Gelo demografico, istruzione, transizioni lavorative

Buongiorno a tutti sono Antonio Conad o direttore Public Affairs rigido holding e vedo il benvenuto mosto Vittorio un tema ospitare questo evento organizzato da affondasse Fondazione Kuliscioff sul tema del gelo demografico che Pizzuti delle ripercussioni che questo ha ovviamente poi nel mondo dell'istruzione nel mondo del lavoro sul tema le transizioni lavorative chiaramente noi come agenzia per il lavoro siamo
In prima linea su queste tematiche perché
Soprattutto devo dire che da alcuni anni ma soprattutto dopo il covo quando c'è stata la ripartenza dell'economia siamo anche noi in grave sofferenza nel riuscire a rispondere alle esigenze delle aziende e abbiamo quindi bisogno di attrezzarci in maniera nuova per riuscire a intercettare giovani a intercettare donne a smobilizzare tutto il il mondo degli inattivi a integrare i migranti perché questo è quello che oggi serve per poter darci la possibilità di sostenere le nostre imprese a continuare a crescere a continuare a svilupparsi quindi benvenuti a tutti e sono diciamo così molto lieto di sentire quello che le istituzioni e la politica hanno in mente di poter fare per intervenire su questo grave problema
Diciamo affligge l'Italia ma devo dire che guardando anche al resto dell'Europa non è che ci siano segnali molto diverso i tre come sappiamo il tasso di fertilità di sostituzione due uno ma l'Unione Europea in media è uno e sei quindi il tema è non solo italiano ma diciamo europeo grazie de con lavori
Grazie
Allora io inizierà il dibattito con Burgundi caveat abbia meeting gli stretti
Limitati quindi gli interventi dovranno cercare di essere incisivi e abili
E così il mio rapidissimo che va vissuto potrebbero essere in in di visto che abbiamo
Anche i tempi dei nostri relatori ristretti io mi limito soltanto a ringraziare i presenti ringraziare soprattutto i relatori per per aver per essersi prestati a questo momento di riflessione io in particolar modo devo ringraziare Fabrizio Sala che è stato il mio ultimo assessore in Regione Lombardia per la sua disponibilità perché non me l'ha mai fatta mancare anche dopo il il il la l'esperienza finale in una regione Marina Brambilla che diciamo era barba persona del giorno visto che ieri ci sono state le elezioni in
Università e quindi come dire la ulteriore ringraziamento per il fatto che qui con noi il giorno dopo ed era anche previsto delle lezioni quindi l'unico peccato che non avrei avremmo preferito festeggiarti oggi ma rimandiamo a settimana prossima ringrazio anche l'assessore
Capello per essere qui perché tra l'altro nel sui temi del lavoro non ha bisogno di nessuna presentazione ringrazio la la Fondazione Kuliscioff dal professor Cominelli che non si ricorderà ma una sera abbiamo fatto un evento in Valseriana
Molti molti anni fa Enea durante il viaggio di ritorno insegnato molte cose occhiali ricordiamo perse
E torno ad essere perché sa il tempo a i suoi effetti soprattutto su su chi chi fra
E ha suggerito bene meglio di niente della la mia era soltanto appunto un modo per essere anche molto più rapidi nei tempi ma soprattutto i ringraziamenti sono sinceri ciascuno per per una parte a a soprattutto visto
Appunto il calendario elettorale di oggi a Marina Brambilla perché assieme ancora prima di essere attivato nell'assessorato di Fabrizio Sala mi ha aiutato a capire l'importanza del diritto allo studio universitario io auguro a tutti le migliori fortune ma anche all'Università di Milano di aver
Una un rettore una lettrice adesso su questo non vorrei darmi troppo sul genere perché apriremmo una discussione proprio perché insomma la la la sensibilità della se resta sui temi del diritto allo studio sugli impatti
Anche rispetto a alla città perché la città è una città importante dal punto di vista del dello studio dei servizi e che ha che ha una serie di evoluzioni anche urbanistiche che sono legate alla vita dell'università consuma credo che siano tutti ingredienti di cui tener conto del fatto di a poter avere oggi la possibilità di affrontarli in questo giro di tavolo è un'opportunità per tutti quindi grazie ancora per la presenza grazie Claudio per la ditta Fondazione Kuliscioff che appunto almeno un
Un'eredità del riformismo milanese che a cui noi siamo tutti molto noi riformisti siamo tutti molto legati grazie
Ebbene garanzie
Allora io comincerei dibattito dando la parola Cominelli
L'azione Kuliscioff testé ricordata per il primo intervento
No spiega grazie per la sorpresa allora
Io non sono un po'se secondo voi ci siete tutti Asperti il lavoro amministrazione forse mi sembrava un po'metafisico
Allora il problema il resto cosa significa orientare oggi i ragazzi
Parlo dei ragazzi delle superiori in maniera particolare ma già a partire dalla terza media parlo per i ragazzi delle università
La situazione per qualche fare ecco resta
Vi sono fenomeni ben noti i di rifiuto del mondo dichiara Vitaggio sociale paura il saggio
Di lo chiamerei sonnambulismo
Dovuti alla no non una malattia strutturale delle giovani generazione di oggi ma dovuti al fatto che non vedono il mondo come cioè orientare vuol dire che qualcuno gli spieghi guardate che il mondo verso il quale stiamo andando è fatto di per esempio cambiamento dell'ordine e disordine mondiale e globale certo le cose che tutti sappiamo allora la la prima cosa che io vedo essendo nel mondo dell'istruzione dell'educazione
Da molto tempo
Ho fatto responsabile scuola del PC negli anni ottanta sullo stralcio
Con consigliere
Berlinguer poiché la Moratti poi della Compagnia delle opere e quindi sono dentro sì poi continua a scrivere su queste cose allora la prima cosa che si vede un'inadeguatezza grave crescente e inconsapevole innanzitutto del sistema di istruzione educazione medio superiore
E io conosco un po'meno l'università otto un giudizio da questo punto di vista piuttosto pessimistica negativo della riforma che a suo tempo fece Berlinguer però questo mio giudizio e in ogni caso vedo che barbariche riguardava i ragazzi gli adolescenti vedo un'incapacità molto seria di spiegare loro di
Spiegare loro che come sta andando il mondo due cose uno l'apprendimento della lingua la lingua italiana di questi tempi c'è questa discussione a partire da Pioltello dalla
Lo tutto però se Successo dalle esperienze che si fanno nelle scuole di integrazione degli immigrati noi ne perdiamo il trenta per cento mentre la dispersione degli italiani tra virgolette
E il nove virgola otto quella degli immigrati
Che peraltro il settanta per cento sono di fatto sono nati in Italia sociali italiani ci si talmente moralmente e socialmente eccetera non hanno un riconoscimento giuridico però questi sono perduti al trenta per cento
Allora la chiave principale prima di ogni sistema e la lingua la lingua italiana
Allora noi siamo nella situazione in cui i nostri ragazzi ma questa è una ricerca e fece a suo tempo Tullio De Mauro i nostri ragazzi
Parlano usano ottocento vocaboli più o meno
Non di più
Gli adulti non è che ne usino Montecitorio agli adulti arrivano due tre mila e gli adulti meritorio legalmente
Ecco
Nelle scuole
Questo è il problema di fondo perché se tu non insegni la lingua non insegni la civiltà poi puoi andare in giro a gridare il suo peronismo nazionalismo l'identità italiana l'identità europea
Ma questa è legata alla questione primo della lingua secondo dimmi cosa devo svetta il nuovo perché non li del Sessantotto calcolato anche sei ore solo
Inserisce dice va bene ancora cinque minuti comunque si clima ecco l'altra cosa e la storia la storia quando mi capita di andare a parlare nelle scuole
Dico De Gasperi
Berlinguer Berlusconi
Mi guardano con gli occhi sbarrati
Nelle scuole diminuito anche dal punto di vista dei programmi l'insegnamento della storia
Però se noi non spiega mai almeno novecento e dentro il Novecento gli ultimi cinquant'anni
Questi ragazzi a diciott'anni vanno a votare
Sulla base di cosa votano per il sociale
Degli del degli diciamo dello scambio di opinioni tra pari
E qualcosa che afferra ogni famiglia ma sempre di meno perché voi sapete che è materia dai quattordici quindici anni c'è la rottura sì con logica culturale con la famiglia
Allora presta la seconda
Diciamo la seconda annotazione dalla quale dobbiamo partire
Per ripartire per fare cosa
Allora le scuole fanno orientamento fanno ogni anno a gennaio
Spiegano le università vanno in giro nelle scuole a raccontarsi Lidia
Como che hanno delle riunioni delle delle assemblee nelle nelle facoltà chiamano i ragazzi
Però e qualcosa spero che combinino in ogni caso ecco che almeno una parte venga comunque orientata però il problema strutturale allora io non vorrei a questo punto fare il discorso massimalisti for bisogna rovesciare tutto non funziona più però
Se non se non lo si addotta nelle scuole e nell'università la il metodo della personalizzazione
Del tutoraggio del costruire con i ragazzi il suo piano di studi con i ragazzi e nella scuola media inferiore e superiore anche con le famiglie
Se non si fa presto i ragazzi vanno a fare delle scelte della da sonnambuli se voi guardate il tasso delle iscrizioni i licei classici stava andando giù perché perché sono difficili
Il liceo scientifico Collatino perché standard perché difficile perché salgono liceo economico sociale che vecchio magistrato perché è facile
Allora la prima cosa che noi abbiamo fatto capire ai ragazzi e che non è necessario fare grandi sforzi non è necessario impegnarsi fino in fondo che il mondo che viene avanti è facile e invece è difficile
Che non siamo in grado di spiegargli che il cambiamento dell'ordine mondiale o per meglio dire il disordine mondiale che sta venendo avanti chiude un periodo che va quarantacinque era durato sei finito
