“Festa tra Terra e Cielo, omaggio a Vittoria Ottolenghi”

Gioca tutte che benvenuti presso l'aula dei gruppi parlamentari per questa giornata dedicata ad un personaggio che continuiamo ad amare tutti tutti quelli che abbiamo la danza
E nel dire questa parola credo che
Condividiate tutti perché abbiamo un debito ciascuno nelle proprie discipline del linguaggio Coreco che approccia nella propria quotidianità abbiamo tutti un debito nei confronti di vittoria Ottolenghi
Quest'applauso che parte così spontaneamente dalla testimonianza di come talvolta tante parole Aulì che non serva hanno che e sono contento che muta e chi in qualche modo ha organizzato questo progetto abbia pensato di andare scegliere un titolo che poi è stato anche uno spettacolo che avete fatto voi voleva insieme a vittoria se non sbagliano
E cioè festa tratterrà e Celio ritrovandoci anche un che di orientale all'interno di questa cosa e poi capiremo anche perché mi sa tanto Mula
E dove oggi andiamo a celebrare quello che sarebbe stato il centenario in qualche modo no proprio di Vittorio Ottolenghi che era nata l'otto di aprile del mille novecento ventiquattro
Mi hanno detto anche tu devi dire qualcosa di tuo personale tanto non ti posso nascondere che quando
Meriva per comunicato stampa Raffaele e qui mi mi si è messo Sicara Isoradio amico di Vittorio Ottolenghi mi son sentito il peso di questa cosa
Perché dico sarò all'altezza di potrà essere considerato un amico di fronte a una pratica simile che è stata amica vera di vittoria Ottolenghi
Bene tanti sono stati gli elementi gli incontri personali che ho avuto la fortuna di fare io sono un uomo fortunato
Perché dico di danza di cultura dunque sono un uomo fortunato
E la mia fortuna è stata incontrare nel mio percorso almeno tre donne uno è stata Eugenia Casini l'opera
Che mi ha introdotto a Vittorio Ottolenghi un'altra donna è stata Silvia Carandini e poi appena ha iniziato il percorso di studio sulla danza storica è stato fondamentale e casuale incontro con Vittorio Ottolenghi
Vittorio Ottolenghi dignità da una famiglia ideatrice chiaramente poi dopo ce lo potrà dire dove c'era un Papa agnostico e una mamma che era invece praticante religiosa quindi veniva tacque Mondino
E questi due mondi secondo me poi ci siamo ritrovati in cura anche nel suo aspetto dichiaratamente professionale in cui per lei non esisteva il mondo solo del balletto ma anche filo dell'hip hop ormoni Caratti in questo mi potrà dare un ricordano e quindi la danza storica la corsa anche per quello
E la sua curiosità è una curiosità che tutto sommato è arrivata per la danza abbastanza tardi perché comunque se uno ci pensa all'incirca intorno ai trent'anni quando lei dunque incontrava persone che volevano far danza diceva che anche per il sociale
Non era un problema l'importante era quanto cuore ci mettevi
Chiudo questo mio ricordo di vittoria dicendo che per lei danza era equazione di alcune e lo ha detto in mille salse Gabriella vedo che tu riesca lo ha detto in mille salse
In un passaggio del Baldassarre Castiglione del Cortegiano arrivato a un certo punto c'è scritto
Amore non è altro che un certo desiderio di fruire sulla bellezza
Ecco non c'è dubbio che il concetto di equazione tra danza e amore
Diventa secondo quelli che sono stati i principi rinascimentali Baldassarre Castiglione un progetto che ci porta a legarmi alla liaison tra amore e bellezza
Questa è la sintesi del lavoro critico meraviglioso a cui i grandi professionisti del parco e i grandi intellettuali delle università agli accademici
Hanno finito per avere nei confronti di vittoria Ottolenghi al di là delle sue recensioni meravigliose sugli spettacoli che ci ha portato a vedere dal televisivo altri attraverso grazie vittoria
Detto questo
Io sono veramente molto felice di questo tavolo di lavori perché voglio invitare subito ad aprire per i saluti istituzionali l'onorevole Federico Mollicone che il presidente della commissione cultura scienza istruzione che da sempre a anche lui la grande vera passione per la cultura e ne ha ne ha fatto un impegno nel quotidiano Federico Mollicone
Buongiorno a tutti e benvenuti a Montecitorio e per me è un onore
Celebrare oggi con questo importante evento il centenario della nascita di vittoria Ottolenghi e con essa la danza stessa ancora una volta a Montecitorio si omaggio alla danza la grande danza e penso che sia anche un segno di attenzione
Come mai nel passato saluto tutte le istituzioni presenti Claudio Barbaro sottosegretario Ministero ministro dell'ambiente della sicurezza energetica
Nonché presidente dell'ASI Francesco Giambrone sovrintendente del Teatro dell'Opera di Roma che
Da qualche giorno è stata inserita una lista dei monumenti nazionali e che appena sarà completato l'iter al Senato potrà essere appunto ufficializzato come monumento nazionale il presidente dell'Agi S e Mula Sungani Consigliere per la danza del ministero tra cultura
La presenza oggi qui
In questa sala di molti esponenti del mondo della danza testimonia l'apporto di vittoria Ottolenghi per questa disciplina e i suoi protagonisti per lei la danza era un'arte effimera
Come diceva rimane nei pensieri nella memoria della gente non si ripone su uno scaffale scriveva per questo decise di non farne mai a meno poche firme poche figure come vittoria Ottolenghi hanno avuto un ruolo così centrale nella promozione della danza
Un elemento centrale dell'attività di Vittorio Ottolenghi fu proprio la scoperta dei giovani i talenti non solo dobbiamo avvicinare le nuove generazioni a quest'arte
Ma dobbiamo lavorare per garantirgli un futuro
Miglioreremo la sincronia fra la formazione e la produzione garantendo uno sbocco così ai giovani danzatori
Questo mondo il mondo della danza vanta migliaia di iscritti anche la presenza dei ragazzi qui oggi lo dimostra
E anche una forte connotazione sociale sui territori
Quali Poli aggregativi di giovani tutto loro contorno sociale e affettivo
Con il governo Meloni siamo riformando il fondo nazionale dello spettacolo ponendo massima centralità alla danza
E stiamo lavorando al ripristino dei corpi di ballo le fondazioni lirico sinfoniche che evidentemente qualcuno considerava solo come freddi numeri di bilancio in alcuni casi furono tagliati solo per questo
Voglio celebrarla anche come
Una vera e propria icona del giornalismo critico come fu realtà vittoria Ottolenghi
Ha illuminato tutti con la sua scrittura sapiente ha sapiente con la sua presenza elegante e discreta le sue parole singolari il suo entusiasmo i mille colori e sfumature solo lei sapeva inventare
In un'intervista sul suo lavoro disse
Che un critico di danza come di qualsiasi altra arte è un tramite
Intere generazioni hanno visto e conosciuto la danza Attraverso maratona testate insieme anche a vittoria Cappelli che abbiamo già celebrato con un riconoscimento della Camera
Dei deputati proprio qui abbattendo il paradigma per cui non poteva essere
Accessibile a tutti
