Prospettive di una politica di difesa e sicurezza comuni dell'UE

Signore e signori buonasera
Siamo quindi della nuova sede della associazione stampa estera Italia Palazzo Grazioli
Innanzitutto tengo a ringraziare
L'associazione il suo presidente
La signora e smarca Kjaer che sarà presente soltanto alla fine della serata perché avevo un altro impegno mentre invece il signor Bolgiano sa presenterà il saluto da parte della associazione
Un altro particolare saluto
Desidero rivolgere o tira tutti gli ospiti relatori che ovviamente sono qui presenti che sono di altissima levatura
A iniziare dal i due parlamentari e senatori Licheri l'onorevole Della Vedova entrambi coinvolti della materia che ne stiamo trattando presso le rispettive Commissioni parlamentari
E i due due generali di dire altissimo calibro parlando dei militari però in generale Graziani Claudio Graziano che presidente della Fincantieri al momento ma che ha avuto un una serie di incarichi estremamente prestigiosi il generale Camporini che è stato capo di stato maggiore del difesa oltre travolto incarichi presso il Centro Studi altri militari sua affari internazionali eccetera inoltre desidero rivolgere un saluto al collega Stefano Stefani lei che qui nella sua veste di direttore delle relazioni internazionali della io Ario spaziale
Ma
Un particolare evento si celebra oggi ed è la Presa incarico del mandato di presidente onorario da parte di Alan Friedman quindi applauso a
Che ha accettato di buon grado almeno così mi ha detto è che cercava per entusiasmo spero sia vero col quale non intendiamo portare avanti una
Politica di approfondimenti molto intensa siamo già programmando i prossimi eventi tutto il l'arco dell'anno
Ora saluto ovviamente amico fraterno Lucio Caracciolo che qui alla mia destra con quale senza del quale non padre in modo in una visione chiara della realtà direi
Propriamente con la sua ben nota modesti al sale cerca di schernire sia questi invece Nieri meritatissimo mi complimenti e congratulazioni
Ora io gradirei innanzitutto farvi presente che le motivazioni che hanno spinto la fondazione del suo comitato direttivo del quale fa parte l'ambasciatore Marco Baccin
Di organizzare un evento su questa tematica indubbiamente le ragioni dovrebbero essere chiare un po'a tutti ci troviamo di fronte a una situazione di guerra in Europa la guerra d'Ucraina
Ci troviamo di fronte a un'altra situazione bellica vicinissima all'Europa nel Medio Oriente quindi sto parlando della Striscia di Gaza della Palestina Israele del Medioriente
Quindi indubbiamente Spirano venti di guerra come si diceva un tempo
In questa in questa ottica quindi è molto importante cercare di comprendere l'Unione europea che cosa effettivamente possa e debba fare e questa è la tematica principale del nostro convegno di oggi
Noi sappiamo che già da alcuni passi sono stati compiuti di cui ci parleranno più dettagliatamente il senatore ricariche e l'onorevole Della Vedova ma sappiamo che c'è ancora tantissimo da compiere
E quindi io direi che limiterei a queste mie poche parole il mio intervento di apertura il mio saluto a tutti voi che siete qui pervenuti
Ed è Ray per un breve saluto la parola al Signor au bord Jones
Della senza Associazione Stampa essere Italia prego
Crisi grazie ambasciatore
E mio onore darvi il benvenuto qui nella stampa estera la nuova stampa estera come fosse tutti saprete ci siamo trasferiti qui da pochi giorni
L'inaugurazione la settimana scorsa alla presenza del presidente del consiglio del della Repubblica
Mattarella
Siamo ancora agli inizi ci sono ancora tante cose da fare qui dentro però questa sala conferenze ci permette di ospitarvi
Di ospitare lei ambasciatore della Fondazione e tanti ospiti illustri che vediamo qui come relatori stasera
Siamo contentissimi di di poter mettere a disposizione questa sala in tutte le occasioni nella nella quale vorrete venire qui ci fate un onore essere qui stasera vi do il benvenuto purtroppo come lei ha detto la presidente smash che non è potuta intervenire o che l'inizio spera di di farlo più più tardi vi dovete accontentare di questo saluto del segretario generale che sono io
Sono molto interessato a al al tema di stasera sono stato in Ucraina non molto tempo fa nel è stata un'esperienza direi pesante
Molto interessante però come conferma lei ci ci sono spira venti Spirano venti di guerra è un po'troppo vicino a casa eravamo abituati a leggere di queste cose più in lontananza invece le scopriamo adesso quasi sull'uscio di casa comunque lascio al direttore Caracciolo la parola grazie di nuovo per il vostro intervento buona buonasera
Grazie grazie Chris allora direi proprio che mi sembra opportuno aveva è una introduzione dell'UCI trattoria su come vogliamo impostare il nostro convegno Lucio a te la parola
Sì grazie Paolo buona sera a tutti
Abbiamo poco tempo siamo tanti con sicuramente idee più brillanti delle mie quindi io dirò solamente tre cose da prima credo fondamentale e che l'Unione europea e un'organizzazione del bel tempo
Cioè è stata immaginata costruita nei modi che conosciamo a partire dall'idea della pace in Europa
E quindi si trova chiaramente a mal partito di fronte a una realtà di guerra
Che sfiora i suoi confini
Adattare l'Unione europea a questa realtà tragica non sarà facile nel frattempo questo secondo punto essendo ormai sostanzialmente uguale la composizione dell'Unione europea e del alleanza atlantica salvo ovviamente il braccio nordamericano
Beh è chiaro che in questo contesto semmai la dimensione atlantica che prevale comunque ha dei compiti molto più precisi determinati per quanto riguarda la nostra politica di sicurezza
Quindi anche il rapporto tra l'unione europea è nato diventa particolarmente interessante
La terza considerazione riguarda il fatto che molto probabilmente Coni Problemi di sicurezza e difesa
Che stiamo affrontando oggi avremo cassare per molti anni
Ma io penso anche nel caso di una sperabile rapida sedazione delle guerre che dico sedazione perché la cessazione non la vedo cioè intendo per sedazione dei cessate il fuoco
Più o meno stabili più o meno credibili non riesco a immaginare ma forse per mancanza mia di fantasia una pacificazione russo ucraina
Forse per le generazioni certamente non nei prossimi anni ancora meno una pacificazione israelo palestinese
Quindi questi sono i due purtroppo tragici macroscopici esempi delle sfide che ci toccano così da vicino
E questo però deve anche io credo spingerci a pensare un pochino al di là della contingenza
E di questo pubblicamente non vedo molta traccia cosa vuol dire pensare un po'al di là della contingenza cioè orientale le nostre politiche di difesa e di sicurezza ma in generale le nostre politiche
Al fatto che prima o poi toccherà in qualche modo organizzare un dopo cessate il fuoco vogliamo chiamarlo così
In particolare per quanto riguarda l'Ucraina che è un Paese sì mi distrutto totalmente dipendente dalle Yuto estro sia in termini finanziari che in termini militari
E
Per quanto riguarda il campo israelo palestinese mi pare che li abbiamo poco da dire
Perché il il contendente principale cioè Israele ha un'idea abbastanza stretta e gelosa della propria sovranità su quell'aria tant'è vero che nemmeno gli Stati Uniti riescono a farsi particolarmente valere ma noi europei dobbiamo pensare dopo tutto quello che è successo che temo ancora un per un posto cederà
Tra Ucraina e Russia ha come tenere in piedi quel poco o molto che resterà dell'Ucraina
Perché pensare che il giorno del cessate il fuoco ognuno si torna occupare degli affari suoi
Come temo sia abbastanza probabile accada specialmente per quanto riguarda l'interesse americano quella zona beh è abbastanza è abbastanza triste da un punto di vista morale ed è abbastanza suicida da un punto di vista strategico
Perché il rischio che mi pare abbastanza palese è quello di un allargamento della zona di instabilità balcanica fino alla frontiera con la Russia fra l'altro non sappiamo nemmeno quale sarà la frontiera
Fra Russia richiamerei grandi Balcani alla cessazione del fuoco
Immaginare un impegno di lungo periodo per la ristabilita azione di tutta l'area a partire dall'Ucraina perché l'Ucraina ha subito tanto l'aggressione pochi danni più gravi
Credo che sia importante
Infine
Dovremo anche cominciare a ragionare su che tipo di sicurezza
Europea riusciamo a stabilire cioè non io credo che non possiamo accontentarci delle cose così come sono neghi costruire delle cortine di ferro di acciaio permanenti
Prima o poi toccherà rimettere in gioco tutto il criterio d'dell'organizzazione
In Europa della sicurezza e della difesa
E questo è però un obiettivo non immediato ma credo da tener presente
Questi sono i punti che volevo mettere sul tavolo ma naturalmente qui abbiamo personalità
Sufficientemente
Autorevoli per dire la loro a prescindere lo segue nell'ordine degli interventi pregando di stare nei dieci minuti in modo che magari miracolosamente alla fine abbiamo anche qualche minuto per delle replica e quindi chiederei a a Dante di cominciare Grazia
Grazie Nuccio un buon pomeriggio a tutti
Il titolo del nostro evento oggi prospettive di una politica di sicurezza e difesa comune dell'UE
Faccio un spoiler fin dall'inizio camere prospettive di una politica di sicurezza e difesa comune dell'UE sono pessime
Quello che non ce la facciamo
Quello che l'Europa non lo farà
E quello che le cose andranno sempre peggio per questa mancanza di capacità di coesistere alle minacce all'Unione Europea detto questo
Vorrei tuonare qua qualcosa più ITR il più romantico Luigi Einaudi mille novecentocinquantaquattro la prima volta che si cerca una comune difesa europea
Luigi Einaudi
Come io viabili quell'altro collega prima addirittura non aveva i francesi contro le perché ma non l'hanno mai pacificato
Poi ruolo dei francesi con decoro è un'altra storia la traccia tra ma dagli anni Cinquanta era ovvio che con la Comunità economica e di commercio per il mercato unico
Forse non sarebbe diventato gli Stati Uniti da dall'Europa ma doveva almeno essere in grado di creare una difesa comune sembrava ovvio
Cinquantaquattro e siamo nel due mila ventiquattro quindi andiamo indietro settanta anni
Da settanta anni l'Europa a getto vorrei ma non posso
Ovvio ovviamente oggi come è stato giustamente ricordato
Siamo in guerra
è la prima volta che l'Europa si trova in guerra con un aggressore che cerca di riscrivere la mappa dell'Europa il confine
Da
