Energia bene comune

No tutti
Benvenuti a Sala Zuccari del Senato il convegno Energia bene comune
Organizzato grazie al senatore Trevisi che a cui lascio la parola per i saluti di benvenuto e per l'introduzione dell'argomento di oggi
Sì allora grazie coperta innanzitutto
Questo è un tema fondamentale voi pensate cosa sarebbe il mondo senza Energia no se no io oggi non avesse la regia non potremmo utilizza il microfono avere l'illuminazione riscaldamento nelle nostre case
Pertanto l'energia non è un fatto del produttivo come gli altri
è un fattore produttivo fondamentale anche forse più importante del danno allo stesso perché senza energia veramente non non avremmo quel fattore che alimenta le nostre industrie quindi capite quanto è importante avere energia disponibile è sicura a basso costo perché poi in base al costo dell'energia si che viene influenzato anche lo sviluppo economico del Paese hanno la competitività del di un impresa dipende anche dal costo dell'energia noi abbiamo un costa l'energia più alto avremmo sicuramente dei prodotti dei manufatti più costosi quindi non saremo competitivi a livello internazionale ma in realtà e come spesso vogliono farci credere
Ci dicono che siamo un Paese un Paese povero di energia allerta questa cosa davvero è piena una ventina di anni fa quindici finché le fonti rinnovabili non hanno sviluppato dei sistemi di trasformazione dell'Energia
Economicamente sostenibili realtà oggi la regionale l'energia più basso prezzo del mondo non c'è fonte d'energia più economica dell'energia solare ma siamo un Paese ricco di energia solare quindi le nuove fonti di energia sono ben presenti nel nostro Paese
E proprio reali e quelle meno sviluppate il Mezzogiorno d'Italia hanno delle attese molto più alte delle aree più sviluppate quindi diventa anche un fattore strategico per il nostro Paese per le aree depresse
Che grazie all'energia a basso costo prodotta dai dalle fonti rinnovabili
Possono tranquillamente
Avere questo fattore competitivo che fondamentale sapete che nella Catania sta facendo da Gide ha fatto di nove otto due moduli fotovoltaici perché una delle scuse che dicono passeremo dalla dipendenza energetica delle fonti fossili alla dipendenza dei pannelli ma non è vero anzitutto quando compra un pannello fotovoltaico umido da trent'anni non è come compagna di gas che lo brucio e finisce lì quindi un impianto non è non può essere diciamo legge sole gratuita ma l'impianto non può essere assolutamente confrontato con un combustibile fossile dando cosa altamente diversa e poi nulla vieta come sta facendo e nel di produrlo nel nostro Paese e magari fare dei bandi pubblici
Ristretti solo prodotto io do per i questo lo possiamo fare quindi
Che le imprese che hanno paura e questo io lo dico da tempo
Per esempio sto facendo una legge sulle concessioni dei parcheggi fotovoltaici quelle concessioni lo Stato le do la vincolate solo a impianti prodotti in Europa da bottoni dove così evitiamo anche il dumping cinese
Oggi la Cina sta svendendo il motore a basso prezzo rifaccio che un kilowatt di pannelli fotovoltaici costa centocinquanta euro
Fino a ieri a prezzi ridicoli ridicoli e mica vide che produrre
Energia da fonti rinnovabili soprattutto assolate oggi costa mediamente dai due tre centesimi a kW rispetto agli otto nove del gas
Più considerando le esternalità che questi combustibili o dispetto ai quattordici quindici del nucleare nucleare che ancora diciamo questi miniere attori sono previsti fra dieci anni la funzione oltre due mila e cinquanta per cinquanta anni di capite
Che che non è una cosa che ci possiamo porre oggi non ho una soluzione oggi oggi la soluzione all'energia solare ecco perché parliamo di comunità energetiche e lo facciamo con diversi aspetti io logicamente sulle comunità energetiche vi dico seriamente che vedo sempre la criticità del finanziamento comiche Roberta ha voluto invitare anche degli istituti
Bancari di primo di primo piano sul panorama nazionale siamo felici che sono qui con noi proprio per capire come finanziare che la mia legge originaria quella che ho sempre sostenuto in Puglia che ho fatto quando avevo
Consigliere regionale le perdite nel ceti voce la Medea di fotovoltaico e che ci sia un lo Stato la Regione che dia gratuitamente di impianti fotovoltaici a tutti i cittadini
Però con l'ottico che l'energia non utilizzata dal cittadino sapete che nel cittadino va a lavorare va in vacanza quindi l'emergenza occluso che cercherà una buona parte
E oltre la metà di dell'Energia tradimento allo Stato quindi capite che oggi investendo dieci miliardi di buttando mettendo dieci miliardi sul sul sull'energia solare dal Sud Italia non abbiamo una resta e come quantità economica di energia
Pensiamo in dieci centesimi quindici centesimi al chilo autoprodotte inerme nei trent'anni successivi di circa sessanta settanta miliardi quindi se mai investiamo dieci miliardi sul fotovoltaico
In trent'anni avremo almeno sessanta settanta miliardi di energia nel Sud Italia temi capite bene che sembra faccia un investimento di questo tipo
E venti miliardi di energia se riprende lo Stato e quaranta rilascia i cittadini nei trent'anni successivi agli impianti
Capite bene che quest'anno investimento sostenibile dal punto di vista di fare e finanziario economico e ambientale
Però dobbiamo fare quello che ho chiamato reddito energetico lo possiamo chiamare in un altro modo indipendenza energetica cephalon piano massiccia di investimento solari tirando tutti i tetti delle imprese
De delle delle delle case e dei parcheggi con questo meccanismo prevede una parte dell'energia Vacchi ha finanziato l'impianto e il resto va al cittadino al comune all'impresa per abbattere bollette questo modo noi
Introduciamo un meccanismo di sviluppo competitivo facile veloce
ISI accessibile a tutti e diamo la possibilità al nostro Paese di raggiungere i target di obiettivi sia data a livello comunitario quello possiamo fate
Non lo facciamo perché evidentemente io sono sincero c'è chi non vuole questo perché c'è chi vuole continuare a vendere energia in maniera centralizzata
Perché dietro la vendita di energia l'indipendenza energetica
Praticamente sgonfi fatturati di chi vende l'energia in maniera centralizzata e quindi chi sono chi vi farà civile capita la bolletta
è normale che queste lobby influenzano molto i i governi nazionali perché fanno delle lobby potenti quindi da un lato di indipendenza energetica quello che io vi ho detto è molto conveniente cittadini
Ma ci sono comunque grosse empolese che non sono pronte a non so quanta questa transizione quindi non è che la transizione energetica non sia conveniente conveniente del nostro Paese e conveniente
Per i cittadini è conveniente per le imprese per lo capite
Chiedere e questo lo potete vedere che aveva impianti fotovoltaici non ha subito la crisi energetica parlate con tutte le imprese che hanno investito
Sulle fonti rinnovabili quando c'è stato l'aumento del prezzo del gas e loro non hanno subito il sì energetica palo vista a casa mia io c'ho l'auto elettrica me l'hai l'elemento con l'impianto fotovoltaico lo faccio da un po'di anni
E vi assicuro che i costi in bolletta sono bassissimi
Quindi è una cosa che che ho provato anch'io l'ho costruita protestando la funziona dobbiamo solo capire che l'energia solare è una ricchezza che il sole ci mette a disposizione lo dobbiamo sale non ci sono scuse lo possiamo fare dobbiamo solo trovare il meccanismo giusto
Le comunità energetiche sicuramente un meccanismo fondamentale ma secondo me c'è un meccanismo ancora più forte di quella di una comunità energetica italiana gestita dallo Stato dove andiamo a finanziare tutti gli impianti fotovoltaici per chi lo vota Fade
Sui tetti delle famiglie per le imprese
E dei parcheggi io già o legiferato in tal senso le mie leggi sono disponibile il sito è stato quindi alle attività legislativa lo quasi completata adesso sto facendo la legge sulla concessione dei parcheggi fotovoltaici
Sì abbiamo tantissime alzare no i parcheggi asfaltati vicino alle spiagge la comodità di andate di caricare l'auto elettrica e andare al mare avere buona macchina fresca
No
Sono tutti progetti Wynne ditemi qual è il difetto dice no va be'però esteticamente la seriamente cosa quando avete ascoltato un parcheggio che vuole vuoi da quel terreno dove dopo dopo che è stato asfaltato non sarà sicuramente la densità fotovoltaica tutt'Pablo
Penso che ho parlato troppo quindi lascio la parola a Corbetta agli ospiti che arriveranno che sono però arrivati e quindi poi per qualunque cosa magari domanda CIA ci aggiorniamo a fine convegno grazie
Grazie
Grazie Antonio anche per aver rivolto alla sollecitazione che è partita un anno fa tra l'altro di organizzare questo incontro di riflessione sul tema comunità energetiche rinnovabili nel frattempo poi abbiamo anche ampliato
Quello che era il tema quindi non saremo strettamente focalizzati solo sul tema delle c'era anche se sarà sicuramente centrale rispetto all'andamento del convegno perché nel frattempo altri
Diciamo influenze altri cambiamenti negli scenari geopolitici internazionali sono avvenuti in quest'ultimo anno e quindi il tema de energetico che era già entrato nella quotidianità
Delle nostre nella nostra quotidianità
Con il conflitto russo Peraino e con l'improvvisa impennata di prezzi relativi al costo del gas e quindi dell'energia elettrica aveva già portato alla nostra attenzione il tema come abbiamo costruito questa giornata vedete accanto a noi già un primo panel nutrito che affronterà e i temi diciamo quello da cui tutto nasce cioè il tema del clima fondamentalmente come l'Europa si è organizzata sul territorio nazionale ma non sono nazionale italiano in tutti i Paesi che ne fanno parte
Per andare a creare anche una sinergia tra istituzione centrale europea e i cittadini proprio sul territorio per andare a far capire come il clima come il cambiamento climatico poi influenzi anche il modo in cui noi facciamo energia se pensate che tre quarti delle missioni climalteranti
Provengono proprio dal modo in cui noi produciamo trasportiamo e consumiamo energia
Dall'Europa passiamo all'Italia
E come ricordava Antonio anche l'occasione con cui partì l'idea di fare questo convegno è capire come chi non beneficerà di quelli che sono i contributi pubblici legati alle comunità energetiche in questo caso ma anche insomma i contributi pubblici ma le faremo Gia
Possa accedere a capitali privati da istituti di credito anti rifinanziamento e come loro si stanno organizzando proprio per andare a incentivare a promuovere a sostenere quella che è la transizione energetica del nostro Paese
Dopodiché torniamo anzi chiuderemo questo primo panel quali presenterò il secondo successivamente con un mio collega di vecchio corso
Che a uno studio legale è tornato alla sua vita civile
Ha continuato l'attività del suo studio legale e ha focalizzato l'attenzione sullo natura giuridica delle Scherrer come strutturare la share secondo una certa natura giuridica o un'altra possa aprire delle opportunità diverse di sviluppo
Quindi io partirei intanto introducendo
Il dottor Domenico pesce rende ambasciatore del patto europea per il clima per la commissione europea
E chiederei al dottor pesce innanzitutto cos'è il patto per il clima e che cosa non so chi sono questi ambasciatori e e qual è il diciamo valore aggiunto che state portando nel tema della lotta al cambiamento climatico prego
Grazie Benvenuti e tutti ovviamente devo ringraziare senatore Antonio televisivi non solo per aver organizzato quest'incontro ma per aver dato la possibilità di parlare quest'Aula della patto europeo per il clima
Un'iniziativa della Commissione europea
Partita dal due mila venti dalla è un ramo dell'ente in via quindi da quel processo che l'Unione europea insieme alla Commissione europea hanno voluto portare avanti a per stravolgere parliamoci chiaro IG indiana stravolto completamente la visione politica dell'Unione europea e quindi anche dei dei paesi membri dando quella svolta green
Sono Domenico perse adesso non so se
è possibile i soli servizi vari
E sono stato nominato dalla Commissione europea ambasciatore il patto europeo vittima nel due mila ventuno
è una carica onoraria su base volontaria ma c'è una selezione al da affrontare e la carica dura un anno
Previo rinnovo ovviamente rinnovo è soggetta a una valutazione scrupolosa da parte della Commissione europea del di della direzione generale clima della Commissione europea e ho avuto anche l'onore di essere riconfermato per tutto il due mila ventitré due mila ventiquattro
Insieme anche alla collega Luciana Favaro
Il patto per il clima
Confermati missioni è possibile le slide c'è qualche
Vediamo
Ecco le
Perfetto
Non la l'altro però
Sono di Equitalia il relatore successivo
Gasperini partiamo dall'inizio
E preventiva grazie per l'attenzione terzo rilevare come indire subito all'attenzione del pubblico a casa e allora partiamo con la prossima di presentazione
Non c'è un terzo mandato
Dove
Allora sono Domenico Pecile sono stato appunto nominato dalla Commissione bilancio del patto l'opinione per il clima nel due mila ventuno mi occupo ovviamente andrà anche di altro sono o nero progettista sono una sosta nei diritti manager o lo studio la di console
Sa a a Bari in Puglia
E sono socio della insomma project manager certificate sono socio di due associazioni una rete internazionale e una nazionale quindi pace management
E mi occupo e questo caso aiuto anche l'impresa di associazioni e li le lenti gli enti locali ad accedere anche a fondi a europei diretti e indiretti per progetti di sostenibilità ambientale
Successiva alla abbiamo detto che cosa il patto per il clima è un ramo dei quindi alla dedicato ai cambiamenti climatici
La Commissione europea dal due mila diciannove quando ha introdotto il Bindi al si è accorta che il messaggio
Della transizione energetica ma della della svolta green di fare dell'Unione europea il primo continente neutrale il utilizza climatico ecco questo ambizioso traguardo
Ampia capito che il messaggio veniva filtrato troppe volte a livello istituzionale perché passava
En attraverso i Paesi membri i governi Igor penali governi lanciavano questo messaggio attraverso gli enti delocalizzati quindi le Regioni le Province i comuni quando arrivava al cittadino il messaggio e i rami d'avvio debole
Ha pensato bene di creare questa comunità del patto proprio per il clima e nominare delle sentinelle sul territorio perché ma credo che sia fossi nato il la definizione più appropriata
Ma gli ambasciatori del patto proprio per il clima sono delle sentinelle sul territorio che cercò di coinvolge cittadini istituzioni e amministrazioni locali associazioni imprese
A intraprendere quell'azione per il clima a dettata appunto dalla dal piano generale che la rinvia
Cosa facciamo è chiaro che siamo limitati a alta ciò che ci offre alle opportunità che ci dà oggi il mercato e la le direttive le normative dell'Unione Europea
Oggi ha si accennava già prima un importante passo avanti della il Parlamento europeo ha approvato finalmente la anche la direttiva sulle case Green ma parliamoci chiaro se siamo qui oggi a parlare di Energia di di clima di cambiamenti climatici lo dobbiamo soprattutto alla linea europea che ha intrapreso questo questo processo o completamente differente andrà quello che magari dalla visione politica che in passato a adottava
Non ha la presunzione di risolvere il problema climatico ed energetico di tutto il pianeta veemente pensate
I leader europei agli abitanti delle Ampezzo i membri dell'Unione europea impatto non sul clima livello energetico solo il sette per cento
Quindi pensate che li Unione Europea sapeva benissimo che il colmi suo sette per cento e non poteva risolvere il problema climatico mondiale
Ma a l'ambizione di essere il primo continente al mondo a intraprendere questo percorso verso le emissioni zero e fare da promotrice per coinvolge degli altri paesi gli altri continenti
Anche a prendere la stessa strada perché solo insieme possiamo raggiungere alla neutralità climatica la globale
Siamo ospiti su questo pianeta e non siamo neanche gli unici perché
Nella nel pianeta ci vivono anche animali esseri viventi essere vegetali quindi dobbiamo rispettare penale Protti protegge il nostro pianeta
E
La il fenomeno dei jingle Scindia deve essere davvero ho preso in sede considerazione per anche qui l'Unione europea a inasprito un po'le le le fu le procedure anche le regole