Grazie a lei grazie a Vittoria Ottolenghi almeno due milioni di italiani hanno acquisito il gusto il piacere di un'arte che si adatta alla società contemporanea un linguaggio universale visuale dinamica e internazionale
Vittoria Ottolenghi ha rappresentato l'uscita del mondo della danza dalla dimensione elitaria a quella popolare qui abbiamo Emanuela Bianchini Raffaele Paganini a testimonianza di ciò del lavoro di vittoria Ottolenghi
E conferire o il riconoscimento che la Camera dei deputati alle due étoile per l'eccellenza raggiunta nella carriera e per l'impegno nella promozione e la valorizzazione della danza lo spettacolo dal vivo in ambito nazionale e internazionale nel salutarvi
Lo faccio con le parole vittoria Ottolenghi
I piace la danza
Come piace alla gente perché la cosa che più somiglia all'amore almeno in certi casi eccezionalmente
Eccezionalmente buoni scriveva è una cosa che si fa con tutto il corpo ma anche con tutta l'anima grazie
Ora grazie al presidente Mollicone e adesso chiamò alla ed esca anche il sottosegretario di Stato al ministero dell'ambiente della sicurezza energetica dello dello Meloni l'onorevole Claudio Barbaro
Che anche presidente di ASI io ricordo che Vittore dice Riva
Il ballerino è lo sportivo insieme hanno sicuramente una cosa la necessità di allenarsi con serietà
Questa è la cosa che diceva sempre Vittorio prego padre così grazie io ci tengo subito a precisare che oggi intervengo come presidente dell'ASI
Un ruolo che rivendico con orgoglio sono stato prestato al ministero dell'ambiente ma spero tipo di Emily appropriare ha più peso di quelle che sono le competenze che danni esercito in campo sportivo e per le quali oggi sono più piacevolmente con voi parto dai ringraziamenti
E devo dire
Gli
Esprimo con particolare entusiasmo nei confronti del nostro canali convola Sungani che colui
Che è colui che non solo ci ha permesso oggi di essere qui
Mack creato all'interno del nostro enti Promozione Sportiva una cultura nei confronti della danza che prima non esisteva forse era vissuto in maniera superficiale e va dato atto che grazie al grande lavoro che Murat fatto all'interno del nostro Ente
è nato un modo di percepire la danza completamente diversa mi permetto di sottolineare quelli che sono i numeri del nostro ente un milione e mezzo di tesserati dodici mila associazioni tra queste la danza
Rappresenta un aspetto non importante oserei dire fondamentale perché su dodici mila sono azioni noi abbiamo quasi tre mila e cinquecento associazioni che aderiscono al nostro Ente
E sono o altrettanto numerosi desiderati sono circa settanta mila però vedete questa è uno spaccato numerico che può dire tutto e può non dire niente perché sono tante le accezioni attraverso le quali le associazioni che fanno danza
Sì avvicinano all'ASI
Noi quello che stiamo cercando di fare e di dare un'importanza trasversale a questo modo di intendere la danza che va esattamente nella direzione del centenario che oggi andiamo a festeggiare il centenario di vittoria Ottolenghi che ha cercato di rendere fruibile
Nella maniera più accessibile possibile il
Mondo della danza cercando di renderlo comprensibile a tutti ed è per questo oggi che siamo qui ed è per questo che mi faceva piacere esprimere ingrandita cemento nei confronti di mura Sungani che ha fortemente voluto che la si fosse impegnato in questo confesso
Vede
Non debbo dirlo a voi tra l'altro di complemento anche per la scelta della sala ed è stata la temuta perché non sempre non sempre si riesce a riempire tutti i sedici con cura per cui veramente complimenti
E intorno a parlare l'argomento che mi salta particolarmente a cuore che quello della trasversalità della danza della fruibilità della danza a prescindere da quelli che sono
Gli aspetti che la caratterizzano possono essere aspetti artistici possono essere se gli aspetti del tempo libero
Possono essere aspetti sportivi ma comunque estremamente trasversali da renderla comunque una cultura ecco da questo punto di rissa noi come ente ci siamo spesso occupati di quelle che era espressione
Giuridica della danza si fa un gran parlare del fatto che può essere sedi può essere APS sono strumenti tecnici che molti di voi conoscono bene per noi è importante comunque dare risposte a prescindere da quello che sarà lo sviluppo
Giuridico anche che la natura che dovremo assegnare all'SD vedere io vengo da un mondo curato l'associazionismo sportivo comunque dell'associazionismo culturale
Culturale che per anni si è sfilato a due semplici articoli del Codice civile per organizzarsi per dare risposte risposte che comunque lo Stato sia in ambito culturale del sociale che sportivo non riusciva a dare noi abbiamo una grande responsabilità che è quella di dare risposte a queste associazioni a prescindere dalla loro natura giuridica perché senza il loro lavoro non riusciremo a far comprendere l'importanza della danza ecco
Per noi quindi è importante oggi essere qui ma è importante cercare di fargli capire che siamo vicini a voi siamo vicini alle assicurazioni che si occupano di questo importante fenomeno culturale per cercare di sostenere per fare il possibile affinché le istituzioni comprendono l'importanza culturale da danze nel nostro Paese vi ringrazio e vi auguro buon lavoro
Grazie onorevole era il famoso l'unione fa la forza questo è il concetto onorevole Claudio Barbaro presidente Asi e sottosegretario di Stato al ministro dell'ambiente e della sicurezza energetica e adesso e invito il professor Francesco Giambrone sovrintendente del teatro d'opera di Roma e presidente dell'Agis un applauso per lui
Grazie
Grazie buongiorno a tutti complimenti per questa iniziativa si diceva prima lo diceva proporrei che abbiamo tutti un debito di riconoscenza nei confronti
Vittorio sì sì ce l'abbiamo portata in
Di riconoscenza al punto
Che io penso che potremmo in qualche modo dividere questo nostro tempo quello recente quello che tutti i cui tutti abbiamo memoria in un prima e dopo vittoria
E come
La prima di Vittorio prima che Vittorio iniziasse la sua azione non solo quella scientifica e quella di attività di critico di danza di giornaliste
Ma anche e soprattutto la sua accettazione di divulgazione attraverso la la RAI quando la RAI svolgeva appieno il ruolo di servizio pubblico occupandosi anche dalla danza
E prima che accadesse tutto questo la danza semplicemente non non c'era non era nel dibattito politico
Non era neanche nel dibattito pubblico di questo Paese
A fronte del fatto che poi i teatri però erano pieni comunque la danze era un genere che aveva un riscontro
Da parte del pubblico non era nel dibattito pubblico politico al punto che come voi sapete fino a tempi relativamente recenti la danza non era riconosciuta dal nostro ordinamento come un genere autonomo
Era riconosciuto come una costola della musica che siccome anch'io voglio portare un un un pezzettino di di memoria personale la mia storia personale professionale in questo mondo nasce facendo proprio questo facendo il critico adesso dico di danza ma in realtà nasce facendo il critico musicale
