Speciale Giustizia

Buonasera a tutti ha Lorena Durso benvenuti all'ascolto dello Speciale giustizia questa sera ci soffermiamo ancora una volta sul processo che si stava svolgendo davanti al tribunale di Peruggia processo nei confronti di Luca Palamara e Stefano o Rocco Fava per rivelazione
Di segreto d'ufficio un processo ormai agli sgoccioli perché il diciassette gennaio allo scorso i pubblici ministeri della Procura di Perugia Gemma
Miliani e Mario Formisano al termine della requisitoria hanno chiesto otto mesi di reclusione per Luca Palamara e due anni per Stefano Rocco Fava Palamara
E fa Wafa Palamara in particolare viene contestato il reato di una rivelazione di segreto d'ufficio Fava e accusato anche di
Accesso abusivo a sistema informatico Palamara e farla sono accusati in particolare dalla procura di Perugia e di aver posto in essere
Nella primavera del due mila diciannove una campagna una campagna denigratoria per screditare l'allora Procuratore di Roma Giuseppe Pignatone e il suo vice il procuratore aggiunto Paolo Ielo
Palamara avrebbe istigato Fava a presentare un esposto al Consiglio superiore della magistratura in cui si mettevano in evidenza le mancate astensioni da parte di Pignatone
E Yellow in alcuni procedimenti penali con lo scopo di vendicarsi nei loro confronti
E soprattutto Yellow doveva essere colpito perché l'anno prima aveva ha trasmesso proprio a a Perugia una informativa in cui venivano indicati i rapporti che lo stesso Palamara aveva con il con l'imprenditore Fabrizio Centofanti che poi è stato arrestato dalla Procura di Roma e quelle informativa
è costata molto a palla Mara perché da quella informativa
A era scaturita all'indagine penale a suo carico è di fatto quel procedimento aveva stoppato nel due mila diciotto la sua corsa procuratore aggiunto a Roma la campagna denigratoria sempre secondo l'accusa sarebbe consistita in alcuni articoli pubblicati nel maggio del due mila diciannove
Su il fatto quotidiano la verità
è relativi ai presunti conflitti di interesse appunto di Pignatone e Ielo c'è da dire che gli autori degli articoli hanno sempre negato di aver ricevuto informazioni
Da Fava Palamara ma insomma questa è l'accusa nei confronti dei due magistrati Neffa Bam
Ma che a sempre insistito sul fatto di non aver
Istigato di non essere stato istigato da Palamara ha sempre detto di aver voluto segnalare agli organi competenti nel rispetto della legge quanto era accaduto
Ad iniziare dalla revoca del procedimento contro l'ex avvocato esterno delle mi Piero amara
Fava infatti stava indagando su amara amara diventato famoso per aver svelato
L'esistenza di una presunta alloggia segreta La Loggia Ungheria amara che dopo essere stato arrestato nel febbraio del due mila
A diciotto aveva iniziato a collaborare con i magistrati
Fava
Non aveva creduto alla
Pentimento di amara al pentimento ovviamente fra virgolette
Ritenendo che stesse continuando nelle sue attività delinquenziali e quindi e voleva nuovamente arrestarlo i vertici della procura di Roma
Finché non furono
D'accordo non condivisero questa decisione di Fava e gli tolsero il fascicoli a quel punto Stefano Rocco Fava che all'epoca dei fatti era pm a Roma decise di raccontare tutto al consiglio superiore della magistratura questa
La sua avversione c'è da dire che per l'accusa
Fava per redigere l'esposto al CSM inoltre si sarebbe abusivamente introdotto nel sistema informatico si CP e nel TA app del ministero della giustizia
Acquisendo verbali d'udienza e la sentenza di un procedimento un episodio che secondo i pubblici ministeri di Perugia sarebbe avvenuto per ragioni estranee rispetto a quelle per le quali gli era
è stata attribuita la facoltà di accesso al sistema a e informatico
Fava quindi dicevamo ha sempre respinto le accuse
Nel corso della sua lunga deposizione nel corso del processo nel maggio scorso ha detto fra l'altro io non avevo alcun interesse a colpire nessuno né interessi nelle nomine
Ne nessuno gli incarichi non ho mai chiesto a Palamara
Alcuna prebenda
E non gli ho consegnato atti non gli ho dato nulla né volevo fare alcuna campagna mediatica volevo solo adempiere ai miei doveri d'ufficio
E ancora interpellato dai pubblici ministeri su quanto riferito in sede di interrogatorio sulla consegna Palamara di allegati all'esposto al CSM Fava ha precisato che ascoltando successivamente i file audio dell'inchiesta ha detto ho capito di non averli mai consegnati appare amara
Ho fornito una giustificazione a un fatto che non ho commesso
Lui era a conoscenza come anche i giornalisti alcuni consiglieri del CSM degli incarichi che gli amministratori di condotte la società condotte
Avevano dato al fratello di Yellow io ho parlato di quella sentenza
Del fatto che non era stata appellata è stato un dialogo un pour parler con Palamara gli ho fatto vedere
La sentenza su Brunella Bruno gli estratti degli incarichi a condotte Mannoia Elio consegnati non ho mai rivelato a Palamara una notizia
Coperta da segreto e Luino mia mai chiesto niente Fava peraltro nel corso dell'esame ha ribadito di non essere stato lui a dare la notizia dell'esposto al CSM i giornalisti del fatto quotidiano ed è la verità
Non sono stato io non sono un indovino non posso sapere dove hanno preso queste notizie ASPI ha spiegato
L'ex Pubblico ministero tra me e ieri lo ha detto ancora non c'era nulla di personale ma una divergenza di vedute su Piero amare e sui provvedimenti da adottare nei suoi confronti un contrasto che si è radicalizzato nel gennaio due mila diciannove poi Pignatone mi negò il visto dandomi delle alternative e lì il contrasto non si è più ricomposto
Aiello da parte sua si è costituito parte civile in questo procedimento nei confronti del solo Stefano
Rocco Fava e nella sua deposizione al processo dopo aver precisato
Di essere estraneo al sistema delle nomine di Palamara ha ribadito la correttezza del proprio operato e di quello di Pignatone
Mi sono risentito Aieta detto Ielo nel marzo due mila ventidue nel corso appunto della Supa
Testimonianza inaugura del fatto che tutta una serie di organi di stampa riportavano di uno scippo del procedimento a farla
Non sia cippato niente a nessuno così appunto il procuratore aggiunto di Roma Paolo Ielo
Sentito nel corso del procedimento che vede imputati l'ex magistrato Luca Palamara e l'ex pm di Roma Stefano Rocco Fava nel processo nato dalla filone di inchiesta della procura di Perugia
Sulle rivelazioni di segreto
Aiello ha detto ancora indagare non significa restare indagare vuole dire fare indagini e nessuno ha posto ostacoli a a Fava noi questa sera dicevamo vogliamo soffermarci ancora su questo processo in particolare sull'ultima udienza che si è tenuta a Perugia l'udienza del ventuno o febbraio scorso un'udienza dedicata alle conclusioni delle parti civili
Nelle presidenti puntate dello Speciale giustizia abbiamo già sentito la prima parte di questa udienza con per il ministero della giustizia gli avvocati Maria Assunta mercati è Francesca Morici
Dell'avvocatura dello Stato e con la prima parte
Dell'arringa dell'avvocato Filippo Dinacci difensore di parte civile di Paolo Ielo che questa sera vogliamo continuare a a proporvi
E poi sentiremo anche l'avvocato del foro di Perugia parte civile di dell'associazione cittadinanza
Attiva starà appieno Fraioli ma continuavo dunque ad ascoltare
La parte civile l'avvocato di parte civile di Paolo Ielo del procuratore aggiunto di Roma Paolo Ielo avvocato Filippo Dinacci
Che lo sentirete in questa seconda parte della sua arringa fa proprio riferimento a quanto dichiarato nella sua deposizione in aula da Stefano Rocco Fava nel maggio due mila ventitré
Le dichiarazioni che sostenere senza esame controesame
Hanno rivelato un grosso
Percorso ASS a ostacoli
In cui si è dovuto ricorrere più volte reiteratamente all'istituto le contestazioni
In questo caso le contestazioni sono strumento acquisitivo sulle pure acquisitive e quindi si può utilizzare pienamente quello che oggetto di contestazione
Ma anche momento volte attivo della credibilità
Del dichiarando
E allora qui cosa emerge emerge che le dichiarazioni dell'imputato
Si orienti hanno si declinano per un costante adeguamento Allegrini alle emergenze probatorie
E quindi se ne ricava l'anno nel genuinità oggi intrinseca incoerenza
Cominciamo con i non ricordo
Con il ricco
Tante volte nel corso di questo intervento nordico
E tante volte questo non ricordo e stato opposto affronti i temi fondamentali
Quindi non è che vorrebbe ricorda tutto ma alcune cose ed inquinanti potrà
Allora con riferimento con riferimento
Allora alle conversazioni quel il sedici maggio
Non ricorda e comunque non risponde
Sul significato l'espressione chi balli questi li deve ammazzare
Contenuto delle intercettazioni da cui acquisizione è stata chiesta dalla difesa pagina sessantanove udienze diciassette cinque ventitré
E allora su questa conversazione addirittura
Non ha ricordato la conversazione
Cioè non è che dice non ricordo una frase non ha ricordato la conversazione io non ricordo la conversazione pagina sessantanove
Non solo
Non ricorda
Di cosa stesse parlando
Quando si attribuisce a dar vita l'espressione lo teniamo per le palme
Pagina centoquattordici sempre il medesimo verbale
Non ricorda
Via Verdi di aver parlato dar vita dell'esposto nel delle difficoltà di rapporti con il dottor Ielo
In quel caso noi abbiamo proceduto a contestazione nel verbale indicazione di Arca vita in sede dibattimentale
Lui risponde non ricordo
Però ricorda
Che gli altri non ricordano sostanzialmente abbiamo un ricordo a macchia di leopardo
Io riesco a ricordare che gli altri non ricorda non lo potete apprezzare a pagina centodieci del verbale gli altri non ricordano è comunque io non ricordo
Va bene
Non ricorda ancora il progetto editoriale ricatti alla palermitana prima non ricorda lo troverete a pagina centosessantatré già quel verbale prima non ricorda e poi dice va be'no ad una battuta di spirito quindi poi quel punto il discorso
Non ricorda ancora il messaggio Cozza per gli elogi alcuni per l'intervento a cui sarebbe seguito di
Venti ore il colloquio con cui comunicava il alcuni imputati i risultati dei suoi investigazioni private
Pagina centosessantacinque sempre udienza diciassette cinque ventitré
Ma
Non è tutto qua come tutto qua
Perché
Non ricorda cose più importanti
Molto più
Non ricorda se vi fossero contatti internet parla mare spine consigliere del Consiglio superiore
Pagina dieci udienza otto sei ventitré
Non ricorda se vi fossero contatti trappola Maratti scuole Cervellini consiglieri il Consiglio superiore sempre pagina dieci
E attenzione questo non ricordo
E perché veramente strano
Per uno che
In vario modo cerca di sensibilizzare il Consiglio superiore in ordine alle iniziative che deve intraprendere
Ancora non ricorda siamo protocollo da un Palamara certo il fatto che occorreva mandare per un giorno giunto pagina undici
Poi ricorda pagina centocinque che la giuntura del dottore me non erano testi a vivere meglio Manconi sapeva nulla non so
Non ricorda se parlando un Palamara
Fosse messa necessita di metter le mani su tutto
Mi si chiede a cosa significa
Mette le mani su
Pagina dodici sempre il verbale
Se qualcuno gli avesse riferito che Lotti aveva ragione il risentimento contro la parte civile contro glielo che aveva formulato l'azione nei confronti di lotti
Anche questo non lo ricorda però poi dicevamo comunque lo si interpreti nel normale malumori con imputato nei confronti del suo pubblico ministero
Non ricorda ancora se avesse parlato con Palamara sulla carte che devono essere acquisite in relazione all'iniziativa
Del al d'iniziativa da inviare al Consiglio superiore della magistratura
