Dichiarazioni di Nicola Fratoianni, a Budapest, dopo aver incontrato Ilaria Salis in carcere

Sono a Budapest quello che vedete è alle mie spalle il carcere dove rinchiusa da oltre sedici mesi la Vezzali sono appena uscito dopo averla incontrata finalmente perché non avevo mai potuto
Vederlo anzi noi brutto parlarle con calma un'ora di colloquio ho cercato di raccontarle di una campagna elettorale straordinarie anche unica che è la prima volta che si fa una campagna elettorale
Con una candidata una capolista che non può farla campagna elettorale sta facendo il Papa stanno facendo in tanti e tanti ho cercato di raccontarle della solidarietà della dell'affetto la circonda credo che l'abbia fatto piacere Polo scontata ho trovato una ragazza che
Anche molto proiettata su su su su domani sul futuro sul suo futuro fuori dal dal carcere sulla possibilità di di farsi che
Questa possibilità di essere parlamentare europea di alleanza di sinistra c'è un'occasione per per continuare a fare politica occuparsi
Delle persone più deboli dei diritti di tutti tutte in Italia in Europa di farlo da un'altra prospettiva con altri strumenti come quelli di una parlamentare europea insomma
Otto ad una donna che nasce anche ecco con molta Fogliardi pensare al futuro così mi ha fatto molto piacere ed è un altro dei motivi per cui
Lavoreremo pancia a terra tutti tutte non solo perché l'aria si è letta ma perché anche questa edizione sia l'occasione cioè per indicare un'altra Europa
Per dare una speranza queste continue