Possiamo parlare di un attimo se volete Tajani novanta interi Balcani ma io preferisco andare indietro alla seconda guerra mondiale perché una guerra di questo tipo combattuto con imparziale il cancello Prima guerra mondiale seconda guerra mondiale in parte con la tecnologia avanzati del ventunesimo secolo e comunque una guerra e che minaccia l'interesse fisici
Ecco i nomi circuitare e democratici dal resto dell'Europa
Chiaramente
Europea e la NATO stanno cercando
Di fare qualcosa cioè si dice spesso che di milioni idea vengano durante una crisi
C'era pericolo di pre-crisi fare ieri cancelliere i cancellieri di di Europa lato e cioè cosa succederebbe se il dono Front fossi eletto a novembre prossimo
Io credo che
Quasi tutti se non tutti oggi sarebbe sarebbero d'accordo con me tripla le mie punti non si siederà per negoziati e non sembra l'aggressione alla guerra anzi promette fa un'escalation tra qui e novembre perché l'Armée purché al suo padroncino temo a largo
Il primo presenze Stati Uniti che ha favorito dittatore sanguinari con gioia che volesse un dittatore se stesso d'Oltralpe
Ma
Non è per attaccare i tram e per ricordarci che l'Europa stanno reagendo sta reagendo nel senso che ha capito che Kamps sta bloccando gli aiuti di sessanta miliardi di dollari l'America per l'Ucraina secondo me è una parte di questo sarà approvato fra un mese o due troppo poco troppo tardi
E l'Europa e un riuscito a superare
I i danni del minimi FAMP di Budapest vecchio Orban che ha cercato di aiutarli sempre suo amico Putin
Italia un party posizione molto particolare perché spesso il primo ministro italiano negli ultimi mesi hanno purtroppo assicurare in privato mi dicono
Al Philip europee che Italia non è l'anello debole tra l'altro che l'Italia c'è
La battaglia per salvare l'Ucraina
Ma ovviamente a un vicepresidente del Consiglio problematico dal punto di vista degli altri leader della NATO senza fare il nome di Salvini
Il problema però pronta aveva specifico
è qui immagino che non voglio rubare la scena al generale Camporini che mi ha insegnato queste cose quindi dico emblema di quello che Camporini mi ha detto l'altro giorno
E poi lasciamo a lui dire ma il problema qui non ha i soldi secondo me
Nel senso che la Russia spende centotrenta centoquaranta miliardi all'anno per la difesa l'Unione Europea di ventisette Paesi spendo cerca duecentoquaranta miliardi all'anno quelli cento miliardi in più della Russia
Se questo fosse sotto un unico comando comincerò proprio ditta intercambiabilità
Con un'attenzione vero la delega di quel pezzo di sovranità un comando generale
L'Europa potrebbe senza questione di spende di più potrebbe avere veramente una forza anche solo pochi Paesi dell'Europa non ventisette forse quattro cinque o sei tra i grandi Paesi creerebbe già una difesa europea che potrebbe essere degno del nome
Ma questo è anche difficile a fare e non starò qui a entrare i motivi per cui è difficile fare cooperare Macron Scholes Belloni gli spagnoli e l'inglese
Questi sono i grandi Paesi che potrebbero da soli praticamente creare almeno qualcosa ma la paura dell'arrivo di fronte e che il look Renzi sarà mollato da Trump
Che Ciampi darebbe via allo smembramento di Ucraina cioè a Cagliari ucraine
Cambiare Pupi per l'invasione di concedendo a Putin alcuni pezzi forse il venti venticinque per cento di un Paese sovrano come Ucraina che per Lucio Caracciolo sicuramente laurea Poletti dal mondo immagino
Per me con la tragedia
Perché io sollevò il tema invito altri a commentare che cosa succederebbe a tutti noi
Se fossi stato il ritorno al due mila ventiquattro giugno venticinque che va bene fare un'invasione del tuo vicino di casa Europa
Prendere un quinto la quarta un terzo del di un altro Paese ucciderei stuprare
Rapire civili e se premiato con una fasce che da a puntino a quel punto più c'era
L'Europa ha avuto queste esperienze nel mille novecentocinquantotto nella sul tetto durante come si si taglia lo scooter l'altro
Soggette al stoici suggellando sui tetti
Bene grazie la pronuncia ma sapere di che cosa parlo l'appeasement in via Boccea intorno al dicembre nel
Parlo
Di quello che qualcuno come essere attori Michele potrebbe chiamare verismo è che io chiamo appeasement e quindi presto fare il dibattito
Io amo Mario Draghi e amo che Mario Draghi ha detto una volta al Giuseppe Conte
Scusa
Come voi che gli ucraini si salvano che combattono i russi con le mani Nuti
Si toglie gli anni per lucrare in questa lettura che in Parlamento una volta che avevo ragione dei crani con in mano i turchi sono destinati a morire non sopravvivere
Questo è vero Penn cui siamo come si potrebbe fare si potrebbe fare se ci fosse una volontà politica c'è una volontà politica fra ventisette Paesi per difesa europea Lillo cioè la volontà o possibilità politica fra cioè il quattro cinque Paesi forse
Forse potrebbe venire
La necessità si dice in inglese la madre di invenzione italiano si direbbe una cosa
Culto del genio bene
Ma quando S Putin continua l'escalation e si capisce fra qui e novembre
O dopo novembre
Che davvero sta avanzando che senza la sufficiente tecnologia perché librai non ha i numeri scusa i numeri ma lucra in con la tecnologia missilistica sufficiente potrebbe
Almeno a tenere a bada
La Russia va be
Io quello che va visto tutto questo compreso quella questione di casa il Medio Oriente e nel contesto
Più macro di un mondo che va verso disordine
Io sto lavorando sul nuovo libro su questo tema il nuovo disordine mondiale
E
Quello che mi colpisce e che Noè americani ma anche vero per la NATO abbiamo sprecato completamente cestinato l'opportunità dopo il crollo del muro di Berlino nel mille novecentottantanove l'implosione dell'Unione Sovietica nel novantuno ad oggi
A creare qualche stabilità perché tutte le vecchi elementi sculture
Del democrazia liberale dalla Bretton Woods all'ONU a tutto l'istituzione mondiale che dovrebbero garantire la stabilità
Non sono più rispettati dalla Cina dalla Russia dall'agro costa Ovest dal nulla da sull'Africa
E abbiamo un mondo che sta passando un periodo di che io chiamerei Rui allineamento
Verso quello che chiamerei una geometrie variabili di geopolitica
Cosa significa
Geometria variabile che non è unipolare come dopo la collocamento
Vorrebbero Berlino non è bipolare perché non è solo l'America e Cina non è bipolare perché la Russia alla fine è un paese piccolo con bombe nucleare
Se non avesse quello sarebbe schiacciato
Poi al dittatore che non intende fermarsi
Ma poi abbiamo nuovi vicino Paola resta la Turchia liberale sull'Africa Brasile c'ha tracciato quindi andiamo verso un mondo in cui la globalizzazione va verso il decollo precisazione la geopolitica perverso quei lineamenti
E secondo me andiamo verso un mondo non controllati da nessuno con il potere e prestigio americano Nancy tecnico continue
Piaccia o meno un risultato non di Beit rima di diversi presidenti americani ti Singer giunse alla prole inglese
E questo ci porta al mondo forse che deve passare dieci o vent'anni
Di
Anzi visione verso che cosa non possiamo dire mal di un periodo in cui non c'è uno ordine mondiale è chiaro
Non c'è stata una sconfitta e portarli via dalle pro democrazia dal mondo perché arrugginiti
è il tema indeboliti
L'istituzione del né pronto ma questi andranno avanti non è la Banca mondiale chiude il romagnolo Lollo ma lo uno cosa vuol dire essere Iran e presidente della Commissione sui diritti umani
Loro non ha molto a quelle verità quando la Ivan a capo del giudizio mandi signori
E in tutto questo
Questo mondo disordinato ci porta allo situazione in cui davvero domanda perché è necessario avere questo difesa comune risposte immediate perché c'è una Clio presunti dance
Un problema quello chiaro e davanti al nostro naso si chiama Vladimir Putin
Sei cioè oppure by o chiunque pensa come alcuni persone politici naïf
Di
E il papà di varia una pace in cui si semplicemente smembrare l'Ucraina da avvierò un quarto del Paese al pubblico
Chi qui in questa sala pensa che il c.t. si fermerebbe no
Andrebbe avanti George andrebbe avanti Francisco si andrebbe avanti come sta ce la fa centro in Serbia in Serbia paesi del Where sotto attacco da pubblicità dentro in questo momento
Continuerebbe aprendo le più controllo della Libia che una volta era sotto l'influenza di Francia e Italia adesso sotto la Russia la Turchia andrà avanti con le guerre ibridi
Di Africa e andrà avanti sicuramente con lei quei resti quella ottica contro
Per creare colonizzazione favorire i filo pucciniano di diaspro scema sia nelle elezioni di giugno questo giugno d'Europa
Sia l'America e questo si fa con il Golfo ampi Fantini San Pietroburgo con Catic del KGB applicati al social media che la Russia continua non sono io a dirlo ma la Commissione europea
Che di consumato questo dove siamo secondo me non siamo al mille novecentottantanove
Siamo al mille novecento Francia sette un anno prima dell'appeasement dicembre
La chance per l'Europa
Grazie per la vostra attenzione
Grazie a lei non segnato la data sul calendario così mi posso regolare per l'immediato futuro
Molte suggestioni
Del nostro ripetere ma mi pare che l'accento lo hai messo sul fatto che il pericolo immediato di una escalation da parte russa sia quello che dovrebbe spingerci a fare qualcosa di più tutti insieme il problema come sei meglio di me e che dentro europeo anche dentro la NATO ci sono idee abbastanza diverse su questo
Dunque senatore Ettore Licheri prego a lei la parola
Sentite sì
Buon pomeriggio a tutti
Desidero tutto
Nel ringraziare la fondazione di Ricucci nella persona del suo presidente Nucci Fernando
Di Castiglione che mi ha voluto rendere questo onore Zini partecipare a un dibattito che si è già capito dalle prime battute
Un dibattito che verte su un tema molto attuale molto molto sensibile ringrazio anche direttore Caracciolo perché voluto andare dritto al punto
E mi ha fatto vedere come sia vasta e complessa la discussione che può ruotare intorno a questo tema il tema e le prospettive di una politica di sicurezza e difesa comuni dell'unione europea
E lo diceva anche Alan Friedman è una discussione viene da lontano è una discussione che viene da lontano se pensate che sono venuto qui a voi con un testo il testo di un intervento fatto al Senato della Repubblica adattato primo aprile mille novecentocinquantasei
Di Alcide De Gasperi ce l'ho qui straordinario
E questo ci dà l'idea di che cosa di quale altezza si può raggiungere quando si vuole fare politica politica estera
Era un progetto a cui teneva tanto come gli storici sanno qualcuno dice che era stato ispirato da degli appunti scritti da Altiero Spinelli
