"La repressione cinese in Tibet" nell'ambito della "Settimana di mobilitazione perche'il Tibet viva" organizzata dal Partito Radicale e dall'Associazione Italia-Tibet in occasione dell'anniversario dell'invasione cinese del Tibet svoltosi nel Tendone Tibetano a Piazza Navona

Allora abbiamo
Visto questa altra drammatica documentazione visiva e iniziamo adesso questo questo dibattito di informazione ulteriore di riflessione
Nell'ambito di questa Settimana di mobilitazione per per le persone qui convenute vogliamo aggiungere qualche qualche dato questa settimana di compenetrazione
Promossa in Italia con centro qui a a piazza Navona da partito radicale Associazione Italia Tibet mentre in tutto il mondo le ultime notizie parlano di dati estremamente importanti e incoraggianti
Mentre in tutto il mondo alcune centinaia di persone stanno di June Amdo
In un digiuno di dialogo nei confronti delle autorità cinesi perché il Tibet viva e per la democrazia in Cina
Una settimana di iniziative e di digiuno che avrà il suo clou il dieci dieci di marzo venerdì giorno in cui alle tredici e trenta qui da Roma da piazza Navona partirà
Una marcia non violenta in fila indiana che sia non violenta anche nei confronti del traffico cittadino
E che raggiungerà dopo un percorso relativamente lungo Pia via Bruxelles la sede dell'ambasciata cinese contemporaneamente pensata in quarantadue città del pianeta avverrà lo stesso
In quarantadue città del mondo
Amici del Tibet tibetani in esilio
E i radicali saranno a manifestare davanti alle ambasciate e cinese a o al i laddove possibile a percorrere anche dei cortei nelle varie città quindi qualcosa davvero di dimensioni
Planetarie
Abbiamo qui in questa tavola rotonda abbiamo l'onore di avere un l'Amati mettano Sona ma
Insomma
Gian giubba il nome difficile mi perdonerà il lama e poi abbiamo Antonio Marchesi Antonio Marchesi è stato per molti anni il presidente e della sezione italiana di Amnesty International e o oggi è impegnato sempre in Amnesty International in questa gloriosa che non sarà mai ringraziata abbastanza organizzazione internazionale per i diritti umani in a livello del Segretariato internazionale delle delle del iniziativa internazionale di Amnesty
Abbiamo Piero Verni che conoscete la presidente dell'associazione Italia Tibet che è una delle organizzatrici di questa di questa mobilitazione abbiamo Antonio stanco che un mio collega di segreteria del partito radicale ma è anche il presidente del comitato italiano pensa chi io direi di cominciare con il nostro amico della cui presero siamo davvero onorati la parola non è gettata al vento sentirei intanto la sua voce
Per darci anche un quando un messaggio in qualche modo
E neppure
La minaccia lavori voci giudice purtroppo retaggi del cinque maggio due conosce
Ora
Lo scetticismo comprese contro
La minaccia bugie
Tutto
Maestro dice il popolo tibetano a sei anni e suo figlio subito quarantasei anni di violenza voi siete venuti berlinese stranieri questo senza intorno
Fatto cingendo il fondo alla Ceraso del pegno azzurri s'intende conducemmo
E mentre voterò
Successivamente
Dall'inglese
Ciampi su se quindi e si lavora ne ringraziare a voi tedeschi venuti qui per il sostenere in in situazioni intime
No
Fondato il ventesimo Matteo anche cioè mi dice davanti new age entrambi terriccio più ruolo invece all'epidermide andiamo a leggere le due chiedendo aiuto un dubbio alle corde battute attraverso
Il mio
Vi è un attento visto Amy che l'inizio
Mi chiedo terzietà questa è fatta ottantasette enne finto ottantasette quindi
Ancora più ancora più molto questo aggiungeva quelli situazioni molto Craven molto peggiore di quello che i ristoranti
Gian Giorgio tempi Cina fatto
Tre le tappe ancora più grave
Giacomo dagli azzurri centri pubblici il di
Facendo un ponte tende a Ceglie notando poi dopo di me duca resa quando in termini di prezzo totale nascondesse trattenermi la cioè nel CD ce l'ho con nessun solo modelli eccellenti dovute
Sì dove ogni anno tentino insieme immagini all'analisi il ministro con i piedi cinesi non permette di fa trionfare in ogni come sempre rimane
Costacurta di
Accanto dev'esserci sì hanno nascosto un dubbio lo Junior World da decenni
Ti oggi Giorgio Quadri più su quante era dal cinquantanove dei fino all'ottantasette non
Non hanno fatto consegna film mai non hanno fatto pidiellino
In una nota il nesso vinti non c'è il piede
Un volo Motegi altri malato porno mi cicciona l'India
A tra cinquantanove tra il cinquantanove e io ottantasette se noi vediamo questi mangimi che è cinese hanno torturato e ci insegnano
Come ha fatto tutto a brutali verso titani allora siamo in un molto
Più di polizia Cristina riferimenti chiedi si chiede adesso che era spaccherà la cuori
Jezebel centro aveva tolto sembrano chi c'erano
Chiediamoci se a voi un punto cioè
E c'è pure altri sembra i debiti del giudice sembra diciamo da alle citati si può al fondo vanellus
Siena situazioni il Tibet per direi pene vedere come personalmente il molto molto di marito diverso no importi dici che non possa esprimere talmente Gravina
Esiste
A me
Fatte cedo Sammontana la Consob l'emittente militanti del tram com messe ma fare insomma con gli organi
Ma insomma mi pare
