Presentazione della proposta "Per una moderna e partecipata legge di governo del territorio della Campania"

Va bene
Ne cominciava omesso microfono
Ringraziamento
Sì sì
Allora buongiorno siamo diciamo in gran parte ci conosciamo è una occasione però ulteriore
Della diciamo del viaggio che abbiamo intrapreso tutti lo sappiamo dal mese di giugno in cui la Giunta regionale della Campania senza ma così un po'all'improvviso senza particolari consultazioni precedenti ha deciso di approvare
In giunta a un provvedimento che
Sostanzialmente modificare radicalmente quello che nella il contenuto della legge urbanistica di governo del territorio e la Campania la legge sedici del due mila quattro una legge che noi tutti riteniamo da sé convintamente che debba essere aggiornata perché con la velocità con cui si muove il mondo
Due mila quattro due mila ventitré due mila ventiquattro sono venti anni in cui è successo di tutto essa succede di tutto il giorno dopo giorno quindi è evidente che ci tutti rileviamo la necessità rilevammo necessita di una modifica
Ma abbiamo sempre pensato anche che ormai regolamenti prassi cultura europea
Dovevano prevedere una consultazione o diffusa ampia
Di per quella tesi caratterizza come una manovra più la studiamo e più ci rendiamo conto di quanto sia profonda
E più vediamo in questi giorni in questi giorni che cosa sta avvenendo in attuazione di una legge ancora deve essere approvata e che svela e di svela quello che è un disegno che
Una parte della società campana stava mettendo soltanto una parte ma parte la società campana sta mettendo in atto ed è quella della revisione della visione stessa della nostra regione delle nostre città
è evidente questo questo disegno a chi la studia chi la approfondisce questa legge
Questa occasione per noi è importante ne parliamo a tutta la mattinata non Penta occasionalmente prima di tutto ringraziare
Chi ci sta seguendo non è facile in questo momento in cui anche la democrazia è la comunicazione sono in crisi è inutile che ce lo diciamo noi lo vediamo
Dei giornalisti della RAI l'altro giorno hanno fatto un comunicato che ha deluso incredibile si doveva scendere in piazza tutti quanti
Ma non lo abbiamo fatto e quindi ringraziamo radio radicale che qui con noi ringraziamo ai giornalisti che ci sono per quei pochi giornali che riporteranno bene questa questa sono affiancano nel ringraziamo veramente
Ringraziamo chiaramente il Centro Studi filosofici che ci ospita con la solita
Disponibilità il cui presidente direttore dice sempre questo è uno spazio vostro sono parole che riecheggiano bene per lui perché né la pensano esattamente così e non è una diminutio del Centro Studi filosofici ma invece è un è un è un esaltazione di un luogo è uno dei pochi luoghi nei quali noi possiamo ritrovarci come a casa nostra pur avendo chiaramente una direzione di altissimo profilo una storia importantissima
Allora io adesso in tre lei sarò brevissimo
Prima di tutto di mettono sfrecciava ai voti il tipo di organizzazione perché ne siamo così vogliamo essere sempre trasparenti quindi siamo qua
Abbiamo ipotizzato questa cosa venne lasciato e quindi avete visto anche voi ci saranno due-tre interventi di introduzione il mio iniziale poi tutto quello che mi scorderò perché ve lo scorderò visionarlo che lo completerà permetterà ha chiaramente anche tutti i suoi
Contenuti e poi ci sarà chiaramente l'intervento di Alessandro Dal piazza che illustrerà a quello che è l'oggetto di questa nostra riunione cioè il lavoro che abbiamo fatto in questi scarsi due mesi per la di per il ridisegno della legge sedici
Un va un maxiemendamento usando un termine prodotto dalla Giunta dal quarta commissione
Di Cascone che ha raccolto i trecentocinquanta circa emendamenti alla legge durante il procedimento
Di legge di osservazione e quindi trecentocinquanta emendamenti
E che di cui centonovanta circa sono stati a detta dell'assessore discepolo
Non li abbiamo contati chiaramente comunque sono stati inseriti in questo maxi emendamento che oggi pomeriggio dovrebbe andare al primo punto all'ordine del giorno del consiglio regionale
Noi chiediamo ancora una volta e per l'ennesima volta di rallentare abbiamo fatto un grande lavoro con la costruzione di questo
Diciamo disegno di legge altro
Nel quale dopo aver cercato incontri un tavolo il tavolo questa è la parola che abbiamo sempre detto dal primo giorno per discutere insieme di questo di questa proposta della Giunta di questo provvedimento della Giunta
E attraverso un tavolo a molti di noi non hanno presentato non hanno presentato emendamenti Noemi in origine sono presidente di Nouri genovesi generazioni ma anche altre associazioni altri organizzazioni dichiarando inemendabile il testo inemendabile sia perché non frutto di una visione concertata discussione programmata
Ma frutto di un provvedimento soltanto di alcuni ma inemendabile anche perché tecnicamente siamo tutti architetti urbanisti
Giuristi
E sappiamo bene che una legge di Governo del Territorio meccanismo interpellato non si può procedere
Ad intervenire sostanzialmente con degli emendamenti non avrebbe nessun senso perché poi questi emendamenti possono essere presi raccolti in parte come è avvenuto ad usum del Fini
Quindi anzi quanti più emendamenti sono tanto più è conveniente per me perché io mi iscrivo la legge la la la la rafforzo la migliore nella mia direzione
E cosa che è stata cioè se voi guardate adesso il testo della del disegno di legge
Ecco fortemente modificata la sedici in neretto nel nel del testo che sta girando il suo minareto tutte le parti modificate cioè praticamente novanta novantacinque per cento della sedici è modificato
E quindi di fatto non siamo più di fronte alla modifica della sedici ma siamo di fronte ad una nuova legge che è stata fatta utilizzando gli emendamenti anche emendamenti di parte chiaramente
Cioè li faccio e me li approvo tanto per capirci con un procedimento vi faccio notare che viene portato oggi in Consiglio ma che andrebbe ridiscusso secondo le procedure
Daccapo perché un un disegno di legge che viene modificato così fortemente lo sappiamo bene quando si fanno i piani urbanistici se io modifico fortemente un provvedimento debbo ripetere il circolo debbo riascoltare le parti giusto dovrebbe a mio parere ripercorre il percorso comunque molto forte
Quello che abbiamo davanti è un disegno che incide fortemente nel futuro della Campania e e noi non riusciamo nemmeno a percepire tutte le le conseguenze abbiamo lavorato abbiamo studiato abbiamo cercato di riflettere ogni tanto abbiamo scoperto degli effetti ma chiaramente una modifica così forte
Su tutto il territorio della Campania
Produrrà risultati che non c'è nemmeno riusciamo a percepire pensate che chiaramente va ad incidere sulla città metropolitana di Napoli e la prima cosa che ci viene in mente
Perché siamo in gran parte napoletani ma pensate gli affetti sui piccoli e medi centri del resto della Campania sulle sulle aree periurbane sulle perimetrazioni su tutto quanto possiamo immaginare e in più un provvedimento come dicevamo che non è accompagnato da Regolamento di attuazione che in difformità anche se a differenza con la sedici è molto più articolato ha molti più punti che vengono rimandati al Regolamento e che quindi fa e l'abbiamo scritto l'abbiamo ripetuto e fu anche oggetto di un'affermazione del presidente Cascone dell'incontro che avremmo la giornata ventosa
Del non ricordo adesso era del ventitré novembre se non sbaglio
Sotto il centro direzionale e lui disse sì effettivamente ci c'è bisogno che venga approvata contemporaneamente il Regolamento insieme alla legge questa cosa non è avvenuta è stata rimandata ci viene promesso
Che che ne discuteremo e saremo coinvolti nella fase successiva ma delle promesse non ci fidiamo più perché quello stesso giorno ventoso c'era stato promesso che il provvedimento sarebbe stato discusso con noi prima di essere mandato in Consiglio cosa che non è avvenuta abbiamo fatto proteste
Fortissime in seguito all'evento della dichiarazione di Cas Medina trasmissioni in Consiglio del provvedimento senza il passaggio di un incontro chiamiamolo tavolo incontro conferenze ciclo di conferenze quello che volete sia la partecipazione la prima cosa che abbiamo messo nella nostra legge è un approfondito
Articolato disegno sulla partecipazione che ha curato in particolare Patrizia maltese e che secondo me abbiamo che che è al centro di tutto perché prima di tutto bisogna stabilire le regole della partecipazione non è possibile che una società civile fatta per la prima volta lo dicevamo prima
Col col presidente ce ne ha costruzioni campane che rappresenta anche la lega cooperative in questo nostro discorso
Non è possibile che associazioni architetti urbanisti tira ambientalisti sindacati
Studenti debbano riunirsi con un processo parallelo senza che si sia possibile incontrare in un tavolo di lavoro chi costruisce la legge i nostri delegati quelli che la democrazia definisce semplicemente i nostri delegati che sono stati eletti molti anni fa quando il mondo era diverso
Che sia Prohaska est ci approcciamo a rieleggere tra un anno e che non rappresentano assolutamente la società civile che abbiamo oggi intorno a me perché il mondo è cambiato anche la Regione Campiani
è cambiata io spero che questo processo che abbiamo messo in campo
Rappresenti il futuro nel nostro percorso oltre che il presente che oggi ci ascoltino per l'ennesima volta abbiamo fatto pressioni da tutte le parti in tutte le le direzioni speriamo che oggi rifletta no e che capiscano che il nostro atteggiamento si è messo in chiave positiva positiva ne vogliamo soltanto il bene della nostra regione il bene della della nostra collettività e vogliamo fare in modo che la bellezza la storia delle nostre città venga salvata siamo molto preoccupati che quello che sta avvenendo nelle nostre città sul Napoli lo vediamo con chiarezza l'arrivo di capitali importanti arabi la parola rigenerazione ma la parola di generazione io sono presidente di nuove di generazioni
Che un'organizzazione del sindacato CGIL che nato da poco terrà ma è un organizzazione nazionale prima di tutto riflette sul termine di rigenerazione perché rigenerazione non significa niente senza l'aggettivo dopo e buone di generazioni perché ci possono essere anche dei vigili in azioni cattive e ne siamo assolutamente preoccupati che quello che avviene senza democrazia senza trasparenza
E senza una visione porti ha una pessima di generazione per la nostra città e trasformi la nostra città ancora una volta e come tante città italiane in una città bella senz'anima cosa che noi non vogliamo l'aveva l'anima la vogliamo salvare e questo si può fare solo attraverso la partecipazione e attraverso i procedimenti che siano di piccole e medie dimensioni noi non tendiamo alle grandi operazioni abbiamo nella nostra storia troppo
Qualche anno fa ci lo ricordiamo che cosa hanno tentato di fare noi ci opporremo oggi e anche se oggi ci approvano questo
Questa nuova legge non ci opporremo dopo con il Regolamento ecco tutti gli atti atti successivi piano regolatore Piano territoriale regionale pianoforte metropolitano e piano paesaggistico abbiamo grandi battaglie davanti a noi
Adesso cedo la parola D'Anna che a tutti voi Abete ha detto hai detto a pressoché tutto io non posso fare
Altro che oltre ad unirmi ai ringraziamenti sia per chi ci sta ospitando l'Istituto Italiano per gli Studi filosofici radio radicale che ci sta consentendo di diffondere questo messaggio sia direttamente ora che poi prossimamente attraverso la la Dean di Odile del video un po'in tutti i nostri sociali su tutte le socio delle varie delle Trento sono organizzazioni associazioni che sono qui con lui
Oggi deve essere una giornata mio giudizio di festa perché noi abbiamo intrapreso in questo momento una un percorso importantissimo
Definendo completamente in maniera diversa lo stesso concetto di governo del territorio
Noi non parliamo più di urbanistica di legge urbanistica ma di una nuova e moderna legge di governo del territorio e quando diciamo governo del territorio significa che noi includiamo già tutti i piani settoriali
Il piano paesaggistico un po'che è la cornice nella quale si inquadra tutta la pianificazione territoriale settoriale degli enti locali eccetera
Il no una nuova visione strategica che guarda appunto al territorio come un bene comune è che noi dobbiamo tutti quanti difendere nelle sue matrici ambientali nelle sue matrici identitarie
Nelle nei suoi valori di memoria appunto in uscita ci restituisce il paesaggio e quindi abbiamo un approccio completamente diverso da quello che e l'esito del maxiemendamento insomma di questo processo avviato dalla Regione Campania di modifica dell'ennesima modifica che è avvenuta per la legge sedici
Nei suoi vent'anni di vita dal due mila quattro ad oggi
Possiamo dire che abbiamo avuto quasi venti modifica della League
Cioè per arrivare oggi ad un residuo scollegato frammentario no di questa legge
Quindi abbiamo un approccio completamente diversa che guarda a questo terzo imminente millennio con tutte le contraddizioni che ci sono pervenute sia rispetta i cambiamenti climatici quindi prioritariamente al tema
Della decarbonizzazione del rischio di del surriscaldamento pugni che ci impone una transizione ecologica ed energetica
Sia rispetto ai bisogni che sono aumentati per il crescere la crescita delle diseguaglianze sociali perché ne oggi siamo col famoso problema del novantanove per cento contro l'uno per cento quindi una ricchezza
Che si è concentrata sempre più nelle mani di poche a svantaggio dei moltissimi
Quindi assistiamo da un lato ad una crisi ancora abitativa di persone che non hanno diritto alla cassa quindi al bene primario per poter vivere e dall'altro all'arricchimento speculativo di quell'uno per cento che sfrutta un territorio bene comune
Quindi noi siamo partiti proprio in questa proposta di legge che umilmente abbiamo offerto alla collettività quindi sapendo che è una legge che richiede approfondimenti perché riteniamo di volere di dover fare approfondimenti proprio su questi concetti sostanziali come incidono questi grandi temi e il confronto che abbiamo chiesto alla Regione sempre in maniera dialoga attività è stato proprio relativo a questi obiettivi che dobbiamo condividere perché la litania che noi ci sentiamo continuamente dire non ci sono i soldi dobbiamo chiedere l'intervento dei privati se non gli diamo gli incentivi non intervengono e quindi non possiamo fare
A fronte della quantità enorme di risorse finanziarie che noi continuiamo ad avere dall'Europa
Come ancora Regione diciamo in via di sviluppo c'è quindi ancora sottosviluppato quindi abbiamo una quantità enorme di finanziamenti
AGREA con l'aumento dato dal pm Harrer fisso che nord est non sono spesi nella maniera giusta per garantire il soddisfacimento di quei bisogni quindi c'è proprio uno scontro politico di strategia politica divisione della della della della della crescita democratica di questa Regione alla base di questo sforzo che ne stiamo portando avanti
Uno sforzo che appunto dicevo con umiltà cerca di capire quali debbano essere le strategie anche di trasformazione di alcuni concetti e quindi abbiamo parlato di di della partecipazione della transizione ecologica della transizione energetica del paesaggio dei centri storici