E quindi c'è una prospettiva va avanti tutto da costruire molto difficile
Cioè di capisco che magari c'entra poco col col tema specifico però guardate che è alla base
Lui ci lamentiamo perché i ragazzi perché non voglio quando viaggiano adulti non vogliono fare adulti poi non fare figli si sposano convivono Mondadori mollano non fanno figli perché
Sono pessimisti perché sono apocalittici perché è tutta colpa del cambiamento climatico
C'è chi è che gli ha spiegato che devono stare con responsabilità nel mondo con libertà e responsabilità e assumersi le loro responsabilità
Se non hanno gli elementi fondamentali conoscitivi cognitivi per farlo questo è il punto fondamentale perché dico personalizzazione e chiudo perché prendete una classe qualsiasi in una terza media dove tu hai come a Pioltello il quaranta per cento che sono immigrati
Cioè il quaranta per cento di immigrati che parlano pochissimo l'italiano perché ospita in casa la famiglia non parla italiano parla l'italiano basico proprio no poi c'hai gli italiani intende
Ci sono di famiglie che parlano l'italiano le i quali sono allora un insegnante si trova davanti una un ventaglio
Se io mi dedico ai agli immigrati chiamiamoli così tra di noi gli altri si annoiano e si annoiano mortalmente e non vedono l'ora di mollare la scuola se io chiederei quindi se io mi dedico agli ultimi creando i penultimi dei grillini se li dedico ai primi gli altri se ne vanno no allora come si fa a risolvere il problema in quella classe non è risolvibile
Bisogna fare uno corsi differenziati cioè tu non puoi mettere un ragazzo in una classe non parla l'italiano come gli altri e viceversa prima cosa ma in secondo luogo dei di costruire per ciascun ragazzo un percorso l'attuale sistema di organizzazione per cattedre non funziona bisogna organizzare nella scuola rovesciando la cioè per discipline per materie
Io questa è la carta da additivi italiano il rifiuto porta i ragazzi sulla base del suo piano porta a fare due ore tre ore sette e viceversa per altre materie cioè bisogna differenziare no in base al fatto che ci sono tre ore di cinque ore di italiano due di storia metti documenti Greco sue di latino uno occorre rovesciare questa roba qua voi dite è impossibile va bene sei possibile se non riusciamo a farlo se continuiamo a mantenere il modello prussiano napoleonico dall'organizzazione del sistema
A fare in uno di questi risultati che la gente presso la scuola la rifiuta e perché il resto a questo punto la scuola non è più ascensore sociale un posto dove tu pieni la gente in attesa e poi toccherà capitale relazionale della famiglia sistemare eventualmente ragazzo
L'altra cosa chiudo è il rapporto con il mondo del lavoro della produzione e della zitella
Un fortissimo pregiudizio che viene dal Codice da Gentile ma viene a realtà anche dall'altra sin da da Casati c'era la nell'ottocento l'idea che il lavoro alla produzione sono fuori devono stare fuori
Questa cosa qui adesso non è più soste non è più praticabile
Poi noi possiamo anche ricorrere all'alternanza scuola-lavoro che peraltro di difficilissima attuazione nell'attuale sistema nuove aria fritta cioè occorre coinvolgere il mondo dello io lo chiamo marxisti che aumenta il mondo dello sviluppo delle forze produttive coinvolgerlo nell'educazione della formazione nell'istruzione
Tenere separati in questi mondi non ha più nessun senso e laddove non ci sia un forte sistema burocratico come in Europa per esempio nei Paesi anglosassoni il le barriere tra la scuola la produzione l'azienda eccetera sono molto ma molto più porose
Capisco che per un po'di gente questo sia la la subordinazione allo sviluppo capitalistico cercava eccetera eccetera queste cose le sentiamo da tempo la realtà è che se non riusciamo a far diventare Rucco fatta usava visto che siamo in Occidente covato usava l'espressione la non solo la comunità e mancante la società civile educante cioè tutte le forze del sistema proiettate sull'educazione delle giovani generazioni che sono come sappiamo tutti diminuzione in diminuzione
Basta
Davano inquadramenti importante uno spunto io darei la parola a Fulvio Platone
Che storico dirigente di Bonolis il guaio voterà il sacco dei numeri scusate qui abbiamo imposti limitato sopra i veri Santoni ragioni no no non mi sento a mio agio in piedi che mi sento nessun problema ieri Fulvio ventisei
Io non volevo non sono un esperto di demografia o non la fortuna credo che ci sia un colpevole della mia nomina qua empolese Lombardia per cui si faceva parte della giunta nel passato deve assumersi la responsabilità lì di quello che è stato fatto è urgente perché
Questa è vera questo è vero
Sembra l'opposizione
No ma non non è cosa così tanto adesso cioè a quei tempi spesso storico ma non ha la testa
No ringrazio per avermi invitato io ci sono o la fortuna lavorando in polisti potere l'abbiamo costruito in Police con l'amico e collega la fanno diniani una cosa che alcuni pilastri cioè i maestri e i dati e poi la barriera si è sviluppata avendo anche la fortuna di avere un sacco di maestri per cui il professor Blangiardo il professor Corrado cioè tante persone che ci aiutano mettendo in campo la loro conoscenza non imponiamo da loro spesso devo dire che alcuni professori usano un po'che si capisce Matone capiscono tutti cioè aiuto a rendere comprensibile quello che ci viene posto non non non voglio annoiarvi con i dati demografici però ci sono degli elementi che vanno sicuramente Nuti in considerazione la prima un dato l'esperienza cioè di fronte a ogni problematica grossa che a livello sociale istituzionale si pone spesso accade di dover riconoscere una base di una mancata
Approfondimento mancato approfondimento sul dato demografico che ci sta dietro di traduco cronica carenza di medici di medicina generale
E normalmente lo sapete se l'abitudine bisogna dar la colpa a qualcuno no dato che la scuola che forma i medici di medicina generale diretta da me normalmente la produzione era parco di mattone non ci sono medici di base interessante semplificazione senonché che cosa accade che non esiste una specialità in Lombardia così tanti forma per diventare medico di base per tre anni disco di specialità che facciamo Empoli su Lombardia
Oggi come oggi io sono entrato in polizia nel due mila diciassette ramo ottanta utenti cioè neolaureati medicina per ogni anno otto potrà ventiquattro adesso che non mille cento
I medici d'informazione ok duecentoquaranta presso mille cento quindi ho moltiplicato per quattro virgola quattro per cento no quindi non è che soffoca diminuiti da quando io sono men che mai fanno meno perché il settanta per cento di queste non già in carico di medico di medicina generale
Che cosa è successo che noi dicono i parchi mi sento parte in regione Lombardia mi assumo ogni responsabilità
Negli anni due mila non abbia fatto i conti che l'ottanta per cento dei medici di base Penati in pensione tra mille entro il due mila e quindici aprile venticinque
Quindi non è che scampo la premessa di base ma l'impressione e non c'è una specialità grossa come il corso di formazione ma non basta
Il copione che ci ha travolte approccio lasciato il fatto di essere consapevoli che il medico già me quando Palmieri finisce lì fare medicina sa fare il medico e quindi può incominciare a prendersi mille assistiti
Il Genoa finisce nel corso del proprio nel mille cinquecento
Settimana l'altro abbiamo diplomato quarantadue meno medici che sono la coda del triennio più anziano nel momento di forma più bello dell'anno poiché questi quarantadue c'è un fatto tardi di tre mesi quattro mesi
Perché loro finire entro il dicembre dello scorso e perché hanno fatto le mamme
E quindi vengono in quarantadue con i loro figli a diplomarsi
è un momento bellissimo e io e il momento in cui un maggior rispetto dei miei corsisti talché vedi gente
Che ha costruito la sua prossimità dentro una compatibilità con la sua vita
Pazzesca e deve tenere si trasforma al piano dove ci sono i diplomi perché pannolini la e possiamo fare tutto il putiferio che vogliono perché
Perché in momenti in cui la mamma finalmente conclude un percorso dove ha investito sulle sue competenze per il benessere di tutti ma dove trovi si fa così no
Questo per dirvi che per quanto ci riguarda l'attenzione al tema demografico e fondamentale e bisogna promuovere questo non se ne sono sobrietà la capacità di tradurre la democrazia in qualcosa di chiaro fino alla metà degli anni Sessanta nascevano un milione di bambini ogni anno
Ok
La sessantacinquesimo Procesi io sono del sessantotto diversamente da come nel ci sono nato sessantotto e quindi nel mio hanno sono nati novecentocinquanta mila bambini in Italia OK
Allora nel due mila ventidue in Italia sono nati trecentonovantatré mila bambini
Ok novecentocinquanta mila trecentonovantatré mila conta io non avente usa gli stati di San Siro come unità di misura cioè sono la dimensione che ma aiuta a capire quanta roba contate quanti Stati ci vogliono per riempire questa distanza è quanti stati di bambini perdiamo ogni anno dal punto di vista dello struzzo
Però non voglio cioè quello che fa la spola tra me giusto cioè non voglio colpevolizzare nessuno pro questa è la fotografia taccuino i parchi ed è la fotografia che ci dice anche che Rio avvicinandoci l'ultimo anno in cui c'è stata una certa vivacità demografica e il due mila forse insorge due mila sei due mila otto in Lombardia sondati novantacinque mila bambini nel due mila ventidue ne son sessantasette mila
Conta dal due mila sei delle otto incomincia a decrescere allora quelle del due mila sei due mila otto cioè quindici anni sedici anni quindi stanno per arrivare