E non ricordo si aggiungono le varie contestazioni
Non restò elencando tutte sto cercando semplicemente di evidenziare quelle più palesi perché farli tutti estremo Clemente
Non so per quanto tempo
Cerca di non confermare
Che trappola Marghera un ci fosse buon sangue a fronte delle contestazioni pagina ottantanove diciassette cinque ventitré
Anche qua con riferimento alle i suoi forme di risentimento nei confronti del dottor glielo
In ordine cui addirittura aveva Puglia rimessi con parole rancorosa indice di fatto che anche qua abbiamo dovuto effettuare delle contestazioni
E ha sfidato questo suo risentimento nel senso dice diversità di conduzione nelle indagini
Cioè come se io parlo con un collega non son d'accordo a persona consigliò percorre sulla questione giuridica
Ogni sentimento esprimo parole rancorosa
Questo è l'atteggiamento
Questo emerge in più punti A pagina ottantanove udienze diciassette cinque ventitré pagina quarantotto udienze undici cinque ventitré pagina cinque sei udienza otto sei ventitré
L'abbiamo tutta tenuto era della contestazione sulla consegna degli acchiappa l'amara
Affermate d'indagini e negate in dibattimento
Pagina ottantacinque nell'udienza del diciassette maggio
E
Come si spiega questa città
Scusa spiega come una forma di induzione e rotti errore ear realizzata dei pubblici ministeri opera
Allora sul punto io
Non penso di aver commentare oggettivamente questa frase
Dico semplicemente che
Per quel che può valere
Dottor palmare in maniera più trasparente ha detto
Io le ho avute le carte non è utilizzabile nei confronti del dottor farà
Perché lo dice a pagina centosessantanove centosettanta del suo interrogatorio trenta trentuno maggio diciannove le famose carte dell'acquisizione ampia sostanze
Ora qui c'è un problema giuridico cioè non è utilizzabile indirettamente nei confronti del dottor fa perché non hanno prestato il consenso ai sensi del cinquecentotredici
Proprio qui io dichiarazione dibattimentali contestazioni indagini sulle proprie dichiarazioni
Il tribunale dovrà votare quale dei due tesi sono prevalenti
A quale dei due tesi dare attendibilità
Mi rimetto al tribunale la valutazione se nell'ambito di un mero giudizio di attendibilità di credibilità ovviamente riferito solo al dottor fare queste dichiarazioni possano essere in qualche modo volta
Ma in particolare sempre dottor fa con riferimento alla trasmissione di conoscenze a Palamara
Dice perché devo informare Palamara di queste cose
Perché questa al sei sono emerge in più parti il dibattimento non mi riferisco alle contestazioni che sono state fatte proprio per la procura della Repubblica a pagina ventuno nell'udienza dell'undici cinque ventitré e anche in altre sedi ma insomma fermiamoci a cui il
Sostanzialmente il
Il dottor
Il dottor Fava
Noi quello che aveva dichiarato di indagine perché indagini dice chiaramente che l'attività di informazioni Palamara per sensibilizzare in sede consiliare
L'ambiente
Mentre in dibattimento dicevano di no ma che c'entra meno ci parlavo come parlo con tanti altri colleghi no
Sinceramente sul punto di ogni giorno chiamare
La pagina del verbale dove però dovettero a contestazione si dice parole testuali del dottor fare indagini
Palamara a mio modo di vedere doveva è sensibilizzare essendo diciamo influenti nell'ambito del suo corrente viola creare il giusto ambiente affinché queste situazioni andassero approfondite valutate
Cioè Palamara per così dire il mio modo di vedere articolo
Per così dire di questa opera di sensibilizzazione
Perché a mio avviso poteva essere in caso in un caso almeno un caso il giusto importo portatori d'interesse per finalità di giustizia
Cioè io la finalità di giustizia l'aria Rizzo tirando la giacchetta ai componenti il consiglio superiore della magistratura
Questi dunque ancora parole dottor Fava questi documenti di dar collusi per trovare un attività di sensibilizzazione a livello il Consiglio superiore di corrente
Di corrente di consiglio insomma cuce questo pure correnti consiglio a me comunque sia di corrente
Questa e Walter netta per cui si davano queste carte
Ma non sono
Anche sul modo con cui è venuto a conoscenza degli incarichi e il dottor Ielo mandato dell'avvocato glielo abbiam visto come tanta gente fosse interessata
All'attività professionale l'avvocato non mi conviene
Cosa dice in indagini dice che l'apprendere ieri
In udienza preliminare non lo sa
Il dibattimento torno a dire che lo apprendere ieri
Nella memoria presentata in indagini
Afferma devono appreso notizie di stampa
Quindi battimenti unisce che non ha mai letto articoli di stampa pagina centocinquantatré centocinquantaquattro di trascrizione
Sul punto si è fatta la domanda al dottor Fava
Se nel memoriale sedette studiate
Perché si può dire memoria un qualcosa che fa l'avvocato no sostanzialmente
E lui ha risposto che i limoni le ha lette egli ha studiato e pur devo essere onesto intellettualmente pur dicendo voi stessi ci può essere stato qualcosa mi è sfuggito
Ma cosa che prima evidentemente non aveva in alcun modo aspetta
Sull'intervista a Libero abbiamo già detto e non mi soffermo perché prima dice che non l'amarezza poi non fornisce alcuna giustificazione nega
Chi ha suggerito la figura del dottor medio con l'aggiunta di Perugia essendo di contestazione ammette pagina centocinque in udienza il jet del diciassette cinque ventitré
Dice anche dice anche nordici in dibattimento vicenda Dini che le notizie che passava al coimputato però essere utilizzate mediante pubblicazione controlliamo
L'affermazione è negata in dibattimento e a fronte della contestazione non vi è stata una
Spiegazione a meno che non lo scorta su cui distributivi della difformità
Pagina ottantanove novantuno delle trascrizioni
Allora vedete a tale
Contestazioni in organico le contestazioni di logicità i travisamenti
Ci sono delle forme di
Manifesta in coerenza
Sia dal punto di vista delle costruzioni fattuale sia appunto il segretario manzo Judith
Vicenda condotte
Sulla vicenda le condotte quando dico vicenda condotte ovviamente parliamo il processo Bruno non per intenderci solo per intenderci lessicalmente di cosa stiamo parlando
Allora qui Fava Hervé confesso dal mio punto di vista oggettivo sull'eccesso sistema informatico del resto insomma abbiamo computer abbiamo
Cerca di giustificarlo come ipotesi lavorò per quelle morbide sull'ordine del servizio il superiore gerarchico quell'ordine che
In alcuni posti Sibari in altri porti si tombale
E
Sostanzialmente al di là di quel che abbiamo detto cioè di quel che abbiamo detto che l'ordine di servizio al di fuori di un procedimento non è prospettabile che questo ordine non vale per lo stralcio venne invece vale per questi posti
Sostanzialmente qui si ipotizza anche un imporsi alternativa a pagina tre circoscrizioni eccetera spartita possibile per garantire il collega
Pagina tredici
Ora e un contraddizione è un'incongruità logiche cioè basti pensare che
Se occorreva garantire un corregga occorre con porcini
Se ci fosse stato un procedimento occorreva comperarsi l'articolo uno
In ogni caso se ci fosse stato il procedimento non è che il sostituto se ne può appropriare del procedimento
Ci sono i percorsi interni dei progetti modelli organizzativi progetti organizzativi deve su se la parte civile avesse avuto necessità di qualcuno e garantiva a tutti si sarebbe rivolto a meno che a Fava che in quel momento già mostra grandi ostilità nei confronti tutti e
Ma non solo poteva agire con le indagini difensive
E allora ai fini in un giudizio di quanto la condotta dell'imputato fosse orientata
Non a fini di giustizia ma affini altri nei confronti torna indietro
Io mi permetterei sottoporre al tribunale un'analisi sulla
Ragione occulta ragione giuridiche anche sovrapposta affondamento dell'occulto attività investigative
Ci puoi fare questo strano un culto interviste
Allora con riferimento a condotte
Si è detto a pagina centoquarantasei
Del diciassette maggio ventitré
Si è detto che
Si ipotizzava una bancarotta dei commissari straordinari compiuta attraverso l'affidamento degli incarichi alla propria
Credo che sia un dato di conoscenza comune che commissario straordinario interdizione non può fare bancarotta codice non lo prevede Schütz socialmente quindi evidentemente di fronte a questa contestazione
E stato risposto va be peculato per distrazione
Pagina centoquarantotto
Anche sul peculato per distrazione
Mi pare che ci sia un po'ardita
Basta pensare che già dal novanta il legislatore ha del mercato quella della protezione né a quelle distrazione è pur vero che sul punto ci sono delle sentenze sia pur molto minoritarie
Che tengono confondere momento distruttivo con quello protettivo ma in maniera assolutamente niente
In ogni caso anche ad aderire a questo orientamento minoritario
Ma scusate ma
Perché mandare gli atti a Perugia
Cioè se se il commissario sterminati quando fa un peculato
Dando incarica l'avvocato glielo mi pongo il problema l'articolo undici prevede lo spostamento di competenza funzionale anche laddove c'è il fratello del magistrato
Mi pare chi abbia diverso perimetro e diverso
Allora lo schema della bancarotta non poteva funzionare
Allora si è data una giustificazione alta cioè vedete cioè si cerca di valutare un comportamento realizzato completamente fuori dalle regole
Cercando di trovare qualcosa lo riconducono le regole e questo qualcosa non solo non c'è ma anche se lo trovassimo sarebbero saremmo comunque l'imponibile regole perché saremmo comunque vi fornì l'articolo undici
Non c'è storia
Comunque sia si abbandona lo schema della banca abbiamo capito la Bancroft non si può fare abbiamo capito il peculato non giustifica competenze scrisse articoli undici
Allora si ricorre a un'ipotesi di corruzione quella famosa resezioni Mills
Corruzione
Anche questa strana strana perché
Si ipotizza
Una corruzione passiva
In cui c'è una scissione interrato nell'atto che sarebbe il dottor Viero e percettore dell'entità che sarebbe l'avvocato io
Avvocato la capoverdiano
Dottor Viero capo su
Perfetto dettagli all'avvocato di ci dicesse percettore
Dal punto di vista della cucina attiva vi è una emissione dopo tredici anni quell'atto che Brunella Bruno
E l'erogazione di utilità l'avvocato Bruno
Il tutto semplificato la forma susseguente
Insomma perché da tutto può essere ma non mi pare che possa funzionare
A ciò aggiungasi un dato di fatto
Perché io qui chiedo scusa al tribunale se mi soffermo ma io devo difendere anche l'onorabilità della persona che assiste
Qui si aggiunga un dato di fatto
Che tra l'otto ipoteticamente compravenduto cioè l'omessa impugnazione
Locazioni di utilità cioè l'incarico
Oltre al tempo trascorso due anni due anni
Intervengono due venti imprevisti e imprevedibili
Uno
Il default di complotti
Due la nomina di amministratore giudiziario l'avvocato Bruno attenzione previo sorteggio su duecentosessantacinque nomi
E ciò a prescindere
Dalla correttezza della procedure di assegnazione tramite beauty contest testimoniata
Anche dal professor dello stroma copia un teste della difesa
Non è un teste nostro un teste della difesa professor dello stormo ebbe restano una procedura correttissimo
Allora
Cioè io non so cioè non so più cosa dire cioè nel senso che sia questo chiudiamo le corruzioni in questo modo
Qualsiasi pubblico ufficiale si trovi a trattare la questione se dopo due anni si trova malauguratamente un qualcuno che tra trecento persone viene sorteggiato quel serpeggiava voi
Attraverso una procedura di evidenza pubblica da un incarico a qualche parente si trova sotto processo di sostituzione
Io mi pare che anche qua
Siamo un po'nella sfera dell'improbabile insomma Maniero sinistro
