"Referendum: Sì o No" trasmissione di RAI 3 arg: i referendum in materia sindacale

Siamo comparsi nei due referendum relative ai sindacati ci sono stati dei problemi lo ereditiamo oggi quale referendum il numero due la Scheda sarà di colore ad Orio organizzazioni sindacali abolizione parziale
Dei limiti per la costituzione delle rappresentanze sindacali aziendali chi voterà sì chiederà l'eliminazione del criterio di maggiore rappresentatività attribuito alle confederazioni nazionali di conseguenza potranno può essere costituita rappresentanze aziendali su iniziativa dei lavoratori in ogni realtà produttiva nell'ambito delle associazioni sindacali firmatarie di contratti applicati in quell'unità produttiva chi vota no vuole mantenere la situazione attuale quindi il criterio di riferimento ai sindacati maggiormente rappresentativi abbiamo Antonio Pizzinato già segretario generale della CISL
Grazie credo e Cesare reggenze segretario organizzativo è giusto della Regione Lombardia per le ragioni del no
Cominciamo con Antonio Pizzinato Dubini viene questo momento appello buongiorno andate a votare l'undici giugno perché da dieci anni il parlamento non approva una legge che modifichi lo statuto dei lavori vorrei nell'articolo che ha dichiarato anticostituzionale dalla Corte costituzionale scusate il bisticcio di parole nel senso che Massimo possono costituire le rappresentanze sindacali solo le organizzazioni attualmente rappresentative e noi l'insieme delle organizzazioni presenti in quel luogo di lavoro da dieci anni dicevo perché si tenta da tanti anni di fare una legge che modifica questo e che in produca il principio che in ogni luogo di lavoro i lavoratori possano votare con un sistema democratico proporzionale con voto segreto i propri rappresentanti che abbiano il potere di poter contrattare le condizioni di lavoro di contrattare con le direzioni aziendali le condizioni più complessive normative e salariali alloro demandate dai contratti inoltre che consenta come diritto dei lavoratori ogni volta che si firma un contratto come del resto faranno i lavoratori pensionati il prossimo trenta maggio primo giugno sull'accordo delle pensioni di votare eccomi lo voto stabilire se l'accordo va bene o non va bene vedete si va a votare perché vi sono un gruppo di parlamentari che malgrado danesi i senatori abbiano approvato una legge che risponde questi due criteri e quindi il diritto di votare ogni tre anni loro rappresentanti il diritto di sottoporre a referendum
Le intese vi è un gruppo di deputati che alla Camera continua a fare ostruzionismo per impedire una
Lo leggo la prova vale quindi
Ragioni del no genera ingenti segretario organizzativo CISL e Regione lombarda due minuti prego nulli inviti dalla moglie del tuo risoluto a Rambo
Almeno due buoni motivi il primo che in una repubblica parlamentare con un sistema bicamerale perfetto come quello italiano il ricorso allo strumento del referendum non dico che dovrebbe essere eccezionale ma sicuramente non usuale secondo noi chiamare il corpo elettorale a votare su un referendum che nella migliore delle ipotesi se avesse un esito positivo al di là delle argomentazioni D'Amico Pizzinato toh avrebbe il risultato di agevolare esclusivamente la nascita di alcuni sindacati inizio aziendali francamente pare un eccesso un eccesso di uso legittimo di uno strumento di uno strumento esistente secondo nel merito credo che gli italiani di tutto abbiano bisogno meno che di incentivare la nascita di sindacati indie ovviamente aziendali tendenzialmente corporativi con il rischio di essere anche sindacati gialli perché all'interno delle aziende o uno c'è in termini rappresentativi sigla i contratti cosa che può fare già oggi tanto è vero che i sindacati piccoli e piccolissimi aziendali e non ce ne sono a iosa oppure non c'è può entrare solo sei d'accordo Sir d'accordo il padrone ultima cosa questo dalla tornata dei referendum è probabilmente il più blando quello che sostanzialmente cambia di meno le cose ma è anche sono Senato da questa ventata di anti sindacalismo confederale che francamente in un Paese che ha tanti problemi come il nostro questa ventata di anti sindacalismo compra vale a favore dei sindacati autonomi non pare una cosa produttiva per il nostro Paese