Della capacità di carico della della carico urbanistico degli standard dei servizi ecosistemi ci tutti i concetti e ce ne sono tante
E soprattutto di queste paroline che strumentalmente si stanno demagogico ma demagogicamente utilizzando per tutte le proposte sia regionali che metropolitane che comunale
Cioè rigenerazione urbana e no al consumo di suolo con creando questi intima connessione tra l'azzeramento del consumo di suolo e la crescita della degenerazione con gli incentivi
E noi siamo per dover cambiare proprio l'approccio di questi di questi termini perché sono usati strumentalmente tant'è vero che in molte realtà ormai il terminale rigenerazione
Viene sostituito dal termine rimediare con la doppia accezione sia di rimediare agli errori ai guasti del passato sia di mediare insieme quindi divisori media perché perché rigenerare è un concetto che è diventato veramente obsoleto già ma un po'come sviluppo sostenibile che ha diventa una parola vuota
Se non ci si è mettono a fianco degli attributi chiari addirittura oppure transizione ecologiche meno oggi la tradizione con logica giusta mettiamo quella che rispetta anche le ricadute
Sul sociale
Quindi capite che è uno e lavoro importantissimo per questo diceva è una giornata di festa con tutto il dolore che ci accompagna rispetto all'approvazione di questa legge che peraltro avviene nelle quattro giornate del Lingotto inizia un momento di grande riflessione quindi discepolo si vuole anche vendere questa vittoria
Nel consesso nazionale ed internazionale della della degli urbanisti ieri del mondo di oggi sono a Napoli in quel da dal ventuno al ventiquattro quindi ci sta questa quattro giorni
L'importantissima e quindi è sicuro che lui si vuole vendere anche questo successo
Quindi nel dolore di questa cosa però c'è la festa perché noi abbiamo finalmente intrapreso con una capacità che veramente di cui ci dobbiamo complementare tra di noi di mettere insieme queste associazioni e di fare un dialogo serrato ma a volte anche di scontro su alcune cose perché ogni associazione porta una sua visione anche di di alcune di alcune questioni e quindi la bellezza di potersi confrontare democraticamente e cercare quel filo rosso che ci lega senza negare la diversità di ciascuno nell'unità degli intenti è stata una cosa per non importantissima abbiamo definito un patrimonio comune che non possiamo disperdere
Ecco perché come si diceva noi dobbiamo da questo momento far partire un un dibattito vivo su tutte le cose che andremo a Tosca a partire dal regolamento attuativo di questa legge
Che contro quasi rappresenta il settanta per cento della significatività della legge perché dove avverranno veramente
I disastri sarà proprio nel regolamento sul quale comunque dobbiamo mettere l'attenzione soprattutto sul PTR nel Metropolitano che non si capisce perché ancora non si è adottato abbiamo capito che tutti stanno aspettando la legge per potere
Deregolamentare ancora di più e quasi come percuotere il il piano di Napoli che voi già sapete è un piano che prevede di elaborare tutt'a fine mandato
Nel frattempo si procede con una deregolamentazione metodologica
Di cui dell'assetto normativo dell'attuale piano regolatore
E Cornuda l'accentuazione di alcune zone da da riqualificare immediatamente stiamo partendo con la porta est cioè come ci dirà Emma sono Progetti
Datati ormai a trent'anni fa che vengono riproposti senza soluzione di continuità in questo momento giusto per per fare cassa
Il tema centrale per noi è questo della della capacità di carico in che senso unico soprattutto come Legambiente fa lattina leggevo ormai siamo arrivati che Albese di luglio
Si consumano le risorse del pianeta per vivere quindi dove c'è già stiamo cinque mesi ogni anno sotto dalla Coop ormai siamo in una situazione in cui se gli arabi tengono a Napoli e perché anche per i cambiamenti climatici
Mammano ci dobbiamo sposta tutto verso le zone più fredde e quindi quindi avremo una trasformazione dei paesaggi delle produzioni delle in tutto in tutto questo periodo quel già sappiamo che alcune specie arboree alcune coltivazioni oggi sono più diciamo redditizia il da zone meno meno che prima erano fredde oggi si stava riscaldando quindi anche questo clima
Moderato che ne abbiamo rischiamo di Peppe Barra e parliamo del Nordafrica delle cose guide vanno sempre più sotto
E quindi avremo anche un assalto così come il Mediterraneo è stato surclassato dal Baltico perché ormai tutta la strategia si basa sul Baltico e quindi anche lo scioglimento dei ghiacciai
Nella zona dell'Artico
è una cosa che già della della geopolitica sta stava tirando diciamo delle strategie perché anche il conflitto russo ucraino rischia di avere questa questa cosa perché il passaggio dall'Artico si stava aprendo delle vie poi dice una fonte idrocarburi enorme sotto l'Artico
Quindi chi si accaparra quelle cose quindi tra tutti i Paesi scandinavi
Non a caso si potrà valutare con l'Europa controlla russe perché quindi bisogna vedere oggi questo assetto geopolitico anche in rapporto ai cambiamenti climatici e alle grandi occasioni di svendita dei nostri territori
A vantaggio di chi può avere oggi la l'occasione di dire quindi se gli arabi vogliono venire qua
Non è solo perché c'è l'interesse colloqui d'anche su questo non è possibile che una collettività
Non debba dire ai propri amministratori ma noi vogliamo degli investimenti ma di aver capire anche perché cioè non è che possiamo prenderci il denaro di tutte venderci il nostro territorio
è quindi sentiamo continuamente privatizzazione di beni comuni di cose cioè allora è su questo che oggi in questo movimento nostro deve approfondire il suo ruolo antagonista ma soprattutto di chiarimento e di informazione ai cittadini
Perché c'è bisogno che sia alla cittadinanza tutta capire la gravità di alcune di alcune situazioni che non passano attraverso solo la semplice regoletta cambiata ma passare attraverso una strategia che ormai gli abissi tatto
Che è veramente di svendita del bene del bene comune e quindi queste sono le nostre parole d'ordine e su queste poi andremo avanti grazie al contributo di tutti voi
Bene dopo questa parte introduttiva entriamo nello specifico del lavoro che oggi viene presentato nei suoi caratteri essenziali cioè il il disegno di legge che ha versato disegnato
Da noi in maniera come dire positiva come diceva Hannah umile perché sappiamo perfettamente che una cosa del genere molto complessa ma io c'ho lavorato credo che lavoro che sia che è stato fatto comunque un lavoro enorme molto importante introduce una grande l'innovazione c'è una parte che di conservazione della struttura essenziale
Qui la sedici in cui noi crediamo e ancora è invece un'altra parte quindi la struttura organizzativa della pianificazione cioè quale siamo assolutamente convinti che debba rimanere come con tutta una serie però di innovazioni e modifiche che sono state introdotte e poi tutta un'altra serie di temi che riteniamo che la sedici
Non abbia cioè che che che la nuova proposta della Giunta regionale non tocchi assolutamente che riguardano il problema
Dei cambiamenti climatici e tutte le conseguenze del che che determina gli adattamenti necessari anche questo e e anche tutte le altre
Novità socio economica che sono avvenute stanno avvenendo e che chiaramente sulle quali bisogna che che la struttura diciamo della pianificazione e dell'urbanistica
Trovino delle soluzioni allora adesso quindi per la descrizione del lavoro svolto non possiamo che dare la parola a al al nostro diciamo maestro il professor sanno dal piercing abbiamo seguito con grande
Passione interesse abbiamo imparato un sacco di cose
Buongiorno a tutti
Molte cose sono state già dette quindi forse mi siedo così sottilissimo arbitro
Molte cose sono state già dette e non voglio ripetere nulla perché mi sembra importante si percepisca in maniera adeguata
La novità in in qualche modo di quello che si sta producendo ci abbiamo tentato riprodurre che si sta offrendo alla Società della Campania
Io direi perché anche in questo caso imponente un una fissazione la mia
Partirei un attimo dalla Costituzione
Nel nostro nella nostra carta costituzionale
C'è in maniera esplicita e chiara la subordinazione della iniziative delle iniziative economiche alla compatibilità sociale l'articolo quarantuno della Costituzione
Sottolinea la libertà è la legittimità dell'iniziativa privata a fini economici
Però c'è una limitazione purché non sia in nessun modo questa iniziativa dannosa nei confronti della dignità delle persone ai cittadini e mail confronti degli interessi collettivi degli interessi sociali
Compatibilità sociale quindi significa innanzitutto considerare come garantiti i diritti che nella carta costituzionale vengono riconosciuti alla collettività intuitivamente adesso al di là delle denominazione delle parole
Sono sicuramente i diritti garantiti dalla Carta la salute e la sicurezza l'accesso ai servizi collettivi da cultura il paesaggio la tutela del paesaggio e dell'avvio delle delle diversità
E quindi è evidente che se come in tutte le nostre iniziative di gestione della cosa pubblica
La carta costituzionale debba costituire un riferimento essenziale e dunque è evidente che la produzione di beni vendibili
Persino nell'industria allora tradizionale manifatturiera questo dovrebbe essere considerato ma tanto più deve essere considerato il rapporto a quello che si produce sfruttando le risorse del territorio
Abitazioni alloggi uffici negozi e così via legittima
Purché appunto questa cosa non corrisponda a danni alla al ai diritti fondamentali dei cittadini
La nostra previa proposta infatti da questo punto di vista sottolinea la necessità di confermare uno dei
Contenuti significativi della legge sedici del due mila il quattro
Che è quello della articolazione dei piani in due componenti distinte
Una componente strutturale valida a tempo indeterminato e una componente programmati cooperativa di breve termine
Il senso dell'articolazione evidente nella componente strutturale sì ricco si fa una ricognizione del qualità delle caratteristiche del territorio per individuare sulla base delle dei principi costituzionali che ho citato sicurezza salute eccetera
Quel le parti che richiedono in riferimento alla sicurezza riferimento alla cultura ai beni culturali e alla tutela dei club del paesaggio e della diversità una conservazione una riqualificazione è una gestione manutentiva di riqualificazione di valorizzazione sostenibile e che quindi non può essere incisi come dire consumata
Attraverso il meccanismo di produzione di beni che non sono semplicemente beni d'uso
Bene Duso bicchiere con cui si beve la forchetta con cui si mangia
Purtroppo sul quello che si fa sul territorio
Intriso non meccanismi della nostra organizzazione sociale di una componente in più che quello della rendita urbana immobiliare
è noto
Nella produzione di strutture insediative c'è un costo che un costo o di materiali di capacità esecutiva di lavoro e poi esce una quota invece di rendita
Campos Venuti la analizzata in maniera magistrale a suo tempo
Il passaggio delle dei beni immobili dal mercato agricolo al mercato urbano
Per il solo questo fatto senza nessun investimento senza nessuna trasformazione determina un salto di valore
Perché si tratta di beni rari sui quali si può speculare in funzione del fatto che la domanda è forte l'offerta e circoscritta
Allora
La produzione di rendita urbana immobiliare non è gratuita perché c'è qualcuno che la paga la paga la società nel suo complesso in termini di costi insediativi le compravendite degli alloggi gli affitti
Noi siamo vedendo la scomparsa nelle nostre città dei negozi di vicinato dei l'artigianato o delle librerie dei cinematografi
Semplicemente perché il meccanismo della vendita urbano immobiliare no assolutamente non governato
In basso il rapporto anche all'avidità della proprietà determina condizioni di insostenibilità di una serie di presenze
Che debbono no dovrebbero correggere a richieste
Economiche insostenibile
Allora in rapporto a una situazione di questo genere il meccanismo che la legge sedici d'altra parte recependo
Elaborazioni culturali che risalgono alla fine del secolo scorso da parte di associazioni culturali
In particolare dell'Istituto nazionale di urbanistica quando era un ente che si preoccupava degli interessi collettivi e non di quelli privati
A organizzato la pianificazione
Distinguendo una componente strutturale vagli a tempo indeterminato che riconosce
Il sostanzialmente le qualità e le condizioni del territorio e definisce quali sono le parti che debbono essere tutelate e
Migliorate nella loro
Nella conservazione delle loro caratteristiche una parte invece la parte residua del territorio in cui questi valori queste necessità non ci sono e quella disponibile per le attività in prenditi re di carattere economico
Lo studio delle conseguenze dei mutamenti climatici a un inciso su questo meccanismo facendoci capire
Che tutto quello che non è soltanto significativo dal punto di vista dei suoi valori ma tutto quello che è anche sede di biodiversità
Perché non artificializzato quindi il territorio insieme assetto naturale o in assetto agricolo agroforestale eccetera
è un componente essenziale del nostro pianeta in rapporto ai mutamenti climatici
Perché la parte di territorio che riesce ad assorbire anidride carbonica perché la parte del territorio che riesce a fornire ossigeno fresco perché era parte del territorio che garantisce i cicli in molteplici della biodiversità e della natura quindi
Non soltanto c'è un problema di salvaguardia delle cose in pericolo o di pregio ma c'è anche da difendere
Le condizioni di vita del genere umano spesso si dice ora cavolata si dice il piede salviamo il pianeta il pianeta no non morirà per effetto dei mutamenti climatici
Probabilmente Boutin non morirà una parte del genere umano ovviamente la parte più deboli da parte meno attrezzata la parte più povera la parte più esposta
E non è un caso che ci sia
La sovrapposizione della criticità ambientale e della criticità sociale perché i meccanismi dominanti garantiscono chi ai denari e espongono ad ogni rischio e pericolo chi denari ne ha meno
Ecco allora la necessità di confermare il meccanismo del doppio governo del doppio della doppia componente perché la componente strutturale garantisce il rispetto degli interessi collettivi chiedeva la dignità della persona dell'ala indicati dalla Costituzione perché definisce le tutele la sicurezza la salute eccetera e la componente operativa
Giustamente dà spazio alle iniziative anche private per la lo sfruttamento economico delle risorse collettive
In termini di sostenibilità ti di compatibilità
Con un vantaggio in più
Perché la componente programmatico operativa nel meccanismo vigente della anche se non chiarissimo
Della legge sedici nostra dice che la componente operativa è una componente di breve periodo che deve essere rielaborata frequentemente
Perché c'è una necessità di sintonia fra le regole che governano l'uso del territorio e le dinamiche della società dell'economia
Noi abbiamo sperimentato sulla nostra pelle che cosa significava averi regole che risalivano al mille novecentotrentanove per di più anche come sapete