Allora di fronte a questa situazione non contenti se ipotizza un'altra
E e tutto un progressivo io personalmente per avrà un limite mentale io ma e faticosa andar dietro a tutte queste storie allora sostanzialmente si dice
Che questa intuizione emersa solo in dibattimento perché prima non abbiamo mai avuto traccia che
L'avvocato Bruno è riconducibile
Se l'ha mai sentita prima
La
Però nel nove che mai si era sentita prima che non c'è su nessuno dei giornali sempre molto ben approvvigionati
Di cui si di entrarci anche in questo processo
Ma abbiamo già spiegato e non mi sto ripetere
Che tante un'ordinanza di custodia cautelare amare a pagina cinquantatré quanto nella richiesta 'sti ex ex sito emergeva chiaramente
Che amara utilizzava degli avvocati ignari quelli andavano a fare gli avvocati non sapevano perché comminava Oppi potesse comminare a me
E allora a questo punto quindi come dire bastava considerare questa situazione ben nota in quell'ufficio se non altro il gruppo che di quell'ufficio stava seguendo questi processi e quindi anche al dottor Spada
Altra ha poi chiesto giuridica
Il tabacco elesse tentato nel corso di questo dibattimento
Di prospettare un'incompatibilità
Con riferimento alle figure tanto il dottor Pignatone quanto il dottor Viero evocando la legge Sagunto
La cosiddetta legge saputo
In calo troverete a pagina centotrenta nell'udienza del ventuno marzo ventidue durante l'esame Sabelli sul punto si è presentato una memoria
E all'esito di quella memoria le domande sulla legge persecutore sostanzialmente si sono dissolte marciatore
Certo è che attraverso quel richiamo
Si è trovato ad introdurre in qualche modo i indirettamente dei momenti di opacità nell'operato dei soggetti per cui per quel che mi interessa della parte civile che oggi rappresenta
E ancora
Si è detto che l'astensione
Si assegna univoco di conflitto di interessi pagina centodue udienze diciassette cinque ventitré
Allora Fitto interesse veste attuale
Questo è attuale concreto
A me non pare che sia così cioè ci sono anche le ragioni mera convenienza non che non necessariamente in conflitto d'interesse
Le categorie giuridiche vanno utilizzate con precisione soprattutto se dalle stesse si vuole far ritrovare un comportamento poco corrette delle persone
Allora qui si imponente una riflessione più generica no
Ora tutti sappiamo che il dottor dottor Fava di un magistrato d'alto livello
Di altro
E allora
Se sì scoprono temi giuridici per giustificare il proprio operato attualmente
E quindi loro incongruità
Non si può non pensare non si può non pensare
No la strumentalità del richiamo della vocazione tiene giuridici scusi abnormi sotto un profilo giuridico
E allora la conclusione la conclusione probatorio sul punto e che essi costituiscono l'occasione
Ma il pretesto per attività per attivare una serie di indagini che perché si possono pure attivare quindi sono legibus solutus prossimo attivare secondo certe regole
Sia interni che esterne al dice lui
Allora
Cosa accade e cosa ci consegna il dichiarato dell'imputato
Tanti non ricordo canti contraddizioni Candido di citare con un pettine temi giuridici abnormi
Cambiamenti di rotta
Assolutamente significativi accompagnati pulsioni illogico giuridiche
Che ne segnalano la sola finalità giustificativa del proprio operato è un momento di adeguamento del ragionamento all'emergenza
Quindi non siamo in presenza di una situazione genuina dal punto di vista dichiarativo né greggi imminente la dichiarazione incredibile atteso l'enorme numero di contestazioni ripetevano le offerte insomma ho cercato di
Chiamarle sono alcune a cui con cui essa mesi per pensionato allora sono in via di sintesi sulla parte
Delle di diciamo necessità di modificare le proprie versioni in quel momento si andava a scomodare la bancarotta dei commissari straordinari
Poi c'è andato escono dal peculato può e la corruzione quadrangolare susseguente
Poi se conferma obbligo di astensione sostanzialmente perché i dietro condotte ci sarebbe a mare
Poi ancora nella parte finale si fa oppure rigenerata in tutto insieme tutti insieme giustificava il sospetto di compatibilità di legittimità sull'operato dalla parte civile
Allora mi sembra che dal punto di vista del dichiarato abbiamo una forte inattendibili
Allora solo se il tribunale no direi che in questo momento non ci possiamo
Ci possiamo quanto c'è ancora più o meno no poco
Non è quarto nella pensionato parlassero velocemente l'accesso abusivo raggio per l'ampio mentre colleganza diciamo un maggiore non di più
Va bene allora continuiamo
Fiorentina non il tuo orologio Swatch Francia incompatibile no allora
Dolcemente accesso abusivo ha già detto tutto bene peraltro collega di parte civile il fatto è pacifico
E confermato dall'imputato è confermato emendativi tecniche di Giannino che duri
Cioè contestazioni sull'accesso indiretto sull'accesso indiretto della dottoressa della signora milanese nonché del cancellò il russo
Il problema che si pone in particolare segnavano in sedi natura indiziaria e tra questi un indizio concludente perché un inizio un prudente qualcuno deve spiegare perché la mia Nesi va a controllare un fascicolo in tre anni prima
Perché la milanese basta controllare un fascicolo in tre anni prima che peraltro non è mai stato affidato mai Stato applicato autrice del dottor fa come mai nello stesso giorno in cui la dottoressa milanese si intrufola sul fascicolo nemmeno nell'ufficio la stessa cosa la fa il dottor Faust a un'ora e mezza stia S.p.A. per questo fascicolo e a stampare
A studiare e a stampare
Non si scorgono per la verità dei corsi alternativi
Rispetto all'ipotesi formulata nel l'imputazione e ciò anche in considerazione del fatto
Che dal gennaio due mila diciannove dell'imputato ed era alla ricerca di notizie rispetto agli incarichi conferiti addosso glielo al scusano avventuriero all'avvocato glielo quindi evidentemente momento indiziario qui si completa si completa attraverso
Anche questo movente non non gli abbiamo
Animosità
Rancore
Abbiamo un mondo che si interessa del fratello di Vito Riviello
Questo mondo viene in contatto con altri mondi e abbiamo queste punture
Qualcuno io credo che non ci sia un decorso il termine di un giudizio più grave e concordante insomma non ci sono possibilità di scampo da questo punto il signore
Ciò che rileva anche la rilevanza del no comment carichi condotte
Cioè attenzione
Perché
Sugli incarichi condotte ancora uscì nulla se non dicono sul fatto quotidiano e che il colloquio intervenuto con Diego cioè dove
Dove sorge no la curiosità che andava sedata attraverso i canali legittimi che la norma anziché attraverso di ricerche indire sorgerà questi dati insomma
Ma in particolare in particolare
Al tribunale non sfuggirà e questi eccessi vengono fatte il giorno quindici
Mangio lei non c'era
Era farsi un operazione dice il messaggio di auguri
Nel frattempo si fanno gli accessi
E il giorno dopo se l'intercettazione del sedici
I cui contenuti mi potete apprezzare gli abbiamo già richiamato in precedenza enormi mogli o l'Inter ripete
Allora allora
Attenzione un altro dato cerco di andare per schermi presidente per non non sottrarre troppo tempo
Che tramite l'accesso al TA pro si è riuscì sia ad acquisire una serie di atti di conoscenze su quel processo
Che non erano presenti nella nota di PG prodotte dall'imputato
Che gli sarebbe stata trasmessa re glielo
Cioè secondo la tesi e l'imputato ieri o sarebbe andato dice guarda pure controllare codici dopo che avrebbe fatto averi si è trovato sul tavolo sulla scrivania una non per PG bene
Su quella norma principi
Tutte le informazioni sul processo di con cui si parla l'intercettazione del sedici vedi non è impugnato vedi ha chiesto la condanna vedi non l'ha fatto c'è proprio pezzo d'intercettazione che
E particolarmente significativo sostanzialmente in quella nota di PG non c'erano
Quindi l'unico modo attraverso cui si sono potuti acquisire e attraverso ma certo l'accesso al TA
Allora allora
Quello che voglio dire
Archiviazione conclusioni mancato impugnazioni sentenzia c'è stato pure il problema sul giudicato la sentenza ovviamente derivati
Da questo eccesso
Qual è la tesi lecchesi del tutto fa l'abbiamo già accennato felice mamma signore
Io ho ricevuto un ordine mi è stato detto di farlo il fatto
Tesi fantasiosa perché mai assaporato un ordine
Infondato perché l'ordine deve essere comunque legittimo edema in alto dall'autorità competente
E l'alterità competente quella preposta alla tutela della riservatezza informatica ha già detto tutto una collega di delle coperture dello Stato non misto Assolterm
Sì caliamo questo contesto in un clima
Certamente di rancore non so per quale motivo
Ripeto Centofanti solo dal mutuo non so quale tu non m'interessa sta di fatto che cioè il clima di rancore servita più certi maligni ancore io credo che il cerchio più e dico solo
Che anche un eventuale difesa
Suo elemento psicologico reciproca
Cioè anche se qualcuno grissini e dire signori avvengono in ordine tanto qui ormai cambi e cambi di rotta ci siamo abbastanza abituati Diana Mario non avevo compreso cioè un errore
Su cosa non so c'è un errore che dal punto di vista psicologico armi ho rinvenuto quel comportamento mi fosse consentito
Non funziona
Qui siamo in un reato ad olio generico
E il dolo generico si sostanzia nella rappresentazione volizione di accedere al sistema informatico per motivi diversi da quelli consentiti
Allora se io devo fare una verifica devo fare un'indagine non la posso fare in quel modo c'è un progetto organizzativo centosettanta comma cinque e l'ordinamento giudiziario che mi impone di agire in un cerchio determinati modo allora a questo punto sul punto io non posso che richiamarmi a quella giurisprudenza
Invocata anche dei pubblici ministeri nei loro memoria dove si dice che l'accesso abusivo e configurabile
Anche laddove riguarda atti pubblici quindi atti già conosciuti perché ripeto quel problema nella segretezza come si è tentato di dire in questo dibattimento
Perché non è che l'atto non segreto possa essere in qualche modo acquisito tramite un trofeo un'introduzione nel sistema informatico la Cassazione dice chiaramente
Te le estrazioni notizie non riservate
Nulla toglie all'accesso non autorizzato un sistema che in quanto protetto da misure di sicurezza e destinata a conservare i dati che l'amministrazione ritiene non liberamente comunica pertanto quindi anche in presenza di atti pubblici l'accesso al sistema al di fuori di quelli funzionino antologiche per cui è consentito configurarsi centoquindici sedere qui attenzioni delle funzioni antologiche
Non sono quelle generiche ma anche quelle specifiche cioè ripeto per un attimo in seguito sul tema
Però non è che se io faccio il Pubblico ministero posso infilarmi in tutti i sistemi per qualsivoglia tipo di processo anche meno assegnato e fare l'investigatore alcuno ho visto un che se vengono a conoscenza di notizie reato cosa faccio informo
Il mio aggiunto non conforme aggiunto c'è l'altro aggiunto ma c'è un Progetto organizzativo che va in qualche modo rispettato come dice l'ordinamento giudiziario nuove e più moderne
Allora a questo punto torna grande bisogno condivisibilmente richiamo non sono centosedici ma io ritengo che il centosedici cosa ci dice del Codice procedura penale ci dice che per avere una copia di un altro ci vuole un interesse
Come ce lo dice la legge Bassanini o duecentoquarantuno novanta con il la richiesta di accesso agli atti amministrativi ci può non interessa e l'interesse non può essere quello non tutelato dall'ordinamento giuridico
Quindi non può essere un interesse contro legge quindi da questo punto di vista io credo che chiamando anche le sezioni unite sull'accesso abusivo