Di di parlare di sostenibilità ambientale perché
C'è ovviamente dello scetticismo ma la scienza su questo a poco da da dubitare le cause del cambiamento climatico sono anche e soprattutto causate negli ultimi duecento anni dalle attività dannose
Della della dell'uomo causate dalla dall'Ira
Industriale fino ai giorni d'oggi c'è un innalzamento incontrollato della temperatura del nostro pianeta tese superiamo questo grate mezzo che e l'ambizione e il traguardo il tetto massimo che possiamo superare accordo tra l'altro stabilito a Parigi
Da quindi ufficialmente un un accordo vincolante per i Paesi centonovanta Paesi hanno aderito la corte di Parigi
Ecco se superiamo o questo grave mezzo rischiamo davvero delle conseguenze molto caldi
Brevemente di accendo come siamo strutturati ovviamente lamentato per il clima fa parte della direzione generale clima in Commissione europea dove vedete c'è un organigramma molto nutrito dove c'è il commissario ci sono i direttori generali c'è tutto l'apparato
Ma poi ai funzionari
E è una bella squadra e da qui nascono le direttive europei e da qui nascono tutte le iniziative legali azioni che poi portiamo avanti sui territori
Il patto per il clima è prevede delle attività prevede delle risorse invito ovviamente tutti a visitare il sito del patto per il clima
E c'è la possibilità anche di incontrare agli ambasciatori c'è una sezione dedicata quindi qualora le amministrazioni comunali le associazioni le imprese vogliono a contattare una ambasciatore sul al proprio territorio dallo può trovare tranquillamente sul sito nella sezione dedicata e poi abbiamo delle iniziative delle azioni messe in campo
Ad oggi
E sono quattro le principali sono
Reclama il Wacker sono delle vere e proprie passeggiate al all'Inter aveva maturato dove si discute si divulga appunto il la diffusione e la tutte le tematiche ambientali legate ai cambiamenti climatici
Abbiamo le foto storiche
Di cui magari quelli di accederà meglio anche la collega Nucera Favaro sono delle iniziative dei percorsi molto Inc itineranti dove attraverso le foto si descrive a la l'ambiente la natura e anche fenomeni legati a cambiamenti climatici
Poi abbiamo i TIR palla mentre che si mi sostanza potrebbe essere considerata anche questo oggi sono delle iniziative che gli ambasciatori del patto europeo porto avanti sui territori incontri a di più persone dove anche consegnando del del materiale informativo cui si discute si consegna un questionario e l'ambasciatore redige un report che cui in via in Commissione europea l'insieme di questi report poi a influisce notevolmente sulle iniziative che porta avanti la Commissione europea
E lo cala locato amianto Aktion sono attività di gruppo ovviamente che che posso fare chiunque rivolgendosi appunto a noi ambasciatori del Patto PPI il clima
Concludo mi riscosso legato all'energia perché abbiamo parlato ed energia e una delle altre importanti iniziative che la Commissione europea
Introdotto già nel lontano due mila otto ma la rivisto qualche anno fa e il Patto dei Sindaci
Noi ambasciatori del patto che per il clima siamo anche tenuti a monitorare in certo qual modo a convolti demotivare le amministrazioni comunali a redigere i piani di energia sostenibile del clima in thai ska
Che la Commissione europea attraverso il Patto dei sindaci a chiesto a tutti i sindaci quindi le amministrazioni comunali di un Issing attraverso la la firma di questo patto e redigere dei piani decine di lettere il clima per ridurre entro il due mila e trenta del cinquantacinque per cento le missioni nelle proprie i propri comuni né proprie città e raggiungere quel traguardo di emissioni zero entro il due mila cinquanta
Il Patto dei sindaci ha avuto un periodo di stand-by perché ovviamente è un i Comuni potete immaginare sono oberati di di di attività poi c'è stata la pandemia
è stato rivisto nel due mila ventuno è i nuovi firmatari a hanno tre più pilastri fondamentali quello dell'adattamento al all'altamente climatico la mitigazione e finalmente è stata introdotta la la l'azione della povertà energetica di cui parlava giustamente senatore televisive
Finalmente nell'età esca i Comuni dovranno redigere una relazione su cosa intendono fare per ridurre la povertà energetica all'interno dei propri comuni
Il patto di il El Pais che sono addirittura anche finanziati dalla negli enti locali delle regioni con sotto forma di voucher
I Comuni devono affidare l'incarico vento un tecnico abilitato e approvarlo in consiglio comunale questo un passo molto importante per ridurre le emissioni
Nelle mi comuni perché se non agiamo in maniera coesa se a livello territoriale ogni cittadino non si impegna a ridurre singolarmente le proprie missioni non possiamo raggiungere questo ambizioso traguardo la della emissioni genuine cinquanta e concludo questa del processo
Di si arricchì e dal dalla firma del Patto
All'approvazione in consiglio comunale ogni due anni una mese se comunale che ha firmato il patto deve consegnare in Commissione Rubbia questo report
E concludo i cento appunto che dobbiamo agire maniaco resa quest'incontro è l'esempio di quello che più soggetti più enti più professionisti devono lavorare e andare in un'unica direzione
è quella giusta altrimenti
Davvero rischiamo delle una crisi climatica che già in atto in molti i continenti noi in Italia siamo ancora a un livello accettabile ma in alcuni parti del del nel mondo ci sono già degli esodi già e difficile vivere
Già c'è una Rizzi cassa risorsa idrica quindi non pensiamo che siccome noi stiamo ancora diciamo bene
Possiamo o procrastinare queste attività importante agire insieme
Di ringrazio questa opportunità passo la parola al prossimo riparto grazie
Grazie dottor per sempre allora rimaniamo sempre sul tema del patto europea per il clima e delle figure degli ambasciatori per il clima che sono diciamo le prime i primi avamposti dell'azione e quindi le del patto per il clima sul territorio
Di cui poi le comunità energetiche sono un'organizzazione sul territorio proprio un realizzazione concreta di questo patto per il clima dalla parola la dottoressa Luciana Favaro che la presidente di utilità del CNIPA
Traducendo Clivo punto i t perché ero già proiettata sul sito e e le chiedo di spiegare esattamente il valore aggiunto che o pipa porta l'azione degli ambasciatori benissimo
Grazie buongiorno a tutti dunque si anch'io avrei delle slide che erano quelle precedenti
Sono come Domenico un'ambasciatrice del patto europeo per il clima
Come diceva Domenico il patto è nato nel due mila venti io sono tra i primissimi anzi primi ventisei ambasciatori italiani del due mila e venti ho partecipato anche prima della approvazione e della pubblicizzazione del patto
Alla co-creatore zione del patto nel senso che l'Unione europea ha fatto nascere questa iniziativa con l'aiuto di cittadini non è stata una cosa
Imposta dall'alto avevano avuto questa idea di coinvolgere i cittadini direttamente sul rinvio
E hanno fatto di workshop on line eravamo nel periodo della pandemia
E io ho avuto modo di partecipare cioè noi ci hanno così avevamo dei gruppi di lavoro distinti ed è stata veramente una iniziativa che mi ha fatto sentire l'Unione europea molto vicina come appunto sono un'ambasciatrice ma sono anche la presidente di utilità e un clip se possiamo hanno ce l'olio
Scusi ok e pipa allora gli ambasciatori del patto europeo a livello Europa a sono attualmente circa novecento in Italia siamo oltre cento credo adesso siamo siamo arrivati a centoventi
Quindi anche una buona percentuale nel senso che ci sono tantissimi tantissime le richieste dall'Italia per diventare ambasciatori
Trenta di questi centoventi già dall'inizio dai dei primi dal due mila hanno deciso di non lavorare singolarmente ma di riunirsi e lavorare insieme
Perché ci siamo accorti che avevamo delle professionalità diverso io per esempio non sono un'esperta di clima sono una ricercatrice ma linguistiche educativa io mi occupo di come avvicinare i bambini e le lingue straniere a in tenerissima età
Quindi io avevo bisogno torniamo cupo di comunicazione da una vita ma avevo bisogno di avere vicino qualcuno che potesse garantirmi che quello che avremmo detto avesse delle basi scientifiche solite e quindi l'idea di riunirci dapprima in una comunità informale poi invece in un'associazione strutturata viene da lì
E scusa e infatti appunto siamo una trentina di ambasciatori ma l'associazione aperta anche ad altri cittadini perché non ci siamo accorti che in Italia l'inglese ancora una parlo del linguista è una barriera molte persone che conosco anch'io che atti ho invitato a diventare a calciatori
Sentivano che non non si sentivano tranquilli di dover colloquiare no magari con la Commissione con con il segretariato
In inglese quindi abbiamo deciso anche di aprire l'associazione a cittadini che vogliono collaborare senza prendere un impegno formale con l'associazione da poco utili paura esiste è diventata anche partner del patto europeo per il clima questa è una nuova iniziativa che il patto rivolge a organizzazioni istituzioni scuole università che vogliono avvicinasse al patto come istituzioni
è stata fatta una con la prima con l'indice
Bere quattrocento e quaranta le richieste a livello europeo trentuno IP i nominati è un clip è uno di questi trentuno e ne siamo molto fieri
Io metto in radio criptate ovviamente seguendo quelli che sono i valori del del patto europeo per i team che noi cinque igname o con una lettera una dichiarazione
Firmata a seguire è quello non naturalmente di informare avverte sul fatto che la crisi climatica e qui e ora ma adesso soprattutto quello di cercare di coinvolgere i cittadini nelle politiche climatiche locali
Prima Domenico accennava al Pai esca al patto dei sindaci io mi sono resa conto che nessuna delle persone che conoscevo nella mia città io vengo da Venezia
Sapeva cosa fosse il Patto dei Sindaci che cosa fosse il PAI scheda un documento invece estremamente concreto che dicesse la casa la scuola di mio figlio verrà come efficientato verranno messi dei pannelli fotovoltaici
Oppure no quindi qualcosa che dovrebbe interessare i cittadini
Allora sono varie le iniziative che facciamo c'è un un livello di coinvolgimento che riporterà gli riguarda il mondo della scuola
E che in in generale non solo degli studenti questa iniziativa che si mi chiama Nacci Forlani Mazza Nagy vuol dire spinta gentile questa teoria per cui che ha vinto dell'ideatore ha vinto un Nobel alle per cui anziché proporre degli obblighi o appunto o delle punizioni per far fare alle cose e alle persone si pensa invece di dare delle spinte gentili cosa significa significa decidere prima qual è il cambiamento che vogliamo portare in questo caso ovviamente cercare di incentivare comportamenti virtuosi verso il clima e a organizzare l'architettura di un luogo in questo caso la scuola per fare in modo di indurre con delle spinte gentili le persone a fare queste cose
Abbiamo realizzato delle guida che sono scaricabili dal sito di Io Crippa la prima guida è rivolta alle scuole ma era il taglio che adesso pensavamo anche di andare in i comuni e perché sono cose sposò applicare anche in una città
Non ho proprio grazie alla autofinanziata sì comunque funding infatti era prima che avessimo l'associazione abbiamo dovuto fare un crack fan
Ad esistenza anche una guidata che si chiama sei un cittadino energetico che spiega appunto buone pratiche per per ridurre consumi di Energia eccetera
E ecco questo nessun banalissimo esempio Dina maggiore fatto in una scuola del di di un liceo francese i ragazzi della scuola hanno dipinto vicino agli interruttori della luce
E delle illustrazioni che fanno capire come dietro quell'interruttore Cissé è un mondo di internet infrastrutture e di e di energia
Questo per indurre chi preme o non preme quel pulsante a capire che non sta facendo una cosa banale ma e che quindi deve pensarci prima di accendere la luce
L'altro Grande Progetto che quello a cui veramente in questo momento puntiamo di più e che riguarda il coinvolgimento dei cittadini in generale
Stiamo attivando degli osservatori climatici locali questo è quello della mia città di Venezia che abbiamo attivato la cosa bella di occhi papà e che io sono di Venezia ma per esempio le commercio un ambasciatore di Monza che Gianni Tartari che un ex di dirigente del Cnr e che quindi mi dà quella sicurezza che quando parlo
Non dico cose che non siano appunto scientificamente
Valide
E questo un gruppo di cittadini veneziani che a cui abbiamo spiegato che cosa il Patto dei Sindaci che cosa il Papa esca perché perché Venezia firmato il Patto dei Sindaci quattro anni fa
Ma il PAI scrive che normalmente deve uscire entro due anni per la firma non è ancora uscito e noi stiamo cercando di fare in modo cioè miglior contatto spesso al Comune di Venezia per chiedere quando uscirà
E dovrebbe uscire mi dicono nelle prossime settimane
Nel frattempo però cosa abbiamo fatto abbiamo anche lavorato con questi cittadini insieme in un laboratorio di scrittura condivisa e nel frattempo abbiamo scritto una guida per altri cittadini
Per spiegare a loro loro che cosa il Patto dei Sindaci importanza del Papa esca come è strutturato il PAI scritti è una guida per leggerlo quando uscirà che comunque è una guida che poi può essere usata anche per altre città e per altri Pais
Sempre legato a questi osservatori abbiamo attivato anche un progetto che si chiama foto boys foto e voce che è una tecnica di attivismo sociale
Che dà voce ai cittadini sul termine quali di solito non vengono coinvolti e l'obiettivo è quello di fare dei laboratori in cui questi cittadini prima affrontano delle tematiche nel nostro caso era il clima nella città
E vengono invitati dopo aver fatto un po'di formazione a produrre dei trittici fotografici tre foto
Su un determinato tema una negativa una positiva e una propositiva infatti la cosa bella del fatto può essere che non è è un'osservazione critica ma anche con un atteggiamento o proattivo diciamo questo è un esempio di trittico a il tema era le isole di calore e il verte il verde pubblico che può essere una forma di adattamento a questo tema
E appunto vedete c'è una foto in un no non partì non ho il tempo adesso di spiegarvi cosa significano ma appunto come vedete la foto ha una voce vicina che sono dell'Inter gas Calìa che peraltro nei laboratori con foto voi svengono con create dei partecipanti che spiegano esattamente qual è il tema per passare al tema di oggi anche su e poi concludo
Anche sull'energia bene comune abbiamo dei soci che stanno agendo centra esempio un socio che si chiama Mauro sino in anche lui ambasciatore il patto per il clima Milano
Che già da un paio d'anni sta lavorando l'attivazione di questa certa
Che si chiama campus io sol fa e che si avvia a essere una delle prime share in Italia con al centro una scuola è una è una zona di Milano in cui ci si c'è un comprensorio scolastico per cui in teoria un bambino può entrare al nido riuscirà liceo e quindi l'idea era quella di usare loro motto di usare energie giovani della scuola per produrre Energia rinnovabile insostenibile
E poi diffonderlo anche rendere la scuola ovviamente autonoma ma diffondere anche l'energia negli edifici e nelle condomini a attorno soprattutto risolto in modo dopo problemi di povertà energetica l'altro esempio e con questo chiudo
Un nostro socio ambasciatore che sta in Val Susa in Piemonte sta cercando di sensibilizzare l'Unione dei comuni di Val Susa a seguire l'esempio di questo piccolo comune che si chiama Sanga hanno che sta lì e che si avvia anche questo essere speriamo uno dei primi comuni sotto i cinque mila abitanti ad avere una c'è riprendo al volo questo tema delle elezioni europee di giugno per cui come diceva Domenico
La commissione europee ha ha messo a disposizione sul sito del patto queste quattro attività che mi ha mostrato prima
In cui a cui possono partecipare i i cittadini direttamente anche senza l'aiuto degli ambasciatori
Scaricandolo dal sito i materiali che servono per fare queste clip passeggiate climatiche foto storiche che è una versione ridotta del nostro foto voice anzi ci hanno chiamato al Segretariato dall'Italia per aiutarli a progettare il foto storiche
E che le abbiamo presentato rapidamente e e poi tra queste come diceva appunto che dette l'Unione europea invita tutti i cittadini europei a partecipare attivamente scegliendo tra queste facile attività coinvolgendo altri