Alterate Dalida ma dalla manomissione del qui cartografie del piano regolatore che dal trentanove praticamente sono state sostituite nel sessantanove cioè dopo ben trent'anni e naturalmente sostituite con molti problemi non apriamo questo capitolo della storia di Napoli perché se no
Il proprio la questione che come dicevano gli amici i compagni che sono intervenuti prima la questione del governo del territorio
Una questione integrata e complessa che deve cercare di misurarsi con tutte le questioni per questioni fisiche del del della e Geologia dell'idrogeologia del pedologia delle questioni sociali le questioni ambientali tutte insieme
E quindi il meccanismo del lavoro che abbiamo prodotto in questi due mesi a stamattina spiegherà disse dal nostro piano strutturale operative quello che prevede la legge scivolano papà sì invece era cosa proprio fanno tassi infatti il disegno di legge che rischia di essere approvato oggi pomeriggio
Fa semplici fa un'operazione molto semplice conserva
Nominalmente la distinzione fra componente strutturale componente programmati cooperativa
Però dice che la componente programmati cooperativa è facoltativa e si può fare solo quando è necessario e solo in riferimento a una modalità di interventi che sostanzialmente di natura edilizia quindi
Promossa dai privati anche promosso dei privati bisogna fare piano operativo pausa quindi Enzo Santangelo si e in sostanza il meccanismo è un ritorno al Piano regolatore generale della legge del quarantadue
Perché tutto quello che si deve decidere sull'uso del territorio sarà tutto nel piano strutturale e tutto nella confusione che il piano strutturale così configurato
Determinerà fra tutele e trasformazioni possibili
Sapendo benissimo che quando c'è un confronto diretto fra interessi economici e interessi collettivi
Che è molto
Il rischio che prevalgano gli interessi economici su quelli collettivi
Quindi c'è una cancellazione del meccanismo gotico perno adeguato per ritornare a un una regola
A una forma di piano che ha dimostrato nei decenni la sua inefficienza
Ma non basta
Perché
Rispetto alla legge vigenti alla legge
Originaria legge sedici del due mila e quattro è stato già fatto questo colpo di mano
Dalla legge sono state eliminate tutte le parti che riguardano le procedure di formazione dei piani come si comincia a lavorare chi comincia a lavorare la Giunta in che modo
Quali sono le forme di partecipazione ridotte all'osso c'è soltanto le osservazioni dopo le adozioni dei piani e tra l'altro interpretabili anche in maniera molto ristretti IVA e in sostanza
Si vuole per affidare al Regolamento di attuazione della legge
L'insieme dei meccanismi che regolano anche la partecipazione e la condivisione dei democratica di base deliquescente sul territorio come una cosa che decide soltanto l'aggiunta
Essendo un provvedimento regolamentare
Quindi siamo veramente in di fronte a un tentativo o volto pericoloso nei confronti del territorio che vogliamo invece che sia un
Una risorsa comune è un bene comune che gestisce che si è gestisce soprattutto in rapporto alle esigenze e agli interessi della collettività
La
Come dire la deformazione la miopia del disegno di legge regionale veramente illimitata
Si pensi che questo desunto da loro un comunicato dell'ufficio stampa della Giunta regionale che
Viene che si intitola schede sintetiche sui provvedimenti del consiglio del ventitré aprile cioè di quelle di oggi pomeriggio
Si mette in luce come uno dei contenuti di questo disegno di legge sia l'affermazione che il cambiamento di destinazione di un appartamento residenziale a casa vacanza
Non va bene di MBA cioè l'alloggio in cui vive il titolare lo sente
Utilizza in parte con affitti Bree via turisti la casa vacanza è un ente la struttura vuota disponibile solo per l'affitto al turista ovviamente perché perché questo meccanismo
Produce una rendita maggiore
Questo è il motivo per cui stanno scomparendo gli alloggi per i residenti o gli allora o le risorse per gli studenti fuori sede a vantaggio di questa forma
Deteriore di turisti citazione ecco allora il disegno di legge dice esplicitamente che il la variazione di destinazione
Da appartamento residenziale a casa vacanza non è un buttadentro di destinazione che deve essere autorizzato non costituisce mutamento di destinazione urbanistica
Questo significa diamo di campo libero alla
Gente edificazione come si dice con brutto termine alla sostituzione degli abitanti dei centri urbani verso a destinazioni lontane dei servizi dalla città dal centro
E così determiniamo oltretutto le condizioni
Per alimentare falsamente il Merk
Stato dell'edilizia residenziale che naturalmente si cerca i nuovi pascoli siano nel secondo pezzo del centro direzionale Lula zona orientale di Napoli o le aree delle lottizzazioni più o meno legittime nella
Città metropolitana e e quindi si continui a utilizzare il territorio fondamentalmente come la risorsa da sfruttare per produrre rendita urbani immobiliare lo sforzo che noi abbiamo fatto che né ci ripromettiamo di approfondire il adesso aprendo il confronto oltre che dal suo interno ovviamente perché completare la valutazione ed elaborazione comune
Ci ripromettiamo di utilizzare nei confronti con le diverse componenti della società in parte già presenti per fortuna
Sindacato l'imprenditoria artigiana eccetera eccetera ma gli altri gli ordini professionali le diverse componenti della nostra società in modo tale da confrontarsi sulle esigenze reali
Della collettività con cui a cui deve rispondere il governo del territorio
Che speriamo sia percepito dalle strutture istituzionali esistenti come una occasione per perseguire non tanto gli accordi più o meno espliciti con una particolare categoria di imprenditori
Del della produzione di beni servizi ma invece nei confronti della variegata composizione della nostra società civile
Grazie ad Alessandro dal Piaz professionale Sandoval piazza che ha diciamo sintetizzato i caratteri essenziali le motivazioni di carattere essenziale della nostro
Proposta
Adesso comincia una sequenza di interventi che in qualche maniera dovranno approfondire e discutere le i caratteri salienti più specifici che noi nella locandina abbiamo elencato
E che rappresenteranno coi contenuti innovativi fondamentali della della nostra rossa gli legge originale rispetto a quella regionale la proprio la questione che accennava Alessandro adesso di una visione diversa per reagire alla gente defecazione nei centri urbani
Con una esaltazione della del biennio di classico e riportare a questo elemento invece una definizione come cambia destinazione d'uso invece al contrario di quanto asseriva la nota regionale
Per quanto riguarda le residenze temporanee le questioni della linea di costa a trecentosessanta gradi un problema perché perché il mare si sta alzando
Perché i prossimi dieci quindici venti anni avremo questo serio problema sui porti sui lungomare su tutte le aree e questo la legge
Proposti oggi si discuterà in consiglio non ne parla Enzo russo ci parlerà sicuramente anche di alcune questioni specifiche che la legge prova da affrontare
La questione delle aree interne che si stanno spopolando nel silenzio generale
E che tra cinque dieci anni ma già oggi sono un grande problema con età media dei centri a volte di sessanta sessantacinque anni vi rendete conto età media sessantacinque
Significa che diventa un problema sanitario con il problema del della crisi idrogeologica
Che porta ad un sistema di frane che circondano i Paesi io conosco gente che è completamente prigioniera già oggi nei propri Paesi per il sistema di frane interno vivono nel terrore i bambini non riesco ad andare a scuola perché le scuole chiudono
E devono andare in altri centri non ci riescono andare perché ci sono le frane
C'è altro che turismo agriturismo eccetera il problema della visione
Delle coperture che una credo un'innovazione molto forte che stiamo portando
Le coperture come solo di cui spero ci porta Civardi anche
Laura tra Bellini su questi argomenti
Il problema della degli insediamenti
Condonati cioè della dei piani di recupero previsti a quarantasette ottantacinque soprattutto nelle aree vincolate c'è una quantità enorme
Di di di questioni ancora appese e che invece andrebbe per affrontare tutti i temi olio elencati alcuni è invece la legge a fronte con la legge di governo del territorio avrebbe dovuto affrontare quindi adesso
Cominciamo questo ciclo di interventi delle associazioni primo perché diciamo in programma quello di Emma Bonino hanno
Viadana
La professoressa Emma buon donna Diana chiosco
Grazie abbiamo tempi europee mi sembra di capire i cinque minuti io credo che i punti di forza della proposta che abbiamo al tavolo stamattina siano essenzialmente diciamo io ne ne ne li mette le viene mette in evidenza tra i primi il primo sicuramente che partendo dalla legge sedici non abbiamo inteso fare un lavoro di recupero dell'importante aspetto che per esempio aveva introdotto la legge sedici del due mila quattro e cioè l'articolazione non solo nel piano strutturale operativo
Ma anche in quello praticamente della valutazione ambientale cioè della capacità dei dei territori
Al a a sopportare i carichi insediativi può essere un aspetto che per esempio nel Frankenstein invece che intendono approvare oggi pomeriggio in Consiglio regionale viene disgregato completamente cioè l'aspetto di mettere al centro la capacità dei territori
Diciamo di sostenere ambientalmente le attività antropiche e le trasformazioni quindi mi riferisco tutta a tutta la parte che riguarda la pro l'approfondimento degli studi idrogeologici oggi geomorfologici di dei dei pedologia sulla qualità dei suoli queste il secondo aspetto che volevo introdurre che in nove nel nella proposta facciamo invece centrale e anche quella di valutare la migliore destinazione dei suoli c'è
Partendo in una visione di Land evaluation Nonda soltanto come dire di individuare quelle che sono le caratteristiche di destinazione di utilizzazione dei suoli
A attualmente ma invece di valutare la trasformazione dei territori in relazione proprio alla qualità
Alla qualità intrinseca di suoli quindi questo è un altro aspetto importante che noi introduciamo il terzo
E importante è quello al quale faceva riferimento anche Anna prima cioè quello di una riorganizzazione politica amministrativa dell'intera armatura urbana regionale perché il disegno che intendono approvare oggi pomeriggio
è un disegno che a mio avviso non annulla di una legge urbanistica perché è semplicemente una legge edilizi sia che ha una ricaduta
Esplicita su un Napoli e la città metropolitana interni di incentivi di superficie cubature quindi e una legge edilizi ma che non hanno nulla di governo del territorio secondo una concezione contemporanea
Che fa anche propria per esempio le leggi le indicazioni suggerimenti europea in materia di di di salvaguardia della natura quindi siamo ad un passaggio storico pericoloso
Perché in realtà a mio avviso si chiude un cerchio che è iniziato quarant'anni fa che vedeva in primo luogo diciamo gli appetiti
Edificatori sul Lario orientale sull'aria occidentale e non dimentichiamo anche quello del centro storico quindi noi siamo testimoni e stiamo assistendo
Ha dei programmi dell'intenzionalità progettuali che in realtà risalgono
Ah bene quarant'anni fa il non ci dimentichiamo che il Regno del possibile prevedeva settanta mila vani ex novo all'interno del perimetro
Dell'UNESCO
Quindi dei settecentoventi ettari non dimentichiamo lei per oggetti per previsti per il raddoppio di Napoli nell'aria orientale sono tutte cose la stessa questione di Porta Est cioè della valorizzazione immobiliare delle superfici delle aree di pertinenza delle Ferrovie dello Stato e un programma che risale al mille novecentottantasette
E non è un caso che le ferrovie adesso hanno proprio un ramo produttivi cioè ed economico che servizi immobiliari quindi tutte queste questioni adesso vengono sciolte attraverso una e attuate perché non le vedremo l'attuazione
Perché non siamo riusciti ad arginare il l'approvazione oggi pomeriggio in Consiglio regionale noi vedremo attuare tutte queste intenzionalità progettuali e speculative sul Napoli
Che risalgono a quarant'anni fa quindi ne siamo in una un epilogo di questa vicenda urbanistica napoletana nonostante il riacutizzarsi del fenomeno sismico ebbra di sismico nell'area flegrea
Nonostante diciamo questo rischio vulcanico permanente in nell'aria che è quella più densamente popolata un'altra cosa chiudo
E la questione che questo questo modello questo disegno di legge che si porta all'approvazione oggi pomeriggio
Non tiene proprio in conto una relazione che la Regione Campania debba vene colera le perle con le regioni come termini
Non si pone assolutamente il problema dell'attraversamento Tirreno Adriatico perché non basta la Napoli-Bari non basta assolutamente quell'operazione che è in atto né tanto meno si pone il problema dell'attraversamento Tirreno Jonio quindi è una legge assolutamente molto diciamo legata e circoscritta delle questioni edilizie Napolitano e dell'area metropolitana
Quindi quello che invece è stato messo in campo in questi in questi mesi è un Progetto di un programma di governo del territorio in tutte le componenti che oggi la nostra società ci richiede grazie
Voleva
No volevo aggiungere appunto il tema della rapporto aree costiere all'interno è stato diffusamente trattato da noi proprio per questo di equilibrio della capacità di carico della cosiddetta Karin capacity del territorio
Ma anche con questa visione che illustrava bene Emma di un rapporto all'interno del bacino mediterraneo debba scegliere una bacino meridionale tra le con le regioni
Contermini perché le aree interne per noi sono quella scellini era che ci lega all'altro territorio e sono anche le aree in cui noi abbiamo il massimo delle risorse
Naturali bacino idrico sotto i vicentini serve tutta l'Italia meridionale quindi tutto la risorsa acqua
Da tutelare insieme alla risorsa solo perché c'abbiamo tenuto a sottolineare che parlare solo di consumo di solo zero non assenso se non si parla anche di consumo
Dell'acqua perché la quella prima e la prima Matri la prima risorsa che ci serve contro la siccità e della prima dalla quale ci dobbiamo difendere in casi di nubifragi quindi serve solo per per la permeabilità e quindi per raccogliere l'acqua
Ma ci sarebbe anche la la riserva idrica nelle falde che noi dobbiamo tutelare quindi il disegno a tutto campo di integrazione tra la questione ambientale la questione del territoriale la questione paesaggistica si può benissimo fare a partire da una missione che è diversa
Io ora dare la parola a denso russo che invece attratta alto anche un po'come delegato del WWF quindi parli anche per il WWF cui c'è Franco Marini e tanti altri amici del WWF
Soprattutto della questione dei la mobilità intesa come un elemento che non è settoriale rispetta la pianificazione territoriale ma diciamo nel ne informa anche la strategia e i contenuti e se vogliamo anche un po'della rete ecologica critico voglio parlare anche dell'importanza della Rete ecologica visto che abbiamo un sistema di parchi regionali e nazionali ma non abbiamo ancora cui l'infrastrutturazione verde che invece serve sempre per la trazione ecologica e per azione di contrasto ai cambiamenti climatici