Ed era un altro oggetto che prevedeva un esercito europeo unico come massima espressione del principio di integrazione europea
Cioè io pene leggere i una fase piccolina piccolina perché la cifra del dello statista lo si vede ma anche del visionario
Dobbiamo prepararci al dopo dice Lucio Caracciolo è vero dobbiamo prepararci al dopo passo forse qualcuno ha già tracciato
La strada che dobbiamo percorrere e su questo esercito unico europeo Alcide le carte De Gasperi il Senato dice unici saranno lo stato giuridico del personale unica sarà l'amministrazione delle forze regolamenti tattici e tecnici
L'organizzazione immateriali l'istruzione e la formazione dei quadri unici saranno pure le uniformi
Pur conservando disegni tradizionali dei corpi al ricordo delle glorie passate
Questa è l'uomo che credeva nell'Europa perché è un uomo che capaci di dire parole di questo genere capisce che era un uomo che scommetteva sul l'Europa
Gli Anagni cono che quel progetto venne bloccato dai francesi venne bloccato dalla dalla Francia ma io ho voluto iniziare questa mia brevissima riflessione non questo ricordo storico
Per dire quanto il tema di oggi vada al di là della contingenza drammatica e tragica dei giorni dei mesi che stia movimento quanto il tema di oggi
Si allontanò da qualunque spinta bellicista belligerante parlare di difesa comune europea non significa assolutamente a volere la guerra quanto il tema di oggi affondi le sue radici nell'essenza stessa dell'unione europea
Però è stato ricordato dal direttore Caracciolo questo è un tema che nelle riunioni del consiglio europeo arriva e poi sparisce affiora e poi scompare
è sempre stato così e allora è lecito che in questa sede in cui ci domandiamo per quale ragione questo tema appare e scompare non riesce a camminare con le le sue gambe
è opinione diffusa al giorno d'oggi
Che questo progetto non resti al palo per colpa di un pensiero pacifista
Che in qualche modo ostracizzato questo progetto vengo a dirvi come espressione di un movimento
Che il perseguimento della pace tra i popoli addirittura non si è limitato semplicemente ammette sornione laccata di principi e valori ma se lo è messo anche come obiettivo politico cosa piuttosto inusuale
In un partito politico che non è affatto vero che non è affatto vero
E anzi profitto anche della presenza di Alagna di Lucio Caracciolo
Del che dobbiamo lavorare sull'opinione pubblica dobbiamo lavorare sull'opinione pubblica perché sia chiaro che il progetto di una
Difesa comune non europea no che un appello al riarmo
E come ha fatto notare il quotidiano l'Avvenire solo pochi i giorni di fa se il progetto di difesa comune europea andasse in porto Leardini Europa diminuirebbero
Perché perché le spese militari entrerebbero in una scala di economia cioè non avremmo più quello che dottor Caracciolo stava dicendo cioè il tutti che comprano che comprano tutto
Ma in un'ottica di coordinamento le spese diminuirebbero e se queste diminuiscono capite tutti che si liberano delle risorse magari per altri settori della società europea
Penso al sociale penso alla transizione ecologica che ahimè in questi mesi è precipitosamente scesa nella scala delle priorità europei pensate che
I ventisette Paesi dell'Unione europea nel due mila ventiquattro spenderanno una cifra che ci sono dei numeri che ballano ma insomma non sbaglio se dico trecentocinquanta miliardi
Trecento trecentocinquanta io qui un grafico che indica trecento ottantadue c'è una crescita del sessanta per cento rispetto solo a dieci anni fa
Peccato però che Doc che questa specie le faranno in ordine sparso cioè senza un coordinamento quindi con duplicazioni quindi con con sprechi
E in questo momento l'unico faro che i ventisette Paesi dell'Unione europea hanno Neglia
Nelle loro spese militari è un obiettivo un target in atto un numero che il due per cento del del PIL e come tutti i duelli Cecco
Poco intelligente
Non è per niente visionario due per cento Biondani tutti incontro al due per cento perché capite come invece la materia è molto più complessa
Ventisette Paesi in questo momento producono diciassette modelli di carri armati diverso
Ventinove modelli di fregate diverso se venti modelli di caccia diversi allora basterebbe semplicemente mettere a fattore comune queste immense risorse che l'Europa
Diventerebbe la seconda o la terza potenza militare del globo
Ecco la difesa comune europea quindi volere una difesa comune europea
Deve essere chiaro che non significa volere la guerra significa razionalizzare spesi significa ricavarne per altri settori che sono altrettanto vitali
Per la vita dei nostri concittadini e qui avremo al nervo scoperto
Significa rendere l'Europa più indipendente rispetto al potere delicati e quindi da questo momento poi la mia riflessione diventa estremamente delicata è complicata
Perché forse il no cioè il problema sta proprio questo
Non vogliamo una difesa comune europea perché non vogliamo rendere l'Europa più indipendente chiediamoci
Realizzare e certo che realizzare una difesa europea equivarrebbe a prendere l'Europa più indipendente lei non era poca così come nella tracciata Alan Friedman in cui stanno cambiando gli equilibri geopolitici tradotto le carte geografiche
Stanno cambiando le energie stanno cambiando i mercati stanno cambiando le economie in un periodo in cui stanno soffiando non venti di guerra venti nazionalistici o sopra visti scegliete voi la parola
Migliore beh e questo spaventa tanto questo probabilmente non piace a tanti
In Europa perché non c'è dubbio
Che contro questo processo diffusione europea esistono forme di resistenza interna e Formenti resistenza Sr
Sull'internet abbiamo detto il tema
Tutela difesa comune europea si interseca con il tema della sovranità e non piace a nessuno cedere quote di sovranità e A qualcuno piace ancora di meno
Però è questa signori la partita che si giocherà nei propri mezzi dei propri nei prossimi mesi e la partita tra chi crede
All'Unione Europea e chi non crede all'Unione Europea per carità sovente entrambe legittime nelle due posizioni ma da una parte c'è chi crede in un processo di fusioni
Di sciopero Anita e chi crede invece che dovremmo fermarci
E magari Torda di un po'alle singole patria sono entrambe legittime attenzione a questi ultimi due rispondono
Che è lecito criticare l'Europa si può tranquillamente criticare l'Europa ma non essere contro l'Europa
No non è così
è lecito criticare l'Europa
Il mio movimento ha criticato alcune scelte della Monterrey Zaia e lecito criticare quel commissario e lecito criticare quelle decisioni del peggio e le del Parlamento europeo lecito anche criticare le istituzioni
L'annuncio di amici intorno quel punto non è criticare le istituzioni o le politiche dell'Unione Europea
Qui si tratta di fare i conti con chi non crede fino in fondo ad un processo di integrazione europeo
E allora concludo grazie
E allora a questo punto vi dico che dobbiamo ripartire
Così come abbiamo iniziato se all'inizio dire alla principale di questa riflessione
Se siamo convinti
Che la difesa comune europea è un passo obbligato verso un processo di integrazione europea
Siamo dobbiamo essere altrettanto convinti che una vera difesa comune europea darebbe all'Europa quell'autonomia strategica che renderebbe l'Europa un attore geopolitico autonomo
Quindi tale da poter difendere gli interessi anche quando gli interessi sono diversi dagli interessi delle altre potenze mondiali
E poi qui ci Alan chiuso e poi ci fu un altro vantaggio se ci fosse una difesa comune europea
Perché è vero che avremo anche una politica estera europea abbiamo detto che avremmo delle spese probabilmente inferiori ma di qualità superiori ma avremo anche un altro vantaggio
Porteremo ad una trasformazione della NATO
Tenda un'alleanza militare che vede un grande albero e intorno dei cespugli più o meno grandi diventerebbe una collaborazione diventerebbe una forma di collaborazione tra uguali
Ma la NATO e concludo qui sarà disposta a cambiare nei prossimi mesi nei prossimi anni i propri assenti i propri equilibri la propria postura
Sarà in grado di reinventarsi alla luce di questo rafforzamento del soggetto Europa
Ecco allora io credo che in questo momento qualunque cosa si debba fare la dobbiamo fare perché guardate che in questi giorni nell'ambito del Triangolo di Weimar
Francia più Armani e Polonia stanno stringendo accordi di cooperazione militare professiamo fuori e non possiamo che essere fuori da questo ma non è questa l'Italia che Alcide De Gasperi Degasperi stava sognando
Una cooperazione rafforzata tra Paesi tra cui non può non esserci l'Italia la Francia la Germania un organismo s'aprono sovrannazionale
Espressione di una cooperazione tra Stati che credono davvero allo spirito e al corpo dell'unione europea grazie
Grazie senatore pare che abbiamo cominciato a forte perché prima il nostro amico Friedman voce americana ci ha spiegato che c'è un pericolo immediato di guerra e il senatore Licheri ha dato una visione molto radicale del idea di forze armate europee
Ricordandoci il sogno di De Gasperi che ricordo è avvenuto una settantina d'anni fa quindi cioè quasi una sorta di differenza ma è inevitabile dati i rapporti di potenza tra quello che interessa oggi
L'America e cioè la questione immediato è quello che noi europei possiamo immaginare
Eventualmente e per il futuro che Point evidentemente dovrebbe passare per una fusione di sovranità almeno di non pensare che l'esercito fondi lo Stato normalmente lo Stato per fare l'esercito con il contrario
Quindi sono è un bel programma speriamo inquilini prossimi settant'anni no un po'prima
Adesso do la parola all'onorevole mi ha detto Della Vedova
Grazie mille ringrazio anch'io la Fondazione Ducci per questo per questo invito molto gradito
è stato richiamato
Il fatto che essi settanta anni fa
Si pensava a un politica comune europea di difesa un esercito comune insomma le parole possono essere fuorvianti a una a una difesa comune
E oggi il tema ritorna in realtà allora la questione che si poneva e era era diversa da quella che si pone oggi poi l'obiettivo era comune allora e questo era presente anche nel nel Manifesto di Ventotene Tinti
Di Spinelli di di Ernesto Rossi l'idea era facciamo un esercito comune il più presto possibile perché un esercito comune tendenzialmente non si fa la guerra
E era quindi una dimensione assolutamente positiva e lungimirante ma che rispondeva a un'esigenza quello di evitare che sorgessero complessi militari industriali come si diceva che poi finissero in qualche modo in in conflitto purtroppo è stato detto allora non si fece non non non si fece questo questo passo politicamente non c'era
