Mediobanca e la privatizzazione della STET

Radio radicale abbiamo i nostri microfoni Paolo le RAI direttore di Milano Finanza colui vogliamo continuare a parlare di privatizzazioni in particolare della privatizzazione di uno dei gioielli dell'economia pubblica italiano vero sia la stecca allora dottor Panerai Cuccia si compra la STET anche come abbiamo spiegato questa mattina
Su sua MF Milano Finanza in realtà
L'idea di questa operazione non è di Cuccia per una volta ma di Pellegrino Capaldo presidente la Banca di Roma Cesare Geronzi e direttore generale ed è un idea proprio per
Per evitare che qualsiasi scelta sia fatta in maniera poco chiara in maniera non trasparente in quanto come spiegato con precisione nella lettera elaborata dall'ARPA K Aldo concordata dalle altre tre banche
In pratica dopo aver
Atto d'acquisto le quattro banche avranno comunque l'obbligo di rivendere i pacchetti che costituiranno il nucleo il nocciolo duro cioè il nucleo di comando a chi decide tra il governo e quindi non sarà non potrà essere una libera scelta di Mediobanca che fra l'altro in questa operazione ha un ruolo come tutte le altre mi sembra un dettaglio estremamente significativo le firme delle banche nella lettera non sono come spesso se
è successo in passato con al primo posto Mediobanca come coordinatore del del gruppo del pullman sono in ordine alfabetico quindi lei di quindi Dan
Da queste notizie appare evidente che non c'è appunto questo ruolo centrale di Mediobanca che invece gli organi di stampa tendono a accentuare questa volta non non è così insomma viene è vero che questo questo operazione significa uno nuovo le Anzio comunque nuovi equilibri tra la banche vicino a Mediobanca e il gruppo
O Banca di Roma no beh c'è da considerare che Banca di Roma il Credito Italiano e Banca commerciale sono tutti e tre
Gli azionisti più importanti all'interno di Mediobanca che sono in teoria alle banche che consacrano Mediobanca però c'è il dato penalmente significativo ma che poi a sua volta Mediobanca attraverso azionisti che fanno parte del suo sistema controlla credit e commettere quindi in effetti l'unico vero azionista nel senso che chi può avere una voce in capitolo all'interno di Mediobanca senza poi a sua volta essere contro la tra Mediobanca e la Banca di Roma
Ecco ma Thuram perché proprio ora è stata presentata questa proposta di privatizzazione
C'entra qualcosa il fatto che il presidente del Consiglio Lamberto Dini ma io credo certamente per fare delle valutazioni nell'interesse reale del Paese cioè
Le persone capaci di capire certe problematiche e e mi sembra che Dini abbia sicuramente queste caratteristiche il punto fondamentale
E che l'offerta è stata fatta perché
Il processo delle privatizzazioni appare inarrestabile non lo sta da un punto di vista tecnico non ci siano le condizioni per poterlo fare perché gli strumenti per poter per privatizzare sarebbero
Investitori istituzionali i fondi pensione e quindi per una serie di motivi e non ci sono
Quindi la logica tecnica dovrebbe imporre se uno vuole creare veramente delle papier campani e i fondi pensione e gli altri investitori
Non se n'è ancora sono latitanti su un mercato non esistono di rinviare per citazioni poi che però da una parte c'è il problema di non voler mostrare una linea per la quale c'è qualcuno che opposto si oppone alle privatizzazioni c'è il rischio di essere immediatamente colpiti da reato di lesa privatizzazione e dall'altra nello stesso tempo c'è il problema che comunque oggettivamente Illiri ha bisogno di incassare questi soldi cui si prima la privatizzazione avvenisse in una forma diciamo non chiara non trasparente come è successo per commette per credito era stato preso l'iniziativa di invece stabilire con precisione con chiarezza con una formula finanziaria precisa raccordo dirle
Qui sto da parte delle banche e poi dell'obbligo da parte delle banche di collocare queste azioni che costituiranno il nocciolo duro a chi il Governo cioè liriche qui il governo deciderà che debbano essere affidate con la profonda differenza rispetto al momento e Credit come le Credit Prodi ci ha raccontato