Ma non ci sono ancora tra quattro anni va giù il piccolo non parliamo dei ricordi allora tutti vogliamo capire come attrezzarci per far fronte a università un mercato del lavoro all'università oggi
Sono contentissimo che ci separa professoressa Brambilla perché
L'Università Statale di Milano della Bocconi Università di Bergamo non all'Università di Brescia non è la Liuc oneri sobria non parlo al carcere le frequento ed è chiaro che ha una una certa dimensione un'altra attività una quantità di gli insediamenti
è un un certo modo di attrarre no ed è chiaro che tutti i rettori particole milanese sta picchiando sulla testa sindaco sta facendo metà l'abitare cioè
Va bene possiamo fare come Jorge penso Caprotti senior corrispondere liquide Abbiategrasso e Milano però attenzione perché servizi e quant'altro
Brescia Bergamo sul democratico sono molto più spaventati giustamente bocconi ancor di più parte molto più segmentato e quindi sta lavorando molto sull'attrattività di altre dimensioni cioè tutti i soggetti sociali anche istituzionali problemi dal sita stanno attrezzandosi per un cambiamento
Ecco questo sicuramente è fondamentale perché il primo passo
A mio giudizio è nella mia cultura lo fa la società cioè possiamo tempo ad andare dai nostri parlamentare fate la legge parquet si possono fare cose secondo me la società e per questo piacere veniva questa fondazione sui corpi sociali intermedi devono proporre inventare questione dei cambiamenti che diventino paradigma per la costruzione romanzi
Perché altrimenti noi possiamo far cioè in ce l'hanno fatta la legge fatemelo bambini fatemelo dorme cioè non vanno bene questa cosa qua non funziona così dice va bene così fanno per legge Siderno per non funziona così grazie
Occorre invece che la società si attrezzi capendo il problema però è che chi ha la responsabilità se ne assuma ora io con cento persone che lavorano come ipotesi lo dico anche pena di fronte all'estrazione letta d'assedio alla settimana per le neomamme impone non contano niente
Hanno le neomamme allora trent'anni le ore che Bormio
Dobbiamo decidere che cosa si produce
Cioè qual è il valore che tu porti apporre sul Guardian Paesi chiave protocollo sia sempre seguito UE decidono protocolli rispetto all'area di tua figlia almeno due giorni vanno sbalorditi e sua Maestà ci organizziamo
Però facendo così
Magari in futuro potremo anche costruire una modifica si CNL che dice ok
Le neo mamme hanno deroga rispetto a questo signore nella misura in cui loro divergenti assume la responsabilità di decidere che cosa producono
Ce l'ho fatta io prima lo scriverò nelle sue in un contratto
Allora poco dopo si responsabilità ancoraggio
Se vogliono però guardate
Si potrebbe uscire dagli stereotipi cioè se me lo chiede l'Europa va benissimo ma non avete soprannaturale
Perché la realtà è quella cioè
Il papà separati ancora di più
Perché mi senta con le mamme separate ancor di più
Cioè del coraggio di uscire da da un'idea l'integrazione astratta ma di entrare nel merito di quello di cui le persone ci ha bisogno senti vediamo che la nascita di bambini sia un valore percorso società e bisogna assumersi dei rischi
Piccola nota a piè di pagina
Ho appena vinto con lo dico personalizzando un ricorso contro una persona abbiamo licenziato per cinque giorni di assenza RSU categoria protetta licenzia
Perché poi emergere e uscita nella misura in cui sei se è vero sul pallone
Arrivato dal giudice giudice quotidianità sicure come andrà avanti concluso ovvero non tutti voi costruito alla diversità sentiamo ma invece offrendo la possibilità di un cambiamento
La domanda vera è se di fronte a questi dati che potevo mettermi tanti la Lombardia proprio quando si fanno i dati statistici è una roba una macchina da guerra cioè e non parroco del nostro sistema sanitario cioè io voglio sfidarsi da sempre chiunque Titini vengano a raccontare un sistema migliore del nostro
Bisogna però
Era il coraggio di guardare le complessità egli andava le complessità si risolve partendo innanzitutto derivati
Ultima piccola coda qua rischio però almeno siamo tra amici si può fare
Abbiamo sconvolto alcuni operatori del sistema fieristico perché per colpa della Giunta abbiamo avanzato uno studio per quanto riguarda le utenze di telefonia mobile
Siamo andati a vedere che tipo di utenze di telefonia mobile frequentano alcuni saloni fieristici
E ci siamo accorti che tanti saloni fieristici che magari sembrano molto belli rampanti hanno una preponderanza di presenza di over sessantacinque
Da qui la battuta in sonori di new Marelli che non è vero cioè non è non funziona così perché perché guardando i dati spesso ti accorgi qualcosa che conosceva non veri
Cioè Fini frequentatori nei saloni fieristici hanno esattamente la composizione dalla nostra classe di popolazione crede che terzo quasi quanta popolazione e over sessantacinque
Quindi nessun problema nient'altro che la rappresentazione plastica e quello che non siamo abituati a guardare pur vedendo questo per dire che i dati spesso sono impopolari no ma ci aiutano a conoscere così possiamo fare e momenti come questo magari dentro tutti quanti a decidere va bene facciamo politiche di precisione Katrina invano abbiamo il coraggio di guardare i dati per quello che sono o vogliamo partire da quello che decidiamo io continua a dire che però la fortuna di lavorare con un'aggiunta ragiona col Governo regionale se mi dice dammi i dati non avere come quello che mi dice poi ci fece capire quello che devo fare
Se poter fare sempre così credo che sia un privilegio che va mantenuto grazie a tutti
Io darei la parola adesso a Fabrizio Sala deputato e membro della Commissione finanze
Grazie buongiorno a tutti intanto grazie
Dell'invito
Sono particolarmente motivato dal titolo di questo convegno e mi sono motivato perché ci ho pensato tre volte la prima volta che ho pensato al titolo di questo convegno ho pensato all'orientamento la formazione cosa di cui mi occupavo con il buone Bocchieri
Io come assessore come esperto queste al titolo di esperto come vedete dalla locandina
E il quadro insomma l'abbiamo abbiamo pensato tanto inventato tanto cercato di finanziare la dove si poteva lavorando in squadra insomma abbia fatto tanto lavoro
Nel bene e nel male
Però ci abbiamo messo la testa non sulla testa
Poi
La seconda pensiero che ho fatto i dati
E il terzo pensiero ex mette insieme tutte queste cose credo che a chiunque vado a parlare sono già tutti
Molte delle delle degli i dati sulla mentalità la statistica è evidente
Il fatto che riconosciamo che la natalità è
Un problema che oggi assilla quasi tutti gli stati sviluppa
Si salvavano con gli Stati Uniti
Il Texas lo Stato in Texas
Ho ho visitato diverse realtà che erano in controtendenza
Però se pensiamo che
I Paesi più poveri sono quelli che hanno lamentato novanta non è che scopriamo nulla di particolare se andiamo a vedere poi andiamo a vedere anche i Paesi concentrando sulla natalità che hanno tentato di fare qualcosa
Uno dei paesi che ha fatto di più e quello che si trova in pessime condizioni che il Giappone Giappone da persino i soldi alle coppie che hanno un reddito inferiore a venticinque mila euro per sposarsi
Verso
Giappone a una politica sugli asili nido fortissima
Sono a delle iniziative sulla natalità sulla genitorialità che non so se esistono in qualche altro paese al mondo
Ma il Paese nel sorteggio
E allora vuol dire che sicuramente vanno bene tutte queste manovre però c'è un'analisi un po'più approfondita da fare noi arriviamo dagli anni cinquanta sessanta dove c'è stato un grande boom economico
Ma cosa di quegli anni non era tanto il boom economico ma era la speranza l'ottimismo la motivazione cioè era un modello di vita diverso da quello che oggi noi anche se non vogliamo raccontiamo ai nostri giovani
E se non lo raccontiamo noi si trovano biliare da qualche altra parte in modo distorto che sono soci all'informazione quanta
Se io chiedevo mio nonno
Che cosa vuoi fare tu quando il piccolino però se non lo sei contento cosa fai adesso aumenti Hunt aveva una piccola azienda allarghi l'azienda o
Adesso costruisco l'ultimo capannone
Poi dopo l'altro tutto dopo il Consiglio e io quello che ho fatto ho fatto e quello che mi piace e quello che dice di vi chiedo tutti voi e che la domenica mezzogiorno siate tutti a pranzo da me perché mio nonno voleva vedere la famiglia
La grande famiglia famiglia
Patriarcale di una volta era il suo modello
E mia nonna lavorava
Non Antinori ma si occupava dei figli
Il modello che noi avevamo era
Moglie che si occupava del figlio i mariti i mariti che lavora modello superato grazie a Dio
Ma è chiaro che davanti a questo modello superato deve esserci un modello con delle conseguenze che portano ancora cresce la nostra società
Cosa vuol dire crescere portano un modello che pensa ancora motivazione ottimismo sul futuro
Se andiamo ad analizzare la parte dei giovani
Oggi i giovani vivono in un mondo bombardati completamente da informazioni
Drogate voi sapete che i più grandi detentori di dati oggi sono le aziende che gestiscono il socio
Se voi andaste nessuno ha fatto lo so sue andaste a leggere il contratto che voi avete sottoscritto quando avete installato un'applicazione
Voi leggeste in una parte del contratto che alcune di quelle che voi avete installato avete autorizzato l'uso del microfono in ogni momento in cui il cellulare attivo anche se l'applicazione nativa
Voi pensate che qualcuno che ascolti sì
E dichiara
Voi non sapete perché quando aprite a volte sociale viene fuori la pubblicità di una cosa che avete ripetutamente detto ora descritto nel contratto
Lo applicano
Io ve lo dico perché io pensavo che fosse una grande azienda di distribuzione l'e-commerce ho scoperto che non sono loro in realtà sono i proprietari del sociale
