola Ricci anche dei compagni della Fillea cult anticipano gran parte dei nostri contenuti
Una cosa però ci tengo al della anche un po'da cittadino da il presidente Luca la dichiara questa legge la più avanzata d'Italia
Non so quali sono i suoi codici fosse fanno riferimento al ad Achille Lauro a qualcun altro perché credo che in quella direzione si si sta andando
Dico un'altra cosa anche da cittadino da cinquant'anni di Manzoni e la città che la zona orientale
E detiene la possibilità attraverso quella legge
Già in quello che è considerato il cimitero industriale della città di Napoli togliere qualsiasi opportunità invece di rilancio anche in termini di lavoro ed industriale
Significa ricadere nelle stesse dinamiche checché ricaduta la città e quei territori in particolare nel possedere terremoto con la duecentodiciannove poi non ci veniamo a lamentare se qualcuno tra cinquant'anni di età a pontificare nuova a predicare che hanno attraverso la ricostruzione di un parco così come accaduto accadano poi hanno salvato intere popolazioni con le popolazioni con questa Regione perdiamo definitivamente
Un aspetto che ha invece a che fare più con la con la mia categoria vado veramente in maniera nella velocissima in questo momento in Campania per quanto riguarda la gestione del territorio ci sono tre mila operai forestali
Di questi tre mila operai forestali oltre il cinquanta per cento da oltre dodici anni sono precari
Ci sembra sembra che ci sia una sensibilità la parte la Regione Campania questo strumento di non dico di stabilizzare ma di restituire dignità ai lavoratori che sono fondamentali per la gestione del territorio
Quando noi parliamo di frane di sentieri di incendi e perché mancano questo tipo di lavoratori
L'altro aspetto sempre per slogan grazie anche alla ghiacciata come una con Francesco ci sa sa a che fare con quello che combinerà questa legge regionale ai terreni
Attenzione
Non soltanto e propone un elemento di carattere culturale non soltanto la possibilità di andare a costruire su terreni
Ma come si fa a non immaginasse e questo la dice lunga sul due due andrà a parare questa legge Ado immaginarsi un minimo di premialità
Perché si immagina di riconvertire un terreno in termini agricoli cioè sano dicendo guarda dell'agricoltura in questa città in questa regione azzeriamo la ma anche nelle città
C'è stato ce l'ha insegnato Legambiente non lo sperimentiamo Nicola con due beni confiscati che col gestiamo la possibilità degli orti urbani non è una questione di giardinaggio da dare all'anziano signore
Nel Periodo del copy degli orti urbani hanno rappresentato per le famiglie
Di chi le hanno gestite un importante incremento al reddito e una visione sulla quale noi dobbiamo Purana
L'ultimo anche grazie a loro alle sollecitazioni di del dell'amico nonché maestro Aldo De Chiara ma anche quello che diceva Nicola relativamente alla mia maestra quello che dice Gianfranco apriamo si è aperto un varco nei confronti della Regione Campania io credo che abbiamo avete andiamo insieme aperto un varco nei confronti invece della cittadinanza questa è una modalità la via maestra lo dice che noi dobbiamo continuare ad agire perseguire per tutte le altre catastrofi che purtroppo una politica ceca e non di vicinanza cittadini ci proporrà di volta in volta abbiamo l'obbligo da questa legge in poi e poi vediamo con le modalità con le modalità di camminare insieme
Grazie ma io
Velocemente abbiamo come impegno Alcor al all'architetto Umberto catturano ex docente della Federico secondo e con la possibilità di poterci
Rappresentare qualche sì io domani D'Ambrosio per chiudere poi con Emma gli arnesi da intrusione ma
Ho partecipato con molto interesse alla piovosi incontro qui
E qui sono d'accordo tutto quello che è stato detto però vorrei fare una critica di operativa di metodo se possibile non corriamo il rischio di fare che come l'allargamento dall'Europa ventisette nazioni si vede parlano ribadiscono diciamo la la qualità della proposta che indubbiamente cioè che fortunatamente questo non è un gruppo di studio questa è una storia di tanti anni no nelle loro specificità di associazioni che ha portato a un prodotto ora però secondo me va cambiato la tecnica di comunicazione ma non in termini di comunicare intermedi di coinvolgere qui si è parlato di sfida si è parlato della non tecnicalità assoluta
Di norme che poi verso il cittadino normale non significa niente
Allora io faccio unico appello
E cioè quando sono cambiate le leggi in Italia con le catastrofiche mi ricordo la frana di Agrigento è minimamente uscì fuori in quel panorama politico in cui però c'era un sindacato forte c'era una politica diciamo di quella veniva adesso la sfida è ancor più difficile
Allora la prima cosa mi permetto di suggerire
Individuate cui si è parlato all'ultimo della parola chiave
Ambiente no del dell'emergenza climatica cioè concentrare mobili mi sento coinvolto in questo progetto
Su due o tre temi da sviluppare in modo da poterli comunicare signora diciamo francamente che i morti che stiamo avendo in Italia sono dovuti all'abusivismo
Ma lo dobbiamo dire che integra la parola Busi in uscita giustamente all'interno di un contributo tecnico di altissimo valore me vorrei fare un altro discorso
E cioè noi siamo rispettando scusa se dico noi perché non è improprio però cioè diciamo mi un contesto istituzionale