Sono d'accordissimo il no non c'era una struttura politica non c'era il rischio che francese esercito comune avesse una una prevalenza su tutto il resto ma io prendo lo schema in qualche modo concettuale tracciato da da Lucio Caracciolo l'Unione europea si è poi si è evoluta
La comunità europea insomma dopo il fallimento del progetto di difesa comune
Partito dalla cieca da tutto quello che è successo come un blocco un'entità per il bel tempo
E questo è verissimo il e anche nei decenni precedenti l'Unione europea ha fatto benissimo a mio avviso a livello globale
Il il regolatore
In tanti settori abbiamo magari mutuando esperienze di altri paesi esperienza American
Innovando su quello noi siamo diventati bravissimi a fare le regole
Stato di diritto democrazia regole
In un mondo in cui
La retorica cui anche noi partecipavamo penso a quello dei primi anni novanta si immaginava la globalizzazione trainata dalle regole la la il superamento del confronto tra potenze eccetera parla la faccio breve
E oggi in realtà stiamo scoprendo in modo abbastanza
Drammatico
E forse non ancora abbiamo o non abbiamo capito del tutto ancora che dopo e nel frattempo il mondo in ha preso una direzione diversa per mille ragioni
E siamo dentro un confronto tra potenze che non è più una riproposizione dalla guerra fredda dagli anni sessanta settanta ma è un confronto tra potenze multipolari
Che come è stato detto superano e indeboliscono le le istituzioni
Internazionali a partire dalle Nazioni Unite
E io che sono ho partecipato anche come membro di governo sono cresciuto amando le Nazioni Unite le convenzioni internazionali
Diritto penale internazionale oggi le le Nazioni Unite sono sostanzialmente paralizzate e non non fanno più da traino verso un modello diritti libertà e diritto come è stato detto ci troviamo con l'Iran
A guidare la Commissione diritti umani
E l'elemento che ha fatto deflagrare lat
Lutring il anche Hillary che mai in video europeo no che era quello settato su settanta anni pace semplifico
Almeno in Europa che ha fatto studi deflagrare questo questo ma insetti è stato certamente l'invasione
Da parte brutale di di di Putin
Del lungo della della della di chi esce e quindi dell'Ucraina io ero il ventitré febbraio del due mila
Ventidue vero sottosegretario al governo
Draghi ero in Moldavia a un incontro spetta al tecnico il ministro Popescu che tuttora ministro degli esteri non davo che ma avevo conosciuto in altre circostanze e io gli dicevo che ha scritto non sei preoccupato
Perché c'erano c'erano gli americani che diceva nostra questo invaderà ricerche
E Lupo scaramanticamente eccetera KGB e quasi mi rassicuravano io son partito con un volo alle sette di sera alle cinque del mattino hanno chiuso
Hanno chiuso gli spazi aerei e questo ha determinato de dico la Moldavia perché c'è l'altra sinistra eccetera caspita dico sarete spaventati e e loro rimuove Ivano
Quel quel quel pericolo
E siamo arrivati al Consiglio europeo ultimo vidi dal ventuno ventidue marzo
Che de descrive una situazione in cui siamo a mio avviso la leva loro per dice il Consiglio europeo sottolinea la necessità imperativa di rafforzare coordinare la preparazione militare e civile di una gestione strategica delle crisi
Nel contesto dell'evoluzione
Del panorama delle minacce cioè che nel linguaggio l'
Soft dalle risoluzioni che devono essere consensuali dal Consiglio europeo significa prepariamoci alla guerra sostanzialmente ma a fronte di questo come è stato detto
Poi non
No non siamo in grado di fare nulla pensavamo già di avere portato avanti a livello di Unione Europea un po'sull'industria militare alcuni progetti alcuni programmi ma invece da una parte diciamo virgolette
Prepariamoci alla guerra poi Macron che ha sempre un linguaggio
Diretto forse in alcuni casi troppo diretto ci l'ha detto no certi lui aveva devo dire con un'evoluzione di pensiero lo dico in termini positivo era quello che aveva detto la NATO all'encefalogramma piatto poi adesso
è quello che magari fa anche una fuga in avanti ma dice una cosa dice una cosa di cui tutti siamo siamo preoccupati quindi a fronte di questo non c'è
Una
Una adeguata risposta politica e io che credo che questo sia il dramma che l'Europa sta vivendo uno dei drammi ma direi il dramma cioè della separazione tra tra tra scienza e coscienza tra la la la l'analisi delle cose che ci dice dobbiamo essere preparati perché abbiamo capito che Putin non non ragiona come ragiona uno statista europeo
Di questo secolo Putin ragiona come ragionavano anche leader europei di cent'anni fa
Trovo un pretesto invado ammazzo e occupo un territorio di altri lo abbiamo fatto anche noi italiani ma non mille anni fa cent'anni fa
E poi abbiamo capito che Putin ragiona così che Putin non si fermerà
Io ciò parte ci fatto alla Crimea Platform sempre nel due mila no questo nel due mila ventuno a Crimea Platform era un esercizio in cui una volta all'anno tutti
Ivi i paesi laici ma anche internato occidentali eccetera si ritrovavano ha chiesto
Per dire non riconosciamo l'annessione della Crimea
Da parte della Russia
Stavamo lì ce lo raccontavamo poi tornavamo a casa qualche leader o liberino di partito anche italiano magari anche di governo andava in Crimea tranquillamente partecipavano i convegni eccetera perché lì era l'illusione che si sarebbe fermato tutto lì oggi abbiamo capito che
Non l'obiettivo non era di difendere il Russkij Rustioni russofone dal Don bassa era quello di fare quello che i predecessori di Putin
Avevano fatto nelle varie forme zariste o o comunista
Ecco di fronte a questo dove dobbiamo provare a trovare una strada che però deve partire dalla politica io sono perfino d'accordo col senatore Licheri nel senso che se poi lo strumento per arrivare a definire una politica
Di difesa comune dovesse essere quello di ha così risparmiamo va bene anche quello ovviamente a me interessa la difesa comune perché è l'unico modo oggi per poter dire ai cittadini europea dei state in un blocco di Paesi un'unione io vorrei gli Stati Uniti d'Europa
Che sa difendere non solo i vostri valori
I vostri interessi la vostra prosperità e la vostra libertà e lo sa fare
Nel mondo di oggi che non è quello di trenta o quaranta anni fa dove la minaccia concreta
E io sono d'accordo che la minaccia putiniana è è quella nei confronti dell'Ucraina in prospettiva dalla Moldavia dalla Georgia è quella
Del del il report anche di questi giorni sulle influenze nei Parlamenti la corruzione
Le ferite Minus eccetera eccetera quindi dobbiamo fare le il sistema di difesa comune non voglio usare parole improprie esercito interoperabilità questo è una questione che dovete dove dove tenere tra discutere innanzitutto voi perché di Generali intendo che dovete spiegare a noi quale il modello più efficiente
Se è quello di un esercito comune se dobbiamo usare il meccanismo del del del della moneta unica come ambito di costruzione si parte con chi ci sta cosa si mette in comune e cosa no io da politico dico
Se vogliamo questo noi nel frattempo dobbiamo fare la politica estera comune non un sistema in cui l'Orban di turno ti blocca qualsiasi qualsiasi decisione anche l'ammissione europea impegni ed è importante sono però
Nel Mar Rosso è una missione
Europea di diritto europeo operata da tre quattro Paesi
Che però è stata varata con un voto all'unanimità se Orban avesse voluto fare mentre non c'aveva niente da chiedere
Se Obama avesse voluto
Grecia che c'è d'Italia in quattro Paesi che si sono impegnati a difendere la libertà di navigazione nel Mar Rosso non avrebbero potuto farlo sotto un ombrello giuridico europeo quindi
Dobbiamo arrivare anche a una politica
Estera comune cioè senza la politica non non può esserci un esercito comune lo lo vediamo da non può esserci l'esercito insomma dagli Stati Uniti alla Russia purtroppo poco per fortuna in un caso
è la politica che guida se non c'è una politica non può esserci un esercito comune perché lo diceva Caracciolo sono gli Stati che chiedono gli eserciti non possiamo pensare o illuderci che l'esercito generale tra lo Stato vado a chiudere
Ovviamente
Per me questo è nella nel nella
è una visione che ha che fare con la NATO
Quando ci fu la rotta catastrofica dall'Afghanistan li abbiamo visto plasticamente quella fu una decisione un negoziato di Trump che tende tu sostanzialmente fuori gli europei e non europei che pure avevamo
Alla fine più militari sul sul c'erano più militari sul campo non americani che americani ha negoziato lui by tempi che da sempre voleva
Uscire da dall'Afghanistan
Ad tergiversato un po'poi attuato con la decisione noi siamo stati costretti a seguire
Giusta o sbagliata che senza avere voce in capitolo
Io penso che
Un sistema di difesa comune europea
Serba a stare dentro la NATO con
Una capacità non voglio dire di codecisione ma insomma di di di decisione insieme questo sì
Sarebbe importante anche perché noi dobbiamo tenere la NATO ancorata a fronte fronte sud guerra ibride spazio
Fondali oceanici perché purtroppo la Rivoluzione d'la le nuove tecnologie ci stanno portando anche a un nuovo fronte che guarda la sicurezza che è quello dei fondali oceanici perché nota ci dove andare col sommergibile era complicato oggi ci vai con un drone
Tagli ricavi lasci un pezzo d'Africa magari perché hanno sbagliato cavo da tagliare
Tagliato fuori dalla dall'internet dai rapporti dai rapporti con l'ASI ha quindi è evidente che per me questo deve essere una non un
Un superamento della NATO non non non vedo questa possibilità vedo la possibilità di un'Europa che spendendo il giusto
E avendo una capacità comune decisionale politica e militare ha un rapporto diverso da quello che c'è stato con gli Stati Uniti
Trump Koba il tempio che diciamo
Sono abbastanza non non tra un piano e anti tram piano ma non mi dimentico che un presidente che a me piaceva come
Obama che avevano un rapporto molto positivo con l'Unione europea e
A differenza di tram che diceva l'Unione europea è stata costruita per trarre profitto dagli Stati Uniti da una balla colossale diceva è la più grande costruzione politica degli ultimi due secoli
Ma anche Obama ci diceva che dovevamo fare il nostro dovere in termini di dispensa e di ownership dentro dentro nato chiudo
Come fare questo va poi un ultimo spunto che volevo dire
Caracciolo ci invitava avere comunque una visione dalla sicurezza europea
Io penso all'OSCE e è evidente che l'Europa unità
Forte probabilmente avrebbe anche più possibilità di giocare un ruolo dentro un sistema di sicurezza