Sì tutto mondo Telti essenze in tutto il mondo si tiene dobbiamo riflette le due cose importanti
Insomma spiega pensare biciclette
Fare sanno Maroso
Ciro chi lungo
Giochiamo a Leonardo
Ma nel cavallo
Però andrò quando vediamo cioè
Studiando condoni abbracciato
Fissi e col quale qualunque persona
Sì si accetta sì anzi spiritualità essendo un'azienda nel spiritualità chi chiede noi tutte vogliamo tutti desideriamo la felicità
Fatto un
Nel dono
Tu mi hai un seguito generoso
Poi non desidera e nulla sofferenza quindi il disegno eliminare la causa della sofferenza
Però quando una
Per da vogliono seggi
Ma la sua sembra chiamare ATO Boldon Ciardi
Forse
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Jazz come quello capita sano
Via
Di solito
Le tre ragazze
Ci ha dato Johan dunque d'una tattica del
Nell'ambito di Cicchitto l'assemblea può Biondi voci
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è chiaro
Orario ad eleggerlo gioca regia se no
Se in Giancarlo attiva
Mio zio
Dopo amnesia fatto alla soluzione
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Però
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Le chiedo sentiamo canta Gina Maria
Da quando ci sono aspetti
Va bene
Poi
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Fatti del genere
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Suo popolo
Se non è in onda iniziamo una una etilisti senzienti noi non avremo l'inizio di una
Infatti che abbiamo già avuto grazie ho capito
Va be'
Pena il CIACE hanno
Falso vicina Valcalepio Borgesano Tour
Nove gennaio votate eccetera
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Poi allora c'erano
Col nuovo di Asola
Sul suo nome genio sul global cioè
L'azienda leader fino intenda iniziamo gli altri esseri senzienti noi abbiamo i nemici Senna i danni già ammessi senzienti avremmo molti nemici
D'altronde
Già vecchio noto può almeno pubblici cioè antichi governare la propoli ordita mamme ma la cintura sul voto ogni cento cioè
ICI i cinesi hanno dato mai i molti problemi intenti popolo tibetano disse anche dei anche dei loro stessi dovessimo qua anti bene popolo e cinesi anche loro stesso hanno hanno affrontato molti problemi così avuto molti problemi
Chiaro
Può Lattuca oggetto ed il programma ma tu mi ha solo ad un medico
Non ci fu il cui ruolo solo tu puoi te da un anno ce ne tondo Merchant vediamo qui c'è
Sì dal cinque cinquanta Noemi quando dirlo subito questa grande violente grandi dentro
Dici che Bianchini vicini anche nel cinema avuto molte carestia perché hanno subito questa problema anche per loro stessi
O ne andò può perché so no no no
Termitano giocose tutti al cinema paghiamo non lo so ma insomma commesse
Sino i tibetani anche se i cinesi fanno conservò anche morale
Anche i giornali del mondo lo faceva sommesso
Sì venti vent'anni non abbiamo chiusi Pensieri pensieri bruttina e il suo popolo cinesi di volere fare malevole del consiglio in di galleggiare nell'ingresso non questi tipo di pensiero
Pregando che pur potendo pertanto a fare cose non sulle tante però niente se
Godermi l'abbiamo alcuni pacchetto
Lui di vent'anni abbiamo bisogno di Pacini ed in un disegno di libertà e di quindi dubbi è un
Motivi questa libertà
Word il papà abbiano diritto umani
Zona bollandolo almeno Topa Carriglio nate dopo che Berlusconi in tutto il mondo
Sì tutto mandando diritti umani allora di sì anche in anche i tibetani abbiamo bisogno dei diritti umani
Grazie del ginostemio che l'attrice Franca sono forti G.C. espressioni oggi
Ecco fondante rispetto alle già dell'istituto decade giocando successo
Leggi sono venuti in molti cassoni grazie per il sostegno del Tibet i
Tutti buono mietono detto oggi cesellati Maran pronto a mezzo
Come conferma il piano d'azione quando i giudici grazie Changeling Grazia
Solo lui ma tra cui siam partiti tutto può collettività
Grazie grazie davvero al
Senta al nostro amico se possiamo permetterci
Lama son âme Cianciullo
Grazie anche a decenni grazie per la per questo lavoro di interpretazione adesso passare la parola a Piero Piero Verni presidente dell'associazione Italia tibetana
O pardon anzi se se
Oricchio dire due parole andiamole a ringraziare i nel Partito radicale espresse selezione nei cani attive che hanno organizzato questa manifestazioni e io mi chiamo invece sardo prosciugati decana sono molto preoccupante nella sito aziende nel mio Paese
La cultura stanno in un anno sta comparendo molte opere d'arte sono stati distrutte buona Telco nell'azione che nel tempo era incontaminata
Ecologicamente diffusa
Ora è diventata un nati scoria di come si chiama di scorie colorita
Italiani
Invece fiscali va bene che lei gentile
Tempesta vi chiediamo sostegno della strada gentilezza ringrazia intanto
Grazie grazie ma io non ci vedo ragazze
Grazie due volte a decenni una adesso Piero Verni
No io francamente Paolo se me lo consente pensavo di praticamente di non fare interventi o per dare spazio a Antonio Stangoni e Antonio Marchesi che penso possano dire delle cose
Molto più interessanti di quelle che posso dire io anche perché a me
