Stati generali della cultura accessibile

Esso si sente
Buongiorno accomodatevi
Perché cominciamo la mezzo ora
Di attesa l'abbiamo utilizzata oggi è una bella giornata quindi immagino che qualcuno stia ancora passeggiando
Sulla battigia del mare di Pesaro io sono felice di essere qui con voi dei Pere che RAI quelli che ancora non si sono seduti di sedermi
Poi piano piano so che l'anziana si riempirà
Grazie per essere qui noi avremmo i lavori della mattina
Una pausa ai lavori del pomeriggio e vi consiglio di restare perché il pomeriggio ci sarà uno straordinario show
Ho bene allora possiamo possiamo cominciare
Voi vedrete quello che noi registriamo oggi meticci
Lo vedrete nella nostra trascrizione
I momenti più importanti perché la nostra trasmissione dura mezzo ora ma il l'integrale di tutto l'audio
Voi potrete vederlo attraverso per Radio uno RAI GR Parlamento verrà spezzato in due domeniche
Cioè no domani ma la prossima ancora è quella che viene dopo
Lo screening che stanno già seguendo alcune persone che sono collegate con noi
E in radio radicale
Prima di dare l'inizio ai lavori della giornata desidero ringraziare
In primo luogo i nostri traduttori della lingua dei segni e desidero pregare
Chissà era con noi ad intervenire di parlare esattamente come parlo io con dei tempi molto rilassati
Altrimenti
Chi stacco d'amore lavorando con noi e si tornerà non riesce a seguire il discorso quindi non parlate velocemente
Fatto questa premessa possiamo cominciare
Buongiorno benvenute benvenuti attese a Roma capitale italiana della cultura oggi capitale italiana della cultura accessibile
Gli stati generali due mila e ventiquattro
Noi speriamo ringraziando questa straordinaria città e la sua amministrazione
Di aprire un appuntamento che ogni anno si dovrà ripetere nelle prossime capitali della cultura quindi quest'anno di vediamo a Pesaro gli anni prossimi faremo un tour in tutt'Italia
E a questo punto come e tutte le occasioni importanti ci sono il saluti istituzionali
Quindi sale sul palco Marco Perugini presidente del consiglio comunale di Pesaro
Grazie Paolo buon giorno a tutti buon giorno a tutte
Come mai sigarette sono molto emozionato di questa giornata importante che vede la la fine di un percorso amministrativo di questi tre anni che ho portato avanti ci tengo a salutare e ringraziare le autorità presenti la signora prefetto per tutti
E autorità civili militari religiose sua Eccellenza l'arcivescovo
E sono qui è anche a ringraziare ai consiglieri comunali che mi hanno accompagnato in questo percorso in questi anni e tutte le associazioni cittadine le cittadine presenti
E tre anni fa nel due mila ventuno il sindaco Ricci mi ha chiesto con una delega speciale di occuparmi del piano di eliminazione delle barriere architettoniche nel due mila ventuno il presidente del consiglio comunale stranamente ha avuto questa delega speciale
Una delega appunto molto speciale perché
è è una necessità che pesa l'aveva
E a tuttora per pianificare la risoluzione di tanti problemi tante criticità legate le barriere architettoniche
Nel due mila e ventuno abbiamo anche letto come Consiglio comunale la garante per le persone con disabilità la dottoressa Maruska palazzi che seguirà poi dopo di me nell'intervento
E che fortemente ha richiesto la delega per occuparsi delle eliminazione delle barriere architettoniche
Questo percorso è partito grazie l'Università Politecnica delle Marche grazie tanti cittadini e cittadine che hanno contribuito a redigere quello che oggi è uno strumento di pianificazione consegnato all'amministrazione poche settimane fa esattamente a dicembre abbiamo occorrono stato consegnato al piano di Minazzi nel Bari architettoniche ed è uno strumento che oggi vede la soluzione sul sei mila
Percorsi pedonali ottocento chilometri lineari di strade pedonali peso romana grandissima cita che vede la partecipazione e l'inclusione all'interno delle proprie strategie ma pesa la deve assolutamente mettere mano al suo patrimonio pubblico per pianificare gli interventi ed eliminazione di barriere architettoniche
Ho voluto però che questo piano ad eliminazione barriere architettoniche Pepa un acronimo che ci aiuta anche a a parlarne
Avesse anche una grande
Caratteristica di risoluzione rispetta le barriere sensoriali mentre noi ci occupiamo spesso delle bare architettoniche tante sono le barriere sensoriali tante sono le barriere culturali di cui ci dobbiamo occupare e questo Pepa ha questa caratteristica arriviamo tardi perché il Pepa è uno strumento che dovevamo dotare già dal mille novecento ottantasei
E questa opportunità di un ritardo che nel due mila ventiquattro vede un piano d'eliminazione di barriere architettoniche ci mette in condizione di farlo con nelle necessità di oggi
Una percorso che di cui sono molto orgoglioso che ci ha visti tutti i protagonisti amministrazione cittadini cittadinanza in generale associazioni enti del terzo settore studenti e studentesse
E grazie a questo sono nati gli stati generali dell'accessibilità
Una un grande una grande appuntamento una grande momento di condivisione
Propositivo
Che dal due mila e ventidue vede la partecipazione di tutti i cittadini non solo gli stakeholder non solo le associazioni ma anche in prese enti cittadini che si trovano una volta all'anno
Per riflettere e condividere i temi dell'accessibilità dell'inclusione in tutti gli aspetti della quotidianità
Aspetti della quotidianità che vedono tante barriere ogni giorno che vedono però tantissime opportunità quest'opportunità vengono dalla corresponsabilizzazione dalla consapevolezza di ognuno di noi che non ci sono limiti e non esistono barriere su questo abbiamo lavorato in sé ma la garante
E quindi io dichiarò da oggi aperti gli stati generali due mila ventiquattro con questa consapevolezza la consapevolezza che il problema non si risolve assolutamente interagendo e intervenendo solo da una parte non è solo un'amministrazione locale che può e deve occuparsi chiaramente dell'eliminazione di barriere
Ma è necessario che ognuno di noi faccia la propria parte sono state tante le iniziative di cui dopo vi parlerà la dottoressa palazzina nostra garante una di queste iniziative vede appunto
Tante azioni nella nostra quotidianità e tanta attività di cultura dell'accessibilità
Ognuno di noi può fare tantissimo madri Non partir da questa consapevolezza il Pepa il piano delle minacce delle barriere architettoniche di Pesaro vede un computo di oltre sessanta milioni di euro di opere pubbliche
Quindi oggi se avessimo la possibilità di risolvere tutti i problemi domani avremo bisogno di sessanta milioni di euro
Tutti i problemi del patrimonio pubblico ma non tutti i problemi dell'inclusione dell'accessibilità quindi il lavoro
Ed avere un lavoro ambizioso che sono stato orgoglioso di consegna la nostra città e da Pietro partirà questo grande questa grande rincorsa alla consapevolezza un nuovo metodo di lavoro che ci consentirà di metterà davvero fine a tutte le barriere non solo architettoniche ma quelle inclusive e non inclusive soprattutto oggi pesa Rocco a questa grande opportunità di essere capitalità nella cultura e ringrazio sono orgoglioso di ospitare questo grande appuntamento nazionale grazie a Paola Severini Melograni e a questa partnership corra ai in cui vedremo oggi pomeriggio alternarsi grandi e autorevoli relatori del mondo culturale italiano
Un mondo dove e possibile vedrete risolvere tanti problemi che quotidianamente vediamo non solo nella nostra realtà culturali
Ma un mondo possibile un mondo senza limiti un mondo in cui la cultura sia accessibile davvero a tutti la soluzione non sarà quella di fare nuovi piani di mediazione Debray architettoniche non sarà fare nuovi Stati generali l'obiettivo principale
E le raggiungimento delle nostre aspettative si raggiungerà quando non esisterà più un delegato per la redazione del piano di eliminazione del Bari architettoniche non esiste la più una garante per le persone di disabilità non esisteranno più persone che si dovranno dedicare alla soluzione di questi problemi è una città e inclusiva accessibile a tutti se non esistono davvero limiti e non esisteranno più questi tipo di interventi e problemi ne sono davvero orgoglioso sono orgoglioso di questa giornata sono orgoglioso del coinvolgimento di RAI e di Paola Severini
Per questo grande appuntamento spero anche io che le capitali italiane della cultura di oggi e di domani
Saranno un un punto di partenza anche un appuntamento per riflettere su questo tema abbiamo bisogno di imparare di interagire tra di noi amministratori tra le varie realtà culturali italiani oggi ci proviamo a Pesaro con oltre trenta di questi interventi vi prego poi di rimanere anche nel pomeriggio se ne avrete la possibilità perché davvero lo spettacolo sarà davvero bello le realtà italiane che neanch'io conoscevo e che grazie a o anche no della trasmissione di Paola Severini abbiamo conosciute conosceremo
Saranno davvero fantastiche grazie davvero a tutti e vi auguro una capitale italiana dalla cultura davvero accessibile e viva Pesaro
Io da parte mia vorrei ringraziare la RAI perché la RAI che ci permette la possibilità di comunicare con tutti voi e di scoprire quanti iniziative e quanta bellezza c'è l'Italia abbiamo due Pannella straordinarie che raccolgono il Paese da nord a sud e gli siamo grati a una città come Pesaro che come ha detto Marco per ruggine deve essere orgogliosa del percorso che ha fatto e deve essere un modello il nostro obiettivo come televisione pubblica eccome trasmissione dedicata non è quello di denunciare
Noi non siamo le televisioni private noi non siamo dei N con tutto l'affetto noi non siamo Striscia la notizia noi raccontiamo le buone pratiche per fare in modo che vengano replicate
E tesi serve sicuramente a un modello Christensen sa Grazie Paola invito per questo motivo sul palco la garante per le persone con disabilità del Comune di Pesaro che voglio ringraziare invita sul palco un applauso perché è un titolo
Volontario scali cui si è fatta carico Maruska negli ultimi tre anni un lavoro eccezionale che vi racconterà grazie davvero prego Maruska
Sarzana Rusca Grazie grazie a voi io leggo però non vado a braccio come il presidente leggi compressione però leggo completarla doppiata ovvero quello in onda ubbie dei però che io sono stato a sentire Paola e quindi andrà con più calma
Dunque
Grazie
Faremo capitale del grande lavoro iniziato in questi anni in tre anni di mia nomina e attività ho osservato vigilato
E proficuamente collaborato con le istituzioni
Promuovendo un lavoro contraddistinto da una fortissima parola chiave accessibilità
Accessibilità per includere e includere rendendo accessibili i contesti di vita sociale
Accessibilità negli spazi cittadini iniziando ad abbattere le barriere architettoniche sensoriali e comunicative
E ad aumentarne i facilitatori attraverso il miglioramento dei processi comunicativi e relazionali
Accessibilità nel lavoro attraverso nuove sperimentazioni di tutto raggi e accomodamenti
Accessibilità nello sport che e deve essere per tutti anche quando la disabilità è grave
Accessibilità nelle scuole e nei centri estivi
Accessibilità nei luoghi della vita sociale della cittadinanza
Ed accessibilità nei luoghi di cultura a partire proprio dalla carta della capitale della cultura accessibile che ho redatto insieme ai cittadini presenti proprio agli stati generali di giugno due mila ventitré del nel tavolo della cultura e da qui oggi dalle riflessioni legate a questo anno contraddistinto dall'onore e dalla nobiltà di essere indicati dallo Stato come il centro di nuove riflessioni culturali
E in particolare dalle parole riportate nel dossier di candidatura
A capitare che dichiaravano proprio il principio di rivendicare il diritto di essere deboli e guardare alla comunicazione istituzionale come un'arte tramite cui costruire giorno per giorno un'identità comune
Ecco in base a questo noi oggi capitalizziamo certamente ma soprattutto iniziamo un nuovo percorso di
Costruzione di identità comune aggiungendo una seconda parola chiave
Accedere e procedere
E ora il mio sguardo si sposta su due piani differenti
E partendo dai luoghi e dagli eventi della cultura tutto di riflesso si espande negli altri contesti di vita comunitaria
Accedere ovvero permettere a tutti di andare verso i luoghi e gli eventi di cultura entrare accogliere le provocazioni che ogni forma d'arte può suscitarci cambiare il pensiero arricchirlo ipotizzare alternative sperimentare un rispecchiamento emancipati Ivo
Per tutti
Tutti devono poterlo fare
Procedere ovvero essere parte attiva nei processi creativi
Narrare la propria visione del mondo sperimentando più forme d'arte ed essere inseriti in contesti culturali e creativi
Per tutti tutti devono poterlo fare
Questo comporta un cambiamento di paradigma sulla visione della persona non possiamo e non dobbiamo più soffermarci su ciò che manca ad una persona sul suo disturbo sulla sua malattia
Ma dobbiamo con forza osservare e promuovere ciò che funziona nella persona anche quando le condizioni di salute ne limitano le funzioni e le strutture corporee
Ti funziona solo un braccio e allora devi fare più attività possibili con quel braccio e partecipare alla vita sociale in virtù delle attività svolte con quel braccio
Prima ancora di osservare le condizioni di salute della persona dobbiamo imparare ad agire sui fattori contestuali
Pesaro deve continuare a ristrutturare suoi contesti per raccogliere le persone con disabilità motoria sensoriale o intellettivo relazionale
A prescindere dei numeri sanitari non si deve clinici Zare la città ma al contrario adattarla per non cogliere più le mancanze degli uni ma solo le abilità di questi mostrate dalla partecipazione sociale
Se chiudo gli occhi e penso al mio primo contatto con le forme d'arte della città che Obuchi ha avuto la mia generazione
Immediatamente con una sfondo di memoria un po'annebbiato tipico delle foto degli anni ottanta
Si attiva l'immagine delle teche degli scogli scheletri al Museo liberiano e l'immagine del volto della Medusa del Menga Ronie ai Musei Civici
Due immagini che iconica mente a rimandano ad emozione di dolore e paura
Eppure diventano il centro di un processo di bellezza
Accedere al Museo liberiano ed osservare quegli scheletri in posizione fetale fu l'inizio delle prime riflessioni filosofiche sulla morte sul tempo e sullo spazio
Mentre la Medusa che si andava a vedere velocemente di corsa con le mani un po'sugli occhi
Mentre le mamme procedevano per le vie del centro perché non ci sono non ci si soffermava in piazza certamente non era bella come oggi
Ci terrorizzava quella Medusa e contemporaneamente ci faceva riconoscere anche in noi di riflesso quelle mozioni di terrore raggelante
La nostra identità comunitaria e cresciuta per lo stupore provocato da quei percorsi ecco quello stupore e quelle riflessioni vanno offerti a tutti
Non è facile gran parte della nostra città e dei nostri luoghi di cultura sono collocati in bellissimi palazzi storici che come sappiamo anche solo per disabilità motorie non complesse diventano a volte invalicabili
Ma rendere accessibili questi luoghi ci dà l'opportunità di un nuovo incontro sociale che ci permette di fare crescere la nostra nuove identità
In questi ultimi mesi ne abbiamo sentito la potenza
L'incontro all'apertura della capitale l'inaugurazione della biosfera il Progetto Spark al mio al fiore ci hanno offerto nuovi pensieri ci hanno fatto discutere riflettere insieme per l'inaugurazione della capitale eravamo davvero tutti le persone con disabilità motoria accomodate imposti facilmente raggiungibili
Le persone cieche anche loro accomodate imposti facilmente raggiungibili e di buon ascolto ed anche a diretto contatto con il Presidente della Repubblica per la consegna della Costituzione trascritta in braille
Le persone sorde posizionate di fronte al traduttore LIS e alla digitazione vocale sullo schermo
Le persone in condizione di autismo e difficoltà psichiche più in disparte e non immerse nelle zone caotiche
E anche nel momento dell'inno nazionale il principale simbolo di identità collettiva anche i sordi lo hanno potuto vivere con la tradizione l'ISPO Etica da parte dei due fratellini madrelingua LIS
Ecco l'avere partecipato tutti insieme ha creato un nuovo tassello identitario per la nostra città
Albert Einstein direbbe la mente che si apre ad una nuova idea non torna mai alla dimensione precedente
E dall'accedere ai luoghi di cultura anche oggi insieme inviteremo il senso del procedere alla creazione dell'arte
Le performances artistiche organizzati per il pomeriggio ma anche l'immagine della fotografia di letizia Morini nel foyer dell'Auditorium
Ci offriranno l'opportunità di riflettere su quel procedere a seconda delle abilità di ciò che funziona nella persona senza più focalizzarci sulla sua malattia o sul suo disturbo e ricordando che la comunicazione è la condizione della sopravvivenza della Società e che i grandi studiosi ci hanno insegnato che non si può non comunicare
Io vorrei che dall'esperienza comunitaria di oggi si rivendica se sia il diritto di accedere ai contesti sociali ma anche quello di procedere alla narrazione disse
E del mondo con qualsiasi mezzo si abbia a disposizione buon futura tutti
Mario Rusca palazzi oltre aver fatto questo impegnativo e importante lavoro negli ultimi anni ha detto una cosa importantissima anche noi dovremmo ricordare sempre
Rivendicare il diritto ad essere deboli in una società dove pare che soltanto la forza possa funzionare caro Presidente Kitchen e introdurci che ora
Entriamo con il primo panelle poi avremmo dopo quando arrivano il vicesindaco e assessore alla cultura e il sindaco Matteo Ricci che come tutti voi sapete in questi giorni è piuttosto impegnato allora partiamo ora con un video
Credo di non sbagliare perché ci sono stati un po'di cambiamenti noi
Abbiamo pensato di raccogliere il lavoro da parte di tutti Italia ma non tutti sono un po'tutti i venire
In persona il primo video è un video istituzionale da parte del nuovo consigliere del ministro dei beni culturali Gennaro Sangiuliano
è un professore universitario si chiama Stefano Bruno Galli
Ed è il nuovo consigliere del ministro per i beni culturali nei territori e quindi questo è per noi è un modo di costringerlo a non lasciarci più e di fare in modo che il professor Stefano Bruno Galli ci segua in questa nostra battaglia facciamo vedere questo video
Un cordiale saluto a tutti sono Stefano Bruno Galli e volevo mandarvi questo breve messaggio
Per formulare linee i migliori auguri di buon lavoro per gli stati generali dedicati al tema appeso al capitale italiana della cultura accessibile
Personalmente sono sempre stato convinto che le politiche di valorizzazione della cultura e del patrimonio culturale Fassino anche attraverso il tema dell'accessibilità tema nei confronti del quale sono stato particolarmente attento e sensibile quando sono stato assessore alla cultura della Regione Lombardia
Sarà mia cura anche il prefetto dell'amicizia della stima che mi legano a Paola Severini Melograni
Portare le vostre istanze le vostre determinazioni alle vostre esigenze al Ministro della cultura di cui mi onoro di essere consigliere particolare per quanto riguarda le politiche di valorizzazione per ora un cordiale saluto a tutti e sinceri auguri di buon lavoro per i vostri Stati genera
Il ministro San Giuliano aveva ringraziato anche perché il diciannove dicembre scorso insieme a noi ha lanciato questo accordo che scoprirete stamattina con ENAC l'ente di tutela dei passeggeri
E venticinque venti cinque arrivo porti italiani
Che si sono presi l'impegno di far volare tutti ora il nostro per un lavoro sociale ma dei risvolti economici determinanti
Perché nel Paese con il più grande patrimonio culturale al mondo
Noi dobbiamo fare in modo che arrivino dei turisti sia interni che dall'estero
Che poi saranno fatta vere la possibilità di sviluppare un turismo come si dice sullo calmo con i tempi giusti un turismo che porti un vantaggio economico
E di conservazione in territori non li distrugga in pratica
E che possa fare sì che queste persone si possano arricchire con i nostri beni culturali arricchire culturalmente
E fino ad oggi questo non è potuto succedere se noi invertiamo la rotta
Questo capiterà certamente e grazie all'accordo con ENAC e con le Ario porti che appare un accordo che noi faremo anche con i treni con ferrovie con le autostrade
Noi riusciremmo ad invertire questo trend
Ora vorrei chiamare tutti i relatori del primo un panel che sono Salvatore Mauro responsabile del Museo diocesano di Brescia
Dov'è il salvatore ecco l'ottiene vicino a me poi Marco Pentassuglia della compagnia Festival del giullare
Il segretario generale della Veneranda Biblioteca Ambrosiana di Brescia
Di scusate di Milano Antonello Grimaldi
L'Associazione Museo Hermann Francesca gabella e il Comitato disabilità
Delle mamme della decima circoscrizione perché vedete il nostro obiettivo è proprio di dardi
Un'immagine generale ci sono le gigantesche istituzioni
La di Geotec ambrosiana il Museo diocesano di Brescia
E
Altri che adesso arriveranno per esempio c'è il vive il pittori hanno il Palazzo Venezia che sono istituzioni che tutte conoscete
Ma il lavoro che fanno le mamme
Nella decima circoscrizione probabilmente non lo potete nemmeno intuire con noi c'è anche l'Associazione Museo ombra Francesca Gamba Lanza stavo arrivando mi scusi se non l'avevo citata prima
E in mezzo ai loro interventi noi avremo altri video
Io comincerei seguendo proprio l'indice
E quindi il museo diocesano di Brescia io no no visitato personalmente ci sono i nostri
Inviati che girano tutti Italia perché non è possibile noi soltanto quest'anno abbiamo avuto settantacinque luoghi d'arte non ce l'avremmo fatta fisicamente
A ad averli tutti quei ma soprattutto non ce l'avrei fatto io
Però in questo caso Salvatore Mauro che sapevo
Era andato molto avanti
Nella lavoro tattile nella stimolazione di trazione con grandi difficoltà psichiche e fisiche sensoriali
L'ho voluto provare io direttamente cioè mi sono messa nei panni di una persona con queste disabilità
Ed è stato qualcosa di rivoluzionario allora Salvatore tu vieni da tutt'altre esperienze
Sei stato scelto dal mondo diocesano ma non ha mai soltanto valorizzato il tuo museo fissato un catalizzatore ce lo racconti
Grazie
Innanzitutto grazie dell'invito grazie della ospitalità mi sento di dire sono anche molto contento venendo da Brescia che insieme a Bergamo è stata la capitale italiana la cultura prima di Pesaro
Di essere con voi
Allora Museo diocesano di Brescia ha sede in un palazzo storico del Cinquecento
Che era il luogo dove i francescani minori dell'osservanza avevano nel centro di Brescia la propria sede poi ci sono state le requisizioni napoleoniche
è andato in disuso e poi la Diocesi di Brescia è riuscita ad acquistare il bene dal demanio
Facendo in modo che diventasse la sede del Museo di Cesana una storia di quarant'anni ma ci fu questi quarant'anni ci sono stati i primi venti di silenzio
Poi c'è stata la ristrutturazione potete immaginarvi il rapporto con la sovrintendenza per fare in modo che le prime difficoltà di carattere motorio venissero superate
Perché questo è stato il primissimo passo
Come diceva Paola Severini Melograni il tema più importante è stato quello di raccordare il Museo Diocesano con tutte le istituzioni del territorio e le associazioni dei cittadini in particolare abbiamo fatto in modo che ci fosse un particolare una particolare attenzione al tema dell'accessibilità
Accessibilità motoria via gli ho dato appunto un primissimo assaggio ma poi siamo passati all'altro tipo di accessibilità che oserei dire e forse anche più complesso
Di quello della garanzia motoria
Parliamo appunto dell'accessibilità a coloro che hanno delle disabilità e in campo sensoriale o in campo cognitivo ci siamo raccordati con Luigi quindi con l'Unione italiana ciechi e ipovedenti Collen messe l'Ente Nazionale Sordi
E con l'Antitrust che sfogata che sono due realtà che si occupano appunto di coloro che hanno delle disabilità in campo cognitivo
Voi pensate a un luogo di tre mila metri quadri con due mila opere d'arte di cui esposte neanche la metà
La gran parte di queste opere vanno dal dodicesimo al ventunesimo secolo con un focus particolare alla pittura rinascimentale
Bresciana e lombarda Moretto e Romanino innanzitutto e poi codici Miniati
Di valore veramente notevole
Come fare in modo che queste opere venissero accostate potessero essere accostate da coloro che avevano delle disabilità in campo sensoriale e cognitivo
Abbiamo fatto in modo come appunto ci introduceva Paola Severini Melograni che queste opere venissero tradotte
In maniera tale che sia dal punto di vista tattile
Con dei pannelli tattici particolari venissero scoperte da coloro che avevano delle disabilità in campo visivo
Quindi pannelli che hanno la possibilità con tre livelli di altezza di disegnare quelle che sono le opere che sono rappresentate nel dipinto
E fare in modo che dal punto di vista della sensibilità tattile si riesca a concepire quello che il disegno rappresentato dalla pittura
Naturalmente avvicinato questo anche dalla scrittura in Braille e anche dai cui arco d'dove ci sono coloro che raccontano come il dipinto
Questa cosa ci ha fatto in modo che non soltanto il museo venisse e continua ad essere frequentato da coloro che hanno queste disabilità ma abbiamo voluto raccordarsi con le università sì all'Università Statale che l'Università Cattolica e con la direzione scolastica provinciale per fare in modo che studenti universitari docenti e
Studenti delle scuole medie superiori ma anche delle scuole di primarie venissero a visitare il Museo Diocesano
In maniera diversa quindi non soltanto con la vista ma anche col tatto
E questo a comportato effettivamente un bel risultato perché c'è stata una possibilità di riuscire a gustare le opere d'arte in maniera diversa erano atti interrompo qui visto che almeno tutti coloro che sono qui
A l'hanno fatto chi in un modo che in un altro tu hai fatto qualcosa di più c'era una stanza particolare che è mia
Colpito io sono ancora emozionata
La chiamiamo la bottega del Moretto
Pittore del Cinquecento abbiamo un'opera straordinaria che l'allegoria della Divina Sapienza abbiamo fatto in modo che questa stanza fosse completamente al buio con alcuni percorsi che nella durata di due minuti e trenta secondi quindi non tantissimi ma sembrano un'eternità
Le persone entrano al buio completamente e man mano si viene introdotti in una percezione sensoriale diversa quindi ci sono dei totem che si illuminano Mammano uno entra con la mano con la propria mano
E può toccare un abito liturgico può toccare una tiara può toccare un bastone può toccare un ramo dal vero che può sentire un profumo di un altro albero
E ma mano si scoprono questi oggetti tatticamente chi poi dopo alla possibilità di vedere vedrà anche proiettata l'immagine totale del dipinto
In due minuti e mezzo questa percezione diventa totale coinvolgente