Adele non ci dobbiamo occupare del referendum numero tre la scheda sarà di colore grigio tratta ancora di organizzazioni sindacali dell'abolizione dei poteri attribuiti al presidente del Consiglio per stabilire quali siano le federazioni e le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative chi voterà sì esprimerà la volontà di eliminare il criterio della maggiore rappresentatività sindacale attualmente in vigore per la partecipazione alla contrattazione con le IVA nel pubblico impiego chi invece voterà Novo esprimerà la volontà di mantenere l'attuale criterio di rappresentatività del sindacato chi ci spiegherà meglio tutto allora per il sì abbiamo Pier lo Leonardi Confederazione unitaria di base e per il no collegato con noi da Roma Pietro la Reed se il segretario generale della un il tre minuti a partire da questo momento le ragioni del sì Pierpaolo Leonardi
A votare sì referendum numero tre per l'abrogazione dell'articolo quarantasette del decreto legislativo ventinove perché così facendo si consentirà anche nel pubblico impiego che oggi è una delle categorie più grandi oltre tre milioni e mezzo di lavoratori
Di poter eleggere le proprie rappresentanze sindacali liberamente senza dover sottostare alle volontà delle grandi confederazioni e del Governo l'articolo quarantasette in questione infatti dice che sarà il Governo insieme alle contro i reazioni sindacali a stabilire chi potrà avvenire o non aveva i diritti sindacali nei luoghi di lavoro questo significherà evidentemente impedire a tutti lavora ad ori di potere finalmente votare e votare democraticamente per eleggere le proprie rappresentanze dei luoghi di lavoro nel pubblico impiego non a caso da molti anni sono sorte numerose al direzione di numerosi lavoratori nove organizzazioni sindacali che vogliono ripartire dalla democrazia vogliono restituire ai lavoratori la possibilità di esprimersi nei luoghi di lavoro queste è stato fino ad oggi impedito e sulla forza di grandi battaglie siamo poi riusciti a ottenere questo risultato oggi si può tornare indietro con questo articolo noi quindi chiediamo ai cittadini italiani ai lavoratori di restituire anche lavoratori del pubblico impiego i diritti sindacali perché la democrazia entrino i luoghi di lavoro per la democrazia oggi non sia tenuta fuori dai cancelli delle aziende delle fabbriche e degli uffici ma che ciascuno di noi così come si fa sul terreno politico generale possano i luoghi di lavoro esprimere con libertà con tranquillità e democraticamente quelli che dovrà lo rappresentarle questo perché non si abbia più come se abbia avuto il questo periodo recente un blocco contrattuale che è durato cinque anni e che ha prodotto una pesantissima perdita del salario dei lavoratori pubblici perché non si abbiano più confederazioni che a nome di tutti vanno a firmare accordi come quello del trentuno luglio o del venti del luglio del novantadue e del novantatré che hanno tolto la scala mobile senza discuterne con chicchessia perché non si verifichi più che si chiama i lavoratori a referendum nei luoghi di lavoro per discutere d'accordo sulle pensioni che è stato fatto unicamente dalle grandi confederazioni sindacali senza poterne prima discutere fra i lavoratori e chiamandoli a referendum e solo successivamente insomma votare sì a questo referendum alla referendum numero tre per l'abrogazione dell'articolo quarantasei che significa restituire in questo Paese diritto di cittadinanza alla democrazia anche all'interno dei luoghi di lavoro abbiamo assistito in questi mesi ha una grande discussione sul sistema proporzionale sul sistema maggioritario sulla democrazia politica e parlamentare non abbiamo assistito ad altrettanta discussione sulla democrazia nei luoghi di lavoro sarebbe il momento è giunto il momento di dare una risposta
Per loro il voto
Grazie per le ragioni del no piena
Segretario generale della UIL io innanzitutto vi chiedo di votare no perché il referendum contro il sindacato hanno tutte una caratteristica sono tutti falsi assumono come riferimento un arti o di legge ma hanno scopi completamente diversi da quelli dichiarati poco fa che abbiamo sentito un esempio quando parlava dell'accordo di luglio devono vanta tre non della democrazia dei luoghi di lavoro ma dalla democrazia nei luoghi di lavoro collegata all'accordo luglio novantatré
Cioè un obiettivo politico
Che l'obiettiva attraverso il quale si vuole cambiare il sindacato in Italia non si vuole un sindacato della concertazione se vuole un sindacato diverso possibilmente massimalista e conflittuale
Se vuole chiedere l'abrogazione di una lei Gino