Chi viene in questa tenda mi sente tutti i giorni avrà veramente come si suol dire scatole piene invece è un'occasione molto preziosa per avere qui due persone che da molti anni si interessano e si battono più disinteresse ai diritti umani si battono per la difesa di questi diritti umani volevo solo volevo solo ringraziare anch'io ovviamente
Il lama residente qui a Roma per il suo intervento con particolare simpatia dei cenni per la sua preziosa traduzione per questa simpaticissima dichiarazione di come dire di fedeltà alle sue radici tibetani ricordo che domani e il giorno dedicare la bella giornata della donna e non la vorremmo dedicare interamente alle donne tibetane quindi su questo tavolo finalmente ci saranno solamente donne italiane tibetane a parlare a discutere
E a introdurre quindi dei c'è in un augurio particolare in anticipo
Per la giornata di domani volevo ringraziare particolarmente Amnesty International sia per il lavoro
Non prezioso ma preziosissimo che in tutti questi anni ha svolto ovviamente non solo per il Tibet ma per tutte le situazioni in cui i diritti umani sono conculcati e in modo particolare perché a me sì
Anzi la sezione italiana di ammessi nei prossimi giorni a partire del quattordici per forza Antonio tu sai le date
Meglio di me porterà in Italia una monaco tibetano pal Deng Chiazzo che è stato un prigioniero che stato prigioniero nelle carceri cinesi per oltre ventiquattro anni e potrà raccontare a tutti noi la loro la sua esperienza con il questo Giro
Di palle in ghiaccio organizzato da Amnesty International in serata Milano il quattordici marzo toccherà alcune città italiane sarà poi anche a Roma
Quindi veramente vi invito tutti a seguire con attenzione oltre a questa Settimana di mobilitazione che insieme al partito radicale l'associazione Italia il Tibet a organizzato ma anche forse in qualche modo soprattutto queste queste conferenze queste testimonianze di palle in ghiaccio ovviamente poi vi invito ai prossimi giorni particolarmente domani come abbiamo detto dedicato alle donne del Tibet e ovviamente appuntamento a tutti qui
Alle tredici e trenta di venerdì per questa marcia non violenta e infine indiana che ci porterà all'ambasciata cinese speriamo che sia anche una marcia lunga grazie
Dunque Antonio Marchesi credo Antonio concorse la tua presenza e anche credo molto utile per tutti per avere un po'di dati
Sulla situazione dei diritti umani li in Tibet e in particolare che è forse una delle punte peggiori nel pianeta
Sì probabilmente sì
Funziona questo microfono sì senza sì
E sì volevo solo dire so anch'io che il padre in piazza sarà in Italia a partire dalla metà di marzo e che inizia sì che inizia il giro da Milano purtroppo non ho il calendario delle
Delle varie città in cui si di verrà ospitato dai gruppi di Anna estivi farà degli incontri con il pubblico però penso che prima che questa iniziativa si conclude questa tenda
Quindi si chiuda si possano trova il modo di pubblicizzare ampiamente questo questo Giro si purtroppo la regione tibetana rappresenta uno dei punti di in cui del pianeta in cui ci sono maggiori violazioni dei diritti dell'uomo ed è un problema che non è non è recente ma risale a molti decenni fa
La regione tibetana come voi saprete è stata occupata
Dall'esercito cinese nel quarantanove cinquanta e già in occasione dell'occupazione dell'occupazione sembra che abbiano perso la vita circa un milione di persone o negli scontri diretti oppure nel corso di tentativi di tentativi di fuga repressi e le Nazioni Unite queste un dato che che è stato ricordato anche nel video hanno più volte condannato le violazioni dei diritti dell'uomo in Tibet i la violazione grave del principio di autodeterminazione già negli anni Cinquanta e sessanta
Nel cinquantanove la commissione internazionale dei giuristi che è un importante organizzazione non governativa a pubblicato un rapporto accusando la Repubblica popolare cinese di genocidio per per la prima volta e della violazione di ben sedici su trenta degli articoli della Dichiarazione universale dei dei diritti dell'uomo
Per quanto riguarda si International abbiamo più volte denunciato in questi anni le le gravi pesanti violazioni dei diritti dell'uomo
Queste comprendono sia la detenzione di prigionieri politici molti dei quali sono detenuti per motivi di di opinione non violenta la maggior parte del i processi iniqui iniqui in base ai criteri di valutazione internazionali
La tortura il maltrattamento di prigionieri sia in senso fisico che attraverso tecniche di di tortura psicologica che sono purtroppo ampiamente usate
Del resto le stesse leggi che sono in vigore in Tibet
A prescindere quindi da queste pratiche sono in quanto tali
In violazione dei diritti dell'uomo fondamentali nella misura in cui non prevedono e quelle garanzie minime per i prigionieri per le persone sottoposte ai processi che il diritto internazionale prevede sono passati ormai sei o sette anni da quando nell'ottantotto e nell'ottantanove è ripresa con forza l'attività organizzata per l'indipendenza del Tibet sono stati sei sette anni di di repressione
E nell'ottantotto e nell'ottantanove ci risulta che più di mille persone siano state tratte in arresto per l'esercizio dei loro diritti e una parte significativa di loro sono ancora sono ancora in carcere