Allora buongiorno a tutti io credo che nei ringraziamenti sono stati fatti in precedenza si è dimenticato Undine un un ringraziamento importantissimo che è quello del ringraziamento alla Giunta regionale perché ci ha dato l'occasione in qualche modo nel contrastare queste
Per cui come dire io credo
Che riuscire a far mettere insieme il mondo ambientalista il mondo del lavoro i comitati è insomma dice invece riuscito e credo che questo sia un grande risultato c'è mettere insieme sì rappresentanze sindacali che rappresentano il novanta per cento del mondo edile novanta per cento sono parlando significa che il monte di lesa da questa parte non sta dalla parte della della della della Giunta regionale
E le campane
La campagna delle campane che era e i vorrei sempre puntualizza rispetto alla cosa ha detto Anna che la nostra proposta è una proposta antagonista non è sull'antagonista la nostra proposta è estremamente propositiva cioè non ce ne siamo quelli dello ovviamente sono a consumo di suolo sacro al degrado c'erano alla gente di reazione noi siamo dei moltissimi si e questo diciamo uno dei punti fondamentali sui quali come dire dovremmo ragionare perché di solito quando ci sono queste posizioni anta
Solisti alternative va sentito recentemente qualche intervento sulla tribuna elettorale dove siamo se arrivassi fiati volendo assolutamente quando vai non sa Ulissi
Quindi su questo bisognerebbe ben essere essere ben precisi
Su quale tema vorrei approfondire il tema un tema importantissimo che come dire in qualche modo segue gli obiettivi che dovrebbe avete la Regione Mystica cioè una legge urbanistica che cosa deve servire in parole molto povere lo dico in termini non tende il nostro monta ammenda Nasso Montolivo dei nostri del mondo diciamo
Tecnico specifico ma l'urbanistica deve pensare alla qualità della vita della gente nel rispetto delle caratteristiche della natura credo che in sintesi questo debba essere urbanistica e allora da questo punto di vista di da tutti gli aspetti più sono stati evidenziati il modo di come noi ci muoviamo e ci scusiamo nelle città il territorio è una parte consistente del nostro della nostra vita quotidiana e quindi è chiara
Che il sistema di mobilità non può essere distinto assolutamente da modello di città che si vuole creare noi abbiamo un esempio sul nostro territorio molto molto molto significativo la città di Giuliano no data
Più che la città e Giuliana
Gili Giuliano probabilmente il centro storico ora credo venti trenta mila abitanti non crede che avrà di più la sta Giuliana però conta centoventi mila abitanti quindi abbiamo una dispersione sul territorio incredibile eco consumo di suolo con come dire qualità della vita pessima perché costringeva percorrenze con che tempi lunghissimi perché perché quel risultato è frutto di un modello di mobilità che si è basato sulla dispersione urbanistica favorita dal dall'alto
E quindi è ovvio sì se io devo immaginare un modello urbanistico alternativo
Devo immaginare un modello di mobilità alternativo
E quindi in questa direzione il il l'un un un aspetto importantissimo che mette in evidenza la nostra proposta è quello di se legare strettamente in modello urbanistico al modello di mobilità
Attraverso una serie di
Interventi di altre sue sedi misure sia di carattere urbanistico che di carattere che per le politiche di mobilità rigati urbanistico quali
Una come dire un riequilibrio territoriale che faccia in modo che l'auto non sia una necessità ma sia una scelta attraverso una come dire un la previsione di un sistema integrato di trasporto che consenta a tutti di poter raggiungere i luoghi di destinazione con il mezzo pubblico o di scambiando con altre tipologie di mezzo come ad esempio la mobilità ciclistica quindi dando forte risalto anche la mobilità ciclistica la Campania soprattutto esemplare metropolitana
Sì se ci badate a una a uno sviluppo di tipo pianeggiante che interessa circa ottanta per cento della popolazione quindi non si capisce perché
Intanto i voti con temperature bassissime parlo dei paesi scandinavi o con con altre caratteristi come la Spagna pausa ciclistica sia in netta espansione raggiungendo il trenta il quaranta cinquanta per cento gli spostamenti quotidiani ritenere città e ne invece non possiamo in qualche modo cercare di incrementare questa tipologia di trasporto oppure ispettorati ma la qualità e la vita all'interno dei centri storici nove mila con la salvaguardia dei centri storici con l'attivazione delle zone a traffico limitato se tutto il c'è tutto il diario il del battito cingolo sulla zona tenda quindi è chiaro
Che il modello urbani modello urbanistico deve essere strettamente collegato al modello di mobilità che si intende portare avanti Maceratini
Siamo sorregge se la nostra proposta in qualche modo lasciava in altri lasciava da parte questo questo aspetto
E dando di nuovo centralità al sistema basato sulle spostamenti privati con il veicolo è chiaro che questo andava in netta contraddizione rispetto al no al consumo di suolo
Basarsi sul sugli spostamenti private significa allarga della rete stradale utilizzare spazio per realizzazione di parcheggi eccetera eccetera Su questa sul tema dei parcheggi vorrei
Vorrei fare un appunto
E provvede a capire credo che sia un elementi fondamentali per capire la differenza tra la nostra e la loro proposta la proposta precedente il tema della mobilità nella legge presentata a suo tempo prevedeva un solo articolo
Per il modello di mobilità ed era legato i parcheggi pertinenziali un articolo specifico che diceva che i parcheggi pertinenziali potevano essere realizzati comunque e comunque senza che su più il riferimento ai raggi di pettine in salita per farvi un esempio un cittadino di San Giovanni poteva benissimo acquistare un parcheggio a fu ridotta inalienabile legge quel parcheggio era un parcheggio pertinenziale
Quindi è chiaro che rispetto nati ma una visione estremamente Rizzati come dire datata del della visione strategica del modello di mobilità noi
Invece come dire può ci vogliamo completamente una situazione diversa molto diversa innanzitutto dando dignità ai piani di mobilità che devono essere applicati
Nonostante oggi sia una legge che lo perché lo prevede ma il novanta per cento dei comuni della Campania non ha piani di mobilità
E questo incide sulla qualità della vita sue di incidere sul sul consumo di suolo eccetera un altro aspetto che prima richiamava Francesco era quello della del tema impattante delle infrastrutture nel caso specifico le infrastrutture ferroviarie
Ispettorati quel tema di la linea costiera noi oggi abbiamo un uno sviluppo della linea FS concludo con questo solo discendi eccetera
Il ragionamento della del cubo della linea di Costa significa anche liberare delle bandiere di tracciati ferroviari dei delle porzioni di gufo che sono completamente invece bloccate
Faccio riferimento
Al tratto San Giovanni Castellammare di Stabia che tutta la parte additati binari una discarica oppure a caccia della Cumana che taglia completamente ad esempio l'abitato di Bagnoli rispetto anche a delle vie di fuga verso via Napoli
Ringrazio
Chiedo scusa sesso sempre in articolazione diciamo della spiegazione della del disegno di legge meno dei caratteri essenziali interviene Paola Nugnes di della di Haider
Buon buon giorno e grazie a tutti
Allora abbiamo detto all'inizio dello stato detto molto bene forse non ci sarebbe neanche più niente da aggiungere che la legge discepolo non è emendabile perché non ha visione ma una direzione no quella di continuare a privatizzare l'uso del territorio chiaramente il governo del territorio invece una scienza
Sociale che vede guardare a quella che la diciamo utilità sociale questo è uno delle prime linee importanti che diverge da quello che è l'obiettivo della nostra proposta di legge un altro è quello della transizione ecologica e climatica naturalmente perché appunto è stato ribadito la legge discepolo è vecchia e si basa su Baekje logiche quella in qualche misura della densificazione ma anche della cementificazione perché prevede aumenti volumetrici consistenti e quindi sottrae alla sociale aree
Sulla la pressione del solo e quindi il consumo di solo si vanno a incrociare queste due questioni perché e la la vecchia questione della proprietaria del suolo è credo all'origine di quello che è la disputa urbanistica quella che rende difficile poter usare l'urbanistica come lo strumento
A qui è destinato no appunto come dicevo prima una scienza sociale perché il privato appartiene
Ad alcuni il pubblico appartiene a tutti quanti voi e quindi l'uso degli spazi e la vivibilità e come anche diceva Enzo sono dei criteri fondamentali
Ecco noi abbiamo sappiamo tutti no anche come fu il passaggio alla concessione
Edilizia
E il valore legato appunto costituzionalmente orientato secondo l'articolo quarantuno e quarantadue di della proprietà
Del suolo a quello che è diventato invece poi nel passaggio con il permesso a costruire invece si è tornati all'idea che il suolo appartiene al privato o no
Non è possibile il suo non appartiene al privato perché il suolo
Svolge dei servizi ecosistemi sci fondanti importantissimi per la vita degli ecosistemi ma anche delle persone
Noi sappiamo bene come all'interno degli di insediamenti urbanizzati il clima il microclima sia di molti gradi superiore a quello Esterno quindi in una valutazione anche di transizione
Ecologica e di contrasto alla al mutamento climatico noi non possiamo non tener conto del fatto che il suolo va liberato che non è una non appartiene solo al privato ma a al privato
Deve essere
Di privato deve essere limitato in questo uso chiaramente questo
è un concetto di sì Cile da A ad A a mettere in una legge e si è discusso molto su questo si è parlato spesso di perequazione ma la perequazione può essere anche appunto soltanto di tipo economico e questo è un danno per la collettività perché chiaramente molto spesso ad non corrispondono quella quei beh e niente economici a quello che e invece la perdita di questi servizi ecosistemi sì la perequazione è stata molto spesso anche equiparata
Alla agli ettari all'Area io abbatto da una parte e poi consumo altro suolo ma neanche questo può essere sufficiente perché nel momento in cui io sto consumando del suolo Berge perché non ho nessuna possibilità di riutilizzare quello che ho a disposizione lo devo dimostrare io devo recuperare gli stessi servizi ecosistemi sci che ho perso innanzitutto sono tenuto prima
Ad valutare il riuso di tutto quello che ho a disposizione se non è possibile e dovrò consumare del suolo devo provare a consumare il suolo a minor diciamo potere di servizi ecosistemi ICI e quando invece ciò non è è in ogni caso anche in questo caso dovrò recuperare altrettanto suolo
Che per che mi dia gli stessi servizi ecosistemi si in un altro luogo perché il bilanciamento deve essere obbligatorio non è più tempo per perdere ancora questi servizi ecosistemi sci che qui sono anche di mitigazione
Del clima di conservazione delle acque
E del cibo per tutti noi e degli spazi per l'urbanizzazione della civilizzazione
Ma
Allora adesso
Allora insieme alla nostra iniziativa in parallelo sappiamo tutti quanti è in corso un'altra iniziativa che riguarda gli stessi argomenti in visione
La specifica disposta riscaldamento climatico e li l'iniziativa di di genera un movimento che estremamente partecipato che soprattutto ha raggiunto la Regione Campania veramente a trecentosessanta gradi sia in quanto questioni di tematica se in quanto in questioni di partecipazione
Il movimento rigenera rappresentato oggi da Maria Leonelli e Maria giusto Maria Leonelli che interviene adesso ci racconta un po'a quello che è avvenuto le dieci mila firme superate i quindici venti consigli comunali
Dieci consigli comunali che ci racconterà un poco questa esperienza che è un pensa parallela ma i temi sono esattamente gli stessi temi siamo sullo stesso
Sì infatti stavo seguendo con molto interesse Mazzola tutto complice anche lo incontrasse perché con molte con una di voi ci siamo incontrati in questi decenni su tanti temi che e e che alla fine poi hanno come ci portano sembra necessità di dare a Noemi la come dire la spunta rilanceranno è la sfida di dover fare delle cose di dover prendere un'iniziativa
Rispetto alla nostra Regione
Allora prima di tutto insomma è vero che le ha detto che ci noi rappresentiamo Io e Maria Luisa stamattina siamo state delegate a rappresentare il movimento rigenera
Però veramente siamo so guardando anche che qui dietro ci siamo mossi
A partire da a nostro professore dal piazzano strenna Bongiorno appunto Francesca e scalone e poi ci siete tanti di voi
Perché siamo possiamo c'è molta è un noi possiamo incominciando a chiamare sul serio movimento e quindi ti ringrazio anche di averlo definito movimento perché qualche cosa di nuovo che sta mettendo insieme tante competenze ma anche tante tante energie in Campania di cui incominciamo comica sentire anche la responsabilità non si attivano tante persone che hanno sentono l'emergenza all'urgenza di rispondere di fare qualche cosa e allora ne cominciamo anche un po'a sentirci
Che non possiamo più o diciamo ex
Serve soltanto o come dire fare sempre le stesse cose dobbiamo portare tutti quanti un po'la sfida più avanti e per noi una delle prime sfide è stata proprio quella che ci ha portato ci hanno portato i nostri amici sia Sandro sia Emma e cioè loro ci hanno proprio incominciato come dire App ad mettere sul tavolo la necessità di considerare il suolo una risorsa limitata e che doveva essere liberata per per il nostro per la per la Campania e per il clima
Poi c'ha e poi è venuto a come dire mentre noi stavamo costruendo questa legge d'iniziativa popolare
Diciamo abbiamo vissuto l'accelerazione della Regione Campania no che mentre noi costruiamo uno strano idea un nostro progetto
E era invece vedevamo che la Regione Campania con la legge discepolo ha capito proprio cinque ci superava e ne abbiamo veramente lavorato molto a tenere dentro anche gli altri temi perché e su cui sulle scelte di urbanistica e quindi il governo del territorio e invece e c'era sempre una una successiva c'è stata c'è ancora una successiva drammatizzazione proprio dei temi e dell'amicizia necessita di scelte fino ad arrivare appunto oggi che ne abbiamo condiviso siamo vorremmo stare lì
Vorremmo stare lì alla Regione oggi no vorremmo stare a quel tavolo per dire che invece c'è bisogno di fermare che c'è bisogno di assumersi la responsabilità del futuro e non del privato è e sono due scelte che sono diciamo ti fanno ragionare ti fanno assumere un vocabolario completamente diverso
Noi con le spese dei genera abbiamo ed è ci tengo molto a raccontarlo perché siamo tutti associazioni veniamo tutti dalle associazioni però c'è qualche cosa insomma di cui su cui dovremmo riflettere la sua noi con rigenera abbiamo noi diciamo est ma in realtà sono diventati qualcosa di più diciamo siamo oltre cento associazioni no perché siamo partiti con questo cento associazioni della Campania
Via Campani che mette insieme quindi il piccolo comune con la le nostre associazioni presenti nella città nell'area metropolitana
Ed è questo già una anche se a volte si dà per scontato per una ricchezza importante perché ci sono punti di vista anche sensibilità diverse con i quali ci si deve confrontare ed è per me è importante