Darla si ritiene che sia ampiamente configurabile la fattispecie contestata
E con riferimento all'abuso d'ufficio
Anche qua sto cercando di andare velocemente
Allora qui l'unico nodo del discorso quale può essere
Ma i fatti sembra che si cioè non non voglio veramente perde ancora sul tempo suo ricostruita non riscosso qual è
C'è un'attività indagine
Ciò Tita prende istintiva per la ricerca abbiamo inseguire allora non c'è dubbio non c'è dubbio che il procedimento sorge su undici mila
Ma questo non ci può far pensare fa pensare che tutto ciò che precedenti all'acquisizione di notizie di attuazione attività formative
La terra di nessuno
Cioè possiamo mai pensare che sia interesse sento un testimone durante attività premuti spedivano posto attaccare al muro con Jodie però interrotta
è chiaro che anche in quella dimensione Ségolène delle forme degli atti vanno rispettate
E sul punto mi permetto di richiamare una persona che ha messo è sempre stata molto care di Giovanni Consorte proprio in questi contesti in questi posti richiamava la mozione effettuale nell'atto processuale
Cioè dice atto processuale non solo quello che sta nel processo ma in quello che proiettato
Essere inserito nel processo e quindi per quell'atto io debbo rispettare le forme e le regole di formazione bustese
Allora in questa prospettiva in questa prospettiva questi dati forma di attività perché cosa c'è sullo sfondo di tutta questa vicenda
A me ma io devo capire
Io che ne so devo capire
A parte che non dice così perché abbiamo fatto una serie intestazione dove dice c'avevo notizia anzi qualcun altro aveva ricorderò adesso
Ma al di là che non è così e dovevo capire non è sufficiente perché non è sufficiente non sono loro alla luce del dei segni normativi che disciplina la materia trecentotrenta trecentotrentuno settanta comma cinque ordinamento giudiziario l'articolo undici ma non è sufficiente nemmeno alla luce dei progetti organizzativi che sono quelle saturo di normazione secondaria che in qualche modo vanno a regolamentare questa attività abbiamo visto come nel progetto organizzativo
è stato misconosciuto da tutti i punti di
Allora allora io qui richiamo quello che dicono quello dice la Cassazione una mi sono già permesso di chiamarla con la sentenza del due mila e tre
Che dice che scatta articolo undici
Quando ancora non essendo il soggetto magistrato del distretto
E indagato nel persona offesa ma se comunque dalla mia indagine io immagino che posso assumere uno queste due qualifiche io mi devo fermare immediatamente trasmettere gli atti
Ma questa soluzione questa soluzione non è altro che un momento di osservanza all'ordine nomofilattica
Perché le sezioni unite del due mila e quant'del due mila e quattordici dieci due mila e quattro laddove cinquecentosessantotto e peraltro la sezione disciplinare dicono chiaramente che per operare l'obbligo dell'articolo undici
Non è necessario che il magistrato assume la veste di indagato
Ma vi è la violazione parola ogni qual volta un pm svolga attività di indagine perché ciò sta a significare che nella votazione dello stesso
Quei fatti oggi a contenga notizie reato ora indicano fatti suscettibili di essere qualificate come reato sia pur assegni dall'indagine quindi c'è la finalizzazione
Dell'indagine che in qualche modo fa scattare secondo le sezioni unite l'articolo undici
Allora l'attenzione su questa decisione delle Sezioni Unite non nessuno abbia a poter dire guardate quella con quella sentenza la Cassazione ha annullato di erogazione del procedimento disciplinare
Perché se leggiamo con attenzione quelle sezioni tre l'annullamento per vizio di motivazione perché in quel caso il magistrato ha detto io avevo informato il mio procuratore capo ma detto vai avanti così
E su questo punto la sentenza disciplinare non aveva motivato ma il principio il principio della finalizzazione nell'attività investigativa pre investigativa
Che può orientare ad individuare il bersaglio magistrato comunque e un principio che questa valido è rilevante ai sensi dell'articolo undici del consiglio
Allora sul punto
Se questo è lo schema condire normativo per il tribunale ci insegnerà sostanzialmente la la la sua opinione insomma che sarà ovviamente certamente rifiuti accetta anche come insegnamento
Ennio Vidigal sei fa perché dichiarazioni Fava pagina ottantuno udienze undici cinque ventitré
Ero convinto che la questione andasse portato alla conoscenza e al ditta perugina
Questa questione l'hanno saputo a tutti meno che l'Autorità perugina
Da gennaio Serse girando il mondo proprio al magistrato non ci sia andata
Ancora
Pagina undici e dodici sempre Brienza diciassette cinque ventitré
Per trasmettere gli atti a Perugia ci desse un minimo che strappa configurabilità che nel caso di specie c'era perché c'era l'attore ufficio c'era l'uscita
Pagina centoquarantacinque
Diciassette cinque ventitré
Dove affronterà domanda se era un'ipotesi investigativa la sua risponde per me non era un'ipotesi investigativa ma un'ipotesi trasmissioni Gatti a mio avviso un fascicolo andava per
Quindi mi sembra che emerga chiaramente belga chiaramente che evidentemente nella prospettiva dell'imputato queste attività erano ben oltre quelle
Destinate a finalizzare notizie reato a carico di un magistrato
Ciononostante
Nonostante tutto questo attivismo
Gli atti ci sono mossi non da Roma
Perché le due romane minore informato nessun si sono mossi nel punto parole di corridoi della
Allora allora quello che dicono che anche questa condotta deve essere
Orientata nel contesto ambientale in cui sono e stiamo parlando di un sunto di danno abbiamo un ruolo intenzionale verificare le ragioni di risentimento
Confermate che hanno condotto esprimere per ore rancorosa
Nei confronti del dottor Viero
Deve
Essere rappresentata anche nella evidenti punta di gestire l'indagine contro il dottor Michele contro sognatore
Attraverso forme occulte non formalizzate
Preposte ad essere veicolate su canali diversi teste di giustizia
Emblematico
L'esposto al Consiglio superiore
L'esposto preceduto da forme di sensibilizzazione degli ambienti consiliari
Un esposto che alla luce di quelle dichiarazioni del dottor vite
Quando dice non quattro parole non si capiva nulla evidentemente in prima sottocommissione nulla avremmo potuto fare se non sentendo l'esponente
Questo esposte l'innesco
E proprio l'innesco provocare domande per provocare pubblicità per danneggiare
Penso io non c'ho il dottor Ielo ma anche i familiari che hanno lasciato occulta di svolge la professione di avvocato
Alla luce di questi fatti secondo nel trecentoventitré perfettamente integrati son fatti abusivi distorsioni funzionali c'è un ruolo intenzioni omicide prova dell'intenzionalità più giù Doro
Suffragata anche del risentimento
E nemmeno si può dire
Che l'imputato non sia stato messo in guardia detta nel modo di operare
E questo è un ulteriore elemento di Nuoro perché nella mente famosa abbiamo già richiamata prima il quattro marzo diciannove
Quando il dottor Ielo
Come dire tarde un po'le staffe a un certo punto gli scrive dall'Italia
Mi spieghi quali sono i fondamenti normativi di Coulthard
Chiedere le intercettazioni un altro procedimento assegnate a terzi per verificare trasmette gli atti a Perugia non voglio entrare nel merito lo svarione di cui si è stato ritorni protagonista con riguardo la sentenza del Consiglio
Il Consiglio di Stato
Ma mi pare nella gestione dello Pignatone ma mi pare debba dare un'occhiata molto attente ai confini normativi dell'obbligo di denuncia abbondantemente arato in dottrina e giurisprudenza
E ai limiti normativi imposti alla ricerca di venti Nikon fonti di magistrato appartenente al tuo stesso illustri
Oppure se vuole controllare che il collega abbia rassegnato Ernesto precedente avesse fatto il suo dovere anche in questo caso che s'pare che sia un suo siamo fuori i problemi
Ad ogni buon conto Roma Inter domani mattina trasmetterò gli straccetti interesso nella speranza e tutto ciò ci consente di tornare a lavorare
Tema dell'articolo undici è stato posto
è stato posto
Sul sito dell'ufficio
C'è in tribunale mi richiamo a quello che hanno già detto i pubblici ministeri
Debbo semplicemente mondi enunciazione di trovare
Comunque si crea
Forte corto circuito tra l'indicazione di Amato FIFA
Strano un giornalista che
Sì si trincera dietro un segreto parziale
Certo parte cioè il segreto delle fonti dell'altra parte dice che non è la fonte comportamento certamente perché sta non so se processualmente ammissibile comunque sia questo e ma sta di fatto sta di fatto tribunale che dicono cose diverse
Perché mentre il dottor Fava dice chiama dove non ha mai visto
Non c'ha mai parlato a maggiori dice che l'abbiano cercato in ufficio
Pur riferendo che l'ha ricevuto sulla porta non dicendogli grandi cose quindi in undici anni
Poi Palamara sappiamo quindici altre cose ma questo è un altro discorso perché ovviamente un inutilizzabile nei confronti del dottor fra ma c'è un dato di fatto importante da valutare anche Fini
Del vostro ufficio perché mi rendo conto che quando un cronista e dice non vi dico qual è la fonte ma la fonte non entrava meno contro il magistrato a un certo punto come dire può esser colpa giustamente colpiti da malformazioni più struggente
Ciò perché e c'è un ma
Il ma in particolare perché gli articoli oggetto di pubblicazione
Danno informazioni non presenti nel fascicolo il Consiglio superiore
Quindi quelle informazioni
Non ci sono uscite dal consiglio subito
Fino al momento di pubblicazioni gli articoli
L'avvocato Bubani Congedo come mai emersi su mappe ufficiali
Non si capisce perché poi voi ne fa
Perché con i padroni gli incarichi affidati da Eni provocato glielo dell'avvocato glielo i presunti conflitti d'interesse da parte civile deve rappresentare incarichi di condotte la mancata apposizione del visto relative processi collegate ad amare Mondello
Tema l'astensione Vitiello migliore seguite la partecipazione alle riunioni la parte civile del ed alle riunioni da parte sua per la parte tutti i temi
Che nel famoso esposto
E negli allegati
Non erano state esplicitate
Quindi io
Mi sono anche giunga purtroppo mi dispiace Presidente io qui concludo chiedo che il tribunale voglio affermare responsabilità penale dell'imputato
E condannarlo alle spese ritenuti ingiusti alla alla pena di Giunta di giustizia
Chiedo altresì di condannarlo al risarcimento del danno da liquidare le misure di di di euro uno
Non ci interessa la personalizzazione di questo processo
Con vittoria di spesi gli orari di cui all'allegato
Beh allora a questo punto
Grazie Presidente buongiorno buongiorno signori giudici ecco lei Presidente solo per ricordare a tutti che la parte civile Cittadinanzattiva è costituita solo in relazione ai capi due tre decimi c'è l'azione
Sappiamo finiano abbastanza cosciente ancorché li vedo come pubblici ministeri molto correlati l'uno rispetto all'altro
Sicuramente la il mio intervento
Che subentra rispetto al copiosi interventi delle altre
Parti processuali che hanno compiuto una analitica e capillare ricostruzione dei fatti da un lato mi agevola perché mi semplifica diciamo il compito perché mi permette di operare un intervento dando per scontati molti passaggi d'altro lato mi rende le cose più complesse perché inevitabilmente dovrò annoiare anche il collegio con alcune
Ripetizioni da che gli elementi su cui molto probabilmente ciascuno di noi all'interno dei propri uffici a elaborato i propri convincimenti sulla base appunto delle risultanze istruttorie
Sono effettivamente analoghi anche perché
A ben guardare anche oggettivi