Una di queste appunto e in tema e dai Gruppi di azione climatica locale che può può essere semplicemente quella di organizzarsi alta con degli amici
E fare un orto pubblico urbano pubblico ma anche come nell'esempio di questo nostro collega ambasciatore spagnolo
Attivare una comunità energetica ecco con questo chiudo e vi ringrazio
Grazie a lei tocca far fronte ringrazio il relatore ci siamo attenuti strettamente dieci minuti concordati questo per farsi di aver modo di poter ascoltare con la dovuta freschezza tutti quanti i relatori e dare l'attenzione che meritano loro interventi
Ringrazio inoltre la dottoressa caro perché ha già come dire legato il tema Europa con il tema delle comunità energetiche rinnovabili che poi al nell'interno del convegno di Hagi energia beni in comune diciamo il l'assessore otto intorno a cui tutto sta ruotando
Antonio ricordava tra l'altro non lo vedo ma perché sta facendo avanti André con la sala del Senato che nel frattempo hanno anche a me
Del lavoro da fare in aula ricordava dicevo che
Avevo voluto portare un anno fa quando aveva iniziato a parlare di questo convegno luogo voluto portare il tema delle le banche proprio legandolo alle comuni danneggiati che questo perché perché
Durante i due anni e li di assessore la transizione ecologica andando a fare un lavoro di discriminazione sul territorio del Lazio in collaborazione con la Sapienza proprio per quella supporto scientifico
Che ricordano anche la dottoressa Favaro che deve essere il faro della nostra poi azione politica
Mi ero resa conto che
C'era bisogno di quell'anno scritto di cui parlava la dottoressa c'è una spinta gentile la spinta gentile che sicuramente è venuta attraverso la misura del Piano nazionale di riprese resilienza dedicata specificatamente alle comunità energetiche rinnovabile ma che avrebbe visto investito per una applicazione diciamo un po'italiana
Della norma europea solamente le cernie comuni sotto i cinque mila abitanti rimaneva una ovviamente platea immensa di comuni
Che non avrebbero beneficiato di quella misura specifica quindi un'altra azione teen ager statale la programmazione europea
Mettendo in campo in quel momento legando a finanziamenti europei aperti alla platea di share indipendentemente dalla dimensione del Comune dove insistevano a livello territoriale
Ma non bastava ancora perché magari non tutti avevano la pazienza anche ad aspettare che poi queste misure atterra un anno se penso alla programmazione europea ventuno ventisette io l'ho disegnata nel mio ruolo di assessore ma le misure arriveranno nei prossimi anni se qualcuno voleva partire prima è vero che le comunità energetiche hanno una struttura per cui l'incentivo se ben costruite andrà sostenere la casta delle comunità stesse ma è anche vero che delle spese di partenza vengono comunque affrontate dalle spese di costituzione
Le spese relative agli impianti che sono sicuramente la voce più rilevante e quindi ho detto ok ma il privato il mondo del finanziamento privato le banche gli istituti di credito stanno iniziando a pensare
Che esiste quindi uno strumento giuridico che va sostenuto e finanziato per arrivare a essere anche loro protagonisti della transizione energetica e da qui ovviamente l'indice ha messo un po'è però volevo ricostruire tutto il percorso logico e da qui l'invito a due esponenti di due istituti importantissimi Istituti di Credito Italiano allora intanto darei la parola al dottor Luca Mazzini chi è il data io lo dico bene perché ci tengo a essere precisa il direttore territoriale centro sud del Banco BPM che è il terzo gruppo italiano tribù bancario italiano de deriva dall'unione delle banche popolari quindi come dire con una buona papillari da sul territorio una pensione ovviamente a quelli che sono i bisogni dei cittadini ed imprese
E parlando aprendo anche in tempi non sospetti un'interlocuzione proprio con banco Bpm su questo tema dei finanziamenti venuta l'idea di invitarlo oggi quindi prego lasciarle la parola chiedendo a lei come il suo gruppo bancario si sta organizzando proprio per aiutare la transizione energetica del nostro Paese
Beh innanzitutto grazie per l'invito grazie per l'opportunità di essere qui oggi
Beh qualcosa l'ha anticipato lei no noi siamo banco BPM siamo al terzo gruppo bancario nazionale e la nostra storia proviene dai territori perché noi siamo una banca molto radicata sul tanti territori nazionali e siamo una banca molto vicino alle comunità di questi territori
Quindi già c'è un legame molto stretto al convegno di oggi no le comunità e la sostenibilità le comunità che derivano dalla nostra storia la nostra vicinanza come dicevo alle comunità i territori e e l'altra è la sostenibilità sostenibilità di cui oggi non si può non tenere conto e noi come banco BPM abbiamo
Dedicato un pilastro del nostro piano strategico due mila ventiquattro due mila ventisei che è stato presentato i mercati qualche qualche mese fa
Proprio ai temi io ci e di sostenibilità quando si parla di ING si parla ovviamente di ambiente sino si parla di sociale si parla di governance
Quando parliamo di comunità energetiche sicuramente parliamo di ambiente e di sociale quindi ci sono degli elementi in comune
Molto forti tra quello che è la strategia il pensiero della banca rispetto a quelle che sono le sensibilità dei territori e delle comunità in questo momento poi dal due mila diciassette
Presentiamo un bilancio di sostenibilità né quindi invito tutti magari ad andare a scusare nel nostro sito internet perché troverete nel Bilancio di Sostenibilità molti elementi in comune rispetto a quelli che sono già stati trattati oggi
E fanno parte del nostro quotidiano del nostro vivere comune cosa che a volte s'
Embra molto lontana dal mondo finanziario dal mondo bancario invece molto più vicina di quello che uno possa posso immaginare
Bilancio di sostenibilità e tematiche Liegi che noi attiviamo con in tantissimi modi diversi no
Ad esempio nel piano strategico noi abbiamo l'obiettivo di erogare i finanziamenti alle piccole e medie imprese ogni anno e siano almeno per il cinquanta per cento con caratteristiche Green
Quindi è un obiettivo che anno dopo anno perseguiamo e il sempre il piano strategico è stato dichiarato che da qui al due mila ventisei nere useremo nuovi finanziamenti alle piccole e medie imprese Grigna per oltre dieci miliardi di euro quindi un impegno vero a con la diciamo contribuire alla transizione ecologica verso una economia più sostenibile
Poi lo facciamo anche con formazione perché noi facciamo formazione all'interno
Quindi informazione ai nostri gestori che abbiano la possibilità di approfondire tematiche quali ad esempio vedere certi tutta la normativa legata alle chair per poi offrire la propria consulenza ai nostri clienti lo facciamo all'esterno
Ad esempio partirà ora io seguo centro sud Italia quindi se vota Lazio fino alla Sicilia di banco Bipiemme
Partiremo con una serie di incontri sul territorio dedicato agli imprenditori nel quale affronteremo gli elogi non l'abbiamo chiamata dirci Sectory
Che sarà un percorso itinerante su tutta Italia dove faremo formazione consulenza agli imprenditori per parlare di tematiche oggi
Ma come diceva la dottoressa Favaro
Fava no Favaro partiamo anche dalle scuole finita educazione al comportamento dalle scuole qualche settimana fa ho partecipato io in prima persona
Abbiamo organizzato insieme l'Osservatorio Giovani-Editori un Euwe binario dove abbiamo coinvolto oltre cinquanta scuole di Verona Modena e Bari
E abbiamo parlato dei trenta obiettivi dell'Agenda venti trenta dell'ONU proprio in termini di sostenibilità e ambiente quindi lo facciamo anche all'esterno partendo anche dalle scuole
Poi anch'io sto l'ho presa larga ma arrivo alla alla alla al tema delle delle comunità macchinetta nei dieci minuti la può prendere oggi ci sto sicuramente delle comunità energetiche cosa facciamo concretamente poi per invece svolgere il nostro ruolo di finanziatori
Alla noi abbiamo due modalità di approccio a questo a questo tema uno deriva ovviamente dalla possibilità di fornire consulenza
Quindi noi abbiamo partnership con delle realtà consolidate nazionali internazionali che possono accompagnare le comunità fin dalla loro nascita quindi della Costituzione piuttosto che dalla documentazione piuttosto che dalla certificazione del degli impianti e e così via quindi la prima parte la parte di accompagnamento di advisory di consulenza alle comunità
Energetiche la seconda invece è attraverso l'offerta dei prodotti di prodotti rifinanziamento noi abbiamo in questo caso un approccio molto flessibile quindi abbiamo la possibilità di concedere finanziamenti ordinari in cui si può anche avere la possibilità di seguire la comunità energetiche in particolare poi noi ci orientiamo a finanziare il profumo Air no acuita energetica è una comunità che deve avere come minimo due soggetti presumere che il produttore e il console l'auto consumatore il consumare che invece l'altro l'altro soggetto della comunità energetica ecco la banca finanzia il Proust Suma che poi nel novantanove per cento dei casi e anche il proprietario dell'impianto quindi andiamo a finanziare il presume con
Tutta la gamma dei nostri finanziamenti
Oppure con dei finanziamenti specifici ad esempio abbiamo un finanziamento che si chiama Obiettivo sostenibilità che ha un vantaggio in termini di condizioni economiche e quindi tassi d'interesse agevolato
Che però deve essere ovviamente supportato da un approccio fare cioè fonti energie rinnovabili che implica la necessità da parte del pro sumera e di produrre tutta una serie di documentazione
E per questo molto spesso cioè ci si rivolge a professionisti che certifichi l'efficienza dell'impianto che certifichi la riduzione dell'impatto in temi di C o due che certifichi rispetto della tassonomia che certifichi anche il business plan dell'impianto stesso quindi noi sulla base di questa documentazione fare poiché mettiamo a disposizione il finanziamento bioetico sostenibilità a condizioni più vantaggiose che poi possono essere ulteriormente vantaggiose con il passaggio
Degli anni col passare degli anni si si dimostra che l'impianto crea ulteriori risparmio di impatto di di impatto
Chiarire carbonica o comunque di efficientamento del del TC Sistema
Poi ci sono finanziamenti ad esempio sempre a tassi agevolati che riguardo la possibilità di avere la garanzia SACE Green e questo è un aspetto molto importante perché avere la garanzia SACE implica per le banche un assorbimento di capitale zero e quindi anche questo avendolo assorbimento zero con cipiglio dà la possibilità di concedere finanziamenti a tassi ulteriormente agevolati
è chiaro che nel momento in cui si la comunità energetica si organizzai in comuni superiori ai cinque mila abitanti non andiamo a finanziare il cento per cento
Del dell'impianto nel caso in cui poi ci sia la possibilità di andare a finanziare comunità energetiche nell'ambito dei cinque mila abitanti e quindi la possibilità di avere dal pm RR il quaranta per cento il contributo a fondo perduto ma ci affianchiamo ovviamente per la differenza su questo impianto
Normalmente il prosciugare sono piccole e medie realtà artigianali piccole piccole piccole società piccole realtà che magari mettono a disposizione il capannone oppure fanno impianto a fianco il capannone
Poi c'è il tema del ritorno alla comunità no e molti imprenditori vedono anche nella comunità energetica la possibilità di utilizzare questo strumento anche come forma di Welch fare per i dipendenti ad esempio abbiamo visto imprenditori che hanno messo le colonnine di ricarica elettriche nel parcheggio dell'azienda per i dipendenti e per la ricarica delle auto delle auto dei dipendenti
Penso molteplici possibilità di intervento da parte della banca
Date che presenterà banche molto sensibile a questo può perché si è posto un obiettivo di una percentuale i finanziamenti molto alta Green da erogare tutti gli anni o c'è un tema dette legato a
Ai comuni quindi agli edifici pubblici
E anche al terzo settore comprendendo ad esempio anche le chiese perché è un altro tema che parrocchie e chiese e e comuni possono essere anche i promotori delle delle comunità energetiche e su quello stiamo costruendo dei finanziamenti dedicati proprio anche al terzo settore questo è il nostro impegno alcolico futile quanta gente non so se ho risposto alle alla sua domanda ma assolutamente sì grazie grazie dell'intervento
Io ho voluto portare la testimonianza dei della finanza perché quando si muove la finanza vuol dire che la misura come dire partico permette lungimirante diciamo così perché ovviamente attività che fanno del credito il loro core hanno tutta l'intenzione di mettere capitali in attività a loro volta che abbiano un lungo respiro proprio perché devono essere sicuri anche del ritorno del finanze dell'investimento che hanno fatto
C'è però un istituto di credito un po'particolare che io ho voluto qui che Banca etica loro nascono come banca cooperativa vent'anni fa venticinque anni fa
E hanno fatto di perché particolare perché loro hanno scelto di finanziaria esclusivamente quelle proposte che producono impatti sociali ambientali positivi cioè questa è proprio la ragione per del della loro attività e per questo motivo oltre a un soggetto importante che fa attività diciamo classica sul territorio andando a un come dire trovare anche forme per andare a finanziare queste nuove esigenze la transizione energetica di famiglie e in prese ho voluto invita anche Banca etica nella persona del dottor Francesco Gentili che è responsabile relazioni istituzionali benvenuto anche a lei chiedo voi come vi siete organizzati per andare a finanziare quelli che sono le cere gli strumenti di transizione energetica
Allora grazie
Buongiorno a tutti grazie per per l'invito che abbiamo accettato con con grande piacere
Banca etica è una banca popolare è una banca cooperativa è una banca etica che nasce nel mille novecentonovantanove l'otto marzo infatti abbiamo la scorsa settimana festeggiato grazie ai venticinque anni
Dignità della banca è una banca tutti gli affetti che svolge la le azioni che tutti gli istituti di credito
Svolgono solo che a o come diceva in precedenza un caratteristiche leggermente diverso cioè oltre a valutare in fase di istruttoria la capacità del cliente
A cui è stato concesso del credito la sua capacità di restituire le risorse prestate viene anche realizzata una valutazione di merito di di qualità editti destinazione di quel di quegli impieghi cioè viene valutato se quelle risorse verranno impiegati secondo dei fini che sono consoni che coincidono con gli obiettivi l'Istat lo statuto i valori che Banca etica conduce
Mi sento di dire che Banca etica è impegnata sui temi del del della riduzione dell'impatto
Ambientale dell'efficientamento energetico
Da tempi non sospetti da prima che la la la normativa sulle comunità energetiche
Si si sviluppasse si si delinea se con maggior chiarezza come avvenuto nel negli scorsi mesi
Perché come detto l'impegno di Banca Etica e quello di garantire e di anzi di impegnarsi solo in attività che abbiano un impatto sociale ed ambientale positivo
Questo viene garantito da una rendicontazione che viene da una valutazione sociale ambientale che viene prodotta ogni anno dalla banca
E a differenza delle altre aziende Banca etica fa una cosa cioè valuta l'impatto ambientale sociale generato non solo dalla singola
Azienda cioè dalla singola banca cioè l'impatto diretto generato dai propri uffici dei propri dipendenti dalle proprie attività ma anche l'impatto indiretto fra quello generato dalle organizzazioni che beneficiano delle risorse che Banca Etica impiega
è una è un un attività importante bancari da un ufficio dedicato a questo
E che è stato un impegno devo dire non non da poco ma insomma al quale noi teniamo molto
Banca etica è una banca che è cresciuta molto nel corso del degli ultimi anni e come diceva una banca cooperativa una banca che
Di cui fanno parte quasi cinquanta mila soci e come detto è è impegnata sul tema del della dell'impatto ambientale e delle comunità energetiche da da tempi non sospetti
Che cosa che cosa mi sento di dire però su cui su su cosa mi sento di porre l'accento cioè sull'idea che le comunità energetiche per Banca etica non sono solo uno strumento