Abbiamo però in questo momento quindi incontrato e stiamo mettendo in rete una Rete di comuni che non ci stanno ad essere proprio come dire allineati con la legge con quello che discuteranno oggi alla in Regione Campania
E da piccoli microscopici comuni siamo incominciando invece a incrociare
Anche quelli più grandi
Perché anche quelli più grandi non sta bene più come stava proprio città come vive i propri i perché i cittadini in quelle città non vivono più bene e anche questa è una rete molto interessante di comuni
Che ci consente appunto di pensare
Che discepolo diciamo forse può vincere oggi forse può vincere oggi ma con queste forze nuove o con questa energia nuova che stiamo mettendo in movimento io credo che dobbiamo trovare gli strumenti per togliere prospettiva a questo a questa privatizzazione del nostro futuro perché il futuro è quello che ci appartiene
Ciò da come dire aggiungerei io perché non ho mai la percezione del tempo due significa due minuti ok va bene o da condividere con voi un ulteriore riflessione ed è appunto sul domani
Noi siamo io oggi colletta Ciano ieri Francesco ma ovviamente sapevamo che avevamo come dei nostri massimi esperti che ci stavano lavorando quindi non era una mia personale urgenza di uscire a leggere entro ieri sera il testo di legge perché c'eravate voi a farlo con competenza però è proprio questo io voglio vi chiedo perché capisco che l'avete resa
Ricca questa proposta capisco che ci abbiamo messo tutti veramente pro quelli dell'attuale ti detto una legge contemporanea legge moderna
Io penso che dentro questo moderno sette Pessotto futuro no avete provato a metterci tutte le previsioni tutte le visioni di cui vi lamentate ci si lamenta che invece nella legge discepolo non ci sono
Allora queste visioni dobbiamo provare a farli diventare e io meno a leggerlo bene e c'era ci voglio proprio entrare in questa logica perché la dobbiamo restituire al la alle persone ai comuni ai cittadini alle associazioni perché dobbiamo fa diventare grammatica quotidiana per noi questo linguaggio c'è questo voler pensare che le leggi parlammo per nuovi e ci consentono di progettare le nostre realtà il nostro futuro per poi io vi chiedo sommo
Uso una foto una favola una frase un po'forte usciamo un po'dalle nostre conforto insomma
Confrontiamoci e faticoso perché a volte più comodo insomma ritrovarsi tra chi parla anche la stessa lingua tra chi trasformato sappiamo che ci capiamo no proviamo nuovi come movimento di Gena siamo completamente
Dentro questo percorso perché c'è un ci sentiamo motivati ci siamo motivante riconoscendo proprio su questo
E se possibile costruiamo insieme gli strumenti della democrazia della partecipazione della costruzione proprio della del protagonismo delle persone rispetto a queste decisioni importanti
Grazie adesso sì adesso passo la parola la mia no passò alla far valere un videopoker rifacciamo rompicapo che abbiamo fatto l'uomo e la donna
Ricordiamo continentali la all'interno tappa a
Qualche cosa o a chi lo sa chi è l'uomo e la donna allora ora io io passo la parola Gianfranco che aveva a Giancarlo chiamarsi o di Legambiente Campania perché Legambiente aderisce dal nazionale al al locale a questa iniziativa e in particolare per affrontare un po'insieme il tema dei genitori si chi rispetta i cambiamenti climatici che è stato una parte fondante anche della nostra proposta di legge
Molto brevemente grazie allora il diciamo che nella logica ecco della del tema del governo del territorio che ripetiamo è più comprensivo dell'urbanistica eh
è è urbanistica ma e va anche oltre l'urbanistica abbiamo inteso fosse importante
Prendere in considerazione nell'ambito di questa proposta di legge anche il tema dei Gico rischi soprattutto in relazione ai cambiamenti climatici
Ma dobbiamo ricordare che la Campania ai nuovi purtroppo è un ha una connotazione
Di unicità da questo punto di vista sono presenti tre complessi vulcanici al momento non istinti quindi del tutto attivi possiamo dire di cui uno se viene sempre se dimenticato che è quello di Ischia a fronte voi degli altri più noti Campi Flegrei e Vesuvio
Abbiamo
Ma fatto storia purtroppo anche sul fronte del dissesto idrogeologico che un un un angelo rischio che ha un'intima al correlazione con il cambiamento climatico perché il nostro territorio
Per la sua storia geologica a un un elevata suscettibilità al dissesto
Per le vicende diciamo vulcanica ecco che hanno interessato il perito
Ecco e quindi abbiamo ritenuto molto importante che nella legge urbanistica fosse il posto l'accento sul discorso dei giuristi che attraverso o quella che può essere una delle modalità che dovrebbe essere la mondanità cardine che in grado di offrire di fornire una risposta
Che a fronte della estrema ampiezza diffusione delle problematiche
Può essere diciamo può fare la differenza sulla salvaguardia delle vite umane in soprattutto il dissesto idrogeologico ma non dei meno per quanto riguarda quello vulcani
Ovvero si piani d'emergenza intensi oltre che fumé classicamente
Strumento di gestione del ex post evento quindi a valle dell'evento come strumento nella gestione preventiva
Attraverso quello che è la pratica della previsione nella filiera della previsione allerta e allontanamento
Ecco e questo evidentemente un in modo che a fronte delle diede anche il fatto che novanta per cento del territorio regionale a rischio idrogeologico può
Sicuramente incidere
D'altra parte sul fronte dei cambiamenti climatici bisogna ricordare quanto diciamo le gli Effetti possono avere diciamo ripercussioni anche sulla gestione del delle aree costiere come delle aree interno ecco proprio per questo riteniamo che cambiamenti oggi climatici Egeo rischi abbiano un intima correlazione che va necessariamente affrontato e gestito e la legge di volere nel territorio sicuramente la sede sulla quale ribadire d'innovare e rilanciare
Su scelte importanti per per questo
Produttivo di gestione
Allora adesso credo che dobbiamo dare un po'la parola al mondo
Del diciamo della costruzione della dell'imprenditoria della del lavoro questionare
Quel la novità diciamo della legge che l'abbiamo sterza stiamo scrivendo a più mani guardando quindi problemi da tutti i punti di vista
E come pensiamo che in Regione si sia guardate alla grande impresa e a a quell'otto per cento di imprese di medie grande dimensione che hanno una visione e l'intervento di tipo edilizio hanno invece
L'abbiamo lavorato e stiamo affianco anche al lavoro e alla all'impresa che rappresenta il novantadue per cento delle imprese della Campania cioè quelle sono sotto i cinque a detti quindi dare la parola al presidente cene a costruzioni rappresenta anche lega delle delle cooperative Sabatino Nocerino e grazie di essere intesa
Grazie soprattutto voi grazie
Francesco Enzo che diciamo dall'inizio
Ci siamo sentiti e quindi abbiamo ritenuto la necessità di iniziare a ragionare insieme gli urbanisti insieme soprattutto alla parte sana dei chili di chi rappresenta l'ambiente quello che poi è stata sempre visto diciamo un settore prettamente speculativa no
Perché in genere diciamo la storia ci ha raccontato troppo spesso ahimè malgrado che il settore delle costruzioni diciamo era il primo nemico dell'ambiente e della salvaguardia del territorio della rigenerazione dell'efficientamento energetico
Forse è andata veramente così anche perché diciamo lo stiamo vedendo con l'iter di approvazione di questa legge urbanistica diciamo del che dovrebbe tutelare il territorio invece diciamo sta andando verso questo questo questo binario perché i nostri governanti ritengono di doversi confrontare solo ed esclusivamente con quella parte che diceva giustamente Francesco dell'otto per cento del del settore
E quindi è chiaro che
Naturalmente il mio approva il mio diciamo contributo a questa discussione è proprio quello di
Ritenere quindi di contribuire soprattutto alla salvaguardia del territorio perché perché noi riteniamo che al di là dell'ideologia che possa esserci o meno in campo che sia un vantaggio è un affare anche vedere con l'impresa se vogliamo
Portarla in termini imprenditoriale no
Perché riteniamo che il Risanamento la ristrutturazione la riqualificazione diciamo del territorio in primis delle abitazioni rientra proprio nel core business delle piccole in primis
E quindi è chiaro che noi siamo e riteniamo di essere diciamo al vostro fianco e quindi parte attiva di questo ragionamento affinché si ritorni
E si si inizi a ragionare su quelli che sono i vari aspetti della riqualificazione
Io mi permetto di portarvi l'esperienza anche per quanto riguarda la questione del vantaggio di riqualificare in termini imprenditoriali anche in termini economici
Perché lo diceva bene rimanda
Perché poi i nostri governanti e le nostre grandi imprese sono bravi diciamo a calare quelle che sono le proprie esigenze nuove interessi su quelle che sono le difficoltà del Paese del territorio
Qui sic
L'hanno detto Anna hanno detto che abbiamo bisogno
Dei privati quindi quando parlano di private non parliamo di me di Francesco
Parliamo di grosse aziende ed i grossi capitali che devono investire regolarmente differenze medi Francesco di dire a investire e perché deve quadruplicare triplicare o raddoppiare
Il proprio investimento aderiate quelle che al beneficio del lago della popolazione della comunità ma i propri interessi
E ci sta va bene
E quindi purtroppo è così dentro dobbiamo ammettere quindi ma le imprese di costruzioni lei grande impresa ero socio su questa cosa diciamo ci vanno alla grande
Tirato in ballo anche quello che diceva perché detto Bondone o no il famoso tra il Saini che voglio mettiamo a disposizione fabbriche del sangue quindi è chiaro che è un ottimo investimento
Quindi io però rimosso dire dall'esperienza che ho fatto l'ho l'ho accennato anche l'altra volta quando facemmo inseriva ad architetture che forse non c'è bisogno di avere tutti questi capitali dei privati
Noi l'abbiamo dimostrato dire sembrerà un paradosso per anche perché anche qui diciamo troppo i media alla stampa LTV non hanno dato lo giusto il giusto spazio per capire fino in fondo su quanto valeva almeno la questione del superbonus transizione Colocci
Parla di che c'entra anche in questo
Io vi posso dire spero che prima o poi avremo il piacere di fare un dibattito tra di noi carte alla mano perché ne abbiamo un governo al probabilmente solo dalla campana Carramba che si adegua problema prove del sistema di democrazia partecipata cambiare questo Paese
Noi non riusciamo più a ragionare ognuno per le proprie opinioni ognuno con i propri con con una propria documentazione proprio documentazione noi siamo ad oggi dovete sapere per quanto ne possono dire le televisioni e giornali dove non siamo in grado di vedi spiega alle persone di quelle che sono state i vantaggi del superbonus scende dieci
In termini economici al di là di quelli che sono stati intermedio efficientamento energetico
Anche nelle Commissioni che fanno al Senato scusate se mi però arrivo al dunque anche nelle in commissione al Senato che ho seguito non portano i numeri
Il ministero persona del grande Giorgetti amante del sud
Non lascia portare la documentazione in contrasto con il proprio ufficio mai perdite a che livello siamo ad aprile non ci dobbiamo scandalizzare diciamo del nostro imperatore però è così
Quindi oggi potremmo ristrutturare risanare di verificare in maniera seria o col sistema della cessione del credito
Dove non c'è bisogno di soldi
Non c'è bisogno di soli qualifichiamo il territorio alcuna proposta per dire i grandi imprenditori lanciano i capitali privati noi lanciamo la cessione del credo che lo scontenta tutti
Rivisto rivalutato ragionato siamo aperti ma è un sistema che non indebitare lo lo stato e mette il motore economico lo abbia dimostrato non dimostrato l'abbiamo dimostra lo dimostra di numeri
Che poi hanno fatto uscire fuori che ci sono state buco di bilancio non c'è non c'è un suburbio di bilanci perché lo sapete meglio di me il buco di bilancio i bianchi sono pubblici cioè ci fosse un buco di bilancio dovrebbero farlo emergerà no non c'è
Potrei avere del superbonus il meccanismo della cessione del Credem Rusconi battuto queste la rivoluzione economica di questo Paese che va proprio incontro a quelle che sono anche le nostre esigenze e le battaglie che siamo già nella banca
In contrasto con questi grossi gruppi immobiliari con questi speculatori
Ok
Presto dovrebbe essere quindi questo secondo me potrebbe essere una delle proposte del
Ristrutturare risanare riqualificare il nostro territorio senza avere bisogno di privati investitori speculatori perché prima al ben vengano quelli sani esseri che guarda il territorio e al benessere comunque
Non a quelli che vengono solo speculare diciamo il nostro territorio il nostro abbia deturpando tutto l'abitazione allorché l'Italia esistono trentasei milioni di case
Noi pensiamo ancora di costruire case
Cioè Sculco quante case vogliono fare
Con un sistema che abbiamo ormai tecnologicamente avanzato dove I n portiere ma possiamo farla riunione tranquillamente io a Castello di Cisterna è lei ad Avellino dove vuole stare no c'è bisogno di stare per forza allo stesso posto
Quindi ci sono diciamo il gli strumenti soprattutto c'è la necessità di recuperare un tessuto urbano che guardi alle esigenze delle persone soprattutto all'esigenza di quelle che sono le bellezze artistiche storiche che abbiamo
Che ne abbiamo tante non poche quindi il mio invito è continuare questa questa battaglia noi saremo al vostro fianco perché riteniamo
Che sia il momento di ridare di nuovo dignità alle persone e alle piccole imprese che hanno fatto la storia di questo Paese
Tutte queste abitazione nascono dagli artigiani dai piccoli imprenditori
Io lo dico sempre si parla di guerra Odessa è stato costruito dagli edili campani napoletani il porto di Ulisse rispecchia il golfo di Napoli è stata costruita la voleva
Però purtroppo diciamo il settore nostro caduto diciamo in questa in questa come dire
Questa bellezza Virgolo Bobo questa apparizione che vogliono dare del settore delle costruzioni come solo un settore di speculazione e di costruzione ex novo a discapito del territorio non è così
Il settore delle costruzioni è un settore che ha dato il secondo me alla possibilità e deve ridare dignità al nostro territorio al nostro Paese
Grazie
Ringraziamo Sabatino Nocerino perché c'ha consentito anche questo affondo sulla problematica delle impreviste
Piccole medie e di tutto il comparto produttivo connesso anche al ciclo
Delle costruzioni che noi vogliamo rientrare appunto verso le ristrutturazione le le le le riconversioni anche ecologiche in termini ed lanterne di efficientamento energetico di sicurezza anti sismiche ecc e come luci diceva questi capitali non servono perché sono capitali speculativi che non rispondono a quel fabbisogno di cui ci parlava anche Alessandro Dal piazze di la qualità della vita dei cittadini questa sito questa problematica è tanto più importante in Campania perché sappiamo poi le connessioni
Con la malavita organizzate i rischi che non abbiamo sempre corso per l'ingerenza di capitali
Diciamo anche anche della della camorra nel ciclo dell'edilizia che dobbiamo appunto contrastare con le con le imprese sane che invece agiscono direttamente a contatto con i cittadini