Devo premettere che penso ed auspico di aver avuto rispetto a questo processo
Sicuramente molto molto complesse molto articolato un approccio in linea con quella che è la ragion d'essere della parte che mi onoro oggi di rappresentare un'associazione di legalità
Che da oltre quarant'anni spende la propria attività per seminare a partire dalle scuole la cultura della legalità e il rispetto dei diritti di tutti i diritti quindi anche dei diritti processuali quindi coerentemente
Penso ed auspico di aver potuto osservare questo questo processo da un angolo prospettico in un certo qual modo privilegiato perché da un lato come portatrice di un interesse di parte sicuramente a fianco della procura di cui abbiamo colto ed abbracciato le prospettazioni accusatorie dall'altro però essendo una parte di per sé garantista anche non dimenticando mai quello che è diciamo il principio cardine del processo e quindi il principio di innocenza
Fino alla prova del contrario che sia suggellata all'interno di un provvedimento giurisdizionale definitivo
Passato in giudicato e quindi da un'ottica processuale che se c'ha visto a fianco come dicevo alla procura d'altro lato c'ha visto anche sempre un passo indietro così almeno spero rispetto alla posizione degli imputati
E ciò sempre avendo anche bene a mente che oggetto di questo giudizio oggi non è mai la persona degli imputati ma è sempre solo ed esclusivamente la la loro condotta dicevamo che era stato sicuro e siamo giunti al termine di un di un procedimento articolato il Complesso del cui devo confessare aver avuto anche alcune difficoltà
Almeno iniziali della comprensione questo in considerazione della delle del flusso notevole di situazioni anche processuali provenienti un po'da tutte le parti d'Italia il tutte le procure d'Italia che hanno subito piatto
Quella che era la struttura anche semplice se vogliamo delle delle delle accuse quindi delle dei capi di imputazione e anche in considerazione della notevole mole documentale che in maniera a spesso anche bulimica faceva ingresso nell'ambito di questo procedimento quindi personalmente
In questo intervento diciamo l'obiettivo eh semplicemente quello di mettere in comune
Di condividere col collegio con le altre parti processuali alcuni spunti di riflessione e quello che
Dall'altro appunto della della parte processuale che rappresento siamo riusciti a cogliere come elementi capaci di
Appunto di offrire spunti ad una valida piattaforma probatoria che possa giungere appunto ad un ad una valutazione ad un giudizio di colpevolezza degli imputati
Sicuramente lui lei l'approccio è stato allo studio di questo dibattimento è stato quello semplificativo
Forse la parte più difficile c'era quella di andare appunto in sottrazione e sfogliare il processo di tutte le sovrastrutture riportandolo in un certo qual modo al nucleo essenziale che sono poi le condotte così come descritte nei capi di imputazione e l'individuazione delle provini che ne consentano appunto di di di di di favorirne una una valutazione appunto di di sussistenza dei relativi requisiti
Come accennavo poc'anzi risposta alle esortazioni della difesa sento di condividere il metodo che per prima appunto l'ufficio di procura a
A posto come come incipit del proprio lavoro ricostruttivo e e probatorio ovvero il presupposto per cui esiste una indefettibile correlazione fra tutte le condotte
Così come descritte nei capi di imputazione ciò nella convinzione effettiva che ciascuno di questi capi di imputazione non possano non essere eletto ed analizzato in funzione di tutti gli altri perché tutti e ciascuno
Di essi sicuramente sono tenuti insieme da un collante che ne delinea li definisce sia l'intenzione che le finalità
Quale fosse l'ipotesi sottesa a a questa intenzione è ormai abbastanza noto il dibattimento c'è la effettiva demente dimostrato ed è ipotesi che si diciamo faceva strada
Indegna diciamo nella nella mente e nell'anima del dottor Fava fino poi diventare sempre più convinzione che i numeri uno e due della sua Procura quindi il suo procuratore e uno
Dei sostituti delle delle dei procuratori aggiunti avessero dei comportamenti opachi avessero anche loro insomma degli degli scheletri nell'armadio capaci di inficiare me la bontà delle scelte professionali e quindi
Che appunto queste scelte e queste modalità di approccio e di di
Di di di affrontare determinati fascicoli non fossero in realtà improntate a ragioni di giustizia ma da altri interessi interessi personali o più correttamente di tipo appunto parentale
In breve sintesi rimandando diciamo per i dettagli a quanto le parti processuali che mi hanno preceduto hanno già ampiamente rendicontato il procuratore Pignatone avrebbe tenuto nascosto ai colleghi le sue conoscenze con taluni indagati indagati Asmara Centofanti Virgilio prevalentemente così come
Il fatto e quindi avesse preso diciamo opposizione e avesse
Svolto la sua attività di procuratore tutte le sue prerogative
Nell'ambito dello svolgimento delle indagini delle investigazioni rispetta relativi fascicoli nonché il fatto che suo fratello
Fosse stato nominato difensore di amara a suo dire in un processo davanti al Consiglio di giustizia amministrativa giudizio che poi aveva generato una sentenza che la Procura di Roma aveva assunto essere oggetto di cori corruzione in atti
Giudiziari
Il dibattimento
Ma forse non ci sarebbe stato nemmeno bisogno di dibattimento c'ha poi dimostrato come tutta questa sovrastruttura rispetto al procuratore Pignatone fosse stata assolutamente falsa basata su presupposti falsi
Ciò perché
Tutti i testimoni come appunto dicevano le parti che mi hanno preceduto tutti i testimoni magistrati sostituti del dello stesso ufficio del dottor Fava e del dottor Pignatone hanno testimoniato in maniera non solo articolata
E
Diciamo caratterizzata da dovizia di particolari ma anche uniformemente l'uno rispetto all'altro e quindi in maniera incontrovertibile ci hanno testimoniato è dimostrato come in realtà il dottor Pignatone avesse già da tempo
Abbastanza remoto comunicato appunto
A tutti a ciascuno di loro queste conoscenze peraltro esaurite diciamo questi rapporti appunto con con i suddetti indagati rapporti poi all'epoca dei fatti effettivamente esauriti e non solo
Che di questo rapporto di conoscenza avesse a suo tempo quindi a tempo debito informato anche il il il procuratore generale saldi avendo dallo stesso ricevuto risposta
Negativa rispetto alla sussistenza di qualunque ragioni di qualunque motivo di incompatibilità ma tanto da legittimarlo a proseguire senza soluzioni di continuità e senza diciamo
Doveri di astensione rispetto ai relativi procedimenti
Sull'altra questione relativa all'errore anche abbastanza banale tra i fratelli del del dottor Pignatone e non mi dilungo mi limito soltanto a a rilevare come questo equivoco questa banalità ancorché astrattamente plausibile astrattamente possibile avrebbe sicuramente ha avuto facile
Smentita
Con un semplice colloquio con il proprio procuratore quindi senza necessità di creazioni se non per diversi fini e quindi se non per diverse volontà a creazioni appunto di una tanta Italia e sovrastruttura rispetto al dottor Aiello rispetto al dottor Viero anche a decorrere dal febbraio due mila diciannove si crea praticamente una frattura di rapporti il dottor Fava vede evidentemente il dottor Riello schierato dalla parte del procuratore
E in linea con le proprie scelte difensive tanto da ipotizzare mi appunto anche qui una motivazione e una motivazione occulta intera simpatiche fossero appunto sottesi
A questa sua posizione e quindi si ipotizzano conflitti di interessi rispetto a fascicoli che lo stesso si trovava a trattare
E rispetto alla posizione di condotte ed ENI si formulano delle delle ipotesi appunto corruttive anche qui incentrate su presupposti sbagliati e su documentazioni sostanzialmente strumentalizzate
Anche questa ipotesi si sono poi effettivamente rivelate completamente false ma appunto anche strumentalizzate perché la correttezza dell'operato del dottor Yellow rispetto alla posizione anni è attestata da documenti di Puy il dottor Fava era perfettamente a conoscenza
E prima ancora che si terrà verificassero presupposti di incompatibilità come ha ha spiegato bene il collega Dinacci
Il dottor Aiello si era fatto parte diligente nell'affermare di non voler nulla avere a che fare con qualunque fascicolo che avesse anche solo collateralmente
Contatti con la posizioni viene tanto che rispetto a a fascicoli poi destinati ad assumere un'iscrizione si era determinato appunto tutti concordemente compreso Fava uno stralcio stralcio che poi è stato procrastinato stralcio che poi non è stato fatto
Ma nella perfetta consapevolezza di dover lo fa
E emettendo generando del dottor Aiello una una fiducia un affidamento del fatto che sarebbe stato tanto da metterlo in tranquillità nella partecipazione come ci diceva
Il collega Dinacci a ben due riunioni susseguitesi in a distanza di pochi giorni proprio inattese nella convinzione che quello stralcio
Fosse stato fatto o comunque sarebbe stato effettivamente fatto quindi in questo caso il dottor Fava a volutamente consentito
Al dottor Pietro di prendere parte a due riunioni salvo poi contestarmi appunto l'incompatibilità per conflitto d'interesse
Anche l'altra ipotesi diciamo corruttiva evidenziata evoca ipotizzata nei confronti del dottor Aiello si è evidentemente dimostrata infondata
E
E qua inevitabilmente devo parlare anche con culla dove doverosa precisazione fatta dal dall'avvocato Panella
Ma non non si può prescindere dal dal trattare anche se in maniera sintetica anche da parte mia l'accesso abusivo al sistema informatico che io tratterò come dato fattuale e naturalmente perché e poi su questo
Su questa su questa condotta che che inevitabilmente si innesta nuove si collega hanno tutte le altre ipotesi di reato
Faccio riferimento all'introduzione attivi atto di cui nelle altre parti processuali hanno ampiamente parlato effettuata dal dottor Fava nella giornata del quindici maggio
Due mila diciannove attraverso accessi dapprima indiretti in e ne abbiamo spiegato appunto le ragioni e la
Diciamo la la la la finalità grazie alla
Bella discussioni appena fatta dal dalla dall'avvocato Dinacci
L'ultimo accesso viene fatto indirettamente direttamente appunto dal dottor Fava nella pausa pranzo per un periodo appunto molto provato anche l'accesso direttamente compiuto ad oggetto gli stessi documenti consultati
Consultati la mattina non in più cioè l'attività di stampa di questi documenti stampa che evidentemente si era resa opportunamente e necessaria per la dazione appunto della delle delle stesse carte delle relative a carte al dottor Palamara il giorno il giorno successivo
La sequenza degli accessi le possibili ragioni appunto ce le hanno spiegate perfettamente i pubblici ministeri operando né una ricostruzione che a mio modesto avviso non soltanto è univoca ma sarebbe impossibile ipotizzare né una
Un'alternativa
Che questi documenti poi che il dottor Fava cerco di andare il più rapidamente possibile aveva potuto ricavare dal sistema informatico fossero stati dati e poi a Palamara eh ammissioni oltre che dello stesso imputato Fava anche di Palamara che nell'interrogatorio del trentuno maggio due mila diciannove effettivamente afferma riconosce non solo di averle viste queste carte ma anche di aver lembo avute salvo poi non ricordarsi dove nel frattempo potesse averle averle messe
Ecco ciò posto quello che era chiedersi e perché degli accessi abusivi papà ci dice che avendo avuto in quel momento ho ragione di ritenere
Di sospettare una condotta corruttiva da parte del dottor Ielo