Questo effettivamente molto molto interessante crediamo che anche attraverso queste possibilità che sono molto impegnative dal punto di vista organizzativo dal punto di vista anche nella costruzione dei rapporti e anche dal punto di vista economico oserei dire
Questo comporti che cosa fare sì che l'arte possa essere costata da tutti il lo slogan del nostro progetto e tutto ha un senso
E in questo modo appunto noi riteniamo di poter dire il Museo diocesano di Brescia è un museo per tutti
Allora grazie al nostro Mauro Salvatore del consiglio quando andrete a Brescia
Quindi entrare questa la sala che tante le percezioni io mi sono emozionata moltissimo credevo di aver visto tutto invece non avevo visto niente avremo da vedere ora siccome non possiamo
Parlare soltanto del mondo cattolico dobbiamo riequilibrare il PCI noi siamo adesso abbiamo raccontato al Museo Diocesano a Brescia c'è una Rete di musei
Che ci sono non sono diocesane che sono gestiti da Francesca Bazoli con grande capacità poi collaborato anche insieme Francesca era all'estero ma ci ha mandato un video
Che ora vediamo
Buongiorno a tutti sono felici di portarmi il mio saluto da Brescia
L'anno scorso siamo stati capitale italiana della cultura e durante questo anno abbiamo anche approfondito questo tema che ci sta particolarmente a cuore hanno e che Fondazione Brescia Musei rischiamo il cinque musei della città
Il tema dicevo dell'inclusività e dell'accessibilità dentro i musei crediamo fortemente che la vocazione dei musei sia solo quella
I conservare di studiare arricchire il patrimonio di con la giustizia a disposizione dei visitatori ma sempre più consapevolmente la vocazione dei musei deve essere anche quella di imporre questo patrimonio non soltanto come oggetto ma con questo momento di cura a trecentosessanta gradi ed il potenziamento delle schizzi tutte le persone che con questo patrimonio vengono in contatto
Abbiamo studiato il tema guardando nel mondo le esperienze più avanzate
In questo senso inclusività e accessibilità e stiamo praticando mettendo in pratica dei nostri musei tutte queste forme che consentono di rendere il MOSE in un luogo dove si pratica la cura
L'inclusione e l'accessibilità
Da ogni punto di vista e quindi a disposizione dei giovani a disposizione delle persone che hanno qualsiasi forma di disabilità in connessione evidentemente con le associazioni
E gli enti che si occupano di stabilmente e professionalmente enti curare queste disabilità piuttosto che difficoltà piuttosto che potenziare
L'opportunità che tutti noi abbiamo buon lavoro e buona giornata
Insomma quel viaggetto a Brescia fatemelo perché vale la pena visitate il Museo Diocesano e visitate anche la Fondazione
Ora noi abbiamo perché stiamo un po'alternando
Uno sguardo importante verso il teatro alla mia destra c'è un vecchio amico dico anche no che si chiama Marco Pentassuglia
Manco Pentassuglia da diversi anni realizza quello che noi chiamiamo il nostro Sanremo navigando sul replay potete trovare tante tante
Edizioni del festival il giullare in una città bellissima tre anni
Egli attraverso lui lui è un po'anche il nostro agente scopre dei personaggi che tramite il teatro quindi ballerini cantanti musicisti performer
Riescono poi a vivacizzare o anche no perché ho anche no è una trasmissione che deve essere allegra felice bella che deve far sorridere
E quindi grazie al nostro giullare Conenna scelte
La nostra è una storia intanto grazie grazie grazie a Pesaro razza Paola che ci ha coinvolto in questo in questa iniziativa
La nostra è una storia che nasce quasi trent'anni fa
In una realtà del territorio dall'incontro tra un camorrista è un sacerdote
Da questo incontro diciamo particolare comincia un percorso di accoglienza di persone fragili in una struttura dove si accoglieva qualunque tipo di di fragilità tra persone che fuoriuscivano dalle dai manicomi perché diciamo la legge Basaglia cominciava ad avere i suoi frutti da alcolisti tossicodipendenti era come dire una piccola bomba ad orologeria in cui c'era però questo equilibrio che si riusciva a mantenere
E in questa casa d'accoglienza arriva nel Duemila un gruppo di quattro ragazzi tra cui c'ero anch'io animati dalla passione un po'di cambiare il mondo
Che si inventano con queste persone un primo momento di teatro che si chiamava il giullare il disagio che mette a disagio un po'ispirato agli scritti di Dario Fo
E di questa figura un po'buffa medievale che generalmente veniva dagli strati bassi della società vestite in maniera stramba con qualche rotella fuori posto
Che però aveva quella particolarità di poter entrare al Palazzo delle potente del signorotto
E addirittura prenderlo in giro una condizione che ci sembrava molto vicino alle persone
Seguivamo che erano con noi
Che provenivano dal basso spesso affetti da un disagio un disturbo mentale e quindi magari con qualche rotella fuori posto
Frattempo si sono le immagini di o anche no girate giù da noi
Ma erano persone che avevano ancora tante risorse e il teatro per noi era uno strumento privilegiare ma privilegiato per dimostrare che su quel palco c'erano poi degli artisti si annullava la differenza la diversità o la si esaltava ad appannaggio di un ruolo e se questo era possibile su quel palco immaginavamo che il giullare potesse provocare in qualche maniera intanto il nostro territorio ma in maniera un po'più ampia tutti affinché si pensasse ad un mondo
Diciamo inclusivo anche se questa parola comincia anche a ad essere un po'desueta perché se includiamo dobbiamo includere vuol dire che stiamo chiusi a me piacerebbe invece che in qualche maniera cominciava a diventare aperti come come società
E nasce nel due mila otto e primo festival nazionale in cui cominciamo a raccogliere esperienze di eccellenza nel campo dell'arte e disabilità
Da allora non ci siamo mai più fermati quest'anno compiamo sedici anni
In questi sedici anni abbiamo facciamo un calcolo qualche giorno fa abbiamo raccolto quasi due mila e cinquecento artisti provenienti da tutta Italia tra compagnie teatrali scrittore di libri danzatori musicisti
Performer di di varia natura
E ci siamo anche resi conto che in qualche maniera quasi la metà delle realtà che si affacciavano da noi provenivano dal terzo settore
Un elemento secondo voi in secondo noi da un da un lato emblematico dell'attenzione che un po'il mondo culturale ha nei confronti delle fragilità in qualche maniera e come se le persone con disabilità
Non fossero capaci di avere un'eccellenza artistica
Un esempio che per esempio
Faccio che il nostro festival per anni e quest'anno siamo ritornati indietro il contributo che arriva dalla nostra amministrazione era legato all'assessorato alle Politiche sociali piuttosto che l'assessorato alla cultura
E questo come dire emblematico dalla considerazione che sia della cultura promossa dalle persone dagli artisti con disabilità
Ed è un salto culturale che ancora in questo Paese dobbiamo imparare a fare
Marco quello che tu hai detto tanto importante perché paragonabile al tema delle Paralimpiadi
Allora noi oggi dopo anni abbiamo
Pinto che gli atleti paralimpici sono anche lei
Gli artisti del festival il giullare possono artisti
No voi hanno anche delle disabilità ma sono artisti vorrei davvero comunicare vedi che non si tratta con tutto il rispetto della Filarmonica del quartiere
Ora della
Teatrino della la scuola pubblica sono grandissimi artisti che girano il mondo noi abbiamo incontrato
Persone che adesso sono in Giappone in America che fanno turni dappertutto
Quando dico il nostro Sanremo e ci piacerebbe moltissimo noi prima o poi ci riusciremo qui abbiamo il direttore del settore sociale della RAI che si chiama Roberto Natale che chiuderà il panel della mattina
Ci piacerebbe davvero poter valorizzare gli artisti del festival il giullare
In televisione non soltanto dando lì pochi minuti di o anche no ma facendo magari un nostro anti Sanremo un'alternativa perché sono veramente guardate straordinari si riuscite a trovare questa estate l'opportunità di fare un week-end a tre anni oltre che posto privatissimo
Ed è tutto all'aperto il festival perché fa caldo e alla fine di luglio
Potrete godere di artisti straordinari quindi quello che tu dici il cambiamento di percezione la nostra rivoluzione paragonabile al tema delle Paralimpiadi
Noi adesso abbiamo
La sì
è arrivato il sindaco che io sono senza occhiali immaginavo che fosse lui ma vedo una macchia è arrivata
Ma il nostro sindaco adesso ci racconta
E tiene un attimo sul palco perché in questi giorni è preso da
Moltissime iniziative
E quindi giustamente non lo perdoniamo che è arrivato un po'in ritardo perché ha fatto mattina RAI all'azienda con rapporti
Grazie a tutti voi grazie soprattutto a Paola Favara da anni porta avanti delle battaglie straordinario sul sociale quotidiane
Lo fa anche raccontando le città e io ho avuto il piacere e l'onore di conoscere la in questa maniera
Quando gli abbiamo raccontato che Marco Perugini per il Comune di Pesaro stava sviluppando questo piano per l'accessibilità della città
Lei non ha c'ha pensato troppo per organizzare questo evento in questa occasione enti c'è odore nell'abbiano Alcazar sindaco e venti giorni in questa circostanza della capitale italiana la cultura perché è evidente che per noi è un anno magico è un anno nel quale stiamo cercando di mettere in mostra la bellezza di questa città di questo territorio iniziare demente dalla musica
Però un anno nel quale attraverso la cultura ci interroghiamo su grandi questioni del nostro tempo
Ci interroghiamo sul tema del cambiamento climatico non so chi di voi è stato in piazza ma vedrete
Una sfera digitale che rappresenta in qualche modo il pianeta da salvare
Ci stiamo stiamo sviluppando le tematiche relativa la pace anche tante tematiche sociali e quindi il tema dell'accessibilità per noi fondamentale
Sei arrivata a Pesaro avrete visto una serie di cartelli Città della musica sta della bicicletta ecco ci piacerebbe un giorno aggiungere il il cartello città dell'accessibilità questa la sfida che ci siamo dati
Colla palazzi con Marco perché c'è un grande lavoro da fare però in questi anni sono stati messi insieme tutti i soggetti soggetti pubblici e soggetti privati
Stiamo facendo dei passi avanti sono convinto che negli anni a venire
Come dire saremo sempre più una città sostenibile per tutti accessibile per tutti
Fra l'altro questo anche un elemento non solo di civile di dignità delle persone ma anche un evento turistico importante ormai sono le città turistiche che riescono a competere maggiormente sono proprio le città più accessibile quindi diventato un elemento di qualità della vita ma anche un elemento di qualità dell'accoglienza e quindi davvero grazie per questa opportunità ha ascoltato tra una telefonata l'altra le varie esperienze che state raccontando
Complimenti per quello che avete fatto e che sia di esempio a tutti noi e tutti coloro che stanno seguendo questa manifestazione grazie Paolo ancora
Se volete sapere qualcosa di più intorno al questo sindaco che francamente speciale nonché giovanissimo che è stato prima Presidente della Provincia poi il sindaco
E che adesso lascerà questo incarico per altri lidi vi consiglio di scaricare dai porta a casa di Radio RAI
Un'intervista che io ho avuto l'onore di fare adesso il suo ultimo libero perché a proposito della comunicazione il sindaco Matteo Ricci in questi anni
Ha voluto confrontarsi
Con tutta una serie di categorie dei suoi cittadini
Andando per cena con loro credo che quasi nessun politico
Lo abbia fatto in questo modo illiberale davvero davvero affascinante
Quindi vale la pena di comprendere anche questa accessibilità confrontarsi con gli altri andare nelle famiglie scoprire quali sono le necessità è chiaro che per il sindaco di Roma sarebbe quasi impossibile
Per il sindaco di Pesaro che è una città più piccola
Però l'importante è la voglia e la passione di farlo certamente Matteo Ricci è una cosa che forse si è persa
La passione politica e di questo lo ringraziamo Apple speriamo davvero di vedere il cartello Pesaro città accessibile quello che tu hai detto sindaco e poi mi taccio il passo velocemente la parola
Ad un altro importante relatore
Rispetto agli altri Paesi è che noi Italia che abbiamo avuto le leggi più belle del mondo Rispetto alle persone fragili come diceva Giuliano Vassalli le nostre leggi di Civita sono le più belle del mondo siamo arrivati dopo la Francia e la Spagna
Che è molto intelligentemente hanno lavorato prima sull'accessibilità e poi sulle leggi
E continuiamo ad essere battuti da Parigi ma non è detta l'ultima parola i nostri cugini francesi dopo il lavoro che si sta facendo sull'accessibilità abbiamo messo al Rete tantissimi luoghi tale arte
Arriveranno secondi ne sono certa
Io vorrei leggervi due righe
Dei uno psicanalista junghiano che mio vecchio amico e che stimo moltissimo per introdurre la Biblioteca Ambrosiana
Lui scrive
Si chiama Luigi Zoja diversamente dal cibo diversamente dagli spettacoli
E dai racconti prodotti per l'entertainment la bellezza e la corsa di cui possiamo nutrirci senza che la riserva disponibile diminuisca soprattutto in Italia
Diversamente da quello che accade alle risorse energetiche per quanto crescano i tempi e il numero di persone
Che se ne aveva erano
Rimarrà inesauribile
Malgrado Leonardo da Vinci si fosse affidato a tecniche ancora poco sperimentate
E dopo alcuni anni suo dipinto
Forse già fortemente compromesso
L'Ultima cena di Leonardo ha nutrito per secoli
Folle di ammiratori
Che con il tempo sembrano addirittura aumentare
La Biblioteca Ambrosiana possiede una collezione
è vero il nostro Antonello Grimaldi che il segretario generale
Dei disegni di Leonardo che con gioia stamattina ho imparato batte quella della regina Elisabetta io credevo che lei avesse più disegni di Leonardo invece no
Prendiamo la voce ad Antonello Grimaldi
Verissimo la Biblioteca Ambrosiana possiede il Codice Atlantico ben mille centodiciannove fogli
Disegnati abbozzati schizzi di Leonardo la più vasta
Sua produzione ma prima di iniziare a parlare della Biblioteca Pinacoteca e Accademia Ambrosiana io volevo ringraziare tutti i presenti salutare le autorità ma soprattutto salutare tutti quelli che hanno contribuito a far sì che oggi fossimo qui quindi l'organizzazione e lo staff Paola e il suo staff e soprattutto chi in questo momento sarà traducendo i nostri
Linguaggi io sono un napoletano prestato alla Lombardia da da tanto tempo
E da due anni sono il segretario generale della Veneranda biblioteca ambrosiana
Uno scrigno di tesori fondata dal cardinale Federico Borromeo nel lontano mille seicentosette puoi mille seicentonove biblioteca
è stata la prima biblioteca europea aperta al pubblico pochi lo sanno
Ed è aveva i libri senza catene perché a quei tempi tutte le biblioteche dava
Come si fidava no il cardinale aveva messo un cartello di scomunica l'ufficio allora fuori dalla porta chi a chi li chiese la sua restate a casa fuggisse con con un libro poi nel mille seicentodiciassette diventata Pinacoteca principalmente con la sua collezione noi possediamo
Una delle più importanti collezioni rinascimentali euro presi dalla Cannistrà di Caravaggio al cartone preparatorio della Scuola di Atene
Di Raffaello ma io non voglio parlare delle bellezze
Dell'Ambrosiana io vorrei parlare
Un po'del concetto di cultura che in questo momento sta vivendo l'Ambrosiana e che ha portato del sessanta mila visitatori che faceva nell'ultimo decennio
Ai duecentocinquanta mila visitatori che ha fatto l'anno scorso e mi auguro ai trecento mila visitatori che raggiungeremo quest'anno il concetto è preservare per valorizzare non solo per conservare la bellezza va comunicata per chi ha vere di tesori
E non comunicare all'esterno che si hanno questi tesori
E come non averli e quindi è fondamentale comunicare come diceva
Olivetti che è il simbolo di un'Italia che cresceva in una maniera eccezionale vere invidiata da tutti
Non bisogna solo saper fare bisogna saper comunicare quello che si è fatto e così è fondamentale che tutta l'Italia
Facce avente per comunicare quello che di bello a e tutti i luoghi di cultura hanno il dovere morale di del rendere pubblico quello che sia
La vera accessibilità non è quella di eliminare le barriere architettoniche quella di permettere agli ipovedenti di vedere le opere
La vera culture quel che sia accessibile a tutti dal punto di vista del sociale la cultura non nei prezzi di eruditi la cultura deve essere trasmessa a chi ignora la cultura deve essere di tutti ognuno di noi davanti a un'opera d'arte
Deve essere libero di esprimere quello che sente diceva è insistente che la creatività e l'intelligenza quando si diverte
Forse pochi sanno che Leonardo ai suoi tempi era considerato un diversamente abile
Anzi i più benevoli dicevano che era un il letterato
Sapete perché non sapeva né leggere né scrivere in latino e tutti i testi fondamentali della cosiddetta cultura del tempo erano in latino
Quindi immaginate questo genio ante litteram
E poiché è fondamentale quindi divago ma tu bloccarmi infami pure delle domande
Io credo molto nella cultura come ponte di relazioni istituzionali
Insomma una teoria io che vengo da altri mondi istituzionali
La cultura serve come dialogo per la pace il problema che esiste solo il concetto di cultura e non esiste cultura di pace che e e proprio un mezzo uno strumento la cultura deve essere utilizzata per far dialogare
Popoli
Che stanno guerreggiato invece molte volte la cultura viene utilizzata proprio come scontro la cultura deve essere un luogo di pace e aggregazione
E quella la vera inclusività e quella la vera eccessive accessibilità della bellezza
Io penso che questo debba essere
Propagato atta a dismisura e poi io che vengo dal mondo della comunicazione e fondamentale che anche i mondi della cultura poco più rigidi si asterranno
Per esempio le quest'anno in Ambrosiana ospitiamo Salone e Fuorisalone ospitiamo la prima mostra postuma di Gaetano Pesce che era un mio carissimo amico
Insomma pesce con il mondo cattolico ha poco a che fare eppure ci ha lasciato un testamento la sua ultima o insomma
Mostra si chiamerà nice to see you e ci sarà una statua all'ingresso dell'Ambrosiana che rappresenta l'uomo stanco perché nei miei ultimi nelle mie ultime conversazioni colui cui parlava di questo decadimento imbarbarimento dei popoli e quindi sarà una cosa molto molto bella
Quindi vi invito oltre che a visitare pensare un capitale della cultura vi invito a venire in Ambrosiana
Grazie grazie al ritornello
Ieri sera
Abbiamo chiesto Antonello qual era il suo trucco di passare da sessanta mila quasi trecento mila
E qualcosa ci ha spiegato il fatto di metterci tutti in Rete e questo è essenziale e poi tu in questo momento è detto una cosa molto importante
Spezziamo una lancia per quello che possiamo fare
L'idea che tra i luoghi d'arte quindi lo scambio e le università non ci siano più porto franco in questo momento è terribile io vi porto il messaggio
Del presidente dei Lincei
Con cui abbiamo fatto un dibattito in radio proprio su questo
Che ha riunito invece tutte le accademie e qui stiamo parlando anche dell'Accademia israeliana dell'Accademia russa è indispensabile mantenere questi luoghi
Dove come diceva Antonello ci possa essere uno scambio
No abbiamo finito questa è la vera accessibilità
Prima di dare la parola all'Associazione Museo un mai a Francesca gabella noi mettiamo un brevissimo video
Della nuova direttrice del Museo Poldi Pezzoli con cui abbiamo lavorato tutti i nostri ospiti sono stati tutti intervistati da o anche no
E voi potrete rivedere sul replay gli approfondimenti
Cioè tutti i luoghi magari non esattamente gli ospiti che vedete qui
Ma quello che loro dirigono
Per ci fate vedere il video dei redditi Poldi Pezzoli
Sempre a Milano
Il Museo Poldi Pezzoli e da sempre molto vicino al tema della accessibilità intesa in senso generale sì tanto soltanto fisica e quindi legata all'abbattimento delle barriere architettoniche ma un'accessibilità visiva punitiva sensoriale in questo senso da un mese insieme si è buttato di tavolette tanti dedicate due capolavori della collezione sudditi qui nel salone dorato della casa zero che sono la dama del Pollaiolo e manipolata trentino di Piero della Francesca sono tavolette tattili quindi per un pubblico di non vedenti e ipovedenti mazziniani all'interno anche più accorta inglese e italiano quindi anche una un anno videro ed una outing di iscrizione per pubblico molto più ampio di persone con fragilità queste tavolette sono state sperimentate quindi un mese fa e ha un calendario
Appuntamenti anche grazie alla presenza di una mediatrice culturale che formata proprio per agevolare la crescita di pubblicità angeli ad oggi abbiamo già sperimentato questi supporti con una persona ipovedente che anche suggerito dei dei percorsi per le persone con diverse disabilità e quindi in quest'ottica insomma è sempre pronto ad aggiornare gli strumenti e rendere la crisi
E quindi ringraziamo il Poldi Pezzoli voi poi vedrete un altro bellissimo video oggi pomeriggio
Della precedente direttrice che ora sta facendo altro ma quando si parte con questa impostazione si va avanti ora abbiamo una realtà che non è un museo bensì è un'associazione che lavora nei musei e nel luglio due mila e ventidue a Palazzo Barberini a Roma e nello specifico nella Galleria di Arte antica è stato ospitato il Progetto emozioni tattili
Per fruire addirittura di Caravaggio di Giuditta Eolo ferme
è un'iniziativa che è stata sostenuta dalla Fondazione Roma ed è stata ideata dall'associazione di volontariato
Museo uno oggi libri Conero riconosce il mento dell'Unione Italiana Ciechi e degli ipovedenti ma non fate solo quel suo vero
Ecco scusa guardavo lei
Buongiorno a tutti grazie di cuore dell'invito siamo davvero felici di essere qui in questa preziosa occasione
Di condivisione e di confronto dedicata all'accessibilità la cultura qualche parola sul museo uno museo appunto le organizzazioni di volontariato
Nasce nel mille novecentonovantaquattro quindi quest'anno compie trent'anni grazie al sogno di Giuseppina simili che era una professoressa di lettere e appassionata d'arte e che desiderava davvero che l'arte fosse accessibile a tutti anche alle persone con disabilità visiva
Parlo di sogno non a caso perché appunto l'associazione nasce nel mille novecentonovantaquattro
E come diceva chi mi ha preceduto il presidente del consiglio comunale i i primi peli by piani per l'eliminazione delle barriere architettoniche sono stati introdotti nel mille novecentottantasei
E ancora non si parlava di accessibilità relativa alle disabilità sensoriali
Ma grazie alla determinazione della professoressa simile alla sua determinazione e riuscita ad aprire delle nove di ieri verso l'accessibilità per le persone con disabilità visive nella della città di Roma
E possiamo dire che in questi trent'anni l'Associazione Museo ma avuto la possibilità di realizzare i diversi progetti accessibili in collaborazione all'interno di numerose realtà museali nella città di Roma
Oggi collabora attivamente con l'Unione italiana ciechi e ipovedenti con la lega del Filo d'Oro con numerose associazioni che sostengono le disabilità e con le scuole di ogni ordine e grado
Tra i vari progetti le varie attività svolte che svolgiamo ci teniamo a citare in particolare le visite tattiche multi sensoriali nei musei
I laboratori di lavorazione della creta e della carta
I laboratori teatrali che la novità a delle rappresentazioni multi sensoriali e le attività con con le scuole
E allora vi presentiamo alcuni dei progetti che avevo realizzato in questi anni ho portato punto rappresentazione benissimo
Allora questo è un progetto che abbiamo realizzato in collaborazione con il Macro di Roma
E sono state selezionate alcune delle opere più rappresentative della collezione e poi sono stati realizzati dei cataloghi accessibili alle persone con disabilità
Visiva utilizzando diversi supporti sulla sinistra è stato utilizzato l'attestato utilizzata la tecnica del fusore
Vieterà carta micro capsule che consente un rilievo non molto sparsi dice con millimetro ma fruibile anche se il secondo catalogo invece è stato realizzato con la tecnica del termo forma che invece offre un rilievo più spesso più plastico di più facile percezione al tatto ed infine un catalogo per le persone ipovedenti
In cui sono stati utilizzati per calcolare accorgimenti di dedicati proprio a loro come l'ingrandimento dei caratteri e l'utilizzo di un carattere facilmente leggibile e l'ingrandimento anche delle immagini possiamo scomporre per favore
Ecco qui invece abbiamo alcuni supporti che abbiamo realizzato per rendere fruibili alcune delle opere delle e dei Musei Capitolini
Vedete nella seconda riga vi sono le riproduzioni con il termo forma quella tecnica che vi dicevo che consente uno uno spessore piuttosto alto di rilievo e quindi una facile percezione al tatto e sull'ultima riga invece degli approfondimenti su aspetti specifici delle rappresentazioni attraverso la tecnica del fusore e come ad esempio le linee compositive oppure i piani della profondità del dipinto
Possiamo scomporre
Ecco questo è il progetto a cui accennavamo prima si tratta della riproduzione su una tavola tattile realizzata con la stampante terribili
Della famosa Giuditta e Oloferne di Caravaggio presente ai alle gallerie Barberini la riproduzione con la stampante tre D consente un rilievo ad alta definizione e vedete anche un'ottima definizione dei dettagli
E questa tavola è stata corredata da due Quark Code uno contenenti delle informazioni di carattere generale relative all'iconografia l'Iconologia e l'altro quel Code invece che contiene la drammatizzazione della scena
Per fornire alle persone non vedenti anche per trasmettere anche messaggi di carattere emozionale perché come si diceva prima non basta rendere accessibile ma non piaceva il termine che è stato utilizzato l'arte deve essere stabile deve deve essere costata e quindi anche il piacere diciamo della percezione del messaggio emozionale che può derivare dall'arte
Vorrei farvi sentire un brevissimo brano di quest'della drammatizzazione che è stata realizzata da due attori professionisti
Ci date Claudio per favore
Porti pazienza
Intanto che arriva Claudio io voglio ringraziare scusami ti guardavo di là convinta anche perché non non sono andata io intervistati tutti in questo caso è venuta la nostra Ylenia mattatori
C'è qualche problema con l'audio che succede
Certo un bel responsabilità trent'anni di lavoro adesso esco il theremin anche il laboratorio Piero Gabrielli che ha più o meno alla stessa data attacca insomma questi trent'anni è cambiato il mondo è infatti per fortuna anche in senso positivo dal punto di vista dell'accessibilità perché c'è molta insomma più sensibilità da parte delle istituzioni culturali e museali
Quindi dei tempi in cui è partita la professoressa simili ad oggi insomma le cose sono migliorate insegnanti dire quello che positivo
Voi progettate per tanti musei vero sì sì collaboriamo con molti Museo nella realtà Musei nella realtà romana sia di arte contemporanea anche anche di arte moderna e classica sì quindi siete un po'il jolly lei che si può utilizzare l'equipaggio e il direttore decide anche io voglio esatto è un po'così non superiamo di farvi un Prodi promozionali magari li avete degli strumenti trentennali