Di riduzione dell'impatto energetico ambientale e non sono solo uno strumento di risparmio economico ed energetico secondo noi le comunità energetiche sono una splendido strumento di promozione di rafforzamento dei legami sociali oltre che quelli di riduzione dell'impatto ambientale ed economico
Visto che Banca etica è una banca che nasce dal terzo settore per il terzo settore
Ma anche Erika si avvale della contatto della relazione in essere con molte organizzazioni e reti terzo settore per operare laddove le comunità già sono formate
E là dove è più semplice investire intervenire per
Il salary istituire creare comunità energetica e lo fa grazie alla sua come detto Rete di soci fondatori i soci collaboratori persone fisiche e giuridiche molti di questi sono grandi reti terzo settore
Che si occupano di associazionismo di promozione sociale di associazionismo sportivo
Di promozione e tutela del dell'ambiente lo fa con una ragione specifica che è quella di puntare a progetti che possano essere scalabile replicabile su tutto il territorio nazionale beneficiando della Rete
Di Banca etica che è presente praticamente in tutto il territorio nazionale e della Rete
Di cui si compongono le
Le le le le organizzazioni socie fondatori fondatrici della della banca
Dalle più note dalle ACLI e Arci da Legambiente dalle organizzazioni sportive come come la UISP fino al mondo cooperativo perché come sappiamo la quello della cooperazione un mondo molto legato è molto interessato allo sviluppo e la diffusione delle comunità ne accetti che cosa fa Banca etica in favore per promuovere per sostenere l'attività delle comunità energetica sostanzialmente offre tre strumenti
A supporto il primo è quello legato al all'anticipo sia degli studi di fattibilità sia dei contributi pubblici abbiamo citato giustamente il le risorse del Pnr R in particolare relativamente ai Comuni con meno di cinque mila abitanti bancari che anticipa i contributi pubblici così come gli studi di fattibilità
Poi c'è l'apertura chiaramente di un conto dedicato è necessario per la strutturazione
Di una comunità energetica
E e poi chiaramente c'è il cioè il mutuo sull'installazione l'acquisto e l'installazione degli impianti
Però questa è l'offerta che noi abbiamo un
Sì in campo all'interno del nostro piano strategico però mi sento di dire che puntiamo non tanto alla promozione sterile degli strumenti finanziari in favore delle comunità energetiche quanto piuttosto alla creazione di relazione di alleanze con altre organizzazioni che si occupano e che hanno a cuore il tema delle comunità energetica anche perché è proprio nella natura di bancaria quella di operare in sinergia con altri soggette mi sento di citarne alcuni brevemente provando di stare provando a stare nei tempi la prima è visto che siamo a Roma è quella proprio con il Comune di Roma
Che come sapete a intenzione insomma promosso la la creazione di le famose quindici comunità energetiche una per ogni Municipio in questo siamo in contatto con l'ufficio clima già da tempo del Comune di Roma e siamo lavorando anche in qualche municipio
Per la creazione di comunità energetiche in particolare con il coinvolgimento degli edifici pubblici
E quindi una collaborazione fra Banca pubbliche amministrazioni imprese e terzo settore perché l'obiettivo a cui noi puntiamo quello di far sì che possa essere create possa svilupparsi una relazione di questo tipo con c'è più soggetti provenienti da tre o se non più differenti mondi o settori la seconda e quella con è nostra molti di voi probabilmente la conosceranno e nostra è una gestore energetico a tutti gli affetti in forma cooperativa al cento per cento rinnovabile è una cooperativa
Nata grazie cone insieme ora questo stabiliamolo poi col tempo insieme a Banca etica che Banca dica sostiene e promuove e che fornisce non solo il il il servizio di di di di energia ma anche il servizio di consulenza normativa legale fiscale per la creazione di nuove comunità emerge
Infine mi sento di citare
Due azioni
Che abbiamo che abbiamo condotto negli anni due alleanze forti la prima si chiama respira che è un progetto realizzato insieme a lega Coop a Coopfond ride con Milla
Una partnership proprio rivolta esclusivamente alle comunità energetiche in forma cooperativa
In cui il il meccanismo è piuttosto semplice Legacoop fornisce la la consulenza fiscale normativa
E e legale per la creazione di nuove comunità energetiche banalmente la stesura di uno statuto per esempio
Coopfond finanzia a fondo perduto una parte degli studi di fattibilità confondo sapete che è una delle dei dei fondi cooperativi
Che che supportano le le le centrali cooperative in questo caso lega Coop e come il che invece fornisce uno strumento di mitica funding per il sostegno per la partecipazione economica finanziare di tanti soggetti alla creazione a finanziamento delle comunità energetica bancari che ovviamente fa il resto cioè ci mette la parte finanziaria
Anticipando fornendo credito
Per l'avvio la e il lo sviluppo delle comunità energetica
Altre due azioni non propriamente legate alle comunità energetiche ma che mi sento di di citare perché appunto già abbiamo fatto riferimento in precedenza sono quelle realizzate insieme alle diocesi
Due progetti in particolare il primo è quello realizzi che ha preso il nome di fra sole
Nella nel Sacro Convento di Assisi insieme a quello che poi è diventato il il cardinal gamberetti abbiamo realizzato un progetto di efficientamento energetico di tutta la la il Sacro Convento di Assisi che come sapere o comunque potete immaginare ha un impatto notevole vista anche la mole di pellegrini che lo frequentano quotidianamente e annualmente e è stato efficientato tutto grazie a una collaborazione con le nostra e grazie al finanziamento di Banca Etica un'altra cosa
Che reputo interessante soprattutto per la sua per la capacità di essere replicato eppure il progetto realizzato con la diocesi di Lucca il Progetto Lucenzo Issa tramite cui stiamo lavorando per l'efficientamento di tutta la di oggi di tutte le strutture gli immobile
Presenti sulla diocesi di Lucca in alcuni casi la collaborazione va nella direzione di realizzare istituire implementarlo sviluppare delle comunità energetiche con le con la diocesi e con le organizzazioni del settore che lavorano e che insistono su quel territorio crediamo ritorna quanto detto in precedenza però che per farlo sia fondamentale comprendere che le comunità energetiche non devono essere solo uno strumento di efficientamento energetico ma debbano essere uno strumento di promozione della socialità e della comunità altrimenti rischiamo di a nostro modo di vedere di di produrre un un semplice strumento che non avrà un grande future non riuscirà ad attecchire all'interno delle comunità e dei territori grazie grazie all'età
Tra l'altro il tema delle finalità sociali delle comunità energetica è una delle tre dimensioni insomma quella ambientale quella economica e quella sociale che sottende proprio la sostenibilità e sottende anche il lavoro del Coordinamento delle comunità energetiche rinnovabili solidali che coinvolge dove voi siete coinvolti in in prima persona che coinvolge comunità io se capisco come fermare il timer magari
No
E non e non mi va bene né mi imita mi Rizzo da sola praticamente
Stavo dicendo che quindi insomma hanno fatto proprio del principio della solidarietà degli utilizzi anche degli incentivi che vengono fatti una ragione fondante della loro attività allora per chiudere questo primo Pannella o accanto quindi un mio a stimatissimo ex collega ex ministro della Giustizia Alfonso Bonafede che tornato alla vita civile come io amo sempre dire
Ha continuato l'attività del suo studio legale il suo l'attività del suo studio legale sulle cometa energetiche rinnovabili a ha lavorato ovviamente suo andare individuare quella che era la forma giuridica migliore o le forme giuridiche
Migliori a seconda di quelle che sono le necessità della comunità energetica stessa
E quindi la domanda che faccio D'Alfonso è proprio questa cioè nell'attività che voi state portando avanti come studio avete un modello tipo o più modelli o avete capito
Che la sartorialità della costruzione della forma giuridica quella che apre maggiori opportunità per le imprese e cittadini
Che ne fanno parte prego
Allora buongiorno a tutti intanto ringrazio il senatore Trevisi Roberta Lombardi per l'opportunità di essere qui parla di comunità energetiche rinnovabili
Innanzitutto la risposta diciamo giusta lo dico subito se arriviamo alla fine è la sartorialità della comunità energetica in questa intervento che cercherò
Far stare nel tempo di dieci minuti cioè non non farò una lezione di diritto questo io lo specifico sempre
Però ci tengo ab
Rappresentare come andando ad analizzare un po'i tratti generali di quella che è la disciplina giuridica della comunità energetica rinnovabile venga fuori
Quali possibilità di espansione del mercato dell'economia e in generale del della nostra Società ci siano dietro proprio l'applicazione della comunità energetica rinnovabili
Rinnovabile e d'altronde secondo me e questo il punto principale
Che noi dobbiamo cogliere c'è già guardando questo tavolo no
C'è un una sintesi di operatori dell'associazionismo delle istituzioni dell'economia a livello anche di di professioni cioè che decidono di apportare il loro punto di vista su un tema che in realtà di quei punti di vista cerca di essere un po'sintesi allora
Nella prima parte quindi
La maggior parte delle slide vi chiederò di non leggerle perché proprio per dovere d'avvocato devo scrivere qual è la norma però hanno in interessa poco mi interessa e arrivi
Il messaggio centrale della comunità Cetica rinnovabile come ha detto Roberta sono tornato al lavoro chiamo che quello dell'avvocato
Però mi fa piacere far tesoro del bagaglio credo che lo faccia un po'tutti del bagaglio di esperienza istituzionale per cercare di vedere come
Al oltre l'applicazione delle norme tra le righe di quelle norme si possa cogliere quali sono gli elementi di sviluppo futuro allora
Va be'il l'appunto parliamo a disciplina giuridica le opportunità economiche ambientali sociali da questo momento inizia ogni dieci minuti
Basta ed è poiché allergie acconsente si iscriva velo mi tornava in patria allora che cosa se il il una c'era non nostra questa è la definizione che dall'articolo due della direttiva da non leggere perché adesso ci arriveremo piano piano
La cosa quello che è importante ricordare e che come accennava prima Roberta l'obiettivo principale della comunità energetica e fornire benefici ambientali economici o sociali
Piuttosto che profitti finanziarie quella sintesi di cui parlavamo prima
In cui il fatto che il profitto finanzia non debba essere prevalente non vuol dire che non ci siano delle possibilità di espansione economica importante allora le principali fonte normativa
Questo
Ci tengo a dirvi questo allora c'è la direttiva due mila diciotto due mila uno alla RAI due che sostanzialmente è il punto di riferimento delle comunità energetiche rinnovabili a livello europeo
Questa direttiva nel momento in cui viene calata nell'ordinamento italiano diventa questo tutta una serie di norme attuative prima parzialmente attuative questi arriva finalmente all'attuazione con il blocco finale diciamo e quello dell'ultimo mese che è fondamentale sostanzialmente dal ventiquattro gennaio che il decreto Cerro pubblicato dal dal masse e fino alle regole operative il ventitré febbraio la prossima tappa è l'otto aprile il GSE
Metterà apre ai portali che daranno la possibilità di caricare i primi progetti di comunità energetica e rinnovabile
Allora ci tengo a dire che guardandolo plasticamente evidente che l'ordinamento italiano poi ci mette un po'no a recepire una disciplina che arrivava da una direttiva i molto molto importante
Quello che ci tengo a dire che poi in realtà
Se noi consideriamo fisiologico un primo approccio di esperienza a una cosa nuova che sarà necessariamente sperimentale ritengo che ci siano i presupposti per poi far funzionare le comunità energetica
Rinnovabili quello che dicevo le nuovo opportunità quindi appunto dalla struttura legale la possibilità dice di accelerazione espansione del mercato quali soggetti possono far parte delle cene allora
Qui c'è l'elenco indicato nella normativa l'articolo trentuno del decreto legislativa centonovantanove
Hanno interesse a ricordare un elemento e cioè che le opportunità sono per tutti praticamente salvo qualche eccezione possono tutti partecipare alla Caf alla comunità energetica
Memorizzate questo elemento perché ci servirà dopo per la seconda parte in cui cercheremo di trarre un po'di conclusioni rispetto a quello che stiamo dicendo
Però ecco l'importante che ne ci ricordiamo che e morte inclusiva e vale per tutti
Qual è la forma giuridica della comunità energetica
Cioè nel momento in cui io voglio ho tutti gli elementi ma voglio creare la comunità energetica quale forma giuridica devo utilizzare la risposta non c'è perché la coppia l'Unione europea ci dice una cosa molto semplice cioè ci dite fatte le comunità energetica valutate voi qual è lo strumento in base al vostro ordinamento ma fatte le io però chiedo qualche punto fermo che devi rispettare e questi paletti come li chiamo io
Sono in realtà tutela di dei singoli membri della comunità energetica perché quello che non deve passare e che entrando in una comunità energetica
Io in qualche modo perda la la mia forza di consumatore o di pro Sumer invece problem direttiva dice
Scegliete la forma giuridica e volete l'importante che mi rispetti alcuni punti principali cioè la soggettività giuridica autonoma cioè deve essere un soggetto autonomo rispetto ai singoli soggetti che lo compongono lo scopo principale l'abbiamo detto
Deve essere garantita la partecipazione aperte volontaria ricordatevi anche questo cioè la comunità energetica deve essere aperta a tutti
I diritti dei singoli membri da garantire la possibilità di recedere e la possibilità di scegliere il fornitore di Energia ora ci sono alcune leggende metropolitane sul punto
Cioè sul discorso dell'accesso libero e del recesso dice dove la comunità energetica si può entrare s'è uscire quando si vuole no io da questo punto di vista
Ho creato questa slide che fa un po'di ironia sul punto per dire che la share non è un bar cioè qui parliamo di Investimenti che dovrebbero durare per circa vent'anni
E su cui si basa le mie appunto investimenti importanti finalità importanti è chiaro che non è che si entra e si esce quando si vuole la vuole tener genetica diciamo la norma dice semplicemente
Che tutti se i clienti devono avere il diritto di partecipare mantenendo al contempo i loro diritti e doveri quello che dicevamo prima
Senza essere soggette a condizioni o procedure ingiustificati o discriminatorie c'è la norma dice semplicemente garantisce una facilità di accesso e non mettere i criteri di
Che i minatori che è una cosa di assoluto buonsenso altro punto questo lo superiamo ha facoltà di recesso
Possono recedere in ogni momento
Dalla configurazione di autoconsumo fermi restando eventuali corrispettivi concordati in caso di recesso anticipato per la conta partecipazione agli investimenti sostenuti che devono comunque risultare e qui proporzionati cioè
La norma dice
è chiaro che se qualcuno vuole recedere dagli questa possibilità non creare delle penali che siano sproporzionate stabilisce dei criteri Apple proporzionati quello che ci tengo a sottolineare e l'aspetto di come la comunità energetica tenga tenere insieme tutti i protagonisti tutelando gli investimenti e i diritti di tutti
La vita giuridica di una certa questo poi ovviamente alla chair a quel punto comincia a vivere quindi l'atto costitutivo lo statuto i vari contratti che deve stipulare ci sono degli atti iniziali qui lo superò e Bari adempimenti questo mi serve per farvi capire come
Non è che
Il rapporto economico con la Chair si esaurisce nel momento in cui la c'era nasce e parte lì è solo l'inizio
A quel punto la Cerri è un soggetto autonomo
Che si sviluppa un'attività giuridica sociale ambientale ed economica e questo ci servirà per le conclusioni e arriviamo pro al punto alla possibili la probabile espansione del mercato al seguito delle comunità energetica
Allora innanzitutto ci sono gli incentivi e contributi alcuni sono stati accennati non mi soffermo sul punto evidente che laddove ci sono incentivi e contributi considerando considerate anche che è prevista la soppressione
Dello scambio sul posto eccetera insomma la direzione per ora porta verso un'accelerazione del mercato proprio sul settore comunità energetiche