La maggior parte di loro non hanno non sono mai stati accusati di un reato per cui non sono stati imputati processati secondo quello che sarebbe sarebbe giusto fare
E diversi prigionieri anche prigionieri per motivi d'opinione sono stati condannati a pene detentive a seguito di provvedimenti di natura amministrativa quindi senza alcun processo
Quelli che il processo l'hanno subito hanno subito un processo
Profondamente profondamente iniquo c'è un principio una prassi che mai in vigore
Mi in Tibet è diffusa in Tibet anche in altre parti della Repubblica popolare cinese che si può riassumere con l'espressione prima il verdetto e poi il processo e questo purtroppo è è un modo efficace per esprimere quanto quanto avviene al momento siamo a conoscenza di circa cinquecento detenuti politici in Tibet molti di loro sono religiosi religiosi detenuti per aver chiesto pacificamente l'indipendenza dalla Cina alcuni sono stati condannati alla correzione attraverso il lavoro
Abbiamo resoconti di ex detenuti o di parenti di detenuti che hanno potuto lasciare clandestinamente il Tibet e in cui si parla dei maltrattamenti e delle torture a cui sono stati assoggettati coloro che finiscono nei posti di polizia nei nei luoghi di polizia nelle stazioni di polizia nelle nelle prigioni e nei campi di nei campi di correzione
Queste torture come dicevo sono torture di tipo fisico che sono diffuse anche in altre parti della Cina
Le scosse elettriche le le sospensioni dalle braccia e e altre ancora sono anche torture di tipo psicologico abbiamo registrato dei casi di finte esecuzioni detenzione in isolamento in celle molto piccole e e senza senza illuminazione e così via
Il codice di procedura penale cinese i regolamenti penitenziari in realtà vietano
Queste pratiche vietano le punizioni corporali vietano i maltrattamenti però in realtà si tratta più o meno di carta straccia perché in nessun caso nonostante le numerose denunce circostanziate di organizzazioni non governative e in nessun caso che noi si sappia è stata aperta
Un'inchiesta di tipo amministrativo è stato preso un provvedimento per maltrattamenti inflitti a a tibetani e infine la pena di morte la massiccia applicazione della pena di morte è una caratteristica della Repubblica popolare cinese anche nella regione tibetana via vengono inflitte ed eseguite condanne a morte
In passato era prassi comune l'esecuzione pubblica delle condanne numero di concerto numero di condannati a morte veniva portato in un luogo pubblico venivano fatti inginocchiare
E venivano venivano uccisi con con un colpo di pistola recentemente questa prassi è cambiata e e infatti è più difficile avere informazioni su sulla situazione per quanto riguarda la pena di morte
Siamo a conoscenza di una decina di casi di condanne a morte a partire dal mille novecentonovanta ma proprio perché non c'è più questa prassi di esecuzioni pubbliche di grande pubblicità data alle condanne a morte
Riteniamo che potrebbero essere anche molto più numerosi senza che noi si si si abbia le le informazioni necessarie e la legge marziale ha reso molto più intensi controlli su certe categorie di persone di nuovo i monaci e le monache sono tra le vittime principali anche gli studenti sono però una categoria particolarmente colpita
Nel novantatré il quattordici giugno del novantatré sono state arrestate all'Asa undici monache
Del monastero di gare un po'l'accusa era di aver partecipato ad una manifestazione favorevole all'indipendenza però di questa manifestazione Pagnozzi assai non non si ha alcuna traccia quindi probabilmente alla manifestazione
Che non ha mai avuto luogo sette di loro sono state condannate a pene detentive variabili tra i due e i sette anni e fra di loro c'è una novizia di quindici anni di altre novità sanguinante che si trova detenuta assieme a gli adulti
O alle adultere in violazione di un principio contenuto nella Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti dei del del minore che la CIA a cui la Cina a peraltro aderito e altre quattordici Mona che in una prigione la prigione di Gramsci dove si si trovavano già detenute sono state condannate ad un supplemento di pena variabile tra i cinque e gli otto anni perché avevano composto delle canzoni nate con incise su una cassetta
E che sono riuscita a fare uscire clandestinamente dal dal Tibet e una carta canzoni che inneggiavano in sostanza l'indipendenza del della regione dalla Cina
Per quanto riguarda il novantaquattro quindi i dati più recenti sembra che la repressione si sia semmai inasprita e il numero degli arresti ci risulta essere in aumento purtroppo
Un certo numero di tibetani cinque o sei sono stati condannati nel nel mese di luglio a tra i pene tra i dodici e i quindici anni per questo reato di sabotaggio controrivoluzionari realtà avevano divelto un cartello che contrassegnata un edificio pubblico avevano fatto alcune scritte inneggianti al all'indipendenza e per questo sono stati condannati appunto tutti a oltre dodici anni di di di reclusione
E da maggio le attività religiose ci risulta che sono sottoposta dal ad un ulteriore restrizione che il monarca alcuni monasteri sono stati ispezionati da squadre per la rieducazione politica