Versi sono che e conosciuta l'associazione nella realtà romana e diciamo hanno abbastanza fiducia nella nostra attività negli accreditata abbiamo sentito l'audio Tucci perdonerai
Ai pronto
Ecco
Ed ecco al quarto giorno Oloferne fece preparare un rinfresco riservato espressa c'entra invitare ammesso alcuno dei suoi gli uffici e disse avvalgo il funzionario incaricato di tutte le sue cose va e invita a quella donna ebrea che presso ditte a venire con noi
Per mangiare bene assieme a noi poiché cosa disonorevole alla nostra reputazione se lasceremo andare una donna si senza godere della sua compagnia
Se non sapremo conquistarla si farà beffe Dinoi
Vago uscito dalla presenza di Oloferne quando D'Amelio e disse
Non abbia difficoltà questa bella ragazza avvenire presso il mio Signore per essere onorata la sua presenza Ebere con noi il vino in giù condita
E divini
E oggi come una delle donne assire che stanno nel palazzo di Nabucodonosor
Tutti
Benissimo grazie
Qui invece un progetto che è stato realizzato in collaborazione con il Museo di villa Giulia
Anche qui sono stati realizzati dei modellini utilizzando la stampante tre D un modellino dell'opera per intero in scala uno a venticinque e poi scala reale la riproduzione uno uno invece del busto dei due
Sposi qui c'è un plusvalore nel senso che la superficie dei modellini è stata trattata in modo tale da rendere a livello epidermico la stessa sensazione prodotta dalla terracotta che il materiale che è stato utilizzato per la realizzazione dell'opera
Originale
Prego
Ci siamo scontrati
Ecco qui invece l'esempio dei supporti che mettiamo a disposizione per le mostre temporanee infatti per i nostri obiettivi anche quello di rendere fruibili alle persone con disabilità visiva non solo le collezioni permanenti
Spesso le istituzioni musicali sono sensibili al tema e quindi
Il metodo loro contributo prendere appunto fruibili le le collezioni permanenti questo accade di meno nelle mostre e quindi mettiamo a disposizione alcuni supporti come appunto le riproduzioni
Con la cultura realizzate con la tecnica del fusore
Prendo possiamo continuamente
Ecco qui ancora delle tavole tattiche sono state realizzate in occasione della mostra dedicata a Frida Kahlo e qui in particolare si è affrontato il tema della profondità che uno dei concetti di più difficile resa per le persone in coda disabilità visiva
Soprattutto se si parla di cecità congenita alla nascita
E uno dei metodi che si utilizza quello di scomporre
Il dipinto nei sui piani di profondità quindi un pannello che rappresenta il primo piano secondo il disse quel piano intermedio e poi lo sfondo si far percepire tatticamente
Il primo al primo piano con il secondo egli terzi ed infine l'opera nel nella sua complessità nella sua unità
Prego
Si può continuare
Ecco qui abbiamo voluto portare qualche immagine di una visitati è stata molto gradito dalle persone con disabilità visiva si pensa spesso che l'arte contemporanea sia assolutamente inaccessibile per tutti non solo per le persone
Con disabilità visiva invece paradossalmente alle volte davvero efficace come in questo caso si terrà la mostra di Arnaldo Pomodoro che si è tenuta di recente nell'estate del due mila ventitré e a Roma ed
Come vediamo la questi questi incisioni drammatiche mette di Arnaldo Pomodoro offrono molto all'esplorazione tattile e le persone che hanno fruito di questa visita sono rimaste davvero entusiaste
Stiamo continuando
Ecco qui uno dei nostri lavoratori Tatti
La lavorazione della creta in questo caso anche del gesto a presa rapida e questo laboratorio multisensoriale perché alla crete frustrati accusa accostate anche delle essenze dei profumi che richiamano
Gli elementi naturali protagonista di tutto
Di questo come ha fatto l'Ambrosiana ecco dentro cercare di unire i vari sensi noi e qui siamo al pensiero dove c'è l'opera di pomodoro infatti credo toccabile adesso quello che riteniamo Perrucci si può non certo
Se va a toccare l'opera di pomodoro dovrete fare una replica per farla tocca per
Questo è il prossimo programma vedi abbiamo lanciato benissimo ottimismo continua
Ecco qui invece è una cosa a cui teniamo molto sono le visite tattili con i ragazzi delle scuole
Sono delle guide non vedenti che accompagnano i ragazzi che insegnano loro ad esplorare tratti in mente le pensioni molto importante la mediazione tu stai introducendo questo tema della mediazione perché guide non vedenti
Allora i non vedenti sono i maestri chiaramente nell'esplorazione tattile l'esplorazione tattile si pensa che la possiamo fare tutti sì certo il patto non siamo tutti i giorni nella nostra vita quotidiana ma all'esplorazione tattile richiede esperienza richiede una tecnica particolare e quindi i migliori maestri in questo sono le persone non vedenti in questo caso sono veramente due guide d'eccellenza perché e Rosella frittelle di luci radenti io sono due artiste sono due scultrice i non vedenti e queste visite hanno diciamo un doppio obiettivo quello di sensibilizzare i ragazzi alle tematiche
Del della disabilità visiva ma anche quello di permettere loro di sperimentare la bellezza della percezione tattile e nell'arte perché l'esplorazione tattile fornisce una un approccio delle sensazioni anche delle informazioni conoscitive diverse da quelle della vista
E devo dire che i ragazzi alla fine di queste di questa esperienza esplorazione tattile sono davvero entusiasti come si si accendesse con cose dicessero Marlon dona davvero il tatto
Non siamo male cioè Rizzato consapevolezza
Ci può trasmettere qualcosa di forte rimangono proprio molto entusiasti
Siamo continuamente grazie
Ecco qui invece i laboratori dedicate al teatro il teatro multisensoriale sono degli spettacoli che vengono diretti da un regista esperto proprio nelle rappresentazioni multi sensoriali gli attori sono persone non vedenti o ipovedenti e pubblico viene bendato quello sono delle persone non vedenti vengono fatti sedere sulla scena gli attori si muovono attorno al pubblico e li coinvolgono oltre che con la recitazione anche con degli stimoli delle delle azioni di carattere multisensoriale attraverso il tatto il gusto l'olfatto
Continuare
Infine abbiamo la possibilità di fruire dell'architettura anche per le persone con disabilità visiva attraverso dei modellini dei modellini in scala in modo da rendere anche l'idea di quello che sono le dimensioni dell'architettura reale qui ci sono dei modellini che abbiamo realizzato per piazza del Campidoglio sono sono disponibili attualmente nei palazzi
Di piazza del Campidoglio la riproduzione di Palazzo Senatorio della piazza per intero nella sua caratteristica forma trapezoidale e infine l'ingrandimento di un dettaglio
Una campata di Palazzo dei Conservatori e vorremmo concludere poi prego grazie con una citazione del pensiero della fondatrice dell'associazione la professoressa simili grazie grazie infinite
Grazie
Grazie a te Francesca seguiremo con grande attenzione
Adesso pensiamo alle mamme c'era un grande neuropsichiatra infantile quello che era portato la neuropsichiatria infantile in Italia che si chiamava Giovanni Bollea
Scrisse un libro intitolato le mamme hanno sempre ragione le mamme del Comitato disabilità
Delle ammoniti Scipio decimo di Roma hanno sempre ragione perché dove sono le nostre mamme ce le siamo perdute eccola
Perché hanno costruito una realtà straordinaria
E insieme alle mamme parliamo anche dei fratelli voi tutti sapete perché siete Sperti che nel mondo della disabilità i fratelli si chiamano sibili ingabbiare non abbiamo una parola sì mi venne italiano
Cara mamma che fate voi
Sì se funziona il microfono
Sì se la mamma si chiama Manuela Gori un allora intanto grazie di questo unità coperto una città davvero accessibile
In cui torneremo sicuramente con i nostri figli
Noi siamo siamo una realtà nata nel due mila il sedici ci siamo messi assieme siamo tutte genitori fratelli sorelle familiari di persone con disabilità da zero anni all'età adulta è oltre
Soprattutto diciamo con quelle disabilità di cui fino adesso abbiamo parlato poco e sono quelle più gravi secondo noi la cultura dell'accessibilità diventa davvero concreta quando in questo caso i nostri figli non saranno più invisibili perché c'è una grande diciamo c'è stata una grande rivoluzione in Italia con un la legge centoquattro come l'inserimento dei bambini
Nelle scuole e senza avere le scuole come si diceva una volta speciali o differenti però poi succede che finito il periodo scolastico per i spesso i nostri figli diventano invisibili a tutti
Non hanno più possibilità di relazionarsi con i loro coetanei con con gli altri col mondo esterno allora noi lavoriamo su questo e facciamo vedere la bellezza che c'è in loro le capacità che hanno rispettando i loro tempi le loro difficoltà ma quello che riusciamo a fare appunto fare vedere a tutti che sono persone bellissime che hanno delle risorse straordinarie
E questo serve secondo noi a dare un messaggio di cambiamento profondo a livello culturale perché senza di quello puoi rendere Lecceta le città più accessibili
Che voi però se poi i nostri figli o i nostri fratelli o sorelle o o appunto che alterarle delle persone con disabilità restano chiuse in casa perché non si sentono incluse ed accolte
Le città restano vuote
E io se è possibile farei vedere il il filmato insomma delle attività che noi facciamo
Chi è
Adriano sono
Ciao pezza chi sta aspettando serigrafata finalmente successo forse perché ha fatto
Ha sconfitto cose incredibili
Time
Mio fratello e gallerie no caduta sulla Terra
Non conosce la banca dagli anche la guerra
Sulla certo che complessivamente hanno arrivano dallo spazio lontano la sua anima si alza sul talento assume un'espressione da furbetto silenzioso sciorina abbandonato al suo corpo da bambino
Da quando è nato dei lavori del diverso all'inizio pensavo fosse solo un po'introverso doveva paventata per non parlare ma la sua voce bisogna ascoltarla
Emette Venezia urla piangente sembra di perché il suo mondo il fatto di conquiste
Ma no
Non cammina tornei
Il suo pensiero senza fine
Si muove su una sedia
La Germania comprende
Ambulanti guarda risultando il primo
Con l'aria
A questo punto
Fatica a respirare di
Lega fa
Io all'inizio sincero non saprei
A volte si di Brino salvifico
Poi crescendo no capito assolo avvisaglia di essere accudito
Gioca con lui diceva ma quando l'eccezione
Allora io vado il faccia
Basta dirlo
Poco
Ma poi
Ah bene accarezzato
Poi mia ieri specie aliene
Detto che nel mondo
Vestito l'affascinante devono vengono investimento sbagliato
Raggiante il Sud-Est
A destra si
Su una linea
Qualcuno legale teatrale
Quindi era
Alcuni lievitano
Per cui il biglietto
Per gli esseri umani oggi io ringrazio mio fratello per mostrarmi il suo mondo quant'è bello
Se non avessi avuto lì accanto
Non avrei conosciuto l'universo il subentrante
Dalla mia casa tante persone sono spariti ma quelle che sono apparse hanno addosso le ferite fatte da gente creativa del dei call centre che non si mostra mai altruista
Chi come mentre accantona rientra dal cuore grande del grande grande grande
E da voi assai pieno
Omini verdi e ne avete spaziali tasse fatta
Questa si pensa che si arrende Lenin chiesto notizie fogli sono gli umani io dorme ogni notte accanto a un alieno
Che per le avventure di un mondo osceno passa di Tadini veri in mezzo alla gente all'interno di un corrotto poco accogliente
A dissociato anche lamenti io lo capisco il solito
TF
Amore
Si è
Neanch'io convinto che sino a un bambino
Scusi mi sentirei perché ogni tanto dice
Delle mamme che riescono a fare qualcosa di questo genere ecco firme anche per rispondere a una necessità enorme perché insidie sono tantissimi ci scrivono ci chiedono che succederà
Quando i nostri genitori non ci saranno più saremo noi a doverci fare carico di questi fratelli e sorelle
Avete fatto un lavoro miracoloso noi speriamo di mandarglielo tutto in televisione
E soprattutto ha un lavoro che deve andare nelle scuole sicure abbiamo fatto anche che nelle scuole di Roma in parecchie scuole c'hanno chiamato perché avevamo va attivato questo progetto che si chiamava diverso sì ma diverso da chi e siamo andati proprio nelle scuole di ogni giorno emessa volete Lalande quell'aereo complimenti invita le mamme assolutamente allora abbiamo pochi interventi per finire il panel della mattina però poi che il nostro direttore della sostenibilità della RAI deve partire io chiamerei e ora Roberto Natale a raccontarci
Quello che fa
Tutta l'azienda perché noi siamo soltanto un piccolo spicchio piccolo spazio Roberto Natale che noi ringraziamo c'è stato
Vicino tantissima in questi anni sostenendo cento tutti i modi perché come dicevamo ieri sera lui è uno dei nostri direttori di il direttore dell'approfondimento a cui ne facciamo
Capo è cambiato ne sono cambiati tre lui è rimasto e non ci ha lasciato soli quindi approfitto per ringraziare Roberto Natale del suo impegno della sua dedizione a questa battaglia grazie
Grazie dell'applauso perché il se la merita chirografario Paola sono io che ringrazio voi innanzitutto bellissimi intervenire dopo una serie di esperienze così significative confesso da Romano che presume di essere anche attento alla realtà sociale romana non conoscevo
Le cose bellissime che sono state mostrate stamattina ma non solo di Roma qui può venire a Brescia e devo tornare a Milano grazie appesa a Roma grazie presidente
Per aver voluto dare anche questa chiave così significativa di accessibilità al vostro esser capitale quest'anno che ovviamente grazie a Paola Severini che tutti e tutte riconosciamo come motori inarrestabile di tutte le iniziative allora velocemente RAI per la sostenibilità perché intendiamo per la sostenibilità in senso sociale non meno che ambientale
è una direzione nata due anni fa raccogliendo le vita di Rai per il sociale e cerchiamo di spingere non siamo un canale perché è convinto il servizio pubblico che la sostenibilità debba essere un elemento che attraversa tutta l'offerta del servizio pubblico e dunque non cercate un canale RAI per la sostenibilità ma provate a vedere quello che ti sostenibile di accessibile cioè
Un po'in tutta l'offerta RAI venendo qui ho provato allora mettere in fila
Quello che noi facciamo inadempimento a voi sapete che queste sono le settimane in cui sta per diventare per essere ufficializzato il nuovo contratto di servizio
Il contratto di servizio del testo che di cinque anni cinque anni Stato e RAI sottoscrivono con l'elenco dei doveri dei compiti del servizio pubblico una delle cose più rilevanti che ci viene chiesta
Dice che
Tra l'altro la RAI provveda consentire l'accesso senza discriminazioni anche riparte da parte di coloro che a causa di disabilità necessiterà di tecnologia assistite di configurazioni particolari
Diffondere una cultura nazionale delle disabilità
Nell'ottica della valorizzazione delle competenze
Delle nuove e diverse abilità e di modelli positivi di inclusività
Anche attraverso la programmazione di contenuti a carattere scientifico e divulgativo che ne garantiscano la diffusione al grande pubblico che promuovano l'uso di un linguaggio appropriato rispettoso della disabilità
Una serie di compiti impegnativi mi sento di dire da tifoso non solo da dirigente del giornalista del servizio pubblico che
Su questa strada la RAI si è messa da tempo mi è un po'più facile dirlo alla presenza di Paola Severini che testimonial credibili dissi ma di quello che il servizio pubblico fa sul tema
Promettere infida alcuni titoli
In in un certo senso proprio titoli di di programmi che facciamo perché c'è giustamente o anche no ma provate a pensare cosa possa significare per una concezione popolare della disabilità una fiction come Blanca
Qualche mese fa
Mariachiara Giannetta assistente di polizia
A Genova
Persona non vedente
La disabilità raccontata come normalità a quattro cinque milioni di persone
I performer Luiss di Sanremo anche quella è una bella invenzione RAI non semplicemente
Ringraziamo chi anche oggi lavora con la lingua italiana dei segni ma l'espressione artistica
Abbinata alla la lingua italiana dei segni credo che sia un'invenzione italiana
Esportata in Europa sì programmi per bambini lampadine o caramella RAI Keats per piccoli con deficit sensoriali
Piccoli ciechi sordi autistici e poi non l'ha già citato Paola lo sport paralimpico parliamo nell'anno in cui ci saranno Olimpiadi e Paralimpiadi e per la prima volta quest'anno completamente in orario diurno pia di quest'anno le Paralimpiadi sola Parigi
Con Rai due che dedicherà
Allo sport alle Olimpiadi e Paralimpiadi gli stessi spazi che saranno stati poche settimane prima dedicata all'impiego dei pensate quale significato enorme avuto il fatto che
Gli spazi le reti le voci dei telecronisti delle telefoniste siano gli stessi per le olimpiadi e le Paralimpiadi
Da questo punto di vista le le frasi che spesso pronuncia il Presidente del Comitato Italiano Paralimpico Luca Pancalli sono una medaglia al merito del servizio pubblico e lui spesso ricordare che finalmente grazie a questo tipo di scelta del servizio pubblico abbiamo superato
Peck i termini il termine paralimpico entrato nell'uso e forse handicappato lo abbiamo replicato sempre più nel linguaggio da non usare
Questo per quanto riguarda le cose che vanno in onda ma c'è un settore a cui dedico la Seconda e ultima parte dell'intervento che forse meno noto si è parlato prima dello scrigno di di Brescia e dello scrigno di Milano fatemi usare la stessa parola per un centro ricerche RAI il Creeds a Torino che
Davvero uno scrigno di tecnologie che per l'accessibilità
Fanno molto cito tre di queste tecnologie applicate a finalità sociali così rilevanti sta partendo l'avatar Ulisse ci arrivo tra un attimo prima parlo del
Siano state vedendo allora andiamo direttamente su questo
Il centro ricerche Torino ammesso dei Torino ha messo appunto questo Avatar che fa da guida al museo della radio e tv della RAI a Torino quindi vedete delle immagini
E a disposizione questo Avatar a titolo gratuito di associazioni musei scuole università per servizi alle comunità delle persone sorde senza fini di lucro tutte tecnologie che sono state costruite nel rapporto con le associazioni
C'era il timore che l'avatar potesse sostituire gli interpreti disse ma questa tecnologia un arricchimento non è una sostituzione non viene proposto in convegni come questo o in tv ma nelle situazioni in cui non ci sarebbe alcun servizio
La RAI condivide il database dei segni digitalizzati il dizionario di riferimento della RIS
Conta al momento circa tre mila segni che via via arricchiamo grazie a un team di esperti e ogni nuovo segno e validato dall'impasse Ente Nazionale Sordi
Così come il percorso tattile che avete visto accennato per il Museo dell'Ara di tipo di Torino e validato dall'UDC un'italiana delle persone cieche ipovedenti e c'è anche un'evoluzione dell'avatar una personalizzazione stanno studiando stanno sperimentando i colleghi e le colleghe di Torino una tuta indossata da un interprete disse che migliorerà di molto l'espressività che il punto debole dell'attuale Avatar
Assieme all'avatar però cito anche il la tv rallentata non so quanti di voi sappiano io stesso che pur lunga esperienza RAI ho scoperto solo in un recente contatto che sui nostri televisori c'è la possibilità di mettere la velocità rallentata per l'audio per le persone che abbiano difficoltà obiettive per le persone anziane magari anche per gli studenti di un'altra
Nazionalità che vogliano imparare l'italiano ed è tecnologia funziona perfettamente non c'è l'effetto di un rallentamento
Separano le parole in maniera perfetta pensata come certe volte certi telegiornali abbiano un ritmo incalzante è utile avere la possibilità di di alcun rallentata e poi ancora ultimo accenno che faccio il cosiddetto progetto beh Toffanin
Cioè all'Auditorium RAI di Torino
Un anello induzione magnetica
Che intorno a una settantina di posti nell'Auditorium per consentire l'ascolto della musica a persone portatrici di impianto cocleare
Io ricordo tra le manifestazioni più significative del servizio pubblico L'interviste realizzate qualche anno fa in occasione dell'installazione di questa nello all'Auditorium RAI di Torino
Persone che uscendo dall'Auditorium dopo aver assiste un concerto avevano le lacrime agli occhi perché dicevano io per la prima volta in vita mia ho sentito la musica
Chiudo dopo aver messo in fila queste buone pratiche mi sento di dire del servizio pubblico con una sottolineatura
Che questa della RAI
Anche sui giornali di oggi si parla spesso sotto la testa Tina Buffer dalla RAI tempesta alla Rai polemiche alla RAI
è vero
è vero ma è solo una parte di quello che fa il servizio pubblico
La RAI è come la temperatura cela tempio della RAI percepita e c'è la Rai reale io non dico che la RAI percepita sia del tutto finta ci sono anche le polemiche
Le liti i i problemi seri legati a un rapporto diciamo così non ottimale con la politica e non certo soltanto in questa stagione
Ma c'è poi una RAI reale che è quella che mi sento di dire nel rapporto con la Società italiana col terzo settore con l'associazionismo con queste magnifiche esperienze che stamattina per cui abbiamo sentito
Cerca di ricordare quanto il servizio pubblico i servizi pubblici siano importanti per la qualità della nostra convivenza ancora grazie a Pesaro
Grazie al nostro direttore che veramente totalmente dedicato noi siamo fortunati ad averlo io devo chiedere venia perché l'altro direttore quello di pubblica utilità che per esempio di rinunce il settore
Della lingua dei segni
E c'era sfuggito abbiamo chiesto scusa quindi ringraziamo anche San Giovanni che non è qui ma che da anni lavora per adeguare Roberto Natale raccontato di Sanremo
Sì ma sono un'invenzione di Giuseppe Sangiovanni il fatto che possono muoversi con tutto il corpo per dare
Nella percezione della musica è qualcosa che come diceva Roberto Natale abbiamo inventata noi la imbrattata San Giovanni quindi grazie all'altro direttore
Di un dipartimento che si chiama però più pubblica utilità ora vi facciamo vedere due video uno dell'Associazione ottavo giorno
Chi di voi ha mai cinema immaginerà perché questa associazione si chiama ottavo giorno nel mille novecentonovantasei Diaco Monno per Mariella che è uno dei registi
Fiamme affascinano di più non so se avete visto Dio esiste abita a Bruxelles realizzò un film che si chiamava proprio lo Stato giorno interpretato da un attore da un che vinse
La Palma a Cannes come migliore attore
Vi consiglio se vi capita di navigare di andarglielo a vedere l'ottavo giorno
Questa associazione si chiama così perché è stata ispirata dal firma del mille novecentonovantasei la vediamo
Sono due minuti
La riduzione delle disuguaglianze arriva da una valorizzazione delle differenze non da un appiattimento verso l'uguaglianza tra tutti
La danza è una forma di espressione bellissima
Anche il potere sociale molto in
E a questa capacità di mettere in comunicazione le persone senza bisogno di passare attraverso la parola Dance Ability è è una metodologia di danza
Nata negli Stati Uniti alla fine degli anni Ottana che permette di mettere in comunicazione le persone a il movimento all'espressione del corpo questa metodologia è quella che ottavo giorno ha adottato con lo scopo di creare un luogo dove ci si potesse incontrare fare danza insieme senza dover per forza andare nei luoghi dedicati anche alla griffe
Quello a cui noi pensiamo al proprio tirare fuori
Dalle persone le le loro risorse la nostra associazione si inserisce in uno degli obiettivi dell'Agenda due mila trenta quello della dello sviluppo sostenibile e nei temi dell'educazione di qualità e di riduzione delle disuguaglianze
E nel momento in cui si va in scena si mostra un'opera a e ha quindi non possiamo accontentarci del fatto che il nostro gruppo è speciale perché magari composto da abili e disabili ma dobbiamo lavorare sulla qualità del prodotto che realizzeremo un perché deve arrivare al pubblico la bellezza del nostro prodotto non tanto il fatto che è composto
In maniera speciale una difficoltà potrebbe essere quella che questo tipo di lavoro richiede attenzione attenzione a sconto e questo non lo so ma non è sempre facile da
L'attuale un punto di forza riguarda le differenze proprio
Per noi le differenze sono una risorsa sulla ricchezza del gruppo ancora dopo vent'anni che sono coinvolta in questo tipo di attività
Mi emoziono moltissimo durante i laboratori soprattutto mi emoziono nel vedere o nel percepire manco meglio percepire l'emozione
Delle persone magari nuove che arrivano a danzare con Noemi e per me l'aspetto più arricchente di questa esperienza è l'armonia che si viene a creare ogni volta che ci troviamo a danzare insieme credo che l'entusiasmo non appartenga solo a delle categorie di persone in questo senso allora sì c'è una riduzione delle diseguaglianze
Le persone possono partecipare con entusiasmo al di là del fatto che siano disabili uno giovani o anziani
Quindi quello che noi possiamo imparare dall'entusiasmo in generale credo che sia proprio questa libertà di farci coinvolgere dal calore dell'entusiasmo di chiunque il nostro super potere credo sia una certa sensibilità verso l'animo umano
I lavoratori verso il corpo la danza all'ascolto ci porta proprio verso lo sviluppo di questa attenzione nella relazione con l'altro l'attenzione verso la
Bene
Il sette Renzi con il compito quando sia importante il privato sociale che faccia un servizio pubblico
Non li ha svolte ce lo dimentichiamo pensiamo che solo quello che è totalmente pubblico funziona
Il servizio sociale deve essere riconosciuto sia rispetto al mondo cattolico che qui è ampiamente rappresentato ma anche rispetto al privato perché se il privato si comporta in modo generoso
Importante averlo al nostro fianco e non bisogna fare quelli che il privato noto perché c'è un interesse è il bene comune che il nostro interesse
E a questo proposito adesso vi facciamo vedere una cosa
Unica nel nostro Paese che nasce il Sud America nasce attraverso un allora giovanissimo quando l'ho conosciuto io più di vent'anni fa sembrava un ragazzino un grande maestro che si chiama così sei Antonio Abreu
E il coro è il coro Manos Blancas ora il coro nasce in Venezuela
E serve per i bambini dei Rancid ethos perché vivono in una situazione veramente spaventosa
In cui il mondo non soltanto bambini in stato di povertà assoluta ma anche povertà psicologica e pensate che i bambini con disabilità dei reduci tosta e Venezuela
Nel mille novecentonovantanove grazie alla Scuola di Musica del maestro Abreu
Nasce una cosa che si chiama e il sistema e che viene applicata ai bambini con disabilità cognitive sensoriale
E io ero molto giovane e all opportunità di andare a Caracas
E di incontrare Abreu che poi quando tornerà a Roma verrà di nuovo a trovarmi ma soprattutto aprire vedere come vivono Iran citosol sono non so se siete mai stati anche in Kenya ed è più o meno la stessa cosa o in Senegal in mezzo a montagne di spazzatura montagne