E poi siccome del mio giornale non esisteva il critico di danza fa non esisteva neanche in tanti altri giornale anche in grandi testate nazionali io scrivevo provenienza Palermo scrivevo per il giornale diciotto aprile
E la mia relazione mi disse e ma tu devi scrivere anche di danza
E di danza non non so e quindi mi sono inventato ho studiato mi sono appassionato sono innamorato di questa di questa parte
E a quel tempo non esisteva neanche il critico di danza prima che vittoria da autodidatta iniziasse
A fare questo e quindi non c'era né nel dibattito politico né nel dibattito
Pubblico e non esisteva la figura di critico di danza è la danza in fondo non era neanche un genere elitario il proprio proprio non se ne parlava
E poi c'è un dopo Vittorio dopo il grande lavoro che lei ha fatto soprattutto come si è detto in termini di punti pulsazione
RAI perché ce li ricordiamo tutti quegli anni e ce li ricordiamo tutti quei sabato pomeriggio prima di pranzo le maratone d'estate così come ci ricordiamo le maratone di danza a Spoleto cioè sono delle cose che hanno cambiato profondamente la percezione del balletto e della danza nel nostro Paese poco
E io voglio andare rapidamente alla conclusione perché so che dobbiamo essere tutti Brevi ricordi sarebbero tanti
Donatella vedo tante persone con cui abbiamo un po'girato negli anni dei grandi festival in Italia ci si ritrovava un po'tutti si ritrova vittoria che comunque era un un grande punto di riferimento per tutti noi però voglio tornare a questo dopo
Vittorio Ottolenghi c'è un po'all'eredità quello a quello che rimane e lo diceva prima Federico Mollicone
Con una sottolineatura molto importante questo è un Paese che ha perduto i corpi di ballo le fondazioni liriche
Io in questo momento l'onore di dirigere della Fondazione lirica e dell'Opera di Roma che conserva il suo corpo di ballo ma sono rimasti solo quattro ebbene oggi per la prima volta si parla di riaprire dei corpi di ballo cioè di invertire una tendenza di un Paese che a un certo punto ha deciso che la danza era un di più
E non serviva a nulla che teatri fossero pieni perché i teatri sono pieni sono pieni sento ma quando c'è la danza se posso sono pieni un po'di più sono pieni un po'di più di giovani sono pieni un po'di più di passione
Sono pieni
E poi di più di entusiasmo è un'arte che parla tutti e se davvero adesso siamo su una strada di inversione di questa tendenza
E quindi andremo ad aprire due nuovi corpi di ballo torri portando in sospiro di sottolineando che un grande teatro d'opera deve avere un'orchestra
Avere un coro per avere dei laboratori e lo dico non a caso e perché anche quelli sono andati in molti casi chiusi e deve avere un corpo di ballo perché quella e una vera non grande una vera fondazione lirica questo penso che lo si debba anche al lavoro fatto da vittorie e penso che lei oggi sarebbe contenta di questa
Grazie professore Giambrone
Due aspetti questa data quindi del centenario otto ottobre venti ventiquattro potrebbe diventare una data di svolta stiamo lanciando attraverso le parole dell'onorevole Mollicone anche la sua sottolinea da Giambrone quest'aspetto chissà che non ci si riesca veramente
Altro aspetto quando ne ricordava professor Giambrone il come arrivato casualmente la danza
La casualità della della danza per quanto riguarda Vittore lei me lo raccontava Donatella lo saprà perfettamente era il mille novecentocinquantaquattro quando di arrivo l'incarico di poter occuparsi di critica di danza della Enciclopedia
Dello spettacolo quindi due anni prima che lei iniziasse scrivere per Paese Sera
Sessantaquattro
Io non so perché me avevo letto dal parquet ha proseguito la cosa sbagliata va e per io mi ricordavo dal cinquantaquattro al cinquantotto bambini sbaglierò e e poi comunque in ogni caso era è stato casuale il concetto è quello enciclopedia dello spettacolo la l'arrivo lei tutto l'aspettava Forche che dovesse occuparsi di quella roba lì no e poi
La favola è questa la frase la danza decaduta nel piatto detto questo andiamo adesso alla quarto intervento con vola Sungani consigliere del ministro la cultura per la danza e i corpi di ballo delle fondazioni lirico-sinfoniche
Nulla Sungani un applauso per
Grazie grazie a tutti sono molto felice di essere qui con tutti voi saluto tutti gli amici presenti se realmente tanti che non vi innumerevoli tutti gli ma sicuramente avrete modo di parlare di illustrare vostro rapporto un vittoria Ottolenghi
Sono molto emozionato perché essi sono qui investi istituzionale da consigliere del ministro di cui porto il messaggio
Posso dire che il ministro della cultura ha sostenuto questa iniziativa e qui in rappresentanza della direzione generale il ministro la cultura già dottoressa Carmela Miranda
Che ringrazio personalmente ringrazio direttore generale per tutto il lavoro che sta facendo ma io vorrei parlare più che altro il mio rapporto un vittoria Ottolenghi perché per me è stato un rapporto molto intenso un molto in alcuni mi ha seguito perché era un bar è un un bambino era un bambino sono seduti i bambini
Però era un ragazzo ero ragazzo abbastanza difficile e le ha avuto la pazienza
Vinca l'allarmi
E di farmi diventare quello che forse son diventato oggi per cui interrompere qui il mio intervento perché vorrei parlare dopo per pochi secondi dopo alla fine quando parlano tutti gli artisti tutti i familiari e tutte le persone che l'hanno voluto bene grazie intanto auguri vittoria
Allora io invito di nuovo l'onorevole Mollicone al teste perché c'è il messaggio del vicepresidente Rampelli
Che ci viene detto proprio da l'onorevole Mollicone
Voglio esprimere le mie più sentite congratulazioni per l'organizzazione di questo importante appuntamento culturale
Al presidente della Commissione cultura della Camera Federico Mollicone al consigliere per la danza del ministro della cultura buona Sungani e a tutti coloro che hanno garantito la realizzazione
A cura di riferimento della critica di danza italiana Vittorio Ottolenghi affiancato all'intensa e duratura attività giornalistica anche quella di saggista curatrice teatrale
Con la collaborazione fra le altre al Festival due mondi di Spoleto ideatrice di eventi culturali di trasmissioni televisive fra cui la celebre maratona d'estate
Ha sempre avuto la capacità di guardare oltre il panorama attuale di scoprire nuove tendenze di essere sempre un passo più avanti fino ad abbracciare gli studi negli ultimi anni di carriera sull'il pop le nuove forme contemporanee
Questo appuntamento testimonianza dell'interesse che la Camera dei deputati ha nei confronti dell'arte della cultura così come dello spettacolo dal vivo ringraziando ancora gli organizzatori auguro una riuscita prosecuzione dei lavori
Fabio Rampelli vicepresidente alla Camera
Grazie grazie Federico e allora adesso c'è anche un saluto il saluto e la senatrice Gallone e prima di scendere io in mezzo a voi per far intervenire gli amici
Veri proprio di Vittorio Ottolenghi voglio leggere bianchi alcuni messaggi che sono arrivati il primo chiaramente e quello di vittoria Cappelli