Qui sono le slide in cui vengono individuati appunto quali sono questi incentivi e questi contributi
La struttura aperta al suo interno un solo produttore o conservo e o consumatori ma anche i consumatori cioè
E dobbiamo ricordare
La comunità Energetica ci dice che se io sono a casa mia
E non hanno la possibilità di montare un pannello ok coltiva prodotti mettere un impianto
Io posso tranquillamente unirmi ad un altro soggetto
Questo ci dice che c'è una possibilità di espansione
Della platea degli interlocutori che enorme perché sostanzialmente se prima io parlavo soltanto con coloro che avevano interessa portare avanti un impianto per esempio fotovoltaico ora invece io parlo con tutti e ritorna quel discorso che dicevamo prima no tutti possono entrare nella Comunità energetica questo è un fattore di espansione fondamentale
Anche alla luce di quello che diremo
Nuovo interesse degli enti locali
Cosa sta succedendo in questo momento ma già succede danesi non lo potranno confermare se il dottor Gentile il dottor Mazzini ma anche tutti gli altri a livello locale ci sono amministratori sindaci assessori che praticamente ogni giorno lanciano il progetto di una nuova comunità energetica rinnovabile
Perché perché ormai siamo in una fase nuova in cui i cittadini
Sono interessati a prescindere dalla loro sensibilità ambientali è o alle rinnovabili dopo ricca il il rincaro dei dei delle bollette dopo l'aumento dei costi
Tutti i cittadini vogliono sapere come poter accedere alle rinnovabili e gli amministratori locali
Percepiscono che sul territorio c'è una domanda e sentono l'esigenza di dare una risposta e anche questo sarà un fattore importante qui purtroppo ecco adesso non si vede c'è stato un evidentemente un bug però in quelle slide e c'è era un rapporto del del Duemila ventitré in cui ci spiegava che ormai i dati dimostrano come sia irreversibile l'interesse di tutti i cittadini verso le energie rinnovabili
E tra l'altro anche nel caso in cui i costi dell'energia tradizionale chiamiamola così dovessero diminuire i cittadini non tornerebbero a quel sistema e questo chiaramente è un altro fatto di spazio importante
La potenziale generazione di indotto nell'attività la comunità del CDA quello che dicevamo prima
Nasce la Comunità energetica
Proprio questa comunità un'attività economica chissà che che interagisce con tutti i soggetti del settore poi c'è un'attività economica ancillare tre quattro minuti ho finito si fa nelle gambe un'attività economica ancillare cioè il discorso di poter mettere per esempio le colonnine
C'è tutto questo chiaramente diventa un motore economico ma ci tengo a dire non solo economico anche sociale perché poi sulla comunità energetica
C'è un importante lotta alla povertà Energetica adesso le regole operative con la normativa anche precedente pongono un tetto oltre il quale il beneficio che arriva deve essere rivolto a finalità sociali o comunque ai vari ai contro ai consumatori
Ultimo punto a cui si accennava il rating i esserci guardate che questa è una rivoluzione di cui già si parlava prima cioè lenta rese e torno a dire a prescindere dalla loro sensibilità alle tematiche ambientali avranno bisogno di dimostrare che hanno un rating di esserci proprio per poter portare avanti la loro attività economica
E questo è un fattore di espansione fondamentale e la comunità energetica all'interno di quel sistema mi fa piacere essere intervenuto dopo Cazier che c'è stata una testimonianza proprio in tal senso
Dimostra che
Tutto il mondo imprenditoriale si rivolgerà questo settore e si svolgerà proprio per l'esigenza anche economica
Questi sono i dati che dimostrano il poi secondo il Politecnico di me di Milano entro il Duemila venticinque Letcher italiane saranno circa quaranta mila considerate che allo stato attuale sono circa un centinaio in Italia perché chiaramente si aspettava le regole operative ma questo vi dà l'idea di
Quale prateria si sta aprendo per questo strumento così innovativo le tariffe incentivanti secondo il ma se potranno interessare duecento dieci mila progetti con due milioni di
Aderenti la criticità
Quello che dicevo prima la carica innovativa la prima fase sperimentale chiaramente c'è una difficoltà di inquadramento per cui all'inizio l'anno scorso si pensava che Pozzi potesse creare uno statuto standard per tutte le comunità energetiche rinnovabili
Questo è stato un problema perché alcuni Comuni sono si sono dovuti fermare perché avevo pensato che fosse un po'troppo semplice alcuni privati sono tornati indietro quello che dico io è semplice
Cioè bisogna capire quali sono le esigenze odiare qual è il percorso che si vuole fare interloquire con i soggetti che lavorano in quel settore e creare appunto una comunità energetica che abbia una veste sartoriale
Cucita addossò della finalità che vuole raggiungere in base a quelle che sono le esigenze d'altronde la comunità emerge la l'Unione europea lascia assoluta libertà nella scelta
Del soggetto ho finito questa è l'ultima slide beni avvocati
Verso un nuovo modello socio economico
Questa secondo me è una parte importante perché noi non dobbiamo vedere questo orizzonte che taccia qui in quest'incontro di oggi in compartimenti stagni
Noi ne dobbiamo cogliere la complessità e la profondità perché questo è il vero momento innovativo e allora innanzitutto la comunità energetica porterà una volta chiarito il quadro normativo che è stato un po'laborioso nella sua formazione
Però porterà gli imprenditori soprattutto sul territorio ad a vere una maggiore autonomia rispetto alla burocrazia che di solito rende difficoltosa la loro attività
Sentiranno l'esigenza di organizzarsi con altri soggetti della società civile
Tecnici informatici avvocati commercialisti tutti i soggetti perché si creeranno di dei network per la creazione ingegneri per carità
Della per la creazione delle comunità energetiche rinnovabili e addirittura si può ci potrà essere una un'evoluzione verso un concetto di amministrazione condivisa
Cioè quello che già è dentro la disciplina c'è dentro la direttiva cioè quelle in cui l'ente locale entra dentro comunità energetica non in una situazione sovraordinata rispetto ai cittadini
Ma al pari dei cittadini fare queste è una prospettiva importantissima in cui davvero c'è l'amministrazione e la società civile che tutti insieme condividono
Una parte di transizione energetica che è fondamentale dal mio punto di vista al netto di tutte le valutazioni sui singoli settori è una prospettiva incredibilmente stimolante di cui possiamo essere lieti di far parte
Già a partire proprio dal da questo incontro di stamattina grazie per l'attenzione grazie grazie al fatto
Ancora in corso di cui anch'io faccio parte che si allargano sui tempi però eh non va perché ho approfittato di quanto parole sulla ferrovia ad avere era siamo perfettamente in Italia io ringrazia davvero lavi invita ad alzarmi così facciamo il cambio a tavola
E invito i prossimi relatori a salire faccio anche prego prego
Cerchiamo
Il corpo del reato colui leggendo il testo non lo ricordo voglio
Proprio
Compagno ostacolato oggi dopo
Non ci vediamo prendiamo l'appuntamento ovvero da un appuntamento all'Ossezia qualche fatto
No quindi pensiamo e cercherei di educare il pubblico del popolo c'è quindi no alla se vuoi vada probabilmente
Ecco c'è stato un po'di trambusto e per il cambio tavolo
Dunque riprendiamo riprendiamo con questo secondo panel di interventi siamo perfettamente in orario questa cosa mi riempie di giubilo
Allora il prossimo relatore che è stato chiamato a intervenire è l'ingegner Giuseppe Milano ingegnere urbanista segretario generale di Tina sardo folle russa dicevamo ricordava anche Alfonso Bonafede che e l'evoluzione della normativa dalla diciamo prima norma europea
Rispetto all'applicazione pratica che concluderà il suo iter dei primi di aprile con l'apertura del portiere del jet set verranno caricate le progettualità legata le share
E Nabucco visto un periodo congruo di tempo passare questo ha fatto sì che però nel frattempo non ha impedito che nel frattempo alcuni esperienze dice italiane ma soprattutto e anche soprattutto europee potessero iniziare e l'ingegner Milano ha proprio scritto un libro su questo tema andando a rappresentare questi esempi di share già partite e rendendosi conto anche di un problema specifico legato alla pianificazione urbanistica delle città e quanto questa sia non perfettamente adatta a quella che è la pianificazione energetica nuova parliamo tanto di Smart City parliamo tanto di piano energetico parliamo di Paris che parliamo di Patto dei Sindaci
Ma anche di strumenti pianificatori devono essere adeguati poi ad andare a rispondere a queste esigenze quindi prego ingegnere
Sì salve buongiorno grazie dottoressa lombardi per l'opportunità grazie al senatore tre visti per l'invito
Ecco da urbanista che si occupa di questi temi della pianificazione territoriale davo ormai una decina d'anni
Ho potuto verificare che nel nostro Paese dove spesso a livello comunale a livello locale abbiamo strumenti urbanistici vigenti particolarmente commesso Tethys spesso abbiamo piani regolatori che si trascinano da venti trenta quaranta anni quindi nell'assoluta difficoltà da parte dei consigli comunali di riformare questi strumenti di governance del territorio pensate fu molti di voi forse lo sapranno che abbiamo la legge fondamentale del l'urbanistica la mille centocinquanta del quarantadue che ancora grandi tratti di gente
Chi non si riescono a riformare agli strumenti del decreto ministeriale mite quattro quattro del sei
Fantozzi e così via
E questo Fassi che di fatto oggi il governo del territorio non sia assolutamente coerente ecco così come abbiamo ascoltato fino a pochi minuti fa
Allestite enormi complessi Issime della contemporaneità che chiaramente sono soprattutto meteo climatiche ed energetica
Però ecco senza trascurare appunto la dimensione se viste economica sociale e tutto ciò che può essere interconnesso e pensate
Anche questo forse è considerazione ovvia ma giusto da richiamare che quando purtroppo intervengono fenomeni terribili come i terremoti spesso si fa con una pianificazione d'emergenza che è una pianificazione che applica spesso a quelli che sono gli strumenti vigenti ordinari proprio perché non c'è nel nostro paese a tutti i livelli quella anche capacità di prevenzione e quindi come la prevenzione passa anche in corso d'opera attraverso una flessibilità che oggi non c'è
Per la pianificazione urbanistica andare incontro a quelle che sono le mutate esigenze delle nostre comunità che infatti oggi fanno una fatica enorme nonostante diciamo di slogan le buone intenzioni essere effettivamente comunità Itu canti e comunitarie Siglienti
Ecco quindi cioè da queste premesse ma anche soprattutto ecco da quello che il mio percorso professionale che segue i temi dell'euro progettazione o comunque della delle iniziative europee sul proprio sul tema nell'adattamento e cambiamenti climatici delle energie sostenibili delle energie pulite lasci circa sette mesi fa l'invito da parte di questa casa editrice piccola ma molto agguerrita appassionata che Pacini editore
Di scrivere ecco questo libro sulle comunità energetiche anche il primo in assoluto in Italia alla luce del nuovo quadro normativo di riferimento
E dove
Partendo naturalmente dall'analisi del contesto geopolitico che naturalmente è profondamente mutato dopo insomma note vicende geopolitiche internazionali
A Pero come posso dire posto alle il suo accento il suo focus o su alcune cosiddette buone pratiche che non sono solo buone pratiche in Italia in corso di avvio perché molte esperienze come forse immaginato e sono nate nel regime transitorio quindi è insomma a partire dal due mila ventuno quando con il decreto centonovantanove si immaginava di poter avviare questa esperienza in raccordo alla cabina secondaria
Ah ma soprattutto negli però anche appunto in virtù di esperienze fatte nel recente passato o racconto ho raccontato
Alcune esperienze fortemente innovative che sono in organizzate quindi non in corso di realizzazione già realizzati in Germania Olanda e soprattutto Spagna
Proprio perché lì per esempio penso a ciò che stanno sperimentando stanno adottando a Friburgo o ad Amburgo in particolare il tema della pianificazione energetica e fortemente integrata al tema da un lato della pianificazione urbanistica e dall'altro a quella della previsione economica si parla proprio di quel in questi termini
Di previsione economica ossia di quali tiene attività questi interventi devono aprire sul territorio
Dopo per una crescita solidale e quindi ecco non solo diciamo dall'altra secondo magari ecco lo schema dell'alto per da un amante bottom up
Questo fa sì che queste esperienze in Italia per quanto sicuramente in evoluzione perché come ha detto giustamente l'ex ministro buona fede noi oggi abbiamo un centinaio di esperienze che potrebbero diventare migliaia almeno si spera ecco nel corso dei prossimi anni
Però ecco ci indica una via una via anche molti interessante e tra le tante esperienze che acconto mi ha particolarmente colpito annette come Copelli e di alcuni piccoli Comuni cosiddette aree ATI interne che sono beneficiare dei famosi due virgola due miliardi di Euro associati appena per per esempio perché lo abbiamo anche citato prima con ai responsabili degli istituti bancarie aveva il lavoro e norme che stanno facendo alcuni in prese sento Scano anche in Emilia Romagna che utilizzano l'istituto diciamo innovativo delle comunità energetiche per creare condizioni di welfare aziendale
Ed è particolarmente anche sfidante sotto questo punto di vista questa esperienza perché non è soltanto di via per esempio per le realtà di un medesimo distretto produttivo di cooperare perché nera avvertono
Chiaramente un beneficio economico perché ovviamente legittimo e non dobbiamo far finta di non vedere che questa allieva certamente importante per innescare processi virtuosi
Ma come però il tema apparentemente secondario o banale della prendere Protection
Sì incontri indiciamo stipendio insieme
All'idea di essere comunque soggetti credibili e autorevoli nel territorio in cui si opera e quindi come una potenziale a beneficio economico possa rientrare attraverso lenti giumente del territorio invece mente delle persone che possono anche diventare clienti o consumatori di quell'esperienza e produttiva
Quindi quaestor molto interessante perché Fassi
Telle impresa e che oggi sono chiamate ad avere una responsabilità sociale che sono chiamate secondo anche una direttiva europea a non proliferare con il green washing
Cosiddetto green washing ad assumere maggiore consapevolezza e di come possano anche loro in modo importante mirabile
Diventare attori strategici del progresso del territori in cui agiscono un'altra cosa che ho voluto tra insomma altri anzi due focus sette ho voluto diciamo richiamare in questo libro
In questo lavoro
Che soprattutto al continua una un tema che riporta in essere diciamo il tema degli inni innovazione culturale perché da ingegnere avrei potuto scrivere un saggio tecnico che però magari avrebbe limitato l'accessibilità e la sensibilità delle persone che invece sono i cosiddetti presumere ma in generale le comunità parte attiva di questa conversione ecologica
Ecco quindi che ho scelto un linguaggio veramente accessibile proprio perché abbiamo bisogno di partecipare insieme a a questa diciamo rivoluzione epocale che si apre
Ai nostri sguardi i due focus su cui diciamo pure ho voluto porre ulteriormente l'accento
Sono la povertà energetica che purtroppo come diceva il senatore in apertura che è un tema che ci interroga tutti profondamente pensate a quante per esempio sculture di edilizia residenziale pubblica abbiamo nelle nostre città e che avrebbero bisogno di questa cura
E non solo di questa premura se posso dirla così
Eccome indi potrebbero essere particolarmente attivati
Colori quali vivono in queste io involucri edilizi ricordando che in Italia abbiamo quattordici milioni di edifici
E circa il sessantacinque settanta per cento è stato costruito prima degli anni settanta ottanta quindi sono allora situazioni particolarmente non solo vetuste meditativo e quindi anche che su questo bisogna forse fare una considerazione rilanciando per esempio non solo interventi puntuali come e il cosiddetto superbonus ma inserirli in una pianificazione energetica come diceva la dottoressa lombardi che oggi invece assente e che invece diventa sempre più la strategica e l'altro grande tema perché penso sia altrettanto essenziali in una dinamica di carbonizzazione