E quattordici monaci sono stati arrestati recentemente nel mese di dicembre per aver protestato in forma pacifica contro questi provvedimenti sono stati arrestati tra l'altro pochissimi giorni dopo
La visita del relatore speciale delle Nazioni Unite sul sulle intolleranza religiosa e quindi la sua visita evidentemente non ha avuto particolari effetti positivi
Due ultime considerazioni e poi e poi concludo questo mio
Modesto contributo alla discussione a più di di sei anni sei sette anni dalla ripresa di queste attività organizzate quindi per la manica per l'indipendenza del del Tibet le autorità sia quelle della Regione Autonoma del Tibet che quelle di Pechino
E continuano a mantenere un controllo molto stretto su le informazioni informazione in particolare sulle informazioni relative ai diritti umani e questo è il motivo per cui Amnesty International a delle informazioni che però non sono assolutamente complete queste anche il motivo per cui ho usato spesso il il condizionale anche se ne cerchiamo di riferirci solo a quei dati rispetto ai quali abbiamo una una certezza una quasi certezza che rispondono a verità e poi l'altro punto è che
Non sembra che ci siano mai ipotesi di inchieste o processi nei confronti di individui responsabili di abusi di accessi
Di violazioni dei diritti umani cosa che invece avviene in altri Paesi non che sia sempre la soluzione ma vuol dire che non c'è neppure alcun alcuni gesto da parte delle autorità di di punire queste queste violazioni quando si ritiene che possano essere il risultato del dell'abuso del singolo dell'eccesso da parte da parte del singolo agente
Grazie
Grazie Antonio Marchesi diamo la parola Antonio stanco dal da un Antonio all'altro Antonio
Nel
Marzo dell'ottantanove il dieci marzo dell'ottantanove ci fu una giornata del Tibet e come diceva
Antonio perché di poco fa segnò un po'il l'inizio delle attività in favore dei diritti del Tibet e del suo popolo allora organizzammo
Per la prima volta come partito radicale con la situazione Italia e Tibet una manifestazione davanti all'ambasciata cinese
E ci furono da lì è una serie di altri eventi ma quello che vorrei ricordare per collocare le iniziative nostra e di pochi altri purtroppo nel mondo in favore del Tibet nella storia di questi anni e che pochi mesi dopo quel decimato l'ottantanove ci fu a Pechino la strage di Tienanmen era un un segno chiarissimo di come in realtà i diritti dei tibetani siano estremamente legati ai diritti dei cinesi
Di come diritti di un popolo presso da un regime siano indivisibili fra le diverse popolazioni che sono vittime del regime spesso
Un'altra cosa dire che allora esistevano ancora
Sebbene per poco tempo ma pochi lo sostenevano che questo tempo era così limitato una serie di regimi di tipo sovietico e satelliti dell'Unione Sovietica c'era il muro di Berlino
Parlo del marzo del mille novecentottantanove c'erano pochissime persone al mondo che sostenevano che quel muro doveva crollare e poteva crollare
Beh alcuni di noi erano fra quelle pochissime persone
Quasi tutti gli altri governanti cosiddetti osservatori politici cosiddetti giornalisti
Pensavano che quello era il mondo che quella era in particolare l'Europa che così doveva rimanere si pensava da parte loro
Da parte del novantanove per cento delli Pseudo politici perché c'erano giornalisti riserva osservatori che dovessero esserci due Germanie due europei
Che l'Unione Sovietica fosse tale per sempre e che insomma bisognava fare accordi con chi deteneva il potere perché non valeva tanto la pena di fare retta alle avanzi di galera a coloro che nelle galere ancora rimanevano in Polonia piuttosto che in Siberia o nella Romania di Ceausescu
Io dico che il Tibet avrà la sua indipendenza prestissimo fra pochissimi anni che avrà la sua libertà fra pochissimi anni
Io dico che il sistema cinese non potrà non crollare in un tempo estremamente rapido lo dico qui lo dico fra amici lo dico per radio radicale che gli ascoltatori radio radicale
Non lo dico purtroppo per la cosiddetta grande direi piuttosto la grossa stampa di questo Paese
Dove oggi per trovare una notizia d'apertura di questa settimana del Tibet di questo tendone a piazza Navona nel cuore di Roma sul giornale più grosso di Roma sul Messaggero solo tornare a pagina ventisei
Sono cinque righe nel fondo di pagina ventisei sotto la rubrica altre noti ecco questa è la realtà quando fra qualche anno
Spero pochissimi
Il Tibet avrà la sua indipendenza
Moltissimi diranno che era impossibile prevederlo saranno sorpresi a tutto questo
Quando purtroppo temo fra pochissimi metri ci saranno ondate di violenza in Cina
Moltissimi diranno che è colpa del fatto che non si è sostenuta abbastanza la cosiddetta politica delle riforme economiche e sociali e magari anche democratiche dell'attuale dirigenza cinese
Io temo che non sia questo il motivo temo che il motivo
Della violenza che sento nell'aria che sente avvicinarsi in Cina così come la si poteva sentire avvicinarsi in tanta parte dell'Europa alcuni anni fa
Sia non per il fatto che non si spengono abbastanza e regimi criminali Kent vorrebbero mostra di essere un pochino meno criminali