E la intitolato dedicato a Vittoria Ottolenghi Carla vittoria e un omaggio dovuto meritato indispensabile e tutti ne siamo emozionanti e felici
Vittoria Ottolenghi è sempre il mio cuore è sempre lo sarà siamo state le due vittorie per circa venticinque anni
è stata una grande palestra mi ha insegnato ad amare la danza delle sue tante diverse espressioni
La danza per tutti l'abbiamo portata nelle piazze e nei musei nelle chiese
Nei siti archeologici penso al Colosseo piazza dei Miracoli Pisa
A piazza San Pietro i luoghi sconosciuti ma anche straordinari e su RAI uno la danza per la prima volta in prima serata come evento spettacolo nell'ottantasei con lo spettacolo le divine
Questo è quello che ricorda vittoria Cappelli c'è unite oltre ad una vera sincera amicizia una grande stima e io desiderio infinito di promuovere la danza quale arte sublime come sempre vicino a lei
E era ed è ancora per me una grande maestra e lo è stata per tutti
Amava la qualità i giovani inventava sempre nuove emozioni in anticipo su tutti e così le trasmetteva con la sua grande passione per la danza
La ricordo e la penso e spesso rileggo qualche suo libro per continuare ad imparare e sentirmi era vicina ci ha unito un amore
La danza ma anche un affetto vero e sincero ed una grande stima reciproca
Cara vittoria ti sento sempre vicina come amica e come maestra eccome ispiratrice
Firmato la seconda vittoria
E vi leggo anche il messaggio di un altro nostro comune amico che Kledi Kadiu
Ho avuto modo di conoscere Vittorio Ottolenghi in più occasioni ricorda in particolare quando lo intervistata per il mio programma RAI tassi di danza era una donna intelligente con una grande cultura e come tutte le persone colte sapeva ascoltare
Per la danza in Italia ha fatto tanto sapeva riconoscere subito un talento ed è stata una grande divulgata dice in televisione
Ha conosciuto tutti protagonisti che hanno fatto la storia della danza del Novecento come è sempre stata affettuosa manifestando mila sua stima la ricordo con grande affetto tanti auguri vittoria scrive club allora adesso io scendo in mezzo al pubblico cerveza pubblico perché in realtà vorrei che facessimo una serie di ricordi affettuosi sintetici
è con personaggi che mi sono stati segnalati da mura che sono presenti qua nella prima fila a partire proprio da un'imprenditrice culturale ma anche donna di spettacolo che andiamo da sempre che Simona Marchini pieni Simona
Sanno già che darà ai le spalle loro e lo sanno me l'ha detto Mura qui perché possiamo farlo direttamente insieme tiene il microfono Simone
Ma intanto sono naturalmente emulsionata a Bolton perché vittoria è stata proprio una compagna di vita anche per me l'ho conosciuta avevo vent'anni quando venne a Roma la compagnia di Michel
E diventammo amiche inseparabili con la nostra ironia la nostra capacità di sorridere e di fare lei mi raccontò anche lo dico proprio con velocemente quando divorziò dal marito inglese disse una piantina ci siamo svegliati io l'ho guardato le ma guardato something wrong
C'è qualcosa che non va
E negoziarono sereni no quindi lei aveva la capacità di alleggerire però voglio ricordare una cosa meravigliosa va be'abbiamo condiviso tante cose stupende che lei è una grande grande profonda amicizia un grande affetto
Ma la cosa che mi ha più onorato è stata aderire alla a Todi
Al mio Festival coraggioso come sempre
Io usai dirle vittoria attiva di venire a lavorare con me visto che era era uscita da Spoleto in maniera poco elegante da parte dei va bene dei direttori e dirigenti allora
E lei con grande entusiasmo al dissesto c'è Artaud più guarda però che io non ho i mezzi di Spoleto ma figurati va bene quindi abbiamo fatto delle cose meravigliose con lei meravigliose
Condivise fino all'ultimo
Poi faceva selezioni dove sono venuti tutti i grandi ballerini tutti tutti i ragazzi anche debuttanti meravigliosi quindi io non posso dire solo una cosa stai
Cosa perché non donna spiritosa
Vittoria non camminava volentieri perché aveva fumato troppo otto nella vita
E allora c'è una sua immagine meravigliosa di lei sulla Vespa
Portata dal direttore del teatro e lei la mattina lo aspettava
Arrivata in piazza in Vespa disinvolti dissi ma meravigliosa quindi voglio dire che la Madonna
Che sapeva donare a parte i meriti che tutti avete giustamente ricordato ma sapeva don dosare dare un'amicizia vera
E dico l'ultima cosa buffa molto simpatica
Lei compiuti i settanta anni disse allora da quest'anno io non compio netto sette candeline poi eccetera erba secca e questa era la vittoria adorata
Simona Simona Marchini se non vi dispiace io proseguo è così eccetera per l'aperta ostilità un applauso per Donatella Bertozzi eccola qua
Stanno già anche dai le spalle va benissimo va benissimo trentasei
Allora sì l'emozione l'hanno sottolineata tutti ce la siamo detti anche con Beatrice qua fuori a è grande anche adesso girandomi vedendo tutti questi ragazzi anche se noi che veniamo dalla danza
Siamo abituati che sono tutti ragazzi sono tutti ragazzi fino a ottanta novant'anni fanno tutti la stessa cosa tutti i giorni e quindi non non invecchiano mai noi della danza siamo sempre tutti ragazzi come quel però insomma l'emozione tipo a tradire
Quindi io c'ho cercato di prepararmi dire qualche cosa perché sono sicura che è una cosa che avrebbe detestato vittoria
è che nel ricordo si finisse per farne un fantino e quindi se pesca pesca ricordi sono tantissimi però il primo naturalmente io conoscevo vittoria
Ero ragazzina lei era una giovane signora mamme mi sembrava già molto grande è mi ricordo per esempio che la vedevo che si spellano le mani a applaudire Elisabetta Terabust
E io dicevo ma chi è questa che fa il critico e si spella le mani critici erano persone molto seria insomma però il primissimo ricordo legato proprio mini allegato a a un convegno dedicato alla danza nel settantanove
A Como o un convegno che durava sette giorni organizzato da Leonetta Bentivoglio io c'ho incontrato tutto il mondo della danza che ho frequentato successivamente nei quarant'anni sotto il sette
Settantanove un convegno al sette giorni chi poteva fare un convegno i sette giorni sulla danza comunque uno di questi giorni c'era anche qualcuno che ho appena visto arrivare Roberto Giovanardi
No si fa
Si parlava chissà di cosa io da ragazzino affrontata a un certo punto intervengo dico qualcosa non lo so che cosa si parlava dell'Aterballetto appena fondato Luini tessera ex ragazzina sfrontata e d'accordo
E dico questa cosa qua finisse insomma aggiornarla mezza prima mezza giornata nell'intervallo nel corridoio vedo questa signora venirmi incontro
Darmi la mano Enti dire piacere sono Vittorio Ottolenghi noi siamo della stessa razza antropologica
E io sono va asta
Non lo so volevo cadere in ginocchio voleva perpetrato e lei se ne è andata così
Questo mi ha assegnato ecco a proposito del santino mi ha segnato perché io c'avevo venti due ventitré anni ed ero molto diciamo lo dico sicuramente qualcuno di questi giovani qua davanti giovane per Giovanetti