Perché quando io vado a far pubblicità sul sociale
Loro mi offrono la tardività tardi tipizzazione dei clienti cioè noi siamo sicuri che il tuo prodotto banchi vuole il tuo prodotto non solo ma noi possiamo invogliare quelli che hanno pensato di arrivare pensate a un giovane che viene a contatto con questo
E come una nave senza motore una barca senza motore in balia delle onde
Chi glielo fanno autore il modernismo toglie lo fanno i modelli educativi e ieri truccatori nel vero senso della parola dagli anni cinquanta sessanta ad oggi sono cambiati noi dobbiamo renderci conto di questo
Un ragazzo oggi non ha più solo i genitori e non può avere i suoi genitori appurerà insegnante l'insegnante oggi è più educatori di quello che era nel passato
Devi avere quel ruolo ecco
Nella scelta della scuola
Lasciata la scuola sì l'orientamento delle materie Loreto ma deve essere anche una scelta tesa in una scuola dove c'è presa c'è presenza di Coccia di allenatori di educatori
Dobbiamo entrare in quest'ottica perché questa è la società e che che di quelli che abbiamo davanti allora io mi occupo di Commissione finanze quindi di parte fiscale ed è molto motivante perché pensate che oggi gli Stati non hanno molte leve la leva monetaria non ce l'abbiamo più non è la bella la banca Italia chiazze abbassa i tassi o gli organismi italiani è un organismo europeo
La leva sul debito pubblico sappiamo che non non ne abbiamo molta anzi con i tassi alti addirittura pagando gli interessi partiamo con sempre meno soldi l'unica leva che abbiamo è la leva fiscale cioè cercare
Di
Lavorare con il fisco
Tra agevolazioni prelievo fiscale per stimolare alcune attività per agevolare alcune attività e quindi tutte le manovre che riguardano la genitorialità alla famiglia e quant'altro ma
Ma ma la cosa che ci deve
Far pensare non è solo la singola manovra come hanno fatto tanti stati ma è il modello che futuro che si vuole proporre peraltro operiamo sempre su problemi che noi rileviamo
Qualche anno prima o nel presente e per risolvere i prossimi due tre anni e i problemi il titolo di questo convegno
Parla di temi
Di lungo termine
E i temi di lungo termine non si risolvono né con una manovra ma forse uno dei metodi l'ho sentito prima di corpi intermedi che elaborano dei modelli e che offrono anche alla politica
Chi è che fa l'opinione nella società
Perché il governo che decide qual è la strada da percorrere
E la scuola tutti
All'interno della società ci sono persone ci sono individui ci sono gruppi di persone che Lorrain dove hanno una visione futura e quindi indicano una strada futura e guardate se parliamo di natalità
è una cosa che manca
Uno i figli li fa
Perché è convinto che staranno tutti meglio sia l'unica in Figli nel futuro
Siamo lieti se uno pensa solo al benessere i figli se ne dimentica domain altrimenti che immediatamente
Secondo il modello dei giovani se si fa il gioco delle poi a un giovane si rimane un po'sbalorditi oggi rispetto al passato dopo delle poi cosa farai tra una settimana cosa farai tra un mese e poi e poi e poi poiché in politica
Prima c'erano poche idee chiare
Tutto un mondo da scoprire perché non avevamo queste informazioni
Oggi ci sono tantissime informazioni è un gioco è un giovane confuso
E qual è il modello futuro faccio un esempio
Quando cominciato a fare la stessa ricerca sono andato in Silicon Valley per capire
Come come era nata insomma per vedere alcuni meccanismi interni
è stata tremenda la l'intervista che ho fatto da alcuni ragazzi che avevano aperto le start-up lì
Ma
Geni va bene
Smanettoni voglia di fare e di capire si interessano di finanza di tecnica di Elettronica eccetera ma qual è l'obiettivo d'attualità obiettivo arrivare non ci sta quel che valga almeno venti milioni di dollari venderla e così mi sistemo
A sfida con non è non non è che con questi modelli che offriamo i giovani abbiamo uno sviluppo dei nostri paesi che poi dopo questo possiamo
Di cui possiamo essere contenti
Quindi in sintesi io penso che alla fine le grandi riflessioni devono essere sul modello future società in cui la famiglia
Deve avere la famiglia diventa una famiglia più allargata diventa la famiglia che operai coopera con altri soggetti della società della famiglia dico perché la base su cui si fonda la nostra società
E
E con questi modelli riuscire ad affrontare il futuro che non è un futuro
Roseo se noi guardiamo quello che sta succedendo adesso cioè diciamo la legge di bilancio anno scorso abbiamo sempre attivi con tredici miliardi in meno per l'aumento dei tassi quest'anno verosimilmente partiremo con dieci miliardi in meno per le spese di difesa
Ma c'è un paese in guerra
Non c'abbiamo la guerra qui o meglio le armi qua cui combattono sono disinformazione qualche attacco hacker ma non è quello guerra economica a go go
Però
Cioè di fatto siamo in questa situazione se io guardo al presente con i modelli che oggi io ho in mente un futuro solo pessimistico
Ho ripensare
Allo sviluppo della società con alcuni modelli che possono solo affrontare questi problemi ma dare un futuro rosa i nostri figli
è di fondamentale importanza ho letto una statistica promettono un'indagine un anno fa a livello universitario in cui uno dei sentimenti più
Presenti all'interno del giovane universitario la paura
E la paura per il futuro dell'ambiente io lascio un attimo da perdere futuro l'ambiente ma la paura
Ma su un giovane te lo mangi il mondo
Una volta uno che ragiona solo a mangiare il mondo
Un giovane tutti gli strumenti se vuole che la testa per cambiare oggi i nostri giovani la maggior parte si sentono passivi all'interno nella nostra società
Mentre dovrebbero per una leadership già adesso
Checché se ne dica le rivoluzioni e le evoluzioni insomma su quasi sempre nate dall'ambiente universitario
In Regione Lombardia quando volevano fare qualcosa di particolare chiamavamo l'università dicevamo ragazzi c'è questa cosa fare voi cosa ne pensate
Perché lì ci dovrebbero essere le menti più brillanti
Il futuro ci sono
Ecco lo dobbiamo essere capaci di stimolare questo ognuno
Nel proprio ruolo qui non ho parlato molto del mio ruolo in commissione e chiudo su questo non abbiamo provato la delega fiscale che per due anni permetterà al governo di emettere dei decreti su alcuni temi è già stato fatto la delega si svilupperà in sia sviluppata
Nell'arco di ventiquattro mesi adesso ne mancano ancora diciotto per i lumbard ha totalmente ogni ogni singolo decreto interverrà su un tema del fisco quindi tanti sono i temi poi ci sarà una serie di decreti correttivi per arrivare alla fine nell'arco di tre anni
A una riforma veramente completa fiscale questo consente questo metodo di poter analizzare i singoli aspetti di poter fare una riflessione di questo è chiaro che su questo il legislatore ha sicuramente bisogno di stimoli per capire quale la strada migliore
Da per operare oltre alle singole manovre ma che ripeto sono manovre da quotidiani
Quindi ieri abbiamo avuto un problema sul mercato del lavoro oggi vanno in tv a dire qual è le l'elemento però il problema singolo
Gelo demografico distruzione prestazione lavorativa non è un problema che si risolve in un giorno un mese un anno
è un problema che va analizzato come ho detto presentato un modello e con una visione veramente a lungo termine portata avanti grazie
Grazie onorevole saranno io darei la parola corretta dice
Speriamo soltanto ancora per poco nel senso che
Nell'università per dell'Università Statale di Milano professoressa Brambilla
Grazie grazie innanzitutto per l'invito per l'opportunità di parlare oggi di pasta tematica del caro Damon anche qui e di come impatta sul sistema dell'istruzione Marco anche sul sulla vita sul futuro degli atenei
Seppi appunto come dicevamo prima alla statale viene da alcuni mesi di campagna elettorale dove anche questo tema è stato molto discusso
Con tutti i nostri trentuno dipartimenti con gli studenti
E con il personale a è un tema quello nel calo demografico che come abbiamo sentito anche dai numeri riportati prima non si manifesterà forse nei prossimi quattro cinque anni ma attingere
Diciamo nei prossimi quindici anni sicuramente il numero dei diplomati scenderà moltissimo e quindi anche il numero degli iscritti agli atenei
Questo un certo punto di vista potrebbe come dire anche non essere visto come un grande problema in particolare per un ateneo come la statale che diciamo a sessantaquattro mila iscritti ha da sempre un enorme problema di spazio certo punto di vista si potrebbero a anche come dire essere più capaci di rispondere ai nostri studenti termini di spazi di aule studio a cui però in realtà è un grosso problema un grosso problema a livello sociale
Perché noi siamo comunque uno dei paesi con il minor numero di laureati
Quindi in realtà noi abbiamo bisogno di di crescere come numero di laureati e punto di restituire quindi alla società anche poi figure professionali perché possano inserirsi nel mondo del lavoro la statale al momento a circa nove mila laureati l'anno quindi comunque
Diciamo noi contribuiamo in modo molto importante anche a formare i profili professionali entrano nel mondo del lavoro
Quindi questo tema del calo demografico in realtà ci cinte resta molto come atenei e peraltro si somma un altro tema
Di cui finora non abbiamo parlato ma insomma quello anche un po'della concorrenza e competizione che l'Offerta cartelletta tenente ematici
Comunque
C'ha messo in campo e che in un certo senso mette un po'in difficoltà anche la la formazione di tipo più più tradizionali
Quindi che fare sono in che modo possono rispondere i diciamo insieme alla politica per dopo il tema culturale ampio come abbiamo sentito prima è un tema anticipa diciamo affrontato a tutto campo anche a livello politico