Da attivare in chiave locale e quello dell'Agri voltaico perché raccontò anche attraverso la traduzione di alcuni studi molto evoluti non solo dell'INEA ma anche dell'Agenzia europea dell'ambiente
Quale è il contributo della che rivolta ai con non solo rispetto al tema della comunità energetica
Ma quella di una cosiddetta democratizzazione dell'energia in cui quindi dove le singole realtà non sono diciamo un merito e se cultori di processi o comunque Mary beneficiari di processi che possono avere una diversa
A genesi ma soprattutto ecco di essere anche attraverso il tema dell'agricoltura
A fattori di cambiamento perché sapete tutti benissimo quanto oggi il tema dei insomma dell'erosione dei suoli o comunque del degrado dei suoli e in generale della gestione virtù essa a dei simboli sia un altresì un tema altrettanto importante spesso allora diciamo trascurato nel nostro Paese come sei senatori tre visite non abbiamo ancora una legge che tuteli il suolo nel nostro Paese nonostante sia dalla governo Monti che si cerca faticosamente di avere una disposizione una discussione su queste una propria una materia nuova e tant'è vero che a livello europeo noi abbiamo la norma una norma che favorisce l'acqua favorisce l'aria ma non abbiamo una norma che tuteli il suocero e quindi come le esperienze di Acri voltaico no no ci indicano attraverso una serie di indicatori perché per i grandi temi anche quello del monitoraggio qualitativo di queste esperienze non solo quantitative come addirittura per determinate piantagioni
Ladri voltaico ossia migliore dell'agricoltura tradizionale perché per esempio che ci sia un migliore strazi iperico sia per esempio la gestione dei tipi più virtuosa non solo dei suoli ma anche attraverso l'ombreggiamento tanto per dirne una
Si crea un miglior micro clima indoor che comunque consente all'operatore agricolo di svolgere serenamente la propria attività
Quindi ecco ho scelto di essere diciamo attivatore di questo processo anche culturale
Pur continuando a svolgere la mia attività di professionista perché credo fortemente che si si parla di comunità energetiche de comunità devono essere parte attiva di questa conversione e chiude ricordando Alex Langer grande ecologista del secolo scorso
Che diceva che noi che noi non abbiamo bisogno di una conversione ecologica attenzione diceva di una conversione ecologica socialmente desiderabile
è una cosa leggermente diversa ossia come dice l'antropologo Appadurai abbiamo bisogno di riattivare una capacità di aspirazione
Che produce il desiderio dei beni comuni e di una prosperità inclusiva nei territori
Se ne questo passaggio lo dimentichiamo rischiamo di stare qui tra un anno magari a commentare il flop delle comunità energetica e porri evitare che questo accada grazie
Grazie a lei ingegnere vogliamo tutti evitare che questo accada anche perché insomma chi non ci stiamo
Spendendo tempo passione attività competenze per ognuno per cercare di costruire destri quel tassello di quel puzzle che poi insomma cambi la tra la la l'aspetto energetici legati a alle nostre attività andiamo avanti con il prossimo intervento per evitare Santo Spirito ingegnere civile Fabiana Cambiaso collabora con l'assessorato al patrimonio del Comune di Roma
E ha scritto anche lei un libro sulle comunità energetiche rinnovabili dal punto di vista degli enti locali perché come ricordava anche
La lente responsabile relazioni istituzionali di Banca Etica c'è una progettualità specifica legata agli interventi nei quindici municipi del Comune di Roma
Proprio per la promozione delle comunità energetiche che vedono i coinvolti e delle scuole ma anche pugno di immobile di edilizia residenziale pubblica sia quindi le chiederei appunto di parlare di dal punto di vista degli enti locali e di questa sperimentazione su Roma di come si sta realizzando le concretamente il tema comunità energetiche sul nostro territorio
Ha intanto buongiorno buongiorno a tutti ringrazio il senatore di avermi invitata a questo tavolo io sono architetto sta l'ingegnere civile sono funzionario del Comune di Roma
E in questo particolare momento a fianco l'assessore serial patrimonio sulle tematiche energetiche su tutto quello che riguarda gli appalti in quanto sono sia consulente del Consiglio sopra dei lavori pubblici
Sia membro della Commissione appalti dell'ordine degli ingegneri di Roma
E ho scritto un libro sulle comunità energetiche in quanto il libro raccoglie tutti i miei studi fatti in una in tre master e un dottorato di ricerca sulle tematiche punto energetiche
Il mio punto di vista di oggi quello del del ruolo degli antichi degli enti locali io che ho preparato delle slide molto semplici
In quanto quali sono le premesse perché Roma si sta muovendo sulle comunità energetiche rinnovabili innanzitutto Roma a aggiornato il paia esca che ha adottato nel due mila ventuno e aggiornato nel due mila ventitré perché tra il diciamo il il nell'evoluzione della normativa dalla direttiva del due mila diciotto fino all'approvazione del decreto del masse entrato in vigore nella il ventiquattro gennaio del due mila ventiquattro Clemente si parlava già di comunità energia rinnovabili
Pertanto Roma che nella prima versione del Pais che non aveva Schede e azioni diciamo a favore della della tutela delle energie del clima che potessero considerare anche questa forma di comunità sociale
Particolarmente esplicita dalla dovuto revisionare nel due mila ventitré aggiungendo tra le proprie azioni lo sviluppo di quelle che possono diventate questa sorta di comunità aperta volontaria accessibile ai cittadini ma anche voi
Supportato dall'amministrazione stessa
All'interno quali sono i diciamo i punti chiave allora i punti chiave come hanno detto già il i relatori precedenti sono questo contributo a fondo perduto fino al quaranta per cento ricorsi ammissibili per diciamo le opere finanziate con I pm RR e la tariffa incentivante che comunque è fissa e si stava per i vent'anni
Successivi
E praticamente soprattutto possono essere diciamo sviluppati complessivamente due gigawatt di Potenza cumulati alla tariffa per un totale di complessiva cinque di complessivi cinque gigawatt ovviamente per i Comuni
Fino a cinque mila abitanti Roma come capite diciamo bene non può rientrare in questo tipo di di normativa tento comunque un parco di abitanti di quasi tre milioni
Tre milioni di cittadini pertanto sono ravvisabili e necessarie altri tipi di
E ragionamenti altri tipi di procedure per poter arrivare a a costituire quelle poi sono le comunità energetica
Io nel mio libro poi mi sono comunque divertita anche a voler dare a tracciare una linea comune che fosse di diciamo di utilità anche a tutte le amministrazioni locali
Evidenziando che comunque proprio per il fatto di non poter accedere tutti comuni ai fondi del Pnr R. ogni ragione poi ha avuto modo di impegnare attraverso di Prodi bandi ulteriori fondi per esempio la Regione Veneto a proposto un bando di un milione di euro dai fondi FESR la regione Sardegna di dieci milioni di euro
Attivati da fondi europei la stessa Regione Lazio
Due anni fa a emanato un bando per il sostegno ai progetti di fattibilità tecnico-economica
Per poterli magari fino a un milione fino a un milione di euro
Qualche dato sulle comunità allora ad oggi si parla di ottantacinque realtà di autoconsumo collettivo sessantun gruppi di autoconsumi ventiquattro comunità di Energia
Ci sono in corso duecentonovantatré Progetti con cinquecentotredici manifestazioni di interesse in particolare in Lombardia trecentoundici richieste di finanziamento centoquarantuno progetti presenti in Emilia-Romagna
C'è una piattaforma europea che si chiama l'energico mio uniti se repository che praticamente sostiene il sì eque l'attivarsi delle comunità energetiche e praticamente una sola ad otto una sorta di monitoraggio anche dei flussi energetici che sviluppano l'Estense
Io sempre nel mio libro ho cercato di studiare la diciamo la normativa anche dal punto di vista del degli altri Paesi europei
Arrivando ad evidenziare come vedete uno sviluppo di cinque mila comunità energetiche in Germania dal già ben prima della del decreto che sancisce che cent'sancisse proprio la comunità energetica rinnovabile
Fino a tipo al di sotto delle cento in Italia
Con uno schema in cui ho evidenziato quali potessero essere le forme di aggregazione e di costituzione oltre che di finanziamento attivate anche negli altri Paesi
E praticamente abbiamo diciamo avuto come risultati che la la figura della della pubblica amministrazione delle amministrazioni locali è realtà molto preponderante per lo sviluppo della comunità energetica non solo a livello di potenziale fautore di quelle che poi sono sono lì c'era ma anche come finanziatore ad eccetto della Germania che ha questo diciamo un uso molto preponderante dei finanziamenti bancari
E altro diciamo elemento su cui ma è stato utile ragionare attestato anche il ruolo degli utili rischi come sapete dalla normativa possono supportare le comunità energetica ma non possono esserne membro in quanto comunque la loro attività come facciale principale appunto rispecchia il carattere commerciale sulla sulla a materia energetica e questi utili che hanno un ruolo fondamentale soprattutto in Francia e in Spagna a dove hanno creato delle vere e proprie
Comunità energetiche non solo dal punto di vista finanze del finanziamento ma anche dal punto di vista della gestione ovviamente le tecnologie che sono comunque che hanno formato le serre in Europa sono diverso secondo
Delle capacità comunque delle fonti rinnovabili specifiche del proprio Paese per esempio e per esempio in Danimarca molto usato il teleriscaldamento in fa dei Paesi del Nord Europa anche soprattutto quelli costieri come l'Olanda l'eolico pertanto non tutte le fonti rinnovabili sono usate in maniera uniforme dei Paesi europei
Perché un ente locale può essere interessato a una Sciarra abbiamo detto che comunque c'è un riscontro in termini di benessere ambientale di benefici economici ma anche di benefici sociali e queste tre componenti devono interfacciarsi tra di loro
Ovviamente l'ente locale soprattutto anche nel caso del Comune di Roma a come diciamo
Obiettivo anche fondamentale quella che poi è la valorizzazione del territorio che è una valorizzazione
Sulla sostenibilità del territorio non non solo in termini ambientali tecnologici ma proprio soprattutto in termini sociali cioè garantire ai cittadini un sostentamento alla loro alloro benessere di vita
Pertanto quali cosa può fare un ente locale Dante letale può mettere a disposizione i propri spazi e come può farlo può farlo a titolo gratuito
Attraverso se la comunità energetica un ruolo esclusivamente sociale o portarlo attraverso il ritorno di un canone
Diciamo di prestazione energetica quindi con un pagamento ecco nei confronti dell'amministrazione quindi a titolo oneroso per da dar vita ciò viene pubblicato un avviso pubblici alla così detta manifestazione d'interesse
Nel libro io ho cercato di codificare anche di dare una sorta di linee guida questa manifestazione interesse affinché gli enti pubblici le amministrazioni potessero avere una sorta di road mappa
Attraverso la quale muoversi ma l'ente locale può partecipare direttamente ad una Scherrer con una quota sociale o di investimento può opporre un sostegno sia diretto che indiretto attraverso una quota di un comodato d'uso degli immobili che fanno parte del Parco
Edilizio mobiliare proprio dell'amministrazione o attraverso un sostegno Esterno ovviamente l'attore decidesse di farlo con il socio deve ricorrere a un'approvazione di delibera perché c'era un impegno finanziario economico
E che coinvolge appunto fondi pubblici fondi di pubblico di pubblico bilancio
Qual è stata l'esperienza di Roma
L'esperienza di Roma è stata questa nel nel due mila ventidue SATAP pubblicata una delibera la quattrocentodue da parte della del gabinetto del sindaco Gualtieri che ha impegnato l'amministrazione a promuovere queste comunitario già ride rinnovabili non solamente attraverso a quel caso pilota delle quindici scuole da attivarsi in uno di il ciascuno dei municipi di Roma ma anche attraverso il
L'utilizzo di quelli che sono immobili propriamente destinati tendenzialmente al servizi pubblici locali come per esempio mercati come per esempio
I parcheggi come ad esempio appunto le scuole locali che possano mettere a disposizione i loro diritti
O parte diciamo della della loro riqualificazione energetica per poter poi condividere quel tipo di energia al servizio della della collettività per questo diciamo successivamente alla delibera
Sono state rom è stata suddivisa in ma appena ciascuna ciascuna mappa contiene una delle cabine primarie perché sapete che comunque la la diciamo una ripugnanti della legge è il diciamo il suo sottendere la comunità energetica ad una cabina
Di Energia primaria innanzitutto è stato recepito il il comma l'articolo sette bis del decreto
Legislativo del due mila undici l'ha portato a un cambiamento in quanto è stata fatta rientrare la le notificazioni del patrimonio pubblico con la posizione di pannelli fotovoltaici nella manutenzione ordinaria soprattutto per non dover ottenere comunque le rispettiva autorizzazioni che allungherebbero di molto l'iter amministrativo
Sì l'iter amministrativo nella pubblica amministrazione ma soprattutto perché
Il fatto che sia manutenzione ordinaria permette all'ente pubblico di potere utilizzare quei fondi sulle titolo prima e quindi sulla spesa corrente ed avere un impegno fondi entro l'anno in cui vengono anzi alti i relativi
Fondi economici allo stesso modo sono stati impegnati nel bilancio del due mila ventitré
I fondi per l'informazione alla cittadinanza
Questa diciamo è una cosa è stata una cosa molto importante perché già diversi municipi hanno istituito allori interno gli sportelli di sportelli dedicati alle comunità energetiche rinnovabili ed hanno lanciato delle manifestazioni di interesse per gli operatori che si che siano attivi sul territorio per informare i cittadini e per spiegare al loro i benefici non solo sociali ma anche economici ambientali che possono derivare dall'utilizzo delle Sciarra
Roma
A al momento un progetto molto importante che al progetto del parco solare lettore di all'interno del municipio sesso che a quello di Tor Bella Monaca che ha un territorio molto difficile
è un progetto molto interessante perché è un progetto esteso non è solamente diciamo parte come utilizzo dei del tetto di una scuola ma realtà se al diciamo sì allarga su gli edifici limitrofi a questa scuola
E attraverso il canone della prestazione energetica l'amministrazione ripaga i cittadini
In diciamo debolezza finanziaria attraverso di voucher con cui potersi di pagare le bollette allo stesso modo è interessante il caso dell'Università di Roma Tre che ha stipulato attraverso un patto di collaborazione con il Municipio ottavo di Roma
La messa a disposizione dei tetti dei propri immobili universitari in partenariato con altri mobili del municipio i cui proventi dalla diciamo la la produzione energetica verranno destinati ad attività sociali all'interno del municipio
Io ho riassunto brevemente diciamo lo lo strumento principe con cui si sta muovendo il Comune di Roma che a quello del partenariato pubblico privato
Perché innanzitutto perché nel nuovo Codice degli appalti a su promozione del privato per cui noi stiamo ricevendo moltissime manifestazioni da parte di aziende importanti o anche associazioni temporanee di studi professionali che si occupano di Energia
E che ci manifestano la volontà di poter contribuire atto nel sull'utilizzo di edifici pubblici sia quella sono le creazioni delle comunità energetica
Per cui attraverso un semplice procedimento che è quello della presentazione dell'analisi di fattibilità tecnico-economica con il recepimento da parte del diciamo dell'ente pubblico attraverso una delibera un inserimento una programmazione triennale
E una messa a gara poi successivamente della
Del Progetto e un avvio di un rapporto di concessione che permetta poi al Comune devi pagarci attraverso un canale di prestazione di venti o trent'anni quelli che possono essere diciamo
Sostentamento energia ricitato operare per la collettività e in questo caso