è probabilmente nella mia stessa situazione di allora scegli Omar con la danza da quando ero bambina però la danza mi sembrava una cosa appunto dei Lit
Una cosa di nicchia io avevo anche una grande passione politica come a quei tempi usava fra i ragazzi
E soprattutto avevo davanti un cammino da intellettuale perché ho fatto il liceo classico riscritta a Filosofia
Ecco vittoria era unici intellettuale che essi strappava lemma spendere applaudire si occupava di danza
Quindi per me pelle per lei la danza io lo devo sottolineare era una forma di militanza politica lei aveva fatto la Resistenza Roma sia pure con un meraviglioso cappotto rosso come sottolinea non aveva paura di mescolare queste deputate la frivolezza delle ragazze che erano innamorate lei in quel momento era innamorata del suo professore al Visconti il famoso liceo e quindi sarà vestita bene però era una manifestazione di ragazzi contro era rom era occupata dei nazisti in quel momento era una manifestazione antifascista e lei sarà messa meraviglioso cappotto rosso
Ecco tutto questo io di vittoria ma Marollo scoperta o e mi ha aiutato tanto
Perché lei riusciva a fare militanza politica occupandosi di danza occupandosi meravigliosamente e riuscendo ad aprire questo mondo della danza
A tutti veramente non c'era altro non c'era basso ecco
Grazie grazie a voi grazie di cuore a Donatella Bertozzi tra l'altro Donatella in tutti i buoni relativamente a quel cappotto rosso di guidarli lei dice che probabilmente la salvò dall'essere poi anche di in chiusa
E in carcere Pato Nesta l'elegante rispetto ad altre che vengono presi lo dice lei in tutti i buoni quantomeno
Salvata forse in realtà io ricordo che era legato alla all'arco alla episodio del ghetto se era lì quella mattina
è un'altra cosa che non mi potrò mai dimenticare che io il sedici ottobre del due mila e tredici mancava la vittoria da un anno
Mi sono ritrovata per caso con Diana
Nella piazza delle sette scuole dove eravamo al bar e ho pensato a quel episodio di vittoria e ho detto di annessi diciotto e e tu sei comici
La figlia di quella ragazzina e quello anche al ricordo ma
Non volevo arrivare ad un'emozione così intensa perdonami non lo sapevo Donatella Luciano Cannito facciamo l'applauso anche per Luciano
Scusate ma sto preferendo far così per praticità allora buongiorno a tutti è una cosa molto importante
A dire a tutti i ragazzi che sono qui oggi che c'è stato un momento d'Italia in cui con critico poteva cambiare la tua vita
E quello è successo a me
E io feci uno spettacolo avevo ventotto anni ebbri una recinzione sul Mattino di Napoli la vittoria turco Ottolenghi della mia carriera è completamente cambiata le disse chi è questo ragazzo che ha fatto questo spettacolo
Io vi voglio dire questo perché molto importante come diceva
L'onere Mollicone come diceva un vuole come diceva il sovrintendente Giambrone ridare dignità e importanza alla danza perché è una delle arti più belli e più importanti
Della storia e della vita degli uomini un piccolo aneddoto vi voglio raccontare Vittorio Ottolenghi per raccontarvi che cosa significava essere in quel momento storico
Una persona senza preconcetti
Culturali
Questi sono gli artisti ragazzi niente preconcetti culturali non esiste stile bello stile brutto non esiste
Un una cosa che si fa si può fare una cosa che non si può fare vittoria aveva una visione totalmente a trecentosessanta gradi era alla ricerca dei talenti
L'intuizione dell'Ipost lei l'ha avuta venti anni prima che questo questa danza che nasceva dalla strada arrivava sui nostri teatri italiani
Avendomi scoperto lei mi ha seguito empiriche e anche
Mi citava come come un giovane coreografo da da da tenere sott'occhio e allora un giorno venne a vedere un mio spettacolo mi fece una recensione molto negativa
Io ben Cazzani come una bestia
Sono stato male da morire sono stato male e gli ho scritto una lettera
A dopo avvocato ascoltava perché io ho fatto questo perché io ho lavorato allora lei gli ha risposto con una lettera che ho conservato son venuto da da da Palermo ieri non non lo hanno fatto in tempo a prendere mi dice
Caro Luciano
Non ti preoccupare ti una recensione negativa preoccupati quando nessuno scrive dite
Grande Luciano Grazia che per questo ricordo
Grazie Luciano Cannito e adesso già Brighella stanzio ecco ti Gabriella
Grazie innanzitutto voglio ringraziare per l'opportunità di poter ricordare vittoria perché quando ai dieci anni della sua morte con Liliana
E ideatrice abbiamo provato a fare qualcosa insieme per ricordarla ancora volevamo organizzare un premio coreografico ma purtroppo non non era non siamo andati in porto con quest'idea che mi auguro si possa riprendere
Ho conosciuto vittoria nel mille novecentottantaquattro anzi è lei che ha conosciuto mette
Perché io ero al Teatro Nuovo di Napoli con il mio primo spettacolo
In un teatro chiuso perché a Napoli la danza contemporanea non esisteva non si programmava ed io avevo anche organizzato questa rassegna al Teatro Nuovo e a un certo punto mentre stavo provando mi vengono a chiamare ITO
Gabriella c'era Ottolenghi che ti vuole parlare gioco
Vi proprio questa cosa del sangue
Però perché Michel seggi un'uscita dell'ignorare lungo libri si qualche minuto perché dovevo respirare città faceva uscire
Uscì fuori e Bilal trovai davanti pur fulmine
Nel ma lei allora è lei quella che ha organizzato questa rassegna questo spettacolo suo stasera ama perché io non ne sapevo niente lei lo sa chi sono io io sono il critico de il Mattino di Napoli gli ho questi che non riuscivo neanche a dire una parola
A un certo punto cercai di dirle qualcosa dice guardi ma io non sapevo con avvisarla non ho nessun indirizzo verso numeri telefono
Ha guardato male
Il mio Indirizzo sull'elenco telefonico nel Comune di Roma si girò e segnando io tornai dentro di sé avvenne sfinita
Cioè l'acqua non si esce più non se ne può fare più una quindi andare a dire danzatori ragazzi è successa sta cosa vorrà purtroppo va beh facciamo questo spettacolo vediamo come va a finire
Dopo lo spettacolo la cercavo dice va be'mi vorrà dire qualcosa è successo qualcosa nota della segnando atta subito detto ok
è la fine poi invece uscirono questi articoli su tutti i giornali perché come ha detto Luciano bastava un articolo di Vittorio Ottolenghi quelle scriveva su tante tante
Tanti quotidiani e quindi io mi ritrovai tra virgolette famosa e da lì poi iniziato anche questo rapporto molto personale era molto divertente farla innervosire era anche abbastanza facile
è quando io lo facevo di proposito le Mishima se non la finisci Cristo una bacchettata sulle mani anzi una martellata in testa e quindi era proprio questo il personaggio io
Non vi voglio dire solamente i due episodi se posso nel mille novecentottantasei gruppo fu programmata la compagnia di Trisha Brown a San Carlo di Napoli
Trisha Brown era venuta per fare le coreografie della Carmen della Wertmuller
E fu programmata per quattro serate quindi con vittoria con cui abbiamo visto tanti spettacoli tra tutti anche quello Luciano Cannito che era a villa Bruno Rino