Dove ci sono le scuole gli ospedali qualcosa di impressionante e sistema funziona così bene che apre un riesce a costruire la sua orchestra
Di bambini con disabilità psichica fisica sensoriale e Baldini poverissimi
E viene adottato da un grandissimo artista italiano che abbiamo perso dieci anni fa si chiama Claudio Abbado e che noi vogliamo ricordare oggi perché un uomo che poteva fare tante scelte ma tra le sue tante scelte sei essendo un gigante della musica classica ha scelto di adottare e il sistema quando si è ammalato gravemente eccepito
Che sarebbe morto ha passato e sistema e il coro Manos Blancas andato dai sistema ad una famiglia di donne imprenditrici italiane
Che sono la famiglia della grappa lei Nonino quindi non è che noi dicendo questo facciamo pubblicità Caro direttore alle non meno riconosciamo il lavoro di privato sociale che Veltroni non hanno fatto
E Leno Nino continuano da dieci anni a mantenere economicamente e non è uno scherzo
L'unico coro Manos Blancas che in Italia che cresce in continuazione perché formato da tantissimi bambini lo avremmo voluto qui
Ma non avevamo i soldi per farlo venire quindi adesso vi facciamo vedere un video della fondatrice
La nostra Giannola Nonino che noi adoriamo per il suo coraggio una mamma anche lei una mamma una norma una bisnonna ormai su tutte donne leonino
E contro Manos Blancas del Friuli eccolo
Sono una donna fortunata e anche la mia famiglia uno dei privilegi i più grandi che la vita ci abbia riservato e indubbiamente l'incontro col maestro tra ha dato una persona unica e insostituibile
Ricco d'amore verso il prossimo propenso sempre ad aiutare il giovane ha formato gravi tantissime orchestre fra le più famose del mondo tutte con giovani bene mi telefona andava spesso a passare interno in Venezuela
E un giorno mi telefona dicendo ma raggiungimi perché voglio che tu scopra personalmente una realtà unica al mondo
Io non ho potuto andare e quando Ritter ritornato mi ha fatto vedere un video si trattava del il sistema del maestro José Antonio Abreu rivolto ai bambini disabili e bambini di strada ai bambini emarginati Cabrele era riuscito a raggruppare formando delle orchestre giovanili eccezionale formando i veicoli eccezionali e insieme il sistema c'era anche un coro quello che a me e a coinvolta mi ha fatto
Immediatamente innamorare di questa di quest'idea un coro di bambini di diversamente abili che non potendo esprimere seguire la musica conficcato in quanto sordomuti oppure autistici oppure con altri antica dui insegnanti Nye Betti
Garcia i giorni Gomes avevano ideato un coro che in modo da far seguire a questi bambini la musica con le manine coperte dei guanti bianchi
Veramente un'armonia che ti portava in un altro mondo
Sono
Alcuni anni cliniche venti ed è sempre una una grande gioia deve ritrovare tutti gli amici e gli amici non Nino dimostra e tutti gli amici qui dimostra che effettivamente e giusto invece aprire aprire la finestra aprire la porta cambiare completamente non non non si deve non si deve continuare a vivere un questi formalismi nei prossimi anni cercherò sempre di trovare più tempo per i rapporti umani che sono la cosa forse più importante dalla vita
Meglio giorno quando va bene su quelle
Non incontra esimo una mole tra musica al pari il ripudio Miniussi che invitavamo i comuni in un purché avvia virtù cantare abbia visto la musica del di controcultura delitti
E poi l'incontro con questi ragazzi hanno
Fanno queste cose con con guanti bianchi bambini
Comunque detto fatto abbiamo deciso di assegnare il premio due mila e dieci avvisi DAU a il Coro delle Mani Bianche vanno sull'anca svedese nella
Un grazie a Claudio Abbado per averci fatto conoscere questa realtà di amore solidale
Sì ha regalato una nuova sconosciuta emozione quasi tutti bissando che per entrare in un coro
Ci vogliono l'udito e la buccia
Non è vero
I bambini del coro Manos Blancas si sono imposti nelle orchestre educative del loro Paese il Venezuela
Anche se se intorno e non parlano
Anche se hanno disturbi bottoni
O ritardi nell'apprendimento
O su uno affetti da autismo
Hanno imparato la musica
Con il cuore
Essendo un anno Cuccello
La cantano con le mani
Le loro piccole mani
Avvolti dai guanti bianchi
Esprimono ritmicamente qualsiasi pezzo musicale tracciano poetiche geografiche inseguono il ritmo delle vibrazioni
La famiglia del premio Nonino ha creato il primo coro Manos Blancas friulane dovrà esser letta prime
Per tutta l'Italia per tutta l'Europa Serra l'orgoglio l'orgoglio più gravi
Per la nostra famiglia dalla nostra giuria vi ringrazio di cuore
Ho deciso di far venire i gli insegnanti night Johnny appoggiandomi ai bambini della nostra famiglia di San Vito al Tagliamento
C'è stato un entusiasmo tale da parte loro che in quindici giorni sono riusciti a formare un polo delle Manos Blancas che il giorno delle azioni assegnazione del premio
Era il trenta gennaio del due mila e dieci si sono esibiti guidati dalla maestra Paola Garofalo e dalla Nike Mezzapesa
E sostenuti dal coro delle voci bianche Artemisia diretto da divismo
No dove di dal due mila e Zidane può aver parlato con Claudio
Ed aver avuto il suo il senso e la sua spinta abbiamo fondato la Fondazione amici del coro ma non sbanca del Friuli
Ogni anno facciamo venire Knight giorni che sono stati gli indicatori dentro il Sistema venezuelano
Di questo tipo di coro i facciamo venire una settimana a San Vito al Tagliamento perché soprattutto nai Birth a un attimo Aretha tale che riesce a trasmetterla i bambini bambini come la vedono veramente cambiando avviso
Posso poi gli atti già
L'avvocato ma
Arresto
E a capire un appello Pisa conta può anche lui contribuire ad aiutare gli altri ragazzi
Questo volevo virtuale poco il testo di ventisei farcela intanto connesse
Forse ciò dirlo argilla tanto gira
Ma non spenta Giorgio avevano ideogrammi e lo so tranche quali nuova ritmo comunque della musica perché lui la musica opulento anche uno
Sì
Del mondo sia città a questa audizione a questo progetto
Questa faccette stasera ellissi che si mettono in rilievo in via dice che il segreto dove invece nei giorni nostri
E tasse venti si era egli si era OLAF per il resto all'omonima nulla il sarà sicuro che avrebbe composto
Dell'omicidio io ricordo con immensa gioia quel gennaio del due mila dieci in cui siamo stati chiamati dalla signora non meno che ci ha proposto questa bellissima cosa abbiamo accettato senza sapere a che cosa andavamo incontro ed è stata una cosa bellissima è una gioia immensa particolarità e l'unicità nel progetto Manos Blancas
è che non è un progetto musicale nel senso più stretto della parola è veramente un progetto di vita
Coinvolge al ragazzo in tutte le sue manifestazioni quindi noi lavoriamo con i ragazzi e non solo per potenziale viabilità strumentali ma per farli crescere come persone per dare loro una versatilità
Quello che io ho visto cambiare i bambini e la capacità proprio di saper stare insieme di essere autonomi di ascoltarci
Di
Sapere anche capire quali sono le difficoltà dell'altro e quindi riuscire anche a superare le proprie
Con questo progetto che è un progetto che devi assolutamente essere seguito in tutt'Italia abbiam fatto diversi corsi aperti al pubblico aperti a chiunque per la sua città
Desideravo iniziare una simile esperienza sono certa che il a testimonianza dei genitori riuscirà a invogliare molte persone molti insegnanti in molte scuole ad adottare lo stesso sistema
Sarebbe una cosa importantissima
O almeno
Nel due mila e dieci hanno ricevuto il premio l'Oscar della lirica all'Arena di Verona si sono esibiti all'Arena di Verona
Hanno ricevuto il premio Colomba d'Oro della pace da una giuria presieduta dalla Rita Levi Montalcino poi hanno cominciato ad essere chiamati un po'in tutta Italia una delle cose però che mi ha colpito di più e per farmi capire l'importanza di questo coro perché questo coro assenso se riusciamo a formarne come voleva Claudio Abbado
Tante orchestre ma tanti Coni delle mani bianche
Allora
San per l'ambito erogare seriamente autorizzava la in cura finisce ad esprimersi
è possibilità di partecipare alla vita degli altri ecco quaestio è un dovere nostro e noi lo dobbiamo fare noi dobbiamo portare avanti
Ecco moderno ora ogni anno premio almeno chiaramente il loro camionetta non muovono le mani
E e lei è la famiglia continuano a mandarla avanti se c'è qualche amministratore del Comune di Pesaro sarebbe bello un invito a Rolf fare
Ci proviamo
Magari con calma ci organizziamo
Perché insomma questo uno dei templi della lirica e sarebbe bellissimo ricordare così Abbado magari ci dà una mano anche il nostro direttore di cose importanti da fare ce ne sono molti sì ma
è una giornata molto piena e io rivolgo un saluto grato anche a chi ci sta seguendo in streaming sia tramite la radio radicale che tramite il Comune di Pesaro
Adesso abbiamo con noi Roberto Gandini avevamo detto che trenta anni fa c'era qualcuno museo ma che aveva cominciato un certo tipo di lavoro e trent'anni fa a Roma anzi ventinove per non sbagliare
Si riprende il Progetto di un uomo straordinario
Di cui quest'anno celebreremo con la Rai con uno speciale l'undici di giugno il centenario al Teatro di Roma il Teatro Argentina
Questo amo si chiamava Piero Gabrielli e Roberto Gandini ci racconta quello che fate da ventinove anni e nelle scuole
Loro sono stati proprio i primi
Aiuta
Il Progetto anzi partiamo dalla fine partiamo poi dopo vedremo forse anche del a possiamo mandare magari le slide se le ha dette pronte
Per capire in questi ventinove anni quello che abbiamo fatto per esempio mi viene in mente quello che diceva l'amico di Trani che noi siamo gli anche noi siamo partiti finanziati dalle politiche sociali e Sinan
Da pochi anni siamo finanziati dalle politiche culturali ce l'abbiamo fatta
E e anche noi perché era uno dei nostri obiettivi ma l'altro l'altro obiettivo che scusate mi metto un po'di qua se non non vedo quello che passa possiamo andare avanti con dal dal anch'ancora avanti
Dalle novantacinque ad oggi by Perego
Abbiamo fatto ventinove lavoratori pilota che vuol dire laboratori che anni fa non lo spettacolo poi alla fine al teatro Argentina prego
Con testi sia classici che scritti apposta prego possiamo andare avanti
Quattrocentocinquanta due laboratori decentrati che vuol dire laboratori che ne facciamo nelle scuole nelle scuole in orario curricolare e questo è uno dei nostri fiori all'occhiello prego possiamo andare avanti prego ancora avanti
A facciamo tantissimi incontri per raccontare il teatro fatto con era ragazzi con disabilità che un un teatro accessibile e mi collego alla posta la parola al vostro asta abbia prego possiamo andare avanti
Ancora avanti
Il nostro è un un teatro integrato quindi ai fatti sì abbiamo la fortuna di farlo durante l'orario curricolare quindi nelle classi le percentuali ovviamente
Tre dirigiamo lì le le classi dove ci sono ragazzi e ragazze con disabilità e col teatro le integriamo ma lavoriamo su tutti
Prego possiamo andare avanti
Le il le repliche sono tanti sia di saggi che di spettacoli prego possiamo andare avanti questo per esempio un Pirandello che abbiamo fatto dove ci sono interpreti
Professionisti sia corre con disabilità e che noi e che vengono scritturati dal Teatro di Roma e anche questo è stato una un un grosso obiettivo raggiunto quello di farlo scritturali dal Teatro Nazionale e dall'Argentina degli interpreti con disabilità che sono interpreti bravissimi ho alcune volte abbiamo dovuto in queste produzioni sostituire siccome gli spettacoli erano nati appoggiati al loro proprio creati su di loro e stato difficili perché le loro particolarità non era non non gli do riusciremo a trovare in un altro professionista possiamo andare avanti
E va bene va ancora avanti
Va bene questo un Pinocchio che abbiamo fatto tante volte peraltro questo è disponibile anche sul canale possiamo andare avanti del del Teatro di Roma come vedete le nostre produzioni Space sono quasi sempre con la musica con la musica dal vivo e con canto e ballo dal vivo possiamo andare avanti
Tutti quei tutto questo tempo e questi sono i dati relativi al due mila ventitré abbiamo coinvolto questo numero qua Dwayne duecentouno novantacinque mila centosedici ragazza pass possiamo andare avanti non era Arenarie no prego andiamo andiamo avanti presso il Teatro Argentina che abbiamo in cui abbiamo abbiamo tenuto acceso
Questa cosa anche durante il colpiti come tutti noi sappiamo esteri per tutti è stato un periodo difficile
Per per alcuni per alcune persone lo stato ancora di più
Possiamo andare avanti
E e questi sono i ragazzi con disabilità novantuno mila quattrocentocinquantasette che dal mille novecentonovantacinque a oggi abbiamo coinvolto pur possiamo andare avanti
Prego ancora
Ma abbiamo anche formato professionisti perché ovviamente lavorare con con fare il teatro generalmente va be'il teatro ha bisogno di una preparazione ma fare il teatro inclusivo
A dei bisogna bisogna avere una specifica formazione non che sia una cosa perché più a a a mente ad esempio nessuno la lei segnata ma l'esperienza alcuni errori infatti mi hanno portato ad ad acquisire una un'esperienza che mi piace passare a chi poi va a farlo perché ovviamente andando nelle scuole e facendo inno alla in orari di scuola
Noi siamo anche diventiamo anche insegnanti prego possiamo andare avanti
E questi sono parte dei professionisti c'è una neuropsichiatra c'è un musicista c'è uno psicologo prego possiamo andare avanti
Ancora avanti grazie
Abbiamo lavorato con tantissimi docenti e i docenti hanno imparato dalla nostra modalità a che è principalmente quella di
Non portare qualcuno al programma
Ma di osservare lo studente con senza disabilità e vedere quello che c'è in lui il famoso discorso che faceva Piero Gabrielli
Non guardare al mezzo vuoto ma guardando al mezzo pieno cosa c'è in quel ragazzo in quella ragazza che che posso utilizzare in uno spettacolo e uso la parola utilizzare e emettere inserire in un discorso in una comunicazione artistica mille trecento ventotto scuole possiamo andare avanti
Ancora avanti prego ancora Pietro tanti questi sono gli spettatori che in questi anni abbiamo abbiamo coinvolto io direi che va bene per le visualizzazioni sociali delle risparmio mi possiamo forse mandare ceppi teorica che il ritiro di una video clip di uno spettacolo ed hanno fatto sul Purgatorio di Dante
Durante la pandemia quindi provavamo con le mascherine e poi ci facevamo al teste facevamo lo spettacolo senza prego possiamo mandare il video
Essi oppure dato
Grazie
Guardi densi che sia il
Natoli così
Sì
Va bene quindi
In ordine negli anni
Grazie
Laboratorio Piero Gabrielli grazie a Roberto Gandini
Ora io voglio ricordare una cara amica che non è qui oggi si chiama Nicoletta Mantovani mi ha fatto conoscere
Il meraviglioso lavoro dell'orchestra senza spine che ha due direttori musicali artistici Matteo Parmeggiani e Tommaso usati oggi ce n'è uno con noi
E me l'ha fatto conoscere al concerto che Nicoletta fa ogni volta in ricordo di Luciano Pavarotti a Modena
Lo scorso sei settembre al Teatro Comunale Pavarotti c'è stata una versione davvero speciale del Rigoletto di Verdi
Il protagonista è stato proprio l'orchestra senza spina e diretta dal maestro Matteo Parmeggiani e l'orchestra ha fatto sì che l'opera fosse accessibile a tutti grazie alla presenza della LIS e alla sopra titolazione indiretta
Nicoletta che ci saluta ci manda un suo messaggio e dice questa produzione di Rigoletto
Presenta una cifra distintiva importante l'inclusività è stata pensata per raggiungere ogni spettatore ettari del fare arrivare a tutti
La bellezza dell'opera se la volete rivedere andate a cercare di la puntata de il venticinque settembre del due mila ventidue di o anche no a che punto l'orchestra senza spine cosa dette in programma ore
Allora buongiorno che mescola i ringraziamenti per quest'invito sono Tommaso sardi dieci anni fa quindi a che punto è la casa senza spine dieci anni fa è partito questo progetto
Da un bisogno già un bisogno che ci tengo a fare un piccolo gioco di parole che anche un piccolo
Un picco sogno cioè due sogni quello di musiciste e musiciste uscite dei conservatori
Che si che si trovano un po'spiazzati nella contemporaneità nel senso che siamo figure un po'anomale personalmente direttore d'orchestra
Compositore ci si immagina i direttori d'orchestra tutti in frac sempre su un podio e invece ecco che abbiamo bisogno di ritrovare una funzione sociale e come me matta Parmeggiani e tutti i colleghi e colleghe che al c'hanno
Seguito in questa avventura dall'altro lato l'altra parte del sogno eri popolari teatri
Far vivere col riconsegnare la bellezza della musica classica il patrimonio e questa è una responsabilità enorme che abbiamo noi come operatori culturali
Perché è facile dire i teatri sono vuoti la musica classica
Non ha più possibilità in qualche modo di
Di di sopravvivere non è vero la musica classica un patrimonio enorme non in Italia dobbiamo essere i primi a tutelarla e a trovare il modo per per per farla rincontrare le persone ecco che
Da qui nasce il Progetto di senza spine riconsegnare per i ricreare un contatto tra
Operatori culturali quali sono anche musicisti e tutte le maestranze che stanno dentro il mondo del teatro e le persone e fare il quindici di senza spine uno strumento di accessibilità
Uno strumento abilitante contro le disabilità
Perché ci sono disabilità di tutti i tipi e quando Paola mi chiedi a che punto è senza spine senza spine sta scoprendo
Sempre di più come può essere senza spine cioè ogni passo che facciamo è capire
Dove sono le spine dove squali sono le barriere
Come possiamo toglierla qua possiamo superarle e in questi anni in questi dieci anni vada cercato di individuare le le barriere quelle più evidenti ad esempio come mai le persone non vengono in teatro
E per farlo abbiamo tolto il contenitore teatro e siamo andati dentro un ex mercato rionale che era anche il Mercato San Donato di Bologna noi siamo Bologna localizzati
E abbiamo detto boh forse il teatro a fare paura le persone
Allora proviamo a portarla musica classica fuori dal teatro abbiamo creato questo spazio che è un centro culturale che da Mercato San Donato abbiamo tolto tre lettere la a la N e la di ed è diventato il mercato sommato
E uno spazio polifunzionale dove all'interno c'è una scuola di musica
C'è l'orchestra che prova le mattine i musicisti dell'Orchestra tutto a porte libere quindi chiunque può entrare e invece che trovare un mercato di ortofrutta eccetera trova musica trova arte trova cultura
E trova educazione a questa perché S abilità attori
Significa capire anche come trasmettere questo questo sapere questo valore
E noi stessi siamo disabitati spesso a saperlo fare
Io storie imparando adesso un operatore culturale e ogni volta che faccio un passo in avanti aumenta il mio grado di responsabilità e anche la mia ignoranza
Perché quando con il Progetto prima dongiovanni poi con Rigoletto ci siamo affacciati all'ambito della disabilità sensoriale che è una delle spine una delle tante spine che abbiamo voluto già abbiamo diciamo
Preso il coraggio di affrontare abbiamo avuto il coraggio di affrontare lì si è aperta una voragine cioè di quanto poco fossimo accessibili di quanto poco fossimo senza spine
E e da lì abbiamo iniziato questo percorso che ci ha portato a dei a dei traguardi importanti che poi ci hanno siamo stati anche riconosciuti del Premio Abbiati nel due mila ventitré che uno dei premi più importanti per l'opera lirica in premio dei critici musicali un premio a cui ambiscono al Teatro alla Scala comunali di Bologna e cioè tra gli gli enti più più importanti della
Del Paese ecco ok senza spine ha vinto il Premio Abbiati grazie a questo progetto di opera accessibile e le sue grandi conquiste quali sono state inserire la LIS all'interno della regia cioè far sì che i cantanti lirici il Coro nella sua diciamo espressività
Però il proprio teatrale portasse con sé degli elementi della LIS
Sia per essere più comprensibili ma anche per valorizzare la lista stessa come elemento espressivo
Affinché per tutti
Diventasse uno strumento in più quindi dove c'è questa ecco creare un corto circuito con il concetto di disabilità
Perché quando si dice iniziare a toccare chiudendo gli occhi ti si apre una un un mondo che non conoscevi ecco lì stiamo abilitando a scoprire nuove forme di
Di emozione perché poi alla alla base di tutto secondo secondo noi ce la fa credo per per tutti qui dentro alla base c'è riuscire ad arrivare a all'emozione far fare un'esperienza emotiva
E e questo la musica classica purtroppo oggi non arriva ad emozionare
Tantissime persone
E questo è un problema quindi senza spine si sta chiedendo come tornare ad emozionare e adesso scorrono delle foto abbiamo in tanti approcci diciamo che cerchiamo di rom
è un po'tutti quegli stereotipi un altro esperimento che ha funzionato passare dai sopratitoli
Agli intrattenitori
Si tratta spiega lo pensa il tentato di dirlo Maenza la prima volta che lo disgrazie che han praticamente quando andiamo a teatro spesso per seguire il libretto San costretti ad alzare
Gli occhi perseguire i sovratitoli che sono ovviamente utilissimi
Noi all'inizio abbiamo iniziato anche noi con i sopratitoli semplicemente grazie all'aiuto tra l'altro delle associazioni che ci hanno seguito penso a Lance per il lato della Lis e penso al fiaba per il lato invece della sovra titolazione abbiamo ingrandito i caratteri
Per essere più o diciamo facilmente facilmente per percepibile
Dopodiché ci siamo resi conto ma perché dover alzare in continuazione gli occhi portiamo là sopra titolazione dentro la scenografia
Quindi creiamo quella che dobbiamo ridefinire una sorta di graffitari opera cioè quello che è come un grande fumetto è dover intende s'accende fumetto ironia esaurito dove le i versi
Quindi il libretto diventano i Balloon ai classici paragoni del della dei fumetti Nicoletta Teresa e quindi le persone tutti Elena Sada dinanzi al Covent come questo questa importante le persone tutte
Godono di di questa possibilità perché per tutti è un mezzo catalizza i ragazzi perché gli adolescenti riescono a trovare un momento comunicativo certo certo assolutamente
E e quindi diciamo un'altra un altro strumento che abbiamo che stiamo sviluppando è quello sempre per gli impianti cocleare di di ultima generazione attraverso un sistema Wi-Fi
Riuscire quindi ad essere ancora più agili portare questo sistema anche in ambienti dove appunto magari le dotazioni tecnologiche non permettono neanche i finanziamenti ecco questo è un sistema per riuscire ad arrivare anche alle persone con impianto cocleare e e mi fermo però ecco con queste conquiste perché comunque son tutte
Sono si possono trovare seguendo la nostra nostre pagine dicendo due cose
Quelle che sono le criticità del nostro lavoro cioè mi piacerebbe anche portare gli aspetti diciamo più non negativi ma quelli su cui bisogna secondo me secondo noi e lavorare una
Aumentare i numeri di fruizione di questi strumenti che stiamo cercando di mettere a disposizione ne abbiamo avuto una difficoltà enorme ad incontrare le comunità per le quali stavamo costruendo questi strumenti
Et quindi imparare a comunicare alle comunità
Ma anche in qualche modo educare le comunità stesse a trovare un dialogo con gli operatori culturali che stanno cercando di spingersi in quella direzione questa una criticità
Che per dal nostro punto di vista importantissimo superare grazie a una sinergia tra istituzioni operatori culturali
Associazione di settore cioè trovare il modo di far sì che che sia gli sforzi
Ma la possibilità di fruizione migliori se dal punto di vista qualitativo cioè abilitare gli operatori culturali a fare meglio perché appena abbiamo cercato di fare qualcosa di accessibile ogni passo ci diceva che
Non eravamo abbastanza accessibili cioè nel senso che
Magari l'ambiente pieno di barriere architettoniche tu non lo sai
Mettila Lissa mano sta mettono da sopra titolazione cioè tutti i piccoli passaggi e c'è bisogno di abilitare gli operatori ad essere in grado di poter essere più accessibili dall'altro lato
Sensibilizzare le comunità ad avvicinarsi ai centri culturali ed insieme trovare il modo per conquistare un grado di cultura più universale ecco questo secondo me è un aspetto fondamentale che ci deve mettere un po'tutti sul su un piano di armonizzazione collettiva istituzioni operatori culturali
Comunità
Associazioni eccetera
Quindi da questo aspetto cioè anche da qui da questo momento importantissimo secondo me ne dobbiamo uscire con quali sono
Le mancanze oggi dove dobbiamo andare pensa la Lis e chiudo dall'Iss è uno strumento incredibile io vorrei che la lista io vorrei proprio da cittadino che la LIS entrasse nelle scuole come lingua
Per tutti perché facenti imparando la Lis noi nei pochi giorni di sviluppo dell'opera
Gli operatori del teatro c'è quindi le maestranze hanno imparato a comunicare da una quinta all'altra
Grazie all'utilizzo della Luiss cioè senza senza dover avere no il radio microfono hanno imparato a dare pochi segnali per essere quindi per sviluppare un linguaggio visivo a distanza questa a cosa utilissima pensiamo quindi sarebbe bello che la Lis diventasse una lingua a tutti gli effetti per tutti dice che siamo qualcosa che tutti possiamo apprendere da quando si è un piccoli per comunicare meglio
Quindi questo è solo solo un piccolo esempio
Quindi mi fermo ringrazio appunto di questa opportunità
Che tutti siano un po'più insieme in questa in in questa non dico a lotta ma in questa necessità culturale sociale e collettiva interna schierato
Credevo di aver visto tutto anche il decreto Sempre poi c'è sempre da imparare ma un Rigoletto così coinvolgente non lo avevo mai visto
E poi noi non sapevamo si un po'come il tema della Piero Gabrielli fosse con disabilità e chi no era impossibile accorgersene questa la vera integrazione adesso per chiudere prima della pausa vi offriamo uno spettacolo molto bello che a me ha commosso e che ho conosciuto andando a riprendere cinquant'anni dedicati ai capi ai ai la più grande istituzione che riunisce per le realtà sociali di Bologna voi sapete che Bologna ha una storia importante antica lunga quest'anno compiva cinquant'anni e il che ai diari che aveva fatto una giornata dove mi aveva chiesto di andare sullo sport
Ha invece regalato agli spettatori di quel giorno una performances teatrale che è stata realizzata grazie al lavoro degli operatori e degli educatori professionali di Cagliari
Che lavorano proprio in tutto a Bologna con l'occasione ricordo anche un grande lavoro che ha fatto una donna per noi un faro
Di insegnamento di bravura di competenza che non c'è più l'abbiamo persa a giugno dell'anno scorso Flavia Franzoni Prodi una delle fondatrici del Ca'diari
E quindi abbiamo chiesto a loro alla compagnia Del Monte oliere che l'aveva realizzata di offrirla anche a noi per cui chiudiamo questa prima parte della giornata
Con questo spettacolo me lo godo anch'io dover star ma un po'li Ar
Sono qua noi ci togliamo perché voi lo fate qui