E volendo quindi da magistrato integerrimo quale effettivamente era perseguire soltanto fini di giustizia intendeva trasmettere gli atti appunto alla procura competente e quindi riteneva dover offrire a questa informativa a questa ipotetica notizia di reato
Un valido corredo documentale cioè voleva essere certa di affermare cose giuste e cose corrette nell'inviare appunto l'informativa
Ora se così è e
E qui mi appresto ad entrare in più al dentro dei capi di imputazione per i quali sono costituita se così è le ragioni di Fava Cerri quanto meno le ragioni dichiarate da Fava investano in questa condotta di accesso abusivo
Al sistema informatico la condotta dell'abuso d'ufficio che è prevista e punita dall'articolo trecentoventitré del codice penale un'ipotesi di reato che come diceva la scorsa udienza il dottor Formisano eh molitura
Ma che è pur sempre vigente oggi nell'ambito del del nostro codice penale nostro sistema e che quindi non possiamo fare a meno di analizzare e di valutare ora l'aver svolto per ammissione dello stesso imputato un'attività di ricerca della prova
Significa avere svolta apre svolto attività investigativa attività investigativa su un magistrato del medesimo distretto
E ciò in evidente violazione chiedo scusa la ripetizione ma anche per me queste sono state oggetto della dei Beastie esso interessa i di stessa valutazione queste considerazioni
Ecco in aperta violazione dicevo
Dell'articolo undici del Codice di procedura che sancisce una delle regole è forse più importanti di alla competenza territoriale una deroga che si spiega proprio con la necessità di di garantire di assicurare l'imparzialità del giudizio ogni volta che venga in rilievo una una situazione un fatto suscettibile di assumere rilievo penale e che tocchi
Un a vario titolo un magistrato
Del proprio ufficio per cui la competenza del dell'ufficio giudiziario ha competenza sul relativo giudizio
Non appartiene più all'ufficio giudiziario che ricade nel distretto di corte d'appello ove il magistrato esercitavo esercitava
Al momento dei fatti le proprie funzioni ma ricade nella competente cioè mamma ricade nell'ufficio giudiziario che ha sede nel capoluogo del distretto che ha determinato per legge
E ciò in base ad una precisa tabella incentrata criterio della circolarità quindi
In sostanza l'articolo undici del Codice di procedura penale da un limite al magistrato da un limite al suo potere investigativo alla sua attività investigativa tale per cui
Di fronte all'idea di avere in mano una notizia di reato che riguarda come diceva il collega Dinacci il collega della porta a fianco
Il magistrato si deve fermare e deve trasmettere gli atti all'autorità competente per territorio funzionalmente competente ai sensi dell'articolo undici
Cioè in altri termini questa notizia di reato non deve essere vestita di un abito probatorio
Con me vorrebbe dirci appunto l'imputato fa quando si dice avevo in mano una notizia che poteva essere penalmente rilevante e volevo nell'esporre questa notizia a chi di competenza essere incerto di quanto dicevo quindi ricercarne almeno un fondamento
Ecco questo è l'abito probatorio che però non doveva essere vestito
Da quel magistrato perché se quell'abito probatorio fosse mai effettivamente esistito l'unico titolato a cucire quell'abito probatorio
Alla a quella notizia di reato poteva essere in questo caso soltanto la procura di Perugia
Istruttoria dibattimentale poi ci ha mostrato come tutta questa sovrastruttura questa notizia di reato fosse effettivamente infondata come abbiamo appena detto come fosse appunto una congettura un'idea partita da presupposti sbagliati
E probabilmente pagata da uno stato d'animo non sereno
Da uno stato d'animo dettato appunto da rapporti relazionali ormai compromessi
Ma compromessi da diversità di vedute che andavano ad impattare poi anche su scelte professionali applicare o meno una misura cautelare ad esempio oppure revocare l'assegnazione di un fascicolo
Rapporti che erano caratterizzati anche da una frustrazione a nostro avviso sicuramente anche umanamente comprensibile nel sentirsi probabilmente non capito non valorizzato
Nelle proprie convinzioni nelle proprie scelte professionali che comunque erano certamente studio frutto di studio di impegno
E
E anche di di di di di severa valutazione molto probabilmente ecco la condotta dell'abuso d'ufficio si innesta in questo preciso istante della vicenda processuale e si lega a mio avviso a doppio filo alla condotta dell'accesso abusivo
L'elemento soggettivo poiché il fatto comune di tutte queste condotte potremmo dire il minimo comune denominatore e quello che sia potuto evincere
A mio sommesso avviso dalle risultanze dalle evidenze del dibattimento è la circostanza per cui il movente di tutte le condotte non rischierà sic et simpliciter nel fine di giustizia ma trovi in realtà ha le sue ragioni in un anno sfera psicologica più profonda in una sfera psicologica più complessa proprio in quel risentimento personale
Tanto verso il procuratore Pignatone quanto verso il procuratore aggiunto Yellow
Ora
Rispetto all'elemento soggettivo
Pur nella condizioni che ho presupposto prima più oggettiva di valutazioni più oggettiva possibile
Io non ritengo sia possibile pensare e sostenere che un magistrato del calibro di Fava non fosse
Pienamente consapevoli dei limiti
Che l'articolo undici impone alla sua funzione
Ma non soltanto perché di questi limiti era stato come giustamente evidenziato dal collega Dinacci band avesse ridotto dal suo procuratore aggiunto
Il quattro marzo credo due mila diciannove appunto con quella mail
Ma io credo fermamente che non ci fosse stato bisogno di quella meglio è per il dottor Fava ad essere consapevole per essere consapevoli di questi limiti
Non poteva per il ruolo qualificato che rivestiva non esserne perfettamente conscio e non poteva non è rendersi conto che l'attività che stava operando fosse un'attività in realtà di tipo investigativo a tutti gli affetti
Così come non si può pensare
Che il dottor Fava non fosse in quel momento consapevole che l'accesso al sistema informatico fosse un accesso abusivo proprio perché come si è è tema che si è ampiamente arato nelle precedenti discussioni quell'accesso
Non è consentito a chiunque per il solo fatto di avere le credenziali per il solo fatto di essere magistrato
Ma è consentito solo ed esprime esclusivamente a chi può farlo perché autorizzato a farlo in ragione del proprio ufficio tanto che appunto a qualunque ragione tutto logicamente diversa distinta dalla ragione del proprio ufficio rende quel soggetto in quel caso quel magistrato al pari di qualunque ma di qualunque bar cittadino che non può accedere appunto al sistema se non autorizzato per specifiche motivate ragioni deve esserci un interesse specifico
Che in questo caso sicuramente non c'era se non quello di raccogliere materiali probatorio finalizzato ad imbastire una notizia di reato da inviare
In una qualche sede dove poi non effettivamente arrivata ecco quindi
La consapevolezza della illiceità di queste azioni che forse se non si fossero occasionalmente incrociate se non si fossero occasionalmente intrecciate con la più ampia vicenda
Balzata agli onori delle cronache come processo Palamara avrebbe forse anche potuto rimanere nell'ombra perché accesso abusivo probabilmente al sistema informatico non sempre e non necessariamente viene con facilità
A galla ecco questa consapevolezza dicevo ci dà la misura e la prova di un elemento soggettivo che è appunto quello del dolo intenzionale quello della volontà di manutenzione della volontà
Di agire in modo illecito utilizzando il proprio potere
Per fini personali e o per danneggiare altri
Questo movente psicologico a nostro avviso si di svela in maniera poi ancora più chiara
Nelle nelle nelle nella rivelazione del segreto d'ufficio che vede lo stesso Fava imputato in concorso con Palamara
Le vicende di fave Palamara
Si incontrano e si incrociano occasionalmente per un piccolo tratto della più ampia vicenda Palamara però quel piccolo tratto
Di strada insieme è in questo per le condotte rispetto alle condotte di cui oggi stiamo parlando è sicuramente deflagrante
Entrambi in quel momento vivono un momento storico non favorevole fama per le ragioni che abbiamo appena descritto Palamara
Per la serie è stato ridotto dell'esistenza di un fascicolo di una notizia l'informativa notizia di reato appunto nei suoi confronti e quindi di un fascicolo probabilmente aperto a Perugia
Questo fatto Palamara lo vive come estremamente ingiusto come oltre che come è fortemente nocivo per i suoi obiettivi di carriera perché Palamara in quel momento era un magistrato
In ascesa
Un magistrato dalla carrier giù un giovane magistrato dalla carriera molto rapide molto brillante e che non può essere stato consigliere del CSM il presidente dell'Anm aveva come mira quella di essere nominato aggiunto
Alla procura di Roma
In quel momento operata ecco quindi mi in quel momento il fatto che sussistesse un'informativa nei suoi confronti informativa che vi era sottolineare era stata sottoscritta dal dottor Ielo inviata a Perugia quindi un informativa nei suoi confronti
Malgrado la vicenda fosse ancora coperta da segreto
Ma sappiamo che segreta non lo era più perché si erano iniziati a diffondere appunto notizie il merito era vista la Palamara come fortemente nociva
E non solo quel procedimento nei suoi confronti era visto anche come ingiusto quasi come mirato proprio a colpire la sua persona perché in quell'ambiente di viaggi e tutto il resto come lo definiva lui che in realtà erano situazioni che non riguardavano soltanto poi
Mara quindi essere lui il capro espiatorio stesse volentieri
Sì ha definito
Di vicende che tutto sommato potevano riguardare anche altre persone veniva ascolta come un vero e proprio distretto come una cosa assolutamente inaccettabile e quindi in questo contesto niente idea
A seguito delle delle delle confidenze
Che Favalli faceva e anche delle sue idee complesse circa le sue intenzioni quello che stava scoprendo quello che avrebbe voluto meglio dimostrare rispetto rispetto al dottor rientri al dottor Pignatone sicuramente
Erano musica per le orecchie di Palamara in quel momento ciò anche in considerazione del fatto che nello stesso momento storico anche i rapporti col dottor Pignatone e che in tempi pregressi erano molto stretti si erano andati appunto a ad a ad allentare a rallentare molto e il fatto che la Procura di Roma fosse in quel momento
Oggetto di particolare interesse per il l'imminente pensionamento dello stesso dottor Pignatone tale per cui si apriva
Presso la Procura di Roma la successione no alla alla nomina del procuratore
Successione è che sulla quale si si si è poi incentrato un ampio dibattito fra correnti e la corrente di Palamara
Volesse in quel momento un magistrato in discontinuità con la figura di Pignatone tutte queste situazioni si innestava non un contesto in cui sicuramente il racconto di Fava
Per Palamara era di particolare intense quindi parlare interessato alla vicenda di Fava entrava interessato all'interesse di Palamara e quindi al coinvolgimento di Palamara in questa sua personale vicenda allarmare quale parlai al quale dalle famose carte appunto per ammissione di entrambi
Poc'anzi il collega Dinacci a letto alcuni stralci delle ammissioni durante gli esami in sede di
Violenza preliminare immensa di anche dibattimentali disappunto da Fava
Fava ci dice io mi sono rivolta Palamara perché lui avrebbe potuto nel suo ambiente sensibilizzare chi di dovere e creare un ambiente favorevole a trattazioni approfondimenti di quegli elementi di quegli elementi che io volevo valorizzare no