Cosa possiamo fare come Atene cioè innanzitutto ci sono due dimensioni
Quella degli studenti iscritti ed è chiaro che se vogliamo mantenere il nostro livello di gli studenti iscritti o anziché accrescerlo quello su cui dobbiamo lavorare l'attrattività attrattività quindi in termini di migliori servizi in termini di residenzialità prima è stato toccato il tema insomma costo di una città come Milano dove sono già ora è difficile venire a studiare e quindi in prospettiva
Lavorare insieme al Comune alla Regione sul tema delle residenze
Del caro affitti è un punto importante sicuramente c'è poi l'attrattività a livello internazionale perché comunque diciamo anche pensando fuori regione il calo demografico è problema che riguarda tutto il Paese e quindi come atenei abbiamo bisogno di attrarre maggiormente a livello internazionale
Quindici anche poi tutto un lavoro da fare con gli altri paesi quindi di con le ambasciate e penso anche qua il vento politico
Che si dovrebbe come dire lavorare di più che una scelta anche di quali sono i Paesi dai quali vogliamo attrarre di più a livello di formazione perché dico questo perché al momento noi diciamo abbiamo studenti internazionali che arrivano poi momento un paio di mesi prima delle iscrizioni con grandissime difficoltà ottenimento dei visti molto spesso poi non li ottengono che magari non sono sempre come dire poi quelli che rimangono da nulli anche dal punto di vista dell'inserimento lavorativo quindi un discorso importante da fare insieme in tal senso
Tra l'altro mantenere il livello di iscrizioni ci serve non soltanto per appunto avere poi un numero adeguato anche di laureati da restituire alla società ma perché noi come diversità fatale ma questo riguarda un po'tutti gli atenei della città abbiamo investito molto sull'idea dei nuovi campus
Le università sono state negli ultimi anni saranno anche nei prossimi protagoniste della rigenerazione urbana della città noi abbiamo un campus in via di costruzione ha mai avremo un nuovo campus di scienze sociali i beni culturali Città Studi insomma dove ora abbiamo le facoltà scientifiche che si spostano ma anche gli altri atenei sappiamo benissimo il Politecnico con Bovisa Bicocca ma anche la Bocconi sono stati protagonisti di nuovi sparsi e quindi come dire ne abbiamo bisogno che questi spazi siano spazi a disposizione dei nostri giovani spazi nuovi innovativi
Nella didattica ma anche nelle infrastrutture di ricerca e che quindi siano poi vissuti come un'opportunità importante lavorare sull'orientamento sicuramente qualcosa che abbiamo sentito
Prima il Pnr R ci adatto diciamo anche dei importanti finanziamenti su questo punto
Diciamo uno una delle azioni del Pnr R è proprio quella della transizione scuola università quindi abbiamo avuto finanziamenti per lavorare di più con le scuole e quindi cercare insomma di di attrarre il maggior numero di studenti ecco però gli atenei non sono soltanto appunto luoghi dove studenti e docenti si incontrano siamo anche anche se forse nero meno noto a livello di cittadino
Datore di lavoro di estremamente rilevante dove abbiamo due mila unità di personale tecnico amministrative bibliotecario
E due mila trecento settanta docenti tra cui molti giovani ricercatori quindi quello che dobbiamo fare e che possiamo fare come ente pubblico è ad esempio aiutare contro i nostri giovani
Lavoratori i nostri giovani ricercatori
Assegnisti post blocca conciliare le loro attività appunto con misure di conciliazione vita lavoro quindi fra il personale ma working e appunto misure a sostegno della genitorialità ma anche per i giovani ricercatori che molto spesso spostano avanti il momento della territorialità della maternità e della paternità tanti conosco tantissimi ricercatori che rispondono a prima del signor dottorato poi verso l'assegno può non ho ancora il posto fisso
E quindi soprattutto giovani ricercatrici spostano il momento della maternità poi magari quando anche diventa tardi ecco quindi questo come datore di lavoro sia del personale ma anche dei giovani ricercatori dei giovani ricercatrici
è qualcosa che credo finora
Forse come anche non abbiamo pensato abbiamo affrontato
Quindi io ho ho pensato inserito ad esempio anche nelle nelle misure spero poi di poter attuare per un ateneo
Fondi a supporto delle ricercatrici rientrava la maternità
Quindi perché possano conciliare meglio quindi fondi per la ricerca ma anche appunto perché
Non ci debba essere momento di rallentamento troppo troppo importante quindi questo credo sia un altro conto
Il terzo punto i giovani allora molto vero quello che diceva Fabrizio Sala e forse ecco sarebbe bello parlare di nuovo di questo tema avendo al tavolo anche i ragazzi
E chiedere anche a loro perché io ecco nei mesi scorsi in questa campagna elettorale Prato tanto per i nostri ragazzi con i nostri rappresentanti degli studenti in realtà sono non sono disimpegnati
Lo sono solo in un modo diverso in modo diverso e quindi molto spesso facciamo anche fatica a capirli io ho trovato delle degli studenti invece molto interessati al futuro dell'ateneo umanista c'è delle paure nuove paura a livello appunto ambientale quale sarà il loro futuro e con molta fragilità psicologica
Quindi abbiamo avuto effettivamente un album di di richieste di counselling psicologico
Quindi probabilmente parlare anche di più con loro quali sono le motivazioni
Per cui i figli la famiglia forse appunto vi spaventa da che tipo di supporto è quello economico al Giappone o forse no è una fiducia nel futuro ecco forse passo potrebbe essere un altro punto in cui gli atenei
Possono aiutare insieme accettare istituzioni insomma ad ascoltare
Dipinti ragazzini a capire sono in che modo insieme a loro lavorare insomma a favore di ma la politica che ci aiuti a non a non avere ma questo destino di gelo demografico che sicuramente non non è non è positiva non ci supporta grazie
Grazie professore
Grazie mille
Benissimo
La parola
Alla Alessia cappello assessore allo sviluppo economico e al lavoro del Comune di Milano
Grazie buongiorno anche da parte mia grazie per per l'invito a chi ha organizzato io dico già fin da subito o più domande che risposte su questa tematica quindi lo premetto
Il tema di oggi titolo di oggi gelo demografico istruzione e transizioni lavorative parto dalla fine quindi parto con i dati non ci troviamo di fronte a un mercato del lavoro che ha fortemente cambiato e che ha delle vacanze ESA
Notevolissime cioè il problema oggi non è tanto la disoccupazione che peraltro è in crescita perché aumentano gli occupati e diminuiscono il di inoccupati
Quindi in generale elemento la disoccupazione non è l'emergenza qui ci troviamo di fronte oggi
Oggi ci troviamo di fronte a un'emergenza di posizioni che non vengono occupante
Che non trovano quelle competenze specifiche che sono richieste e pertanto ci sono aziende attività imprenditoriali siamo un paese fatto di micro piccole e poi medie impresa ma micro piccole soprattutto che chiudono ci sono attività artigianali che chiudono per sempre
Ci sono professioni mestieri che scompariranno perché non hanno ricambio generazionale davanti
Abbiamo settori fondamentali per il nostro PIL penso banalmente al settore della moda giusto per citarne uno che ha a Milano almeno a chiave per l'indotto che ha però per il PIL del Paese la seconda industria che abbiamo davanti beh la filiera dell'artigianato che c'è dietro il settore della moda l'industria della moda
è in una crisi spaventosa Paci domandiamo perché i francesi piuttosto che altri ma soprattutto i francesi
Comprano le nostre aziende i nostri gruppi ha delle grandi ma anche quelle piccolina che fanno la filiera quelli da cinque dipendenti dieci dipendenti che costituiscono appunto quella filiera del tessile nel manifatturiero eccetera
Non abbiamo ricambio generazionale lo diceva l'introduzione che ci ha preceduto possiamo fare due cose ma non una non esclude l'altra le possiamo fare insieme da un lato è tutto il tema dell'integrazione quindi gli stranieri che arrivano nel nostro Paese in qualsiasi modalità arrivino formarli prima di tutto e poi inserirli in un percorso lavorativo ma c'è un'altra cosa e ripeto le due possono andare di pari passo che è il tema del gelo del mondo democratico e quindi di come invertire questa tendenza
E cercare di avvicinare chi già in atto e quindi quei giovani di cui si parlava prima con l'orientamento con la formazione e quindi il punto
Secondo dell'istruzione
Alla noi partiamo da da questa esigenza di base ci sono posizioni ci sono mestieri ci sono professioni che non hanno una possibilità di proseguire il made in Italy che ci fa tanto fa musica belli nel mondo e grazie al cielo che abbiamo armi Vinitaly che tra l'altro è nel settimo Brenda
In assoluto al mondo cioè di tutti i marchi esistenti al mondo il settimo è il made in Italy per cui ha un valore davvero credibile ecco il made in Italy non ha un futuro
Non ha un ricambio generazionale non ha la possibilità di andare avanti nelle prossime generazioni di potersi garantire uno sviluppo di garantire a noi nel nostro Paese uno sviluppo economico per il futuro alla se partiamo da questo da questo punto e andiamo a monte quindi ecologico parto dalla fine e vado indietro no su tutti gli altri temi in discussione nel titolo in questa giornata c'è sicuramente un tema distruzione e di orientamento
L'istruzione la formazione non da quelle competenze quelle schizza che servono per essere poi occupabili nel mercato del lavoro
L'orientamento scolastico nono rientra i ragazzi nemmeno i genitori perché c'è anche un tema sui genitori indubbiamente dicono no mio figlio