Io trovo che questo spettacolo bisognerebbe portarlo alla Camera dei deputati perché fa capire una serie di cose vi piacerà certamente
Come
Ai con la presentazione scusate ma io me lo godo ma lo vedo
Acceso grazie
Buongiorno mi chiamo glorie verricelli esso non ha coordinatrice del servizio educativo territoriale
Che è un servizio innovativo penso che non esista altra forma come questa in tutt'Italia
Noi siamo nasciamo appunto come detto Paola e ringraziamo assolutamente Paola per il suo invito ma anche la città di Pesaro e tutti i collaboratori che si sono spesi
Per questo l'organizzazione gentilissimi e disponibilissimi grazie grazie di cuore
Noi nasciamo come cooperativa sociale quindi le cooperative sociali
Nascono come e soprattutto come lavoro di cura ed è questo che è il principio fondamentale che ci porta a lavorare ogni giorno
Noi nasciamo con cambiai ma anche come a scoppio in questo servizio perché è un servizio complementare servizi sociali per la disabilità e accoglienza adulta del comune di Bologna lasciamo nel due mila undici
E
Collaboriamo con i servizi i appunto per la disabilità e l'accoglienza adulta
Seguendo delle persone dai diciotto ai sessantaquattro anni quindi capite bene che il Ranger molto ampio Hill arco di vita in cui noi agiamo e collaboriamo con loro con queste persone
è talmente grande che ci porta a conoscerli e a seguirli in tutti quelli che sono i commi i cambiamenti che comporta l'arco l'arco della vita da dal due mila ventidue collaboriamo anche con i servizi sociali di accoglienza adulta e quindi questo aperto abbracciato un altro tipo di utenza
Che ancora più variegato diciamo della disabilità se si può parlare di varietà ecco
Possiamo solo darvi alcuni dati che sono abbastanza impressionante perché a fronte del gruppo che coordino di operatori che sono sia
Assistenti sociali che educatori professionali ventidue persone ventitré con la sottoscritta
Per il due mila ventitré nel due mila ventitré abbiamo seguito mille sessanta persone vuol dire avere in carico mille sessanta persone un numero esorbitante
Che poi vi spiegherò come eccome prendiamo in carico
E l'abbiamo seguiti appunto in mare in maniera prego possiamo andare avanti quella slide
Nel gruppo ci sono assistenti sociali che si occupano di segretariato sociale qui vedete l'elenco di alcune delle loro mansioni ma cosa significa significa accessibilità la vita normale se così si può definire
Gli assistenti sociali che sono mediatori per quelle persone che debbono
E possono essere cittadini come tutti gli altri quindi aiutati in quelli che sono il sette giornalieri della vita quotidiana
E che possono essere e l'individuazione non so di di un'abitazione piuttosto che il percorso per avere invalidità civile quindi la conquista dei diritti
Che sono sanciti appunto dalla dal nostro Paese dalla nostra legislazione prego possiamo proseguire
Gli educatori professionali che oggi vedrete all'opera perché portano un frutto del lavoro educatori professionali che
Mettono a frutto non solo quella che è la loro competenza appunto professionale ma quelle che sono le loro attitudini quelle che adesso si chiamano Ski verso ma sono caratteristiche diciamo personale quello che piace fare quello che non piace fare quello in cui si riesce a fare quindi oltre ad essere educatore professionale
Mette in campo quello che a me piace fare e tramite questo raggiungo
Raggiungo chi appunto lavora con me e chi devo aiutare
Questi sono tutti principio ovviamente che
Perseguono gli educatori professionali e ma non lavorano solo con questi obiettivi lavorano anche per creare delle attività per raggiungere questi obiettivi e lavorano anche
Soprattutto per per perseguire quelli che sono gli obiettivi di autonomia e autorizzazione delle persone che seguiamo prego possiamo andare avanti
Al pari di parlavo di attività le attività sono tante oggi ne vedremo una l'espressione di un di un di lavoro che è stato fatto
E ma soprattutto perché perché si agisce con le persone
Per far sì che siano siano capaci di stare pare divertirsi a raccontarsi sperimentarsi
Fino a scoprirsi capaci di valore questo importantissimo perché è è quello che andiamo a cercare e quello che con le risorse anche a volte molto ristrette
Però non rinunciamo a a raggiungere
Si fanno laboratori si fanno sei giorni si fanno scelte quasi anali
Si lavora per l'autonomia abitativa si lavora appunto i laboratori specifici che hanno dei target specifici oggi abbiamo sentito esperienze eccezionali
In cui noi ci rivediamo ovviamente ci rivediamo quotidianamente prego possiamo andare avanti
Paola è stata protagonista di un nostro convegno il due di marzo in cui abbiamo racconta e ha raccontato tante attività sportive che facciamo con le persone che seguiamo
E non sono attività connotate quindi non sono attività adattate alle persone che seguiamo ai loro diciamo a alla loro disabilità
Ma sono attività normalissime che cerchiamo di far sì che siano assolutamente inclusive quindi
Abbiamo di basket il patibolo camminata nordica
Non solo questo e e quindi Paola era con noi proprio a testimonianza di quello che abbiamo raccontato prego possiamo andare avanti brevemente appunto per farvi vedere alcune foto perché vado velocissima non voglio rubare tempo a chi mi seguirà
Ancora
Avanti ecco queste sono solo alcune attività solo un appunto perché è quello che
è fondamentale rispetto a tutto quello che facciamo il piccolo gruppo di
Professionisti ma la grande utenza che si segue segue se si fa lavoro dirette senza lavora dirette non sarebbe possibile sostenere un numero così grande di persone non sarebbe possibile sostenere tutta questa serie di Progetti
Non ultimo una cosa che ripeteremo quest'anno e l'anno scorso l'abbiamo l'abbiamo promossa con Libera Terra siamo andati a fare il primo campo educativo con persone con disabilità
Abbiamo fatto orto sociale abbiamo ascoltato le testimonianze delle vittime di mafia anche questa inclusività
E pensare che non si possa percepire quella che è la quello che è stato vissuto da queste persone invece è stato eccezionale quest'anno lo ripeteremo quindi persone che hanno preso l'aereo per la prima volta persone abbiam portate fino alla punta estrema dell'Italia in Calabria a approvare approvare queste nuove mosse nel mettersi in campo ecco
Ultimissima
Grazie ancora queste queste
Espressioni di vari laboratori
Mi viene in mente balle ottocento canne associazione di Bologna che fare vocazioni storiche sulla danza in in epoca napoleonica e le nostre signore partecipano le rievocazioni non solo da quest'anno abbiamo anche qualche uomo che se la cava perbene
Laboratori teatrali laboratori espressivi di pittura
Tutto questo l'ultimissima ecco mi piaci sempre questa frase di di William Gencer perché ci credo molto ENI e ed è quello che facciamo tutti i giorni adesso lasciare la parola a un collega educatore
Chi vi spiegherà questa cosa andrete ad assistere
Buongiorno buongiorno buongiorno grazie per la presentazione grazie per l'accoglienza è il nostro momento allora Noemi
Cosa possiamo aggiungere a quanto già detto sono la compagnia del Monopoli ere
Noi facciamo teatro teatro la parte faticosa del teatro quella che lavora sul personaggio quella che lavora sulle maschere che noi indossiamo rappresentiamo quella che va in profondità e scava dietro la performance che presenteremo oggi che è a tema forte inclusivo
C'è un grande lavoro da parte di tutti di tutti i partecipanti
Con la sapiente conduzione di Lorenzo la Rovere mie amiche le proporzioni sull'educatore un educatore sociale anche colleghi Stefania Specchia Massimo mento e e la nostra équipe educativa
Noi adesso veniamo a presentare un frammento del nostro lavoro
C'è un frammento è una per formazione a breve performances ma sulla quale i ragazzi hanno veramente lavorato ottanta andato tutti il loro sanno e vero contributo mettendosi in gioco Nando
Tutti i loro stessi per cercare di uscire dal dalla loro situazione per dimenticare Pernat tutti per ritagliarsi uno spazio in cui alleggerire sì entrando facendo come entrando nei personaggi
Quindi niente buona performances e spengo il microfono si spegne il microfono Polo Poggio basta
Qui la
Guido
Opinioni
Autorevoli
Allora questa
Un
Da
Ho
Capito Anna
Torna
Bruno
Prodotto la
E
Davvero e
No
Grazie grazie davvero grazie Paola grazie a tutti quelli che sono intervenuti stamattina grazie a questo bellissimo spettacolo
Ci possiamo accomodare al pranzo è offerto e preparato ricoperto preparato da al Progetto utopia utopia che non è più un Progetto salutiamo tutti ragazzi e ragazze di utopia
Utopia è una realtà pesarese che Natalie dello sperimentale l'anno scorso grazie anche al contributo della dottoressa Maruska palazzi
Tanti ragazzi e ragazze che insomma hanno potuto lavorare lavorano all'interno di questa progettualità che ora realtà in una sede fissa nel nostro parco mira al fiore
E quindi ci sono tanti i professionisti camerieri cuochi che preparano per noi il pranzo anche oggi
è un'altra bella insomma una bella casistica insomma positiva di come anche dopo in ciclo scolastico si può chiaramente entrare da cedere un mondo lavorativo che può includere tutti
Questo è un altro tema molto importante di cui dovremo dibattere spero lo faremo anche oggi pomeriggio grazie buon pranzo
Allora siamo pronti per riprendere i lavori del pomeriggio vi ricordo che siamo sempre in streaming
Siamo un po'diminuiti
Ma salutiamo anche tutti coloro che sono collegati con noi
Quindi grazie alle radio
A Radio RAI a radio radicale che non ci lasciano mani
Era miglia la radio meraviglia
E adesso sta salendo la mitica cantante dei ladri di carrozzelle
Tiziana Civitali la voce più bella della televisione
Che sarà un piccolo pezzetto alla cappella insieme a Paolo fa lessi dietro scorreranno le immagini dei ladri
Vi ricordo che i ladri a Sanremo hanno fatto la piccola cifra di dieci milioni e mezzo di ascoltatori
Dieci milioni e mezzo
Anche fu un successo straordinario al primo maggio del
Due mila diciassette
Noi speriamo di riportarli a Sanremo l'anno prossimo
Soprattutto ci sono la band di o anche no quindi voi potete vedere lì la sigla e la loro durante la trasmissione adesso che video ci possiamo godere
Lo farò ecco alla io ho preparato siccome devo parlare quindici minuti un video che dura quindici minuti si quando finisce so che devo stare zitto in questi quindici minuti passa un po'la storia che è una storia che dura da trentacinque anni trentacinque anni in quindici meglio parlare velocemente per forza mi dispiaceva signorina là in fondo che posso andare possiamo partire thai o perfetta allora immaginate cade il muro di Berlino e il mercoledì successivo ci sono le prime prove dei ladri di carrozzelle questa storia abbiamo se andate a controllare quindi le prime prove le facciamo dopo la caduta del muro di Berlino che non è un caso secondo noi
Però che ha successo prima la Garonna animatore nei villaggi come facevano tanti negli anni negli anni ottanta
Capello pensa otterrò poche prima
Certo punto arrivai nel villaggio che lavorava un gruppo di handicappati si usava questa parola e mi chiama il direttore dice guardando gli handicappati vorrebbero essere coinvolti nella animazione
Io di botto di situata a me sembrava una scemenza non dissi scemenza di sì di raggio e lui dice guardava non c'è problema Torelli
E poiché diciamo che non si può fare qualunque motivo perfetto media cioè insomma ma vicino verso dove erano questi handicappate ne vedo due in carrozzina gemelli quindi trame MEF ho pensato bene Asa gradasso figlia voglio di gemelli in carrozzina mentre mi avvicino uno dei gemelli all'altro li fa brutta Handicap omonimo Mears sette meno
Cioè San Paolo sulla via di Damasco dico che si sopisce mi dei nuovi esatto erano più scemi di nuovi e pente quella il nucleo centrale iniziale della delle carrozzelle ragazzi affetti da distrofia muscolare perché non lo sa la distrofia muscolare malattia progressiva
Quindi purtroppo oggi dopo tutti questi anni due ragazzi non ci sono più quei pochi che sono rimasti in vita sono daglielo Mezzadri stanno a casa
Però noi con la faccia tosta che credo si impedisca schermo subito una canzone che fa capire che aria tirava c'era un'aria nuova con i ladri di carrozzelle già il nome preso dei ladri di biciclette perché con le carrozzelle che c'è fa cioè quel biciclette che ci fai
Occhetto la canzone
La canzone la prima che abbia scritto chiama disastrosi che il suo essere brillanti magari si avvia e si iniziava con una pubblicità che noi chiamiamo pubblicità regresso sono progresso che era questa qua fa pubblicità regresso anche le aziende viste da tutti
Tutti chi dismette occorre smettere Bersani bravissimo
Se sei malato per salvaguardare senzacasa Samp distratti cento Nada o ardito va bene finito Babel Jensen seguito senz'anima adolescenziale già semestrale per a vedere
Che entrò
Aderito a mantice qualcuno doveva toccare Sensi sfigato nuovamente al Padova ma non ordinare pieno di ritardi Lainate da degna di nota il pane è diventata rispettando pagate
Questo per farvi capire l'aria che tira c'è ironia marzo grazie grazie
L'ironia ma soprattutto autoironia quindi quella che versò per raccontare la possiamo dire o una normale storia di una band eccezionale una storia eccezionale di una benda normale perché ne abbiamo iniziato con qualunque gruppo musicale non c'era associazione non c'era comune non c'era nessuno
Cioè ho conosciuto questi ragazzi dopo quell'esperienza al villaggio siccome erano di Roma ci siamo continuate a frequentare facciamo due cose andava a vedere i concerti e a cena fuori
Poi a forza di vedere i concerti abbia detto la guancia passare anche noi così nasce l'idea della band e poi come tutte le tende probabilmente un po'di fortuna la persona giusta abbiamo Mincio da fare i primi concerti abbiamo cominciato a guadagnare soldi perché siamo stati professionisti da subito nel senso Graziano andavamo da nessuna parte
Tra l'altro credo palazzi è evidente il Comune di Pesaro dopo questa giornata del organizzerà questo è stato uno spettacolo in piazza dove invita tutti gli artisti che tu hai portato oggi li pagano e pare giusto che dice già d'accordo Ostiense perfetto OK benissimo
Questo verso esempi
No perché se no chiacchieriamo chiacchieriamo però voglio di casa abbiamo parlato artisti artista artisti e pance pagano gli artisti sono non va bene no e perché OPAS scusa cosa presidiano un po'le opposte ala praticamente ecco questi sono i rari ristoro fighetti che vedere Alessandro Massimiliano Domenico deviazione straordinario e Castan tra nato ad oggi la gravissima abbiamo combinato tutto quello che combina qualunque gruppo musicale sesso droga rock'ero droga voga veramente veramente voterò stesse rock'n'roll e quanto ne volete
E abbiamo suonato sui palchi più importanti dalle questo il primo maggio che abbiamo già fatto nel mille novecentonovantacinque qua nel due mila sette l'abbiamo rifatto dopo Sanremo grazie a Paola
Che è un posto dove ci vai solo se sai suonare cioè non è che ci vanno a far finta tratto qui vedete una che particolarità delle prime formazione della riva batteria divisa in più persone perché che alla distrofia non riesce non muove bene le mani a suonare
La batteria e quindi avevamo divisa in quattro cassa rullante tom Charles c'è anche il bassista che quello col computer che sta suonando su una lavagna grafica con una penna ottica
Su una tastiera Ina virtuale sullo schermo pensate da comincia a fare questa cosa a metà degli anni novanta abbiamo scoperto che a Berkeley tre anni dopo hanno iniziato a fare un corso per questa cosa rivoluzionare a Berkeley tre anni dopo siamo Berkeley cioè voglio dire
E le cose che sono accadute rivelò sono quelle che accadono a tutti i gruppi quindi cose strane cose particolari musicalmente straordinario e che ripeto suonare qui è una cosa che lascia veramente il segno oppure incontrare altri artisti con quale fare delle collaborazioni l'ultima in ordine di tempo abbiamo fatto due canzoni con gli Audio due che forse ricordare Tiziana cantato a questa le con loro e loro hanno cantato
Una canzone con noi siccome lo facciamo come lavoro facciamo di tutto siamo delle prostitute della musica fondamentalmente perché sogniamo abbiamo sanato quest'inverno pesava facciamo sentire che siamo troppo hanno fatto il noi siamo di Frascati come siete Frascara è stata bombardata nel quarantatré dopo l'armistizio ne ha fatto una cerimonia per ricordare questo c'hanno detto perché non fa delle canzoni di quel periodo rinfaccia abbiamo fatto un concerto tutte che anzi negli anni trenta e quaranta a Tiziana però questa che era piaciuta prestati
Io mangio dopo senza perché la carta del servizio esenzioni grazie
Nella creato Brenna Daniele giamaicano chiamati signor signore via Monaci essere simile borghese
Però del silenzio Caro diario santone dato chiamata esibire gli acquazzoni lire
Va nostre
Se il dovrebbe adottiamo utilizzandone tradotte e annotate milioni Cervignano infierire ridondante
Tiziana Civita in piazza
Questa vedendo una follia dove siamo stati catapultati da quella simpatica signora lì in fondo e che ci ha portato a Sanremo e andare a Sanremo ragazze come come viaggiare su Bol sussurrato supersonico perché tu ti trovi in tre giorni a fare quello che fa in trent'anni nel senso fare le prove il pomeriggio ha trovato questo racconto Peppe razza di Pericle pazzo e l'altro batterista eccolo qua
è apparso
Sette per pazzo di nome e di fatto ne andiamo a Sanremo chiaramente la cosa più difficile come ospiti apriamo la serata finale in Eurovisione facciamo solo una prova con l'orchestra il pomeriggio
Finché non siamo andati a fare le prove eravamo invisibile non c'è provoca al colato nessuno fa per per privato si è seduto al posto del batterista dell'Arkansas ha messo gli armorial quelle cose là mille seicento euro e quindi quello che facevo nello ione handicappato cioè le persone un po'il clima
E per tardi retto le prove le ha fatte tutte benissimo alla fine delle prove tutti in piedi chi piangeva che il batterista piangeva il batterista allorché azioni che sarà commosso
E da lì siamo diventati in poi con quelli di di di tutto Sanremo la serata andata bene però pure qui allora io so poco tempo da respiro alla I ladri di carrozzelle dal due mila e dieci hanno aperto a ogni tipo di disabilità perché fino al due mila dieci solo disabilità fisica aprirà ogni forma di disabilità quindi anche psichica psichiatri colpire
Combattere con l'imprevedibile succede di tutto di più e tu devi essere pronto quindi c'è tanto metodo preventivo io sono stato il printing salesiano questo lo lo dico sempre che mi piace ne sono orgoglioso
Degli prevenire tante cose quando non previene deve improvvisare per esempio qui sul palco a Sanremo c'è un problema ci lavora in i romani non siamo tanto simpatici ma lavora siamo macello quindi quelli che fanno il palco quelli che fanno il palco non parlano quelli della messa in onda perché si stanno antipatici allora a un certo punto sul palco di Sanremo
A quelli della messa in onda non arrivava la tastiera non è che chiama dice al Sole la la sera scende uno senza dire niente alza la tastiera di dieci di biglie per i tecnici è una follia
Però quando abbiamo finito le prove quindi nelle prove se andate benissimo abbiamo la sera al maestro Capranica stacca il quattro si sentiva solo la cassiera del nostro tastierista autistico Pino sul palco sentiamo solo
E quindi e Peppe si vedevano le facce un po'sconvolte gelate chissà succede Bosone perché per un mese per Sanremo le prove erano così ragazzi non si sente la batteria sogniamo ragazzi non si sente questo ragazzino c'è l'abbiamo provata interna dalla Sonata memoria
Alla fine questo per darvi un'idea cioè l'imprevedibile sondato dal ragazzo distico Jama che ha fatto Gianmarco Mazzi si è accorto che la cassiera era molto alta GT
E di suonare un po'più piano no ecco che sta un po'il clima l'ultimo acquisto della band è un sassofonista pensare viene da cadevano abbiamo dato alza straordinaria che avevano ben andiamo controtendenza sempre
E questo si è presentato così lo suona il sax di Canova parla come Lino Banfi non so perché epidemie tutta la strada
Ah certo votare né a fare la prima prova pure vezzosa disabili da altre rarissima Fal prima solo col sax gli faccio guarda Vito l'assolo di molto bello però il finale me lo devi fare così sì sì rifacciamo lo fa uguale a prima dico vita mai capito il l'inizio va bene ma il finale di fare così
Sì
Lo rifà come prima gli faccia Vito ma quando ti parlo ma tu Méchain sentiti no e allora ecco adesso i ladri lavorano anche su questo c'è l'imprevedibilità noi abbia inventato un genere questa la sigla trasmissioni perché non l'ha vista e ci siamo veramente divertito a farla che sa allora noi abbia inventato un genere nuovo di musica che la musica Sbrocchi perché a Roma quando sei nato senza broccato quindi siccome siamo siamo un gruppo tematico il certificato io l'ho chiarito argomenti perché questo che tutto quanto dura ancora sta cosa ora al fatto del lavoro nel mille trecentonovantacinque abbiamo fatto la prima cooperativa sociale con persone disabilità nel mondo dello spettacolo e allora le impattando in crisi fece due convegni su di noi perché non sarà mai visti i i i pensionati che vi lavoravano che successe facendo un macello
Però questa cosa con i primi ragazzi andata benissimo voi purtroppo i ragazzi con la distrofia si sono ammalati quindi salivate nuove persone con disabilità alle quali si so trova ritradotto pronto m'hanno fatto la gavetta e appena c'è stato un minimo di crisi economica intorno al due mila e deciso scappati proprio come cioè perché io sottolinea il fatto che stiamo parlando sempre di persone quindi l'italiano quando il feudo in contratto a tempo indeterminato che stempera in carrozzina macello in ogni caso quindi la cooperativa la Diallo chiudere nel due mila dieci siamo entrati un'altra cooperativa che la cooperativa Arcobaleno di Frascati dove due ragazzi del laboratorio
Che erano ragazzi con disabilità psichiche abbiamo iniziato questa nuova fase del dei ladri di carrozzelle scusare che Figaro Sappada prosa Paola Severini Melograni perché tutta sta roba sempre Paola
Quanto pesa emozionano il siriano che ancorano corre no non so no state vorrei incontrarti fra cent'anni dal cantautore siriana è una è una persona meravigliosa quindi statunitense vedete quello che spiega la mostra mattina quando eravamo tanti ma siamo tanti collegati di ripeto
Cosa fanno le performer Ellis che interpretano la musica lei ha una performer Lise che sta facendo vorrei incontrarti fra cent'anni
Alla quindi vi dicevo ad ancora adesso e cavalcare un po'la tigre ladri di carrozzelle perché l'auto USA quello che succedeva devi essere pronto a tu portare in te di lavoro quest'inverno abbiamo avuto una una sponsorizzazione importante ne siamo in giro per le scuole di tutta Italia prossima settimana ci facciamo Calabria Sicilia
Basilicata poi faremo l'Abruzzo e poi da maggio comincia il tour estivo quindi insomma un bel boh quando vediamo il calendario di maggio siamo un po'spaventati cameristico è stata prima prima stagione o che sono stati incontri veramente bellissimi importanti
Dicevo prima le canzoni anche su ordinazione dice capita di fare canzoni sull'ambiente perché noi già nel due mila e sei impegni primo Torriani che nella tomba che già era o sensibili al tema dell'ambiente pensato andammo al al ministero
A presentare un progetto proprio per sensibilizzare i ragazzi sull'ambiente fatto dalla di carrozzelle e il funzionario che ci ricevette disse
Ma che c'entra handicappati che ambiente proprio così al che spieghiamo al funzionario che l'idea forte era quella cioè tutti sospettano un gruppo di disabili parli disabile ambite parlavamo d'ambiente li abbiamo scritto tutte le canzoni su questo tema
Non so chi l'ha detto che un gruppo di di disabili deve saper parlare i disabili esorta può fare antica visse ancora venti è questa
Dopo gli dobbiamo far sentire l'ultima cosa che abbiamo scritto perché mi fa troppo ride perché c'è il colpevole sta qua allora lena che che fa una cosa straordinaria perché non lo forse è stato detto lama cilena che ha Alena che cioè italiana persone in carrozzina vola meglio che in tutti ma Tiziana cioè ragazzo Bergamo Lelli Roma almeno una volta al mese da da ragazzo da sola io con la facilità imbarazzante avevo da Assolavoro tranquillamente
Grazie a tutti a lavoro che è stato fatto adesso c'è una cosa che si chiama la primo titolo inimmaginabili quel tizio mica dovete schiera grazioso apre inutile abbiamo litigato
Mollo diciamo scusano carino però come già avveniva Davide prima modifica perché c'è una brutta rimane dico qualche cosa succede la brutta con però poi abbiamo scritto quella che era la prima di dire quello che devi fare obbligatoriamente dicendo quali sono le tue esigenze se lo fai quando arriva la reporter tutto liscio come l'olio ragazza diventata qualcosa per quello che abbiamo se ce la ricordiamo
Ma
Di concreti
Finalmente nell'ambito lega
Miliardaria
E
Verranno tenta esigenza
Terza la la
Programma mica
Voleva lei
Grazie a lei metterci cartolare o quasi ho quasi finito ecco questa è un'altra cosa de che solo Paola Severini fa nel corridoio e la RAI Paolo parla coccarde metti DC d'accordo Carlo chi verdoni
Pronto ecco allora così è iniziata questa cappa datato e sta cosa fantastica Carlo Verdone però dal salgono in trasmissione è stato veramente un pomeriggio eccezionale questo le cose straordinarie che accadono cono anche non so finiti quindici minuti volevo solo fare il pool ultima cosa va velocissima
Parliamo di persone per favore non stava fa troppi discorsi già qua ci sono delle storie straordinarie sono pensiamo alle persone cioè Tiziana era amica da sempre ce ne diciamo di tutti i gol ori quindi usciamo da da dal politicamente corretto usciamo da dal pietismo Chamot la compassione perché noi ripeto facciamo il lavoro più bello del mondo con tanto sacrificio Dante tante situazioni complicate però trentacinque anni di attività ininterrotta credo che sia un bel risultato grazie lamenta dell'attenzione cediamo dal vivo da qualche parte esilarante nevicherà sperare Meda
Io adesso chiederei divenire sul palco
A e chi rappresenta l'arte che è l'associazione tra un mese encefalico scesi cioè il dottor Marco Perri
Poi Marche De Laurentiis che il direttore dell'ufficio ti tutela dei diritti dei passeggeri del Nac
Il nostro angelo per lui non si vede ma delle ali perché poi vola anche lui insieme all'ENAC e che ci ha fatto fare un accordo con ventisei Dario porti poi la direttrice definitive che è un acronimo vuol dire il vittoriano
E il museo centrale del Risorgimento
Che
Ecco legato a Palazzo Venezia
Quindi lei dirige in pratica due musei che sono diventati un solo polo museale
Poi Alberto Bechi no alle delle Dolomiti outdoor
Il professore Enzo calabrese che è appena arrivato
Qui da Pescara dove eccolo venuto da solo senza i suoi dottorandi
Niente dottorandi insieme al dibattito con loro che continua il lavoro che abbiamo cominciato questa mattina vedremo televideo