E ho dato quello commenti per fare un attività di sensibilizzazione a livello di corrente a livello di Consiglio Superiore della Magistratura così da farlo nelle giuste sedi come ha evidenziato il collega Dinacci tali non erano in realtà
Giuste se ne è ammissibile parlare di attività di sensibilizzazione che non sia un vero e proprio dossieraggio nei confronti dei colleghi
Perché se Palamara doveva sensibilizzare essendo influente nell'ambito della sua crea della sua corrente e creare il giusto ambiente è evidente che non si tratta più di fini di giustizia per i quali un magistrato
Rende note eventuali e possibili notizie di reato ma si tratta di interessi differenti ognuno dei due imputati agiva Piercy
In sostanza per i propri interessi ma la loro unione doveva comunque riporta portare ad un risultato utile per entrambi e questa era la prospettiva tant'è che Palamara sì ad opera per la buona realizzazione di questo progetto comune utilizzando le sue conoscenze e ciò per aiutare il Fava a raccogliere quei documenti che dovevano essere l'abito probatorio di quella informativa mai trasmessa alla Procura di Perugia
Quali sono questi riscontri ce ne sono molti dieci
Ma il primo è
Casali Casali durante la sua deposizione testimoniale cc ammette ci riconosce di aver ospitato a casa sua in una data non precisa però compresa fra aprile e maggio sicuramente antecedente al nove maggio
Pan Fava e Palamara a prendere un caffè poi ci dice di lasciarli soli
Nel salotto della propria della propria casa allontanandosi in altra stanza per mandare una mail intuendo opportuno lasciarli soli lui testualmente ci dice Curzio ci sta un refuso contributo scritto con favore il Papa ma vi chiedo scusa non l'elefante non me ne sono accorta il collegio Nene ne prenderà nota certo Centofanti e Palamara
Sì ci diceva Casali che ha ritenuto opportuno nel senso che quando ad un certo punto delle persone parlano magari a sottovoce e più sottovoce si capiscono alcune cose e allora ho detto va be'scusate io finisco una cosa e poi arrivo
Poi duello ricerca non lo ha richiamato si scambiano alcune battute che ognuno se ne torna a casa propria come se fosse normale che io ospitando a casa mia due due persone di mia conoscenza
Offro il caffè e durante la consumazione del caffè me ne vado a finire il mio lavoro lasciandole sole per poi tornare dopo poco scambiare alcuni amenità come le chiama Casali e poi ognuno a casa sua ecco
Normale è che se mi comporto così è perché sono a priori che queste due persone hanno bisogno di trovare un ambiente riservato dove scambiarsi alcune confidenze
E quindi in questo caso più che un caffè offro una casa offro appunto un giusto ambiente allo scopo lasciandoli soli per poi congedarli una volta terminato il fine
Effettivamente poi Centofanti ci conferma questo
Ci dodici Luís quale fosse lo scopo di quella riunione Caffé Palamara aveva da chiedergli delle corse
Centofanti si riferisce quali fossero le cose da chiedere
L'anno testualmente
Che Palamara disse a Centofanti in quell'occasione che lo scenario era totalmente cambiato Fava il dottor Fava stava preparando la bomba atomica
E chi voleva sapere da me se tramite il mio amico dell'ENI non ebbe a pronunciare il nome di amara ma è ovvio che per me che l'ascoltavo l'amico dell'ENI era il dottor Ahmad era l'avvocato amara
Potessi avere delle carte che riguardassero gli incarichi ricevuti dal dottor Ielo dal fratello il dottor Aiello non so il nome di battesimo dall'ENI
Io chiaramente ascoltai non commentare i non feci domande perché in cuor mio diciamo avevo come dire digerito tutta la mia vicenda giudiziaria come chi sta in mezzo in mezzo a via tanti schiaffi
Lo scenario era cambiato ci precisa Centofanti significa evidentemente che Fava adesso stava dalla nostra parte più o meno questo era il senso della frase che aveva bisogno di quei documenti se io potevo tramite il mio amico nell'ENI avere questi incarichi dal dotto il dottor Ielo quando abbiamo parlato di queste cose eravamo soltanto io e il dottor Palamara perché il dottor tassa Alice ospitò in casa e si allontanò
Notti sentito chiesto a testimonianza ci dà la collaborazione e la conferma di tutto questo
Ero a conoscenza dice perché il dottor Palamara mi aveva informato del fatto che sarebbero usciti alcuni articoli riguardanti questo esposto qui siamo già alla conoscenza dell'esposto del dottor Fava e probabilmente questo è avvenuto in una delle occasioni in cui si è parlato dell'esposto ognuna mattina mi sono svegliato da trovate due articoli sul giornale
Ma va verrebbe da dire il fatto quotidiano e la verità e ricordo anche i giornalisti Marco Lillo e Giacomo Amadori
Non glielo so dire se il giorno prima dell'articolo sette giorni prima dieci giorni prima venti giorni prima però ci specifica
Il momento della comunicazione a il momento della comunicazione lodata praticamente non oltre un mese prima non più indietro perché queste vicende si affrontano con i giornalisti ai quali si vuole veicolare un'informazione
Con una precisione di tempi abbastanza stretta quindi gli unici dice non mi ricordo quando ne sono venuto a conoscenza che sarebbero questi usciti questi due articoli ad opera di quei due giornalisti Lillo
E Amadori su rispettivamente sui giornali il fatto Quotidiano è la verità
Ma non era molto tempo indietro era poco tempo prima perché lotti questo lo sa bene come per i suoi rapporti con la stampa anche lui cioè quando si veicola una notizia giornalisti effettivamente si veicoli si veicola a stretto giro
Nell'immediatezza
Detto questo lui ci dice che poi
Si era interessato appunto su richiesta di Palamara presso il dottor granata perché nel mio incarico istituzionale una delle mansioni che svolgevo era in rapporti con le istituzioni e quindi anche in questo caso con ENI
Mi informai oggettivamente col dottor Granata sul fatto che avesse o meno il fratello del dottor Viero degli incarichi presso ENI
E il dottor granata mi risponde guarda in maniera abbastanza semplice gli incarichi erano pubblici
Ho abbastanza trasparente noti e quindi in questo caso era rinvenibili anche dal sito
Quindi lotti su richiesta appunto di Palombara si dà da fare anche anche Luis per trovare questi documenti che dovevano costituire il corredo documentale
Anche qui è sistema abbastanza consolidato che le funzioni istituzionali vengano utilizzate per altri scopi come in questo caso
Ricercare documenti per conto terzi o al dottor granata giustamente dice gli incarichi sono pubblici poi andarteli a vedere sul sito
Ora il riscontro alla ricostruzione del movente comune
Proprio a nostro avviso nell'intercettazione diciassette ma del sedici maggio due mila diciannove anche in questo caso è doverosa la la ripetizione che in forza dell'ordinanza condivisibile emanata dal collegio già da tempo sarà il collegio a valutare l'effettiva portata di questi
Di queste intercettazioni tant'è però queste intercettazioni sono entrate nella loro integralità irruppe stralci come come è giusto appunto che fosse
è inevitabile che le parti ad essi facciamo riferimento sempre con l'Alia della valutazione che ha rimessa al collegio
Qui in queste intercettazioni di cui gli stessi pubblici ministeri nella loro memoria ma anche nella loro requisitoria hanno riportato importanti stralci si evince chiaramente
Il fatto che Fava dopo aver stampato a seguito dell'accesso informatico all'al sistema informatico porta agli atti del procedimento
Gli atti del procedimento vedi per esempio Luís Luís ha fatto richiesta di archiviazione che tu trovi qua poi quando è andato a concludere conclude Luís
E chiede l'assoluzione per un reato di calunnia e per l'altro reato chiede una pena minima poi viene assolto e lui non fa impugnazioni
Per Palamara insufficiente così perché Palamara si infervora e interrompe che rompe Fava dicendo ma se facciamo uscire tutto
Io sto pensando di far uscire pure me e metto in mezzo loro mi conviene Fava effettivamente in quel momento non se l'aspetta probabilmente questa dei colazioni dice ma tutto cosa tutto risponde Palamara
Ed effettivamente quando si ha parlato di tutto poi nel giornale uscito tutto anche di più di quello che fosse ormai comune sapere per esperto dell'opera di sensibilizzazione che Palamara stava appunto facendo su richiesta
Su richiesta
Su richiesta appunto del dottor Fava
Ma fa a questo punto non è che dice di no
Non è che dice non è il caso il mio fine un solo fine di giustizia io voglio solo trasmettere gli atti alla procura di Perugia
Parla si preoccupa soltanto che questo giornalista realtà dovrebbe scrivere un poema che non basterebbero quattro pagine di giornale perché c'è tutta una vicenda dietro da scrivere tante cose appunto
Insomma tanto è stato fatto tanto è stato detto che poi quel poema effettivamente è stato scritto e proprio da giornalisti che osano scrivere tutto
Vorrei giungere rapidamente a conclusioni interna lungo tediare
Il collegio
Vorrei soltanto evidenziare però avviando che un po'alla conclusione
Che
Effettivamente come appena dicevo queste notizie era sicuro sui giornali in una maniera così dettagliata ed esclusiva
Solo che chi aveva vissuto appunto quelle stesse vicende quelle riunioni che ci hanno descritto perfettamente i pubblici ministeri poteva effettivamente avere come bagaglio conoscitivo e poteva veicolare
Perché se è vero che nell'ambiente del tribunale così come nell'ambiente
Del Consiglio superiore ormai esisteva un gran chiacchiericcio sulla vicenda e del resto non poteva che essere così se Palamara doveva sensibilizzare punto per richiesta di Fava
E se è anche vero che questo chiacchiericcio andava a discapito di ogni forma di più semplice l'opportuna riservatezza anche di notizie che dovevano essere segreti
è anche vero che il chiacchiericcio e quindi il Comune il Comune sapere da parte di molti soggetti non poteva essere così dettagliato come il sapere di di chi la veicolato agli stessi giornalisti
Poiché è un'altra considerazione da fare che il giorno prima della pubblicazione Palamara sapeva che quelle notizie sarebbero uscite agli imbrogli indomani su due giornali e questa notizia condivise condivisa con latte condivisa e condivisa confermi
E quindi
Se è anche vero che nel preparare quella che Centofanti c'ha definito la bomba atomica
Definizione che non è casuale definizioni che è da sottolineare perché dimostra una preordinazione perché dimostra un Progetto dimostra un piano dimostra un elemento soggettivo dimostra l'intenzionalità
E si è anche vero che questi imputati nel preparare questa bomba atomica non hanno poi propriamente giocato indiscrezioni
è anche vero appunto che i tanti e tali particolari non può
Sono non può venire da chi avesse partecipato quindi riunioni a chi avesse partecipato a quella vicenda
E adesso è un interesse a farlo
Abbiamo anche visto e questo è stato detto anche dalle altre parti processuali come tutti gli altri magistrati dell'ufficio che pura avevano preso parte come sostituti coinvolti in quanto contitolari di vari fascicoli
Avessero anche faticato un po'a ricostruire le date e a ricostruire i contenuti
Ma anche se in quel momento chiaramente il ricordo delle date dei contenuti fosse stato il loro sicuramente più presente rispetto all'epoca della del dibattimento attuale è anche vero che nessuno di loro
Aveva alcun interesse a veicolare i contenuti di quelle riunioni alla stampa
L'unico che aveva interesse
Per proprio per l'interesse suscitato appunto da Palamara che gli dice facciamo uscire tutto poteva essere fatto Fava che nel vicentino farà che si preoccupa soltanto di quanto dovrebbe scrivere questo giornalista
E fama che ad un certo punto si arrende e dice se tu ritieni che sia utile e opportuno far uscire tutto facciamo uscire tutto