A villa Bruno eravamo sedute vicine così come ricordavo prima conti gone quando l'ha visto a Spoleto mi disse Gabriella ricordati questo nome diventerà famosissimo preavvisi di sedici anni all'epoca
Quindi questa a questa Trisha Brown Dance Company comincia
Aveva laterali questa coreografia Enzo ma il pubblico degli abbonati non era proprio decisamente convinto di questa programmazione quali secondo brano era ho prodotto
Senza musica tutti stesi a terra
Il profilo alza il primo braccio il braccio poi gira la testa in Arcadia Schininà cominciarono i fischi cominciarono i fischi le cose ma scelte e lei finisce ammette
Prina nasce picchia tutti scemi non hanno capito niente
E io me la rido Ivan certo punto si alza in piedi e comincia a urlare la pratica da
Ed io insieme a lei naturalmente dializzati di bravi bravi bravissimi le file davanti a non cominciarono a picchiarsi
Perché c'era insulti difendeva altri Jean bravo e chi non piaceva Trisha Brown e loro imperturbabili continuarono spettacolo intervenga il servizio d'ordine nelle serate successive ci volle la polizia per fare questi spettacoli
E però quando cominciarono sette Ricci sette
E il pubblico sì ammutolì perché sette risente di Trisha Brown sappiamo che uno dei master piste la danza contemporanea
E Pescia Bampo uscì sul palco e disse tutto questo movimento che c'è stato in sale è stato molto interessante
E gli ho portato anche una cosa vittoria è stata mia testimone di nozze
E mi regalò
Una borsa di coccodrillo finto
Che io non so dove abbia recuperato mie care perché il sospetto di un riciclo nessuno me l'ha mai levato dalla testa e voi come figlie mi darete ragione ok
E poi questo quadro di Lindsay Kemp
Questo disegno di Bin secante che ha conosciuto l'insegna in passati bisogno
A stargli dietro perché lui disegnava continuamente tutti fregati questa roba e te la porta via casa tante che era a casa sua diversi quali Zinedine sei Camp
E anche al ristorante prendeva un tovagliolo comincia disegnare uno gli dava una cosa un menu e quindi
Insomma c'era questa produzione infinita gli portante di questo quadro non è questa parte
Ma in questa
Dove c'è scritto Lindsay Kemp mille novecentottantacinque disegnato da Evans ai miei occhi
A Napoli i ristoranti e dati Santa Lucia vittoria otto le illustrazioni
è lei melodie verve ridendo come una pazza perché dice hai capito che ha fatto io ho autenticato Lindsay Kemp grazie grazie alle opere del
Allora quando si dice che la danza la tensione dal sanscrito del suo termine Talmud dopo l'atteso di cui parlava adesso Gabriella mi avvicino alla signora Corsini vorrei un applauso per lei
Posso chiederle di alzarsi grazie direttrice
Ma sono un po'in imbarazzo in realtà in in queste due settimane ho pensato un po'cosa dire cosa eccetera eccetera
Sono state in ascolto stamattina ho visto questa dalla presentazione io ringrazio Francesco Giambrone per le belle parole e il fatto che lei l'abbia conosciuta rende tutto questo molto più attenti con naturalmente perché chi l'ha conosciuta forse
Può capire certi aspetti che magari no non è così semplice poi nel ricordarla io posso dire una cosa sicuramente la mamma era una donna molto intelligente
E qualcuno dice molto intelligente significa tanto essere molto intelligenti
E così come normalmente non levava le sue perle le teneva
Strette asse così non l'ha mai nemmeno dimenticato diciamo le sue radici
Diciamo che
Ebrea per caso antifascista per scelta
Don colta curiosa
Felice di indagare di osservare di mettersi in ascolto non tanto
Fra le persone più intime ma nella vita cioè messe mettersi in ascolto essere curiosi delle cose che capitano agli altri quelli che sono un po'al di fuori di temi perché la sua sfera più intima
è rimasta sempre poco i poco esplorata diciamo non è stata un'una madre è stata una madre ingombrante tanto difficile da gestire ma siccome noi vogliamo ricordarla come e diciamo come donna
Di spettacolo no non vogliamo ricordarla della sua professione per la sua professione
è importante
Io l'ho seguita da sempre perché lei sia me che mia sorella ci trasportava teatro fin da bambine quattro cinque anni ben vestite sedute silenziose sita qui mio non temono il tre per cioè guarda
E io ricordo il mio primo balletto il mio primo balletto io valuto credo cinque anni
E mi dico solo che ho visto la si fida dove si alternavano in serate alterne Rudolf Nureyev
Erik Bruhn delle loro partner non Margot Fonteyn e Carla Fracci diciamo un esordio propri livelli stratosferici
Quindi diciamo io la prima volta che mi sono seduta su una poltrona teatro ho visto questi artisti che cosa vogliamo dire di questi artisti che sono artisti
Non straordinari di più sono le eccellenza della danza del mondo sono le origini perlomeno quelle che ricordiamo del Novecento che abbiamo potuto vedere le origini
Della straordinaria bellezza capacità tecnica cioè è la danza
Di tradizione quella per fare
L'ultimo che ho visto invece l'ho visto recentemente un paio di mesi fa
Era una coreografia di un fra l'altro un coreografo non voglio dire il nome ma lo dico da che lei strano era opera
Era una rivisitazione avevamo già visto più volte eccetera questa volta lui aveva però preso dei giovani ragazzi esordienti che venivano da un talent
E per dargli un'occasione diciamo di fare compagnia di cresce di strutturare un lavoro di compagnia eccetera e aveva offerto la possibilità di esibirsi come corpo di ballo
Onestamente
Ha fatto molto la differenza nel senso che
è vero che Nureyev Margot Fonteyn e che produce non esistono più
Ma è anche vero che
Una diciamo iniziare una buona formazione avere delle basi cioè guardare al passato
è importante nell'arte guardare al passato è una cosa molto importante della musica
Per si verifica sempre tutti i giorni no un musicista del
Del Settecento sicuramente ha guardato a Pau alta per ha detto però quello Centanni rimane ha fatto così quasi quasi riferendo quella formula lì premiato al suolo oggi la faccio così magari però potrei aggiungere anche questa cosa
Che farò magari
Faranno farò fra dieci anni quindi
Questo legame che c'è qui si tratta proprio di memoria no oggi è una giornata della memoria ma della memoria che è la mia memoria personale naturalmente ma può diventare una memoria collettiva che qui parliamo di danza e allora io dico
Ricordi la mamma pescava sapeva cos'era stato e valorizzava il passato e valorizzava le cosa del passato
Do perché fossero vetuste o perché doveva conservare una particolare dedizione lei conservava perché sono importanti io dico io c'ho qui lo Schiaccianoci era di mamma questo tutto rotto e amputato
No Schiaccianoci è un balletto in repertorio lo vediamo rivediamo trito e ritrito trito e ritrito treat però vediamo
Forse oggi dovremmo vederlo un po'meno però lo dovremmo vedere
E questo per esempio è uno schiaccianoci mutilato quindi possiamo dall'amico una mano potremmo le varie un piede possiamo trovare un modo nuovo di schiacciare l'Imu uscì però questo c'è ce lo teniamo ce lo conserviamo
Oggi lo ma torniamo in maniera diversa