E dando occupazione sana e sicura ai ai e al ai lavoratori
Quindi è un tema per me importantissimo che abbiamo sempre accusato questo il ciclo negativo dell'edilizia che dalla coltivazione delle cave all'asporto della sabbia dei fiumi
Ha devastato un territorio e non ha dato qualità della vita e dell'abitare ai cittadini e quindi per me è una svolta epocale guardare alla alla riconversione ecologica delle dell'edilizia in questa in questa ottica ma avendo anche toccato il tema appunto delle ristrutturazioni in quella cosa vorrei dare la parola attesa le une che qui rappresenta no no dopo aver deciso perché parliamo un attimo ha detto Astrid capaci sarà poi allora nel seguire abbiamo sicuramente l'intervento di Teresa dandolo per la fiaba di Ermes sotterrato per i Verdi Ambiente e Società e poi di Enzo Maio per la per la Fillea CGIL e poi vorrei prima delle conclusioni di Luigi De Falco di Italia Nostra che abbiamo pensato appunto di attribuire a lui come compendio sulla questione anche paesaggistica che è la cornice di tutta la nostra legge proposta di legge
Dare la parola a chi volesse un attimo intervenire dandoci un tempo tra la mezza dell'uno meno un quarto per finire quindi interventi massimo di cinque minuti quindi per ora Teresa leone poi a seguire ci sarà Ermes Ferraro e poi Teresa dando la faccia un po'in tandem anche il jet
Da una che dopo e vediamo se vogliamo fare una delegazione l'avevo rappresentiamo Teresa per davvero
Grazie mille e grazie mille Longo per l'ospitalità all'istituto
Molto semplicemente la riflessione da fare appunto soprattutto per i centri storici
Nei centri storici non si può o permettere una premialità volumetrica se non in casi eccezionali
Né che nei centri storici e bisogna intervenire con interventi molto calibrati
Magari preferibilmente dopo aver fatto un piano di recupero piano di recupero che noi diciamo possiamo tra virgolette rispolverare
Grazie alla legge quattrocentocinquantasette del settantotto che chiariva molto bene gli interventi come si dovevano fare
Per cui seguendo quello e seguendo ovviamente tutto una serie di evoluzioni che noi abbiamo avuto dalla recente esperienza che io ho fatto con la Soprintendenza ci sono occhi Chiellini di domanda e per fare anche soltanto delle pergole bioclimatiche sui terrazzi
Degli adattamenti per diciamo arrivare sul certi terrazzi con le scale che prima non c'erano eccetera cosa che magari potrebbe anche essere possibile ovviamente secondo la situazione e paesaggistica dell'intorno quindi e quando i comuni dicono non so non abbiamo i fondi oppure l'operazione troppo lunga e cose di questo genere devono capire che non è che su un centro storie Ciop storico
Che come diceva Roberto Panella memorie o della nostra società
Sì voi intervenire così all'improvviso e velocemente certo magari progettisti si devono diciamo devono accelerare le loro posizioni ma noi oggi abbiamo anche degli studi molto approfonditi anche su piccoli centri storici per cui magari non è che si deve partire da una catalogazione da zero
E quindi la cosa potrebbe essere più semplice si potrebbero fare
Diciamo delle normative grazie appunto a tutta una serie di esperienze parte proprio dalle Soprintendenze catalogare gli interventi possibili sono secondo ovviamente la situazione
E l'altra cosa
Appunto questo cambiamento di destinazioni d'uso per il quale si è praticamente possibile andare ad occupare delle aree libere e ci dimentichiamo così la situazione ma il problema del carico urbanistico
Il carico urbanistico è una cosa molto seria è una cosa che si deve calibrare per cui non è pensabile ora noi stiamo vivendo non l'intervento diciamo stiamo vedendo crescere l'intervento via De Gasperi
Nel cosiddetto lo cambiamento del vecchio fabbricato del catasto dove ci saranno un sacco di appartamenti per carità
Per carità ben venga cioè nel senso che se si migliora l'immagine
Se si fanno tutto una serie di operazioni né diciamo di dotazione di questi appartamenti di tutto una serie di cose eccetera però la zona come la mettiamo diciamo abbiamo verificato tutta una serie di Fusi prima oppure dobbiamo approfittare di questa occasione e quindi cioè andiamo lì a posizionare tutti questi appartamenti insomma
è una cosa
Appunto da fare calibrare ultima causa
Adattamento climatico voi sapete che per i fabbricati storici difficilissimo il cosiddetto cappotto non è sempre realizzabile però non per questo non ci siano tutta una serie i devo quindi altri interventi che si possono adottare per rendere appunto un fabbricato storico
Diciamo vivibile ancora oggi con tutte le problematiche che abbiamo grazie
Allora no in questo momento abbiamo saputo che Nicola Ricci non riesce a raggiungerci siccome amo pensato di dare poi al all'una e un po'le conclusioni anche politiche facciamo un piccolo cambio di programma per cui dopo l'intervento di Luigi De Falco diciamo di carattere più scientifico tecnico scientifico per l'intervento politico che volevamo affidare Nicola dici lo affidiamo insomma quindi parla direttamente come CGIL
Nazionale becere regionale va bene allora i ora do la parola a Ermete Ferraro o Hermes però di dei Verdi Ambiente e Società che già nell'altro avremo rappresentano la sinergia tra l'ambiente le questioni sociali
Io sono molto breve perché non riesco a fare un intervento a me e tecnica al momento conoscitiva in senso stretto a me specificamente diciamo sul settore
Che qui vi vede riuniti e vi ha visti operare in questo periodo in modo estremamente efficiente vorrei come associazione ambientalista che ha aderito ha firmato questo appello è questa
Questo processo ha seguito questo processo nel mio caso un po'più dall'esterno vorrei soltanto sottolineare due aspetti fissando questioni di merito che sono state sottolineate l'urbanistica il dovere del territorio sono questioni che ci riguardano tu
Ti quanti intimamente riguarda il nostro futuro e e le che diciamo caratteristiche di questo progetto che sono state delineate già nel manifesto ci trovano perfettamente d'accordo
Nel merito mentre invece non le ritroviamo affatto Lella
Modifica alla regia che poi abbiamo visto che è una modifica talmente radicale che avrebbe richiesto diciamo un altro procedimenti e qui viene il discorso che quello del metodo
Come associazione che crede nell'importanza all'interno della società di una pianificazione di una partecipazione di una trasparenza ecco io rimasero parla di cappotto
L'unico cappotto che che ho visto realizzata bene è stato quello che la Regione è riuscita a mettere intorno a questo progetto per impedire che qui spifferi
Di ambientalismo e di democrazia riuscissero a entrare e all'interno di quella pianificazioni sono talmente protetti che però rischiano anche diciamo gli effetti contrari quindi non voglio insistere su questo è un metodo che non condividiamo noi siamo per una partecipazione per la programmazione partecipate che coinvolga
Il territorio che fino adesso è stato saccheggiato ma quando parliamo di territorio parliamo anche delle persone che sono dodici avevano mediamente Società per noi
I problemi ambientali non sono distinti da quelli sociali
Economici una cosa importante è che è stato sottolineato che dobbiamo ringraziare la Regione Campania che ha dato l'opportunità de mettersi insieme ecco forse non dovremmo aspettare che ci arrivano delle tegole in testa questo vale perché io sono anche un ego ma ci vizia caso della guerra purtroppo più tengo ore di così non potevamo avere per dimostrare che avevamo ragione Aldo la capacità di mettersi insieme di coordinarsi e di procedere dovrebbe essere già nero quindi vedo con molto piacere che in poco tempo si è fatto quello che probabilmente sarebbe stato opportuno fare prima
Terminò diciamo sulla parola insomma avevano detto l'altra volta non svaluta e che non sono disegnate di di italiano sono state realizzare avvenire parole mi mi interessa particolarmente al la questione se e dove siamo
O meno antagonisti
In realtà antagonisti significa nulla se non c'è l'alternativa
Antagonismi alternativa non sono esattamente la stessa cosa ne stiamo antagonisti perché siamo contro un modo
Dei procedere oltre che entrando nel merito dello specifico nella pianificazione validi ma siamo anche capace di alternativa ed abbiamo dimostrato lo possiamo fare abbiamo vede abbiamo ore forse naturalmente abbiamo bisogno di coinvolgere di più a cominciare dalla pubblica opinione che viziata
Dai media in maniera negativa devo dire perché altrimenti se non riusciamo a comunicare queste nostre capacità propositiva del sterno diventa tutto molto più difficile indi questo è l'augurio che riusciamo a passare dalla fase della proposta quella della diffusione e della contro informazione dei spetta a questi problemi grazie
Create
Diamo la parola a Teresa dando la presidente di fiaba Campania
Ok
Abbiamo accenti
Mi scuso perché sono un po'ammalato e quindi leggero qualcosa Dirty non ho avuto la la possibilità neanche di partecipare molto attivamente al gruppo di lavoro
E allora visto che Enzo ha già parlato abbondantemente di cosa che condividiamo fortemente come fiaba sulla sul modo di non considerare settoriale la mobilità ma di farne un asse portante di quello che deve essere Ida la riscrittura
Di questa legge regionale sull'urbanistica volevo soltanto proporre la riflessione inveisce su quello che diventa attraverso questa proposta di modifica della legge regionale alla città pubblica
Quindi vi leggerò un pezzetto di quelle che sono alcune osservazioni
Perché
Per la vi leggo appunto un passo così come l'avevo pensato perché deve essere importante
Capire che nella propria che la la città privata attraverso la proposta di legge
Credo di modifica regione a la parola la proposta di modifica della legge regionale diventa essenzialmente una città privata
Allora per la prima volta nel mille centosessantotto si stabiliva la dotazione in minima inderogabile di metri quadri diciotto che spazi pubblici o riservati alle attività collettive a verde pubblico a parcheggio
Stabilire quale dovesse essere la dotazione minima di servizi al cittadino è stata una conquista sociale grandissima e quindi ha consentito di dotare le nostre città
Di un enorme patrimonio pubblico in termini di servizi giardini centri civici scuole palestre parti che hanno cambiato
Che hanno cambiato a punto voi non lo sterzo invadendo il campo quello che fa
Ma allora è nata ci hanno dato luogo quindi ad architetture senza senza tempo adesso dopo cinquantaquattro anni da le Monde dall'emanazione del decreto mille quattrocentoquarantaquattro
E dopo la la pandemia che siamo ancora in parte che ci sta ancora condizionando che ha cambiato da appunto i nostri orizzonti abbiamo quindi come professionisti soprattutto ma insomma anche Coppola come cittadini imperativo di parlare della qualità dell'abitare
Lo strano e del del rapporto tra spazio privato e quello pubblico
E quindi che cosa in effetti è importante che bisogna vede un approccio basato sulla multidisciplinarietà e è un aggiornamento proprio in senso culturale e disciplinare il patrimonio pubblico cosa che manca nella proposta di legge
E così costituita dagli standard indicando in diritto sì
Rispetto a quelle che sono le nuove esigenze dei cittadini delle persone e che vengono espresse adesso da alcune comunità e queste sono appunto la limitazione alla del consumo di suolo l'incremento e la difesa da funzionalità ecosistemi Ca'per le aree verdi pubbliche e della biodiversità la sicurezza esaurite al giorno oggi le sismica e l'accessibilità piena la fruibilità piena al patrimonio pubblico
Quindi sono tutte cose che noi non ritroviamo nella proposta di modifica e che invece devono costituire una una stretta aspetti sono aspetti fondamentali
Del del modo Twin oggi si divide la città per fare solo un esempio manca completamente una un aspetto per me fondamentale di fiaba cioè anche quale deve essere la dotazione per esempio di piste ciclabili in città non è concepibile pensare che
Non si faccia attenzione a come le le funzioni sono distribuite in città e come queste possano essere io organizzate su un diverso modello di mobilità grazie
Grazie aveva poi l'intervento diciamo riprende l'intervento di Enzo
Russo che metteva al centro proprio la nuova mobilità come con il motore dei nuovi piani
Quindi
Ambulatori dei nuovi piani e quindi che determina anche la forma della città nel tempo allora adesso ci sono gli ultimi due interventi e cioè Luigi De Falco che il vice presidente Italia Nostra rinchiude un po'l'aspetto legato proprio alla visione della città
Cioè noi abbiamo e poi l'intervento invece di insomma io presidente
Di Fillea fra i due ci sarà una richiesta a tutti quanti se c'è qualcuno che dal pubblico che vuole intervenire
Allora mi associo al coro di quanti hanno ringraziato la Regione Campania per questa che opportunità credo che forse uniche unica unica a livello nazionale ci rimettere insieme trenta soggetti
Che tanti punti hanno in comune tantissimi anche no ma che in gran parte sono certamente portatori interni di interesse collettivo giuridicamente definito alziamo rappresentando invece di associazioni di categorie sindacate ma che su questo punto hanno
Trovato una una conversione punto di di di incontro straordinario ed è questo io credo una una
Fatta fortuna che ne dobbiamo portare avanti anche dei processi che verranno dopo e magari sui quali mi soffermerò intanto io ho scovato la delibera e non è neanche di tanti anni fa del due mila undici del comune di Napoli
Che titolo affermazione del primato della pianificazione urbanistica e aggiunge riconoscimento dell'amministrazione dei principi costituzionali che esprimo il territorio come bene comune allora tanto e successi nei dieci anni successivi però questo rimane ancora un documento che a mio avviso anche noi come Italia Nostra dei torneremo a restituire nelle mani dell'attuale amministrazione per
Capire qual è il faro che deve condurre in maniera corretta l'attività amministrativa
Sui temi si è parlato già abbastanza diciamo sul discorso dei centri storici voglio solamente soffermarmi sul fatto che la proposta qui abbiamo lavorato io devo ringraziare
La regia di Sandoval Pierce su questo lavoro i contributi utili che abbiamo suggerito anche come della nostra di di chiedere ad Alberto Lucarelli sulla sulla sulle tematiche perché riguardano la
Partecipazione a Laura Travaglini su inizialmente su un poco alla fine coi su tutto il suo lavoro è durato un mese ma molto molto congiunzione concentrato
Un altro ringraziamento è stato su un piccolo contributo che ci ha dato anche Aldo dichiara in materia di abusivismo perché la Regione Campania nostro di soggetti assenti non soltanto i Comuni sistematicamente
Ricordo soltanto che i nei comuni ma soprattutto nemmeno le procure della Repubblica possono utilizzare
Il genio militare per eseguire gli abbattimenti delle opere abusive
Perché ancora vige un protocollo che è datato oltre trent'anni fa tra il ministro la difesa Previti e il ministero delle infrastrutture mi pare fosse da Teocoli
Nel quale si stabiliva il prezzario il tariffario da pagare al Genio militare per operare le demolizione e questo tariffario è mediamente quattro volte quello delle regioni tutte quante non soltanto la campagna per cui diventa solo Enda antieconomico utilizzare una struttura dello Stato per fare demolizioni per cui anche la ma la Procura della Repubblica di poter costretta a rivolgersi ai Comuni dopo le sentenze per fare le le demolizioni risultato ce l'abbiamo sotto gli occhi di tutti non si demolisce anche quando c'è la disposizione della procura
