19 MAR 2024
dibattiti

Presentazione del libro di Mirko Grasso «L'oppositore. Matteotti contro il fascismo» (Carocci)

DIBATTITO | - Roma - 17:15 Durata: 1 ora 57 min
A cura di Enrica Izzo e Pantheon
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Alle 16.30 del 10 giugno del 1924, dopo aver lasciato da poco la sua casa romana in Via Pisanelli 40 per recarsi alla Camera dei Deputati, Giacomo Matteotti viene aggredito e rapito mentre percorre il Lungotevere Arnaldo da Brescia.

Il suo corpo martoriato sarà rinvenuto il 16 agosto.

La barbara uccisione del deputato del Partito socialista unitario è il primo omicidio fascista a sollevare una grande indignazione nazionale e internazionale, ma paradossalmente l'eco suscitata ne ha relegato la lunga e tenace azione politica in secondo piano a vantaggio della riduzione a icona
sacrificale.

L'opposizione di Matteotti al fascismo, invece, è stato il naturale approdo del suo intenso percorso politico e intellettuale: solo tenendo conto della matrice europeista del suo riformismo, dell'impegno militante di socialista, della vocazione come organizzatore politico e amministratore, della visione di studioso di diritto, si spiega la sua lotta contro il nascente regime come l'epilogo alto e drammatico della strenua battaglia condotta in Italia e in Europa per la democrazia.

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