Europea di di contenimento di deterrenza che coinvolga anche la parte asiatica diciamo no euro la serafica questo questo è evidente è come affrontare questo tema ne discuteremo io mi auguro nell'elezione europea anche di questo del pericolo rosso della necessità di una maggiore ownership in termini di politica
Estera e di sicurezza comune europea perché tutto il resto
è fasullo una sovranità di cartone ormai nel mondo delle regole tu potevi pensare io sono piccolo ma so usare bene le regole nel mondo della potenza nessuno saprà difendere interessi valori e prosperità e libertà
Dei propri cittadini da solo magari non ci riusciremo neanche un'intima possiamo provarci
Come farlo se ci sarà un la forza politica e riusciremo a trasmettere ai cittadini europei questo che non è che non è una questione di pacifismo militarismo è una questione che il mondo oggi questo ci chiede
E l'Europa questo dovrebbe provare a dare se c'è la forza politica poi si troveranno le vie
Una cooperazione rafforzata un un'Europa a due velocità magari se non tutti ci vogliono stare cominciamo a far partire i Paesi fondatori più la Polonia la Spagna non lo so non voglio entrare
In questi in questi dettagli ma la la via politica e quella o l'Europa avrà una politica estera e di sicurezza comune oppure io credo che il destino rischierebbe di essere un destino negativo di irrilevanza sul piano internazionale un po'come succede oggi è vero che neanche gli Stati Uniti sono stati in grado di fare una pressione efficace su Netanyahu ma noi siamo totalmente irrilevanti
E inefficaci a fornire ai taxpayer europei alcuni principi fondamentali tra cui c'è quello della sicurezza
Sicurezza prosperità e libertà grazie
Grazie onorevole adesso ci sono due autorevolissimi interventi di militari in particolare adesso del generale Claudio Graziano fra l'altro anche
Presidente di Fincantieri magari vi chiederei se ci può anche darci un'idea di come siamo messi al di là dell'assetto militare come siamo messi con l'industria viene difesa in Italia e in Europa
Grazie di cuore ringrazio l'ambasciatore Ducci per questo convegno ci dimostra di essere anche molto sfidante per qualità degli obiettori per temi per temi trattati io adesso sono presidente di Fincantieri
Quindi rappresento questo grande gruppo industriale italiano fino al due mila ventidue ero presidente del Comitato militare dell'Unione Europea
Quest'attività che ho svolto per tre anni e mezzo quindi per tutto questo periodo sono stato diciamo uno dei portatori del progetto
Di realizzazione di una politica di sicurezza e di difesa comune in ambito europeo
Cercando proprio di
Spingere per quello che secondo me è un'esigenza fondamentale Renzi senza irrinunciabile è un'esigenza che non soddisfatta si potrebbe riportare indietro di ben più di settant'anni ci potrebbe portare indietro come ho detto nel mio discorso radio da capo di stato maggiore della Difesa in piazza e un'età Trieste in assenza del
La difesa comune europea dell'Unione Europea torneremo lettrice dalla prima guerra mondiale
E questo è un elemento fondamentale che hanno visto i nostri padri fondatori e nell'Unione Europea
Io poi sono stato militare
Per quasi cinquant'anni e quindi ho visto ma ho incrociato tutte le crisi dalla guerra fredda fino adesso alle al al Mar Rosso anche se l'ultimo periodo onda militare
E ho cominciato la carriera aspettando i sovietici nella Norvegia settentrionale l'ho finita da presidente del Comitato militare dell'Unione europea nella sala di dirlo gli europea perché dopo
Tantissimi anni
I sovietici sono avvenuti i medici russi sono arrivati e questo ci ha determinato ha determinato uno choc quindi quest'anno sarà un anno cruciale per la difesa comune europea però voglio precisare che questa esigenza fondamentale
Della difesa comune europea
Lo dirò dopo di spendere di più di spendere meglio di raggiungere una maggiore efficacia degli interventi non nasce
Dall'Ucraina nasce da ben prima se vogliamo nasce da quando la NATO
Aveva cessato di svolge la propria funzione come braccio armato dalle Nazioni Unite
Cioè dopo l'operazione Odissea da uno dopo paragoni fai Protector luogo dopo la Libia quando ha varato praticamente non è stato in condizioni di operare al di fuori dal territorio del dell'area di applicazione al Trattato Nord Atlantico e quindi si è aperto un nuovo spazio essenziale
Per l'Unione europea questo portato al due mila sedici alla Global Strategy che è stata la prima volte in cui si è affermato con assoluta chiarezza l'esigenza di creare quella che si chiama autonomia strategica dell'Unione Europea
E autonomia strategie affermandosi europea dovesse in grado di giocare in modo autorevole quello che era il ruolo che poteva avere di contributo alla sicurezza collettiva ecco voglio dire il senso della dell'autonomia strateghi esatta citata ed è fondamentale poi per quello che andremo a dire perché poi non è soltanto in ambito militare Couto Nesta degli era ambito energetico in ambito industriale in ambito sanitario
Lo scopo era assolutamente quello di duplicare o di fare qualcosa diverso contrari varato era l'esigenza di essere in condizioni di operare da solo quando è necessario
Sempre con il padre prima di tutto con la NATO quando è possibile
Evidentemente in questo bisogna rammentare che la NATO che l'Unione europea sono organizzazioni completamente diverso la NATO un'alleanza militare che ha come compito la difesa dell'area di applicazione del Trattato nord atlantico quindi è come dire compito la difesa
Del del dei Paesi della NATO l'Unione europea reazione sovranazionale che ha
Compiti politici economici e militari informative e alla capacità di investire dalla difesa ha la capacità di investire e di spendere rifinanziare la sicurezza la difesa
Di emettere leggi che hanno valore superiore anche a quelle dello Stato cosa la NATO non può assolutamente fare
Nella pratica la NATO in condizioni di applicare le proprie capacità di operare in funzione del degli investimenti vengono prodotti o dagli Stati
Atlantici con la lista dell'Unione Europea
In questo senso
Proprio per creare pure per creare una una difesa dell'Unione Europea forte credibile nel momento in cui viene sancita la sua esigenza aveva faccia la regressione quand'è che si è percepito veramente questa esigenza in occasione della derivati dall'Ucraina
In verità se percepita agosto due mila ventuno nell'agosto del due mila ventuno
C'è stato ripiegamento dall'Afghanistan
Io in Afghanistan operato sia comandante di brigata che ha operato come responsabile in molte circostanze e evidentemente nono
In qualche misura è stato un momento drammatico per l'Occidente lascia l'Afghanistan come avvenuto anche per l'Afghanistan non dimentichiamo adesso e di nuovo in mano ai talebani anzi te le mani non so neanche il gruppo più
Estremista attualmente in Afghanistan quindi in quel momento si è concretato e si è visto quanto mancasse
Una difesa comune europea prededentemente quando si è trattato anche soltanto di evacuare i civili europei l'Unione europea non ha a disposizione una forza di intervento rapido o una capacità di dispiegamento
E come dolce sentita questa esigenza e difatti la capacità di intervento rapido
Da luglio europea entrata in quello che adesso il lo state di Compass cioè il documento chiave che indirizza lo sviluppo della difesa comune europea e questo anche interessante
Perché per moltissimi anni
Di difesa di fondi per la difesa in Europa non si poteva parlare attualmente
Praticamente a ma la la maggior parte degli interventi e delle attività sono svolte proprio in funzione della rizzare
Tutte le capacità di difesa e sicurezza per questo sì dipende dall'invasione dell'Ucraina per il maglione dell'Ucraina ha riportato in Europa due parole come
Nemico e guerra che in qualche modo amo rimosso dal nostro vocabolario si parlava di guerra simmetriche si parla di guerre lontane
Nel due mila venti quando c'era stata la partizione della Libia
Vogliano Rope aveva avuto una prima posizione forte
Avevamo detto che la guerra vicino ai nostri confini anche se era al di là del mare e si era mossa
Una forza navale europea però la prima volta che è tornata la guerra vicine in Europa testata con l'evasione dell'Ucraina dove essa si è compreso finalmente che in qualche modo la pallina che aveva cominciato
Ruotare
Dopo le le le contraddizioni di una diciamo così una disgregazione dell'Unione Sovietica
Gestita male che poi dopo tutti i conflitti degli ultimi cinquant'anni sito che era si è arrivati al punto di non ritorno non c'è più un'alternativa a un'unione la difesa
Unione europea dalla difesa ripeto si è visto dopo l'Ucraina e si è visto in qualche modo del riveda l'Ucraina messo alla luce quelle che sono le debolezze
Dell'unione europea le debolezze degli stati europei perché sicuramente ci si è accorti che i moltissimi anni sì è depauperata la capacità di difesa
La volontà di dare aiuti all'Ucraina e si è scontrata con l'assenza in effetti di mezzi e sistemi disponibili
In questo senso
Il la la volontà espressa dalla commissione quella di spendere di più
Investire meglio virgola fermentazione ridurrà dovrebbe trazione ed è stato fatto quello che è un elemento chiave
Del della della futura integrazione europea
Che un European Defence industria strade e c'è una intensa una strategia di sviluppo della difesa e la sicurezza europea
Perché è fondamentale perché per creare un'Europa della difesa e della sicurezza ci sono due elementi da considerare il primo è quello di rafforzare la capacità industriale
Europea quindi di aumentarla credibilità del nostro europea aumentare l'investimento ricerca il gruppo a far sì che l'Europa sia in condizione di spendere meglio di spendere in modo più razionale è stato detto europee si è parlato della frammentazione della Spesal del duplicazione tutto vero però per ridurla occorre risolvere il problema dell'efficacia industriale
Questo se il il primo aspetto e l'altro aspetto è di essere capaci ad operare insieme e quindi aumentare l'efficienza operativa
Allora evidentemente il primo aspetto che quello dell'aspetto industriale richiama le spese per la difesa le spese per la difesa
Al di là dei volumi finanziari che portano all'Unione Europea a essere più o meno il il terzo elemento dopo la gli Stati Uniti o la Russia il pallone dopo gli Stati Uniti e la Cina o più o meno pari con la Cina
Che per gli stati dell'unione europea di circa duecentotrenta miliardi poi allargato ad altri Paesi possa cambiare i dati ma quello che spende vogliono per duecentotrenta miliardi