Ma per il fatto che non si ottengono abbastanza i diritti di coloro che da questi regimi sono oppressi e anche per il fatto che non si parla abbastanza di quello che gli accade e allora momenti come questi ove quello che per si è riusciti a organizzare in questa tenda
Momenti come l'attività votata al silenzio non essere accolta dai mezzi di disinformazione a livello planetaria di chi da Amnesty International Associazione intellettive
Al comitato Helsinki al partito radicale che è l'unica fantapolitica
Transnazionale momenti così sono destinati ad incontrare quasi sempre il silenzio a non sforare il muro dell'informazione e questa è una cosa di cui dobbiamo tenere conto
L'altra cosa che volevo dire e che i diritti umani sono davvero indivisibili da diversi punti di vista prima di tutto che non si può e pensare di sostenere uno specifico diritto umano senza sostenere che tutti gli altri
E poiché non si può pensare di sostenere il diritto di una persona di un popolo senza battersi per i diritti di tutte le altre persone di tutti gli altri popoli io sottolineo proprio l'aspetto persone realtà criteri popolo perché molto spesso si usa la parola l'espressione diritto dei popoli per sottolineare come ad un regime vada sostituito un altro regime e Espresso magari da maggioranze diverse o da minoranze più agguerrite diverso era quell'attualmente al potere il problema è quello dei diritti di ogni singola persona io sono disposto a dare credito soltanto quei governi che e difendere il diritto di ciascuna persona
Ed era l'indivisibilità
Poco fa nel rivedere per coloro fra noi che lo hanno visto il filmato sulle estreme violazioni dei diritti umani in Tibet e c'era qualcuno che ricordava ed è un problema di gran parte della Cina che in Tibet e ha una fattispecie ancora e più accentuata la Bortot obbligatorio la sterilizzazione obbligatoria
Bene queste frasi mi ricordavano per converso una situazione che c'è stata nella nostra Europa per molti anni nella Romania appunto di Ceausescu
Dove c'era invece la pena di morte per il medico che praticasse la Bortoli c'era la natalità obbligatoria un po'come gli otto milioni di baionette di mussoliniana memoria di bisognava incrementare l'elemento etico ed era assolutamente vietato abortire si incoraggiavano anzi le famiglie molto numerose erano due casi di regimi che via a mano
Per tragicamente sue norme scale diritti umani e che arrivano fino a decidere sulla maternità o la non maternità obbligatoria e delle persone di quelli che si vorrebbero in fondo essere parte subito
Altra cosa che ricordo ci sono in questo momento in tutto il mondo una serie di casi di casi
Tragici di cui ovviamente non si parla se non quando scoppi una violenza sanguinosa penso per esempio che fra poche settimane sarà il ventuno marzo dentro a marzo è per alcuni popoli mussulmani in particolare ma non soltanto per molti popoli del mondo è il Capodanno
Perché la data inizio primavera d'inizio dell'anno la cosa vera in gran parte dell'Asia in particolare bene questa è una data in cui tradizionalmente avvenne avvengono delli stermini
Nel popolo del Kurdistan
Perché siccome Capodanno viene celebrato nel Kurdistan con manifestazioni che finiscono poi per invocare anche lì
Se non l'indipendenza almeno il diritto a e vedere fermato il genocidio del proprio popolo
Vi sono i regimi che si dividono il Kurdistan che partirà quello turco che fa parte della NATO a quello dell'Iraq è quello dell'Iran a quello della Siria
Che usano queste queste date come un momento in più per effettuare degli stermini di massa
Ci sono altre situazioni cioè l'India che che ospita il governo tibetane in esilio che ospita italiana Anna
Che ospita anche però delle stragi pensiamo a quello che accade nel Kashmir continuamente
Ecco l'indivisibilità dei diritti venne potremo parlare a lungo
Io volevo soltanto ricordare qui ricordarlo noi stessi perché se siamo qui in realtà noi sappiamo tutto questo ma dobbiamo ricordarlo sempre di più e e e cercherei di comunicarlo pur nel silenzio che ci circonda da parte dei mezzi di informazione di gran parte della politica
Ricordare questa indivisibilità dei diritti penso che dobbiamo farlo io sto pensando di proseguire peraltro questa iniziativa non violenta anche di digiuno
Nell'ambito della settimana per il Tibet arrivare se sarà possibile al ventuno marzo te per quanto riguarda i diritti del Kurdistan di un altro popolo dimenticato
Ma insomma c'è da fare veramente moltissimo sulla Cina e concludo con questo ancora una volta assistiamo al tentativo di esprimere una grande complicità con l'attuale governo cinese si vorrebbe da più parti
Nel mondo riuscire ad offrire complicità quel governo pare che ci sia quasi la paura di non essere complici abbastanza ci si rincorre fra associazioni di industriali persone che gestiscono il mondo della finanza governi partiti cooperative locali magari a chi può fare di più per sostenere che quel regime
Spesso per cercare notizie di politica internazionale anche trovando in molte volte fuori d'Italia
Prendo il Financial Times l'International Tribune e mi sono a volte pagine intere dedicate al colosso cinese che entrerebbe nell'economia queste grandi riforme che vanno sostenute che vanno finanziate