Il Comune di Roma attraverso ecco questi contratti di prestazione energetica sono disciplinati dall'articolo duecento
Attraverso questo contributo ha deciso di erogare tutta la la parte il quantitativo di energia che viene auto consumata giustamente che permette un profitto al al Comune di investirlo sua attività sociali del territorio quindi su servizi pubblici su spazi di co-working a accessibile attraverso delle social card su spazi che possano promuovere l'inserimento dei giovani o dei cittadini che hanno perso il lavoro
Nel mondo del lavoro insomma di riattivare non solo dal punto di vista sociale ma anche un po'economico quello che poi ha il tessuto
Il tessuto urbano fondamentali di un ad una qualsiasi città grazie
Grazie a lei ingegnere per la rappresentazione tutto il lavoro che ferve sul territorio di Roma neanche io il prossimo intervento e devo dire la prossima ospite
Una persona
Proprio con cui il mio previamente obiettivo quando sono grande voi quando diventerà grande voglio essere come lei
E quindi Peppe è proprio un piacere personale presentarla Federica Rossi Gasparrini che alla presidente nazionale di Federcasalinghe oltre a varie altre cose
E con lei quando ero assessore abbiamo iniziato un lavoro sempre legato allo sviluppo delle comunità energetiche attraverso diciamo le loro il loro istituzioni le associazioni vi collegate anche a Federcasalinghe ma soprattutto avevamo una progettualità insieme di liberare le abitazioni dal pericolo del gas pericolo ambientale e pericolo anche legata alla sicurezza delle abitazioni
è bello che ci vediamo oggi perché ieri è stata approvata la direttiva case che in che è un importante passo avanti proprio verso l'elettrificazione dei consumi verso la sostenibilità delle nostre abitazioni
E quindi anticipando tutta una serie di tematiche che su cui abbiamo lavorato insieme
Quindi Federica io ti chiedo come sta procedendo il lavoro sulle comunità energetiche rinnovabili legato soprattutto come dicevamo alla messa in sicurezza delle delle abitazioni tanto prima ringrazio uomini Copponi
Per l'invito emendatio Roberta ed è vero con lei abbiamo iniziato a trovare un ascolto sul tema della sicurezza dell'Amm
Bella Pitta si oppone carro patti tutti dall'abitazione rispetto a casa
Vengo dopo su questo tema assorbito prima voglio dire ecco ascoltato cose importanti
Va ringraziata all'Europa Darren graziata saldamente perché comunque si lavori
Stiamo dibattendo stiamo parlando dappertutto in ogni parte del nostro Paese e di tutta l'Europa di ambiente erotico da geologo da è vero che questo problema dell'ambiente esistenti ed Herman ai a un punto su cui abbiamo un punto di domanda ce la faremo propria
Ma
Quello che questa mattina ho ascoltato mi ha fatto fare più riflessione la prima io sono il popolo
Io rappresento il popolo qua
Quello che non riceve è un è un rotti finanziamento opera vera informazione
L'informazione sulla comunità passa tutto attraverso ciocche istituzionale e che diciamo ha permesso che noi siamo arrivati a questo punto ma la popolazione ha difficoltà grande ad avere informazione
Perché mancano le risorse economico già al popolo non va al potere
Io sono un tonno attestata di potere
Ma proprio per questo soffro vedendo la differenza che esiste
E anche l'Europa ha fatto con legge affatto norme ha detto agli Stati membri informate ma informare vuol dire anche sostenere convintamente le forze del territorio in questo momento non c'è in Italia questa realtà
Ma aggiungo parlo perché è in questo modo
Lento come associazione ma li stiamo creando le comunità energetiche
Siamo partite prima e da Roma
Due comunità energetiche che a e abbiamo trovato il finanziamento per cui entro due il mese inizieremo pennellare le case che questi due che questi due di queste due realtà
Quasi gratuitamente la comunità è costituita in due territori molto di Tabacci
Uno si chiama Casalpalocco è noto
Alterata comunità e Infernetto quindi sono sotto di Roma avevamo trovata molti terreni non per costruire ma in questo momento stiamo parodiando dopo le norme nuove e stiamo andando verso il concetto di lavorare con le famiglie coi loro tetti vediamo però siamo il quattro di aprile c'è la riunione deliberati
Però sui piccoli comuni le difficoltà ci sono ne stiamo costruendo
Pensiamo almeno trecento realtà mai piccoli comuni di cui venticinque sono già individuati
In alcune regioni dalla Sicilia alla Liguria Piemonte Lombardia
è un lavoro duro sono state dette cose molto belle
Ma c'è una grande distanza Roberta perché non ci sento di mezzo a mediare c'è una grande distanza fra la popolazione che vuole credere capire la pars la parola più difficile credere e ha ragione
E ha ragione perché sotto certi aspetti le norme italiane tagliano le gambe alla cieca letali hanno Altinate quaranta per cento del dieci per cento letta piano
Però noi combattiamo lo stesso
E la battaglia prima è proprio la sicurezza delle abitazioni
Vorrei parlare come rappresentante INAIL sono presidente di un comitato amministratore per le abitazioni per la sicurezza dall'abitazione
Parto dalle case popolari
Quattro per cento delle abitazioni italiane sono case popolare
La definizione data e inadeguate incredibili inaccettabili
E noi andiamo a lavorare Seymour l'innovazione tecnologica ed innovazione abitativa e non guardiamo alle popolari alle case popolari dovete vivono circa due milioni e mezzo di cittadini
In più
Abbiamo un milione duecento mila mille e duecento comuni in Italia non Mita mixati
Qual è l'assurdo
Che ci sono gli stanziamenti economici per metà mixare mille duecento piccoli comuni
Non vergognandosi di queste a progettazione ci dobbiamo vergognare
Quei soldi per la metanizzazione dei piccoli comuni fanno investiti in panne dei solare vanno investite in centrali fotovoltaiche o altro Piperno vattene
Perché quella notte un paese europeo Occidente mettere in bilancio soldi per la metanizzazione ottici
Una vergogna
E io al senatore nordico chiaro bozza perduto però gotico ancora più forte perché è un assurto
Ci vorranno a Battaglia
E concludendo il discorso della sicurezza delle abitazioni voi sapete che siamo il Paese europeo più
Numericamente rappresentativo delle cucine dove si cucina col piano cottura abita
Il piano cottura gas
è pericoloso fa male induce malattie nei bambini
Ma l'Italia alla bandiera ad essere il Paese più innovativo
E non son riuscita
Società in quanto piccola cosa
Ma adesso cercheremo di bloccare con più forza
A finanziare i di più le famiglie che sostituiscono i piani cottura a casa con il piano cottura elettrico induzione che sostituiscono
Le caldaie con e al gas colletta da dire a dire al Casale Cases possiamo parliamo di garante innovazione technology Tammy Facci facciamo riterrei siamo fornirci
Noi parliamo di innovazione che lasciamo le bombole nelle case però facciamo una cosa molto carina
Quando succedono gli incidenti e crollano gli edifici crollano le abitazioni una ma settimana fa ancora
Danneggiando anche le abitazioni vicine nulli nullo diciamo
Stiamo zitti lo dice il giornalino locale ma la stampa no perché fa male parlare male del gas mi domando
Quindi la battaglia che voglio Pirozzi e ciò che avverrà normarle Attala è un alleato qua
E quella per la sicurezza una riabilitazione
Ok all'innovazione tecnologica ci sono devo dire grazie all'impresa e stanno lavorando per portare innovazione
Ma prima di tutto la cultura della sicurezza delle abitazioni di eutanasia tale abilitazione
Sì ai pannelli sino agli impianti sia tutto
Ma via e mi pensiamo che abbiamo la la visita di offrire case popolari indecorose
Ai cittadini offre
Ecco che la riflessione che c'è in questo momento che una riflessione garante molto bello molto piacevole sia anche calata nella realtà
Io mi sento popolo sono contenta per la cultura che sta crescendo su questo tema
Sono scontenta per l'esclusione dei cittadini tanti pacchetto sono esclusi perché non dissi danno gli strumenti per essere inclusi vi ringrazio
Dica notare anche che è stata perfettamente di dieci minuti capito perché io voglio diventare come questa donna da grande per essere sempre così precisa nei propri interventi allora l'ultimo intervento che chiuderà sempre di una persona insomma con cui oltre l'apporto di collaborazione professionale in questi anni
C'è stato anche un rapporto di lavoro sul tema ed è Dario Tamburrano già Euro parlamentare europeo due volte identificato tra l'osservatorio indipendente europeo voto watcher come tra i cinque euro deputati
Più influenti sui temi delle Como delle Energia sui temi energetici estensore della normale come danneggiati che che abbiamo citato tutti a colui è la persona che materialmente la scritta
Così come è stato l'estensore il coordinatore del PAI esca altro documento abbia andante di Pasque di Roma
A abbondantemente citato ed è attualmente prolissi a Dubai sono appunto sui temi dell'energia a Dario io chiederei nonostante cotanta presentazione stando sempre di dieci minuti
Di raccontarci brevemente come sono nate le comunità energetiche in europa e come vedi il processo in Italia anche attraverso l'implementazione dei PAI esca e soprattutto quali sono le prospettive future europee sui temi della politica energetica cosa ci aspetta nel prossimo quinquennio
Cercherò di essere sintetico di dare comunque degli spunti sperando di avere tante più occasioni come questa per portare anche diciamo delle informazioni
A onorevoli ascoltatori
Si fanno degli onorevoli da una parte ma ci sono anche gli onorevoli ascoltatori e ed è la parte più importante
Come sono nate in Europa sono nate
Diversi anni fa ma facendo un passo indietro le comunità energetiche rinnovabili e non sono una novità fanno parte di un retaggio storico culturale dell'umanità intera perché e gli stessi usci civici di alcuni possedimenti come i boschi verrà raccolta di legna ai fini del riscaldamento delle case è una cosa vecchia di secoli forse di millenni
Come era normale usare i forni comunitario mulini comunitari il alimentati dal vento Pato lo scolo delle acque quindi da diciamo dai forme di energia rinnovabile
E e siamo noi che a volte perdiamo un po'la direzione e
Diciamo con l'avvento dalla rivoluzione industriale quindi con le Rizzo di forme di energia non più muscolare non più rinnovabile ma conformi energia fossile abbiamo ci siamo formati siamo cresciuti con l'idea di un unico modello possibile che fosse quello della produzione energetica centralizzata
E fondamentalmente basato su vettori ad alto con suo densità energetica o forme di energia
E ad alta densità energetica o come il petrolio il gas e il carbone con tutte con le conseguenze che hanno alcuni vettori ad alta densità energetica perché tendono comunque anche a esplodere oltre che a creare tutta un'altra serie di problemi
E tornando alla questione più prettamente diciamo che ci riguarda la norma europea
De comuni danneggiati che rinnovabili in Europa sono nate da delle liti condominiali
E quindi questa è un po'una nozione positiva di che cosa significa e trovare degli ostacoli
Anche una persona che prima e tuttora in parte fa il dentista trovare degli ostacoli nella informazione il delle persone comuni trovare degli ostacoli normativi e lottare verrà superare questi ostacoli per andare oltre quindi a volte gli ostacoli sono al meglio lo sprone
Per riuscire a superarli il Pirlo arrivare coi comunque al rinnovo a la lite condominiale era quella di Dario con il suo condominio perché l'usura metri pannelli sul tetto non lo facevano mettere poi diventato parlamentare europeo ha scritto la norma perché intriso di appalti sui tetti di tutti diciamo che
La la cosa buffa che io dico sempre e che indica il fatto che c'è molto molto da lavorare sul concetto non solo i comuni danneggiati che ma anche di beni comuni in questo caso Energia bene comune
Un discorso più più che giuridico giuridico sicuramente importante c'è molto da lavorare sul recepimento che non è proprio eccezionale
C'è molto da lavorare sul discorso l'informazione perché io dico sempre che
Sono riuscito a convincere più di settecentocinquanta colleghi in assemblea plenaria a Strasburgo in ventotto Stati membri perché ai tempi c'era anche la la Gran Bretagna
Che è stato anche un aiuto fra l'altro i laburisti e non son riuscito ancora a fare una comunità energica rinnovabile nel mio condominio perché io son tornato depone
L'ho fregato non m'avete fatto mette il pannello sopra il tetto ho fatto a norma europea e prima ho detto anch'io ci sta il nucleare di piccola generazione ma voi queste cose qua sono un po'naïf tra queste cose strane e quindi praticamente cioè dopo aver fatto tutto un giro e sono ritornato almeno per quanto mi riguarda al punto di partenza per fortuna che ci sta qualcuno che un po'più avanti
Per miope piccolo condominio e comunque sta comunque dando da fare perché insomma altrimenti era quasi da psichiatra questa questa storia qui
E non è stato facile chiaramente perché di modello il principio con cui è nata l'idea di comunità energetiche rinnovabile è una parte di un processo di transizione energetica
E bisogna cominciare a consigliare veramente l'energia come in realtà è eccome e un assetto quasi metafisico perché genere sono elettroniche si spostano anche di nel caso l'energia fossile
Che quindi sono un'entità immateriale che però causano degli affetti molto molto evidente c'è l'energia è alla base della capacità di svolgere un lavoro che sia un lavoro di trasformazione che sia comunque un movimento che sia un lavoro di conservazione del cibo
Che sia un lavoro di qualsiasi altro tipo quindi abbiamo a che fare con un concerto l'Energia
Che una via di mezzo tra chiamiamolo spirituale il materiale ancora non voglio andare a fare diciamo l'intervento filosofico però avvolta anche la filosofia aiuta a capire meglio le cose e ad agire di conseguenza
E essendo comunque un Alzetta fisico reale misurabile
è un sistema di produzione conservazione del valore quindi e inevitabilmente necessario che venga consegnato un bene comune perché alla base di qualsiasi cosa nel momento in cui nelle mani dei monopoli
E questo è chiaramente un problema di democrazia di libertà di democrazia e libertà livello nazionale a livello europeo a livello geopolitico
E quindi per tornare al discorso della del tema di oggi
E alle comuni danneggiati che rinnovabile la storia delle come danneggiati rinnovabile nacque con un report di iniziativa parlamentare che venne votato nel due mila e sedici a Strasburgo e vi erano due questioni sul tavolo in quella diciamo chiamiamola plenaria
Un posto a Riga dove non c'era un provento legislativo ma c'era una volontà del Parlamento affinché la Commissione europea legiferare regia le legiferasse in quella direzione e c'era la richiesta di una definizione o operativa di prossimo Merk
E c'era la richiesta di considerare e l'energia soprattutto rinnovabile Company comune europeo
I la prima richiesta passò
Dopodiché poi ci fu la proposta definitiva rinnovabile tutta una serie di insomma di cose un po'più note
E la seconda richiesta non passò per quarantasette voti su seicentocinquanta cioè c'eravamo quasi e come eravamo riusciti io scrissi l'emendamento riuscì a convincere più di cento deputati perché erano tutti afferenti a un intergruppo parlamentare che comprendeva tutti i gruppi del parlamento che si chiamava gru era un intergruppo dei beni comuni e dei servizi pubblici quindi diciamo una piccola lobby buona all'interno del Parlamento che portava avanti terminata istanze perché così si riesce poi a lavorare a far passare le cose in Parlamento a volte come le in comunità eleggere regolabile e a volte si cominciano a creare a a gettare i semini per provarci le volte successive
I va be'ancora un po'di tempo bene
Il tutte queste cose ho avuto l'onore Prodi riportarle nei fasci di Roma dovremmo essere orgogliosi di essere più chi di noi lo è o comunque frequenta Roma capaci di Roma
In virtù del fatto che io ebbi l'onore fresco di legislatura europea
E di estenderlo prima ancora che la stessa Commissione opera riformasse il Patto dei Sindaci
Io ha inibito diciamo l'idea che poi si è è risultata vincente di riscriverlo basandomi non sul vecchio patto dell'Obiettivo al quaranta per cento
Ma sul nuovo obiettivo dei Green Day la cinquantacinque per cento prendendo in considerazione tutte le normative non ancora recepite in Italia e l'impresa la direttiva rinnovabili