è necessario che queste risorse vengano aumentate soprattutto nel primo periodo perché il il fatto che si vada verso autonomia servono dedica rimane richiede immediatamente di avere disponibilità di un battente finanziario tale per stimolare lo sviluppo dell'industria dalla difesa e dall'industria dalla sicurezza
Il cioè il la disponibilità finanziaria e non serve a questo punto fra dieci vent'anni ma serve in questo momento sa di questo momento per i questo momento si è già dall'impulso di in qualche modo obbligare alla cooperazione
Perché la frammentazione nasce evidentemente anche dal dal voler seguire quelli che sono dell'interesse nazionale quindi a questo punto per ridurre la frammentazione e per spendere una maggiore efficacia della spesa europea è necessario avere la disponibilità finanziarie evidentemente questa polvere soltanto attraverso delle delle per le leggi europee dell'investimento europeo però serve anche a chi investimento per la difesa questo qui importante è importante perché
In assenza di questa di questo stimolo evidentemente negli Stati dei grandi gruppi industriali hanno possono aggiunge la volontà di una maggiore e più stretta cooperazione e senza questo non si raggiunge neanche il volume di spesa necessario per raggiungere questa autonomia strategica ci metterà in grado di operare dove che a livello operativo a livello operativo dal punto di vista entrare che industriale
Bisogna comprendere che noi dobbiamo tendere ha due obiettivi per avere una maggiore efficienza
Delle forze che sono l'interoperabilità e l'intercambiabilità
Si era accennato prima
Perché le forze
The europea forte siano in grado di operare efficacemente devono avere l'interoperabilità l'interoperabilità e ora cose veniva garantita quando c'era la guerra fredda dal dal lutto dall'utilizzo
In linea di massima di sistemi statunitense in questo momento
Un po'decaduta proprio per l'effetto dell'assenza di un confronto stabile
Comune amico come l'Unione Sovietica del della partecipazione a numerosi operazioni di sicurezza Valentano polarità è fondamentale trovare la significa che i sistemi d'arma utilizzare i stessi proiettili
Gli stessi siluri che ci sia la possibilità di di riparazione di mezzi e questo è fondamentale perché se non si allentano brevità non c'è neanche la spinta industriale alla
All'Opera riceveva di più
Di più se noi diciamo soltanto interoperabilità tutto sommato e stiamo parlando anche di un mondo antico perché li trova la verità durante la guerra fredda la NATO ce l'aveva già
Karamanlis quaranta lo stesso un eccitamento le stesse artiglierie c'erano accantonati gli stessi sistemi c'era gli stessi siluri adesso se vogliamo veramente creare una industria della difesa efficace e far sì che si supera determinati visioni perché i grandi parecchi Paesi europei e grande industria per il sistema industriale Cobra bisogna spingere per avere l'intercambiabilità dei sistemi
Cioè l'obiettivo strategico da realizzare e che noi dobbiamo realizzare come presidente di Fincantieri papà con atti presenti Fincantieri stringiamo rispetto al mercato navale e aveva dei sistemi d'arma navali
Europee in grado di essere intercambiabili
Attualmente stiamo operando insieme l'ammissione a spegnersi il Mar Rosso evidente che la necessità o l'opportunità
Questi sistemi navali in grado di Mincato diligenza posso ricevere pezzi parti o scambiare sistemi indifferentemente in un paese all'altro elemento fondamentale
Quindi se le norme e le leggi europee devono tendere a questo nel chiediamo che vengano questo come crediamo
Attenzione alla
Ai decisori politici europei per comprendere come in questo momento quanto importante investire difesa e sicurezza per creare una non Europa in grado di partecipare ad una crisi per lo stabilimento l'ha detto prima
Dottor prima ha detto tutti la guerra in Ucraina
In questo momento arrivata una posizione a un punto che non possiamo dire che sia parte che stia andando particolarmente bene
Per quanto riguarda la tutela
Della sovranità noi dobbiamo difendere ucraine dobbiamo mettere a disposizione dell'Ucraina
Ogni ogni mezzo ogni sistema per non essere per non essere sopraffatto quindi indispensabile dedicare attenzione a questi elementi a questi e a questi a queste attività non per niente la legge
Diciamo così il l'iniziativa più importanti Unione Europea
Che è stata anime degli scorsi anni partendo da questi elementi antica vogliono pianta se nefanda
è stato un fondo in effetti solo di otto miliardi otto miliardi che è stato insufficiente per muovere Athens
Pone che era destinato a al settore ricerca sviluppo e innovazione perché tutto nel partire ad avere dei progetti comuni per ridurre il numero di progetti dobbiamo ridurre perfetto
E nello stesso tempo gran parte dei futuri investimenti per europea indifesa alcune almeno alcune parti suo proprio destinate all'Ucraina attraverso European pista si liti unirle l'iniziativa e l'assistenza all'Ucraina che prevede cialtrone miliardi cinque miliardi paralizza le munizioni per l'Ucraina dico soltanto nel momento in cui viene deciso di dare munizionamento l'Ucraina
Per ideare sistemi dall'Ucraina
L'industria deve attrezzarsi per dare sosteneva l'Ucraina perché i sistemi d'amore munizioni in questo momento non ci sto per quel momento in cui viene stanziato il fondo voglio aspettare il tempo tecnico di analizzare queste industrie questi queste leggi
Coperto però concludo e vado concludendo siccome non c'è una alternativa fra difesa comune europea
Non europea della sicurezza è stato accennato
Dal dall'onorevole Della Vedova non pelle e cito Aspide seduttiva cosa l'ultima presi
Quella nel Mar Rosso le navi che muovono si sono volontà dell'Italia dalla Germania dalla Francia dei paesi che hanno contribuito morì in una cornice di legittimità che nasce dall'unione europea
E in assenza di decisioni delle Nazioni Unite perché ormai oppure non si trovava più nel Consiglio di sicurezza un voto unanime dei membri del Consiglio di sicurezza è assolutamente necessario delineare un nuovo sistema
Giostra degli uni sicurezza e in tutte le future crede ricordiamoci che noi che i pedoni europea sono paesi atlantici sono Paesi ormai mediterranei che dipendono per i rifornimenti dalle vie marittime e la protezione del rimanente ma sarà uno degli elementi chiave del futuro dal progetto di sicurezza e difesa e su questo di nuovo bisognava investire
In modo significativo per essere credibili nome di cui la NATO
Subiamo ardente della trasformazione malamente rimane l'elemento chiave della sicurezza in Europa e l'Unione europea può produrre
Quelle certezze quelle sicurezze che possono anche compensare eventualmente eventuali cambiamenti nei
Nella gestione
Politica di Paesi alleati come gli Stati Uniti che per Courtney confonde i quali però siccome non ci sono mai il decoupling rimarranno sempre alleato fondamentale dell'Unione Europea
La parola al generale Camporini
Grazie grazie dell'invito grazie di questa opportunità praticamente è già stato detto tutto ovviamente allora procederò per titoli
In primo luogo quella che è la mia posizione politica che era posizione di una Europa che fa parte della comunità transatlantica
Quindi pensare all'autonomia strategica come una modo disse parare incurante dell'Atlantico io lo considero sbagliato mi rendo conto che una posizione politica
Però per la devo dire
A questo punto però non possono non avvertire il peso dell'alleato dall'altra parte dell'Atlantico
Che spesso se non se non quasi sempre ci pone le foto di fronte ai fatti compiuti
Nella storia recente capitato parecchie volte perché questo capita perché noi non contiamo niente
Perché siamo un gruppo di Paesi Ducoli minuscoli anche la grande Germania è un paese minuscolo che non ha assolutamente una influenza sulle decisioni da prendere
E quindi l'integrazione europea c'è indispensabile se non vogliamo diventare un partner
Di pari dignità che è in grado di dialogare con Washington e che Washington sente il bisogno di consultare ogni volta che prendo una decisione
Quindi ci serve una posizione politica comune
Sottolineo ci sarebbe una decisione politica comune
Prima di parlare di difesa militare
Parlare di esercito europeo parlare di forze armate europee per la difesa europea senza mettere come prerequisito essenziale la politica estera comune è come costruire il tetto senza fare i muri
è possibile
Io ne sono abbastanza scettico
Troppo grande proprio erosi Paesi troppe diverse revisioni per cui la mia posizione è che bisogna procedere per cerchi concentrici è già stato detto qui alcuni Paesi i fondatori dei più importanti certamente Germania Francia Italia ci devono essere poi vediamo gli altri
Devono sedersi intorno a un tavolino la sala chiusa senza finestre
E stilare i lineamenti della politica estera comune agli interessi comuni
è un'impresa estremamente ardua però è l'unica strada da percorrere perché soltanto dopo che avremo avuto una chiara visione di quello che vogliamo fare
All'estero all'estero dell'Unione Europea
Al solo a quel punto potremo mettere a punto gli strumenti per realizzazione di questa politica tra cui anche lo strumento militare
Non solo c'era Veltroni diplomazia cioè finanza CEE industria tecnologia e quant'altro e le forze armate Kremnica devono essere tutte uguali tutte uguali
Non è assolutamente necessario che ci sia un esercito europeo è sufficiente che le forze armate i singoli Paesi abbiano un'unicità di comando che deriva appunto dalla politica estera comune
Abbiano la capacità di operare insieme
E mettano da parte tutti questi gelosie industriali che sono portato alla situazione che c'è stata descritta che è disastrosa
Oggi abbiamo un la fregata tedesca le fregate italiano al largo delle coste del dello Yemen
Se si rompe un terzo di quella tedesca della libertà la Germania italiana non troppo prestare perché è diversa
Questo un esempio assolutamente banale
Quindi il messaggio che io voglio voglio passare e questo pensiamo alla sequenza delle cose da fare che le forze armate diventi l'umanità
è un qualche cosa che potrà avvenire nel futuro gli Stati Uniti nascono la fine del Settecento
Sapete quand'era tra l'esercito federale
Dopo la guerra di secessione
Ci sono quasi cent'anni
Eppure il testo non ha creato problemi alla gestione di una politica verso l'estero
Comune da parte degli Stati Uniti negli Stati Uniti
Quindi io vorrei che il messaggio che passasse sia questo dobbiamo assolutamente trovare delle convergenze fra gli obiettivi politici italiani francesi tedeschi edifici vorrà stare utilizzando al meglio l'articolo credo che sia quarantadue