Fare per forza liceo del fare per forza l'università sia mai che vada a fare un'inchiesta e poi ci troviamo con dei numeri rispetto alla Germania di persone che sono di studenti che sono appunto in corsi di specializzazione inchieste piuttosto che e che che hanno degli svizzeri differenza tra l'Italia e la Germania che non a caso poi molti emigrano in Germania molti talenti italiani vanno all'estero non solo libero vanno all'estero proprio perché non Vernon provano valorizzata la loro capacità loro talento nel nostro Paese
Allora la formazione oggi è un tema chiave chiunque di qualsiasi colore politico si è dibattuto si è scontrato con la riforma della scuola sia bruciato possiamo dirlo perché veramente la riforma della scuola forse quel quel dogma Napoli elefante nella stanza che nessuno può toccare però diciamolo con facciamo una riforma della scuola seria
Reale che funziona che ha un senso oppure faremo fatica il aderenti a Mantova per inventato creatrice del made in Italy secondo me è corretto quindi premetto che sono d'accordo a pudiche non è sufficiente perché non a caso ci sono meno di cinquecento ragazzi iscritti cinquecento in tutt'Italia
Iscritti Alice militari perché non basta il nome
Quando il favoloso cuoco ossia trasformato in scienza quella professione diventata attraente attrattiva interessante
Ma non è che si è trasformato in certe semplicemente perché se ha cambiato il nome il nome certo ha fatto il suo ma se si è trasformato incerta perché improvvisamente il mondo dei media
Ha supportato quel lavoro e quindi quella quell'obiettivo e quindi è nato masterchef quindi indicente sono diventati degli inviolabili dell'idea e idee dei modelli di riferimento per i più giovani
Sono diventati appunto dei dei modelli a cui tendere
Tutto il mondo dei media supportato quell'esperienza il mondo della formazione ha supportato quell'esperienza se ha cambiato un percepito si è fatta una trasformazione prima di tutto culturale
Un genitore prima si vergognava di dire mio figlio col cuoco oggi è un punto di pregio mio figlio fa lo chef
E la differenza non sta semplicemente nel nome ma sta in tutto il il il mondo che s'è costruito in turno
Allora l'inchiesta io sono sta tarda infelice di andare e di tagliare il nastro
All'inaugurazione che sono stati mai da qualche settimana fa con anche il ministro Valditara con la Regione e con Assolombarda perché gli si Aban creare il primo campus degli piazze d'Italia di fatto con cinque fondazioni richieste che si sono unite che hanno capito sono consorziate un capitolo fattori ente altra cosa elefante nella stanza nel nostro Paese farebbe invece se ha capito che così si cerca di rafforzarsi vicendevolmente e sia successo tutti
E nel farete hanno creato il primo campus richieste d'Italia e fin qua io sono super d'accordo
Poi però cosa mi fa paura mi fa paura anche se andiamo a formare dei giovani che sappiamo fare bene quel mestiere si serve il sì è utile non è sufficiente
Perché prima che essere lavoratori e formare lavoratori bisogna formare delle persone delle teste pensanti
L'incredibile che a una bacino di riferimento e di ricerca divisione proprio di dati elevatissimo su tutti quanti voi italiani e non finì sul su chi è oggi nel mercato del lavoro
In tantissimi Paesi ci dice che già nel due mila trenta cioè domani
Oltre il trenta per cento delle competenze che esistono oggi di qualsiasi può tipologia delle competenze che ci sono oggi saranno sostituite dall'intelligenza artificiale più del trenta per cento
Cioè se io oggi faccio un corso in cui insegno ad un ragazzo a fare un break a diventare un bravissimo macchinista
Vestirà Canzo
Che serve investirà caso perché serve non cito per esempio attiene il primo problema che ha nell'assicurare le corse il Comune di Milano non è il bilancio cento anche il bilancio ma non è quello che opera prima il problema è trovare gli autisti
A chi ha meno trova gli autisti dei tram ma non trova gli autisti delle metropolitane e questo crea un problema
Però se io oggi faccio un corso
Informa una serie di ragazze diventati bravissimi autisti gravissimi macchinisti e il due mila trenta già oggi la lilla a un l'autista automatico quindi non devono anche rivale dominata rimanendo meno trenta quel mestiere sarà obsoleto
Allora o in segno a quel ragazzo a diventare un bravissimo macchinista ma capaci di riconvertirsi di essere una testa pensante di studiare
Di approfondire gli Aster in costante formazione e le aziende aiutano quel sa a continuare a essere in costante formazione e quindi a riconvertire quelle competenze in qualcos'altro che servirà domani e che magari oggi non sappiamo che c'è quel mestiere non abbiamo idea che ci sia ora ci si può riconvertire quella quel mestiere quella professione
Allora ho portato a casa un risultato perché altrimenti nel due mila trenta aveva creato un altro disoccupato
Oggi occupato domani disoccupato
Allora
Anche su questo la scuola deve aiutare non soltanto nel creare in vista del made in Italy
Il campus degli ITS raccontare che l'inchiesta a uno una occupabilità immediata addirittura prima che tu finisca il corso e oltre il novanta per cento tutte cose giustissime sensate che dobbiamo fare
Però a fianco ci deve essere formazione costante
Ci deve essere la possibilità di riconvertire quelle competenze in qualcos'altro ci deve essere la cosa più la possibilità di formare la persona prima ancora che il lavoratore e via dicendo perché altrimenti non sto costruendo la società del domani ma sto costruendo qualcosa che serve per risolvere un problema immediato l'orientamento in questo all'altro ruolo cruciale all'altro ruolo determinante io vi posso dire che abbiamo provato a chiudere un accorpiamo chiuso veramente il protocollo con il Provveditorato non si chiama più così si chiama Licio scolastico e ci tiene perché quando in una riunione ho detto Provveditorato sono stata fortemente redarguiva
Da chi lo presiede giustamente perché si chiama ufficio scolastico per cui ben venga che si chiami nel modo corretto e però poi l'autonomia scolastica fa sì che ministero Regione Comune e Provveditorato corpi intermedi di quella di quella filiera di quel mondo di quel settore
Non aiutino nel fare ad esempio piano urbanistico piano programma palinsesto di orientamento nelle scuole
Io ho a disposizione grazie al patto per il lavoro che abbiamo sottoscritto una rete molto molto fitta di aziende di professionisti di manager di al mondo dell'impresa un mondo delle professioni
Chi vuole mettersi a disposizione di tutti i giorni ci presenta progetti dodici io voglio andare a parlare nelle scuole il voglio raccontare il mio mestiere voglio dire che cosa sappiamo fare voglio dire che opportunità ci sono
Voglio dire che quell'amore artigianale lo si fa più con le mani ma si fa con la stampante tre D voglio dire che c'è tecnologia innovazione quindi è un mestiere interessante e attrattivo anche per un giovane che magari oggi non lo considera ma non ho la possibilità di farlo se lo faccia solo per l'accordo con il preside di turno di quella singola scuola e nulla di più
E invece non ci siamo messi a disposizione per dire lo facciamo noi questo programma visto che abbiamo una rete fitta di persone veniamo facciamo questo programma nelle scuole
è tutto molto complicato perché è tutto molto farraginoso no come nel nostro Paese è stata fatta realizzata da questo governo ne sono ben felice una settimana dedicata alle stemma
A febbraio al mese che restano ad aprire però a febbraio è stata istituita la settimana dell'esterna
Serviva era ora perché tantissime posizioni lavorative sono sulle materie Stella pochissime le persone informate sulle materie stanno addirittura un articolo di ieri Andrea Giani del giorno di qualche giorno fa Parnaso qui parole diceva che non ci sono neanche i formatori oggi sulle materie Stemme figuriamoci le persone le donne il mondo della femminile sulla materia esterna sanno fare la differenza quando studia materia stamane più capace al diritto del mondo maschile ma sono pochissime le donne che diventa l'ingegnere sono pochissime le donne che sono i determinati mestiere che ci sono allora raccontare nelle scuole le scuole dell'obbligo
Cosa che valore hanno le materie Sterne è fondamentale per cui la settimana materie Esterna
Era giustissimo che venisse creata dopodiché
Qualcuno se n'è accorto no e nessuna scuola è successo niente sulle materie stemma
Niente
Perché è stata istituita la settimana ma poi l'autonomia scolastica che abbiamo passi che ogni scuola si attrezzi si attivi autonomamente messi in panca cadere qualcosa e nessuna scuola si è attivata
Se non vinco le minuscole operazioni di singoli professori e presi di che hanno pensato di poter far qualcosa
Allora dico non ci mettiamo a disposizione usata dal l'ex Provveditorato oggi Ufficio scolastico diretta ci mettiamo a disposizione facciamo noi il palinsesto il programma di che cosa succede durante tutto l'anno
Però niente amento che riguardi i ragazzi che riguardi i genitori che riguardi tutti e due la settima nelle materie stendardi organizziamo noi che le cose in tutte le scuole di Milano facciamo Sica accadano delle cose in tutte le scuole di Milano citato questa possibilità
La risposta è no ve lo anticipo perché la risposta è no quindi l'orientamento diventa un tema fondamentale la riforma della scuola a su sopra ancora lo è ancora di più chiudo sul tema della sul primo punto il gelo demografico
Alla società demografico dobbiamo un po'capirci
Perché ci sono teorie troppo differenti
C'è chi guarda i dati e dice appunto