E domani chissà ma è importante questo Sempre ma nella vita non solo dell'arte no
Intanto
Creare una forte identità di se stessi se ci riusciamo anche come persone normali e non solo come artisti e poi guardare sempre un po'dietro Dinoi no perché purtroppo il passato resta
Resta volente o nolente guardare dietro guardare oggi ma proiettarsi nel futuro la mamma
Lei guardava sempre oltre oltre oltre perché in questi ultimi dieci anni anche quindici perché la mamma spesso di avere molto prima
Io non vedo che ci sia stato questo grande balzo di Catanzaro e la danza questo grande dato al rinnovamento questo grande curiosità è vero i teatri sono pieni e viva Dio
Però diciamo manca ancora qualcosa c'è qualcuno che vuole prenderselo questo testimone di mamma che ce l'aveva non è riuscito prendiamo una schiacciata uscì metaforicamente no passiamo ora qualcuno che c'avevo voglia come lei di fare a un altro di sperimentare
Passiamo questo testimone e viva la mamma
Grazie mille grazie alla signora Beatrice Corsini
La giornata della memoria collettiva questo me lo sono segnato Belpasso un passaggio molto importante Giuseppe Piccone ecco ti viene ingiustamente
Quelli censiti che cambiò la tua vita esatto esatto Nijinsky Teatro di San Carlo
Grazie ha Cambula per quest'invito veramente sono troppo finisce di essere qui parlare di vittoria
Io sono stato molto fortunato perché sono cresciuto con Carla Fracci Beppe Menegatti e Vittorio Ottolenghi
è una gran fortuna
O veramente passato di pomeriggi meravigliosa Carla a casa di vittoria parlare di tutto era molto simpatica
Determinata
E vi racconto un aneddoto novantatré l'estate del novantatré avevo diciassette anni
Era in partenza per Londra l'India Cina Jean Ballet arriva una chiamata casa risponde mia mamma mamma non aveva nulla a che vedere con la danza
Sento che a distanza proprio di tre secondi fa vieni qua
Sua mamma chi c'è e non lo so la signora quella del sabato che sta sopra gli uno
Io dall'altra parte la guarda il fisco e pittori otto le indizi si è lei tiene il tabacco vittoria dall'altra parte Giuseppe voglio fare un articolo su di te ho bisogno nelle foto
Signora non non le foto adesso con me allora vai a Napoli vai dalle su Boccafossa fatti fare le foto mandami le foto faccio quest'articolo colpa si per Roma viene a salutare
Guardi
Così è stato poi da quella volta lì sono stato a casa sua abbiamo parlato di tutto
E il Galà di danza più Belluco fatto in tutta la mia carriera credetemi maratona Spoleto del novantacinque
Una serata che non dimenticherò mai perché c'era veramente il mondo della danza tutti tutti erano lì in primis Carla Fracci dall'oceano a Savignano Julio Bocca
Io ero diciannovenne e in tram inscena o con la consapevolezza che prima di mezzi erano esibiti questi mostri
E poi devo fare anch'io la mia parte e comunque la sua voce che mi presentava ancora ce l'ho qui
Grazie a te Giuseppe perché è aperto il cuore come dire il tutti eh
Siamo la tua vera mente tutti abbiamo aperto il cuore stamattina nel parlare
Di Vittorio Ottolenghi grazie per questo tuo ricordo beh ricorderemo il something wrong cresca di di di Simona ma anche la razza antropologica nel tuo caso ricorderemo anche e non preoccuparti se nessuno scrive dite ribatte di quello dei preoccupanti e poi ancora il numero telefonico sulla leggo di Roma l'hai guardato poi se c'era sì c'era vero c'era
La memoria collettiva e poi ovviamente tua madre il la signora del sabato in televisione abbiamo ripercorso in un minuto il tutto no Iraq Ivo vendite vi hanno fatto sorridere diciamo no
E li ho voluti sottolineare perché poi quanto abbiamo riso io ovviamente poco tempo qui c'è stata gente che ha vissuto la vita con
E con la signora Ottolenghi io veramente poco tempo ma quanto abbiamo deciso ogni volta con Vittorio Ottolenghi e ma tanto proprio
Lei signora non vuole intervenire va bene comunque l'altra plauso alla signora Corsini che qui e io tornerei a questo punto da questa parte perché c'è un momento istituzionale
Intanto un volati vorrei un attivo e perché dobbiamo passare alla premiazione no quindi passiamo la premiazione e e io cederei a questo punto la parola
Credo proprio a Federico Mollicone il presidente dalla commissione cultura per la premiazione di questa mattina Federico
Sì grazie Nino Graziano grande applauso grande professionista
Quindi se lo merita tutto
Abbiamo lanciato una nuova tradizione abbiamo creato una nuova produzione cioè quello che la Commissione cultura della Camera
Possa insignita della medaglia della Camera eccellenze dell'arte e lo spettacolo e la cultura in genere
E oggi ovviamente il il giorno della danza quindi nel nome di vittoria Ottolenghi chiamerei qui accanto a meno la Bianchini
Nino aiutarci con servirà un grande applauso
Ecco ci guarda caso allora ce la consegna del premio a due meravigliose persone del mondo della danza
Raffaele ma comunque non perdiamo l'obiettivo accettarla neanche di titoli anche in questo momento l'avrei fatto comunque allora buonasera a tutti Bongiorno anzi allora io ricordo ho un ricordo meraviglioso di vittoria
E perché in realtà anni Staton me piaceva un sacco
A me mi piaceva proprio era proprio
E proprio simpatica carina facciamo delle cose insieme io prima Giuseppe nominava il famoso Festival dei Due Mondi di Spoleto bene io ho fatto dalla prima all'ultima edizione tutte perché io non volevo ma ma lei sì quindi era sino ovviamente e quello che che succedeva una volta è successo una cosa curiosissima se mi posso permettere di tedio per due minuti allora io all'epoca ero tra virgolette stupito andavo con le macchine sportive Luciano lo sa che insomma ci frequentavamo
A eravamo due ragazzacci passeggero era non era il passeggero a allora una sera tornando da Spoleto vittoria mi dice Raffaele Raffaellino chiamava la prima di riportare a casa perché devo andare poi dopo domani devo ritornare va bene facciamo tutto
E io le dico ma settima
Ti giuro bellissima misteriosa parte andrebbe di guidare la macchina certo
Forse è sicuro sì
L'ha visto
No
No no se ne sta dall'altra parte mentre camminavamo mi faceva ne parlavano in romanesco siamo siamo normali sconti nel senso Polito no perché lei non voleva assolutamente che si dicessero parolacce cose come sapete e e io camminavo ma tipo quarantaquattro ma può andare piano
Ma perché hanno soffocante in autostrada come per c'è meno
Assolutamente assolutamente ora lei lei perché non c'era il navigato non vinceva spesso edito PGT ma la faccio sempre
Si è sviluppata esercizi retorici e la validità e la Bari vari vai comunque grande ricordo meraviglioso di vittoria e grazie a tutti d'essere presenti grazie anche a noi che siamo qui serviva epica vittoria che ha dato che ha dato veramente lustro
A qualcosa che era già già già molto brillante ma ancora non si era scoperto nella foto scopre grazie grazie di dire che gli diamo il previo dai io e l'onorevole Poli quello di consegna il premio con l'applauso del pubblico
Grazie grazie Raffaele e ovviamente l'altro premio va Emanuela Bianchini ma anche da parte il suo ricordo grazie buongiorno a tutti io