Sì attraverso doppi sconfiggeva Cuccia perché facevano pan de campani tutti sanno come sono andate le cose con mille miliardi insistiamo a Mediobanca apre sul controllo dico ammette e di Credit i crediti Italia l'Italia per comprare il
Mai Credito Romagnolo ha pagato tre mila ottocento miliardi quindi il grafico dalla vendita di ciascuno dei due anche ha incassato meno di quanto a sua volta il Credito Italiano ha dovuto pagare per prendere una banca regionale un'ottima manca una prima banca ma regionale come il Credito Romagnolo quindi le distanze ma
Non è stata particolarmente trasparente nell'interesse delle casse dello Stato allora in relazione alla luce dei fatti evidenti
Senta
Secondo lei questo particolare ruolo dell'Eba nel nostro Paese sta modificando
Il sistema capitalistico nel nostro Paese è sempre stato detto che stai sembra che non succedesse non avrebbero spesso le modifiche
Diciamo istituzionali che sono state compiute per legge nel sistema bancario come città è stato creato il modello della banca o meglio tale nel nelle Ninì inevitabile convincimento che essendo questo il modello prevalente in Europa perché è il modello tedesco
Anche non in una prospettiva di armonizzazione anche le banche italiane si dovrà adeguare a quel sistema banca universale vuol dire che la banca è anche azionista di aziende di gruppi svolge tutte le attività non è più o la pura Banca di raccolta del creditore di concessione del credito a breve termine che lunghi decenni edifica in Italia dal dalla formazione per la nuova legge bancarie del trentasei dopo
Il crollo delle delle varie banche pubbliche che erano all'epoca azioniste dei grandi gruppi industriali micosi insieme si è al
Modificata Sensi non c'è più la separatezza come veniva chiamata tra banche industrie non ecco ma questo particolare ruolo dell'Eba anche non richiede anche una privatizzazione di gran parte del sistema bancario che invece è in continua a rimanere fortemente con
Un forte ruolo da parte dello Stato ma insomma mi sembra che le due banche che possedeva lire sono state privatizzate novantotto deprivati dal per meglio quanto scarica
Avevo e quanto a scelte di chi a controllare cioè io credo che il il primato della politica debba imporre quando si decide a chi vendere Ricci decide di vendere un pezzo di Stato anche sapere chi lo compra invece con gli ospiti che sono state fatte nel modo in cui sono state fatte
Che offrendo tutto sul mercato che dato la fluidità chi voleva a basso prezzo di poter prendere e contro di quelle banche e non sì consentito dipende da chi lo Stato voleva che prendesse controlli
Però c'è bisogno appunto di continua la Privitera privatizzare il sistema creditizio questo mi sembra mi sembra evidente invitavo diciamo che è un movimento in atto c'è le le banche che oggi rimangono da privatizzare sono quelle che appartengono a Fondazione suk
Esso c'è già una direttiva molto precisa che dice che le Fondazione devono perché possiedono la maggioranza assoluta istituti bancari devono scendere sotto il cinquanta per cento spiacevoli temo che sia già in corso perché San Paolo proprio ieri aveva annunciato che la Fondazione San Paolo scenderà sotto il cinquantuno per cento senta
Non c'è Visco che con questo tipo di privatizzazione della STET si passi da un monopolio pubblico a un monopolio privato e questo non richiederebbe COMU
Dunque anche questa privatizzazione che vada rapidamente avanti la regolamentazione delle Authority questo ideatrice privatizzazione non vuol dire
Le eliminazione del monopolio ci sono i monopoli pubblici ci sono i monopoli privati per esempio ci sono i monopoli privati nella stampa e nel giornale se
In alcuni casi ma pur sempre Monopoli sono quelle no quindi la privatizzazione è un cambiamento della qualità dalla proprietà il problema del monopolio o della concorrenza è un problema degli assetti e delle quote di mercato
Quindi è un problema che deve passare per forza attraverso altre africano sono soltanto la privatizzazione nel sì questi sono assolutamente necessarie mi par di capire i
Bene la ringraziamo ringraziamo Paolo Panerai direttore di Milano Finanza colui abbiamo parlato dello al progetto di privatizzazione della STET