Come diceva prima l'onorevole Sala giustamente la natalità è è un tema che ha stilato utili stati sviluppati quindi non è un tema italiano un tema che riguarda un po'tutti i paesi soprattutto i Paesi più sviluppati
Nel due mila trenta alla popolazione della Nigeria sarà più alta della metà della popolazione europea nel due mila cinquanta la Nigeria avrà una popolazione che supera l'intera Unione Europea
Cioè quindi questo è il dato che abbiamo davanti no giusto per citarne sempre qualcuno quindi il tema del calo demografico è un tema devastante è un tema cruciale
Poi però
Come viene approcciato spesso nel nostro Paese viene approcciato mettendo al centro la donna la mamma e dicendo però la donna si deve dedicare di più a fare la mamma
Deve desiderare di fare la mamma è invece oggi è troppo preso tra carriera obiettivi ambizione in altre cose
Sappiamo anche sempre dati alla mano che le donne nel nostro Paese che fanno figlio ma soprattutto che ne fa due domande già con il primo lascia il lavoro cioè le dimissioni al femminile ci sono dopo la prima maternità soprattutto dopo la seconda
Dopo la prima spesso o sono dimissioni o al part-time dopo la seconda sono dimissioni certe
Allora
Tutto giusto no però qui pongo una domanda mi dovete spiegare allora perché il Paese l'Italia è l'ultimo Paese in termini di natalità d'Europa e scusatemi in termini di parità di genere in Europa l'ultimo l'ultimo se non ci sono altri Paesi dopo di noi la parità di genere nel mondo del lavoro che c'è in Italia che che c'è in Italia è in assoluto ci fa diventare in assoluto l'ultimo Paese d'Europa tutti gli altri paesi vengono prima
Sulla natalità siamo il terzultimo
Allora se è vero che la donna lavoratrice non diventa madre e quindi il tema del perché non ci sono figlia perché c'è un'ambizione di carriera che far sì che la donna lo si radica la famiglia ma si radica lavorò come facciamo a essere ultimo paese d'Europa di donne che sono occupate
E come fanno le donne che sono occupati in altri Paesi d'Europa visto che questo tasso molto più alto a essere anche Madrid allora queste due cose questo questo dato mi fa capire che non c'è questo assioma per cui la donna lavoratrice è una donna che fa fatica a diventare madre
Non non funziona così allora c'è un tema di cambio culturale che va fatto no di ragionamento alla base culturale nel nostro Paese a differenza di altri paesi
C'è un problema in per cui bisogna andare a spiegare alle donne che lasciano il lavoro che non serve a lasciare il lavoro che si può fare tutto è faticoso sì faticosissimo dall'altra parte bisogna chiedere alle istituzioni di sviluppare quei servizi che sono necessari per far sì che il carico
Familiare non sia così tanto pesante da dove lasciare il lavoro
Bisogna spiegare alle istituzioni che se c'è un tema di di salary cap per cui in famiglia se uno dei due deve rinunciare per ragioni s'è si deve far carico del peso familiare per ragioni se deve rinunciare al proprio stipendio
Rinuncia ovviamente quello che prende meno soldi quello che prende meno soldi una casa è una donna
Per quello di denuncia la donna non perché mamma e quindi quanto mamma anche perché e mamma e quindi quanto mamma dura sei mesi dura un anno dopodiché questa cosa già non c'è più e riguarda solo le mamme che sono o che allattano perché le mamme che io non ho allattato e dopo ventun giorni ero già in Giunta
Non ho allattato non per scelta avrei tanto voluto e ho anche tanto sofferto di non esserci riuscita però dopo ventun giorni io giunta io ho ripreso con il consiglio comunale
Si può far tutto sì ho la fortuna di potermi pagare una tata perché non ho una rete di servizi Dino nidi parentale che mi può aiutare in città sì e per fortuna mi posso pagarla data perché altrimenti farei molta fatica impazzisco da una cosa all'altra a passare da un evento all'altro però o da una conferenza dal rione di lavoro all'aperto e cercare di occuparmi anche della casa però o condivido con mio marito questa fatica pure ovviamente non ce la potrei fare
Quindi c'è un tema culturale all'interno delle nostre famiglie dove la il bilanciamento tra vita familiare e vita privata deve ricadere su entrambi i genitori poi c'è un tema invece che riguarda le istituzioni disservizi di reti di supporto che va realizzata oggi si pensa che l'unica cosa che posso incentivare la natalità sia l'assegno la signora unico e io vengo dal partito che l'ha proposto che l'ha fatto che l'ha portato avanti dal da chi ha realizzato il familiare per per cui cioè quindi lo lo dico se mai contro di me però non è quella la soluzione non sono gli ottanta centosessanta euro al mese che ti fanno la soluzione per cui allora decide di fare un figlio ci sono talmente tante problematiche prima di arrivare lì
Detassiamo tutto oppure aiutiamo con una detassazione come si fa in Francia con una detassazione a seconda del figlio che fai se è un tema economico
Aiutiamo con i servizi gli asili nido e famosi Azili asili nido che nel Pnr R. dovevano essere così tanto corti da gratuiti eccetera che hanno fatto
Aiutiamo per esempio su un tema grossissimo che l'infertilità di cui oggi nessuno parla uno perché ci si arriva troppo tardi come diceva la protettrice Brambilla prima uno perché ci si arriva troppo tardi
E l'altra ragione e perché c'è un tema che dato dall'inquinamento da tutta una serie di altre cose fuori non lui che portano all'infertilità
Allora perché non si può raccontare per esempio se avessi saputo che si potevano congelare gli ovuli quando avevo l'età per congelare gli ovuli
L'avrei fatto e mi sarei limitato a cinque anni di difficoltà per poter rimanere incinta ci sono oggi ne ho quaranta o la bambina vicino Prato trentanove una bambina di cinque mesi quindi patito il conto di quanto tardivo farmaci impiegato cinque anni per per riuscire a farla
Perché ero troppo vecchia geneticamente per fare un figlio
Allora se l'avessi saputo suo tempo forse avrei congelato gli ottoni forse avrei fatto molta meno fatica forse oggi sta nel mio secondo terzo bambino chi lo sa
Allora di tutte queste cose però non si può discutere perché ogni volta ci entrano stereotipi
Baia strumentali che ci frenano perché ogni volta c'è un'ideologia che fa sì che non si possa parlare di determinati argomenti perché ogni volta ci son degli elefanti nella stanza che fanno sì che di quella cosa
Oddio non posso toccare non posso parlare allora secondo me le soluzioni le domande che le soluzioni come ho detto all'inizio e operò le tiriamo fuori e ci ragioniamo davvero faccia seriamente e concretamente oppure continueremo raccontarci che la donna ambiziosa insomma di avere meno ambizione deve fare più figli che bisogna stimolare la natalità con i soldi piuttosto che con delle campagne nicchia che dicono quanto è bello diventare madre
E diventare padre e via così lo smalto molti non l'ultima cosa che volevo citare perché lo diceva benissimo prima
Ieri ho fatto un incontro con un ambiente da Curami su tale delegato di una realtà che fa Finance al cinquecento dipendenti più sedi in Italia smart working al cento per cento
Cento per cento
Proprio perché hanno l'obiettivo genitoriale molto chiaro per cui quelle poche sedi che hanno hanno anche l'area bambini che non è l'asilo nido malaria bambini perché se su quel passare per una riunione due-tre ore che di riportare il bambino
Almeno può giocare può stare lì cento per cento di smart working perché lavorano interamente per obiettivi il pro e il capo dall'obiettivo al dipendente Walter dipendente quanto tempo ci ha messo il dipendente al parco la cosa
Quante ore ci ha impiegato la fatto di giorno la fatto di notte l'ha fatto lui che andrà fatto in settimana gliene può fregare di meno l'importante è che l'obiettivo sia stato raggiunto nei tempi che erano previsti
è facile applicare questo modello tutto no assolutamente no penso la pubblica amministrazione è giusto per
Citare in modo da cui provincia in cui sono inserita castità ragioniamoci nella pubblica amministrazione di come lavorare serviti però piccole impasti
Questo mondo si può cambiare lo smalto macchine che noi applichiamo proprio perché parliamo di continuiamo a raccontarci stereotipi noi partiamo uno sta uno smartwatch finché non è la definizione Smart Turchina ma che è il lavoro da remoto che abbiamo visto durante i fori per e siamo qua dirci un giorno due giorni tre giorni quattro già purché in un'altra cosa è lavoro flessibile che ti permette di farsi che raggiungibile l'obiettivo nel tempo
Previsto nella modalità di nuovo e tempo che stabilisci tu come lavoratore autonomamente
Questo lo smart working regolarlo è il contrario dello smart working però siccome siamo partiti da una misura che è nata durante il Corinne che ci ha visto fare lavoro da remoto stiamo cercando di regolare lavoro da remoto
Non che non è lo sbarco
Però queste modalità queste cose porcile raccontiamo appunto realmente apertamente ci poniamo le domande e poi costruiamo le risposte in modo concreto senza ideologia
Oppure continueremo a raccontarci tante belle storie il gesto democratico resterà lì e la transizione lavorativa non ci sarà istruzione continuerà a essere rispetto altri Paesi un colabrodo
No ridono lo switch ma vicino ha regalato l'inizio dell'intervento le domando se
E in effetti da tutti gli interventi l'ho sentito oggi ho trovato questo precisissima
Impressione abbiamo ancora qualche minuto sono quasi più bravi più rapidi del previsto per cui chiedo se qualcuno anche tra i relatori che sono già intervenuti volesse ancora brevemente prendere la parola per dire qualcosa entra nel merito di qualcosa di specifico
Ci vuole
Certo
Vuole invertite
Ne è interessato molto ed è in particolare l'ultimo intervento però vorrei fare una precisazione non siamo proprio gli ultimissimi siamo tra gli ultimi in Europa quanto adesso di e Giancarlo Ernesto quanto ma volevo insiste visto