Del del Trattato di Lisbona che consente questo tipo di operazioni
Ma e al al limite anche senza cambiare i trattati un progresso significativo e decisivo si potrà fare
Per far sì che i Paesi europei tornino ad essere padroni del loro destino e non debbano dipendere dalle decisioni di Mosca Pechino Washington grazie
Grazie stavo pensando alla stanza senza finestre Enzo il problema è che due di quei Paesi
Penso all'Italia e la Germania non sarà nemmeno quali siano i propri interessi
In Russia dove andare
Donate pensa a Lima
Bene
Il direttore Relazioni Internazionali di Abio alla villa spaziale niente volevo ringraziare il generale Camporini
Che è andato via ma che è stato qui presente con noi che ha perso suo alla sua moglie da due settimane e quindi un bellissimo gesto di nonostante ciò di essere presente e passato presente con la grazia
Grazie buonasera a tutti non temete io sono consapevole che sull'ultimo relatore pesano aspettative di brevità in maniera esponenziale e quindi cercherò di navigare sulle note che avevo preparato anzi magari prescindendo completamente queste note
E e di dare un po'un punto di vista sulla scia di quanto soprattutto elaborato dal generale Graziano da un punto di vista dell'industria Avio è una società come è stato detto nota soprattutto per il suo ruolo nell'industria spaziale ma anche uno una attività di difesa direi tradizionale a affonda le sue radici nell'industria la difesa
E tuttora continua a svolgere attività in questo campo perché i sistemi di propulsione per le ruote ecologiche per i loro processi produttivi hanno una loro matrice giù al chiuso quindi possono essere utilizzati per applicazioni civili appunto spaziali o anche i militari a me sembra che la considerazione di fondo il leit motiv di utente il venti che hanno preceduto il mio sia la constatazione abbastanza oggettiva credo che l'invasione russa e l'Ucraina abbia costituito una way capocollo per i Paesi europei
E dal punto di vista dell'industria l'aspetto più importante è la conseguenza più importante di questa quel capo col è una seria forse senza precedenti da questo punto di vista riflessione circa l'inadeguatezza della stese degli investimenti per la difesa in Europa una inadeguatezza che
Sicuramente anche quantitativa perché questo conflitto ha mostrato che basarsi solo sulle scorte insufficiente bisogna poter disporre in maniera continuativa di sistemi e piattaforme
Ma è un un inadeguatezza come è stato sottolineato in maniera autorevole anche dal punto di vista dalla qualità della spesa
Si è parlato diffusamente della frammentazione dalla domanda che è una conseguenza della logica nazionale applicata alle centri di approvvigionamento ma c'è anche un altro aspetto che forse non è emerso finora
La Spesal per la difesa dei paesi europei si indirizza il disse a parte in parte largamente preponderante verso Unindustria non europea
L'ottanta per cento circa di quanto speso nel due mila e ventitré non ha beneficiato indussero per la difesa ma altre industrie questo si lega un terzo dato che riguarda la spesa gli investimenti della difesa che relativo al dimensionamento delle aziende europee se guardiamo ai principali global players i primi dieci sono tutte aziende americane in parte cinesi con l'unica eccezione della britannica Bae Systems
La prima europea e l'italiana Leonardo e poi
Tra dall'undicesimo al ventesimo posto ritroviamo anche ribassata less
E e infine venne tale che quindi io sono molto d'accordo generale Graziano che in realtà questa presa di consapevolezza risale a prima dell'invasione
Russo che in Ucraina e sta portando a dei movimenti significativi generale citava la strategia che è stata appena proposta da parte della Commissione per indussero perde la difesa il programma d'azione
E be'questi due documenti vanno a toccare fetente necessita di cui parlavo prima cioè raddrizzare anche sul piano strutturale qualitativo la spesa e gli investimenti per la difesa in Europa
C'è un problema sicuramente di Quantum finanziario è previsto uno in groppa finanziaria di un miliardo e mezzo di euro e una parte infinitesimale rispetto ai cento miliardi di euro
Che secondo il commissario bretone è anche il segretario generale NATO Salt Hembery sarebbero necessari
Per dare corpo a questa strategia però è pur vero che si tratta di un primo passo probabilmente di una manovra ponte in vista del prossimo bilancio pluriennale che dovrà essere approvato da parte europea nel due mila e ventisette quindi
Se ad sembra di poter dire che la direzione di marcia sia quella giusta bisognerà vedere poi come tutto questo
Verrà declinato in termini di coesione politica di decisioni finanziarie siamo alla vigilia del SIOPE quindi di un rinnovamento di tutte le istituzioni
Nell'Unione Europea e soprattutto come questo verrà messo a sistema efficacemente
Con quello che si sta discutendo in ambito NATO perché è evidente che i due sistemi devono trovare una quadra per poter coesistere questo le rapide considerazioni
Che volevo condividere con voi e grazie ancora la Fondazione Ducci per avere associato abbia questo evento
Grazie bene abbiamo ancora un po'usino di tempo magari chiederei degli interventi fra hashish abbastanza sì chi e provocatori prima dalla né poi tutti gli altri partecipanti
Qui farò qualcun altro che vorremmo ma non possiamo in questo momento per la mancanza di volontà politica
Mi piaccio tutto il presidente viario che ha usato espressione unica poco
Più limito il mio commento a una considerazione molto piccolo per l'Ulivo Macron
Io so perché ho vissuto a Parigi per quattro anni
Che
Capisco l'italiano è che ogni tanto nella vostra storia perché un politico qui sentimento in terra arroganza francesi culturalmente capisco perché francesi possono essere così però ma crolli
Che ha un complesso le app come di Napoleone
O meno che ha questione
Ma la sua moglie lui o meno non è il punto il punto qui chiama crollo che forse può sembrare antipatico arrogante condiscendente eccetera e anche mediocre come politico tutto questo
Nonostante tutto questo ha detto la verità
Cioè e quello che ho letto stamattina dalle analisi delle veri discorsi dietro le quinte di macro options
Pai qui altri europee e che ma crolla questo c'era via che voleva concordare con la sciolse gli altri che si parla così dell'eventuale componimento delle zuppe ero ucraini non perché vuol mandare lì lì
Ma perché vuole novembre Putin incerto ti che succede una strategia debole non funziona ma era quello ma la la verità e e che se io sono oramai molto europeo nella mia mentalità anche e molto italiana quell'incontro video alcuni criticati Macron come ho fatto capire ma la realtà e che è una seria ucraine una seria e la fine
Del ecco Accardi illusione né questione illusione che andremo avanti così
Severo per non reagisce
E se non si fa nulla se non si combina qualche cosa
Di politica estera su questo pessimista su difesa su cui sono pessimista
Vivremo con umiltà di una società in Europa dove è possibile in Vabre del tuo vicino mangiare un quarto del suo oltre for you uccide precedente e viene premiato per questo atto
Riflettiamo su questo
Grazie anche per il tratto psicologico
Del presidente francese
Sì veniva nell'ordine
Licheri
No io non ma sappiamo insomma qui facciamo la fortuna del dell'audience televisivo io
Toffoli rimane perché sappiamo che non la pensiamo alla stessa maniera quindi
Delitto spesso sì perché chiudiamo il proprio primo accenderli tutti e due fece allora io non non non riesco a condividerlo
Questo questo tratto narrativo così molto semplice chiamiamolo così molto molto semplici
Perché perché dobbiamo fare informazione quindi dobbiamo dire chiedi il conflitto russo Cremlino e un è stato un errore di sottovalutazione di cui tutti noi ci dobbiamo prendere una rossetto delle responsabilità
Perché c'erano degli accordi questi accordi sono stati firmati undici anni fa dodici anni dodici anni prima
Era uno degli accordi che è dovevano affrontare un problema anche fatte le debite differenze adesso io voglio cercare di essere molto semplice nella comunicazione ma i suoi
Ma è una ragione e un altro in cui lei era era era una sorta di di ignaro gli altoatesini vino quindi c'era una comunità russofone avevano una legge una religione loro
Avevano una lingua loro quindi somma chiedevano quell'ok gli altoatesini noi abbiamo dato cioè la possibilità di avere dei tribunali
In lingua tedesca delle scuole lega tedesca dei giornali in lingua tedesca E.ON il bilinguismo spinto Lecce ci siamo siamo andati via da lì con questi con questa corte questi accordi poi non sono stati rispettati da ambo le parti per la Coppa del Mondo i cellulari non sono usciti i buoni i cattivi non sono state rispettate
La storia ci insegna che quando tu sottovaluti delle tensioni Strategic di di di tipo territoriale
E cenere Keke che che cova e poi fuoco che cova sotto la cenere cioè il piano piano è esplosa questa consente Ras assolutamente prevedibile che accadesse perché effettivamente la politica che c'è stato in quei territori tutto faceva tranne che ovviamente
Tutelare quelle identità ok perfetto a quel punto scoppiata la guerra il politico ha due strati
Ho una è quella di risolvere la questione con la il conflitto armato e quindi cioè vincitore fece un vinto
L'altra invece è quella che non debba essere necessariamente alternativa può essere parallela quello di ritrovare quegli accordi
E fare di tutto perché la comunità internazionale insieme con i due pugili che in quel momento stanno stanno litigando ma tutta la comunità internazionale possa piano piano costituito un tavolo negoziale
In quel tavolo lì i due pugili entrerà non solo per ultimi
Per l'ultima devono entrare perché tutti i tavoli della pace
Sì costituiscono un coniglio principali soggetti principali attori internazionali parlo degli al proprio in Pakistan le parlo della Cina
Parlo parlo della Lega araba alla fine arrivano i due la comunità internazionale ha creato quella pressione che li fa sedere fare sedere al tavolo
Ora buon Dio ma in questi due anni
Dove abbiamo pensato solo di poter battere la Russia oggettivamente abbiamo pensato di poter battere la Russia
Perché abbiamo pensato che le sanzioni economiche li avrebbero messo in ginocchio Poli abbiamo scoperto
Che in questo pianeta non esiste più sole con gli accidentale c'è anche l'economia orientaleggiante l'economia africana c'è anche l'economia sudamericana anzi addirittura l'economia sudamericana sta venendo su lo chiamano l'economia del profondo Sud