A Marisa zanne che il direttore merito del Poldi Pezzoli stamane abbiamo incontrato la direttrice attuale Roberto Sciarra tale che nello straordinario direttore Della Valle dei Templi ad Agrigento l'unico direttori di museo che noi abbiamo carrozzato anche lui e vi spiegherò perché così importante il fatto che sia in carrozzina
E Ugo Bressanello
Ugo Bressanello che in Sardegna che saluta tutti ci manca molto perché ogni volta che torna dalla Sardegna ci riempie di dolcetti sardi
E che ha una grandissima istituzione che si occupa di bambini con difficoltà grave da tutto il mondo che si chiama Domus dell'una
Dopo il nostro incontro pomeridiano
Ci sarà un piccolo show con Federico Santangelo I ladri di carrozzelle l'associazione ha esposto perché fa la pizzica ciao l'architetto e poi
I giullari e nostri giullari di Terranegra avete visto delle immagini da tre anni
Volevo aggiungere che questo si chiama Luppi in termine tecnico per noi cioè una collezione di tante trasmissioni l'avete visto dei ladri di carrozzelle avete visto prima il Presidente della Repubblica
Una parte delle clip che vedrete
Fra poco quando prenderete la reo negli aeroporti italiani
Le trasmissioni integrali Grazia del Nac saranno stiamo terminando ora sottotitolate tutte d'inglese oltre che tradotte con la lingua dei segni le clip invece saranno molte
E le vedrete all'entrata le trasmissioni saranno nelle sale nelle sale amiche degli Ario porti è chiaro che questo lavoro noi lo lo stiamo portando avanti anche con le Ferrovie dello Stato ci vorrà un pochino di tempo
Ci abbiamo messo un anno per farlo con l'ENAC speriamo insomma siamo partiti con una certa attivazione io
Darei subito la parola al dottor Perri perché deve partire dottor Perri è uno psicologo uno psicoterapeuta e si occupa di un'associazione molto particolare di tutti coloro che disabili ci diventa non cioè quelli a causa di un trauma un incidente e cose di questo genere dottor Perri a lei
Provocato ok
Allora intanto grazie alla città di Pesaro che ci ha voluti ha dato questa possibilità oggi di incontro e quindi chi parlare di farci conoscere
Ringrazio anche Paola Severini Melograni per averci dato questa opportunità oggi io sono qui per rappresentare l'associazione tra uniche in cefali ci di Torino che un'organizzazione di volontariato che nasce nel mille novecentonovantatré quindi ha superato i trent'anni di attività
Tra l'altro l'anno scorso abbiamo festeggiato in questi trent'anni organizzando un convegno in cui siamo stati megafono
Di chi ha subito un trauma cranico le storie dei familiari le storie dei nostri soci dei nostri utenti che sono insomma
Io i destinatari finali delle attività che organizziamo a te nasce nel mille novecentonovantatré dall'idea di medici terapisti del ospedale don Gnocchi per offrire un supporto a lungo termine perché dopo una un trauma cranico
Le persone insomma si ritrovano poi a fare un percorso di riabilitazione e finita la riabilitazione voi sono affidate alle cure delle loro famiglie allora latte
Vuole dare un'occasione in più a queste persone e le loro famiglie puntando su quella che è la plasticità cerebrale cioè la possibilità per le persone di avere un recupero a lungo termine
Continuando con una stimolazione
Che conta a permeare i diversi ambiti di memoria linguaggio movimento
In questa slide che è possibile vedere che cosa succede da un punto di vista sistemico a chi subisce un trauma cranico il trauma cranico che può essere dovuto eventi esterni quindi un incidente stradale un una caduta eventi interni emorragie aneurismi è altre patologie che somme possano fare intervenire questa grave cerebro lesione come diceva Paola Severini Melograni è una disabilità acquisita quindi le persone rinascono a una nuova vita si ritrovano ad affrontare la quotidianità di Sempre ma con strumenti diversi quindi quello che fa a te
è proprio quello di la possibilità di offrire a queste persone
Qualcosa che vada oltre la riabilitazione offerto dal sistema sanitario nazionale e questo lo facciamo anche grazie all'arte anche grazie alla cultura di fatti mi piacerebbe
Se è possibile avviare il video che racconta uno dei nati per oggetti Diatec Dressadore dietro
Gli stessi dello mancante passiamo la vita cercando di tenere insieme i pezzi di noi stessi come Mosaico ma quando a causa di un grave trauma cranico di una malattia questi pezzi menziona Cesena memoria attenzione afasia
Mi sembrano perduti per sempre
Come la speranza eppure qualcosa si può fare oggi sono a Torino vado a conoscere gli amici dell'associazione anche associazione traumi encefalite ci che grazie ai loro volontari e i loro laboratori riescono ad aiutare le persone a trovare il tassello mancante
Salendo di un mosaico però Mosaico stufa di tanti tasselli uno a fianco all'altro poi succedere questo succede altre noi facciamo questa attività che si chiama la ricerca di tasselli mancanti perché cerchiamo di dare loro la possibilità di ritrovare qualche dubbio dei tasselli che hanno perso quali sono le cause che hanno portato alla perdita di questi tasselli Tours
Emorragia cerebrale rottura di aneurisma traumi cranici per incidenti sul lavoro sulla strada
Chi
Un c.t. poco il suo ruolo a causa di un incidente stradale motocicletta dovunque vide undici ma è vero che avevano dato per morto moltissimo che cosa nutrire il il pubblico sul consuntivo giudice Uboldi ottantanove virgola VQ sembra dunque attori del più del super tutti presumono Suvorov Boban tredici punto org succube lungo le viuzze del sud dovrebbe essere più sul quale Lussemburgo provocazione
La nostra associazione è nata grazie alla alla lungimiranza di alcuni medici detersivi Ausiliatrice qui di Torino che capiranno che non basta la terapia riabilitativa che facevano cioè non durava a sufficienza
Finito l'iter che permette al servizio sanitario nazionale
Queste persone vengono mandate a casa tutti si è trovata esattamente in questa situazione trovata in questa situazione antecedente ricerche quanta sono la maggioranza cosa una scarsa per quattordici anni fa per via della rottura di un aneurisma
Stato venti giorni Como avuto interventi ha fatto un anno e mezzo di riabilitazione
Quinto se il famoso denuncia
Dedico in settimana quando si è svegliato sono indignato nel vedere la Spagna non subito capito chi erano c'ho messo un po'a capire il fenomeno Robur no non mi ricordo più cosa ho provato perché ricordo in Versilia così un po'no ritardo un po'anche quegli accenti
Ha dichiarato nonostante tutto dopo quattordici anni vediamo ancora dei miglioramenti ecco perché noi esistiamo ecco perché la nostra associazione importante per loro
è una cosa che ci manca di più elevato a prima vista farlo giocare a rugby quando con la fidanzata tante cose belle facendo e in questa seconda vita casa di altre norme partecipassero faccio un gruppo qua vado a lavorare vado alle gite pollinici stavolta domenica Italia-Francia capeggia
Andiamo a sentire chi suoni andiamo a ballare per modo di dire poi il viaggio in viaggio per loro è una grande terapia perché viaggiare apre veramente la mente lo fanno che non abbiamo avuto traumi figuriamoci allora trovarsi in situazioni di difficoltà Ras saperle gestire è veramente ottimo liquidi frutto dei laboratori particolare noi sottovalutiamo insomma il piatto con le due maestre e facciamo notare Busini
Perché sei qui
Ho avuto una reazione alle medesima negli anni e anni fa comanderà finanzia ma
Pubblico
Una un traumatico sotto c'è una vita prima una ditta dopo aver assolutamente sì parafrasando un famoso libro riguardano che parlava di dannazione dei sedentari che mi chiamo Montagna finite le sue due liste perché mi sento proprio impegni sacrificato in questa chiamiamola come dici tu seconda vita in continuato a studiare continua ad avere il cui sognava iniziali e quindi si può fare
Ecco mi disegno
Il mio caro professore della scarichi credere al Milan accettammo approva
Lei è arrivata sulla sedia a rotelle adesso alcalina anche senza tripode per Sordi più grave verso
Anche acquistare un po'prima di autonomia e quando sono state manganellate nella Moretti e la scuola di specializzazione facevo una spartanità tant'è che fu girato
Per verso prodotti più forte pur in qualche modo implementati metaforico assolutamente no mi ha messa ko ardita io avverto AK la morte ti tratta
Grazie a questo video grazie
Abbiamo potuto conoscere le storie di alcune delle persone che abitano la nostra associazione
Questo c'ha dato profondità no per anche per raccontare le persone oltre la disabilità
Proprio un concetto dovere che passasse che la promozione della salute non è legata solo al settore sanitario ma mira al benessere che è un concetto squisitamente culturale quindi innestare
Processi di cura e riabilitazione attraverso l'arte per noi è stata una scelta vincente
Il tassello mancante è stato un progetto che finanziato da Regione Piemonte si è articolato in tre fasi ci ha dato la possibilità di fare una formazione sul mosaico l'arte musiva mosaico una parola antica che vuol dire
Opera degna delle Muse e ne abbiamo cercato di restituire questa dignità al mosaico dopo questa formazione che abbiamo fatto con l'università Unitre che l'università della terza età
Abbiamo avviato un viaggio siamo andati sulle tracce del mosaico vedete le foto del nostro viaggio abbiamo visitato Aquileia
Aquileia o a alla basilica di Santa Maria Assunta una basilica
Nella quale è custodito il mosaico paleocristiano più esteso del mondo occidentale
Il viaggio metterci in cammino avviare un processo insieme questo per noi è stato veramente un'occasione per scoprire le le persone che abita all'interno dell'associazione sotto un altro punto di vista e dopo a cui lei ha siamo andati a Spilimbergo Spilimbergo e la città del mosaico
E la scuola ospita la Scuola di Mosaicisti del Friuli
Ed è un'occasione per vedere veramente come quest'arte che è un'arte millenaria può declinarsi in mille modi e ci accompagna accompagna la storia dell'umanità dell'umanità
E dopo Spilimbergo siamo andati a Venezia Murano non ci volevamo fermare volevamo continuare questa esperienza
E li abbiamo ci siamo imbarcati
Abbiamo attraversato insomma i canali e siamo finiti in questa bottega prego possiamo andare avanti con la slide
In questa bottega dove abbiamo potuto assistere alla soffiatura del vetro sono tutti elementi questi che ci hanno restituito qualcosa in più delle esperienze condivise che ci hanno permesso di crescere insieme
L'associazione promuove viaggi promuove esperienze abbiamo fatto tanti altri adesso il tassello mancante è un progetto che ci raccontavano e siamo andati anche a Roma abbiamo visitato
Villa Borghese abbiamo visitato i musei Vaticani siamo addirittura andati in visita a conoscere il papabile Mobutu in udienza dal Papa la nostra associazione promuove percorsi in cui la cultura deve essere un punto di partenza qualcosa che ci permetta di creare uno spirito condiviso tra di noi
Non facciamo solo viaggi facciamo anche teatro facciamo anche musicoterapia facciamo anche esperienze miste uno dei laboratori che ci ha dato insomma
Un'esperienza diversa con i nostri utenti è stato espressioni suonate laboratorio di musicoterapia dove loro potevano esprimersi
Attraverso gli strumenti musicali attraverso l'improvvisazione senza alcun tipo di composizione senza alcun tipo di spartito e questo ci ha permesso di vederli sotto un'ottica diversa vedere delle persone che costruivano insieme a noi
Il loro presente costruivano insieme a noi
Un'opportunità di essere creativi che qualcosa che ne cercavo di restituirli classe questa associazione
Ringraziamo questa associazione straordinaria ci scusiamo perché è venuta anche la presidente ma l'abbiamo potuta sentire nel video quindi anche vedere meglio pensa che voi dovete scappare però avviso anche gli ultimi che parleranno che poi pubblicheremo tutti gli atti oltre a esserci questa enorme documentazione e che il loro sono solo una piccola parte di questi cinque anni di lavoro dove abbiamo incontrato
Più di mille realtà italiane quindi siamo molto felici in bocca al lupo andate avanti gonna il vostro tassello mancante
E grazie grazie viaggiare
La presidente ha detto che importante viaggiare volare e quindi io vorrei passare la parola Mark De Laurentiis il nostro uomo del volo che c'era al terzo panorama infinito
Fatto di di grandi spazi di grandi Ciarelli venti sei Ario porti sui quarantatré italiani
Ma sono quelli importanti e soprattutto un accordo con le linee aeree lo abbiano presentato c'era anche la direttrice del vive
Il diciannove dicembre la casa dell'aviatore di Roma con l'ordinario militare monsignor Santino marcia no e con il vice Riccardo capo di stato maggiore della Renault nautica perché i nostri aerei militari sono anche aerei ospedali a che punto siamo Mark di questa collaborazione
Intanto Grazie Paola per l'invito Grazia Pesaro sono molto contento di essere qua è un onore e un piacere siamo a buon punto Paola perché
Ecco la la ed il Gabrielli intanto secondo guardate la la vedete qui la vedete qua dietro
Ecco
Come dicevo siamo a buon punto perché ventisei io porti hanno aderito quindi copriamo ben quindici regioni italiane
E ieri o morti che hanno dato la disponibilità costituiscono circa il novanta per cento del traffico
Italiano e quindi grazie a questa splendida sinergia con la RAI e in particolare con la trasmissione o anche no avremo la possibilità di proiettare nelle sale amiche degli aeroporti e nei monitor dei terminando degli aeroporti italiani
Iridio delle trasmissioni di di o anche no
Oggi si parla di accessibilità e per questo motivo vorrei intanto come dire partire da una certezza e cioè che gliele porti italiani sono un luogo accessibile a sono accessibile diciamo ENAC da diversi anni si occupa di diritti dei passeggeri è stata l'autorità prima tra le autorità europee ad aver pubblicato la carta dei diritti del passeggero
E la prova è il fatto di aver voluto fortemente anche costituire una direzione apposita
La direzione appunto tutela dei diritti dei passeggeri che mi onoro di dirigere che si occupa di qualità dei servizi negli aeroporti e di diritti dei passeggeri con particolare riferimento e attenzione
Ai diritti dei passeggeri con disabilità e ridotta mobilità
ENAC e anche l'autorità designato dallo Stato italiano per l'applicazione in Italia del regolamento undici zero sette che il regolamento comunitario che disciplina i diritti dei passeggeri
Che utilizzano il mezzo aereo
E come dicevo gliele porti sono un luogo assolutamente accessibile
Questa accessibilità diciamo nasce sin dalla dalle fasi di progettazione nell'ottica dell'universo al design
Quindi a partire diciamo dal dal parcheggio in area Porto passando per la possibilità di a vere un'assistenza dedicata in tutti gli aeroporti italiani in cui vi è un servizio dedicato con del personale dedicato
Cosa importante di un elemento che ci tengo a sottolineare anzi ringrazio tantissimo Paolo Falessi per per la canzone diaria dedicata che esatto che che diventerà una canzone sulla prima ottimistica
Perché la prima crisi un elemento essenziale per poter garantire veramente a tutti i passeggeri torna bisogna avvisare prima fatto bisogna affiderei al parto con la carrozzina io parto curatori autistica sì
è un processo molto semplice
Che può essere fatto nella fase di prenotazione e acquisto del biglietto aereo quella la fase in cui bisogna comunicare alla compagnia aerea
O se si acquista il biglietto tramite un'agenzia diventi un tour operator a questi ultimi acquisti intermediari le proprie esigenze
Perché questo passi che poi tutto l'intero processo di assistenza sia nel rapporto che a bordo dell'aria mobile
Sia garantito e si è assicurato nel modo migliore possibile
Perché giusto petardi un dato are Porto di Fiumicino gestisce circa cinquecento assistenza al giorno
Immaginate se arrivano in un'ora di picco venti-trenta assistenze per disabilità di tipo diverso
Come poterle gestire se non li conoscono in anticipo quelle che sono le diverse esigenze di Viano bisogni passeggeri
è e noi su questi aspetti ci abbiamo lavorato tanto come nacque da diversi anni
E devo dire che il servizio di assistenza per i passeggeri con disabili agli otto mobilità negli aeroporti italiani è un'eccellenza ce lo riconoscono anche in Europa e spesso facciamo anche da come dire Epifani dagli altri per tante pertanto inserire tanti progetti che stiamo realizzando
Ne cito un paio così a titolo esemplificativo tre anni fa abbiamo avuto l'idea di costituire un tavolo tecnico un tavolo tecnico permanente per la tutela dei diritti dei passeggeri invitando per la prima volta a questo tavolo tutti i soggetti che a vario titolo si occupano di disabilità nell'ambito del trasporto aereo quindi abbiamo invitato chiare e forti le compagnie aeree
Abbiamo la IATA anche l'associazione internazionale del delle compagnie aeree per la prima volta abbiamo invitato anche gli intermediari ossia le federazioni e le associazioni
Rappresentative dei tour operator e delle agenzie di vendita e con loro abbiamo fatto un'azione importante di sensibilizzazione di formazione perché come vi dicevo parte delle prime notifiche vengono gestite attraverso gli intermediari
Abbiamo al tavolo le principali associazioni che si occupano di disabilità dalla finisce alla Fund fiaba anche l'altra Assolari e così via
E abbiamo anche rappresentanti del ministero delle infrastrutture e dei trasporti del ministero per le disabilità ecco tutti insieme ci siamo messi e abbiamo lavorato su quelle che sono le e aree di miglioramento
Perché per quanto il servizio vada bene non vogliamo fermarci ma vogliamo in qualche modo come dire alzare lo standard qualitativo e lavorare su quelle aree che hanno ancora dei margini di miglioramento l'abbiamo fatta attraverso due
Iniziative molto molto semplice una come vi dicevo è questa attività di formazione
Ai tour operator le cinse di vendita e l'altra attraverso un progetto che si chiama One cricche Huey anche anche questo molto semplice ma risultato molto efficace
E cioè abbiamo messo insieme le tre compagnie aeree nazionali intero essa neo Sergio Romiti
E abbiamo provato a semplificare la pagina web dedicato ai passeggeri con disabilità
Perché per darvi un esempio prima per trovare la pagina su una comprò una delle tre compagnie italiane faccio nomi dove andare a chiedere l'assenso trovare le informazioni utili bisogna fare sei passaggi e non sempre era così agevole trovarlo
Oggi con un solo clic
Dalla homepage dal logo della sedia a ruote presente sul sulla homepage dei tre siti e possibile raggiungere questa pagina questa pagina che abbiamo reso molto semplice trasparente accessibile per tutti
Che allo stesso lei auto stesso linguaggio stessi contenuti stesse informazioni
Siamo partiti dall'Italia con questo progetto e lo abbiamo esportato anche in Europa
Dicembre dell'anno scorso Ryanair la prima compagnia
Lo costo
Aderito
Così altre anche altre compagnie
Quindi ecco questo per dirvi insomma due dei progetti che abbiamo portato avanti all'interno del tavolo tecnico e giusto per darvi un dato quello delle per la notifica
Nel due mila ventidue le persone che hanno richiesto l'assistenza mediante la prima notifica era il sessantotto per cento
Nel corso di un anno grazie al lavoro svolto dal tavolo tecnico an h questa percentuale salita al settantadue per cento quindi un più quattro per cento che è un risultato notevole e molto significativo se consideriamo che le assistenze registrate nel due mila ventidue erano novecentottanta mila
Nel due mila ventitré sono stati un milione e mezzo qui stiamo parlando di numeri giganteschi considerando Marche bene visto che ci stanno sentendo le radio
Che i numeri che riguardano la disabilità nel mondo potrebbero essere la terza nazione più grande del mondo
Do e che noi soltanto in Italia abbiamo a che fare con cinque milioni di famiglie
In Europa gli ultimi numeri non li conosciamo perché non sono chiarissime però quando partirà pieno regime il nostro lavoro noi incontreremo
Invita il per esempio che si vede qui incontrerà
Avrà un rapporto con anche per pochi secondi duecento milioni di passeggeri cosa che la RAI se lo dimentica perché giusto a Sanremo abbiamo fatto quei numeri ma noi andiamo mediamente nelle trasmissioni da duecento mila a un milione quindi pensate duecento milioni di passeggeri che vedono questi flame
Che vedono questi clip è che esse si fermano nelle sale dedicate vedono tutte le trasmissioni intere è qualcosa
Ci abbiamo messo tanto ma insomma siamo per arrivare a un obiettivo essenziale e aggiungo anche questo a Mark perdonami se ti ho interrotto
Che è quello che abbiamo detto questa mattina all'inizio noi vogliamo questo turismo un turismo sullo un turismo che si fermi e che comprenda
Che non distrugga i nostri beni culturali perché il problema è sempre qui abbiamo una direttrice tra la conservazione e la fruizione
Noi possiamo conservare ma anche influire però è chiaro che non si può stare un giorno e vedere Roma in un giorno oltre i giorni e vedere per Roma Napoli Firenze e distruggere Caprice mai perché a questo punto siamo arrivati ecco quindi è questo l'obiettivo di AN che il nostro
Che ha detto sinistra sì volevo volevo soltanto ricordare un altro progetto importante di ENAC che e quello che mi riguarda i passeggeri autistici perché ne abbiamo un bellissimo progetto anche questo
Credo di poter dire unico al mondo che consente alle persone autistiche di poter effettuare uno più visite anticipati Mario Porto in tutti gli aeroporti italiani
Però per consentire alle persone autistiche di familiarizzare con l'ambiente era un portuale andandoci quindi preventivamente quindi prima del viaggio del viaggio vera e propria anche Perissich giovani anch'essi teschi già terapia paura di volare alto e l'anno scorso due anni fa il progetto lo abbiamo completato con l'adesione di intero questi ha aderito al progetto
E ha messo a disposizione il proprio simulatore di volo presso il training center di Fiumicino per cui oggi è possibile anche effettuare proprio una vera e propria simulazione del volo
Un volo di quarantacinque minuti ora vedette Pablo che è un ragazzo autistico con un autismo importante grazie alla sua mamma
Noi abbiamo potuto approfittare del lavoro che ha fatto la mamma di Pablo girando questo piccolo firma
Che si chiama io sono Pablo e qui sotto per ne e Pablo Pablo viaggia da solo è una casa guardate potere avere la verifica che cresca accade stato rivoluzionario anche per noi che lo facciamo per mestiere
Sì quindi diciamo il lady impegnati ENAC e di questo ringraziamo la collaborazione con la RAI
Il nostro compito quotidiano è quello di non lasciare nessuno indietro di dare la possibilità a tutti veramente a tutti indistintamente di poter viaggiare e di poter godere del viaggio e delle bellezze turistiche della nostra bellissima Italia grazie Gennaro che grazie all'ENAC
Che ha quarto mascherata prima sono arrivati gli aerei fare rivelarne il theremin io vorrei passare la parola alla mia amica dette Gabrielli
Che ha rivoluzionato due musei non botto lei non si è accontentata di cambiarne uno ne ha cambiati due insieme perché è un polo museale il vittoriano e Palazzo Venezia
Che da noi romani onere non proprio considerati come il top e ci vado al museo affitto Oriano a Palazzo Venezia Roma prendono in giro Palazzo Venezia la chiamano la macchina il vittoriano la chiamano la macchina per scrivere nomi e invece lei li ha resi affascinanti e veramente inclusivi e accessibili a tutti come hai fatto a Haiti
Ma guarda venendo qui
Oggi pomeriggio dopo avere ascoltato l'intervento di questa mattina mi è tornato in mente un episodio che mi è accaduto qualche tempo fa ho ricevuto sulla mia mail una una lettera di una mamma di un ragazzo autistico ed era una lettera Jenna di rabbia e disapprovazione
La la mamma ce l'aveva conta una dei nostri assistenti alla vigilanza
Riteneva che il comportamento di questa ragazza era stato offensivo che aveva ferito sia lei che il suo ragazzo
Io naturalmente ho attuato il protocollo che atto Sempre in questi in questi casi quindi prima ho sentito l'addetta alla vigilanza una ragazza che io conoscevo mi sembrava difficilmente corrispondere alla lettera che ha scritto la mamma
La ragazza mi ha raccontato esattamente lo stesso episodio che mi aveva raccontato la mamma e la cosa che mi ha colpito che
I fatti erano gli stessi nessuno diceva che l'altro avesse mentito o che le cose fossero andate diversamente
Però uno riteneva di essere stata professionale e gentile garbate e l'altra riteneva di essere stata profondamente offesa
E quindi ho fatto quello che faccio sempre perché è un
Degli Hobbit diciamo dei principi che a cui non ha mai abdicato in venticinque anni di carriera ho chiesto la mamma di incontrarla perché quando c'è un un visitatore che è rimasto così negativamente colpito dal tuo istituto tu ha il dovere di parlarci
Come è andato l'incontro è quello che è successo dopo ve lo racconto alla fine
Prima vi racconto che cos'hai lì vide cioè il vittoriano e Palazzo Venezia
Il vittoriano a Palazzo Venezia un grande istituto grande istituto un grande museo al centro di Roma siamo a piazza Venezia quindi direi che
Siamo effettivamente al centro della nostra capitale che gestisce due due musei molto famosi uno e Palazzo Venezia un ampio le principali dimore del Rinascimento
Della nostra città che direi forse d'Italia e l'altro il monumento a Vittorio Emanuele secondo
Brunetta Vittorio Emanuele secondo è noto come il vittoriano
E ha anche come altare della patria perché al suo interno conserva l'Altare della Patria
Il monumento è stato pensato proprio quando è morto il nostro timore il primo re d'Italia Vittorio Emanuele secondo ed è stato costruito a partire dal mille ottocentottantacinque fino a una definitiva conclusione del cantiere
Nel mille novecento trentacinque
Un monumento che proprio per questa lunghissima elaborazione
Ha ricevuto una serie di critiche sul piano estetico in prima battuta durante l'inaugurazione del mille novecentoundici in particolare dei futuristi e poi successivamente
Nella dopo la conclusione della seconda guerra mondiale quelle critiche sul piano estetico si sono saldate alle critiche sul piano ideologico perché come voi sapete piazza Venezia è stata uno dei palcoscenici prediletti del regime fascista e quindi impropriamente il monumento è stato identificato con questo periodo dell'anno della nostra storia fino a quando un uomo di grandi vedute come Carlo Azeglio Ciampi lo ha criminis nella giusta prospettiva
Oggi diciamo il vittoriale Palazzo Venezia e sono un istituto del ministero della cultura quindi un istituto dello Stato per l'esattezza una direzione generale del nostro ministero
Che è stata istituita nel due mila diciannove che è diventata operativa nel due mila venti quindici o molto giovani abbiamo appena compiuto tre anni e mezzo tre anni e mezzo ma siamo anche uno dei luoghi d'arte è un no luoghi della cultura più visitati del nostro Paese
Cioè l'anno scorso l'abbiamo chiuso con oltre quattro milioni di di visitatori e quest'anno debbo dire nonostante il cantiere della Metro C di piazza Venezia che chi non la romana non può immaginare ma chi è che invece di chi sia Romano Anna