Ecco tutto questo a mio parere orribile e mostruoso anche dal punto di vista economico perché quelle migliaia di miliardi dilapidare atte su una regime di questo genere generalmente e sì risolvono in Investimenti fallace finiscono per crollare ed è intollerabile dal punto di vista della necessità di difendere i diritti umani
Noi siamo un'oasi
Del mondo è un mondo dove e la strage continua dove il deserto della violenza dell'odio e la guerra Ranza continuamente siamo in un'oasi che invece di cercare di estendere i confini della libertà e del diritto sembra quasi aiutare coloro che tutto questo calpesta
Ringrazio
Lo sa
Grazie Antonio stanco io non so se ci sono delle domande forse da parte perché mi pare d'aver capito che qualcuno voleva rivolge ormai
No e allora mi rivolgo una io a stona Ciampi tutto
Beh ecco noi io devo dire sono rimasto colpito dal dalle sue parole di prima
E quindi vorrei sentirne altre
Noi abbiamo da parte del del popolo tibetano a partire dal Dalai lama un esempio e anche un modello di resistenza non violenta ad un invasore
Il Dalai Lama è oggi un testimone della non violenza con i tibetani o con la massima parte dei tibetani
Noi da un punto di vista occidentale
Vorremmo forse o almeno io vorrei da non violento da gandhiano vorrei che
Il Dalai lama ma i i gli altri tibetani diventassero anche i leader il leader della resistenza e dell'azione non violenta a livello mondiale
Racchiudeva
Allora
Allora
Non mancano
Fatica delle veline
Segnali al cervello l'idea del malato
Andate fermare danneggiati
Tra l'altro quindi
L'équipe guaio lo michette l'operaio più vivi
Né che i pentiti con l'altra ce l'hanno con me
Grandicella e maggiormente però dice
Segnali di non valenza era perché il miglior comportamento e della esseri umani viene migliore chiara qualità qualità milioni che perché gli organi con la qualità della persone
Vi è un decreto nel quale i piani delle sane
Nel dagli indiani senzienti
Secondo votiate se invece il prima il Pubblico Messico
Intervenne indiani etilica inseriti mantiene animali Sandro Annichiarico pluriennali Minicucci carpenteria
Più giovani
Gonfiore
Lo faceva
Dagli indiani anche lì
Allora diventiamo come di Mannino
Più parte tout court comportamento male
Compart nell'intero
Come animali
Ora
Se c'era Del Piero vorrei
La voce magico qualche cosa
Con Mohammed dopo degli ungulati Citerior fra le cose più più samaritano anche nei riteniamo ma alle famiglie che dichiarino chiedo Quaglia
Va bene al dodici ore dieci per paragrafo quattro
Varato un provvedimento non
Gli altri
Va be'garbati
Di viene cavilli in tutto il mondo innanzi accettiamo ogni non violenza
Ma farebbe bene molto portando non
Sì mi permetta un'ulteriore cosa io parlo io quello quello che voglio chiederle è
Si può essere
Ma che la non violenza e una grande forza anche atti
L'amore
Se invece dell'antico
Bello questo incarico ondulata paio
Senta la mia voce subito Gadio chiamò Sanborn relativa ti prendo
Venderei rischiamo
Quindi lei c'erano con la non violenza allora vi si beneficio dei questa è vita anche Benincasa futuro
Chiosa vuole
Buona rinascita
Chi fa un'ottima Raso borbonici dogmatica ma guarda quando fanno come arrivati
Emessi dei più famosi allagavano battuta dalle piccato già polipetti guardano ANA il pensiero di non violenta passando fargli alternativamente senza far fare no quadrare anche allora violento cosa relativamente qualcuno a capire subito
Primi a Tarquinia marchiata dall'cercare insieme a un altro
Devo a Bobbio
Per esempio come dicevo prima nei visibili in una felicità allora termini critica nel disegno nomina negli anni in onda negli anni infine più questi a causa niente alla causa
Io ringrazio ancora posto Paolo cioè ringrazio ancora il lama per queste parole che sono certo in sintonia credo con la stragrande maggioranza di Dinoi volevo però ricordare a tutti noi appunto e grazie a radio radicale che sta registrando che è stata ammissione che sarà poi messa in onda a molte decine di migliaia di persone
Che questa posizione molto bella dal punto di vista etico e anche credo molto intelligente dal punto di vista politico che è propria del Dalai Lama e della grande maggioranza del suo popolo ha però bisogno di qualche cosa e qui per essere poi anche attiva e essere vittoriosa nel senso nobile del termine ha bisogno della solidarietà internazionale
Perché il Dalai lama lo ha dichiarato più volte senza l'aiuto attivo concreto
E forte della comunità internazionale e la politica non violenta del popolo tibetano è destinata a non produrre assolutamente risultati per cui ed è il peso sarebbe veramente una tragedia perché la sconfitta del popolo tibetano la sconfitta di una intelligente politica non violenta e attiva
Sarebbe credo la sconfitta una sconfitta che si ripercuote Rebeh molto molto molto al di là dell'altopiano tibetano se è vero come è anche vero e io credo che sia vero che il tipo di iniziativa tibetana può essere un punto di riferimento anche per i il dissenso cinese l'ultimo dibattito che noi avremo in questa settimana venerdì mattina prima della Marcia della Pace sarà provvederà proprio su questo tema
Il rapporto tra dissenso cinese e movimento tibetano io credo che una intelligenza ed un valore etico come quelli che sono stati espressi in questa sede da che esce sono ance Anci hub e più in generale dal Dalai lama