Oh Dio mio stacca sta accadendo qualcosa che non avevamo preso in considerazione la Russia sta in piedi anzi forse probabilmente sta anche avrà forzando così sulla base delle triangolazioni e sulla base di economia che non sono quelli occidentali e l'auto che cambia
E allora tu questi processi di de di governare
Non li puoi bombardare
Non li puoi bombardare
E non faccio un discorso che tu puoi dargli anche dieci missili ma siccome sono rimasti in tre Agazzi anche se evita il venti missili sempre tre ragazzi dovranno poi mettere il missile dritto e accende la miccia e sparargli parte sul rimasti in tre
E quindi non è non hanno tre ragazzi quelli hanno una fila su dietro la porta di trecento mila ragazzi
Russi che sono pronti assolutamente controvoglia ad andare in guerra questo il pragmatismo e realismo che deve illuminare la politica perché altrimenti sia sono sicuramente delle affermazioni
Con che si che si fanno e si può anche guadagnare l'applauso ma il punto è che non troviamo la Risoluzione perché siamo già quasi tre anni
Che abbiamo utilizzato una strategia e questa strategia c'è lo dobbiamo dire
Ce lo dobbiamo dire è una strategia Carducci è risultata perdente
Bene
Prego onorevole nella vita ma grazie no io penso che perché l'invasione brutale di Putin non dal d'ombra s'va dell'Ucraina sia stata davvero
Una o il capo colmo non so coi con l'ho detto prima quindi non lo ripeto quanto saremmo consequenziali
E anch'io penso che matrona Baden abbia detto una cosa che ha avuto il merito di
Fare discutere perché l'illusione della guerra in un Paese in un solo Paese europeo è un'illusione destinata
A
A rivelarsi tale cioè o Putin si fermò andrà avanti Putin
Non non non ha fatto tutti quelle che ha ascoltato il discorso di Putin io blog ascoltai per caso lo scontro al come ho detto prima d'andare moldavi aggiunto ascoltato il discorso che Putin ha fatto tre quattro giorni prima
Dell'invasione e non aveva trasmesso non so se Sky ora in chiusura
Che ha ascoltato quel discorso di ha capito che con buona pace delle diatribe
Sul Donbass che che qui è difficile districarsi tra Frey Fake music propaganda aerei che cadono che li ha tirati giù
Ma non c'entra nulla con l'invasione dell'Ucraina
C'entra l'ideologia
Secolare o millenaria che Putin ha voluto rinverdire
E che è un'ideologia totalitaria imperialista
Necessariamente votata alla ricreazione della Grande Russia eccetera eccetera e poi c'è il dato ideologico che costante
Per me era già abbastanza per quelli come era già abbastanza seconda guerra cecena per dare un giudizio definitivo
Su
Un su Putin
E noi non possiamo pensare che lui ragioni come ragioniamo noi lui ragiona come ripeto magari anche dei leader europei e italiani popolarissimi nei rispettivi Paesi per un lungo periodo ragionavano cioè
Invado ammazzo occupo
E non lo facevamo anche dove non c'erano italiano foni lui lo fa col presupposto della grande della grande madre Russia io credo che invece la in giudizio che ci sarà tra qualche anno sarà nonché noi ci siamo
Abbiamo fatto la scelta sbagliata perché siamo intervenuti
Ma abbiamo fatto la scelta sbagliata perché non siamo intervenuti a sufficienza a supporto dell'Ucraina
Ad esempio con la fornitura di sistemi di contraerea per i bombardamenti per Veltroni eccetera
Probabilmente se avessimo dato da subito supporto che poi magari alla fine abbiamo cominciato a darsi chi si ricorda le discussioni dei primi dei primi giorni quindi io penso che così come io penso che si debbano fare passi avanti sull'uso degli asset
Attualmente congelati non è sufficiente come ha detto la Commissione europea usare i proventi di quei fondi cioè l'interesse semplifico
Ma probabilmente bisogna fare un passo anche più
Anche più anche più deciso
E e credo che l'Europa debba riflettere su questo perché figuriamoci se io non non sarei contento di dire abbiamo sbagliato a sostenere militarmente l'Ucraina c'era un altro modo per impedire che il conflitto proseguisse c'è probabilmente c'era un altro modo di Greco quando
Sono arrivati a Bucci hanno cominciato massacrare la gente sono arrivati con i carrarmati alla periferia di chi ha forse qualcuno sperava va beh arrivano si riprendono tutto poi si fermano ma non è così io non non non ci credo questa cosa perché Putin e chiudo ha un obiettivo specifico ma c'è in tutte le tutti i suoi messaggi in tutti i suoi discorsi c'è perfino nel patriarca Kirill e l'idea che il loro nemico quello che per noi la vita quotidiana dove sono i valori da ecco perché se la prendono c'hanno la fobia delle LGBT perché hanno fatto durante la guerra la la legge
Per rendere un reato non mosse sulla vita perché hanno individuato in questi sogni il il il segnale dei mali dell'Occidente
E ed è e non è retorica dire che l'ucraino in Ucraina stanno difendendo quello perché esse non ci fosse stata Maidan se fosse rimasto un governo fantoccio
Russo se non ci fosse stata l'idea di guardare all'Europa
Beh non c'entra niente la NATO a apro e chiudo parentesi noi ci facciamo i sensi di colpa anche con autorevolissima e prese di posizioni
Sulla NATO ai confini della Russia dopodiché non abbiamo fatto un plissé quando se senza colpo ferire
Putin sia di fattoria annesso la Bielorussia è andato lì ha cambiato la Costituzione e la Bielorussia avete presente la geografia è incuneata dentro l'Europa
Lula Luca scenico con un referendum fra farsa mettendo in galera anche lui tutti gli oppositori
Filo libertà neanche anti-Putin e anti russi perché chi parla praticano scade sa che il loro progetto non era un progetto di liberazione anti russo era l'idea di di di poter tetro cambiare presidente grosso modo
E basta
Hanno cambiato la Costituzione
La Bielorussia che era un Paese
Neutrale
E bene Ucla denuclearizzato cioè non poteva avere bomba atomica da solo Putin può metterci le bombe atomiche
Beh e noi siamo ancora dire che è stata con colpa della della NATO perché c'abbiamo il complesso che poteva valere quarant'anni fa che era sempre colpa nostra oggi purtroppo non è così quindi io credo che la risposta europea
Di sostegno all'Ucraina e di ownership della propria difesa che difesa non solo degli interessi ma anche della libertà
E della democrazia io credo che questo debba essere il respiro politico
Che dobbiamo che dobbiamo darci ebbene rifarci ai padri fondatori dell'Europa lavoro lungimiranza che ripeto
Guardava a un'Europa Inc la prima preoccupazione era che i tedeschi francesi non incominciassero a farsi la guerra quindi con un esercito comune diventava più difficile
Oggi la stessa idea invece che dobbiamo difenderci sul Mar Rosso nello spazio ovunque ci sono interessi vitali e siccome nei fondali e nello spazio
Non basta la la la polizia può difendere ma era polizia postale italiana poi
Difendersi dall'atterraggio russo in Italia per difendere la sicurezza delle comunicazioni nello spazio
Ormai i fondali il bisogno di un esercito non hai bisogno di di una polizia altresì entrando si stanno attrezzando nel potremmo attrezzarci chiudo
Sono d'accordissimo riprendo la cosa di Camporini ovviamente
Tutto passa dall'assunzione di responsabilità politica
Che io vorrei che in Europa su questi temi di tipo federalista e siccome anche la monnezza non l'hanno fatto a tutti
Anzi non l'hanno ancora fatto tutti e non e altri si sono aggiunti anche su questi temi sarebbe bene che chi ha più consapevolezza e perché no più interessi da difendere partisse per primo
Carlo prima di lasciare la parola Paolo per un suo intervento finale
Provo a riassumere in cinque minuti quello che ho capito
Che non vuol dire che sia giusto anzi probabilmente sbagliato io ho capito che siamo messi come eravamo messi prima dell'invasione russa continuiamo a dire le cose che dicevamo prima
Che diciamo così proiettiamo questo linearmente il futuro credo che sia un segno che altro che quel Coop stessi quindi
Ma questo non deriva da una cattiva volontà uno dal fatto sì sì c'è qualcuno che ce lo impedisce a mio avviso c'è un dato più profondo e cioè che quando si tratta di parlare di cose di di questa dimensione è una guerra in Ucraina Russia debba dell'Ucraina
Noi non contiamo cioè Putin vuole trattare con gli americani non è che perde tempo con vincoli europei e gli americani naturalmente paranoico conditi con i russi magari sotto il banco anche sopra
Cioè saranno loro insieme agli ucraini a decidere non saremo certo noi potremo avere una funzione
Sussidiaria e soprattutto questo bene ricordarcelo ci viene chiesto in maniera dire abbastanza esplicita dagli americani di pagare il conto
Cioè non abbiamo fatto la guerra o meglio l'abbiamo fatta fare gli ucraini che poi saranno le europee dove ricostruire l'Ucraina ammettendo la Unione europea eccetera eccetera eccetera siamo parlando di centinaia e centinaia di miliardi di euro che non abbia
L'altra cosa che io
Vorrei
Ricordare a noi stessi che non è che possiamo fare la guerra o non possiamo fare la guerra noi non possiamo fare la guerra perché non siamo capaci non abbiamo proprio
La cultura non sto parlando di armi cioè questa parte di Europa goduto di un attimo congiunzione stellare assolutamente straordinaria in cui ha abolito la guerra primo quindi culturalmente non ci pensiamo proprio in secondo luogo ma come può combattere una guerra un Paese con un'età media di cinquanta anni
Da dove li prendiamo i soldati a ammesso che avessimo le armi
Tra l'altro le classiche nella storia hanno fatto la guerra non solo in Italia cioè la classe operaia la classe contadina più qualche intellettuale invasato non sono più a disposizione
Quindi quando mancano le basi sociali prima ancora che militari di tutto questo
E infine forse dato che questa è la situazione forse quando facciamo questi discorsi invece che partire dei sogni converrebbe partire dalla realtà e poi eventualmente sognare ma se noi cominciamo dai sogni non andava più nessuna parte
Grazie Lucio ecco io penso e spero che dopo questo convegno considerato il livello degli interventi e dei relatori abbiate una visione un po'più chiara deve della realtà
è una realtà estremamente complessa come più o meno tutti i relatori in un modo o nell'altro hanno voluto esprimere non è una realtà semplice
E occorre che ognuno si crei una propria visione sperando che questa visione sia il gol contemperata alla realtà dei fatti
Io desidero ancora una volta ringraziarvi di essere intervenuti e invitarli tutti al rinfresco a bere un un vero del del prosecco
E e alla prossima volta grazie a tutti