Allora a questo non voglio un attimo fare prima delle conclusioni politiche poi farà appunto l'amico
Enzo Maio
Fare una valutazione ancora può anche politica Check il nostro percorso inizia oggi dopo il lavoro anche ad che è stato fatto diciamo la la da un gruppo ristretto ma
Come dire eletto per per competenza naturalmente da parte le trenta sigle
Ma adesso neo apriamo le consultazione facciamo quello che la Regione non ha fatto tele consultazione significa riconoscerci attorno a questo lavoro che è stato fatto cioè la stesura di una di una legge non è una proposta
Come dire
Con contiene articolo per articolo quello che il nostro pensiero
E che incardiniamo come che che restituiamo alla popolazione campana compie come appunto una una un documento bar nella direzione né degli interpreti degli interessi collettivi che significa apriremo una una fase
Cadenzata di incontri tra di noi aperti inviteremo anche chi non ci invita inviteremo anche la politica ai tavoli e arriveremo a alla definizione alla sottoscrizione materiale di questo disegno di legge che avanzeremo ma naturalmente questa è una proposta
Che a Milano dove come Italia Nostra io suo vice Presena serale porteremo anche nelle altre regioni perché anche le altre Regioni sono vittima di queste vittime di questi sistemi molte di queste hanno anticipato quello che sta facendo oggi la Regione Campania oggi la Campania non è il peggio
E il peggio del peggio naturalmente
Ma parleremo con altre con le altre associazioni che lavoreranno sui territori molte hanno già fatto ricorso alla
Presidenza del Consiglio dei ministri del freezer vedere annullate di provvedimenti di legislatori regionali cosa che è avvenuta
E di questo anche la Regione Campania non ha fatto tesoro laddove chiaramente il ministero della cultura e anche in parte il ministero delle infrastrutture si sono espresse sulla incostituzionalità riconosciuta dalla Corte costituzionale in altre regioni adesso succede la stessa cosa in Campania è successo con la legge tredici
E successo con un parere che la lo stesso Ufficio legislativo della Regione aveva dato tutto sul disegno di legge rinvio della giunta e che oggi pare che sia si sia rimangiato o forse se se la SARS sarà stata costretta a rimangiarsi
Questo provvedimento che oggi pomeriggio verrà discusso allora inizieremo lui le audizioni sentiremo ci sentimmo tra noi sentimmo tutti quelli che fra vorranno esprimere il loro Barile
Con una con calendari volevo diffondere in modo e come io mi auguro ancora qui nella nella sede dell'Istituto case che ha che è sempre stata la la
La la sede la patria della democrazia da duecento e qua e e passi al
Nella tavoli lavoro continua dopo a giornata di oggi comunque andava la la legge se la legge va in porto continuerà per lavorare
Su un passaggio prestabilito anche dalla dalla Costituzione all'articolo centoventisette sulla dalla legge ottantasette del cinquantatré Hegel
Che stabilisce il funziona le modalità di funzionamento la Corte costituzionale da un decreto che risale al due mila ventuno che stabilisce come presentare i ricorsi per è la quindi lavoreremo su quello se passa questa legge se non passa questa legge lavorino diciamo teoricamente più serenamente sul disegno che stiamo confezionando
E magari potremmo anche provare ad esportarlo perché anche negli stessi spesso andiamo a guardare l'esperienza delle altre Regioni speriamo che possano a nostra essere come dire un faro anche per quegli altri che spettano
Forse dalla campagna nella
Allora volevo sapere mi associo ai ringraziamenti di tutti soprattutto di Laura Travaini regala a cui avevo chiesto di intervenire perché c'era ci ha insomma dato con la sua competenza
In materia proprio legislativa ha coadiuvato Alessandro e quindi c'era c'era c'ha raddrizzato un po'la rotta perché abbiamo fatto veramente una legge che ha i crismi
Della insomma della della della norma legislativa quindi non è che abbiamo detto sono posizioni di principio
E forse ancora tanto c'è da fare però è stato un cimento importante pari con Laura stiamo anche pensando proprio di lanciare questa idea della della del governo del territorio di nuova generazione proprio per superare anche questa stagione di cui ci parlava
Luigi De Falco che ha visto tante regioni anche la Toscana l'Emilia Romagna introdurre questi meccanismi di premialità con gli incentivi volumetrici e super di di superficie che hanno contraddetto quello spirito del bene comune
Territorio racchiudono invece ci vogliamo riferire quindi dovremo pensare insieme a delle soluzioni
Innovative che dimostrino anche come ci ha detto moscerino la possibilità di lavorare a costo zero senza bisogno di dover erogare ulteriori incentivi per una rendita che solo speculativa
Allora chiedo a chi volesse fare un breve intervento ecco abbiamo l'Associazione Marco Mascagni a compiere russo Kraus ci sono altre associazioni che vedo qui presente insomma
Se volete dare c'è la stessa Patrizia
Che maltese che ha lavorato fortemente sulla questione della partecipazione come ci ha detto
Ci ha detto prima a Francesco
Facendo uno studio attento comparativo anche tra la legge della Toscana e altre leggi regionali che introducevano il meccanismo del garante nella parte della partecipazione e quindi non lo so se volete fare una una breve intervento oppure a vantaggio del sì Patrizia vuole intervenire mi fa piacere
Anche perché lei ci ha aiutato né leggere continuamente gli articoli con una pazienza certosina va bene elaborato anch'io voglio ringraziare mi associo ai ringraziamenti fatti stamattina da tutti voi
E mi ha voglio ringraziare anche il gruppo con cui ho lavorato perché io non sono architetto non su un urbanista però ho componenti lo diciamo ho imparato a tantissime cose e soprattutto abbiamo lavorato con tanta passione tutti quanti quindi è stata è una belle esperienze sa che deve continuare come dicevano anche deriva quelli che mi hanno preceduta
E minacce battaglie navali ce ne saranno tante ce ne sono tanti quindi rafforziamo uscì rimaniamo compatti
Continuiamo a come dire a conservare questo patrimonio che abbiamo costruito in questi mesi di lavoro sulla partecipazione due parole molto veloci
L'impostazione della legge e nuova della nostra proposta di legge e innovativa in tutti gli aspetti e anche in questo tra l'altro vorrei sottolineare che anche nella legge discepolo c'è un bellissimo articolo cinque
Che bellissima ovviamente in senso ironico che parla di partecipazione e che apparentemente sembra recepire tutte quelle che sono lei più moderna e più necessarie impostazioni sulla partecipazione dei cittadini dei procedimenti amministrativi però come per tante altre parti è uno specchietto per le allodole perché lo annuncia lo ma non lo descrive e non lo ho non lo puntualizza per cui è messo lì ma perché ci deve essere nella nostra proposta di legge invece ci siamo posti il problema di dare molta importanza alla partecipazione di cittadini che non si limita più alle osservazioni
Come potevano essere fatti adesso con anche con questa legge del due mila quattro da sedici del due mila quattro ma rende il cittadino veramente parte attiva del procedimento perché
Può entrare nella fase di diciamo costruzione di piani e di tutte quelle che sono le attività che riguardano le leggi di governo del territorio
Sin dalle prime fasi cioè dalla nomina da quando si parte nella procedimento con la nomina del responsabile del procedimento contestualmente deve essere fatta anche la nomina per responsabile dell'informazione della partecipazione e tutti gli atti che vengono che prodotti durante questo processo devono entrare nel procedimento del del piano quindi devono lasciare traccia e devono essere effettivamente contributi che
I cittadini soggetti portatori di interesse i soggetti interessati in un'accezione molto ampia del termine
Il contributi che costoro possono portare perché è importante ascoltare soprattutto nei processi di rigenerazione urbana di cui si è pure parlato
O territoriale è importantissima ascoltare i cittadini che sono quelli che poi sono i destinatari finali di tutti questi come dire programmi esatto piani e programmi quindi recepire già in partenza quelle che sono le esigenze i bisogni del del territorio del del del contesto di sul quale si andrà ad operare è importantissimo e quindi la nostra proposta di legge recepisce già in questa fase ma non si limita a questo
A tre e quindi per tutto il se non si limita quindi alla all'evento al convegno informativo perché io ho sentito dire anche questo da discepolo alla suo intervento andarci ma frena all'Arciconfraternita dei pellegrini
Che
è stato avviato alla Regione avviato un programma di come dire di informazione di partecipazione anzi attraverso i convegni ma quella non è partecipazione quella informazione a senso unico anche perché non c'era manco la possibilità di fare dorma Ande di intervenire di entrare in contraddittorio quindi quelle il concetto di partecipazioni certamente non è questo
Quindi o voglio concludere velocemente oltre a questo noi quindi prevediamo anche nella nostro proposta di legge abbiamo previsto anche che tutt'te queste parti di non entrare nel procedimento sono atti che a conclusione del processo dovranno spiegare poi perché è stata ascoltata diciamo la comunità di base o non è stato ascoltato è stata ascoltata in parte quindi in qualche maniera concede concedetemi questo termine costringere l'amministrazione non a fare un'azione di facciata ma entrare veramente nel vivo del
Voglia c'è anche che abbiamo dato un pezzo fortissima anche al sistema informativo territoriale quindi se mi vedete anche gli articoli connesse al quadro conoscitivo quindi che deve essere sempre aggiornato RSU e deve essere un open data a cui possono accedere tutti i cittadini perché la cosa importante è che per fare una corretta partecipazione
Bisogna anche che i cittadini sappiano lo stato dell'ambiente lo stato del territorio quindi che le informazioni che oggi sono patrimonio esclusivo dei progettisti e degli addii gli estensori del della legge o del piano siano invece conosciuti da tutti e quindi abbiamo anche lavorato su quello
Ed è anche questo un aspetto importante ora passo la parola Francesco che piace
Chiudere con la presentazione
Di Enzo Maiorca del segretario di Fillea regionale Fillea ha presentato e l'abbiamo pubblicizzato un comunicato un comunicato che noi abbiamo ritenuto importante interessante molto forte rispetto alla questione della legge
Ed è un po'nel cuore le nostre delle nostre posizioni dove Fillea cioè la è la è la branca della CGIL che si occhio degli edili i coloro i quali lavorano nel mondo dell'edilizia
Dice chiaramente che non è quella la legge sulla quale bisogna puntare perché non è la moneta urbanistica la chiave per poter trasformare e adeguare le nostre città ma invece le chiavi sono altri che sono quelle che noi abbiamo poi elaborato quindi la parola a ad Enzo Bayadère la maniera migliore per chiudere questo nostro incontro anche appellanza Dini Colarizi suppongo ma nella maniera migliore perché i nostri incontri e di dare alla Regione di fermarsi oggi pomeriggio
Ma io intanto vi ringrazio e
Diciamo riporto anche i saluti e le scuse di Nicora perché impegnato in un altro tavolo sindacale politico stanno discutendo di un protocollo d'intesa
Per cui hanno iniziato anche loro con un po'di ritardo nei e non ce l'ha fatta a liberarsi però la CGIL non solo sta dentro nuove generazioni come parte costituente associativa
Della società cioè come parte costituente l'associazione mai dentro anche il nostro percorso di discussione della legge regionale a me ricorre innanzitutto un obbligo e lo dico senza
Cioè in maniera esplicita per così come tante compagni amici che in questo percorso che stiamo portando avanti da settembre scorso
Hanno avuto modo e occasione di conoscere il mio modo di pensare io sono sempre schietto e diretto sulle sulle sulle questioni devo ringraziare tutti quanti tutti quanti voi tutte quante le trenta associazioni io lo ringrazio la Giunta regionale sul fatto che oggi ci fa trovare tutti insieme perché la nostra era già la nostra idea di partecipazione diversa da quella della della Giunta regionale
La partecipazione che noi abbiamo sempre intese quello di fare così insieme a prescindere se c'è qualcuno che ci dà l'occasione o meno perché a nostro modo di pensare il nostro modo di vedere le cose
Il fatto stesso che la Fillea
Insieme a CGIL insieme all'ospite fine del sindacato dei pensionati della CGIL qualche attimo dopo sin dal due mila e diciannove è inteso mettere su un'associazione che si chiama nuove generazioni
E perché ne abbiamo dedicata all'ambiente al territorio un'attenzione particolare non perché gli altri ce l'hanno indotte perché noi da operatori di settore
Ritenevamo opportuno che la declinazione di questi temi per tutto ciò che è anche il né nuove generazioni sui cinque che modo ci impongono ci sollecitano e per quelli che sono i cambiamenti climatici e ambientali che stanno Nendo avanti
Pretendevano da parte nostra anche una lettura diversa di questi di questi fenomeni non più come un settore che diciamo attuava delle norme o che in qualche modo potesse anche sviluppare ragionamenti e riflessioni
E siccome io non abbiamo l'abitudine di essere tuttologi nel senso che
Il sindacalista viene un po'ho guardato cioè visto anche così quello che si occupa un po'di tutto e che discute di tutti non abbiamo questa ambizione ci siamo dotati di una struttura che di Esperti che in qualche modo ci aiutasse nei ragionamenti quindi anche quando l'abbiamo fatto con qualche anno di distanza ma solo ed esclusivamente perché dal due mila e diciannove in poi c'è stata una piccola parentesi che si è chiamata pandemia e quindici ha dato qualche difficoltà anche nelle relazioni umane
Tra persone siamo giunti a un anno fa più o meno perché l'otto maggio e ad antiche la data in cui abbiamo sancito dal notaio la Costituzione ma già da qualche mese prima che discutevamo
Di queste idee anche in Campania siamo giunti alla nuove generazioni Campania lo abbiamo fatto anche qui con questo piglio cioè noi parte politica partecipa partecipa insieme a un gruppo di esperti di di persone che hanno diciamo le competenze e le capacità e le visioni per poter tracciare e disegnare ecco quando si è parlato prima di urbanistica correggetemi sì o no nel una mia visione sbagliato interpretazione sbagliata
L'urbanistica il mese apre senta ti disegna il luogo in cui tu dovrei vivere vivere nel migliore dei modi
E quindi deve dare tutte le possibilità e tutte le comodità il conforto
Il benessere per vivere in un luogo a dimensione a dimensione d'uomo
Quindi questo insieme
Questo insieme di iniziative di direttività che partita da esperienze di nuove generazioni prima e Coppo e successivamente con la costituzione di questo lavoro che è vero che si è sviluppato dopo quel mese di giugno quando la Giunta regionale approvato
Quella famigerata
Delibera
Di modifica della legge sedici però è un qualcosa che piano piano si è costruito io