La delizia mercato elettrico e tutte le cose che già erano in qualche maniera preparatoria Green villa strategia delle rete ritrova oggi una integrazione del sistema nel gergo elettrificazione quindi Grella il pascià di Roma è stato costruito su queste linee
E e infatti nel capitolo sulle energie rinnovabili nella paragrafo otto tre uno e due e si parla di Comuni danneggiati rinnovabili comunità energetiche rinnovabili capo delinei come classe di singole comuni danneggiati che locali
E anche di è un sistema che ora possiamo chiamare comunità energetiche rinnovabili solidali che l'utilizzo degli incentivi pubblici per effettuare un del capolinea delle risorse pubbliche ovvero l'incentivo destinato un fondo controllato con dei token in blocchi cena da parte della popolazione
Per decidere l'utilizzo degli incentivi stessi che venivano in qualche maniera missino un fondo a parte dette diciamo su garanzia del tu però di Roma questo è scritto nero su bianco
E in un piano di una città italiana che poi succede sempre che noi facciamo le cose ritardo però poi siamo anche quelli che facciamo le cose prima di tutto il resto d'Europa
E sono molto molto contento che il sindaco quartiere l'amministrazione abbia continuato a portare avanti l'aveva promesso in campagna elettorale
Una promessa è stata mantenuta qualche altra insomma non siamo altrettanto contenti ma questa bisogna riconoscere che stanno lavorando bene corte comunque con impegno
E ho detto ecco il il recepimento del decreto
Io che non solo diciamo ho ispirato la norma ma poi
Fortunatamente sono riuscito a coinvolgere la maggioranza del Parlamento le cose non si fanno da soli ne in cui né in Europa perché altrimenti poi il voto devi riuscire a coinvolgere gli altri
Il suo qual è il principio di ispirazione la norma
E devo dire che e al di là di quello che c'è scritto ma anche in rapporto a quello che è scritto all'inizio rinnovabili e nel recepimento come per legge delegazioni Rovea
Questo decreto attuativo insomma non ci siamo proprio
Sembrerebbe un pochino diciamo rende le cose molto complicate mentre la norma è semplice nel primo principio con legislatore deve seguire quella Della Besta leggi dove gente leggi slash en e mi sembra che bisogna secco nel momento in cui c'è bisogno di un avvocato di un superesperto nel poter mettere in campo determinate disposizioni vuol dire che qualcosa non sta funzionando e volevo segnalare in primis
Il limite dei cinque mila abitanti intere comunità energetiche si realizzano solo in cui
Nel comunicare genetiche rimpianti presenti in comuni sotto i cinque mila abitanti e questa è una cosa che il mio parere non sta né in cielo né in terra e abbiamo ha preparato una interrogazione alla Commissione europea in merito a questa questione ma non perché chi l'ha preparata al sottoscritto chi poi comunque l'ha portata avanti come si trova in ex collega Parlamento Rho-Pero abbiano qualcosa contro i piccoli Comuni ci mancherebbe
Ma ci sono una serie di questioni uno nell'aperitivo rinnovabili i famosi paletti di cui si parla parlava
Nostro caro ex ministro della Giustizia qualcun per Lidia messe in italiano perché gli italiani sanno poco non succede a livello nazionale quando arrivano le norme Nova quindi per evitare di fare carne da macello
Alcuni dei tanti paletti come l'obbligo delle mappe per i distributori come il principio di non discriminazione
E tra comunità energetiche in caso di incentivi pubblici ci stanno e la limite dei cinque mila abitanti è un limite estremamente discriminatorio
In questo caso non discriminatorio come inizialmente previsto tra Comuni danneggiati che Utilities tradizionali mai discriminato avorio tra e un comunità energetiche gruppi o console rinnovabili che vivono i Comuni differenti e quindi è discriminatorio
I nella maggio due mila e ventuno maggio due mila ventuno al momento in cui io all Heidi Lucca selvaggi Robots del PNR
Il Pd questa questione segnalai tramite i miei contatti ex colleghi ex collaboratore e funzionale in Commissione Rovera
E questo potenziale diciamo violazione del principio di non discriminazione tante e questo ma
Foa avvalorare un po'la mia opinione era come si arrovella cambio ma forse eterno RR inserì una parola che in particolare sotto i comuni
I comuni sotto i cinque mila abitanti anche a significare vanno magari aiutati di più ma che non è una norma e il la beneficio
Di due miliardi di euro non era diretto esclusivamente comuni sotto i cinque mila abitanti
E pure il decreto di fatto questo Previte nonostante la parola in particolare non lo stesso decreto comunque sia presente
Perché fa riferimento a al Pianella redigente e questa è una cosa che e poco nota che comunque andrebbe chiarita anche in virtù del fatto che c'è poco tempo per spenderli
Quindi una soluzione sarebbe quella di il primo anno per i comuni sotto i cinque mila abitanti si fa un monitoraggio della capacità di spesa dei piccoli comuni italiani o comunque di dei gruppi di surf consumer o comunità energetiche e poi si valuta come se estenderla anche in virtù del fatto che nelle grandi città c'è un problema nel reperire spazi per la produzione rinnovabile di proprietà del singolo
A norme nata per quello e Navarra andare incontro ai condomini delle grandi città è solo il buco nero dei consumi energetici
Presidenziale non del dell'Italia per chiudere sì ho ancora due minuti e una prospettiva rapidissima
Su le norme che sono già approvate Sulu e quello che avverrà o che si suppone che avverrà prossimamente
In via alcuni limiti della norma italiana io mi rimprovero di non ha messo alcuni paletti perché va be'insomma non sia un recente io non si può riuscire sempre a fare gol sono superati la riforma del mercato elettrico che nella sua veste definitiva veda verrà votato a marzo ad aprile in plenaria
Abbiamo qui avanti Arce Volpi comando
Sarò veloce questa norma prevede
Superamento in parte dei comuni danneggiati che perché si sancisce a livello europeo il nuovo diritto la condivisione delle regia per tutti c'è questo nuovo diritto UE che ogni cittadino o meglio cliente attivo
Ha il diritto di scambiare l'energia e quindi sebbene quella quell'emendamento non passò in plenaria e principio si va facendo strada anche se a distanza di anni speriamo che queste norme che dovrebbero essere recepite
Queste specificatamente ventiquattro mesi entro l'approvazione e dentro pubblicazioni effetto officiare non facciamo la fine delle norme
Dell'autoconsumo e delle comunità energetiche rinnovabili
E e poi c'è un'altra questione e l'Italia Arera sostiene che non è possibile effettuare lo storno in bolletta dell'energia autoprodotta e condivisa tra gruppi che limita non solo il vantaggio economico
E il supporto reale la povertà nel genetica di cui che è uno dei pilastri peraltro Declaration
Ma limita anche la capacità di spiegare il meccanismo cioè si è resa la cosa un po'particolare per ridurre l'impatto che le comunità energetiche hanno nei confronti dell'appartenere a a un utilizzo di tipo tradizionale
Questo era presente nello spirito darebbe due purtroppo non è scritto nero su bianco ora è scritto nero su bianco finalmente ci siamo riusciti
Con una serie di azioni quali ho partecipato anch'io ora come consulente legislativo
Si parla ecco di tutela delle famiglie vulnerabili impegni c'è un accento sulla povertà energetica poi ve la mando la presentazione non c'è bisogno gas Gasperini
La mando ve la mando e anche più ampia di questo questo è l'emendamento sull'energia bene comune e chiudo la riforma il mercato elettrico avrebbe bisogno di qualcosa di più cioè il superamento del merito Lord erra quel principio tale per cui e il costo del kilowattora non è determinato da un costo virtualmente zero per energia rinnovabile ma dell'ultimo metro cubo di gas che viene utilizzato per soddisfare le richieste del mercato elettrico e questa è una cosa che limita la convenienza la diffusione delle leggi rinnovabili
Ed è e quindi disaccoppiamento tra kilowattora di energia fossile e kilowattora di energia rinnovabile e deve essere uno degli obiettivi reali affinché si possa sia rettificare sia raggiungere un cento per cento rinnovabile riforma mercato elettrico e benvenuta
E però è come una patch o di un sistema operativo vecchio che non è adeguato ai tempi e che non viene riscritto completamente daccapo poi ci sarebbero tutta una serie di questioni sul green deal che è a rischio
Mi auguro che ne parleremo prossimamente perché c'è bisogno forse di un convegno apposito sul futuro del green deal che è molto molto in pericolo com'era in pericolo la direttiva Happy PD
Che salva un po'annacquata però perlomeno e arrivata Gorla proprio ieri grazie grazie
Grazie anche a la pubblica in sala pubblica a casa che è rimasta fino a adesso io lascerei approfittando del fatto che non l'hanno richiamata inaugura
Nostra ospite Hunt Alagna se a trenta metri Vizzini ringrazia per la partecipazione finire allora giusto
Tirare le conclusioni di questo convegno io sto cercando con cadenza simile ai tempi di organizzato un convegno sui temi energetici probabilmente ne abbiamo un altro sul futuro del superbonus sotto
Per anche sulle case Green segnando stata approvata ieri la direttiva un argomento che ci interessa però spesso quello su cui io vorrei che un po'il nostro modo di pensare un po'
Cambiasse pensiamo che deve sempre arrivare qualcosa dall'alto no io io questi temi mi sono appassionato quando lo studente voi organizzato nel mio campo su quindici parcheggi fotovoltaici l'università per cui lavoro oggi
Ma già nel due mila nove erano diverse che produceva più energia solare invita anzi in Europa Campus dell'Università del Salento con quindici parcheggi fotovoltaici per oltre tre megawatt e mezzo di i pannelli di di di quindici anni fa adesso quando saranno sostituiti
Università
Riuscì a produrre oltre avrà una potenza di oltre tre megawatt considerate riuscì a produrre a dato bruto tutto Dusi oltre
Un milione di energia come valore economico all'anno
Quindi praticamente potrebbe così così abbattere le tasse degli studenti
Cioè di cose se ne possono fare non dobbiamo mai aspettare no anche andando ad individuare l'habitat dove dove vive tesa un condominio una casa singola Guizza un condominio parlare con l'amministratore di condominio per realizzato nato consumo collettivo se un una una casa singola iniziale
Annualmente no io sto cerco di tendere all'indipendenza energetica non è che un investimento di questo tipo si può fare
In pochi mesi magari un anno uno fa l'impianto fotovoltaico iniziando c'è comunque una detrazione del cinquanta per cento partirebbe divenne genetico quindi perché ogni sotto i quindici mila euro l'impianto fotovoltaico sarà pagata al cento per cento dallo Stato cioè ci sono una serie di iniziative a voi non è che io lo dico al pettegolezzo tutte leggi dal Movimento cinque Stelle Vieira
E non sarà un caso però sia le comunità lei come dicevamo Banca Sara in casa non creata
Tutte leggi ovunque dopati al Movimento cinque Stelle è però le
Le possibilità che abbiamo gli strumenti ci sono bisogna iniziale ha progettato un modo di vivere diverso
E vi assicuro che non è antieconomica la transizione energetica come vogliono Falcade no assolutamente no
è assolutamente invece vantaggiosa per le vostre tasche diciamo a studi che dimostrano che quando arriveremo al cento per
Autore di di di fonti rinnovabili ogni italiano avevamo invertito a maggio dato agli attuali valori di sei mila euro all'anno
Quindi ci sono sei mila sei mila e cinque Ventola l'anno nonché risparmieremo circa cinquecento mila molti in trent'anni cioè abbiamo una serie di di dati positivi quindi è un cambiamento che dobbiamo fare
Logicamente qual è il limite di limite l'investimento iniziale io
Credo che il super impossessavano ottima idea fosse
Dopo la pandemia era necessario un décalage perché logicamente quella quel centodieci andava bene no fate pandemica perché ha fatto ripartire l'economia fattibile cresciuto coi
Ma mano dagli incentivi intorno al settanta per cento per fare questa sostituzione ci sono
E le li dobbiamo utilizzare poi
è normale che lo Stato deve prevedere per ed edifici popolari per chi non ha venti diversi poli non tutti
Hanno una capienza fiscale tale di poter utilizzare questi incentivi sono solo polizia i soldi può può può può può fare queste modifiche però sostanzialmente le modifiche sono alla portata di tutti
Bisogna impegnarsi
Voi voi noi come consumatori abbiamo un potere fortissimo stendono la scelta no
Tante volte parliamo che di cambiamenti climatici ho creato qui c'è un gruppo giovane rivelazione in Parlamento che ti che si occupa appunto di questi divieti di temi per il loro futuro perché noi comunque voglio dire lasceremo allora i problemi nonché che che le degenerazioni precedente la dea domenica dobbiamo pensare
Che è possibile un modello di sviluppo che è diverso e conveniente lo
E e dobbiamo farlo con le nostre scelte di consumo notate Voltaire paghiamo conto delle lamenti intensivi magari allora compriamo magari più leguminose c'è utilizzano la carta cioè sono scelte che consumato a via il piano induzione visto ormai costa due trecento euro e Chieti stalla ogni impianto fotovoltaico inizia ed elettrificate ragazza magari pensando alla cucina pensando magari anche al benessere della qualità dell'aria Indorato perché ove spesso non lo sapete ma la qualità dell'aria all'interno le case e peggiore di quella che che c'è all'esterno perché è un'aria viziata un'aria
Quindi sono scelte che dobbiamo fare è nostro compito informale decorazione di questi convegni
Però non potete sempre cosa spesso vedo che ci si aspetta che qualcun altro sostituisca quello che ognuno di noi dovrebbe fare
Quindi credo che il primo compito quello di informale magari chi vive in condominio di questa opportunità iniziata pianificato un conto un condominio Kevin
Sicuramente con queste direttive Green ci saranno incentivi maledetto già ci sono adesso c'è settanta più trenta so che ci sono tante aziende che si stanno attivando per
Finanziate col settanta per cento a costo zero per i condomini per quel trenta per cento viene ripagato dai risparmi energetici e quindi con la fine che venga da un condominio la Kevin
Alla fine alla fine i conti
C'è c'è c'è un risparmio economico considerevole sono cose che si possono fare il superbonus e e e è stato quartili dirompente andava forse spalmato più nel tempo però
Il la situazione pandemica
Necessitava di una misura così forte perché l'economia l'ha bloccata in loco davano non consentiva più
A di fare agli interessi di lavorare quindi servivo una u una misura così potente come cinquecentodieci no perché serviva al dibattito nomina però poi col Governo tra chi purtroppo questo per buono stato gestito male
Da uno un un intervento eccezionale perché doveva fare dibattiti economia non è stato trasformato in un intervento strutturale che potevano essere durare nel tempo
Rispettando anche noi vincoli e le esigenze di bilancio questo è stato fatto purtroppo col Governo fa che da lì
è andato poi questo blocco del superbonus adesso comunque
C'è un incentivo che del settanta per cento che non è un incentivo trascurabile l'incentivo importante e quindi secondo me doveva andare in questa direzione de comunità energetiche sono un'opportunità importante però io mi rendo conto anche delle difficoltà
Nella gestione e quindi io credo che le comunità energetiche spesso curando gli stessi distributori
Comunque faranno azienda proposta diciamo fa faranno tuttologo magari di impianti voi date del diritto di superficie e poi ottenere magari un risparmio in bolletta credo che sarà che che probabilmente verranno realizzate in diversi modi ci vanno sicuramente diverse configurazioni ma una di quelle prevalente fra quello che sarà il distributore energetico comunque una società grossa atto dopo verrà dicendo facciamo la comunità energetica ci assumiamo i costi
Noi evidenziamo magari un quindici venti per cento di abbattimento sulle bollette io vi ringrazio non so se ciò domande
Abbiamo ancora qualche minuto quindi fare le domande siamo qui a disposizione
Nessuna ma non si alzano in sacchettini Intini
Va bene allora direi che abbiamo o gli abbiamo stancati io gli abbiamo bombardati di informazioni o entrambe le cose
Quindi ringrazio ancora il senatore Trevisi per per l'ospitalità ringrazio tutti voi ringrazio tutta seguita a casa e al prossimo convegno su questi e su altri temi che riguardano la transizione ecologica del nostro Paese grazie tu