è vero presidente e giudice del collegio che in questo dibattimento i giornalisti sentiti hanno reso una testimonianza ambigua diciamo così una testimonianza in cui da un lato legittimamente si avvalgono
Del del segreto no del loro segreto professionale per cui non si possono rivelare le fonti d'altro lato però quasi ad e scusarsi non pentita escludono che le loro fonti dirette possano essere stati Pavel Palamara
In questo mi riporto rispetto alla contraddizione Arzano anche al le affermazioni del dottor Fava di non aver mai parlato col giornalista rispetto invece all'ammissione del giornalista di aver parlato con Fava mi riporto a quanto diceva appunto il il collega Dinacci
Così come mi riporto a quanto in contrario evidenziato dall'ufficio di procura rispetto ai risultati di fatta mulatti che attestano invece l'esistenza di molteplici conversazioni
Tra almeno uno dei due giornalisti e il dottor Fava
Qui abbiamo questo limite è vero
Signori del collegio abbiamo il limite che deriva dalla dall'essersi giornalisti da un lato a partire dall'altro esclude diciamo e da un lato propensi ad escludere questa rivelazioni Diretta
Ma è anche vero che non esiste una ricostruzione alternativa
Rispetto alla veicolazione
Del delle notizie appunto ai giornalisti non esiste un ragionamento che logicamente Possa costituire una alternativa rispetto alla ricostruzione fattuale operata dall'ufficio di procura ora su questo mi sento di dire che il ragionamento probatorio che poi è sotteso ad una valutazione si nutre
Inevitabilmente di inferenze che restano
Probabilistiche
Questo non significa che la verità del processo penale sia una verità
Formali né che sia una verità inaccessibile o che sia una verità inafferrabile
La verità una certezza
E la certezza non è è una cosa diversa dalla piena conoscenza
Ed è e lei la stessa formula che ha scolpita nel contenuta nell'articolo cinquecentotrentatré del Codice che secondo me scolpisce questa di cui distinzione perché un conto è il dubbio ragionevole
Un conto è l'intimo dubbio cioè quello scettico che ha un dubbio puramente personale e che non ha una motivazione né specificarle legale
Ragionevole non è incerto ragionevole è comprensibile ad una persona oggetto Corbin diciamo una ad una persona ad una persona razionale
Con motivazione logica e oggettiva abile
In questo caso dobbiamo partire dall'innocenza perché esiste la presunzione di innocenza
Però bisogna anche chiedersi in forza di tutte le considerazioni che abbiamo fatto fino a questo momento tutti quanti tutte le parti processuali in forza del fatto che l'idea di pubblicare tutto sulla stampa c'era insistete approvata
E il fatto che poi effettivamente tutti quei particolari che soltanto anche Palamara ce lo dice non lo possiamo utilizzare però ce lo dice Fava sapeva tutto
Dobbiamo dare una spiegazione ecco dobbiamo dare una spiegazione a questi fatti può esistere partendo sempre dall'innocenza può esistere una spiegazione diversa questi fatti
Come si spiegano diversamente questi fatti
Esiste una spiegazione plausibile diversa che possa consentire l'esclusione di una responsabilità
A nostro avviso no a nostro avviso la ricostruzione dei fatti così come l'operato a dall'ufficio di procura e quindi nel senso della veicolazione di queste informazioni
Da parte degli imputati alla stampa va oltre ogni ragionevole dubbio e fonda un convincimento di colpevolezza degli stessi
Vengo rapidamente al danno
Va veramente in maniera molto molto rapida
Partendo dal presupposto che questa associazione che rappresento sia costituita in questo processo penale avendo nella legittimazione così come riconosciuto appunto dall'ordinanza di questo collegio il due febbraio due mila ventidue
Un'ordinanza che devo dire senza piaggeria rispetto alle tante ordinanze di ammissione che abbiamo avuto nei vari tribunali italiani ha sicuramente la più completa
La più completa la più vista stesa un stiva e ritengo anche la più efficace perché mette in evidenza soprattutto calando la legittimazione in questo tipo di contesto che appunto un settore nevralgico della pubblica amministrazione qual è la magistratura la ragion d'essere a nostra ragion d'essere in questo processo
Ritengo pertanto che sulla legittimazione possa dare per assodato appunto una ormai una certezza per quanto riguarda il danno
Il danno che viene fatto valere in questa sede consiste nell'offesa all'interesse perseguito appunto dal sodalizio opposto all'interno dello Statuto come ragion d'essere della stessa associazione e diciamo elemento costituente e preponderanti della propria attività di vita che traduce in atto appunto i principi dello Statuto
Un'attività che rispetto ai reati contro la pubblica amministrazione questa associazione pone in essere da quarant'anni in tanti modi diversi
Attraverso attività di sensibilizzazione attraverso seminari
A partire appunto dalle scuole attraverso la collaborazione all'interno dei vari settori della pubblica amministrazione per l'affermazione della della cultura non solo della cultura della legalità genericamente intesa ma proprio come anticorruzione quindi come attività finalizzata a prevenire ad affermare i principi che sono sottesi all'azione amministrativa quindi buon andamento e l'imparzialità
è la trasparenza della pubblica amministrazione ma anche e diciamo la lotta contro la corruzione e contro il malaffare
Questa attività è constata nel corso di tanti anni anche diciamo di di
Promozione di protocolli di trasparenza come quello che abbiamo depositato in atti stipulato collana che di proposte di legge come quella relativa all'estinzione della confisca
Dei beni anche ai delitti contro la pubblica amministrazione insomma una serie di azioni di attività che sono la perfetta traduzione in atto di quelli che sono i principi statutari
E allora rispetto appunto a questi presupposti ci possiamo tranquillamente rifare perché questo è sufficiente alle numerose sentenze che rispetto alla sussistenza di questi presupposti non entri di fatto che si costituisce
In un processo penale riconosce come fondanti lo stesso danno mi riferisco alla sentenza del Tribunale di Roma
Sezione ottava imputato Romeo
Mi riferisco anche alla sentenza della Suprema Corte di Cassazione che a sezioni unite nel due mila quattordici
La trentotto mila trecentoquarantatré ha espressamente stabilito che ogni attentato all'interesse perseguito dal sodalizio posto appunto nello Statuto quale ragione istituzionale della propria esistenza e d'azione si configura essa stessa come lezione di diritto soggettivo inerente alla personalità o all'identità dell'ente
Allo stesso modo la sentenza Teyssen me che appunto ribadisce
Con riguardo alla costituzione di parte civile degli enti di fatto concesso in cui anche Cittadinanzattiva
Era tra gli altri costituita parte civile che il danno coincide con la lesione di un diritto soggettivo che avviene nel caso in cui offeso sia l'interesse perseguito da un'associazione storicamente
Circostanziata assunto nello Statuto ha ragione stessa della propria esistenza e d'azione
Assodata quindi la sussistenza di un danno due brevissime considerazioni in ordine alla sua liquidazione
La liquida il danno di cui facciamo richiesta è un danno che evidentemente non patrimoniale e quindi un danno che ai sensi dell'articolo mille duecento ti sei del Codice civile che deve avere una liquidazioni in via equitativa
A questo proposito noi abbiamo quando ci costituiamo nei processi due sentenze come punto di riferimento che costituiscono ormai consolidati chiaramente che costituiscono un po'il nostro faro
Da un lato la sentenza la sentenza Mills del due mila e dieci che ha sancito il parametri da adottare ai fini di questa liquidazione parametri che definisce come da soli e idonei e sufficienti
A giustificare il pregiudizio appunto per la parte costituita e sono l'importanza del processo il rilievo dei personaggi coinvolti il clamore mediatico che ha accompagnato tutta la vicenda sottesa
L'altro faro che abbiamo sempre presente nella quantificazione del danno è una sentenza del tribunale di Roma sezione ottava
Che è stata resa nel processo noto come processo anemone Balducci sentenza in cui cittadinanza attiva era costituita
Parte civile e sentenza in cui i giudici hanno ragionato sui parametri oggettivi di valutazione appunto offerti
Appena declinati nata la sentenza Mills riconoscendo la nostra associazione ha cittadinanza attiva un diritto al risarcimento del danno di natura non patrimoniale
Proprio dovuto al vulnus creato con le condotte ascritte agli imputati allo scopo statutario nella misura diavolo cinquanta mila
Questo parametro per noi costituisce un ponte un faro
Per dover fare le relative richieste chiaramente sempre con le dovute proporzioni rispetto all'entità della vicenda nel Money Valducci quindi riportando questi criteri
Al al processo appunto di cui ci stiamo occupando e fatte le dovute proporzioni naturalmente
Dobbiamo considerare i loro importanti ruolo imponente la funzione pubblica svolta da entrambi i magistrati che sono appunto
Il dottor Palamara e il dottor Fava in particolare la notorietà del dottor Palamara che in questo in quel momento era diciamo membro di spicco della magistratura e che per questo ha vi è stato
Nelle sue condotte un interesse notevole della stampa e delle trasmissioni televisive anche a livello nazionale e quindi il conseguente clamore mediatico che anche questa vicenda che sia innestata in quella più ampia del processo paramano
Ha ha determinato in considerazione di tutto quanto esposto
Chiediamo la la condanna delle degli imputati per le condotte appunto ad essi ha scritto in base alla prospettazione accusatoria del Pubblico ministero mi accingo a leggere le conclusioni
Affermata la penale responsabilità degli imputati ciascuno per le rispettive condotte condannare gli stessi alle pene di legge
E per l'esperto riconosciuti responsabili dei danni subiti dalla parte civile a condannarli a risarcire a quest'ultima in solido il danno nella misura complessiva di euro trenta mila ovvero in quella diversa equitativamente ritenuta di giustizia
Voglia comunque il tribunale condannare gli imputati alla rifusione delle spese processuali come da nota spese che si deposita unitamente alle pressanti concusso l'operazione
Ecco questa è l'udienza del ventuno febbraio scorso davanti al tribunale di Perugia udienza del processo nei confronti di Luca Palamara Stefano Rocco Fava accusati di rivelazione di segreto d'ufficio lo dicevamo in apertura
Di questa rubrica si tratta di un processo ormai agli sgoccioli che volge al termine perché infatti nel gennaio scorso il diciassette gennaio
I pubblici ministeri della Procura di Perugia Gemma Miliani e Mario Formisano hanno chiesto otto mesi di reclusione per Luca Palamara e due anni per Stefano o Rocco Fava in questa udienza del ventuno a febbraio è stata la volta delle conclusioni delle parti civili in particolare in questa alla seconda parte dell'udienza che abbiamo sentito stasera abbiamo ascoltato l'arringa dell'avvocato
Di parte civile per Paolo Ielo che lo ricordiamo in questo procedimento si è costituito appunto parte civile nei confronti del solo Stefano Rocco Fava abbiamo sentito
L'avvocato Filippo o Dinacci poi subito dopo a seguire l'avvocato sarà piena io li del foro di di Perugia in difesa dell'associazione Cittadinanzattiva APPI S la prossima udienza di questo processo si terrà invece il
Venti marzo e sarà la volta degli avvocati difensori intanto per questa sera ci fermiamo qui grazie a tutti per l'attenzione da allora in ad un solo una buona ascolto con i successivi programmi di radio radicale