Una precisa cognizione i dati sono ulteriormente in crescita allora un istituto come questo che
Ha un altissimo valore architettonico e artistico ormai insomma gli studi più avveduti lo hanno chiaramente messo in luce ma anche un altissimo valore simbolico
Deve necessariamente porsi l'obiettivo di parlare a tutti
E per un museo logo per chi fa il mio mestiere parlare a tutti realtà vuol col vuol dire costruire una proposta su misura per ciascuno
E costruire la misura per ciascuno vuol dire tenere presente anche tutte le persone che hanno una visibilità che può essere che abbiamo sentito fisica sensoriale
Significa
Qui diciamo più che raccontarvi le singole cose perché le abbiamo sentite già questa mattina e ciò non voglio aggiungere un Elenco ad un Elenco mi piace forse mettere in luce quali sono i nostri principi Renault
Quelli a cui ci siamo ispirati la prima cosa è stata quella di creare dei luoghi di incontro e di socialità che permette è un elemento fondamentale soprattutto per un istituto che si trova al centro di Roma in una zona molto trafficata
Dove appunto l'incontro sembra un miraggio molto difficile da rendere concreto ecco su questo abbiamo lavorato scegliendo di lasciare ad ingresso libero il Gerbino principale di Palazzo Venezia
Che è uno straordinario cortile poi trasformato in giardino alla fine dell'ottocento che divenuto un dal luogo di aggregazione
Del del centro di Roma era un parcheggio ministeriale abbiamo tolto le macchine l'abbiamo reso accessibile nel vero senso tutti e a me piace molto come luogo perché è un luogo dove vanno effettivamente tutti è molto amato anche da da molte persone con con disabilità perché è un luogo dove tutti si sentono estremamente bene accolti e liberi anche solo di passare un momento della della giornata
Il secondo principio che abbiamo seguito è quello della progettazione organica
Allora io mi posso posso dire che come il collega Dell'anche discesa gli aeroporti italiani sono accessibile mi sento di dire che i musei italiani hanno fatto un grandissimo sforzo per essere accessibili più i musei privati lasciatemelo dire che sono no
C'è un rappresentante del ministero della cultura i musei statali piace ricordare che il nostro ministero quando si sta insieme
Trattato di scendere dove destinare una parte delle risorse del Pnr RNA De Siati ben trecento milioni Prato all'abbattimento delle barriere
Architettoniche e e sensoriali quindi tutti noi siamo impegnati in questo aspetto credo che il passo ulteriore che tutti noi dobbiamo sforzarci di fare e quello però di
Progettare organicamente cioè di sentire le esigenze anche di chi è un portatore di visibilità fin dall'inizio della progettazione
Perché questo diciamo ci abita quell'effetto di precetto all'ultimo momento o di intervento puntiforme che qualche volta rischiamo di avere e quello che noi stiamo facendo con dei progetti a cui io tengo molto il nuovo percorso di Palazzo Venezia dedicato al cosiddetto fatto in Italia c'è la grande tradizione artistica artigiana del nostro Paese
Che stiamo realizzando con la monografia di ancora Musio Grazia Di Michele De Lucchi
E in restauro del di tutta l'ala del vittoriano sui Fori Imperiali
Costruita ad Armando Brasini nel tra gli anni venti e trenta del novecento e che adesso diciamo faremo diventare un centro espositivo di livello internazionale
E qui con l'abuso grafia dello studio Guicciardini e Magni Magni di Firenze
Strumenti interventi sulle
Sulle strutture architettoniche però io credo che tutto questo sia utile ma non rimanda al massimo se non è legato a un forte investimento sul fattore umano
Mi spiego cosa voglio dire beh in primo luogo la formazione del personale
Un museo deve formare il personale il proprio personale di vigilanza e di accoglienza per rete accogliere tutti nel modo giusto
Non è così scontato essere gentili non basta sì posto si può essere essendo gentili offensivi si può mettere in difficoltà chi viene anche se tu non lo vuoi con le tue migliori intenzioni
Il secondo aspetto investire sul fattore umano vuol dire
Immaginare una forte programmazione culturale
Una programmazione culturale fatta di attività stabili nel tempo non occasionali fibre tutti tutti i sabati è
In grado di offrire una visita o una una visita di Lissone percorso tattile
Tutti sanno che vedendo quel giorno l'offerta c'era nello stesso tempo siamo in grado di offrire delle attività fatte su misura costruite per chi vuole venire nei nostri nei nostri spazi e ultima ultimo dato su cui mica c'era chiamare l'attenzione quello sulla valorizzare le differenze questa questa diciamo formula l'ho sentita usare molto
Questa mattina a me piace molto perché se c'è uno degli sforzi del vive quello che queste attività le vivano tutti
Cioè che non siano solo destinati a chi non vede o a chi non sente perché la vera e questo lo dico da storica dell'arte
Anche chi non abitabilità ma partecipa quelle attività riesce ad entrare a percepire l'opera d'arte in un modo nuovo ed estremamente costruttivo
E quindi questo l'idea non di attività diciamo così divise ma visto dovute insieme con lo stesso spirito del giardino di Palazzo Venezia
Mi sembra un elemento un elemento fondamentale
Se volete vi dico come ha finito con la mamma siamo tutti pesa di la la mamma è venuta ed era molto arrabbiata anche con me anche se devo dire aveva apprezzato il fatto che io la Danieli avviando l'avessi subito chiamata
Ma dopo pochi minuti sinceramente ente c'è si è sviluppata una grandissima sintonia perché la mamma faceva parte di un'associazione mi ha fatto leggere le poesie che scrivevano non non che aveva scritto non suo figlio ma gli altri ragazzi dell'associazione e quindi io gli ho chiesto di aiutare a formare il mio personale e a incontrare la ragazza che lei riteneva che l'avesse offesa perché quella ragazza
Lo aveva fatto in modo assolutamente inconsapevole per quello dicevo che è così importante la formazione perché tu puoi risultare offensiva anche se non lo vuoi
E poi da quel momento diciamo organizziamo delle attività specifica il solo per loro sono arrivati e questa è una delle cose che mi fa più piacere sulla terrazza panoramica del vittoriano
Ecco la per razza panoramica del vittoriano a degli ascensori per panoramici che sono stati molto criticati nel passato
Per una serie di motivi in parte anche condivisibili ma ecco credo che ogni volta che li criticano devono pensare che quegli ascensori consento veramente a tutti di salire delle sue parole America
Andate al tenta
Ovviamente sì ovviamente si è stata una bellissima esperienza anche per tutto il nostro personale debbo dire che lavorare in un museo con quattro milioni di visitatori è una delle attività più stressanti che si possa fare
La vigilanza è un aspetto che viene sempre molto più trascurato si pensa che non sia un elemento importante invece lo dico da museo all'aria il direttore del museo non lo vede nessuno invece chi fa vigilanze sia stanca lento sono il biglietto da visita del museo quindici praticamente sono la persona più importante
Certo drammi
Allora e siccome per noi l'abbiamo detto e di luoghi di bellezza noi solo Edward Ida arte abbiamo Alberto Venchi in altri ci parla delle Dolomiti
E che i grandi poeti hanno detto che vedono mi o abbiamo le cattedrali della montagna vero Alberto
Le Dolomiti e sono uno dei patrimonio Unesco sono sono il sublime per definizione almeno per chi ama la montagna ma chi non può mare Dolomite io non so se ci sono altri pianeti l'universo sicuramente le Dolomiti l'abbiamo soltanto nove su questo ci posso scommettere
Faccio un piccolo inciso la dottoressa la direttrice mi conferma che le grandi amici disse della vita quasi sempre in seconda da grandi litigi queste proprio una regola che qui si conferma
Son contento perché mai capitato capitato spesso e io ringrazio il Comune di tesoro in particolare la segreteria generale che che Mendieta Toni
E Paola Severini Melograni
Ieri serva la ringrazio anche per un per un motivo in particolare se posso una nota personale ho sentito gli interventi questa mattina questo il pomeriggio io temo di essere uno che all'esperienza più più vecchia iniziato nell'ottantaquattro occuparmi di sportello disabilità
Altro che handicappato si usava come Terni si usavano termini che forse perché non non dica neanche parte per non offendere i presenti
Diciamo il più leggeri impedito mongoloide migliorato nei termini che sono totalmente desueti sono interamente ma io c'ero completamente immerso in quegli anni lì non esisteva nulla
Oggi veramente siamo su Marte come quell'idea che abbiamo visto e devo ringraziare Paola perché una delle persone che io ho conosciuto solo di recente ma io non sapevo ma stavano lavorando insieme a noi sportivi per creare un mondo diverso che oggi c'è io sono veramente una persona fortunata perché credo di avere assistito compiutamente una delle più grandi rivoluzioni
Sociali Miller Alberto dell'età moderna produzione e trent'anni è cambiato il mondo non possiamo non è cambiato punto siamo veramente su Marte pensa sono veramente su Marte
Ma la RAI che esso non c'è più il funzionario se va a prendere i commenti degli radiofonici degli anni qual è stato presso sorvoliamo a in buona fede non si può imputare naturalmente a quelle persone erano immersa nel presente
Ma si cose che adesso probabilmente andrebbero davanti a un giudice a eravamo immersi in quella realtà però veramente negli anni ottanta io mi occupo di sport fare sport non solo non era possibile Mara
Assolutamente impedito infatti una curiosità io sono maestri ci sono specializzato nella nella disabilità sulla mia licenza ecco presa in quel gli anni c'era proprio scritto che io sono specializzato di insegnargli impediti
Che in realtà è un termine bruttissimo però annunciò che modo svela
Una forma mentis c'è stato tutto l'anno una popolazione una enorme fetta di popolazione a cui era formalmente impedito volente o nolente di volare di Share di andare a vedere un museo quindi oggi conoscono si conferma la conoscenza di una parte di tale straordinari io credo che siccome siamo i premi assolutamente nel mondo in questo in questo settore e la rivoluzione che se formalmente compiuto
E l'associazione che io oggi rappresento si chiamava Dolomiti ottenne
I di cui sono un socio fondatore che collegata e opere in Trentino è collegata a una fondazione invece bolognese reciprocamente siamo fondatore che si chiama sport Fund
La quale a sua volta promotrice e dei membri un po'di venticinque fondazioni che se è costituito da due anni fa che si occupò si occupano di sport e inclusione sociale
I dalla Val d'Aosta alla Sicilia praticamente in due anni questa questo lettore già stati in grado di coinvolgere con i loro progetti direttamente
Attraverso i loro partner a circa un'ottantina centottanta mila centottanta mila partecipanti le vite alle attività sportive
Io rompere un attimo la chiacchierata facendo vedere il nostro il nostro figlio e cerca di correre riprendiamo un paio di argomenti un paio di cose che mi sono a puntate di quello che si è detto oggi
E un filo che ci porta nelle Dolomiti insomma per chi li conosce che vale di vederle sono condito di di qualche minuto in sette otto minuti che fa vedere un progetto in particolare che si chiama Brenta open che quest'anno compie dieci anni
Lo vediamo poi magari lo lo commentiamo un attimo e razzi
Ma
Ma ma
Siamo alla nona edizione di trenta open e continuiamo questo bellissimo Progetto soprattutto per cercare di comunicare all'esterno il senso dell'inclusione vera non solo in montagna ma in generale
Ogni anno cerchiamo di mettere delle delle novità cambiando i posti dove andiamo cambiamo diffusi cambiamo
Ambientazione soprattutto mettiamo in gioco altre nuove opportunità può capitare che ci siano persone con disabilità diverse magari che più severe questa mozione un ragazzo con un'amputazione bilaterale
Quindi ogni anno cerchiamo anche di crescere noi affrontare temi diversi nuove in modo da dare risposte
Applicabili a tutti
Una volta Petrone montagna dopo stato poté settato
è stata come pranzato punto di vista tornano a casa staccare comunque la montagna una parte molto importante delle mie passioni
Che sono nato senza gambe che è cominciato porta le protesi circa due anni quindi adesso sono cinque tirannica rapporto
I società andato in montagna poco i genitori in pochi nomi
Perché quello che contraddistingue un po'tutte le persone che sono quanti oggi la passione per la montagna e l'amore stare all'aria aperta per stare con altre persone con cui la stessa passione condividere da cui legare magari d'accordo insieme avventurarsi appare una via dall'applicata collettivistica
Raccontare la mia esperienza a Brenta o pene secondo me fondamentale per cercare di far delle questo il seme perché hanno aiutato tantissimo
Avendo io in primis una disabilità credo che possa aiutare anche tantissime altre persone condividere questi momenti con qualcuno che ha vissuto le stesse emozioni le stesse paure le stesse difficoltà che vissuto tu
Chiaramente rende tutto più semplice ecco quando ti senti capito
è tutto in discesa
Abbiamo ragazzi che tornano che son venuti con noi da tanti anni ed è bellissimo vedere come sia aumentata la loro sicurezza in montagna la consapevolezza soprattutto di quanto può vita possa essere d'aiuto e possa essere di grande soddisfazione per loro terribili
Che ci accomuna la voglia di vivere una voglia di di amare qualcosa di amare così si fa di stare bene per questo e quello che accomuna potrà capire se quattro quattro
Il manca una gamba sotto il ginocchio suppletive oggettive mancano due ce n'è uno euro e mi una persona che vale di meno delle altre
Ma siamo tutti delle persone che hanno diritto uguale a vivere a vivere cercando di rendere la vita piena degna di essere vissuta
Cima Dodici Apostoli punta all'insetto abbiamo delle persone che hanno fatto anche quest'anno cose speciali
Poteva andare con questa gente per me
Siamo una grande soddisfazione
è bellissimo TC gli hanno un sacco di cose sì sicuramente hanno qualche difficoltà però io gli ho visti muoversi
Meglio di me
Quando ti misuri con pro Dante sulla sanità rifugio e morale non penso che possano ricorda immediata pensando forse troppo difficile
Quando poi torna a casa hanno sentito affaticato da casa con tutte le cose belle che che il Trovatore che
Immagazzinate in quella giornata la fatica di paura passò tutta secondo piano
C'è sempre più bisogno di essere persone migliori di relazionarsi con gli altri di fare gruppo
Nella società di oggi c'è sempre più bisogno di queste cose
Personalmente credo che mi sento
Ancora oggi continuare questo progetto
Percorso che sto facendo per essere una persona migliore
Satellitari piccoli allora
Direi voglio dire una cosa subito i ragazzi che vedete non sono degli alpinisti professionisti uno dice va be insomma ci becchiamo anche noi
Gli atleti di punta ma invece in realtà sono persone che hanno cominciato completamente da zero
Parte dei ragazzi sono i ragazzi della cooperativa Katia e che abbiamo visto prima anche Cesare prima anzi vi sono persone che hanno iniziato un percorso da zero al curi erano sedentari addirittura ci sono persone che fanno
Mille metri di dislivello positive in montagna standard due giorni dorme
E dormono fuori abbiamo alzato un po'l'asticella effettivamente ma l'asticella si può si può alzare io lo va lasciata andare un po'tutto fosse un po'lungo però qui ci sono un po'tutti i temi di cui si è parlato ha parlato i musicisti emozionare
Incantare sorprendere e l'arte la musica non a caso abbiamo inserito questo concerto fra le cime voi non sapete c'è
L'iniziativa Dolomiti I suoni delle Dolomiti questi e in genere si fanno non dal fondovalle ma sui mille quattrocento qui abbiamo portato i musicisti una fra l'altro e quindi San Marino Michele Serra
Abbiamo portato i musicisti sulle vette a a tre mila metri e arrampicano con le loro forze
E quindi abbiamo alzato l'asticella perché effettivamente questo si può fare con la disabilità non tutte naturalmente non tutti possono arrampicare però veramente la montagna che per definizione o di quegli ambienti che noi crediamo pieno di barriere difficile
Invece in realtà si rivela uno degli ambienti in cui i valori si mescolano a volte si invertono anche Gigi Rosa Father arrampicate quel ragazzo senza una gamba
Che la maggior parte delle persone non può fare quindi si invertono e si mescolano i valori
Anzi in montagna dove non ci sono strutture da sbarrare in realtà sono quello con meno barriere per cui ognuno può trovare il proprio sentiero e la propria strada
Il ragazzo con doppia amputazione passa da un'altra parte rispetto quell'altro si crea il suo percorso
Quindi ecco questa è una delle attività che fra l'altro fa parte di
Sta entrando a far parte di un progetto molto il più grande di tutta la provincia di Trento che si chiama trentino per tutti che sta coinvolgendo tutta la Provincia sta contaminando anche le altre anche le altre regioni
Quindi questo ecco e sostanze la nostra esperienza
Se ci saranno euro porti musei strade c'è sibili questo permetterà a tutte le persone di venire a vedere lasagne resta dipende dal nastro marca di arrivare esattamente prendere prendere i treni prenderle aeroplani perché no magari
Sulle Dolomiti potranno aderire anche persone da da altri Paesi che vogliono fruire di questa esperienza che sembra inaccessibile ma ed elementi realtà e alla portata di tutti
Questo vuol dire che ci deve essere un impegno personale qualcosa che ognuno porta a casa e un cambiamento radicale e profondo che avviene anche attraverso la fruizione di un ambiente particolare molto spesso quando le famiglie ci chiamano fanno attività notano profondamente la differenza fra fare una passeggiata in un parco bellissimo di valore ma al cospetto delle Dolomiti perché i ragazzi che fruiscono in quest'ambiente accedono in qualche modo a a due sensazioni che modificano l'animo umano uno la fortissima emozione di esso in un posto estremamente particolare siamo al cospetto di strutture che sono nate trecento milioni di anni fa insomma
Campa cavallo che l'uomo promette come specie non riuscirà assolutamente arrivarci
Quindi sono davanti alla bellezza inoltre vengono messi davanti alle loro opportunità e quasi sempre trovano il modo di di aprile poi che palla potremmo stare veramente
Ma dove abitano a farlo io volevo solo aggiungere velocemente una cosa tu hai detto
Proprio per chi ci ascolta
Che ci sono persone che non facevano lo sport prima io però vorrei mettere un paletto fra poco avremo le Paralimpiadi un conto per fare con Alberto la passeggiata in montagna
Come persone che non hanno un esercizio prima i nostri campioni paralimpici nella maggior parte dei casi sono dei grandi sportivi vedi Bebe vivo che lo era già vi faccio un esempio perché la conoscete tutti
Ma anche le nostre che fanno per la purezza sono prima degli sportivi che hanno degli incidenti che hanno dei problemi è che continuano
Perché non ci si può inventare nel caso dell'arrampicata nelle Dolomiti anche perché di loro prima l'abbiamo fatto vedere
In un altro video ci sono tutta una serie di supporti che ci aiutano non devono fare una competizione semmai una competizione con se stessi questa è una grande differenza
Perché poi ci sono delle delusioni io ne parlavo con il Comitato Paralimpico
Di persone che pensano di perché hanno perso un braccio una gamba di diventare improvvisamente grandi atleti non funziona così certo Verissimo si sostato consigliere del chip e fra l'altro
Che fatto un delle prime Paralimpiadi invernali sotto la guida di uno sciatore non vedenti che non tanto otto ha vinto le prime due medaglie Doria italiane
Questo è verissimo vero è anche che sta nascendo la nuova generazione di lesa ecco volevo livelli che che lei si fonderà delicata test hanno proprio iniziano lo sentiamo nello sci noni
Collega un maestro di sci sta seguendo una ragazzina trentina
Che
Che in carrozzina quindi guida con quello che si chiama mondo uscì che sta iniziato proprio da zero e lei era presente adesso giovanissima credo che per quattordici anni
Rappresenta la nuova generazione che nasce sportivamente con la disabilità e si mette per Giacalone disabilità
Sì si mette per la prima volta assumono sci comincia per la prima volta arrampicare quindi stanno facendo nascendo la nuova generazione ad esempio in arrampicata
Di arrampicatori paralimpici la nuova generazione che non faceva sport prima perché inizi e piccola e giovane quindi inizia lo sport adesso una nuova generazione state trentina la cosa posizioni cosa incredibile e tremenda per i i normodotati è che diventano fortissimi quindi chi ha iniziato che faceva spalma gara una certa età
Sì è bravo gli sciatori della mia generazione né in quelle paralimpiche dell'ottantotto erano bravi sciatori niente che vedere con i settori di adesso che sono sciatori veramente fortissimi sciatori oppure atleti veramente fortissimi
Per chi arrampica Urco Carbone Carmona un arrampicatore con amputazione
Fa o attualmente credo lotto di lotto B è un grado elevatissimo so perché arrampica perché alza la mano
Un grado mostruoso che non era cliccando arrampica nessuna cattedra che invece alterato è un grado mostruoso che il per la mia generazione era un grado di inarrivabile la mia generazione di fortissimi arrampicano sull'otto a l'otto bis subito sopra oggi gli applicatori con amputazione sono
Estremamente più forti dei più forti di quanto io ho cominciato è una casa questa ad arrivare ad una che siano grati perché c'hai raccontato un mondo che comunque collegato con il tema della bellezza
Che il nostro obiettivo
Ora abbiamo l'ultimo al relatore e poi abbiamo tre video l'ultimo relatore relatore particolare perché lui è un architetto che si è messo in testa io voglio farla questa premessa di creare la città ideale
In Abruzzo vicino Pescara che non ci sia però un ghetto vedette esista almeno la da in Belgio ai confini della Francia del posti dove
Vanno a vivere comunità di persone con problemi molti anziani e dei disabili e però questi luoghi sono dei luoghi chiusi in qualche modo l'idea di Enzo calabrese invece di fare veramente un posto dove tutti si possano esprimere e sembrava un'utopia
Ma adesso do la parola all'UE che racconta che punta sta
Sì grazie intanto Dino anch'io ringrazio Paola Severini per avermi invitato permesso di partecipare a questa cosa di poter dire
Di parlargli un argomento che non del quale ho sempre parlato ma così no in modo finché non lo vivi non incontri non non riesce a a focalizzare esattamente l'attenzione prima
Appunto sentivo dire a volte uno sbaglia anche con l'esagerata gentilezze offensiva no perché fa la differenza fra due persone è assolutamente vero
Io mi ricordo c'è un aneddoto una cosa che più mi son portata dietro tanti io sono salentino di origini from nato e cresciuto a Brindisi adesso io Pescara
Tanti anni fa trent'anni fa circa in un piccolo paesino
Ceglie Messapica che che nel nel Salento nel nel nella parte interna
Ricordo che in una specie di convegno sulla sulla disabilità no il il parroco che si atteggia parrocchiale della
Della della del paese parlò di questa questione di sede dei nostri paesi non ci sono disabili perché qui la vita è sana
L'aria è pulita non c'è inquinamento mangiamo bene
E non c'era nemmeno uno no e venticinque anni dopo ho sentito se su quattro era giovane all'epoca non è uno molto attivo
E ha rifatto un convegno perché lo fa spesso
All'improvviso dice che l'inquinamento e tutta una serie di cose hanno fatto c'è il paese si è riempito lui che è così attento Alitalia si è riempito di persone con disabilità
E io gli feci notare guarda che c'è stato un finanziamento hanno messo le rampe finalmente in giro per il Paese tutti son potuti uscì di casa perché non potevo nemmeno uscire dal loro portone
Ora però non credo che che sia soltanto questo no io ho insegnato insegna università anche oltre a fare l'architetto insegnato anche per un periodo a Medicina parallelamente a quello che insegna all'architettura architetture l'accessibilità
E con i ragazzi che facevano parte di alcune associazioni
Ho fatto fare dei video girando per Pescara ritrovando dire cosa fa uno che scende alla stazione per quanto ci fossero Siram percorre ma io non devo uscire solo alla stazione
Voglio andare
Sul lungomare non ci arrivi perché perché le le strisce vedrà ma cose banali no in tre incredibili cioè strisce pedonali che scendono da una rampa e poi arrivano dall'altra parte e non c'è la rampa della rampa e dal proprio in un altro posto in un altro luogo
Però queste cosa di cui Paola accennato è nata in un modo un po'particolare io un paio d'anni fa una signora di circa ottant'anni Anna Bergami che vi embolo niente che però aveva vissuto in un piccolo borgo vicino Pescara l'anno molto carino chiaramente anche questo un po'spopolato
Perché il marito era dirigente di un'azienda
Aveva fondato una Audi fu che si chiama vittoria Città di ragazzi
Tentando con le unghie e i denti e in tutti i modi possibili di aiutare le famiglie però era molto preoccupata per le famiglie no per le famiglie per la tragedia le famiglie presidio dei figli
A diciott'anni siccome non essendo per esempio le Neuro diversità malattie hai un'assistenza soltanto fino a ma la scuola poi finisce e aveva è venuta a trovarmi e Tom hanno detto che lei mi può aiutare perché su questi buono
Io dico che m'ha fregato perché Profin Quagliato proprio e questa signora che pelli bianchissimi quasi da da
Non come i suoi più bianchi
E quindi se il mio sogno è realizzate che vittoria citare ragazzi diventi un posto reale no
E aveva tirato fuori ha tirato fuori c'è un decalogo in cui ha messo insieme una serie di parole chiave di elementi pensando a che cosa potrebbe voler dire
Mix sociale
Che che riesce era abbastanza incompleto trama fatto venire in mente una cosa no lei non ha chiesto semplicemente ingenuamente di farle fare un plastico ai miei studenti io ho detto Nimis venti non sono miei no però l'argomento mi piace così è nata questa storia ho chiesto dieci miei laureandi in quel momento di buttare la spazzatura le loro tesi già avviate
Prima gli ho spiegato dire non li obbliga infatti e se volevano fare una tesi sperimentale il rettore ma appoggiato mi rilasciava appoggiandoci in cui simulava uno studio architettura e progettava amo
Su un terreno che sapevamo essere della Provincia adiacente al Comune di all'anno
Un'idea di città coinvolgendo un
Veramente tantissime discipline da quelle banalmente che gravitanti nella sfera dell'architettura a quelle che vanno a Psicologia alla Fisioterapia a all'avvio Filia che una disciplina nuova che s'
Si occupa in modo l'istituto di approccio alla progettazione che vede nel corpo umano una sorta di di dirà di riuscire a capire qual è l'empatia asimmetrica cioè il fatto che tu hai empatia anche con il luogo con i colori preso l'empatia è solo legata alle persone no che possono rispondere