C'è stata una proposta ma questa legge che hanno approvato
E la legge dell'abuso che cos'è un abuso edilizio scusati in termini brutali
Io costruisco un volume in più e me ne frego degli standard urbanistici e del carico urbanistico è guadagno saldi sulla rendita se non si racconta questo di questa legge partiamo con il piede debole
Loro hanno creato praticamente legalizzato l'abusivismo cioè hanno creato un meccanismo che scardina la pianificazione è contro
E questo va detto più dei piani casa più di Berlusconi c'è questa è una cosa io sentendosi adesso il l'ONU la grande chiarezza di Sandoval piazze a me mi si accappona la pelle va be'queste altro che Gelli e la P due
Cioè il la istituzionalmente la politica della nostra regione ha partorito il mostro di questo tipo se non lo si racconta così e si fa un discorso magari di opzioni culturali
Magari ci vuole la partecipazione questi del sono tutte collaterali la sostanza e che con questa legge si scatena venti te l'inferno come è stato detto e finisco quindi inviterei a trovare anche una formula di narrazione e di semplificazione dei contributi perché questo è un vaso di Pandora che giustamente la città e la vita elette e ciò tutti gli aspetti rilascia
Allora un solo minuto per concludere lui ma abbiamo invece una lettera no va be'tanto siamo ormai siamo in pochi allora la questione fondamentale è che sta avvenendo
La Regione non si ferma sul tema della legge che regionale che è stata presentata perché il coordinamento a livello nazionale all'ombra del Linux e anche della di una parte dell'accademia e di piegare e scardinare la legge nazionale la mille centocinquanta del quarantadue
E si vuole ridisegnare la normativa urbanistica nazionale sulla base
Delle leggi regionali che si stanno configurando così sulla diciamo rigenerazione urbana così concepita quindi noi dobbiamo
Intanto in questo momento noi stiamo riaprendo la discussione perché già oggi sono venute delle sollecitazioni fondamentali da integrale e dai assorbire ma anche di altre associazioni che si stanno affacciando a questi nostri ragionamenti
Quindi dobbiamo assolutamente da oggi ripartire con un processo di nuova partecipazione sono assolutamente d'accordo che l'occasione del rigenera campagna della legge
Che andrà in discussione i Consiglio regionale rappresenta un'apertura un banco in questo Moloch che è costituito dalla saldatura degli interessi affaristici sulla città e sulla città metropolitana
E poi ultima cosa e chiudo badate non dobbiamo parlare di policentrismo solo a scala metropolitana
Dobbiamo da questo punto di vista e perciò ritengo che rigenera campagna rappresenti effettivamente un'apertura di un varco fondamentale la questione che il discorso del policentrismo deve riguardare
Il riequilibrio regionale quindi non fermiamoci alla scala metropolitana assolutamente perché se no correrebbe il rischio diciamo di ripiegarsi sul discorso della del valore della della rendita fondiaria di Napoli e dell'area metropolitana chiudo augurandoci quindi di incontrarvi il venti pomeriggio al consiglio regionale ma anche domani pomeriggio c'è un altro incontro su questi temi se non sbaglio al a piazza San Domenico Maggiore della sala
Non lo ricordo va be'comunque anche domani pomeriggio ci sarà un'altra occasione per ragionare su questi temi
Bene la sala al piano terra del complesso di San Domenico quindi
Abbiamo molto da lavorare purtroppo e quindi sappiamo anche molto bene che i tempi della rigenerazione urbana così come si stanno configurando a Napoli con figlio umidi soldi del piede Verne del piano delle periferie riguarda interventi in cui si fanno più
Va da sé rispetto a prima
L'operazione a Taverna del Ferro significa otto palazzi in più l'operazione a Scampia delle vele significano quattrocentotrentatré alloggi in più e questa operazione Luigi
Rispetto a quello che dicevi prima significa che il Progetto di espulsione di fasce di popolazione dal centro storico verso le aree periferiche è già pianificato
Non è che non si sta perdendo in conto
Anzi gli interventi di degenerazione urbana nelle aree periferiche della città di Napoli funzionale tela un incremento di popolazione
Affinché si liberino le arie centrali
Quindi assolutamente studiato ed è un progetto che viene da molto lontano non lo sappiamo molto bene perché siamo architetti urbanisti e queste cose di Napoli purtroppo le conosciamo quindi a maggior ragione dobbiamo serrare i ranghi a e soprattutto per impedire che si modifichi la legge nazionale o meglio si dovrebbe modificare assorbendo tutte quelle quei valori che abbiamo un bel esso in questa altra legge pensata
Da noi perché dobbiamo far assorbire le indicazioni europee in materia ambientale dei cambiamenti climatici e dobbiamo proiettare in una nuova visione della Regione Campania grazie ancora a tutti
Cenere ringrazia tutti ringraziano anche chi c'è davvero possibile ci ospitato naturalmente in questa bellissima struttura in questa bellissima sala e naturalmente come diceva e ma l'appuntamento è alle prossime l'appuntamento per tutti noi alle prossime scadenze a partire dal venti come diceva anche l'architetto padovano dubbi sogna alzare un po'i toni e portare sul territorio l'Inter regione questa nostra idea buonasera a tutti