Per quel poco partecipate per quello che ho potuto apprendere anche dalla confronto di queste tante
Strinse messi intorno al tavolo
Io effettivamente mi sento orgoglioso e e posso dire che così come lo abbiamo declinato che questa è una legge moderna della Campania e che parla di urbanistica e di governo del territorio
Ora lo diceva già Enzo prima
Noi oggi non presentiamo la conclusione di un lavoro oggi inizia il nostro lavoro
Oggi probabilmente se la Regione Campania a concludere un percorso io non so se oggi approveranno le leggi anzi io penso che oggi
Anche sulla scorta di un ulteriore episodio che poi devo ho incrociato ieri sono stato ad un convegno Benevento a parlare di sicurezza e c'era il presidente regionale dell'Ance
Per cui a latere di quella discussione abbiamo scambiato qualche battuta
E di aveva gli occhi illuminati perché oggi si sarebbe concluso il percorso di approvazione in giunta regionale
E io ho detto al preside al Consiglio si Consiglio regionale e ho detto al presidente dei costruttori campani dell'ANCI naturalmente
Dico io sono un po'fisico sono sempre un po'sognatore fiducioso spero che possa succedere qualcosa perché questo non avvenga ma se dovesse venire
Dico poi verificheremo modi e forme e mi veniva una riflessione perché mi può mi deve perdonare Sabatino perché anche lui rappresenta il mondo dell'impresa da buon sindacalista
Io ho sempre sostenuto che quando l'imprenditore diciamo si sfrega le mani perché aveva ricevuto qualcosa di buono utile per qualcuno probabilmente ce l'ha rimesso quindi se il disse il venditore dividendo operaio operanti a
Queste e anche dall'uomo di sinistra sei c'è una parte che in qualche modo diciamo
Coglie l'obiettivo ed è quella parte a me avverso e quindi si sfrega le mani perché raggiunge l'obiettivo dire che non abbiamo perso
C'era Bertinotti che rappresentava questa filosofi una volta dicendo che se il padrone e d'accordo su una cosa mi devo preoccupare perché probabilmente c'è qualcosa che non funziona rispetta i diritti che si devono vivere da quest'altra parte però detto ciò questo potrebbe essere la chiave divisione di letture diciamo di una politica che non c'è più
La politica però c'è
Ieri abbiamo letto e abbiamo tristemente dovuto prendere atto che in Basilicata il centrodestra ha vinto
Ho detto per l'ennesima volta rappresentanti di questa Giunta quello che è successo ieri in Basilicata potrà succedere tra qualche anno qui in Campania
Non le cose non si poté non per come la penso io e per come ho vissuto la mia esperienza politica nel Partito comunista prima dei vari partiti dove di quelli che oggi ormai i partiti non sono non sono più
Per me partecipazione
L'ho sempre declinati in maniera differente da come oggi è rappresentata l'abbiamo detto anche nell'incontro l'altro giorno con il rappresentante della Giunta regionale
Lo ha sottolineato a a Bonavitacola che il vicepresidente Alberto Bruno che l'assessore a Luca Cascone che il presidente la quarta commissione ma anche a qualche altro consigliere regionale Ferrari
Io vengo dall'esperienza politica in cui i piani i piani regolatori rimettevamo vicino ai muri delle sezioni e facevamo nottate intere a discutere all'interno delle sezioni per decidere il destino di quel di quel comune
Io mi sarebbe piaciuto e mi piacerebbe sapere e lo fa dico la domanda la faccio il segretario cittadino del Pd
Sì almeno le federazioni terrine provinciali si sono occupati di una discussione di una legge regionale oppure state discusse solo ed esclusivamente nelle singole stanze del potere oppure come è stato il evidente a tutti con alcuni centri di tra virgolette infatti passare di interessi e di poter
Ora si quinta qui a un anno diciamo la Regione Campania sarà governata da una giunta di centrodestra o di una cugina di centro sinistra a meno cose che interessa particolarmente perché è chiaro ed evidente che perché in un qualche modo rappresenta un modo di pensare e forse non riesce a declinare o chitarra presente proprio in maniera esplicita quel modo di pensare qualche differenza c'è c'è tra chi la pensa in un modo di destra Oppido penso in un modo di sinistra
Io penso che qualche qualche elemento diciamo Dio dittici accomuno che ci può avvicinare per ragionare
Sono sono cose non non secondarie e però se da qui a un anno questo pudore dovessero in qualche modo diciamo succedere dipende da quello che facciamo ci sono cose che abbiamo detto anche a questi rappresentati
Questo patrimonio che io lo considero tale editto di competenze di capacità
Di persone che in qualche modo sono radicate sul territorio che hanno una visione di problemi che coincide con quelle che sono le esigenze da mettere le necessità che bisogna affrontare mettere in campo
è un patrimonio che dovremmo in qualche modo coltivarlo anche politicamente e decide insieme con la partecipazione anche quello che dovrà essere il futuro
Non solo diciamo politico di questa di questa Regione in sensi giusto istituzionale ma anche il futuro di quello che deve essere la Regione in senso di territorio
Che vedete io non entro in alcuni aspetti tecnici perché i compagni e amici che in qualche modo si sono alternati qua hanno illustrato un po'i vari diciamo i filoni quelli che sono l'ossatura
Portante di questa di questa legge però parlare dell'innalzamento dei mari parlare
Dei colpi di calore parlare
Del sistema della sistemazione idrogeologica di un territorio piuttosto sordina pianura piuttosto che di una collina di una montagna a parlare della vivibilità all'interno dei centri storici
Sono cose che riguardano tutti i cittadini indipendentemente se si diverso sia di sinistra
Cioè non c'è possibilità
C'è
Non c'è possibilità di guardare il domani cercando di da regina colorazione che debba essere nero russa
C'è il anzi ecco se proprio vogliamo dargli una colorazione se continuiamo su questa strada il colore del domani sarà in nero
Perché noi non riusciremo a porre argine a quelle che saranno questi fenomeni climatici atmosferici siano sotto gli occhi di rifiuti tutti i giorni
Noi sappiamo che l'ultima quest'ultimo inverno è stato uno degli inverni più caldi che l'estate scorsa è stato indiano è stato in qualche ogni anno che passa ora ci sarà sempre un tre ritocco diciamo di questi di questi di questi primati
Poi la miopia solo parlando di valore mi veniva in mente a mio qui esiste si continua a leggere i provvedimenti di questa di questa Giunta regionale l'anno scorso hanno approvato una norma ci ricordiamo tutti ci sono state anche dei decessi avvenuti sui luoghi di lavoro per l'eccessivo caldo allo scorso hanno approvato una norma
Non vedo il compagno della della Flai restava prima quale
L'anno scorso hanno approvato una norma per le beneficiare di cassa integrazione per l'eccessivo calore solo ed esclusivamente per il settore agricolo
Perché la Coldiretti ha alzato il telefono e ha chiamato in giunta regionale ha fatto provare a norma
Anch'io alzo il telefono chiamo in Giunta regionale dico forse non vi siete resi conto che sotto il sole non ci lavoro e sul gol per cento agricolo quello Cordelli sudore l'edilizia
Ci lavorano presso gli autisti dei mezzi pubblici ci lavorano quelli che stanno sulle spiagge c'è il calore è un qualcosa che riguarda in maniera trasversale tutti i lavoratori che non hanno le fosse abolita la possibilità di lavorare in un ambiente rinfrescato
Quindi anche quelli che sono i capannoni sotto il ferro proventi hanno una possibile hanno queste difficoltà quindi voi il problema lo dovete questa norma ad estendere a tutti i settori di lavoro
Si presume impegno di farlo
Ho chiesto la copia di quella norma io non lo trovate non me l'hanno riconsegnate hanno chiesto l'altro giorno Massimiliano Manfredi quello che si prese carico di questa norma dicono l'avete fatto l'anno scorso vi prego di farlo per quest'anno perché
Di anticipare i tempi per non farci trovare le condizioni che le aziende non hanno la possibilità di poter diciamo garantire sostegno al reddito dei propri dipendenti in occasione di eccessivo eccessivo quindi queste cosa dimostra dimostra che da politico ormai che sia di destra sia di sinistra ha perso i rapporti con la cittadinanza
Ormai non dirà non si dialoga noi dobbiamo essere io questo è l'orgoglio che soprattutto ho colto nei tanti persino compagni amici che si sono appassionati di sabato e di domenica sera tardi a discutere su queste su queste questioni e dobbiamo provare a fare un qualcosa in più ci dobbiamo non ce lo poniamo come sindacato questo Obiettivo perché in continuazione e analizziamo diciamo quello che la platea dei nostri iscritti
Quindi così come succede nei centri in nei centri e i nostri centri
Urbani del Mezzogiorno che c'è la spopola spopolamento dei dei giovani anche il sindacato vive un po'di spopolamento dei giovani
E noi dobbiamo provare a recuperare anche come come
Da associazioni costituite in questa in questa azione dobbiamo provare a recuperare un po'di rapporto con i giovani non basta solo quello con gli universitari dobbiamo provare a recuperare un po'di rapporto con i giovani e questo forse è la stessa
Iniziativa parallela che fingendo che sta portando avanti dove invece c'è una sorta di rete che coinvolge tantissimi giovani dobbiamo provare a fare come si dice in massa critica
La regione era guarda caso tutti quanti noi il territorio il clima l'ambiente è inutile che lo ribadisco riguarderà tutti quanti noi dobbiamo provare a fare massa critica e fare opposizione
Acqui chiunque diciamo in qualche modo prova a continuare a per trattare l'utilizzo
Del territorio e dell'ambiente in maniere così indiscriminata
Ultime due così e poi chiudo
Sempre come azione sindacale noi oltre a queste iniziative di rigenera Lord di nuove generazioni abbiamo fatto già penso all'interno del nuovo rigenerazione riflessione come Fillea abbiamo lanciato il Manifesto dei lavoratori delle costruzioni
E questo manifesto fatto di cinque punti parlano di questi tempi parla della rigenerazione urbana parla del del consumo su uno zero parla della città dei quindici minuti parla dei materiali da riusare all'interno delle costruzioni perché immaginiamo e crediamo che bisogna ritornare un po'le vecchie abitudini
Io a volte uso questa
Metafora
I molto se c'è una metafora che è legata proprio al mondo dell'agricoltura
Io penso che se in qualsiasi politico si potesse impossessare della Filosofia della mentalità e del modo di pensare del piccolo che cultore del contadino
Si risolverebbero tanti problemi
Sì è di natura economica e sia di natura ambientale
Perché il ciclo diciamo di produzione io faccio sempre questo esempio
Se voi raccogliere il grano a giugno potevi disseminare a settembre
Se il primo maggio a mangia pane e pancetta ti devi fare il maiale a dicembre e divise minare le fave novembre
Cioè la mentalità del Met del contadino e di avere diciamo sempre lo sguardo puntato un po'avanti per quello che deve raccogliere uno deve fare o ce lo sanno e domani vogliamo un clima un ambiente che risponda alle nostre esigenze le nostre necessità
Oggi dobbiamo seminare per raccogliere domani invece noi ormai siamo diventati una società che raccoglie appunto
Raccoglie racconti raccolti ne vorremmo avere sempre pancetta Fava fatemi passare questo termine tutti i mesi dell'anno così come poi ci hanno abituati
Chiamiamo i prodotti agricoli dodici mesi su dodici e non seguiamo più l'andamento della natura
Allora a me mi hanno insegnato la mia famiglia e che le famiglie non me ne vergogno di estrazione contadina se può stare bene deve mangiare bene
Questa è la prima regola quindi se mangi bene quindi noi se curiamo il territorio assicuriamo l'alimentazione su curiamo il benessere in cui viviamo ne possiamo consegnare alle nuove generazioni un mondo migliore e anche forse probabilmente con maggiore maggiore salute
L'ultima cosa ecceduto rispetto a quello che potremmo fare
Io non mi nascondo ho visto che non avete letto gli ho mandato stamattina un messaggio Prodi scelgono a
No l'ho mandato l'ho mandato no l'ho mandata da Annalisa Corrado
Perché io sono fatto così io sono fatto così io non sono io sono diciamo
Cento mila io non ho io da cento mila disponibilità alle persone per cercare di fare i propri linee proprie scelte proprie passi oppure di provare a dare dimostrazione di quello che si è
E io penso che noi oggi dovremmo stare tutti
Al Consiglio regionale
E dovremmo iniziare un applauso che inizia con l'apertura dei lavori del consiglio comunale e dovrebbe concludersi con l'applauso quando arrivano le forze dell'ordine ci portano fuori oppure o quanti si chiude il consiglio comunale cioè quindi applaudire in continuazione questo loro in maniera ironica e naturalmente questo lavoro che loro stanno facendo
Perché ma questa all'estero
No
No scritto ostenta no quello che ho scritto a Brooke quello che è scritto Bruno sono un po'di cose che anche detto nel mio racconto
Consigli regionali io penso che
Non c'entra niente assai
Perché noi discutendo noi facemmo anche ne ha proposta Lomaglio io valutammo anche se andare sotto la sede del Consiglio oggi a manifestare
Penso che la migliore promozione del nostro lavoro e quello di mandare
Queste non è perché si può assumere anche il sindacato in busta chiusa la nostra proposta di legge battute cinquecento e quattro i Comuni della della Regione Campania
A tutti i cinquecento e quasi con
Chiedere al loro
Cinquecento cinquantaquattro
Sì no cinque cinquanta euro
Di mandare a tutti tutti i consigli comunali la nostra proposta di legge e chiedere naturalmente la disponibilità ad un confronto ed eventualmente il loro parere su quella proposta di Lecce
Quindi un qualcosa che deve partire dal basso
E dobbiamo
Trovare modi e forme
Per cercare di osteggiate quante più possibile questa applicazioni di legge
Noi abbiamo avuto anche considerate
Dalla esatto se ci desse se ci dovessero voi dare la disponibilità di un regolamento
Lo diceva anche Patrizia nel suo intervento per quanto riguarda la partecipazione gli emendamenti o forse lo diceva anche non so chi insiste sono utilizzati per poi caso mai
Giustificare ancora di più alcuni interventi peggiorativi quindi per queste è stato lungimirante diciamo la scelta di non presentare emendamenti quindi anche nel Regolamento bisogna capire la partecipazione quale sarà il nostro livello di partecipazione perché se sarà la foglia di fico
Noi non abbiamo nessun interesse di fare la foglia di fico del regolamento se invece sarà un Regolamento in cui la partecipazione sarà reale fattiva per cui ci faranno parlare e contare sulle cose che diremo bene se no loro osserva declinerà
Però lo può modificare
Può correggere diciamo invece varia linee rette può fare una parabola maligna comunque io io vi ringrazio ulteriormente vi chiedo scusa ancora per la non partecipazione non presenza di Nicola
Oserei dire ci sono persone diciamo che sicuramente la pensano anche loro in questo modo come siamo da parte nostra lavora alla lotta
Allora volevo dire una cosa noi abbiamo una chat le con la quale manteniamo i contatti chi non è iscritto lasciate lasciasse il suo nome il
Il l'indirizzi motore davanti cinque vantato questo è importante
E quindi poi organizzeremo ulteriori riunioni di di lavoro una volta che avremo capito oggi cosa succede quindi senza
Il solito avance
La revoca
Va provata chiusa da
Parte fissata
Allo scrittore