Che
Nata come
Ed è forse abbiamo fonti diverse comunque no volevo sottolineare un aspetto il tema della natalità e il tasso di attività femminile vanno in parallelo più alto il tasso di occupazione più alto il tasso di classifica o viceversa
Forse l'Italia che gli aspetti particolari ma
A livello europeo davvero c'è questo parallelismo più le donne lavorano più le donne fanno figli le donne lavorano fuori casa che le donne fanno figli dobbiamo tener presente questo se noi rischiamo di assumere delle decisioni per le politiche
Che che sono proprio ma è esattamente quello che volevo dire mi era esalazioni copiare udienza dico quelle che lavorano si dimettono poi dopo il primo il secondo figlio no antica ma no e l'italianità cento
Allora esattamente questo vede esattamente quello che dicevo ha perfettamente io dicevo in Italia approcciamo questa tematica dicendo
La donna che lavora che ambiziosa non fa figli e quindi torniamo valido patriarcato se vogliamo dirla con una parola che io non amo particolarmente che non penso che siamo l'intero
Per capirci allora mi dovete spiegare perché in Europa il trenta esattamente il contrario perché l'Europa le donne che lavori cioè il tasso di lavoro più alto al femminile il tasso di natalità più alto rispetto all'Italia proprio perché non funziona esattamente esattamente quello che entra in entrambe le città promette devo dire allora un'informazione la signora che ha preso adesso io Locatelli dell'Internazionale socialista se non mi sbaglio
Di coprire
Ma
Major ha detto
Detto una cosa sbagliata tutto voglia
Sì a in studio
Dodici
ISFOL
Altri
Solo un momento uno spunto rispetto a tutte le preziose osservazioni che ha fatto l'assessore non so se c'è una
Diciamo così una specificità italiana sul tema del lavoro e della conciliazione giustamente come dice lei perché mancano i servizi
Per il fatto che noi abbiamo anche una presenza di micro piccole imprese che decisamente sbilanciata diciamo rispetto al panorama europeo
E giusto ha perfettamente ragione oltre al mancare delle vere politiche attive del lavoro e di supporto eccetera che è il primo punto ed è anche questa cosa che dice secondo me ovviamente non siamo un Paese che al novantotto per cento fatto tipico micro piccole imprese novantotto per cento micro piccole e medie sono lente per certo che rimane e la trasformazioni digitale lo vediamo giallino al quindi sull'innovazione sulla trasformazione digitale su industria quattro punto zero ho detto queste cose meravigliose necessarie meravigliose già queste sono difficili da applicare perché il momento in cui tu hai un imprenditore
Che circa familiare che cinque che sui soldi che sta a lavorare a il figlio la figlia la moglie e altre due persone del paese se va bene e fai fatica a dire no guardate devi investire il tuo capitale per cambiare gli strumenti interni rendere Lattuada dall'industria manifatturiera per quanto piccola renderla digitale applicare lo smart working
Fare certificati sulla parità di genere
Cadere la la tecnologia necessaria oggi c'è traccia fai fatica perché ovviamente stiamo parlando di un piccolo imprenditore
Che ci mette su capitale per la maggior parte del caso familiare di tutta la famiglia non proprio il singolo personale
E che a molti pochi dipendenti per cui fa fatica a sostenere quella spesa allora oltre alle politiche familiari c'è tutto un tema di politica economiche e lì allora la domanda è ma quanti anni sono che nel nostro paese non c'è un vero piano di sviluppo economico
Perché il punto è questo l'ultima industria quattro punto zero da lì in poi non esiste un piano di sviluppo economico cioè quelle transizioni digitali
In ambientali se vogliamo anche familiari che servono da cosa sono supportate come come si fa a metterle in piedi come si fa a metterle in campo in un Paese che è fatto di micro realtà
Qualcun'altro
Sì ha promesso schianti no sono stato sollecitato da
Vari interventi su una cosa brevissima fondamentale ne stiamo parlando da troppi anni
Di sostenibilità ambientale
Sostenibilità sociale sostenibilità economica
Io ai miei studenti al Politecnico il segno sempre che è un tavolo per stare in piedi d'avere il quattro per
Noi abbiamo insistito su tre gambe e abbiamo dimenticato un elemento fondamentale
Che si chiama la sostenibilità culturale
Abbiamo sottovalutato che senza il la possibilità di dare alla cultura la capacità di orientare le scelte politiche economiche culturali e dei media Lugli ancora una volta siamo legati alla esaltazione
Per l'intelligenza artificiale l'esaltazione dei gatti lì una penalizzazione dell'elemento fondamentale
Oggi quello che c'è all'ordine del giorno
Nella scuola è esattamente il passaggio dall'essere un elemento che diffonde informazioni a un elemento che fa educazione
Il secondo elemento
è ora di smetterla di parlare di posti di lavoro
Non ci sono più posti di lavoro ci sono solo posti di vita dove il lavoro è una componente del tempo e delle relazioni che alle persone dedicano a questa attività
Per questa ragione
Le dinamiche di formazione degli ultimi anni guarda caso sono incentrate non sulle competenze tecniche
Ma giù verso Schiele le competenze trasversali che diventano un elemento fondamentale per realizzare e garantire la vita delle persone
Ultima cosa che è una leggera provocazione ma io sono abituato
Questo è necessario e
Fin dalla gioventù l'oggetto roba
Pieno l'oggetto al problema all'ordine del giorno c'è una parola d'ordine fondamentale
E noi siamo in grado di femminili iniziare il lavoro la politica le relazioni o siamo un disastro capiamo il valore fondamentale per femminile contro lo stop Italtel maschile ascolterò la limitatezza del maschile horror manderemo da nessuna parte discuta
Sono inseparabili
No volevo fare un ulteriore breve componimento in relazione appunto agli ultimi negli ultimi interventi perché appunto stiamo abbiamo quel parlato partendo dal gelo demografico molto e realtà di politiche di genere
Ecco questo è un tema su cui come università diciamo riguarda un po'tutti gli atenei ma come università fatale e mi sento come dire
Davvero chiamata in causa perché noi negli ultimi anni abbiamo lavorato molto sul tema delle politiche di genere abbiamo moltissimi
Moltissime colleghe che fanno di questo anche il tema proprio di studio però devo dire che mi ha molto colpito a quello che diceva io capelli cioè c'è bisogno ancora molto di parlarne di conoscere i dati di parlarne ai giovani
Abbiamo ne ha attivato una rete del per le referenti le per le politiche di genere
Ecco purtroppo nonostante sia aperta a tutti ma ci sono tante donne e mi dicevano le colleghe che si occupano di questo tema che all'interno dei dipartimenti stampa né sentita un po'come si la solita cosa ma in realtà e e non è vero perché anche nelle università fino al momento della laurea ragazzi e ragazze vanno diciamo egualmente bene poiché nella ricercatrici anche voi in realtà c'è anche Lima forte piramide diciamo comunque una differenza di rappresentatività di genere e soprattutto a livello poi decisionale più alto quindi a questo ma volevo semplicemente dire che proprio questo
Parlare di questi temi anche con i ragazzi serve serve molto serve ancora perché perché viene spesso assai sentita come così una tematica non davvero così rilevante invece lo è perché poi e dagli che fermarsi parte verrà discutere insieme evitare democratico
Grazie qualcun'altro
Visto che abbiamo ancora due minuti di Cuba cosa io ma uno a uno e
Lo comprendo con una doccia gelata cioè
La conclusione di questo dibattito che è stato interessantissimo
è una doccia gelata provo a riassumere così allora
Dobbiamo un mercato del lavoro in Italia in questo momento che si è voluto negli ultimi tempi da poco prima delle
Obblighi di voi in modo assolutamente strano e hanno un ruolo per i mercati del lavoro almeno nei Paesi occidentali industrializzati
C'è la domanda di lavoro che in sofferenza perché non si trovano i profili profili adeguati
C'è l'offerta di lavoro che è in sofferenza perché è quello che noi ci avviamo tecnicamente mismatch
Che significa un sacco di cose dal fatto che non ci sono determinate determinati profili formativi al fatto che dove non vengono richiesti i profili formativi
Le condizioni economiche diciamo così contrattuale anche se il più delle volte il contratto non se ne parla sono pessime mi fanno fare un consiglio esistere
Quindi
La domanda non viene soddisfatta l'offerta non viene soddisfatta
Se ci proiettiamo nel futuro e teniamo presente che ammesso che sia così
La denatalità continui in questo modo senza nessuna inversioni di tendenza noi tra qualche anno ci troveremo una soluzione tragica
In cui la ricerca e l'offerta di lavoro coincideranno con una mancanza sempre più drammatica di teste che parteciparono mercato del lavoro
Allora o questa situazione cambia oppure nel giro di un po'di anni il mercato del nel mercato del lavoro la struttura economica del paese sarà sottoposto ad uno stress drammatico e badate che fanno pensare che l'intelligenza artificiale sia in grado di produrre talmente tanto lavoro sostitutivo da potere compensare queste queste queste alcune allora la risposta sono riuniti rigenerare la risposta è la formazione scolastiche la formazione continua la risposta sulle politiche attive del lavoro certamente sono tutte queste corroborate che anche se oggi siamo un po'drogati da questo fatto che i dati che mensilmente si susseguono sull'occupazione sono buoni
Noi abbiamo di fronte un baratro come diceva parola siamo a un passo dal burrone faccia un passo avanti ecco per questo sto parlando sensazione raggelante grazie a mille
No