E da come è stata dipinta sembra che viviamo in un Paese dove c'è la dittatura cilena dove i lavoratori non conta nulla voluta da un pallone i lavoratori non votano si chiede l'abrogazione di una legge per riportare la democrazia
Si sono dimenticati di una cosa molto semplice che la legge che si vuole abrogare ancora non è entrata nemmeno in funzione e una legge del novanta tre noi solo da sei mesi abbiamo cominciato a fare le le Doni libere e segrete nei settori pubblici per eleggere la rappresentanza sindacale quindi di quale democrazia si parla di quale situazione vessatoria del sindacato si parla si vuole evitare il concetto di rappresentatività sindacale
Ma il concetto di rappresentatività e un concetto classico di tutte le democrazie occidentali nel Parlamento si è presenti in ragione della rappresentati vita
Cioè in ragione dei voti che danno i cittadini nelle organizzazione sociale sia rappresentativi in ragione degli iscritti che scelgono un sindacato anziché l'altro e dei voti che lavoratori danno a un sindacato anziché all'altro quasi vuole invertire il concetto di democrazia cioè una minoranza o una rappresentanza spontanea che può nascere in qualunque momento deve avere ragione rispetto all'ex certe che la stragrande maggioranza dei lavoratori fanno rispetto al sindacato cioè un concetto assurdo non è nemmeno un concetto anarchico è un concetto distruttivo che porta ad una sola realtà l'indebolimento Total e dei lavoratori che non avendo più una rappresentanza diretta del sindacato dal luogo di lavoro in su si troveranno a vive una condizione puramente gerarchica
Rispetto alla quale ciascun lavoratore rappresenta se stesso e ciascun lavoratore deve trovare i i modi per difendere se stesso rispetto a questa organizzazione gerarchica per questo
Ritorno
Ultimo reference l'ormai di cui ci occuperemo oggi il referendum e numero sette la scheda sarà di colore verde chiaro tratta ancora di organizzazioni sindacali della abolizione della trattenuta sul salario dei contributi sindacali chi voterà sì esprimerà la volontà di a bollire il sistema per cui i datori di lavoro sono obbligati per legge a trattenere direttamente sulla retribuzione dei lavoratori i contributi volontari ai sindacati senza bisogno di rinnovo periodico della delega si voterà no invece esprimerà la volontà di mantenere l'attuale sistema basato sul tacito rinnovo salvo di svetta della trattenuta che i datori di lavoro esercitano sui contributi che i lavoratori destinano volontariamente ai sindacato per capire e di più abbiamo per le ragioni del sì Vittorio Pezzuto coordinatore nazionale del Movimento sull'Ebro Pannella Riformatori buongiorno in collegamento da Roma e per le ragioni del no Carlo Ghezzi segretario confederale CGIL con
Diciamo con le ragioni del sì Vittorio Pezzuto tre minuti da questo momento intanto consentitemi di spiegare a cosa servono questi numeri di telefono servono a contribuire alla campagna referendaria in atto e servono soprattutto a sostituire quella senza di informazione che in questi giorni lamentiamo sto riferendo in particolare su questo anni abbiamo promossi degli altri li potete firmare tutti i giorni presso le segreterie comunali di tutti i comuni italiani molti diranno ma perché nuovi referendum sono trovò in realtà un Parlamento che non legifera ci spinge a promuovere grandi campagne su grandi questioni e quella delle trattenute automatiche a favore dei sindacati e una di queste vedete in a questo Paese le tre maggiori organizzazioni sindacali ogni anno riescono a raccogliere i mille cinquecento miliardi di lire ripeto mille cinquecento miliardi di lire prelevandoli direttamente sulle buste paga e sulle pensioni di milioni di lavoratori italiani che magari si sono iscritti per un anno al sindacato
Si sono dimenticati di questo loro atto e si vedono automaticamente trattenuta questa quota di anno in anno oggi i sindacati godono di un privilegio che è solo loro non è di nessun altro non è di nessun partito di nessun'altra associazione politica o culturale possono in ragione di una legge e veder riscossi da parte di un soggetto terzo l'imprenditore dei soldi sui salariati sui pensionati noi riteniamo che le organizzazioni sindacali debbano Osbourne Ytzhak si debbano raccogliere come tutte le altre organizzazioni soldi di anno in anno per verificare di anno in anno il consenso della base sulle loro battaglie su i loro principi sulla loro maniera di funzionare non è possibile che automaticamente