E e questa cosa ma ma ha aperto la mente non perché cosa abbiamo fatto per i due ragazzi ho detto prima tiriamo fuori un briefing cioè i borghi comunque sono inclusi vino ci hanno hanno una socialità hanno quella che è un un filosofo inglese che amava l'arte
L'arte della relazione no
E l'arte la relazione fondamentale nella relazione tutto meno l'Italia e così no e
Poi però c'erano anche delle sono anche esclusivi per delle altre cose quindi tirando fuori Ibe dei figli il le le proprietà le parole chiave positive del borgo e quelle da implementare per poter cancella questa cosa abbiamo progettato un'idea di intervento andando a rileggere tutti quelli che erano Lele vivibilità del borgo le potenzialità tirandole fuori percorrendo tutto il bollo fino ad arrivare a vittoria Città dei ragazzi che continua il percorso e diventa non un progetto che poi ripara con il bagno per disabili piuttosto che appunto con la rampa ritiri ogiva dietro se se c'era carrozzella di fa il giro
No o anche ma è brutto anche vedere le scale io ogni tanto penso al Guggenheim anche se non è nato quello di RAI tre
Con quest'idea però quando facevo il corso i medici dicevo vedete questo è la Quinta Strada sale e poi continua scende non c'è differenza chiunque visitare questo posto deve fare esattamente la stessa cosa
Allora abbiamo pensato la stessa cosa c'era questo terreno in pendenza
L'idea è stata quella intanto architettonica
Proprio di proseguire e di costruire le linee le curve di livello no lei le differenze dei terrazzamenti inclinati che erano dei percorsi col quattro per cento di pendenza per cui riuscirono a recuperare quaranta metri fino alla parte bassa
Camminando praticamente su dei tetti c'abbiamo fatto in modo che questa grande rampa diventasse il tetto di abitazioni che poi sono sotto queste abitazioni sono modulari sono stampate in con delle stampanti sono previste per sé stampato in terra cruda
Per differenziare strutturalmente autonoma perché in Italia non si può fare a terra cruda per reggere una struttura vietato
In altri Paesi in Germania sì
L'Italia certe volte più sicura di altri posti lo so perché
E quindi abbiamo pensato a a mettere insieme tutta una serie di attività di di di mix funzionale
Che prevede gli appartamenti per le famiglie e per le famiglie i ragazzi
Ma pensati in modo tale che i ragazzi potessero viverci anche da soli che potessero comunicare fra loro
Incontrarsi avere tutta una serie di servizi e soprattutto di inserire anche siccome i tetti vicino c'è il più grosso Istituto agrario del centro Italia
Che però è un po'un po'in decadenza al che ho detto la preside guardi che noi usiamo tutti i tetti hanno delle culture avranno delle culture speciali ragazzi all'Agrario possono aiutare i ragazzi
Quindi atto Pichetto appunto si cancella nel momento in cui tu crei un mix sociale e come ho chiamato anche gli antropologi no perché avevo coniare ancora non lo ha coniato il termine per definire antropologicamente un nuovo tipo di abitante
Del borgo c'è un soggetto che non va nel borgo con l'idea del bucolica del borgo come no come spazio di fatto di colori Chiarini di cose carine no comma come un'idea di vita che metta al primo posto il rispetto e lo scambio reciproco
Bene
Il abbiamo presentato il è successa una cosa un po'magica cioè che politicamente io adesso non so dire secchi erano di destra o di sinistra anche perché per veramente
Sono talmente sinistra Enzo Manco di sinistra
Quindi non mi interessa più e però la cosa che ho notato che quando tu racconti delle cose in hai una storia da dire all'improvviso
La Provincia ha deciso di donare i i dieci ettari di terreno alla all'Audi Punitore accettare ragazzi il Dipartimento di Architettura
Sotto in questo speciale Progetto seguito da me
Ha fatto una convenzione con il Comune cosa abbiamo ottenuto un fondo io poi ho chiesto anche detto questa cosa non può fermarsi non è finita qui dobbiamo mettere in condizioni di produrre non pensavo solo alla disabilità
Quella che tutti conosciamo ma anche non so soliti dico mi prendo licenza poetica disabilità di chi si laureare
E non trova lavoro Christine più da architetto non ce la faccio più a vedere ragazzi che vanno danno proprio per scontato devo andar via perché non è possibile
Quindi avevo chiesto al Comune di dargli uno spazio
Come contributo per aprire un osservatore l'architettura che avesse come scopo quello di portare avanti e di diventare referente con una start up per tutto il mondo
Quindi facendo lavorare questi ragazzi che invece di appena laureati di andar via partecipano a un progetto molto interessante bene abbiamo ottenuto un pezzetto di PM per c'hanno finanziato lo spazio non ci potevo credere tutti io
Fatto di notte il comune ci ha dato la biblioteca questi dieci di questi ragazzi che andranno a lavorare lì dentro e cominciamo a comunicare atte ad fornire diventare referenti progettisti
Di
Con una cultura con dove non è che diventi come modello quello che fatto qui ma rivedi un atteggiamento no c'è un atteggiamento culturale
E e niente quindi queste queste l'esperienza positiva quello voi ancora più incredibile caduto e che si sono trasferite all'anno un paese piccolo c'ha tre mila abitanti nera sei mila
Due famiglie da Miami che hanno tre figli e una e quattro figli un'altra di cui uno è ottimistico anche nell'altro un autistico una famiglia da Londra una da Berlino e hanno fatto un gruppo che si chiamano i ci crediamo cioè mi hanno chiamato detto noi crediamo che lei adesso io ci
Esca responsabilità di fare questo è poi il tre va bene non racconto qui perché nella fede dal pelo l'altra in Matteo Sereni non sarebbe l'altra in fase attiva quella di Human Life Stories che darebbe lavoro
Creativo permettendo quasi se va bene
La realizzazione con i soldi raccolti di di questo di questo borgo di nuovo tipo non solo
Che dire so che che che il succede che che questo credo che sia bisogna crederci no quindi un po'come tutti i ragazzi c'è un video che racconta in un minuto e mezzo il un po'il prodiere siamo aperti ed ecco che si sia immaginava che altri avete e e
Passiamo all'uscio
S'
Mi mi
Bene
Oggi abbiamo anche presentato un sogno che si sta realizzando è da stamattina che suoniamo cose che si sono realizzate
Io adesso
Metta ciò vi faccio vedere i velocissimi tre video poi ci sarà questo piccolo sciocco di ripeto con Federico al Sant'Angelo i ladri giullari
E la pizzica avremo anche una cosa della pizzica e poi ci salutiamo
Il video si sono di Roberto Sciarra tacche con me però ha detto stamattina il direttore della Valle dei Templi di Agrigento
Il video di Domus dell'una che è una realtà meravigliosa in Sardegna fatta da Ugo Bressanello un altro sognatore che è riuscito a creare cose straordinarie
E Annalisa Zanni che era che il direttore emerito
Del Poldi Pezzoli e che è il motivo per cui ho cominciato io a fare delle cose col Poldi Pezzoli che è stato in realtà il primo museo che abbiamo coinvolto in questa operazione
Prima di salutare tutti appunto anche quelli che ci ascoltano
Voglio dire due cose
Era il due mila e uno quando il ministro Giuliano Urbani mi chiamò come consigliere
Perché aveva un amico con un problema e voleva capire come si poteva fare
A farmi visitare bene i musei
In tre anni abbiamo cominciato ad adeguarne settecento con un progetto che si chiamava proprio musei aperti per tutti
Tra l'altro la vita è strana grazie a tutta una serie di concerti fatti con l'orchestra Ucraina che poi abbiamo ritrovato dopo ventiquattro anni
Da lì questo lavoro ha continuato ha avuto una grande esplosione nel due mila e tredici con l'adeguamento del Parco del Palatino il Colosseo il famoso ascensore bicchieri che aveva avuto polemiche prima vettura ascensore
Ma che rende il Colosseo totalmente visitabile e il parco archeologico più grande e più visitabile al mondo quindi è una cosa rivoluzionaria
Qui doveva esserci Maria Grazia filetti sceniche purtroppo non è potuta venire anche è stata la mia compagna di banco
E avendo lei una nipotina con una grave disabilità ha sempre lavorato in questo senso quindi approfitto
Per ringraziarla
Insomma ci sono voluti ventitré anni ma fra poco vogliamo tutti abbiamo visto che il paese è cambiato in modo straordinario ha detto benissimo Carlo una grande rivoluzione sia attraverso l'arte che lo sport abbiamo assistito ad un sogno che si sta per realizzare ci diamo appuntamento l'anno prossimo alla prossima capitale della cultura dove faremo una verifica di quello che è successo quest'anno speriamo che i trecento milioni del PNR siano usati finalmente bene però è già una notizia enorme importantissima
Di cui ringraziamo Gennaro Sangiuliano che ci ha sostenuto e che oggi non è potuto essere con noi ma in qualche modo è comunque con noi perché qui vicino noi sappiamo che c'ha comunicato il suo assoluto sostegno e devo dire che tutti i ministri che si sono succeduti hanno lavorato in questo senso
Quindi grazie a musei statali ai musei privati alle fondazioni diocesani alle realtà
Del bellezza italiana perché oggi non abbiamo potuto parlare di quello che facciamo nei laghi ma rimandiamo all'anno prossimo io ringrazio tutti i presenti ora vediamo questi tre piccoli video e poi lo spettacolo buon proseguimento
Un saluto particolare alla città di Teresa era una città alla quale sono molto legato per avere li espletato il servizio civile e quasi quarant'anni fa nel mille novecentottantasette una città che è rimasta nel mio cuore che
Rimarrà sempre nel mio cuore per cui sono felice che questo oh mio messaggio possa a essere vista destinato a una città importante nella mia vita
Il progetto sull'accessibilità nato quattro anni fa ed è nato con l'intento di realizzare una valle aperta a tutti dove ognuno o portatore di diversità a alle più svariate possa comunque godere di questo o patrimonio culturale in assoluta libertà
E nato reali
Lando i percorsi perché aveva disabilità motorie abbiamo realizzato le cui idee per reti a una a disabilità uditiva in nel linguaggio dei segni e abbiamo realizzato una guida il PRAE né perché
A un disabilità visiva nel contempo abbiamo realizzato delle are particolari e dove
Potere permettere a chi ha questo tipo di diversità una assoluta a visita a che nel suscitando emozione e in tal senso abbiamo realizzato un giardino sensoriale dove i non vedenti possono attraverso profumi e suoni avere la percezione di essere in un giardino così come aperto per reti normodotate Mongiardino può con loro lasciare del ricordi molto importanti non ci siamo fermati per te abbiamo anche realizzato un progetto finanziato dal ministero che tende ad abbattere le diversità cognitive all'interno del museo Pietro prezzo di Agrigento e lo abbiamo fatto mille assoluta da libertà nel senso che abbiamo così appreso partecipa a una parte importante del nostro patrimonio culturale a chi il Siena a a pochi anni fa non aveva la possibilità di poterne usufruire
Una particolare attenzione abbiamo rivolto al aree di accesso alla valle per cui sono stati realizzati debba anni disabile per uomini e donne separate e anche una masseria dove i genitori possono o cambiare o accudire i propri i propri figli è netta inetta pena era questo
è una novità non credo che ce ne siano molte altre in giro però questo da dall'ex Enzo di accoglienza che noi abbiamo voluto trasmetterà che si accinga ad avere una visita particolare nella valle del tempo
Sono Ugo Bressanello siamo intorno se in una in due minuti cercheremo di visitare un po'tutti i luoghi che fanno Domus Luna all'interno di questi luoghi
Si dà troppo della maniera in cui noi interpretiamo la bellezza bellezza che trasversale alla cura all'ascolto all'accoglienza all'inclusione a tutte le cose conto quel condominio scambi fare quotidianamente
Avendo la bellezza come prerequisito di tutti gli interventi che poniamo in essere
La bellezza dove casa stelle i ragazzi tutelati dal tribunale dei servizi sociali trovano accoglienza
La bellezza ed ha valutato dal tace muffa Walter Scott sostanzialmente vertiginosa crescere la bellezza e deve essere così cattivi ragazzi e ragazze quindi già non cerca nei Carta attraverso i lavori la bellezza estate critica perché i piccoli e meno piccoli trovano ascolto esterne
Va bene grazie sta né certamente perché non è diversità ma ma recita e lire
Futura autonomia
La balneazione dopo emerso il maxi aiutano la famiglia Strazzera con il sorriso la bellezza le oasi sia per la natura protetta dove gli uomini assicurano da dove poi inizia educano
Quanto alla lotta per la bellezza non finisce
Plausibile dovuto
In questi ultimi anni assistiamo ad un fenomeno davvero consola sia nei musei che veri territorio e quindi in tutti i nostri Bellini artistici e storici
C'era una novità la crisi stanno entrando sempre il sistema l'accoglienza in pubblicità
Lorraine guardarci un a votare tali può leggere anche le conoscenze da parte degli operatori musicali e articolo undici ha fatto sì chili anche questo tiene a questo pubblico si sia affiancato e il signor diventato partecipe attivo condividendo innanzi al cento la commissione del del nostro patrimonio
Invitandoci a tutela loro indicando cinque interi a pensare con lungimiranza al futuro ma da tutti insieme
Un problema una comunità allargata diffusa che Simonetta la bellezza
Che ci circonda
Federico Sant'Angelo
Che rappresenta il Comune di Pesaro dopo di lui ci saranno i ladri di carrozzelle giullari che però sono tanti che non hanno bisogno di presentazione Luigi ci sono era
Però Federico c'è anche un sorriso insomma una via di mezzo
Bene è un applauso d'incoraggiamento
Cioè il suo papà
E lui è vestito da musicista proprio ai il suo look perfetto
E Federico pensa che tu stai suonando per tante persone non so non per non solo per quelle che sono qui ci stanno vedendo in questo momento tante persone
E poi noi prenderemo la sua musica la porteremo anche no per cui in bocca al lupo buon lavoro facciamo un altro applauso d'incoraggiamento
Le
No
Uno
Furono
Col
L'
Lo
Assunto
A
Cioè
Allora
Ad
Quattro
Tanto
Non
Quattro
Ma
Su
Proprio
Allora
Al suo invito del presidente prendo un attimo la parola mi faccio semplicemente portavoce di Federico io sono Alessandro di Millo e sono il suo maestro
Da tanti anni da quindici anni avete visto nelle foto che ero sempre lì con lui pian piano cerchiamo un pochettino di tagliare il cordone ombelicale quello che era fino a poco tempo fa il suo piano B perché lui ha un ragazzo
Che non comunica che ha dei gravi problemi
Ha trovato la sua rivincita con la musica
Finalmente questo è diventato il piano
Grazie per questa opportunità anche qui lavori
Ci sono gli ultimi due brani
Il primo è invece in
Messaggio anche di pace
E l'ultimo e a sorpresa non vi dico il titolo perché ci farebbe molto piacere S lo cantiere che insieme a noi grazie
Quindi
La
Andrà
Se
Sì
Allora
Tra
Siccome nemmeno
Allora avrà
Allora
Potrà
Sì la
Allora
Trovando
Allora
Grazie
Allora
Ai
Ma
Qua
O
Nella
S'
Ma
Ma qualunque
In cui
Abbiam fatto a
La
E
Quadro
Ovvero
Il
Allora
E
Il
Almeno
E s'
Può fuoco
Alla questa è la cosa più difficile da fare provare ieri sperare che oggi funzioni tutto speriamo Sakata
Allora la prima canzone che vi proponiamo è quella che abbiamo fatto a Sanremo ma alla promenade anche perché come vedete la formazione cambiava casa o molti di più di quelli che vedete qua di quelli che vedere sopra la formazione cambia a seconda degli impegni della band della salute dei ragazzi
Delle idiosincrasie delle famiglie grandi quando Sarmati scocciati proprio che non si sopportano e quindi infiniti quello e vedere che c'è sul palco di Sanremo c'è Lorenzo Mondo al ragazzo affetto da una patologia gravissima Grillo ha reso prima cieco adesso purtroppo anche sordo quindi quella dei non canta più e quando venne nel gruppo C colpi di fatto la famiglia era molto triste alla per far capire subito la famiglia che aria tira quella di carrozzelle per Lorenzo abbiamo scritto due canzoni pensando non vedente abbiamo scritto stravedo per la vita e non vedo l'ora
E la famiglia ha capito subito che erano capitati nel posto giusto quindi queste stravedo per la vita controlliamo che funziona tutto se funziona tutto la presenta uno più bravo di me
La la esaminano
Entrambe l'edizione del due mila diciassette buonasera buonasera tortelli buonasera buonasera questo al Teatro Ariston che si fa sentire con forza nella casa di tutti gli italiani vai
Vincitore
Ma stasera iniziamo tra i tanti meravigliosi applausi che abbiamo fatto iniziamo con una band rock particolare una band Rocca fortissima un gruppo rock storico pensate che si è formato non so quanti anni fa con ragazzi e persone che hanno diverse abilità ma che incarna questo gruppo un concetto fantastico della musica Vita
Accompagnare questo a questa band il maestro Federico Caprarica
I ladri di carrozzelle torna Ravenda o per la vita
Da noi
Ma significa se
Sì rendendo tocca
Possa in tale da basta tutto
Avvertono trattate da presso
Le tomba
Dovuto
Porto sempre da beh tale
Sì si
Cioè il
Paziente sarebbe il teste
Strana coperta
Va bene
Per per
Verrebbe
Senza trattamento
Impone secondo senza caro amico
Giusto quindi
Ritornarono a Bartali
Utilizziamo azionista
Pare mica ho scoperto sai cosa penso io
Schieramento
Da per
Dunque
Per
Allora ha
Aperto la
Ma
No
Finanze
Grazie
Alla come ha detto anche prima Tiziana che i ladri devono per forza parla di canzoni impegnare questa la prossima canzone canzone dal testo il scafista che non è una parolaccia ma è una canzone che parla del mare di andare in giro a divertirsi e quelle più o meno facciamo da trentacinque anni passando il lavoro più bello del mondo e non parla di disabilità esatto soprattutto e è spesso la sigla finale della campagna della trasmissione o anche no
Per
Dal proprio scardinato aumenta in fretta
Analizzato dopo
Senta
Quindi
Stavo
Ma normalmente
Fa
Sì
Pubblica
Attualmente nel silenzio questo la
Sette
No
No
Adesso
Savoia dovrebbe fra rimandando prima
Ma
Sì
In pratica sì
Grazie
Alla luce di un brano che facciamo l'abbiamo dalle a tempo perché la giornata è stata veramente lunga così diamo per spazio agli amici di Trani è un omaggio che facciamo ad una grandissima cantante che è scomparso da poco qua non diciamo mai il titolo perché è questa la facciamo per un motivo solo perché ci piace pronti
Perché in ma avanza RAI
No turbe uno Baldari
Niente
Apre
Allo Stato Nobel
Luogo per
Israele
Dottor Dante io opaco
Si afferma
Diverse
No
Darebbe
Nel di essere
Sensazionale preveda
E
Allora
Avrebbero dopo
Una
Il
Figlio
Uno
Ma
Prego allora giudiziarie
Rammento
Il insomma
Giusta
No va
Dovrebbe
Grazie
Alla batteria Giuseppe splendori oppure per me pazzo
Alla chitarra Massimiliano e vorrei ripeto
E la voce Tiziana la rossa si evitano i grazie una piccola parte dei ladri di carrozzelle banalità
Adesso un veloce cambio palco con gli amici di Trani mai facciamo faccia un cappello si Dubai fino al noi buonasera
Di buona sera diciamo ci siamo visti questa mattina
Mentre gli amici dei ladri smontato peraltro profitto per dire che ladri ormai sono parte del Festival giullare perché ormai da quattro anni questo sarà il quinto sono ospiti dal nostro gala conclusivo che chiude un po'gli eventi del festival giullare
Satira non l'abbiamo detto si svolge durante il periodo estivo generalmente tra i mesi di luglio e agosto colleziona circa venticinque trenta e venti con una media di quasi duecento artisti un pubblico che mediamente per ogni sera si aggira intorno alle tre quattrocento persone
Ieri in un periodo di generalmente destinato al divertimento meglio divertentissimo facciamo questi numeri che per me sono importanti abbia un pubblico fidavi fidelizzato ma da anni cerchiamo anche di allargare come dire pubblici diversi
Tra tutti l'anno scorso abbiamo fatto per esempio delle manifestazioni legate destinate giovani con la stand-up comedy abbiamo fatto dei dj set nei luoghi in cui ci sono i giovani
Mentre allestiscono la compagnia teatrale il giullare che nasce vent'anni fa che da vita al Festival
Un po'incarna tutto quello che il senso del Festival lo spettacolo che vedremo tra un po'si chiama io la rinascita
Ha già conosciuto trentacinque replica in giro per tutte tale anche perché il valore aggiunto del nostro festival quello di creare ponti relazioni
Un po'con tante realtà italiane e questo ci permette di portare questo spettacolo un po'ovunque siamo reduci di due giorni fa
Sempre in Puglia sul Gargano Monte Sant'Angelo in collaborazione con i versi fa di Foggia siamo stati a Milano a Segrate il mese scorso e torneremo il mese prossimo ci hanno invitato alla Biennale
Del tre a del Teatro Sociale in Sicilia ci andremo a giugno quindi lo spettacolo che gira raccolto diversi consensi quello che vedremo tra un po'in realtà è una compressione in questo spettacolo realizzato apposta per l'evento di oggi non è uno spettacolo per intero
Prima dello spettacolo però vi facciamo vedere un video che presenta brevemente il nostro festival e subito dopo lo spettatore grazie e buonasera
Immaginati un mondo senza folli sì ci provate facile basti immaginare un mondo senza fantasia un mondo senza numeri due che vi facciano sentire numeri uno forza provate il facile basta immaginare un mondo senza le menti geniali di giorni ne esce
Un mondo centri colori di Van Gogh
In un mondo povero di amore passione
Senza le parole indelebili di Baudelaire di Campania o di Sylvia Plath
Trovate a non avere paura Corbett Gardaland poi
Gli uomini mi hanno chiamato pazzo
Ma la questione non è ancora risolta della follia sì ho consigliato intelligenza guarda forse approvate facile
Si potrebbe dire che io sia un sognatore
Ma io non sono l'unico spero che un giorno dirette a noi ed il mondo
Il mondo sarà come un'unica entità immaginate un mondo senza folli
Probabilmente immagine resta un mondo anche senza di voi
No no
Il programma
Sì i benvenuti al giullare
Erano
Sì
Un uomo
Ma
Va bene
No
Tanto
Sì
Macchine
O
Ovvero
Ovvero
Gente solida
La follia
è una delle cose più sacre che esistono sul
è un percorso di produrre purificatore una sofferenza quintessenza della
La follia esistente se stessa perché i fogli vogliono che esista
Noi la chiamiamo follia altri la definiscono malattia
La verità perché in un se ne conoscono le origini
La follia forse un disturbo organico ma non si sa
Io penso esista un germe sotterraneo
Un virus della follia il tempo
H nell'organismo
Annienta
Sì credo che la follia possano essere finale diventare come
Si trasferisce
Fini
I testi
Sì
All'uscita del disco
Sì Jack avevano
Il conflitto eterna
Va bene
Venti
Primitive
La voglia di vivere
Eravamo giovani e girato abbiano adesso Santa messi azzerato all'ordine passeggiate il Radiocorriere ndr dessert cioè trenta giudizio Debenedetti in mano ma anche no Moratti si vogliono bene Angela no
Abbiamo sono stato una Manicomio Barbareschi cioè andando via trentadue stranieri dobbiamo io mi sono ritrovato non viene presa una strada banda noi pensiamo voi come ragionamenti vecchia l'ipertensione dal dover laddove aveva aveva un fondo pensione
Bonobo sotto no
Ma che vengono
Cioè in campagna libri si locali atterrato dopo un po'di tempo se vuole portassero
Dietro
Allora
Vado sulle alla fine si è già
No no non è
Non ha nessuna
Va
Bene
No
Dal
Il
Quindi
Quello che il
Io
Immaginate un mondo senza folli
Fichi novanta infantile basta immaginare un mondo senza fantasia
Un mondo senza lunedì lingue che vi facciano sentire numeri uno per forza approvate è infallibile basta immaginare un mondo fetale Betty geniali dice Nash un mondo tricolore di Bangkok Uboldo povero di amore e passione
Settanta e parole indelebili décolleté Lerner di Campana o di Sylvia Plath provate a non avere paura cornetti carte alla poco
Gli uomini mi hanno chiamato pazzo ma la questione gode ancora di svolta se la follia sia o non sia la forma intelligenza più alta
Ma forse approvate è facile si potrebbe dire che io sia un sognatore
Ma io non sono l'unico
Spero che un giorno più diretta nobili ed il mondo e modo se era conguaglio di che entità
Immaginate un mondo senza folli
Probabilmente ma chiedere secondo anche senza di voi
Ma di di di
Sandro diciamo
Dico
La
Ma
Sì se ci sono Grazia Graziadei vero cuore io solo Marco Colonna
Sono invece stati questa compagnia vi volevo ringraziare per questo applauso perché per tutto quello che abbiamo vissuto tra ieri e oggi al volo presentò la compagnia
Così Patroclo sono d'ognuno di loro che sinceramente se lo meritano oggi diciamo da qua Angela Pacini
Ilaria lei in su
Fabrizio Cassanelli
Gaetano pedoni
Fabrizio De Gennaro
Maria Scaringi Cinzia Angarano
Valerio Germinario Vanna Capurso Enzo Di Martino
Vincenzo Lorusso
Giovanni leso
Davide fatti Izzo Alessandro Falconieri
Come sempre ringrazio anche chi lavora dietro le quinte Gianni dove Gianni eccolo qua e anche Gianni fa parte della squadra del compagnia
Questa la compagnia teatrale il giullare vi aspettiamo a Trani
Sparge te la voce e tanto altro ci vediamo quest'estate ciò a tutti buonasera grazie prego ragazze ora non andate via perché ci sarà l'ultima esibizione
E passa microfoni
Ciò che vino arriveremo danzando è una storia vera
è una storia di altri tempi
No no
è anche una storia dei nostri tempi
Narrati una iniziale disperazione tanto istintuale potente da far pensare veramente ad un vieta la ad un rifiuto tanta fatica
Poi i momenti di consolazione infinita tenerezza di una ritrovata gioia di svariato amore
Quando nasce un bambino o una bambina con disabilità tutto si crea per non distruggere nulla però mai è tutto in divenire
Via via si costruiscono relazioni in Castri affetti empatia incontri esperienze vita vita nuova vita vera
Quando nasce un bambino una bambina con disabilità
Con Luís con lei si inizia e si percorre una storia straordinaria basta crederci e partecipare dei
Domani provateci anche voi ovunque vi troviate
Al supermercato a scuola al lavoro in palestra
Se incontrerete una persona con disabilità ovunque li troverete
Provati a vivere una relazione seppur semplice con lei o lui
Scoprirete di danzare le stesse emozioni
Alla fine eppure
Apparentemente
Perché
No attacca
Quando
Aprono
Buonasera io ma stramazza porzioni verde delle era la una militare pentirsi delle nella creare ma
S tiene Anna
Gamme Marina ne Nunzio lungo il mare anonime varie numerosi un
No
Sotto però
Mentre
Sì
Sì
E
Però
Ma
L'imputato
Di
Perché
Ma
Dovrebbe
Allora
Bene c'era davvero insieme ad altri nei adesso elemosina questo sapere dopo assorbendo sta subendo vanno chiama
Lì record bene la appena avvalersene Parma ma sì quindi
Quindi
Ma ma
Anche
Capello
Quindi già
Ecco
Se non
Enrico Ghezzi a
Quindi
Ritornare
Tutto Riina
Intanto e pacato era distrutta
Lo stile
Sul progresso regionali
Nessuno dove
Bindi insieme fino all'anno sorvolano mentre in onore facili
Trasmessa regionali
Verso dollaro
Insieme no all'altezza hanno Benetton Torino
Facili
Giugno è secco nemmeno si è diverso agli assistiti Pienza Ajihad sanati emersa siamo in due
Ecco allora vediamo nel derby operativi Munt
Saranno per cui la
Aveva
Con letture no no fare e a dei via
Fa anche di più
Non è mai niente e diciamo va bene
Male no giravano ordinari
La mamma
L'immigrato
Ma
Economico ai come gli umori sia è una prerogativa delinea miliziano attirati
Chiedo diano uguale forti che ignoro iniziano espletati
Ho
Capito