Io amo danzare ma non amo molto parlare quindi mi ero preparata uno un discorso con un fogliettino
Mi sento più sicura percorsi va bene grazie faceva sta allora oggi siamo qui per festeggiare Vittorio Ottolenghi una persona che mi ha dato molto sia a livello umano che professionale
Sesta tra terra e cielo
Mi ricordo momento molto bello della mia vita eravamo al Todi Arte Festival alla fine del gala ero dietro le quinte in attesa del mio turno per entrare e salutare il pubblico
Quando sento nei monitor la voce di vittoria che dice oggi qui è nata una stella la migliore danzatrice moderna della sua generazione
Emanuela Bianchini fu è fallita da un'emozione molto intensa e un applauso fragoroso
L'importante riconoscimento che ricevo a oggi lo voglio dedicare alla signora vittoria Ottolenghi a cui devo molto e a cui voglio molto bene che mi ha cambiato anche lei la vita come anche ai nostri amici sono molto felice di essere qui e di condividere questo giorno speciale con il mio amico Raffaele Paganini partner di tante avventure professionali
Voglio ringraziare per questo importante riconoscimento Federico Mollicone presidente della Commissione cultura della Camera e anche lui un caro amico
Dedico questo riconoscimento alla mia famiglia agli amici ai miei danzatori emerge per quanto riguarda un pull posso solo dirli che mi ritengo veramente fortunata di averlo incontrato perché i suoi sogni mi hanno contagiata grazie a tutti
Brava Emanuela bravata radente
La Campana do lo dico e non lo dico consegniamo il valore di Viola presenterà fra consegnava il premio con l'altro applauso del pubblico
Perché accade
Grazie mille Raffaele Grazia è sempre
Baggio floreale
Grazie di cuore grazie di cuore a Raffaele Paganini Emanuela Bianchini
Insigniti di questo riconoscimento da Federico Mollicone
Presidente della Commissione cultura e adesso Bay nessuno ci credeva che Fini insieme tre quarti d'ora invece ce l'abbiamo fatta perché abbiamo iniziato il ritardo base siamo scendono a tre quarti d'ora e quindi ce l'abbiamo fatta c'è il documentario ma prima c'è Bulla
Ecco così è così qui la mia non era una promessa era una minaccia che sarei tornato allora devo dire che la cosa più importante vittoria Ottolenghi io posso dire averla conosciuta molto
Molto son molto ma molto vicino anche perché lei mi ha passato il testimone d'autore televisivo con vittoria Cappelli lei ci teneva che facessi questo passaggio l'ho fatto
Quello che ritengo la cosa migliore che mi ha insegnato e chi di steccati per differenze culturali
E la litigiosità della danza non ha mai fatto bene a danza perché la danza per lei era uno è solo una quindi vedo tanti giovani e voglio chiedere questo questo è un compleanno
Considerate che non ci hanno fatto entrare qui una torta lo stress sale sarà un po'cheap quindi voglio dire l'emiciclo immaginiamo lo con una grande torta chiedo a tutti di prendere il cellulare accende la torcia
Queste sono le candeline le candeline per vittoria Ottolenghi
Chiedo alla regia di spegnere le luci
Adesso le spegneranno a per
Ok
Io penso che vittoria Ottolenghi non posso non debba essere raccontata ma deve essere semplicemente ascoltata quindi prego video
Uno
Un il titolo stessa strategia tranne che in un altro modo per chiamare la danza
C'è Cosas trecento che si svolga tra le alterne vicende
Terrazza giudizio dove scrivo è sicuramente una passione quasi una preghiera la lezione di danza l'essere che si esprime attraverso la danza racconta Rizzo nella mantecare messa
Oggi mette anglicano antimafia era Nansen musicale avanza trae forza passione perché senza passione questo quest'arte non si fa io sono critico di danza ma è la stessa cosa
Per tutte le arti
Quando ci troviamo di fronte a un fatto teatrale pubblico di sapere se questo è il punto più alto
In cui è arrivata una certa arte o
Il caso sia l'inizio chi una nuova grande cosa che rinnovamento di un'arte
Mi piace la danza come piace alla gente perché la cosa che più somiglia all'amore
Almeno in certi casi eccezionalmente buoni è una cosa che si fa con tutto il corpo ma anche con tutta l'anima
Non ci che danza tra le arti l'impegno di tutti una persona sangue viscere anima c'è soltanto nella stanza
Latitanza vuole e vede attaccare la terra la gente ma anche
Coste agenti asse Mistress presso sin dalle più lontane età
La spiegazione a staccarsi da questa terra andare adesso l'alto verso il cielo maratona qualche volta penso che il mio unico contributo reale
Al mondo della danza sia stata la maratona televisiva cioè allora di pranzo avere messo sul piatto degli italiani
Un'arte teatrale così poco conosciuta e così poco popolare nonostante che ce la siamo inventata noi e alla danza teatrale
Che appunto alcuni secoli fa degli eroi hanno inventato sulle nostre scene e che per una serie di motivi
A Roma si direbbe la puzza sotto al naso dell'Intel che Italia mi hanno confinato come un'arte minore che non c'era bisogno di conoscere l'unica cosa sono le cose che si possono esporre sullo scaffale con un grande testo Shakespeare altrimenti non esiste niente
No
Certo la danza è un'arte che quando è finita è finita per sempre
Ma questo le rende più preziosa non meno preziosa
La puntata di oggi edificata da Rudolf Nureyev
Per la verità tutto quello che noi facciamo nel campo della danza dedicato agli chiunque operi in questo mondo non può fare a meno di sentire vicina la sulla previdenza che un'ispirazione per tutti noi era una persona straordinariamente intelligente
Ed era il meglio perché era il più intelligente nel campo della proprio dell'amicizia intellettuale
Esperto una perdita
L'indicibile
Danza classica che proprio agli inizi dell'Ottocento ha cominciato a volere trascendere le leggi della gravità basti pensare a Gisele e fino ad oggi in cui la danza mescolata con il circo su mescolate al comando SportAccord Atletica tutta una questione di salti decisioni e abbiamo un pochino voluto documentari questo invitando
Grandi artisti vari tipi di danza non perché pensiamo che la danza sia una cosa soprattutto uguale intercambiabile tutt'altro
Politico di danza la sua identità la sua cultura
Ma è bene che si confronti con tutto quello che c'è intorno
Alle venti e quarantacinque altre incursioni dette completa dalla Lettonia il periodo ancora non è è pertanto Baia di ricevere
Delle mura tra una cosa e l'altra e picchetti tra una cosa e l'altra non c'è che una cosa da fare credetemi quando esiste un ghetto Tariq le mura
Professor Sandro esortandolo lo
Auguri vittoria
Una piena giornata di emozioni in questa ora in cui siamo stati insieme io credo che usciamo da questa sala più ricchi
Rispetto a come ci siamo entrati sempre ricordando vittoria Ottolenghi grazie
Grazie
Grazie voli gratuiti avete voluto acqua insieme a voi la Sungani all'onorevole Mollicone grazie di cuore
Grazie ancora
Grazie di cuore a tutti voi di essere stati qui questa mattina
Portiamo fuori il messaggio di Vittorio Ottolenghi questo può essere un bel finale grazie ancora arrivederci arrivederci grazie Federico