questi soldi vengano prelevati anche perché non sappiamo poi che fine fanno i sindacati non presentano Bilanci consolidati alla fine dell'anno non sappiamo come questi mille cinquecento miliardi vengono spesi quali sono le strutture e quali sono gli apparati atti i meccanismi di funzionamento interni del sindacato sappiamo di non sapere questa è la situazione allora se dovesse vincere il sì verrebbe abolito a quella parte dell'articolo ventisei dello Statuto dei lavoratori che impone all'imprenditore e di far e da gabelliere nei confronti delle salariato e finalmente si aprirebbero grandi possibilità di dibattito interno al sindacato perché i lavoratori potrebbero finalmente dare un consenso o un dissenso di gli hanno in hanno a quello che il proprio sindacato fa non è un referendum contro il sindacato contro le organizzazioni sindacali e assolutamente il contrario è una maniera per rilanciare questo organizzazioni che sono importantissime ma che troppo spesso hanno visto pochi gerarchi pochi responsabili che non rispondevano di fatto delle cose che facevano vogliamo più democrazia all'interno del sindacato vogliamo che il cittadino possa pagare volontariamente di anno in anno
Grazie
Un tiranno e precisa allora per le ragioni del no Carlo Ghezzi segretario confederale CGIL prego tre minuti il referendum proposto però abolirlo articolo ventisei della legge trecento
Vuole portar via ai lavoratori e pensionati italiani un diritto che tutti i lavoratori tutti pensionati europei si sono conquistati dopo decenni di richieste in tal senso
Il nostro Paese è stato l'ultimo a concedere questo diritto che il diritto di aveva riscosso dal proprio datore di lavoro la quota sindacale che volontariamente il lavoratore sottoscrive o che il pensionato sottoscrive all'Istituto previdenziale
E questo diritto messo in discussione non le modalità
Questo è una diritto che noi vogliamo mantenere siamo nel Paese nel quale il cittadino può chiede alla banca di trattenere gli le bollette per la corrente elettrico per il tango al datore di lavoro non solo e chiesto dalla legge di effettuare le ritenute previdenziali ma una serie di altre ritenute attraverso i sette trenta il datore di lavoro oggi trattiene risorse perenti importare ti ad esempio per le chiese trattiene i contributi dei lavoratori spesso sottoscrivono in occasione di calamità naturali trattiene sei lavoratori lo decide la quota sindacale è una quota sindacale liberamente sottoscritta e che in qualsiasi momento può e disertata per cui chiunque si sia dimenticato per gli viene in mente può precisarlo e viene immediatamente in questo caso a cessare questa normativa regolata dalla legge ma anche da molti contratti si può regolare meglio noi siamo con i gli dissi e in tal senso vi è una serie di proposte in Parlamento via il Senato che ha già approvato delle regolamentazioni più puntuali più precisa queste sono in discussione alla Camera noi pensiamo che possa essere non regolamenta a te in modo positivo e si possa evitare il referendum che tenta di sottrarre i lavoratori un diritto importante a cui viene però un dubbio che si vuole in questo modo invece non regolamentare meglio ma colpi il sindacato colpire una grande organizzazione solidale generale che in questo Paese c'è ed opera di solo tra i promotori opinioni che non ci convincono c'è qualcuno che i soldi un Paese nel quale non ci sia sindacato non sia il protagonista delega di notte per esempio del lotto uno sulle pensioni non sia protagonista oggi una grande consultazione che invitano al trenta al trentuno e l'uno milioni di lavoratori di pensionati di operai di impiegati del lavoro diffuso esprimersi noi vogliamo difendere la possibili già di autorganizzarsi i bilanci mi spiace da chi mi ha preceduto solo noti sono pubblicati sono costruite dalla
Lega dei pensionati Cerro al Lambro fino al sindacato nazionale e che per i fichi li vuol conoscere solo disposizioni di tutti noi vogliamo perciò evitare i cittadini a votare no e denunciamo che in questo modo si vuol portare un organismo un attacco l'organizzazione ampia solidale radicata nel Paese che vuol riferire lavoratori pensionati
Però c'erano
Non è
Bon ton sur più concetti Mussolini Kenzo Santa se Brady lei
Quando
L'équipe alcun
Ma lei intitolata Ciclopi
Spagnole stremato
Spagnolo
Esso europee ci vede il
Va chiesta da
Mai Carreras terminato il dicastero
Sono a équipe di
Va in violazione delle
Spagnole
No c'è un continuum poi