Possono essere un punto di riferimento importante per il dissenso cinese dico importante anche perché condivido in larghissima misura quello che ha detto Antonio Sango qui
Dubito assolutamente di questa fan fa l'ugola di una Cina che trago una in questa posizione ormai di superamento delle sue contraddizioni di apertura al mercato all'Occidente che di questa nave
Forte che salta che può veleggiare nel grande oceano della modernità e del mercato la Cina è un Paese immenso che non ha solo la grande contraddizione la grande tragedia del Tibet
Ma è attraversata da mille altri problemi da mille altre contraddizioni ve ne sono di infiniti ne parleremo magari più avanti
Voglio dire venerdì di queste cose ma credo che la Cina sia alla vigilia di una esplosione o comunque di una grave crisi politica che potrebbe avvenire non dico che sicuramente li avranno a che potrebbe avere edili veramente drammatici se non addirittura jugoslavi con tutto quello che questa immagine
Può riportare i nostri occhi di testimoni di una grande tragedia due passi da casa immaginate di là una Jugoslavia su scala di un che potrebbe coinvolgere un miliardo e duecento milioni
I persone quali ripercussioni in termini politici in termini come dire anche di spostamenti
Di profughi pensate che una reale crisi della Cina potrebbe produrre qua ondate di centinaia di milioni di profughi che è una cosa assolutamente pazzesca io sono stato testimone nel senso che ero in India all'epoca della guerra tra India e Pakistan per il Bangladesh e sono stato testimone di che cosa hanno voluto dire per la stabilità politica indiana a vere in India alcuni milioni di profughi del Bangladesh
Alcuni milioni pensate cosa potrebbe essere per la stabilità politica dell'area asiatica avere ondate di profughi che scappano da una Cina jugoslavi Zatta e si divertano sui Paesi confinanti sarebbe una tragedia
Veramente di proporzioni bibliche per cui io credo che una politica intelligente in Tibet
Che possa essere in qualche modo una politica di riferimento per lo stesso dissenso cinese
Per le stesse come dire aree responsabili anche dello stesso partito comunista cinese sia una cosa di grande importanza e quindi a questa dovremo dare tutto il nostro contributo ovviamente di persone singole di organizzazioni di partiti ma soprattutto di governi della aria occidentale se non altro perché questo sarebbe veramente andare nei nel senso dei nostri interessa e che sono interessi ovviamente di stabilità
Di un continente così grande viviamo Antonio stanco lo ha ricordato in un mondo realmente provinciale che il mondo della grande stampa e anche della piccola stampa italiana delle grandi che ne pensate che veramente un avvenimento di questo tipo non ha suscitato nemmeno la curiosità esotica
Di un telegiornale vuoi pubblico vuoi privato questo però non vuol dire nulla significa solo che viviamo in un mondo giornalisticamente estremamente provinciale la Cina è comunque la che le televisioni italiane che la grande stampa italiana se ne ricordi o meno c'è un miliardo e duecento milioni di persone alla vigilia di una crisi
Politica economica veramente che potrebbe veramente vere degli esiti epocali cerchiamo di aiutare i tibetani e aiutando i tibetani aiuteremo anche un miliardo e duecento milioni i cinesi aiutando F. aiuteremo anche noi a vivere in un mondo migliore grazie
Gli analisti tavole ringraziare ancora tutti quanti impenitenti e qui avvocato
Ho
Ammiccano collettivi
Quarantasei anni Insubri dove sta cadere problemi Franchini il monito decide dunque grandi problemi garantisce la propone di pareva un minuto di silenzio
Nel ricordare tutti i caduti tutte le canzoni nuova
Anche nel mondo una anche l'utilizzo senza dunque i problemi in Jugoslavia e del Trentino
Aria di tutti
O l'abbiamo
Vado badate ma
Anche quando ha avuto intervenendo in Tibet niente quanta neve anche lei significa uno no tanti infiniti morti pronti per enti militari infiniti un Marty quindi turco e di peccato
Evidenzia che ricordare in effetti in i caduti
Grazie grazie davvero
Anche per questo momento
Antonio stanno Antonio Marchesi
Bene possiamo ci sono domande da parte degli intervenuti ancora altrimenti chiudiamo
Chiudiamo allora questo ulteriore appuntamento nell'ambito di questa settimana di mobilitazione perché il Tibet viva
Che ci riguarda assai da vicino ricordiamo che questa tenda sarà aperta
Per fino al venerdì il giorno in cui alle tredici e trenta partirà da qui dalla tenda alla volta dell'ambasciata cinese dopo un lungo percorso che su cui andremo in fila indiana per esser non violenti anche nei confronti del traffico cittadino dunque venerdì alle tredici e trenta partirà da qui una marcia non violentato verso l'ambasciata cinese mentre in quarantadue ad oggi sappiamo essere quarantadue quarantadue capitali con le due città del mondo
Amici del Tibet manifesteranno
Mentre centinaia ad oggi sono circa seicento mentre centinaia di persone nel mondo condurranno un digiuno un'azione non violenta perché il Tibet viva anche in vista di quanto stiamo preparando per l'anno prossimo il grande Satyagraha mondiale per il Pd
Per la Cina per la non violenza grazie a tutti di essere intervenuti